Comizio di Gianfranco Fini

Amici
Di Genova e della Liguria
Grazie
Anche questa volta
Di essere
Qui presenti
Così numerosi
Così appassionati in questa
Manifestazione in onore
Del presidente di Alleanza Nazionale onorevole Gianfranco Fini
E in questo saluto e in questo ringraziamento
Per la sua presenza
Ma soprattutto in questa in grazia mento voglio accomunare tutti coloro che hanno collaborato attivamente alla organizzazione
Di questo evento
E metto
Tra di loro tutti i consiglieri comunali consiglieri provinciali consiglieri regionali
I presidenti dei circoli i presidenti provinciali dei partiti che compongono il pollo delle libertà
Ringrazio ancora
Tutti coloro che hanno messo
Loro stessi a disposizione come difensori della libertà e cioè come rappresentanti di lista per fare in modo che almeno questa volta il voto che sarà
Riportato sulla scheda
Sia
Quello che in effetti rappresenta la volontà dell'elettore e quindi che non siano possibili brogli elettorali come spesso
Nel passato
Obbligo ed è un mio piacere presentare a voi tutti i candidati al Senato e alla Camera che corrono nel collegio della Liguria
Inizio dalla Camera
Saluto ringrazio l'onorevole Claudio Scajola che non è potuto essere presente tra di noi
Ma ringrazio
Per quello che ha fatto soprattutto nella composizione delle liste elettorali
Ringrazio particolarmente
Una signora
Non ligure
Ma che lo è diventata immediatamente perché si affezionata alla nostra Regione
Che Fiamma Nirenstein
Non ha bisogno di presentazioni invece l'amico Sandro Biasotti
E
L'onorevole Gabriella Mondello che voi tutti conoscete
Con particolare affetto al mio amico ma soprattutto il coordinatore regionale di Alleanza Nazionale l'onorevole Eugenia Minasso
E il coordinatore regionale di
Forza Italia Michele Scandroglio
Il coordinatore cittadino di Forza Italia dottor Roberto Cassinelli
Il dottor Alessandro già Moena
Il capogruppo di Forza Italia in Comune di Genova ingegner Raffaella Della Bianca
E il Capogruppo di Alleanza Nazionale
In in Regione Liguria dottor Gianni Plinio
Il dottor Franco Amadeo
La dottoressa Costigliole o
Il giovane Alessandro Parrino
Di Alleanza Nazionale
La giovane Maria Grazia Africa
E la dottoressa Laura best oso
Al Senato
Un nome a voi tutti conosciuto
Che è diventato il simbolo della riscossa del centrodestra alle scorse elezioni comunali e cioè il professor ricco mosso
Il senatore Giorgio Bornacin
L'onorevole
Gabriele Boscetto
Il consigliere regionale Franco Orsi
Il consigliere regionale Luigi Morgillo
Poi ci sarà io
Gianfranco Gadalla
La dottoressa Roberta bergamaschi
E il Presidente provinciale di Alleanza Nazionale di Spezia
Dottor Fabio cenerini
Dalla due mila cinque caro Presidente
Sono state almeno
Tre le occasioni importanti che ti hanno portato in questa città
Le elezioni regionali
Le scorse elezioni comunali
E queste importanti elezioni politiche
Certamente da allora
Le cose non sono migliorate la sinistra in Regione in Provincia e comune se è possibile da allora ha peggiorato la situazione
Non solo come intatti
L'occupazione
Il lavoro non è aumentato il fatturato dell'impresa e la possibilità di lavoro per impresa e non è aumentato il turismo non sono aumentate tante cose
Ma certamente sono aumentati almeno due cose
Le tasse
E
Le tasse
Perché non sono aumentate sulla livello nazionale le tasse le tasse o mi date anche a livello locale
Ed in maniera significativa e soprattutto per le classi più deboli
Ma è un ventata un'altra cosa che è molto preoccupante l'indebitamento delle famiglie italiane
E la Liguria
La Regione
La in cui
Anzi Genova e la città in cui le famiglie si sono indebitate
Del quindici per cento in più rispetto solo all'anno scorso
E si sono indebitate quasi dell'ottantacinque per cento in più rispetto al
Duemila
Quindi vuol dire un grandissimo
C'è un gap tra il tenore di vita
Di alcuni anni fa ma solo dell'anno scorso ed oggi
Voglio
Naturalmente brevemente perché voglio lasciar la parola al Presidente
A o ho scorso il Po il programma
Dallo scorso naturalmente o ho letto ma ho scorso il programma
Del Popolo delle Libertà ci sono alcune cose veramente azzeccate
Per
Genova e per la Liguria
Innanzitutto occorrerà facilitare
Il lavoro delle imprese e dell'investimento dell'impresa e che dovrà vorranno venire ad investire cui perché qui non viene più ad investire nessuno
Ed è per questo che non abbiamo più occupazione ed i nostri giovani sono costretti ad andare via
La prima cosa è questa la seconda
E che se
Con la legge obiettivo riusciremmo a riattivare molte delle infrastrutture di cui l'Italia ha bisogno certamente una di queste è il terzo valico di cui tutti voi sentite parlare
Da decenni
E che blocca
Lo sviluppo economico
Della Liguria e in particolare di Genova
E poi c'è una notizia allarmante che ho sentito l'altro giorno ma certamente non sarà mancata neanche a voi
La Liguria in emergenza raccolta rifiuti
Genova a una discarica che la discarica di Scarpino che è l'unica discarica
Che tra due anni sarà
Satura
Quindi noi siamo in uno Stato precomatoso pre-campagna hanno prenda Paulette hanno e nessuno sta facendo niente
Essendo in se immediatamente il la Regione la Provincia il Comune il Governo mi auguro
Non si attiveranno perché venga costruito un inceneritore
Io credo che la situazione che Napoli sta vivendo si ripeterà molto presto e con gli effetti che abbiamo visto anche qui quindi è bene che in questo progetto
Ci sia
Un particolare attenzione su il problema raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani
L'ultima cosa che vorrei dirvi
L'aumento progressivo delle risorse per la sicurezza è molto chiaro nel programma
Che per la sicurezza
Soprattutto in una città come Genova e di molte città della Liguria e necessario un aumento dei fondi un aumento della organizzazione
Perché la sicurezza è in grave pericolo per tutti i cittadini specialmente nelle zone più povere
Naturalmente noi non sfuggiamo al problema immigrazione soprattutto per quello che riguarda
Di rom
I quali sono di per sé stessi nomadi
Ma non sono più nomadi
Non sono più nomadi da un Paese all'altro
Da un da un
Sì da un Paese all'altro sono nomadi nella città perché te li spostano da Sampierdarena a Cornigliano poi te li spostano
Magari a bavaresi quindi sono diventati nomadi ma all'interno della certi della cerchia cittadina e quindi prima o poi toccano a tutti
Il problema del nomadismo va risolto e credo che nel capitolo che parla di più sicurezza e giustizia questo sia
Un capitolo è estremamente chiaro
Terminerei
Ringraziando ancora il Presidente Fini
Di questa sua presenza
Un momento particolarmente delicato per l'Italia
Voi siete qui numerosi
E la vostra missione è quella di comunicare a chiunque che l'importante di queste elezioni andare a votare
Solo il voto da la libertà
Solo l'espressione della propria volontà elettorale dà la possibilità di affermare i propri principi di affermare i propri valori e il Popolo della Libertà
A certamente molti valori che vuole affermare e quindi non vi fate sfuggire l'occasione in qualsiasi momento
Di convincere una persona vicino a voi nel lavoro della famiglia attuale amicizie
Che l'importante e votare e votare bene
Io
Prima di passare la parola però il Presidente Fini vorrei
Chiamare cui Giovanni Boitano
Segretario coordinatore
Di
Provinciale di Genova per Forza Italia
Che ci darà un saluto grazie
Un breve saluto perché tutti siamo in attesa delle parole del nostro Presidente Gianfranco Fini
Però come ha già detto Gianfranco debbo anche scusare l'assenza del nostro leader ligure Claudio Scajola che oggi è impegnato
In campagna elettorale in Piemonte altrimenti sicuramente non ci sarebbe qui
Perché la sfida che abbiamo davanti è importante
Abbiamo quindici giorni importanti dove dobbiamo battere territorio perché
Non abbia un po'ora
Di non vince l'abbiamo paura da astensione quindi l'astensione che dobbiamo vincere io sono convinto che riusciremo
Sicuramente a vincere questa importante elezioni
Ritornando a Genova la Liguria abbiamo bisogno dalla presenza dei nostri leader oggi Gianfranco Fini il giorno otto ci sarà a Savona il nostro Presidente Berlusconi quindi la vostra presenza
La vostra presenza ci incoraggia
Perché viviamo in una realtà che voi la conoscete dove
Tutte le amministrazioni
A parte Imperia sono governate dalla sinistra
Una sinistra che governa sicuramente non bene questa Regione e che
Ci sta impoverendo di giorno in giorno faccio soltanto un esempio le infrastrutture in questi due anni di Governo Prodi sono state cancellate
