E’ più conservatrice la destra o la sinistra?

No aspetti il professor Luca Ricolfi Luca prendi posta i nostri
Tali un habitué
Simonetta Benozzo un habitué del Circolo dei lettori vi ringrazio tutti di essere qui a questa serata che rientra nel nostro ciclo no
Di dialoghi scomodi che vi ricordo che il prossimo mese prevede due appuntamenti uno su Oriana Fallaci l'altra su una le lettere dalla prigionia di Moro
Fuori c'è già il programma di marzo per cui vi invita a prenderlo perché saranno due appuntamenti importanti
Prima di lasciare la parola Lucca in questo gioco e anche il microfono in cui ci trascinerà voglio ringraziarla tantissimo ho dovuto superare la sua ritrosia
Attorno a questo incontro ma io sono molto felice che lui sia qui perché personalmente apprezzo tantissimo la lucidità
E soprattutto il coraggio molto smontò quasi sempre e controcorrente grazie
Credo che molti sappiano già come è strutturata la
Serata però per chi non lo sapesse dico due parole l'idea di questa
Serata è nata un anno fa non sapevamo ancora nemmeno ci sarebbero state le elezioni
Si trattava di presentare un libro
Con delle letture tratte da questo libro mi è venuta l'idea invece di presentarmi e due
L'argomento grosso modo era quello destro sinistra ma mi è sembrato interessante
Coprire due testi
Postali un po'particolare infatti noi stasera non rivediamo fino a un certo punto
L'identità di questi testi né
Loro titolo né ci sono gli autori
Il mio scelti
Pensando questo che
Il primo è un testo
Che contiene molte idee
Col tradizionalmente considerate di sinistra
Ma è scritto da un autore chiaramente di destra
L'altro testo è un testo viceversa
Che contiene molte
Di destra ma è scritto da un autore di sinistra
Capirete subito
Qual è il testo con idee di sinistra scritto dal notaio di destra viceversa quindi il gioco non consiste in questo però
Ugualmente non ripetiamo l'identità dei testi fino a un certo punto della serata
Perché l'atteggiamento con cui vorrei che trascorre Simo questore mezzo insieme
E quello che dovremmo avere perso qualsiasi testo importante
Così si testo che noi
Che ci aiuta a capire il mondo
Un atteggiamento che
Io penso dovrebbe essere di riconoscenza
Perché
Un testo che cerca di capire il mondo e cerca di
Comunicarci quello che ha capito
Una specie di Camera con vista
Non ha senso se tu sei lì e hai quella vista
Pensare che da casa tua nego di un'altra Today per un momento cercare di
Entrare
In quella prospettiva
E capire che cosa ti ti offre quel testo io spero che riusciamo
A leggere questi testi con un atteggiamento di gratitudine io che organizzato la scelta dei testi non propendo né per l'uno né per l'altro non per una
Ciocca equidistanza
Ma perché come vedremo tra poco quando cominceranno gli attori a leggere dei pezzi
E molto difficile capire chi dei due ragione perché sono visioni del mondo della nostra
La situazione dell'Italia
Diverse
Perché diversa è la diagnosi che si fa di quello che sta succedendo nel mondo in particolare in Europa io penso che forse tra cinquant'anni capiremo chi aveva ragione io personalmente
Se dovessi decidere quale dei due testi ragionano non saprei perché non è una ragione ideologica
Che può farci scegliere ma la diagnosi di partenza su quello che sta succedendo in Italia in Europa nel mondo in questo momento
E da quella diagnosi che dipende
Quello che nei testi
Ascolterete stasera
Prima di iniziare con lettura
Dato che il nostro tema destra sinistra
Voglio
Farvi perdere solo qualche minuto
Di introduzione su questa coppia
Su cui sono stati scritti fiumi di parole
Io mi sono ho ripensato mi sono rivisto
Un po'quello che è stato scritto soprattutto in Italia negli ultimi
Decenni
E ho notato una cosa che quando si contrappone la destra la sinistra
Ci sono almeno tre modi diversi di farlo
Il primo
E quello che io chiamo delle definizioni maniche
Ne troviamo parecchie specialmente nei testi di scienza politica di filosofia politica
Queste definizioni
Della coppia
Si basano sull'idea che
Uno dei due poli sia positivo e l'altro polo sia negativo
Tipica la definizione
Della sinistra come altruismo né della destra come egoismo
Ancora più tipica
La
Definizione della destra come difesa dei privilegi e della sinistra
Come lotta
Contro i privilegi
Queste sono molto frequenti io stesso non me ne ero reso conto finché non ho preparato questa serata se voi prendete il dizionario decenza politica o testi Stendhal come quelli di Sartori trovate
Spesso definizione di questo tipo che ho chiamato maniche
Perché
Partono dall'idea che
Il bene
Sia su uno dei due poli del male sia sull'altro polo e generalmente il bene e a sinistra e il
Male né a destra
C'è poi un altro tipo di definizione
La più famosa in Italia che quella di Bobbio
Ridotta
Ai minimi termini l'idea di Bobbio e questa in quel famoso Librino destra sinistra che ha avuto un grandissimo successo giustamente perché è un libro splendido
Il ragionamento di Bobbio
Né di tipo diverso Buy sostanza
Dice questo ci sono tre grandi ideali dell'umanità
L'eguaglianza la libertà e la pace
Ma solo uno di essi serve a distinguere la destra la sinistra la sinistra difende l'eguaglianza la destra la differenza
Bobbio cerca di non dare un giudizio valutativo su questa opposizione ma è abbastanza chiaro che
Non so da che parte batte il suo cuore ma
Nel mondo di oggi
A duecento anni dalla rivoluzione francese
Da che parte
Pende chiunque di noi molto difficile pensare di essere aperti l'ineguaglianza si può essere per l'eguaglianza
E più difficile essere per l'ineguaglianza
Quindi questa è una definizione che dal punto di vista logico
Io considero
Apparentemente neutrale
Perché dico questo perché quando si enunciano dei valori è molto diverso se si dice
Alcuni sono per il valore a altri sono per il valore Bindi oppure se si dice qualcuno e per il valore a
E qualcuno è
Contro qualora
Ma la definizione di Bobbio fondamentalmente di questo secondo tipo ci sono alcuni
Quelli che il cui cuore batte a sinistra che sono per l'eguaglianza
Ci sono altri per il quale li quell'eguaglianza non è importante anzi la
Differenza
Perfettamente accettabile
Poi ci sono un terzo gruppo di definizioni
Che si sono affermate
Sia in Italia sia più in generale in Occidente ovviamente io parlo sempre delle democrazie occidentali negli ultimi decenni non parlo degli ultimi duecento anni nel mondo
Queste definizioni si differenziano
Molto dalle definizioni maniche ma si differenziano anche
Tutto sommato da quella di Bobbio perché sono di definizioni genuinamente neutrale cioè per queste definizioni
Non c'è il bene da una parte e il male dall'altra non c'è un valore da una parte e l'assenza di quel valore
O un valore definito negativamente dall'altra ma ci sono due valori diversi
Dico valori ma come vedremo non necessariamente sono valori in senso stretto fra queste definizioni
Si mette ricche e neutrali
Quella che ha avuto più successo è sicuramente quella di entro mi dà un senso
Che nel mille novecentocinquantasette scrive una teoria economica della democrazia e ci spiega
Una cosa
Molto ragionevole
E cioè che fondamentalmente
La contrapposizione fra i partiti convenzionalmente considerati a sinistra e partiti convenzionalmente considerati a destra si basa sulla politica economica e cioè si basa su due linee di politica economica che
Semplificando molto possiamo qualificare così da un atto ci sono coloro che difendono l'intervento statale nell'economia
E dall'altra ci sono coloro
Che difendono il libero mercato e quindi osteggia no intervento statale nell'economia quindi abbiamo da una parte
La sinistra tra virgolette perché danza scompensata America quindi se c'è ma il partito democratico americano da una parte la sinistra
Che vuole più l'intervento statale quindi più tasse
Dall'altra la destra che vuole uno Stato leggero meno intervento statale e quindi meno tasse sgravi fiscali
Questa è una visione molto bilanciata perché non è nessuno pensa a prima vista che
Il bene sia al mercato del male sia lo Stato o viceversa
Sono visione di politica economica differente Damasco anche uno schema
Che questo
Qui dice
Politiche
Stataliste
Politiche
Liberiste
Cioè basate sul mercato
L'elettorato e distribuito più o meno così come in modo che o si hanno cioè il grosso dell'elettorato sta al centro vuole un mix di politiche stataliste di politiche liberiste
Poi ci sono le code della distribuzione tipi due grandi partiti convergono verso il centro perché nel centro ci sono più elettori si tratta di acchiapparle
Questa è grosso modo la visione di di Davos quindi Stato e mercato
Fa parte di un'ampia famiglia divisioni
Neutrali neutre della dicotomia destra sinistra ovviamente qui abbiamo la sinistra
E qui abbiamo la destra
E comincerei le nostre letture
Presentando quello che dice
Il primo libro è quello che dice secondo chiameremo
Libro fucsia
Il libro
Il primo di cui parleremo che verrà letto da Gianni
è invece
Simonetta leggera il libro giallo quindi io fino a quando non rivelerò l'identità dei libri e delle loro autori chiederò di reggere dei passi da libro fucsia e del libro giallo cominciamo del libro fucsia
Passi uno e due
Il Pantheon del nuovo rito mondiale si chiama Butti o
La World Trade organizza e Jean
Il WTO non è stato solo il comitato d'affari delle multinazionali è stato pensato come la centrale di sviluppo del mondo
Della modernizzazione del mondo prodotta dal mercato
Mercato unico rumore unico
Mai nella storia dell'umanità un processo politico grandioso come quello attivato con il WTO l'apertura mondiale del mercato è stato consentito e avviato con tanta istantanea determinazione
Pressati dalla miopia del profitto
