"Le politiche neoconservatrici"

Abbiamo qui con noi il professor Salvatore Veca professore di filosofia della politica all'Università di Firenze la facoltà di lettere e Filosofia professor Veca e noi abbiamo mo'appena registrata denaro appena sentito un convegno organizzato dal Partito Comunista sulle politiche né conservatrici particolarmente nel campo dell'East Dione e della cultura che uno dei campi privilegiati dazione del cosiddetto Stato sociale innanzitutto secondo lei per quali ragioni nella dopo i le crisi petrolifere dopo gli sciocchi alle cono mia di tutto l'Occidente negli a mi setta anta e si è affermato il neo conservatorismo effettivamente veri queste formule questi progetti neo conservatori avevano affrontavano dei problemi reali rispondevano a bisogni reali della popolazione
Ma naturalmente le cose sono sempre complicate si può dire che il clima intellettuale in cui nel conservatorismo si è affermato in alcuni Paesi prepotentemente sulla metà degli anni settanta ecco questo clima intellettuale indubbiamente che arrivava diciamo che mette le pale o culturale per ricavare anche tra i ritardati diciamo dal venir meno dal costume altri di un motel lo di un titolo di organizzazione per lo stato dei rapporti tra Stato e società che ormai si era consolidato sull'onda lunga nell'immediato secondo dopoguerra sostanzialmente lei ricordava lo shock petrolifero normate celava potremmo ricordare tutta una serie di congiunture che vedevano in crisi un modello almeno ti quello chiudiamo chiamare il patto sociale ove le sue versioni meno edificanti Stato assistenziale non c'è dubbio che il giro di boa degli anni settanta in alcuni paesi presente degli elementi che costituiscono un clima positivo per girata diciamo per un cambiamento di opinione un cambiamento penso comune perché vede solo gli aspetti negativi degli stati sociale che diciamo anch'io penso e questo è il punto difficile da capire dell'origine del mio conservatorismo che Pepe la compagnia alla inefficienza o alle iniquità io estensioni burocratiche dell'organizzazione dello stato sociale anche la come dire una sorta di elemento oppressivo di riduzione degli spazi di libertà per i singoli e quindi è difficile caratterizzare come neoconservatore tutto certamente su questo sfondo vi sono stati tentati i propriamente neoconservatori ma lo sfondo in cui si è morta mia conservatorismo a mio avviso catturava degli affetti che non facili limitano diciamo per dir così al vento di destra
Metterebbe tutti insieme il neo liberalismo il neo conservatorismo esattamente io penso che dicano tante telefonate piene o conservatrici basta parlare con i colleghi inglesi che fa paura oltre lautamente per la signora Thatcher rottura della situazione
Stati Uniti per quanto riguarda l'istruzione oppure basta pensare alla Francia recente tentativo di Chirac è ben noto qualora vi riportate delle strategie nel conservatrici e questo è indubbiamente la cosa che la caratterizza
Con ripeto il vento di destra ma non ritengo che ciò che l'alimenta poppata apportare corre tra cui la mente incasellato come neoconservatori attualmente sembra vivere sembra vivere in una stagione in cui in questa fa
Ah se questa onda non troppo lunga del neo conservatorismo sembra essere in crisi perché nell'esperimento di Cagnano negli Stati Uniti rischia di affogare nelle spire del debito e del deficit federale in la signora Thatcher Chang gravi problemi specialmente proprio in campo economico e l'esperienza di Chirac è stato sotto gli occhi di tutti l'lei ritiene che effettivamente ci si ci sia una crisi del neo conservatorismo e specialmente la sinistra reagisce Cometa
Are in modo estremamente difensivo o finalmente e nuovamente alla riscossa sul piano proprio culturale dei concetti delle proposte in positivo Valguarnera anche il primo network affetti da un lato dubbio
