La Costituzione: un promemoria per i prossimi sessant'anni

Posso dire e della scuola
Il io credo comincerò col dirlo
In modo dannosi giurista da cittadino credo fermamente che la costituzione della sulle pubblicazioni testo straordinario
Che
E che i nostro problema non sia di cambiarla ma di conoscerla di applicarla
Il titolo di questa di questo l'intervento che Giovanni Maria Flick stabilito per noi la Costituzione un promemoria per i prossimi sessanta anni evidentemente orientato al futuro così come deve essere
Per a causa di questo
Anniversario io sono particolarmente lieto di aver potuto organizzare questo evento in
Sintonia con il prefetto di Pisa che ringrazio
Di giovani flex non devo raccontare morto sappiamo tutti sappiamo tutti le sue
No stavo dicendo alle sue funzioni di ministro stavo per dire ma
Vie le sue funzioni di ministro della giustizia le sue esperienze di magistrato
Si è laureato l'Università Cattolica in giurisprudenza poi è stato magistrato sessantaquattro settantacinque al Tribunale di Roma con come giudice Sostituto Procuratore e procuratore
Era è stato anche professore incaricato ha condotto anche Naccari universitario di diritto penale
A Messina poi Professore ordinario di istituzioni di diritto e procedura penale a Perugia e poi alla LUISS di Roma diritto penale commerciale e poi diritto penale svolgendo anche la professione di avvocato penalista
Con lo conosciamo anche come apprezzato collaboratore di quotidiani come il Sole ventiquattro Ore e la stampa
Ha fatto il Ministro di Grazia e Giustizia con il primo Governo Prodi del novantasei e poi il Governo D'Alema lo scelse nel novantanove come rappresentante del Governo italiano nella convenzione per la redazione della Carta di Nizza dei diritti fondamentali dell'Unione europea
Il giudice della Corte costituzionale dal due mila e cinque de il giudice dal due mila e il vice Presidente dal due mila che cinque
è stato ospiti ed evidenti del Direttore credo che sia già la terza volta caso un po'raro che mi fa piacere però sottolineare ed è stato anche ospite della Scuola Normale ripetute volte nel
Nel corso di questi anni nei nostri corsi di orientamento
Passi per tutta Italia dal Trentino alla Calabria
Sono molto lieto di accoglierlo qui oggi credo che il un promemoria per i prossimi sessanta nella Costituzione che è una cosa di cui
Noi tutti non solo noi che siamo qui dentro ma il nostro Paese ha molto bisogno grazie
Grazie professor Settis
E grazie a tutti voi di essere qui e di aver la pazienza di ascoltarmi
Vi dico subito per usare un linguaggio aulico retorico che per me un gradito onore in un ambito dovere essere qui per la terza volta ed essere qui per la terza volta a parlare di Costituzione
Perché credo che una delle cose più importanti che abbiamo da fare
In relazione al nostro ruolo istituzionale il miracolo di giudice costituzionale ma in relazione alla nostra posizione dei cittadini sia di parlare di Costituzione perché come già
Ha detto il professor Settis
Oggi si parla molto di riforma della Costituzione
Sì ci si domanda molto sulla attualità della Costituzione senza fermarci a sufficienza guardare se la Costituzione prima di essere attuale è stata attuata
Io credo che la Costituzione abbia ancora in alcun accordo da essere attuata e quanto alla sua attualità io vorrei prendere le mosse
Da un'affermazione in cui mi riconosco completamente di Giorgio Napolitano Presidente della Repubblica
La Costituzione rappresenta più che mai nella sua comprovata validità un patrimonio comune
Nessuna forza politica può reclamare in esclusiva all'eredità
Possono solo tutte insieme richiamarsi ha i suoi valori e alle sue regole e insieme affrontare i problemi di ogni sua specifica possibile revisione così il Presidente della Repubblica al ventitré gennaio scorso
Nell'aula di Montecitorio in una solenne seduta comune del Parlamento alla pendenza di tutti gli organi costituzionali dei rappresentanti delle Regioni ha celebrato il sessantesimo anniversario della Costituzione
Vorrei agganciare queste riflessioni a quella affermazione
Le riflessioni come ricordava l'amico Settis già nel titolo racchiudono accanto la premessa la conclusione del mio discorso
Le origini della Costituzione e il suo contenuto fra loro inscindibilmente connessi come vedremo
Rendono ragione della sua attualità e della sua capacità di continuare a lungo a costituire il punto di riferimento della nostra convivenza
Nonostante il profondissimo profondo anzi direi anche profondissimo mutamento del contesto sociale politico ed economico rispetto a quelle origini
Senza dubbio necessario qualche cauto ritocco lo vedremo alla seconda parte della Costituzione
Ma prima di interrogarci sul obsolescenza di essa come oggi e molto di moda dobbiamo chiederci appunto quanto presso di essa resta ancora da attuare
Se non partiamo dal contenuto e dalle origini della Costituzione
Senza riconoscere che nonostante i decenni e nonostante qualche Rugghia
La Costituzione più che mai viva soprattutto nella sua prima parte qualsiasi forma di celebrazione rimane retorica
E
Dico subito che se la Costituzione a mio avviso e quasi inviolabile nella sua prima parte quanto i principi che afferma
Anche la seconda parte va maneggiata con molta cura perché le garanzie e i contrappesi fra i poteri e le istituzioni
Non sono soltanto un insieme di regole liberamente modificabile a colpi di maggioranza e soggette soltanto il criterio dell'efficienza
Pur nella diversità dei sistemi politici possibili da quelle regole dipende il concreto e quotidiano realizzarsi dei principi e del metodo democratico
D'altra parte oggi è di moda attribuire i limiti della Costituzione veri o presunti nell'ordinamento
Le difficoltà fisiologiche patologiche difficoltà che derivano invece le une quelle fisiologiche dal confronto politico che è legittimo le altre quelle patologiche dalla rissosità
Delle forze politiche di cui sarebbe auspicabile superamento
Tutti sappiamo che le regole sono essenziale e quindi è necessario un loro adeguamento ma le regole da sole non bastano a supplire al deficit della politica
A me sembra che l'approfondita delle radici della Costituzione e la nobiltà della sua origine
Che il con il contenuto contribuiscono a farlo il patrimonio comune risiedono in una duplice prospettiva che vorrei esaminare
Brevemente da un lato quindi negativo la frattura col passato
Il riscatto da ideologia perverse da la memoria della degenerazione delle distruzioni ideali materiali e soprattutto umane che ci ha portato il fascismo
Da un altro lato impositivo il suggello di un nuovo patto civile e politico e sociale e il patto a cui si riferiva Giuseppe Mazzini quando affermava che il futuro di una nazione
Non può che essere proferito da un costituente e non può che incarnano sì in un patto nazionale
Voi sapete certamente che a differenza di altre carte costituzionali
Sì altre carte fondamentali di altri Paesi la nostra Costituzione è frutto di un dibattito politico autentico ed effettivo durato quasi due anni
Di altissimo spessore politico e giuridico di cui furono protagonisti i partiti e i membri dell'Assemblea costituente
L'Assemblea costituente nella quale si devono personaggi come Croce
Sedevano i professorini chiedevano costituito la rinascita culturale del Paese siedevano persone come Calamandrei
Come Mortati sedevano persone veramente di notevole livello e l'elevatezza del dibattito che si è svolta la Costituente lo conferma
Ma non solo l'elevatezza la salvezza del patto costituzionale sta anche in un mix di coraggio e di generosità
Se la rottura col passato autoritario fu netta perché la nostra Costituzione non è soltanto una Costituzione a fascista
è una Costituzione antifascista
Dicevo se la rottura fu netta la scelta altrettanto netta per la forma repubblicana dello Stato
è l'unico articolo della Costituzione anche formalmente immodificabile l'articolo centotrentanove la non modificabilità della forma repubblicana
Quella scelta dicevo non comportò l'umiliazione di quella larga parte del Paese che pur rompendo con il passato regime allieva però confermato un'opzione monarchica al referendum istituzionale
Del mille novecentoquarantasei e l'emblema di questo passaggio è un po'De Nicola
Capo provvisorio dello Stato statista liberale monarchico Presidente della Camera dei deputati del Regno d'Italia e poi fino alla svolta autoritaria del fascismo e poi il Presidente del Senato e infine della Corte costituzionale
L'organizzazione statale che venne costruita in modo da contrapporre la nettamente a quella del regime fascista e in grado di contrastare ogni tentazione autoritaria fu il momento unificante tra le volontà dei costituenti
Volontà che l'hanno tra loro profondamente lontane dal punto di vista ideologico
Che pure il ventidue dicembre mille novecentoquarantasette la Carta costituzionale venne approvata con un solo sessantadue voti contrari tra i cinquecentoquindici costituenti presenti e votanti
E
Già lo aveva sottolineato Meuccio Ruini Presidente della Commissione dei settantacinque
A base di questa approvazione di un punto che non si deve mai perdere di vista invece su un momento e in uso un articolo della Costituzione
Il pericolo di aprire la invito a regimi autoritari ed antidemocratici
Il merito dei costituenti a me sembra prima di tutto essere stato proprio questo la capacità di pacificare
Il Paese e di voltare pagina
Ripeto rinunciando alla tentazione dell'oblio
E anche i fondando la rinascita del Paese sulla perenne memoria non solo della Resistenza ma della forte Renza che aveva accompagnato il cammino che ha portato alla costituzione
Badate non credo vi sia
Definizione più bella e più efficace della Costituzione di quella che ce ne dà Piero Calamandrei uno dei padri costituenti
Nelle montagne della guerra partigiana
Nelle carceri dove furono torturati nei campi di concentramento dove furono impiccati nei deserti o nelle steppe dove caddero combattendo ovunque un italiano sofferto ivi è nata la nostra Costituzione
Vorrei fermarmi un momento su questo perché
Il significato profondo di memoria non è quello della semplice evocazione ma è quello della rinnovazione pensate
Nel momento culminante della messa l'espressione dell'Ultima cena fatte queste in memoria di me da cui per i cattolici scaturisce non solo un ricordo ma una presenza ecco io credo che sia importante richiamare la memoria come osservava recentemente Arrigo levi non è vero che in Italia vi sia overdose di memorie o di commemorazione c'è semmai una memoria troppo corta
Troppo formale troppo solo celebrativa o ancora
Lo diceva già Leonardo Sciascia corriamo il rischio di essere un Paese senza memoria che senza verità
Allora il richiamo della memoria
E il rifiuto del passato in cui si articola il primo nucleo della Costituzione il nucleo duro dell'antifascismo ci consente di cogliere un primo aspetto della attualità perdurante della Costituzione
E quindi di cercare di sfuggire al rischio di una celebrazione soltanto retorica che farebbe perdere tempo a voi come
Va beh Goria guarda al futuro attraverso l'esperienza e attraverso la sofferenza del passato
Per impedire il riemergere o almeno per contrastare l'intolleranza il rifiuto della diversità l'antisemitismo la violenza xenofoba il fanatismo religioso la violazione dei diritti umani
A cominciare dalla violazione del diritto alla vita
Io credo che
Questi sono non solo fantasmi ricordi inquietanti del passato
Ma al tempo stesso sono interrogativi quanto mai attuali ed egualmente inquietanti su scala forse più ampia in una dimensione globale come quella che stiamo vivendo all'esordio del nuovo secolo
Allora di fronte alla memoria del passato e di fronte alla minaccia del presente e del futuro voltar pagina sì riconciliarsi anche
Ma senza fumare le differenze essenze relativi Giare torti e ragioni senza confondere cioè tra parte giusta e parte sbagliata perché quando non si al coraggio o almeno la fortuna di fare quei conti
Ci si illude di dimenticare un passato che in realtà non si supera mai come dimostrano le polemiche
Poco tempo fa in occasione della legge spagnola sulla memoria
E allora solo tenendo vive le radici della costituzione di questa sua componente forte di tipo negativo sarà possibile riconoscere le ragioni degli altri rispettare tutte le memorie
Per favorire la convivenza tra i popoli soprattutto attraverso le nuove generazioni come dimostrano straordinario cammino dell'Unione europea nonostante le battute di arresto che essa fu
Questo
Cevo per quanto riguarda la prospettiva negativa il rifiuto del passato però la Costituzione è una componente anche fortemente positiva il patto civile politico e sociale contenuto nella prima parte di
è evidente che non sfugge a nessuno la confluenza in questo patto in questa prima parte delle grandi tre correnti ideali rappresentate da più di tre quarti dei costituenti
Cattolico democratici riuniti nella Democrazia Cristiana
Partito allora di maggioranza relativa
I deputati di ispirazione socialista e comunista e la componente laica radicale del Partito d'azione
IP nell'area liberaldemocratica minoritaria ma tutt'altro che è assente con esponenti di primissimo piano come Croce Einaudi
E una confluenza di idealità e di pensieri che ha trovato una sintesi simbolica ma fortemente emblematica nelle tre firme porta in calce la Costituzione il ventisette dicembre mille novecentoquarantasette
Quando essa venne promulgata
La firma del Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola espressione della tradizione liberale
La firma del Presidente dell'Assemblea Costituente Umberto Terracini co fondatore del Partito comunista
La firma del Presidente del Consiglio Alcide De Gasperi successore di Sturzo alla segreteria di quel partito popolare che divenne poi la Democrazia Cristiana