Perché nel mille novecentonovantaquattro si pensava che i benefici fossero maggiori dei magnifici che la vera in Occidente fosse più uteri evitare a oriente ubriacati dall'ideologia mercati sta
Ignorando la reale estensione della nuova geografia economica e sociale che si apriva senza alcuna seria e reale simulazione e prospettazione della tempistica ed è la magnitudo fine delle onde di ritorno
è così che gli apprendisti stregoni del WTO hanno aperto di colpo il vaso di Pandora
Nella storia il tempo è strategico
Il tempo del WTO è stato
Rischia di essere un tempo suicida
Sui CIDA per l'Europa in particolare
L'Europa è diventata il comitato d'affari di una ideologia unica ispirata e custodita da una delitti
L'Europa è un'area del mondo in cui il totalitarismo trova ancora una sua sorprendente espressione
Un totalitarismo certo diverso da quelli tragici del Novecento di tipo soft e non hard
Un totalitarismo benevolo ma pur sempre un totalitarismo
Un sistema basato sull'idea che dall'alto qualcuno una élite possa disegnare la vita delle masse
Bene questo nel nostro prima lettura del libro fucsia ognuno di voi ci sarà fatto un'idea di da dove
Provengono queste idee qual è il mondo mentale che genera queste idee e chiaro però
Che c'è un giudizio anche di tipo storico di tipo empirico che guida tutta l'analisi una visione molto ma molto pessimistica
Di quello che la globalizzazione dei suoi effetti in particolare degli affetti che la globalizzazione ha avuto sull'Europa
Adesso sentiamo il controcanto
Del libro Ciarlo
Simone
Senza riforme liberiste l'Europa continentale in generale e l'Italia in particolare rischiano un declino
Cioè una graduale perdita di benessere relativo e assoluto dei propri cittadini e una corrispondente perdita di influenza nel mondo
I cambiamenti della struttura economica a cui stiamo assistendo sono in larga parte inevitabili date data anche l'ascesa di economie come India e Cina non è possibile opporvi sì
Secoli di storia economica ci insegnano che per i Paesi più avanzati chiudersi al commercio internazionale e controproducente
L'ultima volta che il mondo scelse questa via fu negli anni Trenta del secolo scorso uno dei periodi di maggiore crisi del capitalismo mondiale che posto ciò nella seconda guerra mondiale
Le uniche realtà da cui provengono segnali positivi in questa direzione nella direzione cioè della concorrenza sono alcune imprese che non vivono all'ombra di Monopoli ben protetti ma competono ogni giorno sui mercati internazionali
E al loro interno che è emersa una nuova classe di dirigenti hanno quaranta al massimo cinquanta anni considerano l'Europa il loro mercato domestico e il mondo la sfida che devono vincere
Pensano che i dazi contro i cinesi siano una stupidaggine
E vedono la Cina ed India come opportunità straordinarie e non nemici da combattere
Ecco
Questo già
Una contrapposizione straordinaria che io ho messo all'inizio perché
Tutto quello che leggeremo poco per volta stasera
Sia nell'i profughi sia che nel libro giallo è una conseguenza di questa diagnosi iniziale
Avete sentito quanta fiducia nel mercato nella globalizzazione c'è nel libro giallo e quanto timore quanto senso del rischio c'è
Nel libro fucsia
Avete sentito che esaltazione del mercato della concorrenza dei meccanismi della competizione abbiamo nel libro giallo
E invece
Quale visione
Preoccupata della globalizzazione abbiamo nel libro fucsia
Adesso
Entriamo
Un po'più a fondo per un po'di tempo penso una decina di minuti dentro il libro fucsia io
Presenterò semplicemente le letture dicendo qual è il
Tema commentando la molto brevemente il tema delle prime letture
Che ci farà Gianni sono
Tipi il tema
E il mercato
E soprattutto la tesi che noi dobbiamo distinguere nettamente fra il mercato esterno il mercato interno dell'Europa
Cioè nel libro fucsia come vedrete dai primi passi c'è l'idea di fondo che non sia sbagliato difenderci dalla globalizzazione mettendo delle barriere esternare
No no in Italia
Ma in Europa come in effetti è stato fatto perché come voi sapete per anni noi abbiamo avuto delle quote
Dei dazi
Alcuni stanno cadendo molto sono caduti molto recentemente
Ma nello stesso tempo c'è l'idea che
Il mercato interno sia troppo regolamentato e ci sono i passi anche abbastanza divertenti su questo quindi cominciamo con
Il il passo uno e poi passiamo ai due tre quattro
L'Europa si occupa troppo e male del mercato e della concorrenza interna troppo poco ma comunque male del mercato e della concorrenza esterna
Così facendo conserveremo l'agricoltura e perderemo la manifattura
Conserveremo l'agricoltura perché protetta abbiamo già venti milioni di disoccupati poco rispetto a quello che ci aspetta
Per questa via diventeremo un museo economico
Basta con la finzione delle uguali condizioni di mercato neghiamo alla Cina lo status giuridico internazionale di economia di mercato e giustamente perché è una economia Stato
Non si può competere con l'Asia sulla forza lavoro si devono riorganizzare gli Stati è strategico l'investimento pubblico in capitale umano
Basta con le bugie
Tipo che i dazi e le quote sono anacronistici non esistono non sono possibili sono vietati
Salvo poi verificare con sorpresa che li mette l'America
Bene
Notate la frase e strategico l'investimento pubblico in capitale umano
Adesso ci soffermiamo
Sulla iper-regolamentazione europea cioè l'idea di questo libro fucsia è
Che noi siamo masochisti per il modo in cui regoliamo al mercato interno europeo cioè mettiamo troppe norme e queste norme
Impediscono alle nostre economie di crescere e di competere
E io leggerei etiche passo cinque quella selezione che tu hai preparato
L'Europa continua imperterrita fare troppe regole e dunque a caricare di costi artificiali le industrie e le società civili europee
Per garantire la trasparenza sul mercato mondiale e per agevolare relazioni commerciali fondate sulla concorrenza reale
I Baccelli dei piselli devono essere ben pieni e contenere almeno cinque sei mi
Regolamento
Comunità europea numero due mila cinquecentosessantuno del mille novecentonovantanove come in una famosa favola di andarsene
Il grado di sviluppo e di maturità dei cocomeri va determinato in modo congruo
L'indice ritratto metrico della polpa misurato al centro della poltrona nella sezione massima normale dell'asse del frutto deve essere uguale o superiore a otto Brix
Regolamento Comunità europea numero mille ottocentosessantadue del due mila quattro
Il dominio delle regole non si limita i prodotti di consumo ma si estende al consumatore stesso
Il consumatore deve essere creato e modellato in base ad uno standards che per consolidare e allargare il mercato lo deve normalizzare
Per il suo bene si intende
Al consumatore europeo ideale creato per il mercato e attraverso il mercato la legge europea non da solo consigli per gli acquisti per Lori disegna anche e meticolosamente quello che ritiene il migliore dei mondi possibili
Dettando precetti paternalistico attuando una specie di pedagogia sociale
E ciò su ogni aspetto della vita dalla scelta del cibo alla salute al lavoro
Qualche esempio tra i molti possibili
E preservativi classificati come dispositivi medici direttiva numero novantatré quarantadue CIPE devono presentare i requisiti minimi di qualità
Normativa europea di qualità seicento del mille novecentonovantasei e in particolare di lunghezza almeno centosettanta millimetri e di capienza almeno diciotto litri
Sul posto di lavoro lo schermo del computer non deve avere riflessi che possono causare molestia all'utilizzatore
La tastiera deve essere incrinati le per consentire al lavoratore di assumere una posizione confortevole il sedile di lavoro deve essere stabile
E ad altezza regolabile
E garantito anche il diritto ad avere a disposizione un poggiapiedi il software deve essere semplice e se del caso adattabile a livello di conoscenza e di esperienza dell'utilizzatore
Direttiva direttiva novantadue centosettanta Comunità europea
è molestia sessuale sul posto di lavoro qualsiasi comportamento o connotazione sessuale purché indesiderato grave e persistente
Prima della denuncia formale la Commissione europea raccomanda l'avvio di una procedura informale per spiegare alla persona che si comporta scorrettamente che il comportamento da essa ha assunto non è bene accetto
Se la spiegazione è troppo difficile
Ho imbarazzante è possibile la mediazione di un amico comprensivo o di un consulente di fiducia
Raccomandazione numero novantatré centotrentuno
Per motivi di sicurezza
La Dandini vite
E Walter Crosetto devono essere muniti di una attestazione che garantisca la conformità del prodotto alle specifiche tecniche decisione della Commissione numero novantasei cinque sette otto
Per il bucato europeo non valgono più la regola della nonna la Commissione insegna infatti
La buona pratica ambientale relativa ai detersivi da bucato per uso domestico raccomandazione numero novantotto quattrocentottanta
Per tutelare la salute sono previste norme eugenetica relative agli animali
Per esempio gli ovini e i caprini maschi ieri produttori di razza pura sono iscritti in un apposito libro genealogico decisione della Commissione numero due mila cinque tre sette cinque
L'importazione da paesi terzi di sperma bovino deve essere corredata di un certificato sanitario in cui siano indicate l'origine la destinazione e l'identificazione dello sperma
Decisione della Commissione numero due mila cinque duecentonovanta e così anche gli scambi intercomunicanti di sperma ovuli ed embrioni della specie ovina e caprina
Per garantire la qualità delle uova la società perfetta applica alle galline regole di welfare
Al fine di facilitare la transizione verso le norme in materia di benessere per l'allevamento dell'allevamento delle galline ovaiole vengono stabilite le misure minime delle gabbie
