Sindacato dei cittadini

Sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
La
Buongiorno da Paolo colla Nicola Madonna dell'ufficio stampa della UIL
Mentre il presidente incaricato Goria già iniziato le consultazioni per la formazione del nuovo governo e tre segreterie generali di CGIL CISL e UIL
Forti del grande successo ottenuto con la manifestazione dei pensionati a Roma si riuniscono per decidere l'atteggiamento da tenere nei confronti della crisi politica e della legge finanziaria
Come si sa il sindacato ha proclamato uno sciopero per il venticinque novembre e prima di revocarlo vuole vederci chiaro
Insomma sciopero e no CGIL CISL e UIL non vogliono dare tregua al nuovo governo e al Parlamento e quindi sosterranno con grande forza alla tesi di un cambiamento sostanziale della legge finanziaria
Ecco perché Marini Pizzinato è benvenuto sono assai prudenti quando gli si chiede se sospenderà non lo sciopero in conseguenza della caduta del primo governo Goria
C'è in queste ore ha detto Marini chi ci chiede se manterremo no lo sciopero generale
Noi diciamo che la nostra lotta va ormai ben al di là dei motivi che l'hanno resa necessaria e improcrastinabile in ogni caso la mobilizzazione dei lavoratori e dei pensionati sarà una costante dei prossimi mesi e del mille novecentottantotto
E Pizzinato incalza lo sciopero è stato proclamato per avere una diversa politica economica finanziaria e sociale
Fino ad oggi non ci sono state risposte positive valuteremo quindi il da farsi in base all'evolversi della situazione ma al momento non ci siamo
E infine Giorgio Benvenuto sostiene non abbiamo fretta di sospendere lo sciopero aspettiamo le borghesi della situazione
Il sindacato non deve però stare alla finestra ma battersi per cambiare le cose ed è importante che si parte da una grande manifestazione di solidarietà quale è stata quella data con l'iniziativa dei pensionati e proprio la manifestazione pensionati apre la nostra prima pagina
Era la più di duecento mila i pensionati giunti a Roma per manifestare non solo contro la legge finanziaria ma anche per proporre con decisione dal più generale condizione dell'anziano nella società italiana
Si è trattato di un grande successo sindacale che gli esponenti di CGIL CISL e UIL presenti a Piazza San Giovanni
Dove si sono tenuti i comizi hanno sottolineato che una parola significativa solidarietà
Vale a dire che mentì corporativismi si fanno sempre più sentivo basti pensare alle vicende dei Cobas gli anziani assieme al sindacato hanno dato voce voce potente vastissima
Alla parte più debole della società con compostezza e serenità ma grande decisione
Ecco dunque il senso di questa formidabile operazioni di solidarietà
Che naturalmente anche l'indicazione di una battaglia politica e sindacale appena iniziata battaglia per la quale ci sono già gli obiettivi realistici che i consensi necessari nella realtà sociale
Sia Follini che Pagani per le federazioni dei pensionati che Marini a nome delle tre confederazioni CGIL CISL e UIL
Hanno sottolineato il valore di questa battaglia che volevi muove non solo condizioni economiche ingiuste nelle quali pressioni pensionati ma anche condizioni sociale ed assistenziali inique
Queste situazioni economiche sanitarie sociale rischia di essere gravati da una legge finanziaria che accentui rischi di retrocessione e non dà risposte convincenti in questa direzione
è questo il senso delle dichiarazioni dei comizi che fa supporre come le tre confederazioni che proprio oggi si riuniscono per valutare la situazione non davano tregua i partiti io costituendo governo affinché la Finanziaria cambi davvero
Naturalmente la manifestazione dei pensionati ha offerto un colpo d'occhio imponente c'è uno striscione di ogni tipo fantasiosi Mordenti come quello che diceva i governi passano di pensioni resta da porre e di speranza i pensionati non sono un problema ma una risorsa diceva ancora un altro di questi cartelli
Molti i gonfaloni di città sono sfilati a fianco dei pensionati a testimonianza dell'Agro seguito popolare della manifestazione
La manifestazione è stata condotta dai segretari generali di CGIL CISL e UIL ed a quelle dei pensionati accanto all'uomo nel suo sindacato diciamo la il quale sarà colpito di lì a poco
