Informazione dal carcere

E nonostante il problemi tecnici iniziali speriamo di riuscire a andare avanti senza dubbi
Sono già Bombonato il presidente
I giornalisti dell'Emilia Romagna
Dico due parole il senso
Voler prendere la scena politica noi ci facciamo da qualche della giornata è tutta vostra
Parto
Dalla Costituzione o almeno da quella parte
Credevo fossero risolti parto da quella parte della Costituzione o che ancora non hanno cambiato
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato articolo ventisette ecco io non sono un esperto
Di carcerieri condizioni
Nelle carceri ma non non devo fare grandi sforzi per per capire che la situazione reale nella stragrande maggioranza dei casi è l'esatto contrario
Di questo comma dell'articolo della Costituzione c'è una situazione di fatto incostituzionale illegalità di disumanità che si trascina e questa è la parte più grave nella indifferenza pressoché totale dei politici e dell'opinione pubblica io ho letto ho studiato un po'prima
Di questa giornata ho letto la denuncia di Antigone sul sovraffollamento nelle carceri sessanta mila
Detenuti al posto di
Invece di quarantatré mila quant'è la capienza sulle strutture fatiscenti sulle condizioni igienico-sanitarie assolutamente indecenti sul Regolamento di esecuzione dell'ordinamento carcerario che è del due mila ma che mi mi pare almeno così sicuramente lo potete confermare rimasto lettera morta quindi costi umani e psicologici penso l'aumento dei suicidi nelle carceri ma anche economici una persona in carcere costa sessantacinque mila euro
All'anno
Un tossico di ponte dipendente
E ci sono il ventotto per cento della popolazione carceraria un altro trenta per cento sono gli immigrati un tossicodipendente costa il quadruplo invece che assisterlo in una comunità o in un po'affidano a un servizio pubblico
Una situazione che non può che peggiorare con Italia la sanità ma soprattutto con l'entrata in vigore della Cirielli o ex Cirielli come la vogliono chiamare una una legge che avrà un aspetto socialmente
Devastante comunque il meccanismo della recidiva che colpirà
Inevitabilmente soltanto i poveracci
E fra questi tossicodipendenti immigrati secondo delle statistiche che ho letto il settanta per cento di quelli che arrivano a scontare tutta la pena sono appunto i recidivi era la recidività è proprio nei reati minori non certo Inti
Va all'illecito
Il falso in bilancio o via dicendo quindi una legge nata come salva Previti è di fatto diventata la massa Gozzini
Una legge che viola il principio di eguaglianza e giuridica
Con la Cirielli torneranno in carcere come dire
Per richiamare un vecchio firme i soliti noti
E con pene ancora più e dico elevate ma queste sono cose che voi sicuramente conoscete
Meglio di me il problema è come comunicarle come raccontare le vostre storie le vostre condizioni di vita in carcere
Purtroppo del carcere si parla con con molta intermittenza se ne parla in in occasione di di qualche cantante che va a fare qualche concerto nelle carceri o qualche avvenimento ricreativo culturale oppure
Quando
Anche nel nella stampa generalista nell'opinione pubblica torna
Ciclicamente di moda parlare di amnistia o di indulto magari quando il Papa va alle alle Camere a dire queste cose poi cala il il silenzio il sipario del silenzio
Ecco secondo una vecchia regola giornalistica
La notizia esiste soltanto quando viene raccontata
Pensate ai funerali di di led italiana in mondovisione e pensate
A alla strage
Nel Ruanda nel novantaquattro quando furono fatti a pezzi letteralmente ottocento mila tutsi
E però le notizie finivano quando finivano nelle pagine interne dei giornali quindi una notizia triste solo quando viene raccontata il problema e quindi raccontarlo e lo strumento migliore proprio i giornali
Che fioriscono sono molti più di cinquanta mi pare di aver visto nelle carceri sempre che non siano autoreferenziali e cioè limitati a uno sfogo personale o che gira intorno fino ai familiari e poco più ma quindi devono diventare uno strumento anche di denuncia di proposta di soluzioni devono sensibilizzare all'e sterno l'opinione pubblica
Sì esistono già
I giornali che hanno una storia alle spalle penso a carte bollate a ristretti Orizzonti che che vede trovo anche nelle librerie Feltrinelli quindi hanno già un un giro Esterno ma le difficoltà per la maggior parte anche per quelli che devono nascere soprattutto e stabilizzarsi consolidarsi sono difficoltà enormi quindi serve un passo in più serve una marcia in più bisogna costruire una rete informativa
Che rafforzi le varie realtà esistenti e che serva anche per combattere quelle che sono le battaglie comuni io credo che voi siate qui proprio per riuscire per dare il via il primo passo alla costituzione di questa federazione ci provate da tempo non è facile percorso lungo accidentato
Anche il processo di consapevolezza tra di voi credo sia anche quello abbastanza lento e difficile ma bisogna insistere io sono contento che l'ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna
Tutto il Consiglio
Approvato
Questa cosa all'unanimità cioè Celli la sensibilità di lei di tutti un consiglio sono contento dicevo che l'ordine dell'Emilia Romagna posso offrirvi quest'altra occasione quest'altro possibilità non ci riuscirete non ci riusciremo questa volta bisogna insistere perché io sono convinto che le battaglie perse sono quelle che non si combattono quindi bisogna andare avanti sono assolutamente d'accordo con l'articolo di Sergio Segio che ho letto un paio di mesi fa su fuori luogo su pronto quando dice che la necessità di maggiore qualificazione
E bisogna farlo attraverso una formazione specifica e di autonomia del dall'istituzione cercando di coinvolgere l'ordine dei giornalisti la Federazione della stampa e quella degli editori così come gli enti locali
E vero è giustissimo questo il percorso giusto io mi permetto se mi consente Sergio di lasciare da parte almeno per il momento gli editori con i quali abbiamo ingaggiato una lotta epocale e che vorrebbero ridurre la nostra professione
A impiegati del catasto e soprattutto con l'applicazione
Della legge Biagi
Vogliono introdurre quella precarietà che l'autonomia di questo mestiere
Non non consente anche perché credo che di problemi di libertà di stampa
Ne abbiamo già abbastanza ci siamo scolati in tutte le sedi a dire che l'Italia è al settantottesimo posto nessuno ci ha filato dovrà dire Celentano finalmente qualcuno
Lo recepisce no va be comunque ecco il l'ordine d'Emilia Romagna e chiudo non voglio protagonismi ma a maturato credo una certa sensibilità in quello che è il settore del giornalismo sociale e titoli su questo impegno intende proseguire questo grazie anche agli amici colleghi come Carla Chiappini che ci ha proposto questa giornata Mauro Sarti che del giornalismo sociale ha fatto il suo impegno la sua professione
E quindi ecco per dirvi che noi ci siamo l'ordine cioè grazie ancora di essere qui buon lavoro
Io
Stefano
E ringrazio vorrebbe
è un po'adottato darlo no
Tutt'altro
Vorrei subito
Ieri
Parliamo andare ritengo dopo
Dire rapidamente
Il quale noi crediamo che siano extra lo spazio in cui ma in realtà giornali
Però
Parla pongo subito Problemi
Vorrei
La verità il primo tra
In un giornale nasce a grosse difficoltà nei confronti
Chiamiamo ci sono veramente dominante
Gli elettori dei giornali ci sono situazioni un messaggio
Però
Vengono a visionare vale dove dove in Olanda
Parlo di libri
L'azione
Questa qui poi ci sarà ad una cellula grave Castelnuovo è bastato il cambio di direttore fa permette enorme difficoltà il giornale
Per cui ecco la prima non ci siamo posti da subito questa idea aprire un contatto diretto con l'ordine dei giornalisti perché ci sembra importante anche rispetto a questo problema verità l'autonomia di questi giornali queste realtà dell'informazione la caccia è spesso messa in forte discussione e questo è un primo problema che poniamo un secondo problema
Per cui ci interessa avere di un forza è proprio rapporto con una grande stampa noi siamo piccole cose con la grande stampa e anche qui un esempio concretissimo
Quello che sta succedendo nella nell'informazione spetta ai temi della sicurezza voi sapete piena di faccio un esempio molto significativo fortuna toccato il magistrato ritenuto diciamo di destra e quindi
Si è riusciti a capire come stavano realmente le cose
Rapine in villa scarcerato albanese grande scandalo e le televisioni che montano un servizio sul fatto che la sicurezza dei cittadini attentato alla messa l'autore questa tentata rapina già fuori Cedras nonché il magistrato aveva messo a guardare il giudice Nordio
Che attaccato delle parti serie sentito in dovere di prendere una posizione uccide una sua intervista divertente perché il punto per punto dimostrerebbe la notizia non esiti dice la rapina
E la persona sicure Campana innanzitutto non non è assolutamente dimostrato poi la sparatoria non c'è non c'è il tentato furto non cerca dì chiedono un giornale non molto fondata sul conflitto a fuoco e risponde Nordio che non c'è
Luzi bossoli trovati sono belli i carabinieri la persona ferita indagata risultati incensurato e con regolare permesso di soggiorno questa è un piccolo esempio
Noi su questo abbiamo c'era stato sentire come veniva data la notizia per televisione per capire c'era qualcosa che non quadrava dopodiché appunto è uscita la smentita di nomi perché no anche perché ancorché limitata
Cioè viene dato spazio sui giornali e gli attacchi dei politici l'hanno molto infastidito ovviamente ecco questo è un esempio per esempio di di come noi e operiamo in carcere dovremmo imparare fare in modo più c'è come sto tentando descrivo velocemente
Di dire la nostra di cercare di dare informazioni riversa laica contro informazione è più che mai di attualità oggi soprattutto quando si vive lo scempio sui temi della della sicurezza una piccola parentesi che quel tipo di informazione colpisce anche in carcere perché io ho trovato un sacco rinvenuti mi chiedevano allora approvava la Cirielli non rendendosi conto che e ieri la Cirielli e pasta perché in case che quell'idea sentendo quelli grandi prescrizioni di reati prescritti ha creato un sacco di illusioni che magari volentieri per quel processo per un fatto avvenuto non so quanti anni pari è stata cioè senza rendersi conto che la Cirielli appunto verso tutta la parte sulla recidiva eh
Una terribile stangata su quelle persone che sono in carcere eviteranno di reato che non sono affatto come si vuol far credere feroci criminali la maggior parte sono tossicodipendenti
A Roma con importi e questo tipo di per ecco per cui questa la cattiva informazione colpisce anche anni carcerati persone dovrebbero essere altri sulla loro sorte e s'illudono sentendo un certo tipo di notizie ma divagare cosa possono fare meglio anche per loro
E una un terzo punto che vorrei mette all'ordine del giorno in questo sarà oggetto di domande e amavo sacrilego è che noi ci dibattiamo spesso con in seria difficoltà quando abbiamo delle notizie per esempio le detenuti denuncia eccetera perché non sappiamo confrontare da una molto spesso abbiamo difficoltà a a un a verificare le fonti abbiamo difficoltà semplicemente a pubblicare le cose che chi scrive un detenuto dal carcere dove non conosce la situazione non è nuovo di verificare Fabio delle denunce che non ha fatto dal punto di vista penale per ovvi motivi per difficoltà per mancanza di coraggio già e che noi ci troviamo questa materia l'incandescente trattare con il rischio che i nostri giornalisti sa che vivono in una stabili continua precarietà
Ecco e questo quindi perché anche il terzo punto la deontologia professionale perché in fondo e qui dico all'epoca quando noi puntiamo anche alla qualità io non credo e è un giornale sia un buon giornale che viene fatture rinvenuti io credo in zona giornale se l'impatto se l'informazione per Cassano attendibili sono credibili per cui oggi è la prima giornata in cui noi cerchiamo di fare anche formazione autoformazione
Perché non è l'abbiamo lui cioè abbiamo dato a insegnare delle cose da imparare tante altre per cui credo che dobbiamo puntare tutti a un discorso di qualità e anche nelle scelte precise rispetto ai nostri giornali
E vanno ancora il prossimo utopie quelle scelte precise cosa vuol dire io personalmente dico quelli scusare e ignari mangio una imbarcazione trattano di globalizzazione ma economia io personalmente credo che noi mi mi ci metto io che sono uno volontaria e comunque le persone ritenute di sette secondi ha competenza sul carcere sul disavanzo parlare sul dopo calcio e sulle difficoltà perché ci sono alle persone che escono dal carcere
Allora mettiamo appunto quelle competenze se vogliamo interessare qualcuno credo che io non penso che sia un buon esercizio
Di cioè esprimere del tutto tutto e non essendo competenti ma sul carcere essi siamo compete in usiamo la pista
Sul Gange anziché possiamo dire qualcosa di diverso insomma usiamo possiamo dire appunto la Cirielli cos'è davvero la facciamo facciamolo con maggior tempestività e questo la la qualità è crescente dei giornali credo che dovrebbero essere un elemento di discussione e perché in fondo la nostra decorrenza stante questo e arrivò un po'a l'ultimo
Io credo che nuovi se vogliamo in qualche modo contare dobbiamo metterci insieme e dobbiamo ci si viene e ancora rimane tuttora Morales beni comuni e oggi sta passando una serie di leggi su cui non siamo pressoché invisibili Ornella Cirielli c'è l'ipotesi dello spaccio della della legge quindi sulle tossicodipendenze e mi sapete benissimo cosa vorrebbe dire sessanta mila detenuti una un'altra vagonata di persone
Lei sedeva per violazione di una di una possibile Gentilini come si prospetta c'è stata la la Bossi-Fini e nelle immagini si vedono adesso gli airbag ma lo dicono ma nove e sei mesi sinfonica quale simbolica nel caso beccacce ci sono domande da quattro anni e otto mesi per poi miglia un'idea condanne quattro anni e otto mesi due anni e nove mesi e questa è la situazione su questo io credo che dobbiamo dire qualcosa dobbiamo anche dire qualcosa alla politica rispetto a questo dobbiamo cercare di aprire un po'forza in più quindi darsi degli obiettivi comuni puntare alla qualità autoriformarsi farci le idee più chiare su come trattare questa materia
E ultimo tasto dolente dobbiamo anche cercare dei buoni rifinanziamento perché francamente se vogliamo noi per esempio ventisette orizzonte stiamo facendoci carico di di molto lavorare non è adesso c'è una delle delle dei detenuti che segue la rassegna stampa che ha problemi di salute speriamo in difficoltà perché non è possiamo arriverei dieci persone che lavorano cose del genere e quindi ieri credo che non anche questo sia un problema che ho sentito ma le altre realtà sono chiuse dimezzate ridotte per mancanza di finanziamenti perché ovunque a interessa poi una una realtà così complessa come la nostra quindi ed elaborare insieme significante queste credo che quindi l'ipotesi di destinazione bevanda affrontata seriamente
Preso dalla parola amava sarà
Il Castoro spinto però adesso forse l'ho scritto male
Giornalismo sociale dicevo grande informazione i giornali le televisioni e le nuove fonti però da dove arrivano le informazioni in questo caso sul carcere fino a qualche anno fa non aver parlato volentieri uno o non l'avrei chiamato così giornalismo sociale oggi se ne può parlare ne parlo volentieri e chiamiamo giornalismo sociale quello spazio
Di informazione io la chiamerei così figlio degli anni degli anni Ottanta dell'impegno di tante associazioni di volontariato cito il gruppo Abele cito la Comunità di Capodarco i gruppi di lavoro sui temi della psichiatria
Quelle associazioni che in quegli anni hanno lavorato con la politica
Con la cultura con una cosiddetta Società Civile per trovare nuovi spazi anche sui giornali anche sulle televisioni che in quegli anni stavano molto molto cambiando prenderà piede anche la televisione commerciale con tutti i problemi che ha creato che conosciamo
I in questi in questi anni io farei risalire da lì quello che oggi chiamiamo giornalismo sociale e che oggi ha trovato a mio parere molta più attenzione anche sui grandi sui grandi mezzi informativi non per la sensibilità e l'attenzione dei dei giornalisti non allora a almeno ma per la forza lo sforzo che hanno fatto quell'associazioni quei gruppi alcuni dei leader di quei gruppi per fare mettere in agenda alcuni temi citavo il gruppo Abele lo possiamo citare il riferimento ai temi della tossicodipendenza e soprattutto e dell'AIDS mi riferisco sempre agli anni Ottanta
Citavo la Comunità di Capodarco sui temi della della difesa disabilità e così avanti si potrebbe si potrebbe continuare furono quelli gli anni in cui nacquero le prime agenzie del sociale gli anni ottanta in cui nasceva l'agenzia di stampa sui problemi dell'emarginazione del gruppo Abele in cui Capodarco faceva anche su una piccola pubblicazione sempre cartacce ancora non c'era
Internet le prime antenne del sociale nelle
Redazione con l'avvento di internet faccio molto molto veloce anche perché io credo che sia utile oggi a per potersi confrontare peso diciamo momento di incontro quindi non stava fare troppa
Accademica troppi discorsi teorici
Con l'avvento di internet tante cose sono sono cambiate si può fare informazione a costi molto inferiori i giornalisti i giornali hanno accesso ha molte più fonte non solo a quelle tre quattro cinque agenzie di stampa accreditate e mai mai attente ai timido sociale perché sappiamo che su questi temi sia le agenzie ma sia in i giornali piccoli e grandi affidano il lavoro ai cronisti più appassionati più emozionati più romantici mai più fragili meno tutelati
I meno autorevoli nella gerarchia del giornale e della redazione dunque quelli che e dunque i loro pezzi i loro servizi sono i primi a saltare i primi a essere modificati i primi a essere censurati se
Se
Necessario
Dicevo con l'avvento di internet nuove fonti nove fonti anche dai temi sociali e devo dire nuove nove sensibilità con le nuove tecnologie è possibile fare giornali anche i giornali di carta con costi minori
Nel negli anni ottanta sono nate tante piazzette le sinergie gruppi editoriali finnici Longarini e tanti altri alcuni consorti
Un po'disastrose continuano comunque a fare informazione e e sono i giornali oggi più radicati sul territorio e quelli più vicini hanno voi quanto sono importanti i giornali locali per il linguaggio la denuncia dei problemi la soluzione di alcuni di alcuni problemi
Quanto poca attenzione alla qualità
Del lavoro oggi viene data a ai giornalisti che lavorano nelle redazioni
Nella rete al prezzo di locali quanta consuetudine quanta abitudine a consultare sempre le stesse fonti hanno oggi i giornali locali che noi leggiamo tutti che incidono materialmente sulla nostra vita quotidiana sui nostri colleghi dunque anche sui problemi delle dei detenuti delle delle carceri o degli altri temi che interessano incrociano i temi i temi sociale di cui a fronte di cui parliamo
Parliamo oggi
Dunque quanto importante offrire anche piccoli giornali anche i siti internet di formazione globale d'accordo ma che incidono sul sul locale nuove possibilità nuove fonti
Nove fonti di fare di fare informazione nuove opportunità nuovi linguaggi nuovi temi nuove storie nuovi Esperti per modificare l'agenda per modificare i temi perché non non sempre solo c'è il consiglio comunale non sempre solo cioè la questura e il giro di nera alla alla squadra mobile e così via si può andare a cercare su altri spazi che oggi c'è cerchino facciano gli spazi dedicati
Su alcuni temi sull'immigrazione per esempio i giornali a mio parere oggi stanno facendo seppur io grande ritardo
Dei passi
Dei dei dei passi avanti i grandi gruppi editoriali stanno investendo su questo lo sta facendo Repubblica crescerà con un giornale sui temi della multiculturalità già ai primi
Di gennaio ci sta lavorando il gruppo Corriere della Sera ma qui ci sono i grandi editorialmente che ci interessano perché senza di noi senza le fonti del nostro lavoro
Su questi temi non possono lavorare non non hanno altre fonti non hanno altri altri rapporti se non le istituzioni i ministeri con la polizia
Dunque possiamo importanti anche per i grandi per i grandi giornali per le grandi al agenzie di stampa faccio solo un esempio sulle fonti chiamiamole alternative
Se pensiamo no a alla guerra la guerra in Iraq quanto sono state importanti gli operatori delle organizzazioni non governative del terzo settore del volontariato per fare informazione sui temi della guerra erano lì per curare salvare le vite
Delle vittime civili di quella guerra si sono trovati improvvisamente ad essere le fonti più significative per i giornalisti anche italiani occidentali inviati ad esempio a Baghdad per raccontare la guerra gli operatori delle leggi erano le fonti privilegiate che non fossero il Pentagono o che non fossero il ministro iracheno per raccontare dal vivo la guerra per sui nostri media sui nostri giornali per le nostre televisioni operatori medici chirurghi ingegneri operai che erano lì per fare altre sono trovati a dover fare da fonte da mediatore dell'informazione
A raccontare storie che poi i grandi inviati grandi e piccoli inviati dei nostri media ci hanno raccontato bene o male
Sui nostri giornali e sulle nostre del televisioni
Si tende a parlare oggi di non di un solo giornalismo ma di tanti diversi
Giornalismo e ciascuno con un proprio pubblico ciascuno son proprio media un proprio mezzo con un proprio linguaggio io credo che sia sia giusto sia giusto così non chiedere ai giornali ai grandi quotidiani più di quello che possono fare
Si poteva chiedere sicuramente di più alla televisione ma vediamo come ad esempio oggi la televisione piene by passata con un altro strumento un altro media come avviene nei Paesi arabi dove per informarsi
Ho non guardo la televisione ma vanno dai Blockbuster o come si chiamano in quei posti a prendere videocassette e di sui settimanali
Informativi della sete di magazine di informazione oggi la televisione dire ma è passata da dei DVD da un altro media dei libri inchiesta pubblicati da giornalisti cito uno su tutti la macchia bianca
Dini Razzini e bianchi che uscito proprio recentemente che è stato presentato anche a Bologna
La settimana scorsa cito diva saprà terrorista Sabina Guzzanti che forse avete visto come queste inchieste senza citare casi ovviamente
Stranieri come l'informazione televisiva venga by passata su altri mette in altri luoghi
A mio parere meno efficace dal punto di vista numerico Parma altrettanto ma altrettanto significativi si parla di di giornalismo e dunque di tanti modi per di fare informazione dicevo non ti diamo i giornali più di quello che possono fare lavoriamo su tanti media diversi dunque anche i giornali del carcere una realtà che io conosco poco l'ho conosciuta in queste settimane
Con chi alla varato con noi per organizzare questa iniziativa sono qua soprattutto per per ascoltare però parlando di media e di nuovi giornalismo ho visto due
Nuove produzioni che sicuramente di qui che sicuramente ci ha parlato sì posto i giornali mi riferisco a un lavoro sulla cucina in carcere di Michele marziani un amico un collega di Rimini che ha lavorato con un fotografo al carcere
In Piemonte a possano se non sbaglio è una iniziativa particolare specifica che però ha dato ha raccontato uno spaccato di vita interessante
E ha tirato fuori alcuni problemi su temi del carcere un altro lavoro meno recente e di Maurizio Fiume che ho conosciuto
Un regista napoletano che ho conosciuto perché ha fatto un bel film che però non è ma è stato distribuito sulla storia di Giancarlo Siani
Giornalista ucciso dalla camorra nel mille novecentottantacinque un altro
Grande esempio di giornalismo sociale perché poi conta il modo in cui si fa informazione non tanto le competenze le tecniche e le conoscenze che diamo per acquisite ovviamente
Maurizio sulle fatto un bel cortometraggio che si chiama confini raccontando una storia una fiction però realizzata con i detenuti del carcere di pesca sicuramente ne avete parlato sicuramente
L'avete visto colore è un altro modo per raccontare il carcere per sollevare
Per sollevare per sollevare temi io mi fermo qua il titolo del mio intervento non era questo ovviamente era solo deontologia non l'ho scritto io ma se come anche Bombonato ed altri colleghi vedo più esperti di me sui temi delle regole delle leggi la privacy la libertà di stampa le querele ma e la diffamazione ma io poi non mi preoccuperei tanto sulle terre pubblicare cioè
