Libertà di informazione

Dici nazionale dell'
Giornalismo italiano votati emergente emergerà edema capiamo avvertirvi che egli avesse nel
Azionario per la stampa italiana
A seguire
Lorenzo verrebbe caro Presidente nazionale dell'ordine per i giornalisti mentre MM alla mia destra abbiamo
Cui però come presidente nazionale dell'Uncem all'Unione
Nazionale cronisti italiane pensare che in relazione ce ne sono presenti anche
Luigi errante o non si svaluta segretario generale aggiunto dalla Federazione nazionale della stampa Franco Nicastro Presidente regionale dell'ordine dei giornalisti leone Zingales Presidente
Regionale dell'Unione cronisti Alberto Cicero Segretario regionale dell'Assostampa Errico Bellavia Segretario provinciale dell'Assostampa Palermo Giuseppe Lo Bianco Consigliere nazionale dell'UNCI
Poi Pasquale Barra anca Consigliere nazionale dell'ordine Giuseppe
Colletta Segretario alla dell'Assostampa provinciale di Messina tra gli altre lamenta in armonica nella doppia veste di
Componente dal cuore Como è Segretario credo dal anche ma quale dalla sostanza
Nove ottobre correggerà in seguito lei prendere come vedete sono è molto emozionato perché tra le altre cose avere
Nei nostri sogni tutto l'ordine nazionale dei giornalisti o forse la prima volta che che venite in Sicilia pienamente Cina noi diciamo a
A parte le cose
è devo ringraziare gradirei che
Fossa errori visto la mia emozione
Condurre un po'il dibattito
Tra le altre cose per quello che ha fatto l'amico Leone aziendale se che mi è stato molto vicino accertato che
Organizzare
Questa manifestazione di solidarietà nel riguarda e più che altro no no declino Aiace ma dell'emittente terrei Iacovone
Se ne fa la cortesia di
Sedersi a seguire a voi un po'
Quelle che sono i lavori
Va non saprei da dove nemmeno iniziato
Bene buonasera a tutti buonasera e io lo spirito
Pino maniaci a dato il via a questa tavola rotonda non perdiamoci in chiacchiere inutili diamo subito al sodo cominciamo con Franco fidi perché siete qua Franco
L'avete già detto voi l'ha già detto maniaci e per la solidarietà necessaria e doverosa che la categoria nella sua espressione organizzata non può far mancare i momenti come questi commenti in cui una televisione dei colleghi e dei collaboratori
Impegnati a fare informazione in frontiera finiscono minacciati sotto valanghe di querele
In qualche modo nel tentativo di impedirlo che di continuare ad informare ad informare su misfatti su vicende oscure sottende avere che devono essere dipanate
Crediamo che in questa missione nessun giurista debba sentirsi mai solo
E quanto più in frontiera quanto più e dobbiamo fertile che la categoria che la professione lì è vicina
Si deve saper
Chi ci guarda che ci fate sapere
Che
Il processo dell'informazione pulita dell'informazione anche contro se serve e non si fermerà
Con le minacce qualcuno certo ahimè come in questo caso può partire
Delle conseguenze e gravi e vivere in una condizione non certo piacevole e noi siamo vicino per tutto quello che sarà possibile
E il fatto che oggi sono qui presenti i colleghi di tutte le istituzioni di categoria a livello regionale provinciale e nazionale testimonia questo
Che
Minaccia l'informazione e assume l'informazione come un pericolo sappia che l'informazione sa bene che i pericoli parla Società per le persone per le comunità sono altre l'informazione informando e basta ecco
Combatte questi pericoli combatte i pericoli oscuri
Combatte la delinquenza
Perché non bisogna traspare proclami basta far sapere cosa accade specie se c'è qualcuno che non vuole che si sappia ciò che accade perché lo disturba quando s'disturbano in i manovratori l'informazione ha fatto bene il suo mestiere
Lorenzo Del Boca
Da settembre ad oggi una serie di
Infinita di minacce in quasi tutto il sud soprattutto Calabria Puglia giornalisti che si trovano con proiettili
Accanto al portone di casa giornalisti che si ritrovano con le auto danneggiate gomme bucate fino a Pino maniaci picchiato in piazza cosa sta accadendo la stampa sta cominciando ancora una volta a dare fastidio alla criminalità
Si era cominciato con
Collirio Abate
Proprio qui in Sicilia profitto per una parola di solidarietà che nei suoi confronti si è poi continuato con uno stillicidio di minacce di difficoltà di tentativi di intimidazione questo dice in effetti che c'è un'informazione di frontiera
Che non è un'informazione di frontiera Sicilia deformazioni frontiera nazionale sembra quasi
I giornalisti che fanno il loro dovere che tengono
Come si diceva un tempo la schiena dritta la testata abbiano una difficoltà maggiore nel produrre formazione nel fare il loro dovere
Nel rappresentare le esigenze che il pubblico dei lettori dei telespettatori Degradi ascoltatori esige da loro
E per questo è necessario che la categoria nelle sue forme istituzionali dimostra nei confronti di questi colleghi una solidarietà è una vicinanza
Che serva da un lato per ringraziarli per quello che hanno fatto ma dall'altro per incoraggiarli a continuare un tipo di informazione perché se l'informazione retrocede si ferma
Sindaci impaurire si fa stringere nell'angolo è chiaro che sarà sempre meno di garanzia nei confronti
