Assemblea precongressuale regionale dello Sdi della Basilicata

Non c'è in giro
Dallo Stato
Qua teniamo solo il microfono
Di radio radicale ma bravo che arriva anche il nostro è un'assemblea altri temi un'Assemblea delle origini
Io lo voglio dare inizio a questa Assemblea congressuale
Saluto tutti i compagni presenti
Per aver voluto dare una testimonianza di attaccamento al partito
Nonostante la indole mensa del tempo
Saluto con piacere la presenza di Franco Adamo ed è alla delegazione del nuovo così di Basilicata
Saluto Maurizio Bolognetti
Con la delegazione dei radicali
Nostri futuri alleati alle prossime elezioni politiche contrattuale
Saluto
Michele Cascino
Fra con la delegazione di socialismo libertà saluto Nicola Savino
Con la delegazione nell'altra Lucania
Ringrazio
Lode al dei Castelli e i compagni di Viviano per aver voluto ospitare questa s'nostra assemblea congressuale
Saluto tutti i compagni
Di Viviano paese di una lunga tradizione socialista che ha espresso una classe dirigente
E sindaci socialisti fino a qualche anno fa
E l'augurio che faccio è quello di ridare un sindaco socialista per il futuro di Viviano
Compagni compagne giovani
Abbiamo celebrato i nostri congressi pur provinciali e quello regionale alcuni mesi prima rispetto a quello nazionale
Abbiamo visto bene abbiamo anticipato i tempi ed abbiamo avuto molto più tempo disponibile per celebrare dei veri congressi
Il documento congressuale regionale
Ed il dibattito che ne è seguito hanno avuto risonanza che è successo
In campo regionale
Abbiamo eletto i nuovi organismi statutaria a tutti i livelli
Abbiamo rinnovato i segretari provinciali di Potenza e Madeira il segretario regionale il presidente del partito regionale abbiamo inserito nei nuovi organismi
Nuovi aderenti donne Giovanni a Potenza città e a Matera sia rinnovato la segreteria e gli esecutivi i giovani si sono nomina di loro coordinatore regionale le donne hanno fatto altrettanto
A tutti un sincero augurio di buon lavoro ed un invito a fare di più e meglio di quello che si è fatto e si è prodotto fino a questo momento
Il compito non è semplice né facile
Una migliore organizzazione dipenderà sicuramente dalla linea politica
Che noi sapremo darci e dalle idee dalle proposte programmatiche e dal nostro comportamento riformiste coerente rispetto all'ideale ai principi socialisti
La regione Basilicata ha bisogno di lui ha bisogno dell'unità socialista ha bisogno del Progetto
Della Rosa nel pugno
Questa sera
Ho visto il rappresentante della UIL e quindi saluto anche i rappresentanti del sindacato soprattutto della UIL
Ci sono stati sempre vicini e noi abbiamo fatto altrettanto con la loro azione politica e sindacale
Dicevo questa sera a conclusione dell'assemblea congressuale e leggeremo i ventisei delegati diciannove per la vedere azione di Potenza e sette per la federazione provinciale di Matelica
Con i criteri che indicherà fra qualche istante il nostro segretario regionale
Al congresso nazionale di più oggi che si terrà alla fine della prossima settimana venerdì tre sabato quattro e domenica cinque febbraio dopo due mila e sei
Prima di dare la parola anni volava Lozzi per la relazione voglio fare solo due brevissime considerazioni e riflessioni politiche
Il congresso nazionale di Fiuggi sicuramente servirà solo a ratificare una scelta già fatto dal consiglio nazionale con due soli astenuti
Cioè l'alleanza con i radicali
E l'unità socialista possibile io la metto tra l'altro fra virgolette questo possibile
Per questa ragione noi dobbiamo da subito procedere ed andare oltre poiché le elezioni politiche non sono dopodomani ma sono domani l'altra considerazione di natura politica e la voglio dire ai compagni tutti ma soprattutto mi rivolgo ai compagni ancora perplessi
Ritengo rispetto alle alleanze elettorali
Degli ultimi dieci dodici anni e compagno al senatore Cesare Marini di cui io ringrazio nella sua presenza a nome della direzione nazionale
Mi deve permettere negli ultimi dieci dodici anni questa alleanza cioè quella con i radicale io la ritengo la migliore di tutte le alleanze che abbiamo fatto in questi
Anche se devo aggiungere
Ho io voglio ricordare perché per qualcuno che si è dimenticata che ci siamo lì a alleati con Pecorara scale l'ultima volta Condini che siamo alleati con il segno
è dire
Chiediamo al
Fondo contro
Anche se devo aggiungere e dirà questi compagni
Che noi conserveremo
E consentiamo al momento la nostra specificità
Il nostro ruolo politico ed istituzionali
La nostra autonomia organizzativa fondi però a mettere tutto in discussione se il progetto sarà premiato dagli elettori
L'alleanza sta ormai prendendo corpo
L'alleanza sta ormai prendendo vita anche quindi nella nostra pregiudizi abbiamo avviato un percorso unitario
Serio e a tutto campo con i socialisti della diaspora con i socialdemocratici dalla diaspora con e radicali ed in particolare con Maurizio Bolognetti
Il percorso con bagni prima della mia conclusione che Breve naturalmente e che deve servire anche agli altri di stimolo ad essere concisi brevi ad incominciare io ritengo dalla relazione da segretario regionale a quella di Maurizio Bolognetti dicevo il percorso tutto in salita
Il Borgorosso non solo in salita ma è molto complicata ed è molto difficile per questa ragione dobbiamo impegnare ci fino in fondo dobbiamo impegnarci fino al sacrificio
Per noi socialisti è una ulteriore scommessa che intendiamo vincere cioè siamo convinti la Rosa nel Pugno di questa regione avrà di certo la rappresentanza parlamentare
Auguri di buon lavoro a tutti
Do la parola al segretario virgola valuti
Io raccolgo il monito dell'intimidazione dei per il presidente
Contrariamente a quanto solitamente faccio
Leggerò l'intervento affinché possa essere in grado dirà il chiudere la sintesi di questa giornata e ci porti poi all'approvazione
Dell'unica mozione congressuale
Quella che in qualche modo sancisce e ratifica la decisione della Rosa nel Pugno ovvero questo disegno strategico che proietta i socialisti in una una dimensione moderna e innovativa
Cari compagni
L'assemblea di oggi
Se del caso arricchirà
Integrerà
Ma di fatto approverà quella scelta che come ha ricordato il presidente è stata consumata all'unanimità pressoché del sei novembre del due mila cinque in Consiglio nazionale
Scelta che ha in qualche modo determinato per il nostro partito
L'immersione
In un nuovo in un nuovo progetto
L'alleanza coi radicali
Non sarà un'alleanza elettorale come pure ne abbiamo fatte per sopravvivere e per esistere
Ma il nostro obiettivo è quello di sviluppare un percorso federativo rivolto alla creazione di una nuova formazione laica socialista liberale e radicale la base programmatica è tutta contenuta
Nel Progetto per la libertà i trentuno punti punti di Fiuggi
Che hanno visto al lavoro
Diciamo le quattro organizzazioni promotrici e fondanti di questo progetto
I socialisti la Federazione giovanile i radicali l'associazione Coscioni
Noi abbiamo l'ambizione
Non già di rappresentarci come mera sommatoria di socialisti radicali sarebbe riduttivo sarebbe un'altra come dire del baco
La nostra idea e di intercettare quella larga parte del consenso laico di questo Paese che da decenni non va a votare
Soltanto nel novantadue il Parlamento di questo Paese aveva una maggioranza laica oggi ha una maggioranza pista
Questa alleanza non è un espediente dettato dal nuovismo politico o dalla ricerca disperata di superare il percorso a ostacoli costruito da Berlusconi con le varie soglie di sbarramento
E son ben o mio un binomio cementato in una lunga tradizione di battaglie civili per l'emancipazione del costume di questo Paese la botta il divorzio
Ed è proprio sul terreno dei diritti civili e sui temi della difesa della laicità dello Stato che si è sostanziata la ricomposizione dell'antica alleanza parlamentare ed il comune impegno politico
Laicità non deve essere intesa come una questione settoriale separata dal contesto generale dei problemi di questo Paese
Non è concepibile infatti una società che possa essere avanzata nel campo dell'economia nel quale hanno sempre più peso la ricerca scientifica l'innovazione tecnologica e la formazione professionale
Se persistono profonda arretratezza nella cultura nel costume negli stili di vita e nella morale
I mutamenti intervenuti nelle nostre società sono straordinaria
La grande migrazione verso il nostro Paese la multirazziali da delle nostre città il multiculturalismo sono elementi determinanti e la realtà esistente che lei non indissolubilmente cultura ed economia
Progresso civile progresso economico sono interdipendenti
Non è un caso che le prime battaglie che insieme ai compagni radicali abbiamo condotto in questi mesi
Sono state tutte improntate alla difesa della laicità dello Stato e alla difesa di alcuni fondamentali diritti civili
La centonovantaquattro
I PACS
Il testamento biologico
Che non possono riduttivamente semplificarsi come qualcuno fa come propaga antismog anticlericale o peggio ancora come attacchi alla fede cattolica
Sono al contrario affermazioni imprescindibili di una società laica che ha il dovere di regolamentare la vita dei credenti e non credenti dei cattolici e dei musulmani
I valori religiosi non sono leggi dello Stato ed il peccato non è un reato
Quando confessione religiosa legge dello Stato si sovrappongono ne scaturiscono società alterate nelle quali fondamentalismi e prevaricazioni spadroneggiano a scapito della libertà e del progresso
Repubbliche coraniche
Ne sono forse le semplificazioni più immediate in sintesi
Noi
Perseguiamo un'ambizione
Quella di difendere lo Stato laico
E con esso la Costituzione democratica di questo Paese del resto la vulgata imperante in alcuni settori della per il della politica dei sta che vorrebbe i socialisti e la Rosa nel Pugno strenui oppositori della relazione cattolica e smentita da alcuni sondaggi diffusi giorni fa
La stragrande maggioranza dei cattolici di questo Paese e a favore dei PACS della Bortot e perfino dell'eutanasia
A testimoniare come credenti in Italia sono uomini e donne di questo tempo più avanti dei politici che vorrebbero rappresentarle ed anche di alte le alte gerarchie ecclesiastica
Come SDI
Aderimmo all'Ulivo con l'ambizione una volta superata l'unità politica dei cattolici
Di realizzare anche in questo Paese un grande partito progressista e riformatore capace d'essere maggioritario in grado di unire le tre grandi tradizioni del riformismo italiano quello socialista quella cattolica e quella liberaldemocratica
L'obiettivo come tutti sapete si infranto
Nelle scelte di Rutelli e della Margherita sul referendum per la forte contrazione assistita a cui segui
La scelta tecnica come venne qualificata allora
Di presentarsi col previgente sistema elettorale da soli la quota proporzionale
Ma in realtà la questione dirimente che ha determinato la battuta di arresto per l'Ulivo
E la relazione fra lo stato e la Chiesa
E la laicità dello Stato in pericolo
L'alleanza fra socialisti e radicali non rappresenta quindi una ritirata strategica e al contrario una scelta strategica
In questo quadro di straordinari innovazione politica la stessa unità dei socialisti non può essere concepita come un processo che deve essere promosso ed attivato in modo separato dalla costruzione dalla Rosa nel Pugno
Non c'è contraddizione fra unità socialista
è unita liberalsocialista
I socialisti se vogliono essere coerenti con la propria storia la propria memoria e la propria tradizione non possono rinchiudersi in visioni nostalgiche ma devono guardare con coraggio il futuro
E dal futuro in questi mesi noi abbiamo guardato in Basilicata insieme ai compagni di Socialismo è libertà e soprattutto i compagni del Nuovo PSI
Quelli che da sempre avevano fortemente criticato l'alleanza del centrosinistra ne erano rimasti fuori ma non erano mai stati organici al centrodestra
