Prima Conferenza Nazionale Servizi Innovativi e Tecnologici

Bene buongiorno benvenuti apriamo ufficialmente la prima Conferenza nazionale dei servizi innovativi e tecnologici
Che
Questa mattina si svolgerà
Con una serie di relazioni con una tavola Tondo e con alcuni autorevoli interventi stiamo parlando di quella parte del sistema economico italiano
Che rappresenta al netto dell'agricoltura della pubblica amministrazione
E dei servizi domestici presso le famiglie il trentatré per cento delle impresa è pari a un milione e quattro un milione quattrocento mila imprese
Il trentatré virgola sei per cento degli occupati circa sette milioni di persone il ventiquattro virgola tre per cento del fatturato seicentocinquanta miliardi di euro
Il trentasette virgola cinque vi prego di nota la differenza di percentuale tra fatturato e valore aggiunto il trentasette virgola cinque del valore aggiunto con quattrocentotrentatré miliardi di euro
E il quarantadue
Virgola uno per cento degli investimenti e con oltre quaranta quarantacinque miliardi di euro insomma è l'Italia che fa accorrere Italia come dice il titolo del nostro incontro
Era previsto il saluto del Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni che però impegnato con ostentata ospiti esteri per la questione expo
Arriverà più tardi per adesso abbiamo il saluto del sindaco di Milano letizia Moratti che sotto forma di firmato già registrato pregherei di far partire filmato grazie
Buongiorno a tutti e grazie per avermi offerto la possibilità di essere presente seppure all'istanza alla prossima Conferenza
Il tema di oggi il tema che avete scelto è di grande interesse anche per la città di Milano
Milano è da sempre è una città aperta al mondo una realtà che
è sempre stata storicamente capace di di innovare
Una città che punta sulla conoscenza anche punta sulle relazioni sugli scambi sulla ricerca e sulle tecnologie
E naturalmente il Comune di Milano sente la responsabilità di contribuire ha questa vocazione e quindi vuole aprirsi sempre di più sia i cittadini che alle imprese
Vuole da un lato rendersi accessibile e sempre più trasparente e dall'altro aiutare i cittadini e l'impresa e a comprendere l'di servizi che il Comune eroga
è un percorso questo tra la città e l'istituzione
Che è agevolato dalle nuove tecnologie ed ai servizi innovativi
Perché il Comune attraverso le tecnologie informatiche si può porre ancora di più al servizio dei cittadini può fare uscire le informazioni che semplificano la vita delle persone
E che aumentano la competitività delle imprese altro elemento molto importante per la nostra città e può fare entrare e i cittadini nel Comune creando le condizioni perché possano
Accedere ai servizi
Perché possano conoscere come funziona la macchina amministrativa
E perché possano valutare il livello di di efficienza e i risultati
Quindi possiamo certamente dire che mezzi informatici offrono l'opportunità di un dialogo tra istituzioni e cittadini
Che in in qualche modo umanizzava la burocrazia e che può valorizzare l'efficienza l'efficacia e la trasparenza
L'area metropolitana di Milano possiede degli degli assetti importanti a sostegno di utilizzo attivo e innovativo delle tecnologie
Perché ha una alta concentrazione la più alta in Italia di occupati e di impresa sono oltre dieci mila impresa
Nella settore dell'ICT perché ha una leadership possiamo dire indiscussa anche a livello europeo per quanto riguarda la diffusione della banda larga
Ricordiamo che minano atti circa trecentosessantanove mila chilometri di diritti e che l'ottanta per cento degli edifici è raggiungibile in banda larga e questo è davvero un primato europeo
Perché c'è un elevato utilizzo di internet da parte dei cittadini internet viene utilizzato da circa il quarantatré per cento della popolazione del Comune di Milano
Ecco e quindi in questo grazie a questi ansetta nel percorso di di continua innovazione che stiamo seguendo
Abbiamo tra l'altro anche dal
Valorizzato attraverso questi asset tecnologici anche
Il un processo importante che il processo della certificazione di qualità
Il il Comune di Milano è tra i primi Comuni ad aver ricevuto o il documento che attesta la conformità ai requisiti previsti dalla norma UNI EN a ISO nove mila uno due mila
Per alcuni dei servizi comunali siamo partiti dalla dal servizio Dini certificazione terra
Quanto riguarda il i propri servizi cittadini quindi l'area dei servizi e cittadini e e l'anagrafe
Ecco noi abbiamo ho lavorato per produrre una mappa
Di dei servizi una mappa che certamente nell'ambito di un'organizzazione complessa come quella dell'Amministrazione comunale
Grazie anche alle tecnologie informatiche è in grado di semplificare le pile proprie procedure e quindi le etichette che oggi e ci hanno aiutato a a creare un manuale di qualità che è il manuale che è previsto dalla certificazione che abbiamo ottenuto
E questo è
Stato anche grazie a procedure che informatizzate
Possono però creare hanno creato alla capacità da parte del Comune di avere una certificazione appunto di qualità
Oltre a questo diciamo questo elemento
Acché l'elemento della certificazione della qualità siamo operando anche su altri su altri fronti
Stiamo operando sulla un sul fronte
Del portale
Il del portale ma è un un elemento di
Come dire di comunicazione tra e i cittadini il
E l'Amministrazione
E quindi il portale già oggi permette di semplificare l'Aula la relazione appunto con i cittadini
Consentendo con operazioni importanti l'iscrizione on-line alle scuole dell'infanzia il pagamento delle multe da casa evitando spostamenti e code agli uffici il rilascio di autorizzazioni perché intende iniziare un'attività produttiva
Il calcolo degli importi da pagare per l'ICI una visione aggiornata dei bandi degli avvisi delle pubblicazioni urbanistiche del Comune la partecipazione ai gare on line per l'acquisto per la vendita di beni di servizi l'informazione su le nomine le designazioni dei responsabili del Comune presso gli enti le fondazioni e le società
Il pagamento della TARSU quindi tante diciamo elementi che grazie alle nuove tecnologie appunto danno accesso
E quindi creano una nuova trasparenza è una ha sempre una trasparenza e semplificazione
Abbiamo poi lavorato sulla conta senta semplificando con un unico numero zero due zero due zero due questo ha reso omogeneo le unità io quello che prima era suddiviso in più call center razionalizzando i costi quindi abbassando i costi e migliorando la qualità del servizio di risposte e cittadini
Quindi la necessità di utilizzare sempre meglio le nuove tecnologie
è emersa in questi settori emersa anche nel in un altro percorso importante testato il percorso di o di teen che abbiamo fatto sul demanio e che ci ha permesso di superare alcune criticità storiche del settore iniziare invece un percorso di valorizzazione dello stesso quindi tutto il patrimonio del Comune
Creando nuove risorse finanziarie che proprio grazie a questo percorso ci permettono di raddoppiare gli investimenti del Comune
Voglio anche ricordare al alcuni altri percorsi che siamo in iniziando che abbiamo iniziato Milano si avvia a diventare la capitale europea del Wireless sa
Nostro desiderio è quello di dotare Milano entro due anni di una rete internet in banda larga senza fili accessibile ad almeno quattro mila luoghi all'aperto
Ecco il collegamento naturalmente totalmente gratuito sarà garantito con i normali sistemi quindi da piccole antenne trasmittenti Ricci
Che sono facilmente sta all'abisso semafori sull'anti ogni e che saranno sistemati abbiamo già iniziato ma che saranno sistemate
Inoltre settecento in cocci ovviamente abbiamo scelto quelli più sensibili quindi accanto scuole accanto a università centri sportivi biblioteche
Ma anche centri anziani o comunque nei luoghi di maggiore interesse turistico della città stessa
Infine vorrei fare alcuni brevissimi cenni ai progetti futuri un progetto importante che abbiamo iniziato studiare il Progetto di infomobilità
L'evoluzione delle tecnologie potrà consentire lo sviluppo di funzionalità che suggeriscano i migliori percorsi o i parcheggi di spegnimento a coloro che si spostano nell'area urbana
Quindi utilizzeremo le tecnologie più svariate quindi dai messaggi telefonici che avvertiranno di eventuale Rolla lentamente nel traffico o lavori stradali
A sistemi più sofisticati che collocheranno con i sistemi satellitari
Con cui si sono equipaggiati veicoli
Quindi le moderne tecnologie info Traffic permetteranno o con qualunque apparecchiatura mobile
Di essere guidati nel traffico cittadino l'informazione sul traffico rilevate con un apposito centraline con semafori intelligenti in collaborazione con la polizia municipale
Verranno comunicate in tempo reale a tutti i dispositivi abilitati
E questo è certamente un progetto che migliorerà il a il traffico e creerà unna traffico più fluido all'interno della città un secondo progetto e l'utilizzo della televisione via internet è ovvia canale digitale terrestre
Per erogare informazioni in servizi in questo modo che ne sappia possibile raggiungere fasce sempre più ampie di popolazione che hanno magari meno dimestichezza con internet ha
Per fornire informazioni in servizio utilizzando uno strumento che certamente alloro più familiare quindi più facile di utilizzare
L'utilizzo del canale televisivo potrà essere realizzato in congiunzione con televisioni locali in modo da massimizzare anche l'investimento e integrare le informazioni con altre informazioni che non non non saranno discussi e di di fonte tre del della del Comune
Un altro obiettivo importante lo sportello unico integrato per l'impresa è uno sportello telematico è prevista una fase di interlocuzione
Che abbiamo avviato con Assolombarda per tener conto delle
Specifiche esigenze delle aziende in modo da poter effettuare non solo lo porto le modifiche tecnologica ma anche quelle organizzative necessarie per semplificare l'iter delle pratiche delle azienda
Vorrei chiudere con un accenno ai servizi la
A un'area particolare che può essere un'area di grande interesse e di sviluppo punto che grazie alle tecnologie si può dare
Nella migliorare ulteriormente l'assistenza agli anziani
Che l'are appunto dell'EISC crea
Nel contesto della riprogettazione dei sistemi informatici per il cittadino siamo indirizzando azioni e tecnologie per sopportare servizi di Tele assistenza per le persone anziane per i disabili e servizi di cura alla persona
Sono già state effettuate alcune sperimentazione
Pucci proponiamo di estendere queste prime sperimentazioni a fasce più anche per la popolazione utilizzando collegamenti integrato con i poli sanitari
Tramite una nuova rete telematica della del Comune stiamo implementando su grande scala l'uso di collegamenti Wireless anche per permettere ai pazienti assistiti di muoversi liberamente nell'ambito della loro abitazione
Diciamo che abbiamo insomma davanti a noi sfide decisive per la crescita di Milano e per la crescita del nostro Paese siamo consapevoli che noi come istituzione dobbiamo lavorare a fianco dell'impresa e delle università
Perché lo sviluppo però non può che nascere da una
La da un lavoro di squadra sono sicura che dalla riunione di oggi verranno dei contributi importanti
E per questo motivo vi ringrazio moltissimo e vi auguro buon lavoro buon lavoro
Bene grazie al Sindaco
Milano Letizia Moratti anche per la concretezza delle cose di cui ha parlato e adesso un
Dal primo intervento di apertura dei lavori di Alberto Tripi Tripi Presidente di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici
Buongiorno
Buongiorno bandi importanti ospiti
Dalle autorità ma
Desidero ringraziare particolarmente tutti i miei colleghi che oggi sono venuti molto numerosi a questo nostro incontro mille duecento prenotazioni non era per noi pensabile tanto che chiedo scusa ai colleghi che non sono in questa sala
Però
Avere queste mille e duecento
Imprenditori manager che sono venuti per sentire che cosa noi diciamo cosa dicono importanti ospiti a proposito dei servizi dei servizi innovativi e tecnologici o
O dei servizi in generale è motivo di
Grande orgoglio
Orgoglio anche perché insieme a noi in questa sala ci sono i presidenti delle più importanti
Federazioni dei servizi
Dei servizi aderenti a Confindustria dalla fine del trasporto al sistema cultura alla fede turismo al Comitato tecnico per la sanità
Alla Federazione in prese di servizi
E
Alla Confindustria Energia ed anche sta
Colleghi che sono Presidenti di federazioni
Vicino a noi che si stanno sempre più avvicinando che sarebbe ora che
Togliessero questo sempre più avvicinando diventassero anche loro sotto le grandi aree della nostra
Della nostra Confindustria mi riferisco ai Confimprese e al confine
La Confservizi
Lo slogan che abbiamo dato a questa nostro incontro è l'Italia che fa correre Trenitalia
E credo che quello che ha detto il Sindaco il sindaco di Milano dimostra come questo non sia un
Uno slogan o perché
E quello che sta facendo Milano dimostra
Che con la volontà con le
Soprattutto con la il lavoro del dell'impresa
E con la volontà che da amministrazioni pubbliche possono aveva e nello sviluppo nella
In un nell'immaginare il disegno nell'architettura
Di quello che che si vuole fare mirando sta proprio mettendo in pratica quello che non vogliamo dire l'Italia che fa correre l'Italia noi abbiamo
Nel nostro
Patrimonio del patrimonio delle nostre aziende quei nuova o quelle capacità quella voglia di intraprendere
Che possiamo davvero rimettere in corsa d'Italia
E rimettere in corsa negarle d'Italia come servizi innovativi come servizi in genere
Ecco c'è questo
Io ricordo spesso che il Presidente Montezemolo che ha dato una grossa c'è relazione
In Confindustria questo tipo di
Rappresentanze le rappresentanze dei servizi spesso dice non potrebbe fare altrimenti essendo lui il Presidente della più grande azienda manifatturiera italiana
Che
Diventa fa riferimento all'importanza della manifattura integrata dai servizi
Ecco noi se volessimo fare riferimento al PIL che servizi danno all'Italia
Dovremmo dire
Dovremmo fa riferimento all'importanza dei servizi integrati dalla manifattura ma probabilmente non è nell'una e nell'altra cosa
Allora ci fa più piacere dire
Che dobbiamo invece tendere a un sistema integrato di servizi e manifattura sono in questa maniera il nostro Paese può crescere
Può
Non basta cresce può correre deve correre perché se non corre non riesce andrà a recuperare quel gap che gli altri Paesi
Hanno posto fra noi errore
In questa è davvero una convention Urago invece dove lo vogliamo fare sistema di tutte le nostre
Rappresentanze
Se voi pensate che in questo
Auditorium né federazioni dei servizi qui riunite rappresentano il quarantacinque per cento del PIL nazionale
E per quanto riguarda poi noi i servizi innovativi e tecnologici uniti a quelli della sanità del del trasporto del turismo della cultura
Dell'AGEA e si rappresenta del trentatré per cento dell'impresa il trentaquattro per cento degli occupati il trentotto per cento del valore aggiunto il quarantadue per cento degli investimenti del nostro Paese
Questi sono numeri che forse noi per primi non avevamo
Coscienza riavere
Però questo cita senz'altro l'orgoglio dire rappresentare un settore delle industrie italiana estremamente importante ma ci Dafuro la grande responsabilità
Perché avendo questi numeri avendo questa know how e vedendo quello che c'è intorno a noi noi dobbiamo assumerci la responsabilità di contribuire in maniera più determinante di quanto abbiamo fatto finora per lo sviluppo del nostro
Paese
E per far questo
Io parlerò pochi minuti adesso ma
Non non pensate di fare a meno di una
Intervento un po'più lungo nella mattinata abbiamo preparata alcuni alcuni strumenti che ci devono guidare in questa
Nostra
Corsa verso una economia integrata manifatturiero e servizi che deve rimettere in modo il nostro Paese
E l'abbiamo chiamata tabella
Di corsa perché chiamarla tabella degli eventi marcia vorrebbe dire che rimarremo sempre indietro e non non possiamo camminare non possiamo
Andare a passo svelto rari dobbiamo correre dobbiamo correre per
Raggiungere quindi che che ci stanno avanti la vedete alcuni titoli
Qua rimangono solo alcuni titoli che vanno
In diversi campi del nostro
Della nostra
Attività
Ne parleremo poi anche dopo aver sentito gli illustri ospiti
Dei mercati liberi
Della
Della conoscenza che noi immaginiamo e siamo certi l'assicurazione per il domani
Di una pubblica amministrazione che diventare deve diventare partner delle aziende e non solo
Committenza
Ebbene in prese
Flessibili
Per un'economia invece forte
Per il per il lavoro che deve essere
Come obiettivo di avere la qualità
Per un Paese digitale dove i nuovi bus do i noi bisogna esse devono essere gestiti da regole
Dove
Il credito il credito bancario nei nostri confronti deve essere svolto in maniera diversa
Dove la fiscalità deve sulla fiscalità di sviluppo e le reti e le infrastrutture saranno la pista percorrere il nostro Gran Premio
Ecco questi sono di strumenti che noi metteremo Moggi sul tavolo oltre a un cronometro ci siamo pure nostro Ufficio studi l'Ufficio studi di
Confindustria
Servizi innovativi e tecnologici ha pure individuato un cronometro Crovato che fondato su alcuni parametri
Su alcuni parametri che sono quelli che vengono usati anche nella
Nei Paesi OCSE
Per verificare per misurare
Come lo sviluppo dei servizi o delle
Poco della formazione o degli investimenti di circa tutti una serie di parametri sono se non sbaglio tredici ecco contribuiscono al PIL
Ecco noi oggi siamo
Fortemente indietro con questo
Vedendo questo cronometro ma sarà questo quello che questo cronometro che ci dirà come non ci possiamo avvicinare quali sono le aree dove noi dobbiamo operare stiamo operando e possiamo operare meglio
Il secondo strumento che metteremo a disposizione di
Di tutti noi e all'indagine curata dal Presidente
Di Assonime una assieme la nostra associazione che
Si interessa di aziende che fanno ricerche di mercato Nando Pagnoncelli
Su come vengono percepiti i servizi nel nostro Paese
E terzo strumento nel primo rapporto sugli indicatori dei servizi innovativi e psicologi
Io ringrazio ancora le federazioni che insieme a noi hanno contribuito
Ai lavori
Di questa nostra
Giornata mezza giornata abbiamo voluto condensare i lavori in mezza giornata perché il tempo per tutti noi è un bene
Prezioso e quindi abbiamo voluto concentrare concentrando siamo obbligati a essere bene e quindi io
La smetto qua
Aspettando di sentire con grande interesse i nostri
Illustri ospiti grazie tanto
Grazie Presidente tre
E allora già introdotto dal presidente Tripi Ferdinando Pagnoncelli Presidente della Sirma
Che a accurato una ricerca sulle conoscenze l'immagine aspettative che l'opinione pubblica italiana nei confronti
Del comparto dei servizi prego
Grazie buongiorno a tutti come diceva il presidente Tripi Assirm anche l'associazione degli istituti di ricerca di mercato sociali d'opinione
Che raggruppa quarantacinque la realtà e più importanti significativi che opera nel nostro Paese ha realizzato una ricerca
Sulle conoscenze l'immagine le aspettative dell'opinione pubblica italiana ma anche di un sentimento di impresa ed i liberi professionisti rispetto appunto questo comparto industriale
L'obiettivo della ricerca
Era quello di mettere a disposizione della conferenza odierna ma soprattutto della
Federazione confindustriale un supporto informativo importante per potere sviluppare al meglio il senso gli obiettivi
Della missione associativa nei confronti della Federazione stessa attraverso la creazione di valore ma anche del Paese con un sostegno allo sviluppo
Dell'economia nazionale
La ricerca come tradizione come consuetudine della nostra associazione che
Ricordo fa parte
Di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici è stata realizzata con il contributo di alcuni istituti associati assieme in particolare vedete qua elencati
Doc sa Ipsos Pragma ed esse V.G. hanno condotto la rilevazione sul campo dell'indagine quantitativa sulla popolazione sull'impresa
L'istituto Carlo Ninello in Company ha curato la rilevazione qualitativa realizzata presso stakeholder opinion makers
E la stesura del relativo rapporto giraffe capo Eurisko ha condotto un'analisi del contenuto un'analisi lessico grafica molto importante del contenuto delle domande aperte della ricerca quantitativamente ante appunto un software particolare che si chiama atti Lab
Sorta di analisi linguistica quali sono gli obiettivi della ricerca ma innanzitutto volevamo capire qual è la rappresentazione sociale dei servizi innovativi e tecnologici
All'impresa attraverso un monitoraggio dei livelli di conoscenza l'immagine immagini in sé ma anche di fronte ad altri comparti produttivi e le attese
Che IP diversi pubblici che adesso vedrete abbiamo intervistato hanno nei confronti del nostro comparto
E vedete appunto quali sono i segmenti che ne abbiamo interpellato per realizzare questa ricerca sono in ordine da sinistra desta in relazione alla prossimità la distanza rispetto al mondo al mondo dell'impresa
Abbiamo realizzato un'indagine appunto presso un campione di popolazione non attiva
Veramente
Casalinghe pensionati e studenti popolazione attiva articolate né diverse
La realtà socio professionali un campione di liberi professionisti un campione di dirigenti e imprenditori il campione di stakeholders di cui parlavo prima che abbiamo chiamato top opinioni
Rapidamente gli aspetti e più legati alla metodologia di realizzazione di questa e questa ricerca è stata realizzata nel mese di gennaio
Coerentemente con il titolo della Conferenza è stata realizzata di corsa perché appunto i tempi erano abbastanza ristretti
Si è articolata su diverse aree rilevazioni una rilevazione come dicevo prima su popolazione attiva e non attiva complessivamente poco più di mille interviste realizzate attraverso il metodo cattive interviste telefoniche la popolazione adulta
Diciotto sessantacinque anni e rappresentava l'universo di riferimento campione era come di consueto stratificato casuale
Selezionato in base a quote di genere tare geografiche ampiezza centri poi abbiamo
Tutta una parte più specifica legata al mondo dei liberi professionisti e delle imprese della classe dirigente Paesi chiamiamola così alla rilevazione
Effettuata attraverso il interviste on line erano poco meno di
Trecentottanta popolazione attiva ovviamente nei due ruoli di libero professionista o imprenditore e dirigente
E da ultimo abbiamo diciannove colloqui individuali approfonditi realizzati con professionisti apicali
Che operano appunto in aziende del settore dei servizi all'impresa e con ricercatori docenti universitari esperti di economia
Industriale ed aziendale vediamo rapidamente i risultati una sintesi ovviamente risultati completi saranno ospitati sul sito assieme potranno essere disponibile a chiunque
Forse interessato vediamo innanzitutto
Diciamo qual è la rappresentazione che dà il pubblico
Dei servizi innovativi e tecnologici
All'impresa
E lo vediamo con con questa mappa che a me pare particolarmente interessante sale quando parliamo di servizi vedete la domanda era molto
Precisa diceva pensando settore dei servizi quali tipi di servizio attività le vengono in mente una domanda cosiddetta risposta libera domanda aperta
Ecco vediamo che nell'opinione pubblica il concetto di servizi a una collocazione elettiva nel mondo pubblico sono servizi pubblici e non in riferimento al mondo dell'impresa
Quindi un primo elemento che emerge dalla ricerca che c'è una come dire un vissuto molto diversificato del termine servizi servizi alle imprese sono più presenti invece tra gli addetti lavori tra i manager tra gli imprenditori per liberi professionisti
Per la gente la parola servizi che evoca una prestazione pubblica rivolta alla collettività
Per quanto riguarda la popolazione attiva che abbiamo intervistato quindi vedete cittadino urbana Spedaliere opposte istruzione oppure al singolo individuo per la popolazione non attiva
E quindi trasporti servizi per gli anziani supermercati commercio e così via
Al contrario lo vedete nella parte destra in questo grafico quando parliamo a meno essere professionisti molto più chiaro e definito quello che il ruolo dei servizi
Vediamo allora approfondendo l'aspetto relativo i servizi innovativi e tecnologici qual è la rappresentazione sociale quindi il passo successivo e anche qui vedete che
L'etichetta assume un senso specifico taglia detti lavori anche se vi sono delle accentuazioni diverse lo vedete in alto a destra sono le risposte le parole che emergono con maggiore significatività
Presso il TAR che dei professionisti e de interessante notare che appunto quando parliamo di servizi innovativi e tecnologici professionisti
Danno una connotazione più legata la prospettiva di assistenza di supporto
Vedete logistica consulenza assistenza venti in impresa e così via
Mentre in caso contrario vedete per i meno essere per imprenditori la parte bassa del grafico si accentua particolarmente la prospettiva dello sviluppo e della crescita al contrario nella popolazione generale attiva e non attiva
Emerge un'idea molto legata
Alla esperienza dei new media e quindi è una visione molto consumare oriented e quindi i servizi innovativi e tecnologici vengono associati maggiormente a computer telefonia internet telefonino
Quindi profili molto diversificati quando si parla di servizi vediamo quello che quello che abbiamo definito l'arcipelago dei servizi innovativi e tecnologici
Questa parte della ricerca la rivolta prevalentemente i due segmenti professionali quindi management e liberi professionisti e vedete che appunto c'è una fortissima eterogeneità di questo settore
C'è una conoscenza anche molto variegata vedete la parte destra del grafico abbiamo riportato i dati relativi alla
Conoscenza dirette e indirette espressa da Menem Jerry lo vedete in blu Niger imprenditori in blu o liberi professionisti in giallo allora vediamo qual è la graduatoria del livello di conoscenza
Del dei diversi settori che
Afferiscono a Confindustria servizi innovativi e tecnologici al primo posto abbiamo senza grosse differenze tra i due sotto segmenti