Cioè Codice Penale se quello non si tocca si può scrivere fino a prova contraria insomma c'è l'articolo ventuno della costituzione però magari la faccio troppo facile quindi
Io mi fermo mi fermo qua so che devono venire Sergio Segio e Carla Chiappini lo la faccio e cerimoniere subito qui accanto faccio bene grazie
Ah conta di essere stato a a Secondigliano quaranta lunghi giorni che ci fanno diventare pazza dice in quel periodo visto morire due detenuti per abuso di psicofarmaci mentre altri otto sono stati pestati a sangue picchiati in cinque con i guanti solo perché chiamavano ripetutamente gli agenti sezione
Ho come l'ha tratto una notizia così cioè è una notizia come la verifico che responsabilità o faccio un esempio questo è particolarmente non è che e tutte le le cose sono così complesse noi lavoriamo da anni
Trattiamo temi molto complesse come i suicidi in carcere e cerchiamo di farlo sola rispettando la le regole della correttezza anzi più dei giornali fuori forse però e questa è un po'questo poi il il paradosso che io devo insegnare ai miei delinquenti come dicono loro la correttezza e il rispetto delle regole che poi se legge certa stampa insomma
Fila se va bene ecco per esempio come come ci si comporta con le testimonianze con le lettere con è un per noi un problema qual è la responsabilità qual è il rischio rispetto a lecco possibili denunce per calunnia le lettere
Come si comportano i giornali per esempio rispetta la pubblicazione delle lettere questo non so a me personalmente i annui di ristretti interessa spesso che interessi anche altri perché il problema di di è molto sentito insomma dei nelle nelle nella stampa e nelle realtà dell'informazione dal carcere
Guai se il pensa che
è una domanda
Senta
è una domanda da mille punti Hans
Ci sono le leggi anche queste vanno vanno
Guarda
Ecco
Anche questo è un argomento che direi missionari del
Carcere
L'anno
La volta buona
A nelle ci sono leggi quando si infrangono soprattutto quella legge sulla diffamazione il rischio c'è da un punto di vista giornalistico io credo che e questo potrebbe essere un un motivo di ti aggiornamento se vogliamo chiamarlo così nelle carceri
L'Ordine si mette a disposizione su quelle che sono le leggi della professione
E della diffamazione in genere ma anche da mesi a professione le carte deontologiche che son diventate a loro volta leggi una volta inserite nella legge sulla privacy eccetera e su questo credo che un certo lavoro anche o seminariale ori di i corsi rapidi eccetera per i giornali del carcere si possa fare nordica disposizione
Chiaramente una lettera di denuncia così è una lettera che va trattata credo quei guanti in genere la regola giornalistica e sempre di riportare le cose in questo caso la denuncia sentendo anche l'altra campana questo serve a come dire a a smussare o a a raffreddare la la la
La potenza della denuncia perché gli altri una volta sentiti possono ribattere e quindi non hanno più l'arma della della querela
Immediata è chiaro il giornale comunque è sempre cassa di risonanza
Per cui la responsabilità non è soltanto di chi scrive responsabilità e anche del direttore responsabile del giornale il quale prima di pubblicare deve vagliare che non ci siano
Oppure a altre volte si cerca la querela proprio per sollevare il problema non è che non voglio dire che esistono le querele buone le querele cattive però a volte la querela è anche un mezzo per
La per ecco io credo però che così almeno qualche cenno qualche lezione
Non pesante la deontologia e anche una cosa noiosa ma comunque per quelli che sono gli elementi che che servono materialmente nella comprensione dei giornali
Sia un aspetto da non
Non trascurare
Se posso dire una cosa
Molti di forza no cioè dissolti di gruppi di avvocati di trovare delle formule per per difendersi perché questo è è il problema se uno al timore di prendere una una querela o di diffamare qualcuno però quand'è che si è sicuri se si di fama uno se il tema e complicato non si riesce a verificare se una semper questo timore alla fine non non scrive mai le cose che ha sempre paura di venire qua relatori che e di ricevere
Delle richieste di denaro ad esempio
Se guardate perché lo guardate report in televisione che cosa fa la Gabanelli quando le sue brave i suoi bravi colleghi affrontano un tema troppo delicato quella frase la cita lei parla lei che lei alle difese
Del degli avvocati della RAI presumo se non lo vedo perché lo dovrebbe fare quando Stefania Rimini fa un servizio sulle multinazionali del farmaco quando però deve citare quel nome deve citare quella denuncia non è più stranieri meglio che farla che freelance e a meno tutele come giornalista di Report ma parla direttamente la Gabanelli difende i suoi redattori di suoi giovani meno giovani redattori perché presumo se lo fa lei la RAI dietro forse dovrebbe difenderle in questo caso anche noi
Dovrò pensare a a cose di questo genere che è il direttore del giornale e direttore del carcere è un direttore che scritto lo all'albo speciale questo la domanda che faccio è un professionista è un giornalista amico perché poi risponde è solido chi scrive e come diceva giustamente Bombonato
La legge dice rispondono in solido il giornalista che scrive e il direttore del giornale per omessa per omesso controllo no allora dipende che al direttore del giornale ovviamente mi fermo qua
Sì scusate vi prego di me l'ha messa le Sergio Cusani vi prego di presentarvi quando intervenite visto che abbiamo deciso di dialogare perché così ci conosciamo anche insomma
E intanto Sergio può essere
Però
Tra
Ringrazio scherzo accusa neve questo spunto perché siamo con Sergio e poi di allacciarsi a uno dei contenuti forte di questa giornata ovvero sia del ruolo della funzione che era un po'che il titolo che ce l'aveva avevamo assegnato a questa parte dei lavori
Del ruolo dell'informazione che produciamo tentiamo di produrre perché ad esempio Sergio sa che siamo stati assieme
Circa una settimana fa dopo aver fatto questo digiuno a staffetta questa campagna a livello nazionale
Siamo stati proprio io e lui a parlare con un'altra un'alta figura istituzionale dicendo va be Signore mie vogliamo metterla effettivamente all'ordine del giorno questa proposta di legge vogliamo ratificarla o meno ebbene devo dire mi ha francamente sorpreso alquanto che quest'altra figura istituzionale che ha competenze specifiche su queste materie non conosceva l'articolato di legge sul garante nazionale che me l'ha chiesto e io gliel'ho dato questo per dirvi che non possiamo e non dobbiamo dare troppo per scontato e quindi dobbiamo avere una maggiore consapevolezza di quale possano debbano essere le nostre funzioni nel nostro ruolo ma io volevo collegarmi anche questa cosa intanto per raccogliere l'amichevole
Indicazione che che Bombonato dava all'inizio sulla sulla Federazione degli editori ammetto che io sono legato a un'idea di editore che non esiste più ovverosia di gruppo editoriale che non sono quotate in borsa che non hanno un intreccio così
Stringente con la finanza eccetera eccetera quindi di buon grado accetto quella osservazione ma al contempo scusate ma anch'io in odio il rito dei saluti e dei ringraziamenti ma credo che vada veramente ringrazia tra l'ordine
Dei giornalisti dell'Emilia Romagna per averci aiutato in questo che io credo sia uno snodo fondamentale perché apre una prospettiva finalmente operativa la federazione che faticosamente stiamo cercando di costruire oramai danni quindi ringraziarlo sia per questo mare grazie allo anche perché a quanto mi risulta questo ordine di questa regione e come dire uno dei pochi temo che forse sarebbe più aderente alla realtà dire l'unico ordine che non ha al proprio interno un grande paradosso ovvero sia quello ad esempio in Lombardia io ho lavorato molti anni in Piemonte da alcuni anni lavora in Lombardia l'ordine regionale della Lombardia non consente l'iscrizione ai agli ex detenuti che hanno pure interamente scontato la pena e pure con lo stesso ordine spesso in passato ha prodotto corsi di formazione dentro San Vittore eccetera è questo
Senza spirito polemico ma con spirito costruttivo dico un altro dei nodi che ampliando andando avanti nel metter corsi nelle sinergie nelle superabili alleanze con l'ordine dei giornalisti dalla Federazione nazionale della stampa uno dei nodi che dovremo un po'cercare di approfondire che non è strettamente legato alle nostre funzione
La nostra ragione sociale ma io credo c'entri molto è come mai insomma l'ordine
Come dire da da questo punto di vista è esso stesso non rispetta con l'articolo ventisette della Costituzione che parla di reinserimento dei condannati a nel momento in cui detenuti che hanno già scontato interamente la pena che collaborano danni con giornali con riviste eccetera gli viene vietato l'accesso e l'iscrizione all'ordine
Ma scusatemi questa piccola parentesi iniziale ch'io prometto di essere perché spero
Veramente che oggi si esca di qui con un confronto vivo vero che questo ci consenta veramente di andare a detta saggi operativi nel nel prossimo futuro ma io ragionando un po'sulle funzione vorrei partire dai numeri del problema i numeri io credo siano importanti
Di fatto di abitudine perché lavoro lavora in un centro studi ma credo siano importanti e purtuttavia non sono non sono neutri non sono sacri
Sarà una vittoria aumentare ieri o l'altro ieri commento del vicedirettore del Corriere Della Sera ad esempio che criticava una ricerca d'avere prevista ex perché è stata superata con grande evidenza
Su tutti i quotidiani e che vi sia in Italia ci sono sei milioni di analfabeti giorno dopo l'Istat ha detto non è vero gli analfabeti e secondo il censimento del due mila uno sono poco meno di ottocento mila e quindi Corriere Battista riprenda questa cosa per dire
Non usiamo i numeri come fossero vangelo per validare Agliana gli argomenti nelle parole ecco anche questo è un tipico caso secondo me dove ci sono due verità i numeri parlano di due verità entrambe vere si tratta di capire ad esempio perché quei sei milioni sono nient'altro che la risultanza di quegli ottocento mila propriamente analfabeti e altri cinque milioni e rotti che sono a tutti gli effetti privi di titolo di qualsiasi titolo di di distruzione la somma dei due darebbe se vediamo
Ma questo per dire però che i numeri sono comunque importanti e da essi io credo metodologicamente sia sempre corretto partire numeri del carcere
Se li diciamo li leggiamo spesse volte anche qui c'è un numero citava appunto
Il presidente dell'ordine poc'anzi correttamente ci sono in carcere sessanta mila detenuti per quarantadue mila posti letto e questo è un primo numero che da tra l'altro conto bossolo del sovraffollamento ma dovrebbe dare conto se guardiamo dietro al numero alla sofferenza che questo comporta la storia di sofferenza ma anche di di lavoro dequalificato da parte degli operatori che in questa piccola cifra e condensato però io ad esempio noi tutti in questi anni ci sforziamo di dire quindi di far arrivare all'opinione pubblica un'altra cifra che la cifra realtà globale reale perché da essa si ricava
Una diversa e ben più ampia lettura di che cos'è oggi il carcere in Italia perché a quei sessanta mila propriamente detenuti ristretti a tutti gli effetti vanno necessariamente sommati altri cinquanta mila che sono i detenuti che scontano la pena in misura alternativa al carcere e ne vanno sommati per la verità altre settanta ottanta mila che la cifra meno netta che sono quelli già condannati con sentenza passata in giudicato pene inferiori e tre anni e stanno aspettando la decisione del del giudice
Ai sensi della legge Simeone Saraceni se debbano scontare quei tre anni in misura alternativa caccia la somma di queste tre cifre da una cosa impressionante dal centottanta circa centottanta mila persone che sono sotto controllo penale in questo Paese voi capiste che a seconda che l'opinione pubblica conosca una cifra e purtroppo conosce solo quella quella dei sessanta mila
E e non conosce l'intero fenomeno si possono ricavare a livello di opinione pubblica
Delle idee degli stereotipi diverse vero sia ci sono un sacco di reati c'è poca gente condannata
E poca gente in carcere ma addirittura a livello proprio di chi è al potere e il dovere di decide se la politica al Parlamento il governo accetterà una avere una visione perché purtroppo non hanno una reale percezione dei fenomeni su cui pure
Spesso delibera
Capire quali siano le le politiche le politiche più appropriato quindi questo mi sembra un po'un primo porto di partenza e quindi come dire anche una sollecitazione a noi stessi ribadiamo con forza queste cifre partiamo da questi numeri per dire che il problema del carcere in Italia negli ultimi quindici anni anche qui facciamo al parallelo nel novanta Cerano venticinque mila detenuti propriamente presenti in casa più poco circa cinque mila misura alternativa quindi erano trenta mila totale
Ecco allora noi leggiamo spesso sono raddoppiati detenuti dal novanta ad oggi non è vero perché erano trenta mila adesso sono centottanta mila quindi fate voi il calcolo di quanto sia gli evitate in questi quindici anni
La popolazione la popolazione sottoposte a regime penale se questa cifra forse conosciuta e vengo adesso ha un altro dei punti e che io credo che qui Poli del ragionamento siano due cosa facciamo noi cosa dobbiamo fare cosa possiamo meglio fare e l'altro polo del ragionamento cosa fanno cosa dovrebbero fare cosa potrebbero meglio fare i media ufficiali posto a questi questi i i due poli del ragionamento e su questo secondo polo mio parere oggi in dalla riflessione collettiva dovremmo centrale su tre casistiche dire sono quelle dei sette insomma delle qualità perdute come come viceré d'attore sociale del mondo dell'informazione
Che sono quelle degli stereotipi delle omissioni e io aggiungerei con forza delle censure solo su questo terzo punto per non prendervi troppo tempo mi soffermerei censure che fra l'altro apre anche il capitolo dell'autocensura e questo di anche di questo io spero oggi dovremo dello dovremo parlare ma quei numeri quell'importanza ripeto non sacrale dei numeri venisse debitamente va riportata l'opinione pubblica ad esempio una delle censure imperanti che quella sul tema dell'amnistia e dell'indulto perdono le tracce ve ne parlo praticamente come dire credo che sia un tema importante non solo perché Sergio Cusani da tanti anni abbiamo speso veramente una mole di energie non indifferente su questa su su questa campane ma credo che sia importante perché il carcere e ce lo dicono quelle cifre
E prossimo al tracollo generale proprio perché non si vuole prendere atto di una situazione e si mistifica la realtà del carcere
Sì disse va bene sono tanti reati ci sono pochi detenuti abbiamo visto abbiamo visto che non è chiaro ma poi ci sono delle cifre non solo mistifica apre ma accuratamente nascoste conosciute
Abbiamo ripreso nei giorni scorsi non voglio portarlo direttamente nella discussione di oggi perché meriterebbe anche perché rischierebbe di soffocarla meriterebbe un ambito proprio però nei giorni scorsi abbiamo ripreso il tema dell'amnistia
Abbiamo fatto una riunione poi una trasmissione da uno dei pochi media ci aiuta in queste campane che Radio Radicale pochi giorni fa
E
Verso su relax del tema dell'amnistia ebbene insomma in questa trasmissione a parte
Ma è Pannella che abbiamo Marco Pannella che diciamo abbiamo posto il problema in questa trasmissione intervenuto un ex capo dello Stato De Francesco Cossiga ognuno mettesse quel che che vuole dopo di che istituzionalmente da un ex capo dello Stato che ha detto sono d'accordo clan con l'amnistia verrò con voi a manifestare in prima linea a Roma
E in una manifestazione per è pervenuto Cesare Salvi ex ministro della Repubblica di altra parte politica un eminente
L'esponente dei DS che ha detto la stessa cosa è intervenuto il il segretario del del forte sindacato della polizia penitenziaria dicendo sono con voi tengo manifestare non voi ci vuole l'amnistia era ben presente le hanno chiesto parlamentare d'dello SDI eccetera signorine non è uscita sul carica sul giornale e pure questo
Al di là di quale sia il tema specifico a casa mia
I professionisti me lo confermeranno questa in qualche modo una notizia delinquenti e guardi assieme
Ex capi dello Stato Depicolzuane stia manifestiamo assieme pensa manifesta boh a casa mia dovrebbe fare notizia eppure non è uscita una riga sui giornali perché appunto
Sei
C'è un atteggiamento di non solo di omissione ma io lo chiamerei propriamente di censura è questo che vi citavo che citavo e uno dei casi ce ne sono altri ce ne sono casi di di vere e proprie omissioni quanti ma anche tra di noi signori sanno ad esempio che in questa legislatura non lo scorso anno è passata una nuova regolamentazione sulla censura che questa si chiama censura sulla corrispondenza in carcere Prato
Anche qui insomma
Certo il giornale hanno tutti i propri orientamenti le proprie proprietà ai propri indirizzi però immaginavo che è un tema del genere
Almeno solo sui media della sinistra venisse adeguatamente trattato che sta a tempi c'è un governo la maggioranza parlamentare che ha fatto della bandiera
Del garantismo uno dei propri segni di riconoscimento è bene non lo sa nessuno ma c'è stata una modificazione per cui la censura sulla corrispondenza dei detenuti
Non è più come dire solo esercitata a partire dall'autorità giudiziaria ma adesso può essere fatta
Semplicemente dalla direzione del carcere o addirittura dal singolo agente del penitenziario voi capite bene quanto questo in radice sia lesiva dei diritti che sino a ieri si consideravano patrimonio da questi questo è un esempio o di omissione
C'è un esempio qua vengo anche un po'al tema che ci riguarda più direttamente sul chi siamo e cosa facciamo e cosa dovremmo fare
Sì sono qui all'inizio ministro della per esempio del gruppo Calamandrana di di Milano e vi voglio citare un episodio che poi insomma siamo qui a pontificare siamo qui a parlare di cose concrete e quindi anche di episodi concreti ci fu un caso in cui in un istituto penitenziario milanese fra l'altro a detta di tutti ma anche come mia considerazione uno
Dei dei meglio gestiti da un punto di vista di come debiti democraticità del della direzione eccetera eccetera alcuni anni fa gruppo Carla Calamandrana
Denunciò nel proprio bollettino io creme informa assolutamente equilibrata e aveva reperito all'interno del dalla propria attività di volontariato quotidiano dentro dentro la sezione la notizia che è un uno più detenuti su sarebbero stati picchiati in una delle sezioni cinema diciamo psichiatriche di San Vittore doverosamente io credo con le cautele del caso nel proprio bollettino questi volontari andare
Hanno riportato questo episodio ebbene la direzione gli ha sospeso il permesso di entrare in carcere
In qualità di volontario
Poi la cosa si è voluta io scrissi un articolo su questa rivista che ho fondato si chiama fuori luogo magari se c'è tempo vi racconta un po'perché fa parte insomma del patrimonio di esperienza con il quale arriviamo qui oggi però scrisse sul fuori ruolo che è un po'più autorevole perché veicolato dal quotidiano il Manifesto quindi lo leggo una persona scrisse un articolo in cui segnalavo anche qui io credo con grande equilibrio senza assolutamente togliere alcun merito a quella della gestione di quel carcere eccetera l'episodio bene
Io credo forse anche a ragione di quest'articolo quei volontari potettero rientrare in permesso
Della possibilità di entrare in casa e questo lo sottolineo sia per raccontare casi concreti ma sia anche per evidenziare un'altra delle funzione che noi cambiamo
Forse a non a valutare adeguatamente perché la nostra informazione fonte per i media ufficiali troppo spesso M e autoreferenziale su questo ci dovremmo meglio correggere la giornata di formazione
E le consulenze autorevoli che si possono oggi venire servono anche questo ma la nostra informazione in qualche modo è anche scudo è anche difesa sia dei detenuti ma come in questo caso dei volontari di quanti operano con serietà all'interno delle calpestano funzione quindi non secondaria che noi dobbiamo tenere tenere presente
Parlare nel modo giusto equilibrato senza senza non noi stessi per primi e sappiamo bene che molte delle notizie delle voci che girano in carcere
Spesso non sono sufficientemente fondate quindici da una responsabilità una professionalità dei da questo punto di vista ma pure sappiamo che tutti i detenuti sanno e portare all'esterno del carcere i problemi del carcere gli episodi eventualmente ripete modo responsabile le dove non c'è
è assolutamente fondamentale perché quella in realtà al momento in assenza del Garante nazionale L'Unità
Funzione di difesa reale e concreta che dette notiamo quindi teniamo io vi prego
Nel dibattito una riflessione collettiva di oggi teniamo presente anche questo punto e su questo punto rifugio rifiutiamo
Riflettiamo o sufficientemente anche perché sennò subentra quella cosa che citavo prima l'autocensura questo credo che sia un problema che abbiamo in comune con l'informazione ufficiale fa più danni l'autocensura dell'accesso Signore mie
E noi lo sappiamo lo sappiamo purtroppo purtroppo molto bene e quindi è si questione di chi è la figura di responsabile
Del giornale ce l'ha se ne appunto l'esperienza l'esperienza di Lodi che velocità prima Ornella la nuova direttrice a proprio Artico articolo censurato numero del giornale
Mi permetto di di soffermarmi sul giornale di Lodi perché secondo me è uno degli esempi oltre ovviamente ristrette che come dire
E veramente il capofila è io credo abbia svolto e stia svolgendo una funzione veramente unica indispensabile l'hanno scritta spesso lo dico spesso ma credo che non sia mai
Non per farci i complimenti ma per capire e per prendere bene la mira alla direzione di marcia sulle cose che dobbiamo fare ristretti ha una funzione ineguagliabile in questo momento
Negli ultimi anni perché pensata verbalmente sulla discorso delle morti in carcere ristretti Orizzonti è diventata una fonte non solo otto regola ma addirittura istituzionale sia in media che la politica sì come dire si basano sul lavoro di ristretti per ricavare proprie le proprie valutazioni città ormai la spiazza veramente che non sia con noi Francesco Morelli che è una delle colonne di questo lavoro l'abbiamo visto
Dal fatto che notiziare hanno subito che rallenta chiazzette ho trovato magistrati tutti preoccupati parodia qui è successa cos'è successo
C'è questo per dire che dell'importanza con cui il lavoro delle strette seguito in ambiti anche e che istituzionali ma dicevo il giornale di Lodi uomini liberi se qui Andrea afferrare che oltre che essere assessore al comune di Lodi è una delle colonna portante di quel giornale è un altro e semplificazione del giornale che vorrei che mi sembra utile
E capace di quelle sinergie di quindi di cui accennava anche per
Senza dell'ordine all'inizio giornale di Lodi uomini liberi Ensor tatto nel quotidiano locale di Lodi
Il cittadino questo nome
Io credo siamo dell'apprezzabile terrestre quello che per fuori luogo dall'inizio abbiamo seguito fuori luogo
Che è nato abbiamo messo in piedi né più mi pare nel novantaquattro e quindi ma è una senta all'inizio aveva una pensione poi insomma compra moto premuto alla fine siamo riusciti a saltarlo con il quotidiano della il manifesto che ha raggiunto un'alta un'altra grado di efficacia quindi io credo sia un modello fattibile perché noi dobbiamo essere Fonte per l'informazione ufficiale ma contemporaneamente non possiamo veramente pensare di riuscirà a ribaltare la gerarchia della notizia dei quotidiani perché sarebbe impresa
Oddio necessaria ma purtroppo inarrivabile però possiamo cercare di costruire quelle quelle sinergie quotidiana giornale carcere Guidotti a questa pur positività che mi permetto di segnalare con un altro dei delle modalità con cui il nostro lavoro va a perfezionarsi
Ultimi due punti rapidi perché mi rendo conto che sto portando via troppo tempo ragioniamo sull'informazione del carcere cercando di allargare lo sguardo non solo i giornali non solo la carta stampata ma che sappiamo benissimo che l'opinione pubblica si forma pur ahimè purtroppo
Su ben altri strumenti perché i giornali quotidiani e le riviste vengono seppur collette e quindi ad esse
In particolare la televisione anche qui ragazzi ce l'abbiamo da fare