è stato a lungo sottolineato il carattere compromissorio delle disposizioni della prima parte della Costituzione qualcuno lo ha sottolineato in negativo io credo che sia il contrario
è un compromesso in senso positivo che è elemento essenziale della nozione di patto
Non è un compromesso al ribasso inteso come reciproca rinunzia a parte delle proprie convinzioni per trovare un accordo purché sia
è un compromesso alto non logorato dal tempo
Punto di incontro e di sintesi del patrimonio migliore di ciascuno che ha saputo selezionare i momenti più alti delle componenti ideologiche e le loro istanze ideale
Quel compromesso infatti Secci badiamo garantisce che la Costituzione sia veramente di tutti
Così che ad essa le diverse forze politiche pur rimanendo antagoniste potevano e possono appellarsi adegua il titolo
Piuttosto che essere una Costituzione di maggioranza cioè espressione di forze vincenti che vi si riconoscono pienamente al contrario di altre perdenti che non potrebbero riconoscerli
Badate ce lo dimentichiamo troppo spesso come osservava recentemente Giuliano Amato il principio maggioritario funziona solo all'interno di un'unica comunità
Se non vi è condivisione di principi comuni e sottostanti
Non vedo ragione perché chi resta in minoranza accetti la decisione della maggioranza
E questo può voler dire la rivoluzione o non vera ragione al contrario perché chi è maggioranza non diventi dittatura della maggioranza schiacciando la minoranza
E la nostra esperienza dimostra come non si possono separare le procedure democratiche condivise da una qualche condivisione dei principi sottostanti
D'altronde io credo ne sono fermamente convinto che la convergenza di queste diverse ispirazioni ideologiche che ha costituito talvolta oggetto di beffa di sfottò
Non è nuociuto nella prima parte della Carta costituzionale alla coerenza della normativa che ne è derivata e del suo complessivo disegno ispiratore anzi
è un elemento di modernità e di dinamismo del prodotto finale insomma i costituenti hanno sperimentato nell'elaborare la Costituzione
Ante litteram ed in progress proprio il metodo è il valore del pluralismo che poi hanno posto come mette come valore fondamentale della Costituzione e come metodo fondamentale della convivenza
A forza ideale della Costituzione e quindi la sua attualità si fonda proprio sull'adesione all'idea di una democrazia pluralista
Che supera la contrapposizione tra una democrazia solo formale di stampo liberale o una democrazia solo sostanziale di stampo sociale
E si fonda
La forza ideale della Costituzione sulla sostituzione del fondamento di autorità
O quantomeno sulla sua legittimazione con un fondamento di valore secondo un'etica repubblicana nella quale si fondono la tradizione liberale il solidarismo cristiano e le istanze egualitaria della sinistra
Apro un accenno di parentesi
Collega
E amico che partecipato I venerdì del direttore il professor Zagrebelsky proprio oggi pubblica su Repubblica un bellissimo articolo sulla distinzione tra principi evasori che vi invito a leggere e a meditare
Accanto a questa forza ideale proprio per garantirne i valori di cui espressione la Carta costituzionale possiede poi anche una forza formare il suo carattere rigido
Ciò significa che le norme costituzionali sono sottratte proprio per esplicito dettato della Costituzione alla abrogazione o modifica o deroga da parte della legge ordinaria
Attenzione però la rigidità della Costituzione e laica
L'etica repubblicana è un'etica laica non tollera apriorismo i e intolleranza
E laicità vuole allora dire guardare alla immodificabilità della Costituzione non come blindatura in assoluto
Non c'è da un lato la immodificabilità assoluta della Costituzione né dall'altro lato la sua modificazione ogni stormi re di foglie e a ogni cambio di maggioranza
Si esprime semplicemente con ciò l'auspicio
Che la modifica per quanto possibile secondo il metodo segnato dall'articolo centotrentaquattro
Maturi se non con la stessa coesione e convergenza di consensi che a suo tempo segnarono la nascita della Costituzione
Almeno con una forza particolarmente significativa per conservarle il carattere di patrimonio comune
A me sembra che i frutti di questo pluralismo costituzionale sul quale insisto
Si avvertano abbastanza agevolmente nella prima parte della Costituzione
Voi sapete e non voglio tediarvi con riferimento a queste frutti ispirazione personalistica
Che deriva soprattutto dalla componente cattolico democratica trova espressione diretta soprattutto nei diritti inviolabili dell'individuo come singole delle comunità intermedie
Ma trova anche
Espressione nell'affermazione di una comunità sa pronti sovranazionale che assicuri la pace la giustizia fra le nazioni
L'espressione delle confessioni religiose come organizzazioni sociali egualmente libere davanti alla legge
In quella della libertà scolastica assistenziale come aspetti essenziali del pluralismo o nella concezione della famiglia
Come d'accordi finisce la Costituzione società naturale fondata sul matrimonio luogo di esercizio di diritti e di doveri tra i suoi componenti all'esterno
La prevalente ispirazione della sinistra socialista e segnalata dalla particolare attenzione i profili dell'eguaglianza sostanziale del diritto al lavoro e dei diritti del lavoro del governo pubblico dell'economia del ruolo dei partiti politici
L'attenzione al problema dell'ambiente un'attenzione ante litteram perché contenuta in un articolo nove che parlava della tutela del paesaggio ma su questo credo che il professor Settis potrebbe parlare ben più e ben meglio di me
Nasce a mio avviso probabilmente dalla componente azionista e da un profondo rispetto
Dell'ambiente che già allora o del rapporto dell'impatto tra uomo e realtà in circostante in cui vive che già allora qualcuno aveva ben presente
Mentre l'intramontabile idea della limitazione dei poteri dello Stato
Nella quale il controllo reciproco e il presupposto della legittimazione e dell'indipendenza di ogni potere
E di ogni organo e dunque delle stesse libertà istituzionali dicevo quest'idea e la chiave di volta dell'architettura del nuovo Stato
Certamente come vedremo rapidamente la concreta attuazione soprattutto di questi ultimi principi
Nell'ordinamento della Repubblica e cioè la seconda parte della Costituzione costituisce il profilo oggi meno adeguato del compromesso costituzionale
Cioè che è ovvio riconoscere che qui il testo costituzionale ha maggiormente risentito delle esperienze storiche ed è l'opzione politica preferenziale per il Parlamento
Sia per scongiurare il rischio di Governi autoritari dopo il regime fascista
Sia per scongiurare per contenere l'eventuale egemonia di una forza politica sulle altre
Direi che sottovalutando la necessità di dotare i Governi di adeguati strumenti operativi una necessità resa sempre più urgente dall'interdipendenza delle economie
E dalla partecipazione ad istituzioni sovranazionali in cui vi sono dico concreti poteri di governo questa parte la più bisognosa di adeguamento lo vedremo rapidamente fra breve
Mi pare invece che la prima parte
Non abbia questo problema non soltanto la nobiltà del compromesso ma anche il coraggio di affermare dei diritti di alcuni ritenevano meramente programmatici
è stata oggetto di Ronie e di critiche qualcuno ha parlato di costituzione programma di libro dei le possibilità di rivoluzione legale promessa più che di catalogo di diritti esigibili
Dicevo che il coraggio di affrontare anche i diritti
Che qualcuno riteneva meramente programmatici ha dato impulso orientato gran parte della legislazione sociale successiva per rimuovere gli squilibri e dare attuazione
Al di là della proclamazione formale ai diritti fondamentali dal lavoro all'istruzione
Pensate solo quanto sia attuale e profetico il discorso dell'articolo tre secondo comma della Costituzione
Cioè
La necessità di garantire l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica economica sociale del Paese
Prospettiva profetica se consideriamo che nel contesto attuale di globalizzazione vi è il rischio di sacrificare la dimensione personale a nuove e performanti espressione della realtà collettiva
Le norme che ha torto
E riduttivamente qualcuno riteneva solo programmatiche in realtà non rappresentano solo un vincolo per il legislatore sono un parametro per il giudizio di legittimità dell'accordo
Ciò che la Corte costituzionale ha affermato fin dalla sua prima sentenza la numero uno del mille novecentocinquantasei
Che se mi consentite proprio come giudice della Corte costituzionale vorrei ricordare le parole di Napolitano a Montecitorio per sottolineare il ruolo fondamentale del svolto dalla giurisprudenza costituzionale
E togliermi così dall'imbarazzo di dover fare nell'elogio sia pure rivolto ai giudici miei predecessori a Palazzo della Consulta
Dice il Presidente della Repubblica la Corte Costituzionale ha svolto un ruolo insostituibile garantendo sia rigoroso rispetto del dettato della Costituzione sia la sua apertura nuove realtà esigenze
Un'apertura consentita dalla Sapienza dei costituenti che condurrà formulazioni che lascia fra aperto l'ha detto all'accoglimento di significati non previsti né prevedibili al momento di emanazione della norma costituzionale
Torneremo su questo però mi preme sottolineare che un organo di garanzia come la Corte costituzionale a patti con
Affaticato
Molto per vedere la luce ha cominciato a funzionare dieci anni di distanza dalla sua previsione della Carta costituzionale
A causa della diffidenza diffusa anche allora tra i partiti che pure avevano contribuito a prevederla nei confronti del
Attività della Corte
Diffidenza tuttora viva nelle critiche di ordine politico e nelle incomprensioni che talora accompagnano l'attività della Corte alla quale ho l'onore di appartenere
Accanto alle norme che definiscono obiettivi istituzionali e sociali per il futuro e a base di essi abbiamo poi i principi fondamentali contenuti nei primi dodici articoli della Costituzione
Valori assunti a contrassegno della forma dello Stato come li definisce morta
E che non possono essere soggetti a modifica come ha detto la Corte in una sua fondamentale sentenza del mille novecentottantotto perché appartengono all'essenza dei valori supremi su cui si fonda la Costituzione
E guardate i diritti i principi fondamentali dei quali facciamo applicazione tutti i giorni perché praticamente in ogni camera di consiglio ad esempio noi facciamo applicazione dell'articolo tre della Costituzione cioè del principio di eguaglianza
In qualche camera di consiglio più rara facciamo applicazione del principio di solidarietà mai abbastanza ricorrente ad esempio il discorso in riferimento ai diritti inviolabili
Questi principi fondamentali va detto non si esauriscono nel sistema dei diritti e delle libertà fondamentali
Troppo spesso nella logica in una logica non liberale leaderistica del soli diritti si è annullato il valore dei doveri sanciti dalla Costituzione
E non costituiscono soltanto l'aspetto peculiare spesso speculare dei diritti e delle libertà individuali il mio diritto e il tuo dovere e viceversa ma assumono una valenza politica e istituzionale di assoluto rilievo e il principio di solidarietà
Sono le istanze solidaristiche proprie di una società che sulla libertà dal bisogno di ognuno e sulle eguale dignità di tutti trova forti motivi ideali di aggregazione
E sono istanze oggi più che mai pressanti attuali di fronte alle macroscopiche sperequazioni agli interrogativi alle inquietudini che nascono dalla globalizzazione
Tra i principi fondamentali non c'è dubbio che quello immediato più importante che li riassume tutti e il principio democratico
Quando in Assemblea Costituente fu porta i voti l'espressione repubblica democratica si registra un'autentica unanimità di consensi
Tentativi forse nessuna discussione sul connotato primo della forma repubblicana a dimostrazione che l'aggettivazione democratica contiene i fondamenti di libertà e di eguaglianza della Repubblica
Ma altrettanto importante e accanto alla connotazione democratica nell'articolo uno della Costituzione il riferimento al lavoro
Come origine e fondamento della Repubblica qualcuno ha ritenuto questa scelta un tributo eccessivo pagato all'ispirazione socialista
E a ritenuto che sarebbe stato meglio aprire la Costituzione non in nome del lavoro ma in nome della dignità della persona che del cittadino
Così come molte altre carte costituzionali cito per tutte la Costituzione tedesca o anche carte sovranazionali come la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
A me sembra profondamente valida l'affermazione di esordio della Costituzione con riferimento al lavoro la Repubblica
Che all'articolo due ha immediatamente affermati i diritti inviolabili e all'articolo tre la pari dignità sociale e di tutto
Con l'articolo uno ha voluto riconoscere che la donna la dignità di ogni cittadino
Non deriva dal censo o dal privilegio
Ma dalla sua posizione nell'ambito sociale dalla sua scelta di un'occupazione adeguata dal suo dovere di contribuire attraverso un lavoro al benessere collettivo e al concreto esercizio dei diritti fondamentali
Il lavoro inteso come mezzo di libertà di identità di crescita personale comunitaria di inclusione e coesione sociale
Certo l'affermazione di questo genere può sembrare una barzelletta
Nel momento in cui
Il precariato il lavoro nero e sommerso gli elevati tassi di disoccupazione ma soprattutto il deficit di sicurezza nelle condizioni e in molti luoghi di lavoro
Pensate che abbiamo avuto mille incidenti mortali sul lavoro lo scorso anno e quest'anno in Italia già nei primi due mesi oltre sessanta dall'inizio dell'anno
Allora tutte queste corde