Il settore informatico quindi hardware software programmi gestionali e così via a seguito delle telecomunicazioni telefonia fissa mobile accesso internet videoconferenza eccetera
A seguire la conferenza dove scusate la consulenza dove c'è un
Una lieve differenza tra le risposte fornite da imene già ed è liberi professionisti ci riferiamo a consulenza
Di tipo gestionale organizzativa la consulenza sulla gestione delle risorse umane
E poi a seguire vedete qui c'è un gap abbastanza pronunciato tra imene sia e liberi professionisti la qualità
La qualità di prodotto il processo di sistema le certificazioni le prove controlli laboratorio ecco di queste zone se c'è un livello di conoscenza un pochino più contenuto
Radio e tv via etere satellite in internet e cellulari e così via
Comunicazione marketing anche qui vedete un discreto livello di conoscenza un sessanta per cento con poche differenze tra i due targhetta
Questo sotto settore di questo sotto sentore fanno parte le relazioni pubbliche
Le agenzie di pubblicità alle società di ricerche di mercato le società
Che erogano servizi tipo congressuale
E poi da ultimo però con un livello di conoscenza molto più contenuto la gestione integrata per immobili infrastrutture qui abbiamo i servizi di gestione chiavi in mano di edifici spazi infrastrutture agenzie consulenti immobiliari
E da ultimo l'ingegneria per il territorio e l'ambiente che
Gode di un livello di conoscenza decisamente più contenuto
Abbiamo voluto poi rilevare ma con riferimento alle esperienze professionali dirette qual è il livello di soddisfazione presso biglietti a detti i lavori rispetto ai servizi erogati dai singoli sotto segmenti e allora abbiamo
Un'immagine decisamente molto positiva vedete in verde più scuro abbiamo i voti cosiddetti di eccellenza
La rilevazione dei livelli soddisfazione è stata effettuata mediante una scala
Che vada uno a dieci dove uno assolutamente scarsa o nulla soddisfazione dieci massima soddisfazione quindi riportiamo in verde più scuro i voti di eccellenza da otto-dieci in verde più chiaro sei sette un voto positivo ma migliorabile
Invece la criticità vedete in rosso i voti da uno a cinque dette che quasi sempre la criticità sia tre Imerese che tra i liberi professionisti e decisamente minoritarie quindi emerge come dire una qualità percepita
Decisamente orientata in senso positivo anche se la parte verde più chiaro si fa pensare che ci siano decisamente Marzini di e miglioramento
Ma qual è il valore
Che
è stato attribuito si attribuisce a questo settore la così detta desidera abilità sociale riportiamo solamente un elemento
Indagato dura nel corso della nostra indagine dalla rilevazione caserma ha realizzato abbiamo chiesto se un giovane le chiede su un consiglio
Quanto lo spingerebbe a trovare un impiego nei settori che ora le leggerò abbiamo considerato i settori innovativi e tecnologici ma anche le banche la finanza d'assicurazione il commercio la grande distribuzione l'industria manifatturiera la pubblica amministrazione
Ci pare molto importante sottolineare che la desidera abilità sociale
Che appunto qui misurata come desidera verità professionale del settore appare molto elevata presso gli addetti ai lavori sia in termini assoluti vedete un settantuno per cento tra i meno in genere
Al settanta per cento tra i libri professionisti sia in termini di confronto con gli altri settori produttivi vedete c'è un gap decisamente molto molto
Rilevanti abbiamo ovviamente aggregato le risposte fornite relative agli altri settori a titolo puramente informativo i servizi innovativi e tecnologici prevalgono sulle banche questi settantuno per cento dei servizi è un trentacinque per cento delle banche o ventinove per commercio
I grande distribuzione venticinque ingiusta manifatturiera ventuno
Per la pubblica amministrazione percentuali non dissimili tra i liberi professionisti ma quali sono gli elementi motivi per cui c'è questa elevata desidera vita sociale
Ed è importante osservare lo vedete in questa
Ma Pan
Che sono soprattutto
I valori annessi al nostro settore l'essere dinamici in crescita al centro del cambiamento all'avanguardia innovativi
Questo distingue né la mappa mentale diciamo dei nostri intervistati ribadisco si tratta di Menis imprenditori e liberi professionisti
Questo settore rispetto agli altri settori che abbiamo testato e che vedete sono posizionati in modo decisamente diverso nella mappa che qui
Vi presento che trovate ovviamente nel nella sintesi che c'è nella vostra cartellina
Qual è il futuro dei servizi innovativi e tecnologici quali sono le prefigurazione le attese
Il mondo dei servizi innovativi e tecnologici e prefigurato dagli addetti ai lavori in forte trend espansivo vedete in questa parte del grafico una parte alta
Abbiamo le risposte dei Menesello la parte bassa dei liberi professionisti abbiamo chiesto qual è il ruolo il peso
Il settore dei servizi innovativi e tecnologici oggi ha nei confronti degli altri settori che abbiamo considerato quindi settore manifatturiero commercio bancario finanziario e quale sarà in futuro
Il ruolo del nostro settore rispetto agli altri settori allora in verde vedete le risposte che annettono maggiore importanza al settore servizi innovativi e tecnologici
In verde più chiaro le risposte di coloro che considera l'appare il nostro settore rispetto agli altri settori in rosso coloro che ritengono meno importante
Il settore dei servizi innovativi e tecnologici rispetto agli altri settori e lo vedete che appare chiaramente una
Differenza significativa tra la visione dell'oggi dove prevale sia tra
Imene Gelsia tra i liberi professionisti
L'idea che ci sia una scarsa importanza oggi attribuita al nostro settore rispetto agli altri settori
La risposta prevalente tuttavia quella verde più chiare quindi considera la pare il nostro rispetto agli altri ma dovendo fare un saldo tra le risposte
Meno importante il più importante vedete che prevale il meno importante però la visione prospettica la visione del futuro è molto orientata
L'acquisizione di un'importanza crescente da parte
Di questo settore trentanove per cento pensa che sarà più importante soltanto l'otto per cento meno importante questo tra imene jr
E gli imprenditori parte alta del grafico a percentuali non dissimili
Nel tra i liberi professionisti quarantatré con trotto e non abbiamo riportato presenze di sintesi anche tra la popolazione attiva e non attiva sia pure con percentuali più basse legate una minor dimestichezza e conoscenza del settore da parte
Dell'opinione pubblica Asinara
Appare interessante osservare che le aspettative degli addetti lavori appaiono
Tendenzialmente differenziate tra i manager e li vedete le risposte la parte alta della tabella in alto a destra
Più orientate al tema dell'innovazione vedete sviluppo innovazione offerto organizzazione e i liberi professionisti lo vedete nella parte
In basso della tabella dove c'è sostanzialmente una maggiora cinturazione del tema dell'efficacia e del merito
Desidero solo osservare che abbiamo testato i tratti di immagine attraverso una decina di caratteristiche ed è importante osservare che in termini comparativi il i servizi innovativi e tecnologici si collocano sui dieci ai tempi otto volte al primo posto una volta secondo una volta al terzo posto a conferma diciamo di questo vissuto così positivo
Del
Settore e delle aspettative elevate nei suoi confronti
Vediamo un approfondimento sulle attese di innovazione e qui ricordo la l'approfondimento è stato fatto attraverso
Diciamo i colloqui individuali realizzati con professionisti che operano in impresa appartenente i servizi
All'impresa e come studiosi docenti universitari e ricercatori nel campo dell'economia industriale e aziendale
E appare interessante osservare lo vedete
E qui che innovazione per costoro
Significa ha una doppia declinazione è una
Innovazione
Innovare perse innovazioni contenuto e di processo una precondizione allo sviluppo alla crescita della propria azienda ma anche del settore ma innovazione significa anche aiutare le imprese italiane ad innovare
Innovazione è sicuramente legata all'uso viluppo tecnologico ma anche
Alla sensibilità l'orientamento del cliente alla capacità di ascolto alla conoscenza di nuovi segnali
Alla
Conoscenza di nuovi valori emergenti
Innovazione allora e conoscenza ma è anche creatività ed è importante questo aspetto perché la creatività si declina in modo molto diverso
Riporto alcuni dei verbatim delle frasi che sono emerse in questa fase di ricerca alla domanda come possiamo definirla creatività nei servizi
è la concezione la capacità dell'idea di fare emergere quello che c'è dietro la cortina di illuminare un percorso di sorprendere di dare una risposta semplice e far dire all'interlocutore avevo tutti gli elementi non vedevo questa strada
Creatività e la sintesi la capacità di disporre in modo inedito di elementi preesistenti
Deriva da eccedenze cognitive nate dalle passione dallo scambio tra le persone e la società che permette di coltivare saperi diversi da qui l'opportunità di sperimentare in altri campi
La creatività una dote naturale che si alimenta in assenza di barriere
Burocrazia accesso di controllo e si sviluppa con una forte passione
Ecco
Innovazione per le persone che abbiamo intervistato interpellato e anche
Creare le condizioni organizzative dirette per fare squadra per fare squadra sul Progetto
Un ultimo tema prima delle conclusioni riguardava la meritocrazia che abbiamo affrontato in tutte le fasi dell'indagine
E qui abbiamo un risultato che abbastanza confortante si parla spesso di meritocrazia abbiamo come dire la sensazione che in molti casi ci sia anche un po'di resistenza al fatto che si possano attivare delle politiche di valorizzazione di meriti
Nei posti di lavoro allora abbiamo provato a chiedere sui quattro segmenti che abbiamo intervistato premiare soprattutto il merito a più vantaggio pure può presentare degli svantaggi proprio perché
Si possono
Accentuare elementi critici nella gestione del personale la competizione interna la conflittualità e così via vedete risposto sono molto univoche
E sono vantaggi percepiti per il singolo lavoratore ma anche per l'economia italiano indagine poi approfondivo alcuni elementi
Alcune ipotesi di premio del e di valorizzazione dei talenti troverete il tutto nella relazione estesa
Chi è disponibile sul sito internet di azione in conclusione
La ricerca le ricerche che abbiamo realizzato evidenziano alcune sfide sfide e opportunità
Sono quattro in particolare vediamone in sintesi come creare una rappresentazione forte e condivisa dei servizi innovativi e tecnologici nella popolazione
Per generare un valore sociale per attribuire valore sociale a questo settore questa è la prima sfida importante
La seconda sfida
è come cercare di ridurre
Una disomogeneità che è emersa dalle ricerche nella percezione del vissuto delle persone che abbiamo intervistato dell'arcipelago e creare ancoraggi comuni più forti
Un altro settore comprende
Diciamo sottosettori molto diversificati l'abbiamo visto dalla consulenza la comunicazione al marketing
Dai servizi per il territorio l'ambiente i servizi di informatica
Dei servizi gestione integrata di immobili ai servizi per la qualità ecco c'è un'esigenza di in qualche modo trovare punti comuni ancoraggi forti
Terza sfida
Abbiamo visto che c'è una forte aspettativa sul ruolo futuro del nostro settore il settore servizi innovativi e tecnologici allora come raccoglierla questa sfida la sfida l'eccellenza sul piano della qualità
E da ultimo
Come possiamo interpretare le attese elettive in termini di sviluppo dell'innovazione e di miglioramento attraverso l'efficacia e la meritocrazia
Vi ringrazio per l'attenzione
Grazie Pagnoncelli
E adesso la relazione di un economista Nicola Rossi che eccetera un punto di vista il punto di vista del mercato sul i temi che stiamo trattando prego
Grazie grazie innanzitutto fra chi ha voluto
Questa conferenza odierna confindustriale Presidente Montezemolo presidente Tripi e presidenti di federazione
Presenti per per questo invito che è particolarmente gradito perché credo non si è infatti col dire che oggi discutiamo di una delle questioni centrali per il futuro del Paese
Negli ultimi tempi c'è un aggettivo che è diventato di uso corrente nel dibattito economico e sociale dell'aggettivo invisibile
Invisibili sono i giovani degenerazioni più gioco in sarebbero le generazioni più giovani i cui percorsi di vita impedirebbero loro un qualunque protagonismo invisibile sarebbe parte della forza lavoro in particolare gli operai
Le cui condizioni di vita di lavoro li collocherebbero alla periferia dell'economia della società
Io credo che non ci sia nulla di invisibile tanto nei giovani quanto negli operai ma credo che invece che ci sia molto di sbagliato negli occhiali con cui una parte non trascurabile della classe dirigente del Paese continua a leggere il Paese
Occhiali che potevano garantire una lettura adeguata della
Realtà negli anni settanta ed ottanta ma che oggi semplicemente generano una visione sfumata approssimata nel migliore dei casi parziali
Occhialini che rendono essi si invisibili fenomeni che richiederebbero invece semplicemente di essere visti e considerati da altri punti di vista e con diverse altre chiavi interpretative
Io credo che l'ambizione una ambizione penso tutt'altro che settoriale tanto meno di categoria di questa odierna prima Conferenza nazionale dei servizi innovativi e tecnologici potrebbe forse dovrebbe essere esattamente questo
Ma già formulare l'ennesimo
Elenco preelettorale di richieste agevolative
è bene ricordare fra l'altro che in tema di risorse pubbliche nel campo di inumazione il le risorse pubbliche in Italia sono leggermente superiori alla media europea non inferiori
Ma piuttosto contribuire a restituire penso una alla classe dirigente del Paese una visione chiara puntuale e compiuta
Possibilmente condivisa della situazione del Paese stesso e in questa sede credo che lo si possa fare meglio più di quanto non lo si possa fare in altro per un motivo molto semplice
Perché visto con gli occhi del passato anche il settore dei servizi innovativi e tecnologici e per così dire invisibile
Se domanda sì ma la classe dirigente italiana la classe politica in particolare
Lo dico per esperienza diretta quanta parte dell'economia italiana è oggi qui riunita per questa prima conferenza io ho la netta sensazione che non parlerebbe di un terzo
Va detto il presidente Tripi delle imprese italiane di un terzo più o meno degli occupati diversi dagli occupati in agricoltura nella pubblica amministrazione dubito che penserebbe di avere davanti quattro decimi circa del valore aggiunto quattro decimi circa degli investimenti
Diversi da quelli in agricoltura nella piazza dubito
Ma questo è oggi il peso dei servizi professionali avanzati della comunicazione dalla consulenza culturali turistici della sanità dell'informatica dell'ingegneria territoriale ambientale e della radiotelevisione delle telecomunicazioni
Ho certo se guardo le informazioni che ci ha dato Nando Pagnoncelli trovo elementi confortanti circa la consapevolezza ma
Continua a pensare che se le stesse domande le avessimo solo rivolte
Ad una parte dato alcuni segmenti tra la crosta nostra classe dirigente risultati forse sarebbero stati leggermente diversa
Un comparto quindi apparentemente invisibile ma solo perché per vederlo
è necessario capire fino in fondo come gli ultimi decenni hanno cambiato il modo di produrre delle nostre economie l'impatto profondo che le tecnologie hanno avuto stanno avendo avranno certamente anche in futuro sul nostro modo di lavorare e dividere
Il ruolo essenziale che il capitale umano non può non avere in qualunque economia che ambisca qualcosa di più di una collocazione marginale nel collegio nel contesto internazionale
Un comparto apparentemente invisibile ma solo per chi non vuole compiutamente intendere come e dove si forma la crescita italiana perché per quanto insufficiente stentata per quanto
Disomogenea e fragile quella crescita conoscere però risultati di tutto rispetto in comparti specifici tra Puglia appunto quello dei servizi innovativi in termini valore aggiunto di impiego della forza lavoro e del capitale fisico pura
Il presidente Tripi se certamente entrerà
Nei dettagli della performances del del comparto molto meglio è molto più diffusamente di quanto io non potrei fare
Quel che io vorrei però sottolineare in questa sede
Non è tanto o solo un risultato settoriale
Quanto il fatto che passa per questo comparto per una sua crescente capillare presenza negli altri comparti dell'economia la strada maestra per un ritorno a tassi di crescita della produttività
Pari o superiori a quelli sperimentati dai nostri concorrenti
Sotto questo profilo guardati margini manovra sembrerebbero amplissimi
La quota di valore aggiunto prodotto dei servizi
Non legge intensi logica in Italia tanto distante
Da quella per esempio presente negli Stati Uniti quanto lo era nei primi anni Novanta e se andiamo a guardare la stessa distanza riferita al Regno Unito questa distanza si è addirittura allargata
L'Italia che nel dopoguerra aveva insegnato al mondo che cosa fosse il che cinghia la rincorsa di chi è indietro per raggiungere i primi
Ho l'impressione che negli ultimi quindici anni abbia scelto un diverso modello quello del folle in bianco quello della lenta e paziente perdita di posizioni misurato con questo metro acquistato tutt'altro significato anche
Come dire qualche
Recente e per con molti versi inutile sussulto di orgoglio nazionale perché non c'è dubbio per fare un solo esempio che la Spagna sia dal punto di vista dimensionale più piccola dell'Italia ma dovremmo forse riflettere sul fatto che su una scala diversa il valore aggiunto dei servizi innovativi e para spagnoli è pari a quello dei servizi innovativi in Italia e se andiamo a guardare gli investimenti ebbene questi sono in Spagna
Superiori a quelli in questo comparto che osserviamo Italia metà tra Alitalia e il Regno Unito
Certo si dirà che nel confronto europeo pesano
Alle dimensioni medie delle nostre impresa i loro prevalente orientamento alle attività manifatturiere la loro specializzazione in comparti
A bassa intensità tecnologica la loro maggiore esposizione alla competizione dei Paesi emergenti di in via di sviluppo si dirà che la propensione ad investire in ricerca e sviluppo
Misurata in termini di spesa sul prodotto e per le imprese italiane inferiore alla metà della media europea anche se a dir la verità
Al tempo le caratteristiche del sistema produttivo italiano rendono queste comparazioni non sempre molto affidabili
Ma se così è e se così è anche solo in parte allora a maggior ragione il tema della ridotta capacità di innovazione e il tema che riassuma gran parte delle nostre attuali difficoltà
Ed è anche però anche per questo motivo credo che vada rigore riconosciuti i tentativi di questi ultimi anni
Tra cui per esempio il credito di imposta automatico per gli investimenti in ricerca in particolare per quelli originati
Da contratti con le università i centri pubblici di ricerca così come credo che vada riconosciuto all'attuale ministro lo sviluppo economico di aver voluto e saputo fare del tema dell'innovazione uno dei cardini della sua azione
L'iniziativa nota come industria due mila quindici rappresenta credo uno dei pochi esempi di intervento pubblico chiaro nell'obiettivo di fondo
La volontà di restituire competitività l'industria italiana netto nello spirito sotto non pochi versanti innovativo si pensi alla ridefinizione degli incentivi
Ma pur non volendo sottovalutare assolutamente risultati fino ad ora tenuti
Senza nulla togliere al grande impegno degli uomini di valore impegnati in questo progetto e difficile io credo a poco meno di due anni dal lancio del progetto stesso non domandarsi se e fino a che punto
Questo il Progetto non mostri già una
Fa ragioni si farraginosità evidente
Delle procedure decisionali una discrezionalità forse allarmante delle stesse procedure un'applicabilità dubbi al tessuto produttivo e io credo soprattutto
Una sconfinata fiducia nella lungimiranza della mano visibile dall'operatore pubblico
Un operatore pubblico che dovrebbe saper individuare le aree strategiche di intervento dovrebbe saper coinvolgere impresa ed enti di ricerca selezionare gli specifici progetti di innovazione coordinarne l'attuazione
Si dirà che contro ogni aspettativa lo sta già facendo ed in parte è certamente vero Maio vorrei sommessamente suggerire che forse già oggi e difficile non domandarsi se ed in che misura
Industria due mila quindici non si stia rivelando nulla più che una giornata
Certamente più trasparente modalità di ripartizione delle risorse pubbliche poco per nulla però capaci di incidere sulla distanza fra l'industria italiana e i suoi concorrenti nei mercati mondiali
E chi vi parla ha tenuto a precisare che l'innovazione nasca dove vuole nascere
Ho nascerà Mella parchi in California dal book Mexico
Che sia costellata di errori non ultimo quello che portò Larry Page seggi brinda chiamare Google G o o G l lei ciò che in realtà avrebbero voluto chiamare buco ci o oggi Opel un banale errore materiale
E che sia mal riposta la speranza che in questo in quell'ufficio ministeriale si possa stabilire in anticipo dove e come essa debbano manifestarsi dal momento che tutto ciò che si può fare
E creare le condizioni generali perché si manifesti ed accompagnarla una volta che si sia manifestata
Ed infatti a mio modo di vedere il disegno straordinariamente ambizioso contenuto industria due mila quindici avrebbe richiesto per avere
Serie chances di successo che la pubblica amministrazione il sistema pubblico e delle ricerca in primis si sistema universitario
Fossero all'altezza della sfida che il primo fosse efficiente in grado di valutare di scegliere e conseguentemente di assumere responsabilità di premiare e punire innanzitutto se stesso
E che secondo fosse autonomo aperto meritocratico senza eccezione di sorta ma non è questa la realtà odierna tanto del primo quanto del secondo
Per quanto riguarda la pubblica amministrazione i disegni di legge in materia di efficienza delle pubbliche amministrazioni che si sono succeduti in questi ultimi anni e mi riferisco diciamo forse agli ultimi lustri
Su nella loro totalità rappresentano un esempio compiuto e non privo di eleganza spesso del principio del vorrei ma non posso e per quanto riguarda invece l'università secondo una interpretazione che purtroppo è ancora molto trasversale
Questa soffrirebbe innanzitutto di carenza di risorse umane e finanziarie e non già invece di un sistema perverso di incentivi tale da fare del censo e della fedeltà i principali criteri di selezione di studenti e docente rispettivamente
E quale innovazione sarà mai possibile indurre dall'alto fino a quando sui muri delle nostre università ci sarà scritto a caratteri cubitali attenzione il merito discrimina usare solo in caso di estrema necessità
E nelle stanze delle nostre pubbliche Amministrazioni campeggerà invece la scritta qui non si assumono responsabilità
Il cambio di paradigma tecnologico
C'è vorrei essere chiaro
Il il il mix di incentivi fiscali e di intervento pubblico e la ricetta che anche altri vantaggi da altri Paesi hanno adottato ma e questo il punto con non trascurabili differenze
Sul versante fiscale
Il favor per nei confronti dell'innovazione elemento strutturale dei sistemi fiscali di quei Paesi
E non già potenzialmente mutevole ogni in ogni anno o soggetto ad un limite di risorse
Al contrario all'altro lato sull'altro versante un intervento pubblico concentrato sui settori di diretta di diretta competenza del pubblico
Più che invece diciamo esteso come nel nostro caso la sanità per esempio
Ma questo non è certo il caso italiano dove in effetti l'investimento nel campo sanitario sembra spesso essere molto più concentrato sulle poltrone il primario piuttosto che il sulla ricerca e sviluppo
Dove nell'ultimo decennio si è riusciti in un'impresa assolutamente straordinaria organizzare un perfetto sistema di respingimento dell'investimento estero presente nel campo della ricerca farmaceutica
Vedete non bisogna aver paura io credo del termine politica industriale ma il problema è che bisogna declinarla in maniera tale che sia coerente con i tempi che viviamo
Sottrarre la definizione del prezzo dei farmaci alla sola Igino mia del PRG Monia del bilancio pubblico e farne una leva per la ricerca più avanzata questa forse la politica industriale
Il cambio di paradigma tecnologico di cui il comparto dei servizi innovativi espressione indica io credo
E credo che questo sia diciamo un punto rilevante di ciò che discutiamo
Moggi implica un cambio di paradigma culturale non molto dissimile da quello che
John Kennedy propose gli americani quasi cinquant'anni or sono
Ricordate la frase famosa non domandatevi quello che il Paese può fare per voi ma quello che voi potete fare per il vostro Paese
A cinquant'anni di distanza l'invito rivolto oggi dagli italiani alla loro classe dirigente in particolare alla loro classe politica la quale nella sua interezza
Chiediamo non già di domandarsi e dirci
Che cos'è il Paese debba fare ma che cosa essa stessa possa e debba fare per il Paese a partire dai campi di azione che la riguardano direttamente e su quali non a caso maggiore la riluttanza ad intervenire
La pubblica amministrazione i servizi pubblici il sistema sanitario e quello formativo la giustizia le regole del mercato e nel mercato la qualità del processo decisionale pubblico
E non per stanziare semplicemente fondi che sia detto per inciso nel due mila otto finiranno per essere credo significativamente inferiori a quanto sperato da alcuni è richiesto ad altri
Ma per rovesciare una struttura di incentivi un'architettura di premi di punizioni che oggi ci appare tutta rivolta imbalsamato il Paese
Un Paese che peraltro dimostra ogni giorno in tutte le parti del mondo di quanta Energia oggi disponga
