Euro-mediterranean youth workshop on the role of young women in society

La coppia
Grazie
Se ci accomodiamo cominciamo in modo da rispettare i tempi
E vorrei ringraziare dal profondo del cuore il ministro degli affari esteri della Repubblica italiana Gianfranco Fini ed il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino per aver voluto
Essere qui con noi oggi
A chiusura di queste due giornate
Per le quali
Confesso
La mia emozione
Per la prima volta
Dopo dieci anni dall'inizio del processo di Barcellona
Abbiamo riunito qui i giovani dei trentacinque Paesi del processo di Barcellona o partenariato euromediterraneo
E di giovani dei paesi della lega araba che non appartengono all'euromediterranea gli abbiamo riuniti qui in collaborazione con la fondazione Anna Lindh della quale siamo capofila della Rete italiana e con il sostegno e il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri
In virtù di un impegno assunto dal ministro Fini lo scorso luglio con gli ambasciatori della Lega araba
Attraverso il quale si voleva fare incontrare i giovani di quei Paesi
Siccome oggi è indispensabile non costruire muri ma abbattere muri e costruire ponti creare sinergie
Creare reti orizzontali abbiamo ritenuto giusto che fosse importante di unire insieme sia i giovani dei paesi del partenariato euromediterraneo sia quelli della lega araba e i risultati di questi due giorni sono davvero forieri di grande interesse e di grandi di grandi stimoli
Non mi dilungo di più e vorrei dare le parole immediatamente a voi giovani
In modo da trasferire al ministro degli affari esteri le prime suggestioni che si concretizzeranno in un documento ufficiale che consegneremo alla fine della giornata ci sono le ultime cose da limare ma c'è già l'accordo di tutti nel consegnare a lei questo documento
Dopo quindi la parola a
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Prego
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Va in chiesa
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Prima di dare la parola al governatore Bassolino al ministro Fini vorrei
Prendere qualche minuto per raccontarvi la storia della nostra Fondazione in rapporto ai giovani questa mattina qualcuno di voi mi ha detto perché
Ci sono questi
Abbinamenti già ieri ci avete abbinato in maniera
Diversa un po'casuale ma anche queste travi sono abbinato in un certo modo bene queste travi non sono abbinate casualmente quando avevo otto anni un professore disse
Il Mediterraneo insieme unico era un laico fate un tetto per il Mediterraneo ero già forse allora un po'architetto e c'è quel disegno che per costruire un tetto molto complesso piove sempre anche qui come sempre con i lavori della metropolitana
Dovemmo abbinare indotto il Portogallo al sud del Marocco l'Algeria la frase al l'Algeria la Spagna la Tunisia la Francia e per puro caso quando con grande sforzo con l'aiuto del governatore Bassolino siamo riusciti a restaurare questo tetto abbiamo consolidato questi vecchi travi di due anni fa perché vi ho raccontato questa storia perché nel mille e novecento novantaquattro grazie ad un'intesa tra l'allora sindaco di Napoli Antonio Bassolino il presidente della regione Campania Rastrelli
Dovrà mammo qui una riunione con mille persone che dette l'avvio al processo di Barcellona
L'anno dopo riunimmo qui due mila e quattrocento persone tra cui sette centocinquanta Giovanni che per le prime per la prima volta si espressero su temi importanti quali il dialogo tra le culture
Successivamente abbiamo creato una rete di cinquecentosessantuno organismi tutti dedicati interamente ai giovani
E con le nostre sedi costituiamo un'importante realtà al servizio del processo di Barcellona e anche dei paesi che sono al di fuori del processo di Barcellona tutta questa nostra esperienza
L'esperienza della rete italiana l'abbiamo messo a disposizione della più giovane istituzione del processo di Barcellona che la Fondazione Anna Lindh ma sul processo di Barcellona condivido pienamente quello che il ministro Fini ha detto
A conclusione della conferenza del decennale che il bicchiere e mezzo vuoto ed è molto mezzo vuoto non siamo giovani io c'ho la barba bianca a furia di
Dover operare in questo clima estremamente complesso dove si tratta io dico sempre di un'architettura fluida sulle sabbie mobili
Quindi ogni giorno bisogna reinventarsi una consolidazione del terreno ebbene bisogna che se la verità
La Fondazione Anna Lindh come tutte le altre strutture dell'Unione europea è vittima dei burocratismi dell'Unione Europea
Noi presenteremo una ricerca al prossimo anno dove si dimostra che l'ottantasette per cento delle risorse è sprecata in burocratismi inutili è in le sistemi complicati che lasciano poco sul terreno anche questa riunione con voi è stata molto difficile organizzarla inizialmente lo stesso dottor Soft palle
Non era d'accordo le burocrazie sono state complessissima avete visto voi ieri copia di passaporti altre cose eccetera non ci dobbiamo dire queste cose li trasmetta al ministro perché bisogna nel Mediterraneo lasciarsi guidare dalla competenza dalla passione e soprattutto dalle risorse reali che sono sul terreno dico questo perché è scomparso dall'ultimo rigo
Una frase che riguardava la fondazione non si costruisce il futuro senza la storia la nostra fondazione ha una sua dimensione ha una sua realtà
Che va riconosciuta ma questo non lo dico
Per qualunque motivo lo dico perché la verità del futuro si costruisce riconoscendo il passato tutti noi abbiamo un compito che lo ha detto ieri e non è retorica lo ripeto
E lo ripeto da anni dobbiamo essere capace poi giovane siepi gli artefici di questo di trasformare l'amore per il potere che invade ogni angolo della nostra società
Nel potere dell'amore è questo deve servire per trasformare l'identità dell'essere nell'identità del fare la Fondazione Anna Lindh è giovane
Dovrà essere capace di riconoscere le competenze e le varie opportunità che le reti nazionali offrono la rete italiana è una rete importante è una rete che ha una grande tradizione che e abbinata a questo Paese che la naturale passerella dell'Europa nel Mediterraneo e Napoli lo avete visto scritto lì è un motto che
Con l'amico Bassolino abbiamo da sempre dette una delle grandi città capaci di pensare europeo di respirare Mediterraneo una città abituata alla tolleranza una città abituata ad accogliere il giovane quindi e con questo spirito e con questo auspicio che voglio ritardi il benvenuto e il ringraziamento e do la parola al governatore Bassolino
Bene io vorrei innanzitutto ringraziare davvero molto
La Fondazione Anna Lindh
E il ministero degli affari esteri
Per avere scelto Napoli e la Fondazione Mediterraneo
