Risparmio versus sviluppo: una risorsa abbondante e male utilizzata

Buongiorno a tutti
Apriamo questo convegno
Stavo aspettando che tutti si accomodassero
Diceva apriamo questo convegno nell'attesa che arrivi anche il sindaco Chiamparino
Ma abbiamo deciso di dare corso a al proprio al programma perché interventi come vedete anche dalla presenza sul palco degli oratori sonno saranno molti significativi e permettetemi innanzitutto di ringraziare per la loro presenza
Tutti gli oratori
E di ringraziare la Banca Popolare di Novara per la disponibilità e l'accoglienza per l'ospitalità in questa sala
E naturalmente il mio ringraziamento va a tutti voi per la partecipazione
Innanzitutto mi preme spiegare perché la FISAC CGIL ha deciso di organizzare una tavola rotonda sul tema del risparmio in in questa fase in questa anche in questo particolare momento
Della storia del nostro Paese
E il motivo è relativamente semplice
La CGIL come sapete è nel suo percorso
Congressuale che ha iniziato nell'autunno e terminata con il congresso nazionale a marzo
A livello confederale
E nell'ambito del percorso congressuale le la nostra federazione che la federazione i bancari degli assicurativi e degli esattoriali
Ha deciso di proporre dei momenti di approfondimento su quelli che sono i temi più come dire più all'ordine del giorno nel dibattito sul l'economia e la finanza in questo periodo e nel nostro Paese
Con l'obiettivo di produrre un'analisi e una riflessione anche aperta per questo le tavole rotonde hanno questa caratteristica
Che permetta di approfondire tematiche ripeto fondamentali per le sorti come dire delle decisioni
Del del governo delle organizzazioni delle associazioni datoriali sindacali
Ha ha scelto
In questa occasione di fare a Torino una approfondimento sulle questioni relative al risparmio e allo sviluppo produttivo
Perché perché abbiamo ritenuto che a Torino più che in in altre realtà il problema della definanziamento allo sviluppo fosse un problema fondamentale
Da approcciare nella nostra realtà che è una realtà che ha una tradizione imprenditoria
Di produzione industriale di massimo livello che è purtroppo come ben sappiamo a come la CGIL denuncia da tempo in crisi e che e per la quale bisogna trovare delle ricette per che si ha rilanciato
Allora per rilanciare
Lo sviluppo per rilanciare la produzione industriale in tutti i settori
Abbiamo per per contrastare la recessione abbiamo valutato che il risparmio sia una delle risorse disponibili
E disponibili in realtà anche in modo abbondante abbiamo scritto nella nell'ordine del giorno della tavola rotonda ma purtroppo male utilizzata allora cosa
Realtà cosa vogliamo dire
Vogliamo dire che il risparmio che caratterizzata nel nostro Paese da da sempre per una collocazione su livelli alti di capacità del risparmio
Da parte soprattutto dei piccoli risparmiatori delle famiglie che avuto un una grossa crisi anche di fiducia purtroppo perdura con perpetrarsi degli scandali finanziari di alcuni anni fa che ha comunque una diminuzione di flusso più che di capacità nell'incisione di flusso dovuta alla realtà della crisi economica del paese che in
Che vede soprattutto le famiglie
Risparmiare di meno ricorrere più spesso più facilmente
Al al credito per poter utilizzare soprattutto nel come dire nel nell'approccio con le problematiche
Della vita quotidiana della vita di tutti i giorni
La necessità di coprire spese e livelli di spesa che precedentemente
Erano più contenuti e
Inevitabilmente questo si è tradotto in una riduzione del flusso del risparmio in quanto tale che non è compensato a nostro avviso dalla capacità di supporto agli investimenti da parte di chi al risparmio lo gestisce in modo diciamo più istituzionale
Abbiamo ritenuto che dicevo ci fosse
L'esigenza di rifare un po'il punto della situazione anche nel ragionamento su questi temi che sono stati monopolizzati appunto dicevo delle vicende legate agli scandali finanziari voi della casi Cirio Parmalat dei bond argentini alcuni anni fa e purtroppo di nuovo questi ultimi mesi dalle vicende legate alle agli intrecci delle scalate bancarie con le
Siamo le relazioni con la il ruolo di governo e di controllo delle istituzioni a preposte e quindi si pone con forza anche il tema del ruolo delle banche delle aziende bancarie all'interno di questo ragionamento
Perché sono le banche che detengono in realtà nel nostro Paese la quota maggiore dal risparmio detengono più del sessanta per cento del risparmio
Del degli investitori sia istituzionali che piccoli investitori e
Le banche in questi anni hanno subito mutazioni e mutamenti profondi profonde ristrutturazioni riorganizzazioni e hanno anche cambiato
Le scelte e gli orientamenti delle politiche finanziarie che comunque condizionano pesantemente poi le politiche industriali viviamo nella nostra regione anche tutto una serie di problematiche legate al all'intreccio dei capitali delle banche con i capitali delle aziende e sicuramente abbiamo il
Il grosso problema di definire una con l'ambulanza un una politica di controllo complessiva del settore
E del sistema e direi che vada un po'oltre le
Le misure che sono state prese anche di recente penso alla legge sul risparmio e sono state estremamente condizionate limitante dai fatti tutti conosciamo insomma delle vicende delle scalate bancarie e del dal ruolo che all'interno di queste hanno avuto gli organi di vigilanza in primis le istituzioni in primis la Banca d'Italia e che purtroppo hanno ridotto ristretto molto il l'attenzione è il centro della media del dibattito al ruolo del governatore ne abbiamo assistito per mesi alla comunico alla diatriba sulla durata del mandato del governatore che sicuramente a nostro avviso non può è non è non può essere il tema centrale della di una legge sulla tutela del risparmio
Ne abbiamo pensato che proprio la come dire il confronto fra le i diversi attori nell'ambito come dire del del della società
Potesse portare un contributo serio forte importante a una riflessione più complessiva che ci accingeremo puoi fare livello del nostro congresso nazionale e che possa portare un contributo a una riflessione più complessiva della stessa CGIL
Io mi fermerei qui perché credo che la l'introduzione sia semplicemente per spiegare le motivazioni del della scelta di questo convegno darei la parola da subito al professor Gallino che introdurrà al meglio i temi in considerazione della anche della sua analisi sulla responsabilità sociale dell'azienda
Grazie
Comunichi secondo qualcuno io penserei di
Mettere insieme il minuto che mi spettano che utilizza tutti di seguito
Volendo scopre così come una un minimo di analisi di un certo tempo
Penso che nella possibilità di indirizza maggiori quote di risparmio
Verso lo sviluppo
Piuttosto che contro lo sviluppo come dice il titolo usando lo stesso termine latino ma che ha un senso rovesciato rispetto nostro bene questa questa possibilità questa riflessione
Dove partire dal dall'analisi danno precisa analisi
Di quello che è avvenuto nell'ambito della risparmio collettivo a livello mondiale globale
In quindici anni si è avuta quella che io credo si debba chiamare una rivoluzione del risparmio o no collettivo
Più specificamente è stato evoluzione del risparmio gestito da investitori istituzionale
Precisa ancora usando la terminologia attorno al Fondo monetario internazionale investitore istituzionale non bancario sia fondi pensione fondi comune compagnie di assicurazione più altri tipi di tilt investitore istituzionale di non rilevante peso economico sul piano globale intendiamoci come lo sono e Fondazione che gestiscono le a cura delle grandi università
America
Attualmente
Questi sono definiti tra l'uso profondo mutamento nazionale visto responsabile non bancari anche se sappiamo benissimo
Molti fondi comuni molti fondi pensione nel mondo e anche in Italia sono poi costituiti da banche però so enti differenti differenti sono statistiche che ad essi si riferiscono
Chiedo avvenuto secondo l'ultimo rapporto tra dell'Iran via verso la sua stabilità finanziaria che li pochi mesi fa nel settembre due mila cinque
Il il gli atti complessivi
Globale
Del dell'investitore istituzionale non bancari
Nei paesi OCSE quindi
Diciamo tutto un mondo sviluppato ma non tutto è lordo il mondo ammontavano a circa quarantacinque trilione di dollari quarantacinque mila miliardi di dotati
Una cifra che è cresciuto in modo vertiginoso quella che autorizza
A parlare di
Di rivoluzione perché si è tanto più alto negli ultimi dieci anni mille novecentonovantacinque due mila cinque e si è più che triplicata in quindici
In Italia remota per sei la quota di risparmio collettivo gestito dagli investitori istituzionale
Tanto per dare un'idea di che cosa rappresenti una cifra di quarantacinque trilione di dollari
Posso ricordare cito sempre dati dallo stesso dallo stesso rapporto che nel due mila quattro anno cui si riferisce questa cifra quarantacinque tre gli aumenti dollari negli attivi
Gestiti investitore istituzionale il PIL del mondo è stato leggermente inferiore a quanto un trilione di dollari
Gli investitori istituzionali detengono un portafoglio complessivo che quattro trilioni di dollari superiore
Superiore a alcun pilota del mondo
La stessa cifra quattro cinque trilioni dolore e largamente superiore alla capitalizzazione borsistica dello stesso hanno che era alti incompiuti trentasette trilioni di dollari
E non è lontana questa cifra quanta cinque un portafoglio del quarantacinque trilione di dollari complessivo a livello mondiale nel lontano da tutti gli attivi del banche della del mondo piena di quarantanove virgola cinque trilione di dollari non lo stesso
Dello stesso dello stesso anno
Questa
Cifra accumulatosi
In un tempo che appare vertiginoso per
La ristrettezza per pochi anni
Che lo compongono e per l'entità delle cifre in un'altra in gioco
E abbastanza equilibrata in quanto appare distribuita tra in modo
Penso che proporzionale tra fondi comune sedici trilione di dollari oltretutto più di sedici mila miliardi
Di dolore
Fondi fondi pensione un po'meno in questo caso di sedici trilione di dollari e il però resto compagnia di assicurazione e investitori istituzionale ti minore di minore minore stazza
Il
Il punto su cui glielo soffermarsi punto il punto critico e che non soltanto stato altri una cifra colossale commentato in misura enorme pregevoli quindici ammette ma appare anche questa massa direttivi appare concentrata nelle mani di un numero molto ristretto di investitori istituzionali a livello a livello mondiale
Si poteva che nell'insieme questo potere economico e finanziario
Chiederei una avere in portafoglio
Quarantacinque trilioni di dollari superiore al PIL del mondo di di un anno beh sicuro che nell'insieme mai tanto potere economico-finanziario
Qua si è concentrato nelle mani di così pochi soggetti
Anche se si prendesse dei dati complessivi del numero degli investitori istituzionali il Portogallo patrimonio ma il fatto è che
Tra tra i fondi comuni o i fondi pensione anche tra le compagnie di Tel
Assicurazione esiste una
Concentrazione rilevantissima
I fondi comuni a livello mondo sono circa come molti sapranno un po'più di cinquantacinque mila ma quelli che veramente contano solo alcune centinaia
I fondi pensione so parecchie migliaia a livello mondo circa tre mila seicento tre mila ottocento nei soli Stati Uniti ma quelli che contano solo alcune decine nella al mondo
E non è in testa ad esempio
Fondi foto giapponese un fondo olandese poi il famoso CalPERS degli funzionari pubblici clintoniani
Così nei soli Stati nei soli Stati Uniti
Per quanto riguarda gli attivi azionarie che solo la parte mediamente un po'meno la metà degli attivi degli investitori istituzionale
Venticinque investitori in complesso quindi mettendo insieme fondi pensione
Fondi comuni
Compagnia di assicurazione detengono un po'meno di un quarto di dell'azione lo che circo non solo mercato borsistico America
Forse dimenticato di dire che che quarantacinque trilioni di dollari sono anche largamente superiore alla capitalizzazione borsistica del mondo che è di trentasette era nel due mila quattro le trentasette trentasette petrolio
Quindi sono
Per tale un'idea suo diciamo uno dieci dodici mila investitore istituzionale negli Stati Uniti
Di cui
Tra il tre e quattro mila fondi pensione e altre migliaia di fondi comuni
Compagnia di assicurazione
Venticinque di numero detengono un quarto per loro capitale azionario negli stati negli Stati Uniti
Beh un secondo aspetto
Che secondo aspetto da considerare perché gli investitori istituzionali del mondo sono di fatto il proprietario dell'industria e dell'economia del mondo
Perché il patrimonio dell'investitore istituzionale ha passato largamente il cinquanta per cento per gli Stati Uniti in Francia ci si avvicina in Germania è più o meno intorno a quella cifra
Negli nel regno però gremito è più bassa in Italia perché più piccoli sono in particolare i fondi pensione che sono appena partiti quindi Puck decine di miliardi di euro datato investire ma come realtà globale perché globalmente bisogna ragionare perché nel portafogli
Di questi investitori vi sono in ciascuno di essi vi sono azioni tutto il mondo sia italiane francesi o americani non fa molto differenza e la il loro peso industriale al loro peso economico quindi anche il loro peso sullo sviluppo
Si desume da questo questo fatto credo
E si sono proprietari del cinquanta per cento o più dell'industria e anche di molte altre attività nel settore dei servizi in tutti i principali Paesi
Paesi sviluppati
Va be'
Una
Una differenza per una modifica
Nel comportamento degli investitori istituzionali da tenere presente
Sinora non molti anni fa la quasi totalità degli investitori istituzionali la solita investire una quota modesta cioè cosa poteva se Levante mancasse la frazione di capitale acquisita di una azienda manifatturiera o di servizio no o altro in genere si aggirano sul due per cento
Si era già da anni al di sopra del cinquanta per cento come possesso totale ma voleva dire che ci volevano almeno venticinque o trenta grandi investitori istituzionali per acquisire il cinquanta per cento del capitale di una di un'azienda
Si trattava già degli comunque di cifre di
Ma quote di portafoglio che influirono molto sul governo del delle prende sul corrente detta governance termine che non c'è bisogno di usare perché il governo dell'impresa Franco Vaccaro benissimo
Non come la letteratura che il rendimento richiesto
Dai fondi dagli investitori istituzionali si aggira sul quindici per cento rendimento del capitale
Altrimenti si disinveste si vota con i piedi come dicono alcun l'ottavo Augusto intorno e naturalmente questo
Attivismo degli investitori istituzionali come il termine normalmente usato pesa molto sul governo delle tante riprese perché quando si tratta di qualche milione di euro magari di qualche miliardo di di dollari qualunque manager
Dinanzi alla possibilità che investitori sociale entri oppure di Lanzo posseduta esca perché il rendimento di quello di quella quota in portafoglio non è considerata adeguata perché sotto il quindici per cento per questo orienta politica industriale scelte industriali scelte finanziarie
Di ogni tipo in ogni ambito dell'economia dell'economia contemporanea
In tempi recenti alcune da alcuni almeno non molti anni
Vi sono degli sviluppi che incidono ancora di più sul rapporto tra risparmio sviluppo perché si son molto svilupparsi i fondi di Private equity
C'è un fondo e che ecco il capitale privato di aziende medie grandi non più con una prospettiva di investimento a due o tre anni ma magari a cinque poco sette a me
E in molti casi hanno acquisito questi fonte Private equity molti paesi europee non solo gli Stati Uniti e quindi hanno acquisito quote di controllo che hanno permesso di in molti casi di contribuire positivamente lo sviluppo Bruno tutti azienda in altri casi tutti compiere del scorribande il termine usato garantito
Normalmente che vogliono dire acquisirà il controllo di un'azienda
Va bene pretendere un apprendimento dell'investimento di almeno il venti per cento nonché il quindici ma il venti perché l'impresa più rischiosa e per fare questo si compiono operazioni di grande incisività sulla politica industriale sullo sviluppo sul sull'economia perché ad esempio si comprano eh conti economici
Il si fanno cresce
