La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 4 minuti.
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9:15 - Roma
10:26 - Roma
11:25 - Roma
14:00 - Roma
14:31 - Evento online
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15:40 - Roma
17:00 - Roma
9:00 - Torino
Buongiorno queste stampe regime la rassegna stampa di Radio Radicale Paolo Martini studio di Marco Cappato e impegnato come da un paio di giorni nell'al Congresso dell'associazione Coscioni che si sta tenendo a Salerno e per questo
Non ci sarà attorno alla prossima settimana la prossima domenica congresso tra l'altro si chiude oggi nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio
Al congresso che è stato caratterizzato anche da
Lavori notturni non solo nel corso della giornata c'è poco spazio anzitutto unicamente nullo sui giornali suo quello che si è detto a Salerno se non per i richiami
Al dibattito sulle coalizioni e sulla formazione delle liste in vista
Delle elezioni di questo si occupa dei giornali oggi vedremo dunque
Sostanzialmente da una parte la scelta di Pier Ferdinando Casini che annunciato ieri che preferisce andare da solo rompe con Berlusconi come dice
Il Corriere della Sera dice non siamo in vendita si candida premier e quindi
Aspira ad avere consensi significativi per la sua lista questo cambia anche gli equilibri tra i due schieramenti
Parleremo naturalmente dei radicali perché continuano le voci anche articoli di approfondimento anche se tutti
Ripresi un po'dal discorso che ha fatto ieri Veltroni
All'altro appuntamento importante della giornata l'Assemblea costituente
Del PD caratterizzata appunto dall'intervento del leader del Partito Democratico dall'intervento di Prodi dall'intervento degli altri esponenti di spicco del partito e poi dalla votazione piuttosto veloce all'unanimità e per alzata di mano dei famosi documenti
Costituenti del partito il manifesto dei valori innanzitutto una votazione appunto molto veloce qua
Questo dovuto anche probabilmente all'accelerazione della situazione politica che ha portato alla necessità di
Andare velocemente alle elezioni in rilievo poi sulle prime pagine ovviamente anche quello che succede fuori dei confini d'Italia in particolare
Il Kosovo con l'annunciata oggi proclamazione dell'indipendenza dalla Serbia della
Della Regione autonoma del Kosovo paura attenzione per questo annuncio e ovviamente molte prese di posizioni molte interviste che vedremo
Cercheremo di vedere compatibilmente con i tempi in questa edizione di stampa e regime che oggi va in onda prima del solito la domenica di solito e non dalle nove proprio perché
Poi torneremo ad occuparci della
Congresso dell'associazione Coscioni della sua giornata conclusiva i lavori riprenderanno appunto alle nove
Di questa mattina vi diciamo anche che nel corso della giornata voi attorno alle sedici o comunque quando i lavori del congresso dell'associazione Coscioni termineranno
Cercheremo di proporvi anche gli altri documenti di ieri e in particolare quella parte dei lavori dell'assemblea del Partito Democratico che vi abbiamo proposto stanotte nel corso e la nostra programmazione notturna ma che vogliamo farvi ascoltare anche
Oggi pomeriggio in particolare gli interventi di
Di Veltroni D'Alema di Cassino che ci sono stati
E ci sono stati ieri ma adesso vediamo che cosa dicono i giornali partiamo dei titoli di apertura come gli abbiamo detto quasi tutti dedicati
A Casini o in alternativa Veltroni Casini soli e non inventi del titolo di Repubblica leader Cudicini rompe con la Casa delle Libertà dopo quattordici anni a Roma
La costellate del Partito Democratico la Finocchiaro corre in Sicilia questa è un'altra notizia di ieri la stampa Casini va da solo non mi vendo leader centrista seppellisce la Casa delle Libertà ma in Sicilia Lombardo fa l'accordo con il partito
Del Popolo della Libertà e a Torino Bonsignore lasciare UDC segnali di movimenti al centro e poi nel sottotitolo la stampa scrive Veltroni ora la sfida è tutta da giocare se vinciamo giù le tasse
L'unità un programma per vincere il PDCI crede Veltroni sfida ci alla destra in dodici punti crescita libertà uguaglianza per cambiare l'Italia meno tasse aiuti al lavoro femminile lotta alla precarietà
Prodi dice torneremo al Governo D'Alema dice che Berlusconi è un sito archeologico Finocchiaro si candida alla Regione Sicilia al Messaggero Casini va da solo
Non siamo in vendita il
P.D.L. un'arca di Noè
Fini replica che il centrodestra italiano e scioglie alleanza
Nazionale meglio soli titolo di apertura del giornale con la foto di Fini e di Berlusconi Casini se ne va e torna ad attaccare
Il Cavaliere chiusi i giochi delle alleanze dice Mario Giordano nell'editoriale del quotidiano che dirige il Corriere della Sera Casini rompe con Berlusconi
E poi Veltroni a quei dodici punti del programma giù le tasse un'intervista chiacchierata con
Il leader dell'UDC Casini firmata
Da Aldo Cazzullo all'editoriale firmato da Angelo Panebianco è dedicato alla scelta centrista di Casini il titolo è il partito dei cattolici cattolici ampiamente presenti visibilissimo in tutti e due gli schieramenti dice
Panebianco senza contare il fatto che in queste elezioni ci sarà anche una lista
Pro life la lista di Ferrara ieri Ferrara tenuto una conferenza stampa nella sede del suo quotidiano per annunciare un possibile accordo con Berlusconi ma per ora annuncia che raccoglie le firme
Tutti alla grande banchetto da mercoledì le firme per la lista fra tre giorni alla redazione romana del foglio
Per le candidature nel Lazio ma grazie a tre vecchie coraggiosi liberali possiamo presentarci in tutti Italia per Camera e Senato perché Lino Iannuzzi Alfredo Biondi Egidio Sterpa
Ne riterrebbero dici curare in una lista che non condividono
Elezioni politiche due mila otto aborto no grazie questo il nome
Della lista di di Giuliano Ferrara avvenire in apertura non si occupa di questo anche se dedica voi spazio anche questa lista ma apre invece con
Una drammatica notizia
Di politica internazionale tornano i kamikaze in Pakistan i colpi dei kamikaze sul voto in Pakistan ottanta milioni domani alle urne per il nuovo Parlamento molti timori schierati
Ottanta mila argenti male vigilia delle elezioni
Un attacco al partito di Benazir Bhutto almeno trentasette morti e oltre
Cento feriti insomma la campagna elettorale scrive avvenire si è chiusa
Ieri nel modo peggiore con un attacco suicida contro la sede del Partito popolare pachistano la principale formazione dell'opposizione l'intera corsa alle urne è stata dominata
Dalla paura quanto mai incerto l'esito della competizione la stella del Presidente Musharraf è in calo
Di popolarità l'opposizione appare divisa per gli osservatori non ci sarà un vero e proprio vincitore infine l'apertura del Sole ampia dedicata
Hai tre c.d. Borsa cioè i prezzi delle dei titoli azionari
Sui prezzi in Borsa bocciati gli analisti perché il quasi il settanta per cento dei cosiddetti target price cioè di dei prezzi indicati come obiettivi per i titoli azionari sono sbagliati lo evidenzia uno studio della Università Bocconi su questo punto decide di aprire il sole poi però c'è l'editoriale di Salvatore Carrubba dedicato
Al discorso di Veltroni I silenzi
Nel suo intervento e la pipa G della politica dedicata in gran parte
A questo partiremo proprio da qui poi vedremo meglio le alleanze partiremo da qui perché sul Sole
C'è spazio per
Le
Il discorso di Veltroni e i richiami che Veltroni ha fatto
Alla politica economica soprattutto di radicali articolo di Lina palme Dini
Da Roma dall'assemblea costituente del Pd
Scrive la Palmarini ieri non serviva contare gli applausi di quella platea sterminata di delegati del Partito Democratico riuniti alla Fiera di Roma per il lancio della campagna elettorale
