Radicali per le Libertà. Riformatori Liberali

Alla buona sera a tutti anche a quelli che hanno assistito alle prove generali grazie alla RAI
E al che vi ringrazio per la pazienza di ringrazio a nome personale perché ogni ogni volta che c'è una nuova iniziativa gli otto
L'ultima apparizione in pubblico è stata per me per la scorsa comunali con Catania con Catania laica
Gli amici rispondono sempre tanti e numerosi di questo vi dico grazie personalmente certo se in questa città fossi un po'meno voluto bene un po'più votato sa che è un po'più contento questo lo dico
Francamente
Quindi grazie a quest'anima all'anima laica di questa città che è forte presente vuole vuole sicuramente contare darsi un Progetto anche per per le prossime per le prossime scadenze
Credo che c'è una novità sostanziale importante nella nella panorama politico nazionale oggi è una piccola novità ma può sicuramente diventare una grande novità
Manca appunto nello scenario politico una forza autenticamente di penale
L'ideale non solo per quanto riguarda i programmi perché condividiamo molte delle cose che dice Forza Italia e dividiamo molti degli spunti liberali che Forza Italia che Forza Italia
Manca però anche una forza che sia autenticamente liberale come soggetto politico una forza con non le porte ai flirt ai cittadini che consente ai cittadini di fare politica che consenta di essere momento decisionale della della della politica su quei sto stanno nascendo si stanno strutturando o nel Paese i club riformatori liberali e c'è già una significativa presenza per quello che riguarda le prossime elezioni nazionali siamo presenti in alcune regioni e soprattutto siamo presenti in Sicilia
Nella nella prova generale che abbiamo fatto per la Cai abbiamo detto quali sono le nostre intenzioni di voto
Abbiamo una lista nostra
Per quanto riguarda il Senato alla Repubblica tutti conoscete il nostro capolista che il senatore Piero Milio l'avvocato di Bruno Contrada il prefetto Mori l'avvocato parte civile in tantissimi processi
Che di mafia ma abbiamo anche altri candidati il professore Stefano Rapisarda docente dell'ateneo di questa città l'avvocato Tulliano che rappresento il Messina ex e in sala abbiamo du altri candidati catanese espressioni lì crebbe di questa città Anna e Carlo Polizzi
Abbiamo anche detto quello che vogliamo fare per la Camera deputati siamo presenti con nostri candidati all'interno delle liste di Forza Italia invitiamo tutti i nostri amici a votare forza Italia sulla scheda della Carla tra poco gli darò la parola per un saluto abbiamo qui un parlamentare di Forza Italia un parlamentare che da sempre ha incarnato posizioni liberali che tra l'altro è un mio o caro amico personale ed è Ilario Floresta io prima di darmi dinamica però dico che non potevamo non potevamo che fare una scelta e la Casa delle Libertà
Per una questione di politica estera perché noi siamo dalla parte dell'Occidente
Per una questione di politica appunto liberale perché la nostra scelta è sul mercato sulla libertà dell'economia sulla libertà del mercato del lavoro sulla concorrenza anche nel mondo della cultura
Dove non possono esistere culture di regime dove non possono esista che Monopoli dove non posso resistere paludi stagnanti anche la quando lei venti anni in concorrenza quello è un momento liberale
Di di grande di grande verifica poi sui diritti del cittadino che sono sicuramente negati
Dal dal Centrosinistra perché sulla giustizia e noi
Il candidando Piero Milio
Come capolista vogliamo dare un segnale forte giustizia l'economia solo i due nostri cavalli di battaglia sono le grandi tematiche con cui ci presentiamo agli elettori
Ancora grazie per essere così tanti passa seria Diving caso vi raccomando di sostenerci perché dal risultato che riusciremo ad ottenere in Sicilia al Senato de per Alleanza pensata la Repubblica sarà appunto determinante per decidere un'eventuale presentazione di una lista per due per le elezioni regionali sappiamo che questo è un unica tirato una campagna
Elettorale lunga e difficile intendiamo essere presenti intendiamo portare avanti il nostro progetto politico
Grazie ancora e a te Ilario c'è
Va bene
Un grazie di cuore all'amico Omara vigna
Un grazie di cuore all'amico Taradash che abbiamo condiviso la prima legislatura novantaquattro quando è nata allora si chiamava il Polo delle libertà
Alla all'amico Milio che civili anche di insieme a noi nel novantaquattro e un benvenuto al ai radicali per la libertà nella Casa delle Libertà
Il mio sarà un saluto brevissimo perché le considerazioni faranno la vostra classe dirigente la madre che qui rappresentata al massimo livello dico solo una breve considerazione non poteva non essere che persone intelligenti oneste e corrette si potessero leale che con noi
Non riesco a capire ancora come alcuni radicali con cui abbia fatto delle grandi battaglie novantaquattro
Con le quali abbiamo dato fiducia l'abbiamo andati al Parlamento europeo
E gli abbiamo dato la possibilità di esprimersi e nel nome e per conto della casa di Berta abbiano potuto per un problema solo di interesse USA posso USA dire personale comunque di di bassa di bassa bottega passare con le l'unione e tutti avrete verifichi visto l'altra sera alle trasmissioni che non marciò su notate che come possono condividere alcuni principi
Che sono basilari che ci hanno spinto a noi gente che facevamo
Tutto tranne politica io per chi mi conosce sapete perfettamente che era un imprenditore edile che scendo nell'agone politico come la fa nel mio piccolo come poi non tanto piccolo perché avevo tre mila dipendenti
E scende nell'agone politico proprio per salvaguardare la libertà ecco quindi non riesco a capire come certe persone siano passa dall'altro lato e avete visto Emma Bonino criticava indiretta con il buon Bertinotti perché non possono andar d'accordo proprio sul nulla e sogni
Detto questo veramente io auguro voi intanto al Senato di riuscire a fare scattare sicuramente la lista e quindi avere qualche collega senatore che possano rappresentarvi
E certamente avete già dei rappresentanti che sono messi in posizione ecco saranno certamente eletti con noi alla Camera e vi auguro quindi un lungo cammino che parte non in tutti i processi non c'è fine se non c'è ricerca Rovigo e questo è un inizio che io mi auguro sia un inizio
Assolutamente proficuo per voi tutti e che vi darà la possibilità nel giro nel brevissimo giro
Di di di di tempi limitati e non i fili perché poi la politica
Occorre che si sviluppa in tempi brevi e vi facciano essere e compartecipe protagonisti insieme noi e in quello che Negri grande Greg la grande scommessa della della riforma e delle delle vere riforme che noi tutti nell'ambito della casa e libertà vogliamo fare per recitare grazie buon lavoratore
Ringraziamo l'onorevole Floresta cui diamo un grande in bocca al lupo per giorno nove giorno dieci
E diamo subito la parola lo suo capolista un sognatore Piero Milio che ci spiega ci illustrerà la posizione dei fumatori liberali sulla giustizia
Grazie Ivan la buona sera tutti soltanto un saluto poche parole perché desidero che gli altri amici e colleghi che sono qui al tavolo con me esprimano il loro pensiero
In appunto
Relazione a questa scadenza importantissima elettorale che fra qualche giorno ci vedrà impegnati insieme vedrà impegnati gli italiani
Io vorrei esprimere un desiderio un desiderio che programmatico di un programma politico che sei gli elettori ci premia Serrault ci premieranno con il loro voto dovremo certamente immediatamente cominciare ad esplicare a espletare realizzare nella nuovo parlamento il desiderio che io vorrei esprimere che che ritengo che tutti gli italiani
Loro facevano proprio quello vorrei vivere in un Paese in cui i cittadini fossero tutti uguali davanti alla legge e anche davanti ai giudici
In cui tutti i cittadini venissero chiamati col nome e cognome come risulta dal certificato anagrafico
E non come adesso succede se appartengono al lato sinistro vengono chiamati tutti col nome di
Omissis
Ecco in uno Stato democratico in uno stato di diritto questo non è concepibile
Io ritengo doveroso d'altronde siamo perfettamente in sintonia con tutto il partito dei Riformatori liberali dei radicali per le libertà che il comparto giustizia sia quello sia il comparto li abbia bisogno di maggiori cure e immediate la giustizia è al collasso lo sappiamo tutti
Coloro che operano gli utenti e anche i cittadini che non hanno a che fare con la giustizia bisogna intervenire presto immediatamente perché altrimenti ci sarà soltanto una guerra fra bande
Nella comparto della giustizia ci sono circa dieci milioni di processi arretrati
C'è un hard o un ordinamento giudiziario che e duro dirlo ma è così la casa della libertà non ha voluto o non ha potuto Perna
Perché non sono stati in grado di realizzare compiutamente la separazione delle carriere tra pubblico ministero e giudici radicali abbiamo fatto un un referendum nel due mila è stato sabotato da tutti l'abbiamo portato noi amanti quella il trenta per cento di cittadini che sono andati a votare l'ottanta e passa per cento di essi sono stati d'accordo
Dobbiamo realizzare una legge seria vera sulla responsabilità dei magistrati di quelli politicizzati che adottano il metodo politico per per eliminare gli avversari non facciamo infingimenti è così è così perché lo abbiamo constatato chi opera nel settore
Della giustizia lo sa direttamente e l'ha potuto constatare ci sono altre cose da realizzare in questo in questo settore bisogna anche rivedere io propongo la modifica della Costituzione laddove prevede la inamovibilità dei magistrati è impossibile che un magistrato rimanga vita natural durante nella d'città e nell'ufficio che lui sceglie e nella città dove è nato dove ai parenti dove dove ai suoi possedimenti dove possibilmente ai parenti che sono imprenditori
