Intervista a Mimmo Lucà sulla presenza dei Radicali Italiani e di Umberto Veronesi nel Partito Democratico

Presidente Lucà domani i cattolici del Partito Democratico si confrontano anche al loro interno fra diverse componenti ma in un momento che vede
Sulla stampa sappiamo quanto dire nel Paese particolarmente presente una polemica per la presenza dei radicali nel PD per la presenza di Umberto Veronesi del PD
Lei è stato potremmo dire l'unico esponente cattolico del Partito Democratico a dire qualche giorno fa
Siamo forti e sicuri delle nostre ragioni perché dovremmo preoccuparci e ancora di quell'idea cosa ne per
Io non sono abituato a cambiare idea
Ogni giorno quindi io confermo la mia valutazione
Rotazione cioè che se si consapevoli delle proprie ragioni
Anche direi della
Forza
Delle proprie idee e di una cultura politica se sia anche un consenso se si gode di un consenso sul territorio tra gli elettori
Beh non si deve temere il confronto il dialogo
Con posizione anche diverse
E naturalmente se il
Dal punto di riferimento resta ciò che è stato scritto sul programma
Del Partito Democratico ciò che sta scritto nella Carta dei valori Codice etico
E quindi e con questo spirito che naturalmente io sottolineo che non temo il confronto con
Con la Bonino
Con quei radicali cioè che dovessero
Candidarsi con il Partito Democratico non come indipendenti radicali nel Partito Democratico ma a tutti gli effetti come candidati del Partito Democratico
Come coloro cioè i quali in Parlamento se eletti sarebbero tenuti responsabilmente ad impegnarsi
Terra realizzare il programma che insieme abbiamo condiviso questo non vogliamo provocare però
Vale anche contrario cioè vale anche per esempio alla luce della esperienza la legislatura che si va chiudendo per la senatrice Binetti
Per un provvedimento come quello su di dico che di fatto ha visto la opposizione dichiarata dei cosiddetti
Teodem al al Senato facenti forza su gli equilibri particolarmente pregare di Palazzo Madama cioè i propri Emma Bonino tutti programma
Io lo condivido quello che ho visto sulla erro quattro otto sei sulla centonovantaquattro sul testamento biologico lo trovo chiaro netto e condivisibile vale anche contrario quindi questa documentazione per i cosiddetti teodem
Beh ed io credo di sì cioè insomma se
Anche gli esponenti cosiddetti teodem
Hanno sottoscritto il programma debbono stare naturalmente alla coerenza debbano cioè
Persuade Rossi che
Se
Il Partito Democratico
Sarà al Governo nella prossima legislatura un tema come quello del testamento biologico
Insomma va da sé deve essere considerato come un obiettivo da realizzarsi
La centonovantaquattro è scritto in maniera assolutamente esplicita e una legge equilibrata e va applicata in tutte le sue parti
Ivi compreso anche tutto ciò che comporta un investimento forte sulla prevenzione e sui servizi di prevenzione sull'educazione anche
Sessuale nelle scuole e quant'altro
E così come nel programma riguarda
I diritti della persona che conviene stabilmente io lo voglio leggere perché
E insomma sono due righe e questa volta non
Sono molto preciso il Governo il Partito Democratico promuove il riconoscimento giuridico dei diritti prerogative e facoltà delle persone stabilmente conviventi indipendentemente dall'orientamento sessuale
Se vince il Partito Democratico i dico col con come si vuol dire diventano legge la onde non ma un mondo qui non abbiamo scritto dico piuttosto che il suo conto abbiamo scritto che noi dobbiamo sospetto sostenere i diritti e quindi riconoscimento giuridico
Il riconoscimento giuridico dei diritti delle persone ora io
Voglio sottolineare che naturalmente nel programma ci sono molte altre cose
Nel programma ci sono i contenuti sociali ci sono questione le aree legate
Alla alla alla alla alla riforma del dello stato sociale ci sono le questioni del benessere la salute dei cittadini
Ci sono insomma ed i diritti delle persone in stato di difficoltà la povertà il disagio esclusione sociale il tema del lavoro
La precarietà e lavoro dei giovani e l'occupazione femminile in somma certo ci sono tante cose vorrei che si discutesse soprattutto di questo cioè il nostro programma è un programma per
L'Italia
Di domani per l'Italia nuova per l'Italia del futuro e naturalmente non è che noi possiamo
Diciamo concentrare la discussione esclusivamente sui punti cosiddetti eticamente sensibili io spero che anche i radicali vogliono dare un contributo importante come è giusto che
Che avvenga su quello sulle grandi questioni io penso che la Mabo la Emma Bonino abbia dato un contributo molto rilevante per esempio sul tema dei diritti umani la dignità la vita delle persone in ogni tempo in ogni luogo del peso che analogamente a sarei preoccupato per esempio
Se i radicali si facessero portatori di quei contenuti
Del vecchio programma che io ricordo ancora che prevedeva la liberalizzazione del servizio sanitario nazionale lo smantellamento del servizio pubblico per quanto riguarda la cura la salute delle persone