Tre invece utile curioso segnare dove l'applauso scattava il notare come fosse cambiata la base di ex DS e Margherita diventati democratici perché ieri
Hanno applaudito soprattutto quando Veltroni ha parlato di ricchezza come obiettivo strategico del PD quando attaccato l'ambientalismo dei veti e del Nimby
Quando ha messo in coppia impresa e lavoro quando ha promesso il taglio delle tasse della spesa corrente infine quando ha invitato Emma Bonino non Marco Pannella entrare nelle liste del PD
Eppure solo fino a poco tempo fa la cultura economica dei radicali era davvero distante dal mondo da cui vengono Veltroni e il suo partito
In otto mesi dal discorso del Lingotto di giugno il leader del Partito Democratico disegnare una traiettoria che si sposta ancora di più verso il centro i moderati
Sancendo una rottura culturale definitiva con la sinistra e segnando lo strappo con quella che è stata l'esperienza del Governo Prodi vogliamo essere i viaggiatori leggeri ha detto Veltroni leggeri perché liberi dal peso di coalizioni condizionate
Pentiti e mediazioni
Da i conservatorismi dei veti riecheggia Adam Smith in quella frase sulla ricchezza nazionale che diventa obiettivo strategico le basi di un pensiero liberale trovano spazio in cui la scelta di campo netta che è la svolta riformista del Partito Democratico
Fatta di riduzione della spesa per aumentare la crescita usando la leva fiscale
Il mezzo ma non è il fine sarà una nuova concertazione con il mondo del lavoro e le imprese piccole e grandi è questo il punto di partenza del dodecalogo dodici priorità per vincere la sfida al centro che diventa possibile
Con una Casa delle Libertà che sia spostata a destra
Dopo la rottura dell'UDC la loro certezza di vittoria si sta sgretolando dice il leader del Partito Democratico che parte alla conquista dei voti
Degli indecisi chi voterà per noi era la certezza che il riformismo libero da condizionamenti diventerà Governo del Paese
Ricchezza era una parola impronunciabile ora diventa il traguardo perché senza crescita non c'è giustizia sociale
Ed equità ricorda la sfida dell'export vinta dall'imprenditoria e chiarisce che quando si dice impresa si dice i lavoratori e imprese insieme in questo tandem
Concettuale nasce uno in carne e ossa Matteo Colaninno che si è dimesso
Dalla Presidenza dei giovani imprenditori ed alla vice presidenza di Confindustria e Antonio Boccuzzi l'unico operaio sopravvissuto alla Thyssen
Nel pacchetto di candidature lancia i primi due incorsa cioè Anna Finocchiaro la Regione Sicilia Francesco Rutelli
Al comune di Roma questo scrive tra l'altro il sole crescita il ricchezza la svolta del PD gli applausi
Hai radicali e le loro politiche economiche alla Bonino e non a Pannella dice il sole ma
L'unità
Il giornale che apre con il discorso di
Veltroni è questa questo certo ottimismo diciamo possiamo vincere che è un po'
Caratterizza molti degli articoli su questo si sofferma poi sulla questione della candidatura ci sarebbe intanto pressing su Ichino cioè sul giuslavorista
Pietro Ichino il PD starebbe tentando di reclutare sullo come del candidato e poi ci sono altri nomi poi c'è un'intera pagina sull'Unità dedicata
Alla
Rapporto con i radicali Bonino Ministro e sette posti in lista PD l'offerta dello Stato i radicali poi Luppi unisce ma nessuna annessione incertezza su Pannella prende forma dice
Andrea Carugate sull'unità la proposta del Partito democratico e radicali in vista dell'incontro decisivo di domani i contatti proseguono incessanti oggi ci sarà probabilmente un nuovo vertice
Tra una delegazione radicale capitanata da Marco Cappato Goffredo Bettini braccio destro di Veltroni che vanta danni un ottimo rapporto con Bonino e Pannella la proposta dunque e più o meno questa
La firma di un documento comune una vera e propria piattaforma politica di intesa
Su giustizia economia Riforma delle istituzioni e poi una delegazione di sette otto radicali in posti sicuri nelle liste del PD in modo che la rappresentanza si avvicini a quella
Attuale
Che di nove parlamentari troppo generosa L'Unità infine un posto sicuro da Ministro per Emma Bonino nel Governo Veltroni di cui Emma sarà una punta un asse fondamentale si ragiona all'offerta
Nessuna richiesta di scioglimento nel PD o di annessione all'offerta l'idea di costituire gruppi unici in Parlamento
è considerata già un passaggio sufficiente insomma la porta del PDA pesta i radicali ma nessuno chiede quello che Bonino vede come il fumo negli occhi e cioè uno scioglimento affrettato deciso magari al telefono o peggio un'annessione
Su questo dunque scusate c'è concordia con la ministra che ieri ha ribadito di essere interessata a un processo costituente con regole chiare che porti a un rafforzamento del PD
Sull'idea di poter correre con il loro simbolo coalizzati con Partito Democratico Italia dei Valori invece la porta e chiusa con il catenaccio quanto ai posteri lista il PD chiede radicali lo stesso sforzo di rinnovamento che è in corso al suo interno
Via libera dunque a buoni no Cappato Bernardini Coscioni ma Maria Antonietta Coscioni ma su Pannella c'è una perplessità anagrafica da noi non si candidano personalità come Prodi Amato e Violante si ragiona nel parterre della Costituente PD
Perché Pannella non può alle fare un passo per favorire
Il rinnovamento
Rita Bernardini risponde a muso duro per non farlo candidare hanno stabilito dei criteri ad personam come le leggi Berlusconi oppure si andrà per anno le sentenze per le sue disobbedienza e civili
Per Pannella però sarebbe pronto comunque un paracadute una possibile candidatura alle europee del due mila nove nelle liste del Partito Democratico se la trattativa di queste ore andrà a buon fine
Ieri alla Costituente molti leader del PD hanno ripetuto e l'ho riunito i Radicali accorre liste democratica a partire da Veltroni che ha detto di voler continuare la bellissima esperienza che Emma affatto come ministro capace
E autorevole così anche Fassino letta il ministro prodiano Santagata e anche beatifica rioni che pure leader dell'area cattolica Fioroni ha detto sì alla Bonino sto più invece i condannati per terrorismo che militano tra i radicali
Contrarietà assoluta i teodem con Emanuela Baio Dossi che dice questo invito si poteva evitare e la stessa Bonino replica duramente all'ipotesi di uno stop da Oltretevere
Non è ancora venuto il momento di consegnare i scalpita di cali sull'altare di qualche convenienza
Ancora Angelo con i socialisti infine nonostante il pressing di Fassino e prodiani per un ingresso nelle liste del PD Boselli replica per riprendere il filo di un'intesa
Bisogna riconoscere la nostra autonomia identità cioè il nostro simbolo altrimenti la vettura sarà completa questo scrive l'Unità
Sulla sul rapporto con i radicali si parla di trattative in corso di posti offerti per tornare un attimo al Sole ventiquattro Ore sulla stessa pagina che raccontava del discorso di Veltroni c'è anche un altro richiamo
Che racconta un
Colloquio tra Giuliano Amato del dico Morando che è interessante Giuliano Amato incrociati con Morando nella platea della Fiera
Virgolette ha ragione la Bonino quel no all'età pensionabile delle donne a sessantacinque anni uno sbaglio i risparmi che arrivano da lì possono essere usati per le politiche di incentivazione all'occupazione femminile e alla cura delle famiglie
Risposta di Morando lo sai che non devi convincere me ma altre donne del Partito Democratico
Amato non demorde guarda che qualche giorno fa ho fatto una riunione con i riformisti CGIL e anche lì si sta ragionando
Morando resta scettico il tabù dell'età pensionabile delle donne resta del più forte di tutti se perfino quello dei parlamentari viene infranto come dice Morando dal palco bisogna introdurre il calcolo contributivo anche per i parlamentari e per il già presentanti di enti pubblici