Dove ha amici e dove anche nemici questo è intollerabile che appunto si possa scegliere la sede l'ufficio sostanzialmente senza controllo perché non ditemi che il Consiglio superiore della magistratura sia adeguato Allo scopo lo vediamo dagli esiti ecco questa fotografia ho voluto fare brevissima sommaria perché non voglio tra sottrarre tempo agli altri amici e colleghi ebrei che devono intervenire io chiedo soltanto l'adesione il consenso il consenso che noi abbiamo perché siamo persone
Diciamo persone
Radicali siamo degli uomini radicali
Siamo quelli che possiamo sempre alzare le mani ma non in segno di resa in qualunque momento
Altri lo fanno pure con qualche con qualche riserva noi siamo per garantire la ratio della nuova legge noi siamo qui i candidati al Senato siamo siciliani
Ci presentiamo al vostro esame all'esame dei cittadini non siamo importati come tanti partiti offrono persone importate dal tre regione che non sono conosciute direttamente
Dagli elettori
Ecco lo spirito della legge di riforma del novantatré era questo è stato abbondantemente tradito
Noi vogliamo ripristinarlo presentando le nostre facce al vostro esame speriamo di superarlo e speriamo che voi siate dei Giudici intransigenti ma nello stesso tempo possiate comprendere le nostre e ragioni politiche le comprendiate e ci sosteniamo a te vi ringrazio
O il legittimo sospetto Piero che gli amici di questa sera sono vedi UDC parziale a nostro favore con le do la parola dove l'ospitalità alla passo la parola alla amico Paolo Trupiano
Avvocato messinese numero tre della nostra lista
Siccome si era tutti solo spero che si è acceso
Soltanto un saluto
E allora dicevo soltanto un saluto un soluto brevissimo qualche flash da aggiungere alle a secco grafia si sente
Ricevo un saluto un saluto brevissimo e qualche flash da aggiungere alla fotografia di Piero Milio
Nessuno meglio di lui credo possa parlare per quanto riguarda in particolare il tema della giustizia che è un tema sul quale noi liberali riformatori liberali
Fondiamo le nostre battaglie
Piero ricordato tante cose io ne vorrei aggiungere un'altra
Quello che deve essere secondo noi un magistrato si è detto che un magistrato non deve soltanto essere e deve anche apparire bene voi pensate a quello che è diventato normale ai nostri giorni e cioè una persona che fa il magistrato per tanti anni e che a un certo punto si candida in una qualunque lista ebbene dopo quando finisce la candidatura alla possibilità di tornare a fare il magistrato
Ecco io questo e credo che questo sia un ulteriore motivo di riflessione
Perché nel momento in cui quel magistrato ha deciso di fare politica a nostro avviso non può più continuare a fare il magistrato
Penso che anche questa sia una cosa su cui bisognerà poi riflettere e portare anche le nostre battaglie all'interno del Parlamento con quelli che saranno i nostri parlamentari che mi auguro saranno eletti il nove il dieci di aprile
Non potevamo che fare questa scelta come liberale non potevamo che scegliere il centrodestra troppe sono diversità con il centrosinistra troppe sono le cose che invece ci uniscono al centrodestra
Una la scelta degli amici che hanno scelto di candidarsi con la Rosa nel Pugno la scelta di tanti amici liberali non morti veramente non tanti che hanno scelto invece di candidarsi nell'Unione è una scelta che ci riesce difficile comprendere i valori della del centrodestra sono del senz'altro dei valori liberali ha parlato Piero Milio ne ha parlato più diffusamente Ivan Mara vigna
Abbiamo una difficoltà era difficoltà e quella dei avere maggiore visibilità
Una le presenze di stasera ci riempiono ci riempiono di gioia sono un un segnale che probabilmente c'è nella gente un attenzione nei nostri confronti
Che è superiore direi alle nostre aspetta aspettative certo se avessimo avuto possibilità diverse rispetto addirittura quelli che si lamentano di essere stati oscurati dicevo l'altro giorno a Palermo che noi non siamo stati oscurati noi non siamo comparsi affatto
Abbiamo avuto la possibilità così di farci vedere tra gli amici c'è molta gente che mi incontra per strada che apprende da una lettura così sommaria delle liste che io sono candidato sarà successo sicuramente Catello Milo sarà successo anche a Stefano Rapisarda ecco probabilmente se avessimo avuto la possibilità di avere maggiore visibilità
Le nostre idee le idee liberali le le idee radicali avremmo potuto e farle conoscere meglio avremmo potuto ottenere dei consensi maggiori ma non ci lamentiamo siamo certi che queste nostre de riusciranno lo stesso ad essere visibili e ad essere condivise da molti
Credo che bastino mi auguro che il nove e dieci di aprile sia un giorno nuovo e per questo vorrei aggiungere alla fine un'altra considerazione non ci auguriamo che molta gente vada a votare
Noi ci auguriamo che la percentuale i tassi era per la percentuale dei votanti sia la più alta possibile perché il non voto e anche un voto a mio avviso contro il centrodestra perché sappiamo benissimo che quando la percentuale si abbassa
Purtroppo nella né le sinistre vanno a votare lo stesso e invece chi si sente così un po'insoddisfatto preferisce il non voto e non voto certamente un voto che danneggia il centro destra
Vi ringrazio tutti e spero che lo ripeto ancora una volta giorno dieci il giorno dieci pomeriggio nel giorno undici mattina noi possiamo dire di avere contribuito a vincere questa nostra battaglia
Ringrazio o Paolo per quello che ha detto e per quello che sta facendo
In provincia di Messina
Adesso a dirci
Chi sono i riformatori liberali e qual è il progetto politico dei Riformatori liberali la persona che a Catania non ha sicuramente bisogno di presentazioni e l'amico di tante battaglie il portavoce dei Riformatori liberali Marco Taradash
Grazie noi siamo nati al luglio come idea
Siamo sbucciate il trenta di novembre come manifestazione pubblica della nostra esistenza
E praticamente dal trenta novembre avanti abbiamo aspettato che Silvio Berlusconi
Che ce l'ha colto con grande fervore favore mantenesse l'impegno di darci visibilità e di trasmettere all'opinione pubblica l'esistenza dei radicali per la libertà
In modo tale da convincere una parte credo importante l'elettorato italiano che per difendere le idee liberali laiche e radicali non occorreva ed era sbagliato votare a sinistra
I l'obiettivo è stato raggiunto solo in parte questo spiega la preoccupazione che hanno espresso i nostri candidati siciliani sulla conoscenza della nostra lista oggi nel Paese
Sicuramente sono pochi gli italiani che conoscono nostra lista
Sicuramente questo è un fattore di penalizzazione ma non è per noi e non deve essere per noi un fattore di preoccupazione
Perché e le elezioni politiche sono soltanto il primo passo nella costruzione ne siamo convinti di una nuova area politica all'interno del centrodestra che sia caratterizzata dalle nostre idee e che Possa aiutare il centrodestra ma soprattutto i suoi lettori a trovare una corrispondenza reale tra gli impegni pubblicamente assunti e i risultati pratici
è evidente che se noi fossimo soddisfatti di ciò che ha fatto a casa delle libertà in questi cinque anni non avremmo dato vita all'ennesimo partitino
Se ci siamo rassegnati a fare questo è perché siamo convinti
Che il partito Oni oggi a destra come a sinistra non sia in realtà in grado ancora di corrispondere alle attese dell'opinione pubblica e le necessità del Paese
Siamo convinti che sia mancato un passaggio essenziale al a sinistra come a destra in questi anni e cioè la costruzione di un partito unitario del centrodestra di un partito unitario del centro sinistra
In modo tale da consentire effettivamente cittadini quando vanno a votare di poter scegliere un programma chiaro e di potere avere fiducia che gli eletti saranno messi in condizione di ben operare
Abbiamo sentito in questa campagna elettorale il presidente Berlusconi dire persino lui
Che gli è stato impossibile in realtà realizzare fino in fondo il suo Targetti perché all'interno stesso della coalizione avuto troppi freni e troppe obiezioni
E su tante cose a partire dalla terreno della giustizia che è stato richiamato non gli è stato dato di arrivare ai risultati che lui stesso si riprometteva di raggiungere questo nasce da cattive volontà no io credo che nasca invece da cattive istituzioni da una forma partito che ancora non è non si è via avuta dall'esperienza distruttiva
Degli anni dei primi anni novanta e dal golpe della magistratura nei confronti dell'area liberaldemocratica di questo Paese
Di un sistema politico che non ha saputo trovare effettivamente una strada rimasto incerto tra la vecchia proporzionale il nuovo maggioritario creando un mostro a due teste che esprimeva soltanto il peggio del maggioritario il peggio del proporzionale affatto ora i prima di queste elezioni un passo indietro verso il ritorno alla proporzionale si accorgerà ben presto il sistema politico a destra come a sinistra che non funziona
E che si sono rimesse in moto vecchi giochi di potere per cui basta una minima forza politica per vendere difficilissimo qualcuno qualsiasi azione concreta che rinascono in forme diverse clientele di partito
Ma non
La partecipazione popolare alla vita del partito che c'era prima se non altro del crollo della Prima Repubblica e tutte queste sono cose di cui non ci rendiamo perfettamente conto e sono le ragioni per cui non credendo di avere le bacchette magiche nelle ricette definitive però crediamo di avere una visione diversa rispetto agli altri che ci ha portato a costituirci in soggetto politico e vedremo questo soggetto politico
Che forma assumerà
Ma certamente non scomparirà dopo queste elezioni
La scelta il centrodestra è stata per noi è chiarissima ed evidente sin dall'inizio lo ripeto per noi centrodestra affatto
Forse il possibile nelle situazione da certamente non ha fatto il necessario
E nei prossimi cinque anni di governo Berlusconi dovrà davvero rimboccarsi le maniche dopo quella che noi ci auguriamo essendo la riconferma e la vittoria elettorale delle che della Casa delle Libertà per SR alla pari non tanto con le proprie promesse quanto con le necessità di questo Paese un paese che è stanco appare stanco
