Sale nero. Storie clandestine

Non si preoccupi
Rettore maggiore comma
Bene
Iniziamo grazie di essere qui
E
è un altro degli appuntamenti della di conversazione in Sicilia
L'iniziativa che la Facoltà di lettere avviato già l'anno scorso e che ripropone quest'anno
Come
Diciamo scegliendo di confrontarsi su alcuni temi di
Attualità diciamo comunque importanti
E per la nostra comunità ma in generale sul per quanto riguarda credo
Orizzonti anche più più ampi
Particolarmente grato sono per l'incontro di questa sera di nascita Lisi perché poi lei che la
Proposto e ci ha proposto un tema che
A partire dal libro di Valentina Loiero
Sale nero queste storie di immigrazioni
Degli sbarchi
Il settore dei
Di questi che chiamiamo no questi clandestini che è uno di quei fenomeni che ci hanno
Colto di sorpresa molti anni fa
Come osservatori
Ma non è che passati tanti anni siamo riusciti come dire a confrontarci in un modo sereno e adeguato con questi fenomeni con questi fenomeni continuiamo a confrontarci solo in termini
Quando arrivano altre notizie drammatiche dalla televisione che apprendiamo questa vicenda drammatica di questi centri chiamiamo così tra virgolette d'accoglienza
Su con questo fenomeno e non riusciamo a fare i conti come credo ancora stentiamo a fare i conti col problema dell'immigrazione
Col problema
Che ormai è diventato ahinoi almeno per un certo periodo c'è stato trasformato come la via la scorciatoia più semplice nel nostro Paese
In un problema di sicurezza di ordine pubblico in un problema anche questo giudiziario in parte vi sono questi aspetti non è che vi vogliamo negare
Tuttavia
Mi sembra veramente da un punto di vista complessivo culturale ben povera cosa affrontare a ridurre questo problema semplicemente a questi aspetti
Ignorando intanto il dato forte pensiamo in presenza di un
Di processi drammatici e di flussi migratori che hanno dietro appunto
Usiamo la sua parola degli esseri umani disperati no che sono alla ricerca di una
Come dire
Di una speranza di vita e quindi ogni qualvolta ci confrontiamo con questo problema non dovremmo dimenticarlo questo aspetto capisco ripeto la complessità la difficoltà
Però noi siamo
Veniamo da
Migrazioni nostre
E dovremmo essere come dire un po'più
Disponibili al confronto un po'più disponibile se non altro ad assumere questo problema
A livello della complessità che merita evitando scorciatoie evitando reazioni semplicemente i semplicemente motivi
Catania fa i conti anche con questo fenomeno non è che tutta la Sicilia per carità come nel resto d'Italia ma Catania e anche
Qui si dice l'immigrazione dicevano non si vede
Perché non la vogliamo vedere perché non lo vogliamo vedere l'altro perché mi pare evidente che invece c'è presente consistente
Non vogliamo vederla limitiamo il problema
Al fastidio dei lavavetri no
Che anche questo è stato affrontato con mio grande stupore e amarezza anche in termini di ordine pubblico
Questa è stata la reazione che ci è venuto da da una delle terre PC liquidità altra tocca
Questo mi ha riempito di amarezza e mi fa vedere quando non non siamo stati come Paese
La verità con le
Ce lo dobbiamo dire la verità è che oggi l'Italia
Non è un Paese
Complessivamente oggi all'altezza
Di questo o di altri problemi la classe politica e quella che nel suo complesso
Stiamo andando a delle elezioni in cui non potremo neanche esprimere le nostre preferenze non potremmo scegliere i candidati
Una litigiosità
Che cd deprime ormai caratterizza il dibattito politico
Ed è un modo per sfuggire da affrontare in modo serio il problema ecco questo è veramente la situazione preoccupante in cui non
Oggi ci troviamo
Alla vigilia dell'ormai possiamo dire di queste di elezioni che ci preoccupano a questo punto nuovi processi si sono innescati di semplificazione quindi questi
Ci danno la possibilità
Auguriamoci che questa classe politica
Che va allo scontro elettorale con una legge elettorale
Pessima
Riesca ad avere uno scatto come dire di orgoglio ma anche di intelligenza
Per confrontarsi veramente sui problemi reali e quel certo e uno dei problemi e delle questioni forti con cui dobbiamo confrontarci bene mi scuso per aver preso un po'più del tempo
Che avevo previsto non so presso l'ordine deficit che qui lui dopo la parola io io mi metto di là ad ascoltarli grazie
Buonasera a tutti
Io sono Franco Muto sono un giornalista e ho il compito di coordinare questo dibattito
Che vede come relatori la professoressa Lina Scalisi che docente all'università di storia Sua ad lag Darfo che è una mediatrice culturale
Il presidente di Confindustria Ivan Lo Bello che non credo che abbia bisogno di presentazioni
è la collega Valentina Loiero del TG cinque che oltre a essere una collega una mia carissima amica che ha scritto
Questo libero che presentiamo questa sera che si intitola sale nero
Il libero
E
Come avete capito un libero tutto puntato su storie di immigrati clandestini
Questi immigrati clandestini sbarcati in Sicilia in gran parte a Lampedusa che come voi sapete diciamo la porta di ingresso
Per migliaia di immigrati che decidono di raggiungere l'Europa
Questo libro
In qualche modo diventa come dire il filo conduttore
Di tante storie
Privata cioè partendo dalla cronaca Valentina è una collega che ha seguito per il TG cinque appunto dalle cronache degli sbarchi a Lampedusa e sulle coste siciliane
Piano piano piano piano
Ha scoperto che dietro
Questi fatti questi fatti che potevano riguardare i giornali le televisioni le radio
C'erano poi
Tante storie tanti fatti privati le storie di tutte queste persone
In genere
Io lo ripeto abbastanza spesso perché mi mi occupo anch'io diciamo di questa vicenda come giornalista in genere l'approccio
Che invidia
Hanno nei confronti dell'immigrazione clandestina
E anche questa parola devo dire a me non piace la parola clandestino perché
Questa persona tutto sono tranne che clandestini di vediamo
Arrivano non si nascondono
Dicevo l'approccio che i media hanno nei confronti dell'immigrazione è
Un approccio
Come dire di tipo
Emotivo o emergenziale
C'è il maxi sbarcò con quattrocento cinquecento immigrati che allora a quel punto i giornali le televisioni mandano i loro inviati per documentarlo o peggio ancora
C'è la tragedia il naufragio ci sono decine e decine di morti e in quel solo a quel punto quella notizia diventa un titolo di un telegiornale o un pezzo da prima pagina
Tutto quello che poi succede diciamo nel nel quotidiano nell'ordinarietà
Invece diventa una sorta di bollettino oggi ci sono stati tre sbarchi a Lampedusa sono arrivati centocinquanta clandestini sono stati accompagnati nel centro di prima accoglienza
Fra qualche giorno saranno trasferiti verso altri CPT italiani questo è come dire una sorta di
Ritornello che io
Che sono un giornalista d'agenzia sono come dire abituato a ripetere perché appunto è ormai quasi routine
Però
Do nessuno di noi dico nessuno di noi giornalisti cerca di andare al di là del fenomeno
O per lo meno di quello che appare al di là dell'emotività
E cerca di intanto di capire che cosa c'è dietro questo fenomeno
La disperazione che
Che come dire costringere quasi queste migliaia di persone a rischiare la vita per raggiungere
L'Europa e poi soprattutto nessuno di noi raccontare loro storia
Valentina lo ha fatto in questo libro
Che è un libro scritto con la testa ma soprattutto col cuore che io vi invito a leggere perché è un bel libro
Ora io non voglio togliere spazio ai relatori quindi sarò molto breve
Vi do solo qualche
Brevissimo dato
Come dire per rifletterà
Io presso
Quelle che sono le statistiche diffusa da
Da Fort resta che è un'agenzia che si occupa di immigrazione
Effort resta diceva nel giugno scorso che negli ultimi dieci anni dal novantotto a oggi ci sono stati quasi nove mila morti nel tentativo di arrivare in Europa nove mila morti nove mila immigrati
Otto mila novecentosettantaquattro le vittime accertate dei viaggi della speranza di cui tre mila ottantasette dispersi nel Mar Mediterraneo non l'oceano Atlantico sono annegata in sei mila cinquecentotre persone
Quasi la metà dei corpi
Non sono mai stati recuperati
Nel Canale di Sicilia tra la Libia l'Egitto la Tunisia Malta e l'Italia le vittime sono oltre duemila
Tra cui mille duecentonove dispersi
Questo a giugno tra agosto e settembre ci sono stati altri trecentocinquanta morti né i naufragi avvenuti nel Canale di Sicilia
Ripeto sono cifre spaventose soprattutto se come dire la leggiamo tutte assieme e non
Secondo questo appunto rituale dei dieci quindici morti naufragio per naufragio sono cifre che
Ci dovrebbero fare riflettere soprattutto che dovrebbero obbligare
I Governi
Dei Paesi
Europei ma non solo europei
Parlo anche dei Paesi nordafricani a fare qualcosa intervenire
E invece non succede nulla questa tragedia avviene nell'indifferenza generale
Ecco io vorrei che
Questa sera come io vorrei approfittare di questo di questo dibattito per
Sensibilizzare un po'tutti quanti noi su questo tema molti di noi in realtà già sono sensibilizzati