E soprattutto quest'ultimo riferimento un bilancio che sembra di guerra che indegno di un Paese civile rendono problematica l'affermazione del diritto al lavoro per come è formulato nella Costituzione
Ma ci convincono che se una norma come l'articolo uno e come l'articolo quattro non ci fosse bisognerebbe inventarla per dimostrarne l'attualità e ci convincono
Di ciò che dicevo all'inizio che prima di domandarci se la Costituzione e attuale dovremmo domandarci se la Costituzione e attuata e quanto inattuata
L'obiettività per un'obiezione vi dicevo sul diritto al lavoro e sulla costituzione di tipo lavorista anche in un altro senso
La costituzione di primi leggerebbe lavoro sulle libertà
Proporrebbe una visione riduttiva della proprietà dell'iniziativa privata e delle libertà economiche che sono con le carte in un capo successivo in posizione subordinata rispetto ai diritti fondamentali
Si è detto cioè che la Costituzione è targata cambiata da un'impronta totalizzante dà un'impronta statalista che invece manca completamente riferimento alle esigenze di efficienza e di competitività
Che in esse sono trascurati riferimenti al mercato e alla concorrenza che solo marginalmente è stata richiamata dal nuovo articolo cento di
Ecco io credo che a queste critiche si debba rispondere
Ricordando che l'ampiezza delle formulazioni costituzionali ha consentito di recepire pienamente queste esigenze in particolare l'articolo undici della Costituzione
Con la sua capacità voglio fermarmi ad analizzarla di accogliere l'ordinamento comunitario europeo a dato che ha
Ma SIOPE proprio quella dimensione del mercato e della concorrenza di cui si lamentava l'assenza nella Costituzione
E ancora d'altra parte la nostra giurisprudenza costituzionale
Lavorando sul tema della concorrenza
La nuova formulazione dell'articolo centodiciassette ha saputo riempire
Quello che poteva essere uno spazio vuoto si è verificato per questo ciò che si è verificato per l'ambiente con l'articolo nove
O ciò che si è verificato per il diritto all'identità personale e la privacy con la sequenza degli articoli quattordici quindici e sedici
Le confesso che avrei paura acché si mettesse mano alla prima parte della Costituzione il clima non mi sembra tale da incoraggiare un discorso di questo genere per dei ritocchi in questa materia
Poi gli altri principi fondamentali l'articolo due
Che sancisce il principio personalista cioè il riconoscimento e la garanzia dei diritti inviolabili dell'uomo
Garanzia dei diritti inviolabili che si estende anche le formazioni sociali destinate a sviluppare la personalità individuale e che con ciò
Accanto all'affermazione del principio personalista
L'ho citato in funzione della persona e non viceversa pone anche il principio pluralistico il diritto alla diversità il diritto all'identità personale in termini di diversità
Perché siamo obiettivamente ed effettivamente diversi l'uno dall'altro ma è qui uno degli altri
Le altre chance bellissime della Costituzione la saldatura del principio pluralista cioè del diritto alla diversità col principio di eguaglianza
Attraverso il riferimento alla solidarietà
Siamo tutti diversi l'uno dall'altro e non è giusto chiederci di rinunciare alle nostre diversità
Ovviamente il giusto che ci si attesti su una base comune di condivisione di certi principi e di perseguimento di certi valori ma senza pervenire a un'assimilazione forzata
E la condizione perché nella diversità vi sia l'uguaglianza e che la diversità non si risolva in una situazione di inferiorità
E questo che ciò che vuole impedire o che vorrebbe impedire ma anche qui il discorso dell'attualità dell'attuazione si saldano
Vorrebbe impedire l'articolo tre secondo comma della Costituzione con l'impegno della Repubblica alla rimozione delle differenze
Infine
Accanto a questi principi e alla loro estrema modernità pensate solo come il principio di pari dignità sociale
Assume una valenza di attualità in un contesto in cui l'immigrazione
Ci porta alla convivenza alla multi e tecnicità e alla multiculturalità
E
Infine
L'ultimo principio che vorrei richiamare molti ve ne sarebbero ma vorrei avviarmi alla conclusione
Il principio dell'articolo dieci e undici della Costituzione legato proprio al momento in cui è nata la Costituzione all'uscita da una guerra rovinosa e alla
Constatazione
A livello internazionale sovranazionale
Che occorreva fare qualcosa
Che non bastava più la Società delle nazioni
E non bastava più la De precauzione formale
Che non era più il caso di continuare a circondare la guerra con quell'alone di romanticismo con cui era stata vissuta la conclusione della prima guerra mondiale
La seconda guerra mondiale con le stragi dei civili con i bombardamenti con i campi di sterminio
Aveva insegnato qualcosa di molto diverso
Ha insegnato che occorreva riaprire riaffermare i diritti fondamentali ed è ciò che avvenne non solo con la costituzione delle Nazioni Unite ma con la proclamazione dei diritti universali nel mille novecentoquarantotto
E ciò che avvenne soprattutto nell'ottica europea coi primi passi per la realizzazione di una unità europea
La cui spinta fondamentale era la messa in comune delle risorse attraverso la cessione della sovranità reciproca cessione di sovranità per la realizzazione di un sistema che evitasse la guerra
E tutto questo ha trovato eco immediata nella nostra Costituzione negli articoli dieci e undici che anche qui l'attualità di questi articoli evidente
Se pensiamo da un lato che l'altra hanno abbiamo celebrato i cinquant'anni dell'unità quella il cammino per l'unità europea
Come è evidente nell'articolo undici l'affermazione che l'Italia ripudia la guerra guardate che il verbo molto forte
Come mezzo di offesa alla libertà degli altri popoli o di risoluzione delle controversie internazionali
Pensate come attuale un'affermazione di questo tipo
Di fronte a tutte le variazioni sul tema della guerra per legittima difesa o della guerra preventiva o della guerra contro gli Stati canaglia
Ho della guerra come meccanismo per esportare la democrazia
Ciò che non leva nulla all'obbligo di difesa della patria
Ma lo proietta in una prospettiva completamente diversa che è quella per cui le nostre forze armate si stanno battendo adesso
Nelle missioni di peacekeeping tipi sia impossibile al di là di tutte le valutazioni politiche che possono accompagnare questo discorso
Ecco questa e la prima parte della Costituzione
Per la quale io confermo la mia convinzione
Al di là di ogni ragionevole dubbio senza se e e senza ma sia pure nella laicità dell'etica repubblicana che una parte che non va toccata e che l'acqua
Discorso cautamente diverso va fatto con riferimento alla seconda parte perché cioè la parte delicata all'ordinamento repubblicano
Perché nell'elaborazione di esso
Si scelse una prospettiva fortemente garantista e di equilibrio tra i poteri affinché per dirla con le parole di Leo Valiani la vittoria degli uni non potesse in nessun campo comportare la scomparsa degli altri
I partiti politici come sapete avevamo svolto un ruolo fondamentale e insostituibile nel processo di fondazione dello Stato democratico
E nella sua legittimazione avevano contribuito a elaborare quel compromesso tradizionale alto in un Paese caratterizzato da estrema debolezza l'estrema difficoltà
Il crollo del fascismo la debolezza del governo dello Stato l'occupazione militare la lotta di classe al nord del Paese la spaccatura tra un Nord
In cui si registrava la lotta di classe e con una forte prospettiva repubblicana e un sud nel quale vi era invece una prevalenza montanti
Infine sul piano internazionale lo sapete meglio di me la contrapposizione degli inizi della guerra fredda nella logica di Yalta
Tra un'Italia collocata nella dimensione e occidentale e nella quale era presente uno dei partiti comunisti più forti nell'ambito europeo
Ecco perché dunque
Può essenziale al ruolo dei partiti lo ricordava Giuliano Amato da una parte c'era un insieme di ceti molto diffidenti verso la democrazia
Ancora legati al precedente regime dall'altra parte c'erano dei ceti proletari civile non la stagione
Costituente come prodromica una possibile rivoluzione
E i maggiori partiti di quegli anni servirono innescare questi ceti nel sistema democratico a farglielo progressivamente accettare
Come disse Giorgio Amendola furono allora i partiti la vera garanzia delle istituzioni
Esattamente il contrario di ciò che si è poi verificato quando con la crisi della legittimazione dei partiti e con la loro frantumazione si è arrivati all'occupazione delle istituzioni da parte dei partiti
Quella che Roberto Ruffilli osservava essere una degenerazione dell'originaria supplente istituzionale svolta dai partiti e che le ho potuto Elia ha definito sinteticamente come l'occupazione del potere
In questo nuovo contesto gli obiettivi da molti invocati per il nostro sistema politico istituzionale
Stabilità governabilità partecipazione rispetto della volontà popolare suggeriscono una serie di modifiche
Per superare la rigidità della Costituzione
E il fatto che allora la diffidenza tra le forze politiche le industrie a rinunziare gli strumenti per rafforzare il potere esecutivo
Proprio per il timore della prevalenza di chi avrebbe preso il potere c'era la vigilia del diciotto aprile del quarantotto non si sapeva che avrebbe vinto le elezioni
Da ciò la necessità di costruire un sistema di equilibri di check and balance che impedisse a ciascuno dei due di prendere il sopravvento
E che poi
Legittimo da parte dei partiti quell'altro tipo di discorso
E allora vengono in considerazione ma li cito soltanto perché non posso entrare nel merito per la mia posizione gli inconvenienti legati a un bicameralismo perfetto e perciò pletorico
La opportunità di riconoscere al Senato e alla Camera dei deputati funzioni e strutturazione diverse
La necessità di evitare degenerazioni di rischio assemblearistico e quella di garantire all'Esecutivo e al premier qualunque esso sia di qualunque colore esso sia
La possibilità di esercitare il diritto dovere di attuare il suo programma
Io credo che questa revisione
Dovrebbe essere perseguita in modo laico come dicevo prima in modo repubblicano
Rinunciando alle contrapposte tentazioni di invalsa mare blindare il testo attuale della Costituzione o al contrario di modificarlo a ogni cambio di maggioranza
Proprio per questo si è discusso che si sta discutendo della eventuale revisione o modifica delle procedure di revisione costituzionale
Procedure elaborate con riferimento a un sistema allora rigorosamente proporzionale forse oggi inadeguate in un contesto maggioritario di tipo diverso
Quello che è certo e che
E ce lo insegna al collegamento stretto tra le riforme istituzionali che la riforma elettorale
Vi è la necessità di ritornare a un pieno rispetto delle prerogative attribuite al sovrano cioè al popolo
Che ultimamente troppo è stato considerato il notaio di decisioni assunte in luoghi ristretti tuo il campione in senso statistico
Che esprimerebbe la volontà attraverso i sondaggi non dobbiamo poi lamentarci se la teorizzazione della casta uno degli argomenti dominanti del nostro modo di ragionare
Con fatica
Non senza incertezze fino allo scioglimento delle Camere le Commissioni affari costituzionali delle Camere avevano ripeto ad occuparsi di questi temi oggi abbiamo altre urgenze altrettanto importanti per la nostra democrazia
E non so quanto sia concreto e attuale l'augurio con cui mi sarebbe sembrato logico fino a poco tempo fa concluderà la riflessione sui settant'anni della Costituzione
E cioè il dibattito sulla riforma non sia al pretesto per mettere in discussione l'intero impianto costituzionale e che la riforma si realizzi con uno spirito costruttivo e di coesione
è uno spirito che è mancato finora tra le forze politiche e mancato nella riforma compiuta del due mila e uno
E mancato nella riforma incompiuta del due mila e cinque quindi ognuna delle parti politiche alla sua responsabilità e tuttavia proprio questo dimostra come gli interventi sulla seconda parte della Costituzione
Di fronte alla sua parziale in adeguatezza sopravvenute
Debbano saper coniugare la maggiore efficienza con le garanzie costituzionali e con l'equilibrio dei poteri che quella parte di costituzione ha comunque saputo assicurare in questi sessant'anni
E questo dimostra anche come la prima parte della Costituzione vada tuttora rispettata per il suo valore per la sua profonda vitalità
Impegnandosi innanzitutto a conoscerla e poi a darle effettiva integrale attuazione prima di avventurarci a dibattere sulla sua modifica perché possa continuare a guidare le nostre forti per i prossimi cinquant'anni grazie
Il reato moltissimo
Vuol
Dunque
Vorrei dire che mi ha fatto molto piacere
Sentirmi consolidato in una convinzione e cioè che l'imbarbarimento del mercato del lavoro
Diciamo lavoro che sarebbe il fondamento che il fondamento costituzionale della nostra Repubblica e il sintomo oltre che l'effetto dell'imbarbarimento
Di un parziale perlomeno imbarbarimento della vita democratica e quindi è una Repubblica democratica fondata sul lavoro nel momento in cui il lavoro
è inserito nei termini in cui abbiamo visto
Che sia avvenuto diciamo
Questo fatto si riflette anche poi e quasi come dire la cartina di tornasole di un effetto anche sui meccanismi per la vita democratica detto questo però
Una cosa ancora più importante circa il lavoro mi pare che sia contenuta un principio ancora più importante non circa lavoro ma circa il peso dei lavoratori nelle scelte
Economiche ma mi pare anche politiche sociali del Paese sia contenuto se non erro nell'articolo tre
Ecco di questo si parla veramente poco c'è poca contezza di questo principio quasi che il lavoro e quindi i lavori quasi che i lavoratori abbiano diritti aggiuntivi rispetto i cittadini
Non so se sbaglio l'interpretazione diritti di di preponderanti nella scia nelle scelte di fondo degli indirizzi politici economici eccetera
