Passaggio a Sud Est - La realtà politica dell'Europa sud orientale dai Balcani alla Turchia

Buonasera bentornati all'ascolto di passaggio a sud-est il Kosovo le ripercussioni internazionali e le reazioni a due settimane dalla dichiarazione unilaterale di indipendenza ma soprattutto la situazione politica interna della serie poi ancora la Turchia e le recenti elezioni presidenziali a Cipro sono gli argomenti principali di questa puntata che abbiamo realizzato come sempre insieme nostri corrispondenti Marina si corra e Arthur Nurra
Cominciamo dal Kosovo ma cominciamo soprattutto dalla situazione politica interna della Serbia il Ministro degli esteri serbo Vuk ieri dice a di Chiara atto nei giorni scorsi che la Serbia è intenzionata a presentare un reclamo contro la dichiarazione di indipendenza del Kosovo davanti alla Corte internazionale di giustizia
Questo per sapere se la dichiarazione di indipendenza è conforme o no al diritto internazionale il reclamo potrebbe essere un'iniziativa della Serbia di un gruppo di paesi o anche dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha detto il ieri mischia poi chiesto a tutti i Paesi del mondo e in particolare a quelli della regione balcanica di sospendere la loro decisione sul riconoscimento dell'indipendenza del Kosovo almeno fino al pronunciamento della Corte internazionale ieri amici a a ha ribadito che chi riconosce il Kosovo commette un attacco unilaterale contro la sovranità e l'integra il l'integrità territoriale della Serbia il premier con serbo vasta Kostunica da parte sua ha detto toh ieri che in Kosovo la Serbia riconoscerà solo l'amministrazione delle Nazioni Unite l'unica giudicando illegale invece l'ammissione che l'Unione europea si appresta inviare perché mente la miss le uniche si basa sul diritto internazionale ogni altro organismo è da considerarsi illegale per questo la Serbia farà opposizione intanto il Partito Radicale serbo vale a dire il partito degli ultranazionalisti che ha la maggioranza a relativa in Serbia anche se attualmente si trova all'opposizione in Parlamento pronto a presentare una risoluzione al Parlamento di Belgrado sulla definizione dei rapporti con i Paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza unilaterale del possono
Là non c'è stato dato dal Segretario generale dei radicali seri di Alexander voci cioè che in una conferenza stampa ha detto che la risoluzione sostiene l'integrazione europea della Serbia ma a patto che venga rispettata di tenuità territoriale di Belgrado e a patto che Bruxelles e si astenga dall'inviare
La propria missione in Kosovo secondo voci c'è questa posizione dovrebbe ottenere il consenso di tutti i partiti
E ha ribadito a il voce già ribadito anche la richiesta di una seduta straordinaria del Parlamento serbo per valutare il piano d'azione contro l'indipendenza adottato dalla Governo perché è più ampiamente a due settimane dalla dichiarazione di indipendenza di Pristina Anco non si conoscono le misure che l'esecutivo di Belgrado intende intraprendere insomma il timore che viene avanzato dagli osservatori indipendenti in Serbia ma anche da molti analisti internazionali e che a questo punto la Serbia possa essere
Ventata dall'imboccare la la strada dell'isolamento e della retorica nazionalista certo la Serbia di oggi non è più quella del tempo di Milosevic e ma non è nemmeno un Paese tranquillo non non è nemmeno una Paese e pacificato né al la proprio interno né rispetto agli altri Paesi della Regione balcanica e oltretutto e alle prese con una situazione interna difficile con una situazione economica non facile con la delusione della gente per i mancati cambiamenti mancati le mancate di forme una delusione che potrebbe esasperare pericolosamente gli umori come dimostrano anche
I toni le parole che si sono tornate ad ascoltare in questi in questi giorni come vent'anni fa in molti molti commenti molti discorsi anche molti articoli gli albanesi kosovari sono di nuovo definiti terroristi gli Stati Uniti sono aggressori e ignoranti si parla di vittime esser e alle quali non rimarrebbe altro che appoggiarsi al tradizionale alleato Russo e vale la pena ricordare che proprio vent'anni fa è proprio il Kosovo Slobodan Milosevic lancio Ola sulle sue parole d'ordine nazionaliste
Si rifece alla alla mitologia PAN serba oggi dopo dopo quattro guerre tutte perse dopo migliaia i morti dopo decine di migliaia di profughi dopo le distruzioni e gli odi lasciate dalle guerre jugoslave degli anni Novanta ancora abbiamo sentito proprio
Difendo febbraio nella grande manifestazione di Belgrado il Primo Ministro Kostunica parlare di un Occidente deciso a umiliare la Serbia di una sede che non accetterà mai uno Stato fantoccio appoggiato dall'Occidente ha detto ancora
Ha detto ancora Kostunica parole che sono state sono state sostenute prese di posizione che hanno ricevuto il plauso per esempio del Partito Socialista il dell'ex Partito Comunista divisorio di Milosevic per bocca del suo leader Ivica darci c'è
Una situazione che un'atmosfera che preoccupa gli esponenti più moderati più occidentali della della politica serva come il Ministro dell'economia ma aggiorna di chi c'è è uno dei grandi sostenitori della dell'in resto della Serbia nell'Unione europea che in questi giorni ha parlato di follia collettiva la Serbia ha detto di chi ci deve pensare alle vite e al futuro dei suoi otto milioni di cittadini e non può pensare solo al Kosovo insomma una Serbia che e deve affrontare vecchi divergenze vecchi divisioni all'interno del suo mondo politico all'interno anche del Governo e che si trova a dover affrontare a mettere in gioco le sue prospettive di integrazione europea come ci spiega Marina si corra
Intanto abbiamo ancora abbiamo sentito continua ad essere all'ordine del giorno la battaglia diplomatica contro l'indipendenza del Kosovo ma in merito ad un apparente quiete prima della tempesta riemergono dittatori tra i vertici politici serbi
Sono per la più alta relatori politici chiedono affermano in base alle attuali dicembre nella vita politica serba mentre invece è una parte dell'establishment di Belgrado prenderne impedirlo
Il corpo provare riunito i membri del Governo after mano in questi giorni i ministri della cosiddetta ala popolare del Governo serbo
Mettono i ministri del Partito Democratico della Serbia del premier costo unitario che il suo partner elettorale nuova FR via
Non mi parrebbe una crisi all'interno della coalizione governativa poiché tutti i dirigenti del Paese
Hanno il dovere di rispettare la Costituzione chiede finisce chiaramente il costo come parte inalienabile della Serbia colpì il Ministero dell'energia elettrica Alexander Popovici
