La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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Rubrica
Dibattito
15:30
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9:43 - CAMERA
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13:30 - SENATO
9:30 - Senato della Repubblica
10:30 - Camera dei Deputati
10:45 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
11:45 - Camera dei Deputati
11:45 - Camera dei Deputati
Sabato quindici marzo queste radio radicale congiura tutti da Marco Taradash questa mattina molte sue notizie
Sui giornali del da trattare il ritorno alla politica estera anzitutto nella campagna elettorale anzi l'ingresso non se n'era praticamente parlato ma
Un intere una Center viste del l'ex ministro difesa Martino che chiede l'abbandono della
I in dell'impegno italiano in Libano e rafforzamento invece la nostra presenza in Iraq e i Afghanistan una ha suscitato è stata la miccia che ha fatto riporre ha riportato una discussione né di scontro politico sulle questioni un po'più serie quelle dei giorni passati ma
Il titolo di apertura di quasi tutti i giornali riguarda il Tibet tre la rivolta dei monaci come titola il Corriere
Della sera la rivolta contro la Cina come titolo alla Repubblica che il fuoco sui monaci come titola il Messaggero
Ci sono mica sono in corso e proteste anti
Cinesi Pechino accusa alla cricca della Dalai Lama e ci sono stati morti e feriti notizie arrivano molto frammentarie come
Sempre succede dalla dalla Cina da suoi confini
E molti giornali a oggi riporto anche le notizie della marcia che è partita dalla sede indiana della dall'AIM del Dalai
Lama Dharamsala e qualche giornale riporta anche notizie la presenza dei radicali ricorre alla sera una breve
Notizia in terza pagina ma invece l'unità i il riformista fanno parlare direttamente Sergio D'Elia che guida la delegazione del Partito Radicale transnazionale anche sulla Repubblica
Troviamo la corrispondenza però senza le citazioni sulla presenza radicale se non sbaglio vedremo tutta una serie di riflessioni
Anche intervista interessante come quella ER Ruo Buruma sul
Corriere della Sera e valutazione della della prospettiva che povere
E il tentativo del dei dei dei monaci dir ritmi di guadagnare un minimo spazio di libertà di fronte a Onna mondo politico internazionale che guarda con fastidio sembra
Questa rivolta Nieri volendo salvaguardare le relazioni con la Cina e il la tranquillità delle diplomazie in vista
Delle Olimpiadi ma la notizie certamente ha valicato ormai le pagine interni è diventata notizia di apertura sui quotidiani italiani e su molti quotidiani internazionali
Altre notizie internazionali premo riguardano l'economia ieri c'è stato il crollo di una banca la Breast RAS la quinta banca di Wall Street con una un crollo verticale in Borsa all'intervento della
Federare preserva che ha ripristinato una legge del mille novecento trentadue anni anni troppo vicini a alla crisi del mille novecentoventinove per non trionfare l'ora
Immaginare del somiglianze fra la situazione di allora è quella di oggi si interrogano i giornali
Su che cosa potrebbe succedere anche sulle conseguenze per l'Europa dove l'Euro resta fortissima si rafforza ogni giorno i confronti
E del dollaro e queste segno di buona salute ci si domanda oppure
Segno di una probabile disfatta a tempo breve
Sulla stampa e qui ci si riporta verso l'Italia Franco Bruni invita però hanno non cercare la copertura della crisi internazionale per giustificare quelle che sono le peculiarità dei ritardi
E delle inefficienze dell'economia nazionale
E poi la politica estera come dicevo tutti i giornali dedicano
Pagine di riflessione allo scontro
In corso fra il Popolo della Libertà e il Partito Democratico con quest'ultimo che circa i dati dell'irresponsabile
Alla primo con il partito di Berlusconi che vedesse da una parte Antonio Martino proiettato verso una ridisegno della politica
L'Internazionale del suo complesse e dall'altra Berlusconi che cerca di mediare
Fra la fra le varie posizioni Martino aveva intervistato oggi dal
Giornale
Coi i commenti su Di Stefano folli che di Massimo Franco se non sbaglio sono dedicati
Anche
Anch'essi alla politica internazionale
Altri temi sono quelli del lavoro la battuta e l'altro giorno di Silvio Berlusconi sulla precaria che doveva sposare il milionario magari suo figlio si è la polemica si è attenuata anche perché la precaria in discussione ha deciso e candidarsi alla lista del Popolo di libertà al Comune di Roma comunque resta il dilemma ma a ventiquattro anni si è si può essere definiti precari
Ma al di là di questo che di questa definizione che richiama un po'l'abitudine e tutta italiana volere per dire che per i ragazzi il posto fisso da subito
Il problema del lavoro invece resta cruciale sui giornali vedremo
Diverse valutazione su quelle che sono le politiche che di principali tutti gli schieramenti
Vogliono introdurre fra l'altro viene intervistato Giulio Tremonti futuro ministro dell'economia e al con ogni probabilità del Popolo della Libertà che spiega alla stampa
E a Luca Ricolfi indirettamente quelle che sono le sue
Intenzioni ottiene on elogio di Gianni Vattimo sulla stessa
Stampa e Franco De Benedetti invece sul
Riformista da suggerimenti ai vari protagonisti della polemica in corso su protezionismo e liberismo e anche Piero Ostellino sul Corriere della Sera nella sua pagina
Del sabato ironizza un post sul svolta
Protezioniste no-global di Giulio Tremonti vedremo anche un'intervista ampia del Sole ventiquattro Ore affini sempre sui temi dell'economia
E e poi altre questioni nella più parte riguarda anch'oggi ancora il Popolo della Libertà perché si dimette da Commissario europeo
Frattini per rientrare
In Parlamento e nel Governo e ci si domanda chi però di metterà al posto di Frattini fra gli altri il Sole ventiquattro Ore città la possibilità che sia Emma Bonino
Altro e titoli riguardo la comunicazione politica in vista delle elezioni del garante dai dati e la par condicio scontenta tutti il sole
Ventiquattro e anche l'avvenire ne parlano e poi la questione degli aborti dopo che si è scoperto che venivano praticati aborti illegali in una clinica
Genovese oggi questa clinica viene alla luce con maggiore e chiarezza una clinica gestita da suore le suore dicono che non ne sapevano nulla fatto sta che lì avvenivano gli aborti in violazione della
Della legge è un dato che al momento i giornali non è infatti Zano ma certo
Si getta ancora una undici a un punto di interrogazione su come funziona la legge centonovantaquattro sulle trafile a cui le donne vengono sottoposte la stampa con Flavia amabile farò un esperimento
Questa mattina e sulla sul tipo di polemiche che oggi sono in corso intorno alla legge sull'aborto questa mattina Giuliano Ferrara replica
A Miriam Mafai Hill modo molto dolente alle accuse rivoltegli darmi via Mafai e il manifesto anche parla di un attacco