Non bastasse la tragedia che sono nel carcere insomma delle carceri si trattò come cronaca nera per creare allarmismo o come cronaca re rosa citavo l'articolo Di Stefano Bentivoglio sempre più ristretti nello nell'articolo inizialmente nel mio articolo che citare che segnalava questo fatto
Di
Dei del teatro che si fa in carcere tutti gli italiani sanno benissimo Charlie per carità marito fare attività ludico-ricreative all'interno beccati una parte importante del discorso ma non è signori miei l'unica e beh sui giornali si trova solo lo spettacolo teatrale spesso con tre quarti di pace si trovano i libri di ricette del carcere perché fa si trovano queste cose qui per carità parliamone va benissimo spesso io non ci credo alcuni dicono che possono fare da traino ai problemi più seri però ciò parliamone ma non nascondiamoci che il carcere e anche altro
Di nuovo Sergio ti ricordi a San a Milano allora abbiamo convinto dopo un lavoro di anni il comitato di così al consiglio di zona del del quartiere insomma in cui è situato San Vittore
Ecco il discorso carcere un pezzo della città può essere anzi anche se cerca nauseabondi di spostarle fuori dalla dal dalla vista dalla coscienza è nel cuore di una città del nostro quartiere tutti i consiglieri di zona detto beh
Istruiamo un percorso di di visite dentro San Vittore per renderci conto la situazione programmati
Non mi ricordo però tantissimo ma quindicina di visite collegiale abbiamo fatto in carcere tra cui il consigliere di zona io e Sergio Cusani che eravamo poi promosso Taccone beh abbiamo iniziato a Fast previste prima vista
La il nido la sezione per i tossicodipendenti seconda viltà e Nicolas terza etica mese l'associazione per il tossicodipendente
Bella imbiancata nuovo uno per cella alla fine abbiamo si chiama Fabrizio e verrà Carrasco vacanze anche questo del dieci per cento molto bello ci fa piacere
E finalmente la dimensione approvata che si può gestirà un caccia in certo modo però fa per celebrare l'altro novanta per cento a bene l'altro novanta per cento né noi né ecco
Nei consiglieri di zona l'hanno potuto vedere quindi c'è un non c'è un solo carcere da illuminarci sono tanti carceri e stiamo attenti per cortesia anche noi che anche noi talvolta grave per necessità e per buona fede ci prestiamo a illuminare solo quel dieci per cento
Come dire non adeguatamente illuminare il novanta per cento che qui quindi se questione di essere fonte dei media c'è questione di essere sinergici e magari chiedere quotidiane di esercitarsi
Le nostre liste ma c'è da chiedere anche ai media ufficiale di fare quello che noi non possiamo fare ad esempio la famosa e ormai defunta inchiesta giornalistica ma insomma diciamo da certe cose a cui noi non possiamo seriamente ambire a Pisa adesso io vorrei dire questo un tema scomodo me ne rendo conto però non posso non dirlo avete mai letto qualcosa
Sul quarantuno bis sulla stampa italiana cioè sul carcere duro Scoma riguarda i mafiosi riguarda poche persone non se ne parla però signora me è una realtà
Veramente al di fuori di ogni criterio dal mio punto di vista certe diventata legge anche questo allora il giornale della sinistra non mollano minimamente detto anche perché erano d'accordo però in questa legislatura si è reso permanente il carcere duro prima era rinnovabile di volta in volta di tre mesi in tre mesi adesso sta per legge è diventato permane
Io non discuto sulla necessità non mi interessa in questo momento quel ragionamento mi interessa che italiani e la politica sappiano che cos'è oltre che un numero il quarantuno bis cioè quindi cosa sono quelle sezione del carcere come ci si vive e questo è un italiano rossa nessuno perché sugli sulla stampa non è mai uscito Nardi
Ma scusate adesso veramente taglio via l'ultimo solo punto che immagino riguardi più la parte del pomeriggio ma mi sembra importante cominciare a sottolinearlo
Io vi pregherei chiedere tutti facciamo uno sforzo oggi usciamo di di qui con una nuova però definitiva tappa
Nel nostro percorso insomma la federazione oramai un anno abbiamo che è nata in quanto tale dopo quattro dopo quattro riunioni tre a Roma ricorderete l'ultima in aprile a Firenze
In precedenza c'era stato lavoro anche se importante del coordinamento del vecchio coordinamento eccetera ecco insomma abbiamo acquisito la coscienza di lavorare in modo coordinato abbiamo acquisito la la coscienza della necessità di al come di di lavorare assieme in Rete la retta è una cosa importante perché come somma tante
Parzialità e consente di essere più efficace abbiamo acquisito la coscienza di trovare alleati di muovere mette ringrazia l'ordine qui che ci ha dato una prima semplificazione che è possibile adesso per cortesia da qui usciamo però non dicendo la neonata la futuribile Federazione usciamo da qui prendendoci tutti noi
Intende rappresentanti del delle varie organizzazioni sulla carta ho visto l'Elenco A maggio eravamo sessantatré anche qui io credo anche noi stessi si tratta di essere corrette da formare e formazione di quei sessantatré non è vero che che li vediamo molti hanno mancato l'adesione ma non li abbiamo mai
Allora quelli che invece operano concretamente fanno insomma fanno informazione hanno voglia di federarsi con piazze non saremo sessantatré saremo cinquanta va bene
Va bene anzi secondo me da va meglio perché non non vendiamo fu fumo quei cinquanta si danno strutture operative danno tempi certi si danno nostro tutto non so se occorrerà ammaliare
Se serva Sergio bravo soste cosa a Milano possiamo dare una mano creiamo una struttura giuridica e andiamo avanti con a questo punto una federazione nata una federazione che è operativo che ha compiti che ha funzione distribuite che M dovrà cercare risorse proprie come ricordava Ornella senza risorse purtroppo
No non si fa niente e andiamo avanti a produrre informazione e a produrre però attraverso e assieme all'informazione campagna politica per riformare il cane perché senza di noi le riforme politiche non vanno avanti
Abbiamo come interlocutore sistema dei media l'opinione pubblica per meglio attrezzati aiutarli a conoscere a superare gli spero dell'omissione le censure ma sull'altro versante dobbiamo avere come interlocutore la politica perché solo attraverso la nostra sollecitazione il carcere potrà migliorare cambiare grazie
Siamo molto in ritardo era è nostra intenzione sentire un po'tutti
Dal livello alto di Sergio che mi ha preceduto ma un po'di tutti io vorrei scendere proprio nella vita domestica di chi deve fare un giornale in carcere
E deve farlo con una certa decenza perché tra l'altro iscritto all'ordine ed è anche pagato che è una piccola cioè un senso di un sentimento di responsabilità che non è indifferente
Io faccio il giornale nella casa circondariale di Piacenza
Un giornale che è nato nel due mila e tre esce in in supplemento al giornale settimanale della diocesi di Piacenza e qui c'è il mio direttore ecco sono anche un po'così gli devo sinceramente grande gratitudine a Natale usciremo con nove mila copie
Il mio obiettivo del giornalista era scrivere qualcosa che la gente leggesse cioè mi interessava veramente poco
Occupare dieci pagine con delle cose che non interessano a nessuno
Ed è questo è quello che continua a dire ai miei ragazzi prima cosa che continua a dire scriviamo in modo che si capisca
Seconda cosa scriviamo tutti questa è un'opportunità il carcere contiene delle persone hanno tutte storie diverse e molte storie sono molto interessanti
E dignitose e inimmaginabile all'e sterno
Quindi questo è stato il secondo punto raccontiamo Dinoi quindi niente Problemi sovranazionali niente discorsi astratti chi siamo cosa facciamo da dove veniamo quali sono le nostre speranze
Cosa soffriamo qui dentro che cosa ci manca che cosa vorremmo ora in tutto questo lavoro cioè tutto questo lavoro è stato pensato su un Progetto quindi un giornale che assomigliasse il più possibile i giornali Tree della free press quindi giornali agili leggeri con articoli molto brevi
E poi quindi c'era un'idea poi c'è stato questo incontro con il giornale diocesano preziosa perché c'è anche risolto il problema del direttore perché secondo me la direttrice del carcere non avrebbe assolutamente ha messo la mia direzione ma lei non era giornaliste sommerà un gran casino allora questa cosa è stato una soluzioni importante
Sergio ha toccato un tema che a me carissimo difatti era nei miei appunti l'autocensura
Purtroppo l'autocensura estremamente umiliante
Per chi la la la esercita
E in questo caso sono io
E tra l'altro ce n'è un'altra censura proprio auto nel senso che le cose che scriviamo noi non vengono lette netta al direttore del carcere né dal direttore del giornale credo ogni tanto mi dice prescrivete stavolta però non è che cosa succede quali schermi quali
Dibattimento organizzando ma non è un po'
Allora no io dicevo queste quali sono le considerazioni a volte sono diversa imprevedibili c'è la prima e più banale non posso scrivere certe cose di cui ho la certezza matematica perché quando dieci persone raccontano la stessa versione dei fatti la notizia che il fatto è attendibile è una notizia
Non posso scrivere quello che riguarda troppo da vicino alla vita interna dell'istituto
Perché mi è successo che il primo numero un detenuto molto spiritoso ha scritto che aspettava la sua gamba ed era esattamente la verità cioè aveva questo arto artificiale che non arrivava da quattro anni girata con una una specie di di di fasciature ai questa cosa gli ha fatto rischiare un trasferimento io in coscienza non posso rovinare delle persone perché sono una brava giornalista e voglio tanto dire la verità
E quindi ogni volta da quella volta lì mi chiedo a chi sto facendo male a chi sto facendo bene è una domanda molto difficile molto molto seria questo ragazzo lavorava uno dei pochissimi nella cooperativa interno del carcere
Sarebbe stato un danno enorme
Prima cosa seconda cosa la una un'altra forma di censura che ho esercitato e devo dire anche con una certa polemica con una persona detenuta in questo caso perché era una persona che aveva commesso un duplice omicidio
Per cui stava pagando la sua pena ma aveva scritto un articolo veramente feroce contro il giornale locale e finali ci stava bene
La cosa che ha ha turbato home era che il reato era recentissimo
E che c'era una forma di poco rispetto per le vittime questo mi ha messo molto in ambasciata ho detto no no ci sono ancora in giro delle persone
Come vedete è già un altro un'altra forma di censura esercitata non dall'esterno esercitata da me con la conseguenza che questa persona per un po'non è vero che in redazione però se dovessi tornare indietro lo rifarei
Terzo e ultimo caso recentissimo
Un detenuto nigeriano che ha perso tutti i diritti ai permessi quindi tutti i diritti e benefici perché l'anno scorso le morto una sorella e due rientrato in carcere con un giorno di ritardo questo gli dà una grossa libertà nei confronti degli altri perché non ha più niente da fare
Allora lui aveva scritto delle cose
Non erano cose particolarmente gravi erano assolutamente vere
E lì la però si è un po'sollevata la redazione c'hanno detto ma che rendi conto che poi si scrisse la calati pubblica sta roba alla fine non sei tu che non hai più quasi niente da perdere tra l'altro è uno trova un pezzo d'uomo fortemente non è neanche una persona fragile sotto quel profilo
E anche lì avevamo un po'tentennato io mi ero deciso a pubblicare questa cosa poi è arrivata con la notizia che insomma lui avrebbe perso la possibilità di fare un lavoro all'interno del carcere una persona che non lavorava non aveva molte possibilità economiche io insomma sono costi in tipografia ho tagliato il pezzo entro questo però me ne assumo la piena responsabilità ma per spiegare come la autocensuri alla censura a volte e questo peccato di omissione che per me che sono credente un peccato bruttissimo orribile
Mi pesa però non
Non so ecco lo lascio a voi come considerazione ma
Allora ad esserci sana è due possibilità nell'andare avanti Hawks subito cominciano Connect e gli interventi porre domande oppure facciamo un piccola intervallate consente a Stein ok
E la
Dite voi cosa italiche
Facciamo a questa senza facciamo
Arriva
Buongiorno
Sono sono qui in veste di tipi di testimonial di questo vignettista
Graziano Scialpi
Tutto
Sponsor possono perché so che non è così però
Spetta il sospetto
Per collocarlo conosciuta adesso
E anche un solo ora ho visto il libro sono avevo visto naturalmente le bozze le varie vignette
Ci sono delle cose che
Che piaccia o no a priori delle cose che ancora prima di vedere nella qualità uno dice sono mi piacciono ugualmente no
L'esempio personalmente il giorno che che essa proprio degli osservatori romano pubblica una vignetta a me piacerà moltissimo quella vignetta indipendentemente dalla sua qualità sarà una cosa
Una prova d'intelligenza rara per quel giornale la stessa cosa quando sono uscite le vignette dal carcere motivi diversi ovviamente
Per motivi profondamente diversi
Nella prefazione che piccola frazione che ho fatto ho parlato della commozione che ho provato
E questo strano ricordo che mi è venuto in mente insomma della di una canzone che cantava Enzo Jannacci un fiore di campo che è nato in miniere questi test minatori che cercano di salvarla c'era un luogo innaturale apparentemente
Il carcere uno dei luoghi più innaturali per far nascere un sorriso una vignetta un momento di tenerezza momento un'analisi una denuncia
All'interno d'un involucro poi estremamente tenero e dolce
Io non l'esperienza di molti di voi nel carcere né come come il carcerato né come studioso all'esterno
Occorre entrato in contatto con la realtà carceraria da molti anni
Da quando lavoro sul Linus perché mi arrivarono delle lettere da Rebibbia che riguardavano le cose che raccontavo quindi di lì ho cominciato a bere a pubblicare delle queste lettere a rispondervi Kramer il disegno poi questo mi ha portato in contatto
Con Mario D'Almaviva che il primo carcerato vignettista che ho conosciuto
è una cosa molto diverso devo dire Mario D'Almaviva da Graziano Scialpi molto diversa perché Mario dal valliva era ancora un
Uno un politico uno uno polemico con la Società con idee come idee politiche ben chiare con una posizione strategica di lotta che continuava la sua lotta all'interno
Di un carcere che era anche in quel caso per quel caso lì suo ampiamente giustificato totalmente assurdo
Dalla sua carcerazione
Quindi non parlava quasi mai della della del se non indirettamente della sua condizione di carcerato la sua Marcellette dall'interno della sua celletta lui commentava gli avvenimenti
Esterni compro seguendo appunto un discorso politico all'interno della società
Ho conosciuto il carcere più
Dall'interno quando da da dall'arresto di Adriano Sofri insomma amico sono tuttora amico
Stretto di Adriano da molti anni e quindi per andare a trovare lui perseguire le cose poi fare quei libri che abbiamo fatto insieme
Necessariamente ho dovuto spesso andare a trovarlo in carcere poi tra Abete Manconi
Ho conquistato anche altre situazioni carcerarie e nel mio immaginario nel mio lavoro credo che il carcere entrato molte volte insomma e si è si è modificata
Moltissimo la percezione che io avevo dall'esterno del carcere ora che Orfeo c'è una percezione errata ma ancora largamente diffusa ecco quando eravamo giovani rivoluzionari
Facevamo le manifestazioni per il Vietnam spesso erano abbastanza violente rischiavamo la l'arresto del carcere in certi momenti avendo in mente
Le le le le i Racconti del carcere Quaderni dal carcere di di di di Antonio Gramsci o i racconti di certi compagni
Delle delle direzioni antifasciste che avevano fatto nell'università decade del delle università dentro il carcere
Pensavamo anche quasi con con comunque con serenità all'idea di finire carcerati insomma Nocco lo vedevamo come un periodo di riposo sarà arrivati qua dovesse due mesi di carcere propongo
Parte del mondo ma mi sembra quel
è esatto esatto ecco io credo che anche due mesi siano comunque estremamente difficile a passare in quell'ambiente lì perché quest'idea un po'serena in cui uno in fondo si staccò momento dalla società
Si ritrova in una solo solo in un ambiente tranquillo in cui può leggere scrivere far ecco entrando a contatto con questo visto una realtà drammaticamente diverso insomma perché se c'è un luogo dove non c'è tempo libero dove non c'è il tempo perché per raccogliersi e far qualcosa di tuo è proprio e nemmeno silenzio tanto meno tenenze perché poi l'ho visto l'ho sentito Lord
Ma ti dico questo per per capire all'e sterno occhi che cavolo di percezione ci siano tutt'oggi devo dire la stragrande maggioranza della popolazione non solo di quella larga fetta dello colazione che si interessa
Poco di quello che dice oltre il suo giardino
Ma anche da parte di persone civilmente impegnate persone colte che che che insomma servizio sono presenti in questa società io l'ho toccato con mano in tutte le volte che sono andato a parlare di Adriano Sofri in tante situazioni non c'era sempre qualcuno non sprovveduto che arrivava e mi diceva ma si può avere un numero di telefono per parlare con Adriano si può ma si può mandargli un'e-mail cioè c'è c'era un'idea di un di una di una possibilità
Di di benissimo andare a trovarlo tranquillamente ma così era a spiegarli guarda che queste e questo non è che il primo il primo gradino per entrare in una realtà che incomprensibile ecco io dico dall'esterno è largamente incomprensibile quindi tutto quello che viene fatto per farla conoscere per portare all'esterno
Questa fetta di società è questo è questo specchio della uno degli specchi fondamentali per per mio avviso per per giudicare la civiltà di una di un di una società
è un è un lavoro ben fatto quando poi
Come ha fatto lui questa cosa nasce non solo
Non la sua grande maturazione intelligenza perché insomma una cava di Cerro dici perché anche tu fai lo stesso lavoro d'autore satirico no io lo dico con tutta la modestia prendendolo per le per Comont dato statistico ma io credo che è statisticamente si
L'arrivo a un
Racconto io rombico out ironico
Richieda o un distacco tale dalla dalla realtà che ci circonda una capacità di vederla con occhi fermi e sereni
Che solo società molto molto molto colti e civili Raven insomma posto persone possono farlo insomma non credo che sia un caso
Che l'ironia il sorriso della satira non solo non manchi a mio avviso nel nell'ambiente delle autorità ecclesiastiche ma mancano soprattutto nelle in società come quelle come l'Iran come la Cina cioè invece i corsi o quarto intorno le si sta più oppressive la sapiente ironia e la prima perché occorre occorre occorre una grossa maturazione interna per arrivare a fare della satira e dell'ironia soprattutto quando si toccano cose che ti fanno soffrire in cui si dentro in cui si è partecipe se partecipi come vittima è chiaro che è molto più semplice ribellarsi molti più semplice urlare molto più semplice stravolgere il volto
Ma invece fermarsi di segnare una figurina piccola debole incerta con questi occhioni grandi che dice alcune Due cose molto dure molto crude
Però rivestite da quella tenerezza
Questa è una grande capacità da parte di chi la fa
Ed è una grande utilità perché il per chi ha la fortuna di leggere di vederle perché ecco certe cose certe cose molto forti
Dette con la comunque di quella forma lì arrivano più a fondo ma quando tu sai che legge un drammatico articolo sul carcere qualcosa dentro ti prepara ricercarlo non subito
E volente o nolente c'ha una forma immediata di dire adesso ma arriva una bella botta aspetta un attimo che mi accomodo in modo da reggerla bene
Quando ti arriva invece con questa con rivestita di questo sorriso la cosa in fondo colpisce molto di molto di più raggiunge la sua cosa
Sono contento quindi che siano usciti dal foglio se non cito dal carcere siano uscite da l delle ristretti orizzonti della rivista ristretti orizzonti come diffusione
Che esca sul giornale sul libro che si possa essere ripreso da alcuni giornali e molte persone
Riescano ma godere di queste di queste di questa di questi sorrisi e soprattutto attraverso di quelli diventare più vicini a queste realtà che oggi voi state analizzando grazie
Beh
Innanzitutto devo dire che sono commosso imbarazzato le parole stare giustamente oppure fotogrammi posso darti del lei preparatoria perché io perché luglio dichiari questo nodo io non mi considero un vignettista ho un'idea dei vignettisti che è ben più alta dei Miserabili livelli a cui posso
Arrivare io che millantato top ogni volta cambi quindi dal ma viva aveva un'altra una celletta
Ed era sempre quella quindi eppure era tutti lo abbiamo considerato correttivo forse perché Alba viva non aveva a disposizione quelle protesi che sono Fotoshop Corel Draw e per altre cose permettono di neve di sopperire alla totale inefficienza della mia madre
Per certi versi anticipato un po'al discorso che volevo fare io
Staino si è stupito che e in questo modo questa diciamo capacità di
Di vedere con distacco con ironia la la la la condizione del carcerato grata non ci sarebbe tanto da stupirsi perché è vero insomma adesso
Ho fatto degli studi ho letto tanti libri e avevo frequentato la FIEG la facoltà di filosofia fino due esami dalla fine
Però quando sono finite in carcere ad aiutarmi a
A a sopportare a vivere in maniera umana e la la mia condizione in realtà non sono state queste dice prendi la Colli con filosofia non è vero a me quello che è tornato è tornato utile al fatto che era un accanito lettore di Linus la giovane
E col proprio nel settantotto settantanove ho visto
Ho visto nascere Bobo perlomeno comparirà per le prime volte e in cui io da subito porno essendo un disegnatore assolutamente incapace venivo proprio cacciato dalle dalle classi il ridisegno Bettega qualcosa cui io ho apprezzato subito ha fatto mia quel quel quel punto di vista autoironico distaccato del non prendersi troppo sul server essere capaci di non prendersi troppo sul serio e riuscire evidentemente sono riuscito innanzitutto ad applicarlo alla mia vita in carcere
Perché questo è la è la cosa fondamentale che avevate quella somma Ornella Po può testimoniarlo sono un dissacratore terrificante
Non lascio passare niente se senza cercare di di ribaltarlo d'altra parte possano riuscito
Ruolo scritto anche sul libro posso costruzione sua perché avevano intenzione di fare rotta
A ad applicarlo in queste vignette che in realtà consentono di dire tante cose che negli articoli non si possono dire questo secondo meglio il grosso valore queste vignette perché
Se noi facciamo l'articolo si identifica in carcere
Succedono problemi se faccio la vignetta questi grossi problemi ci sono e meno si fanno per lo meno finché non capì però io sotto il dentista verso
Beffate sto cercando di evitare la cosa però è vero permettono di
Di di far vedere certi ASP
L'area degli ex della vignetta vieta sulla gamba dove ferratura e non è capitata da noi se no l'avrei Farda sicuramente ma adesso ne ho fatta una qui mi rivolgo anche all'ordine dei giornalisti viso parliamo l'informazione ma covasse continua da anni a parlare mentale sono un bene troppo Brevi in Italia c'è troppo garantismo in Italia porca miseria stanno applicando le bene di Mussolini
Io sulla Cirielli usciranno su questo sul prossimo numero fatto un detenuto maglietta
L'anticipo dove sono i detenuti che Nabil hanno lo striscione arrivate cervo zone perché cioè questa questa è la realtà delle cose che era buonista garantista Mussolini porca miseria no no no
Se siamo a se arriva a dei paradossi sembra che l'abbiano fatta l'altroieri costa invece le ha fatte nel mille novecentotrenta e sono durissime non trovano corrispondenti in Europa
Così come adesso sono riuscito a convincere un docente universitario dell'Università di giurisprudenza di Padova
A farne l'articolo spero che arrivi a dicembre
Sul fatto che solo in Italia c'è questa isteria della Repubblica di banane da Repubblica di banane dove ogni due giorni cambiano la legge fanno una legge nuova diate nei codici penali gli hanno aggiornato e quando è nata
Ma è nato il terrorismo cosa che prima non erano comprese ma non è che ogni rapina cambiano la legge insomma sono sono sono un comportamenti veramente isterici
Che altro voglio dire
Se se se è vero quello che scrivono i giornali purtroppo io sono l'unico imbecille che rimane in galera in Italia non riesce a uscire all'aria a questo parla chiaro a questo punto no no
Va bene Brandolese nelle
Nessuna
Io me la sono le condizioni in cui alle
E vengono già alcuni giorni fa mi è capitato di dover intervenire a sorpresa a un convegno convegno Roma promosso dal garante della delle detenute la Regione Lazio che parlava del nuove frontiere ornamento penitenziario
