Visita del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi alla Città di Pesaro

Il Presidente della Repubblica
Ha inizio l'incontro del Capo dello Stato con le autorità politiche civili religiose e militari e di sindaci della provincia di Pesaro e Urbino
Prende la parola il sindaco di pesa però professor Luca Ceriscioli
Buongiorno a tutti coloro che sono intervenuti a questo felice incontro con il Presidente della Repubblica
Prima di porgere a nome del Comune nella città di Pesaro il saluto al Presidente Ciampi voglio leggere le dedica che il presidente ha sporto sul libro d'onore del Comune di Pesaro
A Pesaro città insignita come la provincia di cui è capoluogo della medaglia d'argento al merito civile
A Pesaro capoluogo della provincia di Pesaro Urbino ricca di bellezze architettoniche e paesaggistiche centro di un territorio riconosciuto come un modello di operoso sviluppo
Economico e di sapiente conservazione del grande patrimonio artistico e naturale ereditato dalla sua lunga storia
A Pesaro il mio augurio di buon lavoro e di ulteriori successi che non mancheranno grazie alla determinazione di cui dà prova nell'affrontare le nuove sfide dell'era della globalizzazione dieci novembre due mila e cinque Carlo Azeglio Ciampi
I sentimenti che animano tutti pesaresi nei suoi confronti sono una stima la riconoscenza la fiducia SPD permessa la confidenza l'affetto
Riconoscersi nel senso non solo della gratitudine ma nel senso del riconoscersi
Del suo alto impegno morale e politico per promuovere e difendere valori che sono essenziali per la convivenza civile all'interno della comunità nazionale ed i rapporti internazionali
Ciò costituisce elemento di fiducia
Importante in una fase della storia non solo italiana
In cui dominano la confusione dei linguaggi ristabilita il venir meno del senso del cammino che stiamo percorrendo
La messa in discussione di quelle che sono le più elementari certezze che debbono rientrare le persone in modo particolare i giovani
La città che oggi l'accoglie signor Presidente
Ha innanzitutto un forte carattere democratico un amore solido per la libertà e la democrazia
Un carattere che ha radici profonde nella lotta contro il fascismo nella Resistenza nella partecipazione collettiva la nascita della Repubblica e nel sostegno alla costituzione così come nella partecipazione politica del dopoguerra in ogni vicenda in cui si è trattato di difenderla costituzione i fondamenti della democrazia da ogni tipo di minaccia
Ecco innanzitutto perché pesa lo si riconosce il nel suo strenuo difendere la Costituzione i suoi valori fondanti sui principi ispiratori contro ogni oblio degli stessi o azioni che ne possano stravolgere l'impianto
E come dimenticare suo costante richiamo all'amore per la patria
Per quell'Italia che è scritto nella Costituzione per quel complesso di valori e di regole condivise
L'Italia che difende la propria libertà rispettando la libertà degli altri che ripudia la guerra che promuove la giustizia e l'uguaglianza delle opportunità
Che non discrimina per ragioni di condizioni economiche e sociali per ragioni religiose per ragioni di sesso ride politiche
Come non condividere apprezzare altresì il suo richiamo costante seppur discreto e rispettoso delle fedi religiose al valore della laicità dello Stato come pilastro dello Stato democratico e garanzia per la libertà di tutte le espressioni
In questo contesto noi sentiamo come rassicurante suo impegno per sostenere i valori costituzionali delle autonomie comunali provinciali e regionali
E l'altrettanto forte difesa dell'unità ed indivisibilità del Paese
Con lei condividiamo l'idea che solo un Paese unito può come dire aprirsi al mondo
E collocarsi da protagonista nel processo di unità economica sociale e politica dell'Europa
E l'idea di un Paese
Che è un Paese unito solo se sa ridurre le ingiustizie le disuguaglianze sociali
E territoriali se sa valorizzare le risorse che ogni realtà locale regionale in grado di mettere in campo
E qui che si rivela ruoli insostituibile delle istituzioni più prossime ai cittadini primo luoghi comuni
Per monitorare mettere a sistema le risorse del territorio
Per conoscere i bisogni differenziati delle popolazioni e dell'impresa per organizzare le risposte le sinergie fra il territorio il quadro delle politiche di sviluppo regionale nazionale ed europea
Perché tutto ciò accada occorre però che questo quadro di politiche di riferimento sia chiaro univoco condivisa
Anche il nostro sistema produttivo ha un vitale bisogno di punti di riferimento istituzionali e politici forti
Ha bisogno che le istituzioni trasmettano fiducia fiducia nel risanamento del Paese nella sua capacità di disegnare un futuro di crescita di rinnovamento
Da queste parti gli imprenditori non chiedono meno Stato ma uno Stato più efficiente soprattutto uno stato che sia loro vicino quando affrontano le sfide del mercato globale
Chiedono allo Stato che assicuri una formazione qualificata e lo sviluppo della ricerca scientifica per supportare i processi di innovazione
E anche da questo punto di vista lei Presidente costituisce un punto di riferimento una fonte di fiducia
Non solo per il modo sapiente ed equilibrato
Con cui svolge la sua alta funzione di rappresentante dell'unità del Paese
Ma anche perché nota la sua grande competenza nel merito delle questioni economiche e finanziarie e che non manca mai di incoraggiare il mondo del lavoro e dell'impresa e diffondere fiducia nel futuro dell'Italia
Quello pesarese un distretto produttivo di grande interesse incentrato sull'industria del mobile che sono cresciute gradatamente a partire da laboratori artigiani fino compare posizioni di primo piano sul mercato nazionale internazionale
Con quello del mobile si intrecciato un ricco sistema di impresa che operano in molti campi