L'abolizione dei patronati
La la la la la la rete dell'aggressione dell'articolo diciotto però c'è Piero Ichino che ha detto cose Piovego diciotto non ce n'è programmati arrechino posso può sostenere un'opinione personale
Sarebbe molto discutibile se Piero Ichino la prima cosa che dovesse fare una volta eletto in Parlamento presentarci una proposta di legge
Per l'abolizione articolo diciotto è fuori dal programma del Partito Democratico questo fosse un tema magari anche
Un po'ingiustamente è quello del lavoro del diritto del lavoro in questo momento in ombra rispetto a tutto lo spazio dato ad un dibattito che alcuni sembra molto vecchio come sulla legge centonovantaquattro
No facevano abbiamo discusso emendiamo fatto dirittura delle conferenze sul tema
Del precarietà del lavoro sulla sulla centralità del lavoro sulla sicurezza sulla salute dei luoghi di lavoro abbiamo anche addirittura approvato una legge a centoventitré
Di agosto dell'anno scorso quindi stiamo ci stiamo approntare sto solo in fase di divieti
L'elaborazione dei decreti delegati Sciamma che dovrebbero essere naturalmente approvati
Nel corso delle prossime settimane speriamo di farcela quindi nessuno ci può dire che non vi sia stato un impegno naturalmente
Per il futuro sarà ancora sarà ancora diciamo così cioè saremo coerenti anche con questa indicazione di fondo ripeto non ci sono soltanto i temi indica mette eticamente sensibili ci possiamo astenere
Molto più rilevanti siamo dire questo forse lei in questo momento più che radicali lo dice anche I I chiude perché questa questa polemica di libri di di oggi di ieri nasce da una presa di posizione molto netta da di della senatrice Binetti
E della componente della che possano quattro in tutto o almeno in termini parlamentari
C'è un un gioco c'è un domino un effetto domino all'interno di una componente cattolica del Pd magari in vista della manifestazioni domani dal quale adesso parleremo
No io
Guardi la la ho sentito dire dei noi perché che qualcun i cattolici dovevano vigilare non ce n'è non abbiamo bisogno di vigilantes no no non c'è non c'è bisogno che qualcuno vigili che quanto sia vigilato qui il problema è
Di riconoscersi
Il problema è che debbano essere superati quegli steccati e quelle divisioni che hanno tenuto separati cattolici
E laici per decenni in questo Paese il problema non è consigliere astrattamente ciascuno con la propria posizione dentro un partito
Il problema è riconoscere quanto di buono quanto di positivo c'è nella posizione di ciascuno e naturalmente attraverso il confronto e il dialogo ricercare sempre posizioni che siano
Diciamo condivise soprattutto sulle questioni eticamente sensibili questo il punto quindi io vorrei invitare davvero insomma no atti da pensare un partito in cui esponenti
Anche
Rappresentativi di cultura di sensibilità politiche anche molto differenti si cimenti no con questo
Dovere inderogabile noi abbiamo bisogno di ricercare punti di vista condivisi abbiamo bisogno di lanciare alla Società Italiana un messaggio di di unità di dialogo di confronto di riconoscimento
Altrimenti questo partito non servirebbe a nulla e questo partito e NATO
Non solo per garantire la convivenza tra diversi ma per garantire che da quella convivenza
Possano scaturire le soluzioni efficaci e positive ai grandi problemi della società italiana IRI ivi compresi naturalmente quelli che vengono sollecitati da coloro che sì
Rifanno l'esperienza del Partito radicale compresi quelli che si fanno esperienza del riformismo di estrazione cristiana
L'ultima domanda domani al centro congressi Montecitorio nasce una corrente o che cosa succede
Non nasce nessuna corrente
Non nasce diciamo così una corrente tanto meno su basi confessionali non nasce la corrente dei cattolici
E ebbene però che i cattolici che sono del
Diciamo tanti con posizioni anche differenti vengano riconosciuti
Vengano in qualche modo valorizzati e che le posizioni dei cattolici vengano riconosciute in qualche modo rispettate ed anche valorizzate
Se il
Partito che noi stiamo costruendo e anche un partito abitabile dai credenti ed all'espressione organizzate del riformismo cristiano il riformismo cattolico
Beh è bene che questo sia riconosciuto sia reso visibile insomma se il partito che noi stiamo costruendo e un partito nel quale i cattolici possano sentirsi a casa loro
Diversamente da come dice Pezzotta o da come sostengono altri che invece la casa
Ideale per i cattolici per gli elettori cattolici
E il partito confessionale e l'UDC o la Rosa Bianca che insomma il più delle volte sono frutto di una cultura della nostalgia piuttosto che di una cultura del programma bene allora bisogna che i cattolici dimostrino
Che il Partito Democratico è un partito nel quale si può investire
La propria sensibilità culturale i propri valori per
Dare più forza ad un progetto comune ad un progetto comune che è quello di
Di fare dell'Italia un Paese più giusto più moderno più libero