Del cittadino
Dall'altro canto è necessario che per l'appunto i giornalisti continuano renderci conto che l'informazione è un bene supremo
Che il loro mestiere una da un mestiere qualunque e che quindi devono impegnarsi per fare un'informazione terza nolo di formazione schierata come purtroppo ci vorrebbe fare adesso l'informazione che non ciò che
Lettorati ascoltatore telespettatore va un'informazione che rappresenti davvero volo raggiunto che metta nelle condizioni chi legge che ascolta che sente di capire di più di avere una dimensione di quello che sta capitando per questo noi
Dobbiamo ringraziare i colleghi che sono impegnati in prima linea e come dire aiutarli incoraggiarli in modo tale che non venga o meno questo loro impegno civile che è un impegno anche di democrazia
Guido Columba l'Unione cronisti è stata vicina tutti questi cronisti che hanno subìto minacce ma cosa significa oggi stare qui in questa piccola emittente emittente di frontiera che
Ci raccontano le cronache è un'emittente che ha il coraggio di fare nomi e cognomi e di dire in faccia i mafiosi le cose come stanno
Ma io devo fare una premessa qui si parla sempre di cronista e di cronisti per essere esatti Pino maniaci è un cronista di fatto ma non un cronista perfettibile nel senso che non è iscritto all'ordine dei giornalisti
Allora
Il collega Nicastro adesso sobbalzo era Presidente dell'ordine regionale perché lui in quanto Presidente non l'organismo
Di diritto pubblico deve rispettare le norme una cronista invece siamo un po'corsari come ho visto si viene definito il TG di maniaci e quindi io gli do la tessera di iscrizione all'ordine nazionale cronisti adesso gliela consegno
Mi sono accorto prima rileggendo la che probabilmente però dovrei fare una versione diversa questa è la versione nazionale che dice si prendono le autorità di agevolare il titolare della presente tessera allo svolgimento delle sue mansioni professionali
Probabilmente dovrei farlo una edizione speciale per la Sicilia in cui dire si Pregoni signori mafiosi di non contrastare i titolari della presente cosa nella loro espressione credo di aver risposto
Grazie
Ecco una parola di Pino maniaci alla luce di questa sorpresa
Questa è una una grossissima sorpresa perché come ben sapevi Nerone io non non sono giornalista l'abbiamo detto un po'pendente Ute in tutte le salse quindi diciamo un
Onore maggiore visto che si sono mossi
E
Tutti i vertici del regionalismo nazionale pervenire in questa
In questa piccola realtà appartengo
Sono veramente emozionato è la ringrazio della della spesa ma dalla novazione analisi possiamo riconoscere chi lavora e fa il cronista veramente non abbiamo l'obbligo di pezzi di carta o di
Tessere di iscrizione abbiamo soltanto quella di lavoro vero
Mattanza cosa io penso che l'amico Franco non
Non sobbalzare hanno
Glielo chiederemo dopo
Ateneo
Franco fidi due mila otto si apre anche con questo episodio che ci ha sconcertato ecco un consiglio ai giovani cronisti ci ascoltano in questo comprensorio ragazzi che da Corleone da Monte lepre da Giardinello da Paese comprensorio
Poi hanno intraprendere questa attività
Ecco alla luce di quello che è avvenuto di quello che hanno letto sui giornali Pino maniaci picchiato in piazza dal figlio di un boss cosa che senti di dire a questi giovani
Ma
Di avere fiducia in se stessi e nella comunità in fondo che
Presenta segni di cambiamento e che essa
Che la mala vita la mafia si sconfigge con i buoni comportamenti stessa quindi che lì l'informazione alla fine
Non si può uccidere
Certamente comporta un sacrificio quindi dico a questi giovani
Che sicuramente quell'entusiasmo guardano a questa professione la guardano con una sanzione anche a volte cercando di carpirne tutto il fascino che ancora esprimere che alla professione che può provocare anche degli amarezze
Che la professione difficile
Che chiede molta responsabilità che chiede molta coscienza e molta conoscenza
Delle cose di cui tratta per poter trattare un argomento specie gli argomenti più difficile occorre essere preparati ed essere conoscitori affondo del tema
Dei protagonisti di ciò che appare e se possibile anche di ciò che non appare perché
In questo modo si diventa in qualche modo inattaccabili e in questo modo si entra fa parte della
Categoria della professione giornalistica
Svolgendo un ruolo una funzione sapendo
Che la comunità
Dell'informazione ti può accogliere come tale
A prescindere da qualsiasi altro altro bollo anche se stiamo attenti anche i bolli ecco non sono necessariamente solo degli orpelli ecco
Nel nostro sistema di regole di legalità diciamo così certi bolle servono a
E certificare una
A certificare diciamo sul piano anche formale ma le qui non siamo alle forme se siamo venuti qui l'abbiamo detto e perché
Siamo qui ad esprimere
Una sola diretta da un lato non rituale vera e profonde anche per poter parlare atti intende ascoltarci
Delle problematiche vere che riguardano una professione affascinante come la nostra ma che nasconde insidie e purtuttavia
Ecco si debba essere consapevoli è una risorsa importantissima per le persone che la esercitano ma soprattutto per la comunità