Quelle infrastrutture che al Governo Prodi Governo Biasotti avevano impostato la Gronda di levante la Gronda di Ponente Terzo Valico queste sono assolutamente
Indispensabile per lo sviluppo
Di Genova e della Liguria la sinistra è soltanto capace di portare i ministri qua ma come ho fatto il Ministro Di Pietro a dire che queste opere non si possono fare
Questo vogliamo
Che non si ripeta più vogliamo
Che
Il Popolo delle Libertà possa fare una grande vittoria in modo che ci siano cinque anni di sviluppo anche per la vostra regioni
Io solo convinto che
La presenza così massiccia di oggi come in tutte le riunioni che facciamo a tutti i livelli dove la gente ci dice
Impegniamoci perché vogliamo un cambiamento
Del Governo un cambiamento dei vostri amministratori
Andrà avanti per questi quindici giorni portandoci
Sicuramente
Alla vittoria del quattro del tre G dal quattordici
Di aprile
Io
Concludo ringraziando il Presidente Fini perché tutto prendiamo la sua parola perché
La sua Parolo so sarà di conforto di incoraggiamento per questi quindici giorni o vuole soltanto farlo per la tutti dobbiamo essere tutti impegnati questi quindici giorni e poi impegnati anche nei due giorni durante le operazioni di voto perché anche lì
I brogli e questa Regione campione per quest'ho
Non devono più avvenire dobbiamo avere tanti rappresentanti di lista dimodoché
Siano impegnati di tutte le due giornate soprattutto l'operazione di spoglio
Quindi grazie Presidente
Noi la ringraziamo ancora per essere qui con noi oggi
Mi corre l'obbligo e il piacere di salutare
Anche il senatore Luigi Grillo che qui con noi
E con tanto affetto
E con tanta simpatia una persona che voi certamente ricordate per avere per essersi battuta
Per la conquista della provincia di Genova Renata Oliveri
Ed ora chiara
La mia amica Fiamma Nirenstein
Non sei ligure ma la sedimentata
Non se non eri un'amica ma lo sai già
Ti prego di dare un saluto
Nostro popolo grazie
Non voglio rubarvi tempo so che tutti aspettate le parole del Presidente Fini sono sovrastata dalla gratitudine perché mi avete accolto nelle nostre liste perché ora ne avete invitato a prendere la parola
E vorrei solo dirvi due cose proprio legate al motivo per cui
Io con tanto piacere ho accettato di fare parte di queste liste si è una cosa che
Riguardano la mia vita sul campo la mia vita di giornalista la mia vita di inviato speciale sui teatri di guerra e soprattutto sui teatri del terrorismo
Ho visto il male in faccia il male che il terrorismo ho visto saltar per aria gli autobus ho visto genitori mandare due figli su due autobus scriversi per paura che uno dei due potesse saltar per aria e
Ho visto una società che non esisteva fortemente di fronte questo attacco
Io guardavo all'Italia scrivendo sui giornali italiani e in questi due anni l'ho vista additive l'ho vista impallidire ho visto che di fronte a questo tacco che era quello del male assoluto dell'attacco a tutti i diritti umani come quello
Del terrorismo l'Italia non sapeva altro che
Andare sottobraccio con gli Hezbollah
Aderente addirittura lascerei
è
Inchinarsi
Di fronte a unire anche preparato un battaglione che che fornisce
Terrorismo a tutto il mondo senza trovare il coraggio di dire una sola parola
E
Di fronte a queste
Ricordandomi come il Governo precedente era riuscito a far mettere nelle liste delle delle organizzazioni terroriste Camassa perché il Governo di centrodestra questo riuscì a fare come ha ammesso il Veneto
Più di una ventina di volte alle condanne dell'Unione europea nei confronti di Israele
Guardando al confronto evidenti stimo che c'era fra la volontà di combattere il terrorismo da una parte e dall'altra invece
Di attenersi è a una politica di appeasement di timidezza di paura non c'era nessun dubbio e non vedete soltanto perché combattere il terrorismo servita
A noi nel futuro a difendere noi stessi perché l'attacco è evidente ed è contro tutto l'occidente contro tutta la nostra cultura e non avviene soltanto Medioriente ma per un motivo morale per quello che noi vogliamo insegnare i nostri figli per quello che noi vogliamo che sia la nostra identità
Per quello che noi vogliamo essere e non soltanto per quello che noi
Vogliamo fare io
Lascio immediatamente questo podio al Presidente Fini dicendovi che
La città di Genova eh incantevole e
E nello stesso tempo molto significativa perché si affaccia su un Mediterraneo che deve essere un Mediterraneo di vera pace dalle quel la pace che viene letta come una parola di due sillabe senza veramente intenderla e senza sapere che per averla sul serio bisogna saper combattere
Con i nostri valori contro un mondo che invece ci aggredisce ci attacca
E ci ritiene inferiori noi dobbiamo attenerci ai nostri valori per dare a tutto questo mondo occidentale la città di Genova e l'altro e la le Regione della Liguria con la sua grande storia ne è un esempio meraviglioso
Per avere
Quella forza che soltanto la pace vera può dare quella prosperità quella quella in quell'insieme di di sei su di sé stessi che noi desideriamo per la nostra società è per questo che andremo tutti a votare il Hilla anche in questa però la prossima settimana
E con un fortissimo
Do perché è un intento non soltanto politico ma è un intento morale profondo
Grazie care amiche cari amici di Genova
Grazie
Desidero
Desidero innanzitutto
Desidero innanzitutto ringraziarvi per questa
Bellissima accoglienza
Resa ancor più emozionante dalla magnificenza di questa sale
Ringrazio ognuno di voi e ringrazio in particolar modo Giovanni Boitano Gianfranco Casolla il Fiamma Nirenstein per le parole con le quali hanno voluto salutarvi
E anche per ha il significato che quelle parole in qualche modo hanno perché
Il fatto che questa manifestazione
Sia aperta dalla saluto del Segretario provinciale di Alleanza Nazionale del segretario provinciale di Forza Italia e sia impreziosita dalla testimonianza
Di una donna coraggiosa di una donna che è stata ed è in prima linea
In una quotidiana azione a difesa dei valori più profondi dell'Occidente
Il semplice fatto dicevo che questa manifestazione si apra con queste tre significative testimonianze spiega bene che cosa vuole essere il Popolo delle Libertà
Il Popolo delle Libertà non è soltanto una lista elettorale
Popolo della Libertà non sarà soltanto un unico gruppo parlamentare il Popolo delle Libertà e certamente qualche cosa di più
Anche rispetto all'importante obiettivo che Berlusconi ed io ci siamo dati di dar vita a quanto prima ad un unico partito
Il Popolo delle Libertà lo dico subito è l'ambiziosa risposta che vogliamo dare ad una situazioni di crisi
Ad una sfiducia ad una insicurezza alla rischio che gli italiani avvertono quando pensano al loro futuro
Sbaglia chi pensa che il Popolo delle Libertà sia soltanto un partito
Popolo delle Libertà vuole essere un patto un patto sottoscritto con le donne con gli uomini con i giovani e con gli anziani con le categorie produttive del mondo tutto quanto intero
Per consentirà la nostra patria di rialzarsi non a caso come slogan di questa campagna elettorale
Abbiamo scelto uno slogan evocativo evocativo di una necessità evocativi in qualche modo di un desiderio che c'è nella animo più sincero del nostro popolo
Desidero di rilassarsi impiego
Il desiderio di riprendere un cammino interrotto
Il desiderio di fornire una risposta efficace
Ad una crisi che non è soltanto e ne parlerò la crisi economica la crisi la crisi derivante dalla venir meno di condizioni minime di sicurezza è una crisi molto più profonda è una crisi di sfiducia
Gli italiani da qualche tempo a questa parte temono quando pensano al loro futuro
E credo che sia la prima volta dopo molto molto tempo
Il nostro un popolo che nei momenti più difficili ha mostrato di saper superare la prova
Inoltre un popolo che si è sollevato da catastrofi certamente immane in alto un popolo che è sempre stato in grado di serrare le fila e di rimboccarsi le maniche
Oggi per la prima volta dopo molti anni il nostro un popolo che quando pensa al futuro lo fa con apprensione lo fa con timore
Di qui la necessità
Culturale morale prima ancora che politico di fornire una risposta
Di chiamare a raccolta chi come noi crede nella possibilità italiana di una riscossa di qui il dovere
E mi rivolgo in particolar modo ai militanti del mio partito
Il dovere di anteporre l'interesse generale ad un pur legittimo interesse particolare
Perché se c'è un dato culturale che ha sempre caratterizzato l'azione politica della destra italiana negli ultimi anni
