Incontro dal titolo "Lettere di Elide e Ernesto".

L'ordine pubblico
Dizione questa aggiunta
Flussi anomali ringrazio
Particolari
Va bene battono desiderano collabora darlo questa iniziativa
Io ho provveduto a quell'ora molto bello risulta
Per il futuro
Quartiere Costacurta alla famiglia
Ringrazio tutti dare subito inizio perché
Purtroppo accessi e qualcuno si sta prendendo il massimo che è stata presente questo posto abbiamo tempi ristretti come sapete al Mezzogiorno ritagliamo degli effetti
Buon ascolto tutti vogliono
Allora attaccamento proporremo introdurre un attimo non solo le lettere a b a parte con la voce alta vi sentite non ho bisogno di microfoni sentite bene
Sì
Allora mentre il microfono
Grazie un'ANAS cosa che è il figlio
Signor Presidente Mecarbne rinvenienze poi Presidente allora
Diciamo che introdurre un attimo di figure agli arresti degli eventi
Presentare
Nell'ente reimpiegate Ernesto Hemingway verrà lenti determinarsi
Allora ricominciare a crescere partire da una riflessione recentemente ho letto
In un libro autorevoli mese che non so quanto a Firenze sia noto che si chiama Stefano rivivere autonomamente ai Murazzi
In un libro così va bene
Che si intitola essere fuori luogo ed è dedicato al tema dell'esilio e della diaspora ebraica voi dite cosa c'entra c'entra perché è l'autore fa una riflessione interessante
Dice che in fondo l'esperienza dell'esilio
è un'esperienza che ognuno di noi prova almeno una volta nella vita quando al momento della nascita ciascuno di noi quando è nato e in fondo stato catapultato fornirle nel mondo
In un luogo piuttosto che in un altro
E si è trovata accanto degli adulti che l'hanno generato oppure che gli sono stati posti accanto dalla sorte che era il caso
Ora nel caso di Ernesto Rossi la combinazione colleghi nascesse a Caserta quindi venticinque agosto del mille novecentonovantasette in una bellissima giornata di sole come racconta evidente imporci canaletta questa lettera
E però immediatamente pochi mesi dopo scompaginato di nuovo le carte la sorte
Fece giunge a Firenze la città da lui più amata e considerata come la sua figlia patria
Di questa Firenze del primo Novecento ricca di cultura di dibattiti culturali e politici Rossi potremmo dire assorbiti tutta l'energia e di tali contraddizioni
Contraddizioni ben più gravi anche di più difficile composizione caratterizzavano invece l'ambiente familiare allora entriamo non solo nell'uomo come negli altri enti che russi si trova accanto
Allora da una parte c'era il padre di bandiera ufficiali di carriera capitano di commissariato di origine piemontese
Che ai nomi per esteso sono Antonio Rossi della domanda demandava ascendenze aristocratiche
Che il figlio più modesto repubblicano convinto preferì dimenticare Aldo dando una
In laguna di uno metro altisonante
Ora il capitano Antonio Rossi proveniva da una di quelle famiglie che la piccola nobiltà piemontese desiderano andavano della professione prelimininare di padre in figlio insieme all'orgoglio per le proprie consuetudini
Con questi princìpi ben difficilmente il capitano lo si poteva trovarsi a suo agio una famiglia guida in un centro motore di relative
La moglie di quindici anni più giovane
Tuttavia di una vivace intelligenza rende veramente un brillante e con un forte spirito critico e anche come lei diceva un sincero disgusto verso tutti i tavoli sono solo parole
Che sanno
Così
Scooter quanto interrogativo imprenditore
Che sanno di transito lei diceva come il prosciutto andato male
Voi potete immaginare come appunto con questo spirito guardasse no contro il comportamento il codice comportamentale del marito che era invece un conservatore un tradizionalista come la sua posizione richiedeva
Ora detto questo ovviamente dopo i primi anni di matrimonio contratto quando elidere appena ventenne dopo la nascita di ben sette figli i coniugi non si non andavano più d'accordo
è alla base dei loro contrasti c'era una forte incompatibilità di carattere di principi morali che riportava continue discussioni soprattutto in merito all'educazione dei figli
E qui io vi voglio leggere un passo che non so se verrà lettori le lettere successive che ricorda uno di questi litigi familiari scrive edile
Quanti eravate tutti ragazzi certe volte mi impressiona pranzo manifesta fate le vostre opinioni embargo da buon piemontese e per di più militare troncata subito al vostro dire con un modo brusco spesso umiliano ebbene nulla mi invitava a più di questo essendo prendevo le vostre partito dicevo posso fare che dalla discussione che si sviluppano l'idea di intelligenze e che seguendo il suo sistema si fabbricano dei trentini
Ora
Nel mille novecentotredici furono queste le premesse che portano duro scontro
Durante il quale
Evidente restò sterilità vicino al cuore
Miscugli sparati dal marito ci fu quindi una situazione drammatica e dopo la separazione in tutti i sette figli che voglio qui ricordare
Ha indicato Mario Maria Ernesto Paolo lamenta e Serenella censo tutti del mille novecentotredici ricordiamoci quando eravamo separazioni non erano all'ordine del giorno di restare con la madre
Dimostrando così di riconoscere e lei il centro morale sentivo della famiglia
è un valore nella separazione dei genitori ENEL Sole ma solo quindici anni non hanno ancora compiuto i sedici anni e quindi questa assenza di una figura paterna lo lascio sicuramente in uno stato di incertezza
Che durò sino all'incontro di quello che fu il suo vero
Spirituale cioè transalpina
Però è anche vero che l'allontanamento del padre e dalla famiglia fondamento da tutti concerto sul vivo
Perché soprattutto Ernesto non aveva col mio alcuna finita morale e caratteriale e in una lettera del ventidue poco dopo la sua morte sentite cosa scriveva
Accusava subordinate ormai compreso con la sua mentalità ristretta da ufficiali piemontese la superiore puntando intelligenza chiede e di non aver mai cercato in alcun modo di meritarsi l'avvento dei figli prima di lasciare la famiglia
Ora sicuramente quindi questa figura paterna che una scarsissima influenza nell'educazione dei figli mentre determinante sulla figura della madre
Ora
Mentre il resto russi è noto
No quando dovrebbe a mio giudizio per le sue battaglie antifascista i suoi scritti di economista e di politico le sulla sua attività il pubblicista sul mondo sulla Claudio
Il suo essere federalista europeo
Siano Spinelli autore del manifesto per un'Europa che una libera e umida scritto Ventotene nel mille novecentoquarantuno
Drammaticamente assicurativi dell'opportunità anche a Firenze
E invece su questa donna sia
Di uno per cento della sua stessa ammissione preferiva verismo romanticismo
Per come perdendo grandi uomini a guardare la realtà per quella che sensibili dell'inclusione bisogna secondo me spendere qualche parola riconoscerlo meglio prima di vincere le sue lettere
Ora Elide verande era nata a Bologna
Il quattro aprile del mille ottocentosettanta da una famiglia che la giacca borghesia bolognese
E la madre che era rimasta vedova giovanissima e l'aveva quindi seguendo il costume del tempo collocate in un collegio retto da suore dalle danze tre anni aumentate in quindici ora la regola del collegio voleva che non si torni non si andasse mai una volta a casa per tutto il periodo in cui si stava nel collegio