All'avvio di una iniziativa promossa dei giovani del Partito Democratico della Serbia in cui i militanti di questo partito giovani militanti distribuivano ai cittadini spillette con la scritta accolto vuoi fare via
Alla domanda dei giornalisti quella integrazione europea e potrebbero dividere la coalizione di Governo e il Ministero Popovic ha risposto che prima di decidere che la Serbia continuità il suo cammino verso l'integrazione europea
L'Unione europea deve rispondere per rispetta la Serbia nei suoi confini internazionalmente riconosciuti o no Quetta la domanda di tutte le domande ha detto il ministro serbo dell'energetica
Ma proprio la questione del deterioramento delle relativamente a Belgrado e di Paesi che hanno riconosciuto l'indipendenza del Kosovo farebbe la ragione principale di un altro duro scontro tra il premier costo unità
Fermo sostenitore della linea più rigida della politica fare bene il Presidente serbo bollettari
La voce più moderata equivale europea
Il contratto tra Kostunica ettari si è manifestata in occasione della riunione del Consiglio di sicurezza nazionale convocata dal Presidente serbo di seguito alla
Manifestazioni di Belgrado dello scorso ventuno febbraio
Una riunione svoltasi a porte ferrate mappa anche affidabili rivelano che Presidente Tati si sarebbe opposto alla
Audizione del premier colture ca e al suo pletorico Ministro per il costo purtroppo da Mentana marito
Affermando di non voler appoggiare alcuna decisione che potrebbe portare la Serbia in una situazione
B inizio interramento e deterioramento della sicurezza economica
A differenza dell'acqua corrente del premier che tende
Cadavere addirittura un atteggiamento comprensivo per i disordini le violente che hanno accompagnato la recente manifestazioni di Belgrado
E cioè qui da notare che il Ministro delle infrastrutture e i leader dei di nuova targa definirli
Aveva addirittura ha dichiarato che anche a rompere le prime la democrazia il presidente tagliati ha condannato per la mente degli attacchi delle bande di cui l'ente ha ribadito che quello che il mondo intero aveva visto non era la Serbia
Per il Capo dello Stato Pepoli la priorità continua ad essere la prospettiva europea eletti solo una Serbia europea può difendere al meglio la sua posizione sul Kosovo tuttavia come afferma in questi giorni il quotidiano di Belgrado dannati
Facendo riferimento ad informazioni da fonti autorevoli del Partito Democratico di Boris tardi questo partito come anche il suo alleato più vicino in via diciassette plus
Nei prossimi mesi England ricorreranno a Motta retate riguardante il differenti con il Partito Democratico della Serbia
Perché temono uno scenario assai plausibile secondo il quale il partito di costo unità potrebbe formare una nuova maggioranza parlamentare alcuni
Ultranazionalisti radicali e provocare un estremo inasprimento dei rapporti con l'Occidente
Sempreché condannati gli esponenti del Partito Democratico Ampère mano che una volta riconquistata la calma nel Paese e tra i cittadini sulla questione dello Stato dal Kosovo
Arriveranno i tempi per raggiungere un accordo sul proseguimento del cammino europeo della Serbia oppure si andrà verso elezioni anticipate
In questo momento la soluzione più plausibile che afferma
Sarebbero le elezioni politiche anticipate per forte tempra e ottobre
Da premettere una ipotetica da tanta reale poiché è chiaro che in questo momento così delicato della Serbia ventuno dei due schieramenti in realtà vuole assumersi la responsabilità di invocare elezioni anticipate
Intanto il premier per poco spunta torna ribadire le condizioni per l'adesione della Serbia all'Unione europea trattare ma in una intervista alla televisione russa in lingua inglese error lascia tutelati
Che la targa può diventare membro dell'Unione opera europea soltanto con il Kosovo come parte del suo territorio
E che prima della ripresa delle trattative sull'adesione bisogna chiarire bene qual è il territorio della Serbia riconosciuto dall'Unione europea
Per noi lo può essere soltanto alla Serbia con il Kosovo come la sua parte costituente ha sottolineato il premier serbo
Chiamato a fomentare queste dichiarazioni il Commissario all'allargamento Olli Rehn
Ha detto che l'adesione della Serbia all'Unione Europea talora innanzitutto nelle mani della leadership serba e del popolo serbo ma giudicando dalle dichiarazioni dei vertici fermi figlie lontani da una posizione comune
Bibione
A differenza di costo unica il Presidente della terga Boitani ci in una intervista al giornale spagnolo PAI
Ha ripetuto che la per gli anni non rinuncerà al suo doppio obiettivo la difesa del Kosovo e l'adesione all'Unione europea il popolo serbo comprende che la via deve essere quella che conduce all'Europa ricorda totali
Anche che alcuni Paesi europei tono ingiusti ristretto all'integrità del parete negli ultimi anni
Stiamo approntando soltanto degli ostacoli è questa la nostra realtà
L'ATER di avuto molte promette ma non delle opportunità
Nonostante tutti i nostri porti di avvicinarci all'Europa questo non è mai stato valutato come insufficiente in come abbastanza veloce ha precisato il presidente serbo tardi
E continuano a fare discutere a provocare anche a reazioni le violenze che hanno accompagnato e hanno seguito la grande manifestazione che si è svolta a Belgrado il ventun febbraio contro l'indipendenza del Kosovo viole Enza che hanno lasciato dietro di sé un morto centocinquanta feriti tra cui trentacinque poliziotti quattro ambasciate gravemente danneggiate tra cui soprattutto quella degli Stati Uniti altre varie rappresentanze diplomatiche prese di mira insieme
A due McDonald'a vari negozi a due banche un'agenzia della banca austriaca RAI fase né una della banca italiana UniCredit violenze che sono state messe messe in campo e portate avanti da gruppi organizzati gruppi politici che hanno agito assieme agli hooligan delle squadre di calcio di Belgrado gru perché non da oggi comitati sostenitore del quale di calcio che non da oggi hanno legami con gli ambienti ultranazionalisti più estremisti e violenti
In banche detto che
Molti temevano lo scoppio di disordini a innanzi insieme alla manifestazione
Che ha portato in piazza lo ricordiamo diverse centinaia di migliaia di persone manifestazione perché nel suo grosso è stata assolutamente pacifica nonostante i discorsi nazionaliste i toni accesi come quelli appunto usati dal premier Kostunica va anche detto che i a Belgrado come ovunque nel mondo le violenze dei gruppi estremisti sono tanto maggiori quanto minore l'intervento della polizia o la capacità della polizia di