è stato proprio quello di avere ben chiaro che ci sono dei momenti
In cui prima ancora dell'orgoglio legittimo di alzare la propria bandiera
Deve essere avvertito il dovere di alzare la bandiera nazionale
Di chiamare a raccolta
Per difendere un interesse nell'interesse di una collettività
E che
Ed è con questo spirito e con questo spirito con queste intenzioni con questa volontà
Che affrontiamo la campagna elettorale che prendiamo impegni per il futuro
Che cerchiamo di ridare all'Italia qualche cosa di più della speranza la certezza di potercela fare
Di potersi sollevare riprendere il cammino
è evidente che il primo appuntamento il voto del tredici e quattordici aprile un appuntamento al quale guardiamo con fiducia
Non soltanto per ai dati demoscopici sondaggi
Bensì perché siamo coscienti che gli italiani abbiano buona memoria
Siamo coscienti del fatto che gli italiani genovesi e liguri
Abbiano io ricordo
Di quelle che furono le promesse della sinistra e abbiano la capacità di confrontare quelle promesse con ciò che è stato effettivamente realizzato
E se
Come dicevano pocanzi Boitano nega l'olio
è compito di ognuno di voi mobilitare di di qui al giorno del volto per chiamare a raccolta i tanti
Che con il loro consenso esprimeranno fiducia al Popolo della Libertà mi permetto di affidare ad ognuno di voi il compito di avvicinare chi ancora indecisi chi non si è fatto un convincimento
Chi pensa che quella politica la finezza tutto uguale
Chi magari tentato dall'idea di non andare a votare
E direi a costui
Che sia uomo donna che si operaio pensionati impiegato professionista giovane o anziano dirà questo voi rispondi soltanto ad una domanda semplice
Sono trascorsi due anni
Da quando Prodi vinse le elezioni
Due anni dopo il Governo della sinistra tutti cittadino genovese stai meglio oggi postali meglio due anni fa quando terminò il Governo del centrodestra aggiungendo secondo verità
Che quando finimmo il nostro mandato governativo certamente di problemi ce n'erano tanti
Non avevamo creato il paese di Bengodi non avevamo avuto la bacchetta magica per cancellare anni anni e questioni accumulate sull'una sull'altra ma certa
Ente due anni fa
C'era un senso di marcia c'era una prospettiva migliore
C'erano dei fatti concreti
C'era una volontà di cambiamento oggi dopo due anni
Quella senso di marcia si è interrotto Italia si trovi in una condizione certamente disagiata e i primi a rendersene conto sono proprio gli esponenti della sinistra il primo a capire che essere presenti il rendiconto di quel che ha fatto la partiti in qualche modo è già persa in partenza il primo a capirlo e proprio Walter Veltroni che è stato
Svolgendo la campagna elettorale
Dimostrando che soffre di gravi forme di amnesia
Dimostrando di non ricordarsi chi al Governo mentre parla c'è Romano Prodi
Dimostrando
Di non potersi presentare
Come sempre accade come sempre accade in una democrazia con il dovere innanzitutto di rendere conto dell'operato
Di un Governo che è certamente composto da una larga coalizione ma che imperniato sul Partito Democratico
Il fondatore del partito ma democratico si chiama Romano Prodi un uomo lo voglio dire con rispetto
Che è dotato di un umorismo fine raffinato
Quando dice come ha detto qualche giorno fa
Che lui rinuncia alla conferenza che sempre il Presidente del Consiglio fanno alla fine dalla campagna elettorale perché non vuole determinare una condizione di vantaggio per la sua parte
Per racconta la più simpatica barzelletta
Degli ultimi decenni
In realtà
Lo hanno pregato di non farsi vedere lo hanno pregato di non apparire
Lo prevediamo ogni giorno di starsene in disparte io credo che Veltroni nei suoi giri col pullman sia tormentato da un incubo l'incubo di un Prodi che Cicchelli chieda
Ma non pensi che il comizio di chiusura magari lo si debba fare insieme
E al di là delle battute che pure in campagna elettorale non guastano il tentativo del Partito Democratico di nascondere l'evidenza di nascondere la realtà è sotto gli occhi di tutti
Con forme davvero ironia involontaria ho visto anche venendo qui nella nostra città uno dei tanti manifesti
Partito Democratico il volto apparentemente pacioso di Veltroni che dice non basta cambiare un Governo bisogna cambiare l'Italia
I che certamente è vero ma se non cominciamo a cambiare il suo Governo diventa molto difficile cambiare l'Italia
Ma
Ma
Tornando
Alle cose serie
Tornando alle cose serie
Chiamare a raccolta gli italiani tutti per dare una risposta a questa condizione di crisi in cui ci troviamo
E
Come abbiamo fatto nel programma che abbiamo presentato indicare non soltanto delle prospettive ma avanzare delle proposte concrete
Io cercherò nel corso della manifestazione di ribadire alcuni principio alcuni valori alcuni concetti secondo me indispensabili per fornire poi delle risposte concrete ai problemi reali del cittadino
Concentrando il ragionamento sulle due grandi questioni che mi sembrano prevalere di gran lunga sulle altre
La questione connessa alla sicurezza
Intesa come timore che qualche volta il cittadino ha per la propria libertà per la propria
Incolumità per la propria serenità
E l'altra acceso sì o nell'altra declinazione del tema sicurezza la sicurezza sociale
Il timore che c'è per molte famiglie di avere problemi quando si pensa al futuro
Fateci caso
Dopo molti anni
Sono sempre di più quei padri quelle madri che quando pensano al futuro del loro figliolo nella migliore delle ipotesi lo immaginano come il presente in cui stiamo vivendo
Dopo anni in cui un padre una madre sempre pensava al futuro del figlio all'insegna del miglioramento oggi c'è talmente tanta preoccupazione che sono molti coloro che dicono best speriamo che mio figlio abbia domani quello che in qualche modo io sono stato capace di avere fino ad oggi
Non c'è solo la sicurezza
Relativa alla criminalità c'è la sicurezza sociale
Orbene sui due temi sicurezza nei confronti della criminalità e sicurezza sociale
Qualcuno dice
Se si leggono i programmi poi tutto sommato si vede che le posizioni non son così diverse tra Berlusconi e Veltroni
E in effetti
Se uno si limita la lettura del programma quel che c'è scritto
In qualche modo può avere questa impressione
Ma i programmi si possono assomigliare i valori di riferimento son profondamente diversi perché quando Veltroni scrive
A proposito di sicurezza individuale
Che è arrivato il momento di far sì
Che chi sbaglia debba pagare da e per noi e musica
Potremmo limitarci a dire la pallida fotocopia di un originale che in qualche modo abbiamo contribuito a scrivere nel corso degli anni meno male che finalmente anche la sinistra dice certezza della pena e chi sbaglia deve pagare
Il programma si assomiglia ma i valori di riferimento no perché se Veltroni il Partito Democratico vuole acquistare credibilità nel momento in cui afferma la necessità della certezza della pena
Deve in qualche modo fare i conti
Con quel vizio antico della sinistra che è il giustifica sionismo
La incapacità della sinistra di capire
Che la responsabilità e personale
Basta con la dietrologia e con la sociologia più o meno marxista di chi di fronte ad ogni reato dice sia un grave fatto di sangue però
In quale grave contesto sociale sono maturate le condizioni
Amici miei
La colpa non è della società
La colpa non è della società la colpa della persona perché il programma si può assomigliare certezza della pena ma i valori di riferimento son diverso
Non se la possono cavare dicendo chi sbaglia paga devono fare i conti con i disvalori della loro cultura
Devono ribadire che se la responsabilità e personale non ha senso tirare in ballo la Società ogni piè sospinto e soprattutto se si vuole affermare legalità e sicurezza beh non è sufficiente dire
Che le forze dell'ordine sono il pilastro della legalità occorre la coerenza
Che alla sinistra è mancata ogni
Qual volta c'è da parte di qualcuno il tentativo di mettere sul banco degli accusati i difensori della legge quindi le forze di polizia
I carabinieri uomini
Della Polizia penitenziaria ve lo dico
Come è facile capire
E lo dico come è facile capire e facendo esplicito riferimento a quel che è accaduto nella vostra città in occasione del G otto
E a quel che è accaduto dopo
Perché tentare oggi
Di confondere
Le acque di tentare di
Presentare una verità diversa rispetto a quella dei fatti
Porre la semplice domanda come qualcuno fa
Serve la Commissione per sapere che cosa effettivamente accaduto significa negare un'evidenza
