Una strategia metropolitana per Napoli e la Campania

In organico dovranno essere
Va benissimo
Ci sta molto senso unico
No no no no no no vuol coinvolgere chiusa da una cosa
Si preoccupa
Allora signor Gentile gentili signore purtroppo due degli interlocutori non sono assorbente professore già hanno il professor Biagio De Giovanni essi mi prendono di di scusato dove
Noi li scusiamo Enzo mi dispiace perché è chiaro che il nostro dibattito avrebbero avuto tutt'altro andamento però se mi consentite io metterò un po'del mio mestiere di giornalista così nel tenere
Come dire vivo il il dibattito coinvolgendo vi un po'tutti
Cosa devo dire devo dire questo il tema per questo incontro intanto diciamo anche questo se volete sono cose burocratiche ma le devo dire questo incontro e promosso dall'Istituto Banco di Napoli Fondazione
E dal Istituto Italiano per gli Studi filosofici e segue direi la linea culturale che l'istituto Banco di Napoli Fondazione da tre quattro anni si è data in questo settore della sua attività
Qual è la linea culturale vena linea culturale che punta Mirra
Specificamente ad approfondire Piedibus prestito per il Velvet approfondire allargare aggiornate la riflessione sui termini attuali della questione meridionale
Il tema di questa sera si inserisce in questa linea
è un tema importante perché è un tema importante beh intanto direi per una ragione se volete del tutto esterna cioè da un paio d'anni a Napoli si è tornati a parlare dell'area metropolitana
Tema alla ribalta quarant'anni fa del dibattito politico culturale cittadino pensato tutto quello che ha fatto per esempio Francesco Compagna in quegli anni ma anche la Svimez
E poi è scomparso del tutto dal dibattito napoletano
E su questo poi ci sarebbe da dire molte cose
Questo poi sarà oggetto di una mia domanda Loris Rossi l'avrei chiesto anche a a Biagio De Giovanni cosicché un politologo
Ecco insomma
è importante per questo diciamo per questo dato così di attualità ma soprattutto è importante perché è un grande tema storico del meridionalismo
Il meridionalismo classico che nasce negli anni settanta dell'Ottocento sin dall'inizio a due categorie di pensiero una afferma l'inferiorità civile del Mezzogiorno
L'arte avrà categoria di pensiero afferma la inferiorità geografica del Mezzogiorno
Che è una inferiorità sotto due profili la inferiorità nella geografia fisica ma è anche inferiorità nella geografia urbana e quindi di qui il collegamento con il tema di questa sera voi sapete tutti conoscete il linguaggio almeno che le sue cose più brillanti quelle più ripetute insulti arrivano anche all'opinione comune linguaggio di Fortunato quando guarda al Mezzogiorno prosa dice
Nella geografia meridionale c'è la segregazione topografica pensato in che il Messico c'è in lo sfascio un bel geologico ci sono gli estremi difficilissimi di clima EDISU bollo
Fortunato dice questo quindi vede la geografia fisica difficile del Mezzogiorno ma direi che i gialloblu idee dei anche come dire l'inferiorità della geografia urbana del Mezzogiorno
Per esempio non so
Veder la desolazione della campagna meridionale l'assenza di urbanizzazione anche lui a delle immagini bellissime
Città Giambattista vico
Io dico poeta fra l'altro è quello che dice selve solving e orride Mestre cioè il paesaggio meridionale che lui vede andando nel Cilento ma poi c'è anche il fortunato che fa da mentore Rea
Al Renato Fucini nonché poi scriverà a Napoli a occhio nudo insomma
Fortunato trentenne guarda Napoli ne vede lo sfacelo urbanistico ambientale insomma
Però poi saranno i meridionalisti che vengono dopo di lui in particolare i miti ma anche Ciccotti
Così veramente apporre il dito sulla inferiorità di Ray della geografia urbana del Mezzogiorno che inferiorità in che senso
Dici Taha che non sono città cioè che non assolvono alla funzione di città
Ciccotti dice cose bellissime che vorrei
Che vorrei leggervi per esempio Ciccotti dice circo che un meno noto di Fortunato e di e di miti naturalmente come loro il lucano anche a luglio e lucano e di potenza
Di quindici anni più giovane di Fortunato e di cinque anni più più anziano di che che per esempio dice questo gossip persone o cose poco conosciute queste le conosceva bene Francesco Compagna ma insomma anche altri che parlano così a piè sospinto del Mezzogiorno se le cose non le sanno allora cosa dice Ciccotti c'è il Mezzogiorno apporta sviluppato alla coltura intensiva
Scarso il commercio ancora minore sviluppo industriale e sentite qui e il cavo sede Effetto al tempo stesso di queste condizioni la deficienza di grandi centri cittadini
E poi parlando delle città meridionali dice sono come escrescenze Ido propri che piuttosto che come organi di funzioni normali
Anziché come laboratori di produzione ricetto ai giostra di parassiti sentite ti linguaggio questo Ciccotti poi verrà verrà Nitti col suo famoso saggio dell'inizio del Novecento che dirà l'Italia meridionale un vasto regno senza citare essenza astratta
Tutto questo per dirvi sinteticamente
Scusate tutto questo per dirvi sinteticamente che il tema di questa sera punto zone si riallaccia un grana grande tematica del meridionalismo allora che senso a parlarne oggi bene assenso insomma perché se noi vogliamo così come dire agire per il buongoverno non possiamo partire da zero insomma dobbiamo avere
Il senso della dimensione storica dei problemi e su questo terreno che possono nascere le idee per le azioni producenti per le azioni efficaci in una parola per il buongoverno
E quindi io direi che il nostro tema a questo inquadramento e ci sono altri aspetti più posti Guarna di di questi insomma
Penso di non dirvi niente perché se no verrebbe a mancare poi la mia intervista con Aldo Loris Rossi Enzo e poi magari anche con voi disse
Così dovete il piacere di intervenire per
Quindi queste Enzo nella dimensione del problema
Direi di di comincia ecco solo una cosa questo mi devo alzare in piedi cioè orto Paolo Sylos Labini
Grande meridionalista come sapete amico di questo istituto domani a Roma ci saranno i funerali
Credo che dobbiamo rivolgere un saluto alla sua memoria
Va
Allora direi
Direi
Entriamo subito nel vivo della discussione caldo direi questo strano limbo assentire ti prego di
Di rispondere autobus perché in genere si fanno variazioni sul tema vorrei che tu non le facilissima il consigliere RAI se facessi delle variazioni sul tema
Le considererei una sorta di barbari poi se per mancanza di perspicace io non t'abbia fatto le domande che tutti attento alla fine mitici Pietro vorrei dire che sparò intanto risponde a quello che gli uffici perché se no credo che poi il nostro discorso nona quello perché io ritengo necessario sviluppo logico insomma
Sono noioso però insomma
Qualche volta vale la pena di essere allora
Direi questo in cento Queen quasi centocinquant'anni di vita unitaria Enzo Russo Napoli si è accumulata una sterminata stava riparando e letteratura se si esclude la parte diciamo intellettualmente meno nobile quel quale quel così che ha il gusto viscerale della napoletanità una visione di Napoli sopra le righe tutta l'altra parte mi mi sembra realistico dire che converga
Come dire nel nell'affermare che Napoli non è Calcutta
Però una città dell'Occidente debole debole proprio direi in senso tecnico nel senso che così usato dagli economisti drogato di collera le ragioni dei bulli le regioni che fra l'altro è il e il titolo di un libro di compagne alle regioni deboli no
Affermano questi secondo te aperti e qualificabile così in se tu dovessi indicare gli elementi che individuano questa debolezza come metropoli occidentale quale elementi tu indica arresti
Io volevo lui ricordare che a fine anno uscirà un volume della regione
Dedicato ai problemi appunto in generale della Campania
A me mi hanno chiesto di entrare
Un intervento non ben definito sul territorio
Io poi mi sono appassionato argomenti ho precisato una storia bella delle città campane che non esiste
Esistono varie storie infinite storie di Napoli però non c'è una storia delle delle città campana ciò è questo sistema urbano come innato
Che struttura Cha e Kid dinamite ha avuto nel tempo
Ho ripercorso un po'dal dalle dalle origini diciamo il sistema per esempio urbano longobardo il sistema normanno
Come questa cosa si è voluta la grande strategia per esempio nel piano di Federico secondo di cui si ha poca notizie ma io ho potuto ricostruirlo
Pensate che Federico secondo ristruttura due grandi direttrici che vanno da praticamente da capo al Salento
E da Capua fino in Sicilia facendo aragoste una sessantina di Castelli
I cinque fortificate di pazzia con pianificando il territorio l'agricoltura su una cosa straordinari ci sono trecento anni dopo
Don Pedro di Toledo ha il coraggio di fare un intervento a scala territoriale di questa portata perché fortifica tutte le città costiere
E tutti gli itinerari militare gli otto itinerari militari che attraversavano praticamente tutto il Mezzogiorno in veramente la la Campania
Perché appunto c'è questa debolezza diciamo di Napoli
Bisogna vedere all'infinita letteratura sull'argomento un tornante storico però per spiegare
La debolezza della Campania e certamente quello individuale la compagna quando dice che con i Normanni praticamente cioè intorno al mille trenta viene fondata Aversa Aversa è un caposaldo importante perché il primo insediamento di città normanna in Italia
E che succede succede che mentre nello stile lo stesso anno parte nell'era dei comuni nel centro nord nel Nord diciamo più chiaramente
Nella media nel Meridione viene imposto il sistema feudale normanno
Se è uni che nel sud non c'erano e non avevano questa potenza noi guadagniamo la monarchia Colino con i Normanni ma perdiamo la libertà delle città c'è un testo molto importante sulla città di Cattaneo il quale ricorda che nel centro-nord le città non avevano ottanta vitalità come quelle del sud
Quindi c'erano delle potenzialità che vengono per un verso riassunte nella unificazione normanni però per un altro verso vengono indebolite dall'instaurazione del feudo in altri termini c'è una differenza sostanziale tra la città meridionale della città del nord perché perché mentre nel Nord
Fiorisce il COMU fioriscono i comuni fioriscono le le le attività de delle arti liberali le corporazioni tutta una serie di diciamo di li esplode l'epopea della città medievale dallo invece questa cosa non avviene
Perché perché la monarchia appunto normanna e poi veniva non ha questa diciamo predilezione
Per per appoggiare le attività produttive della città preferisce il feudo quindi è una rete di feudi potentissima che invece appunto avviene a scapito della città
Il nel Mezzogiorno in insomma in epoca araba c'è stata soltanto Palermo che abbiamo avuto fino a duecento mila abitanti Napoli è stata sempre la città piccolissime ecco questo vorrei sottolinearle sì no
Non si riesce a spiegare bene la la la funzione di Napoli Napoli nella nel mondo antico non contava assolutamente nulla era una città di letterati di Oshima la città fondamentale la metropoli era capo va capo aveva un collegamento diretto con i porti di Pozzuoli e con Miss Seno e nell'asse fondamentale era era appunto Capua miss Zeno
Pozzuoli
Napoli diciamo
Era un un villaggio se voi vedete nella la piccola città se meneghina Tabula Peutingeriana Napoli assegnate con due con due torrette piccola Intel Pozzuoli diciamo c'ha un una la privazione molto più opportune a due anfiteatri a due teatri
Alcuni bauli lo stadio Napoli non ha mai avuto lo stadio me mai avuto un anfiteatro cuccioli aveva due quindi diciamo che bisogna correggere chiudo su questa questione l'ammissione che ne abbiamo di Napoli per rendere l'antichità
E di Napoli invece oggi ebbe la c'è una fatica enorme a capire che data la immagini che ne abbiamo di città confuciana priva di strutture parassitaria viceversa Napoli in due mila cinquecento anni di storia per Bennett