Da un malore l'evoluzione della sua situazione state seguite con grande partecipazione d'affetto nel sindacato ed all'unisono giunti dalla UIL gli auguri di pronta ripresa
Ed ora torniamo ai problemi dei pensionati ecco un commento alla manifestazione di Silvano Miniati e della segreteria nazionale UIL pensionati ma per la verità io devo dire che noi prevedevamo una grande manifestazione perché avevamo parlato non a sproposito di centocinquanta mila perché in effetti dal trenta di settembre in atto nel Paese una mobilitazione straordinaria
Certo non pensavamo di raggiungere duecentocinquanta
Con un risultato che davvero straordinaria a me dispiace che ci siano decine di migliaia di pensionati che non hanno potuto poi di fatto sentire nessuno dei tre disco sì di persona giovane perché non sono riuscita a entrare qualcuno addirittura stava sfilando in corteo quando la manifestazione era già concluso
Io credo che guardando ai cortei la serenità ma anche la convinzione della gente la creatività che c'era si rileva un dato molto significativo che c'erano un anziano nuovo in questo Paese e quale scelto chiede il servizio sociale richiede sgravi fiscali chiede pensioni più decenti e sono le cose chiediamo dentro la legge finanziaria ecco credo però che sbagli eremo come movimento sindacale sbaglierebbero anche le forze politiche se pensassimo che tutto si esaurisce in
Questo cioè veramente ormai una volontà decisiva quasi rabbiosa di contare dentro la società quindi questa è una massa enorme di cittadini vivi che rivendicano il loro diritto alla nere che partono dalla presunzione ma che è una constatazione di fatto dicono della quale ormai tutti devono prendere atto diede repliche alla società che ha bisogno di loro una conferenza stampa si svolge oggi presso la sede della UIL sui problemi della diplomazia
In particolare l'applicazione della legge di riforma i rapporti tra personale diplomatico e non e la conflittualità che si è venuta a creare all'interno del ministero degli Esteri sono questi argomenti maggior rilievo che verranno discussi all'incontro stampa parteciperà anche il segretario generale della Jaoui della Giorgio Benvenuto
Va considerato che il trenta di questo mese il sindacato autonomo dei diplomatici ha programmato uno sciopero e la UIL e preoccupato dal conflitto che si è scatenato e che non favorisce la soluzione del problema e soprattutto il corretto funzionamento del servizio
Ieri intanto la Farnesina si è svolta una riunione del consiglio direttivo della Wind esseri alla quale ha partecipato Giorgio Benvenuto
La Corte dei conti è stata obbligata a registrare i corvi sembra quasi tutte quelle norme dei sui contratti del pubblico impiego ministeriali polizia enti pubblici non economici aziende autonome scuola sanità
Cui poi decide precedentemente aveva negato il visto si tratta di quegli aspetti di contratti che riguardano la validità oltre i tre anni
Il congelamento e di una parte della scala mobile la previdenza i patronati il sì della corte dei conti è venuta a seguito della richiesta avanzata in tal senso dal Governo Goria il sei novembre prima delle dimissioni e quindi come la corte ha rilevato nella pienezza dei poteri
Nel mille novecentottantotto L'Aquila effettuerà la prima conferenza di organizzazione dei quadri su queste problematiche e in particolare su quello che si vuole perseguire
Ecco quanto ha detto il responsabile dei quadri UIL Antonio Paolo giunti nel mille novecentottantotto cioè il prossimo anno
Sarà un anno importante dal punto di vista contrattuale cioè dedicato alla contrattazione articolata cioè un nodo importante
Per i quadri è quello della loro prima definizione e dell'applicazione delle norme nazionali
Noi abbiamo sempre affermato e comunione confutare quadri che i quadri stessi in prima persona devono rappresentare e tutelare i propri interesse naturalmente dentro il sindacato
Per questo noi ci battiamo affinché il rapporto con la contrattazione articolata si eleggano i quadri vengono propri delegati nelle aziende e conseguentemente si rafforzi anche all'interno della UIL
L'organizzazione la struttura della unione confederale quadri
Come spendono i soldi italiani le tabelle statistiche dell'Istat è pubblicato in modo completo relativamente al mille novecentottantacinque ci permettono di scoprire per cosa hanno spesi i loro soldi italiani
