Israele dopo il ritiro da Gaza: nuove prospettive di dialogo

Buonasera a tutti grazie per essere qui grazie sei Cohen è venuto da Roma per noi
Grazie a radio radicale che qui a tutti i giornalisti NTV che sono presenti
Questa sera andiamo appunto un sai Cohen ma consigliere affari politici politici e relazioni esterne dell'ambasciata di Israele di Roma
I siamo qui per parlare di la Israele dopo il ritiro da Gaza
Come sapete questo evento
Avviene in coincidenza con le dichiarazioni del primo ministro iraniano e tutta la bufera politica e giornalistica che ne è seguita
è una coincidenza incredibile perché ne queste Venter abbiamo pianificato già da almeno due mesi
E quindi è una coincidenza quanto
Diciamo anche importante perché alla fine con questo fatto abbiamo voi Torriero un ritorno di non diciamo di l'immagine come si dice in parte brutto però abbiamo visto che l'interesse dei giornalisti è cresciuto notevolmente altre tutte le prime pagine dei giornali
Hanno avuto dei titoli su questo non io non non ho tanto da dire accoglie lasciare subito la parola assai Cohen e che il quale chiedeva di di raccontarci Israele dopo il ritiro da Gaza chi magari Israele dopo l'affermazione Pirelli la presidente era
Grazie Marta
Sono arrivato questo pomeriggio
Perugia
Con l'intenzione di parlare sul che prospettive
Mediorientale alle
Per la pace con i palestinesi
Dopo il disimpegno della striscia di Gaza ovviamente è un tema che molto importante ancora c'è molto da raccontare
Ma non possiamo dimenticare quello che sta succedendo stasera a Roma la manifestazione
Di fronte all'ambasciata iraniana noi torniamo immediatamente dopo la conferenza a Roma per partecipare
Che rappresenta secondo noi
Veramente un un atteggiamento straordinario dalla parte del popolo italiano intero
Io non credo di aver visto in un'altra parte del mondo
Oltre le dichiarazione dichiarazioni a livello politico ovviamente i diversi
Le diverse condanne i diversi de Mars dalla parte di molti paesi vi serviranno dopo la dichiarazione di Ahmadinejad il presidente
Ma non mi ricordo di aver visto un Paese dove si svolge una non solo una manifestazione fisica come quella di stasera ma anche un dibattito a livello
Popolare
Sul tema
Tutti condannando ovviamente è la dichiarazione del presidente iraniano
Incluso le alle estreme delle della politica italiana
Tutti sostiene dando un sostegno allo Stato di Israele al suo diritto di esistere
E pochi molto pochi veramente e che coinvolgono il problema iraniano o la dichiarazione del presidente iraniano con
I l la questione israelo palestinese che non secondo noi non ha niente a che fare uno con l'altro
Ne parlerò tra poco il perché i motivi perché bisogna separare questi due affari uno dell'altro
E il fatto è che questa manifestazione stasera con la partecipazione di quasi tutti i rappresentanti politici importanti in Italia
Molti giornalisti molti intellettuali
Sci fa capire che ci fa pensare che in Italia veramente CEE
Non solo un sostegno verso lo Stato di Israele ma anche una capacità di dialogare all'interno
Grazie a una democrazia molto sviluppata
E anche quando si tratta di un problema delicato come quello iraniano visto che l'Italia e Iran hanno
Rapporto commerciale importantissimo di dire quasi cinque miliardi di dollari all'anno di interscambio Comercial
Questo fatto soprattutto CIE fa
Applaudire Italia
A livello civile non a livello non solo a livello politico
Perché abbia il coraggio di
Confrontare il problema iraniano nonostante la dipendenza commerciale
Che c'è con questo Paese soprattutto la dipendenza del petrolio
Che proviene da quel Paese
Trovo levo presenta rappresenta quasi o all'intorno di due miliardi di dollari d'importazione iraniana in Italia
Queste sono le cifra
Io non mi non vorrei riferirmi al ai nominativi politici
Ma solo vorrei chiarire che anche Bertinotti ha deciso ieri sera di partecipare al sit-in dei ferri di fronte all'ambasciata iraniana di malgrado tutte le altre dichiarazioni
Il dibattito che
Si è svolto tra Luís esponenti diversi non diplomatici
Ebrei e non ebrei
Lui ha deciso ieri di andare a all'ambasciata iraniana con il partito dei leader di ha fatto il sit-in
Stasera
I Verdi che hanno deciso ieri di separatamente mantenere un sit-in di fronte all'ambasciata iraniana partecipano anche alla manifestazione di stasera
Questo vuol dire che praticamente tutto
Tutta la politica italiana è schierata
Con la condanna verso il grande e con il sostegno Allo stato di sorelle il suo diritto di esistere
Adesso io primo di entrare al tema
Della conferenza di oggi che il disimpegno no
Israeliano dalla Striscia di Gaza le prospettive
Volevo chiarire che la questione iraniana deve essere totalmente separata dalla questione palestinese
Sono due temi due affari che dovrebbero essere trattati separatamente perché
Il grande un Paese che sta facendo uno sforzo enorme per
Ottennero e la capacità atomica
Caravà citato vita non significa immediatamente il
Al vere di una bomba atomica
O di teste nucleare i che possono servire
Come armato mica in un futuro ma anche altre capacità capacità di un'unione di costruzione di missili e leggeri per esempio che posso che possa essere trasferita dei terroristi
E questo è il pericolo più grande infatti perché oltre
Un approdo probabilità che un futuro io Roundhouse ora
Arma atomica contro Israele o contro il o e o contro l'Occidente c'è il timore che molto grande che questa capacità di di di costruzione atomica sarà trasferita dei terroristi
Loro
Se avranno una facilità molto più grande di utilizzare
L'arma Tombolato mica nel futuro
Allora non solo Israele soffre di questo problema tutto il mondo dovrebbe essere preoccupato che infatti preoccupato tutto il mondo
Negli ultimi mesi noi diamo una trattativa diplomatica enorme a livello internazionale
Guidata dagli Stati Uniti da una parte dall'Unione Europea dall'altra parte
Contro i rami per
Fare Iran smantellare
La K la nella l'armamento nucleare l'armamento nucleare cella nelle agenzia internazionale di energia atomica che Monica del attraverso dei monitoraggi CE in Iran ovviamente in altri Paesi del mondo che hanno questa capacità o che possono avere questa capacità atomica scrivono dei rapporti ogni tanto e questi rapporti su Iran mostrano che questo Paese non ha mai lasciato l'intenzione di costruire di andare avanti con la costruzione delle
Della capacità tonico
In primo luogo si tratta di arricchimento di uranio uranio il materiale
Basse che serve per a per questa capacità atomica bisogna arricchirlo attraverso delle centrifughe
Che non possono essere costruite indipendentemente se non c'è uno sostegno un sostegno dalla parte di Paesi che hanno questa esperienza come la Russia per esempio noi non
