Rassegna stampa vaticana

Assente
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe Di Leo
Diversamente
Buongiorno non possiamo non cominciare quest'oggi con una serata è notizia del ritrovamento bella
Cadavere di monsignor Paolo Vesco Goldin Mossul
Vescovo dei Caldei era stato
Rapito nei giorni scorsi da alcuni
Terroristi islamici e il ritrovamento del suo corposi privo di vita ha costituito una
Momento di
Dolore non solo per la
Comunità cristiana irachena il Papa Benedetto sedicesimo Espresso nel suo profondo dolore e lo stesso Osservatore Romano se n'è occupato naturalmente in prima pagina venerdì quattordici marzo
Con un conversazione con l'arcivescovo Francis Ciulica acché il Nunzio apostolico sia in Giordania che in Iraq
Monsignor Ciulica tra l'altro ha detto una notizia scioccante che ci lascia senza parole siamo sgomenti nessuno poteva immaginare che l'arcivescovo di Mossul dei Caldei monsignor Rao venisse ucciso barbaramente
Abbiamo fatto tutto il possibile per il suo rilascio aggiunto ancora l'arcivescovo le trattative le avevamo portati avanti con tanta discrezione attenzione
Monsignor lavoro era un uomo di pace di dialogo era il collante fra i cristiani e musulmani e la sua morte prosegue il Nunzio apostolico e un atto eroico per tutti noi
Il dialogo deve comunque assolutamente andare avanti non sarà questo efferato crimine ad incrinare i nostri rapporti
Tra o è stato un promotore convincente di effettivo del dialogo interreligioso per questo motivo conclude il vescovo il Nunzio apostolico Chu Licata dobbiamo continuare a lavorare con una forza maggiore in sua memoria
Avvenire in un editoriale
Dello stesso giorno quattordici marzo a firma di Luigi Gemina sì
Parla di martire l'unica colpa scrive Gemina anzi di questo martire della Chiesa del terzo millennio è stata l'aver continuamente esortato il suo fedele a rimanere in Iraq
Per questo era nel mirino dei terroristi dei fanatici islamici in una terra dove vale la pena ricordarlo i cristiani hanno antiche radici e sono presenti da ben prima che arrivassero i seguaci di Maometto
Non a caso è stato colpito monsignor a Old vescovo di una città come Mossul che la culla del cristianesimo iracheno il cuore della regione più fittamente popolata dai Cal dei
Spinti
Ad una immigrazione umiliante una fuga precipitosa non c'è scampo il ritorno alla di immagine antica legge islamica che impone cristiani la sottomissione il pagamento di una tassa un esilio chi si rifiuta e un condannato a morte
Siamo di fronte un martirio collettivo prosegue Gemina anzi che si configura come una vera e propria pulizia etnica
Quel terreno stabilimento in Iraq il genocidio strisciante dei cristiani un intellettuale laico come rigide breve la paragonato all'antisemitismo
Ma la sopravvivenza di cristiani in Iraq non riguarda solo la religione è un problema che tocca le sorti della civilizzazione e interpella la coscienza dell'Occidente le comunità Cles se hanno in Medioriente hanno sempre rappresentato un ponte di dialogo con fattori di equilibrio oggi in Iraq sarebbe miope negarlo i cristiani stanno peggio che tenti di Saddam Hussein
Certo anche loro avevano dovuto sopportare i controlli e le limitazioni imposte dalla dittatura Battista
Ma sono stati i primi che nella caduta del regime hanno intravisto il pericolo di un'esplosione violenta del fanatismo islamico un rischio divenuto realtà e di cui stanno pagando un prezzo altissimo
L'Occidente in primis il cristiano rinato George Bush
Dovrebbe farsene carico
Ancora avvenire lo stesso giorno intervista
Ebbene ci a mezzo è in mano diciamo decisamente Suleiman l'arcivescovo di rito latino di Baghdad
Mi sembra scrive l'arcivescovo afferma l'arcivescovo l'intervista a Lucca Geroni co
Mi sembra che quest'ultimo caso di violenza sia un miscuglio di criminalità mafiosa di fondamentalismo ma anche forse di politica la decisione temo di far fuori i cristiani
