La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 12 minuti.
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con stamperie Jim la rassegna stampa di Radio Radicale allora questa mattina naturalmente ci occuperemo della vicenda
Relativa all'ingresso dei radicali nelle liste del Partito Democratico questa almeno la proposta che viene dall'offerta ma come avete sentito
Radio Radicale ieri nella sua trasmissione Emma Bonino ha riproposto la questione della alleanza vere e proprie come esattamente così come il PD affatto curda Antonio Di Pietro
Dunque proprio l'intervento di Yebra Bonino ieri cara Radio Radicale nel corso della sua trasmissione
E molto citato oggi sui i giornali naturalmente tutti i giornali oggi danno conto della
Della della questione e ci sono numerosi interviste vi diciamo subito che per quel che
Riguarda la posizione radicale essa proposta oggi ai lettori del giornale da Marco Cappato ieri intervistato appunto dal
Quotidiano milanese mentre se invece dovessimo fare una sorta di borsino dello sviluppo della trattativa beh allora all'indice oggi e giù
Basta prendere Europa quotidiano della Margherita a pagina tre
La Bonino irrita i demmo create verso lo show gravose e poi vedremo questo articolo intento andiamo
Tra occuparci ecco dei principali quotidiani dopo avere visto uno che legato a uno dei due partiti che hanno composto il Partito Democratico quanto
Ai giornali più
Diffusi ecco il Corriere della Sera a pagina dodici radicali dialogo in salita il Partito Democratico oggi accordo o rottura
Bollino dice a noi quindici eletti e cinque milioni i rimborsi gelo all'offerta
E poi c'è che ecco oggi c'è una tendenza sui giornali
Di dare la parola ai alle componenti interni al Partito Democratico più apertamente ostile all'ingresso dei radicali per esempio il Corriere della Sera sente Binetti e Bobba due
Importanti esponenti della corrente teodem
Ma valgono davvero tanto dice Binetti e Bobba questo partito non è un taxi
D'altro canto non solo i soli
Perché nella poi vedremo che per esempio il giornale anzi vediamolo subito intervista Pierluigi Castagnetti che è stato segretario dei popolari
E ora autorevole vendono del PD l'ingresso dei radicali può far male Walter Tocci deve dare delle spiegazioni diceva Francesca geni che lo intervista Castagnetti
Un loro innesto stento a crederlo potrebbe alterare la natura del nostro partito comunque rinuncino al simbolo comunque
D'altro canto
La posizione dei radicali è prospettata da Marco Cappato intervistato da Emanuela Fontana
E il titolo è un virgolettato è così concepito non siamo disposti a sciogliersi il PD deve essere una forza a pesca
Devo rispondere perché esse Vietti mai non è l'unico a non volervi alleati dice la giornalista ma anche il principio che vedeva due tessere quindi a maggior ragione dovrebbe consentire il PD che dice di essere vero di nascere come un partito aperto
In prospettiva noi siamo pronti da molto tempo ricerche appalto a sciogliersi in un grande partito riformatore nell'ambito di una riforma anglosassone americana delle istituzioni del sistema elettorale e quindi quando questo ci venisse proposto
Ma vi è stato proposto ora nessuno ci ha proposto nulla
Ma serie triste pronti a confluire in un grande soggetto riformatore e la presenza elettorale autonoma dei radicali sarebbe superata da una riforma delle istituzioni ma non possiamo farlo da soli dice Cappato
E se vi alleate con Veltroni come convivente con i cattolici ma noi con i cattolici abbiamo vinto le grandi battaglie civili del Paese con o contro
E e qui capendo dice una cosa importante dice c'è un cattolicesimo liberale che espulsioni cancellato delle gerarchie del Vaticano McCain vivo nel Paese con i cattolici i laici ci troviamo bene
Aborto fecondazione assistita è utile sia diritti dei gay dei gay voi volete questi temi del programma del PD ma non pretendiamo che questi punti siano nel programma non abbiamo cambiato le nostre idee ma non abbiamo condizioni da porre
Di autolimita azioni sul piano dell'iniziativa politica
I temi etici non segneranno le politiche dell'alleanza lei dice che i temi etici o se l'hanno problemi la vostra storia e senza la sinistra comunista conservatrice
E senza il trasformismo mastelliano sono venuti accadere i due principali elementi di ricatto e di stabilità della coalizione
Ne è rimasto uno circondario poi poi vediamo di che si tratta
O un impegno insieme con il Partito Democratico su obiettivi riformatori in materia economica di giustizia e delle istituzioni sarebbe molto utile per cercare di vincere anziché di perdere le elezioni
Chiude detti chiederete comunque la legge sull'eutanasia nella prossima legislatura vogliamo la regolamentazione dell'eutanasia contro l'eutanasia clandestina e ribadite la volontà di riforma della legge quaranta sulla fine sulla fecondazione assistita
Ma Fassino ha ripetuto per mesi in tv che la legge quaranta è sbagliata immagino che sia rimasto delle stesso opinione ma i cattolici alcuni del P.D. la pensiamo al contrario incalza la giornalista ma Cappato ricorda che Ignazio Marino per esempio il cattolico
Ma è una persona con la quale c'è dialogo
E i teodem
è è chiaro che c'è una forse che si consolida destra in modo militarizzato gli assi di stile in modo sempre più convincente per fare della politica clericale una strategia sempre più organizzate
Ma la base elettorale del Partito Democratico l'opinione pubblica non è d'accordo a inserire restrizioni sulla legge sull'aborto
Non è favorevole alla discriminazione degli omosessuali la linea alti conciliare del Vaticano sta già provocando anticorpi all'interno del mondo cattolico
L'ultima domanda a un messaggio per Paola Binetti rappresentante dei teodem Cocco vi siete scontrati più volte la sua futura alle possibili alleati
E Cappato risponderò messaggio da lanciare ci conosciamo bene
E così adesso
A proposito dei problemi cominciamo a intrecciare questa vicende dei radicali che oggi ha molte citazioni con altre faccende che riguardano il centro il centrosinistra
Perché dice giustamente che appare diceva alla fine noi abbiano rappresentare torna continuità di sostegno al Governo che gli altri alleati francamente non hanno mostrato
E cita due casi Mastella da un lato
E e dall'altro
E e e dall'altro la l'altra
L'altro l'altro problema che quello della sinistra comunista
Però in realtà oggi oggi mentre Castagnetti Fioroni si preoccupano molto dei radicali
C'è un altro piccolo problema forse più urgente e serio per il la il centro destra
Volete vedere qual è è presto fatto perché lo troviamo poco su tutti i giornali in caso di prendiamo due anche abbastanza distanti
Quello
Il problema è Di Pietro in sostanza
Il Riformista titolo è così
Tonini o fa il primo scherzetto a Veltroni proposta Tiberia sette Programma parallelo e il candidato insegue al telefono la rettifica l'alleanza Berno Partito Democratico Italia dei Valori
Sbanda già in partenza ma
E libero come al solito trova la sintesi forte magari ma insomma il fatto è questo
Di Pietro appicca il fuoco questo il titolo di apertura che dice l'ex magistrato nel suo programma punta a realizzare una richiedeva su Berlusconi io a quello lo sfascio come chiudendo due reti Mediaset che dice il buonista Veltroni già
No ma magari
Per carità non è che prima di chiudere due reti Mediaset è un'ottima idea ma il Partito Democratico né discusso e convinto che sia questa la lire oppure lasciar fare a Di Pietro
E la questione diventa adesso poi approfondiremo però intanto teniamo a mente che
Mentre oggi il problema principale richieste diritti Fioroni e quant'altri intervistati eh
L'alleanza con i radicali