Basta con il privilegio che le disparità insomma si volta pagina per la casta non per le quote rosa
Così dunque la Bonino
E le proposte economiche dei radicali nelle conversazioni tra i dirigenti del
Del PD
Il Corriere della Sera racconta questo
Dialogo con
L'articolo di Roberto Zuccolini che si sofferma sulla discorso di
Veltroni il le ricette
Del leader del PD il l'inno da Lou Reed Jovanotti e poi
Dice Zuccolini Veltroni fa anche un'ultima forestali socialisti ormai quasi senza crederci
è un nuovo appello i radicali con impuri quale invece ancora aperta la trattativa rinnovo l'invito Emma Bonino per continuare la bellissima esperienza che ha fatto con il Ministro molto dipenderà da Goffredo Bettini
Che oggi riproporrà i radicali un nuovo robusto elenco di candidature radicali con l'offerta la Bonino di essere capolista da qualche parte a patto di rinunciare al simbolo
E a Marco Pannella in lista seguendo l'esempio di altri politici di calibro come giusta Giuliano Amato
Ma quando Giuseppe Fioroni dal palco affronta l'argomento fa capire la contrarietà degli ex popolari di fronte all'ipotesi di dare troppo spazio i radicali i criteri imposti i nostri candidati valgono anche per loro perciò no a chi ha sentenziato passata in giudicato per reati di terrorismo
Pensando a Sergio D'Elia eletto nel due mila e sei con la Rosa nel pugno altra ovazione forse la più sentita dall'Assemblea per Piero Fassino parleremo i moderati che non vogliono Berlusconi e concluderemo nel segretario bensì l'ex rimane alle primarie Rosi Bindi che avverte
Da buona ulivista nel futuro del PD non c'è spazio
Per le larghe intese così Zuccolini
Sul
Corriere della Sera questo il
Il suo quadro sulla sullo stato della dialogo
Dalla stampa andiamo a pagina quattro Antonella Rampino anche qui sono tutti pezzi che partono dall'assemblea del Partito Democratico e da lì poi raccontano le
Notizie sulle
Trattative l'avanzamento delle trattative in pochi
Sono andati a Salerno dove pure il leader radicale hanno parlato ieri ha parlato Rita Bernardini ha parlato Emma Bonino che hanno parlato anche di questo chiaramente
Antonio Rampino da Roma allora dicevamo parte da Matteo Colaninno capolista al nord
E dice sognò aggio
Ma per la candidatura spunta una delle armi in mano i radicali quella Emma Bonino tanto gradita proprio al nord e proprio agli industriali continueremo a trattare scrive la Stampa
Speriamo vengano con noi
Eh ma sa che se vinciamo sarà ministro lo dice Goffredo Bettini ma la trattativa durerà ancora un giorno o due e alle condizioni del PD niente simbolo l'abbiamo concesso Di Pietro ma la storia dei radicali lo dico a loro gloria e ben diverso e quindi per questo
Non possono presentare il loro simbolo soprattutto quel Marco Pannella perché insiste
Bettini non si candida Prodi non si candida Violante liste chiuse a personaggi autorevoli che hanno raggiunto i limiti di età fa eco Fioroni e chissà perché tutti pensano parli di Pannella non di De Mita
Fassino altra operazione insiste sui socialisti dice non lasciamoci ci sarà l'operaio
Antonio Boccuzzi sopravvissuto all'artista altra ovazione Anna Finocchiaro altra ovazione
Dalla disponibilità presentarsi per governare la Sicilia ma in un modo che rimarcare riserve mi candido se come ci sarà Rita Borsellino dice ma Rita Borsellino le sue riserve
Che le ha già sciolte cioè sia già candidata questo scrive la
Rampino sulla stampa
Anche quello siciliano terreno che vedremo sia per il centrosinistra e per il centrodestra presenta molti punti di interesse l'unico giornale che racconta
Con un po'più di dettaglio anche il punto di vista di radicale su questo dibattito e avvenire pagina otto Bonino pronti a liste uniche con il PD ma non si può sciogliere il partito ci vuole un processo con regole certe
Non si parla più di Pannella offerti tre o quattro seggi avvenire
Di Mezza diciamo l'offerta che avevamo letto prima sul su altri giornali radicali sono pronti a coalizzarsi a fare liste uniche col PD
Ce lo dice Emma Bonino anche a nome di Marco Pannella risposta da parte del partito del censore disse plurima
Non si fa attendere ed è per certi versi ambigua
Prima Veltroni che nei giorni scorsi aveva posto condizioni precise poi Piero Fassino ed Enrico letta tutti e tre si dicono convinti della necessità di portar dentro l'esperienza radicale
Ma non il partito ribadiscono l'offerta di garantire un certo numero di seggi tre o quattro in tutto considerando lo scarso ritorno elettorale dei radicali
Ma dopo il no di Fioroni alla candidatura di Pannella nessuno di loro nomina l'anziano leader preferendo stendere tappeti rossi per la sola
Bonino con Emma abbiamo lavorato bene spiega letta è stato uno dei migliori ministri del Governo Prodi mi piacerebbe continuare la collaborazione
Queste parole letta le ha dette ai nostri microfoni
A Emma e alle altre personalità radicali chiedo di stare nelle nostre liste dice Fassino che come Veltroni estende l'invito anche i socialisti di Boselli pur ritenendo meno agevole l'accordo mi rivolgo non solo ad Emma alla quale mi lego una stima una profonda amicizia
Schema Cinzia scusate ma al patrimonio di pensiero di battaglie che i radicali hanno compiuto spesso in solitudine per questo ribadisco che la soluzione migliore che liste del Partito Democratico si aprano cahier ma e ai dirigenti
Radicali un'opzione però Bonino talmente evidente che responsabile per il programma del PD Santagata
Dopo aver anche lui espresso la preferenza per il Ministro delle politiche comunitarie si è trovato in qualche modo costretto a dire qualcosa sull'esclusione di Pannella cose perché l'abbiamo chiesto
Credo che dobbiamo fare un accordo con i radicali non con Emma Bonino
Poi spetterà loro scegliere chi candidare e come farsi rappresentare sarebbe un errore indicare candidature in casa d'altri commettere veti insomma questo ha detto Santagata i nostri microfoni questo riporta
Fedelmente avvenire
Parole che dice avvenire si potrebbero tradurre agevolmente con Pannella sarebbe meglio di no tanto più che Santagata che per Santagata il PD non è casa d'altri questo invece l'interpretazione che avvenire da delle parole di Santagata che e ha detto
Scelga dei radicali loro candidati non dobbiamo essere noi a decidere quali sono ma avvenire lo traduce così secondo Santagata Pannella sarebbe meglio di no
Così su
Il quotidiano dei vescovi
Come si dice
Ancora qualche richiamo
E qua cominciamo anche a parlare degli altri argomenti che
Ti guardano
Il
Il panorama politico in particolare la
La situazione anche del dell'UDC sulla
Sul al quotidiano il Corriere della Sera c'è anche un verso le urne uno scenario tratteggiato da Maria Teresa Meli
Che si sofferma sulle speranze che il PD sta investendo nel no
Di Casini alla
All'ingresso nel
Nel PdL
Nel PD si vede in casi in una speranza perché creerà un centro degno di questo nome con cui magari allearsi
Io penso dice D'Alema che l'UDC otterrà l'otto per cento
E quella stessa parte del PD che ritiene che Berlusconi vada attaccato duramente non è un caso che D'Alema tenga un intervento nettamente pesantemente antiberlusconiano
O che il ministro Bersani spieghi noi non possiamo fare una campagna elettorale solo per
Ma anche contro un avversario ci serve e bisogna litigare circa dunque le differenze ci sono ancora come gli strascichi del passato di quel giorno
In cui Veltroni decise di non tirarsi indietro Massi presi non succo in un sol colpo segreteria
Il candidatura la premiership l'eco di quella vicenda nelle parole di Bersani che sono critiche seppure in maniera indiretta nei confronti del leader meno tasse per tutti uno slogan vecchio che ripetono in molti
