Faccia a faccia D'Alema - Fini

Senta
Benvenuti al palazzo dell'informazione Adnkronos per lo speciale edizione due mila otto benvenuto a lei ministro degli esteri Massimo D'Alema per il Partito Democratico benvenuto all'onorevole Gianfranco Fini presidente di Alleanza Nazionale per il Popolo della Libertà
La prima domanda della pone il condirettore dell'Adnkronos Andrea Pucci prego
Poi vi confronteremo e in questa in questo momento qui alla viene capisco le domande dei giovani e degli universitari che abbiamo come contributi filmati prego
Onorevole dovere ma raccolto il testimone
Do Gianfranco Fini
Alla guida dello SPRAR Messina
Vorrei chiedere a entrambi qual è il ruolo
L'Italia può svolgere
Per aiutare il confronto tra i Paesi del Mediterraneo
Ministro D'Alema
Ma direi che l'Italia è un Paese la cui vocazione è quella
Di essere un crocevia del dialogo del cooperazione
Nel Mediterraneo
Sia per ragioni geografiche ma anche per ragioni storiche culturali religiose
E l'Italia svolge un ruolo molto intenso in questo senso nel senso che noi abbiamo non soltanto abbiamo relazioni
Che sono cruciali per il nostro Paese con l'altra sponda del Mediterraneo a cominciare dal fatto che
So dall'Algeria dalla Libia prendiamo di che accendere il gas e cucinare la pastasciutta diciamo o quant'altro ecco
O da altri Paesi come l'Egitto eccetera abbiamo un interscambio fortissimo
C'è una influenza culturale c'è una grande simpatia verso l'Italia
C'è una presenza delle nostre impresa e che è estremamente rilevante
C'è insomma una vocazione italiana che quella d'essere ponte tra l'Europa il mondo arabo
Che io credo costituisce una delle risorse importante della nostra politica estera poi noi siamo una un po'è un Paese che attivamente impegnato
Sia sul fronte di un allargamento dell'Unione europea
Verso la Turchia
Un altro grande Paese mediterraneo
E io sono persuaso che il processo di integrazione che non sarà breve tuttavia fondamentale della Turchia rafforza l'Europa
Siamo impegnati nei Balcani in un altro pezzo di Mediterraneo
Anche qui per integrare i Balcani occidentali in Europa e per completare un'opera di stabilizzazione di pacificazione noi siamo il Paese che ha
Forse il numero di militari più elevato impegnato nei Balcani
E siamo un Paese che cerca di dare un contributo al difficile processo di pace in Medio Oriente tra israeliani e palestinesi il ruolo dell'Italia un ruolo cruciale
E penso che per svolgere efficacemente questo ruolo noi dobbiamo riuscire a rimanere
In una posizione che ci consenta di dialogare con le diverse parti
In fondo successo sin qui nel mantenimento della pace della difficile missione in Libano è proprio legata al fatto che la presenza italiana è stata percepita come elemento di garanzia e di sicurezza per Israele e Perilli
Presidente Fini
Sì il ruolo dell'Italia il Mediterraneo è certamente un ruolo strategico come diceva il Ministro D'Alema non fosse altro che per il fatto che dalla mille novecentottantanove caduta del muro di Berlino
Il conflitto più che est a ovest di età che è diventato un conflitto nord-sud quindi l'Italia
è l'avamposto del intera Unione europea
In quel mar Mediterraneo in cui si giocano i destini per molti aspetti della dell'umanità o comunque si gioca una partita di grandissima importanza
Un ruolo quindi strategico nei rapporti bilaterali un ruolo molto molto rilevante nell'ambito della politica che fa l'Unione europea
Una politica sempre più euro-mediterranea in questo siamo in buona compagnia nel senso che anche altri Paesi
Non soltanto la Spagna la Grecia ma anche la Francia hanno da tempo individuato una baricentro mediterranea della politica europea
Aggiungerei a quello che già è stato detto che il al ruolo dell'Italia è importante non solo per i rapporti bilaterali economici e commerciali ma anche per rendere possibile l'integrazione
Dei tanti che giungono in Italia in Europa proveniendo dai paesi del Maghreb o dai Paesi subsahariani questo significa reciproco rispetto e dialogo significa consapevolezza della necessità di difendere l'identità culturali senza dar vita a scontri vuol guerre ma al contrario rimarcando che le diversità sono
In qualche modo garanzia di ricchezza
E mi fa piacere rilevarlo la politica deve fornire anche delle risposte
Sotto l'aspetto simbolico
Tra i tanti candidati del Popolo delle Libertà in questa competizione ci sono tre donne
Souad Sbai marocchina cittadina italiana ovviamente
Musulmana
Fiamma Nirenstein una una giornalista che conosce molto bene nella Medioriente
Andrea
Eugenia Roccella militante cattolica promotrice alle famiglie dei tre donne tre donne molto impegnate sui diritti in particolar modo della donna
Tre religioni diverse ma certamente tre donne impegnate in un dialogo più che uno scontro tra identità così diverso
Concludo con un riferimento alla necessità
Di dialogare certe di ascoltare ma di farlo con attenzione per tutte le posizioni senza pregiudizi
Mi riferisco in particolar modo alla posizione che l'Italia deve assumere nel conflitto israelo-palestinese conflitto antico
Conflitto che ci vede interlocutori di entrambi gli schieramenti in ragione dalla nostra capacità anche di
Comprendere il sacrosanto diritto palestinese di avere uno Stato e l'altrettanto sacrosanto diritto israeliano dividermi sicurezza entrarci
Iniziamo subito con i giovani e Roberta
Acché la prima domanda buongiorno
