Conferenza stampa di Romano Prodi, Massimo D'Alema e Tommaso Padoa Schioppa al termine dei lavori del Consiglio Europeo

Un giorno
Veloce
Visto che abbiamo perso
Quasi un'ora
Uno è passata
Davvero buongiorno a tutti voi
Penso che abbiate letto abbiate potuto dà un'occhiata alle
Alle conclusioni del vertice
Siamo conclusioni unanimemente prese senza
Sostanziale controverse se non per alcuni aspetti particolari quindi sotto questo punto di vista non c'è
Nulla di speciale rispetto a quello che ieri sera abbiamo detto è un passo in avanti
Nella
Definizione di una
Politica
Di una cooperazione della politica energetica e della politica ambientale
Se
In genere nella progresso del Sahara strategia di Lisbona è una strategia che non viene portata avanti per strappi ma allora
Cammini successivi e
Anche questo è stato un cammino importante nella direzione giusta
Che è stata poi una
Approvazione di questo
è un fatto che mi dà particolare soddisfazione perché come
A dette ieri sera qui senza acquisire cene nata da una
Riunione a Roma fra Zapatero sarà così e me
Ora
Una ripresa forte della politica mediterranea
Una politica
Che si svolge in coerenza
Con
La politica di Barcellona infatti il nome stesso dice il processo di Barcellona l'unione dei due punti dell'Unione del Mediterraneo ma
Partendo da questo processo rafforza questa politica la mette come politica prioritari dell'Unione
E soprattutto la lega ha un forte cooperazione con tutti i Paesi della riva sud del mediterranea
A questo processo di tanti fortemente interessata
La
Gli aspetti operativi verranno definiti nei prossimi mesi ed è chiaro che è importantissimo che l'Italia ma sia presente a definire
Nelle decisioni concrete che verranno prese
Che però lascio che sono state soltanto un elenco
Ma un elenco che non è un elenco indifferente cooperazione nell'ambito
Della ambiente cooperazione nell'ambito del investimenti in infrastrutture cooperazione nell'ambito del istruzione educazione politico universitaria
Abbiamo già una serie di modelli di cooperazione
Che dovranno essere approfonditi e resi operativi nei prossimi mesi in luglio a Parigi vi sarà
Lo start-up
Vi sarà una
Summit
Credente sud e nord in cui
Questo nuovo processo potrà
Avere il suo spaccio
Ecco queste sono state nelle conclusioni di
Oggi
E
Io credo che
Si abbina lasciare a voi la parola per queste conferenze stampa
Sono Presidente con la domanda lo fa ma diciamo noi di politica interna con quel che ha anche una ricaduta su un'Europa la politica internazionale oggi sulla Silvio Berlusconi
Ha detto che
Testuali parole che lei avrebbe una faccia tosta nel parlare di Italia rispettata nel mondo e con i conti in ordine
E poi anche dal centrodestra si parla di un anno o impegno del nostro Paese in Iraq di un disimpegno invece dal Libano
Ecco lei cosa ne pensa come risponde
Se con la parola tosta sui condivisione rigorosa sì ma veramente la affermazione
Mia molto colpito perché da un lato dice non ha fatto visita la Casa Bianca i due anni ne ho come se ci fosse un problema di pellegrinaggio alla Mecca occorre in genere mentre invece
Prima di tutto è venuto il
Presidente push a Roma abbiamo lavorato assieme in questi due anni abbiamo costruito con dignità
Un'amicizia forte fra di noi
Con dignità per entrambi i Paesi
Che
Tutti sanno che il quattro marzo io dovevo andare a Washington tutto era stato stabilito in ogni dettaglio
E poi questo non è avvenuto
Per la crisi di Governo
E
Per un'azione che certamente
Non dipende dalla volontà del Presidente Bush ma
Più dalla volontà di colui che ha fatto queste dichiarazioni
Questo mi sembra
Una spiegazioni semplice ma questo può appartenere alla
Piccola
Polemica politica invece sono gravissime
Come contenuti come conseguenze
Le affermazioni di
Martino stamattina sul
Problema
Della
Iraq
Decidevano e cioè rientreremo in Iraq
Usciremo da Livorno
In questo
Incomprensibile e drammatico come messaggio politico
Perché
Tutti conoscono le ragioni per cui siamo voluti uscire e anche in questo caso con dignità senza tensioni
Da una guerra che non avevamo condiviso e che la maggioranza assoluta del popolo americano non condividere
Per fino a stanotte abbiamo avuto
Un
Ringrazio le terribili sì
Che avete sentito voi sulla
Interpretazione e sui documenti del Pentagono riguardo all'inizio della guerra dell'Iraq
E siamo entrati per missioni di pace
