L'integrazione europea tra culture e diversità. Pari opportunità, identità, dialogo

Scusatemi in ritardo
Grazie per la vostra partecipazione
Io vi do il benvenuto a nome dell'associazione dei giornalisti europei
Io sono il Segretario generale occhi no e il mio compito illustrare
Il contesto in cui si svolge questa tavola rotonda
E la terza
Tavola rotonda
Che l'associazione ha promosso
Sul tema generale cinquant'anni e di valori comuni e condivisi
Il ruolo
E l'impegno delle istituzioni europea in particolare del Parlamento europeo
Che un programma che noi stiamo conducendo
In collaborazione con l'Ufficio italiano del Parlamento europeo
La prima tavola rotonda ha riguardato
La libertà di stampa
Il diritto di informare ed essere informati
La seconda
Ha ricordato il diritto
Alla cultura alla formazione continua
Cioè dell'Agenda di Lisbona che si prefigge di elevare il livello culturale dei cittadini europei
E la terza e questa odierna
Che riguarda
I valori comuni condivisi
Nel contesto del dialogo interculturale
E di proposito noi abbiamo invitato al tavolo dei relatori
I rappresentanti della società e della società civile e arrivati Presidente Fava che coordinerà il dibattito
Diceva mentre dalle nelle prime due tavole rotonde i partecipanti
Erano tra i partecipanti c'erano parlamentari europei e c'erano anche i giornalisti in questa tavola rotonda
In proposito ci sono i rappresentanti esclusivamente della società civile naturalmente non tutti ma abbiamo individuato
Nelle loro presenze un'articolazione abbastanza ampia
Deludere presenze culturali che hanno bisogno
Di essere integrati e che è un giornalmente cerco voti integrarsi nei ventisette Paesi dell'Unione europea
Il mio compito e quasi finito io un albo soltanto danni una notizia
Questo programma questa azione si chiuderà altra dieci giorni con un convegno dal tema Europa e cittadini quale informazione
Noi vogliamo mettere un organo di fare un'analisi della presenza della problematica euro prevista
Sulla stampa sulla radio la televisione ma non siamo in in Italia ma in tutta Europa e per questo
Chiamiamo questo convegno a rispondere a questa domanda naturalmente sin da ora seduti invitati e naturalmente avete lasciato la vostri meglio se non avete fatto potete aiutare unico lasciarla l'uscita
E non mi resta che ringraziarvi per la vostra presenza i vari operare un grande dibattito
Lasciando la parola alle coordinatore al Presidente Nottola
Grazie
Per il mio compito è facilitato perché avete già sentito il mio Segretario generale
Ad attendere l'illustrazione diciamo del
Carattere dell'iniziativa
E
Dei tentativi che come associazione dei giornalisti europei per merito soprattutto dell'amico Tino
Cerchiamo di
Sviluppare
Con realismo
Anche perché di convegni purtroppo invitante anche buone parole Boni concetti insomma poi la realtà molto più forte e molto più resistente e però questo
Farci rinunziare a
Come dire a seminare visto che siamo fra l'altro nella settimana
Perché precede la Pasqua il bonsai minatore anche quello col tutte le maiuscole
Non sapeva che se ne faceva un seme sicuramente buono che avvenivano in Ciad quindi in questa ottica molto realistica e molto laica ovviamente
Noi proseguiamo
E io prima di tutto devo ringraziare
Lo faceva già l'amico Pino sulle associazioni
Che praticamente sono le vere protagoniste o oggi questo pomeriggio di questa
Riflessione che a leggere anche soltanto il tema
Ci richiede l'enormità della sfida accusi
Dobbiamo far fronte cui dobbiamo far fronte
Per basta leggere i nomi del resto io non leggo poi ciascuno si capirà subito nel momento in cui
Esprime esprimerà
Porterà il suo contributo
La realtà significativa che rappresenta il rinvio per ringraziare in modo
Volevo sintetico ma non meno lo grato intensamente grato per questo apporto io ringrazio Gianfranco Barresi Carlo Marzocchi
E mi sa duplice Massimo Converso Caterina Nisida Anna Torre Traco e Giuseppe Trieste
Perché dicevo
Che
Il tema pone la sfida
Più grande
Perché diciamo se c'è una caratteristica che in qualche modo riassumere sinteticamente la condizione
Della nostra realtà non solo politica ma
Etico civile morale e spirituale
Sarei tentato di dire
E appunto in questa fase in questo tempo in questa fase mi storia
Quello della
Frammentazione
Cioè che va
Scende per li rami della nostra società ma addirittura nelle nostre famiglie
Talvolta addirittura nella
Scomposizione della stessa personalità e soggettività di ciascuno
Di noi
E non a caso questo atteggiamento condiziona sia questi problemi nella loro specificità
Rappresentati da questo si complica le stesse denominazioni dagli obiettivi di ciascuna organizzazione
Ma se noi in certa misura lo ampliamo senza contraddire naturalmente le caratteristiche le specificità
Di cui sono portatori di questi mondi vitali anzi vitalissimo che qui sono hanno diritto concorrono determinano il tentativo di riflessione che noi facciamo
E
Come dire lo allarghiamo su scala prole planetaria noi vediamo
Questo mondo
Diviso dai conflitti
No anzi io devo dire che
Non ci sono conflitti tradizionali conflitti meno gravi faceva impressione oggi
Sul finanzia il Times io avevo un seminario all'universitari per questo mi scuso del ritardo ma potete volta a Roma a trovare un taxi un'impresa soprattutto quando ti serve
è
Vedevo tutelata Altan che tra le altre cose compreso questo grafico terrificante del riciclo recupero e cessione
Sul piano mondiale a partire dagli Stati Uniti
Che tocca anche fra l'altro le economie emergenti delle più forti e che sappiamo quali per anzi verremmo subito quali problemi terribili hanno di fronte
C'erano queste due fotografie forse non so con quanta consapevolezza in paginate dallo stesso
Caporedattore rivolte a volte ci mette una foto metti sottolinea con quell'immagine
E c'era da una parte la fotografia
Dei tibetani
Sottoposti al
Formative repressione no
Il Dalai lama che è sempre molto pacato ma anche molto
Efficace nell'uso delle parole
Diceva siamo di fronte ad un vero e proprio genocidio culturale
E dall'altro lato il Governo in esilio del Tibet
A differenza della
Lettura diciamo delle interpretazioni del come sempre poi il regime
Che hanno problemi di libertà di democrazia molto aperti non solo addosso non la responsabilità provocatori ma anche tendono a diminuire il numero dei morti dei feretri
Oscillante altro aiuterà questa foto presta chiaramente clandestinamente forse
Trasmessa anche o con un telefonino quelle pure loro l'assedio possono usando non solo perché c'è un piacere il telefonino
E poi nella pagina neanche quello accanto ma quella dietro
E qui ritorniamo
Si crea una foto a colori questa volta
Delle madri palestinesi madri e mogli palestinesi
Allora manifestazione
Cui chiedevo la liberazione dei mariti e dei figli
E quindi sommari queste condizioni parlare delle fatiche delle difficoltà della frammentazione
Do dolorosa bellica aree tutto questo perché lo mi viene in mente da citare
Perché queste condizioni del mondo
Rendono ancora più difficile
L'affronto amento e la comprensione dei problemi che qui
ASP vorremmo affrontare approfondire
Perché paradossalmente anche ad un punto di vista psicologico elementare ciascuno li chiama come li si muore palestinese ed è bene vedrete e israeliani
Da quanto tempo si sparano è successo a due ore di ieri o l'acqua
Non è che sono esserci allarghiamo l'Iraq e me tutta l'area mediorientale a
Ci ricordano cos'è accaduto alla Bhutto
E quell'altro vasto continente del Pakistan
E quindi
Ritorno rischio dal senso e chiudo perché ha detto e giusto non solo perché loro sono i protagonisti ma è giusto che
Avere consapevolezza del contesto di difficoltà enorme
Nelle quale ci troviamo oggi a muovere
Con la fede per la fiducia che nonostante tutto
L'ideale e i valori europei
Sono quelli che almeno nella impostazione
Ben oltre la stessa difficoltà di realizzarle di portarle avanti nel Di Resta inventato direi quasi del loro valore in sé
Restano la stella polare
Sulla quale
Lungo la quale muove verso la quale
Cioè nel senso che senza
Europa
Con tutto
L'incompiuto inadeguato insufficiente che purtroppo esprime
Tutto sarebbe ancora di più terribilmente difficile
Quindi se si può dire non appaiono in contraddizione con le considerazioni che facevo
Questa fiducia
Questa consapevolezza che l'Europa
Non alternative perché dipende da noi
O meglio dipende anche da noi la capacità di portare avanti siamo farlo l'anno prossimo si vota per l'Europa
Parlamento al personaggio universale
E anche le
Se non si rafforza l'istanza politica
Democratica dal basso
è chiaro che voi prevalgono voglio dire solo firmare lobbies centri di potere eccetera a prevalgono le logiche nazionale che si devono mediare quindi l'Europa che dovrebbe essere
Il percorso di superamento di avanzamento
Verso una
Riconsiderazione di questo concetto importantissimo ma anche nefasto di nazione e di razionalità
All'interno di una patria più grande
Come cresce
Cresce con le burocrazie
Cresce con i partiti ahimè sempre agevoli gli artefici che addirittura ormai eleggono loro il Parlamento
Non perché io non ce la preferenza
Che potrebbe non esserci anti potrebbe starci un fatto di moralità ma allora ci vorrebbero procedura garanzie come si arriva al
Come si arriva alle scelte del dei candidati delle persone
Solo un cenno al dibattito politico si discute i giovani i nuovi le donne
Che sembrano poi per le scelte concrete che vengono fatte dei partiti indipendentemente dagli schieramenti
Sembra soprattutto delle coccarde
No
Le coccarde delle specchietti per le allodole
Ma voi vi sentite voi questi che ci ha
Sceglie ed questo male ma l'altro su un terreno decisivo quello per esempio delle donne
Nessun partito ha rispettato il cinquanta per cento delle quote
Nessun partendo da rispettare
E al di là o la poca scelta quella che arriva con l'unica vera quella falla soubrette quello invece fa l'economista
Chissà dove no
E anche lì è doloroso come dire poggiano che ormai siamo anzi badge insomma dover ritornare sempre su questo terreno
E anche assistere al al dato sconcertante che
Elementi che pure dovrebbero essere di novità
è successo dovrebbero segnare
Una risposta migliore vengono poi svuotati snaturata in un'effettiva applicazione
Per cui si sbandiera il nome fa mondo si sbandiera la ragazza carina ma sappiamo bene che quella viene eletta per pigiare il testo il tasto il Parlamento
Credo molto la coccarda
Pagliuca e allora cari amici non demonizziamo oggi
Il campo è vasto
Enormemente difficile
Per iniziare bene se gli amici sono d'accordo io direi senza neanche alzarci in piedi ma prima che Gianfranco VaR value rispetto
Rigorosamente le lenti
Pessimo dopo
Invitando ad essere molto più sintetici di quanto io sia stato prolisso in questa introduzione
Direi facciamo un minuto di silenzio
Per il Tibet
è per tutti i luoghi dove la dignità dell'uomo e vilipesa e la sua cultura e la sua di notizie identità e messa in pericolo
Con un rischio per la libertà la vendita e
L'autonomia di ciascuno di noi
Riprendiamo dunque e
Do la parola al professor Gianfranco Barresi
Che
Coordinatore nazionale del progetto mosaico già l'immagine molto bello che vuol dire edemi visto prima plenipotenziario del ministero per i beni i beni e le attività culturali e anche qua siamo al cuore
Del problema prego
Grazie grazie per la parola grazie per queste belle parole
Con la quale
A iniziata se il compito del moderatore quello di moderare Nuccio Fava non lo ha fatto rispettato perché invece di moderare ci ha dato una carica una valanga di idee di di
Momenti di riflessione che questo è un minuto lui ci ha suggerito
Non è bastato forse per mettere le idee a fuoco e per realizzare il momento difficile
Che in fin dei conti il mondo sta attraversando
Per qualche giorno si parla di genocidio delle cultura da qualche anno si parla di scontro delle culture
Da tanti anni ci sono tante guerre
Che cambiano né i loro obiettivi
Tranne quello di ammazzarsi reciprocamente oggi ci si ammazza per il petrolio
Ieri ci si ammazzava per il carbone
Ed è qui che voglio partire
Per ricostruire rapidamente insieme a voi
Quello che è stato il percorso della Comunità economica europea dell'Unione europea
E di questo ITI quest'anno che
Il
L'anno europeo del dialogo interculturale
Tedeschi e francesi si sono ammazzati regolarmente periodicamente
Vincendo una volta l'uno una volta l'altro
Per il carbone fino al momento in cui
è sorta questa idea
Semplice geniale
L'uovo di Colombo di mettere insieme
Le risorse energetiche all'epoca essenziale
Il nostro periodo la nostra generazione non ha saputo fare lo stesso per il petrolio
Quando io mi occupavo di Peter di Paesi arabi qualche anno fa parlando con un
è importante personaggio arabo
Gli dissi perché
Voi avete la fortuna certamente rispetto a noi
Di aprire tante risorse energetiche
E lui con cui la saggezza che sembrava più letta da un libro che non
Detta lì per lì ma per lui venne istantanea ISP spontanea
E chi ti dice
Che è una benedizione di Allah e non una punizione
Aveva ragione quasi tutti i Paesi che hanno il petrolio
Hanno gravi problemi sono afflitti da guerra
Da problemi interni non hanno quella pace quella serenità che dovrebbero
Aprire insieme la ricchezza anzi molti di loro poi per motivi difficilmente comprensibili se non per le follie dei dittatori vivono in condizioni
Assolutamente non non agiate
Ebbene
Il passaggio dalla cieca come voi ricordate che era la comunitarie del carbone e dell'acciaio
Alla cioè Comunità economica europea si muove su lungo la linea dei discorso economico
Cioè attraverso l'economia che si è cercato di
Costruire la pace in Europa e che si è ringraziando Iddio
Negli ultimi sessant'anni costruita la pace in Europa
Si è tralasciato un fattore
La cultura la cultura europea
Due circostanze hanno determinato questa decisione
Uno
La priorità dell'economia sulla cultura la cultura è qualcosa che sta lì che sta sempre lì
è qualcosa che serve per tagliare un astro ma non
Non lo si prende sempre nella dovuta considerazione come un investimento come un cemento per una società lo si dà per scontato forse proprio perché l'Europa è così ricca di cultura
La ignora sono i paradossi
Ai quali dobbiamo far fronte
Alla cultura
In Europa scusate sono verrò qui a qualche opera localizzata trova lo stralcio
Fortunatamente trapelare unificate non è
Harakat senza
Alla cultura europea si iniziò a pensare ma quasi occasionalmente
All'inizio degli anni Sessanta quando si pensò figlia
Poi il colpevole ero io facevo lo spiritoso
Ma la cosa più classiche che mia moglie e io lo ritengo
Mi dispiace per la parità
Anche le mogli si tiene per scontato è aggiunta è chiamata a pensare
Assortivo attengono al merito
Va bene si inizia a pensare alla cultura europea all'inizio degli anni Sessanta quando si ebbe un'idea estremamente originale
Quella di fare una università europea
Si vuole fare o non si pensò di fare un'università europea su chiave scientifica idea era per
Competere
Con la tecnologia americana è quindi si voleva fare un centro di eccellenza
Di
Primissimo ordine ma poi gli scienziati quelli veri dissero i politici
Che per fare una cosa del genere non bastava un unico centro ci voleva tutto un salto di qualità
Che l'Europa della fine degli anni Cinquanta non aveva le risorse finanziarie strutturali per fare e allora sì
Stavo per dire ripiego ma per carità si pensò di passare ad una centro sempre di eccellenza di Scienze Umanistiche
E si costituì
Dopo lungo pensare si costituì a Firenze quella che oggi si chiami Istituto universitario europeo che è un centro
Di
Grandissime eccellenza e che nel nacque nel settantaquattro e che portò per la prima volta in Europa quello che oggi
E comunemente
Conosciuto io dottorato di ricerca il piè cd
Chi all'epoca non era conosciuto
Titolo riconosciuto in tutti gli Stati europei titolo di grandissimo prestigio
Ma pur sempre
Per poche persone perché per la gestione di
Il numero di risorse Baggio volendo concentrarsi sulla qualità più di tanti
Dottori di ricerca non si potevano fare l'antica all'anno
L'altro momento in cui si è fatto ricorso alla cultura
è stato con l'allargamento noi abbiamo avuto in questi ultimi vent'anni due grandi momenti uno e quello dell'euro e siamo ancora nel campo economico
Due quello dell'allargamento quando da quindici siamo passati a venticinque quando oggi ventisette quando all'improvviso ci siamo contati abbiamo scoperto che eravamo quasi cinquecento milioni di abitanti europea
Difficile amalgamare un numero così grosso se non si fa ricorso a qualche cosa di solito di profondo
Quando si parlava di Costituzione europea si parlava di radice europee si parlava di redditi cristiane giudaica ma al di là del discorso religioso
Sì cercavano
Anche se poi stato rifiutata l'espressione si cercava di valorizzare
Queste e radice di queste i due Europa quella lì di qua e quelli al di là del muro che si ritrovavano nella cultura
Dopo un a secondo dei Paesi
Cinquant'anni di separazione
E io non credo
Che abbiamo difficoltà a riconoscere che sopraggiungono reca liste o chi volete dei grandi autori della letteratura della musica
Polacca ungherese
Rumena non siano europea
Ci siamo soltanto ritrovati
Ecco allora che nel momento in cui si è
Fatto questo allargamento in maniera improvvisa perché non eravamo pronti per l'allargamento bisognava fare prima la Costituzione europea consolidare le
Le strutture politiche
Dare loro una nuova dimensione
Passare dall'Europa sei all'Europa a venticinque perché l'Europa quindici aveva ancora la struttura
Dell'Europa sei
I tempi non ci sono stati come sappiamo
Due paesi
Due Paesi fondatori
Per motivi non europeo anche europee ognuno per motivi di politica interna
O di fantasmi interni come
Il
Lombi Ecology né vi ricordate che in Francia ci fu questa
Paura dell'occupazione dei dei della disoccupazione che
Lo sta ignaro polacco sarebbe stato più bravo più economico idraulica
No no stagna andrà in linea muscoloso questo sarebbe stato più bravo e più economica
Dette il retail dell'idraulico francese che a Parigi è difficile trovare come
Con come
A Roma
E a quel momento che si è pensato di
Ricercare nella cultura le comuni radici di sviluppare
Questo filone
Troppo spesso lasciato lì sugli scaffali delle biblioteche
Il Commissario europeo alla cultura
Ha proposto il Parlamento europeo l'ha accettato di
Nominare i due mila otto hanno europeo del dialogo interculturale e dialogo interculturale vuol dire prima di tutto
Dialogo fra Paesi europei fra di noi
Il contadino siciliano e il contadino
Del nord essere determinante no no finlandese
Sono molto diverso
Ci dobbiamo conoscere sì è vero abbiamo delle culture comuni sì è vero abbiamo una religione senso lato comune e la religione vuol dire tanto in cultura
Ma ci conosciamo
Lo l'abbiamo visto purtroppo quando pochi mesi fa
Uno rumeno a ucciso
Una cittadina di Roma c'è stato una reazione
Una reazione che non è stata contro l'omicidio
In sé Stato contro l'omicida contro lo straniero
E una reazione che forse
Non è degna di un Paese che vuole essere colto ci possono essere dei veri assassini di una nazionalità di un'altra di un colore di un altro
Non è che poi gli italiani siano sempre così perfetti e quindi
Non è che possiamo sempre più l'Arcella con gli altri
Occorre quindi creare all'interno dell'Europa questa consapevolezza
Che
L'Europa deve essere
Unica
Una
E che la cultura europea è unica
Mantenendo ciascuna però
La sua tradizione
Il motto è unità se in diversi tate e salviamo le diversità come in Italia vogliamo salvare
I dialetti e le culture locali così in Europa dobbiamo fare lo stesso e l'Europa in prospettiva deve diventare una come l'Italia centocinquanta anni fa atti divenne una
All'epoca attraverso moti rivoluzionari e che e guerre
L'Europa sta facendo un
Un percorso unico nella storia sta diventando una
Attraverso
Un
Meccanismo democratico
Che
Che non ha precedenti e che speriamo e che speriamo che riesca per fare questo ogni Paese è stato invitato a creare alle al suo interno una serie di iniziative