Come sede di questo seminario che riunisce tanti giovani rappresentanti dei paesi europei e mediterranee
E vorrei ringraziare in particolare il ministro Fini di essere qui con noi al Napoli
Mi sembra giusto sottolineare molto il valore
E il significato della venire qui con noi giovani di paesi arabi non direttamente associati al partner pur ovviato euro mediterraneo
è un ulteriore e significativo elemento di interesse di questo seminario
Che anche così si caratterizza per un positivo il giusto spirito di dialogo di collaborazione e di coesione
A tutti voi dunque il mio più caloroso saluto e ringraziamento
Al centro dei vostri lavori avete posto un grande tema la spinta delle giovani donne per il cambiamento sociale e culturale
E non vi è dubbio che le donne rappresenta noi in tutte le società il maggiore elemento di cambiamento di progresso di spinta alla pace e al dialogo
Ciò è vero sotto tutte le latitudini in tutti i continenti ma è particolarmente vero nel Mediterraneo
Perché qui sono in atto fatti e processi sociali civili e culturali che noi dobbiamo saper guardare in modo giusto
Da questo punto di vista mi sembra importante sottolineare la responsabilità che pesa sull'Europa sull'unione europea
E lo dico da una città e da una rete regione che da sempre hanno una doppia anima perché Napoli è da sempre europea e mediterranea
Dalla notte dei tempi questa città e abituata a rapportarsi al mondo arabo e Mediterraneo
Qualcuno in Europa e nel mondo si stupisce
Ma noi da millenni
Siamo abituati qui attraverso il nostro mare il nostro porto a vedere iarda accogliere tante persone di ogni colore della pelle
Di ogni religione di ogni opinione
E sappiamo da questa città
Che è quello il termine che in Europa sembra molto avanzato
Integrazione è in realtà un termine discutibile io ho perso perché integrare
E anche cercare di rendere di altri come noi uguali a noi simili hanno voi mentre invece più che
Integrare si tratta di portare avanti una convivenza un dialogo un rispetto reciproco
Significa sapere che ognuno di noi ha da dare e da a venire Adda insegnare e da imparare da grandi civiltà da grandi religioni da grandi storia
Da questo osservatorio di Napoli si vede dunque meglio che da altre parti come l'Europa debba saper leggere con intelligenza i grandi cambiamenti in atto nel mondo mediterraneo e innanzitutto in quello islamico
Per superare così una lettura troppo stereotipata che rischia di non cogliere i cambiamenti e i mutamenti in corso l'Europa deve riuscire io penso a rapportarsi di più innanzitutto alla società civile dell'area mediterranea
E soprattutto
Inter
Dalle nuove tecnologie cui ci rivolta soprattutto i giovani e le do in questo quadro assume particolare importanza all'assegnazione del premio Nobel per la pace all'iraniana chic in e Buddy
E se allarghiamo per un attimo il nostro sguardo verso l'Africa
Altrettanto importante precedente assegnazione del premio Nobel per la pace alla keniota bancari ma tali una donna delle istituzione davvero dunque dalle donne viene un grande messaggio di pace di dialogo un messaggio che dobbiamo sempre di più riuscire a trasformare in volontà politica in progetti culturali e civili
In progetti che vedono assieme a lei istituzioni le società civili le giovani generazioni del Mediterraneo
Soprattutto nel campo di invidia e della tecnologia
è innanzitutto sulle grandi infrastrutture di comunicazione che si gioca oggi la sfida del futuro
Napoli e la Campania il Mezzogiorno sono particolarmente sensibili sulle nuove frontiere dello sviluppo sul le infrastrutture materiali
Avete un Mediterraneo più vicino a se stesso
Spesso se da Napoli si vuole andare ad Algeri
Per ricordare un'altra capitale storica del Mediterraneo bisogna assurdamente risalire a Milano
Riattraversare tutta la penisola italiano e andare Adda Algeri da qui ad Algeri cinquanta minuti divo
Infrastrutture materiali collegamenti Mediterraneo più vicino a se stesso e al mondo
Infrastrutture immateriali tecnologie ricerca informazione nuove frontiere dello sviluppo
Napoli è oggi la sede di ammazza Medda
Una nuova importante agenzia giornalistica internazionale
Che si rivolge a tutto il Mediterraneo
Nasce ANSAmed dalla collaborazione di ventiquattro agenzie di informazione dei paesi del Mediterraneo
E produce una informazione
Che io definisco orizzontale
Non è comunanza mezza un Paese solo nel mondo o magari due tre e che dall'alto
Dicono a tutto il mondo ciò che avviene nel Mediterraneo
Ma sono con ANSAmed
I Paesi del Mediterraneo che si informano reciprocamente tra loro e cercano di informare il mondo che entrano in Rete collaborano farlo
Un Mediterraneo dunque che anche in questo modo
Può e deve ha avuto rappresentarsi rappresentarsi in primo luogo da sé spesso che può guardarsi dentro il raccontarsi e non soltanto a farsi raccontare da puri e dall'altra può così cominciare a spezzarsi anche la dipendenza dai grandi network mondiale
Può interrompersi un circolo vizioso che troppo spesso tende a rappresentare il Mediterraneo in modo unilaterale sempre con il volto della crisi dei conflitti e delle guerra
Noi sappiamo che il Mediterraneo è fatto anche di queste cose
E anche guerra terrorismo crisi e conflitto ma il Mediterraneo e anche occasione di sviluppo economico culturale i cimiteri
E la vocazione di Napoli come grande città europea e mediterranei aperta al confronto a questo Mediterraneo vuole guardare molto solo un paio di mesi fa a Napoli abbiamo ospitato la Biennale dei giovani artisti europea dei e Mediterraneo ne sono venuti qui centinaia e centinaia un grande evento culturale
In grado di unire lo spirito delle giovani generazione dell'Europa e del Mediterraneo crediamo fortemente e concludo che l'arte e la cultura e il dialogo accompagnano lo sviluppo
Così come crediamo che la creazione di una grande area euro mediterranea
E il completamento dell'Europa solo due facce della stessa medaglia l'Europa si è giustamente allargata a destra
Sì è ancora troppo poco allungata nel Mediterraneo
E nell'Europa e il Mediterraneo hanno bisogno Luna dell'altro
L'Europa ha bisogno del Mediterraneo e il Mediterraneo dell'Europa
Per realizzare questo grande obiettivo questo sogno abbiamo bisogno della passione dell'impegno dell'intelligenza delle nuove generazioni
E dai i vostri lavori di ieri di oggi vengono sollecitazioni prese di posizione in grado di far compiere al tutti noi nuovi passi in avanti
Ci accomuna tutti desiderio di operare per a vere più dialogo tra le culture uno sviluppo equilibrato e sostenibile condizioni di pace e di stabilità
Ed io raccogliere i molto l'invito di giovane inglese che ha parlato prima
Quando ci chiedeva di aprire nuove occasioni come questa e se siamo d'accordo Napoli è pronta Aldo ospitale
