Dichiarazioni di Marco Cappato sull'eutanasia e sul prossimo satyagraha mondiale per la pace

Un anno fa morto Piergiorgio Welby
è morto da vincitore realtà su una coltura per cui ha lottato cioè quella di poter interrompere la sua tortura
Senza
Essere costretto a soffrire
Non solo ha vinto su questo ma poi do Po
La giustizia italiana ha considerato
Assolutamente legale non solo il suo comportamento ma quello di Mario Riccio quello nostro dei suoi compagni radicali
Che lo abbiamo aiutato
E così è stato creato un precedente importantissimo cioè che dice esiste coma Costituzione italiana riconosce ma spesso di fatto non viene riconosciuto un diritto a interrompere le terapie sul nostro corpo sulla nostra salute dobbiamo poter scegliere noi
Questo è un diritto umano fondamentale credo che anche a livello europeo dovremmo fare di più per promuoverlo e per portarlo avanti ora il Parlamento la politica un po'obbligata da UE il B in questi mesi
Con molti ritardi si sta occupando della proposta di Ignazio Marino sul testamento biologico
Se
Qualcosa andrà in porto anche in Parlamento è semplicemente perché l'opinione pubblica grazie a Piergiorgio abbia capito in tantissimi si sono riconosciuti in questa sua vicenda e speriamo che come tante altre volte al nostro Paese poiché
Il Parlamento i partiti siano costretti a seguire quello che nell'opinione pubblica pronto
Quali sono le vostre intenzioni per proseguire in quest'impegno anche nel due mila otto negli anni futuri su questo tema a livello europeo
A livello europeo non ci sono diciamo le competenze dirette c'era competenza per la libera circolazione
Delle persone quindi anche delle cure dei media ICI su questo ci impegneremo un altro nostro come radicale con Pannella qui al Parlamento europeo grande obiettivo è quello
Durante le Olimpiadi di Pechino terranno a metà del
Due mila otto
Lanciare il primo grande satira mondiale per la pace è un cioè Satyagraha nei termini Candiano di una grande manifestazione non violenta per la promozione della pace attraverso la democrazia il diritto non quella dei pacifisti
Che mettono sullo stesso piano gli aggressori gli aggrediti
Ci auguriamo con il Dalai Lama con tante altre personalità non violente di potere cogliere quest'occasione dei giochi olimpici a Pechino per fare un passo avanti nella strada sulla strada della della pace e della democrazia