Domanda Benedetto sedicesimo non si stanca di ripetere gli appelli alla comunità internazionale voi che resistette ancora in Iraq avete visto qualche segnale c'è qualche mano tesa
Risponde risposta no nessuno forse sono ignorante ma non vedo niente anche l'informazione non se ne cura molto si ricorda il caso delle due Simone anche chi avesse voluto non poteva fare a meno di essere informato sulla loro sorte
Per un arcivescovo quello che è stato fatto al confronto in niente cominciando dal Presidente Bush cosa ha fatto cosa ha detto Peter monsignor Rao
Domanda
L'arcivescovo se lei manca e tra l'altro questo gruppo questa o eccidio questo
Omicidio interviene in un momento di cui
C'è un dialogo tra i cristiani cattolici i mussulmani promosso alla
All'indomani della visita in Vaticano non di una delegazioni centotrentotto studiosi mussulmani che i firmatari della lettera aperta all'iter cristiani con in testa Benedetto sedicesimo
Ebbene c'è stato un incontro presso il Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso nei giorni quattro cinque marzo in Vaticano
Al termine di questo incontro ossia la delegazione vaticana che quella mussulmano hanno annunziato l'istituzione di un forum cattolico islamico
Per sviluppare appunto un dialogo più profondo fra cattolici e musulmani essi annunciato che il Forum si riunirà per la prima volta a Roma dal sei all'otto novembre prossimi
Bene né da su questo lento ne dà notizia L'Osservatore Romano chi ha chiesto a un gesuita padre Samir Khalil San Michele al gesuita egiziano ed esperto grande esperto di Islam un sparire
Scrive magari tra l'altro l'Osservatore romano per padre Samira è particolarmente importante che la nuova Commissione fra cattolici e mussulmani sia stata definita stabile e duratura
Il primo principio dice il gesuita alla base di questo incontro era quello di mettersi d'accordo su un programma comune e sulla creazione di una Commissione di dialogo duratura
C'è poi un secondo elemento di grande importanza i partecipanti osserva ancora padre Samir hanno deciso che in linea di massima l'amore per dico e l'amore per il prossimo sarà il tema dominante
In questo modo si accoglie il suggerimento della lettera di centotrentotto
Da parte sua la Chiesa cattolica accettato come fondamentale questo punto ma aggiunto due argomenti diritti umani e rispetto reciproco
Questo perché prosegue e il gesuita perché la sedia o due dimensioni quella teologiche spirituale
Che riguarda il capire su quali punti ci fondiamo come religioni e una dimensione più concreta cioè quella della dignità dell'uomo e del rispetto reciproco
Tuttavia
Tutto questo va inserito nel difficile contesto della realtà islamica con l'islam sunnita sostiene padre Samir non si potrà mai avere un dialogo con un ente che sia rappresentativo di tutti i fedeli
Non esiste nell'Islam un magistero una gerarchia
Questo parco
Questo particolare momento il dialogo Islam cristiano simile al dialogo con i protestanti
Con chi parlare non esiste il principio dell'Autorità unica da seguire per tutti chi firma una dichiarazione può dire di rappresentare semplicemente se stesso
Ma padre Samir osservare Osservatore Romano ritiene irrinunciabile anche il dialogo con gli sciiti afferma infatti il gesuita perché questo
è un ramo importante dell'Islam sono circa il quindici per cento di mussulmani musulmani sciiti
Che ha dei principi assai diversi dal punto di vista dell'interpretazione rispetto a quelli sunniti
Danno i cicli di solito più importanza alla metafisica alla spiritualità soprattutto hanno un sistema gerarchico sconosciuto e sunniti
Ed una traduzione teologiche desse genetica diversa inoltre conclude il gesuita l'evoluzione politica e religiosa di Sciti invita tutti quanti a stabilire rapporti strutturati con loro
Dunque si dovrà presto o tardi creare un dialogo anche con loro
E
Chiudiamo quindi questa
Questo primo argomento
Abbiamo aperto con
Appunto
L'omicidio del vescovo di Mossul
Ma un'altra su una calda e naturalmente il
