Vivere&Morire

Buongiorno da vivere e morire rubrica dedicata all'eutanasia al testamento biologico alla libertà terapeutica studiate Trezzo Moretti collaborazione per dazio anale Di Rosa marca questa settimana ci occupiamo ovviamente più che altro della casa della donna francese Chantal servire
Che chiesto a un tribunale di poter
Porre fine
Alla propria vita a causa di una malattia che le procura
Enormi sofferenze i a proposito oltre ad aggiornarvi sul caso leggeremo anche un'intervista pubblicata su Liberazione ad un ad uno scrittore francese
Che ha scritto appunto di eutanasia
Poi vi daremo alcune notizie dagli Stati Uniti in particolare
La al un aggiornamento sulla referendum che si terrà a Washington allo Stato di Washington sulla suicidio medicalmente assistito o meglio
Sull'accompagnamento alla morte vedremo perché la questione terminologica importante e sempre dagli Stati Uniti parleremo di del dottor Jack Gorky Anna è che
Possibilmente potrebbe candidarsi alle elezioni per il Congresso
Federale ma partiamo dalla Francia il caso di Chantal seguire e sta commuovendo tutto il Paese ma il mondo politico dice di no di fronte al suo disperato grido per aiutarla morire
A cinquantadue anni senta non vuole più soffrire ne vuole più portare quel viso che un tumore Naro incurabile LEA deformato
La legge francese non l'aiuta resta la via giudiziaria la quale si è rivolta chiedendo di autorizzare un medico a somministrate una farmaco letale
Il tribunale di Digione si pronuncerà lunedì domani ma la Procura della Repubblica ha già fatto sapere che chiederà di pronunciare irricevibile la sua domanda
O dire che non rientrerebbe nei limiti della legge Leonetti del due mila cinque che vieta l'accanimento terapeutico e dà diritto a lasciarsi morire ma non legalizza l'eutanasia attiva
L'ex insegnante madre di tre figli ha scoperto nel due mila due
Di avere un estensione euro blast Oman un tumore raro del setto nasale solo duecento casi registrati in venti anni
Che la fa soffrire terribilmente sono riguardata dal dolore chiedo solo che questo calvario si fermi dichiarava qualche giorno fa quotidiano le Monde
Che ha pubblicato appunto una sua intervista
Oggi denuncia l'ipocrisia che esiste sulla questione del fine vita e il suo appello resta senza risposta Maria apre un dibattito etico sulle tale Asia che riporta la Francia indietro di qualche anno al dramma di densa Umberto il giovane tetraplegico c'è quel muto che aveva chiesto
Di e poter morire poi aiutato dalla madre che ha dovuto affrontare anche un processo dalla quale poi è stata
Scansionata non è questione di rivedere la legge due mila cinque spiega
Spiega la donna spiega anche il Governo è dura il mi e duro il Ministro della Giustizia recidere dati la medicina deve salvare non deve somministrare sostanze letali
Magari la medicina può anche aiutare a non soffrire oltre che salvare
Aggiungiamo noi è indignata Christine buttare ministro delle politiche urbane e alloggi credete davvero che dare la morte sia un gesto d'amore si chiede meno categorico invece il premier François Fillon
Sì è il limite di quello che la società può dire di quello che la legge può fare bisogna avere la modestia per riconoscere che la società non può rispondere a tutte le domande
E il Presidente Nicolas Sarkozy al quale scelta l'aveva scritto reclamando una morte degna ha proposto un nuovo parere medico Chantal non lo ha rifiutato ma il suo avvocato è scettico
Sono otto anni che soffre nel suo Stato non c'è più speranza spiega appunto l'avvocato
La sola alternativa che la medicina francese le propone al momento e di farla sprofondare nel comma per alleviare le sue sofferenze la cosiddetta sedazione terminale
Ma lei rifiuta l'idea di aspettare la morte in un letto d'ospedale e voler restare a casa sua con la sua famiglia
Non voglio che la società mi obblighi a passare per questo stadio è una questione di dignità
Senta alza che non c'è più niente da fare rivendica di poter morire in tutta coscienza di un accordo con i medici ieri un medico membro dell'Associazione per il diritto a morire la gente si è fatto avanti
Si è tra il suicidio assistito che si pratica in Svizzera e l'eutanasia che si pratica in Belgio a precisato il dottor Bernart se ne
Affermando di essere pronto ad evitare Chantal sempre che la giustizia appunto loc permetta
E proprio su questo caso leggiamo un'intervista pubblicata lo scorso quattordici marzo su
Sul quotidiano Liberazione a a François de Klose che è autore di un saggio sull'eutanasia e al tema dedica anche numerosi capitoli in altri suoi scritti
E partiamo con l'intervista spetta alla legge risolvere la questione dell'hotel Masia chiede Cordelia buona Lecter liberazione
Oggi una legge necessaria basti guardare altrove in Svizzera o in Olanda dove il suicidio assistito è applicato da tempo trattano Asia è una
Richiesta marginale non si tratta di fare una legge per morire ancora meno di imporre l'eutanasia si tratta di fare una legge per non morire in condizioni atroci di dare alla gente un'assicurazione contro la cattiva morte
è insomma una cosa molto pragmatica il principio non deve riguardare tanto lo stato del paziente quanto la sua volontà assicurandoci ovviamente che non si tratti di un momento di disperazione che sia una decisione prese in coscienza
è la semplice legge democratiche attualmente noi abbiamo una legge che impone a tutti di considerare la vita come un obbligo ma in una repubblica laica spetta ciascuno decidere come incidere e fino addurre
E e la giornalista chiede l'impressione che il modo da affrontare l'eutanasia sia cambiato in questi ultimi anni soprattutto dopo l'affare
L'affaire densa Umberto