Bisogna dare l'idea che noi sappiamo come affrontare i problemi le belle parole non bastano ma non è solo di belle parole che si circonda Veltroni lo dimostra la sua decisione di allearsi con Di Pietro e possibile definire l'ex pm un riformista
Mi può rifare la domanda glissa Realacci quell'alleanza però nasce dai sondaggi
E anche su quelli che si è basato Veltroni di Pietro porta il tre e mezzo per cento che fa perdere lo zero nove bilancio in attivo quindi radicali socialisti invece secondo le rilevazioni tolgono e danno poco
C'è un furia per questa politica in movimento nel quartier generale di Veltroni ma con realismo emiliano Bersani avverte qualcosa si muove si muove ma il centrodestra a un in sede insediamento mostruoso
Così sul Corriere della Sera il centrodestra allora
Vediamo l'UDC la sua scelta di
La corsa solitaria il Messaggero Cassini va da solo non siamo in vendita foto di
Del leader dell'UDC la sfida di un'identità cattolica riconoscibile
L'articolo di Claudio Sardo dopo la richiesta del mio partito annunciato ieri Casini ho deciso di sciogliere positivamente la riserva e candidarmi alla Presidenza del Consiglio dei Ministri da alleanza con Silvio Berlusconi dopo quattordici anni
è spezzata l'UDC si proporrà le elezioni come forza autonoma di centro a fronte del denunciato spostamento a destra del PdL
Dopo tanti anni di collaborazione all'amico Berlusconi dico una cosa chiare semplice non tutti in Italia sono in vendita
I leader centrista ha parlato ieri a Mestre nel cuore del Veneto bianco davanti ad un'assemblea di piccoli e medi imprenditori invasa però da militanti di partito
Che attendevano l'amico ancora al l'annuncio del vento
Non ho nascosto le difficoltà dell'impresa anche perché fino a pochi giorni fa non immaginava che Berlusconi chiudesse le porte della coalizione allo scudo crociato UDC ma ora
La sfida è lanciata spazi parleremo al cuore della nostra gente
La meravigliosa gente del Family lei che merita una politica migliore per affermare valori profondi
L'UDC che correda sulla rafforzerà al profilo di ispirazione cristiana al centro della nostra campagna metteremo la difesa
Dell'identità del nostro popolo identità cristiana dobbiamo farlo
Per noi stessi per le nostre radici
Non è un'ostentazione religiosa ma la difesa della nostra storia anche sui temi eticamente sensibili annunciato Casini l'UDC intende farne una bandiera molti sia del PD che nel PdL
Dicono che questi argomenti non devono entrare in campagna elettorale non sono d'accordo perché dopo le elezioni si dovrà comunque legiferare
Sulla famiglia e sull'aborto si dovrà comunque legiferare questo
Leggiamo dal
Messaggero
Casini soli e non in vendita il titolo di apertura del
Della Repubblica qui c'è un ritratto della
Dei rapporti tra iter tre c'è anche una foto di un giovane giovanissimo Casini tra
A Andreotti e Forlani
L'epilogo velenoso di tre illustri di matrimonio
Con Silvio questo il ritratto di Filippo Ceccarelli e c'è anche un'intervista a Marco Follini l'ex compagno di partito di Casini dice ora il dialogo tra noi due può ripartire
Io sono tra quanti hanno sempre interpretato Berlusconi più in una chiave diversa che dice entro detto questo dobbiamo sapere che oggi il tema è più complicato Berlusconi con il PdL si vedrà dica Lizza però si appresta a condurre una campagna elettorale senza veleni
E se svolgerà fino in fondo una campagna di quel tipo lo farà rivolgendosi anche lui ha un elettorato moderato l'UDC fa una proposta centrista e io ravviso nel PD un'altra offerta politica
Che è molto rivolta al centro quando Berlusconi oggi esemplifica rischierà il presidente dei Giovani imprenditori come capolista e candida Antonio Boccuzzi l'operaio scampato
Ebbene li ritrovo un aggiornamento dell'Inter classismo che fu democristiano questo per dire che il PD c'è molto centro come tutte queste offerte
Si confronteranno le stime scorreranno nel tempo è il grande dilemma della politica italiana quel che certe che questo argomento non è archiviato così dice Follini intervistato
Dal
Dalla Repubblica palla al centro il titolo del commento di Federico Gelli Micca tra sulla prima pagina della Stampa
Con la
Possibilità che si riaprano i giochi queste anche il clima di ottimismo che
Circola nel Partito Democratico dopo la scelta di Casini la faccenda è molto cambiata non vincono più o comunque sia riaprono i giochi nelle Marche in Liguria in Abruzzo in Puglia che aspettiamo di vedere cosa succede in Sicilia per il Senato insomma tutta tutto in discussione
Enrico letta e notoriamente uomo prudente almeno quanto Pier Luigi Bersani che pure sprizza fiducia o un computerino qui nella testa mi ascolti
Tre punti percentuali noi dobbiamo guadagnati loro perde edilizie e si può fare dopodiché anche per la Camera
è tutta da giocare e tardo pomeriggio Nuova Fiera di Roma dove Veltroni ha radunato l'Assemblea del Pd
E tardo pomeriggio ma per i democratici siamo invece l'alba di un giorno nuovo
E fino a due settimane fa difficile persino da immaginare il giorno in cui la palla torna al centro Berlusconi non ha già vinto Berlusconi non ha Veltroni non ha già perso e la partita
Può cominciare
Miracoli mezzi miracoli forse solo strabismo Dario di campagna elettorale comunque sia il clima da rimonta che si respira
Nella struttura della fiera non è legato solo alla mossa dell'UDC che ha avuto il sei e sette per cento alla Camera e del due mila e sei che pure conta visto che sottrae consensi alla collezione di Berlusconi la scelta di Casini dice Fassino riduce il differenziale tra noi e loro ma non solo
Espone politicamente Berlusconi spostando avverso alla sua abolizione
E a li ENAC consensi cattolici dalla loro alleanza i consensi cattolici così sulla
Stampa
Seggi ci sono anche quelli che fanno un po'i conti quanti seggi
Renato Mannheimer il suo osservatorio pagina nove
Le forze di centro possono togliere a Berlusconi il premio di maggioranza in sei o sette regioni Mannheimer prende i sondaggi
Sono cinque Crespi pr ISPO Ipsos esse darvi oggi sono tutti i sondaggi che contemplano tutti il partito della Rosa Bianca
Partito che si chiama libertà e solidarietà e che ha una rosa bianca nel simbolo e che tutti non comprendono invece i radicali socialisti altri partiti sono tutti messi insieme in altri centrosinistra o altri centrodestra
Ci sono però la destra il partito di Storace il PdL la lega Nord l'UDC la Rosa Bianca il Partito Democratico Italia dei Valori e la Sinistra Arcobaleno poi ci sono altri di centrosinistra altri di centrodestra e altri
Comunque la situazione attuale il quale incerto dice Mannheimer
Data specialmente l'alta percentuale di elettori ancora indecisi per il partito
E spesso per la coalizione da votare a tutt'oggi comunque il PdL si conferma il partito più votato trentanove quaranta per cento dei voti a cui va aggiunto il cinque sei per cento della lega
Nel complesso quindi la forza politica guidata Berlusconi otterrebbe il quarantaquattro quarantasei per cento
Competitori temibili sia verso destra sia verso il centro da una parte c'è la formazione di Storace Santanché dall'altra ci sono l'UDC e le altre forze che si collocano al centro
Nel loro insieme UDC e altre forze di centro come appunto la mitica Rosa Bianca possono attirare il sei sette per cento
Dice Mannheimer secondo un computo del professor D'Alimonte la mancata alleanza con l'UDC potrebbe trarre al PdL il premio di maggioranza per il Senato
Che passerebbe ovviamente al Partito Democratico in quali ragioni Umbria Marche Abruzzo Basilicata Calabria Sardegna e forse sette comprendendo la Liguria dove però la situazione più
Contraddittorio ciò comporterebbe una sensibile riduzione del vantaggio di Berlusconi in termini di senatori e una seria messe in discussione della capacità di reggere
Di un
