Aids: idee per la prevenzione, la ricerca, l'informazione

Ho
Lei inizia questo nostro incontro rivolgendo per i tutto il nostro più vivo ringraziamento e la gratitudine per l'attenzione che il ministro Jervolino Russo voluto dedicare a questa nostra presentazione
La sua sensibilità per noi
Garanzia non solo di presenza ma anche di attiva partecipazione voglio anche ringraziare i presidenti delle commissioni gestualità l'onorevole Bogi della Camera del senatore il sito del Senato e i colleghi parlamentari capogruppo il commissione Igiene e Sanità del Partito comunista ed altri autorevoli parlamentari che sono qui e che verranno nel corso di quest'nostra manifestazione a seconda che il lavoro delle commissioni consentirà loro di partecipare perché innanzitutto questo incontro che vede la partecipazione con nuovi di tutti coloro che hanno contribuito alla elaborazione di questo documento documento fatto dall'Associazione nazionale
Per la lotta contro l'AIDS come risultato di una serie di esperienze di una serie di iniziative che dall'ottantacinque ad oggi sono state prese
Abbiamo ritenuto che di fronte alla crescente emergenza dell'Hayez fosse opportuno che l'associazione nazionale però lotta contro la ex avesse un suo documento ufficiale che potesse in questo modo trasferire alla al Paese attraverso una maggiore informazione dei parlamentari e attraverso una diretta informazione del governo quelle che sono alcune idee che noi riteniamo importanti per far fronte al problema a Enzo
Sono qui con noi come dicevo i componenti del consiglio nazionale dell'associazione che con il vicepresidente aiuti Visco Rossi di anziani contribuiranno a dare alcune risposte a quesiti che dovesse essere sollevati nel corso la discussione abbiamo anche con noi dottoressa del Mele che medico della Camera che ci assiste quando siamo malati e che ha avuto anche lei un'attenzione per i problemi Dellai secondo una manifestazione che fu fatta qui sei sette mesi fa
Entriamo nel merito del problema che è molto velocemente voglio affrontare non farò altro che in sintesi esporre brevemente le cose che sono state descritte lo riteniamo abbastanza dettagliatamente informa chiara nel documento che trovate una cartella idee per la prevenzione la ricerche dall'informazione sulla X
Abbiamo anche il piacere di avere con noi oggi il professore Marcello Piazza che il presidente dell'associazione nazionale degli infettivologi una convergenza è una sintonia tra l'associazione nazionale prodotta controllai xe e l'associazione dei professori di malattie infettive fortemente sinergica per gli obiettivi che vogliamo perseguire perché questo documento presentato innanzitutto al Parlamento perché noi riteniamo e naturalmente questo va anche verificato con i colleghi e son presenti che è necessario l'intervento del Parlamento forse per alcune sottolineature che si possono dare o attraverso
Iniziative di carattere legislativo anche attraverso una discussione più approfondita e può avvenire nel Parlamento per degli indirizzi che il Parlamento potrà eventualmente dare al governo e noi riteniamo che la presenza e qui del ministro Jervolino Possa rappresentare il punto centrale pelo un coordinamento più ampio dell'iniziative che il governo a parer nostro deve deve prendere
Questa nostra presentazione deriva da una recente indagine epidemiologica che l'associazione anzianotta controllai s'utilizzando le competenze professionali che esistono all'interno del Consiglio nazionale ha condotto in collaborazione con l'Istituto superiore di sanità
E il professor Rossi dopo può darci ulteriori Bettani insieme al professore Aiuti in Breve senza entrare nel merito di questa indagine è venuto fuori un dato che ci ha allarmato particolarmente e il dato è che di fatto oggi
Si può ritenere che nel nostro Paese vi siano duecento mila soggetti sieropositivi di cui un quarto affette da patologia correlata
I dati ci dicono pure che questi soggetti sono in buona parte giovani la maggior parte sono giovani tra i venti e i trentacinque anni in buone condizioni di salute in piena efficienza sessuale quindi con la preoccupazione che l'allargamento dell'infezione si possa trasmettere in aree sociali e anche in categorie non a rischio
Cosa che invece finora a rappresentato una prevalenza quasi assoluta e quindi la diffusione in popolazioni anche soltanto occasionalmente a comportamento rischioso
Ci troviamo quindi alla luce non soltanto di questi risultati ma anche di ciò che sta emergendo nel paese di fronte a un'emergenza e riteniamo che a queste emergenze mise la sanità abbia operato e abbia fatto fronte con tempestività sin da mille centottantadue quando i primi sintomi di questa malattia sono venuti dagli Stati Uniti ma oggi alla luce di queste varie
Novità che ci sono e alla luce di questi nuovi dati riteniamo che sia improrogabile intervenire con maggiore operatività e con maggiore coordinamento i nostri suggerimenti vengono riassunti brevemente cercherò di
Citarli senza soffermarmi a lungo nel merito degli stessi noi diciamo che diventato imperativo ormai un più forte coordinamento centrale
Sappiamo che vi è la piena autonomia delle regioni per quanto riguarda le iniziative nel settore della sanità ma e indispensabile standardizzare le azioni di lotta per Lights in tutto il Paese e quindi bisogna individuare strumenti efficaci e bisogna anche trovare risorse adeguate per questo tipo di iniziativa che probabilmente proprio per questa autonomia regionale la difficoltà di un coordinamento molto stretto e iniziative che le Regioni assumono senza il coordinamento adeguate e quindi anche con disposizioni di risorse potrebbe chiedere di chiedere a parer nostro ma questo lo affidiamo alla valutazione del Parlamento una legislazione specifica per alcuni questioni che vanno meglio definite c'è poi il problema delle risorse finanziarie e non c'è dubbio che l'Italia deve affrontare il problema della Enzo e con un diverso impegno di destinazione di risorse rispetto agli altri paesi noi ci troviamo in una condizione molto riduttiva per questo aspetto infatti negli Stati Uniti
Vi è stato già un investimento di più di mille e cento miliardi qualche centinaio di miliardi sono stati già spesi in altri Paesi europei Gran Bretagna Francia
E così via noi siamo invece soltanto ad una previsione di spesa di quarantasette miliardi soltanto una piccola parte di questi sono stati impegnati bisognerà operare come Parlamento e come Governo per renderli immediatamente disponibili
Risorse che sono a parer nostro indispensabile per rafforzare sostenere la ricerca scientifica perché non è vero che i problemi di questa malattia debbano essere risolti all'estero e non solo perché in Italia vi sono competenze
A livello accademico universitario di grandissimo livello che possono dare
Un contributo attivo il nuovo per la ricerca ma soprattutto perché e in Italia questa malattia un andamento diverso che negli altri paesi una malattia nuova che va approfondita va studiata e quindi la ricerca e particolarmente finalizzate a quelle che sono le esigenze della manifestazione della malattia stessa nel nostro Paese
Nell'ambito di risorse finanziarie vanno anche previste forme diverse di assistenza e di diagnosi cioè siccome già prevedibile che ci sia che ci sarà un aumento dei casi di Heinz dobbiamo adeguare i centri che già ci sono a nuovi forme standardizzate in tutto il Paese e prevedere anche nuovi centri abbiamo poi individuato e questo vale sviluppato nelle forme adeguate la necessità di ricorrere anche un'assistenza domiciliare per ma la lungo degenza e per questo credo che bisogna fare ricorso e iniziative di volontariato
Alla luce di queste considerazioni e quindi tenendo conto necessita di interventi plurimi
Dei vari settori della vita pubblica e quindi dei vari ministeri noi riteniamo ma per questo naturalmente non facciamo altro che esprimere una nostra posizione l'associazione lasciando al Governo e al parlamento poi l'opportunità di una ulteriore riflessione la necessità di dar luogo a un comitato interministeriale
E questo comitato interministeriale è in realtà già stato organizzato in altri Paesi in Gran Bretagna in Giappone proprio per far sì che le varie iniziative siano coordinate fino ad ora dobbiamo registrare un impegno quasi esclusivo del ministero della Sanità per questo problema
Però siccome chi sono implicazioni oggi che non sono soltanto di carattere medico assistenziale ma sono anche di carattere sociale medico legale sindacale psicologico e siccome vi sono una serie di dirette iniziative da assumere in in settori specifici quale quello per esempio
Delle carceri ove il diciassette per cento detenuti e sieropositivo nel settore delle caserme e quindi con la partecipazione del Ministero Difesa per quanto riguarda i problemi dell'immigrazione sapete che altri Paesi come gli Stati Uniti e la Russia hanno limitato di migrazione condizionandola un certificato in giro negatività d'Italia e contraria Cuesta ma noi dobbiamo prendere iniziative per lo meno per informare
Coloro che viaggiano e che vanno in Paesi dove vi sono rischi di contrarre l'infezione quali sono le le misure precauzionali per evitarla quindi è necessaria una strategia più globale per contrastare la diffusione di questa malattia che indubbiamente rappresenta una grave minaccia per la salute dei cittadini e soprattutto per la tenuta delle relazioni sociali