Il problema principale del Partito Democratico dal punto di vista politico oggi a detta dei giornali non solo quelli di centrodestra
Il fedele alleato Di Pietro ma
In sostanza andiamo a vedere come si mettono le cose abbiamo visto l'intervista acchiappato abbiamo visto più o meno cosa dicono
Le forse più ostile per
Le personalità politiche più ostili alla all'ingresso dei radicali adesso vediamo poco lo stato dell'arte della trattativa per coperture contenuti giornali
E allora dobbiamo cominciamo abbiamo visto il Corriere il Corriere della Sera assicurare l'articolo è già Fregonara
Torna in alto mare la trattativa tende a trasformarsi in una guerra di nervi dall'esito incerto Bettini che conduce il denunziato per conto di un per conto
Di Walter Veltroni vuole chiudere entro domani Pannella invece vuole prendere tempo trattare a lungo conquistarsi un posto di visibilità ottenendo il miglior risultato possibile
La mattinata comincia inserite
Le dichiarazioni di Pannella l'altra notte a Radio Radicale invadono le agenzie
E non solo parole tenere nei confronti di Veltroni e del PD ma mentre Bettini sta lavorando alla stesura dell'accordo da sottoporre i radicali all'ora di pranzo di porre dichiarazioni di Emma Bonino sempre alla radio ripartito
Siccome a Di Pietro il PD avesse aperto alla Lista Emma Bonino argomenti
Avremmo abbastanza tranquillamente raggiunto il due per cento il che vuol dire dodici deputati tre senatori vuol dire cinque milioni di rimborso elettorale la possibilità di voce autonoma nell'ambito della campagna elettorale TV
Tutte cose che Di Pietro l'avrà
Comunque vadano le elezioni
Dunque
O più candidati di quelle di cui si è parlato nei giorni scorsi spazi tv e soprattutto cinque milioni di euro dei rimborsi elettorali
Il PD dovrebbe versare nelle casse dei radicali il modo in cui questi dettagli sono stati resi pubblici esponendo i democratici all'accusa di pagare un vero e proprio prezzo lo aveva detto in modo meno esplicito anche per della domenica
E le nuove condizioni interrompono la trattativa il lavoro di Bettini
E lo stesso Veltroni che comunque non vuole condurre in prima persona trattative che dubita della possibilità di arrivare a un accordo proficuo per i due partiti e intervenire per bloccare l'invio di qualsiasi testo i radicali di cui non si fida
Così metri a Teramo Veltroni spiega che il quattordici aprile potremo ritrovarci con un risultato di instabilità a causa della legge elettorale e rilancia la grande coalizione
A Roma Bettini cambia tattica convoca per oggi o al massimo domani
Una delegazione di radicali per chiudere l'accordo senza documenti e trattative a ping-pong si devono vedere discutere e decidere spiega non l'ho fatto
Esattamente il contrario di quello che ha in mente Pannella ieri mattina Strasburgo insieme Marco Cappato comunque vada a finire hai intenzione lo ha detto e ridetto di prendere il tempo necessario valutarie ottenere il massimo di visibilità
Atteggiamento che il PD lo si può permettere perché la trattativa aperta con Pannella sta creando non poche reazioni e problemi che la componente cattolica
A partire dal vicepresidente della Camera che sta mitiche citando le battaglie dei radicali contro il concordato il servizio sanitario i sindacati puntualizza stento a credere che sia vivo che spalancano le porte addirittura al partito radicale
La natura del nostro partito è stata definita con chiarezza appena due giorni fa all'innesto di un altro partito cosiddetti carino rischia oggettivamente di alte reali
Però per la verità non è che e
Poi
Se vedete ci sono alcuni elementi del dibattito che
Sembrano essere il dibattito della trattativa diciamo quindi mi sembrano essere sfuggenti
Veltroni non ha detto anzi ha detto il contrario del suo discorso
Quello fatto alla Fiera di Roma
Quindi il più recente diciamo pur ben parte ritorno dice Piano di radicali non intendono scioglierci e non glielo chiediamo
Quindi non c'è l'ingresso dei radicali in quanto partito non c'è la richiesta di scioglimento pesi chissà se poi questo
Si confonderà di nuovo in questa FAS quanto a
A Repubblica anche qui braccio di ferro con i radicali attenzione però perché gli articoli de Marchis Lucarelli ma di fatto a quattro mani inserisce un altro elemento che bisogna vedere ammette coi radicali non c'entra nulla però
Attenti a questa faccenda che potrà potrebbe essere su una questione interessante per poi le elezioni
Viene fatto un link PD abbiamo visto è braccio di ferro con i radicali debita la minaccia di un'altra lista
Di un'altra lista De Mita l'ottantenne recentemente ha festeggiato
Nulla compleanno Ciriaco De Mita che
Vuole ricandidarsi e il PD non è
Vorrebbe evitarlo
Se fate mente locale sul fatto che molti fra Rosa bianche aerei ex giudici sono in fondo derive brutale corrente dei miliardi a cominciare da Mastella Tabacci e sui debiti avesse qualche tentazione in quel senso ma comunque
Intanto vediamo De Marchis Lucarelli cosa scrivono sulla questione dei radicali
Se i radicali al seno il prezzo che saltano l'appuntamento con l'intesa finale fissato per ieri sanno che il PD è davvero interessato ad averli sotto la propria bandiera ed è interessato soprattutto Emma Bonino
Che come candidato premier di una lista autonoma ma ieri insieme socialisti può sgonfiare il bottino elettorale del PD al rilascio radicale però corrisponde la gelata dell'offerta di piazza Sant'Anastasia
Goffredo Bettini coordinatore dice noi possiamo delle e si è evitato per le parole
Della Bonino pronunciate a Radio radicale così dunque
Così dunque la questione che peraltro abbiamo già visto nell'altro
Nell'altro articolo
Poi questa Repubblica prosegue così
Le condizioni del partito di Pannella sono queste quelle dei elencati da Bonino a cominciare dei soldi argomento come al solito delicato ed alla riconferma in Parlamento di Sergio D'Elia condannato per terrorismo quindi escluso d'ufficio secondo il regolamento del PD
Non si dialoga attraverso le agenzie di stampa diamo rimproverati Bettini che a quel punto ha fermato la formulazione della proposta scritta
Adesso Cappato dice la situazione è molto difficile ma si può definire domani o dopodomani ormai è un vero braccio di ferro il PD punta solo sui radicali e non si cura dei socialisti socialisti invece guardano i radicali per un'eventuale alleanza
Emma Bonino dice non sono una cattolica io rispondo vedremo spiega con una certa diffidenza Enrico Boselli
Marini invece mette il suo veto su accordi futuri può capitare un pareggio al Senato ma la risposta giusta non sarebbe la grande coalizione
Per le candidature
Veltroni continua a muoversi fuori del recinto dei politici puri confermata la candidatura di la capolista della suo Marianna Madia giovani ricercatrice in Sardegna
Il PD ha offerto un posto alla giornalista Bianca Berlinguer figlia di Enrico
Interesse come l'impegno del giuslavorista Pietro Ichino il professore però pone tre condizioni programmatiche in linea con la sua storia di studioso il capo
E
Della
Del settore programma Morando replica a quello che dovevamo dire sulle politiche del lavoro lo ha detto Veltroni sabato non vanno messe condizioni ma sono certo che si tratta di un problema di comunicazione
E poi c'è la questione dei Mita l'ex premier e deciso a candidarsi e comunque sarà che indicato dicono i suoi fedelissimi in Campania che hanno lasciato una raccolta di firme per la conferma dell'iter di Nusco
Non ci sono alternative a Ciriaco dicono altrimenti possono uscire dal PD
E fare un'altra lista con De Mita candidato al centro della geografia politica ormai le offerte di simboli autonomi non mancano con la corsa alle sostituzioni in politica alla fine si toglie il meglio avverte De Mita ma non mi potete chiedere di morire scomparire del tutto