Prendiamo il settore cultura divertimenti spettacoli nel mille novecentottantacinque ogni italiano ha speso in media per queste wc trentatré mila cinquecento lire ma i cittadini del Nord e ne hanno spesi quarantadue mila lire
Quelli del centro trentasei mila quattrocento e cioè cinque mila seicento e seicento lire al mese in meno e quelli del Sud e ventun mila e seicento e cioè la metà di quanto hanno speso norme come dire per i cittadini del Sud hanno speso la metà dei soldi dei cittadini del Nord da dedicare alla cultura agli spettacoli e divertimenti
Differenze notevoli si scoprono anche tra le varie fasce di cittadini sì la media di spesa mensile degli italiani per cultura spettacoli e divertimenti è stata di trentatré mila lire e cinquecento lire a testa
Per gli operai e i contadini che sarà di appena ventisette mila lire
Sei mila cinquecento lire in meno per i lavoratori autonomi commercianti artigiani è stata di circa trentatré mila e trecento lire a testa simile trecento lire più di quanto hanno speso operai e contadini
Le cose cambiano se si osserva quanto hanno speso impegni impiegati e dirigenti quarantasei mila ottocento lire a testa al mese per divertimenti spettacoli cultura e cioè quasi il doppio della spesa di operai e contadini
I professionisti imprenditori hanno speso cinquantacinque mila lire duecento lire a testa al mese più del doppio di quanto hanno speso Brahe contentini e poi si dice che siano tutti uguali nel mille novecentottantacinque ogni italiano
Anziani e lattanti compresi Aspesi in consumi vari cinquecentoquarantasette mila lire al mese
Ma quelli del Nord hanno speso seicentoquaranta mila a testa quelli del centro cinquecentosettanta mila lire e quindi hanno avuto a settanta mila lire in meno di quelli del noi da da spendere
I cittadini del Sud hanno speso appena quattrocentoventuno mila lire a testa cioè hanno avuto a disposizione duecentodiciannove mila lire in meno al mese da spendere comitive che nel giro di un anno hanno avuto a disposizione due milioni e seicentotrenta mila lire in meno dei cittadini del Nord
Sotto questo aspetto e come si lavoratori del Sud in media avessero lavorato dodici mesi ricevendo perso lo stipendio per i dieci mesi
La Weaver si sta battendo perché in Italia ci sia una un'educazione sanitaria una cultura ed un sistema di prevenzione che consente di recuperare risorse economiche insieme ad una migliore qualità della vita
Questa è la sintesi dell'intervento del segretario confederale della UIL Giuseppe Piccinini
Nel corso della conferenza stampa di ieri riguardante l'accordo raggiunto tra le confederazioni e la lega italiana per la lotta contro i tumori con la collaborazione del Monte dei Paschi
Per lottare insieme contro questo serio malanno del nostro secolo
Nel corso dell'incontro con i giornalisti emerso che nel mille novecentottantacinque circa centotrenta mila persone sono morti di cancro
Una cifra che si sarebbe potuta contenere sensibilmente solo se ci fosse stata un'opera di prevenzione da parte delle strutture preposte
Inoltre se l'ho detto che negli anni trenta circa un individuo suo otto ero colpito dalla malattia una proporzione che negli anni ottanta è ormai di una terreni mentre un individuo su quattro ne muore
Questa iniziativa di Willy lega italiana per la lotta contro i tumori che si articolerà in una serie di conferenze da quella di ieri incentrata sul significato biologico di cancro fino al quindici dicembre prossimo
Ha uno scopo divulgativo ed educativo
Da parte del professor Giuliano Quintarelli oncologo presidente della sezione romana della Lika esserlo detto che circa sessanta milioni complessivi sono il costo per la società relativo ad ogni persona che viene colpita da tumore
Sì e per l'ambiente infine è stato rilevato prevenire conviene tanto più questo concetto vale per la salute
Ma è la prevenzione il vero buco nero del sistema sanitario me ecco di seguito quante Saro detto dal professor Quintarelli e Giuseppe Piccinini
Sì dovuto anche soprattutto al fatto che non c'era l'intenzione di questa specie cioè se la gente conoscesse il problema fondò lo potrebbe affrontare con maggiore tranquillità maggiore riflessione