Periodicamente incontri come queste con i giovani che stanno qui e con altre regioni d'accordo
Noi il ministero degli Esteri e le fondazioni euro Méditerranée che stanno qui grazie a voi e buon lavoro a tutti quanti noi
Grazie
Grazie molto alla
Presidente Bassolino che ha citato tre cose che ci fanno particolarmente piacere alla Biennale dei giovani artisti che ne abbiamo sostenuto sin dall'inizio ed uniremo
Il prossimo dieci gennaio il suo consiglio per decidere proprio di fare la prossima Biennale della riva sud ad Alessandria d'Egitto
E il premio Nobel Shirin Ebadi l'abbiamo incontrato la settimana scorsa a Montecarlo e sarà il prossimo nostro premio Mediterraneo di pace
Per il due mila sei insieme al Premio Mediterraneo istituzione che è stato attribuito al segretario generale della lega Araba Ambra bussa come ieri abbiamo ufficialmente comunicato quindi Napoli che si dichiara sempre di più al centro di questo processo del grande mediterraneo che comprende l'euromediterranee tutti i Paesi del mondo arabo ringraziando ancora una volta do la parola al ministro di affari esteri Gianfranco Fini
Bene allora lavorare cari ragazzi
Perché questa è davvero una occasione simpatica almeno per me ma credo anche per voi è certamente un'occasione piuttosto rara
Non capita spesso che esponenti politici possano incontrare
I giovani dei Paesi euromediterranei
Io cercherò di sfruttare nel miglior modo possibile questa occasione e quindi non farò nessun discorso ufficiale
Preferisco
Formulare qualche
Argomentazione qualche riflessione anche un po'provocatoria
E poi siccome abbiamo un po'di tempo a disposizione se vi farà piacere rispondere alle vostre domande e confrontarci come se per davvero voi foste i miei colleghi
So che hanno fatto molto bene gli amici che hanno organizzato questo convegno che hanno assegnato ad ognuno di voi il compito di rappresentare il ministro degli affari esteri di questo o di quel Paese allora
Facciamolo davvero questo gioco che poi tanto gioco non è io sono davvero il ministro degli Esteri italiani ma dopo che avrò detto poche cose mi farà piacere se anche a voi farà piacere parlare
E discutere come se davvero anche voi rappresentasse i vostri Paesi
Prima di
Iniziare con qualche piccola considerazione devo però ringraziare gli organizzatori perché certamente si è trattato di un appuntamento importante
Voi sapete che l'Unione europea organizza tanti convegni tante manifestazioni tanti dibattiti ci sono tantissime pagine scritte ma certamente questa iniziativa è una bella iniziati io sono particolarmente felice di aver avuto un piccolo ruolo nella organizzazione
Perché eccome forse saprete l'idea nasce da unna incontro con gli ambasciatori della Lega araba e in quell'occasione io dissi ma perché non chiamiamo i ragazzi a discutere delle cose di cui parliamo noi
L'idea ha preso corpo vanno ringraziate certamente la Fondazione Mediterraneo e la Fondazione Anna Rita per aver ha reso possibile l'organizzazione del meeting
E come diceva il governatore della Regione Campania Bassolino se c'è una città se c'è una Regione che aveva i titoli per organizzare questo incontro era certamente Napoli che nel cuore del Mediterraneo e che ha una storia
E un'antica tradizione di dialogo e di confronto e allora ringraziati coloro che dovevano essere ringraziarti cominciamo con qualche idea con qualche considerazione
Tutti parlano di dialogo conoscete qualcuno che dice io non voglio dialogare con gli altri
Allora siccome giustamente avete posto al centro delle vostre riflessioni
La necessità di cancellare gli stereotipi luoghi comuni vogliamo provocatoriamente cominciare a dire che oggi il luogo comune è proprio quello ma io voglio dialogare
Io devo sentire le ragioni dell'altro non si può costruire il futuro se non c'è il rispetto reciproco lo dicono tutti conoscete qualcuno che non lo dice
Certamente è vero che bisogna a rispettare gli altri dialogare con gli altri ascoltare le ragioni dell'altro
Ma quando questa lodevole
Abitudine questa
Giusta
Considerazione da dei che risulta
Per me a una sola condizione
Che il dialogo sia basato sul reciproco rispetto
Se qualcuno pensa di dialogare con un altro per insegnare qualche cosa
Se pensa di dialogare con un atteggiamento di superiorità di presunzione
Adesso ti spiego io no beh non hai capito adesso ti indicò la strada giusta non è dialogo
è un atteggiamento di presunzione di superiorità profondamente sbagliato
Il dialogo
è certamente la capacità di ascoltare
Di riflettere e di reciprocamente imparare qualche cosa
Perché questo dialogo quindi porti ad un risultato bisogna essere coscienti della propria identità questa è la seconda considerazione che faccio quella forse più provocatoria
Non si può dialogare se non tra
Soggetti che hanno identità diverse
Per un rapporto positivo tra popoli culture civiltà religioni diverse è indispensabile che ognuno sia cosciente della sua identità se io non so che cosa sono non posso dialogare con chi è diverso da me
Se io non so che cosa sono quando incontro chi è diverso da me ho paura
Nella storia la xenofobia che poi si mescola sempre con il razzismo nasce per ignoranza nasce per paura nasce per diffidenza nasce per scarsa consapevolezza dalla proprietà entità
Se io non so che cosa sono quando incontro l'altro da me sono diffidente ho paura
Temo che Possa annullare la mia identità se al contrario io sono convinto della mia identità delle mie idee e la mia storia
Nel momento in cui incontro un altro posso tranquillamente confrontarmi posso dialogare
Perché dico questa cosa apparentemente molto corretta
Perché viviamo in una fase storica che è quella della globalizzazione
La globalizzazione è una medaglia con due facce
La faccia positiva quale che vengono meno le barriere la globalizzazione è possibilità di comunicare senza ostacoli pensate ad internet
Ognuno di noi ha la possibilità di aprire una finestra sul mondo e di guardare il mondo per come siete molto più fortunati
Voi della mia generazione e ancor di più di quella dei nostri padri
Ma attenti perché l'altra faccia della medaglia della globalizzazione
è
Il rischio o la tentazione di uniformare
Di annullare le identità
Di rendere il mondo tutto uguale
Con gli stessi
Costumi con le stesse abitudini con le stesse identità
Questa tentazione è una tentazione pericolosissima
Perché dove la globalizzazione viene concepita come
Annullamento delle identità e delle diversità
Si sono potenziali conflitti
C'è il rischio dello scontro
La conferma di questo concetto
Il fanatismo il fondamentalismo l'integralismo
Su che cosa si basano si basano sulla paura certamente di veder cancellata una identità e si basano sulla presupposto che la globalizzazione sia volontà di annullare le identità
