Le Primarie in Italia: selezione dei candidati o legittimazione della leadership?

Allora buongiorno a tutti bene siamo con un po'di ritardo a nome della Regione Toscana l'assenso da tutto il benvenuto per questa giornata di studio sulle primarie in Italia
Il programma l'avete visto dovrebbe essere rispettato senza cambiamento di esorta quindi iniziamo dando la parola per un saluto introduttivo a Riccardo Nencini che presidente del consiglio regionale della Toscana
Grazia Antonio buongiorno Benvenuti
Ho visto che ad aprire il convegno ma saluto prima di dire questo i nostri ospiti vi ringrazio per aver accettato questo invito
Mi pare peraltro che questo convegno sia il primo di rilievo nazionale dopo la tenuta delle primarie di qualche settimana fa in Italia
E quindi assolutamente utile per fare il punto e assolutamente utile anche per avanzare evidentemente interessanti proposte
Che poi i legislatori se lo vorranno potrebbero a loro volta valutare a cominciare da legislatori regionali
Dico questo perché ho visto che in apertura ci sono due saluti il mio che sarà brevissimo e quello di un caro amico che Agostino fra Gai
Entrambi
In vesti diverse ma entrambi da da una posizione Consiliare ora Agostino ha tradito e quindi sta nel governo regionale rispetto al Consiglio opposizione che ha occupato per cinque anni in maniera degnissima
Entrambi immagino che facciano un saluto non di maniera non di maniera perché entrambi ma l'assessore Fraga in particolare tra la fine dello scorso anno nel due mila quattro l'inizio del due mila cinque lavoro
Perché emergesse un testo il primo in Italia con il quale si sono tenute primarie per legge
Non vennero granché utilizzate
Furono utilizzati dai DS sto parlando alle primarie per le elezioni regionali in Toscana del di quest'anno
Un'altra lista riteneva di dover riutilizzate poi in concreto non lo fece il risultato fu che parteciparono a quelle elezioni circa centocinquantadue mila cittadini donne e uomini della Toscana
Numero che poi più o meno si è triplicato nelle primarie dell'ottobre scorso
Più o meno triplicato
La settimana scorsa anzi lunedì scorso nei giorni della festa della Toscana abbiamo ricevuto una serie di delegazioni di regioni straniere
Una di queste la Bas Normandie con la quale noi abbiamo un accordo istituzionale di lavoro comune sul piano istituzionale e non solo
La pasta Normandie ci ha chiesto avendo letto sulle mondo dell'esperienza italiana recente ma avendo letto anche di quella passata mi pare fosse l'ultima settimana costino del febbraio
Quella che impegno
I DS elezioni primarie la basta Normandy ci ha chiesto il modello sul quale
Noi Toscana abbiamo seduto le elezioni le elezioni primarie
Il loro obiettivo è di fare di farsi capofila a livello francese
Non ho capito bene se legando questa esperienza toscana soltanto alle regioni francesi che non sono le stesse regioni italiane quanto apporti in tessuto sono assemblee che non hanno potestà legislativa però sono assemblee naturalmente liberamente elette
E quindi a uno schema questo che può essere utilizzato ma se non ho capito male
La pasta Normandy potrebbe o vorrebbe utilizzare questo modello poi lo modificheranno lo integreranno affari loro ma utilizzare questo modello soprattutto in previsione delle elezioni presidenziali francesi legando questo schema di lavoro al usa una parola spagnola perché italiane offensiva Arredondo Fracasso
Che ha trovato diritto permanente di cittadinanza all'interno del partito socialista francese
Attualmente ma con un'esperienza consolidata che qualche anno fa quanto al ballottaggio andarono Chirac le pene e rimase fuori sospende dal ballottaggio
Anche in Italia professore c'è un po'di Redondo Fracasso ma lì insomma lì mi pare per lo meno a oggi un pochino più un pochino più alto
I normanni questi normanni ci comperando le scatole per capire dentro l'accordo istituzionale siglato come questo modello sia in qualche modo ripetibile io aggiungo su questo modello due considerazioni e ho concluso perché già allora quando venne confezionato venne confezionato
In una sorta di regime temporale e politico particolarissimo anzi temporale istituzionale particolarissimo
Viene confezionato cioè nel momento in cui non sapevamo ancora bene se lo Statuto della Regione Toscana
Avesse superato definitivamente il vaglio della corte e quindi la sua entrata in vigore
Prima poste le lezioni poi alla fine abbiamo vinto gli undici sugli undici ricorsi e lo statuto e la Toscana entrata in vigore se non ricordo male il dodici febbraio del due mila cinque
Però la legge la proposta di legge poi diventata legge pene confezionata in tempi brevissimi
A seguito dell'approvazione della riforma elettorale regionale toscana e quindi già allora si manifestarono
Cosa che la fretta non c'è aiuto a risolvere già allora però si manifestarono alcuni piccoli problema
Prima questione dunque
Le primarie si possono la mia opinione che si debbano mantenere questa legge potrebbe essere anche soggetta ad una qualche modifica
E non vedo che tipo di problema potrebbe sorgere se si trovano modifiche migliorative di un testo
Che è già stato che è già stato applicato
La seconda considerazione riguarda una domanda aperta sulla quale suo bene per aver letto loro articoli loro riflessione per conoscere avendola letta anche alcune loro opinioni
Sto parlando dei relatori che ospitiamo questa mattina al convegno
Sulla
Utilizzabilità integrale del modello primarie per le elezioni italiana
Mi spiego meglio
Anche sulla stampa di oggi ci sono stampa regionale ma non solo proposte per l'utilizzo del modello primarie nella scelta dei candidati
Per le singole liste
Che si vanno preparando per le elezioni politiche del prossimo anno
E c'è naturalmente chi sostiene a contrario che liste di partito eccetera eccetera non debbano utilizzare modello primarie per la scelta dei candidati da mettere in ordine di vista
E sono opinioni assolutamente assolutamente rispettabile
La mia opinione e che tanto più in assenza di preferenza che è il ragionamento che facemmo noi in Toscana
Un primo vaglio elettorale perché tale
Dovrebbe x dovrebbero Kix candidati essere sottoposti
Altrimenti noi consegniamo liste
Preconfezionate di partito il che non mi scandalizza
Però meglio sarebbe che i partiti medesimi che con la nuova con la legge legge elettorale in pectore
Dovranno assumersi le decisioni maggiori potessero incrociate
Le loro decisioni con un rapporto il più fluente possibile
Con non uso il termine Società Civile uso il termine con le elettrici e gli elettori prima di confezionare definitivamente loro liste
Da questo punto di vista il modello primarie tanto più con una legge elettorale di tipo proporzionale in assenza di preferenze un modello rispettabile dovrebbe essere decisamente adottato buon lavoro una buonissima giornata di riflessioni do io la parola immagino Antonio ad Agostino Fraga e grazie può buona giornata
Diamo la parola ad Agostino Fraga e che è assessore regionale alle riforma istituzionale e alle alla partecipazione quindi
Sì buongiorno anche da parte mia
Un breve saluto non formale però
Intorno a questo tema che voi oggi siete chiamati a discutere
Un'esperienza che vengono da ogni parte d'Italia
E che danno a questo il nostro incontro questo nostro dibattito un carattere Grey particolare perché riti credo si tratti della prima occasione
Do nella quale noi possiamo approfondire esperienze concrete sperimentate e non solo
Avviare un pure interessante dibattiti intorno
Attenuati che in campo di ricerca Polito logica ma che in questo caso in questo caso affondano invece le loro radici infatti compiuti le esperienze concrete vissute da migliaia centinaia di migliaia di persone
Cosa ci dicono queste sperimentazioni io mi limito ad alcune riflessioni ad alta voce
Perché credo che da questo nostro incontro del dovrà venire fuori potrà uscire qualche interessante anche
Istruzioni per l'uso per il futuro siamo di fronte a fatti politici che hanno modificato anche significativamente lo scenario italiano degli ultimi mesi
Ma la prima cosa che mi viene da dire qui sta ricordando anche come faceva presidente Vincini la difficile complicata vicenda della nostra legge elettorale fidarti elettorale poi delle primarie
Finita con un risultato positivo ma insomma
è stato faticoso
Arrivare a quella conclusione la prima cosa che ci viene da queste esperienze che le molte obiezioni che venivano fatte all'utilizzo delle primarie
Nei diversi livelli per la scelta dei candidati diversi livelli erano molte di queste paure infondate
O peggio in molti casi voglio dire dirlo con estrema franchezza
Pretesti per non affrontare il tema della selezione della classe dirigente dei partiti
Perché se ricordiamo
Le obiezioni principali andavano da le primarie devono essere per legge
Che fatta la legge si sono trovate giustificazioni per non applicarla oppure oppure solo quelle per legge hanno un valore effettivo e oggi siamo a discutere di una vicenda autogestita di straordinaria serietà di straordinaria mobilitazione come quella delle primarie del centrosinistra che hanno interessato oltre quattro milioni di persone
Con Effetti risultati in campo politico che hanno anche dimostrato la maturità dell'elettorato
Perché riflettendo dall'interno dei promotori delle primarie del centrosinistra
Se qualcuno avesse voluto scrivere a tavolino risultato utile a quello schieramento per posizionarsi meglio di fronte alle prossime elezioni politiche non avrebbe non sarebbe stato capace di scrivere o meglio di quanto lo hanno scritto gli elettori distribuzione delle forze orientamento politico i investitura della leadership che guiderà la coalizione di centrosinistra eccetera
Questa dimostrazione che un dibattito pubblico aperto comprensibile perfettamente percettibile comprensibile da parte degli elettori
La seconda considerazione che mi viene da fare con quel dopo queste sperimentazioni e qui sta che nello specifico italiano in questa fase in particolare
Le primarie sono un'occasione per cambiare i partiti in meglio per rafforzarli per migliorarli e non per destrutturare
Ciò che le primarie destruttura no in realtà sono le classi dirigenti chiuse e autoreferenziale che sono una cosa diversa dai partiti o dovrebbero essere una cosa diversa del partito
Le primarie intese in questa forma con queste caratteristiche
Quando incrociano in qualche modo anche dei delle classi dirigenti disponibile a mettersi in discussione realizza un duplice obiettivo
Quello di rafforzare classi dirigenti e quelle di far sentire più vicina la politica cittadina il che non è poco in un Paese che ancora sta traversando una durissima pesante transizione e che vede costantemente la politica i partiti in fondo regolatore di gradimento come del resto in tutti i Paesi ma con caratteristiche come quelli italiani in pochissimi altri paesi
La terza considerazione
E questa che il bipolarismo meglio il senso di appartenenza allo schieramento politico han fatto molta strada nel sentire comune del nostro Paese
E che ormai dichiarare anche la propria simpatia politica
Anche in questo paese di abili scrivevo prima dove i partiti hanno poca pochissima credibilità è diventato un fatto diffuso
Perché le ultime consultazioni
Nazionali con in Toscana cinquecento mila partecipanti sono cinquecento mila che hanno dichiarato di appartenere al campo del centrosinistra
Ma anche quelle dell'anno precedente centocinquanta mila elettori DS presupponeva che si ci si dichiara se lettore di S. davanti a un seggio regolarmente costituito perché di fatto spesso era quello che è accaduto dal momento che era quello del dei Democratici di sinistra unico partito d'aver acceduto alla selezione per primarie
La quarta considerazione
Riguarda un tema che io penso si dovrà nel futuro indagare un po'di più
E cioè questi toni che nella società dell'informazione
Il ciclo talvolta perverso che si determina fra con la revoca oligarchia politica che accede ai mezzi d'informazione e che si rafforzerà mezzi di informazione
Diventa talmente perverso per cui oggi talvolta l'indice
Per così dire di rappresentanza di rappresenti di vita si misura più sugli indici di gradimento televisivo sul supposto indici di gradimento o meglio ancora sul tempo di esposizione mediatica piuttosto che sulla vera legittimazione e questo è un circuito vizioso un circolo vizioso che si ripete per cui uno è leader sente l'elisione e va in televisione si riesce a vincere la battaglia all'interno di ristretti gruppi dirigenti
Io credo che questo sistema debba essere spezzato e vedo che attraverso non soltanto questo strumento ma anche attraverso questo strumento non si possa che migliorare la classe dirige
Infine tre brevissime considerazioni su cosa a mio avviso si può fare
Anche qui per flash
La prima che mi viene da dire
E questa dopo queste esperienze Puglia Toscana altre esperienze soprattutto queste nazionali
Mi viene da dire non deroghiamo gli elettori alle prossime elezioni politiche
Vedete
Io mi sono battuto molto in questi anni per arrivare a questa legge regionale insieme ad altri per arrivare a far apprezzare questo metodo di selezione dei candidati
Una delle obiezioni che non gli ho detto che spesso è stata ripetuta è che con quel sistema elettorale lì non si potevano fare le primarie e mi è apparso sempre di più chiaro nel corso degli anni che era come ladro di Bertoldo non si trova mai l'albero giusto
E così con i sistemi elettorali non si trova mai quello giusto quando c'è l'uninominale non si può fare per una ragione perché c'è la coalizione quando cioè proporzionale per un'altra ragione è così quest'albero non si trova mai
Io credo che le vicende di questi mesi variegati hanno dimostrato che volendo si possono adottare strumenti di selezione dei candidati
Primarie adatte più o meno tutti i sistemi di proprio meno tutti i sistemi non dico e Balloon sistema vale l'altro però che si possono fare
La scorciatoia di nascondersi dietro l'impraticabilità dei metodi a secondo me nasconde una cattiva coscienza politica
Secondo punto
Può promuovere a mio avviso l'istituzionalizzazione delle primarie
E ha aperto questo dibattito
La legge vale per le regioni la Toscana ha fatto una legge che vi garantisco esprimerà il massimo del suo potenziale probabilmente la prossima volta quando con questa selezione Remo il presidente della Regione non soltanto i consiglieri
Perché è questo il punto che è contenuto nella legge che non è stato utilizzato e che sicuramente sarà quello più forte e più rilevante
Ma lo stesso ragionamento lo possiamo fare per altri livelli dalla selezione dei sindaci fino alla selezione della classe dirigente nazionale
La terza e ultima considerazione
è quella che
Da questo dibattito intorno al gli strumenti si riprenda un serio
Approfondito dibattito sulla qualità della nostra devo
Quello che forse nel corso di questi anni non si è capito a sufficienza intorno al tema delle primarie e che le varie alludeva non Complesso necessario processo di riforma dell'insieme della nostra democrazia
E che è un Paese moderno non può fare a meno di classi dirigenti legittimate un Paese moderno non può restare a lungo moderno segni lo scollamento fra la società politica fra virgolette
E la Società Reale a queste intensità e allora benvenute le primarie se ci aiutano accorciare questa distanza e tutti gli altri strumenti che a questo possono corrispondere vi ringrazio e vi auguro buon lavoro e benvenuti in Toscana
Allora a questo punto possiamo passare la parola alla al professor Gianni era il Camboni presidente della società italiana di studi elettorale che insieme alla Regione Toscana cordiali Enza questo incontro
Prego
Per presentare i lavori mi pare giusto
Ricordare
Che nella tradizione dell'assise Società italiana studi elettorali c'è questa abitudine di promuovere accanto al convegno internazionale che si tiene ogni tre anni iniziative come le giornate di studio su temi di stringente attualità
E non c'è dubbio che l'incontro di oggi
Le primarie in Italia selezione dei candidati e legittimazione della leadership
L'iniziativa di oggi l'incontro di oggi un tema di stringente attualità qualcuno potrebbe chiedersi se è un ulteriore passo per diventare un Paese normale
Ricordo che la Società italiana di studi elettorali è una comunità di studiosi che può contare solo sulle proprie forze
Quindi nelle sue iniziative deve appoggiarsi a enti o istituzioni che con il loro contributo non rendono possibile la realizzazione
Quindi va riconosciuto alla Regione Toscana il merito di aver corrisposto con generosa disponibilità
Alla proposta della società gli anni di studi elettorali di aprire una riflessione sulle primarie
Proposta che abbiamo voluto avanzare alla Regione che per prima ha realizzato un'esperienza concreta in tal senso
Quindi il mio ringraziamento personale e a nome del comitato scientifico l'assise va alla Regione Toscana
Qui rappresentata dal Presidente del Consiglio regionale e dall'assessore alle riforme istituzionali alla partecipazione che ci hanno portato il loro saluto
So che anche il Presidente Martini sarà con noi all'inizio del pomeriggio e quindi volentieri daremo anche a lui
La parola per un saluto
Però ringraziamento speciale lo devo rivolgere ad Antonio Floridia
Che si è fatto carico di tutti l'impegno organizzativo di che in occasioni del genere sono notoriamente gravose
Materiale che ha curato perché fosse distribuito nelle cartelle a disposizione dei convegnisti è quanto di meglio si poteva desiderare come documentazione per i partecipanti quindi Grazia Antonio
Quando nel comitato scientifico dell'assise credo fosse maggio
Si è discusso
Della proposta di dedicare una giornata di studio alle primarie eravamo ancora in tempi non sospetti
C'erano state sì le primarie in Toscana in Puglia ma si era in pieno dibattito che dibattito sulle primarie per la scelta del leader dell'Unione
Penso che con i risultati
Previsti imprevedibili
Questa giornata ci dirà qualcosa
Con i risultati del sedici ottobre si è accumulato materiale più che a sufficienza perché si possa aprire una riflessione seria sul fenomeno prima sottolineo seria
Perché certi toni della discussione che si è sviluppata negli ultimi mesi
Mi sono sembrati echeggiare quelli dello scontro tra maggioritario proporzionale all'inizio degli anni Novanta
Considero inquietante quanto si è verificato all'ora
Cioè l'affermarsi di un mainstream che riuscì a far passare a livello di senso comune
L'idea che i fautori del maggioritario non importa quale formula fossero i veri modernizzatori mentre i difensori del proporzionale furono stigmatizzati come conservato
Mi auguro che questa volta non in questa sede quindi non preoccupare Gianfranco ma più in generale nel Paese sui mass media lei ragioni del comprendere
Nel senso del fare sistema Garigliano prevalgano su quelle della polemica politica
è un contributo in questo senso credo posso venire anche dal nostro lavoro di oggi