Che
All'informazione si avvicinano per acquisire elementi di conoscenza saperi per bere acqua buona ogni mattina ogni giorno se possibile
Sono in bocca in una situazione di Pino maniaci non è l'unica recentemente alcuni cronisti di Repubblica sono stati iscritti nel registro degli indagati per avere
Pubblicato
Libro mastro del borgo piccolo giornalistiche per una vita
Hanno votato la mafia cronisti che conosciamo essere persone sempre equilibrate sempre a caccia di notizie vere veder iscritti nel registro degli indagati per favoreggiamento alla mafia ci sembra eccessivo come si sta muovendo lordi
Noi tentiamo ovviamente di dare una difesa che non sia una difesa formale ma che sia una difesa di sostanza
Non soltanto il caso dei giornalisti di Repubblica ma ci sono state perquisizioni a Venezia perquisizione a giornalisti del Corriere della Sera sequestri di computer se queste di fine sembra che il problema non siano le cose che capitano ma i giornalisti che la raccontano
Io mi rendo conto che ci sono anche esigenze di segreto istruttorio ma non si può pensare che il giornalista debba essere il custode di questi segreti
Se ci sono delle esigenze di riservatezza e credo che ci siano
E debbono rimanere chiuse nei cassetti di chi le costruisce io occupato
Nei primi anni della mia carriera il cronista giudiziario
E io non ho mai visto fascicoli uscire con le loro gambe dagli uffici delle dell'allora giudice istruttore dall'allora pm oggi giudice istruttore e città con Cufré vuol dire che c'è qualche volo profonda e allora i titolari degli uffici debbono essere più rigorosi
Naturalmente il segreto istruttorio non può essere una cosa perenne deve essere
Una protezione di informazione come dire a misura d'uomo perché anche la democrazia alle sue esigenze una cosa troppo segreta diventa una cosa vischiosa si entra subito in una zona grigia
Che non fa bene all'informazione e quindi di per sé non fa bene alla democrazia però non possono togliere i giornalisti
L'impegno e il giuramento che i giornalisti hanno fatto poi mette nelle prossime
Riunione del Consiglio nazionale di proporre al Consiglio nazionale una sorta di giuramento
Cioè il giuramento di Ippocrate per i medici anche i giornalisti che si affacciano questo professione devono dal momento che ritirano il tesserino pronunciare una formula nella quale si impegnano ad essere onesti ad essere seri ad essere equilibrati
La stampa corre il rischio di commettere due errori che sono diametralmente contrapposti uno e quello di credere alla prima cosa che gli dicono e la copriva cose che dicono le fonti non necessariamente
Sono le cose vere
Sono quelle che fanno con quello che vengono dette dall'altro però è che il giornalista proprio per superare questo primo handicap diventi un Bastian contrario e cioè che può alla fine diventi così cinico e così irrispettoso non credere più e niente allora bisogna non credo per la prima cosa che dicono ciò approfondire senza diventare dei Bastian contrari e questo bisogna che diventi un un elemento di consapevolezza credo che il mestiere di informare sia il miglior mestiere del mondo
Però a se uno un elemento di responsabilità così forte che credo che non possa essere fatto da chiunque e quindi una una
Una consapevolezza maggiore deve essere appunto ciò che attraversi che rappresenta la spina dorsale della categoria
Dopo lunga sulla DDL Mastella sulle intercettazioni idonea cronisti ha combattuto una battaglia che sta ancora combattendo e della quale vogliamo anche che in questa sede
L'auditorio di questo comprensorio sappia che punto sono gli ultimi sviluppi
Che che speranze hanno i giornalisti affinché questo bavaglio non venga messo nelle loro sui loro volti
Ma la lotta che abbiamo fatto molto dura contro la legge Mastella sulle intercettazioni era lotta che
Ci conduce tutti i giorni quella in difesa della libertà di stampa la legge Mastella voleva sostanzialmente impedire dei cronisti di giudiziaria
Potessero riferire delle indagini preliminari
è una lotta che noi conduciamo tutti assieme io ringrazio sia Franco siti che Lorenzo Del Boca ci hanno affiancata una lotta contro la Mastella che il con grande sensibilità ci hanno affiancato anche in questa iniziativa son venuti insieme a noi a rispondere agiamo di concerto su questi temi perché sono i temi fondamentali senza questa possibilità di raccontare la verità
E la vita i giornalisti non hanno motivo di esistere noi vogliamo continuare a esistere la paghiamo
Avanti
Sempre di più la caduta della legislatura evidentemente CIDA
Un po'di respiro anche se uno dei tanti candidati alla rielezione in Parlamento ci ha promesso che invece ci farà stare in carcere per molti anni e ci farà pagare milioni milioni
Dice di multa combatteremo come abbiamo combattuto contro Mastella come prima combattemmo contro Castelli caro predisposto una legge più o meno simile chiunque presenteranno quei testi sarà da noi affrontato certi che siamo dalla parte della Regione perché i cittadini hanno il diritto di essere informati
E noi il dovere di farlo
Così di televisioni di frontiera come queste piccole mi emittenti dei vari comprensori locali sono