Che è chiaro al mondo intero
A Genova tutti capirono chi erano gli aggrediti e chi erano gli aggressori gli aggrediti erano certamente
Le forze di sia
Degli aggressori
Erano coloro che manifestavano armati contro il G otto se poi
Se poi
Se poi qualche
Qualche tutore della legge se poi qualche uomo con la divisa in una caserma o altrove si è comportato al di fuori di quello che era il suo dovere
La responsabilità è personale
Ma non serve né la Commissione d'inchiesta
Né men che meno lo dico al Sindaco Pericu serve
Il consesso internazionale per capire che accadde perché il mondo intero ha capito che fosse accaduto
Legalità sicurezza
Significa in primo luogo
Significa in primo luogo
Avere ben chiaro che
La società italiana necessità
Di una politica da parte delle istituzioni volta ridare significato ad una parola che per molti aspetti è scomparsa dal vocabolario non soltanto delle istituzioni ma dall'esito dei cittadini
Nel senso che
Bertoni può scrivere certezza della pena può scrivere chi sbaglia paga
Ma se vuole acquistare la credibilità che la sinistra non ha
Deve in qualche modo essere cosciente che in Italia il deficit non è di leader tale in Italia c'è un deficit di autorità
Perché la sinistra non ho ancora capito
Che la libertà
Non può essere senza regole
Che la mia libertà finisce dove comincia la libertà di chi mi è vicino
Che la libertà senza l'autorità
Diventano archivia
Che la libertà senza il conforto delle leggi scade nella licenza
E dire queste cose amici miei significa avere la concezione più onesta culturalmente più corrispondente alla storia del pensiero liberale e lo dico in presenza di un uomo Alfredo Biondi che ringrazio di essere qui che ha dimostrato
Come
Credere in certi valori
Possa essere per davvero il punto di orientamento di una vita intera
Il deficit di autorità va colmato
Perché una libertà assente il conforto della legalità e della sicurezza
Finisce in qualche modo per scadere
Nella anarchico nella licenza non basta dire certezza dalla penna non basta dire chi sbaglia paga bisogna fare i conti in qualche modo con il retroterra culturale da cui si proviene
E al di là del tentativo di maquillage perché Veltroni ha fatto Partito Democratico continua ad essere
Culturalmente vecchio espressione del secolo passato prigioniero di contraddizioni che hanno fatto fallire nel corso del tempo tutte le utopie dalla sinistra
Così come dimostra il fatto sempre sul tema della sicurezza
Che la sinistra non riesce a prendere coscienza della realtà dei tempi moderni
Perché oggi c'è una profonda diffusa insicurezza nei cittadini perché da qualche tempo a questa parte sul tema sicurezza legalità si sono innestate due sfide
Portate dei tempi moderni
La sfida relativa al controllo dell'emigrazione la sfida portata al vivere civile dalla droga
E non si è credibili quando si parla di sicurezza del cittadino
Se non si fanno i conti con le politiche in materia di immigrazione di lotta alla droga politiche che la sinistra non soltanto non ha finalizzato all'obiettivo della sicurezza che ma che in molti casi ha finalizzato all'obiettivo esattamente opposto
Perché di tutta evidenza che se c'è molta insicurezza se ci sono tanti episodi di criminalità
E anche in ragione del fatto che in Italia ci sono tanti che non lavorando e dovendo campare in molte circostanze lo fanno dando vita a comportamenti che nulla hanno a che vedere con la legalità e quel che non è accettabile
Il vizio perenne
Di quella sinistra giacobina illuminista presuntuosa che continua a dirci Emma dovete fare i conti con una il dovere che tutti quanti dobbiamo avvertire di essere solidali
Non c'è dubbio che la solidarietà è un principio
Che occorre avere nel cuore cui occorre orientare una buona politica
Beh altrettanto vero che la solidarietà va sempre accompagnata da una politica di legalità e nei confronti della immigrazione non ci può essere la politica delle porte aperte
Ci deve essere una politica all'insegna del doppio principio solidarietà e legalità chi viene in Italia deve venire non perché cerca il lavoro ma deve venire dopo aver avuto la certezza di avere un lavoro
Il contratto
Soggiorno
Legato al permesso il contratto
Di lavoro legato al permesso di soggiorno è lo spirito
Guida della legge che abbiamo fatto che porta il mio nome il nome di Bossi perché integrarsi
Vuol dire certamente
Rendersi utile per la società
Significa certamente per noi italiani
Avere coscienza di quello che è il patrimonio della nostra storia
Come può la sinistra italiana chiedere ad un popolo come il popolo italiano di avvertire il dovere della solidarietà è in qualche modo nel nostro DNA perché noi italiani siamo figli di emigranti
Perché dirlo a Genova significa dire una banalità perché da qui nel corso del tempo sono partiti per De per i bastimenti carichi di italiani che cercavano lavoro e fortuna altrove non ci venga a dire la sinistra
Che bisogna avere rispetto per chi è costretto ad andarsene dalla terra in cui è nato per cercare fortuna e lavoro altrove perché quel rispetto e nella storia del nostro popolo perché siamo figli di emigranti
Ma ma
Proprio perché siamo figli di emigranti
Sappiamo perfettamente che il migrante il migrante colui che se ne va ovunque vada accertamenti il diritto di chiedere di essere rispettato mai il dovere di rispettare
Ha il dovere di rispettare chi ti accoglie
Ha il dovere di rispettare chi tira una chance
Al dovere di rispettare le regole della Società questi accordi
Sento una politica di controllo nei confronti dell'immigrazione clandestina
Non soltanto non c'è effettiva solidarietà
Ma c'è il rischio della xenofobia
C'è il rischio che alcuni fenomeni sfuggano al controllo
Ed è il rischio che l'Italia sta correndo proprio per la responsabilità culturale di una sinistra
Che continua a pensare
Che nei confronti di chi viene qui si debba in qualche modo avere una politica all'insegna della tolleranza dell'ASI mo'dell'accettazione di un dato
Che qualcuno considera un dato come inevitabile
Visti i tempi in cui viviamo non è così
Questo vale nei confronti di cittadini extracomunitari io anticipo che
Non appena torneremo al Governo la legge che porta a nome mio e di Bossi non soltanto non la cambieremo se mai la renderemo ancor più efficace nella parte relativa all'espulsione
Ed è lì anche per
Delle responsabilità
Questo lotta mettersi in capo alla magistratura italiana ma badate non vale soltanto nei confronti dell'extracomunitario può valere
Questa politica anche nei confronti dei cittadini comunitari
E lo dico
Da ex ministro degli esteri
E quindi senza tema di smentita
Quando la sinistra dice nei confronti di alcuni gruppi etnici in particolar modo dei rom non li possiamo espellere perché sono cittadini rumeni e quindi sono cittadini dell'Unione europea dice una cosa che non è vera
Perché nell'Unione europea le direttive sono chiarissime
Se un cittadino italiano si trasferisce in Francia o in Romania
E dopo tre mesi non è in grado di dimostrare di avere un reddito certo reddito da lavoro e un domicilio accerto quel cittadino può essere espulso
E il Paese da cui proviene all'obbligo di riprenderselo per cui è più facile
Espellere cittadini comunitari
Che cittadini che vengono da altri Paesi
E amici miei
Qui dobbiamo essere intellettualmente onesti
A volte diventa indispensabile l'espulsione in ragione di comportamenti che sono preclusivi alla possibilità dell'integrazione e cerco di spiegare questo concetto apparentemente difficile perché integrarsi
Non vuol dire soltanto rispettare le regole formali
Integrarsi non vuol dire soltanto avere un lavoro avere un domicilio imparare la lingua
Mandare i figli nelle scuole non passare col rosso pagare le tasse questa è diciamo la prima forma di integrazione
Ma l'integrazione reale
è qualche cosa di più è l'accettazione dei valori della società in cui tutti trovi
Se voi diventare cittadino
Vuol dire che dura venti l'Italia come la tua seconda patria
La patria che cos'è e la terra dei padri i valori della nostra società ai valori di questa cultura i valori che in qualche modo sono il lascito delle generazioni precedenti devono essere riconosciuti come tali da coloro che vengono qui se vogliono essere pienamente integrati
E badate questo è essenziale
Nei confronti
Di chi proviene da Paesi in cui vi sono identità culturali religiose diverse
La coscienza di questa necessità di concepire l'integrazione come adesione o comunque rispetto dei valori di fondo di una società essenziale se si vuol confrontare con l'immigrazione