Io ho esordito dicendo che mi ritenevo detenuto molto fortunato perché sono in un carcere costruito da per trecentocinquanta persone e siamo soli settecento e questo è una è lui dagli albergo di lusso dove nello spazio pensato studiato per una persona sia solo in due
E quando arrivano quelli che nello stesso spazio spazi minori stavano in sei sette otto senza nemmeno potestà dovendo stare steso in branda perché in piedi non ci si stabilì due
In cella è lì diventa la cosa lussuosa ma è sempre il doppio di quello che ci si dovrebbe stare insomma non purtroppo si è si è creato un un clima d'informazione
In Italia per svariate cariche non starò qui analizzare no non faccio tanto la colpa giornale quanto le televisioni che poi si sa che in Italia chi legge i giornali è una minima parte rispetto a chi guarda a chi guarda la televisione ma io persona
Personalmente ma con molto distacco perché la la mia libertà è ormai andata a farsi friggere male guarda con grande preoccupazione
Perché ogni volta che ci sono queste campagne sulla sicurezza che poi sono fondate su un dei bei tempi andati che non sono mai esistiti
Perché nel passato i livelli criminalità erano molto molto ben più il sotto lo stesso fascismo era molto ben più alti che al giorno d'oggi quando si fanno queste campagne quindi in una democrazia l'informazione è un pilastro perché la gente chiamata a scegliere e sceglie sulla base delle informazioni che ha se le informazioni non sono esatte la gente fa fa scelte sbagliate i politici fanno leggi sbagliate quando si fa anche politica sulla sicurezza non riguardano solo i detenuti
Riguardano la libertà di tutti ogni volta che si fa una legge sulla sicurezza
Viene rosicchiato un pezzo delle Bertacche non è la libertà mia io sono in cella ma mi è capitato di Ciro ottimamente ho visto le telecamere nelle metropolitane nei vagoni del treno nei nei bagni
Cioè
Certo la sicurezza un valore però io guardandomi un po'indietro vedo che c'è un sacco di gente che ha ritenuto di doversi farsi ammazzare per la libertà quindi forse bisognerebbe andare a vedere un po'con più attenzione cosa si sacrifica in nome di cosa perché la sicurezza totale vuol dire che ogni cittadino deve avere un poliziotto alle spalle però non so quanto sia divertente vivere una vita del genere insomma va bene chiedo quindi
Valenza
Evacuata c'è questa leggenda nell'ultimo anno anche
Il racconto holding leggera è rappresentato dalla parlano chiaro
No sentimenti in esame
D'acqua ecco richiesti non effettua
Fatto vecchi veggenti volontarie mandate da Storace sovvenzione se
Veneta che rilevato viene
Vuole
Risale resti in
è un momento
Sarebbe carino tentare di pubblicarle anche su su su altri giornali queste vignette
Perché ndr diamine opinione
è un'idea migliore materiali in carcere che io non sono in grado di elaborare
Si passa a restare
Sì io
Ma
Senta vediamo all'interno contro Travaglio con Travaglio tu tutto
Tocchi un tasto dolente colorano sarebbe essendo di amico di Adriano avendo vissuto tutta la sua cosa può immaginare come come come se
Come sopra
Ma capitale giornali Mele giornali capita anche questo fatto fatto un'intera pagina la domenica scorsa su L'Unità dedicata al congresso di Psichiatria Democratica Torino
E mi è sembrata una cosa estremamente interessante sul sull'onda punta ancora sulla strada tracciata da Basaglia
La mia vignetta che annunciava queste mentre nelle pagine era accanto a un articolo di Ferdinando Camon che uno che ha dichiarato che Basaglia un assassino
Questo capita nei giornali insomma ritrovarsi accanto escono indesiderate fra queste
Questo questo è normale però ecco quello che posso fare sì posso fa quello posso fare di di vedere se si potesse portare una una vignetta settimanale come piccola rubrica sull'Unità
Non è che abbia una diffusione molto superiori al ristretti Orizzonti questo questo lo devo dire per amore del
Però ma insomma è una voce in più
Possiamo andare grazie
No
Nobile
Sì mi chiamo Adriano Todaro sulle direttore responsabile di carte bollate che giornale
Del secondo carcere di Milano appunto
Al confine con buon margine
Dunque io non sto a raccontarvi una storia di questo giornale proprio per cercare di non essere molto autoreferenziale cercherò invece di toccare qualche problema che mi ero già preparato ma che comunque logicamente e usciva venuto fuori stamattina e nella speranza poi che prima di sera riusciamo tutti quanti a trovare anche delle soluzioni il carcere di Bollate un carcerato altamente avanzato quindi modico per tutti i discorsi sette incendia eccetera eccetera mi è una situazione completamente anomale
Fra virgolette si sta bene nel senso che c'è molto rispetto per i detenuti abbiamo la fortuna che la direttrice è una persona molto aperta si fanno un sacco di attività
Ma anche lì ci sono i problemi fondamentali di tutti carcere cioè la mancanza di libertà e su questo poi
Si discute frequentemente con i detenuti eccetera
Può prevedere redazione mi concentro soprattutto su un giornale
Problemi della redazione del carcere i problemi sono dei contenuti soprattutto di questi giornali e ma anche problemi relativi alla libertà di stampa e al finanziamento come abbiamo sentito questa mattina
Come si dice un detto inglese dice che gli errori del medico sono coperti da una terra gli errori giudice dei giuristi Tamil prigione gli errori dei giornalisti finiscono in prima pagina
E la differenza è proprio questa cioè il potere chiamo informazione nel nostro Paese
Segni informazione e potere come il Consigliere e allora bisogna che riusciamo a capire anche che tipo di potere Puccia possono esercitare
I giornali del carcere i giornali che muovono all'interno del carcere per essere liberi diceva qualcuno non bisogna conoscere il presidente cioè non bisogna conoscere il potere ma il potere all'interno delle carceri da chi è rappresentato il potere all'interno delle carceri e rappresenta e rappresentato scusate dalle direzioni delle carceri e quindi nell'ambito in cui noi operiamo questo potere
Spinge moltissimo a condizionare chi fa questi giornali e a fare dei giornali che diventano quasi un mezzo per illustrare maggiormente le cose positive che ci sono all'interno all'interno del carcere e il fatto che questi persone sono anche nello stesso tempo direttori delle testate giornalistiche è senza dubbio un handicap molto forte
Perché in questo modo si disattende anche un po'quello che è l'articolo ventuno della Costituzione cioè la libertà informale ma nello stesso tempo di essere informati
E in questo modo
Per paradosso è come se i giornali italiani fosse forse paradosso come Tato fossimo tutti diretti o eterodiretti dal Presidente del Consiglio
è la stessa cosa cioè il potere che dirige il giornale il potere del carcere
Che va a dirigere i giornali del carcere che dovrebbero avere un una forma di una strategia di stimolo nei confronti nei confronti del potere in generale e in particolare quando del carcere camorra qua entra in funzione il luogo del modenese e giornalisti
Negli anni settanta soprattutto nelle grosse città come Milano ogni accetta sono stati centinaia di testate giornalistiche che sono nate erano tutti senza direttore responsabile
Ebbene
Una grande come dire una larghezza di vedute del presidente dell'ordine dei giornalisti di quel momento Milano Carlo De Martino che cosa ha fatto
Non ha fatto altro che scrivere tutte queste persone né né né in costeggiare dell'ordine dei giornalisti ed è una cosa che si può fare per il benissimo perché questo e nemico speciale la legge dice che devono dirigere direttore soltanto giornali tecnico-scientifici
Ma io ritengo che il giornale del carcere potrebbe essere benissimo scritto all'interno di queste nemico e a nuove non avremmo più quel potere decisionale da parte delle direzione del carcere che arrivano appunto come è successo a modi e naturalmente tutti noi sommità realizzammo con i redattori di modi di bloccare di bucare gli articoli in quegli anni sono arrivati appunto che dei giornalisti hanno diretto delle testate che non ne vedevano mai neppure uscita di questi numeri di questi giornali quindi non facciano neppure in dovuto controllo delle notizie è un momento particolare certamente ma io ritengo che anche oggi questo popolo Emma
Potrebbe essere risolto
Quindi Ordine dei giornalisti chi non è giornalista che non è scritto a mordere Chieti a chieda Anna angolo del giornalista dalla sua zona della sua regione
Di scrivere quella testata nell'elenco speciale secondo punto la federazione
Qua è una è una è un discorso molto importante non possiamo costruire a mio parere
Una scatola
Vuota dobbiamo danni dei contenuti e ancora qua ci sono molti poemi io non sono affinché noi andiamo fare un doppione delle cose che esistono già
La Federazione diventa importante l'opera della federazione Sensi mette ed è capace di mettersi in collegamento con tutti gli altri istituzione che già operano in campo giornalistico ad esempio vi domando
C'è Mugnone stampa periodica italiana Ruspi che è presente che non è che sia una una una organizzazione
Super democratica voglio dire ma è presente in tutti i a livello parlamentare in tutte ne Commissione che parlano di stampe in tutte quelle commissione
Dove si portano a casa i soldi per la carte per stampare i nostri giornali e quindi a mio parere ad esempio la federazione a costituenda federazione dovrebbe iscrivere i propri giornali o comunque come Federazione iscriversi a
Appunto a organizzazione il come Mush
Che diventa un grimaldello importante per portare a casa soldi e qua siamo al livello della pubblicità
Una pubblicità ci sono dei giornali che non hanno pubblicità però non sanno come uscirne io non ho la puzza sotto il naso a me la pubblicità va bene c'è riescono a fare una se trovo e qua ci veniamo se trovo qualcuno che mi dà ed è disponibile a dare la pubblicità il nostro target
Non è molto appetibile questo lo sappiamo benissimo per ovvie ragioni
Non possiamo fare la pubblicità di automobili in cui e che i detenuti e poi non la possono comperare ovvio questo però c'è una pubblicità di carattere istituzionale e su queste o invece la Federazione deve necessariamente prendere contatti per portare queste pubblicità ma poi io faccio un altro discorso sessanta testate cinquanta quelle che sono e allora noi dobbiamo cercare di vendere i nostri spazi all'istituzione su tutta la globalità delle testate giornalistiche del carcere perché in questo modo avremmo un peso diverso
Ultimo punto
Ci sono dei giornali che sono molto fatti molto bene
Adesso c'è Ornella farlo venute dire sempre parlava parlava votano a favore come bravo ristretto orizzonte
A me più non piace almeno così sappiamo subito da che parte sto non elevato
Ritengo che sia uno dei giornali senza dubbio chi ha più che insegna moltissimo anche agli altri come come fare il giornale di questo né apprezziamo ogni numero ma io dico
Ci sono dei giornali
Che fanno fatica a uscire ma che sono fatti anche se poniamo
Ma anche
Diciamo francamente
E ancora io pongo un poema a tutti voi
Cioè che senso ha che in una regione escono cinque giornali infatti male
Uno magari peggio da intanto perché non sia non solo nessuno è professionista Tentori
E non invece a pensare di fare una sola testata dove convogliare forse economiche di dire di Progetto e fare un giornale fatto bene vendibile nel senso non tanto economico ma esportabile all'esterno all'esterno del carcere
Non è di il poema di Ingo attizzare né pagine cioè non non è io non ritengo ad esempio che questo giornale eventualmente dovesse mai nascere in qualche regione ad esempio nella mia nella Lombardia
Il carcere di Monza perché è piccolo vi diamo una pagina al carcere di San Vittore gliene diamo dieci eccetera eccetera questo è un sarebbe una motivazione ma io penso a questo
Organo di stampa centralizzato dove tutti calci Robbiano pari dignità questo mo'secondo me è molto importante
Termino dicendo semplicemente una questione di carattere
Generale
Molte volte sentiamo parlare di questi giornali all'esterno come giornaletti
Ecco io mi incasso sempre monto davanti a questa porta perché è vero che sono piccoli è vero che non abbiamo grande tiratura
Non possiamo confrontarci ad altri ma è vero anche che all'interno di questi giornali c'è la stessa passione hostess impegno di qualsiasi altro giornale organo di stampa generali
Questa è una cosa che secondo me anche da parte nostra dobbiamo anche superare noi non facciamo giornaletti noi facciamo giornali che è una cosa estremamente diverso giornaletto quando che ne giravamo da ragazzini Tex eccetera
Vertiginosa il problema di internet e chiudo veramente scusatemi il progresso vertiginoso delle nuove tecnologie è senza dubbio una cosa molto importante
Ma io credo che il giornale scritto del giornale stampato se saprà assolvere alla funzione di riflessione critiche di analisi dei fatti sarà indispensabile e centrale
E io credo che su queste cose noi dovremmo batterci e portare avanti con la federazione questa voglia di fare i giornali all'interno del carcere grazie
Quel sito prego
Grazie sono Andrea Ferrari rappresento giornale di Lodi uomini liberi che è stato citato
E nel Sud una considerazione sempre vero che di carcere scomodo parlare ai politici anche se in questo periodo
Temporaneo della mia vita mi occupo di di amministrazione comunale probabilmente ci sono molti più politici e qualche convegno che c'è qua in questo stesso albergo in cui si parla di edilizia che non ha queste proprio perché l'argomento è comunque un argomento sempre sempre scomodo
Io lo fare qualche riflessione su i modelli organizzativi dei giornali e poi una riduzione finale sul
Sulla federazione modelli possesso di da spunto per chi magari come tanti noi fan già questo tipo di giornali
Ne abbiamo scelto una strada che è quella appunto del coinvolgimento dell'unico quotidiano del territorio questo c'ha permesso un grosso vantaggio innanzitutto a costo zero nel senso che la stampa del giornale non grava sulla redazione del del giornale
Un'autorevolezza importante perché giornale esce ogni mese non come allegato che può essere buttato via ma come pagine integrate del giornale
Oltre dieci mila copie
Il direttore del giornale è il direttore del quotidiano e quindi questo garantisce sul fatto sulle su contenuti eccetera abbiamo però un problema che rimasto aperto il fatto che tra quando gli articoli escono dal carcere quando vengono pubblicati comunque
La direzione vuol dare una lettura nei mentre negli anni scorsi non avevamo avuto particolari problemi
Con questa direzione nuovo questa direzione nuova sostanzialmente abbiamo avuto delle pesantissime censure questo
Ci ha obbligate non riflessione
In questa riflessione ci ha aiutato molto direttore del quotidiano il cittadino che ha preso una posizione molto forte nel senso che in prima pagina il giornale ha fatto un articolo un editoriale suo sulla censura che sta avvenendo in carcere
Questo ha scatenato ovviamente in città un putiferio incontri tra il prefetto questore eccetera per capire cosa sta avvenendo
Quindi avere un giornale che esce in maniera già autonomi quotidiano che appoggia o che da un proprio sostegno al giornale che esce in carcere
è molto importante perché garantisce probabilmente gli elementi di di garanzia e di attenzione anche per chi deve farle censure è vero che la censura anche subdola perché
Mentre sugli articoli stiamo lottando articolo per articolo parola per parola per far uscire così come i detenuti scrivono
Cioè altri strumenti su cui più difficile incidere riporta un esempio pratico prima nella redazione su cui comunque ci sono circa dieci computer due stampanti detenuti potranno stampare autonomamente la direttrice
Ha tolto i cavetti delle stampanti quindi si stampa una volta a settimana per chi fa vignette può essere carino pensare a una volta a settimana che arriva l'educatrice con in mano il capetto da stampante attacca il cavetto stampano gli articoli poi se arriva via col cavetto
Questo livello che abbiamo raggiunto
Quindi sono queste porre questi strumenti molto molto subdoli
La censura quella che qualcuno ce l'ha forse perché non se non sbaglio citava Sergio prima della corrispondenza effetti molto pazzi perché la sua corrispondenza ad esempio Allodi
Non so cosa venga gli atti carsico le buste vengono aperte davanti al detenuto le foto vengono tolte e il detenuto deve farlo domandina per aver la foto quindi Sergio ulteriormente aggravato questo
Il sito internet del giornale del quotidiano cittadino che pubblicava uomini liberi
è stato anch'esso con lettera formale da dire della direttrice censurata aveva mille cinquecento contatti veri al mese
E quindi questo possibilità non esiste più la sua scusa era perché i detenuti mandavano dei messaggi ad altri cifrati in altre parti d d Italia quindi al momento abbiamo criptato bloccato anche il sito io sono volontario a termine perché è già stata inoltrato domanda di revoca del permesso quindi fino a marzo posso entrare poi dopo chi lo sa
Vi cito solo perché divertente una destra che lei ci ha inviato a dire la direttrice su un'iniziativa che stava facendo sempre col giornale
Che ha riguarda la Casson antimafia che è una metropoli voi conosce una iniziativa sostenuta da Libera di don Luigi Ciotti da Rita Borsellino che vice presidente onorario di libera e che ogni anno tre anni caratterizzava incontri in carcere proprio uno di questi è venuto anche con Rita Borsellino
Quest'anno la direttrice sì ha detto una lettera scritta ufficiale che la carovana antimafia offende la stessa memoria di figure di Falcone e Borsellino che notoriamente poi prosegue quindi con anche una certa ignoranza sul volontariato le direzioni hanno e sui giornali direzione hanno un'assoluta forza
Queste righe danno il senso di come alcune direzioni posso intende rispetto ad altri volontariato
Si dice rispetto al Giornale d'altri inziative
Colgo l'occasione per rispondere anche la soletta di proposte di varie attività d'analizzare all'interno dell'istituto per respingeva in toto non per le singole proposte in parte validi ed interessanti
Ma per il modo di porsi di fronte all'istituzione penitenziaria con la convinzione che la propria attività di volontariato conferisca il potere di decidere di ciò che si deve fare o meno all'interno del carcere non con atteggiamento collaborante mai invadente
Ecco l'abbiam cercato anche di rivolgersi a chi può garantirci anche né premente nel nei toni di questa lettera commenta abusato un po'dei suoi poteri in questi però dal senso molte volte la difficoltà che si incontra una riflessione veloce sul sull'adesione alla Rete
E la federazione né ovviamente ci stiamo siamo disponibile tutto il supporto necessario
Anche noi siamo un po'scettici sul discorso del fare l'unico giornale con i tanti contributi questo principalmente produttivo anche di difficoltà ma specialmente perché i giornali nei territori se attuati sviluppati con un certo una certa attenzione aiutano molto a far cresce la consapevolezza nella città nelle nei territori di che cos'è un carcere
Ne abbiamo avuto in questi tre anni d'esperienza davvero tantissime persone che tramite il giornale hanno avuto modo di conoscere espressamente di informarsi su questa realtà
Quando Sergio lanciato l'appello sul digiuno in carcere noi in due giorni abbiamo avvolto raccolto centocinquanta adesioni di persone che non erano quelle
Facilmente aggiuntiva di cittadini che
Avevo letto in questi anni giornale ed erano aveva dato un'adesione consapevole all'appello quindi lavoro che si fa nei territori è importante che sia coordinato con un livello diciamo più ampio e in questo senso la formazione è assolutamente fondamentale sia per l'anno scorso certezza dei delle cose che possono fare ma anche per avere un quadro di riferimento più più sicuro
Però non molli non solo non è opportuno abbandonare diciamo lavoro che si svolge Tritone certamente importante il il coordinamento grazie
Meglio no
Mai anche in relazione con
Chi chi è animato i rincari negli anni contro questioni i giornali
No
Regionale mai mai
Mai
Senza neanche marzo funzionale
E salvare stanno Anna
Fino a entrambi i direttori dei giornali pace ma
Sì responsabilità
Lei dei direttori questa dovrebbe essere una garanzia e e di direttori delle carceri è qui queste è un'arma trattativa diciamo che è molto urgente trenta perché in casa di no mai natanti dialetto io
Non sono mica isolati
E anche noi stessi insomma si vive sempre sai benissimo che se vogliono ti chiudono è questa una realtà no basta poco basta
Per cui mi pare fondamentale arrivare a una un appuntamento del genere e adesso dalla Tatiana cartelle responsabile dello però c'è il giornale ultimato dei giornali Sandri
Io sezione disabile ai salari responsabile dell'Hanane che resta da reparto a caccia serbi trenta talmente avanzata per tasca dipendente i tassi che dipendenti no però è invece il giornale che viene scritta l'anale che nasce e di e Chianti Ettore è un direttore un giornalista professionista nazionalista messaggera a vicedirettore col giornalista del Corriere della Sera
E il direttore del carcere pensa che avviene tra due o tre volte false tre anni che invece
Per cui non è se mai stanza nessunissima censura tranne una volta che era stata riportata una statistica sbagliata era stato passato un suicidio una ragazza era morto per avere sniffato del gas
Ed era stato scritto che si era
Settimio è stata messa né statistiche tra quelli che si erano suicidati in realtà in realtà non era stata fatta un'indagine non si sapeva in e non si saprà mai
Per quale motivo esattamente per cui lì in quel momento c'eravamo stati ripresi da direttore del carcere per aver scritto queste
Ecco dunque è stato l'unica volta però
Il
Deve
Il Milan a San Miniato
Ecco questa travolto però c'è come un'ambivalenza questo giornale nasce un po'come ambivalente perché non è un giornale
Diretto dal carcere e non è neanche e noi siamo della aveva aperto questo reparto siamo dipendenti della strada non è neanche nella sulle perché se fosse della sulla sarebbe invece soggetta censura per cui viviamo veramente in questa vi valenza ecco io starò attentissima a dire che è un giornale dei detenuti
Che ha due volontari giornalisti che si occupano della direzione della redazione e siamo riusciti ad a vere
Un canale di distribuzione attraverso la Kowalski edizioni periti Zelig
Anche loro volontariamente c'è ce lo stanno finanziando e distribuendo i cinque punti vendita della Feltrinelli a Milano
Per cui in questi anni anche un po'cambiato la sua
Diciamo la strada per la sua parte interno e la sua scrittura perché se prima era solo un giornale che da De Sica ma l'oblò da dentro voleva guardare all'e sterno
Adesso vogliamo che anche la società quindi guardi all'interno e quindi tratta sia argomenti di carcere argomenti d'attualità Esterna
Però cosa succede due problemi uno mi riattacco crack tre cose sono state dette stamattina il garante
Anche a Milano è stato nominato il garante sentire i detenuti dei ristretti Up con la Provincia avevamo un accordo che noi come un plot dovevamo presentarlo etc e invece aveva avuto dei problemi perché il Garante non si è fatto più vivo
In realtà il Garante poi ha avuto dei problemi io che io contattavo telefonicamente etc avuto prima avete problemi familiari e poi non siamo riusciti
A fargli avere il tempo l'articolo diciassette che mi sta ossessiva Nando questa piccola diciassette di qui io fino a qualche anno fa
Con la direzione dottor pagarono stato neanche cosa fosse ultimamente mi sta veramente ossessionante perché mi son diciott'anni che lavora in carcere
Solo quest'ultimo anno Spi sento un controllo addosso spaventoso in cui non so più come muovermi addirittura per lavorare da una parte ad un altro bisogna cambiare l'articolo diciassette
Mi sono sognata perché anche a me piacciono le vignette servono per sdrammatizzare l'altra notte mi sono sognato né di tutti gli anni a Natale e facciamo il Progetto Babbo Natale
In cui facciamo entrare persone dello spettacolo dell'arte della musica cultura mi sono sognata Babbo Natale con attaccato articolo diciassette per cui sentenze quest'anno come faremo a fare tutto questo
è diventato veramente tutto molto difficile un controllo incredibile
E l'altra cosa che io allora duettare con il problema è che ero lo state questa distribuzione che mi sembrava molto così raffinata nelle vetrerie Feltrinelli che io consideravo ancora una delle poche librerie di sinistra di Milano