Sì a quello di complimenti al mobile se quello di altri settori come la meccanica la lavorazione del vetro i prodotti per l'edilizia e altro ancora
Molte imprese si distinguono per la qualità del prodotto conquistando posizioni di prestigio sui mercati di tutto il mondo
La nostra imprenditoria non ha beneficiato dell'assistenzialismo statale
Nostri imprenditori non hanno avuto né cercato padrini politici
Hanno contato su se stessi sulle risorse del territorio sull'ambiente sociale sul rapporto non eccessivamente conflittuale con lavoro sui valori culturali artistici sulle tradizioni e allo stesso tempo sulla creatività e la voglia di aprirsi al mondo
L'unica conseguenza negativa di tutto questo è stata la scarsa attenzione dei poteri centrali rispetta il termine in termini grandi investimenti che oggi questo territorio soffre di una grande carenza di infrastrutture di comunicazione
La grande viabilità il sistema ferroviario i collegamenti est-ovest i trasporti aerei e marittimi sono purtroppo inadeguati
Ma il far da sé non ha voluto dire estraneità dal contesto sociale e politico il territorio anzi l'impresa hanno fondato il loro sviluppo equilibrato trovando una sponda importante nelle istituzioni locali
Hanno potuto fare i loro investimenti dentro un contesto di programmazione urbanistica e dello sviluppo territoriale
Qui primi in Italia si è sperimentato agli inizi degli anni settanta il piano regolatore intercomunale
Che ha consentito di definire un armonico sviluppo nella rete degli insediamenti produttivi del comprensorio per insediamenti residenziali dei servizi commerciali dei servizi pubblici
Hanno soprattutto trovato nell'alto tasso di servizi sociali nelle politiche di edilizia economica e popolare della rete degli interventi volti a far fronte ai fenomeni di disagio sociale nella promozione della cultura dei veri e propri fattori produttivi e di competitività
Le condizioni ambientali che hanno reso più facile investire e creare lavoro e ricchezza
Ma siamo consapevoli che non esistono isole felici così anche nostro distretto manifesta segni di difficoltà in conseguenza della crisi più generale e dell'incertezza sulle prospettive nel Paese
Come avrà capito Presidente sono orgoglioso dei caratteri della città che rappresento ed è presente
Orgoglioso dalla sua forza democratica dell'ora il Giro d'Italia la vivacità del suo sistema produttivo
Orgoglioso dall'ampiezza del suo sistema di servizi rivolti ai bisogni delle persone più deboli di quelli diversamente abili delle persone anziane dei bambini delle famiglie con bambini delle persone immigrate e dei giovani che vivono con profondo disagio una fase della loro vita
Non sto ad enumerare le molteplici strutture che assolvono a questi compiti fondamentali
E non sono solo strutture comunali perché attorno a queste si è sviluppato un intenso iniziativa di volontariato di cooperative sociali di associazioni di altri centri a carattere non pubblico che moltiplicano le espressioni di una città solidale
Infine le parlo di una città che ha investito nella cultura con grande convinzione
Nelle attività e nei beni culturali
Considerando quest'investimento produttivo oltre che un doveroso impegno per ampliare le opportunità di crescita culturale dei cittadini particolare più giovani
La cultura è stata vista anche come via per aprire la città al mondo per aprire le menti al dialogo con le culture del mondo anche quelle più lontane da noi
Da un lato ci sono le grandi manifestazioni di rilievo mondiale come Rossini Opera Festival e la mostra internazionale del nuovo cinema
Il primo nato dal fatto che il grande musicista nominò suo erede universale il Comune di Pesaro
Che diede vita su questa base ad una Fondazione Rossini impegnata non solo a far nascere un prestigioso Conservatorio di musica ma anche a promuovere la restituzione al mondo dell'odiato patrimonio musicale del maestro
Attraverso la pubblicazione dell'opera omnia in edizione critica su questo straordinario lavoro scientifico se ne è stato il Rossini Opera Festival che da venticinque anni mette in scena queste opere nell'edizione critica richiamando decine di migliaia di spettatori e critici da ogni parte del pianeta
Abbiamo così contribuito in modo determinante quella rinascita rossiniana alla quale il mondo assistito negli ultimi trent'la Mostra del nuovo cinema che si svolge dal mille novecentosessantaquattro ha consentito la cultura cinematografica italiana ed europea di incontrarsi e confrontarsi con le cinematografie nuove spesso conosciute non commercializzate
Emergenti dei paesi di tutti i continenti
Dall'altro si sono importanti strutture come le videoteche dalla storiche più tempo liberiana diverte capo basso
Esperienza che unisce la documentazione alla ricerca dalle biblioteche centri di prestito nei quartieri fino alla moderna biblioteca multimediale San Giovanni centro di inziative culturale molteplici frequentatissima dai giovani e non solo
In questo senso peso risponde positivamente a sul discorso del cinque maggio due mila tre nel quale spiccava l'Italia degli otto mila Comuni diventasse anche l'Italia delle otto mila biglietti
Ci sono le programmazioni teatrali le stagioni concertistiche l'assegno polifonica della Siemens matto grafiche l'impegno per il recupero di importanti aree archeologiche la Pinacoteca nel Museo delle Ceramiche centro d'arte contemporanea peso lo studio ma anche qui attorno al sistema culturale pubblico si è sviluppato un fervore di iniziative di fondazioni associazioni circoli culturali gallerie private gruppi teatrali contribuiscono a non lasciare addormentata la ragione
E ad evitare ingenerarsi dei famosi mostri
Tra questi Léger i tratti di matita si delinea l'identità di una città e di un territorio
