Tra gli argomenti discussi: Benedetto Xvi, Cattolicesimo, Chiesa, Pannella, Politica, Rassegna Stampa, Religione, Vaticano.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 32 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
Buongiorno cominciamo la rassegna stampa vaticana di quest'oggi il con Marco Pannella
Il leader radicale in una intervista interessante e politicamente scorretta come del resto suo costume a Fabrizio Roncone su Corriere della sera del sette febbraio ha tirato le orecchie
Al leader del Partito Democratico Walter Veltroni per il fatto che quest'ultimo non si è degnato di
Sentirlo almeno telefonicamente
E Marco Pannella Travaglio Trollo a rimbrotto Tatò sulle pagine Corriere della Sera penso che
A parlato
Della del dei Radicali Italiani come
Della più antica tradizione della politica italiana affermato fra l'altro leader radicale proprio su questo punto Veltroni dice di essere aperto a tutte le novità possibili
Tranne che a noi i radicali che rappresentiamo la più antica e nobile tradizione della politica italiana
Ora
Perché ho aperto la rassegna stampa praticano con questa dispersione questa dichiarazione di Marco Pannella perché Pannella usa il termine
Tradizione che è un termine tra l'altro molto caro ampi
Josef Ratzinger Pannella russa in riferimento alla tradizione puliti ca
A Ratzinger russa spesso sul piano della tradizione
Dogmatica e cresce la logica ma c'è un altro un altro studioso
Adriano Prosperini che ha usato il termine tradizione nella storia della Chiesa
è l'occasione gli è stata fornita dal documento dei ginecologi di quattro università romane documento che stabilisce
Documento unendo tutti ormai conosciuto ma che stabilisce due principi
Il primo principio i che invita a rien a rianimare un feto partorito prematuro al di sotto delle ventiquattro settimane
Termine considerato al momento il limite condiviso per evitare al futuro nascituro danni anche molto gravi e il secondo principio di questo documento dei ginecologi
Di alle quattro Università romane sostiene che la rianimazione del feto può avvenire nel cassone di aborto anche senza il consenso della madre
Ora
Prosperi
Su la Repubblica del cinque di febbraio coglie l'occasione per criticare un po'il ruolo dei medici e contrapponendo le al ruolo dei pareti
E che gli incarichi hanno avuto almeno negli ultimi tre quattro secoli
Scrive lo storico nell'era della nostra morte la preghiera antica dei cristiani si chiude ancora con queste parole
In quell'ora di tutti una persona era chiamata al capezzale del morente il prete
All'UI spettava confortare la famiglia sbigottita e assistere le persone nel momento del trapasso oggi un'altra figura lo ha sostituito il medico
L'esperienza di cui era depositario il prete testimone di tutte le morti gli serviva per portare speranza
Il mondo cambia velocemente nota Prosperi tutto questo appartiene a un passato che oggi è diventato improvvisamente remotissima
Oggi quella preghiera deve essere cambiata l'assistenza religiosa si è trasferita all'altro capo dell'esistenza
Nell'ora della nostra nascita
E qui che si è spostato il fronte della guerra per salvare non più le anime ma le vite terrene
E i medici che nella nostra tradizione cattolica hanno imparato presto a nascondere a cancellare del tutto l'abito dello scienziato positivista scettico irridente verso la fede
Sono mobilitati anche qui al posto delle presenze sacerdotale spossessato i della morte lo saremo adesso anche della nascita
E ci trenta è un sentimento di nostalgica prosegue Prosperi per l'antica religione dei parroci di campagna che benediceva nuove nascite assistevano alle morti come fatto di natura da vivere dove si viveva normalmente
E difficile adattarsi a questa nuova religione predicata da teorici laici ed a consorzi medici attraverso gli schermi televisivi