Volevo sapere con quali misure concrete si possano aiutare i giovani a non essere dei bamboccioni quindi a rendersi indipendenti
Dinanzi a lei stavolta onorevole Fini grazie silenzio io c'è un tempo fissato per l'UDC popolare vorremmo essere vi prego simile per dare quella possibilità tutti noi fare delle domande quindi nei limiti
Grazie sì l'espressione bamboccioni erano espressione impropria o addirittura infelice anche se poi devo dire il vero Ministro Padoa Schioppa ha detto che non voleva minimamente essere offensivo nei confronti dei ragazzi italiani
Che fare per rendere possibile ad un giovane il diritto al futuro B la prima cosa da fare e certamente quello di metterlo nella condizione di far vedere e di far valere le sue capacità
Si parla spessissimo di selezione per merito credo che sia la garanzia essenziale da dare ai più giovani
Non una società in cui si è cooptati o addirittura si è necessariamente raccomandati ma una società in cui chi vale fa un passo avanti chi merita cresce chi studia chi lavora di più
Guadagna di più si inserisce meglio nella società questo comporta ovviamente una grande attenzione per il mondo dell'università comporta
Una grande attenzione per ma il mondo dello scuola secondo concetto altrettanto rapido garantire I ragazzi la possibilità di entrare nel mondo del lavoro
Attraverso un mercato del lavoro che non si è ingessato così detto flessibilità
Con attenzione al rischio che la flessibilità divenga precarietà significa rimettere in contatto mondo della formazione e mondo del lavoro troppi diplomi troppe lauree secondo me finiscono per essere
Buoni per fare il quadretto nel salotto di casa non c'è più un rapporto stretto tra formazione e mondo del lavoro
Il che comporta una selezione ulteriore all'interno della scuola dell'università
E direi l'ultima questione bamboccione chi sta casa trent'anni tante volte stanno a casa trent'anni non perché siano pigri ma perché c'è il problema della casa perché c'è il problema
Dello stipendio che non è garantito nel programma che abbiamo presentato non a caso c'è anche un Piano straordinario per
Mettere sul mercato un certo numero di alloggi
Con un cannone che sia compatibile con quello che può essere il primo stipendio di un giovane appena laureato comunque di un giovane che comincia la sua attività professionale Ministro D'Alema come Siena indipendenti i giovani
Ma certamente con delle misure
E che li mettano in condizione di potere costruire un proprio progetto di vita autonoma
Piano casa siamo un Paese in cui
Moltissime famiglie hanno una casa in proprietà
Ma
Tradizionalmente non è stata fatta una politica efficace per le case in affitto che certamente i giovani che vogliono essere indipendenti che vogliono costruire una propria vita indipendente hanno innanzitutto il problema della casa
Quindi bisogna
Realizzare un piano casa e per la verità noi avevamo anche avviato
Si deve
A partire dalla finanziaria di quest'anno che già lo delibera
Consentire di detrarre dalle tasse e una parte di quello che si paga per l'affitto
Finanziaria di quest'anno a battere Licci che del quaranta per cento degli italiani non pagherà più e introduce la detrazione
Fino a trecento euro dalle tasse dell'affitto che è un primo contributo questo problema della casa e cruciale
Bisogna affrontare il tema che i giovani davvero vivono in modo più drammatico che il tema della precarietà del lavoro
In modo crescente giovani entrano nel mercato del lavoro il cui problema a mio giudizio non è tanto quello di essere ingessato quanto quello di non avere regole
E di portare i giovani al lavoro nelle condizioni peggiori
Io ho visitato qualche giorno fa un call center
Noi abbiamo fatto un accordo con i gestori di consente era il simbolo del lavoro precario
Ragazze e ragazzi questo accordo tra il Governo e i call center ha consentito di trasformare ventimila contratti di lavoro precari in ventimila contratti di lavoro stabile
E la cosa che mi ha colpito non era soltanto la soddisfazione dei ragazzi delle ragazze ma che i datori di lavoro dicevano da quando li abbiamo assunti stabilmente la qualità del servizio enormemente migliorata
Dobbiamo combattere l'estrema precarietà del lavoro vogliamo introdurre come ha proposto Veltroni un salario minimo garantito per i giovani lavoratori
Dobbiamo aprire la società che una società chiusa
è difficilissimo per un dovere entrare nelle libere professioni perché c'è un sistema di cooptazione dominato da chi occupa già una posizione liberalizzare è una condizione di giustizia ed è la condizione per premiare il merito
Se il Sindaco può dare più licenze di tassi ci saranno più tassisti quindi più lavoro e se il cittadino ne abbisognano troverà più facilmente se invece c'è una corporazione che decide loro
Per il loro vantaggio ci sarà meno possibilità per i giovani e meno qualità del servizio per i cittadini
Questo è un problema essenziale liberalizzare il Paese allo scopo di aprire nuove opportunità per i giovani e di premiare il merito delle capacità individuali attuali
Spero che perché
Oggi non c'è nei giovani almeno sembra non esserci quella passione politica che c'è stata in passato
è vero Ministro D'Alema non c'è più la passione politica nei giovani insomma dipende che
Dipende certamente
Anche nel passato ci sono stati momenti di grande passione politica e momenti in cui la passione politica calava diciamo