Direttiva mille novecentonovantanove diciassette e decisione della Commissione numero due mila quattro quattrocentotrentatré
Circolano muniti di passaporto le piante direttiva due mila cinque e diciassette nonché i cani i gatti e i furetti decisione della Commissione due mila quattro duecentotre
Grandi protagonisti di norme comunitarie sono i polli che vantano anche una specie di organismo di categoria l'apposito Comitato di gestione per il pollame e le uova
E poiché i passando dall'animale al vegetale anche l'Europa aderito ai propri bonsai sono previste norme specifiche sulla nanizzati Tione artificiale o naturale di alcune piante
Decisione della Commissione numero due mila quattro ottocentoventisei e normativa richiamata e così via
In sintesi
Il sistema europeo che dal mito del mercato perfetto si proietta verso il modello della società perfetta
Appare costruito come se l'Europa fosse appunto e potesse essere una vera e propria Arcadia postmoderna
Mi permetto di fare solo un commento
La
Vettura di due anni è stata rigorosa al punto da leggere anche un refuso
O un clamoroso sbaglio della Commissione europea perché suppongo che
Ti centilitri dei profilattici fossero i diciotto posso sentire pieno litri
Io non mi sono permessa di Travaglio benissimo infatti adesso faremo un'interrogazione
Al Parlamento europeo per capire
Qual è la
Versione corretta
Adesso leggiamo qualche passo sempre dal libro fucsia perché non ci schieriamo del libro fucsia vogliamo capire fino in fondo il punto di vista di questo signore o di questa signora
Ci soffermiamo su dei passi che sono quelli dal sette al dieci nei quali
Libero fucsia
Ritorna su un tema adesso caro cioè l'importanza dell'intervento statale e introduce un tema che si era solo accennato finora che quello della povertà dello spettro della povertà che sarebbe
Incombente sull'Europa dal sette al dieci
In Europa si è fatto un uso suicida delle norme che vietano gli aiuti di Stato
I salari percepiti dagli operaio occidentali tendono a livello arsi verso il basso appiattendosi sul parametro dei salari orientali per contro il costo dello Standard attività materiale sociale resta quello occidentale
Il fantasma della povertà comincia a fare paura nelle periferie nelle fabbriche e nelle campagne
è sufficiente guardare alla realtà per dire basta con l'ottimismo e con il buonismo europeo
Le tre parole che marker hanno i prossimi anni
La parola crisi la parola solidarietà
E la parola Stato
Il Governo dovrebbe comprare beni di prima necessità e distribuirli ai comuni e al volontariato per aiutare chi non arriva alla fine del mese
Bene adesso ci avviamo alla fine del libro o fucsia dei passi tratti dal libro fucsia leggiamo i passi dall'undici al quattordici
Che
Toccano due temi
Costitutivi del visione del mondo di questo libro
Da un lato
C'è l'idea dell'importanza della politica del ruolo cruciale insostituibile dell'azione politica di qui si capisce anche perché
Tutta questa importanza attribuita all'intervento dello Stato
Che dall'altra c'è un'altra idea
Non necessariamente connessa alla prima
Che cioè le l'idea dell'importanza del tempo cioè nel libro fucsia
C'è un po'questa visione generale con la stessa cosa può essere buona o cattiva può essere dannosa o no a seconda della velocità con cui la introduciamo nella nostra città e quindi
Il tempo e decisivo per giudicare se un processo
Ci ci fa del bene o ci fa del male leggiamo dall'undici a quattordici
Pochi anni
Quanti sono dall'adesione della Cina al WTO oggi sono un tempo certo sufficiente per capire ma non sufficiente per reagire per ristrutturare
Lo stesso vale per il cambio non puoi passare di colpo dalla svalutazione competitiva quel che faceva l'Italia con la lira fino al mille novecentonovantacinque a una super valutazione distruttiva come quella dell'euro sullo yuan cinese
Ci vuole tempo per ri allinearsi
Per integrare il mercato europeo ci sono voluti alcuni decenni per trasformare il mondo in un mercato unico sono invece bastati solo cinque anni
Non è l'Europa che è entrata nella globalizzazione è la globalizzazione che è entrata in Europa trovandola impreparata l'Europa è entrata nella globalizzazione in maniera suicida
Niente da dire si intende contro il libero mercato e comunque dopo il mille novecentottantanove l'integrazione del mondo era irreversibile non poteva certo essere fermata ma poteva essere
Governata
Ancora dieci anni fa i rapporti di forza le ragioni di scambio erano in specie molto diversi da quelli che sono ora e tutti allora a favore dell'Occidente
In questi termini i tempi e i modi dell'apertura potevano e dovevano essere molto diversi
La politica deve ritrovare il sogno la fede della sua capacità di risolvere i problemi il fantasma della libertà luogo la povertà è battuto dello della povertà queste un lapsus proprio
Scusatemi il fantasma della povertà può essere battuto ma dobbiamo ritrovare in Europa la capacità di governare il nostro continente nel nuovo spazio nel nuovo tempo
E per farlo serve un programma un programma che parta dal basso dall'economia ma che sia leggibile e comprensibile da tutti idee diverse ma nuove sono comunque benvenute
Se la politica non fa questo
Che cosa fare
Grazie
Bene abbiamo terminato col libro fucsia
Passeremo subito parlare del libro giallo ma volevo sono dar vita a una piccola informazione
Ci sono alcune cose che abbiamo sentito che sembrano di grandissima attualità in un momento in cui abbiamo
Mila euro ecco il cambio col dollaro a uno e cinquantuno il petrolio sopra i cento euro eccetera
E chi si comincia a parlare di povertà di non arrivare alla fine del mese dei salari bassi eccetera teniamo presente che questo tipo è stato scritto tre al due mila quattro del due mila cinque questo tipo fucsia che abbiamo sentito quindi non sono giudizi basati
Su quello che oggi constatiamo ma sono ahimè profezie che si facevano qualche anche l'auto con l'autrice faceva qualche anno fa
Bene adesso cambiamo completamente prospettiva ricordate che
La prima lettura di Simonetta
Ci presentava una visione ottimistica del mercato della globalizzazione e vediamo questa visione ottimistica
Come si sviluppa in in altri campi e anche qui abbiamo vari gruppi di lettura
Ditemi vari gruppi di di brani di letture i primi tre brani
Dall'uno al tre sono un po'una Apologia del mercato e del liberismo ascoltiamoli
Il liberissimo è condizione necessaria per una società più equa
Uno dei miti più falsi ma anche più radicati sia in Italia sia in gran parte d'Europa
è che schierarsi dalla parte dei poveri dei meno fortunati significhi opporsi ai licenziamenti e difendere i posti di lavoro impedendo così alle imprese di attuare strategie che consentano loro di massimizzare il profitto
Proibire licenziamenti e ostacolare la libera organizzazione della manodopera all'interno di un'azienda
Riduce l'occupazione
Perché è un modo per proteggere chi un lavoro ce la e ridurre il numero di assunzioni a svantaggio dei giovani compresi i più bravi e produttivi i quali sono certamente più poveri di un lavoratore che per anni ha goduto di un impiego protetto dei sindacati
Perché e tanto radicata l'idea che difendere il posto di lavoro cioè impedire i licenziamenti sia di sinistra
Il motivo è semplice gli iscritti ai sindacati sono per la maggior parte lavoratori con contratti a tempo indeterminato e prossimi alla pensione gli altri scritti in pensione ci sono già
Difendendo lì il sindacato protegge i propri iscritti
Se lo mettesse nulla di male
Lajolo e che il sindacato sostiene di difendere gli interessi di tutti i lavoratori e questa
è una bugia beh qui abbiamo già una idea molto forte e cioè che i licenziamenti bisogna lasciarli fare alle imprese
E nelle prossime i passi dal quattro
Al sette
Abbiamo un'altra idea forte contrapposta Lisco fucsia e cioè che l'intervento statale sia fondamentalmente dannoso
I sussidi alle imprese sono diventati un modus operandi tipico dei Governi sussidi per investimenti al Sud sussidi per evitare la chiusura di impresa e sussidi per garantire l'occupazione sussidi per finanziare l'innovazione
Anziché lasciare fallire un'azienda che non riesce a stare più sul mercato in Italia la si salva anzi il Governo la salva come appunto accade da anni con Alitalia
Salvataggio e la parola magica sia per i manager e i proprietari dell'impresa
Sia per i sindacati che difendono i posti di lavoro esistenti anche se poco produttivi a scapito di quelli più produttivi che si creerebbero se si lasciasse operare la concorrenza
Il motivo per cui le privatizzazioni sono condizione necessaria per un libero mercato
è che uno Stato proprietario è un pessimo regolatore
Il monopolista pubblico e più pericoloso di quello privato
Mentre infatti il privato può cercare di influire sulla politica per ottenere una regolamentazione a lui più favorevole a uno Stato monopolista basta nominare alle autorità garanti qualche commissario amico ci fermiamo qua
Al passo sente meno appena visto se
Andiamo avanti sempre con libro giallo su dei pezzi che ha selezionato Simonetta e che riguardano il grande tema della meritocrazia e della scuola
Otto e poi bensì che seleziona tutto tutti
Il modo per salvare le università e metterle in concorrenza l'una con l'altra abolendo il valore legale della laurea
Una storia che viene dal Kenya insegna molto più di tante parole
Tre economisti hanno fatto il seguente esperimento hanno studiato circa centoventi scuole elementare elementari in una regione del Kenya e tra queste ne hanno scelti a caso come campione la metà
Le restanti servivano da controllo statistico ovvero per osservare le differenze tra le scuole trattate con l'esperimento e le altre