Io non conosco dei fondamentalisti o degli integralisti o dei potenziali terroristi che non partano sempre dal presupposto di voler difendere le proprie tradizioni di voler difendere le proprie identità
Di voler alzare un muro nei confronti di minacce che verrebbero dall'estero
Se seguite un po'questo ragionamento c'è una conseguenza credo inevitabile
Lo stereotipo il luogo comune da abbattere è che modernità
Non significhi rispetto delle tradizioni
Lo ripeto modernità non vuol dire cancellare le tradizioni non vuol dire sradicare le identità
Non vuol dire i nostri padri non avevano capito nulla adesso voltiamo pagina e costruiamo un mondo diverso e tutto uguale
Io credo che questo modo di confrontarsi con la realtà sia indispensabile tra noi europei perché noi europei nel corso degli anni che abbiamo alle spalle abbiamo fatto i conti con questo aspetto
Ma sia indispensabile nel rapporto tra noi europei e il mondo arabo-musulmano
Che è la vera grande sfida del prossimo futuro
Se qualcuno in coincidenti in Europa dice
Non c'è la modernità non ci sarà mai nel mondo arabo-musulmano fin quando non rinuncerà alle sue tradizioni non lavora per la pace non lavora per il dialogo
Non lavora per costruire reciproca convivenze disperati magari non lo sa ma quando dice laddove c'è la tradizione e la cultura la religione alla consumarla non c'è la modernità se lo dice
Lavora per il terrorismo
Mette benzina sul fuoco per creare lo scontro tra civiltà
Adesso avete capito perché ho detto non faccio discorsi e preferisco far di qualche provocazione per discutere
Perché sempre di più io sono convinto che se vogliamo davvero lavorare per la pace dobbiamo partire dal presupposto che ci sono dei valori universali
Quelli sì che devono essere patrimonio di tutti quelli sì che devono essere portati laddove non sono
Globali siamo i valori universali
I valori dalla Carta delle Nazioni Unite
A partire dal valore numero uno che è il rispetto della dignità della persona umana
Senza distinzione fra uomo e donna
Tra religione l'uomo in quanto paradigma dell'universo tutte le grandi religioni monoteistiche pongono l'uomo al centro della società la dignità della persona umana localizziamo questi valori quelli sì che li dobbiamo esportare dove non ci sono
Ma dobbiamo avere ben chiaro che globalizzare i valori non significa esportare dei modelli
I valori sono universali i modelli continuano ad essere modelli di tipo nazionale
Molto legati alle tradizioni molto legati a quello che è il lascito culturale delle generazioni che sono venute precedentemente
Perché se non abbiamo questo modo di confrontarsi con la realtà qualche volta rischiamo di andare in crisi
Vi faccio un'altra provocazione
Tutti dicono giustamente ci mancherebbe altro ramo esportare la democrazia la libertà
Certamente la libertà la democrazia sono la conseguenza del rispetto della dignità della persona umana
Se non c'è la dignità della persona umana non c'è la libertà non c'è la democrazia
Ma quando diciamo esportare quei valori
Dobbiamo poi avere ben presente che quando i popoli vanno a votare
In molte occasioni
Votano per chi meglio difende le tradizioni meglio difende gli aspetti relativi ad una certa dignità di tipo nazionale
Qui ragazzi vi faccio davvero una forte provocazione politica
La democrazia è il voto vero
E quando chi c'è che rappresentano il getto
E quando i fratelli musulmani in Egitto pigliano oltre il venticinque per cento dei voti come la mettiamo
Chi c'è che rappresenta la Palestina
E quando e quando bravo e quando a Massa e quando Hamas vince le elezioni come la mettiamo
E quando riflettiamo sul fatto che il presidente iraniano Ahmadinejad è stato eletto dal popolo come la mettiamo
Provocazione la mia
è una provocazione
Perché faccio questa provocazione perché il modo con cui ogni popolo deve saper prendere quei valori universali che sono i valori del rispetto della dignità delle persone umane e calarli costruirli nella sua storia beh non può essere insegnato da noi agli altri
Deve nascere dal basso
Questo lo aveva molto chiaro fa scaturire dal basso non importare non dall'alto adesso vi insegniamo noi ma dal basso
Attraverso che cosa attraverso la partecipazione delle energie migliori della società civile
Il ruolo della donna in questo è fondamentale
E non lo dico perché qui dovremmo parlare anche di donne che ci son tante ragazze
Pensate al ruolo che hanno avuto le donne irachene nel primo momento quello di gennaio del due mila cinque il primo momento di partecipazione
Molto più determinato forse di quello dello il ruolo che hanno nella società civile tante donne tante ragazze che si battono per il rispetto della dignità della persona per la pari opportunità per la cancellazione di tutte quelle forme di segregazione
Che però lo fanno nel rispetto delle tradizioni
Anche qui vi faccio una piccola provocazione
Vogliamo davvero continuare a pensare noi europea io noi occidentali
Che è una ragazza arabo musulmana sia pienamente libera nello stesso momento in cui non sente più
Il dovere e al tempo stesso il piacere di indossare il bello di coprire
Smettiamola di insegnare da questo punto di vista perché non è nelle forme ma è nella sostanza che si esprima poi la libertà che si esprime la pari dignità che si esprime la capacità di difendere quei valori ma rispettando le tradizione ecco potrei continuare su questo argomento ma la mia provocazione era proprio qui era questa provocazione che vi volevo fare
La riassumo e poi se vi fa piacere cominciamo a discuterne ma lo dovete fare con lo stesso spirito con cui lo si fa tra colleghi non perché io sono il ministro hai ragione no se non siete d'accordo me lo dite
E e ci e cominciava a divertirsi cominciamo a ragionare riassumo la provocazione
Valori della ci sono dei valori universali che non sono né occidentali nel mussulmani né ebraici me indù sono i valori dell'uomo sono quelli della Carta dei diritti fondamentali dell'azione quei valori vanno portati dove non ci sono
In alcuni casi per portare quei valori viola portare la libertà
E quindi può servire anche l'uso legittimo della forza perché contro una dittatura soltanto la libertà può far scaturire può far nascere può far rispettare quei valori
Ma una volta che è chiaro questo poi ogni popolo deve poter riempire di contenuti quei valori a modo suo nel rispetto delle sue tradizioni
Ultimissima considerazione
Ognuno deve essere orgoglioso del posto in cui nasce della lingua dei suoi padri della tradizione della sua famiglia della sua storia
Io credo che un popolo che non ha l'orgoglio delle sue radici e destinato a a essere cancellato
Ma l'orgoglio di ciò che si è non può mai significare la presunzione di superiorità
Essere diversi non vuol dire che qualcuno è superiore e qualcuno inferiore