Si porta in Borsa mentre Pairetto significa che premono non erano quotata in una Borsa dopodiché si si spezza non si frammentano le aziende perché e mentre cinque otto
Oggi esiste un gruppo economico di solito porta a un rendimento maggiore tengono ventre grazie attento ecco
Questo
Aspetto del peso le prove tecniche in Fonsai dei fondi speculativi desta ormai molte preoccupazioni in diversi Paesi in particolare in Germania è di pochi giorni fa una un nuovo decreto del governo dove si può fare impone agli investitori istituzionali dichiarare che sono proprietarie di una certezza azienda di una quota del capitale non certo azienda quando tale quota supera il tre per cento primer cinque prima del cinque per cento e vi sono state numerose interpellanze anche numerose
Interventi da parte civile molti centri gli studi di politica economica per sottolineare come una parte significativa della politica industriale in Germania sia ormai controllata nelle mani dettata pagatore qui Di Fonzo e non
Meno che mai tecnico del governo ma nemmeno nelle mani degli imprenditore delle loro associazioni o altro
Cosa significa questo cosa può significare apre il tema che qui circa occupa e cioè la possibilità di utilizzare maggiori quote di risparmio verso lo lo sviluppo
Significa avvenne alla flessibilità pensare alla possibilità di orientare
Diversamente
Le centri investimento dei tramite sito istituzionale che ma leggiamo trilione di dollari Conti ero
è una
Una riflessione che porta indicazione del Corvetto investimento socialmente responsabile o investimento sostenibili i due termini spesso si e anche concetti si sovrappongono si incrocio
Ma si tratta probabilmente di dare un senso un significato diverso alla alla mozione di investimento socio mentre responsabile
Investimento socialmente responsabile si presenta in varie forme alcune molto superficiale altre più approfondita
E superficiale quanto un fondo di Champions possiamo fondo pensione fondo comune decide di non investire di non acquisire quote azionarie più dell'uso delle armi
O del delle industrie ottenuta dal tabacco
Questa è la forma più elementare di screening ossia di vaglio nella destinazione degli investimenti
Spesso non si tratta molto di più che degli principi morali che poi non si sa bene
Dal punto di vista applicativo che cosa a che cosa rapportino perché
Le aziende lombarde sono molto ramificate
Sì al primo livello tutto pare etico a quinto livello di subappalto dopo essere molto meno etico sia finire per dire in una zona di export importo
Cinese dove i salari mensili sono vi sessanta soldi sessanta dollari
Ma sta di fatto che in alcuni paesi ad esempio nel Regno Unito in parte negli stati uniti l'investimento socialmente responsabile
Fa anche degli investimenti e più mirati anche perché preceduti da analisi molto molto dettagliate dei dei bilanci degli Investimenti delle tipi di attività di un'azienda in cui si vuole investire nel Regno Unito l'investimento socialmente responsabile
Tocca ormai circa il dieci per cento dallo patrimonio azionario del circolante azione
Negli Stati Uniti sia molto al di sotto perché si parla di una cifra di circa centocinquanta duecento miliardi di
Roditore che ben lontana da dieci per cento della della boxe nella borsa o meglio delle Borse delle Borse americana
La domanda e ma ecco la giro al all'autorevole quando al qui raccolto che allargato
Presenti
La domanda è
è possibile concepire in modo un po'nuovo un po'diverso investimento socialmente responsabile far sì che
Cuocere
Magari piccole perché anche una piccola quota di quarantacinque trilione di dollari può essere significativa indirizzarla verso specifici obiettivi sviluppo
In diversi settori l'industria i servizi l'edilizia lettere grandi infrastrutture dove quindi il la socialmente responsabile viene a configurare non più un generico obiettivo etico non investiamo donde l'industria bellica noi restiamo
Ridusse del tabacco non investiamo case farmaceutiche o magari produttori di alle mentito alla doppia dalla dubbia fama dopo aver fatto la propria analisi si può pensare a un indirizzo più positivo
Dell'investimento socialmente responsabile individuando obiettivi di crescita di sviluppo appunto Titta investimento a livello regionale e nazionale opaco internazionale
Di modo che
E qui naturalmente interviene il difficile di modo che l'obiettivo degli investitori istituzionali non sia il rendimento vano comunque ottenuto del quindici per cento sul capitale investito
E quello del Private equity fans non sia il venti per cento quale che sia il destino del paziente del Paese in cui hanno gestito ma siano invece bersagli scopi più definiti che mirati intermedi occupazione produzione di nuova nuova ricchezza apertura di nuove imprese potenziamento delle impresa esistenti
Io penso che vi sia spazio da per pecore questa questa linea ma naturalmente
Occorre non perdere lo l'occasione è stata perso tanto per dirne una grande occasione con la
Le due leggera centri la legge del due mila tre entrato in vigore il primo giugno due mila quattro sul la riforma degli statuti societari e la legge l'accento sul risparmio dove posso dire questo tema
Della evoluzione del risparmio gestito a livello mondiale non sono praticamente nemmeno corro sfiorati ex non si passa da una confronto da un un analisi
Di questi okay questi pesi economici e finanziari anche se non si muovessero quarantacinque trilione di dollari a livello mondo solo un peso colossale sulla politica economica del del mondo dei diversi e dei diversi Paesi
Mi fermi qui avendo consumato volutamente le mie due
Frazione di di minuti e vi ringrazio per l'attenzione
Ringraziamo il professor Galli guardiamo una parola al presidente dell'Abi tutto Maurizio Sella
Grazie buongiorno a tutti io devo questo invito a Nicoletta Rocchi la quale doveva essere presente ma come dice Majorino
è rimasta a Roma per uno strappo che le è successo dopo e Cecchini quindi colgo l'occasione per formulare a Nicoletta staccare auguri di pronto ristabilimento
Ciò detto e mi dispiace che lei non sia qua
Ciò detto sono anch'io come Gallino
Persona che osserva che risparmio verso lo sviluppo potrebbe essere una considerazione da esaminare che la esaminerò
Quindi proprio come dal punto di vista la scienza economica il rapporto fra risparmio sviluppo
Poi mi dedicherò ad alcuni aspetti di tipo quantitativo l'abbondanza
E infine sull'utilizzo di questo risparmio
Che qua in realtà sembrerebbe ipotizzare almeno nel titolo un'ipotesi utilizzo se non cattivo almeno non appropriato non adeguato questo male utilizzato
Vediamo se dal punto di vista mio almeno ciò è confermato dai ragionamenti
Allora iniziamo sul primo punto risparmio verso lo sviluppo
Ecco io riesco a capire poco la contrapposizione che vs potrebbe significare riesco a capirla poco perché al di là degli Stati Uniti dove lo sviluppo come sapete molto buono
Con un risparmio negativo ma quella la prima economia del mondo e attrae il mondo
Dal punto di vista della teoria classica la capacità di risparmiare sottraendo risorse ai consumi e il presupposto dell'investimento investimento accomuna il capitale capitale accumulato accresce la produttività la produttività che cresce fa accrescere il tasso di l'incremento del reddito è semplicissimo glielo dire quasi banale
Ecco quindi il processo con cui aumenta lo sviluppo o mente il reddito pro capite
E quello del risparmio e secondo me l'obiettivo più ecco importante che hanno i Paesi nel medio-lungo termine c'è un Paese a mio avviso nel medio-lungo termine non può non avere come principale obiettivo quello sviluppo che mi trovo perfettamente con la conclusione del professor Gallino che si chiedeva appunto che cosa dobbiamo fare
Però se andate analizzare più a fondo gli studi più recenti che nascono dopo gli anni Cinquanta soprattutto vi accorgete che la tesi precedente in base alla quale il risparmio era la base per favorire l'accumulo e quindi la produzione e un po'meno vera
Il famoso premio Nobel solo negli anni Cinquanta ha detto attenzione se voi guardate solo quello che è l'apporto del risparmio lo sviluppo vi accorgete che dopo un periodo iniziale di maggiore accumulo quel risparmio nel tempo
Mantiene soltanto costante il livello di prodotto pro-capite ogni popolazione se la popolazione aumenta se diminuisce valido il ragionamento inverso ogni nuovo attore che lavora produce perse ma non produce di più
Quindi non basta il risparmio se pensate l'economia del Medioevo forse precedente non c'era sviluppo perché forse risparmio c'era ma non c'era il resto cosa mancava
Ed è mancava quello che oggi le vediamo tutti i giorni mancavano quei miglioramenti quell'innovazione quelle scoperte tecniche
Che rendono il lavoro più produttivo cioè il famoso aumento della produttività delle discussioni fra economisti si riceve un fondamento un fenomeno esogeno viene da fuori poi invece a forza di discutere mi sono accorta che era molto endogeno cioè era connesso agli incentivi che muovono gran parte di questo progresso senza incentivi
Difficilmente sia aveva questo rapporto dell'innovazione
E qual è l'incentivo il fatto che l'idea quando è nuova chiunque me la può copiare e se la coppia ovviamente il vantaggio di vediamolo perdo quasi subito
E come ha fatto la la nostra civiltà andare a quell'idea maggior peso ad incentivare ad averla l'idea ha dato la proprietà dell'idea tramite i brevetti tramite il Copyright tramite un periodo nel quale ritiravamo vantaggio di chi l'ha creata
Quindi occorrono delitti per fare l'innovazione e lidi sono importanti non solo in sé ma perché nascono di solito in un contesto di conoscenze
Di clima del paese in cui nascono dove le conoscenze si sommando l'uno con le altre e interessante l'analisi che sempre scienziati ha fatto negli ultimi vent'anni sui brevetti fatti nel mondo
Allora la prima cosa che hanno trovato anche un ambiente locale per fare un provento conta molto cioè le imprese innovative sono vicine ad altre imprese innovative vi sono ibridazioni iterazioni quotidiane fra gli scienziati i tecnici
E poi i crampi sotto la cultura dei distretti industriali cioè del fatto che ci sono tante imprese con la stessa la stessa azione particolarmente importante comunque generare muoviti ed è tutt'altro che facile
Scusate se il ragionamento di economia e vi chiederete perché lo faccio visto che
Siamo qui per il risparmio ve lo faccio perché sto per concludere questo punto il collegamento del forte
Cioè la questione degli altri fattori produttivi della produttività totale dei fattori del capitale umano delle idee innovative insieme al risparmio non va dimenticata ma non va dimenticata soprattutto da noi perché in Italia siamo molto indietro in questo settore
Allora la spesa in ricerca e sviluppo sul PC per noi e l'uno per cento il due e mezzo in Germania il due due in Francia
Se noi dovessimo arrivare non per superare gli altri ma solo per arrivare allo stesso livello dovremmo aumentare dell'uno e uno uno e due per cento sul PIL la nostra ricerca che fra l'altro sarebbe interessante discutere dove verrebbero prese le risorse dagli investimenti altri investendo in questo settore o dal risparmio
Probabilmente da un mix ma certamente nel non ne possiamo non tenere in conto visto la necessità per lo sviluppo di Avvenire per l'appunto l'apporto delle idee nuove ma contiamo questi uno uno come lo spendiamo sul totale del personale di ricerca e sviluppo noi abbiamo dieci punti in meno
Di ricercatori rispetto alla Francia alla Germania cioè loro hanno il cinquantacinque cinquantaquattro per cento del totale del personale che fanno i ricercatori noi che spendiamo solo nome uno abbiamo i quarantatré infatti qual è il risultato il contratto che per milioni di abitanti la Germania fa trecento un brevetti all'anno la Francia centoquarantasette l'Italia settantacinque allora se il risparmio come vedremo del ragionamenti successivi per crescere ha bisogno di sviluppo e ben sappiamo quanto è più basso il nostro sviluppo rispetto lo sviluppo degli altri Paesi almeno in questi ultimi anni non possiamo a mio avviso concentrarci solo su Vespa
Dobbiamo ricordarci che l'altra nostra grande
Che l'altra nostra grande carenza perché risparmio abbondante
E proprio il problema dell'innovazione della ricerca e sviluppo dell'aumento della produttività
Noi abbiamo da fare dei grandi miglioramento notevolissimo quindi a proposito professor Gallino dal mio punto di vista di orientamento
Degli investimenti in Italia la ricerca e sviluppo sarebbe veramente importante bene vengo al secondo punto che relativo all'abbondanza e abbondante risparmio in Italia dati OCSE e quindi diciamo non discutibili
Il saggio di risparmio italiano è stato nel due mila cinque o si prevede che si nel due mila cinque l'undici e mezzo per cento del reddito disponibile
Abbiamo due punti in più di risparmio della Francia mezzo punto più dalla Germania mezzo punto quasi mezzo punto in più della Spagna
Quindi la nostra quantità la nostra abbondanza di risparmio non è un punto de nell'anno dal venticinque però no attenzione bisogna fare un attimo di attenzione perché primo siamo entrati nell'euro
E bisogna stare attenti che il risparmio era in parte almeno il tasso di risparmio influenzato dalle norme tasso che pagava lo Stato italiano sul proprio debito fino a quattrocento punti base in più di quello che pagava il tesoro tedesco sul proprio debito questi quattrocento punti base
Che si dimenticava che avevamo un'inflazione molto più alte quindi una parte del maggior tasso era illusorio per mantenere il capitale andava risparmiato Ascend Mate nel capitale
Derivava dopo bizze statistico proprio dal fatto che interessi pagati dallo stato mentale il suo debito ma dall'altra aumentavano il valore dei beni mando risparmiatori e quindi apparentemente il tasso di risparmio però vengo proprio per venire Majolino incontro la tua osservazione altri dati che non derivano dall'OCSE ma derivano dalla Banca d'Italia
Allora il risparmio delle famiglie consumatrici sul reddito nazionale lordo disponibile quello che prima o di dato il re
C'è una differenza statistica ma lo scegli avvocato detta nel due mila quattro è stato il nove e mezzo
L'autofinanziamento delle imprese eppure risparmi è stato il dieci e uno quindi espande settore privato è stato nel due mila quattro diciannove virgola sei di cui le famiglie nove e mezzo
Il risparmio del settore pubblico è stato zero il settore pubblico non ha risparmiato quindi risparmio nazionale è stato il diciannove virgola sei
Gli investimenti lordi sono stati il venti virgola uno quindi l'estero ci ha finanziato il saldo l'estro ci ha dato uno zero cinque la differenza fra venti uno dice una virgola sei
Quando tu dici è cambiato ho fatto anch'io ragionamento piglio i dati del Periodo ottantuno novanta quel risparmio privato del diciannove virgola sei era il ventotto virgola otto
Di cui le famiglie non avevano il nove e mezzo avevano ben il ventidue virgola quattro
Allora in realtà così è avvenuto l'autofinanziamento dell'impresa rispetto a quel decennio è molto aumentato
Il risparmio delle famiglie diminuito in parte apparente per le famiglie non hanno più beneficiato dello straordinario tasso d'interesse che gli dava allo Stato ma nel complesso tenuto conto di tutto
Il risparmio è sceso di circa tre punti ecco ma scusa voglio ancora andare avanti sull'ottantuno novanta i risparmi nel settore pubblico
Non era dello zero come oggi era negativo del sei virgola quattro cioè lo Stato e la pala l'apparato pubblico stava in quel periodo in media di di dieci anni distruggendo il sei virgola quattro
Quindi risparmio nazionale al netto dalla distruzione era oggi al diciannove virgola sei allora ero il ventidue virgola quattro
Incredibilmente gli investimenti lordi allora erano il ventidue virgola tre quindi l'estero ci finanziava come oggi ma non il mezzo per cento lo zero nove per cento
Questa e la fonte ma la fonte serve per dire che ripeto che il risparmio è ancora abbondante che la composizione è cambiato perché quel tre per cento l'abbiamo effettivamente perso
E che dispiace dire che non c'è stato un aumento nel contempo non ho i dati purtroppo per la ricerca e sviluppo ma vi posso garantire che non abbiamo modificato il trenta
Bene
Ho cercato di dare il quadro delle motivazioni macroeconomiche della ricerca recentissima in base alla quale peso sullo sviluppo del risparmio importante ma senza l'aumento della produttività che consegue l'innovazione non c'è crescita del Paese sufficiente