Con loro dall'estate scorsa abbiamo saputo costruire un rapporto solido che ha resistito anche alla immancabile scissione che nella storia dei socialisti non manca mai
Insieme abbiamo voluto insediare un coordinamento di unità unico in Italia che ha saputo sganciare la sua prospettiva dalle scelte dei gruppi dirigenti nazionali guardando solo all'obiettivo la ricomposizione della diaspora la rossa è il punto
Ed oggi dopo la sentenza di l'altro ieri che ha ribaltato la decisione di qualche settimana fa in relazione alla titolarità
Dal Garofano
Quegli stessi compagni a partire dal segretario regionale Adamo
Arrocco abbozzi
Sono qui insieme a noi a confermare il Progetto e l'unità costruite
In Basilicata probabilmente non ci sarà un simbolo socialista contrapposto al nostro disegno politico
Forse riusciremo nell'impresa epica di restituire dignità e forza alla bandiera socialista
Per fare questo però già da domani dovremmo compiere un ulteriore sforzo
Ricomporre l'ultimo pezzo della diaspora l'ultimo anche in termini temporali
Ovvero
Unire a noi nella Rosa nel Pugno i compagni già iscritti allo SDI e confluiti la scorsa campagna elettorale delle regionali nelle liste del Nuovo PSI
E giorni scorsi ho ricevuto la lettera accorata cordiale
E piena di contenuti di unità dal compagno Pisani
Al quale io immediatamente testimoniato il mio apprezzamento
E accaduto però che già sabato lungi da dalle volontà reciproche
A Roma si consumava
Un altro tentativo come dire di dividere il percorso appena avviato ovvero Rino Formica Bobo Craxi prima che
Si consumasse la decisione
In tribunale
Avevano deciso di presentare una lista socialista oggi il quadro è mutato
Noi dovremmo perseguire L'Unità con generosità
E con coerenza
Sapendo che non sarà facile il percorso ma da domani insieme noi dello SDI
E loro del Nuovo PSI che con noi
E con i compagni di Socialismo e libertà hanno costruito questo nucleo primigenio
Di unità insieme a loro dovremo valutare perseguire ogni strada affinché l'unità possa essere tale e completa
Sarebbe motivo di orgoglio e di unicità in un quadro sempre frammentato che in qualche modo rappresenta la maledizione dei socialisti
La Rosa nel pugno è un'aggregazione liberalsocialista dove confluisce la tradizione socialista e quella liberale la quale fin dall'inizio si è collocato l'esperienza dei radicali di Pannella
Il liberalsocialismo ha profonde radici un lungo filo di storia comune esiste in parte infatti tra socialisti e liberali dal medico dal meridionalismo di Gaetano Salvemini fratelli Rosselli da Giustizia e Libertà fino al Partito d'Azione
La collaborazione tra socialisti e liberali si devono importanti innovazioni della società moderna a partire dallo stato sociale
Fino alle attuali politiche economiche delle contemporanee socialdemocrazie europee
Esso punta e il punto di snodo di tutti i socialisti che si collocano in Italia oggi modernamente nel centro sinistra
Rosa nel Pugno determinante
Tanto determinante nella competizione elettorale che Berlusconi le ha riservato nella nuova legge in trattamento speciale
Nei confronti dell'Unione Rosa nel Pugno esprime alcune richieste programmatiche che sono fondamentali
Si tratta di questioni dirimenti e per cui si chiede l'impegno di tutto il centro sinistra
La difesa della legge centonovantaquattro sull'aborto l'introduzione del testamento biologico la difesa della scuola pubblica senza alcuna distrazione di fondi a favore delle scuole private e paritari
Ed ancora la fondamentale azione rivolta a contrastare il proibizionismo in materia di droghe leggere
L'ultima l'ultima norma quella di ieri per intenderci
Punirà i possessori di un grammo di hashish fino a quattro anni di carcere
Una Bonheur Mita
Vestiva della dignità di ignari giovani e degli incolpevoli genitori
Uno Stato che impone l'ordine la disciplina ragazzi in cerca di emozione e consolida attraverso leggi ad personam meccanismi di amnistia di classe che prendono il nome di prescrizione
Nel frattempo sull'onda del proibizionismo più ottuso la grande criminalità organizzata con il traffico di eroina e cocaina introito centinaia di milioni di euro
Siamo assolutamente consapevoli del governo Berlusconi lascerà alla prossima legislatura un'eredità assai pesante
Con le politiche di centrodestra si sono dissestate le finanze pubbliche e contemporaneamente non si è dato alcun impulso allo sviluppo
Gli sgravi fiscali che hanno favorito soprattutto le classi più alte di reddito non sono serviti né ad alleggerire il bilancio delle famiglie né ad accrescere in modo consistente i consumi
Alla prova dei fatti questa politica accompagnata da condoni che hanno minato la credibilità della pubblica amministrazione è stata del tutto fallimentare
Noi come Rosa nel Pugno
Abbiamo adottato i cosiddetti cinque punti dell'agenda Giavazzi
Proponiamo di imprimere una forte liberalizzazione alla nostra economia che si è rivolta innanzitutto a contrastare situazioni di monopolio di Colico polio ad assetti corporativi che per sono fortemente sulle capacità di innovazione nel nostro sistema economico
Pensiamo ai monopoli pubblici che si sono trasformati in monopoli privati nel campo delle telecomunicazioni delle energie e dell'acqua
Al cartello oligopolistico che si è formato nel campo delle assicurazioni agli ordini professionali che si sono barricati in se stessi chiudendo sì all'ingresso delle nuove generazioni
In realtà gli unici ad essere davvero stati messi sul mercato ad essere liberalizzati
Sono stati i lavoratori dipendenti
In Italia esiste un grado di flessibilità nel mercato del lavoro che uguale o superiore a quello della maggioranza dei Paesi europei
Noi siamo favorevoli alla flessibilità ci mancherebbe
La legge Biagi
E frutto
Delle lavorazioni intellettuale culturale è un grande socialista
Ma ci rendiamo conto che è necessario assicurare un nuovo sistema di sicurezza sociale che sia in grado di tutelare coloro che restano per brevi periodi senza lavoro e stipendio
Dovendo però continuare a sostenere la propria famiglia a pagare il mutuo l'affitto della casa le spese scolastiche dei figli
In questo campo
è necessario che il lavoro a tempo determinato venga a costare di più di quello a tempo indeterminato se non si vuole trasformare la flessibilità in una diffusa e permanente precarietà
La questione sociale diversa dal passato ma continua a desistere
Ma i socialisti non abbiamo reciso né dimenticato le nostre antiche radici che sono nel mondo del lavoro
Nell'Italia di oggi si sono notevolmente cresciute le disuguaglianze di reddito
Il carovita ridotto notevolmente la capacità d'acquisto di stipendi e salari senza che il governo sia riuscito ad attenuare gli affetti
Sono aumentate vecchie e nuove povertà
Il lavoro nero e quello mal pagato
Il centrosinistra l'Unione
Avrà l'obbligo se vince le elezioni di affrontare queste situazioni di disagio sociale in un Paese che perde competitività
Romano Prodi non avrà solo il compito di aggiustare il tiro delle politiche economiche ma deve riuscire a sviluppare una strategia capaci di trasformare vale all'ala realtà del nostro Paese
Non si potrà affrontare separatamente il problema della finanza pubblica rispetto a quello del rilancio dello sviluppo
Fra le promesse non mantenute dal governo Berlusconi
Senza dubbio
Un ruolo di primo piano va assegnato alla questione Mezzogiorno
Derubricato dall'agenda di questo governo
Nel sottolineare che il nodo centrale per il Mezzogiorno resta l'individuazione delle risorse finanziarie e la definizione di proposte programmatiche adeguate da parte dell'Unione del nuovo governo
Non è un non insegue Remo Berlusconi nella pratica delle promesse di marinaio occorre con serietà censire le priorità
Definire i loro costi e chiarire il modo con il quale si inventa reperirli
Ma l'individuazione delle finalità e delle risorse necessarie per realizzarlo non è sufficiente
è necessario mettere in campo strumenti di controllo nelle diverse fasi di esecuzione delle opere pubbliche per esempio
Per rileva rilevare risolvere ogni ritardo intralcio responsabilizzando con il metodo del contraddittorio la politica i partiti e le istituzioni
Ristabilendo così in sintesi il metodo del confronto e della concertazione in in alternativa alla conflittualità permanente che ha caratterizzato questi cinque anni di governo
La questione del Mezzogiorno però innanzitutto rigorosa osservanza dell'etica pubblica
E trasformazione del rapporto perverso tra partiti istituzioni e consenso elettorale
La condizione del nostro Mezzogiorno in sessanta Andrini Repubblica evidentemente migliorata tanto dal punto di vista socio economico quando da quello infrastrutturale
Ma storicamente larga parte degli interventi ordinari e straordinari come ha evidenziato Enrico Boselli a Napoli
Non sono state rivolte a contrastare strategicamente l'arretratezza civile ed economica ma ad ottenere aiuti momentanei che non sono serviti solo ad alleviare gravi situazioni sociali ma sono stati utilizzati
Anche per allentare favoritismi e clientele orientando le scelte elettorali delle popolazioni del Mezzogiorno
Rosa nel Pugno vuole porre in proposito una pregiudiziale tutta politica
Molta Rèpaci ma rispetto al familismo morale al mondo delle clientele delle raccomandazioni agli antichi e consolidati centri di interesse e alle vecchie classi dirigenti
Per affermare un nuovo stile di governo rigorosamente ispirato al rispetto della legalità alla distinzione tra il ruolo dei partiti e quelle delle istituzioni
Evitando
Che i partiti trasferiscono il loro potere meccanicamente nella pubblica amministrazione e la utilizzino quale perno centrale di raccolta del consenso elettorale
In Campania
Pare che vi sia un incarico politico stipendiato ogni trecento abitanti
Non so se in Basilicata sia stata mai effettuato un censimento analogo certo anche qui la crescita esponenziale dei costi istituzionali di enti ed autorità regionali e subregionali ha raggiunto livelli insostenibile
E anche da noi la conservazione e la proliferazione del sottobosco politico istituzionale assolve al compito di controllare e consolidare il consenso elettorale
Il nostro congresso regionale di ottobre affrontò il tema della spesa improduttiva e del suo contenimento
Unitamente alle questioni collegate alla riorganizzazione del sistema sanitario regionale al riordino amministrativo e territoriale delle autonomie locali e all'approvazione del nuovo statuto regionale in ossequio alla riforma del titolo quinto della Costituzione
Da allora
Sono trascorsi tre mesi
E tranne il rinvio delle nomine negli enti strumentali la cui vicenda è nota a tutti nulla è stato avviato dalla Regione
Occorre che noi continuiamo sulla scia delle determinazioni congressuale
Evitando per esempio che il riordino degli enti strumentali
Sì come dire sviluppi in un modo del tutto originali ovvero sia la montagna partorisce il topolino
E che tutto ciò sia servito solo per passare la nottata elettorale
Nel sistema sanitario
Occorre incalzare una maggioranza ripiegata sulla gestione del potere e sui suoi equilibri
Sullo Statuto
E ora mai ingiustificabile il ritardo persino nell'insediamento della commissione speciale
E più paradossale e il silenzio calato sulla vicenda
Mentre i conflitti di attribuzione di competenza fra Regioni Province Comuni aumentano a dismisura senza alcuna inversione di rotta da parte della dell'ente regionale che indifferente continua svolge le funzioni gestionali e concorrenti
In violazione della riforma del titolo quinto della Costituzione
Appare chiaro l'intento
Ovvero mantenere inalterato
La centralità del potere burocratico ed invariato
Il potere elettorale
Sono questi gli obiettivi della nostra azione politica sono questi primi impegni
Che la Rosa nel Pugno assume in Basilicata