è per capire
Quali
Possono essere se è possibile trovare delle soluzioni per cercare di fermare questa strage
Intanto vorrei cominciare dalla professoressa Lina Scalisi che insegna anche storia del Mediterraneo e che quindi come dire ci può anche raccontare come
La Sicilia per esempio ne parlava poco fa il Preside ha una grande tradizione anche per la sua storia di integrazione di dialogo tra popoli e culture diverse
Io vengo da Palermo e l'immigrazione a Palermo si vede nel senso che ci sono interi quartieri del centro storico dove
Come dire
Che non sono diciamo o esclusiva degli immigrati ma dove si è realizzato come dire un perfetto connubio
Tra la gente che abitava lì e gli immigrati dove popolazioni diverse vivano insieme benissimo senza
Senza alcun tipo di tensione
Ecco
Vorrei che appunto la professoressa Dina scarichi ci parla sta proprio di questo cioè del della possibilità di dialogo
Sì intanto grazie
Scusate io sono
Che discuteremo i trafori in mano grazie
Preside che ci ospita in questa sede magnifica che
Ho avuto il piacere di far conoscere i nostri amici palermitani che
A Valentina che voglio dire un po'siciliana anche lei nonostante la sua arma esogena alza la mano e le sue radici calabresi però la sentiamo sentiamo tossici chiaro
E
E ringrazio perché è avvenuto in occasione di un libro che a me molto caro
Libero di Valentina Loiero
Perché è un libro che
Ha ripreso
Alcune sui anche di una forte l'attività
Io ho presentato
Qualche anno fa insieme alla collega Franco Nicastro al vostro collega Franco in caso presentato il libro di Giovanni Maria Bellu i fantasmi di Porto Palo
E lo quelli però
Per me è stata una scoperta io storica
Storica peraltro età moderna quindi abituata a una Sicilia un Mediterraneo
Dove le identità si confonde
Dove il meticciato come dice Camilleri alla fine della sua intervista alla fine di questo di però era usuale
E mi sono riscoperta improvvisamente e devo dire mea culpa senza rendervene conto dividere in un'isola
Che aveva assolutamente dimenticato la propria storia
Aveva perso la memoria antica il recente del proprio passato
La vicenda raccontata da Belluno è nota siano aperte inchieste internazionali questo naufragio che era avvenuto se non se ne parlava i pescatori di Porto Palo sapevano tutti sapevano nessuno denunciava
Alla fine salvo Lupo quel pescatore che
Si addossa
L'accordo la colpa di fronte alla sua comunità di parlare di rivelare quello che tutti sanno è che nessuno dice e che era appunto la tragedia di circa trecento persone per i tribunali
Quelli però per me è stato sconvolgente
E
Perché ricordo che coincideva
In quel periodo ha un interesse che improvvisamente il nostro Paese aveva verso gli immigrati italiani
Erano gli anni in cui
Si studiava all'emigrazione italiana
La stessa casa editrice che ha pubblicato il libro di Valentina Loiero ha pubblicato tre volumi della storia di emigrazione italiana
Nel momento in cui non ci accorgevamo
Delle tragedie cosche costantemente arrivavano
Succedeva
Vicino alle nostre coste presto la parte sud orientale della nostra isola contemporaneamente avevamo un grande interesse per riscoprire la storia della nostra emigrazione
Una storia che
Vorrei ricordare brevemente inizia
Di circa negli anni settanta ottanta del
L'Ottocento pecche Ventura in maniera massiva fino agli anni Sessanta e Settanta
Un'immigrazione che costa di ventisette milioni di persone
Partite
Soprattutto nel meridione verso le Americhe verso l'Australia verso l'Europa verso
Il Italia settentrionale
Quella manodopera che necessitava le grandi città industriali
Che era utile in un momento in cui il boom economico portava creava nuove realtà nuove città nuovi cantieri di lavoro ecco
In quel momento tutti noi sappiamo ce lo diciamo chiaramente citato era squisitamente forse una situazione simile a oggi elettorale
C'era la questione del volto da dare
Agli emigranti mi seconda terza generazione e c'era un interesse politico chiaramente politico
Ma
Detiene questi Italia totalmente disinteressata
Alla questione dei migranti
Attuare gli attuali migrazioni invece così apparentemente interessata agli italiani
Che ormai ridevano lontano che si erano radicati in quelle realtà che in quelle realtà avevano ritrovato ormai avevano creato una loro identità culturale sano una loro sofferto integrazione questa è una cosa che devo dire personalmente mia
Avvicinare al problema quindi son partita da un dato emotivo
Il libro di Valentina Loiero
Devo dire do il libro che io scrivo nella stessa scia del
Litro di bello
Per l'entità
E qui da noi sono d'accordo anche con Franco Nuccio quando dice volte l'approccio dei media un approccio sbagliato
Io dico è quasi sempre un approccio sbagliato
Si cercano notizia
E la notizia costringe ovviamente a guardare
Al caso guardare hanno fradicio a guardare al dato eclatante la tragedia ma non entrare nelle dite dei personaggi di protagonisti degli uomini delle donne che arrivano
E soffrono l'esperienza
Del viaggio
Un futuro migliore un'esistenza diversa la lacerazione della rottura
Di quelle radici che li leggono ancorate le loro terre
Allora Valentina in questo libro ripartire proprio nel libro
Lo scrive e descrive questi percorsi e questa sofferenza devo dire
In maniera magistrale siamo abituati a direi giornalisti quanto sono bravi
Do fanno il testo da due tre minuti quando scrivono il bell'articolo solitamente quando si legge un libro di un giornalista si dice va beh
Tutti i giornalisti poi diventare scrittori
E di tanto in tanto alla fine decidono iscrivere perché vogliono
Cambiare status non è sempre
Non è sempre così
Non solo perché scritto bene
Perché oggi però
Che sa comprendere Polito ha sofferto e sempre di una
Una giornalista che è andata a fare un servizio lisce anche chiaramente un po'annoiata alla fine perché se ne erano andati tutti sono rimasta io mi sono ritrovata improvvisamente e involontariamente al centro di una notizia importantissima
Casualmente
Sono state lì ho avuto l'esclusiva
Otto devo fare il pezzo fatto un pezzo che assolutamente i miei colleghi
Che erano partiti si son disperati per essere partiti e però
A un certo momento o c'è stato lo scarto credo dentro i lei ma poi ce lo dirà
In cui
La giornalista ha lasciato il posto
All'individuo
All'essere che si confronta umano che confrontarsi e stessa la propria attività la propria personalità di fronte a una tragedia che è talmente grande da travolgerlo
Valentina
Credo che abbia dovuto scegliere le storie da raccontare quindi raccontate soltanto cinque partita dal due mila e tre
Da quello che è praticamente
L'inizio l'incipit di questo libro ed è arrivato finalmente fino
Al due mila e sei due mila sette le ultime sarete Maria dovute lì per il due mila sette quindi due mila e fine due mila sei ha dovuto scegliere
L'auto a scegliere perché i numeri che ci ha raccontato che ci ha detto Franco Nuccio
Sono numeri e sono storia
Sono storie che
E e sono storie
Complesse e difficili da raccontare in cui è difficile prenderà la dimensione personale di ognuna di esse
Perché nel farlo doveva raccontare
Cos'è il problema migrazioni
Cosa vuol dire
Queste
Persone che partono e arrivano da luoghi lontani in luoghi
Che non sono come i loro immaginano che siano
Dove non c'è la normalità dove tutto diventa eccezionalità dove il percorso legislativo e su questo vorrei un attimino
Attirare l'attenzione alle persone con che parleranno dopo di me un percorso legislativo
Tra virgolette dei più vergognosi tra normativa propria conosca
Legge passi finito una delle peggiori leggi che ci siano che siano state pensate che siano state varate Governo italiano devo dire che forse il peggio della Bossi-Fini c'è soltanto Malta
Nel suo rifiuto
Disumano
Dei migranti
Allora
è ovvio
Che di fronte a queste situazioni così complesse
E bisogna il Governo ha via via dovrà intervenire perché la globalizzazione non è
Soltanto processo economico non è soltanto poi ne parlerà sicuramente Ivana non è soltanto
Un movimento di merci un movimento di uomini che attiene che avverrà sempre di più
E quindi dovremmo e il problema è l'emergenza ma
Noi veniamo a ciò la frase di di Valentina che mi ha colpito particolarmente che vorrei
Cioè vorrei un attimino non dobbiamo dimenticare che ognuno di noi che qui si Behrami rimossi
Che noi dimentichiamo e che Valentina c'era ci sta riportando con questo libro
Sono i danni che gli emigranti hanno vissuto i nostri emigranti hanno vissuto nel momento in cui hanno lasciato
La Sicilia il Meridione che si sono avventurati per terra che erano per loro
Altrettanto respingimenti
In questo libro Valentina parla un certo momento dalla politica tradizionalista americana degli alimenti
Questi sappiamo trattamento che i nostri connazionali ricevevano deve fissare l'antenna
Adelisa e lande c'è un museo che in qualche modo ricorda
Quel passato
Ecco gli Stati Uniti si sono difesi
Fa un certo punto alle migrazioni hanno deciso che la loro storia di percezione l'immigrato doveva fermarsi
