Sono stati discussi i seguenti argomenti: Balcani, Est, Esteri, Europa, Indipendentismo, Kosovo, Serbia, Sud, Unione Europea.
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
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10:26 - Roma
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14:31 - Evento online
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17:00 - Roma
9:00 - Torino
Buonasera benvenuti l'ascolto di una nuova puntata di passaggio a sud-est anche la puntata di questa sera sarà dedicata in larga misura ad due a due questioni che in questo periodo focalizzano l'attenzione per quanto riguarda la situazione politica dell'Europa sudorientale
Il Kosovo da una parte il Kosovo che si avvia a dichiarare l'indipendenza
Dall'altra parte la Serbia che sta vivendo in in questi giorni una difficile situazione politica interna
Dunque da una parte
La il Kosovo che scriva verso l'indipendenza dall'altra la Serbia che sembra avviarsi a una crisi di Governo
è un po'il il punto di caduta di una crisi politica latente ormai da molti mesi ma che in in questi giorni e proprio sulla questione del Kosovo ha raggiunto il suo punto sul punto di culmine proprio in una situazione molto molto delicata
E questi sono diciamo i due argomenti a cui dedicheremo largamente larga parte la trasmissione di questa sera ma altre saranno poi le questioni i cui ci occuperemo
Ma cominciamo cominciamo con il Kosovo con con il Kosovo che sembra andare ormai verso l'indipendenza anzi che vada verso l'indipendenza è sicuro ma che sembra ormai avvicinarsi rapidamente alla data di proclamazione dell'indipendenza unilaterale ieri il ministro serbo per il Kosovo Slobodan Sammarco e ci ha dichiarato che secondo informazioni in possesso del suo Governo
Le autorità kosovare albanesi avrebbero deciso di proclamare l'indipendenza domenica prossima domenica diciassette febbraio
Sanabili ci ha parlato i giornalisti dopo aver incontrato a Belgrado Stefan Lene assistente della rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione europea Javier Solana
A Pristina il premier Hashim Thaci che è stato prontamente interpellato ha non ha confermato la notizia si è limitato a ribadire che la separazione dal Kosovo dalla Serbia è un fatto compiuto d'altra parte darci in queste
Settimana ripetuto più volte che l'indipendenza ormai inevitabile e ineludibile che il Kosovo è pronto a
Ha una sua struttura statale non so quanti erano un suo inno e che la l'indipendenza però verrà proclamata di concerto con l'Unione europea da una parte gli Stati Uniti dall'altra
La proclamazione di indipendenza se come appunto verranno confermate le notizie di ieri avverrà domenica prossima
Avverrà alla vigilia della riunione dei ministri degli esteri l'Unione europea che è fissata per lunedì diciotto febbraio
Riunione durante la quale il Ministro degli esteri dei ventisette dovranno discutere proprio dell'invio della missione civile in Kosovo decisa dal Consiglio europeo di dicembre
Una missione civile che però è considerata illegale per esempio da parte del Primo Ministro serbo bastava Kostunica
L'altro ieri Bruxelles aveva annunciato il rinvio della firma che inizialmente era stata prevista per mercoledì scorso di un accordo con Belgrado un accordo preliminare
Al vero e proprio accordo di stabilizzazione e associazione la Lhasa che è stato bloccato da Olanda e Belgio
Almeno fino a quando la Serbia non consegnerà al Tribunale internazionale dell'Aja i due super ricercati serbo bosniaci Radovan Karadzic era al comma dice
Ritenuti responsabili dell'assedio di Dubrovnik e soprattutto del
Dell'eccidio della del genocidio di Srebrenica
L'accordo Asa come sapete il primo passo per un Paese che voglia aderire all'Unione europea
Lhasa è bloccato attualmente dal veto olandese e belga Lare l'accordo destabilizzazione stazione con con la Serbia ma Bruxelles ha messo sul tavolo quello che è stato definito un mini Asa un un'altra al settantacinque per cento
Una un accordo di partenariato privilegiato che esatto proposto da Bruxelles proprio alla vigilia delle elezioni presidenziali per dare una mano al Presidente uscente molestati dice
Contro il suo avversario ultranazionalista Tomislav Nikolic Antar dice come sapete domenica scorsa ha poi vinto le le elezioni ma a a questo punto il il precipitare della situazione politica interna della Serbia affatto rimandare anche la firma di questo di questo primo di questo accordo preliminare
Nel quale comunque per la prima volta il l'Unione europea a Bruxelles parla esplicitamente di adesione della Serbia all'Unione europea
Tornando sulla questione
Sulla questi dovranno pagare notizia di questi ultimi giorni sempre ieri il ministro per il Kosovo serbo sanarle ci ha detto che Belgrado non firmerà comunque alcun accordo di cooperazione con l'Unione europea
Perché questo costituirebbe
Citiamo l'assurdo primato della Serbia che riconosce l'indipendenza del Kosovo una posizione questa di Sanasi c'è condivisa dal premier Kostunica e che proprio tra l'altro alla base
Del braccio di ferro che contrappone Kostunica al presidente Vita dice che invece favorevole ad avviare il percorso di integrazione europea della Serbia
Una contrapposizione che all'indomani delle elezioni presidenziali minaccia ora di far saltare la fragile coalizione che sostiene il Governo è che costituita appunto dal Partito Democratico che ha come leader
Il Presidente tali ci dal Partito Democratico della Serbia che ha come leader il prender Kostunica ed al movimento
Riformista G diciassette
Ma restiamo per i prima di approfondire lo faremo tra poco la situazione politica in Serbia vediamo la situazione del del Kosovo dunque si parla di domenica prossima come data possibile della proclamazione di indipendenza
Sentiamo allora un aggiornamento della situazione ci colleghiamo con Tirana con il nostro corrispondente dall'Albania attorno ora
Buonasera sta lottando da Tirana come di consueto vorrei confermare quello che avete già detto e tre
Che ormai tutta l'attenzione sul corso il caldo kosovari concentrata sulle date possibili in cui dovrebbe essere formalizzato l'indipendenza
Il Segretario generale della NATO sempre dopo il vertice con i Ministri della difesa dei Paesi membri in Lituania ha confermato che le truppe della NATO rimarranno in Kosovo anche dopo la proclamazione dell'indipendenza
Questa dichiarazione credo sia la conferma che i Paesi membri nella NATO hanno l'intenzione di conoscere l'indipendenza del Kosovo
Assentati il Primo Ministro arriverà però mai qui quali tutti convergono sull'indipendenza e soltanto Belgrado resta contraria
