Intervista a Franco Giordano sulla crisi in Tibet e sulla manifestazione del 19 marzo

Franco Giordano mercoledì radio radicale il Riformista in piazza piazza Campo dei Fiori per
La libertà del Tibet e la libertà della Cina
Rifondazione Comunista lei come di
ATE g rispetto verso puntamento si può contare sulla vostra visione solo nostra presenza come del resto già ieri davanti all'ambasciata cinese a Roma
Ieri davanti all'ambasciata cinese c'è stata una nostra presenza attiva devo dire oscurata da tutti i media ancora una volta Callegaro
Tranne che da voi mamma oscurata per una ragione banale perché
Hanno dato dappertutto manifestazioni nel mondo tranne che in Italia perché evidentemente non c'era il PD e quindi diciamo non non costituiva una notizia
Ma a parte le c'è un questa battuta polemica
Come sempre di fronte a grandi questioni adesso non conosco la piattaforma la porteranno
I nostri però noi condanniamo apertamente l'atteggiamento repressivo della Cina
Sì solidali siamo fortemente con
Il movimento democratico che c'è in Tibet e in particolar modo solida e solidale diciamo con le parole del Dalai lama che giustamente contrario boicottaggio difende
L'identità culturale del suo del territorio
Del Tibet non ha chiesto una secessione ha chiesto anche maggiore autonomia come quindi dimostrando una grande responsabilità in questo senso la responsabilità dei cinesi ancora più grande più forte
E sono veramente sorpreso dal fatto che non ci sia una mobilitazione così diffusa non vorrei che in quel come sempre affronta la proclamazione dei diritti del mondo
Poi ci si dimentica di quelli concreti perché quando ci sono lì a fare di mezzo del relazioni economiche
Come sempre ci si dimentica della democrazia reale ha ragione in più per essere in Piazza Mercato vedremo penso che insomma valuteremo con i nostri compagni io purtroppo sono
In campagna elettorale in Toscana però diciamo
Il segno di solidarietà al popolo tibetano loro lo un manifesto in ogni mia iniziativa