Ma gli Stati Uniti continente con uno c'erano
Hanno potuto alzare le barriere loro muri perché c'è uno scenario
Il Mediterraneo rullato
è un grandissimo largo
E nel momento in cui la legislazione è stata fatta dall'Egitto si figli non sono stati presi alcun provvedimento alcun tipo di trattativa col Governo libico
Perché poi
Tutti noi sappiamo che
Le basi di partenza sono vengono dalla Libia tutti sappiamo che Gheddafi su questa vicenda riscatta il Governo italiano quindi è stata fatta in un Mediterraneo percorso da imbarcazioni fatiscenti
Dove c'è una tratta che oserei definire schiavi
Perché ormai
Diciamo nelle cose come stanno non siamo più giri di parole siamo talmente abituati al politicamente corretto
Che evitiamo di raccontare
Quanto sia duro
Quanto si è dura dicendo in questo momento
Allora noi abbiamo delle situazioni incredibili che avvengono giornalmente per cui
Immigranti che sono una ricchezza per il nostro Paese che sono stati sempre considerati una ricchezza in qualunque epoca
In età moderna cinque sei settecento ancor prima il Mediterraneo essiccato ed è sempre stato una contaminazione di culture
Anche quando c'erano i turchi poiché vive c'era la famosa il terrore la Sicilia era Fortezza nel Cinquecento anche in quel momento il mondo dialogava
L'altro il sud del mondo derogata e quel grande isole dialogare con i francesi c'erano movimenti c'erano culture che si incontrano e che trovavano forme di dialogo in questo momento il dialogo sempre assolutamente impossibile
Da intrattenere con questi sud del mondo
Allora a questo punto la domanda che mi viene spontanea
Ma noi italiani
Perché abbiamo così tanta paura mi dicono italiana ovviamente il problema
Perché ci interessa direttamente così tanta paura dell'altro
Dipende forse anche per la comunicazione come l'altro ci viene presentato
Questa è la mia sensazione è la mia personale sensazione che offro alla discussione
è successo
Ed è una vicenda di cui abbiamo parlato innanzitutto nel laboratorio fatto insieme qualche giorno fa
La vicenda tragica per la donna italiana che è stata violentato uccise violentata dal
Da un romeno venuto a trovarci
Un sociologo del CNR matti Vitiello che collabora con noi e a dialogato con i nostri ragazzi
Chiedendo facendo loro delle domande dirette semplici la nazionalità della persona che si era macchiata di quel crimine
Pochi di loro ricordavamo che fosse un po'meno
Metto un rom
Che hanno detto la zona l'accampamento dove viveva era un campo di nomadi di un campo rom detto no lì ci sono troppi rumeni poi i serbi pochissimi Caronna
La donna che ha salvato ci ha salvato che denunciato
L'omicida era invece una Roma che in quella zona peraltro pericolosissima al buio affermato un autobus di sera si è messo in mezzo alla strada corso il rischio di essere travolta per denunciare
Il reato
La maniera in cui è stata data notizia è stata una maniera assolutamente parziale
Dato che Vito fuori era la povera vittima ovviamente e la violenza che aveva subito ma
Il dato sulla nazionalità sulla provenienza sulla composizione sulla qualità dell'intervento
Da parte dello stesso mirato che discende
E che denuncia la violazione dei diritti quello è stato taciuto
Allora
Perché si creano queste paure collettive
Perché comunque la comunicazione è fondamentale oggi nel farci accettare un'identità che cambia
Perché non si danno i reali i numeri
Chi quello del fenomeno migratorio oggi Franco Nuccio c'ha riportato dei dati
L'Istat è un'altra fonte di bisognerebbe andare a guardare
Mattia Vitiello ci raccontava l'altro giorno la Sicilia l'idea è questa questa situazione di emergenza ma alla Tiburtina Roma arriva la grandi grandi flussi migratori arrivano al Tiburtina in autobus
Dicono ci sono ci sono flussi migratori che sono
Forse molto più numerosi rispetta quelli
Il cui agli sbarchi di cui parliamo allora la situazione estremamente complessa
Perché abbiamo paura dell'altro mio paura perché vogliamo difendere una nostra identità culturale come dice Andrea Camilleri fine primo paura perché ci sentiamo minacciati nella nostra condizione
Di
è un appello
Nord di questi sub
Non credo che sia questo il vero motivo io credo che
Un'integrazione
Se è possibile
Ed è possibile sulla base di una cittadinanza e condivisa
Chi ha regole
Che devono essere voglio dire
Che devono essere che arriva al Senato il teste che li ospita ha delle regole a delle leggi quelle leggi vanno seguite
Il Paese che ospita deve mantenere la dignità dell'individuo deve permettere a quell'individuo
Di non perdere la propria identità culturale
Identità culturale e qualcosa in più cambia non evitato una volta precedente
è un momento di è una
Continua evoluzione e noi abbiamo
Il Presidente abbiamo avviato e su questo concludo devo avviato da
Quattro mesi
Collaboratore di integrazione culturale quella comunità Mauriziano che ringrazio per essere qui presente
E con loro abbiamo iniziato un percorso di storie
Di raccolte in esperienze eventuali di condivisione
Credo che
Con loro lavorano i ragazzi un progetto al quale peraltro patrocinato dalla Facoltà di lettere che ci ospita stasera dalla Facoltà di Lingue e letterature straniere dalla Facoltà di Scienze Politiche
Con loro stiamo approvando
A
Costruito un modo nuovo di lavorare insieme di essere qui tutti i cittadini di questo Catania di poter dare ognuno di noi un contributo a migliorare
La nostra condizione esistenza loro ci sono raccontando loro storia e ci stanno mettendo parte della loro vita noi da parte nostra impariamo da loro
Le
Quello che non va quello che si potrebbe cambiare quello si dovrebbe che si potrebbe cambiare
è uno scambio continuo
Un in modo è uno dei tanti modi quello che mi pare di aver inventato per parlarci
Non credo che
Se ognuno di noi o almeno le persone che
Per mestiere per
Inclinazione
Sentono proprio questo
Questo bisogno e devo dire che la classe ha fatto bene a vincoli e che il preside a ricordare che siamo ultima tornata elettorale mi dice fra
Uno cominciamo Terracini se l'altro giorno in una riunione che è uno degli esponenti recapitano Rizzi Anna
Quando ci sono le elezioni politici ci vengono a cercare
Allora se
In quel momento il segno di no e anche in un momento come questo che forse un momento in cui le orecchie si aprono un po'di più si ascolta un po'di più si presso un po'di attenzione si momenti come questo
Il dato la questione non viene fuori e non viene fuori con forza
Alla fine la globalizzazione ci sarà
Ma ci sarà nella maniera produrrà quegli effetti che non vogliamo ci saranno
E speriamo che non c'è in Italia le balie
Succederanno quelle
Quelle vicende le vicende e gli orrori si ripeteranno perché in mondi si ritrovano insieme identità si costruiranno ma il dialogo non sarà più possibile grazie
E ringrazio la professoressa Scalisi che
Come dire
Ha offerto molti spunti di riflessione
E molti di questi spunti riguardano proprio chi opera nel campo dell'informazione
E però volevo
Proseguire proprio su
Sul
Su questa esperienza del laboratorio che si sta facendo qui all'università è a questo punto come dire chiedere
Parlare di questa esperienza ma non solo di questa esperienza a sua dalla grafiche una mediatrice culturale
Che
Che
A diciamo viene dall'Algeria è una rifugiata e in Italia da undici anni
Ed è
Venuta in Italia non da clandestina mantenuta in Italia per studiare quindi come dire ha avuto un'esperienza di integrazione ma nello stesso tempo da mediatrice culturale ha assistito
A tutte appunto tutte le persone che sono arrivate qui ad esempio
Durante questi mesi sbarchi anche a Catania e quindi ha potuto come dire conoscere le loro storie aiutarli anche quindi vorrei sapere da lei
Qual è
La percezione che loro hanno di noi e soprattutto cosa si aspettano nel momento in cui
Decidano di rischiare la vita pervenire
Perché a perché lei è stata in Algeria rifugiata Fronte Polisario se non sbaglio quindi è una rifugiata
Non è non è il fatto che si è rifugiata non è un non credo che non sia un'offesa è anzi
Tutt'altro
Ma il rifugiato secondo me
Ha un motivo in più per avere questa condivisione rispetto a chiunque altro
No prego
Rifugiato diventa cittadino del mondo solista grazie
Grazie per avermi chiamato debba accettare quest'incontro
Prima di tutto
Come come persona come ancora immigrata considero anche le stesse di spirito nomade
Chi grazie che Giare spostare avete posto all'altro possibile quando le piccole Fusaro spostando un posto all'altro senza fare sempre un immigrato
Colemi refezione riguarda il racconto di Valentina
Chiede suoi cinque storie che sono state raccontate con
Con molta umanità
Rispecchiano tantissime altre storie discutere inseriti dolori gli altri donne uomini i bambini
Che hanno lasciato le loro propria terra alle ricerche di un vita dignitosa il migliore
Può anche riscontrato che sarà con questo di racconti di tante cose che conosciamo ma purtroppo del quale noi ci rendiamo conto nel dettaglio neanche
Anche le storie stesse
