Sono stati discussi i seguenti argomenti: Europa, Unione Europea.
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09:30
capo di gabinetto del Ministero per il Commercio Internazionale e le Politiche Europee (RADICALI ITALIANI)
Sono le nove undici minuti e come ogni martedì la nota sull'Europa siamo collegati con Gianfranco Dell'Alba Gianfranco Montreux senti Gianfranco apriamo questo spazio sull'Europa con una con un caso un caso che tra l'altro ho visto ieri Nessuno tocchi Caino e il Partito radicale manifestare in piazza e questo davanti alla sede dell'ambasciata e la Gran Bretagna a Roma è il caso del giovane iraniano Ghelli a cui Londra nega il diritto di asilo e che ricordiamo se dovesse tornare in Iran
Per il suo orientamento sessuale rischierebbe la condanna a morte
C'è una grande una mobilitazione che
Il quale ha dato vita proprio dopo l'appello lasciar lanciato dalla al Comitato nazionale domenica di di Marco Pannella c'è stato ieri una mobilitazione
Del
Nazionale Dini
Okay telino appunto come dici tu la manifestazione è anche una serie di interventi
Intervenuto è intervenuta la la Farnesina con con l'ambasciatore inglese per questo per questo per la sorte di questo iraniano che come sappiamo tra l'altro tocca a come è stato segnalato nel comunicato stampa e in una lettera
Mandata Gordon Brown a molti altri dirigenti europei e in Italia Romano Prodi e a Massimo D'Alema
è stato
Diciamo questa questa vicenda tocca anche principi
Fondamentali garantiti dalla Carta europea dei diritti dell'uomo e anche dalla Carta fondamentale che
In corso di ratifica all'interno del tratta dei nuovi trattati europee quindi un caso
Importante
Che che ricorda purtroppo molto da vicino qualcosa che avvenne già qualche meditato che già
Vi fu una forte mobilitazione
E proprio oggi in teoria ci dovrebbe ci debba essere il procedimento dall'Olanda alla Gran Bretagna e quello che evidentemente è stato chiesto alle priorità inglesi e di non
Di non da trasferire di non inviare
Che in Iran questo cittadino appunto minacciato di morte per le sue convinca desueto intendente sessuali Malta caso grave e un'altra necessita di mobilitazione sempre non a caso
In Inghilterra dove a cui si tenta spesso
Diciamo con un Paese
Di grande tutela dei dei diritti umani e che però ogni tanto appunto mette in subbuglio in qualche modo
Non solo
La comunità diciamo di associazioni omosessuali ma appunto forze politiche non solo noi
Al Parlamento europeo iniziata
Raccolta firme e ci sarà io immagino anche nelle prossime ore un'altra mobilitazione in altre parti d'Europa diciamo
Parliamo dell'Europa balcanica CIS c'è stata tutta la vicenda del dell'indipendenza del Kosovo oggi c'è un importante appuntamento ciò forum Unione europea Ucraina poi c'è l'elezione del Presidente cipriota un comunista
Che ci sono varie notizie diciamo i detenuti Maran
Forse di minore quindi di maggiore maggiore attenzione ai temi internazionali della politica estera
Innanzitutto quel tardi questa elezione è un po'controtendenza diciamo nel mondo nell'Unione Europea quindi questa è l'elezione di un comunista che si rivendica del Partito comunista a Cipro
Competente di Cipro dopo che è stato sconfitto diciamo il Presidente uscente
E lì la prima dichiarazione del nuovo Presidente di Cipro ma il Paese membro dell'Unione europea è stata quella
Di di cercare un dialogo con
La componente turco cipriota è
Un
Un segnale importante interessante sappiamo che uno dei nodi ancora irrisolti proprio la questione
Di Cipro nord nel contesto più complessivo dei rapporti con la Turchia nel difficile tentativo di avvicinamento della Turchia
Almeno europea che prova a settimane scorse ho visto nella vita di Erdogan in Germania
Invece proprio far tornare
Tutti i vecchi fantasmi in qualche modo in parte anche per qualche