Salvo poi stabilire cos'è lavoro e cosa non è lavoro perché poi
è vero che per esempio abbiamo il Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro ma economia non è sempre lavoro può essere speculazioni anche
Voglio dire a buon diritto anche legale voglio dire investimento non è lavoro è
Affitto esercizio di un di una
Di un tipo di un diritto di investimento capitalistico eccetera quindi questi aspetti sono poco noti al pubblico generico di cui mi sento far parte e andrebbero approfonditi e semmai
Nella seconda parte della Costituzione quando si parla di ciò che non è realizzato richiamare e realizzare in qualche direzione questi principi che
Valorizzano l'aspetto del lavoro e dei cittadini quanto soprattutto laboratori grazie
Mario
Concordo pienamente con unico piccolo punto
Forse non ho ben compreso i principi costituzionali
Sì si dovrebbero attuare nella seconda parte ma solo per quanto riguarda la creazione della struttura ordinamentale che consenta di organizzare i rapporti tra poteri
Per dare spazio e l'attuazione di questi principi quindi in questo senso il riferimento al lavoro potrebbe dover trovare riferimento nella seconda parte
Io credo però che concordo pienamente con lei che noi dobbiamo completamente riscoprire il valore del lavoro nella prima parte lei ha ragione
Anche per esigenze di tempo perché vi ho tediato abbastanza non mi sono fermato come avrei voluto che dovuto sull'articolo tre seconda parte della Costituzione
Sull'obbligo della Repubblica di rimuovere le condizioni che sono di ostacolo alla piena partecipazione dei lavoratori alla vita economica e sociale del Paese
Non ha senso parlare di eguaglianza formale se contemporaneamente non lavoriamo alla prospettiva dell'eguaglianza sostanziale e
Ecco dove vorrei
Confermare ciò che lei ha detto al tema della pari dignità
Cioè
Il lavoro e lo ritroviamo successivamente nell'articolo trentasei della Costituzione quando si parla di diritto a una retribuzione che consenta all'ente di
E cioè avviene una vita libera e dignitosa
O quando si parla dell'articolo l'articolo quarantuno del limite all'iniziativa economica che non può rivolgersi in contratto in contrasto con la libertà con la sicurezza di tutti e con la dignità
Cioè credo che
Vardar sviluppato meglio il collegamento tra
Lavoro e dignità
E tra tutte le implicazioni che derivano
Dal riconoscimento della dignità di tutti della pari dignità sociale che come dicevo prima e strettamente legata alla posizione del lavoro vedete voi sapete
E quando si parla di dignità si può attribuire all'espressione due significati diametralmente opposte
Ve la dignità come espressione di diseguaglianza il dignità Mario colui che è indegno di particolare rispetto
Colui che ha una carica pubblica colui che ha delle condizioni di prestigio particolari legate alla famiglia legate alla sua scendendo cioè
E la dignità di tutti
Cioè comunque un qualche cosa immanente alla condizione dell'uomo e della donna che tutti abbiamo per il solo fatto chiamiamolo solo di essere persone umane
Ecco ciò che rende concreta ed effettiva questa dignità nella prospettiva del costituente e il lavoro cioè e la presenza sociale della persona lavoro che è contemporaneamente diritto e dovere
Oggi per carità
Dovremmo far prevalere l'annotazione del diritto al lavoro e del diritto
Nel lavoro per le condizioni a cui facevo cenno prima ma certamente lei ha ragione e questo tema andrebbe meditato ma prima ancora che meditarlo nella seconda parte della Costituzione
Io credo che vada rimeditata nella prima parte andando a scoprire
Nelle varie norme dedicate ai rapporti economici e rapporti sociali e anche ai rapporti politici
La riscoperta della dignità e sapendo che la dignità e collegata al lavoro inteso come posizione presenza sociale della persona
O siamo tutti troppo d'accordo ho parlato troppo lungo io
No
Io
Quando sono
Doveva contribuire
Secondo i giuristi
Contribuire a
Riscrivere alcune norme e quindi ho dovuto nel riscrivere alcune norme come sai benissimo ho dovuto
Guardare in primis in primissimo luogo la conformità di quelle norme la Costituzione la cosa che mi ha più colpito tu hai citato l'articolo nove ripetutamente
La cosa mi più colpito e sono due una l'hai già detto tu ed è la lungimiranza dell'articolo nove cioè il fatto che
Nel momento in cui si dice che la Repubblica tutela il paesaggio e il patrimonio storico artistico della Nazione la nozione di ambiente non c'è perché non era promozione una terminologia impropria nel mille novecentoquarantotto ma
Come si è dimostrato anche attraverso una serie di sentenze della Corte costituzionale molto importante era
Implicita nella nella né nella nel nel nella
Concordanza fra quell'articolo e altri articoli come per esempio quello sul diritto alla salute
Quindi da un lato la lungimiranza in formulazioni che
Hanno si sono prestate nel corso del tempo a una interpretazione diversa questo è proprio
Delle costituzioni fatte bene
Che a volte resistono come nel caso di quella americana che è il caso più celebre
Esistano per secoli senza modifiche sostanziali non perché il mondo intorno non cambi ma perché
Lavoro interpretativo Horri attualizzare la Costituzione la rende sempre più a adeguata quello che accade
La seconda cosa che mi ha colpito in modo forse ancora più pronunciato però e il fatto di come sia possibile né in una lettura della Costituzione attenta alle alla all'architettura della Costituzione come sia possibile commettere
Alcuni principi ad alcuni altri per esempio all'interno dello stesso articolo nove
Il secondo comma che è quello che ho appena citato paesaggio triplo tutte del patrimonio artistico si connette strettissima mente al primo comma la ricerca scientifica e tecnica
Allora la connessione fra questi due commi la come la possibile connessione che è stata evidenziata dalla giurisprudenza costituzionale dal ad fra anche fra questi due commi e il comma tre che riguarda il
L'articolo tre
Quando un quando penso alla piena dignità della persona umana e altre una serie di riferimenti interni della all'interno della prima parte della Costituzione perché
Mi pare che sia poi uno delle cose che nelle nelle nelle nelle sentenze della Corte io ho letto sono quelle che riguardano il qui il tema di cui il tema del limitata di cui mi occupo mi pare che sia uno dei dei dei dei dei dei grandi lavori che voi fate allora
Mi domando se anche rispetto ad altre costituzioni da sentenze costituzionali questa questa caratteristica di
Appartenne di dite di aver costruito non soltanto una serie di
Norme ma anche un'architettura di rimandi interni non sia una
Un ulteriore argomento per
In favore della intangibilità di questa parte della Costituzione questo è la
Troppo lunga domanda tutti
Volevo
Sì proprio quando dicevo che avrei paura di ritocchi della prima parte ritocchi mirati su punti specifici
Mi riferivo non solo al fatto che
Certamente col passare del tempo abbiamo dimostrato sempre meno capacità di saper fare le leggi
La Costituzione è un monumento di chiarezza basta leggerla per rendersi conto
Che la si può capire anche se non sia dei tecnici della materia
Le leggi attuali sono difficile non solo da applicare da interpretare ma anche da leggere guardate non è un problema solo italiano e
Il re
Numero francese che ha portato alla bocciatura del Trattato costituzionale europeo una delle ragioni per cui lo ha bocciato e legata alla assoluta incomprensibilità di quel Trattato
Ve lo dice uno che ci ha lavorato perché è del mestiere quindi dovrebbe saper e capire qualcosa la lettura delle quattrocentocinquanta norme del progetto di Trattato costituzionale europeo che venne bocciato dai referendum francese
E olandese del mio due mila e cinque nella rete occupa
Quindi
La prima cosa la Costituzione è stata fatta bene
Tra l'ha fatta bene dal punto di vista tecnico ma soprattutto è stata fatta bene dal punto di vista contenutistico ecco perché del come accennava il professor Settis in una Costituzione in cui tutto si tiene e tutto si lega
Introdurre delle variazioni su punti specifici vuol dire scardinare l'equilibrio dell'insieme
Cioè probabilmente la difficoltà di riformare la prima parte della Costituzione stanno non soltanto nella perdurante validità e attualità dei principi che essa afferma
Io credo che sarebbe demenziale dire che non è attuale il principio personalista o il principio pluralista
Come sarebbe attuale demenziale dire che non è attuale il principio lavorista possiamo dire che non è attuato purtroppo
Questo non basta per dire che non si è attuata
Allora
La Costituzione direi che ve lo dice uno che da otto anni ci lavora per applicata per
Per difenderla al compito della Corte costituzionale di cui io faccio parte
E soprattutto la difesa della Costituzione attraverso il controllo delle leggi ordinarie la verifica della costituzionalità delle leggi ordinarie
Allora vi assicuro che lavorare con uno strumentario come la Costituzione è una delle cose più belle che possono capitare per la chiarezza e per la logica della sua costruzione per la sua lungimiranza
Mi diceva il professor Settis l'articolo nove
L'idea di costruire sulla tutela del paesaggio
Un'analisi del rapporto dell'interazione tra un uomo e ambiente
E quindi di superare la dimensione solo estetizzante che qualcuno aveva ritenuto all'origine
Di attribuire l'articolo nove cioè si tutela con il paesaggio in quanto è bello si tutela la cartolina col Pino di Posillipo e con il Vesuvio sullo sfondo
E non si tutela la periferia di Pisa perché FAS
Che brutta no
No
Scusate state scappare mi una cosa maleducata no
Non è così
Il paesaggio va tutelato
Nella sua dimensione di rapporto
Tra l'uomo e il suo ambiente e ciò che lo circonda l'impatto dell'uomo sull'ambiente l'impatto dell'ambiente sull'uomo la grandezza dell'articolo nove mi pare in questo ma non è solo dell'articolo nove
E la grandezza ad esempio
Dell'articolo due dell'articolo quattordici dell'articolo quindici dell'articolo sedici dell'articolo ventuno cioè di tutte le norme
Attraverso le quali si è potuta collocare nella costituzione la tutela della identità personale
La tutela della privacy da un lato
La tutela dell'identità personale da un altro dato cioè una Costituzione che sta resistendo al tempo ecco noi oggi viviamo in una situazione in cui
L'evoluzione tecnologica correre rischio dispiaccia ARCI
Secondo qualcuno e io sono tra questi corre il rischio di renderci schiavi
Vi dirò vi faccio una confessione
Io sono negato per loro del personal computer lo sono
Ho bisogno del foglio bianco della penna
All'intorno sono un esempio tipico di digital device l'analfabetismo digitale probabilmente lo sono perché io sono abituato a ragionare in termini di forse mente il computer ragiona in termini di sì e no
E a me quando uno ragionato in termini sia nomi manda in tilt perché io invece manda in tilt lui perché quando mi chiede una corda mi viene da risponde di forse
Voi capite che può allucinante
Ma
Però al di là di queste mie deformazioni patologiche vi chiedo scusa ormai una certa età posso permettermelo snobba il lusso di averle c'è un problema di fondo c'è il rischio di diventare schiavi della tecnologia
C'è il rischio pensate le biotecnologia e i problemi a norme che aprono
Che c'era una corda che un tempo era pacifica nel diritto e non creava problemi era al concetto di nascita il concetto di morte
Che erano i due concetti temporali che scandiscono l'esistenza umana
Adesso discutere di morte è diventato uno dei problemi più complicati lesione guardate ed è molto concreto e
Per la disciplina dei trapianti ad esempio è legata a questo tema qua ma non solo la disciplina dei trapianti la disciplina della domanda fino a quando bisogna
Lavorare per la terapia della persona quando scatta il diritto a morire con dignità
A esser lasciato morire con dignità pensate a tutte le polemiche che accompagnano non solo e non tanto l'eutanasia ma che accompagnano ad esempio l'accanimento terapeutico o che accompagnano il testamento biologico
Ecco la Costituzione non poteva pensare a queste cose quando è stato emanato perché non esistevano queste cose perché non vi era ancora una tecnologia
Perché in materia informatica allora esisteva quasi nulla mi perdoneranno i tecnici della materia ma è un qualcosa che è nato successivamente quando la Costituzione a proposto lo splendido rapporto tra gli articoli quindici e ventuno
Il diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero nell'articolo ventuno e aveva in testa soltanto la stampa mentre adesso ormai delitto di mafie sta il pensiero
Lo confrontiamo nemmeno più con la televisione concordiamo con internet e la comunicazione col gioco al massacro o alla logica di profitto della comunicazione
Ecco allora la Costituzione però saputo dire delle cose nel rapporto tra il diritto di manifestare a tutto il proprio pensiero e il diritto l'articolo quindici
Di scegliere il proprio interlocutore e di escludere gli altri dalla comunicazione con il proprio interlocutore
A posto le basi da un lato per il pluralismo dall'altro per il rispetto della privacy
Cioè della propria identità personale
Perché la privacy è componente essenziale della propria identità anche qui con la tecnologia abbiamo fatto passi da gigante
Perché quello che un tempo era il famoso diritto a essere lasciato solo e la prima ondata di tutela della privacy
è diventato non più il diritto è fare lasciato solo nessuno può esser lasciato solo in un mondo globale come questo in cui la tecnologia ha portato alla trasparenza totale ma il diritto a controllare
L'esattezza e l'utilizzazione dei dati che mi riguardano
E una cautela particolare nella gestione nell'utilizzo nella circolazione di dati particolarmente sensibili il mio patrimonio di salute del mio patrimonio ideale eccetera ora la Costituzione