In cui la creatività lo spirito d'iniziativa all'intraprendenza dei cittadini delle organizzazioni economiche sociali si intrecciano con iniziativa di investimenti servizi ed attività promosso dall'ente locale in una sinergia virtuosa che fa il benessere di questa comunità
Allora signor Presidente non possiamo non manifestarle tutta la nostra preoccupazione in un momento in cui si annunciano scelte che potrebbero costringere gli enti locali e fare un passo indietro nell'esercizio di queste funzioni essenziali
Noi sappiamo che il Paese attraversa un momento difficile sul piano economico e finanziario e che serve un grande sforzo unitario e condiviso
Ma condividerlo significa renderlo sostenibile Expò ragionevole gestibile
Efficace come mezzo per uscire dalla crisi e per sostenere una nuova fase più sviluppo
E non al contrario rendere impossibili quegli interventi sul sociale sul territorio sull'ambiente sulla cultura che sono condizioni di base per questo sforzo di ripresa anche con
Signor presidente qualche mese fa lei ha avuto la compiacenza di onorare la nostra città
Conferendole la medaglia d'argento al merito civile
E questo l'occasione per ringraziarlo a nome di tutta la città per l'onore che ci ha fatto nelle motivazioni dei conferimenti lei ha richiamato non soltanto le vittime le distruzioni provocate dalla guerra
Ma anche come la popolazione tutta seppe reagire agli orrori della guerra ed intraprendere con coraggio e generoso spirito di solidarietà la difficile opera di ricostruzione
Come avrà compreso dalle mie parole laboriosità lo spirito d'iniziativa la solidarietà e la cooperazione sono tratti distintivi della nostra identità
Dal due giugno festa della Repubblica da quando c'è la medaglia fa bella mostra di sé sul nostro gonfalone
Questi tratti della nostra identità sono iscritti sul gonfalone della città
Le assicuriamo che porteremo sempre con orgoglio questa medaglia non solo per le motivazioni importanti motivazioni
Ma anche perché ce l'ha conferita alle grazie Presidente benvenuto a Pesaro
Vorrei ora avere il piacere e l'onore di consegnarle un dono a nome di tutta la città
Un un libro un libro particolare perché
Fresco di stampa mai antico antico nelle tecniche utilizzate
Nella qualità della del montante operativi un editore pesarese
Dico coraggioso perché fare complicazioni oggi comporta un impegno non non indifferente
Ed è impreziosito da sette
Tavole originali del maestro Oscar piattello notista del nostro territorio
Qui dentro si è tesa rotta che parla l'atteso del Settecento ma c'è anche tutta l'Italia perché per fare quest'opera sono intervenuti le qualità del nostro Paese sono state colte
L'attività che svela per Firenze da Venezia da Mila no quindi insieme peso l'Italia credo che non ci sia un dono che adatta per il nostro presidente
Prende la parola il presidente della provincia di Pesaro e Urbino onorevole Palmiro occhielli
Signor presidente della Repubblica
Tutta la comunità provinciale alla saluta
Con calore ed entusiasmo
E lei è profondamente grata
Per aver voluto concederci il privilegio di incontrarla in un'occasione davvero storica
Per la Provincia di peso Urbino che ci riempie d'orgoglio
La consegna della medaglia d'argento al valore civile in merito agli eventi della linea gotica e della guerra di liberazione
Per la Provincia di Pesaro-Urbino signor Presidente questa non costituisce un isolata singola seppure importantissima occasione di riflessione di incontro
Ma si inserisce in un percorso che la Provincia sia ma i Comuni
Del territorio ha intrapreso oramai da tempo nel campo della tutela e promozione della memoria della Resistenza e delle radici della nostra Repubblica
Un'articolata serie di azioni volte Allo studio
Alla riscoperta alla diffusione soprattutto tra i giovani dei valori sottesi al movimento di liberazione che trova nella giornata di oggi
Grazie alla sua presenza e allora efficienza che ci viene conferita il suo culmine pubblico ed istituzionale
E con vero orgoglio per tutta la nostra popolazione che ho letto le motivazioni contenuta nella comunicazione di conferimento della medaglia d'argento
In essa infatti si dava un riconoscimento ufficiale
Ai grandi sacrifici alle sofferenze e alle forti idealità che costituirono la guerra di liberazione e che sono stampate per sempre
Nella memoria dei pochi testimoni ancora oggi viventi così come la coscienza civile della nostra comunità
Troppo lungo signor Presidente
Sarebbe descrive la serie innumerevole di episodi
Di avvenimenti di personali eroismi e di terribili tragedie che si susseguirono tra il mille novecentoquarantatré e il mille novecentoquarantaquattro quando il nostro territorio si trovò ad essere attraversato dalla Linea gotica
Ad emblema di questi drammatici giorni
Le ricorderò solo il Comune di Castel del CIPE
Da lei decorato recentemente al valore civile la sua piccola frazione
Franchetto in un solo giorno vide dimezzata la propria popolazione
Uccisa barbaramente senza distinzione di neonati donne anziani dalla furia nazista
Quegli avvenimenti e i valori della Resistenza ad essi sottesi costituiscono le radici delle nostre istituzioni e vanno quindi fatte conoscere trasmessi in particolare alle giovani generazioni
So
Quanto caro Presidente
Lei sia sensibile si spenda con entusiasmo per avvicinare sempre più le istituzioni ai giovani
Per far comprendere alle ragazze e ragazzi che queste non vanno percepite come qualcosa di asettico e distante dalla vita dall'interessi di tutti i giorni
Verso cui provare disinteresse o peggio indifferenza
Ma in una componente vitale del loro essere cittadini attivi membri di una comunità sociale solidale e partecipata
I giovani sono la prima risorsa per promuovere lo sviluppo politico e sociale del nostro Paese
