I giovani si interrogano su...

Bene
Io innanzitutto ringrazio tutti coloro che sono presenti questa sera
Conosco i sacrifici si fanno per poter partecipare al una manifestazione a un orario è un giorno un po'particolare fiume degli averi diciotto e trenta dove tutto il lavoro a nove hanno i propri impegni
Soprattutto muovere un po'di Giovanni non è cosa semplice oggi però noi come al solito con un po'di impegni di tutti diciamo io che io rompo le scatole continuamente a telefonare per dire non dimenticate vige abbiamo quest'impegno e tutti voi come al solito rispondeva sempre con la vostra presenza io
Vi sono eternamente grato sapere che la mia gratitudine arriva sempre
E
Vi chiedo adesso un po'di pazienza e di ascoltare non era un po'di tempo che con i giovani non organizzavamo una manifestazione del genere ultima volta l'abbiamo fatto con il compagno Boselli un po'di tempo fa quinte un prima delle elezioni politiche
Regionali poi ci sono state le regionali abbiamo fatto qualche manifestazione
Poi se sospesa un po'per un po'di riposo oggi riprendiamo anche perché i voi sapete che tra poco ci saranno due scadenze elettorali molto importante
Quella politica e quella amministrativa che ci verrà comunque impegnati come partito io sono convinto che per quanto ci riguarda tutti insieme faremo la nostra parte
In cosa consiste l'incontro con stasera voi sapete che lo SDI ha fatto una scelta di percorso insieme a al partito radicale e insieme hanno messo sur la Rosa del Pugno
Quindi un vecchio simbolo che rappresentava il socialismo europeo se non sbaglio
Se sbaglio correggetemi
Paura
E chiaramente molti si chiedono ma questo nuovo soggetto politico che cose cioè dove hanno intenzione di portare questo percorso che iniziano adesso e i contenuti dei trentuno punti degli dell'accordo programmatico che inizia da inizia questo percorso bene
I ragazzi si sono cimentati preparare delle domande che sottoporranno ai nostri compagni qui presente chiedo scusa di non avevo fatto prima ma abbiamo presente qua onorevole Ugo Intini
Onorevole Fausto Corace
Il rappresentante regionale dei radicali Bruno finiani
Il compagno Simeone segretario provinciale dei vostri
Abbiamo dei compagni storici
Abbiamo il compagno Picardi
Compagno Filippo Kharja tanti altri compagni
E poi ci sono io
Grazie
Ai alla la mascotte la mascotte dopo si cimenta si cimenta no allora lui non fa parte dei dei vecchi compagni lui è un giovane adesso qua ha scelto di fare il giovane e al e all'ultimo dimostrerà perché giovane quindi dico adesso smentiremmo una sua presenza qua o no
Quindi io direi di iniziare però come ci organizziamo con i microfoni qua allora
No questo i ragazzi avranno metro bene allora vado io di qua iniziamo con è questo qua con il
Non è acceso questo qua
Ah va bene va bene
Ah sì sì sì sì sì
No no no la prima domanda ma prima delle domande
Il compagno Stefano Capaccio
Averci leggerà una relazione che hanno messo insieme con un po'con la collaborazione di tutti i ragazzi
Prova
Benvenuti a quest'incontro tra il giovane iniziative i compagni della Rosa nel pugno neonato soggetto politico ma con in dote il patrimonio della più antica e nobile tradizione politica italiana quella socialista e quella radicale
Ricordare la tradizione socialista non vuole essere un'operazione nostalgia è evidente che mutate le condizioni socio economiche rispetta in inizia il Novecento cerchiamo cambiato anche il modo di rapportarsi agli altri approcciate va bene
è appunto questo che vuol dire il riformismo
Basti pensare che in passato è riferimento era la classe operaia in contrapposizione alla borghesia alla lista delle oggi le classi così come intese non esistono più
Vi è una nuova trasversalità allora se importante indicare la propria formazione culturale le proprie origini altrettanto importante se non di più e indicare dove si vuole andare ed è questo il compito non facile
Che il nuovo soggetto politico Rosa nel Pugno
A quell'anno il non soggetto pulite Rosa nel pugno di rispondere
Come molti di voi sapranno qualche anno fa ma Sheva come laboratorio di idee ad opera di quelli che io definisco Novelli carbonari dal DNA socialista l'associazione iniziative
Oggi l'associazione ramificata su tutto il territorio provinciale e ha dato vita oltre la sezione giovani anche la sezione donne
Cari compagni della presidenza lei non siamo né un gruppo di intellettuali
Nidi inoccupati nelle di lavoratori precari
Siamo una compagnia eterogenea siamo un tutt'uno siamo insomma uno spaccato del mondo giovanile siamo il vostro presente e al contempo siamo il nostro futuro
Ci piacerebbe poterci soffermare sull'attualità e parlare ad esempio di quella che Rutelli e non voi ha definito la finanza rossa
Ci limitiamo invece a condividere quanto detto al compagno Boselli
Che pur esprimendo la sua solidarietà a Fassino e D'Alema per la vicende per la vicenda Bnl-Unipol condannando l'uso sono entrare strumentale delle intercettazioni telefoniche ha sottolineato l'inopportunità politica di certe affermazioni
Ci sia semplicemente consentito notare chi chi oggi si lamenta dei processi mediatici non più tardi di qualche anno fa lanciamo nicchie davanti a San Raffaele iniziava i magistrati milanesi gli stessi erano più frequenti
Nazionale se la stampa se non nelle aule
L'occasione per oggi è troppo ghiotta per la SARS era sfuggire oggi possiamo parlare del futuro e allora se è così facciamo un balzo in avanti
Sfogliamo rapidamente calendario febbraio marzo aprile dieci aprile l'Unione vince le elezioni e la Rosa nel Pugno ottiene un risultato a due cifre
Si passa dall'oscurantismo del governo del centrodestra ad un nuovo modo di interpretare esigenze delle classi più deboli
Viene riaffermata la laicità dello Stato ponendo fine alle ingerenze della Conferenza episcopale italiana
Semmai anche attraverso la redazione di un terzo concordato che ponga fine al caso aperto con la breccia di Porta Pia e che attraverso la legge sulle guarentigie e i due concordate giunta fino a noi
Viene affrontato e risolto il conflitto di interesse
In tal senso potrebbe una scuola di incisione del neo governatore della Banca d'Italia Draghi che attraverso la forma del blindata rasta ossia affidando a terzi la gestione del suo patrimonio ha di fatto risolto il suo in sole settantadue ore
Viene privilegiata l'istruzione pubblica su quella privata e si moltiplicano gli investimenti nel mondo della ricerca si modifica sulla falsariga del modello danese la legge Biagi tracciando e sostenendo il percorso che va dal precariato al lavoro stabile
è però indispensabile per poter far ciò che tutto perde per per poter fare in modo che tutto ciò accada come dice il filosofo De Giovanni
Che la Rosa nel pugno non si spenga sul nascere ma continua ad aggregare quell'Italia civile che vuole la rinascita del Paese
Mi sia consentito concludere con un augurio un augurio che noi giovani ci facciamo e vi facciamo
Che questa unione tra socialisti e radicali non sia esclusivamente un accordo elettorale ma un segno tangibile di qualcosa di nuovo perché diversamente si mortifica i ribelli entusiasmo e quelle che sono le nostre aspettative
C'è da questo punto come già preannunciato da Ciro la parola i miei compagni che vi faranno una serie di quesiti alcuni dei quali raschiare intento provocatorio
Ma sono certo che per la verità le maniche a distinzione tra il bene e il male propria peculiare di un pensare ideale non mediato né dall'esperienza né da lunga militanza politica
Questo è un compito che compete a voi e che volentieri di lasciamo grazie
Bravo tra fanno grazie
Bene allora iniziamo con la prima domanda a Fausto
Della pone ilare Caprio
Siamo al microfono Fausto bene quale l'aria finanziari impegnato
Il governo Berlusconi Theatrum sovvenzionamento economica alla scuola privata del diritta la coesistenza tra pubblico e privato e possibile rivedere la legge destinando il i fondi anzi l'istruzione statale
Ma questa è una
Capitalia priorità
Come socialista fa forse
Sulla quale noi siamo sempre
La storia
Da quando nella nostra Costituzione si è scritto che
La scuola privata di resistere già oneri per lo Stato
La libertà di insegnamento è garantita a tutti
Ma al di fuori della scuola pubblica ognuno deve fare i conti con i propri bilanci senza contare sull'intervento dello Stato
Naturalmente rispetto a questo dettato costituzionale c'è stata sempre una forte pressione da parte di chi organizza le scuole private per riuscire ad ottenere invece anche sei per vie traverse una qualche contribuzione statale è una cosa che