Che trovati illustrato nel libretto che vi è stato
Dato agli all'ingresso una serie di iniziative una delle quali
Appunto
Si chiama Mosaico
Tante tessere che messe insieme che danno una unità ecco perché l'abbiamo voluto chiamare come lo sai ce ne sono altre io sono il coordinatore nazionale non solo di Mosaico ma di tutto l'anno culturali italiano
E
Stiamo cercando di far conoscere agli italiani agli italiani
In donne italiani che abitano in Italia
Agli italiani
E di sviluppare anche una proiezione esterna
Soprattutto con i
Paesi
Limitrofi con i Paesi del Mediterraneo sia Adriatico sia
Affinché
Del nord
In modo tale da dare a questo dialogo interculturale la sua duplice dimensione intere europea e
Fuori dall'Europa
Perché chi sta fuori dall'Europa sono i nostri vicini abitano molti di loro in casa nostra noi siamo in un momento in cui dobbiamo realizzare che globalizzazione non è
Una
Parole di modo non di moda sulla quale si discute se è bello sei brutto
è un dato di fatto
E
Dobbiamo imparare convivere con le altre culture
Perché se no se non conviviamo il contrario di convivere brutto grazie
Agenzia avevo il telefono della moglie di vario genere essendoci sentire
La da il mosaico dico già bello l'immagine ma che sia la i colori anche molto vivace molto gradevole molto grave do la parola adesso al dottor Carlo Marzocchi
Che che accanto a me
Che beato lui
Si fa al Parlamento europeo e particolare si occupa di informazione per legge prego dottore
Grazie ho apprezzato il beato lui sottoscritto la pasta al Parlamento europeo nel senso che è un funzionario del Parlamento europeo se non lo faremo senza no no no la domanda
Di solito
Quando esordisco dicendo che per per prima cosa che non sono un deputato europeo bensì un funzionario dell'istruzione
Metà del pubblico lascia la sala per mancanza di interesse spero che
Pubblico di oggi europea infatti alla coalizione valenza credo il mio record migliora allora
Grazie comunque
Dalla
E nata non mi ha ben presentato Nuccio Fava disse sono un funzionario di questo ufficio di informazione del Parlamento europeo per l'Italia
Che molto volentieri ospite contribuisce a queste iniziative della Regione
In particolare a questo ciclo di tavole rotonde dedicate a cinquant'anni di valori comuni nelle istituzioni europee
Le altre tavole rotonde il convegno finale che è stato annunciato per il ventotto marzo e che vi vi ricordo
Hanno riguardato in particolare dei temi legati alla comunicazione e mass media
E in realtà anche il tema di oggi tutto sommato ha a che vedere con la comunicazione nella misura in cui
Il dialogo interculturale presuppone due interrogo due o più interlocutori che si parlino dunque la comunicazione
Il il confronto tra diversità soggiace comunque a tutte queste iniziative dell'ANCE allora venendo al tema di oggi io farei
Un paio di brevissimo e considerazione per poi
Lasciare la parola attacchi viene più dal terreno diciamo dal
Società civile come è stato detto
Io ricorderei che
Questo due mila otto
L'anno europeo del dialogo interculturale il due mila sette è stato l'anno europeo che le istituzioni hanno dedicato alle pari opportunità per tutti allora mi sembra opportuno andarsi ad interrogare
Suo quale sia la cerniera quale sia il rapporto tra
Il discorso delle pari opportunità e il discorso sul dialogo interculturale
In particolare potremmo chiederci con qual è il lascito dell'anno due mila sette cosa ci portiamo dietro dal discorso che abbiamo fatto nel due mila sette
Sulle pari opportunità cosa avviene con noi di quel tema pari opportunità per tutti quando ci inoltriamo nel due mila otto e andiamo a riflettere sul dialogo tra culture
E in particolare
Mi chiederei anche se non c'è contraddizione
Se non si arriva quasi ad una paradossale contraddizione tra da un lato
Il discorso
Delle pari opportunità per tutti che è un discorso incentrato tutto sommato su un'idea di unicità della persona con la sua tutte le sue particolarità con la sua irriducibile diciamo diversità unicità
E tra questo dunque da un lato e se questo non sia imparziale contraddizione invece con un discorso sulle culture sull'intercultura che è necessariamente un discorso
I cui soggetti sono degli attori collettivi no spesso
Ci piace identificarsi e piace certo I media la stampa alla al mondo la cultura anche mondo intellettuale identificare gruppi di persone come appartenenti a questo quella cultura
Come se
La cultura cui di diciamo di appartenere
Quell'italiana tutto sommato il mio caso quell'europea
Fosse un qualcosa che ci definisce in modo esauriente
E che definisce dunque anche
I valori che che ci portiamo dietro i valori qui teniamo il il modo concreto in cui viviamo e comunque ci rapportiamo con gli altri dunque mi chiedo non c'è
Nel voler conciliare in questo mio ideale passaggio tra il due mila sette due mila otto nel voler conciliare pari opportunità e discorso sull'intercultura non c'è una potenziale contraddizione non si arriva
Al paradosso per cui alla fine
Come in certe derive del discorso interculturale
Tutte le diversità individuali diventano culture con la rischia dunque che anche dopo con rischio potenzialmente il paradosso di andarci a chiedere di andare a chiedere mi interlocutori oggi esiste
Una cultura delle donne ed è
Una cultura che definisce l'essere donna
In modo esauriente rispetto
All'essere persona esistesse Pinco ancora fila il paradosso in modo leggermente provocatorio e mi scuso per la provocazione ma esiste una cultura disabile o del della persona con disabilità
Ricordo che anni fa quando mi occupavo di lingue in tutt'altra sede vedevo incerta elaborazioni per esempio della comunità sordomuta statunitense riferimenti alla
Ad una cultura del no dei non udenti al fatto che il disabile il
Portatore di appunto la persona sordomuta fosse portatore di una cultura in quanto tale no
Questi sono
Credo i paradossi del discorso sul
Dialogo interculturale in che misura de il paradosso che sottopongo a chi interverrà poi e scusate ancora per questa tosse in che misura
Il
Il parlare di ciascuno di noi come esponente o portatore di una cultura
Non si mette tutto sommato in una gabbia non
Non ci ha addosso un'etichetta che tutto sommato
Nasconde la nostra individualità di persone ecco questo queste
Questo il problema che mi sono possono andare a fare alcune riflessioni
Per eliminare i su un tema di oggi e ovviamente da solerte funzionario dell'istituzione quali so quali sono sono andato a cercare la risposta a questa domanda negli atti dell'istituzione che ho l'onore di
Che ho l'onore di servire come funzionario ha detto l'informazione sono andato a rileggermi
La
La decisione del Parlamento europeo e del Consiglio dei Ministri con la quale veniva
Veniva dichiarato il due mila otto anni europeo del dialogo interculturale e li devo dire ho trovato una potenziale risposto un paio di potenziale risposte che vi sottopongo la decisione è un atto del diciotto dicembre due mila sei
Adottato con la procedura di codecisione tra Consiglio e Parlamento dunque un atto che si può ritenere
Esprime in modo abbastanza esauriente una posizione largamente maggioritaria dei
Come dire degli Stati dei popoli d'Europa per usare questo riferimento alla duplice legittimità dell'istituzione
Ebbene
In quel testo che per chi è interessato disponibile anche presso il nostro ufficio richiederlo o è disponibile comunque sul sito internet del Parlamento europeo
Trovate tutti i riferimenti nel piccolo opuscolo che ho lasciato all'ingresso diceva in quel testo vengono descritti vengono dette un paio di cose che tutto sommato ci portano a rispondere alla domanda paradossale che facevo e cioè
Innanzitutto viene chiaramente identificato
Il dialogo interculturale non tanto come il semplice interessarsi alle espressioni culturali di un al di un altro che è molto lontano e dico
E non è in contatto con noi no no si dice molto chiaramente che il dialogo interculturale strumento di coesistenza qui ed ora
La società multiculturale ce l'abbiamo in casa
Basta salire su un autobus a Roma tutti i giorni per accorgersene
E il Parlamento europeo il Consiglio
Percepivano molto precisamente in questo atto il fatto che
Il confronto e dialogo tra culture serve
A
Incoraggiare la coesistenza ovviamente pacifica no perché il contrario della convivenza il brutto come diceva in modo lapidario immemorabile ministro Farnese
E in più
Il
Diciamo l'aspetto che fa del dialogo interculturale tra le varie
E diversissime culture presenti oggi in Europa non
Al mondo in Europa a casa nostra dicevo lo strumento che fa di questo dialogo interculturale una uno strumento di coesistenza e il fatto che
Il dialogo interculturale per le istituzioni e dialogo sui diritti e sui valori non è il dialogo su banalizzo volutamente
Come cucinate voi in Africa in Asia questo quel piatto né n un dialogo che si interessa la cultura dell'altro da un punto di vista banalmente folcloristico
Un segnale quasi
Il dialogo eh confronto tra
Persone che
Dice periodico del Parlamento europeo al Consiglio persone che vivono temporaneamente o definitivamente in Europa dunque non solo i cittadini europei ma tutti coloro che
Oggi calpestano questo suolo ed è dialogo tra queste persone che sono portatrici di valori potenzialmente confliggenti
E il cui confronto serve ad imputa ad assumere degli atteggiamenti di cittadinanza attiva per tutti da parte di tutti ecco dunque che e qui c'è la risposta all'il resto tra risposta la domanda che mi faceva in apertura
Ecco che
Il la cerniera del passaggio tra
Pari opportunità e il dialogo interculturale sta nel concetto di diritti i diritti individuali perché i valori
Dicono i valori fondanti dell'Europa dicono molto chiaramente il Parlamento europeo il Consiglio in questa decisione del dicembre due mila sei i valori fondanti sono quelli elencati
Nell'articolo sei del Trattato e nella carta di diritti fondamentali dell'Unione europea che come sapete diventa poi strumento vincolante dal due mila e nove con il trattato
Carta dei diritti che sancisce in modo molto fermo anche IGT il diritto alla non discriminazione e dunque sancisce quel principio di pari opportunità per tutti
Carta dei diritti che rimette al centro
Di questo discorso non più tanto le culture come fenomeno collettivo ma la persona il cittadino con il suo
A portato di diritti fondamentali non alienabili
E concludo
Ricordando che
All'articolo due di questa stessa di questa stessa decisione il Parlamento e per il Consiglio indicano un ruolo particolare nella promozione del dialogo interculturale così interpretato cioè come dialogo sui diritti e sui valori
Attribuisco dice un ruolo particolare nel promuoverlo al mondo dell'istruzione alla scuola ecco perché la presenza oggi di molti esponenti del mondo della scuola
I quali hanno un ruolo i quali hanno da un lato una pratica quotidiana del confronto tra culture perché se c'è un segmento multiculturale della nostra società questa è la scuola
E hanno un'abitudine all'accoglienza al confronto da cui forse possiamo tutti
Imparare qualcosa e qui concludo qui spero che il paradosso che citavo in apertura della possibile contraddizione tra
Discorso sulle culture discorso sulle pari opportunità
Discorso individuale discorso collettivo venga raccolto dagli altri intervenuti del pomeriggio e mi auguro qualche ci auguro che questi lavori siano proficui grazie ancora
Grazie grazie
La
I lavori sono comunque proficui perché i contributi anche quando fanno forse
Problematiche a mente fatica integrarsi se restano contributi affidati alla riflessione di ciascuno di noi e delle rispettive organizzazioni quello che non meno importante
E adesso la dottoressa e rimessa Buck impliciti che ha un nome bellissimo
è lei e saggista
Da un'azione internazionale delle migrazioni pensi che io ho cominciato questo testo singolare mestiere di giornalista
Facendo come primo
Vi siamo lavoro importante
Fu inviato a Reggio Calabria
Ovvero poco più che ventenne
A seguire la Settimana sociale dei cattolici d'Italia che allora era un atto del piuttosto grossa era presieduto dal professor dritto
Che la Rettore dell'Università Cattolica amico voi anche è stato
Insegnante nei tardi Giovanni Paolo secondo
E il tema della Settimana sociale era migrazione interno e internazionale
E però fondamentalmente
Era tutta una riflessione
Che veniva fatta per garantire il diritto del migrante le condizioni a tutte una condizione c'è una specie di sorta di
Diritti universali del migrante ma era tutto come dire
Taranto no tutto calibrato sulla migrazione italiana
E non a caso si faceva a Reggio Calabria
E si corregga la dottoressa anche bene ed vedere come la sua provocazione poi
è il reale cioè a riscontro
Oggi
Pensi la faceva italiana anche dal punto di vista
Genericamente culturale
Le filiere
Sì sento parlare di immigrazione
Lega pensano i calabresi che andavano a morire Hamas nel
Pensano alle badanti
Allora vu cumprà
E quindi anche da questo punto di vista pensate Cessalto enorme nell'all'istanza di uno o due generazioni il problema si presenta interne il che non sembra che non si altre antico e ancora di più positive ritenute importanti
Però
Vediamo il questionario come dire la traiettoria la prospettiva per cui la
Giustamente diceva occupavamo perché magari nella nostra carne
Oggi con non meno preoccupazioni attenzione dobbiamo occuparcene non tanto perché Carla ma perché Carlo europea e mediterranea
Come mai Promotur S.p.A. comunque a lei ha detto volevate trovo recarmi in qualche maniera espresse io vorrei dibattere questa provocazione in senso è un po'anche la vostra responsabilità dei giornalisti eseguo castrista immagini mentre cioè sull'immigrazione in Italia bene
Io sono questa mia
Di origine perciò insomma e c'è questo tema di oggi che è mia come dire sono vetusti
Sia la sola soldi ho visti già però il tema che mi ha commi che mi ha attirarla tratto molto perché il tema che comunque è che sta nel mio cuore già da danni perché
Sono anni che mi occupo del del del dialogo dell'identità eccetera perché perché ho perso avevo perso l'identità
Quando è scoppiata la guerra in ex Jugoslavia e perdere l'identità sapete che significa significa in pratica
Essere vuoti dentro e e sentire un grande dolore e non capire nulla
E
Questa cosa poi insomma per ripararli rinnovo ci vuole un
Un un grosso lavoro dietro da fare non so quanti poeti riesco a non farlo
Perché molto dolorosa ecco io
Per superare diciamo perché poi in fondo l'identità e carattere o identità diventa anche un una una malattia
Io per
Curarmi di questa malattia dovuto scrivere un libro ecco per me è stata una terapia questa in fondo
E ho capito
Che
Essere identificati insomma sentirsi appartenere a un Paese a un popolo a una famiglia insomma ante di queste cose da una istituzione e in pratica
è
è una nostra insicurezza perché non cerchiamo le sicurezze in tutto qua
E questo
Io
Dico che
In fondo molto legato alle nostre procure
E per questo che noi abbiamo dentro di noi tante barriere perché io li ho trovati dentro di me le barriere e pregiudizi queste paure ignoranza
In tutto questo insieme
Crea queste identità insomma e dentro ci sono molti molti elementi che fanno parte
Questi questi enti identità ripeto questo è un tema molto o ampio non non vorrei
Ora a parlare
Per lungo perché complessa anche approcci vedove libro
Rutelli però considerata qualche giorno forse alla fine di aprile comunque e si intitola presentiamo tutte cose spero
Comunque
Per per farvi capire io cercando questa mia nuova identità poi boh ho dovuto come dire affrontare due grossi complesse anche perché che li ho trovati dentro di me perché
Perché sono come dire perché sono una donna perché sono una musulmana il non non è una nel non ero nemmeno consapevole di averli
Però
Ripeto dentro questa confusione perché poi in fondo sono diventa anche qui diventano grossi problemi anche psicologici che ci portano a monte insicurezza
C'è o un po'di tutto
E per recuperare poi quegli elementi giusti perché poi si perde anche la fiducia e trovare quelli giusti perché siamo influenzati molto dalla propaganda insomma
E dura comunque alla fine sono arrivate una conclusione secondo me che prima di tutto noi siamo essere umani e tutto il resto tutte queste barriere
Per abbiamo creati da soli e questi ci limitano in tutti i sensi
Comunque
Negli allevamenti di questa mia nuova identità perché poi va bene
Anche se io dico le barriere non ci serva no però
Voglio costruire una a vere una base che poi in fondo c'era già dentro di me solo che l'avevo persa elementi sono dentro di tutte le culture che esistono su quel territorio da dove provengo io
Ecco e questa poi ho detto va bene questa è la mia ricchezza
E me la prendo Christie elementi e della cultura mussulmana cattolica o ortodossa e tutto quello che c'è dalle parti mia
Per quanto riguarda invece qui è stato questo tema delle della integrazione culturale europea io veramente attraverso l'esperienza che vede in Italia
Non mi sembra che sia una che si lavora molto in questo senso quattro
Ogni tanto si organizzano convegni si giusto quest'anno perché l'anno del dialogo e della multiculturalità che ci sono vari ma comunque convegni finora che sono stati diciamo
A livello dei Paesi europei anche quello di neo europei sono stati sempre quelli a parlare sul sul discorso della sicurezza l'immigrazione l'emergenza
E questo non è che ci aiuta l'integrazione culturale a contrario
E ci crea dei sempre le paura insomma
Perché perché in fondo la la Unione europea
Si basa sull'economia e sul profitto perché questa parte culturale molto poco come dire
Curata
Oppure
Possiamo
Vedere anche delle esperienze ecco sull'immigrazione come diceva lei prima
Oggi noi troviamo manodopera in agricoltura al sud dell'Italia che sono uno dei punti neri i rumeni
Che poi sostituiscono africani che tanti di loro erano irregolari
Questi arrivano hanno un anno sono comunque hanno come dire molto economica questa manodopera ugualmente come quasi africani però è è un pochettino come dire più formate
E
Poiché non ci sono i problemi con permesso di soggiorno loro tranquillamente ora possono stare sul sul territorio italiano ma questo noi non possiamo considerare o con una integrazione culturale
Questo un sfruttamento lavorativo
Sì è vero che esistono molti diritti comunitaria riguardo i diritti umani io mi occupo al presso l'OIM ma mio corpo dei programmi di ritorno in dollari integrazione nei Paesi di origine lavoro mutuo richiedenti d'asilo e rifugiati
Ma
Per dirvi sono insomma quanto sono quanto si applicano questi diritti queste questi regolamenti in Italia ancora abbiamo il problema spesso
Per quanto riguarda la Convenzione di Ginevra
Anni in Italia ecco con questo insomma volevo solo per farvi riflettere un attimo
A che livello stiamo
Per quanto riguarda integrazione culturale
E poi quel caso insomma che prima è già stato citato per quanto riguarda quella Felle romeni non rom
Abbiamo visto che cosa si è scatenato in Italia in quell'occasione ecco anche lì
Lì c'è una grande responsabilità dei giornalisti e tutti quelli che comunque dette aveva del ruolo di dare delle informazioni ecco
Perché poi quanto tempo ci vuole dopo quando una informazione passa che non è che che come che errata ma ci vuole tanto tempo per per correggerla o qua sì ma tante volte non si riesce nemmeno a correggere
E poi vi volevo solo ricordare che nel innanzi vostra vita
I giornalisti sono stati quelli comunque che hanno creato molto come dire attraverso questa Coop attraverso le informazioni utili strumentalizzando le differenze hanno creato logico
Poi
Andiamo in Olanda per caso conosco abbastanza bene questo Paese perché i miei genitori sono stati i rifugiati hanno vissuto tredici anni in Olanda perciò landa andavo spesso
Olanda è un Paese dieci anni fa quando andavo lì ero contenta veramente tornava in Italia felice a raccontare I miei amici a dire ma non avete idea che immagine che fa o l'hanno da sull'immigrazione lì in televisione si vede un film imprenditore di colore insieme con un imprenditore insomma bianco per dire che in Italia in televisione l'edificio era vedere come questa immagina sugli immigrati