Ho cercato di dare le quantità presenti poi un attimo parlare di impiego
Allora vediamo all'impiego del risparmio
Io qui forse dissento e me ne scuso professor Gallino leggermente da lei
Ma proprio fumus piccolissimo perché quando vedo anche nel titolo o sento dire qual è la forma più appropriata
Di collocazione del risparmio resto perplesso perché resto perplesso perché nell'economia di mercato totalmente libera pensare che il risparmio debba andare in una direzione o andare all'altra
Fa pensare che la provocazione torni la programmazione cioè risparmio demandata una parte non dall'altra quindi
Liberale liberista chi idee economiche ritengo che dobbiamo lasciar fare al mercato
Diresse la tutela del risparmio per quanto riguarda di aspetti dell'investitore
Che riguardano il modo con cui egli investe i propri Taveri qui devo dirvi qui credo che la maggioranza sia dei colleghi bancari le banche hanno avuto sempre
Particolare attenzione ma soprattutto in questi ultimi anni
Sulla necessità di formazione dei propri dipendenti della Christie sul livello di responsabilità sociale che c'è nella gestione del risparmio
Infatti i patti chiari per la parte di patti chiari che riguarda la gestione del risparmio vuol proprio migliorare l'informazione sugli investimenti finanziari disponibile
Intesa recente disegno di legge sul risparmio per una parte Paul proprio migliorare il livello di informazione che riceviamo dalle imprese quotate per poter in questo modo dare l'informazione meglio
Ai nostri clienti rendere più comparabili le offerte dare maggior consapevolezza al risparmiatore sul rischio che il risparmiatore assume qui va fatto un apparente
Il nostro risparmiatore ha cominciato a diventare investitore quando ha cominciato a comprare i titoli di Stato
Ma i titoli di Stato al di là del maggior reddito negli anni novanta mente i tassi cominciavano a scendere in vista della nostra entrata nell'euro sono praticamente senza rischio quindi la percezione del rischio non si ha avuto sono più recentemente ci si è resi meglio conto
Che se voglio avere un reddito più alto atteso devo accettare un maggior rischio questo collegamento reddito rischia qualcosa che non era così diffuso infatti Patti chiari ha ritenuto adesso di annunciare una nuova iniziativa che sarà applicata nel corso dell'anno quella che permette in maniera direi quasi automatica per mezzo di uno schema previsto
Di determinare con maggior sicurezza e di farlo percepire cliente
Qual è il suo profilo di rischio cioè dargli la consapevolezza di suoi obiettivi che i suoi vincoli che talvolta per risparmiatore non è facile capire
Ottenuto quindi da parte del risparmio azione la percezione del proprio livello ridi rischio fargli capire in maniera corretta quale il profilo di rischio degli investimenti finanziari in cui egli vuole investire
E affinché come ha fatto successivo dimostrabile anche successivamente e confermabile
Si possa dargli una un insieme di titoli o di prodotti finanziari in cui investire
Avendo certezza che ieri diciamo giustapposizione fra la propensione al rischio del cliente e i prodotti o in servizio i titoli che noi proponiamo
Con un linguaggio semplice accessibile perché purtroppo la finanza specie se più complessa avanzata linguaggi difficili che quindi qui cerchiamo di usare schemi dove il linguaggio sia accessibile a tutti
Con i consumatori quindi anche con il settanta i risparmiatori abbiamo istituito l'Osservatorio sul risparmio che esaminerà appunto gli andamenti esamina le conseguenze di questa politica
Io Nietzsche attiva di cui io sono particolarmente soddisfatto e che mi e mi pare tutto assolutamente coerente con gli aspetti di corpo il socio socia responsabili
Ecco su risparmio vi ha accennato l'articolo quarantasette della Costituzione indirettamente questo concetto non è ancora così percepito diffuso
Il l'articolo quarantasette difende chi tesaurizzare la ricchezza accumulata per l'appunto sotto forma di risparmi
Ma quando parla della trasformazione del risparmiatore in investitore in investitore in nell'articolo in immobili o nelle azioni delle società dei principali complessi produttivi del Paese
Tutti al massimo il momento dell'investimento quello che ho appena detto che PattiChiari e per tutte le iniziative di chiarezza e di formazione
Ma quando il risparmiatore a investito poniamo la cosa più semplice in un immobile e diventato investitore proprietario dell'immobile altre leggi
Tutti l'hanno quel valore di quell'investimento
Non più la legge sul risparmio perché da scalatore diventato investitori sui titoli azionari e lo stesso se volete l'informazione societaria tutto scusi aspetti che riguardano la società quotate per l'investimento in azione
Cari nazioni cambiano il le condizioni individuali del risparmiatore che assume i rischi dell'investimento che gli ha prescelto
Questo va detto per evitare la confusione di credere che chi diventi investitore non abbia più rischi diversi da quelli che gli aveva quando era puro risparmiatore
A mio avviso e quindi l'articolo quarantasette può ben studiato e percepito in tutto il processo anche di PattiChiari questo ragionamento che ho appena esposto
Agli risparmiatori fa dei illustrato
Bene anch'io come Gallino sta parlo di trilioni
Però mi limito Alitalia quindi quarantacinque trilioni del mondo in Italia sono solo tre virgola quattro diciamo tre mila quattrocento miliardi
Questa è l'attività finanziaria delle famiglie in Italia come investita settecentosettanta miliardi sono conti correnti e depositi bancari e postali cioè proprio il risparmio del risparmiatore
Mille trecento settanta miliardi sono costituita i titoli delle famiglie e depositati presso le banche sono il cosiddetto fai da te sono quelli che clienti ha preferito Luís comprarsi il titolo scegliendo cosa fa
Novecentonovantacinque miliardi il ventinove per cento sono rappresentate dei fondi in gestione famoso risparmio gestito e infine l'otto per cento che noi consideriamo risparmi lo stock del TFR allora una cosa notazione interessante che riguarda le banche italiane riguarda risparmiatori italiani quella parte che ti ho detto investita in conti correnti depositi bancari e circolante in Italia e il ventisette per cento del totale qual è la media dell'area euro e il trentatré
Quante negli Stati Uniti il tredici lo sciopero degli Stati Uniti diamo l'area euro voi sapete la critica le banche italiane siete ancora relativamente piccoli certo
Ma per improprio zona ricchezza nazionale i nostri clienti tengono presso di noi meno depositi e meno conti correnti di quanto non detengono negli altri Paesi questo è uno dei motivi della nostra minor dimensione bene venendo invece al secondo aspetto di grande risparmio citato da Gallino i fondi pensione capite benissimo che noi consideriamo risparmio investito a medio-lungo termine e il paese ha un enorme bisogno di capitali a medio-lungo termine qui infatti non voi
Riteniamo che uno dei motivi che lo sviluppo difficile sia proprio anche una disponibilità di fondi da quell'atto inferiore agli altri Paesi pende l'incidenza dei fondi pensione sul nostro PIL e il due per cento
La Germania il tre virgola otto la Spagna sei certamente Gallino lei ha perfettamente ragione
Negli Stati Uniti e il cinquantasette per cento
Nel Regno Unito il settantatré per cento lo il due loro il settantatré quindi capite che norme quantità di fondi enorme peso hanno quegli investitori istituzionali sulle scelte di investimento
In quei Paesi
Ecco sulle gestioni e questo con le parole di Galli ma non è parso chiaro solo per lui non ha affrontato il problema da quel punto io quindi mi permetto dal professore
Spero
Non mi critichi per questo di fare un'aggiunta ecco l'Italia per quanto riguarda le gestioni e il primo paese
Europeo fra i primi al mondo
Un quinto del mercato europeo del risparmio gestito fa parte i gruppi italiani
Forse avendo meno raccolta almeno depositi e meno conti correnti ci siamo maggiormente dedicati a questo quindi il peso delle scelte se vogliamo sentire Gallino a livello mondo ma comunque limitiamoci Alitalia rivelò nostro e certamente nelle mani delle banche italiane
Sto per concludere ma non posso non toccare voglio toccare la parte di risparmio che va in crediti all'economia perché quei crediti all'economia al di là dell'innovazione sono certamente importanti per lo sviluppo dell'economia
Allora che noi banche italiane stiamo aiutando in maniera concreta la nostra economia e le nostre intese
Lo dice che il la percentuale nel novantasei il sessantaquattro per cento del i gli impieghi erano sessantaquattro per cento del PIL
Nel due mila quattro sono arrivati all'ottantatré per cento quindi sono Billy stiamo aumentando gli impieghi
Ma se guardiamo quanti di questi piedi sono dati alle imprese e quindi il totale dei finanziamenti erogati dalle banche italiane alle imprese noi eroghiamo sessantadue per cento di nostri finanziamenti all'impresa nella media euro il quarantaquattro virgola otto diamo diciotto punti in più
Dei nostri concorrenti
E chi è che non prende questo credito beh non lo prendono le famiglie le famiglie da noi hanno il trentotto per cento dei nostri impieghi e invece nella media europea nel cinquantacinque
Allora mi permetto di fare
Una un commento alla signora frecce lei era preoccupata del fatto che i consumatori stanno indebitandosi in Italia di più è vero c'è un aumento rapido oltre il venti per cento dell'indebitamento dei consumatori
Però voglio farle notare con tutto il garbo possibile che per quanto riguarda il livello di indebitamento dei consumatori sul totale
Siamo ancora spazi stratosferici e il secondo motivo per cui le banche italiane sono in proporzione al PIL italiano un po'più piccole e che sia dal lato della raccolta abbiamo meno raccolta perché i nostri clienti hanno più titoli che all'estero calato i nostri impieghi sono un po'più bassi perché noi abbiamo molto bene che gli alle famiglie perché le famiglie sempre per l'incertezza tipi tipica del nostro Paese si sono nel tempo
Indebitate di meno
Ma poi una delle constatazioni che spesso leggiamo sui giornali costo eccessi ma siete più care ma veramente qui i dati sono della Banca centrale europea quindi non si potrà dire che sono diciamo così guidati dall'Italia
Lei nelle operazioni fino a un milione di credito quindi tutte le PMI più piccole e tutti privati il tasso medio dell'Europa dalla BCE dato mentre novantatré
Noi abbiamo assegnato un tasso del tre novantasei
Quindi c'è uno zero zero tre mi permetto di dire però che veramente una cifra limitata
Ancora sulle imprese quattro cinque rapiti percentuali per darvi il senso del nostro contributo banche italiane allo sviluppo dell'economia qual è il ritmo di sviluppo
Del credito sette per cento a ottobre l'ultimo dato anno su anno anno precedente quattro virgola sei
Mi pare che di credito ce ne sia
Guardiamo la quota dei finanziamenti alle imprese nell'area dell'euro
Rispetto al PIL dell'euro ne abbiamo dell'area dell'euro e sedici virgola tre per cento del PIL
Quanti sono gli da nostra quota degli impieghi alle imprese nell'area dell'euro il diciannove per cento quindi in proporzione impieghiamo sulle imprese molto di più degli altri
Dice sì ma non hanno spazio non c'è Fini i figli accordati lasciano poco spazio ma veramente
Non è così allora l'anno scorso a giugno del due mila quattro nel nord Italia
Lei in prese avevano uno spazio nel fido accordato da sessantatré dal avevano utilizzato il sessantatré tre
Fido accordato uguale a cento utilizzato Santa tre tre quest'anno sessantatré due se poi dello zero zero uno è aumentato ma veniamo all'Italia centrale l'Italia centrale
L'utilizzato l'anno scorso nel sessantotto e otto e quest'anno un anno dopo sessantacinque otto
E nell'Italia meridionale settantuno e sei lottizzato settanta
Però questi sono i dati di tutti i nostri impieghi quindi con quelli a medio-lungo dove come nei mutui l'accordato corrisponde sempre utilizzato se non si è in ritardo sulle quote
Se mai c'è uno sconfino lo si può anticipare di solito in Borsa dei motivi pigliamo solo in breve termine
E e pigliamo le classi di Fido compresa fra settantacinque mila euro e duecentocinquanta mila euro qui quanto mai lo spazio quanto nell'accordato quant'era utilizzato beh nel due mila e la cinquantaquattro per cento
E nel due mila cinque e cinquanta virgola nove quindi sui fini più piccoli le PMI utilizzano lametta e sul breve togliendo dall'effetto statistico del medio-lungo
Sono un po'noioso certamente rappresento le banche qua quindi faccio quello che devo fa
Bene sto per concludere allora guardiamo
I finanziamenti in capo i settori produttivi come crescono da un anno all'altro lo sento parlato dell'intero Paese il Nord sette virgola sei da un anno all'altro il centro tre virgola sei il Sud
Il Mezzogiorno sette virgola otto
La parte del Paese che accrediti che crescono a un tasso più veloce e il centro sud il quale allo sviluppo economico migliore negli ultimi tempi
Ancora e poi questo è l'ultimo dato noi impieghiamo il cento per cento di quello che raccoglie
E quindi per finanziare i nostri investimenti in titoli in riserva obbligatoria eccetera ci indebitiamo pesantemente con l'Est
Salvo due anni negli ultimi dieci nostro debito delle banche italiane verso l'estero e sempre aumentato ogni anno questo dimostra la grande fiducia che l'estero dalle banche italiane
Ma se le banche italiane raccolgono cento e impiegano cento qual è quello che capita all'estero per la Francia a settantanove virgola sei la Germania il sessantanove virgola uno la media dell'euro settantotto virgola otto
Allora permette almeno dall'atto erogazione del credito alle imprese certo le banche italiane fanno il loro dovere
Concludo
Allora le iniziative a tutela del risparmio sono le benvenute lordo dell'abile alla nuova degno di legge al di là del critiche che fa Rossi oggi sono assoluto
Certamente trasformare i risparmiatori in investitore come ho detto prima ai sensi articolo quarantasette della Costituzione chiede al risparmiatore e agli intermediari grossi cambiamenti
Secondo
E la salvaguardia
Della fiducia degli investitori è indispensabile è indispensabile per aumentare il tasso di risparmio si rivolge verso gli investimenti
Ed è indispensabile per incrementare i tassi di crescita del Paese vi ricordo non l'avevo detto prima l'ho detto lo dico adesso conclusivamente certamente per far crescere il tasso di
Bisogna che il tasso di sviluppo del Paese cresca se ne continuiamo a essere con un tasso di sviluppo io ho accennato la motivazione della ricerca e sviluppo dell'innovazione della produttività
Del risparmio non mi pare un punto di debolezza altri potrebbero aggiungere altri concetti ma se il tasso di sviluppo del Paese non cresce la fine non cresce neanche il tasso di risparmio infine il sistema bancario che qui rappresento e impegnato con forza con costanza con tenacia
Per innescare di nuovo il circolo virtuoso costituito da un lato la proficua locazione del risparmio racconta dall'altro lo sviluppo economico delle famiglie e delle imprese che vuol dire maggior reddito per tutti per i lavoratori fra i primi
Il conseguente incremento del risparmio che affluisce le banche per essere nuovamente utilizzato quindi il ciclo virtuoso e certamente i nostri obiettivi nelle nostre attenzioni nella nostra volontà grazie
Grazie al dottor Maurizio Sella e approfittiamo
Di una comunicazione che forse doveva essere fatta inizialmente nel pensiamo di organizzare i nostri lavori nell'ambito della mattinata e i terminali intorno alle tredici
Tendenzialmente fra le tredici e tredici a un quarto in modo da riesco a terra partecipare tutti insieme a un piccolo rinfresco che abbiamo organizzato per i nostri relatori e alberi pubblicato darei la parola al dottor Pininfarina credo avrà ampia spunto nel suo intervento dal sopra la parte conclusiva dell'intervento del presidente dell'Abi che ha un po'ha rimandato alla parla lentamente
Sì buongiorno grazie del dell'invito a intervenire non avete avuto la cortesia di invitarmi a titolo di amministratore de legato alla mia azienda quindi potrei esimermi dal da citare alcuni Barrera in risposta in relazione a quelle che sono
State del
Prima diciamo i primi interventi
Mi pare però
Cercherò di avere un pezzo almeno la prima parte di risposta all'intervento data appunto anche a titolo di Confindustria