L'altro giorno sono passata per caso alla libreria Feltrinelli di piazza Cavour cercato lo però e non lo ha trovato un certo punto dietro a un
Albero di Natale di cartone peraltro orribile c'è ancora il vecchio numero dello però
Quello nuovo impacchettato in un angolo quello nuovo che è uscito comunque venti giorni prima ho chiesto di parlare con il direttore qualificandomi mi ha detto che non aveva tempo
Allora ho chiesto la commessa del della Libreria se conosceva questo giornale avevo preso un giornale metto me non l'aveva mai visto
Allora mi sono venuti in mente le parole del suo animo che è un detenuto diciott'anni che ha scritto un bellissimo articolo che uscirà sul prossimo oblò trattando delle periferie visto che
Se ne tratta così tanto in questo periodo e lui scrive io vengo dalla periferia ma io sono convinto che se nascevano in centro potevo coronare il sogno della mia vita che era fare la scuola alberghiera ecco nel pensare al Giuanin scrive questa frase mi è venuto veramente un momento di grossa commozione
Perché questa commessa che un'ampolla rettale incredibile mi ha praticamente scacciato dal negozio dicendo ma lei che cosa vuole allora questo è un grosso problema perché nonostante ci sia di mezzo la Kowalski edizioni
Che ha un accordo con la Feltrinelli giornale gratuito
Mi sembra veramente che c'è nonostante la fattività che non sto neanche a raccontarvi nello scrivere nel portare avanti questa redazione
A San Vittore e doveva servire per dare continuità ad un progetto come quello della nave che davanti Dinoi più di dignità ai detenuti perché non è vero che la sezione tossicodipendenti è una bella sezione è un tugurio solo la nave nell'oasi pezzo di San Vittore è un piano di di su cioè quindi sono quaranta persone su mille cinquecento detenuti il e questo giornale che doveva dare come dire voce ad un reparto per riprodursi succede che essendo casa circondariale forse la chiuderanno per aprirla info probabilmente in un altro carcere che sarà magari Bollate un altro carcere
Penale non non circondariale
Chiudendo quella c'è benissimo se si riproduce ma non capisco per quale motivo ci sia per chiudere una sezione che sta andando bene scacco questi sono scusate messe
Ho voluto portarmi anche un pochino di realtà di San Vito
Sì allora io mi chiamo Antonella Barone sono l'educatrice vengo da Civitavecchia e ho qui con me
Ci si sei detenuti della redazione di un giornale che praticamente ancora non è un vero e proprio giornale un giornalino ancora un giornale ciclostilato pubblicato da un'associazione allude all'unica associazione di volontariato che si sta nel carcere di Civitavecchia che all'ASAP
E devo dire che grazie a questo giornale che non è ancora un vero giornale appunto di Sezze persone sono morte permesso a Bologna e di queste persone cinque non erano mai andata in permesso ora voi che vive fra venite da realtà diverso io vengo da Padova vengo dall'esperienza di ristretti Orizzonti
Quindi se non fosse perché venivo da Padova mi mi sarebbe cioè a dopo essere stata Civitavecchia mi sembrerebbe di sente parlare di un mondo fantascientifico surreale rispetto alla nostra realtà dopo parlerà Marco vi racconterà un po'di cosa può significare autocensura o di cosa può significare ancora oggi un carcere come quello in cui noi lavoriamo allora volevo dirvi che appunto a noi pur non essendo ancora un giornale aderiamo qualsiasi cosa sapete Federazione abbiamo bisogno di tutto scriviamo gli articoli appena perché difficile anche fare entrare un computer anche Donato le cassette vengono ascoltate
Regista della Rizzetto dobbiamo portare una cassetta in alle non amo il nastro viene ascoltata
Cioè che cosa dire io devo dire che però quando sono arrivata
Tenete presente che io sono anche una giornalista quindi ottenne provenendo da di sé da ristretti Orizzonti la prima cosa pensato e di mettere le mani su questo questo giornalino che già esisteva
Devo dire che ha ho avuto le porte aperte mi hanno detto sì a tutto
Sì troviamo il il luogo va bene i detenuti eccetera
Sono che poi io sono in totale solitudine perché Civitavecchia non ci sono assistenti volontari ce ne sono pochi se si occupano di tutto quanto compreso
Acquistare i prodotti per l'igiene quelle quelle cinque persone che entrano in carcere si occupano di tutto
Qual è il problema che abbiamo avvertito come autocensura intanto il primo numero diretto da me deve ancora uscire perché l'altro non aveva auto completamente autogestito Queen ancora non sappiamo che effetto farà e qual è stato il problema il problema è che intanto empi giornale qualunque esso sia è un pretesto comunque sia comuni è un pretesto per incontrarsi per discutere per essere un punto di riferimento tant'è vero che e questa a è un è un aspetto che ha ha una doppia faccia perché da una parte si è molto connotati identificati sono successi dei fatti abbastanza
Spiace spiacevoli sì spiacevoli negli ultimi giorni nella nell'istituto da cui provengo devo dire che per fortuna che abbiamo avuto il sostegno del garante del PD d'de la magistrato di sorveglianza eccetera però è chiaro che le persone che sono state identificate subito come persone da cui dove poi potevano provenire certe denunce
Immediatamente sono stati le persone del che fanno parte della redazione queste rischio che c'è Sempre quando qualcosa qualche nodo viene al pettine si è subito identità enti si Casati
D'altra parte un rischio che credo si corra volentieri se appunto volentieri non si corre mai ma insomma comunque si corre a un senso occorre se si sia in qualche modo sostenuti almeno sostenuti da alcune alcune figure né in questo caso abbiamo avuto il magistrato dalla nostra parte perché comunque siamo qui appunto in sei persone
Credo che la cosa importante sentendo ancora dopo tanti anni che mi occupo di informazione sul carcere sento ancora
Che ci sono delle realtà diversissime appunto la la nostra dove scriviamo gli articoli appena dove ci sono dei divieti impensabili e magari delle aperture in contraddizione con questi divieti
Appunto alla cosa che ancora sento mancare è una comunicazione proprio tra queste realtà e nella speranza che ci si a sesti al meglio e non al peggio
Senta una mancanza di conoscenza proprio anche delle dei diritti che del diritto che riguarda il sud all'informazione anche da parte di figure istituzionali importanti come il direttore corre come direttori come in la vicedirettrice
Per esempio nel nostro caso il CIPE cioè persone che sono sempre un po'sulla pista che non sanno o l'imprevedibile agenti di polizia penitenziaria ho idea che manchi proprio una cultura una cultura della proprio dell'informazione di quello che che che di quello che vuol dire chiaro che quando l'informazione dal carcere viene fatta male e quindi quando gli articoli sono del denuncia e non non provate non ecco sì insomma articoli dove non c'è il confronto la verifica è chiaro che si è più esposti poi alla anche a accusa ad eventuali cioè più o meno alla scoperta censure quindi credo che la cosa importante importantissima la cosa di cui abbiamo bisogno tutti è la formazione il il sostegno proprio a soprattutto nella formazione perché appunto pari pari da un giornale è anche un pretesto
Ben venga invece secondo me anche le una realtà ulteriore che raccolga contributi da varie da vari istituti per dare anche un senso maggiore
Al lavoro che viene fatto in relazione per esempio noi incontrarci tutti i giorni per pubblicare ventotto pagine forse anche un po'vorremmo anche poter produrre di più e cercare anche altri interlocutori
Abbiamo messo è una sfida però facciamolo spesso a passare un foglio perché se fino
è fatta va bene perché non vorrei mai
No vai
Bene sono Stefano della redazione esternati ristretti Orizzonti relazione esterna perché sono da cinque mesi che sono affidato in prova o finalmente passato il Moro
Sono tra le persone che ha lavorato in particolare per questa occasione per questo incontro proprio perché mi sono reso conto insieme ad altri che sono qui con me
Che questa questione di mettere insieme
Di iniziare a parlare un linguaggio comune tra chi si occupa di formazione in carcere Roma cosa fondamentale
In relazione a ristretti Orizzonti siamo partiti come al solito da molto indietro cioè andiamo a vedere quanti e chi sono quelli che scrivono giornali dal carcere in Italia ma siamo partiti l'anno scorso
Con censimenti garanzia stati fatti magari anni prima addirittura ogni volta scoprire che questa storia di fare dell'informazione dal carcere
Nasceva e moriva di in anno in anno di sei mesi in sei mesi a seconda dello sprazzo di buona volontà o di felicità di qualche volontario che si metteva in un'operazione del genere difficilmente esistevano realtà che superavano l'anno i due anni tre anni e che riuscivano a produrre un gruppo di redazione
In grado di sostituirsi al suo interno ma mano che le persone
Finalmente uscivano perché dal carcere per fortuna si esce
Ci siamo messi a fare questo lavoro perché la prima cosa di cui ci siamo resi conto è che la gran parte del fallimento dei giornali
Che non riuscivano a superare un breve tempo di attività era proprio la qualità
Era poco il partire dalla presunzione che siccome siamo detenuti riusciamo a scriverle per la prima volta indici in vita nostra venti irrigue di seguito
Tutti si devono leggere e dobbiamo naturalmente essere interessanti riscoperto che non è vero abbiamo scoperto che è una gran parte di scarsi schivando le cose
Non gli usi Issime poco interessanti molto simili e materiale per psichiatria cioè roba da leggere dire queste son deliri di pazzi
La prossima volta evito anche di perder tempo
Allora la prima cosa che ci siam detti proprio questo cioè qui il discorso se si vuole mandare avanti
Un livello di persone che lavorano verso l'esterno da dentro il carcere per fare veramente informazione o io per informazioni intendo dare forma
Quindi spiegare nella forma nel concreto a qualcuno che è fuori dal carcere realmente il carcere cos'è questa l'informazione era il carcere
E questa può essere fatta solo ed esclusivamente da chi c'è dentro o da chi lo frequenta il carcere non può essere fatta da altri
Questa informazione è importantissima perché oggi qui siamo ospiti questo bravissimo ordine del della stampa Ordine dei giornalisti dell'Emilia Romagna e io li ringrazio ma fatto tutti gli altri ma io ogni volta che leggo i giornali che parlano di noi detenuti ma prima ancora Dinoi che prima di essere tenuti siamo soli tutti dei criminali bene o male
Mi viene una rabbia che mise rizzare i capelli
Perché c'è un livello di trattamento di quelle che sono le nostre storie di esistenza e il nostro passaggio sotto la gogna del processo della giustizia che fa schifo
C'è un modo di parlare di noi che assolutamente irrispettoso e che non è uguale per tutti è classista non è uguale per me e uguale per Tanzi
Non è uguale non succede questo ecco queste cose le possiamo spiegare solo noi
Se impariamo a spiegarle allora la prima cosa è impariamo scrivere
Non ci spalle diciamo tra Dinoi
Nel mettere fuori attività per avere la bella relazione degli educatori perché faremmo solo il danno di chi ci seguirà nella gabbia quando diciamo usciremo noi questa importantissima la prima cosa
Seconda cosa ma iniziamo a smentirli questi articoli che leggiamo sui giornali io ogni volta nel dice non rompa le scatole Stefano scrive sempre nuova e metto a scrivere
Perché non è vero quello che si racconta in giro
Non si può non si può non spiegare ogni volta che le persone che vengono rimessi in libertà
Vengono rimessi in libertà ma quando faranno il processo se non hanno Taormina si beccano venti trent'anni all'ergastolo questo succede in Italia c'abbiano de delle pene in carcere che fan paura sono altissime
E invece la stampa spesso si accontenta dello stupore di vedere che una persona non ritenuta avendo le caratteristiche per non subire la custodia cautelare tre giorni e dopo fuori bene la legge italiana
La stessa legge che poi gli rifila l'ergastolo
E andiamo a vedere bene
Se Argan astro che senso c'è ancora
Chi ci rimane dentro che ci rimane sotto ITC non ci rimane a questo ergastolo ora il lavoro che dobbiamo iniziamo a fare noi e dobbiamo iniziare a farlo in tempo reale ossia scrivono loro accidenti leggiamo e scriviamo subito anche noi
Come lo sanno le cose come quando andavano a raccontare in giro che Erika e Omar li stavano Scarci arando
Non erano neanche che assi permessi premio
Già la stampa li dava fuori per liberi e ogni volta che una persona esce in permesso ognuno di noi vanno a raccontare in giro che ci stanno mettendo a piede libero son tutte balle c'abbiamo una lista di prescrizione che sembriamo dei
Poveri dementi non puoi far quello non può far quell'altro interpersonale
Nei decadesse accompagnato anche se c'è cinquanta sessanta ricevono Benamati queste cose se non le spieghiamo noi alla gente non gliene spiega nessuno
Da allora imperante divide importante che mi siamo a imparare a farlo questo lavoro che spiegare
E dobbiamo essere molto critici tra di noi su questo la prima cosa da fare è proprio quella quando un compagno scrive una cosa che ha una punta nata che non sta né in cielo né in terra o che è il suo sfogo
Di quel momento perché i magistrati che hanno pestato i piedi dobbiamo saper dire di no non la pubblichiamo
Perché in questo momento non serve ed è la cosa più difficile queste redazione attenzione
A ristretti ci scambiamo sulle cosa che non è che discutiamo come delle brave educande apre la luce usciamo con una mozione comune
E si faccia l'applauso resta anche degli attriti ogni tanto proprio per posizioni diverse sul quale si litiga si litiga perché ci crediamo in quello che facciamo
Quindi è prima di tutto la qualità e se questa giornata è stata organizzata e metà doveva esser formazione secondo me non è stata tanto purtroppo sarebbe stato meglio andare ancora profonde io spero che in organi siamo un'altra e sulla formazione ci che andiamo
Ce li andiamo perché è sempre più importante capire
Da chi già sta sperimentando le cose come risolve i propri problemi che pian piano vengono fuori perché ad essi avviso ad esempio tutti
No il rischio ristretti lo facciamo in un in un penale di settecentocinquanta persone ci siamo accorti dopo un po'che ristretti tra i settecentocinquanta non leggeva nessuno
Serviva per la con la copertina situazioni filtri perché si fa le sigarette a mano ok allora abbiamo tutti inventare passepartout
Perché alcune risposte non sono le stesse che da esuli stretti e che mandi alla perché mandi al magistrato che mandi alle famiglie
Queste per il detenuto qui dentro c'è scritto ragazzi abbiamo fatto la verifica dei prezzi e la spesa ci siamo non ci siamo
Cosa avete da chiedere questo è un altro prodotto un'altra cosa che va fatta
Ecco allora confrontandoci su queste cose tanti errori magari sia evitano o Sisti o si prova ad anticipare usando le esperienze degli altri che hanno già tanto sbagliato per anni prima quindi prima cosa ribadisco formazione formazione scambio e non è importante arrivare a fare un giornale perché guardate io mi rendo conto che mi son fatto sia circondariali che penali un po'girato anch'io insomma
Non sempre è necessario avere un ristrette allorché si discuteva il ristretto ognuno fa il suo ristretti un suo giorno allora chiamiamolo così o se no facciamo un giornale che sia ma probabilmente ogni istituto ha bisogno di un foglio informativo
Perché il calcio non arrivano le informazioni neanche nelle carceri duecentocinquanta persone dove siano stato gira ancora al passaparola addirittura l'amministrazione non riesce attaccare nelle bacheche gli avvisi
Certi strumenti sono necessari comunque poi arrivare a dire se lo facciamo
I regionale o o comunque si mantiene queste quella già ma c'è tempo per parlarne il problema è rispondere a dei bisogni se non si parte da quello non si arriva da Massimo parte noi con ristretti ad esempio ci siamo ci siamo fermati e ci siam detti
Noi a due palazzi non stiamo rispondendo più a nessuno tranne che alla redazione
A questa è stata una veloce marcia indietro facciamo fatica a farla stavano crediate però ci proviamo lo stesso
Quindi prima cosa formazione seconda cosa contro informazione ma contro informazione spietata scrivono delle Stone salate micidiali alcune cose non le scrivono neanche
Non so se vi siete resi conto di cos'è successo per la Meduri
Cioè ha fatto passare una legge che sembrava che fosse un adeguamento delle cariche dirigenziali Trai direttori di istituto penitenziario e i direttori DC SSA
E sotto c'era l'abolizione dell'assistente sociale sotto c'è la trasformazione del CSS ai in ufficio per l'esecuzione penale esterna con la possibilità che gran parte delle funzioni passassero dall'assistente sociale
All'agente di polizia penitenziaria
Questo stava succedendo dentro una legge che era spacciata nel titolo adeguamento delle carriere bla bla bla bla bla
Qui se non stiamo attenti dice arrivano delle cose o dorso verso mostruose
E lavorare in Rete significa che quando si accorge qualcuno di qualcosa quando qualcuno è più attento bisogna essere in grado di far scattare immediatamente immediatamente una circolazione di informazioni
Fulminea perché solo in questo modo si facciano sentire
Solo ed esclusivamente in in questo modo fare ognuno il suo bell'articoletto sulla bella iniziativa che si fa dura fino a dopodomani non ci serve a niente e attenzione stanno passando delle cose sempre peggiori
Semper pregevoli ormai la carcerazione che piaccia qualcuno meno è sempre più di classe
Girate di girate cime le sezioni andate a vedere c'è una fame che urla stiamo tornando ai volontari che portano le mutande ai detenuti perché non le hanno questa è la verità
Allora pane ci sentiamo un po'élite perché riusciamo a produrre del cartaceo che funziona bene leggibile piace un sacco di gente intelligente
Ma dietro c'è quell'altro discorso che deve andare avanti che sono i diritti
Che sono dei diritti che sono sanciti da cose che hanno inventato e che non chiamano più leggi le chiamano regolamenti ordinamenti ad ampio adempimenti di un'amministrazione che non è adempiente ormai più su niente
Solo su cui resto solo se tutti insieme le facciamo vedere le cose perché se ad esempio la questione del Regolamento del due mila
Fossimo stati
Su duecento e rotti istituti in sessanta settanta a far vedere cara completamente inadempiente l'amministrazione io penso che qualcuno si sarebbe mosso si sarebbe mosso in maniera diversa questo non è potuto succedere
Questo sarebbe interessante succedesse in ogni istituto siamo in grado di prepararci e di essere noi i primi a rivendicare le inadempienze
Per domani rivendicare dei diritti perché accidenti prima o poi dovrà succedere che anche io cittadino
O straniero non cittadino per legge perché sono in questa galera di questo Paese
Comunque ho dei diritti dei dati che da rivendicare come tutte le altre persone
Ma è l'ultimo intervento poi c'è una pausa c'è un buffet e poi però di un invito se vogliamo davvero lavorare
Dobbiamo assolutamente fare a una pausa veloce insomma non stare tre ore cioè
Io ho in testa o se se avete capito esecuzione con Annette una lo costringa a scrivere
E campani
Mi chiamo Anna Zucca partecipa alla redazione di altrove
Che prodotto nella Casa di reclusione di San Michele Alessandria sono qui con i giornalisti un'altra volontaria che si occupano del di questo giornale o due righe da leggervi da parte della redazione Interna
La redazione di altrove periodico della Casa di reclusione di San Michele Alessandria partecipa a questo convegno con il desiderio
Di fare un modo diverso di informazione
Da una realtà diversa
La nostra riviste giovane nacque nell'estate del due mila tre in un momento assai travagliato del carcere
è stato un momento in cui ci sono state perquisizioni e sospensioni di attività collettive allorché la voglia di riscatto di alcuni detenuti fece nascere questa nuova esperienza come rivalsa e inizio di rinascita
Di certo non è un lavoro facile quello che si affronta ogni giorno in redazione soprattutto risulta assai difficoltoso trovare materiale e fonti di informazione
Per questo motivo ad cerca un mese nel carcere di San Michele iniziato un corso di giornalista di giornalismo tenuto da due professionisti che ha lo scopo di fornire gli strumenti indispensabile per la nostra relazione
Altrove è stato un giornale non incentrato esclusivamente sul pianeta carcere sulle sue problematiche nostro desiderio era guardare altrove perché i problemi della società esterna ci coinvolgono direttamente anche se oggi siamo privi della nostra partecipazione attiva
Altrove l'unico mezzo per far sentire la nostra voce ad un mondo che ci ignora nel frattempo tutti noi redattori saremmo lieti di metterci a disposizione per contatti e collaborazioni con tutte le altre redazioni sparse nei penitenziari di tutta Italia
E sono stretti vogliamo lavorare
E avete uscire con dei risultati ha chiamato Daniele Barbieri perché è la persona più capace di porre dei limiti a chiunque nel parolaccia non ho mai visto moderatore più cattivo e efficiente da questo punto di vista quindi Daniele ti prego
Allora io così faccio una proposta rapida di lavorare in questa maniera
Adesso di sentire altra esperienza dalle carceri possibilmente vi inviterei oltre che essere brevi a sollevare problemi cioè a dire i problemi che ci sono in modo che capiamo anche noi come come lavorare insieme poi sulla propone accenno subito sempre in mezzo minuto
Al al discorso della della formalizzazione della federazione
Noi proponiamo di la Costituzione comunque adesso di ragionarci un attimo Soudhi
Un qualcosa come un'associazione che abbia dentro un rappresentante per ogni testata è un'ipotesi e dico che abbia un suo statuto che chieda un cioè che formalizzi la sua e che magari abbia un gruppo di garanti io propongo per esempio nel in questo gruppo Alessandro Malgara
Cioè un solido gruppo di garanti perché io credo che se livelli ci sono situazioni che e un po'tutte che hanno problemi dal punto di vista finanziario dal punto di vista di gestione degli spazi in carcere
Dal punto di vista di gestione dei mezzi stamattina mi ha colpito il fatto sono situazioni in cui nemmeno il computer si usava il masterizzatore questo e quell'altro allora evidentemente ci sono dei problemi che vanno gestiti insieme la nostra l'ipotesi più rapida che abbiamo pensato e anche più che può partire in tempi più stretti anche a il agire rapidamente è Cuesta di costituire un'associazione Onlus con un rappresentante per ogni testata questa è una ipotesi che insomma hanno seguito bene soprattutto Carlyle
E su cui per esempio Sergio Segio sì impegnerebbe a lavorare per lo statuto assieme a Sergio Cusani
Se l'ape quindi vi invito anche nei vostri interventi a a dire i vostri problemi a diverse un'ipotesi del genere di va bene poi gli interventi del pomeriggio inviterei i vari i relatori Daniele Carlo Giorgio e gli altri
Non tanto a raccontarci le loro esperienze che penso conosciamo tutti no cioè Terre di Mezzo Redattore sociale eccetera quanto a dacci dei consigli dei suggerimenti insomma sono realtà consolidate
In situazioni non lo so Terre di mezzo e senza dimora già molto simile alle nostre però più consolidate che hanno trovato delle delle strade molto efficace che forse possono darci dei consigli a rispondere alle nostre domande
Ecco io penso che questo possa essere la seconda parte della giornata quindi inviterei rapidamente
Ha venire altre situazioni di altre carceri che stamattina non sono intervenute sollevando anche dei problemi proprio dicendoci il le loro necessità rispetto a una federazione
Daniela tè il compito di gestire da chi comincia ecco Patrizia viene oli ragazze fuori viene
Buonasera a tutti io sono partite Tellini e sono un ex detenuto la custodia attenuata femminile di Empoli
Ho trascorso abbastanza lungo quindi conosco molto bene circuito ordinari sostano alla Dozza Rebibbia Vibo Valentia Reggio Calabria Messina nel subire e potrei andare avanti
Ragazze fuori del nostro giornale è un giornale che è nato come oggetto di reinserimento cioè è nato ciclostilato come diceva la collega di Civitavecchia lui scrivevamo tantissime pagine la giornalista riportava a fotocopiare
Poi l'ex sindaco di Empoli Vittorio Puglie oggi consigliere regionale ha scommesso su due ragazze che avevano si erano così sono stati così brave nella nella scrittura e credevano che un giornale dal carcere Empoli diventasse un ponte con i cittadini