E su di essi dobbiamo anche noi come enti locali continuare ad investire fortemente con la formazione le politiche sociali la creazione di nuove opportunità d'impresa e di lavoro
L'occasione della sua visita presidente
E per noi presti USA anche perché ci consente di presentarle le nostre splendide realtà locali spesso un po'nascoste lontane l'attenzione dei media nazionale ma in realtà scrigno di tesori invidiabili e di opportunità da scoprire
Fin dal nome la Provincia rivela la sua natura e vocazione loro pluralistica che si radica nella forte tradizione storica del policentrismo urbano tre i poli principali per zero la città natale di Gioacchino Rossini che per la dimensione demografica e funzioni si fra l'Ifi che ha come centro prevalente
Urbino
Demograficamente più piccola ma assai importante per la sua storia la sua inestimabile bellezza artistica il ruolo culturale svolte la sua antica e prestigiosa università
La collocazione strategica nelle relazioni istituzionali ed economiche entrare interne e costiere
Fanno terza città delle Marche per numero di abitanti un centro economico e turistico in costante sviluppo contrassegnata dal notevole dinamismo alle dirà di questo triangolo urbano il retaggio storico e culturale del municipalismo ha fatto fiorire del territorio oltre sessanta comuni che seppur di dimensioni minori con le loro richieste tre le ricche tradizioni con la bellezza artistica architettonica
E grazie all'intraprendenza
Delle loro genti contribuiscono in modo determinante al dinamismo economico dell'intero territorio provinciale
La Provincia di Pesaro-Urbino
Ha condiviso con le altre regioni e province appartenenti all'area del nord est centro una cresce economicamente tosa che negli ultimi trent'anni la portata a trasformare radicalmente il proprio sistema produttivo con il passaggio dell'economia rurale basata sulla mezzadria ad un sistema industriale terziario articolato sulla piccola e media impresa
Un sistema produttivo che ha nell'industria pesarese del mobile uno dei settori maggiormente strutturati ed avanzati
La diffusa vivacità imprenditoriale si manifesta anche in comparti ormai affermati quali metalmeccanico e quello della lavorazione del vetro
A questi si affiancano settori emergenti ad esempio la Capitaneria la cantieristica navale e la nautica da diporto che insieme al turismo e alla pesca vanno strutturando sì
In una vera e propria economia del mare
Anche nell'agricoltura peraltro si registra una forte spinta all'innovazione con lo sviluppo di molte aziende che si sono convertiti al biologico e alla chili l'agriturismo
L'altro punto di forza dell'economia provinciale poi il turismo basato oltre che sulla notorietà del nostro mare Adriatico anche sulle attrattive delle nostre colline dell'Appennino di ricchissimi giacimenti culturali enogastronomici con prodotti rinomati quale il prelibato tartufo bianco
Città d'arte straordinarie quali Urbino con il suo Palazzo Ducale identifica la bellezza rinascimentale della città ideale
Dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'una dell'umanità non sono che l'espressione di eccellenza di una serie innumerevole di beni artistici architettonici dati
Da una storia ricca che ha espresso nelle corti di Federico da Montefeltro dei Malatesta
Degli Sforza dei Della Rovere il suo massimo splendore
Rock e straordinarie quale quella di San Leo o di tante altre create dal genio di Francesco di Giorgio Martini
Opere d'arte come quello del somma Raffaello contribuiscono a rendere nostro territorio un patrimonio apprestato anche a livello internazionale
Il quadro complessivo di fondo che si caratterizza e permane pure in un momento di difficoltà economica come quella che il paese sta vivendo è rappresentato da una notevole vitalità imprenditoriale
Ed una vivacità economica che in un arco di tempo relativamente breve
Ha collocato la nostra Provincia in prossimità delle realtà a più alto elevato redditi pro capite
E sicuramente da tra le aree a maggior livello di benessere complessivo se oltre agli indicatori monetari di reddito guardiamo anche i valori ambientali
La vivacità della vita culturale sociale alla sicurezza urbana legalità tutte componenti imprescindibili per una migliore qualità della vita
Come comunità provinciale in questi ultimi anni abbiamo investito notevoli risorse per lo sviluppo e la manutenzione delle infrastrutture
Per l'approdo la promozione dei sistemi scolastici e di formazione
Per il falso e rafforzamento dei centri per l'impiego ed il lavoro per la diffusione delle nuove tecnologie per la lotta al dissesto idrogeologico per il recupero dei beni monumentali per la valorizzazione delle reti e delle biblioteche dei Musei
Del sistema dei teatri
Circa diciassette oggi quasi tutti restaurati ieri istituiti alla cittadinanza
E per il recupero dei tanti centri storici che formano la cosiddetta provincia dei cento Borghi
Turismo cultura ambiente governo del territorio ricerca ed innovazione sono diventate per noi parola chiave
Quotidianamente ci confrontiamo con la necessità di fare sistema con gli altri enti territoriali innanzitutto i Comuni e la Regione e con la richiama regate realtà del mondo dell'impresa delle organizzazioni dei lavoratori
Dell'associazionismo delle organizzato del no profit dell'autonomia funzionali camere di commercio università enti fiera fondazioni bancarie sono infatti
Questi gli attori principali dello sviluppo locale
Ed è necessario
Che sempre più siano in grado di cooperare
Per sostenere il sistema delle industrie del commercio dell'artigianato dell'agricoltura del turismo
Certo per quanti dinamici da soli
Senza il sostegno degli investimenti statali ed europei
