Sindacato dei cittadini

Sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali una trasmissione a cura del Progetto ceca il per la lotta alla povertà degli anziani e per l'informazione sui diritti sociali dei cittadini
Riesce zero uno Radio Radicale Moggio come i nostri ascoltatori da Francesco fino in studio per il notiziario a cura del Progetto ceca
Apriamo quest'oggi con alcune notizie che riguardano la sanità la prima riguarda le cure specialistiche sempre degli U sci Billi dalla propria dichiarazioni dei i redditi infatti queste spese eseguite anche da medici non specializzati possono essere integralmente dedotte dalla reddito complessivo contrariamente a quanto disposto nelle istruzioni allegate i modelli per la dichiarazione dei redditi infatti con una di ci sia o ne pubblicata recentemente la Commissione tributaria centrale ha dichiarato integralmente deducibili dal reddito complessivo le spese sostenute
Dal contribuente per cure mediche specialistiche anche se eseguite da medici che non sono specializzati
I giudici tributari hanno così ribaltato l'interpretazione espressa dal ministero delle Finanze con la circolare del ventitré aprile mille novecentottantuno che elenca tra gli oneri deducibili dal reddito complessivo le spese per pure specialistiche l'amministrazione finanziaria aveva affermato che gli oneri concernenti queste esperienze sono integralmente de lucidi solo quando le prestazioni siano state effettuate da medici che abbiano conseguito la specializzazione nella particolare branca
Sulla fase di questa circostanza base di questa circolare l'ufficio delle imposte dirette in Macerata aveva proceduto a recuperare a tassazione le somme pagate da un contribuente per le cure specialistiche necessarie al figlio minore alto psicofisico le denunzie
Ogni dichiarate non ammesse si riferivano infatti a spese per prestazioni effettuate non da medici a spese per ciò che secondo la circolare dell'ottantuno non potevano essere integralmente dedotte ma la cui
Missione tributaria centrale a non ha condiviso la tesi dell'amministrazione anzi la circolare ministeriale è stata considerata dai giudici tributari per alcuni versi addirittura inaccettabile
Infatti la lettera d dell'articolo dieci stabilisce in integrale deducibilità delle spese chirurgiche per prestazioni specialistiche nonché quelle per protesi dentarie e sanitarie in genere la norma quindi non richiede e come invece aveva preteso l'amministrazione finanziaria che queste particolari cure siano effettuati da un medico che abbia conseguito la specializzazione nella particolare Banca anche quando ciò non sia necessario e passiamo ancora a un'altra notizia in tema sanità e illegittimo il licenziamento del lavoratore che ne assente per malattia si rifiuti di essere sottoposto alla cosiddetta
Visita fiscale l'attività di accertamento del medico della USL infatti non è finalizzata solo alla certificazione
Del controllo ma anche all'attestazione delle ragioni che eventualmente non lo hanno permesso
Il documento che attesta il rifiuto opposto dall'avvocato medico fiscale fa dunque piena prova fino a querela di falso e quanto ha chiarito la corte di cassazione evidenziando la lattuga pubblica dell'attività di controllo d'altra parte nella stessa disciplina legislativa a suggerire questa interpretazione infatti l'articolo cinque dello Statuto dei lavoratori
Affida il controllo delle assenze del dipendente per infermità richiesta del datore di lavoro ai servizi ispettivi degli istituti previdenziali che sono enti pubblici pertanto all'atto che documenta l'attività di controllo medico fiscale autorizzato ad attribuire pubblica efficacia visto che il contenuto di questo documento andatura di diritto pur dico che persegue finalità che interessano il lavoratore il datore di lavoro sono in relazione alla tutela pubblicistica del lavoro se così non fosse non avrebbe alcun senso la previsione normativa contenuta nell'articolo cinque dello Statuto dei lavoratori poiché l'attività di controllo sarebbe soltanto uno strumento privatistico con Mary Fini promotori
E parliamo ora di ticket è stato riproposto per la sesta volta il decreto legge sui ticket sanitari e non si è ancora riuscito a introdurre il ticket ottantasette e dal trenta dicembre mille novecentottanta sei con il primo decreto i novecentoventuno che il governo cerca di stabilire l'ammontare dei ticket ma finora gli sforzi sono stati vani il decreto citato ed è caduto all'ora ne sono stati presentati numerosi altri cinquantatré il centosessantasei duecentocinquantasette trecentosessanta attualmente in vigore il decreto quattrocentoquarantatré che deve essere convertito in legge entro la fine dell'anno se quei