Una religione che ai suoi rappresentanti non più un e parroci mani medici sono questi gli specialisti che decidono della nascita e della morte
Ma vorremmo sommessamente osservare prosegue Prosperi una cosa che forse non tutti hanno notato quello che la Chiesa chiede i medici di fare essi lo stanno già facendo da tempo
La novità se c'è e la proposta di un'alleanza tendenti a colorare religiosamente l'obbligo che l'intera società contemporanea
I suoi poteri politici i suoi più corposi interessi economici hanno delegato alla corporazione dei medici
Farci nascere a ogni costo e farci vivere più a lungo possibile allontanare la morte o almeno nasconderla comun rifiuto imbarazzante
Era una parte di questa analisi sulla linea della tradizione storica della Chiesa dello storico Adriano Prosperi proposta dalla Repubblica del cinque sei orario analisi a cui io risponde il giorno dopo sulle colonne del foglio Giuliano Ferrara
Che definisce Prosperini
In questo articolo un ideologo
Perché scrive il direttore del Foglio Prosperi qualifica la moratoria sull'aborto come un tentativo di abrogare la centonovantaquattro
Attaccandola nel suo punto focale l'autorizzazione a praticare aborti illegali
In strutture pubbliche una volta che si accertata l'impossibilità siccome la moratoria non è questo per come è stata proposta dei concepita da un vasto movimento di liberazione dall'attuazione rispettosa e compunta convivere in molto moralmente indifferente con aborto
Siccome non era così abilitazione della persecuzione penale
Mascia irta di principio che lotta culturale Prosperi e ideologico a una falsa coscienza della realtà che lo obbliga a comportarsi in questo modo profondamente e radicalmente su corretto ad attribuire a chi si consideri avversario di un sistema di libertà civili il proposito di violarlo quando invece proprio a tutela di un diritto di libertà civile
La libertà di nascere che la moratoria indirizzata
Siamo figli di un tempo in cui le società democrazie nordiche l'ottimismo sociologico americano il nazismo hanno preso atti predicato e praticato con modalità effettive Rossi ma convergenti eugenetica la selezione è finito il miglioramento della razza
Trattando gli esseri umani come peggio degli animali il fatto che i quattro scuole universitario romani prosegue Ferrara di Ginecologia dicano che è necessario rianimare i bambini di ventiquattro settimane
Abu ospiti vivi a prescindere da eventuali autorizzazioni l'idea che l'autorizzazione sia
Del creatore che questa sia un principio indisponibile non negoziabile
Fa scandalo e i limiti di una cultura infanticidio nel nome della libera autodeterminazione della donna una vera bestemmia era la una parte della risposta al di
Nel direttore foglio Giuliano Ferrara quella all'analisi teste letta dei il
Dello storico Prosperi su sul manifesto del cinque di febbraio ancora su questo tema interviene Ida Dominijanni
A quale fra l'altro scrive pur di riunificare sesso procreazione matrimonio il coro teodem imbocca la ragione illuminista moderna contro il collasso ontologico postmoderno che ha spalancato le porte alla cultura abortista
E agita il diritto individualista moderno che dovrebbe riconoscere al feto lo stesso statuto di un individuo adulto contro l'etica relazionale femminista
Che vede nella gestazione un rapporto inscindibile fra il feto e la madre e lascia quest'ultima la parola decisiva della sua prosecuzione
La campagna elettorale e chi si apre proseguendo Mignani
Anzi si è già aperta non farà che aumentare i decibel
E quanto la politica poco o niente da dire che la parola passa i proclami etici improvvisati I Cacchi ismi morali comandati alle verità scientifiche usate come clave
Sta alla politica decidere se in queste parole o nella parola femminile che vuole trovare una risorsa dissenso
Di lettura
Teoretica diverso ma invece quanto afferma in un'intervista al quotidiano