Il Presidente del Corso Papini Stelvio parlando al servizio in lingua albanese della pipì fin ha dichiarato che se all'inizio si trattava di mentre per la programmazione di dipendenza e poi di giorni oramai si tratta solo di ore il Kosovo sarà indipendente
La BBC ha intervistato anche inverosimile ministro del Governo dopo del Governo di assentarsi al quale ha chiesto se gli sviluppi politici in Serbia potrebbero far rinviare l'approvazione dell'indipendenza
La risposta bieco urgente è stata che il costo è sempre fatto del titolo sulla via dell'Indipendenza età solo lavorando per coordinare questa decisione con la comunità internazionale
Il Presidente del Parlamento e del costo ma vi è alcun problema uniti ha dichiarato da parte sua che la programmazione dell'indipendenza avverrà entro questo mese di febbraio
L'agenzia di stampa italiana alta citando fonti non nelle indicate piccino al Gabinetto del Primo Ministro attacchi ha fatto sapere che la programmazione fare per prevista per domenica prossima decrescere accadrà
Questa data è stata anticipata e mass media anche dai vari deputati del corso anche noi ne avevamo informato nelle trasmissioni precedente
Personalmente però penso che bisognerebbe riflettere di più sapendo che il Governo di Pristina non procederà cento e il coordinamento con la comunità internazionale
E da parte della della minoranza serba in Kosovo che reazioni ci sono state in questi ultimi giorni
O l'iter io parlo vicepresidente del partito serbo del Kosovo che non ha partecipato alle elezioni dello scorso novembre
Ha dichiarato alla televisione regionale albanese alta che la proclamazione dell'indipendenza dovrebbe avvenire solo nel mese di marzo
I rappresentanti serve al Parlamento del costo come ha dichiarato che in caso di proclamazione unilaterale dell'indipendenza loro sono intenzionate a boicottare per sempre il Parlamento
E Arcodia il Presidente dell'Unione delle comune Terme in Kosovo si è opposto alla prossima missione civile dell'Unione europea giudicandola inaccettabile aggiungendo che gli serve sono intenzionati a boicottarla
Vista la situazione complicata insieme delle difficoltà interne che sta affrontando il Presidente Borghi tante pensa che la data di marzo menzionato dai valori
Chi ha più vicina alla realtà almeno secondo le necessità internazionali coinvolto nel caso del Kosovo
Secondo gli organi di informazione della Regione come potrebbe procedere a questo punto il riconoscimento internazionale dell'indipendenza
Come si fa la ruote tiepidamente contraria all'indipendenza tutti lo ha ripetuto anche ieri nel suo ultimo discorso da presidente
No Capaldo sapeva che farò di tutto per non permettere l'entrata del corso alle organizzazioni internazionali come o nel Consiglio d'Europa anche nelle istituzioni finanziari internazionali
D'accordo demandato no circolate voci proveniente dalla Creta sulle quali
Però tutti hanno dei dubbi il Ministro degli esteri ed ora va corali
Ha dichiarato che il Governo di Atene riconoscerà l'indipendenza del Kosovo assieme ad altri Stati europei
La Grecia comma che fa molti dubbi sull'indipendenza infatti il primo ministro di orgoglio ancora Calamandrei
è intervenuto per moderare le prese di posizione del suo ministero riguardo al corso
Karamanlis ha dichiarato che molto importante evitare decisioni unilaterali aggiungendo che è molto importante che i Paesi della regione hanno il dovere di avere una posizione coordinata
La landa tramite il suo del Ministro degli esteri il Tracanna pecca Nerva
Ha fatto sapere che il suo Paese riconoscerà l'indipendenza del Kosovo aggiungendo che le critiche dell'arte belle difficile
La difficile situazione politica all'interno della terra non potranno affermare il Governo di Helsinki dal riconosce il nuovo Stato del Kosovo
I partiti e Popolari europei che si sono riuniti questa settimana a Madrid hanno deciso di sospendere l'invio della missione civile e del dell'Unione europea in Kosovo e chi salvaguardarle L'Unità europea sul caso corto
Aperta riunione del dei partiti popolari euro ok ha partecipato anche una delegazione dei partiti del centrodestra dell'Albania
Comporta tale stando IP bere che è anche vicepresidente del Consiglio d'Europa
L'attività dicevo vice presidente del Partito Democratico nuova ed anche enti Bogdani portavoce del Partito Democratico del premier Sali Berisha
Questa delegazione ha sostenuto che il corso d'opera proclama radar sull'indipendenza sostenuta dagli Stati Uniti e dall'Unione europea e che il piano Ahtisaari e l'unica via d'uscita solleticato in corso e che il futuro sia del Kosovo sia della ferrea e l'integrazione nella Unione europea
Per guardare poi fuori dall'Europa vorrei dire che l'edizione adriatica del interne insomma era attivo puro
Ha fatto sapere che il Giappone a e intenzionato a riconoscere non lo stato del Kosovo subito dopo giusta e i Paesi dell'Unione europea aggiungendo che tale patto farebbe L'Unità cosa da fare a riguardo del costo
Dunque la Dichiarazione d'indipendenza del Kosovo si avvicina ma i paesi dell'unione europea nonostante insomma il ripetuto ribadito impegno lo sforzo di cercare di trovare una posizione comune
Probabilmente reagiranno come dire in ordine sparso
L'Italia insieme a Gran Bretagna Francia e Germania vale a dire quattro Paesi europei che fanno parte del Gruppo di contatto internazionale sul Kosovo di cui fanno parte anche Russia e Stati Uniti
Riconoscerà il nuovo Stato non appena verrà proclamata l'indipendenza ci sono poi almeno sei Paesi tra cui Cipro la Spagna e diversi Paesi che sono entrati da poco nell'Unione europea
Che lo per il momento non lo faranno non lo faranno almeno non subito
In mezzo a voi ci sono gli altri Paesi membri dell'Unione europea stiamo parlando di quindici diciassette Paesi più o meno che potrebbero agire in un secondo momento magari guidati dalla Slovenia che è l'attuale presidente di turno dall'Unione europea
Cipro il Paese più duramente contrario alla all'indipendenza dal riconoscimento dell'indipendenza unilaterale del Kosovo
E guida dunque il il fronte dei paesi che non non sono contrari alla alla dichiarazione unilaterale
Da mesi a Bruxelles già detti lavori gli osservatori
Sottolineano che le autorità cipriote per il momento non sono intenzionati a riconoscere l'indipendenza kosovara
O almeno non sono disponibili a farlo fino a quando non sarà risolta la questione della Repubblica turca di Cipro nord
Per creare per evitare appunto di creare un precedente che possa legittimare