Vuol dire soltanto che si è diverso
Io sono orgoglioso di essere italiano di essere europeo
Ma non mi considero superiore a chi non è italiano a chi non europea
Già questo è importantissimo per evitare che ci sia la degenerazione tra amore di patria e nazionalismo
Io penso che ognuno di voi sia orgoglioso di essere figlio di una terra di una storia di una cultura amate la vostra parte
Almeno nella mia lingua patria vuol dire terra dei padri
Come si può non amare la terra dei padri come non si può amare la famiglia
Ma la storia insegnato che non è l'amor di patria che crea le guerre è la degenerazione e il nazionalismo è la presunzione di superiorità soprattutto noi europei per due volte abbiamo incendiato il mondo con l'odio tra di noi con la degenerazione
Dell'amore di patria che finiva per essere negazione del valore rappresentato dalla parte di altro cerchiamo di applicare questa considerazione anche nel Mediterraneo anche nel Medio Oriente
E forse cominciamo a capire
Che se vogliamo davvero arrivare alla pace non dobbiamo negare le patrie non dobbiamo negare le identità non dobbiamo negare le differenze
Anzi le dobbiamo coltivare ma rendere armoniche fare in modo che siano rispettose dell'altro
Ci sono due modi per arrivare alla fine della guerra
Imporre
Un sistema unico cancellare tutte le differenze
Ma non dura mai la pace
L'altro modo è molto più difficile e quello di farlo nascere dal basso
Difendere in qualche modo armonico il mio modo di vivere col tuo di avere dei valori comuni
Il processo è molto più lungo ma essenziale che veda voi protagonisti concludo come forse qualcuno pensava che inizia sì perché i giovani perché il futuro è vostro
Perché se voi saprete quando sarete davvero i ministri degli esteri del nostro Paese
Fare tutto ciò che oggi diciamo beh allora la pace sarà davvero possibile perché sarà una pace rispettosa delle diversità compiuto così
Partiamo dal fatto che siamo differenti rispettiamo ci conoscendoci
Credo riconosciamo Cimbaro di comuni e allora per davvero avremo una pace non imposta con le armi ma la pace sincera perché espressione dell'animo dei nostri popoli grazie e adesso tocca a voi perché non me ne vado adesso tocca a voi rispondere con altrettanta franchezza e se volete con altrettanta Anna provocazione
Allora
Ma
Tappa ai quei vuoi sei Paolo confuta esce nei bovini empirico come in e ne incontro qui a sul copre circa un specifica non so come c'è ma senza fili o
Mi antico e nuovo concesso del riscosso appariscente
Se e dei commensali sono posta dei di un picnic con sofferta riassume foto anch'essa e i fischi un tipo Apoel foce lui avrà fiducia sarò effettivo tipo all'essenziale le tombe se stiamo in Pippo wondo primo caso fece non Foro non sa di un tipo che a volte con
Sarà
Laus Nova stella passione
Andiamo avanti raccogliamo
Prego
Ritiene non è proprio non è giovane dice il ministro
Non
Se son più giovane io mi manca
Alla rapida li ora scorre
L'UE siano Fini è uno Bassolino Sessa gli auguri inviata liste ma quelle di Crema affermava la all'accorda in gennaio due l'Aprilia UE duellare abili a ruolo boh lei Moffa Favale Lando UE se Alleanza del monte Toc
Ascolana Igor dottor Capasso la rete che alla domanda de Iselle sei Evani promosse aiutarmi nell'ambito degli annata due alla rabbia può se da compiere alle segreto ad Hormuz binari che il jet ISE quale ne tenta di Daviduta firmavate lei che l dai suoi lì sì avete elusive per Fini
Attende il succo del wie
I mondo un occhio le lauream
Un Moloch li lascio orbene al fado alloggio nel lender del modulo attenderne conoscibili fine due tenemmo capelli fra le degli anni valuta in Italia dell'identità né nazionale è compatibile con il dialogo tra le civiltà
Ecco questo quello che ho pulito voluto oltre a questo ne hanno delegato di parlare il il rappresentante di lecco al parquet vorrebbero presentare a il ministro Fini
Dei degli scritti in lingua araba e poi anche rappresentante del Bahrein vorrebbero presentare al ministro Fini qualche libricino che parla del civiltà dell'impegno delle donne
Arabe in questo tempo la ringrazio e quella sera al coro commosse lavora il comma
Grazie
Ripeto
Trasponder Cuevas presto questi ora dance accende Ménez può question stupire presto il benessere no dei momenti Suma X Stefan Springs refrain von Mackensen France
Beh occhio non Views of the tra Queens Only questo bistecca in piazza
O su su sulla cima perlustrativi suscitando iberici ritmo processi Tosi generando credo necessiti Christchurch poco netto che scende al suo fianco
C'è scritto il terzo ed ecco ska
Screti esauriti processo passa una condotta doc io Boccuccia occhi
Passa scritto serviti toccherà Boccuzzo Pomona de discriminazione
Gli occhi via per l'attore Vostok su tutto le lettere cotte dominava meglio ha potuto aspetto un più apparato
Del dialogo otto
Otto come il Cristo Bidognetti Mascioletti doc chiusura mi neutri che tu a picco tutte l'Ama giudizi doppia pezzo dei cadetti tutti a due o più io aspetto
Giallo che poi detti Chaput Theater Mosca liscio Peck sacre fornire del TIR
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House Siss sincero zero otto otto teorici
Sfida cotenne Ambrogi
Dux né un progetto ricevette opercolo Magics scritto s'è scritto sul muro nel gettito Giove sui nostri crogiolo
Chiuso nel prato scettici gli ha come
Migliore ferme scrivere Italia me
Notre ami
Ma De mandi
Esce Stresa un portone
I l'adipe purché Rosolini Apa le Respect
Io ho chiesto se era nato in Belgio mi ha risposto di sì ma è di origine magrebina
Giustamente Bassolino chiedeva che cos'è l'integrazione
I ragazzi delle periferie parigine in cassa
Sono nati in Francia
Hanno studiato in Francia parlano francese
Due ragazzi arrestati dopo
Ne ma spara la traduzione
No
E adesso non lo è R. Pizza
Ponza
Hanno
Yes
Rizzo che in una sacche Now is ok
Arp per
Vi ricordate quando il governatore Bassolino ha detto che cos'è l'integrazione
è una bella domanda questa questa è una grande sfida culturale
Perché gli ho chiesto se era nato in Belgio lui è nato in Belgio e belga ma è orgoglioso delle sue origini magrebina
I ragazzi francesi che hanno devastato le periferie
Erano francesi hanno studiato nelle scuole
Francesi parlano perfettamente quella lingua
Sono i figli o addirittura i nipoti di coloro che arrivarono in Francia tanti anni fa
Gran Bretagna i ragazzi che hanno messo la bomba alla metropolitana
Pachistani di origine ma cittadini di sua Maestà col passaporto parlavano perfettamente l'inglese allora
L'integrazione
Non è soltanto andare a scuola imparare la lingua
O addirittura avere la nazionalità
Perché ci sono esempi in molti paesi d'Europa che sono lì a dimostrare che non è sufficiente parlare bene la lingua avere studiato in quelle scuole avere a dire