Diciamo i quattro quinti di questi due mila cinquecento anni è stata la città in equilibrio con l'ambiente fino all'epoca aragonese Navarra cita piccolissima
Dagli Aragonesi in poi è esplosa questa questa dimensione di Napoli che poi diventata preponderante su tutto il territorio
Va bene questo inquadramento store però insomma leonessa per la tua percezione della realtà di Napoli oggi come come né troppo
Quali sono gli elementi che identifica aperte oggi
La debolezza urbana metropolitana di Napoli perché c'è insomma c'è perché c'è una letteratura che la testa io non ti chiedo i parametri scientifici
Gli allarmi richiesti un po'di più al diciannove insomma perché ci sono delle cose che riguardano più l'economia ma tu insomma sei uno studioso vivi qua qual è la tua percezione
Di Napoli insomma metropoli debole povero appunto di qualità urbana o metropolitana che dir si voglia questo Landoni questo mi sembra un punto fondamentale perché se no poi tutto larga vicenza ora
Cioè diciamo che Napoli è la città è implosa Napoli nonostante tutto è una città come dire centri Poeta non c'ha avuto mai un dialogo col territorio allora questa implosione porta una serie di di di di debolezze a catena nel senso che non è riuscita a diventare mai metropoli soltanto con dal punto di vista della massa critica non la possiamo definire metodo ma Napoli è una città tardo antica
Non è una città moderna Napoli non ha avuto la trasformazione delle grandi città Modena perché non c'è stata la rivoluzione industriale
Come diceva Nitti Napoli San un non ha avuto una Borghi sia illuminata
è ideale una borghesia di di di di medici di di di di di non di imprenditori di notai di di giuristi non ha mai avuto una in diciamo una struttura di città moderna quindi sto con la storia diciamo comincia male
Di fronte alla rivoluzione industriale tra il mille settecentosessanta e il mille ottocentotrenta mentre solo in Inghilterra esplode la rivoluzione industriale Napoli non partecipa al nulla di tutto questo
Quando la rivolgendoci alle scende attraverso il Reno il Rodano e la lotta rinuncia per dirla in termini compagnia anni e invade appunto l'Europa Napoli ai margini
A Napoli Dani grandi intellettuali che capiscono da emarginazione degli me del meridione del Sud e vogliono inserirsi europei e io credo che il grande pensiero meridionalista illuminista
E tanto più carico di significato e l'importanza perché il loro percepiscono
La volontà di inserirsi in questo grande disegno ma non c'era non ce la si fa abili manca questo terzo staccato
C'è un L'Abate si Salvi bellissimo libretto durante la rivoluzione che cos'è il Terzo Stato il terzo stante e e la la l'attività produttrice di una nazione e la borghesia imprenditrice
E da noi non c'è mai stata questa borghesia c'è stata borghesia di grandi intellettuali chiamata la filosofia la letteratura ma di a debolezze la borghesia vorrei ricordare il testo di Croce sui doveri della borghesia
La borghesia qui è una borghesia inaffidabile
Parassitaria moralmente Ina moralmente incapace di rischiare
Quei sei dall'atterraggio edema noi non abbiamo avuto un terzo strato quando
Marte Moni era uno scrittore svizzero francese viene a Napoli dopo l'unità d'Italia Luini nota con somma meraviglia gli Annapolis siano solo due classi i letterati e la plebe
Il terzo staccata cioè quello la la la parte produttiva semplicemente non esisteva
Queste quindici Zana una debolezza strutturale Napoli non poteva fare la rivoluzione francese voglio fare vincerlo dalla controrivoluzione guardiano una Vandea generalizzata perché non c'era questa questa spina dorsale capace di realizzata la rivoluzione della modernità Bruno Zevi vicino a Napoli e e non ha mai rischiato non è mai niente scende ma inserite nella nozione alla modernità io ce li chiamavano in città tardo antica
Come ha duramente delle grandissime potenzialità delle quali però la classe politica non si non si accorge
Questa incredibile il punto quindi una struttura urbanistico ambientale e tale insomma da da sola sostanza questa
Va a ridurre la qualità urbana della città insomma questo Singapore ha solo il codice è una città premoderno vuole fare un esempio drammatico per per capire la patologia
Della della città e della sua area metropolitana perché questo c'è un elemento paradigmatico sconvolgendo l'unica gli amici illusorie vedo stasera
Un esempio intimorisce ma possibile mai che succede questi una grande città
Nel novembre nel due mila e tre a dicembre esattamente due anni fa è stato presentato un piano per l'area metropolitana di Napoli un piano di sviluppo
Della provincia di Ina aprì girare da più popolato d'Italia
Questo piano dopo appena due settimane
è stato ritirato con l'escussione
Del segretario provinciale dei DS un piano elaborato in quattro anni
Presentato e ritirato dopo aver assistito alle nostre critiche per due settimane
Poi Natty Gianfranco naturali di nato dice no il piano che abbiamo atteso sbagliato all'area metropolitana di Napoli
Noi non abbiamo ancora un piano ora vi rendete conto che significa come usava una città una città metropolitane con tre milioni e mezzo di abitanti senza a vive senza un piano e come sarà una maggiore una un presidente verrà della Provincia detta Walter un verde a far passare un piano di quel genere
Sapete perché è caduto il piano e l'abbiamo dimostrato in due settimane c'è il piano volevo urbanizzare venticinque mila ettari di suoli agricoli altamente produttive e di pregio paesaggistico
Dice venticinque bilici corretta riguardo Seduction due volte il confine di Napoli
Cioè come è possibile c'è una Regione amministrato dalla sinistra un comune ammise alla sinistra è una provincia amministrata da un verde
Sa questo scempio lingua del quale torna in serie C abeti va a vedere quando e quanti ettari noi vogliamo il verde è stato semplicissimo chiude l'amico Di Gennaro ha messo dentro al computer il dischetto
Delle delle urbanizzazioni Avesani Stendardo berline dischetto di sulle agricolo altamente produttive non l'abbiamo fatto per il verso il bar si che ci siamo trovati cioè sì urbanizzati dice ma venticinque diretto due volti comunica ma noi abbiamo per caso vani vuoti Impregilo abbiamo circa mezzo milione di vari vuoti
Allora diciamo pure vivente il disastro di una città che non riesce a rispondere alle mie domande
Va bene va bene ma
Dalla Madonna farle dopo no o a Biancaneve Senago Cassazione rendono parli sembra essere previsto iscritto guardi lei ha avuto l'invito ha visto che è scritto l'uditorio e quindi dopo lei parlerà allora allora questo degli ultimi quindici anni il dibattito urbanistico Anna funestato palo polarizzato
Io sono un ex addetto stampa e quindi sono abituato a leggere il giornale a fabbricare Dossi questo sei
è stato un polarizzato per il novanta per cento dalla questione Bagnoli
Per facciamo ottantacinque per un dieci per cento dal dal dal centro storico e per un cinque per cento dalla cosiddetta aria resto Aprea Orient
Di aria metropolitana non se ne parlata fa va be'ho detto nella presentazione che invece aveva punte Ima in auge alla ribalta quarant'anni fa
Pensate a compagna che fa la relazione di basi al Comitato regionale per la programmazione economica
Da dicembre mille novecentosessantacinque la questione meridionale aureo libretto uscito nel sessanta terreni agganciando la la la politica della città uscita nel novantasei nel sessantasette era un grande tema sul piano culturale che poi sembrava che si stesse per fui irreale sul piano politico insomma del ricordo per esempio le cose che a un certo punto diceva Clemente che in quegli anni mi pare
Sembrava dovesse diventare sindaco poiché esso guarda la memoria non m'aiuta più non so sempre non sia diventato mezza mi ricordo sempre Clemente democristiana qui non facciamo politica dibattito culturale però sono elementi di fatto
Tremende per esempio aveva ripreso le idee di compagna Enza
Poi dopo il colera del mille ora o infezione Covelli che esso non è stato un vero e proprio come del mille novecentosettantatré questo tema scompare dal dibattito io vi potrei dimostrare col mio dossier giornalistico che ho nel mio studio che le cose sono andate allora ti chiedo a perché secondo te è avvenuto questo andazzo
Perché c'è una classe dirigente pre moderna
Perché il tema era astratto rispetto alle risorse reale disponibili
Quale altro motivo per te perché è importante perché a Napoli Andretta restino fatto che ci dà una risposta è molto chiara a Napoli non si vogliono affrontare i problemi strutturali
Cioè non si ha la forza di cogliere alla radice i problemi della dell'area metropolitana
Cioè sono difficili sono compressi però non si ha nemmeno la volontà di farlo e che cosa succede i politici evitano di scontrarsi con i problemi
Di fondo
E riducono la politica gestione dell'ordinario che è una cosa dove vive sulla quale ci mangiano tutti
E naturalmente non si affrontano le patologie di fondo della della della struttura dell'ALDAI dell'aria metropolia la quale alle metropolitane e priva di spina dorsale cioè
La Camera basilare è una una come dire un conglomerato di case imploso
Assediato dalle periferie di Napoli e a Matera di più assediato da una fascia i comuni intorno a Napoli
Voi sarete era immagini famosissime della corona di spine di di Nitti però ancora in itinere Guanda agli inizi veri di un secolo fa quando c'erano al sei sette mila abitanti ogni ogni comune
Oggi invece sono sessanta settanta mila abitanti
Cioè che in una fase come diceva con bagna Calcutta Ytzhak tanti assedia Napoli Napoli assediata dalle sue periferie ed a questa fascia
Calco utilizzata immaginate di Risano comuni della fascia che assedia Napoli che non hanno più su oli agricoli per per per vivere e non hanno nemmeno suoni
E per realizzare i deficit di attrezzature e servizi poiché è un torrone di case
E non si sa come affrontare nessuno l'ha affrontato perché si si liceale quelli sono compromessi per ora compromessa tutta questa fascia allora il problema perché noi insistiamo
Nel dire chiaramente oggi i problemi della città di Napoli non sono più risolvibile in me all'interno della città
Lei all'interno dell'area metropolitana e questa c'è una grande prospettive che aprì compagna nel sessantasette con l'asse di riequilibrio economico territoriale Roma Caserta Salerno
Che aggancia Napoli appunto a Roma attraverso questo questa questa spina dorsale alla quale agganciare l'area metropolitana di Napoli e e l'unica prospettiva paolina rende si deve si deve realizzare che cose questo sistema integrato dei trasporti tutti si meravigliano che l'amico Cascetta sta facendo finalmente questa questi raccordi tra le varie linee mai vorrei ricordare professore Luigi Cosenza idea a predicare una vita intera per per realizzare questa integrazione delle linee Mario mi rivolse una cosa inventata oggi insalata edizione strepitosa di integrazioni fare un sistema integrato di trasporti
Oggi il problema vero è diventato insolubile
Pensate che il comune di Napoli è urbanizzata per il settantacinque per cento cioè noi abbiamo circa centodiciassette Tarim novecento ettari
No sino undici mila settecento al novecento ettari tutti urbanizzati guerra di case e di Statale
Allora come si fa
A a dare una spina dorsale a questo conglomerato privo di direzione
E di qui la necessità di agganciare nell'aria metropoli ogni acquistasse di riequilibrio Roma Napoli
Salerno che l'unica prospettiva che può avere Napoli per riuscire a come dire a spezzare questa assedio diverse fasce Calcutta Zarate che la soffocano
C'è un sociologo molto la moto non è Luciano Gallino sociologo
Sì industriale non sociologo grosse si fa bene che cos'è il mezzo molto alla moda e dice