Quindi le disse
L'infanzia e la prima adolescenza in una sorta di deserto affettivo tenendo conto mentre profondamente il carattere che come lei diceva di smise addosso una smania irrefrenabile di ribellione
Lamentava anche che il Collegio aveva ricevuto un'istruzione scarsissima
Perché addirittura pensate le suore censurato la sua passione di lettura che lei sfogava riguardo tutte le vite dei santi che trovava in collegio
E addirittura il volume dei Promessi Sposi che la maestrina italiano che veniva da fuori Collegio che aveva portato lì fu sequestrato
Con una screditata perché quel titolo andava troppo da pensare
Ora immaginate questa
Esperienza collegiale come restò nella sua didattico Domingo ricorrente che ne caratterizzò quella religiosi
Dagli ultimi tormentata avversa il rinvio alle tradizioni di un certo mondo cattolico che influenzò da vicino al sorgere dell'anticlericalismo nei giovani Ernesto
Ora
Uscita da colleghi dal Collegio e idee a quindici anni a novembre del mille ottocentottantacinque a Bergamo dove si era risposata mille ottocentottanta enti superiori lunghissimo una forse nei momenti più spensierati e i livelli della sua vita
E nell'attesa della migliore sistemazione richiedente alle fanciulle nessun cento e altri no allora si veda la lettura di tutti quei libri generico legge rappresentavano una sorta di giardino Guido
E soprattutto una cosa interessante anche vedere qual è trasmise questa passione per il teatro agli incontri Mario Ferrero
Leggeva recitava tantissime anche altiforni ha sollevato questo cento
Ovviamente quando lei nelle lettere intensa quel periodo si descrive in modo spietato dice con tutta probabilità è quella più spensierata delle creature allora e probabilmente una delle più scene e aggiunge
Credevo che la vita fosse fatta di azzurro con appena qualche Nicoletta ci voleva il dolore ad aprire gli occhi e a farmi comprendere cosa che cita il diritto di chiamarci esseri umani
Ora il valore numerico all'appuntamento con idee
Pensate che fidanzata diciott'anni con un giovane di Lugano Giuseppe matrimonio perché questi scoprendo di essere affetto da una grave malattia si suicidò poco prima delle nozze
Questo fu solo il primo gruppo
Dopo il matrimonio fallimentare capitato a loro Antonio lo si dovette far fronte anche una grave crisi economica perché il marito aveva dilapidato tutte le sostanze il cospicuo patrimonio che va portato in dote educati ingegnarsi verrà
Sostenere
I sette figli cinque dei quali all'epoca erano ancora minorenni
Potrei contare però è vero sull'aiuto dei figli maggiori Mario che era già aumentata entrato nell'esercito e anche la figlia eleganti andata sposa nel mille novecentododici all'industriale Lorenzo Ferrero
Questa
Diciamo serenità dopo la separazione difficilmente riconquistata fu però non è stata approvata la morte di tre figli appena ventenni mai umori in guerra nel mille novecentodiciotto sul piano
Maria si suicidò nel mille novecentodiciannove colpita
Cuore e dieci anni dopo Serenella lavarla minore fino ad ora si suicidò ampiezza
A ventiquattro anni possibili essendo minima dell'arresto di Ernesto per attività antifascista
Voi immaginate da ventinove trenta cosa assorbite
Sicuramente il ruolo dei Comuni di ravvisare ultimamente approvata in un giro ha sopraffatto quello che è incredibile che aveva delle risorse
Inesauribili sia fisiche che morali che l'Assessore in qualche modo resiste e comunicare attraverso una corrispondenza quasi
Liliana anzi milioni quattordici anni trascorsi in carcere al confino il dovere il coraggio sopportare
Ora io vorrei ricordare qui ci sono due esempi importanti di che cosa voleva dire resistere reperite e incapace di gesti clamorosi di ribellione di coraggio come in quanto persona è un episodio da ricorda è davvero si recò decisa dal Direttore della Provincia di Bergamo che aveva pubblicato un articolo dedicato all'arresto di ammesso con un titolo fissi che suonava così una montagna all'ANCI
E lei mi chiese ragione perché disse mio figlio non è Nalesso numerosi termico energetico e anche un depuratore a valorizzare i terremoti in atto di guerra cancellati
E nei centri
Era il coraggio
Di individuare cercare e di trovare la case la famiglia che non avevano ancora otto Ernesto Brancato
Quando aveva cercato di fuggire ed andremo crollano e sono portate a Milano al carcere romano di Regina Coeli
Un giorno si presentò in casa di questa famiglia abuso
Presento a se stessa racconta la storia del figlio insistere aggiungo niente al capofamiglia la moglie e dieci
Quali erano stati precisa ragione interni loro erano venuti meno al dovere di soli Galiena umana nei confronti di un fuggitivo per lungo raggio in uno spirito indomito e battagliero una dignità una schiena diritta
Ora però tutto questo nel mille novecentoquarantasei poteva accendere un piano che avevo iniziato tre anni prima
Dicendo che in fondo hanno fatto quello che ci si aspettava paralleli che sia stata
Senza un minimo di esitazione per tutto il tempo della dittatura con una
Decisa antifascista ed era anche orgogliosa di questo bisogna dirlo perché ci troviamo nella città che ha visto vivere la famiglia Rossi
Che anche tutti i componenti della sua famiglia avessero mostrato avessero compiuto non solo l'antifascismo verso compiuto il loro dovere anche nella lotta contro la dittatura penso ad esempio Carlucci
Grazie al quale noi siamo qui perché se non ci fosse la Fondazione Rossi Salvemini la memoria dei russi purtroppo
L'ambiente molte ragioni
Ora chiudendo gli anni in fondo e idee diceva li posso a questo punto affrontare seriamente la vecchiaia la morte e la morte arrivò il due febbraio del cinquantasette dandole il tempo di vivere ancora
Accanto al figlio finalmente libero
Come facciamo a conoscere da vicino più da vicino la sicura chiede bene ci sono due strumenti una indiani
Ancora inedito testo titolari familiari e l'altro sono le lettere a e lettera di Ernesto delle stupende lettere che furono pubblicate in un quaderno del ponte danno ai margini del mille novecentocinquantotto in questo volume
Che ahimè oggi introvabile e pensate che questo l'ho avuto adesso dare il punteggio viatico arresto considerazione esenti perché fino ad oggi nonostante il San Bartolo ovviamente adesso consigliamo di fotocopia quindi bisogna davvero
è un ente
Stampa eterne renderebbe una ristampa tende a queste lettere come dice Mario Baccini non sono soltanto un monumento
Interno
Ma lo stile veramente imprese ecco e benissimo lo sentiremo inventarsi
è uno stile che potremmo definire ancora che mantiene la freschezza nella lingua parlata
Che vivacizzata immagini e alcune domande dagli enti che ricordano da vicino allo stile di Ernesto degli scritti di Ernesto
Che a volte aggiunge anche il tono di bigliettino
E chi ha un sincero Russo per il racconto quel versante uno Stephen Jay fu avvicinato anche dagli inquinanti allora Presidente della Repubblica descrisse ed Ernesto Rossi dicendo guardate lente reddituale madre sono destinati a rimanere nella nostra letteratura