Per insediare le nostre istituzioni l'etica della responsabilità
Non saranno sfuggite
Ai compagni
In queste settimane
Nostre prese di posizione
La nostra critica il nostro mutato ruolo all'interno della coalizione e l'autonomia che abbiamo voluto affermare per sottrarci alla tenaglia dei partiti maggiori
Tesa ad abbassare il nostro profilo politico e a marginalizzare la nostra presenza istituzionale
L'abbiamo fatto
Nelle trattative per il rinnovo del di alcuni esecutivi delle comunità montane
Lo abbiamo fatto a Pisticci
Lo abbiamo fatto al Comune di Potenza
Dove da anni
Giaceva una potenzialità edificatoria per gli artigiani mai intaccata
Così come lo abbiamo rifatto a Potenza
In relazione alla questione annosa di buca letto
E lo rifaremo ancora lavello
Dove
Assurde posizioni amministrative dei partner di maggioranza accompagnati da atti di arroganza istituzionale hanno riportato al centro della scena politica i Socialisti Uniti
Che sono diventati il vero riferimento della popolazione la bellezza in vista delle elezioni amministrative
Si apre per noi una nuova fase politica
La campagna elettorale della Rosa nel Pugno e aperti
Dovremo aggiorni organizzare la raccolta
Delle mille cinquecento firme hanno gli utili perché
Come dire
Il il grande battage di questi giorni
Ha determinato soltanto l'accoglimento dell'emendamento proposto dalla maggioranza al governo
Nel decreto per il voto elettronico che ha ridotto da centottanta mila a novanta mila le firme necessarie per la presentazione delle liste il vero problema non era il numero il vero problema
E la presentazione dei candidati prima degli altri
Ed ovviamente l'intralcio l'ostacolo voluto in qualche modo costruire non per tutti non per le liste civetta
Non ce ne sarebbe neanche l'interesse diciamo
Era soltanto un intralcio un ostacolo ho un così detto emendamento
O norma contra rosso
Io credo che
Questo ci aiuterà ci aiuterà Arryn serrare le fila e a partire in maniera preventiva con la con con la campagna elettorale e poi avremo altre difficoltà
La difficoltà di confrontarci con un sistema nuovo
Nel quale del quale non si conoscono ancora i risvolti ma certo è un sistema che agevolerà sempre di più
Chi ha potere e danaro
E noi non ne abbiamo tanto di potere danaro abbiamo grandi idee
E su quello
Vogliamo costruire la nostra fortuna
Lavoreremo bene in questa campagna elettorale
I primi segnali sono per non dire entusiasmanti certamente interessanti molti avvicinamenti
Un'attenzione da parte di un ceto quello dei giovani mai avuta precedentemente
E in ogni assemblea cui partecipiamo
Rinveniamo le stesse attenzioni le stesse domande la stessa presenza di soggetti che mai si sono interessati di politica
Per cui il messaggio che Phil teniamo e i vecchi socialisti e ai nuovi socialisti
I socialisti sono come l'Araba Fenice
Sono sempre di sorti dalle proprie ceneri
Accadde dopo Livorno
E mi è accaduto dopo il Fronte popolare
E accaduto ancora una volta con un nuovo corso di Bettino Craxi nel settantasei
Accadrà anche oggi nel due mila sei
La tradizione del più antico partito della democrazia italiana risorgerà
E risorgerà
Con il coltello fra i denti ecco la Rosa nel Pugno viva i Socialisti Uniti viva la Rosa nel pugno
Tonino mi aveva dato Antonio Giansante mi ha dato una incombenza cioè quella di definire mi sembrava mobile fuori luogo i criteri per la definizione della platea dei delegati al congresso del tre quattro e cinque
La platea sarà suo distinta con questi numeri sette a Matera diciannove a Potenza
Abbiamo ipotizzato criteri che potessero detenere
Tutta la rappresentanza
E l'articolazione del nostro partito per soggetti istituzionali
Ai dirigenti di partito dai giovani alle donne
Noi redigeremo una proposta che vada incontro a questa esigenza quella di essere innanzitutto presenti a Fiuggi perché per noi Fiuggi sarà la svolta
è la svolta non può vedere pochi intimi dovremo essere in tanti chi parteciperà come delegato dovrà presenziare
E io invito tutti voi e anche coloro che non sono qui stasera
Ad affrontare questa bella esperienza per iniziare il nuovo cammino grazie
In base agli eviterei staccati dalla segretario regionale e i compagni che intendono
Venire a fu a Fiuggi come delegato possono fare arrivare la loro adesione alla presidenza Pellin dando io dò la parola a Franco Adamo e cui a Maurizio
Invitandoli naturalmente
Diciamo ad essere Brevi perché abbiamo l'esigenza di dare una parola a Cesare al senatore Cesare Marini alle ore diciannove e trenta perché lui deve proseguire per la Calabria
Allora un breve dobbiamo
Franco Adamo
Io ripeterò
Velocemente le cose che abbiamo detto in una conferenza stampa
Di qualche tempo fa
Abbiamo lavorato in questi anni Basilicata prevalentemente anche con atteggiamenti concreti e scelte visibili sull'autonomia socialista
Noi qui lo dico a gestire ma i compagni sanno la nostra piccola storia
Abbiamo sempre presentato liste autonome
Non mi sono mai collegati né col centrosinistra né col centrodestra pur sapendo di pagare prezzi
Alti sul piano del risultato elettorale che bastava collegarsi
Da una parte e dall'altra il dramma letto anche noi il rappresentante in consiglio regionale quindi una scelta che viene da
Lontano
E chi come me quando fu sciolto il partito socialista quella sera ha pianto non si è però arreso perché insieme alle altre pattuglie una pattuglia di compagno di fondando il Partito socialista riformista se mi ricordo
E così voi negli anni questa pattuglia di coraggiosi ha resistito a molte intemperie anch'con mille contraddizioni perché un primo politiche ed è quello che
Voglio dire
La nostra non è stata una vita politica fragile
E credo che non sia stata mai dopo l'ammanco per i compagni che oggi si chiamano comunisti
Perché la divisione di socialista portato all'incomprensione collocazioni diverso scelta di campo diverse non definitiva ma anche se tattiche eh momentanea ma diverso
In una situazione politica nazionale che
In qualche modo ci ha penalizzato
Forse anche per colpa nostra comma
Perché non abbiamo saputo spesso rinunciare al posizionamento
L'aspetto
Così
Forse anche per colpa nostra da una parte e dall'altra spesso hanno prevalso il a quando prevalse posizionamenti
Dei gruppi e qualche porta delle persone anche legittimo combine in stato di necessità si fa anche della necessità virtù per sopravvivere
Ma credo che oggi sia giunta l'ora in cui la necessità dei pensionamenti deve essere superata
E il contraddizione devono cominciare ad essere messe da parte superate se vogliamo costruire quelle che molti dei novanta la stragrande maggioranza della migliaia di militanti ancora rimase sul territorio nazionale hanno bisogno
Quindi messaggi chiari fuori dai denti fuori dagli schemi che finora ci hanno contrattisti
Noi avevamo avviato un congresso nazionale che pur avendo all'interno posizioni differenziate ma marciava verso l'unità dei dei soci
De Michele serve per Fiuggi una riunione nome prestazioni pubbliche con il radicale con comma In i socialisti dello SDI e magliette le cose importante è il titolo nostro congresso della l'autonomia e l'unità dei socialisti
Un processo non facile ma era il piatto
Bene al Coni fatti incresciosi sono consumate nell'arco di qualche ora durante il congresso nazionale hanno in qualche modo Poggioli indebolito va interrotto questo processo
I compagni dello SDI che erano presenti al massimo livello che guardavano con attenzione allo sbocco di quel comprensorio tutto prendere atto più purtroppo è venuto mille condizione essenziale
Per un po'anziché un congresso sia ridotta a una sceneggiata abbastanza comico tragica sulla pelle di centinaia di e centinaia di militanti che avevano dato in questi anni il loro sacrificio la loro dedizione il loro tempo ad una causa che ne teniamo mai perduta e per la quale dobbiamo continuare al lavoro
Facendo tesoro sette solo si può dir dura esperienza così triste
Noi abbiamo accelerato in Basilicata il processo di unità
Senza tentennamenti sapendo che anche in questo caso dicono in un momento di contraddizione che comunque una lista nazionale
Ci sarà con la Democrazia cristiana di rito o rotonde seppure una lista questa sì di stampo strettamente elettorale
Salvaguardare un risultato che potrebbe arrivare ad una pattuglia di deputati e insieme oppure a quelli dello Sri che sicuramente saranno più numerosi io volo altro ce lo auguriamo tutti
Potremmo riprende il percorso interrotto
Perché guardate questa volta mai come questa volta dopo le elezioni lo sapete tutto il giudice che procede che io le carte politiche in Italia si mescoleranno dopo non prima
Allora se noi siamo capaci di di guardare con attenzione a questo processo e di rinunciare a qualcosa di noi stessi rende questa fu queste due pattuglie di di rappresentanti parlamentari potranno dare un contributo al processo che si era avviato mese dovute interrompa e mi auguro solo Tempo reale
Le furbizie di un tempo non possa più attecchire col cappello di immane non possiamo andare più né a destra né a sinistra e che per creare un volto di parlamentare a titolo personale lo dobbiamo fare per una grande iniziativa politica che è quella di rifondare illusa Partito Socialista un'area socialista e liberale di questo Paese ha necessariamente bisogno come i fatti hanno dimostrata al di là delle analisi spesso Lucullo che pure noi ci facciamo addossi risultanza lo di fronda tutti Berlusconi sì Berlusconi no
Ricco il provvedimento perderà le elezioni e tutte le contraddizioni di cui Weber centrosinistra verranno dovranno cadere per posto che non c'è più l'antagonista che spesso giustifica certe scelte anche anche esse sbaglia
E McQueen Basilicata io dicevo
Speriamo una lezione Caro Chessa
Vi diamo lezioni che sappiamo rinunciare a qualcosa di noi stessi per mettere insieme qualcosa che è più importante di noi stessi
Va al di là delle delle singole aspirazioni personale tant'è che la nostra è un'alleanza senza patti
Credo Nicola e l'alleanza senza fatte compagnia senza fatte senza condizioni noi vogliamo che sia gestita unitariamente paritariamente questa fase è quella che viene dopo e nient'altro Compaq per non disperdere nessuna delle energie lingue storia hanno abbiamo mantenuti in piedi
Per far sì che tutte le energie socialiste che sono sopravvissute in questa regione sono tante sono più indica in percentuale più delle altre regioni di tali caro caro Caroli col non siamo un popoloso socialista che ci siamo volontari a mente dispersa non avevamo la necessità non c'erano le condizioni eravamo disperati ci siamo auto disperso i compagni
Senza nessuna motivazione serie non eravamo contanti non eravamo eravamo un partito all'apice dalla suo fulgore avvocato Lillo dimostrazioni saper governare
Bene e meglio degli altri la la regione Basilicata e per queste ragioni che ci dobbiamo mettere insieme più di prima
Ma ieri prima organizzare una opportunità socialisti e non parlo del partito unico nell'immediato Compaq ma unità socialista che cambino i in quella direzione con serietà con dignità e soprattutto con lealtà e dedizione
Compagnia Gori
Dopo di buon lavoro pure io avrei voluto fare un congresso bello come il vostro ma alcune contraddizioni ce lo hanno impedito grazie
Chi non sarà accolto questo l'apertura
Che naturalmente non accoglierò perché questa consentitemelo
La passeggiata l'ho fatta però non per venire a fare un saluto e quindi i farò pagare lo scotto di duecento chilometri percorsi
E allora grazie grazie grazie grazie a te Antonio Giansanti
Bah io lo dico che prima di venire qui stavo ascoltando la radio un po'radio radicale poi l'ho persa paese quindi ho continuato su GR Parlamento ho ascoltato l'intervento in aula al Senato del senatore
Pedrizzi e beh francamente
Mi sembra che si accingono a farci un altro bel regalo un altro manifesto ideologico