Tastare il polso a quello che è anche la situazione reale di determinate argomentazioni in questo comprensorio per esempio la la mafia è presente
In forza
è un'informazione libera un'informazione anche piccola come questa di delegato aiutano la gente a crescere dal punto di vista culturale dal punto di vista intellettuale
Ecco altri sostegni uno super rigato comuni possiamo offrire
Ma io credo che egli possiamo offrire stando vicini a Tele Jato e tutti quei colleghi che in frontiera io sono stato di recente in altre
Località piccole della Sicilia dove ho registrato problemi sofferti da colleghi corrispondenti di giornale corrispondenti di tv
Che vivono a contatto quotidiano commettere iato con problemi molto grande
E qui apertamente si parla di mafia dove sono stato se ne parlava meno apertamente ma se ne parlava
Dei colleghi che hanno subito minacce gravi
Che dall'anno che hanno subito aggressioni sono stati svegliati durante la notte da spari quando l'atto bene parata male da qualche altra cosa
E credo che questo sia poco sia poco tollerabile allora ne dobbiamo tenere alta l'attenzione dire quindi che
Ci stiamo vicini tutti
E che nello stesso tempo dobbiamo tenere duro perché son convinto che e ripeto
Chi sta fuori e pensa che la informazione sia un pericolo non ho capito una cosa
Che
In questo modo si sta avviando alla sconfitta perché può vincere una piccola battaglia
Intimi vendo piegando qualcuno che magari può rimanere troppo isolato troppo
In retrovia
Che non riesce a far sapere esattamente anche al grande pubblico cosa accade
Ma
Non può sconfiggere un meccanismo quello di un'informazione osta civile che comunque non si può fermare a meno che non arrivino le leggi affermare qui torno al discorso di quorum
Stiamo bene attenti certe legislatori a parlare di barbarie all'informazione perché un piccolo tornaconto
Che può avvantaggiare in un dato momento elettorale può rivelarsi per loro coi
Il motivo di scivolo nei gradi successivi perché
Su questo terreno non si vincono battaglie importanti
Allora quindi qui
è importante essere testimoni e fare in modo che attraverso l'informazione diventi testimone la comunità
Gli organi di informazione territoriale l'informazione locale il primo baluardo dalla democrazia
Si diceva una volta pensando le istituzioni dei Comuni che sono il primo luogo la prima scuola
E di partecipazione democratica dei cittadini di di partecipazione alla gestione di una comunità in termini
Democratici col controllo pubblico quindi con il controllo sociale spesso attraverso il voto l'informazione un vuoto
Se liberale di esprimere un voto nel giorno di poter esprimono il giorno del voto
Attraverso la proprio opinione attraverso i propri comportamenti sociali
Quell'individuale ma soprattutto quelli collettivi ecco perché noi abbiamo il dovere con perché noi anche siamo qui per dire che l'informazione locale
Rappresenta il nerbo del pluralismo e dalla vitalità civile del nostro Paese
Questo lo facciamo veramente con serietà con serenità
E consapevole di dire cose che non devono sconvolgere nessuno
L'informazione fatta dai grandi giornali e che orientano la
La grande massa della pubblica opinione sui grandi fatti grandissime testate televisive i grandi quotidiani Corriere della Sera Repubbliche e grandi canale televisivo nazionale ma soprattutto e tenuta insieme
Dal
Bene se insieme si tiene la rete dell'informazione locale quanto più questa informazione locale solida
è è radicata nelle comunità
E svolge la propria missione secondo quei fondamenti che per noi sono anche di don Luigi io sono il però anche i principi di correttezza di responsabilità di chi ha parlato l'uso dello Del Boca ecco quanto più questa informazione è valida ed è veramente il nerbo come dicevo del sistema
Bene mi rivolgo ai criminali in questo momento magari stanno guardando questa tavola rotonda i mafiosi Pino maniaci allora è solo qui nomea maniaci sostenuto dal giornalismo italiano dagli organi dirigenti del sindacato siciliano
Da l'Unione cronisti dall'Assostampa provinciale
Da tutti quelli che hanno a cuore il giornalismo sia dal punto vista sindacale
Che dal punto di vista formale intellettuale tutto il mondo giornalistico e vicino a Pino mani ANCI perché la mafia ritiene di dovere schiaffeggiare un cronista Lorenzo Del Boca in piazza che segnare ancora oggi abbiamo nel due mila otto
Ma dunque
Noi dobbiamo fare un'operazione verità era contarci era
In termini comprensibili io credo che l'informazione non piace a tanta gente
Non piace la criminalità però anche la politica che cerca di
Costruire delle leggi bavaglio però anche l'economia che ha degli interessi troppo radicati da difendere i cosiddetti piaceri forti la informazione non la vogliono
Ma ditte non il dieci
Mi ha girato alla lingua in bocca i cosiddetti poteri forti la informazione non lavori o non mollavano preferiscono uniformazione telecomandata preferiscono l'addetto stampa preferiscono il portavoce preferiscono amplificare
Le cose che che ritengono di dovere comunicare per trascurare delle altre io