Non che manchi da farsi anche per le parti sociali una nuova e diversa struttura dei contratti il primo esempio di mi viene in mente ma in larghissima misura eri le richieste contenute nella tabella di corsa elaborata dalla
Federazione dei servizi innovativi e tecnologici credo che vada esattamente in questa direzione nella direzione dell'ognuno faccia la sua parte aggiungo io qualche piccola cosa quella tabella
Un primo esempio piccolo che cosa penserebbe di un'impresa che migliora la propria posizione nei confronti del sistema bancario semplicemente non pagando i fornitori
Beh allo Stato italiano non si comporta poi in maniera molto diversa detto con franchezza e allora facciamo un'operazione di pulizia e trasparenza
Variamo un'emissione straordinaria di titoli pubblici destinata a finanziare il pagamento dei fornitori della pubblica amministrazione e a rimborsare tutto ciò che va rimborsato sotto il profilo fiscale chiamiamo debito ciò che debito
Un secondo piccolissimo esempio credetemi molte delle disfunzioni della pubblica amministrazione non nascono negli uffici pubblici ve lo dico per esperienza diretta ma nelle aule del Parlamento
Dove ci si esercita quotidianamente ad inventare nuove montagne russe burocratici nuovi nel burocratiche nuovi tunnel dell'orrore procedurale nuovi fili spinati
Da frapporre fra il cittadino e la sua pubblica amministrazione e ciò accade semplicemente perché per il Parlamento le nuove incombenze burocratiche sono quello che si chiama un pasto gratis
Non c'è costo ad esse connesso ora provate ad immaginare un attimo
Come andrebbero le cose se per ogni nuova procedura si dovesse redigere una valutazione del costo della stessa per cittadini ed imprese e si dovesse attribuire a cittadini ed imprese un credito di imposta per esempio pari al cinquanta per cento di quel costo
Forse oggi non dovremmo più compilare di nuovo come stiamo facendo e abbiamo fatto l'elenco clienti-fornitori o no
Un terzo esempio piccolissimo quante sono le Regioni che hanno pensato che hanno
Effettivamente
Quante sono le Regioni che hanno pensato che hanno effettivamente varato non poche purtroppo fondi di parametri e quindi la jeep l'aggettivo è assolutamente ironico con risorse pubbliche
Per le piccole e medie imprese nei settori innovativi
Non poche
Eppure guardate che proprio qui uno dei punti di nostro maggior ritardo rispetto all'esperienza europea il punto è che più che fondi riprendete Peter natura pubblica di cui sono immediatamente evidenti gli effetti distorsivi servirebbe qualcos'altro molto più piccole molto più mirato
Quello che impedisce molte volte il funzionamento di quei fondi nella realtà italiana dimensionalmente molto piccola e il costo sproporzionato delle dew diligence Pierre necessario fare in quei casi rispetto alla dimensione dell'impresa
Proviamo a immaginare un un credito di imposta o una qualche forma Triscali che renda più facile quell'attività dei giudici Jens e probabilmente diciamo otterremo il risultato più facilmente guardate contrastare i fallimenti del mercato non è impossibile però bisogna col almeno conoscere il mercato
Un quarto esempio forse un po'meno piccolo
Il grado di informatizzazione nei Comuni italiani è passato dal venticinque al settantasei per cento fra il due mila e il due mila sei
Dieci punti percentuali nella media nazionale al di sopra del corrispondente dato meridionale
Oggi come allora oggi nel due mila sei come cinque anni fa il grado di diffusione di internet fra le famiglie pari al trentasei per cento circa nel due mila sei nella media nazionale si attesta nel Mezzogiorno su livelli significativamente più ridotti
E quel che più grave il divario non accenna a ridursi
Lo stesso dicasi per il grado di utilizzo di internet da parte delle famiglie e se sono ormai ben poche le imprese che non hanno un personal computer tanto al Nord quanto al sud
Il cinquantasette per cento delle imprese italiane disposi non dispone di un sito web contro il quarantasei per cento del Mezzogiorno
E anche in questo caso il divario tende a persistere mentre addirittura aumentar per quanto riguarda il la diffusione di internet ora il ministro lo sviluppo economico io credo abbia pronunciato qualche settimana fa parole di grande coraggio sul tema dell'utilizzo dei fondi del Mezzogiorno
Parole che hanno rotto quello che era un vero e proprio muro di omertà
Che si era andato consolidando negli ultimi dieci anni parole che personalmente ho condiviso fino alla l'ultima virgola e senza esitazioni ma vedete è mai possibile pronunciare
Parole di tanta forza e di Tanza rilevanza e non assumere poi senza indugi i necessari e conseguenti provvedimenti
E ministro probabilmente lo avrebbe comunque fatto ma è lecito chiedere allora a chi dovesse domani prenderne il posto ne condividesse le opinioni di cominciare con il chiudere tutte quelle infrastrutture burocratiche
Patti e contratti agenzie dipartimenti che sembrerebbero al Mezzogiorno aver sostituito le infrastrutture materiale immateriale di cui forse c'era più bisogno
Si parla di innovazione la buona amministrazione anche il buongoverno forse non bastano
Forse bisogna andare molto lontano nel tempo quarant'anni fa forse
Per capire la nostra ripulsa per il merito la nostra riluttanza verso i comportamenti positivi la nostra avversione per quelli che si danno da fare la costanza con cui ci proponiamo quotidianamente di far sì che i migliori si sentano diversi
Anzi meglio estranei
E invece si cerca l'innovazione si desidera il cambiamento perché nel cambiamento si intravede la possibilità della crescita e del progresso
Non si può non riconoscere difendere in merito indicare il valore ad esempio proporre il caso di successo come il punto di riferimento
L'Italia è giunta sia pure con grave ritardo ancora con troppe situazioni valga per tutti l'esempio dei servizi pubblici locali
A fare propri i temi della concorrenza dei beni e dei servizi
Ma oggi sembra di rivelarsi del tutto priva
Degli strumenti culturali mi riferisco devo dire in particolare alla classe politica
Del di strumenti culturali necessari per affrontare quelli della concorrenza delle teste e delle idee
E se nell'ultimo ventennio erano i primi temi rispetto ai quali
Più evidenti e visibile erano i ritardi nel Paese oggi sono i secondi che prevalgono e che finiranno per segnare in un senso o nell'altro il nostro futuro
Il primo compito della classe dirigente che verrà io credo il più semplice il più difficile insieme sta proprio qui nel recidere finalmente le radici di un recente passato non particolarmente glorioso e nel ricordare al Paese l'ordine delle cose grazie
Grazie
Grazie Nicola Rossi
Abbiamo notato che quando hai detto che
Che la classe politica non le ha gli occhiali giusti ti sei tolto i tuoi
Adesso lì turno di Antonio Catricalà presidente dell'Autorità garante della concorrenza del mercato in una parola l'Antitrust prego
Ma l'Antitrust non dispone degli strumenti metodologici di Pagnoncelli nemmeno dei suoi mezzi zero a a un nuovo consente era di recentissima istituzione
Che può essere chiamato gratuitamente dei consumatori che riceve una serie di segnalazioni di lamentele più che altro
Dalla data di inizio che e di poco prima di dicembre ad oggi questo call center avuto già sedici mila contatti
Non è una grossa struttura burocratica ci sono solo
Sei giovani laureati in legge che ricevono le segnalazioni e le Projest sono direttamente poi passano quelle utili al l'Ufficio tutela dei consumatori e tra questi
Sedici mila contatti benne duemila e ottocento segnalazioni sono state già passata l'Ufficio tutela dei consumatori
E più di un terzo riguardano appunto le telecomunicazioni i servizi bancari e i servizi assicurativi seguono poi i servizi di trasporto
E chiede sono servizi di grande sofferenza anche se per dire la verità in qualcuno di questi servizi non certo
Nei trasporti ferroviari ma nei nelle nelle a banche le assicurazioni delle telecomunicazioni sembra che la concorrenza che ci sia
Allora e di questo che io oggi voglio parlare di facendo un po'alle cose che diceva anche Rossi
Merito merito e competizione
Un caso recente chi è un caso giudiziario Antitrust Microsoft Unione europea aperti una discussione l'aperta sia in America si agli Stati Uniti
Sia in Europa una discussione del rapporto che deve esistere tra
Ricerca Scientifica e innovazione tecnologica merito e concorrenza
L'Antitrust deve fermare chi corre troppo per consentire agli altri competitori di raggiungerlo questa è la domanda
Io credo che non sia una domanda alla quale si può dare una risposta sì no
è chiaro che io come persone come presidente dell'Antitrust e mi devo a scrivere alla né categorie di persone che ritiene che solo in un ambiente competitivo ci possa essere realmente
Innovazione di prodotto innovazione di processo ci possa essere quell'idea creativa la quale Nesi spirava Rossi alla quale si sono ispirati anche tanti interventi e di Montezemolo che ha fatto della concorrenza una bandiera per la Confindustria soprattutto in questi ultimi
Tre anni e troppo spesso io incontro Lucarelli Tripi e altri che si si occupano
Di questi servizi
Per per dire che si può avere una situazione
Di merito senza che ci sia una competizione alle spalle del resto il consumatore può essere più tutelato solo se può rivolgersi a più botteghe non ad una sola bottega
Ma allora qual è il rapporto tra concorrenza e innovazione ha un rapporto del giusto equilibrio cioè la la concorrenza
E chi la tutela
Deve riuscire a trovare di volta in volta il mezzo più adeguato per consentire al mio camere di sopravvivere alla
Allo strapotere dell'incumbent cioè senza però affermare l'incumbent per poi consentire alla al Unioncamere di raggiungerlo e magari di superarlo
Questo discorso riguarda non solo il brevetto
La durata del brevetto ma riguarda le reti riguarda le le infrastrutture
Le reti per esempio Oraichi altri se non Tele Como può fare in Italia una rete di nuova generazione a livello nazionale
Però il mio cane esse devono attrezzarsi per fare almeno le reti locali
Perché così noi avremo una nel ripartizione di compiti che potrà essere fruttuosa tra chi ha
Il nel dominio derivante di da un ex monopolio I chi ha invece una una situazione di maggiore difficoltà come oggi registrano in nuovi
Arrivi nella nella telefonia fissa
In alcune zone invece non è possibile non è conveniente creare reti e libera intervenite del servizio universale deve intervenire la pubblica amministrazione e lui e necessario che
Ci sia uno
Un intervento pubblico studi nel recenti recentissimi dimostrano come la concorrenza porti rilevanti i benefici in diversi settori sono stati più studiati quelli dell'energia elettrica vedete quello delle telecomunicazioni ma anche servizi
Finanziari la distribuzione commerciale
Per molti di questi servizi il maggior beneficio la riduzione del markup nel processo di formazione del prezzo ma quello che
Portare Ale concorrenza e soprattutto la l'interazione che si viene a creare tra il mio camere competitori e questo crea anche occupazione crea nuovi posti di lavoro
E i nuovi posti di lavoro vengono creati con l'intervento pubblico nell'economia laddove queste consentito dall'essere un'attività quella pubblica sussidiaria non conviene privati farla la fa allo Stato
Purtroppo noi stiamo assistendo a una situazione di inversione del principio di sussidiarietà abbiamo la sussidiarietà alla rovescia
Cioè si lascia ai privati quello che non conviene fare al pubblico e questo è
Inaccettabile in un sistema in un sistema moderno ci sono sei mila aziende pubbliche in Italia
Che si occupano di fatti di mercato
Più bisognerebbe
Già a spiegare a ai Ministeri che non devono fare loro la provvista delle sedi e la provvista della benzina
La provvista dei computer e che si devono che devono dare in outsourcing tutti questi servizi perché c'è un forte mercato i servizi in Italia tre
Un mercato avanzato e del quale io credo ci si possa fidare comunque che va educato anche rispetto alle esigenze del pubblico ai modi di comunicare il pubblico e i modi di acquistare del pubblico
Purtroppo il sistema non riguarda solamente allo Stato ma riguarda le Regioni Comuni noi assistiamo ad un paradosso
C'è la la regionalizzazione
Anziché portare a benefici in termini di apertura dei mercati ha portato a chiusure noi combattiamo come antitrust contro una serie di piccole e grandi prepotenze ai danni del mercato che vengono
Da da leggi regionali ve ne dico alcune che ho segnato ma sono le corse
Che abbiamo studiato grazie negli ultimi giorni dico quelle più simpatiche un numero chiuso di negozi di ottica in Sicilia
Numero chiuso di pizzerie in Veneto
Requisiti igienici la reparto di malattie infettive PRI i coltelli fondo Center in Lombardia la doppia cassa per i farmaci per la vende fa Maggi nei supermercati
Toscana Lombardia e Calabria quando un medico di base e muore non viene sostituito da un altro medico di base ma gli altri medici di base e dintorni si dividono i malati si dividono i clienti
E abbiamo contrastato stava per essere approvato un emendamento che lasciava il venti per cento degli spazi dei supermercati il venti per cento è una cosa enorme a Milano ha già per i prodotti locali ma dove ci sta il venti per cento di prodotto e soprattutto in alcune regioni
Che propongono ben poco e altri esempi di cui di faccio solo un cenno perché
Un imprenditore vuole aprire in Calabria uno un ago turismo non viene fermato dalle difficoltà infrastrutturali non viene fermato alla 'ndrangheta viene fermato da un'ASL che gli chiede
Un certificato di purezza dell'acqua che per costituirlo non ci vogliono quattro esami da fare nelle quattro diverse stagioni
E cioè un'impresa in un giorno più un anno per fare tutte queste queste ricerche
Ora
Non è detto che non ci sia
Nulla da fare per superare queste
Difficoltà c'è molto da fare è una un assist importante alla al prossimo Governo qualunque sia la maggioranza viene dalla Corte costituzionale perché la Corte costituzionale
Poco prima dell'anno hai messo quattro importantissime sentenze che emettono la concorrenza al centro della vita economica del Paese e quindi anche al centro dell'attività legislativa dello Stato
Perché è vero che è riservata alle Regioni la legislazione sulle attività economiche ma la concorrenza in materia statale in nome della concorrenza queste quattro sentenze
Prevedono che lo Stato possa legiferare invadendo la competenza regionale e quindi superando quella vecchia distinzione che c'era tra
Tra in legge
Regionale tra competenza regionale competenza statale
Superandola
Invadendo la e addirittura sostituendo sia alle Regioni stesse in quattro importanti settori il settore degli appalti i settori delle tariffe professionali e dei trasporti pubblici
E nella
Commercio dei farmaci ma i principi sono principi che riguardano tutti i mercati e viene affermata con forza l'esigenza di garantire concorrenza non solo nel mercato che già è concorrenziale
Ma anche per il mercato e quindi per conquistare quelle aree
Che solo oggi riservate al predominio delle imprese pubbliche ricche non hanno più motivo di essere sottoposto ad una semplice legislazione regionale lo dico e ci tengo a dirlo perché oggi
Chiunque venga governare non avrà alibi
E potrà tranquillamente legiferare senza alcun bisogno senza alcun bisogno di
Chiedere i consensi regionali addirittura si potranno localizzare i siti
In nome della concorrenza si potranno localizzare anche con legge regionale anche contro la volontà regionale
Noi naturalmente insisterei molto insistenza per la verità della dell'Antitrust qualche risultato l'ha portato
In questa in poco un questo Governo forse noi dovremmo in Antitrust fare uno un busto
Ho probabilmente addirittura un un un monumento equestre al ministro Bersani perché
Molte le nostre segnalazioni sono state recepite
Ci ha dato i giusti poteri ci ha dato gli strumenti che noi volevamo per creare un po'più di né di competizione del nostro Paese qualcosa è stato fatto quel qualcosa non deve essere abbandonato deve essere moltiplicato
E soprattutto bisogna
Andare alla conquista di quei mercati che finora sono stati riservati ma oggi non hanno più una legittimazione costituzionale di una riserva
Al gli enti pubblici e che possono benissimo essere aperti finalmente alla vera competizione di mercato che è una competizione tra privati grazie
Grazie
Al presidente dell'Antitrust e complimenti per aver aperto un un call center nata anche se non non è in mano alla perde il call center Tri prima concediamo l'Antitrust per forza della Francia
L'errore ovvero per ora e adesso abbiamo un'oretta nella quale
Facciamo una tavola rotonda
Chiedo a tutti di essere molto brevi
Così di
Di fare una
Ritenere un una logica da talk show anche se una strumentazione fisica che abbiamo e di altro tipo
A cui partecipano Gian Maria Gros Pietro Presidente di fare del trasporto Raffaele Morese Presidenti conferma Confservizi Federico Motta sistema cultura Italia Carlo Nottola Diega Presidente FISE Mario Resca compì
Presidente Confimprese
Guido Riva Presidente la Commissione Sanità di Confindustria
Ed anche al giorno Winter Presidente del Federturismo di Confindustria
Allora io vorrei iniziare con Bros Pietro
Anche nella sua qualità di economista
Tutte le volte che ci proviamo sfrutto sempre in questa
In questa chiave perché
Prima di entrare nel merito di ogni singola vostra problematica
Relativa ai settori che rappresentate notevole un aiuto per cercare di capire come si può superare quella dicotomia che normalmente si presenta in occasione dei
Dibattiti come questi
In cui si c'è sempre la contrapposizione tra
L'impresa che deve saper sempre innovare non sempre è così
E quindi diciamo le responsabilità che si danno al mondo imprenditoriale e dall'altra parte le infrastrutture i servizi
Che lo Stato deve assicurare che sicuramente non
Non sono all'altezza delle necessità questo ping pong di responsabilità normalmente come dire blocca perché ciascuno poi rimane fermo
Sulle sue posizioni come facciamo a smetta di fare questo è inutile ping pong ma io prima di tutto vorrei spezzare una lancia a favore dell'innovazione perché che cosa si aspetta la gente dalle impresa
In quanto stakeholders si aspettano che le imprese
Fanno bene
Loro dipendenti e Remo onere inno i fattori produttivi che adoperano possibilmente ad un prezzo che non sia proprio quello stracciato minimo del mercato
Poi però
Quando l'impresa diventa offerente di beni e di servizi si aspetta la giustamente alla concorrenza cioè si aspettano un prezzo liberato
Allora commessa l'impresa a produrre questo plusvalore che deve ridistribuire se
Giustamente le si chiede di essere competitivo e concorrenziale nei prezzi lo può fare solo con l'innovazione attraverso l'innovazione sia quel surplus di produttività
Ho
Di efficienza o meglio ancora di maggior valore del prodotto card avendo tra farmaceutica e quello più evidente
E l'impresa può fare questo
Allora e la ripartizione dei compiti tra impresa e private e istituzioni
Io sono convinto che dappertutto corre c'è spazio per il mercato impresa fa meglio
Ma per un semplice motivo che ha lo stimolo per fare meglio mentre invece chi gestisce l'istituzione e i servizi che da essa dipendono obbedisce
Anche nel migliore dei casi obbedisce principi diversi che sono per esempio il principio del consenso allora la cosa più semplice è che le istituzioni si concentri però nel fornire
Quei servizi
Che il mercato non può fornire
La giustizia per esempio la difesa ma tutto ciò che può essere fatto fornito dal mercato deve essere fatto produrre dalle imprese sotto il controllo dell'Autorità per la concorrenza sotto la visione di chi deve sorvegliare
Grazie Morese
Va Confservizi rappresenta
Le aziende gli enti che gestiscono i servizi pubblici locali quale che ne sia la proprietà ma siccome
Come dire la differenza tra le due proprietà quella pubblica e quella privata normalmente viene indicato come un problema voi come avete fatto gestire
A nel vostro severo questa dualità
Ma soprattutto mettendo al primo posto l'impresa non la proprietà
Come diceva Gross Pietro
Ci siamo preoccupati di fare di queste aziende delle aziende normali in un sistema dove regolarmente di norme non solo sono sovrabbondanti ma anche mutevoli nel tempo
E quindi mai instabili
Se posso dirlo con una battuta
Queste aziende quindici anni fa se dovevano fare il bilancio sociale
Ed erano oneste avrebbero messa al primo posto
Nella indicazione degli obiettivi sociali e l'occupazione
Sono state aziende che hanno assicurato la pace sociale nel territorio
Oggi Bilanci sociali di queste aziende mettono al primo posto il cliente
Ed è un cambiamento epocale diciamo di di modo di affrontare il problema
Perché
Anche se
Il regime di ma un non politico sia se l'hanno ottenuto quel servizio con gara o senza gara ma sempre in un regime di monopolio
La spinta che è stata data alla innovazione ha prodotto
Un impegno da parte di queste aziende permettere
La qualità del prodotto sempre più al primo posto ovviamente non tutte si sono comportate in maniera come dire lodevole ma la la linea di tendenza è stata fondamentalmente questa cioè diventare impresa
E sentivamo da da Guido Riva che rappresenta la Commissione Sanità di Confindustria e quindi tutte le categorie interessate al tema nella sanità e se c'è un tema
Che ha a che fare con il pubblico le decisioni pubbliche
E denaro pubblico evidentemente proprio questo abbiamo sentito citato ampiamente anche nel relazioni
Di questa mattina
Allora qual è lo stato dei rapporti tra il mondo che lei rappresenta e
Lo Stato fa
Diciamo o gli enti locali con lo Stato centrale
La sanità il mondo che noi rappresentiamo nella sanità è un mondo sostanzialmente pubblico pertanto siano molto così molto legati molto collegate con con l'amministrazione pubblica
Certamente
Il settore
Soffre di questo
Di questo presento monopolistica
Del quasi monopolistica della pubblica amministrazione e sarebbe
Gravemente ospite abile andare verso una maggiore presenza del privato non scordiamoci
Che se parliamo di servizio sanitario parliamo di servizi imprimatur cioè improprio e il servizio diretto alla persona
Non se ne questo non se ne può scordare così come la sanità poi vive disservizi
La presenza dei servizi all'interno del mondo sanitario è una presenza pesante non è presente insostituibile presenze che possono migliorare il servizio per il futuro
La presenza però dello Statuto dello stato della pubblica amministrazione e comunque un freno perché costantemente ogni qual volta si presenta un qualche cosa di nuovo
Un come per esempio i servizi servizi più innovativi sulla telemedicina e teleassistenza di cui parlava anche sindaco Moratti nel suo saluto
Vengono costantemente
Monopolizzare tutti dalla pubblica amministrazione mentre sarebbe il caso che invece venissero nascenti in maggior parte
Diciamo all'imprenditoria privata che saprebbe
Rendere molto più efficaci e più innovativi
La struttura lascio ancora però è un attimo la struttura federalista molto decentrata che in questi ultimi anni ci siamo dati
Ha creato vantaggi o problemi a voi
Credo che nella sanità il dimostrano i fatti avvenuti negli ultimi giorni senza volere scendere in una polemica
Politica
Dicono senza volere fare critiche inutili dimostrino come sul federalismo nella sanità
Non apportare otto
Una gran bella innovazione
Purtroppo
La mancanza di controllo da parte del del
Dall'Amministrazione centrale
Lascerà le amministrazioni regionali molto spesso allo sbando
Una maggiore
Una maggiore unitarietà unicità di sistema dei venti sistemi oggi attuali sarebbero decisamente ostica
La mia era infatti una domanda retorica immaginavo una risposta anzi l'auspicato es su questo terremo cioè quello del
Problema di una spezzettamento del del potere delle decisioni e degli indirizzi e nel degli interlocutori
Quello che appunto normalmente viene chiamato federalismo ma che io non lo mette
Preferisco chiamare il localismo esasperato voglio sentire anche
L'opinione di chi rappresenta il mondo del turismo perché ho l'impressione che che
Anche questo mondo sia particolarmente
Diciamo vessato dal problema in questo spezzettamento del potere così o sbaglio
Ma sicuramente Comindustria turistiche quindi industria di servizio noia conviviamo non solo lavoriamo assieme al pubblico ma noi conviviamo strutturalmente col pubblico perché anche quando
Vendiamo un prodotto poi alla fine quello che conta è la fruibilità il servizio annessa questo prodotto io credo che
Noi abbiamo un rapporto piuttosto problematico oggi non so se dipendente dal modello sinceramente ma sicuramente da come il modello viene posto in essere
Nel senso che ci ritroviamo proprio per questa ne sa di convivere con il pubblico ha una frammentazione una sovrapposizione dei centri decisionale degli interlocutori basti pensare che senza neanche entrare nei dettagli noi abbiamo oltre diecimila enti che a vario titolo promuovono in istituzione assessorati che promuovono il turismo
Diventa estremamente difficile sono tanto per
Paragonarla un dato di di sistema con una struttura per dire che conta trenta mila alberghi quindi
Conti alla mano uno ogni tre alberghi una cifra abbastanza impressionante ma al di là della cifra noi non abbiamo interlocutori semplici immagino noi che siamo italiani immagini investitori stranieri
A questo porta lentezza sovrapposizione sprechi abbastanza evidenti
E soprattutto difficoltà di pianificare che porta poi
A questa pratica praticamente nullità di investitori stranieri noi nel turismo come penso anche in altri settori abbiamo disperatamente bisogno di investitori stranieri in parte perché il settore sotto capitalizzato
In parte perché continuiamo a vivere in un vescovo pare con una logica astratta assolutamente domestiche nazionale basta vedere tutte le vicende
Recenti che tutti i dibattiti suo assetto bisticci quasi di trasporto e tre forse perché potremo beneficiare anche di professionalità un po'più
Ampi è un po'più proiettate su temi di innovazioni particolare su quello che può essere l'aspetto tecnologico d'altronde la frammentazione porta anche una grande difficoltà di controllo se noi pensiamo a tutta la definizione degli standards turistici ebbene questi sono demandati a vario titolo alle Regioni