Cito si trova indietro ogni notizia è che i beni portato della mass media come le storie di Fatima
Diffidarli Parravicini nel suo libro
Che rappresenta la storia di un di tantissime donne donne provenienti da Paesi diversi e qualche volta anche in epoche diverse
Spesso cambi riduttivo chi spinge
Ad emigrare in vari settori degli immigrati si somigliano anche se
Il dovere di il destino è diverso
Interessa interessante anche la storia di Petro scrive ventina
Scopre essere prese ex professo Nuzzo ad una fase di Lille ottobre due mila e tre
C'era anche sicuro che la sua storia e quelle di suoi compagni sarebbe dimenticate
Peraltro si diceva che non esista una parola immissione linguaggio possa di scrivere quei momenti tragici
Mi fa mi fa ricordare la storia di Anastasia se mi è Sky
L'ultima disegni e delle navi russa che è arrivata nelle coste di Tunisi a danzare tirocini recenti denti che sono fuggiti alle rimozione fucili che Rossi in Russia lei diceva e scriveva e quell'momenti
E dice perché nessuna macchina fotografica sarebbe riuscito a riflettere dolore degli negli occhi dei suoi compagni degli ufficiali della fretta rossa russa alcuni momenti dice lei non possono essere fotografati dodici scritti in una sola parola
Ma tornando le storie
In una realtà
Anch'io viviamo oggi
E dissi citi affrontano gli immigrati ci dimostra soltanto come la morte si è meglio di le vite che vivevano
Personalmente quelli più io capisco è questo alcuni per esempio vengono i rimpatriati espresse tornano dopo qualche settimana
Nonostante chi scrive che già
Conoscono il rischio di quelle scelte
A Lampedusa e per i segni quando sono stata per uno stage sterile altro questi reati che fu oggetto
Arrivavano degli sbarchi
E poi c'è l'esperienza di un ragazzo che arrivato alle terza volta
Lui raccontava Chionna
Loro quando arrivano vengono ospitati in questi centri di accoglienza
Vengono darsi alcuni enti venti mesi nulla tutte voi dentifricio Santo Sacco io assicurando volte che è tornato chiesto una tutte diverse di colori la terza volta chiesto una per colore diverso praticamente stava facendo una collezione di questi atti perché viene distribuito in questi centri di accoglienza a mente certezze fatto ridere
Ma anche le triste
Nel fatto che io non posso tornava
Poi lire
Terminato e chi deve protestare in Italia perché mi diceva dall'altra parte non si possono evitare devo cercare dividere di cercare una vita migliore qua
Tutto questo ci porta è una realtà ce le ha maggior difficoltà soprattutto di questi immigrati che arrivano in Italia
E quelle di inserimento chiedo che lo devono incontrare Kasper cioè gli immigrati che arriva un Paese straniero idee di vivere nel paese dell'altro
Dove si trova
Disorientato e privo di un punto di riferimento questo le difficoltà che vivono tutti gli immigrati così essi immigrati che riversi arriva con lei arriva con la nave
Vorrei
Spesso mi deve affrontare queste scelte io sono arrivato nel Paese dell'arte di affrontare l'altro lui conosce devo dimostrare che sono
E
E se non c'è nessun utile ospite critiche che negli ultimi anni per superare questo
L'impatto con le realtà spesso si trova disorientato spesso anche diventerà un
Quasi un problema psicologico gentile diventa anche
Deve credere difficoltà per questo grazie che arriva
Esistono due fasi per esempio dopo l'arrivo di immigrati quelle dell'inserimento quelle di integrazione
Quanto riguarda l'inserimento nella fase
Possiamo dire iniziale che gli immigrati come entra a fare parte le comunità ospitante
Cercando di farsi accettare accettando di regole e di legge del Paese qui privato
Invece l'integrazione e la fase successiva l'inserimento in senso che prevede come requisito di distanza e culturale dell'immigrato all'interno di questa città accogliente questo
Processo chiamato
Chi viene lieti chiamarle spetti originari dell'identità culturale denigrato stesso per esempio le sue ragioni livello culturale sugli in quella parte missione etnie
Una volta separate questa fase di immigrati e cerca di creare il suo luogo diffida conservando il suo bagaglio culturale
Che si inneschi è le difese diversità
Per le popolazioni del territorio
E qui si vede l'altro che si inserisce in una in casa propria ovviamente il territorio e del si cita accoglienza e costruisce il vincolo qui gli immigrati deve sottostare
Successivamente diventa il campo del confronto per l'integrazione degli stessi paesi integrazione ha caratteristiche diverse nelle parti in cui sistemi giuridico funzione eletti sono rispettati in Sezioni riunite nel calcolo i principi
Qui con questi intendere per esempio qui integrazione o o nell'inserimento
In Sicilia e diverso di quelli che in Calabria o fine nord per esempio tantissimi grazie anche
Con voi lavoratori quando parlate stesse con alcuni di voi con altri
Ci spiegavano che arrivavano in Sicilia nonostante ci siano esse trovano lavoro per uno alcune in Sicilia si impara le lingue recente ospitali
Si inserisce un po'nel sistema e si capisce poco fumo con funzioni di tali
Una volta chissà un po'di italiano si è accorto un po'di soldi
Coi si va verso nord cercare un lavoro Veron sistemazione pagare definitive
Sicuramente la politica ci occorrono uno fondamentale nel presentare i fenomeni migratori di conseguente l'immigrato e ieri l'immigrato
Esiti mento negativamente ormai
è un dato di fatto che gli avvenimenti dell'undici settembre e quelli di undici marzo
Avviene strozzature un pugno Bertolino pubbliche negativamente verso un tipo di migrazione di uno e certe culture che si vede come una minaccia che per i Paesi ci sono elementi di maggior parte degli immigrati
Per cui intende la comunità musulmana dopo l'undici settembre soprattutto l'undici settembre stranamente per me quando e penso influenza tutti più le opere pubbliche chi per me deve deve essere il peso dato l'undici marzo perché è successo sul territorio
Orfeo in Spagna così vicine
E molto anche perché anche le stesse trentotto ore che erano del nord Africa tutti marocchini eccetera sono storie un po'diverse per undici settembre ha forse anche per
Non voglio incolpare nessuno delle masserizie
è rimasto soltanto l'undici settembre elemento delle popolazioni italiane l'undici marzo praticamente nessuna di Parma
Neanche per esempio quando si parla sono passati due anni tre anni l'undici settembre mi si dice ma è stata fra due o tre anni dell'undici marzo in Spagna
E detto questo
Volevo dire con un fattore che influenza anche i fenomeni che l'attore di oggi e l'immigrazione all'interno della Comunità europea e dell'est europeo
Facilitata delle leggi comunitarie che potrebbero essere una soluzione per soddisfare le richieste continue degli imprenditori ti chiedo la manodopera straniera ormai un dato di fatto un cessare per lo sviluppo economico di alcuni Paesi occidentali come l'Italia
Devo esercita sta invecchiando inedite si allunga grazie allo sviluppo economico
Sicuramente tutte le sanno che quale manodopera un reduce bisogni della manodopera persone differenza molto del del nastro ignare
Sono di migrazione molto modo il canto dell'Italia stesse l'Italia a differenza della Francia e Germania devo il mio centocinquanta da questo punto guerre mondiali fu una grande richiesta di immigrati una dichiarazione del tono in Francia
Chiedeva degli ex colonia fa francese
Divenire lavorare una volta arriva l'uomo per esempio dell'Algeria e Marocco e Tunisia e comincia a lavorare dopo due anni fanno arrivare la sua famiglia e spesso anche i verità tra una casa per facilitare questi fenomeni
Per l'Italia questo fatto è diverso che tale è stata sempre un Paese che si è spostato verso Stati Uniti verso la Germania che stesse cercare del lavoro anche c'è anche una migrazione interna i tagli stesse
Per l'arrivo di un tante genti così per gli italiani è una cosa scioccante un'altra cosa che fa capite da questo punto di vista e che anche non viene aiutata
Non lo so delle strutture socio del delle sezioni politici e del del giornalismo delle università forse ci vuole un uno stop dialogo
Vieni spiegato questo fatto per le popolazioni e vedendo soltanto in queste
Gruppo di persone che arrivano in continuazione più soltanto essi paura assente minacciate Santo minacciata anche loro cultura soprattutto quando a metà ogni tanto che i fatti di parte politico
Su qualcosa per esempio quando quella volta fu quelle sul crocefisso chiamato quel signore non so dove l'anno scongelato e per farlo discordi quei discute di questo argomento
E eccetera spesso queste cosa purtroppo creano delle difficoltà dei problemi
Adesso
Faccio degli esempi anche della nostra comunità che saremmo rispecchiasse Maurice che sono presenti qua con noi che sono presenti Street criteri circa venticinque anni
Alcuni di loro e che sono arrivati qua alcuni pensavano di lavorare e guadagnare un po'di solito il mare casa comprando una casa vivi vivere le novità
Poi loro stessi dicono però ha cambiato tutto queste questi progetti sono cambiati ormai sono quasi solo qua
Loro fissa un attimo fa stanno crescendo qua