La secessione della della Repubblica turco cipriota che equivale alla parte che fu o con la parte dell'isola di Cipro che fu occupata nel mio nove centosettantaquattro dalle truppe turche
E che non è mai stata riconosciuta dalla comunità internazionale è stata riconosciuta solo dalla dalla Turchia
A inoltre la posizione molto dura molto netta dici processo non poi appunto posizioni più articolate più sonante come per esempio quella della Spagna che ovviamente a timore che l'indipendenza unilaterale kosovara possa avere ripercussioni su i le proprie questioni interne soprattutto
Sull'indipendentismo basco si pensa che comunque vadano le cose probabilmente la Spagna nonna riconoscerà l'indipendenza del Kosovo prima del nove marzo prima delle elezioni tra l'altro la data del nove marzo
Era anche quella che era stata indicata come possibile data limiti sentirà la voce nelle scorse settimane che l'Unione europea avesse chiesto all'autorità di Pristina di aspettare appunto le lezioni di Spagna per allargare poi il il gruppo dei Paesi europei disponibili ad a riconoscere indipendenza del Kosovo
Ci sono quella Grecia la Bulgaria
La Slovacchia la Romania altri Paesi dell'Unione europea che hanno problemi interni
Di minoranze e di movimenti separatisti sulla questione di Cipro nord va anche detto che però recentemente nell'incontro avvenuto in Turchia da Ankara tra il primo ministro Greco Karamanlis e il Primo Ministro turco Erdogan
Lo stesso è arduo Anna nella conferenza stampa congiunta dopo l'incontro annunciato che quest'anno quindi entro la fine entro il due mila otto dovrebbero iniziare finalmente i negoziati per arrivare a una soluzione della questione di Cipro
Intanto ieri
Il Presidente serbo restati c'è a rinnovato l'appello a continuare i negoziati sullo status del Kosovo tali ci ha detto che tutti avranno i pagheranno un prezzo molto pesante se il Kosovo dove si dichiarare
Una indipendenza unilaterale
Sono necessari adesso dei negoziati seri sul Kosovo sono necessarie delle trattative seri per proteggere i serbi del Kosovo
E le nostre località religiose ha detto votare dice e tali ci ha parlato in una sede ufficiale ha parlato infatti ha detto queste cose nel suo discorso nel discorso d'apertura
Della Conferenza internazionale sulla sicurezza a Monaco
Se non si dovesse realizzare questo appunto se non si dovesse trovare una soluzione condivisa le tre parti in causa alle totali cioè dovranno pagare un prezzo molto pesante le tre parti in causa ovviamente la sera del Kosovo
E la comunità internazionale nel suo complesso ed è qualcosa che nessuno può permettersi ha detto ha detto ancora tale dice
Indicando che il Kosovo potrebbe creare un precedente che potrebbe mettere a repentaglio la stabilità di tutta l'Europa il problema è che la posizione di tali sia comprensibile
Il problema è che ci sono stati due anni di negoziati che sono arrivate un fallimento come sapete
Es da una parte i serbi dell'altre kosovari albanesi sono rimaste sulle loro posizioni Belgrado ha continuato a essere favorevole a una largo autonomia mano all'indipendenza da Pristina invece non hanno voluto sentire altro che
Non hanno visto e i altro che l'indipendenza la comunità internazionale a questo punto ha dato praticamente via libera al piano Ahtisaari
Che il piano elaborato cioè dalla l'inviato speciale del delle Nazioni Unite che prevedere figura l'indipendenza del Kosovo sotto controllo internazionale prevede la tutela delle minoranze kosovare che non sono solo quelle serbe
Disegna prevede anche la salvaguardia delle proprietà dei beni dei luoghi sacri serbi e tre prevede anche una larga autonomia dei Comuni a maggioranza serba
E proprio questa mattina di nuovo il ministro servo per il Kosovo Salmaso e ci ha detto che il Governo di Belgrado
Proprio a in riferimento al ai Comuni alle zone a maggioranza serba del Kosovo che il Governo di Belgrado cercherà di mantenere il controllo sulle aree del Kosovo popolate dai serbi in caso di indipendenza
In una nota Sanasi ci dice che dovrà essere fatto tutto perché i serbi rimangono sulla loro terre vivono in sicurezza come cittadini della Serbia dopo la possibile dichiarazione di indipendenza unilaterale
Ministro non ha dato ulteriori dettagli in questa nota dopo l'incontro che ha avuto ieri ieri sera tardi con le autorità serbe della Provincia
Ha spiegato solo che l'incontro è stato focalizzato sulle azioni dello Stato dopo la dichiarazione di indipendenza
Il il timore proprio questo il timore è che
In caso di cioè quando si sarà la dichiarazione di indipendenza da parte dei kosovari albanesi dalla Serbia
Le i Comuni serve soprattutto la parte nord quella che ha come capoluogo Mitrovica a nord del fiume IBAR dove maggiore e dove dove i saldi sono maggioranza possono a loro volta dichiarare
La la secessione dal Kosovo e e restare quindi dichiarasse comunque sempre uniti alla Serbia
Naturalmente questa prospettiva che come vedete non è non è campata per aria viste anche le parole di sa Marzi CEE
Sollevano più di una di una di un'inquietudine anche su quello che potrebbe succedere al momento dell'indipendenza per il momento però
Lei forze della KFOR cioè il contingente internazionale militare che controlla il Kosovo non hanno alzato il loro le loro livello di allerta quanto meno non lo hanno fatto agli italiani
Per il momento il giorno in cui verrà proclamata l'indipendenza non crea una particolare tensione tra i militari italiani e la loro attività continua come ogni giorno
Lo ha detto ieri all'agenzia Apcom il colonnello Paolo Filippo trattori che comanda la task force Aquila che distanza alla base militare del contingente italiano
A de Ciani a pochi chilometri da patch nella
Nell'Ovest del Kosovo e dove ci sono alcuni dei dei maggiori delle Mandelli maggiori
Monasteri delle luoghi di importanza Saccà per la Chiesa ortodossa serba
Trattoria detto ad Apcom ma che non c'è nessuna preoccupazione pesante e per quanto riguarda l'arrivo di un nuovo contingente di quasi seicento uomini della Brigata Julia
Ha spiegato che si tratta di reparti che a rotazione arrivano in Kosovo per attività addestrative non si tratta dunque di
Effettivi in aggiunta a Riva mi inviati dall'Italia per rafforzare il contingenti in vista della dichiarazione di indipendenza
Ricordiamo che alla a molti National Task force west sotto comando italiano ci sono anche i militari del contingente spagnolo ungherese sloveno e romeno
Dunque questa è la situazione al momento naturalmente di i fatti e notizie si susseguono di ora in ora e rispetto alla registrazione di questa trasmissione e poi al momento impediamo mondo non da potrebbe esserci qualche ulteriore dichiarazione