Alle donne in corso
Le questi sono alcuni dei tempo e il sud ancora politica internazionale da vedere con le elezioni fasulle in Irlanda in Turchia chiedo richiesta da parte
Dell'organo costituzionale
Di giustizia costituzionale turca di dimissioni né di per il presidente Erdogan
E poi lo sciopero della sete ora della fame di Marco Pannella che trova una traccia sul Corriere della Sera
E al parto da questo cioè la fotografia di Marco Pannella con un corno
In mano farò solo lo sciopero della fame Pannella riprenda vere
E scrive il Corriere la sera Marco Pannella da ieri ha cambiato sciopera ripresa beve mi ha mangiato anche un gelato ma continuerà ad astenersi dal cibo mi ha fatto cambiare idea al Dalai lama ha spiegato il leader radicale che anche annunciato che appoggia la nostra iniziativa quanto agli scontri in Tibet Pannella se detto comunque contro il boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino perché giochi accende i riflettori costringono un po'
Di trasparenza meno male che nel trentasei Mendes France che a voi chiese di cambiare sede giochi per lui non fu ascoltato non avremmo avuto un negro tra virgolette che trionfava in quella Germania
Dice nel Pannella e il Tibet sulla prima pagina di tutti i giornali o di molti giornali e l'apertura del Corriere della Sera stesso Tibet la rivolta dei monaci proteste anti cinesi la polizia spara morti
E feriti e scrive nel sommario correva sera cinque mesi all'Olimpiade il Tibet si ribella Pechino il nome dell'indipendenza e la polizia spara sui monaci buddisti e sui civili
Che si era abbandonati a violenze anticinese contro esercizi commerciali altri simboli
Della colonizzazione dell'Altipiano le notizie frammentarie che provengono dall'Asa la capitale del territorio invaso da ma nel mille novecentocinquanta parlo di morti e feriti
Il regime cinese accusa il Dalai lama cellule dietro le proteste la guida spirituale dei tibetani esule in India replica invitando al dialogo
E
Poi cioè
Un ci sono
Vari articoli sulla sullo stesso Corriere della sera è battaglia a Lhasa e Pechino accusa la cricca del Dalai Lama così la definisce la corrispondenza da Pechino
Di Fabio Cavalera che scrive che la crisi più drammatica da quando nel mille novecentottantanove gli studenti occupare un piazzati Vietnam venne furono massacrati
Dai blindati focolai della rivolta ora è lontanissimo dalla capitale dalle sei del potere politico dove si sta celebrando proprio in quella Tienanmen l'Assemblea nazionale una surreale contrapposizione fra la realtà del Tibet
Insanguinato occupato dalle truppe ma ho visto nel mille novecentocinquanta e la finzione di un a Pechino che ripropone i suoi rituali come sempre sorda i diritti delle opposizioni scambiando lì per tentativi
Insurrezionalisti e delle diplomazie come si muovono riferisce Alessandra Farkas dallo IOR che l'Europa e Stati Uniti dicono fine delle violenze ma silenzio sui giochi Solana
Che qualcosa come responsabile la politica estera
Della dell'Unione europea dice hai alle Olimpiadi io ci andrò sul Corea sera si sente Sergio D'Elia
Che a Dharamsala in India per partecipare alla marcia non violenta in occasione dell'anniversario della rivolta il cinquantanove contro l'occupazione cinese la manifestazione è stata vietata cento monaci sono agli arresti domiciliari
Dice D'Elia la marce partita il dieci marzo ma la polizia indiana la bloccata al confine allora e monaci si sono stesi per terra sono stati portati di peso nel carcere
Di ER balla mucchi oggi a Dharamsala si respirava una pressione fortissima dice devia posti di blocco internet a singhiozzo la gente in pensiero per quello che accade in Tibet per questo abbiamo deciso di rimanere qui
Dando vita a quello che Marco Pannella chiamato il Satyagraha mondiale per la pace questo sul Corriere la sera sulla Repubblica
Le Federico Rampini parla di
Olimpiadi avvelenate
E
Racconta da Pechino riporta applichino le notizie che vi sono
Arrivate anche dumping dice che la più grande rivolta popolare dal mille novecentottantanove
Un anno di infausta memoria allora il plenipotenziario del partito comunista cinese al laser a cui in tavola G Presidente Repubblica popolare
O in tavolo l'otto marzo mille novecentottantanove non esito a dichiarare la legge marziale a scatenare l'esercito contro la popolazione
Indifesa si acquista Galloni dell'uomo forte sui metodi servivano approva generale per il massacro di piazza Tienanmen tre
Mesi dopo e ancora sulla Repubblica no al boicottaggio ma basta repressione e questo è l'opinione sia degli Stati Uniti che
Dell'Unione europea nel mondo Bultrini
A Dharamsala
E scrive
Che le cifre ufficiali fornite all'autorità cinesi ne sono di due morti ma quelle di testimoni oculari tibetani che posso parlare al telefono
E spedire e-mail le foto dicono che in un solo punto sono stati contati trentuno cadaveri la protesta pacifica dei monaci
Di qualche giorno fa si è trasformata da ieri nell'insurrezione di una popolazione quasi intera in poche ore esploso tutto l'odio verso i cinesi che hanno trasformato il volto del paese distrutto monasteri costruito case
E negozi per le migliaia di immigrati hanno
A Lettonia principale
Cinese che oggi dominano l'economia e la Società imposto perfino
Lamaj culti religiosi di loro gradimento le informazioni più dettagliate di quanto sta avvenendo non sulla Lhasa ma per fine Nando Ganz sul DOC nel lontano Campa paradossalmente giungono proprio a Dharamsala Travel sarete
Dei parenti rimasti in Tibet questo sulla Repubblica vediamo la corrispondenza di
Sergio D'Elia sul Riformista noi radicali con
Candele accese terrestri posti di blocco Sergio D'Elia come abbiamo
Già visto si trova in India a Dharamsala dove la sede della
Dalai lama in esilio G
Di scrive dell'Ikea
Che giovedì la Marcia fino al Tibet è finita nel carcere di ieri Nicolas al mattino presto i marciatori sono stati bloccati dalla polizia con è un blitz a sorpresa all'incrocio di una strada che porta deve da vicino al confine
E poi si racconta della repressione del fatto che a notte fonda i detenuti hanno interrotto lo sciopero della fame su preghiera del Governo tibetano in esilio per mantenere al minimo le ho tutte le scuse oltre di ulteriori azioni legali da parte del Governo
Indiano e si racconta della preoccupazione che sale per le notizie che giungevano dal Tibet di incidenti e di attiviste Monaci uccisi la comunità cittadina che non ha aderito alla marcia in quanto tale ma che sostiene la libertà per il Tibet ha affermato
Le proprie attività permettersi in da in marcia e poi ancora
Sagge via differisce delle parole del Dalai lama che ha detto che l'unità la stabilità sono a Four sotto la forza bruta sono nell'ipotesi migliore una soluzione temporanea e che erano irrealistico aspettarsi unità e stabilità sotto questo tipo di governo quindi non si può