Ma per essere integrati
Modelli di integrazione che funzionino
Ce ne sono pochi ma è su questo che dobbiamo pensare nel futuro
Perché sarà la grande sfida del futuro
Noi europei abbiamo pensato sbagliando
Che fosse possibile integrare
E oggi ci sono tanti casi che dimostrano che questo non è accaduto
Io non conosco ancora la ricetta per una corretta integrazione ma indubbiamente è la grande sfida culturale nel prossimo futuro
La differenza tra integrazione e assimilazione
Io ho diritto di continuare ad avere la mia identità però il dovere di rispettare l'identità dell'altro
Perché dico che questa è la grande sfida del prossimo futuro perché abbiamo il problema nuovo di migrazioni bibliche
La Francia il Belgio la Gran Bretagna hanno conosciuto il fenomeno per ragioni storiche collegate anche al colonialismo
Altri paesi tra cui il mio conosceranno il problema della convivenza e del rapporto con chi viene da altri Paesi e quindi anche da Paese arabo musulmani
Conosceranno il problema per ragioni economiche perché sono sempre di più quelli che vengono a lavorare qui
Noi europei ragazzi europei noi siamo un continente che invecchia
C'abbiamo un tasso di demografia che scende
Ho tutti i Paesi della fascia del Maghreb tutti Paesi mediterranei
Allora demografia che cresce
Nel due mila e venticinque in tutta l'Europa ci saranno meno abitanti
Della fascia nordafricana
Voi sapete che la demografia ha un'importanza notevole anche nei rapporti politici nei rapporti economici ecco cominciamo a pensare al futuro qua guardiamo a a quello che è davanti a noi
Ecco perché è importante che la consapevolezza e se soprattutto dei giovani perché sarete voi poi a confrontarvi con questo problema
In Italia ogni anno ha bisogno di fare entrare lavoratori che vengono da altri Paesi
Fra trent'anni l'Italia sarà profondamente diverso di rispetto a quella che è oggi ci sarà certamente un'integrazione
Molto diverso no
La dobbiamo guidare o rischiamo di subirla
Se la vogliamo guidare dobbiamo avere ben chiaro cosa vuol dire integrare cosa vuol dire assimilare rispettare l'identità dell'altro parità di diritti e di doveri perché chi viene
In Italia ha dei diritti ma deve avere dei doveri
Sono i grandi problemi del futuro queste
Programma non sul lettino sui poco gli ho detto sottogruppi ebbero il sostegno talk nuove istituzioni dolci o se il tutto il circo con il giorno emorragia per ecco Porlezza tutto fuori tutto fuor adesso se ti scoprono molto mossi o un bel ciclo con l'opposto il nuovo
Conclude mi notizie doppio sosta biacca norma sul rettilineo ossido Fonspa Fo sotto le trovo
Del pubblico sul modello britannico Sossi porto sul modello britannico post scrisse parole come note reciproco possesso
Effettivo proprio a Como
Ora
Nessuna
Sì prego
Rizzo questo
L'ex Senses Antonella umane in sala intanto falsa Air France amante mai trova Kater qua è sempre
Sa Hawks chiese ex
Hanno il samba riversa sì e sette a Universal accanto questi Oscar propri anziché anche enti elezione assente a a Ockham Jaoui un rischio nato mettetemi Lenin un tipo alla mano cose è entrato morente sustain inane Cocozza
Il da quei fuochi Pozzo cozze in giro attinenti no classi e sfrontato Azzam a ottanta i tuoi cari è a quota ciascun ex store troppo intimo classi
Anzi
E cioè qua Cervati fresca Tobia Petricone filosofica all'Air France par insieme EMI
Quei Forastiere Orizio Cenci no one way of Carinzia lasciare lei senza diplomarsi sarà quello Klaus Ezio Lodetti al satinate intra consente anch'io
Guarda
Non esiste la bacchetta magica per fare il miracolo però certamente dobbiamo lavorare per vincere l'ignoranza
Il vero nemico e l'ignoranza
Quando giustamente dici ma se c'è ancora tanto analfabetismo come possiamo pensare di difendere dei valori universali metti il dito nella piaga il problema è la ignoranza
La comunità internazionale deve investire di più anche in termini di risorse per mettere i popoli nella condizione di conoscere è è e l'educazione e la scuola e la formazione che rende possibile
Vincere la battaglia contro il fanatismo contro il terrorismo contro la miseria contro l'ignoranza
Processi lunghi
Lunghi per questo torniamo al punto di partenza sarete voi molto più della mia generazione a vedere i risultati positivi migliori perché già si io guardo
Rispetto alla generazione dei miei padri i passi sono stati fatti in avanti
Importante che ci sia questo lavori professione no che si sia ben determinati fortemente orientati per sconfiggere l'ignoranza
Tutto quello che mette insieme esperienze soprattutto giovanili lavora contro l'ignoranza contro la diffidenza
Che lo anima Eastman emesse fama valenza perso attenti e Fabbrini e arringhe Stella grazie
Da ammanco Estienne io ex venga sia ai TIR Ascom sementi globali sei si interni sempre più serie convinto ma questi meeting fra Dio e Asafa il ministero Ezzelini implementi se ai DS e io probabilmente è insonne Aurelius Ozza
Poco
Già
Attendere suo in questo un fiume pronunzie
Come in del penso come
Va appena ore fecero contro tenta emesse Fois a
Ma l'ero proprio recentissimamente incisa fra il sistema il rinvio né fra i offrì Foresto fin che va
A tra contro della CRUI tranne Ferri fa il parere era scrigno a vero profeta in questi spaccio
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Julius parte qui a questi infiltrato mo'questi due quello fu star fermo e e se temo temo questi due
Ma Apec maggiore Chievo cancella Xenia Kennan
Esperienza compenetrazione sullo scontro muore
The Kaufman chissà istituzione ogni momento
Trezeguet novanta cresce lo specchio firmò che si due mila stimati come successe Menem soffra o quant'specie liretta al prossimo fatta costruire presidente
Qui che comporta fumo quel senso perde se all'io offro Midget Vito viva l'Italia
A o creare unità commerciale
O che verranno accettare l'ex modesto ai diffonde il Servazio esperte dell'Anpi profonde frantumati agguerrita offra Moccia racconta la stecca fra le elezioni tante
Defend dai vestì i panni sa al di Cantù campionessa faccia Pennetta esatte che ha mai vista batte allo sgomento
è una mai Pasquetti terza Franco Mario esatto cosiddetta niente accoltellata in carica compatta ad agli atti a farle carine Alba sede
Ha più ben mai certezze lì anche Guarin quanti ne tali in calze le in Cairo ed è security gli quasi Taliente ancora il mai Pasqualetto
Anche Pasqua influenzata dalle FS ex Manzi da S. I Found testuali vieni ed è ci starebbe idee Francis pesante indossavo gli Stati non hanno e si fa dare antipastini accade dove Agli torni boh entro ignominia Pasqua tendendo Nieddu Callaghan Elita crimine vengono duelli and the next a Emanuele X
Mai messo in alternativa antistante Ellis e gli scandali Mazza attuano acciacco all'incanto