La via da seguire e naturalmente quella della prevenzione e solo la prevenzione può modificare il decorso della malattia per attuare un'adeguata prevenzione è necessario indirizzarsi verso una informazione
Che sia differenziata per obiettivi e popolazioni bersaglio quindi non basta un'informazione uguali per tutti uguale per tutti bisogna andava a differenziare come sta riportato nel nostro documento
Per lo obiettive popolazioni bersaglio e anche un'informazione che sia semplice
Ed adeguata mirata alla partecipazione di massa cioè bisogna fare mea tale che vi sia una sensibilizzazione di tutti cosciente rispetto a questo problema senza allarmismi pericolosi che possono portare anche forme psicotiche con conseguenze molto drammatiche
E poi anche una omogenea adozione di semplici pratiche di igiene sessuale
E anche affianca l'informazione e l'educazione prevediamo lei la l'indispensabile attuazione di programmi scolastici educazione sanitaria e quindi coinvolgimento del Ministero la pubblica istruzione ai gruppi di popolazione che già seguono comportamenti rischiosi con la volontaria di promuovere il massimo sforzo educativo per modificare tali comportamenti e comunque una campagna educativa intensiva
Con periodiche Valutazione di impatto cioè non soltanto fare questa campagna educazione ma verificare anche questa l'adozione di una campagna di questo genere che risultati positivi ha prodotto come del resto sta avvenendo anche gli Stati Uniti
Abbiamo poi individuato l'esigenza di avviare un programma di formazione professionale che venga appositamente indirizzata agli operatori scolastici sanitari e sociali in quanto è a loro che va affidato allora la possibilità di svolge attuare un piano di educazione e di informazione e quindi noi prevediamo che proprio per quel necessita di omogeneizzazione di standardizzazione
Anche dell'informazione di sia un piano nazionale di formazione per questi operatori sull'informazione le infezioni da HPV
Naturalmente riteniamo che si debba usare un linguaggio chiaro senza nessuna forma di censura con una informazione particolare soprattutto dedicata ai soggetti sieropositivi e per questo in mancanza di un'iniziativa da parte del Governo e delle istituzioni pubbliche tranne che sporadicamente per iniziativa di singole regioni o di singoli comuni noi abbiamo pubblicato un libretto che tutto quello che si dovrebbe sapere sui sieropositivi e sui soggetti con comportamenti a rischio cioè anche i sieropositivi devono seguire delle procedure
Di comportamento che possono protegge Paolo salute rispetto a comparse di fenomeni anticipati dell'evoluzione la malattia si se credo che questa sia iniziativa che è stata promossa dal professor Aiuti con la collaborazione di vari colleghi dire distribuito nelle farmacie
Po'professor Moroni impressione aiuti e gli altri colleghi e via di seguito le farmacie e riteniamo che sia un primo iniziale contributo che può essere ulteriormente sviluppato
Nell'ambito di questa strategia globale riteniamo come associazione che bisogna rafforzare la sorveglianza epidemiologica
E questo può essere fatto attraverso la notifica dei casi anzi con un sistema più valido per monitorare l'andamento della malattia non bastano tanto notificare ma bisogna seguire l'andamento della malattia attraverso un monitoraggio e in aggiunta noi riteniamo che sia essenziale quanto fatto anche in altri Paesi impegnati
Forse più di noi perché più perché da noi il fenomeno diffuso programmare indagini campionarie per valutare la prevalenza dell'infezione anche in alcune aree geografiche il nostro Paese
Nel documento si propone anche di tener conto di utilizzare lo screening non informa obbligatoria ma come forma di verifica volontaria per le categorie a rischio naturalmente con tutte le garanzie di anonimato e le categorie a rischio sono i tossicodipendenti Poli trasfusi gli omosessuali bisessuali e dietro sessuali promiscui
E ciò naturalmente come misura utile alla tutela della propria salute
Per quanto riguarda poi i sieropositivi si stanno cominciando a sviluppare il nostro Paese problemi sociali e occupazionali di rilevante importanza noi sappiamo che vi sono stati già dei casi di soggetti assunti per nuovi lavori che sono stati scartati perché è stato fatto di nascosto dispetto
Alla intenzione e la volontà del soggetto il controllo per la sieropositività e questo metterebbe in moto un meccanismo perverso perché noi sappiamo che i sieropositivi non sono pericolosi per la trasmissione dell'infezione nell'ambito esercizio delle loro attività sociali e quindi bisogna garantire e sieropositivi il diritto al lavoro e bisogna contrastare con le tendenze di emarginazione sociale che si stanno sviluppando nei confronti di sieropositivi e nei confronti anche dei malati di Arezzo mentre da una parte e quindi diciamo che bisogna promuovere nuovi screening altra parte diciamo che in nessun caso bisogna avallare il principio di screening preliminari all'assunzione per le ragioni che ho detto prima e siccome potrebbero innescarsi meccanismi autonomia periferica mente di questo genere forse un intervento legislativo può essere più chiaro per evitare equivoci
Stiamo registrando di questo poi ne parlerà don Picchi qui chiedo di dare una testimonianza su questo stiamo registrando che proprio per una conoscenza superficiale
Di questa malattia e per un tendenziale allarmismo si stanno verificando nel nostro Paese fenomeni di emarginazione sociale di violazione dei diritti individuali e di libertà
In parte quello che abbiamo saputo e quello che anche ai colleghi
Medici nell'attività da loro
Ma un'attività negli ospedali e nelle cliniche hanno sentito
Verificarsi
A volte si è registrata anche la negata prestazione assistenziale non soltanto ai malati mai sieropositivi di indisponibilità controlli nel momento in cui si sente che un soggetto sieropositivo e quindi noi come associazione non vogliamo soltanto chiedere ad altri che facciano cose o al Parlamento al governo o ai vari livelli per definire questo piano globale contro l'emergenza Heinz ma vogliamo anche dare un contributo aggiuntivo rispetto a quello finora
Espresso con indagini congressi iniziative di carattere scientifico con un maggiore impegno sociale e abbiamo pensato di dare subito seguita un'iniziativa che riteniamo di fondamentale importanza c'è un servizio di consulenza
E di assistenza sociale il servizio
Di assistenza legale nei confronti di tutti i cittadini che dovessero subire in qualche modo una emarginazione anche dei luoghi di cura
Su questo mi pare che l'associazione come associazione anche di volontariato posta dare l'avvio per poi l'intervento delle istituzioni nei vari aspetti vi sono come accennato prima problemi di livello internazionale vi sono problemi ancora di verifica alle frontiere non siamo contrario a provvedimenti risolutivi come ho detto all'inizio già realizzati nell'Unione Sovietica negli Stati Uniti cioè dell'esigenza della certificazione di Siro negatività per la libera circolazione anche perché l'immigrazione in Italia e prevalente da Paesi che non sono affetti dalla ma sembrerebbe una limitazione rispetto ai diritti individuali che nel nostro Paese non sono
Non sono possibili
Abbiamo poi individuato nel nostro documento una serie di altri iniziative di carattere sociale e che tendono a determinare nel nostro Paese un clima di accettazione di solidarietà nei confronti dei sieropositive dei malati di Heinze
E un rispetto integrale dei valori dell'uomo creare spazi strutturati di dialogo costruttivo ai vari livelli nelle strutture pubbliche per i familiari dei pazienti così come sui mezzi di informazione e chiediamo anche che questo tema sia trattato dalla informazione in maniera tale da rendere accettabile questo aspetto come tema nel suo complesso e non come singole notizie che affidandosi alla episodi e lo cita della cronaca possono rappresentare soltanto aspetti negativi
Io voglio concludere questo mio breve intervento dicendo che l'associazione ha già promosso un bando di concorso con scadenza fino a novembre anzi da fine dicembre
La scadenza cinque gennaio per giovani laureati da non più di cinque anni
Per svolge attività di ricerca e di assistenza negli ospedali e nelle cliniche universitarie nei confronti dei malati di a è un'iniziativa che abbiamo ripreso dopo il primo bando speriamo di ampliarla in futuro anche tenendo conto di finanziamenti che e da privati sono stati infatti pervenire all'associazione io a questo punto
Borse di studio
Qui ci borse di studio i dodici milioni per l'Italia e per l'anno tanto altro durato dodici mesi riservate ai cittadini italiani con laureato indicibile diametro non più di cinque anni
Io in questo modo avrei completato l'introduzione a questo documento che consegnato ognuno di voi pregherei don Picchi soltanto di fare una brevissima introduzione una testimonianza sulle questioni che ci hanno portato a riequilibrare la nostra attività che è stata all'inizio prevalente nel settore della ricerca e dell'informazione anche nel settore sociale poi darei la parola a tutti quanti voi per ulteriori chiarimenti che i colleghi che sono qui potranno direttamente rispondere
Compì
No forse
E anche inutile questo intervento considerando che l'onorevole De Lorenzo è già disposto tutte le linee della nostra associazione
Piuttosto ecco il vedere ne sapendo che sono impegnato in un campo specifico in un'associazione come questa e partecipante al comitato scientifico di questa associazione