Grazie ai finanziamenti di un'organizzazione no profit olandese
Al primo gruppo di scuole è stata offerta una somma di denaro da usare per attribuire un premio al quindici per cento delle allieve di quinta elementare che avessero ottenuto i voti migliori nel testo di fine anno testi identico per tutte le scuole
Il premio circa dodici dollari avrebbe consentito alle loro famiglie nel caso lo avessero desiderato e come di fatto è avvenuto di finanziare due anni di scuola aggiuntivi per le bambine stesse
Veniva inoltre dato un riconoscimento pubblico e un piccolo premio in denaro alla scuola con il maggior numero di vincitrici
I risultati sono stati strabilianti
Nelle sessanta scuole sottoposte all'esperimento non solo i voti delle bambine che hanno vinto sono migliorati rispetto alla media degli anni precedenti ma sono cresciuti con la stessa percentuali quelli di tutte le bambine comprese le non premiante
Cosa ancor più curiosa si sono alzati anche i voti dei maschi esclusi dall'esperimento
Inoltre
L'assenteismo degli insegnanti che nei Paesi poveri è un problema endemico e diminuito grazie alla competizione tra le varie scuole
Ecco un esempio di come la
Meritocrazia giovi a tutti non solo i vincitori ma anche a coloro che per voler dimostrare di farcela e per un generale istinto di competizione sono incentivati a impegnarsi di più
La sinistra italiana
Così come la destra in realtà sembra convinta che il diritto allo studio sia garantito dalle tasse che i contribuenti pagano allo Stato
è falso all'università ci vanno soprattutto i ricchi e le classi medie che potrebbero contribuire con una percentuale decisamente maggiore al costo delle spese universitarie
Borse di studio ben congegnate garantirebbero l'accesso all'università a tutti meritevoli è il sistema nel suo complesso risulterebbe più efficiente ed equo
Certo meritocrazia implica rischio ma senza prendere dei rischi si ristagna si declina purtroppo i giovani italiani sembrano non riconoscersi in un modello meritocratico proprio per una diffusa avversione al rischio
Il sessantotto pur avendo giocato un ruolo positivo nella rimozione di alcuni miti dei pregiudizi culturali anche avuto un profondo effetto negativo ha oscurato la meritocrazia anzi le ha dichiarato guerra
L'ideologia egualitaria ha finito per cancellare lo strumento principale a disposizione dei meno abbienti per emergere in questo
Il sessantotto ha gettato le basi per un sistema radicalmente di destra
Bandito il criterio del merito
I figli di notai ingegneri medici avvocati professori universitari sono diventati a loro volta notai ingegneri medici avvocati professori universitari più di quanto non accadesse prima del mille novecentosessantasette
Grazie bene
In realtà abbiamo
Finito con le letture da questi due libri e
Credo sia abbastanza chiaro che se
Ci riferiamo
Alle cose dette il libro fucsia
E
Molto più statalista
Del libro giallo e leggo giallo e molto più mercati stavo liberista del libro fucsia
La cosa paradossale
Adesso che rivediamo il titolo dei
Libri gli autori e che il libro fucsia che è una così accorata difesa dello
Stato dell'intervento pubblico per aiutare
I poveri per combattere il fantasma della povertà
Della primato della politica questo libro è di un autore di test
E questo libro che è un inno al mercato della concorrenza la competizione vuole l'abolizione del titolo del valore legale della laurea
Vuole la meritocrazia vuole che si paghino le tasse universitarie quindi
Contro il diritto allo studio generalizzato questo questo libro è scritto da un autore di sinistra
In realtà questo scritto da due autori e questo dà uno solo
Come dire
Che cos'è il libro fucsia
Togliamo
L'altezza
Rischi fatali
L'Europa vecchia la Cina il mercatismo suicida come reagire Di Giulio Tremonti
Libro fucsia
Il libro giallo
Il liberismo è di sinistra
Alberto Alesina
Francesco chiamati non l'ho detto che erano due gli autori ma
Questo libro giallo
Ecco siamo arrivati quindi a un punto
Di confusione massima
Sembra a questo punto
Che libro fucsia
A me sembra un libro molto adesso abbiamo detto anche l'identità unico molto conservatore in realtà c'è una grande paura del cambiamento nel libro fucsia mai conservatore proprio
Paradossalmente perché contiene molti capisaldi
Che sono stati tipici della sinistra c'è la
L'intervento dello Stato la possibilità dello stato di limitare l'azione devastante del mercato eccetera eccetera
Quindi abbiamo un libro che conservatore perché recepisce molte idee della sinistra e qui abbiamo un libro che invece molto innovatori camicione molto dinamica quasi rivoluzionaria
Del cambiamento politico sociale e lo è
Così innovatore così rivoluzionario proprio perché recepisce alcune idee che sono state
Forse impropriamente
Sempre attribuite prevalentemente alla destra cioè l'idea del mercato idea della competizione che vede la concorrenza ed è anche io non ho portato dei pass ci sono anche dei passi in cui viene accettata l'ineguaglianza
Siamo stati miracolosamente nei tempi e quindi
C'è ancora tempo per dire qualcosa
A commento
Di questo paradosso
Per
Capire perché non è un paradosso ma alla fine i conti possono anche tornare dobbiamo
Introdurre qualche elemento nuovo
Cioè mai finora abbiamo detto Stato e mercato sinistra e destra
Però non abbiamo definito che cos'è il conservatorismo
Credo che c'è una mano alzata ma credo che sia bene intervenire alla fine se lei però ci tiene molto io non ho niente in contrario
Non non credo che ci ritroviamo ha fatto suo siamo curativo ovvio perché questi sono autori
Di sinistra
Che hanno una posizione
Che accetta l'ineguaglianza quindi non cito troviamo per niente però la prego
Vedo che il mio invito a mettersi in un atteggiamento
Un po'tranquillo vedi riconoscenza i libri che stiamo ascoltando non è raccolto da tutti la prego
Di intervenire un
Po'più tardi
è chiaro che quello che voi avete ascoltato urta la sensibilità le convinzioni di ognuno di molti di noi
Però se lasciamo
Svolgerà fino alla fine questa serata poi possiamo magari tirare fuori
La sofferenza
Che
Che molte delle cose che abbiamo sentito provocano in alcuni di noi
Dicevo
Non abbiamo definito il conservatorismo ma soprattutto
Non abbiamo fatto i conti con una terzo concetto oltre a quello di destra di sinistra
Che probabilmente importante per capirci qualcosa di più per capire anche dove si situa Alitalia rispetto alle altre democrazie dove siamo noi in questo momento
Questo terzo concetto che non abbiamo introdotto è quello di liberalismo
Allora io vorrei
Anziché parlare io farvi ascoltare ancora un paio di lettura cioè il passo uno e il passo quattro dell'ultimo gruppo di lettura che sono tratte da un saggio bellissimo
Nel mille novecentosessanta AIAC che da alcuni considerato il più grande pensatore liberale del novecento
Beh scrive questa
Libero che fosse il suo più importante che la Società libera ma dentro libero c'è
Un saggio alla fine
Che intitolato significativamente perché non sono un conservatore cioè questo è un libro di fondazione del liberalismo in una delle accezioni considerate più di destra del liberalismo tra liberalismo radicale
Però è concluso da un saggio in cui mi spiega perché non è un conservatore allora vorrei
Cioè
Simonetta Gianni leggessero rispettivamente il passo uno e il passo quattro
Simonetta
Uno dei tratti fondamentali dell'atteggiamento conservatore è il timore del cambiamento
Una timida sfiducia del nuovo in quanto tale
Mentre la posizione liberale si basa sul coraggio e la fiducia sull'essere pronti a lasciare andare le cose per il loro verso anche se non possiamo prevedere dove ci porteranno
Non ci sarebbe ragione di critica se conservatori provassero semplicemente una versione per un cambiamento troppo rigido delle istituzioni e della politica pubblica qui è giusto volere un processo cauto e lento
Ma i conservatori sono inclini a servirsi dei poteri di governo per impedire un cambiamento o per limitarne la portata a quanto più soddisfa la mentalità più timorosa
Nel guardare avanti essi non hanno quella fiducia nelle forze spontanee che porta invece liberale ad accettare cambiamenti senza paura anche signora come gli andamenti come gli adattamenti necessari si realizzeranno
In realtà fa parte dell'atteggiamento liberale presumere soprattutto nel campo economico che le forze autore volate del mercato riusciranno in qualche modo sebbene nessuno possa prevedere come lo faranno in una data situazione
A generare gli aggiustamenti richiesti dalle nuove condizioni
Nessuno è già molto passo quattro
Mi si permetta ora di enunciare quella che a me pare la decisiva obiezione ad ogni forma di conserve CONSAP conservatorismo propriamente detto
Per sua stessa natura il conservatorismo non può offrire un'alternativa alla direzione verso cui siamo incamminati
Con la sua resistenza alle tendenze correnti può riuscire a rallentare gli sviluppi ritenuti non desiderabili ma
Poiché non indica altre direzioni non può essere un reale ostacolo a quegli sviluppi
Questa
E la ragione per cui il destino del conservatorismo è stato invariabilmente quello di essere trascinato lungo una strada che non è di sua scelta
La tensione della lotta fra conservatori e progressisti può ripercuotersi unicamente sulla velocità non sulla direzione degli sviluppi contemporanei
Ma per quanto sia necessario un freno al veicolo del progresso personalmente non posso accontentarmi di contribuire ad abbassare tale freno
Il liberale deve prima di tutto chiedersi che via dobbiamo prendere e non deve meramente domandarsi a che velocità dobbiamo muoverci e fin dove dobbiamo spingerci
Bene