Credo che si meritino veramente la Medaglia d'Oro lor signori per questa usando un decreto che riguardava le Olimpiadi ci hanno fatto entrare di fatto quella che insomma la proposta di legge Fini sulle droghe ma ci terremo io però credo che sia necessario in primis
Dirci una cosa perché è una cosa che va assolutamente dette urgente dirla io trovo piuttosto singolare devo dire che da parte di chi esercita di chi fa dell'intolleranza e dell'integralismo
Lì la sua ragione di essere magari in politica penso che ne so al ministro Buttiglione e non solo a lui
Da parte di chi fa di questo la sua ragione di essere impolitico di da parte di chi nutre i suoi interventi integralismo di intolleranza
Del desiderio di trasformare questo nostro Stato in uno Stato etico e confessionale arrivi a noi laici a noi liberali socialisti radicali libertari
L'accusa di essere degli estremisti io dico che qui si stanno veramente invertendo
L'ordine delle cose
Insomma sarebbe un po'come se il Presidente che ne so dell'Iran è venisse qui Cattani Luigi che impicca gli omosessuali Luís che ammazza le adultere e venissi a dire a noi voi siete degli estremisti
Io credo invece che noi siamo semplicemente uomini e donne una formazione politica persone che lottano contro l'estremismo e contro il clericalismo e contro un'ondata clericale proibizionista
Stiamo cercando al limite di difenderci ma non solo i difenderci di avanzare delle proposte serie che magari sono accolte e sono già leggi nel resto d'Europa e questo che stiamo facendo
E invece sembra veramente di vivere in un mondo in cui le cose si invertono
Quindi ciò detto io consentitemi di iniziare perché questo è il preambolo diciamo così citando Enrico Boselli
Il quale dice non è certo il riferimento alla che alla alla tutta la discussione che c'è in corso sulla questione dell'aereo quattro otto sei dell'informazione sessuale contraccettiva della centonovantaquattro Enrico Boselli
Che afferma non è certo eccessiva la reazione dei laici malore il comportamento del presidente Pera ex liberale perirà verrebbe da dire
Che non perde occasione per dare il suo contributo pressoché quotidiano l'offensiva neo integralista in atto condotta attivamente
Dal presidente della Cei Camillo Ruini in prima persona dallo stesso Papa Enrico Boselli e non è un caso che la Rosa nel Pugno
Abbia presenziato a Milano in una riuscitissimo a manifestazione c'è stata la partecipazione di duecento mila persone in piazza
Tantissime donne abbia marciato dietro un cartello che recitava stop alle molestie clericali e allora consentitemelo
Io credo che si sia doveroso per chi ha davvero a cuore la difesa della laicità dello Stato delle sue istituzioni battersi contro la violenta offensiva clericale proibizionista
Non è in discussione sia chiaro perché anche qui su questo si gioca non è in discussione il diritto di parola
Di Ratzinger o di Ruini ci mancherebbe anche perché questi a dire la verità parlano tutti i giorni e parlano a reti unificate senza la possibilità di contraddittorio senza che nessuno possa dire niente parlano di PACS sparano gli otto Marsiglia parlano di apporto e insomma e noi lì giù a prendere botte e manganellate magari non è questo in discussione non è il diritto di parola di lor signori anche perché personalmente chi vi parla la pensa come Voltaire tanto per intenderci Voltaire che diceva signore
Io apporrò le sue idee a Borroni sui de ma darei la vita per consentirle di poter esprimere con le idee invece questi lo invertono il termine magari dicono signori a Borromei semidei e fare di tutto per non farla parlare
E allora
Io credo che bisogna dire no al tentativo vaticano di occupare lo Stato dicendo che poi diamo che non vogliamo scendere negli inferi dello Stato etico e confessionale
Perché la laicità e i ciò che stava presidio delle nostre libertà e io dico ad iniziare dalla libertà religiosa e di culto
E francamente consentitemelo modico da militante politico
Che Dandini difende il diritto all'esistenza dell'etnia cristiana Montagnard perseguitata nella Vietnam comunista del regime di a noi e che lo fai difende il diritto alla libertà religiose non solo di quelle Trenitalia magari nel silenzio totale i tutti gli altri
E su questo certo lui non ha detto niente e manco qualcun altro ha detto niente
Piuttosto curioso che cosa sarà Realpolitik vaticana
Mentre noi per ventidue volte al Parlamento europeo con il già presidente dei deputati radicali Maurizio Turco presentavamo in cinque anni
Venti due interrogazioni parlamentari per chiedere che l'unione intervenisse in difesa delle libertà religiose violate
Io non so se questo se riesco a spiegarmi
Se riesco a farmi capire per meglio dire
Io dico che non è bene non è bene per la religiosità e per la fede per la religione
Che la Chiesa diventi Stato è che lo Stato si faccia Chiesa
E consentitemi l'accostamento di due figure una evangelica quella che dice
Di quell'uomo che disse dati al Cesare quel che dice Isabella dove Cesare e lo Stato
Magari per passare attraverso il protagonista del ritorno dei protagonisti del Risorgimento italiano della Breccia di Porta Pia e del venti settembre dimenticato
E che non è più festa nazionale chissà perché va abolito il fascismo il venti settembre che dice libera Chiesa in libero Stato
Scusatemi tanto io non credo che sia una bestemmia
Ricordare che ci sono civilissimi Paesi come gli USA e la Gran Bretagna
In cui le chiese non vengono finanziate dallo Stato e in cui sfido chiunque ad affermare che negata libertà religiosa di culto
Non è una bestemmia dire che l'otto per mille un meccanismo truffaldino
Non è una bestemmia dire che è stato indecente regalare ancora cinquecento milioni di euro attraverso l'esenzione Licci
Tra l'altro con grave detrimento delle casse di tantissimi comuni italiani ad iniziare dal Comune di Roma
Io credo che sia necessario dire che laico forse non ci siamo capiti bene con qualcuno ma il coro è semplicemente uno che non indossa l'abito talare e laico non è il contrario di cattolico laddove lo diceva anche Nicola prima gridano
I cattolici di questo paese larghissima Hamas della larghissima maggioranza in un Paese che si dichiara a quasi totalmente cattolico cattolici laici e liberali e non cattolici clericali
O magari atei devoti
Insomma tanto per essere chiari la fede dei cattolici italiani è il chiaro connotato della laicità e lo dimostrano battaglie storiche lo diceva Nicole il divorzio la Bortot lo dimostra un recente sondaggio Eurispes magari con i le dichiarazioni sui PACS e su altro
Io credo che sia anche necessario distinguere tra chiese Vaticano laddove la chiesa per quanto mi riguarda e la comunione dei credenti e dei fedeli
Il Vaticano il potere delle gerarchie vaticane dell'unica religione e Stato che manifesta al pari di una certa politica un'evidente scollamento
Rispetto ai fini di rispetto ai credenti
E allora magari io credo che non sia male ogni tanto spendere una parola di fronte a un cardinale che a reti unificate dice che l'utilizzo dei metodi anticoncezionali un crimine contro l'umanità o a chi dice che per lottare contro l'AIDS
Bisogna ricorrere a un metodo sicurissimo l'astinenza e la castità lo disse anche la buonanima del ministro Carlo Donat Cattin
Io credo che dovremmo davvero chiederci che cosa succederebbe se lo Stato laico fosse governato chiedete dello se lo Stato fosse governato con le leggi dello Stato Vaticano
Dove andrebbero a finire i diritti fondamentali
Io credo che l'offensiva clericale predizioni sta c'è ed è un'offensiva in primis contro la libertà lo ripeto di coscienza dire religioso delle persone
E non è un caso forse che in quel programma dell'Unione che noi sosteniamo Spada tratte che vogliamo vinca le elezioni
No
Ci siano solo venti righe dedicate Porzio con laicità dello Stato perché certo poi l'offensiva si regge
Sull'India sull'attitudine diciamo così magari iniziare da Francesco Rutelli passando per altri a fare inchini eccessivi di fronte alle eminenze vaticane
La Rosa nel Pugno ha presentato in queste ore in sequenza proposte di legge sulla centonovantaquattro sull'eutanasia sui PACS e su altro
Sulla centonovantaquattro magari per dire che noi la centonovantaquattro non vogliamo difenderla ma vogliamo cambiarla e per dirlo magari a quel ministro Storace che anche se poi il TG tre Basilicata hic su questo non sono e non sarò mai d'accordo con me il mio amico e del mondo Soirée ha ritenuto di dover cancellare contenuto e immagini di un'iniziativa di proposta e non di protesta
Per dire al ministro Storace che vuole mettere le guardie bianche dei consultori Pertini a chi parla di prevenzione della Bortot non si fa mai venire in mente che il miglior modo di fare prevenzione è quello di fare informazione sessuale contraccettiva
Per dire a chi pretende che la R U quattro otto sei sia vietata perché è bene che le donne che ricorrono all'i budget soffrano per dire all'orzo ignori che ripeto la centonovantaquattro e vogliono difendere ma vogliamo cambiare
Magari iniziando da quell'ipocrita articolo quattro che costringe le donne a mentire
Magari per dire che occorre garantire in tutti gli ospedali almeno il cinquanta per cento di medici non obiettori
E anche da questo punto di vista mi soccorre il compagno Boselli quando dice
Le parole del Papa sua Bortot e pillola abortiva rivelano il clima da Controriforma che ha investito la Chiesa cattolica
E certe cose è bene dirle da qui da una regione che detiene il record nazionale di medici obiettori di coscienza va Bortot
In una regione in cui da tre anni non riusciamo a far sì che il consiglio regionale discuta di R U quattro otto sei e di informazione sessuale contraccettiva
In una regione in cui il cui presidente glielo dico con affetto ITA compagno
Il presidente Bubbico su questo non dice niente poi accorre al capezzale di Storace per dire che è d'accordo con Storace sul non ho capito che cosa
Magari per dire all'assessore alla Sanità Rocco Colangelo che le sue dichiarazioni sono state belle e importanti ma che delle prese di posizione non ci interessano ci interessa un'azione l'iniziativa è quello che si fa
Noi laici socialisti liberali radicali senza virgola consentitemelo dobbiamo ricordare a lor signori che abbiamo saputo governare un dramma sociale quello dell'aborto clandestino e di masse noi abbiamo salvato le vite di tante donne
Affermando non il diritto all'aborto ma il diritto alla libera scelta
Della maternità
Questi sono temi inerenti la libertà di coscienza così dissero nel due mila e uno no questi sono temi politici perché riguardano la vita di ciascuno di noi che guardo la vita delle persone
E certo noi non pretendiamo perché non mi sembra di aver capito questo che questi temi siano inseriti nel programma dell'Unione ci sono venti righe
Ma perlomeno pretendiamo che abbiano diritto di cittadinanza all'interno dell'Unione
Così come deve avere diritto di cittadinanza la proposta avanzata la Rosa nel Pugno
Tanto care autori sfortuna radicale e socialista
Sull'eutanasia
E non è manco una bestemmia parlare di questo
Magari perché succede che
Nel settantacinque chi lo sa tre premi Nobel su e trentasette personalità sottoscrivono il Manifesto per l'eutanasia
Magari perché occorrerebbe che qualcuno sappia quello che ha detto il professor Veronesi perché anche un problema di conoscenza negata e quindi di attentato ai diritti civili e politici
Per i cittadini italiani e di legalità come sulla questione evidentemente
Che stiamo ponendo in queste ore con i senatori della Rosa nel Pugno e gli emendamenti bocciati con lo sciopero della fame di proposte non di protesta della sete pardon di Marco Pannella
Chi lo sa che il professor Veronesi e quanti sanno che il professor Veronesi ha detto sull'eutanasia parlando dell'eutanasia clandestina che c'è se fosse legale la pratiche Ray