Per questo sia pure nello spazio di due sole sessioni di lavoro abbiamo deciso di coinvolgere lo scienziato politico comparatista professor Gianfranco Pasquino il giurista costituzionalista il professor Franco Carlo Fusaro
L'analista politico delle prime spende la prima esperienza di primaria scala nazionale Ilvo Diamanti che parlerà nel pomeriggio
E gli studiosi delle prime esperienze di primarie a scala regionale
Antonio Floridia e già fra per la
Il loro contributo servirà a fornirci le coordinate per una riflessione che troverà ulteriori spunti negli interventi
Interventi che preciso abbiamo dovuto preordinare per ovvie ragioni di tempo
Per questo chiedo ai relatori
E a chi interverrà successivamente a dispetto rigoroso dei tempi previsti
Chiudo questa mia presentazione dei lavori con un tentativo di inventario
Delle questioni che mi sembrano aperti in materia di elezioni primarie
Particolato questo inventario in tre passaggi secondo un primo approccio prevalentemente descrittivo
Gli interrogativi che le primarie pongono potrebbero essere esplicitate attraverso il gioco delle coppie o positive
In un ordine crescente di scala di astrazione mi scuso per l'inevitabile schematicità
Primarie ed elettori
Momento di partecipazione odi ma mobilitazione eterodiretta
Primarie ed eletti
Selezione delle candidature o esternalizzazione del conflitto intra partitico o intra coalizione Ale
Primarie e leadership
Strumento di legittimazione del leader o strumento di costruzione dell'iter
Primarie partiti
Sfida per il cambiamento o fattore di crisi
Dei partiti
Primarie rappresentanza politica
Nuova articolazione della domanda politica o ritorno al futuro di un nuovo eclettismo
Primarie democrazia
Democrazia di qualità o direttissimo
Infine primarie cultura politica
Creazione di capitale sociale alla parte Brigi Ing o un Bondi
E probabilmente gli interrogativi potrebbero
Svilupparsi ulteriormente con questo gioco
Delle opposizioni io credo però che la cosa più importante anche se probabilmente la più complicata e riuscire a fornire una lettura sistemica del meccanismo delle primarie
Cioè che renda conto delle interdipendenze sia tra i diversi attori politici in gioco tenendo conto che ognuno di loro è mosso da logiche d'azione proprie
Ma anche delle interdipendenze tra le diverse articolazioni del sistema politico istituzionale
Coinvolte dall'attivazione delle primarie
Infine un interrogativo metodologico
A quali condizioni un approccio sistemico all'analisi delle primarie può avvalersi del contributo della comparazione
E di che tipo di comparazione
è ipotizzabile una comparazione per contesti
Ecco
Il mio compito di introduzione ai lavori con questa schema attivismo di riflessioni è concluso però mi è gradita l'occasione prima di passare la parola ai relatori parte Gattuso Pasquino
Un breve
Una breve parentesi dedicata alla premiazione dei vincitori della decima edizione del premio Celso Ghini
Che ogni due anni l'assise assegna alle migliori tesi di laurea sulle emozioni
Della cartella distribuita c'è anche il bando per la prossima edizione
Dopo una rapida lettura del verbale della commissione giudicatrice del premio Celso Ghini
La commissione giudicatrice del decimo prendi accesso finì per tesi di laurea e o di dottorato su argomenti elettorali discusse negli anni due mila tre due mila quattro composta dei professori Caciagli Fusaro Tuzzi
Si è riunita il giorno quattordici luglio due mila cinque e ha constatato con soddisfazione che il numero delle tesi presenti otto e cresciuto rispetto a quello delle tesi del bando precedente
Due di queste otto tesi sono tesi di dottorato
Il l'undicesimo e il nono premio Dini per una tesi di laurea è stato assegnato a Lorenzo De Sio
Per il suo elaborato dal titolo l'analisi del comportamento elettorale in Italia una proposta operativa discusso presso la facoltà di scienze politiche di Firenze
Il lavoro di De Sio si distacca notevolmente sugli altri alcuni dei quali di buona fattura per l'originalità dell'impianto la padronanza dei problemi metodologici e la qualità della scrittura
Non so se il dottor De Sio è presente in aula però credo sia presente la madre quindi
O il relatore si posa D'Alimonte vuole avvicinarsi
è un piacere veniva
Approvandone Daniela
Il premio sapere una tesi dottorato è stato assegnato amara Morini per il suo elaborato genesi e sviluppo organizzativo dei partiti politici nella Russia postcomunista presentato al dottorato di scienza politica di Pavia il lavoro della Morini è stato giudicato superiore all'altro in concorso per la maggior quantità di materiale empirico per la qualità dell'analisi a fronte della complessità
Che il nuovo sistema politico russo presenta nonché per l'originalità dell'oggetto rispetto alle ricerche sui sistemi politici consolidati
Dottoressa Marmorini
Bene ma a questo punto do la parola al professor Gianfranco Pasquino per latte la relazione introduttiva
Ma comunicazione di servizio per così dire nella cartella che avete già trovata ci sono i primi materiale la rassegna stampa e altro materiale hanno avremo quasi tutte tutte le relazioni però erano distribuite nel corso della giornata dei vi vi invito arresto in un anno richiederlo alla segreteria per evitare assembramenti verranno distribuito direttamente in sala ma mano che saranno disponibili sia la relazione sia numerose comunicazione che ci sono state inviate da vari studiosi e ricercatori
Dunque il il mio testo viene distribuito e quindi io non lo leggo e invece lo illustro variamente però mi sono anche scritto alcune cose che debbo necessariamente dire cioè debbo ringraziare la Regione Toscana tra questo non è un ringraziamento formale proprie sia stata una grande idea
E come dire anche un grande colpo di fortuna fare il convegno in questa occasione
Devo negazione Floridia perché è sempre stato molto Gentile quando avevo qualsiasi problema di tipo di ricerca e così via e alla fine perché credo che abbia anche migliorato il mio testo che io non ho riletto ma sono sicuro che lo ha migliorato
E quindi avrete qualcosa di meglio di quello che io la mia cartella
Ringrazio anche l'assise perché non mi capita spesso che la situazioni professionali di politologi mi invitino e dunque sono molto contento che ci sia qualcuno che rompe questo tipo di non invito da parte di altri poca
E in secondo luogo videro rassicuro io non sarò molto lungo perché intendo mettere evidenza soltanto quelli che imparino i punti problematici da analizzare i punti alcuni dei quali Riccaboni a e enucleato nella sua breve presentazione e se io le avessi saluti prima probabilmente alta sarei intervenuto in maniera organica sui problemi che ricca Amboni a enucleato minimizzano tagliato la mente che essendo lui stato un proporzionalista forse non dovrebbe lamentarsi di una legge proporzionale adesso però anche che ha molte riserve sulle primarie lo aspetto fra dieci anni quando avremo anche cancellato l'esperienza delle primarie
E ci dirà delle altre cose
Il mio tema e sostanzialmente quello di cercare di collocare il discorso sulle primarie nel contesto internazionale
E cioè non mi mi rifarò certamente a casi italiani inevitabilmente però la scelta di fondo e di evitare di andare a fondo sulle sulle di di approfondito discorso italiano primo perché c'è qualcuno che promette lo riesce a fare meglio di me ma secondo perché credo che sia utile avere invece diritto una sorta di introduzione capeggiato di concordo questo era sostanzialmente il compito che mi era stato affidato e a questo compito
Mi
Mi accingo
Il primo punto da sottolineare che credo sia importante che né in Italia né e altrove le primarie cadono dal cielo
E fra l'altro non fanno affatto precipita nell'inferno gli attori che vi partecipano a cominciare naturalmente dei partiti tranne forse naturalmente i più cattivi dei partiti quali meritano di andare inferno da qualsiasi punto di vista si analizza la situazione
Il secondo punto che credo debba essere sottolineato e che Perotto Quatela perché è il problema che affronterà Fusaro e che certamente le primarie debbono avere una qualche ora regolamentazione
Sono meno convinto che debbono avere un'ora ricontatta regolamentazione legislativa questo punto lo dico per per Fraga in ma non per contraddirlo soltanto perché temo che ci sia una regolamentazione prematura che finisce per il irrigidire cristallizzare una situazione che invece mi pare ancora largamente in movimento ma sono sicuro che Fusaro riuscirà a indicare quali sono le linee comunque decisive da prendere in considerazione
Un terzo punto e che siamo in una situazione e su questo sono perfettamente d'accordo con quello che diceva fra gare siamo in situazione complessiva di trasformazione delle democrazie
E e e naturalmente in questa trasformazione le primarie occupano un posto rilevante se uno riflettesse davvero sugli Stati Uniti che sono stati evocati alla grande in tutto il dibattito sulle primarie
In del del centrosinistra per la scelta del candidato alla presidenza del Consiglio
E e se se chi parlava di Stati Uniti avesse quanto meno conosciuto la situazione statunitense sa che quando vengono introdotte la las la democrazia sottesa abbia non pochi problemi
Le primarie in quella fase cioè fra la fine del mille ottocento e l'inizio del mille novecento quando c'è il primo tipo di come dire apporto dal punto di vista il primario e poi in seguito quando c'è la straordinaria in partecipazione cioè tra la fine del mille novecentosessanta e l'inizio degli anni Sessanta nel l'erogazione di Cannes aveva non pochi problemi alcuni dei quali riguardano naturalmente anche i partiti
E ovviamente alcuni di questi problemi sono stati affrontati poi decideremo se risolti ma credo che il proprio pollice non vedono mai risolti di del tutto attraverso il ricorso alle primarie
Qui e dovrei sottolineare che mentre il titolo se non mi sbaglio riguarda la selezione e la legittimazione credo che lampo aspetto importante che peraltro il Camboni ha toccato e che le primarie sono anche uno strumento di partecipazione influente dei cittadini
E dunque nella misura in cui siamo fedeli al fatto che la democrazia dovrebbe essere un regime nel quale il papi cittadini hanno un po'di potere politico se le primarie danno potere politico ai cittadini le primarie sono uno strumento che automaticamente ampia approfondisce forse migliora o comunque può migliorare
La
La democrazia
Da questo punto di vista mi è parso molto curioso sempre nel dibattito italiano come i partecipazioni distinti
In particolare i partecipazioni si sinistra che dicono sempre ci vuole più democrazia e così via
Abbiano guardato con occhi straordinariamente scettici all'esperienza delle primarie facendosi sorprendere sia dalla pratica cede quello che poi sarebbe successo sia soprattutto dall'esito
Certo l'esito nelle sue proporzioni non era stato previsto nessuno
Però era un conto era dire che avrebbero partecipato alcune centinaia di migliaia di lettori
Un conto è la suggerire che potevano partecipare e che avrebbero partecipato
Più di dim un milione di elettori dico questo perché io sono credo di essere stato registrato in una trasmissione televisiva non mi ricordo più quello che ho detto sicuramente ho detto più di un milione qualcuno mi dice che ho detto due milioni se così mi complimento con me stesso
Il fatto è che si Grasso sia Ras come dire sottovalutato alla grande un aspetto importante che queste erano primaria aperte
Che c'era un dibattito vero sul modo di scegliere il leader
Che è sopra l'occasione è sopravvalutato il tipo di elettorato di cui dispone il il centro sinistra è una sorpresa una sottovalutazione secondo me molto grave perché le ricerche di cui disponiamo dicono che gli elettori di centrodestra sono in generale più interessati alla politica del quelli del centrodestra
Meglio informatico sulla politica di quel centrodestra e più gelosi gelosi di essere efficace
Va esattamente come noi ci pensiamo come spesso come lettore di centrosinistra e dunque probabilmente offerto loro uno strumento di intervento lo avrebbero utilizzato
Dopodiché questi elettori dis di di di centro sinistra non sono affatto naturalmente tutti iscritti ai partiti
Ma hanno come dire molte altre propensioni molte altre associazioni molto alti luoghi dove fare politica mi mi serve certo entrare in una specie di dibattito con con diamanti che avendo fatto una ricerca qualche dato in più
Io ho sempre pensato che i partiti no non riuscissero da soli a mobilitare molto ma che intorno ai quali ci sono associazioni ci sono luoghi ci sono sedi di partecipazione che producono per l'appunto una spinta ad andare a votare
D'altronde abbiamo sempre contrapposto questo tipo di visione dell'elettorato di centrosinistra a quelle invece al quale si ricava Berlusconi il quale vuole soltanto una delega dal suo elettorato non farlo partecipare
Il quale utilizza il suo patrimonio lirismo e noi a questo abbiamo anche contrapposto l'idea che abbiamo tante risorse tra virgolette come dicono i dirigenti del centrosinistra leggi leaders che abbiamo molte sensibilità leggi correnti e dunque mi sarei stupito se queste risorse queste correnti sensibilità pardon non si fossero mobilitate a favore delle primarie
Torno un attimo agli USA perché nelle nelle primarie americane ci sono due tipi di di problemi da da un lato e certamente c'era il problema di riusciva a rivitalizzare quel che c'era dei partiti e forse anche al dal cambiarlo trovando leaders candidati al di fuori dei partiti dall'altro però c'era un potente vento populista
Era anche DDA che bisognava cambiare del tutto la situazione questo elemento populista non necessariamente come dire e sempre come di negativo perché è indubbio che un po'di critica alla classe politica
IMI insita in uno strumento come quello delle primarie che obbliga i cittadini come dirà a individuare anche candidati e poi naturalmente a a votarli che siano non soltanto di partito però questo a determinate condizioni può migliorare la democrazia avevo promesso Mascali campo Riccaboni Capri fatto uno sfottò lo spot è questo perché il mio allievo qual Brutti ha scritto un libro sulle primarie e qui c'è tutto quello che vorreste sapere sulle sulle primarie sia negli Stati Uniti
Che ne in moltissimi altri paesi che le hanno fatte
E quindi le modalità con le quali sono state fatte il tipo di esiti che hanno avuto con tutte le cose di dati comparati il libro dello spot deve essere completato anche dove si trova il libro si trova da Feltrinelli poco poco prima di arrivare qui perché abbiamo appurato che arrivasse in tempo per riconfermare
No al banchetto non c'è non c'è il banchetto però settimane dovrebbe farlo
E naturalmente tutto questo deve anche prendere in considerazione un passaggio importante che Camboni sottolineava e che le primarie possono essere usate naturalmente contro i partiti però in realtà non hanno mai distrutto i partiti quasi da nessuna parte
Oserei dire da nessuna parte
E d'altro canto vi sarebbe porsi il problema se non è posto non sia possibile una democrazia senza partiti a determinate condizioni almeno il problema analitico mi pare utile porselo
Però il problema come dire più concreto e sapere se una democrazia possa rimanere accesso allaccio e priva di leadership legittimate selezionate legittimate Perù usare i termini del convegno
In qualche modo dagli elettori
E naturalmente sappiamo che su questo c'è una letteratura significativa che parte da re perché se ne intendeva e che naturalmente temeva moltissimo le democrazie senza leadership è infatti propose quello che molti ritengono essere un insulto e me c'era semplicemente una delle modalità della democrazia John democrazia plebiscitaria
E aggiungo naturalmente che una delle più potenti probabilmente la migliore in termini esplicativi descrittivi esplicativi teorie democrazia quello di Schumpeter
La teoria competizione democrazia mette l'accento esattamente sulla possibilità che hanno i cittadini di scegliere fra squadre di governanti e ovviamente se noi vogliamo andare in questa direzione forse sarà bene anche che individuiamo strumenti per consentire la formazione di queste squadre dei governanti che potrebbero essere per l'appunto le primario
Sì le primarie possono anche risolvere i conflitti fra partiti e non mi pare male anche stilista di Cambonino metteva lì come dire servono solo il giovedì conviveva di servono anche riso velico
Estremizzo possono estremizzare imprese american boy
Servono anche risolve ricostituito partiti fra partiti e non mi pare niente male fra altre situazioni in cui ci sono delle coalizione che al loro interno sono conflittuali trovare uno strumento che risolve il conflitto fra partiti mi pare sia un contributo abbastanza utile
Il punto fondamentale
E che le primarie hanno un insieme di elementi al loro interno e che di volta in volta possono essere utilizzate
Per rafforzare alcuni elementi per ridurre il peso di altri elementi e così via e cioè le primarie non sono uno strumento come mi sono scritto da qualche parte adesso lo trovo non sono soltanto uno strumento tecnico anzi sono molto di più sono uno strumento con una elevatissimo tasso di politicità
Questo tasso di polizia politicità si verifica ripida in molti modi però cerca di come dire di esprimersi soprattutto nella aprire da un lato l'organizzazione di partito e dall'altro al la democrazia ad un contributo più ampio
Che altrimenti rimarrebbe poco utilizzato che il contributo dei cittadini e non soltanto è un contributo che verrebbe poco utilizzate che rischierebbe se quando viene utilizzato senza criteri che le primarie possono stabilire di esempi distruttivo ed è invece e nel e di non essere disco di costruttiva
Io francamente credo che quelli che pensano però ho scoperto che nel nelle nelle come dire le dicotomie di Rika Amboni era sparito quello che pensano che le primarie siano uno strumento soltanto populista si sono oramai hanno fatto molti molti passi indietro anche se basterebbe leggere la la già la rassegna stampa vedere quanti erano mentre sì e sono si sono fatti avanti quelli che penso che le primarie servono soprattutto acconsentirai partiti di migliorarsi presto secondo me non è del tutto corretto e vorrei sottolineare alcuni aspetti di di questo elemento che non è del tutto corretto
Perché ho l'impressione che il i i partiti non abbiano capito esattamente che cosa è successo
E naturalmente a questo punto stanno riducendo il la valutazione positiva delle primarie
E stanno ricominciando il discorso che fa GAI sottolineava
Che di solito parte dicendo non c'è più tempo o incubo con prosegue dicendo non è possibile e terzo se abbandoniamo anche questa funzione su questo punto voglio voglio voglio esibirmi fra un attimo se abbandoniamo anche questo Porzio funzione
Finisce il ruolo che i partiti hanno debbono avere all'interno di una democrazia ecco questo è il punto fondamentale su quale vorrei soffermarmi i partiti accettano le primarie quando sono in crisi
E a a loro volta la le primarie accentuano la crisi dei partiti io penso che non sia così