Una prospettiva di sviluppo per Napoli oggi come oggi non può essere che fondato sul terziario sul turismo se vi piace di più su un'economia assorto
Ti chiedo realistica
Un'ammissione del genere
è il primo effetto rispondo io ti vorrei dare guida altri dei dati che mica
Che ho ricevuto dalla Svimez dagli amici della Svimez su dati che non erano disponibili grammi alle me li hanno calcolato il per me e per questo convegno quindi io vi ringrazio ringrazio pubblicamente
Il dottor prezioso della Svimez che me li ha forniti che aveva calcolato allora gli ultimi parlo mi dispiace e chiedo scusa
Gli ultimi dati disponibili sono questo vorrei che tu mi ascoltasse anche loro insorti sono allora
Sono dati relativi agli indici di industrializzazione in genere quando si parla di Mezzogiorno questo dato raramente viene citata
Cos'è un indice di industrializzazione
Significa questo il numero di addetti al settore manifatturiero ascolta bene per ogni mille abitanti
Allora i dati sono questi provincia di Napoli trentacinque virgola uno
Provincia di Salerno quarantuno virgola tre
Provincia di Caserta quaranta virgola tre
Quarantuno virgola nove
Sul scusate mi provincia di Benevento sessanta virgola due provincia di Avellino interrompe di soggiorno trentotto virgola otto quindi Napoli al di sotto della media del Mezzogiorno
L'indice di industrializzazione gentili signori del centro nord e centodieci virgola cinque allora ti chiedo con una simile struttura e possibile pensare alla terziarizzazione della nostra città come dice questo sociologo alla modo anch'io sono nettamente contrario a questa appunto a questa in prospettiva turistica per Raboni perché è una delle illusioni pericolose che denunciava Nitti agli inizi del secolo Nitti era drastica dieta cela la la Lala velleitari parlare il Napoli come il grande albergo come museo a cielo aperto come tutte deve deve deve consiglieri dico le pesche perché nemmeno la Svizzera diceva che è un Paese avanzatissima dove ce stanno cose straordinarie cioè riesce a vivere di turismo come dovremmo fare noi a vivere solo di turismo
Queste equivoco è stato micidiale perché quando nel novantatré fece un'intervista Piero Del Piero per Pieroni fece intervista a a Romano Prodi lui per riporta esattamente dissi sì paragoni di di Nitti dell'inizio del secolo diceva
Il tentativo di ridurre il problema odierna terziarizzazione e di una pericolosità straordinaria
Che cos'è che non in l'equivoco Calamo lo sci in cui è caduta la cava si politica napoletana diciamolo chiaramente Hill a Nitti ha il grande merito nel merito storico di averla
Fatta la battaglia per trasformare una metropoli tardo antica pre-industriale in una città industriale lui anche del
Tutte le battaglie Micheli a saltare a questo obiettivo e noi abbiamo vissuto con questa prospettiva per quasi settanta ottant'anni cenacoli stava per diventare una città industriale c'aveva una struttura purtroppo quando c'è stata l'accelerazione della
Postindustriale cioè
Un più sofisticato modello di sviluppo che superava la condizione pale industriale o tardo industriale per una industrializzazione più avanzata
La voli ha pensato che il postindustriale fosse il ritorno il ritorno alle illusioni pericolose di di cui parlava Nitti c'è il ritorno al turismo
Ma addirittura io l'ho visto pochi giorni fa Mascoli della CGIL ha detto ma dove andiamo con questo mito del turismo se Napoli non affronto il pallone della de industrializzazione e si pone la grande prospettiva della trasformabile la transizione dal sistema tardo industriali in quello post industriale noi siamo fregati tutti i guanti
C'è un'unica prospettiva quello di ampliare il campo di ricerca
Della industrializzazione con l'innovazione la competizione ma gravi realizzando questa transizione dal tardo industriale al post-industriale
Queste non l'hanno affatto capita quanta sei chiuso Italsider e cioè l'industria pesante nel novantuno quali sono le idee che sono uscite fuori gli stessi canta che sono tipo e poi cotto sono quelle quelle quelle quelle finte città turistiche Disneyland
Livelli alle cliniche per le tartarughe
Cioè lei cose lette inverosimili perché tutti dovevano andare i farfallato utile l'Olanda Rai dell'ampia
Confondendo la cosa allucinante c'è il tempo libero come la prospettiva di lavoro qua osi Oncins si Richet nella dei nella grande prospettiva del postindustriale o secondi e si si rimane emarginati completamente queste la grande responsabilità
Non aver capito che Nitti aveva fatto questa ha riaperto questa grande prospettiva della città industriale noi avevamo il compito di passare dal tardo industria al post-industriale ed è l'unica prospettiva io sono nettamente contro qualsiasi mitologia del turismo e della e del te e la terziarizzazione
Quindi insomma ci vuole l'industrializzazione ci vuole
Quella più sofisticata quella avanzata questo era e questo è già un problema più completo in ci vuole l'industria un il terziario Nova non basta il tour tuttavia insomma Napoli sembra una città che utilizzi male le sue risorse turistiche
Ti leggo una cosa che ha scritto Luciano Zeppelin Mino
Un libro di trent'anni fa da cui poi aggiungo una cosa più recente dice Zeppilli
Parlando di Napoli insomma e quindi perché dovrebbe essere la sua grande così risorsa turistica parla del centro storico non so se tu hai letto sto libro però ti leggo stuprarla ascoltate perché molto significativo dice virgolette la scoperta
Del Rinascimento Napolitano è difficile sorprendente emozionante i terreni aggettivi non sono stati scelti a caso
Difficile nella ricerca nel corpo degradato dell'antica città tra vicoli case cadenti cortili quasi impenetrabili sotterranei segreti
Alla scoperta di un patrimonio immenso
Ma sconvolto spezzato disperso come in tutta la storia dell'umanità
Rare volte è avvenuto e mai forse nel caso di una città ancora viva che il linguaggio e i risultati di questa faticosissima di circa saranno appunto sorprendenti ed emozionanti tanto che alla fine ci parrà assurda questa autentica diaspora in un mondo che vanta la sua civiltà previsti ne parla di Napoli
Di un simile patrimonio artistico anche quando una chiesa
Un inchiostro una cappella un'opera d'arte sono sopravvissute c'è intorno all'oro una tale atmosfera di abbandono e di desolazione da lasciare sbigottiti
Questo Luciano zeppe indi trent'anni fa a me è accaduto recentemente qualche qualche anno fa insomma abbastanza di recente di fare un incontro casuale con unità li hanno colto che era venuto in visita al a Napoli mi ferma per la strada e per chiedere delle notizie come può capitare a uno che negozi che ha il gusto del giornalismo ci siamo messi un po'a Parma e allora lui mi ha detto
Ho visitato il centro storico
Ho visto cose meravigliose ma sono citando Montale Nacci avrebbero poesia di Montale una delle sue più belle
Ma detto ce sono come un Crocco perduto in mezzo a un polveroso operato questo questo turista colto questo italiano che poi era era un patriota era uno che amava il suo Paese quindi amorevolmente era venuta a Napoli a visitarlo
Ecco di che allora se le cose sono queste tutto il dibattito che c'è stato
In questi anni come ho detto all'inizio sul centro storico ti sembra adeguato tu che sei un urbanista che una scritte io volevo dare un dato che
Per me è impressionante perché per dovere d'ufficio nell'università per quarant'anni abbiamo rilevato tutta la città abbiamo altro per una mostra aggirarle che è l'unica voce liberale dice stanno in Napoli nel Sud
Per poter dire le verità perché poi i politici ignorano come diciamo chiaramente vale la irresponsabili tra i dodici e totale non se ne importa assolutamente nulla
Non vogliono affrontare i problemi strutturali della del riequilibrio della città si limitano a già alla gestione dell'ordinario e quindi praticamente e quella di non rende che rende in termini di voti
Ed i soldi quindi ma è e è una cosa miserevole
Pensati nel centro storico di Napoli non abbiamo praticamente viveva altro prego fiume trecento chiese di queste trecento chiese duecentoventi sono chiuse abbandonate
O spogliate con continuità duecentoventi solo ottanta
Sono in esercizi abbiamo segnato una cosa al cardinale al Comune per non ce ne importa niente di su perché sono considerati i problemi irrisolvibili per cui questo patrimonio va alla malora non si sa ormai Yaki dirlo perché l'abbiamo scritta va bene il cardinale fa finta di niente
Bassolino a baciare l'ampolla dice Angela allora non ci sarà indagato per chi bisognerebbe parlare allora se la situazione eccoci e ripeto
Non abbiamo riletto utili Coly Di Napoli uno per uno abbiamo rivelate te ha un patrimonio di quattro mila disegni
La fatte con gli studenti in vent'anni che tra l'altro non so manco a chi lasciare perché nessuno li vuole perché nazional vuole vuole vuole avere a che fare con questi problemi allora
Uno uno chiarisce come c'è ormai una una passività una non sentono non vedono e non parlano per cui
Diciamo livelli gli episodi di confronto divengono divengono sempre più grandi io a Bevagna e così dalla niente scrivo adottava frase di Sciascia il tipo a futura memoria se la memoria un futuro oppure viviamo in un Paese in cui retoriche falsificazione stanno dietro ogni angolo quindi siamo in una condizione disperata
E poi dispiace pure che la sindaco quando uno dice queste cose avanza una diagonale forzatamente però le cose cambiano speriamo in maniera diresse Orlicí meglio in peggio basse che cambiano così può darsi pure si è precipitato in giù sa cosa esploderà in un modo o nell'altro un patrimonio noi siamo dal cardinale a falsa segnalazione
Cari a ecco a voi le milizie non ce la faccio non posso fare nulla
Trecento chiese duecentoventi sono gli USA abbandonarti dilapidata e con continuità
Quindi ha ragione il settembre da lasciare sbigottiti assoluta senti male loro il piano regolatore approvato secondo te alla necessaria proiezione territoriale
No il Piano regolatore abbiamo detto Saetta sottolineare il piano odore ha una visione municipali Istica non c'è un solo rigo destinato indirizzato verso il territorio né un solo rigo sull'economia
Quindi questa il pianerottolo non abbiamo un un piano per l'area metropolitana
E ora poco fa hanno varato un Piano territoriale regionale
Senza nessuna consulenza agli economisti vorrei ricordare il primo piano editoriale della Campania esaminate si chiama Novak colossi dove c'è il in cioè riferite a due economisti
Il secondo piano quello di tradire tenera economista rende come lo cito ad esempio compagna e bene il piano del sessantotto settanta Acerra
C'era Roberto Pane quindi un un un gruppo di studiosi di primo ordine il terzo piano tentato nel novanta aveva anche tre economisti questo è il primo piano e che nasce senza economisti
Ma l'idea che ha che incredibili trancia può avvenire un piano territoriale poi voi lo vedete lo guardate e hanno frazionato il
Il territorio morali in quarantatré unità
Suddivisione poi aggruppa anche per in nove ambiti però però nessuno sa qual è lo scheletro portante cioè questi tanti pezzi su quale scheletro viene montato nessuno lo riesce al curry
Quindi noi viviamo in questa e
Diciamo la cosa sconvolgente che lacche rosse politica non chiede di affrontare i problemi vuole contenitori disponibili per tutti io bagno ho ho fatto un esempio
Pensate che non esiste un ufficio regionale
Che metta insieme
Tutte le iniziative sul territorio regionali Pasana carte di compatibilità
Per cui non la vogliono manco vedere perché si dimetterà carte le compatibilità dei piani regolatori esistenti quelli mancanti quelli non fatti dei pitta di di tutti gli accordi di programma e c'è una specie di Frankenstein è che non può funzionali in nessun modo non è un organismo e nessuno lo vuole vedere
Ma dico come issate a pianificare sì in uno non sa non ha un quadro unitario