Arrivare a una soluzione pacifica duratura se continueranno a questo tipo di cose il Dalai Lama se anche appellato al Governo e la leader CIP cinesi affinché fermi o l'uso della forza inizia a rivedere i propri sentimenti confronti del popolo tibetano attraverso il dialogo ma anche che esse suoi
Tibetani di nonno utilizzare mai la violenza questo
Sul
Sul Riformista anche sull'avvenire dell'apertura oltre
Ha una foto dedicata che era Lubitsch la fondatrice al movimento dei Fo Co.la.Ri. è dedicata apertura dedicata al Tibet sin chi ama il Tibet cortese scontri morti i monaci buddisti guidano la protesta anticinese la polizia spada da Pechino accuse al Dalai
L'AMA e si dice che molti monasteri sono circondati dai militari dagli USA dalle Nazioni Unite appelli ripetuti alla moderazione al dialogo cessi nettamente le violenze da
Entrambe le parti
Sta l'invito che viene dalla
Comunità internazionale volevo citare anche L'Unità
Titolo generale sangue sul Tibet monasteri alle sta monasteri assediati e poi
Sergio D'Elia in seconda pagina da Dharamsala l'esponente radicale ha preso parte alla protesta da una sala India noi in marcia per i diritti malmenati e arrestati Sergio devi attira un primo bilancio stante tentativi violenti bloccare le varie tappe l'amante cioè l'iniziativa ha avuto successo perché ha richiamato l'attenzione del mondo sulla questione tibetana sulla questione
Cinese
E infatti non sono stati dimenticati gli ovuli un altro popolo in lotta per la propria autonomia nemmeno sono state dimenticate altre questioni di interesse
Mondiale ieri pomeriggio ho ricordato Sergio D'Elia nella sua preghiera il Dalai Lama avrebbe menzionato lo sciopero e la sete di Marco Pannella omaggiato come leader della non violenza nella
Politica
E sul sull'Unità troviamo anche la posizione di Gianni Alemanno che ha detto di boicottare le Olimpiadi
Cinesi se in Tibet la repressione continua si abbia il coraggio di mettere in discussione anche
Le
E Olimpiadi a
A Pechino
Questo
Troviamo sull'Unità
E l'Unità vogliamo parlare subito la politica internazionale se partiamo dall'Unità vediamo il titolo voglio riportare l'Italia in guerra
Berlusconi nuove regole di ingaggio in Libano più soldati in Afghanistan a Beirut chiama
L'ambasciatore Prodi e D'Alema dal PDL parole il responsabile c'è il commenta Antonio Padellaro con le pensioni peggiori
Intenzioni colà preventiva dichiarazione dello stato di guerra nazionale con il preventivato numero di vite dei nostri soldati da sacrificare in Iraq
Afghanistan e Libano per ora il candidato premier della destra ha illustrato il suo programma di politica estera così
Sintetizza l'Unità esattamente così
Andiamo a vedere gli altri
I giornali cominciamo dal Corriere la sera che a centro pagina questo titolo scontro sulla politica estera
Berlusconi dice più impegno in Libano e Afghanistan e chiede istruttori militari in Iraq democratici replicano idee devastanti
Scrive Paola Di Caro
Che Berlusconi ha detto che le quella Di Martino non opinione personale ma la politica estera italiana se il PdL vincerà le elezioni cambierà
Lo annuncia Silvio Berlusconi che parlando a Primo Piano del TG tre certe chiudere la polemica suscitata dalle dichiarazioni
Del ministro dell'ex ministro della difesa correggendo la missione in Libano per cominciare
Non è previsto che l'Italia abbandoni lo smobilizzo anzi dice Berlusconi se avremo responsabilità di governo e quando le avremo cambieremo le regole di ingaggio
E spiega noi votammo la missione in Libano ma subito dicemmo che non eravamo d'accordo sulle regole di ingaggio per questo se saremo al Governo le cambieremo
Ribatte il missile se D'Alema sono frasi sconnesse minacciose che crea un rischio per i nostri militari e poi le regole di ingaggio le decide l'ONU
Per le scuole aggiunge che in Iraq non ci sarà alcun invio di truppe sono d'accordo con Martino che non servono mentre
Potrebbero essere mandati a Baghdad altri istruttori oltre alla cinquantina
Di esperti già sul campo il suo Governo aggiunge Berlusconi combatterà all'antisemitismo in Italia ed Europa quanto all'Afghanistan Berlusconi apre alla possibilità di un impegno maggiore
Questo riferisce
Paolo Di Caro dell'intervento televisive Berlusconi e poi Maurizio Caprara P.D.L. PD lite sulle missioni D'Alema
Dice fate danni all'Italia però di dice gravissime gravissima la posizione di Martino
Terminata sol ultima riunione del Consiglio europeo da Ministro degli esteri del Governo Prodi
Ieri a Bruxelles del no scusate il peso del Governo Prodi ieri a Bruxelles D'Alema ha tirato fuori un mazzetto i fax doma cartellina lo ha sfogliato e se mi sa dire ecco che cosa scrivono i giornali vanesi
Se Berlusconi vince le elezioni potrebbe ritirare i soldati al Libano ed ecco Newsweek ufficiale servizi dei servizi israeliani negoziale ebbero con Hamas e se lo dico io io son terrorista e non sono Ciarrapico dice
D'Alema il cui Monica Guerzoni parla di due linee e dei Democratici su Hamas però
E
Riferisce di quanto
Dice Veltroni dopo che il caso Martino si è fatto incandescente Berlusconi ha scagliato emissioni la revoca in nell'arena elettorale
Varcato il con il pullman varcato in pullman i confini italiani Svizzera il segretario è costretta a chiarire la linea democratici qualcuno della destra
E così prende elegantemente le distanze
Il leader dopo un acceso confronto telefonico con Murdoch con Massimo D'Alema qualcuno e la destra ha detto che bisogna ritirare i nostri soldati all'IVA rimandati venire anche da dove stanno venendo via anche gli USA
Fuggire interrompere una missione di pace sotto egida internazionale sarebbe un colpo al nostro
Prestigio né il disimpegno rischierebbe di innescare una crisi che può avere conseguenze devastanti
Per tutta l'area
E le contraddizioni le divergenze di linea le avevamo le abbiamo risolte in realtà quando dice dei conti che contrasti sulla politica estera non ce ne sono più Veltroni allude al taglio netto con cui gli alleati dell'Unione
Scusate al taglio netto con gli alleati dell'Unione mentre lo stesso non può affermare se dirige lo sguardo in casa propria e la sperimentati istanza sul dialogo con la massa tra D'Alema l'ambasciatore d'Italia israeliano
L'idea o meglio il grande estimatore di Veltroni ha messo in evidente imbarazzo e leader del PD e portato a galla il conflitto sotto traccia per il prossimo mandato alla Farnesina in caso di vittoria del Partito Democratico
D'Alema o Piero Fassino il ministro uscente o l'inviato speciale dell'Unione europea in Birmania il quale non fa misti mistero di ambire all'incarico
E Roberta Pinotti Sottosegretario alla Difesa mi pare che fa
Usarla il buonsenso e dice c'è un piccolo problema prima bisogna vincere le elezioni all'ex segretario dei DS le cui posizioni sul Medio Oriente sono tradizionalmente distanti a quelli D'Alema Veltroni affidato il delicato compito