è già una indicazione che l'associazione non vuole collocarsi esclusivamente nell'ambito scientifico e della ricerca ma vuole essere entra e vuole entrare in contatto diretto con il problema laddove il problema esiste
Io ho sottolineato in una preview unione o ha sottolineato l'urgenza e la necessità che l'associazione evidenziasse tre punti fondamentali primo quello che è l'informazione che oggi hanno i nostri mezzi di informazione purtroppo è ancora molto carente riguardo alla sieropositività riguardo alle infezioni
Dellai fu riguardo a a tutte le varie gamme che questa infezione può presentare se ne parla ancora con molta confusione
In tutta la stampa i spesso anche alla televisione questo ingenera ecco il secondo punto ingenera una grande ansietà
Nelle famiglie di giovani sieropositivi
E queste famiglie non non trovano poi un appoggio sufficiente presso le strutture sanitarie alle quali si rivolgono per conoscere la situazione dei loro ragazzi per cui siamo a diretto contatto conoscenza
E viviamo proprio con loro
Con moltissime famiglie che per queste ansie anziché ricreare un buon rapporto all'interno del nucleo familiare si sono trovati addirittura a rompere i rapporti con i propri figli ruoli e figliuoli con i propri genitori quindi chiediamo anche qui
All'interno delle strutture sanitarie
Che ci siano dei punti di riferimento per i i famigliari dei sieropositivi e e tanto più per i familiari di malati di Iaia perché troppe volte
Queste famiglie non sanno a chi rivolgersi
E poi il terzo punto è quella di una umanizzazione
Non mi se ne voglia una umanizzazione del in strutture sanitarie
Perché purtroppo stanno ancora accadendo proprio in questi giorni delle emarginazioni che credo che era Sentino anche il codice penale
L'ultimissima notizia di qualche giorno fa della
Dell'abbandono di una ragazza che aveva delle perdite di sangue però era sieropositiva all'interno di una struttura sanitaria ufficiale quindi non privata ma pubblica no da tre giorni non riceveva la visita di nessun infermiere medico eccetera salvo del marito che il quale poi si è rivolto a noi per chiedere cosa doveva fare gli abbiamo suggerito di presentarsi all'ospedale con un avvocato
Di chiedere l'intervento del magistrato perché perché siamo a livello di paesi
Non sottosviluppati anche un pochino più bassi no ecco quindi chiediamo un giusto intervento io penso che forse qui qualcosa può uscire come indicazione non vogliamo essere dei cartoni censori vogliamo solo essere delle voci uomini
Che sono disponibili a lavorare a collaborare con tutte le strutture pubbliche e private
Ma vogliamo che ci sia rispetto dell'uomo una umanizzazione dell'intervento sanitario in questo campo non ci starebbe male
Ecco quindi se le associazioni di uscisse ha sottolineare anche questo tipo di intervento credo che varrebbe la pena grazie grazie al Pitti
Io ora passerei la parola voi se c'è qualche
Aspetto da chiarire o da integrare abbiamo qui colleghi pronti a farlo mentre con maggiore competenza specifica di quanto io ne cerco acuto
Prego
Ma comincia tu lo
Da da
I tossicodipendenti nei santuari e nelle proprio strutture
Domando che cosa ne pensano le istituzioni per istituzioni intendo lo Stato
E anche le strutture cioè gli ospedali l'università le cliniche
E così via mi farebbe molto piacere avere
Delle risposte dettagliate
A questa questione anche dato un picnic
Alleghiamo prima don Picchi disco
E che è diverso
Io non mi sento quale
Invoca già mettendo senza bisogno di di questo invito ufficiale che viene fatto dalle gerarchi ieri crisi Alino e i in qualche caso sta già avvenendo questo perché in molte strutture private
I tossicomani sono stati raccolti all'interno di strutture religiose conventi semivuoti
Parrocchie
Che non avvengano più il parroco
Sono al corrente di almeno un terzo dei centri privati che si sfideranno a Progetto uomo in Italia si appoggiano su delle parrocchie dove il parroco non
Non poteva più occuparsi della parrocchia il vescovo affidò a un sacerdote
Il territorio parrocchiale adesso nel campo specifico io non non mi saprei dire che cosa potrebbe a cadere più di quanto si stia già facendo ecco credo che se parliamo di santuari si è parlato di santuari
Prendendo qui due-tre santuari che sono fra i maggiori che ne conosciamo Loreto
La guardia qualche altro santuario
Già ci sono degli ospedali proprio accanto
Delle
Degli ostelli per malati accanto al santuario
Ecco non
Giù dal Padre Pio ecco mi pare che ci sia una grande struttura ospedaliera
Residenziale gli altri credo che siano più opere malati di passaggio che vanno questi santuari
Non mi risulta che ci siano altri non saprei neppure come ciò potrebbe avvenire ecco anche perché molto spesso questi santuari non sono
Collegamento facile con ospedali città con ecco sono molto spesso anche isolati abbastanza quindi mi pare che diventerebbe un'immaginazione
Sì in un ospedale di Roma non dico di più perché cercate di capire bene cerca di ma cerchiamo di mettere i piedi mettiamo i piedi per terra a voi fa molto comodo a bere una notizia di questo genere da buttare sul giornale e da fa rimbalzare nell'opinione pubblica
Ecco non non lo seguite
Il discorso è questo qui è che se voi foste la persona accanto al malato alla malata
Pregherei Este almeno l'anonimato perché se questa persona ha bisogno dell'aiuto dei medici darebbe più la pena di sollecitarlo che di prenderli di puntare
è una struttura pubblica di più non non vi so dire
Una struttura pubblica mi spiace
Va bene
Ovviamente il grande interesse intorno a questo tipo di tematica credo che l'onorevole De Lorenzo ricorda il lavoro che facemmo la scorsa legislatura per quella risoluzione comune che impegnava che proprio su questo credo sì soffermarmi un attimo l'intervento anche rispetto alle domande che sono state poste il problema vero che abbia
E quello della continuità degli interventi e della loro adeguata professionalità per tutti i tipi di prestazione che devono essere erogati perché l'impressione è che
Ci sia un anche qui una situazione molto frammentata e soprattutto che le dei servizi dai servizi di assistenza socio sanitario all'assistenza di carattere medico siano
Operano non con l'adeguata
Continuità che vuol dire anche continuità Investimenti
Di ricerca di adeguamento dei protocolli è perché per esempio gli scarti che andiamo verifica da un luogo all'altro rifiuto di assistenza
Rifiuto di collocamento al lavoro sono noi chiederemmo
è molto difficile a costruire leggi su questo perché si tratta di come giustamente è stato sottolineato nella nella vostra nel vostro documento si tratta di definire nuovi codici di comportamento
Dei professionisti nella pubblica amministrazione che in mezzo alla gente in mezzo ai cittadini ma per fare questo occorre investire anche come giustamente sottolineate di più sul piano dell'informazione
Dell'educazione ma dell'informazione da questo punto di vista credo che siamo qui a registrare il ruolo importantissimo di un'associazione che raccoglie fra l'altro fra i suoi protagonisti fra gli uomini migliori della ricerca e della della scienza in Italia nel campo ma dobbiamo lamentare però che lo Stato nel suo complesso
A partire dagli organi formazione lo Stato non ha fatto la loro parte e non la stanno facendo perché l'informazione su questo non c'è nel omogenea netta rata né e si doveva atterrare e si deve parare credo che su questo le commissioni di merito il Parlamento dovranno impegnarsi un'ultimissima questione
è il problema
Che voglio sollevare e che il problema del raccordo fra e chi eroga i servizi
Un'associazione come questa
E la funzione anche però di associazioni e di modo di organizzarsi
Di cittadini
Che fanno parte dei gruppi a rischio
E della loro funzione
Di protagonisti possibili
In questa battaglia in questa lunga iniziativa per il miglioramento per l'adeguamento delle forme di assistenza
E per la loro più alta spettri specificità ed efficace
Credo che sia meritorio questo vostro documento perché rilancia complessivamente questa tematica
Ma credo però che la sfida vera è quello di attrezzare
I nostri servizi lo Stato la vita pubblica nel suo complesso per avere una continuità di iniziativa di prestazioni credo che inaccettabile
Che rispetto all'AISLA ci siano tante repubbliche
Rispetto al diritto al lavoro ci siano tanti stati
Ecco però credo che la comunità scientifica da questo punto di vista debba esprimere uno sforzo anche di maggiore continuità per con il suo prestigio condizionare i comportamenti anche di altri e delle categorie professionali mediche e per tutto quanto che poi tutta la la tematica del rapporto Stato cittadino perché per il personale soprattutto se le positive sette che di che vivere una vita normale e relazioni normali
All'inizio
Per la Chiesa cattolica
Nessun panico le cui notizie siano comparse sui quotidiani
Questo si ricollega a un l'aspetto dalla nostra associazione che all'interesse la nostra associazione per il volontariato
Bisogna considerare che questa è una malattia nella quale in Paesi molto più ricchi come il nostro Stati Uniti
Gran parte dell'assistenza viene fatta e parlo di assistenza e non cura ecco assistenza che è un'assistenza più sociale che non curativa American viene fatta da organizzazioni di volontariato
Il collegamento è proprio con Madre Teresa di Calcutta che negli Stati Uniti
Controlla una serie di iniziative di questo tipo che hanno avuto d'un enorme successo ce ne sono nella costa occidentale ce ne sono la costa orientale ed è un qualcosa del genere