Prevenire e di controllare la piazza ma la polizia le forze del no le nell'ordine eseguono anche gli ordini che vengono dal dal proprio Governo e proprio contro il Governo di Belgrado si appuntano le accuse in particolare degli Stati Uniti secondo i servizi di informazione i servizi di intelligenza americani l'attacco in particolare contro baciata statunitense sarebbe stato se non permesso comunque favorito dalle autorità serve come ci riferisce attorno ora
Sì secondo quanto riportato dall'edizione in lingua albanese della voi soccombe Erika il più alto ufficiale dei servizi ed intelligente americani
Manca un mese contro ha dichiarato al Senato americano che secondo loro informazione il governo serbo ha ordinato alla polizia di non intervenire
Mentre i gruppi estremisti attaccavano alle ambasciate occidentali a Belgrado dove abbiamo abbastanza informazione secondo le quali quando l'ambasciata statunitense
Quella britannica e le altre sono attaccate
Il governo serbo ha deciso di ritirare Theatre permettere l'attacco e gli atti violenti
Ha confermato McConaughey davanti alla Commissione Difesa del Senato USA McCall ha detto inoltre che secondo le informazioni in possesso del suo ufficio
Che in testa che la situazione nei Balcani potrebbe peggiorare iniziando dalla Bosnia Erzegovina in cui le relazioni interetniche sono molti
Tra
Sempre secondo la voice of America ma ecco ha detto che tutto dipende dalla volontà di Belgrado di fermare la violenza no altrimenti dice a me con armi la violenza potrebbe con porgere tutti impalcato per McConaughey
No no solo del truppe della NATO potrebbero affermare una precipitazione di la situazione
Nei Balcani che iniziata dalla Bosnia direttore Mercone
Dice la vuole soccombe reca anche avvisato il Senato che la precipitazione della situazione potrebbe spingere le minoranze albanesi macedoni perde a continuare e chiedere più autonomia
E che gli estremisti potrebbero cercare di sfruttare insoddisfazione della gente e la violenta per cercare di unificarsi con il corso tempra secondo lavori soccombe reca
Il direttore dei servizi di informazione militare in generale ma anche un morto
Ha espresso al Senato americano alla sua preoccupazione per la situazione del nord della città limitrofi è in corso
Che potrebbe precipitare in via lenta aggiungendo che comunque fino ad ora Batuque all'altra hanno impedito a tale precipitazione
Ora questa naturalmente è la posizione degli americani e de Washington in questo periodo può non avere di certo una posizione di particolare benevolenza nei confronti dell'autorità di Belgrado però anche Bruxelles ha fatto sentire la propria voce a ha rivolto delle di critiche piuttosto dure nei confronti della Serbia l'Unione europea ha presentato infatti ieri una nota diplomatica a Belgrado per protestare contro le violenze della settimana scorsa e in particolare per la mancata di pesa delle ambasciate occidentali da parte della polizia secondo quanto hanno riportato le agenzie di stampa a Bruxelles condanna gli attacchi e le ambasciate occidentali le devastazioni e censure il governo serbo Perrelli inadeguate di intempestiva azione della polizia a che non è riuscita ad impedire gli atti di vandalismo ai danni in particolare delle rappresentanze diplomatiche di Germania Slovenia Belgio Turchia e Stati Uniti l'Unione europea se la prende anche con i politici serbi che hanno incoraggiato giustificato o minimizzato gli sconti nella nota diplomatica ovviamente non si fanno nomi ma a leggere tra le righe si capisce o per lo meno le agenzie di stampa fanno trasferire traspare e che il riferimento va al ministro per il Kosovo Slobo danza Marzi dice a quello per le infrastrutture veli neri licei e al Ministro per l'istruzione Zoran loan car tutti e tre fedelissimi del premier Vojislav Kostunica infine l'Unione europea prende le difese dei giornalisti e delle organizzazioni non governative cosiddette non allineate con le posizioni nazionaliste del Governo serbo che hanno subito attacchi e intimi Lazio negli ultimi giorni come ad esempio la radio televisione indipendente B novantadue di Belgrado l'agenzia di stampa beta e il quotidiano Blix
I moniti dell'Unione europea tuttavia sono anche accompagnati da un segnale di di apertura non di chiusura di incoraggiamento
In una lettera allegata alla nota diplomatica Bruxelles ha ribadisce il quanto ha ripetuto comunque nei giorni scorsi il commissario europeo l'allargamento Olli Rehn ovvero che il futuro della Serbia è nell'Unione europea e l'Unione europea è pronta a lavorare in questa direzione non appena Belgrado sarà pronta a fare lo stesso
Intanto bisogna anche dire però che la polizia serba incriminato ottanta persone ritenute responsabili dei violenti attacchi contro le sedi diplomatiche la scorsa settimana a a Belgrado mentre ne affetti il Po Blair ma delle minacce a agli organi di informazione indipendenti e alle organizzazioni non governative o dermatite che non sono allineate col Governo di Belgrado esiste alcune di queste organizzazioni infatti hanno chiesto alle autorità di aprire un'inchiesta sull'operato di alcun esponenti del Governo che hanno fatto minacce contro persone che mancano di patriottismo per quanto concerne la vicenda dell'indipendenza del Kosovo mai in tutta la storia della Serbia si sono avuti da parte dei rappresentanti dell'Autorità appelli alla violenza contro
Persone che la pensano diversamente non è successo neppure sotto il regime di Slobodan Milosevic si legge nel comunicato firmato da quarantaquattro organizzazioni non governative non governative in particolare secondo queste organizzazioni sotto in chiesta dovrebbe finire il Ministro delle infrastrutture veli neri invece che ha ha detto tra l'altro aveva detto nei giorni scorsi che è giusto agire contro i traditori riferendosi in particolare ad alcuni giornali di che
Sono critici nei confronti delle posizioni del del Governo le organizzazioni non governative hanno rivolto un appello simile anche al presidente Boris età dice
Per quanto riguarda le ripercussioni della in dichiarazione di indipendenza del Kosovo nella nella regione balcanica netta esito all'ex Jugoslavia da segnalare che la Bosnia Erzegovina che è come dire un po'l'anello debole di tutta la Regione
Ah non ha ancora preso una posizione ufficiale ma la sua Presidenza tripartita che riunisce i rappresentanti di serbi croati e bosniache