Intanto però questa più o meno è la situazione quindi non è chiaro se ci sarà o meno la dichiarazione di indipendenza domenica prossima anche se ormai tutti sembra orientarsi
In questa direzione e a Pristina si stanno intensificando in queste ore in questi giorni gli arrivi di giornalisti di tutto il mondo per documentare ha finito la dichiarazione di indipendenza e quello che succederà
Intanto però come dicevamo mentre la
Il Kosovo va verso l'indipendenza la Serbia va verso una crisi di governo è sempre fatti più vicino una crisi di Governo come sbocco di una crisi politica piuttosto grave in Serbia
Dopo le elezioni presidenziali di domenica scorsa
Che li abbiamo ha documentato praticamente
Indiretta sta arrivando al dunque infatti il il confronto lo scontro sarebbe
Meglio dire tra il presidente rieletto Bori statici e il premier Vojislav Kostunica
Dopo un anno di di polemiche dopo un anno di schermaglie dopo un anno antiche di sgambetti tra i due adesso siamo allo scontro frontale e a farne le spese molto probabilmente sarà il Governo indiano il Governo che dalle elezioni di un anno fa del gennaio del due mila e sette si regge su una coalizione tra il Partito Democratico serbo di Kostunica il Partito Democratico dita dice
E il movimento il Riformista G diciassette plus una coalizione piuttosto fragile
La grave frizione emersa in tutta la sua
Realtà durante la campagna elettorale per queste presidenziali quando Kostoris annegato il suo appoggio
A tale dice contro l'ultranazionalista Nikolic e ormai a cominciamo rottura aperta e la questione proprio le posizioni sull'accordo politico con l'Unione europea
Ta dice Kostunica ufficialmente sono divisi sulla questione dell'iter dell'approvazione dell'intesa con a Bruxelles perché il Presidente vuole che si esprima prima il Governo mentre il premier vuole che la parola passi subito al Parlamento dietro questo però
Ci sono proprio due diverse linee politiche due diverse prospettive
Tale dice favorevole alla firma dell'accordo con l'Unione europea ha fatto dell'Europa uno dei punti della campagna elettorale per le presidenziali mentre Kostunica ha liquidato quella proposta di accordo di cui parlavamo in apertura di trasmissione comuni inganno
Per fare accettare a Belgrado l'indipendenza del Kosovo
Statici ieri ha voluto come dire tende una mano a Kostunica annunciato che il quattordici febbraio potrebbe incontrare sia Primo Ministro che il Presidente del Parlamento all'iter duplice
La nuova situazione politica richiede indubbiamente la massima responsabilità e serietà da parte di tutti i dirigenti politici del Paese nonché il regolare funzionamento delle istituzioni del Parlamento ha detto tale dice
Promettendo per quanto il suo potere un funzionamento stabile dell'apparato politico
Insomma è una guerra questo punto nella coalizione governativa serba e di questo ci riferisce Marina si corra
Appena pochi giorni dalla riconferma di politicità dice alla presidenza della ferrovia chi era presente anche il primato di una scelta verso l'avvicinamento all'Europa la tardi accade in una profonda crisi politica
E praticamente guerra aperta tra il nuovo vecchio Presidente tardi cioè il premier fermo qualche opportunità ovvero un contratto quadro insormontabile all'interno della audizione di governo rappresentata dalle Partito Democratico dita dicendoci diciassette tutti mangiano i tempi eccetera da una parte del dal Partito Democratico della Serbia di questo unica
Entrava per via di del merito all'alta
Prima conseguenza di questa esplicita divisione delle posizioni che i vertici dello Stato
è una decisione da parte dell'Unione europea di rinviare la firma dell'accordo politico di cooperazione con la Serbia precedentemente stabilito per il sette febbraio
Il Commissario all'allargamento verranno europea Olli Rehn ha motivato questa decisione come un patto che l'Unione ha intrapreso poiché il premier Kostunica ostacola la sottoscrizione dell'accordo
L'accordo politico di sole due pagine attaccato completamente la coalizione governativa e l'attuale competitor rischia perfino la caduta del Governo
La domanda privata dal grado è quella
Firmare l'accordo ma poi chiede allo stesso momento in cui alla Serbia viene offerta la sospensione del documento politico l'Unione europea prenda una ulteriore decisione sull'avvio della sua missione civile in Kosovo
E mentre per il Partito Democratico leggi diciassette produrre rinunciare all'accordo significherebbe portare l'affaire rinvia all'isolamento
Il Partito Democratico della Serbia e nuove azzardi affida pongono tardivamente poiché
Secondo la loro opinione sottoscrivendo l'accordo la Serbia riconoscerebbe indirettamente Pier prima il Kosovo indipendente
Nientemeno che ha una troppa questo il giudizio del curioso costumi cattura rilancia le accuse nei confronti dell'Unione europea
Interpretando l'intenzione di inviare la missione collaudato il tentativo chiaro di applicare il già rigettato piano Ahtisaari e quindi mettere a rischio la propria vita e all'integrità territoriale della Serbia
Nonostante la situazione imbarazzante deludente l'Unione europea afferma che l'offerta resta sul tavolo soprattutto per quanto riguarda la liberalizzazione dei visti
Quando Belgrado potrà soddisfare tutti i criteri significa perché i procederà anche alla firma dell'accordo di associazione stabilizzazione
Dell'argomento si discuterà infatti il diciotto febbraio al Consiglio dei Ministri degli altri dopodiché prevista che il procuratore del tribunale penale internazionale dell'Aja per spremere rieletto era a Belgrado
Anche per l'accordo era di internet non lari valore del documento di pre-adesione agli Unione europea sottolinea chiesto avrebbe tentato accelerato le procedure di avvicinamento della Serbia all'Unione
Uno dei punti prevede il riconoscimento del ruolo chiave della Serbia nei Balcani occidentali in più un appello impellente per cui in particolare appunto la liberalizzazione dei visti
Ho una dura nota il Presidente Borghi tali ci ha invitato il premier Kostunica ad interrompere il suo atteggiamento ostruzionistica contro la firma dell'accordo politico socio al Prefetto sollecitandolo a convocare la riunione del Governo
Tali ci ammonito costo unità che non si può fare ostruzione contro l'attività delle istituzioni per interessi di partito poiché come ha detto un tale comportamento mette in gioco la stabilità dello Stato
La prima matura accordo politico letta quindi abbiate incerta e nel frattempo a Belgrado continua lo scambio di acuto e tra i due schieramenti