è così questo articolo preannuncia anche un caso limite vedremo
Vedremo gli sviluppi intatto abbiamo già visto Corriere della Sera e Repubblica i principali quotidiani o su Repubblica sul Corriere della Sera fra l'altro c'è qualcosa però che fa segnalate perché forse il collega
A queste vicende a pagina quindici
C'è o il servizio su cui cattolici e la politica attenzione perché poi chiese politica oggi è tema invece di un'intera pagina molto ben fatta sul Sole ventiquattro Ore poi ce ne occupiamo intanto andiamo a vedere
Questo articolo cattolici divisi fra Walter e ciclo e va beh sei la notizia e questo è evidente Ruggiero le principali candidature e questo
Però su famiglia Cristiana appunto viene fatto un poco l'identikit del voto dei credenti
E
Che cosa succede che fra i cattolici uscire un quaranta per cento che voterebbe una coalizione con i radicali difficile interpretare questa cifra
Abbiamo è molto e poco ma poco non è sicuramente e sicuramente dunque anche fra i cattolici non c'è questo ostracismo totale nei confronti dei radicali e vale qui
Quello che forse Cappato
Quello che è campato diceva della intervista enorme non è problema coi cattolici ma con alcune posizioni
Se Europa parla di sciolga un andiamo a vedere due giornali vicini al centro destra
Il giornale abbiamo già visto le due interviste giusta poste però poi c'è anche un pezzo quello
Di Laura ci sia di Treviso giusta posa di Castagnetti e che ha pagato poi c'è il peso della scissione diritti
Tutto bloccato
Nella della trattativa
Dopo il ragionamento che ci selettive finisce semplice e concreto fatto a Radio radicale della Bonino
E allora
Veltroni chiede molto all'accordo scrive
E a poter sfoggiare come capolista un fiore all'occhiello come la Bonino non solo per gli indubbi successi che ha ottenuto come ministro
La più brava di tutti i ce ne fossero altri come lei assicura Silvio Sircana il portavoce di prodotti
E per le ottime relazioni che stabiliti col mondo imprenditoriale con quelle realtà produttive del nord-est con cui il PD non riesce a in cui il PD non riesce a sfondare
Ma anche perché una presenza radicale delle liste veltroniane coprirebbe un fianco quello della sinistra liberal garantista e attente diritti civili che l'incombente presenza dei cattolici alla Binetti
Dei mali ettari dipietristi rischia di lasciare scoperta e quindi vulnerabili al saccheggio elettorale da parte della Sinistra Arcobaleno
Insomma dice Pannella l'ingresso dei radicali è un regalo che noi lasciamo a loro e non viceversa
Solo che è un regalo che i Democratici vorrebbero pagare il meno possibile della convinzione che tanto in galleria in un anno alternative correndo da soli si troverebbero davanti il proibitivo quorum del quattro per cento
Vi è il PD vuol sentir parlare di simbolo Bonino in coalizione è la ragione semplice quel simbolo finirebbe per togliere voti proprio alla lista PD fra gli scontenti soprattutto DS del basso tasso di cultura laica del nuovo partito
Di fronte al rilascio radicale Bettini ha dettato lo stop fra oggi e domani fa sapere ci dovrà essere un incontro risolutivo ma per non perdere la Bonino il prezzo andrà al Senato
E così dunque questo articolo fa una foto certe di quelli che abbiamo letto effettivamente il più favorevole ai prelievi chiaro
Ma e in effetti però ci sono anche delle considerazioni che a noi paiono potremmo sbagliare per carità ma capraio
Pezzo
Andiamo a vedere le difese foglio che poi è sempre attento
E così anche riusciamo a trovare ormai
Sulle sulle fasce della prima pagina ci riesce a trovare si riescono a trovare articoli interessati sul foglio molto interessanti
Poi naturalmente c'è la campagna per le lavorativa cosiddetta moratoria di guidarla Giuliano Ferrara e di come dire a una
Un piglio invasivo su sul sul resto del quotidiano ma
Dovesse non piace il via campagna di Ferrara come può effettivamente capitare sul foglio poi qualche altra cosa si trova ecco
Per esempio qua la vedono in modo diverso sulla nuova stagione di Walter il freddo vento di radicali Di Pietro e Bertinotti
Un radicale da bene a questo punto ammesso che esiste a questo punto di libere conti separati insomma non facciamo di tutte ecco radicali di Vieri Bertinotti sono tre cose diverso comunque
Veltroni scrive il foglio ha ribadito più volte che il punto decisivo della sua linea politica non sono le alleanze ma l'omogeneità programmatiche in ogni caso non si deve parla di a dar sul bus by liberi
E l'Algeria degli eredi ieri però entrambe le affermazioni sono stati messi a dura prova
Mentre il compromesso con i radicali che fino a ieri sembra quasi raggiunto rischia ora di saltare l'accordo con il Di Pietro comincia subito al costare caro l'ex pm infatti scrive sul suo blog
L'Italia dei valori alle la sua proposta di programma di Governo un intervento radicale sull'informazione
E già il solo parlare di un programma di ritardi veniva dei valori dopo l'accordo siglato con Veltroni non pare promettere nulla di buono
Ma il seguito e anche più forte perché fra le proposte di Pietro Bette il limite di una sola lette per i concessionari privati come Mediaset
O chi lo dice a Di Pietro che il Parlamento europeo rabbia e l'Unione Europea stanno rivedendo
Modo quasi definitivo questa storia delle concessioni che non esisteranno più ci sarà un altro regime insomma lui è rimasto i concessionari privati avrebbe
Dal centrodestra naturalmente reazioni non si fanno attendere e tutte puntano al segretario del PD
Di Pietro e il braccio armato di Veltroni dice per esempio Cicchitto
Ma la linea dello specchiere non rispondere vera Di Pietro negli avverse e se proprio rispondere inevitabili minimizzare noi siamo disposti a discutere le proposte
Di Di Pietro spiega Giorgio Tonini ma deve esserci anche da parte sua la disponibilità a trovare un punto d'incontro noi stiamo facendo il nostro programma e Di Pietro il suo come pienamente lecito ASI
Ma è ovvio che non si possono considerare posizioni definitivi perché alla fine il programma non potrà che essere comune
Quanto al rischio che così si finisca per smentire la famosa inversione della priorità fare coalizione programma che peraltro proprio Attolini si deve il senatore non si scompone suvvia dice è chiaro che c'è una certa simmetria della trattativa
Il PD avrà bassissima disponibilità e apertura al confronto con Di Pietro naturalmente ma il programma e quello di Veltroni ma qui quello che più inquiete delle vie del Signore del senatore Tonini non è
La
No è proprio il concetto di trattativa asimmetrica
Che francamente in effetti bene si verifica nel
Del fatto che Di Pietro è autorizzato diciamo del PD a presentare una lista in alleanza i radicali do
Pure chiedono di
Nient'altro che
Alleanza e la condivisione del programma
Comunque
Poi il foglio prosegue secondo i programmi del PD ieri doveva essere la giornata in cui si chiudeva l'intero capitolo delle alleanze mettendo fine a polemiche che sono durati già troppo
Ma la proposta
Scusate l'ultima proposta del PD don ulteriormente negoziabile alla fine non è lei è anche stata spedita il rilascio di Bonino come viene definito piazza Sant'Anastasia riso inutile la formalità
Incontreremo domani oggi cioè se ci saranno le condizioni dicono minacciosi veltroniani l'oggetto del contendere lo ha spiegato con estrema chiarezza Ibis radicali alla radio
Dunque se il PD lo vuole concedere
L'apparentamento dovrà offrire altrettanto ma che il PD