Cosa
Siamo dare noi quelle prospettive per questi avremo un'accelerazione di migranti qua però purtroppo anche vogliamo sapere stesse si parla si chiede l'integrazione di inserimento
Ma
Italiani Foligno deferimenti integrazione degli immigrati
La scuola dove ci sono i bambini di immigrati vengono trattati i veri o vengono presenti spesso alle difficoltà di inserimento perché loro compagni italiani i dicono delle parole fanno delle battute lasciano promesse parti
Questi anch'esso una domanda di chiedere ma non soltanto sembri che gli immigrati stessi che deve integrarsi inserirsi se viene spinto
E certo è costretto di creare il suo comunità
Sicuramente è una delle comunità presente sul territorio italiano epicrisi e quelle cinese si parlava di quelle cinese con la cometa molti chiuse
Però anche la tre comunità
Avranno le stesse fine sia perché i tempi non vieni permesso loro questo inserimento nella comunità italiana io ma anche riflettere su queste domande è vero secchi praticamente
Che è importante che le l'eliminazione importanti risorse economiche e dico per esempio
A rappresentante delle distress Siegel come legittima
Il che anche in Cile soprattutto sulle strutture economiche quelle culturali quelle migratori però anche se deve
Capire
Cosa folle popolazione italiana
Né è possibile che viene soltanto immigrazione corale poi da via una volta che qua si crea tra famiglia e finisco nati qua stanno studiando qua e hanno la mentalità italiana
Come possiamo fare
Grazie
Io ringrazio Souada perché credo che
Ci abbia aiutato a capire molto più utili qualunque articolo o di qualunque diciamo correlazione accademica
Grazie veramente sull'ad
Però voglio come dire
Immediatamente raccogliere
La sua provocazione girarla al Presidente di Confindustria Ivan Lo Bello
Presidente queste settimane Confindustria
Soprattutto Confindustria Sicilia torno a fare il giornalista è stata diciamo al centro
Alla ribalta della cronaca per questa
Per queste posizioni coraggiose
Che ha assunto sul tema della lotta alla mafia nella lotta al racket
Ed è una linea che ormai sembra essere condivisa anche se all'interno la vostra organizzazione c'è stato qualche maldipancia qualche qualche resistenza però ormai questa è una linea come dire dalla quale non si torna indietro
Però a questo punto io le chiedo
Una linea Nalon via Confindustria la può adottare anche per quanto riguarda il tema
Della lotta al lavoro nero
Dell'inserimento degli immigrati appunto nel mondo del lavoro intanto le chiedo
Lei ha dei dati su quella che è l'incidenza appunto in Sicilia del lavoro da parte degli immigrati e poi soprattutto
Confindustria
Si sente di assumere questo impegno cioè di avviare nello stesso tempo
Da un lato
La lotta al lavoro nero quindi come nello come dire prendendo delle iniziative analoghe a quella che sono state prese annunciate
Nei confronti di chi paga il pizzo o comunque si piega ricatto mafioso
Nei confronti ovviamente di chi sfrutta il lavoro nero e dall'altro canto d'altro canto però
Delle iniziative per cercare di fare emergere questo lavoro nero e di aiutare
Gli immigrati che invece hanno bisogno di lavorare in Sicilia
Hanno bisogno intanto per regolarizzare la loro posizione ma poi perché soprattutto perché
Sono una risorsa possono essere una risorsa per lo sviluppo economico di questa Regione
Non non mi sottraggo alle domande che sono estremamente stimolanti volevo intanto ringraziare
Linea Scalisi per l'invito che mi ha fatto e che mi ha dato l'occasione di leggere un bellissimo libero perché prima di rispondere due parole sul libro insomma voglio voglio voglio dire discutiamo oggi intanto di un di un bel libro
Di un bel libro di un
Di bellissimi racconti
Racconti su una
Intanto uno sguardo su sull'altro sull'altro mondo che c'è vicino ma che
In qualche modo non riusciamo spesso a comprendere un mondo fatto di
Di violenza di dolori ma anche di grande di grande solidarietà e credo che il libro che con la lettura sia utile perché ci permette di di comprendere al di là delle immagini che passano sui telegiornali o nella o nella televisione cosa c'è
Assurde di questo grande lago come diceva Lina che il Mediterraneo
Perché questa compressione ci può aiutare anche nell'affrontare un problema che
Uno dei grandi problemi uno dei grandi problemi che affronteremo stiamo già affrontando ma che affronteremo con maggiore forza
Nei prossimi nei prossimi anni ma io voglio partire dalla
Rispondendo al nostro moderatore per svuotare coinvolge alcune considerazioni che ha
Volevo svolgere sul sul vibro beh la posizione di Confindustria su questo tema sarebbe una posizione molto
Molto nette molto chiara abbiamo avuto un
Un giudizio profondamente negativo sulla
Legge Bossi-Fini
Perché
L'abbiamo ritenuto una legge diciamo così ideologica
Una legge che serviva insomma così a arrendere a formalizzare
Alcuni alcuni principi valutazioni di tipo politico non una legge che poteva risolvere un problema
Enorme rilevante come quello della immigrazione nel nostro nel nostro Paese un approccio quindi con grandi
Con grandi limiti che ha avuto l'effetto di diciamo così di amplificare alcune problematiche non certamente Rieti di risolverla
Il problema
Dell'immigrazione è un problema
Importante che riguarda l'Italia ma riguarda tutti i paesi tutti i Paesi europei
Perché
Ne abbiamo e viviamo grandi problemi un tasso di natalità molto molto basso che ci porterà nei prossimi anni ad avere grandi grandi problemi grandi tensioni anche diciamo così di tipo economico penso
Alla sostenibilità del nostro sistema di welfare o pensionistico
Con gli attuali tassi di natalità
Quindi il nostro un Paese che ha
Bisogno di di migrazione
Ha bisogno nel senso alto del termine ha bisogno di persone che credono nel nostro Paese che scommettono nel nostro paese che decidono di
Vivere
Una vita nel nostro nel nostro Paese contribuendo a mantenere
O anzi ad incrementare diciamo così
Il di livello di vita del nostro del nostro Paese lo dico al di fuori di ogni retorica perché diciamo così è una delle poche evidenze che abbiamo che abbiamo di fronte al nostro un Paese avviato a un lento declino
Se non se non coglie l'opportunità che può essere offerta da importanti flussi da importanti flussi migratori e quindi sotto questo profilo
La nostra la nostra posizione molto molto netta come molto netta
Sotto il profilo il lavoro nero
Sul lavoro nero bisogna
Manifestare il massimo delle intolleranze il lavoro nero
A
Due elementi i tra i tanti di che appaiono odiosi da un lato insomma è una forma di sfruttamento sul sulle donne sugli uomini inconcepibile diciamo così in un paese avanzato e democratico come il nostro lavoro
Sono forme di sfruttamento terribili e purtroppo le sacche di lavoro nero sono molto ampie e coinvolgono fasce crescenti immigrati che hanno sostituito diciamo così
Le lavoratrici e lavoratori italiani spesso in
In queste
In queste mansioni quindi c'è un problema di dignità della persona che un problema intanto insuperabile
Che va al di là di ogni valutazione successivamente è chiaro che quel lavoro nero in qualche modo serve ad alimentare
Un circuito di economia totalmente legale che fa concorrenza sleale all'economia legale che quindi non solo mortifica la dignità delle persone
Ma in qualche modo indebolisce complessivamente il sistema il sistema economico esistono veri e propri paradossali distretti del lavoro nero in molte regioni in molte regioni italiane
In misura
Molto superiore a quella di altri Paesi europei a testimoniare un'anomalia molto forte la nostra del nostro apparato del nostro apparato produttivo lo stesso avviene avviene in Sicilia
Penso al settore dell'agricoltura o ad altri settori dove esistono condizioni di sfruttamento totalmente inaccettabili quindi la nostra posizione sul lavoro nero è una posizione di
Di contrasto di durezza per ragioni di civiltà
E per ragioni di strettamente legata diciamo così
A una dimensione economica che deve convivere tra crescita dell'azienda e diritti di chi lavora e diritti di chi lavora in azienda
Questo così per rispondere in qualche modo alle domande del alle domande del del moderatore ma volevo svolgere qualche riflessione qualche riflessione più ampia
Perché il libro dicevo è un libro molto molto bello sono racconti molto belli non entro nel e non entro nei racconti perché è un libro che
Vi consiglio di leggere per chi chi non la chi non l'ha fatto perché è un libro che si legge compassione perché scritto con passione
Non è una una cronaca asettica di alcuni avvenimenti si vede sono avvenimenti vissuti con una partecipazione personale con una passione personale da parte di
Di Valentina che traspare proprio da veramente da ogni parola del del libro e questo rende
Bello interessante
Leggibili sono
Delle storie in cui si mescola una variegata umanità
Tale
Queste
Migrazioni dolenti dal da Paesi lontane mero lontani i grandi i grandi passaggi le violenze sulle sulle donne per lo sfruttamento terribile di questi signori della