La innanzitutto un una positiva innovazione che possiamo
Diciamo
Elencare fra quelli che sono i miglioramenti intervenuti
Meglio nei negli ultimi anni in relazione appunto alla collaborazione tra imprese e banche
E che credo un intervento come questo fino a circa un anno e mezzo fa
Avrebbe visto un puntigliosa da parte mia risposta al presidentessa della in relazione a tutte le mancanze a tutta la
Parzialità dei dati dimostrati invece sono qui a dirvi che mi riconosco completamente dei dati presentati dal presidente dell'Abi anche perché abbiamo in comune un osservatorio e posso solo dire che ha accorciato il mio intervento perché gran parte dei numeri che lui ha già enunciato io diritto di ripetere questo Osservatorio di permanente rapporti banca impresa costituito dall'Abi insieme in in particolare Confindustria ma altre undici
Associazioni come la cena la Confapi la Confcommercio la Coldiretti la Liga Coppa Confesercenti e Confartigianato la Confagricoltura
La Casartigiani da Confidi sono e già è uno dei risultati evidentemente del miglioramento di relazioni intervenuto nell'ultimo anno anno e mezzo
Tra Confindustria abile ne sono molti altri ma evito di fare questo tipo che non mi sembra questo tipo di Elenco che non mi sembra diciamo sullo scopo oggi salvo riscontrare che se non altro un vantaggio di tempo l'otteniamo ci riconosciamo complessivamente in una situazione che è quella che ha presentato il presidente Sella mi riconduco anche a una sua dichiarazione incontestabile del del suo intervento all'inizio quando diceva i pro le risorse ci sono d'altra parte ogni volta che noi imprenditori ci troviamo confrontati
Con il sistema bancario o col sistema diciamo della finanza in generale ci viene sempre risposto
Si viene sempre data questo tipo di indicazione le risorse ci sono quello che mancano sono le idee quello che mancano sono gli imprenditori quello che mancano non sono le vostre capacità di innovare
Ricordo un intervento al riguardo Stella direttore generale del San Paolo Modiano
Alla al convegno dei giovani imprenditori a Capri in cui provocatoriamente civili se sostanzialmente invece di stare qui a discutere perché non ci venite a dire non ci date dei progetti noi vogliamo dargli dei soldi me decise metteteci nelle condizioni di darmeli nel coro che gli risposi per doveva ancora giungere
Vogliamo dare dei soldi come San Paolo mettersi nelle condizioni di darmeli come San Paolo separato un grosso sfottò né per la banca mezzo al di là della della battuta obiettivamente questa è una delle
Condizioni più difficile delle domande più difficile in cui ci troviamo a rispondere però e innegabile che nostra presa di responsabilità sull'argomento necessaria
Evidentemente il tema principale è la ragione principale la già nell'indicarla
Come uno dei punti cioè risparmio ci sono risorse come possiamo impiegare era già data il presidente Sella ma anche innovazione ma anche a ricerca e sviluppo ma anche agli investimenti
Improduttività allora dove sono dico io le nostra responsabilità in questo scenario ce ne sono anche di altri anticipo le nostra perché penso che sia giusto innanzitutto per essere credibile denuncia incominciare a riconoscere quali sono le nostre
Bene nostre sono sicuramente le nostre impresa anni investito poco le nostre imprese mediamente in Italia sono troppo piccole dico delle cose che ognuna di esse potrebbe aprire un dibattito diorama sono troppo piccole bisognerebbe approfondire i motivi del perché le imprese in Italia sono piccole
Forse è anche una forma di difesa
Rispetto al al alla complessivo opacità del sistema Paese che è un'impresa piccola come dire
Galleggia sempre si arrangia più facilmente che hanno una grande impresa quindi un certo disincentivo a crescere da parte del sistema Paese dobbiamo porci come cittadini problema no come imprenditore il problema se sono stati dati tutti i giusti incentivi verso la crescita
Sul tema dell'innovazione il fatto che le nostre imprese sono piccole è ovvio un limite in capacità di investimento in ricerca e nuovi prodotti
Qui io inserisco un elemento non dico nuovo ma diverso nel dibattito eccome e cioè che molte delle nostre in prese in quanto piccole fanno tanta innovazione non visibile
Lo dico perché se non fosse così sarebbe inspiegabile oggettivamente la tenuta che sta avendo l'impresa italiana nel contesto internazionale
Alla luce della specializzazione produttiva che abbiamo e quindi io sono convinto che i dati le statistiche non dicono tutta la verità sulla capacità di ricerca innovazione che l'impresa italiana in grado di produrre le statistiche
Ci condannano io credo che molta sospese in ricerche in sviluppo all'interno dell'impresa piccole italiane non ha la corretta classificazione molti piccoli imprenditori fanno in realtà innovazione ricerca e sviluppo tutti i giorni incorporando la un pochino i loro prodotti
Certamente la dimensione su scala complessiva un limite certamente e qui voglio anche inserirà qualche elemento mancano incentivi mancano incentivi di varia natura faccio riferimento non una a una politica assiste impassibile assistenziale ma voglio dire non è un mistero per nessuno che il Paese che investe di più al mondo in ricerca anche privata come gli Stati Uniti
Ai realtà una quantità di ricerca di spesa pubblica nella ricerca straordinariamente elevata in particolare perché sostenuta la spesa militare ora queste sono cose che forse nell'affrontare il perché il nostro Paese ha poche spese in ricerca bisogna ricordare la situazione della finanza pubblica la situazione complessiva del Paese la mancanza di incentivi e qui poi chiamo in causa altre responsabilità
Nel nel campo appunto della ricerca dell'innovazione della produzione di nuovi dell'innovazione di produttività
Le responsabilità della politica faccio un accenno Breve secondo me sono molte in particolare quando dico dalla politica evidentemente
Intendo dire di chi ha governato e chi si candida per governare nei prossimi nei prossimi anni
Innanzitutto credo che sia necessaria per il nostro Paese un'operazione che io dico verità una verità che non è solo la verità dei conti economici ma una verità di dove si posiziona al nostro Paese se non saremmo in grado di di conoscere esattamente la verità il punto di partenza in cui ci troviamo
Secondo me noi non saremo in grado di far percepire ai nostri cittadini lo stato di pericolo che stiamo vivendo
Io sono convinto che il nostro Paese e in una situazione di declino tutti i dati economici lo dimostrano
E non li elenco dall'attrazione degli investimenti al alla al clou all'andamento dell'export all'andamento la produzione industriale non c'è indicatore che non dica che il nostro paese è in difficoltà ed è in declino detto ciò io sono convinto in quanto imprenditore non potrebbe essere diversamente che questo non è un declino irreversibile
Che il percorso può essere modificato ma per modificarlo bisogna innanzitutto dirci come stanno le cose
E stabilire un punto fermo di partenza dal quale misurare la variazione di tendenza se continuiamo a dirci che tutto va bene che siamo uno dei Paesi più ricchi del mondo
Tutto sommato i cittadini stanno bene
Non dico a elogiare il nero ma quasi come sostanzialmente nostro sistema la nostra capacità di resistere beh io credo che noi stiamo ingannando ci restiamo
Imboccando un percorso viceversa che rischia di diventare irreversibile quindi innanzitutto un'operazione verità
Ripeto non solo economica per voi in secondo luogo molto rapidamente
Bisogna rimettere in ordine nostri conti in una parola bisogna tornare a generare avanzo primario
è una parola semplice da dire c'eravamo arrivati all'inizio degli del del decennio c'eravamo generavano avanzo primario dobbiamo tornare a essere in quelle condizioni
Presso non è detto temo che per farlo non sia possibile inseguire la chimera della riduzione dalla pressione fiscale
Per essere chiari penso che bisogna operare di più sul risparmio sull'efficienza della spesa pubblica per intenderci penso che la priorità sia a parità di gettito fiscale oggi ripristinare diciamo le condizioni di avanzo primario perché perché abbiamo bisogno di nuove risorse che vanno investite nel nostro futuro nostro futuro sono i giovani sono la ricerca sull'università sono più concorrenza
Più infrastrutture
Più semplificazione quindi noi abbiamo dato come Confindustria una serie indicazione di carattere diciamo strategico su quelle che sono le necessità certamente stiamo parlando del futuro del Paese dei giovani
Delle cose che si servono per progredire ecco per poter fare queste cose bisogna avere delle risorse per poter avere delle risorse in linea generale
E quindi scusate attorno la priorità assoluta di chi governerà e una politica che innanzitutto renda credibile la generazione di avanzo primario
Detto questo e quindi in estrema sintesi mi porto su altre possibili filoni che in qualche modo giustificano
Un fatto abbastanza curioso e cioè i dati che ha indicato anche il presidente sella dell'Osservatorio permanente sui rapporti banca impresa ci dicono che sostanzialmente i finanziamenti sono in crescita nel confronto internazionale
Lei banche italiane finanziano
Diciamo le attività di imprese non finanziarie in linea o addirittura un pochino di più di quello che fanno gli altri c'è un altro dato che per fortuna non ha non ha detto così almeno che sperimento anch'io che giudico molto importante
In relazione a quello che poi Nicola nel nella parte conclusiva dell'intervento che cioè che c'è uno spostamento forse l'ha detto ma non dal Breve a lungo termine nell'indebitamento questo lo trovo un dato molto positivo
Ma non tanto e solo per la riduzione dei costi che comporta per le imprese quindi non tanto e solo ma perché indicatore di un cambiamento culturale che forse sta iniziando nel rapporto banca impresa
Che è quella di una maggiore trasparenza della maggiore diciamo chiarezza di rapporti in cui le imprese per poter accedere al credito dicono di più dei loro piani alle banche sono torniamo in una logica in cui pensiamo che le banche siano un sistema di assistenza dall'impresa cosa che evidentemente non è più pensabile non è più possibile ma questa tendenza è in atto
Do un numero anch'io e è cresciuta
Perché la ricomposizione passata nell'ultimo anno i dati sono a settembre non so se presidente ne aveva di più recenti
Ma i finanziamenti a breve termine che sono circa il quarantuno per cento ma sono cresciuti quelli a lungo termine
Passando prove sono ritrovo dato ma mi pare al quattordici virgola tre per cento
Contro un un livello che era addirittura di circa
Del quattro per cento nell'anno precedente quindi c'è una tendenza netta la crescita del finanziamento a lungo termine
Mi fa
Quindi piacere aver affini accennata questo tema perché penso che non ci sia solo mancanza di ricerca ed innovazione di specializzazione produttiva ma
Alla luce dei dati più esposto della diciamo della difficoltà di crescita economica vi sia anche una mancanza diciamo pure di trasparenza di chiarezza
E questo non è soltanto una mancanza che contraddistingue o ha contraddistinto il rapporto banca impresa ma è purtroppo un problema culturale che riguarda il Paese è già stato in qualche modo presentato nell'introduzione della giornata di oggi
Lo stesso diciamo non non mi soffermo sul contenuto ma sulla modalità di approvazione
Per quanto attiene
Diciamo il provvedimento sul risparmio beh è stato triste cioè che rispetto all'esclusione degli scandali finanziari si siano dovuti attendere più di due anni
Perché si potesse intervenire e tra l'altro così malamente dal punto di vista diciamo di quello che poteva essere un grande accordo rapido e quindi anche un segnale forte alla contesto internazionale diciamo by partisan di quello che poteva essere la necessità di tutela del risparmio
E invece si è arrivati a una riforma di cui adesso non mi soffermo nel contenuto ma sicuramente la modalità di approvazione per quanto ormai divenuta assolutamente indispensabile perché non non si poteva più visto ciò che è avvenuto successivamente agli scandali finanziari del due mila tre era questo ciò che è avvenuto durante nel due mila cinque in particolare sulle OPA bancarie era diventato talmente evidente la situazione di carenza legislativa che si è dovuta procedere a colpi di fiducia in un modo complessivamente certamente non molto gratificante
Ecco allora perché può mi soffermo e qui chiudo sulla mia esperienza imprenditoriale perché ho citato anche il tema della trasparenza come uno degli elementi fondamentali per migliorare rapporto banca impresa e quindi per un migliore accesso
Alla alla risorsa in particolare del risparmio perché la mia esperienza imprenditoriale degli ultimi anni
Tende a dimostrare che il rapporto trasparente paga paga in termini molto positivi noi come impresa abbiamo fatto abbiamo un'esperienza molto positiva negli ultimi anni di rapporto con le banche
Abbiamo iniziato un piano di sviluppo negli ultimi tre anni
Che abbiamo spiegato con un business plan partivamo da una posizione finanziaria
Positiva quindi forse ricevevamo anche un ascolto particolarmente attento dal mondo del credito però abbiamo indicato un business plan molto diciamo pure coraggioso aggressivo in termini di volontà innanzitutto di mantenere una presenza produttiva della nostra azienda in questo territorio
Cosa
Non banale
Perché
Voleva dire ha voluto dire
Uno sforzo importante di natura economica negli investimenti ma anche nelle condizioni economiche delle attività produttive che andremo a svolgere Congo sostanzialmente tutti i clienti che avevamo prima del due mila due che hanno confermato la loro attività produttive con nuovi prodotti presso la nostra azienda con un piano di internazionalizzazione
Che prevede la crescita delle nostre attività in mestieri diciamo a noi di vicini a noi noti su scala internazionale quindi per migliorare il servizio che diamo ai nostri clienti su scala internazionale che ha previsto dell'acquisizione degli investimenti elegge inventori in Europa in Francia
In Germania in Svezia
Ma anche fuori dall'Europa un centro d'ingegneria che abbiamo aperto in Marocco un ufficio
Per adesso di carattere commerciale ma in sviluppo che avremo in Cina quindi evidentemente un piano che sotto questo profilo sia dal mantenimento della presenza produttivo sul nostro territorio sia sul impostazione in termini di internazionalizzazione di nuovi business possibili su scala internazionale a convinto il sistema bancario
Noi ripeto partiamo da una posizione finanziaria positiva però il piano era ambiziosa perché era dell'ordine di grandezza complessiva dei trecento milioni di attività che per un'azienda deve investimenti che per un'azienda nostra dimensioni
Fatta parte in autofinanziamento e parte con indebitamento siamo riusciti a sostenere e che evidentemente oggi nel due mila sei ci troviamo nella condizione difficile anche se ama però Como alle spalle la fiducia che abbiamo ricevuto dal sistema creditizio di poter di dover realizzare ecco allora in conclusione quello che mi sento di dire da imprenditore da rappresentante di impresa
Le mancanze le ho già elencate
Molte sono sui titoli di giornale non ho detto niente di nuovo quello che mi pare importante sottolineare proprio dalla mia esperienza imprenditoriale e che un rapporto
Come dire trasparente e chiaro
Anche di indicazione degli obiettivi che si vogliono perseguire e un qualche cosa che ha prodotto dei risultati positivi
Che ha e riuscita almeno nel nostro caso risparmia a trasformare risparmio in potenzialità di sviluppo pari sta a noi da imprenditore a trasformarlo in sviluppo vero
E mi pare che su questo si debba ragionare non solo più e tanto in un'ottica di casi individuali di aziende particolari che riescono a fare questo passaggio ma di ragionare in termini di approccio complessivo di un vero e proprio tema di carattere culturale che riguarda il Complesso del sistema imprenditoriale del Paese ma vorrei dire del sistema Paese nel suo complesso grazie
Siamo indignati di farina e diamo ora la parola al onorevole Roberto Pinza della Commissione finanze nella nella camera
Grazie grazie anche per queste iniziative che voi serve come riflessione all'interno del mondo sindacale in modo particolare della Fise CGIL e serve a noi
Che stiamo cercando di scrivere il programma per la prossima legislatura anzi in buona parte l'abbiamo già scritto