Non sembrano minimamente intenzione di accettare una simile richiesta la nostra proposta sempre la stessa sette otto parlamentari Bonino ministro il capolista quanto agli spazi tv possiamo garantirne
Per quelli autogestiti delle tribune elettorali non è che possiamo obbligare il TG uno intervistare Cappato
La trattativa minaccia dunque di prolungarsi offrendo così un facile argomento tanto agli avversari del PdL quanto agli ex alleati dell'Unione a cominciare dei socialisti
Tanto più che ormai anche Bertinotti che pure aveva cominciato la campagna elettorale all'insegna del fair-play
Sembra avere cambiato tono prima attaccando Veltroni sulla coerenza di un accordo con Di Pietro poi infierendo su quello che certamente il punto più debole del rivale il fianco sinistro Siccardi erano Matteo Colaninno e l'operaio della Thyssen
Ha detto ad esempio domenica vuol dire che ce n'è uno di troppo e anche più duro se perfino sul Corriere della Sera si ironizza sulle candidature dei giovani voluti da Veltroni loro illustri cognomi sensi Mondadori Benetton che errare operai
Relazioni titolo liberazione lite titola Veltroni presenta il piano di Confindustria il suo direttore Sansonetti
Dice in tv che Veltroni è peggio di Fini la campagna elettorale serena e rispettosa primo segno tangibile della nuova stagione Veltroni appare seriamente a rischio
è così
Poi naturalmente ci sono ci sono altre questioni poi ci sono e che cosa insomma di
Le solite cose il tempo
La Bonino si mette in vendita e chiede cinque milioni al PD presentare così
Qualcosa che si
Sempre una via di mezzo felino civile l'estorsione ma in realtà poi Franceschini si mette di traverso l'immagine del partito non può essere penalizzata dalle polemiche dei radicali
Così dunque altre altri titoli e altre
Poi c'è
Ministro Fioroni che dice Radicali Lista solo se accettano le nostre regole
Così dunque
A proposito di Pannella dice non volete candidare Marco Pannella e neppure Sergio D'Elia che ha avuto un passato da brigatista prima di di diventare il leader del movimento Nessuno tocchi Caino
Le regole delle nostre liste devono valere per tutti che è stato a lungo il Parlamento deve favorire il ricambio chi ha subito una condanna per reati gravi
Non può essere candidato
Così dunque fiori e questo ci porta
Da un'altra da un'altra parte perché per esempio su questo aspetto particolarissimo
Viene fatto un il titolo di apertura sulla stampa liste pulite no di Partito della Libertà e UDC
Di che si tratta condannati fuori lista e qui c'è un elenco cederle rimette Sergio D'Elia
Però non è l'unico ente
Fra l'altro degli
Espiato del peso c'è un caso che
Del
Caso simile non non identico ma insomma Ciminelli Alleanza Nazionale Marcello De Angelis
Che ha subìto una condanna in via definitiva per reati però associativi di banda armata e di associazione sovversiva dialoga che facciamo anche De Angelis fuori del Parlamento
Poi ci sono altri Cacitti
Una condanna definitiva per il
Due deputati di Forza Italia Giampiero Cantoni e Bessimo Berruti però un ente in favoreggiamento nel processo relativo alle tangenti versate alla Guardia di Finanza e uno dei tanti processi medici
O comunque
Pubblica che Berlusconi un altro l'altro invece riguarda Giulia di un po'più gravi
Corruzione bancarotta fraudolenta patteggiate
Poi ci sono altri casi ma naturalmente qua è difficile fare una che si stia siamo davvero sicuri
Che la situazione di Alfredo Vito deputato di Forza Italia che ha avuto due anni però è una condanna patteggiata del ventidue episodi di corruzione a Napoli
Sia la stessa cosa di Giorgio La Malfa che è una corda definitive sui bicipiti finanziamenti emotiva fu le beffe derisi prevedibile subito le responsabilità e non voglio che il tesoriere venga condannato
E così
E così insomma ci sono cerca sul caso però
Due scuole di pensiero un e quella dei
Partito di Berlusconi e anche dell'UDC per una volta insieme almeno su questo che dicono le regole interne non sono decise dei magistrati
Il Partito Democratico ve lo dice da un candidato che è stato giudicato colpevole in primo grado per reati gravi perpetrati gravi
Laddove l'audizione dell'aggettivo
Lascia lascia perplesso poi da ultimo esempio sulle emissioni radicale ma i problemi di depositi innestano altre
Il clima è bello e reso dare una breve articolo di Italia Oggi a pagina cinque ricordate liberata di Pannella
Giustamente diciamo così seccato ora di reato Pella mancata partecipazione di Ferrara al ad un contraddittorio annunciato dal TG uno e diretto
Bene però quella mattina e non c'era solo per l'eternità
E scritti
Degli studi televisivi o almeno
Alla televisione e scrivete agli errori quello che è accaduto a Uno mattina del grottesco sembrava di stare dentro una commedia all'italiana con gli abeti sorpresi
Dall'arrivo del merito davvero nella commedia livelli
E sul riferito il primo insomma prima di Lino Banfi genesi
Sembrava disse di tre appunto nel commercio
Duilio Giammaria ed Elisa Anzaldo i due conduttori esasperati dalla diretta di Marco Pannella furioso litigava vergogna per chi è stato negato il confronto con Giuliano Ferrara
Quest'ultimo nascosto da Gianni Riotta per evitare che il leader radicale lo vedesse mentre registrava all'intervista non solo
Da una certa ora è arrivato pure Veltroni il leader del PD ha chiesto di evitare di incrociare i pannelli eppure luglio è finito imboscato da un'altra parte in sostanza
Il
Direttore del TG uno
Praticamente diretto dal Bergodi libero scambio insomma è riuscito a da escludere da una parte Ferrara dall'altra
Dall'altra anche Veltroni e non è eccede incedere ridicolo naturalmente ma del buffo quanto meno
Però anche anche gli episodi dichiarativo insomma
Va bene Tory ambo utopia poi Di Pietro abbiamo già visto però sostanzialmente che cosa dice la questione la questione è abbastanza chiara Di Pietro
Ha già fatto il programma delle idee dei valori vuole chiudere due televisioni a Berlusconi e
Ovviamente il Partito Democratico intende invece muoversi con maggiore cautela
Massimo Franco sul Corriere della Sera scrive
Probabilmente era inevitabile che l'antipolitica si affacciasse sulla campagna elettorale che il ministro dimissionario Di Pietro inaugura se l'accordo col PD veltroniano affidandoci ad una massiccia dose di demagogia
Forse perché si sentiva obbligato ad inseguire il comico Fiorello che ieri ha invitato a non votare se non sarà tolta l'immondizia dalla strada dalle strade della Campania
E l'altro guitto Beppe Grillo pronto a proporre referendum a valanga contro quelli che addita come scandali della politica ma la scelta del conflitto di interessi come terreno di scontro si è rivelata stucchevole debbo dire maldestra
E infatti l'annuncio che in caso di vittoria del PD sarà approvato una legge per ridurre le reti berlusconiane riformare il sistema radio TV ha raccolto reazioni gelide anche perché la questione è stata agitate regolarmente dall'Ulivo prodiano e poi dall'Unione sempre guidata da Prodi
Compagini di cui Di Pietro faceva parte eppure nulla è stato mai fatto in concreto il tema è servito a tenere sotto scacco Berlusconi o almeno a provarci senza dare seguito alla professione minaccia sui contributi rivista
Ma la ricaduta sulla campagna elettorale di Veltroni può essere rischioso
Se pur legittimo il richiamo di Di Pietro alle sentenze della Corte di giustizia europea
Sulle reti TV italiane allunga l'ombra del muro contro muro inasprisce uno scontro che il PD sta cercando di mantenere dei limiti di una polemica fisiologiche
Di togliere l'ex pm promettono di deviare la strategia Veltroni averla lungo le strade imprevista tutt'altro che condivisa
è un'ipoteca pesante soprattutto perché lascia mettere una pancia giustizialista del centrodestra contraddittoria con le parole d'ordine moderate del candidato del PD