Di riferimento il Partito Democratico Europa il filosofo Vittorio Possenti
In un'intervista intitolata verso l'eugenetica lentamente afferma possenti Cheval seguita così come scienza e natura dovrebbero andare abbastanza d'accordo
Con il potenziamento delle biotecnologie che mettono le mani sulle radici della vita il sapere scientifico diventa però aperto sui contrari
Si tratta di trovare consenso su un'idea in questo caso sull'idea di persona
Il dualismo platonico cartesiano prosegue il filosofo ha giocato un ruolo rilevante nella storia del concetto di persona che tuttavia nascente in ambito cristiano
Per capirci il linea di pensiero che partendo da Boezio arriva Tommaso D'Aquino e poi a ma ritengo ricostruzione
Offerta da Vittorio Possenti la ricostruzione offerta Vittorio Possenti non è condivisa da un altro filosofa Roberta De Monticelli l'acqua lei
In un botta e risposta con Gennari sull'Avvenire Giovanni Gianni Gennari sovvenire cinque febbraio
Scrive una tradizione e che mi estranea quanto quella del cosiddetto personalismo cattolico attuale
E dico così detto scriverla De Monticelli precisamente perché anti buoi si hanno all'estremo identifica la persona esclusivamente con la sua basse
Biologica quest'ultimo punto è rintuzzato come dicevo da Gianni Gennari giornalista di avvenire che risponde indirettamente a la De Monticelli
Ma è davvero sicuro Gentile mai davvero sicura gentile professoressa che quello che lei chiama il cosiddetto personalismo cattolico attuale espresso da pensatori e filosofi e teologi è presente nella dottrina della Chiesa
Identifica la persona esclusivamente con la sua basse biologica
Beh il tema aperto vediamo se si svilupperà nei prossimi giorni intanto sempre su Liberazione
Sull'interazione e un un'analisi di ANCE Lazzaro l'obiettivo di chi ha difeso la legge
Quaranta
Era un altro non solo quello di difendere quella legge era quello di fare scrivere nero su bianco che l'embrione soggetto di diritto cioè a vere carta bianca nella procreazione una volta ottenuto questo ritorna prepotente il sogno maschile di creare la vita senza la donna
Questo il punto la Chiesa cattolica oggi muove la sua riconquista dei fedeli partendo dalla riconquista del potere sulla libertà delle donne e degli egemonia sul concetto di vita
Non si deve lasciare al Vaticano conclude la l'editorialista di Liberazione
L'unica e ultima parola né scendere a patti con loro non è più questo tempo di ambiguità sul Secolo d'Italia invece Carla conti offre un'altra la ricostruzione trent'anni fa
La Chiesa cattolica dopo l'approvazione in Parlamento della legge centonovantaquattro
Decise di dedicare la prima domenica di febbraio alla riflessione sulla vita per tener vivo fra i cristiani e nella società tutto un messaggio molto preciso
Non ci rassegneremo la giornata della vita nasce proprio per questo ogni anno i vescovi invitano alla mobilitazione alla presa di coscienza della Grande sfida culturale che si ha di fronte
E ogni anno prosegue Carla convinti va in scena il dibattito un po'surreale che contrappone al messaggio delle gerarchie vaticane quello dei sacerdoti dell'apporto libero e senza limiti
Alla stanca ripetizione di questo copione si sono aggiunte da almeno un decennio
Due variazioni sul tema il sotto dibattito la scienza aperto nuove frontiere il sotto sotto dibattito perché il movimento della donna taccia
Monte i ma è un problema come quello dell'aborto merita di finire costi strapazzato dal circuito mediatico come fosse l'emergenza rifiuti a Napoli nella giornata per l'ambiente o la sicurezza sul lavoro il primo maggio noi pensiamo o di no dopo trent'anni di scontro ideologico politico sulle grandi questioni dell'etica concluderla correnti cominciamo a credere che l'unico dove e della politica si è quello di fare un passo indietro e di lasciare il peso della decisione a chi è professionalmente attrezzato per rispondere