ASP a suo tempo identificato questo tipo di informazione nell'informazione venti cioè del giornalista volato erano quelli e chi erano tornati di moda che erano un po'scomparsi maratona di moda in occasione dalla guerra dell'Iraq che venivano accostati con la divisione mostrine al seguito dall'esercito e ovviamente si è sentivano soltanto la parte che era possibile contattare conoscevano che cosa gli americani porzioni del racket ma non potevano tale conto dice cosa volgevano gli iracheni dall'altra parte questa è la figura del giornalista che piace di più amplificare le piccole virtù degli amici per esagerare con i piccoli difetti degli avversari
Allora noi da soli non ce lo possiamo fare contro i poteri forti e dobbiamo stringere un'alleanza
Fortissima con la cosiddetta società civile cioè noi dobbiamo chiedere
Al lettore di ascoltatore telespettatore battevo bene un'informazione radio comandata che non ti racconta niente o che terrà conto soltanto con quello che i padroni del vapore vogliono farti sapere
Sì va bene di non sapere che ci sono i furbetti del quartierino che ce lo scandalo Unipol del Governatore della Banca d'Italia non si comporta come talmente che i politici fanno dei discorsi strani fra loro che i politici sono collusi con la mafia in certi casi tributaria e con la mafia in altri casi
Sottoposti alla macchina tre così ancora se ti va bene tracce che le cose vadano così e i poteri forti avranno una possibilità in positivo nei nostri confronti tale da ridurci al silenzio o quasi
C'è invece caro cittadino queste cose non ci vanno bene tu devi alzare la voce sia Manola la schiena dritta la pertanto la terranno i giornalisti BA in un contesto sociale che dava Fo forza a chi fa informazione che metterà i poteri forti nella condizione di birra progettare i loro interessi ma non di imporre i loro interessi anche a coloro che quindi questo interesse debbono essere soltanto devono dare soltanto una rappresentazione e non una comunicazione questo noi dobbiamo stringere
Con con con i cittadini perché giustamente come dicevo Colombo come richiamava anche Franco siti prima ma abbiamo il dovere di informare l'onere di rito di essere formate a loro la tenaglia in questo diritto-dovere deve la loro forza
Che tiene sotto tutela i poteri forti e non il contrario
Che poteri forti tengono sotto tutela
In un bar un messaggio del Presidente
Listini conto alle piccole realtà quotidiane di queste televisioni di frontiera chiamiamolo così qual è il messaggio che lancia il Presidente dell'UNCI
Ma due concetti molto Brevind
Uno non vorrei che Pino pensasse di essere stato santificato oggi
Ne ha pensato subito cappucci bastoni e giù Mazzarrà cronista che non faccia come vuole conservare una propria dignità personale relazionale è accaduto a Crotone al collega Antonio hanno stabilito dal piano della Calabria
Quindici ottobre scorso Congresso dell'UNCI oltre esprime solidarietà
Ha chiesto l'intervento del ministro dell'interno Giuliano Amato per
I cronici siciliani campani calabresi e pugliesi purtroppo
Quasi l'intero su
Nella quale
Parlerà unitario organizzata la nostra professione non può svolgersi pienamente
Ma se da una parte vi sono i criminali a cercare di bloccare
Il il nostro lavoro
E poi ci sono anche i legislatori che cerca di limitarlo c'è anche un terzo elemento che entra in gioco a danno dei cronisti la magistratura
No i Comuni ad economia abbiamo organizzato il diciannove a Venezia una tavola rotonda tipo questa il sostegno dei colleghi perquisiti per la vicenda
Di una bomba sono sei colleghi che sono stati perquisiti nell'arco di due anni perché la magistratura triestina Benita che da anni anziché anni non riesce a individuare una bomba
Cerca soltanto di reprimere l'informazione
Stesso atteggiamento che ha tenuto la magistratura di Genova quando per due anni non è stata capace di trovare
Il maniaco dell'ascensore
E ha condannato i colleghi che hanno pubblicato un identikit del violentatore con ciò avvertendo lei genovesi di stare attente al maniaco
Identikit mostrato in una conferenza stampa dal questore di Genova
Magistrato le incriminati un alto magistrato li ha condannati non le abbiamo premiate l'anno scorso a viareggio
Quindi ed un tutto tondo che cerca di comprimere la nostra professione per questo che dobbiamo rispondere
Franco fidi quali fa un arresto i programmi due mila e otto del sindacato soprattutto per quanto concerne di i cronisti ecco voi siete sempre stati al fianco dei cronisti minacciati però
Da più parti si chiedono interventi ancora più efficace
Ma
Ricostruire la saldezza della categoria insieme con l'ordine con gli organismi associativi di specializzazione come l'UNCI
E promuovere tutte le attività utili a salvaguardare quel diritto dovere il richiamato poc'anzi ad del bocca il diritto di informare di cittadini di avere un'informazione giusta e corretta
Per fare questo c'è bisogno di stare in campo in campana in me sempre
Di fronte a tutte le incursioni che minacciano l'attività del cronista e che voglio un po'imbavagliare allo vogliono piuttosto che e liberarlo affinché possa garantire il massimo di informazione
E limitarlo perché questa informazione sia