Le grandi esplosioni e i cosiddetti ed i flussi passione politica non è qualcosa che si possa imporre per Regolamento liscia
Io credo che la politica faccia poco per appassionare i giovani in questo semmai è il vero problema
Perché la politica appare molto spesso un'attività chiusa autoreferenziale come si dice un concetto
Che difende delle posizioni di potere anzi che aprirsi alla società quando si creano delle occasioni per i giovani
Da chi la partecipazione dei giovani c'è adesso noi abbiamo un certo punto
Deciso di costruire un partito in un modo nuovo chiamando i cittadini a decidere delle cose che normalmente venivano decise da una ristretta oligarchia
E si sono presentati tre milioni e mezzo di persone cioè questo vuol dire che
Quando la politica si apre quando la politica offre i cittadini uno spazio ovvero di decisione quando si fanno le primarie per scegliere il candidato Sindaco per scegliere il leader cittadino stanno a casa
Allora vuol dire che forse
La mancanza di passione di partecipazione è anche colpa di una politica che non sa offrire le occasioni e i cittadini per partecipare ad essere protagonisti accordo onorevole Fini
Sì sostanzialmente sì credo che
I giovani abbiano diffidenza nei confronti dei partiti più che della politica nel senso che
L'impegno giovanile nella società italiana c'è
Non è la mostra una società in cui i ragazzi se ne infischiano di quel che accade e che partecipano
Con la volontà che tipica dei giovani di determinare un grande cambiamento partecipano meno rispetto alla nostra generazione alle attività dei partiti
Partecipano di più al ad attività nel mondo del volontariato nel mondo dell'associazionismo nel mondo
Dell'anno prossimo tracce vi sono mille modalità di intervento positivo dei giovani sulla società italiana e non sempre la politica riesce
Ad avere le antenne dritte per intercettare questa questa voglia di protagonismo ma io rimango comunque ottimista sono convinto che rispetto anche ad altre società
Occidentali la nostra sia una società in cui lo stimolo l'impulso positivo dei giovani si avverte
Compito certo della politica essere un po'più attento insomma meno chiuso da questo punto di vista
Convengo anch'io sul fatto che spesso
I partiti appaiono un po'autoreferenziale
Anche qui io credo nella forza dei piccoli esempi prima citavo tre donne candidate in ragione anche della
Loro
Estrazione culturale e religiosa
Mi fa piacere ricordare che la legislatura che si chiude il tredici di aprile ha avuto un vice Presidente della Camera
Una ragazza neo eletta ventinove anni certamente la dimostrazione che se c'è sensibilità
Non necessariamente c'è il fosso tra
Il palazzo le istituzioni e i giovani
Veniamo adesso non è il contributo filmato di un giovane universitario che pone una domanda che cosa pensate di fare per noi laureati
Farsi
Che non andiamo via dall'Italia e quindi che non ci sia un il problema della fuga dei cervelli
Onorevole Fini ma
Certo la fuga dei cervelli e certamente un'espressione negativa nel senso che è molto grave se un Paese perde le sue energie intellettuali più competitive migliori
Attenzione a non confondere con fuga dei cervelli e quindi con emigrazione
Quello che invece un momento di arricchimento per ai giovani e di arricchimento quindi alla classe dirigente italiana nel prossimo futuro
Mi riferisco agli stage ai corsi che si svolgono in tante università europee occidentali i progetti Erasmus sono momenti in cui di un giovane
Aumenta la sua professionalità aumenta in qualche modo la sua capacità di capire il mondo si cresce nello stesso momento in cui si esce dai confini nazionali
Ma credo che la ragazza volesse dire qualcosa di diverso dobbiamo dobbiamo ovviamente lavorare di più rispetto a quello che accaduto fin qui sui centri di eccellenza sulla ricerca sulla
Capacità delle nostre università
Di non avere il problema del precariato a quarantacinque cinquant'anni dei nostri ricercatori che rimangono come dire precari anche in età ormai matura
Dobbiamo collegare di più il mondo della impresa con il mondo della università con il mondo della formazione
Di alto livello dobbiamo dobbiamo avere
Più fiducia nel nostro futuro sostanzialmente e credo che questo significhi concepire anche alla luce delle risorse finanziarie che non sono ahimè
Risorse illimitate concepire una un sistema che e oltre a puntare sulle garanzie punti un po'di più sull'opportunità
C'è un'espressione che mi convince che non è relativa all'Italia ma all'Europa l'Europa e in qualche modo il continente delle garanzie degli Stati Uniti sono da molti anni il continente delle opportunità
Con tutto la semplificazione di questo slogan credo che in Italia in Europa occorra a puntare di più anche nella spesa pubblica
Sull'opportunità non a discapito delle garanzie ovviamente ma alzare un po'il livello delle opportunità Ministro D'Alema
Ma io penso che è molto importante rafforzare il collegamento tra università mondo del lavoro e dell'impresa
Quest'anno nella legge finanziaria abbiamo introdotto la possibilità per le imperiese di dedursi dalle tasse in modo automatico fino a cinquanta milioni di euro per progetti
Sviluppati in comune con le Università e con i centri di ricerca
Proprio lo scopo di favorire quella collaborazione
Tra ricerca università che la condizione per elevare la qualità delle nostre produzioni