Era contavo tutte queste cose che sembravano veramente come dire le fa volare
Invece ora
E in Olanda è tutto cambiato
Domanda sta diventando o uno dei Paesi insomma dove c'era molte discriminazione
Una cosa incredibile in dieci anni anche di me non c'è un cambiamento enorme e questo è preoccupante se
E nei vari accantonando
Sempre questa integrazione insomma culturale europea
Vediamo la televisione in Italia si vede molto purtroppo e
Però che cosa vediamo in televisione
Grande Fratello la isola felice eccetera non c'è un a trasmissione che parla della Romania Ungheria e insomma delle di questi Paesi
Differenze impacci questi Paesi
Che poi ora fanno parte dell'Europa ecco
Perciò
Siamo pieni di tre
Pregiudizi e discriminazioni
E poi ripeto tutto questo è legato proprio alla paura
Comunque
L'Europa
In pratica mi dispiace ma non mi dispiace per lui deve dispiacere devo devo dire
Lei lo subisce e non ha non ha non ha passato l'esame e che riguarda riguarda
La ex Jugoslavia e la Bosnia in particolare
Perché la Bosnia in Bosnia l'obiettivo principale cioè stabile e principale della guerra imposta è stato proprio distruggere la multiculturalità
L'Europa o non ha voluto o non ha saputo a riconoscere questo
Questo fenomeno
E e proteggere o trovare il modo insomma di di di bloccare questa distruzione perché volevo solo ricordarvi che lì le famiglie sono no miste non lo
Diciamo così miste
Più di quaranta per cento che voglio dire che in una famiglia parta né i membri i familiari
Appartengono alle diverse appartenenze religiose non so come esprimermi benissimo
Penso pertanto che religiose più di quaranta per cento e voi sapete che ora in Bosnia un operando
Che vive a Sarajevo SEA qualcuno che
Che poi può essere madre padre il nonno insomma che ortodosso si vergogna a dire che c'era qualcuno nella famiglia ortodossa perché ortodossi richiamando ormai serbi possibili
Anche se un bosniaco citata da secoli la Bosnia
Ha avuto anche prima dell'arrivo dei turchi tre chiese c'era quella bosniaca ortodossa cattolica insomma ai turchi lì sono arrivati mille quattrocentosessantatré quando è caduta Yangtze per dire
E
E quanto
Quanto era forte questa questa multiculturalità bosniaca e qui sta cosa che non l'abbiamo alla gente io rilevo ad assumerne leggere una una cosa ma molto breve delle mio scritto
Il fatto che noi bosniaci abbiamo alla multiculturalità nel sangue nei geni mi fa credere che alla fine ce la faremo
A questa conclusione sono arrivata ricordandomi un episodio del quando ero piccola
Non andavo ancora a scuola
A avrò avuto cinque o sei anni e aveva imparato con lui altri bambini per strada o per meglio dire nel Socrate la parola turca che usavamo per strada
A riconoscere e salutare i signori anziché anziani rispettando le loro usanze indipendentemente da varie una religione che professata se ero
Quando passava un musulmano con in testa il fesso turco ora libere ca un compri capo francese con salutavamo commercio ABA che in turco dovrebbe significare buongiorno
Quando invece passava un cattolico che chiamavamo sciocchezze e che portava il cappello nero lo salutavamo dicendo fa il ministro russo ovvero Benedetto Gesù se facciamo un altro addosso con il vestito o folkloristico dove villino biancorosso montavamo con promossi poco
Che dio atti aiuti
E lui rispondeva da un poco Dio ci donna
Il rispetto per la per il diverso e la conoscenza delle differenze e delle usanze per noi era una cosa naturale ecco perché io credo nella vostra NI bosniaci
Continuo a credere che prima e poi riusciremo a trovare una spontanea via personaggio consapevolezza che ci porterà di nuovo verso una tolleranza reciproca e verso la convivenza civile
Allora con questo voglio solo
Infermi di far riflettere
A che livelli
Di diciamo di interculturalità noi eravamo in Bosnia in ex Jugoslavia
Ma questo è preoccupante
è veramente preoccupante
E se se sono riusciti poi
A io dico sempre leggo arresti organizzano a tavolino a organizzare la guerra da noi
è facile che si fa la guerra può scoppiare dappertutto
La differenza in particolare quando ci sono le differenze si strumentalizzano
è sono le cose più facile a usare
Contro qualcuno perché è differente perché ci fa paura spesso anche
E perché è facile insomma
Allora ho riflettuto per lungo
E ho cercato di capire per quale motivo insisto nel conflitto
E sono arrivata una mia come dire una mia consapevolezza non so se è giusta ma
Secondo me dietro ogni guerra ogni conflitto in generale c'è il conflitto tra uomo e donna
Che questo antico come tra uomo e donna sì
è antica
Attinenti caro consigliere che c'è la bella
Non so potranno essere però no secondo me è legata a va be'comunque legata probabilmente
Al fatto che la donna è portatrice del della vita insomma è l'uomo ha dovuto inventarsi delle cose perciò all'uomo insomma
Cioè cioè il discorso del del dell'economia il profitto
E il potere che quello l'ha portato infatti è
Il potere e e anche le guerre somma cara del carattere maschile ma anche le religioni sono tutte maschili
Però
Però
Che educa il figlio maschio e la donna
E chi è portatrice delle culture delle religioni e le tradizioni che sono legate sempre alla donna perciò e le colpe le dobbiamo dividere
Allora su come assumere l'ordine del giorno chic no no racconterà di rientro noi
Dividere a dividere no no io non a caso ma abbiamo assunto precisa però
Allora però c'è anche una soluzione secondo deve essere sempre una
è dobbiamo fare un cambiamento radicale dentro di noi
E io comunque vedo la soluzione nella donna per chi e la donna quella che riesce cambiare più facilmente perché comunque che più più come dire si analizzano assi
Pinzi si guarda dentro eccetera
Certo però noi dobbiamo iniziare anche rispettarci e stimarci perché il nostro problema che abbiamo grossi complessi di inferiorità per quello non riusciamo a ottenere temere un un uno un un ruolo importante nel potere
E poi il potere va diviso tra uomo e donna
Quello va diviso fifty-fifty
E però la donna deve portare il nuovo i nuovi temi perché comunque il profitto non può essere l'unica l'unico all'obiettivo oggi perché i nuovi temi sono
La ecologia la la multiculturalità diminuzione dell'incontro con consumo
E
Diciamo questi temi comunque che ci salvano se no dove stiamo andando
Io ho fatto
Ringraziando molto
La nostra amica Bosnia
Che scusante
E poi e mi sa mai chissà da dove viene Cosenza
Ci spieghi il suo nome io penso che no penso insomma mi sono un po'informata il mio nome in pratica
Ha una origine
Onde una parola araba che dovrebbe
Dall'Annis
Annis anni cioè si ed però serialità anche quello che ho capito che mi hanno spiegato insomma i miei amici arabi che significa amica sono molto amica molto bene
Pensi che io sono Calabrò sicuro e quindi poi insieme quanto meno
Alla componente araba in quella norma
Infatti tutto possono pure Grasso malto sicuramente
Se dovessi definirmi difatti molte volte di un po'sbagliato a Messina
Se non le dico tutte e due
E non meritano
Sono Calabro sicuro si colloca
Presidente passano e da noi Venturoli sia da Sacile Galileo
Ora
Però l'interesse anche degli spunti che lei dà di riflessione
è
Quello di un informo intendevo dire la stessa cosa
A proposito quando sono intervenuto sulle migrazioni non presentando
E lo stesso discorso delle identità sacrosanto lei farà
Ma specie facendo riferimento a situazioni M. complicate drammatiche come quella
Fine in qualche modo rappresenta vissuto
Ci ha raccontato
Le mie immagini però che
A Messina
A Messina o da Messina
Partivano
Le le navi per le crociate
Le crociate quelle vere
E quindi
Queste
Diciamo pure affermazioni sacrosante forti specie insomma io credo che uno un bosniaco
In questi ultimi vent'anni è partito tutto il resto di un ricordo allora che rimasi affascinato ragazzo dal libro benedizione della Mondadori
Vivo Angelici il ponte sulla brindano
E vi sia una come io sono qua
In Calabria in Sicilia
Teoricamente Consob spartire comunque
E invece poi crescendo
E quindi credo che quelle stesse
Esigenze che lei esprime che
Sono problemi anche enormi
Dobbiamo però cercare di
Rinviarli questi problemi
In una distensione più lunghi
Perché come per l'emigrazione
Si rovescia anche se il problema diventa dura tutto profondo
Lei pensi oggi proprio rispetto alle cose che lei diceva alla situazione del Sudafrica
Dove c'è stata questa cosa immensa secondo me come testimonianza
Quella di Nelson Mandela Pepe questo non a caso Gandhi privati diventare il Manhattan è stato il Sudafrica
E oggi però rischiamo
In termini di rovesciare anti che chi ha pure fatto quell'opera diciamo guidata da Mandela
Rischia di diventare come erano gli africane
Che
Facciamo la violenza e venti
Per cui i qualche modo se non abbiamo presenti tutti i termini e tutti i rischi quindi da tutte le contraddizioni
Proprio vedendo in qualche modo anticipando può sembrare un paradosso una prospettiva storica di tempo più lungo
Non solo rimaniamo invischiato ci pare
Non se ne esce comunque dal
Mentre invece il tempo lungo anche la lezione della storia in questo senso ci aiuta ma perché cosa sono
Cosa
Non ci
O no ma non segna la storia
La storia è
Non insegna sono
Ma se lei parla numerario
Settecento anni fa
Travolto
Fatta quando ce ne sono
E e
Tecnici hanno passato l'Adriatico e si sono integrati sono oggi calabresi e siciliani no eppure conservo dall'audizione
Importanti l'identità
Però sono integrati con le procedure
Fanno parte con le loro caratteristica di quella società
Ho e allora il problema esse incarnano molto meglio comunque fare conserva no cioè gliene concedo colturali è un metodo anche un altro documento ma allora il problema vero poi al fondo e quello della relazione
Del rapporto non
Della rinuncia della mia identità
Cioè ma della mia identità che non è un limite un separarmi ma uno sforzo coltiva rapportare
Esatto rapportarmi
Ebbene in questo momento possiamo integrazione né come abbattimento delle barriere loro le barriere oggi può essere comunque
Ma
Attraverso il il problema del rapporto della relazione ciascuno scopre
Che è portatore di una sua identità che non sono né contro l'altra ma che arricchisce reciprocamente il
I tuoi tutte a termini dell'accordo della convivenza chiedo scusa se ho
Anche perché stavate dall'Università avemu un seminario sulle pari opportunità renderete sono è una giornata full-time su queste su queste tematiche
Adesso ringraziando ancora la nostrani dice bucolici diamo la parola a Massimo Converso Presidente nazionale della
Passiamo adesso opere opere fino
Si nominati in operazioni di commando di popolazioni rom Opera Nomadi scusa prego conosciuti Arcella distaccarsi si siede facili profeti della terra calabra
Quando venne a fare un comizio ognuno dei single no no
Bene eccomi ma nessuno aveva al suo manifesto compreso io da casa quello che Ministero sul qualche nemmeno
Converso glielo tutto il paziente devo purtroppo andare a fare una telefonata cinque minuti
Non ho parlato c'è il dottor Carmelo che si mette in quella sede regionale io scendo giù telefonando perché volevo che mi serve il settore va beh allora un'altra sottoporvisi cose mi fai sentire in colpa prego prego mai
Dunque io con il mio cognome rappresenta in qualche modo uno dello le tragedie dell'Europa
Diciamo nel lago moderno i converso sono gli ebrei Marranini
Che dall'Andalusia dovettero scappare in ogni parte d'Europa avesse un cognome che esiste solo a
A Rossano Calabro province di Cosenza a Genova e naturalmente a Roma
Nessuno di noi ebreo cioè di religione ebraica
L'origine basta che mi guardate bene si vede benissimo Gorizia
Basta un po'sì
Sì e i capelli Crespi proprio
Tipici dei dei sei miti che poi sono seguiti anche i palestinesi quando troppi giornalisti scrivono antisemiti scrivono una sciocchezza storica
Che i palestinesi sono sei Mittica
Palestinese altro che non erano che i filistei insomma
E
Probabilmente
Sì
Sì
Allora
Ottocentomila convesso sfuggono passati per le armi darla inquisizione che a distanza di
Un secolo
Si scoprì che non si sono convertiti e fu una strage terribile poche famiglie che salvarono
Scapparono
Tra l'altro a Rossano Calabro dove ancora il cognome e diffusissima paese di
Di mio padre mio povero papà
Detto questo
I rom
Günter Grass che tutti conoscete ebbe a dire
Che i Rom sono quello che tutti noi vorremmo essere sono già cittadini europei
Per esempio i nostri due amici di Sarajevo
Va bene loro sono grande che qualche anno l'hanno vissuto in Bosnia ma tutti loro nipoti figli non sanno non
Non valgono più Bosnia
Parlano soltanto il romaneschi l'antica lingua di ceppo di derivante dal sanscrito e Darling perché ed è quella la loro terra dodici
Ogni tanto si dice in questi ultimi tempi anche molti giornalisti
L'ho scritto una sciocchezza sono io rigide rumena no tutti rom dov'è so
Pancia Baraggia strane Pakistan dove tuttora vivono ben venti milioni
Di enormi in Europa ce ne sono otto milioni e l'Italia che il Paese meno accogliente per i rom e che ha meno strutture sociali culturali e occupazionali per i doni marcia la percentuale più bassa d'Europa
E pensate che sono centosessanta mila in Grecia c'è un numero pari ma alla Grecia fa ben quarantasette milioni in meno di abitanti insomma pensate in Grecia diciamo che c'è un minimo
Di
Integrazione quindi con del grasse disse queste meravigliose parole darla funerale di ventisei funerale DRG
Bollo osservando la l'Orchestra di Cindy che precedeva il funerale con lo stesso è il simbolo aveva
Desiderato
Io sarei condendo che seguiste la relazione che ho fatta legale che ci sia un errore quando dove dice al quarto capoverso dei suddetti novanta mila il cinquanta per cento prima Jugoslavia e il trenta per cento
In realtà altrimenti contraddirebbe uno schema che io gradirei che tutti voi che operate
Nei confronti dell'opinione pubblica a più livelli teneste sembra né
Presente perché serve a far cadere parecchi tanti luoghi comuni che ci sono
Suino certo
E fare prendere le misure sul popolo che non è un'etnia e non ai fini al suo interno vi prego che si che si leggono anche queste sciocchezze le varie etnie i Rom sono come dice il nostro amico
Casi me CISL Miccichè qui con noi
Nostro consigliere nazionale
Siamo un unico popolo parlano infatti la stessa lingua
Che si differenzia naturalmente un gitano spagnolo portoghese Parma in romanesco l'antica lingua indiana in modo diverso da un rom di Sarajevo ovviamente però alla fine a sé
Parlano lentamente si comprendono sembri ho visto casi parlare abbastanza bene con i suoi fratelli citarmi spagnola
Per esempio no così come i rom abruzzesi hanno il loro nel loro dialetto derivante dal romanesco
I i vari gruppi che sono presenti in Italia e che sono descritti Singh molto sinteticamente nella scheda che
Portati con voi
Allora
Lei due tragedie per i rom in Europa sono state
Dopo l'Inquisizione che ne ha eliminati anche in via dieci ne chi migliaia le donne rom erano considerate streghe famose streghe perché
Avevano questa grande arte di predire il futuro grosse dispensa che qualcosa che ci anni nato no tutti i popoli di origine nomadi
Avendo frequentazioni molto più assidue di noi riescono a intuire meglio la psiche delle persone ecco perché molte donne a Roma sono in grado di
Interpretare spesso quando viene fatto in modo corretto il futuro della persone è stato naturalmente la strage nazista
Dopo l'Inquisizione ripeto
La caduta del cosiddetto muro
è difficile trovare un anno dei cinque milioni di Roma dell'est europeo
Che critichi in modo assoluto
Il periodo del dei governi socialisti nell'est europeo gli ammortizzatori sociali erano più o meno garantiti a tutti non a caso il nuovo Governo serbo dopo la parentesi orribile di Milosevic no
Avrei introdotto gli ammortizzatori sociali dell'epoca di Tito
Io ho visitato approfonditamente l'Ungheria e nei prossimi giorni andremo proprio conta assieme in Slovacchia invitati ufficio nel Governo dove pensate la popolazione il cinque per
Virgola cinque per cento della popolazione rom
In Ungheria il sei per cento le percentuali in tutti i Paesi dell'Est nella Repubblica Ceca in Romania
Inutili e in Ungheria l'abbiamo già detto in Bulgaria sono queste percentuali altissime anche in Albania naturalmente in Jugoslavia erano oltre un milione
I rom tuttora in Serbia sono quattrocento mila più centomila di rom kosovari che
I Presidente terrorista a costretto
A scappare che non è saggio che tutti sanno che faceva parte dell'UCK Presidente
Kosovaro forse c'è una ci vuole una persona un po'più equilibrata dirigere un paese così complesso che è stato diretto nel novantadue da un rom partigiano il il Kosovo a suo tempo qui
Con costretto quindi tuttora in Jugoslavia e sono numerosissimi
E lo leggo che l'emigrazione dalla Jugoslavia verso Occidente S.I.A.E. si è fermata circa quindi c'è stato un grande sconvolgimento nei paesi
Dove
è caduto il cosiddetto duro anche Paesi come l'Ungheria la Slovacchia la Repubblica Ceca dove non c'è stata emigrazione verso l'estero i problemi sono stati ritirati
Moltissimi Romano abbandonato le casse governative
Dove avevano abbandonato il nomadismo i nervi evidentemente in Europa non potendo l'Europa dell'est non poteva essere consentito con un regime così forte controllo sociale no come c'erano i regimi dei Paesi socialisti
Non poteva essere consentito che cinque milioni di persone di Pergine asse o liberamente sul territorio quindi
Val diciamo col quaranta con gli anni fine degli anni Quaranta il nomadismo in Europa dell'est è scomparso e nel nostro Paese nel resto dell'Occidente
è scomparso con gli anni Sessanta quando sono scomparsi i mestieri tradizionali che giustificavano il nomadismo quando sentite degli e i figli del vende i Rom sono sciocchezze stupidaggine assoluta
Siccome io non vivevano di mestieri legati al nomadismo cioè venti vendita ricavato di commercio giostre i sinti le giostre anche ossei ogni metteranno sono tutti i sinti perché va bene ecco perché erano nomadi non c'è nessun altro motivo che quello che quello economico che giustifica adesso sono novantacinque per cento in Europa sono stanziali
Anche quelli di verdetti in accampamenti uno pensa sono nomadi no sono stanziati non a caso cercano sempre di ricostruirsi una casa per precaria che sia poco noto è che dieci vedi migliaia di Roma del Kosovo
Della Macedonia
Serbi e anche molti bosniaci adesso vivono in casa i ritardi
Perché hanno cercato di recuperare quell'habitat e quello status precario che fosse ma comunque che garantiva il minimo di dignità che avevano nei
Paesi nei Paesi dell'est
La tendenza alla sedentarizzazione dei Rom e ormai irreversibile
E purtroppo il Parlamento europeo al Consiglio d'Europa hanno stabilito una serie di direttive molto importante ma tutti i Paesi che l'hanno firmata in particolare l'Italie non ne hanno tenuto alcun conto
Peraltro la politica dei cambi vige soltanto in Italia
La Germania
Il Belgio
La Francia
In parte anche l'Inghilterra dove non è accogliente come i Paesi che ho citato anche l'Olanda
Inseriscono i rom che fu scappano dal loro Paese inseriscono né più e nemmeno i rom nella nell'ambito degli ai serrande non so se ho pronunciato bene comunque dei richiedenti asilo dei profughi e quindi vengono inserite in case normali hanno un sussidio che consente di sopravviverà ovviamente non è quello che sperano i rom per esempio in Belgio molti rom kosovari riescono a commerciare nature duramente questo garantisce a Roma
La maggiore peculiarità
Culturale cioè quella della lì
Della libertà e dell'autosufficienza
Economica che e viceversa di poter tenere costantemente i rapporti con il proprio gruppo con la propria famiglie stette
Estesa praticamente i Rom in Europa sono l'unico gruppo a parte il picco poche altre minoranze che riesce a vivere ancora in giro
Io uno con una grazia realizzazione socio sociale di famiglia