Non possiamo risolvere tutti i nodi strutturali che frena hanno un più pieno sviluppo dell'economia provinciale e che principalmente o riguardano tre aspetto
Il primo e il potenziamento delle grandi infrastrutture viarie
Su tre dorsali strategiche
La dorsale trasversale Adriatico e Tirreno con il completamento della strada i due mare di grande comunicazione la cosiddetta fanno grossi la dorsale adriatica con il potenziamento dell'autostrada A quattordici la dorsale rappresentata dall'asse Pedemontano delle Marche
Secondo una maggiore integrazione delle strutture di collegamento ferroviario nel territorio sia interne sia costiere
Alla più complessiva rete di collegamento nazionale ed internazionale
Terzo
Lo sviluppo attraverso l'inserimento nel sistema universitario pubblico e adeguate risorse finanziarie dell'Università di Urbino Carlo Bo università che rappresenta un volano fondamentale
Per lo sviluppo
Culturale socio economico delle città e del territorio della nostra provincia
Non possiamo non riconoscerle a lei signor Presidente l'impegno costante
A difesa della centralità delle comunità locali e dei territori
E l'incoraggiamento
A svolgerle il nostro compito con determinazione e saggezza
Anche i momenti di difficoltà
Come quelli che gli Enti locali stanno vivendo per effetto della pesante riduzione delle risorse e dei ritardi nell'attuazione del federalismo amministrativo e fiscale
Come rappresentanti delle comunità locali in questo difficile cammino signor Presidente
Ci conforta
Avere la certezza che è la più alta espressione della repubblica
Ed è la unità indivisibilità del Paese sia comunque al nostro fianco e non manchi mai
Di riservarci attenzione e sostegno che speriamo di potere meritare e che sicuramente darà forza ad ognuno di noi grazie
Vorrei consegnare a nome della provincia di peso Rubino al signor Presidente un pensiero e l'Accademia di Belle Arti di Urbino ha voluto preparare per la sua presenza qui nella nostra provincia
Che penso riassuma il senso anche della sua grande personalità che non è tanto apprezziamo
Prende la parola il presidente della Regione Marche dottor Gian Mario Spacca
Buongiorno a tutti Buongiorno Presidente benvenuto nella nostra regione un saluto affettuoso che racchiude la gioia per averla nuovamente ospite graditissimo
Sappiamo che le Marche hanno rappresentato un periodo significativo nella sua vita professionale privata
E da cittadino lei ha avuto modo di conoscere la nostra terra avuto modo di apprezzarla e vanta persone che le sono particolarmente amiche
Avuto modo soprattutto di apprezzare la nostra cultura l'opera otto operosità e la concretezza del fare dei marchigiani
Un legame questo che lei ha descritto con la forza del racconto proprio della vita vissuta nel corso della sua visita a Macerata nel giugno del due mila
Un legame che ci induce a sentirla particolarmente vicino a noi tanto da considerarla un nostro illustre conterraneo marchigiano di elezione lei in qualità di garante della Costituzione incarna quel patrimonio straordinario di valori di unità nazionale
Che rappresenta la storia gloriosa del nostro popolo la sua capacità di fronte ai momenti più difficili
Di ritrovare la forza del cammino comune compito che durante il suo settennato ha tramutato senza sosta
In un assiduo richiamo alla difesa dei valori dell'Unità d'Italia
Della resistenza che ha garantito la ricostruzione della democrazia e da cui è nata la Carta costituzionale che come lei sempre ci ricorda e il frutto della sapiente fusione di culture politiche differenti
Che ha assicurato una convivenza pacifica e solidale
Valori a cui si è spirato anche il nostro Consiglio regionale nella stesura del proprio nuovo Statuto
Quello che stiamo attraversando
è un momento sicuramente difficile per il nostro Paese
Ma proprio per questo dobbiamo riaffermare il filo della memoria che ci rende fieri di una storia fatta di persone che sono stati che sono state capaci di risorgere dalle macerie della guerra puntando sulla potenza della ragione senza mai smettere di ascoltare il loro cuore
Perché se con la ragione si compiono scelte necessarie giuste soprattutto con il cuore che quelle strisce che quelle stesse scelte si animano di passione
La stessa passione che anima ogni sua parola signor Presidente ogni suo gesto che mette nell'ammonire la politica affinché non si allontani ai problemi reali dei cittadini
Perché sia capace di interpretarne i bisogni dimostrarsi in grado di stimolare l'innovazione necessaria al nostro Paese per recuperare spazi di crescita Siemens mercati internazionali
Perché dimostri generosità ed intelligenza per affidarsi all'opera preziosa di una concertazione in grado di creare un rapporto di confronto di dialogo di condivisione di fiducia tra le istituzioni sindacati e gli imprenditori
Concertazione progettuale noi le chiamiamo
Che abbiamo assunto come mezzo quel principio di governo anche nella nostra regione per affrontare questioni primarie
Come la sicurezza del lavoro e sul lavoro la carenza infrastrutturale
Particolarmente grave nel nostro contesto territoriale e per affrontare il disagio dei nostri giovani
Le Marche sono da sempre animate da un profondo senso di comunità
Ma anche da un grande spirito di solidarietà e di accoglienza
Che consente ad uomini donne bambini provenienti da altri Paesi spesso costretti a fuggire per sottrarsi a un destino di povertà di non sentirsi ospiti bensì parte integrante della nostra comunità
Proponendosi come un patrimonio culturale prezioso anche per la nostra crescita
Una comunità in cui la qualità della vita è così alta da allungare notevolmente la speranza della sua durata
Questo grazie anche a una sapiente organizzazione della sanità ci che ci vede con l'istituzione di un'unica azienda sanitaria all'avanguardia nei modelli di organizzazione c'è Stige Stirone