Ma anche per favorire l'afflusso di giovani qualificati sa qual è il dramma nel Mezzogiorno che a volte più difficile trovare lavoro per il laureato che per quello che non ha una qualificazione
Perché il nostro sistema produttivo ancora non appare in grado di assorbire la manodopera più qualificata
E allora bisogna fare crescere la qualità del sistema produttivo noi abbiamo introdotto una misura nuova spero che abbia applicazione cioè lo Stato finanzia
Diecimila specie di giovani laureati in impresa proprio per favorire questo avviamento al lavoro dei giovani laureati nelle imprese del Mezzogiorno parlo delle are ad Obiettivo uno
Abbiamo introdotto
Fondi per l'imprenditoria giovanile dobbiamo pensare anche al fatto che l'ingegno giovanile possa produrre impresa e non soltanto cercare un lavoro dipendente insomma
Non è o non è un cammino facile non è un cammino automatico
E occorrono politiche pubbliche certo io sono d'accordo confini le opportunità le garanzie sono io sono per un mix
Tra
E la società americana ha sicuramente questa straordinaria apertura verso il talento individuale di Ciampoli un po'è un Paese nel quale ci sono decine di milioni di persone che non assistenza medica quindi
Di questo modello europeo non è che voterà il proprio tutto ecco quindi certe una società più aperta ma anche una rete di tutele e politiche pubbliche in grado di aiutare e di incoraggiare un processo di avviamento al lavoro dei giovani
Francesca
Perché l'Italia lista i gli stipendi e salari più bassi d'Europa
Ministro dalla
Adesso proprio fortunatamente non è proprio ciò che siano i più bassi d'Europa però certamente noi abbiamo avuto nel corso
Oramai di un lungo periodo
Un processo di allungamento drammatico delle distanze sociale
E cioè
Chi vive di un reddito fisso
I salariati ma anche gli impiegati che hanno uno stipendio ma anche i pensionati hanno visto negli ultimi quindici anni crescere i loro redditi dello zero nove per cento
Mentre i percettori di rendite finanziario di profitti hanno aumentato i loro stipendi loro retribuzioni del tredici per cento
E quindi che cosa è accaduto è accaduto che questo Paese
Che era un Paese nel quale erano dominanti le classi medie
Era un Paese coeso anche perché la distanza tra i più ricchi più poveri non era enorme è diventato un Paese normalmente più lungo diciamo socialmente in cui ci sono
I ricchi e ci sono quelli molto poveri e lo si vede anche dalla struttura dei consumi perché crescono i consumi di lusso
E crescono i consumi poverissimi cioè i discount dove si comprano i prodotti che non hanno il marchio delle persone che evidentemente faticano arrivare alla fine del mese io credo che questa davvero diciamo al di là delle posizioni politiche
Sia la più grande questione sociale italiana
Che deve essere affrontata con forza parliamoci chiaro le nostre imprese hanno rischiato di essere tagliati fuori dalla competizione internazionale
Perché noi abbiamo una industria manifatturiera che di fronte alla competizione dei Paesi emergenti ha dovuto contenere i costi compresi i salari
Ora lentamente la situazione sta cambiando perché il nostro sistema imprenditoriale si è evoluto
E diciamo nel senso della qualità però io ritengo essenziale una politica pubblica che riduca la pressione fiscale sulle retribuzioni medio-basse
Attraverso la lotta all'evasione fiscale attraverso una pro cesso rigoroso di riduzione della spesa pubblica
Perché la riduzione della pressione fiscale sulle retribuzioni medio basse e davvero la grande priorità del Paese e mi dispiace che siamo in campagna elettorale perché se invece
Diciamo la legislatura fosse continuata in questo momento saremmo al tavolo delle trattative con i sindacati e con Confindustria perché noi volevamo favorire un accordo
Tra sindacati e Confindustria per aumentare la produttività e aumentare i salari anche mettendo sul tavolo qualche miliardo di euro che
Sono il risultato della lotta all'evasione fiscale e che come abbiamo stabilito in Finanziaria già norma deve essere restituito i cittadini
Che pagano onestamente le tasse in termini di riduzione della pressione fiscale io spero che questo sia il primo impegno di tutti chiunque vinca ridurre la pressione fiscale sui salari sui visti i tetti Presidente Fini
Anzi torno un attimo se ne consentito sulla tema della tornata precedente il mix tra le opportunità le garanzie
è noto che Beal diete in Europa se non ricordo male a Londra disse
Molti sanno che l'UE ha iniziato Microsoft in un garage no disse se l'avessi fatto in Europa probabilmente qualche ufficio pubblico dopo un paio di giorni ma avrebbe fatto chiudere
Esemplificativo pur nella semplicità del messaggio di che cosa si intende tra opportunità e
Eccessivi vincoli all'Out imprenditorialità chiamiamola così
è vero che se vogliamo garantire i nostri figli un futuro dobbiamo in qualche modo anche
Mettere nella condizione di poter scommettere sulla loro capacità
Il lavoro non sarà soltanto garantito attraverso come è stato per tanti anni il concorso o il contratto a tempo indeterminato oggi
Soprattutto in un Paese come il nostro tantissime attività lavorative nascono per la la volontà di chi si mette improprio
Anch'io voglio poi arrivo alla domanda sui salari sugli stipendi avanzare una proposta concreta quando si parla di
Precarietà o di flessibilità secondo me si fotografa un dato dei tempi moderni proprio perché sempre di più il datore di lavoro