Una delle due sono stata io quindi da qui arrivato quest'incarico per scrivere il periodico l'amministrazione che si chiama in poli
Sono nati due posti lavora all'interno del Comune di Empoli diventato poi un ufficio stampa io lavoro dal Duemila conduce nell'istituisse misti
Grazie allora alla pratica col loro ecco fatto un corso di formazione e il presidente dell'ordine lo saprà che ora negli uffici stampa o siamo pubblicisti o non si può non ci si può altresì il tesserino
E continua attività di questo giornale interno del carcere quindi articolo diciassette
Sono la redazione esterna ora il Progetto e del Comune di Empoli è gestito in diciassette
Grazie ecco presenti anche questi soldi esempi sì tale
Tuttavia un articolo di classe
Sì rientro in carcere due volte alla settimana comunque se c'è sia si preparano delle iniziative
Il problema che ho incontrato invece è che io avevo proposto Aldo un bosco al direttore Sherri di Pisa
Di entrare per vedere di coinvolgere i ragazzi del Don Bosco in scritture di pagine e l'articolo diciassette non mi è stato dato perché sembra ci sia una circolare dove lui non fa entrare gli ex detenuti
Me lo hanno anche dato quel Sollicciano però solo quella sezione mito io non posso entrare in altre sezioni
Mentre so che a Sollicciano lavora in persone che hanno avuto precedenti penali e comunque questo è un'altra cosa
I nomi si il problema che si sta incontrando e questi ricette del comune di Empoli ragazze fuori quella è stata tolta dai piani di zona territoriali quindi non è più a livello essenziale
Ed è gestito dall'associazione Arci empolese Valdelsa meno male però ora il Comune tutti questi soldi non c'era quindi invece di quattro numeri nove si esce trimestralmente
Sì usciremo con un trend numeri nel due mila sei questo crea un po'di problemi
Che si vuole fare io come non sono il direttore parlo anche per Barbara Antonich nel dire condirettore e Sandro quarto Ricca direttore io sostengo l'idea dell'associazione fortemente
Non condivido invece la parte che di fare un grande giornale con varie speranze io parlo l'accusa privata di Empoli è l'unico esempio ragazzi fuori può rimanere il giornale delle ragazze
E delle voci anche delle stelle perché ne siamo aperti l'abbiamo avuto un grandi interventi quando nacque la nave se se lo ricorda i ragazzi ci mandano l'abbiamo pubblicati cioè ci creiamo della Rete cerchi a progetti di inserimento quando nascono nuovi giornali per non sono buone notizie io che bisogna investirci in questo però l'associazione penso che servirà anche a nome come ragazze fuori e anche alle altre realtà
Allora il giornale demonizzato
Il nostro giornale della casa circondariale di Monza si chiama opinione libera
Sono qua con altre due colleghe noi siamo insegnanti della scuola e predatrici nel contempo il giornale nato due anni fa su precisa richiesta nel dire dell'allora direttore di Ponza
Che affidò alla scuola l'incarico di formare una redazione possiamo contare sulla collaborazione preziosissima di un giornalista iscritto proprio l'albo della Cittadino di Monza
Che collabora per la per aiutarci nella redazione e per due anni questo giornalino è stato un bollettino interno perché non era registrato adesso siamo nella
Inattesa
Che posso uscire come inserto del giornale il cittadino
Quindi siamo un attimo tra c'è un attimo di sospensione le difficoltà che abbiamo incontrato in questi due anni sono le solite difficoltà di tutti i giornali non hanno non ultimo quello che della grande ristrutturazione
Un delle persone essendo la cura una casa circondariale per di più carcere giudiziario
C'è un'alta fluttuazione sia nei corsi scolastici che in redazione si avvicendano tantissime persone magari ci stanno anche poco poco tempo
L'immunità abbiamo anche grossi in grosso problema dei contenuti qui si è parlato molto del problema grosso dell'auto censura sentiti si può anche da noi
Per esempio veridico diritto riporto brevemente l'episodio che è successo l'anno scorso
Quando nell'ultimo numero lungo di luglio
Abbiamo finalmente dato adito alle pressanti richieste dei detenuti di voler pubblicare finalmente un articolo per di denuncia sui prezzi troppo alti della del circuito della spesa interno
Cosa che noi abbiamo sempre sognato che sapevamo andare incontro finalmente scusate
I sottoscritti
è stato pubblicato questo articolo tra l'altro sui prezzi dell'acqua minerale che erano salite un po'troppo quindi neanche stupiti gli articoli della spesa
Non so come sfuggito alla censura della direttore quando se l'è ritrovato pubblicato e successa naturalmente l'abbiamo pagata cara nel senso che quest'anno la band la alle con la ripresa dell'attività scolastica è stata bloccata la redazione
Che non è ancora partita riprenderanno i lavori due di dicembre con una redazione totalmente rinnovata con detenuti scelti dalla direzione per cui non lo so insomma che fateci tanti auguri vediamo di ripartire così qualche mente
Per quanto riguarda la federazione pensavamo non è negativa nel in assoluto certi però così quel tema sarebbe anche positiva bisogna poi vedere all'atto pratico ci sono grossi problemi di non perdita di identità di ogni giornale che si che confluisce in questa confederazione insomma per cui chiaramente ci saranno poi problemi di coordinamento insomma se si possono ovviare sperare preferendo questi problemi chiaramente la cosa e positiva
Ok vi saluto
Ma perché non credo che ci sia un un rischio di carta identità perché l'ipotesi di fare un unico giornale simili per adesso non è quella messa in questo momento
Ci interessa mettere assieme le forze che ci sono e situazioni così per esempio cioè che i quei problemi non vengano gestiti nel carcere di Monza insomma il rapporto con la direzione già vengano gestiti insieme dopodiché insomma poi lavorare tutti a una qualità migliore per questo non mi sembra importante ma non a norma stravolgere o voler fare un giorno il giornale unico insomma
Chi viene
Premetto mi chiamo Pio Bartolozzi sono il direttore del giornale per modo di dire perché il vero direttore il direttore del carcere che però che il collega Maniglio Marino
Quindi prima maglia l'unica volta che ho saputo che lo ha che ha letto qualcosa perché gli hanno segnalato un articolo che era un pochino antipatico per lui si trattava niente di meno che di un giornale di un redattore di onde un detenuto che l'ha scritto
Che invitava il Direttore a fare la doccia una volta con loro perché l'acqua calda durava cinque secondi
è nato il finimondo solo per questo perciò immaginare come non non pesi il problema della libertà di parola
Mi sento proprio veramente
Fare attenzione a tutto alla diventa un giorno egli sfogo perire i detenuti che però è una cosa molto importante perché vi dico che tanti si tengono venire a collaborare pure quelli passano tutti il filtro rigorosissimo della direzione prima di il tram là dentro è un premio per per i detenuti anche perché si libera un pochino di ore di cella praticamente ricchi quelli che stanno in redazione hanno la libertà di scrivere e di stare lì quindi la dall'abito suonare anche due romanzi pensate che stanno già in due case editrici diversa
Bene detto questo video che io vorrei far risultato qualche proposta
Cioè in attesa del meglio perché l'ottimo è nemico del bene si dice io a te del meglio di lei che ho trovato molto importante
L'iniziativa di interne io posso soltanto qualche mese io
E direi che quando ci sono degli articoli interessanti per diffonderli piuttosto che con la carta perché manca la carta abbiamo soltanto Treviso tre risme la produzione attraverso il ciclo si devono immaginare voi la distribuzione diventa molto difficile
Ma la diffusione attraverso internet sarebbe molto molto bella alla tutti quanti giornali se hanno uno o due articoli che son degni di essere diffusi a livello anche nazionale
Potrebbero mandarvi spedirli io mi mi impegnerei se la signora ecco
Soddisfatta di spedirli alla
A ristretti Orizzonti come io prendo tanto da ristretti Orizzonti perché ormai traggo tutte le informazioni passo ai ai detenuti i quali a loro volta fanno quello che vogliono fare posso fare un commento oppure addirittura segnalare il il l'articolo dire questo per non obbligare integralmente oppure in questa parte qui sarebbe molto importante fa è questo è quello che siamo facendo poi direi che un'altra canale da sfruttare moltissimo sono le conoscenze degli onorevoli deputati e senatori della propria zona e a quelli consegnare e e coinvolge il più possibile
E una terza cosa
Con le redazione dei giornali locali quegli atti più a titolo di amicizia e e di altre altri canali infine ultimo c'è anche un altro canale molto blu importante da sfruttare sono
I cappellani
Una fonte d'informazione formidabile almeno per la mia esperienza grazie
Asprilla sino
Questo è uno dei
Ma riuscì
Sì chi Paola egoisti
Intanto che avevano una cosa questo rimandare gli articoli quella per cui c'è un esempio chi vuole ce n'è un po'di copie dico che abbiamo fatto osso diciamo ingombro informazione sui temi di attualità serve che abbiamo devo dire che mancando il militare sono stati ripresi da molti se non altro facciamo questa cosa mandati ma questo è appunto senza snaturare lunare alta ma aumentiamo l'assegno che noi noi facciamo una newsletter le notizie dagli altri quotidiani dalla stampa vanno bene però l'opinione pubblica avrebbe rinforzato della rubrica mandando materiali e una seconda considerazione siccome ci sono sia insegnanti e volontari ma pochi rispetto pochi
Ci va già benissimo queste sono due realtà dato i voti quella del volontariato quella della scuola che molto spesso secondo me è sottovalutato completamente la questione dell'informazione
Dal carcere allora siamo son qua Plutino
Allora sono di Veronafiere microcosmo e ho aspettato nel migliore sarà fra gli ultimi interventi perché siamo fermi da circa un anno un anno e mezzo
E il giornale microcosmo del partito come iniziativa di due insegnanti è andata avanti per un po'di anni con il supporto della scuola quindi disegnati dall'alcune ore
Nelle due redazioni sia maschile che femminile di Montorio Verona
Al problema di
Trovare un direttore del giornale una volta che dopo anni siamo riusciti a ottenere dal direttore di quel momento
Di nominare un nostro direttore che non fosse appunto il direttore del carcere quindi questo è stato un un grande scoglio e che ci siamo arrivati
Abbiamo trovato un direttore disponibile che d'improvviso è sparito praticamente com'è che va in onda
E si è è sparito Nissan trovati di nuovo orfani alla prima orfani da dentro all'Istituto poi orfani anche da fuori comunque la redazione è andata avanti lo stesso senonché la direzione scolastica all'improvviso eliminato le ore degli insegnanti allora tenendo presente che non solo non è una stazione uguale dappertutto ma nel carcere di Verona è stato fatto un cambiamento di orario di accesso
Per gli esterni ci siam trovati che abbiamo una finestra dalle otto e mezza di mattina alle tre e mezza del pomeriggio con sei ore giornaliere quindi chi già insegna ha difficoltà a poter accedere in altri orari
Questo ha comportato un po'un blocco di tutto anche perché giornale usciva stampato su un finanziamento dalla Provincia che ha sempre sempre stata disponibile
Però bisognava essere associazione per ottenere finanziamenti allora insomma è tutto un rincorrersi di di di di di difficoltà per cui adesso l'orientamento con un gruppo di persone che ci si sta confrontando i questo momento per ripartire probabilmente quello di arrivare a un'associazione di modo che il giornale non sarà né della scuola né di nessun altro ma sarà indipendente e costruito sui su quello che che emerge da dentro le relazioni femminile maschile
Quindi più aderente è rispettosa angherie a soggetti in Italia tutto quello che tenuti riportano ancora spazia mi rendo conto che comunque richiederà anche dei tempi abbastanza lunghi perché poi è importante partire a ripartire bene perché non lo considera una rete ripartenza
E poi alcuni accenni che ho sentito oggi mi quali mi ritrovo molto bene la gestione della redazione comporta tutta una serie di fasi ne siamo casa circondariale quindi con tutto quella Porto di Mare che
Che è anche interessante se vogliamo però è anche un elemento di cui tener conto far sì che chi lavora in redazione si trova i detenuti che quando arrivano giustamente anche sono arrivano con un carico di aspettative che rischia richiesta le risposte immediate
Ai problemi che che presentano che ovviamente non è poi così realizzabile
Però ci sono delle fasi ho riscontrato nel l'esperienza che ho fatto per cui chi arriva deve scaricare
Tutta questa Araki accumulata questa disfattismo nei confronti di tutto di tutti per poi cominciare a costruire partendo da da un punto di vista che dovrebbe essere quello del redattore quindi te come dare informazione
Come difendersi come riportare i problemini all'esterno
E e lì comincia il vero lavoro per cui che credo che comunque sia fondamentale organizzare dei gruppi
Di formazione anche di interscambio tra una relazione e l'altra
Sarebbe molto positivo che come non ci troviamo fuori anche dentro gli istituti si organizzassero dei momenti di collaborazione di incontro vero e proprio nel nelle sedi redazionali insomma
Ecco quindi io non sono le tante altre cose ma penso che basti così mi auguro che si arrivi a una una federazione che ognuna nella propria
Caratteristica la propria specificità che comunque essi organizzino degli incontri come facevamo di coordinamento che più operativo ma che con secondo me fondamentale
Ma anche dentro i vari istituti almeno a livello regionale autonomamente
E quindi spero passava capito che qualcosa di meglio
Probabile
Abbiamo ancora vi è poi così
Si vede dagli raccomando prima
Via quando me l'ha data
Io mi chiamo Enza Panebianco vengo da Firenze faccio la volontaria con l'associazione Pantagruel che opera
Nel carcere di Sollicciano in realtà dovrebbe esserci qui Giuliano Capecchi che però deve anche sugli impegni per cui io parlo da volontaria molto recente e non ho molto da dire sono sono appunto riassumo più o meno quella e l'attività dell'associazione che in qualche modo divulga la una newsletter perché liberarsi con i pochi mezzi che ha per il momento e e Giuliano cioè quello che fa il lavoro più o meno di di sintesi delle notizie da dare assieme ad Alessandro che che qui e e poi si si sta mettendo in piedi un progetto che darà vita a un sito internet si chiami informa carcere punto Pettini e a un giornale successivo che si chiama il parmigiano
Che pensa è inutile spiegare insomma cosa può vuol dire voi
E che riguarderà soprattutto la parte femminile delle nel carcere quella con cui almeno inizialmente si hanno meno problemi di accesso almeno problemi per riuscire ad attivare
Questo tipo di di di progetto
Ci stiamo ponendo molte molte domande ovviamente è una cosa che per noi non ha nessuna come dire
Non sappiamo più o meno come fare
Bene per cui per noi questa è una ottima giornata di formazione ce ne fossero di giornate così
Per chi ha voglia di iniziare un progetto del genere con questo livello già di consapevolezze e con questi con queste grandi esperienze che ci stai ci ci state regalando oggi
Tante risposta insomma in qualche modo essere state dando ce ne rimane qualcuna una tra tutte ad esempio perché nell'ala femminile del carcere di Sollicciano tre quarti delle persone presenti delle detenute presenti sono
Immediate sono straniere per cui mi una domanda che volevo fare non so se avete già affrontato questo problema è quando si parla di costituzione delle redazioni
Di formazione di persone che si devono occupare
Della redazione interna al carcere o anche di scrittura stessa degli articoli se queste cose si possono fare in lingua o se se è facile far passare un articolo nella lingua d'origine della persona facile pubblicare un articolo in arabo con eventuale pro un no traduzione dei testi a fronte com'è l'approccio con persone che non parlano assolutamente alla lingua italiana che però magari avrebbero voglia insomma capace di farla penso che sia un problema che almeno noi
Dovremo porci necessariamente perché le persone e di lingua italiana che parla in italiano e che possono essere coinvolgimento essa Progetto probabilmente saranno pochissime rarissima
Non so fino a che punto possono essere coinvolgibili ce ne sono tanti altri invece che sono già coinvolte dall'associazione a partire dal progetto delle bambole che è un uno dei progetti e porta avanti l'associazione che sono straniere
Per cui è è un problema che bisogna porsi e questa è una già lunga una domanda insomma alla quale spero ci sia una risposta grazie
Mi chiamo Giovanni Rizzo sono il direttore responsabile di altrove del carcere di San Michele di Alessandria
Io volevo un attimo sono un giornalista sono stato invitato dall'associazione che è anche editore del giornale a a fare il direttore responsabile o un po'cercare di dare una una forma un po'più
Qualitativa diciamo al Giornale
Va bene li ringrazio
E poi mi ha ceduto tornare sull'articolo diciassette
Non so cosa succede nelle altre classi qualcosa ho sentito noi praticamente io e la mia
La collega che anche coordinatrice del giornale giornalista per entrare dobbiamo sempre essere accompagnati ovviamente dall'educatore
Ovviamente
Lo dico ovviamente perché sempre di una cosa
Questo nono non ovviamente questo limita di molto molto il nostro lavoro il mio lavoro di redazione si limita ad un'ora settimanale neanche tanto cioè a a mala pena un'ora
Mezz'ora di di tempo per cercare educatore per entrare
Questo veemente limita tanto la la nostra permanenza in relazione con con problemi di comunicazione tre giornalisti direttore del coordinatore insomma
Facciamo anche grazie poi caviglie all'impronta insegnanti IVA però ovviamente cioè il tempo limitatissimo per cui noi dobbiamo cercare degli éscamotage
Per far entrare uscire le notizie qualche ordire qualche a Visco portatile qualche appena in me qualche floppy
Con l'aiuto ovviamente di o di tutti poi come affrontare questo problema cioè
E poi il discorso sulla supervisione
Gli articoli prima di andare ha stampo comunque devono essere supervisionati calma dall'educatore dagli educatori e poi di dalla direttrice eventualmente
Però non si parla di censura fino adesso
Il gettito la regista registrato in tribunale un direttore responsabile a un rito
Lo sto lo stavo chiedendo come fuori
Come vedete c'è una lista questa
Esatto c'è una lista di richieste per l'ordine dei giornalisti
L'editore è un'associazione la Beta
No per una soluzione esterna
Anche il nostro
Credo che l'associazione genitore io sono
Sì infatti io non ho parlato di censura ma supervisione però comunque esiste però alla fine insomma
Poi una cosa volevo chiedere
Alle varie redazioni dei direttori le foto
Come fate voi a apprendere recuperare le foto delle fate fare delle portate voi le fate voi
Ecco la la realtà del casse dello stabile questa io ho chiesto la direttrice
Se si potevano fare delle foto magari di dagli stessi detenuti perché no insomma faceva parte del lavoro giornalistico
Non non non mi è stata una risposta molto esauriente alla fine loro hanno le macchine fotografiche all'interno
Diceva che si si possono fare le foto però non ai soggetti la liberatoria
Ecco
Comunque alla fine alla fine del popolo e sto facendo io all'esterno creando le
Le faccio arrivare all'interno e le pubblichiamo spesso sono anche disegni battono possiamo arrivare con la foto facciamo di disegni ci sono dei bravi disegnatori
Facciamo questo lavoro però poi come vi comportate
Domanda
Tardiva con il Dipartimento deve avvenire sulla base che le cose sono possibili perché se a Padova è possibile democristiano cinque ha ragione redazione che ci siano meno a volontari che io possa andare dentro quando voglio in questo orario senza essere accompagnata da nessuno gli altri volontari accedono più gli articoli diciassette
E nel giro di una settimana le persone vengono ospiti che noi possiamo apportare stretta dischetti cd questa dev'essere la base per una trattativa credo per esempio è possibile in è infatti per questa gara vogliamo proporre e per questo chiediamo una trattativa fatta con l'ordine perché se vado io ristretti magari rischiano di ridurre le libertà di ampliare le vostre per cui l'ordine potrebbe essere una garanzia di una trattativa sulla base anche del fatto che possibile
Questo
Quando è successo il primo numero sperimentale numero zero la direttore forse noi abbiamo avuto una fortuna una fortuna e anche un po'di coraggio veloce alla futura e sa perché il direttore che adesso direttore a Rebibbia il direttore che c'era a Padova direttore a petto più non ha voluto fare il direttore regionale non li abbiamo
Sto però nemmeno lui si è proposto perché molto spesso se non ha voluto giustamente saggiamente carico del e lì e gli spazi ci risiamo conquistati in questa maniera insomma in una trattativa giornale insomma si è visto subito che puntava una qualità alta responsabilità somma delle persone
E però tutto è possibile però
Inviare
Cosa è
Come funziona così kamikaze Leonid credo che dobbiamo cercare di estendere le condizioni migliori media tutti perché sposalizio volevi rispondere non ora
Credo che sia queste insomma una cosa che si è stabilito che è possibile per esempio le fotografie da noi c'è un vigilia quindi che fare impresa che è autorizzato a fare fotografie riprese eccetera
C'è stata una richiesta al dipartimento che a questo risposto positivamente la liberatoria è una stupidaggine scrive il solito accoglie il detenuto che firmati accetta di la sua immagine allora dove è possibile in un carcere vuol dire che è possibile dappertutto dobbiamo lottare perché letteralmente va parla per estendere queste condizioni insomma io per esempio gli spazi i tempi di dell'accesso delle persone esterne e la gli spazi e la gestione degli spazi cinque per no io non potrei fare la propria fatto se non avessi un gruppo di ventiquattro persone che sta in una stanza e lavora cinque ragiona con i computer eccetera eccetera è evidente che quindi dobbiamo assolutamente se vogliamo fare un vasto lavoro sta Federazione questa Rete dobbiamo lavorare su queste sulle schede delle condizioni decenti a di comunque la così anche ci sia un direttore responsabile un giornalista dovrebbe rassicurare i direttori che loro non corrono rischi ricorrerà semmai il direttore se pubblica delega fa benissimo e voglio dire che mi sembra che dobbiamo molto puntare a maestro
E comunque per quanto riguarda la Federazione mai come altrove siamo d'accordo
Grazie
Altri interventi altrimenti cominciamo con un Daniele
Non solo cosa questa questione della costituirsi e e in tempi brevi che ognuno stabilisca un suo rappresentante che faccia parte di questa associazione che si dia tempi stretti per andare a cioè chiedere un appuntamento al dipartimentale sta già petecchiale si vede più o meno d'accordo sembrava un'idea percorribile ce ne assumiamo insomma la responsabilità tutti di farla funzionare fretta o c'è qualcuno che
Germano Nicolini pare d'intervenire un attimo seguono allora ultimo intervento c'è qualcuno che ha idee diverse che pensa oppure decidiamo da subito per alzata di mano e e noi sia su come segreto ci assumiamo il compito di coordinare questa cosa voi singole testate realtà dell'informazione gruppi di volontariato che vogliono lavorare in questo senso ci comunicato una persona che intende perché faccia parte del di questa associazione può funzionare questa cosa
Va be'va bene allora segue l'ultimo intervento e poi cominciamo qua in pace vengono Carlo Giorgi ieri gli altri Michela
Buona era
Sì sì sì sì una brevissima comunicazione di una iniziativa che vorremmo condividere con chi fosse interessato dei presenti
Io sono Varvara poveracci faccio parte di un ente di formazione professionale di Forlì-Cesena e abbiamo promosso insieme a una serie di partner nel terribile della nostra regione è un progetto equal sulla rete l'esecuzione penale tra cui è prevista anche una iniziativa che abbiamo definito agenzie di comunicazione sociale
Che riguarda che riguarda che coinvolge tre territori Forlì Cesena Ferrara il Bologna i nostri partner che si cureranno di questa agenzia di comunicazione sociale
Sono principalmente il Dipartimento di comunicazione dell'università di Bologna l'associazione nuovamente
Di Bologna
E nella Pat esce poi ci sono ovviamente appunto gli attori di interrata di Forlì Cesena e Bologna stessa oltre al Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria che non è proprio Patané Ermanno Emma Helmut in convenzione con volevo semplicemente fare presente che entro Preve sarà sarà promossa nascerà questa agenzia che si ripropone di fatto di coordinare
