Rassegna di geopolitica

Buongiorno buongiorno i nostri ascoltatori oggi mercoledì tredici febbraio due mila otto con la nostra rassegna torniamo a occuparci del prospettive del Pakistan
Tema questo che avevo già affrontato in più occasioni ma naturalmente data alla gravità della situazione impone come dire ulteriori approfondimenti pachistano lo Stato in possesso dei armamenti nucleari
Impegnato in una
E non ha in una battaglia contro radicalismo islamico e contro le milizie talebane pasto un nelle Province al confine con l'Afghanistan Bazzi risale
Impegnato anche con una Provincia autonomista che è il Baloo Cisterna impegnato probabilmente anche con Al Qaeda
Ci sono stati molti attentati tra cui quello forse più grave in ordine cronologico è stato quello che ha è costato la vita alla leader del partito un popolare Benazir Bhutto appena
Tornata dal suo esilio appena rientrato dal suo esilio per capire un po'dunque quella che situazione quali sono le prospettive di fronte a questo
Stato abbiamo qualche
Analisi approfondimento su questo tema partiamo intanto dal
Da un'analisi dei trend strategici messa a punto dal ET H che è un think thank svizzero di Surico
In vista del fatto che la situazione della sicurezza in Pakistan e si è deteriorata
In parte anche a causa dello sviluppo o dell'Afghanistan dell'ASI la sia del sudoccidentale appare discendere in verso una crisi regionale
Su ampia scala l'esercito pachistano che è stato lungamente strumenti che ha lungamente strumentalizzato l'estremismo religioso per i propri scopi in Afghanistan e in Kashmir adesso sembra aver perso il controllo sopra di essi
L'ondata di violenza che si è che ha attraversato il Paese negli ultimi mesi culminata con l'assassino lo scorso mese del
Politico di opposizione Benazir Bhutto così come la proclamazione dello stato di emergenza nel novembre due mila sette
Per cercare di consolidare alla propria base di potere hanno messo a repentaglio la posizione la legittimazione del presidente Pervez Musharraf
Gli Stati Uniti che sostengono il Pakistan con un alleato chiave nella guerra al terrore con più di un miliardo di dollari all'anno si confrontano oggi con una dilemma
Se
Se si spingono per la democrazia del potere nucleare del Pakistan può discendere in verso una stabilità ulteriore data la debole Stato dell'opposizione
Se gli Stati Uniti continuano a sostenere regime autoritario di Musharraf agli extra misti religiosi continuano a guadagnare sostegno a guadagnare consenso
Queste l'analisi del think thank svizzero vediamo un altro tinte ecco un altro centro studi all'interesse al CRA essi scrupolo di Bruxelles ICI G punto che questo il sito
Dopo l'assassinio di Benazir Bhutto una via avanti per il Pakistan gravemente danneggiato da otto anni di governo militare il fragile sistema politico del Pakistan ha ricevuto un forte colpo
Il ventisette dicembre scorso quando l'ex Primo Ministro Benazir Bhutto è stata assassinata il suo omicidio pochi giorni prima delle elezioni parlamentari previste per l'otto gennaio poi posposta il
Rimandate al diciotto febbraio prossimo
La stabilità del Pakistan il suo contributo a un più ampio sforzo ante terroristi moderna antiterrorismo
Adesso richiede una rapida transizione per legittimare un Governo civile esso deve evolvere la partenza dei coinvolgere deve riguardare la partenza deve contare la partenza di Musharraf i cori continui sforzi per mantenere il potere
Ad ogni costo sono incompatibili con la riconciliazione nazionale un al Governo di transizione ad interim con consenso è una Commissione elettorale neutrale e una breve
E ancora una breve
Posporre le elezione per far sì che questo clima necessario favorevole possa essere creato
Come anche la restaurazione di un il sistema giudiziario indipendente in modo che queste lezioni possano essere
Libere e giuste
I sostenitori internazionali del regime di Musharraf particolarmente gli Stati Uniti continua a dare segni di volere mantenere Musharraf alla Presidenza credendo che egli il Sir cito la sua unica base di supporto sono gli unici
Garanti della stabilità in un paese così cruciale
