Servizi pubblici locali: la transizione infinita

Lordi Buongiorno a tutti anche da parte nostra ma so che avete avuto la ma una mattinata abbastanza impegnativa abbiamo seguito un po'il la parte finale della confronto della lezione della mattina
Ci hanno detto che dovremo stare in tempi contenuti però prendiamoci tutto quello tutto lo spazio dedicheremo opportuno che riterrete più opportuno senza tagliare quindi rispetto anche all'interesse che in qualche modo suscita in voi questo tema che andremo ad affrontare oggi questa mattina se nella seconda parte della mattinata sono accanto a me professor Cammelli che ordinario di diritto amministrativo all'Università di Bologna qui alla mia sinistra è stato uno stretto collaboratore del ministro Bassanini al tempo delle riforme del federalismo amministrativo
Collabora con le riviste federate al mulino e da pochi giorni presidente della fondazione bancaria del Monte di Bologna alla mia destra il dottor Fulvio Vento già presidente di Acea Spada
Già nel board Viera
Presidente di con servizi nazionali che l'associazione associa tutte le aziende pubbliche di servizio pubblico in Italia oggi è presidente di attacca Spada che Lazzi l'Agenzia della mobilità del Comune di Roma
Tema che andiamo ad affrontare da affrontare siamo ad affrontare questa transizione infinita riguarda i servizi pubblici locali
Io
Dato alcuni argomenti quattro spunti a in relatori seguiranno la l'altro un po'la cornice che vi volevo dare molto brevemente su come sul sul taglio che vogliamo che vogliamo in qualche modo dare
C'è sicuramente una quello questione che riguarda
Un aspetto a normativo manca un quadro ancora incerto nel quale inserire i servizi di pubblica utilità utilità sia a livello europeo
Sia a livello nazionale sia a livello regionale che poi vediamo brevemente perché e poi c'è un altro tema importante svilupperanno e quello di una politica industriale nei servizi di pubblica utilità altra altra cosa che manca che è mancata in questi ultimi dieci anni
Quando altre nazioni europee hanno sviluppato politiche industriali di crescita per far crescere anche la dimensione aziendale delle delle società e che quindi trasversalmente al di là di governi che si sono susseguiti inquisiti ultimi dieci anni se vogliamo citare che gli ultimi due gli ultimi due mandati
Sicuramente mancato un quadro normativo dicevo ancora poco chiaro ancora poco molto omogeneo a livello europeo voi sapete che la la il trattato costitutivo della UE e la loro successiva costituzione prevedono e i mercati nei servizi pubblici locali si aprono contestualmente del gli scali noi oggi non siamo ancora in una situazione una situazione nella quale c'è un quadro normativo certo europeo c'è una direttiva quadro che in qualche modo dica agli stati membri della UE come in che in che modo con quali modalità aprire questi questi mercati è un po'la corte di giustizia che sta scrivendo con le sue sentenze
Le le norme e questo sicuramente è una cosa impropria è un vuoto legislativo che a livello europeo uscendone più rimandabile e di due giorni fa una comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e
Detta per il due mila sei
Due indica indicazioni da una parte e sulle modalità degli atti degli affidamenti la commissione dice al Parlamento che prenderà un'iniziativa in merito dall'altra parte annuncia una direttiva ma vite visto che che cosa ha generato la discussione sulla direttiva Bolkestein per esempio conteneva tra le altre cose
Ma anche una arterie che riguardavano i servizi pubblici locali del dibattito dice che c'è stato negli anni comunque negli ultimi indizi l'altro fra esce quello del livello nazionale nazionali siamo in una situazione
Purtroppo ancora caotica
Perché si avevamo chiuso con l'articolo centotredici andava in qualche modo a normale le modalità di affidamento
In questi servizi una discussione degli ultimi nell'ultimo anno e mezzo con la delega ambientale se non sbaglio è stata approvata ieri dal Consiglio dei ministri
Si riaprono un'altra volta sì di si ritorna un'altra volta sulla sugli aspetti tra l'altro sugli aspetti normativi aprendo un punto di conflitto anche qui come a livello europeo abbiamo avuto la Consulta
Che la nostra corte che come la corte di giustizia in questi anni sta dettando ma anche in materia di servizi pubblici locali sta dettando un po'la linea per esempio
Sul Corcolle sentenze favorevoli alle regioni impugnare un articolo trentacinque chi se lo ricorda prima primo il primo provvedimento del governo di centro destra
Con la prima sua finanziaria
E che quindi impugnato e sul quale la corte in qualche modo simile
Pronunciata aprendo anche di margini per le prigioniere per poter regolamentare poter in qualche modo fa ritagliarsi uno spazio di competenza diciamo così poi saranno loro ad approfondire un po'l'ultimo punto è che non manca solo un quadro neutro normativo certo ma anche una vera e propria politica industriale come dicevo prima politica industriale si fa costruendo come si è fatto in questo Paese dell'industria come si è fatto tanti comparti manifatturiero ad altri costruendo delle politiche anche economica e di investimento quindi quadro normativo chiaro e politiche industriali conseguenti a quello che vogliamo far diventare questo servizio
Le nostre aziende in Italia sono ancora piccole se li guardiamo nella dimensione europea su pochissime sono quotati in Borsa
Le operazioni di fusione tra queste in questi anni che ci sono stati che da da una rassegna stampa nell'ultimo anno negli ultimi due anni avete sicuramente escusso
Con le pagine economiche vi siete resi conto di tanti processi dall'Emilia Romagna oggi la Lombardia e il la Liguria il Piemonte
Lazio la Toscana un po'ai margini rispetto a questi Processi però insomma cemento scacco entrambi battute anche sulla Toscana potremmo volevo fare nella danni anche quindi un po'al bivio poco come la pensa abbiamo bisogno di una politiche industriali più forte una politica industriale che guardi a questo comparto comparto maturo che ha segnato in una fase anche economica così difficile come quella degli ultimi anni
Un trend positivo le aziende pubbliche quotate in borsa hanno fatto registrare dati importante se vogliamo Rory Roy di queste aziende siamo a livelli molto alti abbiamo presentato proprio due giorni fa
Alcuni dati
Tra il comparto dei servizi pubblici del comparto in generale industriale
Abbiamo visto come nella capacità di investimento nella capacità di investimento nell'azienda stessa le aziende pubbliche doppiano
Inutilizzate
E quindi un dato significativo della capacità degli Investimenti come queste aziende riescono a metterei in giro una fase anche di recessione come quella che abbiamo avuto così difficile riescono a mettere in giro investimenti importanti e significativi
E questo quello che in qualche modo di cui noi avremo bisogno di affrontare per rendere sempre di più lei aziende pubbliche in prese
E farli uscire un po'da questa situazione difficile nel quale su io vi volevo
Inquadrare così molto brevemente perché i punti sono tanti e sono molto complessi quelli che sono gli aspetti rimetto custodita meglio poi tutto il vento approfondiranno i tempi che ci siamo dati poi lasciando poi la possibilità di interloquire che andando in gol
Così come prevede la scaletta ad una sintetica tenendo presente grazie
Io naturalmente mi scuso con voi perché alla fine di una mattinata dove avete cominciato a con democrazia libertà
Eguaglianza passare ai servizi pubblici locali
Capisco che il sì che ci può essere una certa come dire una certa scossa
E qui ci vuole molta noi cercheremo di mettercela tutta per
Alleggerire la scossa però un pezzo di strada dovete farlo voi
Nel senso di capire che democrazia libertà ed eguaglianza alla fine precipitano in cose specifiche e sui servizi pubblici e esattamente uno dei punti su cui si giocano le cittadinanza quindi ci siamo voglio dire
Solo che bisogna un pochino consumare oppure fare il grandangolo somma giocare un po'con gli obiettivi
La
Le domande
Che Alfredo De Girolamo già posto sono le le domande giuste e come sempre quando si pongono le domande giuste
Si è già abbastanza avanti
Nel tema
Il problema del del difficoltà Federica quadro normativo il problema del del del del delle forme di cooperazione regolazione le direttive eccetera
Per rispondere io provo a
Fare una una serie di punti che sono i testi di Capitol di un discorso che non faccio naturalmente
E poi se mai prendo le cose che perché nel
Noi siamo in una situazione di grossa Campansi
Nel non passa italiana non farselo fare sui servizi pubblici
Perché si sono incrociate storie diverse
Non dimentichiamo che il concetto stesso di servizio pubblico fa nascere in un paese vicino a noi in Francia il diritto amministrativo ed è sconosciuto
Letteralmente sconosciuto
In un Paese come l'Inghilterra dal punto vista del servizio pubblico come lo intendiamo noi non il Balli Service de che è un'altra cosa ma quindi
Siamo una situazione abbiamo i modelli Rena anni
Della Germania
E abbiamo situazioni totalmente invece fluttuanti e libere
In Paesi scandinavi dunque il discorso ecco perché non non c'è un normativa non c'è una normativa per il momento anche perché è difficile farlo normativa quando le basi non ci sono e perché le norme devono nascere dalle cose dai processi eccetera
Allora per farla breve
Quando questo non è possibile
Il legislatore ossia la
Ma oscilla semplicemente perché i processi il pendolo oscilla e quindi dell'ideatore e regista l'oscillazione
E massime in un campo come questo l'oscillazione del legislatore ricordate vi è una situazione che con una virgola sposta qualche milione di euro di qua e di là
Quindi è un'oscillazione non gratuita e non angelicata
La serie di provvedimenti che sui servizi pubblici locali hanno ritoccato continuamente ma se avete che mi capita che non vi dico
Perché se è fuori da questo cosa ma che hanno sostanzialmente permesso di fare certe cose a uno non certe cose ad altri a certe cose in un modo a uno e non ad altri hanno spostato quattrini ogni finanziarie
Quindi primo punto alla discipline sono legati i gruppi d'interesse e i gruppi d'interesse sono molto forti e fanno sentire la loro voce naturalmente nessuno di voi sarebbe contento di perdere Patrini perché le cose nate in un modo così ma
Il legislatore oscilla
Presente da un lato il ma d'altra parte il legislatore come tutti sappiamo non è il diritto della legge sono due cose diverse ci possono essere leggi che non sono diritto praticamente e c'è molto diritto che non è legge quindi il resto del diritto viene da altre cose una di queste e i giudici ecco allora dal ruolo della giurisprudenza
Che ruolo da sé giurisprudenza che è fondamentale su tutta la costruzione europea ed è fondamentale su tutti i settori un po'morbidi dove ma ancora non non c'è la possibilità di una codificazione stabile eccetera e il giudice che Mira e che mette a punto di volta in volta
Dando come dire una declinazione coniugato alle diverse situazioni anche nazionale il giudice un e norme produttore di diritto decentrato e quindi capace di essere
Regolatore specie del caso specifico
Mentre il legislatore il regolatore del caso generale e quando non ce la fa uno ce la fa l'altro anche perché i costi politici di regolare in senso generale non sempre il legislatore se li può permettere
Ma anche il giudice ha bisogno di alcuni ponti base
Sei punti base non ci sono anche il giudice comincia a lavorare al buio noi siamo in una situazione sostanzialmente
Siamo in una situazione del genere perché a parte le difficoltà europea ed Europa su questo ha detto alcune cose poche code per il momento e chiare e cioè avviene dalla lunga esperienza in cui servizi pubblici hanno soltanto
Un uno dei possibili terreni di competizioni d'impresa in e quindi vinca il migliore pretura la concorrenza eccetera eccetera
Poi ci si è accorti che a realtà non c'era solo questo dato tant'è che il servizio pubblico nelle nelle trattati comunitari era una pura deroga
Al principio della universalità dell'applicazione delle norme la concorrenza le norme la concorrenza si applicano a tutti imprese pubbliche imprese private
Salvo che vi sia una missione punto di interesse pubblico cioè un un servizio
Questa funzione derogatoria del servizio pubblico viene superata soltanto qualche anno fa
Iniziale dispone eccetera i figli si sia una una concezione del servizio pubblico che non è solo terreno di competizione di imprese
Ma è anche fattore di coesione sociale i titoli ci si è accorti che i territori senza servizi sono deserti
E se si desertificato una periferia qualche problema lo si può avere non c'è bisogno d'aspettare la Francia attraverso
La scoperta del dato sociale del servizio pubblico di menta un elemento essenziale che riequilibriamo l'approccio comunitario che era tutto spostato sul mercato mentre la storia d'Italia
Francia e Germania era interamente legata all'aspetto prevalentemente legata per cosa
Aspetto invece sociale l'aspetto pubblico l'aspetto dell'intervento questo è la ragione per cui Nestore sono diverse però l'Europa dice fermi tutti
Noi interverrò soltanto sulla parte che riguarda i rapporti tra Stati quando i servizi allora siccome parliamo di servizi pubblici locali voi capite che è abbastanza raro può riguardare alcune cose