Erano analisi Carla conti sul Secolo d'Italia del cinque di febbraio
Su un bel tema
Su questo tema ancora c'è uno articolo non firmato
Sulla li fornisca del cinque di febbraio
Il titolo le parole del cardinale Tettamanzi non avrà l'appeal laico del gesuita torinese Martinico lo ha preceduto non sarà affascinante raffinato teologicamente parlando come lo è io se fa Ratzinger
Dionigi Tettamanzi però è pur sempre l'arcivescovo di Milano la Diocesi cattolica più estesa del Primo Mondo e le sue parole proferite l'altro ieri in occasione della giornata della vita meritano all'meno di essere ricordate toni pacati insieme vibranti un'omelia sentita eppure non grossa tara un richiamo la dottrina della Chiesa ma anche attenzione ed esplicito equilibrio nel giudizio
Ha detto chiaramente di unicità tema anziché l'abito umana va tutelata e difesa in tutte le sue forme
Ma non ha mai citato la legge centonovantaquattro sui riferimenti alle leggi e più in generale all'attività del legislatore è stato cauto attento nelle parole di Tettamanzi
Scrive Il Riformista probabilmente c'è molto del cattolicesimo milanese ambrosiano che tante volte nell'abbraccio Romano teutonico di questi anni sempre appena avversi esperto dei range di peso
Sulla
Tema poi del rapporto con il Vaticano cioè sono delle dichiarazioni riprese della largamente dal quotidiano il Tempo il quattro febbraio della segretaria
Dei Radicali Italiani Rita Bernardini secondo cui i potenti del Vaticano e i partiti della medicina vogliono scegliere per gli altri al posto dei genitori
Vogliono prendere decisioni sulla vita di innocenti condannandoli a un'esistenza d'inferno sulla terra
Molto probabilmente continua la Bernardini non so porterebbero neanche per un minuto e far belli le pene le sofferenze a cui loro fanatismo destinerà ente le donne e gli uomini del nostro Paese
Sul Riformista ancora sul riformista dei del sedici febbraio c'è una analisi di Marco vitale
Su Papa Ratzinger in un'analisi intitolata il vuoto di pensiero politico apre spazi alla Chiesa
Scrive vitale la presenza sempre più pervasiva della Chiesa su tanti temi e la conseguenza del fatto che la Chiesa è uno dei pochi centri di potere capace anche di esprimere un pensiero
Ciò vale non solo sul tema della scienza e della tecnica ma anche per i temi socio economici per i temi della criminalità
E altri temi ancora l'agghiacciante vuoto di pensiero che caratterizza la classe dirigente italiana e non solo la classe politica apre spazi nuovi e inaspettati per la Chiesa per il Papa
La domanda centrale se la Chiesa si inserisce in questi spazi in modo utile appropriato o no io parlando da aspirante cristiano scrive Marco vitale cattolicoliberale con sofferenza rispondo di no
A me prosegue il tale sembra che questo Papa è questa questa CEI invece di impegnarsi a diffondere nella società lo spirito religioso cioè il senso del divino invece di diffondere applicare il Vangelo
Siano impegnati principalmente in una grande operazione di potere e allora devono attendersi delle reazioni allora episodi come quello della Sapienza vanno inquadrati in una prospettiva più ampia
Il tentativo di riportare indietro l'orologio della storia prosegue vitale da parte dei vertici della Chiesa
Evidente forte non si tratta di farlo ritornare al prima del Vaticano II ma più indietro molto più indietro sino a Innocenzo terzo grande Papa grande teologo grande giurista Innocenzo terzo era diventato papà trentasette anni
Quanto era già un famoso teologo giurista fu colui che nel quarto Concilio della terra mense il mille duecentoquindici
La visione glielo Crati ca raggiunse il culmine con una formula di straordinaria eleganza sentenze APPA appena ex intensi a dei una sentenzia estate
Full Hui ad affermare