Sei ha ripetutamente cercato di fare o con leggio o con emendamenti io ho con parole nascoste però assunto le quali poi si intravedeva chiaramente il disegno
Si è sempre cercato di a vere questi contributi statali ma chi sono le scuole private gran parte da chi sono gestite
In gran parte sono scuole private che fanno riferimento alla chiesa diciamolo con con con franchezza perché così scuole private al di fuori della Chiesa ce ne sono qualcuno anche autorevole però non è da loro che parte questa iniziativa queste iniziative sempre partita dal dal mondo cattolico
Che cercava di far breccia soprattutto quando c'era la Democrazia Cristiana in questo Paese che uniti il voto o ambiva ad unire il voto dei cattolici
E la Chiesa cercano attraverso questo strumento politico di superare questo dettato costituzionale
Sono state battaglie epiche in Parlamento
E noi ci siamo sempre schierati a favore della scuola pubblica
Perché ellittiche dove vanno ovvie e dove possono andare i figli di tutti i cittadini del nostro Paese ricchi e poveri
Nelle scuole private insomma no volevo credo che i poveri abbiano una qualche difficoltà ad accedervi
E e forse non sarebbe nemmeno giusto mai pensiamo che la scuola pubblica debba essere davvero potenziata che tutte le risorse possibili siano destinate alla scuola pubblica e questa battaglia sicuramente continueremo a farla e se dovessimo davvero come veniva preannunciato dal giovane Capaccio il successo che al quale noi tutti ovviamente lavoriamo si può stare tranquilli che per la scuola pubblica inizierà una nuova brillante stagione
Arrivo
Rafforzare la scuola pubblica significa fare avere più finanziamenti avere scuole agibili avere professori
Meglio pagati rispetto ad oggi impegnarmi di più naturalmente e puntare su una qualità dei programmi che
Per la verità insomma come tutti un po'riconosciamo la qualità che lascia un po'a desiderare oggi ma noi dobbiamo aprire per obiettivo soprattutto questo
Consentire lo sviluppo e il rafforzamento della scuola di tutti ritti e poveri ovviamente soprattutto i poveri
Bene bene passiamo alla seconda domanda destinata
Ah Fimiani
Una domanda sola droga
Abbiamo il piacere che annuncia Ylenia brachiale
Mi riferisco
E Anna sempre quelli che iniziano con lo spinello finiscano belluina cercando antichi Giannini spinello e voglio dire la richiesta di liberalizzazioni nell'androne non potrebbe innescare un processo
No non è non è così in un attimo
Non si parla di liberalizzazione ne parliamo sempre di legalizzazione la liberalizzazione quello che lo stato attuale ma il mercato è stato così liberalizzato Como quello della droga qui almeno nel nostro Paese
Questa sostanza delle sostanze che potete comprare in qualsiasi angolo di strada in qualsiasi piazza in qualsiasi città in qualsiasi ora del giorno e della notte e in tutti i giorni dell'anno quindi stiamo parlando di droga liberalizzata noi parliamo di regolamentare di legalizzato
E quindi sono due piani completamente diversi
Spesso si confondono i due piani anche perché c'è Bologna in maniera provocatoria cioè questa informazione che viene poi viene data in maniera distorta confondendo quello che ma quello che mi proponiamo cioè la legalizzazione con la liberalizzazione
L'automatismo vengo subito alla domanda l'automatismo non assolutamente non sussiste
Non è detto che chi fumi lo spinello quindi derivati della cannabis passi automaticamente all'eroina o altre sostanze devastanti
Non è assolutamente vero scientificamente non è provato anzi il contrario perché a questo punto io potrei dire ma prima di fumare derivati dalla cannabis imparato a fumare tabacco
Quindi può essere il tabacco la causa iniziale
Ho altre dive di sostanza assolutamente no quello che accomuna
Tutte le sostanze
Da quelle leggere come dice come vengono definiremo definiamolo definisce la comunità scientifica cioè cannabis e derivati e le droghe pesanti e il proibizionismo e quindi l'illegalità cioè il ragazzo che acquista dal proprio diciamo spacciatore il la dose minima d'erba quello che della marijuana
Lo dove lo fa in un contesto molto degradato in un contesto di illegalità pure proprio regolamentato dall'illegalità dove in quella in quella situazione in una situazione di disagio particolare magari in un periodo e più facile per lui essere preda
Di sostanze più elevate dieci istanze più dannose ovviamente che altrimenti in altri periodi della sua vita quindi e l'illegalità che produce altra illegalità non è che la sostanza induce al consumo
Perché altrimenti a questo punto in questo mondo avremmo un mare di eroinomani ma non è così anzi è il contrario rispetta i fumatori di di di cannabis e di hashish i consumatori di eroina sono molto molto meno
Bene allora Roma
Allora torno dei Paolo Vallone una domanda che farò compagnie Intini
Programma grandi annunci emozione o no
Va da una onorevole va bene
Storicamente i socialisti hanno sempre combattuto per l'affermazione piena giustizia jeans a nonché per l'affermazione del principio della separazione delle carriere tra pubblici ministeri e giudice affermazione di cani siamo sicuri garantisce un processo giusto
Le battaglie per la giustizia giusta sono delle battaglie storicamente condotte insieme dai socialisti età i radicali sin dall'inizio
Qualcuno di voi non i ragazzi qualcuno pulito che abbia un'età un po'più avanzata ricorda al caso Tortora la battaglia per la liberazione di Tortora che fu accusato ingiustamente proprio dei giudici napoletani di associazione camorrista poi fu assolto perché non era colpevole di niente fu tenuto in carcere a lungo
E poi alla fine si ammalò e morì anche torturare un famoso presentatore televisivo ve lo ricorderete
Di lì partì la richiesta di un referendum sulla responsabilità politiche sulla perché stabilisse la responsabilità civile dei giudici e quel referendum lo vincemmo e fu portato avanti dai socialisti e dai radicali insieme
I socialisti continuarono questa battaglia per la giustizia giusta contestando la politicizzazione di una parte della musica degli eccessi che ci furono dei periodi drammatici di Tangentopoli oggi socialisti e radicali portano avanti insieme la battaglia per l'amnistia la battaglia per la separazione delle carriere e altre ancora
E veniamo al punto da la separazione delle carriere
Un principio giuridico elementare e che l'accusa e la difesa debbano essere su una posizione di parità ma se il magistrato che fa il Pubblico ministero e che gestisce l'accusa e un collega del giudice fa parte della stessa carriera dello stesso ruolo lavora magari nell'ufficio accanto in pratica questa parità non c'è
Perché da una parte c'è l'avvocato difensore che un estraneo e dall'altra c'è il pubblico ministero l'accusatore che insomma è un collega del giudice e questo non va assolutamente bene bisogna separare le carriere bisogna che da una parte si unì giudici che fanno mestieri e dall'altra stiano dei magistrati che sostengono l'accusa
Se tu mi chiedi
Questa riforma risolverebbe il problema no
Non risolverebbe renderebbe il problema meno grave aiuterebbe ma però non lo risolverebbe perché se devo essere sincero tale il degrado della giustizia italiana che occorre un cambiamento di mentalità occorre una riflessione profonda occorre molto tempo
Perché la giustizia italiana diventi qualcosa di normale oggi non lo è
E quando noi solleviamo il problema dell'amnistia
Lo facciamo anche in modo simbolico sostenendo che di qui si deve partire per una riforma profonda radicale totale del sistema giudiziario italiano il sistema giudiziario italiano
E una delle malattie principali del nostro Paese
E una delle malattie che nel nostro Paese anomalo
In qualunque istituto di ricerche economiche si dice che la competitività di un Paese
La possibilità per questo Paese di attrarre investimenti e anche legato al funzionamento del sistema giudiziario lo straniero che investe in un Paese deve sapere
Di aver di fronte una giustizia che funziona che funziona rapidamente e che neutrale
E invece lo straniero che investe in Italia sa che ha una giustizia che qualora nascano una controversia giudiziaria lo porta avanti per anni senza che ottenga nessun risultato in genere si sul dire non si investe nei Paesi del Terzo Mondo perché non c'è la certezza del diritto beh in Italia non c'è la certezza del diritto l'Italia sotto questo aspetto un Paese del Terzo Mondo