Kostunica insistente nell'opporsi ad una convocazione del Consiglio prima della riunione straordinaria del lamento affinché chi appunto il Parlamento e non il Governo a decidere firmare o non l'accordo politico
E prendere una posizione in merito all'invio della missione europea in Kosovo
è chiaro che corto unità gioca sul fatto che l'attuale linea dura in Parlamento apprenda un appoggio esterno degli ultranazionalisti socialisti
Tutt'altre invece la situazione in seno al Consiglio dei Ministri dovrei gli otto Ministri del partito di Kostunica e il suo alleato nuova terapia
Si contrappongono i voti dei diciassette ministri del Partito Democratico di tali città e dei liberisti del il diciassette plus
Un appello al premier Kostunica e al Presidente del Parlamento leader duplice affinché convochino sia la riunione del Consiglio dei Ministri che quella del Parlamento
Arriva da parte del vicepresidente del partito ultranazionalista radicale per bottoni stabiliti con legge in più un appello
A Kostunica e Tabita perpetuare riunirsi al tavolo di discussione
E a non abbandonare come ha detto il campo di battaglia
Secondo Nikolic sarebbe una tragedia per la perdiate il confronto tra public e costruita assumesse dimensioni ancora più serio
Il leader ultranazionalista ha detto che il Governo esiste e deve funzionare e quindi si deve riunire ma è anche necessaria
La riunione del Parlamento perché una forte richiesta da un grandissimo numero di deputati
Intanto Branislav ricettiva e dice consigliere del premier colto unità
Ha fatto sapere che il Capo del Governo è intenzionato a convocare la riunione del Consiglio dei Ministri per il prossimo quattordici febbraio lasciando tempo utile per la convocazione del Parlamento
Commentando le critiche che il Commissario all'allargamento l'Iran nei confronti di costruita in cui accusa il premier servo di ostruzionismo
Riti vuole Richard replicato che non bisogna dimenticare torrenti si impegna per l'indipendenza del Kosovo
E l'attuazione del piano
Cari
Quanta le ultime informazioni sarà la volta di una delle azioni dell'Unione europea si recherà a Belgrado per illustrare ai vertici serbi dettagli sulla pianificata missione europea in Kosovo
I diplomatici ora appelli guidati da parte quando va bene consigliere dell'Alto rappresentante dell'Unione europea per la politica estera e di sicurezza via Solana
Dovrebbero incontrare il vicepresidente del Governo serbo Bolivar già lì c'è un limite di mestiere mi sembra Gancitano
A confermare l'arrivo della delegazione di Bruxelles e anche il ministro serbo per il Kosovo sola fama lì c'è anche l'uno uno degli interlocutori a lungo ha lanciato incontro
La magica però ribadito che la missione dell'Unione europea e inaccettabile pitture rappresenta il passaggio verso l'indipendenza del Kosovo il ministro serbo ha denunciato l'Unione europea ad aver interferito nella tema politico della Serbia e questo solo un giorno dopo che la Serbia abbia letto il Presidente
Fa Margit già sottolineato proprio le elezioni presidenziali sono state la testimonianza di una Serbia democratica male tua istituzioni democratiche possono entrare anche in crisi con un intervento esterno di questo tipo
Che in modo portato e il vale come ha detto vuole amputare una parte del suo territorio
Anche la Turchia si oppone all'arrivo della missione europea in Kosovo
A ribadirle l'ambasciatore russo di Belgrado Alexandra le cartelle una tale decisione bracci del diplomatico russo è possibile solo tramite l'approvazione da parte del Consiglio di sicurezza dell'ONU
E come tale permetterebbe un errore grande attenzione evitare generale delle Nazioni Unite perché è un segnale che potrebbe essere interpretato come un segnale verde all'avvio della missione
La Russia e l'appello grazie che ormai conducono una politica comune ha puntualizzato l'ambasciatore russo troveranno la risposta giusta ad una tale vita quanto alla questione delle riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo
L'ambasciatore russo presso l'Unione europea Lavinio civico definendolo come un precedente pericoloso nel diritto internazionale ha affermato che la Russia non ricorrerà alle misure per le quali era
Sospensione dell'approvvigionamento del gas
Cinque ha precisato che per Mosca le questioni energetiche ed economiche non si collegano con quelle politiche
Ed ha annunciato che la Turchia e FIAT reiterati tolta bloccare l'adesione del corso con le organizzazioni internazionali
Proprio la questione corpo porterà uno dei temi principali che il vertice Unione europea e NATO chi si svolgerà il prossimo tredici febbraio in cui Alenia ha detto l'ambasciatore Russo presso le Nazioni presso l'Unione europea
Se questo è il clima politico la situazione politica interna tua l'in Serbia evidente e gli analisti su questo sono più o meno tutti concordi che è un compromesso tra il Presidente Boni statici e il Primo Ministro qua è stato Kostunica
è assai improbabile per non dire impossibile e però e però proprio la questione del Kosovo potrebbe spingere ha in qualche modo trovare una soluzione
La la cosa del Kosovo potrebbe portare alla formazione di un Governo di unità nazionale per far fronte
Alla secessione all'India alla dichiarazione d'indipendenza oppure
La situazione di emergenza potrebbe da dare vita a una nuova a coalizione di maggioranza formata questa volta ancora dal Partito Democratico servo di Kostunica in Siena al partito radicale serbo al partito ultranazionalista di Nico dice e I socialisti eredi di Milosevic
Al di là delle di quella che sarà la soluzione possibile è però evidente che qualunque
Sia la via d'uscita alla alla crisi attuale politica si tratta ovviamente di una soluzione transitoria per cercare di sbucare lo stallo per cercare di regge l'indipendenza del Kosovo i
Avere o un Governo che porti alle elezioni anticipate elezioni anticipate che ormai a questo punto tutti danno per scontate che potrebbero tenersi l'undici maggio in coincidenza con le elezioni amministrative già già fissate
Le elezioni sono richieste a questo punto non solo
Dal partito del premier Kostunica ma per esempio anche da c'è dormire io mano vice leader del Partito liberaldemocratico unico esponente politico Sir boh apertamente favorevole l'indipendenza del Kosovo e che accusa il premier Kostunica di essere il responsabile dell'attuale situazione di stallo istituti istituzionale
All'indomani delle elezioni presidenziali di domenica scorsa all'indomani della vittoria di tali cioè abbiamo intervistato il nostro ambasciatore in Serbia l'ambasciatore Alessandro Merola