Che faccia capire quali sono le incompatibilità picchi e vengono scelti dei professionisti si fa per dire che non hanno alcuna attitudine a Quistello se fatto pure una classe di di intellettuali io non voglio il mio amico Giancarlo senza che la cui statura è indubitabile gli ha militato nella sinistra improvvisamente lui scompare all'orizzonte e si scelgono le stragi di non hanno nessun manco la centesima parte
Del suo valore l'intellettuale e professionale allora une che cosa deve pensare di questa sinistra al potere
Nel dibattito di quarant'anni fa il termine erano questi Napoli città regione aperta che si apre al territorio decompressione della fascia costiera
Questa filosofia è ancora valida per te è ancora valida e comunque se è ancora valida
Si dovrebbe poi attivare un processo di decompressione quindi così insomma attivare le funzioni di una metropoli regionale sì dovrei chi dovrebbe fare questo
Tu sai che c'è in atto una discussione c'è di questo tipo non è possibile una pianificazione troppo vincolante
Cioè non è possibile una politica per piano si dovrebbe fare solo una politica per Progetti
Così che tengono conto di quelle che sono le esigenze così che si presentano una volta per volta nel corso del tempo
Ecco allora io ti chiedi chi dovrebbe fare sta pianificazione quale tipo di pianificazione opinione guardiamo ricordiamo a all'uditorio che secondo i dati Istat nell'area napoletana su circa un decimo del territorio regionale
Insistono credo insiste il sessanta per cento della popolazione regionale questo è il rapporto ecco poi chiesto è un dato che insorge perché né il piano regolatore urbano nei il piano
Territoriale provinciale né il piano regionale si pongono questi problemi perché al massimo sono dei contenitori neutri tecnocratici l'unica speranza io ne abbia anche l'Europa
Ci coinvolga in queste grandi direttrici transeuropee voi sarete
Chi ci sta questo problema a scala europea di grande importanza e noi siamo interessata dal due corridori transeuropee ENI che sono il corridoio uno Berlino
Verona Firenze Roma Napoli Palermo e l'altro il corridoio otto che Bari
Soffiava Sanna verso Oriente
Se si riesce a realizzare quest'alta velocità tra Napoli e Bari allora noi siamo al punto di congiunzione gli U due grandi corridoi transeuropee quei soci coinvolgerà necessariamente in questa pianificazione pensate che di questi due corridori non se ne parla né nel piano territoriale regionale né del piano
Del PTC da nessuna parte signor hanno semplicemente quindi io dico e noi dobbiamo agganciarci a questa grande pianificazione trans europea per avere una prospettiva di tipo metropolitano
E regionale volevo segnalare un altro un altro negozio saldo due due i grandi inchieste sulle città europee una nel novanta fatta dalla Fondazione Agnelli
Che ma appresa mode a oggetto di studio quarantatré aree metropolitane
Europee
E un'altra nel due mila e quattro dell'Unione Europea che ne ha esaminato settantasette
In ognuna delle classifiche Napoli sarà l'ultima agli ultimi posti una il primo e definita aria senescenza urbana e in crisi economica strutturale
In un'altra in un'altra quella il settantasette sta come Ciao una considerazione Sorbello la massa critica della popolazione però sta agli ultimi posti per innovazione e ricerca e competitività eccetera ora diciamo il ruolo che c'è Annapolis e assolutamente marginale e privo di di di consistenza allora uno che cosa fa sì e consapevole di queste Chiana una serie di studiosi di alto profilo e prepara un una grande strategia per inserire Napoli in questi contesti invece se fra un Piano territoriale regionale dove mancano pure gli economisti allora
Via che c'è cioè soltanto l'ignoranza la incapacità dei politici la la la Blanc non percezione dei problemi oppure una cosa molto più elementare vi e denunciato anche da Nitti
Diceva che il non pensate pensare a queste cose limitante vi i grandi problemi sono insolubili Bernardo quindi noi ci limitiamo a piccoli interventi e diceva Nitti pullulano in qualche in colecisti anarchici va chiuso PC è facile quater cose perlomeno sì non voleva fare lombarda non è facile guai per noi siamo ancora al livello dei qualche così visti
E chi pianifica non si pone nessun problema strutturale tutto e subito appena piccoli e interventi e passavo a capo
Senti Aldo quando di sociologi dello sviluppo di geografie urbane cercano di definire scientificamente
Le funzioni metropolitane parlano di tre cose fa dicono una metropoli deve essere un centro di linguaggi mutuato da il francese che sono quelli che più hanno studiato queste che ho che cercherò di tradurlo va meglio
In via cioè sono non a me lo deve essere centro di decisione forse in Italia dove del centro direzionale noi detto meglio no
Poi deve essere i freddi dicono al Centro de de con sepsi once quel brutto il di concezione ce ne vogliono dire diceva il centro di ricerca alta formazione centro di progettazione e terzo deve essere un centro di servizi Ranieri
Queste in sono sono le grandi funzioni metropolitane
Allora Napoli tutti dicono sia e dei industrializzata negli ultimi trent'anni perché ha perso l'Italsider e anche altre industrie abbiamo visto come il basso vindice di industrializzazione
Però le cronache per esempio dicono che c'è una certa ricevi circa ogni tanti Hans si sente dire che Napoli non so per esempio restauro della biologia affatto le scoperte eccetera a cinque università eccetto allora ti chiedo
Dal punto di vista è più della secondo punto della città deve Della con sepsi Onno come dicono i francesi a che punto è nato si allena in tutto sei un professore universitario insorge stai qua vivi il in queste che impressione Ali Napoli veramente
Ti sembra professore ma nel capo come all'università università secondo me molto in crisi tant'è che io penso che ecco un centro di eccellenza e dove siamo qua noi questo è un centro di eccellenza di ricerca culturale
Come quei storie per esempio ad altri centri di eccellenza esistano
Però il il problema è che sono tenuti come dire ai margini perché quando la cultura diventa critica rispetto al potere per dire delle verità viene immediatamente in capo trovate e messa da parte queste e era cosa micidiali suicida per il cui le potenzialità sono straordinarie
Chi vede l'annuario
Vede il degli istituti a rischio fino al già avvisati ci saranno in tutto il mondo che è passata per queste stanze dal più centri di eccellenza di questa e sapore ristrettezze economiche in cui viene viene tenuto all'istituto
L'università l'Università dov'è che spopolata
Diciamolo chiaramente vedermi amico bene assai un luminare della del del delle scienze idrauliche e che risale inciso per Bagnoli dirle se fatti quella mostruosità del porto canale
Che è una stupidaggine perché i porti canalizzata Novalis orale Silvio somala non salva Oporto cara allora converrà assai con Mariotto abbiano dimostrate che se queste scempi Iachini per fare uno scavo
Per fare uno scavo in una zona innaturale passano porta artificiale Guanda a cinquecento metri ce sta un porto naturale da due mila anni che ha purché non si in sabbia la Maiolo noi facciamo alla fatica per andare a a a farlo porta artificiale quando io criticai col sulla stampa la la la la la Jervolino e mi chiamò ci penserò ma lei ci mette in imbarazzo e qua noi mi faccia capire Masoala portato allegato fatto capire le cose come si Traversi eccetera
A Madrid e mi dice io io non non saudita meno mi fanno sapere niente più presentano progetti carte allineamenti questa condizione cioè
E poi si irritano pure se uno dice guarda che qua che qua la verità è un'altra allora diciamo che
Io credo che siamo in una condizione che come di una resistenza
Di fronte a una indifferenza generalizzata
Se volevo ricordare all'azione che fa Lello Raimondi con il Comitato difese ecologiche dei magistrati alla generazione straordinari documentando tutto il ciclo dei rifiuti i limiti tutte le patologie la comunità europea
Ai sa da sentire ora è partito un azione per vedere quali sono le illegittimità l'illegalità
Allora i centri di eccellenza sono quelli interi incarnati da grandi personaggi che c'hanno una tempra morale e una intelligenza tale da resistere all'oscurantista in cui sia anziana condizione
Se Hood Ali di neon feudalesimo allo lì il problema
Che la ostilità verso chi parla emendate
Diciamo micidiale allora diciamo noi abbiamo un solo dovere quello di dire le cose come stanno poi le cose diciamo succederà quello che succederà
E saranno sempre le minoranze che si assumono la responsabilità di queste cose io non volevo fare in vitro gli ho detto pure D'Amico Giancarlo Di Valerio ma la la la Regione fa questo volume di ottocento pagine in cui io abbozzata questa storia delle città campane però si dovrebbe pure diciamo fare un incontro immediatamente dopo mettere insieme discorsi tutti i guanti e fare un volume di proposte noi già tentammo nel novantaquattro di fare un volume Progetto per Napoli metropoli europee che con la introduzione di Bruno Zevi la prefazione di di altre persone
Però poi si è fermata abbiamo sì noi abbiamo questa occasione c'è un gruppo di studio con Gerardo con Bellassai può tutti coloro che pensano di dare un contributo è una farsa fa una proposta concreta perché le idee ormai sono chiarissime c'abbiamo anche il coraggio di dirle quindi praticamente può essere un un un modo sembrerebbe per porre idee alternative bada bene che lavora tendono a ignorare le cose però i testi rimangono tra cinquant'anni qualcuno che si vi era la briga di andare a vedere carcerarie ma c'era qualcuno
Che aveva proposto idee che poi non sono state realizzate io credo che questa cioè è una chance molto importante e badate bene non è che le idee non hanno una forza deve avere la forza del fondo però quando abbiamo iniziato con il Movimento federativo radicale nel nel cervello negli anni ottanta una lotta contro dottore in micidiali Progetti
Massicci urbanizzazione Lario orientale trecentocinquantacinque fabbricati da fare e l'ha violentata massicce urbanizzazione Lario occidentale centocinquanta fabbricati da fare sulla piana di Bagnoli
Sventa lamento del centro storico con due parallele una via Roma e che subentrava tutti quartiere è un'altra avvia abbia furia che distruggeva un patrimonio
Dicendo no narra ed è è abbiamo pagato di persona tutto Assago però oggi noi sappiamo che perlomeno il centro storico non si può violare
Palazzo Marigliano la trattazione di di d'avanguardia
Il gruppo il momento federativo
Radicali il gruppo di nel comitato
Se sei un oggi i magistrati cioè Italia Nostra ora si sanno delle cose non ci può fare la massicce operazioni a oriente
Questi tre progetti parrebbe nessuno esplicito portavano la firma gli accademici di sinistra mai avanzato qualcuno di destra
La cosa paradossale che quando negli anni ottanta sia realizzare questo consociativismo gigantesco
Hill ad essa non poteva più presentare i progetti facile presa dalla sinistra
I primi progetti più micidiali per la città queste erede dei massicci ibridazione a Oriente Occidente lo sapete portano la firma di di autorevoli personaggi della sinistra allora voi vi rendete Condi in che situazione
Sì sì sì sì sta
La debolezza devo sistema urbano nel Mezzogiorno e quindi nella campagna in quanto regione del Mezzogiorno del di duetti fino città che sono poco città nel senso che non assolvono tutte le funzioni non ce l'ha la rileggiamo unità e poi di un altro tipo e come sistema cioè non costituiscono un'armatura urbana capaci di avere quella che gli geografi urbani chiamano potere di poter di polarizzazione cioè sei padane
Vogliono fare il mito rafforzando quello che già c'è noi dovremmo rafforzare classe Napoli Roma
Dovremmo andare anche giù verso Salerno dopo sostegno dopo Salerno dovremmo prendere la Basentana per penetrare ancora all'interno