E continuando il professor Veronesi clandestino pure lui su questo davanti a una persona in condizioni disperate non avrei difficoltà ad aiutarlo
è un atto di pietà di carità che non dovrebbe essere negato in certe circostanze dobbiamo essere liberi di programmare la nostra vita
Ma anche la nostra morte con dignità e allora io mi chiedo e lo chiedo a tutti ma quale di José Dio è amore dovrebbe avere il Sellam male di fronte a un atto di carità e di compassione
Di fronte al fatto che una malato terminale di cancro usufruendo della disponibilità di un medico come Veronesi che non ha più speranze decide di porre fine alle sue sofferenze
Io credo che anche questa proposta della nostra della Rosa nel Pugno e un atto di profondo rispetto per la vita
Di profondo rispetto per la dignità dell'uomo
Qui abilità qui abilità la cultura della vita e del rispetto e della dignità della vita la cultura della morte della sofferenza e magari della sofferenza gratuita
Credo che non ci appartenga e anche questo è tema politico così come tema politico la questione dei PACS cerco di a dare un po'più veloce magari salto qualcosa
Laddove noi siamo l'unico Paese insieme alla Grecia e all'Italia anche qui la Rosa nel Pugno interviene
Fa parte dei trentuno punti della Convenzione per le libertà di Fiuggi
L'unico paese non aver regolamentato le unioni civili tra omosessuali anche eterosessuali
L'unico paese insieme all'Irlanda alla Grecia
Allora io comprendo che in questo Paese c'è chi ha nostalgia della dei bei tempi del divorzio negato idee dei tempi in cui furoreggiava la Sacra Rota tanto per intenderci gli unici che potevano sciogliere il vincolo matrimoniale
Ma mi chiedo dove l'attacco alla famiglia fondata sul matrimonio visto che non stiamo mica proponendo di abolire il matrimonio
Ma semplicemente stiamo dicendo che occorre estendere i diritti a chi fa scelte diverse
Lo diceva ci fa faceva riferimento prima Nicola Luzi a questo secondo un recente sondaggio Eurispes il sessantotto virgola sette per cento dei cattolici è favorevole all'introduzione dei PACS
E scusatemi se cito ancora un compagno socialista all'onorevole Ugo Intini che sul Corriere della Sera di pochi giorni fa dichiarava
La laicità è diventata la prima esigenza del mondo moderno per la pace contro le guerre di religione per va convivenza nelle nostre metropoli multietnica per la ricerca scientifica frenata dal dogmatismo e ci aiuta l'onorevole Intini e introdurre un altro tema
Rosa nel Pugno presentazioni proposta di legge
Per azzerare questa schifezza di legge quaranta
Quella che impedisce libertà di cura di scienza di scelta
Di speranza magari di una cura di speranza di una cura di una possibilità di cura per milioni i malati e per tantissime malattie
Una proposta per estendere la possibilità di ricorso della fecondazione assistita ad autorizzare la ricerca sulle cellule staminali embrionali
Per passare poi lo dicevamo prima Pedrizzi
Io credo che davvero questi sì hanno anche dimenticato perché ormai non hanno più rispetto di niente dalla costituzione di niente non gliene frega niente
Ma hanno anche dimenticato tra l'altro che nel novantatré e stato stravinto un referendum
Che sanciva la non punibilità dei tossicodipendenti e questi vogliono introdurre un qualcosa che sulla base del possesso
E tra l'altro poneva fine al criterio antiscientifico tra l'altro della dose media giornaliera che sulla base del quantitativo posseduto rischi di andare in galera sei sette sei o sette Spinelli ha ragione il segretario di Radicali Italiani a dire
E rivolgendosi ai genitori italiani
Magari può dispiacere avvisi e vostro figlio si fa una canna
Ma quanto vi dispiacerà di più se grazie alla legge Pierini vostro figlio finirà in galera perché questo
Il rischio che si corre non ricordo chi lo diceva poco fa alla radio sembrerebbe che a quanto pare tra le grandi uniche grandi opere del governo Berlusconi evidentemente c'è quella di costruire tante tante nuove carceri magari per metterci i consumatori di cannabis
Il proibizionismo lei lo dobbiamo dire è fallito e il proibizionismo dell'America anni Venti degli Al Capone
Poi una legge che ha dato che ha regalato dei narco mafie decine di migliaia di
Di miliardi la prima industria italiana sull'Italia che produce microcriminalità che trasforma un problema socio sanitari in un problema di ordine pubblico ma non sarebbe meglio
Magari procedendo a politiche di legalizzazione di riduzione del danno destinare il fiume di denaro utilizzato
Per combattere quello che la legge crea poi in sostanza criminalità micro criminalità anche consumo per certi aspetti anzi non per certi aspetti ma sarebbe interessante vedete chi vi parla
E me ne faccio un punto d'onore in questa Regione per due volte ha disobbedito alla legge Jervolino Vassalli assumendosene le responsabilità penali tra l'altro l'otto marzo ci sarà un processo
A Potenza c'è stato già uno a Matera che ci ha visto assolti ma insomma sarebbe interessante analizzare questo
Il proibizionismo è quello dell'American inizi gli alcolici è fallito non serve tra l'altro ma soprattutto io credo che il dove dobbiamo affermare dalai c'è da liberali
Che nessuno può essere perseguito per un atto che non nuoce a terzi perché chi si ubriaca non è perseguito per esempio
C'è lo stato di ubriachezza non comporta che tu sia perseguito ciò che è perseguito ed è giusto e la guida in stato di ebbrezza all'ubriachezza molesta
Vedete il concetto di salute obbligatori a un concetto assai pericoloso
Perché
Se il principio che ispira il governo è quello della tutela della salute amore uno dovrebbe dire a questi signori per coerenza
Dovete proibire il fumo dovete proibire l'alcol e lo dico da questa terra di Basilicata dovreste proibire magari anche il consumo eccessivo
Chi sogna sa utilizza e superstrade perché se piazza il colesterolo rischi di scattare con un infarto se il principio è quello della sulle tutelare la salute
Ed è un principio molto pericoloso magari dovrebbero suggerirci anche rifare lo jogging tutte le mattine
Ma comunque
Io dico parlando di eutanasia lo ha già fatto di unità amministriamo già fatto Paluzzi abbiamo tenuto una conferenza stampa congiunta con anche lo alcune quote
Parlamentari dell'Ulivo su questo e quindi non vi dico
Quello che già dovreste sapere cioè che l'amnistia in Italia c'è già ed è un'amnistia che in cinque anni un'amnistia clandestina per la quale magari perché c'è l'avvocato buono ha prodotto in cinque anni un milione di reati prescritti
E non si sa manco di che natura sono questi reati
Però magari questo serve magari a ricordarci un altro paio di punti della convenzione di Fiuggi la responsabilità civile dei magistrati
Che è un referendum stravinto dei radicali e dei socialisti e ahimè però ricordiamocelo anche il buon Bettino poi quel referendum gli ha fatto fare la fine che gli ha fatto fare grave errore
E anche la separazione delle carriere dei magistrati quella vera non quella di Berlusconi
Credo che qualche titolo in più forse a parlare di riforma della giustizia noi ce lo abbiamo
L'amnistia
è questione propedeutica ti ringrazio Di Cola alla riforma della giustizia
Cinque minuti e chiudo
Ora io credo che se anzi anche meno credo nel se non saremo noi a parlare aggiungo
Qualcuno dice solo diritti civili radicali no io vorrei ricordare di scusatemi signori magari qualcuno di voi ci avrà visto i soliti rompiscatole nelle piazze della Basilicata nel novantanove denti referendum liberali liberisti e libertari
Riforme economiche riforme istituzionali giustizia diritti civili nel due mila e uno nel due mila e due venticinque proposte di legge di iniziativa popolare sugli stessi temi non ma pare che i radicali sono solo diritti civili direi proprio di no
E aggiungo a questo punto ricordo anche forse se ne ricorderà se non è ai colloqui
Donato Salvatore che noi nel due mila e tre noi disgraziati a rischio di essere linciati nel due mila tre con Donato Salvatore con Antonio Pisani una conferenza stampa per dire che era assurdo e pericoloso
Allargare l'articolo diciotto alle aziende sotto con ricordi Donato alle aziende sotto i quindici dipendenti
Siamo andati lì a dire questo
Mi sembra tra l'altro che in qualche modo è stato vinto quel referendum
Io dico che se non saremo Lori a parlare dell'esigenza di tirare fuori questo nostro Meridione e sono d'accordo con Nicola da un regime clientelare
Che rende i cittadini sudditi chi lo farà
Se non saremo lo voi magari a parlare della scandalosa proliferazione di enti che finisce per essere una inaccettabile costo che grava sulla collettività e diciamocelo gli abbiamo gli esempi non edificante
E poi magari abbiamo anche gli amici dell'Udeur perché si ergono a censori di non si sa che cosa che non si sa a quale titolo
E magari ci sarebbe da parlare di riforma del welfare e ci sarebbe l'ideale parlare di tante altre cose di cassa integrazione no magari di quelle riforme che sono state fatte nell'IMI di quelle cose che ci sono nell'Inghilterra di Blair
Ma sarebbe anche il caso di ricordare ciò che ha ricordato Maurizio Turco perché mi ha colpito a questa recente interessante assemblea di Bagnoli sull'utilizzo degli ottantuno miliardi di euro
I fondi strutturali perché sembrerebbe anzi non sembrerebbe la l'Unione europea ha dato un giudizio assolutamente negativo dell'utilizzo di questi fondi strutturali
Ottantuno miliardi di euro centosessantaquattro mila miliardi di lire pari al cinquantanove per cento di quanto è stato speso in quarant'anni di intervento straordinario prima dalla Cassa del Mezzogiorno
E poi dall'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno un fiume di denaro che secondo l'Unione europea non è servito a costituire un fattore strutturale di sviluppo
Ha ragione Nicolò Paluzzi bisogna dire basta un familismo amorale
Che ci stritola occorre dire stop a politiche assistenzialiste che non ci aiutano a crescere
E io lo dico da qui io credo che va ben nega l'assegno di povertà è una gran cosa che ha fatto la Regione Basilicata
Ma non c'è da menar se ne troppo vanto così come non c'è da menar troppo vanto del fatto si esce e si entra un obiettivo uno perché evidentemente c'è qualcosa che non c'è che non va così come se i piccoli centri si spopolano
Non è come Ford dice qualcuno perché ci sono le dinamiche di poco che ci sono a Milano a Siena ahimè non è così
Sì che io mi consento di dire che l'unico sviluppo avuto propulsivo ti ho visto ultimamente mi sembra quello di quelli che fanno le valigie vanno via
Ma chi lo sa forse proprio per tutto ciò che è contenuto
In termini di impatto devastante su questo mortifero un po'mortifero panorama politico italiano
Che magari qualcuno cerca di metterci i bastoni fra le ruote
Allora io credo che è davvero sto per concludere noi che siamo qui abbiamo scelto di guadare guardare a un futuro possibile
Di dare vita a una forza laica socialista liberale ispirata altri nomi o Blair Zapatero Fortuna io credo che noi che siamo qui vogliamo contribuire a garantire la vittoria del centrosinistra
L'alternanza prodiana anche perché questa è la strada da percorrere per un'alternativa all'attuale regime
Io aggiungo c'è davvero da augurarsi non ce n'era bisogno anche alla luce di quello che stavo per fare e che hanno fatto poco fa magari che la Casa delle Libertà sempre più Casa delle Libertà vigilate le perda queste elezioni
C'è un bell'appello lanciato dal professor Biagio De Giovanni certo sono professori ma proprio per questo è importante credo professori universitari
Lo trovate sul sito internet andateci www punto Rosa nel Pugno punto it sottoscritto da duecentosettanta docenti universitari
Un appello a sostegno della rosa in cui il professor Biagio De Giovanni dice ci appelliamo alle donne e agli uomini civili di questa Italia che ha bisogno di una forza il professor De Giovanni liberale socialista laica e radicale