Sappiamo per certo se c'è uno appoggio russo
In questo senso ma sicuramente c'è
C'è un sostegno
Di alcuni esponenti internazionali all'iraniani per avere questa capacità di centrifughe per arricchire l'uranio questi cent'questa centrifuga un questo eccentrico si trovava ispanica
Dove il prossimo l'ultimo rapporto del agenzia di energia atomica internazionale
A preciso che ancora non si è fermata l'attività
Credo che la data del dodici dicembre la data
Che in cui i randelli e presentare le dimissioni
Di questa attività soprattutto ai spalma in altri posti anche dopodiché se non c'è questo atteggiamento positivo iraniano
Come richiesto dalla comunità internazionale perché la l'agenzia internazionale di energia atomica aeree ovviamente sostenuta dall'Unione europea dagli Stati Uniti e altri Paesi
Ci sarà un appello al Consiglio di sicurezza dell'ONU in cui
Un attraverso una votazione si deciderà se o no
Porre i rami sotto sanzioni
Che solo il Consiglio di sicurezza può
Decise di imporre su un paese che fa parte delle Nazioni Unite
Questa è la situazione in generale adesso prendendo questa in considerazione questa situazione bisogna capire che
Ahmadinejad un presidente totalmente in esperiente nuovo solo tre mesi in funzioni
Con una ideologia conservatore conservatrice
Si sente isolato vis-à-vis la comunità internazionale verrà la questione nucleare da una parte e si sente isolato anche all'interno della politica iraniana perché c'è la alla più pragmatica dentro la politica iraniana guidata da fatta mia e altri rafforzare la San Gianni fatta mia e altri
Che
Non coincide la loro ideologia non coincida con quella di Ahmadinejad in compagnia
E c'è una pressione anche su di lui all'interno della politica iraniana che la sua dichiarazione viene
Nel contesto di questo Tele due realtà
Lui vuole da una parte a vere
Più forza all'interno
Attraverso una dichiarazione del genere che di modo che si dimostra presuntamente né i suoi occhi ovviamente come popolare
A livello interno iraniano
Secondo noi non è non è questa la situazione corretta analizzare ma così Luis capisce le cose e dall'altra parte rafforzare la sua immagine a livello internazionale attraverso una dichiarazione
Che fa paura che
Che vuole come dire al mondo noi abbiamo la capacità di attaccare se vogliamo Israele distruggerlo
In entrambi i casi
Totalmente sontuosa entrambi i casi sono totalmente falsi perché Iran lampo attaccare Israele vincere Israele non sarà solo a se c'è una guerra con l'Iran non rimarrà solo ovvio ma anche sì Israele solo e con la capacità militare che abbiamo oggi
Vincerà l'Iran da una parte e dall'altra parte il all'interno noi sappiamo che sessanta o settanta per cento della popolazione iraniana
Totalmente esposta è appena stata l'Occidente grazie ai mezzi tecnologici dalla sede televisione e alla radio oggi non è molto difficile
Anche se c'è un regime totalitario e dittatoriale eccetera non è molto difficile
Avere un connesso
Alunni internet clandestinamente e così
Capire che sta succedendo nel mondo occidentale ma questo infatti questa infatti una situazione in cui
Il presidente di Random oggi si trova di fronte a una popolazione a
Ogni volta più giovane sempre più giovane che vuole aprirsi al mondo occidentale e che non ha forse niente incontro dello Stato di Israele malgrado la ideologia vecchia dello logico Fecchio verso il sionismo
Giovane iraniano di venti venticinque anni oggi che va all'università che che alla mente aperta intelligente eccetera
Non vuole avere una guerra con lo Stato d'Israele né con consegnare altre aveva per altro di un altro Paese
Il Polo ed è specialmente non contro gli Stati Uniti dopo quello che è successo in Afghanistan e in Iraq
Il popolo iraniano infatti vuole questa apertura
All'intorno di questa sita azione bisogna capire il retroscena della dichiarazione di Ahmadinejad
Sempre prendendo in considerazione ovviamente la ideologia di odio contro Israele che viene dalla sua parte
E quello ideologia che bisogna condannare
Ma noi stasera la manifestazione che non è organizzata dall'Ambasciata d'Israele una da
Da il Foglio il assieme a delle comunità ebraiche eccetera
Noi facciamo parte perché saremo diciamo ospiti
Degli organizzatori ma non ne ho la direzione nostra ma questa navicella manifestazione intende dire
Soprattutto oltre al sostegno verso Israele la condanna
Al presidente iraniano
Che c'è un altro Iran che c'è un ignorante popolare aperto all'Occidente con cui bisogna truffare il modo di dialogare
Questo sarà oggi il messaggio più importante
Molto presto parlare sue una probabile
Per dire così guerra o attività militare anche in Iran dalla parte delle dell'Occidente molto presto perché ancora non abbiamo
Concluso
Tutte le fase a livello diplomatico politico-diplomatico in altre parole prima di cominciare a pensare su una possibilità di un altro Iraq cioè quello di Run
Bisogna
Intangibili ballottaggi utilizzare ancora più tutte le vie diplomatiche a livello internazionale
Per per
Poter forse concludere a livello diplomatico questa vicenda ma io non
Vi posso garantire che non c'è questo pensiero
Indietro anche disabili runner già ci sono delle voci che parlano del ma c'è sita tre anni fa di cominciare con i grandi e non con Iraq
Per stabilire questa democrazie democrazia occidentale anche nel Medio Oriente
Per concludere lascerò tempo per delle domande ovviamente dopo bumper concludere questo aspetto
Anche se c'è qualcuno che vuole
Mescolare la questione iraniana con la questione palestinese
L'accordo la risposta è questa
Le parole di Ahmadinejad non l'aiutano al processo di pace neanche ai palestinesi Lanzi ostacolano il processo di pace
E danneggiano ancora più la situazione delle dei palestinesi questo bisogna capirlo perché Iran mai ha sostenuto l'autorità nello e Lippi nel passato nell'Autorità nazionale palestinese di Arafat deve oggi l'autorità nuova Autorità palestinese guidata da Abu Mazen ma Iran
L'unico sostegno dell'Iraq
Iran del delli Ayatollah si monde non delle Scialfa prima del settanta sette
I grandi questo grande che conosciamo oggi
L'unico sostegno che da a al terrorismo internazionale
Questo è un fatto che tutto il mondo lo conosce e lo stallo allora Saviano il presidente iraniano alle dice ok è bisogna cancellare Israele tra cultura questa storia
Anche se Luís può trovare un pretesto dicendo che questa dichiarazione
Fuori viene per aiutare a ai palestinesi in alcun modo no
Ok rafforzare la posizione palestinese esattamente al contrario perché oggi i palestinesi
Abu Mazen l'Autorità palestinese per sicuro ma anche il Hamas ha deciso il Jihad hanno deciso di avere una tregua di pro di provare di mantenere
Una situazione più tranquilla per andare avanti con lo stabilimento di uno Stato palestinese