Invece in questo modo non lo affronto tranquillamente perché esistono ancora degli stereotipi culturali delle dei tabù tradizionali per cui
Contro questa malattia è meglio non sapere nulla le sentita molte possono dice guardi non vado a farmi pistola pratico perché non voglio sapere nulla se mi capita pazienza questo senso dell'ENEL ENI ineluttabile qualcosa che può venire c'è
Così controproducente credermi ma poi il fatto che quando nasce questa mattina si estende e quando determina dei sintomi è un epicentro certamente ed ora sentiamo il servizio di Giuseppe
Piccinini segretario confederale della UIL
Innanzitutto perché noi che siamo tempo sensibili sui problemi nuovi o anche i problemi vecchi trascurati che riguardano la condizione di vita la qualità della vita dei lavoratori dei cittadini spalatori per dove al problema del cancro l'informazione fondamentale come strumento la prevenzione tenendo conto che questa malattia sei affrontata in tempo utile può essere sconfitte
Con Cgil Cisl UIL credo che in una fase successiva riusciremo anche appunto iniziative comuni e e noi pensiamo che queste iniziative devono essere volte soprattutto ai lavoratori all'interno dei luoghi e di lavoro che le condizioni ambientali sono una delle cause che fanno nasce questa malattia pensiamo quindi di proporre alle altre due organizzazioni la ripresa di una forte iniziativa sui problemi della salute all'interno dei luoghi di lavoro oggi è tutto in studio Nicola Madonna e Paolo accollate l'ufficio stampa guida
Ringraziamo per l'assistenza tecnica Mascot mai Cellini appuntamento a domani alle ore sette
Ora
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini notiziario a cura dell'ufficio stampa della UIL
Buona giornata a tutti oggi e mercoledì diciotto novembre il presidente del Consiglio incaricato Giovanni Goria ha avviato ieri le procedure per la formazione del governo in un incontro con la segreteria della Democrazia Cristiana
A Piazza del Gesù successivamente ha avviato le consultazioni a Palazzo Chigi con la delegazione del Partito liberale le consultazioni proseguiranno questa mattina il presidente Goria incontrerà alle ore dieci il Partito Sociale dati Coop alle undici il partito repubblicano alle dodici il Partito socialista e alle tredici la Democrazia Cristiana ma ascoltiamo adesso cosa di era nato ieri sera il segretario liberale Altissimo al termine dell'incontro della delegazione del suo partito con il presidente del Consiglio incaricato Goria
Come il Presidente del Consiglio le questioni
Che stavano alla base del dissenso
E Storace liberale nei giorni scorsi
Chiede consiglio ascoltato le nostre
Proposte le nostre indicazioni
Il si è ritrovato nella giornata di domani di darci una risposta sulla base la risposta del presidente avremo una valutazione conclusiva sulle forse sono soddisfacenti cantano anche i motivi del dissenso risposte non sono certo accenti diversi motivi rimarranno valuteremo in sede collegiale domani
Mi pare che se abbiamo esposto del indicazioni che mi pare però trovato
Una valutazione non negativa da parte del presidente credo che tocchi a lui dare una risposta poi definitiva se così fosse credo che si possa andare ad una soluzione anche positive
Abbiamo riguardo al presidente una serie di altre questioni che fanno sempre parte degli impegni di governo che devono trovare soluzione i disegni di legge di accompagnamento alla Finanziaria che riguardano in particolare i problemi della sanità la struttura del unità sanitarie locali quelli che riguardano i propri mi della finanza locale i problemi della previdenza e
Certamente abbiamo dominato a lungo le versione da Giustizia e nucleare domani il presidente anche le altre delegazioni e sulla base delle considerazioni finali che ci farà faremo il punto sulla nostra a decisione
Abbiamo sollecitato anche il presidente proprio in queste settimane che sono quelle gambe crea dei problemi nei trasporti nei servizi pubblici di adottare una iniziativa per normale la posizione che riguardava la regolamentazione nel diritto di sciopero nelle forme che riterrà più opportuno per da una soluzione adeguata a questo problema
Abbiamo ascoltato quanto ha dichiarato ieri sera il segretario liberale altissimo al termine dell'incontro con il presidente del Consiglio incaricato Gorizia