Tende ad assumere in ragione di quello che l'interesse o comunque lo spazio di azione della sua azienda
La logica del contratto a tempo indefinito appartiene a ad una fase che purtroppo alle nostre spalle
D'Alema ha ragione quando dice il commissario iter è un po'il simbolo del lavoro precario al tempo stesso il caso estremo
Noi abbiamo proposto e se vinciamo le elezioni lo facciamo di garantire al datore di lavoro che trasforma un contratto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato e quindi lo fa ovviamente perché si avvale della collaborazione di un lavoratore che bravo che che che in qualche modo
Collabora attivamente alla sua azienda garantirà quella datore di lavoro la possibilità di godere dei benefici fiscali se
Forse detassato ad esempio il costo del lavoro nel momento in cui il contratto diventa a tempo indeterminato ci sarebbe credo un doppio vantaggio per il giovane che ha finalmente una certezza in più e per il datore di lavoro che
Paga meno tasse
Sulla perché i nostri salari i nostri stipendi sono bassi rispetto ai paesi OCSE
Non sono i più bassi d'Europa siamo agli ultimi i livelli mai nella storia
Tra i Paesi industrializzati allora credo che le ragioni siano sostanzialmente già state dette
Avanzo qualche proposta sul che fare e per a risolvere il problema
La prima questione riguarda la tempestività nel rinnovo del contratto di lavoro
Perché sei contratti scadono e vengono rinnovati dopo due anni tre anni quattro anni non c'è ombra di dubbio che
Questo comporta un indebolimento del potere d'acquisto degli stipendi
I Governi sono sempre parte terza tranne che in un caso nel pubblico impiego in quel caso il Governo lo Stato ha il datore di lavoro
Faccio sommessamente notare che in questo momento i pubblici dipendenti sono ancora in attesa del rinnovo del contratto quindi tempestività nel rinnovo del contratto medesimo
Nuova a
La formulazione nuova come dire organizzazione del contratto stesso
Sempre di più occorrono contratti decentrati contratti di secondo livello contratti che abbiano una cornice
Diciamo uguale per tutti nazionale sempre più ridotta e contratti che consentano a chi lavora di più di guadagnare di più
Credo che per tutelare il potere d'acquisto dei salari si debba
Anche da questo punto di vista puntare sulla qualità
Se chi lavora male e chi lavora bene percepisce lo stesso salario lo stesso stipendio beh è chiaro che e non solo è un'ingiustizia ma è demotivato colui che vuole fare di più
Quindi io non ho alcuna difficoltà non si tratta intendiamoci di gabbie salariali e di disparità
Ma si tratta di iniettare nella logica contrattuale delle forme che premino che incentivino il merito la capacità principio io lavoro di più
Lavoro meglio e guadagna anche di più la terza questione ovviamente quella che richiamava anche il Ministro D'Alema riduciamo il carico fiscale sulle buste paga sugli stipendi cosa non semplice ma doverosa
Se un datore di lavoro mette cento in busta paga e di questi cento quarantatré vanno tra contributi previdenziali imposte allo Stato hai di tutta evidenza che c'è uno squilibrio
E c'è uno squilibrio che comporta a il rischio all'economia nazionale
Della delocalizzazione delle imprese in una fase in cui non ci sono più le frontiere in una fase in cui
Si possono portare gli stabilimenti fuori dei confini nazionali
Noi dobbiamo essere grati a quegli imprenditori che resistono alla tentazione di chiudere gli stabilimenti in Italia
E di andare a produrre in altri Paesi dell'Unione o fuori dell'Unione perché perché un carico quarantatré su cento c'è soltanto in Italia e questo oggettivamente
Ne altera il mercato e pone le imprese italiane in una condizione di difficoltà quindi investire scusi intervenire a sostegno dell'impresa e che
Resistono e non delocalizzano o addirittura favorire il fatto che si apre un'impresa sul territorio nazionale attirando investimenti
Barbara intanto
Si prepari per la domanda Minh sapeva voleva aggiungere qualcosa perché mi sembrava ho visto che è stata emanata no no no io siccome diciamo questa discussione lei lucrativa si sia
La tesi serenamente
Diciamo ma trovo in questa campagna elettorale ogni tanto sento delle cose che mi mi fanno piacere intendiamoci perché
Tra le proposte che vengono avanzate spesso
O di tanto in tanto sono troppo vengono proposte delle cose che non abbiamo già fatto al Governo per esempio
L'introduzione di un incentivo fiscale per la trasformazione del contratto di lavoro precario o di collaborazione continuativa in lavoro subordinato c'è già ed è finanziata fino al due mila nove ora siccome
Diciamo capita di
Litigare così tanto nella vita politica quando poi si scopre non solo che si propongono e stesse cose ma che
Chi è stato l'opposizione si propone di fare quello che il Governo in carica ha già fatto si ha l'impressione che forse non era così necessario fare la campagna elettorale
Posso Carbone io non ho detto io non ho detto che non c'è
Io ho detto che si tratta semmai di incrementarlo è un po'il dibattito che se ieri con un tuo collega ho avuto modo di fare sulla casa noi non diciamo che Prodi non ha
Tolto l'ICI al quaranta per cento dei proprietari noi diciamo che c'è ancora la
Maggioranza dei proprietari di immobili che si paga l'ICI quindi
Naturalmente eletto dire abolire l'ICI tu mi insegni che facciamo al Governo che è stato venti mesi affatto il quaranta per cento facciamo adesso se noi staremo c'si crea le faremo certezze nel senso che però andava nella direzione giusta e mi sembrava se l'aveste detto qualche mese fa sarebbe stato un premio una tutto diverso