Di chiarire la linea
Del Partito Democratico Hamas può e deve
Essere un interlocutore ma solo se riconosce Israele e rinuncia al
Terrorismo questo troviamo sul
Corriere
Della sera vediamo anche la Repubblica
Che a centro pagina un titolo analogo a quello corriera sera soldati in Libano in Iraq è scontro su Berlusconi
E due titoli poi nelle pagine interne Martino via le truppe dal Libano e Buso è bufera sulla politica estera del PdL però di dice responsabile Fini lo sconfessa Berlusconi no
E poi ci sono due generali
Fabio Mini che dice non bisogna scherzare coi fanti bisogna dare continuità alla politica estera il generale Del Vecchio che è candidato
Con il PD si rischia mette a repentaglio la sicurezza
Dei nostri ragazzi quanto a Washington vuole italiana a Beirut ma dicono non vola non entriamo nella campagna
Elettorale
Poi c'è l'articolo Francesco Bale Cavaliere dice Antonio cerca visibilità e che per la difesa ed Erbil la Russa Scajola
Le dichiarazioni Martino hanno riaperto il totonomine per il dicastero e via venti Settembre
Scrive beghe che Silvio Berlusconi questa polemica libanese in piena campagna elettorale se la sarebbe
Volentieri evitata con il suo ex ministro a difesa del Cavaliere un rapporto d'affetto come fosse un lontano parente di cui tuttavia di tanto si perdono le tracce
Così ieri quando è cominciata montare il polverone su quell'intervista e Martino sulle missioni militari all'estero Berlusconi con i suoi ha sospirato rassegnato
Antonio è fatto così forse aveva bisogno
Di un po'di visibilità in effetti da molto tempo che Martino sembra essere finito in un covo d'ombra tanto che molti dentro Forza Italia si sono persino stupiti vive di vederlo nuovamente candidato per di più
Come testa di lista il Sicilia allora andiamo a vedere che cosa dice
Antonio Martino fortunatamente qualcuno si ricorda di intervistarlo Visser cioè queste norme polemica pare suscitata soltanto alle sue parole
Ecco perché dico via i soldati dall'Ivano
L'ex Ministero Difesa Martino spiega la sua posizione contro corrente il nostro contingente è stato reso inutile dal Governo però dico
Domanda Fabrizio Ravone Romano Prodi dice che dopo le sue affermazioni il nostro ambasciatore Libano è stato convocato al Presidente del Parlamento di Beirut
Risponde Martino è possibile che si è stato convocato ma non sarebbe la prima volta che Prodi viene poi smentito dai fatti
Se per questo l'ho sentita anche un'altra sempre Prodi avrebbe detto che non sono degno di fare il ministro per me un onore mi sei vergognato ad aver fatto parte
Del suo Governo
Dice
Martino che prima di dirlo alla Reuters le sue tele esposte in Parlamento davanti alle Commissioni esteri e difesa
Limite in seduta congiunta il problema è che esse che i sinistra atti voglio impedire che qualcuno possa avere opinioni personali al contrario credo di avere il diritto e ribadire che la nostra presenza in in Libano eh scarsamente
Giustificata
Ma c'è il sospetto che lei si faccia portavoce delle istanze di degli militari Martino dice hanno ragione i nostri militari e chiedersi cosa stanno a fare in Libano sono andati lì con direttive ONU abbastanza chiare
Dovevano disarmare gli hezbollah ma Prodi gliela vietato dobbiamo bloccare le infiltrazioni di armi dalla Siria
Ma sono stati bloccati dagli ordini al Governo italiano dovevamo favorire un sospendo alcun sostegno al Governo Siniora ma sull'argomento la Siria si è mossa con la mano pesante a questo punto che ci stanno a fare
I nostri militari in Libano
Domanda il giornale il loro ritiro sarebbe la sua prima mossa se tornasse alla difesa risponde Martino in primo luogo non so se sarò io
Il prossimo di ministro alla Difesa non la decisione di riduzione o ritiro dei nostri militari dal Libano deve essere presa dopo contatti con le parti in causa
Israele compresa e dopo un'attenta valutazione della situazione effettuata dai militari e poi non dimentichiamo che quella è una missione ONU e deve essere il sistema delle Nazioni Unite a decidere questa mattina si è sembra molto meno
Il responsabile come ci viene descritto su altre su alcuni giornali
E ancora
Su questi argomenti e vediamo
Prima dei commenta TiDi Stefano Folli Massimo Franco volevo citare anche
Un titolo di Europa peggio di Diliberto il PdL vuole scappare dal Libano Martino lancia l'idea del ritiro Berlusconi balbetta ma Rambo marasma
A destra e poi commento non inseguite le gaffe vediamo però come
Come commenta hanno
Folli Franco comincio dal Sole ventiquattro Ore
è bene che ora si discute ci si divida sulla politica estera fino a ieri scrive folli ci si rammarica ma giustamente che la politica estera fosse assente alla campagna elettorale se in tre non amare riflessioni
Circa il solito provincialismo della nostra classe politica in poche ore tutto è cambiato e di ciò va dato atto se atto senza ipocrisia da Antonio Martino
Le due interviste che ha dato sono discutibili dal merito poco politiche nella forma ma hanno il pregio della chiarezza sono servite dal fuoco alle polveri e non era questo
Che sì voleva pazienza se il dibattito di e cominciato in modo un po'
Confuso i tonni as presso inevitabile anche in una campagna elettorale finora felpato all'importante che si capisca quali sono le priorità in politica estera del Popolo della Libertà e del partito
Democratico D'Alema aveva toccato un nervo scoperte o nei giorni scorsi adombrando una apertura diplomatica da Massimo Medioriente Finesso volte ha sfiorato il tema è l'Afghanistan
Dove la NATO chiede un maggiore impegno agli alleati e del Libano dove invece c'è da confermare ovvero da rivedere
Il senso del nostro impegno militare e ora che Martino alla ha gettato il sasso nello stagno e chiara una cosa l'ex Ministero Difesa non esprima il punto di vista del PdL
Bensì ha una sua opinione personale specie per quanto riguarda l'inutile ritorno in Iraq e soprattutto l'abbandono della missione UNIFIL in Libano
Missione voluta anche dagli Stati Uniti il cui comando militare
E italiana che rispecchia i complessi equilibri della regione tuttavia nelle parole di partito bisogna cogliere la sostanza vale a dire l'opportunità di accrescere l'attività e forse anche il numero delle nostre truppe in Afghanistan secondo le richieste della NATO
Dalla messa a punto di Berlusconi e Fini si capisce che l'eventuale governi di destra si muoverà
In tal senso in modo scabroso in campagna elettorale me anche il passaggio che il PD veltroniano non dovrebbe eludere questo
Sulla sole che poi a questo articolo il Libano nuove regole di ingaggio Berlusconi corregge Martino suddivisi impegno dalla
Missione
E vediamo il Corriere della sera invece tra Kabul a Beirut il centrodestra sancisce la svolta estera e scrive
Massimo Franco in quattro giorni di centrodestra modificata politiche estere l'Italia se vince ridimensiona era la missione UNIFIL in Libano voluta fortemente dall'Unione per sancire il ritorno al multilateralismo sotto l'egida dell'ONU