I deputati radicali hanno presentato una interpellanza rivolta al presidente del consiglio visto degli interni su due fatti gravissimi che sono accaduti in questi ultimi giorni mi e che hanno coinvolto due giovani donne
Barbara brocche anche è stata uccisa tra il sette e l'otto novembre dello sei Ines vigna gli Maria chiuso Polo il quindici novembre in provinciale di Benevento interni chiamati a sparare è stato più o meno accidentalmente
Poliziotto abbiamo al telefono in via Bisceglie uno dei firmatari dell'interpellanza lui chiediamo le ragioni di questa presentazione e che cosa si vuole ottenere
Episodio di cui parliamo e sul quale noi abbiamo fatto l'interrogazione parlamentare
Diciamo così che rientra nella catena di delitti io non ho non esitò a chiamarli così periti consentiti dalla legge dalla legge Reale la famigerata legge il grazie
Che da anni oramai purtroppo riempiono di tutti il nostro Paese e inutile ricordare la vicenda del dottore ucciso davanti alla casa di Andreotti del delle donne morte al volante perché scappano perché han paura di gente che si avvicina in borghese la macchina e che pensano che sia Veglie dei violentatori o di rapinatore nutriva tutte queste cose ma ci soffermiamo su quest'ultimo episodio quest'ultimi gruppi episodi che sono avvenuti a distanza ravvicinata cioè tra sabato e domenica otto novembre e la sera del quindici novembre in due diversi posti di questa nostra tormentata penisola una in Sardegna l'altro a Benevento in nella città di Benevento cosa cosa c'è da dire su queste cose noi abbiamo fatta questa in Carlo quinto e perdurante non interrogazione abbiamo voluto precisare proprio che diversamente per la danza perché ne vogliamo chiedere al ministro qual è la linea politica intende adottare su questa situa Simone Cola mai si riproduce e produce il tasso di mortalità che paragonabile quasi a alla nocività nucleare tale agli incidenti stradali a tutti quei che quelle piaghe terribile che applicano la società moderna quali appunto interventi intente mettere in atto l'Presidente del Consiglio e mise insieme perché fa sì che queste cose non banali certo noi abbiamo visto che in questi giorni nei ci sono stata anche richieste estremamente importanti cioè quell'abolizione degli articoli della Legge Reale che conta è un dono quest'uso sconsiderato delle armi della polizia noi che concludiamo la nostra interrogazione chiedendo appunto qualunque vengono addestrati e quale forma di versamento vengono prese nei confronti del dei poliziotti e ovviamente presenteremo a una legge e che deve abrogare quegli articoli che appunto consentano la licenza di uccidere i poliziotti però qui bisogna fare un discorso che sia un pochino che si allontani un po'o dal fatto in sé anche se il fatto in sé drammatico e cioè un discorso che va condurre le radici in quella cultura che ha prodotto a suo tempo la legge reale perché da quel momento bisogna dirlo quella veramente la pietra miliare dalla quale è nata la emergenza in questo Paese dalla quale non riusciamo a più discussa
Abbiamo ascoltato una parte dell'intervista realizzata ieri da Roberto Iezzi con il deputato radicale Emilio Vesce
Inizia oggi a Genova il diciannovesimo congresso dell'Associazione nazionale magistrati ascoltiamo a questo proposito un'intervista di Stefano Mandelson
Si tratta di un congresso che come vediamo allo stato detto nella sua presentazione
E riguardo una crisi del sistema giudiziario che richiede l'impegno di tutti e in primo luogo del parlamento e del governo un impegno non demagogico non episodico
Capace di dar vita a un articolato programma di riforme e di interventi che si dia carico delle priorità capace di stimolare una verifica continua e costruttivo all'opinione pubblica sul modo in cui si esercita la giurisdizione per questo
Il titolo del congresso è stato valori e garanzie della giurisdizione responsabilità del magistrato ruolo della Associazione nazionale magistrati ne parliamo proprio con Alessandro che scuola presidente dell'Associazione nazionale magistrati al quale la prima domanda che rivolgiamo è proprio questo perché la scelta di questo titolo per il diciannovesimo connesso all'Associazione nazionale magistrati
