La cultura liberale

Servirebbe una città vissuta come un nido di rondini è un luogo di degni in cui si accende il mistero
Dopo ogni vita ritorna
Eterna variazione il mistero come espropriazione dell'inverosimile questa è la città io credo una città vissuta ma nemmeno cita assoluto alla città assolute invece la letteratura che chi gravide della prima come la sorpresa dello scandalo
La città vissute piuttosto una città Adamo
Dove l'attende la sposa
La festa sospesa
La Maureen concluso uno smalto su tutto
In poche parole che ho pensato che ho scritto per introdurre per mangiare un grande Gillo Dorfles horror legni la in
Civiltà del rumore che dire che dire diciamo intanto la creditrice Castelvecchi diciamo che con Gillo Dorfles non posso che parlare soltanto di un libro
Di un libro che in qualche modo mette in luce è una inedito contrasto le passate rispetto all'horror vacui
L'uomo storico anti Duomo prima della storia ma anche quella era una storia
Era una favola forse comunque quell'uomo mi veniva viveva agli angoli agli angoli dei suoi spazi che chiamiamo caverne ed immagini che egli stesso produceva
Era un uomo che aveva paura appunto terrore del silenti e del voto
Oggi
L'opposto oggi sembra che l'uomo abbia orrore del troppo pieno
Ma questo troppo pieno Luca un sinonimo anzi ha una sua rappresentazione di più una sua efficacia ahi noi
Ahimè
Corrisponda l'eccesso di rumore e questo rumore al diverse direzioni come dire o rumore curioso ma non creativo insomma questo rumore visivo è a uditivo
Tuttavia l'aspetto interessante che questo rumore
Non è sorto all'ombra di un silenzio tanto meno di una parola questo rumore
Costituisce il semmai l'opposto di qualsiasi dice Dorfles capacità informative comunicativa
Dopo scrive questo libro raccogliendo articoli appunti frasi e pensieri larghissima parte pubblicati sul Corriere del Sera sono affrontati ieri elaborati
Nell'ottica di difesa io sono colui che la nostra Facoltà di immaginazione che disturba tanti ce l'ha rotto le scatole pubblicità propaganda politica hip produzione letteraria
Quindi cosa letteratura arte moda e avanti ancora fino alla cronaca quella quotidiana perché la Corte non poche che ha sempre quotidiana quindi oggettiva idiota dei misfatti più efferati
Pechino Dorfles congiunge la comunicazione digitale con quella invece
Animale
Perché in fondo quando parliamo di comunicazione parliamo dell'uomo l'uomo un animale politico dunque come animale dobbiamo parlare di Antropologia di ambiente nostro ambiente una consapevolezza rumore rumore rumore
Dove continua chiedendosi se questo libro se semplicemente scia
Da Chierici invece cosa sta succedendo se molte coincidente la prima osservazione potrebbero apparire fortuite forse queste coincidenti di cui stiamo parlando non sono più le costolette la poesia Matera inciviltà arbitri del rumore
Dobbiamo impostare fossero spedita sull'irrazionalità certo fino
O esce tuttavia consapevoli che qualcosa sta cambiando
Difficile in questo momento che io posso tramite ricordare un verso di Rilke sul silenzio silenzio e chi più nel profondo tacque attinge alle radici del parlare poi un giorno ogni sua chi villa da matura
Tra la sua vittoria contro gli schemi del male contro ciò che l'incidente non tacque è il male che scioglierà senza lasciare traccia per questo
Gli fu mostrato la parola
Per questo Dorfles continuano i suoi articoli a parlarci di conoscente inconsapevole di sapiente inconsapevole
Ci ricorda insomma che quando parliamo in pubblico lo dico con le sue parole si dovrebbe cercare di non cedere mai il abusare del tempo ed è che peraltro voi
Come quando si dice sarò breve in realtà non lo si è per niente perché questo rivela un ignorante dice
è una
Non considerazione degli altri
Il problema dunque non è stilistico cari amici anche se una certa brevità e comunque sempre auspicabile si tratta della capacità di stabilire un ponte un impazzire con chi ci ascolta occulti
Civile agire sulla scena della vita
Da qui siamo nel tempo dunque se lo chiami signora grazie ricordo Parolo premi Gillo Dorfles né inciviltà del rumore siamo d'accordo con lui Castelvecchi un saluto alla signora Finazzer Flory alla prossima settimana