Punto di convergenza di nobili tradizioni le quali divise disperse introversa
Non riescono più a far sentire la loro voce e rischiano di rimanere sottoposte a sistemi di potere nei quali sempre più pericolosamente si riducono le possibilità del confronto pubblico democratico e continua De Giovanni che la Rosa nel Pugno che alla Rosa nel Pugno sia data la possibilità di versi affidata dagli elettori la forza necessaria per aggregare quell'Italia civile che vuole rinascere la rinascita del Paese
Io credo Nicola che noi dobbiamo farlo conoscere questo
Questo appello magari organizzando anche ed è una manifestazione dedicata delle uscite pubbliche in piazza sarebbe molto utile che la gente lo conoscesse magari il compagno solare non sarà d'accordo perché non ho capito perché poi magari scatteranno altre dinamiche ma sarebbe bene magari farlo circolare questo appello e firmarlo
Hanno firmato tre professori lucani benissimo dei duecentosettanta mi sembra che con la percentuale ci siamo lì siamo l'uno per cento dalla popolazione nazionale più o meno allora io chiudo davvero è così
Rischiando refolo Gorini Giansanti ospitato Giansanti impietrito dire
Chiudo con due citazioni perché mi piace citarmi addosso
Come direbbe qualcuno la prima è di Carlo Rosselli lo ricito ancora perché mi piace tanto questa frase Carlo Rosselli che dice
L'idea di libertà è una creazione di ogni spirito imperdonabile errore considerare la libertà sotto un profilo storici distico
Strumentale ed utilitaristico la libertà è un valore eterno ed assoluto Carlo Rosselli e consentitemelo un'altra l'ultima citazione la vorrei dedicare a Marco Pannella che al quarto giorno di sciopero della sete per la legalità
Che dice ci sono momenti nella storia politica e delle persone in cui occorre scegliere se non si vuole essere scelti dalle cose dagli altri ecco io credo che noi abbiamo scelto abbiamo scelto di continuare a lottare per una politica che non sia nella gestione del potere potere fine a se stesso
E come non concludere dicendo deriva Larosa nel pugno
Dini Ballarò sa nel pugno e soprattutto deriva non è il nostro agire le lotte che abbiamo intrapreso e quelle da intraprendere grazie
Dopo
Grazie proprio un breve saluto
A
Allora un saluto dalla UIL di Basilicata dalla segreteria dal segretario generale Michele De Licio
A questa Assemblea congressuale che segna la nascita anche in Basilicata del nuovo soggetto politico Rosa nel Pugno a cui la UIL guarda con interesse e simpatia
Un saluto quindi non rituale
Che vuole brevemente sottolineare qualche punto della Bell articolata relazione di Nicola che se è stata anche un po'come dire un piccolo saggio di riformismo e di laicismo una relazione che ha posto due grandi questioni due grandi esigenze che anche il nostro territorio ha cioè il ruolo quello che il ruolo dei riformisti nel contesto della società lucana
E nella programmazione dello sviluppo del nostro territorio
E la questione della laicità dello Stato e la difesa dei diritti
è una strada in salita naturalmente
Perché proprio per le cose che si dicevano rispetto a agli attacchi che stanno arrivando e quelli al tentativo di riportare indietro l'orologio della storia essere riformisti compagni non è mai stato una scelta facile
è sempre stato un ruolo scomodo e non ha mai pagato anche molto dal punto di vista di vista elettorale i riformisti hanno giocato un ruolo decisivo nella società italiane lucana ma non sono mai stati maggioranza nel Paese
E noi ce ne accorgiamo quotidianamente anche come sindacato che stiamo sulla frontiera di una guerra in difesa del lavoro che manca che si precarizzato drammaticamente
E che stiamo sulla frontiera della difesa di uno stato sociale che è ormai un po'il fantasma di se stesso e perché non risponde alle tre esigenze fondamentali che appunto Nicola sottolineava nella relazione cioè la precarizzazione del lavoro
Come risolvere questo problema come tale un reddito di sussistenza tutti ed è che in questo contesto noi riteniamo che la riforma degli ammortizzatori sociali sia una scelta che bisogna fare con urgenza la questione dei cittadini non autosufficienti
La mobilità della popolazione quindi le Miguel li le mille immigrazione che è un'esigenza anche della nostra società perché gli immigrati fanno lavori che ormai noi lucani rifiutiamo
E poi avete visto anche l'anno scorso come è stato difficile per un sindacato riformista
Dicevo avete visto l'anno scorso come anche per un sindacato riformista come è stato difficile uscire da quel pantano che per noi è stata la primavera di Melfi e in quella occasione io devo ringraziare soprattutto lo SDI che ci è stato vicino
Come pochi per la verità perché tutti si sono uniti o quasi tutti al coro della demagogia quella stessa demagogia che quest'anno sui turni di lavoro stava portando al crollo e al fallimento del polo dell'auto
E anche se scomodo dicevo in questo Paese il ruolo dei riformisti è necessario e vitale se vogliamo per prendere il treno della modernizzazione economica e sociale e se vogliamo prendere il treno dell'Europa
Il nostro sviluppo oggi è seriamente compromesso da una competizione internazionale che si basa sullo sfruttamento del lavoro
Lo diceva lo accennava Nicola nella relazione per questo occorre riprogrammare lo sviluppo mettendo sul piatto della competizione le nostre risorse idriche ed energetiche quelli ambientali e culturali
Perciò occorre passare dalla stagione degli incentivi a quella degli Investimenti che devono essere finalizzati soprattutto alla ricerca all'innovazione
Alla creazione di infrastrutture utili quelle vere come per esempio la Candela Lauria per cercare di collegare la Basilicata ai grandi mercati occorre un piano in grado di riportare nel nostro territorio anche le energie culturali migliori
E a questo proposito le considerazioni che faceva lo SDI
Le cose appunto puro che abbiamo discusso nelle varie vertenze con l'assessore Salvatore
E che si dicevano pure qualche giorno fa a proposito della task force della centralità della questione energetica ci incoraggiano e ci trovano concordi come ci trovano concordi
Le questioni che si dicevano Ibra a proposito del Mezzogiorno e sui temi della concertazione
Ma noi siamo anche interessati
A acché questo soggetto politico che si ponga il problema dei diritti delle persone perché spira nel Paese un vento di conservatorismo che vuole mettere in discussione la laicità dello Stato
Che vada un neo clericalismo oscurantista è una barbara esaltazione del razzismo e della xenofobia
Entrambi questi aspetti ci allontanano dalla dall'Europa e dai parenti ed ai paesi civili
Occorre respingere questi attacchi occorrono politiche di integrazione di valorizzazione di tutte le diversità che devono essere considerate risorse della società
Occorre respingere l'attacco per esempio sulla Bortot per occorre considerare la famiglia fondata non sulle convenzioni ma sui sentimenti e sugli affetti
Ed è con questo soggetto la Rosa nel Pugno appunto che noi vogliamo interagire vogliamo collaborare
Nella distinzione di ruoli naturalmente delle responsabilità e rispettando ciascuno la propria autonomia ed è con questo auspicio che vi ringrazio per l'invito e vi auguro buon lavoro
Convogli io mi alzo devo fare una una proposta sollecitate però mi vedo lo stesso anche se mi sono alzata
Sono sollecitato un voto ai compagni dall'Assemblea a a far chiudere diciamo anche perché noi il dibattito abbiamo fatto durante il nostro congresso c'è la presenza autorevole del compagno senatore
Marini che deve concludere questo la nostra Assemblea in via io ho pronto già le leggo
Dei compagni delegati al congresso di Fiuggi ciò nati citati iscritto a parlare se vi è autorizzato se no se mi ha autorizzato show di questi dieci sono una donna che ha chiesto due minuti Teresa Petrignano
Io gli do la parola dopo Teresa io leggo i delegati al al quarto congresso nazionale di più oggi dopodiché diamo la parola a il senatore Marino per le conclusioni se siete d'accordo che vi invito ad alzare la mano allora la parola Teresa Petri gli hanno
Andiamo in giro a Bagnolo ha rinunciato lo so e quindi
Ringrazio i signori compagnie anche la compagna 'sto punto
Allora questo ringraziamento forse perché abbiamo affrontato un viaggio abbastanza distante abbiamo trovato una platea anche fredda quindicenni possiamo accettare questo
Questa piccola défaillance
Allora la presenza femminile all'interno del partito socialista ha una lunga e stabile permanenza questo partito che oggi ha scelto un nuovo simbolo ha da sempre creduto nell'intelligenza delle donne nella nostra determinazione politica e sensibilità verso le problematiche di alto valore sociale
Su questo punto voglio dire non mi dilungo perché c'è stato soprattutto il compagno Bolognetti che mi ha detto abbastanza non poco
Allora non a caso le tematiche l'attivarsi onde l'apporto della pillola r u quattrocentottantasei
Nell'amnistia non sono state affrontate con convinzione dal nostro partito
E da noi donne in particolare non a caso anche il giorno venticinque dicembre un gruppo compresa me siamo andati a visitare i nostri possiamo dire compagni amici potrebbe Eros essere fratelli padre non so ne potremmo dire tante di affermazione che comunque oggi hanno perso la libertà per motivi Diversi può darsi anche per motivi che lo Stato potrebbe valutare in maniera diversa
Abbiamo affrontato le battaglie per per ottenere alla legge sul divorzio
Per dare libertà tutte quelle coppie che nel tempo vedevano e vedono sorgere problemi di grave incompatibilità di carattere all'interno delle loro famiglie
Così come abbiamo voluto la legge centonovantaquattro nel caso mi ero molto giovane allora
No no no poi non ho sicuramente ha potuto votare per motivi di età però devo riconoscere a tanti compagni e a tante tantissime donne che hanno lottato anche contro il clericalismo forte della Chiesa per poter ottenere questa legge
E oggi sosteniamo fortemente il suo mantenimento io mi ferma dire mantenimento non penso di non essere in grado di dire aggiustamento mi va bene mantenimento
Per per dare una effettiva libertà di scelta tutte quelle donne
E sottolineo di qualsiasi nazionalità
E condizione sociale perché oggi diciamo questo diritto che nei noi donne italiana abbiamo diciamo conquistato tante donne che sono immigrante che vengono in Italia
Anche in condizioni veramente di grave miseria si trovano a non godere di questo diritto quindi ripeto per dare una effettiva libertà di scelta tutte le donne e soprattutto di qualsiasi nazionalità
E condizione sociale che vengono a trovarsi nella situazione di dover interromperà la propria gravidanza noi donne laiche non siamo concerto per un'interruzione della gravidanza come metodo anticoncezionale siamo lontana da queste scelte
Nonostante tutto ci troviamo ancora CIT e ci sono ancora molte d'e dolorose situazioni in cui la donna come unico soggetto attivo deve avere la possibilità di valutare bene se la gravidanza sia o meno una maternità responsabile la maternità come esperienza felice gioiosa di qualsiasi donna deve sembra essere una scelta libera e responsabile
E in tutti gli altri casi
E ci riferiamo a quei casi in cui purtroppo molte persone donne ma per donne intendiamo anche molte giovanissime ragazze
Voglio dire che è una donna della mia età riesce a evitare una situazione del genere ma una una mia figlia tra qualche anno potrebbe sicuramente incappare in queste situazioni soprattutto se la scuola sappiamo allergica ancora a una effettiva informazione è una effettiva educazione al sesso
Quindi ripeto in tutti gli altri casi la donna va sostenuta non certa colpevolizzato con i tanti moralismi credi Calì acque ai quali siamo bombardate acqua il siamo sottoposte