Papà ipse Verust imperatore full Hui che sostenne con forza la necessità di salvare il clero dall'umanità corrotta e abominevole
E per simboleggiare ciò impose che il sacerdote che sino allora avevo a ufficiato la messa rivolte fedeli
Fosse tenuto ad officiare la con la schiena rivolta agli stessi come Ratzinger ritornato affare era Marco vitale in questa
Interessanti analisi sul Riformista che però nella sua tesi centrale non posso condividere cioè il riferimento a Innocenzo terzo se vitale prende
Il libretto curato dall'ufficio dell'ICE blend celebrazioni liturgiche in Vaticano e pubblicato in occasione dell'inizio del Ministero per primo di Benedetto sedicesimo
Libretto che si può trovare sul sito della vaticano è stato pubblicato il ventiquattro aprile del due mila e cinque
Ebbene in questo libretto gran parte della celebrazione si pronunciano le lauda esse una sorta di invocazioni perché si protegga il Pontefice incaricato
Nell'elenco degli invocati ci sono oltre Santi Martiri anche ventitré papi e fra questi ventitré tappi non c'è Innocenzo terzo il che la dice lunga per chi conosce
è un attento osservatore di questioni vaticane
Mentre figura per limitarci mi limito solo a livello I Pappi medioevali
Papa leone nono che pontifica o dal mille quarantanove e il mille cinquantaquattro un quinquennio difficile però lui sì che uno degli spettatori di Papa Ratzinger per due motivi primo perché come Ratzinger fu un papà
Tedesco ma questo il motivo meno importante il secondo motivo più significativo e perché
Quel pontefice col sotto quel pontefice comincio lo scisma peraltro ancora perdurante fra la Chiesa di Roma e la chiesa di
Costantino poli
Peraltro anche il fatto di definirsi cattolico liberale
Non toglie
Che sia valido quanto afferma ma se il gol scempi
Sul libro che si è appena uscito dalle Edizioni Dedalo un molto dissimili disincantato punto di domanda è la cui introduzione ci è stata offerta dalla Repubblica del sette di febbraio
Scrivete nell'introduzione cosce viviamo una situazione paradossale da un lato siamo testimoni di un'accelerazione
Del processo di uscita dalla religione
Dall'altro assistiamo una nuova legittimazione del discorso religioso e della preoccupazione spirituale nello spazio pubblico
In questo libro scrive cosce cercano dimostrare come in verità non siamo di fronte ad alcun paradosso ma solo allo sviluppo logico e coerente della democrazia liberale e del suo pluralismo
Al riguardo dopo voi altro differimento in vita Ratzinger alla cultura medievali più in particolare all'il ruolo dell'Università nel Medioevo
C'è un interessante articolo di Angiolo Bandinelli sul foglio le sette di febbraio che riprende anche la prima polemiche le polemiche che sono
Ci sono state per il mancato la mancata visita del Papa alla Sapienza
E scrive Bandinelli il discorso indirizzato da Papa Ratzinger agli scienziati della Sapienza merita però una grande
Pone una ponderata riflessione è un discorso complesso in al Cato nello sforzo di dar ragione non solo nel senso della fede del singolo
Ma della storia in quanto tale come storia provvidenziale teleologica dell'umanità
E dunque un discorso cattolico e temporali Istat esprime una chiesa che si pone come realtà mondana con responsabilità pubbliche
Vale a dire politiche giustamente in questo quadro Ratzinger indica come modello del sapere e l'università medievale la quale aveva suo coronamento la filosofia e l'archeologia
Volte nella loro diversità istituzionale alla ricerca unitaria della verità che non poteva essere altro che la verità cattolico tu mista fin qui il discorso ratzingeriane o scrive Bandinelli
Fin qui il discorso round Zingari hanno procede con maestosa politica ampiezza diventa invece fragile ed esposto quanto si china sull'università moderna