Fondamentalmente relativa all'Energia
Ma per il resto discorso ci si chiude
Dunque veniamo a livelli nazionali
Sul dato nazionale abbiamo una storia rapidissima che rapidamente vi richiamo una lunga tradizione municipale
Gloriosa
Nel nel nell'agli inizi del Novecento
Si scopre che c'è bisogno di gestire le imprese locali che non si sa come farlo
E si inventa una cosa che si chiama l'azienda l'azienda municipali municipale
è una grande conquista
Perché alla fine con le leggi centoquarantadue vedi Bassanini si esce da questa storia perché intanto si sono infilate su questa lunga storia dei servizi locale municipali due variabili che prima non c'era
La prima è la progressiva intervento europeo che dice apriamo ai mercati alla concorrenza
Dunque non puoi tenerti c'è un pezzo di cosa che riguarda i servizi sociali un le ragioni sociali ma un c'è un pezzo di impresa in quello che tu fai e quella parte di impresa degli metterla a gara deve essere aperta a chi gestisce in modo più economico
Si comincia a distinguere insomma fra la parte indisponibile della solidarietà e dell'intervento pubblico e la parte invece fungibile scambiabile competitive
Della impresa quindi e uniti influenza europea che comincia a intervenire pian piano sul sistema locale da un lato
Dall'altro c'è un problema evidente di che necessita di cooperare con i privati ma l'azienda è uno strumento costruito in modo da essere
Forzatamente solitario può al massimo consorziarsi con altri soggetti pubblici il privato non va incontro mai da questo la scoperta della trasformazione in società per azioni pubblica sempre in modo da poter incontrare con la cessione di parte di azioni che abbia il know how che ha decapitato eccetera
Ma il vero motivo che scarsa tutto in realtà è questo che su questo possono aprire possono patire tante strade positive ma quello che che scarsa tutto che corro perché il tempo anche corre
è che queste dinamiche che vogliono portare a un'apertura badate la differenza
Che per magistralmente riassunta dall'uso della società per azioni in mano pubblica lo stesso strumento con due finalità diverse una strumento per arrivare alla apertura al mercato
L'altro strumento per inglobare un privato nel pubblico che copre riporti quattrini Treporti conoscenze in uno da mano pubblica cedendo le azioni si contrae
Nell'altro invece rimane ma rimane assortita
Questi due dinamiche le quali la prima delle quali si chiama sostanzialmente un processo di liberalizzazione
Cioè di apertura al mercato e la seconda è di privatizzazione allora la privatizzazione può essere funzionale alla liberalizzazione
Però S ma anche tranquillamente non essere io privatizza semplicemente le forme giuridiche ma la mano rimane pubblica questo il punto
Ed è esattamente su questo passaggio fra privatizzate per liberalizzare e privatizzare peraltro che il nostro discorso in Italia si smarrisce
Perché in realtà le le liberalizzazioni non si fanno
E perché invece si privatizza
Mettendosi in uno strano in voi in cui il pubblico rimane ma non ha più i controlli del pubblico ma non è ancora mercato ed è quindi qualche cosa di un po'perché questo
Naturalmente si può interpretare la con la tribù andrò alla cattiveria degli uomini all'egoismo le forze del Polo grazie locali
E aziendali ci sono anche quelle alle forza del loro organizzazioni o debolezza del bla bla bla mille ipotesi
Su cui attualmente ci sono gruppetti di vero molte cose
Ma l'aspetto a mio avviso centrale di questo e sarà interessante discuterne con i colleghi e il fatto che questo processo delicato perché bene o male significava spostare da una tradizione fortemente pubblicistico
Amministrativa
Il servizio pubblico locale è un servizio mano pubblica interesse pubblico
Regolazione pubblica mano pubblica
Una un processo di di di saldature costante che è nel DNA della nostra tradizione sentiva in fondo significava invece cominciare a smontare dire c'è l'interesse pubblico
Può esserci una regolazione pubblica ma la mano può essere privata che era un passaggio non trascurabile naturalmente
Quindi un delicato processo di cambiamento incoccia
O riceve un siluro sottolinea di galleggiamento in pieno negli stessi anni novantadue
Quando nel giro di poco tempo non a caso dalla centoquarantadue si parte provvedimenti del novantadue il problema è tutto un altro la cassa
Mancano drammaticamente i soldi c'è un problema di debito bisogna fare quattrini bisogna accedere beni pubblici bisogna avere
Il discorso la cambia completamente
Cambia completamente
Perché un conto è il fatto di dire cambio le forme con cui agisco
Un conto è dire metto a competizione certe cose è un conto invece cioè perché cade allora nel momento dalla cassa allora discorso si ripiega e si rigira tutto da quell'altra parte ed è lì dove siamo ahimè arrivati perché per fare cassa debbo cedere per avere i quattrini in My quattrini di ottengo in misura maggiore tanto più in quanto sono in grado di garantire al privato che interviene
Che non avrà da subire pericoli da competizioni future più proteggo più mi proteggo dalla liberalizzazione più sarà alto il valore delle cessioni determinazione
E quindi in questo senso la marcia indietro e integrati e infine stasa perfettamente e non a caso su questo abbiamo fatto una lunga ma c'è quindi
Una lunga marcia indietro che ha portato molti quattrini
A alle casse di chi si è mosso su questa strada ma certamente non ha papato andare avanti discorso se non nei e qui si apre invece un discorso questo tipo potrà
Questo che cosa significa significa che a questo punto siamo in un ANPAS
In cui sistema non si è liberalizzato ma si è privatizzato
Rimanendo dentro sostanzialmente pubblico e anche i dati di pubblicità che ha sono un elemento del valore aggiunto che ha e qui si apre uno dei non le spiegazioni ahimè del discorso
Che ci veniva fatto prima nel senso che le parlo di locomotive diceva ma è come mai si come si spiega il fatto che questi rendono rendono perché sono soggetti che operano su mercati protetti
E e in quanto protetti somma predittivi in modo maggiore il problema che cos'è e siccome i sistemi sono sistemi non sono uno scherzo
Se io brucio io non io sono protetto cosa vuol dire vuol dire che privati i giochi vantaggi e esternalizzo gli svantaggi naturalmente perché essere protetti mi serve esattamente a questo
E che cosa significa significa che allora la gente paga qualche cosa di più
Degli dei paesi in cui c'è umbri tempi più confronto sulle tariffe paga qualcosa di più
Sui servizi
E qui le imprese gli utenti eccetera fino al punto da veramente aggrovigliare le cose queste queste su questi enti e quindi soggetti o da consumato quasi tutto nel proprio cerco di chiudere in judo tre minuti innocente
Questo spiega vedete spiega il motivo per cui i vantaggi dell'uno non sono i vantaggi del tutto
Perché è inutile che un'impresa o meglio è utile a se stessa è utile solo azionisti sia un'impresa produce reddito ma contemporaneamente colloca i servizi al livello più alto intanto scarica sugli utenti
E spesso scarica a piè di lista
Perché a casa arriva la bolletta un incremento
Non parliamo poi del fatto dei di quando questo mi bolletta arriva transitata il vidimata da un comune che essendo azionista e contemporaneamente il primo interessato
Ad avere un un un reddito dalle azioni che possiede significativo e quindi in un certo senso complice del fatto che poi si scarichi sugli utenti
Il maggior costo questa è una situazione Brilli visto dando il caso estremo chi sono situazioni molto articolate ma il fatto che si possa verificare un caso estremo ci dice che la la situazione effettivamente squilibrata io volevo soltanto la presentare questo e dire che dunque così non funziona
Allora pervenire alla alla parte finale
Se così eh
Però voglio dire soltanto i punti secondo me di uscita da una cosa del genere e Ponte intitolato alle donne sono primo inutile partire con i vessilli di liberalizzazioni indifferenziate perché una parte delle resistenze del settore sono dovute probabilmente
A una non sufficiente articolazione del discorso da parte di riformisti come dire un po'troppo
Per quale elemento perché poi è bene che cosa fatta di tanto anche qualche autocritica
La nazionale escono spesso non si sa mai perché le cose sono successe cose succedono responsabilità recante
In parte per la parte con cui io con altre contribuito alla riforme amministrative degli anni novanta spesso motivo di autocritica non sono di quelli che dicono rifarei tutto quello che ho fatto
No ma se ne ricordano le farei su questo per esempio c'era un dibattito molto serio forse c'è stata qualche l'incapacità di percepire che il sistema non era pronto che lo sottoponeva i a uno stress che che ti rifiutava e che quando uno ti rigetta qualcosa sarà Testone che ti rigetta forse qualche difetto ce l'hai anche tu nel nel proporli un qualche cosa che non c'è quindi come prima cosa io partire da questo la secondo difetto e non avere sufficientemente articolato per settori
Il che mi porta a dire che per esempio una disciplina generale su questa materia un'ampia illusione non esiste una disciplina rivela il che non toglie naturalmente che non vi possono essere principi di massima fissate ma ma la quadra fatta per settori del che ogni settore ha reso i trasporti era una serie di caratteristiche particolari ma ne parlava meglio di me
Tenta di perché che non sono minimamente raffrontabili dato ambientale o altri settori di produzione di
Risoluzione dell'acqua
Terzo punto che non si può
Sovraccaricare tutto
Sul momento della gara
Anche quello è stato una ingenuità tre comma b
Nel senso che mettere tutto sulla sfida spendi mentre tutto il peso sull'affidamento
Ha portato a a non capire che c'era un prima e un dopo è un contesto in cui certe esigenze che fu spostare sull'affidamento esso dei criteri di gara forse potevano meglio e se soddisfatti per esempio
Ci sono forme di aggregazione fra imprese anche prima
E possono aiutare
Che possono facilitare certi processi Berti probabilmente quello oppure certe forme di cooperazione col la regolazione non necessariamente è un gioco solitario del pubblico forse neppure cooperazioni possono esser fatte nella regolazione
Ci sono le colazioni generale regolazioni specifiche e qui su questo
Terzo punto oltre che di vedere percettori UE è uno dei motivi che cioè ci sono forti connessi al Coni Servizi prescindono da dove si svolgono
Distribuire l'acqua fondamentalmente la stessa cosa più o meno dappertutto altri sono essenziali per la costruzione del territorio il territorio e innanzitutto trasporti presenti
E quando tu hai deciso di trasporti hai deciso come territorio come sarà
Che cosa cresce e che cosa fa quindi vi sono e tutto questo mi permette di concludere che allora non
Che allora anche gli elementi di regolazione di governo della cosa hanno una risposta diversa alcuni di questi settori sono a forte governo regionale locale
Che dubito
Mentre la regolazione centrale deve limitarsi ad alcuni punti Dimas che sono punti di garanzie di bilanciamento tu con le tariffe non vai a pagare l'utente non deve mai pagare insieme all'acqua
I giochetti che sta facendo la società in mano pubblica sul mercato infilandosi con altri cercando di vendere panini o o o o vacanze
Nel periodo invernale cosa che succede
Questi sono le cose da fissare in sé in centrale il resto lo vedo prevalentemente al livello più basso mi fermerei qui
Così
Tra le molte cose da aggiungiamo un passaggio ma si provò farà concordo moltissimo con le cose che sono state dette però a sviluppare il mio ragionamento con ma angolazione diversa che ovviamente fa perno su un'esperienza che la mia che è diversa in particolar modo faccio riferimento a un dibattito già professor Cammelli
Era tornato su questo punto con dibattito che c'è stato negli anni novanta che aveva un suo cuore che io ritengo ancora concettualmente valido salvo gli appunti che anch'io riprenderò a su come si è praticata questa linea
Detto in altri termini il mondo migliore possibile nel campo dei servizi pubblici di interesse locale a mio parere sarebbe un mondo nel quale si realizza un effettivo livello di liberalizzazione non a caso dal mille novecentonovantadue fine diventa divi di riforma che si sono collocano tra il novantasei al due mila due due mila e tre
E il cuore importante per le altre aziende pubbliche locali io rappresentavo insieme con Alfredo altri colleghi Confservizi
Era il cuore era appunto quello di creare le condizioni per un effettivo processo di liberalizzazione che come diceva il professor Cammelli non necessariamente porta verso la privatizzazione ma può anche portare e uso anche oggi retrospettivamente una
Quasi svolga Anna che era a noi caro e che credo mantenga una sua attualità cioè la cosa peggiore possibile sono chi monopoli privati
Liberalizzazione per esatto contrario
In quella fase storica
Che da cui io riprenderei il futuro corso
Vi era un tema molto caro alle aziende secondo me è questo il punto mancante
La politica industriale cioè per poter realizzare un effettivo buon livello di liberalizzazione è necessario che ci sia un effettivo mercato che si sviluppi l'offerta e la domanda
Nel nostro Paese guarda caso noi abbiamo registrato due tra le tante anomalie due principali anomalie la prima costruita dal fatto che disponiamo di un parco di ex municipalizzate che hanno glorioso passato