Le carceri italiane sono una vergogna nazionale perché sono degli inferni dove la gente entra magari non moralmente rovinata invece moralmente rovinata
Sono uno strumento di tortura spesso per far confessare
Dei reati che l'accusatore vuole siano confessati perché voi sapete che la metà dei cittadini italiani che stanno in carcere sono in attesa di giudizio non sono già stati condannati quindi sconta una condanna preventiva
C'è un alto grado di politicizzazione dei magistrati che non va assolutamente bene insomma c'è una situazione profondamente degradata
E ancora una volta è questo ha un effetto concreto catastrofico e riguarda lo sviluppo economico del Paese diciamo la verità
Perché il Mezzogiorno
E in una crisi economica così profonda non si dice niente di nuovo anche perché c'è un tasso di criminalità inaccettabile e quindi qualunque investitore non solo straniero ma anche di altre zone dell'Italia esita a investire nel Mezzogiorno perché teme di cacciarsi nei guai e di avere a che fare con la malavita
E perché c'è questo alto tasso di criminalità perché la giustizia la repressione dello Stato non funziona
L'economista ha fatto un inserto dedicato all'Italia due settimane fa ha detto una cosa che mi ha colpito perché era molto semplice ha detto non è mica vero
Che l'Italia è un normale Paese europeo no
Perché in Italia ci sono due caratteristiche unica in Europa l'Italia è l'unico Paese europeo che ha un debito pubblico superiore al prodotto nazionale lordo
E l'Italia è l'unico Paese europeo dove una parte del territorio sfugga alla legge
Ed è così
Molto semplice ma è così purtroppo non siamo per questo normale Paese europeo
Ecco io credo che quindi la battaglia per la giustizia giusta sia una battaglia che investe lo sviluppo economico del Paese non soltanto la giustizia e investe i diritti di milioni di persone
Che sono colpite della giustizia o che non ottengono giustizia
E io penso anche che purtroppo la sinistra spesso sia andata a rimorchio
Della capacità di pressione della magistratura dalla capacità di pressione delle lobby che si occupano di giustizia io penso che si dovrebbe essere
Più sinceri e dire che a proposito della giustizia spesso il medico non del medico ma è la malattia e quando parlo di Medicare malattia poetica
Prova prova bene
Va ritorniamo al compagno Corace ma compagna Viviano Roggiano
Ormai dopo quella sera devo fare una premessa
La mia domanda che pur esulando dal dal contesto della di questa manifestazione
Troppa di attualità Vernon rivolgerla
La crisi regionale
Abbiamo parlato tanto nei nostri congressi questi giù
Per fortuna i gli organi di informazione
Hanno dato spazio a questa nostra iniziativa i diciamo quindi che le cose sono abbastanza note
Perché abbiamo aperto questa crisi in Regione
L'abbiamo aperta perché ci siamo resi conto
Che
Si è costituito in Regione è un un blocco che impedisce da un lato trasparenza partecipazione e democrazia nella gestione delle vicende regionali
E dall'altro lato impedisce che
Abbia successo quel processo riformatore
Che pure era alla base del programma regionale delle ultime elezioni
E che rappresenta la sola vera ragione per la quale i socialisti stanno nel centrosinistra o facciamo riforme serie e oppure che ci stiamo a fare per dividerci un po'di roba che peraltro non ci voglio nemmeno dare
E questo blocco ha raggiunto un livello insostenibile in maniera particolare proprio sul tema sul quale noi abbiamo aperto la crisi che è quello della sanità
La sanità in campagna non va bene
A punte di eccellenza
Molte volte dà delle risposte molto positive e però insomma la vita negli ospedali la vita del malato sul territorio eccetera insomma
Non è che
Possa defluire in maniera normale anche qui insomma difficoltà enorme strutture vecchie organizzazione non all'altezza come le migliori tecnologie
E soprattutto un un modo di gestire la sanità che provoca debiti i disavanzi deficit spaventoso
Rispetto a quanto la sanità può disporre per spendere ne spende molto di più
C'è da dire lo dico veramente brevemente che cui in in cui sto c'è una forte responsabilità anche dello Stato che quando fa il riparto delle somme destinate alla sanità nel nostro Paese
Adotta criteri per cui la Campania viene penalizzata ma non dirò perché e percome insomma dopo questo è il dato abbiamo poche risorse rispetto a quelle che dovremmo avere però come succede in ogni buona famiglia quando le entrate sono modeste la famiglia si organizza in modo tale da starci dentro
E qui da noi questo non è avvenuto
Se fosse avvenuto il buco nella nei conti della sanità di fronte ad una prestazione bellissima e favolosa della sanità in Campania per il cittadino il direbbe pure vago insomma però abbiamo un sistema che funziona invece abbiamo un sistema che non funziona
E abbiamo un disavanzo incredibile
In Consiglio regionale proprio a proposito della sanità
E in occasione del bilancio siamo stati chiamati tutte le forze politiche del consiglio regionale sono stati chiamati a fare una cosa che specialmente chi governa non vorrebbe mai fare aumentare le tasse
Per a fronteggiare il disavanzo della sanità che abbiamo dovuto fare abbiamo dovuto aumentarle le tasse ai cittadini
Abbiamo dovuto aumentare le tasse all'impresa
Ed è una cosa
No che non è che appunto ripeto qualcuno fa volentieri noi non l'abbiamo fatto volentieri siamo stati costretti a votare perché era l'unico modo per mettere un riparò a cui è stato disavanzo notevole che hanno i conti della sanità dopodiché arrivano adesso può sembrare banale ma non lo è banale
Dopodiché armi arrivano a scadenza molte cariche importanti nella sanità
I direttori delle ASL i direttori degli ospedali cioè bisogna costituire quel cartello di manager capaci di insomma di
Di determinare il risanamento della sanità migliorare il servizio contenere i costi insomma no avviene tutto questo beh quando arriva questo momento
Mentre tutti siamo stati chiamati a sobbarcarci sacrifici
DS Margherita e Udeur occupano tutte le posizioni di potere
Cioè come se il problema del i sacrifici vanno vanno distribuiti a tutti i però poi il potere se lo prendono solo in pochi e questo è veramente inaccettabile siccome questo
è accaduto oramai accade frequentemente e accade dappertutto non solo in Regione ma accade in provincia cade in in tutti i Comuni della della della Regione così
Noi abbiamo e evidenziato un disegno in queste tre forze politiche maggiori il disegno di escludere
Dal governo reale del territorio le forze politiche che non siano rappresentate da loro tre
Io su questo mi sarei aspettato una rivoluzione
Non solo da parte nostra ma anche di tutte le altre forze politiche che probabilmente per gelosia perché noi ci siamo mossi da soli
Non ci hanno ancora seguito ma sono convinto che noi dobbiamo arrivare in regione a questo chiarimento di fondo
E insieme dobbiamo avere risposte precise sul piano programmatico ad alcuni punti che abbiamo evidenziato nelle nostre riunioni di partito per dare il senso che appunto ricomincia
Una stagione di riforme si ricomincia una stagione di riforme se e si riafferma il principio della collegialità e della diffusa partecipazioni di tutti alla gestione bello ricco la crisi da ricomporre inno altrimenti c'è il rischio serio che questa crisi si prolunga
Bisogna stare attenti e noi ne siamo consapevoli perché sapete che quando da una montagna si muove un sassolino avvolte
Questo sassolino si trasforma in una valanga e io ho paura che se in queste risposte non saranno precise e tempestive questo possa cadere travolgere il centrosinistra campana
Voglio informarvi che nel frattempo è arrivato nel nostro compagno vicepresidente della Provincia Antonio Pugliese
Che saluto
La prossima domanda finiana Fimiani e a cura di Salvatore avuti al rock
Buona sera gasatore certamente certamente conoscere ai l'associazione Nessuno tocchi Caino se fondarsi qualcuno
Pensi ad Abele
Potrei contare sulla tua adesione perché
Tutti noi conosciamo l'associazione Nessuno tocchi Caino associazione che si batte per la abolizione della pena di morte nel mondo comunque la moratoria della pena di morte nel mondo ed è attivata già da molti anni e
Ma è un'associazione che collegate direttamente al Partito radicale transnazionale
L'associazione Nessuno tocchi Caino si differenzia dalle altre tipo ammessi proprio perché pone in alternativa non solo cioè in alternativa all'abolizione della pena di morte pone la moratoria perché è un insomma è un un passo intermedio quindi è un modo per aiutare i Paesi che