Ta riuscendo a reggere
Di fronte a queste novità
Tutti i giorni noi ci confrontiamo con tematiche completamente nuove in cui proprio grazie a quello che diceva affetti da un lato alla apertura dei concetti
Dall'altro al collegamento tra i concetti
Riusciamo in qualche modo a rendere almeno speriamo giustizia ad esempio una delle linee conduttrici dei collegamenti tra principi tra le più significative e proprio quella della dignità
Sarebbe interessantissimo ripercorre in tutte le norme della Costituzione della prima parte della Costituzione cioè quelle dedicate ai diritti e doveri il tema della dignità
Vedete
Rispetto ad altre costituzioni che hanno largheggiare atto nella utilizzare il concetto di dignità all'altra c'è andata più cauta
Lascia che emerga implicitamente qualcuno anche qui l'accusa di avere attenzione solo per la dignità del lavoratore
No non è così perché per esempio in materia di tutela della salute emerge un formidabile concetto di dignità
In materia di tutela della famiglia e non solo di tutela della famiglia di riconoscimento dei diritti che nascono dall'Unione indipendentemente dalla famiglia e di nuovo in gioco il concetto della dignità
Allora sarebbe interessante
Anche perché poi il concetto di dignità
Per me e affascinante
Pensate che
Sempre una cosa che ci si è domandati sempre che non si è risolta
Che cos'è che fa aggio sull'altro la dignità sulla libertà una libertà sulla dignità in altri termini
La mia libertà illimitata dalla mia dignità o viceversa
La dignità e limitata soltanto dalla mia libertà erede di un discorso non solo teorico cui ci divertiamo punto di vista teorico un discorso molto concreto
Si ha diritto in nome della dignità di tutti a impedire l'uso del velo
Ah polemica francese sul velo
Può un concetto comune di dignità fino a che punto costituire un limite all'espressione della libertà individuale o al contrario
Può il singolo in nome della propria libertà o magari in nome del bisogno rinunziare alla dignità
La prostituta che si vende sulla Salaria e che per mangiare rinuncia alla dignità può farlo
Ecco
Sono temi i quali nell'analisi costituzionale possono probabilmente trovare una qualche risposta o un inizio di risposta
Nella prospettiva di cui parlavi tu con un unico limite vi chiedo scusa se o mi sono attardato troppo nella risposta
Il limite che deriva dal nostro potere
Vedete gli organi di garanzia danno fastidio
E come la torre di controllo si racconta che quando venne fatto l'aeroporto di Fiumicino alla fine si accorsero che mancava la torre di controllo e si domandarono perché
Qui si vede che non è che ci dà fastidio l'attore ci dà fastidio controllato allora gli organi di controllo sono sempre visti con un certo sospetto
Vi dicevo che la Corte Costituzionale ha cominciato a funzionare dieci anni dopo la sua istituzione
E
Togliatti gran personaggio filiere
Disse in sede di Assemblea costituente ma che cos'è questa pazzia di affidare a quindici uomini per quanto fragile che poi non è che siamo più saggi degli altri il controllo su ciò che fa al Parlamento
Non è mica molto lontano da quello che ogni tanto c'è qualcun altro oggi rispetto a certe sentenze della Corte
E sotto sotto c'è poi quello che dicevamo prima in fondo la tendenza alla dittatura della maggioranza
Siamo maggioranza facciamo quello che vogliamo e allora per noi Corte e veramente molto difficile ed è un problema di self restraint costante renderci conto che non siamo unti dal Signore che non abbiamo l'investitura
Il nostro potere la nostra legittimazione deriva soltanto dal bisogno che c'è di un organismo di garanzia e deriva soltanto dal nostro senso del limite nell'interpretare un documento affascinante come la costruzione grazie
Lei mi ha anticipato perché
Volevo fare una domanda da informatico è praticamente a risposta gran parte delle domande o della domanda che le volevo fare
Riguardo appunto alla tecnologia all'informatica quello che ha già detto tra l'altro
Una considerazione da fare che cinquanta sessanta anni fa responso esattamente ma un signore che si chiamava Thomas J. Watson disse che
Più di tre calcolatori non sappiamo cosa farcene quindi quando fu scritta la Costituzione questa era un po'l'idea di quello che sarebbe stato il futuro tre o quattro procuratori e basta
Ora ce ne sono tre o quattro miliardi probabilmente se non di più e quindi nascono problemi nuovi nascono problemi che la Costituzione deve affrontare e ha parzialmente risposto parlando del diritto alla riservatezza e altre questioni
Le cose si complicano però perché mentre il mille novecento è stata chiamata come l'anno della rivoluzione informatica
Purtroppo il due mila sarà chiamato come il secolo della rivoluzione robotica
E in seconda precursore robotica significa che sulla scena entreranno dei nuovi personaggi di nuovi delle nuove entità delle due fattispecie i cosiddetti robot allora
Siamo pronti
Fa affrontare questo tema ce l'ha con la Costituzione è pronta per esempio a dirimere una questione
Di legittimità di comportamento di un rogo domestico che interviene la vita familiare oppure nella cura di un anziano conto di questo genere
Abbiamo degli elementi per
Pensare che i prossimi sessanta anni saranno tranquilli o che questi elementi tecnologici per turbe l'anno tra la nostra coscienza alle nostre e vostre equitativo BO cominciano ad essere vicini comincia ad avvicinarsi e quindi
è un problema serio affrontare abbiamo qualche strumento per per
Proprio per parlarne oppure la Costituzione sessanta anni fa non li prevedeva e quindi via lasciati così
Al destino grazie ma io credo che
Mentre lei parlava veniva in mente che uno dei problemi che dovremo affrontare fra un po'sarà il problema del tempo libero
Perché proprio la civiltà robotica farà una civiltà che ci porterà a far considerare lavoro come una merce molto specializzati
Mi sarà sempre più possibilità
Di per fare
Il lavoro di utilizzare Group strutture per il lavoro risparmiando l'uomo mi domando se non dovremo arrivare un giorno una Costituzione che vinca l'Italia è una Repubblica fondata sul tempo libero
Dove già adesso senza dirlo no la domanda e affascinante
Io credo che
La Costituzione esprime una gerarchia di valori ed esprime un rapporto tra principi e valori camorra distinzione che Zagrebelsky fa oggi su Repubblica tra i principi e i valori
I principi come premessa
I valori come fine e la necessità di condividere i principi più che i valori perché
Il andare solo a guardare i valori e non i princìpi da cui si parte e il collegamento tra di loro corre il rischio di portare a delle posizioni assolute in tanti
Corre il rischio dice giustamente Zagrebelsky mi colpiva mentre venivo Appulo rileggendolo meditarlo il fine giustifica i mezzi
Il valore
Tanto tra i valori non può che esserci una gerarchia
Non c'è mai
Più valori sullo stesso piano
Cioè i principi invece può essere di un coordinamento sul piano orizzontale più principi che devono essere coordinati l'uno con l'altro
Allora è già molto che la Costituzione sia in grado di fissare dei principi che dovrebbero aiutarci ad affrontare anche questo tipo di realtà nuova la realtà robotica cioè
In fondo quando venne emanata la Costituzione e non si aveva l'idea dell'esistenza della televisione
La Costituzione l'articolo ventuno che occupava soltanto del divieto di sequestro della stampa tetto lo dobbiamo fare alcuni adeguamenti tecnico interpretativi grazie alla lungimiranza del concetto
Le faccio un altro esempio in tema di intercettazioni
Oggi
Il vecchio concetto di intercettazioni
Non ha più significato oggi l'intercettazione viene fatta con una gamma di strumenti tecnologici incredibili non è più il tecnico che si introduce in casa apporta la microspia la nasconde nell'ostello della lampada
Oggi la captazione delle immagini cioè la nuova prospettiva della privacy e
Avviene con tecnologie impensabili quando vennero formulati gli articoli quattordici e quindici della Costituzione
Le norme cioè che garantiscono l'inviolabilità del domicilio o l'inviolabilità e la segretezza della comunicazione
Con un po'di difficoltà e le ho sperimentato io stesso come relatore di alcune sentenze in questa materia siamo riusciti a trovare la chiave in base a che cosa in base ai principi
Cioè la logica è sempre quella del principio come quando parliamo di principio personalistico la Costituzione lo ha elaborato affermando la rio Rita dell'uomo e della donna
Sullo Stato
Sulla comunità
L'essenzialità della comunità perché la persona l'uomo la donna diventano persona attraverso la realizzazione nell'ambito della della comunità delle varie comunità
Delle formazioni sociali intermedie ma è il fine
è l'uomo
è il principio è che l'uomo il fine ecco questo vale anche di fronte alla dimensione tecnologico
Poi si tratterà di lavorare e ciascuno tirerà fuori la propria soluzione ovviamente per carità e mi sembra
La storia dei quel giudice della tradizione ebraica amministrare la giustizia col figlio vicino che arriva uno
Il primo contendente di espone la propria tesi e il giudice dice hai ragione querela secondo contenente gli espone la sua e il giudice dice in Regione anche qui
Bambino consentirà per l'Agenzia dramma ferendone uno c'ha ragione l'altro
Figlio mio c'è ragione pure tu ecco e quindi è chiaro che
è chiaro che a un certo momento poi ciascuno se la tira come può
Però è importante che ci sia questo metodo quindi io sono convinto che quando ci confronteremo lo sapete voi informatici d'altra parte
Una delle
Tradizioni più conclamate del nostro diritto e la certezza
Nell'ambito della certezza uno degli strumenti della certezza e il documento il documento era per definizione un documento cartaceo anche prima ancora era l'arte le via Morandi scolpita a colpi di scalpello
Bene siamo passati
Dal
Affermazione della punizione del falso nel documento cartaceo contraffatto
Atto tutte le diavolerie della tecnologia che mi fanno venire il mal di testa solo a pensarci con riferimento al problema della tutela della certezza rispetto alle nuove prospettive della firma digitale eccetera
Io credo che avremo per
Compito del diritto la stessa capacità nel cercare di elaborare l'applicazione a principi sempre validi a queste nuove problematiche
Sì Mona se restano quello malato di cuore porle una domanda estero che è l'emozione lontane nel discorso dell'ordine contava riguardi diffide sempre dell'emozione tira fregare sa
Allora l'articolo due primo comma della Costituzione almeno da un certo momento in avanti è stato inteso come una clausola fattispecie aperti abbiamo attivato aveva una i casi riconosce e garantisce una serie di diritti oltre anche oltre prima istruiti dalla esplicitamente la Costituzione e soprattutto ultimamente la il diritto comunitario e la carta europea detti che l'uomo
No la carta per la salvaguardia libertà fondamentali e alla Germania Siena dicendo hanno definito questi diritti che quella Repubblica a garantire quindi volevo fare magari spendesse qualche parola su questo fenomeno per cui le istituzioni sovranazionali concorrono a formare quei diritti che Repubblica deve tutelare
In secondo luogo
Mi piacerebbe domandarle se Lei concorda con
Ai filosofo Chastain ottiene l'Italia della modernità definisce un disvalore è la definizione per via giudiziale di temi quali anche i diritti che vengono in tal modo sottratti secondo lui alla ad una definizione da parte della società
In un dibattito pubblico sul bene comune e questo a causa del liberalismo neutrale quindi porre il suo parere su questo grazie
Cominciamo dalla risposta alla seconda domanda la ringrazio input la prima è molto interessante mi tocca da vicino le spiegherò anche perché mi tocca da vicino per una questione che noi dovremo decidere martedì prossimo in Corte della quale io sono relatore naturalmente non vi dirò come la decideremo perché non lo so perché la decideremo in quindici
Vi dirò magari
Un po'di garbo come la penso io ma è proprio legata al problema che a Porto vostro collega
Vorrei cominciare dalla seconda domanda girandola e risolvendo lei è un altro modo
Propriamente teller c'ha ragione
Il problema è che noi viviamo in una supplenza
Giudiziaria della quale non sappiamo più fare a meno
C'è da eleggere il Presidente degli Stati Uniti e si va alla Corte Suprema la quale fa la conta dei voti
Bush come sapete è stato eletto grazie alla valutazione che la Corte suprema dato del voto se non sbaglio della California quello che
Entra florida ecco grazie scusate ecco lo sapevo che fa un po'ignorate ma pazienza dunque
Se da decidere
C'è un bambino deve nascere o no si va dal giudice
Sembra che non siamo più capaci a muovere un passo senza la supplenza giudiziaria
Noi siamo reduci noi Corte costituzionale dall'aver decido l'altro ieri lo posso dire perché abbiamo emanato un comunicato stampa tu un ricorso del comitato referendario che chiedeva di
Anticipare
Il referendum sulla lordo o meglio affidi ANDI di non rinviare di un anno lo svolgimento del referendum ma di farlo svolgere subito dopo le elezioni politiche che si terranno ad aprile
Cioè
Io credo che c'è una sorta di deresponsabilizzazione della politica e delle scelte sociali
Che porta alla supplenza giudiziaria e credo che questo sia un brutto segno della nostra società
Pensate Mani pulite
Il problema della corruzione
Si è cercato si fa per dire di risolverlo affidandolo solo alla supplenza giudiziaria
Poi si è protestato perché la supplenza giudiziaria andava al di là dei suoi compiti ed è vero perché il mestiere del giudice non è quello di stroncare la corruzione come fenomeno sociale
E quello di condannare singoli fatti che singole persone responsabili di corruzione
Allora la domanda che lei fa è legata proprio a questa difficoltà
Cioè