Il suo futuro Governo sull'altro lato la sinistra Arcobaleno avrebbe l'otto nove per cento ma qui ovviamente primeggia
Il PD cui va sommato il consenso di Di Pietro quattro per cento nell'insieme quindi Veltroni può contare su trentasei trentotto per cento quindi tra i sette e dieci punti di distacco
Con Berlusconi un distacco significativo ma non
Irrecuperabile di qui l'importanza crescente dice Mannheimer della campagna elettorale di conti Senato l'ago della bilancia parla anche Gianfranco Pasquino sull'Unità Pasquino
Uno di quegli intellettuali vicini alla Partito democratico tra l'altro che ha firmato l'appello che era sul Riformista l'altro ieri
In cui personalità della dell'area dei laico socialista liberaldemocratica democratica davano la loro disponibilità a candidarsi in liste radicali proprio per
Sollecitare un accordo con il Partito Democratico l'accordo di coalizione
Ebbene Pasquino oggi si sofferma nel suo commento sul sulla unità sulla scelta di Casini
A Casini non si poteva chiedere come atto di sottomissione di rinunciare al suo simbolo che in effetti rappresenta una parte della storia politica di per questo Paese Berlusconi voleva nulla coalizioni con Casini ma la sua sparizione del PdL
Ovviamente l'UDC non poteva semplicemente annullarsi nel partito della libertà come poteva invece permettersi
E Fini e quindi vediamo un po'i numeri
Alla Camera nonostante qualche defezione come quella di Giovanardi non sorprendentemente Bat buttato sì a capofitto nel PdL e di bacini e Tabacci lanciati nella non facilmente comprensibile avventura
Della Rosa Bianca con quale ruolo della CISL si chiede Pasquino il quattro per cento dei voti essenziali per ottenere rappresentanza rimangono alla sua portata invece al Senato
Questo parliamo dell'UDC ovviamente
Invece al Senato dove la soglia dell'otto per cento per i partiti non coalizzati appare molto improbabile che l'UDC riesca raggiungerla in più di due al massimo tre Regioni tuttavia quelle potrebbero essere proprio le Regioni
Nelle quali l'eventuale successo di Casini comporterebbe l'automatica retrocessione di Berlusconi con conseguenza perdita del premio di maggioranza per il PdL i dati i rapporti di forza queste perdite finirebbero per consegnare il Senato
Ad una maggioranza composta dal Partito Democratico e dalla Sinistra Arcobaleno questa ipotesi
Che fa il
Il professor Pasquino sull'Unità un altro un'altra analisi su leggi elettorali
Prospettive la FIP Piero Ignazi sul Sole ventiquattro Ore
Il peso del ruolo vuol sulla lirismo il titolo
Tutti vogliono uscire allo scoperto farsi contare magari continue chiarita incuranti di infrangersi contro un invalicabile barriera del quattro per cento alla Camera e dell'otto al Senato ma la pulsione a gareggiare a competere
Sembra più forte dei calcoli di convenienza sulla decisione del PD di troncare le precedenti alleanze ha rotto il vaso di Pandora il sistema partitico si avvia a cambiare natura dai per frammentato ma il regimentare due coalizioni contrapposte
Tale da materializzare un ircocervo di molti partiti ISMU estremo polarizzato e bipolare si sta evolvendo verso sistema probabilmente più giacciono Rizzato meno frammentato ma non sappiamo quanto ancora bipolare
Il formato del sistema partitico che si sta profilando ricorda alcuni tratti di quello della prima Repubblica con due grandi formazioni politiche nettamente più forti tutte le altre il PD lista del Popolo delle Libertà
Ma si differenza rispetto al passato
Per le dimensioni delle varie formazioni
E per la loro collocazione lo spazio pulito e nello spazio politico il centro infatti ora presidiato da UDC Rosa bianche UDEUR e l'anello debole del sistema non il pivot come i tempi della DC
E mentre il maggior partito di del fronte di sinistra il PD e sospinto verso il centro da un competitore non irrilevante alla sua sinistra l'arcobaleno
L'alleanza Forza Italia An prima dell'aggancio moderato dell'UDC ha solo la minuscola formazione della destra sul suo fianco a meno di considerare la lega più a destra di AN
Di conseguenza il sistema
Scusate sembra aver innescato una dinamiche simile a quella sperimentata dalla Gran Bretagna e lanni di Blair
Quando la nascita del New labour e la radicalizzazione del partito conservatore spinto a destra anche dall'ostilità dei liberali forni a leader laburista la chance per conquistare il baricentro della politica inglese
Ignazi quindi stasera Veltroni sarebbe contento di uno scenario
In cui lui ha il
Il Blair
Che efficacia nell'angolo un centrodestra
Troppo poco innovatore
Anche Stefano Folli siamo sempre sul Sole ventiquattro Ore nel suo punto si sofferma sulla
Campagna elettorale scrive per ora il ritmo della campagna elettorale lo detta il Partito
Democratico
Non si era mai visto un leader che all'inizio della campagna avvia la decimazione dei vecchi partner in una sorte di notte di lunghi dei lunghi coltelli
Si poteva capire l'allontanamento di Mastella ma allo stato delle cose il Popolo della Libertà
Ha perso interiora tra l'otto il dieci per cento dei consensi tra Casini lo stesso Mastella Storace e la Rosa Bianca e vedremo cosa accadrà con la lista anti aborto di Giuliano Ferrara
Al centro ex democristiano si crea uno spazio politico forse effimero
Certo non agevolato dalla legge elettorale ma resta da dimostrare
Che tutti gli italiani siano seduti da questa corsa
Verso il bipartitismo può darsi che Berlusconi abbia la capacità di recuperare un po'dei voti perduti sulla carta ma dovrà darsi molto da fare e non soltanto della Sicilia di Raffaele Lombardo in ogni caso servirà una campagna innovativa ricca di idee
Capace di parlare il linguaggio del futuro non solo quello del passato
Proprio per non lasciare all'avversario il monopolio della novità vale a dire un fattore di vantaggio
Che in politica e quasi sempre decisivo forse il leader è convinto di essere al sicuro protetto da sondaggi che non hanno scampo al suo rivale ma l'esperienza insegna che la troppa sicurezza
è spesso foriera di guai
Nessuno è mai sicuro di aver vinto prima che gli elettori si esprimano come può testimoniare Hillary Clinton in America al centrodestra servirebbe un colpo d'ala non solo promesse elettorali da approfondire abolizione dell'ICI detassazione
Ma finora solo Tremonti ha cominciato a pensarci
C'è da domandarsi se Berlusconi abbia intenzione di vincere le elezioni
O se in cuor suo si accontenti di un tranquillo secondo posto
Stefano Folli sul
Sole ventiquattro ore
Ancora brevi segnalazioni Eugenio Scalfari nella suo editoriale oggi
Walter e il Cavaliere e e il Paese al bivio a cinquantasei giorni dal
Voto si ricorda il
Fondatore della Repubblica
Momento importante quello della campagna elettorale e poi i punti alcuni dei temi di questa campagna elettorale intanto fuori dal recinto della politica infuria una crisi economica di notevole gravità e poi un altro dei punti che affronta Scalfari quello della
Di uno dei temi che sovrasta la competizione elettorale ed è quello dice Scalfari della laicità
è una cosa e cosa saggia evitarne le asprezze respingere le provocazioni mirante
Ti a farne uno strumento incendiario con l'intento di fare uscire il conflitto se fosse soltanto questo sarebbe facile disinnescare le bombe carta della moratoria antiaborto
E procedere oltre misurandosi
Sono argomenti problemi di ben maggiore peso purtroppo c'è dell'altro
Le iniziative provocatorie fungono da avanguardia ad una riconquista condotta dalla gerarchia ecclesiastica versus le istituzioni per condizionare il funzionamento e la legislazione
Crispi dei comportamenti
La gerarchia alterna momenti di moderazione a momenti di intervento diretto sul delicatissimo terreno della politica dettando alleanze tra partiti comportamenti di parlamentari cattolici sentenza inappellabile sulle questioni definiti indisponibili