La road mappa stabilisce lo Stato palestinese
Noi ieri abbiamo dichiarato il Primiero Sciarrone ha dichiarato fa rivoltelle intenzione molto chiara di Israele di aiutare a questo stato dice di ricostruirsi
Allora viene Ahmadinejad e con la sua dichiarazione che che cosa dice praticamente dice non io io Iran non posso riconoscere
Lo gli sforzi palestinesi se loro dialogo con un Paese che non ha il diritto di esistere
Lo Stato di Israele
Così si de bisogna interpretare la sua dichiarazione
Ma questa
Tutto questo analisi una un'analisi falso perché non c'è niente a che fare con la dichiarazione che la questione palestinese Ahmadinejad non la pensato sui palestinesi prima di abbia dichiarato questa dichiarazione ma io dico se c'è qualcuno che dice come Bertinotti che ha provato di coinvolgere no se qualcuno viene e dice
Coinvolge le cose noi diciamo ma anzi bisogna capire che qui c'è un ostacolo nonne non un aiuto ai palestinesi
Ma tornando un attimo a Bertinotti che bisogna anche chiarire che Bertinotti quello che vuole
Senza criticare niente adesso solo spiegando che il nostro punto di vista quello che vuole esattamente e
Sparlano di Israele non importa in che contesto
Anche bisogna parlare dei e Palestine dei loro diritto di uno ad uno Stato indipendente ok un la sua posizione
Politica
Senza criticarla perché non voglio entrare nella politica italiana analizzarla adesso né per bene per male
Ma anche il neanche Luis si è riferito alla dichiarazione iraniana e
Come che coinvolta con la questione palestinese
No Loi ha detto se se sia partecipa in una manifestazione contro Israele invece in favore di Israele bisogna anche menzionare i palestinesi
L'ulteriore
Tutto chiaro
Allora tutta questa situazione viene adesso UE come per
Mettere un po'
A un fianco uno e io la questione
Del disimpegno le prospettive della antenne perché nell'ultima settimana siamo tutti occhi patti con la questione iraniana ma il disimpegno praticamente ha creato
è una situazione nuova nel Medio Oriente non solo al nostro interno Israele
Perché viene nel contesto uno di di uno stabilimento di una democrazia palestinese
Una cosa che non esiste nel mondo arabo in generale ma nei territori palestinesi già possiamo vedere l'inizio di un processo democratico
Che
E fa parte anche della road map
Voi ricordate che la road map è l'unico programma di pace sul tavolo dei negoziati in questo momento firmato due anni fa due anni e mezzo fa tra Sharon e Abu Mazen
Con l'auspicio di George Bush loro ma con tre fase la prima fase strada parla delle lo smaltimento del terrorismo dalla parte palestinese
Il ritiro israeliano di colonnine i territori palestinesi poi la seconda fase riforme nei territori palestinesi riforme politiche ed economiche e le riforme politiche vogliamo dire praticamente lo stabilimento la istituzione di un processo democratico e poi la terza fase lo stabilimento dello Stato palestinese indipendente
In confini da definire attraverso un dialogo un negoziato dipende politico
Allora la road map di disimpegno che non fa parte integrale della od ma ma che viene
A come a sostenerlo in alcun modo
Ha creato questa situazione perché avviene nel contesto de di un ritiro israeliano
Di territori palestinesi incluso come voi sapete ovviamente
Popolazioni dello sgombero una popolazione civile israeliana
Pare la mente un processo democratico che inizia nei territori palestinesi
Il gran problema oggi oltre a tutto questo sforzo di andare avanti con questo processo e con il sostegno internazionale ovviamente il gran problema e la sigla lo Stato
Dell'organizzazione fa massima
Che è considerata una ruga versione terroristica
E la più importante delle organizzazioni terroristiche oggi nei territori palestinesi
Perché a secondo le nostre valutazioni
Un appoggio di all'intorno trenta o quaranta per cento della popolazione palestinese
Adesso le elezioni perché il parlamento palestinese nel mese di gennaio due mila sei il fa masse si presenta come un partito politico
E molto probabile che abbia più del cinquanta per cento dei voti di così diventi il partito la forza politica più grande con una maggioranza assoluta nel ma già in parlamento parlare palestinese fra RAI e la legittimità anche di un conto su un controllo
Popolare nella strada palestinese questo il nostro problema adesso perché perché non ha mai
Smesso di mantenere la posizione
Militante
Contro l'esistenza dello Stato di Israele contro Israele in generale
Non ha mai non ha ancora smesso di
Mantenere che di che la il la figlia del terrorismo e la via giusta per
Contro porre allo Stato di Israele ha israeliani
E ostacola gli sforzi dell'Autorità palestinese guidata da Abu Mazen a continuare con il dialogo e con Israele per il futuro stabilimento dello Stato palestinese
Altra per motivi politici interni
Questo ostacolo hotel Comas un ostacolo fisico non solo
Non con non come una democrazia occidentale che c'è un arrivo dove c'è una rivolta politica si può anche avere un
Non era lì a ribaltare molto crudele sulla stampa colorava anche qui in Italia molte polemiche
Una
E un ostacolo fisico dalla parte della somma bisogna capire questo oggi Abu Mazen si trova in una situazione
Il cui ma può alfiere la sua non può imporre la sua autorità autorità palestinese la sua autorità
E nei territori palestinesi perché il Hamas sta nel mezzo e un utilizza la forza molte volte per ostacolare questi sforzi di Abu Mazen
Noi la nostra posizione è questa noi diciamo così contro Hamas oggi non si può avere un dialogo
Perché con il terrorismo non si può dialogare
Se e quando Samos
Metà da una parte la lotta violenta sono adesso un po'prudente o diplomati con la lotta armata contro Israele
E non smette di essere un normale azione terroristica
Partecipa nelle elezioni al parlamento palestinese e vince vince
Sì la sua forza sarà una forza importante dopo le elezioni
E come con loro il PD
Quindici anni fa nell'ottantotto Arafat ha dichiarato
L'imposta che queste dichiarazioni dopo sono sono risultati totalmente false dieci anni dopo dodici anni Obama il fatto è che lui ha dichiarato nell'ottantotto
La lo smantellamento dell'avvio a armata per contro Israele cominciato un dialogo nel novanta uno gli accordi di Oslo nel novantatré eccetera eccetera
Neumann diciamo no a un processo del genere anche se fa Massimo il futuro diventa
Un partito politico è non armato
Ma in questo momento il problema e quello il problema è che non possiamo
Da una parte aiutare a Abu Mazen
E dialogare con Abu Mazen dall'altra parte
Dall'altra parte allo stesso tempo
Trattare anche contro Hamas
E noi diciamo al mondo al all'Unione Europea Alitalia agli Stati Uniti
Che e anche loro non devono riconoscere Hamas in questo momento ma per