Servizi lascia Salerno per arrivare così a incontrare un altri soci sono grandi smagliature territoriali chi lascia Salerno per trovare un altra città ce ne vuole e che quindi un cambiamento del genere
è una pianificazione da affidare alle Regioni con quale strumento quello della Conferenza delle Regioni fra dieci giorni si riuniscono a Reggio Calabria o invece ci vuole
Che sino a diverso un diverso rapporto tra tra Regioni e Stato centrale quindi qui poi entra entriamo nella discussione sul federalismo
Cioè per fare una pianificazione del genere capace di modernizzare per rafforzare il sistema urbano meridionale
Però per bilanciare l'altra per il sistema dell'altra premi per controbilanciare il sistema dell'altra parte del Paese chi è che deve far la pianificazione sì cioè il federalismo spinto per esempio così
Sotto questo aspetto diventa lo strumento adatto tieni presente ti faccio sta domanda anche perché non lo sapevo ma insomma va detto nei giorni scorsi un intellettuale della statura di Giuseppe Galasso in un'intervista sul Mattino ha detto che lui non teme il federalismo lavorai Letta insomma
Perché allora non temiamo il federalismo ma riusciremo mai a fare una pianificazione del genere che rafforzi il sistema urbana il sistema urbano nel Mezzogiorno
Io volevo ricordare secondo via Cassinis non fa no no no no io dico io dico una cosa sola io credo fermamente quando ho detto prima
Che l'Europa ci può aiutare perché sia aspetti ama i politici locali queste per non ci serve proprio ci può darle equilibrati no siamo il ricovero che quando io dico questo
Quando all'Europa
Porta avanti questo corridoio plurimodale Berlino Napoli Palermo
E quando c'è in prospettiva come salto con il corridoio otto Napoli-Bari
La donna eccetera questo significa che noi dobbiamo ristrutturare queste grandi direttrici i territori attraversati da questi grandi corridoi possono essere rivitalizzato il piano che è strategico gli fece fare
Federico secondo era un piano un piano di grandi infrastrutturazioni che sconvolgere il territorio Luís pianificò Dakar da da da Capua fino al Salento
Pianificò dalla dalla data tua fino alla alla Sicilia cioè in sostanza l'impresa e la direttrice della via Appiah che puntava Yllana fino a Bari e poi giù poteva via Popilia da da piada da Capua
Fino alla Sicilia energetici e dei sistemi delle armature urbani unificanti ristrutturata interne De Giorgi chi dovranno Mandolossa lordo dovrebbe fare un una conferenza interregionale
Perché Basso Lina pure tentando di fare un dialogo con le altre regioni è fare dei master Pavan a scala territoriale capaci di proporre queste cose
Con con degli amici radicali abbiamo Atanasili trasmissioni su Radio Radicale su questi su questo punto
E voglio darvi un dato che secondo me impressionante
E che che cambia la fisionomia della stessi dei e gli stessi obiettivi della pianificazione nel mille novecento euro quarantacinque in Italia esistevano trentacinque milioni di danni residenziale
Oggi voi sapete quali ce ne sta Cesano centoventi milioni di danni cioè negli ultimi ottant'anni sono stati costruiti più di ottanta milioni di vani
C'è chi nella stragrande maggioranza e spazzatura edilizia allora Loyola siamo supera urbanizzati
Mentre nel quarantacinque avevamo trentacinque mila e i rami e quarantacinque milioni di abitanti ma abbiamo quindi non riuscivamo nemmeno alzare un variabilità ora abbiamo due vani per abitante
Ritardi e se ora urbanizzata abbia ci possiamo permettere il lusso di mandare al macero buona parte della spazzatura edilizia costruita ma Lennon antisismica
Vi voglio far annotare che la prima e le prime leggi anti sismiche sono il settanta
Allora noi abbiamo tutta l'edilizia posto bellica priva di qualità e non antisismica che può essere mandata al macero può essere distrutta e rifatta integralmente con grande con grande interesse per la collettività qua io ho fatto un manifesto per la rottamazione questa spazzatura edilizia postbellica priva di qualità
Che ha suscitato interesse di Veltroni Decia chiamata la rivista L'architettura cronache insomma a lei piace interessata manda a dire questo ma questo manifesto abbiamo un un dialogo Luís sta applicando questo criterio la rottamazione a Roma a Giustiniano Imperatore
A dare il permesso di abbattere di ricostruire la certezza a un gruppo di di Dino notevole dica senza nessun onere per il Comune
Io sono il comune titolo deve potenzialità tu abbatte e ricostruisce Emily fai un contenesse urbana completamente non senza oneri per il Comune a costo zero allora e che non possiamo fare la stessa cosa equivale a ridurre
Non basta rientro perché lo fanno i privati dopo dopo dopo dopo interverrà abbia pazienza dopo nel non ho ancora sarebbe e in altri la carità Rutelli abbiamo fatto con la Confapi una conferenza alla alla a Todi Luís seriosa l'interesse ad Avetrana sedici andiamo avanti io vi garantisco una sponda per i DS
A Radio Radicale giusta Ceroni cambiato varie trasmissione
Su questo grande tema della questione urbana va be'assenti Aldo ultima domanda e poi apriamo il dibattito si faccia ammalare gli amici ultima domanda e questo indagine di Legambiente
Dalla quale risulta che Napoli e la Campania sono il territorio nazionale con la maggiore intensità di speculazione edilizia loro due domande
Questo che significa che da noi insomma
E così selvaggia la speculazione da compromettere ogni disegno insomma programmato di sviluppo
E poi per arginare se non per debellare questo questo mostro che è una speculazione edilizia cosa bisognerebbe fare insomma
Gli strumenti legislativi che ci sono ti sembrano adeguati bisognerebbe crearne di nuovi risponde ma queste due cose e poi chiudiamo di Zalone chiare ad altre battaglie DTP in ordine contro l'abusivismo
L'abusivismo e tolleranza dalla politica non avendo perché senza la senza la tolleranza e lavori di abusi non ci potrebbe essere quindi sono fenomeni
Secondo me che sanno anche il fine non meno grave da compromettere ogni disegno di pianisti certamente io ho detto prima che che Sensi su una mappa del territorio campano noi mettiamo
Tutti i piani regolatori che sono in conflitto tra di loro tutti i Pit che pure loro perché cadono a pioggia sul territorio
Qual è l'abusivismo le abbiamo un orrore
C'è abbiamo un un un insieme
Chi è che che e privo di forma privo di di di struttura e ed è un saccheggio del territorio allora su un'azione i parallele la regia la Regione la Provincia i Comuni dovrebbero apparire i piani regolatori
Inseriti in un tali da disegnare interiore e poi c'è un'azione repressiva da un certo dal bar non certo punto di vista incentivante dall'altro cessi si fa una politica oggi si può affrontare la questione del bene attraverso due strategia una strategia di incentivi alla conservazione del patrimonio storico
E e del paesaggio e una palla politiche di incentivi alla rottamazione dell'edilizia postbellica priva di qualità e non antisismica questi due politiche possono possono permettere di rifare di affrontare la questione
La questione urbana il diritto alla città di cui parlava il sessantotto alle fare oggi è possibile realizzarlo ed è possibile anche a realizzare il diritto all'ecologia che nel frattempo e diventato preponderante
Allora signori sono le sette meno cinque abbiamo credo abbondante mezz'ora per discutere per chi vuole parlare mi dica il nome perché così regoliamo un po'bene assai ben assai poi
A quell'ora in Umbria
Giancarlo Cosenza
Il signor Lerna
Sofferenza poi
Ditemi nomi
Poi
Sia
Il signor
Come
Perché chi altro
Coppola
Nessun altro
Allora uno due tre quattro siete in sé
Cinque minuti ciascuno arriviamo trentacinque minuti
Poi ci dovrebbe essere una risposta D'Alema esposta finendo di Perego DSR come dire nel tema non fate variazione perché insomma
Andrebbe a scapito del nostro discorso dite cose essenziali
Quindi un esercizio in esame di sottoposto ad un esercizio di stile
Allora
Seguendo le norme che sono state poc'anzi espressamente io vorrei innanzitutto diciamo prendere atto tutti di un di un attività che è stata svolta
Da un certo numero di benpensanti
E cioè mi riferisco al masterplan né che fu presentato nell'hotel Lecce signorina all'Hotel nel centro di un certo numero di mesi fa
Direi settimane fa ecco tanto mi sembra quel settimanale
E questa presentazione
Fuoco era naturalmente un'équipe in cui c'erano gli economisti c'erano parecchie persone che tengono a cuore la urbanistica del territorio
Io non sono un urbanista quindi parlo da Esterni ma devo dire che in questo masterplan si intravedevano molte di quelle cose dette Dardo poco fa
Ma tutto questo che sembrava S diciamo all'attenzione anche di qualche politico di qualche politica cadde subito un paio di Giobbe dopo ti diciamo la presentazione di questo ma se tanti canti completamente nel dimenticatoio
E che Dini Ivo Dini si possono rapidamente immaginare perché naturalmente questo masterplan
E completamente una creatura dimessa da tutto quello che è stato costruito recentemente sul piano aveva raggiunto sui piani diciamo di cui è stato detto prima
è una questione di principio è una questione di di sapere fare il proprio mestiere le proprie competenze cioè di è una questione di competenza purtroppo è questo il condivido quello che dice altro
E non ci sono più le competenze cioè queste persone che pianificano il nostro territorio no mando le competenze per far e insomma è il motivo e uno e uno solo c'è probabile questa è la verità allora ci sarebbe bisogno secondo secondo me al secondo anche un gruppo di persone benpensanti di sostituire completamente quella quelle numero di persone che non sanno fare il loro mestiere e sostituirli con altri che lo sanno fare
Quindi la proposta che viene secondo me da questa discussione da queste da questa riunione che io mi auguro posso proseguire anche nel seguito e quella di
Aprire gli occhi di fare la pubblicità
Che non c'è stata
Su questo problema del masterplan
Cioè esiste un masterplan esistono tutte le premesse per fare una cosa fatta per bene esistono le competenze esistevano tante cose che si possono utilizzate
Perché non farlo sono perché non Fabio
Mi fermo qua
Solo solo Calvino
Una cosa su cui non sono perfettamente d'accordo con con l'amico Dolores e quello del del tu al turismo
Del turismo Anna voleva
Perché mitici quando parlava però parlava all'inizio del secolo per quando del secolo scorso quando il turismo era un'attività di elettore quando non esisteva il trasporto aereo quando non c'è una massa di persone che si trasferivano da una
Da un paese all'altro
Per cui per
La non va dimenticato che attualmente il turismo rappresentano per noi per il nostro Paese centodieci per cento del PIL
E per giunta anche se il turismo e il declino delle per certi per il turismo e il nostro Paese è stato superato lo da da altri paesi per certe voci rimanere invece fortissimo il turismo così detto culturale fertile quello delle città d'arte e certamente Napoli è una una città d'arte per tutte le ragioni e le che egregiamente esposto del il professor auto Loris Rossi voleva però brevemente
Riferire di un'esperienza che che perché si è fatta di cassazione che faccia amica in Cassazione per stando al sedici dalla cassazione un po'un osservatorio e al è una banalità però c'è anche del bello perché arrivano ricorso da tutte le parti d'Italia
O la mia sezione si occupa fra l'altro però in molte altre cose da si occupa anche dell'uva tutela dei marchi reti
Del marchio di dei reati si potrà in altri termini più volte è successo che sceglie ci siamo dovuti occupare del luogo in cui erano fabbricati di i prodotti no per cui diceva digipak questo prodotto non è stato fabbricato era in Italia è stato fabbricato altrove ma come me
Riporta la dicitura made in Italy puntualmente si andava a vedere che quel che di made in Italy Sharia soltanto il design'cioè che cosa che cosa accade che cosa accade che cosa accade sempre più frequentemente che