Ma io premetto che quando il titolo venne scelto non si conosceva ancora la data in cui i referendum sarebbero stati celebrati perché il titolo fu definito ai primi di luglio quando si sembrava in compilava che i referendum sarebbero spettate
Quindi la scelta è stata per così dire non condizionata dal cittadino referendari Muffat
Ma aveva lo scopo era la finalità di consentire una riflessione ampia ed approfondita sulla giurisdizione in generale e quindi su i problemi principali che oggi agiscono sull'esercizio della giurisdizione del nostro Paese e di sottolineare che il problema della responsabilità civile del magistrato per quanto importante in questo quadro è un problema
Nobel fondamentale che deve essere risolto ma non può essere risolto da solo penso che sarebbe riduttivo e fuorviante tentare esclusivamente ad una riforma la responsabilità civile del magistrato senza tener conto della globalità e della circolarità di tutti gli altri problemi che affliggono la giustizia in Italia e che pure dovrebbero essere avviati a soluzione
Questo è lo spirito intenso del con l'articolo di questo congresso ecco lei ha detto una cosa ma passato il malinteso io nell'ultima conferenza stampa precedente
Il referendum la il giorni prima della svolgimento del referendum che mi ha molto allarmato cioè via dire e be nel corso di alcuni interventi fare in questa conferenza stampa prima a come dire a lamentarsi del rischio
Che il supposte referendum venisse utilizzato come contrattazione per risolvere i problemi anche gli altri della giustizia in forma di aiuto giudiziario accelerazione tante cose della penale riforme parziali e così via
E però questo appunto è in contraddizione con quello che sia lei come Presidente d'averne sia i magistrati chiedono da anni cioè che questa riforma invece si faccia non si facciano subito
Ecco mi ha allarmato tutto questo perché una volta di più trovo nei nel titolo nella presentazione di lavori di questo congresso appunto la richiesta al potere politico di agire presto e bene proprio così mi pare di capire che anni vive su quei temi su cui però poi vi allarmate se potrebbe referendum essere utilizzati per risolverli
Questa mi sembra una contraddizione un po'Santina no credo che ci sia questa contraddizione anzi per la verità l'ha escluso lui abbia amo espresso la preoccupazione che chi tentasse tanto per farla chiaro di graduare la responsabilità civile
Pieno nell'azione ai criteri di soluzione delle altre problematiche in altri termini che una serie di riforme ci vogliano è fuori discussione
Però farebbe sicuramente sbagliato tentare di impostare il discorso in termini per così dire contrattuali
In cui crediamo che il discorso è la responsabilità abbia una sua specificità della sua posizione specifica e come tale The Best risolto poi si può parlare anzi si deve parlare di tutto il resto dei problemi dell'ordinamento giudiziario dei problemi del codice di procedura penale dei tanti problemi di riforme legislative strutturali che ci sono ma poiché abbiamo avuto l'impressione quando un parato il cosiddetto pacchetto Rognoni
Chi tentava di condizionare la soluzione del problema e la responsabilità ad un certo affetto del pubblico ministero a un certo tipo di riforma del pretore ecco lui intendiamo contestare questo modo di impostare il discorso cioè non si può dire
Risolviamo il problema della responsabilità e voi con accettate un certo tipo di riforme del Pubblico ministero se voi accettate un certo tipo di riforma dell'istituto del pretore questa concezione negoziale contrattualistica del leggerlo in ostaggi le diciamo che il Parlamento deve fare la sua parte lui come associazione dobbiamo riservarci
Il dovere dico io nemmeno le questioni di diritto ma il dovere di fare le nostre critiche le nostre riserve sumerico non è che debbono essere valutate nel loro complesso ma che non possono eh vere reciprocamente condizionanti
Abbiamo ascoltato l'intervista realizzata da Stefano Vander sono con il presidente dell'Associazione nazionale magistrati Alessandro Criscuolo
Siamo giunti così alla conclusione del nostro notiziario ricordiamo tra qualche istante stampa e regime di Marco Taradash dalla linea D'Urso grazie per l'attenzione buona ascolto con i programmi radio radicale