Ora vicino al diluvio
Unito comuni dove questo giudizio sicuramente
Dice moltissime lettere di Ernesto però attenzione non sono soltanto un importanti per il loro valore affettivo stilistico
Sono anche importanti perché tratteggiano dei luci e ombre l'intero periodo storico in mano la cronaca di una famiglia fiorentina che vive negli anni della dittatura della seconda guerra mondiale e allora
In queste lettere noi troviamo ad esempio nonostante in quelle che lui chiama dell'ENEL il richiamo alle ambizioni dell'intelligence censore alcune lentamente traboccano di ammirazione
Per
Ideali di giustizia e libertà innesto oppure disteso
Di vero e proprio sdegno sfidando la censura verso quello che viene definito l'oppressore odioso che inneschi no il disgusto per la figlia geriatrico interessanti
Che dopo l'arresto di Ernesto giravano allargate prima di compromettersi e anche di un'amara ironia contro le storture e i vizi del vivere sociale ingigantiti dalla l'Osservatorio guida dell'Italia fascista
Ora sicuramente il modello dichiarato in cui si ispira inerente quello della di Mazzini Magna che cos'è un fatto secondario chiede la madre di Mazzini
Aveva prima di tutto instillato Nesi un forte senso civico e qual è si era mostrata all'altezza degli edifici si sente che il figlio più do e li voleva fare questo cioè voleva sostenere difficili scelte il figlio mesto e che cosa deve in qualche modo comunicato
Attraverso questi
Questo diciamo questi principi gli angeli sta limando il presidente iraniano intraprendono imposta quella chiusa epigono
Data la sanità non lo si era invece un borghese ottocentesca che fino a duecento respirava Rovinacci filantropi CID antichistici
Ebbene aveva ispirato soprattutto
Due cose
La prima
E non credo desiderabile una fede ai palloni Morandini si tiene il cattolicesimo e non nei suoceri rituali romantici
Tanto che lei stessa dice che vista insofferenza che tanto più o meno tanto maggiore si faceva e lui la ricerca critica verso le forme vuote che doveri non imporre Ernesto nessun acredini
Zani e quindi stanno anche qui le basi per quella diffidenza verso lei lo chiamava il mio è un partito di recettivo verso quella chiesa anche le varie emergenze mercato delle cose che dovrebbero essere sante
Però attenzione insieme a questo comunico anche ad Ernesto
Un esperto forte delle aziende degli universi semplici e anche un rispetto per il Vangelo considerato in Fondo come una somma di notevole anniversari valide anche per i non credenti e che cosa comunico questo lasciatemelo dire
Perché io mi sono occupata di Russi federalista ed economico
Infatti amor di patria
Che imponeva ai singoli di
Impegnarsi attivamente nella comunità nazionale però
A insieme a questo sentimento di legittima appartenenza alla comunità nazionale
Non si possono mai un'accesa nazionalista e
Spiego sempre finiti bisognava anche sempre tenendo affinché realmente
Gli altri legami che ci legata all'intera umanità in massa umana in qualche senso riusciamo ostruire quel terreno mondiale in cui si sarebbe quasi un vanto di federalismo di Ernesto
Ora nelle lettere come sentirete la coerenza mentre il resto con i veri lei così forte che a volte non si riesce neppure a capire qual è la voce reale quella importata dagli
Perché è un continuo scambio di opinioni di sentimenti insegnamenti che non facile non ha indica direzioni
E sicuramente e diventa considerate Ernesto come esso prediletto che rappresentava l'espressione Vivaldi che nessun semplicissimo elenchi mila senza riuscire a scoraggiare Ernesto invece da parte sua economisti influenza dell'insegnamento materno sulla sua formazione tanto che in una lettera del ventitré luglio del due il cinque maggio era già entrato in clandestinità elogiando la madre per il coraggio con cui affrontava l'interrogatorio e le perquisizioni della polizia affermata
Vengo atte a quel poco che sono e specialmente la ferma volontà di sacrificare le questioni di interesse alle questioni di dignità
Molti dei sentimenti e ideali materni quindi passarmi ammesso e in qualche modo in cui acquisire una maggiore consapevolezza assassinano divennero come ha scritto Ferruccio Parri una pratica inattiva un impegno umano è altissimo
Ovviamente tenuto senza mai smettere secondo pari tranne questo insegnamento morale per questo che ieri le importanti e che si è accordati insieme a Carmen sto fu una prima ragione dell'impegno civile e politico di Rossi e la ricerca più lontana della sua opposizione irriducibile verso il fascismo
Voglio chiudere
Inquadrandoli palestinese necessariamente ingegneri secondo me azzardando una ragione grazie bene piena alle
è giusto che i delegati ricordata oggi
Scrive anime di e
Protagonista di una lunga storia di sofferenze e di coraggio di civiltà
Pensando a lei nel fatto di riflettere su come si formino quei centri di moralità e l'intelligenza e siano anche dopo aver più generazioni è oggi l'abbiamo qua i voti illustrato dall'Autorità
E possano costituire l'ossatura nascosta libanese esaltano la nuove linee guida e di vergogna preparando un avvenire abbozzo di pagare il prezzo doloso
Questo spirito indomito quest'esempio non vorremmo andassero perduti ne venissero dimenticarmi dopo la morte di impedire
E in questo spirito che noi oggi ci poniamo garganico appetibile l'arresto
Maniglio immobiliare presentare e un attimo
Allora io
Adesso passo la parola appena Rosellina Ranieri operaia investono dove teoriche gentilmente hanno
Prestando la voce
A questa occasione per poter far rivivere quel Governo istanza tra madre e figlio che è veramente credetemi
Degno di essere conosciuto
Non lo fanno in modo continuativo la loro lettura seguirà
Necessariamente un ordine cronologico e non ci sarà neppure una battuta risposta
Però hanno cercato dei legami tranne lei perenti chiediamo se non vado tutto quello che io violento sino adesso
Per assecondiamo attentamente grazie
Insuperabili ipocrisie
Non comprendo perché non vi siano state consegnargliele buona
Tecnicistico senza
Giorno si
E l'altro no
Censurate
Mi son fatta l'esame di coscienza e questa mi ha risposto di non avere scrupoli perché non ho mai scritto cosa che posso offendere alcuno
Tu conosci il mio temperamento per nulla remissivo e comprenderà e che non è possibile a più di sessant'anni farmi cambiare carattere
Avanti di accettare l'opinioni altrui ho bisogno di discuterla di rifletterci sopra e se non mi va non mila
Tutto questo parlottare in sordina che si usa adesso questo criticare accertamenti a porte chiuse messaggi degli atti riga lontano un miglio non mici adatterò mai
Se qualche volta scrivo amaro
E perché sento così
E d'altra parte sarebbero troppo stupide le mie lettere siti dove si scrivere solamente le notizie mieti della casa non ti pare
Se fossi ancora vicino potrei distratti con la storia di Cappuccetto Rosso
Ma così
Firenze undici gennaio del trentuno
L'erba cattiva
Sono stata in giardino tutta la mattinata dai a togliere l'erba cattiva nata fra la ghiaia
Un clima così mite che sembrava d'essere in aprile
Però se ingannato e dall'aura di primavera hanno già messo i germogli del prossimo inevitabile Agello farà purtroppo morire