Insomma hanno la pena di morte quindi per cominciare a sdoganare liti e quindi non aprire una barriera come invece preferisce annessi che pretende che da tutti i Paesi abbiano la accettino la Ball abolizione la pena di morte quindi la differenza che esiste da questi Paesi chiede Nessuno tocchi Caino propone anche la moratoria e che una via intermedia ritornava andando alla domanda la l'associazione qualcuno penserà bene come dici tu
Nel perché sistemi siamo tutti quanti iscritti all'associazione Nessuno tocchi Abele perché lo Stato lo Stato con le sue leggi con le sue regole con la sua normativa che garantisce il il vivere civile di tutti quanti noi e quindi è ovvio che chi infrange queste regole e insomma colpisce Abele
A tutti i livelli Parodi a livello penale quello civile rivela venisse attiva e via dicendo
E qui e che è ovvio che chi si pone fuori al di fuori di queste regole quindi chi colpisce Abele deve essere
Deve fare i conti con la giustizia e quindi con la collettività
Il problema è chi controlla le regole preventive applica le regole e noi abita in una città in cui le regole purtroppo spesso vengono infrante non vengono applicato applicate male
E che questo comportamento del controllore a volte distratto se vogliamo dire così
è crea molti problemi sociali eccetera del vivere nostro quotidiano mi riferisco alla notizia di qualche giorno fa di quello
Di una persona collegata a una cosca mafiosa che per caso se sbaglio insieme ad altri complici suoi compari uccise due ragazzi innocente che essa amministrata progettare le loro vacanze
Questo questo signore fu arrestato anche per altri motivi ecco che si è pentito
Perché gli venivano imputati anche problemi rimasti e via dicendo si è pentito Acco è un collaboratore di giustizia
è stato scarcerato
E vive nel regime di protezione
è ovvio che annuivo
Hanno i cittadini alla collettività questa scelta del magistrato e cinque insomma si fa male ci pone dei problemi ci pone degli interrogativi
Perché è vero che questo signore probabilmente sia un pentito siamo lasciamo perdere i pentiti che poi dice tutto una statistica bisogna studiare bisogna capire chi veramente i pentiti chi sono e che cosa in che modo hanno collaborato con la giustizia
Oppure hanno barattato la loro d'impunità
Ma messo che si sia pentito sulla su quello che gli veniva imputato riguardo associazioni mafiose e via dicendo però comunque questo signore deve pagare il conto con la collettività perché comunque quel quel reato che prevede fino a diciotto anni di prigione
Qualcuno deve salvare saldare non è possibile che un magistrato in maniera così superficiale
Dia un beneficio di pena a una persona che anzi ha detto rimette in regime di protezione civile di protezione quindi in questo caso rientra il problema della giustizia giunse problema della responsabilità civile dei magistrati
Perché la responsabile civile tra i gessati prevede che anche un magistrato prima di dare
Dei benefici oppure delle di adottare una politica premiale nei confronti di un detenuto si renda conto bene fino in fondo prima di prendere delle scelte
E voglio ricordare che questo referendum fu fatto la responsabile civile fu ottenuta
Circa vent'anni fa ricordo bene insomma l'epoca torto all'epoca dei pentiti che si sentivano a raffica fu stravinto
Con oltre l'ottanta per cento dei voti favorevoli tutti gli italiani perché si rendevano conto della vergogna anche i magistrati erano al di sopra delle parti loro che sono impiegati dello Stato servitori dello Stato e quindi devono sottostare anche loro alle leggi dello Stato pura applicandole
E quindi con questo referendum fu chiesto e fu ottenuto fu stravinto che ci fosse la responsabilità civile dei magistrati la soggettiva responsabile civile cioè che il magistrato qualora colpevole di
Di incapacità oppure di di con una conduzione diciamo molto molto superficiale approssimativa delle delle inchieste mi dovesse pagare di persona purtroppo il Parlamento come spesso è capitato nella storia referendaria
Ha stravolto il referendum
E quindi la responsabilità da soggettiva
è diventata oggettiva per cui è sempre Rossato quindi è sempre lui la collettività che paga
Risarcisce il danno però il magistrato che sta sempre lì i magistrati che hanno condannato Enzo Tortora mi sembra che abbiano fatto carriera probabilmente in un altro Paese no non l'avrei non sarebbe accaduto questo
E quindi il problema non è l'associazione ha ben associazione per esistere Ossato problema è questo stato e si dà delle regole
Ma queste regole devono essere
Rispettate da tutti a parte la moto da quelli che vedevano fa spetta
Bene
Io prima ho commesso un errore va fatto accomodare e qua con noi però non ho detto che tra di noi che l'accompagnò Marco Di Lello
Andrebbero conoscete tutti quindi non aveva bisogno di presentazione ma ho commesso un errore bene allora una prossima comando compagnia Intini propone Anna Bianco Lino mansueta
Se non questo
La mia domanda è questa numero giusto per l'accesso all'università preparazione inadeguata per l'accesso al lavoro
Ordini professionali vere e proprie lobby o corporativistico quali sono le soluzioni a questi problemi per far sì che l'Italia possa adeguarsi agli standard europei
Try testimonial del nostro disegno politico c'è Toni Blair
Il quale al suo ultimo congresso ha detto il mio partito ha tre priorità
Istruzione istruzione istruzione
Perché in effetti i socialisti inglesi e i socialisti un po'dappertutto
Hanno capito che il tema della istruzione e l'unico veramente importante per lo sviluppo economico oggi si suol dire che siamo della economia della conoscenza e quindi lo sviluppo economico si basa sulla conoscenza
Questo è particolarmente vero per noi
Perché
Vediamo le cose dell'economia in modo semplice
Il costo del lavoro in Asia è un cinquantesimo che in Italia in Europa
Perciò i loro prodotti e anche i loro servizi diventano sempre meno cari
Sempre più competitivi
E non non ce la facciamo
Come competiamo competiamo come propone la destra
Riducendo i salari rendendo più precario
Lo stato del lavoratore non credo perché su quel terreno per quanto la destra possa fare mai riuscirà a fare abbastanza perché non si può costringere un italiano a vivere come un cinese o comuni indiano
Ci stava provando a ma non si può
L'unica soluzione possibile
E aggiungere a ogni unità di prodotto o di servizio made in Italy una quantità di intelligenza di cultura di ricerca scientifica di tecnologia di fantasia e in definitiva di istruzione superiore non c'è altra strada e quindi l'investimento decisivo quello che fa la partita e l'investimento sulla intelligenza dei nostri ragazzi l'istruzione
Purtroppo in Italia si sta facendo esattamente il contrario si sta spendendo sempre meno è sempre peggio per l'istruzione e per la ricerca scientifica
E tuttavia è questo il problema
L'Italia e il Paese che alla minor mobilità sociale tra i Paesi occidentali
E cioè il Paese dove e più probabile che altrove che il figlio di un professionista faccio il professionista e che il figlio di un lavoratore poco retribuito faccia lavoratore poco retribuito
Questo non va assolutamente bene perché questo una cosa profondamente ingiusta ma anche un grave danno per l'economia del Paese perché noi in questo modo compiamo uno spreco enorme
Di intelligenza dei nostri giovani e di speranze dei nostri giorni
Io penso che la prima questione
Per un governo di centrosinistra per un governo socialista per un governo dove c'è una forte presenza liberalsocialista sia questa sia distruzione
E sia consentire ai ragazzi che hanno capacità che hanno meriti di studiare di andare università e di affermarsi perché questo interesse a loro ed è anche nell'interesse nostro
Un tempo i socialisti
Si caratterizzavano per la volontà di giustizia distributiva giustizia distributiva dei beni materiali e anche oggi è così
Però oggi dobbiamo fare un salto di qualità caratterizzarsi per la giustizia distributiva dei beni immateriali il primo dei beni materiali e la conoscenza l'accesso all'istruzione
Questo è il nostro primo punto programmatico come Blair noi diciamo abbiamo tre priorità istruzione istruzione e istruzione esecuzione fu
Nel io chiedo ai compagni visto i tempi siccome ci sono ancora domande se possiamo applicare i tempi europei allora passiamo subito a Pepe Vincenzo che Ferrara domando compagno Simeone
La sanzione quale quali contributi
A livello lanciare lo SDI darà alla Rosa nel Pugno