In soli situazione ricerca scientifica alla ricerca scientifica da noi laici sempre sostenuta
Ha fatto passi avanti e può venire certi in aiuto della donna con la pillola RV quattrocentotrentasei che ribadiamo a chiare lettere non è affatto la pillola del pentimento
Bensì è un mezzo alternativo all'intervento chirurgico stressante delle debilitante non solo moralmente ma soprattutto fisicamente per una donna
La sensibilità femminile da sempre ci vede impegnate nelle problematiche sociali
Ecco perché molte di noi sono impegnate nel volontariato nella professione docente nel recupero dei tossici dipendenti e qui dico no non non diversamente ma recupero
La società moderna ha bisogno di gente che crede nel valore dell'individuo
Nella sua capace te nella sua capacità di esser attivo e creativo e produttivo soprattutto perché è un essere che non è produttivo e di peso alla famiglia la società e anni allo Stato
Questa speranza va data soprattutto a tutti quei soggetti più deboli a questi oggetti che per tanti motivi sono sono state sono vittime di gente senza scrupoli
Quando parliamo di soggetti più deboli
La nostra mente la mia mente in particolare va a tutte quelle danno obbligate a vendere il proprio corpo a tutti quei ragazzi giovanissimi che evadono dico evadono
L'obbligo scolastico e vengono reclutati in maniera veramente pietosa nel mercato della droga
Il nostro Paese e concludo il nostro paese non può dirsi certo lì però
E tanto meno democratico se non è capace di offrire a tutti i suoi cittadini
La possibilità di scegliere liberamente la propria condizione di vita facendo esercizio della propria libertà personale e sociale sono stata Breve vi ringrazio della vostra gentilezza
Compagni io mi ringrazi che avete accettato la mia proposta che è stato mi è stata sollecitata prima di dare la parola per le conclusioni al compagno Cesare Marini io vi invito a sedere perché il contributo del comma mio marito è un contributo qualificato va seguito attentamente seduti
Perin dando io ringrazio la partecipazione a questa nostra Assemblea e quindi l'invito avveniva più oggi
Il compagno Franco Adamo Nicola Rocco viaggio pisano dopo così il compagno Nicola Savino il compagno Michele Cascino il compagno Maurizio Bolognetti
Ci sono diciamo alcuni compagni Garcés io leggerò o tra i delegati siccome abbiamo fatto
O faremo una proposta unitaria diciamo e ci sono dei compagni che hanno dato la disponibilità eventualmente se si aggiungeranno Domani a oltre persone sono disponibili a tirarsi indietro anche perché ci sono delle persone come Giovanni frescura che diciamo c'ha detto che può venire solo a domenica e naturalmente diciamo ci sono posti disponibili anche per altri compagni che da domani in cui sono lo sono disponibili avveniva fu a Fiuggi come delegati o come invitati
Allora le vengo giù io qui sottopongo per formalmente per l'approvazione il seguente
Donadi lo Grieco Salvatore Donato Paolo Antonio Giansanti Nicola volumi sì Innocenzo Loguercio Pasquale Ciani Nicola Andrisani Franco t'impone Mario Ranno UVA Pasquale Caprioli Franco tanto ore Natalino Strabace
Nicola buona nuvola
Domenico Mastroianni Giuseppe russo giusti chiara di via
Sebastiano Gaglia astro una donna Dima Tiran
Che deve arrivare al muro i numeri Pino qua cicerchia Angela Bagnuli Antonio pace Filippo Gesualdi Peppino fitta
I giovani Rosano Rocco il coordinatore regionale Potenza Giuseppe
Costantino Domenico e tanto onere di matricola
I compagni ancora Haggard Riboli Attanasio Nicola Petta Peppino nella pregi uso questi sono e dorato cellule scusate Donato cellule questi sono i compagni che io vi propongo ma pioggia annunciato che se c'è qualche altro che mi farà arrivare domani
L'adesione e siccome non più tardi di domani perché dobbiamo fare anche la prenotazione alberghiera io vi sono grato per in dando sottopongo alla vostra approvazione chi è d'accordo e invitato ad alzare la mano
Ora contro prova che non è d'accordo
Allo la proposta viene accettata all'unanimità e adesso do la parola al compagno senatore Cesare Marini della direzione nazionale del partito
Io vi ringrazio
Non tour vero
Di molto quella che è un'esigenza che abbiamo tutti cioè scappare da Alfred
Io sono venuto con piacere ho assistito anche a
L'Assemblea partecipata
Che date le condizioni atmosferiche debbo dire che un'assemblea molto partecipate
Questo mi fa piacere di buon auspicio per le future elezioni dimostra che c'è un partito vivo che c'è interesse che dice
Capacità di saper credere di saper credere in quello che stiamo facendo
E questo è importante soprattutto oggi che abbiamo iniziato un percorso che è nuovo quello della Rossa nel pugno e che pertanto come tutte le cose
Nuove
Presentato sempre aspetti di incertezza
Che molte volte non vengono capite non vengono apprezzate invece voi con la vostra partecipazione dimostrate
Di aver capito il perché abbiamo dovuto iniziare questo nuovo percorso
Di cui parlerò brevemente di creare un attimo ma io vorrei dire solo alcune cose parlerò per sintesi quindi solo alcune cose di principi più che
Noi abbiamo l'esigenza soprattutto del Mezzogiorno di esprime una forte opposizione all'attuale governo è soprattutto una forte opposizione per quella che è un orientamento che ha preso piede in maniera consistente all'interno del Parlamento
Una presenza e cioè di un di forze politiche che sono antimeridionalista
E che ritengono che il mezzogiorno sia una specie di palla di piombo al piede di un'Italia che non può camminare speditamente perché vi è il Mezzogiorno
E allora noi dobbiamo esprimere con il voto con l'iniziativa politica
Attraverso anche la quella che poi la la politica propositiva quella delle proposte
Dobbiamo esprimere una nostra un nostro orientamento
Sono state dette sul Mezzogiorno una serie di inesattezze così ingiuste e sbagliate tant'è vero che era stato promosso un referendum per abolire l'intervento sull'ordinario che poi per evitare l'intervento fu abolito con un disegno di legge diventato poi legge dello Stato
Eh sì eh non si è fatto per esempio riferimento ad una considerazione che deve riguardare tutte
Le politiche che si sono espressi in Europa e che hanno riguardato
Il tentativo di fare un sviluppare aree arretrate varie ritardo di sviluppo
Perché non ne onorò comunque questo problema si è posto dal Portogallo
All'Irlanda
Alla Germania per ultimo forse l'esempio più calzante quello tedesco abbiamo visto come in realtà ovunque si è tentato di spostare risorse dalla parte ricca dell'aria nazionale alla parte povere un è l'unica possibilità di mettere in moto processi di sviluppo della parte meno però avvantaggiato
In modo particolare lo sforzo maggiore credo che l'abbia fatta la Germania che ha fatto impallidire quello che è stato l'intervento straordinario in Italia fatto impallidire perché i trasferimenti pubblici
Verso la Germania delle sono stato di un'entità tale che noi non abbiamo nemmeno la forza di immaginarlo
Eppure nonostante questo grande sforzo ancora i risultati anche lì tardano
A vedersi e quindi ciò a dimostrazione del fatto che una politica di sviluppo non è facile
Che dia dei risultati immediati in Italia per giunta senza dubbio è stato nostra politiche di sviluppo vi sono stati molti errori questo indiscutibili sono stati senza dubbio degli sprechi questo è un altro dato indiscutibile e però io faccio sempre una un calco
Le politiche di sviluppo non sono altro che per come li abbiamo conosciuti storicamente che lo sforzo che ha fatto lo Stato di trasferire risorse pubbliche quindi denaro pubblico verso Dario del Paese
Se è così ma dobbiamo però vedere qual è stata tutti i trasferimenti pubblici che ha fatto lo Stato ordinario ordinare in tutte le aree del Paese
Perché è vero che il cenno Norton ha avuto l'intervento straordinario per anche vero
Che l'ostilità Ascheri menti rapportati al numero della popolazione quindi cosiddetti pro capite ad ogni cittadino sono stati maggiore del centro nord rispetto al centro sud e allora quando si parla di sprechi del mezzo giorni ore sapere
Perché non si tiene conto del somme maggiore trasferite del centro nord
Perché non si tiene conto del fatto che noi tutti Agnano del sotto decideva gli hanno pagato
La ristrutturazione industriale hanno pagato le peggiore di anzianità che hanno riguardano poco hanno pagato la salita voi sapete che la spesa pubblica sanitarie superiori al centro nord anche se di poco rispetto al Mezzogiorno
Però ecco dai dovevamo prima sfatare questa che è stato una favola sulla quale è nata la lega nega progredite alla lega affatto la sua fortuna è stato una favola perché i dati e oggi risultati dimostrano ben altro e ma e questa è la prima denuncia che dobbiamo fare
Seconda denuncia
Noi avevamo a partire dal novantaquattro una situazione nuova di grande interesse perché era cresciuto più il Mezzogiorno di quando fosse cresciuto in dei quattro cinque anni fino fino al due mila trentotto il novantaquattro diciamo dal novantasei novantasette fino al due mila e due di quanto fosse cresciuto il centro nord
è bastato pochi anni di governo di Berlusconi che di colpo siamo tornati alla tendenza letti cioè leggendo non cresce più del Mezzogiorno
E quindi noi abbiamo chiare una su una un'altra questione che è quella che nasce dal tipo di politiche fatte dal governo del centrodestra le compro del Mezzogiorno
E cioè la riduzione degli incentivi per fare un esempio son già dubbio hanno determinato un rallentamenti in quelle che nella crescita delle nuove iniziative laddove
Quelle poche iniziative
Si erano manifestate dopo il novantasei novantasette fino al due mila e due
Tutta tutte le infrastrutture voi lo sapete la politica delle infrastrutture di colpe cessata in tutto il governo di centrodestra non c'è stato più una politica per le infrastrutture non sono nate nuove strade
Non si non ha fatto alcun progresso
Tutto il problema degli schemi idrici e quindi della necessità di dotare il Mezzogiorno dei servizi essenziali
Non ho fatto passi avanti tutte quelle che sono chiamate le infrastrutture immateriale l'informatica noi siamo molto arretrato rispetto al Centro-Nord allora noi oggi abbiamo un credito verso lo Stato nazionale dovuto al fatto che negli ultimi anni che è stato poi niente di me un abbandono totale un abbandono totale allora di queste cose le dobbiamo farne una questione centrale
La povertà aumentata del Mezzogiorno sapete open data sopra tutto il Mezzogiorno povertà e circoscritta del mezzogiorno e noi probabilmente domani abbiamo alle dieci un segreteria della Rosa nel Pugno per
Valutare
Quale eresse la proposta programmatica nostra la Rosa nel Pugno e noi probabilmente ovale riceveremo per esempio per quanto riguarda il salario minimo garantito per il Mezzogiorno perché entrare il minimo garantito è una risposta l'unica risposta che si può dare oggi
Alla propria alla povertà che cresce del Mezzogiorno
Noi vogliamo per esempio che si ripigli che lo Stato italiano faccia proprio quello che una visione nuova che la visione della Conferenza euromediterranea di Barcellona e che cioè l'Europa vuole dialogare economicamente con il Medioriente col mediterranee che la Mezzogiorno diventa la piattaforma logistica di questo nuovo discorso il Mezzogiorno come porta d'accesso all'Europa da parte del Mediterraneo
Allora questo comporta attrezzare il Mezzogiorno cioè le vie del mare nero porti porti le infrastrutture le estati e bisogna ripigliare la politica dei grandi interventi infrastrutturale
Ecco questo io volevo dirlo qui perché noi
Pur essendo sensibile alla grande questione dei diritti civili dello Stato laico però siamo altrettanto sensibile mettiamo pure
Come elementi centrali della nostra azione la questione
Delle aree offrì Lucca
Io a me piace dire una cosa che noi la Rosa del Pugno abbiamo fatto una sintesi che la sintesi delle due libertà