Come ulteriore
Elemento di riflessione perché e qui bisogna rispondere a domande grazie dottor Pininfarina insomma questo e il tema c'al di là di come si intitolano i singoli momenti di dibattito il tema sicché sulle davanti al nostro Paese queste come facciamo uscire questa anomalia di paese che caratterizzate contemporaneamente dalla vera e finanza pubblica messa ma
Tasso di sviluppo zero e iniquità crescente
E se la miscela
Di caratteristiche negative in questo momento il nostro Paese è presente
E che non va risolta semplicemente ignorando cioè usando la vecchia teca conferenti
E di manzo nella in Manzoniano la peste non esiste quindi io problemoni solo così il racconto che tutti hanno un telefonino al teste un questo risolto il problema al Paese
Anzi no uno virgola qualcosa coi arriva puntualmente la statistica diritti viceversa che i problemi esistono tutte allora lo sforzo in questo momento lo dico anche in relazione all'Inter edili prima io sento Boggi dando tutte le parti
D'Italia non è mai spiegare perché la colpa non è mia
Il problema è sempre spiegare che cosa io posso fare cioè sta ritornando drammaticamente vera la frase ritiene di non chiedete mai chiusa Italia può fare per voi in quel caso agli Stati Uniti e di cosa voi potete fare per gli Stati Uniti
E questa è la situazione in cui ci troviamo in cui ciascuno di noi deve fare uno sforzo per quanto anche se duro per dire qual è la sua parte nella risposta che dà ai problemi del Paese come ha fatto di Farini questo momento in modo molto secondo me molto apprezzabile
Allora l'operazione verità non è un'operazione di antagonismo politico
Cioè devo dire che le cose non vanno meglio 'sto mi serve come argomento polemico nei confronti di argomento uscente anche questo ma essere se ne delega il presupposto della politica perché altrimenti ci aspettano altri cinque anni di narcosi
Se la linea è quella di negare l'esistenza del problema allora c'erano al così della politica
E che i singoli ieri singoli diciamo attori dalla politica economica ma nel momento in cui questo avviene stiamo pur tranquilli che non è quello che otterremo è un peggioramento estrazione la facciamo un'operazione non onesta operazione di verità diciamo le cose come sono
E poi ognuno di noi di che quello che può fare
Per cercare di migliorare la situazione
Quando vi Farina prima accennava che prima questione rimettere a posto i conti pubblici evitano era un avanzo primario in sosta dal governo dal novantasei regole nel novantasei novantanove
Che erano arrivati ad un avanzo primario di oltre cinque ponti avanzo primario oggi semidistrutto diciamo zero sei quando siamo a metà di questa non sa più neanche
Lo zero sei saremmo ritornati saremmo ritornati a zero
Il che vuol dire che per dirla in termini di vecchie lire quello traduciamo in euro che sostanzialmente all'inizio dell'anno anziché disporre di una massa di manovra i centotrenta centoquaranta mila miliardi di lire
Che equivalgono cinque lotti per centri avanzo primario non abbiamo più nulla di questo
Questo di avanzo primario
O degli annoia non dobbiamo se continuiamo così indebitarci per pagare gli interessi sul debito cioè siamo ritornati ad una vecchia posizione nel momento in cui si dice queste dico a voi e alla do They Fea che prima c'è un altro problema io pratici vantarsi di convegni alcuni anche abbastanza eterodossi
Che finivano con questa frase divertenti anche un po'folle
Come tornare ad amare l'avanzo primario e che adesso perché si debba proprio mare mi sembra un po'troppo non c'è bisogno ma che bisogna tenerne conto quando si fanno politiche questo è una è un dato di fatto ma
Le ragioni poi quando si va al dunque sono molto semplice quando si guarda vice di questi ultimi anni se di questi ultimi anni è fatta così
Vado alla Spesal mettono interessi stava sempre su un trentotto per cento del prodotto interno complessivo negli ultimi due anni ha dato ai quaranta virgola cinque
E siccome d'altra parte gli le entrate son calati di un punto e virgola due fate un po'la somma due virgola cinque in più di spese uno e due in meno di entrate tributarie totale tre virgola sette voti che ci siamo alzati grosso modo si che cento mila miliardi all'anno
Di lire vecchie nell'equilibrio complessivo e questo spiega questo declino della finanza pubblica
Poi dopo ci sono delle sotto analisi che bisogna fare perché per uscirne fuori già capire perché questo si è verificato e dove questo si è verificato ma so perseguitata
Allora è evidente che bisogna ricostituire l'avanzo primario ed è evidente che bisogna mettersi in casa e questo è il senso di un programma perché
Mi stai lavorando io sono fra questi è quello di mettersi in mano la massa di manovra finanziarie Annoni grandissime entità mai che è sufficiente per l'anziano sforzi modernizzazione del nostro Paese
Sapendo quali sono i punti di forza e quali sono i punti di debolezza
Voti debolezza sono stati enunciati prima sia da se lei da Pininfarina quindi su questi non trova più minimamente però è chiaro
Che una politiche sia volta aumentare il tasso tecnologico all'interno del nostro Paese il tasso legano al rione che si aumenti in cento maniere che facciamo politiche militari o politiche spaziare non è che abbiamo la difesa americana
O la NASA che vanno avanti al sistema produttivo e altre creazioni presidenze tecnologia le questa non l'abbiamo
Ebbene dobbiamo usare gli strumenti che abbiamo che sono dalla parte di incentivazioni a tutti i rapporti fra università e impresa ed Harada è quella di usare un regime fiscale differenziale che va da premiare quel mondo dell'impresa che si cammina per la strada giusta
Cioè l'idea del passato del fisco neutrale che in questi anni ha dominato alla voi di italiana è quanto di più rapidamente possibile si debba
Si debba abbandonare
Cioè l'idea di neutralità per cui al sistema Italia è indifferente io l'impresa Fazio investimenti tecnologia nuova balza vada a cercare i mercati lontani amori certi patrimoniali easy attraversa reinvestimento degli utili proprio imprese o non lo faccia
Cioè l'idea che tutto questo sia indifferente e quindi la politica fiscale sia neutrali io credo personalmente sia dei grossi errori che ci siano comunque quanto di più lontano possibile la mia impostazione
Di politica economica e credo che viceversa abbiamo al contrario poi perché abbiamo bisogno di riprendere competitività in termini molto intensi noi dobbiamo essere come posso dire alle calcagna premiando tuta da parte del mondo imprenditoriale che si cammina per la via che si cammina per la via giusta non è assolutamente indifferente il fatto che all'impresa investiti che oggi ha un numero rivesta
Non è assolutamente indifferente il fatto che un'impresa aumenti proprio livello di patrimonializzazione onorò venti eccetera
Che regalo che uno dei primi elementi in questo
Escono è attivo dal perito ma siccome questo siamo arrivati era opportuno cominciare da poche risposte quanto meno da parte di chi parla così intende fare l'unico che intende fare la parte a quegli appartiene gaudio dei prive dei ponti sia questo cioè dalla parte di dare un equilibrio alla non facile alla finanza pubblica dall'altra per visto avere una disponibilità di quel minimo loro coro somme enormi
Di disponeva delle disparità finanziari che consenta di rimettere la politica l'apparato produttivo italiano di rendono progressivamente più competitivo possibile
Quando noi parliamo di Abbado voluti operiamo sempre di industria e facciamo vere questo è un punto emergente ma tenete conto
Che c'è un settore non di grandissime entità ma di grandissimi incidenza economica e sociale che si chiama agricoltura che è radicalmente in crisi
Per la prima volta gli agricoltori italiani dal quarantacinque in poi non sanno più che cosa piantare il qualunque genere merceologico scegliamo li conduce inesorabilmente diretta
E dall'altra parte abbiamo un turismo che ha flessioni anche esso e su quale opporrò degli interventi molto consistenti erano le città d'arte ma il primo palliare certo
Questo io credo sia un po'il quadro nel quale ci si deve
Ci si deve muovere facendo leva
Per non posso come posso dire cadere nei due atteggiamenti psicologiche non serve a niente ore quelli per ottimista che nega il problema è l'altro quello di chi si sente affranto di fronte alla gravità del problema non reagisce più no non è questo
Parla dei nostri grato per quello che è e si reagisce credo secondo delle modalità va con le quali ho accennato che mi sembrano
Percorribile
Sapendo di lavorare sui punti di forza il sistema bancario oggi non è richiesto un giudizio il sistema bancario e me lo godo spesso perché l'ho vissuto l'ho vissuto quando eravamo nel novantasei con Nicoletta Rocchi e con tanti altri con Maurizio Sella con tanti altri e c'era il problema di che che fare del sistema bancario italiano se a mancare italiano aveva teoricamente si era perfettamente adeguato con la norma la la Juve cedimento a seconda direttiva CEE poi col Testo unico bancario
Si era notevolmente modernizzato però queste nella modenese e giuridica
Il sistema rimaneva quello che erano imprese bancarie rimanevano quello che e quando abbiamo dato questo problemi allora lo sto segretario di Ciampi
Chiti di Elia a quest'opera profonda di Moro a questo profonde modificazione
Beh insomma era un credito è un sistema in cui ha ogni ha detto
Però evita di prodotto costa venticinque per cento in più della media produttività era molto basso interverrà segmentato c'è una quantità enorme di banche alla concorrenzialità sobria internazionale o vicino allo zero eccetera eccetera
Oggi obiettivamente si diamo giudizi a dieci anni di distanza ricorso molto cambiata
Oggi stiamo anche aria uno dei punti di forza non di debolezza del sistema questo lo dico non per fatti esterni amico Sella ma perché la verità
Cioè oggi sistema bancario non solo si è molto più tecnici esatte molto più professionalizzato
Non solo è stato costretto dalla concorrenza affilare le armi mentre prima invece aveva delle spese di Monopoli di zona o di voler Poli settore che consentì ordito di fare qualsiasi cosa anche a basso livello di di efficienza ma si sta sta che di fatto ha creato una specie di gruppo di testa del sistema bancario pioggia lo sua capacità di penetrazione anche a livello internazionale le ultime vicende riusciti di Unicredito lo dimostrano quelle non riuscito non riuscite per poco di San Paolo col Venezia
Lo dimostra l'innato senso e tante altre cose tante altre cose
Avverrà noi stessi stiamo introitando la cultura delle fusioni transfrontaliere che non sembrava neppure che cosa possono sopra avrebbe usato il cuore
Dove posso di casa ma accanto a questo c'è uno sviluppo notevole della seconda fascia il sistema bancario che dato dalle grandi popolari
Le quali insieme stanno creando attraverso i processi così l'aggregazione delle delle realtà bancarie notevole ma non solo grandi popolari lo dico per fare un esempio e dietro come giusto Contini sistema delle piccolissime imprese bancaria
Io non è che la fusione aggregazione sia pace tutti male neppure necessaria sulla necessità che non a caso la Cassa rurale che opera sulla zona di cinquanta cento mila abitanti Siagrio quelle vicine che fa altrettanto
Uno più uno fa due undici assolutamente niente
Solo quello fanno falso no ma non cambia niente non abbiamo ancora bisogno di una parte del sistema bancario che operi sulla famiglia Teocoli solo piccolissimi impresa che opera sotto questo cioè che sia rispondente ad una parte del settore economico sociale italiano
L'importante che non ci sia solo quello
Che invece era quello che era il passato Chiara formati piccolissime banche di banche pubbliche ogni sistema completamente diverso di pubblico non c'è più niente nel sistema bancario italiano negavano Contini ha nella vecchia idea che sono pubbliche le fondazioni e qui c'è una parte di controllo
Ma l'intero sistema bancario che queste si riferisce ma questo nome ed io credo che questo sia un punto di forza
Come un punto di forza di risparmio qui non non americani siamo troppo facilmente le cose è vero che c'è un paese al mondo che ha dimostrato che si può fare grande sviluppo anche senza risparmio
E se gli Stati Uniti mai stati di Frisco del risparmio del mondo
E questa è una condizione assolutamente peculiare ciononostante tenete conto che quando secca quando è nato il secondo governo Bush secondo mandato Buso seconda presidenza Bush l'allora il chief Economist di voce non mi ricordo soci ancora l'ho perso di vista chiama anch'io fece una dichiarazione che era stranamente interessanti che più o meno sono emozionata così ragazzi da vacanze finita
Adesso andiamo dalla politiche più seria Nella seconda legislatura bus una seconda presidenza russa e affrontiamo i tre le tre emergenze americane tre emergenze americane sono una il deficit commerciale che gli è esploso
In questi giorni in modo vettura drammatico ora il deficit interno di un Paese che ormai fra il cinque sei per cento nel rapporto fra deficit PIL ma terzo le quello che ci interessa oggi l'emergenza secondo me più era la era data dall'indebitamento delle famiglie
E cioè la situazione di un Paese regge anche in presenza di una carenza assoluta di risparmio delle famiglie attraendo risparmio a tutto il mondo finché questo è possibile cioè c'è una posizione privilegiata da voi tenterà del dolore che adesso non c'è più
Oppure ci son degli alti tassi di interesse che permettono di in qualche modo di avere continuamente moneta
E questo spiega perché i tassi americani sono condannati ai se almeno il due per cento di quelli europei
Se addirittura una terra di più
Perché la situazione si fa sempre più tesa per quello che riguarda gli aspetti che anzi quindi può venire però la fisiologia di un paese è che in grande parte gli investimenti siano fatti non tutti certamente con disponibilità interno e quindi la creazione di risparmio è un dato importante
E va benissimo il fatto che risparmia Italia anche se non è quello del mille novecentonovantacinque quindici per gioco ora quindici per cento della disponibilità o ancora di più come diceva se è la prima nel passato ma insomma oggi attestato intorno al dieci undici per cento i risparmi delle famiglie sempre largamente accettabile quindi è un fatto positivo però attenzione a un dato il primo è che sta crescendo il numero di persone che non risparmia più niente
Cioè il c'è un vostro concittadino di costo alludendo ai torinesi presenti che cura ogni anno un rapporto sul risparmio
Che viene edito dalla BNL la quale no promosso dal dovere soggetti scade contro scalate ma anche per la dell'ufficio studi del attraversa le assenze la fa delle cose interessanti
E ogni anno di di fare il punto della situazione che cosa risulta che mentre quattro anni fa e le trentotto per cento il numero della delle persone che non risparmiano nulla adesso e cinquantuno
E questo perché perché c'è una progressivo indebolimento della situazione finanziaria delle famiglie
Chiudi temi veri della politica insomma o di temi e contenuti rubato tenevo da domande interno dell'indebolimento de indebolimento delle famiglie e il secondo dato però che vi pregherei di volere considerare questo però bisogno di confrontarmi con i dati di Sella perché non so se siano perfettamente coincidenti egli questo rapporto di Deaglio cioè tre annuncia
Un cinquantun per cento di risparmiatori completamente fare coincide per caso ma insomma cinquantuno Europol casualità la coincidenza dei risparmiatori assolutamente fermi cioè alla domanda che cosa fai del tuo risparmio non sanno cioè mentre nel due mila si erano tutti avventurati in un grande coraggio e anche con un po'di imprudenza sulla strade gli investimenti diretti sia in azioni che in obbligazioni
I le difficoltà del mercato azionario può in buona parte superati negli ultimi tempi e i crac comunicazionali legati alla Parmalat a Cirio ai bonsai Gentilini a tutte queste cose qua e che cosa hanno determinato la fuga dal mercato obbligazionario
Il governatore pazzi mentre la Banca d'Italia quando si occupava di dare dati utili per per una riflessione comune enunciò quella sia pure tardivamente questo dato di fatto c'è la fuga danza dal dalle obbligazioni allora questo gradevole direi che qua una scelta bisogna farla