Proveniente dai Paesi musulmani
Perché è di tutta evidenza
Convenzione dei diritti dell'uomo che ognuno ha il diritto di credere nel suo dire e di tutta evidenza che non possiamo certo determinare conversioni di massa o dire se non di convertite né vaglio di tutta evidenza
Ma è altrettanto evidente che chi viene qui e crede in un Dio diverso dal nostro ha il diritto di farlo mai dovere di rispettare le nostre tradizioni
Ha il dovere dettare
La nostra religione
Ha il dovere
Di avere una riguardo nella società tutti ospita
E badate le conseguenze poi sono logiche quando si parla ad esempio dell'opportunità o meno di una moschea
Si deve innanzitutto concentrare l'attenzione non sull'opportunità o meno di aprire un luogo di culto ma sulla certezza che sia luogo di culto lo Stato ha il diritto di chiedere che il Corano
Venga illustrato in italiano perché soltanto così sia la certezza che sia una predicazione di tipo religioso e non l'invocazione alla lotta Santo o peggio ancora alla demolizione dello Stato
Ecco perché dico
Sui temi collegati
Alla sicurezza del cittadino
Non è sufficiente fare come fa Veltroni certezza della pena chi sbaglia deve pagare l'integrazione dell'immigrato è un problema un po'più profondo sono i valori di riferimento quelli che contano
Così come
L'ho detto poc'anzi quando si parla di sicurezza come si fa a non capire che molti dei problemi derivano da una piaga dei tempi moderni che la droga una piaga di fronte alla quale la sinistra ancora una volta un enorme ritardo culturale
Perché non esiste un medico un tossicologo uno scienziato al mondo che possa sostenere
Che la droga non fa male alla salute lo sanno anche i bambini che assumere sostanze stupefacenti crea dei danni alla salute
Ed ecco perché non si spiega se non per il pregiudizio ideologico l'atteggiamento di quella sinistra che ancora oggi pensa
Che possa esistere la libertà di drogarsi
Quella sinistra che pensa che la legge che abbiamo fatto noi sia sbagliata perché stabilisce il principio che non è lecito farsi del male e che chi assume sostanze stupefacenti deve essere
Sanzionato la sanzione non è la galera la sanzione la contravvenzione la sanzione si ha la patente gliela sospendi anche per evitare che faccia una strage
La sanzione
In caso di un minore l'obbligo di avvisare la famiglia
La sanzione al ritiro del porto d'armi sanzione amministrativa vai a sanzionare un comportamento che lesivo di un bene comune
Proprio perché
Il diritto alla salute un diritto costituzionalmente tutelato come dico una sinistra culturalmente in ritardo
Una sinistra che può cambiare la pelle può presentare un volto nuovo ma che fin quando non farà i conti con i valori di riferimento e continuerà ad essere incapace di fornire risposte profonde vere
Ai problemi della società italiana
Vale sulla questione sicurezza del cittadino vale questo ragionamento sull'altro grande filone del mio ragionamento stesso vale a dire la sicurezza intesa in termini sociali la situazione economica del Paese
Vedete anche qui Veltroni veramente
Meritevole per certi aspetti di grande considerazione per allo sforzo quotidiano che fa somigliare a Colombo lui ogni giorno scopre l'America l'acqua calda ha scoperto l'altro giorno altro giorno ha scoperto
Che pensate un po'
Tra capitale e lavoro serbe concordia meglio tardi che mai al freddo
Sono almeno cinquant'anni che la cultura liberale quella nazionale la miglior cultura socialista tutto il conflitto del secolo scorso dal massimalismo il riformismo la cultura dei cattolici teniate in politica la dottrina sociale della Chiesa oggi il Partito Democratico scopre ciò che noi sappiamo da mezzo secolo e ancor più serio del capo
Concordia tra capitale e lavoro meglio tardi che mai
Ma non basta dire serve concordia tra capitale e lavoro
Certo il programma si può assomigliare ha poi occorre una politica coerente di attuazione di quelle denunciato e la politica è coerente se risponde a dei valori di fondo e ancora una volta e su questi aspetti che la sinistra mostra la corda
Perché se serve concordia tra capitale e lavoro la prima conseguenza quale
E che occorre
Mettere nel mondo economico
Il datore di lavoro e lavoratori in condizione di avere lo stesso obiettivo e lo stesso obiettivo quale
Quello di produrre di più quello di avere condizioni migliori da un punto di vista stipendiale di avere degli utili
Il che sta a significare ad esempio
Che quando si parla di riduzione del carico fiscale
Sì Veltroni lo può anche scrivere poi certi ossia applaudirlo in prima fila freneticamente c'è Visco diventa difficile credergli se viene paracadutato in Liguria in condizioni tali da essere letto
Uno degli stretti collaboratori di bis quartetti c'è tra l'altro
Di alcuni geniali pensate degli ultimi due anni diventa difficile pensare che Veltroni si è credibile ma al di là di questo ridurre il carico fiscale cosa significa significhi innanzitutto avere coscienza
Che il lavoratore autonomo il commerciante l'artigiano il piccolo imprenditore il professionista
Proprio perché è lavoratore autonomo non è necessariamente nemico di classe
Non è necessariamente un evasore non è necessariamente uno che cerca di fregare il fisco e quindi in quanto presunto evasore va preventivamente colpito
Perché la logica vera della sinistra quella illiberale l'abbiamo vista negli ultimi due anni con gli studi di settore quando hanno avuto la faccia tosta di dire tu sei un lavoratore autonomo
E allora siccome sei lavoratore autonomo io presumo che
Tu debba avere questo reddito certo e garantito e se non è così mi devi dimostrare che non è così
Esattamente l'opposto di quello che accade in un regime liberale
Sì dunque presenti la dichiarazione dei redditi
E io semmai il contesto che quella dichiarazione dei redditi non è veritiero
Questa sinistra prevenuta sempre e comunque nei confronti del lavoratore autonomo nei confronti del datore di lavoro
Prevenuta a tal punto che con gli studi di settore hanno messo in moto questo meccanismo di vessazione senza capire tra l'altro
Che occorre la collaborazione delle categorie e magari senza capire che avere un negozio di profumi aerea Portofino
Non è propriamente la stessa cosa che avere un negozio di profumi era Bargagni perché conterà pure
Il luogo in cui
Produttive
Questa sinistra in qualche modo illuminista nocche Cavalla delle realtà sulla società a prescindere dalla realtà della società
Riduzione del carico fiscale si impone partendo ovviamente da chi produce ricchezza
Non c'è alcuna necessità di ridurre per ora il carico fiscale alle banche quali sicura azioni dapprima distinzione va fatta tra chi produce ricchezza sa perché ha una concezione dell'economia volta a determinare il bene comune
Chi ha una concezione dell'economia legata più agli aspetti finanziari
Quando diciamo rilanciare l'economia partendo dalla leva fiscale intendiamo dire ad esempio
Mi riferisco sempre al lavoro autonomo che è arrivato il momento e nel programma lo abbiamo scritto
Di cambiare le regole per le quali il popolo della partita IVA e oggi costretto a pagare l'IVA nel momento in cui emette la fattura mentre al conto io quando andiamo al governo faremo in modo che il pagamento avvenga non quando viene messa la fattura ma quando la fattura viene incassata perché di tutta evidenza che così facendo
Si lascia nelle tasche di chi produce ricchezza
Una quantità di denaro necessario e sufficiente per
Riprendere i consumi
Negli ultimi tempi calo dei consumi è stato evidente
E non è calato soltanto il consumo di ciò che superflue calato in molti casi il consumo di ciò che Sensi Ale perché
Perché diciamolo francamente il problema delle tasse eccessive
Non è che grava solo sul commercio sull'artigianato sull'agricoltura sulle libere professioni il problema delle tasse eccessive
Grava da qualche tempo su tutti i lavoratori
A me piace dire che due anni di Prodi sono stati sufficienti per dimostrare
Quanto fosse lungimirante quanto fosse capace un grande giornalista come Montanelli
Che un giorno scrisse lasciando tutti a bocca aperta beh dobbiamo prendere atto che la sinistra ma i poveri punto e accapo poi aggiunse diamo a talmente tanto che quando governa né aumento del numero
Ed è esattamente quello che è accaduto in questi due anni
Perché in questi due anni
Chi è che ha risentito delle politiche economiche sociali negative del Governo Prodi
Non sono solo i lavoratori autonomi non sono solo i datori di lavoro quelli che finalmente adesso Veltroni scopre essere indispensabili per produrre ricchezza in questi due anni