La io innanzitutto probabile
Ovviamente non ha denaro diceva il segretario regionale io innanzitutto prima di dare il posto voglio ringraziare
L'associazione che ci ha dato la possibilità stasera di fare questa iniziativa che la dimostrazione o come lo SDI
E attenta a quello verso la tenda quello che sono i cambiamenti che stanno avvenendo nella società e nello scenario politico del nostro Paese qual è il contributo che noi diamo non voi abbiamo sempre ritenuto come socialisti
Che la diversità è una ricchezza e non è un fastidio
Recuperando il rapporto duri e i radicali
Rappresentiamo un valore aggiunto per il centrosinistra è nostra provincia noto recita perché da qualche tempo così come diceva fa un po'prima
Alla Regione rinvio è stato un arretramento rispetto ai valori del riformismo anche nella nostra provincia e anche nella nostra città
Abbiamo registrato poco e passo indietro rispetto a quello che ci sono le necessità la dicendo che rappresentiamo quindi noi siamo usciti dal Congresso proprio ieri
E abbiamo lanciato dei segnali molto impreciso alle amministrazioni provinciali e anche all'amministrazione comunale e vogliamo voi se recupera recupera il tempo perduto e vogliamo che la presenza riformista
All'interno della Province così alle così come all'interiorità
Sia più visibile perché non li ogniqualvolta decidiamo alle anti con le altre forze politiche c'è nullità abbiamo portato all'interno di questi alleanza le nostre proposte per quanto riguarda la provincia in particolare eravamo individuando una città metropolitane che fosse più rispondente alle esigenze del centro e della periferia
Lo registriamo a distanza di qualche tempo che c'è diciamo un malessere lì all'interno del centro storico della città vediamo che cosa sta succedendo in questi giorni
Del centro di Napoli ha chiarito la questione della movida sia quello che sto chiudendo al Vomero
Dove i residenti del Vomero non vogliono che altri cittadini delle altre prove della della periferia arrivano al cinque questo perché non c'è stata nel corso di questi hanno una capacità di recuperare quel quel campo che c'è vivibilità all'interno di queste aree noi speriamo che le municipalità che l'amministrazione comunale a approvato e quindi deve dare poi maggiore sostegni anche con le risorse da me tredici pulito possono rappresentare la novità no assoluto per recuperare i cittadini alle istituzioni ma soprattutto per far recuperare ai cittadini la fruibilità di queste zone
Perché oggi se dovessimo dare un giudizio rispetto ad una qualità della vita di queste zone
Una qualità abbastanza e cadendo quindi abbiamo rilanciato questa nostra proposta al presidente la Provincia l'abbiamo detto anche al sindaco qualche giorno fa quinto su queste cosa aspettiamo un segnale positivo
Perché come ha detto il nostro segretario regionale non vorremmo che quella pietra che sta accadendo dal Reggiolo proposto a travolgere la Provincia e anche un congruo già un rabbino perché siamo una forza politica che vuole governare però non già monoposto politiche forestali a guardare quello che sta succedendo in negativo
Sia la Provincia che la nostra al nostro
Ed è grazie ad Antonio
E il tono di Antonio Saluzzo che pone una domanda a Marco Di Lello
Buonasera salve sono Antonio volevo sapere sentiamo spesso dai media dai del giornalismo leggiamo nello dai giornali che alcune posizioni della Rosa nel Pugno sono contrari alla Chiesa volevo sapere siamo contro la Rosa impugna contra la chiesa contro il Papa
No
Grazie innanzitutto per la domanda perché ci consente di fare
Chiarezza sul punto tra tra l'altro credo che sia una delle preoccupazioni diffuse
E le ha risposto no non se Co e lo dico da cattolico
Medio io cogliere quest'occasione per riflettere
Il tema che pone la Rosa nel Pugno
è se ci debba essere così come fu sancito circa un secolo e mezzo fa secondo la formula di Cavour libero Stato il libera Chiesa
C'è una separazione tra la Chiesa e lo Stato lo Stato deve fare lo Stato
E dunque deve assumere le proprie decisioni indipendentemente dalle convinzioni religiose dei propri cittadini
E la Chiesa si deve occupare invece ovviamente di chi alla fede e di chi e deve dare i precetti Gasp afferiscono alla sfera religiosa
E proprio noi cattolici credo che dobbiamo avere la forza di imporsi sul punto chiedendo la separazione perché se ritorniamo al concetto per cui abbiamo faccio un esempio rimettiamo i crocefissi nelle scuole negli uffici pubblici
E privilegiamo nel nostro paese diciamo che c'è una religione di Stato
E i cittadini non sono più tutti uguali per lo Stato
Ma si privilegiano quelli a seconda delle convinzioni religiose
Poi abbiamo difficoltà voi ad andare ad esempio in Iran nei miei paesi musulmani a chiedere lì democrazia e a chiedere Lipari dignità e pari diritti per chi non è a non alla religione musulmana
Noi diciamo che dobbiamo avere par dobbiamo creare pari dignità pari opportunità per tutti i nostri cittadini indipendentemente dalle dalle loro convinzioni religiose le polemiche che ci sono stati in questi mesi
Ci sono state perché c'è stata a nostro avviso un'invasione di campo da parte della Chiesa che ha cominciato ad intervenire puntualmente nelle vicende che riguardano la politica e lo Stato dicendo no
Come ha a voler dare ordini da parte della Chiesa lo Stato influenza sulle decisioni che invece devono essere decisioni che siccome riguardano la popolarità la totalità dei cittadini non possono in nessun modo essere condizionate
Dalle scelte delle di di religione di ciascuno io credo che la Chiesa abbia abbia fatto e faccia tante cose buone
In questo paese nel mondo io da amministratore ho fatto fino a qualche settimana fa come forse saprete l'assessore regionale ho finanziato o centri sociali gestiti dalle chiese e case famiglia gestite dalla Chiesa cosa importa
Perché svolge una funzione sociale quindi mi considero non solo da cattolico ma anche da amministratore un amico della chiesa
Ma quello che in nessun modo posso consentire l'amministratore mi batterò Dada da semplice elettore da cittadino quello che in nessun modo si può accettare che la Chiesa sconfini rispetto a scelte che afferiscono alla politica e che devono inevitabilmente essere preso
Su un piano di parità di uguaglianza per tutti i cittadini indipendentemente dalle loro convinzioni
Grazie a Marco io prima di completare le ultime due domande voglio chiedere scusa o in via Criscuolo a Tommaso finché me autorizza Cirillo c'erano ancora ulteriore tre domande però cioè stanno da tutti qua dalle cinque e mezza significherebbe protrarsi nel ancora nel tempo e non vorrei che poi rimanemmo solo noi con le domande quindi sarete i primi la prossima manifestazione a fare due domande quindi l'associazione in debito con voi
Ok allora passiamo a un adesso sarà USA Criscuolo sembra che si cuoceva insomma che porrà la domanda a Fimiani bene
Buonasera sono gli unici a volevo chiedere
Lì l'infibulazione le altre mutilazioni a pagina ai genitali femminili sono pienamente godibile al nostro codice precipitata di natalizia mia negli anni millenarie legate Minitalia e ha problemi culturali come pensi di affrontare e risolvere
E per almeno
Bene allora
Ed è la la pratica dell'infibulazione una pratica delle mutilazioni genitali femminili una pratica che si perde
Nel tempo nei antichissima
Ci sono testimonianze che questa pratica veniva utilizzate veniva praticata anche a Roma nella Roma imperiale o sulle donne schiave
Ma ancora prima all'epoca faraonica e forse anche prima
Quindi è falso è da sfatare il luogo comune che
Le mutilazioni genitali femminili sia una pratica collegate a questioni religiose in modo particolare alla religione islamica perché non è assolutamente vero non sta scritto da nessuna parte ci sono sono molto diffuse nella nell'Africa subsahariana
Presso etnia anche persiane
Principalmente musulmane ma semplicemente perché la religione musulmana si S. si è diffusa molto in quelle a in quella zona quindi semplicemente per questo ed è anche diffusa in etnie di cultura di religione animistiche
E come dicevo la la la pratica è qualcosa di da vecchio abbia ovviamente indescrivibile aberrante per noi che
Insomma solo adesso ne abbiamo consapevolezza perché solo adesso se riesce a parlarne
L'Occidente ne ha sempre stato sempre a conoscenza che questa pratica il colonialismo ha portato i nostri soldati nostri uomini d'affari in tutto il mondo
E noi sapevamo tutti noi cultura occidentale cosa avveniva nel silenzio delle capanne africane della foresta quali margini nel deserto