Un modello che sa coniugare il territorio con il sistema che altre regioni stanno approfondendo e che evidenzia quanto il diritto alla salute sia al centro del nostro sentire i nostri tanti anziani i nostri nonni e nonne che con il loro duro lavoro hanno contribuito a far sì che i giovani oggi possono vivere in una regione forte e orgogliosa
Il governo regionale continua a dire abbiamo bisogno di voi della vostra saggezza di vostri ricordi perché la crescita che in pochi decenni ha trasformato la nostra regione d'aria prevalentemente agricola in società industriale con una forte identità imprenditoriale
Ed un elevato livello di coesione e di sicurezza sociale la dobbiamo in crampi parte proprio al vostro lavoro anziani e giovani rappresentano per la nostra comunità un eguale valore i primi come costruttori di esempi i secondi come costruttori di futuro
E più risorse verranno investite nella valorizzazione dell'intelligenza e delle sensibilità dei giovani più costruiremo con sicurezza il nostro futuro l'economia marchigiana che si fonda sui distretti manifatturieri sente la necessità oggi di aprirsi a nuovi spazi di impresa per far fronte alla sfida dell'internazionalizzazione che ha bisogno di energie che nascono da nuove conoscenze
Urgenza questa avvertita dall'amministrazione regionale che ha posto tra le sue prime o Rita quella di consolidare la fiducia nel proprio essere comunità favorendo i processi d'innovazione e l'internazionalizzazione d'impresa e di formazione di sviluppo delle conoscenze e di qualificazione del lavoro e dei giovani
Attenzione dunque rivolta alla formazione e alla conoscenza in stretto rapporto con le università in una regione ricca di centri di sapere che vanta una delle università più antica d'Italia come quello di Urbino a pochi passi da noi che grazie anche a figure carismatiche come quella del rettore Carlo Bo del filosofo Italo Mancini
Di Paolo Volponi
Figure che hanno dato lustro e rilevanza internazionale alla nostra comunità
Le Marche proprio per dirla con le parole di Paolo Volponi
Sono a metà del fianco orientale d'Italia infila come una tenera cintura ricordi di spiagge
Si svolgono ripetute
Con dolce monotonia appena cesserà i colori delle culture incise da strade filari di piante lunghi Dorsi accentuata ogni tanto dalle mure compatte di Paesi di casolari la loro misura e Breve
Disposta dentro un'aria mite ma fruttuosa di innesti di silenziose contaminazioni più creduti proclami
E alla luce di tanta ricchezza dunque l'accoglienza e il turismo l'apertura internazionale rappresentano per noi una scelta obbligata
Che si impegna ad un maggiore attenzione nella salvaguardia del paesaggio nella consapevolezza che si tratta di un bene che deve essere condivisa
Un impegno questo che ci ha fatto sentire la necessità di istituire una giornata una giornata dedicata alla nostra Regione sarà il dieci dicembre la Giornata delle Marche
In cui ogni marchigiano i bambini delle scuole elementari con i loro disegni
I ragazzi i ragazzi delle scuole medie con i loro racconti for fotografici
Gli studenti delle scuole superiori con i loro scritti i nostri emigrati nel mondo con le loro storie e tutta la nostra comunità ovunque si trovi
Sarà chiamato a riflettere sulla nostra memoria riscoprendo la nostra identità e tracciando il profilo del nostro domani
Un modo questo per rintracciare la nostra storia in Italia e nel mondo affinché anche questo nostro modello culturale umano sociale produttivo Possa contribuire un po'a restituire fare fiducia ad un Paese che di fiducia oggi e assetato
Grazie signor presidente grazie del sostegno e dell'incoraggiamento che ci offre con la sua presenza quest'oggi grazie davvero
Senior amicizia d'affetto signor presidente vorremmo dedicarle un'edizione originale
Delle della Poesia delle parole dell'immagine della del nostro poeta più grande Giacomo leopardi
Che sintetizza i valori più profondi della nostra gente della nostra terra
Il Presidente della Repubblica procede ora alla consegna della medaglia d'oro al merito civile alla memoria del professor Pasquale Rotondi
Ritireranno l'onorificenza le figlie signora Paola e Giovanna Rotondi
Durante la sua attività di soprintendente alle gallerie e alle opere d'arte di Urbino
Con non comune professionalità ed intenso impegno civile e io però attivamente reperendo e allestendo ricoveri sicuri per considerevole parte del patrimonio artistico italiano
Posto in grave pericolo dalle barbarie del secondo conflitto mondiale esponendo in tal modo la propria persona a gravi rischi di ritorsione da parte degli occupanti nazifascisti
Fulgido esempio di elette virtù civiche e di coerente testimonianza in difesa dell'arte e della cultura del Paese
Tale da suscitare il plauso e l'incondizionata ammirazione del popolo italiano
Il Presidente della Repubblica procede ora alla consegna della medaglia d'argento al merito civile al gonfalone della Provincia di Pesaro e Urbino
Al centro di un'aria strategicamente importante situata sulla Linea gotica
La comunità provinciale di Pesaro e Urbino partecipava con eroico coraggio e ardente desiderio di libertà alla lotta partigiana
Esponendo sì ai violenti rastrellamenti razzie delle truppe nazifasciste e a devastanti bombardamenti che provocarono la perdita di un numero elevato dei suoi figli migliori
E la distruzione di gran parte del suo patrimonio industriale ed edilizio
Con generoso spirito di solidarietà umana ed encomiabile senso civico offriva rifugio e nascondiglio a numerosi cittadini ebrei salvandoli dalla cattura e dalla deportazione
Mille novecentoquarantatré mille novecentoquarantacinque provincia di Pesaro e Urbino
Prende la parola il Presidente della Repubblica