è stata la parte forse più debole della società a pagare il conto di politiche sbagliate
Il carico fiscale è aumentato non solo per il popolo della partita IVA ma è aumentato per chi vive di busta paga
E il tempo amici miei è sempre galantuomo quando governavamo e andavamo in televisione c'era sempre qualche grillo parlante della sinistra che diceva vergognate di voi non avete capito il dramma che c'è in tante famiglie il problema dalla quarta settimana la fascia di povertà che cresce nel Paese ed era vero
Oggi non soltanto c'è ancora il problema alla quarta settimana comincia adesso il problema del venerdì e del giovedì della terza settimana perché non è stato fatto nulla
E peggio ancora
E peggio ancora
Si è aumentato il carico fiscale anche sulle buste paga perché ho detto all'inizio al di là dei sondaggi siamo sicuri di come voteranno genovesi e liguri italiani
Perché è sufficiente che un lavoratore dipendente guardi la tredicesima di quest'anno e la confronti con la tredicesima di quando governavamo noi e sufficiente che in
La busta paga veda la voce ritenute
Trattenute fiscali tutto quello che in qualche modo va allo Stato e lo confronti con quello che era quando governavamo noi
Badate
Siccome
Credo nel dovere dell'onestà intellettuale non è che quando governavamo noi non c'erano le tasse ma era chiaro che in quei cinque anni avevamo
Seppur con tante difficoltà iniziato a far scendere
Il prelievo fiscale
Due anni di Governo di sinistra il trio fiscale si è impennato condiviso dato che oggi il problema
Della condizione sociale del Paese non riguarda soltanto il commerciante l'artigiano riguarda l'impiegato l'operaio intenzionate allora che si fa quando si parla di tasse per quel che riguarda i redditi da lavoro dipendente
Perché quando si tratta di tasse per quel che riguarda il lavoro autonomo evidente che ci vorrà una riduzione progressiva del prelievo l'IRAP tutto quello che nel programma trovate ma per la busta paga amici miei quindi
Ecco i valori diversi non è sufficiente dire meno tasse per il lavoratore dipendente occorre avere ben chiaro che se vogliamo garantire giustizia sociale
Dobbiamo passare dalla logica in cui ci troviamo della tassazione del reddito individuale ad una logica più moderna più europea relativa al carico fiscale sul nucleo familiare
Noi oggi che cosa parliamo parliamo l'IRPEF imposta reddito persona fisica
Dobbiamo fare quello che avevamo cominciato a fare nell'ultimo anno del nostro
Governo
Il quoziente di reddito familiare il secondo modulo del medesimo il che vuol dire
Che non ha senso continuare a chiedere al lavoratore ai mille euro di
Radicchio allora su quei mille euro la tassa l'imposta è Totta
Perché non occorre essere professore di economia e se i professori di economia sono come Padoa Schioppa è meglio che stiano alla larga non occorre essere professore di economia per capire che non puoi gravare dire quella reddito di mille euro
Prescindendo dal fatto che qui mila euro siano l'unica fonte di sostentamento di un nucleo familiare oppure l'unica fonte di reddito di una persona fisica la famiglia il pilastro della società occidentale anche per chi è laico
Perché laddove la famiglia in qualche modo è coesa laddove la famiglia e riconosciuta come interlocutore delle istituzioni si determina una solidarietà molto molto maggiore
Di quel che accade in quei Paesi in cui si prescinde dalla famiglia e si va alla necessità della persona e lo spiego non è che in Italia sono mancati i soldi per gli anziani per gli asili per i portatori di handicap è che in molti casi Quintana sono stati messi a disposizione delle istituzioni e non come dovrebbe essere delle famiglie perché sarebbe sufficiente aiutare le famiglie a tenerli a casa gli anziani aiutare le famiglie a tenerli a casa i bambini aiutare le famiglie
A
A tenere dentro casa i portatori di
Avremmo due vantaggi oggettivi una minore spesa
E una solidarietà con la S maiuscola
Intervenire sul potere d'acquisto dei salari
Significa ridurre il carico fiscale sulla persona sulla famiglia non sulla persona
E poi amici miei significa affermare il principio più rivoluzionario che possa esistere in questa società e non a caso più avversato dalla sinistra che ogni giorno di più mostra un volto com'Salvatore mano conservatore di valori conservatore gli assetti conservatore per certi aspetti di privilegi qual è il principio che bisogna inserire nel mondo del lavoro per ridare potere d'acquisto dei salari agli stipendi
Un principio semplice basta con la logica difesa dei sindacati del contratto nazionale la medesima retribuzione per chi è bravo e per chi non lo è
Passiamo ad una fase del tutto nuova in cui chi lavora di più guadagna di più
Ad una fase in cui
Differenze sia
Si differenzia
Di e cioè
Si differenzia chi è c'è
Guarda soltanto l'orologio nella speranza ad andarsene prima possibile e chi al contrario avverte la necessità di
Impegna arsi perché il suo lavoro far crescere in qualche modo la società in cui opera
Mettiamo un po'di meritocrazia anche all'interno del mondo del lavoro quindi contratti nazionali sempre più leggeri e contratti decentrati contratti aziendali contratti che siano basati sulla capacità di produrre
Due proposte concrete cominciamo a detassare gli straordinari se io faccio qualche di un'ora di lavoro in più su quelle ore non pago un centesimo di tassa serve a me essendo al mio datore di lavoro
Cominciamo ad inserire l'altro principio per il quale
Tutto ciò che è legato alla produttività determina incremento salariale
L'azienda che produce di più è chiaro che può pagare di più i suoi lavoratori la competizione in qualche modo un confronto che sia basato sulla qualità uscire dalla logica della massificazione del livellamento
Quella logica è tipica di una sinistra che come ho detto tante volte continua a pensare che l'uguaglianza
Debba essere concepita come punto di arrivo
E più di un secolo che aspettano che sorga il sole no quello dell'avvenire
Sull'alba di un giorno in cui tutti gli uomini saranno uguali perché tutti raggiungeranno il medesimo livello una scala sociale la più fallimentare utopia di un secolo l'uguaglianza non è non è la possibilità di arrivare tutti nello stesso punto
L'uguaglianza il diritto che ognuno deve avere di partire alla pari
Uguali dal punto di partenza poi la vita non tirerà regalare nulla poi deve andare avanti chi è bravo chi lavora chi studia chi se lo merita che ha una marcia in più
Questa indispensabile insidie
Se vogliamo motivare i nostri figli
Se vogliamo evitare che fra qualche tempo si continua a dire i bamboccioni per dobbiamo far capire ai ragazzi in quello che abbiamo capito magari a nostre spese quello che ci hanno insegnato i nostri genitori cerca la vita non ti regala nulla che nella vita bisogna saper essere guadagnare le cose che la vita può essere in certi momenti aspra dura difficile e che devi dimostrare che sei capace
Soltanto così dai una motivazione
Ecco perché
Ecco perché
Nei programmi possono scrivere quel che vogliono ma poi all'interno dello scolo dell'università o nel mercato del lavoro
Bisogna applicare con delle politiche coerenti certi valori problema della scuola dell'università non è soltanto il problema dei libri di testo e problema della motivazione degli insegnanti
E il problema dell'ignoranza che si è diffusa perché in molti casi i nostri ragazzi
Raggiungono il diploma
Raggiungono in alcuni casi la laurea
Poi scopro che con quel diploma o con quella laurea nove volte su dieci non ci fanno nulla perché
Perché il diritto allo studio è un valore
Nel se
Su che tutti hanno il diritto di studiare ma il diritto allo studio non è il diritto a prendere il diploma proviamo ad una logica in cui il diploma sia sul dato
Sia meritato sia in qualche modo supportato dalla capacità dalla conoscenza dall'intelletto
Così aiutiamo i più deboli
Così aiutiamo i più deboli perché lo voglio dire lo sapete perché queste buonsenso
E il figlio dell'operaio che pure rimane deluso
Dal fatto che il diploma età passi spaccato la schiena per consentirgli di studiare quella laureano quel diploma serve per quel per farci un quadretto dentro casa perché non c'è più un raccordo tra al momento formativo
E il mondo del lavoro
Chi se lo può permettere manda il figliolo alla Bocconi viene assunto tre mesi prima della laurea
Allo stage diretto col mondo del lavoro all'interno della scuola e dell'università pubblica statale occorre ripristinare una logica di selezione di dura selezione per meriti