Ma progetta anche di mandare più truppe in Afghanistan perché lo chiedono le azioni istruttori militari in Iraq
è la promessa di una sterzata che cancella le scelte fatte gli ultimi due anni al Governo Romano Prodi
E spiega perché ieri almeno per alcune ore sia stato riesumato il duello tra Silvio Berlusconi e il premier dimissionario
è la conferma che il segnale lanciato il dodici marzo da Gianfranco Fini non erano fughe in avanti appoggiando Israele contro il dialogo con Hamas proposta Massimo D'Alema
E titolare la Farnesina affini sapeva di non rimanere
Isolato faceva il battistrada glielo offensiva che ieri è stata estremizzato all'ex ministro alla Difesa Antonio Martino e poi ufficializzata dal Cavaliere noi abbiamo votato a missione in Libano ma non eravamo d'accordo con le regole
E di indagine di ingaggio e secondo Franco questo annuncio ripeto la strategia di smantellamento dei capisaldi del centro sinistra e prefigura una transizione che potrebbe comportare rischi non solo diplomatici l'ambasciatore Italia Beirut è stato convocato i vertici istituzionali
Libanesi
Ma più delle critiche dei leader del della sinistra colpisca i timori e il generale Mauro Del Vecchio che gli ATO il Pd al Senato ex Capo missione in Afghanistan del vecchio intravede pericoli per i soldati in Libano dovuti al cambio di strategia
Annunciato da Berlusconi anche se sia il candidato premier sia Fini precisano che non vogliono cancellare
La missione quanto all'Afghanistan il rafforzamento va incontro alle pressioni degli USA per i quali oggi la priorità è la guerra i talebani ma implica anche una maggior sintonia col Governo di Gerusalemme
Promette di interrompere il dialogo con Hamas teorizzato da D'Alema e contestato dalla diplomazia israeliana
La polemica ieri però non offre solo lo scontro fra Cavaliere professore fare spuntare sulla politica estera un asse Prodi D'Alema Bertinotti che resuscita per un giorno l'Unione
Veltroni lo asseconda ma l'impressione che stavolta segua un'agenda
Detta atta da altri questo dunque
Sulla politica internazionale
Vediamo
Gli altri articoli altri temi
Andiamo a vedere l'economia e partiamo dalla da quella internazionale anche in questo caso il Sole ventiquattro Ore apre con questo teso alla crisi Bears Stearns
Colpisce vuol strette il titolo per del quarantacinque nove per cento accede all'inflazione
Dello europea euro Oro record
E si racconta di questo salvataggio incorso della banca privata
Quattro bussole per rintracciare la banca malata dell'automedica salviamo America l'appello più frequente che gira sui blog finanziari dove ci si aspetta il peggio di fatti con Bears Stearns che per il cinquanta per cento in poche ore
Con la febbre che garantisce portafogli già tecnicamente falliti
Invocando leggi sfornate durante la Grande depressione con i ventuno miliardi bruciati dal fondo immobiliare di Carlyle appena qualche giorno fa il peggio è dietro l'angolo
Il passaggio dalla paura al panico almeno in un paio di case già avvenuto la settimana che si è chiusa ieri
Una settimana da ottovolante in Borsa da annunci di improvvise iniezione di liquidità da parte da far della serva
Una settimana costellata dai fallimenti tecnici
Con reazioni irrazionali tipiche di un momento in cui non si capisce come andrà a finire
Con due uniche certezze abbiamo visto la prima vittima eccellente e il primo bene Haute salvataggio con i quattrini dello zio Sam cioè del
Contribuente americano questo
Sul sole ventiquattro ore anche sul Corriere della Sera un commento quello di
Massimo Gaggi ora l'America a veramente
Paura che si dice che quella Di Bella né Bernanke è stata una scelta dirompente quella di soccorre la banca privata con l'intervento pubblico lo fa per evitare che il contagio si espanda
E sfoci nel temuto Mehldau del sistema finanziario
Americano ma a pagare saranno i cittadini se non con le tasse con inflazione l'ulteriore perdita di valore
Della loro
Moneta
Tra le interviste da
Segnalare
Andiamo a vedere
Sulla Repubblica
Sulla Repubblica nelle pagine interno dare
Forse no sulla stampa volevo citare sulla stampa una lista finanziario internazionale che fai paragoni con il mille novecento ventinove ci tranquillizza da questo punto di vista dice che non è
La crisi del mille novecentoventinove però siamo
In recessione il guru della borsa
USA alle Sinai che presiede una Società con clienti Frey più con i nomi più brillante finanza
Mondiale dice la stampa
Che cosa pensa ritengo che l'impatto
Degli incentivi votati al congresso per fermare la crisi ci sarà ma sarà assai limitato si tratta di soldi che andrà nelle tasche di impresa e cittadini ma questi non li spenderanno avremo un aumento i consumi
L'unico chiara effetto sarà dunque un aumento del deficit federale
L'altra cade Buscè la richiesta al Congresso e rendere permanenti i tagli fiscali varate a partire dal due mila uno che cosa ne pensa dice all'esistente
Alle Sinai o sani su questo terreno ha ragione sarà molto utile rendere permanenti di sgravi fiscali ma sono tagli decennali siamo dunque un po'
Troppo in là nel tempo rispetta ad una recessione già iniziata l'America in recessione chiede Maurizio Molinari sì dice a Nancy RAI
E egli si chiese se era come quella della fine del due mila uno non credo allora duro appena sei mesi anche quella precedente era durata poco otto mesi furono due recessioni
Assai tiepida in questo caso sarà invece
In questo caso invece ci si aspetta un perito di crescita negativa più lungo serrati come quella del ventinove non sarei così pessimista rispetto a quanto avvenne la crisi finanziaria
Del mille novecentoventinove vi sono alcune significative differenze la Federal Reserve interviene oggi in fretta e mettendo liquidi per sostenere le istituzioni finanziarie
Più minacciate come non avvenne nel mille novecentoventinove né tanto meno del mille novecentotrentadue e inoltre il mercato gli scambi e certo Urso al ribasso ma non tanto
Come avvenne allora cosa succederà in Europa dovete aspettarvi una contrazione della crescita la vostra maggiore preoccupazione resta comunque l'inflazione
Che altre tre per cento rischia di restringere il margine di azione della BCE sui tassi
Di interesse ma per il resto d'Europa meno dipendente all'America del passato Ida nella Germania e nella Russia due economie e forti le nostre preoccupazioni si indirizzano più su altri mercati lontano
Dall'Europa sul Giappone in particolare questo dunque sulla stampa e a dire dalla stampa cintura usciamo alla politica economica italiana
Vediamo l'articolo Franco Bruni in prima pagina l'alibi mondiale
Dice che non bisogna nascondersi dietro quello che sta succedendo da uno stretto