Io immagino on mi sembra di aver sentito dire che si voglia fare qui in Italia non si tratta di curare questi malati ma di creare delle case albergo
Dove questi pazienti che non possono soggiornare eternamente in ospedale
Non è arriveremmo a una crisi insopportabile se tutti i malati venissero ricoverati in ospedale se tutti gli RC se tutti i i soggetti con Aizen rimanessero al loro non avremmo posto i nostri ospedali per questo quindi queste iniziative sono senz'altro benvenute e la nostra associazione si propone anche di potenziale quindi questa della Chiesa cattolica altre che ne verranno altre che possono partire da noi stessi
Tenteranno di venire incontro a questo aspetto
L'altra o problema che avevo ha detto che aveva proposto poco fa il parlamentare comunista e quello delle iniziative di legge che dovrebbero essere fatto sugli aspetti sociali e lavorativi
Giuridici diciamo dell'Aic noi è un'altra iniziativa dell'associazione ne ha parlato poco fa in altro Presidente quella di creare una consulenza giuridico
Lavorativa per quello che riguarda tutti i problemi il tutto il contenzioso che il cittadino l'uomo della strada il lavoratore l'utente può avere nei confronti di una struttura pubblica o privata
Lavoratori che sono stati esclusi o che non vengono ammessi al lavoro studenti scolari che vengono mandati via dalla scuola cittadini che non vengono assistiti adeguatamente negli ospedali questa iniziativa che beh
Parte sotto il controllo di uno dei nostri consiglieri membri che il professor Massimo Severo Giannini
E a inizio proprio in questi giorni è stata affidata al professor De Cesare insieme con altri consulenti di diritto lavorativo i quali c'è un telefono si potranno rivolgere tutti i cittadini e si cercherà di dare loro adeguata assistenza e consultazione ingrati
L'esito bene numero
Sì dopo ce l'ha la nostra segretaria
No
No della allora
Volevo soltanto dall'informazione
è anche un messaggio importante alla stampa affinché questo telefono fu il messaggio stesso non si confonda con il telefono verde istituito dalla Commissione altrimenti la gente voi telefona per sapere se le chiese si trasmette con la Zanzara una puntura di zanzara oppure da prendendo il caffè importante quindi c'è una consulenza medico-legale
Per case appunto di emarginazione dal lavoro oppure anche di mancata assistenza in ospedale
Le persone possono telefonare alla sede dell'associazione cui telefono e otto quattro quattro nove sei nove cinque
Funziona già da una settimana
E dire il loro problema oppure al avvocato decisa di Gianni sei sette nove zero sei sette otto
Tenendo presente che questa consulenza è gratuito chiaramente di l'associazione pagherà le eventuali spese di assistenza medico legale
Però il telefono dell'associazione otto quattro quattro nove sei nove cinque prefisso zero sei
L'altro è prefisso zero sei sei sette nove zero sei sette otto
Sì
Sì
Se qualcosa dobbiamo fare no
Tre
Io non ci sono orgoglioso bagno
Allora avrebbero ricorrendo
Credo fare
Una riflessione una domanda io concordo nel massimo col documento
Desidero fare presente che se c'è qualche caso nel quale si rifiuti di assistenza
E non solo in caso di BSE c'è il codice penale
E non facciamo diventare questo è un qualcosa che coinvolge tutte le strutture pubbliche o private che sia perché l'Italia e ci sono migliaia e migliaia di operatori sanitari medici infermieri che assistono con continuità competizione con sacrificio tutte le persone che richiedono ho Chi ha bisogno di una prestazione sanitaria compresi i malati di AIDS quindi non so fino a che punto dire alla struttura pubblica o il dire all'ospedale con nome e cognome possa servire facciamo in modo che se c'è l'infermiere un medico che non fa il suo dovere venga applicato il codice penale che altrimenti si rischia di creare
Se non c'è accordo io sto io come salvo
Studiare
Ma io stavo dicendo come dice lei diciamo che il dottor Tal dei Tali l'infermiere tra l'altro hanno rifiutato di assiste non diciamo la struttura pubblica una struttura privata credenti in Siberia sfiducia alla gente
Questo lo dico oggi faccio il parlamentare Massimo Medica no
Noi come ho visto in tante altre strutture
Vengono seguiti con sacrificio compassione non faccio mai manca niente anche malati di AIDS né più né meno come tutti gli altri malati nessuna riflessione ad alta voce
L'altra domanda era un po'queste
Giustamente noi parliamo di prevenzione per le locazioni sanitaria
Io faccio tardi professor aiuto della commissione cantante detta
A livello del ministro della sanità così abbiamo notato nulla grossa difficoltà di coordinare il lavoro a livello nazionale con quelli che sono gli interventi i programmi delle regioni e soprattutto dell'Unità sanitaria locale
Quasi che questa malattia questa sindrome fosse un qualcosa di particolare che va vista a seconda delle regioni secondo il colore politico in un modo piuttosto che in un'altra quindi io non sono suggerire le strade non ho nessuna ricetta in tasca però la sensazione che se tratti hanno di questa sì con tutte le implicazioni di carattere sociale con tutte le implicazioni legate alla prevenzione come se fosse un qualcosa di particolare per cui deve esserci una preminenza del politico del partitico
Sulla professionalità
Rischieremmo chi assisterà con la crema assistito prima dell'estate durante l'estate prese di posizione le più differenziate di più discordanti e addirittura il più le più contrastanti a seconda della regione asseconda l'unità sanitaria locale
Per cui leggiamo nel documento invita seguita Rocca x che sì se la zanzara punge si trasmette Veruska leggiamo nel documento di unità sanitaria locale y che venendo al caffè si rischia di infettarsi e così via
Perché io non so però credo che in questi casi queste situazioni di particolare emergenza sia necessario un coordinamento di carattere nazionale
Non so se può valere il discorso di questa commissione interministeriale o meno ma se non facciamo questo e si lasciano alle Regioni unità sanitarie locali di interpretare la loro autonomia
In questo senso rischiamo di lavorare molto ma di concludere ed un'ultima riflessione
Don Picchi e non ne parliamo
Di problemi legati alla tossicodipendenza
Cocchi odo scaccia chiodo in Italia qualche anno fa quando moriva un ragazzo per ferrovia tutti i giornali ne parlano oggi le morti sono purtroppo in aumento e non se ne parla quasi più
Si parlava di interventi pubblico-privato supporto del pubblico al volontariato al privato
Che crea queste comunità e così via oggi c'è l'AIDS ci dimentichiamo dei problemi della droga e ci dimentichiamo anche Id
Osservare con attenzione
Le connessioni che ce ne sono tra l'utilizzo di sostanze stupefacenti e psicotrope
Per quanto concerne l'utilizzo di queste sostanze attraverso attraverso metodi Hondo penoso intramuscolo e il rapporto con le chiese spesso pignoli
Ti dà proprio l'uso di sostanze stupefacenti e psicotrope e dall'altro l'impegno maggiore
Del pubblico e del volontariato privato per quanto concerne il recupero di coloro che purtroppo hanno imboccato la strada
E le i
La proposta
Arrivare
La locuzione parlamentari delle commissioni del Governo ritengo su questo aspetto debba essere fatto in tempi brevi con la massima volontà di coprire questi spazi che possono portare se non intrecciati con le iniziative che sia vi erano al centro e la periferia a delle smagliature con delle perdite di risorse che invece potrebbe essere destinate più costruttivamente cioè è una breve in breve intervento il professor Aiuti e poi professore piazza ecco il presidente Associazione Malattie infettive vuole brevetti intervenire
Disco la mia partecipazione all'associazione è dovuta al fatto che ritengo che l'associazione nazionale cioè la lotta contro l'AIDS debba cooperare intervenire sugli aspetti alcuni aspetti dove gli organi istituzionali non possono arrivare tipo puro che abbiamo visto dall'assistenza medico legale chiaramente lo stato non può intervenire in caso per caso può difendere certe tutelati i diritti e doveri di cittadino non può intervenire caso per caso oppure dare borse di studio laddove servono oppure intervenire mi difese dei sieropositivi
E quindi ritengo che la commissione del cui ha fatto parte faccio parte ha lavorato assiduamente in questi mesi stilando una serie di documenti per medici farmacisti operatori sanitari popolazione generale
Che sono stati emanati che forse dal punto di vista burocratica ha avuto un certo ritardo nella trasformazione poiché quello che c'era scritto con l'attuazione pratica
E mi auguro questo punto possa essere superato nei prossimi mesi
Per quanto riguarda aspetto molto importante quello finanziario
E dal punto di vista finanziario noi in base alla nostra esperienza di follow up dei sieropositivi in base all'esperienza del follow-up dei pazienti affetti da sindromi correlate
E a quello che costa l'imbarazzo udienza e quello che nella tesa delle esigenze annuali dei malati di Rizzo di sindromi presi
Abbiamo fatto un calcolo che almeno per esempio per il mille novecento ottantasette forse anche per l'ottantotto
Il costo si aggira attorno ai centosessanta miliardi
Parolisi assistenza quindici di assistenza questi ma Costa è stato fatto sulla base del costo delle analisi
E della terapia ci sono richieste annualmente per ogni sieropositivo
Per ogni paziente affetto da las tale che e dai DS e calcolando lo sulla base dei soggetti sieropositivi affetti da potenti S esempio costo dei soggetti affetti