Che oggi sappiamo bene che anche nel forse nel diciamo di tutti gli standards legati all'attività di fornitura dei servizi turistici e lungi dall'essere perfette questa sostanzialmente crea delle condizioni di concorrenza sleale
Quindi
Al di là delle tematiche infrastrutturali della fiscalità che sono sicuramente penalizzanti nei confronti con i nostri principali Paesi concorrenti vi è proprio una frammentazione che all'ultima analisi penso porti anche a una
Immagine del Paese
Molto difficile da percepire al destro perché pur in presenza di tanti messaggi positivi ma assolutamente frammentati l'immagine che viene prodotta all'estero è quella sostanzialmente confuso per cui mi viene da dire che
Una fattore di speranza è che la nostra identità e molto migliore della nostra immagine ma in parte nostra immagine soffre anche di una politica mi passi il termine
Di marketing estremamente se organizzate e frammentate lei pensa che questo sia un motivo per cui
O uno dei motivi principali per cui
Non abbiamo catene alberghiere di grandi dimensioni e internazionali in Italia ma guardi i tempi veniva citato anche prima sicuramente uno dei fattori di concausa
Nel senso che i tempi per la realizzazione di interlocutori
Voglio dire con cui uno si deve parametrare non sono certi non sono stabili
E qualunque investimento di catena alberghiera di gruppo di tono presti compagnia aerea necessità strutturalmente
Di una logica di medio lungo periodo il problema che affligge il settore turistico e
Non so altri settori probabilmente e quella che alla fine si è portati proprio da questa mancanza di certezza di interlocutori stabili
Ad adottare delle politiche di breve periodo
Quindi stagionale e quindi di rendita un certo punto
Che sicuramente non sono
A facili tanti si investimenti come quelli che sono al tema di oggi innovazioni tecnologiche sicuramente non hanno dei ritorni in un arco di sei mesi o dell'anno purtroppo l'industria
Vive di questi immaginiamo le difficoltà per operatori italiani che tutto sommato vivono su questo territorio ecco immaginiamo la difficoltà per un investitore straniero
Faccio una piccola una gru da un ulteriore dato l'investitore straniero estremamente interessato all'investimento sulla settori stico in questo Paese quanti infrastrutturale qui non è che manchi l'interesse sostanziale è che
Sicuramente poi dati alla mano
Investimenti Latiano proprio per questa incapacità di rappresentare i vari Consigli d'amministrazione della loro società o i vari punti di riferimento degli scenari certi di investimento con dei ritorni e con degli interlocutori stabili
Grazie Motta io la volevo solo citare sempre un po'sulla falsariga di questo ragionamento del decentramento chiamiamolo così perché lei come Presidente di Confindustria cultura rappresenta anche intrattenimento più generale quello dal vivo per esempio
Partecipo anch'io anzi quasi quasi mi iscrivo a Confindustria perché
Come organizzatore di delle manifestazione di Cortina
Ho ben presente questo tema allora di fronte al fatto che ci sono io non so se lei ha detto abbia dei dati complessi ma ci sono degli investimenti molto molto consistenti famosi notte bianche rosse e gialle costano molto denaro
Dei contribuenti però poi dall'altra parte quando ci sono imprenditori che
Realizzano cose appunto citavo la mia esperienza personale totalmente
Fatte con corrisposto privati poi trovano le amministrazioni pubbliche è una difficoltà una difficoltà di rapporto a dir poco straordinaria
A questa percezione così come me la sensazione del vostro mondo complessivamente
Il problema è che chiaramente nel campo della cultura in generale
Parlando anche molto su di aspetti materiali
E di anche interessi di in
Tipo politico c'è sempre una problematica che lei che il territorio azioni evidentemente con la ricaduta sul pubblico
Cultura vive un aspetto strano perché invocata da tutti
Come elemento fondamentale per lo sviluppo del Paese ma prive di assoluta
Non dico ignoranza ma disinteresse poi da parte di chi dovrebbe dare
Un percorso chiaro e delle indicazioni chiare su come questo sviluppo dovrebbe avvenire parliamo tutti
Società della conoscenza come aspetto fondamentale
Ne sia stato fatto anche a livello europeo
Una specie di manifesto su questo ciò significherebbe che i contenuti colturali dovrebbero essere al centro
Di questa società della conoscenza
Quello che devo sottolineare non non sempre avviene ci sono dei ritardi strutturali problemi della scuola problemi della ricerca e problemi dell'università
E ci sono anche una certa rincorso giustamente come dire anche difendere certe logiche
Territoriali anche in campo culturale che non servono certamente tara creare quello che noi vorremmo in termini di sviluppo
E questo direi che è un peccato perché poi un settore in cui di grande interesse anche di grande attrazione e anche di grande capacità
Ciò significa che potrebbe essere
Un elemento essenziale anche soprattutto per i giovani perché poi quando parliamo di innovazione in effetti ci rivolgiamo soprattutto ai giovani
Quelli non ci sono in questa sala dei tetti evidentemente
Che ne sono non solo gli utilizzatori ma ne sono e che poi promotori nelle nelle sedi più più avanzate
Quindi il problema poi del territori detta come dice lei si si dota anche in tanti aspetti pratici per esempio il problema dei regolamenti del commercio
Dove
Ormai ogni Regione ha
Regolamenti diversi problema per esempio sconti lo sconto il problema degli orari il problema di tutta una serie
Di elementi che evidentemente non aiutano poi
A ad avere un omogenee chiara e è utile attività
Adesso Varisco invece voglio sentire
Impressioni di un mondo quello del commercio moderno che invece
Conta una presenza in conformità rispetto per esempio allora quello del turismo comprare una presenza importante di soggetti stranieri con i francesi che è riuscito sicuramente a darsi una dimensione di modernità
Qual è la diciamo allo stato dei rapporti con le decisioni pubbliche che il mondo le che le rappresenta
Va direi che
Dell'innovazione legge
Che avvenuta che sta avvenendo con grande fatica anche da parte del commercio cioè la creazione di reti di vendita di vitello c'è consentono evidentemente di essere di mettere il cliente al centro dell'attenzione
Si riscontra in realtà con la situazione del sistema Italia che che ancora ingessato il la l'Italia è uno degli ultimi Paesi d'Europa lo ricordava poc'anzi il Presidente di fare del turismo
Degli ultimi Paesi in Europa per investimenti stranieri
Forse superato dalla Grecia ma con l'apporto di uno a venti rispetto alla Francia e uno sessanta è stato l'Inghilterra cioè non si investe in Italia
E qual è il problema che noi vediamo esistere qual è la la situazione con cui ci ci confrontiamo ma
Il sistema Italia presentati e non è competitivo quali sono le barriere che vengono viste anche da coloro
Che opera nel settore del del commercio devo vitella
La burocrazia è la prima barriera all'abrogazione and inserti tempi e corsie ritorni della della di chi investe in Italia
Io vengo dall'esperienza quello personale ultimi quindici anni l'abbiamo messo in piedi tali oltre trecento punti vendita
Che al momento non sono
Sotto non ci sono non sono gli altri competitori internazionali che hanno che operano in Francia in Svizzera quindi la
Non vengono perché trovano in Italia
Queste norme vischiosità queste norme
Incapacità di di di trovare la possibilità di aprire punti vendita bisogna creare
Chi opera nel commercio moderno vuol dire creare una rete di punti vendita che consentano di dare al cliente finale certezza di prodotto qualità di prodotto servizio perché usano tutte le leve del dal marketing mix
Che attraverso le economie di scala bassa e migliore rapporto qualità prezzo
Alla seconda generazione viene fatta fra le barriere che vengono riconosciute come incapacità di di di investire in Italia teniamo conto che
Il comportamento è in funzione della percezione non riteniamo del Valadier in un Paese evitiamo per fatto molte cose ma
I comportamenti umani funzione percezione che a cura di chi è al capo delle aziende in questo modo si
Sì si comportano l'Italia un Paese che Amato all'estero ma certamente quando si deve decidere diverse l'Italia ripeto
Nel nostro caso non avviene tant'è che anche nel settore del retail si soffre dinamismo noi
Però siamo al grande distribuzione non gli sono catene di grandi istruzione in Italia che hanno acquisito siano date all'estero parliamo del caso di una nota azienda dei grande distribuzione
I supermercati del nord si parla sempre quando e come sarà comprata ma
Abbiamo tutte le grandi catene estere in Italia ma non abbiamo catene italiane che si è andato in modo significativo all'estro e questo vuol dire
Pochi si sviluppa chi sviluppa lui Tele porta dietro di sé la filiera dei prodotti italiani quindi noi
In questo caso
Della metà abbiamo fatto poco e perché noi soffriamo anche mio vitelli realtà di nanismo
Il presidente Catricalà parlavo poc'anzi della della burocrazia vi posso dire che chi opera di pubblici esercizi a bisogni ventotto diversi certificati per aprire un punto vendita ovviamente cosa succede questo favorisce in realtà
Una struttura di mercato polverizzato in tutti i settori in cui il sommerso
La fa da padrone
A parte la criminalità ma in realtà ha sviluppato una qualità di imprenditori mutuabile a districarsi nella
Nella nella capacità di di di di operare in una burocrazia che spesso ripeto
Frustrante che cosa vuol dire questo questo vale anche per l'impresa non abbiamo grandi imprese internazionali se non legni al tempo che altrove la figlia
Questo sviluppato una classe di imprenditori che in un sistema di mercato non liberalizzato di cui la libera concorrenza
Qualcosa di non facile lo vediamo continuamente anche
Da quello che sta avvenendo una classe imprenditori
Ripeto che soffrono di io nota dei di che non sono uscito svilupparsi beh talmente faticoso costruire una dimensione un minimo di massa critica che quando si arriva in Italia
A svilupparsi attraverso questo sistema ripeto ingessato si è soddisfatte tenete conto che amo scoperta o quando le barriere doganali a libero mercato si è sviluppato che la dimensione
Non è più vero del piccolo è bello abbiamo scoperto in me che la dimensione dell'elemento competitivo fondamentale la ma la dimensione garantisce capacità di attrarre management di qualità
Garantisce la possibilità di investimenti violazione di ricerca e quindi del taglio quando si è visto da se confrontata con la globalizzazione in me sta perdendo e continua a perdere molti punti
E credo che se il sistema alla burocrazia cioè riopero tutti i Governi abbiamo tentato di ultimi anni la quindici anni dal
Di parlare di di non dobbiamo illuderci io non sono illuso io credo che ci faccio imprese Italia ripreso in modo eroico spesso perché perché il sistema del nostro capacità di governare il Paese lo vediamo in questi giorni
è veramente fatto di grandi intenzioni ma di
Di poco successo e quindi
Io ritengo che bisogna dire le cose come stanno il consumatore finale e colui il cliente finale colui che fa le scelte il cambiamento
Anche l'innovazione ha successo misura in cui il cliente finale
Può scegliere
Perché te cioè le funzioni di qualità di servizio e di vaglio formale
Grazie
La FISE rappresenta un sistema di impresa e molto diffuse sul territorio che riguardano in particolare i sistemi ambientali abbiamo sotto gli occhi questo che cosa significhi
Oggi
Il territorio qual è il rapporto con il territorio di questo sistema di impresa
Tra il rapporto col territorio di innanzitutto risente del
Della concorrenza dell'amico Presidente Morese cioè quello che
è stato più volte richiamato questa mattina cioè della
Concorso currency ad un sistema pubblico che è molto invasivo e pervasivo
Comunque le aziende private come Moresi dice prima palesavano all'occupazione adesso all'impresa
Le aziende private
Stanno facendo un grande tentativo di passare dalla concetto di appalto di appaltatore al concetto di impresa globalizzata con una filiera in maniera da dare risposte più
Precise più concrete al mercato certo che è difficile
Noi soffriamo di un grande nanismo soprattutto nei settori che ho detto tranne alcuni tipo l'autonomia e il gioco che abbiamo le più grandi
Catene del mondo quindi anche l'analisi sedersi eccetera ma in alcuni settori come quelli ambientali come quelli delle pulizie come quelli delle lavanderie
Siamo invece
Nelle né in pieno nanismo e nanismo che
E deriva da molte delle considerazioni fatte però c'è
C'era che una resistenza degli imprenditori culturale voglio dire abitudinaria sì però e indica in meno di quanto non si pensi facciamo l'esempio che viene in mente a tutti noi della Campania no
Che un un esempio ampiamente negativo
Ma pochi sanno tranne il Presidente Luca di Montezemolo che ha mandato le sue congratulazioni per questo che molte imprese italiane del settore lavorano con grandi risultati proprio in questo settore all'estero
Si fanno impianti a Sydney piuttosto che in Inghilterra piuttosto che a Valencia
Si gestisce sei milioni e mezzo di abitanti quindi
Quanto alla Campania tutto il ciclo in Egitto al Cairo e Agizza con successi encomiabili PD e io volevo lanciare una prova una provocazione Morese e anche
A Confindustria
Se è vero che voi
E se le tue imprese sono imprese come è vero perché io la conosco alcune soprattutto quelle che adesso vanno in Borsa e che quindi hanno proprio una natura quasi
Privatistica avviare il pacchetto di maggioranza e minoranza io spero che diventi presto quello pubblico di minoranza presso la mia speranza credo che sia condivisa da qualcuno degli interlocutori
Beh se è vero
Perché non dialogare insieme però nella stessa sede perché continuare a stare in un sistema anche associativo pubblico come se aveste bisogno di questa iniziativa che non veniva un confronto diretto
In Confindustria o da un'altra parte non lo so neanch'io dove le lamentele aziende si confrontano e forse potremmo anche evitare
Che siamo poi un po'schiavi di Veolia piuttosto di qualche ad un'altra con tutto il rispetto per Veolia
Che viene poi in Italia ed è l'unica che ha pensato insieme ad una municipalizzata del nord potere fare un'offerta per Napoli offerta che era
Impossibile fare dei motivi che io e te conosciamo perché è un'altra gara pazza che il sistema pubblica messo insieme alla quale non possono partecipare imprenditori seri
E che praticamente la gara dice va beh tutti i problemi che avete vista la televisione ve li diamo a voi risolvete rivoli
Ora non è molto semplice fare questo
Allora la palla Morese ovviamente per
Per una risposta a questa
Proposta provocazione
Allora i io sono
Sempre disponibile a
Andare senso alle cose per fare
Aziende che siano competitive quindi il punto centrale è l'impresa
E come è stato detto in alcuni interventi anche per i settori che io rappresento il nanismo la palla al piede
Qual è il problema è che io mi trovo
A discutere di un sistemi regolatori
Fondamentalmente disinteressati al tema della crescita dell'impresa
Sistemi regolatori che tendano sono ammenda salvava l'anima ecco è dove tutto è concentrato su laica
Una volta fatta la gara
Come dire uno Puppo Anda fa la comunione
Può andatura falla comuni
Perché si è liberato da da da tutti i suoi peccati e finalmente può andare a fare tutto
Ebbe da quando mi occupo di queste cose trovo che la gara e un grande strumento di incentivazione Manna togliamoli tutte questa
Perché io sono Presidente di un'azienda di trasporto la la la più grande d'Italia
E trasporto pubblico locale la più grande d'Italia a un contratto in house s'o fatte nel confronto fra quello che io mi sono impegnato
Con la mia Amministrazione a fare e tutte le gare che sono state fatte nel mio settore
E dico pubblicamente lo sostengo perché i dati del che è quello lo scambio che io ho accettato come Presidente di quell'azienda
è infinitamente più alto e qui io sono in house quindi è infinitamente più alto di qualsiasi gara che nel settore è stato fatto
Per questo lo dico perché
Sfatta vedo l'idea che la gare l'unico strumento che sì distorce dall'idea di far crescere le aziende
Nell'anno si lotta passato ormai
Penso Ebbers
Passato
Un'azienda finanche quotata in Borsa se aveva in pancia
Un servizio in house se tre servizi
Presi per garantire non poteva andare a gareggiare dal tre per in altri territori fino a quando non aveva fatto la gara sul servizio in cui era
Affidatario diretto
Ma
Me ma se passava una cosa di questo genere zompa vanno le quotazioni in Borsa
I finanziatori esseri non gli avrebbero più dato credibilità
Quindi il vero problema è aiutare le imprese a diventare
Le grandi io non sono per il gigantismo McDonald'tanto di cappello non solo per il gigantismo masso ma neanche piccolo è bello e
Non basta piccolo è bello c'è bisonti dimensioni di scala per poter fare investimenti per fare innovazione quindi Hillary avendo comune e troveremo la sede dove costruita questa cosa comune
Perché se no poi fare felici che dodici che ricomprende giustificate viene Confservizi è arrivati a voi palla centro le aziende che compirà anni troveremo una sede ma il punto centrale su cui si può fare tantissimo e costruire
Imprese sane imprese che siano competitive aiutino gli stakeholders a migliorare la loro attività
Grazie Molise allora
I tempi stringono io vi chiedo un minuto a testa per un
Secondo giro veramente non oltre un minuto
Una proposta che volete fare a futura memoria diciamo così
Che rappresenti pensiero i vostri settori cominciamo da agro spiega perché prima tra l'altro ha parlato più generalmente come economista e non come
Presidente e del trasporto un minuto a testa a monte prego
Ma guarda nel settore della logistica e dei trasporti sì un enorme bisogno di servizi innovativi perché la crescita del commercio e del attività economica internazionale
Chiede sempre più servizi più è pregata la qualità del attività produttiva che svolge un Paese e più occorrono servizi di trasporto ma siccome le infrastrutture
Richiedono territorio e quindi non possono crescere all'infinito bisogna migliorarne la capacità di
Con l'informatica con le telecomunicazioni ci sono richieste
Sistemi che stiamo gestendo mi fa piacere citare
Un'innovazione che ventiquattro interporti italiani con l'appoggio del Ministero nei trasporti stanno lanciando
Per
Gestirle in forbita infomobilità delle merci
Ma anche sistemi più tradizionali possono sempre nel campo dell'innovazione possono
Dare un grande rilievo Fanelli citare uno
Noi abbiamo ridotto del quaranta per cento la mortalità sulle autostrade
Con un sistema di controllo della velocità uno penserà e va bene però se la gente va più piano non può superare i centotrenta allora perché li beccano senza scampo
è facile lettura non è che in questo modo si è ridotta la velocità media
Si è ridotta la velocità di punta si sono omogeneizzati e niente le velocità dei singoli veicoli e alla fine tutti arrivano arrivano per davvero io questa mattina sono arrivato un'ora di ritardo
Per un banalissimo piccolo incidente di trasporto urbano quando succede un tamponamento Frattini in autostrada migliaia di persone perdono ore
Allora quando oltre a questo avremo anche
La gestione dei percorsi e ci stiamo lavorando
E l'informazione sul percorso più favorevole sicuramente le infrastrutture daranno servizio grazie Motta un minuto
è una proposta
E da tempo portiamo avanti ed è molto semplice
Un un modo nuovo di pensare tra la tutela della proprietà intellettuale che però sia tutela
E che quindi invitiamo riaprire il tavolo dopo il
Patto di Sanremo proprio con la Confindustria Servizi innovativi e tecnologici perché dobbiamo ripensare a quello che è l'elemento fondamentale dell'industria dei contenuti che appunto la proprietà intellettuale
E poi nel una vera azione
Per la legalità i nostri settori sono saccheggiati
Dall'illegalità in questo Paese alcuni settori sono stati distrutti da questo e mi spiace dirlo in alcuni casi proprio da chi dovrebbe
Se non osservare insegnare il concetto alla legalità parlo dell'università parlo per esempio delle fotocopie che ha distrutto la ricerca e l'editoria scientifica in questo Paese
E infine investire sui giovani
Scuola non si può avere uno tre riforme per la scuola in sette anni è una cosa che nessun Paese è in grado di reggere
E nessun settore in grado di reggere vorremmo avere un percorso
L'ha detto il professor Rossi è una cosa giustissima l'ordine delle cose mettiamo ordine delle cose seguiamo un percorso e cerchiamo di avere chiaro punto di arrivo grazie Winter
Ritorno su quello che dicevo vista anche la presenza di economisti io vorrei solo assicurami che il turismo oltre a essere definito come industria di servizio si anche riconosciuta come tale ma in una
Ideale matrice di Leontief che misura in potrà otto di un Paese di un sistema noi siamo con un Paese con una considerazione a come la nostra
Idealmente al centro del sistema di imputato di questo Paese e come tale non viene riconosciuto questo un parte perché via una frammentazione sovrapposizione dei centri decisionali in parte perché non viene ancora trovato anche dal punto di vista l'impresa è una logica industriale vale a dire la concentrazione del Sur sulla domanda sull'offerta quindi sulle analisi
Relative noi chiediamo sostanzialmente la proposta di poter competere quindi di avere fiscalità almeno paragonabile a quella dei nostri principali Paesi concorrenti certamente sul discorso infrastrutturale
è un discorso di medio lungo termine nel quale probabilmente bisogna favorire anche gli investitori stranieri e per farlo ribadisco bisogna dare delle condizioni di certezza o comunque di
Interlocutori stabili
Nel tempo e a ridurre drasticamente questa frammentazione perché ripeto anche nell'immagine che viene data la destra seppur di tanti messaggi positivi ma la frammentazione alla fine apporta solo confusione e purtroppo la nostra
Valida importante positiva identità viene persa con un'immagine perlomeno confusa
Grazie Riva
Una maggiore presenza dei servizi all'interno del sistema interno del servizio sanitario
Per una maggiore trasparenza
Trasparenza che abbattere quelle illegalità tram tanto diffuso oggi
E guardando al futuro uno se parliamo di servizi veramente innovativi nel crediamo che la teleassistenza
Che lo sviluppo della telemedicina possono essere
Nel domani una frontiera per ridurre i costruzione sulla salute
Evitare un migliore servizio un vero migliore servizio al cittadino addirittura a casa sua è possibile farlo in tanti Paesi sia stato fatto
Oggi la pubblica amministrazione fa
Freno
Non da
La spinta perché questo avvenga mentre
Molto imprese private sarebbero già in grado di portare il servizio sul territorio
Con
Guardando al futuro
E senza quella autoreferenzialità che caratteristica dell'amministrazione pubblica
Grazie Resca
Abbattere
Tutte le
Strutture che impediscono a una alle mercato libero concorrenziale e trasparente
Continuare quindi un'opera incisiva sulla liberalizzazione togliere gli interessi corporativi che impediscono all'imprenditori al migliore di emergere
Creare le condizioni affinché si arrivi a un mercato in cui meno costoso polverizzazione creato grossi sprechi
Abbiamo visto che se ci fosse una solo il commercio una migliore una vera un vero mercato trasparente
Il costo del prodotto finito al cliente finale sarebbe del sei per cento in meno quindi questo ci costa
Quindi burocrazia
Sicurezza sul territorio
In corso il lavoro più flessibile possibile che consenta a tutti di poter entrare a lavorare e un corso di infrastrutture che sono oggi
Inadeguate costosissime le infrastrutture fisiche e trasporti solo sulla mente
Penalizzanti per quanto riguarda la capacità portare il prodotto al mercato finale chiede finale in modo competitivo
Quindi liberalizzazione toglie la burocrazia toglie interesse corporativo grazie noto la Diega
Sì
Io
Quando ieri ho visto
Il presidente Montezemolo
Che parlava al Senato circondato dagli altri rappresentanti del mondo associativo
Mi è venuto una gran voglia oggi di dire che dobbiamo fare un grande sforzo
Nel superare la frammentazione della rappresentanza questo campanilismo associativo come loro
Lo chiamo io danneggia soprattutto un settore come quello dei servizi perché nel manifatturiero si sa che non so quanto il novanta per cento forse di più sta tutto dentro confidi o se invece i servizi sono molto frammentate questo ci indebolisce
E rende più volte più forti i nostri
Competitors Vendola più forti i nostri interlocutori noi abbiamo fatto un tavolo per esempio un tavolo intera associativo con un costo confuse commercio Confapi Lega delle Cooperative
E noi come Confindustria per esempio per il problema drammatico del ritardo nei pagamenti a un tavolo che si è attivato ha avuto delle interlocuzioni molto positive abbiamo dimenticato la nostra appartenenza pur rivendicando la con l'orgoglio dell'appartenenza
Però ne ho visto dei risultati molto positivi Presidente e questo io credo che dobbiamo continuare in questo senso perché ci rafforza tutti
Per ultimo anche la rappresentanza in Confindustria io penso dei servizi chi tunnel tuo testamento spirituale dovresti fare figli avesse
Una maggiore babba era un'ondata di spirituale ho detto
Dovresti dare e fare in modo che sia rappresentata di più e meglio perché i i i numeri che ci ha detto oggi Dridi
E dicono che noi siamo quantitativamente molto molto forti dentro Confindustria ma lo siamo meno come rappresentatività grazie bene allora vi chiedo con un applauso collettivo di chiudere questo
Scappavano pompa
Che adesso al momento del saluto del presidente dell'Assolombarda dall'Assolombarda Diana Bracco prego
Basta
Grazie sospira fatto una grande cosa sapeva nuovo parlate in Confindustria qualche mese fa mi sembra che sia una nuova manifestazione che viene molto bene a me spiace non essere
è stata qui in apertura ma ve lo voglio raccontare sono stata a rappresenta aree Assolombarda e ho detto che rappresentavo per delega della Presidente Montezemolo tutta