Signori della della migrazione di silenzi le compiacenza dei governi e la corruzione del delle pulizie
Getta uno sguardo su un continente specialmente quello quello quell'africano
Che
Fa comprendere cosa ci aspetta nel prossimo o nel prossimo futuro perché il problema è questo prone questo
Le risposte politiche oggi a questo tema sono state risposte a breve come le leggi come le leggi precedenti assolutamente insufficienti risposte che non comprendono
Il cambio il cambio epocale noi assisteremo nei prossimi anni a flussi migratori crescenti che dipendono essenzialmente da un fatto semplicissimo la differenza della crescita demografica
La democrazia la demografia mi insegna mi insegna Lina stata sempre una componente fondamentale nella storia della sua dell'umanità molto più di tanti altri fattorie
La demografia selezionato le nazioni mi ha fatto la fortuna il il declino ha scombussolato gli equilibri mondiali in tantissime fasi fasi storiche non ci trovo di fronte
A una fase storica in cui la demografia vera effettivi dirompenti sul sul nostro Paese e sulle sulla e sull'intera sull'intero roba sta
Gettare uno sguardo alle pagine di di Valentina per capire per capire quale sarà la prospettiva la prospettiva futura perché
Tutto possiamo fare tranne pensare di negare ha una massa crescente di donne e uomini e bambini
L'idea di un benessere economico di una
Di una struttura civile amplificato ormai dai media internazionali ma avremo
Flussi crescenti abbiamo anche delle delle statistiche delle tristi che ufficializza ma
Ci sono cifre veramente importanti ci prende importanti e l'Italia
Oggettivamente
Si trova per posizione geografica in un punto importante dei dei flussi dei flussi migratori
Allora
Io credo che l'approccio alla prova migratorio o deve essere intanto un approccio europeo
Nel senso che ciascun Paese difficile che possa fare qualche cosa di di rilevante sotto questo profilo anche l'Unione europea
Devo dire fino ad oggi non ha dimostrato al di là di competenze Spes
Fisiche a in materia la capacità di affrontare
Il problema dell'immigrazione con un approccio strategico di lungo o di lungo termine e
Vi dico subito
La risposta non può essere solo quella
Creiamo sviluppo nei Paesi nei Paesi meno sviluppati
Perché questa questa risposta risolve una parte dei dei problemi le dinamiche dello sviluppo sono dinamiche l'ente che in possono interessare in maniera più veloce alcune aree geografiche che
Richiedono tempi lunghi in molte aree geografiche il problema è
In qualche modo
Coniugare
Interventi economici molto più forti su quelle aree
Con un cambio di paradigma culturale guardate il nostro
Il nostro Paese
Poco un po'meno di altri Paesi gli altri Paesi europei sta vivendo diciamo così una sorta di imbarbarimento civile
L'Europa è stata diciamo così culla di tante civiltà e passata da
Tragedie immense penso a quello che è successo nel Novecento proprio
Tragedie legate legate alla persecuzione di chi si sentiva diverso di altre cose però è un paese che nonostante questi sessant'anni di grande di grande pace sembra non aver imparato la
La lezione della storia
E sta riproponendo sta riproponendo nei confronti dei flussi migratori e degli e degli immigrati fortunatamente non in tutta Europa ma con un sentimento purtroppo purtroppo crescente una paura del
Del diverso che il sintomo della grande crisi morale e culturale del dell'Europa in questa in questa in questa fase
Quando un Paese ha paura
è un Paese che ha che affronta una crisi una crisi una crisi morale molto molto profonda un Paese che in qualche modo
Vede di fronte a sé una prospettiva di declino e pensa di controbattere questo questo declino o rafforzando identità delle quali delle quali parlerò
Tutto questo insomma
Una pagina non ma l'importante perché lo voglio dire con grande con grande con grande forza o
La nostra classe politica cessa di in qualche modo a modificare
Alcuni alcuni elementi che si agitano società cioè la la classe politica non deve sfruttare le paura della gente
Deve cercare di svolgeva un ruolo
Positivo facendo capire che
Immigrazione può essere una risorsa importante per il nostro Paese
O veramente affronteremo situazioni situazioni difficili perché ripeto
La soluzione non può essere quella di arrestare i flussi migratori crescenti l'aspetto demografico porterà milioni di persone sulla in Europa nei prossimi dei prossimi anni
Ne questi milioni di persone li potremo fermare solo con condizioni di sviluppo che ad oggi appaiono precaria molti in molti Paesi non solo per ragioni economiche ma anche per ragioni per ragioni politiche
Uno dei freni più forti alla crescita economica di alcune aree
Dell'Africa
Dipende anche da conflitti sanguinosi da da problemi che non possono essere risolte diciamo così in in poco tempo allora
Io credo che lì che l'Europa debba scommettere se stessa sull'idea
Che l'identità europea è un'identità meticcia per eccellenza a è un'entità che si è formata che si è formata attraverso flussi migratori
Attraverso quella miscela di culture di di razze che fanno dell'Europa diciamo così una realtà import
Tante ricca ha ragione Camilleri quando dice c'è la mia identità l'identità è fatta dagli scrittori che ho letto e quindi
La mia identità può essere lo slavi smarrito storie io con gli scrittori inglesi o francesi o tanti scrittori di altri di altri di altri Paesi quindi
E quando io sento il richiamo a
A
A identità troppo forte troppo c'è troppo ristrette geograficamente
In qualche modo un sentimento o un sentimento di paura perché la nostra identità europea un'identità fatta di contaminazioni
Che sono il sale la ricchezza di quello che abbiamo prodotto e di quello che abbiamo consegnato la civiltà mondiale negli negli anni allora
Io credo che la scommessa sia prevalentemente
Prevalentemente queste
Riscoprire
Che la nostra identità è un esame meticcia per eccellenza e avere la capacità anche attraverso una buona politica di convincere le nostre popolazioni che i flussi migratori sono un'opportunità per il nostro per il nostro Paese e per l'intera Europa
E che la sfida dell'accoglienza dell'integrazione è una sfida che va accolta tutta la popolazione
Facendo comprendere che su questo possiamo invertire anche diciamo così una tendenza a un declino relativo che è molto forte nei paesi nei paesi nei Paesi europei
Ovviamente per
Tradurre questo diciamo così in politiche in politiche concrete e molto è molto difficile molto
E molto molto complesso però e la e la sfida vera ripeto la demografia fa la storia
E la demografia potrà portare nei prossimi anni o a grandi
O a grandi sconvolgimenti in quest'aria del in questa del mondo quindi
A un conflitto
Nord-sud fatto di disperazioni e disperati che cercano di arrivare nei paesi
Nei Paesi migliore difficoltà di integrazione
Di un imbarbarimento complessivo del tessuto civile europeo o una realtà che in qualche modo
Comprende riscopre i sentimenti di solidarietà che sono propri della nostra della nostra nazione che in qualche modo conserviamo più forti nel nel Mezzogiorno che non l'arresto non nel resto del Paese ha ragione
Quando
Parma diciamo così di una sorta di
Di atti materne entro alla
Dei nel Mezzogiorno per voi per poi andare
Per poi andare a lavorare nel nord nel nord del Paese noi tra ancora nel Mezzogiorno conserviamo diciamo così
Reti di solidarietà che
Sono molto importanti noi abbiamo esempi in Sicilia
Di fenomeni di integrazione riusciti i forti stabiliti che non hanno creato alcuna tensione anzi
Possono rappresentare modelli modelli importanti di ed integrazione il resto del Paese in qualche modo da segnali che a me
Che a me non piacciono anche
Realtà come come Romo altre cose io capisco il dolore
Per l'uccisione Barbara di una di quella di quella signora a Roma
Però è un dolore che non può scatenare una caccia
Razzista allo straniero o pensare che che chiunque venga in Italia sia un omicida pronte a colpire una signora che passa che passa per la strada da questo
è un sentimento
Che in qualche modo
Modifica diciamo così un Paese che ha fatto della
Della i media emigrazione verso verso altri lidi una delle sue caratteristiche fondamentali ma siamo
Un paese che
è andato in giro per il mondo e in quei posti dove è andato insomma costruito civiltà ha contribuito arricchito quel nazioni pensate al Sud America all'Argentina al Brasile
Sono azioni piene italiani che rappresenta un pezzo della classe dirigente importante di quel di quel Paese
Hanno portato tradizioni cultura hanno mescolato identità importanti facendo di quei Paesi Paesi ora insomma molto molto rilevando il contributo che abbiamo dato agli Stati Uniti come
Come fenomeno come fenomeno
Immigrato allora lo sforzo vero è quello di avere la capacità
Di convincere le nostre popolazioni che
Occorre
Rimescolare ancora le identità
Questo è il grande e il grande sforzo ed è il più difficile il più difficile
Facendo capire al loro che chi viene nel nostro Paese porto un contributo in termini di civiltà di cultura e aumenta le nostre prospettive di ricchezza e benessere non le diminuisce