Che in moltissimi casi vanno benissimo per l'erogazione dei servizi pubblici in un determinato territorio a riguardo ad esempio particolarmente illuminante mitica esperienza emiliano-romagnola ma anche quella toscana
Che però
Sono aziende ex municipalizzate come Codice cromosomico legato e sul territorio
Legate a quell'ambito con una missione molto specifica
Non sono imperiese non erano imprese capaci di misurarsi sul mercato più volte infatti abbiamo detto attenzione una liberalizzazione che poi non sarà mai soltanto italiana ma necessariamente europea fa vede oggi
La principale molti Utility tedesca la RWE
Avere una fatturato che è pari alla somma del fatturato delle prime sette aziende italiane cioè non abbiamo una dimensione Nico quindi piccole aziende anche la più grande o le più grandi tra le aziende italiane sono nel contesto europeo piccole questo ci portava a paventare rischi
Già verificatisi in altri importanti settori industriali e non dove i processi di liberalizzazione globalizzazione avevano portato a un sostanziale smantellamento di alcuni settori del nostro Paese
Quindi da operatori del settore non abbiamo sempre sesso sostenuto adesso l'hai semplifico al massimo per farmi capire un prima è un fuori or quanto meno l'esigenza che si sviluppasse in parallelo una modifica del quadro normativo insieme con un vero disegno di politica industriale
Uno dei tasselli era ed è di politica industriale il tema delle aggregazioni di cui peraltro anche oggi compare menzione sui giornali quando ad esempio dopo anni e anni
Di gestazione di abortì di resuscita azioni
Ricompare il tema della eventuale alleanza tra Genova e Torino oppure tra Milano e Brescia oppure tra questa e quell'altra realtà cioè il tentativo di fare sì che vi siano dei competitor capaci di fare massa critica
La seconda grande anomalia del sistema italiano è ancora una volta quella tra nord sud
Le municipalizzate sono una realtà storicamente consolidata da cent'anni da Roma in su il Mezzogiorno
Salvo che per il settore dei trasporti
E anche lì parzialmente è largamente inesistente sul piano delle aziende ex municipalizzate addirittura nel Mezzogiorno alcuni settori di pubblico interesse prevedono ancora oggi una presenza dominante di settori legati alla malavita organizzata
Alla luce di questo a me piace ricordare i tentativi solo parzialmente fruttuosi che abbiamo fatto con i governi tra il mille novecentonovantasei due mila e uno che hanno poi potuto una serie di
Provvedimenti che sono andati in discussione nei due rami del Parlamento ma che non hanno mai prodotto un assetto ad uscirne
Sollevo questa questione per dire attenzione perché molto giusto che riflettere oggi su alcuni limiti anche laddove si tratta di settori aventi caratteristiche più squisitamente industriale come ad esempio il caso dell'energia e del gas e anche quando in questi settori esistono delle direttive europee dei giravano ci diceva ci chiedeva
è meglio un quadro di riferimento europeo oppure no sì la mia risposta
Ma questo è una condizione necessaria ma non sufficiente per risolvere un problema laddove normativa europea c'è stata gas ed energia elettrica
Sì sono stati dei passi in avanti ma io credo che nessuno oggi posso dire che in Italia o in altri Paesi della Comunità europea però qui il mosaico molto variegato non si può fare una generalizzazione
Si è ancora giunti a un effettivo grado di liberalizzazione non so cosa possa aver detto
Meomartini in una sessione precedente nel settore del gas ad esempio è un settore dove esiste una posizione dominante e lo stesso vale per le erbacce Elettrica
Quindi e pensare di poter fare delle normative il tema di di di stamattina storia infinita guidare no sezioni transizione infinita ecco
L'illusione di poter fare una normativa che diverse poteva portare a raggiungere lo scopo prefissato una liberalizzazione la creazione di un mercato di servizi pubblicitari e quindi in ultima analisi una condizione di vantaggio per l'utente finale per il cliente che avrebbe in questo mondo migliore possibile ha avuto l'opportunità di scegliere l'operatore Tizio Caio o Sempronio che gli avrebbe fatto la migliore offerta questo non si è verificato
Non si è verificato nel giudizio in gran parte perché è mancato
Un
Corposo disegno
Ancora a cui doveva presiedere una corposa volontà politica che io dubito che ci sia stato meno che mai c'è stato negli ultimissimi anni
Dove onestamente devo dire
Il pendolo ha cominciato a girare in senso inverso mentre nella fase novantasei due mila e due vi è stata una forte spinta che a volte noi usammo definire ideologica
A favore delle liberalizzazioni e delle privatizzazioni negli anni successivi
Fino a oggi si assiste a una controspinta che non so se definire ideologico o meno che sembra far ritornare nettamente pendono tutto dalla parte del pubblico
Sia nella nozione di servizio sia per quanto riguarda la stessa natura proprietaria societario
Esistono delle ragioni non solo politiche per questo esistono anche delle ragioni oggettive su cui vorrei
Come dire lanciare qualche
Piccolo riferimento
Cioè tutto sommato io credo che non drammatizza o troppo se dico che per certi versi la situazione di oggi dal punto di vista di una parte della popolazione può addirittura al suo biliare a quella che inizio secolo giustificò la municipalizzata
Cioè il fatto che a inizio secolo municipalizzate nacquero per poter garantire soprattutto alle fasce più povere della popolazione di avere un servizio universale di una certa qualità e prezzi contenuti
Oggi vi è una generale insicurezza
Che attraversa tutto il Paese una frase che aveva una fascia crescente di popolazione non è più soltanto il terzo povero dalla popolazione
è difficile conciliare il pranzo con la scena vi è una domanda forte di sicurezza e questa domanda forte di sicurezza spesso significa sicurezza uguale pubblico
E questo peraltro se
Vale l'assioma iniziale Monopoli pubblici o monopoli privati ma sempre Monopoli sono francamente abbastanza giustificato
Io credo che un'altra declinazione
E me li diceva forse abbiamo trascurato il fatto che non si può fare un vestito per tu uguale per tutti i settori
Un conto sono i settori appunto
Di tipo industriale
Energia elettrica e gas altro conto sono ad esempio Supersanto'posto settori di preminente interesse sociale Como può essere la casa una delle emergenze
In cui si parla anche in questi giorni oppure il settore della cultura o altri settori di interesse sociale
Un altro declinazione
Che va vista con attenzione congiunturale
è la differenza tra settori in cui chi paga è il cliente settori in cui chi paga e l'ente locale
Un conto
E l'equilibrio economico finanziario di un'azienda che si rivolge comunque a una qualche forma di mercato nel caso dell'energia elettrica e del gas arriva la bolletta
In altri settori non arriva la bolletta ma qualcuno paga io oggi
Presiedo l'azienda di trasporto ne parlavamo anche prima della riunione e parlando ma con grande sincerità dicevo l'equilibrio di bilancio l'azienda dei trasporti non esiste un'astrazione nel senso che essendo il prezzo del biglietto normalmente un euro pari a circa un terzo del costo del servizio il pareggio di bilancio lo raggiungesse l'ente locale mette sul piatto la differenza che c'è tra entrate tra costi l'ottimo l'ideale fissato dalla legge oggi il trentacinque per cento quindi nella migliore delle ipotesi il sessantacinque per cento deriva da risorse che sono a seconda delle normative vigenti nazionali regionali e locali
Quindi dal punto di vista strettamente aziendale il pareggio di bilancio è un artificio
Quindi c'è una differenza tra questi settori e c'è anche una differenza ovviamente se si vuole liberalizzare questi settori peraltro in un momento come quello di oggi in cui gli enti locali dispongono di risorse estremamente esigue io francamente se mi viene posta oggi la domanda sulla liberalizzazione del settore trasporti quello che mi viene immediatamente di dire inutile spendere i soldi a fare le gare perché non partecipa a nessuno
Non partecipa a nessuno
Per cui forse in questo momento è più intelligente concentrarci sul massimo efficientamento possibile sul contenimento dei costi e sulla qualità del servizio
Il che non significa diciamo escludere dall'orizzonte il mondo migliore possibile però significa anche che se vuoi per seguire il mondo migliore possibili chi ci vogliono anni anni di duro lavoro
In questa ottica la rappresentazione che vi stiamo dando sembra essere come dire più carica di dense nubi che non di un solo luminoso come quello che oggi incide su Firenze credo su buona parte d'Italia devo dire che però
Non sarebbe così se noi avessimo un attimo anche di osservazione ma coro del problema
Cioè il settore dei servizi pubblici in realtà è un settore che se opportunamente rigenerato potrebbe essere uno dei pochi vettori di sviluppo nel nostro Paese
Però come diceva cammelli bisogna farlo con i piedi per terra cioè ad esempio perché Ricci
è più importante fare non voglio buttarla in politica da voglio solo testimoniare con un esempio
Un punto di vista e più importante fare il ponte di Messina o portare l'acqua in Sicilia
Sì è realistico parlare oggi di liberalizzazione del settore idrico in Sicilia in Sicilia l'unica hanno fatto una gara l'ha vinta naturalmente un francese sottocosto probabilmente sta preparando i bagagli per andarsene
Cioè e veramente assurdo che parliamo
Di un settore
Di estrema importanza sia per il rilievo sociale ma anche per quello economico
Se parliamo in termini meramente economici oggi il settore dei servizi pubblici in Italia il settore che va tra i venti e i trenta miliardi di euro in termini di fatturato
Vede alcuni settori come quelli che dove c'è la bolletta registrare dei tassi di remunerazione del capitale abbastanza interessante
Peraltro al riparo in genere al riparo da eventi esterni per cui per un investitore può essere un titolo considerato ombrello quindi comodo per il portafogli di un investitore le aziende quotate per la verità sono soltanto nove a quelle che hanno fatto questo balzo hanno avuto delle performances abbastanza interessanti noto il fatto che bastò in quegli anni che ha parlare di riforma del settore
E settecento aziende si trasformano in una società di capitali ricordo che allora ce n'erano settanta che erano pronte andare in Borsa
E quindi a prefigurare una nuova entità rispetto all'ordinamento economico italiano che era le Public Company quindi dalle vecchie ex municipalizzate a un modello di partecipazione al capitale tutto questo processo si è completamente arrestato uno dei quesiti Girolamo era interessante indicativo
Dice ma in questa transizione infinita gli investimenti sono incoraggiare o scoraggiare scoraggiati cioè uno dei paradossi che noi poi registriamo in ultima analisi è che mentre la logica porterebbe a dire bisognerebbe in Italia investire di più nell'acqua né elettricità nel gas nell'edilizia
Economiche popolare nel settore della cultura perché tutte queste sono cose che ci consentono fraterna dite così di reggere anche la concorrenza asiatica perché difficilmente i cinesi ci faranno GA concorrenza su questo
Bene la curva degli Investimenti storica che dal mille novecentonovantadue aveva grosso modo questa andamento non dico esponenziale ma quasi
Dal due mila e uno due mila due in poi flat cioè l'Italia si sta disinvestendo su questi settori
E quindi è una per questo dicevo
Le ombre vanno messe insieme con le luci le luci sono potenzialità purtroppo le luci sono potenzialità le ombre sono una drammatica attualità con la quale fare i conti cioè quindi noi sosteniamo noi intendo coloro che operano in questi settori che questi sono settori che potrebbero creare sviluppo
Dicevo del mezzogiorno mezzogiorno oggi ha un indice di infrastrutturazione che è pari se non ricordo male al sessantaquattro per cento contro il centodieci centododici per cento della nord est
E esistono studi su cui non mi soffermo che dimostrano con sufficiente dovizia di particolari come vi sia una correlazione tra sviluppo e indice di infrastrutturazione
Quindi sono settori che potrebbero con una ricchezza che potrebbero produrre occupazione e che potrebbero essere pronti per il grande salto della liberalizzazione qualora se ne creassero effettivamente le condizioni
Però bisogna procedere con
L'intelligenza del caso
Un altro dei quesiti che erano stati posti nella preparazione della giornata di oggi riguardano un problema sta a mio giudizio fondamentale che il tema della governance su cui credo vi siate già intrattenuti in sessioni precedenti
Io posso
Riferire sulla base anzi preferisco riferire sulla base delle esperienze che più direttamente con la prima vi devo dire la verità
Mi sono trovato in varie situazioni perché sono entrando in un'azienda quando era azienda speciale ho partecipato alla trasformazione in società di capitali alla trasformazione in società quotata in Borsa
Adesso sono in un'azienda interamente pubblica eccetera eccetera eccetera
Attraverso questo lungo e complesso itinerario di devo dire che pur non essendo ideologicamente nato capitalista a me sembra che la forma di maggior controllo di maggiore trasparenza sia proprio quella delle società quotate in borsa io non ho avuto mai tanti problemi come presidente di un'azienda