Questi stessi motivi
Fa massa è stato incluso nelle liste delle
Organizzazioni terroristiche dell'Unione Europea due anni fa
Si trova anche nelle liste nere delle degli Stati Uniti di altri Paesi come Canada come Australia infatti così tutto il mondo occidentale ritiene insomma Sorgi con una connessione Toro mistica
Dall'altra parte che c'è una confusione religiosi l'intenzione di questo organizzazione
Per partecipare in nel processo politico all'interno dei le autorità palestinese
Questo in quanto riguarda delle prospettive League il problema che abbiamo oggi poi
All'appello l'augurio che della cooperazione che c'è con tra Israele e l'Autorità palestinese
Noi oggi abbiamo un dialogo con i palestinesi e in tutti i livelli possibili
Alla parabola iniziando con è un dialogo politico
Coordinazione a livello di sicurezza
Rapporti culturali commerciali economici
Medio Ambiente
Tutto quello che si può pensare a livello civile politico e civile
Esiste sta lì
La comunità internazionale sostiene questi sforzi soprattutto per migliorare l'economia palestinese con il nostro auspicio
C'è un
Comitato guidato da James Pohl Ferguson
Ex presidente della Banca mondiale
Questo comitato presieduto dall'Hui praticamente e
Stato nominato dalla comunità internazionale
Il quartetto il quartetto ove esso questo corpo internazionale in cui fanno partecipano l'Unione Europea costretto perché sono quattro parti Unione Europea Stati Uniti Russia
Le Nazioni Unite in altre parole tutto il mondo
Poi se sono praticamente il rappresentante del Quartetto per per il processo De Pace nel Medio Oriente e soprattutto il miglioramento dell'economia palestinese dopo il disimpegno dalla Striscia di Gaza
E della parte nord della Samaria
Forse in zona collabora totalmente contro
E lo Stato di Israele condensa arancioni israeliani
Ovviamente con l'Autorità palestinese è Luis stabilisce praticamente tutti gli punti necessari per migliorare l'economia palestinese
In tutti i livelli sia il livello fiscale unitario sia il livello della costruzione di stabilimenti come porto aereo e porto marittimo
Passaggi all'interno del territorio i palestinesi
E passaggi tra la Striscia di Gaza e
Il West Bank che non c'è ancora un passaggio sicuro
Che colleghi queste due territori
Tutti questi aspetti sono guidati Tom Wolfe insonne sono secondo noi come anche secondo la comunità internazionale un passo necessario per andare avanti
Verso lo stabilimento di uno Stato palestinese
C'è ancora
Ci sono ancora dimostrazioni di terrorismo
Anche se sono sporadiche ma esistono ultima volta una settimana fa a Assad era una città al nord di Israele dovesse cinque cittadini crea sono stati uccisi un kamikaze che si è esploso
Nel mercato della città
Si è fatto esplodere nel mercato della città e cinquanta feriti la storia la stessa storia degli attentati che conosciamo di sempre ma questa volta non è un terrorismo proveniente
Dai territori palestinesi con il consento dell'autorità perché sotto avrà fatto questo qual era la situazione
Avrà fatto non ha mai in arabo mai Vertumno a al terrorismo proveniente dai suoi territori adesso la situazione è totalmente diversa adesso c'è un problema anche per Abu Mazen e la sua autorità
E gli esponenti come Ahmed Jibril Muhammad Aslan
Che sono responsabili della sicurezza all'interno del dei territori
Si trovano in una difficoltà avvisato fili questi gruppi di terroristi che non lo riconoscono l'autorità come Autorità palestinese
E non riconoscono un dialogo con con Israele
Mi riferisco soprattutto al Jihad islamico
Sì certa sì allora ancora voi nel senso spazi va bene
Soprattutto al Jihad islamico
Una frazione delle brigate nella sede relax sa delle Brigate Al Aqsa anche
A voi il tecnico Tamas nonostante la tregua che accettato con
Intervento egiziano e il dieci siano sono molto di molto coinvolti nel processo di pace in questo momento e loro hanno aiutato
Per ottenere una tregua che in questo momento è una tregua importante
Ultima parola alla normalizzazione del che dopo il disimpegno nuovi cerchiamo con il mondo arabo
Come voi avete sicuramente visto ultimamente ci sono delle trattative con nei Pakistan
Oltre al tipo sì
Del Maghreb Marocco Tunisia con cui abbiamo nel passato negli anni novanta ha già avuto relazione diplomatiche pressioni diplomatiche
Al con i paesi delle Golfo Persico ambasciatori egiziano i Giordano sono tornati in Israele dopo quasi cinque anni
Dell'inizio dell'intifada che non si trovano per
I motivi stessi del dell'intifada la lotta contro i palestinesi e noi praticamente vediamo come un una priorità
La normalizzazione così getta trova tra noi e il mondo arabo
Ci sono adesso in questo momento dell'ISPI Lupi importanti che speriamo che possiamo andare avanti anche in questo senso sviluppando queste relazioni
Che io
L'a suo tempo adesso per delle domande se volete anche delle osservazioni
No meglio uno ad una sì ma la foto però
Per la radio
No volevo sapere domandare
Allora uno dei motivi di polemiche è stato la situazione nei territori lasciati del corone
Allora esse detto ma la gli i palestinesi in qualche modo queste tre questi territori queste case
Non non diciamo che verranno distrutte non ci sarà ci sarà un abbandono di della dal punto di vista dell'agricoltura Deville opera fa tre corone cioè le sapere com'era la situazione se questo rischio
In qualche modo è stato superato e come si sta organizzando la diciamo come stanno diventando i palestinesi in generale su questo disimpegno
Poi sul sempre sul disimpegno
Uno dei motivi di pure di polemica politica in Italia anche quello del ruolo soprattutto Rifondazione Comunista
Sostiene che quel tipo di disimpegno è stato studenti insufficiente allora
Voglio sapere se come
Continuerà questo disimpegno oltre diciamo anche quell'opera ottima che si sta facendo di cooperazione però se c'è un diciamo le varie tappe sono varie tappe ulteriore di questo disimpegno
Poi sul ruolo di Hamas per inizieremmo questa notizia questo sondaggio che dicevi del cinquanta per cento mi pare una notizia tremenda non sono sostanzialmente
Non c'è da auspicare semplicemente che questo non avvenga comunque che tipo di iniziative si pensa di prendere qualora Hamas otterranno questo tremende risulta
Racconta di essere un brevissimo a a con lei coloni le colonie cosiddette
La situazione già fatta infatti con la distruzione
Delle stesse
Incluso le sinagoghe incluso le sinagoghe
Lasciando lasciando
Le zone o le aree agricole
Intatte per i palestinesi
Sono state trasferite infatti ai palestinesi quello che
Era molto importante per loro perché si capisce che loro si nutrono dell'agricoltura in molti casi avendo quest'chi terreni fertili lasciati dall'israeliane