Al fatto che stranamente la nostra società sempre di più vede nel giudice e quindi nella legge e quindi nella codificazione
Poiché rifiuta le codificazioni c'è un quid bellissime riflessioni diretti sul superamento delle codificazioni
Però la nostra è una società profondamente insicura
Che ha un estremo bisogno di avere leggi
E di avere i giudici che le applichino in qualsiasi argomenti intendiamoci una società senza leggi
Veramente non può esistere oltretutto la complicazione dei rapporti sociali e l'evoluzione della tecnologia sono tali
Che diventa sempre più necessario
Però le do io ragione
In parte in questo nel fatto che tendiamo sempre di più
A scaricare su un terzo
Il giudice e sulla supplenza giudiziaria problemi decisioni scelte che probabilmente dovremmo essere grati in grado di
Anticipare e di risolvere in via politica preliminare
Arrivo alla prima domanda
Il rapporto quella la si traduce concretamente ad esempio nel rapporto tra la Corte costituzionale
La Corte di giustizia che sta a Lussemburgo e che si occupa delle controversie comunitarie
La corte di Strasburgo cioè la Corte sui diritti umani che ha sede a Strasburgo e che ha come compito la garanzia dei diritti umani quali sono riconosciuti dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
Cominciamo col dire che c'è una situazione multilivello di tutela dei diritti
Perché nei singoli ordinamenti nazionali sono affermati una serie di diritti fondamentali ed i loro limiti
Però questi diritti fondamentali sono affermati anche e qualche volta in modo diverso dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo
E poi e si ancora in modo talvolta diverso sono affermati dalla Carta dei diritti fondamentali dell'unione europea cioè coesistono e non voglio annoiarvi quei contenuti tecnici
Tre dimensioni diverso e quella nazionale quella sovranazionale comunitaria
E quella sovranazionale del Consiglio d'Europa guardate che è facilissimo sbagliarsi
Io ho letto in certe sentenze della Cassazione l'errore di aver scambiato la Corte di Strasburgo con quella del Lussemburgo quindi non vi meravigliate se mi sta venendo il mal di testa
Cerco di arrivare
Alla sostanza del discorso
Chi prevale
Chi ci ha ragione e qui si scatena un
Diciamo circa tenore Bellotto ecco per usare una frase che non sia maleducata perché ciascuna delle tre corti
La Corte costituzionale italiana come quella tedesca come quella polacca la Corte di Strasburgo la Corte di Lussemburgo dice sì va beh ma l'ultima istanza sono io
Noi Corte Costituzionale italiana abbiamo detto e vero che c'è un ordinamento comunitario
E
In base all'articolo undici della Costituzione l'ordinamento comunitario si applica direttamente sostituisce quando prevede certe cose l'ordinamento italiano
Il giudice che abbia dei dubbi sull'ordinamento comunitario deve andare a
Alla corte di Lussemburgo a porre la questione e poi è vincolato alla sua decisione
Però io Corte Costituzionale sto alla finestra e guardo col fucile se per caso la decisione della Corte del Lussemburgo o il diritto comunitario va contro i principi fondamentali
Bene allora nocca applicabile
A dirlo è facile
A farlo e di meno anche per questa posizione la Corte la leva elaborata nel mille novecentosettantasei
E
Più tardi quattro settantasei l'ottantaquattro quando il diritto comunitario era relativamente ridotto
Si occupava soltanto delle quattro libertà fondamentali per il mercato adesso che il diritto comunitario sta prendendo sempre più spazio non è più così facile tant'è vero che
Due settimane fa anche questo lo posso dire senza svelare alcun segreto abbiamo deciso per la prima volta come Corte costituzionale
Rispetto allora quella che viene chiamata dai giornali la tassa sul lusso in Sardegna
Abbiamo deciso
Oltre a pronunziare su alcuni aspetti risolvendo le questioni di chiedere noi alla Corte del Lussemburgo ed è una novità enorme
Che interpreti certe norme comunitarie per dirci se la legge italiana e d'accordo o non è d'accordo con quelle norme che la legge italiana deve rispettare
E ancora
Alcuni mesi fa una due sentenze della nostra Corte costituzionale hanno introdotto una specie di rivoluzione nei rapporti con le sentenze della Corte di Strasburgo
La Corte di Strasburgo e la Corte incaricata di far applicare di far rispettare da parte degli Stati la Convenzione europea sui diritti dell'uomo
Cioè chiunque abbia avuto offeso il proprio diritto
Può dopo aver esaurito tutti i gradi nazionali di giustizia andare a Strasburgo e ottenere da Strasburgo una sentenza che dica se il suo diritto e Stato offeso o meno
Aree in crisi l'Italia aprire una serie di condanne a non finire per la lentezza dei processi
Perché il diritto alla durata ragionevole del processo e un diritto fondamentale
Bene fino a
Novembre scorso e noi avevamo sempre guardato alle sentenze delle decisioni della Corte di Strasburgo
Troppo al loro posto un po'perché la nostra tutela dei diritti fondamentali era altrettanto se non più forte di quella garantita dalla Convenzione europea tranne che per la durata dei processi
Un po'perché ci ritenevamo un ordinamento chiuso
Una recente riforma costituzionale del due mila uno ha detto esplicitamente vi risparmio tutti i passaggi tecnici che
L'Italia il legislatore italiano sia regionale sia nazionale e vincolato agli obblighi nascenti dalle convenzioni internazionali
Cioè dalle sentenze
Che derivano dalla Convenzione di Strasburgo e due mesi fa due sentenze molto importanti della Corte hanno dichiarato incostituzionali le leggi italiane in materia di espropriazione
Che fino a poco tempo prima erano state ritenute conforme a Costituzione
Perché se prevedevano che per l'espropriazione di un bene per pubblica utilità o per la sua occupazione forse prevista solo un'indennità e non il ristoro del valore venale del bene
Tutto benissimo direte no tutto malissimo
Perché martedì prossimo noi dovremo discutere una questione nella quale un signore condannato con sentenza definitiva è passata in giudicato
Dalla
Da una Corte la d'appello italiana è andato a Strasburgo e ha ottenuto che la Corte di Strasburgo ottenuto dalla Corte di Strasburgo riconoscimento che il suo processo ora in giù
Cioè che era stato condannato senza il rispetto del diritto al contraddittorio che fa parte delle garanzie che l'accordo Convenzione di Strasburgo riunisce a tutti
E allora la Corte di Strasburgo ha condannato l'Italia a eliminare questo cosa vuol dire eliminare qui vuol dire rifare il processo
Però non esiste nel nostro ordinamento una norma che consenta di rifare il processo
Ed è il problema che dovremo discutere la settimana prossima magari qualcuno se ne ricorderà quanto decideremo può essere invece decidiamo di non deciderlo subito quando uscirà questa sentenza cioè il problema che lei pone porta alla difficoltà di trovare un equilibrio
Tra la dimensione nazionale e le varie dimensioni sovranazionali un altro esempio drammatico perché interesserà sempre di più la vita di tutti noi il cosiddetto mandato di cattura europeo
Oggi
La consegna di una persona da un Paese all'altro dell'Europa fino a poco tempo fa poteva avvenire solo attraverso i meccanismi dell'estradizione
Adesso col mandato di cattura europeo c'è un rapporto diretto tra giudici
Per cui
A certe condizioni cui non voglio annoiarvi troppo subito il provvedimento di custodia cautelare emanato dal giudice finlandese
Trova applicazione anche in Italia sia pure con una serie di finti e di controlli
Anche qui mi venute in mente perché è una questione che discuteremo fra un mesetto alla Corte purtroppo non sempre o per fortuna per me stesso naturalmente col tempo relatore io ma questo per dimostrarvi come
Questo problema del rapporto tra i vari ordinamenti e tra le varie corti e diventato un problema quotidiano ricorrente
Io credo che avremo la saggezza di risolverlo senza eccessivi nazionalismi prima c'era un po'la tendenza di ciascuno a dire
Io mi chiudo nei miei spacci
Ma soprattutto per il penale c'è la tendenza degli stati di chiuderci nei propri spazi di sovranità
Poi ci si è resi conto che i tempi della globalizzazione la criminalità non conosce frontiere
E si è visto che forse bisognava che anche la giustizia cominciasse a non conosce le frontiere direi però che siamo appena all'inizio di questo tipo di esperienza ecco non fossero risposto in modo
Sufficientemente soddisfacente ha vinto la timidezza
Va bene gran
Buonasera
Buongiorno la timidezza
Accanto al citato anche me quindi l'abbandono deve perdonare io sono un semplice voglio solo esprimere una mia semplice opinione
Io però grazie anche a quello che ha illustrato
Il dibattito tutto trovo che
La costituzione
è più che attuale perché perché il principio dell'articolo tre ad esempio per me corrisponde a un altro principio che si fanno altrove ci tipo onora il padre la madre tanto per capirci
Quindi il problema
Non è
Tanto che va attualizzato a perché porto un altro esempio ad esempio l'articolo ventisette
Ne nella famosa sottocommissione del mille novecentoquarantasei
Il comma uno avrebbe la spinta proprio data Manti Franciscis mo'cioè
Perché la legge del trentotto ora non mi ricordo diciamo il numero aveva dato il potere ai giudici di condannare
Diciamo più persone insieme edizione cioè
Alcune la famosa persecuzioni vere del partigiano che veniva perseguita anche la famiglia quindi anche se è un concetto che viene da lontano
Però l'articolo ventisette è sempre più che attua annunci anzi direi proprio nata in America dove che ha accennato l'editore sempre più si ricorre alla giustizia sempre più
Siamo nei tribunali ENI e sempre più questo articolo riguarda quindi io trovo che ne
Parlare della Costituzione
Come non attuale è sbagliato più il patto nell'accennato alla sua attuazione bisognerebbe definire perché ad esempio anche l'articolo tre siamo tutti qua
Ma
Io ad esempio sono un pensionato che
Diciamo mantenga una famiglia con la sua pensione
Io non sono uguale al commerciante all'artigiano all'imprenditore che in questa capisco allora il teste del avvertito lui gli imprenditori aumentarle merci alla fonte il commerciante aumenta alla vendita degli organici
Cioè
Non si vede circa questo è un piccolo esempio sciocco può essere ma
Non si mette un'attenzione
A quelli che sono anche i valori fondamentali come lei diceva giustamente all'attuazione vera e propria all'attuazione sostanziale anche
Vede il quotidiano ecco
Scusi mi mise in crisi famose ma
Ci segnalava esprime
Grazie per nulla la ringrazio semplici ma estremamente valide
Per che
Quello che lei
Dice con riferimento alla responsabilità penale è personale è importantissimo
è importantissimo in un momento in cui
Le esigenze della sicurezza
Di fronte al terrorismo globale di fronte all'insicurezza derivante dalla criminalità
Ci possono
Portare a dimenticare alcuni principi fondamentali di civiltà del diritto come quello della responsabilità penale è personale guardi che responsabilità penale è personale non vuol dire solo
Che ciascuno risponde per ciò che ha fatto lui e non per ciò che hanno fatto altri
Mentre nel diritto civile se mio figlio prende la macchina e va a sbattere
Io padre se il bambino è minore ne rispondo e io proprietario della macchina ne rispondo a meno che provi stata prese a mia insaputa cioè rispondo di un fatto altrui nel penale questo non è possibile
Ma responsabilità penale è personale vuole anche dire che per rispondere penalmente bisogna avere la consapevolezza di ciò che si fa e questo è molto più complicato
Ora si tende molto di fronte ai problemi della sicurezza e soprattutto di fronte ai problemi del terrorismo a dimenticarsi certi principi fondamentali
Il diritto di difesa
Il
Diritto al silenzio la personalità della responsabilità pensate per tutto lo cito come esempio drammatico ma profondamente attuale a Guantanamo
Le richieste di condanna la pena di morte
Parte davanti alle giurisdizioni speciali di Guantanamo sulla base di prove a quanto dicono i giornali raggiunte attraverso vuota Bordin che una vera e propria forma di tortura ecco allora
Attualità enorme l'altro problema
Ne
Il problema è che è vero c'è una profonda diseguaglianza di fatto anzi c'è una serie di diseguaglianze di cui il costituente che non è Alice nel paese delle meraviglie si è accorto
Tant'è vero che dopo aver detto nel primo comma dell'articolo tre
Che siamo tutti uguali senza differenze di razza di religione di condizioni economiche e sociali eccetera aggiunge nel secondo comma si però
Occorre fare di tutto per rimuovere l
Gli ostacoli che non rendono effettiva questo uguaglianza ecco io credo che
Il rapporto
Tra eguaglianza e diversità si risolve con quelle due chiavi una l'ho già accennato all'altra vorrei accennare ad esempio la prima è che la diseguaglianza che è inevitabile e in natura
Non può diventare interiorità
Se io c'ho meno soldi per l'altro
Se Tizio può comprarsi giornale con tutte le rotative e tutto e io posso comprarmi il giornale una coppia andando all'edicola tutto questo dovrebbe
Non tradursi in una mia condizione di inferiorità e difficilissimo può risolverlo in concreto ma la Costituzione anche una serie di affermazioni tendenziali allora la diseguaglianza
Le diversità non può diventare inferiorità come dice Bobbio e seconda cosa c'è comunque una soglia comune di dignità
Che ci deve essere
Il costituente la esplicita soltanto per la retribuzione la retribuzione deve essere tale da consentire un'esistenza libera e dignitosa
Però in realtà vale come discorso di carattere generale che poi si riesca a tua farlo e questo è un problema
Lasciato alla politica e alla responsabilità di ciascuno di noi
Dunque mi rifaccio al
Notazione
De diciamo informato il gusto di coprire
Che ha fatto riferimento alla robotica ore io da Pietro ingegnere
Che usa il computer come una all'altra neanche un fa bene a come fosse un po'di Delfo dentro che forse non lo so fare altro