Estesa non è vero che i Rom amano vivere in mille persone in cinquecento persone non è vero che
Sia quella la condizione
Basta vedere come
Vivono vivevano appunto in Bosnia o negli altri Paesi europei e amano vivere si vicina i parenti ma in vicoli nuclei una famiglia stessa si intende
è una famiglia che arriva massima quindici venti quindi nuclei
Quindi l'Europa malgrado i rom ma siamo l'unico popolo con caratteristiche già europee e lo spiegavo in termini molto semplici
Un bambino a Roma dico la senza che e una città multiculturale dove vivevano tranquillamente assieme sia
Cristiano ortodossi che
Musulmani adesso purtroppo sta in territorio serbo bosniaco se non vado errato elencarne le case dei rom vivono spesso altri sventurati profughi scappati dalla Slavonia forse o da altre
Zone della Bosnia in quella strana divisione che è stata fatta
Ebbene ripeto i figli dei gli abitanti di nulla senza faccio questo esempio per anche onorare la presenza nella nostra
Sorella bosniaca sciocca ridiciamo anche poi spiegherò che tre che significa questo termine non so se lo conosce sorridono i miei fratelli rom che significa bella nel senso che ti fa bella buona insomma è un termine cosa allora
Ripeto questo concetto
La lingua e considerato il Paese d'origine i rom ma non solo paese d'origine e l'India conservano soltanto quella lingua
E imbarcano quella del paese dove intendono vivere per un bene io è probabile che la famiglia cinismo eccetera duecento anni decida andare a vivere
In Spagna non lo so o in un altro che Paese quindi loro ivi futuri figli nipoti parleranno la lingua del Paese come seconda seconda lingua se si comprende questo concetto si comprende
Il carattere veramente europeo dei rom l'unica lingua che utilizzata l'unico popolo che è presente in tutti i Paesi d'Europa
Non ce ne non ce n'è un altro non ce n'è un altro
Bisognerebbe dare molta importanza e molta attenzione
A questo aspetto
Benedetto tu quando equipara il portato l'esempio del Rome di Tor di Quinto
Gli altri rom rumeni lo chiamano indicò
Significa il ma nel senso che Roma non toglie la vita a nessuno
Evidentemente è stato un momento di pazzia che i media di tutta Europa non a caso il ministro francese ne siamo onorati il ventotto visiterà
Una delle compere due delle cooperative che in questa città
Gestiscono il lavoro dei Rom che quello del commercio e quello della dei servizi
Perché anche la Francia sono anche la Germania anche gli Stati Uniti sono rivolte all'Opera Nomadi per capire che cosa stesse succedendo imita il problema è stato gestito male anche dal nostro Governo
Quello sgombero delle ore successive hanno sgomberato povera gente che naturalmente non ha ammazzato nessuno
è che non è che gira viveva aver sopravviveva nella nostra città chiedendo l'elemosina che il futuro che non auguriamo
Innanzitutto ai rom a nessun altro cittadino europeo i Rom in Romania
In tutti i Paesi dell'est facevano ce lo può testimoniare la nostra amica che non è Rondoni
Tutte con qualsiasi genere di mestiere anche nell'esercito ovunque lontano aggiungere io ho avuto sempre insegnanti rom dal dalle scuole d'obbligo anche Scuola superiore ha avuto due insegnanti ciò
Questa esemplare
L'Italia invece c'è un livello di istruzione bassissimo perito ma
I pochissimi laureati che abbiamo in genere sono staccati dalla propria comunità proprio perché per arrivare alcuni livelli di studio bisogna devono anch'
Praticamente cambiare vita
Dobbiamo dire che la ministra Moratti fra le poche cose buone che ha fatto a stilato il protocollo di intesa sulla scolarizzazione dei minori rom
E sinti
Che adesso sta per essere attuato ci sono dodici città italiane che attueranno questo protocollo col dove le scuole stanno attuando le buone pratiche queste una grande speranza
Io mi scuso perché finito il mio intervento devo raggiungere la mia terra la Calabria dove tu doverla mia famiglia
Ringrazio chi ha organizzato questo momento perché finalmente in un dibattito in cui si parla intercomunale tu interculturalità
Del ruolo dell'Europa sì si è potuto parlare del futuro dei del ruolo del ruolo dei
Vero in questa sala conoscemmo l'onorevole Angelilli citiamo antibatterici affatto riceve una prima volta a Strasburgo
Ci sarà un'audizione proprio su questo tema dei minori però ma della tragedia che c'è attorno ai minori di Roma dei Balcani lo diciamo con molta onestà molto realismo
Vi dico anche che accaduta
Del muro
Ha significato
L'immigrazione selvaggia tre particolare da questi due Paesi UE sulla via
Romania
Quella del novantuno dalla Jugoslavia è stata la più tragica
E l'ingresso di molto di loro e della devianza
Da Roma che che in quei Paesi avevano loro mestiere una loro vita sociale una loro aggregazione allora integrazione
E che nell'Occidente trovano o l'assistenzialismo puro comincia in Germania ti danno da mangiare da dormire ma non hai una tua vita non è un lavoro se non in rari casi oppure la repressione
Pochissimi solo adesso il Ministero del lavoro in Italia sta programmando con noi assieme al ministero la pubblica istruzione e il Ministero di giustizia un programma per e nazionale per il lavoro Airoma che si
Pensate anche nel programma dell'amico Prodi Angela nulla
Di programmato
Non parliamo dei dell'ex Ministro Maroni che vi dico annullo qualsiasi struttura che si incontrava si incontrasse che
E alla mando via la funzionaria anche Daniela Carla che si occupava aveva già riunito dieci né di volte
I Rom e Sinti per cominciare organizzate però anche nel Governo Prodi non c'è stata una programmazione razionale
Quello a cui stiamo andando incontro e che abbiamo chiesto a gran voce che è un veramente un
Dono che vogliamo fare all'Europa e l'indagine nazionale anonima sui Rom e Sinti
Migliaia di Roma non solo in Italia ma in tutta Europa sono mimetizzati tale tant'è stata la sofferenza dei rom pensate che la dieta germanica nel mille cinquecento e due per legge
Prescriveva che chi uccide euro ma non commette reato ed era consentito per legge così come nel Ducato di Milano angolano settecento appropriarsi dei beni dentro
Pensate e una repressione che nemmeno quella dei curdi o degli ebrei io degli armeni far rabbrividire tutti sono cioè i diversi fra i diversi gli ultimi degli urti
Hanno subito una repressione co ecco perché ancora ci fornirà chiama riga dice cioè gli altri c'è un nome preciso tutti gli altri Sonica dice
Hanno subito delle sofferenze inenarrabili ciò non giustifica la devianza sia ben chiaro attenzione attenzione però cerchiamo di capire che cosa è accaduto
A questo popolo che non ha mai fatto una Quercia non ha mai avuto un esercito
L'Europa un a un dovere preciso il primo popolo a cui deve essere riconosciuto
Sconosciuti diritti innanzitutto in quella lavoro e all'istruzione
Al lavoro e all'istruzione
E il popolo
Dei rom sinti
E camminando e vi ringrazio di avermi ascoltato
Grazie Massimo Converso
Se più volte vediamo il giro
Al deve andare allora se possono offrire un inciso ecco signora vuole intervenire primo che con questo vado via
Rosita era parte l'indagine che mi sembra
Non necessariamente una sanzione necessariamente costruttiva ma qual è la sua proposta concreta
Per far sì che rom possano lavorare vivere convivere bene con tutti gli altri
Allora l'indagine serve innanzitutto per attuare una programmazione nazionale
I progetti europei che lo può dire CISL vicino novantanove per cento dei progetti europei sui rom che ci sono stati non sono serviti a nulla perché non si basavano su dati scientifici ma sull'amicizia
Dico qualche associazione e così via quindi riteniamo che il Dipartimento UNAR del ministero pari opportunità che sta avviando questa indagine ci dia uno strumento straordinario
Anche il Ministero del lavoro sta chiedendo a gran voce che si faccia un'indagine vuole capire con questi dati no
Quali siano le tendenze occupazionali
Per esempio legalizzare i mestieri già esistenti la raccolta del differenziata di cui si parla tanto in questi mesi no si parla tanto della raccolta differenziate becero ma già la fanno i sinti
E l'unico mestiere che fanno di tutto dagli ex Giostra e di Bolzano fino agli ex se commercianti di cavalli di Reggio Calabria legalizzare queste grandi attività quindi
La raccolta differenziata che ce la fa la raccolta di oggetti ingombranti sono solo tre cooperative che la fanno pensate trenta la fanno in modo legale tuttavia altre migliaia di capo famiglia rischiano sembra che la finanza
E il decreto Ronchi gli tolga l'unico modo è sovrano il commercio quindi legalizzare tutti i commercianti ambulanti però i musicisti di strada
I
La grande capacità che hanno i rom ad inserirsi nei servizi con cooperative
Legalizzare questi mestieri del futuro dei rom i Rom non desiderano che gli fanno al campo
E i prefabbricati desiderano affittassi nei casi vivere autonomamente come già ripeto dieci dieci lei migliaia di Roma sono scappati dai cambi hanno affittato casa per esempio a Mazara del Vallo
A Barcellona Pozzo di Gotto attardando
Vi posso fare una S C dieci Cannella stesso centro storico di Napoli
Anche a Roma nella periferia dice hanno lasciato i campi non ci vogliono vivere vogliono avere un proprio lavoro
Per mantenere la famiglia e vivere in casa come tutti noi perché sono assolutamente capaci di integrarsi nella nostra società
Quindi il lavoro
La proposta e c'è ripeto la sottosegretaria Rinaldi diciamolo con chiarezza Rosa Rinaldi che qualcuno di voi conosce la che sta lavorando con i suoi tecnici a questa ipotesi di indirizzare i progetti europei a questo fine
Va bene grazie esclusivo scusate può sembrare treno fra l'altro non è facile quando ero ministro grazie copresidente privarsi
Come si vede il dibattito sta diventando sempre più incisivo dunque
Dal punto di vista del contesto del dialogo interculturale
Perché coinvolge o anche
L'integrazione europea adesso la parola qua rivolgere non provvedeva alla professoressa omissivo che rappresento
Le associazioni
Valente perché l'associazione
Dell'insediato europei
Grazie
Tradizione associazione ovvero che si insegna per questo è evidente perché questa associazione è nata in Francia nel mille novecentocinquantasei
Quindi l'associazione che si poneva più di cinquant'anni l'educazione allora all'Europa la cittadinanza europea
Del mondo della scuola chiamiamolo mondo in generale perché se non si passa dagli insegnanti e dalle insegnanti non si arriva sicuramente alla scolaresche
Infatti anche quest'anno come ogni anno lede ha proposto un
Concorso che il dialogo interculturale chiave di volta per
L'integrazione e la cittadinanza europea è un concorso per le scuole ogni anno ne facciamo uno
In tema con l'anno europeo dell'anno che bisticcio di parole lo sposerà sulle pari opportunità e così via ogni anno quindi diciamo questo però fatta questa breve parentesi
E naturalmente tanti spunti son venuti dal tavolo e allora bisogna che è rinato nel quando uno parla quinto sesta non quello che scrive non vale più dice tutte le altre cose perché gli stimoli che ricevuto sono sicuramente morti
Intanto vorrei un pochino fermarmi sul discorso e come diceva la
Venga Agnese ed ecco ebbene chiamo per nome perché non vorrei sbagliare non vorrei insomma non conosco i suoi titoli
E che raccontava evidenzia il modo di salutare tante persone c'è parità raccontava di una situazione multiculturale
Quello che ci chiedeva oggi l'anno europeo non è la multiculturalità quelle esiste già in Europa si chiede l'interculturalità ossia un dialogo di comunicazione enti accettazione di scambio di valori
Quindi è bene ecco io devo capire e scambiare mi con il valore dello dose dello Bosnia comma leva accertare capire il valore dell'italiano o quello che a Roma
Sì sì sì va bene ma voglio dire il principio dell'anno è quello quindi l'affermazione di una cittadinanza consapevole di una cittadinanza cioè che ci consente appunto di conoscere questi valori dell'Unione che sono consacrati anche da tutti i vari trattati
Quindi il dialogo vuole essere questo si collega al discorso delle pari opportunità io però voglio raccogliere la sfida
Che ha lanciato prima
La Regione che
Esiste una cultura delle donne
E questa è una bella sfida elementi avranno mi ha invitato a nozze
Mi ha invitato a nozze beh non è solo lì non è solo lui questo succede dappertutto esiste in tutta Europa
Intanto il termine cultura di Sodano tra un punto di vista anthropos sociologico ci può aiutare a capire perché anche tra uomini e donna che sono della stessa razza umana
Ci sono però le diversità di culture se stiamo alla definizione del termine culturale
La cultura il patrimonio
Globale di un individuo del gruppo di riferimento
Che è composto da valori che etici religiosi politici norme di comportamento costume tradizioni della lingua espressioni artistiche elementi che rendono
Scusate per rendono più o meno omogenee gruppi umani o comunque e che li diversificano
Quando parliamo di cultura di genere che così che poi si definisce la cultura di uomini e donne parliamo della cultura della differenza
Non della omogeneizzazione ma della cultura della differenza quella di cui non si parla nelle nostre scuole ragazzi e ragazze vengono acriticamente accettati istruiti indirizzati
Come se poi la differenza come si è poi le scelte li facessero da soli successivamente anche se poi dei rapporti pesa sempre quel
Quel su quel patrimonio culturale che l'insegnante si porta in quanto donne in quanto mamma in quanto sorella in quanto figlia e lo trasmette
Ai suoi allievi per cui anche nell'indirizzo scolastico consiglia più facilmente alla donna ad andare a fare l'insegnante piuttosto dell'ingegnere oggi c'è un gran bisogno dell'Europa di materie scientifiche
E di materia e tecnologiche ce lo dice poi di un rapporto del Parlamento di quattro cinque giorni fa che è diminuito il numero delle lauree in ingegneria nelle donne anche in Portogallo in Austria dove era più elevato fino a qualche tempo fa
Quindi
La materia e non è di poco conto cioè non è soltanto un discorso del del bieco femminismo uomo-donna si tratta veramente di realtà socia si tratta cioè di raggiungere anche quegli obiettivi di Lisbona come si devono raggiungere mettendo in moto maggior lavoro
Nelle donne maggior impiego delle donne che si dovrebbe arrivare al settanta per cento e invece siamo al sessantaquattro a livello europeo a cinquantacinque livelli italiano lontani dalla meta
Se non c'è un movimento in quel senso che deve essere anche un momento di qualità e naturalmente non solo di quantità non si raggiungono gli obiettivi di impiego che si vogliono raggiungere
Possiamo fare la scuola è un punto pesca
E ne si voglia portare
Maschi e femmine imparano a diventare tali accedesse il processo di socializzazione attuato da vari agenti e consolidato da meccanismi psicologici che determinano le prescrizioni culturale di ciascun sesso
Riportarle valorizzare la pluralità dei contesti cognitivi evitare gli stereotipi sessisti
Quante volte
Sì si rivolge ecco se si parla e concreta a livello di persone adulte questo
Qui siamo a un convegno io credo che se qualcuno dovesse scrivere un articolo che non c'ero con i giornalisti Mario con le persone del pubblico dovesse scrivere un articolo faciliterebbe che le signore erano vestite bene o era una deriva e il dottori
Hanno visitato con impegno le sale del Parlamento e questa è una cosa grave qua siamo tutte convenisse e questo che il dottore Fava annuisce faccio una breve predica quando sua moglie ha telefonato
Lei ha fatto il sorrisetto amiamo gli ha chiuso fosse stata sua moglie seduta al suo posto avrebbe guardato avrebbe chiuso anche lei perché la persona professionista seria non avrebbe risposto al telefono ma non l'avrebbe fatto il sorrisetto
Lei l'ha fatto le scuse queste è unita atteggiamento maschilista esse sesta campeggia mostrava sfidiamo a fare delle la Calabria come me
Erede Reggio Calabria come a me e ha studiato a Messina come me
Siamo Magno gregge e io di Motta San Giovanni e siamo ore
Siamo orgogliosi di cinquant'risolvo quant'era bella del mondo
Quindi quindi questo è uno degli atteggiamenti di quella cultura che persone evolute
Poche persone che pensano di essere paritari al massimo lo credono perché era critico il nostro comportamento è acritico abbiamo molte volte può anche noi donne per carità abbiamo due figli la vennero sparecchia tu
Bettoni è maschio che lui mascara mangiato si è seduto asportato un piatto contribuisce
è quello che bisogna fare
Non si può pensare che oggi tante coppie scoppiano perché il ragazzo non è il Ducato
A mantenere la parità con la donna e siccome la donna non vuole tornare indietro pur volendo mantenere il suo ruolo perché noi vogliamo la differenza non vogliamo l'omologazione io sono ben contenta di lavare i piatti e di fare un bel piatto
A mio marito vi cucinarli una cosa buona eccetera sono contentissimo anche se gli piace ancora di più però si ho bisogno lui si mette la vedete io esco cedevo mica convegno è l'unico qual è il problema
Allora abituare a questo vuole dire veramente camminare con la vita camminare con il mondo
E questo è importante perché questo apre gli spazi anche su molte altre cose l'educazione si fa lì si fa nella scuola si fa all'asilo quanti la bambina deve per forza a giocare con la bambolina vestirli vestirla ma che ha detto che un padre non deve saper cambiare il pannolino al bambino
Oggi che abbiamo tutta questa legge sulla parità sulla genitorialità sul dire sulla congedo parentale sapete come lo utilizzano il congedo parentale Italia si utilizza per andare a caccia pesca
Sicurezza nei periodi di caccia di pesca cioè la povera moglie rimane sempre con il peso del bambino
Anche quando quello si è messo in congedo parentale e allora queste larve è la vera realtà dei fatti fatto male a provocarmi il dottor Narducci
Bene
Allora a livello del ponte e allora data la provocazione ha detto ad alta voce se c'è la cultura delle donne c'è anche il masochismo
Allora dicevo tutto questo al di là poi delle cose
Vediamo i libri di testo
Nei libri di testo ingeneri personaggi audaci ardite centosette maschietti anche se parliamo di burattinai dal di dentro né quelli di dei cartoni sempre maschi le donne sono sempre sotto tutela o pesce sbagliano vanno né da lui severamente uomini sono invece audaci sono vuol dire che sono dei ragazzi svegli se fanno la marachella Pescarzo Antonio danni cacciato ma c'è la Diana la la idea non è un uomo è una donna la via della caccia no eccellenze Enna questo l'antica mitologia greca e allora voglio dire forse quando si è sbagliato qualcosa saggezza aggiunge cacce cacciabili ad ognuno caccia è uno Stato Ceccacci scaccia le professioni perché voi le professioni sì beh queste c'è questo conservatorismo sociale
Perché le professioni se le pagano i libri di testo e c'è sono una situazione di qualcuna malato il dottore e l'infermiera facciamo la dottoressa e l'infermiere si può fare così no
E mi pare che se noi un pochino ben prestiamo attenzione non parliamo poi del linguaggio sessista tutto maschile il neutro maschile che impedirà leggevo qualche tempo fa e non mi pare che era
Beh forse ora il ministro Bindi seguito dal sottosegretario erano due donne
Ma che osa che Bin vera donna insomma cardinal Ravasi no
Né mi spiace non voleva dire Binde volevo
Qual è una delle malattie di allevati remora che rilasciati appronta sapeva no
Ma un Palermo non volevo scatenare ironie il ministro ha eseguito dal suo tra due donne ma allora sì io non metto è la radice la ministra è brutto
Nella lingua non esiste il bello e il brutto e questo tutti i linguisti lo affermano
Io tra l'altro sono stato anche insegnanti di lingua e queste cose linguistica esiste semplicemente lumi sul costume rilasci se nel passato ledonne fossero state ministre più degli uomini avremo il termine al femminile ci sembrerebbe strano usano al maschile
Nel caso allora si può dire alla signora ministro Company francesi i francesi hanno introdotto per nobile tempi prima di Chirac prima di Chirac è stata introdotta la legge che però che voleva usare Madama tra ma da mi serve