Sarebbe stato un fatto molto importante ma le case tutti gli stabilimenti le case sono state distrutte i resti sono stati trasferiti fuori la striscia di Gaza in territorio egiziano
Il tutto questo per i il motivo diciamo psicologico
Che proviene dalla parte dei dei sgomberati degli sgomberati
Sì
Il la difficoltà psicologica di lasciare la casa di vederla dopo popolata data dai cittadini palestinese allora la ci si onera fatta anche con l'autorità palestinese di distruggere tutto
Sì
No cuoca Pico ordito detto campi coltivati sono state stati intanto non sono stati toccati
Cioè dal punto vista economico
In tutti i campi e colti i fatti e sono stati trasferiti ai palestinesi perché per loro è molto importante
E perché sono terreni ben coltivati questa produzione serve ai palestinesi dal punto vista economico loro soffrono come sappiamo tutti di un'economia e un livello economico molto basso
In altre parole
Ma il problema adesso dei dei delle persone evacuate totalmente diverso perché ottanta o settanta per cento ancora senza casa in Israele
Allora con bambini che devono andare alla scuola che ora asilo di Infanti
Problema all'interno del della società israeliana
E tra loro soprattutto che è un po'difficile c'è un sostegno psicologico dello Stato eccetera
La seconda questione che riguardava
Russia no
Se il disimpegno continuerà allora noi abbiamo dichiarato
Già non si può parlare più di disimpegno perché il disimpegno
Ha fatto da tutta la Striscia di Gaza
Da un terzo del West Bank che nella parte sotto altri settentrionale della delle delle sberle della Samaria
Nella prossima tappa sarà lo stabilimento di un devono d'un'entità palestinese uno Stato palestinese
Disimpegno che non più ore che rilevante perché
La nostra posizione è quella dove ci sono ancora grande consente concentrazioni di israeliani nei territori del West Bank
Che se che sono da alcune città di trenta quaranta mila in abitanti non li una
Non parliamo delle dei paesi piccoli io de di insediamenti piccoli
Che interferiscono con una futura continuità territoriale palestinese ma di queste concentrazioni grandi di israeliani come Ariel come Amalie dominio è un alcune altre intento praticamente impossibile allora la nostra posizione di includere queste costi concentrazioni e popolari
In Israele dopo aver stabilito un confine per il futuro Stato palestinese ma tutto ciò è ancora atterrerà negoziare per dialogare
E ovviamente ce un interscambio di
Opinioni riguardo non è una questione facile
Il disimpegno era fatto il futuro per la futura tappa
E lo stabilimento di un'entità palestinese bisognerà ovviamente definire i confini la stretta domanda Hamas
Come dicevo prima se quando Hamas lascia
Le armi
Dichiara di non che sostenere più il terrorismo come una via
Di lotta contro Israele e parallelamente diventa una forza politica palestinesi importante
Dovremmo riflettere di nuovo e considerare di nuovo la situazione in questo momento ancora prima queste elezioni di gennaio per il parlamento palestinese
In questo momento la posizione è totalmente
Fermo
Che Coffa must non si può mantenere un rapporto visto che appoggia la lotta armata il terrorismo per ottenere
Questi presunti punti politici
Contro Israele
Ma io voglio tornare ancora su questa questioni da Massa che mi pare centrale
Per diciamo già vere riceve un chiarimento e fare una considerazione del chiarimento è se Hamas da questo sondaggio risulta vere
Il cinquanta per cento dei consensi
è evidente che c'è anche una motivazione di carattere sociale all'interno della società palestinese perché altrimenti fine dovremmo dedurre che il cinquanta per cento la popolazione palestinese è leggero rischino e non mi sembra realistico diciamo così ancorché c'è tutta la propaganda retroterra culturale il bagaglio che spinge in questa direzione la seconda questione che io invece in qualche misura lo dico che mi auguro che vinca mass famiglie spero che ci sia invece una integrazione di Hamas e gli organismi diciamo così di tipo politico parlamentari
Palestinesi
Perché è evidente a quel punto che si dovrà esercitare così come in tutti gli stati democratici il monopolio della forza un organo una forza parlamentare importante a quale farà comunque a Massa e beh non potrà così impunemente continuare a soffiare sul fuoco a finanziare il terrorismo perché di tutta evidenza a quel punto sarà di tutta evidenza come lo è adesso
Con altre proporzioni evidentemente nei confronti dell'Iran o quasi alle rispettive posizioni quindi se da una parte c'è questa preoccupazione però per contro io credo che quella sia quella dell'integrazione sul piano politico lo spostare sul piano politico la rotta da parte di Hamas qualcosa che bisogna auspicare
A immaginiamoci che
Le Brigate Rosse
No no no sul tutto il manto scuro serio adesso club privato e rosse che
Con tradiscono il Governo italiano
Si presentano con un partito politico
Hanno ottengono un appoggio
Per non dire al cinquanta per cento ore venti non è probabile ma un oltre lo sbarramento va bene entrano nel Parlamento fanno parte della istituzionalità politica italiana alcun cittadino italiano normale moderato accetterà questa in realtà no
La stessa cosa contro Hamas
Le Brigate Rosse mai hanno lasciato le armi
Anche oggi
Non è vero che la lotta contro di loro è una lotta molto efficace hanno praticamente non esiste più questa minaccia terroristica all'interno dell'idealità Lia
Ma la stessa cosa bisogna capire con con il consueto la trarre utili un ordine ci sono turistica come Comas adesso Marino con quello che noi diciamo è molto semplice
Sua mass quello che succede all'interno della politica palestinese non è interesse nostro cioè ovviamente che si
Ma non possiamo interferire perché non possiamo da una parte spingere per una democrazia palestinese dall'altra parte interferire in quello che succede all'interno
Democrazia deve essere una indipendenza e loro devono trattare loro stessi la loro situazione
Ma
Al sullo stesso tempo noi diciamo che
Tuttavia Hamas non lasciarlo Asia
E la ideologia terroristica
Perché non cioè ha un suo scopo in forse non sapete dei nell'ottantotto è stato stabilito un Magna Carta o uno statuto diciamo no
Del comasche ancora in vigore in cui c'è un articolo molto preciso che parla della distruzione dello Stato d'Israele
Paragone no con le parole del presidente iraniano
Allo stesso tempo non si po'negare il fatto che fa masso oggi mantiene il sistema più e ampi io
Chi è servizi di benessere alla alla società palestinese perché mantengono dei centri sociali consegnato dei servizi
Sociali alla società palestinese che l'autorità la stessa Autorità palestinese non ha la capacità di fare perché perché era fatto
Negli ultimi tredici anni non ha fatto nulla in questo senso