Come forte invadente l'erba cattiva
Cresce in un momento e vuol far da padrone dappertutto
Hai un bell'affaticati a strapparla con tutte le sue radici
Quando ti ludiche averla finalmente distrutta
La vedi miracolosamente ricomparire
E sono se non ti stanchi di strapparla potrei salvare le piante buone
Proprio come succede fra gli uomini
Che da quelli cattivi non si riesce a liberarsi mai e ci tocca di lottare con loro fino alla morte per non esserne sopraffatti
Quanto fa bene lavorare così all'aperto
Senti proprio scendere intere un senso di serenità e di pace
Ho sempre rimpianto di non essere nata contadina
Ma di quelle si intende
A cui non manca il pane
Alzarsi con l'ARPA uscire cantando fare l'erba per i boschi accompagnata dal canto degli uccelli Peter sorgere il sole che date le pennellate Toro e di porpora dove si sposa
Bere l'acqua fresca delle sorgenti e quando si è stanchi
Sta Ryan si sotto un Leccio sopra la terra buone otto rosa
Che bella gioventù avrei passata così
E che figli ruoli più felici avrei fatto
Firenze ventidue gennaio del trentuno
La preghiera e l'azione
Ieri intanto che era qui Claretta è venuto qui e ci siamo assuefatti in una discussione che per poco non finiva male
Con quella sua voce nasale insopportabile
Mi diceva che noi siamo uniti realisti ma che il mondo non si può cambiare che gli uomini sono sempre stati malvagi rigoristi e calorie e che non c'è forza umana che possa cambiarli
D'accordo dico io
Ma allora deve convenire con me
Che chi è sua commesso una corbelleria a venirci assi a sacrificare per il genere umano perché lei vede benissimo che i frutti che ne ha ricavato son ben meschini
E anche i preti ai quali lei vuol tanto bene perché perché i si affannano a a sprecare dal pulpito quanto sanno di non togliere un ragno dal buco
Carolei chi lavora di coscienza e per il bene della società non guarda i risultati non va diritto dove lo chiama il suo dovere
Quando poi abbiamo toccato direttamente il tasso della religione il tono è salito di parecchi grazie
Lui
Preghiere preghiere ci vogliono e io azioni azioni che Dio le gradisce sai di più
Ma lei si crede di andare in televisione l'automobile perché adempiere pratiche religiose ed è sottomesso al comandamenti della Chiesa
Ha sempre fatto il signore ha sempre servito il suo egoismo e si contenta di dire a me nessuno ha mai prestato e tali
Come se il mondo fosse stato creato solo per lei
Siti io fosse come lei lo immagina non li porterei davvero rispetto
E così
Siamo andati avanti per un paio d'ore
Firenze diciannove maggio del trentuno
Ribelli derelitto
Mi vergogno
Ma mai come oggi ho sentito poco l'amore per il mio prossimo
Voglio bene solamente i ribelli che non piegano il capo davanti a nessun titolo e non si lasciano nel comprare né intimorire
Voglio bene essi a tutti quei diritti che la società mette al bando
Perché so che è più facile trovare qualche istituto generoso qualche buona azione disinteressata in loro
Che nelle persone cosiddette perbene
Provo una versione che cresce ogni giorno per la gente corista che pensa solo al proprio benessere e non sicura fatto se brucia la casa del vicino
Creature Carige in colori incapace di qualsiasi entusiasmo e di qualsiasi sacrificio
La loro missione nel mondo è quella di non capire nulla e di trasformare il misero il grottesco tutto ciò che va di più complesso e drammatico
Firenze
Dodici gli agosto del trentuno
Riduzione di Pallanza ventisette settembre mille novecentotrentuno
Mamma serissima
Quasi in ogni tua lettera riaffermi la sicurezza nel prossimo trionfo delle mie idee
Ma chi non ci crede son proprio io e devo averlo già scritto altre volte e bisogna che anche tutti gli assegni come don penso io mi sono rassegnato
Qualunque sia la situazione politica a venire noi siamo destinati a Buscaglione finché viviamo è una facile profezia prima di tutto perché la funzione dei veri liberali è quella di cui scarne
Ogni gruppo che si afferma il potere tende ad impedire il sorgere
E lo sviluppo delle idee delle forze politiche che potrebbero entrare in concorrenza
Quindi chi crede nella utilità del contrasto e vorrebbe ridurre al minimo gli attriti dei passaggi da una situazione di equilibrio all'altra è costretto a rimanere sempre all'opposizione addio spiacente da nemici sui
Nel diciannove mi sono trovato con i fascisti contro la dittatura comunista
Oggi sono in galera con i comunisti contro la dittatura fascista
E niente di più facile che domani dovesse essere considerato sovversivo dei comunisti
Nel Paese di maggiore educazione politica non si arriva a questi estremi e ciò enorme importanza perché le questioni politiche sono essenzialmente in questione di Grado
Ma il fenomeno della stessa natura
In secondo luogo conosco ormai troppo bene gli italiani della loro storia per farmi illusioni Cavour fu un inglese nato per sbaglio in un Paese balcanico
E non si cambiano in due o tre generazioni le caratteristiche d'un popolo abituato per secoli a liberarsi col confessionale d'ogni preoccupazione sulla valutazione dei problemi morali
Ed è rinunciare nelle mani dei dominatori straniere ad ogni dignità di vita sociale
Ma questo poco importa
C'è chi ha la funzione di firmare decreti e che ha la funzione di crepare in trincea ogni marcire in galera è una divisione del lavoro anche in questa
E si può preferire la seconda la prima funzione quando si crede di affermarlo così due valori che costituiscono la ragione stessa della nostra vita
La forza può aver ragione di noi individualmente ma mantenerci fedeli a noi stessi vuol dire trasmettere alle generazioni a venire con l'esempio più vale più della parola
Quella che riteniamo la parte più luminosa del pensiero che abbiamo ereditato dalle generazioni passate
Cioè quel che fa sì che l'uomo sia veramente un uomo la libertà
E l'umanità continua ogni tanto poi se ne fanno le storie perché cambia il punto di vista per cui si guarda al passato
E spesso quelli che erano considerati degli ideologi dei sorpassati
Vengono riconosciuti come veri realizzatori
E dei proventi
Il teatro dei burattini
Sai torna a casa il teatro dei burattini
Tu conosci entità quando deciderà una cosa Saccà così fare che sul pieno
Senza dirmi nulla precisabili all'avvocato cinque che se suo figlio non se ne serviva più la mamma sarebbe stata efficienti di avere quel teatro su quindi avere aveva lavorato tanto
La risposta è stata pronta gentilissima finiva dicendo di essere molto lieto di potermi dare almeno quella prova di amicizia
Sono contenta
Lavorerò a rimettere a nuovo i burattini e spero li faremo recitati ancora insieme
Ce ne manca uno ma le fabbriche ero
E a quello
Che lei mi attenderà sulle spalle Maggiolino
Firenze ventisette dicembre del trentadue
Il burattino florido
Stamane ho finito rimettere a nuovo Florindo egli è riuscito assai bello
Il tre il corno di raso Linda convocata dove il ciuffo dipende viola è grazioso il vestito e di raso viola e loro la massima di raso arancione quando lo vedranno i piccoli resteranno entusiasmante
Ho tanto tempo di cui disporre a modo mio che questa volta voglio rivestito in tutti i burattini proprio di lusso