Solo la verrà avremo che l'anno successivo sì arriverà l'assurdo di avere una legge nell'ottantotto dopo che il primo decreto è stato presentato addirittura nel mille novecento ottantasei
Sempre in tema trema di regolamentazione del
Dei medicinali a partire dal primo marzo del prossimo anno le confezioni delle specialità medicinali erogabili dalle USL dei galenici sono armi puntate di bollini autoadesivi entro il trenta novembre ottantasette dovrebbero essere dettar e dal Ministero della Sanità le norme relative alle caratteristiche tecniche di questi bollini del stellati cartografici autoadesivi e alle modalità della loro adozione sempre dalla prossimo mese di marzo le specialità medicinali saranno collocate in alcune classi e precisamente la prima riguardante i farmaci prescrivibili dal servizio sanitario alé la seconda i fan amici utilizzabili sono nell'ambito ospedaliero o direttamente in sede ambulatoriale da parte dello specialista
La terza categoria riguarda i farmaci di automedicazione infine la quarta gli altri farmaci non prescrivibili dal servizio sanitario nazionale entro la fine di questo mese il Ministero della Sanità
Dovrà costituire la commissione consultiva unica del farmaco che avrà lo scopo di valutare la rispondenza delle varie specialità medicinali i requisiti richiesti dalla legge e dalle direttive CEE
Di proporre la collocazione della specialità in una delle classi sopra riportate di effettuare la divisione di ogni specialità medicinale dopo tre anni dalla registrazione ed annualmente quella dei farmaci di uso ospedaliero
In ogni caso il ministro della Sanità dovrà entro il ventinove febbraio prossimo rivedere l'attuale con può io terapeutico che sappiamo essere al cento delle polemiche dei giorni scorsi anche in relazione allo sciopero dei farmacisti
Passiamo ora al problema pensioni
è esattamente al un tema che legato all'invalidità e all'indennità di accompagna mento intorno a questa prestazione cioè all'indennità di accompagnamento che una prestazione collegata all'invalidità civile c'è si è creata parecchia confusione questa prestazione viene evocata appunto in abiti civili che non possono camminare e non sanno attendere gli atti quotidiani della vita
Tuttavia moltissime prefetture hanno bloccato il pagamento dell'indennità
Perché hanno applicato anche a questa presta azione il blocco avvenuto le pensioni di invalidità richieste da coloro che avevano superato i sessantacinque anni di età
In ciò appunto spinte dal blocco che è stato fatto sulle pensioni sugli assegni in realtà però i fatti sono completamente diversi e rhythm'Italia compagno va sempre e comunque pagata perché non ha nulla a che vedere con la pensione dei mutilati e degli invalidi civili
Il fatto che siano state provvisoriamente bloccate le domande di coloro che hanno superato i sessantacinque anni e l'INPS abbia sospeso il pagamento delle pensioni sociali erogati agli interessati non ha alcuna influenza con i pagamenti dell'indennità di accompagno che vanno sempre erogate senza alcun blocco un conto quindi è la pensione l'assegno un conto è l'accompagno
La pensione che prevista da una legge del settantuno mentre di vendita è stata introdotta recentemente dalla legge diciotto del febbraio mille novecento ottanta mentre la pensione è subordinata al possesso di redditi più Tosto bassi altrimenti non viene riconosciuto il diritto anche se si è pienamente invalidi questo fatto si spiega ricordando che il pagamento e fatto in via puramente assistenziale quindi è negato
Nei confronti di chi comunque può vivere con i propri correnti appunto mentre la pensione quindi è legata al reddito personale di De Mita via compagno è concessa impilati e agli invalidi totalmente inabili nei cui confronti le apposite commissioni sanitarie hanno accertato che si trovino nell'impossibilità di deambulare senza l'aiuto permanente di un accompagnatore o non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita ha bisogno di un'assistenza continua
Quindi e completamente slegata dai limiti di reddito in questi due casi cene Caselli non deambulanti vita di impossibilità svolge mediatico di gli anni della vita è concesso questi De Mita che è stabilita nel mille novecentottanta a centoventi mila lire oggi è pari a circa cinquecento mila lire mensili