Per dopo il caso Umberto e c'è stato uno Tsunami emozionale motivo
E un contrasto tra da un lato i francesi che hanno ritenuto in maggioranza che un malato confrontato ad una situazione estrema dovrebbe vedersi riconoscere il diritto a morire con dignità e dall'altro il Governo che ha detto no non si cambierà niente
I parlamentari loro hanno ritenuto che si dovesse agire cambiare la legge il Governo assai riso conto che avrebbe perso la partita ha creato una Commissione parlamentare che ha dato luogo alla legge Leonetti del due mila cinque
Quei parlamentari sono rimasti per otto mesi porte chiuse senza nemmeno ascoltare Marin Umberto col pretesto infondato sul piano del diritto che la fase istruttoria era ancora in corso
Ho riletto rigo per rigo le mille pagine dei lavori i parlamentari hanno dato una versione proibizionista sulla vicenda affermando che pensa
Voleva vivere e che sua madre agito per pura ideologia cosa che altro non è se non una pura menzogna
L'indagine ha poi dimostrato che ben Sambo leva morire
Che Maria ombre
Quale tutto fuorché un'idea omologa
E stata convinta dalla volontà incrollabile di suo figlio
è come dire che la legge netti nel due mila cinque non ha regolato nulla chiede la giornalista la il legislatore ha fatto una legge su una versione falsa della vicenda Umberto ma è una buona le che bisogna conservare già che consente medici dei agire con umanità nella problematica dell'accompagnamento al fine vita solo che questa legge elude completamente il tema dell'Uta Nasi
Della richiesta intimorire
Come reagisce alle parole di Rachida Dati il Ministro della Giustizia che a dichiarato che la medicina non è lì per somministrare sostanze letali
La reazione del Governo è catastrofica risponde lo scrittore è evidente che la medicina utilizza già dei prodotti mortali
Dopo è solo una questione di dosaggio non sa ammette che un'iniezione fissi il momento della morte però si possono iniettare delle sostanze purché la morte che ne consegue abbia luogo in un lasso di tempo indeterminato
Siccome non si usa più invocare la legge di Dio ci si affida alla sorte è una follia
Tutta la disputa sull'eutanasia è questa allora certo Chantal si lasci morire di fame si getti dal decimo piano può anche essere indotta in uno stato precomatoso lungo e doloroso solo che non è ciò che vuole lei
Queste le parole dello scrittore François de Klose
Bene dalla Francia CIS spostiamo negli Stati Uniti e e in quella che è stata definita una vittoria da parte dei sostenitori della legalizzazione dell'tutela Asia un giudice ha rifiutato di aggiungere l'espressione suicidio medicalmente assistita alla scheda referendaria o ad ogni sua descrizione ufficiale
Appunto del referendum che si terrà a novembre sull'argomento
è un'espressione troppo fuorviante ha spiegato il giudice del Tribunale della contea di Savasta non
Invece di suicidio gli elettori dovranno avranno di fronte un quesito che permetterà ad alcuni malati terminali di richiedere e auto sono ministra Arsic farmaci letali prescritti da un medico questa appunto l'espressione
La decisione è stata accolta con amarezza delle associazioni contrarie alla legalizzazione tra cui un gruppo di attivisti e medici ultra religiosi soprattutto cattolici
Per la donna che ha fatto ricorso affinché l'espressione suicidio fosse inclusa nel quesito si tratta di una decisione vergognosa
Se la gente non si vergognasse di quello che propone lo chiamerebbe per quello che suicidio assistito
Ma per i proponenti del referendum espressione semplicemente fuorvianti in quanto richiama il concetto di somministrazione da parte del medico soprattutto a causa della vicenda giudiziaria del dottor Geca borchie
Condannato per omicidio dopo aver attivamente aiutato un paziente togliersi la vita
Ricordiamo presentata a gennaio dall'ex governatore della Stato di Washington boscato in iniziativa numero mille permetterebbe i medici di prescrivere dosi le Italie di farmaci a pazienti terminali con un'aspettativa di vita inferiore a sei mesi
Sempre che vi sia il parere favorevole di almeno due medici e che il paziente sia capace di intendere di volere
Se fosse approvata OSCE intorno a diventerebbe il secondo stato dopo loro dicono a permettere i malati terminali di togliersi la vita in caso
Di e sofferenze insopportabili e abbiamo menzionato il dottor Jack porti a nel proprio
Subì Luigi abbiamo una notizia ovvero
Secondo quanto riportato dal quotidiano di o compresse il medico vorrebbe candidarsi al Congresso degli Stati Uniti nella contea di Oakland nel Michigan
Il medico settantanove anni che ha confessato di aver aiutato a morire almeno centotrenta persone dal mille novecentonovanta al mille novecentonovantotto
è stato rilasciato dalla prigione per buona condotta lo scorso giugno dopo aver passato in carcere più di otto anni
Ricordiamo che era stato condannato in particolare per avverrà per aver aiutato attivamente l'ultimo suo paziente il cui nome era Thomas più crea affetto dalla dalla sindrome di ieri dire e aveva filmato il tutto è il filmato era stato trasmesso dalla tv e in seguito a questo era stato poi condannato per omicidio volontario
Cioè può farci la dichiarata all'Associated Press russo Homes anni consulente di capo Camp vuole riportare un po'di onestà a una OSCE intona per partecipare all'appuntamento elettorale il dottor Barca Corchiano anche soprannominato rinominato
Dottor morte dovrà raccogliere tre mila firme
Sarà uno scherzo per lui a continuato la Onlus un altro tema politico molto cara che vuole tiene e la riforma della SIS
Tema penitenziario bene con questa notizia chiudiamo vivere e morire di sentirci e domenica prossima per Radio Radicale Pietro io Moretti