Dovrà comunque affrontare la questione come ha spiegato il componente serbo della Presidenza né voce rapido allarmano vice durante una conferenza a Bruxelles e nella quale ha aggiunto che parte della Bosnia Erzegovina ha già espresso chiaramente la propria poi Simone evidente allusione alla Repubblica serba scali entità serba appunto della Bosnia Erzegovina il cui Parlamento adottato nei giorni scorsi una risoluzione inc che rivendica il diritto alla secessione nel caso il Kosovo venga riconosciuto dall'ONU e dalla maggioranza dei paesi dei Paesi europei una una in proposito questo che dato interessante è stato nettamente criticato nei giorni scorsi dalla da tutta la comunità internazionale Russia inclusa e
Aproposito sempre delle reazioni nei Balcani e delle conseguenze dell'indipendenza del Kosovo è interessante vedere per esempio le notizie che arrivano dalla Grecia un Paese balcanico ma che fa anche parte e dell'Unione europea tra l'altro nei giorni scorsi ho provato in europea arrivata il riconoscimento anche da parte dell'Irlanda
Ma è interessante la Grecia perché la Grecia essendo appunto un Paese dell'Unione europea nei Balcani e un ruolo molto importante in relazione alla vicenda kosovara anche per via delle questioni con alcune minoranze la minoranza albanese in Grecia la minoranza greca in Albania e anche la la questione del presente della popolazione dei dei Ciani che vive appunto al confine tra Grecia e e Albania di tutto questo parliamo con il nostro corrispondente da Tirana attorno ora
Intanto dobbiamo notare che la Grecia non ancora riconosciuto formalmente l'indipendenza del Kosovo
Nei giorni scorsi ad attenersi al volta una manifestazione di circa una trentina di persone per protestare contro la dichiarazione dell'indipendenza del Kosovo è conto delle presunte ingerenze
Dei Paesi stranieri nei Balcani che avrebbero favorita
Un movimento di più in del indipendentista Greco anche chiesto all'utilità internazionali di dare alla minoranza greca in Albania e lo stesso diritto di autodeterminazione che è stato attribuita agli albanesi del Kosovo questo piccolo comma che movimento ha poi avvertito il Governo di Karamanlis che qualora la Greta riconosce l'indipendenza del Kosovo prima che il cosiddetto empirico del nord ottenga l'autonomia
Allora tutto alla Grecia sarebbe coinvolta indurre proteste che si diritto andrebbero ovunque
Nel collegio che si è tenuto davanti alla sede del Parlamento greco
In realtà si trattava della trattazione pane empirica
Ha dichiarato che il costo è lepida del nord sono quadri molto scrive tra di loro e per tali motivi per tale motivo due questioni identiche
Non possono avere due soluzione diversa ma secondo te sono minacce da prendere sul serio queste secondo me no questi movimenti non hanno nessuna possibile
Tardi organizzare proteste del termine ma per informare meglio i nostri ascoltatori dobbiamo ricordare che circa un anno fa il Sindaco della cittadinanza
Di varare in Albania patti Bova allora
A nome dell'associazione o monete rappresenta la comunità greca in Albania
Livelli il primo ed unico rappresentante locale in Albania a chiedere una certa autonomia delle tiro del nord o meglio deboli replica tra il territorio effettuata anche nel sud dell'Albania
Da allora la posizione politica diversa il volano ha subito un evidente riduzione poiché è stato criticato anche dagli esponenti dell'Unione per i diritti umani
Che rappresenta a livello politico e parlamentare la manovra la minoranza greca dell'Albania
In un'intervista televisiva di quel periodo bollandolo aveva in
Affermato perché la richiesta dello status sottrazione omonimia sull'autonomia delle Pirandello non è diverso da ciò che vogliono gli albanesi per il corso
La dichiarazione ha provocato una serie di dibattiti televisivi in cui
Viene sottolineato che anche dalle parti da parte degli esponenti della stessa minoranza greca il basso livello culturale del Sindaco potrà
E ora nessun esponente della minoranza greche e in Albania appoggiato le richieste a contatto
Appaltate dagli estremisti grezzi nelle piazze di Atene
Anche il Sindaco dopo l'anno non si è pronunciato per niente a tutti cercata un'altra notizia che ha progettato un altro dibattito porte negli ambienti estremisti della politica greca
Un gruppo di storici greche hanno pubblicato uno studio in cui
Hanno confermato quello che la minoranza deve Ciampi avevate annunciato denunciato danni sulla loro sfortuna sorte dopo la fine della seconda guerra mondiale
Noi ricordiamo chi ci ascolta che in altre occasioni abbiamo parlato di questa popolazione operazione dei Ciani del difficile situazione che che vivevano classica minoranza se schiacciata tra due confini dalle vicende storiche una situazione di cui tra l'altro si sono occupati varie volte anche i deputati radicali al Parlamento europeo
Esatto
Gli studiosi dell'Università di Atene hanno dichiarato che il summit che rilevano nelle Pirju greco furono massacrati ed espulsi convivenza dalle forze militari greche tra il mille novecentoquarantaquattro mille novecentoquarantacinque
Fino ad oggi contro questa verità denunciata da molti anni dagli stessi Ciampi
Che mi sono pronunciato il tono esponenti delle forze estremiste greche
Comunisti e neofascisti da parte delle autorità Grechi Chávez sono state considerate come collaborazionisti degli occupanti italiani tedeschi durante la seconda guerra mondiale e come tale sono andati insieme
Condita autori tedeschi dopo aver perso la guerra
Ora i professori Burzi atto sì che ci chiarissimo
Nel titolo le posizioni ufficiali greche al riguardo del caso del Ciampi battendo il Governo greco è una posizione difficile
Reazioni inficiare ad Atene da allora non risultano dichiarazioni pubbliche individuali o ristrutturare da parte delle autorità greche
Questo ha dato spazio agli esponenti delle forze previste che non hanno esitato a considerare questo documento scientifico pacati e progetti di Parma al vandalismo a favore del progetto di realizzare la cosiddetta grande Albania
Dei Ciani come è stato commentato questo documento
I rappresentanti della popolazione facciamo hanno già dichiarato francamente di non voler altro che il rispetto dei diritti umani e che il progetto della grande al bar ieri stesso olio nelle menti malate degli estremisti che si FRT
è il momento il Presidente del partito per l'integrazione e la giustizia un organismo politico che rappresenta gli interessi della popolazione del summit
Il dottor Giorlando albanese soci un articolo in cui ha dichiarato che Ciampi vogliono solo tornare
E contenere la cittadinanza greche per cui loro tolta
Dopo l'espulsione più lenta dalle loro età perché dai loro territori voi chi mi ha ricordato la convivenza pacifica alcuni grezzi sia prima della seconda guerra mondiale