I prodotti vengono concepiti vengono appunto recano il vecchio design'italiani
Il design avrebbe che viene concepito magari non Bar via e-mail in Emilia Romagna o ma poi vengono fabbricate era nell'Est europeo
Per cui vero e abbiamo notato che c'era tutto un flusso di notizie di committenze
O anche addirittura di comunità di unità produttive che dalla Lombardia o anche dall'Emilia Romagna o hanno o comunque dall'Italia centro-settentrionale si disloca avevano nell'Est nell'Est europeo
O
Ma cosa la cosa ci ha spiacevolmente
Ci ha spedito spiacevolmente sorpreso ripreso perché significava che
Le risorse del centro del centro nord venivano impiegate venivano collocate parate che farò Mater la delocalizzazione di cui oggi tanto si parla se se ne parla con riferimento alla Cina è un fenomeno che che che ha avuto inizio ero proprio l'alcova caduto dalla cortina di ferro quando c'è stata la possibilità di investire nel nell'Est europeo perché si investe vero in ordine Slovenia si investe slovene perché i costi di produzione sono di gran lunga inferiore
O questo significherà che e quegli investimenti che magari se sarebbero potuti fare dell'Italia meridionale vengono invece le fatti altrove comma idiozia e questo ci faceva andare veramente in bestia
Perché se se fossero stati attratti quegli investimenti nell'Italia meridionale
Il fisco ci avrebbe guadagnato cioè ci sarebbe stato un introito fiscale da queste da queste attività ove localizzate nell'Italia meridionale la conseguenza è stata che il PIL dei delle nostre regioni
Delle regioni dell'Italia meridionale è stato presto superato dal Pirlo della Slovenia ma comincia un pilota più elevato rispetto a quello tondo delle campane da Padova Puglia dell'amore da organi perché perché i costi di produzione di erano
Erano inferiori per cui però il l'Italia meridionale non era competitiva rispetto a questi altri Paesi
Il problema è dunque quello di far diventare l'Italia meridionale e competitivo
O cosa che si operi che cosa che si ottiene Abba abbattendo i costi di produzione malati o giocando lo sui minimi Samaria salariale e questo è stato scartato
Già da un diciamo da oltre quattro anni a questa a questa parte quando si è parlato di ripristino dei miei dei minimi salariali ho quasi concluso
E
Si potrebbe si potrebbe però però otteneva lo stesso risultato cioè far diventare il nostro avvolta nella nostra l'Italia meridionale competitiva a trabattello la fiscalità
Se se si riduce la fisserà la fiscalità la così detta fiscalità di vantaggio se si introduce una fiscalità per ridotta differenziata per tutta l'Italia meridionale
Quegli investimenti quelle risorse da quelle unità produttiva del quelle committenze che oggi vengono dirottate verso l'esterno per verrebbero collocate nell'Italia meridionale e ho davvero concluso nove in questa maniera
Individuiamo strumentale perché non noi scegliamo tra una tra una constatazione di una situazione penosa e l'obiettivo che è quello della industrializzazione
Però si tratta di individuare il modo perché una una situazione lo posso posso a risollevarsi che
E si solleva attraverso quella fiscalità di vantaggio che paradossalmente è stata rivendicata pur
Dagli dai sindacati e dalla Confindustria ma non accettata lo davano ceto politico
Perché il ceto politico dall'automatismo della fiscalità di vantaggio viene tagliato fuori il ceto politico ha bisogno di finanziamenti da amministrare altrimenti finisce di essere uscendo fuori grazie
Forse
Ma io sono interessato alla vostra discussione
Sia nelle domande sia nelle
Riflessioni successive credo che bisognerà trovare però un momento in cui la concretezza possa essere con punto di riferimento concreto sulla nostra azione
Sull'azione di tutti dei tanti in questo senso io credo che sia opportuno quello che accennava poi il professore Rossi successivamente che cosa fare come intervenire e dava una proposta mi sembra importante questo ci sono stati tre momenti io Quaglio riprendere soltanto questo per porre il problema secondo me centrale
Tre momenti per Napoli interessanti
Il dopo terremoti poco verrà quando si è fatto uno sforzo enorme in quelle condizioni
Per un piano regolatore sbagliato giusto che sia ma un piano regolatore che aveva una prospettiva e sul quale si sono realizzati anche gli elementi fondamentali che erano la posizione delle industrie e l'edilizia abitativa c'è stato poi un momento eccezionale di cui voi avete parlato
Novacco Rossi Doria hanno posto un problema di programmazione per la Campania
Sono stati affossati quasi immediatamente ma c'era la cultura questo è un secondo momento che Napoli ha avuto e che ha ritenuto di voler perdere perché la classe politica aveva interesse che la programmazione era quella di non avere programmazione un terzo momento è stato il dopo terremoto con una massa di danaro disponibile
Qui c'è stato il fallimento centrale della cultura napoletana di quella cultura che si è impegnata a operare un intervento quotidiano parassita con l'edilizia fallimentare che è stata realizzata e che perfino rispetto a questa prorettore prefabbricazione ha ritenuto di non tener conto dell'industria come motore per un'attività di quella dimensione i cento mila vani
Quindi io ritengo che ci sia un elemento centrale lo avete posto
Che è quello della programmazione
Una la programmazione le scelte di politica economica la capacità di individuare anche un modello di sviluppo sono la premessa alla pianificazione quando noi abbiamo la pianificazione senza tutto ciò
Noi abbiamo il fallimento scientifico affrontato anche a livello delle strutture che oggi si occupano di e pianificazione quando la perfino una legge urbanistica diventando un in in capace di affrontare problemi di programma ma soltanto affidata nemmeno a alla mancanza di economisti ma a degli avvocati
Che sono estranei alla cultura che essi dovevano esprimere quanto anche quando facevano anche quando devono fare una legge urbanistica questo è un elemento grave
è un elemento gravissimo perché noi siamo passati prima per l'agricoltura come punto di riferimento nella storia dell'uomo poi abbiamo pur creduto nell'industria abbiamo fallito nella industrializzazione
In territori molto ampia abbiamo oggi ripreso il di corto del turismo come agricoltura anche e come cultura che evidentemente non ha la forza di poter sostenere un un atto una trasformazione detto questo
Voglio concludere io credo che c'è una responsabilità di una classe dirigente
Questo è un discorso politico dobbiamo dirlo e se una classe dirigente oggi e di sinistra io uomo di sinistra dico è una responsabilità di questa classe dirigente che non è soltanto politica è una classe dirigente che ha alle spalle una economia
E estremamente consolidata che va in una direzione diversa allora che fare io finisco finisca
Io credo che ci sia la necessità perché noi non abbiamo il diritto di essere sconfitti perché su questa strada come lo siamo tuttora dopo perderemo progressivamente io credo che noi dobbiamo costituire un momento di aggregazione orizzontale
Fra le persone che non sono compromesse perché ce ne sono abbastanza di profili di personaggi compromessi che non sono compromessi e che possono realizzare un tessuto di orizzontale ecco orizzontale lo dobbiamo arrivare al vertice di una regione o di una provincia o di un comune per avere l'incarico per del decidere alcune cose anche all'interno dei partiti politici che in gran parte sono scomparsi nella loro forza efficace
Ma avere un gruppo di lavoro un gruppo che abbia la fiducia in se stesso che possa continuare il gruppo dove abbiamo nella storia della cultura il Gruppo sessantatré ci sono ci sono tante stop nelle nelle arti figurative anche nella storia nella polemica
Noi dovremmo poter o essere il gruppo del due mila e sei cioè qualcosa che ci trova insieme nella possibilità di lavorare con punti di riferimento alti e batterci non abbiamo diritto di essere sconfitti questo credo
Albano sino familiare all'esterno ma io vorrei essere estremamente veloce
Abbiamo fatto un'analisi delle colpe
Non parliamo più per cortesia delle colpe della borghesia siamo di essere pragmatici scusate di un una cosa personale
Quando son stato vicepresidente nazionale della piccola industria di Confindustria partecipata tantissimi convegni nel Nord
Ho visto in quel convegno un pragmatismo reale allora décolleté lo sappiamo decisione cioè cerchiamo di essere concreti
Questo dibattito che si è fatto oggi è stato estremamente interessante stime degli interventi visione succeduti però io credo che non dobbiamo finire qui
Non se lo sanno dobbiamo dire se noi continuiamo questi discorsi e siamo ritirare fuori qualche documento in un momento particolare siamo alla vigilia di elezioni
Nel Nord dicono che i politici sono al servizio dei cittadini e specialmente gli imprenditori qua esattamente il contrario
Se no non smettiamo questo non riusciamo a chiudere il cerchio allora che cosa dobbiamo fare continuiamo questo discorso cercavo di fare delle proposte concrete
Reali piano regolatore non c'erano se voi pensate vi faccio solo abbiamo avuto sfida nostro Rotary l'amministratore delegato che ha realizzato la mira alla Fiera Milano due
Trenta mesi
Due mila operai
La data di inizio ed è stata stabilita la data del termine
Hanno fino ad ora hanno messo sul cantiere sui cantieri
Lo sportello di sindacati in modo che nessuno poteva
Sul cantiere hanno messo gli uffici
Del tutti gli uffici delle detenute nel comune la commissione che doveva approvare i progetti era costituita anche a da persone sì come andava su due comuni dai tecnici che facevano parte delle commissioni edilizie in modo che nel momento che si approvato
E si è fatto tutto
Una delle cose dice non vengono a Napoli eccetera a parte la delinquenza parte diciamo la
Preoccupazione di esserlo aspettano a procuratore come industriali pur di
La criminalità forti disincentivi
Sì ne sono Martina
Appello per sorpreso sì senz'altro chi lavora sul territorio vennero del e la rosa che strana che sanno esattamente le ha fatto un contratto di cento lire lei c'ha i primi pagamenti ce l'avete quindi hanno ci deve dare l'x per cento se noi poi ci sono stati casi vi sono uno di quelli che se si ribella eccetera praterie presente che poi cosa succede misure da un po'di tempo in più
Cosa succede
Le fa la la denuncia il cantiere viene presidiato
I lavori si fermano
Gli operai non vengono pagati
Ne siamo veramente in un vicolo cieco
Cioè non riusciamo a uscirne fuori
La burocrazia di parla uno che se noi telefoniamo a un comune per legare a un comune dalla Toscana che sale in su ma anche dal Lazio si telefona cooperative di chiarimenti dall'altra parte si di spot sì un attimo non c'è funzionari però se lei mi nel telefono la faccia chiamare
Gambe veniamo chiamati in interurbana cosa avete bisogno sì le mandiamo non tutta possiamo andando eventualmente dia interprete del sì si danno telefoniamo a un comune della Puglia a un comune della Camera non c'è quante non lo sappiamo ha richiamato poligamia manco sì dovete mandare una persona fa perché né per telefono non possiamo dare l'uso queste e la nostra realtà
Allora che cosa dobbiamo fare ecco se in questa sala vi sono persone episodio responsabile
Se non partiamo con delle proposte le portiamo avanti e diciamo ai cittadini che dovranno votare Signore noi diciamo ai politici che devono fare questo ma può essere ma che non ha la zona orientale riusciamo ancora partire
Ma può essere ma che noi abbiamo fatto a Milano in trenta mesi abbia e dove è stata fatta la Fiera di Milano e c'era una raffineria
Con una superficie pari a quelle di Bagnoli hanno fatto tu in trenta mesi compresa la bonifica Pelosi oltre dieci anni e tu lo sai meglio di me ma è possibile andare avanti così ma le orecchie signori