E qualche parola di troppo forse di Erdogan
Ma che certamente non hanno ecco non hanno avuto il merito di
Di appianare le già vive tensioni in quel Paese per la presente della fortissima comunità turca ecco il fatto che ci sia una novità non datti poco conto in in a Cipro
Mi pare un fabbisogno di buon auspicio proprio in un momento in cui
Di piccole patrie
Si parla molto proprio dopo
Il gesto di il gesto voluto da
Da Pristina nei giorni scorsi e in questo contesto vi sono questi due appuntamenti importanti il vertice con l'Ucraina
E quell'altro i conti con i dirigenti del Montenegro due Paesi che proprio in queste settimane il primo all'ultimo e
Qualche mese fa l'Ucraina hanno cambiato
Hanno avuto elezioni e si valutano cambiati i vertici e sappiamo che entrambi i Paesi guardano all'Europa che avendo ancora molte questioni interni a molte contraddizioni interne da risolvere in Montenegro
Perché
Che emancipato dalla dalla dalla è quello che restava dell'ex Jugoslavia
Con una realtà che numericamente ancora molto più piccola di quella del Kosovo lo ha potuto fare secondo i ricchi i canoni della della Costituzione urlava perché formalmente era uno Stato della Federazione jugoslava mentre nel corso dello intanto una provincia all'interno della Serbia ma non sfugge a nessuno che anche l'indipendenza del Montenegro e tanti no diciamo se quella sì ancora di più porti cruciale che si pensa appunto alla scarsissimo numero
Di abitanti e
Al fatto che
Adesso è un Paese in più che guarda
A una prospettiva
Di totale indipendenza con tutto quello che ciò comporta compreso il cammino per l'integrazione europea è un Paese che però deve fare i conti con una situazione
Che è molto simile ecco diciamo a quella che viene descritta del per quanto riguarda il Kosovo e anzi mi stupisce che se ne però se ne parli molto meno
Per quanto riguarda l'Ucraina il problema è ben diverso sappiamo che la l'Europa ha deciso che
Perché prima o poi in qualche modo io personalmente né i radicali recente ritenuto che l'allargamento ai Balcani fosse
Ineluttabile e anche fosse urgente vi sono dei mi sono visioni contrastanti ma è indubbio che una la vocazione ad assorbire
Questi Paesi e
Ormai iscritta diciamo nel DNA dell'Unione europea diverso il caso dell'Ucraina perché
Sappiamo che questo Paese provo diviso in due
Come del resto sta succedendo un po'in Serbia che non si entra preoccupazioni tra
La componente che guarda a Bruxelles in qualche modo guarda l'Unione Europea guarda all'ancoraggio occidentale come
Come motore anche
Per assicurare stabilita e crescita a quel paese e invece
Una componente che guarda ancora a Este ancora alla Grande Fratello del russo quindi
Questo vertice è importante
Temo che l'Unione europea potrà una volta di più dire poco mettere poco sul piatto sia per le condizioni interni dell'Ucraina
Ancora fragile con una dirigenza che frutto di compromessi che non riesce ancora ad affermarsi un vincolo riesce ad affermarsi una leadership certa diciamo con una linea politica
Molto molto ben definita ma è indubbio che a sua volta l'Europa
Va a questo vertice non avendo in tasca
Quello che magari molti ucraini che aspettano e quello che paventano ad esempio i lussi cioè un chiaro percorso
Di ancoraggio all'Europa ma è anche vero che abbiamo
Una vocazione naturale
Di adesso ad inglobare a termine la Turchia indubbiamente l'Ucraina Paese peraltro che fa peraltro parte della storia
L'Europa ancor più in qualche modo
Di della Turchia certamente questa
Questa
Adesione all'adesione quindi questa politica
Che tende a limitare
Ecco proprio a partire dall'Ucraina età ed oltre i confini dell'Europa certamente è
Uno dei grandi soggetti d'attualità della politica europea oggi e dei prossimi anni
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