Tibet dove la Cina
Sta complimento quelle che sono le richieste
Anche legittime di
Libertà e di indipendenza naturalmente gli indirizzi i monaci buddisti sono in primo piano su questa
Battaglia ma gli album ma che uno scrittore un esperto di multiculturalismo di dialogo fra le Regioni in un'intervista concessa ieri
Al
Corriere della Sera
Fa un'osservazione interessante
E dice nel clero buco Hamburg vista esiste una lunga tradizione di milizia non è vero che i monaci medi Tino e tutto finisca lì monaci Narni combattenti sono sempre esistiti
In Giappone anche in Tibet i monaci con la loro organizzazione costituiscono un corpo collettivo forte
Pensiamo la Birmania o al ruolo della Chiesa cattolica nella Polonia comunista i monaci possiedono l'autorità morale la ribellione contro un Governo che ne è privo
Ripeto pensiamo alla Polonia comunista il Dalai lama e per i tibetani quello che fu Carollo voi TWA
E poi seguiremo prossime
I settimane gli sviluppi della situazione in Tibet altra notizia
Nel panorama questa volta europeo e la vittoria del premier Zapatero le elezioni di domenica scorsa
Vittorie che da non pochi osservatori è stata interpretata anche come una sconfitta da parte della Chiesa spagnola
Sull'Osservatore romano il dodici marzo o Antonio che Lario uno dei giornalisti più autorevoli della stampa estera in Italia ha commentato le Liz sì un lessico defezione in un un'analisi dal titolo il ruolo dei cattolici fra collaborazione leale presenza incisiva scrivete Laglio molti si sono chiesti come saranno le relazioni del prossimo Governo
Di Zapatero con la Chiesa cattolica dopo gli ultimi burrascosi scontri a proposito della manifestazione a favore della famiglia che ha avuto luogo a Madrid il trenta dice tre e la nota della Conferenza Episcopale spagnola alla vigilia delle elezioni che hanno tanto irritato i socialisti e che hanno suscitato reazioni spropositate
Anche questa sarà una prova che permetterà di misurare la prudenza del Presidente dinanzi alle pressioni dell'ala più laici Zante del suo partito chissu vince la denuncia dei vigenti accordi con la Santa Sede
E di una serie di lobbies che hanno fatto dell'anticlericalismo la loro bandiera per far presa sulla popolazione
Il cardinale Rocco Varela recentemente eletto Presidente della Conferenza Episcopale spagnola ha offerto al Governo collaborazione leale
E questo sarà senza dubbio l'atteggiamento della gerarchia che naturalmente
Né con questo non è come nessun altro Governo è disposta a rifugiarsi
Nelle sacrestie ma chi aspira a far sì che cattolici spagnoli come tutti i cittadini possano far udire la propria voce nella difesa della dignità e dei diritti della persona
Nell'agorà della politica e della società
Sulla Repubblica del dieci marzo invece io se Saramago scrittore
Portoghese che però vive da diversi anni in Spagna
Dice la sua
Intervistato appunto dalla quotidiano la Repubblica
Che conseguenze domanda che conseguenza ha avuto questa frattura sullo sviluppo dell'attività politica frattura fra la Chiesa lo Stato in Spagna
Risposta di José Saramago Zapatero con il coraggio delle sue idee ha dovuto fronteggiare difficoltà tre mente per la prima volta un Governo democratico ha vissuto quattro anni di opposizione feroce da parte di metà della società spagnola
E questo si deve al peso schiacciante della Chiesa diventato ormai una caricatura di quello che è stata un'istituzione che non vuole rinunciare i propri privilegi in nome di una presunta salvezza dell'anima
Proprio la chiesa che ha un passato tremendo di crimini atroci che ha sviluppato il dominio con la violenza e con la forza che ha fatto di tutto per controllare l'essere umano come fosse uno schiavo colpevolizzando lo attraverso il peccato
Di tutt'altra lettura e invece quell'offerta sul libero dell'undici marzo da Guglielmo Sasinini