Però io credo che il clima il tema fosse medesimo anche
Qualche mese fa se mai clima il clima qualche mese fa era un po'più aspro perché se siete durati venti mesi è unicamente perché fra di voi non eravate d'accordo non
Penso al problema dell'opposizione no o insomma no no però insomma qualche senatore che stato come dire acquisito diciamo questa espressione neutra
Essendo stato eletto per sostenere il Governo è stato acquisito dall'opposizione poi alla fine è stato determinante difficile tu sai che c'è stato anche qualche senatore ahimè e la numero certamente inferiore alla sementi non esistere abbia avuto quell'esito evidentemente gli argomenti erano
Ugo persuasive da una parte e dall'altra la suprema rimanga un'altra zona mano quando voglio fare il permesso della politica
Non non molti articoli da bar Paolino
A cosa vuole sono episodi che poi in Italia pensiamo in paese da questo punto di vista che
Preferisce certe cose poi metterle da parte gli ho visto la stupenda intervista del senatore De Gregorio che
Dovendo spiegare perché ha ricevuto molti soldi da Forza Italia ha detto ma è naturale che Forza Italia sostenga i partiti alleati parte il fatto che ero curioso di sapere se sostenesse alleanza nazionale sa
Ma al di là di questo aspetto c'era un piccolo particolare che lui era stato eletto come nostro alleato ed era finita anzi accanto dai nostri avversari questo interessi ma insomma se qui fosse presente al senatore Follini zone ho qualche difficoltà e se io so che capirai Santorio chiarita venga eletto in una regione che tu conosci ma c'è un piccolo Paroli colare diventeremo atteso che Brolese che voi sì sì sì sì noi fosse apparteniamo tra i pochi a coloro che cambiano naturalmente schieramento
Teniamoci pure questa un'allieva ma non dovevamo premiare irrogare dalle lavoristi del Governo è stata determinata dal passaggio di campo e in qualche caso per conclamati ragioni non commendevoli
Di un gruppo di senatori che erano stati eletti nel centrodestra
Può essere come dire autoconsolatoria da parte tua Ammassari ma non la crisi di governo è determinata dal fatto che alcuni partiti quello di vini e quelli di Mastella a un certo punto hanno detto noi non ce la sentiamo più di sostenere un Governo fa delle cose che va
Nella direzione opposta a quello che c'era stato detto
Questa è la ragione che ha portato non un senatore
Incidente di percorso a votare contro
La maggioranza si è dissolto
Due partiti se ne sono già partiti da chi non era un partito diciamo casinò che adesso sta insomma lasciamo perdere la quando erano determinanti erano partiti li Cocco provate a noi coccolato nessuno dice occhialini era stato eletto in un partito che siamo alla Margherita nella lista dell'Ulivo non certamente in un suo partito all'elezione siccome penso che i partiti
Si formino di fronte agli elettori
Perché il fatto che si va alle elezioni con un simbolo e poi ci si inventa un partito dopo è un trucco sinceramente cioè su questo sfondo che lei può essere considerato indecente in un Paese democratico comunque speriamo per il futuro
Andiamo avanti all'anno
Buongiorno abbiamo parlato della formazione vera passiamo al tema della cultura italiane soprattutto i giovani spesso vengono attaccati perché quindi si dice che non vengono e che non sono colti
Ma non crede che abbassare le imposte su libri dischi DVD potrebbe essere un buon modo per aiutare la diffusione e la cultura visto che c'è comunque sere conterrebbero i costi
Difficile dire di no certamente sì ma guarda io non sono tra quelli che dicono che i giovani non sono colti i giovani hanno di interessi a volte diversi rispetto ai nostri ma
Già il concetto di cultura un concerto che andrebbe spiegato bene io la cultura non è l'erudizione non è la conoscenza
Me Monica di di di di dati di di di episodi insomma no cultura è un modo di vedere la vita la società di
Di guardare in qualche modo
A quelli che sono anche gli elementi più più profondi della società italiana ed europea rispetto alla mia generazione ciò che ha una figlia di ventidue anni
Magari a meno dei rudi si onere di quella che poteva avere io ma a sensibilità molto maggiori la sensibilità e già un fatto culturale
Poi certo incentivare favorire anche con meno imposte tutto quello che può formare certamente sì
Tra l'altro viviamo in un'epoca in cui Lalla alla formazione attraverso la carta stampata
Occupa uno spazio molto più piccolo rispetto all'epoca in cui io avevo la tua età sommano oggi la tecnologia consente veramente di aprire
Per chi vuole una aprire il cervello hai una finestra che sul mondo intero non soltanto Youtube voi internet tutto quello che progresso scientifico ha messo a disposizione di chi vuol sapere di chi vuol conosce
Adesso sì che devo chiedere di essere un po'preesistenti Ministro D'Alema abbassare i costi della cultura considerarla in agosto è giusto pensare di incentivare anche in questo modo anche se io non credo che poi l'impedimento alla lettura sia il costo i
Elevato dei liberi diciamo noi abbiamo tutto sommato una possibilità di accesso alla lettura in varie forme ci sono le biblioteche le biblioteche scolastiche
In realtà diciamo in Italia un Paese dove si legge poco e questo è un problema a mio giudizio