Chi non è italiano né da noi e non rubo il posto di lavoro al
All'italiana ma porto un contributo molto molto forte molto forte lo dico questo qui
Anche come mera valutazione di tipo di tipo economico immigrazione per noi è una risorsa fondamentale per conservare oggi
Il livello di benessere che abbiamo
Rifiutare l'immigrazione significa avviarci a un declino o non solo morale ma anche economico estremamente rilevante per il nostro per il nostro Paese ripeto tutto questo poggia
Sulla capacità che avranno
Che avranno
Le classi politiche di
Andare fuori dagli schemi ideologici
Di non alimentare le paura della gente per fini elettorali
Di non strumentalizzare di non strumentalizzare fasce di popolazione che possono sentirsi minacciati e non hanno la consapevolezza della ricchezza che invece porta un un flusso migratorio forte io credo che
Questo sia l'elemento estremamente importante cioè la capacità e la responsabilità di seguito un Paese
E OP insomma che non è che in Europa arrivano segnali bellissimi sotto questo sotto questo profilo di molti paesi leve
Formazioni politiche xenofobe sono ormai diffuse rilevanti ottengono grandi ottengono grandi consensi elettorali
Ripeto contribuiscono a quell'imbarbarimento della
Del tessuto civile europeo che la caratteristica più rilevante di questi anni ma io credo che altre soluzioni non esistano sotto questo o sotto questo profilo
Quella della
Mescolanza di identità quella di identità meticcia che sembra la più doppi che a me pare invece la più realista sotto questo sotto questo profilo perché tutte le altre
Tutte le altre soluzioni sono soluzioni sostanzialmente impraticabile per la dimensione che avrei fosse negato nei prossimi nei prossimi anni per un sud che cresce demograficamente ritmi troppo elevati
E che ha l'aspirazione naturale a situazioni di benessere di crescita economica e sociale che sono irrinunciabili per qualsiasi
Essere umano tutto questo ripeto e concludo lo si può governare con una responsabilità collettiva forte lo si può governare con conflitti crescenti con un
Con
Con imbarbarimento delle condizioni di confronto quindi
Il Mediterraneo potrà essere diciamo così un luogo dove si recupera una grande civiltà anche attraverso la mescolanza
La mescolanza delle delle razze delle tre mie delle delle culture o può diventare un lago terribile dove si confronteranno barbarie inciviltà
Io spero insomma che il continente europeo sia in grado di
Ripetere
Nei prossimi anni una pagina di grande civiltà e fare dell'immigrazione una componente fondamentale della sua storia futura grazie
Io ringrazio il presidente Lo Bello
Soprattutto intanto per questo impegno pubblico chi assume anche perché come dire a
Ribadito
La sensibilità di Confindustria degli imprenditori verso un tema che è un il tema nodale per e di futuro della Sicilia e del nostro Paese
Ed è importante che ci sia questa sensibilità da parte della classe imprenditorialità devo dire una sensibilità senz'altro maggiore rispetto alla classe politica che invece su questo tema spesso o a come dire posizioni di retroguardia nel tentativo di catturare facili consensi come dire puntando alla pancia della gente più che alla testa
E come dire concludendo questo giro arriviamo appunto a parlare della storia dell'immigrazione alle storie che
Ci racconta Valentina Loiero nel suo libero
Io non sto qui da diciamo chi altri relatori che hanno parlato del libro di Valentina ripeto è un libro scritto con il cuore è un libro che
Parte
Da una sera a Lampedusa
Quando Valentina si trova come dire ha per caso quasi perché tutti gli altri giornalisti appunto sono andati via ad assistere all'arrivo di un barcone che
Per diversi giorni è rimasto alla deriva nel Canale di Sicilia
Dentro c'erano
Un centinaio di immigrati ma a Lampedusa vivi ne arrivano una quindicina
E
Tra i corti che sono su quel barcone
Cioè il corpo di una di una ragazza
Che sta per essere come dire
Portato via insieme agli altri cadaveri è solo per caso uno dei soccorritori si accorge che invece
Da un movimento impercettibile quella donna è viva
Quella donna si chiama Fatima partendo proprio dalla storia di Fatima
Valentina comincia
Questo percorso per il resto del percorso io vorrei che ce lo racconta sebbene vorrei soprattutto ci raccontasse dove è arrivata
Buonasera intanto volevo ringraziare tutti tutto Ognina Scalise che ha organizzato l'università per avermi
Ospitato e i miei relatori su altro Franco che naturalmente non è solo un collega Franco racconta queste storie come se le avessi vissute solo io ma ovviamente lui le ha vissute insieme con me
Nel libro lo definisco il mio compagno di ossessione quindi abbiamo condiviso molte cose
E ringrazio molto Ivan Lo Bello perché devo dire la verità proprio
E fa tirare un sospiro di sollievo sentire Confindustria parlare in questo modo
Cioè sentir dire che la tolleranza zero deve essere contro il lavoro nero e nonno contro
Per cui rom
Clandestini o rumeni genericamente queste erano antichi titoli dei giornali di ieri è iniziata la campagna elettorale
E immediatamente si è
Ritornati atti cercare di creare consenso in quel modo un trucco ormai vecchissimo
E soprattutto un gioco
Intellettualmente disonesto perché nel momento in cui io
Parlo di Rom rumeni clandestini italiani parlo di
Niente
Perché io può io italiana possa essere diverso anzi sono molto diversa dai miei connazionali sono le singole persone che contano e non i gruppi le etniche le categorie
In quel modo però si ottiene si ottengono facili consensi e il perché si gioca sulla paura
E però
Quanto sbagliato sia questo approccio lo lo dimostrano i fatti innanzitutto una cosa a tutti noi tutti voi anzi avete parlato avete fatto un accenno alla legge Bossi-Fini ecco
Il baluardo di questa tolleranza zero diciamo il fiore all'occhiello di questa propaganda politica è stata la legge Bossi-Fini ovvero la legge attualmente in vigore in campo di immigrazione perché
Questi due anni scarsi di governo
Prodi non sono riusciti a fare in tempo a modificarla questa questa normativa
Questa normativa è stata propagandata come una normativa che avrebbe annullato fino
Insomma diminuito fino ad azzerare
La clandestinità questa brutta parola o meglio le sacche di irregolarità
Che ci sono c'erano nel nostro Paese io vi vorrei leggere
Dei dati proprio perché non vorrei dare in alcun modo un approccio ideologico ma più concreto al tema
Per dimostrarvi chi fallimento totale della Bossi-Fini al di là delle ideologie ha fallito ha fallito nel presupposto anzi nel infine che si era preposto azzerare la clandestinità
Nel due mila cinque il decreto flussi prevede che possano essere regolarizzate settantanove mila cinquecento persone
Le domande sono trecento mila
Nel due mila sei il decreto flussi alza la quota centosettanta mila persone le domande sono cinquecentoventi mila
Quest'anno
Ancora centosettanta mila per il decreto flussi le domande sono settecento mila
Quindi ogni anno almeno duecento mila persone in più e la maggior parte di queste persone
Non sono i nuovi arrivati non sono persone che arrivano con gli sbarchi
Ci saranno anche quelli ma sono soprattutto persone che già non erano nel nostro Paese che probabilmente sono arrivate in maniera regolare ma col tempo hanno perso un lavoro come succede a tanti di noi soprattutto al sud
Capita facilmente di non tocca trovarlo o di trovare un lavoro precario e quindi di perderlo
La Bossi-Fini lega il permesso di soggiorno e quindi la possibilità di restare nel nostro Paese
Ah di lavoro se io perdo il lavoro perde il permesso di soggiorno e ho pochissimo tempo cioè appena sei mesi per trovarne un altro io vorrei sapere
Quanti giovani catene catanesi che perdono il lavoro in sei mesi riescono a trovarne un altro quindi secondo questa legge sarebbero tutti clandestini sostanzialmente
Questa semplicemente per dire che approccio e che
Che cosa ha potuto creare questa legge ci soltanto quando è stato quale Stato che tante persone arrivate clandestini arrivate regolarmente si sono trovate ad essere clandestine e che questo numero si è triplicato quasi di anno in anno
Però l'altra cosa che volevo dire
Su quanto sbagliato sia questo approccio ideologico e soprattutto
Stupido se mi permettete questa parola perché altre un gioco che è stato fatto tante volte ora io vi vorrei leggere
Rivoli fare un quiz di lecco alcune frasi questo qui è apparso su un metropoli che l'inserto di Repubblica dedicata all'immigrazione quindi se qualcuno di voi l'ha già letto si astiene diciamo dal pensare
Altrimenti provate a pensare io vi leggo una frase per farla breve
E provate a pensare chi
Avrebbe potuto pronunciarla la frase questa
E palese che la maggior parte degli extracomunitari che raggiungono l'Italia
Trovano parenti che li hanno preceduti nella colonizzazione formano un clan e si realizzano nell'unica professione in cui eccellono la criminalità
Ora