In giù occorre invece guardare avanti col massimo accordo possibile senza perder tempo ad attribuire ad altri le colpe dei problemi che vanno affrontati la congiuntura internazionale avversa non deve essere una scusa volo stimolo
Soprattutto in Italia dove la ma la bassa crescita e il malessere economico non hanno natura
Congiunturale scrive fra l'altro
Bruni che i nostri problemi sono nazionali strutturali e di lungo periodo che si propone di governare deve assumersene interamente la responsabilità
C'è una gara proporre alleggerimenti alla tassazione mirati soprattutto i redditi più bassi nei confronti dei quali si avverte il bisogno di politiche redistributive ma dice
Bruni la redistribuzione può avvenire
Soltanto se il sistema riprende a funzionare le direttrici essenziale di intervento sono la liberalizzazione del settore privato e del mercato del lavoro la riforma radicale
Del settore pubblico il benessere il potere d'acquisto dei meno abbienti più che dall'ingegneria redistributiva redistributiva beneficeranno dei mille provvedimenti necessari ad aumentare la concorrenza
Nella catena distributiva dell'ortofrutta come nella produzione di servizi pubblici locali ad incentivare la decentralizzazione della contrattazione salariale
Liberalizzare gli orari dei negozi rendere autonomo alle università concentrare i finanziamenti sulla ricerca d'eccellenza e via eletti candore esso dice Bruno e che farà sia
Pure un elenco solito almeno ci ricorda che non esiste una priorità nel nostro Paese che voglia governarlo o mette immane al sistema nel suo complesso si ritroverà come al solito con un pugno
Di mosche vediamo come
Giulio Tremonti e il futuro ministro dell'economia nel caso di vittoria di Berlusconi intende affrontare le questioni che ha interessato a Luca Ricolfi oggi
Tremonti quindi una
Coppia di stare a e la sintesi e queste attraendo il PD intese possibili sull'economia ma questa sinistra spari bar sbaglia pare sbarcata Disneyland
Ci sono due prospettive Veltroni si basa sull'ipotesi di perde noi sulla concreta eventualità di vittoria il problema non non sta in ciò che hanno scritto e quindi al fatto che abbiamo copiato i programmi ma nella credibilità per realizzarlo
Noi proponiamo di intervenire sull'Unione europea perché difenda la produzione europea le priorità fiscali sono abolire l'ICI sulla prima casa detassare
Gli straordinari legati alla produttività
Poi Tremonte rifiuta l'idea di un'authority per i dipendenti pubblici quella che vorrebbe Ichino per l'efficienza si torni alle catene di comando
E contro l'evasione si ci sono strumenti nuovi costruiamo dal basso gli studi di settore
Poiché
Dice in particolare propose dedichino noi proponiamo di abrogare il sessantotto attraverso leggi che ricostruisca o le catene di comando di controllo responsabilità dentro la pubblica amministrazione
Riportando all'attualità la figura centrale antica del capo dell'ufficio che risponde insieme davanti
Ai cittadini e ai suoi superiori occorrono gerarchie responsabilità sono scettico sulla proliferazione delle authority è stata più utile la casta e il suo affetto di aver introdotto meccanismi di remora
No qui c'era
Scritto male
Il mio non è un no priori sotto l'ISAE Stella ma credo che sia introducibile solo come ultima istanza di intervento
Poi osserva di coltello osservatorio il nord-ovest ha stimato sprechi della pubblica amministrazione per almeno ottanta miliardi all'anno su cinquecento miliardi di spesa
Nel caso di in campi dl qual è l'ordine di grandezza di riduzione degli sprechi nel quinquennio
Risponde Tremonti ad essere realistici tra uno e due punti di PIL circa trenta miliardi siete molto prudenti
Obietta Ricolfi non vedo alternative siamo legati dalle competenze regionali dettate dal dannosissima Titolo quinto della Costituzione
Chiederemo più risparmi alle Regioni dove gli sprechi sono maggiori servono strumenti per rendere effettivi i vincoli penso e commissariamenti delle Regioni canaglia
Ma anche interventi incisivi dentro Conferenza Stato Regioni dove è maturata l'idea
Che non tutti possono essere trattati allo stesso modo poi è ovvio
Serve gradualità gli si chiede anche dello Statuto della buona tori e dell'articolo diciotto risponde Tremonti ho sempre sostenuto che è migliore la libertà
Di assumere rispetto alla libertà di licenziare non credo che l'eliminazione l'articolo diciotto una norma largamente sopravvalutata sia
Una priorità del resto la struttura sociale europea non è preparata ad una forsennata mobilità
Ancora non serve o meccanismi scongelamento almeno la pubblica amministrazione oggi al pubblico impiego ci sono i concorsi e diritti devono in tre aventi doveri con sanzioni forti per ti devi è poi la mobilità come criterio generale che può e deve essere applicato questo dunque
Intervista a Giulio Tremonti
Sul
Sulla stessa stampa Tremonti viene elogiato da Vattimo per la sua critica della globalizzazione andiamo invece sul Corriere della Sera dove c'è
Piero Ostellino
Che nella pagina dei complimenti dopo aver ricordato di aver portato lui Tremonti al Corriere la sera e di rimanere il suo
Amico però
A dice che scrive un'enciclica alla rovescia rispetta Paolo sesto nella popolo non progresso il Papa scriveva che con la globalizzazione
I Paesi più poveri sarebbe diventati sempre più poveri quelli ricchi sempre più lui che
Questi si sarebbero appropriati delle loro materie prime avrebbero chiuso i propri confini alle loro esportazioni dealer di derrate alimentari l'economia dei Paesi poveri sarebbero state
Colonizzate dalle multinazionali americane in la paura la speranza Tremonti scrive invece che non sono i Paesi più poveri
Non so più i Paesi poveri a fare le spese della globalizzazione bensì quelli ricchi
Privi di valori esposti alla concorrenza di nuove economie operate dai costi di produzione più elevati in crisi competitivi di competitività alle prese con il malessere delle popolazioni che hanno subito un calo delle condizioni di vita
Non è andata come pensava Paolo sesto la Cina uscita il capitalismo è stato per entrare in una fase di accumulazione primitiva e approdare a un capitalismo privato tutelato dal Partito Comunista che garantisce la stabilità sociale
Con i suoi manufatti a basso prezzo a invaso
Il mondo la l'India è leader mondiale nel settore elettronico e la fa e la fame di petrolio e di altre materie prime di Cina
E India che ne ha prodotto l'aumento del prezzo
Insomma stavamo meglio quando gli ex poveri stavano peggio concorrenze sana solo fra economie uguali la paura di Tremonti scriverò Ostellino
Riecheggia la caduta di tendenza il saggio di profitto Karl Marx Ayari la sua speranza sembra autarchiche dal parquet Cangrande per
Dell'Ancien Régime Gian Battista e col verme visto le finanze Luigi quattordici Ayari
I rimedi a breve nella convinzione che a lungo saremo tutti morti ripropongo il new deal americano dopo la crisi del ventinove John mani al pensai ai richiamo ai valori della famiglia dell'ordine dell'identità