Se noi siamo interessati ad avere una partecipazione di retta dei risparmiatori al mercato e quindi a alle ombre alle azioni per la parte di rischio che in queste inevitabilmente implicito metallo ma le obbligazioni di finanziamento diretto all'impresa per la partita ed invece non vi dovrebbe essere allora la questione della tutela del risparmio non è una questione di risparmiare di andiamo tutelare della povera gente che sa rimessi soldi che si capisce anche questo
è un'operazione etica ed è un'operazione sociale tutte fa ma l'operazione economica
Perché nel momento in cui le risparmio non si sente suo recentemente tutelato perché non lo è oggettivamente o perché non percepisce di non esserlo abbastanza dovrei restare Torino solamente fugge dal mondo dei Bones dell'obbligazione
Una quel così un qualcosina di questo c'è un passaggio abbastanza drammatico da un anno all'anno all'altro da un quarantaquattro per cento complessivo di investimenti azioni obbligazioni si passa delle cifre irrisorie
Cioè di un mondo che è fuggito e rapidamente
Allora se noi vogliamo avere una come posso dire un rapporto risparmi impresa o risparmi investirlo una bordo risparmi investimenti che quello che voi ci sia che quella CGIL della Fise d'interesse un questo com'è giustissimo
Poi vs risparmio verso sempre giugno leggi come vuole lo intende nei confronti di oligopolio o intende come contro ma se vogliamo avere un rapporto corretto allora questo va preservato anzi va potenziato
Ma per preservare potenziare o c'è bisogno di una forma di tutela del risparmio reale
Cioè che cosa ha dimostrato l'indagine che abbiamo fatto i commissari per finanze benvenuto io e tanti altri lo ha dimostrato che il sistema dei controlli anti e niente
Perché il collegio sindacale
Emanazione era e questo pazienza del club della maggioranza controlla quello che può cioè quasi niente alle secondo la nuova legge si deve se almeno qualcuno di minoranze ma insomma non è su questo che si impegnerà granché il problema
I revisori che sono quelle che hanno un controllo prossimo della società sono nascenti dal socio di maggioranza attraverso Assemblea
O dal socio di maggioranza Traversi consiglio d'amministrazione diciamo soci maggioranza attraversa sembrano per suo conto e cosa li vedrà mai cosa controllerà mai o revisore che ha la sulla fonte della sua funzione del suo controllo
Nel soggetto stesso che i dovrebbe controllare perché il dovrebbe contro all'operato del consiglio d'amministrazione dire la verità su questo mai così all'estrazione eletto dalla dalla nota la stessa maggioranza che nomi che leghi indica i revisori
E poi solido son venute le società di rating che in modo semi comico ci hanno raccontato che loro non contava niente cioè tutti questi che appaiono puro
Ai giornali la società di rating ha detto che tutti si inchinano di fronte a questi son venuti a raccontare sua vicenda Parmalat che prendevano quattro soldi per l'avete alzato anche detto alla cifra notizia quattro ottobre queste vero abbastanza impressionante questo spiegando che non faccia niente
E la quello che loro hanno detto che loro li classificano i bilanci
Che è riuscita di revisione avevano verificato voi son venute le banche che ci hanno detto che è in grande misura e questo è comprensibile si giovavano della delle votazioni sita di rating e poi se o dalla Banca d'Italia la quale non ci ha detto mi cose che ci doveva dire
E cioè che non controlla le banche medie grandi ormai da anni
Perché la vigilanza e viene effettuato soltanto sulle banche piccole cioè sulle vecchie Casse rurali sulle piccole popolari spesso le piccole Casse di Risparmio allora di fronte a un sistema di questo genere non è che il risparmiatore percepisce che il sistema non va pessimi semplice medico che non è tutelato
Voi dite percepisce canale tutelate si verifica un fatto del flagrante scarpe
O il nostro problema non è quello di fare della retorica sul passato
Ma come dire evitare che questi Craxi riversino soglia sui risparmiatori in misura percentualmente molto significativa qualcosa succederà a sinistra
Poi c'è la criminalità economica c'è sempre il mezzo a mille persone c'è sempre uno che agisce in modo con intendimenti criminali che ormai senza legalità Testoni eviteremo mai però il problema ecco di mettere in piedi di sistemi che tengono il più possibile che vi ho risparmiato la sensazione
La ragione per la quale io ho fatto la proposta e l'autonomia dei revisori
Che ha avuto lo zero per cento di assensi pratici e invece una grandissima percentuale di consensi quando discutevamo di questo problema da sempre Smeriglio di fronte un somma dell'America
E su altri o c'è qualcuno dentro la catena dei controlli che autonome indipendenti oppure quella catena sarà sempre la catena fasulla di controllo
Perché non è che si è verificato uno dei casi dedicato una fila che non finirà mai
Allora questo è uno dei punti siccome siamo dobbiamo far politica la politica è fatta di norme fatto di cioè esige patto indicazione è fatta di cultura e fa di tutto questo vogliamo inserire nel sistema che gravita attorno all'impresa
E che al suo punto finale risparmiatore alla banche eccetera vogliamo inserire un sistema un soggetto il quale non sia nominato direttamente nega alla socio di maggioranza e dal socio di minoranza
Ma abbiamo nomina esterna in maniera tale che almeno per città quotate d'autonomia da indipendenza permette dà la sensazione che ci sia qualcuno che si occupa degli interessi collettivi e non invece su questo è quello che gli americani
Hanno affrontato da
Da tantissimo da tantissimo tempo e che la loro inserito di soggetti esterni soggetti esteri sono i risparmiatori soggetti terzi sono direttamente agli investitori sono i lavoratori sono i fornitori sono tutti quelli che hanno rapporti con impresa
Vogliamo provare a dare un minimo di tranquillità nei limiti in cui si può dare a questo mondo vogliamo introdurre quell'altro Pininfarina prima sì
Chiamava giustamente chiarezza e trasparenza maggiore chiarezza maggiore trasparenza
All'interno dell'economia ecco di falso dando questo esempio
Per dire come le cose si tengono tutte insomma come sia necessario i beni che ci sono tutelarli e tutelare il con forza e con decisione e poi su quello che non c'è invece lavorare sull'innovazione
Sono Cavino prima introduceva il tema delle variazioni a questi dove dico soltanto una seconda che lo conosco
Sono un fare che per esperienza dirette cioè perché i fondi oggi sovente sta rientrando fortemente in Italia sono in grandissima parte fondista anche se non so Ciani entrando est-ovest anni entrato e non è che vado a prendere l'impresa
L'impresa rottame Salvo radicale Panova alcuna intervengono imprese uguale all'impresa vive di redditività strada perché
Perché oggi c'è una buona parte imprese italiane enti di male appartiene alla fisiologia
Da quando è arrivata al punto finale pur avendo impresa di bellissimo livello per quello che riguarda i ricambi generazionali cioè non ci sono i ricambi generazionali dentro in moltissimi ci sono i tanto di guadagnato ma dove non ci sono no all'impresa
Che cose le e lasciate come possibilità ossa cartoccio progressivamente perché titolare sabbia ritirarsi o viene venduto a un concorrente
Oppure chiude è un punto ecco questo è quello che sta succedendo oppure intervengono molti fondente i quali cosa fanno i cominciano a introdurre elementi di finanza di retta all'interno di un mondo imprenditoriale chi è per sua scelta per ragioni storiche in modo meritorio è sempre stato catechizzato Unido univocamente a un capitalismo etico familiare
Dove ci stiamo avviando noi verso Pasqua di misto
C'è un capitalismo prevalentemente familiare ma con qualche notte che comincia a entrare di capitalismo finanziario di fondi che entro e posizione cattivo ognuno faccia la sua votazione è comunque un dato alla politica e cosa spetta spetta uscire dalle prime pagine di giornali che si occupa di tutt'altre cose riproponendo il problema Italia cominciare a dare una votazione di questi problemi
La Germania si è posto interrogativi come l'eccesso Gallina la Francia ha scelto la tesi opposta cioè in questi giorni ha fatto una distrazione incentivante sui fondi punto interrogativo discutiamo col deve essere fatto però è indubbio che queste son tutte le modificazioni in atto
Chiedo scusa per il tempo che gli offre grazie
Grazie all'onorevole Pinza e diamo ora la parola all'onorevole Giorgia pervenuta
No io mi riferisco in particolare allo scenario che ha delineato il professor Galli no
Di questa situazione che esiste a livello generale
Degli opportunità degli interrogativi e dei rischi che pone questo scenario a livello più generale e a livello del nostro del nostro Paese
E vorrei diciamo così indicare e soffermarmi su tre aspetti con un'unica premessa anche riferita al
Dibattito che finora qui si è sviluppato
Di una riflessione aggiuntiva da fare sul nostro Paese
Di un un Paese che effettivamente a questa situazione di declino di grande difficoltà
Ma di un Paese nel quale ci sono queste contraddizioni e questi paradossi questi compartimenti stagno
Perché in un paese nel quale
Sono molte le ripetute le difficoltà noi abbiamo il fatto che il sistema bancario
E il sistema assicurativo a realizzato dei grandi rendimenti quindi ci troviamo con dei risultati finanziari economici notevoli nel settore
Dette il credito nel settore dell'assicurazione
Che però non corrisponde cioè
Non si riferisce non coincide con una situazione analoga di sviluppo del nostro paese e quindi la realtà di un paese diciamo così che a compartimenti stagni
Nel quale non è ancora possibile a vere una visione d'assieme
Quali sono le riflessioni che io faccio queste tre riflessioni
Una prima riferita ai fondi pensione perché lei lo scenario indicato da
Nel lino nei rischi nelle opportunità e nelle possibilità i fondi pensione possono rappresentare
Una occasione importantissima di intervento nella economia di
Contributo a una regolazione diverso del mercato e allora qui quali sono le riflessioni da fare
Per quanto ci riguarda la prima riflessione della grande ritardo con il quale i fondi pensione nel nostro Paese sono decollati l'intuizione
è del mille novecentonovantadue la realizzazione
è stata asfittica e modesta
La seconda che bisogna che noi qui
Noi diciamo così contrastiamo oppure correggiamo
Una opinione prevalente per cui i fondi pensione nel nostro Paese il messaggio che è stato indicato e che i fondi pensione bisogna farli perché se non si fanno le pensioni che verranno erogate saranno modeste
Per cui la scelta dei fondi pensione
è una scelta che viene vista accerto a anche questo suo significato
Come il completamento di una riforma pensionistica che ha indebolito quella che la pensione diciamo così principale e fondamentale
Invece i fondi pensione vanno recuperati cioè Bannon ricchi fino alla loro funzione nel loro obiettivo non solo come meccanismo per evitare che chi andrai in pensione avrà una pensione modesta ma come grande opportunità
Come ricordava anche Gallino per intervenire nella economia perché un fondo pensione
Non solo può svolgete un ruolo su uno sviluppo compatibile ma può essere anche un elemento di stabilizzazione
Di un mercato finanziario che oggi si presta ha molti aspetti di carattere speculativo aggiungo ancora che nelle riflessioni che noi dobbiamo fare a questo riguardo bisognerà riflettere anche sul sistema fiscale che è stato immaginato per i fondi pensione
Perché dovremmo immaginare forse riflettere qualche riflessione di una politica fiscale più attenta per quanto riguardava raccolta
E
Diversa per quanto riguarda l'erogazione perché io qualche dubbio
Su una forma fiscale che sulla erogazione della pensione integrativa
Indica un altro soluzione fiscale proporzionale
E non legato a un fatto di progressività per cui questo sistema fiscale finisce il come dire per favorire quelle pensioni integrative più alte rispetto alle pensioni integrative medio basso
E aggiungo bisogna fare anche chiarezza di un'altra anomalia di un altro paradosso perché mentre noi parliamo di trattamento di fine rapporto giustamente da utilizzare dei fondi pensione noi in questi
Quattro anni abbiamo assistito e questo l'altro dato della contraddizione rispetto alle politiche che si vogliono fare le politiche che di fatto sono state fatte
Sul TFR in quattro anni sono stati prelevati come tassazione due miliardi di
Europ in più perché il passaggio dal diciotto al ventitré per cento ha finito per portare a un
Prelievo sul trattamento di fine rapporto valutabile secondo i dati che non sono della opposizione ma secondo i dati della ragioneria generale dello Stato in due miliardi di euro
E la soluzione è stata
Con una ulteriore beffa
Ulteriormente aggravata perché dal gennaio di quest'anno viene meno un'altra forma di deduzione di carattere fiscale forfettaria che esisteva sul trattamento di fine rapporto e che era legata al decollo della previdenza integrativa
Siccome la previdenza integrativa è stata prorogata al due mila e otto e non è stata prorogata questa forma di deduzione fiscale noi ci troviamo con un meccanismo dove questa forma di risparmio finisce per essere allo stato una meccanismo di maggiore prelievo fiscale quindi fondi pensioni
Seconda questione seconda osservazione
Parlava anche pizza l'altro problema che noi abbiamo di
Per fare una riflessione diciamo così sul meccanismo di carattere ti Scarponi
Farò le ultime osservazioni sulla parte relativa al risparmio noi abbiamo un meccanismo di carattere fiscale che così come si è determinato nel nostro Paese
Favorisce
Chi
Fa finanza no chi fa
Impresa manifatturiera non chi investe è un meccanismo che si è messo in molto e che rappresenta un elemento di distorsione come potrei dire con una forse affermazione anche un po'approssimativa per rispetto a un capitalismo paziente
Che investe è un capitalismo paziente che
Programma che innova che fa ricerca
Noi abbiamo finiamo per avere un sistema fiscale che favorisce un capitalismo finanziario impaziente che bada immediatamente a ottenere dei risultati cioè bisogna avere immediatamente dei risultati
E questa questione aggravata anche da una attuazione della legge trenta che porta anche a una dequalificazione e Anna caduta della qualità di ciò che si produce
Quando noi ci lamentiamo delle ferrovie o quando ci lamentiamo di altri servizi questo è il risultato combinato di una ricerca spasmodica di risultati effimeri
Diciamo che poi sono effimeri per l'economia del Paese e nei quali si vogliono ottenere immediatamente risultati finanziari e nei quali si vuole spremere fino in fondo quella risorsa
Persona quella risorsa lavoratore sulla quale invece il capitalismo paziente
Investiva perché innovazione e ricerca sono legati anche a un discorso di investimento sulla formazione che non può trovare una sua i comici densa per quanto riguarda il problema diciamo il problema così de di una precarietà della forma di lavoro allora qui
Va riequilibrato diciamo così con l'attenzione necessaria va riequilibrato il sistema di tassazione varie equilibrato perché debba favorito bah favorito va incentivato
Ma e la parola favorito anzi eccessivi non fa sfavorito chi investe impresa manifatturiera chi investe chi rischia cioè bisogna trovare un meccanismo e che non obblighi poi o che non condizioni che non spinga tutto nella direzione della della finanza
E anche a questo punto di vista si aggancia quindi è un meccanismo di tassazione io lo lo indicono evoco che deve essere affrontato che deve essere il risultato di un meccanismo e qui ha ragione Pininfarina quando parla dei problemi di efficienza della spesa pubblica della efficienza di questa grande importanza anche di ricreare le condizioni di un bilancio dello stato che
Abbia questo avanzo primario che abbia queste risorse
Perché non abbia le stravaganze siamo qui a via venti Settembre
A pochi passi di qui c'è un isolato quello dell'INPS linfa è stato venduto a cinquecento euro al metro quadro qui avvia venti settembre a Torino
E per la Giunta per questa vendita è cessata per questa vendita che c'è stata c'è stato un premio di rendimento
Che è stato distribuito tra i dipendenti del ministero del Tesoro che il cinque per cento perché nella dismissione del patrimonio pubblico
C'è un utile che si è determinato ed è stato praticamente in maniera differenziata quindi in maniera progressiva regressiva