Signor presidente della Regione Marche signor presidente della sezione provinciale di Pesaro e Urbino signor sindaco di Pesaro onorevoli parlamentari autorità civili militari religiosi
Cari sindaci della provincia di Pesaro e Urbino signore e signori
Prima di tutto grazie a voi
Per le vostre parole grazie ai pesaresi per l'accoglienza così calorosa che abbiano riservato
Accetta volentieri Caro Presidente Spacca la quale dice che lei così cortesemente mi conferisce marchigiano di elezione
Effettivamente una visita nelle Marche per me un po'come un ritorno a casa
Per il lungo periodo trascorso a Macerata
Quando ero giovane funzionario della Banca d'Italia
Anche con compiti di vigilanza che mi imponevano numerosi viaggi in tutta la regione ed anche
Sono da allora trascorsi ormai parecchi decenni
Posso dire di essere stato attento testimone di quello che gli economisti chiamano il tetto il decollo più l'economia fondamentalmente agricola qual era allora la vostra
Eravamo agli inizi degli anni Cinquanta
Voi sapete bene e potete esserne orgogliosi che il decollo economico e delle Marche è stato qualcosa di speciale
Tanto da divenire oggetto di studi e di ricerche
Come modello esemplare di industrializzazione rispettosa
Di una regione fondamentalmente agricola è di un territorio famoso nel mondo
Per le sue bellissime città d'arte per i suoi luminosi paesaggi
Nella scia del lavoro pionieristico di ricerca avviato
è un antico compagno d'università italico che purtroppo non c'è più Giorgio foie che fu uno degli ideatori
E promotori del modello marchigiano
Molti studiosi o lo hanno analizzato per scoprirne il segreto per capire come sia stata possibile
Dar vita ad un fitto tessuto di imprese industriali piccole medie ora anche grandi senza distruggere anzi riuscendo a proteggere e conservare
Sia il paesaggio e il patrimonio artistico che avete ereditato sia quella civile civili qualità della vita che è propria della società marchigiana
Non so se il vostro segreto sia stato superato
Quel che importa e che continua a funzionare
Nel giugno e nel due mila in occasione delle mie visite ad Ancona constatavo che modello marchigiano aveva dimostrato di avere un forte respiro
Di aver letto bene al al passaggio del testimone dalla generazione dei padri che l'avevano creato con loro lavoro al terrore inventiva a quella dei figli e dei nipoti
Ad Assen a distanza di più di cinque anni mi sento di ripetere quel giudizio
Allora non si parlava ancora di globalizzazione
Di sfida cinese quando oggi ormai non si parla quasi di altri
Ma voi questa realtà queste realtà nuove non le ignoranti da tempo presenti avete una rappresentanza permanente dalla nostra Camera di Commercio a Shanghai
è stato detto a oggi e che tutti volo
Imprenditori amministratori commercianti banchieri volava e si spostano e soprattutto i giovani che a questo mondo si sentono di questo mondo e centro cittadini con molta naturalezza
E volando spostandosi di paese in paese vedono il mondo qual è realmente un unico grande mercato che rappresenta per certi aspetti un rischio ma apre nuovi orizzonti
Stimola nuove conquista
Al mercato globale bisogna beninteso e non mi stanco di ripeterlo imporre regole precise anche sapere
Penso alla protezione dei marchi e alla lotta alle contraffazioni
Ma non si deve averne paura
E voi dimostrate di non averlo
Me ne rallegro
Quello che apprezzo e mi dà fiducia
è che la passione creativa
Per i vostri imprenditori e l'impegno costruttivo dei vostri lavoratori non hanno perso di rigore
E reagiscono attivamente in un'atmosfera sociale favorevole alle nuove sfide
Il quadro dell'economia produttiva e dalla vostra provincia
Qual è il suo emerge sia dalle ricerche specialistiche in materia
Sì anche da discorsi che abbiamo appena ascoltato
Non è ovviamente privo di ombre
Non mancano i problemi
Anche se al calo di alcuni settori risponde alla crescita degli atti la risposta e di accelerare la ricerca delle soluzioni
Nei progetti imprenditoriali bisogna abituarsi a guardare lontano
Si chiede molto non soltanto a voi imprenditori ma la politica dei governi e delle amministrazioni locali
Proprio perché la sfida a cui si deve rispondere non è semplice
Qui sono oggi in Italia segnali di una ripresa che appare tuttavia ancora debole di natura come suol dirsi sostanzialmente ciclica
Perché diventi sostenuta duratura occorrerà un vigoroso e rigoroso governo del bilancio pubblico e dell'intera economia
Protratto nel tempo
Occorreranno interventi strutturali sui mercati finanziari
Come si è regolarmente nel commercio e dei servizi delle professioni
Oltre a continuare a curare la flessibilità nei rapporti di lavoro
Dobbiamo anche prepararci ad assorbire gli oneri di non improbabili gli anzi dei tassi di interesse internazionale
Quanto agli imprenditori e si qui come altrove in Italia
Debbono sforzarsi di migliorare continuamente la qualità dei prodotti ed innovare i processi produttivi
Bisogna saper aggiornare i nostri distretti industriali
E il sistema complesso e di interpretazioni fra grandi e piccole imprese
Fra produttori mondo dalla finanza fra costruttori e mercanti
Fra impresa e e centri di formazione
Tutto ciò è necessario per mettersi in condizione in condizione di compensare i costi che purtroppo sono inevitabili del continuo cambiamento che a tutti viene richiesto dal mercato globale
Con i vantaggi di uno sviluppo che premi discorso degli imprenditori e dei lavoratori
Inoltre e lo è stato ricordato occorre mettere mano al miglioramento del complesso sistema delle vie di comunicazione
Stradali autostradali e ferroviarie
Che attraverso la vostra provincia e tutta la vostra regione da nord assoluta come da Oriente Occidente
Questo sistema oggi invecchiato UE intasato e frena la vostra crescita
Per adeguarla alle esigenze attuali e future occorre un grande impegno