Il laicismo radicali di Zapatero e molto apprezzato dei mussulmani della Federazione delle entità religiose islamiche il cui Presidente ha esultato dopo la vittoria socialista dichiarando
Abbiamo votato compatti per Zapatero perché prima viene la cittadinanza e poi le credenze di ogni individuo
Condividiamo pienamente sui programmi di educazione in particolare quelli che trattano della religione islamica non esiste un primato della religione cattolica è giusto che nelle classi e negli uffici pubblici venga rimosso il crocifisso
Che conosce bene la situazione e spagnola
E invece io a chi Navarro Valls
Storico portavoce
Di Giovanni Paolo col secondo
Che in una conversazione con il vaticanista del Corriere l'asse era Luigi Accattoli afferma
Se il risultato finale confermerà le prime proiezioni dovremo dire che non sapeva beneficiato del trend positivo che caratterizza da un quindicennio l'economia spagnola in dovremmo chiederci se i temi etici incidano davvero sulle scelte di voto
Domanda sensata però avrà la maggioranza assoluta ci sarà un peggioramento dello scontro con la Chiesa
Risposta non credo sia possibile
Perché tutto ciò che poteva ferire la sensibilità cattolica è stato fatto credo anzi che la maggioranza assoluta potrebbe aiutarlo a prendere decisioni che spostino l'attenzione dei temi ideologici a quelli sociali
Anche Gian Enrico Rusconi sulla stampa dell'undici
Di marzo offre la sua
Interpretazione delle elezioni spagnole il plusvalore della laicità ha certamente rafforzato la prospettiva socialista della politica Zapater Leana che punta sulla valorizzazione della cittadinanza sociale
Solo l'eutanasia del socialismo nel nostro Paese impedisce di cogliere il nesso fecondo tra socialismo della cittadinanza diritti civili
Con buona pace dei nostri clericali prosegue Rusconi non si può dire che la sfera pubblica spagnola sia condizionata da laicismo di Stato
Nulla impedisce cattolici spagnoli che seguono le direttive della gerarchia
Ma scusate di manifestare senza restrizioni loro convincimenti con il massimo di pubblicità
Ma le loro ragioni non convincono la maggioranza degli spagnoli e quindi sbagliato affermare che le iniziative di Zapatero fanno violenza alla buona popolazione spagnola
Semplicemente la gente credenti o non credente e laicamente più matura dei suoi rappresentanti
Lei ricca ali e poi c'è un'intervista e via dicendo
Quindi Aldo Cazzullo il Corriere della Sera al cardinale Antonio Canizares su una deturpati più prestigiosi
Della Spagna
Tra l'altro lui ieri
Cardinale arcivescovo di Toledo che per Benedetto sedicesimo in cui secondo Benedetto sedicesimo attori due nata all'euro
Ma con l'incontro nel cattolicesimo fra tedeschi lettini due secoli prima di Carlo Magno come ci ricorda proprio Aldo Cazzullo
Chiede il giornalista e Corriere la sera
Cardinale avete perso le elezioni la vittoria di Zapatero la sconfitta di vescovi spagnoli risposta del porporato no
Mi congratulo CONSAP Pirro siamo pronti a collaborare con lui purché si muova nel solco della Costituzione
E persegua come fa la Chiesa il bene comune noi non siamo contro il Governo certe conflitti con il potere costituito sono per la Chiesa una condizione storica
Domanda lei ha parlato di una rivoluzione culturale laicista di Zapatero che cosa intende
Continuerà questa rivoluzione risposta sia in corso una rivoluzione culturale non sono in Spagna in tutto l'Occidente la denuncia Benedetto sedicesimo quanto paventa la dittatura del relativismo la Spagna rappresenta la punta più avanzata di questa rivoluzione
Con le sue leggi di genere che vanno ben oltre il femminismo tradizionale questa sorta di lotta di classe trovò Moddolon
Il Governo spagnolo ha varato leggi che negano l'evidenza della natura della ragione che affidano allo Stato la formazione morale dei giovani che si propongono di fondare una nuova cultura su una concezione falsa della libertà
L'aborto in Italia domanda è tornato nell'agenda politica in Spagna la legge più restrittiva che in Italia teme che Zapatero intente cambiarla risposta ci sono a sinistra persone gruppi che lo chiedono