Non viene concessa di De Mita soltanto a chi è ricoverato gratuitamente in istituto fuori di questo caso e sempre concessa l'interessato può anche avere un credito altissimo valide Mitanni viene sempre riconosciuta sta dall'attuale normativa a titolo di parziale risarcimento del grave danno subito date queste caratteristiche è evidente che di De Mita prescinde dall'editore dall'età e quindi va sempre concessa senza alcuna limitazione è in dubbio quindi che un eventuale blocco dei pagamenti è illegittimo e deve essere subito rimosso invitiamo pertanto tutti i nostri ascoltatori che si siano eventualmente trovati in questa situazione
E si siano visti bloccare il pagamento dell'indennità a segnalare alla Poggetto il caso telefonando all'otto sei sei sei tre uno zero sei per chi chiama da fuori Roma le indennità di buonuscita erogate dall'impasse non possono essere sottoposte allo stesso trattamento tributario previsto per l'indennità di fine rapporto i lavoratori privati in quanto essendo in parte formate da contributi dei dipendenti statali non vanno considerate come reddito imponibile da tassare intera me per e quanto a in sostanza fermato la Corte costituzionale in una sentenza degli degli dei giorni scorsi riconoscendo l'illegittimità quindi di legittimità costituzionale di parte dell'articolo ottantanove centoquarant'la del testo unico delle leggi sulle imposte dirette laddove non si prevede che dall'imponibile da assoggettare a d'imposta venga detta da una somma pari alla percentuale dell'indennità di buonuscita corrispondente al rapporto esistente alla data del collocamento a riposo
Tra il contributo del due virgola cinquanta per cento a carico del dipendente e l'aliquota complessiva del contributo previdenziale obbligatorio versato alla fondo di previdenza impasse
Pronunciando sì su alcune questioni sollevate in quattro ordinanze rimesse
Dalla Commissione tributaria di secondo grado di Modena i giudici della Consulta infatti evidenziato la violazione del principio della capacità contributiva da parte nelle norme sopraccitate che inserisco alle modalità disse di tassazione dell'indennità di buonuscita impasse ai fini dell'imposta di ricchezza mobile e complementare rifacendosi in buona misura quanta fermati in una sentenza dello scorso anno su questioni relativi relative ad un assoggettamento all'Irpef ritenute analoghe al sistema in precedenza vigente però imposta di ricchezza mobile compléments tale è la corte precisa anzitutto che la percezione dell'indennità di buonuscita erogata dall'impasse in dice rivelatore di ricchezza e giustifica un'imposizione fiscale ed è tassabile pure entro i limiti derivanti dalla natura previdenziale
Dal primo ottobre potranno essere indirettamente accreditate sul proprio conto bancario alle pensioni provvisorie statali tutte altre pensioni hanno potuto avere l'accredito bancario già dal primo gennaio di quest'anno secondo quanto disposto da un decreto presidenziale dell'ottantasei in realtà
Dal primo gennaio ottantasette le pensioni definitive quelle provvisorie amministrate dalle dichiarazioni provincia dalle dichiarazioni provinciali del tessono avevano accreditabili mentre dal primo ottobre le pensioni provvisorie gestite dagli uffici centrali e periferici potranno essere accreditate
Per ottenere questo tipo di accredito cioè dalla propensione in banche il pensionato deve farne domanda né amministrazione che mette il titolo dispensa denunciando le complete generalità e indirizzo e codice fiscale
Deve ovviamente indicare il numero di conto corrente bancario non intestato la relativa banca la domanda va redatta in triplice copia
E nella parte inferiore sarà compilata dalla banca interessata la domanda deve essere avanzata all'ufficio entro il primo giorno del mese antecedente a quello che dei coclee ed al quale si vuole ottenere l'accreditamento del trattamento provvisorio di pensione con una recentissima circolare il ministero del Tesoro ragioneria generale dello Stato ispettorato generale della Finanza segnala che il personale di servizio che già fu esce dell'accreditamento della retribuzione
In conto corrente bancario che intende mantenere anche per l'attenzione con visori a questa modalità non deve produrre una nuova domanda bensì deve soltanto dichiarare ad integrazione della originaria istanza che si impegna denunciare il venir meno anche di una sola delle condizioni cui è subordinato il godimento della pensione se invece non vuole più l'accredito pensionistico in bar anche l'interessato è tenuto a produrre apposita istanza di revoca dandone informazione anche alla banca con la quale intrattiene il copia conto consente