Che non se non quando mi sono trovato a presiedere una società quotata in Borsa non esiste il manuale perfetto della democrazia industriale ma il punto che maggiormente ci si avvicina è con ogni probabilità quello
Laddove questo non avviene gli ho detto sono soltanto nove la società quotate in borsa
Il problema del soggetto pubblico allo stesso tempo che fa più mestieri quindi lo stesso comune ad esempio nel mio caso comune Nello Mascia la giacca del proprietario
C'è una giacca di quello che fa con me il contratto di servizio e poi c'è una terza giacca della comune che rappresenta gli utenti per cui se l'autobus si ferma Veltroni telefona avvento e dice guarda quei cittadini stanno protestando
Ora pensare che il regime un qualsiasi Jules soggetto in questo caso l'ente locale possano fare tre mestieri in uno a me sembra francamente impossibile ma da questo non se n'è ancora usciti e nessuno ha una ricetta per questo
Ci sono delle marcia d'avvicinamento
Stiamo sperimentando un nuovo modello di governance all'una non solo l'esperienza in altre città Rio su un po'il segno che tende un po'a fare ordine in questa situazione e tende a prevedere sì stantibus rebus fin quando rimane questa situazione dal punto di vista dell'assetto proprietario della gestione degli affidamenti che i soggetti all'interno dello stesso ente locale deputati a svolgere queste missioni siano diversi rispondano delle regole del gioco diverse per cui in realtà io non trovo un unico apparecchiano un unico sindaco ma questo è ovvio ma all'interno dall'amministrazione comunale però parlo di amministrazioni comunali grandi Comune di Roma
E quello della capitale d'Italia
Ovviamente questo che sto dicendo mi pare difficilmente posso perdere per un Comune piccolo per i comuni piccoli mi domando se non sei in grado di se non sia il caso di prevedere una governance aggregata
In un insieme di comuni su base provinciale su base regionale questo non lo so Authority regionali questo non lo so so soltanto che è necessario come dire che i soggetti interne deputati a scorgere missioni tra di loro concorrenti o addirittura in conflitto di interesse debbano essere Diversi devono essere sottoposte ad una regolamentazione diverso
Questo è l'esperienza che stiamo facendo e che poi si articola in un compresso mosaico di conta servizio nei quali
Fu lui il negoziatore quindi in questo caso l'ente locale deve saper corrispondere pienamente alla missione che i cittadini gli hanno attribuito io credo che buona parte dei problemi di disfunzione dei servizi pubblici dipendono da una ancora in preparazione a stipulare contratti di servizio efficaci ed efficienti e a prevedere strumenti di monitoraggio otto Gandalf tanto efficaci ed efficienti anche qui finisco perché anch'io ho finito il mio tempo
Facendo qualche banalissimo esempio
Cioè se tu fai un contratto di servizio
Per qualsiasi settore anche per il trasporto pubblico e non fissi delle penali
E guardate sembra una banalità ma posso assicurarvi che buona parte dei contratti di servizio prevedono delle penali virtuali
Ovviamente pubblico o privato che sia l'affidatario
Tu ti metti in una condizione di a otto tale autolesionismo se tu non hai degli strumenti di monitoraggio o qua e di benchmarking confrontare quanto costa sul momento d'un lampione a Milano o a Firenze o Roma
Anche questo è uno dei corredi che io ritengo che siano indispensabili soprattutto quando i mercati quando non c'è mercato quando il mercato non è liberalizzato
E così via andando per altri serve per per altre esemplificazioni quindi una negoziazione tra soggetti
Che preveda delle regole del gioco chiare trasparenti pubbliche l'ultimo lambendo appunto quello della pubblicità cioè necessario
Che le vecchie e poco credibile lo Stato fatti carte dei servizi
Quelle che ogni azienda sarebbe tenuta per legge a distribuire i propri cittadini clienti utenti come volete chiamarli diventino invece un vero documento a disposizione del cittadino nel quale siano richiamati i doveri dell'esercente in questo caso è siano rivendicati da parte dei cittadini anche in forma organizzata i diritti a cui e si effettivamente hanno diritto scusate la ripetizione ma fermo qui grazie
L'ordinamento allora
La prova a voi io
Vuol dire che entrambi hanno risposto
Modo molto esauriente alle domande post prego
Tre sostiene
Certo
Prego
Grazie
Cioè una pluralità di cose che avrei voluto sottoporre così come quesito ai nostri illustri ospiti però in particolare mi interessava un punto mi ricollego anche a quello che è stato un incontro precedente nel quale erano presente appunto presidente no Martini il professor Marco drogato
E rifacendomi a quel quell'intervento vorrei partire da quella che io davo come una definizione un po'sintetica e suggestiva cioè la definizione di servizi pubblici e grassi e magri a seconda del fatto che siano mai come il settore Trasporti di cui ci parla del presente vento o grassi quindi in altri segmenti dove invece c'è naturalmente una produzione di reddito eccetera mi sembra che il dalle due ricostruzioni che sono peraltro con toni assolutamente equivalenti
Emerga di fondo un problema che è quello della difficoltà di trovare un punto uno il bandolo della matassa sostanzialmente perché poi in fin dei conti che il preso cammelli ci diceva la situazione e storicizzata ed è estremamente complicata insiste una quota parte di interesse pubblico però e questo va tutelato nello stesso tempo non si trova uno strumento per aprirsi in maniera univoca probabilmente perché non ce n'è uno eccetera eccetera
Presidente eletto ci diceva le stesse cose sostanzialmente con toni diversi di guardando dall'interno dell'azienda
Ed estremamente interessanti però mi ponevo questo se ci si mette proprio all'interno dell'azienda
Il prometto di sintesi in fin dei conti non è e non può essere proprio questo cioè
Dando per assunto che l'azienda debba avere una gestione in termini di economicità
Il problema sfuma in maniera diversa a seconda che sia un servizio pubblico magro o grasso passiamo da quello macro perché quello che diciamo ha un impatto per così dire più più semplice e chiaro che un'azienda di trasporti lì dove a un a livello di costi che il triplo di quello che è il livello dei ricavi che può ottenere tramite il biglietto cioè quello che è il corrispettivo del servizio reso al singolo utente al singolo interessato
Intrinsecamente pone un problema di sostenibilità naturalmente del servizio stesso che si ribalta su quelli che sono i costi generali sulla fiscalità locale o fiscalità generale comunque sempre lì andiamo eccetera eccetera
E questo tipo di situazione incide su quella che è la capacità di investimento come ci diceva il presidente perché è ovvio che così come non parteciperebbe nessuno ad una gara per la gestione di un servizio pubblico di trasporto in queste condizioni nessuno investirebbe
O o sarebbe disponibile a offrire mezzi per investimenti per un'azienda di questo tipo allora
Il problema non può essere affrontato da questo o un punto di vista attraverso una strategia aziendale che miri ad allargare il tipo di servizi resi da parte di questa azienda ibrida Handley cioè faccio un esempio settore trasporti
Non si possono inventare e sperimentare forme questa può essere una strada glielo chiedo Presidente
Quella di offrire accanto al servizio dei trasporti tradizionale sulla linea per intenderci
Altre forme di servizio che vadano dalla gestione per esempio di aree parcheggi pubblici alla costruzione di siti silos di parcheggio per privati un come avvengono in Germania in altre parti del mondo c'era c'era alle forme pubblicitarie a un ripensamento della pubblicità
Intendo pubblicità in senso proprio commerciale gestita tramite questi veicoli che circola eccetera cioè in modo tale da ibrida andò servizi e nello stesso tempo complicando quello che il tipo di di gestione da allargare il i ricavi in qualche maniera ricondurli a un a un equilibrio in qualche modo punto primo quindi non un multiutility generico però insomma un qualcosa che sia un po'più pensato in quella direzione d'altronde per quanto riguarda gli investimenti il problema fondamentale gli investimenti e rendimento
Quindi
Gli investimenti non si possono fare perché non ne abbiamo più margini sono ristrettissimi di tipo pubblico occorre intervenire
Anche attraverso una raccolta di mezzi per esempio sul mercato eccetera eccetera da questo punto di vista non manca il soggetto pubblico
Il lo Stato diciamo comunque soggetto pubblico in generale nella capacità di fare un'Offerta nei confronti del mercato finanziario che sia credibile in questi termini raccordo per esempio
Forme diverse pensiamo a delle obbligazioni dei botta
Che a questo punto sono delle forme tipo warrant e quindi una possibilità di conversione in strumenti per esempio di proprietà azionaria eccetera
Che sono ancorati a determinati progetti da realizzare parlo a Firenze quindi uno dei problemi è quello della metropolitana però potrebbero essere e i progetti che sulla viabilità sui
I sui siti su soprattutto di parcheggio eccetera eccetera quindi
Non manca una capacità di iniziativa levano giusto e di una politica industriale ma forse siamo anche oltre un discorso di politica industriale
In senso tradizionale siamo di fronte a un'esigenza di forme di innovazione delle politiche che sappiano mescolare la capacità di dare una proposta a quella di costruire consenso finanziario su questa e la domanda è
Non ci si può o appunto rivolgere a questi mercati se non con questo mix di politica e di idee è questa la scommessa vera cioè dobbiamo guardare a questo tipo di situazione
Il rovescio poi di questa situazione è quello delle dei servizi pubblici Grassi perché questo diciamo un discorso problematico ma che riguarda quelle in perdita ma quelli che sono in una condizione diversa qui le reticenze e le forze
Diciamo di resistenza han livello micro macro
Non sono in qualche maniera anche qui con battibile attraverso un discorso di politica il coordinamento di una cabina di regia
Che accetti sostanzialmente di fare entrare in questo tipo di servizi degli attori per esempio esteri oggi leggevo sul Sole ventiquattro Ore cioè la notizia che a Genova se non sbaglio lo scorre copriva mentre la moviola in sala una società francese l'ennesima società francese
Utrecht esattamente
Proponendosi per gestire
Al quarantuno per cento il servizio c'è traccia ecco qui il problema non è quello di fare uno sforzo nel senso di riconoscere che in questi servizi
Si deve dare spazio ingresso a campioni non solo nazionale ma anche a soggetti esteri
E rinunciare a un pezzetto di controllo
Sempre però gestito in una grande partita di scambio a livello nazionale su pezzi di mercato che probabilmente non si può fare tutto su tutto ma ragionando per segmenti di mercato non è questa la strada
Abbiamo qualche domanda protetto così provasse a fare un giro di risposta un po'più complessa
Sì sono Claudio Mattolini volevo approfondire un uno degli aspetti dell'intervento del professor Cammelli la questione delle tariffe e dell'efficienza
Questo demente fa riferimento a i servizi del professor Lotito ha definito me servizi Grassi indicasse principalmente
In generale la bolletta e definita principalmente da indicazioni da fuori dalla dalla dall'Authority
Parte restano in casa credo non solo citati elettricità
In questo senso collegandomi al discorso che appunto le aziende tendono a volte a scaricare sull'utente cioè a sfruttare eccessivamente l'utente realizzando una destra guadagnò eccessivo il ruolo dello storico in questo senso non è efficace non cioè non fa bene il suo lavoro oppure costituzionalmente non lo può fare perché non so questi i suoi compiti e diciamo come aspetto collegato
Le aziende
Diciamo totalmente pubbliche
Si realizzano un extra profitto ma questo prezzo maggiore diciamo
Diciamo messo sul mercato
Essendo sospeso gli atti pubblici qualche modo redistribuiscono pubblicamente questa profitto quindi comodo è una distribuzione delle delle ricchezze ma che rimane sempre l'interno di un contesto pubblico Pramaggiore magari nasce in borsa appunto il problema maggiore nasce laddove l'azienda magari non è tutta pubblica o è una public utilities o oppure addirittura
E pienezza o con la parte difensiva trimestrale disse
Altri
Un primo vino prego proprio
Poi disporlo dopo questa domanda diamo facciamo giustissima limoncello che Giordano
Volevo fare una domanda relativa affatto della presenza all'Inter cioè il problema nell'ambito dei servizi pubblici
Anche questo questo fatto di essere di essere dei dei pozzi di San Patrizio
Nella misura in cui entrano sì a poteri forti organizzazioni di tipo mafioso
Perché serve se perché il punto è e noi facciamo tutto quello che vogliamo fare Investimenti attività però poi se c'è questo
Questo limite quali potrebbero essere invece gli strumenti per depurare l'ambito dei servizi pubblici dei poteri forti
Infatti io chiedo ridurre anch'io un'ultima cosa significa allora una quarta corrente
Il manifesto