Ma dopo l'assassinio di Benazir Bhutto e con la estensione di una rabbia popolare così evidente l'elezione adesso non sembrano così libere e obiettive con e potrebbero avere conseguenze disastrose
La persona di Musharraf è diventata così impopolare che il suo rimanere in una posizione di potere garantisce invece l'opposto ovvero la crescita
Di una sommovimento interno nel Paese
Continuando a sostenere lo i Governi occidentale possono non solo perdere la battaglia per i cuori interamente del Pakistan potrebbero anche dovere fronteggiare una prospettiva da incubo di un
Paese a maggioranza musulmana di centosessantacinque milioni di abitanti armato nucleare
Che cavalcate nemmeno un violento conflitto interno
In cui solo le forze estremiste avrebbero qualcosa da guadagnare l'incubo appunto di una prospettiva di un Paese
Con la armamento nucleare a maggioranza musulmano che discenda verso una conflitto interno violento
In cui solo gli estremisti musulmani avrebbero da guadagnare così International tra SS gruppo che poi da alcune come detto alcune raccomandazioni dimissioni immediate di Musharraf rimandare le elezioni
Al ripristino ripieno della costituzione del potere giudiziario ricostruzione della Commissione elettorale il
Trasferimento di potere di tutto l'età legittima verso elementi civili eletti
Andiamo ad altre analisi
Karim saggi oppure che è uno dei principali esperti diranno di Pakistan
è una lista della Carnegie and aumento del fondo International scrisse e nei giorni scorsi ha pubblicato un'analisi dedicata proprio
Alla parallelismo tra la la la situazione del Pakistan di adesso e l'Iran della mille novecentosettantotto la caduta dello Scià la rivoli instaurazione della Repubblica islamica con Khomeini
Se il futuro qualora sia del pachistana che dal presidente Musharraf
è piombato incertezza all'indomani dell'assassinio di Benazir Bhutto vengono tracciati dei paralleli con la accaduta dello sciamano tre mila centosettantanove e la rivoluzione islamica in Iran
Ancora una volta un autocrate equo dittatore però americano sembra rapidamente perdere la sua presa sull'al potere connesso alleato americano solo parzialmente che lo sostiene
Lo abbia lezione da dover considerare rispetta mila centosettantanove è che all'America
Era rimasta ha perso aveva posato tutta quanta la sua intera redazione strategica nel su con l'Iran meno centosettantanove
Sulle spalle di un dittatore impopolare quando il suo regime è caduto è caduta anche l'abilità dell'America di realizzare i suoi interessi lì quindi avendo puntato su un unico cavallo diciamo così
Un cavallo veramente in digeribile per la la popolazione ha perso tutti quanti i suoi
Interessi strategici
Potrebbe essere sbagliato ad ogni modo pensare che il Pakistan è è immune dalla connotazione islamica mondiale circa il quaranta cinquanta per cento dei pachistani oggi vivono sotto la soglia di povertà
Metà della popolazione e Illy serata cioè Alfa Beta e tra di essi quelli che sono alfabetizzati di molti hanno studiato nelle madrasse disperazione va a vista
Molti i sondaggi dimostra consistentemente che è una minoranza comunque in minoranza consistente nel Paese ha una opinione favorevole di Osama Bin Laden
Un'opinione sfavorevole degli Stati Uniti e credere che la implementazione della Sharia dell'ICI islamica dovrebbe essere una priorità
Questo non non non significa non suggerisce che un risveglio islamico in Pakistan nell'orizzonte o che il Pakistan deve scegliere tra un autocrate tra un dittatore impopolare o un governo talebano
Al contrario liberali pachistani sono coraggiosi a muoversi ad agitarsi per la democrazia
Polo clonaggio diritto
Delle responsabilità che la responsabilità a Musharraf la cui Presidenza pare oramai ben al di là della riabilitazione
Però i liberali i pachistani dovrebbero imparare dalla rivoluzione iraniana che i loro mezzi per
Di delle campagne per la riforma politica sono rilevanti Ai fini politici che si sprecano di raggiungere come direbbe Pannella sono i mezzi che nobilita notti Fini
Dunque nemmeno centosettantotto quindi illiberali iraniani erano determinati nel rimuovere floscia con ogni mezzo invece di creare un'atmosfera