Dissero che il teste per esempio nei centri trasfusionali costa venti miliardi per le donazioni di sangue cinquanta miliardi per l'accertamento dei sieropositivi la prevenzione
Sessanta miliardi circa per le l'assistenza ai pazienti da comicamente questo costo non include la degenza ma solo il follow up ambulatoriali e in day hospital
Ritengo quindi che se lo Stato non prenderà in considerazione che mi mi Ro centottantotto avremo nuovi mille case dei DS nuovi cinque mila case di archetti
La data circa della sieropositività in cinquanta ottanta mila soggetti sieropositivi
Non fa questi calcoli non stanza questi miliardi per l'assistenza di questa malattia si per forza saranno tolti altre patologie qui non c'è verso pure questi pazienti non saranno assistiti e si quindi bene come devono essere assistiti questa è la mia puntualizzazione
Il discorso poi degli stanziamenti di fondi per la ricerca non c'entra con questo è un discorso fatto sulle stime dei numero dei malati attualmente presenti oggi dai con l'AIDS con sindromi correlate
Il calcolo è stato fatto sulle stime della diciamo così Tel la commissione De Mistura dalla sanità per l'AIDS sul numero cioè dei malati attesi
Tra nell'ultimo semestre settantasette primo semestre ottantotto i malati che sono stati accertati con arte sono due mila cinque accertata
Malati con AIDS sono circa mille attesi nei prossimi dodici mesi i malati con arche accertati dalla indagine fatta con l'Istituto superiore sanità qui rappresentata dal dal professor Rossi sono due mila cinquecento accertati in una metà dei centri in cui sono stata questa tornata quest'indagine quindi si pensa che siano almeno cinque mila
E su circa cento mila sieropositivi il costo è stato calcolato sulla base pro-capite di questi soggetti
Venti miliardi per lo screening dei donatori di sangue cinquanta miliardi cinquanta miliardi per i sieropositivi che devono essere testati almeno due volte all'anno
E devono essere accertate nella situazione immunologica cero logica sessanta miliardi per i soggetti affetti da Arché
Calcolando che un paziente con Harvey ne farà a meno quattro controlli all'anno controllo significa non solo l'esame del sangue ma anche di altri esami come penso che non è il caso entra in dettaglio fondo dell'occhio elettroencefalogramma TAC eccetera
E altri ventotto miliardi per i pazienti affetti da AIDS in totale fa centocinquantotto miliardi questo escluse le degenze
Ma incluse le possibilità terapeutiche esempio è stato fatto il calcolo che un malato di Arca ha bisogno di novanta giorni di terapia
Mescolati ai diessini novanta giorni terapia antibiotica un malato di pre AIDS ha bisogno di sessanta giorni di antibiotici chemioterapici c'è un calcolo che prevede al minimo ridotto al minimo queste esigenze per questa nuova teologia
è un calcolo ovviamente limitativo perché sappiamo quante lo stanziamento delle per la sanità
No
No non abbiamo dei dati
No non abbiamo detto che il signor
Mille casi sono numero minimo ovviamente era il doppio di quello che c'è stato quest'anno
Sì sentiamo ritroviamo
Al
Finora considerato soprattutto i soggetti che hanno ma vicino positivi la prevenzione tumori fusione romantica di soggetti con Massaro
Però secondo i dati che abbiamo appreso recentemente in Italia si prevede che il cinquanta per cento i soggetti sieropositivi avranno il tempo mezzo mens conclamate quindi ambiguità ve ne sono
In una professore di malattie infettive mi riferisco proprio a questi dati questi pazienti che hanno bisogno di terapia spesso di terapia intensiva di strutture altamente qualificato infettivologi dire
Dove andranno lo Stato provveda anzitempo a preparare queste strutture ai medici a formare i medici che siano in grado di curare il nome l'ammalato che entra ed esce dall'ospedale che poi va a casa ma la malato affetto da ex conclamata certo questi pazienti non possono essere abbandonati
A morire perché finché c'è vita c'è sempre speranza allora io mi domando adesso questi pazienti sono mille duecento
Se
Noi teniamo presente e le proiezioni future
Saranno migliaia e migliaia io mi domando lo Stato sta pensando a che cosa si dovrà fare di queste migliaia e migliaia di pazienti che norma stanno bene nel senso che entrano e escono agli ospedali che vivono le comunità
Che come tutti sanno apparentemente stanno bene
Che cosa si farà di questi migliaia di individui i quali dovranno avvenire una assistenza adeguata
L'interrogativo cui è difficile dare risposta subito l'onorevole Senatore Tito presidente la commissione il territorio del Senato e ringraziamo la sua presenza etiche stringenti no intervengo perché stimolato un portarla domanda che ponevo il professor Piazza cosa fa lo Stato
è una domanda soltanto legittima ma corrente doverosa
C'è uno scarto almeno a mio giudizio terribile tra la gravità del fenomeno e la risposta che noi diamo
Io prestato intendo non soltanto il governo ma Parlamento forze politiche forze culturali diciamo collettività probabilmente c'è questo grande scarto
Dovuta a che cosa dovuta
Al fatto dovuto al fatto che siamo in presenza di un fenomeno abbastanza recente dovuta al fatto che
E l'apparato pubblico si muove lentamente e inefficiente forse ma dovuto anche pronta a molte altre cose no
Il fatto che si trattava di fenomeni limitati
All'inizio pressoché esclusivamente manca adesso in gran parte limitata talune categorie è vero per cui prova c'era anche la tentazione di dare una valutazione a volte riduttiva e a volte addirittura moralistica del fenomeno come se non riguardasse tutto il resto dalla popolazione il fatto è che a questo scarto enorme c'è io sono personalmente estremamente preoccupato
Come rispondere ma
Come rispondere la mia impressione è che ci voglia come dire
Una una una come dire
Presa di posizione politica uno una un una diffusione di consapevolezza a livello di mondo politico di parlamento io ho accettato ben volentieri l'invito del collega De Lorenzo perché mi sembrava che questi inizi che fosse importante
Non soltanto come comunicazione di dati ma quanto in direzione appunto del Monte la stampa al mondo parlamentare che a mio giudizio sono chiamati oggi a grande responsabile
Poiché sono convinto di questo io e mi scuso per la citazione personale ma mi sembra necessaria nella prima riunione dell'ufficio di presidenza della la Commissione sanità del Senato ho sottoposto alla vicepresidenza stesso
La proposte di avviare una grande indagine conoscitiva
Perché mi pare di capire che c'è ma grande carenza di conoscenza
Rispetto a la forza Ankara andamento il fenomeno perché cifre spesso sono ballerine
Certamente rispetta le iniziative che si prendono il Paese chi lo sa cosa fa la Regione Calabria o chissà cosa fa un'altra regione Cosseria
C'è come dire carenza in ordine all'iniziativa ho sentito da Lorenzo dice al proponente lo Stato dovrebbe dare tutto né Sirente di indirizzi è vero relativamente certi va ecco sulla base di questi mi sono permesso di proporre vedo qui il vice presente alla Commissione collega Melotta alla l'ufficio di presidenza richiede avviare una falsità indagine conoscitiva proprio su questo fenomeno
Che al di là dei risultati che potrebbe ottenere
A me pare che potrebbe avere un certo significato politico certo significato politico importanti
Oltre questo non siamo andati perché in relazione alle ai lavori parlamentari non abbiamo potuto convocare la Commissione per avere l'approvazione rispetta questi idea che naturalmente può bisogna anche dell'approvazione parte presenta il Senato tuttavia questo faremo non apre ma non appena ne avremo la possibilità credendo in questa maniera forse di poter dare un piccolo contributo nella direzione appunto che sta presa di coscienza e consapevolezza della grande gravità del
Ringrazio molto cronache di queste informazioni c'era ciò che sostanzialmente l'associazione si proponeva di fare attraverso la presentazione di questo documento ai parlamentari non a caso si tratta di un incontro dibattito con i parlamentari io son convinto che
Si può arrivare a una mediazione paese noi siamo in guerra contro voleva cioè prevenuto mezzo del Parlamento e mi sembra che cominciare darmi informazioni conoscitiva sia però contenuta nei tempi può dare parlamento gli elementi acquisiti direttamente per poiché fare delle proposte che tengono conto complessivamente del problema e quindi di una definizione di strategia globale a sostegno di ciò che il Governo ha già fatto perché il governo si è mosso alla commissione presso il Ministero Said ha prodotto una serie di di dati che dato delle indicazioni molto puntuali però non è riuscita a mobilitare complessivamente tutte le istituzioni organicamente questo coordinamento e necessarie con gli diciamo e comitato interministeriale ma se poi il Parlamento dice come l'avete fatto voi l'avete messa alla luce delle carenze che ci sono e la risposta corretta gli uni vogliamo e quindi ringrazio molto
Senatore Rizzi senatore ma noto per aver perpetrato ancor prima di sentirsi qual è la volontà se noi riusciamo oggi questo milione già con questo dato positivo mi sembra che abbiamo ottenuto grande un grande fatto nuovo problemi mobilitazione generale cioè il professore Rossi chi vive prevede per quest'ordinanza
E io volevo riprendere quell'altro non è intitola presso e francamente fino centottantasette alla fine non ricordo mi pare citazione un ballerino secche le cifre sino ballerine non è più vecchio se stiamo le cifre che vengono ormai con cadenza purtroppo anche più frequente che trimestrale rilasciate che vengono chieste a tutti voi