Io ho un paio di domande a parte che nell'incontro precedente fra gli elementi che caratterizzano la qualità della democrazia cioè il fatto che l'economia non sia nelle mani i gestisce il potere politico e io devo purtroppo constatare che nonostante si parli qui sempre ad altissimo livello quel parlare i servizi pubblici locali che sono delli dei motori dello sviluppo dell'Italia abbiamo avuto nello scorso incontro il presidente dice Regina gas una società si diceva pubblico-privata in cui privato tra l'ente pubblico oggi c'è il presidente Cispel che rappresenta tutto il sistema e le aziende pubbliche della Toscana il presidente di attacca che rappresenta un esempio tra l'altro gli sono stati razziati trasporto pubblico uno esempio singolarmente efficiente sia il singolarmente efficiente in quel settore del suo dire
Però sicuramente questo è un elemento ci dovrebbe fare un attimo riflettere quindi al di là degli aspetti economici al di là c'è un un elemento che quando sono stato amministratore di alcune di queste società mi ha sempre fatto riflettere cioè che c'è nella natura stessa delle società di capitali una
Un riconoscimento dalla PAC da parte la Società del ruolo pubblico di questa società che si traduce nella limitazione del rischio di chi investe le risorse lì dentro
Cioè la società non risponde al cento per cento del danni che può fare la società e misura limitata perché si riconosce un ruolo sociale che è quello di generare sviluppo lavoro occupazione
Dov'è che si spezza questo legame quando chi amministra le società non risponde direttamente al a all'interesse di questa persona personalità giuridica autonoma che è la società ma inizia a rispondere ai soci
Io penso che ormai il sistema di relazioni fra il socio pubblico che affida i servizi che controlla il cento per cento sostanzialmente per via diretta indiretta di queste società
Metta in crisi questo elemento che è un elemento liberal un principio liberato ma che poi è un principio insomma penso che vada nelle tasche di tutti stamani saprei il titolo di Repubblica si vede ATAF rischia la liquidazione
Ma e non non è mica solo cioè flemma mediata stamani insomma un problema di sistema quindi rispetto a questo che valutazione si faccia ecco come si fa per davvero ad amministrare una società pubblicato facendo l'interesse della società e non l'interesse del contesto che è cosa ben diversa l'altro elemento è l'altra domanda che faccio è questa prima si è fatto riferimento a una spinta forte verso la liberalizzazione in servizio novanta sei due mila uno quando c'era il centrosinistra
Questo lo dico io ma è così e da un un rallentamento anzi una marcia indietro dal due mila due ad oggi dal due mila uno ad oggi quando ha governato il centro destra
Non credete però che in realtà la ragione non sia di schieramento ma sia molto più profonda sia io credo più culturale che politica perché a me sembra mi colpisce lo zelo
Encomiabile con il quale sia le amministrazioni di centrodestra sia quelle di centrosinistra pensa la Tuscania si sono mosse rapidamente con questa retromarcia inserita quindi premente la ragione quale
Non abbiamo problemi di domande poste diciamo raggio ampissimo narra dalla politica degli investimenti alla regolazione alla loro solo
Fin dall'inizio dove pochi minuti perché vogliamo qualche minuto siamo facevo prima prima per fermare seguire alla prima tangibili
Sì l'ho fatta parlare
A me o quasi proprio diciamo pertinente alle cose di cui mi occupo è stato chiesto se non può essere utile ai fini del riequilibrio industriale economico finanziario di queste aziende
Aumentare la gamma delle attività offerte questo un certa misura è avvenuto sta vedendo sta avvenendo anche se parzialmente
Ad esempio nel nostro caso di attacca non è ormai siamo in procinto di fondere due aziende Atac e l'altra che si chiama sta alla prima che gestisce la mobilità privata l'asse abbia pubblica la seconda che gestisce la mobilità privata
E quindi incompiute al suo interno anche la gestione della sosta sia la sosta a pagamento nelle strisce blu sia quella dei parcheggi e inoltre attacca si occupa anche della valorizzazione della diciamo della pubblicità in senso lato e altre attività minori
Sicuramente questa è un'attività che va implementata
Devo dire da amministratore che questo contribuisce a migliorarne profilo economico-finanziario ma non mi risolve il problema tanto versare dei numeri e non per capirci
Cioè il trasporto pubblico a Roma vale settecento milioni di euro
La gestione degli introiti pubblicitari quindi quelli che trovo nelle metropolitane sul bus eccetera eccetera mirare dai diciotto ai ventisei milioni di euro quindi non è assolutamente poco
Ma non è diciamo la soluzione del problema la gestione dei parcheggi renderebbe molto se non fosse che e gli italiani e i romani in questo caso dovrebbero fare pace con il cervello nel senso che da sempre tutti diciamo a Roma credo discorso valga per le altre città
Che è una delle soluzioni per la il problema della mobilità e quella dei parcheggi la possibilità che una lite in automobile lascino i nodi di scambio prende i mezzi pubblici salvo che quando vai a fare un parcheggio capita la stessa cosa del Pelmo inceneritore
Cioè tutti li vogliono ma nessuno li vuole sotto casa sua per cui a Roma si sono persi sei sette anni di tempo per e forte va focolai d'insurrezione popolare contro per qualsiasi parcheggio fa cosa farebbe crollare il palazzo
Comunque queste leggende metropolitane in parte si sono ridimensionate naturalmente
La lobby dei commercianti si è sempre schierata su tutte le battaglie di conservazione in quanto i temi della mobilità quindi in ultima analisi il numero che mi viene fuori dal portafoglio parcheggi è un numero che sta intorno ai quaranta cinquanta milioni di euro ecco allo stato attuale dei fatti naturalmente in quest'ultimo caso come dicevo prima potrebbe essere notevolmente implementare dire
Il valore economico ma anche ciò che comporterebbe per la mobilità e in una città dove la mobilità è drammatica come come e Roma
Questo significa che queste attività cosiddette aggiuntive comunque possono rappresentare realisticamente un dieci quindici per cento del totale dei costi dell'azienda per lo meno in una realtà come Roma non pretendo di generalizzare
A meno che non si vogliono fare altre impossibili diversificazione
Il ricorso al mercato finanziario
Questo avviene anche se come ovvio nel caso di aziende interamente pubbliche avviene non in condizioni di mercato
Nel senso che a un amministratore pubblico non concesso fare operazioni di finanza creativa o particolarmente azzardo dose ma ci si rivolge
O con obbligazioni o con prestiti operazioni sufficientemente tranquille nel mio caso ad esempio io finanzio il prossimo piano di investimenti per i prossimi sei anni che è un piano da mille milioni di euro lo finanzio in buona parte con un finanziamento dalla Cassa depositi e prestiti oltre che che si aggiunge alle obbligazioni che avevo contratto alcuni anni fa quindi in sostanza io
Utilizzo uno strumento al riparo diciamo del dell'ombrello pubblico Cassa depositi e prestiti sia per ristrutturare il debito
Veniva citato l'articolo di Firenze franchi avrei dovuto portare i libri in tribunale perché avevo un debito concentrato a al due mila otto a tutto a breve termine mentre invece spalmare il debito
I prossimi venti anni e riesco a finanziarne una quota significativa Divina insieme quindi ci si muove in quel recinto ma con estrema accortezza anche perché i vincoli per un amministratore pubblico come sapete sono notevoli cioè non abbiamo la Corte dei conti che interviene anche se tu prendi un cappuccino extra sono strane bizzarrie nel nostro Paese per cui magari Rubin mille milioni
Non succede niente premio pulcino al bar insieme con un amico se denuncia dalla Corte dei Conti
Quindi gli amministratori pubblici operano come dire con le redini ben tese sul collo investitori esteri
Io condividerei molto
Ci tengo solo a precisare che il discorso dell'investitore estero in una logica anche nazionale
Va bene se tutto avviene in un ambito di armonizzazione europea di reciprocità
Per esempio che volete che ci si editi da dire di male sul fatto che Genova fatto la gara per la privatizzazione al quarantuno per cento dall'azienda dei trasporti e ha vinto tra Stef
L'unico elemento che uno nota e che come al solito in Italia qualche gara si fa e guarda caso vincono i francesi a Parigi negare non si fanno
E questo è un problema serio che non stiamo ponendo da dieci anni che è il tema della reciprocità
Che altrimenti il rischio non per la singola azienda ma per l'economia nazionale e di essere in procede in presenza di un processo di colonizzazione che in alcuni settori è presente ricorda dell'elettricità ciò che è successo e di FI e nel
Adesso abbiamo letto anche questo sul giornale di oggi che lunedì
Va in Borsa e di F quindi mi pare d'aver capito che fanno l'operazione Public Company con cinque milioni di clienti sottoscrittori benissimo come operazione però è chiaro che rimane né più né meno come ENEL ENI in Italia cioè un azionista di minoranza pubblico ma totalmente dominante con scusate il termine tra virgolette il parco buoi che sono gli investitori quindi non è un'azienda che sta sul mercato
Quindi benissimo con quel Investimenti quando era una scena abbiamo fatto un ottimo accordo con i belgi
Allora non belgi poi sono passati due anni sono diventati francese anche loro guarda anche lì caso con i belgi per il mercato dell'elettricità
A Roma io non ho aziende che officina che producono energia attraverso come raccordo coi belgi aumentano con la quota di importazione dell'energia e potevo rivenderla sul mercato nazionale
Poteri poteri forti
Quando io ho fatto riferimento per la verità l'avevo fatto in un altro senso laddove il pubblico schematizzando laddove non ci sono le municipalizzate c'è la criminalità organizzata e questo avviene sicuramente nel settore dell'ambiente
E in una certa misura nel settore dell'acqua
Parlo del dell'Italia meridionale grosso modo nel Centro-Nord problemi di questa natura non esistono gli unici problemi che portano su l'autostrada della criminalità il trattamento dei rifiuti
Siamo cioè
Adesso
L'altro quelli speciali quindi solidi urbani
Sempre per facendo a forma affermazioni vuol dire
Un po'sul filo della retorica dicevo le municipalizzate hanno anche avuto il merito di Goro dove ci sono state di essere stato un antidoto contro la gestione criminosa
Di questi settori naturalmente non sto pensando che va proposto il modello delle municipalizzate di inizio secolo per il Mezzogiorno
Certo se l'avessero fatto cent'anni fa sarebbe stata una gran cosa oggi per il Mezzogiorno l'ha fatto qualcosa di diverso demagogia per demagogia prima avevo detto forse
Invece che spendere non mi ricordo quanto del Ponte di Messina se si fossero create delle industrie dell'acqua del trattamento dei rifiuti
Non avrebbero fatto come si dice a Roma un soldo Dida
è una scelta appunto di politica di politica industriale
Il tema dei poteri forti poi può essere declinabile la domanda turistica con la domanda quattro
Rispetto al sistema di governo delle aziende
E
Uno dei motivi per cui le gloriose municipalizzate sono diventate meno simpatiche dopo gli anni sessanta settanta e che sono diventate
Dei carrozzoni e giornalisticamente dirette cosiddetti boiardi di Stato in questo caso poi AT&T locale saremmo anche noi no quindi rappresentante di una schiera di personaggi
Un genere privi si diceva di requisiti professionali messi lì dalla politica come longa manus della politica
Questo è un fatto che indubbiamente in una certa misura c'è stato che in una certa misura forse ancora c'è
E che credo che sia uno dei problemi anche se devo dire che i meccanismi di selezione
Dei gruppi dirigenti del management in queste aziende per quello che io conosco negli ultimi dieci anni notevolmente negli migliorato credo che non si è però stato risolto il problema il problema per me quello che dicevo prima quindi mi limito a ricitarlo
è difficile pensare che ci possa essere il regime un unico soggetto che fa le tre cose che vado tutto prima
Cioè i contratti di servizio
La
Il monitoraggio della situazione la emanazione di sanzioni
La rappresentante dei cittadini e in più nomine di dirigenti
Cioè qui francamente qualcosa stride alquanto per cui Cinquanta rimane questa situazione io credo molto in meccanismi
Evocati in vari codici di comportamento per questo fatto riferimento come soluzione da me conosciuta migliore possibile quella delle quotate in borsa
Cioè Codice Preda i suoi successivi sviluppi già forniscono una sorta di deontologia che non sarà la perfezione Mangia è molto meglio rispetto a quello che normalmente passa il convento quindi se vengono introdotti questi strumenti penso che sia un passionale centrodestra centrosinistra
All'ultima domanda
Io penso francamente che nel periodo di governo di centrosinistra parlo dei governi grazie a Prodi a D'Alema
Vi sia stato una giusta taratura dell'obiettivo
Cioè liberalizziamo il problema vero non è fare i monopoli né pubblici né privati vogliamo liberalizzare
Però sia mancato dei governi di centrodestra e centrosinistra quel realismo a cui faceva riferimento il professor Cammelli che io ho declinato come politica industriale
Negli ultimi anni governo di centro destra adesso io sfogo ruolo diverso non la voglio buttare in politica però obiettiva mentre prodotti sembra di vedere quello che sa dove si vede nelle televisioni