Confindustria cioè il sistema delle imprese alla apertura di quella
Due giorni
Che Milano sta attendendo per presentare la sua candidatura all'Expo due mila quindici in realtà
Sono qui i delegati di centoquaranta Paesi già da due giorni e e hanno avuto devo dire un brutto tempo però le hanno fatto delle bellissime
Cose anche la Carnevale con le maschere ha avuto un certo successo questa mattina comunque è stata una bellissima una bellissima apertura
Risse apertura il tema come voi sapete è un tema
Amplissimo perché la nutrizione del pianeta Energia per la vita cioè la sfida che noi ci vogliamo dare per rassicurare
Una nutrizione
Sufficiente sicura e sana a questa crescente popolazione c'abbiamo sentito numeri
Spaventosi c'è già nel due mila e otto hanno detto tre miliardi e mezzo di persone nelle metropoli tre miliardi e mezzo altrettante nelle zone rurali
Problemi veramente di ma raggiungere queste zone che raggiungerle anche o con la parte sanitaria e ed è senza dubbio con la parte
Alimentare però proprio perché vedo qui questa così ampia
Tavola rotonda vedo anche che il Progetto Expo due mila e quindici veramente porta sistema
Tutte le nostre competenze perché
Tutti che voi siete lì rappresentati tutti il sosterrà presentate settori che concorrono a dare la risposta
A questi temi quindi lo trovo molto bello perché è il
E giusto bisogna John a fare massa critica e bisogna mettersi insieme però si riesce a fare massa critica mettersi insieme se
Si lavora in uno schema che porti ha un obiettivo comune e condiviso questo
Questa Expo due mila e quindici faccio anch'io come il Sindaco che è stata bravissima questa mattina ha fatto
Uno splendido discorso fra l'altro in francese in inglese affascinando i cento quaranta delle delegati dei centoquaranta paesi
Faccio un po'di di promozione e comunque il Progetto vorrei solo ricordare che implicherà la gestione
Di circa trenta milioni di visitatori decine di migliaia di volontari che è un volume di flussi di merci senza preme precedenti con ricadute economiche
E occupazionali straordinarie quindi
Il sistema delle imprese si è schierato in forze a favore di Expo può al due mila e quindici a Milano
Dunque abbiamo sottolineato che non è un problema un tema milanese lombardo ma è un tema nazionale mila non funziona
Da apportare del Progetto e veicola questi flussi di persone verso l'Italia Italia che ha competenze multidisciplinari e grande capacità progettuali
Da mettere in campo e quindi io sono finti contenta di affermarlo proprio davanti a voi che siete gli operatori dei campi più avanzati dei servizi innovativi e tecnologici
E implica ringrazio per l'ATER scelto di temere la vostra prima Conferenza nazionale in Assolombarda del resto solo scorrendo questo
Intervento voglio ricordare ma l'avrà detto già Tripi che nell'area milanese
Si concentrano l'undici per cento delle unità locali italiane del terziario il diciassette per cento
Delle dia detti nazionali e che qui industria e terziario interagiscono in modo positivo innescando quel circuito quello diciamo di fertilizzazione incrociata che crea valore
E sviluppo economico
Io mi
Fermerei qui perché abbiamo ancora degli interventi e il messaggio che però volevo dare e proprio questo del mettere a sistema tutte le nostre competenze in maniera aperta grazie grazie Presidente
Allora la relazione fondamentale la mattinata quello che ho per tutto il primo
Fondamentale forse troppo comunque
Presidente Bracco grazie
Grazie di averci
Ospitato noi abbiamo scelto di venire a Milano perché proprio come lei ha detto Milano credo che sia proprio l'emblema della
Dei servizi innovativi e tecnologici insieme al manifatturiero
Non c'è un'industria manifatturiera non c'è un'industria dei servizi in Italia ce ne solo uno che è un'industria dei servizi al manifatturiero
Sono contento che il ministro Bersani ci abbia potuto fare dare l'onore di partecipare
Il ministro Bersani ha sentito spesso dal
Dalle tribune di Confindustria come lo diciamo e il manifatturiero è la molla della nostra industria
Ecco forse piano piano che andiamo avanti nella nel non nullo
Nel progresso del nostro Paese ci rendiamo conto che non c'è il manifatturiero dice spesso il nostro Presidente Montezemolo
Che non avrebbe costruito neanche una Ferrari mai ammesso che ci fosse ricito molta artigianalmente non sarebbe riuscito a venderla se non avesse potuto usare tutti quei quei sistemi che vanno dalla
Dai data disse mi dica automazione industriale ai sistemi di
Di progettazione
Ai sistemi però di di marche di di
Di collaudo e così via che possono essere fatti solo usando proprio le tecnologie e le capacità che il nostro sistema di imprese mette a disposizione
Quindi non più una
Economia
Basata su il manifatturiero o
D'altra parte un'economia dove i servizi noi possiamo dire che sono quelli che creano il maggior PIL ma una economia che integra nei due cose
Questa nostra
Riunione credo prende spunto proprio da una risposta che ho dato prima una
Da una gentile
Giornalista di una ritengo importante deve visiva che ormai abituata a questi incontri perché esso mai che cosa chiedete voi
Ecco noi siamo qua però chiedere niente ma siamo qua per e per dare
Ecco noi siamo pronti a mettere
In ballo a mettere
In gioco a mettere a fattor comune tutte le nostre capacità perché pensiamo che senza
Di noi questo Paese non riesce a ad andare avanti è un Paese è senz'altro che
Il PIL ci dice che superiore allo zero quindi un Paese che cammina
Le nostre imprese hanno un pile hanno
Se si può parlare di PIL per delle imprese ma comunque hanno fattori di sviluppo che è molto più per le ore allo zero
Intendo le imprese del nostro del nostro settore
Ecco però i nostri concorrenti internazionali corrono corrono molto più di noi
E ormai il gap che invece abbiamo con questi concorrenti è tale che se non cominciamo a correre anche noi se non
E pensiamo di stare in una corsa a inseguimento rimaniamo indietro il nostro sistema cari colleghi implode non possiamo reggere non dico la concorrenza ma non possiamo reggere un Paese
Che pensa che il mantenere
Un trend è una
Un andamento di di
Di un passo avente sicuro come quello
Degli alpini ci può fare andare a concorrere con i nostri concorrente
I riferimenti agli alpini non ha niente a che fare col Presidente Marini
Noi abbiamo quindi
Bisogno di
Farr rimettere
In corsa nel nostro il nostro il nostro Paese
E questo direi che si può fare solo se pensiamo che il sistema delle imprese che noi qua rappresentiamo alcuni dati a coloro che
Non li hanno ben uditi sono stati ripetuti parecchie volte ma alcuni di voi forse non erano
A prendersi comunque a fare ecco nel nostro settore nella
Nel Confindustria se sistemi informare
Innovativi e tecnologici
Nel nostro settore quindi non quelli che sono tutti associate a Confindustria ovviamente ma il settore delle inc delle imprese che
Sono associate a Confindustria c'erano un milione di impresa
Dove sono due Vignoni virgola cinque di ha detto
Di cui uno virgola tre di questi due milioni di ceramica sono dipendenti e con gli altri sono partite IVA contratti
Dal progetto e così via
Trecentoventiquattro miliardi di fatturato hanno centoquarantatré miliardi va raggiunto ventiquattro miliardi un anno di Investimenti
Ecco solo questi numeri ci fanno capire come noi dobbiamo fa riferimento a un settore come il nostro se vogliamo far crescere e far crescere in maniera veloce
L'Italia
Quindi noi abbiamo
I numeri questi dati provano che abbiamo i numeri per far correre d'Italia
Ed è venuto fuori forse quello è rimasto stupito io sono stato fra quelli
Che
Dall'indagine che
Il collega Pagnoncelli
Ha svolto ecco
I giovani senza dubbio che vedono in questa nostra economia nell'economia dei servizi innovativi e questo
Non mi ha molto stupito ma abbia forse più subito quello che le piccole e medie imprese hanno detto hanno superato quello che qualche anno fa sembrava
Una barriera insormontabile x unte leonessa vede le comunicazioni sono sono troppo care e mi cade sempre fra Dini ANACNA informatica non puzza che ha ben si sa bene che cosa fanno tutte quelle cose pesare non parliamo
Vede dei consulenti voi ecco questa è l'atteggiamento che fino
A dieci anni fa era un atteggiamento abbastanza comune come avete visto le imprese le imprese italiane proprio per competere nel mercato globale hanno dovuto
Cambiare il loro atteggiamento e di imprenditori italiani che sono davvero
Vedendo le difficoltà in cui operano delle
Persone di altissimo livello di altissima capacità hanno compreso che
Attraverso
L'utilizzo deludente
Moderne tecnologie più in generale dei servizi innovativi
Hanno potuto
Rimetterci in pista competere ebbe esporta
Noi abbiamo
Come voi
Avete sentito quando
Iniziato la mia
L'esposizione questa mattina dandogli il benvenuto
Individuato una tabella di corsa
Perché tabella di corsa perché una tabella di di marce ci riporterebbe ad andare piano invece noi dobbiamo correre
E questa terza tabella di di corsa però ha bisogno di un
Misuratore un misuratore che noi abbiamo il nostro Centro studi ha creato
Facendo riferimento a diversi parametri che vedete voi la
Indicati l'avete pure in quello che vi stanno andando bene
Ne gentili signorine ecco sono alcuni parametri che messi a confronto con analoghi parametri nei Paesi dell'OCSE
Ci dicono la l'abbiamo fatto per quattro Paesi quelli che
Sono più
Vicini alle nostre
Al nostro sistema industriale ci dicono come stiamo andando come siamo adesso infatti vedete che siamo
Indietro parecchi indietro zero sette virgola
Zero sette contro uno proprio per i nostri colleghi inglesi ma che ci darà
Appunto la capacità di vedere come noi siamo movendo il nostro sistema il sistema quindi delle
Della competitività italiano dal nostro punto di vista
Ricordiamoci che noi partiamo da da questo assunto il Paese per competere di più deve sempre più usare i sistemi
I i servizi innovativi e tecnologici deve sempre più compenetrare manifatturiero e servizi quindi se noi misuriamo alcune
Parametri che non sono solo quelli delle nostre imprese come avete visto c'è pure
Istruzione ed altri parametri che sono molto più generali di quello che facciamo noi le nostre imprese potremo sapere se il nostro
Sistema il sistema italiano e poi cresce
La poi la proposta della federazione per la tabella di corsa mette dieci priorità sono dieci priorità che supporre scorrere con voi ognuna diede queste tentiamo di dare pure un
Un contributo non solo
Chiedendo
Chiedendo che vengano riconosciute come priorità ma anche dando un contributo
Il primo
Mercati liberi
Liberalizzazione reale dei mercati già abbiamo sentito l'abbiamo sentito e più volte da
Professor Rossi dal dottore Catricalà come nei sei mila imprese pubbliche
Sono un'anomalia tutto italiano
Ecco queste
Hanno come
Risultato spesso di
Comprimere la
Concorrenza non è sempre così non è tutti i casi noi abbiamo delle
Moschee mosche rare delle mosche bianche nella nostra associazione che invece sono aziende pubbliche che stimolano invece
Il mercato ecco però credetemi sono pochi e rari casi
Il decreto Lanzillotta nostro amico Novak contestato per per e per certi punti però la contestazione per certi conti apportato che non era stato approvato in nessun punto mentre ci potevano essere alcuni punti vari
Ecco nessuno penso di sì e quindi noi speriamo che
Questo Governo o il prossimo possa andare avanti su questa strada
Perché vedete l'inhouse se la parola contraria all'outsourcing se vogliamo dire che cos'è la relazione o no sul sì che fatto in maniera reale
E noi cioè possiamo nel nostro
Paese veramente con una
Percentuale di outsourcing e dei servizi pubblici che è la più bassa fra i Paesi
Industrializzati tra i Paesi avanzati un motivo devo deve esserci ecco
Sono tentato era che lo faccio di raccontarvi un aneddoto che un collega che fra l'altro in questa stanza mi ha raccontato quando lui insisteva presso un pubblico amministratore un
Un assessore chiedendo di ma perché non volete fare
Una sul sia di questi di questi servizi di quei servizi tecnologici che la mia impresa o altre imprese possono svolgere e quel signore seguiva dire e il core business al core business del core business
E questo mio fa dal collega questo nostro collega ha chiesto scusa ma
Perché dice che il core business si davano del suo erano in grande franchezza
Questo lo dice scusa ma il core business del mio eh nominare gli amministratori quindi se no no un'azienda mia come faccio a nominare gli amministratori ecco sembra la cosa strana ma noi l'abbiamo sentito
E in televisione da illustri esponenti
Politici di diversi schieramenti riaffermare questo
Questo principio
Allora se questo davvero è il Liri dentro l'intendimento non è né indizi dell'immenso salone che dice Morese far crescere spegnere aziende creare competizione richiede netta preminenza e quindi noi dobbiamo senz'altro
Fare in maniera che non
Di contrastare questo Stato di cose
Dobbiamo dare più spazio alle imprese e qua viene fuori una
Verifica che non abbiamo fatto un numero che credo
Per pochi di voi sanno che dei tagli sono ventimila stazioni appaltante
Ventimila stazioni appaltanti voglio dire fate dire qualche conto una gare in media cinque membri dedicare ogni altro cento mila commissari di gara
Allora per e tutti questi lo
Commissari sono persone rigorosi serie etiche e son dubbio ma quanti di questi sono adatti mi riferisco in particolare al nostro se il settore a stabilire tecnicamente qual è il prodotto migliore
Il servizio migliore che viene loro offerto
Ecco tutti noi nella nostra esperienza abbiamo avuto
Delle verifiche che questo qualche volta io dire spesso non accade e cosa capita allora
Passo la capitale due e due cose o viene fatta una analisi deve dell'offerta tecnica molto approssimative quindi viene sbagliata una verifica tecnica oppure e accade molto più spesso
Per onestà vere dubbi su qual è il prodotto un servizio migliore si dà un punteggio pressappoco simile e si va a tutto sul valore economico quindi ecco un'altra volta negare al massimo ribasso
Abbiamo qua
Il Presidente la mi sono recato di Consip e con lui abbiamo avuto un incontro dire molto interessante qualche giorno fa
Noi l'abbiamo trattato questo tema e il suo obiettive quello diretto di vendere le delle sue persone sempre più competenti nelle e sale
Delle offerte che vengono fatto perdevamo del nostro settore ma evidentemente si può estendere a qualsiasi titolo e quello che noi proponiamo quindi proprio prendendo esempio da quello che
Il dottor Broggi ha detto e di creare un albo dire esperti per poter fa riferimento a questa albo a questo è questo registro albo nel nostro mondo nuove nomine che ci piace poco
Per fare delle commissioni di gara che sappiano
Decidere
Che possano evitare che replicare si facciano al massimo ribasso
E che evitino che qualsiasi gara poi faccio ricorso al TAR
Qualsiasi il ricorso al TAR poi porta un ricorso al Consiglio di Stato e anche in questo campo ROI
Stiamo verificando che sono dei giudici persone anche loro egregio etiche brevissime ma sono dei giudici e dei giudici amministrativi in questo campo
Che regolano lo sviluppo del nostro sistema
Industriale che Berico questo è una cosa che
Non credo faccia bene né a noi ma neanche a questi giudici
Un altro aspetto che dovremo fare per mentre alle piccole e medie imprese di
Andare a partecipare a queste gare aggregandosi fra loro aggregandosi in
Il raggruppamento dei Consorzi come il nuovo Codice degli appalti prevede con le grandi aziende
Secondo punto è la conoscenza che è un'assicurazione per
Per
Il domani
Noi ci abbiamo un gap un gap
Di
Di conoscenza e quindi di
Laureati
Che
è senz'altro una delle emergenze nel nostro Paese
Se poi si somma alla basso numero di pratiche ne abbiamo rispetto agli altri Paesi anche il basso numero di laureati in materie scientifiche abbiamo rispetto agli altri Paesi questo fenomeno diventa ancora più drammatico
Ecco cosa dobbiamo fare in questo campo certa adeguare i percorsi formativi e guardate che Confindustria in queste fortemente impegnata non è per noi un
Problema o uno opportunità che e nuova è ignota e dobbiamo
E dobbiamo
Ma ancora investigare abbiamo idee chiare su su cosa fare le proponiamo alcune di queste ci vengono
Vengono anche
Accettate quello che noi possiamo fare come Confindustria
Servizi innovativi e tecnologici diventare tuttora di una
Classe media delle scuole medie inferiori prima seconda e terza
In modo da far un esempio di come le tecnologie nostra dell'ecologia proprio del nostro settore industriale possono creare
Non
Insegnare agli insegnanti a usare il personal computer senza dubbio questo è importante ma far vedere come uso usando le tecnologie moderne si possa insegnare meglio si possa imparare prima
E si possa essere più pronti e poi alle scuole medie superiori dove sembra che arrivino delle persone non molto ben preparate leggendo alcune statistiche ad affrontare meglio il secondo ciclo di sud
Terzo punto
Una pubblica amministrazione parte della crescita
E voi
Senz'altro comma comparire come che questo è uno dei punti determinanti per lo sviluppo del nostro Paese
Anche perché una completa digitalizzazione della pubblica amministrazione porterebbe a risparmi stimati dell'ordine del tre per cento del PIL
E quindi sono numeri grandi non viene intrattengo di quanto sia importante su un punto
Best practices
Le best frasi se una delle maniere Min migliori perché si possa sviluppare la pubblica amministrazione ecco la propria prestazione non è abituata a fare
E quello che nelle due aziende private si chiamano ricerche di mercato e customer satisfaction allora
Chiedetevi un po'perché la coda gola che ha lanciato la Coca-Cola zero che hanno un'ottima bibita prima di tirarla sul sul mercato ha voluto il vedere come
Poteva essere
Accettata da e il mercato stesse fa una continua monitoring di come sta andando il mercato e di come
Il prodotto viene accettato
Ecco questo la propria prestazione non viene mai usato quindi la bibita nel nostro mondo e più importante dei servizi della pubblica amministrazione
E guardate che tutte queste cose costano poco nel bilancio della Pubblica Amministrazione fare
Una customer satisfaction dei servizi che la Pubblica amministrazione Ra sono delle Peanuts del niente in confronto alla grande Spesal del della pubblica amministrazione
Non viene fatto per noi
Proponiamo di
Di farlo e poi
Un po'abili
Amarezza l'abbiamo perché due persone competenti
Un mio vecchio amico come ministro ex Ministro Lucio Stanca e il mio giovane amico non in termini di dire trama di amicizia come l'attuale Ministro mi Nicolais si sono impegnati entrambi
Con determinazione con idee e con voglia di fare nelle smuovere moloc della pubblica amministrazione alcune cose sono sono state fatte
Alcuni giudizi positivi noi Bindi li abbiamo dati però credo che
Dalla in
Da allora determinazione che loro hanno messo nel loro lavoro ai risultati che hanno ottenuti passa davvero un grosso un grosso spazio ecco sembra quasi che faccia paura metteremo in regola
Mettere da una di creare una pubblica amministrazione più efficiente forse perché
Alcuni funzionari
Una minima parte ma sono quelli che bloccano il cammino della pubblica amministrazione pensano con la pubblica amministrazione efficiente li possa mettere in difficoltà perché hanno meno potere
Sono più controllabili e sono più identificabile nelle loro percorsi
Per quanto riguarda il ritardo cronico dei pagamenti della pubblica amministrazione oltre due cento giorni paragonabile sessanta giorni e dei nostri colleghi tedeschi pensate che il gap di competizione abbiamo perché quando in un'azienda ma anche perché esce
è difficile fare investimenti nel nostro settore noi paghiamo a trenta giorni il nostro la nostra materia prima che sono delle persone
Possiamo ritardare i pagamenti ai nostri fornitori ma è una piccola parte di tutto nostro conto economico ecco se la pubblica amministrazione paga a duecento giorni pensate che
Capitale andranno gli serve per mandare avanti delle nostre aziende
E questo senz'altro è un danno c'è stata una
Una finanziaria del due mila cinque dove si era pensato di far
Ovviare a questo difficoltà dalla Cassa depositi e prestiti
Rimasta una
Legge che non è applicata perché manca una regolamentazione forse
Perché non si vuole che il debito pubblico aumenti diminuendo il debito delle
Delle aziende ha detto bene
Il professor Rossi è come se noi e state certi che parecchi di noi lo fanno compreso io a fine anno diminuiamo i pagamenti presso i nostri
Fornitori per presentarci con una posizione finanziaria netta davanti alle banche migliore
E da vedere quella falsità
Accettata che fa vedere che il nostro indebitamento è migliore di quello che ecco questo se per le nostre aziende è una cosa in fin dei conti accettabile non lo è per la pubblica amministrazione tant'è vero che se le cose vanno avanti così
Noi faremo daremo adito a una class action ne è stata approvata la class action non avevamo tanto d'accordo ormai legge allora noi come
Come
Sindacato delle
Imprese perché noi siamo un sindacato delle imprese faremo una class action contro la pubblica amministrazione per ritardato pagamento
Se non ci darà retta la pubblica amministrazione o si troverà qualche
Motivo giuridico qualcuno deve bravi ma ha detto che si potrebbe trovare compensazione è bravissimo in questo a non dare seguita la gran senso incidere ci rivolgeremo alla
Comunità europea
E forse anche all'antitrust europeo perché questo mettere nostre aziende in una difficoltà maggiore rispetto alle aziende europee
L'innovazione non è uno sonar
Mi sembra che sia una frase che già dice tutto quello che noi qua abbiamo ben detto ben detto che abbiamo espressi in maniera molto più
Puntuale
Ci sono alcuni
Progetti che se noi stiamo facendo insieme alle altre
Federazioni e vorremmo fare
Professor Rossi Pietro riferito del progetto per la logistica dove evidentemente
Sono parecchi settori del nostro
Del nostro ambiente che vengono
Messi in campo ma così è per la
E per la sanità
Così è per l'industria del turismo turistica per il patrimonio culturale ognuno di questi nuovi vede non sono progetti a sé stanti ma sono
Progetti che veramente fanno riferimento a diversi altri settori industriali
Dobbiamo
Parlare bene ma razzolare anche bene quindi in Confindustria questo processo di innovazione da diverso tempo è stato messo in campo uno degli obiettivi che la Presidenza
Montezemolo insieme al Vicepresidente vanno insieme a tutti noi è stato quello di compattare noto Tolla Diega è una cosa di cui parliamo spesso di compattare il nostro sistema di rappresentanza
E
Coloro che aderiscono alla nostra federazione qua ne vedo
A centinaia sanno che un esempio del compattamento della rappresentanza siamo proprio noi noi siamo
Una rappresentanza di quarantadue associazioni
I presidenti stanno là stanno nell'ombra BO volutamente insomma
Perché noi abbiamo messo insieme diverse rappresentanze per farne solo una che
Lasciando ad ognuna delle associazioni il compito di rappresentare i propri interessi tecnico
E e anche sindacali specifici possa mettere a fattor comune tutte quelle
Esigenze che proprio attraversano le nostre
Aziende un altre sempre Confindustria
Ha realizzato anche col contributo e la nostra federazione in quest'ultimi mestieri del marketplace per le aziende associate ecco quindi quando noi diciamo innovare dobbiamo innovare il sistema Italia si deve innovare
La politica e così via
Ecco forse noi siamo quelli che stiamo dando ad esempio certo fra questa voglia di
Compattamento che noi abbiamo
E
Quindi facendo il paragone con quanto
Il Presidente Montezemolo ha calcolato che ci abbia messo un po'di tempo perché
è difficile fare sì che altro perché cambiano sempre di Torino ora deve quaranta rappresentanze politiche che stanno al Parlamento
Ecco vedete come il Paese davvero sta andando in un divaricazione
Noi stiamo tentando di metterci insieme noi stiamo tentando e quando dico noi le nostre imprese ma sono anche
I nostri imprese in senso comune tutti di star Codere che sono intorno a un'impresa hanno questa senso di
Compattamento di fare
Non vorrei abusare di questo termine ma è proprio il caso di fare sistema paghiamo un altro mondo che invece
Con una capacità di divisione
A me Bica ricordate bene amebe che si si vedano dividere eseguita a moltiplicare le loro rappresentanze
Il discorso politico lo farà il Presidente Montezemolo quindi mi limito a dirvi questo
Lavoro è qualità
Abbiamo
Ci siamo molto in interrogati al nostro interno ma anche con altri colleghi di altri settori
Qual è l'obiettivo che noi vogliamo dare a una nuova concezione all'accezione più moderna dei rapporti di lavoro ecco lavoriamo fondare la nostra
Politica
Forse anche arrivando ha un contratto nuovo per
I servizi innovativi richiesto da molte delle associazioni o modificando qualcuno adesso in essere
Votiamo avere il focus sulla qualità del lavoro guardate che
I contratti attualmente i desse del mondo del lavoro sono tutti nati dalla
Volontà di
Pagare il tempo che una persona lavora
Che è una cosa estremamente sana perché dobbiamo sempre fare riferimento a quanto uno dedica al lavoro
Nel nostro voto il tempo non è la variabile per il principale facciamo l'esempio un progettista di cemento armato
Ma davvero il lavoro che lui fa e la
Il premio che lui fare per il suo lavoro dipende da quanto tempo ci ci mette
Da quanto tempo lui lavora dietro
Dice io dicevo il regolo calcolatore perché a metà in primis usava adesso si usa il computer ringraziando Iddio
O dobbiamo premiarlo per il risultato che guidasse davvero fa un calcolo di cemento armato che sta in piedi ed è
Accettabile ed è
Vendibile
Ecco allora con questa
Ipotesi bisogna che si rivedano i concetti di rapporto
Di lavoro senza però ed è questo quello forse che è mancato in questi anni perché nuovi
Modelli di rapporto descritte di lavoro li abbiamo avuti perché noi
Da più
Diversi anni a questa parte stiamo aumentando le persone che lavorano proprio usando quei sistemi flessibili però forse in questi anni ha mancato di unire a questi nuovi