Per rispettosa non del dovere di informare correttamente i Titini ma dei bisogni che di volta in volta tanto un potere può vere
Chiedo un parto molto di criminalità Del Boca citato
E anche
Columba poc'anzi alcuni problemi che vengono dalle leggi ad alcuni comportamenti persino della magistratura che per
Non riuscendo a a garantire il segreto istruttorio se la prende con i giornalisti quante copie in Sicilia anche qui ahimè
E mi spiace che tutti questi fatti vengono concentrati quasi non è che Regione o in tutte le regioni del sud prevalentemente
Benché il caso di Venezia
Dimostri che succedono anche altrove certe cose quando qualcuno si sente in qualche modo e Genova Venezia anche Brescia è vero
Però qui in Sicilia accaduto un fatto particolarmente particolarmente grave praticamente preoccupante dei cronisti che hanno pubblicato atti e di inchiesta che si sono preoccupati cioè
Di guardare con i propri occhi come procedono certe inchieste delicate inchieste di mafia
Sono stati Nesti sotto inchiesta sono stati prima indagati voi su hanno visto le loro abitazioni sono strumenti di lavoro perquisiti e addirittura
Messi sotto procedimento sotto inchiesta per l'ipotesi di reato di concorso in qualche modo con la mafia mi pare che questo sia
Un fatto veramente sconvolgente che non possiamo accettare in silenzio dove siamo per il rispetto della legalità e di tutte le funzioni di garanzia
E quindi per il massimo rispetto per l'attività della magistratura ma quando si arriva a questo eccoci via invano delle difficoltà abbiamo bisogno di chiarimenti urgente degli otto unità istituzionale più alta e noi ecco questo chiediamo in questa fase
Chiediamo da un lato alle otto Rita
Di sicurezza democratica
Di garantire la sicurezza dell'operato dell'informazione ma di attività alle autorità preposte a garantire la funzione terza della magistratura
Uguale per tutti che gara che viene sia del nome del popolo italiano e della sua costituzione ecco si ricordi sempre
Che il principio fondamentale della nostra Costituzione è sancito dall'articolo ventuno la libertà di espressione ha libertà di informazione sono principi e valori sacri ricordati di recente della Corte di giustizia europea della Corte dalla Corte periti dell'uomo
Qui non si può sbagliare nessuno può sbagliare per eccesso neanche la magistratura
Per rendere più leggero questo dibattito Lorenzo Del Boca chiederei la cortesia di rivolgersi a Pino maniaci offrendo i
Qualche consiglio su come va fatta certa televisione perché ci risulta
Che televisioni come delegato ma come altre
In diverse realtà italiane come questa si fa magari di sanità salto però a volte commettono magari
Dei passi falsi non voluti proprio per una mancanza di di è esperienze mancanza di scolarizzazione all'esterno ecco come risente di
Di suggerire a Pino maniaci e al suo gruppo di ragazzi efficienti
Appieno ma neanche in generale tutti quanti giornalisti
Approfondire non pensare che ci sia da vergognarsi a leggere un libro
A vedere quali sono le novità che vengono dagli Stati Uniti dall'Europa da altri Paesi io credo che
C'è c'è una bruttissima espressione dal punto di vista grammaticale e che proprio nel dell'idea cioè non si nasce imparati
E non si nasce varati e quindi non non si può mai dire che si è imparato una volta per tutte
Avere la capacità la forza il coraggio anche l'umiltà per certi versi di approfondire tematiche di studiare di più di vedere
Come si comportano gli altri ovviamente non con lo scooter e iato che
Una
Televisione che potrei vedere se fossi qui in vacanza ma che è difficile vedere fuori dalla Regione so però una cosa che queste televisioni di frontiera sono televisioni ancorate sul territorio
Gli errori sono errori minimali quello che dicono è immediatamente verificabile quindi da quello che dicono e dalla immediata verificabilità dipende la credibilità che l'unico patrimonio
Professionale ed economico che il giornalista
Se uno e comincia a scrivere che la farmacia di turno aperte queste
è invece quella non è la farmacia aperta succede che uno si sveglia di notte con il mal di denti
Quale quella farmacia la trovo chiusa
Ha finito di guardare a quella quella televisione ha finito di leggere quel giornale ha finito di sentire quella radio bene c'è un riscontro immediato
Dell'utente rispetto all'organo di informazione che li rende un elemento costitutivo di questo tessuto connettivo e quindi non sono tanto io che devo spiegare a loro come devono fare certo ci sono forse della rozzezza e lessicale Italia rozzezza
Estetiche farò solo
Queste televisioni che devono insegnare le grandi televisioni come si rimane ancorati sul territorio e come ci ha dato le notizie a volte io vedo
Che c'è una divaricazione tra la cosiddetta informazione locale
Che a torto anche qui se posso usare
Una una esagerazione lessicale attorno dissi vostro esercizio possibile usare un superlativo del genere vengono considerati di serie B e che in realtà sono superati
Mentre invece ci sono le grandi televisioni e quelli che vanno per la maggiore che avvengono che hanno una grande considerazione ma che poi tante volte si debito dei commenti e commenta isole commette sulla battaglia tra Hillary Clinton e Obama aveva baracche