E si è ipocritamente rispettato come cultura
Ma quale cultura si basa sulla violenza
è un'aberrazione questa non è una cultura
E quindi di ritornando alla domanda insomma e la l'associazione ma radicale Non c'è pace senza giustizia direttamente anche Emma Bonino sono da alcuni anni impegnate proprio però questa questa battaglia in questa campagna di informazione affinché venga una moratoria oppure un'abolizione totale di queste di questa pratica noi sappiamo che una un impegno che chiederà decenni di lotta decenni di informazione perché si basa solamente sull'informazione perché non puoi per legge
Impedire a quello che i secoli hanno codificato poco per legge eliminare quello che i secoli hanno codificato e quindi è vero che molti Paesi africani la classe dirigente molti paesi africani ultimo il Senegal
Che nonostante abbia reso penalmente perseguibile questa pratica noi sappiamo che il Senegal e così anche l'Etiopia sono i tre paesi in cui le donne quasi quasi tutte sono soggette sin da bambina a scissioni infibulazione augurante lettura totale
Che provocano molto spesso nella migliore a a quando vengono quando queste donne queste bambine affetti che può a seconda ed etnia può essere può essere soggetta infibulazione una bambina di tre anni dieci anni dodici anni né fette un rito di iniziazione
Come per noi cristiani cattolici è il Battesimo fa quindi l'ingresso nella comunità questa la donna in questi per questi popoli diventa tale quindi non nasce donna ma diventa tale con questa pratica di iniziazione
E quindi dicevo per questo diventa estremamente complicato estremamente difficile far capire a queste popolazioni che non c'è nessun delitto sulla violenza e far capire che quel tipo ricorrenza provoca morte
Dovute a setticemia infezioni parti dolorosissimi e molto spesso che si concludono con la morte della mamma o del bambino o addirittura di tutti e due e quindi di impegno di queste associazioni quello di non solo fa ben sperare questi quindi governi e quindi reprimere il fenomeno dal punto di vista legale ma prima di irrogare le pene deve essere fatta una campagna di informazione ma
Tribù per tribù
Con tutti i mezzi sia radiofonici sia tramite i giornali ma tramite principalmente i capitribù
I capi religiosi che non ascendente molto estremamente forte sulla sulla sulla popolazione Poma mandare la popolazione
Molto spesso Manconi grado di potere accedere all'informazione come facciamo noi tramite giornali oppure tramite televisioni quindi deve essere fatto un'operazione capillare d'informazione
Bah puntando sulla salvezza sulla sicurezza della donna e del nascituro
E sulla
Intangibilità del corpo qualsiasi esso sia maschio o femmina
Allora
Adesso Marco Silvestrini per Fausto Corace
Questa quanto basta
Buonasera sono Marco a me lo
Da allora lo SDI ha presentato alla Regione un progetto di legge sulle unioni di fatto qualora venisse approvato coerenza di superare l'impasse costituzionale non essendoci una legge nazionale
Abbiamo presentato questa legge
Avendo concordato con i nostri compagni di altre regioni
Di tentare di approvare lo stesso testo
Come come come sapete
Qualora cinque Consigli regionali
Approvino una proposta di legge
Questa proposta di legge deve essere obbligatoriamente discussa poi in Parlamento
Quindi sappiamo siamo perfettamente consapevoli come tu lasciarli intravedere che non possiamo fare una legge regionale operativa perché sulla competenza nome regionale ma è statale
Però significato politico molto forte questo
Noi abbiamo proprio messo all'ordine del giorno delle cose che
Intendiamo o temere sul piano politico e programmatico nell'ambito della risoluzione della crisi l'approvazione di questo testo analogamente farà la Toscana l'Abruzzo mi pare la il Piemonte
Insomma
Siamo in collegamento e cercare di portare questo testo avanti
Qual è il il vero e è il dato politico più rilevante che noi stiamo esercitando una pressione no questo poi una forma di pressione
Perché
L'unione nel suo programma perché Prodi nel suo programma
Inserisca il problema dei PACS come un problema di governo del prossimo governo e della prossima maggioranza in Parlamento se vinceremo le elezioni
Prodi per la verità su questo si era esposto come abbiamo potuto vedere seguendo le cronache dei giornali si era esposto accogliendo un un appello che gli era arrivato dal
Segretario della dell'Arcigay
Grillini
E maniera inaspettata devo dire anche da parte nostra Prodi aveva detto che questo è un fatto di civiltà effettivamente io mi impegno a presentare nel programma il problema dei PACS
Se non che il
Segretario politico della del del nuovo partito che le novità in questo Paese adesso sono dunque diciamolo pure insomma la grande novità siamo noi la Rosa nel Pugno ma la grande novità è il partito della Conferenza episcopale italiana anzi forse
La Rosa nel Pugno nasce proprio perché nasce questo partito della Cei che a Ruini come suo segretario e come è noto Rutelli e Casini e i suoi due portavoce ai due schieramenti ma insomma
No Luini si è subito i subito sceso in campo dicendo ma quali PACS
Rutelli che come suo portavoce lo aveva anticipato di un giorno aveva detto no ma non facciamo i PACS
Facciamo contratti contratti di di di che possiamo fare sempre praticamente una scrittura privata insomma ma nulla a che vedere con gli effetti giuridici che una legge sulle coppie di fatto può realizzare
E quindi
Prodi si è spaventato vorremmo diciamolo pure vaso si è spaventato di fronte a questa adesso piano piano insomma stiamo lavorando e si sta lavorando nell'ambito del programma dell'Unione perché questo impegno sui PACS sia formalizzato poi ci sarà chi è contro come Mastella
Dice come settori della margherita ma io penso che perlomeno su questo la Rosa nel Pugno riuscirà ad ottenere in sede di programma di Governo un impegno preciso per la loro realizzazione nel prossimo Parlamento
Ci avviamo alla conclusione sarà Palmieri vigente Vincenzo appuravo prima domanda accompagna intimi
Buonasera sono Vincenzo sono questi quasi allora la mia domanda era in materia di amnistia voi pm Cristiana
Castelli dice costruiamo nuove prigioni e se il ministro avesse ragione
Bene ma io vorrei suggerire questo al mio amico Fiolo se io sono molto rapido
Riusciamo a fare tutte le domande magari a fare un po'di happening che c'è un dibattito con le domande improvvisate in modo da finire in velocità questa manifestazione io penso che potremmo riuscirci
Vorrei dire a proposito di infibulazione che c'è una cosa da ricordare che la Bonino ha una sua efficienza che mi ha stupito perché il mese scorso
Mi ha preso mi ha detto che bisognava approvare in Italia la legge sulla infibulazione che stabilisce delle norme molto severe
Subito questa legge si trascinava da cinque anni in una settimana mi ha fatto organizzare un ricevimento a Montecitorio per tutti gli ambasciatori dei Paesi africani abbiamo torturato Casini la messa all'ordine del giorno e in una settimana abbiamo approvato una legge che si trascinava da cinque anni e che da un piccolo contributo almeno del nostro Paese
A proposito di amnistia
Guardate le ragioni per cui non abbiamo sostenuto l'amnistia sono molto semplice noi vediamo già oggi un'amnistia che si chiama prescrizione
Ed è però un'amnistia data a caso e data soprattutto ai più furbi che ai più capaci quelli che possono consentirsi degli avvocati efficienti che mandano i processi nel tempo all'infinito e quindi si arriva la prescrizione
Le carceri sono piene oltre ogni limite abbiamo
Quasi il doppio dei carcerati che potrebbero essere contenuti nelle carceri
I magistrati sono sommersi da nove milioni di cause arretrate e quindi non possono affrontare i processi importanti perché sono schiacciati da mucchi di cartacce per processi per importanti
Quindi è una cosa di buonsenso saggia e umana pensare a un'amnistia purtroppo il cinismo
Di gran parte delle forze politiche ci ha bloccato bisogna dire
Che abbiamo creato dei problemi seri di coscienza all'interno dei parlamentari diessini perché voi sapete che molti di essi che alla fine ha votato con noi perché sono rimasti disgustati dal fatto che alla fine il loro gruppo parlamentare
Si è schierato per fermare bloccare l'amnistia
Non si risolvono i problemi con le carceri perché gli Stati Uniti che hanno la popolazione carceraria
Più grande del mondo insieme alla Russia