Che tutti riconoscono indispensabile per la salvaguardia dell'equilibrio del Medioriente
E
Voglio ricordarvi
Che
Oggi c'è stato
Già una
Reazioni dell'autorità libanesi precise Parlamento convocati nostro ambasciatore per avere spiegazioni
E
Vorrei anche ricordare che l'ambasciatore manica in Italia
Riguardo alla missione dell'Ispra del Libano ha detto che era essenziale per la sicurezza di Israele
Una missione quindi voluta da tutti
E che
In modo irresponsabile
Il
Ministro Martino ma stamattina criticato
Prego Stato ENI sta sardista ex ministro
Non c'è il rischio
Io credo che
Non sarà
Anche dopo questa affermazione insomma
La logica è che non dovrebbe essere certamente però è stato ministro a una volta ministro sente al Ministero come
Si dice ma queste sono affermazioni di una gravità enorme
Ed è un altro una profonda diversità nella concezione della politica estera crede la funzione di equilibrio e di pace e di multilateralismo nel nostro Paese
Insomma sembra Tomasini Erina radiotelevisione Svizzera Presidente su vedo apparire nelle conclusioni a proposito dei cambiamenti climatici un po'di parole un po'di riferimenti alla flessibilità la necessità
Di flessibilità nel arrivare agli obiettivi nazionali per esempio presente nel paragrafo venti dell'ente le conclusioni
A
Cioè si senza entrare poi nei dettagli tecnici visto che lei ieri ha avanzato suo ritiro quindi anche se fa arrabbiare tutti oggi non è un problema lei
Pensa veramente che che che questa solidarietà adesso bisogna cominciare veramente a a operare per arrivare agli obiettivi detti che tutti su cui tutti sono d'accordo lei pensa che
In questo momento in cui è necessario agire nei prossimi mesi in questa necessario agire ci sarà
La volontà di agire oppure si sta comunque alcuno comincia a sfilarsi qualcuno comincia effettivamente a chiedere vista anche la congiuntura internazionale di
Sì di di moderare un poi gli entusiasmi ma
No
Se lei mi chiede se c'è una unità assoluta
Operative chiaro che non c'è però il cammino e da posizioni più diversificate per supposizioni sunnita più unitaria
Cioè il non è che i Paesi si sfinito
E che hanno oggettivi interessi diversi che si stanno via via componente a discussioni e le accenna su questi problemi sul problema della politica energetica comune
è stata una discussione lunghissima quasi due ore su questo tema appreso praticamente tutta la cena rinviando a sta mantenga la discussione sui mercati finanziari era presidi fusione sui mercati finanziari
Ma partiti da posizioni diversificate una forte consapevolezza
Che
E il mercato unico dell'Energia è indispensabile con tutti i limiti con tutte le limitazioni che questo provoca le politiche nazionali dei Paesi
Io sono arrivate
Evidentemente a proporre
Con
Durezza la necessità di
Un investimento a livello continentale per le grandi reti energetiche urgenti
Che è inutile pensare ad avere un atteggiamento unico nei confronti della Russia o nei confronti di una politica
Energetiche generale se
I paesi non sono legati fra di loro col delle interconnessioni fisiche sia nel gas che nell'elettricità
Questi sono o i problemi che cominciano ad emergere infatti nella discussione di stamattina la maggiore lunghezza discussione è stata
Dai Paesi che si definiscono isolato Tino i Paesi baltici cioè
Ma ancor più estranea questo blocco di negli anni nel campo energetico e con l'Europa si sta costruendo adagio adagio
E quindi partiamo da posizioni molto differenziate non siamo ancora a una policy unitaria ma la durezza della congiuntura anziché dividerci ci sta unendo
David Carretta Radio Radicale mi scusi la domanda che forse può apparire fuori tema
Riguarda il Tibet questa le notizie che vengono da Lhasa questa mattina sono drammatiche incidenti interventi dell'esercito
Uno degli elementi che ha caratterizzato la sua politica la vostra politica estera nei confronti della Cina stato chiedere la fine dell'imbarco di la vendita di armi
A Pechino
Volevo sapere se alla luce di quanto sta accadendo cambia qualcosa oppure no
Sempre su questo visto che ci sono analogie seppur lontane con quanto accaduto in Birmania non ritiene che
Debba esserci una reazione in qualche modo analoga nei confronti della Cina grazie
Ma
Innanzitutto volevo dire questo quello che sta accadendo all'Asa nel Tibet e ci preoccupa molto certamente il nostro Governo così come gli altri Governi europei
E chiedono alla Cina noi chiediamo alla Cina con fermezza che sia opporsi ponga fine