Cioè penso che i partiti bene organizzati e intelligenti si rendono conto che le primarie su uno strumento che consente sia di risolvere conflitti che ci sono inevitabilmente non solo entrando i singoli partiti ma fra partiti sia di ottenere quella spinta che la partecipazione dei cittadini anche non iscritti ai partiti consente di di a vere e che è una spinta positiva
Quello che è successo a democrazie contemporanee
E che molti Cismon tipici Donini che il passato penso di dover influenzare l'esito della politica in senso lato non entro nei particolari
E quindi manifestano e i dati internazionali lo rivelano il alla grande manifesta un atteggiamento critico nei confronti della democrazia ma non della democrazia come assetto cioè come come insieme di regole ma della democrazia
Come funzionamento e penso che se potessero lo svolge un ruolo più efficace riuscirebbero in qualche modo a ridurre la loro insoddisfazione e a migliorare il funzionamento della democrazia
L'incrocio fra partiti che hanno qualche difficoltà e cittadini che definisco insoddisfatti e quello che sta alla base di quello del fenomeno delle primarie nel contesto italiano ma non soltanto nel contesto italiano perché anche in altri contesti
Il il fenomeno si collegava in questo modo cioè il l'incrocio è stato da un lato Fortunato e dall'altro al potrà potremmo anche dire fortunoso
Però no non è finito c'è questo incrocio non è non ha manifestato tutte le sue potenzialità credo che ci sono ancora moltissimi passaggi e moltissime potenzialità che possono essere sfruttate cioè non vorrei che i partiti soprattutto in questo caso a livello nazionale e il centrosinistra perché il centrodestra ha già deciso che notte leader celare
E che inamovibile almeno fino a quando non perde le elezioni
Non vorrei che i partiti pensassero che di potere fare come fece del gol dopo il maggio del sessantotto quando dichiarò la ricreazione è finita e adesso tutti a casa
Credo proprio che no non debba essere così perché se fosse così sarebbe una perdita secca di partecipazione ma soprattutto sarebbe una perdita complessiva per la democrazia italiana perché lascerebbe un uno strato cospicuo direttori insoddisfatti di elettori e gli elettori che parlano di politica di nuovo in questo dialogo ideale con diamanti
Chiamati Solti individua attraverso il sondaggio pubblicato su Repubblica
Una serie di aspetti importanti uno dei quali è che gli elettori delle primarie parlavano con molte persone delle primarie si sono fatti convincere o forse convincevano in questo scambio molte persone ad andare a votare certo il punto è che sappiamo che qualche volta le primarie funzionano male
Abbiamo già deciso di cancellare di le situazioni nei quali hanno funzionato male ma credo di dovere fare un esempio di primarie che hanno funzionato male in Italia è un esempio di primarie che forse si potevano fare avrebbero dato un esito positivo
Esempio naturalmente classico Epifani il famigerato laboratorio Bologna perché vi ricorderete che in un in un autunno credo fosse l'autunno del mille novecentonovantotto
I DS bolognesi travolti dal loro incapacità di scegliere il candidato deciso di andare alle primarie e fecero delle primarie molto abborracciate che io direi così furono vinte dal sindacato pensionati della CGIL lo dirò con questi toni con questi accenti berlusconiani
E però con erano primarie sostanzialmente destinate a individuare una candidata che era già stata certa senza nessuna capacità di mobilitazione questo il punto fondamentale anzi con un po'di tristezza anche il giorno era triste russa questo me lo ricordo molto piovoso
E non non produsse nulla tranne che risolsero almeno temporaneamente direi solo temporalmente il conflitto dentro i DS
Però qual era il problema niente non c'era stato nessun dibattito non c'era stata nessuna apertura nessun incontro fra i candidati e questo naturalmente non poteva che produrre quelle città
Ricorderò anche per tutti coloro che nel frattempo scoprono la l'importanza delle primarie
Che quando si dovette scegliere il candidato per il centrosinistra elezioni del due mila uno le due motivazioni con le quali un autorevole esponente di del dei Democratici di allora decise che andava meglio Rutelli che non amato furono che Rutelli era organizzato bene il Giubileo
Del del due mila a Roma nella fattispecie il grande incontro dei giovani del quindici agosto con il Papa
E in secondo luogo che i sondaggi di agosto lo davano come preferibile a Giuliano Amato sappiamo tutti come come è finita questa storia credo non benissimo
Anzi direi proprio non benissimo beh il il punto fondamentale che a suo tempo entrambe le motivazioni denaro criticati e la proposta già allora esisteva di fare delle primarie per la leadership del centrosinistra
E
Il fatto è che le primarie non servono soltanto come è stato detto ad a dare legittimazione al all'Inter anche se intendiamoci questo elemento è importante
Servono a come dire complessivamente a migliorare la politica ciò detto dato che Rita Bonetti si chiama io non sono mai stato un fondamentalista del maggioritario però pretendo di essere stato uno che ha contribuito a fare passare il maggioritario non quella legge dei di cui non mi assumo nessuna responsabilità no
Come
No no no no ha un cognome che Mattarella cioè non vorrei che Sartori con il Mattarellum avesse eliminato Mattarella ha un cognome Kelly con cognome di un deputato ex democristiano che mi pare dunque prenderà anche in considerazione da questo punto di vista credo peraltro che il maggioritario apre più spazio alle primarie di quello che uno possa fare un sistema elettorale proporzionale però non c'è bisogno di essere fondamentalisti quello che necessarie semplicemente apprezzare i vantaggi che ne pagano molti e i limiti delle delle primarie che forse ci sono ma soltanto perché è un'esperienza che nasce e che in un certo senso può proliferare e può conseguire altri tipi di obiettivi
Non credo in nessun modo che le primarie siano un toccasana neanche per i partiti e neanche per la coalizione
Ritengo che siano anche un artificio tecnico per Glisenti sindaca disinnescare Cos conflitti e centrosinistra previsione di una pluralità di artifici tecnici
Per disegni disinnesca i suoi compiti di adesso e quelli naturalmente avvenire che saranno numerosi ma ritengo soprattutto che siano uno strumento di come dicevo prima politico e quindi in questa chiave devono essere valuta si potrà si possono fare meglio di come sono state fatte il sedici ottobre del due mila cinque io credo di sì
E su questo sottolineo soltanto alcuni alcuni aspetti
Cioè credo che soprattutto le primarie per quello che riguarda la scelta del del capo del governo diciamo così dovrebbero essere costruite davvero in questo caso c'è poi il il l'aggettivo apposta all'americana
Cioè non è una operazione che si può fare in un giorno in in in tutto il Paese sapido dominio condurla attraverso un viaggio non ideale ma pratico nel Paese cioè in diverse zone del Paese da ottenere maggiore visibilità e al tempo stesso davvero un dibattito vero e quindi maggiori approfondimenti programmatici
Vi ricordo che una delle obiezioni che veniva fatto in particolare la sinistra
E queste sono primarie sono scontri fra persone e invece deve fare le primarie riprogrammate mi fai una straordinaria stupidata
Mentre lo scontro fra persone mi pare qualche cosa di utile perché la politica è uno scontro fra persone
Tranne che le persone in politica dovrebbero avere una biografia politica o in qualche modo una biografia da presentare
E chiedere agli elettori variamente agli elettori delle primarie variamente il consenso a quella birra biografia credo che si possa fare cioè meglio con soprattutto a quel livello
Dando maggiore slancio alla candidatura in un processo che colpi che passa attraverso le regioni
Secondo punto
Sto andando alla conclusione il secondo punto è che le primarie sono strumenti che possono essere utilizzate a tutti i livelli non a caso ne ne abbiamo individuati diversi livelli
Possono essere utilizzate a livello comunale possedesse col ritratto a livello regionale possono essere utilizzati a livello del capo del governo e qui si inserisce però il discorso anche a livello della certo dei dei parlamentari quasi a proporre a Verissimo cioè davvero si possono lasciare le le tutte le possibilità di scelta ai partiti per quello che riguarda i parlamentini candidati al Parlamento in liste bloccate e pare che sarebbe un'operazione assolutamente perdente
Un'operazione naturalmente che travolge tutto quello che ci siamo detti su selezione legittimazione partecipazione cioè semplice richiudere tutto all'interno di di di partiti e di schieramenti partitici che già hanno una notevole tendenza a chiudersi su loro stesse
Io credo invece che sia possibile fare prima di qua di di di circoscrizione e anche su questo sono d'accordo con fra e con cinica è sparito ma se eravamo d'accordo quando ne ne parlava
Perché sono convinto che sia tecnicamente fattibile e nella fattispecie noi abbiamo anche un Regolamento decaduti spinse il presidente di un Comitato nazionale promotore delle primarie
Dei titoli pomposo o forse siamo alto in tanti ma non ci siamo ai CONSAP contati abbiamo del regolamento e quindi chi lo volesse deve soltanto lasciarmi la la posta elettronica e glielo Stelio spedire mo'credo anche che le primarie questo lo sottolineo
Perché non l'ho detto io per quello che riguardava il capo del governo debbano essere condotte il più possibile nei pressi dell'elezione generale
Prima poco prima che cominci la campagna elettorale per le elezioni generali politiche perché così hanno anche un effetto di slancio di trascinamento cioè chi partecipa alle primarie
E riesce a dare come dire più spinta ai candidati vincenti e raggiunge naturalmente quegli elettori che magari guardano con occhio attento ma che non trovato in modo non hanno ancora avuto voglia di partecipare
Ultimo punto
Che mica mi pare quello cruciale perché abbiamo sbagliato così tanto nella previsione o perché alcuni hanno sbagliato così tanto perché abbiamo pensato che alla fine il motore di della società o del sistema Polito Agnano fossero ancora i partiti
E invece i partiti sono malandati intendiamoci non tutti e non dappertutto però sono prevalentemente mandati un po'dappertutto e questo ovviamente uno dei problemi del sistema politico italiano in generale uno del Polo e della democrazia italiana
Ah ci siamo raccontati però da un'altra parte in altre sedi in altri convegni ci raccontiamo di quanto ritrae la società civile di quanto bella eh di quante associazioni ci sono e così via ci siamo dimenticati che ci sono reti sociali e c'è un capitale sociale
E tutto questo però si è manifestato nel corso delle primarie io credo che questo sia un aspetto importante
E cioè che le primarie hanno consentito a individui singoli e associazioni di prendere parte ad un ad una grande operazione politica
E di non so di dare un voto che fra l'altro è servito a ovviamente anche a legittimare la la leadership ma che sicuramente attardato un messaggio cospicuo che riguarda la volontà di essere partecipanti in una situazione come quella italiana
Lo stesso vale Fratoni molti paesi dove le primarie si tengono dove peraltro sono già come dire un'esperienza abbastanza consolidata e quindi non hanno poche variazioni dal punto di vista delle regole
Ultimo punto
Solo molto marginale che è la per un po'di Heras addirittura sembrato che le primarie certo reso deciso persino ad ispirare
Le primarie anche nel centrodestra io continua a non essere un fondamentalista e quindi per il momento non mi esprimo in nessun modo a favore di primari che sempre devono essere imposte per legge
Anche se quando vado in giro a parlare di queste cose a fare il predicatore molti mi dicono che tutto sommato si potrebbe già riscontrare un'indicazione
In questo senso nell'articolo quarantanove della Costituzione laddove si dice con metodo democratico e quindi che le primarie se bolli inveramento
Del metodo democratico con i quali i partiti dovrebbero produrre quella quella determinare la politica nazionale
Il e lo so che non è esattamente così
Però intendo intendo anche ad avere una interpretazione estensiva della Costituzione cioè cerco di trarre il massimo della sua dalla sua flessibilità o che e quindi ritengo che quello sarebbe tutto sommato sfruttabile in questa direzione
La casa aperta per un po'ha deciso di fare come un suo comportamento ipocrita cioè il vi l'omaggio del vizio e la virtù dicendo lei faremo anche noi serviranno anche per noi
Se le fanno benissimo se non lo fanno non importa sono problemi loro però non vorrei che venissero imposte insisto prematuramente per legge
Ci si fermiamo qui io credo che non dobbiamo fermarci perché cioè e prima di tutto non non possiamo considerare questo un processo concluso perché è vero che è partito dal vertice però ci sono tutta una serie spense evase
Che fra l'altro spesso di dimentichiamo o trascuriamo nel frattempo il candidato sindaco di Trieste è stato scelto attraverso le primarie
Il candidato sindaco di Milano verrà scelto attraverso le primarie il candidato governatore della Regione Sicilia verrà scelto da verso primarie quindi comunque le esperienze pullulano emergeranno la nostra attenzione
Io credo che no non non ci fermiamo qui non dobbiamo fermarci qui e soprattutto ricominciamo da quattro milioni trecentoundici mila e lascio da parte via le altre cifre esplicite ricominciamo quello che è più un porta con molta maggiore conoscenza di causa credo che il processo che cominciato non può che essere utile alla democrazia italiana e alla sua qualità grazie
Grazie professor Pasquino
Diamo la parola corso Fusaro
Grazie
Mi stavo chiedendo questa novità della nostra sala dell'Auditorium qui del consiglio con questa sorta di pedana se forse si aspettavano delle esibizioni di tipo diverso da parte nostra c'è anche le luci
Indico fondo oppure un trucco per fare apparire piena la sala in realtà mi sembra un sistema
E fa stare in piedi un sacco di persone ma evidentemente avevano qualcosa sto scherzando ovviamente ringrazio anch'io
Anche se ringrazio per il comitato di cui in qualche modo Fo fu parte quindi un po'ma il bello dell'assise effettivamente e lo sottolineo gli amici presenti che un'associazione di studi sulle questioni elettorali che coinvolge statistici politologi sociologi dalla politica
E anche qualche infiltrato costituzionalista giurista questo in questa occasione di oggi sono io e quindi adesso comincia come dire la parte meno scoppiettante noiosa tanto più dopo aver sentito Pasquino
Me ne scuserete
Al giurista in genere che cosa si chiede si chiede diteci cosa si può fare e dici cosa non si può fare
Dacci lo schema entro il quale ci possiamo muovere
Con speranze ovviamente in genere contrapposte perché chi è contrario certo fenomeno spera che nell'ordinamento vi siano vincoli di ogni tipo e se li va a cercare col lanternino no
Chi invece un certo fenomeno un certo modello lo desidera perseguire incentivare promuovere spera che vincoli ve ne siano il meno possibile anzi va a cercare in Costituzione come adesso faceva
Il nostro amico Pasquino
Degli elementi che in qualche modo costituiscano indirizzo vi dico subito che alla conclusione dei quello che vi dirò
Probabilmente deluderò gli uni e gli altri
Perché secondo me non ci sono né vincoli eccessivamente stringenti né obblighi eccessivamente
Come dire necessitanti
Anch'io ho una relazione ovviamente sia pure faticosamente messa in piedi
Nel testo scritto nelle ultime ore credo di averla sfidata ad Antonio e se penso spero che vi verrà distribuita entro la giornata
Entro stamane dice Luino la consueta efficienza sua e dell'ufficio elettorale della nostra regione
Perciò anch'io vado abbastanza per punti
Tra l'altro sarebbe estremamente noioso sottoporre alla lettura di questa roba
E allora in breve innanzitutto
Mi ponevo
Una prima domanda e davo una prima risposta e vi faccio una proposta come si usa dire in questi casi cosa sono le primarie di cui oggi parliamo qui
Mi pare sia già emerso a sufficienza però dalle cose che hanno detto sia il presidente Nencini sia Agostino fra Gai e l'assessore sia lo stesso Pasquino
Io propongo di considerare in questa sede elezioni primarie oggi scientificamente per l'esame che dobbiamo e vogliamo fare quei procedimenti finalizzati
A determinare o almeno influenzare la selezione dei candidati alle elezioni successive ai quali in via di principio participi
Ancorché con alcune limitazioni da alcune condizioni lo stesso corpo elettorale di queste ultime cioè delle elezioni successive
E che siano proposti da quanti partiti e o gruppi elettorali associazioni movimenti oggi coalizioni
Intendono appunto presentare candidati per le lezioni di cariche esecutive monocratiche ovvero per la formazione di assemblee rappresentative ai diversi livelli di governo come in ultimo diceva Pasquino
Non parlerei di primarie
Per i semplici referendum interni di partito o altre procedure anche elettive alle quali però partecipino esclusivamente iscritti
Il pur non è un problema definitorio Eno ovviamente di tipo generale
Possono costituire queste ultime forme alternative che per esempio appunto la Regione Toscana ha cercato in qualche modo di disciplinare in quella parte compromissoria in qualche modo che è stata
Prevista nella sua legge settanta del due mila cinque già citata però ecco oggi ci interessa discutere le primarie intese nel senso che ho appena detto cioè aperte a tutti per essere molto chiari
Un secondo punto noi dobbiamo tenere ovviamente conto del fatto che la primaria
Non è affatto necessariamente solo di partito
Cioè può essere promossa da qualsiasi soggetto interessato a presentare propri candidati alle elezioni successive
Sotto questo aspetto anzi il casi che si sono avuti con la sola eccezione della Regione Toscana in Italia sono tutte primarie diciamo che io definirei di tipo privato
Di tipo privato nel caso pugliese nel caso della primaria della cinque dell'Unione in altre parole dal nostro punto di vista di giuristi si è trattato di procedimenti svoltisi rigorosamente nel quadro dell'autonomia dei privati
Ed è allora questa una distinzione che io utilizzo ai fini del rapporto che vi faccio e che nel testo scritto che sarà distribuito attua io distinguo la primaria
Aperta a tutti ma organizzata e gestita da soggetti privati nel quadro sostanzialmente delle disposizioni del codice civile in materia
E mi chiedevo come chiamarla
Io l'ho chiamata poi mi sono reso conto delle azioni sono scappati a un paio di definito di di termini diversi ma insomma io mi stavo chiedendo forse il termine corretto sarebbe chiamarla privata per primaria privata però non mi piace
Non mi piace perché dà un senso diverso da quello che intendiamo
Allora mi era venuto a e nel testo troverete usata l'espressione primaria di partito che Gianfranco chiacchierando un minuto prima del l'inizio del convegno criticava insomma
Ci siamo capiti quella che si svolge nell'ambito dell'autonomia dei soggetti privati singoli associati