E perché perché l'ha fatto è entrato nei territori solo nel novantatré
Maia ma Arafat mai a dittatore in territori palestinesi lui è entrato solo nel novantatré dopo gli accordi di Oslo
Allora si può anche capire perché la sua incapacità di ottenere questa forza che Hamas
Ha avuto molto prima della presenza di era fatto sul terreno adesso la situazione è quello che Hamas i più del cinquanta per cento del sistema sociale io palle sociale palestinese
Guidato da Samassi ci sono sei centri sociali e ci sono delle mosche ci sono anche sostegni economici diretti
Che fanno che che sono consegnati ad a famiglie che
Non possono non hanno delle entrate sufficientemente Perret concludere un mese con dieci o dodici membri ogni una forte
Allora tutta questa situazione crea una politica in cui fra masse si presenta e si presenterà con un partito politico per le Parlamentarie
Per le elezioni
Ha la proprietà di avere questo nuovo gran sostegno
Questo è all'interno
Allora sicuramente essere a questo
Sostegno così grande
Farà parte della istituzione Rita palestinese
Non c'è un'altra opzione
Dovrà essere preso in considerazione dalla parte dell'Autorità palestinese ma allo stesso tempo di Sonia continuare con una pressione politica internazionale
Sull'Autorità palestinese per smantellare questo questa infrastruttura terroristica sul Hamas
Perché capisca che non può giocare
Su due questi due campi uno politico e uno terroristico
Questo è i i questa è la realtà politica che noi tappiamo e che crediamo che anche tutto il mondo occidentale capisce
C'era qualcun'altra dietro
Allora lei ha posto giustamente qualcosa che brucia ancora le nostre coscienze le Brigate Rosse che d'altra parte sono state sconfitte anche grazie ad una grande coesione civile interna però se le Brigate Rosse avessero raggiunto un forte consenso mi sarei anche domandata quanti fiancheggiatori
Avrebbero avuto per arrivare a raggiungere questo consenso allora io mi domando Hamas per avere questo forte consenso oltre sicuramente ha un fortissimo disagio sociale interno che sicuramente esistete state giustamente sottolineato ma quali spinte interne dal punto di vista dell'istruzione a i programmi scolastici i programmi di storia mi domando da insegnante e quali sono
Sarebbe possibile non controllare ma porre una questione internazionale sui testi sui programmi i programmi scolastici di che tipo sono cioè la la popolazione i ragazzi i giovani in quale modo in fondo studiano non sarebbe possibile fare un tavolo un'impostazione in cui storici i docenti israeliani palestinesi possano lavorare insieme
In qualche modo proprio per ricominciare con una diversa impostazione scolastica
Fino a poco tempo fa parlavamo sempre delle incitamento all'interno del dei territori palestinesi incluso
Programmi scolastici
Materiale scolastico educativo
Si usa
Spesso preso lì all'Unipol le sinergie in cui Israele ha sempre condannato non è
Riconosciuto viene
La carta dice invece dei Israele Palestina o cose del genere fare anche auspicando il terrorismo in alcuni casi
Oggi la situazione è migliorata la situazione è migliorata grazie agli sforzi di l'Autorità palestinese
Hamas non ha questa influenza perché non controllano il sistema educativo un sistema controllato dall'Autorità palestinese
Ma se in un futuro a una capacità politica può anche penetrare
Questo campo influenzare anche su questo campo
Male l'influenza di fama sì in questo momento non
La maggior parte dei casi non ha ricorre in quanto riguarda
Il sistema scolastico palestinese noi abbiamo un altro problema con il sistema scolastico
E quello di
Insegnanti sa che secondo noi è necessaria della storia del conflitto pipistrello arabo-israeliano ai israelo-palestinese una cosa che non che non esiste praticamente secondo loro quarantotto all'anno quarantotto
Fu la la Nakba cosiddetta People del del
Popolo palestinese
è una specie di una specie di Olocausto palestinese
Sulla base di questo
Fatto
Falso loro studio studio no no agli alunni palestinesi
Invece a noi ricordiamo anche un dialogo su questo aspetto c'è tra noi l'Autorità palestinese noi crediamo noi
In alcuni casi è questa richiesta è contestata positivamente di cambiare tutto il sistema ad un sistema più
Oggettivo in cui la storia sarà presentata in una forma vera oggettiva
Autentica quello che nelle scuole israeliane esiste positivo Giselle lei farà un l'uno israeliano di otto nove dieci anni fa una domanda sui palestinesi lui dirà si ci sono profughi ci sono nove
Milioni di palestinesi che vivono fuori pre per la guerra del quarantotto e poi ancora ti sessantasette
Bene poi c'è il popolo palestinese a o se c'è un dibattito anche all'interno della livello scolastico israeliano se c'è o non c'è un diritto a i palestinesi ad avere uno Stato indipendente
Una democrazia loro ancora non sono arrivati e questo il nostro problema adesso in quanto riguarda
Concetti
Tra le noi e loro ci sono
Per esempio molti progetti sono svolti qui in Italia
Trilaterali Italia israeliani e palestinesi molti progetti a livello scolastico ci sono almeno quello che io conosca sei otto delegazioni di
Allulli
Italiani è in Israele e israeliani e palestinesi o israeliani arabi in Italia ogni anno conosco scuole licei
A Roma fuori Roma in quasi in tutta Italia che coprono con
Scuole israeliane palestinesi
Conosco molti sindaci molti Comuni molti in molte autorità locali
Che si occupano di questa stessa questione solo in Italia ma in tutto il mondo c'è c'è questa tendenza perché non è nota perché il conflitto
E ancora un conflitto
Non è ancora preso lo spunto di di una coesistenza tra i popoli
Quindi tutta la tensione ancora indirizzata verso i problemi e non
Verso i fattibili fatti positivi ma ci sono molto fa molti fatti positivi
E io spero veramente spero che che sarà ancora più noto
Ancora più nota questa realtà in cui c'è la cooperazione
Io volevo chiedere se dopo il manifestazione che ci sarà trabocco stasera
Non
Le forze che oggi concordano e lo dimostrano apertamente per un diritto all'esistenza dello Stato di Israele in Italia
Non torneranno ognuno a casa e si dimenticheranno gli errori To anche politici che sono stati fatti in questi anni
E voglio spiegare il motivo della mio scarso ottimismo su questo sia verso la classe politica italiana in generale che verso la classe politica europea
Nel mille novecentonovantatré un caso
A Roma è stato ucciso Mohammed Hossein di Mohamed Hossein di rappresentante in Italia del comitato di nazionale di resistenza iraniana
Quel processo i fa il processo per quell'uccisione è arrivato a maggio del due mila cinque ed è stato subito sospeso perché perché l'iraniano che alla fine dell'indagine risultato colpevole organizzatore di questo omicidio