Poi chiuderò in uno scatolone e non torneranno fuori quando potranno davanti il bentornato
Firenze ventidue gennaio del trentatré
Fedele copia dell'umanità
I burattini vanno avanti
Già sono rinnovati dottor Balanzone Bangalore Tartaglia Florindo Arlecchino quest'ultimo veramente magnifico
Ieri Fiorella i dubbi ero in estasi davanti a loro
E non avrebbero voluto andare via prima di vedere ultimata Colombina che promette di divenire elegantissima non attua letta sbuffando dedica sovverte in rosa
Curiosa questa vecchia
Piegata fisicamente e spiritualmente sotto un carico un po'troppo pesante
Dell'esecutivo di spalle
Che si balocca quei curativi
Eppure gli eredi
Il maneggio con tanta compiacenza
E quando sono completamente solida mi diverto a chiacchierare con loro
Non ti vergogni Arlecchino di portare un vestito di tanti colori e decide di una buona volta operi rosso per il vero per un'altra attività esimente rifare tante svolge gli accessi campetti che ti assicuro malgrado la tua grande
Collega
Solamente gli alloggi che prendono sul serio
E tu povero Pantalone hai un bello scuotere la tua verrebbe mormorare oraria di scontento
Nessuno fa caso le tue lamentele e sarà sempre il povero e sfruttato fino a quando non riuscirai a liberarti della tua ignoranza e agli importi col tuo cervello
Guarda che si vede il dottor Calamo sono sempre pronto a fare sfoggio della sua erudizione ma cronica
Parlava la smetti di fare lo sputa sentenze i paroloni hanno fatto il loro tempo e la retorica ci dà la nausea
Chiacchiere almeno tanto nessuno presta fede i tuoi visto lotti
Oggi il mondo ha bisogno di fatti e non di Charlie
E così via via con quanti mi passano fra le mani
Ma il curioso è che proprio l'impressione di trattare con persone prive
Che i burattini e le maschere sono davvero una copia fedele di questa miserabile umanità fatica di ambizioni di egoismo di unitari menzogna ma anche sentivo vuole
Ti grandezza d'animo e di generosità
Venti
Una lettera delicate burattini come se non bastasse occuparmi di loro per quasi tutta la giornata
Firenze trenta gennaio decretato
Passeggiata con bastardo
Stamani ho ripreso con Paspardo la mia solita passeggiata mattutina verso le sette veramente faceva fresco bisognerà che ricopra meglio
A quell'ora incontro soltanto la dai rivenditori di bandire aderirvi operai che vanno al lavoro
La gente che mi piace di più
Perché non vive a UFO come fanno ora migliaia di persone le quali
Si arricchiscono alle spalle dei conti con la professione del fare appunto
Firenze sei settembre del trenta per
Vecchi anime bambine
Quando sono sola vado a ricavare in giardino e mi distraggo al cicaleccio delle operaie sedute dilata la Rete
Ieri ce n'erano alcune sedute intorno ad una vecchia da quale aveva inforcato gli occhiali eleggeva forte un romanzo popolare che esce a puntate settimanali
La legge Riccioni poco si interrompeva per fare dei commenti deliziosi
Io mio scommetto che la velina
Ho chiedeva ad una che già conosceva il racconto io adesso come farà a far sapere al marchese grado figlioli e Luigi perdonerà ed accanto alla sua sia
Che desiderava essere tranquillizzata prima di leggere
Mio malgrado stava ad ascoltare imminenti negativo su quelle vecchie animi ancora così bambine
E quando una mi ha chiesto signora può leggerlo anche lei illo prestiamo volentieri
O mascherato il mio rifiuto con la scusa del lavoro che dovevo finire presto perché capivo che l'offerta aveva per loro un valore
Con questa gente mi trovo bene
Firenze diciotto aprile del trentaquattro
Precluso arredi Pallanza ventotto settembre due mila nove centotrentuno mia mamma carissima
Mi ha molto divertito il racconto della tua visita al direttore della Voce
E sono soddisfatto di sapere che aveva trovato un così bel titolo per dare quella notizia sul giornale
Con tutta la buona volontà non avrei saputo suggerirne uno migliore
Spero che il testo sia stato all'altezza del titolo
Anche se avessero scritto che ho cercato di rubarla lampada nella gabbia da pappagalli della torre decaduti o che sono stato io ad inficiare quel mezzo spiego nella pancia del leone che è la base del monumento a Vittorio Emanuele II
Mi avrebbero fatto molto piacere
Avrei pagato ben volentieri due soldi per ogni spunto che mi tiravano addosso sicuro che sarebbe ricaduto su di loro
Ed è gente che per quel
Renzo sarebbe sempre disposta a fare un bagno dello sputo
Quanto è falso il giudizio che il mondo da dei valori umani
Tutti fanno i difficili quando si tratta di persone che vengono dalla galera o da costringono dove
Pure sono tante le persone perbene
E nessuno ha riguarda stringere la mano a chi scrive sui giornali anche se ha quasi sempre una moralità più bassa di quella delle prostitute vero piani
Mi secca sapienti continuamente sorvegliata povere la mia mamma
Devi passare sessant'anni
Per essere considerata una sovversiva pericolosa
Come Buffon
Minoranze e maggioranze
Verrà un giorno che realmente Remo questo periodo con commossa soddisfazione
Come tante volte ho ricordato la guerra che ci ha fatto partire
Ma che i miei figli ruoli hanno accettato con entusiasmo pronti a dare anche la vita
Perché capivano che questo era il loro dovere
E senza far chiasso senza mettersi in mostra
Come invece hanno fatto migliaia di giovani che non hanno visto le trincee neanche con il cannocchiale
Noi non ci vantiamo di essere una fedele copia degli antichi romani Dio ce ne liberi
Ma sappiamo essere di di autenticità di anni
Di quegli italiani che nel quarantotto seppero soffrire il morire per il bene della patria
Ce n'erano pochissimi anche allora adesso poi
Ma quei pochi lo dice la storia cos'hanno fatto e cosa hanno ottenuto
Coraggio dunque che sono state in tutti i tempi le minoranze a cambiare qualcosa di buono la maggioranza ebbe Kourou momenti opera inutile che tende le vede dove spira il vento
Perché non altra spiegazione
Che riempie il seguente e le tasse
Firenze ventitré aprile del trentaquattro
Abolire la miseria
Non vi so dire quanto appena
Mi fanno questi poveri operai che lavorano da mattina a sera sotto la sferza del sole
Per fare le fondamenta debbono sferrare colpi Conella dura terra a grande profondità
Una fatica enorme
E bus hanno tredici del giorno
A mezzo di
Vengono a tagliare il bando è sotto la cannella per ammorbidirlo
E lo mangiano con un po'di fruttava un po'di calcio niente vino e questo è il loro destinare
Sono uomini che hanno famiglia e per forza debbono vivere conducendo una vita di stenti di privazioni
La sera stanchi morti
Infilano la bicicletta in tornano a casa
Chi al Carlucci succhi apportare umana
Io sento percorribile
Quando paragono la mia vita di privilegiata con la loro
E penso che Gioia dovrebbe trovare l'uomo che sapesse risolvere l'eterno problema di far scomparire se nulla povertà
Almeno la miseria
Firenze dodici luglio del trentaquattro
Il vivaio pazzi
L'atto da ultima mi è piaciuta molto
Anche perché vedo che i pensieri che maturano nel tuo cervello somigliano molto i miei
Se tutti senti di simpatizzare per i cosiddetti pazzi io ne sono una fervida ammiratrice