Se è vero che sono i cittadini che dicono che che nominò che leggono i politici beh a quando la cultura non è nostro allora mentre la borghesia in un certo qual modo se vogliamo capire
Sì difesa peccati dalla preoccupazione di uscire allo scoperto di perdere quello che loro avevano Vanoli fisico successivamente cioè semmai gli intellettuali
La cultura ci siamo solo parlati addosso
Continuano a parlarci addosso
Da industriale
Carente
Mica vorrà leggere
Il ricco di dei piccoli appunto altrove anche lei cinque sei non sono un'industria sono un cittadino comune anzi mi dispiace che non è vendetta del soggiorno perché sono un funzionario del Banco di Napoli intenzione con quarant'anni di trenta novembre voglio dire cioè il giorno cinque
Istituto banche ordinanze una
Di origine ebraica unica in Italia targata del precedente Lodo Alfano più partecipazione nella banca dove ottiene che
Proprio ordinato adeguandolo ai maggiori svolgeva richiamare alcuni appunti che ho preso da un economista proprio sul Mattino riguardo al prendere al riciclo cioè il federalismo dal campanile all'ultimo posto con tre mila duecentottanta euro pro-capite differenze della Valle d'Aosta che è ottima così per tredici mila
Adesso perché la campagna e all'ultimo posto tra parentesi bene non è che sia meglio adesso appena appena aveva compromesso al diciannovesimo posto insolvente
La gamba sa bene la gamba destra ventesimo posto
Perché io perché dovrebbero essere cinque il secondo questa questa indagine fratturativi prima perché la Campania è una Regione ordinaria come di altre quattordici a differenza di quel cinque a statuto speciale
Se voglio perché la Campania è la regione più giovane di tutte quindi la spesa pubblica che a più alto per gli anziani per i pensionati come me assistenza sanitaria facciamoci gli scongiuri
Terzo in Campania da sempre poco lavoro regolare quindi pensioni più modeste è il ritardo rispetto al Nord che è piena di pensionati
Pensionati non meno di sessant'anni famosi ed è famoso per le pensioni i prepensionamenti quarto la Campania molto popoloso è seconda solo alla Lombardia
Quindi è un colosso da diluire con una spesa di rappresentanza ma già un po'infatti se tenete presente che tra i cinque prefetti delle province della regione Campania
Per sei milioni di residenze abbiamo una differenza per esempio Deva dei Comuni con quattro prefetti però per un milione e mezzo di abitanti
E quindi a negli anni esaminate dal mille novecentonovantasei al due mila e tre perché queste questa spedizione dimenticato di dirlo
Che va fatta sono i calcoli e della ragioneria generale dove dove va alla spesa pubblica dal mille novecentonovantasei al due mila tre
Negli anni esaminati appunto dal mille novecentonovantasei al due mila tredici sono state MG pone agevolato ad azioni per i comuni sotto i cinque mila abitanti
E questi sono migliaia in Lombardia in Piemonte sono solo alcune decine in Campania in Puglia come diceva il professore prima i fratelli questa arroccamento interna Gittardi
Che cosa fare
Sempre secondo quest'indagine pregi ponendo in viale dell'ottava sommerso la criminalità certamente bisogna con Vanna bisogna combattere pure
è un piano adeguato al sommerso perché buona fetta dell'economia si nasconde agli occhi della pubblica amministrazione e quindi meno insomma
Secondo un piano di lotta agli sprechi ma cattiva spese non permette richiesto di acque di Brini finanziamenti pubblici io sono di sinistra per altri una strada contentissima sono sempre state communis su internet
Però sono contentissima degli emendamenti che ha fatto questo governo proprio contro gli eventuali aumenti vede il vero presso del leader del dell'IRAP cioè per i cittadini e per le industrie
Perché praticamente leggeva sul mattine semantica che nientemeno questa mancato aumento prevederà un un una cifra in meno ad a bellezza di duecento quarantanove duecentosessantanove milioni di euro in meno di entrate
Cioè siamo il semidio uno in gamba Mina
E se questi soldi Shadid esse fanno i cittadini Malavolti saremmo tutti miliardari
Sì
Quindi poi ridiscutere le regole sul federalismo fiscale rimettendo in discussione i privilegi di quella seduta speciale
Congelare gli aumenti previsti per il due mila e sei subì addizionali come dicevo prima il preferire apre su cioè il suo personale imprecise
Perché non è giusto che i cittadini e di aziende del territorio che riceve di meno debbano pagare le imposte più alte di tardi
L'economia legale non si rilancia con una fiscalità di svantaggio
L'avevo detto un attimo sul
Se non conforme
Se non facendo riferimento a quello che diceva il professor
Rossi è uguale disuguale quali sono perfettamente d'accordo anche se ho appreso forse un bravo e troppa da volontari Bettini già nel frattempo riferimento ad unità d'Italia da parte del Piemonte che mi è sembrato fare indossare
L'abito ad un anno l'abito di un gigante
E professore giustamente diceva parlava di Napoli come città tardo antica
Parlava quindi come dove ma anche il Terzo Stato dove manca la borghesia imprenditrice
A favore di una borghesia parassitaria una Napoli dove ci sono solo letterati apprende diceva il professor Grasso era perfettamente d'accordo
Sì alla relazione d'accordo con loro che parlava del turismo e tu anzi va deve mi dispiace che non c'è il professor Gianna Coletti professor Giano parlava di opportunità da parte della Cina e dell'intero la cosa principale dell'esodo uccisioni potrebbe essere rispetta a patto che il professore diceva che oggi ci sono centoventi milioni di vani quindi siamo il superordine super urbanizzati
Io mi domando è che il mago ma è possibile che con tutto questo assorbe l'urbanizzazione
Dieci studenti non trovano una casa in fitto se non a prezzi altissimi
Librerie che devono chiudere negozi e che devono chiudere aziende che devono chiudere abitazioni andassero di io preparato questi fogli anzi vado anche al professionista
Vado anche a lei interessa perché secondo lei ore devo England aumentabile al Benedetto equocanone che
Darebbe subito risolverebbe subito il problema di questi famosi immobiliaristi dei quali parla sempre giustamente professori Marotta per avere dei costruttori e vistato che
Ha detto delle cose dette
Signor Coco professor Coppola
Allora vorrei chiedere al professor Rossi chiarimenti sulla brillante esposizione che ha fatto vorrei sapere questo
Allora la sua opera urbanizzazione dell'Italia significa che c'è un surplus di Vanni residenziali quindi un sovraccarico del territorio
Che i centri storici
E quindi gli insediamenti valore costituiscono una minima parte del territorio urbanizzato se è vero che al mille novecentoquarantacinque erano circa trentacinque milioni Iva
Che nell'edilizia post bellica una quota parte realizzata dal settanta fino al settanta
è da definirsi edilizia spazzatura perché priva di qualità tecnica tecnologica eccetera eccetera quindi e soprattutto a rischio perché non rispetti i parametri e gli standard di sicurezza
Quindi antisismici eccetera eccetera allora
Nel discorso del professor Rossi fa mi pare ci sia un'idea di utilizzare l'edilizia che è stata sempre usati in maniera congiunturale nella politica economica del nostro Paese in maniera strutturale cioè attraverso dei piani decennali o quindicennali mi pare
Incentivi mettere in moto un processo di rinnovamento e di tutta l'armatura urbana del Paese che prese andata formando nella Secondo Dopoguerra con un industrializzazione che ha avuto anche dei caratteri di obsolescenza evidentemente si è rivelata se è stata dismessa così rapidamente dopo trent'anni quindi una prospettiva strutturale all'edilizia nel senso di collegarla alla ricerca all'innovazione tecnologica sui materiali li Energia sull'altare
L'utilizzazione delle come si dice delle qua quanti secondi stiamo scusi
E lei è due e fiscale che io sto correndo perché come dicevo sì sì così se ne abbiamo Renzi
Lascio parlare modifiche fiumi dà notizia allora quindi innovazione tecnologica
Utilizzazione delle energie alternative
I e come dice il riciclaggio dei materiali evidentemente e e il collegamento alla riutilizzazione
Dei rifiuti no evidente quindi questo volevo sapere dal professor Rossi se nel nella prospettiva che li ha disegnati immagina attraversa un intervento sull'edilizia che sarà sempre un comparto congiunturali invece un grande Progetto di rinnovamento del Paese
Che lo come dire lo rilanci in un condizione globale ed europeo
Mi chiamo Paolo Pantani sono un funzionario comunale del comune di Napoli
Io ho incontrato a professore Loris Rossi durante l'assise su Bagnoli all'antisala dei Baroni voglio dire proprio il continuo di questa di questa appunto assise e che è venuto il giorno dopo in Consiglio comunale si è cominciato a parlare della situazione appunto della del piano di Bagnolo non sia intervenuto sul tema che era dell'assise sulla riva stazione il cammino appunto parlava di tassi di inquinamento a Bari ambientale
E dopodiché si è sciolto per mancanza di numero collega l'afasia politica cui facevo riferimento professore Rossi anche Gianfranco cos'è evidente la quando si parla più di politica decisivi dei in qualche modo in qualche modo chiamati in causa di fronte al a casi così gravi che sono appunto il fallimento del piano di bagno
So che il presidente dell'istituto ha fatto una scelta una petizione appunto per sciogliere bagnato Bagnoli Futura proponendo un ufficio
Tecnico alle dipendenze del sindaco neanche su questo si risponde non si contino questa Frazier so che c'è il consiglio comunale per il dodici
A chi vuole stato procrastinato perché c'è un incontro che devono appunto vedere levare nominations per i sindaci e così via
Che fa come a situazione quella che si può in qualche modo vedere di estremo disagi e forse anche di pericolo anche dal punto di vista istituzionale ci sono delle reti dei comitati di affari che tengono già direttamente a prendere consensi
Alle prossime elezioni rettorato
Io come già preannunciato che con altri amici ci vorremmo provare qualche vogliamo dire di fare qualcosa il quattordici Sempre Avanti sarà libero presenteremo la lista unità delle sinistre di opposizione
Ovviamente a questo tipo di sinistra di governo che ci esprime da quattordici anni
E proviamo a fare qualcosa di opportuno e che in qualche modo rimarrà almeno nella storia della politica di questi anni una domanda che volevo chiederle Loris Rossi
E sull'iniziativa piazza telematica e penso che sia uno del uniche
Opere pubbliche fatte da questa legislatura che cosa ne pensa di quell'azione ex articolo dieci del FESR sempre fondo di sviluppo regionale
Basato sulle azioni innovative che è stato inaugurato il ventotto dicembre due mila e quattro è completamente usato come propaganda e non come attività di sviluppo di innovazione tecnologica sul telelavoro e tre come eccetera
Brevemente sette il
I cinque minuti
No aveva segue serata una nota no no no no no come no no io devo rispondere un posso andare fuori termine vorrei fare agli amici di in questa conversazione
Che che se adozione molto utile
Anzi io colgo l'occasione per dire se è possibile vedersi in sede riverse per tentare di di mettere insieme tutti questi sforzi vuole che la Regione presenterà questo volume che dovrebbe essere una specie di di di radiografia della Campania si dovrebbe presentare e discutere facciamo qua e vediamo un poco di costruire intorno a Gerardo un gruppo di persone che disponibile
A scambiarsi idee e Anna pubblicare queste idee ci stanno gli amici radio radicale che metanarrativo a disposizioni uno strumento importante arriva in tutt'Italia
Ci sono non come dire aperti a qualsiasi prospettive di dialogo