Nella nostra sede nostra ambasciata a Belgrado e gli abbiamo chiesto
Qualche valutazione sull'esito delle elezioni ma anche sulla attuale situazione politica serba i rapporti col male relazioni con l'Italia la relazione con l'Europa alla vigilia appunto tra l'altro della dichiarazione ormai
Sempre più probabile per non dire scontata dichiarazione di indipendenza del Kosovo sentiamo cosa ci ha detto
Forse
Che prende queste elezioni
Tante secondo
Selezionare
E che forse inaugurano veramente
Funzione politica
La Serbia
Tutto
Se l'ostacolo colosso sarà supera
Senz'altro
Lorenzo senza però
La sede ricomincino a pensare pugliese dei problemi veri che
Costi
Tipo
Che i costi della transizione problemi sociali votazione
E poi circa il
Grazie
Sempre più generosa insomma
Condizioni
L'accordo fuori
è stato offerto questo mezzo accordo così introduceva un giudizio imbarazzante da questo punto di vista la sua
Controlli non appena
Che cosa dovrebbe fare anche fra noi
E non il passato
Presa non è un mistero inserire all'interno dell'Europa ci sono
Se fosse due o più scuole di pensiero su questo argomento
Altro tema è stato sempre molto coerente il signor mezzi e non solo non abbiamo sempre appoggiato la prospettiva dove tutti barca
Ma in particolare per la Serbia
Abbiamo sempre spinto questo e
E proprio blitz
Così
Noi dobbiamo dare alla Serbia la certezza di trovare la porta aperta e dentro
Altri Paesi europei
Dovere di verità snellimento della collaborazione molti
Nella
E quindi
Ieri sul luogo
Di facciata insomma
Nel retro veramente
E quindi
Collaborazione significa che deve uscire margini che lo scenario
Certificazione positiva
E quindi
Ovviamente dico non possiamo
Per venire a criticare decidere come dividerci pezzi di non intendere
In un'ottica un po'mio però ripeto ogni Paese confrontando i suoi problemi interni e le sue difficoltà
Da parte
Del governo sgrassanti c'è una richiesta in esame
Ed è un po'alle stesse richieste son venute a tutti i membri del quindi un po'a tutta l'Unione europea insieme questa vocazione europea della sede anche se per servente contestata
Sofferta
Esiste e direi che le elezioni vanno confermate all'interno
Abbiamo sempre questa vocazione andando incoraggiata
In fondo il vero problema della sede proprio che questa vocazione si consolidasse deriva da buona ultima rispetto a tutta una serie di altri Paesi che ormai già insomma dentro
E in più c'è arrivata da una situazione Felice
Dalla Sezione di guerra ad una situazione di di di divisione
E così via
E quindi paga in un certo senso non solo il ritardo
Ma anche
Veniva situazione storica abbastanza lontane abbastanza diversa rispetto ad altri Paesi come potevano essere non solo a Schengen piuttosto che la comuni
Ungheria
I quali
Dopo l'esperienza della nemmeno la valorizzazione russa
Sono entrati senza tratteremo in Europa
La Serbia ha mantenuto questo doppio
L'atteggiamento informatiche percepibile c'è una legge che ebbe il grafico
Gran parte del vissuto l'esperienza delle così vale con Tito
Che
Tanto era collega da un pezzo merita
Persone insomma
Dimensione nazionale
E secondo
Non era
Così
In condizioni negative come erano gli altri Paesi
è strano in fondo sarebbe dovuto essere quella la Serbia tutta la Jugoslavia avrebbe potuto essere
Entra nell'Europa negli
Muzzi più facile tutti indiretta
Poiché tutte le vicende che ci sono state invece il riassetto molto di più è arrivata dopo
Ne ha perse la Slovenia insomma deve ancora padronanza dei costi
Che sotto la soglia
Tutto il resto della
Leggina in tali sovranazionale il buco nero insomma nella sanzione europea
Credo che la trasparenza di conoscenza anche il padre la realtà amministrativa
C'è insomma basterà
Cosa ancor più il Kosovo in ci sta a cuore la questione in questi termini è è sbagliato perché è esattamente il modo in cui è stata posta da una parte delle forze politiche serbe
Che sono contrari agli avvocati un accordo no
Cioè le due cose non sono incompatibili
Io ho sempre sostenuto
Poi lo sosteniamo quello che l'Europa sostiene
E che
Si deve camminare su due binari sostanzialmente
Il Kosovo nella vicenda se che va trattata a sé
L'abbia stesa dovrà dire finanche puntura condizionare l'inserimento internazionale del Paese
L'integrazione europea e in particolare la questione dei visti è un argomento che
Che è poi effettivamente trattato separatamente
L'altro giorno commissario rettificato
Realizzazione e così via ma stessa cosa vale per l'accordo la stessa cosa
Quindi questo collegamento che è stato stabilito che dal primo ministro
Le forze politiche esempio tra la firma dell'accordo di luglio la missione europea accoglimento abbastanza artificioso che è un collegamento fatto sulla base di considerazioni giuridiche legalistico eccetera
Ma non politiche
Cioè la missione europea
Che verrà inviata in Kosovo sarà per gli stessi serbi del Kosovo forma di garanzia
Così come non è che il fuoco
Il fatto che i forestali naturalmente riservi
Settecento soldati stanno lì
Monasteri pattuglie un territorio evitarle ci siano scontri conflitti quindi sostanzialmente proteggono la minoranza serba
Quindi
Stabilire un legame negativo dicendo Anna se c'è la missione europea in Serbia così come tra parentesi la NATO cioè che in fondo come è già stato di
Le altre volte
Significa un implicito riconoscimento io lo esplicito riconoscimento di questi senza consolare che noi combattiamo quindi dobbiamo combattere anche in Europa se ci sarà una cosa del genere
è un legame molto artificioso insomma che è stato fatto Maggioni comprensibili come immagino ancora più golosa anche insomma vorrei insomma si insomma vi è stato fatto soprattutto
Tema tra l'altro adesso
Visto il risultato delle elezioni che sono stati che è stato ottenuto senza
Oltre
Senza disabilità
La verifica
Audizione del professor Cassano
Peraltro difficile perché evidentemente c'è oggi una maggioranza alternativa ma è il caso di andare a elezioni anticipate propriamente arriva la vicenda del colosso no
Dovranno pensarci bene insomma
Nello stesso tempo idem
Il Presidente
C'è un po'più insofferente verso le pressioni
Il ministro del partito del Primo Ministro
Niente
Era l'ambasciatore italiano a Belgrado Alessandro mero la che abbiamo intervistato lunedì scorso proprio all'indomani delle secondo turno delle elezioni presidenziali Serbia che hanno portato alla riconferma del presidente uscente barista dice che ha sconfitto il suo rivale nella candidato ultranazionalista Tomislav Nikolic CEE
L'intervista integrale all'ambasciatore la potrete ritrovare sul sito internet radio radicale punto it it vedremo che cosa succederà nei prossimi giorni giorni molto molto intensi delicatissimi pieni di incognite