Che appare in una vera energia a sufficienza per riprendersi dalla crisi generata dei tanti fattori internazionali che ne conosciamo bene che appare non essere ancora consapevole che occorre
Radicalmente allontanarsi da un sistema economico
Di falso mercato e di vero statalismo che rende l'Europa
In generale una parte almeno dei propaga
Lenta e incapace di corrispondere alle esigenze di un mondo che vive la competizione internazionale l'Italia aggiunge ai problemi generali di questa parte d'Europa i suoi problemi particolare cioè di una storia politica ed economica che non è stata storia di libertà
E di democrazia liberale ma è stata la storia all'interno di un sistema di democrazia liberale però di sistema bloccato con due partiti che la dominavano democrazia cristiana
Che era un misto di
Tante tendenze diverso e di destra di centro di sinistra unite da una grande capacità di organizzazione di potere di consenso e da valori sostanzialmente compatibili con quelli delle democrazie liberali
Dell'Occidente
Ma senza avere la capacità di alto rigenerarsi di cambiare al passo coi tempi e dall'altra parte un partito comunista che fino alla fine degli anni settanta è stato suddito di un impero
Dittatoriale che puntava contro l'Occidente le sue armi di alla propaganda e le sue armi armi vere IMI fino ai missili
Nucleari e poi dagli anni settanta in poi iniziato un percorso lentissimo penoso che non gli ha impedito in nessun modo di correggere
I non correggere gli ha reso facile non correggere i propri errori perché sempre fedele ad una linea politica dettata dall'estero dal nemico
Che stava all'estero è stato fino a quando il crollo del muro di Berlino si è rivelato anche agli occhi dei nostri comunisti e si sono decisi finalmente a guardare in faccia la realtà
Senza capirla però e senza guardare dentro se stessi e senza riuscire più ad esprimere azione politica e forza di di rinnovamento
Tant'è che oggi noi ci troviamo ancora con un centro sinistra che deve andare a ricercare con lumicino ovunque lo trovi un leader
Che possa tenere insieme spezzoni DiVersi
Delle culture politiche della sinistra che non sono in grado esse stesse di esprimere un Presidente del Consiglio è un candidato alla presidenza del Consiglio è incredibile che dieci anni dopo ci venga riproposto Prodi
Come se il mondo si fosse fermato a sinistra e in questi dieci anni i DS che sono il primo partito della sinistra italiana e del centro sinistra non avessero saputo
Fare altro che aspettare il ritorno di Prodi da Bruxelles ma questa è la realtà guardate
I DS
Non sono capaci di esprimere un leader perché non sono capaci di esprimere un'idea
Un'idea dalla società un'idea del cambiamento dell'Italia un'idea di nessun genere non c'è un'idea ditemi voi se in questi dieci anni avete sentito DS esprimere un'idea cosa sono
Un partito socialista
Blairiano un partito socialista alla tedesca Shredder Riano sono un partito socialdemocratico solo un partito che ho chiamato democratico ma non sanno assolutamente che che cosa voglia dire son partito radicale di massa lo solo in certi momenti in altri momenti solo il partito che ha garantito in Italia il concordato
Senza i comunisti il Concordato probabilmente non sarebbe entrato nella Costituzione italiana ed oggi le battaglie di chi vuole abrogare il Concordato non avrebbero senso se
Il Partito comunista e i loro eredi i DS di oggi non avessero garantito inserimento nella costituzione del concordato a sinistra sono incapaci di produrre un'idea politica per il Paese
Si richiamano a alle loro radici e allora di fronte alla crisi economica che accompagna da anni tutta l'Europa che cosa propongono quello che nessuno più da Milton Friedman ad Amartya Sen passando per tutti economista in mezzo oggi ripropone perché su una parte del mondo e cioè le tasse
Aumentiamo le tasse togliamo ai ricchi redistribuiamo tra i poveri e di conseguenza che verremo più giustizia sociale più lavoro che avremo più ricchezza per il Paese
è una ricetta guardate che non funziona
Perché a delle basi culturali assolutamente sbagliate perché la ricchezza non è una torta da spartire la ricchezza è un flusso e uno riesce a interpretare il flusso a dirigerlo
A verrà ricavare da questo flusso la possibilità di diffonderlo oppure siamo assolutamente disarmati la ricchezza scorre altrove
L'unica strada per redistribuire la ricchezza non è quella di togliere ai ricchi e dare ai poveri e quella di dare delle opportunità ricchi e poveri perché possano sfruttarle secondo le loro capacità i loro mezzi
La loro volontà
La fatica che ci mettono dentro la creatività questa è l'unica strada offrire opportunità
Ed è la ricetta liberale che funziona nel mondo che la globalizzazione la benedetta globalizzazione è riuscita ad estendere a Paesi che sembravano destinati alla povertà perenne
Dai paesi dalle vecchie tigri asiatiche alle nuove Tigrè e della Cina o dell'India perfino la Cina comunista ha dovuto rassegnarsi al fatto
Che in un'operazione impossibile che fallirà presto
Spero dal lato politico e non da quello economico di conciliare comunismo e capitalismo l'India invece ha scelto la strada democratica e invece a una sicura marcia
Verso la fuga dalla povertà e dalla paura queste sono le vie sono le le vie della libertà economica del mercato della competizione ci propongono più tasse e ci propongono più stato noi proponiamo e liberale hanno sempre proposto più opportunità
Il la differenza vera non è tra ricchi e poveri la differenza vera e tra gli inclusi i protetti e gli esclusi gli emarginati
La soluzione liberale dare agli esclusi gli emarginati la possibilità di competere nella società e di essere alla pari con gli altri
Rusconi ha fatto una gaffe molto brutta
Nel suo ultimo dibattito con Prodi ha detto ma pensate questi che cosa vogliono fare vogliono rendere uguale il figlio del professionista al figlio dell'operaio
Questa è una mezza verità
è vero che loro vogliono rendere uguale il figlio il professionista al figlio dell'operaio e lì si ferma no quindi voglio abbassare il livello di tutti quanti leader doveva dire io penso che lui lo sappia
Che sia stata effettivamente una gaffe non un difetto culturale penso che lui lo sappia che cosa doveva dire e che gli sia mancato in quel momento la possiede la capacità di dirlo
Doveva dire loro voglion far questo ne vogliamo fare l'opposto ne vogliamo render uguale il figlio dell'operaio al figlio del professionista
Vogliamo dare anche al figlio dell'operaio la possibilità di diventare primario ospedaliero di diventare notaio di studiare
In modo tale da poter farsi da solo la propria strada la propria carriera perché la soluzione liberale la soluzione dell'individuo che dentro di sé trova la forza per riscattarsi anche dalle condizioni sociali
Di di partenza ed è questa una soluzione che vale per gli individui come vale per le famiglie vale per le comunità anche per il Mezzogiorno nel soggiorno deve trovare dentro di sé
La forza del riscatto e la capacità di mettersi alla pari con il resto del Paese
E noi dobbiamo come politici metterlo in grado di farlo attraverso la il pareggio delle opportunità noi abbiamo una proposta per il Mezzogiorno fiscalità zero per le nuove impresa e per cinque anni da raddoppiare ed da far diventare dieci anni il sindacato che vuole una sorta che per difendere se stesso e la sua app nazionalizzazione
Vuole a vere regole che vadano ovunque allo stesso modo a lecco a Matera
A Tirano e a Canicattì il contratto nazionale sappiamo benissimo che nel Sud il contratto nazionale non esiste viene violato e questo crea
Lavoro grigio non nero forse in molti casi nero ma quando va bene quando c'è la regolarizzazione lavoro grigio in realtà illegale rispetto alla normativa generale chiedere formalmente difesa
Il sindacato in questo modo tutela se stesso il proprio potere contrattuale a livello nazionale ma non tutela in nessun modo i lavoratori che sono respinte in questa zona grigia e gli imprenditori che sono respinte in questa zona grigia
E nella zona grigia tra legalità e illegalità guardate che è facilissimo
Che si inserisca la criminalità
E questo è uno dei problemi di fondo sappiamo benissimo della Sicilia
E di tante aree del Mezzogiorno il fatto che nell'economia legale è semplicissimo per la mafia la camorra 'ndrangheta la 'ndrangheta inserirsi con i suoi meccanismi proprio perché non può avvenire tutto alla luce del sole
E le leggi sono platealmente violato allora noi diciamo che per l'Italia per il Mezzogiorno i problemi sono gli stessi che il Mezzogiorno ha diritto diciamo alla Porta Sud diciamo così
Come alla quota sud nel senso ha diritto ad avere di più di libertà di più di mercato di più di competizione quindi di meno di tasse rispetto alle altre parti d'Italia
Ha bisogno di meno regolamentazione rispetto alle altre parti d'Italia ma ma di più legalità
Rispetto alle altre parti d'Italia e noi lotteremo per questo a partire dalla nostri amici siciliani che sono candidati nella nostra lista e a partire dai deputati che avremo in Parlamento Benedetto Della Vedova al cento per cento per Peppino Calderisi al novantanove per cento perché la sua presenza in cui confidiamo
è legata anche al gioco delle opzioni ma siamo sicuri che anche Peppino riuscirà a entrare in parlamento e quindi ci sarà una rappresentanza vera di due sole persone ma due persone che sapranno fare bene
Il parlamentare faranno sapere sapranno parla far parlare di sé e comunicare all'esterno insieme a tutti noi le
Possibilità e l'alternativa che noi che noi proponiamo vedete
Noi
è già stato detto da Ivan su altri versanti condividiamo tante cose la Casa delle Libertà per noi è stato fondamentale la politica internazionale il fatto che di fronte alla sfida del terrorismo islamico
Al loro tentativo di imporci uno scontro di civiltà che l'Europa è e l'America rifiuta perché l'Europa e l'America sono invece Stati che hanno nello nella loro Costituzione scritta in quella non scritta nella quotidianità la capacità di integrare e di far convergere le diversità all'interno della stessa