Cioè Mediaset e RAI
Cioè c'è effettivamente una variabile di turno
A al passato
Per questo io spero ardentemente che si possa riprendere migliorando il cammino che è stato interrotto nel due mila e uno e andare in quella direzione l'unica avvertenza
Lo dico
Sia per il mestiere che faccio ma anche da cittadino e che oggi la situazione purtroppo è peggiorata
Mentre in quegli anni il PIL cresceva e quindi le opportunità per liberalizzare il mercato erano maggiori oggi dei sta attento
Cioè francamente come faccio io presidente di Atac a dire per esempio bisognerebbe aumentare le tariffe propenso
Dell'autobus perché con un Euro uno sapendo qual è lo stato delle famiglie oggi
Nella migliore delle ipotesi è un obiettivo che io magari scrivo
Nel mio piano mentale al due mila otto sperando che tra il due mila cinque due mila otto vi sia una ripresa economica una crescita del reddito delle famiglie
In modo che io non ammazzo queste famiglie tempo chi paga il biglietto dell'autobus in genere
Non è quello che sta duecentocinquanta mila euro a quel povero disgraziato che si è nostra mille mille duecento euro quindi parliamo di una popolazione particolarmente sensibile
Quindi l'unica casella che credo vada inserita in un ipotetico programma di rinascita del settore dei servizi pubblici locali che io temo che per dodici ventiquattro mesi la priorità non sia quella del miglioramento delle performances economico-finanziario delle aziende
Ma sia quella che derivano dallo Stato dall'economia del nostro Paese soprattutto di sofferenza delle famiglie
Pensavo se stessi nel nei vostri panni che è sempre un gioco divertente regionale degli altri
Che cosa
E che cosa derivava dalle nostre parole che corrono do siete voi ma insomma
Ci riesce più facile per noi parlar ventisette capiamo che cosa
Cosa percepite leggiamo che
No no diciamo che la situazione in cui oggi ci troviamo l'analisi è questa abbastanza chiara
Probabilmente quando si lavora sui fenomeni sociali ci sono già anche anche come la ricerca scientifica ci sono i fenomeni a capace di essere approcciati modo graduale no discorsi che Michele salvate ci faceva già prima sulla democrazia come un fatto
Di progressione da un più o un meno senza discontinuità questo è vero per molti fenomeni ma non è vero peraltro
La vecchia battuta o si incinta o non sia incinta non c'è una gradualità su questo dice che ci sono alcune cose che non sono graduale ci sono delle discontinuità
Allora a a me pare che noi siamo in un inondato di discontinuità
Cioè nove non riusciamo per attenere questa serie di complessità che girano senza
Introdurre secondo me
Elementi di discontinuità che sono ordinatori di questa complessità l'ho detto in modo particolarmente complicato cioè
Senza tener conto del fatto che
Alcuni settori alcune cose possono sia pure gradualmente con tutte le mediazioni necessarie muoversi verso gestioni di tipo imprenditore effettivamente di tipo diciamo a mercato o verso il mercato
In certi settori in certi territori ed altri questo non è possibile o non sarà possibile per un certo tempo e allora bisogna che noi immaginiamo delle un sistema che garantisca la coabitazione di queste cose senza che si contaminano al peggio
Questo è quello che vorrei dire
Quello che questo è quello che cambierei rispetto
Cioè evitare che i fenomeni si contaminano nel modo peggiore
Oggi abbiamo un pubblico che è rimasto pubblico ma che senza ciò tutte queste difficoltà ma la cosa non funziona nel senso che non i controlli poi la Corte dei conti che un relitto del passato ma perché fotografia
Di quello che avevamo e perderne etichette avviene sul cappuccino perché non vede né può vedere
In mille i mille miliardi per il semplice fatto che fa mille cose la Corte dei conti salvo ciò da cui trae il nome perché i conti e minuscolo non vuol dire
Sorelle un non è un titolo nobiliare con la corte dei conti ma fare i conti e essendo stato tre anni vi consiglio di presidenza la Corte dei Conti posso garantire
Al qui presente il pubblico cara corte dei conti fa di tutto
Ma i conti no
L'unica cosa che non fa sonico
I i bilanci vengono presi vengono messi in in un sotterraneo e poi nessuno li va a vedere
E si aspetta che valgono come si dice in perenzione come si cioè parte vadano indizi che si cioè non no non fanno i conti non li fa ma più si occupano di politiche pubbliche le analisi le politiche pubbliche di cooperazione con questo molto creativo
Mossa oppure giocano dette l'aspetto invece del giudice
La sentenza
La Corte dei conti che nasce sì si occupa di sentenze soltanto per le pensioni
E continua ad avere ancora pensioni di guerra deroghe tornata la guerra nel frattempo ma noi non ci sono ancora le pensioni di queste guerre perché la corte sta costando le pensioni delle guerre passate dunque insomma Cosimo allora di fronte a questo voglio dire e siccome questa discontinua
Il fenomeno è questo e gli effetti sono quelli di impedire qualunque tipo di affidamento di quel discorso di politica industriale innanzitutto il fatto che se io non so che succederà stasera io non mi muovo non lo faccio né come singolo né come impresa né come pubblico né come privato su questo non c'è dubbio poi tutto il resto lo sanno dire meglio molto dopo di me che cosa può mettere in moto risorse ma fin qui ci arrivo anch'io
Se è vero Igli orizzonti non sono chiari io faccio un passo indietro faccia un passo avanti
Come temo succeda nella nostra società per molte cose
I n anche per strati di generazioni se io non vedo che cosa cioè non chiedetemi troppa fatica per inserirmi io faccio un passo indietro contorni devo dire mi sembra che ragione
Non ci sta del disagio giovanile fosse se questo è quello che mi offrite vi faccio un passo indietro
Prima fa
Dunque l'affidamento ed un momento chiave di qualunque società chiunque non sia da solo in una caverna
La relazione con l'altro la crea sugli affidamenti e se gli affidamenti ma insomma incede allora su questo è il punto chiave dal tantissimi punti di vista gli utenti le cose di cento periferiche ai comuni le cose imprecise
E ho l'impressione che sia indispensabile distinguere
Una parte che copia da non so se corrisponde in magri e grassi
Non sono sicuro che corrisponde magari in parte sì ma in patria comunque una parte che può viaggiare diciamo verso questa direzione con le mediazioni
E invece una parte su che opta per una soluzione sostanzialmente di di gestione pubblicistica diciamola fino in fondo queste sei commi riscopriamo le virtù delle aziende
Attrezziamo i controlli su questo attrezziamo il governo su questo e abbiamo quindi due realtà due statuti due sistemi di finanziamento due sistemi di irresponsabilità e via e via e via fino arrivare anche ai problemi del del del del delle bollette ed altro cioè a quel punto mie chiave sul settore e controllato invece dall'orda il dal dalla dalla dalla mercato da il dal socio dalla dall'azionista e così via non l'altro cioè io ho l'impressione che da questa anche perché noi non ci siamo accorti abbastanza che e intanto è stato cambiato il codice due società
Le società a questo punto qualcuno ha detto da un punto che vorrei sottolinearne anche se tardi capisco fate interesse pubblico e interesse sociale sono due cose diverse
Attenzione
Sì tu sei amministratore di una società ed interessi sociale non fa l'interesse pubblico
Ovvero sia farai quella parte di interesse pubblico che vessata veicolata dalle strumenti e dalle regole che la società si dà in modo che diventi volontà sociale attento
Perché Silvia Godiva e dall'altra parte comincia a risponderne tu nel rispondere gli organi eccetera eccetera
Non parliamo dei gruppi e dei rapporti fra gruppi e tutte altre cose che che voi un po'conosce queste cose cioè un eccesso di coordinamento esterno rischia di spostare verso l'esterno e la responsabilità di ciò che avviene quindi insomma quindi io mi sto chiedendo francamente se la forma della società
Sia attrezzata nell'oggi e in queste considerazioni che abbiamo fatte
E se non valga la pena veramente a questo punto allora laddove so più di a vere territori e il settore destinati ad una gestione pubblica
Optare meglio con più chiarezza sulla parte pubblicistica stagno avesse chiamiamola Teresina qualunque qualunque sia dal nome non ha importanza attrezzo su questo il Governo
I controlli
I finanziamenti le relazioni con gli utenti
Punto so chi fa che cosa ecco
E gli taglio la possibilità di di di avere fantasie di partecipazioni azionarie
Ciò che Caio e Sempronio in modo non trovarmela a tre miglia di qua a fuoco passi di altre cose perché quelle generano valore dopodiché intanto sto mettendo fuori mercato pezzi di di privato che stavano lavorando e che si trovano concorrente
Che non sanno sostenere badate perché nell'espansione c'è stato anche questo
Quindi ti fermo stai su quello quelli sono i cui confini queste sono due forme
Nessun altro chiedendo forse tutto sommato
Potrebbe essere un modo per non perdere il il bandolo la matassa non ha mai uno solo
Sono molte ma tasse ma il bando leggi ne sa più d'uno c'è poco da fare magari già possono solo però è un modo per accompagnare intanto la parte Simone
Contemporaneamente tenere distinto ecco la discontinuità esenzione tenne distinto un'area che è pubblicistica e tale rimane e attrezzare su questo
La la sua secondo me se fosse vero questo si potrebbe dire che da questo punto di vista abbiamo più o di meno governance i più governi nel senso reale cioè abbiamo più bisogno di elementi pubblicistici di distinzione di queste cose
E che permettono all'ora di optare tu vuoi una struttura che magari ti costa un po'di più
Ma che Esterna vizi di meno
Che abbia tre Capizzi di meno io vorrei sapere quanto costerà alle aziende la precarizzazione dei dei rapporti di lavoro perché erano tutti i meccanismi di trasmissione di conoscenze
Legati ai rapporti fra persone e come Maurya storica se taglio quello che faccio lavorare la gente sei mesi di quasi sei mesi di là la memoria storica chi l'abbia in questo io vedo quest'ombra un è un problema
Che è un costo che cosa mi interessa che tu mi dica che spendi dieci per cento di meno oggi se tu sei tagliando i fili della memoria storica di dove sono gli impianti di come si interviene su quel territorio
All'ENEL come si mettono i cavi la o i beni culturali come si fanno certe cose ma chi li conta chili costa CRI conta questi costi
Nessuno
Semplicemente nessuno in questo senso veramente allora è opportuno ripensarci bene fare qualche passo indietro e magari divide
Però o qualche altro minuto ancora qualche domanda ovviamente ho visto un dito un paio falli finti su
L'avevo visto quindi fare il primo non mi ricordo il Siena dicono ma io mi stia non c'è nessuno qui perché a questa domanda
Ruggeri Marco farete esprimo qualche col PCI no
Dunque la la mia domanda
Nasce da da quello che è un po'paradossale costi standard poi insomma
Andiamo pure al al concreto dei problemi
Dunque noi siamo passati a una sbornia piuttosto consistente delle fin sulle privatizzazioni per cui diventa quasi una moda più che una discussione seria se non a un certo punto della della del della questione
Perché dovevamo aveva due problemi di fondo secondo me per la lettura che ho dato
Il più nero per la difficile Enza perché stavano diventando dei carrozzoni che difficilmente armi efficienti spetta rispose servizi e qui sempre avanti
Nobile legittimo
E dall'attrice al pari di lanci anche agli atti degli enti locali quasi fatto legare sono incassati i soldi dichiara comprato le quote per i monopoli sull'acqua piuttosto tasse è evidente che per i bilanci dei Comuni non solo per i bilanci nazionali hanno sono stato un passaggio importante perché ora ma insomma ce ne sono sempre meno soldi i ripiani a piè di lista si fanno più da tempo
Ora il problema che io vorrei vorrei capire qual è l'equilibro corretto o tendenzialmente corretto che si può trovare fra nel rapporto tra pubblico e privato purché siano stati insieme tutte e due mesi metà aprile sistema Reggi
Perché non reggeva la solo sul pubblico non regge solo monopoli privati sono un disastro ancora peggio il monopolio pubblico perché perlomeno prima si poteva intervenire
L'atto pezzi domanda molto velocemente è quello del controllo delle fichi dell'efficienza del servizio ben diversa domanda significa che vorrei coabitazione riguarda poco dalla CGIL ci credo che vuole trovare il punto d'equilibrio qual è il punto debole è possibile va bene grazie
L'altro lato pezzi domande quello del controllo cioè come esercita il controllo ora io faccio un esempio molto veloci sull'asse nell'acqua presente
Allora noi abbiamo
Ma il soggetto gestore che
è un'azienda che a cui si affida la gestione
Che probabilmente cioè dalla maggior parte dei casi partecipata maggioranza parte dei comuni che portano insieme in Toscana nel lato no
Delle acque dove poi controllato e danno l'indirizzo il servizio ora normalmente cosa succede di fronte alle proteste cittadini per fortuna dico io vince sempre la questione di risolvere problemi allora è chiaro che qui c'è poi un certo punto si dice cortocircuiti al sistema
Perché come non si può costruire un modello di governo di queste di queste questioni per cui si tiene insieme la gestione e l'Indirizzo se così si può dire rispetto al tema dei servizi pubblici senza servizi è difficile andare avanti ma si servizio non sono efficienti con i tagli ai bilanci fuori ora si sta diventando matti perché questo sta pensiamoci e non c'è verso