E credo che poche ore dopo l'attacco gli uomini d'Italia dei Valori hanno fatto una mezza marcia indietro ma c'è da chiedersi se basterà
Dentro la precisazione si dominano l'irritazione lo stupore di Veltroni e non solo
La dichiarazione affidato dal Partito Democratico a Follini riflette il malumore per un partito che punta a pescare voti anche nel perimetro del centro destra e offrire un'immagine di moderazione e l'atteggiamento oltranzista di Di Pietro e dei suoi
è un'arma inverno agli avversari
Finisce per accreditare una coalizione delle pulsioni contrastanti oppure a fare apparire l'ex pm il braccio armato di Veltroni in fondo Italia dei Valori e l'unica forza con la quale il PD
Abbiamo accettato finora di allearsi sostenendo che a unirli è un programma comune la versione estremista data l'idea di Pietro rischia però di stravolgere il progetto veltroniano in teoria
Avere dalla sua parte un simbolo della guerra l'illegalità seppure logoro
Per il PD significa coprire il fronte più oltranzista della il tipo litigi il prezzo politico tuttavia potrebbe rivelarsi superiore I vantarci
E così giacché parliamo di televisioni vediamo anche a un'altra un altro aspetto importante della
Della questione l'informazione televisiva allora sulla par condicio c'è un articolo sempre le stesse pagine di Francesco Verderami sul Corriere della Sera
L'offensiva dipietrista contro Mediaset ha ammesso ieri difficoltà Veltroni fatto traballare lassù e col Cavaliere alla vigilia delle prime troppo ove tecniche di larghe intese
Prove tecniche che inizieranno oggi in Parlamento e si consumeranno nell'accordo in Commissione vigilanza RAI fra Pd e Partito della Libertà per la spartizione degli spazi delle tribune elettorali
è un'intesa alla quale gli sherpa dei due leader lavorano riservatamente del giorno in cui da Politano sciolto le Camere è frutto di interessi convergenti
Di una comune interpretazione della par condicio che sicuramente contrasta con quella delle altre forze politiche della Sinistra Arcobaleno all'UDC e preannuncia uno scontro durissimo anche con radicali e socialisti
Ma ieri Di Pietro ha rischiato di compromettere tutto la sua proposta di ridurre il Biscione una sola rete ha scatenato la reazione del fronte berlusconiano contro Veltroni
Colto di sorpresa imbarazzato il leader democratico ha tentato di limitare i danni ha chiamato l'ex pm invitandolo a rettificare rispettare il patto di alleanza e poi si è affidato a Follini
Finora l'ex Sindaco di Roma era stato abile a far dimenticare l'Unione le sue beghe così come era stato abile a parlare di sistema televisivo davanti alla costituente del Pd
Aveva affrontato il nodo RAI rilanciando l'idea di Gentiloni di autonomizzazione del servizio pubblico dei partiti con la creazione di una fondazione oltre non era andato ne avrebbe voluto fare invece il campo dell'Italia dei Valori darli sospinto
Supposizioni antiquate riproponendo logiche da espropri che non hanno più senso
Di Pietro si è lamentato Veltroni con i suoi si è accorto che data schiavi che c'è il digitale terrestre che in prospettiva le reti analogiche non sono più il core business del settore
E vero
Ma è altrettanto vero che nella sfida di aprile per Palazzo Chigi le reti analogiche avessero ancora importanti perciò in vigilanza oggi le due maggiori forse all'inizio era un gioco di sponda sul Regolamento delle tribune elettorali
Basato sul voto incrociato di una serie di emendamenti su cui è stato raggiunto l'accordo l'intento secondo autorevoli fonti di entrambi i partiti
E che
Pd e per il PdL non siano danneggiati della par condicio
Nessuna crede ufficialmente l'operazione il presidente Landolfi si limita a dire bisogna fare in modo che un sub Gaius cioè la par condicio non si trasformi in summa iniuria per i partiti più rappresentativi
Il capogruppo democratico Borri sottolinea come sia ormai evidente che si è costruito un clima mediatico in cui la competizione per il governo passa fra PD e PdL e allora più chiaro di così
A partire ove scelte Sinistra Arcobaleno undici socialisti radicali a destra destra di Storace
Temono di venire penalizzati della TV di Stato dall'alleanza Veltroni Berlusconi
E preparano barricate sapendo che oggi si discuterà sulla prima fase del merci quella che regolamenta gli spazi di comunicazione fino al dieci marzo
Sarà soprattutto nella seconda fase che si accederà allo scontro perché si dovranno stabilire i tempi del suo diario di tributi erariali liste alle coalizioni candidate per il periodo che va dal dieci marzo fino al termine della campagna elettorale
Allora andrà stabilito anche se
I programmi giornalistici la porta a porta zero a Ballarò dovranno usare il bilancino con tutti i partiti e tutti i candidati premier è assurdo sostiene Gentiloni equiparare
Quei contenitori alle tribune pretendere un'assoluta parità il rischio di un consentire alla RAI di fare in formazione
Ora che non ci sono più solo due coalizioni PD e PDL sia all'ero contro gli allegati gli alleati di un tempo costruiscono le larghe intese sugli spazi in tv
Così dunque e l'altro aspetto
Questo pure va tenuto presente quando si dice ma i radicali chiedono garanzie su gli spazi televisivi e altrimenti la logiche e quelli vecchi e abbiamo appena
Sentito descrivere da Verderami allora invece vediamo invece
Altri temi ancora
La questione del centro il titolo più divertente sulla faccenda oggi è quello dell'opinione che
Un po'goliardico ma insomma poi
Il povero leader dell'UDC sarà dalla scuola elementare che sente giochi di parole sul suo cognome esso era stufo aree e avrà anche ragione però insomma è oggi l'opinione che adesso vi troviamo eccola qua
Titola
I casini sono al centro
Va beh inevitabile
D'altro canto bisogna tenere d'occhio quaestio nuovo giornale che è uscito proprio in questi queste settimane dei Liberal della rivista polverosa che bimestrale espresso
Diventa invece quotidiano
Lo dirige verso Foa
L'ispiratore politico Ferdinando Adornato che si candida con l'UDC quindi oggi liberal diverta un po'il quotidiano di questa battaglia politica di Adornato sì ma anche dell'UDC è infatti
Mentre Renzo Foa scrivere editoriale dopo quindici anni forse torna la politica l'Italia non uscirà della paralisi inseguendo schemi astratti
E traducendo un esaurito bipolarismo in un'insistente bipartitismo ma iniziando dal rinnovamento dei due schieramenti
Che restano competitivi sui valori e sui programmi poi quante programmi ahimè c'è poi Luca Volontè che dice la sua
Poi c'è un articolo su Sarkozy attaccato dei laicisti in Francia ma problemi problemi forse diesel così sono anche altri ma insomma bisogna tenere d'occhio liberal eccome ormai
Giornale certo non è una uso Alger però è certo molto vicino al momento al battaglia politica dicasi
Ma sul centro
Oltre a molti articoli dove possiamo cercherei di cavarcela prendendo uniti il convento eccolo qua il punto di Stefano Folli opportunità e rischi di un centro bianco diviso per tre
Berlusconi scopre oggi che la propaganda del PD ha una sua efficacia quando afferma del centrodestra non c'è più il centro è rimasta dunque sulla destra
Con ovvio riferimento al divorzio con Casini la frase in sé non è veritiera benché spendibile come argomento polemico perché lo spazio del centro moderato
In campagna elettorale si conquista con le proposte i contenuti quindi tutto dipende da quello che Berlusconi ha da dire tuttavia è evidente che il danno procurato dalla rottura con l'UDC