Accettazione di legalità
E di regole per cui l'America è strapiena di musulmani e di mille confessioni religiose cristiane l'America è nata da coloro che fuggivano le persecuzioni religiose per affermare la propria libertà religiosa
L'Europa ha un discorso diverso in Europa in realtà lo Stato ha dovuto fermarsi anche contro la religione e quindi in Europa ci sono residui di una laicità che non viene intesa come espressione libera
Di ogni forma dell'essere compresa come quella religiosa a me
Intesa alla francese come l'imitazione ad esempio della libertà religiosa all'interno delle aree pubbliche nelle scuole francesi non si può portare una croce grossa non si può portare il velo non si può portare lo zuccotto
Ebraico non si possono kippah non si possono portare segni di riconoscimento della release cosa che l'America sarebbe incomprensibile ecco il nostro modello ve lo dico subito di laicità e quello americano
Le crediamo alla necessità anche dell'esperienza religiosa nella vita pubblica per chi vuole portare l'esperienza religiosa così come crediamo al diritto pieno
Di chi invece altro tipo di esperienze di valori a filosofiche e culturali
Di altro genere di
Eh essere pienamente titolare di questi delitti questo va da sé ovviamente per la nostra origine radicale
Non vale neppure la pena di soffermarci su questo a nostra concezione la vincita è una laicità aperta una recita che non teme il confronto che non teme neppure il cardinale Ruini
E le sue pretese alle volte clericali non lo teme perché una voce in più
La pretesa il cardinale Ruini equivale alla pretesa del dottor Montezemolo quando chiede per la FIAT di a vere l'ennesimo finanziamento dello Stato per risolvere i troppi suoi problemi di bilancio e la stessa cosa
Quando si fanno sia fa una richiesta alla politica la politica deve saperla interpretare di Reno
A Montezemolo come fatto meritoriamente il centrodestra per cinque anni al suo i suoi predecessori in FIAT consentendo finalmente alla FIAT di fare macchine buone
Perché soltanto togliendole il denaro lo Stato sono stati posti avete a produrre automobili che oggi vendono bene sui mercati internazionali sul mercato italiano
State tranquilli che se la linea Prodi dalla cessione gratuita dell'Alfa Romeo quand'era presidente dell'IRI alla FIAT invece che alla General Motors
Al divieto di importazione delle auto giapponesi fino all'ultima rottamazione dei governi dei governi di centrosinistra
Di sei anni fa
Ecco se quella linea fosse proseguita evidentemente la FIAT oggi sarebbe da rottamare essa stessa
E invece il governo Berlusconi ha fatto una scelta diversa scelta del mercato gli ha detto cari miei arrangiatevi e loro sono stati capaci di arrangiarsi e queste la ricetta anche per il Sud
Anche il Sud o non ha bisogno di assistenza ha bisogno di qualcuno che gli dica arrangiate vi e lo metta in condizioni con le infrastrutture
Con il un fisco adeguato alla realtà sociale con contratti di lavoro adeguati alla verità dei rapporti industriali lo metta in condizione di arrangiarsi non siamo convinti che il Sud lo farà e lo farà benissimo come fanno benissimo il loro lavoro gli immigrati del Sud o quando si trovano in condizioni in cui posso esprimere se stessi questa è una scommessa
E noi siamo convinti possiamo vincere ed è una scommessa che è iniziata
Il governo ha fatto delle buone cose per il Sud intanto ha costretto gli amministratori a investire davvero non soltanto a buttare ma investire davvero i denari dei fondi europei che poi sono solo soldi italiani che noi versiamo
Il grande Calderoni dell'Europa per pori averli indietro per le aree che ne hanno più bisogno fino a questo governo realtà alle regioni del Sud o non erano in grado di spendere questi soldi
Con questo governo sono stati introdotti dei meccanismi di premio e di punizione che invece hanno fatto sì che quasi tutte le regioni finalmente si siano date una mossa e abbiano cominciato a investire per realizzare e non a investire per spartire
Questa è la realtà delle cose mi dicevo politica estera la politica economica ve l'ho già detto non siamo contenti però sa non siamo Convair contenti perché è stato fatto poco
Gli altri non sono contenti perché quel poco è stato fatto la legge Biagi
Che finalmente ha dato delle prime forme prime sono prime forme di regolarizzazione
A coloro che trovano lavoro in termini di flessibilità prima che la legge Biagi c'era la legge Treu
Che aveva istituito la precarietà senza nessuna possibilità di uscirne la legge Biagi affatto le correzioni per iniziare a regolamentare quella situazione dobbiamo andare oltre perché dobbiamo far capire a tutto il mondo del lavoro
Che c'è la flessibilità a tutto il mondo il lavoro che non ci sono più le aree protette che neppure dipendenti statali si possono considerare area protetta
E che quindi bisogna guadagnarsi il pane davvero lavorando bene e fornendo servizi per cui si è pagati e cittadini
Al centro dell'economia deve arrivare il consumatore
Non più il produttore il sindacato come oggi l'alleanza tra produttori e sindacati è la formula della stagnazione della conservazione è la formula dei poteri forti
E la ragione per cui Prodi può andare alla CGIL dire sono d'accordo al cento per cento con vostro programma e tre giorni dopo
Andare a Confindustria ascoltare una relazione che dice non dico l'opposto ma un buon settanta per cento di opposto rispetto alla CGIL dire sono d'accordo con voi al cento per cento e poi spiegare madre
Per cambiare l'Italia bisogna fare la concertazione
Bisogna parlare con tutti bisogna dialogare non puoi fare le riforme senza CGIL e senza Confindustria quali sono io che decido
Ma quando mai si è visto qualcuno decidere dopo avvera accettato i ricatti degli industriali prenditori piuttosto che imprenditori come sono quelli che stanno i vertici della Confindustria
E dei sindacati che se ne Stratfor relegano dei lavoratori tant'è che sale italiani sono ai minimi livelli di tutta Europa
E si preoccupano soltanto di se stessi di conservare il loro potere politico di conservare il loro CAF e i pro e i le loro presenze dirette indirette nelle grandi
E i dei grandi consigli di amministrazione pubblici o privati di conservare il potere di ricatto che hanno nei confronti dell'economia della politica questo sono i sindacati italiani bisogna abolire i sindacati italiani e consentire ai lavoratori di ritrovare davvero una forma organizzativa che tuteli i loro interessi e di costringere le in prese a non sfruttare il lavoro degli immigrati come Riserva
Di manovalanza da sostituire a a quella italiana che non vuol più fare certi lavori certa quei prezzi siamo a quei prezzi nessun italiano vuol fare certi lavori
Noi dobbiamo far sì invece che certi lavori li faccio anche gli italiani
Perché la disoccupazione c'è nel nostro Paese ma questo può avvenire soltanto se dei sindacati nuovi aboliti CGIL CISL e UIL
Dei sindacati nuovi saranno in grado di rappresentare gli interessi lavoratori del mondo che è cambiato e non è più quello della grande impresa metalmeccanica una o due
E della grande impresa di Stato il sessanta per cento dell'economia italiana quelli sono CGIL CISL e UIL
Sono rimasti a quel modello inesistente quel modello è crollato e quei sindacati sono restati abolire il sindacato italiano questo è un impegno che non ci prendiamo perché sappiamo benissimo che altrimenti i lavoratori
Resteranno privi di lavoro e se ce l'avranno saranno privi di protezione
Sul posto di lavoro e certamente il mondo dell'imprenditoria non sarà costretto a modificarsi Ali armarsi di tecnologia e di ricerca e via dicendo noi questo per noi questo è essenziale
Non è questo
è essenziale come
Essenziale costruire un'Italia
Fatta di valori veri perché valori falsi di cui tutti si riempiono la bocca sono valori che creano soltanto dissacrazione e cinismo
Un ambientalismo
Che difende il degrado dell'ambiente ad esempio un ambientalismo che non vuole costruire nulla che non volevo sulle strade non volerci costruire centrali elettriche non vuole costruire centrali nucleari non vuole costruire centrali a carbone ci dice prendere il sole va bene andremo sulla spiaggia a prendere il sole ma sappiamo che le automobili
Non si muoveranno le case non seria scalderà hanno un ambientalismo che ci dice non buttate la spazzatura
Consumata di meno perché se no fate spazzatura non l'ha buttate non consumate queste loro modello e che Vendola è diventato presidente la Puglia sua prima mossa bloccare la costruzione
Di un rigassificatore cioè di quelle centrali quelle stabilimenti che
Importano gas liquida potrà solo nel gas delle case un modo per sottrarsi atto alla dittatura di quei paesi che da un giorno all'altro posso interrompere interrompere il flusso dei gas negli oleodotti
Pendola bloccato subito che arrivata subito la punizione celeste
Il contrappasso perché dopo tre mezzi dalla Campania un'altra Regione rossa dove non si possono più costruire
I termovalorizzatori cioè gli impianti per il riciclaggio dei rifiuti che tutti i Paesi del mondo civile e anche di quello incivile ormai hanno in Campania non si possono costruire per cui le immondizie si spediscono Bergamo se non ci sono i blocchi della lega oppure si spediscono normalmente come capita in Germania
Dove ci sono gli impianti tedeschi come sappiamo non amano nell'ambiente Nella Salute e c'hanno questi impianti oltretutto gli creano denaro
è mandano allora ora la Germania a un certo punto ha detto non ce la facciamo più
Cosa ha fatto la Campania ora spedisce da cinque giorni e dico per due settimane che diventeranno due mesi o due anni in Puglia nelle discariche pugliesi
Perché
La Campania non ha voluto dotarsi di Fermo vale Barabba autorizzatori la Puglia ancora delle discariche che sono quasi alcol ma non solo come quelle le campane e allora fra regioni rosse del Sud si puliscono evidentemente
In questo modo le mani gli uni con gli altri
