L'intervista è stata registrata giovedì 26 novembre 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Inquirente, Parlamento, Partito Radicale, Referendum, Riforme.
La registrazione audio ha una durata di 6 minuti.
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RAD
Vediamo se affermato pronto
Mario benissimo Bongiorno no parlare con te
Di un
Dell'esito di un referendum
Forse quello di cui se ne parlo saranno sugli inquirenti
Molto acceso sicuramente con molta pubblicità quello che riguardi la responsabile accedeva parliamo poi di quello sul nucleare dell'inquirente se ne parla poco c'è stato un referendum
Gara su la commissione inquirente di fatto da la prima risposta parla è stata quella di nomina un presidente di una commissione d'
Entrato come partito radica è una proposta di legge sulla responsabilità civile magistrato tu hai a
Una proposta di legge che riguarda proprio la riforma delle
Dunque noi stiamo lavorando io insieme a Franco Corleone ad altri compagni per la verità due proposte differenziate sulla Commissione inquirente questo perché intanto il l'esito referendario deve essere rispettato integralmente quindi questo significa che sono stati abrogati tutti i poteri distruttori di questa Commissione con gli articoli che sono stati sottoposti a referendum la risposta che deve venire dal legislatore può essere in due sensi differenti sicuro sicuramente ed intervenire la maniera più efficace attraverso una proposta di legge costituzionale certamente lo strumento migliore ieri però in questo caso una difficoltà che come gli ascoltatori radicale sanno le proposte di legge costituzionale debbono essere sottoposto a una doppia approvazione da parte di ciascuna Camera questo
Anche l'altra che nella scorsa legislatura era una proposta di legge in questo senso che era stata poi unificata con la proposta ti di numerosi partiti ma deve è una proposta di comunisti liberali dei dei socialisti e una del della Democrazia Cristiana alla fine furono unificate in un unico disegno di legge che fu approvato in prima lettura sia alla Camera che dal Senato e e approvato in seconda lettura dalla Camera con alcune modificazioni ecco dicevo togliere occorre me sicuramente a provvedere si può provvedere con un la proposta di legge costituzionale con le lungaggini però con le lentezze con cui il re viene approvato una proposta del genere noi e quindi abbiamo pensato di presentare due proposte differenti una che innova del tutto la materia sostanzialmente cancella la Commissione parlamentare per i procedimenti d'accusa e Trastevere e soprattutto introduce il principio per noi il più importante che la competenza a istruire queste riguardo alle denunce per reati ministeriali deve esser rimessa all'autorità giudiziaria ordinaria poi diciamo prevediamo due soluzioni differenti comunale che rimette il giudizio sul sul sui reati ministeriali all'autorità giudiziaria ordinaria quindi non solo la fase istruttoria ma anche la fase del giudizio attraverso meccanismi che non consentano
La alla Camera di appartenenza del ministro o al Senato quando il ministro non sia parlamentare di fa e i filtri che è poi quello che è accaduto sempre in questi anni nell'altra proposta che una proposta di legge ordinaria ridisegniamo ugualmente e del tutto la materia per il la commissione parlamentare per i procedimenti d'accusa però conserva
Quando il meccanismo della messa in stato d'accusa davanti al Parlamento in seduta comune ecco alcuni esempi interrompo lì militare
Dibattiti dibattiti presente ci sono stati anche alla Camera si che uno dei problemi fa della commissione inquirente fosse proprio quello che il
Archiviazione Houghton
Io invece automatic
Di archiviazione automatica dei procedimenti ottimisti quindi un filtro che non concedeva parlamento di potersi mai esprimere
Meno di potersi esprimere il Parlamento infatti è stato richiesto rarissime volte di di giudicare sulla sulla relazione alla Commissione in più c'è anche un'altra cosa da aggiungere e questo era possibile solo quando vi fossero un certo numero di deputati o senatori che sotto scrivessero la richiesta ecco noi nell'osservavo steli del tutto questo tipo di filtro e riteniamo che la commissione non possono in nessun caso archiviare ecco non non viene solo il potere di archiviazione
Che questo e penso sia utile anche per gli ascoltatori per capire ora ne sappiamo che
La Costituzione prevede di fatto che esista una sede
Per diciamo giudicare i ministri che è quella comune tra Camera e Senato tra deputati e senatori non prevede la commissione inquirente la commessa inquirente appunto fatta della legge costituzionale questo punto però voglio dirti se entro i centoventi giorni il presidente Repubblica per
La applicazione di fatto dell'esito referendario non scatta sulla legge che cosa succede ma come potete capire
Care ai nostri ascoltatori perché la sentenza con cui la Corte costituzionale ha ammesso il referendum chiarisce in maniera ai qui evoca che non si crea
Comunque il vuoto legislativo in sostanza la commissione quella che è attualmente la Commissione inquirente rimarrà beh invita anche se diciamo con un referendum gli si sono sottratte tutte le con me riguardanti il suo funzionamento rimarrebbe unità comunque perché potrebbe ugualmente funzionare con compiti amente referenti cioè di riferire al Parlamento in seduta comune potendo agirei funzionare sparse al Regolamento che è tuttora in vigore prima è stato attaccato dal dal referendum quindi da questo punto di vista nessun nessun problema cioè non si crea quella impunità assoluta totale di presidente del Consiglio di ministri di cui qualcuno ha parlato ciò però non toglie che sia importante dare un un esito positivo in positivo al voto referendario disciplinando in maniera differente la materia ed è questo che noi tentiamo di fare con queste nostre proposte benissimo ma io non so se tu hai
Qualche altra considerazioni da fare se no possiamo darci e magari risentirci quando inizierà speriamo presso anche su questo il dibattito in sede parlamentare raccolto grazie
Parlamentari talvolta
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