Lusinghe minacce spesso implicite
Ma in misura crescente pubblicamente esplicitate
Questo alternarsi di fasi
Dipende spesso dal fatto che a guidare sia il Segretario di Stato Bertone o il vicario di Roma Ruini
Il primo in veste di diplomatico il secondo di guerrieri io delle armate spirituali naturalmente pontificie Benedetto sedicesimo dal canto suo sembra lasciare mano libera all'uno e all'altro
Anche se vede un menti delle dichiarazioni da lui direttamente ma nati
Appare assai più vicino al Dio degli eserciti che è quello della Misericordia
Aldo Schiavone efficacemente descritto su questo giornale
Quanto sta avvenendo sotto i nostri occhi come una sorta di ondata Guelfa che starebbe rinascendo nel nostro Paese Stefano Rodotà ha segnalato l'offensiva clericali in atto con sui diritti civili
Francesco Merry del mondo Merlo scusate il mondo Berselli Natalia Aspesi
Sono intervenuti prendendo lo spunto dal Benigno su episodio avvenuto giorni fa a Napoli
Con la polizia nelle corsie ospedaliere e una donna che aveva predicato un aborto terapeutico pienamente legale sotto interrogatorio mentre si era appena risvegliata dall'aver così
Le ragioni per preoccuparsi di questa deriva clericale purtroppo ci sono tutte bisogna certamente guardarsi dal cadere nelle trappole della provocazione
Ma al tempo stesso non è sopportabile che la Chiesa occupi un terreno che non le è proprio e anzi lei è esplicitamente vietato nella politica nelle istituzioni addirittura all'interno dei partiti
Se il Cardinal Ruini ha voglia di cimentarsi politicamente la state molto semplice
E nessuno glielo eviterà lasci le sue carichi ecclesiali e concorre alle elezioni con un proprio partito o dentro un partito quello accolga una soluzione del genere avrebbe il pregio della chiarezza pregio che dovrebbe essere prezioso
Per un cattolico e per un sacerdoti così su
La
La Repubblica Eugenio Scalfari
Di
Laicità farla anche Giancarlo Santa al Massi a viva voce sul Sole ventiquattro Ore Silvio e Walter terza Repubblica alla prova si parla appunto dei due partiti
E del della situazione al cinquanta o poco più giorni dal voto
E e dice così tra l'altro
Santa al massimo Veltroni ha già parlato la bella intuizione avuta di andare ad elezioni colpiti da solo
Avrebbe anche perso ma con un'operazione chiarezza così forte nei confronti dell'ipoteca della sinistra radicale
Avrebbe fatto uno straordinario investimento sul futuro proprio e del suo partito ma è durato lo spazio di un mattino già il PDA un incerto profilo laico adesso che si è apparentato con Di Pietro ce l'ha anche un bel po'giustizialista
è un po'venato di lirismo
Anche Berlusconi rischia un'immagine più a destra se alla fine dovrà rinunciare all'apporto di Casini
Che pure era stato fortemente appoggiato dal quotidiano della Cherie e scarsamente sostituibile da una lista come la Pro Lions di un Ferrara oltranzista questo dice tra l'altro
Santa al massimo le scelte del PD e
Sulla lista di Ferrara e allora vediamo Ferrara ieri sera Ferrara convocato una conferenza stampa nella sede del suo giornale a Roma
Per annunciare un'alleanza con
Berlusconi ancora no dice andiamo verso si va verso
Scrive il giornale a pagina sette un accordo con il PdL
D'altra parte non capisco come tre persone che stimo come Berlusconi Fini e Bossi non possono fare un accordo con un sogno con un signore che propone la politica per la vita parola di Giuliano Ferrara che ieri sera annunciato in una conferenza stampa e la sede del suo foglio la possibilità che la lista
Pro life venga apparentata al PD
Mi chiedo come è possibile aggiunto Ferrara che Bossi Berlusconi Fini chieste che stimo
E che vogliono il voto laico di cattolici il voto cristiano i tanti laici non vadano con un signore che propone la politica della vita non voglio detto Ferrara fare carriera politica voglio mandare in Parlamento un certo numero
Di deputati e senatori per far capire che la vita è un tema che pesa e che la manipolazione o genetica è uno scandalo del nostro tempo
Ferrara dice di essere disposto a cambiarsi al Campidoglio
Se cade il veto all'apparentamento della sua lista che sarà presente in tutte le Regioni per Senato e Camera una novità resa possibile dall'appoggio dei senatori Biondi Iannuzzi estirpata che di fatto esenta Ferrara dal dover raccogliere le firme necessarie
Per la presentazione della lista questo è un omaggio
Che i tre parlamentari hanno fatto
Dice per esempio Iannuzzi leggiamo dal foglio io e Biondi siamo profondamente contrari all'iniziativa e massonico Giuliano e alla sua battaglia ma non accettiamo il fatto che gli venga impedito di presentarsi
Al voto Iannuzzi ha ricevuto un sacco di derrate di colleghi e colleghe tra sei collanti in calo in qualche caso indignati ma come mi hanno detto un laico anticlericale come tesi mette a sostenere la causa di Ferrara
Io rispondo che sono liberale storica garantista perciò mi batto per difendere il diritto di espressione
A favore di chiunque però guardi che pochi capiscono questa cosa le persone sono molto prevenute il Corriere della Sera dato notizia definendo io nozze Biondi due volte riaprire il senso che
Si giocherebbe o la vita
Perché le ragioni dell'avversario possono essere liberamente espresse come diceva Voltaire conclusiva di Jannuzzi non ci ammazzeremo proprio la maniera di Voltaire nel senso fisico però politicamente si
Biondi scia la stima e l'affetto che provo per lui mi hanno convinto a sostenere Giuliano il mio sentimento RUBERA liberale mi suggerisce di affermare il diritto di espressione di chi la pensa al contrario rispetto al merito questo sul piano politico
Spero che Ferrara rinunci a presentare la sua liste faccia la sua battaglia all'interno del PdL perché ce n'è bisogno come dimostra l'adesione di Berlusconi alla moratoria e lo dico io che sono un laico più di Berlino che Guelfo
Così sulla lista
Il foglio annuncia aver Marco de per mercoledì il grande banchetto per la raccolta di firme perché appunto
Il
Partito
Dovrà raccogliere le firme per potersi presentare
A meno che non abbia rappresentato in Parlamento e appunto per questo sono usciti Biondi Iannuzzi estirpata
Sullo stessa prima pagina del foglio c'è un richiamo ad una parte dell'intervento di Veltroni all'assemblea del Partito Democratico se parliamo di libertà dignità femminile la libertà responsabilità delle donne italiane
Fatemi dire ancora una volta con estrema chiarezza una cosa molto semplice molto chiara la legge centonovantaquattro è una buona legge è una legge contro il dramma dell'aborto tanto che ha sottratto le donne dall'incubo della clandestinità
E in trent'anni ha quasi dimezzato il numero degli aborti e lo stesso discorso vale a maggior ragione per la trattazione di quel patrimonio di pensiero e di battaglie che i radicali hanno compiuto spesso in solitudine
Parole tanto più significative se confrontati con l'asprezza riservata al nuovo Partito socialista che in questi anni si è presentato sotto quasi tutte le sigle possibili
E immaginabile
Dunque la linea di tenere fuori i temi etici della campagna elettorale che pure Veltroni ribadisce con le stesse parole di Berlusconi deve fare i conti con la realtà e soprattutto con i sentimenti del proprio elettorato della propria base non per nulla
Quando il segretario del PD parla dell'alleanza con Di Pietro
In platea non vola una mosca quando nomina Emma Bonino l'applauso arriva forte e chiaro
Così sul foglio
C'è ancora sulla lista di
Ferrara c'è L'Avvenire Marina Corradi
A pagina due che riprende anche la il mancato confronto con Marco Pannella che l'altro giorno su Uno Mattina era stato invitato per discutere con Ferrara proprio di aborto di vita di embrioni eccedere che poi si ritrova tua
A di fronte al fatto che Ferrara preferiva un