Ma la Corte Costituzionale ha riconosciuto i diritti del nascituro
Noi dobbiamo innanzitutto chiedere la piena applicazione della legge in vigore
Sono convinto che molti di cento mila aborti Camden con in Spagna ogni anno sarebbero evitati conosco la battaglia di Giuliano Ferrara per la moratoria e vi aderisco per il futuro mi batterò per l'abolizione dell'aborto che il peggiore degrado della storia dell'umanità
Domanda il confronto tra Stato e Chiesa un tema anche nella campagna elettorale italiana qual è la differenza fra la Chiesa spagnola la Chiesa italiana
Risposta alla Chiesa italiana più spazio sui media quando ci fu il Family Day tutti i giornali dedicarono più pagine alla manifestazione di piazza San Giovanni e mezza pagina quella laicista di piazza Navona
In Spagna molti giornali avrebbero fatto il contrario da qui l'impressione che la Chiesa italiana si è più ascoltata
Ma guardi che anche in Spagna la gente ci sta a sentire quanto mi incontrano in stazione aeroporto i passanti mi incoraggiano quando il cardinale Rocco Carella invitato in aprile in piazza sono venuti in due milioni
Finora c'è stato un deficit dei cattolici nella vita pubblica ma le cose stanno cambiando il futuro sarà diverso
E passiamo archiviando le elezioni spagnole invece alle vicende italiani e si segnalano attualmente in questa settimana la produzione
Del cardinale Presidente la Conferenza episcopale Angelo Bagnasco al Consiglio episcopale permanente il cardinale Bagnasco ha insistito su due punti sostanzialmente in questo intervento il cui testo integrale è stato pubblicato da venire l'undici di marzo
Prima di tutto il problema della
Della
Emergenza educativa
E poi
E poi il problema anche l'aspetto delle elezioni politiche su cui fra l'altro il cardinale affermato elezioni imminenti politiche di aprile se il Paese prende coscienza
Che c'è uno zoccolo comune che unisce tutti prima degli fisiologiche diversità ed elimini inevitabili competizioni
E infatti la consapevolezza di appartenere un destino comune
Che può proficuamente ispirare i comportamenti di ciascuno e può motivare l'affezione lo slancio partecipativo alla corsa pubblica va da sé dunque prosegue il cardinale che la Chiesa non prende nelle sue mani la battaglia politica
E quindi confermiamo la linea di non coinvolgimento come Chiesa e dunque come clero e come organismi ecclesiali in alcuna scelta di schieramento politico di partito
Linea che già ci ha caratterizzato nelle precedenti consultazioni quindi non c'è una rottura rispetti
No alla presidenza Ruini semmai come afferma il costituzionalista Stefano Ceccanti sunnita al dodici di marzo solo una differenza di toni scrivendo Ceccanti laddove il cardinale Bagnasco invita una spinta convergente sul terreno delle questioni sociali
Lo fa aggiungendo con precisione nel rispetto dei ruoli che il corpo elettorale vorrà assegnare concio accettando pienamente la logica della democrazia
Dell'alternanza anche sui temi etici su cui vi sono state spesso incomprensioni col centrosinistra l'invito è quello di non nasce ieri strumenti ispirati a non cultura
Non più personalista ma piegata un'ottica individualistica dell'uomo il richiamo sempre essere articolato in modo nient'affatto confessionale
Ma confermare nella realtà l'impostazione antropologica della Costituzione repubblicana e su questo anche in editoriale non firmato da il Sole ventiquattro Ore afferma
Come intanto la prolusione del presidente della CEI l'Italia non è la Spagna
Lo dimostra la prolusione del Presidente della CEI che sorprendendo un po'tutti ha tenuto un discorso al Consiglio permanente incentrato sulla richiesta di larga le intese posto elettorali per affrontare i nodi sociali del Paese dai salari minimi all'emergenza abitativa dalle pensioni e le morti bianche pur ribadendo in pieno tutti temi giudicati non negoziabili