A questo guardate rappresenta un vero pericolo per l'ambiente per la salute dei cittadini oltretutto un freno gigantesco alla crescita economica sia della Campania che della Puglia
Gli ambientalisti
I pacifisti badate che il pacifismo è nato storicamente in Francia il giorno dopo il patto Ribbentrop Molotov cioè l'accordo siglato nel mille novecentotrentanove tra il governo nazista il governo comunista
Un accordo che suscitò scalpore in tutto il mondo costruisse costrinse i i partiti comunisti che fino al giorno prima avevano individuato giustamente inizio vero un mostro
E li costrinse invece a dire ma hanno si tratta di sconfiggere le liberaldemocrazia
Che rappresenta la vera forma del fascismo e bisogna accettare il patto ci furono pochissimi che dissero no tra i comunisti italiani uno in particolare
Umberto Terracini il grosso dei comunisti accettò invece questa verità e in Francia
I comunisti scese ero in piazza lo potevano fare in Italia c'era il fascismo i comunisti scesero in piazza con le prime manifestazioni pacifiste
Che era alle manifestazioni a difesa del patto fra Hitler e Stalin e contro il riarmo dell'Inghilterra
Queste storicamente la nascita del pacifismo e guardate che l'evoluzione del pacifismo è rimasta Cuesta perché io mi ricordo benissimo
La prima e unica manifestazione Perugia Assisi a cui ho partecipato insieme ai radicali che solo per quella volta per motivi che ora mi sfuggono deciso di partecipare
Fu fatta sotto l'insegna delle bandiere rosse con la falce e martello e di un messaggio di Bresci nel ci fu il messaggio di Brescia Neff alla manifestazione pacifista
E noi rimanemmo tutti noi radicali rimanemmo scandalizzati mai più ci andammo ma quelli continuarono per anni e anni a marciare contro il riarmo dell'Occidente e continuare a marciare contro i missili
Dell'Occidente che si era deciso di installare a Comiso
Per proteggere l'Italia dei missili russi già puntati contro l'Occidente questa è la storia della sinistra italiana
Dei Comunisti Italiani e oggi ci sono due partiti che si chiamano osano ancora chiamarsi comunisti e c'è un partito che non si chiama più comunista che tutti chiamano giustamente perché non sanno che cos'è postcomunista
Che ha nome DS che non si sa neppure che cosa voglia dire e che non sa esprimere nulla
Tranne una grande capacità organizzativa del potere tranne un accentramento del potere politico ed economico nelle regioni che domina
Il potere politico economico e culturale nelle regioni che domina e potere culturale nelle regioni che non domina ma domina attraverso i giornali attraverso i libri attraverso le università
Questa è la situazione italiana si può cambiare una sinistra di questo genere
Sedendo si fiacco a fianco con i leader di questa sinistra
E dicendo noi siamo Diversi faremo cose di altro genere siamo liberali radicali liberisti e libertari
Si può cambiare avendo il due finisco subito avendo il due o il tre per cento una sinistra che è in massima parte condizionata da questa cultura in altra parte la cultura nuova per la sinistra ma non per l'Italia e che la cultura molto legata al Vaticano la Margherita la si può cambiare questa sinistra in questo modo io credo di no
E credo invece che il centrodestra la destra abbiamo fatto passi da gigante in questi anni Anna AN affatto attraverso Fini passi da gigante nonostante tutte le contraddizioni nonostante la pessima legge sulla droga
Che è un manifesto elettorale che farà più danni
Che altro perché la droga l'abbiamo visto e stravisto
Non si cura come malattia sociale attraverso punizioni e minacce nei confronti di chi le consuma chiunque di voi abbia un figlio di più di dieci o dodici anni sa benissimo che la sua strada e continuamente attraversata
Dai ruscelli sporche della droga e che spetta alle famiglie dadi la forza morale e culturale per difendersi e che non sarà certamente nessuna minaccia di punizione da parte del vigile di quartiere
O del prefetto che sta nel palazzo
A poterlo frenare se non saranno più alle famiglie a insegnargli
Che cosa è bene che cosa è male nella vita e da che cosa bisogna guardarsi e da chi bisogna guardarsi e questa è la strada
Non la strada di punizioni fasulle
Che bel spingono spingeranno ancora più nell'ombra nella clandestinità molti ragazzi alcuni questi addirittura nelle patrie galere a conoscere i veri criminali
E la criminalità a essere un po'più ricca perché ovviamente la tassa del rischio bisogna pagarla più alta e quindi più ricca più feroce
Ma questo è un elemento che noi conosciamo noi che abbiamo scelto di stare con il centrodestra e quindi anche con AN sappiamo che c'è anche questo e su questo noi saremo intransigenti e sui diritti delle donne sulla legalizzazione dell'aborto contro l'aborto clandestino sui diritti delle coppie
A potersi separare anche divorziare se voglia di farsi una famiglia noi saremo intransigenti su questo e sulla ricerca scientifica sere saremo intransigenti
Rispettando però le sensibilità e non prendendo le in giro e sensibilità diverse rispettando la cercando dei compromessi laddove le visioni del mondo sono insanabili
Su questi temi noi
L'abbiamo detto davanti a Berlusconi e Berlusconi ha detto davanti a noi non sono nel programma di Forza Italia
Queste cose non sono nel programma della Casa libertà ognuno avrà la sua diverta dazione Parlamento e noi da laici e liberali cercheremo di convincere gli altri che abbiamo ragione noi e che gli altri invece hanno torto ma al di là di questo sulla giustizia vogliamo di più vogliamo meglio vogliamo più intransigenza vogliamo la separazione di carriere lo vogliono anche loro non l'hanno fatto promise Berlusconi
Quando fece fallire il referendum che sarebbe andato al governo avrebbe fatto la separazione Carrieri andava al Governo e non l'ha fatto ha sbagliato si è reso conto la messo nel programma
Vogliamo l'abolizione dell'obbligatorietà dell'azione penale vogliamo che i pubblici ministeri siano responsabili del loro atti non si nascondono dietro la discrezionalità che invece responsabilità
Vogliamo che non si facciano più i processi spettacolo contro chi si oppone all'Antimafia non contro la mafia e che però son prende il nome più Diversi di per su contro persone le più diverse contro un giudice onesto Illy bateau ogni punto di vista giuridico e politico come il giudice Carnevale oppure posso prendere il nome di un personaggio che ha fatto compromissioni con la mafia ma certamente non ha baciato in bocca Totò Riina ne è stato a capo della mafia come Andreotti ma di questo fu accusato o posso prendere il nome
Del capo attuale
SISDE il dottor morì o quello di un poliziotto che ha combattuto la mafia
Con forza e con gli strumenti con i quali si combatte la mafia il dottor Contrada che ancora sotto processo in questo Paese questi processi che sono durati anni e anni hanno occupato ore e ore
Milioni e milioni hanno ritardato la lotta alla mafia hanno fatto perdere di vista che cosa la mafia oggi è diventata hanno premiato soltanto i protagonisti di questi processi
E hanno reso la vita impossibile a tutti coloro che dell'antimafia aveva una visione non spettacolare e non di bandiera vano visione di costruzione della legalità del rispetto delle leggi anche delle leggi che non ci piacciono
Ricostruzione di un'alternativa reale nella società siciliana e nella società italiana che altrettanto toccata dal fenomeno mafioso ecco queste scusate lo Stato lungo la voglio dirle che io credo che la nostra esperienza passata e presente possa essere un buon tramite per l'esperienza futura
Non si può dire che chi vota contro i propri interessi è quella parola lì l'abbiamo capito benissimo non si può dire non è neppure lo pensiamo
Però non mi si venga a dire che tutto il perbenismo che uscito fuori dalle orecchie dal naso dalla bocca e da posti che non si possono citare non citerò
Qui in queste ore grazie a qualche cosa che ha a che fare con la verità della dialettica politica a Berlusconi uscito
Fuor di luogo
Ha fatto una piccola gaffe che si aggiunge a tante piccole gaffe perché così Berlusconi a colpi di genio e fa anche geniali gaffe benissimo
Però anche questa presunzione di tutta quanta la sinistra di esser loro quelli che non dicono le parolacce che hanno i valori è soltanto Lori che leggono i libri soltanto lo ma voi frequentate qualcuno della sinistra io tutti amici quasi tutti in realtà
Che più o meno non tutti a dire la verità sempre di meno dir la verità cerco di difendermi né
Ma a frequentarli senza parlare di politica se appena appena esce da a si ricordano che un po'la politica ne ho fatta viene subito fuori il tono di sufficienza di Nanni Moretti Italia sufficienza per cui gli altri sono dei Colleoni
E loro soltanto soli Intelligent ogni se poi una volta una subirle
Ognuno ha il coraggio di dire allora rivoltare contro i loro questa parola
E allora esprimo col naso con la bocca con la Recchi con tutto quanto con il loro volto
Con il tono della voce Collina arcate delle sopracciglia ogni secondo che parlano con qualcuno di noi e siamo o rinnegati o al servizio del padrone o stipendiati o con gli ori e glielo dice in faccia
Tutti i giornali italiani abbinare il premier cosa fa non lo giustifico non lo doveva fare
Anche noi non dobbiamo fare tante cose però se capita capita
è capitato
E noi dobbiamo farci forti anche del male e riflettere appunto che ci voglio bugie Ranucci penso che noi siamo dei bischeri che quindi accetteremo la lettura delle cose per cui Berlusconi è un arrogante e volgare affatto detto una cosa volgare ma non è arrogante
L'arroganza oggi in Italia e
Tutta solo dalla parte noi cercheremo innova e la semplicità dei nostri costumi del nostro linguaggio ed è la povertà dei nostri mezzi
Invece cercheremo anche noi e torna all'inizio e chiudo e diventare più ricchi più forti usando il mercato della comunicazione sta cercando di Scamarcio all'intero e quel mercato e che oggi è ci è precluso
Mentre invece ad altri sì aperto improvvisamente cercheremo di scriverci grazie al vostro aiuto
Al semi che gettiamo stasera e che abbiamo gettato in tante città italiane