Il secondo tipo di avente lo chiamiamo primaria pubblica ed è quella organizzata e gestita su base necessariamente legislativa da enti pubblici
E allora
Contenuto
Dell'intervento
Cosa su cosa cercherò di ragionare in questi diciamo venti minuti venticinque
Così risparmiamo recuperiamo anche tempo che credo di poter prendere primo
Dirvi qualcosa ma di sfuggita perché è un aspetto tecnico è particolarmente noioso da trattarsi in questa sede
Ma è stato sollevato ed è stato sollevato di recente su i nessi fra elezioni primarie ovviamente presentazione delle candidature ruolo dei partiti e questione annosa della disciplina Dell'Oro ordinamento interno questione della personalità giuridica del partito
Per questioni che per esempio sono trattate approfonditamente da tutti coloro i quali hanno esaminato l'articolo quarantanove della Costituzione
In particolare amici come Paolo ridotta come Gianfranco Pasquino ed altri che magari citeremo in ultimo anche Giovanni tarli Barbieri
Punto secondo vincoli e indirizzi è quello che vi dicevo all'inizio eventualmente derivanti dalla Costituzione e dalla giurisprudenza costituzionale cioè sono andato a cercare di capire
Se da lì
E poi le conclusioni l'ho già anticipate si può ricavare qualcosa e qualcosa di utile e di un cd di prezioso si può effettivamente ricavare
Ma non nel senso del vincolo eccessivamente stringente nella mia analisi beninteso
Due parole le volevo dire sul contesto politico istituzionale
Perché determinante ai fini dell'individuazione
Del modello e del tipo di primaria e infine cerco di trattare
Il più rapidamente che mi riesce due aspetti i problemi generali delle primarie in particolare di quelle che come abbiamo detto voglio chiamare oggi primarie di partito e i problemi relativi alle primarie pubbliche
Con una avvertenza perché questo e sono contento che da alcuni interventi sia già emerso questo punto
E concludo sul sulla questione come dire segnalandovi la mia ferma opinione credo che sia difficile immaginare a parte contesti come quello toscano dove pure si sono viste le difficoltà di farlo
In un sistema partitico così poco consolidato
E in un contesto nel quale non sappiamo neanche esattamente con quale legge elettorale voteremo fra pochi mesi dal punto di vista tecnico perché sappiamo di avere una legge
Che è soggetta a un'ampia riforma probabilmente passerà ma insomma io non ho perso ogni speranza personalmente dico come la penso nonno Momo non ho problemi al riguardo
Ma in ogni caso non sappiamo nemmeno nel due mila undici
Con quale legge andremo a votare
Perché presumibile immaginabile ragionevolmente prevedibile che l'eventuale legge nuova venga ulteriormente modificata in una qualche direzione ecco in questo contesto una istituzionalizzazione
Delle primarie va vista ovviamente con particolare prudenza
Questo il contenuto dunque e il il menu diciamo
Primo aspetto
Solo una premessa destinata prevalentemente ai molti presenti che non sono costituzionalisti riguarda appunto questa questione dell'articolo quarantanove della Costituzione
Della ipotizzata
Disciplina giuridica del partito politico dell'ipotesi di riconoscere la personalità giuridica al partito politico
è un dibattito affascinante interessante che con INCE ha negli anni Trenta non in Italia ma in Germania che poi si sviluppa nel nostro Paese
Io non la faccio lunga certo è che le istituzioni esazione la disciplina pubblicistica del partito politico in Italia l'abbiamo sperimentata durante il fascismo e ovviamente questo ha inciso fortemente sul modello che i costituenti poi decisero di utilizzare nudo e di sancire in costituzione nonostante che autorevolissimi costituenti da basso portati e da dossier muovo avessero e questo ve lo potete guardare il dibattito dei lavori di Bettinelli
Di Pasquino divido la tutti fra gli anni ottantacinque novantadue
Che fanno di tarli Barbieri stesso che liricità in un articolo recente su Democrazia e diritto numero uno del due mila cinque
Cioè in altre parole numerosi costituenti posero la questione e i sottomissione a un certo punto fu accettata ma poi fu abbandonata e poi ancora espressamente esclusa
Espressamente esclusa dal voto
Per volontà di un ampio raggio di forze politiche che andavano dai comunisti a Falcone Lucifero ministro di Real Casa monarchico
Di ipotizzare una istituzionalizzazione del partito politico che imponesse un eventuale obbligo di registrazione statuti modello e quant'altro
Questo è un aspetto cruciale tra all'altra e che trova
Quello che diceva nell'ultimo un po'più un passaggio del suo intervento Pasquino ed è invero cioè che vi sono studiosi autorevolissimi
Carlo Esposito Vezio Crisafulli quindi non stiamo parlando i quali hanno cercato di ricavare dall'espressione concorrono con metodo democratico i cittadini
Alla determinazione della politica nazionale al metodo democratico hanno cercato di ricondurre
Ipotesi che vanno nella direzione che
Si ipotizza cioè di disciplinare imparate la vita interna dei partiti
Lo hanno fatto però è anche vero che qui non siamo solo nell'ambito delle dei costruttivismo interpretativi tanto di moda cioè della pretesa di ricavare invia sistemica e deride attiva da principi generalissimi ciò che serve dalla Costituzione
Qui siamo di fronte a un testo costituzionale che ha usato l'espressione metodo democratico per i partiti è usato l'espressione base democratica per i sindacati
E questa è una cosa di cui il giurista obiettivamente non può far a meno di prendere atto anche se come vedremo non ci limita in molti aspetti che ci possono interessare
Perché tutto sto discorso e lo chiudo perché son sicuro che non vi sta particolarmente a cuore perché naturalmente però quando si parla di queste cose selezione dei candidati disciplina eccetera eccetera
E chiaro che si può andare a parare nella direzione che ho appena detto
Recuperando questo tipo di problematica che fu molto
Evocata anche i negli anni sessanta settanta del Progetto di di di di di di Sturzo i progetti della commissione Bozzi tutta una serie di proposte che finiscono con quelle di Valdo Spini quelli di di Claudia Mancina
E soprattutto a parte le ultimissime Mancina in particolare risalenti alla epoca in cui il nel contesto italiano il ruolo dei partiti è a diventato così invadente pervasivo quale tutti noi conosciamo
Mentre oggi indubbiamente il contesto e fortemente
E fortemente cambiato qua questa tematica è stata rilanciata da un breve saggio di Frosini sui Quaderni costituzionali passato abbastanza inosservato ma con molta più attenzione dal figlio di Tarcisio Gitti Gregorio Gitti
Collega privatista e credo nuove militante del centro sinistra con un articolo sul Corriere della Sera comparso a poche settimane fa e che riproponeva la questione e agganciava proprio dall'alla alla vicenda delle primarie l'ipotesi di recuperare la tesi di una stringente disciplina giuridica dei partiti politici cosa della quale personalmente
Ritengo
Siri non s'per certi versi si possa probabilmente fare a meno per altri che dei vincoli e dei limiti costituzionali effettivamente esistono e fatta questa valutazione però ci tengo anche a dire che soprattutto non vi è necessità di complicare le cose e allargare a dismisura
Le questioni riproponendo appunto quella della personalità giuridica dell'ordinamento interno dei partiti
Possiamo mantenere e dobbiamo il mio suggerimento nettamente scisse questa è quella della disciplina eventualmente pubblicistica
Riguardino ante le primarie
Punto secondo la questione dei vincoli derivanti dalla Costituzione oggi ha detto in linea di massima come la vedo
E non mi soffermo in modo particolare non c'è dubbio si possono invocare i riferimenti alla sovranità popolare alla partecipazione ma ecco in Costituzione come ben noto in materia elettorale molto molto non c'è gli articoli che possono essere collegati con questa tematica sono essenzialmente l'articolo quarantotto ancor prima del quarantanove in ordine alla libertà di voto
E soprattutto per il voto segreto e soprattutto l'articolo cinquantuno che quello che riguarda l'elettorato passivo
Il quale sancisce essenzialmente l'uguale diritto di cittadini
Ad accedere alle cariche elettive secondo requisiti stabiliti dalle leggi in condizioni di uguaglianza ed escludendo un certo tipo di discriminazioni tranne la recente previsione della eventualità di forme di azione positiva non chiamate così tecnicamente a vantaggio del sesso eventualmente sotto rappresentato la questione che riguarda ovviamente le primarie perché va risolto come conciliare le con la selezione dei candidati da parte degli elettori
Delle quote di genere o quote rosa che dir si può
Ecco nella giurisprudenza costituzionale io ho trovato essenzialmente cioè riferimenti che ci servono al discorso giuridico ahimè e noioso sul tema che tratto
La prima è una sentenza del mille novecentosettantacinque nella quale un pretore cercò di eccepire la costituzionalità della legge elettorale comunale nel punto in cui questa come a noi tutti arcinoto e per tutti i tipi di elezione consente ai presentatori delle liste di determinare l'ordine di lista si sosteneva che ha andò alla corte che questo fosse legittimo perché discriminava i candidati
Il capolista ovviamente aveva una visibilità maggiore del numero due del numero tre e quant'altro
E in quella sede la corte sancì un punto di fondo la candidatura alle elezioni non è un diritto soggettivo
In particolare la candidatura alle elezioni
Non è un qualcosa che qualcuno ha il diritto in alcun modo di imporre ai presentatori ai presentatori
Lo dico anche perché alcuni fai perplessi in materia di legislazione sulle primarie con riferimento in particolare all'analisi della legge Toscana e mi riferisco qui all'amico tardi Barbieri hanno in qualche modo collegato e sollevato la questione appunto
Degli eventuali diritti di colui al quale sia stata promessa la candidatura nei confronti di una eventuale esclusione dalla lista
Il punto è molto tecnico però mi limito a dire che lo stesso Tribunale di Roma che su questo a adottato una sentenza non ancora passata in giudicato da quello che a me non risulta a me
Ha ha stabilito il principio che si può in certe particolari circostanze colui al quale la candidatura sia stata promessa invocare di aver subito un danno ingiusto dalla improvvisa e non motivata esclusione ma che questo riguarda comunque i rapporti privatistici fra Luigi e la lista Fal due il partito e giammai potrebbe portare ad un annullamento della candidatura e quindi non interessa il campo del diritto pubblico
Quindi sotto questo aspetto non è una preoccupazione per essere per andare alla conclusione che mi interessa questa questione dal punto di vista di una disciplina
Delle primarie
Una seconda sentenza è stata fermata è stata fatta nel mille novecentonovantadue ricordavo un altro aspetto
Riguardava l'ipotesi che fosse illegittimo far considerare di cadute le candidature con un numero eccessivo di sottoscrizioni perché la legge prevede un minimo e un massimo
Allora si disse ciò è ragionevole la corte disse non è vero il legislatore può voler evitare forme vedete dove si può ricadere con le primarie di Praga in competizione elettorale
Quali potrebbero essere in contesti ovviamente piccoli la presentazione di un numero elevatissimo di firme sono nel paese di quindici mila abitanti e presento non so sette mila firme questo non è ammesso dalla legge del ragionevole dice la Corte che non va sia ma a che non sia messo e che porti a direttore alla decadenza della candidatura per troppe firme perché non si vuole una sorta di Trayvon petizione elettorale
Non è che Prodi abbia avuto venticinque milioni di voti
Quindi però l'aggancio lo comprendete ed è un'altra delle questioni ne parlo perché è stata sollevata dai giuristi come possibile problema in realtà io qui anche questo non lo vedo nel modo più assoluto per il semplice motivo
Che se la corte ha considerata legittima questa fattispecie legislativa certamente non ha però considerato che essa sia imposta e obbligata in qualche modo dalla Costituzione
La terza
E su questo va da chiudere ultima ma più importante sentenza per quel che ci riguarda è la sentenza quarantanove del due mila tre che riguardava la legge elettorale della Val d'Aosta in altre parole qualche amica forse può essere presente qui
E delle della commissione Pari opportunità regionale mi di intendo dire questo perché riguarda appunto la questione delle quote
Delle quote di genere all'interno delle liste dichiarate incostituzionali nel sentenza quattro due due del novantacinque
Ma poi legittimate da questa innovativa sentenza quarantanove del due mila tre perché ci interessa
Perché in questa sentenza Onida che l'estensore e quindi la corte diciamo ribadisce che un diritto essere candidati non cioè ma chiarisce anche che le quote in nessun modo vincolano l'esplicazione dei diritti del cittadino candidato ma vincolato le scelte dei presentatori vincolano le scelte di partiti e gruppi che formano il presentano le liste
In altre parole in altre parole la Corte espressamente non vada citazioni perché ve li potete guardare eventualmente nel testo considera legittimo da parte degli utilizzatori imporre non solo modalità generiche ma vincoli precisi e ai presentatori di candidature di liste alle elezioni
Per perseguire determinati obiettivi e valori e principi ovviamente di rango costituzionale
Se questo è vero se questo è vero ecco io ci vedo la possibilità di ricavare un elemento forte di legittimazione di una disciplina pubblicistica di elezioni primarie che potrebbero essere considerate alla stregua di ulteriori vincoli costituzionalmente giustificati in nome della volontà di promuovere la partecipazione di tutti i cittadini
Riguardo alla delicata fase del procedimento elettorale
E in particolare della evidentemente presentazione delle candidature
Il contesto
Politico istituzionale attuale
Qui solo due gli aspetti per fare la più breve possibile il contesto inteso come formato e dinamica del sistema dei partiti qualcosa è stato già detto da altri qualcosa l'ho detto io ed oltretutto non è la mia materia di competenza specifica evidentemente
Io osservo e ribadisco quello che è stato però già accennato qui
Perché memoria e anche vita di diversi Dinoi non c'è ombra di dubbio che di elezioni primarie in Italia si è concretamente con a parte alcune pionieristiche ipotesi
Molto più ogni Ristich si è concretamente e cominciato a parlare proprio negli anni novanta in coincidenza con la transizione di quegli anni e in particolare se vogliamo trovare un tempo preciso a seguito non tanto della riforma elettorale parlamentare del due mila del mille novecentonovantatré ma ancor prima della legge venticinque
Del mille novecento ottantatré in materia di elezione dei sindaci e dei presidenti delle provincia e fu allora che nel contesto di avviata decomposizione del sistema politico che poi quelle lezioni comunali avrebbero sancito proprio in occasione di alcune lezioni se ne ebbero una serie se vi ricordate nelle grandi città
A partire da quella romana nella quale si candido finire la quale Berlusconi guarda un po'di dette l'avallo ve la ricordate le vicende
Le ricordo a me stesso e a voi è stato quello il contesto in cui soprattutto i promotori di riforme all'epoca per esempio verso Alleanza democratico
Cominciarono a elaborare le ipotesi di primaria privata o di partito o di movimento insomma
Secondo le norme del Codice civile null'altro
Di cui poi si è successivamente parlato e poi per un certo periodo tempo sono state abbandonate e recuperate
Emersa in altre parole proprio allora il nesso fra formule elettorali maggioritarie ristrutturazione del sistema partitico e partecipazione dei cittadini alla individuazione dei candidati in contesti
Che questo è uno dei punti chiave anche della legislazione Toscana guardate nei quali la candidatura costituisce una sorta di proposta che difficilmente viene rifiutata dall'elettorato
Perché sono contesti che voi politologi definite non competitivi
E nuovi non lo sono lo non tradizionalmente in questa è una regione che in varie elezioni parlamentari ha eletto nella parte maggioritaria i candidati di una sola parte
Cosa di cui personalmente non mi rammarico per niente ma è un dato di fatto che il nominare il candidato ecco è un discorso che ben sapete questo ha dei riflessi su cui discorsi che si sono già fatti
Ma il secondo punto è ancora più delicato e cerco di spiegarmi l'aspetto istituzionale inteso come i livelli e forma di governo i vari livelli la forma di governo e legislazione elettorale
Il contesto qual è è il contesto è quello di una legislazione elettorale ovviamente molto variegata ma se facciamo un panorama rapidissimo noi sappiamo che a livello sub nazionale nel nostro ordinamento si legge da per tutto il vertice dell'esecutivo
No dappertutto presidenti di regione compresi ovviamente sindaci presidenti di provincia
Dappertutto si forma l'Assemblea prevalentemente ma non solo con formule cioè tutte formule proporzionali prevalentemente ancora con ricorso al voto di preferenza
Mentre invece in Toscana a mio avviso del tutto meritoriamente abbiamo liste bloccate piccole nel contesto nazionale dei segni io già fatti e non mi soffermo
Evidentemente abbiamo la situazione efficiente oggi due dicembre due mila cinque abbiamo quella su cui non mi soffermo ma che conoscete tutti bene qui oppure operatori di queste cose di cui probabilmente si discute in queste precise ore al Senato della Repubblica che produrrà un meccanismo diverso quello a cui si è fatto più volte riferimento cioè di un sistema che diventa proporzionale con premio di maggioranza fondato su quarantasei super liste lunghissime tutte bloccate
E io perché faccio questo discorso perché evidentemente questo non può non avere ricadute su su una disciplina delle primarie perché ecco il punto
A me pare e su questo chiudo che
Per esempio non è immaginabile pensare a troverei strano pensare ad elezioni primarie in un contesto dove vi siano liste plurinominali il voto di preferenza perché come ha detto la volta Feltrine giustamente sotto questo aspetto
La cosa cambia e ce l'ha spiegato molto bene Floridia in molti saggi molti interventi cioè il momento in cui e se se la la tre la preferenza al grande difetto che introduce due livelli distinti e contrastanti di conflittuali anche di competizione nello stesso istante quindi non è la stessa cosa però queste quello strumento cioè una battaglia una una primaria per stabilire la presenza in lista non ha francamente senso secondo me laddove vi sono liste plurinominali con preferenza
C'è la invece son d'accordo totalmente con Pasquino in tutti gli altri contesti
In tutti gli altri contesti
Ma vi faccio c'è un'altra conclusione Chio derivò dall'analisi che non ho fatto nei dettagli del contesto istituzionale guardate che
A meno che la riforma costituzionale non sia poi dei cittadini approvata cosa che francamente assai dubbia
La casa il contesto attuale e quindi anche quello futuro è un contesto in cui non abbiamo forme di elezione diretta del vertice dell'esecutivo nazionale