Protocolli a queste nuove figure che non abbiamo inserito nelle nostre aziende un sistema di quel fare e che potesse bilanciare quello che mano mano
Rischiavamo
Incrementando come lavoro
Benvenuto presidente
Quindi lo devo vogliamo e questa è una impegno che noi abbiamo preso tra noi da diverso tempo insieme al
Alle strutture di Confindustria vedere come proporre proporre prima di tutto hanno gli stessi e poi al Paese un modello di rapporti del di lavoro che
Senza
Minime
Diminuire anzi incrementando quelle attività di di quel fare quelle protezioni quelle sicurezze che dipendenti devono avere
Facente riferimento a una
Premio della qualità che il dipendente insieme a noi da
Quindi è una atteggiamento abbastanza diverso che vorremmo portare a termine in tempi
Davvero breve
Non ne ci dimentichiamo
E abbiamo qua
L'ingegner Bernardi che oltre a questo le aziende hanno pure
Un altro
Dovere non meno importante di quello di
Fare profitti e di le Mulellari proprie dei dipendenti ma l'interesse è un obiettivo è un dovere sociale e quindi con la speaker da associazione per
Di inserimento nel mondo del lavoro delle persone
Io devo Doldo del devo dire perché questa è la regola
Diversamente abili
Il nome per vendere diverso al secondo compra insomma coloro che
Ti con difficoltà riescono a trovare un lavoro e che dopo l'ok di Port che possa dovrà pagare
Ecco queste persone attraverso l'accordo che abbiamo fatto con il collasso per vedere come nel nostro settore possono essere impegnate voi capite che nel nostro settore forse
La inabilità
Una delle
Barriere meno
Importanti nel nostro settore la grande barriera Signorie la stupidità quindi sezioni abbiamo tutte le persone intelligenti e volenterose ben vengano nel nostro settore va bene il consigliere Bernardi
Imprese flessibili per una nell'economia forte ecco qua farei solo un riferimento sapete cosa vuol dire non lo devo certo spiegare a voi un riferimento al sud ecco noi
Sì vi siamo sempre il sud e delle delle nel nostro problema nostro opportunità nel nostro settore il Sud può essere e lo sta diventando guardate in certe aree comincia a sentirsi questo l'India
Del mondo non perché vogliamo che i nostri
Conterranei
Concittadini del delle suddette cadano a livelli di retribuzione come sono quelli indiani che però mano mano se stanno alzando
Ma perché noi ci troviamo nelle sud una capacità intellettuale una voglia di di lavorare che degli altri da altre parti d'Italia si è perso
Come si può sviluppare il sud
Facendo quelle famose già invenzione avevo se vogliamo usare una parola italiana gemellaggi fra imprese del nord e imprese del tunnel sotto
Portando il know how sperimentato che le imprese del nord e hanno per una
Tradizione industriale molto più lunga di quella che può avere il sud nel sud e facendo in maniera che i giovani del sud assimilando questo
Questo
Know how che può avvenire per i loro colleghi verde nord possono svilupparsi insieme e quindi avere un sistema molto più equilibrato di quanto
Noi abbiamo avuto finora
Quando parlo del lavoro al Sud e poi a me mi viene in mente quello che mi
Di cui fui testimone
Pochi anni fa quando a Palermo dove io ho una con l'azienda occupa qualche migliaia di persone andai perché stavamo assumendo alcuni giovani
E una delle lettere di assunzione e l'ha detto sì a un giovanotto un era grande grosso quanto me
Con una laurea mi sembra di Scienze statistiche chiedo a questa lettera che insomma avrebbe guadagnato mille cento euro al mese quindi non erano uno stipendio norme lo stipendio senz'altro ragguardevole questo e si mette a piangere
Si mette a piangere io con grande imbarazzo chiedo scusa io
Dottore ma perché piange questo mi dice una cosa che
è rimasta scolpite ammettere che lei ingegnere mi sta creando un uomo libero
Ecco voi pensate noi che viviamo
Qua a Milano dovevano un'altra azienda o anche a Roma questo concetto della libertà deve negato al lavoro quando si
Tocca e si percepisce
è un concetto che ci forzare capire davvero cosa noi possiamo fare per il suo decorso il suo dopo e può fare per
Per noi
Un altro
Obiettivo tanta attenzione attività che noi avremo e per il made in Italy dove
Con
Confindustria
In quest'ultimi due anni quest'ultimi due anni c'è stato un vero boom di missione all'estero estremamente importanti Presidente
Montezemolo coi suoi con quel collaboratori quando guidano queste missioni tornano non tanto con un portafoglio di ordini fattori Pilli ma con un portafoglio di
Contatti di verifiche e poi dopo qualche tempo si verifica che questi contatti
Danno luogo a una maggiore esportazione o maggiore già invece verso questi paesi c'è quello e come impresa e del sensi Ario della
Dei servizi innovativi decoro oggi siamo un po'timidi ad andare in queste
Missioni insieme i nostri colleghi che vendono prodotti
è sbagliato dobbiamo andare e dobbiamo fare in maniera e Confindustria pronto a farlo che siano stabilite particolari sessioni per tutti noi
Dell'outsourcing già ho parlato
Per
Per gli amatori lo potete trovare scritto nero
Il Paese digitale noi dunque bisognasse regole
Sono d'accordo con
Il Presidente di
Confindustria
Come Confindustria cultura a proposito di una nuova atteggiamento che dobbiamo avere insieme per
I contenuti per
Evitare che ci siano degli abusi o dalla parte oppure da dall'altra una delle cose seguitiamo a dieci anni è stato ancora fatto il riutilizzo
Delle informazioni del settore pubblico l'informazione pubblica tranne quelle sensibili non è un patrimonio del funzionario di turno un patrimonio di tutti noi
Se noi potessimo utilizzare Ministro Stanca da tanti anni anche quando non era ministro
Lo ha sempre detto ecco se noi potessimo utilizzare queste informazioni per fare business lo faremo bis ma daremmo alla comunità dei servizi migliori
Ecco questo non viene fatto per
Forse più pigrizia anche nostra ma soprattutto perché l'amministratore pubblico crede che e questo è vero che la conoscenza e potere
Però invio Borra indirizzando verso una una conoscenza ben diversa che tenersi ben stretto i dati amministrarli Soru
Il punto otto diamo più credito al futuro del sistema
Finanziario bancario italiano
Si sta
Adeguando alcuni istituti meglio degli altri nei riguardi del nostro mondo
Ecco
Mi riferisco proprio alle piccole e medie aziende un piccolo imprenditore che fabbrica
Palazzine
Con facilità c'era finanziamenti porta in banca una di una licenza edilizia
E il funzionario di banca lo finanzia
Ecco quanti di voi quelli che sono piccoli imprenditori sono andati in banca magari avendo già un contrasto un contratto per sviluppare un servizio avanzate hanno trovato dall'altra parte
Il direttore di banca pronto a finanziarlo davvero pochi
Cosa abbiamo chiesto questo stiamo parlando con ABI che ci siano negli istituti vedete poi tra l'altro si stanno molto raggruppando anche loro
Questo anche una
è un buon sintomo che ci siano degli
Sportelli
Innovazione chiamiamoli come come vogliamo in modo che ci sia dall'altra parte dei funzionari che capisco non lo sono onde quindi sappiano verificare
Se i progetti che noi possiamo se i contratti che noi votiamo sono progetti e contratti finanziabile perché se noi mettiamo
Queste difficoltà del mondo bancario a capire il nostro settore quei ritardi di pagamento che abbiamo detto
Ecco forse noi siamo penalizzando in maniera
Davvero non recuperabile il nostro settore
E quindi noi dobbiamo agire anche in questo campo perché questo non
Avvenga
Punto nove ce l'abbiamo solo due non abbiate paura però
Il Presidente ora
Montezemolo che
Ci dà i tempi perché lui essendo il Presidente ci deve dare i tempi sappia che è che siamo addirittura in anticipo come come come sempre capita
Nel nostro campo
Fiscalità
Ecco dove
Tutti insieme abbiamo dato al vice Presidente Guindani nella nostra federazione la responsabilità proprio di questo settore perché è uno dei settori più importanti
Per la nostra per me che per l'economia delle nostre imprese e voi capite nutrire che ve lo dico che non ci siamo proprio
Che noi siamo in un modo in un modo di fiscalità
Che
Penalizzante ancora nostro sistema di imprese lira però abbiamo molto apprezzato
Davvero molto apprezzato quello che il Governo ha fatto nella riduzione vent'dell'IRAP è senz'altro è stata una delle cose ne abbiamo molto apprezzato
Pensiamo però che l'IRAP è quella che penalizza più di tutto il nostro settore penalizza le società le Bon intensi noi siamo le buone intenzioni e quindi vengono
Penalizzate poi se qualcuno
Come capita a me opera in
Fra le altre regioni oltre che le che Lombardia nel Lazio Campania Calabria e Sicilia
Oltre questo ci abbiamo pure uno uno in più che per la
Incapacità nell'amministrare la sanità
Vede pubblici amministrazioni locali noi dobbiamo
Patire né lei conseguenze quindi fiscalità per noi è un
Momento io importante oltre a allora all'alleggerimento della pressione fiscale sulle imprese
Dobbiamo e chiedere come hanno realizzata come hanno tenuto già i nostri colleghi di altri Paesi l'abolizione di misure fiscali che gravano sul settore dei servizi
Dobbiamo spingere per l'emissione di documento fiscale
Sapete voi che cosa è capitato recentemente voi sapete che è uscita Regolamento una legge che prevede che si fa stampino bene fatture in maniera Elettronica siamo tutti felici figuriamoci
Ecco l'Agenzia delle entrate è uscita con una ricorrenza dicendo che dopo aver fatto una fattura elezioni bisogna stamparla
Vedere e e
Archiviarla su un altro file è come se i fanghi e non vedo il nonno non possano essere collegati fra loro per avere una tracciatura ad hoc di queste fatture
Quindi noi abbiamo fatto abbiamo
Prodi Idaho una regola che permetteva di avere una
Un passaggio importante sulle fatture su
Il i documenti non più ovvia cartacea e poi invece siamo tornati indietro non vorrei che i nostri colleghi che vendono carta siamo stati quelli a promuovere questa iniziativa
Reti e infrastrutture la pista percorrere il gran premio
Questa è una cosa fatta in omaggio sempre del bene nostro per Presidente perché il Gran Premio Noè lo possiamo porre solo se abbiamo la pista a adeguata dove far corre
Le nostre macchine e per fare questo noi dobbiamo
Realizzare quelle
La diffusione del le
Delle reti dobbiamo
Fare in maniera che le regole si applichino E.ON in maniera rigida
Che non ci siano come ha detto il dottor
Catricalà
Né vincitori n venti fra
Nuovi io Cammel se e gli incumbent ma che insieme possa svilupparsi il sistema con delle regole certe
E quindi questo è quello che noi
Siamo pronti affare anche a sviluppare alcune tecnologie meno sempre gli se ne stanno sviluppando per esempio le tecnologie spaziali
Dove noi qua in Italia siamo fra
I leader per le nuove e tecnologie che possono contribuire allo sviluppo della nostra gente
Le conclusioni
La globalizzazione
Ha presentato il conto in ogni ambito della società in quell'economico sociale e politica ambientale e colturale
Ecco cioè abbiamo
Una scelta da fare subire o essere pronti a cavalcare l'onda
E credo che detta in questi termini non abbiamo scelto
E quindi noi dobbiamo
Avere la
Volontà
Di rimettere in Paesi in corsa di mettere anche noi in corsa per liberare reo per liberare il Paese dal pesante fardello delle anomalie italiane che si chiamano fra l'altro debito pubbliche d'evasione
Fiscale
Il processo virtuoso il per quel sul percorso virtuoso intrapreso per il deficit pubblico ora all'uno virgola tre per cento il livello più basso del novantanove indica che il Paese può farcela
Il ministro Bersani
è stato molto determinato
E noi lo ringraziamo per la sua volontà nei riguardi delle liberalizzazioni
Certo non avrà stupito il ministro quando ha visto che
La commissione Attali ha solo detto che sarebbe il caso di aumentare le licenze dei tassi
E subito i Tassinari di Parigi sono insorti
Quindi questo ci fa capire che il problema delle liberalizzazioni è un problema senz'altro italiano ma che forse pure in altri in altri Paesi
E quindi e chiediamo
Al Ministro e ai suoi colleghi che si vada avanti con grande determinazione per la liberalizzazione
Perché noi pensiamo ed è molto legata alle liberalizzazioni che un mercato aperto e concorrenziale deve conoscere l'unica regola che è la meritocrazia
Attendiamo quindi provvedimenti per rimuovere i blocchi che non consentono al Paese di ripartire
E decorrere la competizione globale
Imprese sono pronti a rimettere in moto la la
Una economia è un sintomo importante e la ripresa delle esportazione dimostra come noi siamo in grado
Nel di farlo
E quindi noi dobbiamo
Colleghe conosco le riforme e i servizi rimettere in modo d'Italia e raggiungere gli altri Paesi che stanno davanti a noi
Questa Italia che qualche volta è un
L'Italia dei privilegi e delle corporazioni queste ritarda che deve essere battuta
E per ottenere queste necessaria una politica che abbia un progetto chiaro che abbia la forza di portarlo a compimento il progetto enunciato senza poterlo portare a compimento rimane il libro dei sogni
Abbiamo letto il rapporto Attali in questi giorni o a tali
Ma egli ha detto cose
E abbiamo visto che parecchie delle cose che non abbiamo detto sono pure con contenute in quelle in quel rapporto perché
Perché anche in rapporto a tali non sempre non ha come obiettivo quello di
Promuovere dell'attività sconvolgenti
Ma solo di mettere al sistema diverse attività come non abbiamo fatto in questi dieci punti ma ce ne possono essere anche altri
Senza però pensare che se ne possa realizzare uno due tre e gli altri definì dimenticarci di perché un sistema un sistema compresso
Vi ricordate a scuola quando sollevammo i sistemi la matematica
Estremiste belle cose sta in piedi se tutte le parti di un sistema sono in moto perché se no basta che alcune di queste si si inceppa no che il sistema si inceppa
E noi vorremmo che questo
Metodo cioè il metodo Azzalini o al metodo rosso al metodo che noi che non è solo nostro di affari ormai si dice
Bisogna dire sempre che lo spirito
Bipartisan sia sviluppato nei prossimi mesi
Perché forse il Paese reale e più avanti di chi lo ha interpretato e credo che ce ne stiamo rendendo conto in questo periodi
Non ci vogliamo quindi accontentare di crescere sempre un po'meno rigide degli altri non ci vogliamo accontentare della politica dei piccoli passi e della riforma a metà
Non vogliamo che l'Italia torni a correre ad avere un posto preminente del mondo e per far questo deve cambiare in profondità noi sappiamo che quanto
Dolci lasciate correre sappiamo arrivare primi e Monte Gennaro questo lo sa molto bene
Sì ringrazio caro Luca ti ringrazio molto per quanto due fatti in questi anni di difficili difficili per noi ma ormai che hai capito pochi capelli bianchi
Con difficoltà ricorda un periodo facile quindi noi siamo pronti ad esempio periodi difficile però a tutti ti ringraziamo perché con la
Tua
Attività hai saputo in questi anni dare sviluppo importante al nostro sistema di imprese e tu hai visto in questa sala nella chiara dimostrazione cinque anni fa non ce lo saremmo neanche immaginato
Questo e il
Il tema degli anni avvenire e sono certo che il Presidente nuovo di Confindustria saprà seguire
Questo tuo indirizzo
Per fare in maniera che si faccia sempre squadra
Per fare in maniera che ci sia sempre una Italia
Che fa correre
D'Italia insieme qua ma hanno scritto possiamo farcela vorrei
Cambiarne insieme dobbiamo farci grazie tanto
Grazie al presidente Tripi adesso il momento di intervento del presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo
Grazie
Io saluto
Tutti voi saluto le autorità un saluto particolare al
Presidente Formigoni
Io
Mentre ascoltavo gli interventi di chi
Mi ha preceduto
Riflettevo su alcune delle cose che ha detto il presidente Tripi e voglio ringraziare
Personalmente delle cortesi parole che a usato nei miei confronti riflettevo sul fatto
Che
Dal in questi ultimi anni
Tutti i vari argomenti
Che sono emersi nel dibattito del Paese
Hanno cercato da parte di Confindustria di per far sì
Che sì
Crearsi un cambiamento un po'di cultura un po'di atteggiamento io non voglio certamente
Riprendere
Le cose che sono state dette prima perché chi conclude spesso il portato a ripetere non voglio fare voglio poi dare
La parola al ministro Bersani che saluto che ringrazio di APER voluto essere qui con noi oggi vorrei anche salutare
L'ex ministro stanca
Che ha lavorato molto ebbene soprattutto sulla modernizzazione e l'informatizzazione quindi l'innovazione della pubblica amministrazione lo saluto e lo ringrazio
E vorrei
Salutare una persona che stimo come Nicola Rossi
Di cui il cui intervento ha rappresentato uno stimolo interessante per tutti noi quindi grazie ancora
E grazie a Nando Pagnoncelli che è sempre preciso e professionale nella messa a punto delle priorità
Io non voglio appunto ripetere cose che sono state già dette vorrei solo richiamare la vostra attenzione sul fatto che all'interno del mondo dei servizi
Con tutti i Presidenti con settori diversi che spaziano da datata da dall'informatica alla cultura dal turismo alla ai trasporti
Si è creato ormai all'interno all'esterno di Confindustria si sono create alcune convinzioni precise primo
La crescita del del mondo dell'industria dipende in maniera straordinariamente
Importante da quello dei servizi
Abbiamo bisogno di servizi sempre più innovativi
Sempre più concorrenziale produttività e concorrenza nel mondo dei servizi sono fondamentali
è quindi legato al tema dei servizi
C'è uno dei cavalli di battaglia di Confindustria di questi anni mi ha fatto piacere lo ringrazio che il presidente Catricalà lo abbia ricordato il tema della concorrenza il tema della competizione perché solo con maggior concorrenza
Si può pensare di fare qualcosa finalmente in questo Paese di premiare chi è più bravo di premiare chi merita dalla scuola elementare in su
Premiare chi merita
E qui dobbiamo fare qualche analisi amara
Rispettosa mamma
La cultura di mercato è un bene molto assente in questo in questo Paese
è una merce rara però voglio dire anche a noi imprenditori spesso quando si parla di liberalizzazioni siamo sempre attenti che tocchino
Quelli più lontano da noi vogliamo sempre essere gli ultimi o speriamo di essere gli ultimi questo non va bene noi abbiamo bisogno di sposare una grande cultura di mercato abbiamo avuto un Governo di centrodestra che con una grande maggioranza
Non ha fatto una liberalizzazione
Nemmeno uno
Abbiamo avuto un Governo ora abbiamo un Governo di centrosinistra che malgrado gli sforzi
Che apprezziamo che abbiamo apprezzato del Ministro Bersani
Molte componenti del Governo e purtroppo del mondo sindacale si vede la concorrenza come chissà che cosa invece di pensare che la concorrenza è fondamentale soprattutto per chi ha meno poteri d'acquisto
Perché abbiamo bisogno di servizi competitivi di servizi meno cari disservizi che mettano in condizione il cittadino di poter pagare qualcosa di efficiente
Invece con Governi di qualunque colore abbiamo avuto negli ultimi dieci anni una crescita esponenziale
Di società pubbliche nel due mila e sei aprile due mila e sei noi facemmo un convegno importante anche per la cultura all'interno di Confindustria
Concorrenza come un bene comuni concorrenza convenne comune
E parlammo di quel neo statalismo municipale lo dico con rispetto a Raffaele Morese ma attenzione
Noi negli ultimi dieci anni in regioni di qualunque colore abbiamo avuto una crescita esponenziale
Di aziende pubbliche che sul territorio con soldi pubblici facevano concorrenza ai privati fornendo servizi cari e poco competitivi
Questa è una realtà con cui ci confrontiamo è una realtà che di aziende che sono cresciute
E se posso fare una battuta vorrei dire che oggi forse
Visto l'enorme crescita di queste aziende alcune delle quali hanno forse lo dico provocatoriamente
Più membri di consiglio di amministrazione che dipendenti in alcuni casi l'unica discarica vera che che avuto successo in funzione del Paese
è quello di questi Consigli di amministrazioni società pubbliche che sono serviti a come discarica di politici non eletti che intende questa è la verità
Allora
Io credo
Che
In modo rispettoso ma in modo altrettanto determinato dal mondo di chi lavora nei servizi
Dal mondo di chi si confronta quotidianamente con concorrenti con risultati con Budget con utili con problemi
Debba avvenire un po'meno il momento della
Delusione il momento della protesta il momento diciamo di sottolineare quello che non va
Abbiamo bisogno di voltare pagina perché stamattina in tutti gli interventi che mi hanno preceduto si sono affrontati in modo diretto indiretto i mali cronici del nostro Paese sottolineo cornici quando io
Poco tempo fa dissi che negli ultimi dopo l'entrata nell'euro questo Paese non è stato in grado veramente di essere governato nel senso più vero e profondo della parola
E purtroppo i risultati sono oggi sugli occhi sotto gli occhi di tutti e se noi guardiamo quello che è stato detto questa mattina abbiamo parlato di concorrenza e certamente un Paese con una base concorrenziale generale molto bassa
Catricalà ha detto giustamente non abbia avuto un grande convegno a Venezia in cui
Il primo ministro Tony Blair è venuto a parlare agli imprenditori italiani e ha detto esattamente quello che ha detto Catricalà
Io ho sempre cercato nel mio mestiere e si Lille delle riforme vere sono state fatte di cercare di non far fare allo Stato tutto quello che potrebbero fare i privati
Perché noi non abbiamo bisogno di uno Stato o di enti locali che amministrino noi abbiamo bisogno di servizi abbiamo bisogni servizi efficienti abbiamo bisogno che uno dei Paesi con la più alta imposizione fiscale per i cittadini riprese sappia dove vanno a finire i soldi delle loro tasse cosa ci viene dal pagare le tasse i termini con di disservizi efficienti competitivi concorrenziali moderni e innovativi
Si è parlato di cultura di mercato
Si è parlato stamattina giustamente
Di altri temi innovazione per noi è stato in questi anni insieme all'internazionalizzazione alla concorrenza la crescita uno dei grandi temi innovazione trecentosessanta grati e qui dobbiamo guardarci anche in casa nostra colleghi amici imprenditori
Io
La l'ha sottolineato il presidente Tripi io faccio un esempio di un'azienda che conosco bene perché
La responsabilità di gestirla da sedici anni come la Ferrari ma ne potrei fare mille
Ma se ad oggi non lo ragionassimo in vendite via internet in Marchetti in comunicazione
In uso della informatizzazione e dei computer nella progettazione in tutto l'assistenza dell'Astor market il contatto con i fornitori il il il design il Co il Co e il code sai
Sono tre
Per non parlare della gestione del marchio e qui vorrei approfittare oggi perché poi quando parlo di gestione del marchio devo parlare di una persona che è mancata
Un grande imprenditore un grande esponente del made in Italy un grande
Uomo che ha lavorato molto bene in Confindustria che Ernesto Illy un grande imprenditore che vorrei ricordare oggi
Con Ernesto
Con Ernesto abbiamo condiviso in questi quattro anni molte discussioni nel senso positivo logicamente condiviso il grande patrimonio che per un po'for per qualunque azienda di qualunque settore era presentato dai marchi
Abbiamo parlato
Prima si è parlato del tema della pubblica amministrazione
E quindi io non voglio ripetere cose che sono state già dette dico però che il vostro mondo così trasversale
E quando vedo il Presidente di Federturismo non posso non dire che io dovunque vada in giro per l'Italia da Ragusa a Bolzano a Sondrio il primo tema che mi viene da tante aree insieme a quello industriale del tempo e quello del turismo
Abbiamo un Paese con una straordinaria opportunità spesso non sufficientemente utilizzata
Lo dico perché
Se noi parliamo di tu di disservizi
Credo appunto che come elemento culturale il fatto che oggi Unindustria un Paese che si basa sul manifatturiero come il nostro per crescere abbia bisogno di servizi forti innovativi con alta produttività
E alta
Innovazione
E ormai
Un dato acquisito
L'industria per crescere ha bisogno di servizi i servizi per crescere hanno bisogno di dell'industria ecco un tema assolutamente trasversale fondamentale
E qui dobbiamo anche richiamare
Quello che succede in Confindustria brevemente perché non con fiducia il tema dei servizi lo affrontiamo in Tremonti uno a livello organizzativo e credo che questo sia
Un fatto importante rispetto a quello che è avvenuto negli ultimi quattro anni oggi Milano prima conferenza nazionale dei servizi è un fatto importante
è un fatto nuovo è un fatto che da giusta visibilità giusta centralità giusta importanza Hypo al settore dei servizi
Quindi un accorpamento un tentativo in Confindustria di
Al di là dei testamenti spirituali già in atto
Di centralità dei servizi
Il secondo come lo affrontiamo lo affrontiamo sotto l'aspetto dell'internazionalizzazione ha fatto bene Tripi a sottolinearlo e qui
Non è che i servizi siano dei business locali o nazionali sono business hanno bisogno di joint ventures internazionale ne hanno bisogno di Patrice internazionale per crescere hanno bisogno di guardare al mercato mondiale non solo a quello italiano il terzo modo
è utilizzare i servizi e la cultura dei servizi per permettere piccole
Aziende di Confindustria di fare business
Ma sentite noi abbiamo il novantotto per cento delle aziende iscritte a Confindustria che hanno meno di dieci dipendenti e qui si apre il tema di queste tutte queste sigle esistente in Italia noi battiamo il campionato del mondo di frammentazione anche nell'associazioni
E quindi abbiamo bisogno di far sì che chi si iscrive a Confindustria abbia un ritorno anche non solo di servizi ma di possibilità di crescita e di business
Io dico sempre se vieni Confindustria devi crescere culturalmente devi imparare qualcosa degli sentirti rappresentato ma deve anche possibilità di fare degli affari
Ecco il lancio della business community che si basa
Su attività on line e che permette alle piccole aziende di fare affari convenzioni acquisti e sinergie e quant'altro quindi l'attenzione al mondo dei servizi da parte di Confindustria una