Con incarico osservatori si sarebbe ancora alla foglia di fico
Da un set di che Settore di cadavere mandano senso Mazzini un Garibaldi avremmo ancora gli austriaci e i loro soci
Ma anche all'ora per il loro sudicio quieto vivere quante carogne sopportavano benevolmente il giogo straniero
è il clima il taxi dunque
E che mille volte siano benedetti perché solo dal loro è tenuto un po'di bene a questa tribolata umanità
Il mio stato d'animo assomiglia molto a quello di un bolscevico che per diversi mesi riuscì a vivere come medico vicino al ministro di Giustizia curi l'of che il Comitato comunista di aveva imposto di sopprimere come di fatti poi si legge
Da questi sentiva dire dei comunisti quella gente non merita pietà sonde cani arrabbiati la stessa espressione usavano i comunisti nei confronti dei monarchici
Allora il bolscevico commentava non si tratta di pietà
Ci manca piuttosto un po'disse in senso umoristico delle cose hanno voi come i nostri avversari
Questo credo anch'io
Fuori del desiderio che sento fortissimo di giustizia e libertà
Tutte le altre storie che si leggono sui giornali tutte rigonfia dure intesi a dar valore cose che non ne hanno
Mi lasciano perfettamente indifferente
Né mi riesce di avvocati
Firenze diciassette settembre del tre
Un arnese di questura
Sento dall'attuale
Che crede di poter godere anche voialtri dell'amnistia
Ma a me hanno detto che riguarda solo i delinquenti comuni
Ce n'è una tale quantità in giro che qualche centinaio di più non preoccupa e per il resto appartengono ad una specie destinata a tornare incerto in villeggiatura breve scadenza
I farabutti ce lo sono sempre stati
Ma ora e il loro Carnevale
Firenze
Cinque ottobre del trentaquattro
E rivoluzionario di Piacenza ventidue gennaio mille novecentotrentadue
Mi scrivi dell'inutilità dell'atto virtuale edotto abbia torto
è un pensiero per me doloroso quello di non poter TS Ticino come avrei desiderato e rende di più piene questi anni col farti continuamente sentire che
Ogni forza l'attingo da detta
E col fatti partecipi di quel poco tanto che avessi potuto fare nel modo in cui tu sola se capace di partecipare
Qualche così come sono andate le cose affinché ritiene che la mia vita possa avere un qualsiasi valore non devi sentirti inutile perché mi sei indispensabile più di quanto duro sia mai stata
Spesso si opera tanto più efficacemente quanto più sembra che la nostra azione San Giovanni
è quello che io penso ora di me perché mi dà più serenità
Dal momento in cui riconobbi qual era la mia strada rispetto alla situazione che si era formato in Italia
Mi dedicare completamente all'affermazione della mia idea ritenevo di aver perduto una giornata se facendo il bilancio prima di addormentarmi non mi ricordavo di aver concluso qualcosa di concreto
Quando mi hanno messo a riposo
Avevo proprio bisogno perché ormai erano troppe le cose che volevo fare entrare in una giornata
In coscienza di venti anni
Mi sono dato guadagnati molto più di quanto abbiano potuto pensare a coloro che me le hanno regalato
Eppure ora che faccio la vita dell'imboscato senza quasi più alcun rapporto con fuori son convinto che servo più alla mia idea di quanto potessi fare in libertà
E questo è l'importante perché non occorre credere che debba raccogliere la stessa persona che ha seminato
Il bene che non abbiamo fatto
C'è da ridere quando si sente qualcuno dire
Io non ho mai fatto del male a nessuno e non so perché io mi vuol castigare
Prima di tutto non c'è nessuno che non abbia fatto del male
Poi bisogna mettersi nella testa Katie induce punisce di più per il bene che non abbiamo fatto e che il potere di tutti fare
Per il male molto intendo rubare il picchiare uccidere
Tutti gli atti che difficilmente si presentano nella vita di un buon borghese
Io sostengo invece che i castighi sono più che meritati specialmente per coloro che vivono soddisfacendo soltanto il proprio turismo
Firenze primo luglio del trentacinque
Diluvio universale
Questa pioggia continua ostinata che ci mantiene al buio il mezzo al fango
Mi fa pensare che il Padreterno abbia intenzione di regalare al mondo un nuovo inviluppo universale
Sì è così si decida
Che mai come in questo momento sarebbe meritato
Penso se così avvenisse
Altri tragico scompiglio che succederebbe su tutta la terra e accende personalità
Che ed è abituato a guardare con ammirazione timore in posa di grande affetto sulla sella di un polo sangue in pompa magna con Bennati e chincaglierie su un'auto di lusso nell'atto di salutare contegno azione la folla
Le quali pervenire vero la loro studiata dignità e dimostrerebbero o i fatti d'essere forse un po'più che meno
Attaccante alla loro pelle quanto il più umile più meschino dei mortali
Ma credo sarà più facile che cada sul mondo un cataclisma più terribile spaventoso venti luglio forse a casa a causa della nostra balordaggine
L'uomo intanto stupito che non sa fare altro che lamentarsi dei propri guai senza nessuna volontà di porvi rimedio senza accorgersi che gran parte di cui guai dipendono
Dal suo esagerato in cui sono e dalla sua grande ditta
Per amare troppo il quieto vivere finisce per perderlo
E ciò lista pennello
Firenze dice ventisette gennaio del trentasei
Profezia
Ma D'Anna Lindh anche quando venne a trovarmi era molto il pensiero perché a Zurigo così vicino alla Germania
Si vedeva spuntare qualche sparuta piante cella di nazismo
E con suo marito ebreo
Io la conformità ai colpirle che tutte le infamie che avevano commesso quei barbari avevano fatto inorridire il mondo detti del gioco non è lontano il momento in cui la Germania fra il castigo che si merita
A un bell'armarsi e studiare nuovi mezzi per distruggere il prossimo
Quando le si metteranno contro tutte le nazioni dovrà capitolare peggio dell'altra volta
E speriamo che la seconda lezione servirà toglierle la stupida idea chi essere superiore a tutte le altre nazioni
Firenze
Due febbraio del trentasei
Le sanzioni alla Madonna
Vuoi sentire una cosa divertente
Hanno applicato le sanzioni anche alla Madonna
Tutti gli anni partiva dall'Italia un treno speciale di ammalati i quali andavano all'urto per ottenere le miracolose guarigioni che le nostre madonne non riuscivano ad elargire
Ma ora l'affare cambia
Poi riduzione per Lourdes
Quest'anno i malati andranno a Loreto
Da qui la miracolosa immagine che qualche anno fa si lasciò distruggere da un incendio
Ora c'è nella copia
Un popolo come il nostro Sitcom veramente portarlo dove mi fa piacere
Firenze
Nove aprile del trentasei
Assassinio dei Rosselli
Appena sono sola
Cadono su di me
L'abbattimento e dolore
Da tanti giorni mi sto chiedendo
Debbo Daria destro da terribile notizia
Poi ho pensato che l'avrei già sapute
E che il mio desiderio di consolati tango perché esso quali profonda fraterna amicizia che univa a Carlo e agnello
Ma so che potrei attingere conforto solo nella tua forza d'animo
Affidando a un bivio di giustizia
Il compito di punire i colpevoli
Ho inviato poche righe all'inconsolabile famiglia
Osando disturbare il loro immenso dolore
Perché ero certa che il mio poteva stargli vicino
Vorrei ricevere presto la risposta a questa mia per sentire che il dolorosissima notizia che ha trovato forte e che non ti sei lasciato abbattere