Così garantiamo i più deboli
E la stessa identica cosa
Quale all'interno del mercato del lavoro tutta la polemica anche di questa campagna elettorale sulla legge trenta cioè la legge Biagi la precarietà o flessibilità e anche qui la sinistra che dice
Come se fosse questa la ricetta vediamo innanzitutto no il salario minimo d'ingresso una sorta come dire di sussidio d'accompagnamento come si fa a non capire
Che non c'è dubbio che oggi un ragazzo che ha un contratto di sei mesi poi tre mesi di sospensione pure altri sei mesi si sente in una condizione di insicurezza ma è
La logica dei tempi moderni
Non torneranno mai più i tempi in cui
Magari con un concorso e magari con una bella raccomandazione si entra nella pubblica amministrazione si è sistemati a vita
E non dico soltanto non torneranno mai più
Ma se vogliamo evitare di trovarci il debito pubblico ancora maggiore dobbiamo fare in modo che non tornino mai più ai nostri figli dobbiamo dire un'altra cosa
L'ingresso nel mondo del lavoro avviene in qualche modo per grati e avviene in ragione delle tue capacità il che vuol dire che ha incontrato di sei mesi sei mesi perché perché il tuo datore di lavoro vuol vedere innanzitutto se sei bravo
Vuol vedere se te lo meriti con lo stipendio vuol vedere se sei uno che cerca soltanto di sbarcare il lunario oppure a un po'di fantasia un po'di voglia di fare e se dopo sei mesi tu hai dimostrato che sei capace
Ecco il dovere del Governo e il tuo datore di lavoro chi vuol trasformare quel contratto da contratto a tempo determinato
Fatto a tempo indeterminato lo fa
E in cambio il datore di lavoro è esentato dal pagamento delle tasse sui nuovi assunti
Così metti insieme
La domanda è la fretta così creda sintesi tra capitale e lavoro
Come si fa a non capire che oggi oggi il contratto a termine il contratto flessibile
E l'unica forma di contratto possibile per evitare il lavoro nero per evitare lo sfruttamento
Perché in
In altri momenti prima della legge trenta
Tutti quei ragazzi che oggi hanno un contratto a termine non è che avevano il contratto a tempo indeterminato
Il datore di lavoro noi assumeva riassumeva perché sapeva perfettamente che non si poteva permettere di licenziarli nemmeno se erano scansafatiche i ragazzi che oggi dicono ma un contratto che dura solo sei mesi prima del nostro Governo lavoravano in nero
E lavorare in nero vuol dire non avere nemmeno il più piccolo ed elementare diritto
Quindi metterei
In sintonia domande offerto favorire il datore di lavoro che assume a tempo indeterminato
Garantire
Soprattutto in alcune mansioni
Che tra un periodo e l'altro di lavoro ci possono essere delle coperture sociale questo certamente sì accade già in alcuni settori nel comparto dell'edilizia
Coloro che vi operano lo sanno tra un periodo di impiego ed un altro c'è una copertura gli ammortizzatori sociali garantiti dalle mutue garantiti in qualche modo dalle casse edili servono gli ammortizzatori sociali alla legge trenta male cioè trenta non è garanzia
Di precarietà garanzie di flessibilità che è cosa diversa
E sempre su queste questioni quelle della sicurezza sociale
Come fa la sinistra italiana non capire
Che viviamo in un momento in un contesto in cui tra i tanti problemi che ci sono certamente anche il problema dell'alloggio
Perché bamboccioni
Perché tante volte i ragazzi anche se lo vogliono non possono uscire dalla famiglia perché trovare un appartamento in affitto non è propriamente cosa agevole soprattutto se si ha uno stipendio iniziale allora
Ecco la proposta che facciamo
Cominciamo a costruire le case che manca
Costruiamo le con la logica
Dei canoni di affitto calibrati in ragione di certi stipendi certi salari
Cioè in altri termini mettiamo sul mercato delle costruito un numero di immobili in qualche modo predefinito predeterminato che debba essere assi
Tato a coloro che sono alla ricerca della prima abitazione finalizzato alla creazione della prima famiglia in modo tale che ci sia la possibilità
La possibilità di uscire di casa e accompagniamo questa politica
Per l'edilizia per l'edilizia residenziale o popolare ad un'altra politica
Che mi consente anche di affrontare un'altra questione
Quella del dove reperire le risorse sempre qualcuno che dice sì va bene d'accordo ma tutte queste belle cose ridurre le tasse la famiglia le imprese più soldi per la sicurezza e
Le palanche soldi danaro da dove vengono
L'Italia
Ha un debito di mille cinquecento miliardi di euro
Però ha un patrimonio di mille ottocento miliardi via
è evidente che non possiamo vendere il patrimonio tratti il mercato non è in grado in questo momento di assorbire tra dobbiamo cominciare parlavo prima delle case
Ma dove sta scritto che
Debba continuare ad esistere l'Istituto autonomo case popolari o che ci debbano essere appartamenti di proprietà di enti pubblici quindi in qualche modo dello Stato
Non è molto più giusto
Trasformare la pigione in una sorta di rata di mutuo
E fare questo patto con l'inquilino
Tu se per trent'anni paghi regolarmente tutti i mesi la pigione e dopo trent'anni I riscattato quell'immobile e in quel momento lo Stato ci guadagna due volte
Che per trent'anni ha la certezza che l'inquilino paga regolarmente la rata del mutuo sotto forma di pigione perché teme solo di essere sfrattato anche perché nove volte uno su dieci lo sfratto dall'ente pubblico non ce la
Diventa proprietario dell'immobile e nel momento in cui il pubblico si è privato di quel bene non ha più l'onere di mantenimento del medesimo da un lato spende di meno lo Stato e dall'altro lato incassa di più perché alla gente sta del pagamento regolare ogni mese garantendo inoltre
Una risposta al problema abitativo in particolar modo per i ceti più deboli certo che se la logica è quella di qualche esponente della sinistra che
Dice come ha detto l'ex Presidente dalla Camera dico ex perché fra qualche giorno non lo sarà più più occupare le case sfitte è giusto beh è evidente che siamo al di fuori non soltanto di qualsiasi tipo di legalità
Ma qui siamo in presenza
I comportamenti
I comportamenti
Che nulla hanno a che vedere con la socialità e infine
L'ultima questione si dice va be ma dove si trovano i danari
Anche qui
La risposta che dà Walter Veltroni degna per davvero Telma Guzzini
Nel senso che da una risposta
Di fronte alla quale si allargano le braccia perché scrive testualmente bisogna spendere meno e spendere meglio
Credo che ricetta più
Alfredo dice ricetta genovese ma ricetta più più incisiva di questa
Sia difficile presentare al di là delle battute
Come liberiamo le risorse
Non c'è ma ritengo che dobbiamo affrontare il problema dei costi della politica ma anche qui il bando alla demagogia
Problema dei costi della politica non sta nel numero eccessivo dei parlamentari o dei consiglieri regionali certo anche quello
Non si permetta Veltroni di dire ridurremo il numero dei parlamentari
Perché noi l'avevamo fatto
Dopodiché la sinistra
Con il referendum chiese e ottenne di cancellare la Costituzione che avevamo scritto noi in Parlamento e siamo tornati punto e daccapo c'è il problema di ridurre il numero dei parlamentari
Verissimo riduciamo il numero dei parlamentari dei consiglieri regionali
Ma non fermiamoci a questo perché la punta dell'iceberg
Quello che fa profondamente modificato
In un numero infinito di leggi che assegnano in qualche modo alle istituzioni quindi ai partiti compiti impropri e mi voglio spiegare il primato della politica quando si parla ad esempio di sanità
Deve comportare l'obbligo il diritto dovere per il Parlamento per il Governo di parlare del Piano Sanitario Nazionale
Di vedere quali patologie sono le patologie prevedibilmente più acute del prossimo futuro l'Italia un Paese vecchio cosa deve essere a carico del pubblico e che cosa può essere
Al privato ma ci si ferma lì primato della politica non può significare
Che gli assessori e quindi in qualche modo i partiti nominano i vertici delle ASL
Primato della politica non può significare la nomina dei primari degli ospedali perché è lì che dobbiamo
Far fare passi indietro
Perché il vero problema
Dei costi della politica
Non è soltanto l'apice non voglio essere equivocato pronto domani a dire riduciamo a metà al numero dei parlamentari dei consiglieri regionali ragioniamo pure degli stipendi dei parlamentari
Ragioniamo anche delle pensioni
Perché a Veltroni non l'ho fatta passare perché non può dire le pensioni troppo basse ed è vero