Faccio riferimento all'Europol con una macchina oppure se vogliamo anche a una super macchina d'accordo mamme che faccio a quello che
Derivata una conseguenza del telematiche del
Sui
Sul sistema selvatici
Sì deriva dal tal telematiche del
Che
Pare che non sia possibile fare una macchina che svolga tutta la tradizione del luogo
Anche se chiedere ammette che pare che sia possibile
Questo è una macchina che svolga perfettamente o una funzione dell'uomo
Ora questo fatto mi tranquillizzati frontale dittatura del robot dell'ovvero vo od robotica non pensa che esiste una dignità robotica superiore a quella delle della dignità dell'uomo grazie
Ma non me ne andai bella ma lei si è già qual è la risposta non credo che sia
Qualcuno ha sostenuto che il robot a più dignità dell'uomo è perfetto non sporca non appassioni non commettere atti sessuali non pizzica la cameriera come vogliamo di più dalla vita
Ecco
Se però il problema di fondo e che io continuo a essere convinto che il bello la sfida enorme della dignità umana è proprio la nostra imperfezione e
Non saper far nulla ma cercare di sapere di far tutto che forse è meglio di un robot che fa parte benissimo una con la sola quindi prego
Professor Flick io sono il Presidente del Tribunale non so se lo ricorda ci siamo visti l'ultima volta a Livorno
In occasione di il
Inaugurazione della della linea venerava alla Camera hanno all'Accademia dove lei fece una brillantissima
Lezione chiarissima siccome oggi è stato
Che il professor fritti dice dei corsi di assoluto rilievo comunale chiarezza disarmante questi secondo me c'è un grandissimo pregio per cui ci si deve sentire intimiditi
E io è la prima volta che mi intimiditi fronte a questo l'ottica è stato a quarantaquattro anni fa amianto lunghi fece gli orali del concorso in oggetto la struttura e stupì la Commissione
Stupire penalmente ovviamente quel privo del concorso a parte questa questo ricordo
Vorrei aggiungere perché il professore ha parlato i tempi la giustizia e cose del genere che noi siamo costretti a usare il computer un semplice motivo perché non abbiamo dati noti non abbiamo
Operatori degli auspici e sentenze da noi
Per cui le sentenze Presidente se non escludiamo da noi non c'è possibilità di meno Rizzardi con gravissimi problemi però
Il computer da anche dei grossi vantaggi perché non è vero o per lo meno abili competitivi mi permetto di contestare i computer
Dica anni
Oppure forse no sono io che lo dico nove dice fino dopo che noi andremo eh no eh no no perché per lo meno a livello di conosce e essa e di ricerche il computer debbo dire ci sono le sentenze di nuovo queste sentenze di o quest'altra e io le sentenze mediane quindi può dire anche forse
Lasciando questo discorso e arrivando al mio campo
E vorrei fare una domanda due domande anche comunque son connesse
E lei pensa i presenti hanno sempre sentito dire di un conflitto
Verrà politica in magistratura
Probabilmente creato o colto o del quale si coglie l'occasione arte tanto ci sono dei provvedimenti di guardoni politici
Tante le abbiamo sentite in questi giorni dire che un eventuale prossimo Governo aveva varato delle norme che avrebbero ridotto o eliminato all'oppressione della magistratura nei confronti della politica
è da qui
C'è la storia purtroppo ricorrente della separazione e il pubblico ministero dai dai giudici ed ordinamento giudiziario
Forse lei non ha fatto un passaggio perché quando ha detto il giudice non deve fare i crociati io che il giudice non faccia crociate il pubblico ministero forse alle crociate qualcuno che i pubblici ministeri
E allora vorrei sapere il suo pensiero questi due argomenti così ammessi cioè politica e magistratura editoriali separazione delle carriere
Dunque
Come avrete notato con estremo garbo il Presidente del Tribunale ha ricordato che io sono l'uomo delle commemorazioni
L'altr'anno all'Accademia di Livorno parlava dei cinquant'anni della Corte costituzionale
Quest'anno agli e il venerdì del direttore parlo dei sessanta anni della Costituzione c'è un crescendo nel frattempo per tranquillizzarvi videro che mi è capitato anche da qualche parte riparlare dei cinquant'anni del Trattato europeo
Cioè sono una di quelle specie di macchinette in cui mette un gettone erogati viene fuori la storia ecco spero non sia così ma insomma dal
L'altro discorso preliminare
Per carità non non intendo certo disprezzare l'informatica anche perché se lo fa mia figlia che siano studia e si occupa di informatica mi spara
Certo che la massa di informazione che ci viene data
E tale che uno qualche volta gente preoccupato guardi se io oggi ho bisogno di una sentenza mi metto al Fiji co oppure Valli cervellone della Cassazione
Ci fu la parola chiave io tengo immediatamente tutte le sentenze che hanno che la parola chiave Dio ma aiuti serba gli do la parola chiara perché viene fuori Caorso per non dire di peggio
E allora ogni tanto ma mi rendo conto che sono un inguaribile romantico mi viene nostalgica di quando andava guardarmi repertori della giustizia civile e quando per andare a cercare una sentenza dovevo leggerne duemila occuparsi noiosissimi
Se qualcuno non faceva nessuna ricerca
Però leggendo la mente vagava vedeva le variazioni qualche cosa restava in testa cioè per carità io so già che quando fra dieci mesi ormai in undici mesi lascerò la corte costituzionale
Dovrò cominciare a imparare a usare il computer e pazienza cercherò di superare il mio analfabetismo lasciatemele illusione per ora di pensare che era bello il tempo in cui andavo guardare i depuratori veniamo alle due domande
Serie e impegnative
Conflitto fra politica e magistratura tenta io credo che qui la risposta migliore
La data Napolitano col suo discorso al Consiglio Superiore della Magistratura di qualche giorno fa pari
Per lungo tempo si è discusso devono fare un passo indietro non facciamo il tavolo comune no
Ciascuno stia al suo posto
è una cosa molto più semplice molto più banale molto più impegnativa e molto più necessario
Il giudice è soggetto soltanto alla legge lo dice la Costituzione questo vuol dire che il giudice non può essere soggetto né all'imperativo etico
Ne ha l'imperativo che nasce dall'opinione pubblica o dalla persona tensione dei media io lo dico alla politica perché oggi ci sono forme di soggezione che sono forse altrettanto se non più pericolose della soggezione alla politica
E quindi credo che occorra un robusto esame di coscienza per il giudice per i giudici in questo senso
Non le dico quanto deve essere altrettanto robusto non dico di più ma altrettanto robusto l'esame di coscienza che deve fare la politica
Ci capita spesso alla Corte costituzionale di dovere
Giudicare dei conflitti di attribuzione
Conflitti di attribuzione sono le liti che si fanno tra lo Stato e le Regioni quando lo Stato dice questa legge tocca Parlamenti manco per niente dice la Regione e la Regione Toscana ce ne manda tantissime Quetta tocca farla a me
E allora si va alla Corte la quale deve decidere sulla base dell'articolo centodiciassette che è una norma di difficile applicazione perché Fratta fatta in modo abbastanza complicato ci aspetta
Però certamente il settore in cui la Corte si trova a dover registrare una maggior conflittualità e quello dell'articolo sessantotto della Costituzione
La norma che prevede che lì membri del Parlamento non rispondono delle opinioni espresse e dei voti dati nell'esercizio delle loro funzioni
Molto spesso capi perché dell'esercizio delle sue funzioni il parlamentare esprime un'opinione che offende il decoro e l'onore di un'altra persona la quale presenta querela
A quel punto il giudice avvia il processo e il Parlamento di diciannove momento o non puoi farlo questo processo
Perché quella è un'opinione espressa dal parlamentare nell'esercizio delle funzioni
Discorso complicatissimo che cos'è l'esercizio delle funzioni
Solo quello che si fa in Parlamento o quello che si fa anche a casa nel collegio oppure è solo quello che riproduce all'esterno
Ciò che si è detto all'interno del Parlamento ecco non voglio entrare nel merito voglio registrare il pesantissimo tasso di conflittualità che e evidenziato proprio da questo discorso del sessantotto
Tasso tra l'altro che ci ha portato ad alcune condanne della Corte di giustizia
La quale
In due casi almeno
Ha detto che non si può negare giustizia al cittadino che si senta offeso dalla affermazione del parlamentare
Se non è più che chiaro ed evidente il nesso tra questa affermazione e la funzione parlamentare e ha ritenuto che almeno in un carro di pronuncia da parte nostra questo nesso non ci porta retto si potrebbe
Sviluppare discuteremo finire io le posso solo dire nella mia eppure rispondono anche all'ultima domanda nella mia esperienza prima di giudice poli di professore sono stato un uomo fortunato ho potuto vedere il diritto da tutti i punti di vista
Come magistrato
Ha avuto la bontà di ricordarlo
Come avvocato come professore universitario poi come Ministro della Giustizia adesso come giudice costituzionale mi manca di sperimentarlo da imputato ma francamente questo spero di
Però che non mi capiterà mai comunque allora
Ecco
Io facendo il Ministro della Giustizia ho tentato in tutti i modi di disinnescare
Questa conflittualità non ci sono riuscito probabilmente in parte dipende
Da quello che diceva la domanda di quel ragazzo di prima cioè della tendenza a scaricare sul giudice in quanto il responsabile intendo dire responsabile tra virgolette tutte le tensioni della politica
Dipende da una certa tendenza della politica da utilizzare il giustizialismo dell'una e dell'altra parte politica
Fa sempre comodo quando gli avversari vengono eliminati da un
Da un provvedimento giudiziario fa comodo a tutti solo che non si pensa che quello che oggi qui fa comodo domani ve lo posso provare comma e poi infine
Se mi consente nonostante la validissima posizione
Molti rappresentanti dei giudici hanno fatto molti giudici a non fare
Da
Un certo personalismo da parte di qualche magistrato quel che poi adesso si è più inquirente o giudicante non lo so di arrivo all'ultima domanda
Io sono stato uno strenuo difensore della distinzione di funzioni e non della separazione tra il giudice e pubblico ministero
Ho fatto come ministro beccando mi le accuse più feroci di essere un ex magistrato di essere favorevole i giudici l'ho fatto perché sono convinto perché ero convinto
Che un pubblico ministero inserito nell'ambito dell'ordinamento giudiziario sia meno una mina vagante di un pubblico ministero che una meteora impatti
Che non dipende da nessuno o che dipende dal potere esecutivo
Dal
Rappresentante del parquet come in Francia in cui il pubblico ministero un funzionario del Ministero della giustizia
E perché mi preoccupa non vedo come sia facilmente realizzabile l'idea di un pubblico ministero
Dipendente direttamente dal Parlamento come qualcuno ha sostenuto ipotizzando un rapporto tra il Procuratore generale il Parlamento
Sono convinto però che questo argomento separazione delle funzioni o separazione delle carriere vada affrontato laicamente le ho detto più il vecchio più sono convinto che l'etica repubblicana che sto cercando di seguire con me stesso
E nell'affrontare i problemi sia quella di non avere apriorismo e di non avere documenti
Non sono del tutto convinto che la Costituzione imponga
Ojetti completamente la separazione delle carriere noto forma onestamente
Forse è vero tempo adesso lo sono di meno
Sono di meno perché
Mi pare che nell'articolo centonove della Costituzione prevede esplicitamente la Puglia non voglio entrare negli argomenti tecnici la posizione del pubblico ministero che ha le stesse garanzie previste dal dall'ordinamento giudiziario
Io sono convinto che il problema del rapporto pubblico ministero giudice vada risolto proprio per una ragione politica
Guardi mi ricordo quando frustrato ministro me lo ricordo ancora avevo presentato mi sfottevano perché avevo presentato una serie di pacchetti
Alcuni dei quali sono andati in porto
Ecco impedimenti col merito pensate di avere dimezzato le preture c'erano quattrocentottanta Pretura
Sono diventate duecentoventi sedi di giudice unico no vinicola praticamente leva la Pretura di Pontedera
Trecento telefonate leva la Pretura di Anagni vede che la sigla rifiuti e lei rivela di Anagni e che te l'ha ordinato il medico ecco ma compatte questo discorso
Ho cercato senza riuscirvi di introdurre una distinzione molto forte di funzioni nel senso ad esempio
Che
Il passaggio dalla funzione di giudice alla funzione di pubblico ministero e viceversa forse accompagnato da un cambio di sede
è un cambio di sede da una regione all'altra non vi dico le critiche che mi sono beccato adesso quel discorso passate come
Vuol voglio cioè dire
Niente non me la sento di esprimere una non non sono più così drasticamente convinto come lo ero dieci anni fa che la Costituzione non consenta la separazione delle funzioni
Credo che il problema sia un problema essenzialmente di scelta politico-istituzionale
Da ragionare con molta calma e con molto la incisivo e tra l'altro senza aspettarci il miracolo perché non è che se ci sarà la separazione delle funzioni con un colpo di bacchetta magica tutti i problemi della giustizia saranno risolti anti
Bene
Ne ha
Discuta per evitare confusione perché è un po'alle tanto allora
Ecco io interno non posso fare a meno di esprimermi a più grossa preoccupazione E.ON insomma bastante anche pessimismo
Sulla tenuta di questa Costituzione così bella così valida così per il fatto che io non so quanto sia davvero patrimonio dei cittadini
Cioè e che spesso è che siamo cresciuti generazioni la mia quella di intermedia quella dei miei figli e via
Situazione
Ci sono delle belle iniziative intitolate nelle scuole dove ci sono insegnanti ma