Inferti le per alla nascita di una grande iraniano
Essi si sono hanno consegnato colpevolmente il potere nelle mani dell'Ayatollah Khomeini e nei confronti di un regime teocratico ancora meno tollerante di quello che loro arrivano aiutato a rovesciare
E loro vicini pachistane illiberale pachistane dovrebbero essere intelligenti a guardare a questo esempio così Karim Saggiatore
Analista della Carnegie evitando forti International Peace intente di Washington
Lo stretto alleato del diciamo non sono soprattutto toni esteri che influiscono in pacchi sorpassano in questo momento
Determinante il ruolo degli Stati Uniti anche attraverso
Una vendita di armi e come detto è pedina importante il Pakistan e la guerra al terrore lanciata dagli Stati Uniti vediamo che cosa ci racconta questo rapporto per il congresso l'analisi un Congressional Research
Servisse che è un una serie di rapporti vengono messi a punto per all'informazione dei due rami del congresso americano certe di parlamentari
Vendita di armi statunitense alla pachistano analisi è stata pubblicata il ventotto gennaio scorso
Nel due mila sei gli Stati Uniti hanno firmato accordi di trasferimenti di armi con il Pakistan è per più di tre virgola cinque miliardi di dollari
Piazzando così il Pakistan per primo tra tutti i clienti delle armi degli Stati Uniti nel calendario fiscale
Le menti chiavi questa vendita di armi al Pakistan dagli Stati Uniti sono stati trentasei F sedici e ancora la parità di missive di bombe detti rizzare con questi F sedici e ancora alla vendita di aggiornamenti perché sedici albeggia venduti in passato è ancora
Munizioni del canone di vario tipo
Che
La crescita di questo del Pakistan è come al nuovo status come principale compratore di armi da distrattamente particolarmente significativa date le difficoltà che il nostro Paese che gli Stati Uniti hanno avuto con il Pakistan è dal mille novecentosettanta
Circa appunto in concomitanza con gli sforzi di produrre da parte di questo Paese armi nucleari dunque valore totale delle vendite di armi dagli Stati Uniti
E tutto quanto realizzate nel due mila sei e più di tanto quello che gli Stati Uniti avevano messo assieme nel periodo mille novecentocinquanta due mila uno
Solo nel due mila sei e gli Stati Uniti hanno venduto tre virgola cinque miliardi di dollari al Pakistan di armi che è più di quanto non venduto a questo Paese tra il mille novecentocinquanta e il due mila uno anche così si fa
La guerra al terrore
Con l'amministrazione Di Giorgi del più Bush infine vediamo un altro alleato l'altro attore esterno che è molto importante per la situazione in Pakistan ed è l'Arabia Saudita
L'analisi è firmata da Bruce ride nel che è un esperto della Brookings Institution delle Saban Center che è centro e il Dipartimento della Brookings Institution che si occupa delle politica mediorientale
Ed è titolato così l'Arabia Saudita guarda nervosamente al Pakistan nessun Paese al mondo certo forse l'India è più preoccupato dalla dal risultato la crisi politica che sta
Attraversando il Pakistan chiude l'Arabia Saudita il Regno saudita Eda tempo in intimare l'azione con il Pakistan
E si fronteggiano comuni nemici nel passato fu con successo che adesso fronteggiano un comune nemico oggi in Al Qaeda ad una profonda relazione strategica militare da decenni e hanno anche un anno riconosciuta partnership
Nucleare
Per provvedere il regno con un disegno subito naturalmente con una deterrente nucleare
Se necessario il Pakistan ha ricevuto più aiuto dall'Arabia Saudita che da ogni altro Paese al di fuori del mondo arabo dagli anni Sessanta per esempio nel maggio mille novecentonovantotto quando il pachistana stava cercando come rispondere al teste
Nucleare inviano i sauditi hanno promesso cinquanta mila barili
Al giorno di petrolio gratis per aiutare chi pachistani a fronteggiare le sanzioni economiche
Che potevano che sono state innescate da un teste appunto disposta quello indiano in cambio in cambio pachistana provvisto aiuto militare i addestramento al Regno per decenni
Negli anni Settanta negli anni ottanta fino a quindici mila pachistana tutte pachistane erano sanzionati nel regno alcuni