Aspetto reale guardo il Presidente Motta quanto abbiamo lavorato per cercare di accorpare Cinéma
Carta stampata cultura libri è un lavoro sempre in atto però è chiaro che io non posso concludere senza non fare un riferimento
Alla alla situazione generale
Perché vedete non ci siamo risvegliati dopo chi li ha fatti le feste dell'ultimo dell'anno con un due mila otto che ci ha dato un grande Scollo oneri di preoccupazione
Atti situazione internazionale prezzo del petrolio finanza crescita del PIL del mondo crescita del PIL americano crescita europea
Tutti tutti visti rivisti al ribasso
L'Italia
è un Paese che nel a proposito di quello dice che dicevamo prima di mancanza di fare di vere riforme strutturali nel due mila e quattro e nel due mila cinque quando tutto il mondo cresceva avevamo la crescita zero
Poi c'è stata una ripresa
Una ripresa che dobbiamo dire in gran parte non l'ha portata la cicogna la portata la reazione la trasformazione la selezione che le aziende italiani e chi lavora nell'impresa italiani
Ha saputo sposare e qui dobbiamo dare anche un grande attenzione a chi lavora nell'impresa
Perché sapete meglio di me che i veri imprenditori qui ci sono sono quelli che hanno i loro collaboratori nelle loro collaboratrice il più grande patrimonio chi lavora in fabbrica chi lavora negli uffici chi lavora sui mercati
Senza di loro
Le aziende non crescerebbero e quindi credo che c'è stata una grande reazione che ha portato ad alcune aziende da chiudere che ha portato molte aziende dei vostri settori a crescere che ha portato molte aziende che si consideravano decotte ho fallito ad essere vincenti ad altre aziende medie di diventare protagoniste mondiale crescita dell'export crescita del PIL grazie grazie alle aziende e quasi il cinquanta per cento di questo importante
Spesso mal utilizzato ma importante tesoretto che
Ha fatto sì che il sud di queste maggiori entrate quasi cinquanta per tempo cento è dato dal gettito dell'impresa
Quindi le imprese hanno reagito
Si sono trasformate sono andati in giro per il mondo dovunque noi siamo andati come Confindustria in giro per il mondo siamo cresciuti in quei Paesi più della media europea
E in alcuni Paesi più della Germania più della Francia ne cito due India e Turchia tanto per fare un esempio che non sono Paesi secondaria
Allora se noi mettiamo insieme tutte queste cose ci siamo risvegliati
Abbia avuto un brusco risveglio nel due mila otto
Le previsioni che Confindustria aveva dato erano state considerate pessimista poi Banca d'Italia e Fondo monetario le hanno confermate parliamo di un zero otto nella migliore delle ipotesi di crescita
A condizione che il barile del petrolio il prezzo del barile non aumenti oltre i novanta euro
Perché il rischio è
Che se c'è un qualche cambiamento a proposito di mancate scelte strutturali noi paghiamo ancora lo sconsiderato
Gesto di aver detto di no al nucleare a suo tempo siamo un Paese senza politica energetica senza scelte energetiche dipendiamo dal petrolio paghiamo un prezzo altissimo
E abbiamo sulla nostra testa tra tanti bacini per i giovani perché poi tutti parliamo di giovani poi non spese ISPES spesso i nostri le nostre scelte non sono in funzione del futuro dei giovani debito pubblico spesa corrente
Tendenza dal petrolio scarsa produttività tutto questo fa sì
Che nel due mila otto i rischi che noi corriamo di avere una crescita non così lontana dallo zero sono obiettivamente reali
E questo dipende dal fatto che come negli anni scorsi o non cresce ramo cresciamo meno meno dell'Europa
Quando l'aria si fa pesante la crescita diventa addirittura minima lo abbiamo fatto un calcolo come Confindustria dall'inizio degli anni novanta in poi la produttività di questo Paese è stata sempre in crescita
Vi diamo dei dati noi siamo col segno meno più sette per cento in Germania più sette per cento in Francia più tredici per cento in Inghilterra negli Stati Uniti
Vuol dire che ci siamo impoveriti
Vuol dire che non siamo riusciti a crescere
Nel due mila e sei Confindustria va fatto una grande proposta di patto
Per la produttività in prese Governo sindacati ognuno deve fare la sua parte nessuno escluso cominciare da noi più ricerca più innovazione più internazionalizzati la stiamo facendo
Non basterà mai né io sono quello che pensa che gli imprenditori sono i primi della classe di imprenditori
Hanno dimostrato di saper fare bene il loro mestiere di saper reagire di assumersi delle sue responsabilità di andare in giro per il mondo di rischiare
E quelli che non ce l'hanno fatta hanno chiuso perché a differenza di altri settori noi abbiamo il mercato come riferimento i nostri concorrenti i prezzi
La qualità
I tempi di consegna
Tutto questo fa sì che noi prevediamo un due mila otto estremamente difficile
I consumi interni altrettanto e allora che cosa bisogna fare e allora qui siamo di fronte a maggior ragione alla necessità
Di
Richiamare il mondo della politica nel suo complesso non abbiamo ricevuto delle critiche in passato anche giusta
Anche per alcuni aspetti importanti investite di più
Crescente di più andate di più in giro per il mondo non mettete in in azienda un figlio solo perché al vostro nome ma perché è bravo tutti i temi su cui ci siamo confrontati abbiamo scelto
La selezione abbiamo scelto il mercato abbiamo scelto la crescita
Questa qualità che la che la politica ha chiesto a noi noi abbiamo il diritto il dovere di chiedere alla politica nel suo complesso nel suo complesso
Allora ed avere anche questa cultura della crescita questa cultura del rischio questa cultura dell'imprenditorialità questa cultura di premiare i migliori questa cultura del merito
Che non vediamo nella cultura generale del Paese
Noi
Riteniamo io mi ricordo che a Capri a ottobre scorso abbiamo detto alla alla ai giovani imprenditori la riforma elettorale è la pietra angolare per una nuova stagione della nostra politica
Se noi non mettiamo come
Vera priorità la governabilità la possibilità di scegliere la possibilità di non avere dei veti di non avere le al continuo rinvio
E guardate noi faremo un convegno interessantissimo Verona con tutti i numeri uno delle grandi multinazionali italiana presenti in Italia per dire perché non si investe più in Italia
Perché se non si viene a fare gli imprenditori in Italia vuol dire che farlo e difficile
Perché molte multinazionali investono in altri Paesi confrontiamoci serenamente ma il momento della denuncia deve finire deve arrivare il momento delle decisioni il momento delle scelte il momento della reazione
Perché altrimenti anche in tutti questi convegni diciamo tutte delle grandi cose forti condivisibili reali e poi non vediamo lo sbocco
Perché purtroppo solo riguardiamo i fondamentali di un Paese competitività debito pubblico produttività funzionamento dello Stato imposizioni fiscali crescita Paese siamo gli ultimi posti d'Europa
E questo non è giusto questo non ci sta bene questo non lo meritiamo il Paese non merita la situazione in cui si trova
E ce lo dobbiamo dire con chiarezza che dobbiamo
Ognuno
Ognuno a fare la nostra parte e allora io qui mi richiamo credo che in questi giorni sono avvenute delle cose importanti
E avvenuto a prima cosa una grande unità di intenti da parte del mondo produttivo dell'economia non era mai successo
Che nove otto Associazioni di categoria le più importanti d'Italia che rappresentano l'industria il commercio l'agricoltura il mondo della cooperazione si siano messi insieme
Non per fare delle richieste corporative da per il bene comune per dire con questa legge non si può governare abbiamo a una campagna che sta aprendo sì perché mi sembra ormai evidente
E lo abbiamo detto anche noi se non si trova un accordo su una legge elettorale meglio andare subito alle elezioni
E mi sembra che lo STIR Uggias dicendo tutti a dimostrazione della nostra posizione centrale
Certo la politica ha fatto una pessima figura
Perché in questi mesi nonna saputo di allungare per il bene del Paese mettendo da parte i particolarismi per dare finalmente a questo Paese una delle cose fondamentali
La possibilità ai cittadini di scegliere chi mandare in Parlamento e non di fare i notai delle segreterie dei partiti
Due
Noè
Diminuire il numero di micro partiti noi siamo un Paese in cui le minoranze hanno il sopravvento sulle maggioranze in cui pochi
Facinorosi fanno sì che sembra che chissà cosa succede in momenti di sciopero in cui i partiti abbiamo Pio solo diventato presidente di Confindustria
Nel giugno del due mila e quattro siamo sempre stati davanti a una campagna elettorale permanente
Permanente
Regionali
Europee politiche
E anche tutti questi slogan tagliamo le tasse ma va bene ma per tanta negare le tasse bisogna tagliare le spese per tagliare le sta se bisogna far sì che chi le tre intanto che le paghino tutte chi le paga
Sia restituito del denaro che ha onestamente pagato a differenza di chi non la pagate
E io sento sempre tutti sopra tagliamo confrontiamoci con i numeri non possiamo vivere in un arco di una campagna elettorale permanente perché è così e adesso sta partendo un altro
Allora un fatto positivo LEA il mondo della economia della produzione al socio si è unito per dire questa legge elettorale non va bene
Non avevamo chiesto sempre a Capri una legge elettorale che desse tre possibilità di Mar decide di mandare in Parlamento due di permettere di tagliare una frammentazione politica che non esiste nessun Paese del mondo
Quarant'anni gruppi parlamentari in
Al Parlamento Camera e Senato che fanno esattamente le stesse cose
Un premier che non pone scegliere i Ministri né mandarli a casa a in funzione del merito e delle capacità queste quello che il Paese sia spetta di essere finalmente governato ecco la riforma dello Stato
La politica ha fatto una pessima figura
Perché in questi mesi non è stata capace di mettersi d'accordo su questa riforma
Governabilità e crescita sono i due temi di fronte al Paese parte una campagna elettorale
Ci auguriamo che sia una campagna elettorale che
Sì faccia sì che si mettano i problemi al centro
E questo
Credo che
Tutti noi lo pensiamo
E perché vedete
Negli ultimi anni abbiamo avuto un Governo di centrodestra in cui ultimi due anni di
Non riuscivano a a trovare un accordo tra i vari partiti
E praticamente note erano difficile trovare accordi per cose importanti e abbiamo visto nel governo di centrosinistra quanta differenza di cultura politica di omogeneità ci sia stata in questa coalizione
Che ha poi portato alla crisi di governo quindi io credo che
Dei segnali di unità che vengo dal Paese siano importanti e lo stesso unità di cui io sono orgoglioso in Confindustria che si sta avvicinando ad un momento che è sempre stato
Così caldo la successione al Presidente con grande silenzio con grande unità di intenti con grande volontà da un paese così diviso di dare un esempio di unità
E di serietà
E lo stesso è avvenuto con queste associazioni di categoria l'altra cosa che mi sembra importante
Che qualcuno ci continua a tirare non ha perso il vizio di tirarci per la giacchetta
Da una parte o dall'altro Confindustria è nella politica mai fuori dai partiti e lo diciamo forte e questo ci dà la forza e l'autorevolezza delle nostre posizioni
Attenzione non abbiamo cambiato
La nostra posizione sempre sta alla stessa noi continuiamo a ritenere necessario nell'interesse dei cittadini un diverso sistema elettorale però dobbiamo anche prendere atto che siccome non lo facciamo noi sistema elettorale
E la classe dirigente politica nel suo complesso non è riuscito a farla
Nel momento in cui la persona seria che affrontato con grande serietà
Il suo ruolo istituzionale Presidente da Rino ci disse ieri l'altro sabato mattina che lui entro lunedì sera avrebbe preso una decisione per valutare se c'erano meno le condizioni per un Governo che facesse solo la legge elettorale
Toma qualora
Questo non avvenisse andiamo subito alle elezioni perché questo Paese non può permettersi un altro vuoto è un'altra mancanza di
Gestione
Con l'auspicio
Credo che
Dobbiamo pensare già al dopo dobbiamo guardare avanti perché credo che da molti oggi leader politici diranno quello che abbiamo detto noi due giorni fa
Andiamo alle elezioni mi sembra che ormai la campagna elettorale sia cominciata
Ne siamo abituati purtroppo
Sognerei di svegliarmi do il giorno dopo le elezioni perché in questi mesi ne sentiremo ne vedremo forse di tutti i colori
E allora cosa possiamo dire
Che va detto con chiarezza che è bene andare subito al voto se non ci sono le condizioni politiche pur con il grande rammarico che abbiamo detto
Io
Un un venti giorni fa dico
Dal mondo delle imprese viene un appello disperato alla politica fate una legge elettorale sapevamo che era disperato però credo che istituzionalmente fosse giusto richiamare l'attenzione dei del mondo politico su questo grande tema
Della governabilità
Di troppi partiti di troppi parlamentari di impossibilità di decidere abbiamo bisogno di decisioni e qui arriviamo l'ultima considerazione
La prossima legislatura dovrà assumere un profilo costituente dovrà affrontare quella che noi riteniamo da molto tempo essere la priorità della priorità e qui faccio
In onore al presidente Tripi un esempio di Formula uno io nell'aprile del due mila e sei in un convegno a vicenza dissi attenzione aprile due mila e sei
Attenzione guardate era subito prima delle delle elezioni
Qui
Con una macchina che la macchina italiana così pesante
Così vecchia
Così complicata così difficile da guidare chiunque sia il pilota qualunque sia il colore della tuta il mondiale non lo vinciamo e noi mondiale lo vogliamo vincere
Io voglio vincere il prossimo per fare otto mondiali in dieci anni ma ad ognuno cerca le sue sfide voi volete vincere i vostri mondiali
Di DD sui mercati sulla crescita facendo meglio dei nostri concorrenti il Paese vuole crescere allora attenzione la priorità della priorità
Dopo tutto passa in secondo ordine è la riforma dello Stato
Rendere uno Stato più snello più moderno più competitivo
Più in linea con quello che sta avvenendo in giro per il mondo e abbiamo chiesto quattro-cinque poche cose che significa anche una revisione della Costituzione della seconda parte della Costituzione
Perché il mondo cambia perché e le le esigenze cambiano perché la realtà cambiano mantenendo dei grandi principi di base
Che sono fondamentali nel nostro Paese ma giornata
Mettendo la concorrenza mettendo
Una snellezza di tante cose e lo dico per la centesima volta nel due mila e se
Tre ma che senso ha nel nostro Paese a vere ancora in tante aree importanti d'Italia le Province
A vere e le Province ditemi voi che cosa vuol dire avere le Province allora è inutile però continuiamo a ripetere
Cerchiamo di affrontarle questo significa una modifica della Costituzione soprattutto nei grandi centri Milano Torino Roma Napoli Bologna
Cosa vuol dire delle Province sentiamo New Yorker sediamo Londra se andiamo a Parigi spiegare che a Milano c'è la Provincia con tutto rispetto sia ben chiaro faccio l'esempio Milano perché sono a Milano con tutto rispetto di chi lavora gestisce e presiede le Province
Ma noi dobbiamo pensare che il mondo non aspetta più una macchina così complicata lo abbiamo sposato la competizione la globalizzazione una competitività delle aziende data anche dalla competitività dei sistemi
Allora io credo profilo costituente prossimo la prossima
Variamo poche
Grandi riforme che consentano piena governabilità e un profondo cambiamento dello Stato come Confindustria chiede ormai da diversi anni
Guardate i problemi dell'Italia sono oggi così gravi in generale
Posso fare una battuta scrittine ha fatto tanto io parlavo prima con la dottoressa Bracco parlavamo così in generale
Io mi sono sentito io ero in America quando c'è stata la cosa dei rifiuti e non dico niente
Però qui abbiamo la sensazione in questo Paese che a differenza del nostro mondo dove c'è selezione dove se uno non raggiunge dei risultati va a casa che ci sia una tutta anni situazioni in cui nessuno
è
In condizione di essere premiato o non premiati in funzione di quello che fa l'inamovibilità di alcuni ruoli indipendentemente da quello che succede dal lavoro questa è una brutta cosa e allora
Parlo poi a titolo personale
Come cattolico mi sono anche sentito
Offeso must Marghera o a grandemente apprezzato
La decisione del Papa di non andare a parlare a Roma perché saremo andato su tutti i giornali del mondo per la contestazione al Papa nella città di Roma
Allora su queste cose ognuno che è stata per me una grande sconfitta della laicità non dica
Noi dobbiamo
Renderci conto che è finita la fase della denuncia e allora che cosa possiamo sperare per chiudere
Che i problemi dell'Italia sono così gravi
Da richiedere veramente un senso alto di responsabilità e un forte impegno condiviso da maggioranza e da opposizione sul poche
Concrete cose da fare nell'interesse non della sinistra o della destra ma del futuro del nostro Paese
Smettetela di litigare smettetela di parlare di problemi così lontani dalla realtà mettetevi d'accordo su poche chiare ineludibile riforme
Ve lo chiediamo per rispetto
Del Paese e perché ricordate che siete in Parlamento per rappresentare chi vi ha mandato e non solo gli interessi di parte di partito questo l'augurio che possiamo fare grazie
Io devo dare la parola non c'è il
Alla Presidente Formigoni è questo mi fa molto piacere dargliela anche
Per e lo voglio ringraziare a nome degli imprenditori per un clima di dialogo di collaborazione
Che come presidente di Confindustria uscente o verificato personalmente con lei e con la sua Giunta in questi anni al di là di momenti di opinioni diverse ma sempre di rispetto e di dialogo
E poi
Ci tenevo che conclude essere d'accordo con il presidente Tripi anche la
Il Ministro Bersani
Lo dico forte una persona con la quale faccio fatica a trovare degli elementi di disaccordo ogni tanto ci sono però e difficile quello che mi ha fatto piacere Checchi di cassa soli ferisce dica la Staccioli perisce a nome di tre
Allora visto che mi ha portato all'idea che mette il lavoro Montezemolo non mi rimane che
Chiedere
Alla Presidente Formigoni
Un intervento che vista l'ora e visto che deve ancora parlare avversarie chiedo che sia
Breve grazie
Certamente consegnerò il testo scritto
Ringrazio per l'invito a questo importante convegno su un tema assolutamente centrale per la vita di tutti noi
Parlare dopo l'intervento del Presidente Montezemolo sarebbe impossibile se non dicessi prima che ho molto apprezzato
Tanti dei suoi passaggi dei passaggi del suo intervento caldi appassionanti chiavi
Fa molto bene il mondo dell'imprenditoria italiana attraverso le parole del suo Presidente ma di tantissimi di voi a rinnovare accuratamente
L'invito
A realizzare anche nel nostro Paese
Alcune cose che non sono facili da realizzare ma che sono assolutamente necessarie
Quando Presidente Montezemolo in bocca la semplificazione dei livelli amministrativi la sburocratizzazione
Dello Stato e via via di tutti gli altri livelli di governo quando invocate la trasparenza negli atti amministrativi
Quando invoca a te la rapidità delle decisioni
Beh
Permettetemi di darvi atto in
Cari imprenditori che
Esprimete il meglio del sentire comune di tutto il Paese
Imprenditori sono una parte della società italiana non sono il tutto ma quando fatte queste sottolineature esprimete qualche cosa che tutti i cittadini sentono
E lasciatemi anche dire con umiltà ma con convinzione anche alcuni che all'interno del mondo delle istituzioni giocano la loro parte e ringrazio Presidente Montezemolo per
Questo grave dato atto di come i nostri rapporti in questi anni sono stati improntati a questa chiarezza questa trasparenza d'altra parte con la Presidentessa Bracco e con tutti voi tante volte abbiamo avuto occasione di lavorare insieme questo è
Quello che ancora una volta assumo l'impegno di
Portare avanti come Regione Lombardia e nel prosieguo del nostro lavoro quindi grazie per
Queste cose Presidente Montezemolo che lei una volta di più ho voluto sottolineare che sottoscrivo completamente
Venendo al tema di oggi brevemente
Per punti
Parlare di innovazione e parlare innanzitutto di un cambiamento di mentalità l'innovazione e anzitutto cultura
Cultura dell'imprenditorialità dello sviluppo cultura della conoscenza
Dobbiamo renderci conto che siamo davanti a straordinarie possibilità nuove
Che ci sono date dalle nuove tecnologie ma dobbiamo mettere noi stessi i giovani soprattutto nelle condizioni
Di utilizzare queste nuove
Potenzialità
E quindi occorre che non soltanto il mondo dell'imprenditoria ma tutto il mondo della società civile le istituzioni
Sì sappia confrontare con questa capacità di cambiare il ritmo di marcia
Direzione del proprio lavoro per dar vita per dare spazio ad una nuova cultura di impresa in cui le conoscenze le competenze rappresentano i fattori distintivi
Di importanza chiave per i diversi sistemi territoriali
è come piace brevemente testimoniare come questa sfida culturale sta vedendo la nostra Regione giocare un ruolo di primo piano certamente non lo scacchiere nazionale ma anche in quello europeo
Il primo rapporto sottolinea che a livello macro regionali il nord-ovest rappresenta l'aria italiana dove sono concentrate la maggior parte dei servizi innovativi e tecnologici
Ci sono anche altri dati che dimostrano come su tutto il territorio dalla nostra Regione è in atto mai da diversi anni una crescita sia del terziario avanzato sia dei servizi tradizionale alle in paese
Che sono cresciuti in alcune delle nostre Province in alcuni dei nostri territori
In misura superiore al cento per cento in questi anni e c'è anche un altro dato sul quale
Val la pena di dedicare attenzione cioè in atto un'intensa attività di scorporo di alcune attività di servizio da parte delle imprese manifatturiere
è un fenomeno pervasivo di esternalizzazione di funzioni d'impresa che concerne circa il cinquanta per cento delle imprese stesse in misura pressoché uniforme tra i settori industriali
E tutto questo porta anche a un nuovo posizionamento internazionale una consolidata apertura ai mercati esteri
Bene di fronte a questa situazione che brevemente ho descritto cosa abbiamo fatto come Regione ne abbiamo scelto di investire per la crescita dei servizi innovativi e tecnologici
L'abbiamo fatto come sempre con il nostro metodo di dialogo
Di sussidiarietà di concertazione con il mondo dell'impresa e raccogliendo attorno i nostri tavoli le università i centri di ricerca pubblica e privati stanziando delle risorse
Risorse destinate a progetti innovativi risorse mirate non risorse a pioggia attivando bandi terra l'ICT
Per le impresa e capaci di
Impegnarsi per la costruzione di un metro di Venture Capital
Abbiamo fatto dei bandi che hanno avuto straordinario successo che hanno permesso di investire immediatamente risorse proveniente dei fondi europei OdA direttamente dal Bilancio regionale
Ci siamo mossi per rispondere
Alla domanda che ricordavo prima di efficienza che sentiamo venire forte alle istituzioni da parte del mondo produttivo e da parte della società civile nel suo complesso
Abbiamo lavorato per abbattere i costi della burocrazia
Penso al tema della digitalizzazione su cui come Regione abbiamo investito molto ma
Tagliando drasticamente tutta una serie di nodi burocratici che prima in gol Fava no il lavoro delle aziende
Burocratizzati do l'esperienza della carta regionale
Dei servizi che ormai diffusa cause del novanta per cento dei cittadini lombardi e che dà l'accesso non soltanto a tutte le prestazioni sanitarie ma anche una serie di altri a servizi ne è una testimonianza
Abbattendo il digital device
Anche con stanziamenti forti
Per quelle zone della nostra Regione che al quarantaquattro per cento di territorio montano dove il privato da solo poteva non arrivare perché da qualunque fatte lo prendesse non si trattava di un affare remunerativo
Ci siamo impegnati per convogliare sui settori più innovativi risorse disponibili a livello europeo e a livello regionale accordi
Con il Ministero della ricerca già da diversi anni una legge regionale sulla competitività
L'istituzione di fondi innovativi il fondo onesto il fondo SID
Il lavoro sul tema della liberalizzazione incerto una Regione a statuto ordinario non ha grandi competenze in questa direzione ma credo si possa dire che il Lombardia se non tutto ciò che poteva essere fatto molto di ciò che poteva essere fatto l'abbiamo fatto e quindi ben venga Presidente privati che anche in Italia si usi il metodo della Commissione
A tali anche in questo settore come Lombardia da alcuni anni qualche cosa abbiamo cominciato a fare
Ricordo che dall'inizio di questa legislatura regionale
Ho voluto a fianco a me
E ringrazio ancora una volta per aver accettato alcuni dei migliori esponenti del mondo economico e finanziario lombardo senza guardare al colore delle loro idee politiche ma guardando alla qualità della persona la qualità delle realizzazioni
Con loro in un cenacolo che abbiamo chiamato Comitato strategico per la competitività abbiamo scritto e firmato insieme lei dei portanti di alcune delle più innovative di forme
Che abbiamo poi realizzato attraverso il Consiglio regionale in questi primi due anni di legislatura
La riforma della scuola
La riforma del mercato del lavoro che ha portato ancora più avanti
I risultati della legge Biagi da un anno da un lato dando più sicurezza al mondo al ai lavoratori dall'altra aumentando ancora in grado della della flessibilità la legge sulla competitività
Che già citavo prima
Il
Tutto quello che è stato fatto anche per localizzarle concretamente qui in dialogo con il Governo l'Agenzia nazionale per l'innovazione questo è certamente
Io credo la direzione su cui muoversi una capacità
Di saper guardare lontano una capacità di sapersi assumere responsabilità
Perché se non diventeremo capaci di declinare sempre più e sempre meglio questa parola responsabilità
Comprendere che ciascuno dei nostri atti qualunque sia il posto che occupiamo
E intera isola
Di una significato e di una continuità di una concretezza
Per i nostri concittadini se non sapremo declinare questa parola sarà difficile uscire dei problemi che ci attanaglia ma se sapremo declinarla se sapremo lavorare