Chi ha dopo la guerra anche dura ANTA durante la recente demografia con la minoranza greche in Albania e ha ribadito di non volere altro che il godimento degli stessi diritti fondamentali
Il divieto della doppia cittadinanza greca albanese
Il diritto della proprietaria invece per il tramite che in Albania per i greci
E il Veneto all'uso della lingua madre per entrambi i Gruppi GPA ingressi e in Albania si vedono anche ricordare che esiste una mina avanza greca in Albania com'è la loro situazione
Per quanto riguarda la situazione della minoranza etnica in Albania dobbiamo affermare che secondo loro non tutto va alla perfezione ma dall'altra parte con la fine della dittatura comunista e l'arrivo del pluralismo politico in Albania
Loro hanno sempre fatto parte della coalizione delle coalizioni
Governo attiva io dilaga della sinistra sia della destra come anche oggi essi
Nonostante la situazione nei Balcani sia sempre complessa i nonostante l'indipendenza del Kosovo apre a tutta una serie di incognite presenti tutta una serie di rischi anche a lunga scadenza forse una cosa si può dire con con relativa certezza ed è che rispetto a dieci anni fa oggi non c'è un rischio concreto di una deflagrazione di un'esplosione di una guerra di una nuova guerra nei Balcani anzi nonostante tutto nonostante le di ta del momento e anche il duro scontro politico il duro scontro diplomatico si continua a parlare di cooperazione regionale e lo fanno gli stessi Paesi balcanici lo hanno fatto gli ove discorso a Sofia in una riunione che tra l'altro ha visto intorno allo stesso tavolo dirigenti kosovari e dirigenti serbi come ci racconta Marina si corra
Giovedì costo nella capitale bulgara propria per la prima volta dalla proclamazione dell'indipendenza del Kosovo fissava incontrati i dirigenti i serbi e kosovari
Nell'ambito della riunione a livello di Ministri degli esteri della Regione
Proposta dal prospetto di cooperazione nell'Europa sud-orientale
Un POR di dialogo politico e soprattutto economico che ha come obiettivo rapportare la collaborazione di rapporti di buon vicinato tra i Paesi dell'Europa sudorientale
Membri a pieno titolo di questa organizzazione sono Albania Croazia Bosnia-Erzegovina Bulgaria Grecia Macedonia Montenegro Romania Serbia e Turchia mentre il Kosovo allo status di osservatore
L'evento è iniziato con l'ultima questione del Patto di Stabilità per l'Europa studenti e nel corso della quale ho citato sancito un memorandum di intesa della costituzione del Consiglio per la cooperazione regionale
Il nuovo organo regionale assicurerà una più stretta cooperazione tra i Paesi del Patto dalla comunità internazionale
Viviamo con figli avrà maggiore autonomia decisionale delle quote latte un piano di parità con lei istituzioni europee
Avrà fede afferenti alla quale il suo segretario generale e il diplomatico croato fido bis sedici riletto attaccabili alla Conferenza dei ministri degli esteri lo scorso maggio
Partecipando a questa riunione
Il ministro degli esteri serbo ben chiare
Assicurato che il suo Paese non ricorrerà Nettuno ostruzionismo nel lavoro del Consiglio regionale
Ma anche il titolo che tristi navi partecipi sotto il nome utili Kosovo Guerini si è detto dispiaciuto perché non vi è una posizione unica del pareti nella regione riguardante lo status del Kosovo
Per Belgrado le circostanze di questa prima riunione hanno apportato soddisfazione il fatto che i posti per i rappresentanti del Kosovo sono stati marcati con una bandierina delle Nazioni Unite e con la scritta un limite
In Serbia sono stati subito interpretati come una vittoria diplomatica
Il costo e poi non è uno Stato ha ribadito il capo della diplomazia serba e ha aggiunto di essere stato precedo e il riconciliabile rispetto alla salvaguardia della propria vita e l'integrità territoriale del suo parente
Questi rimarrà anche nel futuro per quanto riguarda il Consiglio regionale che la cooperazione l'organo di massima importanza che l relazioni nell'area ha detto ieri amici
E qui ai piedi di fronte all'inaccettabile status del Kosovo il fatto che davanti alla delegazione di Pristina gettava la bandierina dell'Amministrazione Civile dell'ONU in Kosovo l'UNMIK per Belgrado rappresenta un attimo di
Consolazione che viene interpretato come è successo di una iniziativa diplomatica
Tuttavia il primo faccia a faccia tra rappresentanti serbi e kosovari dopo la dichiarazione unilaterale di indipendenza del Kosovo Eduardo spenta visibili tensioni
Rivolgendosi ai tuoi colleghi dell'area il Ministro degli esteri serbo gli era amici non ha risparmiato parole dure gli acute
è vergognoso che alcuni Stati sul riconoscimento del Kosovo hanno scelto di appoggiare i paesi fuori della regione
Che identificano la forza e la giustizia invece di scegliere durato vent'solidarietà regionale ha detto il ministro serbo e ha rivolto un appello ai Paesi dell'area di non pronunciarsi sull'indipendenza di Pristina
Prima che si decida che gli atti delle autorità kosovare pieno conformi al diritto internazionale
Toni appena cento nota più dati invece nel corso dell'incontro bilaterale tra il capo della diplomazia terre per il premier bulgaro targhetta ricerca
Gli amici non ha mancato a sottolineare che la Serbia utile a tutti i mezzi pacifici per tutelare i propri interventi tra cui anche applicare le leggi perde nell'edizione del Kosovo dove ciò è possibile
In più ha rilevato certamente che tensioni perde nei confronti delle nazioni che riconoscono l'indipendenza del Kosovo non saranno a breve termine
Rispondendo agli il premier bulgaro ammonito a tutte le reazioni Bielli Governo serbo non saranno equilibrate trattenervi a rischio di isolamento e potrebbe subire gravi danni
Sulla questione del riconoscimento del Kosovo la Bulgaria e comunque molto cauta
E lo ha confermato il Ministro degli esteri bulgaro Riva e locale quindi affermando che il suo Paese indubbiamente apprenderanno compatto che possa creare tensioni con una vicina Serbia
Quanto al monito trattenervi a ritirare il suo ambasciatore accoppia
Se la Bulgaria riconoscerà l'indipendenza di Pristina Carpino ha detto che non lo considera un ultimatum
Ma ha precisato che è propria spetta di vedere in quale modo verranno messe in pratica le promesse fatte da Pristina soltanto allora deciderà come procedere