Che non sono volere uno può dire
Più o meno quello che vuole che ha ragione i dati che ha ragione Obama che ha un maggiore
Mezza mezzo quando si è
Sul sul territorio e si parla del Sindaco
Non ci sono breve se non ci sono possibilità di esagerazione bisogna essere coerenti
E il commento che viene dato su questi episodi deve essere ancorato attuato non può essere un commento astratto io credo che
Non si tratta di dare dei consigli se non con le generico di non accontentarsi Parma
Consiglio ovvero che posso dare alla informazione locale di continuare sulla loro strade di non avere paura a continuare sulla strada anche se fatica anche se il sacrificio e qualche volta ed è il motivo della solidarietà persino paura
Nel volume sono stati definiti in questi giorni ragazzi tale iato cronisti d'assalto vogliamo parlare di cronisti l'assalto siamo di fronte
A maniaci cronista d'assalto dobbiamo ridimensionare la sua figura
No io non ho elementi per doverla ridimensionare osservo che evidente che chi lavora in una realtà
Piccole e quindi indifese a la necessità di gettarsi un pochino più avanti perché soltanto l'animosità i consente di otto nere quel credito che rinviato di un grande giornale ottiene soltanto perché si presenta con un'etichetta prestigiosa
Poi credo che potrà spiegarlo direttamente lui questo concetto però a me sembra la cosa più semplice piuttosto volevo ricordare una cosa questa riunione è stata possibile
Perché dell'aggressione alpino pare abbiamo parlato io e Paolo Butturini verso il presente segretario dell'Associazione La Stampa Romana ecceduto all'idea di non limitarci a fare soltanto i comunicati ma di
Dare un atto concreto di solidarietà
Paolo purtroppo oggi la Venezia per convegno abbiamo tentato di pare ritrovato per telefono mi sembra non si riesca a farlo però volevo ricordare appunto del merito
Buona parte del suo
Vediamo ancora l'ultima tornata e poi lasciamo la parola Pino maniaci per dare la chiosa Franco figli come vuole concludere questo intervento da Partinico number voglio concludere dicendo che
Questo tipo di informazione locale coraggiosa ma leale
Le da quel credito a quella prestigio che deve avere perché appunto è fondata sui fatti e perché si propone attraverso i fatti di agire del Difensore civico
E da promotore in qualche modo di una civiltà nuova di una vita in qualche modo nuova credo che questo noi dobbiamo dobbiamo sostenere con fiducia
Avendo fiducia nei giornalisti impegnati che anche quando testimonio nuova idea hanno fanno con trasparenza e quindi si mettono a confronto l'informazione quali ma in questo caso anche il confronto
Si propone proprio il confronto leale divide
E non al confronto leale fatto di minaccio di soprusi perché queste sono cose che non ci appartengono e per questo credo che bisogna avere fiducia
E noi stessi nelle nostre forze anche in quei nostri piccoli e grandi organismi associativi di cui oggi c'è l'Associazione stampa della Sicilia col suo Segretario
Quella quelle provinciali di Messina e di Palermo con lei e i Segretari luci della Sicilia allucinazione nell'ordine la penso della stampa
Ancora sembrano delle sedie vuote ecco vorrei dire
Queste sono realtà animate
Realtà dove possibile trovare ascolto e dove possibile costruire
Quel coraggio necessario ma direi quegli elementi informare quegli elementi necessari per restare in campo con serenità con correttezza e con fiducia
Nella consapevolezza che ripeto l'informazione appartiene a chi la fa ma soprattutto appartiene e cittadini ai quali ci rivolgiamo nei giorni
Se l'avvocato antiusura l'ordine dei giornalisti quindi ancora una volta vicine cronisti siciliani minacciati cosa fare oltre
E non arrendersi cioè io credo che le difficoltà per per realizzare proporre un'informazione corretta sia nel mese
Io non credo che questo mestiere sia mai stato semplice però certo ci sono stati dei momenti in cui era un po'più semplice perché
C'era più tempo per maturare l'informazione c'era più tempo per controllarla
C'era più tempo per trovare delle relazioni che i vari fatti avevano fra loro oggi la cosiddetta accelerazione sociologica ci mette nelle condizioni quasi quasi di essere gestiti dalla notizia non di gestirla
Le notizie vanno dati in tempo reale non c'è il tempo di controllarla e a volte si è preda di coloro che per l'appunto all'interesse a far uscire una notizia piuttosto che un'altra però
Mi conforta il fatto che ci sono una serie di giornalisti che mi auguro siano la stragrande maggioranza che per l'appunto non si arrendono alle difficoltà hanno ancora il piacere di costruire un'informazione seria non solo alla la la voglia
Di non accettare intimidazioni erano ancora
Il desiderio di rischiare personalmente e con un pezzo di categoria che al loro fianco
Perché alcune intimidazione non possono essere accettate ragion per cui io sono contento di essere qui a testimoniare questa solidarietà sono contento di trovare un tessuto connettivo che sa farsi rispettare sa proporsi
Con la correttezza che noi andiamo predicando in teoria corre il rischio che la Teoria sta a Roma che poi nelle periferie la teoria non c'è più e invece nelle periferie la pratica che noi abbiamo immaginando l'approviamo questo euro un motivo di conforto