Saverio Vertone ha dichiarato che Napoli è arrivata al punto in cui i piccoli vantaggi che ognuno ottiene infischiandosene degli altri si traducono in una catastrofe collettiva qui siamo in questa condizione dove ognuno pensa soltanto dal piccolo vantaggio che sommati insieme e sequestra sfacelo in cui noi stiamo diciamo che cosa fare
Diciamo che i bisognerebbe io mi ostino a quando critico una cosa a disegnarne un'alternativa
Quindi credo che uno si debba assumere la responsabilità di dire le alternative quali su credo che sì tutti quanti facessimo uno sforzo in questo senso potremmo dare un contributo che rimane delle cose diciamo sono state pure accettate perché
Le idee scena forse a loro
Quando hanno proposto le massicce urbanizzazione Oriente e Occidente allo sventramento alla città in e negli anni Ottanta abbiamo atto
Questo fuoco di sbarramento in pochissimi bene o male nel piano regolatore siamo riusciti a diciamo a non far demolire nulla
L'aria orientali e occidentali laddove Gregotti
Bernardo Secchi e Paolo Leon capi
Tre persone di sinistra avevano prosperità le centocinquanta fabbrica non rivolse una fra le più di faranno quella del progetto i ciellini che pensino però non sono centocinquanta fabbrica sono di meno
Allarme Melanie orientale
C'è la prospettiva di questo parco verde perlomeno sulla carta Lario orientale il mio amico preside a sua volta il dietro pressione lo voleva fare trecentocinquantacinque fabbricati quando devo far piovere del dolore getta
Alla attraverso Eleonora conviveva mia amica Andrea generiche o Richard famosi io non posso parlare fai fare ed un intervento su una rivista nazionale allora io ho pregato Bruno Zevi di intervenire errori scrisse un editoriale Napoli a pezzi accademici e Bocconi speculativi e fece nastro gradevole di questo via fortunatamente questo è stato bloccato
E bene o male anche la non si muove niente meno
Diciamoci stante le potenzialità allo io credo che le idee hanno una forza loro quindi io non sono pessimista
E chi l'azione che si fa e e nazione diciamo che può dare dei risultati perciò diciamo in fondo queste queste queste questi anni dagli anni ottanta ad oggi questa resistenza ad pochissimi gruppi è non non riescono a cancellarla completamente debba perenti questo fallimento del PTR è una realtà sulla quale si doveva la la la la facciamo notare lei vede evidenziano
Le cose possono cambiare
Ci saranno proposte che sulle quali sono d'accordo di questi dialoghi continui la questione del turismo io mi voglio rifare a quanto diceva Semprini continente non è né contro il turismo dice l'illusione pericolosa perché il turismo
è al pari di altre attività
Importante ma non la sola nell'unica questo è il punto centrale quasi punto sul turismo e a scapito dell'altro se il turismo è un elemento integrante
Di una economia allora va bene quando invece diventa preponderante ed esclusiva
Significa il suicidio
Non dico dico io l'avverto Romano Prodi dice la quando lei si è si è porterà avanti questo processo di deindustrializzazione non si è capito che che era che era che era non hanno una forma proprie micidiale di suicidio e da noi non si è capito perché praticamente i finanziamenti del POR invece di andare alla
All'altra
Il grande strategia della transizione dal tardo industriale al post-industriale stradale divine alle alle ah ah ah agli arredi urbani e sale Siemens esse sono state la delle analisi accurate dei Pitt
E di tutti gli altri accordi di programma nella sostanza c'è stata una bocciatura totale perché lo stesso Calasso dichiara che di questi finanziamenti messi uno di questi pur rientrare in un'opera di diciamo di ristrutturazione del sistema produttivo nel senso postindustriale quindi la strategia chili Paesi industrialmente avanzati hanno preso di petto e che noi invece abbiamo trascurato
Io credo che che
Questo sforzo di di dialogare con continuità lo dico al mio amico Giancarlo perché con lui ci sentiamo spesso pure agli altri a Franco a professore Filangieri gelato
Sì noi stabiliamo come dire un metodo per riuscire a comunicare tale Dinoi io credo che e si metterà a punto delle tesi
Le tesi possono a vere un'accoglienza
Credo che però nei discorsi interdisciplinari io era interessato stasera dialogare appunto con un politico un economista è un territorialista tossicologo e l'avevo organizzata bene era che un piano strategico ecco Napoli di che cosa bisogna Napoli ha bisogno di un piano strategico un masterplan e come diceva bene assai che indichi in pochi punti ma strutturali
I punti di attacco per questa diciamo ristrutturazione dell'armatura urbana allora una strategia di questo in questo di questa portata e politica economica e territoriale
Noi dobbiamo evitare l'errore che i politici parlino tra di loro di economisti parlino tra di loro e gli urbanisti deve bancario e c'è incomunicabilità e l'altro piccolo enorme era incomunicabilità nelle istituzioni
C'è ora una feud analizza dazione delle istituzioni ogni istituzioni Regione Provincia e Comune
è un un ed gioca per conto suo non solo Fini non solo ma ecco gli assessorati sono in conflitto tra di loro alcuni amici non voglio fare il nome Scialpi
La questione che noi ci siamo dati come consumi infatti non comunicarci ognuno sa degli affari suoi
Alla fine voi avete esattamente l'opposto di quello che serve ad una collettività
C'è la frantumazione del potere la feudalità azione decisione e RAI incomunicabilità
La tragedia in maggiore era incomunicabilità tra i singoli settori allora nelle proposte di questo master tranne che l'abbiamo fatta il punto
Centrale era la costituzione di un tavolo interistituzionale
Intorno al quale bisogna coinvolgere tutti i centri decisionali la stesse sovrintendenze che non si può limitare a dire no alla fine
Deve starsene il sì al tavolo delle interistituzionale per le decisioni una volta fatte le cose in quella sede le cose sono approvati
Invece un giogo suiciderà micidiale di dire no alla fine di un processo quando e deresponsabilizzante tutto allora
Diciamo questo perché e perché ma Napoli sarà una tradizione
Spaventosa di di di di seguito all'interazione e queste diciamo il rischio maggiore cioè
Responsabilizzare le burocrazie come lo si può fare se i centri decisionali si mettono intorno a un tavolo e cessano appunto queste queste scende condivise quindi il che significa lavorare i turchi a un masterplan c'era un piano strategico generale che deve essere
Politico economica
E territoriale
Ma l'altra cosa
Un paradosso e che i politici decidono e non sanno della fattibilità vi dico un dettaglio un aneddoto quando l'amico pena sei stata dichiarata dall'ottimo vicesindaco pelvici fra me e piacere Edoardo
Vai al Comune vai a vedere questo porto canale
Come beh credo che dei problemi sa al verrebbe se
Alla del POR doganale
Bene se avete ma lui si riunì gravissimo voi che strada facendo Ica vicino all'unisono e noi ci siamo limitati a valutare la compatibilità urbanistica non sia così se potevo fondo
Ai lati migliori diede forfait torneo troverai cose non sai se vacanze che mi pare sbagliata tecnicamente
E qui si senza fare i nomi e il capo dell'ufficio urbanistica il professore benessere sauna voi avete arida che puntano i siano arriva si è arrivati alla deresponsabilizzazione totale
E poi sembra all'interno di questa piaga della feudalità azione per cui ognuno si vende in privato la si può decidere sperando poi riportare Avanti queste queste questi queste queste cose ridicolo l'ultime cose e chiudo
Perché mi mi mi mi è costato moltissimo quando io ho criticato su un giornale il Progetto dell'architetto portoghese stizza
Che aveva fatto il progetto Lazise anziani del semplice violata una stroncatura dicendo questo progetto ignora che Certani bastioni di cereali la l'amico
Ebbe a se lo sa abbiamo dato un colpo i bastioni le questo devastato i bastioni qua qua qua qua qua grazie Malindi mai chiamare lo avvicini professione di mettersi in difficoltà si bastione ma che si usi persino occorrenze e ho fatto vedere tutte di cosa all'ottima no ma noi andiamo a tutte queste cose non lo sapeva richiamate mio vicesindaco di arrivato tolte rivelando a il Rizzoli silos avete nobili come abbiamo i bastioni lo chiude cioè chiudo queste cose Desailly
Lui ha avuto il buon felici noi queste cose non le sorpreso fresa il professore Rossi io su altre cose a Madrid abbiamo io ho dovuto alla dabbenaggine di lasciare dei disegni la è una battaglia dei disegni Mineccia Narada a a all'architetto Portoghesi in quale chiave ignorato tutto
Il giorno d'Albania ha cominciato a Rutelli Seishiro citava dalla che trovate che esercitava dalla lettera sequestrata
La rendi io mi sono invitate al fatto male perché i feriti
E chiamato il professore del Fiorino saliva sopra dediti in termini mi sono infervorato nella spiegazione
E sa cosa mi è costata un dissezione dell'aorta darà invero morto per questo allora allora
Raccomando tutti vista la mia esperienza di fare queste battaglie su un po'più in tranquillità per evitare esiti funesti alle battaglie che dobbiamo fare
Poche poche parole conclusive per favore poche parole
Ho detto che questo approssimativi umana senza e va be'poi poi si vedrà ho detto che l'incontro di questa sera si si colloca in questa linea culturale che la Fondazione Banco Istituto Banco di Napoli sedata
E che ha l'intento di appunto approfondirle allargare aggiornare una riflessione sui termini attuali della questione meridionale
Il presupposto è che la questione meridionale per quanto i suoi termini siano mutati negli ultimi cinquant'anni permane grave perché se no non avrebbe molto senso direi questo nostro impegno culturale e rimane grave perché rimane grave perché permane il suo carattere dualistico in San questo è veramente il punto
La questione nord sud non è una questione di merito squilibri territoriale ma questione dualistica e significa una cosa va ben diverso e cosa significa significa in una stessa realtà statuale convivono agiscono due diversi modelli di sviluppo
Il motivo esiste ancora un modello di sviluppo meridionale che non è come dire un sistema dinamico che abbia pienamente i crismi della modernità questo significa i meridionalisti sin dall'inizio hanno visto il dualismo il dualismo è una che come ho detto all'inizio è una categoria fondante del meridionalismo il dualismo permane
Allora questa come dire deve essere per questo devono esserne coordinati di tutti i nostri discorsi perché se no noi facciamo mille discorsi affascinanti ma non abbiamo un'idea direttiva in ogni caso per quanto riguarda io dico queste crolla per queste cose le avrebbe dovuto dire Giannola ma vi assicuro che già non è venuto che veramente aveva altri impegni inderogabili
Questo è il quindicesimo convegno che facciamo insieme quindi oltretutto lui evoca la organizzato come visto come quindi è sempre venuto sai cosa abbia le avrebbe dette voi da economista quale ed è un economista poi dello sviluppo quindi con una particolare
Vocazione e su questo sta alla base diciamo di tutto il nostro impegno culturale
Come Fondazione impegno che trova poi di volta in volta così la collaborazione di altri istituti quello sempre graditissimo con Gerardo un altro
Appoggiò l'abbiamo con la libererei
Guida di portava ad eccetera direi che questo deve essere un punto fermissimo Russel c'è il dualismo gentili signore e signori
Per questo significa una cosa fondamentalmente cioè che senza una grande politica nazionale nella quale
Il Mezzogiorno sia assunto come problema prioritario per quante cose noi possiamo fare
No nostra crescita avrà sempre un ritmo incerto lento mai veramente dinamico insomma questa ve lo volevo dire alla consapevolezza che abbiamo noi che facciamo se le cose
Con la Fondazione il mio augurio è che voi ogni volta che vi chiamiamo a queste nostre riunioni veniate con interesse partecipi alto e con
Lo stesso calore con cui avete partecipato stasera cosa della quale vi ringrazio