Hai ecco non si limita a dare una sua definizione di liberalismo di conservatorismo ma ci spiega anche come fatta la geometria dello spazio elettorale e lo fa senza un disegno il disegno lo faccio io ma
Evocando esplicitamente un triangolo che adesso noi costruiamo
Poco per volta
Voi sapete che
AIAC lo lo dice nel nel suo saggio
C'è spesso si dice
Che la lotta politica è tra socialisti o socialdemocratici da una parte conservatori dall'altra i liberali sono collocati in qualche modo in mezzo qualche volta si alleano con
La sinistra più sovente si alleano con la destra ma sono in qualche modo in mezzo
Agli h nega radicalmente sulla base di questi passi che avete ascoltato questa visione lui dice non è assolutamente così
Sono semmai i conservatori che sono a metà strada sarà liberali e i socialisti tenete conto che prescrive la mia centocinquantanove sessanta quindi
Parla di socialismo qui possiamo tradurre socialdemocrazia
Per cui la visione di Hayek
E questa
Socialisti
Liberali
E dove stanno i conservatori Betti socialisti liberali
Spingono in direzioni opposte tirano la fune
I socialisti per l'eguaglianza
I liberali
Per la libertà
I conservatori possono solo
Frenare gli uni che gli altri
Stanno qua
Cioè nella visione di AIA che il conservatore e qualcuno che al cerca di rallentare il movimento che socialisti liberali tentano di imprimere al sistema sociale movimento in base a che cosa Betti liberali per
Espandere al massimo la libertà anche al prezzo di generare diseguaglianza
Viceversa i socialisti socialdemocratici espandere l'eguaglianza anche al prezzo di limitare la libertà
In che modo beh
Questo sarebbe un discorso molto complicato ma
Se ci rifacciamo allo schema di da un sogno c'è già un senso un'accezione molto ovvia
Semplice di di questa affermazione nel momento in cui il cinquanta sessanta per cento del reddito delle persone va in tasse
Questa sicuramente è una limitazione della libertà perlomeno la sfera economica
D'altronde necessario per finanziare lo stato sociale da esperire delle politiche redistributive eccetera cioè la cosiddetta interposizione pubblica all'aumento che è stato enorme in Occidente negli ultimi cinquant'anni
Del dell'INPS dello Statuto l'aumento dell'intervento dello Stato nell'economia l'aumento dell'interposizione pubblica
Può avere o non avere effetti redistributivi e di riduzione della diseguaglianza per esempio in Italia mi ha molto pochi in altri Paesi ma di più
Ma certamente
Limita la libertà nel senso che sottrae risorse che gli individui potrebbero di cui condivide potrebbero disporre liberamente allora la visione di Hayek quale
Lui dice dato che i conservatori possono solo frenare
Sono in realtà i conservatori ad essere in mezzo
Il conservatore non ha un'idea di dove condurre il sistema sociale ha solo paura del cambiamento questo senso vivo fucsia molto conservatore no come statuizione
Negativa del di tutti i cambiamenti che la globalizzazione ha comportato in Europa
Da dove nasce la credenza che liberali stiamo in mezzo ma nasce
Da questa proiezione qua
Se voi proiettate se voi pensate che la politica si svolga su questo asse sia una lotta tra socialisti e conservatori certo che i liberali allora sono in mezzo
Perché si oppongono sia I socialisti che i conservatori per ragioni differenti ad esempio
Una delle cose che notaie fin dei passi che non abbiamo il tempo di leggere
E che una delle
Stelle polari fondamentali del liberalismo
è la limitazione del potere arbitrario dello Stato cosa che non c'è
Ne nel conservatorismo né nel socialismo infatti ai tende a dire che sovente socialiste conservatori si trovano dalla stessa parte proprio perché non hanno nel loro DNA quella cosa che invece i liberali hanno cioè la paura dell'eccesso
Di potere della mancanza di bilanciamento fra i poteri pubblici
Bene
L'idea soggiacenza questo schema che ai propone
In che senso è molto diversa dall'idea da cui siamo partiti prima quella di Bobbio e in che senso non è tanto diversa da quella di dar corso
è diversa da quella di copio perché nello schema di Bobbio
L'eguaglianza della libertà sono due dimensioni indipendenti che non si contrappongono nello schema di agli h
La libertà e l'eguaglianza
Quindi i socialisti liberali la libertà e l'eguaglianza non possono
Essere
Sviluppate al massimo grado entrambe simultaneamente cioè bisogna fare una scelta o meglio bisogna fare un compromesso quindi c'è un conflitto
Che chiarissimo nel caso della politica economica meno chiaro in altri
In altri ambiti c'è un conflitto tra
L'ideale dell'eguaglianza l'ideale da libertà noi possiamo
Massimizzare l'uguaglianza ma dobbiamo sacrificare degli delle fette di libertà oppure possiamo massimizzare la libertà ma allora dobbiamo sacrificare
Delle sette di eguaglianza
Che cosa
Vuol dire questo
Vuol dire che se mettiamo su due assi la libertà
E l'uguaglianza
Questo cammino
Che le spande entrambe è
Una zona irraggiungibile
Dello spazio politico
Normalmente non si riesce a camminare
In questa direzione o cammini in questa direzione o cammini in questa direzione
Ma questa specie di imbuto
Che corrisponde
Ahimè a un anno dei più potenti ideali
Presenti nelle nostre democrazie cioè il liberalsocialismo
è una zona dello spazio politico
Io raggiungibile se accettiamo lo schema diaria che naturalmente
Perché perché c'è un trade-off c'è un conflitto si può cercare un compromesso tra libertà e uguaglianza ma non si possono
Perseguire
Tutte entrambe nel massimo grado
Quello che però possiamo
Fare
Ahimè stiamo facendo e di
Compiere questo cammino
Cioè noi possiamo
Purtroppo
Scegliere delle politiche
Che riducono contemporaneamente
L'eguaglianza e la libertà
E questa è la tesi del libro giallo
Glielo giallo ci dice cari signori
No io
Siamo andati così avanti
Con le politiche egualitaria
Che queste si sono ribaltate nello contrario noi stiamo perdendo contemporaneamente la nostra libertà perché lo Stato raggiunto dei un'ampiezza patologica ma stiamo perdendo
Anche l'eguaglianza
Perché il modo in cui funziona la scuola il modo in cui funzionano ad esempio
Gli avanzamenti di carriera basati completamente sull'anzianità il modo in cui viene gestito il mercato del lavoro pensate cos'è il mercato del lavoro in Italia uno dei più segmentati del mondo in cui abbiamo
Un'élite BPER protetti
E sono gli operai ed impiegati delle grandi fabbriche ma soprattutto noi pubblici dipendenti
E siamo iper protetti intoccabili di licenziarli non possiamo
Neanche se strutturiamo ragazzini ci riescono a mandare via dal nostro posti di lavoro dall'alto abbiamo i segmenti inferiori del mercato del lavoro
Che non soltanto quelli di cui tanto si parla di giovani precari ma sono i tre milioni di lavoratori regolari che ci sono in questo Paese allora l'ineguaglianza è andata molto avanti ed è andata molto avanti proprio perché
è stata difesa
In un modo
E corporativo
Quando libero già lo dice sindacati difendo nello prescritti dimenticano chi non è scritto i sindacati o semplicemente le generazioni successive ciechi dovrà
Aveva una pensione fra trent'anni fa quarant'anni
Ecco
Di poggiarlo questo ci sta dicendo libro giallo ci sta dicendo che in generale
La libertà e l'eguaglianza sono in conflitto ma in Italia noi abbiamo fatto un percorso talmente
Retrogrado in questo quadrante dello schema
Che
A questo punto
Politiche che sembrano in egualitaria in realtà sono molto più eque e più giuste delle politiche che sembrano egualitaria sei nostri
Io
Per esempio una delle cose di cui mi occupo nella mobilità sociale
Abbiamo fatto l'anno scorso un l'ultima inchiesta che è stata fatta in Italia sulla mobilità sociale
Posso dirvi che mentre in tutte le inchieste precedenti nel dopoguerra non avevamo una matrice di transizione fra generazioni che
Dimostrava un aumento della mobilità sociale noi per la prima volta nell'indagine dell'anno scorso
Anzi del due mila sei ultima che abbiamo fatto abbiamo un regresso della mobilità sociale c'abbiamo sempre più i figli che fanno
Dei figli degli ingegneri che fanno gli ingegneri i figli degli avvocati sono gli avvocati e
I ceti umili che non hanno la possibilità
Di andare avanti perché perché hanno una sola arma l'unica arma che hanno
I ceti subordinati ed istruzione
Ma noi abbiamo
Abbassato enormemente e volutamente gli standards dell'istruzione
E allora cosa succede che
Tutti impariamo di meno
Ma c'è chi a anche altre risorse per esempio chiaro delle conoscenze chiaro dei patrimoni
Chiaro delle aziende chi ha la possibilità di mandare i figli all'estero per perfezionarsi eccetera questi anche se sono passati in una scuola
Disastrosa ce la faranno
Gli altri che hanno avuto solo
La scuola l'università come canale di promozione sociale tendenzialmente non ce la faranno ecco perché
Oggi
La visione del Libro bianco è
Rivoluzionaria
Non ho detto che sia giusta però perché
La premessa da cui parte
Potrebbe essere completamente sbagliata potrebbe avere ragione il libro fucsia perché lo sapremo solo fra dieci o venti anni se
Questo ingresso rapido in Europa questo allargamento estremamente rapido che c'è stato in Europa dei confini delle regole di mercato eccetera e
Un disastro
Che pagheremo tutti duramente o è semplicemente una fase di transizione difficile da cui ci solleveremo questo nostro non lo sa nessuno
Ultima osservazione poi
Avrei finito
Questo schema di Hayek anche un enorme vantaggio cioè quello di
Farci capire
Quanto è diverso il modo
In cui si muove la politica
In due parti del mondo
Voi vedete che ci sono questi due modi di rappresentare la contrapposizione fra destra e sinistra uno è quello AIAC da U.L.S.S. socialisti liberali
Stato e mercato
Rispetto al quale i conservatori sono in mezzo perché la proiezione dei conservatori qua conservatori sono quelli