Voglio per dimostrare che c'erano donne e uomini che facevano quel ruolo sono stati all'università mi pare che l'università di architettura e qui a Roma
E che ci capodivisione già ci sono tante donne che adesso no rotto un poco il tetto di cristallo non sono diventati elettori insomma neppure Preside di Facoltà però sono andati un po'avanti come Capo dipartimento eccetera
Tutto maschile tutto al maschile vuol dire architetta la lingua italiana sia anche
Ma perché le donne lo avevano comune diminutio la vengono accolti sorto Alloni il compenso ma viene creato a scuola dove si dice che architetto deve essere l'uomo
Se la ragazza cresce nell'idea che architetta e valide quanto architetto la ragazza direbbe perché io posso dire infermiere ed infermiera ragioniere ragioniera e poi non posso dire Ingegneria
C'è già in genere è un metro e più nobile però infermiere infermiera si può dire ingegnere
Ecco se avviene per tante altre aziende come maestro ma parlo di quello con la bacchetta magica e grande se dico maestra la Mestrina maestro colà
Allora mettiamo Lenna maiuscola anche alla maestra che ha una grande funzione nella deteriorare n rovinare le generazioni e quindi diamo alle penso alla funzione e dovrebbe avere dunque serio tempi poi di genere e non ne parliamo quando si parla di un ragazzo è quello è un gagliardo
Se la ragazza è un po'vivace è una buona ma poco di buono o cose di questo tipo e allora voglio dire ci sono molte cose sulle quali dovremmo veramente
Riflettere perché questo poi passa nelle menti nelle culture nei comportamenti negli atteggiamenti e si proietta nella società
Allora se vogliamo veramente che non ci sia questo immobilismo dovremmo un po'tenere conto anche di quello che l'Unione ci dice
L'Unione il problema della parità se le poste sin dal Trattato di Roma con l'articolo centodiciannove del Trattato di Roma parliamo del mille novecentocinquantasette
Si poneva una diciamo operano è un aspetto limitato e all'aspetto della parità
Ditemi salario tra uomini e donne che facessero lo stesso lavoro qualche lavoro dello stesso valore cosa che ancora non c'è ancora c'è il quindici per cento di differenza
E sapete perché
Comunque il quindici e quello diciamo che più si conosce come differenza sapete perché perché le donne fanno i figli e quindi devono chiedere congedo devono stare a casa ben sono di più pesano notate il termine
Sui sistemi di previdenza ma ho un figlio non è un bene per la società
Non siamo forse noi italiani ammalati e dalla povertà di figli dall'avere pochi figli
Non dovremmo noi incoraggiare questo atto ho un figlio ed il bene della società elette del padre ed e della madre va condivisa quindi non si può pensare che è un peso però si fa a fare i figli dovrebbe essere incoraggiati
Dovrebbe essere diversa la politica in questo senso comunque andando avanti con l'Unione
Sono state poi col Trattato di Amsterdam e si è veramente raggiunto
Come devo dire una panoramica di leggi molto tecniche incitano molto alla parità e
Chiedono agli Stati membri anche di introdurre legge sulla parità e voi come leggi in Italia siamo al massimo l'applicazione un po'difettosa le leggi ci sono
Quindi il trattato all'articolo tre per esempio dice dalla comunità mira ad eliminare le ineguaglianza nonché a promuovere la parità tra gli uomini e le donne all'articolo tredici si introduce una procedura in base alla quale le istituzioni comunitarie possono predisporre i provvedimenti opportuni per combattere la discriminazione fondate sul sesso
Quindi anche il introdurre nei provvedimenti particolari e questo poi viene confermato nell'articolo ventitré del
E della Carta costituzionale dove si dice invitano gli Stati ad introdurre anche delle e noi abbiamo preso qualche cosa l'hanno accettata i nostri e governanti quando è stato adottato l'articolo cinquantuno
Cioè è stato rafforzato l'articolo cinquantuno è stato accettato quel comma che dice che lo Stato può attuare e delle procedure per favorire la presenza del donne nei posti decisionale questa trovate le cosiddette quote che poi le quote non sono state fatte ma insomma brillantemente sarebbe stata incostituzionale se ne parla se ne parla cercarsi voi ci riferiamo
Allora l'articolo centoquarantuno infine dispone una serie di norme che fanno esplicito riferimento all'applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne del lavoro per ribadisce quel concetto di prima
C'era stato già il vertice di Lussemburgo del mille novecentonovantasette nel quale si individuava tra i quattro pilastri per il miglioramento dell'occupazione ed è tutta la società europea la crescita lo sviluppo dell'Europa uno dei quattro pilastri era proprio
Lo le pari opportunità tra donne e uomini quindi voglio dire la legislazione europea è andata sempre ad impegnarsi su questo settore
E anche successivamente poi quella riforma dei fondi strutturali il Fondo sociale europeo proprio e votato cioè procedere la la presente come di verticalmente l'obiettivo verticale del Fondo sociale europeo in tutte le sue azione sono Leo le azione di mainstreaming di un Pahor mentre cioè azione che vanno a rafforzare intanto che tengono conto del principio trasversale delle pari opportunità e poi azioni anche per il rafforzamento
Delle donne rafforzamento del senso della formazione nel senso della partecipazione e tutte queste leggi esistono però
Però non esistono abbastanza in altri Paesi prevediamo che ci sono sappiamo che i Paesi del nord hanno raggiunto il cinquanta e cinquanta l'hanno raggiunto anche loro tramite le quote le quote non ci hanno più bisogno c'era bisogno gli uomini probabilmente ore però le donne sono arrivate
Quindi dicevo il fondo sociale prende molto impegnato su questo poiché esso ultimamente abbiamo anche attrazione come il progress Daphne eccetera sono tutte
Delle iniziative comunitarie che vanno in questa direzione del rafforzamento
Della posizione delle donne e della formazione delle donne anche nell'ultimo trattato quello di riforma
Dicembre firmato
Speriamo verrà ratificato da tutti gli Stati firmato a dicembre due mila sette e il centro una parte
Un il principio figura tra i valori dell'Unione appunto l'obiettivo della parità tra donne e uomini quindi vediamo che non mancano le leggi e non mancano neppure a livello italiano
Però qual è la situazione Riparbelli va veramente un rapporto permesso di marzo sempre
Molto sentendo che vada avanti correndo della della Commissione europea il rapporto due mila e otto
Il tasso d'occupazione femminile si è attestato al cinquantasette virgola due
Crescendo rispetto al due mila e del tre virgola cinque invece gli uomini o cresciuti dell'uno che non può di più ci ha mandato avanti però se andiamo a guardare dove sono le donne non c'è una donna che sia Governatore di Banca nazionale per esempio
Ai miei consiglieri gode anche nelle grandi aziende se c'è una donna una merce Galiera troviamo perché all'azienda di famiglia recente Cirene maschio e lei l'erede esterna ritorcere maschio altrimenti alle cerveza messa da parte cioè non è la qualità che vale
Vale il fatto che non c'è l'altro è una cosa di famiglia tutta la nostra industria è così
E così nei consigli di amministrazione e così via là dove la presenza delle donne ai livelli apicali è bassa la donna è molto presente orizzontalmente non c'è a livelli di vertice
Quello che ancora ci resta da fare quello che diceva che in linea con il fallimento del secolo rompere quel tetto di cristallo cioè cercare ad andare verso l'alto cosa un poco e difficile
E quindi persistere in questo atteggiamento anche perché è opinione comune che è il fatto che le donne siano assenza mercato del lavoro che Chezzi poi andiamo a vedere l'altra parte della medaglia
E lei laureata in Europa sono il cinquantanove per cento al contrario i maschi che sono almeno il dieci per cento in meno e sono anche le più grave è brutta l'ignoranza non solo
E non solo solo che ci sono più laureate do con migliori voti e non c'è l'abbandono scolastico da parte delle donne invece da parte degli uomini quindi
E non valorizza siamo tutti questi elementi vedremmo che le cose potrebbero cambiare vado velocemente perché vedo segni di impazienza
Allora
Naturalmente quindi questa è la parte blu ematica che ci porterebbe lontano se dovessimo di tutte le cose e alleggeriamo le sicuramente doppio abbiamo credo insomma arrivare a questa a questa può
Mezzo ecco un altro elemento sul quale le donne vanno forte con la conoscenza delle lingue l'home conoscono meno lingue delle donne oggi le Unioni e per la attuare anche questo dialogo interculturale di cui si parla
E parlo di svariate vado via
Il signore che ha parlato prima bisogna adottare
Due brave conoscere almeno due lingue più quella materna ma per i residenti quelli che vengono ad abitare in un Paese chi si chiede di fare come lingua alla adottiva materna
La lingua del territorio dove vanno ad abitare poi una lingua universale di comunicazioni e purtroppo e l'inglese
E poi la loro lingua che certamente non avevo né dimenticare le trascurare
Queste conoscenze sono
Essenziali queste lingue sono essenziali
Va be'può essere antifrancese dopo lo spagnolo si può scegliere e va be'latina non ce lo danno
E allora depresso ci porta ha veramente a comunicare all'integrarci nell'Unione questo ci porta veramente ad essere europee quindi
Questo concetto dell'Europa passa dalla cultura in senso via disegni sapere di conoscere ma dalla cultura nel senso di capirsi di
Di incontrarsi e di dialogare ma non solo noi a conoscere la cultura di lei ma lei conosce la nostra ma noi dobbiamo fare uno sforzo per conoscere la sua perché se lei mi dice che musulmane io l'ambiente le offro carne di porco io ne ho fatto un bel lavoro
Ed avendo garanzia
Allora io devo sapere navale
Non so che mutilati a livello di musulmani tasse in
Lei essendo almeno ai cattolici che ne
Siamo carne il venerdì va benissimo portino a fare che va a fare va bene io attuativa scusate se ho degli eletti al fatto che le riduzioni messa una cartolarmente aereo
Grazie grazie molte considera
A pensa che ricchezza che il Mediterraneo servizi sette tu alle quasi sei e quaranta
Mantiene ancora questa vivacità
Ottimale operative in generale anzi quel quaranta Scott lo facevo già l'ora legale onorario andando avanti
Facevo già allora nega e però prima di dare la parola
Al nostro amico Trieste che poi conclude questo primo gennaio
Ragione doveva channel
A appena
Dall'ATO avranno perso
Però devo dire una cosa lei perché ce lo stretto di mezzo Scilla e Cariddi letta dall'assoluta generiche
Tempo rimborso inglese si potrebbe dire
Tu sai che c'erano i paladini
Va bene di Francia
Perché perché alle mani esatto
Esatto raggiera Rinaldo e Orlando
Il
Poeta popolare
Non lo è quello di Catania
Quindi meglio
Dice Orlando e Rinaldo Casson due rilievi cioè sono due pilastri
E aggiunge però
Perché a usanza
Della Bella Angelica
Son vivo impianti due nemici seri
Quindi questa supremazia maschile capisco dal
Mafiosa
Prefetto Pansa
Tu pensa sarde pensa sarà
Ma pensa assalti così tu pensasse al così partiva c'è navigava come un gigante
Si esibisce circa la pianta
è nato l'ATO di minori
No non l'ha trovato di meno però
Alcuni
Però
No la prole tutt'altro che stupido secondo me
Ma questo è un'opinione personale ma
Ma evidentemente capisci anche qua
Il
Chiamiamoli così bravi
Sopra è
E io questo aiuterebbe coerente io però non è se non è nella ma è per niente euro Danovi convegni
Facoltà brava
Però il problema è che anche Ségolène
Che io ho opposti
Ho seguito varie volte
All'Islam in particolare una cosa molto bella
è un po'leggeri mazziniani
A seminativo e quando finalmente a una donna
Icona offra una donna è sicuro che è brava supplica tanti uomini ignorando ho finito e nessuno me l'ha mandata sovrani una donna diventerà andava se non lo è perché la Regione si impegna Carperi piombato Usai di quell'esponente politico siciliano
Della Prima Repubblica
Che ormai era proprio anziano doveva lasciare vera angosciato dall'idea di un figlio
Ma chi era riuscito a farlo solo professore universitario però dice come professore universitario guadagna poco
Ma è così sinistra da come si diceva così stupido
Che io sto e non lo faccio se non lo faccio onorevole Celli quanto fa nella discussione
Quindi in alcuni
Vanno in crisi avevano la prova con la prescrizione
Allora abbiamo un po'alleggerito dottoressa
No no no non si può avere un ottimo lavoro no no tutto
Sfilargli validamente si
Richiesta ignorano
L'Alitalia
Col bastimento sembrano andavano obbligati a studiare
E tu lo sai e tu lo sai il il cantore popolare che diceva
Qua in America si mangia pesci e carne
Che per lui crea l'Aspromonte
Ma non mi contento ma eccezione maggior
Vorrei vivere in Italia senza soldi e piene di guai
Quindi non è Angeli solo il problema materiale lo è il problema
Le radici sono ricchezza culturale e spirituale e soprattutto di maggio
Si sviluppa cresciuto e quindi mi pare che in questo modo con fiducia affidiamo alla nostra mediterranea
Il penultimo intervento prego
Grazie e ringrazio prima di tutto dalla saggezza regionali serio per avermi dato il piacere veramente di partecipare a questa tavola rotonda svolge animata
Molto acclarata veramente ringrazia il Paese ovviamente il Parlamento europeo che ci ospita noi dieci dieci giorni fa l'otto marzo aviaria
Anche noi come da Associazione donne mi daranno una tavola rotonda
Sì
Dicevo l'anche noi la Thomas abbia realizzato qui proprio in questa stessa sala una tavola rotonda per discutere propria anche noi di dialogo per cercare di capire
Quale poteva essere il contributo delle donne al dialogo interculturale
E io volevo così da vittima appena dei brevi cenni di chi siamo che cosa è l'associazione dai veterani e come lavoro appunto sull'integrazione sul dialogo nell'aria euro mediterranea
Quindi il massimo Associazione Internazionale no-profit è una Onlus che nata a seguito di un protocollo di intesa sottoscritto da tutta una serie di realtà sia istituzionali che della società civile dei Paesi del Mediterraneo
Quindi il classico documento con le buone intenzioni di di tanti partner che volevano creare uno uno strumento utile
Che fosse e facesse da raccordo infatti ne siamo nati come rete di raccordo del mondo femminile sull'area euro-mediterranea
E proprio per svolgerà la funzione
Particolare quindi quella di
Rafforzare facilitare il dialogo fra le situazioni nella società civile
E per fare queste ci siamo strutturati in una maniera un po'particolare
E abbiamo ASS avuto da sempre a rotazione come Presidente ho ministro donna dei Paesi del Mediterraneo proprio per andare a focalizzare quelle che erano le esigenze del territorio e avere delle risposte
E e poi per facilitare quindi la la cooperazione l'integrazione
Dunque la ne siamo partiti con la prima Presidente che erano la deputato le potrà deputata algerina carità Messaudi che attualmente
è il ministro per la cultura dell'Algeria poi abbiamo avuto Ministro tunisino per la donna e la famiglia la signora mitica Zarouk l'ultima Presidente a luglio in ordine di tempo era ministro egiziano per la cooperazione internazionale che diciamo si Paesi
Per la sponda sud del Mediterraneo abbiamo intrattenuto rapporti molto stretti e molto forti quest'anno dal luglio scorso abbiamo una Presidente italiano sia stata
è un po'una scommessa di di passare il testimone all'Italia adesso vedremo come come funzionerà questo mandato
Nostra nostri
No no no no la nostra Presidente adesso è in questo momento insomma il futuro a cresciute adesso vedremo il Governo è abituato a fare uso che pure no e poi si poi abbiamo anche un organo un po'particolare all'interno del direttivo che è proprio quello che ci ha permesso che ci spinge a a rafforzare a facilitare questo dialogo
Ed è il Comitato dei garanti che ha formato da ministri donne appunto dei Paesi del Mediterraneo che in fondo sono persone elette ognuno nei rispettivi Paesi quindi sono persone che rappresentano la volontà popolare
E che sono in pratica un organo consultivo col quale noi ci interfacciamo per andare ad affrontare di volta in volta quelle che sono le tematiche del prioritaria all'attenzione pubblica
Ed è per questo motivo noi abbiamo da quando siamo nati ne siamo nati nel nell'ottobre del nel novembre del novantotto quindi ormai sono quasi dieci anni
Abbiamo realizzato una serie di iniziative ve ne dico solo alcune perché quelle che si testimoniano un po'a questo nostro impegno proprio sull'integrazione sul dialogo
Appena nato in praticamente ne abbia fatto la trasformazione in Onlus ad aprire del novantanove quindi ad hoc
Ombre novantanove ne abbiamo promosso e coordinato una missione di cooperazione internazionale nei Balcani era appena finita la guerra nei Balcani
E questo coinvolgendo non solo d'Italia quindi del Ministero degli Este la Presidenza del Consiglio e altri parler ma anche altri Paesi la Francia l'Olanda rinvia da altri Paesi europei
E abbiamo organizzato questa missione dove abbiamo siamo andate punto in Montenegro
E li abbiamo rinuncia abbiamo incontrato operatori della società civile le istituzioni però per cercare di capire come si poteva lavorare alla ripresa economica dell'area dei Balcani partendo dalle donne perché questa cosa c'era stata chiesta fa fortemente dal mondo femminile
Sia istituzionale che della società civile di quell'area
E in quell'occasione poiché documento che è venuto fuori è entrato nel patto di stabilità quindi è stato un documento importante ma una cosa che ci terrore abbiamo aperto anche la nostra sede in quell'occasione proprio
In Montenegro messe a disposizione dal comune di Crotone abilissimo cittadina dicastero
E la cosa bella che io lesivi emoziona raccontarla è che quando all'epoca non c'era ancora i voli diretti dall'Italia cioè da Roma
Montenegro bisogna passare per la Croazia bisognava fare appunto al passaggio aereo
E c'era il problema del nostro gruppo di lavoro che andava in Montenegro e c'era problema di passare dai due Paesi che non avevano rapporti cordiali a quell'epoca
E quindi c'era un problema di di di sicurezza di scorte di tutta questa delegazione bene noi le donne del Mediterraneo sono riuscita a far dialogare i due presidenti dei due Paesi
E a concordare la alla scorta e la sicurezza i passaggi nostri da un Paese all'altro per tutto il periodo e questo è stato il nostro primo la prima esperienza il primo successa indubbiamente del del lavoro delle donne quindi anche perché in quella con l'occasione poi hanno lavorato sia per la sede che per questa per questa missione donne di tutte di tutte le i settori sociali dalla a alla sarà alla del del l'ex Presidente
Giudici Rettori un esserci quindi tantissime e persone che che hanno creduto in questo discorso punto del dialogo e della collaborazione
Poi non è appunto abbiamo continuato a impegnarci su questo discorso della condivisione dei valori dell'abbattimento dei confini o del superamento dei confini che
Possono sono sicuramente geografici ma che a volte sono anche culturali e mentali
Città abbiamo inventato creato un
Un luogo non sul pratica un progetto che si è sviluppato in diverse fasi che il Progetto umilmente
Pratiche si sono inventati questo nome pensando a quello che ne volevamo realizzare nel futuro Women and praticamente nato mettendo insieme le iniziali Women avute mediterranea quindi dalle nel Mediterraneo
Però soprattutto al il significato di questa parola che noi volevamo a che abbiamo utilizzato in diversi progetti
Era lui medie cioè noi vogliamo fare la mediazione e nell'area euro-mediterranea e per realizzare cioè per mettere in pratica questi questa le nostre idee queste nostre ambizioni
Abbiamo realizzato un progetto un'iniziativa scava questo nel due mila uno
A cavallo del famigerato G otto di Genova nella nostra sede legale a Genova tra io in quei giorni cinque giorni non c'era Genova
Per fortuna segreto dai suoi stessi si sono picchiati fa furiosamente Aggiano io ero fortunatamente qui a Roma