Colpisce la Casa delle Libertà e Berlusconi certo sedere del culto il che dovrebbe imporsi una campagna innovativa molto all'offensiva poco o nulla centrata sull'elogio di se stesso e del passato molto invece al futuro
Consapevole di un punto cruciale nulla autorizza pensare che la svolta bipartitica PD contro PdL
Si traduca senz'altro le l'en plein elettorale a favore della diarchia Veltroni Berlusconi
Come è logico le due coalizioni saranno protagonista della battaglia ammesso che sia una battaglia ma tutti i sondaggi affermano che esiste circa un venti per cento di elettorato irriducibile al duopolio
è una CIPE logo tutt'altro che omogeneo comprendente la Sinistra Arcobaleno la Destra di Storace i socialisti di Boselli
In attesa di capire le scelte dei radicali e in particolare scrive forti e in particolare il centro bianco e cattolico di Casini Pezzotta Tabacci e Mastella
Un universo frammentato quest'ultimo figlio della disintegrazione dei vecchi equilibri del due mila sei
Sulla carta questo a questa
Frammentazione ex DC può contare sul sette otto per cento qualcuno ottimista parla del dieci
Cifre analoghe a quelle della sinistra di Bertinotti ma a differenza di quest'ultima l'area moderata ex democristiano e deve ritrovare un minimo di vita se vuole avere una parte del prossimo Parlamento
L'opportunità esista non è da sottovalutare
è vero che il sistema elettorale penalizza il terzo polo ma è altrettanto vero che l'opinione pubblica e disorientata bisogno di qualche certezza un gruppo moderato che non apparisse come l'alleato occulto di Veltroni e si segnalasse per l'onestà dei sui temi dei suoi valori
Potrebbe volentieri suo spazio viceversa se ritrovassimo sulla scheletri simboli separati o di fiducia bianche UDEUR è chiaro il rischio per tutti sarebbe di non superare la soglia minima del quattro per cento
Un'intesa fra le sigle in campo almeno due su tre è un atto di rimettere buonsenso
Richiedeva i protagonisti un certo grado di flessibilità
A tutti e primo l'Ovest Casini leader del partito più grosso ma anche quello che si trova a dover reinventare una politica
Una guerra fra democristiani a tutto vantaggio della diarchia Veltroni Berlusconi sarebbe un gesto di incredibile autolesionismo
Tuttavia non potrà essere ignorato il monito di avvenire da parte di forze che dicono di ispirarsi all'Occidente sociale della Chiesa
Il giornale vicino alla Conferenza Episcopale sottolinea da giorni il tema dell'etica pubblica insomma c'è un problema di candidature adeguate
Il che significa che il centro bianco non può ridursi a un'aria nostalgiche residuale dove sono ospitati personaggi chiacchierati unica di abuso Curia assetti di potere
Sul mercato di quel venti per cento che non ama il bipolarismo l'offerta moderata dovesse dispiegata logiche trasparenti idoneo un Paese che vuole spezzare le sue tante ingessato
E così il suo ma anche il centro il centro democristiano ma i cattolici e la politica e soprattutto l'abbiamo visto una Chiesa nella politica se ne occupa proprio il Sole ventiquattro Ore nella pagina accanto al punto di folli
Il PD fasce al tensioni e i radicali il Partito della Libertà eviti la deriva populista mentre i centristi vari nulla riunificazione così dunque
Viene assediato scrive Carlo valori a ognuno il suo compito il PD vada senza radicati
Il Partito della Libertà non scivoli da derive populiste l'UDC si unisca con le altre formazioni centriste
L'avvenire il quotidiano della CEI
Come la penso alla detto domenica con una preferenza a denti stretti
Se Casini si alleerà con la Rosa Bianca e lodevole saranno avanzate candidature adeguate allora i vescovi italiani potrebbero dare una mano in ogni caso l'iniziativa di Giuliano Ferrara per la lista pro life
Non è stata neppure citata
Così come sull'Osservatore romano di ieri e gli affetti finché il direttore del Foglio sostenuto una battaglia culturale c'è stata piena sintonia con le gerarchie che hanno raccolto la palla poi la decisione di candidarsi è cambiato l'approccio
La Chiesa ha paura che un tema così corda come l'aborto possa essere associato il futuro una bassa percentuale elettorale e comunque potenzialmente in grado di far dimenticare il successo al referendum sulle staminali successo e poi
Come ben sapete se parliamo di percentuali saluto al fatto che
L'astensionismo indotto da Ruini che non è quantificabile si è sommato ad un'assunzione ISMU quantificato
Successo politico e relativo anche se c'è perché poi quelli che invece hanno invitato ad andare a votare e non sono stati seguiti dalla maggioranza degli elettori anche questure invece
Ma insomma altre voci che invidiabili c'è un'indicazione chiese estetica dei confronti anzi dei vertici delle chiese nei confronti di quello che deve fare o non fare il Partito Democratico
Allora intervento a gamba tesa loro sorgono lo facevamo gli arbitri di calcio ci guardiamo vero
Qua più che i laici dovrebbero essere i cattolici i cattolici per esempio che votano Partito Democratico oppure che non votano Partito Democratico non lo voteranno chiesi possono legittimamente chiedere
Se loro pastori di anime debbono anche occuparsi di queste vicende che riguardi allo invece
Qualcosa di più terreno ma
Sembra essere davvero e sul serio un problema più dei cattolici addirittura che dei laici questi iniziative del
Dei vertici della Chiesa in ogni caso c'è addirittura una mappa sul Sole ventiquattro Ore interessati reale mappa dei rapporti Chiesa politica di allora
Al Partito Democratico guardano il cardinale di Torino Poletto e il vescovo di Terni Vincenzo Paglia
Diciamo
Rappresentante Crazy assiduo della Comunità di Sant'Egidio ma il punto chiave il punto forte Bonsignori Biondi Dionigi Tettamanzi il cardinale dirà
Verticale
Spesso criticato sui giornali del centrodestra e poi il Vescovo di Chieti e Vasto
Bruno Forte
Ai centristi banche un po'al Partito Democratico guarda Tarcisio Bertone all'UDC guarda il presidente della CEI Bagnasco
Mentre Camillo lui di il vicario
Romano del Santo Padre guarda un po'all'UDC è un po'un po'al Partito della Libertà al quale guardano sicuramente i cardinali Caffarra SPE rispettivamente di Bologna e Napoli Bari soprattutto
Il cardinale di Venezia Angelo Schola ecco dunque lo spiegamento delle porpora
Rispetto ai partiti politici nell'immaginario degli albi
Sessanta miliardi settanta è una cosa del genere eppure vecchie su errore aveva forse una potenza anche maggiore in realtà di quella che arriva oggi
Sulla situazione politica italiana però ecco e se tutto ciò fosse davvero un segno di debolezza e se davvero i cattolici Cisco cioè sui prelievi richiesti dai per i cittadini i giornali come di Mastella holding
Vuol dire i io debutti migliore qualunque
E ci sarà pure una differenza ma insomma
A proposito di Mastella su libero tutto il rispetto del mette dei parlamentari Pino
Anzi Sannita
Libero si occupa di Clemente Mastella a pagina
Pagina dieci insomma oggi c'è la trattativa radicali PD il la questione la questione Di Pietro e poi e poi appunto il centro il centro
Cattolico che
Prendiamo
Appunto questo articolo
Di
Caterina ben dieci cast Mastella cerchia Casini ma Piero lo tiene lontano il capo dell'UDC dice va bene novità al centro ma evitiamo pateracchio Clemente Bacosi sui figli hanno tutti quanti
L'UDEUR si offende la Rosa Bianca di Baccini sfida pronti a correre da soli
E così dunque il problema del centro e poi c'è ci sono anche altre frange insomma del parlamento per esempio ricordate quanto e dell'impotenti i diniani
Tre senatori però senatori quindi avevano un ruolo importante ora il loro leader
Lamberto Dini rilascia un'intervista lunga un'intera pagina berbero parlo sul libero e dice non mi sono mai allontanato da Silvio