E dimenticare che in via cinquantadue anni percepisce cinque mila duecentosedici euro
Se vogliamo discutere di questi aspetti discutiamo discutiamo
Però ricordiamoci che il costi della politica sono nel proliferare di quella che in altri tempi avremmo chiamato la partitocrazia
Perché i partiti non son più quelli di un tempo ma la partitocrazia c'è ancora
I costi la politica si annidano in tutte le spese inutili e voglio fare un esempio che se non fosse disgustoso farebbe ridere
Ma vi pare mai possibile che nella regione Campania con i problemi che ci sono
Venga istituita da parte di Bassolino non è una barzelletta non ridette una Commissione
Di studio di analisi e Commissione intende che vengono nominati l'esperto
Gli esperti hanno il gettone certo e gli esperti devono fare la ricerca la ricerca presuppone le consulenze presuppone in qualche modo una spesa
E quella spesa è quantificata
Una Commissione per capire come i campani percepiscono il problema dei rifiuti siamo alla beffa che si unisce al danno
è ovviamente soltanto l'esempio
Ma è la punta dell'iceberg
Quanto danaro viene quotidianamente buttato
Quanto danaro pubblico viene buttato per iniziative per consulenze per
Gettoni di presenza per
Centri di studio per comitati di analisi che non hanno nulla a che vedere con il bene generale
Sono la grande mangiatoia che serve ai partiti per sfamare i propri clienti per fare in modo che ci sia chi campa con la politica problema non è soltanto chi sta in Parlamento chi sta in Regione
E badate da questo punto di vista
Non si deve generalizzare
Non si può fare di ogni erba un fascio il qualunquismo e sempre una brutta bestia ma dobbiamo essere coscienti che questa degenerazione della democrazia in partitocrazia c'è ancora
Ancora la Regione Campania che mi sembra un po'la Regione simbolo ma mi pare che sia necessario fare due Commissioni due una per i problemi del mare
E questo madrasse e l'altro per i problemi del mar Mediterraneo come se la Campania si affaccia sull'Oceano Pacifico sono cose che per davvero fanno
Ridere
E al tempo stesso fanno inorridire
I tagli vanno fatti d'Italia alla Spesal sono possibili i costi della politica possono essere dimensionati ma ci vuole la volontà di disposta cave tutto un sottobosco che in qualche modo alimentato spese inutili e clientele
E queste anche la ragione per la quale credo che sia stato un momento positivo quello che ha assegnato l'uscita di scena
Di alcuni personaggi
Che nella politica italiana avevano iniettato un tasso di trasformismo che in molti casi è sinonimo non di corruzione nel senso letterale del termine mai sinonimo di spreco del pubblico danaro
Perché non si può stare in politica in ragione soltanto dell'interesse
Perché la politica non può essere soltanto un salto sul carro in corsa del vincitore un attimo prima di capire chi è
La politica deve continuare ad essere
Passioni idealità volontari cambia le cose capacità di cambiare le cose
Ed è questa la ragione concludo così per la quale come ho detto all'inizio
Nato il Popolo della Libertà
Un popolo delle libertà che non è soltanto una lista un gruppo parlamentare domani un partito e il tentativo di fornire una risposta
Partendo appunto dalla necessità di anteporre l'interesse generale e mi dispiace che non tutti lo abbiano compreso
Perché come dicevo ci sono dei momenti in cui bisogna saper anteporre
L'interesse generale all'interesse particolare
E questo ce lo dobbiamo ricordare nella prossima legislatura quando ad esempio dovremmo porre un rimedio
Al personalismo alla frammentazione ma vi pare
Degno di un Paese serio il fatto che ci siano quattordici candidati alla Presidenza del Consiglio alcuni dei quali si sono candidati soltanto per vedere l'effetto che fa soltanto nella speranza di avere un titolo sul giornale
E con la presunzione di sparato ogni giorno più grossa per alimentare la polemica
E anche qui la sinistra la smetta con l'ipocrisia
Perché se i candidati Presidenti del Consiglio sono quattordici e sono quattordici e la sinistra ha voluto una legge che garantisce la parità di condizione nei mezzi televisivi beh oggi non può dire come diceva il Ronie che piagnucolava a Berlusconi non voglio dibattito scappi se il dibattito deve essere tra il Presidente del Consiglio o si fa quattordici o non si fa ma se si fa quattordici non è un dibattito un pollaio
Facciamo come un fatto in Francia
Si candida all'Eliseo
Gli altri porto industriale chi ha un consenso iniziale di parlamentari e di consiglieri regionali ed i Sindaci cerchiamo di ridare serietà alla politica l'istituzione
E da questo punto di vista
Serve certamente
Una politica di riforme
Ma serve l'esempio io credo che la forza
Trainante o comunque
La carta
Vincente il biglietto da visita più credibile e stimato da offrire in questa campagna elettorale c'è proprio quello della credibilità
La credibilità ovviamente in questo caso non posso parlare per gli altri amici farlo soltanto per Alleanza Nazionale la credibilità crede di aver conquistato chi
Oggi può guardarsi indietro dicendo siamo stati al Governo ci torneremo ma quando comincio bello fece certamente con obiettivi che non erano finalizzati al Governo
La credibilità non è
Quel che si fa per andare al Governo la credibilità e nella ragione di fondo per cui si comincia a fare politica perché la politica non può essere finalizzata soltanto alla gestione della cosa pubblica
Può accadere come a noi è accaduto di avere la responsabilità di governare il Paese ma quando cominciamo a far politiche i tanti che oggi fanno politica anche se non sono i dati anche se non vanno in lista anche se non hanno nessun vantaggio i tanti che fanno politica lo fanno perché sanno nella politica sia la P maiuscola
è una serie di valori che poi devono diventare concretezza per cambiare le cose e questo concetto lo voglio riferire in particolar modo a chi
Non ha capito che nell'anno di grazia due mila otto l'identità
Non è
La ragnatela di un museo identità non è la fotografia in bianco e nero identità non è la storia di ieri
Identità e nella volontà di prendere quei valori che sono i valori di sempre per tradurli in realtà
Per far fare all'Italia un passo avanti
Per chiudere definitivamente con il secolo scorso per poter garantire al nostro popolo di avere un avvenire diverso e migliore
è con questo spirito che è nato il Popolo della Libertà
è con questa volontà che andiamo alle urne ed è con la certezza del tredici e quattordici aprile di riprendere un cammino
E concludo così riprendere un cammino
Veltroni quando è a corto di argomenti dice a me a Berlusconi a Bossi e ma siete sempre quelli ancora con il programma dell'altra volta
Non avete mai un'idea in più amici miei per lui in qualche modo un insulto per noi
è la più bella prestazione di coerenza sì siamo sempre quelli
Perché noi non facciamo le alleanze in ragione dell'interesse
Facciamo un'alleanza all'epoca basata su alcuni valori quei valori sono ancora attuali molte delle necessità di Edison necessita di oggi ripresentiamo in alcuni casi le parti di quel programma che non riuscimmo a realizzare al cento per cento l'altra volta perché per noi
Governare significa intraprendere una strada e percorrerla fino in fondo sono altri e quindi Veltroni guarda i suoi ex alleati che in alcun i casi sono gli alleati attuali perché Veltroni non può dire alla mattina io vado da solo e poi al pomeriggio continuare a governare con la sinistra radicale
In molte realtà periferiche
Tra cui la vostra ossia incompatibile ossia alleati
Veltroni è la perenne da Piazza della sinistra è incompatibile in un'occasione ebbi alleato nell'altra basta questo
Per
Aiutare la sinistra italiana
Non sono in partito
Basta questo per aiutare la sinistra italiana aiutiamo
Aiutiamola
A riposarsi a riflettere
Mandiamolo all'opposizione in modo tale che abbia tempo e modalità per riflettere
E la smetta con quella presunzione che la caratterizza da sempre fateci caso quando le cose vanno male
A sinistra
Non sanno farà altro che dire
Per quale motivo gli italiani non ci hanno capiti
Anche a Genova quando odioso attivi in sei liguri non ci siamo capiti
Imparino imparino che quando non si ha la fiducia della maggioranza non è la maggioranza che non capisce è che evidente
Mentre si è governato male facciano un po'di serena autocritica la facciano dall'opposizione e magari fra cinque anni ne riparliamo
Ma nel frattempo intenso e quattordici aprile
Sì ha dato al Popolo della Libertà
La possibilità di governare ancora le