Diramate proprio dal laboratorio di epidemiologia dell'istituto sono cifre ormai che hanno una consistenza direi che poiché il nostro sviluppo è lineare non più quindi così impennato come era prima sono addirittura prevedibili qui Cormack si può se se in mancanza del dato obiettivo si potrebbe rispondere chiunque vatti a cercare la misura il dato di dieci mesi fa moltiplico per due
Né più e né meno che così e questo quindi ormai sono sono cifre consistenti della domanda giuste faceva piazza
Oltre che doveroso non è una domanda che arriva oggi come un fulmine a ciel sereno è la domanda che viene dal fatto che essendo oggi intorno a mille duecento casi fra una non saranno due mila trecentocinquanta
Non siamo mena grandi aiuti né io né nessuno ma sarà così in assenza di ma Magdi uno sforzo ancora non ben individuabili di prevenzione che soprattutto nel campo dei tossicodipendenti e più un benevolo desiderio che non fatto concreto in assenza di interventi pagina Ali o terapeutici che oggi come oggi sono assolutamente nel libro dei sogni
Quindi dire che le forze politiche che lei onorevole rappresenta hanno da tempo non soltanto esso comunque questa legislatura certamente a tutte le cifre ma e sperare che questi cinque si attenuino perché abbiamo un qualche intervento miracolistico va bene ci può essere il desiderio di ognuno
Però ecco non ci meravigliamo se poi non si attendono le cifre sono quelle che sono noi siamo un Paese di cinquantasette milioni in un mondo di molte centinaia di milioni
Che è alle prese con questo fenomeno con per i con curve dalle pendenze
Assolutamente parallele non siamo in nulla diversi tranne che per l'aspetto dei tossicodipendenti ma che un inciso nel fenomeno economico tale e quale in Italia come in tutti quanti i paesi diciamo dell'America del nord e dell'Europa
Occidentale dove possiamo ritenere che ci sia una diciamo una conoscenza della situazione sincera per i Paesi dell'Est abbiamo il dubbio se sia o meno sincere
Volevo come dire un'altra cosa su quello che ha detto Fernando Aiuti prima
Anche per evitare che ci sia domani magari sono che interpreti male dice adesso lei lei si sottrae i fondi ad altre patologie che è una delle cose che ci viene accusata
Per esempio ecco qualvolta ci sono cifre ballerine sollecito gli interventi non informati per non dire quando sono vogliono essere insomma lei con il senso negativo che sono riduttivi del fenomeno con un famoso articolo dalla signora Maggi su Repubblica di questa primavere qui si negavano alcuni fatti assoluta mente incontrovertibili nessuno di noi ha piaceri a dire che lei ha una mortalità che tende al cento per cento una frasca apribile ma dire che non è vero
E ancora peggio molto più terribile che perché di fatto il fax
Oggi come oggi non so questo veramente passo la parola forze politiche non è vero che in questo momento i soldi per la rete della cura Derelli esse vengono sottratte ad altre patologie perché oggi come oggi fino a quando il nuovo mentre il disegno di legge presentato ha visto Alcatel non diventa legge per ricerche l'alle cure mediche sono a piè di lista
Quindi contribuiranno ecco questa sera alle cose di cui ridere meravigliarsi fra un anno fra un anno quando ci sono questi mille pazienti ci sarà un grosso disavanzo molto maggiore di quello atteso alle verdure unità sanitarie locali
Se poi entra in vigore i disegni di legge quale dice che tutto deve essere bilanciato in attivo e passivo allora si porranno forse scelte diverse ma oggi come oggi non hanno non si va non so se dire purtroppo fortunatamente a sottraggo a nessuno si aumenta uno sbilancio economico ecco di nuovo questo si può quantizzare numeri addetto piazza sono quelli veri ci saranno altri mille ingressi non hanno e quelli richiedono quel tipo di cura e poi ci sono tutta la patologia variegata
Dell'Arca che va da quello Marcello questa casa a quello che già a casa cominciano a starci pivot perché ci sono addirittura casi morti in corso cosiddetto dia che senza che si arrivi a quella codificazione che poi è tutta codificazione tentativo che stiamo imparando
Con questa malattia da questa malattia come codificano vi sono casi che muoiono senza aver riempito tutte le caselle che sono necessarie
Secondo un codice stabilito resi dissi che tutti accettiamo che si chiama i DS fra l'altro approfitto per dire una cosa su qui di nuovo non sono cifre questa codificazione è stata mutata settembre primo c'è una codificazione aggiornata quelle zone con lo switch sentiti viene previsto automaticamente un venti trenta per cento di maggior inclusione di casi clinici nella definizione di AIDS
Vi prego signori giornalisti non la prendete comune un fenomeno che include lisce è semplicemente in virtù di un accordo internazionale di chiamare DS quello che prima si chiamava ma non è che questo corrisponderà nei prossimi mesi al fatto che lei riesca si è impennata che ci sta dando addosso di più è semplicemente la modifica il sistema di codificazione che ha preso atto del fatto
Che a questo punto quello che conta in primis e la sieropositività in un paziente che può avere altri dubbi è che dato quello per esempio mai tutti i linfomi in una Debussy euro positivo si prendono per per pazienti che hanno se questo è un grosso salto e porterà non hanno una deformazione della realtà ad una migliore conoscenza delle
Si intitola tre
Ma
La mia idea quando insieme a colleghi ho proposto questa commissione d'indagine era che bisogna sottrarre Lights
Come dire
All'interesse esclusivo degli addetti ai lavori
Lei non interessa soltanto gli addetti ai lavori gli scienziati ricercatori e così via deve interessare sempre di più il mondo politico l'opinione pubblica la stampa deve diventare un fatto della collettività
E io rappresento professor Rossi insieme ai colleghi cittadino della strada
Che vede cifre ballerine confermo veri cifre ballerine
è io ho sentito adesso per il mille novecentottantotto la previsione di mille e cento marathi dea ex beh la cifra che è stato fornita a me direi quasi ufficialmente era mille novantanove al sette ottobre di questo anno
Ma a parte questo nemico leggo
Tra l'altro in mille non ho capito aveva né prossima ritornano mille in più rispetto al mille va be va bene va bene è
Un'altra cosa e lei mi dice il professore che basta moltiplicare per due
E io non sono un esperto io ho letto i giornali fino a qualche tempo fa mi si diceva che è un andamento esponenziale progressione geometrica po'progressione aritmetica poi non so che cosa questo sono le cose del cittadino legge
E io ho pensato che fosse necessario investire il Parlamento che credo sia la sede più adatta per far capire al cittadino come stanno le cose
E non si capisce come stanno le cose leggendo o la terribile i giornali ascoltando la radio la televisione ecco anche per quello che riguarda la gravità della malattia che mi pare lei voglia sotto le ma io lesto qualche mese fa è vero una dichiarazione di un almeno secondo la stampa autorevole medico americano secondo la quale chi non era nelle categorie a rischio in realtà non aveva nulla da temere dopo due giorni ho avuto con il contrordine da parte un altrettanto autorevole non mi ricordo di forza sale prosa ritocchi
E medico italiano utilizzino anche di eterosessuali devono stare attenti perché questa malattia insomma siamo veramente di fronte una grandissima difficoltà
E credo guarda che anche questo
Probabilmente insieme alle altre cose ha contribuito a questo come dire lentezza di risposta perché non abbiamo capito va be io non ho capito io non ho capito pranzi sarò il solo che non ho capito esattamente come stanno le cose
Probabilmente per mia mancanza ma credo di come dire in qualche maniera di esser rappresentativo diciamo dell'ignoranza di molta parte del mondo politico su questo tema
Professor udienza
Il Rettore istituti ideologia nella facoltà di medicina della Sapienza di Roma
Onorevole se posso permettermi è una battuta un pochino cattiva mi lasci dire che le previsioni per l'AIDS
Sono un po'come le previsioni per il debito pubblico
A un certo punto per strada cambiano delle prospettive cambiano le conoscenze e di conseguenza il tiro può essere corre se fino a poco fa si poteva escludere che ci potesse essere una trasmissione eterosessuale oggi non lo possiamo escludere duty conseguenza la l'angolatura attraversa la quale silenzio osserva questo fenomeno deve cambiare
In altri termini qualunque osservazione biologica un fenomeno dinamico
E ritornando su questo aspetto
è chiaro che se noi siamo qui come associazione siamo per chiedere l'aiuto del regista attori l'intervento legislativo per aiutare diciamo a portare avanti questi problemi però se da una parte tutto giorno andiamo cercando come privato cittadino diciamo a volte sono sempre un po'diffidente rispetto alla legge perché la legge molto spesso spacca il capello in due e talvolta in biologia e Capello si sbatte quattro
In questo senso io ho sentito parlare giustamente
Tutti tutela dei diritti dei cittadini
Di tutela del posto di lavoro per i soggetti sieropositivi
E su questo sono perfettamente d'accordo però non dimentichiamo che esistono delle lavorazioni in cui il l'individuo sieropositivo potrebbe essere pericoloso per il prossimo o potrebbe questo tipo di lavoro rappresentare un pericolo per gli stessi