è chiaro a tutti questo cioè
Né la nuova legge elettorale eventualmente prova approvata dal centrodestra identifica qualcosa di simile anzi sapete che hanno trovato una formula quella del collegamento con il leader ed entra questa parola anglosassone nella legislazione italiana ma siamo nell'ambito delle indicazioni informali
Non siamo non esiste in altre parole un candidato all'elezione a Presidente del Consiglio nel nostro ordinamento non esiste oggi e se non è approvata la riforma costituzionale non esisteva nemmeno domani
Allora in questo contesto io non vedo francamente come sia immaginabile istituire delle primarie pubbliche per eleggere
Un candidato a una carica e non esiste
E
Ma che cosa ne derivò ne derivò
Che a mio avviso nel contesto istituzionale italiano attuale non potremmo neanche volendo non potremmo e non potremo neanche volendo fare a meno di elezioni primarie privatistica di partito
Come si sono avute finora e come ricordava Pasquino si stanno per aprire intatto tutti altri e vari diversi livelli di governo dalla Regione Siciliana insistito a Milano e quant'altro in questo fenomeno che si autoalimenta e che certamente non sarà semplice a mio avviso boccale anche perché mi sembra che sia sorretto da un consenso della base sociale perlomeno del centrosinistra piuttosto forte ecco perché la mia distinzione iniziale forse non è inutile
Noi abbiamo un problema sia di valutare se sia opportuno o in che forme disciplinare le primarie privatistiche
Nel rispetto dell'autonomia dei privati eventualmente ponendo delle norme quadro di garanzia
Se oppure no
Ci sono argomenti forti pro e contro
Di vedere se e quando e come istituzionalizzare primarie pubbliche
A questo punto io bisogna che vada verso la conclusione sulle primarie di partito o private
Io ho da fare
Poche osservazioni secche la prima e che l'esperienza della primaria due mila cinque dell'Unione mi sembra confermi l'ottimismo di quanti da Rescigno Pietro in poi hanno tutto sommato una fondamentale fiducia nella partito politico e dirigere nell'organizzarsi dell'azione politica in forme privatistiche e non riconosciute
è stata una esperienze in vista proprio tecnicamente adesso dico studiando l'apparato di regolamenti che sono stati prodotti non perfetti non per fa non c'è dubbio a mio avviso che nel complesso il voto della primavera due mila cinque dell'Unione è stato quanto di più possibile quanto di maggiormente assimilabile alle elezioni diciamo pubblicistiche vere e proprie sia dato di immaginare ho visto due possibili campi
Sui quali si potrebbe fare meglio
Non non sto guardando adesso discorso della funzione la primaria legittimazione sto mi interessa ovviamente non può esula dal mio tipo di approccio ma credo che vi sia stato in concreto un qualche problema di par condicio fra i candidati che andrebbe forse meglio tutelata
E sicuramente c'è stato un problema quello sollevato in forme poco gradevoli da mai a scopo pubblicitario molto chiaramente da Mastella che riguardava l'istituzione dei seggi
Perché in un contesto privatistico evidentemente la moltiplicazione dei seggi
Che per un verso andava incontro all'interesse comune dell'alleanza di alzare la partecipazione perché questo era il brusco civilmente uno degli obiettivi però può contrastare evidentemente con la diversa distribuzione sul territorio delle forze politiche organizzate partecipanti
Soprattutto parlo in un contesto di coalizioni ma il discorso può valere anche in un contesto di primaria di un solo di una sola forza compatta omogenea
è chiaro che io faccio molti più seggi e quindi dopo molta più opportunità ai cittadini partecipare laddove è forte che so io Rossi e meno dove forte bianchi o neri e chiaro che pongo un contesto
Che e in qualche modo merita un'analisi meriterebbe forse forme di tutela
Disegnato tra parentesi che
Il collega di Enter palla se era ha scritto un interessante articolo molto breve sulle primarie della sui Tiroler Volkspartei
In Tirolo
E abbiamo e io ho scoperto perché lo ignoravo che la Südtiroler Volkspartei dei comuni del Tirolo
In moltissime circostanze da diversi anni applica forme di primaria anche se forse non ho ben capito ancora in che misura rientri nella mia tipologia di primarie veramente aperte così è certamente nell'intenzione di documenti ufficiali delle se fa OPEC
Ma credo ancora non nella prassi
In altre parole conclusivamente sul punto io non credo che ci siano possibili limiti costituzionali che impediscano di prevederne
Una blanda disciplina legislativa a sostegno e e che faccia da quadro alle primarie di partito a mio avviso il più blanda il più leggera che sia possibile immaginare
Sarebbe opportuno lasciare e e e la prassi lo dimostra che si sviluppasse integralmente
Integralmente rispettata l'autonomia privatistica di partiti gruppi coalizioni
Ecco alcuni Gre qui siti a garanzia dei partecipanti potrebbero essere assicurati soprattutto obblighi di adeguata e tempestiva pubblicità e trasparenza sulle regole che gli organizzatori intendono intendono adottare
In che misura dare considerare o briganti e vincolanti gli esiti la primaria quali deroghe condizioni in quali condizioni permettere quali tipi di deroga un pochino effettivamente come fa
La legge regionale toscana per quel che riguarda la propria disciplina pubblicistica e si potrebbero forse anche ma queste valutazione tutta di opportunità tutta politica prevedere forme di sostegno evidentemente
Che possono essere di vario tipo e natura la messa a disposizione di strutture pubbliche ovvero anche finanziamenti correlati o al numero di partecipanti oppure
Perché no prendendo spunto dalla legislazione tedesca
O meglio dall'interpretazione imposta dalla giurisprudenza costituzionale tedesca delle legge sui partiti e sul finanziamento dei partiti in base alla quale dia un contributo pubblico che rapportato e commisurato al contributo che autonomamente i privati cioè i partiti sono in grado di raccogliere
Dovrei dire qualcosa adesso qua ce l'ho ancora cinque minuti
Abbiamo un po'recuperato ma non tutto e me ne scuso ma sulla primarie che ho chiamato ho proposto di chiamare pubbliche
Non riassumo come nel testo perché e percome credo di avere in qualche modo dimostrato che quasi tutte le preoccupazioni a mio avviso tutte che sono state ipotizzate
Per esempio ancora una volta cito Giovanni tardi Barbieri che ha fatto un'analisi bellissima che vi consiglio di leggere a coloro che sono interessati su questa materia dal profilo più pubblicistico su Democrazia e diritto
Numero uno del due mila cinque
Con come dire una problematicità quella di Giovanni bar tarli che trovo francamente eccessiva forse ho l'impressione che non c'è di un certo scetticismo di fondo sullo strumento e credo che già dalle cose che ho detto da quella giurisprudenza costituzionale delle risposte delle risposte ci siano
Per esempio lui tra l'altre avanza delle perplessità sulla competenza della legge regionale a disciplinare la materia
Io considero questa una preoccupazione assolutamente non fondata la cito perché l'unica di cui in qualche modo non ho già parlato
Incrociando le preoccupazioni avanzate in via astratta e preventiva dalla dottrina diciamo di quelle invece fatte in ordine e l'esperienze della legge settanta del due mila quattro le regioni Toscana le modificazioni successive
Purtroppo in poco tempo cosa posso dire primario obbligatorio hanno io ho l'impressione che una legittimazione costituzionale
Di una legislazione che facesse obbligo di ai presentatori di candidature
O almeno alcuni di essi
Per esempio Gianfranco quelli cui la legislazione vigente garantisce taluni privilegi in termini di sottoscrizioni non necessarie rifinanziamento
Si potrebbe forse costruire
Devo dire che
Il rischio però di in una misura di rigidità ingiustificata fosse lesiva dell'autonomia dei partiti mi rimane
P rima
Primarie vincolanti giorno beh è vero a me pare di di poter dire che se la primaria è come tutto sommato mi sembra più opportuno volontaria
Ancorché disciplinata dalla legge ma come in Toscana volontaria non sei obbligato a farla in altre parole
Si può costruire anche spazio per imporre villa vincolatività per esempio o parziale degli esito questo almeno laddove si tratti di formare liste plurinominali per una parte
Per esempio le letture saprebbe di concorrere a stabilire i primi cinque posti poi altri cinque li lascio all'autonomia del partito perché come dice il mio amico Ceccanti è bene che il partito mantenga sotto questa è partito
La coalizione per esempio creiamo lo spazio vedete che questo è una realtà che nel contesto toscano ha trovato un riscontro puntuale
Perché è il PRA come credo molti sappiano però dico agli ospiti di fuori è uno il problema c'è stato in Toscana è stato che i DS hanno fortemente voluto la primaria hanno fortemente con l'azione di Fraga e di altri concorso a istituire la per legge
Non hanno potuto ovviamente sottrarsi a farla in realtà mentre la primaria partiva avevano deciso sono stanno deciso di far coalizione o la Margherita e altre forze
Dopodiché la primaria è servita a stabilire l'ordine dei candidati DS nell'ambito però di liste comuni
E quindi ovviamente con tutti gli aggiustamenti del caso
Tanto che il Collegio regionale di garanzia è stato costretto a non rendere Lauzi ove anche se nello spirito sostanzialmente con qualche sbavatura peraltro i DS avevano rispettato l'esito della primaria
Però in un sistema politico così posto lì dato succedono cose del genere io faccio la primaria per come presentatore che la cosa che invece non verrà mai presentata
Naturalmente sono impossibile immaginabili incentivi diretti o indiretti il discorso della cauzione
In ogni caso a me pare che nel nostro sistema
Sia necessario garantire la massima flessibilità possibile
Importante è questo punto
L'anticipata previsione legislativa o eventualmente autonome ente FIS autonomamente fissata dal partito
Del modo ho detto ma dei promotori di come l'esito della primaria verrà utilizzato affinché lettore che sia consapevolmente informato è posta poi anche esercitare assi il controllo da parte della stampa della pubblica opinione ovviamente degli avversari
Quanto all'elettorato attivo ho già detto io immagino floreale pubbliche solo se aperte a tutti se no mi sembra che sia un discorso che rientra semmai in forme di garanzia delle primarie privatistiche
E qui è stata sollevata un'altra questione vado veloce
Che viene presentata a volte con certi elementi devo dire di confusione inconsapevolezza segretezza tutela della segretezza del voto e diritto alla riservatezza sulla partecipazione al voto che sono ovviamente due cose molto diverse
Mentre sulla prima non vedo alcun dubbio il vide ovviamente il voto di una primaria pubblica e anche e privatistica non può che essere segreto per quel che riguarda la seconda io qualche dubbio ce l'ho
Vedete la partecipazione a una primaria sto parlando di questo
Il solo fatto che tu sei andato a votare alla primaria di Prodi che etichetta come amico del centrosinistra su questo non c'è dubbio perché oltretutto in quella specifica primaria si firmava un documento di generale adesione si lasciava l'obolo quindi un certo tipo di allora dice in certi contesti il solo fatto di partecipare
E dei nell'incarna il caso toscano del due mila cinque come sapete come vi costerà meglio Floridia il problema è stato anche che poi la primaria l'hanno fatta un lungo appuntamento per il presidente ITS per le liste
Il risultato qual era è risultata era anche a seconda del tipo di schierarsi votava vi poteva essere una una qualche ora io però visto che stiamo di fronte a non obblighi imposti ma a possibilità riconosciute prerogative concesse in più per accrescerne le possibilità di partecipazione al cittadino
Io osservo anche che vi sono numerosi istituti giuridici che inducono il cittadino volontariamente ha in qualche modo espone le sue opinioni pensate sono proprio la faccenda della sostituzione delle liste
Pensate l'iscrizione appunto al partito pensate alle funzioni di rappresentante di lista cioè ve ne sono tutta una serie che mi paiono sostanzialmente in qualche modo assimilabili
E quindi non mi farei un problema come invece il garante della protezione dei dati ha ritenuto di fare di necessariamente garantire anche se poi forme tecniche la riservatezza della partecipazione a un certo tipo di processo selettivo per una forza politica piuttosto che è un'altra
Tra l'altro anche nel non partecipare potrebbe essere il sintomo di e noi non credo che possiamo perché allora vai a una manifestazione non ci vai abbaia un comizio non ci vai io non credo che questo sia sull'elettorato sono veramente alla fine sull'elettorato passivo altra questione che è stata sollevata
Concordo con Floridia mi pare sia lui a dirlo laddove solleva questa questione perché è stata anche questa avanzata dice ma i partiti però sono loro per esempio nella legislazione Toscana presentare i candidati alla primaria cioè io posso andare
Sì posso come promotore di una lista ma appunto questa è la risposta
Io non credo che in un sistema ampiamente pluralistico come il nostro anche troppo
I posso immaginare che in un sistema come quello statunitense in un sistema in cui vi sono due partiti che non sono gli unici naturalmente
Ma due partiti largamente prevalenti si possa immaginare forme in base alle quali dal basso venga mo'promosse candidature
Alla primaria del partito ha piuttosto il partito bit
Di questo sto parlando
Ma non credo che nel nostro contesto questo siano legittimo o almeno che questo debba essere subordinato delle forme di filtro e di apprezzamento da parte dei promotori
E insomma no io non credo che una forza politica organizzato alla coalizione eccetera
Per esempio il regolamento delle primarie due mila cinque dell'Ulivo Ciad dell'Unione Cia l'espressione che non sono ammessi a essere candidati coloro i quali hanno fatto attività per il centrodestra nel corso della presente legislatura mi pare questa già formulate trovo comprensibile e legittima
Io però sto parlando adesso son passato a parlare di quelle pubblicistiche i privati ovviamente fanno come vogliono per quel che mi riguarda io non credo che questo non so se Gianfranco su questo è d'accordo però io non non vedo insomma canta
Candidature la primaria promosse totalmente dal basso è totalmente al di fuori della forza politica di riferimento
Lo stesso per quel che riguarda il finanziamento questo mi ha preoccupato perché ho visto che qualcuno evoca l'ipotesi che le forze politiche partecipanti vengano chiamati a concorrere alle spese beh se vogliamo tra un meccanismo per disincentivare le primarie eccolo qua insomma
Mi sembra un'idea un po'balzana credo che sia proprio dell'ente pubblico quello appunto di promuovere la partecipazione dei cittadini sostenendo gli oneri magari si può parlare di cauzioni un pochino più elevate commisurate al tasso di partecipazione onde evitare fenomeni che possono anche alimentarsi come in parte è stato Toscana futura incerto in Toscana cioè approfittare del veicolo della primaria per inventarsi non essendoci ma insomma anche questo dopotutto è una forma di apertura e quindi non ci vedo niente di particolarmente scandaloso concludo
A mio modesto avviso
E credo a consolazione
Ti Pasquino avo impostazione come avete capito io condivido forse è bene che i relatori oggi lo facessero
Dalla nostra costituzione non vengono né obblighi né vincoli
Che come dire esonero dove il legislatore e la politica
La l'assumersi le loro responsabilità ecco il punto che come dire un punto di fondo si può parlare di misure di garanzia di misure proporsi promozionali ma poi ecco le forze politiche non hanno alibi debbono su questo punto fare con coraggio le loro scelte grazie
Darei questo ordine di interventi pregando
I colleghi che intervengono di rispettare tempi rigorosi così da lasciare un piccolo margine per alcuni interventi liberi di dibattito
E la risposta dei relatori e se ritengono di dover lasciare allora crea darei questo ordine Paul Ginsborg Oreste Massari Roberto D'Alimonte Fabrizio Tonello
Ceccanti e in sala ecco no
Quindi anche Ceccanti dovrebbe stracci
Io cercherò di essere estremamente Prete
E lasciare il più spazio possibile alla discussione dopo questi queste relazione di grande interesse
Vuole parlare ti un problema finora non sollevato in modo esplicito ma secondo me di grande importanza
E quello riguarda la possibilità della presenza di candidati dalla società civile
Nelle primarie
Questo è una cosa secondo me importante che tutti noi sul qui tutti noi dobbiamo riflettere
Questo pero una serie di ragioni soprattutto per la questione del rinnovo della classe politica
Tante volte annunciate su qui tutti siamo da corti ma pochissimo praticata
Come si fa a rinnovare la classe politica attraverso i meccanismi del e partiti certamente ma anche attraverso l'espressione della società civile
Dobbiamo ricordare sempre che in questa fase diciamo negli ultimi dieci quindici anni proprio la sfera politica sta cambiando a nella sua composizione
Sempre meno i partiti sono numerosi vedo qui davanti a me l'amico Mario Mario Caciagli che mi ha raccontato in modo informale di un'indagine recente in Valdarno
Dove se le sezioni dei partiti non sono vuote certamente non sono come erano una porta
I partiti si snello ma spegnendosi sì anche si rafforzano
Hanno più potente questo uno dei grandi paradossi a del momento attuale fuori dei partiti
Vediamo sempre di più una massa di civili variegati associazione a che possono nascere e morire possono continuare
Cos'è il rapporto nella rappa presenta attività che questi due elementi
Partoriti da una parte e la il variegato mondo della società civile dall'altro
Dalla discussione di questa mattina
Mi sembra che tutta la discussione è fortemente sbilanciato in una direzione quello dei partiti io credo che e tocca a tutti noi nei partiti in primo luogo forse di fare una cosa contro natura
Di pensare come si può a utilizzare il contributo prezioso
Di persone e che sono attive nella società civile anche del problema della democrazia rappresentativa e forse come tutti sapete in questo caso non sto parlando assolutamente di me stessa questo non è un auto sposti nessuno
Questo è il primo punto che vorrei sollevare per la discussione è complesso non è facile alta fare con un disciplinamento complesso Mark credo che vale la pena discutere
Il secondo punto che frequenti subito da questo e la questione
Proprio de come possono essere presenti i candidati della società civile
E problemi che vengono subito fuori che non sono solo di questo problema ma sono più generale a Fusaro ha già ha verso la fine del suo intervento sollevato uno due
In particolare vorrei parlare del problema del e qui tra fra i candidati
E e costi della politica
Io credo che queste non sono cose secondarie in una ben toilet disciplina della materia
E qui tra fra i candidati non solo nelle Sydney seggi come hai detto The non sono neanche
Nelle spesi ma anche l'esposizione ai mass media questo sì sì anche queste e molto importante