Serio dovrebbe essere la scuola che dovrebbe incoraggiare di più alle genere
Con tutto il rispetto per i nuovi media per i nuovi strumenti di comunicazione per la forza dell'audiovisivo io sarò conservatore ma continuo a pensare che leggere dei libri e una parte fondamentale della formazione della formazione umana culturale e anche un impegno comporta un sacrificio Striscia
E io credo che la scuola dovrebbe educare di più all'emergere e questo lo si fa poco voi insomma alla fine questo temo che ci dia una generazione che
E informata su tante cose in modo straordinario rispetto a noi che non avevamo questa ampiezza di vedute
Quindi a tantissime informazioni ma forse non ha sempre gli strumenti critici
Per potere selezionare le informazioni e per potere formare un proprio punto di vista poco approfondimenti e questo secondo me è solo lo studio la fatica dello studio dello stare lì con il libro diciamo da questi strumenti da questo vorrei vorrei sembrare vecchio cioè forse lo sono
Ma
Facciamo facciamo partire la domanda di questa ragazza di scienze politiche
Quali sono le reali
E concrete
Diciamo iniziative grandezze dipende per quanto riguarda il problema dell'IVA e dell'inquinamento dell'ambiente
Della gente che qua in Italia sta Morando per problemi di cancro problemi micro particelle che vengono
Dalla spazzatura tutte le sere qui
Era un ragazzo mi perdonerà amministra D'Alema
Beh questo è un problema
Gigantesco uno dei grandi grandissimi problemi non dell'Italia dell'umanità
Il richiedente le risposte
Che non possono che essere parte di una strategia globale noi abbiamo veniamo da una riunione del Consiglio europeo a Bruxelles dove
Abbiamo discusso del pacchetto delle misure europee per arrivare ad una consistente riduzione delle emissioni di CO due che comporteranno delle scelte difficili dei sacrifici dobbiamo
Ridurre certe forme tradizionali di produzione di energia dobbiamo investire sulle energie rinnovabili
Dobbiamo probabilmente cambiare un po'certe nostre abitudini investendo di più sul mezzo pubblico nelle città
Rafforzando o l'uso del treno anziché dell'automobile trasportando le merci più sui treni e meno sui camion perché e tutto un modello di vita
Che va corretto
Cambiato se noi vogliamo evitare di
Andare verso una catastrofe quale sarebbe quella determinata dalla crescita dell'inquinamento ed ai mutamenti climatici in più noi in Italia abbiamo qualche difficoltà in più perché noi siamo un paese che
Nel quale non si è voluto il nucleare si è fatto un referendum siamo ci siamo negati tanto l'uso dell'AGEA nucleare i pro e i contro diciamo certamente ci sono dei contro molto rilevanti che
Soprattutto riguarda il tema delicatissimo dello smaltimento delle scorie
Tuttavia questa decisione ha condizionato le nostre politiche energetiche perché se non vogliamo nucleare non centrali a carbone sporcano le le centrali termiche
Emettono CO due vogliamo usare il gas che certamente più ecologico ma costa di più ma non vogliamo neanche rigassificatori insomma alla fine rischiamo che
Le leggi elettrico cioè la porta qualcuno oppure resteremo al buio quindi noi giusto dobbiamo riuscire
Qui a fare una politica rigorosa
Che comporterà delle scelte anche difficili
E anche certi cambiamenti delle abitudini personali però a fare anche una politica equilibrata e che
Punti sulla tecnologia guardi io penso che
Questa è una sfida che si vince se si punta sull'innovazione e sulla tecnologia e non invece sulla stagnazione sulla rinuncia al progresso
Quindi per questo io sono per quell'ambientalismo del fare diciamo di voi Veltroni ha fatto una scelta di questa campagna elettorale che ci ha anche portato certe scelte politiche cioè
A mettere in campo un programma nuovo è una piattaforma che non è condizionata da certi arcaismi che
Hanno pesato sulla vita pubblica
E vorrei dire
A in tutti i campi politici lo dico perché io c'ho una un ricco elenco di esempi diciamo di amministratori locali o dei parlamentari
Di quelli che quando si discute in Parlamento liquor bisogna fare quando poi si tratta del Paese e loro si mettano la testa al corteo per dire no normalmente no qualsiasi cosa si voglia fare
Onorevole Fini anche lei si abbia il nanismo del fare come
Non c'è ombra di dubbio che
Il problema dell'inquinamento il problema dei cambiamenti climatici non è un problema nazionale è un problema che va affrontato innanzitutto in una dimensione che è quella internazionale quella europea
C'è un tratto come dire di continuità che è nella logica delle cose del buonsenso tra
Perché
Ho fatto quando ero ministro degli esteri perché ha fatto e sta facendo il Ministro D'Alema
Ci sono dei Paesi che non hanno ancora firmato un protocollo di Kyoto è chiaro che in ogni contatto con quei Paesi al primo punto del dossier del ministro c'era giustamente della richiesta di
Dell'IVA politico di statura volgere
Tra i più piccoli gli Stati Uniti proprio a riprova
Dall'Europa e Stati Uniti certi ma proprio a riprova della necessità di un intervento che non sia soltanto all'interno dei confini nazionali
Con gli Stati Uniti non so se se l'avete fatto anche voi a me capitò di discutere a lungo sull'opportunità o meno di produzioni massicce in Italia prodotti OGM
La posizione del nostro Governo era molto diversa rispetto a quella degli Stati Uniti perché essere alleati voglio dire certo essere
Obbligati a a fare quello che gli americani reputano opportuno ma al di là di questo aspetto dimensione quindi