Quindi una legge che dicesse tutti i sieropositivi devono continuare a fare il solito lavoro per il novantanove per cento dei casi potrebbe andar bene per un per cento potrebbe rischiare di creare vettel guai quindi va esaminato un provvedimento un eventuale provvedimento di questo genere in base a alle alle diverse condizioni che si possono porre
Un altro esempio perché posso fare mettiamo che ci sia una tutela
Una legge di tutela per i pazienti affetti da AIDS allora qui non possiamo stare alla definizione del c.d. siti ai DS
Perché ci sono tutta una fascia ancora più grande di cittadini che ancora non possono tecnicamente chiamarti AIDS perché si chiama ampio si chiamano las o qualcosa di questo genere che verrebbero automaticamente esclusi da questa faccenda pur avendo esattamente le stesse necessità quindi ben vengano interventi legislativi siamo qua sollecitarli ma che siano interventi legislativi che tengano conto delle
Del delle realtà merceologiche Enti limite di questa infezione
Io credo che la la via che propone la Commissione igiene e sanità del Senato sia proprio quella che diceva di alza cioè non facciamo niente senza avere capito senza conoscere senza sentire senza dire suggerimenti e mi pare che in questo modo noi come associazione possiamo anche dare quel contributo che oggi abbiamo cominciato
A sollecitare aveva avuto una risposta positiva è per noi non soltanto come Associazione per la ricerca ma anche come a suo l'azione per la promozione di iniziative nel sociale e abbiamo non a caso ha voluto che don Picchi riassumesse tutto una serie di questioni che attengono anche alla capacità di di rendere sensibile l'opinione pubblica un tema non in termini allarmistici ma in termini Ponza ambiti che questa iniziativa un potere grande Successo ai fini che noi vogliamo perseguire c'è qualcun altro che vuole intervenire
Prego
La signora collega propone
Sia rispettata con molta attenzione le vostre proposte e credo si potrebbe stare molto quando altri aiuti in questo campo credo però e e soprattutto delle dunque le azioni a rischio Meggiorin chi sono gli omosessuali tossicodipendenti e forse non è sufficiente attivare operatore attirare associazioni forse ci sarebbe anche
Danni incentivare un coinvolgimento diretto dell'utenza in particolare di queste due categorie e quindi chiedo a voi
Che tipo di strumenti a ogni tipo di ruolo ritenete di di dare e sia al alle popolazioni degli omosessuali che alle popolazioni tossicodipendenti
Do un Pitti
Lo parlerei sempre meno di categorie a rischio invece per lei forse di più
Di atteggiamenti di riduzione no perché già parlando di categoria a rischio arriviamo poi a a determinate classificazioni io penso per quanto si parla di tossicodipendenti penso che all'interno delle strutture
Dove c'è un'utenza
Collegate con la tossicodipendenza credo che si sia già fatto molto
Da parte nostra ma mi risulta anche da parte di altri strutture private e pubbliche
Ci si è rivolti indubbiamente per la parte scientifica e sanitaria a agli scienziati e ai sanitari perché dessero una giusta informazione all'utenza
Perché è le cose che leggiamo oggi sui giornali di come attenersi
Ai nostri giovani sono salito che dette già un anno e più fra quindi i nostri giovani hanno già ricevuto molte indicazioni questi ragazzi sono credo forse fra le categorie meno esposte a diffondere una possibile infezione perché sono ragazzi che sono
Fanno le loro analisi regolarmente secondo quanto suggerito loro il i medici quindi ecco sono sono settori a rischio ma contemporaneamente almeno quelli che si rivolgono alle strutture private o o pubbliche sono persone che sono sotto controllo sotto un loro controllo e abbiamo autoresponsabilizzazione
Ciascun ragazzo conosce la propria situazione nei confronti della sieropositività si rivolge al suo medico
Va a fare le sue analisi regolarmente forse queste cose molti che sono affetti da sieropositività forse neppure lo sanno perché non rientrano in quelle famose categorie a rischio io parlerei sempre meno di categorie a rischio punterei su una maggiore responsabilizzazione di atteggiamenti che sono di rischio
Grazie Picchio infatti ritengo che questa parte
Cui faceva riferimento Mario Picchi e quella
Più sotto controllo comunque più avvertita rimane il problema per tutti gli altri che non afferiscono le strutture pubbliche e private in cui bisogna intervenire con una azione di sensibilizzazione e soprattutto di informazione per una maggiore conoscenza dello stato in cui si trovano e quindi dell'aiuto che bisogna che cerchi no sapendo che posso esser dato aiuti non so se voleva aggiungere qualcosa
Fotocopia
Notizie che vengono da una parte scientifica che si interessa del problema da anni quali sono le istituzioni di con il sicario l'Istituto di sanità con le autorità mondiali come l'OMS
O il centro di controllo delle malattie di Atlanta oppure vuole sentire notizie che vengono pubblicate sui giornali italiani ed esteri
Io definisco sempre nel come contro informazioni antiscientifica e purtroppo noi non possiamo controllare se su Repubblica o su un giornale americano un ricerca pseudo ricercatore scrive che la mortalità tra il PSI trenta per cento io non posso controllare se il Presidente Dellai chiede fa scrivere un articolo su un giornale italiano che la trasmissione non è Pietro sessuale perché dietro c'è la vendita cadde la caduta della vendita dei contraccettivi diciamole queste cose
Queste notizie sono apparse anche sui giornali italiani sono cose che io ho chiamato pubblicamente contro informazioni delittuose
Se la Commissione AIDS fa un documento e dopo dieci giorni esce un contro documento del pubblicato da alcuni giornali non è mica colpa della commissione la commissione chiese ha detto nelle tre gennaio mille centottantasette alla prima riunione
Attenzione queste una infezione ci si potrà smettere per via normale come una bomba a mano rapporto sessuale ovviamente da un positivo o negativo se poi undici giorni dopo esce un'altra notizia sul giornale
Riportata da un da un centro Aido da un altro centro ma non possiamo controllare
Questa è salito dal ministro è salito al presidente della Commissione
Professor Beretta Anguissola PC cioè voglio ricordare quello che successe
Quindi abbiamo fatto la contro smentite però non è che possiamo controllare le notizie che escono sulla stampa proprio dalla prevenzione di tossicodipendenti omosessuali ritengo che un importante messaggio viene proprio da quelli che sono in prima linea
Che fanno il teste oggi il venti milioni per ritrovare in un soggetto che un ragazzo che si è sieropositivo e da parte del medico educato
Individualmente educano individualmente a un comportamento sessuale corretto cioè quello di avvertire parte è un'opera di prevenzione che è stata fatta
Diciamo sono stati testati quaranta mila trovati positivi quaranta mila soggetti
In Italia di cui venti mila sieropositivi nell'ambito sito dipendenti o di ritengo che quello che abbiamo fatto noi diamo fattori infettiva Napoli
E come ha fatto in tutti i centri italiani sia stata un'opera importantissima di prevenzione perché il trovare un sieropositivo tossicodipendente e un ragazzo di venticinque anni direi
Stai attento a non trasmettere l'infezione otto partner queste l'opera di prevenzione poi i documenti pubblicitari lei le informazioni con libretti
Sono importanti ma non sono tutto e questo viene fatto oggi in tutti i centri italiani che hanno lavorato in questi tre anni
Comunque su questo problema dai merita i medici e tutti gli operatori sanitari e quindi ritengo che una grande opera di prevenzione che è già stata fatta proprio a livello medico individuale
Adesso spetta ai parlamentari spetta al governo di prendere delle misure più severe sulla base di queste previsioni
Solo qualche ormai concordano tutti che poi prossimo anno i casi invece dei mille siano mille tre o novecento
Mi scusi senatore cambia poco perché se sono mille o mille tre o novecento non è che la differenza c'è differenza è che il prossimo anno dobbiamo attenderci almeno nuove mille casi DS e due mila tre mila casi di arte dico il problema è se e c'è esiste grave e non lo diciamo con Rossi con piazza arriva da tre anni
C'è poi uno non vuol sentire vuol credere a quello che diciamo i fatti ci hanno purtroppo dato ragione purtroppo di
Non c'è dubbio secondo
Invenzioni enormi
Bisogna
Sperare in un successive presa di coscienza siamo arrivati ora ha un punto in cui mi pare che la sensibilità ed abbiamo avuto la presenza qui di tanti colleghi senatori e deputati presidenti di commissione ministro Jervolino eccelsa testimoniare le istituzioni non sono insensibili naturalmente
Il passaggio e graduale noi oggi vogliamo dire attenzione in Italia siamo ancora in tempo perché siccome c'è un ritardo rispetto a ciò che è uno degli Stati Uniti con una campagna di prevenzione adeguata e di mobilitazione generale come si è fatta lotta contro il terrorismo con la mobilitazione di tutti dobbiamo anche coinvolge i sindacati dobbiamo coinvolgere copione pubblica con un'informazione adeguata e il Parlamento è un passaggio obbligatorio la commissione lavora nel nel governo nemico nell'ambito di un ministero noi dobbiamo allargare e la forma migliore è quella parlamentare ecco perché noi come sulle non abbiamo ritenuto di compiere questo passo diamo se c'è qualche altro intervento che dobbiamo porre terminazione se lei vuol parlare con questo chiudiamo