Londra neo conservatrice e cioè l'affetto neoconservatore del clima politico degli ultimi dieci dodici e quindici anni pente come dire i rendimenti decrescenti e una certa crisi offerto palmo del carattere come dire la propria quale esterne al conservatorismo la cosa buffa su cui riflettere che negli ultimi quindici anni di cambiamento han parlato i neoconservatori e non è finita tre
Che ora è sotto gli occhi di tutti credito una le di crisi una fase di stagnazione di quello che sembrava un programma vincente su tutti i fronti per quanto riguarda le cliniche io credo che la cultura della sinistra che ha trovato appena finito nel presidente configurazione diciamo plichi approvata in Paesi come il nostro in paesi chimiche hanno in una difficoltà iniziale tout-court al fatto che pone a parte di quello che veniva mette in discussione era anche io diciamo portava il segno di una ipotesi di sinistra sul viale tetti di sinistra che sono indubbiamente propri e dello stato sociale per cui la mia impressione e che oggi si riapra un partito per all'iniziativa di protetti di cultura di riflessione che li pratica politica per una finestra ma quello che cerco su cui vorrei richiamare l'attenzione e che le finestre dovrebbero essere molto attente nel valutare l'intero ciclo mi spiego dire che non si può ritenere che il mio conservatorismo di cui oggi si vede la crisi forse come dire un tetto negativo su uno sfondo tutto per voglio dire eletto ma per le ragioni come prima accennato che hanno penso plausibili programmi neoconservatori che non sono ogni mediterranei sinistra ma che non ha ragione che sono proprie Telepass quelli degli impatti sociali allora
Sinistra che oggi chi per parlare molto chiaro ricerca ecco è fallita di tot in aula per l'attrice e quindi possiamo ricordare le nostre categorie rifiuta imprecano modellato lo stato sociale rione farebbe perdente senta il i i
Ho degli aspetti fondamentali specialmente all'origine del progetto del Welfare State era così era quello che viene chiamata specialmente dal professor Dahrendorf il liberalismo sociale impone Allori Nerval trasferiti piani Beveridge e così via il recente anche recentemente alcuni esponenti comunisti o nel mondo comunista anche in Italia hanno detto che mentre negli anni decenni scarsa atti si parlava di correzione sociale dello Stato liberale al giorno d'oggi bisognerebbe parlare di incorporazione del liberalismo dentro il programma della sinistra lei ritiene valido questo discorso è questa la
Risi in che senso previo
Tra quelli che hanno ottenuto che bisognerebbe prendere molto sul serio il liberalismo
Sono quindi convinto che l'iniezione di liberalismo sono necessarie per pensare un riandare non dico oltre lo Stato sociale ma dipendenti riproporre una ridefinizione della mappa dello stato sociale ce ne impiega allora Papa sociale è stato pensato pochissimi portatile che riferisce a per verifiche uno dei pochi casi in cui vi è stato un Progetto di stato sociale lite all'avvocato di capire come servizio sostanzialmente del Free State bene gli impatti sociali contemporanei pongo come dire il frutto del solo le conseguenze non attende più opaco di politica diverte oggi si può ripensare lo Stato sociale e hanno secondo me il problema naturalmente non è quello che nel conservatorismo la città propri testé la logica del tutto niente cioè tutta pieno ma è quello della ridefinizione dei confini dello stato sociale e l'ambiente non è che in questo scalo bisognerebbe andare
Un Teater quando nel capoverso dati per la compilazione fra un principio irrinunciabile di protezione nei confronti dello svantaggio e del pizzo mio che dovrebbe definire lo zoccolo la soglia minima dello stato sociale universalistico e invece in un'ampia Arena affidata allo
Che la probabilità che la scelta del probabile degli individui se non ho capito male una sorta di compromesso tra la sfera dei meriti la sfera dei bisogni come all'ottavo proprio la ringraziamo moltissimo professor Beckham per questa breve illustrazione appunto nella problematica e della crisi del neo conservatorismo approvato all'unanimità