Checcucci
Grazie
Prima una non sono un breve considerazione diciamo che mi ha come dire stimolasse tra il professor Cammelli nella sua lucidissima di costruzione di questi anni della meno negli ultimi dieci anni novantadue mila in particolare
Sulla confusione normativa diciamo sì a livello comunitario sia a livello nazionale e sul fatto che Obama mia personale opinione molto spesso si sia un po'
Come dire utilizzata un po'strumentalizzata costruzioni normativa peraltro quinti in parte esistente poi non non c'è tempo diciamo per andare poi a
Sottilizzare molte la distinzione fra appalti e concessioni principi del diritto comunitario le comunicazioni della Consulta concessioni rispetto alle direttive invece esistenti sugli appalti ma come dire e a ruolo che come dire anche di recente la Corte di giustizia commenti a effettivamente avuto e stavo Bendoni la codifica di una serie di principi quindi fermo restando che lo diceva Rizzo Ina mi è parso diciamo in alcuni frangenti di assistere più che altro a una sorta di appunto richiamo continuo a questa confusione e per
Non fare qualcosa quindi un immobilismo giustificato anzi come dire dietro questa apparente talvolta ripeto mi opinione confusione
Esistente ma solo in parte perché soprattutto diciamo negli ultimi anni del dibattito che si è sviluppato e non soltanto diciamo non metterei una linea di demarcazione soltanto fra il Governo precedente e l'attuale governo ma metterei
Una linea di demarcazione fra gli ultimi anni novanta dove effettivamente il dibattito ha preso campo perché come diceva quindi nella domanda non richiede il chi chi mi ha preceduto
Effettivamente mi sono un po'difficile fare tracciare una una linea fra posizioni in questo caso mettendo a su polizia di centro destra di centro sinistra c'è una posizione trasversale se definita spesso negli anni pro o contro liberalizzazione e che in realtà è molto più sottile perché come dice il professor Cammelli sono d'accordo forse occorre un ripensamento non soltanto il se sul fatto se sia a favore o no delle gare ma quali cariche tipo e sulla solo una riflessione sugli sul momento antecedente e successivo al momento dell'affidamento del servizio e quindi sugli strumenti di regolazione e poi di controlli e su questo effettivamente il dibattito io penso non si sia ancora realmente aperto però detto questo siccome questo aspetto è considero questo aspetto molto importante e forse anche in grado di dare qualche risposta per scardinare la famosa sovrapposizione
Di ruoli che chi ha parlato prima di mia ricordava fra un ente locale che azionista proprietario di una società che quindi deve pensare all'utile di questa scelta Società non potrebbe non pensare questo sarebbe come dire controproducente però dall'altra parte l'ente locale quindi il Comune anche come regolatore presente all'interno ad esempio delle atto nel caso di acqua rifiuti come controllore del servizio
E come colui fuori dall'altra parte deve rispondere è soggetta ai cittadini e quindi farsi carico delle proteste di cittadini è assolutamente impossibile è a a mio modo di vedere poco credibile da cittadina che un unico soggetto possano adempiere bene a questi ruoli così diversi e che vero punto di equilibrio si possa trovare soltanto in una vera contrapposizione di interessi di ruoli e di funzioni
Ma poi ti ma perché questo è come dire difficile perché occorrerebbe poi fare anche una sorta di atto di fede nei confronti di persone che vengono indicate all'interno degli strumenti delle colazioni di controllo pensare che siano onesti a tal punto in intellettualmente da come dire in quel momento seppure investo anche un'altra giacca essere in grado di togliersi la giacca e di interpretare benissimo un altro ruolo io però un po'di come dire sono un po'scettico nei confronti e quindi penso che occorra realmente lavorare su questi strumenti di controllo e di regolazione
Come fare ecco est proprio punto c'è un unica al di là del unto del l'Authority gli organismi come dire di cui si è ogni tanto si parla ma poco convintamente alla fine perché credo una forte resistenza anche all'individuazione di presso di istituti di strumenti di organismi di questo tipo ci sia poi da parte di tutti da parte di chi è il gestore imprenditore da parte di chi anche però come le amministrazioni comunali interpreta un duplice ruolo quindi il vero dibattito a mio modo di vedere adesso potrebbe svilupparsi su questo sulle modalità perché poi quelli ce ne sono di diversi tipi molto spesso si prendano esempio quelli inglesi io sono sempre convinta che prenderà a prestito va bene ma che esiste una forte specificità italiana e che quindi merita aprire una riflessione che sia caratterizzata dal nostro dalla nostra tradizione e dal nostro modo di essere
Dal molto diverso rispetto a come gli altri Paesi europei
Per quanto riguarda le aziende e come dire al nanismo di cui di cui si si si è parlato alla e alla quindi il timore nelle aziende fossero stati italiani fossero spazzati via
Da un ingresso da parte di francesi piuttosto che tedeschi se si fosse aperto il mercato in quel momento che poi non è mai non è successa quindi realtà
Gli effetti della liberalizzazione poi non ci sono non si sono visti perché una liberalizzazione in Italia non c'è stata
E quindi non si sa che cosa sarebbe potuto succedere ma tant'è che come dire questo lo si è impedito mi chiedo e vi chiedo se alla fine anche proprio nell'interesse delle aziende e nell'interesse poi permette di cittadini no che poi ricevono il servizio
Una quei trincerarsi dietro barriere protezionistiche così per tanto tempo per tanti anni rifiutando evitando una reale confronto sia poi così positivo
Ovvero sia non giocare mai stare in panchina decide di entrare in campo soltanto quando si è veramente pronti beh come dire una anni insomma non da un rischio è un rischio perché al cittadino non è dato sapere che cosa sarebbe potuto succedere in un confronto reale europeo come si ama dire di questi tempi è l'azienda non è chiamata a investire realmente in modo da essere competitiva
Perché tutto sommato è sa che la posizione la gestione monopolistica privato pubblico personalmente poco importa sempre monopolio è è come dire garantita e quindi potrà andare avanti nella propria nella gestione del servizio senza nessuno la possente appare chiudo dicendo che è vero diciamo c'è un momento di stallo è altresì vero come dire mi corre l'obbligo di dirlo con la delega ambientale esso qui in due settori molto delicati quindi rifiuti
E e acqua la coabitazione di modelli gestionali e garantita
E penso che quello che è importante sia il fatto di utilizzare un modello o un altro liberamente fa parte la discrezionalità delle scelte degli enti locali o delle autorità d'ambito diciamo che dir si voglia
L'importante è evitare quello che è stato fatto il prendere a prestito il meglio del privato il meglio del pubblico a seconda delle convenienze perché questo io vedo comunque pericolo soprattutto nei confronti dell'utente
Prego
La la prima questione sulla rendita perché i privati che hanno già fatto soltanto investimento per entrare nelle spappolato il piede si aspettano un ritorno economico in diversi anni se non decenni quindi si aspettano una rendita
Sanno di essere monopolisti di gestione ITIS di distribuzione di un di un settore
Queste società hanno firmato delle concessioni trentennali decennali comunque sono sicuro questi privati si sentono almeno al sicuro
A il il punto è
Come si può tornare indietro o almeno
Come si può andare avanti e poi perché si bisogna per forza parlare di transizione
E parla di transizione occorre un oggetto ci deve essere portata avanti qui mi sembra che quello che è stato fatto abbia tolto qualsiasi oggetto alla transizione almeno per diversi anni
E poi un aspetto diciamo invece sul trasporto pubblico perché il trasporto pubblico rispetto a tanti altri settori a un competitore ieri mezzo privato
Io e qualsiasi persona si chiede prima di prendere un un autobus entrammo una metropolitana se mi conviene o meno e la convenienza non è solo quella economica
La convenienza complessiva
Qui a me mi ha sorpreso un dato che non conosce il primo che un biglietto da un euro copre il trenta per cento dei costi
Se a me già ora come a tanti non conviene non solo economicamente c'è anche l'aspetto non compie tutto sommato prendere un mezzo pubblico
Figuriamoci se mi chiedono la copertura del cento per cento dei costi
L'altra questione è che seppero ci fosse il vero federalismo cioè quello proprio fino alle estreme conseguenze cioè le faccio l'esempio credo su Firenze deficit di ATAF di otto nove milioni di euro il sindaco di Firenze
Domani si inventa la tassa sul trasporto pubblico un mio OC aumentar lisci per otto dieci milioni di euro
Se dobbiamo cioè se arriviamo a questo penso che sia i siano i fiorentini in piazza a voler chiusa Raffa
Mi domando bisogna per forza arrivare a questo oppure se una qui una transazione possibile transizione possibile e mi domando se L'Unità la sezione può esser quella di Roma cioè un è bene che fa per piste al momento trasporto pubblico locale lo associo a un servizio che rende utili la pubblicità
Oppure la gestione dei parcheggi come diciamo oggi buona fa parte ma può essere solo questo il la sezione spero di no
Ci sono altri altri sì prego
Sì la mia domanda è un po'rafforzativa di quella che veniva fatta all'inizio di di queste Cinzia non decida di domande cioè superando il momento nel quale si diceva impone il pubblico è lento e il private Rocca insomma su superata un po'questo questo momento il futuro sembra in qualche modo essere la sinergia tra pubblico e privato
E io credo che qui ci sia anche dei degli elementi e innovazione importante il privato può portare oltre le capitali che sono fondamentali anche un altro elemento imprescindibile per fare bene in questo campo che è il know how cioè il privato può rinnovare il management segni il manager dello stesso
E le vecchie aziende municipalizzate probabilmente il salto di qualità sarà difficile perché diciamo le risorse umane sono un presupposto imprescindibile per qualsiasi strategia tu voglia fare vini se la mentalità è vecchia
Rimane vecchia anche i risultati
Quindi presa al pubblico deve rimanere e qui c'è molto da da da lavorare oltre alla folta tranquillizzo il controllo e sul controllo e la vicinanza all'utente c'è molto c'è molto da lavorare
Volevo spezzare una lancia a favore delle società esternalizzati
Perché posi parlare esternalizzazione perché la priorità rimane pubblica Hillary che nella gestione chi è privata quindi in qualche modo si può anche a un certo punto ritornare indietro se si riterrà tra qualche anno
Ecco io credo che in questi tempi nei quali i Comuni hanno avuto veramente tantissime difficoltà a chiudere i bilanci
L'esternalizzazione diversi servizi sia stata necessaria non soltanto utile perché affatto
Risparmiare le tariffe non è che sono aumentate soltanto perché costano di più queste società che sono del denaro e ci sono sono aumentate perché per esempio nell'acqua
Gli investimenti in una volta facevano i singoli Comuni prima veniva messi nelle spese generali cerimonia acquedotto andava nelle spese generali del comune cittadino nella tariffa non non se ne accorgeva mal comune ce l'aveva aveva questi lire
Adesso i costi e gli investimenti sono nella tariffa per questo la tariffa aumenta
Poiché ci saranno anche delle maggiori efficienze efficace le vede delle società da da fare però da questo punto di vista sono stati veramente necessarie in questi anni di vacche magre per i Comuni questo tipo di esternalizzazione
Bene con questa domanda possiamo sì siete d'accordo chiudere il giro delle delle degli interventi che consente interventi dare brevemente la parola a prima il professor Cammelli poi per Fulvio molto brevemente colto nove
L'unica cosa che volevo dirlo un faro ovviamente conclusioni siccome ho introdotto questo tema della e la lettura di questi dieci anni centro sinistra centrosinistra prima centrodestra e ha preso a pretesto provvisto del saldo di preso tutti utilizzarlo non Opel per utilizzare ITT in due cinque anni diciamo il dieci questi dieci dieci anni almeno per parte mia trovando avendo trovato per il lavoro che faccio da qualche anno grosse incongruenze non chiuso il professor Carmelo diceva molto bene come ha detto serissimo fatto Mimmo ciclista delle gruppo ristretto diciamo che puzzava alla vigilia di quegli anni se avessimo fatto meno annunci forse Milano come io le resistenze che per certi versi da quest'altra parte potevano essere colte da chi stava proponendo non erano l'esistenza di Merano esigenze
Ad accompagnare in questo processo in un altro mondo è stato utilizzato così anche se poi in mezzo
Che c'è una grande responsabilità e chi governa sia il centrosinistra sia il centrodestra riso queste sono le due categorie che noi abbiamo e nel fare nell'avanzare delle proposte e la mia personalmente neanche una critica al centrosinistra e del centrodestra
Digli i cinque anni precedenti di cinque anni di oggi quindi per come dire inserirla meglio perché poi è stata utilizzata esaurite non siamo nemmeno apre per farci capire cos'è successo in questi dieci anni