Naturalmente se vengono abbandonati queste che mettono in pratica in teoria può alla fine finiscono per valere anche la fatica se invece vengono tenute insieme e trovo nel sistema di darsi coraggio uno con l'altro e allora questa cosa
Può continuare e
Se c'erano tempi migliori per l'informazione io credo che questi tempi migliori possono anche ritornare
Vito colomba fiero dei cronisti italiani migliorata la qualità dei cronisti da vent'anni a questa parte
Deve andare fiero con un Presidente con per forza devono essere migliorati a parte gli scherzi invece vorrei chiudere dicendo che io
Sono venuto molto volentieri a Partinico
Però vorrei non doverci tornare più come vorrei non dover tornare o andare a Misilmeri a Canicattì qua annoto perché vorrei che non ci fossero problemi così gravi per i nostri colleghi
Bilanci dai un
Una tua valutazione finale e poi concludo
Prima di tutto vorrei ringraziare un po'tutte se eventualmente lei il ripeto ringrazio Franco sfide che il Segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana dove l'uso dell'epoca Presidente nazionale dell'ordine dei giornalisti
Quindi Guido Columba Presidente nazionale dell'UDC dall'Unione nazionale cronisti
Con l'eliminazione di aver disattese la mia fiducia
Poi tra gli altri sono stati qui Luigi Roth ma alle sfide del Giubileo presunzione da sabato lungo
Legarsi nonché il Presidente regionale dell'ordine dei giornalisti ringrazio leone
Per quanto lo hai fatto che il Presidente
Regionale dell'Unione che Ulisse Alberto Cicero Segretario regionale dell'Assostampa
Per ricondurre il mio amico e Rigobello aggiunge all'Assostampa di Palermo Giuseppe Lo Bianco Consigliere nazionale dell'UDC Pasquale parla anche
Consigliere nazionale dell'ordine e Giuseppe colletta Segretario Assostampa provincia di Messina
E poi infine c'è in Modica delle con
Io volevo investendo sulle sponde rubo a quella che l'informazione nel territori e l'informazione diretta quella
Che si vive ogni giorno quella che denuncia quello
Il malaffare non solo la mafia per conoscerete reato come diceva giustamente lei
Noi seguiamo
Tutti o quasi tutti i processi per le mafie che riguardano il nostro territorio infilando ci dentro le aule bunker e seguendo quelli che sono i processi in maniera diretta ci prendiamo anche
Le parolacce da parte dei familiari del detenuto del detenuto SS quindi questo è
Allora la frontiera come diceva qualcuno ma denunciamo anche e soprattutto quello che il malaffare l connubio tra la mafia e la politica che dalle nostre zone è un po'diciamo accertato che c'è c'è sicuramente
è per questo ovviamente ci assumiamo le nostre responsabilità a differenza dei altre realtà che devono seguire
Editori
Indirizzi politici creato da questo punto di vista e molto libera
Libera perché non non ci facciamo condizionare dai colori politici
E se c'è da bacchettare PAC gettiamo sempre da destra a sinistra non guardando in faccia in faccia nessuno perché per noi la Gramigna e a destra e assegni sarebbe appestata tutta questo è il modo di fare informazione
E diretta di comunicare ai cittadini quello che succede nel territorio incominciando dalle macchine che saltano in aria o la macchina che vengono bruciate vanno appartengo seduta anche qualche anno fa sono stato addirittura pure messe
Delle delle autobombe a quelli che sono i poteri forti noi ci siamo occupati molto spesso di quelle che sono
Le case famiglia nelle varie
Vittima di business che ci sono nelle nel territorio per questo ci siamo anche assunti la responsabilità del querele siamo stati
Si può dire non riguarderà
Se può descrivere ed abbiamo centinaia di di querele che si portano quasi giornalmente il tribunale ovviamente
Andiamo Dudija rispondere sulla veridicità delle nostre delle nostre informazioni abbiamo molto spesso vinto con le abbiamo vinte quasi tutte quindi significa che
Diciamo la verità poi si può cadere anche nell'errore ovviamente come diceva giustamente lei
Ma siamo pronti anche eventualmente a correggere
Questo ringraziare ancora scusate sempre un'emozione perché dei mi sono per me sono anche un po'confuso
Ringraziamo Pino maniera ci ringraziamo io lo spedì quindi il giornalismo italiano al completo
Una forma di solidarietà inconsueta come non è abbiamo viste negli ultimi anni con una tavola rotonda televisiva in una realtà televisiva come quella vita legato prima di chiudere ringraziamo le forze dell'ordine che hanno praticamente vigilato a questa dirette ringraziando i comandanti provinciali della Guardia di finanza generale
Francesco Carofiglio
Leggere il comandante provinciale dei Carabinieri il colonnello teologia questore Giuseppe Caruso ovviamente la polizia municipale di Partinico
Hanno accolto il nostro invito in tema di ordine pubblico e lo hanno fatto con la decisione infine questa sera
Pino maniaci interverrà in una trasmissione televisiva di approfondimento sulla fette niente di personale condotto da Antonello Piroso spero che parli bene del giornalismo italiano siciliano grazie ancora una buona serata