Gli interventi ringraziando tutti presenti per averci ascoltato con una con particolare attenzione siamo sì dunque io non ci sono né un giornalista
Né tanto meno parlamentare né niente contro
Io sono esattamente una attrice marionettista burattinaia facente parte del Sindacato attori italiani
Ora della CGIL ovviamente perché legato a Phoenix ora io trovo estremamente spogliate che in questa sala non ci sia gente di base come io posso definirmi trovo estremamente sbagliato
Che non si dà il più delle volte in determinati casi anche alla Lila dove io mi son presentata la parola alle persone che sono anche intenti nella mia nel mio ambiente Union multilink che possono essere anche eventualmente malati di Arezzo magari sieropositivi un magari tossicodipendenze
Però questa sensibilizzazione sulla base non è stata mai portata avanti e mi perdoni professore Aiuti non soltanto per la controinformazione criminale ma anche per le informazioni contratto niente che buona parte delle istituzioni come giustamente diceva nuovi voli poco fa
A portarlo avanti su un giornale e mi spiego
Io adesso non posso parlare in maniera molto corretta perché non sono una che parla in pubblico in un recinto in pubblico e molto diverso
Però né posso entrare in particolare però vi posso garantire che leggendo molti giornali come mi capita sempre perché io faccio anche da segretario in teatro per cui devo leggere mi sento di complotti costantemente ho trovato da parte di molti di voi cari professori scusate delle comunicazioni estremamente contraddittori uno con l'altro
E non soltanto da parte dell'Aido di Luigi De Marchi uno degli esponenti gradini l'auto il professore ius Verde Università di Bettini tutte queste cose
Io mi meraviglio come oggi non ci sia nessuno di Medicina Democratica per esempio
Che sarebbe molto importante per i frammenti non pensate
Perché parte della base perché un movimento di base
Io mi meraviglio come non ci sia gente anche più proletarie di nei al limite no
Che possa intervenire e dire la sua gente che magari Mario Piccitto Mario Picchi conosce molto bene che si è bucata ultimo bucarsi e chissà sul finalmente al tunnel
Cioè questo secondo me è molto grave perché sui giornali è stata data notizia di questa riunione ma la fase una vedo migliaia mi ero soltanto io e sono un po'gradirei molto poca
Ora vi ringrazio di avermi fatto intervenire pubblicamente non volevo essere polemica volevo solo dire quello che la base atta a portare e volevo anche chiedere al professor Aiuti un'intervista dell'impresa spettacolo che mio giornale operosi e il giornale della CGIL Finis grazie
Ringraziamo il presidente al vento voglio dire noi non abbiamo assolutamente pensato di limitare la partecipazione ad alcuni escludendo altri l'idea era quella di fare dibattito un incontro dibattito con i parlamentari proprio per metterli a contatto
Con una realtà scientifica con la quale spesso Camera e Senato quindi il Palazzo non hanno modo di dialogare ma forma del tutto informale che mi è parsa però particolarmente utile perché già dato qualche risultato positivo come associazione soprattutto con la spinta che Mario Picchi ci ha dato e continua a darci pensiamo di aprire più spesso contatti con la gente e abbiamo credo dato trova oggi con le cose che ho detto prima io che poi in tre minuti di voler mantenere questo contatto con la gente tutta la gente che ha bisogno di lire assistenza e collaborazione l'istituzione di questo servizio
Di l'assistenza sociale di assistenza legale per garantire i diritti alla salute diritti all'assistenza mi sembra che sia una prova di impegno e di disponibilità la soluzione da riservandoci nelle forme possibili con i tempi che potranno consentirci di di farlo di assumere iniziative di collegamento e di contatto con altra società cui anche il sindacato che a in questo un ruolo molto importante quindi ringraziamo di questa sua presenza che assicuriamo che non mancheremo di tenere in massima considerazione proprie contatto con la base chiede una di poter chiudere questo nostro incontro c'è Visco che vuole fare una
Il rosso il vaso fare una raccomandazione parlamentari io il primo si avvale dell'informazione iniziamo dal punto in cui la casa Brusca già le informazioni ci sono gli ospedali come il mio io parlavo un operatore di un ospedale dove abbiamo costante del venti venticinque malati di Arezzo da curare più tutti gli altri l'ospedale non ce la fa più e come me non ce la fa a Milano non ce la fa a Bologna grazie dieci mesi lo stesso succederà tutti quanti gli altri grandi ospedali di malattie infettive del della dello Stato quindi bisogna operare subito le informazioni che ci sono la commissione ha lavorato per sette mesi ha lavorato molto bene ciò come così dove c'è tutto potete imparare tutto sui rischi sulla prevenzione sulle specie ci sono indicazioni anche qui degli stanziamenti occorrono i soldi l'aria USA è stata già messa fuori combattimento come bilancio dalle sulle spese che ha fatto il mio ospedale e come questo succederà del tutto tra un po'varcheranno lui farmaci non pagheranno più l'assistenza quindi temo che non sia più il tempo di fare indagini di d'informazione
Ma di passare a una fase legislativa e hanno stanziamento dei Cionfoli non vorrei diamo il primo spettacolo di incoerenza perché gli anziani dice attenzione le leggi non si fanno spaccando il capello si fanno capendo Visco dice la casa brucia c'è Palermo applica però dobbiamo essere coerenti con le cose che vogliamo fare abbiamo presentato documento perché abbiamo detto dobbiamo mobilitare l'opinione pubblica e Parlamento
Poi non c'è dubbio che in un settore così delicato dove esistono anche modi di vedere e di pensare e di agire politicamente diversi all'interno
Del Parlamento bisogna conoscere non leggendo un libro ma parlando con la gente se no sì ma le leggi si potrebbero fare facilmente dipenderebbe si mandarli quindi disco d'dice le cose giuste che si possono realizzare attraverso interventi che consentano fondi aggiuntivi se necessario attraverso una maggiore valutazione del costo da parte del ministero Sanità per evitare che ci siano sospensioni
Nell'assistenza alla ex però rimane un altro aspetto di coordinamento di collegamento di intervento nel sociale cioè dove le cose si devono maturare e magari si dà da pensare
Di e intervenire prima ma se non c'è un'indagine conoscitiva che non deve essere portato avanti per per anni ma che può essere condotta per un mese e mezzo due mesi per far sì che ogni parlamentare sappia di che cosa deve disc tutte e che cosa eventualmente avesse fatto per legge ove cosa altro può esser fatto il provvedimento amministrativo l'importante che ci sia un'istituzione che tenga il collegamento di tutto e parta con delle indicazione dei suggerimenti corretti quindi io credo che noi non dobbiamo intervenire poi per dire fate così o fate ancora fra l'emergenza che è emersa oggi dagli interventi di due autorevoli e clinici di che hanno i malati loro corsi come piazza e visconte reale dichiarazioni che ha fatto di utili che fare due cose sia la ricerca di un'assistenza fa riposare che c'è un'emergenza anche da quel punto di vista ma c'è l'esigenza di approfondimento in altri settori e per questo credo che la risposta
Che il Senato ci ha dato sia un primo risultato di grande rilevanza io voglio conclude questa manifestazione dicendo il professor Moroni che vicepresidente l'associazione che era tra coloro dovevano intervenire in questa nostra manifestazione per problemi di traffico aereo non è arrivata in tempo voglio ricordare un dato che aiuti mi scriveva qui cioè che noi abbiamo fatto una conferenza stampa il quattro dicembre ottantasei e con quella conferenza abbiamo fatto nella sede della SIP avuto modo di dialogare a distanza tra Roma e Milano avevamo dato delle indicazioni sui casi di Heinz al trenta nove ottantasette sono mille cento allora erano quattrocento quindi sono settecento casi in più e la previsione che allora si finisce rispecchia quello che è il dato oggi controllato abbiamo esposto quindi i ricercatori i clinici parlano con dati alla mano naturalmente siccome si tratta di argomenti molto delicati ci possono essere anche interpretazioni diverse ma una cosa possiamo dire con certezza è un fenomeno evoluzione si deve anche tener conto come sosteneva di anziani che a volte magari si parla di casi conclamati altre volte si parla di casi iniziali a volte si parla di sieropositivi si tratta di una tematica difficile complessa dove interpretazioni non sempre corrette possono essere fatte io sono convinto che però con una maggiore conoscenza la maggiore informazione questi dati possono essere trasmesse anche in modo migliore poi dobbiamo far tesoro delle e iniziative che don Picchi ci ha suggerito di prendere che ne prenderemo tra cui anche quella che l'amico Ragno credo potrà sostenere con molta forza essendo lui un giornalista essendo membro del consiglio scientifico cioè don Picchi in una parte che riguarda il capitolo promozioni nuovi atteggiamenti culturali e sociali dice una
Volare riflessione obiettive e la rinuncia a qualsiasi Formez benissimo Pretestato
Spazi strutturate costruttivo con il pubblico sui problemi
In questione a fare
Ma nel suo complesso non come somma di
Siamo impegnati anche in questo perché abbia
Nel nostro consiglio se
Pure l'associazione
Ha letto il documento ha dato un suo contributo
Conto di questo messa
Peraltro il possesso era
Di vederci presto
Risultati più concreti sul piano iniziative possono partire da oggi