Voi sapete che
La questione diritti civili riguarda libertà libertà dell'uomo libertà individuale la libertà cioè di organizzare la propria vita secondo un principio autonoma
Autodromo di scelta certo nell'ambito dell'ordinamento dello Stato che nell'ambito delle leggi dello Stato però secondo un principio che il principio che ognuno sceglie liberamente come devo organizzarsi sceglie liberamente come deve vivere sono libertà civili sono le grandi questioni che rendono civile una una società voi pensate la differenza oggi che c'è in Europa
Fra l'Italia e tutti gli altri Paesi
Ma ricordate credo che molte Michele senz'altro ricorda che cos'era la Spagna dieci anni fa la Spagna dieci vent'anni fa era era sinonimo di paese arretrato ma arretrato non economicamente arretrato sul terreno delle conquiste civile
All'età al sul comunque sul terreno di quello che era una democrazia avanzata voi pensate
Zapatero vince le elezioni le vince su che cosa su due punti fondamentali Lince sulla pace il ritiro dall'Iraq è lì vince sui diritti civili perché ha fatto cose Zapatero che se facesse vitali io credo che Ratzinger prenderebbe
Le armi contro tutti i cittadini italiani immagino se noi facessimo quello che ha fatto Zapatero la Spagna arretrata la Spagna confessionale la Spagna di Franco
C'ha superato allora vuol dire che c'è un problema di tali diritti civili
Bisogna riprenderli bisogna riproporle bisogna far camminare il Paese come ha saputo camminare durante la Prima Repubblica vi è un'altra questione
è possibile costruire una democrazia con diritti civili avanzati sedano liberiamo l'uomo dal bisogna non è possibile
Perché l'uomo che ha bisogno non si pone più proletario libertà perché prima le libertà c'era necessità
Di far di far vivere la propria famiglia di mandare a scuola i propri figli di farli studiare di farle vivere in maniera decente allora la libertà dal bisogno diventa essenziale
Se si vuole perseguì la libertà generali una società ecco le due libertà libertà dal bisogno e quindi politiche per fare sì che il bisogno sia vinto e libertà civili somme di libertà e la Rosa nel Pugno attraverso questo accordo fra socialisti e radicali è diventato lo strumento politico l'azione politica
Il simbolo politico l'identità politica delle due delle due libertà in Italia e quindi io credo che da questo punto di vista ma molto ma molto apprezzato un altro spicco lo spunto sulla sulla il cinismo
Lo dico questo perché a me capita molte volte incerta sempre socialista inseguire ma io sono un cattolico voi non possiamo essere condita tocchi non siamo contro i cattolici
Perché noi essendo per la libertà riteniamo che l'uomo è libero di professare la propria religiose compito dello Stato è di tutelare la libertà del cittadino che ne professare la sua libertà religiose a questione dello Stato anche altro
La questione che poniamo è di questa natura
A me
Accettato il principio che chiunque professo una fede religiosa deve essere protetto del suo diritto dove di doverla professare la sovranità chi è che deve garantito penso la sovranità dello Stato ha chieste
Spetta la fede religiosa o spetta allo Stato spetta allo Stato
E lo Stato proprio perché deve garantire la libertà di tutti deve essere laico non può essere uno stato improntata a principi religiosi perché garantirebbe la libertà di una religione sono le dobbiamo gara della libertà di tutte le religioni allora
Voi voi potete notare come in definitiva lo Stato laico non significa Stato contro le religioni e no significhi invece tutela delle stesse religioni
Perché la tutela della libertà
Questo il principio note lo diciamo e Malice ma perché oggi voi vi inventate questa cosa mi dicono alcuni quale non ce l'inventiamo noi abbiamo assistito negli ultimi anni negli ultimi anni
Nell'ultima fase del Pontefice precedenti che pure era stato un Pontefice molto amato che pure aveva delle grandi qualità
E ha mandato grandi messaggi fa abbiamo assistito senza dubbio
Ad un intervento nella sfera civile
Delle concezioni Reggio c'è stato un tentativo che io Dio Solti amare neo confessionale o quanto meno di improntare la vita civile a sopra dato lo stato da principi religiosi e questo non va bene molto più accentuato con l'attuale pontefice che interviene continuamente adesso ha detto l'ultima cosa ha detto
Votate per tutti i partiti purché purché siano partitiche però sistema i principi e badate oggi e oggi c'è un pericolo ideò confessionali Simo io vi chiedo a voi ritenete che c'è un pericolo e confezionamento il sistema politico italiano
E più impermeabile o più impermeabile rispetto alla Prima Repubblica al neo confessionali io dico che più permeabile perché badate della Prima Repubblica sistema solo un partito che si chiara ma confessionale che la democrazia cristiana e siccome donata ricordi con tutti gli altri partiti alla democrazia cristiana
Al fondo se io dovessi giudicare attraverso un giudizio generale quella che è stata la sua azione nei confronti a Chiesa soprattutto collega stressato un partito abbastanza Lai abbastanza laico
Oggi il pericolo esiste oggi perché oggi essendo venuto meno il partito confessionale
E tutti i partiti fanno a gara a chi è più amico del Vaticano c'è il pericolo del mio con personalismo che penetri nella società civile perché tutti i partiti pur devi ingraziarsi il Vaticano sono pronti a fare ponti d'oro pur di accontentarli venete
I compagni diessini non sollevo non dicono più una parola non dicono più una parola
E dobbiamo dirlo normanno e non perché siamo contagiati dai radicali badate bene noi su questo terreno siamo con i radicali non siamo il partito dell'articolo sette non lo dimenticate ma noi siamo il partito
Noi siamo il partito
E vede dei padri costituenti della Repubblica che si rifiutarono di approvare ed include utile approvati approvare che dalla Costituzione
Ci fosse il riconoscimento del concordato siamo stati noi a non votarlo che noi siamo questo partito e non è un caso e lo cito questo perché a me ha fatto molto piacere leggerlo
Che Pirani Mario Pirani su Repubblica mi pare se non vado errato è stato il stato un giorno che non posso dimenticare perché è stato una delle gioie politiche maggior pensare che il il quotidiano che è stato sempre lì con i socialisti dal settantasei da quando è nato Repubblica avuto solo un obiettivo e i socialisti sempre mai una mai un rigo
Che ci come dire che ci facesse piacere che ci esorta se al bene che tenesse conto della nostra azione che approvasse un qualche atto nostro finalmente dice
Dunque oggi mi pare il venti se lo Marrazzo sotto il diciotto e il venti di questo mese un articolo bellissima re penale che dice un certo punto
Il titolo è l'articolo intitolato il profumo della Rossa fa bene all'Unione e dice all'Unione guardati come te bisogno dei testi dei laghi dei radicale dei socialisti e dei bisogno perché portano avanti delle istanze giuste e poi un certo passaggio dice Pirani dice
Per questo piccolo partita alludendo allo SDI per questo piccolo partito che rappresenta la traduzione la tradizione migliore del socialismo italiano pensate
Il nostro nemico storiche civici e voi siete la tradizione migliore del socialismo italiano
è questa dimostrazioni che cosa
Che oggi rappresentiamo piccoli si lavora presentiamo una istanza forte apprezzata che niente inerme una persona anche chi c'è stato sempre nemico e allora questo ci fa capire come la strada è giusta ma dobbiamo essere noi a saperla valorizzare dobbiamo essere noi a saper dare anche come dire di ieri a questi Venere camminano purtroppo con i nostri piena condite sono mal fermi anche un'idea buona non camminano invece abbiamo farla camminare ultima consulta socialista perché ho seguito l'intervento del compagno
Del
Del Nuovo PSI debbo dire io sono stato un assertore dell'unità socialista
Ritengo che i tempi siano maturi perché quest'unità si realizza
L'unità l'abbiamo sempre detto si fa nel centrosinistra non si può fare nel centrodestra non ci sono motivi perché quest'unità non si faccia più guardate c'è stato una fase durante la quale vi era un risentimento versi di essi in modo particolare va verso altre forze del centrosinistra per quello che era avvenuto dopo nel novantadue novantatré novanta quella fase è superata nel momento in cui Bobo Craxi figlio di quello che doveva essere stato la vittima
Di quegli anni si incontra con Fassino quella fase chiusa e chiuse
Quando Fassino chiude il suo congresso nazionale ultimo congresso nazionale a Roma e nella parte ultima proprio del suo intervento afferma con orgoglio noi siamo un partito riformista e noi ci sentiamo gli eredi dei grandi riformisti del passate ha citato citato Nenni accettato Turati Nenni e Craxi quando fa sì Ricci ci sentiamo eredi del riformismo italiano
Questi riformismi hanno avuto dei nomi che sono niente Turati Nenni e Craxi capite bene che oramai episodi chiusa chiusa chiuso politicamente la vicenda può rimanere un fatto
Interno personale ma la politica
Cammina l'episodio del novantadue novantotto in onda quattro è chiusa a questo punto mi pare
Che la giustificazione
Di questo giallisti compagni socialisti che stanno nel centrodestra viene meno non c'è più non c'è più e allora perché non stare tutti insieme
E quei quei socialisti che sono schierati oggi nel centrosinistra socialisti cioè che sono vicine a Bobo Craxi perché dovrebbe avere un altro partito del centro sinistra palesare qual è la motivazione politica che poi giustificare due partiti socialisti del centrosinistra esiste no
Sono allora giustificazione la piccola bottega questore non possiamo non possiamo accettarlo quest'idea non la possiamo accettare perché è un'idea che sconfigge fa giustizia in negativo della nostra storia perché in definitiva se noi oggi dovessimo accettare l'idea che ci possono essere due partiti socializza ergendosi visore morire noi siamo un partito che non vuole essere protagonista razionale della politica italiana e allora mi pare che questo dita la dobbiamo fare nella Rosa del Pugno era mai noi abbiamo già definito un percorso le porte sono aperte a tutti devono venire con pari dignità pari diritti pare responsabilità politica dove tutti socialisti non vedo che che non che altre strade che non questa appunto
Di camminare all'interno di quella che oggi è la progressista il fallimento del governo Berlusconi batte bene il fallimento
Non è di poco conto perché non è solo il fallimento di un uomo che è stato incapace
Di diventare statista di governare Vitalone queste e il fallimento del centrodestra e il fallimento di un'ipotesi alternativo di governo della Società italiana affidata alle forze del centrodestra
E il fallimento cioè di uno schieramento politica allora dinanzi a questo come non si può
Non prendere atto
E non capire che oggi le battaglie per il progresso si fanno nel centrosinistra ma perché i radicali terreno nel centrodestra perché non avevano partecipato all'ultima campagna elettorale col centrodestra perché hanno costituito il terzo polo hanno ritenuto dove primeggiano Sinise allora Congress hanno detto
Noi pigliamo impegni solenni che nella trasferirci nel centrosinistra appoggeremo il Governo Prodi l'appoggeremo ossia nel momento in cui dovesse fare provvedimenti che condividerebbe sia qualora dovesse fare una politica e non condivideremo proprio perché oggi è questa l'alternative questura le stesse necessità del paese
E allora dinanzi a questi esempi di questa questa capacità di sapere se le forze nazionali io credo che noi socialisti dobbiamo riposante tanta capacità unendo ci intorno ad un grande progetti auguri Complimenti per la
Grazie a tutti i partecipanti anche Al Gore uno dei repubblicani di Matera o segretario provinciale di potenza del nuovo così arrivederci alla prossima manifestazione prevista per la seconda metà di febbraio