Questo problema dell'equità mi sembra una cosa su cui bisogna riflettere affini infonde e legatissimo a quello sono i problemi dei costi
Perché c'è un forte rischio
Che questo potrebbe diventare Choir dando la storia del modo in cui le spese elettorali in questo Paese non solo in questo Paese sono sempre aumentati elezione dopo elezione
Questo può essere sono un altro modo di spendere i soldi
Nel processo elettorale
A oso dire perfino di sprecare insomma
Allora io credo che la questione del dei primarie e la questione high tech costi della politica ogni tanto sollevati atta a qualche politico
Più recente esempio come sapete è quello di Cesare Salvi il suo libro sul costo della politica pubblicato da Mondadori
Questa cosa non è più a evitabile non si può più evitare il problema dei costi della politica delinea equità dei costi delle sentenze
E il fatto che tutta la legislazione finora non è riuscito a assolutamente a controllare
A ridurre a rendere in un modo ragionevole i costi
E questo perché stiamo parlando a livello generale a un'altra dimensione che oso introdurre questa mattina è c'è un altro libro di Mondadori e non so cosa è successo a Marisa Berlusconi recentemente ma e notevole che anche queste pubblicata dal Mondo Torriti Jeffrey Sachs grande economista prima fatto e poi colombiana a come si può eliminare la povertà del mondo
E non c'è dubbio che in quello c'è un lunga discussione sul contributo di ogni Paese come percentuale del PIL allo sviluppo all'aiuto allo sviluppo nel mondo tessuto
Contento
Possiamo vi chiedo veramente continuare accettare un spirale di costi di qui l'elemento della partecipazione giustissimo alle alle primarie
Porte Nismo rappresentare un altro elemento senza prendere in considerazione le nostre responsabilità dal punto di vista economico a indù un campo ben più ampio
Della competizione interna perché e quello di cui stiamo parlando oggi
L'ultimo punto che voglio sollevare la questione
Del momento in cui ci troviamo qualcuno mi ha detto che adesso ci sono addirittura trenta assessori alla partecipazione in Toscana delle tariffe Anchieta più allora si vede da questo forse cinquanta dice Floridia si vede da questo che qualche cosa sta cambiando che viene fuori e riesce anche a penetrare a livello locale nell'istituzione
Una domanda di partecipazione
E io nel convegno recente al Dias sulla democrazia avevo cercato di di presentare uno schema di una della democrazia e del futuro che è una democrazia combinata
Fra elementi sacrosanti di rappresentatività la democrazia rappresentativa e la Nuova Democrazia la democrazia partecipata
Non c'è tempo questa mattina di entrare in merito io non ho tutti che le primarie sonno un elemento importante d'accogliere e se mi permettete l'ho detto da tempo raccogliere in questo processo di rinnovamento della democrazia e l'introduzione gli elementi atti partecipazione forte
Ma attenzione se non riusciamo a venire fuori con una disciplina convincente di questa materia
Rischiamo che anche questo momento palo come storico finisce come il momento degli anni settanta
Negli anni settanta c'era un grande spinta che veniva dai modi venti per rinnovare la società da quello avvenuto da rinnovare la democrazia
Quelli movimenti avevano molto gli errori intrinseche però volevo né in qualche modo introdurre la partecipazione qualche cosetta è venuto fuori consigli di quartiere
Un asse mio quasi fasullo coinvolgimento dei genitori nel processo della scuola si può dire che a livello istituzionale
Non sufficientemente quella spinta è stato riflesso nel nella disciplina di questa materia io credo in costone finiscono in un contesto molto diverso
Un altro momento in qui
C'è la richiesta di cambiamento e soprattutto di istituzionalizzazione che questa spinta a dalla parte della Società questa richiesta di partecipazione
Non lasciamo fuggire questo momento è un momento molto bello per inventare e istituzionale uso istituzionalizzare grazie
Vorreste Massari
Ci si
Sì però partirei da una bella frase conclusiva della relazione di Pasquino va be'dice sciogliere le corde tornare indietro oggi in Italia sarebbe devastante
Non si può evocata il popolo la partecipazione diretta al comando quando fa comodo e poi accantonarlo quando magari è scomodo
Sì parrebbe si ripeterebbe la vicenda della lampada di Hadera di Aladino quando il genio esce dalla lampada poi non lo si può più metro per credo che la se dopo tanti anni di discussioni di sperimentazioni oggi in Italia la situazione sia matura soprattutto nel centro sinistra
Per l'adozione sistematica strategica e non più congiunturale o strumentale
Delle primarie per me primario è sempre stato il sinonimo di una problematica un po'continua più complessa articolata cioè la selezione democratica del candidature
Abbiamo avuto diverse esperienze locali e nazionali venuto a primarie di legittimazione primarie
Manipolate dall'alto primarie competitivo e di risoluzione dei conflitti
Primarie di ratifica e così via
E quindi a ben vedere le primarie in Italia comunque nascono dalla coalizione dall'esistenza di un bipolarismo di coalizione
Prima
E per Prodi sono state fatte perché c'era l'animo anni anomalia di un leader senza partito
I le primarie in Puglia sono state fatte perché c'era un conflitto dentro le coalizioni quindi la genesi delle primarie che io vedo non so a a fondo l'esperienza toscana che mi sembra un po'più autonoma però primario in Sicilia in Puglia Prodi sono connesse al bipolarismo con addizionale quindi le primarie e e questo da una debolezza del bipolarismo quali personale prova o di non non è l'equivalente dei leader europei perché non ha il controllo pieno di un partito come l'aveva ci vedo né come ce la Blair eccetera
Da questa debolezza è uscita fuori una originalità
Delle primarie italiane che non sono primarie riservate agli iscritti agli elettori che qui c'è una differenza con le primarie che si tengono in tutta Europa tutta Europa
Laburisti socialisti francesi altre esperienze riservano alle primarie agli iscritti noi abbiamo sperimentato le primarie agli elettori in questo senso le primarie italiane
E anche tutto il dibattito che c'è poiché commesso del partito democratico o riformista eccetera ci avvicina molto all'esperienza americana
Tenendo presente che le nostre primarie aperte però sfoga il corrispettivo delle primarie chiuse
Americane perché cattivi pollice americani non hanno scritti aperte e chiusa si intenda agli elettori che che ratifica non lo con l'appoggio al partito mentre quella aperta significa che ai due Schede uno per i repubblicani uno per democratici e così via
Ora però è il vero problema mi sembra la coalizione questo dicevo già in Sicilia sono sorti i conflitti tra Margherita e DS modo quindi non vorrei c'è il mio timore e che la coalizione ha generato l'esperienza delle primarie per l'attenzione e la coalizione come tale alla lunga le potrebbe affossare per irrisolvibili problemi
Di conflitti Infratel coalizione Mario Stato stato un grande successo dall'attenzione la facile fare mettersi d'accordo cioè le primarie si fanno quando si è d'accordo ma quando o non si è d'accordo o quando pur se si è d'accordo si vede che è poi l'esito non è quello che si preferiva data la differenza la simmetria di forza all'interno della coalizione potrebbe venire potrebbe venire un'alta le primarie dico questo sulla base dell'esperienza perché in tutti questi anni non è che nei partiti non si sia parlato di primarie eccetera
Però succedeva questo nel novantaquattro e ricordo che fu Alleanza democratica Adornato allora che propose le primarie
Il PDS di allora si opponeva affonda fortemente alle primarie dopodiché quando poi le cose vere sono capite meglio approfondite le posizioni si ribaltano
I piccoli partiti come Alleanza democratica non le vogliono i grandi partiti sono disposti i alle alle primarie però
Però poi i problemi ci possono essere cosa voglio dire voglia di vecchie la via di uscita dai possibili problemi i della coalizione e accelerare il processo politico in avanti costruendo il soggetto unitario della
Della coalizione
Sarà difficile appuntarsi può darsi che le sia difficile
Però io non vedo personalmente come possa alla lunga funzionare un bipolarismo di coalizione sia sotto il versante delle primarie sia sotto il versante della della forma di governo della riforma noi un premierato forte o comunque un rafforzamento dell'esecutivo eccetera sulla base del coalizioni attuali dello stile la fotografia attuale dei partiti politici non non ha vita non abita soldi una vita breve perché la chiave di volta inserisco ancora sono un punto il sistema dei partiti forme di governo forme di partecipazione funzionano se c'è un sistema di di partito funzionale al tipo di democrazia
Che vogliamo tanto più funzionale se vogliamo la democrazia dell'alternanza e la democrazia maggior riparia
Un o come dire un una sorta di slogan che però racchiude un nucleo di teoria democratica
E che però che i partiti che la democrazia non funziona senza partiti ci sia sempre dimenticati di aggiungere che i teorici dicevano
E funziona con grandi partiti cioè quando intesa polverizzazione eccetera non c'è il funzionamento della democrazia c'è e come dire i governi le dinamiche dei governi di coalizione la frammentazione eccetera
E quindi questo e uno un passaggio ineludibile
Venendo al alle primarie io credo che le obiezioni che vengono fatte la principale quale è che le primarie primarie vere internet che e indeboliscono i partiti
Questo non è vero non è stato vero neppure negli Stati Uniti d'America sono state le primarie aperte americane che magari possono mettendo in pura presentare dei pericoli ma le primarie chiusa che corrispondono alle nostre primarie aperte
Non hanno assolutamente indebolito o i partiti americani
Hanno convissuto se parti di Palici americani sono relativamente deboli e per altre ragioni la separazione del potere il presidenzialismo il federalismo ma nonno per le primarie anzi hanno recuperato
Anche capacità di rapporto di tonno con la con la società
Ora un punto irreversibile e punto all'elettorato primarie aperte all'elettorato
Quelle forze da un punto di vista della teoria democratica dovremmo fare un salto cioè considerare i partiti politici non più come composti da iscritti i dirigenti nazionali dirigenti intermedi
Ma inserire pienamente all'interno della struttura organizzativa dei partiti politici l'elettorato e questo magari cozza con la teoria competitiva in cui l'elettorato era l'ardito e l'arbitro
Però io una visione più o che prenda atto ad prenda atto delle trasformazioni dei partiti politici l'elettorato non si può più ignorare perché i partiti politici
Sono sempre più schiacciati sulle istituzioni hanno problemi di rapporto con la società di essere organizzazioni sociali e quindi l'inserimento dell'elettorato
Nelle procedure decisionali negli statuti nelle regole con tutte l'inventiva la flessibilità possibile va considerato un lo un punto fermo
Ritengo che la situazione italiana proprio per lo stato dei partiti sono molti c'è frammentazioni hanno una vita democratica
A suo ittica con le dovute differenza ovviamente tra partito e partito
Come tale non posso offrire un quadro alla lunga
Di successo è per la partecipazione è porre la riforma una forma di governo credo che quindi i le primarie
Possono essere una spinta al superamento dello stato di frammentazione del sistema partitico volere le primarie però significa appunto
Volere delle regole condivise eccetera condivisa e questo lo si può fare solamente punto se come dire c'è anche una professione da parte della della società
L'obiezione quindi che le primarie indeboliscono i partiti in Italia poi non hanno segni da parte di sono già deboli per conto loro ci sono delle obiezioni un pochino più serie
Per esempio il direttissimo evocato qui da ricca Amboni ecco qui personalmente non temo tanto il pericolo di direttissimo all'interno delle primario e che poi sappiamo che in tutta Europa dove sta processo poi controllato ci sono stati sbagli errori direttiva però di fatto il punto cruciale e chi nomina i candidati
Alla alle primarie alla la nomination lo e li c'è il vero potere dei partiti che rimane è qui forse noi
Un'innovazione alla potremmo fare per non si deve togliere ruolo responsabile di leadership dei partiti però anche in presenza di liste
Bloccate con lunghe liste forse prevedere una qualche parte una qualche quota da da assegnare tramite competizione all'interno di primarie potrebbe andare bene una quota proprio questo sarebbe la traduzione quello dicevo prima cioè tra le componenti interna del partito a considerare l'elettorato di riferimento l'elettorato di riferimento potrebbe avere una quota di queste dei posti in lista non si tratta di decidere tutti i candidati tonno o con il metodo delle primarie ma si tratta di avere una sorta di di quota riservata dicevo la debolezza dei partiti italiani nella relazione dirige il Pasquino a me è piaciuto un passo in cui dice che ovviamente la funzione le funzioni delle primarie sono molteplici e non c'è solo la scelta del candidato ora legittimazione c'è anche la messa in contatto in comunicazione con quello che lei chiama il capitale sociale cioè la rete dell'associazionismo tra l'altro i partiti di centro sinistra
Vincono vanno molto bene nelle elezioni locali perché hanno più rapporti con questo capitale sociale le primarie se dovrebbero servire in questo senso anche a riempire il gatto tra dimensione locale in quei partiti di centrosinistra sono più radicati e dimensione nazionale in cui si avverte molto meno il rapporto al corno l'associazionismo più diffuso
Ci sono altre possibili obiezioni che a cui in candidature folcloristiche populistiche eccetera parte molti di questi difetti si possono correggere con una regolazione intelligente
Delle primarie ma poi anche un giusto condivido con lui sia Pasquino
Un c'è anche un pizzico di populismo c'è la capacità di sintonia con gli umori popolari va accettato o non gli oggi semmai abbiamo il difetto opposto di e litis modo di oligarchia non di populismo nell'ambito del centrosinistra
In conclusione i vorrei dire questo cioè sempre classicamente sono stati sempre due corni del dilemma due possibili pericoli italiche anzi in poi l'oligarchia dei partiti
Come dire la demagogia il populismo l'assenza di responsabilità collegiale del partito politico oggi in Italia tra i due rischi io vedo più il primo dal dal lato dei partiti
Ma non è il senso che vogliono essere allegati a ma che non ce la fanno con quindi questo senso come dire una spinta
Dei centri di studio da lì studiò simile dai cittadini verso una adozione sistematica prima ancora che legislativa c'era proprio politica come messaggio politico questo sarebbe per le elezioni prossime venture anche il miglior messaggio che il centrosinistra possa mandare guardare nel centrosinistra
Siamo più c.t. democratici vogliamo una qualità della democrazia
Nettamente superiore naturalmente qui non ceda destabilizzare niente cioè sotto solo c'è solo se è vero che sì gli volta merito concorrenza nelle professioni nelle università nel mercato forse è giusto che anche nella politica
Nei gruppi politici eccetera si votassero gli stessi principi di circolazione apertura al confronto e competizione
Grazie
Roberto D'Alimonte
Sarò brevissimo
Poche cose su legge elettorale la nuova legge elettorale le primarie e lo strumento delle primarie parlo di nuova legge elettorale perché a differenza
Per il mio amico che lo scusa sono venuti miste sul fatto che
La legge non venga approvata invece temo che ci siano tutti i segnali
Ci dicono che la la legge sarà approvata per cui parlo di nuova legge elettorale sono due punti che investono nella nuova legge trovai resta uno strumento il primario
Il primo e il problema della coalizione questa non è una legge proporzionale come stavo solo proporzionale come è stato più volte detto sui giornali anche a scopo polemico questa è un un sistema elettorale misto come nel vecchio sistema la legge Mattarella
Con un diverso mix tra maggioritario e proporzionale ma c'è in questa legge una componente maggioritaria che favorisce lo strumento delle primarie e la componente maggioritaria e il premio di maggioranza che come il collegio uninominale da questo punto di vista il premio di maggioranza e l'equivalente funzionale fino a un certo punto del collegio nominale come i collegi nominali premio di maggioranza costringe i partiti a fare le coalizioni anzi in questa legge
Elettorale entrato di forza
Il soggetto coalizione e non solo il soggetto coalizione che mancava nella vecchia legge elettorale
Ma anche l'indicazione del leader della coalizione tutto questo mi porta a dire che lo strumento delle primarie sarà uno strumento
Utile e necessario che rafforzato da tutto questo perché mi pare di poter dire sarà molto difficile dopo che con questa legge
Con le caratteristiche che ho appena brevemente citato e alla luce dell'esperienza della primarie Prodi
Che si possa
Tornare indietro in futuro che scegliere il leader della coalizione senza le primarie spero che questo non sia soltanto come si dice in inglese wishful thinking ma credo che ci siano elementi come ho detto
Incentivi istituzionali e politici che rafforzeranno in questo senso lo strumento delle primarie per la scelta dell'intera collezione quindi da questo punto di vista la nuova legge elettorale non cambia
Rispetto al vecchia secondo punto in cui vedo un riflesso che la nuova legge elettorale sullo strumento primarie che la questione delle liste bloccate già evocata in questa sede
E qui sono un po'meno ottimista perché pur essendo favorevole allo strumento Guido perché ci sono dei problemi e mi limiterò sul semplicemente a sollevare i problemi senza in realtà fornire delle soluzioni
Io penso che
E quindi con una cosa
Un che mi sta parecchio a cuore
La primaria alla luce delle liste bloccate alla luce dell'abolizione del collegio uninominale e io sono un sostenitore dei collegi nominale reduce dall'abolizione con il Viminale io vedo la plenaria come lo strumento per recuperare alcun rapporto con i territori
Perché questo è uno dei difetti principali della nuova legge elettorale non attraverso il collegio minare con tutti i difetti di che della legge Mattarella di cui io a differenza di altri sono stato un difensore
Proprio per non contribuire alla delegittimazione dello sgomento
Che poi ha aperto la porta ad una riforma peggiore dal mio punto di vista ma con tutti i suoi difetti collegio Minale aveva cominciato a funzionare collegio minare una una talpa che scava però ha bisogno di tempo
E collinare ha cominciato a scavare era cominciato a produrre un una qualche forma di radicamento dei candidati nei territori nonostante tutto
La prima vedo la primaria anche con le liste bloccate come uno strumento per recuperare questo rapporto con il territorio però ci son dei problemi e qui mi limiterò ad accennare soltanto da alcuni problemi