Fatti coraggio
Come se lo fa la tua vecchia mamma che evidentemente
E che ti manda a tutti i suoi darci
Castiglioncello
Venti giugno del trentasette
Nella lettera
Del ventiquattro marzo mille novecentoquarantaquattro assai i termini
Ernesto Rossi scrive
Quando fu assassinato Rosselli lo sapevano subito ci fece enorme impressione
In Carlo avevamo perso oltre l'amico carissimo il nostro campo
L'unico che veramente avesse dimostrato delle qualità di dirigente politico
Vincendo mille difficoltà correndo molti rischi ricercare a mamma durante un colloquio un messaggio che avevano firmato anche Bavaresco compagni che allora vedremo da pubblicarsi sussidiaria
Ho poi saputo l'estradizione per timidezza di un amico che temeva ricompro metterci troppo il messaggio non venne recapitato a Parigi
Il messaggio scritto su una strisciolina di carta e appallottolato fu trasmesso da Ernesto Rossi dalla madre bocca a bocca mentre la baciava
Ecco nel testo
Dal pubblicare subito con le nostre firme Carlo e Nello Rosselli coloro corpi straziati ancora ripeto non
Non mollare dalla galera incidiamo proseguire sulla strada indicata dei nostri morti un inganno Ranza degna di numero non dimenticare ma della giustizia e la libertà Baule russi forse
A casa
Finalmente ieri siamo ritornati a Firenze
E come mi sento più serena legge vecchio ambiente
Sarà una vergogna sentirsi così attaccati alla propria casa
Ma se in tempi ormai lontani cambiavo con indifferenza di abitazione quante volte anche di città
Ora invece proprio bene anche quando so trattarsi di un breve abbandono
Certo qui mi sono sistemate in modo che tutte le mie abitudini si trovino soddisfatte pietre buona compagnia di tanti libri a portata di mano quanto occorre per i lavori di che più mi aggrada no
E un'ottima poltrona per riportare le vecchie ossa
Eppure tutto ciò non basterebbe renderli la casa così care
Ma
Tra queste mura
Ho potuto qualche anno tutta per me
La compagnia di Serenella
E alle volte mi sembra ancora di doverla vedere comparire tutelato serena e sorridente come la ricorda il mio cuore
Alla sera quando mi trovo in giardino la vedo sì proprio come allora
Annaffiare i suoi fiori e mi sembra perfino di sentirla cantierizzare sottovoce come usata
Che festa era per tutte e due quando venite in due di fermarvi per qualche giorno
Sì
Sono state davvero troppo uffici
E così spiego il mio attaccamento per questa Casucci
Torre oggetto tanto
E tanto
Pertanto soffre
Firenze otto settembre del trentasei
Applausi comandati
Mi ero messa in giardino per iscriverti
Ma ho dovuto scappare nei
Una radio alle mie spalle trasmetteva al rullo continuo ad una folla che applaudiva perché doveva applaudire
Si sentiva bene che la folla non si interessava affatto di comprendere quando ascoltava il solo assolveva essere suo dovere prioritaria a pieni polmoni ad ogni pausa dell'oratore
Se fossi io a parlare un simile uditorio modificherebbe profondamente
Vorrei quindi ascoltatori avessero dato prove non dubbie della loro intelligenza e discutesse odori liberamente le mie idee
Condannando le se li ritenessero sbagliate
Il continuo consenso mio bisognerebbe perché penserei chiarire un uditorio di Chioggia
Sono sicura che la pensi come me che ricordo con quale quanto culture vivacità
Si svolgevano le discussioni fra dei i tuoi amici nei tempi creati in cui tutte le opinioni erano permesse
Come si sviluppavano le intelligenze nelle discussioni condotte credo sincerità e buona fede
Ora si diventa più cretini di come ci ha fatto il Padreterno
Il silenzio si è rifatto profondo
E solo l'interrompe ogni tanto il cinguettio dei Passeri
Che fanno all'amore sul mio badge ciliegio
Firenze quattordici maggio
Trentotto
Parto mostruoso
Il mondo è garantito di avvenimenti
Però
Malgrado le tante levatrici che si dicono esperte
Ho l'impressione che il parto sarà dolorosissimo
E verrà alla luce
Un mostro spaventoso chi vivrà purtroppo reiterata
Firenze quindici dicembre del trentotto
Ma
Gli strozzini liberati
Mi si domanda se fra i cinquecento otto confinati rimandati a casa ce ne sia qualcuno dei nostri l'ho chiesto a diversi ma non hanno saputo dirmi nulla debba dirmi nulla riguardo
Credo che abbiano liberato gli strozzini perché in questo momento ce n'è molto bisogno
Firenze sedici gennaio del trentanove
Inviteremo i nostri morti
Tutti i nostri sforzi per ottenere un po'di più niente e di benessere generale
Tutti i sacrifici che i buoni si addossano per un miglioramento non solo materiale delle masse sono destinati a naufragare
E ciò dà l'impressione
Che l'umanità sia condannata da un potere sovrumano allacceranno sia mordersi a vicenda ripetendo sempre i soliti gesti di oggi e lasciandosi trascinare dalle solite aberrazioni
è stata spaventosa la rivoluzione russa
E nel leggere tutte le infamie che sono state commesse sita privi di scelte e ci si chiede come
Io possa permettere che l'uomo quante portato dall'odio dal fanatismo
Diventi più feroce delle belve
In Italia in Russia sono stati comunisti a commettere tante infamie ma il fanatismo dei domenicani e leggi sui acceso di Ronchi della Santa Inquisizione
Credo che purtroppo
Siamo vicini a qualcosa di spaventoso
Se si comincerà a versare il sangue succederà una rivoluzione mondiale
C'è in giro troppo odio da una parte e troppo egoismo troppe prepotenze ambizioni sbagliate dall'altra
Non c'è bisogno di essere nati profeti per capire quale sarà la fine
Credo che verrà il giorno in cui
Invecchieremo i nostri morti
Firenze
Ventitré marzo dei trentanove
Anche l'Italia in guerra
L'altro ieri dalla radio
Abbiamo
Ha preso della nostra entrata in guerra che già da tempo prevedevo con tanta certezza
Ero in casa chiarita e naturalmente ho preso viva parte alla promozione dei miei tutti raccolti venoso silenzio
Mi son guardato bene dal vantarmi di aver avuto ragione e dal criticare il loro passato e ostinato ottimismo che mi urtava tanto perché era conseguenza del loro grande desiderio di vivere in pace
E frutto delle infinite chiacchiere che correvano in giro
Adesso anche se mi sento triste ho perso l'appetito mi sento più tranquilla ho sempre preferito la certezza al dubbio e la burrasca alle acque torbide e Lima Cioce
Firenze dodici
Giugno del quaranta
Casa penale di Roma ventisette dicembre mille novecentotrentasette
Carissima
Per salvarci dal disgusto versus tutta l'umanità
Bisogna pur qualche volta incontrare come nostra diretta esperienza o almeno nella storia qualche persona della sua elevatezza intellettuale e della sua bontà
Anche se queste persone costituiscono una ristrettissima élite
E se sono veramente il sale della terra
Risse la vita di tutta l'umanità si illumina di quella luce spirituale che sola può darmi un significato
Nel riconoscere il valore di queste élite
Credo si debba essere visto grafici come tu ben mitici nell'ultima
L'importante è di non trovare il carattere distintivo della minoranza si realizza nel modo migliore il nostro ideale di vita in qualcosa di stringendo nella nascita della ricchezza
O nella posizione sociale