Su ognuno dei tre territori delle redazioni le abbiamo definite redazioni locali di comunicazione sociale dai sul carcere di di tipo permanente che vorrebbero coinvolgere volontari e detenuti ex detenuti persone misura alternativa
In gruppi di lavoro che dopo che producano informazione e comunicazione sociale
A tutti i livelli poi ogni gruppo sceglierà
Su che iniziativa concentrare le proprie le proprie
Le proprie attività
Insomma dalla dalla dai giornali e tipica di tipo radiofonico di tipo televisivo ad altre iniziative di di contatto con il vari target del mondo civile per esempio vorremmo copiare l'iniziativa con le scuole che avuto che è stata fatta proporrà insomma a Padova
Quindi questi gruppi locali che opereranno sul territorio vorremmo sostenerli sia con le risorse del Progetto che però non sono particolarmente ricche nel nostro caso e sia con alcune attività di ricerca fondi perché poi questi gruppi locali con continuino e si possono sostenere in futuro da tenere presente che intendiamo attrezzare delle sedi sia all'interno del carcere che all'e sterno
Quindi mi premeva soltanto lanciare questa comunicazione chi fosse interessato a una qualsiasi forma di collaborazione oltre a accedere al sito che però non è ancora attivo che si chiamerà www equal Pay caso Pegaso il nome del progetto e qual scritto e quel Pegaso puntualmente
E e ridotte Renon inattivi nel caso con qualcuno volesse segnasse Leone la sottoscritta Barbara poche Lazzi
Al l'e-mail Barbara appunto Bove lacci chiocciola Mile Tecne Chierici h N punto ordine
Scusate
Non l'ho capita
Non si è capito assolto è il mio ente allora dove l'altro l'iniziale del nome di dove i lacci chiocciola libero punto it poi
Esausto
E poi per l'associazione nuovamente di Bologna Franco Motta
E-mail Franco Motta con un'attività chiocciola infinito punto it e per l'università Silvia Guido
E-mail Guido chiocciola di esserci Domodossola Savona Como punto unibo punto it per quanto riguarda la federazione aderiamo e potremmo aderire anche con questi gruppi locali quando si saranno formati sicuramente somma tiriamo anche all'ultima all'ultima cosa detta da Ornella per quanto riguarda questo discorso sulla formazione che o sta oggi per esempio questo gruppo
Dove in qualche modo essere lo sarà eccetera potrebbe essere proponibile pre organizzare magari da parte di questo coordinamento della federazione
E degli incontri tematiche fortemente tematizzato Ida ai quali raccogliere prima le adesioni di chi è interessato a quel tema e magari fare delle cose un po'più ristrette fare
Organizza degli appuntamenti
Allora diamo Carlo
Che nel frattempo ricordo che sui poteva battere sul tema della salute accettabile da Colombini in questo forum sulla salute a cui inviterei tutti quelli che operano a recarsi a fare attenzione a mandare informazioni a dire il problema c'è il tema della salute lo sappiamo le carceri è uno dei dalla
Vediamo forza queste a questi tentativi
Occuparci in modo sistematico di questi tempi non facciamo il solito volontariato che si occupa
No
Io vado gli altri
Chiosa
A seguire vi prego darci consigli suggerimenti
Questo plus
Buongiorno a tutti a tutti e siccome sono stato esentato come cattivo faccio subito oggi Dora ok
In realtà questa è stata una cosa strana sono stato chiamato come elemento d'ordine ha di solito sono un elemento di disordine va bene ognuno sa ruoli mutevoli per fortuna
Vediamo se io sono abbastanza cattivo voi siete abbastanza attenti abbastanza svegli dopo il ricco pranzo
Cambiate gamba d'appoggio quelli che c'erano accavallata si scava alla no
Pochissime persone mi hanno dato retta soprattutto dietro pensando che io non le vedo ma realtà c'è un movimento impercettibile va bene prendiamo atto che metà della sale addormentata e cerchiamo di non fare troppo rumore
Allora io direi di fare così dieci massimo dodici minuti Atessa
Che fa dieci che fanno cinquanta così finiamo poco prima delle quattro se tutti sono bravi
In ordine alfabetico
Quindi Barbieri Giorgi Gubitosi arabe Tre diari
Quindi cerco di dare il buon esempio e di essere rapido se non sono rapido tu mi darai novità uno schiaffetto
Allora devo precisare che sono nel programma sono indicato come del Manifesto in realtà sono una ex del manifesto il lavoro per il settimanale Carta ve lo dico anche perché così non vi arrabbiate domani con me ci sul manifesto non c'è l'articolo che invece dovrebbe esserci
Bene
A assolutamente d'accordo
Ho lavorato invece a questa agenzia sia a migliaia di ossa
Vi spendo ci stanno due parole non per fare pubblicità al libro che uscito che è qui a te se volete per caso al mento delle proprietà del Da Rin non assolutamente per questa ragione sarebbe ignobile da parte mia
Ma perché in qualche modo alcune delle questioni che riguardano i migranti sono le questioni riguardano lavori e non solo perché
Le carceri sono piene
Di migranti mica di uso è stata per un anno e mezzo un'agenzia on line
Che dove appunto incoraggiare i giornalisti immigrati nel nostro Paese a scrivere o quelli volevo diventarlo a diventarlo
Grazie a un piccolo finanziamento non europea si sono dovute pagare le persone come è giusto che sia secondo me avuto dei buoni risultati ma ne parleremo un'altra volta quello che è interessante direi cui e che uno degli scopi non era solo informare le associazione Minganti no ma verificare questa ipotesi nei giornalisti scrivono tante
Sciocchezze dicono quelli che parlano educato
Su i migranti perché sono razzisti perché sono ignoranti o perché sono in una catena di montaggio
Che lavora molto in fretta
Escludendo qualche razzista riesce si pensava che fossero le altre due e anche secondo me è vero c'è molta ignoranza sul molta fretta
Si pensava che quindi dando dei materiali scritti da migranti e non solo anche era italiane
Di cronaca di approfondimento di inchiesta davvero sunto gratis ed è una cosa che piace molto ma eravamo pagati ogni europea quindi ne facciamo pagare
Alcuni giornalisti li avrebbero presi
E questo non è successo cioè è successo che l'hanno fatto quelli che già si interessavano al tema dei migranti in un certo modo
E qualche giornalista qualche collega di quelli con cui abbiamo buoni rapporti diciamo detto queste cose no si possono scrivere
Ci sono delle cose non si possono scrivere
Quindi io non mi voglio scoraggiare assolutamente non non mi voglio neanche scoraggiare visto che faccio questo mestiere però abbiamo chiaro
Che ci scontriamo a volte con delle politiche editoriali con delle volontà degli editori o di come vogliamo chiamarli dei gruppi che sono insuperabili e che si battono con molta difficoltà di solito cambiando i rapporti di forza non con la buona volontà e andando a trovare i bravi giornalisti
Che guardate i bravi giornalisti forse di stupire ma ci sono ogni giornale insomma anche qui ce ne son parecchi che si stava mettendo in piccoli guai facchino
Il problema è che da regionali si nei giornali spesso uno scrivano sono pagati per non scrivere Paolo perché sono bravi quello insomma chiariamo che questa è la situazione a libertà limitata che c'è in Italia dopodiché siamo tutti ottimisti vogliamo cambiare le cose
E ci proveremo
Faccio anche un esempio a proposito della formazione che ci tengo molto di come vengono date le notizie no allora io adesso mi tolgono e lega l'elegante blasé da giornalista che indosso a me metto una brutta camicia rossa
E come cittadino vi dico sono molto preoccupato da trent'anni
Per una banda di criminali extracomunitari
Si chiamano Nestlé
Lo posso scrivere come giornalista mi rimetto il braccio
Ci sono state da trent'anni a questa parte una serie di sentenze più o meno tutti uguali prima in Svizzera e poi in altri Paesi che dicono non si può scrivere che la Missere uccide i bambini se tu lo scrivi vieni condannato
Cosa si può scrivere
Si può scrivere che l'organizzazione mondiale della sanità
Software le Nazioni Unite dice che le politiche
Di allattamento
Con latte artificiale promosse da Nestlé altri provocano ogni anno la morte di qualche milione di bambini nei paesi più poveri questo sì lo scriva
Qualcuno di voi dirà ma la stessa cosa è un'ipocrisia
Può darsi però l'altro di solito i tribunali così decidono non potete scrivere pianisti da Massimo Ghini pure scrivere coraggio Carlo se sbaglio
Che le politiche degli anni provoca la morte di un po'difficile scrivere col titolo ma insomma
Questo per dirvi che che ci muoviamo che però neanche questa seconda informazione passa con molta facilità
Pur essendo una fonte molto autorevole le Nazioni Unite e qui entriamo in un altro discorso
Un discorso in cui almeno una parola sull'autocensura che nominava Carla Chiappini dobbiamo spenderla perché l'autocensura di cui parlava lei almeno gli esempi ha fatto lei sono soprattutto
Come dire una seri problemi di opportunità o etici legati è meglio far così questa situazione o no
Io per autocensura intendo un'altra cosa intendo non osare scrivere o non usare addirittura pensare qualche cosa che può dar fastidio a tutti gestisce il potere il chi in quel particolare luogo in quel particolare momento al potere quindi ciò dobbiamo intenderci bene anche sulle parole come ne ovviamente dobbiamo promuovere tra di noi un uso corretto delle parole e un'attenzione ai giornalisti a chi legge su come le parole vengono usate
Quando si dice che l'ultima banda Presa
A Bologna modo evitare di bravi ragazzi con la cocaina intascano insospettabili aggettivo sempre questo insospettabile ci dice una stupidaggine non sospettabili vicini
Perché le statistiche dicono che i figli di papà non vanno a rubare i motorini c'erano altri ma cocaina c'erano molto spesso a traffico molto spesso quindi l'aggettivo insospettabile è una stupidaggine no e quindi cerchiamo di contestare il merito di contestare anche l'uso delle parole che sono estremamente importanti no è vero che le carceri sono sovraffollate però come diceva una vecchia battuta se ci mettessimo
In testa di provare a dire che è anche la popolazione che sovra imprigionata
Comincio debba essere un discorso interessante
Io non credo anche per questo saremo veloci che noi qui abbiamo cose illuminanti da dire più di quelle che sono state dette
Magari mi sbaglio loro mi compleanno di vergogna
Credo che possiamo dare la nostra disponibilità dirvi quanto è difficile però assicurati la nostra disponibilità
Incontri come questi servono molto
Effettivamente bisogna dire che l'ordine e la mia mania sarà coraggioso non perché si dice certa ma perché Carraro quindi cerchiamo di promuovere una gara
In altri posti
Anche di utilizzare gli strumenti e ci abbiamo io dico una cosa a Gerardo Bombonato agli altri colleghi ricordo che l'ultima volta nel novantadue che ho avuto un contratto un ricco contratto giornalistico da allora sono un precario
Nel nostro contratto c'era tra le pochissime cose buone sette milioni per la formazione bene se io non ricordo male correggetemi se sbaglio ma insomma non è particolarmente importante tutti gli ordini regionali
In Italia ci sono intascati i soldi solo due cuore il Trentino Alto Adige quo della Puglia sembra fatta apposta per contraddire Bossi non sa non sa hanno fatto studiare i giornalisti cioè hanno organizzato da Università dei corsi poiché ci voleva andare ci andava il e gli altri rimanevano ignorati come capre come suona come siamo
Quindi anche questo strumento della formazione se noi pensiamo che criminalità nuove forme anche merita carcerazione controllo sia un problema su cui c'è da studiare da capire al di là dei pregiudizi di classe di cui diceva
Molto bene molto arrabbiato giustamente stamattina
Non mi ricordo Meridiani ma insomma c'ha la benda sull'occhio come i pirati
Sì
Ma io so che insomma quello che ricordo di di questa mia breve mia breve esperienza io ero in Sardegna e ricordo che appunto con i colleghi alcuni colleghi
Abbiamo avuto delle perplessità a firmare una cosa comunque falsa cioè a dichiarare che noi in quel certo numero di giorni eravamo in aggiornamento professionale
Tanto due come fosse ricordate nel novantadue c'era Tangentopoli firmare una carta falsa darla proprio editore non sembravano è una cosa intelligente ne è una cosa particolarmente onesta
Dopodiché se volete ve lo dico dove lavoravo io su trentacinque giornalisti quei soldi sono salite a Riga tre
Però il problema non è che alcuni giornalisti sono più o meno nessi più o meno coraggiosi il problema è anche che l'ordine la federazione i vari modi in cui possiamo farlo se promuovere iniziative di incontro di studio
E in cui di cui giornalisti sentono di avere molto bisogno credo che potrebbe essere una strada anche per incontrarsi anche oltre per avere qualche informazione in più per togliersi qualche pregiudizio e vedere che ci sono dei faccia delinquenti anche fra i giornalisti viceversa non non dobbiamo mai generalizzare a parte i notai non dobbiamo mai generalizzare solo i notai
Bene un'ultima cosa io credo che per esempio se avete in cartella visto i piccoli suggerimenti
Che venivano dati sono ottimi aggiungendone un taglio e cambiando poche parole quelli andrebbero bene per i giornalisti che si occupa di qualsiasi questione
Perché sono veramente dovrebbero essere veramente la bici però invece problemi simili a quelli che ha che avete voi che abbiamo noi per parlare un po'correttamente
Di carcere di esclusione dice
Ci sono in tanti altri in tanti altri campi contro i cosiddetti soggetti deboli ci sono sette
Ovviamente io do la mia disponibilità
Alla formazione e lo dico non per quello che posso personalmente immagino che siccome non girino molto soldi questo deve essere fatto come volontari come lo faccio volentieri
Però siccome per i giornalisti disponibile di solito non so perché sono anche quelli squattrinati
Può esserci un problema io inviterei anche qui a trovare il modello che l'ordine ok in qualche modo attraverso le varie strutture che si occupano di di formazione e di aggiornamento troviamo il modo di colleghi e vogliamo fare questo lavoro difficile faticoso in qualche modo di compensarli dopodiché se non si trova io la mia disponibilità
Nord o ugualmente non ho particolari consigli da dare sulla federazione in questo momento
O lesso suggerirei comunque deve restando fermo mi sembra l'importanza del foglio locale della radicamento nel territorio
Nulla impedisce che in una forma da decidere ci sia una vetrina no il fatto che ogni settimana
Esca in edicola una rivista si chiama l'internazionale con il meglio le cose più buffe ed escono del mondo non impedisce ai lettori di a comprare la stampa locale no anzi è molto interessante vedere
Non tanto come scrive le Monde quanto quello che scrive la rivista rock più venduta in Senegal
Che ovviamente difficile avere sottomano
Il mio tempo è abbondantemente scaduto nessuno mi ha preso a gomitate pessime Cesari veramente pressione in ordine alfabetico Giorgi
Buongiorno tutti sono Carlo Giorgi sono direttore di Terre di Mezzo ancora per cinque giorni perché potranno un anno sabbatico e fornirà
Il libero professionista però ancora per cinque giorni che a fine novembre io sono direttore una giornale di strada che a undici anni e da otto anni pubblica una pagina scritta dai detenuti di San Vittore praticamente tutti i mezzi una lunga esperienza
Una lunga esperienza con il carcere con detenuti redattori
Che forse ha dato qualche conoscenza io credo che voi siete molto molto bravi in realtà però forse qualcosa si può dire si può dire come si diceva come si diceva a me sembra saltato fuori diverse volte Coleman della censura dell'autocensura ci sono le cose che non si possono scrivere
Primo problema
E quindi Celli c'è il discorso come facciamo a dirle se non si possono scrivere
E poi c'è secondo problema che ci sono le cose che inutile dire perché nessuno le ascolterà mai perché c'è un muro di pregiudizio tale per cui fuori la gente si sente parlare di carcere sente parlare di problemi molto tosti molto duri molto
Sente prende a pugni sul naso poiché la faccia chiude gli occhi non ascolta quindi sono due problemi come poter dire le cose
In modo tale da essere credibili in modo tale da bypassare questo muro di di pregiudizio che esiste con cui bisogna fare con
E secondo me da quelle poche cose che posso dire sono su due livelli da una parte il livello dell'informazione quindi attenzione a all'informazione e dall'altra il livello della comunicazione che è una cosa un po'diversa ma ma è sempre nell'ambito per quanto riguarda l'informazione io credo che sia fondamentale davvero
Aumentare il livello per quanto possibile livello di professionalità
Dei nostri fogli una redazione sui ritmi a alle sue regole bisogna rispettare i tempi bisogna verificare le notizie
Bisogna essere coerenti bisogna ordinare le notizie e questo è un lavoro che est è utilissimo utilissimo per i detenuti redattori che partecipano e d'azione e aumentarla
Aumenta la professionalità dei e la e la credibilità dei fogli che escono dal carcere non è per nulla scontato è proprio la base se non si fa questo primo lavoro faticoso faticosissimo perché poi tutti quelli che lavorano nelle redazioni in carcere sanno che e a volte i detenuti non arrivano per mille motivi a volte difficile entrare c'è poco tempo eccetera però se non ci si impunta su questo
Non si non si è non si è credibili non sia credibile in questo senso gli ordini giornalisti regionali possano dare molto io credo che corsi di introduzione al giornalismo organizzata gli oneri giornalisti regionali
O locali insomma nel nelle varie città siano siano fondamentali
Quindi qualità e a profonda o approfondimento una piccola idea che però può essere interessante anche raccontato parlava di foto
Secondo me è possibile collaborare coi non solamente con i giornalisti professionisti a volte a volte reggono le redazioni stanno a responsabilità dei giornali ma anche con i fotografi professionisti
Abbiamo fatto diversi servizi giornalistici come Terre di mezzo con fotografi di contrasto con fotografi World Press Photo con primi della classe da contesa fotografia che non aspettano altro di trovare degli ambiti di informazione vera come quello del carcere per potere fare delle foto si tratta chiaramente
I seguire tutte le procedure che il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria indica tra l'altro è buffo perché c'è una circolare del Dipartimento dice che si possono scattare foto all'interno a patto che non si ritraggano a a ambienti di detenzione dice ma come faro perché è un po'complicato però lì dipende dal direttore realtà e io ho trovato il lavorando gomito a gomito con fotografi ci siamo trovati di fronte a questo paradosso e e la direzione poi si dice che ogni ogni carcere ministero no per cui dipende molto dal direttore però è possibile sono fitti degli ottimi servizi siamo nati avvolgono come fotografo Word Press Photo farà servizio che poi uscito è possibile quindi anche il Consiglio semplice che dopo chiamati fotografie chiamate fotografi di livello perché poi coi fotografi escono le escono i servizi sui settimanali che contano questo una piccola cosa ma importante
La comunicazione la comunicazione su e cerco di essere sintetico
A che fare con l'informazione di RAI vogliamo fare un'informazione buona utilizziamo la comunicazione al servizio dell'informazione che significa in soldoni abbiamo una buona notizia se la spariamo come una notizia
Perché è
Perché appunto a nome intatto il prezzo dell'acqua
I detenuti pagano il doppio che a qualsiasi altro consumatore pagare il sistema non ce l'accettano nessuna vuole leggere oppure cerchiamo di spararla come comunicazione cioè utilizzando altri strumenti che sono i strumenti delle della campagna sociale della manifestazione
Dello spettacolo
Cioè cerchiamo di fare un corto circuito di comunicazione
Faccio qualche esempio con il giornale che dirigo Terre di Mezzo organizziamo da anni una manifestazione che si chiama la notte dei senza dimora che è una manifestazione che si svolge una dozzina di città italiane differenti
Dove noi invitiamo i cittadini a dormire in strada per solidarietà alle persone senza dimora tutti gli anni sei settecento persone dormono in strada con loro sacco a pelo a una cosa totalmente folle razionale ma ci sono prendiamo che anche uno solo poi ci segua fare una cosa del genere
Però questo crea un corto circuito vengono le televisioni la stampa ne parla fatto all'inizio dell'autunno e quindi l'inizio del freddo dell'occasione per parlare dei i riti delle persone senza dimora allora non lo so un'idea perché non fare un aggiornato le carceri aperti su le centinaia di caccia italiane ne aderiscono cinque indici non so venti è una notizia perché era un questa non può essere una cosa è chiaro che è chiaro che magari una piccola cosa ma fa notizia ed è l'occasione per parlare di una campagna qualsiasi che si vuole lanciare
E questo che intendo quando parlo di comunicazione no che non è come diceva oggi giustamente Sergio la cronaca rosa no è chiaro che se c'è una partita di calcio in carcere parlano tutto tutti
Si tratta di utilizzare diciamo la cronaca rosa oppure eventi mediatici di comunicazione di questo tipo al servizio di notizie vere e l'effetto supposta cioè la medicina gliela diamo però magari appunto in modo che non faccia troppo male
Ed è il modo secondo me è che si può utilizzare per far cadere il muro di pregiudizio che esiste perché il muro di pregiudizio esiste ed è ed è difficilissimo da sbalzato
Oppure non so un'altra cosa che potrebbe essere utile per far conoscere i giornali in un'occasione nella giornata che si sceglieva potrebbe essere l'iniziativa della Federazione non lo so
Fare un un free press presto distribuito in tutte le città che hanno free press che poi una pagina un foglio può essere eseguito assieme al quotidiano locale più diffuso piuttosto che piuttosto che per le sulle strade dei volontari però si sa che in sessanta cita quante sono quelle della quante sono quelle del a che anche hanno un giornale in carcere c'è questa distribuzione questo fa notizia e queste occasione terrà per far conoscere per far conoscere il problema
La comunicazione
La comunicazione poi anche un altro meccanismo è tanto più efficace quanto più è a uno a uno
Se io vedo con i miei occhi ascolto con le mie orecchie
Direttamente da né testimoni diretti o un maggiore il livello di fiducia e di
Convinzione
Per quel secondo me molto importante per esempio cercare di aprire aprire le carceri idea diventa ingaggiato le cacce al terzo han portante perché a tra società civile l'ingresso in carcere per un'occasione per fa passare delle notizie noi contare di mezzo l'abbiamo fatto tre o quattro anni di seguito centinaia di milanesi sono entrati a San Vittore
E poi quando uno entra a San Vittore parla con i detenuti viene perquisito ed è mia zia
Cambia le l'idea cara capisce che in carcere non è che il carcere non è una un albergo a cinque stelle ma non perché glielo diciamo noi perché l'ha visto lui
Un ruolo risulti sessantacinque
Allora in questi sessanta secondi cinque sessanta secondi dico la Federazione quel Sambonet idea attenzione fate qualcosa di concreto cioè e qualcosa di concreto che mi compete cioè fate informazione
Idea banale decidete un tema all'anno magari uno per il primo anno e fate in modo che nel limite del possibile tutte le redazioni possono dare un contributo su questo ne può uscire una grande inchiesta che fa notizia
Sui cento secondi accettarlo pubblico
Quindi
Allora
Salve a tutti
Io mi chiamo Carlo cubito sarà vivo di vari espedienti tra cui il giornalismo ma oggi sono qui più come rappresentante di una realtà d'informazione alternativa che si chiama Peace link
Un fitto nato ormai più di dieci anni fa
Che ha sviluppato in questo decennio l'idea di volontariato dell'informazione cioè che a fare l'informazione non sono titolate solo le imprese editoriali con bilance Confidi amministrazione
Ma anche cittadini realtà di volontariato persone immerse fino al collo nelle situazioni nei problemi
Io
Nel cercare alcuni strumenti perché penso che la cosa più utile che si può portare a casa da questo incontro
Sì una cassetta degli attrezzi del
Dei Tulsa delle degli strumenti di poi da applicare nel lavoro quotidiano che che fate in carcere
La prima cosa che mi viene in mente e che vale sia per noi piccole realtà d'informazione alternativa che competono con i grandi colossi dell'editoria sia per chi cerca di fare giornalismo informazioni in carcere spesso anche con la pena senza computer