Nessuno dopo quindi un'ombra ignavi una mappa aspetto veniamo anti Telgate new inoltre salva Alcoa sangue He-Man Andrea entra nel regno Number saliti in modi costumi instant risalgono annata Frignani stante incantata
Sarò è Andriessen desto evitare se e te li a bestemmie factotum vai in famiglia i finché tali insedia scenda messe nere narrato in queste lei avrei al con chi perde la calma fallimento e Odette anime andavate a Fabriano volante dei gioca laterali nevai Fani piccoli
Stavolta le strillando estende sta nelle case ex senese è un auriferi essa cede Locate Canzi e lenzuola per molto tempo in canti sentire Plinio niente età aule siti andata Uefa bene caliente iniziate le mancanze cinque
Continua
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Il sei il sette se quindi su export Democracy
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Ma questo Elisa altrui risciò guarda Democracy stesso Luciano fra privati
Enti vista l'occasione per fare un finto solido
Tanti vuota botte country Holy Works accorpamento del fluido tua pacchi dono dall'apparenza
So a otto convento Democracy tanti solido
Poi per quello che riguarda i visti il problema che ha sollevato la nostra amica egiziana
Hai ragione quando dice che a volte c'è la burocrazia a volte ci sono tanti problemi tante difficoltà
Ricordatevi anche che se siamo costretti tutti tutti tutti i Paesi del mondo oggi ad essere molto molto scrupolosi per i visti c'è quindi anche molto severi
è per l'emergenza rappresentata dalla sicurezza dopo l'undici settembre il mondo è davvero cambiato in questo e perché non possiamo prenderci la responsabilità di far circolare liberamente
Se non c'è la assoluta sicurezza per il cittadino quindi è un sacrificio che si chiede è un peso per le amministrazioni ma purtroppo è un prezzo da pagare
Dobbiamo garantire che chi entra nei vari paesi sia un cittadino che non ha intenzioni cattive e quindi questo con spiega perché a volte ci sono i problemi poi se c'è qualche ma l'educato questo purtroppo succede in tutto il mondo e non è un problema né di sicurezza di terrorismo
La domanda che mi ha posto invece il vostro collega
Italiano
Che meriterebbe
Una conferenza come risposta perché perché il problema è veramente molto complicato e un po'anche l'amico olandese libertà democrazia allora vi dico come la penso io essenza la presunzione
Che quello che io penso corrisponde alla verità
Si può essere una democrazia se non c'è la libertà
Io credo di no
Il valore essenziale la libertà
La libertà che si dà ad un individuo e a un popolo di scegliere quello che ritiene giusto
Quindi se non hai la libertà non puoi avere la possibilità di esprimerti la possibilità di votare
è talmente vero quello che dico che ci sono dei nella storia delle elezioni
Che non sono mai state democratiche perché non c'era il presupposto che la libertà
Quanti dittatori fanno finta di essere eletti dal loro popolo no fallì il plebiscito
Si va a votare il se volete Tizio sì o no
è un espressione di democrazia no perché manca la libertà
Libertà vuol dire che io devo avere il pluralismo poter scegliere
Non è il gioco della torre lo butto giù o lo tengo sulla torre non è a favore o contro e tipico dei sistemi autoritari e totalitari fare le scelte pro o contro quindi il valore assoluto è la libertà se c'è libertà ci può essere democrazia
Se non c'è libertà non ci può essere democrazia quindi in una ideale scala di valori per me è la libertà
Perché ho detto che in alcuni momenti è legittimo l'uso della forza militare per riaffermare il valore della libertà
Perché la storia perché la storia e lì a testimoniare
Che
In molte occasioni senza l'esercizio senza l'uso legittimo della forza
Non sarebbero cadute le dittature non si sarebbe affermata la libertà
La storia non si fa mai coi sei coi ma è sempre difficile
Però vi faccio una domanda vi ricordate quando Saddam Hussein invase il Kuwait sette giovani ma ve lo ricordate no
Ci fu la reazione della comunità internazionale
Organizzata quella operazione chiamata dal suo stormo il quei tre fu liberato
Saddam
Le truppe irachene scapparono tornarono a Baghdad
La comunità internazionale si fermò
Aveva come obiettivo quello di far di liberare il Kuwait
Saddam rimase al potere ancora per molti anni in Iraq
In quegli anni continuo a opprimere la minoranza curda continuo a opprimere gli Sciti continuo a fare il dittatore
Allora domanda
Dopo aver liberato in Kuwait
Era giusto continuare ad arrivare fino a Baghdad per far cadere il regime di Saddam io credo di sì ma in quel momento la comunità internazionale disse no
Dobbiamo liberare il quei tre non dobbiamo far cadere vira
Questa volta invece come sapete la comunità internazionale o perlomeno alcuni Paesi hanno preso una decisione diverso hanno deciso di far cadere sarda
Saranno gli iracheni a dire che cosa è stato giusto
Io credo e di questo sono profondamente convinto che sia stato giusto far cadere quel ritratto perché se oggi siamo tutti
Contenti che si vota che ci sono i partiti politici che Sciti sunniti e curdi
Scrivono insieme la Costituzione che le donne hanno un ruolo molto attivo se siamo convinti che questo sia bene dobbiamo ricordarci che fin quando c'era la dittatura di Saddam era inimmaginabile
Qualcuno pulire ma Saddam sarebbe caduto per reazione degli iracheni
Ho molti dubbi su questo allora conclusione
Non esiste
Chi è per la pace chi è per la guerra se tu mi se voi mi dite ma tu sei per la guerra che vi dico di no
Perché la guerra e e quanto di peggio possa succedere
Però attenzione attenzione perché la pazze non è soltanto l'assenza del conflitto
Siccome non si spara c'è la pace no in Iraq non c'era la pace quando c'era Saddam
In Europa quando Hitler occupava i vari paesi non c'era la pace in Polonia
La differenza tra la libertà e quelle il valore
L'assenza di conflitto quindi l'ordine regna a Varsavia si dicevano
C'era l'ordine
Non c'era la guerra ma non c'era certamente la libertà e quindi non ce la faccio ecco sono sono problemi questi che dobbiamo in qualche modo a vere avere nella testa
Queste le per questo insomma sembra la ma vedo che si comincia ad arrivare la cosa insomma
Prego prego il canto del molto più
Nella per questo ce l'hai vinto su temi
Crispi show tre i DS la sesta aveva risolto attacca ma queste max prodotti questione al suolo
Di Radiotre Commission Jones non ho
Proposti disse emissivo disse corre scontato poi consulente per esempio
Andaste indossa ecco il check in mano al sesso sesso sesso e razza ristretti in questi ruoli precisi a medie professions andazzi tutti in questa ex edizioni mille euro che anche eccetera
Pazzo al suo schivo non risente ho avuto modo vorresti scorre secondo