Un posto spero di rilievo nel futuro la politica italiana grazie
Io credo che tentare d'interrompere Marco sia un crimine contro la buona politica ma era stato lui era dirmi dei dati il tempo io mi scuso ancora con tutti gli amici che sono stati costretti a rimanere in piedi forse c'eravamo sottostimati dobbiamo iniziare ad essere il più ottimisti io
Il io il primo vorrei pregare gli intervenuti di che abbandonavano alzava di lasciare il loro numero di telefono per perché pensa che non ce l'abbiamo e la loro e-mail per poter fare l'indirizzario dei nostri siti ricordiamo il nostro sito nazionale www qui formatori liberali punto org il nostro sito catanese www
Riforma Prodi
Riformatori liberali punto Catania punto it credo che non avevi il microfono accesso
Allora io credo che un'altra tante cose ci distinguono dagli amici che hanno fatto la scelta di andare nella Rosa nel Pugno sicuramente alla collocazione ma sicuramente anche un altro tema
A a a agli amici alla Rosa nel Pugno che dicono scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica
Noi abbiamo sempre ribadito Scuola Libera Scuola Libera Scuola Libera che significa libertà di scelta significa libertà della didattica
è uno dei cavalli di beni di battaglia della candidato catanese
Di uno e Kandel la numero due nella lista
Del professore Rapisarda e ci parlerà appunto di quello che uno dei nostri cavalli di battaglia il buono scuola attesta fra
Grazie
Grazie a tutti innanzitutto di essere intervenuti vedo moltissimi cari amici che davvero ci hanno onorato della loro presenza nonostante tra l'ora tarda cercherò di essere sì data l'ora tarda cercherò di essere
Cercherò di essere sintetico ma non senza avere ricordato appunto un paio di punti fondamentali dei nostri programmi in maniera distruzione
Ebbene cari amici noi siamo innanzitutto consapevoli del fatto che in questo Paese non c'è solamente un emergenza giustizia non c'è un'emergenza tassazione ma c'è anche un'emergenza scuola
è un'emergenza che si è venuta a determinare in realtà da molti e molti e molti anni di una gestione sostanzialmente egemonica della scuola come è noto la scuola è stata pressoché egemonizzata dalla sinistra la quale ha barattato in qualche maniera la quantità con la qualità cioè a garantito sempre un grande accesso più o meno indiscriminato
Ai docenti gestendo dicono la logica poi essenzialmente corporativa e quasi totalmente sindacale
Rinunciando in cambio a una vera e propria verifica della qualità sia della qualità di accesso
Attraverso una quantità enorme di leggine sanatorie o Peleggi se interessi con punteggio
Ingressi comunque pilotati attraverso i corsi sindacali Opara sindacale
Dunque il problema della qualità eh
Vede il la quadra insegnamento è uno dei veri grandi problemi della nostra scuola
Ricordiamo semplicemente quello che è accaduto all'interno della classe insegnante quando Berlinguer propose una valutazione degli insegnanti
Per determinare categorie di merito all'interno di una classe la cui demotivazione principale risiede nel fatto di non avere una carriera interna l'insegnante entra come insegnante esce come insegnante per vent'anni dopo trent'anni dopo
Non esiste nessuna diversificazioni in terra di carriera
Dunque all'interno di questo baratto tra quantità e qualità la classe insegnante ma io realtà credo solamente alle frange rumoroso della classe insegnante
Hanno preferito rinunciare a ogni tipo di valutazione in cambio di una stabilità e certezza del posto
Ebbene noi crediamo da liberali che anche nella scuola vadano invece avviati meccanismi di competizione e di concorrenza
In quale modo soprattutto con uno strumento che già comincia ad essere utilizzato in varie regioni d'Italia ed è il buono scuola lo Scuba un cero inventato da un premio Nobel per l'economia che si chiama Milton Friedman
E che non consiste altro che nella possibilità da parte delle famiglie di ricevere un assegno
Personale da non confondere attenzione col finanziamento alle scuole private che è un'altra cosa perché i soldi non vanno alle scuole ma vanno alle famiglie
Di poter scegliere liberamente la scuola per il proprio figlio per i propri figli
è un'istituzione che già esiste e già esistenti CDA per esempio la Sicilia di questo credo ne faremo ne faremo battaglia alle prossime elezioni regionali
Abbiamo attualmente un tetto piuttosto basso c'è un vincolo di reddito di mille cinquecento euro
Scusate il quindici mila euro e si erogano le famiglie solamente mille cinquecento euro molte altre regioni d'Italia hanno dei tetti assai più alti come la Regione Veneto per cui capirete bene che in Sicilia quindici mila euro all'anno sono più o meno il reddito di un dipendente di una famiglia monoreddito
Il quale riesce bene o male a coprire un paio di mensilità della scuola in Veneto per esempio sono ben più alte le erogazioni che fa la Regione per cui arriva a coprire quaranta mila euro
E quattro mila euro di reddito pro a lungo
Qual è l'obiezione fondamentale che si fa questo tipo di istituzione si dice se ognuno manda i figli alla propria scuola e dunque il cristiano manderà i figli dei gesuiti
L'osteria Eliano manderà i figli dagli sei meridiani lo svizzero manderà i figli alla scuola svizzera ecco che la società si frantuma perde la sua identità perde la sua coesione
è una sciocchezza assoluta prima di tutto perché non è affatto detto che debba essere la scuola il luogo nel quale la Società crea la sua identità
Ma non solo è una sciocchezza assoluta per il semplice fatto che già oggi è possibile che il cristiano mando i figli alla scuola cristiana e lo svizzero li mandi alla scuola svizzera purché abbia i soldi lo può già fare
Allora in cosa consiste il buono scuola nella possibilità di allargare il possibilità di scelta
Di rendere liberi gli individui di scegliere il tipo di scuola che preferiscono indipendentemente dal loro reddito
Con la possibilità di cominciare ad accendere una competizione virtuosa
Tra le scuole se poi uno vorrà consapevolmente mandare il figlio a una scuola statale una scuola pubblica di cui egli è
Convinto sostenitore per i suoi requisiti di qualità lo farà liberamente ma non lo farà
In base a una costrizione di reddito questo è il nostro primo punto inutile dire che ciò dovrebbe accendere un sistema di concorrenza di competizione positiva
La competizione quella cosa in base alla quale io scuola temendo che attualmente lavoro sostanzialmente in regime di monopolio temendo di perdere clienti alunni mi impegno al massimo offrendo i migliori servizi possibili
E per esempio una delle ipotesi che personalmente avanzerei a questo proposito è quella della possibilità di dotare le scuole di più ampia autonomia e di fornire per esempio i singoli capi d'istituto della possibilità di assumere personalmente direttamente
Senza passare attraverso le graduatorie una quota diretta di docenti di cui si assumano la responsabilità sotto il profilo qualitativo ora inutile dire che tutte le riforme della scuola con e dell'università comprese quelle che sono state recentissimamente operate dalla Moratti
Finiscono nel nulla se non si va ad intaccare
Il principio su cui si regge l'ordinamento dell'istruzione italiana vale a dire il valore legale del titolo di studio
Noi speriamo che la prossima legislatura sarà la legislatura nella quale finalmente questa funzione finzione giuridica
Novità
Annullata in favore quantomeno di un sistema per esempio di accreditamento extra ministeriale o ministeriale
Che avrebbe l'enorme vantaggio anche adesso di distogliere finalmente l'attenzione da quello che è il conseguimento formale di un titolo di studio rispetto alla sostanza rispetto al processo per giungere ad acquisire il titolo di studio
Voglio brevemente concludere
Con una piccola riflessione sulla sulle Gemo su quella che è stata la vera egemonia della sinistra nella scuola italiana
E uscito recentemente un libro che si chiama Cuori neri
Di Luca Telese nel quale si costruivano le storie biografie di venti ragazzi tutti giovanissimi più il più vecchio ha vent'anni
Uccisi negli anni cosiddetti di piombo dai comunisti è il primo libro dedicato interamente a questi ragazzi di destra
Ebbene c'è una storia che è la storia di Sergio Ramelli
Che mi ha profondamente colpito non già per il fatto Caramelli viene ucciso
Dove è scritto un tema allora Ramelli era un giovane di diciassette anni di una scuola di Milano che scrive un tema
Chi sa quante sciocchezze hanno scritto in questo tema figurare in un ragazzo fascista diciassette anni figuratevi mai cosa avrà avuto in testa
Insomma scrive un tema pieno sicuramente di sciocchezze la sua insegnante invece di correggerlo lo consegna al collettivo prenda questo tema ero da al collettivo anarco leninista marxista della scuola di rame
Il collettivo ne fa delle fotocopie lo affligge dappertutto nella scuola e dice questo tema merita correzione
Ebbene la correzione avviene a colpi di spranga aspettano fuori Ramelli
E lo Pucci Lolo assalgono a colpi di spranga dopo una settimana di come Ramelli muore ma non è questo che mi colpisce particolarmente mi colpisce la reazione del professoresse di Ramelli
Il tutto messo agli atti processuali
Non c'è un giorno di sciopero non c'è un giorno di di protesta la scuola continua regolarmente come se niente fosse durante la l'ora di il cambio dei Dora dei professori
Tre professoresse dicono ad alta voce commentando l'accaduto in sala dei professori la prima dice
Bene sono cose più grandi di noi
La seconda dice bene dice lo slogan e uccidere i fascisti non è reato
Bene dice la terza a Roma sono più forti noi a Milano invece siamo più sono più forti loro scusate a Milano siamo più forti noi
Ebbene io sono convinto che queste professoresse siano probabilmente ancora in cattedra questa è l'idea migliore credo più triste non mi non mi meraviglia tanto la il fatto che dei ragazzi di diciassette anni si prendessero a sprangate e tutto sommato mi rattrista molto di più questa reazione da parte di una istituzione che dovrebbe essere garanzia di di formazione di critica