E in pratica due giorni prima che nei diciotto e diciannove luglio del due mila uno ne abbiamo riunito una Commissione internazionale formata da donne sia istituzionali che della società civile di diversi Paesi del mondo alcune
Sono potute venire fisicamente avevamo la direttrice dell'UNESCO avevamo
Donne del dal Vietnam ma nella Commissione c'era anche la Hilary Clinton c'è c'erano diverse personalità di dei Paesi del Mediterraneo non solo un po'di tutto il mondo
E queste donne quindi chi ha lavorato prima e chi era anche fisicamente presente hanno elaborato un documento
Sulla posizione delle donne quindi le donne lo sviluppo che e quindi la visione delle donne sullo sviluppo a livello internazionale e mondiale e questo documento è stato inviato i Capi di Stato del G otto quindi riuniti al G otto
E a tutti i Paesi del mondo e questa iniziativa che è stata una delle pochissime propositive assolutamente non contestataria
Per questa nostra iniziativa abbia ricevuto una medaglia d'argento dal Presidente della Repubblica Ciampi alcune poiché era Ciampi quindi questa è stata una cosa per noi bella molto importante
E chi ci ha dato la soddisfazione e soprattutto la spinta per continuare a lavorare
Stamattina
All'inizio al Presidente Fava parlava della frammentazione
Fine affetti nel nel mondo fermi va beh non solo fa comunque nel mondo associazionistico cisti ci sono si fanno tantissime cose alcune bellissime
Interessantissime però tante volte non ci si conosce fra fra le varie realtà non non si stanno le cose interessanti e utili che si fanno ma non solo nel mondo associazionistico ve l'assicuro io mi son trovata
In convegni
Internazionali ma comunque
Soprattutto qui in Italia dove un assessore l'assessore regionale della Puglia al Mediterraneo e c'era al un responsabile nato insomma altre
Altre persone rappresentative in parità Alitalia che e lamentavano il fatto che facevano le stesse cose c'è il ministero
Voleva andare al Ministero della salute non mi ricordo voleva andare nei Balcani a fare dei protocolli di intesa
E il all'assessore regionale mediterranei dalla Puglia dicevo ma come ne abbiamo già gli accordi con loro stiamo già facendo questi progetti c'è questo fra Regione e Governo c'è quindi
Il problema è coesa la frammentazione e la la mancanza di la insufficienza di comunicazione questo a uno su uno spunto che lancio per la prossima Conferenza i giornalisti
E noi in pratica abbiamo lanciato un'altra iniziativa appunto l'otto marzo scorso
Ecco non abbiamo fatto questa tavola rotonda mettendo al tavolo donne prestigiose dell'area mediterranea avevamo ambasciatrice dei Paesi del Mediterraneo
Avevamo giornaliste europarlamentari che le rappresentanti di associazioni varie
E l'obiettivo in pratica di quella tavola rotonda era cercare di lavorare e quindi lancia abbiamo lanciato questa pelle internazionale per lavorare dall'otto marzo al prossimo anno
Alla creazione della Federazione delle associazioni femminili dell'area euro-mediterranea proprio perché
Sì e perseguire le raccomandazioni dalla Comunità europea proprio perché c'è questa frammentazione cioè la mancanza di conoscenza e quindi utilizzare le sinergie e creare degli strumenti strategici proprio per poter lavorare meglio insieme perché altrimenti facciamo tantissima fatica e non arriviamo ad ottenere risultati vogliamo per cui ne abbiamo
Avviato questo progetto lanciato questa parlo proprio per la superare tutto l'anno e da ci siamo dati appuntamento al prossimo anno l'otto marzo proprio per l'asse riunire l'assemblea costituente di questa federazione
Di tutte le associazioni femminili che ha un progetto ambizioso ce ne rendiamo conto
Scegliendo l'otto marzo vantaggioso sì no nel senso che ci sarà un anno di lavoro non da ridere da fare
Voce
E io a in questo proposte volevo entrare un po'più nel dettaglio brevissimamente del
Interessi molto sintetico dando vi sono alcuni dati qualcuno l'aveva già dato alla alla professoressa e quindi sintetizzo i dati proprio sulle pari opportunità a seguito dell'anno dell'anno europeo per le pari opportunità
Quindi qual è la situazione è sicuramente sono state fatte tante iniziative e tante continuano ad essere messe in atto azioni positive come si dice dalla dall'Unione europea
E due in particolare sono state le le le azioni importanti le iniziative
Ed è l'adozione di una tabella di marcia per la parità per il periodo due mila sei due mila dieci quindici siamo ancora dentro l'adozione del Patto per la parità di genere
La tabella di marcia per la parità fra le donne gli uomini definisce alcuni settori principali quindi se esistenti e propone settori di intervento completamente nuovi
Questi settori praticamente e che sono considerati prioritari sono sei
Indipendenza economico quale per le donne e gli uomini conciliazione della vita privata e professionale questo è uno degli argomenti fondamentali del perché le donne hanno difficoltà ad arrivare nei luoghi decisionali perché c'è il problema di conciliare i tempi della vita delle persone soprattutto le donne
La rappresentanza uguale nell'assunzione di decisioni l'eliminazione di ogni forma di violenza basata sul genere e qui ci sono state recentemente una serie di campagne proprio per la contro la violenza alle donne che purtroppo soprattutto le statistiche
Lo dicono soprattutto nell'ambito familiare l'eliminazione degli stereotipi legati al genere e la promozione della parità fra le donne gli uomini nelle politiche esterne e di sviluppo
Allora sì c'è stata adesso proprio l'otto il nove marzo i Capi di Stato di governo dell'Unione europea si sono riuniti a Bruxelles e hanno presentato il rapporto punto sulle pari opportunità del due mila otto
E indicano fatto questo in questo vertice di primavera e praticamente hanno in questo rapporto si dice che se
Asse rappresentano il cinquantanove per cento le donne dei laureati e hanno studi di migliore qualità
Le donne dell'Unione Europea lavorano di meno i loro tasso di occupazione è infatti di quattordici virgola quattro punti inferiore a quello degli uomini e la situazione ancora peggiore in Italia
Dove le laureate sono al cinquantasette virgola cinque per cento appena al di sotto della media dell'Unione europea mentre il tasso di occupazione registra un distacco con gli uomini che sale al ventiquattro virgola due per cento
Sono le donne ad aver occupato il sette virgola cinque milioni di nuovi posti di lavoro creati dal due mila ad oggi contro il quattro virgola cinque per cento degli uomini
Continuano quindi a giocare un ruolo motore nella crescita dell'occupazione le donne ma restano sfavorito rispetto agli uomini sul mercato del lavoro
Le donne che occupano un posto di dirigente nell'impresa avanzano molto lentamente non superano il trentatré per cento parcella vediamo che cosa cambierà sicuramente
E queste è una una mia fissare diciamo cioè io proprio in questa casta
Costante quando organizza delle conferenze io vorrei sempre e chiedo a Feltre alle alle partecipanti Panizzon delle donne
Più che di raccontare il loro qual è il loro lavoro insomma cosa stanno facendo nella realtà che assessorato ha perché gli è enti o alle aziende non sono maschile e femminile è sua no nel senso le realtà ci sono non sono maschili o femminili
E a me interessa sempre capire loro in quanto donne che cosa portano di valore aggiunto ed è quello che io chiedo Sempre cioè per capire per risponde alla sua domanda c'è una cultura femminile
Io non non so esattamente e c'è una cultura femminile ma mi dico che se ci sono e o meglio forse ci dovrebbero essere gli stessi principi e gli stessi valori sui quali lavorare e sono assolutamente
Convinta che non possiamo andare da sole non ci possiamo mettere in contrapposizione ma dobbiamo lavorare insieme questo cade assolutamente perché se Nacci ci piangiamo addosso e ci raccontiamo proporci raccontiamo se vale causa tra di noi
è il problema è per esempio molto critico nei luoghi di governo la rappresentanza delle donne in Parlamento è salita dal dodici al ventitré per cento quindi ne Facchinello agli decisionale la donna
E ancora è ancora lontana
E e noi praticamente come associazione internazionale che ha proprio come Michel nel miglioramento quindi del dialogo fra le istituzioni la nostra città società civile per una migliore qualità della vita delle cittadine e dei cittadini dell'area mediterranea
Ci impegniamo a continuare a sollecitare le istituzioni preposte le nazionali e quelle euromediterranee affinché attivino tutti gli strumenti utili proprio per la realizzazione della parità
E per il rafforzamento di questo dialogo fra le diverse culture presenti in questo piccolo ma grande mare che ci avvolge e ci arricchisce nelle diversità ringrazia
Io prima di dare
Parola
Può in qualche modo il conclusiva anche se
Volendo c'è un altro ultimo oggi lo molto sintetico finale
Diciamo pure dopo tante cose interessanti anche belle molto che sono state dette
Ci troveremo con l'amico Trieste
Sul nocciolo duro di pone delle barriere quelle insomma vere
Fisiche
Prima di dare la parola a luglio vorrei approfittare
Velocissimamente spero
Di comunicare tutti noi e all'intervento pubblico come si dice
Che
Forse
Abbiamo un'opportunità
Abbiamo una opportunità scusate io sono Bra fato parlo da ieri notte ininterrottamente
E poi perciò mia moglie sorridevo perché dico pure con memorie ci vediamo sempre avevo altre cose
Ma
E allora io poco fa quando mi sono allontanato
Avevo una telefonata di un certo importanza anche in termini personali e professionali
Perché un gruppo
L'americano
Imprevedibili Chanel
Che
A un canale satellitare sulla piattaforma Sky
Novecentoventi
Mi ha chiesto di collaborare perché volevano loro coprire
Gli spazi fino
Almeno a alla
Nomina del nuovo Governo
Anzi prima era fino all'elezione può ridondante abbiamo cominciato a fare cinque programmi
Adesso mi dicono di andare fino
Al Governo però insomma giugno come facciamo e potestà prepariamo le dei programmi precedenti poi Dubai in sedia J.O.B. praticamente loro vogliono arrivare a settembre
E mi hanno anche
Proposto
Di proseguire la collaborazione e di
Formulare un'impostazione
Di telegiornale
Nuovo
Che sia pure sul satellite
Però poi in certa misura essere anche uno strumento
è interessante
Per tutte le colleghe che ho ascoltato pago un grande interesse
Nel senso che
Fin troppo banale sostenerlo senza
Comunicazione senza interscambio
Senza intrecci corrente
Tutte cose bellissime importante io leva ci conoscevamo ora a parte
Dispiacere mio norma generale quanto
è e c'è pure il fatto che non conoscevo Latorre Mediterraneo
E quindi mentre da un punto di vista istituzionale grazie anche
All'ottimo
Dottor Carmelo Segretario generale che riesce a mettere in piedi questo dire Carlo diteci OP
E quindi in ogni caso l'utilità e la disponibilità dell'associazione dei giornalisti europei
Per quello che nei suoi limiti può fare
è uscito da liste sono dappertutto intriga ma sono anche una cosa utile e necessaria sono un male necessario diciamo ecco usiamo questo sono malissimo
Proprio perché io o non solo chiesto carta bianca ai tre anni di prova poiché
E non di quello che si valuta una iniziativa editoriale no
Ma sono anche autonomamente ero già convinto da prima che mi venisse fatta questa proposta è questa richiesta non a caso sono uscito dalla RAI un po'sbattendo la porta
Che c'è
La necessità assoluta
Per quanto complicata e difficile di tentare una strada di comunicazione e vi informazione alternative non mi piace ma diversa da quella dominante
Che fra l'altro e controproducente
Cioè quello che mi pare un paradosso sommo
Poiché e
Lo strumento più potente di comunicazione anche se c'è internet eccetera ma
Insomma quello di specie quello satellitare e in prospettiva è una cosa enorme
Invece di aiutare le persone a crescere a misurarsi a confrontarsi ad arricchirsi
Sviluppare tutte queste tematiche sulla parità il genere la crescita i valori e così via
La televisione diventa un ostacolo
Cioè noi dalla televisione rischiamo di doverci quasi quasi più difendere che affidarci positivamente nostalgici dovendo tirare ci mancherebbe non per eccessi di pedagogia ISMU
Ma perché ha deve essere comunque una occasione che può favorire quanto me Walter farmene carico essa
è stato di tutti i tempi voi pensate
Banalmente Opel davvero chiuso con una proposta finale che cosa è per il fenomeno sportivo
E in gran parte sono certissimo
La cosiddetta violentemente citati gli ultrà eccetera eccetera
Sono favoriti dalla televisione eppure dalle radio non so se voi vi abita a Roma io penso
Io
Più o qualche il bullismo io nell'avvio quattro seggi romanisti
E addirittura di corretta la la femmina che fa Rahmatullah quest'anno
è riuscito a inventarsi porre una specie di foulard per il cane foulard giallorosso naturalmente
E a sostenere con grande convinzione perché quando lei aggiungo che il nome del nostro cammino
Del box più paura sesso come l'acqua calda
Lei mostra un ritratto un poster di Totti sempre
Il nord segna comunque rischia lei si illumina come intelligente
Mai
Mai espressa prima la
Anche questi sono fenomeni indotti no
A queste sono pure divertente simpatici il problema sono quegli altri
Che non c'è bisogno di evocare perché capiamo tutti allora io dico siccome è un'impresa la mia quasi disperata anche perché poi questo insomma abituate all'americana e mi pare che uno ha una telecamera cui andrà ora e fa tutto fondo africana
Fare se i telegiornali al giorno è una cosa
E allora se
In qualche modo
Rimaniamo collegata
Attraverso
Il nostro ottimo Carmelo fino
L'Associazione giornalisti europee in questo senso
Io mi sono trovato bontà loro eletto Presidente ma proprio in ragione del diciamo della professionalità espressa negli anni non pochi purtroppo precedente
Possiamo insieme
Come dire cercare di portare avanti quel tipo di lavoro e di esigenze no che in modo non pare
Certo sfumature differenti ci mancherebbe ma che è venuto fuori come esigenze ATO Nicastro largamente diffusa tra di noi e condivisa
E voi nulla lo vorrà Marco ad affrontare questa sfida
Per trovare persone affrontare tematiche per individuare punti nodali no
E allora l'indirizzo della emittente
Grazie a dio Po del caso
Riga San Tommaso D'Aquino che era uno a Bari la testa
Una bella testa inquadrata
Ma
E tocca no quello che toccava comma aveva posto
Questo era quello che scriveva la summa
Nessuno di noi ambisce perché sarebbe
Spaventoso pensare di poter arrivare San Tommaso
Se
E si chiama è invece Anna
Sky no come detto numero ci vuole il numero
Caro amico novecentoventi
Principali a tanto ma sono a cotanta ottanta scusa
Magari porta
Perché avrà anche il sito internet sia pure sottolineava il telefono dall'altra modi tecnologia avanzata esse liberale
Io devo dire però che al di là dell'illustre cose
Ritengo che anche ai fini dell'editore
Se arrivano lettere tradizionali
è
Nuccio Fava direttore bla bla San Tommaso D'Aquino Roma
E sono il portiere perché avesse il
Il Codice il portalettere e l'abbiamo su carta intestata del Parlamento europeo questo può e abbia natura io metto il pergamene nella
E allora passiamo per avere poi la tentazione vera degli ostacoli all'amico che ci parla appunto
Scusi Presidente come la signora è stata presidente Associazione siamo a sia Federazione italiana no
Un attimo a fondo fondo fonte la e ragazze però mi devo mettere gli occhiali per l'impegno
Prego si varie
Vado
Ma prima di cominciare quante calabresi sono in sala vaporose durante
Tutta insite non sei calabrese
Uno due tre quattro universale
Ragazzi
Proiezione
Uno
A confronto destiniamo indiretta veramente gli operai sbagliano e non solo sul balcone ce ne stanno guardano alla mia direttrice
Perché la signora
L'amico Nuccio il
Che se n'è andato via
Io che purtroppo so che Reggio Calabria
E per essere va beh purtroppo se dovete sopportare
Qui quando si parla di minoranze di plusvalenze si calabresi sono un po'troppo rigide
Fiaba ci sono quelli da
Fiaba questo Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche e qui diciamo subito la prima cosa perché si chiama così
Si chiama così perché quando l'abbiamo pensato nel due mila
E volevamo fare un turno eventi capoluoghi di regione per presentarlo giusto i media
Per dire un po'tutta la comunicazione già hanno detto barriere culturale che cos'è
Non si beve non si mangia non si tocca
E quando abbiamo le deformazioni
Barriere architettonica a
Allora ti seguiamo e in tutte e venti alle tappe e parliamo di barriere architettoniche
E io occupandomi di queste cose da quarant'anni perché negli anni sessanta ottanta abbiamo sviluppato lo sport dei disabili lo stato il primo
Che ha fatto attività sportiva posto anche la fortuna di fare tre Olimpiade chiuso in quelle d'Europa
Attraverso Avantime che l'Associazione azionando i campate che venivamo Taormina
Abbiamo abbattuto tante altre barriere ma
Attraverso quelle fisiche non lavoravamo invece sotto per cambiare il modo di pensare
Ha una offerta del genere ha detto benissimo Fondo italiano abbattimento barriere che Veltroni che ha tratto sposava pure bene perché era
L'acronimo ma lavoreremo per abbattere le barriere culturale primo gennaio di quest'anno abbiamo cambiato dal notaio chiatta
Punto
Perché ormai in queste
Anni che abbiamo lavorato a trecentosessanta gradi la Rete di protocolli di intesa e il mosaico visto che abbiamo iniziato con il mosaico rimaniamo nel mosaico non sappiamo che l'immagine e fatta da
Centinaia migliaia di piccole e piastrelle per dare quella che la reale e la società è la stessa identica cosa gli essere umani siamo uguale la diversità è quello che crea poi la bellezza del mosaico
E per cogliere la
Riusciamo un attimo al lo spunto che ci aveva dato che era quella dice esista della cultura di essere disabili
Purtroppo fatta male
Perché se no e oggi sapete
Persone diversamente abile e normodotati
Che è come se gli altri sono dei che non hanno nessun problema
Nella vita
Da quando nascono
Ah per il resto però se sei disabile santo Dio tutto
Dalla scuola perché vanno ai da trent'anni
Abbiamo l'assistenza nella scuola gli altri bambini e sono tutti
Super intelligente non hanno problemi non hanno pare che derivano dalla provenienza dalla famiglia l'impatto è che delinquente la madre non si sa
Anche culturale perché vengono da ambiente molto con modeste di no però no arriva al bambino handicappato nella scuola
Dodici mila persone intorno all'UE
E
Per parlare che faccia andava la sordità l'assistente alla comunicazione
Che sarebbe
L'insegnante la persona che
Sia conoscere la lingua supporto la qual è l'insegnante di sostegno
Per i fisici
Mentre per il nonno utente a c'è l'assistente alla comunicazione perché attraverso la lingua dei segni
E apro e chiudo una parentesi Parlamento europeo voi lo sapete
C'è
Un interpello la lingua dei segni e per ogni lingua del Paese europeo
Ho dico l'unica lingua che si potrebbe essere una per tutte no
Diventa anche lì no io voglio la mia lingua dei segni e ogni Paese e siccome
è obbligatorio fare capire e io quando vado al Parlamento europeo mi ritrovo
Venticinque sia ventisette oggi signorine
è antico
E c'è poca beh c'è ma è una anche lì valenza è c'è
Anche qui in sala io prima mi sono divertito a contare
Ci sono solo quindici donne contro ventidue uomini chissà perché Ciccio storno di fondi
E solido e l'incontrario ma diciamo che c'è poca partecipazione io dico che quando noi lasciamo lasciamo tutte con la stessa testa
Poi e in modo
E l'adeguamento che noi facciamo nella società le credenze le culture come ci crescono e grande prova responsabilità ce l'hanno i genitori che poi si assume quella
Atteggiamento di
Sottomissione o di
Perché se no non non c'è motivo comunque io sono un'eccezione perché quando voto lisce lenta undici hanno devo decidere se vi pare la vittima o dire che non erano da handicappato
Dico cemento scelto l'altra per cui
Mi sono mi sto divertendo a quaranta settanta andare giù per il mondo a fare del tutto passare qui e a farmi sopportare da voi tornava fiaba