In una forza di la Brigata di combattimento vicino la frontiera
Tra l'abbia sordità Israele e la Giordania i legami continuano oggi soprattutto a livello militare i legami economici e militari però sono collegati che ancora mani ancora più stretta
Dalle relazioni e di Intelligence e di sicurezza durante gli anni Ottanta esaudite hanno finanziato
Circa la metà della Richard
Che deinde del dei talebani
Controllare la quarantesima armata sovietica in Afghanistan e hanno
Lavorato più strettamente che chiunque altro con il servizio di Intelligence pachistano il famoso ISI
Per sostenere questa guerriglia
Oggi il loro obiettivo comune nell'intelligenza è Al Qaeda Osama Bin Laden il figlio di un progetto congiunto sa udito Pakistan Afghanistan ha dichiarato guerra per entrambi i Paesi
Ed è responsabile per dozzine di terroristi di attacchi terroristi nei confronti dei Arabia Saudita e Pakistan
Osama Bin Laden anche invocate rovesciamento sia del re Abdullah che del Presidente Musharraf
E ancora i due Stati anche condividono la comune preoccupazione per le era nascita entrambi
Cerca nostro di tenere i legami con l'Iran è come è normale ma hanno anche una forte paura che l'Iran possa incoraggiare i sommovimenti delle minoranze sciite che si trovano si Arabia Saudita che in Pakistan
Entrambe hanno serie frizioni avuto se le Sezioni collera nel passato e lavorano oggi per minimizzare l'influenza iraniana nella Regione
Un Iran nucleare preoccupa i suoi nemici sia al sud che a oriente
Che veniamo alla relazione nucleare che alla sua base nella
Network messo a punto dal famoso scienziato pachistano a Q canna a partire dagli anni
Ottanta e ancora la relazione continuate maturata sotto Musharraf nell'ottobre due mila tre l'allora principe della corona Abdullah oggi il tre
Saudita densità ha visitato visitò il Pakistan diversi esperte riportarono che
Questo viaggio aveva portava con sé un accordo segreto concluso che un accordo che assicurava al Pakistan
Da parte del Pakistan all'Arabia Saudita tecnologia nucleare e una Bombassei l'Arabia Saudita si fosse sentita minacciata da un terzo
Partito tra un non terza posizione da da un terzo programma nucleare in futuro cioè da se fosse stato minacciato da un altro Stato che poteva essere appunto uniranno oppure un Israele enucleare
Assumendo che questo accordo esiste nonché naturalmente i due Paesi hanno sempre negato
Ed è probabile che ciò che è stato messo in pratica sia il dispiego detestate pachistane e Arabia Saudita grazie a sistemi a missili
DTP amministri propongo in possesso dei sauditi
Ci c'è stato anche recentemente un acquisto del da della parte Arabia Saudita di missili cinesi di
Re incentivi di portata rigettata intermedia arriviamo alla fine l'Arabia Saudita e anche il principale sponsor affatto il disposto di Nawaz Sharif uno dei principali candidati dell'opposizione
A vincere le prossime elezioni del diciotto febbraio Sharif è stato a lungo nel sito in Arabia Saudita e adesso è tornato
Nel Paese vediamo ancora che cosa ci ricorda il potere saudita per assicurare
Un come dire un esito favorevole alla crisi
Significativo con il petrolio attorno ai cento dollari al barile un a petrolio sul finanziato dai sauditi fare un petrolio scontato saudita
è critico necessario solite necessario all'ecologia del Pakistan
E può diventare una principale leva nella crisi come anche i loro stretti collegamenti con l'esercito pachistane con i servizi di Intelligence per quanto riguarda pericolo di Sharif
Se Sherif Nawaz Sharif dovesse emerge come il prossimo King maker il Pakistan dopo le elezioni del diciotto febbraio
I sauditi evidentemente si troveranno nella possibilità di fare quello che posso per una transizione dolce al potere e incoraggiare l'esercito a lavorare Colelli
Ironicamente esso potrebbe tutto ciò potrebbe fare far sì che non si sa Musharraf prenda la via dell'esilio proprio in Arabia Saudita
Paese lasciato da Nawaz Sharif
Queste sono solamente alcune delle analisi che circolano in internet quest'ultima era dal
Brookings Institution e tutto per quanto riguarda la nostra rassegna Riggio politica di oggi appuntamento a venerdì prossimo alle ore sette meno cinque