Che riguardano per quanto riguarda sia la situazione politica interna lo sbocco dello stallo che
Si è determinato dovuto allo scontro tra Presidente Primo Ministro ma anche la questione del Kosovo vedremo Scenic i prossimi giorni si confermerà che domenica prossima diciassette febbraio sarà la da tardella proclamazione unilaterale di indipendenza naturalmente entrambe queste cose continueremo a seguirli da vicino come facciamo ormai da mesi qui da Radio Radicale l'ultima parte della trasmissione la vogliamo dedicare
Ad alcuni altri argomenti questioni che riguardano la a realtà politica dell'Europa sudorientale a partire dai rapporti tra Croazia e Unione europea la Croazia che
Campese candidato a alla adesione all'Unione Europea Paese che ha aperto le trattative per l'adesione adesione che potrebbe arrivare chi dice fra due che dice fra tre anni
Ma che ha attualmente un contenzioso aperto con l'Unione europea e in particolare con la Slovenia e con l'Italia a proposito delle zone di pesca in Adriatico di questo ci riferisce Marina si corra
Alla riunione della Commissione europea di questa settimana il tema principale evidentemente tappa il Serbia e gli ultimi sviluppi riguardante la firma dell'accordo politico Pertol da Bruxelles a Belgrado
Ma è un tema di discussione anche i negoziati di adesione della Croazia con particolare accento sulla Bertacco zona di protezione ittico ecologica che allo stato attuale
Sembra essere una delle maggiori cause di un evidente rallentamento del pacchetto negoziale di questo futuro candidato dell'Unione europea
Il commissario dopo dell'Unione europea l'allargamento Olli Rehn a tal proposito ha invitato tutte le parti a diminuire le tensioni intorno a guardare la cui attuazione da parte della croati allo scorso primo gennaio
Ha causato la più profonda crisi nei rapporti tra Croazia e Unione europea da quando il tre ottobre del due mila cinque iniziare negli impianti di adesione collegamenti attenta killer Governo croato appronti con urgenza questo problema
Trovando una soluzione politica con le parti interessate in particolare con l'Italia la venia il cui territorio e ci vengono maggiormente colpiti dalla proclamazione che la zona di protezione
La questione deve trovare una soluzione nello spirito di solidità solidarietà europea sottolineato il commissario europeo esprimendo speranza che il problema non rappresenterà un partono l'adesione della Croazia all'Unione europea a Bruxelles ricordano che è stato lo stesso presidente croato i pavimenti nel corso della sua vita a Bruxelles
Ad annunciare che una soluzione essere approvata entro la fine del due mila sette e poi da posizione è stata poi perché non parta da adriatica della premier croato Ivo canadese
Mercoledì e giovedì ad aprire in visita ufficiale a una delegazione della Commissione esteri del Parlamento europeo guidata dal vicepresidente di questa Commissione il romeno
Io hanno crea parco e di cui ha fatto parte anche il cane Bogotà relatore speciale per la più ampia
La visita che vuol dire un momento particolarmente importante per la claque soprattutto
Si è tenuto conto del rapporto sui progressi della platea
Già discusso in seno alla Commissione il quale gli emendamenti dovranno essere presentati nei prossimi giorni prima prima della discussione in merito al rapporto al Parlamento europeo prevista adempiere aprile incontrando i massimi vertici dello Stato qua per i parlamentari europei si sono detti
Incoraggiati chi il Governo ha parlato il primo Stato decida raggiungere tutti gli obiettivi nel proprio letto gli copiati con l'Unione europea
Durante l'incontro con il premier croato al vicepresidente della Commissione per i del Parlamento europeo Pat Cox ha sottolineato l'importanza di procedere con le riforme giudiziarie di trovare la soluzione sulla questione della libertà
E a tal proposito appagamento l'aiuto da parte del Parlamento europeo
Però lei ha detto che il suo Governo è pronto ad impegnarsi affinché nel corso del due mila otto sia
Fatto il maggior lavoro che comprende le riforme giudiziari e amministrazione pubblica lotta contro la corruzione nonché la preparazione di tutti i materiali e finiture per l'apertura e chiusura di capitoli
Il premier croato spiattellato all'indispensabile aiuto da parte del Parlamento europeo e della Commissione europea
Sottolineando che non si deve ripetere quanto accaduto nel due mila sette
Quando non sono stati aperti sufficienti capitoli e nemmeno concluso alcun capitolo nel due mila nove rimane all'anno dell'obiettivo di concludere i negoziati
Il parlamentare austriaco ANEF popolo delle partite su quattro metodi sollecitare il Consiglio della Commissione europea ad aprire i capitoli sulla politica estera e di sicurezza comuni
Appuntato su segnale particolarmente positivo che quello della nomina del rappresentante della minoranza serba alla carica di vicepresidente del Governo coatto
Metto un parente che ha passato la guerra fatto così tanto sulla questione dei parcheggi e per quanto riguarda la collaborazione con il Tribunale penale internazionale dell'Aja ad purtroppo da di seguito agli incontri nel Parlamento croato aggiungendo che ci sono ancora dei piccoli problemi che vanno risolti per cui le soluzioni abitative per i ristoranti
E la protezione dei testimoni
In quel dando il Presidente perché è talmente scopo da Patto due però mettere la prima di impegnarsi a convincere i colleghi al Parlamento è un credo di quanto sia importante aiutare l'attuale che a concludere i negoziati entro la fine dell'anno quali richiede l'anno prossimo
La pecora di fare il tutto possibile affinché sia raggiunto un pacchetto di componenti con l'arrivo a Venezia
Che serviranno altri bloccare tutto ciò che ha detto si trova in una situazione di stallo quali le questioni di pecca dei confini e quell'arbitraggio di una terza parte
Può guardare ricordato che le prossime elezioni europee rivolgeranno l'anno prossimo
E che l'ultima riunione del Parlamento europeo rivolgerà in aprile del due mila nove l'obiettivo dovrebbe essere quello di approvare entro quella data l'accordo di adesione della Croazia anche unione europea
E torniamo adesso su un argomento di cui abbiamo parlato nelle ultime trasmissioni di cui ci siamo occupati nelle ultime settimane riguarda i rapporti tra due Paesi che sono in lista d'attesa per l'adesione all'Unione europea la Macedonia da un a parte che ha lo stato di Paese candidato l'Albania che ha firmato l'anno scorso l'accordo di stabilizzazione e al
