Le conclusioni del convegno "Gravità della psichiatria"

Niente la seconda giornata dei lavori delle convegno di Psichiatria democratica mo'avvicinato per alcune valutazioni conclusive il professor Tommaso Losavio Presidente della Società di Psichiatria democratica centro Italia io vorrei che le conclusioni di questo convegno loro i processi che
So che radio radicale
Da gran parte delle
Dibattito di questo convegno che
Per esempio gli ascoltatori di radio radicale le facessero ognuno per conto suo io non credo che spetti a me se non da un punto di vista formale cerimoniale far le conclusioni
Questo convegno è andato come proposta di dibattito di approfondimento su un materiale che era stato elaborato preparato da un gruppo soprattutto da un gruppo di operatori
Questo convegno è stato l'occasione per offrire questo dibattito stimolare delle riflessioni provocare
Delle discussioni
Pensare voto non sulla cento
Perché ci interessa poco un dibattito sulla centottanta quanto ci interessa molto di più sui contenuti
Della riforma del psichiatrica su quei contenuti che oggi sembrano in qualche modo passare in secondo piano e che noi abbiamo voluto di porre come centrali
Come operatore soprattutto come operatore di un servizio non mi interessa ovviamente difende o attaccare una legge interessa vere
A pratiche a difendere un lavoro difendere una modalità di rapportarmi con la sofferenza mi interessa riuscire a far progredire la scienza in questo senso e la mia preoccupazione e in questo è evidente che il mio atteggiamento di difesa rispetto alla riforma psichiatrica la mia preoccupazione che
A livello di organizzazioni di servizi porta necessariamente anche un tornare indietro sul livello delle ditte
Il livello di scoperta del nuovo sulla possibilità
Non più di farci carico qui in molti
Molti l'hanno detto
Non ci interessa più curare la malattia o curare soltanto alla malattia e ci interessa molto più fare salute
Questo non vuol dire che neghiamo e questo l'ho detto nella mia introduzione che neghiamo la malattia o che neghiamo la gravità questo vuol dire confrontarsi con la sofferenza di una persona non separare la sua sofferenza dalla sua vita e insieme con lui cercarli modi nuovi di vita accettando anche la sua sofferenza mi scusi manda questo convegno
Arriva una risposta viene una risposta per tutti coloro che stanno vivendo in prima persona il disagio della carenza per le strutture pubbliche
Il di saggio di non trovare risposta ecco che cosa avviene da questo convegno
Io non credo che vengono delle risposte pratiche anche perché sicuramente la mancanza di risposte al disagio delle persone di cui lei parlava
Viene solo in parte solo in parte del debita rendo che siamo i tecnici se a Roma non ci sono strutture intermedie
Se a Roma ci sono tre servizi di diagnosi e cura con quarantacinque posti letto se a Roma c'è un ospedale psichiatrico fatiscente Abba
Donato
La responsabilità questa è il tecnico ma succhi amministra queste cose non è il tecnico che fra i nuovi servizi e il tecnico che li gestisce credo che il tecnico debba promuove gli questa è la sua azione politica e quindi non sono sicuramente sulla posizione della separazione tra tecnica e politica
Credo che alcune risposte che ho l'impressione che siano state anche raccolte dal pubblico non degli operatori ma dei familiari alcune risposte
Allora il senso del cambiamento nel senso della possibilità di nel senso di quello che io chiamo della spera
Di confrontarsi con questi problemi alcune risposte questo convegno ha poi cercato di darle
Mi auguro mi auguro di tutto cuore che l'aspettativa che questo convegno ad è alto e che è superiore alle nostre attese nei primi siamo sbalorditi in qualche modo dare la risposta come mai c'è stata questa risposta sì qualcuno come mi diceva che gli iscritti a questo convegno sono stati trecentocinquanta circa
Evidentemente la gente
Che ci conosce perché sa chi siamo sa quali sono i contenuti che Dan
Da quindici anni più di quindici anni si chiediamo democratica porta avanti quindi evidentemente non è una novità assoluta evidentemente c'è molta gente
Diari intellettuali operatori pazienti che hanno purché ci chiedono e questo ci preoccupa in qualche modo ci fa sentire un peso sulle spalle ci chiedono di nuovo di essere più presenti e più partecipi ecco io mi auguro che questo convegno ossia della situazione del centro Italia per le regioni nelle quali ne siamo presenti sia un impegno non solo per me ovviamente ma per tutti i compagni e come lavorano
Nell'associazione ma soprattutto nei servizi per
Follis ritrovare dei collegamenti che forse in quest'ultimi ha detto una serie di difficoltà avevamo un pochino perso un'ultima annotazione che di cronaca ed è relativa questo convegno c'è stato un un intervento alla fine
Di una medico di uno psichiatra che si lamentava del fatto che in questo come ha già parlato pro poco di elettroshock così attendiamo anche a una in collegamento con
Non ne avevamo parlato per niente di elettroshock abbiamo parlato però di quali sono i processi di cronicizzazione abbiamo detto che la cronicizzazione e i fattori di aggravamento solo molto in rapporto al tipo di risposte e al tipo di servizio evidentemente non siamo entrati nello specifico
Sappiamo quali sono i problemi che si pongono ancora su quest'arte
A nessun riscontro scientifico sappiamo anche qual è l'impegno del partito radicale rispetto al problema dell'elettroshock di una interrogazione che è stata al Parlamento per quello che mi riguarda posso dire che forse è l'unico dei tre servizi di diagnosi e cura quello del quale io lavoro in cui non facciamo elettroshock commando per una scelta ideologica ma perché noi riteniamo
In Hook le non necessario oltre che dannoso questo strumento terapeutico Siria democratica nel settantaquattro nel convegno che ha fatta Gorizia del settantaquattro si è schierata contro le tranchant
Il psichiatri democratici non usano l'elettroshock ormai da molti anni ed è una pratica di terapia che hanno sempre combattuto
Vade retro ciò che evidentemente non si pone qualcuno mi chiedo ma come la legge non la vietato ecco io non credo che una terapia e l'elettroshock è uno strumento terapeutico
Criticabili dannoso ma comunque usato come tale non credo che uno strumento terapeutico possa essere messo fuori
Gioco da una legge ecco io credo che un dibattito serio su come si fa terapia oggi rispetto ai problemi della psichiatria
Il nuovo di mettere come dire i margini un trattamento che sembra andare in disuso e che probabilmente delle difficoltà che oggi vive la situazione dell'assistenza psichiatrica Roma sembra avere
Se necessario ribadire l'opposizione netta
Senza tentennamenti senza dubbi a questo strumento che noi abbiamo definito strumento di tortura più che strumenti di terapia da parte di psichiatria democratica non c'è problema usando una metafora cauti qualche tempo fa ho detto che l'uso dell'elettroshock e come dunque cerca di cambiare stazione la radio che invece di girare la manopola gli dà un calcio sicuramente avvolte cambia stazione ma poi alla fine la radio si rompe
Usare la manopola evidentemente per mettersi in sintonia richiede una attenzione una cura
Manualità sicuramente molto diversa di quella di dare il calcio sicuramente non siamo noi come Psichiatria Democratica Capezzone
Che cercano di dare calci alla radio