Che hanno un sistema giudiziario così se è vero che arriva alla pena di morte hanno cionondimeno un tasso di criminalità immensamente superiore a quello che abbiamo noi
Noi continuiamo sulla strada che ci hanno indicato i nostri
Bisnonni e Tris nomi socialisti i quali ci hanno insegnato
Che la criminalità deve essere combattuta con la forza della legge ma anche devono essere combattute le radici della criminalità che stanno nel disagio sociale dell'emarginazione la povertà
Ancora una volta è stato bravo Blair che ha usato uno slogan semplice
Tanto on the crime Ent affonda cose Socrate
Duri contro il crimine e duri contro le cause del crimine e questa è la nostra politica sono stato però veloce compromessa Fiolo
E forse riusciamo in velocità allora ad arrivare a fare tutto allora vediamo un po'c'è qualcuno che vuole fare qualche domande da fuori da uno schema
Cioè senza problemi va veloce ecco qua bene
Sempre all'onorevole Intini la Rosa nel Pugno sta imponendo all'arco costituzionale italiano una serie di problematiche relativamente Al-Ahly laicità dello Stato
Non ultima l'eutanasia ai minori ma a furia di tracciare sempre nuovi confini in avanti non si rischia di esagerare
Noi abbiamo il merito di sollevare dei problemi scomodi dei problemi di cui nessuno vuol parlare
Noi pensiamo che un cittadino debba poter fare il suo testamento biologico
E cioè debba poter scrivere se lo ritiene su un pezzo di carta
Qualora io perversi conoscenza e mi trovassi in una malattia orribile che mi condanna a morte sicura entro breve tempo
E a mesi di orribili sofferenze io chiedo che si ponga fine a queste sofferenze punto io credo che questo sia un diritto del cittadino naturalmente un tema delicato un tema scomodo
è un tema che non vincola
I dirigenti dei partiti perché su questi temi ciascuno la pensa a modo suo non c'è partito al mondo che posso dire a me o chiunque di voi si deve far così ciascuno in sua coscienza fa come crede però è un problema che ciascuno in coscienza si deve porre che deve essere affrontato
Purtroppo la politica è spesso ipocrita spesso svicola dai problemi delicati ma sono problemi che per alcune famiglie
Diventano la tragedia della loro vita ci sono famiglie che hanno un bambino che non è Ulivo che ha una vita vegetativa che un mostro
Si fanno tante chiacchiere ma alla fine quel bambino sulle spalle della famiglia e chi l'aiuta a questa famiglia lo sappiamo che non l'aiuta proprio nessuno nello Stato che nessuno è questa una grande tragedia
Questi problemi sono stati affrontati in altre nazione europea anche ingrediente dare degli Stati Uniti in modo più umano più innovativo io credo che si possa discutere anche in Italia nessuno vuole imporre niente a nessuno ma noi poniamo temi scomodi all'agenda politica
Qualcun altro ancora Antonio domani Renato Albanese risposte rapidissime
Mi volevo collegare al tema dell'istruzione abbiamo detto le tre priorità istruire istituì istruire ma poi cosa si vuole fare contro la fuga dei cervelli tra virgolette
Beh la fuga dei cervelli richiede investimenti perché ormai
L'economia mondiale come l'acqua l'acqua non si può frenare va di qua va di là
Se negli Stati Uniti o in Germania
Ci sono dei Trivulzio di maggiori condizioni di lavoro migliori soprattutto considerevolmente di lavoro migliori nessuno potrà impedire a un italiano in base a lavorare all'università di barche all'in California quindi bisogna spendere bisogna investire bisogna pagare i ricercatori
Bisogna anche rendere la nostra università più meritocratica perché diciamo la verità la nostra università come molti servizi d'Italia
E organizzata non nell'interesse di chi usufruisce del servizio ma di chi fornisce il servizio questo vale per l'università vale per la giustizia vale per la sanità eccetera eccetera eccetera
Ok c'è qualcun altro
Sì
Masera volevo sa bene che il Consiglio danni una ragazza che adesso si sta avvicinando alla Rosa nel Pugno
Beh io francamente dei Confidi non mi sento di darne i ragazzi
Gli occhi credo che si può servire soltanto questo
Che noi siamo il territorio dello spirito critico
E il mondo moderno vive e cresce sullo spirito critico noi non abbiamo capacità di dare consigli perché non abbiamo molte certezze però abbiamo spirito critico e io penso che sia un terreno
Libero
La Rosa nel Pugno dove c'è una lunga tradizione di libertà una lunga capacità di ascoltare
E non soltanto di parla Rent
E io credo che
Noi rappresentiamo in qualche modo qualcosa che l'Italia non ha non ha ancora avuto purtroppo vedete l'Italia ha avuto una storia politica molto particolare
Dove per un secolo o per tre quarti di secolo hanno dominato
Ideologiche autoritarie
L'autoritarismo monarchico l'autoritarismo fascista
E poi del dopoguerra dal dopoguerra in poi nella cultura italiana
Ha dominato l'ideologia autoritaria del comunismo perché diciamo la verità la cultura italiana la stampa italiana limiti italiani il cinema italiano per
L'ultimo mezzo secolo delude ventesimo secolo è stato dominata dall'ideologia marxista-leninista e comunista
Questo è un caso unico e purtroppo le conseguenze si vedono
C'è bisogno di una iniezione di liberal socialismo di qualcosa di simile a ciò che si è sviluppato in tutti i Paesi europei queste cose di cui noi stiamo parlando oggi
Patti di convivenza civile tax
Politiche economiche più liberali
Politiche che concilino la giustizia sociale col mercato son tutte cose che i partiti socialdemocratici europei fanno e perché perché sono partiti che si chiamano socialdemocratici ma in verità sono liberal socialisti sono principi che si leggono e qui concludo su uno slogan semplice noi siamo per una economia di mercato
Perché sappiamo che il mercato porta ricchezza
Ma non per una società di mercato perché la società è fatta da donne e da uomini i quali hanno dei diritti che spesso stanno al di sopra del mercato la salute l'istruzione il lavoro e altre ancora e questo è il nostro slogan semplice ma io credo assolutamente chiaro
C'è qualcun altro
Qualche altra domanda
Ok Stefano e poi finché le concludiamo
Allora se non ricordo male nel mille novecentonovantatré Itala gli italiani sono chiamati a esprimere il proprio parere attivamente al nucleare e all'epoca dissero di non volere il nucleare
Sono passati ormai vent'anni
Crede che la posizione dedicare rispetto all'energia nucleare quindi ha la possibilità di ottimi Energia tramite lo spostamento di questa di questa fonte
Sia da rivedere e che quindi l'Italia debba attendere al nucleare oppure lasciare la scelta così con me tenendo comunque ai confini una Francia che utilizza il nucleare ce ne vende è ricavato quindi ci troviamo a dovere da una parte pagare questa energia che gli altri produco d'altra parte essere sotto il rischio che malauguratamente i due si verificano a Cernobyl né comunque ne pagheremo le conseguenze
Guardate io sono furiosamente contrario a tutti i fondamentalismi anche a quello verde per cui non si può costruire autostrade non si possono costruire le Ferrovie l'alta velocità non si può fare le centrali non solo nucleari ma neanche
A energia da Carbone mi non si nel nemmeno nemmeno l'EPA l'ente per l'energia eolica si possono fare perché uccidono gli uccelli non si può far niente
Io quindi sono furiosamente contrario a questo fondamentalismo però sono anche contrario all'idea che in Italia si facciano delle cose strane nuove rispetto a quelle che si fanno nel mondo
Oggi da molto tempo nel mondo non si costruiscono più centrali nucleari
Non si fossero proprio quelle che ci sono vanno avanti ma di nuove non se ne costruiscono più e perché perché ormai i rischi ambientali la reazione delle popolazioni
E quant'altro sono così costosi non ci son compagnie di assicurazioni che sia disponibile più rassicurare la centrale nucleare c'è il terrorismo e comporta un problema non da poco
Sono tali rischi che non si fanno più
Ciò non significa che non si sia e questa è la e la e l'approccio pragmatico che non si stia da parte dalla ricerca scientifica arrivando a nuove centrali nucleari di nuova generazione che sono immensamente più sicure
Immensamente meno costose immensamente più efficienti
Se questa prospettiva si concreta io penso che il discorso del nucleare può essere riaperto se non si concreta con questo tipo di centrali nucleari che sono obsolete nomi pare troppo pericoloso però
Io penso che se andiamo rapidamente avanti lungo questa strada di domande risposte rapide magari possiamo che cala composte voi volete io non treno subitissimo e quindi
No
Poi