Il cardinale ha lanciato un segnale di distensione che non potrà non essere colto dalla politica
E stessa l'analisi simili analisi fan vaticani stante il degli Repubblica Marco puliti parla il linguaggio del pastore il cardinale Bagnasco scrive puliti e garantisce la neutralità della Chiesa nella campagna elettorale
Sarebbe sbagliato non cogliere riff differenze di tono una chiesa che lasciando la pratica dei diktat politici puntasse sulla formazione dei credenti e non considerasse i politici cattolici
Una cinghia di trasmissione di schemi giuridici sanciti a priori dal magistero una chiesa che illumina le coscienze ma poi ne riconosce la libertà di giudizio ultimo nell'esercizio del potere civile diverrebbe interlocutrice della società
In modo ben diverso da come è stata nel recente passato
Analisi invece diversa sulla
Sul discorso di Bagnasco fornita andare un editoriale del foglio che l'undici di marzo
Bagnasco si legge parlava anche di politica di liste di elezioni italiane
Ed è stato come a noi piace dire super politico il giornalista collettivo si domanderà perché tifa la Chiesa sbagliando in modo grottesco perché cosa tifare agisce la Chiesa questa è la domanda
E la risposta non equivoca abile alla Chiesa pensa che non va bene con una politica troppo politicizzata e priva di spessore etico Luck chissà pensa che il problema della spesa la sua importanza ma non vale più di mezza pagina finale di una complessa e seria preclusioni prolusione
Anche i santi mangiavano tutti i giorni
Ma non di solo pane vive l'uomo Bagnasco cita come uno dei criteri decisivi della presenza civile dei cattolici il rispetto incondizionato dell'essere umano come persona dal suo concepimento alla morte naturale
Dice qualcosa secondo noi dice che in tutti i partiti in tutte le liste in tutto il discorso pubblico niente deve essere considerato centrale se non questa disumanità azione della vita umana
Sul tema
Poiché riguarda l'impegno dei cattolici nella politica c'è un articolo sul giornale dell'undici marzo di Vittorio Macioce
Intitolato Walter cattura di casi in cui fra l'altro si legge Veltroni ventiquattro ore riesce a mettere il cappello sulla vittoria di Zapatero in Spagna
E approfondire il discorso sulla famiglia del cardinale Bagnasco
Non importa se che senza partirono in testa modelli di famiglia diversi non conta nulla o se nulla se la Bonino e la CEI filosofeggia non sulla vita sulla morte da distanze siderali incompatibili
Il cattura di Calia il punto dove tutte le culture tendono a zero
Laici e cattolici liberali e socialdemocratici conservatori e riformisti nostalgici futuristi sono la stessa cosa il cattura di cali un remake del vecchio Catto comunista ma svuotato del nucleo
Franco Rodano i suoi amici svolgevano una funzione storica
Erano i punti ieri della metamorfosi del Partito Comunista gli angeli custodi del compromesso storico omini che nel bene e nel male cercavano una via d'uscita quell'anomalia italiana passata alla storia come fattore K
E in quel P.C.I. segnato dallo strappo con Mosca quel gruppo di cattolici marxisti rivendicava un'identità forte
Chi è invece il cattura di Calle uno che per sopravvivere evita di farsi domande e L'uomo senza qualità Vittorio Macioce sul giornale
Non ho il tempo
La neanche sì per arrivare anche a confutare una visione che mi sembra un po'semplicistica rispetto a problemi che sono un po'più complicati
Mi servirono per dimostrare che Macioce non coglie nel segno mi servirà o di una Tana dissidi Giuliano Ferrara che risponde
Annulla
A lei con Comunione e Liberazione il cui quale movimento ecclesiale
A programmato di non sostenere la lista di Giuliano Ferrara
E non perché i cattolici di Comunione e Liberazione sia hanno cattolici che evitando evitino di farsi domande ma come scrive Ferrara in capi del movimento sono candidati nelle liste del
Partito della libertà e per tradizione il movimento una strategia di partecipazione alla lotta politica fondata sul collateralismo sul trasversalismo