Stabilito che è questa vendita questa dismissione del patrimonio pubblico è un risultato positivo come per i dipendenti dell'ex ministero del finanze è stato distribuito un premio che legato al recupero della evasione fiscale e qual era l'evasione fiscale che è stata recuperata e l'importo dei condoni che sono stati realizza quindi questo pervenire quindi bisogna come dire che anche qui ci sia una grande coerenza e una grande attenzione nel prospettare e queste queste questioni perché gli spazi poi per fare Investimenti per fare ricerca vanno in quella direzione vengo alle ultime osservazioni sulle quali sono d'accordo quanto diceva Roberto e sulle occasioni anche qui che sono in parte sono mancate sei sia un Paese che recrimina sempre certo la recriminazione più forte e che sui problemi della riforma del risparmio
Noi avevamo aveva avuto un punto di partenza straordinariamente importante perché in un mese e mezzo era stata completata una indagine conoscitiva
Era stata fatta una proposta che aveva avuto il consenso da parte di tutti poi quella proposta è stata sottoposta come dire alle professioni alle vicende a quella odissea che tutti quanti conosciamo
Allora qui quali sono le osservazioni da fare sul quindi raccolgo una per indico solamente alcune come agenda di di riflessione
Non è abbiamo il bisogno condivido quella questione anche quella constatazione
Noi abbiamo avuto questo problema questa esclusione dei derivati questa esclusione che ha riguardato il sistema delle piccole e delle medie aziende abbiamo visto che ha riguardato molti è molti enti locali volte amministrazioni locali noi abbiamo
La necessità che questa operazione che sta andando in corso
E che porta a trasformare l'indebitamento a breve in indebitamento a medio lungo periodo abbia una sua consistenza
A me mi ha colpito una ricerca fatta dalla Università di Torino
Sul turismo
E su questa ricerca presentata dalla Università di
Sì Torino veniva fatta questa constatazione l'Italia nel mille novecentosettantacinque
Era il primo Paese al mondo per quanto riguarda gli introiti da turismo
Oggi l'Italia è al quinto posto
Pur essendo la domanda di turismo aumentata di trenta volte rispetto all'ora
Ed è preceduta dalla Francia e preceduta dalla Spagna dagli Stati Uniti e dalla Cina per possiamo al quinto posto questi erano i dati ancora pure essendo l'Italia come Offerta per numero di musei
Per un numero di parti per un numero di posti letto notevolmente superiore a quella degli altri Paesi
Qual era la motivazione che dava l'Università di Torino nella indicazione delle debolezze
Era proprio il fatto che prevalentemente per il settanta per cento nell'industria turistica italiana l'indebitamento era a breve
E quindi essendo un indebitamento a breve
I costi erano Maggi è un rito di sistema delle imprese mentre per gli altri Paesi riferisco in particolare alla Francia e alla Spagna
C'era un indebitamento di più a medio e a lungo periodo quindi questa questione deve a vere come dire una sua una sua attenzione a un suo rafforzamento l'altro è l'altro problema e qui arrivo le ultime che noi dobbiamo anche si io non sottovaluto quello che ha fatto con l'Abi quella che la indicazione dei patti chiari
Non sottovaluto il fatto che noi nel nostro Paese avevamo questa abitudine per cui il risparmiatore era abituato a investire in botta e quindi ad a vere un vantaggio
Però non posso nemmeno dimenticare che noi abbiamo avuto in nel nostro Paese soprattutto nelle aree di maggiore risparmio nelle aree del Nord
Una vera e propria perdita per quanto riguarda il risparmio perché accanto alle questioni Cirio o Parmalat e bond argentini
Noi abbiamo avuto una situazione nella quale questo risparmio è stato praticamente aggredito stato indebolito questa propensione al risparmio allora io penso che da questo punto di vista il nostro Paese deve fare dei passi in avanti cioè noi dobbiamo fare entrare un soggetto che nel nostro Paese non c'è non si capisce non è costretto a fare le cose
Più esasperate noi dobbiamo avere le associazioni il riconoscimento delle associazioni dei consumatori lo dobbiamo a vere dobbiamo dotare le associazioni dei consumatori
Di strumenti semplici di intervento dal punto di vista legislativo capisco le difficoltà per introdurre l'azione collettiva la class actions ma noi dobbiamo introdurre questi elementi dobbiamo trovare un meccanismo per cui le associazioni dei consumatori
Siano in grado di essere delle de dei protagonisti che gli intorno cultori con una loro autonomia e la legge sul risparmio contiene una stravaganza cioè si fa un comitato per il risparmio tra le tante stravaganze cioè un comitato per il risparmio
Presso la Presidenza del Consiglio
Benissimo rivisto cioè questo Comitato per il risparmio dove che è composto da personalità eminenti nomadi nominate presso la Presidenza del Consiglio dei ministri
Nominata dal Governo e nelle quali è sistematicamente esclusa la rappresentanza dei consumatori cioè io sono convinto che da questo punto di vista questo è un discorso fondamentale cioè noi dobbiamo trovare un meccanismo perché i consumatori possono rappresentare un elemento anche di maggiore di di di presenza di Marvin ricco tutela per quanto riguarda un mercato nel quale ci deve essere anche una difesa dei soggetti più deboli
Chiudo e qui riprendendo per la legge sul risparmio andrà andrà
Modificata come Palma andrà si dovranno fare degli interventi per quanto si riferisce alla sotto legge alle procedure concorsuali e per quanto si riguarda il diritto societario
Bisognerà farlo bisognerà individuare delle soluzioni perché
Molte delle critiche che vengono sollevate hanno un loro fondamento non a caso l'opposizione non ha votato la legge sopra il risparmio non ha fatto l'ostruzionismo ma non l'ha votata perché sono venute fuori delle cose anomale a parte questa che dicevo del comitato presso la presidenza del Consiglio mai problemi di una valorizzazione delle minoranze non non si è affrontato addirittura per i revisori dei conti è venuta fuori una misura per cui io io visori dei conti sono rinnovabili se non ricordo per dodici anni poi si è introdotto il voto segreto
Cioè ai degli effetti cioè ci sono una serie di questioni che ne richiedono una modifica e che soprattutto il problema del conflitto dei di interessi trombette trovi fino in fondo una sua soluzione
Sono dell'avviso però che è meglio ragionare perché su un testo sbagliato limitato e quindi partire da lì piuttosto che concludere la legislatura senza che questo problema avesse almeno una addio dissoluzione
Che attaccano anche all'onorevole benvenuto e ne dava la parola nel Majolino della FISAC CGIL nazionale
E quindi
Dobbiamo accorciare in qualche misura i tempi del dell'osso naturalmente io ringrazio tutti gli intervenuti
Che sono stati qui con noi
Fino ad ora ringrazio l'onorevole Pinza che per ragioni di impegni al pomeriggio costretto abbandonarci prima del momento prima della fine della nostra discussione
La mia
Il mio intervento non sarà certamente un intervento come dire di tipo conclusivo anche perché non avrei nulla da concludere rispetto
Alle
Interlocutori che hanno esposto le loro tesi e avendo dichiarato come dire con molta chiarezza che per lui queste sono importantissime occasioni di ascolto e di confronto
Fini mio intervento vale semplicemente a rimettere quelli che sono oggi gli elementi di alle di riflessione della CGIL in ordine a questo tema The vedere
Lasciare alla vostra valutazione alla vostra riflessione a quella che compiremo poi tutto il percorso congressuale come queste nostre idee intuizioni valutazioni possono collegarsi
Alle esigenze pensieri anche diversi che sono stati espressi dei nostri interlocutori
E vado dal primo perché abbiamo scelto il titolo appositamente di risparmio contro lo sviluppo voltando in italiano la locuzione latina
Perché vogliamo segnalare un pericolo
Cioè quello di uno spostamento verso altri sbocchi che non sono quelli virtuosi del circuito produttivo del risparmio delle famiglie
Un risparmio che come ci hanno ricordato
Alcuni di quelli che sono intervenuti registra una diminuzione nel flusso di accumulazione anno su anno
Risparmi alle famiglie registra una incertezza di collocazione
Perché non sa quale la certezza giudizi come dire della sua allocazione sia in termini di rendimenti che in termini di sicurezza del capitale investito
E perché manca ancora a mio avviso una vera e completa tutela il risparmio qui non sono d'accordo
Interamente col presidente Sella
Io credo che il risparmiatore vada non è la prima volta si io credo che sporcizia per di via
Io credo che vada invece tutelato il risparmiatore
Certo tutte le cose che facciamo sulla trasparenza servono a rendere consapevole investimento su questo non vi è dubbio
Che sono stati fatti passi avanti grossi almeno su input dal punto di vista dei contenitori delle indicazioni
Quanto di questo si sia trasferito nella cultura del risparmiatore effettivamente e quanto le banche facciano nella loro azione quotidiana perché i patti chiari le griglie
Si trasferiscano effettivamente in un'operazione di formazione dei lavoratori a detti e del risparmiatore dopo qui c'è una grande lontananza fra l'enunciazione e la pratica e la pratica concreta non una grande lontananza di intenti una grande lontananza fattuale ancora non siamo al punto in cui risparmiatore ha realizzato una consapevolezza di una cultura in cui quegli intenti virtuosi sono stati esplicitati fino in fondo ci sono ancora case su Marino
Mi rivolgo la platea di addetti per la maggior parte perché un quella boria che una grande banca
Sa che ci sono delle indicazioni dell'amministratore delegato che dicono comportamento etico banca socialmente responsabile
Tutto così poi ci son delle politiche di Budget
E c'è il direttore di aree commerciale che ti dice tu fai il Budget come vuoi tanto ti copro io questa è la realtà quotidiana di tutti i nostri giorni
Ora presidente sella non può essere d'accordo con me e io lo capisco benissimo però questa è la verità che ne discutiamo tutti i giorni nel nostro operare concreto quindi vuol dire che ancora i buoni intenti
E i Comuni intenti debbo dire se penso al protocollo del novantaquattro non si sono trasferiti del due mila e quattro scusami non si sono ancora trasferiti interamente infatti ci sforzeremo perché nel prossimo contratto queste cose possono essere messi in piedi più chiaramente in maniera tale da evitare come dire da da da da da
La invito da invitare il più possibile a comportamenti virtuosi
Secondo punto che però non riguarda il come dire tanto la questione le banche in sé sempre sulla questione il risparmio
C'è un dicevo un'incertezza perché ovviamente quando il Presidente se la ricordava il mercato i titoli esistenti in Italia forse
Dimenticava di dire che però c'è stato un passaggio molto grosso sta in fondo delle aziende ma lo ricordavano altri interlocutori ai bond bancari telefono
Cioè c'è un passaggio sulle obbligazioni di specie per cui lì il sottoscrittore di titoli tende a collocarsi sui titoli che ritiene a minore rischio
Anche perché se le imprese dovessero e che poi finanzia lo sviluppo e l'impresa certa mi ma perché se dovesse andare a finanziare direttamente il rischio di impresa così come oggi lo percepisse vorrebbe da quell'obbligazione un rendimento che le imprese non sono assolutamente in grado di dare
Dice
Lo Cicero in un recente studio fatto in questi giorni che in realtà al due mila e tre i dati che lusitana leader di emettere più o meno sono i dati dell'inchiesta Dini Mcc della vecchia meticci
Triennio due mila uno due tre che il costo dell'indebitamento bancario complessivo in molte imprese più o meno analogo al rendimento dell'impresa stessa lordo dell'impresa stessa e che quindi c'è quasi una
E indifferenza indifferenza che ti fa perché non che ti fa chiedere perché continuare a operare in quella regione che quindi spinge anche verso l'imprenditore che realizza profitti verso a diversificare in qualche maniera staccandosi talvolta dal core business
A diversificare i propri investimenti assumendo anche Luisa su quel gruppo come era assunta le banche a diversificare i propri rendimenti andando per esempio nel mercato delle Utilities dove può raggranellare sicurezza di rendimenti
Finanziando questo
Con le banche finanziandosi con le banche per realizzare questa operazione tutte le ultime operazioni sono in questa natura insomma
Non è denaro proprio che viene fuori giro di soldi perché qui se danno una certa sicurezza ancora di posizioni di rendita monopolistiche e così via
Bene
La CGIL queste uno stato di descrizione insomma che non faccio solo io lo fa il Sole ventiquattro Ore quindi figuriamoci se
In questa situazione la CGIL che da anni viene ritenuta Cassandra per aver proclamato le sue tesi sul declino del paese e che oggi viene in qualche misura riconosciuto come elemento comune la discussione che abbiamo fatto oggi fra tutti quanti credo che ci sia stato l'utilizzo di questo termine
Si pone il problema di come nelle sue tesi di come passare del come ce lo poniamo tutti dalla situazione di declino a una situazione di ripresa dello sviluppo sapendo come ricorda Pininfarina che la situazione gravissima cioè qui l'operazione di verità va fatta fino in fondo perché l'operazione la situazione il paese è veramente non c'è un elemento che dica che il Paese è salito in qualche graduatoria
Vi faccio voglio fare anch'io degli aneddoti nella classifica dei Paesi che adottano politiche liberiste prestare col pulmino
Vicino a destra del mio vicino di destra l'Italia nella degli ultimi cinque anni io sono sempre a destra ma tutt'natura nel settore Paolo sembrare strano a sinistra come nel film le il il l'Italia è passata dal ventiseiesimo posto al quarantaseiesimo posto
Vuol dire che in questi cinque anni ha introdotto ulteriori vincoli al mercato e alle posizioni che sono andati a peggiorare quella che già veniva individuata come una posizione di insufficienza incapacità e inefficienza delle istituzioni
A fare operazioni
Che rendessero il mercato più competitivo più trasparente libero
Perché il mercato sarò quindi se accordo di nuovo il mercato va regolato
Noi non possiamo permetterci di stare in mercati ma nel credo che non lo dica nemmeno Sella Cristo però per per l'amor di Dio dobbiamo stare mercati che abbiano regole praticabili regole che non sia l'opposto usare perché anche le regole hanno un posto per l'impresa e per i lavoratori
Fatte da authorities regolate da Authorities indipendenti che abbiamo l'autorità per fare questo e la capacità di comminare sanzioni che fino a oggi non hanno avuto ma che abbiano anche come dire comportamenti
Chiari espliciti regolati
Tutta l'economia italiana dell'ultimo periodo è stata fatta nel sistema finanziario dalla Banca d'Italia sulla base di normative secondarie del potere autocrate del governatore
Io spero che col nuovo governatore della Banca d'Italia questa e possibilmente anche con un nuovo governo
Non so dicendo di quale quale un faccio propaganda elettorale qui medico con un nuovo governo che si dedichi attenta mente a questo problema si possano ricostituire un quadro di certezze che eviti di sapere se bisogna guardare
Il rovescio della casacca per dire se un interlocutore affidabile
Nel nel nel nello scalare una banconota realizzare un'operazione di mercato meno debbo dire la CGIL non è schierata a difesa di un'italianità di comodo
Hanno voi importa poco e lo dirò il riflesso alcune cose sulle banche che intendo dire ora e di seguito hanno importa poco in porta ma importa poco che imprenditore che rileva una compagnia con un'operazione trasparente di mercato sia italiano sia europeo sia meglio se taglia ma sia d'antica se ha un piano industriale valido per l'interesse dei lavoratori per lo sviluppo del Paese per lo sviluppo della propria azienda
Se a questa cosa qui
E non è invece quello che come ricordava il professor Gallino per i fondi pensione americani viene compra l'impresa la quota in Borsa fa lo spezzatino ci guadagna e dopo due anni se ne va General Electric è maestra in questa operazione
Per la parte di Finance ecco noi
E questo il criterio che abbiano noi non abbiamo protezionismo campanilismi vorremmo che anche le imprese italiane fossero
E le banche italiane fossero in queste dimensioni capaci e alcune lo sono e lo hanno fatto di acquisire e di proporre piani industriali seri e consistenza
Qui abbiamo una parte della critica alle banche Sellam escluse Rama
Troveremo poi un'altra maniere un'altra
è un altro modo per discutere