Rete guardo centoquarantatré protocolli forse sono anche di più
Che vuol dire che siamo duecentottanta
Quarantatré organizzazione tra istituzioni pubbliche e private che dialoghiamo in rete
Se c'è anche proliferare dei protocolli e da qualche anno e perché noi abbiamo iniziato nel
Lontano due mila a fare
Questo protocollo a a rispolverare questo modo di comunicazione tra
Lei varie organizzazione semplicissimo
Che basta che le parte lo sottoscrivono e se hanno la volontà possono procedere
Questo è quello che noi abbiamo iniziato
Incoraggiato dei protocolli perché come ho detto prima RAI in testa regionale mi ha accompagnato in tutte ben te le tappe
E sottoscritto i protocolli perché incontravo Presidente Regione presenta alla provincia dal sindaco del capoluogo
è il prefetto un altro figure che molti sottovalutano ma il Prefetto che rappresentante locale del Governo a in mano tutte le istituzioni pubbliche e private
Noi abbiamo sottoscritto un protocollo del Ministero degli Interni il ministro ha mandato una circolare del presente convocate per FIAT da la Conferenza permanente delle Pubblica amministrazione del nostro territorio B facciamo un lavoro eccellente
Abbiamo chiesto alla allora Governo lì
Istituzione della giornata nazionale fiaba dai dove non paghiamo bisogno della giornata visto che non fa che il giornale
Qualche settimana fa faceva l'elenco di tutte
Per queste giornate nazionale tra cui compariva mancherà
Ma perché ogni dodici mesi non serve a fare il punto della situazione e vedere
Che lavoro si è prodotto come si è prodotto e quale sono i lavori e da produrre per il dopo dodici mesi è un Bilancio che fanno un po'tutto dalla famiglia privata ad aziende al Paese
C'è stato concesso il ventotto febbraio due mila tre per cui quest'anno celebriamo la assesta aggiornata
Nazionale dove con tutte le rette dei sottoscrittori del protocollo ognuno fa qualcosa mi viene in mente le capitanerie di porto ma
Questa la
Gli aveva una bella presentazione in power point ma purtroppo la sala finché non lo ristrutturano ci sarà la possibilità alle i moderni mezzi nelle perché la logica
La giornata si cela per la prima domenica di ottobre ma in realtà è tutto il mese perché con tutta la rete che abbiamo non ce la facciamo a celebrare tutto non giorno la RAI con tutte le sue reti ci accompagna miracolo
E
Anche tutti gli altri media fin dalla prima giornata questo riconosciamo alla perché Prato e tra uno dei nostri sponsor sostenitori
Facciamo tante altre iniziative l'anno scorso abbiamo coinvolto e le Quirinale la presenza del Consiglio Camera e Senato a fare un cargo angolare di calcio
Con uno slogan tutte in campo per dare un calcio le barriere
E ci siamo fermati lì perché non intendevamo culturale gli altri intendevano
Le varie è ovvio che tendeva a quello che voleva a quest'anno celebreremo faremo il secondo riguarda ancorare abbiamo istituito un premio fiaba
Per premiare chissà
Di modo da far venire voglia chi non fa di fare ecco facciamo a dicembre alla al Motor Show di Bologna
In mezzo a quattro persone cerchiamo sempre l'ambiente più piacevole perché hanno Alcibiade fare le cose in allegria abbiamo chiesto anche abbiamo lavorato cinque anni di istituire una lotteria nazionale
Per sostenere il progetto è socialmente utile
Per cui per qui non lo sa la lotteria è stata concessa
Nel
Dicembre due mila sei perché il
Il mese di dicembre viene emanato il decreto che stabilisce le lotterie dell'anno successivo
Per cui l'anno scorso c'è stata la prima lotteria nazionale fiaba per una viva solidale estrazione ventuno giorni o mezzo milione di euro è andata così bene che le abbiamo aggiunte altre dieci premi di venticinque mila euro l'uno
Abbiamo fatto il bando permettere i soldi a disposizione organizzazione non prossime purtroppo è scaduto il dieci di marzo ma sono arrivati oltre cento progetti
Per cui quest'anno la lotteria si ripete perché compositrici colta
Perché leggendo sì e poi non sono abbastanza anche se gli abbiamo detto abbiamo fatto lasciano Letteria per il no profit non abbiamo fatto la sua lotteria per fiaba ma di fiaba siamo gli unici non abbiamo presentato progetto perché essendo
E promotori
Insomma
Era ovvio che c'era stavo da Bari importante che la lotteria nata
E con un po'di pratica quest'anno il sette dicembre è stata rinnovata per il due mila otto per cui
Quest'anno la nostra lotteria fiaba però valido solidale sarà a giugno luglio agosto estrazione il quarto lordi settembre
Devo dire che qualche riconoscimento che grazie a Dio ci arriva perché il Ministero del bene culturale il trenta di gennaio
Qualche giorno fa faccia riconosciuto loro pelle
Belle
Opportuna
Considero Fugolo sindaco di Roma lo dico prego si dicono
Ci ha riconosciuto come interlocutore per tutti i rapporti nel analizza e delle problematiche relative al
Nello specifico settore dei beni e delle attività culturale
E
Abbiamo avuto anche il ventiquattro gennaio di quest'anno riconoscimento presenze il Consiglio dei Ministri di alta funzione sociale perché Weber viene quelle culturale
Si creano quelle fisiche queste come la malattia no dice mi fa male alla mano
In realtà il dolore distale deriva da un'altra problematica che fa bisogna andare a cercare alla fonte
Che crea
è esatto alla causata da che essa non andiamo alla volta alla radice i problemi non cambiano per cui quello è stato detto fino adesso
La cultura la diverse tale pare opportuno il tale identità il dialogo tra le partite la diversità e la cosa più bella che madre natura ci poteva dare il giorno che c'è la toglieranno
Le fiera l'essere umano e ci sarà l'intelligenza artificiale
Ma voi sapete che l'Italia ha vinto il bando mondiale della ricerca Sella intelligenza artificiale
Non a caso è la Fondazione Santa Lucia e Sasso raccordo anulare tra il Divino Amore era lavora in tema sulla viabilità è esatto bravo essa per cui ben venga la ricerca l'evoluzione eccetera eccetera ma teniamo sempre presente e ricordo sempre quello mi diceva il comandante Daverio
Dice la tecnologia
Oggi ci vieta a volte di salvare l'intero passeggere di un aereo
Perché la Elio si rifiuta in caso di emergenza si rifiuta di eseguire quella che è la mia intelligenza è la capacità del momento di venire fuori da un problema
E oggi realtà
Ci stiamo avviando voi la televisione seguite tutte per cui
Quel film che c'è stato all'inizio
Se essi del cinque sei anni fa di quell'ingegnere che si era costruito il suo bimbo come lo voleva con l'intelligenza che voleva
Con la crescita del server eccetera però
Qualcuno di voi ha sentito che pochi mesi fa quell'ingegnere ha realmente realizzato questo figlio artificiale
Che cresce se Volpe
A
Sorbetto
Tutta l'informazione alla conoscenza che c'è per cui faremo grande fatica essere essere umane veri reali con tutte le nostre
Diciamo cose negative ma anche capacità creative di conversazione di dialogo per cui
Io spero che spariranno i disabili ma non perché spariscono con me percentuale di persone che esistono nella società ma perché culturalmente si sia mai volute abbiamo vi è vediamo una persona
Che ha
La sua diversità che fa parte da tutte le diversità che ognuno di noi assume nell'arco della propria vita per bensì un po'tutto grazie è questo è quello che io faccio da quarantasette anni e
Le pari opportunità passano propria nel rispetto delle diversità perché ogni persona diversa mi arricchisco di qualcosa
E
Mi consente di e Volver me e spero che anche la mia possa servire anche per gli altri grazie
No no no no no per l'amore di Dio aspetta
Vediamo prima di tutto l'ora
Diciotto ora estraiamo attarda Fratres
So sobrie sottotetto vigilante influirà avversario su queste vie ha voluto diavolo uso
No
Ecco perché il Gargano parlato marocchino capito qual è allora cosa fa
Bisogna avere pazienza che le
Sentiamo qualche domanda fino adesso
Allora no
Un momento
Anche perché devo ringraziare
Il Presidente spiega aspetta che la leggo perché non è fare della tua cosa
La fiaba utile
Il fiaba non riesco a firma perché la fiaba sarebbe più bello e nella fiaba bisogna di ognuno è si realizza anche perché hai ragione law ciascuno di noi che ci pensa bene se vogliamo usare quella categoria del diversamente abile o del disabile che mi piace pure di più
Secondo Vinholi
Mettila come vuoi ma
è però per per farti un gesto per dire quanto ho capito a fondo il travaglio del fiaba
Negli anni giovanili
Fine anni Sessanta contestazione
Si pone il problema di costituire un'associazione
Dei giovani amministratori degli enti locali
Che volevano rinnovare rompere fare forza cioè eccetera perché c'era quello degli adulti in cui i giovani amministratori erano sempre in minoranza
Grande convengo congresso qui a convegno nazionale qui a Roma al teatro Capranichetta Capranica
è poi tutto si concentra su
Questo punto colossale ma noi facciamo un'associazione
Che rischia di essere centralistica perda basta una federazione
è le varie sedi locali sul territorio hanno autonomia rovesciamenti Roberto
Solamente che
Prima di arrivare che si svolgeva il referendum è grave
Io mi sono permesso di andare a
Al microfono
E dire guardate chi si rischia di essere nominalistico
Insuperabile ostacolo perché facendo diciamo lo spelling Federazione italiana giovani amministratori che cosa viene fuori
Esce e G a economico ma se voi la leggeste si capisce che era improponibile no giovarsi
Si battono per la Federazione diventava si battono per la F G H
Maratona di domenica sui prezzi l'attenzione serve alcune norme manifesto
Diceva espediente dialettico viva
La
La vita attaccata allora avevo come è esclusa Lucio sì nel novantadue non abbiamo fatto una campagna
In tutta Italia e tutti gli uffici postali d'Italia dove proprio c'era
Un manifesto e una spilla sì sono handicappato
Solo che era scritto in francese intuizione sugli handicappati
Del che
La campagna è stata parlava Younger obbligando
L'aveva fissarlo nella mente e siccome chi si ricorda qualcosa di volte
Validissima siccome per togliere il negativo dell'essere handicappato
Lo nella
E mente umana l'aveva associato a un'immagine splendida per cui Luigi esso via di Capena la mente umana non lo riconosceva come una cosa negativa ma lo riconosce
Grande operazione
Prima campagna è di Markette terre
Una cosa negativa parlar sorbire all'essere umano e come può servire peserà capanne e questa è la possibilità di trasformare in atto e cose cattive gli ostacoli l'opportunità allora
Siamo d'accordo
Facciamo fatica a Roma interventi norme non mi secca la domanda perché pare che qua c'è la scienza
Dovrebbe considerazione bravissimo prego proceda
Una moratoria
Stampa ma che
Hai dato
Alessandra regole entro
è un signore
Buonasera a tutti
Diciamo avvio ad un collega che scorsa che aveva fatto valide nel nome se non mi dimentico Mazza che sulle pari opportunità Enzo indirizzi valori
Il burqa sulle identità che ha fatto menzionata la dottoressa per parlare di immigrazione
Quindi non appare la prima metà del secolo scorso araba veramente ha mandato un sacco di fili via
Questi fili oggi sono tutte e in
Itta l'orario di cani Vittore argentino quindi quando parliamo di integrazioni
Questa parte diciamo sto Loreo ammontare le identità quindici hanno come una doppia identità ci hanno altri valori che hanno aggiunte lavorava di questo quel questa integrazione che cosa hanno fatto
Siamo non si parla proprio
Se ammende niente ha forse sarebbe meglio fare queste di Ali Pinter culturali in due binari una dentro il Paese Italia andava molto bene per
Almeno come memoria storica si parla sempre dalla memoria storica però a migrazione non fa parte
Un'altra sarebbe di farlo pure a livello europeo e perché queste persone che entrano sono tenute europei Iane altri valori aggiunti
Grazie grazie bravissima forza
Ecco vedi qua
Da un microfono alla sera
Non vorrei partire dalla sua Tel dalla telefonata di sua moglie Perrone sarà il primo a lanciare la pietra
Ma vorrei andare invece oltre contraddirmi con contro dicendovi veramente sulla storia
Io amo un grande scrittore italiano che si chiama Giambattista vico
Corsi ricorsi
E la storia mi dispiace a voi ma è un grande insegnamento perché abbrevia se uno va a rileggere la storia e tutto lì
Ma per dirvi quote cosa
Perché ultimamente a febbraio organizzato nella mia veste di responsabile l'Ufficio immigrazione
Della Croce Rossa Italiana una conferenza internazionale con ventotto paesi mediterranei Croce rossa e mezzaluna rossa nonché i Governi
Nazione Unite le più grandi organizzazioni umanitarie
Così come la Commissione europea dicendo mai crescendo in del Mediterraneo siamo arrivati a un dunque un documento finale fatto in quattro giorni elaborato in quattro mesi
Che questo documento adesso sta per diventare un documento spero
Così sembrerebbe documento delle Nazioni Unite che documento della Commissione europea ma
Cos'è che ho fatto in questo un qualcosa di diverso al di là del lavoro
Quando generalmente si parla di migrazione si tende a parlare della parte critica ovvero problematica in questo omesso una parte finale di questa conferenza che si parlasse della
Non immigrazione emigrazione facendo parlare italiani che sono andati in giro per il mondo che hanno dato così come diceva l'amica
Quella parte importante la parto umana ovverosia culturale tradizione ma quello di essere
Loro stessi
Arrivati su modi che erano considerati una certa maniera
Tuttora che stiamo tornando indietro quindi questo rileggere la storia in questa maniera estremamente importante il concetto del valore aggiunto poi
Inutile che vi dico perché il presidente Trieste potrebbe raccontare di me una marea una cosa però vi posso raccontare prima che dica a luglio
Io però sono un promotore della politica del buongiorno e di rete ma cos'è laburista dopo un giorno è una cosa banalissima di per sé è semplicissima
Prego
Mi dispiace non sono nel Viorello nell'altro ma semplicemente netti inserito ma io ho Malpensa sa cos'è oltre ma la la parte la parte umana sempre determinante quale quello di arrivare nel suo quartiere
E nel quartiere di dire alla gente e alle persone
Dire di dirli coraggiosamente coraggiosamente
Alla di dire alle persone coraggiosamente di Bongiorno alto vicino non può che essere amico o parente dei lontani tu cominci il Polo buongiorno dal Pomicino e io posso garantire
Se mesi fa una persona era morta al settimo piano che si è sono accorti solo sei giorni dopo da quando ha diverse resa abbiamo applicato questa politica mia che io dico del buongiorno la gente ci saluta si dice buongiorno
Sì nonostante sono passati due venti trent'anni a residui si conosce anche di nome conosce i figli conosce che macchina scena conosce anche in quale Superman Trova qui dette che è molto semplice l'integrazione ma e integro non è solo della migrazione ma significa anche che tutte le persone abbiano il coraggio di Rho buongiorno
Io vorrei ringraziare per questo incontro molto affascinante che abbiamo avuto numerosi sono stati gli stimoli
Allora vorrei entrare proprio nera figure del mosaico oggi mosaico si ricompone e Nuccio Fava Cina India
Ora liti
E ha un'età che è al collasso dobbiamo notevoli
Pianeta che al collasso
Cioè ognuno di
A Oria de la Sapienza mediterranea pecche la Sapienza Palitta perché la cultura in un handicap mondiale
E allora quando il vuoto
Lo fa Val ci dice mettersi in relazione
Allora io vorrei vedere come far vedere come possiamo metterci in relazione nell'ambito dei LEA con quella conferenza Dell'Anna Lindh che porta avanti e quello che il discorso dell'Unione del Mediterraneo
Il tredici luglio l'Unione europea proclama a Parigi l'Unione del Mediterraneo
Siamo nel dialogo interculturale ma vogliamo fare riferimento alla nostra storia recuperare la memoria che cosa vuol dire Unione del Mediterraneo se non unione della Magna Grecia
I paesi della Magna Grecia che coprivano tutta l'area delle coste del Mediterraneo
Allora Marsiglia
Ecco regolare se il mondo
Cambiare chi vuole quello sforzo di buona volontà di cui tanto di tasselli importantissime valida abbiamo avuto stasera
Per capire quello che prima che diceva il Parlamento italiano dove vogliamo andare perché europeo
Perché pecche perché si parla tanto a livello di dibattito in questi giorni prima
A lei però non abbiamo la sensibilità di essere cittadini europei prima e cittadine del
Planetario e di cui bisogna aver contro
Allora io vorrei che si trattasse vuoi per quello che il ruolo dell'Italia in Europa nel Mediterraneo nel mondo per uscire fuori da quel collasso
Perché il pianeta giubbini linee e che è il
Finita dei venuta da Rio de Janeiro l'Agenda ventuno
E qui il titolo lo può fare il suo Raitre
Uno
A scuola e tali Cardella Sapienza
Brutto durata da iniziative che sono venute fuori proprio da Parlamento europeo ed al ventennale del evaso mosso perché
Per redazioni di operazioni di cui non siamo consapevoli è nato nell'ambito dell'Erasmus il Pentagono mundus
Perché se voi pensate un po'alla frammentazione alla complessità alla babele che
Prevediamo se lo facciamo entrare Pitagora sul torturate della telematica diamole ordine allora belve alla comprensibilità alla frammentazione importante
Per il giorno in cui il pal democrazia spalle anche di quello che il ruolo dell'Italia per il suo futuro per il suo lavoro per i suoi dubbi Lupo
Per rispondere es
Pur
A questa identità allora realizzando all'altro
Vorrei si ritrovano i pro
Realizzare il dettaglio chi da anni e Val d'Europa penso di realizzare quell'Unione del Mediterraneo
Che sia ai controlli Zapatero e Prodi il venti dicembre a Roma impiegato quando sarà il Consiglio
Prenderò Benedict
PUA
E
Sui patti
Prego
Volevo dal
Sono Martini
Ma iscrivere
Se se No Martini meno uno
Ecco io ho ascoltato molto con grande interesse
Devo dire volevo dare un anno di informazione più che alta alla
Signora che ha parlato perché
Io mi trovo a presiedere da qualche tempo una associazione creata dal Consiglio d'Europa
Il che la opera nei Balcani
Che raggruppa e coordina le Agenzia della democrazia locale cioè quando
Quando è finita la guerra guerreggiata nella regione balcanica
Abbiamo pensato che si dovesse fare qualcosa non soltanto per aiutare la ricostruzione economica ma soprattutto per ricostruire un tessuto di solidarietà a di superamento dei contrasti
Ne abbiamo inventato queste associa queste agenzie della democrazia locale di cui ne avevamo oggi undici nei Balcani per in Croazia
In Bosnia Erzegovina di cui una nella Repubblica Srpska uno in Montenegro uno in Macedonia
Due in Serbia è uno nel corso
Poi vista la buona buoni risultati di questa iniziativa ne abbiamo aperti a una nella Georgia manca o cosa altra zona particolarmente sensibile ecco io desideravo puoi avere
Ho la possibilità di riprendere i contatti
Perché credo che possiamo fare anche qualche lavoro assieme
Sì volevo dirle che mi riconosco perché ne abbiamo fatto in passato delle iniziative altri progetti di cooperazione astruso l'area dei Balcani e avevamo contattato appunto anche l'associazione
E quindi riconosca e mi fa molto piacere al PAI scambiarsi ieri chiarimenti grazie a Gianfranco mi ha riempito di gioia ma in particolare
Ecco la dottoressa è qui alla mia sinistra
Io volevo ringraziare per tutti i contributi quello che deve ancora un piccolissimo sforzo
Alla sicuramente concordo con i vari contributi la centralità della differenza
Perché sicuramente un ci dice la dottoressa verifica Chieffallo nella insegna Roma Tre pedagogia interculturale la Facoltà di Scienza formazione quindi sono che trova perché mi interessano questi temi
No no scienza formazione Castro Pretorio
Sì siamo ancora lì e quindi mi interessano questi temi e tutto questo fa parte ovviamente di un messaggio formativo e informativo che ogni volta trasferisca gli studenti
E sicuramente concordo con la centralità della differenza perché è un'identità non può essere che plurale quindi non si può concludere con maschile e femminile quindi l'età la forma dopo ne concorrono la provenienza eccetera