E lasciamo i Balcani e lasciamo la questione del costume della Serbia qui abbiamo dedicato qui dalla metà di questa puntata di passaggio sud-est parliamo adesso di Turchia l'incursione militare contro i guerriglieri delle PKK i guerriglieri curdi nel nord dell'Ira h cominciata il ventun febbraio scorso è terminate le truppe turche sono rientrati ieri alle loro basi il Capo di stato maggiore generale Yasar buio cannetta ha detto che il ritiro non ha niente a che fare con le richieste degli Stati Uniti di interrompere la campagna militare contro il PKK poi località chiarito che il ritirerà già cominciato quando Segretario alla Difesa americano Robert Gates aveva chiesto una rapida conclusione del dell'operazione militare gesto di distensione del Prè mi Herrera certa ritardo Kandahar solo lira verso il Governo iracheno la Turchia e l'Iraq ha detto ardua non dovranno più permettere che ribelli curdi del PKK avveleni nove loro rapporti bilaterali ma è una donna ha rivolto un no Astrea una mano anche ha steso una mano anche nei confronti degli stessi guerriglieri li ha invitati a deporre le armi e a dichiarato che la democrazia turca è abbastanza matura per risolvere il conflitto curdo quest'operazione militare abbastanza anomala sia per il periodo in cui è avvenuto il pieno inverno sì anche perché praticamente è stato un po'imposta sia gli Stati Uniti che all'Iraq ha sicuramente delle implicazioni sia interna si analizzi e interno nella politica interna curda di questo abbiamo parlato nei giorni scorsi con Marta Ottaviani che corrispondente dalla Turchia dell'agenzia Apcom collaboratrice del foglio e delle giornale sentiamo le sue valutazioni
Io credo che abbia implicazioni di carattere interno manchi implicazioni di carattere esterno
Non penso che la Turchia aveva comunque detto da menti avrà appunto ammonire nata eparinati nitidamente Bini Accomando facciamo attenzione perché qui in Parlamento attiene non migliorano voi entriamo
Io credo che con questa operazione ha Turchia abbia voluto anche in parte a pieno votato dai cittadini che direi che è
Fra virgolette naturali come la questione curda viene trattata a Washington come a Baghdad
Non è un caldo che comunque Presidente della Repubblica sull'Aquila alcune quando torno di operato Unione quindi in un momento diplomatico forme
Non dei migliori ha invitato Talabani Jalal Talabani il Presidente della Repubblica iracheno che tra le altre cose anche di etnia curda ad Ankara per cercare finalmente ritrovare è una risoluzione che somatica condivisa da entrambe le parti
E lo ha fatto però nel giorno il giorno dopo in cui la Turchia affatto
Ha compiuto un atto di fatta dal valore simbolico comunque altissimo perché è vero che badate e Washington sono state applicate
Dalla Governo turco all'indomani dell'operazione però è anche vero che la Turchia questa volta ha fatto un po'di tempo attua cioè è andata contro quelli che avete di Terri Washington
Atatürk ad Ankara è stata costretta ad ammettere che non è una non è non era una buona notizia il fatto che la Turchia forse entrata aria tenendo la piazza
A ecco quello che volevo sottolineare è che purtroppo non è la prima volta che la Turchia e rimedi che fatica ad entrare in ordine a che appena complice conferitore cellule del PKK che ben bene però
Ancora attiva nonostante le promesse di Washington ed il Governo iracheno
Di indebolirli i PPE quindi temo che purtroppo il PD ha trattata di una decisione
Penso che trent'anni ben presto che intensa alternativa vedremo poi in primavera quando come storicamente no il PKK torno a farle più offensivo
Quanto questo carattere sarà realmente servita vorrei anche porre l'attenzione su un aspetto che secondo me non è stato
Molto
Sottolineato tariffe in motivo che non è una notizia che non è passata molto sulla stampa italiana Ivana mi portai tartufo Yajnavalkya lati Siena e la liberazione delle cure diventano il braccio armato più intelligente del PKK
Hanno Ponente attentati auspica in tutte le città turche attentati che è molto attento prendono di mira innocenti
Non solo militari al confine ma anche innocenti in località turistiche
Davanti a una un articolo del genere probabilmente il Governo turco EPR in titoli in dovere di trattare il confine e cercare di arginare la titolazione stima che dimenticarlo prima cosa che succede bottom-up tutti gli anni da aprile
A ottobre
L'operazione militare turca contro i ribelli del PKK e ribelli curdi è scattata negli stessi giorni in cui il Presidente Abdullah più il promulgata la riforma di legge che autorizza l'le studentessa universitaria portare il Velo nelle università una coincidenza certo non casuale come hanno notato più o meno tutti gli osservatori sentiamo ancora Marta Ottaviani
Senza nei pressi del Presidente che ha promulgato la legge in meno di ventiquattro ore dopo che l'attacco era iniziato quando quindi diciamo l'attenzione del Paese e dell'opinione pubblica e dei media e a tutta concentrata giustamente sul confine nord iracheno
Diciamo che praticamente Cuenca dovrà attento una coincidenza ma ventuno qua apparati Adam stampa turca ad arrivare alla stampa
Anni era la preda come tale ricordiamo oltretutto che il testo della lettera sulla scrivania del Presidente che da circa tredici giorni
E che il Presidente aveva ancora due giorni di tempo per firmarla
Il fatto che lo abbia appunto abbia posto appunto la tua firma sul tetto e nel momento in cui le truppe turche Errani Norbiato fa venire qualche dubbio
Circa appunto il reale valore del tento di il e anche insomma questa diciamo la cosa che è interessante notare in questi giorni è come il premier agli attacchi perdo anch'essa in parità do contrari a un'operazione oltre confine per fare un durante la sua campagna elettorale aveva attenta definito un'operazione armata come l'extrema ratio
Diciamo pernottato trovare una soluzione alla problema uno dei no abbiate anzi si ha più volte prodigato in lodi diciamo anche abbastanza per applicate nei confronti dei militari entità con cui come è noto Air One non va molto d'accordo quindi diciamo che
Questa operazione militare in una piazza può anche essere interpretata come il tentativo del Governo di instaurare diciamo una piattaforma comune di azione con i militari per quanto riguarda il problema molto iracheno ma anche come non dico un contentino data i militari ma quantomeno un modo per allentare le tensioni con i militari che invece ci sono e in tutti gli argomenti non ultimo la questione del vero
Circa trenta e chi non è mai capitato maggior Ayala univoca Anita
In generale ai lasciano pulivo carità aveva detto che le posizioni dei militari sulle Pellerano note e Caripe per me è inutile
Una parate che sembrerebbe innocua I in prima lettura ma ci si vede quanto più carità aveva dichiarato la costo prima
Scusami luglio prima per quanto riguarda il velo islamico Roma trattarsi venire la pelle d'oca perché aveva parlato apertamente di attentato alla Costituzione allo Stato laico fondato la Mustafa Kemal Ataturk quindi insomma