Che frena no
Il cambiamento che i socialisti liberali cercano di imprimere al sistema sociale
Questo schema funziona abbastanza bene in
Due tipi di Paesi
In due Paesi o in come in un gruppo di Paesi che sono gli Stati Uniti e la Gran Bretagna cioè nel gruppo di Paesi
Di tradizione anglosassone e
Diciamo le cui democrazie si richiamano
A una
Delle due tradizione illuministica cioè quello dell'illuminismo scozzese
Viceversa questo schema non è sbagliato questo schema che agli occhi
Critica non è sbagliato e semplicemente continentale questo
E il tipo di contrapposizione socialisti e conservatori che noi abbiamo nel continente europeo
Dove
Il problema di fondo almeno come lo vedo io
Lo spaventoso deficit di liberalismo cioè noi
Abbiamo un conflitto che
In un certo senso e fra due sinistre se accettiamo la visione diarie cioè fra uno statalismo
Con
I caratteri che adesso imprime la sinistra è uno statalismo con i caratteri un po'diverso si che
Adesso imprime la destra ma sono statalisti entrambe cioè naturalmente io non parlo dei programmi dei partiti parlo di quello che ci hanno fatto vedere quello che ci ha fatto vedere fin qui la destra non è una rivoluzione liberale
è
Una visione estremamente statalista
Della politica economica e anche
Del tipo di
Politica sociale
Vi ricordo che durante il Governo Berlusconi la spesa pubblica il peso che la spesa pubblica sul PIL è aumentato di due punti e mezzo
Ci sono anche delle buone ragioni per cui ciò è accaduto ma se uno va a vedere
Gli anni del centrodestra sono anni di aumento dell'interposizione pubblica non di diminuzione dell'interposizione pubblica
Interposizione pubblica cominciato a aumentare in modo pericoloso in Italia la fine del vecchio Governo di centrosinistra il primo Governo
Quando a D'Alema subentro Amato tutti i conti
La contabilità pubblica dimostra chiaramente che dal due mila a oggi c'è un costante e
Preoccupante aumento dell'interposizione pubblica e dal due mila tre e maggiore in Italia che nel resto di Europa
Per quanto riguarda la sinistra
Lo stesso discorso noi abbiamo avuto una sinistra statalista nel primo Governo Prodi abbiamo avuto una sinistra statalista con D'Alema l'abbiamo avuta con Amato dagli avuta con il secondo governo Prodi
Quindi la competizione politica effettivamente
Si svolge nel continente fra due
Statalismo e certamente in Italia
Viceversa
Nei paesi che non si rifanno all'Illuminismo franco tedesco
Ma si rifanno all'Illuminismo scozzese cioè
Essenzialmente Stati Uniti innanzitutto Stati Uniti Gran Bretagna la competizione si svolge effettivamente tra
Socialisti e liberali ed è del tutto naturale che ci siano
Dosi di liberalismo molto forti non solo nella destra ma anche la sinistra pensate un punto uno come Toni Blair
Visione di Toni Blair
In Italia non c'era nessuno né la sinistra nella destra sempre se ci rifacciamo i comportamenti non a quello che si scrive nei programmi naturalmente
Ecco quindi
Io
Concluderei qui
Dicendo solo
Una cosa non è che io
Voglia difendere uno schema piuttosto che l'altro abbiamo cercato di leggere due libri
Penso che
Entrambi
Abbiano delle buone ragioni e che la diagnosi da cui partono
Nessuno sia in grado di dire se è corretto non è corretta e forse non sapremo neanche tra dieci o venti anni
Questi schemi sono schemi che usiamo semplicemente
Per cercare di capire quello che succede non è che questo è sbagliato e quell'altro è giusto
Sono modi di
Guardare quello su che succede sperando di capirne qualcosa di più grazie
Ansia almeno a qualche domanda efficienze no bisogna ci sarà vede già
Negli anni
Mi hanno
Ho apprezzato molto l'approccio
Compimento è una
Chiacchierata molto intelligente
Quello che in qualche modo trovo manchi però sempre la visione di lungo periodo
Nel senso che si è affacciato per un attimo l'illuminismo
E quindi
Abbiamo percepito una
Valenza un influsso che arriva da lontano in realtà se noi guardassimo un po'più indietro nel tempo
Arriveremmo un momento in cui tutte queste apparenti divisioni si appiattiscono
E ci ritroviamo con
I liberali che non sono altro che dei socialisti ante litteram i conservatori che pensavano delle cose diverse
E in qualche modo con la Rivoluzione francese ci troviamo di fronte alla madre
Non solo di quello che oggi vediamo come il mercatismo il capitalismo e via dicendo ma anche ovviamente della lotta di classe
Del marxismo della rivoluzione sovietica e via dicendo quindi io penso ed è un invito che faccio magari uno stimolo per occasioni future
Premesso che le prime parole del primo libro del libro fucsia mi hanno immediatamente indirizzato in una direzione
E confrontate con le prime parole
Del libro giallo mi hanno confermato anche per questioni lessicali quale fossero quali fossero
I posizionamenti ecco un suggerimento guardare
In questo momento che un momento difficile che è un momento di grandi cambiamenti
A
Al lungo periodo a tempi lontani che ci possono insegnare come è nata o la nostra democrazia come la democrazia non sia necessariamente sinonimo di libertà
Tutte cose un po'complicate da dire in tre secondi come la classe politica in terra alla fin fine rischi di essere semplicemente una classe parassitaria
Che ci dà l'illusione di essere liberi di essere rappresentati in realtà non lo siamo e con questo mi fermo perché discorso sarebbe tremendamente lungo
Rispondo solo
Non riesco
Per rispondere rapidissimamente noi in realtà non c'è
Nulla da rispondere
è vero quello
Che abbiamo sentito dire ora se noi dessimo
Provassimo dare uno sguardo molto più lungo sulla storia probabilmente
Il discorso sarebbe un po'più diverse sarebbe un po'diverso è un po'complicato io però volutamente
Ho detto
Parliamo degli ultimi decenni ho in mente soprattutto quello che è successo dopo l'ottantanove nelle democrazie occidentali
Alcune e forse anche per correttezza bisogna dire questo che alcune delle teorie che io ho richiamato degli schemi più che altro gli schemi interpretativi che ho richiamato
Sono stati elaborati da persone che hanno vissuto per la prima metà nella prima metà del Novecento gli anni migliori nella loro vita pari penso Hayek a Bobbio e molti altri autori
è chiaro che chi ha vissuto l'esperienza del comunismo del fascismo o direttamente o indirettamente tende ad avere
Un'altra visione dello spazio politico ad esempio
In alcuni di questi schemi e importante identificare anche il fascismo il comunismo come certe combinazioni di libertà o in libertà eguaglianza
Io mi sono volutamente posto in questa prospettiva molto più delimitata di parlare degli ultimi venti anni parlare dell'Europa parlare in particolare dell'Italia mi rendo perfettamente conto
Che il discorso sarebbe molto diverso se lo sguardo venisse allungato un po'più a ritroso
Ecco e le concetto di uguaglianza che però e illusorio e mistificatorio se non è aggettivato perché deve essere uguaglianza delle condizioni di partenza perché è ovvio che non siamo tutti uguali
Però
Se la scuola come è stato da sessantotto adesso ha masticato tutti il risultato poi di questi
Di questa finta democrazia che stiamo vivendo sono i concorsi universitari truccati i primariati truccati
Perché viva Dio sarebbe molto meglio ci fosse un e col Politecnico in Italia o tutti uscissero dalla Normale di Pisa e solo da lì venissero scelti
Venissero scelti alla classe dirigente
Poi facciamo ancori riti dei concorsi quando si sa già in anticipo che sarà il vincitore ma in effetti lei ha perfettamente ragione la
Secondo me
La principale evoluzione che è in corso nella cultura di sinistra
Non solo in Italia ma
Forse più in Italia che altrove e precisamente il passaggio da una nozione statica di uguaglianza come minimizzazione delle differenze
Di reddito potere prestigio nelle
Tra le persone ha una visione dinamica di uguaglianza che più di matrice liberale come eguaglianza delle opportunità questo quello che sta che sta effettivamente cambiando il problema
E che sta
Cambiando sta avvenendo in modo a mio parere molto confuso e poco chiaro cioè si vede che la la deriva è quella effettivamente ma
Anche una volta che si accetti il principio dell'uguaglianza delle opportunità piuttosto che dell'uguaglianza tout-court ci sono molti modi di di declinarlo di e di arginare le diseguaglianze che possono presentarsi comunque faccio un esempio molto concreto
Può essere ragionevole pensare che chiunque come dice la nostra Costituzione indipendentemente dalle
Proprie condizioni economiche possa avere diritto agli studi migliori quindi un sistema di borse di studio eccetera eccetera ma
Noi sappiamo che esiste un handicap
Percorso di studi dei ragazzi anche dovuto alle origine familiare cioè il fatto di avere genitori istruiti
O di vivere in un ambiente stimolante o o semplicemente di avere delle
Ricco flusso di reddito a disposizione crea delle differenze che poi si ripercuotono cui io posso anche dare a tutti le stesse possibilità di studio
Le scuole migliori eccetera ma c'è un condizionamento iniziato allora come gestiamo questo condizionamento iniziale
In una visione
Un po'draconiana
Per esempio con tassa di successione tale
Tali
Da azzerare completamente
Le condizioni di tutti
Questo però probabilmente comporterebbe una distruzione dell'idea di
Libertà economica che si è affermata nei nostri sistemi sociali produrrebbe probabilmente anche delle conseguenze negative in termini di crescita ecco allora
Che si tratta di porre dei limiti al principio della uguaglianza delle opportunità
Eccetera eccetera cioè
Io trovo non sto prendendo posizione in nessun senso sto dicendo solo che le forze politiche forse farebbero bene essere più chiare su questi punti quando Giavazzi e Alesina cioè Lido giallo