Intervento solitario c'è un'intervista e non in confronto perché su quei temi la tv dice Ferrara che fa televisione da tanti anni e anti meditativa e allora Marina Corradi si sofferma su questo la vita umana non è un talk show Giuliano Ferrara si è sottratto al dibattito televisivo sull'aborto con Marco Pannella ha detto che non discuterà della vita umana come fosse un'opinione con gli altri candidati in tv perché la tv
è anti verità attiva un dibattito televisivo dice il direttore del Foglio un bel mezzo rispettabile
Per discutere dice o legge elettorale ma sulla vita umana vale la solitaria e pubblica ricerca della verità una verità che non è giusto esporre alla futilità delle opinioni a confronto in un dibattito in televisione
Invece ha proposto a Pannella confrontiamoci in un teatro quando vuoi lo scontro a Saxa Rubra come grande vecchio dei radicali che inseguiva il lago co pro life urlandogli vecchio comunista
Ha destato tra giornalisti e politici un certo sbalordito mento come sarebbe che la tv e altri meditativa intanto lo stesso Ferrara conduce ogni sera un dibattito in tv
E poi da vent'anni la tv non è il luogo principe per le verità che vogliono emergere dibattiti politici e i talkshow la tv non è proprio luogo migliore
Per dire e dirsi e mostrare tutto per la direttiva il contraddittorio non è gran nostro
In tribunale collettivo e domestico per l'accertamento del vero
Sul dizionario della lingua italiana Devoto-Oli verità divo e ciò che conduce alla verità diverso dove ritiro più vuol dire sincero ciò che Ferrara dice non è che la tv mente
Ma che sulla questione della vita non è verità attiva non conduce a verità ma sa se una lista elettorale invece conduce a verità
L'accusa è al mezzo ci sarebbe dunque sotto le telecamere nei tempi imposti dalla regia nella fretta di un media che costringe e soprattutto nei dibattiti elettorali a Paroli brevi e slogan affetto
Qualcosa che crea quasi necessariamente una futilità
Superficialità obbligata come se le regole e la concitazione delle parole contate dei minuti che corrono portassero un appiattimento equivalenza degni tesi
Il dibattito televisivo come luogo consacrato di un relativismo
In cui ogni opinione equivale all'altra e non si tende tanto cercare la verità ma il consenso
Ciò che riscuote maggiore consenso è vero cosa c'è di diverso in un teatro una piazza cioè che si è fuori da questa scatola virtuale che allinea equipara ogni ragione c'è un pubblico in carne e ossa la stanza non è chiusa
E lì ragioni e la passione dei contendenti sono libere di dirsi pienamente e dimostrare la loro statura senza il conto avaro di minuti ciascuno prendendosi il tempo
Che la propria vis polemica comanda al contrario sia spesso incerti affollati talkshow il dubbio che gli invitati siano lì in realtà per esserci e mostrare e dunque la trasmissione alla missione pluralista ma senza poter dire niente niente almeno di ciò
Che non pensa il conduttore questo dice tra l'altro
Il commento di Marina Corradi nella pagina degli editoriali di avvenire da
Temi alti a temi meno
Va più pratici diciamo le linee guida della legge quaranta cioè un atto che il ministro Turco dovrebbe
Fare c'è stato un lungo sciopero della fame
Di dialogo fatto condotto da decine di militanti e dirigenti dell'associazione Coscioni a partire da Marco Cappato oggi il foglio
Nel primo degli editoriali si occupa proprio di questo la mensa della salute Turco annunciato che domani presenterà le nuove linee guida sulla legge quaranta sulla fecondazione assistita al Consiglio superiore di sanità
Il quale
Dovrebbe darsi nel giro di una settimana il proprio parere procedura bizzarra perché il suo parere del Consiglio lo ha già dato che è già stato recepito nelle guide nelle linee guida che ora gli ritornano
Delle due l'una o un modo come un altro per sfuggire al pressing dello sciopero della fame di Cappato
Dell'associazione Coscioni e alle minacce di Madre provetta che parla di dieci copie
Decisi a denunciare il Ministero inadempiente sull'emanazione delle nuove linee guida
Oppure visto che loro contenuto è già definito da settimane
Il secondo passaggio al Consiglio superiore di sanità vuole conferire una qualità scientifica a una decisione che è soltanto politica
In quanto tale dice al foglio il costituzionalista Filippo Vari non si può non ritenere illegittima l'eventuale adozione delle nuove linee guida da parte di un Ministro di un Governo in carica
Per il disbrigo degli affari correnti
Del contenuto del provvedimento si sa che certamente stenderà l'accesso alla provetta alle coppie affette da sterilità cosiddetta funzionale come sito positivi per esempio che con la scelta dei gameti in indenni
Dall'infezione scelta che non pone problemi etici della scelta degli embrioni potranno evitare di trasmettere la malattia né i figli
Fin qui nulla da obiettare dice il Foglio ma soprattutto ci sarà l'abolizione del divieto di diagnosi genetica pre-impianto sugli embrioni
La quale tuttavia non è un elemento accessorie secondario della legge quaranta ma uno dei suoi capisaldi lo riconosce esplicitamente anche la famosa sentenza
Del TAR del Lazio che pur bocciando una parte delle linee guida ha dovuto rimandare alla Consulta l'articolo tredici della legge secondo il quale indagini sull'embrione
Possono essere effettuate solo per salvarmi la vita o la salute a occhio e croce non è certo lo scopo di chi vuole selezionare gli embrioni
Sani e distruggere gli altri finché non ci sarà l'eventualità l'eventuale giudizio di incostituzionalità di quella norma che ha già brillantemente ottenuti in passato un pronunciamento positivo
Della Consulta sulla sua legittimità quel divieto resta in vigore è legge sarà interessante si fa per dire capire come le nuove linee guida potranno giustificare
Il contrario questo dice il foglio
Interpretando un po'manipolando diciamo alcune sentenze di tribunali all'utenza del TAR e anche lo stesso giudizio alla consulta che si espresse su sul punto della diagnosi pre-impianto a partire da una sentenza di un Tribunale sardo
Ma insomma un po'ovviamente le opinioni le
E anche gli articoli non sono sempre verità attivi come
Come si dice
Abbiamo due segnalazioni ancora da fare su questi argomenti una dalla
Manifesto che ci parla dell'aborto
Non in Italia
Ma in Polonia
Aborto in Polonia legge contro le donne per una norma tra le più restrittive del mondo
In Polonia si praticano tra le centottanta dei duecentoventi mila interruzione di gravidanza clandestine ogni anno e sono numeri che non tengono conto della situazione nelle campagne dove la povertà costringe
Le donne a ricorrere alle mammarie la Chiesa domina nessun partito Osoppo se una legge che fa strage di donne le strutture sanitarie
Spesso rifiutano di fattuale persino l'aborto terapeutico anche perché i medici temono per la propria carriera si appellano l'obiezione di coscienza salvo poi spartirsi il vasto lucroso mercato
Clandestino un articolo a pagina tre da leggere
La legge si chiama quella in vigore in Polonia si chiama legge per la protezione dell'embrione umano ed è in vigore dal mille novecentonovantatré
Marco Politi invece il vaticanista
Della Repubblica si occupa di Ratzinger e di Pio IX della scelta di
Diciamo
Aprire questo punto di riferimento per
L'attuale Papa
C'è una
Articolo che trovate nella pagina dei commenti pagina trentuno se Ratzinger rivaluta
Io non ho non si può recuperare più non è voler il dialogo con il mondo contemporaneo sta qui la grande sotterranea contraddizione del pontificato di Benedetto sedicesimo
Desiderare sinceramente un confronto fecondo con la ragione la scienza moderna mentre si ripropongono le esperienze più autoritarie dottrina al mente chiuse della Chiesa