Chi agisce come se ogni uomo ne valesse a un altro chi si trova bene in qualunque compagnia del progetto a me sembra sia indifferente tutti valori spirituali manchi quindi di una sua personalità
Alla cultura per se stessa
Chiedo copia importanti
Ma quando mai Galinschi norme è stato allontanato da alcuna difficoltà finanziaria
Lo tengo come un indizio di volgarità d'animo
Specialmente
Specialmente non posso sopportare una presunzione di chi crede di aver diritto per la posizione sociale che occupa essere ascoltato quando parlavamo della su argomenti che richiederebbe lo studio
Che ponderazione
Il peggio deve avvenire
è una grande bene
Quella che ogni giorno si prova leggendo dell'immane carneficina
Che si compie in nome della cosiddetta civiltà e porta via tanta bella gioventù e semina tanti dolori e tanti lutti
Ma il castigo a mio parere ed evitato che tutto il mondo ormai non pensava ad altro che ad accumulare denaro e a divertirsi
Il peggio deve ancora venire non c'è da dubitarne
E dovremmo sopportarlo senza lagnarsi se vorremmo uscire da questa bolgia infernale pur grati di tutti i fatti commessi il liberarci dalla stupida in coscienza che per tanti anni c'è stata compagna
Dopo
Apriremo il cuore alla speranza di vivere giorni migliori
Se io non ci sarò più cosa prova bellissima
Saranno i miei figli e nipoti a respirare un'aria migliore
Rischio
Venticinque agosto del quarantuno
Cominci ritroveremo giorno
Probabilmente a quest'ora sarei scrivendomi perché mi hai detto che l'avresti fatto di domenica
Scrivendo ti nello stesso momento mi sembra di essere lì vicino
Come ci ritroveremo quando un virus giusto ci permetterà di riunirci
Troverà in una vecchietta piegata come sotto un fardello troppo grave
La quale invece di settantatré anni con tutte le rughe le solcano il riso ne dimostra più di ottanta
Ma la troverai ancora serena paziente
Avendo lei insediato da lunga esperienza che sarebbe follia pretendere dalla vita più di quanto può andare
E che
Come ti ritroverò TIR carissimo
Mi basterebbe che ed io mi regalasse
Chissu sulu due anni della tua compagnia
E mi permettesse di vedere un motorino pacificato
Più occupato in azioni di amore criticabili
A me
Montorio loro
Venti febbraio del quarantatré
Carlo vale guerra
Il mio cuore soffre
Il mio nipote favorito
L'incarnazione di un nuovo estro il buon Carlo
è partito volontario per il fronte già da una ventina di giorni
Tutto il tempo dell'emergenza si è prodigato per il nostro partito
Senza mai porsi in mostra sfidando le mitragliatrici descritti aveva davanti a casa i fascisti che erano ancora una minaccia per i cittadini
Quando è tornata un po'di cliente ha cominciato a frequentare l'università ha dato due sanzioni
Poi ha capito che non era da buon italiano pensare al proprio avvenire mentre la pratica cercava il modo di
Ti alzarsi dal fango in Turchia era accaduto e così
è partito di notte sopra un camion scoperta con altri pochi compagni
Lasciando Claretta piangente disperati
Non dorme non mangia più ma seguita a dire che l'incarico ha fatto il suo dovere
Dimostrando agli alleati che fra tanti italiani Borghesi e picchiati ce ne sono ancora molti che sanno perché debbono fare
E anch'io povera vecchia sto tanto in pena per questo mio nipote prediletto e cerco di non tormentarmi troppo pensando ai rischi che corre e a quel credito Gherardi sopportare
Firenze
Nove febbraio del quarantacinque
Non mollare
Non è davvero il caso di rallegrarci della presente situazione
Perché ancora troppi fascisti ammorbano l'aria a furia di raccomandazioni o dopo aver voltato la giubba nell'ultimo anno
Moltissimi sono riusciti ad infiltrarsi
Anche nei partiti che si avrebbe il diritto di pretendere fossero composti di persone per bene ECCOM scelti adempiere al più sacro dei doveri
Quello di non tradire le speranze che sono state riposte i minori
Per mia disgrazia sono intransigente
E vorrei che ognuno dei nostri comprendesse di quale responsabilità ci siamo dovuti caricare le spalle ora più che mai il nostro motto deve essere non mollare
Firenze ventinove marzo del quarantacinque
Nascita di un uomo
Oggi è il tuo compleanno un giorno come un altro penserà
Ma non è così ferme
Che questa data bisbiglia tanti cari ricordi
E il quarto marchio desiderato come nessun altro forse perché un presentimento mi diceva che Mario l'avrei perduto
Per tutto per la Patria
Che ironia
Visti alla luce prima di sorgesse l'ARPA
Al principio di una giornata limpida e luminosa
Come se il centro fosse in festa perché caso straordinariamente raro
Una scena un uomo
Intanto tanta felicità
Direttissimo nella tua gioiose infanzia e nell'attuale buone attiva giovinezza
Che ora trovo giusto soffrire perché
In quanto quanto vorrei soffrire di più pur di potere di venire in aiuto materialmente si intende
Che spiritualmente soggettivo ad attingere Sassi la forza d'animo necessaria per sopportare
Auguri
Poi bene immaginare cosa esce dal mio cuore
Satana
Venticinque otto del trentaquattro
Se la Cina cede diciannove febbraio mille novecentotrentanove mia mamma serissima
Care alla mia Mammarella quando parli di me come nell'ultima tua lettera l'amore che mi porti ti fa perdere il senso delle proporzioni
Io non ti ho insegnato mai nulla
Forse ci ho reso consapevole di quel che tu hai insegnato a me colto esempio del clamore naturalmente col passare degli anni
Sempre più il rinvenimento di due interessamento per gli aspetti più frivoli superficiali della vita mondana
Ma tu sei stata la mia guida molto più di quanto possa esserlo stato io ovviamente
In verità io sono l'attuale creatura
Mi sento la continuazione dite e molto più nello spirito che nella casa
Da quando sono andato al fronte con il tuo consenso ad oggi c'è stata per noi una comunione spirituale così continua incompleta
Che solo chi guarda all'esterno delle cose può distinguere la mia persona dall'attore
Se ho sempre detto e dico che tutto quello che fai è ben fatto è perché quelli fra enti è come se lo facessi io
Ed io non farei niente se non mi sembrasse che fosse bene
E nello stesso atteggiamento di piena comprensione se è sempre stata interi verso tutto io facevo
Qualunque iniziativa abbia preso dallo scoppio della guerra e voi sarà stato sembra anticipatamente sicuro del tuo consenso del tuo aiuto qualunque fosse dei prevedibili sacrifici le probabilità di successo
Dante non ho avuto che conforto e incoraggiamento a proseguire nella strada che mi sembrava giusta anzi che incide sembrava giusta
Per questo per tutto quello che hai fatto per me per non avermi mai trattenuto dal commettere
Quelle che le persone assennate chiaro ragazzate comparsi ente presentandomi le ragioni delle convenienze sociali della carriera delle necessità familiari per non avermi mai in atto il Consiglio
Tira a campare pensa alla salute
Tu sei la mia mamma è nella natura la mamma migliore di tutte le mamme che non conosco e se anche la sorte continuerà ad impedirci di vivere sotto lo stesso tetto
Non potrebbe dirci di continuare a fare dei nostri cuori occorre solo come in tutti i difficili anni passati di prova EDP
Augurarselo però tutti abbiamo pochi minuti è ricorsa
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