Lamberto rassicura Berlusconi la via Emilia è sempre stata coerente non ho mai tradito fu Bossi a fare il ribaltone io Presidente del Senato accetterei con piacere
Dini fa a pezzi il programma elettorale di Veltroni è un illusionista affiggere il Governo Prodi non sia mai esistito che la sinistra antagonista non sia suo mica e che a Roma non esistano le lottizzazioni in sostanza niente male per uno che è stato
Della coalizione di centrosinistra fino a poco fa poi effettivamente
La rottura e saluto anche un passaggio parlamentare con un discorso d'accordo ma oggi questa è la situazione ma del passato Governo oggi i parla soprattutto
L'ex premier cioè il premier ancora in carica poi per la verità
A Romano Prodi che oggi interviene sulla stampa ecco dimenticava voti segnalarmelo con un lungo articolo che inizia naturalmente come è giusto in prima pagina e poi prosegue
Nelle pagine intende etica und bilancio del lavoro la via eredità
è una pagina fitta fitta l'abbiamo appena
Guardato sicuramente adesso bisognerà andare a vedere questo documento prodiano UE confrontarlo con il programma e con il programma di Veltroni che
Accusa il giornale accoppiato
E sembra un po'una cosa da prima elementare ma così è
Arretriamo il programma di Veltroni un po'di unione un po'il caso della libertà
Lavoro cioè e questo invece è un articolo probabilmente più interessante già più approfondito Walter adolescenti e fra l'innovazione e la CGIL
A parlare di questo tema e Giuliano Cazzola e l'articolo ci raccomanda perché
In realtà quello è il tema più spinoso per Veltroni
Per che
Già nel discorso di Torino aveva fatto intravvedere
Alcune possibili novità poi scelto cioè il peso dell'apparato sindacale della tradizione ecco quella partita se più
Se deve avvenire se accoppiato dove e copre ma
Se tutto ciò appunto lascia un po'il tempo che trova ecco la questione sollevata ragazzone sicuramente invece più intere ex ante
Ancora gli altri argomenti a proposito di questioni economiche
Il tesoretto quello che era sparito poi gli altri invece avevano addirittura quantificato e idee chiedevano l'immediata distribuzione adesso abbiamo una nuova cifra a farla e L'Unità affari nell'unità che
Cifra il tesoretto adesso vi diciamo come appena ritroviamo L'Unità
Se andate a nascondere con l'acqua
A pagina dodici bar già in prima cioè un richiamo sulla sulla questione dei tesoretto c'è sono cinque miliardi piè uno
C'è una anticipazione sulla famosa il termine l'avete già sentito trimestrale di cassa cioè il conto del dei conti cioè a
La messa in ordine dei conti per il il primo bimestre in sostanza e dunque cinque miliardi un povero quasi la metà di quello che
Si
Ha letto nei giorni precedenti dunque si era favoleggia atto
Adesso
Siamo avvicinandoci alla fine del tempo quanto bello ma non solo
Estero ancora alcune questioni
Ad esempio che succede il Sicilia perché la Sicilia è un terreno caldo del rapporto fra
UDC e al Partito della Libertà anche perché in Sicilia debbono anche rieleggere il
Presidente della Regione della Giunta regionale oppure la nota vicenda di Cuffaro
E allora prendiamo sul abile vedi la fotografia della situazione in Sicilia oramai quello che diventerà dove inserto iniziava dove voi a pagina entri oggi dice come un po'gli altri giorni con il logo l'isola che esce
Questa
Rubrica siciliana del riformiste
La parola passa a Berlusconi e il titolo Raffaele Lombardo non vuole abbandonare l'UDC e Cuffaro che critica di un dieci per cento e senza i quali penso che il centrodestra in Sicilia correrebbe seri rischi
Gianfranco Miccichè non ne vuole sentire neppure parlare e sostiene che sarebbe incomprensibile se il Partito della Libertà si presentasse insieme all'UDC
Angelino Alfano infine ritiene dirigente siciliano di Forza Italia ritiene che la posizione giusta sia quella di Lombardo che però vedrebbe bene lontano dall'UDC
Non è una caricatura della DC negli anni Cinquanta ma il centrodestra del nuovo millennio che in Sicilia sta vivendo un risiko infinito del quale oggi si occuperà direttamente Berlusconi
Sul quotato sul cui tavolo è arrivato il delicato dossier siciliano e sempre oggi l'ex governatore Cuffaro ora Commissione ora commissario dell'UDC a Catania
Arriva alla città e tre avere un'Assemblea che servirà a dimostrare come non ci siano emorragie del partito e come la grande fuga di cui si parla sui giornali lo scarto non moscardini
Ma anzi addirittura
L'UDC si è ancora in grado di determinare lecito delle elezioni
Partite ancora tutta da giocare
Che mescola elezioni politiche amministrative riserverà sorprese una potrebbe riguardare il centrosinistra in perfetto stile veltroniano anche nell'isola potrebbe essere calato qualche Assouli accompagni il corso
La corsa della candidata Finocchiaro si tratterebbe di personaggi presi a prestito della società civile
è ancora presto ma certo per ora c'è il via libera del Sindaco di gioia di Gela Crocetta che non correrà contro la Finocchiaro mai accettato di entrare nella sua squadra di Governo
Quanto a Rita Borsellino la stessa Finocchiaro ad aver parlato di tante ma ieri sera tutto ciò non fa che aumentare le preoccupazioni le preoccupazioni del centrodestra
Che attende ora che sia lo stesso Berlusconi a mettere la parola fine a tutta la ricetta che come avete potuto sentiti
Non è poco complicata allora dalle
Bizantine questioni complicatissime questioni siciliani passiamo invece ad un'altra questione che non è complicata suo era un po'fa sul
La questione del dibattito sull'aborto nessuno se ne abbia a male no perché ridà è un grande problema etico di grande dibattito però
Si può sommessamente dire che
Insomma oggi Claudio Magris grande intellettuale che peraltro però non sempre brillante particolare originalità di pensiero quando scrive gli editoriali
Fa un utile e importante citazione Bobbio e l'aborto questo è il titolo dell'editoriale della
Del Corriere della Sera di oggi stretta attualità direte voi forse no
Forse però davvero occorre fare i complimenti afferrare perché è riuscito a
Ottenere con la sua iniziativa ordina una un ascolto lodevoli dal principale giornale Italy
Hanno che oggi appunto pubblico tutte le notizie de visu pubblica l'editoria Ricardo parlare poliestere volte le dico che ha Bobbio dell'aborto
E allora viene ripreso un'idea pezzo di un intervento di
Filosofo liberal socialista
Il codice anche il paragone fra all'aborto e la pena di morte spedisce sul contrario all'aborto così come sono contrario alla pena di morte attenti però dice anche
Non sono però al contrario alla
Fatto che la piaga dell'aborto prende in qualche modo contenuta e quindi la legge centonovantaquattro legge centonovantaquattro che almeno a parole
Nessuno dice di voler toccare ma allora
Viene da chiedersi il dibattito politico perché se si vuole fare un discorso di politiche di e etica e di
Va benissimo ma il dibattito politico dove sta
In sostanza qual è il problema sul quale bisogna scegliere
Quale scelta viene richieste questo ancora non riusciamo a chiarirlo né per la moratoria sull'aborto cosiddetta e che richiama
Che richiama Giuliano Ferrara le sul grande dibattito ricco e su qui c'era qualcun altro di più proporrà il pezzo di Pasolini sull'aborto in cui anche Pasolini dice l'aborto le voci orribile ma insomma
Noi siamo non ce ne vogliano gli ascoltatori e
Il Corriere della Sera e Claudio Magris beh noi rispetto al grande intellettuale mitteleuropeo preferiamo ideato miliardi sul merito sul manifesto
Che pone una domandina semplice semplice poi naturalmente l'articolato
Nella suo scritto che in prima pagina sul manifesto ma la domanda è vera rette semplice semplice a chi piace il diritto all'aborto