Spesso le mosse ratzingeriane assomigliano d'un battito dalla bloccato a metà in uno spasmo di contraddizioni
Rifiutare le crociate sostenere che l'Islam sia intrinsecamente violento affermare che la Chiesa non fa politica e pretende di dettare il comportamento dei cattolici in Parlamento auspicare il confronto con la Regione e negarne autonomia e dignità
Se non si abbevera alla fonte del trascendente così tra l'altro
Politico siamo arrivati alla fine ma vogliamo dedicare alcuni minuti prima di passare poi la diretta al congresso l'associazione Coscioni
Quando comincerà alla situazione internazionale intanto il Pakistan la situazione drammatica
Alla vigilia delle elezioni le ultime carte dei rivali in corsa allo scontro tra il PPP cioè il partito del marito della Bhutto la formazione del Presidente
Uno un'analisi sulla pagina quattro di avvenire in cui si spiega che l'ex Generale Musharraf è in caduta libera in termini di consensi ma che anche che i suoi avversari sono comunque troppo deboli
Per poter avere la meglio e poi il Kosovo molti articoli di approfondimento sulla annunciata programmazione
Dell'indipendenza da parte del Kosovo due pagine sulla
Repubblica consumo e l'indipendenza bello difenderemo con la forza ammonito Dinato il Londra Stati Uniti è attesa la Spagna dice no
Il caso a visto anche dal punto di vista europeo perché dopo mesi di negoziati
Nella notte tra venerdì e sabato i governi europei alcuno anche dato il via libera alla missione europea e un lex chiamata spezzare Trimarchi after gettando le fondamenta amministrative di questo nuovo Stato kosovaro
Passiamo sul
Repubblica pagine dodici e tredici il Corriere intervista se riusciamo a ritrovare
Il
Corriere della Sera
Intervista Pipes sulla situazione il
Kosovo anche qui gli articoli sono a pagina dodici coi a pagina trentasei c'è un commento di Massimo Nava sulla
Sul significato di questa di questa Dichiarazione d'indipendenza sta per nascere uno Stato fragile stime dava crocevia di traffici criminalità e clandestini invece Richard Pipes fa Pipes a pagina dodici storico
Statunitense
Mettiamola così a Portorico ci sono sempre stati movimenti divertentissimo minoranze
Che in passato sono anche ricorsi al terrorismo ma se un giorno
La grande maggioranza dei portoricani volesse l'autonomia non dubito che gli Stati Uniti gliela darebbero voi siamo nati da molti per l'indipendenza e la nostra storia non possiamo che essere dalla parte del Kosovo Belgrado dovrebbe seguire
Il nostro esempio una transizione difficile secondo Pipes nessuno alla fine
Vorrà lo scontro quanto i paragoni che la Russia spesso in voga con altre situazioni
In cui c'è una rivendicazione di indipendenza come all'Ossezia e l'Abkhazia
Dice Pipes quella è una situazione molto diversa la Russia ce l'ha con la Georgia perché si è appoggiata noi la vorrebbe riportare nella sua sfera di influenza ma non può mandare truppe a sostegno degli indirizzi dentisti e ne invade la
Inoltre se si fa paladina dell'autonomia perché non la voce dalla Cecenia
Per la Russia e per la Cina questo è un terreno minato così
Sulla Corriere
Interessante un commento di Adriano guerra sull'Unità
Kosovo l'indipendenza che divide
Una grande è in corso dice guerra una grande guerra di parole su questo argomento parole talvolta pesanti quello che sembra prevalere della consapevolezza
Che si sia di fronte ad una scelta inevitabile e guerra fa anche notare lei radici diciamo di questa situazione
C'era possibile sarebbe auspicabile che a Belgrado si fosse più espliciti sulle ragioni che hanno portato sloveni croati bosniaci macedone macedoni e poi gli albanesi del Kosovo a chiedere la fine dello Stato federale jugoslava
Colpisce
Anche se certo in parte comprensibile reticenza che caratterizza su questo punto Canova Serbia democratica Rita dici e con la Serbia anche vari osservatori come se fossero da cercare nel conflitto tra opposti ma uguali nazionalismi
Non che le scelte frettolose non lungimiranti ma in realtà maturate con ritardo compiuti dell'Europa nei confronti del processo di soluzione dei Balcani
Di cause che hanno portato attraverso sanguinose pagine conosciamo alla fine
Della Jugoslavia cause che stanno al fatto che con Milosevic il potere di Belgrado aveva assunto metto carattere imperiale rompendo il patto tra le nazionalità che Tito aveva costruito e favorendo il formarsi tutto il Paese
Di un nazionalismo anzi di un'ideologia della nazione fondata come ha scritto Matteo Ricci su basi religiose ma sta qui per una lettura attenta dei fatti di oggi
Altri interrogativi si pongono
Quelli che riguardano ad esempio la particolare natura dell'unità jugoslava sorta nel momento in cui Tito decise di trasformare
La guerra e antifascista e rivoluzione sociale
Dando vita così alla Federazione unitaria che conosciamo ma che ha forse incominciato ad incrinarsi nel momento in cui venivano meno
Le motivazioni sociali sulle quali era nata anche alla Russia aeree possibile chiedere una riflessione più attenta sulla tragedia dei Balcani questo proprio perché negli anni della crisi e poi il crollo dell'Unione Sovietica
Essa insieme all'apparire sulla scena di nazionalismi anti russi ha vissuto il dramma della caduta del fattore di unificazione rappresentato dalla rivoluzione sociale con la quale
Era nata questa riflessione del tutto assente a Mosca dice tra l'altro
Guerra ricordando quindi che
Non c'è solo la NATO nulla
Gli interessi dell'occidente in questa situazione qua ci sono radici ben più
Profonde
Che spiegano
Dando una motivazione diverso invece anche un editoriale di Valentino Parlato diversa la posizione del manifesto picchiato parla di scippo del Kosovo
Pristina oggi si separa viaggio nelle terre divise Eataly d'Europa apprendisti stregoni viene intervistato i il
Responsabile del monastero di Prysmian distrutto dei programmi nel due mila e quattro cioè il responsabile monasteri ortodossi che sono anche
Considerati dal nazionalismo serbo labili centro della loro
Storia la fretta è cattiva consigliera scrive parlato ma a volte la botola del precipizio parliamo della decisione
Del Governo italiano annunciata dal ministro degli esteri D'Alema di riconoscere l'indipendenza unilaterale del Kosovo dalla Serbia oggi proclamata Pristina
Non chiacchiere l'Italia con l'Unione europea promuove una missione civile di polizia
Per applicare l'indipendenza ma contro l'ONU che non l'ha approvata e la Serbia che la ricotta e non perché come al solito sono pari e cattivi
Ha ragione perché la missione europea dovrà andare a dire che è Cossu indipendente realtà dell'enclave tra filo spinato tant'della NATO e monasteri ortodossi
Dove esiste una minoranza serba oggetto in questi nove anni di una feroce contro polizia
è tecnica questo scrive tra l'altro parlato
Nel Kosovo indipendente vincolo gli Stati Uniti questo è il commento invece de il Sole ventiquattro Ore Silvio Fagiolo nato non ha portato una pace stabile e una giustizia affidabile
Russia serba pop Serbia pagano e l'intransigenza dice fagiolo
Che poi il sole dedicata al Cossu due pagine una delle due questa un'economia dominata
Dalle attività criminali questo
è il
Ritratto del Paese secondo il Sole ventiquattro Ore l'ultima segnalazione per
La la stampa anche qui la millisecondo Belgrado la missione europea illegale in Kosovo l'ora dell'indipendenza
Madrid dice no se non c'è intesa tra le parti e poi la furia serba traditi anche da voi italiani nelle England rabbia e paura temiamo qualcosa
Di terribile con questo ci fermiamo ci fermiamo un questa dizione di stampa e regime grazie Lorenzo Bruschi che era dall'altra parte del veto grazie da Paolo Martini ci sentiamo di nuovo tra poco con l'ultima giornata di lavori del congresso dell'Associazione Luca Coscioni
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