Di fatto io non ora sono intenzione dare dieci anni e ha perso un pochino
Forse la situazione mai con la mia generazione
Facevamo temi sulla comunità carbone acciaio queste qua la Costituzione
Private AIMA mentre madri con figli a scuola educazione civica cosa facevano quanti sono i deputati e quanti sono i senatori queste cose qui
Io aspettavo ai delle collane per le linee liberi
Perché anche soltanto
Tutte le cose
Stupende che sono successe persone a fatti avvenimenti che è lì che hanno preparato la Costituzione ecco che sono importanti
Papà per capirne il significato niente era io quando scoprì peccato un fascicolo sulla Repubblica di Montefiori noti comma quantità che cosa lo stesso Repubblica dell'Ossola no perché attigue tipo i fratelli Cervi sì si debba anche sovversive queste cose cioè io proposi all'insegnante questi fascicoli
Non avete
Editori Riuniti e via niente insomma e
Poi dico un dopo un po'di anni un altro bambino di cui mi sono occupata stesso dico magari con delle confusioni si mettono insieme l'abbiamo scoperto in un'unica pagina c'è tutta l'Inghilterra l'America così e poi c'è la nostra Costituzione
E
Individua gli elementari con un caos spavento ecco questo mi crea veramente proprio
Non so bene come si possa
Rimediare ecco a questo ricche siete e siamo ai cittadini che abbiamo ascoltato in un modo di vivere che c'è stato garantito dalla rete da banco situazione però
E quelle sembrato sempre con ricordo col tema quando ho scoperto che la Costituzione
E la stessa cosa che succedeva con la Bibbia non prima del Concilio Rabin Biondi
Hanno
Potrà vigile Bibbia una cosa da sola nel suo libro oppure prospera essendosi proprio veramente vista Consob ma anche dopo quando che come
Quando la gente si è appropriata della vela che della Bibbia diventata un po'
Poco malleabile facciamo ci sta
Si stanno riprendendo abbastanza le distanze da compatta anche questa e con l'altra cosa che a me mi fa molto problema è il fatto
Che come si fa a sottolineare apprezzare a rendere credibili principi di cui parlava dei valori
Quindi situazioni in cui proprio per più un altro atto di divisioni del mondo prima c'era la guerra fredda ora c'è appunto il terrorismo Stati canaglia concorde un'altra conflitti c'è sempre qualcuno che ha ragione qualcuno che ha tolto in assoluto
I comportamenti della parte a cui attribuiamo la Regione qualunque cosa succeda scusi cioè c'è il silenzio più totale cioè
Latte la personalizzazione della colpa no
E c'è uno io è sospettato di essere un terrorista io posso andarli buttarli giù un missile e distruggono accada tutti quelli che c'è ambita non va be'Cosio ammazzato anche lui zitti si dà vagamente la notizia e
Ecco indagati crescono sentendo queste cose come cresce no e
Come Ivano poi insieme poi a una programmazione di tutti i diritti della persona del singolo
Guerri chiudiamo prima la prima e poi la seconda domanda anche se sono collegate strettamente tra di loro
Come si fa
Cercare di far conoscere la Costituzione come abbiamo fatto noi oggi pomeriggio
Con la pazienza vostra di ascoltare per due ore direi ormai per due ore buone
E di parlare di questi temi cioè io concordo comunque lei il problema comincia dalla scuola
Il problema comincia certamente sicuramente dalla scuola
Ed è
Preoccupante che noi non ci rendiamo conto che per esercitare i diritti bisogna conoscerli
Cioè io credo che
Una delle cose che mi lascia perplesso e per cui ho colto l'occasione dell'anniversario dei sessanta anni della Costituzione per parlarne molto stamattina parlavo con il Rally studenti di Orbetello
In un modo diverso da come ne abbiamo parlato oggi pomeriggio ma altrettanto vibrato da parte loro
Io credo che una delle cose che mi dà più fastidio che si parla di cambiare della Costituzione senza conoscerla
Senza sapere che cosa dice perché almeno se sai che cosa dice poi la rifiuti ecco c'è chi dice non mi piace la Costituzione che parla troppo di lavoro vorrei una Costituzione che parlasse più di libertà
Quindi i film poi ne discuteremo vediamo cioè Regione tuo fratello meglio ma questa posizione aprioristica che contesta
Ciò che discute è un po'l'abitudine che abbiamo la Costituzione senza sapere che cosa esso dice primo secondo luogo no conoscere la Costituzione vuol dire non conoscere i propri diritti
Non conoscere i propri diritti vuol dire non esercitarli vuol dire non chiedere conto alla politica credo che il tema della casta vada affrontato anche in questa logica qua
Chiedendo alla politica ragione del perché la Costituzione non è attuata
Quando la gente muore sul lavoro e una violazione flagrante della Costituzione
E ne rispondiamo tutti giudici politici pubblici amministratori uomini di legge ecco dovremmo cominciare
A cercare di fare un discorso di questo tipo per fare un discorso di questo tipo io non sono in grado di dare dei suggerimenti se ripristinare l'educazione civica noterete che è urgente
Io mi ricordo l'impressione che mi ha fatto vedere in occasione di non so quale partita le scritte allo stadio
Che invocavano il forno per i tifosi del Livorno
Allora fermo restando lo dicevo stamattina come i ragazzi di Orbetello che la mamma dei cretini purtroppo è sempre incinta si vede che c'è ed è un gran bisogno a questo mondo ma ci rendiamo conto
Del fatto che stanno riemergendo e con molta più potenza situazioni di xenofobia di intolleranza di terrorismo e arrivo alla seconda domanda
Tutti noi
Di fronte all'attentato terroristico siamo tentati di invocare la pena di morte
O di invocare la tortura
E tutti noi ci stiamo quel facendo e ci stiamo abituando a un sistema in cui l'emergenza giustifica la limitazione dei diritti fondamentali
Dei diritti di tutti perché quando io parto
E vado agli occhi e tutti i dati relativi ai fatti miei
Vengono trasmessi al Governo grazie all'FBI e alla polizia americana così come prevede adesso l'accordo tra Unione europea e Stati Uniti e non lo fa mica quanto filologico
Che io non abbia più il diritto alla mia privacy completamente e che ci sia un computer l'aggio che sta elaborando che cosa io mangio il venerdì
Per sapere se per caso rifiutando i panini al prosciutto vuol dire che forma islamico e che quindi c'è una certa quoziente
Di possibilità che io appartenga al terrorismo sia simpatizzante
Ma noi viviamo in un mondo nel quale
Il civile e Ministero degli Interni americano statunitense ha elaborato un programma che ha un certo momento portava conoscere
Tutte le richieste di libri che si facevano in tutte le biblioteche e informatici mi dicono che è possibile che non è così complicato poi in modo da sapere che cosa ha letto che con l'appello
Se poi passiamo ai diritti del sospetto terrorista lo ricordava lei adesso lo ricordavo io prima a proposito riguardo al bordo indire
Di Guantanamo
Siamo convinti che non abbia i diritti ma di uno degli esempi più belli e più interessanti di questa situazione di tensione io lo trovo nelle decisioni della Corte Suprema di Israele
Una Corte che si confronta tutti i giorni con il terrorismo in un Paese in cui il terrorismo mette in pericolo quotidianamente la realtà del Paese
Bene questa Corte ha saputo in alcune cose a proposito delle uccisioni mirate a proposito del muro a proporre il testo della
Questione della Chiesa della Natività
O dei tunnel sotto Gaza
Ha saputo avuto il coraggio e la capacità di dire certe cose
Che si sintetizzano in quello che ha retto il suo Presidente Barack
Ma figura affascinante grosso studioso del diritto che tra l'altro e anche un signore che ha perso in campo di concentramento tutta la sua famiglia e che è scampato miracolosamente alla Shoah
Il quale in occasione di una visita abbastanza recente alla Corte costituzionale di confronto tra le due Corti ci diceva ed è una
Le cose che continua a ripetere credo in continuo e fiducia nel mestiere di giudice
E che il mestiere di giudice è proprio quello di controllare e che controllare vuol dire controllare che ad esempio lo Stato lotti contro il terrorismo restando nella legalità
Diceva è una lotta che si fa con una mano legata dietro la schiena ma l'altra mano e la mano della democrazia ecco io credo che dobbiamo cercare tutti
Di capire l'importanza di queste cose e di capirne non solo l'importanza di capi nella concretezza perché guardate che ci può coinvolgere tutti questo discorso
Ragionare dei sessant'anni della Costituzione vuol dire ad esempio non solo porci il problema di come la Costituzione affronterà la robotica
O di come affronterà lei B.O. tecnologie
Vuol dire domandarci se la Costituzione già oggi
Di fronte a Dio non voglia un'emergenza terroristica come quella che è stata vissuta negli Stati Uniti d'America
L'undici settembre è stata vissuta alla stazione atto cioè di Madrid il tre marzo del due mila e quattro o le stazioni della metropolitana inglese
Se la Costituzione e in grado di darci una risposta che non ci faccia perdere la bussola
Io credo di sì
Però
Mi auguro che tutto questo non venga mai messo alla prova grazie
Ultima
A domanda veloce non tanto i grandi principi che di attualità che ci riguardano in questo momento pare che la prima versione nell'attuale emergente e letterale prevedesse
Anche per il Senato un premio di maggioranza della donazione proprio il Presidente Ciampi ha insistito modificarlo
Per avere a livello regionale avevo ragione o voi avreste potuto decidere diversamente
Perché ci crea tanti problemi
Senta questo tavolo il grande ma
Credo ci sono io solo e non ci sono i miei quattordici colleghi cioè siccome noi decidiamo in quindici
Io per una questione proprio di principio non me la sento di dire da solo quello che dovrebbe essere detto la tutti le posso dire ma lei lo sa certamente
Perché risulta anche dai giornali che
La versione originaria prevedeva questo premio di maggioranza su base nazionale eccetera mentre il Senato dice la costituzione eletto su base regionale
Dicono le cronache la vulgata che l'allora Presidente della Repubblica si sarebbe confrontato con tre precedenti emeriti della Corte costituzionale
I quali gli avrebbero fugge i Presidenti emeriti sono quelli che sono già andati a casa si chiamano emeriti non perché sono più importanti e come professore ordinario o no dice quelle Professore straordinario vale molto di più no
Lo straordinario Arild meno fra i più verso l'ordinario ecco le merita e lo stesso ci chiamiamo emeriti così per darci un piccolo premio di consolazione quando non contiamo più niente
Allora
No contiamo per la saggezza che abbiamo se ce l'abbiamo
Allora il Presidente della Repubblica ha consultato fidi cioè tre Presidenti emeriti io credo di sapere anche quali sono i quali lo hanno consigliato di stare particolarmente attento perché effettivamente di fronte a una vede
Allargo un minimo ma è interessante il discorso lei come saprà certamente si è polemizzato esempio molto sulle nostre sentenze di ammissione del referendum
Qualcuno ha sostenuto che la legge elettorale attuale e
Una legge che ha dei dubbi di costituzionalità perché prevede il premio di maggioranza senza alcuna soglia per meritarsi allo
Ma poi la legge truffa del mille novecentocinquanta lei faceva molto di meno e che il premio di maggioranza lo dava che aveva già la maggioranza
Chi aveva raggiunto il cinquanta per cento più uno si beccava la maggioranza che lo teneva al riparo dalle bizze improvvisa del pentapartito delle tra partito qualità
La legge Acerbo che era una cosa che non andava proprio famosa legge Acerbo che introdusse il listone dava un premio di maggioranza ma diceva il premio di maggioranza lo prende solo chi ha raggiunto il venticinque per cento dei voti
La legge attuale invece attribuisce un premio di maggioranza
Senza stabilire la soglia minima
Da ciò il dubbio di qualcuno che questa legge sia incostituzionale
O lo sia ancora di più lo diventi ancora di più se col passaggio con l'approvazione del referendum il premio di maggioranza spetta addirittura non solo più alle coalizioni ma anche i singoli partiti
E si è detto che noi Corte
Avremmo potuto o dovuto pronunciarci sulla costituzionalità della legge nel momento in cui giudicavamo se il referendum era ammissibile la Corte come sapete ha risposto
Dicendo che il referendum ammissibile perché era chiaro perché era comprensivo perché il risultato del referendum era una legge immediatamente applicabile
Perché non è suo compito
In sede di valutazione dell'ammissibilità del referendum esprimere un giudizio di costituzionalità della legge che ne risulterà se mai si porrà se e quando quella legge effettivamente ci sarà
Allora io non so piccola sarebbe potuto capitare anche con il premio di maggioranza a livello statale anche per un'altra considerazione che è difficile
Che la legge elettorale venga sottoposta al giudizio della Corte costituzionale perché
Perché per andare per chiedere alla Corte Costituzionale giudicare una legge
Bisogna che sia un giudice o un organismo equiparato il quale mentre applica la legge viene colto dal dubbio sulla sua conformità o meno costituzione
Gli unico che applica la legge elettorale dopo ed elezioni si sono svolte e la Giunta delle elezioni fino al Senato che alla Camera
E mi pare difficile che
La Giunta espressione di chi ha vinto le elezioni
Possa porsi il problema se la legge con cui ha vinto le elezioni e costituzionale o meno ma questo è un argomento di fatto non un argomento di diritto
Quello che è certo e che fino adesso mi pare tranne alcune ipotesi marginali legati ai temi soprattutto delle candidature non vi siano state questioni di costituzionalista sulle leggi elettorale
Quindi
Onestamente non sarei in grado non solo perché mi mancano i quattordici colleghi
Ma anche proprio di sì di darle una risposta posso solo dirle come le ho detto prima come stando a quello che ci raccontano i giornali le cose si sono svolte
Loktionova