Iniziative di repressione e chiediamo da tempo il rispetto dei diritti
Del popolo tibetano delle sue tradizioni
Ci siamo adoperati più volte perché potesse essere ristabilito un dialogo tra il Dalai lama che le autorità cinesi
Da molti anni siamo impegnati in questo senso io stesso portare una lettera del Dalai Lama presidente cinese judgement molti anni fa
Ora che quello che sta accadendo in questo momento in Tibet sia uguale all'uccisione di migliaia di persone stato in Birmania francamente non è così speriamo che non sia così non vorrei che la sua domanda fosse un auspicio
Speriamo che non accada diciamo quel tipo di repressione che abbiamo conosciuto in Birmania credo che intervento della comunità internazionale debba
Debba appunto scongiurare una prospettiva così tragica chiedendo le autorità cinesi che
Noi si vada avanti non l'azione di repressione noi siamo sempre stati convinti ricchissimi che la politica verso la Cina deve essere una politica che tende a
Includere la Cina della comunità internazionale anche perché questo forse il modo migliore di continuare ad insistere come abbiamo sempre fatto sul tema del rispetto dei diritti umani
Questo per la verità
Della questione
Non mi pare che la nostra politica verso la Cina si è caratterizzata per la richiesta della fine dell'embargo che francamente fu chiesta
Fu una qui sono che fu posta
Prima che noi andassimo al Governo al di là di ogni considerazione per cronologicamente le manderò il teste
Ma comunque al di là di questo aspetto la nostra politica verso la Cina si è caratterizzata
La necessità di ristabilire un rapporto con la Cina
Innanzitutto per
Promuovere un
Rapporto economico politico più intenso rispetto ad una tendenza che aveva visto gli Stati Uniti la Germania la Francia la Gran Bretagna costruire relazioni molto più intenso e dell'Italia
Con la Cina e l'Italia era rimasta indietro purtroppo anche
Dal punto di vista della tutela dei nostri interessi
Ma credo che ciò ma sinceramente credo io sono esprime una certa preoccupazione per il modo in cui i temi della politica estera sta entrando in questa campagna elettorale diciamo prima ero preoccupato perché non rientravano adesso adesso Lucescu quelle contrarie
Per il modo violento strumentale e rischioso per l'immagine del nostro Paese
Perché veramente diciamo la la sensazione della strumentalità della
Improvvisazione è enorme
Io trovo che ad esempio a cominciare dalla variazione del tutto strumentale spropositata diciamo a considerazioni molto caute dice
Come quelle che io ho fatto di esprimendo la mia opinione è che secondo cui
E saggio ciò che pensa la maggioranza degli israeliani e cioè che si debba cercare un contatto con Hamas per avere la tregua casa pignoli certamente discutibile diciamo ma
Dato che questa opinione espresse in sede internazionale da moltissime personalità osservatori diciamo costituiva un punto cruciale del documento presentato da Brescia in Ski Hamilton
Ippiche rinviene diverse personalità mi è difficile pensare che si tratti di una posizione di tipo terroristico come si è detto in uno sconsiderato dibattito Italia
Ancora pochissimi giorni fa leggo da fare insomma un membro del Gabinetto israeliano il ministro ha mi agli alloggi
Ha dichiarato se noi stiamo parlando con Hamas a proposito di ci laziali del soldato rapito eccetera perché non dovremmo farlo a proposito del cessate il fuoco quindi è un tema politico sul quale si possono avere diverse opinioni ma sinceramente le reazioni
Di fronte alle quali ci siamo trovati e sono state del tutto su connesse e strumentali Italie da danneggiare l'immagine del nostro Paese
Ma
Ancora di più torno sul tema su cui ha risposto già il Presidente Prodi
La c'è persino un aspetto ridicolo diciamo in questo fatto che Martino voglia tornare in guerra mentre quando riandando vogliono ritirarsi anche gli americani diciamo c'è veramente qualcosa c'è un
Dà il senso di una proposta fuori tempo cioè di un gruppo di persone che vogliono ricostruire il clima della guerra unilaterale diciamo quando evidentemente sono oramai al di fuori del tempo ma insomma
Se l'idea di dire veniamo via dal Libano o affermazioni del tipo che la missione in Libano è stata voluta da D'Alema perché
No dall'ONU corregge siamo di fronte precisazione Ezio