Quella nella quale il rompono le scienze naturali e storico umanistiche e la piramide dei saperi sottoposta alle due Facoltà regine non è più proponibile non convince quanto afferma che il pericolo del mondo occidentale
E oggi che l'uomo si arroventa di fronte alla questione della verità cedendo la pressione degli interessi all'attrattiva dell'utilità e che il pericolo della caduta nella disumanità non è mai semplicemente scongiurato
Questa resa nota Bandinelli questa caduta non vengono dimostrate vengono date come presupposto senza contraddittorio da uno dei tanti soggetti di questo policentrico mondo
Possiamo accogliere tale ricostruzione della sua ambiziosa grandezza si chiede Bandinelli
Non credo sia possibile risponde proprio per rispetto verso i saperi moderni verso quella ricerca scientifica e umanistica che le università del mondo intero elaborano attenendosi al paradigmi e protocolli
Rigorosi e condivisi e a proposito di
Università medievali di riferimenti di questo Papa un interessante articolo a firmando il vaticanista del giornale Andrea Tornielli è uscito il sette di febbraio
Entro livelli riporta le frasi del Papa non ho mai cercato di creare un mio sistema una mia particolare tipologia se proprio si vuole parlare di specificità si tra da semplicemente del fatto che mi propongo di pensare insieme con la fede della Chiesa e ciò significa pensare soprattutto con i grandi pensatori della fede
Ma quali sono si chiede Tornielli libri che gli sono più cari quelli che hanno ispirato di più Ratzinger non possiamo certo ma non non possono certamente mancare le confessioni la Città di Dio di Sant'Agostino
Poi si può citare la lettera al duca di Norfolk del cardinale Newman dedicato al tema della coscienza e della libertà Cossiga come non può essere omessa
L'opera del teologo francese ha unito il MIBAC cattolicissimo gli aspetti sociali del dogma citata nell'ultima enciclica Spesal dei per confutare la critica della modernità nei confronti della speranza cristiana accusata di pure individualismo
Due sono i testi fondamentali per la formazione di Ratzinger sul cristianesimo delle origini l'impero romano il popolo di Dio di forti banca e Chiesa è struttura politica del cristianesimo primitivo di Ugo runner
Certamente importante per Ratzinger prosegue Tornielli è stato il libro abbattere i Bastioni del teologo svizzero for Ubalda SAR scritto nell'le nove centocinquantadue nel quale l'autore sosteneva la necessità che la Chiesa abbandonasse il suo arroccamento per entrare in dialogo con la cultura moderna
Infine non può mancare nell'elenco un altro maestro fondamentale Romano Guardini che con un suo volume lo spirito della liturgia contribuì all'avvio del movimento liturgico a questo elenco
Di Tornielli aggiungerei anche l'autore di origini ebraiche Hans Ionas il principio responsabilità e a proposito di mondo ebraico
Faticano Arre sono otto che c'è stato un cambiamento nella dizione della formula della preghiera per gli ebrei il testo attuali dice prendiamo per gli ebrei signori Dio nostro illumini loro cuori perché riconoscano Gesù Cristo Salvatori di tutti gli uomini
Questo testo ha scontentato una parte Gump significativa del mondo
Il Braico a cominciare dal rabbino capo di Roma Riccardo Di Segni che esplicita spiega acquisti sua contrarietà al Messaggero del sedici febbraio a Francesca Nun Blair
A cosa si deve una reazione così negativa da parte della comunità ebraica risponde disegni sono state apportate modifiche esclusivamente cosmetiche che non cambiano la sostanza
Agli ebrei viene chiesto ancora una volta di più di riconoscere la verità di Cristo
Possiamo accettare il dialogo solo se viene rispettata la nostra identità si viene riconosciuta la differenza altrimenti come se noi prega Simo perché loro disconosca NU Gesù Cristo
A queste
Critiche ha risposto il cardinale Kasper eminenza sul Corriere della Sera in