Un filo conduttore comune è quello di non sviluppare complessi d'inferiorità Rispetto alla grande informazione
Cioè essere consapevoli fare una specie di autocoscienza di tutte le grandi potenzialità e ricchezze
Che vengono dall'attività di giornalismo in carcere
E che sono potenzialità e ricchezze alcune volte anzi molte volte superiori a quelle che possono mettere in campo anche le redazioni più blasonate e più qualificato
Io però parto per non fare un discorso troppo esaltante ma per essere realistici e consapevoli dei limiti io parto da un dato di fatto
E cioè io la prima il primo strumento di riflessione che Vito è l'articolo diciannove della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo
Che ogni giornalista ma penso ogni cittadino dovrebbe conoscere a maggior ragione se questo cittadino questo giornalista si trova in una condizione di detenzione
Questo articolo dice che tutti hanno il diritto di cercare riceve e diffondere informazioni con qualsiasi mezzo e senza riguardo a frontiere quindi il diritto all'informazione come
E
Declinato più volte anche nel merito
Nelle nelle sue varie analisi accademiche o meno il diritto all'informazione declinato nei suoi tre forme attiva passiva riflessiva e cioè non è solo il diritto di essere informati il diritto passivo di ricevere informazioni
Ma è anche il diritto di informare è qui quello che si esercita quando si producono informazioni ma soprattutto il diritto di informarsi più di cercare informazioni e qui ci scontriamo con il primo grosso problema che il problema dell'accesso alle informazioni non parliamo di navigazioni su siti internet che sembra una cosa incompatibile
Con la la detenzione carceraria stranamente non non non lo sono le biblioteche alla però se internet è la metafora di una grande biblioteca no no non si capisce bene la differenza
E quindi c'è il primo problema il problema dell'accesso alle fonti il problema
Della dell'esercizio del diritto di informarsi
Un altro grosso problema e appunto questa sensazione che nasce appunto dalla mancanza di auto coscienza delle proprie potenzialità
Di essere un po'sempre dei figli bastardi del giornalismo cioè il giornalino del carcere però Repubblica è qualcosa d'altro bene adesso che abbiamo chiarito
Queste limitazioni
Io riprova un po'ragione sulle potenzialità sui vantaggi che un un giornalismo dal carcere a rispetto al giornalismo tradizionale nel tutto io farei differenza diceva prima Stefano
Di ristretti Orizzonti che il l'informazione in dare forma alla realtà il descrivere i contorni della realtà all'interno del carcere
Ha come obiettivo quello appunto di dare forma questa realtà carceraria che spesso nebulosa sconosciuta ma anche nei suoi aspetti e forse soprattutto nei suoi aspetti più minimi e quotidiani
Io sono personalmente convinto da giornalista
Che l'informazione che nasce in carcere abbia appunto il potere di andare al di là e cioè il potere di descrivere non solo i contorni della realtà del carcere ma tante altre situazioni dove il giornalismo commerciali non arriva pensiamo alle nostre periferie pensiamo alla marginalità pensiamo a tutti i problemi
Legati alla condizione di migranti
E quindi io farei comincerei a fare la differenza tra il giornalismo in carcere che l'attività di giornalismo che serve anche come forma di promozione umana come forma di crescita individuale attraverso l'uso della parola scritta
Il giornalismo del carcere che sono le attività istituzionali riconosciute dall'amministrazione in quel particolare contesto il giornalismo sul carcere che appunto dare forma a questa realtà
E quello di cui parlerò adesso il giornalismo dal carcere cioè le risse carcerarie che si propongono come fonte autonoma di informazioni anche per chi non è interessato di questioni relative al carcere
Nei due minuti che mi restano io vi farò capire come non sia sempre vero lo stereotipo che vuole il giornalista normale tra virgolette libero di muoversi a piacimento di fare quello che vuole
E il giornalista che opera all'interno del carcere strutturalmente limitato dato condizioni detenuto perché non è sempre vero
Perché alcune volte chi è in carcere e più libero
Pro perché c'è quel meccanismo di cui parlava prima Daniele e cioè un processo lavorativo
Una catena di montaggio un'industria dell'informazione dove ormai i quotidiani sono prodotti editoriali cioè sono merci da vendere a produrre con dei tempi che scadono come il latte che quindi obbligano Hatchet a una certa modalità di lavoro
Allora veniamo alla prima libertà che hanno le relazioni Del Carlo de delle carceri e non le relazioni normali la permettono libertà di agenda e cioè quella di scegliere argomenti che non sono stati portati al all'onore della cronaca dai grandi mezzi d'informazione cioè c'è la possibilità che se su tutte le prime pagine dei quotidiani si parla del nuovo fidanzato di lady Diana all'interno del carcere si può sviluppare un'altra agenda e magari sollevare all'attenzione dell'opinione pubblica
Dei temi che invece rimarrebbero oscurati
Dall'altra parte cosa c'è c'è il giornalista nella redazione che segue una agenda setting si dice una scrittura dell'agenda che non decide lui
Viene decisa magari da quello che scrivono le grandi agenzie di stampa internazionali ed è all'interno di tutto una catena di Montali per cui deve abitare il bullone
Oggi si parla di Iraq non si può parlare di Cecenia non si può parlare di gli altri guai dimenticate tua vita questo bullone coi una volta delimitato il recinto può andare dove vuoi importante è che tu recinto sia l'Iraq un'altra libertà paradossalmente è una libertà di spazio che sembrerebbe assurda in carcere mentre invece c'è libertà di spazio nel senso di a vere la possibilità di spaziare sia nei luoghi che né i non luoghi della città delle stelle inchieste sulle periferie purtroppo fatti chiedemmo a trovarle nell'informazione tradizionale mentre invece un situazione di un quartiere che insiste su su un carcere può essere trasformata in una notizia
Un'altra limitata un'altra libertà di spazio e la libertà di spazio proprio in pagina
Cioè per chi unisce la rivista cartacea al sito internet c'è la la libertà di spaziare anche come approfondimenti come ricchezza di contenuti
Una ulteriore libertà e la libertà di linguaggi e cioè se il giornalista è legato strettamente a delle tecniche di scrittura punto prevede un attacco che vale infatti in un certo modo
Il la scaletta le notizie fatta con un certo criterio
Nulla vieta a un organo d'informazione che nasce all'interno di un carcere di usare altri linguaggi per esempio il linguaggio della comunicazione il linguaggio della pubblicità linguaggio dell'immagine del disegno
Che sono linguaggi potentissimi badate la pubblicità non è una cosa stupida una cosa utilizzata in modo stupido
Ma se il linguaggio pubblicitario con uno con un'opportuna preparazione a queste tecniche di utilizzato non per trasmettere il bisogno di comprare ma per trasmettere idee vediamo che se io a metto accanto una bottiglia d'acqua vuota e una mezza piena faccio capire che in carcere l'acqua costa il doppio con una semplice immagine slogan
Qualcosa
Perfetto
L'ultima libertà e la libertà dei rapporti con le fonti che anche questa sembra assurdo come in carcere un arriva internet che come facciamo esseri veri rapporti con le fonti però in carcere per esempio la Gazzetta ufficiale ci arriva
Quello che diceva Stefano c'è la possibilità di prendere una legge studiarla analizzarla e renderla con la sintesi di una cronaca e qualcosa che è l'informazione che deve far quadrare i bilanci non troverete mai perché nessun giornalista in relazione al tempo di leggere una legge per intero questa cosa la può fare solo chi a tempo disposizione e questa se c'è una ricchezza che in carcere c'è
Perdonato in giù di Paolo ma proprio il tema
L'ultima cosa è la libertà di coscienza la libertà di denuncia
L'articolo otto del contratto che sta per scadere dei giornalisti dice
Che in nessun caso il giornalista potrà assumere incarichi contraria agli interessi morali e materiali dell'azienda per cui lavora mi spiego meglio
Se io parlo di un grande scandalo finanziario degli ultimi tempi tutti diciamo Parmalat nessuno dice FIAT perché la FIAT è uno dei più grandi investitori pubblicitari italiani e perché i giornalisti non possono parlar male della FIAT perché se lo danneggerebbero l'azienda che perde i soldi della pubblicità
Questi condizionamenti e parliamo di sedici mila miliardi di vecchie lire all'anno e il mercato pubblicitario in Italia
Questi condizionamenti sono sempre più forti soprattutto nella stampa quotidiana che ormai vive per il sessanta per cento di introiti pubblicitari ebbene questo vincolo questa gabbia questo condizionamento in carcere non c'è
Paradossalmente può essere difficile invitare il direttore a sperimentare le docce può essere più facile fare delle inchieste di buon livello su argomenti che per la stampa previsionale sono tabù
Chiudo dicendo che l'idea di una federazione e molto bella
E che però deve nascere senza complessi d'inferiorità cioè porsi come una struttura in grado di dire la sua sui problemi dell'informazione tanto quanto altri organismi la federazione degli editori o il sindacato dei giornalisti che sono competenti per altri beni
Spero di avervi dato degli strumenti sufficienti vi ringrazio
No ancora per
Mi chiama Nicola rabbini lavori in un sito siamo Kupang ragione appuntiti
Ti faccio informazione sociale solamente on line dell'area metropolitana bolognese
Più che raccontare l'esperienza del lavoro che faccio attualmente in pratica noi siamo un gruppo di giornalisti che fa informazione sociale sul territorio coinvolgendo anche varie realtà studenti vicenza la comunicazione persone disabili in Borsa lavoro
Recentemente una piccola rete in redazione di persone immigrate che pubblico molti entrare ho scritto in arabo rivolto diciamo alla alla comunità araba bolognese
Più cara Contardi questa esperienza che in cui noi trattiamo l'argomento delle che riguarda la tematica riguarda il Cartier però in maniera limitata perché dal carcere lo sapete meriti ma esce poche informazione di fatto che mi ricordo le volte che capitato perché era un nemico e volontario qui al al carcere di di Bologna grazie a lui abbiamo potuto riportare degli scritti di persone che erano state all'interno del carcere poi io stesso ho avuto un'esperienza sette otto anni fa
Ed organizzare una rivista interno del carcere minorile il Pratello
è durata poco perché è l'immensa che mancava proprio un Progetto quindi è molto importante quando si fa un'iniziativa editoriale all'interno di un caccia chi se un progetto molto diciamo molto esso credo da lontano la persona che mi ha coinvolto però non ce n'era una critica sai di quella di quel di quel Progetto prevista e che io mi son ritrovato all'interno di questo di questa stortura da solo ma nessuna esperienza chiuso a chiave un questi ragazzi che non era nessuno minorenne di questi ragazzi è nato il più più alti di me
E quindi è stato un lavoro che era iniziato bene perché amo già impostato la pagina con articoli qualcuno di loro ha anche scritto degli articoli però test sul periodo di vacanza in cui ero nato in vacanza loro no quando sono ritornato non c'era più nessuno perché c'era stata una piccola rivolta carcerarie non può essere ed erano stati tutti mandati che dopo sì dopo tempo era cambiato io non potevo più fare quell'esperienza ecco quello che volevo raccontarvi che fossili può cioè essere utile per diciamo le cose che volete realizzare
Anche se divieto già molto motivati molto decisi pieni di energia è che
Quello che voi state facendo è una storia che è già successo ad altre diciamo date categorie di persone svantaggiate io ho lavorato e lavoro ancora adesso in un centro documentazione handicap parecchi anni fa son quasi tenterò mai organizzavamo un
Organizzato per due o tre anni
Anche col gruppo Abele mi sembra e corresse Capodarco quelli che adesso fanno tormenta Redattore sociale
Proprio dei dei seminari che si intitolava ma handicap di carta la tematica la diversa non era il carcere che era la disabilità date bene però che c'è poca differenza per quanto riguarda sia la notiziabilità sui quotidiani che per quanto riguarda i dinamiche interne
Quando si parla di fare informazione fare comunicazione che il tecnico del sono diverse la comunicazione uno si aspetto un qualcosa indietro un pit perché questa è la siamo la la differenza sostanziale tra informazione comunicazioni più completa la comunicazione rispetto all'informazione
Ecco
Cambia poco un po'perché i meccanismi di notiziabilità diciamo portano sempre le pagine di cronaca certi temi e quindi non se ne parla mai per inchieste per approfondimenti ma solamente quando il disabile Dini violentato oppure diciamo il detenuto ricevevate ecco solo incerti oppure c'è il detenuto famoso oppure il disabile che è un eroico in questi casi allora i quotidiani sono disposti a diciamo a farlo diventare una notizia
Cui coloro dire che questo nostro lavoro era stato appunto quello di raccogliere le riviste di associazioni associazioni sul territorio sparse per tutta Italia dalla Sicilia fino alla alla alla Lombardia e che non ti ho scritto una federazione una generazione più ampia dell'azione dei periodici di volontariato adesso non esiste più è stata fatta anche la Federazione dei periodi dei giornali di strada che c'è un po'svuotata questo non lo faccio per scoraggiarli perché sicuramente è un momento diciamo importante questo momento costitutivo
è un momento in cui ci ci si passa però è importante sapere che esiste già una storia di questo diciamo il problema che voi state affrontando adesso perché probabilmente adesso perché è più difficile c'è meno libertà ci son c'è più pressione quando si parla di case che no
Quando si parla di disabilità agibilità c'è oppressione diciamo è una una una censura interiore più che esterna ecco non c'è la legge non ce lo Stato ma c'è la mentalità resterete stereotipi della gente che ti impongono di parlare di dire le cose in un certo modo
Quindi questo un tutti per corso diciamo
Importante e costitutive ecco col senno di poi queste esperienze sono continuate la rivista che avevamo allora si chiamava HP accaparrati esiste ancora adesso ma una rivista culturale di approfondimento è un tomo di ottanta pagine dove usiamo linguaggio di non difficile sempre giornalistico per il nostro stile quello però è rivolto diciamo per addetti ai lavori ecco però non sono società precisa nostra scelta voluta insomma
Ecco una cosa che vi invito a fare attenzione e non non detti tardi non è rinchiude Hardy
Nel vostro linguaggio nelle vostre tematiche questo è un è un siamo riso che corrono tutti che si occupi tematiche specializzate come questa
Molte volte si dà per scontato certi termini ma fuori diciamo Dal Dosso circuito cernita e non sono più scontati quindi anche quando voi scrivete quando voi titolate lo tessile pensare mite dalla parte delle Tore perché è un mondo sconosciuto
Poi anche per quanto riguarda il rapporto che i giornalisti è un rapporto difficile è una porta difficile perché sapete bene che in media hanno una loro logica esistono di valori notizia annoti seguita è quella si può sempre cercare di di portarla per un braccio di ferro però diciamo l'atteggiamento almeno quello che io ritengo positivo giusto e cercare diciamo un giusto modo di collaborare con quello che la stampa generale generalista
Perché se voi volete diciamo raggiungere un vasto pubblico allora quel mezzo pochi di noi hanno un contatto diretto con il carcere
Il una maggior parte persone che sente parla di carcere ce l'ha mediato dei mass media e quindi questa loro fonte quindi importante aver sempre cura di questo rapporto rapporto che quando il momento però anche qui strattonare bisogna strattonarlo non è detto che
Bisogna stare sempre
Dolci gentili però è importante anche non a rifiutare diciamo il monotono insomma conoscere il modo in cui funziona e cercare anche di col collaborare insomma per quanto riguarda
Va bene per quanto riguarda invece parlo veloce come riesce benissimo per quanto riguarda invece il mezzo lo strumento poté della disposizione lo strumento su carta però sapete che è costoso sia da da stampare che da spegnere così oppure lo strumento telematico digita la newsletter sono strumenti diversi voi dovete decidere a chi vi rivolgete ogni giornalino giornale
Sì di un centro diurno per disabili che di un carcere non fonde Clipper il paragone ma ci sono tante somiglianze anzi se vi offendete sono fatti vostri
Ha una funzione interna di legami che il gruppo di legame tra gli operatori utenti appunto in esterna per farsi riconoscere al di là ecco dovete decidere qual è la vostra funzione predominante
Poi non limitate di diciamo a questi mezzi date libero sfogo la vostra fantasia
Le tecnologie digitali offrono tante altre cose ad esempio il web tramite con uno strumento sicuramente molto dato ragione raggiungere pubblico-privata nella Radovan mezzo più amico tuttora ancora
E moderno esisterà guarda Radio la radio trasmessa da internet non so minimamente come possibile fare un progetto inquadrati all'interno un calcio provateci
Poi l'altro diciamo media emergente è un mite che penso di sì e schianti panico tutti però è molto efficace la televisione
Il problema adesso delle nuove tv che si stanno configurando che sto parlando soprattutto della TV digitale terrestre o satellitare e questo diciamo abbondanza relativa perché in Maus i programmi sono sempre le solite persone i soliti gruppi leggermente più larga che mandi finiti a son sempre questi però il problema sarà che ci saranno molti canali che ci sarà forme di contenuti l'ora perché non pensare a un contenuto cadde per la Comit il carcere
Per riempire appunto questi spazi che sono tanti per sapete che non ci sono più i canali no uno due tre ma sono una molteplicità di canali non infiniti però ce ne sono molte ecco quindi uniti media potrebbero essere anche quella di per raggiungere un pubblico più vaste di utilizzare diciamo gli strumenti comunicazione offerti al digitale la tv digitale sicuramente uno di questi progettate magari qualcosa esce
Salterio essa nomi che lati carica rispondo dall'Emilia Romagna per l'agenzia di stampa Redattore sociale
Cannes agenzie di stampa che
Ha dovuto fare un po'al percorso che secondo me dovrebbero fare un vorrebbero fare in i giornali dal carcere voce ossia uscire dal ghetto per accreditarsi verso un vasto pubblico che potrebbe essere una delle delle dei modi per avere visibilità per come diceva Nicola poi dovete decidere se comunicare alle altre persone che stanno in carcere o se comunicare verso l'esterno verso un pubblico più vasto come potrebbe essere un'esperienza del giornale di mondi della carcere di Monza che vorrebbe uscire in allegato col quotidiano locale questo mandato possibilità molto bella da prendere
Redattore sociale ha avuto questo problema essendo un'agenzia di stampa che tratta solo esclusivamente argomenti sociali argomenti deboli come potrebbe essere l'argomento del carcere dei detenuti
Ha dovuto accreditarsi nei confronti di quella che era l'informazione
Nei confronti di quelli che sono i vostri fino i referenti giornalisti locali di tipo locali le radio locali di quello che è il lettore e come ha fatto l'ha fatto innanzitutto per la professionalità parlando anche lo stesso linguaggio che parlano i media o che il lettore è abituato a a vedere
Sì io leggo un giornalino dal carcere come lettore
Mi piacerebbe vederlo bello curato che mi dà la notizia subito che non me la mette in fondo
Che portata deve seguire anch'qualsiasi notizia disabilità immigrazione carcere che sono un po'i temi che parla Redattore sociale vanno diffusi con quelle che sono purtroppo le regole tre Matisse altrimenti
Siamo meno capiti siamo più deboli si esca arginiamo completamente i cannoni e che il giornalista abituato a definire e che lettore è abituata a vedere
E ha fatto un grosso lavoro è nata nel tra il due mila e due mila e uno Redattore sociale come agenzia quotidiana nazionale a cui
Si proponeva proprio come agenzia di stampa come Lanza a cui dovevano abbonarsi radio tv
Quotidiani e pian piano quella professionalità e con gli uffici di corrispondenza locale che potrebbero non essere quel che sono
I vari giornalini locali potrebbero essere visti secondo me come come gli uffici di corrispondenza locali di qualcosa di più grande che potrebbe essere la Federazione nazionale
Fare Quaini fare informazione sia sul locale stesso nazionale attraverso la federazione
E attraverso gli strumenti io vedo l'on line come come potenzialità costa poco non la non c'è carta per cui non
Non ha dei grossi dei grossi costi potrebbe essere anche
Fare un giornalino online anzitutto più visibilità internet istituti Italia
E poi non solo in tutto il mondo
E costa poco che potrebbe essere stata ma anche un modo per formare i detenuti a usare le nuove tecnologie quindi non so imparare a scrivere
Ma articoli ma imparare anche usare un computer
E basta fatto un intervento molto più breve di quello che mi chiedo al fatto che
Allora sì apriamo il dibattito diverso almeno una mezz'ora per ragionare io una sola cosa Ochoa ringraziarli accolgo entusiasticamente la proposta di Nicola di non far rinchiudere troppo la redazione credo che persone del delle direzioni interne sarebbero molto contento di non esser rinchiusa ce lo porremo come obiettivo strategico
Volevo solo dargli una notizia poi messosi il tordo al microfono a chi lo chiede
Si è parlato di periferia informo che il prossimo come o di Piazza Grande del giornale di strada bolognese farà un'inchiesta sulle periferie prima che scoppi no no dopo che scoppino che sono tutti bravi
No curato da solo non so se vogliamo fare prima al dibattito poi quest'altra cosa però prima di chiudere praticamente adesso cioè la proposta di concludere questa giornata di lavoro offre con la riflessione condivisa con un prezzo
Leggere mo'su cui chiederemo al suo stato l'approvazione perché comunque resto sediamo oltre ribadiamo alcune fra le otto ore di marcia accediamo degli impegni precisi anche delle scadenze temporali perché
Sono ogni volta sul rischio di un il Partito d'accordo
Non so se ci sono già corpetti e solo su questo facciamo le terre però ottocento però c'è però un attimo di tempo per leggere formattazione osservazione correttiva di questi
Pubblica così saremmo fare una persona tragico però su suolo Pablo sottostazioni occorre
Sesso
Per semplice Soda
Prego nessuno Oricchio
Però organo
Curarsi più alcune delle cose che abbiamo detto siano giacevano Contestabile ricordiamo Nicola sedici questo noi siamo qui abbiamo fatto molte proposte varco
Nove
No
Abbiano
Forse l'orrore undici
Questo dall'alcol
L'iniziativa da collaborazione col sostegno
Unica notato conclusiva come potenziale
Quattro ritorno
L'informazione e comunicazione sulle tematiche del
Ma prima nazionale costanti da le autonomie ancora accadere
Si tornerà prossimità primo comune verso
Sottrazione
Parallela
Colpevole
Dico che vedrà
Opinabile
Però uno da da
Dall'altra
La programma
Buongiorno insorgono contenuti
Strada
Però
Roma puro
L'Europa
Io volevo povero concluso
Notte di accompagnare la federazione con sospetto sul piano formativo
La Federazione acceso al presidio di comunque a Firenze
Perciò alla quale prese grazie alla stessa richiederlo all'interlocuzione sta entro la quale affrontare e risolvere anche le difficoltà opera
Dei singoli giornali locali
Carcere il rapporto con la direzione
Da quant'altro sesso
In generale però bis dei
Quello di operare perché è la migliore l'azione formazione soggetto piena di contribuire a riformare il sistema penale
Per migliorare condizioni drammatica nelle quali vorrebbe
Chiara
Lorenzo aperta il PK
La popolazione del proprio lavoro parecchie
Così tutelare
Coordinamenti di specifici gruppi di lavoro organi a livello personale
La proposta
No
Muove
La settimana
Un piano
Vorrei
Finali
Le cose vanno va bene allora
Ginecologa
No
Io
Allora io annate beh prova
Di manca
Ci siamo esiste ambulanza Milano
Mastica ma se non Doninelli
Enzo Marsilio
Anche infatti male vengono vengono
Nicola in
Erotiche insieme noi neanche ma caro il quindi
Ed è dall'etica
Basta digitare anche ai giovani a Harvard Princeton Vigorelli
Ecco domattina coordinata
Da parte mia
Dibattimento che alcuni minuti Massimo entrare vaga virgola sette in alcuni casi nei panni non formazione
Quindi fondo l'impegno ci siamo Milingo possiamo andare a far crescere anche a
Domando a