I protagonisti di oggi professor Cammelli per le competenze Caputo che ha tutto il vento per il ruolo che aveva allora in quegli anni in modo particolare a livello nazionale era presentare
Lei aziende quindi i gestori mi ha fatto capire come forse era molto più vicino che dell'Italia così come è stato nel resto d'Europa trovare un filo
Al quale legare la il processo di costruzione settori moderno come questo che oggi in Italia ancora molte monete
Battute al volo Carmen Cilento per chiudere dare una risposta tre battute dapprima in in questo percorso del come eravamo
Nei rilievi pregi e difetti teniamoci su questa questione si è giocata scusi un
Su questa questione si è giocata anche una partita di rapporto fra sistema politico nazionale sistema politico locale cioè nell'intervenire su queste cose
Ed è chiaro che le tensione su questo hanno sono intervenute in modo il riformismo di quegli anni abbia fatto riferimento ore formico nazionale
Il sistema locale a resistito da questo punto di vista l'autonomia non è stata una cosa di grande apprezzamento secondo me
Dal punto per la parte in questi anni perché per questo settore
Ha resistito sembrerebbe l'azione del commercio ha rivestito cioè appunta i sistemi locali hanno puntato il piede proprio i piedi proprio i sistemi locali su cui invece si sta producendo più ricchezze son quelli che dovrebbero interagire
Su cui io scommetterei per il futuro
Sono stati quelli diciamo un po'più conservatori
Quindi insomma
Questo
E ha inciso sui nostri discorsi sui riformisti
Certo
Ecco la cassa seconda corda che che che che ritengo de questo anche scambio di opinioni con voi
E dall'esperienza e che voi i i i il Riformista Puppo mediare su tutto ma non sul sulla chiarezza nel senso di una direzione
Verte è vero che l'effetto annuncio qui è un è un limite mi terribilmente sottile
Perché se tu non dà il senso la direzione in cui vari non riesce a mobilitare energie affidamenti eccetera d'altra parte secondo sette Forcalquier troppo su questo ai rimpalli prima ancora d'aver fatto la partita
Questo è il gioco il problema del riformismo
Se si potesse fare con la clava sarebbe diverso naturalmente ma siamo curazia di un po'più evoluti non moltissimo allora questo ed è come si gioca
Non mobilitati alleanze entusiasmo capacità di dire rischio qualcosa oggi perché domani mi si profila la possibilità di uscire da una buca in cui sono se non chiarite bene il senso di marcia
Ma appena l'avete chiarito gli interessi che vengono toccati
Reagiscono oggi non domani
Quindi le resistenze ad avere tutto e subito in questo senso l'aver affrontato anche il discorso nello nel suo insieme
Dei servizi pubblici non è stato saggio
Nel senso che qui insomma voglio dire che il foglio la foglia uno uno per volta del carciofo meno impararla queste sono le vecchie saggezza dei paesi Catherine a capire
Non siamo degli Orazi e Curiazi guidata da come volete non si prende tutto insieme perché se no massimizzino le resistenze
Devi prendere proprio pian pianino altrimenti non ce la fai
Chiaro lì il il senso di direzione e allora a quel punto quando la direzione chiara poi rimettere in gioco siano ma mette in moto gli affidamenti sia interviene sulle cose già fatte rispondo a lei sulle qua
Non è che il già fatto irreversibile altrimenti saremmo ancora punto Adamo ed Eva credo
Grazie a Dio di strumenti anche giuridici per modificare le cose fatte con certe caratteristiche certe ci sono quindi non è che chi è concessionario per perché scambiano le code c'è sempre la innovazione che giustifica l'intervento insomma
Diciamo che questo è una cosa che ha naturalmente con gradualismo senza prendo latente pericolo presa lamenti contro un muro quella a quel punto ciò si gioca tutto contro e allora ti paralizza ecco e proprio per questo quindi come dire
Durezza di queste cose e flessibilità per parlare in questo gioco di acceleratore di grazie soprattutto vedi frena sulla saputo
Anch'io rapidissimamente
L'equilibrio pubblico privato e gli anni che sono stati
Ma in realtà
C'è un'altra critica che si può fare agli anni novantasei due mila e uno quindi governo di centrosinistra imperante e che cioè il soggetto ebbe un po'la lingua biforcuta
Nel senso che quando trattava sì di fare privatizzazioni nazionali
Vi era una grande attenzione sulla valorizzazione per cui le privatizzazioni erano preceduta da concessioni anche quarantennali ricordo quella della Società Autostrade per cui lo Stato che priva di John molto in quegli anni valorizzo anche molto porto molto in termini di cassa
Quando a livello centrale si doveva legiferare sui servizi pubblici locali non si teneva conto che analoghe esigenze erano manifestate dagli enti locali
Io ricordo che ad esempio era legittimo nel caso del Comune di Roma a portare a casa loro in in lire due mila cinquecento miliardi per finanziare una serie di grandi opere per la città quindi se diciamo una cosa vale per lo Stato non si capisce perché non debba valere per gli enti
Locali
Pubblico privato pubblico privato direi se guardiamo al futuro purché si stia al gioco nella nostra esperienza la Confindustria
Ha avuto un atteggiamento Pizarro rispetto alla questione della privatizzazione dei servizi pubblici uguali o ne fa una questione ideologica vedi anche interviste di Montezemolo ostaggio oppure mi duole dirlo così ne fa una questione di bassa bottega cioè la solita operazione mordi
Espugna la cassaforte scatti in vent'anni Confindustria non ha messo avanti un imprenditore vero qualcuno ci ha provato tipo Benetton ma che ha investito alcuni settori qualcun altro invece bassa manovalanza si inserisce nelle cordate per legare ma i purtroppo il profilo industriale dei privati nel settore dei servizi è ancora tutto da scoprire
Quindi io mi scriverei tra coloro che auspicano un equilibrio pubblico-privato
Però in una logica di emulazione al meglio se le aziende private entrano in questi settori lo facciano almeno con quattrini propri e investendo capitale di rischio
Oltre che con iniezioni di managerialità che allo stato dei fatti
Non può essere dimostrata anzi potrei farvi ma non questa mattina un lunghissimo elenco di esperienze di bassissimo valore di privati nel campo dei servizi di interesse locale quindi è un auspicio ma purtroppo non è una realtà
Controllo nel settore idrico
Tema difficilissimo anche perché chiunque abbia fatto esperienza in questo settore sa che la remunerazione dell'investimento che inizialmente molto alto
Parte nella migliore del riposo intorno al sesto settimo anno non a caso infatti le concessioni idriche sono concessioni lunga non Italia a livello internazionale comincia a guadagnarci qualcosa al settimo anno
Raggiungi il breakeven qualche tempo
Dopo e a quel punto cominci a guadagnare se è fatto bene il contratto
Che alla base del bando se quindi viene prevista un'esatta declinazione degli interventi sia in termini di investimento sia in termini di estensione del servizio quanta rete faccio che tipo di manutenzione svolgo la qualità dell'acqua il presidio dei controlli sulla qualità dell'acqua quindi se fatto bene un bando
Se è falso son fatte bene la struttura di controllo e monitoraggio in questo caso
Funziona
Non trascuriamo il fatto che abituati da Centanni alle municipalizzate che sostanzialmente sono Autore Ferrera no autoreferenziali tutto questo non esiste in Italia non esiste come in Francia
Una scuola di formazione per il personale pubblico che deve essere addestrato in questa direzione quindi è chiaro che l'operazione concettuale di dire
Lo stato invece che essere gestore deve essere regolatore è una bellissima affermazione
Ma per sostanziare la occorrono alcuni anni dove tu formi il personale preposto a queste funzioni oggi lucerne formazione né massacri perché è impensabile poi se si va in una alla devolution dei servizi
è impensabile che un comune con meno di cinque mila abitanti posso dotarsi di strutture efficienti in questa direzione quindi devi pensare in una dimensione che tenga in equilibrio i costi di questa struttura
Terzo e per ultimo quesito a barriere protezionistiche
Io pensavo ne aveva già espresso chiaramente prima il concerto cioè nessuno può immaginare barriere protezionistiche tra noi e gli altri Paesi della comunità europea non se ne parla proprio il problema è che però
Salvo il caso inglese per alcuni versi i Paesi scandinavi gli altri due Paesi gemelli all'Italia la Francia e la Germania
Hanno un grado di conservazione enormemente superiore a quello italiano almeno rispetto alla normativa vigente
Faccio un esempio per dire
Il concetto è le regole devono essere le stesse per tutti gli operatori in ambito europeo
Per cui se ad esempio si esclude la partecipazione a gara per coloro che hanno affidamenti diretti
Che è una delle regole a cui sì ci si può ispirare questa regola non può valere soltanto per gli operatori italiani
Allora tutte le aziende venda tedeschi devono fare un'attenta riflessione però si può incontrare i nostri colleghi tedeschi vi diranno non ci penso neanche lontanamente se parlate con la raccolta fra tutte
Società che gestisce un pezzo dei trasporti a Parigi non esiste neanche la stessa però aspetto che ha vinto a Genova agli affidamenti diretti in Francia quindi c'è un problema di omogeneità delle regole
Il secondo problema che invece non è della pianificazione della regolazione né di politica industriale
E che ridare si dovrebbe dotare di almeno una decina di competitori che abbiano avuto la possibilità di partecipare a vincere di queste gare però questo secondo
è un problema di politica industriale qui municipalismo mentre
Il federalismo è una scelta irreversibile al nostro Paese applicare il federalismo all'offerta di servizi pubblici quindi versare di cristallizzare le aziende nane secondo me è una sciocchezza potranno abbiamo bisogno
Che Genova e Torino per mettersi d'accordo non ci mettano dieci anni perché il tempo corre velocemente cioè veramente sintomatico della patologie del nostro paese la difficoltà
Camper la con la quale si raggiunge a patti federativi diciamo tra le aziende che consentono di fare dei consorzi delle holding che mettano gli italiani in grado di reggere la concorrenza straniera l'ultima domanda e quella sulla rendita il confronto sul trasporto pubblico
E mezzo privato ora parte che io sono convinto che nel novantanove per cento dei casi non vi fate Berico i conti su quanto vi costa al trasporto pubblico e quanto di costo del trasporto privato satiro Roma al prossimo anno
L'evento più importante dal punto di vista comunicativo fare i conti della serva
I conti della serva so che ad esempio a Roma un abbonamento annuale costa duecentotrenta euro per cui ogni giorno oggi di quanto ti pare paghi meno di un euro non una borsa un altro sporto tutta la città
A Firenze un pochino di più non so se due settanta punto ottanta euro adesso non ricordo esattamente la cifra all'ordine è quello niente possesso la gestione di una veicolo privato non stai compresi i costi di assicurazione eccetera non sta il suo presidente
Che
Stante le difficoltà di tenuta da parte delle famiglie un problema non indifferente
Detto ciò sui costi dell'uno o dell'altro
Io però sono convinto che nelle città
E quindi non parlo di dove siano scusa
Settimo sì settimana non parlo del traffico a Settignano parlo dal traffico a Roma Firenze allora siamo a Milano i sindaci
Nel terzo millennio a prima o poi dovranno prendere il toro per le corna galere misure coraggiose e l'ho detto prima a Roma i commercianti come le altre città sono una lobby conservatrice e nostre città sono condannate a morte
Se non si interviene con misure di forte scoraggiamento dal traffico privato
Quindi che piaccia o non piaccia se non si fanno i corridoi e corsie preferenziali che consentano al mezzo pubblico di viaggiare con una velocità commerciale confrontabile della mezzo privato
Prevedendo parcheggi eccetera quindi norme CEE a Roma ad esempio forse avrete letto che il primo cittadino ha più volte chiesto gli stessi poteri speciali che hanno il sindaco di Mila no piuttosto che il sindaco di Palermo
Ed è principalmente per la gestione del traffico
Cioè non ci può emettere quindici anni per fare non parlo di metropolitana parlo di opere di superficie
Non parlo dei problemi archeologici che pure a Roma sono parlo di problemi di superficie cioè sia una strada larga decidere che tre metri di carreggiata io li distruggo a una velocizzazione dei mezzi di superficie quindi rispondo alla domanda dice il traffico pubblico è perdente stati le mie sondaggi risulta che a Roma soltanto il venti per cento della del dei cittadini si servono del mezzo pubblico e per me come una pugnalata al cuore
è una pugnalata al cuore
Ah se anche io portassi a mezzo euro biglietto cosa che non farò mai neanche sotto sforzo esecuzione il problema non migliorerebbe se non c'è un efficace e coraggiosa politica su tasse e qui non è centrodestra centrosinistra
Qui è proprio il coraggio della politica rispetto a fenomeni che possono veramente condannare a morte le grandi città soprattutto le città d'arte dove l'inquinamento ambientale e quello umano
Si mischia con l'inquinamento anche dal punto di vista della bellezza dell'estetica delle città grazie
Quasi