Le prime pagine dei quotidiani internazionali

Buon pomeriggio gli ascoltatori di Radio Radicale questo l'appuntamento con le prime pagine della stampa internazionale tra i temi in primo piano quest'oggi innanzitutto il Tibet e la repressione cinese contro la rivolta
Dei monaci
Buddisti e poi la crisi dei mercati finanziari ieri la Federal Reserve americana a tagliato ancora una volta i tassi
Di interesse infine il quinto anniversario della guerra in Iraq partiamo
Dall'Herald Tribune Parigi parla di boicottaggio della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi
All'Unione europea è stato chiesto di valutare una punizione per Pechino questo il titolo a proposito del Tibet scrive
Il Tribune il Ministro degli esteri francese Bernard Kouchner ira detto che l'Unione europea deve considerare deve prendere in considerazione una misura punitiva contro la repressione cinese in Tibet
Come un boicottaggio della cerimonia di apertura dei Giochi olimpici di questa è stata Pechino le sue dichiarazioni seguono un appello lanciato in questo senso da
Reporter soft contiene appello i Governi per
Disertare la cerimonia altamente simbolica durante la quale la fiamma olimpica viene accese leader
Europei sono stati molto cauti molto silenti da quando i manifestanti la polizia cinese hanno iniziato scontrarsi con violenze a Lhasa la scorsa settimana
La questione di come esercitare pressioni su Pechino tocca un più ampio dibattito in corso in Europa su come gestire
Le proprie relazioni con partner commerciali importanti come Cina e Russia in cui i governi sono accusati di violare gli standards Noukrati ci diritti dell'uomo
I responsabili Europa incluso Kushner
Escludono un boicottaggio totale delle Olimpiadi dicendo che perfino Dalai lama non fa una richiesta in questo senso ma in quello che è l'ennesimo segnale che i giochi rimangono l'arma più potente nelle mani del
Per le potenze occidentali così si era detto che l'idea di un boicottaggio parziale simbolico interessante ha promesso di
Sollevare questa questione a livello di Ministri degli esteri dell'Unione europea in una riunione informale la prossima settimana
A centro pagina l'Herald Tribune richiama una serie di articoli sull'Iraq e l'anniversario della guerra anniversario dell'invasione questo quinto anniversario
Della guerra irachena guidata dagli americani ha provocato un intenso dibattito su
Sulla strategia della guerra sulla politica americana
Tra il tre candidati rimasti in corsa per la casa bianca la senatrice
Hilary Clinton il senatore
Barack Obama per i democratici al senatore John McCain per i repubblicani
Tra loro ci sono profonde
Divisioni scrive il Tripi un tra l'altro l'apertura di questo quotidiano dedicata proprio le primarie democratiche americane ieri Barack Obama ha fatto un discorso
Importante affrontando una delle questioni più controverse della sua candidatura cioè quella
Razziale
Ha detto che l'America deve cercare di andare avanti di superare questa questione ma rimaniamo sull'Iraq con un altro articolo del privi un i costi della guerra diventano questione altamente discussa
Il Pentagono stima i costi della guerra in Iraq a seicento miliardi di dollari un economista che ha vinto il premio Nobel si aspetta
Che i costi da guerre preoccupazione raggiungano i cinque trilioni di dollari stime più attendibili arrivano due trilioni l'unica cosa su cui economisti politici sono d'accordo che la guerra non doveva costare
Così tanto infine il Tribune dedica ampio spazio alla
Notizia
Del taglio dei tassi della Fed dettaglio definito profondo ma meno
Di quanto sparasse dei mercati la Federal Reserve americana IRE ha ridotto il suo tasso d'interesse principale di tre quarti di punto portandolo al due virgola venticinque per cento
Meno di quanto speranze dei mercati nonostante sia il più importante il taglio della storia della Federal Reserve l'annuncio che la Banca centrale americana il culmine di una serie di misure straordinarie prese nelle ultime due settimane per risollevare i mercati finanziari e l'economia
Con un'ondata di denaro a basso costo ora al tasso di interesse americano eh più basso
Dell'infrazione su questo vediamo l'apertura del New York Times la Fed taglia pesantemente i tassi e le borse si riprendono
Il taglio di tre quarti di punto più basso di quanto ci si aspettasse ci sono per il quotidiano liberal di New York segnali di divisione sulla politica della Banca centrale americana gli organi INPS
Riserva ampio spazio
Allarmi versare i cinque anni di guerra in Iraq e poi al discorso di ieri di Barack Obama
Che chiede al Paese di affrontare la questione razziale così fa anche il Washington posto ci sono praticamente gli stessi
Titoli del New York Times nella prima pagina del quotidiano di Washington allora torniamo sulla questione Tibet con
Liberazione che in prima pubblica
La fotografia di un carro armato cinese che pattuglia va Lhasa il sedici marzo boicottaggio dei giochi olimpici gli sportivi rispondono
Questo il titolo con la repressione in Tibet si pone la questione della partecipazione i giochi ma gli atleti
Rifiutano di sacrificarsi per una decisione che è stata presa dal Comitato olimpico
Internazionale nell'editoriale però Libération ricorda che scegliendo la Cina proprio il Comitato olimpico internazionale non poteva fare scelta più politica
Ed è la stessa Cina che ha reso le sue Olimpiadi una posta in gioco politica il simbolo della sua potenza del suo dinamismo economico
L'emblema della sua egemonia regionale il CO si nasconde dietro agli ideali sportivi per evitare di prendere posizione
è indifferente alla sorta dei tibetani come lo fu a quella degli ebrei a Berlino mille novecentotrentasei questa posizione per Liberazione e in temibile impossibile da reggere ingiustificabile
Sempre sul Tibet va segnalata la Frankfurter Allgemeine Zeitung che in prima pubblica un commento il museo dell'odio
Di cosa si tratta a Pechino risponde all'accusa di genocidio culturale lanciata
L'altro giorno dal Dalai lama dicendo che la cultura tibetana e non è mai stato tanta fiorente come sotto il regime cinese ci sono mille settecento tempi ben conservati
Centosessantuno importanti mete culturale
Di cui trentacinque sotto la diretta tutela dello stato nell'ultimo piano quinquennale cinese sarebbero stati destinati al restauro dei monumenti
L'equivalente di cinquantasette milioni di Europa per la fax in realtà la Cina tenta di trasformare in Tibet in un museo una meta
Turistica esotica nulla più
L'apertura di questo quotidiano tedesco come di altri per la visita della cancelliera tedesca Angela Merkel in Israele Merkel saremo per sempre legati a Israele il titolo
Solo se la Germania riconoscerà la propria ininterrotta responsabilità per la catastrofe morale crediamo che la sua potremmo costruire un futuro accettabile ha detto ieri la cancelliera
A Gerusalemme anche la Süddeutsche Zeitung apre su questo nuovo Israele il titolo in prima
Nel suo intervento alla Knesset Angela Merkel non ha solo spiegato che il diritto di esistere dello Stato ebraico è una ragion di Stato per la Germania ha anche affermato che il rafforzamento dei rapporti
Tra le future generazioni dei due Paesi servirà a garantirne il rispetto di questo impegno
Preso dalla Germania
Per chiudere sempre dalla Süddeutsche Zeitung un altro un'altra segnalazione sul Tibet c'è un commento di Christian Wernicke dal titolo significativo il mondo riesce a trovare solo belle parole
La frustrazioni dei tibetani monta di fronte all'inazione della comunità internazionale ci fermiamo qui da David Carretta un buon pomeriggio l'ascolto di Radio Radicale