Allora non v'è dubbio
Che son vere tutti i dati che se l'ha dato lo nel contesto nessuno ma non v'è dubbio che ci sia da parte delle banche nei piani industriali che sono stati consegnati finora
Una ripresa fortissima dell'attenzione al breve termine
Una ripresa fortissima dell'attenzione a Ronie un'attenzione fortissima la quotazione al valore di quotazione borsistico al ripristino come dire di Calori ci sono sempre stati ma che con maggiore insistenza
Di Ante protocollo intendo io vengono riproposti Tosti comma
Cose dipendenti sul totale
Dei costi impresa tutte le cose ben conosciamo
In pratica mi sembra di vedere un'attenzione alla compressione dei costi che sempre giunta nell'impresa voglio dire l'impresa deve efficientare non è questo il punto
Ma fino a dove questo efficientamento non si traduce poi in un in un impoverimento
Della capacità delle della dell'impresa di produrre e di per stabilizzare anche la sua relazione con il mercato
Nel protocollo sulla responsabilità sociale d'impresa che noi abbiamo insieme sottoscritto per noi per la nostra parte nelle righe c'era sostanzialmente detta una cosa
è meglio puntare una stabilizzazione dei rapporti con la clientela sia essa clientela di raccolta che clientela d'impiego
E spuntare nel breve periodo dell'eroe che abbiano un minore appetibilità se questo consente di stabilizzare il rapporto di valorizzare tutte le professionalità esistenti all'interno del mondo del lavoro bancario perché questa della valorizzazione del valore il lavoro è uno degli elementi premianti
Della tesi del e dell'analisi della CGIL nella ricostituzione il nuovo modello di sviluppo e per questa via fornire un contributo più indirizzato al sistema produttivo italiano
Ci sembravano come dire obiettivi condivisi nella teoria e nella pratica a io l'aldilà delle dichiarazioni di tavolo contrattuali ma in incontri con importanti banchieri del con Profumo per primo etc ricordo
Affermazioni del tipo ma si tutto sommato se marrone del diciotto diciannove per cento
Se anche da questi destabilizzazione di messa in ordine ha detto al ci fa perdere ogni due-tre punti km non stiamo lì a il ROI medio ore al dieci otto per cento mi pare
Nel settore dei dati Iva che Italia vino stiamo lì non non è una cosa impossibile mi sembra che questi comportamenti siano tutti improvvisamente cambia
E abbiamo anche dei dati strutturali che mi impensieriscono
Allora quando il presidente Sella ricordava alla gestione le il fatto che la maggior parte la maggior parte delle risparmio gestito in Italia in mano alle banche italiane io dico è vero
Ma in mano alle banche italiane come intermediari ma quale prodotto viene venduto dalle banche italiane
I prodotti venduti sono qui in buona parte prodotti venduti all'estero richiamo e prodotti Beppe effettuati all'estero
Richiamo la dichiarazione il dei di Passera l'amministratore delegato di Bach intesa dell'altro giorno che dichiara abbiamo venduto l'extra
Perché per fare il l'asset management o ci vogliono grandi dimensioni o bisogna essere imprese di nicchie specializzate allora se non è di grandi dimensioni Banca intesa ma chi altro può essere grandi dimensioni tali
Allora è chiaro che la vendita di destra ragioni arse alla Regione di aggiungere settecentoquaranta miliardi di plusvalenza al bilancio due mila cinque
E va bene si tratta
Però nello stesso tempo condanna quella banca alla dimensione dovette il cioè quello che noi stiamo lottando è uno spostamento un rischio che forse avremmo anche col San Paolo
è uno spostamento delle aziende italiane di credito verso l'area del rapper il perché perché l'aria che rende di più in questo momento
Sicuramente perché l'aria che presuppone minori investimenti
Perché rispetto ad altri rispetto a quelli che debbono innovare prodotti per le attività di ricerca e sviluppo eccetera Previti costruire a altre strutture e tutto questo e questo ci impensierisce perché alla fine
Come si sa
Quando i sistemi di distribuzione distribuiscono prodotti altrui possono correre il rischio facile di essere acquisiti acquistati
E finire come la distribuzione alimentare in Italia che tutti conosciamo se andate da Auchan oramai vedrete che la maggioranza dei prodotti venduti dorsali
Non sono i prodotti italiani che vendeva l'inizio della sua permanenza là sono i prodotti
Non europei e più convenienti sono i prodotti francesi
Non non non non non non insomma Biso qui dice di avere attenzione a queste cose non c'è un protezioni quando detto l'italianità tagliamo le Coq qui non si traveste protezionismo si tratta però di sapere che il sistema distributivo è una cosa seria e che l'integrità del ciclo di produzione garantisce il sistema di distribuzione quando si Vendola pezzi a pezzi le cose e poi non è detto che si si sta sul core business da solo che quello del re il per poter resistere alle pressioni di acquisizioni di concorrenti più grosso
Io non capisco lo dico con franchezza
Perché non si possa pensare a me che quando le dimensioni non lo consentono di impresa non lo consentono non si possa pensare come si è fatto in altri casi tra altri settori a meccanismi consortili
Se si dice che una banca depositaria non funziona perché la dimensione non perché non fa soldi non perché non produce interessi l'opera ma perché la dimensione e la specializzazione è un'altra
Ma perché bisogna dare la possibilità di intervenire aree centinaia di miliardi di euro ad altri
Anche se è solo una questione di intermediazione e non si può fare una struttura consortile che abbia le dimensioni per intermediare lasciare in casa questa questa fetta importante di lavoro
Ecco queste sole però per far questo
E vengo al governo e per ultimo all'impresa ci va una politica governativa io non ho nessuna nostalgia dei piani di settore
Penso però che ci vogliono politiche industriali e quella del credito è una politica industriale
Quindici va indirizzi politici e incentivi che spostino che servano a spostare determinati utilizzi del credito Ed Harris e determinate finalizzazioni del risparmio da un'impostazione ad un'altra
Vale per le banche vale per le assicurazioni il sistema industriale italiano ha bisogno io credo che abbia completato in un buon rapporto con le banche Junior Pininfarina le proprie come dire la propria necessità le proprie necessità
C'è un bisogno di strumenti nuovi noi abbiamo quattro milioni e mezzo di imprese che sono tutte imprese individuali sono sotto la altro che nanismo insomma
Ben altro e debbono trovare strumenti finanziari per poter diventare Società di rischio al capitale di rischio perché questa è la condizione per cui
Per cui possono essere maggiormente trasparenti fino a quando il bilancio dell'imprenditore il misto col bilancio dell'impresa ebbe poca trasparenza Basilea ci aiuterà un po'
Su questo terreno però voglio dire il bilancio fiscale resta la Perla del trattamento d'impresa e la della valutazione d'impresa e quindi farle crescere è un compito che tutti dobbiamo assumere un compito
Di tutti i cittadini certamente la società italiana delle banche del Governo
Di individuare i settori in cui c'è maggiore capacità di spingere per sottosettori alta tecnologia capire perché ma lavorando sugli stessi settori merceologici in Germania si legge in una maniera e in Italia non si legge perché altrimenti arriviamo là sarà una valutazione voglio seguire il ragionamento del Presidente
Che e questo per parte dei singoli attori pare essere il migliore dei mondi possibili e poi però il risultato è il peggiore dei risultati possibili c'è qualcosa in questo che non quadra non credo che ci possa essere
Ma perché tutti siamo contigui eccetera versiamo vale per lo stesso sindacati il ragionamento ci possa essere un comportamento virtuoso di un attore economico mentre tutti gli altri hanno comportamenti come dire che questa
Virtuosismo non ce l'hanno i sicuro c'è un dato ora prescinda giudizio morale
Il risultato che il sistema economico e gli attori del sistema economico presente a vita è un risultato negativo assolutamente negativo
Questo è il dato non c'è crescita c'è ristagno degli Investimenti
C'è il ristagno del della distribuzione del reddito c'è attingere alle risorse che si erano messe da parte per proseguire la propria vita abbiamo sentito le quote non le ripeto B sono dati evidenti
Che siamo comunque crescente progressivo declino e una situazione di questo tipo guardate che non funziona
Come dire per progressione lenta cioè non è che questo trend siccome lento si mantiene sempre così insomma poi
Può avvenire delle esplosioni del o delle inclusioni all'improvviso e ritrovarsi all'improvviso io ricordo faccio un caso il dipartimento il distretto produttivo e le calzature di Solofra
Faceva una serie di produzioni a basso costo quasi tutto in nero
Che aveva come principale mercato quello dei cinesi cioè faceva Izzo il subappalto per i cinesi
Quando due anni fa i cinesi hanno deciso di cooperare intera filiera calzatura del distretto di Solofra è saltato
All'improvviso ecco noi non abbiamo presenza di sbocco sui mercati cinese non abbiamo presenze sbocco tranne quelle che ci procura il dottor Stella sui mercati indiani
Eccetera eccetera quindi bisogna che iniziamo a muoverci in questa direzione e a dare un contributo di strumentazione e di garanzia alle imprese che investono in ricerca e formazione e se no l'imprenditore ma giustamente lo dico ora per Pininfarina ma perché l'imprenditore dovrebbe rischiare soldi propri
Quando può avere dei risultati molto più elevati da altri da altre operazioni finanziarie dovrebbe rischiare i propri soldi nella scommessa sulla propria impresa senza vere
Un minimo di garanzia guardate noi non abbiamo in Italia una assicurazioni in grado di anche strumenti assicurativi in grado di contenere il rischio di capitale sulla ricerca di formazione sulla ricerca
Non abbiamo strumenti bancari e finanziari in generale che contengano o aiutino il rischio di nuove localizzazioni al di là della Sace che per rischio Paese e lo fa poi più o meno bene insomma comunque cioè ma al di là di queste sono i supporti tradizionali non abbiamo sviluppato strumenti innovativi in questo senso
Eppure sappiamo che l'Inter la lista l'internazionalizzazione del sistema produttivo italiano è una delle condizioni per cui questo sistema sopravviva si realizzi
Questi sono i punti con i quali riteniamo di muoverci ultimo che l'impresa
Io sono d'accordo con le cose che dice a Pininfarina e però qui il punto
E difficilmente aggirabile
In tutte le nostre discussioni quando siamo andati a farle gli distretti industriali quando siamo andati a farle
Direttamente nei convegni banche Siena tu ricordi con gli imprenditori
Anche con imprenditori voglio dire con le loro associazioni ecco
La risposta che viene data e sempre una risposta molto difensiva cioè l'imprenditore italiano ottiene il nanismo anche per esigenze di flessibilità d'impresa ma perché così nessuno ci mette il naso dentro
Cioè uno dei problemi e di cultura generale da società no di di di di una cultura generale per noi piccoli prezzi noi abbiamo una qualità di forza lavoro bassissima
L'acqua la la qualità formativa della nostra forza lavoro e tra le più basse dell'allievo
Io credo che anche la qualità formativa dell'imprenditore italiano sia non di tutto ma sto parlando evidentemente di Meredith sia una qualità formativa mass e che questo sia un punto nodale nella risoluzione del problema
E in questo senso credo che le banche specie sfruttando le nuove normative nuovi vincoli che derivano da applicazioni Basile possano svolgere operazioni importanti
Nel senso che possano insegnare come si deve costruire un bilancio come si deve fu vittima utilizzare certi flussi come si fa una gestione di tesoreria per non correre il rischio che un giorno stai su punte eccesso di liquidità e il giorno dopo ti trovi su un abisso di di di di fondo sulla scoperta o Massimo in conto corrente a breve
Che è la grande
Voglio dire qui stare
Presidente anche nel passaggio fra breve e medio-lungo termine abbiamo registrato per le piccole imprese questa comunque continua ad essere una delle realtà permanenti ciel sereno fase che il miglioramento infortunarsi per fortuna sì
Qualche cosa insegna che lo però questi sono i dati che noi dobbiamo velocemente recupera e per fare questo c'è bisogno di trasparenza
Non c'è dubbio e la trasparenza delle anche quello che riconquista la fiducia del risparmiatore eh la sicurezza che i dati che le imprese e per spostare di nuovo in una penalizzazione diretta
Il rapporto domanda offerta di credito perché a me
Sono contento perché se non bancari
Però preoccupa un poco il fatto che il a differenza di altri paesi di intermediazione finanziaria in Italia sia come dire prevalentemente una intermediazione bancaria
A differenza di altri per voglio dire in Inghilterra
La intermediazione bancaria copre il trenta per cento credo nel mercato
Da noi siamo su quote vicino al sessanta per cento non posso che essere contento di questo come ma noto un'anomalia in qualche senso e questa anomalia è data dal fatto che tutti i canali di accesso diretto fra impresa
E
E e risparmiatore sono canali interrotti storico di una sono loro
Assoluto no no va bene ma comunque non non non ha fatto danni gravi ed è stato proviamo almeno con la Francia la Germania la Spagna siamo meno Agropoli nel quadro del calvario va bene però ho deciso di lasciar rilasciata dal criticare le allegorie senza risposta va bene
Poi hai tante occasioni valorizza capito
Questo quindi la trasparenza come questione principale e la questione dell'apertura della dell'impresa all'e sterno l'altro elemento se non la questione di ricambio generazionale drammatica come diceva prima Giorgio
Se l'impresa è sempre familiare e il cinquantasette per cento delle imprese italiane hanno un solo socio di maggioranza
Se e il problema della transizione o comunque delle dello stare sul mercato
Come lo si affronta al passaggio generazionale o passaggio di crisi ciclica del settore in cui sei diventa non dobbiamo facilitare l'accesso al credito il costo delle operazioni ma questo lo si può fare se l'imprenditore non esplicita con chiarezza e trasparenza i suoi disumani
Perché la banca non può regalare soldi e ora dico una cosa a favore delle banche le banche in questo periodo
Svolgono un supporto e hanno come posso definirla una situazione di ricatto oggettivo sulle loro esposizione brutto termine però la metto così nel senso che quando la maggior parte non è vero
Son contento di sentire diciamo comunque che le posizioni di debito che vengono maturate con le imprese
Rischiano di essere operazioni debito che debbono essere li consolidate continuamente perché non ci sono possibilità di rientro di quell'esposizione
In una grande maggioranza di casi e quando queste situazioni vanno in crisi l'operazione di consolidamento e con la ripresa di azioni di quelle in prese dalle grandissime imprese del Paese ad andare ad altre questo implica un intreccio a mio avviso improprio anche se è permesso dalla normativa vigente
Fra banca e impresa che non fa bene a nessuno non voglia la polemica se sono le banche che posseggano le imprese o gli imprenditori che posseggano le banche non mi interessa
Noto che qui c'è un elemento di patologia che sarebbe bene rimuovere almeno in parte
Ecco mi lascio con queste così datato non ho da fare considerazioni conclusive cioè non ho da concludere niente concluderemo è un dibattito che va avanti che serve solo
A confrontare i rispettivi punti di vista e vedere se arriviamo
In qualche punto in qualche sede ad aprire degli elementi di confronto comune sono contento che gli osservatori tra banca e impresa vadano avanti così bene spero che anche gli osservatori tra organizzazioni sindacali e banche imprese possono andare bene
Lo stesso finora non vanno tanto bene è perché non ci date le stesse
Cari colleghi sapiente ignifugo battuti di risponde lo faccio proprio perché se no s'è la prima ricomincia e ce la sentiamo per lungo tempo
La Simeone Anthony definita Costanza ci dirà dove possiamo recarci per un breve rinfresco ringrazio ancora una volta il nome della FISAC
Tutti gli intervenuti spero che possiamo incontrarli alle nostre manifestazioni grazie azione
Grazie anche a tutti voi che avete partecipata non mi resta devo dire con una puntualità che non avremmo preventivata come augurarvi buon pranza che sa è stata allestita acquista invita destra