Per il resto CL non ama in modo smisurato le battaglie etiche su sessualità vita e famiglia per ragioni anche molto profonde
Che riguardano la sua natura stessa di movimento ecclesiale e la lezione di don Giussani così come viene tramandata dai suoi eredi
E vissuta con sincera passione ed è sui militanti
L'etica e a fare in fondo laico e razionalmente IDC di Billé almeno entro certi limiti
Mentre il problema vero il Cristo l'avvenimento cristiano il riconoscimento di una presenza personali di un incontro insomma la fede che trasforma
Credo che su questa analisi sarebbe stato d'accordo anche Augusto Del Noce
è morta
Una delle protagoniste
Del
Movimento o laica alle della Chiesa italiana della seconda metà del
Novecento e cioè a Chiara Lubich fondatrice del movimento dei fuoco lari
Gran parte della stampa italiana si è occupata fatto un'analisi dell'importanza di Chiara Lubich share voglio segnalare quello che ha affermato uno dei geologi più intelligenti
In circolazione cioè monsignor Piero Coda docente di teologia sistematica alla Pontificia Università lateranense al foglio del quindici marzo
Ha affermato monsignor coda l'intenzione spirituali di Chiara Lubich c'è profonda
Rendere presente Cristo nella comunità civile per far questo occorre una testimonianza radicale in comunione con il Cristo in croce abbandonato dal padre era sulla stessa lunghezza d'onda di Bonhoeffer cita mai in onda e il Flora inneschi
I rapporti con l'istituzione sono sempre stati buoni
Tutti i Papi l'hanno tenuta in grande considerazione da Giovanni ventitresimo che approvò l'associazione a Benedetto sedicesimo che ha detto le cose che ho logicamente più profonde sui movimenti in realtà all'inizio fu Collarini furono sospettati
Di protestantesimo e di comunismo macchiare sempre stata Fidene ubbidiente alla Chiesa anche perché il suo ruolo nel dialogo ecumenico e interreligioso è stato fondamentale
Io paragono afferma monsignor coda la sua opera quella dei Benedettini o dei francescani intuizioni che vanno al cuore dell'esperienza cristiana
E prima di chiudere non posso esimermi dal ricordare che oggi
Sedici marzo trentennale dell'eccidio di via Fani e del rapimento
Del presidente e dici Aldo muro di questa drammatica Di Centa a
Convissuto anche ha compartecipato anche il Papa Paolo sesto e Paolo sesto nella notte del ventuno aprile mille novecentosettantotto stesse di suo pugno la lettera in cui affermava fra l'altro io scrivo voi uomini delle Brigate Rosse restituite la libertà la sua famiglia la vita civile l'onorevole Aldo Moro lo ricorda Antonio Eros su Avvenire del dodici marzo che però tra l'altro poi
Ricorda anche una testimonianza della
Segretario particolare di Paolo sesto monsignor ma chi il quali ricorda che il venti aprile era giunta al patto una lettera autografa Di Murro richiedente il suo intervento la sera dopo un venerdì il Papa dici se di scrivere una lettera Aire pittori
La Bergodi suo pugno e volle che nella pubblicazione così venisse riprodotta in modo che nessuno potesse dubitare della sua autenticità
Sperando che i brigatisti la vedessero la leggessero e attraverso la stessa grafia in Tuis ero il suo Acerbo dolore
E la forza della sua implora azione
Nella stendere la lettera ricorda ancora monsignor Macchi gli sfuggì un errore di grafia
Cerco di cancellare il riparare l'errore ma non ne fu soddisfatto
E con infinita pazienza comincio daccapo la trascrizione alle due e quarantacinque della notte finalmente la lettera era pronta l'appello di papa Montini fu dunque
Tutto suo
Dettato dalla sua ansia pastorale e anche dalla sua lunga amicizia con Moro e con questo ricordo doveroso di Aldo muro e dell'eccidio
Di via Fani di trent'anni fa si chiude l'appuntato odierna di rassegna stampa praticano all'appuntamento è per domenica prossima grazie per l'ascolto e sono aggiornati
Essa
Abbiamo trasmesso
La rassegna stampa vaticana
Dj seppe edile