Letto tra Lelli in prima lettura attengono metraggio leggero Fanelli che invece nasconde un significato molto molto molto più pesante
E parliamo adesso di Cipro le recenti elezioni presidenziali hanno visto la vittoria di Demetrio essa Christofias leader del Partito Comunista che su una pena non appena eletto a voluto tendere la mano a quelli che ha definito i miei compatrioti i turco ciprioti che ha i loro dirigenti politici chiedo loro ha detto Christofias di lavorare per la causa comune un Paese in pace un'apertura di dialogo che è stato subito accolta dal Presidente di Cipro nord
Ne metta all'Itala che ha ricevuto subito reazioni positive da parte della Turchia e anche da Bruxelles dove il Presidente della Commissione europea esosa Barroso ha invitato ad approfittare dell'occasione avviare i negoziati per la riunificazione senza perdere tempo su tra l'egida dell'ONU dunque la riunificazione dell'isola potrebbe essere più vicina di quanto si pensi soprattutto dopo la recente storica visita in Turchia del Premier greco Costas Karamanlis ne abbiamo chiesto una valutazione a Marco Perduca vi presidente del Senato del Partito Radicale transnazionale e nel due mila e sette insieme al deputato radicale della Rosa nel Pugno Maurizio Turco ha chiesto e ottenuto la cittadina sa di Cipro nord vale a dire de la Repubblica che corrisponde alla parte di Cipro occupata nel settantaquattro dalla Turchia e mai riconosciuta dalla comunità internazionale
Sono delle delle ottime dichiarazioni
Devo dire avendo letto molti giornali in inglese che tradotti in inglese c'è anche una seconda parte però anche le dichiarazioni fatte da Cristo perché non è necessariamente così
Aperturista
Noi abbiamo voluto mettere in evidenza e anche la stampa internazionale lo ha fatto la parte più positiva di questo perché poi subito dopo avendo tra l'altro lui che è una maggioranza in Parlamento
Anzi iniziative per però immediatamente via i turchi dalla parte nord dobbiamo riparo poter riprendere possesso e tutto quello che è stato portato via trentaquattro anni fa quindi comunque insomma diciamo che la parte di apertura cioè ma bisogna essere molto caos devo dire che nella campagna elettorale ca sull'idea di scrivere il leader dei conservatori era stato molto più chiaro nel modo anche con cui si sarebbe dovuti arrivare al rilancio del percorso negoziale capsule del tre al due mila quattro partite aveva votato
A favore del piano Annan quindi i conservatori e dico questo perché penso a Karamanlis che anche lui conservatore in Grecia forse hanno
Del degli atteggiamenti di tipo diverso
Magari più per tattica che per strategia comunque nei confronti della Turchia di questa Turchia in modo particolare che è più conservatrice
E meno progressività di quello che poteva essere qualche anno fa
Certo aver bloccato anche la il il relazioni diplomatiche presto anche commerciale molto probabilmente tra Grecia e Turchia che sono gli altri due convitati di pietra insieme nel Regno Unito in questa la lunga storia di negoziati abortiti più volte
Relativi all'isola di Cipro è molto importante
Anche perché
Molto spesso si utilizzata recentemente è stato ancora una volta incluso comma
Emendamento che il video eurodeputati radicali hanno cercato di attenuare quanto più possibile di non dover risoluzione Parlamento europeo la questione
Di presenza di militari
Turchi nell'isola di Cipro come un poderoso ostacolo alla proseguimento del rilancio
Che i negoziati per l'inclusione della Turchia all'Unione europea io sarei io preoccupato Avraham porre come limite temporale la fine del due mila otto perché
Al fine di giugno si passerà da una presidenza novena la presidenza francese dell'Unione europea e la Francia ha già fatto sapere
L'fin dai tempi della campagna elettorale che ha portato SAR così all'Eliseo
Di essere contraria all'entrata
Immediata
Ma anche in termini medio brevi della Turchia nell'Unione Europea quindi se fosse possibile visto e considerato che c'è queste immediata
La disponibilità di fare come primo atto politico la riapertura del canale con la parte nord accelererebbe lei
Parlando di settimane piuttosto che di meno di questo processo politico in atto altra cosa che però secondo me nessuno ha detto ma forse invece Christofias in uno degli articoli dove i trucchi è che qui
L'Unione europea non può avere il ruolo
Mai arrivato era proprio questo sì proprio su questo che volevo sollecitare perché chiaramente tutta la questione chiama in causa direttamente
Europa esattamente non sanzionati in un ruolo di nazione durante gli Europei saccheggiati mostrata essere quello che nel due mila quattro quando a non ha lavorato chiaramente malgrado le dichiarazioni di tutti i commissari competenti a finché si arrivasse alla riunificazione dell'isola
Partecipando attivamente alla preparazione del piano Annan e quindi sponsorizzando un voto
Positivo a quella proposta che ricordiamolo vuole
Ritornare alla Costituzione originaria dell'isola di Cipro che era stata adottata dopo un lunghissimo processo negoziale del mille novecentosessanta all'indomani dell'indipendente dall'impero britannico che voleva una federazione dove si riconosceva
Un'ampia
Autonomia amministrativa nelle due zone bacche
Ho un un complicatissimo Schema di pesi e contrappesi e di presenze ai minori
E lo dico la predetta avremmo detto anche negli anni Sessanta ma sicuramente ancor di più oggi
Divide pervade virgolette tecnica piuttosto che per accordi politici che in qualche modo cercava di compensare le presente greche le che le le presenze purché all'interno della della della costituzione della Costituzione e dell'istituzione greche quindi però l'Unione Europea appunto non ha lavorato in più immediatamente dopo il rifiuto della parte grafica del
Del piano Annan ha promesso
Aiuti perché
Sì il rimaneva faceva rimanere isolata dal resto del mondo tranne che con i rapporti privilegiati con la Turchia ma insomma che possono aiutano dal punto di vista del assistente sussistente ma non di veri e propri investimenti per lo sviluppo che ha promesso
Di finanziare duecentocinquanta milioni di Euro
Il le strutture le infrastrutture e un minimo di apertura di mercati per la parte note non ha mai mantenuto questo promessa dando una ventina di milioni per scarsa interventi che sono sicuramente molto importanti di tutela del patrimonio
Artistico e culturale attraverso le agenzie delle Nazioni Unite ma per il resto è tutto rimasto va bloccata Brussa il perché i tempi della parte sud dell'isola e anche