Intervistato dal vaticanista vige cattoliche gli chiede imminenza il fatto che turba gli ebrei e che questa preghiera torna invocare la loro conversione
è vero ma si tratta di un'invocazione che tenta interesse conto la fonte delle parole utilizzate
Per formulare la preghiera è un testo Lodola posto lo Paulo ed esprime la speranza e scatoloni circa cioè riferita agli ultimi tempi alla fine della storia che anche il Po polo di Strehler entri nella chiesa quanto vi entreranno tutti gli altri popoli voglio dire che esprime una speranza finale e non un proposito di fare immissione fra loro
Domanda la preghiera chiede anche l'illuminazione di cuori degli ebrei perché riconoscano Gesù Cristo Salvatori di tutti gli uomini con quell'espressione diamo testimonianza della nostra fede in Gesù Cristo
Per noi prosegue il cardinale Gesù e il Cristo il missile al figlio di Dio gli ebrei non lo riconoscono come tale la differenza su questo punto è costitutiva
E va accettata reciprocamente i dialoghi eremo con tutte le nostre forze ma certamente Obiettivo del dialogo non può essere la cancellazione delle differenze costitutive
Su questa intervista c'è una lettera uscita sul Corriere della Sera di ieri sabato a firma di Giuseppe laras che il Presidente dei rabbini italiani l'Assemblea dei rabbini italiani
E dice il cardinale afferma ci si deve accettare e rispettare nelle diversità
Sono pienamente d'accordo scrive laras ma non posso fare a meno di chiedermi a quale rispetto il cardinale il si riferisca allora che la parte cattolica definisce l'altra quelle ebraica bisognevoli di salvezza mediante la conversione alla fede in Gesù Cristo
Che tradotto in termini più semplici significa considerare gli interlocutori di fede ebraica
Detentore di una fede fallace inconsistente incapace
Di
Salvare
Tra l'altro laras scrive che
Questo anche intervistare le affermazioni del cardinale Walter Kasper sembrano dimenticano avete che esiste ormai consolidato almeno in teoria i da decenni il dialogo ebraico cattolico vedremo come proseguirà
La discussione su questi su questo tema nelle prossime settimane chiudiamo la rassegna stampa praticano odierna ricordando il centenario della nascita di uno deliri politici cattolici protagonisti
La storia politiche italiane cioè Amintore Fanfani l'ho anche ricordato un convegno camera dei Parlamento Tora e lo ha ricordato Pierluigi Castagnetti surroga del sei febbraio un antiusura poliedrica si occupata ad un rapporto nell'economia
Anche dell'arte ma limitatamente all'uomo di fede descrive Castagnetti ti uomo di fede Fanfani una fede rinsaldata la cattedra di padre Agostino Gemelli visse la sua religiosità in modo forte impegno la DC nel referendum sul divorzio ma allo stesso tempo mantenne il partito distinto
Pur nel reciproco rispetto ad ogni possibilità di ingerenze del Vaticano
Scriveva Fanfani già nel mille novecentosessanta di fronte un'autorevole invito fatte cattolici a non agire in politica senza previo consenso della gerarchia l'elettore si rifiuterà di dare il voto un partito le cui decisioni non gli sono note
E comunque possono cambiare per interventi esterni
Dove si andrà a finire con questa curiosa rinascita di un tempo realismo estensivo si chiedeva Fanfani ma erano altri tempi osserva Castagnetti che conclude
Certo è che la cultura ma riteniamo a di quella classe dirigente di cui Amintore Fanfani era indubbiamente uno dei massimi esponenti l'aveva forgiata l'idea l'esperienza dell'autonomia della politica su cui meriterebbe pure sento mutato il contesto storico ancora oggi riflettere
E con questo doveroso ricordato di figurativi ha vinto le Fanfani si chiude
La rassegna stampa al vaticana di oggi l'appuntamento è per domenica prossima grazie tutti a risentirci
La rassegna stampa vaticana
Di Giuseppe Di Leo
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