Di
Libertà di tutti rispetto a un evento così traumatico questo mia veramente rattristato leggendo di questo episodio grazie
Grazie Stefano concludiamo i lavori con chi porterà all'interno del Parlamento italiano la voce e la proposta dei Riformatori liberali il nostro presidente nazionale l'onorevole Benedetto Della Vedova
Grazie grazie Ivan
Io voglio aggiungere poche cose alle tante cose importanti e belle che sono state dette questa sera
Parto anch'io da quello che
Ha detto Stefano Rapisarda proposto dalla scuola
Per dire che questo destino della scuola italiana la scuola segnata attorno alle esigenze degli insegnanti e dei bidelli piuttosto che attorno alle esigenze degli studenti
Non è una condanna definitiva
A cui questo Paese che questo Paese subisce è una scelta che viene
Ripetuta giorno dopo giorno governo dopo governo ministro della istruzione dopo ministro dell'istruzione
E credo che tra le cose
Buone che il governo Berlusconi ha fatto cioè la riforma Moratti e c'è l'aver preso di petto alcune questioni della scuola e dell'università
Resta però come condanna altro che scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica perché questa è la scuola pubblica italiana ripeto quella disegnata attorno alle esigenze
Per gli insegnanti e dei lavoratori e dei lavoratori non dei bidelli per capirci che
Vengono rappresentate dal sindacato che nella scuola la fa da padrone
Non è una condanna perché altrove succedono cose diverse
Succede allora cose diverse né la Gran Bretagna del laburista Tony Blair
Laburista Tony Blair a recentemente
Dato il via al procedimento legislativo di una riforma scolastica
Avvio che è stato garantito dall'opposizione dei conservatori di Cameron perché è un pezzo della sinistra di Blair
Che pure è rimasta
Anche lì ha votato contro in cui si dà alla piena autonomia tutti gli istituti pubblici lì si trasforma o di si consente di trasformarsi in fondazioni
Dissi consente di si consente di creare istituti fondazioni pubbliche anche confessionali mettendole in competizione tra di loro per i finanziamenti pubblici con criteri di valutazione rigorosi ecco
Se questa fosse la scuola pubblica italiana
Forse le parole di Boselli scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica potrebbero non suonare stonate a un liberale od un cent non suonare troppo stonate a un liberale
Ma sentire parlare di scuola pubblica scuola pubblica scuola pubblica in Italia per questa scuola che abbiamo senza nessun accento sul fatto che questa scuola la si voglia modificare credo che sia una cosa che a poco a che vedere con un impianto di libertà nella società e quindi anche nella scuola oppure
Penso a un'altra cosa che succede regolarmente negli Stati Uniti e in parte anche in Inghilterra
Stefano sardi dice una cosa bellissima
Cioè io credo che sia uno scandalo
Che mentre tutti a livello politico non solo ci si riempie la bocca su quanto sia importante per la società e per l'economia del futuro per la possibilità di avere in futuro un'economia forte in Italia che crei occupazione di qualità ci si riempie la bocca su quanto c'è bisogno del sapere o come dicono a sinistra il sapere i saperi
Di quanto c'è bisogno distruzione di quanto c'è bisogno di capacità da immettere qualità da immettere nel mercato del lavoro ecco se se questi tutto questo fosse vero è chiaro che poi
Il fatto che un insegnante di un liceo dopo trent'anni di carriera
Guadagno
Mille cinquecento mille ottocento euro è una follia
Perché se questa è la l'asse strategico per il futuro dell'Italia
Le cose non quadrano
Poi pensare che la persona messa nel posto più importante strategicamente per il futuro del Paese quella in dopo trent'anni di carriera mille cinquecento euro c'è qualcosa che non va perché o avrai qualche eroe oppure avrai persone
Che
Accettano di guadagnare quei soldi oppure avrai persone che riescono a guadagnare quei soldi nella scuola perché altrove non ne potrebbero guadagnare di più
Ecco negli Stati Uniti per esempio in molti Stati degli Stati Uniti anche nelle scuole pubbliche ormai il
La carriera degli insegnanti si diversifica anche in termini di stipendio
Secondo la qualità del proprio lavoro ci sono meccanismi di valutazione ormai sperimentata la qualità del lavoro degli insegnanti la si misura sostanzialmente
Capendo quanto i discenti imparano quanto gli studenti partono i meccanismi ormai codificati di valutazione addirittura nel giro di vent'anni un'insegnante americano negli Stati dove questi meccanismi sono previsti può avere uno stipendio superiore al quaranta per cento
Ma buongiorno immaginate
Quale rivoluzione scatenerebbe
Nel insegnanti nella corporazione degli insegnanti l'introduzione a livello generalizzato di una di queste due misure cioè piena autonomia finanziaria
Degli istituti trasformati in fondazione quindi prima in piena autonomia tout-court di gestione o
Carriera e di stipendio degli insegnanti legata a una verifica
Periodica ma costante della qualità dello insegnamento sarebbe una rivoluzione
Scatenerebbe una rivoluzione perché sarebbe una vera rivoluzione
Una vera rivoluzione liberale la la realtà è che
Nella scuola pubblica italiana
Così come in molti altri settori ma nella scuola pubblica italiana lo scandalo dei mille cinquecento euro al mese di stipendio per gli insegnanti è uno scandalo che ha una
Effetti devastanti sulla qualità della scuola ma che ha una spiegazione precisa
Quasi Drau unica nel momento in cui tu vuoi mantenere senza distinzione di sorta tutti allo stesso livello
Vuoi continuare a garantire
Agli insegnanti il fatto che una volta che uno vince il concorso finché va in pensione
A meno che proprio che ne so
Compia atti di violenza fisica sugli alunni
Ma forse nemmeno forse
Ecco forse nemmeno quello questo può essere allontanato dal suo posto può essere diciamo la parola licenziato è chiaro che tu avrai con lo stipendio di
Dico questo perché
La cifra culturale e politica della sinistra in Italia resta ancora queste la scuola è una delle è una un paradigma delle cose che stanno succedendo in Italia io dico
E lo direi agli insegnanti se ce ne sono lo dico agli insegnanti anche in sala questa sera l'unico modo per avere una progressione di carriera decente
E l'unico modo per noi che non lavoriamo nella scuola per assicurare che nella scuola che interessa le nuove generazioni di italiani ci siano persone eccellenti e non persone che non riescono a trovare
Spazio altrove o persone e ce ne sono e sono benemerite che vivono l'insegnamento come
Una sorta di missione ma per garantire una platea ampia di persone di qualità e di eccellenza che facciano gli insegnanti chiaramente è quello di consentire una progressione di carriera e di reddito in base alla qualità del lavoro svolto
E consentire ai pressi di o
A chi per essi e licenziare le persone che è meglio che vadano a fare un altro lavoro si dice spesso che la Spagna che c'ha lei avrà cresce molto di più ecco un provvedimento che hanno preso in Spagna di recente e che in Italia scatenerebbe nell'Italia
Egemone dove egemone culturalmente la sinistra la sinistra dalla giustizia sociale la sinistra delegati in Carisbo la sinistra che vede il merito la meno la meritocrazia come il nemico da combattere che vede il rischio come l'elemento disgregata e della società anziché come elemento propulsivo dalla società ecco una cosa che in Italia manco si potrebbe nominare e noi che diciamo
Contratti per insegnanti che prevedano anche il licenziamento noi invece questo che sto per dire lo diciamo ecco España hanno introdotto
Una normativa che prevede sostanzialmente la fine della in licenziabilità dei dipendenti pubblici
Pensate cosa succederebbe in Italia se non solo noi ma magari come secondo me avrebbe dovuto fare
Con certe molto più radicali sui temi economici la casa e libertà anziché aver tenuto buono dipendenti pubblici con dagli aumenti
Intendiamoci non degli aumenti eccessivi in termini quantitativi perché poi di poche centinaia di euro si tratta
Ma degli aumenti che non arrivavano magari anche più generosi di quelli in cambio di una modifica dei contratti di lavoro
Che prevedono la possibilità di spostare gli indizi i dipendenti pubblici che prevedano magari anche la possibilità di pagarle in modo differenziato molto più di quanto succede oggi e che preveda anche di licenziare
I dipendenti pubblici che meritano di essere licenziati sarebbe venuto giù il mondo ma credo che gli italiani avrebbero capito il seguito
Un governo che questa scelta
Facesse ecco in Spagna pragmaticamente a questo stanno arrivando noi vogliamo licenziare dipendenti pubblici vogliamo licenziare gli insegnanti no
Noi crediamo che questo Paese sul fronte della Pubblico impiego che buona parte della spesa pubblica abbia bisogno di fare un salto di qualità se questo Paese non vuole sprofondare e io non credo che il suo sprofonda era e credo che abbia tutte le risorse che abbia tutte le risorse per continuare
Per continuare a
Per continuare ad avere un ruolo
Come quello che ha avuto oggi ecco noi crediamo che queste scelte siano le scelte necessarie
Così come crediamo
Che siano scelte necessarie
Rispetto al web fare e rispetto alla spesa pubblica
Le scelte che puntino sempre di più e finisco presto perché mi rendo conto che l'ora è tarda
Pontino sempre di più sulla Rete libertà e sulla responsabilità delle persone
Che
Smettano
Che si smetta di trattare le persone
Come
Delle persone che hanno costantemente bisogno della guida dalla mano pubblica nelle scelte sulla sanità
Nelle scelte sulla previdenza
Nelle scelte sulla scuola
Per cui si ritiene che le famiglie non siano in grado di scegliere in autonomia e a parità di condizioni quale sia la
Istruzione migliore per i propri figli site si teme che i genitori cattolici siano così disinteressati al futuro dei propri figli da metterli non in scuole dove si impari qualcosa si impari
Ad avere strumenti per il futuro ma in cui vengano indottrinato io facendo catechismo nove ore al giorno io non penso che sia così penso che si debba puntare come risorsa sulla capacità delle famiglie