Io non ho letto i passi sulla diseguaglianza dicono che effettivamente il mercato può produrre delle diseguaglianze ad aumentarle quindi la cosa che loro difendono da sinistra
Un meccanismo in egualitario
Bene
Loro dicono noi non dobbiamo preoccuparci di questo dobbiamo intervenire solo quando
La diseguaglianza
Raggiunge dei livelli tali che fa cadere sotto una certa soglia una parte della popolazione allora a quel punto interveniamo tra l'altro questa anche la posizione AIAC
Ecco allora
Questo è un punto da chiarire se accettiamo la la visione del Libro bianco
Delli degli poggiarlo scusate del libro di Giavazzi e Alesina
Sarà bene
Chiarire
Qual è il punto al quale
Intervengono i paracadute sociale che limitano lo sviluppo della diseguaglianza devono sostengono che il mercato alloca in modo e con le risorse loro riconoscono che il mercato
Le alla alloca in modo iniquo ma dicono in Italia siamo arrivati a un punto tale
Di ineguaglianza proprio per
Che abbiamo rifiutato il mercato che è meglio il mercato che
Il sistema perverso di corporazioni di lobby
Ed i sistemi delle conoscenze che abbiamo costruito ecco io vorrei un po'più di chiarezza da parte delle forze politiche su questi meccanismi faccio un esempio ancora
Molto concreto da un punto di vista
Liberale
Il imporre del ci son c'erano anche dei bassi su questo imporre su tutto il territorio nazionale lo stesso salario minimo è qualcosa che limita enormemente la libertà economica allora questo ci va bene o non ci va bene da questo punto di vista
Il programma del PD è tutt'altro che liberale anche se molto più liberale del programma dell'Unione il punto però permettessero che solo questo
La competizione in Italia non si svolge
Tra due
Coalizioni
In cui le idee liberali e riformiste sono prevalenti mai abbiamo finora almeno vedremo
Dopo il tredici di aprile finora noi abbiamo avuto due coalizioni che si sono contese il potere
E in cui Illy riformiste liberali erano una piccolissima minoranza in entrambe
Vediamo se le cose cambieranno
Sul libro di Giavazzi che io non ho letto comunque secondo me non non si dà contro il salario minimo perché si
Sì si è a favore di un
Fare europeo
Di stile socialdemocratico noi da anni si è svedese ed le note europeo quindi
Si possa non mi sono spiegato bene io non dicevo che Giavazzi e Alesina
Sono per il salario minimo sto dicendo che Veltroni e per il salario minimo la visione di Giavazzi e Alesina
Molto interessante molto più liberale la flexsecurity cioè loro dicono
Le imprese devono avere piena libertà di licenziare
Dove per piena libertà si intende
Un sistema come quello che vige in molti Paesi stranieri per cui c'è un penale che l'imprenditore deve pagare per cui non può licenziare allegramente se ti devo pagare un anno e mezzo di stipendio ci pensa due volte prima licenziarsi però non c'è il meccanismo
Della magistratura
Che che blocca ogni possibilità di licenziamento sia nella pubblica amministrazione
Sia nel privato però dicono Giavazzi e Alesina
A fronte del sistema della libertà di licenziare per le imprese c'è l'assoluta garanzia che chiunque cade in uno stato di disoccupazione a un reddito minimo garantito
Decente cioè non una mancia che lo costringe a lavorare in nero ma è detto che gli permetta di vivere decentemente
E lo perde nel momento in cui rifiuta un lavoro però ecco questo sistema ma e modello danese quindi
E così
Secondo l'articolo
Credo
Ha parlato anche Damiano nell'ultimo Governo Prodi questo
Questo discorso funzione liberi Giavazzi non si allontana Sinistra non è un libero scritto erano di sinistra
Ma in realtà un libro diverso a seconda
Scritturata Giavazzi è un libro di sinistra
Ma io non so se il libro Giavazzi è di sinistra
Quello che sono perché tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare per cui noi possiamo
Parlare finché vogliamo
Poi però
Vinti il mero fatto che l'ingresso del professor Ichino nelle liste
Del Partito Democratico abbia suscitato un certo putiferio
E che questo sfilarlo abbiano già indotto a fare marcia indietro sulla questione all'articolo diciotto
Mi fa pensare che
L'ottica in cui si muove Damiano non è propriamente quella che lei auspica le faccio un esempio fattuale
La stabilizzazione di dei precari e quanto di più illiberale si possa immaginare però è qualcosa che
Damiano a
Contribuito a ad attuare
Io
Preferisco sempre
Ragionare su quello che le forze politiche ci fanno vedere attraverso dell'ovazioni e ignorare quasi completamente quello che dicono nei convegni che scrivono i libri e che
Scrivo nei programmi però
Può darsi che sia un eccesso di
Scetticismo almeno
Sì buonasera
Ma
Secondo lei uno schema questo schema o un altro schema di questo genere è applicabile alla realtà italiana che vediamo oggi
Che abbiamo visto e che è ragionevole aspettarsi in futuro ovvero io qui vedo
Delle delle posizioni delle dell'ideologia o o sociali o di mercato
Noi ci trovi di fronte a dei
A dei politici che hanno questo tipo di visione oppure si trovi di fronte oggi abbiamo dei politici che sono dei professionisti del loro mestiere
Che identificano delle
Nell'insieme di popolazione essi si sforzano di rappresentarle
Creando sicuri uno spazio creandosi delle idee e quindi si muovono all'interno di
No anche al mio schema massimo in maniera casuale sussumere su un mercato aperto l'art ultima che ha detto
La seconda che ha detto che l'emendamento nome in realtà
Coleman poco e molto complicato però effettivamente
Io mi sono spesso chiesto perché lo devo fare anche professionalmente
Qual è lo schema
Logico politico che guida il centrodestra e centrosinistra in Italia ed è difficilissimo capirlo cioè non c'è
Una
Cioè non solo perché i programmi sono copiati ma perché anche nelle intenzioni generali noi vediamo che a livello programmatico c'è una notevole somiglianza
Poi
A livello di comportamento c'è di nuovo una somiglianza ma
Solo sulle cose peggiori cioè
Il fatto di occupare ad esempio
Se
Da un punto di vista liberale l'occupazione da
Della
Degli apparati dello Stato da parte della politica è qualcosa di assolutamente inaccettabile illiberale cioè un Governo che
Non avesse nel proprio programma e non attuasse immediatamente un passo indietro della politica rispetto
Alla sanità alle aziende pubbliche
Allora soprattutto a alle municipalizzate voi pensate il decreto Lanzillotta che doveva liberalizzare i servizi pubblici locali
Mi ha fatto vedere i soci verde per due anni disegni di legge non decreto scusate il disegno di legge Lanzillotta per due anni se ne discusse e non non è passato nel passato perché
Perché c'è una visione illiberale dell'occupazione del potere sia da parte della sinistra sia da parte della destra con una differenza di
Semplicemente di base di base sociale cioè la
A sinistra si occupa soprattutto di occupare il potere nei servizi
Pubblici locali
La destra ha molte più preoccupazione
Di controllare ad esempio il processo legislativo che c'è una legislazione ad hoc possiamo chiamarle leggi vergogna come volete ma
La preoccupazione di garantire il pluralismo dell'informazione non c'è
La tendenza a legiferare
Favorendo determinate lobby è fortissima quindi
Noi abbiamo una impressionante simmetria generale nell'occupazione del potere anche se poi questa si manifesta
Attraverso
Segmenti diversi della pubblica amministrazione l'unico campo in cui ho notato una perfetto clima bipartisan
E nella produzione di sprechi nella sanità
Lì io ho finito giusto ieri un'analisi statistica di del colore degli sprechi
Perciò mi sono chiesto dove sono
Il dal
Cinque anni da dieci anni
I DS che governano la sanità o dove
E cinque anni dieci anni che governa Forza Italia c'è una differenza di risultati oppure no cioè le conseguenze negative dell'occupazione del potere sono diverse possono simili
Notate che io apro una parentesi a me quello che disturba personalmente
Non è il fatto dei privilegi dei politici come nel quelli denunciati dal di Bruno la casta ma le conseguenze che questi previde si producono cioè il fatto che uno per diventare primario debba inginocchiarsi davanti a un politico
Produce dei danni innanzitutto nel funzionamento degli ospedali e nei malati
Non mi importa il fatto che il politico davanti al quale il primario deve inginocchiarsi viaggi con l'auto blu mi importa che viene scelto un cattivo primario viene organizzato ma all'ospedale vengono prodotti degli sprechi questo appunto tanto per darvi un'idea
Gli sprechi della pubblica amministrazione in Italia
Il loro ordine di grandezza se consideriamo non solo lo Stato sociale ma anche
La burocrazia alla giustizia eccetera si aggirano sui ottanta miliardi di euro all'anno cioè più o meno quello che noi paghiamo
Di interessi sul debito pubblico tre volte una normale finanziaria allora dicevo finito questa analisi giusto ieri
Devo curioso di vedere se fa più male
La destra sinistra rispecchi una sanità sempre per
Non stare sul vago sono circa venti miliardi all'anno in questo momento in Italia
Quindi noi potremmo tranquillamente dare un salario di disoccupazione a tutti potremmo fare degli asili nido potremmo fare campus che vuole vuol Veltroni
Basterebbe
Eliminare gli sprechi nella sanità allo questi venti miliardi sprecati in alcune regioni non in altre c'entrano con il Governo
Bene io analizzato gli ultimi dieci anni chi c'era e chi non c'era se governato più la destra più la sinistra non c'è la minima preparazione statistica
Non c'è nessuna operazione sono uguali cioè però una
Variabile decisiva che il territorio
Cioè ci sono delle zone del Paese
Nei quali
Gli sprechi sono minimi e ci sono delle zone del Paese e quali gli sprechi sono Massimo
Non è solo al nord sud