Solo Regioni dice che
è anche bello tutte le l'aborto è un valore sulla mai detto
La altra questione della regolamentazione e qui una legge che peraltro nessuno attacca e all'ora
Si farà una lista elettorale su questo non lo dite voi lo il comunque effettivamente poi abbiamo il sospetto noi non siamo riusciti a trovarle però
Bisogna le accuse sul foglio ci sono queste controdeduzioni diciamo a questo
A questa domandina semplice che il manifesto ci propone
Se ne trovate il foglio sta questa qua e e sicuramente merita di essere eletto e intendiamoci
Nel frattempo ci sono anche altre questioni per esempio ecco giacché siamo al convento di liquidità e
Due citazioni importanti bisogna fare e che riguardano Livia Turco il Ministro della Sanità ricorderete l'azione non violenta
Della Associazione Luca Coscioni e dei suoi dirigenti a cominciare proprio da Marco Cappato
Aggiungo ecco qua
Avvenire legge quaranta la Turco annuncia le linee guida della discordia
Il Ministro della salute chiedo il parere finale al Consiglio superiore di sanità che già nel luglio scorso aveva suggerito di aprire l'accesso alle tecniche di fecondazione alle coppie portatrici dei virus della Izzo del però delle partite
Si attende una parola dalla Corte costituzionale sulle obiezioni del TAR
Allora ci abbiamo già tre soggetti il Consiglio superiore di sanità la Corte costituzionale e il TAR presumiamo il mitico TAR del Lazio
La legge quaranta e davvero senza nasce
Altro tema invece assai importante perché riguarda anche cui le vicende della medicina della politica dei
E anche un dirigente radicale il medico Silvio viale levarla con notevole evidenza pagina dodici la Repubblica
E
Bello lei ha fatto il tragico dodici quindi dovremmo
Alcol quasi pagina dodici pillola delle RV quattro otto sei medici verso il processo
A Torino sotto accusa il ginecologo viale e tre colleghi violata la legge sull'aborto
Vi ricordate la polemica la questione della sperimentazione nelle con quattro tutto se il PM accusa dopo averle somministrato il farmaco fece uscire alle donne dall'ospedale
E così mentre il mentre Pier Ferdinando Casini chiede una commissione sulla centonovantaquattro
Viene accolta dice Repubblica con un coro di no anche perché poi trovate voi prestate recentissimamente monitorata dal Parlamento
Siamo ormai alla Fidene ultime citazioni dobbiamo fare le dibattito che ancora una volta sulla pedofilia dopo il carciofo siciliano naturalmente dichiarazione
E di nuovo molto alta e eccome dar torto come dar torto però
C'è da segnalare un aspetto il Corriere della Sera lo segnala con chiarezza fa
Colpo la dichiarazione di Gianfranco Fini castrazione chimica per fermare i pedofili dice il leader di An solo malati recidivi la condanna non basta nodi Veltroni che però parla di cure
Scettico
Il farmacologo Garattini che dice non esiste prova scientifica della validità del trattamento
Con i medicinali
Poi vengono intervistati due politici Benedetto Della Vedova di Forza Italia chi dice basta con i tabù limita i gadget comunque meglio del carcere a vita è una tecnica decisamente invasiva ma consente una vita sociale che da detenuti non si avrebbe
Invece Massimo Brutti del sinistra del PD dice una proposta truculento abbisogna inasprire le pene
Aggredire la persona non serve occorre modificare i meccanismi del sistema giudiziario che quindi vuol dire avere la certezza più che altro della pena
Va bene dolgo lesta periodica
Da segnalare è che quando questo tema venne proposto da le prime dichiarazioni sulla castrazione chimica voglia Alessandra Mussolini indubbiamente l'autorevolezza e relativa del personaggio Bonaiuto il dibattito perché tutti dissero no
Oggi c'è da segnalare senza prendere
La minima posizione che non tocca certo e queste rubriche
Che però questo dibattito che a me lo scrittore
Poi certo
è logico che a destra ci sia più attenzione a sinistra invece ci siano più ci sia più prevenzione però in sostanza non c'è più il muro
Mentre questo è un segno mentre a proposito proprio di cronache ancora un caso ieri uno
Sempre sul Corriere della Sera a questo punto un gioielliere che uccide due banditi
Reagisce alla rapida durante la quale i banditi picchiano la moglie spara e uccide due dei fuorilegge avete senz'altro visto tutto sui telegiornali
C'è prego sul Corriere a pagina cinque un'intervista di Felice Cavallaro Ivan Lo Bello il presidente di Confindustria Sicilia che fra l'altro euro
Dei più esposti sul fronte della battaglia contro la mafia il racket e dice non faceva così giustizia da soli occorre li occorrono leggi più severe anzi per evitare la corsa Aleardi
I reati vanno sconfitti con le leggi e non con soluzioni fai da te ma serve la certezza della pena altra questione che
Che e tema che riguarda proprio la faccia la tutti largo Bitto giustizia va beh abbiamo finito come al solito non c'è stato spazio per le politiche per la politica estera
Sulla quale però vi mettiamo in guardia su un aspetto per esempio oggi molti giornali a proposito del riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo parlano e fanno parlare posizioni di centro
Desta del centrosinistra e sempre di più
Avvezzi alla indipendenza del Kosovo siano gli esponenti di sinistra e più sono gli sinistri più giorno diciamo indisponibili al
Autonomia e indipendenza kosovara
è il caso per esempio alle sue su questo punto di vista vi convince vi appassionerà fa al caso vostro linea editoriale di Luciana Castellina una dei soci fondatori del manifesto appunto sul manifesto consumo a doppia violazione
Però in realtà attenti all'equazione
Fino all'indipendenza
Posizioni di sinistra perché per esempio la stampa che è sempre attenta e originale sulle questioni di politica estera fa una interi un due interviste giusta poste
E sono quelli
Di Charlie carcere mila
Cuccia agenzie che è favorevole
Una svolta che porterà più stabilità nei Balcani
E
Gabriele dall'amministrazione Clinton quindi può essere catalogato secondo lo schema americano e sinistra e invece il contrario e John molto
Quel diplomatico poco diplomatico con
Campagna di baffoni che a un certo punto per filobus ha dovuto levare dal posto di ambasciatore all'ONU tanti erano i guai che combinava diciamo così con la sua
Crudezza
Benissimo volto che tutto può essere diffide finito ma di sinistro dice sono contrario sia accesa la miccia di tutti i separatisti separatismo quindi queste due interviste sono interessati sono la cosa
Migliore che si può trovare sulla
Questione Kosovo mentre sulla questione elezioni in Pakistan Rampoldi su Repubblica all'articolo forse più interessante e sulla questione mobili l'ingegnere il
Signor terrore sull'asse Libano Israele il grande
Uno saltato Ilaria Damasco qualche giorno la settimana scorsa subordine una pagina dell'inserto del foglio cure di carte scritte le Carlo Panella
Al da ultimo la segnalazione culturale ci vuole oggi in particolare la recensione
Di Angiolo Bandinelli
All'ultimo libro di Adriano Sofri anche questa recensione IBA livelli la trovate
Sul
Sul foglio ancora poi un ultimissime
Ultimissime citazioni da fare quasi fuori sacco ancora sul dibattito fra le forse politiche
Tre tre
Tre articoli
Due ancora sul foglio Antonio Polito e Ludovico festa che hanno oggi le loro colonne di analisi politica su cui al direttore Giuliano Ferrara e sono entrambe sicuramente interessati così come
è sicuramente interessante quello
L'articolo di Massimo Teodori sul giornale l'identità cristiana non sta ironica partito il tema dei
Del del rapporto politico cattolici te la pratica Croce la politica va bene abbiamo finito anche veloci
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