La soluzione di questo quiz si basa su questo sostituiamo alla parola extracomunitari la parola meridionali alla parola Italia la parola nord
E ha la parola italiano la parola settentrionale
Viene fuori così
E palese che la maggior parte dei meridionali che raggiungono il nord trovano parenti che li hanno preceduti nella colonizzazione
Formano un clan e si realizzano nell'unica professione in cui e c'è il danno alla criminalità questa era la frase originale
Questa frase è stata scritta vent'anni fa sull'organo della lega Nord di allora Lombardia autonomista
Cioè è stata scritta quando Bossi ancora non aveva capito
Che era più conveniente parlare dei clandestini che ancora parlava dei termini cioè dei siciliani dei calabresi dei sardi esattamente nello stesso modo
Ecco io penso che vent'anni dopo non possiamo non avverrà sviluppato gli anticorpi contro questo tipo di politica vecchia cioè non possiamo farci prendere ancora in giro
Dalle paure
Io
Nel resto sempre sull'attualità e vi faccio un ultimo esempio oggi avete letto avrete letto probabilmente sui giornali che
Il premier turco Erdogan è stato molto criticato durante la sua visita in Germania per aver detto che in numerosi turchi soprattutto curdi per la verità che dicono in Germania si si devono integrare ma non troppo e che se si integrano troppe un crimine ora
Sicuramente
Le parole saranno state tradotto in maniera un po'esasperata
Però io non trovo che abbia detto una cosa folle cioè
Dire che bisogna integrarsi mantenendo le proprie radici mi sembra assolutamente sacrosanto cioè non annullare
Però perché ha creato questo questa polemica perché sicuramente le parole sono state dette da un leader islamico
Cioè di una nazione che va molto apertamente verso l'Islam e l'Islam è il nemico
Tutta
Diciamo la propaganda politica degli ultimi anni in Europa
Porta verso questo punto cioè
Chi la e il nemico dopo l'undici settembre come dice la sua
Ora però volevo passare
Un attimo al concrete tornare
Anche alla nostra Sicilia ed io
Dirvi sono una cosa nel due mila sette sono arrivate meno persone che negli altri anni il che non vuol dire che ne siano arrivate poche sto parlando degli arrivi via mare
Sono arrivate poco meno di vent'ventimila persone però a Lampedusa che il luogo di
Maggiore attivo
C'è stato un calo di circa il trentadue per cento che è tantissimo cioè parliamo di dodici mila persone l'anno prima erano diciotto mila
Nonostante questo ci sono stati almeno
Almeno cinquecento morti
Diciamo tra morti e dispersi in
Dico almeno perché le cifre che io vi fornisco che fornisce anche forte pressione
Sono soltanto la punta dell'iceberg nel senso che noi
Dei morti non abbiamo notizia nei il più delle volte perché
Se naufraga un'intera imbarcazione e non c'è un Superti ITEA noi non lo sapremo mai quell'imbarcazione eccome se non fosse mai esistita ogni tanto lo sappiamo perché ci sono i parenti
Che cercano notizie chiedono oppure perché il mare secondo una legge che i pescatori
Raccontano Sempre Lampedusa il mare li restituisce corpi in realtà il mare non li restituisce sempre qualche volta li restituisce però
Questo non ci può far dare una reale
Misura una reale con contezza
Di quante persone stiano morendo nel nostro mare perché il Mediterraneo il nostro mare
Quello che sappiamo è solo la punta dell'iceberg muoiono perché
Nel caso della sperimentatori a che racconta cui hanno fatto riferimento ha fatto riferimento poco fa Franco in quel caso si moriva parlo del due mila tre
Perché hanno perso la rotta queste persone e quindi sono rimaste con il motore in panne in balia delle onde
Per diciassette giorni e diciassette morti Minotti quindi sono morti di fame e dissente
E ma mano che morivano parlo di cento persone partite dalla Libia vive arrivate in quindici i loro corpi venivano buttati in mare secondo un rituale che abbiamo imparato a conoscere l'abbiamo detto tante volte
Quindi prima di tutto in mare si può morire anche senza naufragare ma i morti più recenti muoiono perché naufraga no e naufraga no perché le imbarcazioni sono sempre peggiori
Cioè sono quando noi diciamo carrette del mare con un termine che ne non se ne può più proprio sentiamo fare anche lo stesso termine in realtà sono molto peggio che delle carrette ormai si arriva con dei gommoni
Fatti in casa potremmo dire
Esatto
Esattamente quindi più insicure sono le imbarcazioni e più quella traversata diventa una roulette russa per cui le persone che arrivano sono di meno perché sono di più quelle che muoiono
Sicuramente sono di meno anche per le nuove politiche che si stanno sviluppando nei confronti della Libia però tutto questo anche qua è già successo se io avessi parlato di questo problema
Cinque sei anni fa non avrei nominata la Libia perché le partenze avvenivano dalla Tunisia
Questo per dire
Che il movimento migratorio si spostasse io Occhiuto una porta se ne apre un'altra comuni imbuto diventa più stretto da un lato ma si allarga dall'altro certo non mi posso illudere di fermarlo
Con questo che cosa voglio dire che io ho parlato di Lampedusa perché
è stata l'esperienza che ho vissuto in prima persona però
Non posso non mettervi in guardia ad esempio sul fatto che si sta aprendo un altro fronte anzi altri due
Uno sono gli arrivi dall'Algeria verso la Sardegna sono aumentati di più del mille per cento quest'anno cioè parliamo di migliaia di persone quindi una nuova rotta
Un'altra ed è ancora più
Come dire grave che si apra
E quella dell'Adriatico attraverso la Grecia arrivano soprattutto popolazioni irachene e afgane e soprattutto minori arrivano nascosti nei container o nei camion
Perché è grave perché la Grecia un Paese europeo
I controlli sono minori sono controlli come dire dando
Da parte della polizia italiana
E il terrore di queste persone essere rimandate indietro ora
Un iracheno o un afgano senza nulla togliere agli altri migranti e quasi sempre un rifugiato politico quindi c'è una grossa responsabilità rimandare indietro una persona del genere tanto più se un minore
Perché i minori sono gli invisibili per eccellenza spariscono immediatamente perché finiscono nel traffico di esseri umani diciamo le statistiche già lo provano su dieci minori che arrivano sette scappano nel giro di tre giorni
Perché sono attirati dai guadagni facili ecco questo per dire
Che c'è un altro fronte di cui si parla poco e che non fa notizia e ovviamente la colpa è dei media e io su questo faccio assolutamente autocritica
Noi abbiamo sbagliato tutto cioè noi media abbiamo buttato come si dice in gergo la anti immigrazione in Italia non l'abbiamo saputa raccontare e abbiamo fallito come ha fallito la Bossi-Fini né più nemmeno
Perché se io racconto
Uno sbarco dicendo che a Lampedusa sono arrivate stanotte cinquecento persone
O se invece vi dico che le persone sono trecento io voglio sapere chi di voi ha una reazione diversa secondo dei numeri che racconto secondo me nessuno io per prima
Io non volevo andare le prime volte a Lampedusa quando mi mandavano perché insomma
Che l'acconto è sempre uguale la storia quindi
Forte se invece di
Dare i numeri appunto raccontassi ma anche una sola storia
In quelle trecento persone
Forse attiriamo l'attenzione creeremmo l'empatia che manca e quindi
Gli anticorpi per non farci fregare da quella paura del diverso perché come dice Cammilleri e qua voglio concludere se non recuperiamo la capacità
Di saper guardare negli occhi e capire l'altro siamo per tutti vi ringrazio
Io ringrazio ovviamente tutti i relatori volevo
Aggiungere alle
Alle cose che diceva Valentina che
In tutti questi numeri
In tutte queste cifre
Manca poi
Una cifra che
Forse quella più importante cioè
Il numero di persone che muoiono nelle traversate
Tra il nord Africa e la Sicilia all'Europa e
Infinitamente più basso di quelli che muoiono nel deserto nel tentativo di raggiungere la Libia o la Tunisia
Sono tutti morti che noi non conosciamo non conosceremo mai
Alcune di questa un altro bel libro
Quello appunto di Fabrizio Gatti che ha fatto questo percorso nel deserto insieme a questi camion
E che racconta storie terribili sono migliaia e migliaia di persone che muoiono nel deserto sono tanto come dire viaggi che durano mesi in condizioni disumana
E di tutti questi morti
Il giornalino ne parlano perché chissà
Cosa succede nel deserto eppure
Le persone che arrivano a Lampedusa come dire sono Corte
L'avanguardia di questo esercito in marcia verso l'Europa
E volevo dire una
Un'ultima cosa io ho cominciato questo dibattito facendo a uno un'autocritica appunto su come l'informazione affronta il problema dell'immigrazione io credo però che questa sera
Tutti interventi quello
Di Lina Scalisi quello di suo ad quello di Ivan Lo Bello ovviamente
Intervento di Valentina
Ci hanno aiutato a capire a come dire a fare un passo un piccolo passo in avanti
Verso
Verso la compressione di questo fenomeno verso
Uno l'integrazione e credo che
Anche questa sera questa platea sia come dire
La manifestazione plastica di come
Integrazione ci possa essere grazie