Parlare di in Europa unita sicuramente irrinunciabile oggi ma di non rata che si compone di identità europee ma anche di cittadini che provengono da realtà territoriale diverse che vivono nell'Europa
Tutto questo volevo sapere da voi
Se fosse possibile da ciascuno di voi ma insomma da chi vuole rispondere come si può declinare no all'interno di una
Come posso dire di una proposta formativa o di contenuti
Proprio perché i nostri studenti un diciamo colora qui noi tutti ci rivolgiamo i giovani
Possano realmente sentirsi cittadini europei e quindi vivere da un punto di vista informativo formativo questa cittadinanza che di fatto le istituzioni educative
Da
Da anni sta cercando di rispondere ovviamente come diciamo prima non c'è rete quindi ognuno con le proprie potenzialità con le proprie possibilità anche dei propri obiettivi
E quindi questo è un problema di rete che dovremo costruire nel tempo però
Al di là di tutto come con le vostre competenze possibile trasferire oppure quali contenuti e possibilità stia affinché poi i nostri giovani passano sentirsi non oggi ma sicuramente domani ma domani meramente domani mercoledì
Possano vivere questa cittadinanza europee e sentirsi cittadini denota che non è soltanto degli europei mai di tutti coloro che vivono sul territorio europeo grazie
Grazie molte per far sì io non mi permetterei andare più che per lei ma io e sicuramente il professore
Usano ovvero parlare un asset Roma tre la vecchia ingiurioso istituto
Dopo io vanto conosciuto Ferrarotti dal modello
Quando ero giovane studente
E ho capito tante cose grazie all'utenza o
La
Vi racconto brevissimamente per cui do lettura della risposta poi ciascuno fa velocemente io alla fine traggo le conclusioni allora
Io sto avendo dovuto realizzare esaltanti in poco tempo sempre perché stime editori americani uno speciale su via Fani
E lo avessimo già un bel servizio su Aldo Moro di concerto rimando dice ammettiamolo pure la persona più notevole importante che abbia conosciuto anche come maestro universitario maestro in genere
Allora detto no io lo faccio se
Ne facciamo due
Ovviamente collegate intrecciati ma noi facciamo vi affanni
Da via Fani a via Caetani
Puntando sul primo interamente e soprattutto ecco interamente non si può perché non reggeva se no
Sulle vittime umili la scorta
Non sono meno importanti di Moro anche se Moro e Moro e quindi schiaccia involontariamente anche queste
E poi invece facciamo l'altro tutto su Moro la lezione di Moro
Attualità onora attualità ancora oggi della sua lezione
E poi
Perché è stato rapito proprio Moro
E ancora ultimi interrogativo di fondo ma si poteva salvare Moro adesso stanno scoprendo tutto ingressi
Soprattutto i post comunisti straordinarie anche perché ci sono il candidato se principale il veto il Walter dicevo non è mai stato comunista
Come se non avessimo sentito parlare degli anni Settanta eccetera va beh questo però sono caratteristici mediterranei verità
L'alta per me è scoperta più straordinaria
è stato anche
Avendo appunto scoperto che il vescovo di Como vescovo di Orvieto
Todi
Era stato studente di Moro
Poiché vocazione agostiniano c'è alle sue vescovo alto
A io per caso domenica sì è vero il ritardo pubblici oppure un pezzo di messi a Franco tutta però il resto la preso mia moglie poiché lei l'ha presa per intero
Quale una sola neurologo lavoro commendatore
Sempre la stessa che Telefonica e allora vado a fare questa intervista
Bella
Della prima
E poi dico ma io sono qua a Orvieto
Approfitto e misi otto come si dice con gergo Giovanni è nel liceo classico locale
Una terza piuttosto neanche ABI una terza
E il presidente avevamo preparato denunciano non sanno nulla marito appello proprio questo
Io ho letto mi fanno sedere sulla casa per ferie che emozione che brivido
è
Hong la quindicina ragazzi e ragazze che fa l'alto vedi stupendi facce belle no verace autentiche replica balza Mazzella De Filippi perché fanno il tono listino
è vi dico io per cominciare dico ma voi a che punto siete della storia che del programma per stampare anche brutto metterle dice beh noi forse
L'insegnante dice può darsi
Che a giugno arriviamo a Yalta
Mentre al respiro agli altri Stati
Emissivo e dico va bene
Approviamo potesse falsi
Ma tu non sai chi è morto per queste cose molto semplice la domanda dice
Ragazzi questi comunque
Hanno detto delle cose straordinariamente interessante molto più degli adulti del professor universitari degli storici e patate palle di questo genere
Allora come è arrivato Moron loro
Non certo attraverso l'insegnamento
Fortunatamente i fatti sono cose intelligenti
No
Ecco che il problema nostro e dell'Europa il testo
Per costruire diciamo dal basso espressioni del piffero ruspe le ottime ma per far nascere cioè per fare avvertire
Che l'Europa è una esigenza
Io ho detto e lo dobbiamo fare come questi ragazzi cioè Moro paradossalmente è arrivato a questo
Diciassette diciottenni che non hanno mai studiato
Quindi lo hanno percepito l'hanno percepito in molti casi come un giallo come una risposta non compiuta molti hanno parlato serve la trasparenza i servizi segreti non dico la verità il
E comunque tutti
Unanime
Dico va beh ma voi lo fai perché intere e dice perché
Molo era un grande uomo
Dico ma perché è lungo perché si capiva che si batteva per un'Italia migliore
Ci sono le sue straordinario e sorprendenti dico va beh ma perché oggi i politici Veltroni Berlusconi eccetera
Si capisce che non si battono per l'Italia
Io ve la racconto tale e quale come l'ho percepito
Quindi la strada non è bloccata
è una strada difficile non c'è dubbio però il percorso da fare diciamo in questo senso e di tipo socratico
Ci vuole una Meyer mai è utile
Una maieutiche pure dovuto bene mai è utile sopra dica
Questo ciclo Costituzione contento perché io Magna Grecia
E soprattutto bisogna abbandonare
La gli ubris
Bisogna costruire pazientemente
è
Con della giungere alla soffre il fiume per giungere ad una consapevolezza che abbiamo bisogno di volerci bene Barotto avesse vedevamo limiti
Ma per notare che se si può dire così con dolcezza dalla costituzione dell'euro
Questore quindi io il mio
Predisposto l'ho fatto ora ciascuno
Scorriamo prego
Se pervenute possiamo agire che e il racconto che ci ha fatto Fava e pertinente ma dimora si parla sui giornali si parla in televisione stessa l'Europa non si parla da nessuna parte né bene né male
Anche quando si fanno le elezioni europee vengo dal parlare del gradino di casa di come li cresce l'albero dell'Ulivo al vicino dicono che lo possono tagliare piuttosto che che quello che si deve fare in Europa
E questo il punto d Europa non ne parla nessuno neppure Prodi che è stato Presidente della Commissione che ha fatto nulla
Nel come iniziative come cose per parlare d'Europa e diffonde il messaggio le scuole si arrabattano fanno quello che possano se i ragazzi arrivano sensibilizzati
All'università
Qualche speranza c'è noi Comerio così azione europea degli insegnanti cerchiamo di fare ogni anno detto facciamo un concorso sulla tematica dell'anno questa né sul dialogo interculturale questi ragazzi post cerchiamo
Poi i più bravi di portarle a Strasburgo per una giornata euro scorre un programma bellissimo nel Parlamento europeo dove loro si sentono cittadini europei perché per un giorno si siedono negli scanni e fare dei parlamentari fanno le mozioni eleggono un presidente o vanno tutto quello una giornata parlamentare
La difficoltà dei nostri ragazzi la lingua
I sì è vero perché loro vengono rivisti con ragazzi di attribuzioni sono venticinque ventisei ventotto venti lezioni ci sono quindi loro sono gruppi di tutte le lingue naturalmente può essere una lingua veicolare i inglese francese qualche volta tedesco italiano certamente non come lingua veicolare e loro dicono siamo stati benissimo ed imparato molto abbiamo capito cosa vuol dire senza ognuno pensa però purtroppo
Siamo stati abbiamo capito non abbiamo potuto parlare non vengono mai eletti presidenti un relatore della mozione o quello che perché non possono farlo quindi insistere sull'insegnamento delle lingue
E soprattutto voi nell'università mandati messaggi a quelle delle scuole superiori che l'educazione civica si fa e nell'educazione civica si fanno anche le istituzioni europee e stato una mia battaglia persa io colgo io insegnavo inglese col collega vitaliano dicevo falle mozione ma io non ho tempo manco per quelle italiane e grave erano le faceva allora io come soggetto come vuole contenuto dell'inglese non c'è una istituzione nel Parlamento dell'Europa
Quindi io sono
Il
Intanto fare sempre rapporti sulla scuola che non avevano preparati sensibilizzare altri progetti aiutini cui chili i Twinning
E i ragazzi possono da soli crearsi il Barça c'era stimolarli in estate ad andare non è la raccolta delle mele ma se vogliono anche quella magia dare per l'Europa l'Europa il loro Paese fa ebbene i diritti di cittadinanza fargli capire posso andare a studiare che possono fare un semestre oltre l'Erasmus hanno anche altre opportunità farli spostare tutti sono così
I soldi a mandarli dunque ecco avrebbe già formata e allora partiamo da chi è già formato sensibilizzata
La può
A quelle insegnanti lì sono fu ormai o meglio sanno che esiste il Comenius e in tutti i programmi diciamo adeguati al sanno che ci sia nessun grande il mondo e venga che coinvolge da tutti RAI diciott'anni Novanta i cento quanto si vuole si può partecipare a progetti europei
Purtroppo però c'è quel ecco perché io non lo so voi dovrete relazione annuale o quello che fatte dal Ministero sa dimensione europea non è mai entrata realmente nella scuola ve lo dico io che lavoro con la scuola da tanti anni mi sono voglio stufata grazie
Due per carità no no no un momento come mamma
Per favore Babel chiarita
Trovo raccomando il comma concerto Granaiola una cosa da fare
Salto con la maglietta e la scritta il Ministero non fa più neppure la giornata europea della scuola che si è sempre fatta e da sette anni a te non si fa più io oltre
Vorrei
Dire che queste cose possono essere importanti ma non sono la cosa importante
Queste cose non rischiano di essere la coccarda delle liste alle elezioni
Il problema è come tu giustamente ha detto l'ADI menzione
Se tu hai ragazzi universitari o meno gli vigila interculturalità quello si impara pure il termine Maroncelli non beneamato nulla
Bisogna creare occasioni in cui io realmente si sperimenta si vive questa dimensione europea
E allora certo da tempo la storia il discorso sulle guerre mi pare che era lei ambasciatore che lo faceva quella civile sono tematiche
Che poi si estende il discorso del lavoro il discorso del lavoro ma voi pensate che ormai è in itinere Europa
Si può viaggia in mercato a Lahore avverto ma sapete rispetto alle nostre facoltà di Medicina io per caso a Londra
Di domenica pomeriggio ho trovato solo medici italiani
Oppure indiane
è quello lo è queste opportunità questo tipo
E allora ci troviamo lo spazio europeo o il discorso del Mediterraneo o il discorso del magistrato e noi per la parte nostra dobbiamo fare un discorso e euromediterranea
Noi siamo europei mediterranei nella stessa misura ma non perché lì sono meglio
Meridionale ma perché noi siamo la proiezione dell'Europa nel Mediterraneo ed il Mediterraneo è la grande occasione nel discorso della globalizzazione
Che il Coppola pace di Tremonti che
Insomma è una dimensione non esce non eludibile quella della globalizzazione
Precursore mamma e poi l'ambasciatore
Volevo dire
Relatore
Sono correlato per il Consiglio d'Europa per il Congresso dei poteri locali e regionali sulla dialogo interculturale interreligioso per cui io mi metto a disposizione di Caterina
Per eventualmente parlare a i giovani studenti che poi ministro io però a
A rompere le scatole perché vorrei un pochina
Ecco perché appunto credo che possiamo fare alcune cose assieme grazie
Ministro
Chi ha avuto la pazienza
Vi
Restare fino in fondo siete poiché vi ringrazio
Beh e come lei ha avuto un panorama assolutamente interessante
Forse alle ci ha permesso di realizzare che cosa vuol dire dialogo interculturale e che cos'è quale sarà la difficoltà nel corso di quest'anno in soli dodici mesi portare avanti
Tutti i discorsi che si devono portare avanti di cui oggi abbiamo avuto un ventaglio ma non totale
Cerco di rispondere ad alcune delle domande Roma Tre come si fa a fare
In teoria molte cose ci sono sei come prima dicevamo delle leggi ci sono in Italia tante leggi fatte anche bene l'applicazione più difficile di strumenti per
La libertà di movimento libertà di lavoro allora
Ce ne sono tantissimi Erasmus e uno di quelli è stato il
Migliore forse
A contribuito moltissimo però se noi vediamo
Mi scusi a lei un universitaria ma se noi leggiamo quello che sono stati i commenti degli Erasmus pubblicato sui giornali di pochi giorni fa
Noi italiani restiamo un po'delusi
Se si
Però
O no
Se
Ma
Come
Come studenti universitari per la scienza o per l'Italia in sé e per tutte le sue altre qualità e questo purtroppo il mondo universitario
No non è colpa di nessuno l'università è fatta da grandissimi mente
Ma da una struttura che poiché non regge ma questo non è il solo l'università costa è uno dei tanti problemi del nostro Paese
Detto questo proprio con la Roma Tre stiamo facendo degli accordi stiamo avendo dei contatti che con Fabiani credo ci vediamo fra pochi giorni proprio per portare avanti un discorso
Europeo e nell'ambito per il dialogo
Per fortuna c'è la vostra università non tutte le altre Università hanno aderito ma insomma
è uno dei miei obiettivi e puntare sui giovani perché ormai i vecchi i miei coetanei quello che hanno potuto fare chi ci ha creduto nell'Europa bene chi non ci ha creduto che è rimasto deluso
Ma ormai bisogna puntare sui giovani
Lei ha nominato Anna Lindh del Mediterraneo certo
Il dialogo interculturale vuol dire prima di tutto come è stato ben precisato all'interno della cultura europea
All'interno dell'Italia all'interno dell'Europa e con i Paesi confinanti io ho detto mediterraneo e Adriatico e quindi ho coperto proprio i nostri figli più vicini più stretti
Con Anna Lindh stiamo in contatto fortissimo lei sa che ci siamo battuti per aprire ramo il Presidente dell'Anna Lindh italiano fino a pochi giorni fa
Adesso si sta nominando il nuovo abbiamo una forte presenza comunque in analizziamo uno se non il più generoso contribuente Anna Lindh
Non la sappiamo sfruttare abbastanza perché come al solito l'informazione cioè ma poi bisogna anche leggerla e poi bisogna saper fare anche le domande cosa scusate colgo l'occasione
Quando si fanno le domande
Alla Commissione europea il
Percentuale altissima delle domande che provengono dall'Italia dall'Italia
Non è fatta bene viene scartata per motivi tecnici io cito una esempio vero non faccio nomi di una importantissima istituzione culturale romana
Che ha presentato una domanda
Per un concorso che prevedeva il collegamento con altre sei istituzioni europee
Ma
Perché Rita siamo italiani ne bastano altre tre gli altri non li conosco la e quando è stata respinta
A piantato la grana sul piano politico
Diciamo la c'è una
Espone ecco hanno perché gli italiani non si danno da fare perché io non sono raccomanda no incominciamo col fare bene le domande sul piano
Tecnico scusate ma
Come al solito parla gli assenti perché i presenti le le sante
Con Anna Lindh stiamo lavorando
Per il dialogo interculturale con i Paesi
Del soprattutto nel mondo arabo che il più difficile naturalmente
Il discorso va avanti va avanti sul piano bilaterale con ciascuno di questi Paesi io nomino la Libia lei si ricorda la Libia terrorista degli anni fine settanta ottanta
L'unica che la difesa e non senza interessa specifiche il trenta per cento del nostro petrolio viene della Libia
L'unico che la difesa in momenti difficilissimi estate l'Italia oggi la Libia e un caposaldo di stabilità nel nord Africa
Sono discorsi politici ma sono anche discorsi che si portano avanti con i tanti strumenti compresa la cultura
L'Italia è una grande potenza almeno sul piano culturale
E siamo
Il più a sud dell'Europa e forse il più al nord
Del Nord Africa come dice la polizia la bontà del e la punta più a sud della Sicilia e più a sud della punta nord della Turchia subito benissimo quindi detto questo
Politicamente non sempre ci sappiamo giocare questa posizione si è parlato di dialogo euroaraba e si è parlato di Sarkozy ma perché
Si parla di
Barcellona ma perché
Questo non chiedetelo a me
Io sono solo un diploma grazie
Vic come fare la domanda
Sempre più operativo di così
Io vorrei
Poi
Offrire alla riflessione di tutti
Forse un appuntamento che potrebbe essere di estremo interesse e che il centenario del terremoto di Messina e Reggio Calabria
Dicembre otto dicembre del mille novecento otto
Senza dire che si potrebbe collegare a questo
Una riflessione seria non le cose lo facciamo non lo facciamo ma serve non serve si può fare il ponte
E allora voi per esempio se si riuscissero a mettere in piedi
Due
Occasioni con relative giornate seria di studio
Coi posi mi darà pure il ministro del piffero perché è giusto farlo dico ma in cui tu hai relazioni sul piano internazionale di autorevoli cosa difficile così come in prospettiva un altro grande tema
Con l'ambiente collegato e quello delle energie
Adesso più poco meno propagandistica mente Richie stia fuori la bomba atomica del del nucleare che è un tema però terreni straordinario
Perché non possiamo tentare di pilotare noi una riflessione
Mio grande Segretario sulla Energia
Io non ci credo con tutto il rispetto che un po'di pale in più
E
L'arte del contro la dinamo i sovietici usavano la viviamo ancora pur fare
Bene
Se in casa a cominciare dai miei figli spegnesse due lampadine e usassero arriviamo per andare a fare pipì di notte ci sarebbe un risparmio quanto meno del delimita sicché
Quindi senza escludere queste come dire possibili alternative ai consumi spropositati
Ma le associazioni tutte potrebbero fare una campagna da un lato verificarlo dei non ricordo legale logica e quindi il calo dei consumi energetici
Io ho questa estate mi è capitato a
Ma Amal fa a Santa Marina salina
La nuova Amministrazione naturalmente
Per distinguersi da quella che c'è la prima che poi si è risale fa esattamente l'opposto ha smantellato tutto il lungomare non ce n'era nessun bisogno tanti poteva aggiustare alcuni buche del centro dell'isola
A messo dei nuovi pali della globale la lampada a regolare farà socialmente vicini uno all'altro che detto lo stai attento perdi la vista perché proprio si incrociano le due
E non si gode sul lungomare di Salina non si gode il cielo
Esatto canzonieri Oreste inquinanti
Io inemendabile ecco secondo me se noi facciamo siamo in grado con tutte le energie anche perché poi non è che sono cose dell'altro mondo
E otteniamo anche un po'di sostegno dai mezzi
Coinvolgiamo vuol le scuole coinvolgiamo le università coinvolgiamo la
L'allora la parte insomma
Operativa vera che poi è un grande mondo quello della Farnesina c'è di tutto il contrario di tutto da me lei pallottole lo dico io
Poi lei comunque l'appalto dei lavori lei fa parte di quello buono eventi e poi chiamiamo pure mi vesto perché si può fare la sua sceneggiata influito
E nove ci mancherebbe
Anche perché
Pubbliche
Anche perché anche perché
C'era lo zar quindi attualissimo chiamiamo appunto in cioè
E cento Naviglio
Però siccome io vedo l'espressione affranta del nostro garante di tutto
Facciamo brevissimamente
Se non riusciamo a chiamata ecco
Lei quando ha cominciato a vedere la luce a uno a uno vorrei ripetere
Prego
L'onorevole Uber concludevo ero collages otto chiudiamo
Lasciato il campo l'entusiasmo esazioni al ministro Chiofalo educazione alla cittadinanza o sì
La parola chiave per me accesso le istituzioni cioè insegnare dell'accesso non solo insegnare i valori
Insegnare più prosaicamente procedure le modalità di accesso all'informazione e completezza testuali per accedere all'informazione meglio così ovviamente questo ufficio disposizione
Ero assessore aspettiamo