E la preghiera domenicale dell'Angelus Papa Benedetto sedicesimo hai ai
Ma che ne pensa il mondo imprenditoriale dal quale in ultima analisi dipende la crescita del Paese e per la distruzione creativa del capitalismo
Che accanto alle aziende invecchiate per liberare capitali e farne nascere nuove o è comunque Marx Colbert che Enzo e con Ministro dell'economia del probabile Governo
Prossimo che si dice liberale questa la domanda che formulato Piero
Ostellino sul Corriere della Sera mentre
Sul riformista Franco De Benedetti
A
Intervenire
De Benedetti
Scriveva articolo intitolato caro PD ora ti serve un album ti Tremonti forse leader dei ricorsi
Fa al caso tuo e siede detti che la sinistra un po'cavarsela dicendo come Enrico Morando che nel programma del PD
E le tesi Tremonti ci sono già anzi un po'meglio se trova passare la mano solo contro
Un più uno rischia di dover rispondere a Dario Di vico che sul Corriere richiede di raddoppiare indicando il nome di chi metterebbe dietro al tavoli Quintino Sella il PD deve almeno vedere cioè
Fuor di metafora devi contrapporre un proprio libro al libro di Tremonti
La destra può permetterselo un libro ideologico
Tipo sostenere che il liberismo ha vinto e quando mai forse non lo sono perso un libro che fonda la sua visione sulla natura dell'uomo a cui offrire comprensione alle paure alimenta le speranze
Le basta Zecca era un altro palco di vicenza
Sempre che abbia ancora il gode videro per farlo e l'equilibrio di stabilito
Ma la sinistra italiana
Delle sue ideologia già riempito gli scaffali l'ultima volta che ci ha provato era oggi rotonde no-global
Alla sinistra non si consente di esserlo Mantica ma neppure si perdono di essere illuminista quindi non può neppure nascondersi dietro l'oggettività
Delle regressioni matematiche poi
Demeriti sintetizza il libero di Nicole si e dice riprenderà cresce l'obiettivo a cui va finalizzata
L'azione politica comma ANIA cale determinazione di nuovo nel testo Ricolfi cioè il senso di urgenza e quindi la
Scelta degli
Strumenti per promuoverlo dopo anni che cerchiamo di riparare la macchina senza riuscirci ora ci accorgiamo che bisognerebbe formare
I meccanici ma non possiamo aspettare che finiscono la scuola
La macchina magari perdendo colpi sbandando in curve frenando male si riparlerà andando abbiamo bisogno di meccanismi automatici così alla fine la proposta di colte arriva quasi naturalmente
E ce la consegna in poche righe un taglio generalizzato non graduale non temporaneo
Delle tasse sugli utili di impresa tagliare dieci punti di IRES è questo
è deve credetti vedremo se ci saranno risposte sui
Da parte del partito e democratico ora abbandonate le cose serie
Andiamo no non abbandonate ancora perché c'è da segnalare senz'altro a prosecco neanche l'intervista affini sul Sole ventiquattro ore
Vediamo
Come la mette
I il titolo e questo liberalizziamo i servizi locali subito gli sgravi
Ai salari subito Silvio fiscale premi incentivi aziendale straordinaria quella parte flessibile la busta paga che potrà alleviare la stretta delle tasse
Sugli stipendi Gianfranco Fini annuncia misure pronto intervento per ridare fiato alla crescita per il resto misure realistiche graduali
Niente miracoli tagli estesa degli sprechi dello Stato ma soprattutto nei bilanci delle Regioni liberalizzazioni subito a partire
Dei servizi locali anche forzando sulla lega che nel Governo precedente era
Contrari a quanto al caso Alitalia significativa l'apertura verso Air France se il PdL vincerà i francesi potranno contare sul via libera di Fini per quanto mi riguarda hanno garantito la difesa del brand l'italianità
Della compagnia questa dunque
La sintesi e il Sole ventiquattro Ore ha un commento positivo niente statalismo mercato ma anche stato regole autorità interviste molto ampie non faccio in tempo
A leggerla volevo citare anche l'intervista un esponente presumibilmente del partito dei fini che però non ci dice come voterà perché la segretaria l'UGL
Ed è nata Polverini della sindacato che fa capo alla destra
E che critica molto la scelta di candidare il leader dei tassisti romani Loreno Bittarelli è una scelta sbagliata
Le sue posizioni estreme la vertenza con il Campidoglio l'ha causato danno i cittadini e tassisti
Stessi
E lei chi vota chiede palo Foschi non lo dico andrò a votare ma come segretario del sindacato ritengo che sia più corretto mantenere il riserbo su questa scelta però fine voleva candidarla
Ne abbiamo parlato passo alla guida l'UGL da due anni voglio terminare il mio mandato vota a destra non lo dico anche Veltroni aveva attuato ipotizzato la sua candidatura c'è stato solo su qualche scambio di battute
Il nome che tra tutti che la sorpresa di più positivamente Souad Sbai
Presidente delle donne marocchine che corre ad correrà con il PdL e negativamente forse Calearo con il PD spero che non ci riporta indietro a quando il centrodestra voleva abolire l'articolo diciotto
Ci risiamo dopo Tremonti anche Polverini
Il centrodestra
Lo si dica non vuole abolire l'articolo diciotto chi è che vuole abolire l'articolo diciotto sembra
Sembra nessuno a dir la verità e
Forse soltanto Antonio D'Amato che infatti non è stato candidato che
Oggetto di una critica se non sbaglio
Dallo stesso
Dello stesso Fini
Che dice Damato ha detto che non c'è volontà riformista nel PdL poteva trovare una giustificazione più credibile per motivare il rifiuto
Forse
Vedremo vedremo se D'Amato motiverà il rifiuto anche nella pratica che forse sarebbe
La cosa migliore creando un'alternativa chi continua a dire che certi passaggi che turbano evidentemente Sindacato e Confindustria al tempo stesso non
Non vanno fatti
Altre segnalazione qui si torna alla campagna elettorale come era fino a ieri quella che il Riformista sintetizza
Come la strategia del Cal seggio con un articolo del direttore
Antonio Polito l'impressione che il centro sinistra e comincia a crederci nuovo nella trappola di Berlusconi orfano del caimano non vede l'ora di ritrovarle si afferra ogni minimo gesto il Cavaliere dalla maglietta girocollo alla battuta sulla precaria
Per resuscitare l'avversario disse tre
Ecco e in inglese si chiama il Niger Criaco Ascione quello che succede quando il medico ci batte ci batte col martelletto sul ginocchio un pericolo serio e chissà sempre che Berlusconi non lo stia
Provocando apposta
Andiamo a vedere qualche conseguenza delle polemiche dei giorni passati intanto il Corriere della sera cifra sapere
Che Alemanno ha candidato a Roma la precaria di Berlusconi Paola Pavoncello e intanto sui temi del lavoro Marinello
Da Biagi favorire impieghi stabilì Michele Tiraboschi denuncia troppi preti estate non attuata la legge di Marco Biagi e Tiraboschi o si trova anche
Su sul Sole ventiquattro ore mente terre