Anche soprattutto nord-sud ma per esempio nel centro nord
Voi avete delle zone virtuose soprattutto il Triveneto e la Lombardia cui gli sprechi sono al minimo delle zone abbastanza virtuose come le Regioni rosse
E delle zone disastrose come la Liguria e il Piemonte in cui abbiamo degli sprechi a livello della media nazionale
Poi
Andiamo nel sud e lì di nuovo ci sono delle norme differenze perché il Sud è un livello di spreco più alto del Centro-Nord molto più alto
Ma dentro il sud c'è un'enorme differenza tra le Regioni controllate dalla criminalità organizzata e delle altre
Cioè
La percentuale di spesa pubblica sprecata
Mandata in fumo in Campania in Calabria e in Sicilia e quasi il doppio di quella del resto del Mezzogiorno quindi cosa vuol dire vuol dire che la cultura politica locale conta moltissimo ma non il colore politico questa sinistra sono assolutamente uguali da questo punto di vista
Grazie
Scusi sono
Sorpasso
Sono io
Accertate lui attorno profano di
Parte un attimo da lontano per fare la mia domanda
Obbedisco prego tanto un attimo da lontano
Ideale troppo muro di Berlino è crollata l'ottantanove e a diciamo
Ha generato
Un grosso cambiamento io amo vedere i due blocchi come due animali uno è morto perché dovevamo morire perché non funziona più perché i suoi organi non funzionavano più
L'altro non è morto ma sta morendo perché ha imparato a nutrirsi di se stesso
Quindi
Spiego anche in parte l'invertire si dei due dei cui libri cioè non sembra avere sinistrato di destra
L'evoluzione di tutto questo domandare porterà
A
La creazione magari di un partito unico cioè le due cose si stanno unendo c'è la curva gaussiana Sisto aumento in un unico
In un unico punto cioè nel futuro questa curva si mira
Quindi
Ci sarà un partito unico ci sarà la possibilità di un partito unico magari è sempre più scollegato dalle ideologie a questo punto forse valgono quello che valgono ma più collegato a un'economia
Diciamo di partenza all'economia all'inizio erano due uno è fallita qualcos'altro bisognerà che venga fuori perché
Può restare senza economia del mondo
Perché molto sinteticamente perché ci stanno dicendo che dobbiamo chiudere presto
Io
Penso questo che
è abbastanza probabile che nel prossimo futuro in Italia si vada verso
Una grande coalizione
In questo senso un partito unico e che poi
Questa coalizione si rompa probabilmente prima della fine della seconda della prossima legislatura questo però
Per
Dei buoni motivi cioè c'è una cosa su cui secondo me Tremonti ha perfettamente ragione
E cioè lui dice spesso questa frase che l'Italia a dei grandi problemi e pretende di governarli con dei piccoli numeri ora noi abbiamo dei problemi così grandi
Che è impensabile che
Il PdL o il PD da soli con il duo comico alleati riescano
Affrontare i nostri problemi
Quindi in un'ottica
Nazionale cosa dovrebbe succedere che questi governano insieme per qualche anno sistema no le cose l'Italia riprende a crescere e poi ci si divide
Secondo me
Però e più probabile un secondo scenario cioè che questi trovino governare insieme
No risolvano i problemi e si dividano di nuovo proprio perché non verranno risolti io
Sono abbastanza pessimista
Ma in questo senso cioè penso che sia giusto che noi a un certo punto cominciamo a entrare in questo ambiente ci sono anche problemi no risolvibili come in matematica ci sono certi problemi che
Non hanno soluzione
Il rebus italiano probabilmente
Fa parte della classe dei problemi che non si possono risolvere quindi io penso che con queste forze politiche anche se c'è una volontà
Apparente una dichiarazione di riformismo
Dovranno fare una
Questo tentativo ebbene che facciano questo tentativo perché sicuramente non se ne esce diversamente
Ma è altrettanto probabile che questo tentativo fallirà e quindi torneranno a dividersi non perché hanno sistemato il Paese adesso con risorse maggiori possiamo decidere se essere più socialisti più liberali
Ma perché
Comperarlo perché non hanno risolto i problemi lo base sociali si riveleranno cioè quando
Un eventuale Governo di Unità Nazionale tornasse a occuparsi di taxi visti state tranquilli che essere blocca
Tutta l'Italia anche se abbiamo
L'ottanta per cento
Dei voti in Parlamento questa è la mia pessimistica visione
C'era ancora si facciamo ancora una domanda Luca questo testo mi pare da chi è che in realtà
No
Astenuti parli al microfono ustioni
Mi pare ad esempio su un fatto che sulla nostra vita ha avuto un impatto notevolissimo a suo tempo e penso che possa ricordare bene quanto me
Non ci fosse ci possa differenza netta tra destra e sinistra e mi riferisco all'euro dall'Europa al
All'euro professionale
Quindi insomma io penso che sia utile capire cioè ognuno di noi deve una certa visione fatturati potesse sinistra pubblico quando metto Bobbio così ad applicare gli stessi
E nonostante io ad esempio la sinistra pervenuta una crisi di coscienza ma forse non di destra
Giuro ho concluso così dove metterli alla chiaramente io mi faccio una certa debolezza del mondo e chiaramente do il voto a chi meglio mi rappresenta ma non è che me l'ha protetta in tutto rappresenta
Con una certa approssimazione mediamente tale legame mi devo riscontrare al cento per cento e per il libro
Il giallo io l'ho letto ma non è che mi sia riconosciuta in tutto quando parla degli anziani senso delle contraddizioni notevole da un lato l'ho letto velocemente mi pare che già quarantacinque anni vorrebbe far fuori vorrebbero far fuori le persone perché quasi una certezza bisogna lasciare l'Arpeggione e poi ci si lamenta
Che in Italia si va a a intenzione no a cinquantasette anni o con gli scalini discolo questo secondo me lei ha ragione allorché organico tenuto chiarito questo adesso porci come però secondo su certe cose di fondo che magari è difficile vedere e difficile capire se nell'immediato nell'Ulivo termine all'effetto positivo o negativo però differenze ci sono
E per evitare cose che possono essere controversa che sommi verrebbe in mente io sono siciliano la mafia non c'è da differenza notevole basta vedere su Youtube a Cuffaro a suo tempo come si è comportato con Falcone che adesso fa accorgi discute ma allora
Non so se avete avuto occasione di vederlo a sta di fatto anche blocco ma non voleva la libertà perché magari poi andiamo pure quando punge parlare la parabola qualcuno da televisioni no
Di Fusco come dire commerciale diciamo così dava certi diciamo sette oggettivi nei confronti di chi avrebbe avuto il coraggio io ho avuto il coraggio dopo che è una ammazzato Falcone Borsellino di candidarsi alla Procura di Palermo
Cioè
Per me è quella e a persone insomma semmai dobbiamo farli Santi quando li ammazzano
Dobbiamo riconoscere colori prima insomma dopo alcuno da delle reti televisive dava dell'assassinio a quel procuratore lì comunque non voleva la ricordo perché magari si suscitano tante cose proponiamo semplicemente che so del libro dell'Europa
Non mi pare che qui questi elementi fosse la stessa cosa c'è qualcuno che ci ha creduto e ci ha portato in Europa aggiungeva
Abbiamo avuto dei disagi o sono talmente bene che sia così
Ma qualcuno allora grazie nettamente contrario o comunque contanti Mezzetti anzi ma la cosa interessante del suo discorso per questo che la contrarietà all'Europa
Se guardiamo gli anni Novanta veniva da due parti non solo in Italia veniva
Dalla destra
Vedi Tremonti ma anche dall'estrema sinistra mentre invece erano favorevoli alla l'ingresso in Europa l'euro eccetera soprattutto la la sinistra riformista quindi
è vero ci sono ci sono posizioni io non ho Nunzio
Se ho dato l'impressione di voler dire che tutto uguale mi sono
Mi spiace non è questo che volevo dire io mi sono limitato a dire che tutto uguale nella sanità per il resto ci sono differenze però queste differenze
Purtroppo sono nei dettagli sono solo nei dettagli non c'è non è evidente che fattaccio un piccolo esempio che sulla cosa più importante per Berlusconi le tasse e la criminalità no questi erano i due primi programmi del contratto con gli italiani durante il Governo Berlusconi le tasse sono state ridotte nei primi anni alla fine
L'ultimo anno sono state riportate al di sopra del livello a cui le aveva trovate Berlusconi i crimini i delitti sono aumentati tutti gli anni durante il Governo Berlusconi
Allora
Questo non o dice o non lo dico tanto in chiave critica ma per dire come perché potrei fare lo stesso discorso sul Governo Prodi sul governo dell'Unione dico che noi elettori siamo in difficoltà perché
Ci aspettiamo che un Governo di destra faccia certe cose
E questo non avviene e ci aspettiamo che un Governo di sinistra ha fatto certe cose e questo non avviene lo io non sto dicendo che meglio l'uno gli altri ci meglio non sono
Assolutamente scettico su entrambi dico solo che sarebbe bello
Che uno che vota Berlusconi perché pensa che così combatte la criminalità
Potesse dopo cinque anni di effettivamente sono diminuiti crimini è uno che votano a sinistra perché pensa che così diminuisce le la diseguaglianza
E c'è un po'più di giustizia sociale in Italia potesse dire dopo quattro anni dopo cinque anni dopo due anni che la disuguaglianza e diminuita
Mentre invece al web di la disuguaglianza per esempio in questi due anni è aumentata è stata accolta cosa abbiamo votato sinistra fare chi ha votato a sinistra e cosa ha votato a destra a fare
Se negli anni di Berlusconi le tasse non è riuscito a ridurla la criminalità aumentata cioè
Questo mi turba
Dell'OCCAR
Avete ci sarà Camperio mantello inviteremo il nuovo con esso prossimo a Libera che si chiama ostaggi della la sentenza quindi laddove ci sono i libri norme diventa l'osservanza dei libri
Anna e lei mi chiama in modo così approfondiremo grazie
Legge