Buonasera allora qualcuno insinua che il l'accordo tra socialisti e radicali sia soltanto un patto verrà evitare lo sbarramento elettorale quanto c'è di vero tra in questa in questa cosa
Beh ci sono i minimalisti e massimalisti su questa roba lì una volta tanto eccezionalmente sono massimaliste io penso che dobbiamo fare un melting pot un pentolone dove si mescolano tutte quante le cose e nasce qualche cosa veramente di nuovo ce n'è bisogno dobbiamo guardare al futuro e non al passato
A me piace però pensare che il futuro si costruisce sulle radici che stanno nel passato e io ripeto e credo che le radici che stanno nel passato
Ci aiutino in questa direzione l'economista scritto Pannella
Uno dei pochissimi liberali esistente in Italia in Italia mancano i liberali noi siamo i socialisti insieme facciamo l'aggregazione liberalsocialista non è una cosa che nasce oggi è una cosa che ha una lunga storia
In Italia e in Europa lo stato sociale è stato inventato per quarantasette in Gran Bretagna da un primo ministro socialista Lord lì
E un prete un
Ministro liberale Lord Beveridge
In Italia il liberalsocialismo la storia cioè di liberali chiamavano il socialismo riformista e di socialisti chiamavano i liberali si fa una storia lunga va da Salvemini a Gobetti ai fratelli Rosselli a Giustizia e Libertà al Partito d'Azione dove stavano insieme del quarantasette i socialisti come Riccardo Lombardi e Francesco De Martino e i liberali e repubblicani
I liberali dai quali poi uscirà Pannella per fondare il partito radicale
Quando negli anni settantasette ottanta Craxi lancia il nuovo corso socialista quel nuovo corso socialisti un corso liberalsocialista noi parliamo di liberalsocialismo valorizziamo tutta questa storia
Io stesso scrissi nel settantanove con Enzo Bettiza un libro che si chiamava Leeb Lab Enzo Bettiza era come sapete liberale liberali laburisti perché valorizza ramo questa storia
Io penso che sia una storia straordinariamente attuale
Perché oggi le politiche dei partiti socialdemocratici sono partite tra politiche liberal socialiste
A quel tempo all'inizio degli anni Ottanta noi suggerimmo che l'Internazionale socialista si chiamasse Internazionale democratica
Perché capivamo che non si può cambiare il mondo senza coinvolgere il partito democratico americano
E capivamo che il partito democratico americano non si convogli con internazionale che si chiama socialista
Quindi una storia che viene da lontano queste e io penso è una storia che andrà lontano naturalmente nel melting pot ciascuno deve rinunciare a qualche cosa e ciascuno deve avere la capacità di rinnovarsi
Allora la prossima domanda propone Fausto Colaci
Posto stavolta la faccio io Ugo
Va be insomma noi come è stato ricordato abbiamo le politiche abbiamo le amministrative
Per le amministrative abbiamo un po'di idee chiare anche in materia di candidature
In qualche modo per esempio Ciro figliola nelle amministrative sarà coinvolto insomma lo sappiamo campagna elettorale Tatiana
E noi siamo qui anche perché
Saremo rispettosi della sua scelta e qualunque Scelta vorrà fare sarà da noi sostenuto
Ma tu
Merk non ci sono le politiche
Non sappiamo nulla nuovi qui di che del lavoro che si sta facendo più o meno a Roma per preparare le liste
A Rieti voglio dire questo penso che loro insieme a me lo condividendo Moshe lo faranno vedere se lo condividono ma insomma noi saremmo felici se nella lista della Rosa nel Pugno
In Campania ci fosse Ugo Intini
La domanda equivalgono intervieni cui giorno io sono un militante e un militare di partito quindi vado dove mi mandano
Al
Siamo alla allora io penso che ci avviamo al conclusioni c'è la mascotte devo associazione il più piccolino che ove fare un'ultima domanda Ugo ci teneva tanto compagno Pasquale idrico
Tale intimo queste domande che io giri porco Toni Falcone con il tutto il cuore e compiere entusiasti che Igor Tudor come non sai io sono venute invece socialisti storici di Napoli
E tutto non a ogni momento che il partito che i giallorossi regionale che provinciali avente data certa età don oggi ottantenne sono Centre il primo a rispondere alle chiamate
Ma poi fuori ti dico corporee ebbe e vorrei una risposta sicura perché prima che il nostro Signore mi chiamerebbe vorrebbe che si realizzasse questo domande e di poco
Non crede che la costituzione del nuovo soggetto politico questione prioritaria la costruzione dell'unità socialista
La settimana scorsa c'è stato il Comitato nazionale dei radicali e io sono andato a intervenire non come ospite ma ormai come membro della famiglia e ho concluso il mio intervento dicendo quello che ripeto adesso ed è la risposta che dote
L'unità socialista
E l'unità liberalsocialista non sono in contraddizione tra di loro si tengono l'una con l'altro si rafforzano l'una con l'altra
Io penso che ci siano assolutamente le condizioni per realizzare con la Rosa nel Pugno L'Unità liberalsocialista tra noi radicali
E per realizzare con la Rosa nel Pugno l'unità socialista con quei socialisti che stanno nel centrosinistra e con i quali non c'è nessuna ragione di revisione
Vorrei aggiungere che mi fa un grande piacere partecipare a un dibattito con un compagno come te che ha una certa età
E vorrei dire che la forza del movimento socialista da sempre e quella che c'è un rapporto tra ragazzi giovani e anziani io era un ragazzo mi sono iscritto al partito a diciannove anni
E ho imparato moltissimo dagli anziani non dei libri ho imparato il socialismo innanzitutto dagli anziani ed è incredibile come la memoria storica dei compagni che hanno una certa età badante lontano nel tempo
Pietro Nenni che è un po'il padre del socialismo italiano diceva sempre una battuta
Com'era bella la rivoluzione sotto l'intero e io non capivo che significasse
E poi mi hanno spiegato che nell'ENI essendo stato in esilio a Parigi negli anni Venti ha conosciuto personalmente quelli che hanno fatto la rivoluzione della Comune di Parigi nel mille ottocentosettanta
Fatti i conti e così ascoltato anche lui gli anziani
Dopo il mille ottocentosettanta dopo la rivoluzione arrivò Napoleone terzo
E quei compagni che avevano fatto la rivoluzione dice euro com'era bella la Repubblica sotto l'intero perché naturalmente quando me lo sognavo la Repubblica riserva disse mi sembrava una cosa poi quando arrivato lì parlano fatta diventata no è diventato una cosa
E incredibile ma io ascoltavo questo da Nenni io lo racconto a voi membri la sentito dai protagonisti della Comune di Parigi del mille ottocentosettanta ciascuno la sentito di persona ma si arriva ai tempi di Napoleone e però è così e questo è il bello della storia e del bello della politica viva
A me francamente dispiace
Che oggi la politica si faccia solo per televisione per slogan per immagini in modo personalizzato mi dispiace che Silvia dei partiti ai ragazzi un'immagine negativa
Ma quello che io ho imparato quando i partiti erano partiti e quando alla vostra età andava a fare l'assemblea in sezione in giro per la provincia lombarda
è stato molto bello l'ho imparato sul piano politico sul piano culturale ma molto ma molto ma molto di più sul piano umano
C'era il ricco c'era il povero c'era grande professore
E c'era il manovale e tutti erano sullo stesso piano e tutti si chiamavano compagni e ciascuno aveva l'umiltà di ascoltare quello che diceva l'altro
La classe di
Non andava a guardare i sondaggi per capire quello che pensavo l'opinione pubblica lo ascoltava personalmente
E siccome i socialisti sono come voi sapete di carattere incalza oso ministri e grandi personalità si sentiva andare cretino da chiunque e imparavano che un dirigente politico innanzitutto deve saper farsi dare anche del cretino
Bene bene
Grazie al compagno infine a me è piaciuta la risposta che ho dato il compagno intimidirmi a Fausto Corace su due sulla sua domanda sulle candidature vere cioè mi diceva io sono un militante è un militare pure
Anch'io mi ritengo un militante un militare però io so che poi nelle forze armate si fa carriera e tutti noi ci aspettiamo una promozione quindi noi ci rimettiamo
La sua buona volontà del partito e siamo qui inattesa
Che cosa deciderà per il nostro futuro io voglio ringraziare tutti voi che io abbiamo prolungato questa serata vi preannuncio che OPA prossimamente essa
Durante l'elezione la vedremo a palla partendo per così come abbiamo fatto nell'aprile scorso vi ringrazio di nuove e scusatemi se ogni tanto mi chiamo a perdere un po'di tempo con loro
Lavoro lavoro
Furono loro lavoro