Per il Partito Democratico le parti sociali boccia una proposta dei mille euro mensili il caso del salario minimo imbarazza il PD qui si sta rientrando nella politica più seria della verità grazie al cielo e allora
Lasciamo perdere il
Discorso della battuta delle sue conseguenze e il cos'altro c'è da citarle le polemiche forse sulla
Televisione il sole
Né riferisce a pagina
Diciassette
Equilibrio periti giro RAI sbilanciato quello di fare del dato che fa più rumore
è quello del TG quattro mente TG RAI risultano più equilibrate rispetta i dati forniti dalla stessa RAI
L'Autorità per le garanzie eccetera in tutte le edizioni andate in onda in questo primo mese Forza Italia sul TG quattro al sessantuno virgola ventisette per cento del tempo di parola riservato ai partiti
Aggiungendo An se arriva sessantotto
Ventisei per il PdL il risultato non cambia giungendo il Governo ha parlato per due secondi al TG quattro la media il dei TG nazionali di Mediaset vede i due partiti del PdL al quarantanove per cento del tempo di parola
Preservate partiti escluso il tre settantadue della lega l'UDC al sei cinquantadue il PD insieme Italia i valori e era di cali il venticinque e sedici per cento
Nei TG RAI in tutte le edizioni c'è più equilibrio sia il TG uno sia il TG due dando circa il trenta per cento del tempo di parola al PdL senza la Lega
Che ha il tre e quattro
Al TG uno e il tre uno al TG due che al
PD non si riesce a capire quanto tempo venga dato al PD
Perché non ce lo scrive nel TG tre invece c'è una prevalenza del PD rispetto ai suoi alleati trentadue
E dei suoi alleati trentadue tre rispetto al PdL ventitré sei più tre della lega
Se con do va beh insomma sono dati che uno sono riportati male due dicono poco perché non fare distinzioni interni andiamo a vedere anche
L'avvenire
Che
Racconta della scontenti
Pensa di tutte rispetto al modo in cui applicata la par condicio scrive Roberto Zanini nata per garantire tutti i concorrenti e sempre più motivo di contesa
E si dice che la legge si mostra totalmente inadeguata e non sembra giovare del fatto che il numero di candidati premier sia diminuito a undici rispetto a previsioni fatte in vigilanza
Al momento della stesura del Regolamento quando si parlava di quattordici quindici ma
L'avvenire non dice altro su un tema che invece è cruciale e vitale
Altri titoli CIE volevo esplicitare quello del tempo che tratta dell'indulto e parla di una legge sciagurata
Che non ha prodotto nessun risultato ora siamo di nuovo alla
Alla a alle carceri piene
Però il problema forse non è che l'indulto non abbia tenuto il suo risultato è che da quando c'è stato in tutta la ad oggi non è stato fatto un bel nulla di quanto doveva essere fatto per
Modificare i codici
E su creare dei sì sì un sistema penale alternativo a quello puramente carcerario il tempo comunque titolo all'indulto e la vergogna le carceri scoppiano i dovuti sono cinquantuno mila
E aumentar Tano continuamente fallito il provvedimento che un anno e mezzo fa rimise in libertà pericolosi criminali queste vero in molti casi sono stati rimessi in libertà pericolosi criminali ma va anche detto che
Questi pericolosi criminali
Sarebbero usciti perché non è che l'indulto abbia svuotato le carceri a abbreviato di tre anni e il corso della pena e quindi se il tempo non viene utilizzato c'è poco da fare ci ritroviamo
Per l'ennesima volta in emergenza andiamo a vedere le questione dell'aborto e anche del del divorzio per meglio deve
Per meglio dire dell'annullamento perché il Corriere della sera è uno dei suoi focus e ci fa
Sapere che un quindi
Do dei
Divorzi italiani in realtà sono
Annullamenti rozza Ali matrimonio fallito su cinque annullato dalla Sacra Rota e le richieste aumentano del vinti cinque per cento l'anno si dice che Papa Ratzinger
Molto preoccupato della facilità con cui viene concesso l'annullamento ma
La Sacra Rota continua aggirare evidentemente andiamo a vedere invece la vicenda della clinica degli aborti prendiamo
Ad esempio dalla Repubblica o dalla stampa che dica
Da tempo varie
Articoli
Reportage di Pierangelo Sapegno ho abortito nella clinica delle suore Sorma io vittoria dice che noi non possiamo mettere in dubbio quello che c'è scritto
E lì c'è scritto che non hanno mai fatto gli aborti e poi lei non suora non è mica un carabiniere ma questo
è un loro istituto e questa è la loro fede come sono dodici le suore quando scivola silenziose sui pavimenti c'era
E Como e come sono tremo le nel loro scandalo non è possibile che ci siano stati degli aborti qua dentro
Bisognerebbe guardare il loro
Sguardi spaventati fatto sta che villa Serena un nome classico la clinica dove il ginecologo Ermanno Rossi che poi si è suicidato a praticato
Gli aborti in violazione della legge centonovantaquattro che obbliga nell'ipocrisia italiana a fare l'aborto nella struttura pubblica come se bisognasse spiare attraverso lo Stato ciò che
Viene sottratto alla Chiesa sul
Anche su quella sera ovviamente ci sono articoli a questo proposito ma volevo segnalare
Anche
Il il foglio e anche il la Repubblica sul Repubblica
Troviamo
L'articolo di Giuseppe filetto
E un commento di Adriano Sofri feto che conferma appunto che la clinica e quella delle suore a
Adriano Sofri che giustamente si domanda ma perché questa indagine in corso a Genova è stata chiamata operazione
Erode qual era il reato ufficialmente addebitato al ginecologo GE genovese alle sue eventuali complici di violazione della legge centonovantaquattro oppure di strage
Il fatto è che l'indagine era ed è
Intitolata operazione Erode quel titolo anche fatta la tara al narcisismo di indagatori che hanno visto molti film ha un significato inermi inequivoco giusto una nota giustissima da parte di Adriano Sofri
E poi dicevo il foglio
Che replica con Giuliano Ferrara dove si replica dove giraffe la replica a
Miriam Mafai devo polemizzare con una donna che è uguale a mia madre può in prima pagina ospita un articolo di Nicoletta Attilia costo donne che parlano di donne che sentito generale i motivi dell'i.v.g.
Il no di Nicoletta Attilia colossali giustizialismo della di maschere cose sagge
Ti via Cosmai poi ma in Italia il femminismo ha parlato l'aborto come di un diritto e mai e poi mai la legge che consente l'aborto mai concesso nulla in proposito sul piano dei principi assoluti scelto giustamente lasciare le mani alla donna
La decisione i primi tre mesi era ed è solo quella la strada per eliminare l'aborto clandestino di massa sommersa nascosto per definizione radicato quanto in innominabile
Nel buon tempo andato in cui si poteva morire d'aborto senza che nessuno te ne chiedesse
Le motivazioni poi c'è anche Annalena Benini a portiamo per fatto culturale e Marina Valensise dice non è una questione intima e privata
Questo
Sul
Foglio e mi pare a questo punto poter chiudere è un saluto da Marco Taradash
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
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