Pone nelle ultime settimane tra Macedonia e Albania si è creato un problema a proposito del regime dei dei visti
Una questione un po'delicata ci sono state delle evoluzioni positive però proprio negli ultimi giorni su questo ci riferisce Arthur mura
Per fortuna grazie alle pressioni venute da lì dagli altri Paesi della regione dalla comunità internazionale la telenovela diciamo delle procedure dei visti la Macedonia e Albania è stato risolto secondo gli standards
In vigore in Europa
Un gruppo misto di esperti dei due Paesi guidato nei rispettivi segretari generali dei ministri Ministeri degli esteri
Autoarticolato nove
Per i rispettivi cittadini
Questo nuovo accordo sarà firmato lei due premi a Nicola cui perché essa liberista il prossimo fine settimana tirava
E stabilisce che i cittadini e dei due Paesi non avranno bisogno del visto per entrare in Macedonia e in Albania per un periodo Tino che novanta giorni
Inoltre l'accordo dà la possibilità ai cittadini delle zone confinanti ritrattare il confino in autentiche venti chilometri Tondo tramite una carta speciale di identità personale
I due rispettivi segretari generali dei ministeri degli esteri dell'Albania e Macedonia è ridotta e i corpi Ilievski
Hanno il carattere ma crede che l'accordo è stato raggiunto in linea con il principio europeo della libertà di confine movimento dei cittadini linea che è che questa notizia è molto importante per le zone confinanti
Dei due Paesi che sono principalmente di etnia albanese
Ed hanno dovuto vivere per un
Che coloro che isolati gli uni dagli altri
Infatti fin dalla programmazione dell'indipendenza dell'Albania molte famiglie albanesi sono erano dovuti dovute per parare e per decenni non hanno potuto incontrare i parenti pur vedendo molto vicini
Durante il periodo della guerra fredda i confini erano addirittura chiuderli elettrificati e molti hanno pagato con la vita i tentativi di trattare i confini in modo illegale
Poi con arrivo del pluralismo politico e della democrazia negli anni Novanta
Nella regione balcanica tanto di famiglia hanno potuto finalmente ritrovati che d'ora possono nuovo perché senza difficoltà e questa e quindi è veramente una buona notizia per loro
Gli ultimi minuti del programma di questa sera vi dedichiamo a una notizia che viene dalla Turchia il Parlamento turco approvato proprio oggi il secondo emendamento così tout penale che è autorizzato Ortale il velo islamico nelle università lo annunciato il portavoce del parlamento con questo secondo emendamento quindi il Parlamento turco
A introdotto modifiche alla Costituzione attraverso le quali verrà rimosso il divieto alle donne di indossare il velo islamico nelle università
Divieto che è diventato un po'o in questi soprattutto in questi ultimi tempi le simbolo della laicità della Turchia divieto attorno al quale si è sviluppato una duro scontro politico e culturale da quando la che per il partito islamico moderato il premier do Anna governa la Turchia un primo emendamento con il quale verrà inserito nella Costituzione un paragrafo che sancisce il diritto di tutti un eguale trattamento da parte delle istituzioni dello Stato è stato approvato con quattrocentotre voti a favore e centosette contrari né voti numeri simili anche per il secondo emendamento
Che prevede che nessuno può essere privato nel del suo diritto l'istruzione superiore in base a norme non contemplate dalle leggi in affetti questo divieto non è condannerà contemplato espressamente dalla
Costituzione con la quale che malata turca
Aveva fondato la Repubblica turca moderna dopo il crollo dell'impero ottomano una norma introdotta
In maniera come dire un po'ambigua
Nel dopo l'ultimo colpo di stato militare ed è diventata punto una norma attorno alla quale si è sviluppato come dicevamo un un duro scontro politico a votare contro o contro questi due emendamenti infatti è stato il Partito repubblicano del popolo il Geppetto il partito che si rifà appunto che fu fondato data turche che si rifà dunque alla lezione del padre della Patria
E partito che ha già annunciato un ricorso alla Corte costituzionale
A sostenere invece l'iniziativa del della partito di governo la che per il Partito della Giustizia dello sviluppo è stato il Partito nazionalista del mentre per il partito a cui fanno riferimento i lupi devi anche i lupi grigi
A questo punto approvati questi due emendamenti il Governo di Harvard lavorerà alla modifica delle leggi che regolano l'istruzione superiore per precisare quale sarà l'abbigliamento ha messo evitando appunto così che le studentesse
Si presenti dall'Università in chador o addirittura con il burqa peraltro
Il burqa soprattutto un abbigliamento che non fa parte della tradizione turca
In ordine coesione della riunione del della seduta del Parlamento di oggi migliaia di persone si sono riunite ad Ankara nella Piazza antistante
Il Parlamento proprio per protestare contro la rimozione di questo divieto è stato scandito uno slogan che anche nei mesi scorsi è risuonata nelle piazze turche la Turchia e secolare resterà secolare per sempre
Ecco è un po'perché non ci occupiamo di di Turchia lo abbiamo fatto in questa puntata in in maniera così molto molto veloce d'altra parte le vicende del Kosovo le riscende vicende i Balcani queste ultime settimane hanno focalizzato e hanno monopolizzato alla nostra attenzione ci ritmi ci ripromettiamo comunque di tornare presto ad approfondire anche
La la situazione in Turchia perché in queste settimane ci sono stati alcuni fatti importanti alcune notizie molto interessanti non solo
Relative al vero ma anche ad altre questioni così come ci sono altre questioni che ci ripromettiamo di
Toccare che riguardano sempre
La realtà politica della della l'Europa sudorientale a cui questa trasmissione settimanale dedicata trasmissione che anche questa sera abbiamo realizzato con la collaborazione di Marina si corre Arthur Nora trasmissione che
Anche questa sera termina qui ma che potrete ritrovare su Radio radicale punto i tipi mentre sul blog passaggio sud-est punte canocchiale punto it tipo trenta se vorrete continuare
La discussione del sui e relativamente i temi che proponiamo appunto nel corso della trasmissione
L'appuntamento dunque è per sabato prossimo come sempre alle ventidue e trenta vi ricordiamo anche l'appuntamento del mercoledì sera con lo speciale di passaggio sud-est nel quale di settimana in settimana approfondiamo una tema in particolare
Ma è tra quelli che tocchiamo settima settimanalmente grazie per l'ascolto ad esempio sia presto un saluto da Roberto spagnoli
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