Un po'più silenziosi magari dei greci e di altri perché poi ci sarebbe da aprire tutto un capitolo chiamiamolo così di istituzioni religione è molto potente nella parte greca hanno bloccato noi riteniamo e i turchi ma mi pare che anche il greco ciprioti né convengano
Che non le Nazioni Unite il luogo dove questo
Opportuna purtroppo dico di dialogo deve andare avanti lo dico purtroppo perché appunto una patria europea avrebbe
Sicuramente aiutato e accelerato questo riconoscimento di pienezza di diritti civili e politici duecentomila turco ciprioti all'interno
Del territorio dell'Unione europea perché tutta l'isola fa parte dell'Unione europea
Gli ultimi minuti di questa puntata di passaggio su deste li vogliamo dedicare a una questione piuttosto delicata che n questi ultimi mesi ha creato un contenzioso tra Italia Slovenia e Croazia a proposito della pesca ma nella nell'Adriatico dopo l'istituzione da parte della Croazia di una zona di protezione ecologica sembra che questa questa questione stia andando verso una soluzione positiva ce lo spiega Marina si corra
Sulla tanto contestata questione della Berto zona di protezione piccoli ecologica la pazzia ha tirato in questi giorni un piccolo sospiro di sollievo
La Commissione esteri del Parlamento europeo mercoledì scorso ha votato praticamente all'unanimità con un solo voto astenuto del parlamentare il Governo portate fuori
A favore del rapporto di cane Slobodan sul progresso della Croazia
è stato approvato il cosiddetto emendamento di compromesso riguardante la zona di protezioni piccole ecologica
Proclamata dalla Croazia in Adriatico ed entrata in vigore il primo gennaio scorso
L'emendamento approvato deplora il fatto che il Parlamento quatto aveva deciso di proclamare unilateralmente la terza nonostante l'accordo raggiunto nel due mila quattro tra Italia proveniente Commissione
Europea deplora anche che l'assenza di una soluzione comune ha un impatto sulla velocità dei negoziati di adesione piede quindi alle autorità croate slovene e italiane di impegnarsi in modo costruttivo
Ha quindi superare l'attuale arrestano i negoziati
Affinché con il sostenga della Commissione
Si è raggiunto un compromesso che prende in considerazione gli interventi di tutte le parti include salvaguardando al contempo l'equilibrio ecologico nell'Adriatico
In pratica fatta la parte slovena fecondo la quale l'emendamento di complemento accoglie la posizione croata
Che considera il problema come una questione bilaterale e non come parte delle relazioni tra Croazia ignorata cioè una condizione nell'ambito del processo negoziale
Il rapporto ritroverà soggettivamente in forma di proposta di risoluzione alla sessione plenaria del Parlamento europeo e metta al voto ad aprile
Allora parlamentare il Governo ha voluto ancora annunciato che il tempo fino al voto della risoluzione sarà utilizzato per i colloqui con i rappresentanti più autorevoli di tutti i gruppi politici
Per ottenere una modifica del tetto in particolare per annullare quella parte che definisce l'attuazione dell'ATER come questione bilaterale
Che quando il Governo a quanto grazie ad una intensa attività diplomatica
Io ero riuscito ad uscire da una posizione di stallo sulla delicata questione della zona di protezione in piccole ecologica uguale al Governo di tarare attende con ottimismo l'annunciato incontro con i Paesi vicini
Per tentare di risolvere la questione e le questioni aperte
Secondo il premier croato una riunione a quattro cioè ca ai rappresentanti della Croazia Slovenia Italia e Commissione europea
Potrebbe avvenire aspetto forse già ai margini del Consiglio europeo il prossimo tredici e quattordici marzo
L'acqua bene afferma Canadair avrebbe già accettato manca una conferma da parte dell'Italia
Perché è ancora in discussione che il Governo tecnico vuole assumersi la responsabilità politica per una tale in riunione oppure la decisione spetterà al prossimo esecutivo italiano
Il leader dell'opposizione croata tuttora Milanovic residente nel Partito socialdemocratico non condivida però l'ottimismo del premier e il Governo
Secondo Milanovic l'approvazione del rapporto sul progresso della croate da parte della Commissione esteri del Parlamento europeo che confiderà tra l'altro all'aperto una questione che va ricordata croati Italia Slovenia
Allora presenta un piccolo passo a dettare la volta del Premier del Governo dice mi lana vice raggiunti e che sia necessario un dibattito aperto riguardante la soluzione del problema
Il leader socialdemocratico che detto dispiaciuto che il Parlamento europeo discutere del problema sull'ATER per delle tue conseguente sul progetto di negoziati di adesione della Croazia
Prima che questo tema sia stato all'ordine del giorno del Parlamento croato
E con questo siamo arrivati al termine di questa puntata di passaggio a sud-est che abbiamo dedicato per buona parte ancora alla questione dell'indipendenza del Kosovo ma soprattutto alla situazione politica interna della Serbia alle
Ripercussioni politico diplomatiche nei rapporti tra la Serbia e il resto del mondo in particolare nei rapporti tra la Serbia e l'Unione europea ma anche alle difficoltà e alla situazione non facile che la Serbia sta vivendo al suo interno dunque parlate di Turchia delle operazioni militari nelle Kurdistan iracheno contro i i guerriglieri del PKK che si leggano anche però a questioni di pone equilibri di politica interna alla questione per esempio della libertà di portare il velo islamico nelle università da parte delle
Studentesse una questione che oppone l'attuale Governo ai militari ai custodi della Repubblica laica voluta da che malata Turk abbiamo poi parlato in particolare anche dei le elezioni presidenziali a Cipro delle aperture verso
La Repubblica turca di Cipro nord venute dal neo presidente grecocipriota Christofias delle possibilità che sembrano di appeal riaprirsi possibilità concrete di arrivare una riunificazione dell'isola ci fermiamo qui per questa sera per questa puntata di passaggio sud-est che come sempre abbiamo ha realizzato con i nostri corrispondenti fissi Marina si corre attorno ora vi ricordiamo che potrete ritrovare questa puntate quelle precedenti su Radio Radicale punto it dove trovate anche le interviste integrali che dire proponiamo nel corso delle trasmissioni mentre per discutere dei temi che tocchiamo in trasmissione delle altre questioni che riguardano la
La situazione politica la realtà politica dell'Europa sudorientale avete a disposizione il blog passaggio sud-est appunto il cannocchiale punto ITI grazie per l'ascolto ci sentiamo sabato prossimo alla solita ora una salute da Roberto spagnoli