In una prospettiva di bene comune certamente questo nostro Paese può ancora fare molto e insieme sarà capace di farlo grazie
Grazie al Presidente Formigoni
è ora ringraziandolo per la pazienza dell'attesa la parola al Ministro dello sviluppo economico Pier Luigi Bersani
Bene grazie
Grazie all'invito è chiaro che dopo le parole del Presidente Montezemolo sullo scenario politico
Verrebbe volgere
De interloquire su questo che insomma indubbiamente al tema principale però
Credo che sia giusto che uno che è pagato dal ministro Fini che ha pagato dal ministro si concentra
Sui sul sul sui punti che lo riguardano
Direttamente questo funzione quindi cerco di dire rapidamente qualche considerazione
A proposito del tema che
Rete interpretato oggi
Con questo nuovo coralità insomma che io sento molto puntualmente qualche Resca diceva nel suo intervento cioè che
La politica l'amministrazione hanno mostrato in questi anni non sono spesso il volto di chi
Credendoci
Sviluppo intenzioni
Poiché i risultati a volte sono e a volte appaiono deludenti
Perché comunque l'insieme della comunicazione parla più della negatività che dei passi avanti e quindi poi il sistema tende a piangersi addosso sostanzialmente il risultato di tutto questo è un sistema che si piange addosso senza
Salvo poi avere qualche scatto d'orgoglio nel ricordare che pure in questa valle di lacrime noi otteniamo prestazione a scala internazionale che in questo periodo che non sono affatto da sottovaluta
E quindi bisogna che cerchiamo comincia ad Amato oralmente di stare al pezzo di parlare con concretezza di trasmetterli dette detto le parole cercano di esserci dei fatti
Io penso che se parliamo di un'innovazione perché il tema va anche
Difficile catalogarlo come si vede come se sconto come si sente ma se parliamo di un'innovazione che faccia perno sui servizi e sui
Contenuti tecnologici e di conoscenza di questi servizi noi abbiamo due driver principali non i soli ma abbiamo il due per dare il principale
La il sistema produttivo industriale che sotto la frustata sì la globalizzazione e
La pubblica amministrazione che viene chiamato sempre di più
Strattonata anch'essa chiamato sempre di più risponde ad esigenze nuove dei cittadini e di
Impresa
Questi qui sono i due punti attorno al quale organizzare
Anche una crescita di
Un area di servizi innovativi e competitivi che dà forza sta facendo i suoi passi le può fare di più l'industria l'attività produttive all'industria
Nell'illusione di non aver scritto sull'acqua io vorrei sottolineare che
Il Progetto indusse due mila e quindici sta andando difetto con alcune misure concrete come dirò ma vorrei che
Fosse colto anche per il futuro appunto per cercare non scriveva tutto sull'acqua degli elementi concettuali che sono dentro questa impostazione
E che io credo che siano validi e che si possono aiutare nel futuro se tenuti fermi se tenuti fermi per un periodo di tempo sufficiente primo
Indusse ho detto più volte l'ho chiamato indusse un progetto così
Significa aver accettato l'idea che si usando un termine che sa di modernariato che si sarebbe sottoposto l'obiezione ma se anche il turismo cede eccetera eccetera non è ridusse manifatturiere cosa sono i servizi
Io credo sia preferibile riconoscendo che noi da mille anni siamo un Paese trasformatore e che assieme a Germania Giappone eccetera chiederemo sempre di più
Rispetto ad altri Paesi al nostro sistema industriale a riconoscere che la Parolin dose oggi deve essere tirata ad una filiera
Che va
Dal ricerca trasferimento tecnologico alla produzione industriale ai servizi connessi alla logistica al distribuzione
E quindi immaginare questa filiera come un continuum in cui l'espansione di una condizione dell'espansione dell'altro
E immaginare i processi innovazione in questo collegamento questo dei risvolti perfino dall'ATO soggettivo
Ma oltre che da tanti altri latte di programmazione pubblica di investimenti e così via dicendo
E questo è la prima
Questione perché immaginare favoleggia re di un'alternativa di terziarizzazione fu giocata fuori dalle nostre vocazioni
Non sta in piedi
Non sta in piedi si può portare degli sbagli molto molto molto rilevanti che non siamo l'Inghilterra non siamo gli Stati Uniti
Quindi tenere intimamente questo con connessione secondo concetto il made in Italy nel futuro non sarà un prodotto sarà un modo di produrre
Che dovrà avere un contenuto di alta qualità di gusto
Un contenuto di capacità industriale ma anche artigianale
Una forte immissione di servizi una capacità di afferrare il cliente offrendo tutta la nostra flessibilità che abbiamo in maniera non paragonabile con altri sistemi industriali e di servizi
Infine immaginare che in questo per azioni in questo futuro non ci sono settori esclusi
Ci sono settori subiranno la bufera più di altri
Che dovranno tradurre le quantità in valore aggiunto più di altri
Però non c'è nessun settori nostra tradizione non dobbiamo metterci vestirsi a lutto su sette nessuno dei nostri settori compresi settori manifatturieri
Attualmente se sapremo continuare ad attribuire la manifattura fatti in Italia quel di più di immaginario quel venti per cento di immaginario
Che ti riconoscono sul prezzo perché sei tu colpo nome che fai le cose e sei del sistema Italia che deve continuare avere uno standing che non può essere se tremato da vicende come quelle
Recenti ok però ha perfino settori con la manifattura possono statica
Ma attualmente via vi sono settori nuovo
E settori nuovi sono settori tecnologici in settori terziario
Soggetto di produzione
Di Ponte S. ecco
E queste cose tutto questo va interpretato questo disilluso mila e quindi che Fo usati dirigismo esattamente contrario
Come un insieme di politiche che sono capaci di sollecitare una spinta di auto promozione di auto
Di movimento che viene dal dal sistema industriale dal sistema dei servizi che non deve essere contraddetto ma deve essere incoraggiato la pubblica amministrazione quindi
Il primo a cose un abbattimento di terminazione amministrativa cominciato tutto il sistema che si rivolge direttamente del alle imprese per esempio in termini di il sentire curati qui vorrei dire di che quest'anno vanno deserto come cose io spero con le vicende che ci saranno visto che hanno avuto il consenso di tanti
Che in ogni caso di queste cose o si tenga un fermo che si postazione ossidrica perché
Si dica perché dov'è che non sta in piedi concettualmente
Allora noi chiudiamo la quattrocentottantotto andremo avanti con delle corde nel senso che parla la firma vanno esaurite le code
Quando chiudiamo la sento tanto sta entrando in funzione un credito d'imposta per gli Investimenti che verrà riconosciuto che per due mila sette
So parlando del Mezzogiorno in particolare
è questo significa che le passiamo da una stagione nella quale tu finanzi impegna investire per via di intermediazione amministrativa una stagione in cui tu finanzi sostieni investimenti fatti
Da chi ha interesse a pane e gli ha fatti con una Pubblica amministrazione che si occupa solo della verifica
E questo è il primo concetto secondo noi abbiamo cominciato introdurre qualche scritti i bus due mila quindici bisogno del futuro andare per via out più possibile per via automatica scusanti meccanismo fiscale
Obbedisco de contributivo l'abbiamo fatto col cuneo fiscale parte
Adesso il credito d'imposta degli Regolamento l'abbiamo assenti dove discussione lo annuncerò
Anche questo Regolamento fa due o tre giorni e credo che il posto per la ricerca
è lo strumento più potente che c'è in euro
Perché è in automatico si rivolge a tutte le imprese comprese le piccole che consente un quaranta per cento di accredito per
I contratti che fai università laboratori centri ricerca più un dieci per cento spesa abile dritto
Tata i massimali deduzione fino a cinquanta milioni di Euro
Ecco
Allora
Io credo che questo si possa essere uno strumento potente
E che vada tenuto fermo per un certo numero danni proposto di Lisbona eolici Bonet come arrivarci eccetera in modo da far emergere la ricerche in place tele giunge a me di nuova e dare uno stimolo dal lato della domanda sull'università sulla potrò servizi anche se perché si ri attrezzi in un po'meglio
A interloquire con le industrie
Credo che sia importante anche un meccanismo seppur limitato piccolo ma sullo start-up imprese innovative su qualche questo Regolamento si erano otto febbraio e qui si tratta di una decontribuzione per alcuni anni
Per
Lista artato imprese innovative e poi c'è questo partenza i buy primi bandi
Sono a giorni abbiamo concluso sulla parte amministrativa di dei progetti di innovazione Venus due mila e quindi sempre che partirà efficienza energetica e mobilità sostenibile poi seguirà il senso della vita ma dignità di così
Attualmente questi progetti vanno immaginati
Sulle nuove frontiere tecnologiche come progetti che di anno in anno di volta in volta potranno essere rinnovati implementati aggiunti dei nuovi e così via saranno diversi fra loro perché un conto è se devi
Andare a vedere come finanziò il sette il fotovoltaico è un conto se come riorganizzi ma il made in Italy dove per esempio lì
Sarà un problema più via i siti o di logistica che neanche di
Vi dico eccetera quindi attualmente cercheremo di Prodi vanta abbiamo cercato e dovranno essere seccati pose manager dentro al sistema industriale e cercheremo di migliorare il meccanismo e si dovrà migliorare se non saremo noi strada facendo
è
Però anche questa è un'acquisizione che io proporrei di tenere molto ferma perché si può dare una prospettiva credibile di sostegni un apparato industriale dei servizi che vuole arrivare alle frontiere tecnologiche obbligatori oggi
Tutto questo che fra l'altro ci ha fatto riconsiderare con Unione Europea tutto il sistema del Codice da aiuti
Per cui nel futuro non è che noi dobbiamo ti ficcare tutte le volte se il fine conto capitale in conto interessi TETRA eccetera una volta unificato abbiamo fatto in corso di tutti gli obiettivi la strumentazione te la puoi fare come vuoi quindi sistema è diventato più flessibile
Allora io credo che tutto questo come capite contiene a dentro una possibilità di sviluppo di un di servizi innovativi molto ampio la sua sponte spiega perché è perché intuitivamente lo si lo si capisce vorrei ricordare
E vado chiudere rapidamente vorrei ricordare che e in quelli lusso mila e quindi se c'era anche c'è una idea di sollecitazione investimenti privati e pubblici ma privati in primis su alcuni campi fondamentali
Che secondo me restano quelli dove è più diciamo ipotizzabile uno sviluppo di un ciclo di investimenti
Noi abbiamo tre
Questione in questo Paese quei che posso soli sarà un grandissimo rivestimento le energie sia in termini di nuove infrastrutture importiamo il quindici per cento si è letto che abbiamo problema di infrastrutture per il Gabellotto i
Sia in termini di efficienza energetica Investimenti per risparmi efficienza energetica questo corso Venezia
E questo è un
Sì con investimenti possibile Casale spalma può la base che nelle aziende ha investito parecchi secondo la questione del logistica e trasporti
Noi abbiamo sulla linea principale in questo Paese eccetera più del raddoppio della capacità infrastrutturale di ferroviario
Se non prendiamo questo occasione siamo fuori come i balconi
Se non partiamo presupposto del sud abbinarci vorrebbero i treni e visto abbiamo i treni possiamo organizzare logistica e visto la possiamo riconsiderare perfino come si tiene in autostrada eccetera eccetera non lo siamo fuori come questo e l'altra cosa
La terza cosa telecomunicazioni la rette di nuova generazione
Aretino agevolazione quindi tra
Investitori Autority anche un pezzo di programmazione pubblica per le aree più Ristori maggiori studi Vizzardi vai si può essere una grande operazione Paese questi sono tre operazioni Paese
Che è possibile imbastire
In una sponda pubblico-privata con meccanismi liberalizzazione in alcuni casi anche con qualche investimento pubblico ma con gran parte investimenti privati che possono dar luogo come
Potete ben comprendere in particolare per le telecomunicazioni alla potenzialità di sviluppo dei servizi assolutamente
Inedita l'ultima cosa che dico la questione
Che
Riguarda
Sì la pubblica amministrazione ma diciamo l'infrastruttura delle riforme perché se queste tra info su Corbaccio all'infrastruttura delle riforme
Che riguarda il pubblico ma riguarda anche
Guardate il privato intendendo riforme come capacità di suscitare culturalmente politicamente in senso lato una spinta verso innovazione si diceva pochi ingegnere quelli cui tutti quei parametri no caricato Tripi eccetera eccetera volte sono nuove la gallina no
Cioè diceva e nuove la gallina faccia pochi genieri
E però ne assorbiamo che anche pochissime qualcuno a spasso qualcuno che fa dei mestieri che proprio non toccherebbe a lui fa intendiamoci bene
Allora dove la prendiamo questa cosa qui perché se quorum penso solo rimaniamo e io dico solo questo l'unica cosa certa è la seguente che quando
Una nostra impresa
Una nostra impresa o da sola o in compagnia perché la massa critica importantissima ma non si pesa attivi si può fare anche i sistemi di relazione sviluppo una funzione nuova quella che la globalizzazione che
Che fa difendo un brevetto produca marchio faccio un po'di logistica si colleghi colosso fornitore in senso però abbiamo l'apporto più evoluto con la finanza tutte queste belle cose che vanno fatte no non tutte assieme qualcuna
Improvvisamente immediatamente cambia il mix professionale di questa
Di queste imprese
Cambi misure sale immediatamente
E a e cambia anche il suo rapporto con i sistemi esterni che siano i servizi di consulenza piuttosto ventuno punto rifinanziare un interruttore cosa
Cioè Mammano che accetti la sfida sei sospinto a fare evolvere da quindi noi dobbiamo lavorando a questi due lati io credo molto quei due Dry perché dicevo
Se il sistema in USA e se si stiano come dalla Polizia
Non è tiranno il resto secondo me
Può diciamo dare la sua spinta in una situazione ambientale più favorevole sulla pubblica amministrazione corrette quando infrastrutture riforme non è che qualcosa non non si faccia niente perché
Scusate quest'
Cosa qua
Quando si fa per il blocco del libero esazione di cui oggi non parlo no
La retorica di chi dice ma Bersani ci ha provato però a me non piace francamente io vorrei sapere esattamente dove ho fallito esattamente dove o funziona
Perché questo fa andare avanti le cose perché se no finisce tutto in una nebbia dove non è possibile niente
Non sono di separare in forma del commercio non so
Negoziali fallimenti con fallimenti discutiamone criticamente
Guardiamo quanta nuova gran distribuzione secondo per difficoltà ali la siamo stalle Bonica per quante se ne quanto Francia Cyntia quanto nuovo piccolo commercio c'è è tutto in crescita ma non ci fosse anche quello sto
Ma vi ricordate quanto un milioni di persone dove andava negli uffici comunali avete asse c'era una licenza
E c'era e non c'è era secondo pizze andava e c'era quattordici tabelle dovevi fare i corsi abilitanti è scomparso tutto da una sera alla mattina
Allora se poi ci sono altre cose che non sono fallite altre cose diciamolo chiaramente perché se mettiamo tutto nella nebbia diventa nostri Paesi non si può far niente
E noi dobbiamo avere un po'più senso di noia perché ha un francese non scatterebbe mai in un tomo di trecento pagine di scrivere in tre righe a fare in Francia come il decreto Bersani
Neanche in un comma scritto piccolo noi in Italia
A tali ogni piè sospinto mai no mangiamo pane Attali adesso cerchiamo cerchiamo di Carter sì no noi avremmo sbagliato sul nucleare
Ma se abbiamo la riforma del sistema elettrico
Più avanzate dal punto di vista normativo che se un robot se voleva confrontarsi con l'Inghilterra che ha fatto lo spezzatino del del
Del del monopolista in Europa chi l'ha fatta
Oltre l'Inghilterra chi l'ha fatta con Rifondazione dentro e tutti chi l'ha fatta allora mica per Bersani ma non è che possiamo sempre essere quelli che hanno sempre tutto da imparare diamo tanto da imparare
Ma qualcosina a piovere anche l'orgoglio di che possiamo dire
Ma lo dico per noi perché se no non viene fiducia di poter far dell'altro perché se non si può far niente
Andiamo pari e patta una legislatori altro fatto niente questi qui en provato ma non han fatto succede mai niente arrivi che arrivi non cambia niente
Questo è un piuttosto mentre invece qui siccome c'è da combattere perché sarà combattere perché la pubblica amministrazione cioè allora
Primo affidare a tecnologie tutto quello che può non essere intermediato
Presuppone
Che tu voglia abolire un'intermediazione che tu voglia se no non succede
Potevamo abolirli pubblico al di sotto Ulissi qualche volta ho fatto sto esempio tecnologie lo consentono e invece non è possibile no
Adesso quando arriveranno le robe satellitari faceva fritti giustamente sfiorato questo tema che è di grandissimo momento perché noi siamo in condizione di fare n cose
Per quel che riguarda tutto il territorio la mobilità all'ambiente per fini le discariche quello che vogliamo ma sapete quante Rovito smontare ci sono
Ma ci sono Roveda smontare enormi
Allora
Allora
E non è e non è una cosa sente il bisogno combatte bisogna mettersi la fax così come riflessi diventa difensiva poligoni stazione hanno a volte dei motivi oggettivi qui bisogna essere più
E ho sentito queste cose della classe è chiaro che io fatta che io stesso il bilancio
La lentezza della spesa
E il non spendere è una delle maggiori risorse o di un povero assessore al bilancio
Di una Regione dopo ed io e quindi anche di un ministro del Tesoro si parva licet eccetera no e quindi detto questo però non è che l'assessore al bilancio non sappia che paga di più alla fine
Lo sa anche l'UPI
è che non si riesce a prendere il passo che Pietro
Certo dovresti dire allora per l'anno in corso siccome io ho ridotto dello zero tot eccetera i deficit cose eccetera dedico uno zero virgola di questa cosa a rimettermi
Al passo
Pubblica amministrazione con le cose e poi a tenerlo
E poi a tener tenerlo pagando il prezzo giusto stavolta
No questo dovrebbe essere questa l'operazione perché
Anche questo giro sulla Cassa depositi e prestiti si è pensato che sarebbe ritmo calato il tema del
Del debito per qualche per qualche per qualche via
Poi i riflessi espansivi della pubblica amministrazione il principio di ragion sufficiente cioè tu cioè la tendenza burocrazie possa espandersi questo è lo sappiamo da tempo no allora come
Si potrebbe fare io credo che
Ci sia un problema anche proprio di piano industriale e pubblica amministrazione cioè in fondo cosa che le vediamo in mano dal centro reali in mano i trasferimenti finanziari e le norme generali sul personale pianto organico di questo genere
Finché non abbia è questo un po'difficile cominciato i Ministeri però finché non abbiamo un meccanismo che dice come avviene per le imprese top presenta il tuo piano industriale c'è un'agenzia che te lo valida perché devi rinnovarle due finalità finché non sai quello
Non fai turnover non fai
Azioni non fai io vedo poche altre cose di questo perché questo costringerà ad una riflessione a spostare risorse laddove sono necessari devi essere capace di aver di gestire la stazione appaltante piuttosto che di gestirli
Un servizio quindi quindi diciamo questa riforma della
Della pubblica amministrazione eh certamente un più
Che però richiede battaglia cioè non è una questione della
Della stanchezza debbo che si richiede battaglie richiede di credersi e non riguarda solo la poiché ogni stazione riguarda anche i servizi professionali
Perché via
Cioè se noi abbiamo il maggior numero di parlavamo prima distribuzione che arriva dall'esterno e abbiamo il maggior numero di avvocati d'Europa
No e importiamo avvocati
Non so se è chiaro questo allora non è molto diverso dalla pubblica amministrazione cerchiamo anche qui di far mettere giù beni pesi e le misure quando nella lenzuolate che purtroppo rimane al Senato con le più grandi crucci mi vi chiedo solo di leggerla
Perché lei se dentro le cose importantissime semplificazione Pubblica amministrazione in un meccanismo di selezione sulle sono lì c'è scritto
Che è tutto un sacco di quel ventitré cose eccetera vanno in autocertificazione assistito a secondo del peso dell'atto da una struttura professionale o se opzionale assicurato
Vedete che bello per questa via si dà da lavorare a dei professionisti anche delle assicurazioni
Perché vogliono starmi sul contenzioso delle assicurazioni gli avvocati che non serve a niente
Sull'RC auto a fare il contenzioso vengano a fare queste nuove cose
E le assicurazioni assicurino quale nuove cose lì e per favore la smettano di de di stressare un po'automobilista disgraziato uno che sa motorino
Codesto io penso no quindi
Questo
Cosa questo cambiamento deve riguardare tutti gioca riguardare anche gli ordini bisogna che si che io vi sento poco voi Confindustria torno a questo tema a cui non so perché è perché pure non è
Non è che li rappresentiate con l'ultima e ho finito con un su
Una cosa su quelle che riceva Montezemolo
La mia tesi quindi è che sostanzialmente innovazione
Tutte queste cose ma sotto e non se la segnalazione è un'infrastruttura di riforma è una
Tensione politica culturale e Napoli che si metta la faccia
Politiche in senso lato che si metta la farsa perché
Che diciamo veda investa si giochi qualche oggi nome di quel che può essere domani e che come consenso e come cose ho visto
Che siamo sia siamo di fronte un passaggio
Delicato
Ho già detto in qualche vostra nelle vostre riunioni e ve la lascio questa riflessione perché per me forse l'ho già detto a voi ma è una riflessione sintetica almeno di quest'anno
Guardate qui noi siamo già un Paese piuttosto frantumato frammentato
Per ragioni storiche culturali antichissime profonde eccetera localistico familistico con le reti corte relazionali
Corporative e così via
Questa benedetta globalizzazione
Si porta in casa delle tensioni che come da del vino netti lista perché
Perché in fondo la globalizzazione stesso ovunque nel mondo crea frammentazione trattazione e un nervosismo fra chi ce la fa ma è nervoso perché non so se dura
E chi non ce la fa che è preoccupato a volte drammaticamente preoccupata
E chi pensa di tenersi se ne fuori ancora e si chiude nei suoi meccanismi di difesa
Il risultato è ve lo dice uno che si è fatto tutti insieme dell'associazione ecco quest'anno in climi forte
Anche abbastanza attesi il risultato è che tu hai dell'industriale esenti che lamentare che c'è una mentalità antindustriali
Vai dei commercianti e sentir lamentare che se l'han con loro per le tasse vai dai sento mestiere corporazione che hai toccato con qualche misura e la cosa è sempre dell'alto il problema è sempre nell'iter vilmente della
Ascolti i laici si sentono isola ascolti cattolici si sento assetti
E nessuno vuole un termovalorizzatore e immigrato buono è solo la tua badante POR
è
Questo è
Allo tra
Allora
Allora guardate reagire a questo solamente qui avrei voluto interloquire con Montezemolo che ha dovuto andare solo il ricordo
Io son d'accordissimo e
Cioè avere una legge elettorale che
Da compito a un partito che fa l'altro una nessuna procedura democratica interna di di nominare i deputati mi sembra un'aberrazione totale
Optare
E guardate che questa cosa verrà usate verranno usate tutte le cose del porcellum perché è del maiale non si butta via niente
Però questa riflessione che vi consegno eh
Porta a dire molto dirlo Montezemolo son d'accordissimo riforma elettorale riforme istituzionali riforma dei regolamenti parlamentari che sennò poi farò rigore provare che vuoi che non cambia niente tutto qua che volete però
Noi forse abbia fatto un errore questo nostri Masin hard immaginare che questo Paese fosse sempre si è in una transizione
è un certo punto con una riforma elettorale istituzionale noi mettiamo in piedi su una sponda solida
E abbiamo scavata
Io penso che questo schema mentale non sia sbagliato
Che noi dobbiamo
Invece immaginare una giungla disboscamento tale culturale che io chiamerei nuovo civismo
E cioè l'idea sulla quale combattere tutti che che è un cittadino consumato non è un suddetto
Che la pubblico mi sono nel comando ma al servizio delle imprese il cittadino che le tasse Vampa Agate se dobbiam pagarle meno che un giovane e poter fare il mestiere
Che vuole che c'è una razionalità nelle cose un ciclo dei rifiuti alla alla pace viene fatto così con queste cose in Svezia in Germania e in Inghilterra ovunque quindi anche da noi no Sicoli Termoli esattore ci vuole coraggio all'accordo
E su una politica che su queste cose ci metta la faccia se la giochi e il mondo associativo che li metta la faccia e se la giochi
Perché
Immaginare che con le famose riforme noi ovviando questo piccolo problema sotto la spinta che abbiamo dall'urbanizzazione se è una cosa abbastanza impensabile mentre penso invece che prendendolo da qui noi abbiamo risorse enormi
Di spirito civico che poi può esser mobilitato tributo in questo nel ferito riguardo estrarre il Paese cosa ha parlato qui e quindi forse MT illusorio queste più concreta la cosa che sto dicendo
Delle tante scorciatoia le quali stiamo spesso inutilmente pensando grazie
Grazie
Al ministro che
In nome del mosto francesismo chiameremo Bersani
Anche per questa sua vena tardo romantica del suo intervento vi ricordo che alle quattordici e quarantacinque poi terminava diciassette ce la parte privata di questa convention grazie a tutti
Sono presenti per questa è un'altra occorrono circa un milione duecento mila
Occidentali un paio di scarpe made in Italy sentono ma siamo in cinque chilometri di fibra ottica freschi pretendere in tutto il mondo duecento mila quintali di un famoso formaggio italiano contenute indichiamo come dire uno di esperti di marketing e comunicazione globale c'è un'Italia chiesta verificarli evitando che i servizi innovativi etica no cc ascolterà il quattro febbraio due mila otto a Milano alla prima Conferenza nazionale di Confindustria Servizi innovativi e tecnologici