è risultato essere il rapporto con la loro ambasciata iraniana a Roma ed è ovviamente latitante quindi è stato rinviato però il processo è aperto quindi assassinio nel novantatré processo maggio due mila cinque
E processo tuttora aperto allora io spero che questo processo si faccia si faccia e si arrivi a una condanna
Anche perché in tutti questi anni dal novantatré al due mila cinque è stato dato via libera alle ai sicari del regime iraniano in Europa e in Italia per fare queste cose c'è una lunga lista di morti ammazzati
E credo che non ci si debba stupire oggi o o manifestare sorpresa se il governo iraniano
Nel suo rappresentante attuale esprime questa posizione io credo che l'Europa
Come cittadini europei prima ancora che come cittadini italiani dobbiamo ricordarci la storia la storia di cinquanta anni fa
E credo che un campanello d'allarme per la classe dirigente italiana europea debba essere questo è positivo
Che le dichiarazioni del presidente iraniano portino in piazza stasera Roma tanta gente i tanti uno schieramento così vasto
Però io ripeto non sono molto ottimista ma non vorrei che fatto questo domani si ripartisse coi vecchi sistemi
No io
Non c'è una domanda una osservazione quindi lo solo posso condividere queste parole perché
Vogliamo essere ottimisti neanche siamo realisti
Ma è
Noi non non intendiamo una situazione in cui il regime degli Ayatollah
Possa continuare per sempre
In primo luogo vista storia delli tranne fino a settantasette
Se con cui anche noi abbiamo avuto relazioni diplomatiche abbiamo avuto un'ambasciata a Teheran
Quasi sin dall'inizio dello Stato di Israele rapporti diplomatici con con i grandi
Prima prima delle delle Khomeini
E in secondo luogo perché come dicevo prima la popolazione iraniana
Sempre stata oggi soprattutto aperto all'Occidente grazie ai mezzi tecnologici si ci sono oggi non ne durerà per sempre una totalitarismo i come quello iraniano quando milioni
Milioni di persone che vogliono una cosa totalmente diversa
Acqua
Sì intanto partire è un po'la quello che era il tema anche di questa sera
Dire che ritengo somma che fosse doveroso anche la presenza di livelli istituzionali per per quello che è stato un passo estremamente importante nel nel processo di pace eminente quindi del disimpegno
Dei territori e quindi l'azione politica è stata fatta sta fatta lasciano da rappresentante così del anche dello stile locale oltre oltre che Trivelli
E io credo che rispetto alle valutazioni che sono state fatte prima sicuramente concordo sul fatto che gli hotel sulle piantonamenti distinti quello che è stato Spartaco lecco ecco iniziativa presa dal dal dall'Iran rispetto alla questione palestinese rapporto
Con con con i palestinesi credo che l'osservazione che faceva prima Magaldi su quella che era poi può essere la democratizzazione anche nel momento in cui ci siano lezioni in Palestina
La presenza di di di di di Hamas all'interno dei processi democratici e io credo che possa anche portare a a un aiuto rispetto a quello che possono essere poi dopo le le azioni sicuramente io di una di un di un settore cioè e che oggi crea enormi problemi a quello che il congelamento del processo di pace non credo francamente ai ai sondaggi non credo francamente la storia del delle delle perequazione con nel con le Brigate Rosse possono essere questi punti di riferimento mi interessava però fatto che sta con il generale capire un po'anche quello che può essere la parte del popoli Driade la politica israeliana
La volontà o la possibilità di essere sempre più punto importante anche nella produzione del processo europeo e mi spiego meglio
Non so sì è vero e se così sono in termini di una grossa percentuale di cittadini israeliani dopo di popoli hanno che sarebbe disponibile volontario allentare la comunitaria nella Comunità europea
E se così fosse qual è la posizione del Governo israeliano spettacolo
Grazie il ministero solo allora ultima domanda ovviamente perché
è vero che come lei dice che c'è forse una speranza dalla parte di tanti cittadini israeliani di diventare membri dell'Unione europea europei
Ma non è questo l'interesse proprio dello Stato di Israele
Lo Stato di Israele per diventare membro pieno dello dell'Unione europea dovrebbe cambiare non solo un sistema intero
Istituzionale
Ottanta mila pagine della chi comunicherà europeo
Ma anche un nel concetto
Di uno Stato
Che è stato creato come uno Stato ebraico
Dove non c'è ancora una separazione tra la religione e lo Stato
Non ne
Può diventare infatti membro di un comunità
Che era delle caratteristiche un po'diverse
La situazione attuale
Un accordo di associazione tra Israele e l'Unione europea
Che il rapporto chiuse sviluppato che l'Unione ha con un Paese al al di fuori
Questa accordo di associazione composto da due parti centrali uno politico
E uno economico
Israele fa parte di quasi tutti i programmi progetti europea dei al più alto livello
Incluso il progetto Galileo
Il rapporto Comercial o con commerciale con l'Unione europea occupa quasi cinquanta per cento dei del commercio esterno di Israele con il mondo intero
Il cinquanta per cento della popolazione israeliana e proveniente dell'Europa
In altre parole il rapporto culturale molto profondo
Interesse dello Stato di Israele in questo momento e mantenere questo rapporto a questo livello
Chamorro quasi come un membro pieno del dell'Unione Europea facciamo parte dei delle
Le i progetti sportivi del camper dei campionati e diversi Coccolino e quasi in tutti i livelli oggi abbiamo un rapporto con l'Europa diventare membro pieno in quanto riguarda il
Il Regolamento della comunità europea
è un
Direi un progetto trova quasi impossibile per il la caratteristica
Le caratteristiche dello Stato di Israele come uno Stato ebraico in cui c'è uno spazio molto importante per la tradizione religiosa ebraica
Ci sono altre domande
Alcune brevi considerazioni è una risorsa e una domanda alla fine io non sono così ottimista in ordine alla
Sufficientemente veloce e democratizzazione
Per lo Stato palestinese e della presenza di a bassa all'interno delle istituzioni
Sono più convinto essendo quello uno Stato che sta nascendo adesso e che non ha una democrazia consolidata come poteva essere all'epoca all'Italia di fronte a un pericolo peraltro numericamente non eccezionale delle Brigate Rosse eccetera
Io sono più che convinto che ha amassero
Sarà il partito di lotta e di governo cioè utilizzerà i due fronti comunque
Per un certo periodo almeno per imporre il suo punto di vista con le buone attraverso le istituzioni o con le cattive attraverso gruppi armati apparentemente non collegati adesso
Per quanto riguarda la road mappa io devo dire che tutte le operazioni effettuate da Israele in questi ultimi tempi