Siamo di fronte ad affermazioni sconcertante se questa è una classe dirigente che vuole governare il Paese se è questo il modo fra l'altro la missione libro fu votata anche da loro
Se questo è diciamo il modo in cui
La destra vuole
Rimettere mano sulla politica estera italiana c'è motivo serio di preoccupazioni e ci sono già conseguenze preoccupanti sta a vedere la stampa libanese insomma c'è l'immagine
è veramente un'immagine estremamente preoccupante
Di un Paese nel quale anche questioni di questa delicatezza obblighi internazionali di questo rilievo sono oggetto di una discussione su
Confusa violenta strumentale e priva di qualsiasi serietà
Quindi io penso vorrei rivolgere un appello diciamo perché se ci incamminiamo su questo terreno con l'impressione che in qualche settimana rischiamo di dilapidare
Perché il prestigio internazionale dell'Italia non è un'opinione
è testimoniata dal fatto che siamo stati eletti in Consiglio di sicurezza con il massimo dei voti siamo stati eletti nel Consiglio per i diritti umani
Siamo stati eletti nel Consiglio dell'UNESCO dal fatto che un un ufficiale italiano e è stato eletto con i responsabili militare della NATO dal fatto che il ministro italiano presiede il Comitato interinale del Fondo monetario internazionale
Eccetera eccetera eccetera cioè da una serie di fatti
Che hanno marcato nel corso di questi anni
Una crescita del profilo del ruolo degli impegni internazionali dell'Italia
Quarto Paese al mondo contributori in missione di pace con il comando nel Libano che è la principale missione delle Nazioni Unite
Se si vuole però odio politico smantellare questo patrimonio del Paese si dimostra di essere degli irresponsabili delle persone non in grado di candidarsi a governare un grande Paese come l'iter
Pollio Salimbeni Radiocor Presidente avete affrontato il tema è euro ci può dare il quadro della degli argomenti posti sul tappeto sulla vicenda no non abbiamo affrontato il tema vero quindi difficile posso dare il quadro
Se c'è ancora un
Presidente sulla
Lei ha detto cessato allarme
Lei ha detto che c'è stata questa approvazione però mi sembra che siamo lontani dalla
Dal progetto iniziale con le nove agenzie la banca una serie di investimenti concreti iniziative concrete
è stato diciamo un'intesa più generica di di buon auspicio ma siamo ancora lo è stato fatto un'agenda di lavoro immediato per arrivare pronti
Al vertice di luglio a Parigi con gli aspetti operativi
Quindi non c'era una banca ma tutti progetti
L'elenco
L'indicazione dei progetti pratici che dovranno essere mestiere immediatamente al lavoro dalla Commissione è già stato fatto ieri e quindi fra sei mesi comincia il lavoro
Va bene
Finalmente
Grazie ma
Lentamente
Anche
Fa
Abbiamo fatto
Questo Petra il vertice appunto dell'al progetto di riforma non era un vertice
Che affrontasse come ho già risposto fatti problemi nel rapporto dollaro-euro che sono
I problemi
Allora più importanti insieme al problema energetico sul problema energetico è stato un passo in avanti nel senso di drammatizzare questo è un termine che uso
A il quadro delle prospettive
E di portare un senso molto più forte degli interessi comuni dell'unità europea
Su questo che io mi attendo operazione decisioni nel brevi periodi sull'aspetto comunitario
Ancora il quadro molto
Allora
Chi angosce non di e non di azione ma io credo che non invece l'economia può anche
Dare conto
Dei precedenti dibattiti inefficienti riunione che si sono avuti in materia ma forse aggiungo solo questo questo è un vertice in cui
L'economia entra attraverso il processo di Lisbona essenzialmente
Quindi temi strutturali non era un vertice sulla congiuntura economica
Che l'azione strutturale fatta dall'economia europea nel segno del processo di Lisbona
Sia un'azione positiva lo si è visto in questi anni l'Europa ha creato più posti di lavoro negli Stati Uniti e ha avuto i suoi migliori anni di crescita del decennio
Quindi seguire questo processo in effetti anche la risposta una fase di aggiustamento dell'economia mondiale che sarà
Nell'opinione non solo mia voglio conoscete la mia opinione ma direi verificata dai dibattiti dell'ultimo Ecofin del Consiglio europeo un processo di correzione dell'economia mondiale che sarà lungo
La risposta questo processo per l'Europa e di continuare lungo la linea del processo di Lisbona quindi non si è parlato di risposte congiunturali
Di corto respiro ma di come continuare questo processo di riforme strutturali