Da parte vostra come delle autorità di governo al fine di realizzare opere di ammodernamento che sono per voi tali stretti come siete
Tra la montagna la spina dorsale della penisola e il male
Il mare
Penso anche e in particolar modo allo sviluppo del autostrade del mare
Ne ho già parlato in più di di un'occasione durante il mio viaggio in Italia
è un'idea che lanciai ancor prima di essere eletto alla presidenza della Repubblica
L'Adriatico più che dividerci del riunirci sempre più ai Paesi della riva orientale
Quella balcanica alla cui pacificazione al cui sviluppo politica economica e civile noi abbiamo dato e continuiamo a dare un significativo contributo con reciproci vantaggi
Ma l'Adriatico incuneato come a settentrione fin quasi al cuore per continente europeo e anche un percorso prevede di straordinaria importanza ma non ancora abbastanza utilizzato per collegare nel modo più diretto e quindi più economico tutta l'Europa
Anche quella centrale e settentrionale attraverso il Mediterraneo ai grandi marchi mercati asiatici gli africani
Già oggi dell'iter il Mediterraneo attraversato ogni giorno dell'anno
Da più di duecentocinquanta petroliere che trasportano circa il venti per cento del greggio mondiale
E sopporta un traffico di merci pari a settecentocinquanta milioni di tonnellate l'anno
Sono cifre rilevanti che pongono problemi di sicurezza ambientale ma che possano e che è nostro interesse
Ho mentito
Classico
Ora sapere sotto il profilo ambientale che in buona parte per iniziativa della nostra Marina militare si sta realizzando un progetto che ha chiamato appunto Actelion
Che mira a sviluppare insieme a tutte le marine della regione
Una coscienza collettiva è una struttura operativa per la sicurezza della zona Adriatico gli occhiali
E che ci ha e che già dal prossimo anno sarà chiaramente in funzione
Oggi è ormai in fase di avanzata sperimentazione
Grande sistema di controllo di tutto il traffico marittimo del Mediterraneo
Gestito da tutte le marine interessate che farà capo alla centrale operativa del comando non navale con sede in Roma
Possiamo sperare che la prospettiva di una sicurezza nel Mediterraneo
Questo nostro mare che sta riconquistando la sua centralità rapporto fra i continenti
Giochi a favore dello sviluppo dell'autostrada del mare che favorisca la crescita economica delle regioni rivierasche del nostro Paese
Voi con i vostri porti con la vostra industria cantieristica e da diporto che è in crescita potete trarne significativi vantaggi
So che anche voi con l'arrestato nel mare in mente avete preparato un impegnativo studio sulla logistica ponte puntando sull'idea di coprogettazione fra mare terra ferrovia e aria
Ma torniamo alla terraferma
Ciò vuol dire guardare al di là della città di Pesaro anzitutto ad Urbino
Che da con Pesaro il nome alla vostra provincia
Con la sua grande università e con i suoi ineguagliata emolumenti
Gli affanni terza città delle Marche per popolazione città operosa anch'essa ricca come Pesaro Urbino splendide testimonianze architettoniche della sua lunga storia
E non vi nascondo il mio dispiacere per non potere dilatare nel tempo questa mia presenza in modo da poter a trasformare in un giro completo
All'allegato all'entroterra del vostro territorio
Sui progetti di sviluppo dell'Università di Urbino
Che hanno importanza vitale è stato ricordato per tutta la provincia e che impegnino tutte le nostre istituzioni avrà modo di di trattenermi fiutare decollò più con il magnifico rettore il professor Giovanni Buglio
Il mio ricordo al delusa di peso
E di questa città è legato
E consentitemi questa personale riferimento ad un mio carissimo amico
E compagno gli studi universitari
Il vostro illustre concittadino professor Scevola Mariotti
Grande pilota la
Che ha saputo coniugare il suo appassionato amore per gli studi classici
Con un alto impegno civile al servizio del Paese
Alla sua memoria mi sono fatto promotore di riconoscimento due medaglia d'oro quale benemerito della scuola della cultura della cute della cultura e dell'arte
Che conto di conferire l'occasione della cerimonia prevista nel prossimo mese di dicembre al Quirinale
Sono al corrente al corrente
The vostri problemi
Mi riferisco ancora ad Urbino
E all'università va del vostro impegno per il solo dalle per favorire lo sviluppo di questo grande centro universitario legato al nome di Carlo Bo
Destinato ad accrescere sempre più Secondo il disegno istituzionale che sarà giudicato il più adeguato il proprio legame vitale con il territorio
Voi siete siete consapevoli che il modello marchigiano per continuare a svilupparsi ha bisogno di un input culturale sempre più consistenti
La formazione dei giovani
E le scuole medie e superiori come dire università e la linfa vitale e il progresso materiale civile
E quando parla di formazione dei giovani penso non solamente alla istruzione con la il senso di apprensione
Di apprendimento di
Insegnamenti di conoscenze ma soprattutto
Come apprendimento eccome maturazione dei valori
Che fanno che fanno forte la nostra civiltà che fanno post forte la nostra realtà quotidiana a cominciare dalla famiglia
Concludo
Ricordando una
Una quindi ore pesarese che mi è stata riferita che condivido
Che è stato detto che da più una fu una frase di un pesarese
Questa bisogna evitare che questa Provincia diventi in salotto ricco che vive di rendita ma che non vuole crescere
Cioè che si contenta di quello che ha raggiunto
In un mondo che corre fermarsi vorrebbe dire rimanere indietro
Ma di questo i vostri discorsi nelle hanno dato conferma siede ben coscienti
Vedo che continuate accorrere di buona lena
E me ne rallegro
Ricordo quindi con animo fiducioso il mio augurio
Di buon lavoro il pieno successo ex novo grazie per il vostro afferma