Una denuncia della scorsa settimana della CGIL CISL e UIL sui pesanti disservizi e i gradi costi del servizio postale pubblico nella Regione Lazio in particolare nella città di Roma è stata si Guida contemporaneamente da un piano che attraverso un rafforzamento dell'organico e un potenziamento degli investimenti nell'automazione e nella meccanizzazione restituisca efficienza e produttività da questo settore una serie di proposte avanzate dai sindacati riguardano la copertura possibile dei vuoti dell'organico
Con l'assunzione di quattro mila seicento persone nella regione che renderebbe più efficienti i servizi di sportelleria e di recapito
Ed eviterebbe il proliferare di strutture di stampo privatistico
Così come è stata avanzata la proposta di predisporre un orario di lavoro diverso per i servizi postali dando anche la possibilità quindi di un funzionamento pomeridiano degli sportelli critiche sono state poi rivolte dai sindacati nei confronti del ministero degli ogni particolare alle prefetture e le questure che nonostante i ripetuti fatti criminosi non intendono ancora fornire le necessarie volanti per le scorte ai furgoni
Incaricati del trasporto dei fondi
E ora un chiarimento conseguente a una serie di domande che sono state poste agli operatori del Progetto è un anno pizze che abbiamo già dato in parte tempo fa Marche ribadiamo proprio in seguito alle numerose richieste di chiarimento
Anche al all'uomo spetta tutti i diritti della maternità Mecca asso in cui la donna muove o è gravemente ammalato ammalata lo ha stabilito la Corte costituzionale rivoluzionando un sistema che aveva sempre negato la possibilità per l'uomo di averli conosciuti in azienda la senza obbligatoria post parto finalmente la Corte costituzionale ha preso atto del diversità anche dei tempi da legalizzato il pensiero comune infatti non avrebbe senso negare il beneficio
Della maternità esclusivamente alla madre se il costei non può usufruirne come è noto i diritti legati alla maternità sono quelli di un'assenza obbligatoria dal lavoro di due mesi anteriori alla data del parto
Di tre mesi successivi alla data effettiva del parto
O della moto spontaneo o terapeutico inoltre la legge consente anche altri benefici sempre legati alla vita del bambino cioè l'assenza facoltativa dal lavoro per altri sei mesi dopo la fine della interdizione obbligatori entro il primo anno di vita del bambino tali assenze può essere congiunta a quella obbligatori oppure può essere fuit in mesi diversi spezzettati l'essenziale che non superi nel complesso i sei mesi e bambino non abbia più di un anno di vita ancora permessi giornalieri per un massimo di due ore sei lavoro inferiore alle sei ore giornaliere il permesso vale per una sola ora per l'allattamento e tali permessi ovviamente sono riconosciuti alla mano perché tornata a lavorare se l'interessata in assenza facoltativa evidentemente che non possono essere concessi anche i permessi
Permesso ogni volta che il bambino a problemi di salute questo beneficio vale fino al compimento dei tre anni
L'assenza facoltativa di sei mesi entro l'anno di vita del bambino può essere fu guidata dal padre piuttosto che dalla madre sono gli stessi genitori e decidere chi dei due è interessato ad avere il diritto all'assenza
E riposi giornalieri per l'allestimento sono sempre stati una prerogativa assoluta ed esclusiva della madre Olga però con la sentenza citata dalla Consulta il permessi possono essere assegnati al padre
Ma solo in due casi ben determinati vale a dire disse sicari casi per i quali scatta il diritto ad avere l'assenza obbligatoria cioè morte o grave infermità della madre
I permessi per malattia del bambino fino a tre anni di vita sono concesse a scelta di due genitori come si vede quindi parecchi benefici sono stati estesi anche al padre
Ora parliamo di casa del problema degli sfratti comma due notizie la prima riguarda
Una indagine svolta dal dal Sunia
Le esecuzioni degli sfratti soprattutto a Roma continua colpito mi sempre più incalzanti erano state sospese durante i referendum quando già se ne contavano centinaia sono riprese in in grande stile in questi giorni ci manca ancora molto per arrivare a venticinque mila tante sono infatti le richieste di sfratto in tutta Roma
Ma con la solerzia con cui sono state effettuate finora prevedibile che entro la metà del prossimo anno tutto sarà sistemato gli sfratti sono venticinque mi
Mila di cui tredici mila con sentenza già esecutiva emessa dal tribunale e altrettante richieste di rilascio di appartamenti depositate in Pretura