Il primo problema e naturalmente il fatto che le le liste sono troppo grandi perché le circoscrizioni sono troppo grandi questo è un problema oggettivo fare nelle prima io non ho letto il documento mi è stato appena consegnato
Tra cui faceva riferimento il coso Pasquino leggeva con grande attenzione perché mi interessa la cosa vedere come sono stati risolti questi problemi che io ora mi limito ad accennare
Che ci sono i grandi sono un problema per fare le primarie quindi io ritengo che se si andrà verso le primarie su se vorranno fare bisogna spezzare queste circoscrizioni avvocato
E magari tentare la strada dei primari provinciale ma certo fare primarie su viste come Lombardi al Senato di quarantasei o quarantasette candidati mi sembra molto complicato anche per quanto riguarda si recuperò sia la funzione che io vedo le primarie cioè il recupero di un rapporto tra candidati e territori che si è anche dal punto di vista dei costi della politica
Un secondo problema
E ha presentato dal fatto che mi si dice e giustamente anche questo è un fatto oggettivo che occorre fare delle liste di candidati soddisfacendo determinati parametri per esempio oltre alla rappresentanza dei territori perché anche questo è un problema la rappresentanza di genere
Candidati uomo donna e la rappresentanza delle minoranze interni come conciliare le primarie
Con il soddisfacimento di questi tre parametri ripeto rappresentanza dei territori rappresentanza di genere e rappresentanza di minoranza interno
Fosse utilizzando strumenti elettorale innovativi
E non il voto singolo voti plurimi voto di approvazione una formula elettorale diversa da quelle generalmente utilizzate forse però il problema esiste quello che mi preme sottolineare in chiusura e qui finisco e che mi auguro che questi problemi che esistono non siano utilizzati come alibi come invece mi pare
Di capire in questa fase politica che non vengano utilizzate come alibi pena non fa non fare nemmeno il tentativo di trovare delle soluzioni adeguate grazie
Fabrizio Tonello
Bene vedo che c'è un grande unanimità
Chi è intervenuto finora e quindi io il vorrei assumermi il se permettete il luogo di e chi è un po'più scettico accogliendo in questo l'invito implicito di ricca Amboni a diffidare dalle mode
Io mi occupo di Stati Uniti quindi mi limiterò a parlare
Di cosa sono state nel lungo periodo le primarie negli Stati Uniti
Pedestre brevissimi
Le primarie sono il risultato di due ondate di contestazione del sistema politico
Una affine ottocento che tocca il suo il suo punto più alto nelle elezioni del mille presidenziali nel mille ottocentonovantasei
E l'altro ovviamente nel mille novecento sessantotto dopo questi due anni spartiacque
In entrambi i casi c'è una abbastanza rapida introduzione delle primarie come me come meccanismo per selezionare i candidati all'inizio del Novecento circa venticinque Stati
Il adottano questo sistema dopo il mille novecentosessantotto entrò negli anni settanta il sistema si generalizza sostanzialmente a tutti i cinquanta Stati
Con eccezioni marginali che in questa sede non ci interessa
Allora perché vengano introdotte le primarie come diceva Fusato il problema è capire con quale sistema si vota allora mentre in Italia si cambiano le leggi elettorali frequentemente
Negli Stati Uniti da oltre duecento anni sostanzialmente si vota in collegi uninominali a turno unico quasi da dappertutto
Anzi direi dappertutto c'è un'eccezione e Louisiana dove hanno un doppio turno ma qui non ci interessa
Questo significa che le primarie sono legate a collegi uninominali e al al turno unico se si facesse il doppio turno non ci sarebbe bisogno
Di di fare le primarie perché implicitamente il primo turno delle elezioni è un'ampia selezione
Dei candidati dei e dei partiti che poi vanno al al ballottaggio
Ora questa risposta dei riformatori perché le primarie sono una riforma una riforma del sistema politico
Mi dava a distrugge il potere delle macchine egli elettorali i famosi boss che controllavano gli apparati dei partiti
E siccome la Costituzione americana il prevede che le leggi elettorali siano di competenza degli sette degli Stati
In realtà si sono adottati decine di sistemi diversi che solo per comodità il vengono raggruppati in primarie aperte dove può Bottari chiunque in primarie chiuse dove possono votare soltanto gli elettori di un di un certo partito ma ci sono tutta una varietà di di sistemi sta di fatto che la Corte suprema a con una giurisprudenza piuttosto consistente favorito l'apertura delle delle primarie
E ci sono una serie di di sentenze e ne cito solo una per esempio alle primarie sono state usate affini discriminatori la cosiddetta white dal Papa e minori
In tutto il sud degli degli Stati Uniti fino alla metà degli atti degli anni trenta quando la Corte suprema
Ha dichiarato che anche primarie parità Tecce le primarie
Il organizzate non solo ai partiti ma addirittura da del club tre partiti erano comunque parte del processo elettorale e quindi dovevano essere sottoposte alle stesse regole di equità e di partecipazione del dell'elezione vera e propria quindi come dire i sostenitori delle delle primarie hanno vinto su tutta la linea
Il frutto di questa la vittoria è oggi direi piuttosto Amato
Nel senso che se le primarie dovevano servire a apparire alla partecipazione e consentire ai cittadini di dire la loro
Sulla selezione delle candidature basterà citare il fatto che alla Camera dei rappresentanti storicamente il Tasso di ricambio
Dei candidati che si ripresenta non cioè candidati uscenti che si ripresentano
Oscilla fra lo zero e il cinque per cento cioè tra il novantacinque e il novantanove per cento dei candidati uscenti che essi presentano alle elezioni successive vengono rieletti
Ogni tanto succede che percentuali cambino è successo nel settantaquattro dopo dottor Ghezzi Successo novantaquattro dove i repubblicani hanno fatto hanno avuto successo un palazzo ma normalmente così quindi il tasso di rinnovo della Camera dei rappresentanti americana certamente non giustifica
L'idea che le primarie favoriscano un maggiore accesso dei cittadini men che meno decide dei candidati la società civile
Altro elemento il Congresso americano che viene eletto in entrambi i rami con le le per le primarie e anche il presidente a questo meccanismo di Foggia
è popolare fra gli elettori i cittadini si sentono rappresentati sono contenti di come funzione
Risposta naturalmente no il congresso a delle percentuali di soddisfazione nei sondaggi bassissime anche se va detto il singolo deputato invece se se gli si chiede al cittadino ma tu sei contento del tuo deputato allora quelli hanno un tasso di soddisfazione maggiore il congresso come istituzione sta in fondo alla graduatoria di popolarità delle varie istituzioni americane
Ora per
Concludere perché non voglio rubare altro tempo di rosso oltre soltanto una cosa oggi esiste soltanto un tipo di primaria che ha importanza negli Stati Uniti
Ed è la primaria nel fundraising cioè chi raccoglie più soldi il in grado di sfruttare i meccanismi dei mi dei media
Il e in me i meccanismi della pubblicità che è a pagamento e quindi estremamente con costosa e quindi di fatto quando si comincia a parlare di elezioni presidenziali oppure di elezione di un governatore
Già un anno o due prima i giornali fanno le graduatorie di chi ha possibilità di vincere graduatorie che coincidono con chi ha e capace di raccogliere più fondi per esempio George Bush quando il sto parlando il figlio quando si è cominciato a parlare della sua candidatura nel due mila i i giornali hanno detto hanno detto che già aveva vinto
Le primarie perché aveva raccolto il famoso tesoro di guerra con molto anticipo così i democratici hanno fede in Hillary Clinton perché è una fundraiser
Senza confini
Ora
Vogliamo come dire con tutto questo io mi limito a a elencare una serie di problemi che ne negli Stati Uniti si sono verificati
Il vogliamo importare le primarie benissimo però io le primarie possono essere soltanto un pezzo di una la riforma che abbia come un obiettivo quello di protegge dell'integrità del processo politico le primarie da sole non hanno nessun risultato significativo
Che ci porse interessare dal punto di vista della partecipazione dell'allargamento o della qualità della democrazia
Possono averlo se sono unite a due altri elementi fondamentali uno è quello che ho citato anche chi improprie e cioè i costi della politica il processo politico va messo al riparo dall'acquisto da parte dei candidati che possono comprarselo
E secondo il processo politico va messo al riparo dal dall'interferenza dei media soprattutto perché i media poi sono parte della stessa questione cioè ci sono quelli che invidia sedi con Franco quindi la partecipazione popolare che abbiamo riscontrato in occasione delle primarie in cui si si votava i in ottobre
Ha bisogno di essere alimentata atto da un Progetto che abbia questi tre pezzi insieme accesso ai media controllo dei costi della politica e anche elezioni primarie elezioni primarie che però devono essere istituzionalizzate cioè non si possono fare
Operational perché altrimenti il dopo un poi per primo i partiti non le fanno più il secondo la partecipazione deve potersi esprimere dicendo io vado perché questo mi dà diritto a fare una cosa che poi conta quindi tre pezzi di riforma non uno solo
E riforma che abbia alla sua conclusione una istituzionalizzazione che deve prevedere una qualche forma di obbligatorietà se si vogliono perché le primarie facoltative avrebbero vita breve
Ceccanti Eris prevista poi l'intervento di vittoria c.t.
Bene questo siccome le primarie sono come il il budino per dibatterne bisogna averne mangiato queste primo convegno in cui finalmente invece che dibatte in astratto sui modelli primaria cinema primarie svolte quindi merito di tutti coloro che le hanno organizzato e promosse ora io penso questo che dobbiamo anzitutto riflettere sulle finalità dei partiti come buona parte faceva già la relazione Pasquino
E qui io vedo due finalità convergenti la prima quella delle finalità rigeneranti dei partiti
Perché nonostante tutte le obiezioni che si possono fare
Partiti adatti al nostro tempo devono essere partiti democratici quindi che cercano di sfuggire alla sindrome oligarchica
Pasquino ricordava come l'obiezione fondamentale il tipo tradizionalisti cos'è quello di dire ma se il di se togliamo i partiti a loro funzioni scegliere candidati che fanno questa obiezione
C'era già fatta quando si diceva ma se voi create dei sistemi selettivi che consentono direttamente lettori fra il governo che fanno i partiti oppure al massimo il sistema elettorale può indicare la coalizione ma poi sono i partiti che devono scegliere il capo del governo e perché
Quanto più incide direttamente la partecipazione popolare è vero che l'articolo quarantanove non a Colico interno però dice i cittadini si associano impartiti pretermine alla politica nazionale dove il soggetto sono i cittadini a non i partiti
Però direi questo in più che dobbiamo riflettere se che sia i partiti sia le primarie sono dei generi con diverse specie interni allora dobbiamo decidere che partiti vogliamo e che primarie vogliamo per rigenerare per andare verso quel tipo di partiti
Allora estremizzando direi che noi dobbiamo volere delle primarie per partiti che restino partiti europei cioè per partiti che restino con un contatto forte con l'elettorato al di là dei periodi elettorali
E per partiti che in quest'ottica abbiano poi una forte capacità di responsabilità collettiva una volta giunti in Parlamento perché i sistemi europei sono sistemi parlamentari io direi per fortuna
Visto che nonostante quello che propongono Salvi e villone nel loro libro in cui si parte l'idea di ridurre i costi della politica e poi per le regioni per il sistema regionale si propone il sistema presidenziale
Che farebbe aumentar esponenzialmente i costi come dimostra il caso brasiliano quando abbiamo la separazione dei poteri e partiti in Parlamento senza rapporto di fiducia
Bisogna comprare i partiti quindi direi che c'è qualche piccolo problema tra diagnosi e prognosi una rigorosa vivido e almeno per la forma di governo regionale
Per se noi quindi non dobbiamo volere delle primarie per costruire dei partiti che siano solo dei contenitori di candidati
Io direi non solo primaria ma anche sistemi elettorali perché noi possiamo dire tutto il male che vogliamo del sistema che è stato creato per l'abnormità della liste bloccate
Ma cento mila volte meglio un sistema liste bloccate di un sistema con le preferenze anche le preferenze trasformano i partiti in conto impartiti contenitore elettorale meglio il collegio uninominale e meglio liste bloccate corte questo è in realtà il margine di oscillazione delle formule elettorali europei quindi che taglia non siano liste bloccate lunghissime sia il voto di preferenza
Quindi finalità rigeneranti dei partiti Prodi i partiti che abbiano un ruolo permanente con gli elettori e non solo e non solo un ruolo di insomma di contenitore elettorali secondo aspetto finalità strutturante delle coalizioni
Anche l'obiezione tradizionaliste alle primarie hanno senso solo dentro i partiti e non dentro le coalizioni è un'obiezione che non sta in piedi a cominciare dal fatto che i grandi partiti vanno forme di primarie tra gli iscritti come ricordava Oreste Massari
O anche le primarie americane sono ESP sono partiti coalizione Ali ma al di là del nome dell'apparenza solo hanno una dimensione di scala similare nostre coalizioni anzi fare le primarie consente di anticipare la conflittualità della coalizione a una fase precedente quindi consentono di strutturare meglio le coalizioni
Se queste sono le due finalità
Io penso che noi dobbiamo riconfermare
Sul piano strettamente giuridico perché dico rapidamente che teniamo presente di alcuni aspetti sul piano giuridico distinguendo liberi da altri sul piano politologico e politico perché non sempre ciò che è vero su un piano ebbero sull'altro
Per esempio l'affermazione di Camboni vista mani
Che nel novantatré chi era per la proporzionale non è necessariamente un conservatore è senz'altro vero appunto i Saccenti Figo ma è assolutamente non vera dal punto di vista politico nel senso che nel novantatré o se era per una riforma per via referendaria si era conservato
Sì rasati pure incrociati però in termini dinamiche comunicazione politica era vero che chi non voleva referendum avrebbe di fatto ha fatto sì che le sta in quello stato Sco questo è un dato politico
Che mi sembra di interesse pubblico preminente rispetto al nostro dibattito scientifico comunque questa tanto per visto che poi devo dire delle cose la di critica Pasquina Fusaro anche dedicare Camboni per per par condicio
I quattro criteri che mi sembra siano giusti da confermare il primo sia il criterio il più largo possibile per l'elettorato attivo
Perché tutti questi timori di infiltrazioni che secondo me erano falsi fin dall'inizio in ogni caso non bilanciano l'apertura che le elezioni che la l'apertura delle tre attrattivo garantisce più noi apriamo letterato attivo più noi abbiamo un elettorato corrispondenza d'alle preferenze complessive elettorato
E è vero quello che dicevo resti Massari che c'è stato un trend europeo a primarie interne ai partiti però ci sono state anche delle idee in alcune fasi anche il formalizzate
Di primari e direttori per esempio la coalizione Air per idee Franco poi non le fece ma prima delle presidenziali del novantacinque ha redatto un articolato
Che del tutto simile a quello redatto dall'Unione al primo articolo c'era scritto che possono votare tutti francesi che si riconoscono nei valori dell'Unione per la Francia
E che sono regolarmente iscritti sulle liste elettorali ufficiali esattamente per lo stesso motivo è preferibile corre il rischio di infiltrazioni ma avere un elettorato più corrispondente le preferenze complessive
Che rischio di restringere o troppo di avere un elettorato troppo militante
Faccio un inciso per fare una una breve notazione ce la tabella di ammesso Pasquino in fondo dove che a prima vista smentisce leggermente il testo non solo a prima vista
Grazie grazie a Diamanti oggi che conferma il testo di Pasquino
Nel senso che Pasquino fa vedere che dice c'è stato un notevole spostamento di potere propri Bertinotti quello di Prodi anche se poi la tabella ci dice trentadue e ventinove apparentemente Bertinotti avrebbe mosso il trentadue per cento di nel suo lettura del ventinove di Prodi in realtà oggi Diamanti ci dice che il quaranta per cento dell'elettorato Rifondazione ha votato per Prodi e quindi in realtà non ha mosso il trentadue ma mosso di più
La S. V. G. ha fatto un exit poll dove dice che solo il venticinque per cento delle strade Bertinotti ha votato per Prodi e quindi forse dipende dal fatto che facendolo a caldo non c'è poi l'effetto favorevole al vincitore che si determina sempre quindi probabilmente poi il dato reale quello il secondo criterio è invece che se noi vogliamo delle primarie per partiti che non siano dei meri contenitori elettorali dobbiamo volere dei filtri per l'elettorato passivo
E devo dire io essendomi capitato di fare il garante alle primarie mi sono battuto strenuamente per la norma antitrasformismo per la norma anti Sgarbi
Che è stata molto dibattuta perché secondo me è un prova di serietà cioè se le primarie sono di uno schieramento che non fa da contenitore tra ricandidati
Un certo grado di chiusura della dell'elettorato passivo non di quello attivo secondo me è richiesta da questo tipo di evoluzione che vogliamo il sistema dei partiti
Il terzo Criterion sono norme che favoriscano una forte abbattimento delle spese e quindi una campagna molto sobria per evitare quei problemi di restrizione di censo che si possono determinare da questo punto di vista quarta quarta scelta
Qui ci sono invece in dissenso non solo apparente ma anche la con Pasquino e la scelta per primarie il più possibile corte meglio se non sulla giornata perché io ho la sensazione ma può darsi che mi convinca del contrario
Che le primarie una sola giornata un periodo corto favoriscano specialmente quando poi scendiamo a livelli sindaco presidenti province non professionisti della politica e coloro che hanno meno risorse economiche
Se io invece faccio un periodo abbastanza lungo di primarie devo concentrare un impegno temporale molto vasto anche economico temo che questo funzioni come una selezione a favore dei già professionisti della politica
Questo e poi io manterrei sempre la scelta del tempo per dimenticare quindi del tempo
A differenza di quello che diceva Pasquino a me Franca io siccome immagino che spesso le primarie siano competitive
Ci vuole il tempo per dimenticare non a caso anche qui anche nel Regolamento dal perde fra davano sette mesi di distanza tra le primarie
L'elezione vera e propria
Perché loro immaginavano loro volevano fare con le primarie per evitare lo scontro Chirac Balladur che poi si abbatte il Notturno e quindi se sono primarie di investitura il ragionamento può anche funzionare quello di Pasquino celeste abbastanza scontato si può anche fare a ridosso ma se l'esito è incerto è preferibile sedimentare un certo periodo prima le primarie vere e proprie ma può darsi che Pasquino mi convinca della sua tesi