Hanno certamente fatto guadagnare allo Stato di Israele un consenso internazionale non indifferente
E questo da un certo punto di vista ha fatto cambiare anche le posizioni di esponenti importanti della politica italiana non ultimo Bertinotti
Il quale oggi parla di due popoli due Stati ma fino a ieri vedevo un popolo sorto quell'altro
E quindi c'è stato un mutamento
La domanda che io vorrei fare in ordine alla gestione delle risorse importanti in quella mi riferisco alle risorse
All'acqua per esempio
In che modo la gestione dell'acqua
Incide sulla possibilità di pace di quell'aria oppure a risorse di carattere energetico
Che sono poi le risorse di basse attraverso le quali un popolo può aspirare ad arrivare a una situazione economica dignitosa
Senza l'anche senza le quali invece si trova sempre in una condizione di sovvenzionamento di concessione o di carità tra virgolette fatta comunque ad altri
è ovvio che fino ad oggi tutte le forze che non hanno avuto interesse
Altra alla pace sono forze importanti ricche sovvenzionati anche dall'esterno
Quindi il pericolo fino ad oggi è stato poco visto per esempio che l'opinione pubblica sia sempre accusato Israele di non è vero
Voluto cedere su alcune cose di difendere ad ogni costo con la prepotenza le sue posizioni eccetera
Non è passata nell'opinione pubblica l'idea che dietro questi disperati tentativi di pacificazione c'erano forse che quella pace non volevano e che si adoperavano in ogni modo perché venisse impedita
Oggi nel rappresentante il presidente dell'Iran che getta benzina sul fuoco di una situazione già difficilissima
Perché noi stasera parliamo
Delle difficoltà di pacificazione di questi due popoli e purtroppo non sappiamo in futuro che peso avranno le dichiarazioni del presidente iraniano
Grazie
Sarei sarò molto breve adesso il tempo ci corre sia
I vero la dichiarazione di Ahmadinejad può essere anche interpretata come appello
A quelli che ancora sostengono la lotta terroristica
Di
Portare terroristica mente contro Israele per cancellarla nella mappa come ha detto lui precisamente il visone cancellare
Israele della mappa
Tornano indietro la questione delle dei sui problemi come
Il suo ministro dia qua e l'Energia in toto quello che riguarda la cultura coesistenza tra Israele e i palestinesi
Di Sapphire un una possibile
Assistenza dalla parte di paesi terzi che sono ricchi coerenti
Allora noi abbiamo un problema a uno dei più gravi abbiamo dell'acqua praticamente tutto lo tutti lo sappiamo lo conosciamo
Sotto il territorio delle West Bank
Ci sono due fonti di acqua naturale molto importanti
Che oggi e sono ovviamente gestiti di Israele dal sessantasette in poi sono stati erano sempre gestiti di Israele
Il dialogo con l'autorità palestinese
Che avrà a che fare con lo stabilimento di uno Stato palestinese
I dovrebbe includere anche ovviamente dovrà includere questa questione della gestione dell'acqua di queste due fonti di acqua sotterranei
E il suo ministro di questa qua
Perché Israele fa uso sette credo per cento
Del suo ministro di acqua in Israele proveniente di questi due fonti
Che servono anche al la popolazione palestinese arresto allo stesso tempo
Sarà un
Un negoziato ci sarà un negoziato in cui si deciderà come gestire continuare con il suo ministro di cui di questa fonte di acqua poi la questione diede di Energia allora elettricità non è un gran problema perché ci vuole solo e una cosa connessione tra il sistema elettrico israeliano e quello palestinese un fatto già
Ha realizzato negli anni Novanta dopo gli accordi di novantacinque degli accordi di Oslo
Basta con le gare questi sistemi elettrici è molto facile l'altra questione l'Energia
E come il gas naturale gas e petrolio cui ci fu noi crediamo ma non siamo sicuri
Che il mondo arabo quello che ha la capacità petrolifera aiuterà l'autorità poi al al futuro Stato palestinese ma come
Sappiamo il mondo è molto Sinico cinico
I tutto a che a che fare con soldi con la questione no
Dei soldi quindi bisognerà vedere alcuni progetti che possano aiutare in questo senso un progetto per esempio può essere
Trasferimento di gas naturale dell'Egitto
In Palestina e Vieri in Israele ok un progetto fattibile già fatto
Le preparato dieci anni fa ci vogliono soldi per realizzarlo ma il progetto CEE un altro progetto il trasferimento di petrolio dalle
Golfo Persico
Nel al Medio Oriente e nel Medio Oriente anche via delle costruzioni del degli stabilimenti artificiali come tubi come altri mezzi ma sempre si tratta
Della necessità di una cooperazione a livello regionale non solo di laterale israelo palestinese è questo
Questo è ovvio e per questo
Lo stiamo molto a livello internazionale perché molto dipende anche dalla volontà da del comunità internazionale Unione Europea gli Stati Uniti Giappone
Con Russia
Che che possono aiutare anche economicamente per agevolare questi progetti
E
Se voi ricordate negli anni novanta i appare la mente al processo bilaterale tra noi palestinesi c'era uno multilaterale non so se voi ricordate questa attività molti la Torah per laterale all'intorno del Medio Oriente sono c'erano stati cinque aspetti da trattare l'acqua e il Medio abbiente
Energia due altri no importava un lavoro veramente molto grande fatto durante quattro cinque anni negli anni novanta si può anche ritornare a questo tipo di attività questo tipo di lavoro solo se c'è la follia le la l'appoggio internazionale non siamo lontani da questa capacità colo solo con una speranza
Lasciando la speranza positiva vi ringrazio per la vostra partecipazione
Grazie all'associazione di amicizia Italia Israele di Perugia per questa iniziativa grossi ala stampa locale per la presenza e l'interesse mostrato
Oggi vi saluto e spero vedervi prossimamente Craxi
Ringraziati e ovviamente per essere venuto qua con noi
Posso farti una domanda migliora proprio a dopo la chiusura proprio fuori dal mondo poi l'israeliano comune quello che va a lavorare c'ha la sua vita la sua famiglia la persona comune non sono uno che fa Barbieri non so così quando ha sentito le parole del presidente iraniano non secondo stili che cosa ha pensato non so anche una una cosa stupida però che cosa pensa c'è uno che c'ha la vita la memoria la famiglia cha la nazione il Paese Cia
Tranquillità e scelto Paideia stamperie ruderi scruta
Il barbiere se vi sarei hanno secondo me penserebbe immediatamente sure del fatto che siamo condannati a vivere senza la pace
Tutta la nostra storia è piena di cui R. di sangue di della Volinia di sterminare il popolo ebraico e durante tre mila anni che abbiamo questa storia anche oggi c'è
Un una belva nazista nuova e come quella iraniana che ci vuole distruggere questo è il pensiero non sofisticato ma fare veramente autentico del cittadino israeliano comune
Croccantini