Ho fatte ricchi recapitare agli inquilini effettivamente una cifra impressionante in gran parte dovuta casi di finita allocazione
Calcolando che ogni famiglia è composta mediamente da due tre o quattro individui sono coinvolte in questo drammatico e sodo dalle cento alle centoventi mila persone
Sulla composizione degli sfrattati appunto dicevamo l'indagine statistica del Sunia sul campione di domande per la richiesta di alloggio popolare
Inviate al Comune da cittadini con sfratto esecutivo rileva che il quarantanove virgola quattro per cento delle richieste proviene dei pensionati con un credito Mensi
Inferiore alle ottocento mila lire e che il trentatré per cento circa di questi ha un reddito inferiore ai quattro milioni e mezzo ammonì
Il quarantotto e otto per cento dalle domande viene compilato da lavoratori dipendenti e poco meno del dieci per cento da persone che svolgono l'attività Autonomie
Dall'esame delle domande mangia anche che il maggior numero degli sfrattati risiede nel quartiere di Centocelle Appio Tuscolano Prenestino Quadraro sempre in tema disc gli atti altrettanto interessante lottare come il venti per cento dei padroni di casa che presentano lo stato di necessità ossia quell'atto notorio che dimostra l'urgenza
Di ottenere l'abitazione sostengono il falso nella poche richiesta alla forza pubblica per l'esecuzione dello sfratto
Questo è il risultato di un'indagine campione che l'Ufficio centrale per il rilascio della forza pubblica ha svolto ha fatto effettuare nel quarto distretto di polizia che ha cioè la giurisdizione qui a Roma su tutta la zona di Monte Sacro Linda Gino ha permesso di stabilire che su cinquanta richieste di sfratto tutte fatte per stato di necessità dieci non corrispondono alla realtà i padroni di casa che hanno afferma tu il falso sono stati denunciati dalla polizia all'autorità giudiziaria per false attestazioni a pubblico ufficiale il reato per il quale è prevista la pena fino a tre anni di reclusione
La denuncia comunque non sospende l'esecutività dello sfratto venne eventuale impiego della polizia e questo ci sembra abbastanza assurdo
Nel corso dell'indagine gli agenti hanno scoperto anche alcuni casi limiti come quello di un facoltoso commerciante
Di viale Libia che aveva richiesto la fo alla la forza pubblica per effettuare uno sfratto fornendo appunto lo stato di necessità e sostenendo che il proprio figlio aveva bisogno della sua abitazione perché in procinto di sposarsi la si è invece scoperto che il giovane era già sposato da alcuni mesi era abitata in una villetta è qui acquistata a costo elevato al con un'altra persona è stata denunciata a piede libero per estorsione infatti nel giugno scorso aveva ricevuto un appartamento
Dell'Istituto autonomo case popolari mentre già abitava in una casa al a cui proprietario mi ha chiesto come buonuscita seicento mila lire l'ufficio centrale per la concessione della forza pubblica esteso l'indagine sulle richieste di sfratto
Che non siano per morosità a tutti commossa commissariati di polizia della capitale dall'aprile dell'ottantasei ad oggi l'ufficio dalla questura ha concesso il nulla osta per l'impiego della polizia in un migliaio di sfratti per morosità e in circa tre anni l'appello documentata necessità inattesa ci sono circa dieci mila richieste di forza pubblica per l'esecuzione di sfratti di fine locazione che entro via dove dovrà essere accolta entro il trentuno marzo ottantotto termine ultimo previsto dalla legge del ventitré dicembre ottantasei
Quindi gli sfratti necessità hanno un'altissima percentuale di di falsità nella nelle dichiarazioni questo succede qui a Roma ma anche moltissime altre città ebbe un caso che ci sembrava giusto denunciare con questo abbiamo conclusi notizia né di quest'so di soli dieci e venticinque vi ricordo soltanto in chiusura che lunedì alle ore dieci sempre a cura del Progetto cioè querelle andrà in onda lo speciale sull'invalidità stiamo parlando in questi in queste settimane di invalidità civile e lunedì apriremo il filo diretto con gli ascoltatori ancora vi ricordo che le notizie date quest'oggi
Possono essere richieste o possono essere effettuate richieste di maggiori informazioni telefonando all'otto sei otto tre cinque due zero sei per chi chiama da fuori Roma
Con questo è tutto vi auguro un buon proseguimento di ascolto a risentirci
Abbiamo trasmesso sindacato dei cittadini i tuoi diritti sociali una trasmissione a cura del Progetto c'è crei il per la lotta alla povertà degli anziani per l'informazione sui diritti sociali dei cittadini