Internazionale non nazionale poi di la particolarità negativa di un Paese il nostro D'Alema diceva a un Paese che ha rifiutato il nucleare Paese che ha rifiutato qualcosa di più del nucleare ha rifiutato
Di dar corso a tutta una serie di strutture anche
Energetiche
In assenza delle quali si rischia di regredire o di essere totalmente dipendenti dalla produzione di altri
Ha ragione D'Alema quando dice poi ci sono i Sindaci a volte sono persino i vescovi che vanno in piazza per dire no no uomo
Qui dobbiamo impegnarci a a far capire anche se è faticoso
Che
Una discarica magari a cielo aperto magari senza controllo e molto più dannosa alla salute del cittadino e all'ambiente di un termovalorizzatore
Perché perché se continuiamo a rimanere prigionieri come dire di fobie o addirittura di
Ostracismo nei confronti di tutto ciò che scienza il progresso non abbiamo accettato
Il tempo a nostra disposizione è scaduto vi chiedo la possibilità di farmi fare un'ultima domanda su un argomento che interessa molti giovani Alessandra
Sì una domanda sulla sulla crescita della dell'alcolismo e della della droga del consumo della dell'alcol della droga da parte dei giovani soprattutto in Italia e come affrontare questa offre nomino grazie onorevole Fini
Beh sono due questioni che io non metto insieme nel senso che
E l'abuso dell'alcol che fa male e l'uso della droga che fa male
Si possono usare uno slogan ma
E qualche cosa di più di uno slogan
Io tra l'altro sono o il padre politico di una legge insieme all'onorevole Giovanardi che considero una legge
Valida giusta da difendere perché parte innanzitutto dal dovere che secondo me le istituzioni devono avvertire di prevenire
Se non abbiamo il coraggio di dire che non c'è il diritto di farsi
Lo sballo del sabato sera con una una canna con una pasticca perché le droghe fanno male e questo lo dice l'Organizzazione mondiale della sanità non io quindi prevenire
Una grande campagna per mettere in guardia
Dai rischi reali che si determinano sulla salute dall'uso delle droghe e dall'abuso dell'altro prevenire secondo pilastro della legge beh è quello di reprimere
Lo spaccio ovviamente ma di punire il consumo su questo so che c'è proprio la differenza quasi culturale tra noi e la sinistra
Io sono convinto che la sanzione che non è la galera
Parlo di sanzioni amministrative e non di penale nei confronti di chi fa uso di sostanze stupefacenti sia indispensabile
Sanzione cosa vuol dire vuol dire che se ha alla patente gliela sospendi se al porto d'armi glielo revochi se è un minorenne avvisi la famiglia e faccio un esempio
Se un minorenne prende il motorino
Non mette il casco siccome partiamo dal presupposto che il casco li può salvare la vita
Di sequestriamo il mezzo avvisiamo la famiglia no
Io credo che la sanzione quindi avvisare la famiglia no nel caso di un minorenne che si fa una canna sabato sera sia indispensabile quindi
Il lassismo non porta nessuna parte ministeriale
Ma io credo che si debba combattere la droga
E
E anche il tema dell'alcolismo è un tema serio perché poi in definitiva in questo Paese muoiono molte più persone per abuso di alcol che per uso di droghe quindi socialmente certamente l'alcolismo è un male assai più diffuso e assai più pericoloso della droga
La droga per culturalmente spaventa di più ma socialmente credo che quelli che vuole cirrosi epatica se in trenta mila persone all'anno in Italia e quindi insomma
Detto questo sì io credo che una lotta culturale è una lotta che passa attraverso le scuole le famiglie l'informazione non credo
Che
La
Sanzione cioè lastrina il lo stabilire che il legale il consumo
Di droghe un'espressione molto vasta e anche abbastanza ambigua mettendo sullo stesso piano lo spinello l'extra sesso o altri sostanze
Io non credo che sia una misura efficace sa perché lo dico sinceramente perché temo che
Siccome le cose illegali si fanno di nascosto io temo che una misura di questo tipo
Con una certa dose di ipocrisia ce lo Stato ha detto che il legale che insieme sulla coscienza in pace
Finisca per spingere in una condizione di clandestinità chi si fuma uno spinello ed è la condizione più rischiosa per passare dallo spinello a qualcosa di effettivamente assai più pericoloso per la salute
E per la vita delle persone
E quindi a mio giudizio la legge dovrebbe introdurre una netta distinzione
Tra sostanze che hanno un grado di pericolosità e che determinò una dipendenza assai diverso principio attivo ma c'è già
E a mio giudizio per determinati consumi come quello della cannabis eccetera non dovrebbe essere prevista una sanzione
Per lo spaccio perché importa le balle sì
Ma per il giovane il fumo aspirano no perché se no noi non è che riduciamo i consumi e perché questa legge non ha avuto alcun effetto di riduzione dei consumi semplicemente li rendiamo nascosti clandestini e quindi più pericolosi
Questa è la mia preoccupazione
Esco con la domanda non politica sia sedervi Roma Lazio un pronostico tutte e due ARCI no io non posso fare pronostici perché
Sono scaramantico posso non non debbo neanche dire il perché dove batte il mio cuore perché noto diceva abbiamo notoriamente simpatia diverse anche dal io sto controllando
Salvaguardati grati al Ministro Massimo D'Alema Segretario dalla grave atto significherà la cravatta grazie all'onorevole Gianfranco Fini che anche a tutti voi arrivederci