Aspetti a un tipo in Europe impazzito il impossibile non IMI rapidamente immettermi cresciuti io gli animi Khamis unico
Questo conferme non ci sono sponsor prima di prima l'orecchio come mi spot
Sono i
Perché deposto in pendenza della Torre
Gli sette ci signor Fox sta le targhe per perché ci sarà esposto il molecola chic Tirelli processata e quindi invece non voleva Circe smancerie che Chance Alfred del Bolscioi Mocci
Ora questo lo sfacelo di virus gli occhi cioè sul prima cioè che cento anni voce rimborsi e test di Clarice Eusino de iure risalito esclusa al rigo reggeva inciso nel fascicolo
Poi chiusa il falso
Comprensorio nel più più aspra
Grazie al manciatina Bateman che sia infine alla RAI senza calce texani che si libera da rapidamente ma che si è a Dematté velette Hakeim foreste MAXXI da voi accanto ed ecco il criterio l'azione umana tende che sa ai ai beni date ma che si estendesse spetterà stecche lui spetta ai Alonso avrebbe questa imbarcò certe leggende ne tenga efficiente battevano che si annuncia un finanziere acqua grezza ancora c'è entra le chiavi
Siamo ai test ai ai anche cassati che razzisti Nichetti ammette
E in chiesa
Troppo ascolta
Poca artiglieria
Grazie voi Giannone citato da un suo una senatore lasciava esame sul retro fu io potessi emissioni di nuovo all'attacco dei scusate Ziche siete la chiamo deluso elette alle nozze so cosa odia della mondializzazione Anna se defilarsi e Ciriani Noceto il CEO
No non fumo o Ciotti la Clio richiedono in modo molto attuale che ha mondializzazione Atlantic più visti della storia anzi
E sito e anzi anche qua antiche diciassette se dopo Fava ieri Giro d'Auteuil fa seriamente e pesi Santo Falco
E le Tusian fa raggruppa le daghe mocassini voi dite Santo i tagli piazzerà spettano no non è di per sé anzi la di caffè dove diciamo che ho fatto
In marcia ma è salva escluso oggi
Siamo nella Liga fedeli dava ostacoli ciò che sta fuori
Una coppia facezia a caccia di e con Michelle no
E a e Tom il giorno pezzo
Non lo trova diciamo più o noto regione del mondo fossero uguali non serenità Siena Truffaut
Essa fumo Sasà chiuse oltre nove Spano saccenza fornito nel mondo
Era Sama John col contagocce confrontarsi spazi a ai in sé che gli ha interfonico nel mondo de con qua a un ma ci sia già invece si chiama delle del maxi io e ce la fa chi chiama ok
Niente con va a cura sì e otto no anzi voce importo pari a fare uso di né pretestuoso sfumata perché gioca oggi dopo sennò Fo e Totti e devo fare esalta i codici sono darsene
E ce ne Paolini crede come il fuoco Sicilia Giancarlo osservante con info dicono Cresima personalistica se papa scrisse pazzi Marco ma fuoco
Piceci Panzeri sono tre croci antecedente combatta pulito a Deffand e Krieger combatta punica ritenuto all'esame d'infanzia agli esami dei diciamo
Va esclusa per
No sono perfettamente d'accordo con quello che hai detto
Non avrei potuto usare parole più efficaci veramente molto molto d'accordo
Libertà democrazia torniamo sempre al punto di partenza
Se c'è la libertà tu puoi essere libero di rifiutare la democrazia
è un gioco di parole
Se c'è soltanto la democrazia senza la libertà non lo puoi fare
Però in realtà sono filosofie sono come dire e giochi davvero con le parole perché nella storia i due concetti di libertà e di democrazia almeno nella storia occidentale sono stati sempre molto strettamente collegato non in ogni momento e ma c'è sempre stato uno stretto collegamento
Terrorismo chi mi chiedeva il terrorismo Codice di condotta guarda io credo che soprattutto i media abbiano una grande possibilità di battere il terrorismo
Quando si stacca la spina mi spiego
Uno dei presupposti della libertà e la libertà di informare non è soltanto la libertà di credere la libertà di votare non la libertà di informare dove c'è libertà quando c'è informazione
Se io conosco le cose mi posso fare una convinzione e quindi sono più libero al tempo stesso la solita medaglia con le due facce
Il terrorismo come primo obiettivo quale ha quello di far sapere che ha colpito terrorismo scegli a volte un simbolo un modello no un un obiettivo simbolico ecco in tutto il mondo si deve sapere che ha colpito quel simbolo
In certi momenti staccare la spina della informazione sul terrorismo
Può significare togliere al pesce l'acqua in cui nuota un pesce senza l'acqua muore
Il terrorismo senza la possibilità
Per il mondo no
Che si sappia che cosa ha fatto non muore però certamente a meno meno appeal
Non non raggiunge il suo obiettivo
In altri momenti
Questa questa strategia che non vuol dire censura vuol dire informazione corretta piccole a piccole dosi no
Questa strategia ha funzionato
Perché il terrorismo individua sempre dei simboli da colpire non è solo il terrore di massa cerca di colpire dei simboli
Il ruolo degli immigrati contro il terrorismo è fondamentale qui
Vi dico l'esperienza italiana
Noi abbiamo dei servizi di Intelligence certamente capaci lavoriamo in cooperazione con la comunità internazionale
Ma abbiamo Aiuto per individuare gli estremisti da parte delle comunità arabo musulmane che sono in Italia
è essenziale che chi viene in Italia
Poi collabori con le autorità italiane per individuare eventuali estremisti
Perché se l'estremista viene isolato dalla sua gente è più facile poi assicurarlo alla giustizia
Credo che sappiate che recentemente abbiamo costituito una consulta
Arabo islamica proprio per
Questo scambio come dire anche di di di informazioni di di cooperazione di aiuto perché il ruolo delle comunità musulmane in Italia importante contro il terrorismo
Tu dicevi giustamente la fobie
Quand'è che il terrorismo vince
Facciamo una previsione
Sapete che in molti hanno detto lo scontro tra civiltà
Il terrorismo vincere quando
Ogni volta che un cristiano vede un Musulmano dice ecco un terrorista
In quel messe si fa se fai l'equazione Islam uguale terrorismo ha vinto Islam uguale terrorismo se fai queste equazione il terrorismo ha già vinto
Perché crei lo scontro tra civiltà perché annulli tutto quello che abbiamo detto il dialogo rispetto
La convinzione delle proprie opinioni ma
Le opinioni dell'altro ecco attenzione perché il vero rischio proprio questa l'equazione sbagliata c'è un Musulmano allora c'è un terrorista se arrivi a questa equazione ha vinto Bin Laden ha vinto Zarkawi ha vinto il terrorismo dobbiamo lavorare al contrario
Ragazzi grazie e come ha detto Bassolino facciamone ancora di cose come queste
Infatti
Il fiume anch'io canzoni è stato colto devastante Vieste ed Enzo io no sostegni era spendendo un invitato al TAR Dallan cita i miei clienti ok
Tra
Può farlo ma diceva
Può farlo ricorda quel finto resta talvolta M ma samoano o quelle fai tende a destra votare
Graziano
Vediamo una
Va be'
Nuovi
Ma
Naturalmente