Di
Perdere il tempo che non perdono i burocrati pubblici per scegliere selezionare la scuola migliore per i propri figli questa è una risorsa così come una risorsa pensare che le persone passino un po'del proprio tempo
A selezionare piani di tipo assicurativo sulla sanità sulla previdenza
Ed altro mettere al centro della proprio come asse strategico non le cose collettive governate dai sindacati dalle cooperative dalle Confindustrie
Ma mettere al centro come asse strategico le persone individui gli imprenditori non l'organizzazione degli imprenditori i lavoratori
E non le organizzazioni dei lavoratori uscire da uno schema corporativo paternalista statalista che in Italia porta il marchio culturale e politico
Del fascismo nel senso culturale dell'espressione corporativa e statalista
Su questo credo che ci sia molto da fare credo che la discussione che in questa campagna elettorale salutare c'è stata sul fisco Abyei debba avere questa radice se non ce l'ha avuta noi dobbiamo dargli questa radice cioè le tasse dire meno tasse significa più libertà meno Stato più responsabilità alle persone e credo che quello che è uscito in questa campagna elettorale sia molto questo
Non sto a farla lunga perché concludo la questione del cuneo fiscale in cambio della tassazione
A
Stangata
Per i risparmi degli italiani questo rappresenta in realtà nella filosofia politica e nella pratica politica
Dell'ulivo e questo rappresenterebbe nonostante qualche eccezione liberale che sicuramente c'è come individui come individui parte come forza politica
Questa è la cifra a cui noi dobbiamo credo dare una risposta anche culturale oltre che politica di segno diametralmente opposta che è quella di chi punta sull'individuo e sulla sua responsabilità come risorsa
Per la società né in tutti i suoi aspetti ivi compreso quello economico questo credo che valga per tutto il Paese valga anche per il Sud credo che il Sud e le persone che abitano
Assunti Pomezia abbiano come dire
Da rivendicare non più intervento più Stato più quattrini ma più libertà più responsabilità più margini di manovra quello che diceva Marco Taradash Marco Taradash prima per cui l'idea delle tasse e l'idea di un mercato del lavoro non diverso per il Sud
Dispetto che hanno
Ma un Percussion mercato lavoro più libero nella contrattazione intendo da questo punto di vista più libero e quindi più in grado anche di far fruttare di mettere a frutto le condizioni dove ci sono e non tutto il Sud così
Di disoccupazione la disoccupazione deve diventare un punto di forza perché diventi un punto di forza deve esserci la libertà di contratto quella che oggi non c'è salvo il fatto ipocrita di contratti che vengono definiti
Ai minimi tabellari ai pini mi
Normativi per poi essere bypassati con lavori in nero o le buste che sono più leggere delle previsioni non è così che si creano
Non solo le garanzie ma che si creano incentivi agli investimenti
Beh siamo laici siamo liberisti siamo liberali scegliamo con convinzione la Casa delle Libertà per quanto il governo Berlusconi ha saputo fare che è molto meno di quanto noi avremmo voluto vedere
Che ha molto meno anche nei in economia anche sulla giustizia ma che sicuramente segna una direzione di marcia in cui con tutti i distinguo che possiamo e dobbiamo fare noi ci riconosciamo non possiamo non ci saremmo riconosciuti che non possiamo riconoscerci nella direzione di marcia della coalizione prodiana che sarà una coalizione attrazione
Marco diceva perché questo lo dicono quindi non è che è una volgarità attrazione comunista o postcomunista perché questa sarà sarebbe la coalizione prodiana
Marco ha detto molto bene sul tema della laicità quale il contributo che noi vogliamo dare io voglio solo aggiungere una cosa le parole che sono state dette
Noi siamo convinti e lo verifichiamo girando
Parlando comunicando quando riusciamo con le persone e vedendo quale il ritorno che abbiamo dalla nostra comunicazione che
All'interno dell'elettorato del centrodestra
La componente che come noi convintamente cioè di centrodestra oggi e convintamente berlusconiana perché comunque Berlusconi ha retto per cinque anni una politica internazionale
Una politica estera come non si era mai visto in questo Paese con le sue gaffe con le sue corna nelle foto ha dato una senso di Wu di marcia per di più nella giusta direzione dico per di più nella giusta direzione che non si era mai visto per cinque anni di fila
Nella politica estera internazionale in Italia e in più ha scelto quella che noi avremmo scelto lasse anglo americano che vuole scegliere
Da liberale un Governo che le tasse le vuole appurare alle vuole no abolirono le vuole abbattere anziché innalzarle che sceglie
Perché c'era il programma non l'hanno fatto in questi cinque anni l'hanno messo nel programma quanto meno noi potremmo continua di due tirare per la giacca e dire una Thema in programma c'è separazione delle carriere e separazione
Del CSM nel programma attuale della casa di libertà
Ma dicevo incontriamo persone che scelgono queste o perché questo è il core business della modernizzazione di un Paese come l'Italia oggi lo sarebbe dall'Unione Europea intera ma sui temi sui PACS e sui temi delle libertà personale si ritrovano esattamente sulle nostre posizioni che non si arrendono al fatto che il centrodestra che si muove nella direzione europea della modernizzazione
Economica e sociale
Cerca invece di non essere un centrodestra europeo in Italia sui temi della libertà civili e sui temi faccio solo questo esempio delle coppie di fatto oltre che dal libro della ricerca della libertà di ricerca scientifica eccetera bene
Noi abbiamo la presunzione e la convinzione di rappresentare con la nostra scelta convintamente dal centrodestra sui temi di Governo
Da chi centrodestra vuole spingere ma lo vuole spingere come diceva Marco perché sa che sta andando nella direzione che grosso modo l'abitazione che noi vorremmo ma che si rifiutano come noi milioni di elettori del centrodestra di pensare che poi sui temi cosiddetti eticamente sensibili il loro voto necessariamente significhi sempre soltanto dare forza alla posizione lo dico sempre
Nomi da una persona
Che apprezzo nel suo modo di fare politica perché è una persona convinta non ne condivido le posizioni le analisi e le proposte
Questi milioni di elettori che non vogliono sentirsi il bollino della politica di Giovanardi sulla questione delle coppie di fatto della ricerca scientifica o il bollino di Fini
Sulla questione della come affrontare le tossicodipendenze io credo che il voto laico dentro la Casa delle Libertà sia oggi assolutamente sottorappresentato in termini di eletti rispetto alla sensibilità e al desiderio degli elettori non sto dicendo che io pensi che la maggior parte degli elettori di centrodestra siano lettori libertari siano elettori che sui diritti civili hanno posizioni come le nostre posizioni di dis di di storia e di tradizione radicale
Pur con mille distinguo che per quel che mi riguarda sono cominciati
Molto prima di questa avventura sto dicendo questo sto dicendo che c'è una componente forte essenziale anche ai fini delle vittorie elettorali del centrodestra
Nessuno si possa illudere che domenica prossima o nelle prossime occasioni il cinquantun per cento il centrodestra in Italia lo posso raggiungere come schieramento monolitica mente confessionale
è un'illusione Berlusconi
E da questo punto di vista è quello che ci capisce di più lo sa
Alla domanda al dibattito che gli è stata rivolta sopporto divorzio a risolto la questione in quindici secondi dando un segnale preciso ma oltre a lui nessuno si illuda che quel cinquantun per cento ipotetico possa essere
Ottenuto il soprattutto conservato in futuro su una piattaforma di tipo confessionale
Noi credo siamo nati con questo obiettivo di essere dentro il centrodestra di essere accanto a Forza Italia da liberisti da americani col K per quanto riguarda la politica internazionale da garantisti veri senza se e senza ma per quanto riguarda la giustizia da liberali che vogliono difendere le libertà individuali che vogliono difendere l'individuo
Dall'invadenza dello Stato non solo per quanto riguarda la componente fiscale delle politiche pubbliche ma anche per quanto riguarda la regolamentazione e il divieto e la proibizione dei comportamenti personali che non hanno interferenze
Con
Con la società con la libertà delle altre persone e siamo convinti questa la nostra scommessa la serata
Una serata come questa così come partecipata sicuramente ci infonde maggior fiducia ci infonde era sono convinto ancor maggior fiducia il risultato che uscirà dalle urne siciliane sabato e domenica per il Senato non ci facciamo illusioni più di tanto perché sappiamo che i voti che noi avremo saranno una percentuale rispetto alle persone che siamo riusciti a raggiungere con non dico con nostro programma
Ma con l'informazione della Resistenza dalla nostra lista con Piero Milio Stefano Rapisarda
E tutti gli altri
Ma sicuramente questo chip rafforza nella convinzione che questo terreno che unisce
Quello che nel programma anche di questi cinque anni dal Governo
Di centrodestra è stato fatto a noi
Lo ripeto per l'ennesima volta avremmo avuto si facessero cento cose in più molto più veloci di forme molto più radicali e ci auguriamo che queste riforme vengano fatte nei prossimi cinque anni di governo ma che accanto a questo ci sia una volontà Forte di modernizzazione della società italiana anche dal centrodestra in una chiave liberale ebraica grazie
Abbiamo letto sarà Benedetto Della Vedova portare in Parlamento le distanze le proposte della forza politica dei Riformatori liberali radicali per la libertà riportasse alla Camera dei deputati
Se saremo presenti sei riformatori liberali radicali al per la libertà saranno presenti al Senato con Piero Milio
Ecco se farò Weber Rapisarda dipenderà da voi grazie per quello che potrete fare in questi giorni buonasera