Invece all'Ater e due questioni la prima è di tipo sempre giuridico
Devo francamente dire che io condivido tutto quello che ha detto Fusaro sulla opportunità di una regolamentazione pubblicistica essenziale primarie ma non capisco la questione che non si possono fare le primarie per il premier
Regolate per legge rispetto al fatto che la Costituzione non prevede l'elezione diretta del premier
Perché
In primo luogo io non ho condiviso le obiezioni di molti nostri colleghi che nella legge elettorale non si potesse stabilire un'indicazione del premier costruzione dice
Costruzione vigente dice solo che il Presidente della Repubblica nomina primo ministro ma in chiave sistematica siccome deve nominare ministro con il primo ministro colui che ha la fiducia del Parlamento
Se il sistema è selettivo e produce una maggioranza nomina primo ministro che ha vinto e non è semplicemente un piano di fatto perché quando noi abbiamo avuto l'evoluzione in via convenzionale delle consultazioni per cui sono state ricevute le coalizioni
E non i singoli partiti si è riconosciuta in qualche modo sul piano di diritto
Comunque al di là di questo dibattito su fisico che cosa si poteva fare una legge elettorale una legge può benissimo stabilire che si fanno delle elezioni primarie per la ma carica di Presidente del Consiglio che i partiti dopo il voto si sentiranno di presentare a presentare pubblica cioè la carica e Presidente del Consiglio in costruzione c'è comunque non vedo mi sembra un po'formalistica l'obiezione che non essendo prevista in costruzione un'azione diretta non si possono fare le primarie però può darsi che la mia obiezione sia troppo sostanzialistica Polito logica che non regala una più attento Screen costituzionalisti poi io vengo al punto scabroso perché come giustamente faceva rilevare
Dottor Rubichi che ha avuto una battuta tranchant quando Fusaro ha detto si possono fare le primarie cinque più cinque il problema cinque edizioni scelgono i partiti cinque si scelgono con le primarie
No il problema è che i nostri collegi plurinominali sonda trenta quaranta le liste Cetto urea Cioni come se noi stessi non subì standard della legge toscana dove siamo ancora non nei collegi uninominali ma in liste plurinominali corte
Allora con liste plurinominali corte
La cosa si può fare
Cioè ancora è gestibile ma quando noi allunghiamo oltre misura oltre una certa dimensione di scala secondo me non funziona più perché quelle esigenze di equilibrio non funziona allora se tu adottivi lo stratagemma D'Alimonte spezzi il territorio allora deve dire a qualcuno che sta facendo le primarie per il numero tre della lista qualcun altro che sta facendo per il numero dieci la lista che in posizione incerta a qualcun altro la territori ancora fronte che sta facendo le primarie per uno che non sarà mai eletto c'è primarie per divertimento
Allora è evidentemente sullo stesso territorio confinante era tutti si spostano e vanno a votare dove si fa prima del numero tre Camera residenza no ora obiettivamente non mi sembra che si possano sostenere questo stratagemma cioè comunque la rigiriamo a me dispiace moltissimo penso che insomma mi impegnerò in tutti i modi scriviamo valanghe di articoli per cambiare la legge elettorale Collovà lamento però se vi proponete di fare una battaglia verbale primarie dentro questo sistema
Io con tutte le proposte ingegnoso questo quella che si è inventato Pasquino però guardate non sono applicabili in questo senso a questo sistema oligarchico
Esclude radicalmente Radice lo potete proporre come si può proporre l'abolizione della proprietà privata tutto si può proporre
Preferirei riflette su altre modalità di democratizzazione delle andature questo sistema d'una moderna economia mista che battezzano il tre mila avremo superamento proprietà privata
Per concludere per concludere
Dico solo tre cose invece su un piano più di evoluzione del sistema di partito prima l'esperienza ha dimostrato che anche delle primarie di investitura sono utili cioè che anche delle primarie con esito scontato possono essere fortemente nobili tanti questa è la prova provata
Secondo che sono molto buone anche primarie con uno schema tipo Puglia c'è un candidato più moderato di una di una coalizione e una più radicale anche perché questa competizione bipolare retroagisce sullo stesso candidato radicale
Che è costretto a entrare nella logica di vincere è costretto a moderare superiori ora sta persino andando oltre visto che l'altro giorno la prefazione del libro di Scoppola sostenuto che lui è un degasperiana Nichi Vendola insomma è andato eh
E Moro ateo sì ma anche degasperiana cioè sta andando persino oltre i migliori desiderata di chi vuole primarie per fare una convenzione di qua però sa al di là del paradosso sembra che funzionano bene che queste primarie
Terzo e ultimo caso c'è stato un obiezione in questi giorni di tipo diverso che è stata la seguente dentro le costituende forse del partito democratico rispetto alle elezioni siciliane ma l'obiettivo di democratizzare le primarie rischia di andare in contraddizione con l'obiettivo di fare un patito insieme
Perché non c'è niente di meglio per abituare a semplificare il quadro politico e di fare un partito insieme che coloro che sono in Paesi diversi e che dovrebbero dar vita a uno stesso partito li si abitui a votare uno stesso che andato quando ci sono le primarie
Ora questo ragionamento anche qui è giusto sul piano politico ma è inaccettabile sul piano giuridico
Cioè non è che l'Unione può fare le primarie solo quando prima e i DS la Margherita si sono politicamente d'accordo ovunque sosterrà gli stessi candidati e se non si sono messi d'accordo non si può dallo strumento intimare agli elettori
E non possiamo scaricare sugli elettori le condizioni intelligenti se i gruppi dirigenti ritengo che sia importante produrrete andati comuni trovino dei candidati comuni però la scelta delle primarie per le cariche monocratiche
Specialmente per chi vuol fondare un paio che si chiama democratico
Se uno la fa questa scelta per le cariche monocratiche dubito che possa chiamare il suo partito democratico per il tipo di situazione che noi abbiamo come denuncia giustamente Oreste Massari in cui francamente di rischi direttissimo
Stante anche ove getta la Cina abbiamo ben pochi quelli oligarchici sono molto di più grazie
Piccola variazione Paolo Cocchi capogruppo DS in consiglio regionale
Grazie io farò un intervento brevissimo molto legato all'esperienza concreta della Toscana perché ovviamente non potrei misurarmi a livello teorico con gli argomenti che sono stati portati però mi pare che i fatti ormai siano stati alcuni fatti siano stati accumulati e credo che si dovrebbe partire anche da un'analisi dei fatti di ciò che è accaduto effettivamente
Io penso che il toscano ci sono esempi di esperimenti falliti sulle primarie
Sono state fatte primarie private sono state fatte firmare pubbliche per la scelta di sindaci per la scelta di candidarsi in liste proporzionali
Per dirimere controversie interne ai partiti per dirimere controversie all'interno della coalizione quando sono state adottate le primarie hanno dato un risultato positivo
Cioè hanno risolto le controversie lo hanno fatto in maniera democratica o più democratica diciamo e i risultati e gli asili e le primarie sono stati sempre di fatto accettati dagli elettori e dai gruppi dirigenti dei partiti
Mi pare che anche oltre l'esempio e la Toscana dove abbiamo due grandi esempi Prodi Vendola
Non ci non ci sarebbe quasi nulla da aggiungere un altro Ceccanti
Primarie fatti dai partiti
Organizzate dai partiti perché non credo in primarie che scaturisca hanno diciamo spontaneamente che sovverte l'ordine costituito poi dirò una cosa anche sull'osservazione di Paul Ginsborg
E nel caso di Vendola appunto l'elettorato a privilegiato il candidato radicale perché evidentemente da un miglior candidato più radicato sul territorio più conosciuto non è stato stato una scelta fra linee politiche
Nel caso di Prodi le primarie hanno funzionato moltissimo perché il punto politico che il noir l'elettorato ha percepito era intanto rafforzare la leadership rispetto a una rissosità dei partiti che rischiano di indebolire appunto la leadership stessa
Quindi la gente ad abusare in gran numero usato Prodi e poi ha dato una fotografia realistica anche dei fessi intera coalizione delle sentenze cultura fra radicali e riformisti se volete
Perché probabilmente temeva che poi nella nella al al tavolo dei partiti senza queste espressione popolare chissà che cosa ebbe successo
Hanno risolto tutto ovviamente no però mi pare siano stati un buon inizio della coalizione questa volta naturalmente si tratta di raccogliere certe spinte di consolidarne queste spinte
Io penso poi che quando si parla di rapporto fra primari partiti bisogna intendersi su che Cosentino a quel partito diceva Ciccanti ancora
Ginsborg dice sezioni vuote
E partiti con più poteri prima
Non sono d'accordo non sono d'accordo perché non penso che i partiti oggi abbiamo più poteri hanno più poteri notabili non i partiti e allora che cosa voglio dire il partito può essere come disse una volta Agostino Fraga e con grande efficacia un partito del franchising cioè il partito di Bosso quello contro il il quale diciamo probabilmente in America si sono svolte le prime primari cioè i partiti Tammany volte
Dove appunto dei notabili che Anna rese e principalmente privatistica privatistica
Molto spesso su base patrimoniale cioè consenso clientelare che costa Costa sfruttamento della della dell'istituzione pubblica costa anche in termini patrimonio personale
Naturalmente questi questi comitati di bossa possono avere un simbolo di partito
I partiti sono un'altra cosa secondo me sono organismi che hanno un minimo di vita democratica garantita
Cioè i boss lite quelli più bravi quelli che sanno parlare di più quelli che sono più bravi amministratori o magari anche quelli e sono capaci di trovare i soldi per il fargliela spesso hanno organi come accade in una normale società per azioni cui devono rispondere ci sono regole
E queste regole sono rispettate
Poi spetterà al partito stabilire le regole che magari ci fosse una legge che stabilisce un minimo comun denominatore io sarei molto favorevole secondo me questa è l'unica strada che dovremo tentare per mantenere alla democrazia oggi diciamo un minimo di contenuto partecipativo
E allora se per partito si intende quest'altro partito
Penso che oggi partiti non ci sia o comunque siamo molto deboli naturalmente con le eccezioni e io ritengo di avere una regione in cui decisioni ce ne sono forse è per questo che le primarie hanno funzionato
L'ultima osservazione
Riguarda ancora una una immagine che ci ha dato di sbornia io sono d'accordo sulla permeabilità del meccanismo primarie alla società civile
Purché appunto non si evochi scenari irrealizzabili nemmeno futuribili impossibili e cioè che la società da sola si organizza dice e spugne la fortezza dei partiti perché poi quand'anche questo vuol succedesse
Dovrebbe diventare un partito perché altrimenti non si capisce poi nel processo democratico questo movimento lo so proprio ti sto un po'provoca scusami
è vero però che allora si se facciamo i partiti in maniera più seria strutturata dobbiamo garantire a questi partiti un cavi un processo democratico è anche una loro scalabilità per così dire e qui il nodo dell'alternanza dei gruppi dirigenti cioè del ricambio un nodo cruciale io non so se le primarie loro garantiranno o lo possano garantire da solo purtroppo lo siamo un Paese in cui gruppi getto cambia ma cioè mentre in Spagna non lo so in Francia eccelle in Inghilterra negli ultimi quindici anni sono cambiati tre o quattro leader cioè tre o quattro classi dirigenti dentro questi partiti i partiti ci sono ancora hanno i loro saggi le loro regole le cose non si possono fare perché se si fa si si infrangono delle regole spesso anche non scritte in quel partito sia un si fa una brutta fine
E però hanno cambiato appunto le loro classi dirigenti di in Italia siamo ancora discutere con tutto il rispetto ovviamente siamo ancora discutere con lui con personale politico che è stato leader anche venticinque anni fa trent'anni fa e questo grande problema d'accordo però a a garantire questo concetto della scalabilità altrimenti e chiudo tutto questo gran parlare che noi facciamo novecento sinistra questo caso facciamo di innovazione e modernizzazione
Apertura rottura degli involucri col corporativi nei confronti delle professioni confronti dell'impresa le università dobbiamo applicarlo anche partiti altrimenti non si Carlo solo per coerenza ma perché io credo che i partiti siano un luogo strategico Veltro il più grande corpo della società
L'ultimo intervento pretesto
Auguri
E magari ci dice qualcosa sulle primarie in Sicilia
Mi scuso per aver insistito per intervenire nella mattinata perché poi imporre nel pomeriggio non abbiamo vincoli di norma
E
L'intervento è rivolto a condividere in qualche modo l'esperienza di ricerca che noi faticosamente affrettatamente abbiamo fatto sulle primarie nazionali
E il metodo seguito è stato in partenza o vedo che abbiamo cercato di rendere il più corretto possibile facendo anche un lavoro di campionamento
Su base nazionale che tenesse conto delle aree geografiche in base a cui quelle definite dall'Istat con un accorpamento soltanto per il Sud e le isole
Delle aree geopolitiche per cui abbiamo preso riferimento quella classificazione che era stata fatta da diamanti però l'abbiamo riaccorpati entrare
Centrodestra centrosinistra aria neutra e l'ampiezza delle Province
Quindi praticamente in partenza il campionamento secondo no ecco dove non rispetta alcuni cannoni nel rientro stare un pochino a vedere se questi canoni poi sono stati mantenuti oppure no
Cosa e su che cosa
Noi abbiamo potuto lavorare al momento attuale il rientro riguarda dove centosessantasette questionari i questionari venivano somministrati presso i seggi elettorali all'uscita cioè dopo la votazione quindi un sistema che richiamo pochino quello delle che siete pollo ma volutamente dalle domande avevamo escluso la dichiarazione di voto
Questo per non turbare né e la persona che già aveva fatto una dichiarazione al momento in cui contava né in qualche modo per interferire con quelle che potevano essere alcuna resistenze anche da parte
Dei presidenti dei seggi
Allora il campione su cui noi oggi ragioniamo e di novecentosessantasette ma siccome mancano ancora due parti che sono in arrivo prevediamo di poter ragionare almeno su mille questionari puliti
Questi questionari venivano auto somministrati distribuite a otto somministrati all'uscita del seggio
Ehi questionario riguardava alcuni dati strutturali classici in anno di nascita titolo di studio e condizione occupazionale più otto domande nelle otto domande negli obiettivi conoscitivi erano principalmente tre
Uno quello della motivazione a votare su cui c'era una sola domanda uno quello sulla valutazione delle primarie su cui c'erano due domande uno sul fatto si era stato sollecitato al voto e poi zero
Quattro domande sul livello di coinvolgimento politico di coloro che andavano a votare alle primarie nella presunzione che in linea di massima essendo spontanee no dovevano avere una carica di coinvolgimento più forte rispetto all'elettore medio
I risultati che essi
Siamo in grado di dimostrare al momento attuale riguardano uno per quando riguarda le intenzioni il motivo per cui era andato a votare
Le alternative non mi rileggo perché altrimenti implicita bianco non era una domanda che dava la possibilità di un massimo di due risposte
Le risposte più gettonate sono in assoluto quelle che mettono in rilievo e il significato democratico delle primarie
Questa risposta è sicuramente al primo posto ma è seguita da altre due che in fin dei conti nel senso di De MOL gradi cita ci stanno anche se in qualche modo in senso più lato
Cioè servono a selezionare i candidati servono a legittimare il leader all'interno della coalizione
Per quanto riguarda questa domanda non c'è nessuna discriminazione di genere cioè le risposte tra maschi e femmine sono sostanzialmente molto di Lanza un'altra domanda riguardava da chi è stato sollecitato a Motta e c'erano delle alternative in qualche modo classiche si parli si partiva dal candidato in persona ai mezzi di comunicazione di massa ai familiari e agli amici
Alida i partiti ai sindacati alle associazioni culturali e cioè su questa domanda ci sono delle rilevazioni un po'più articolata rispetto alla precedente
Innanzitutto per quanto riguarda gli uomini sono sicuramente il più sollecitati in particolare da partiti ed associazioni che sono in
Quel modo ricadenti nell'aria
Politica in senso più stretto per quanto riguarda le donne invece c'è una prevalenza di sollecitazione familiare secondo un vecchio stereotipo in qualche modo o a distanza però la sollecitazione da parte di associazioni cultura
La terza domanda riguardava la parte e il livello proprio di partecipazione in termini di adesione all'iscrizione a partiti sindacati associazioni di volontariato associazioni religiose e culturali movimenti politici eccetera
Allora in questo caso vengono delle vengano dei neri messe in evidenza alcune cose che secondo me forse sono interessanti
Innanzitutto cioè sicuramente una privata partecipazione da parte del genere maschile l'intralcio è stato fatto solo col genere per il momento perché i tempi erano estremamente ridotti per fare cose più elaborati
Cioè non solo in cui gli uomini sono più coinvolti nella partecipazione politica ma sono qui coinvolte in tutte quelle che sono sprechi specifiche di partecipazione politica
Due volte più diciamo delle donne le donne obese sono coinvolta leggermente di più nelle associazioni di volontariato
La quarta domanda che in qualche modo si serve assurda supportare la precedente ha riguardato l'attivismo politico
Intesa come attivismo politico attività all'interno del partito firme per referendum promossa e leggi
Firme per sostenere un candidato a una lista reclami predizione convinzione a votare frazione di convincere altri a votare
Anche qui è molto evidente un maggiore attivismo politico ma sono quasi tutti attivi coloro che sostanzialmente hanno risposto no anche se c'è una dimensione più evidente di attivismo politico maschile rispetto a quello femminile
Più o meno nelle proporzioni di prima cioè due due terzi contro un terzo lei rischi le scelte più gettonate sono sicuramente quello Vella firma referendum promozione legge ma non mancano
La partecipazione al corteo manifestazioni o l'attività di partito e l'attività di convincere a votare per un candidato durante le elezioni
La domanda numero cinque ma questa serve soltanto a rafforzare che ci troviamo di fronte a un elettore che è in qualche modo in
Coinvolto politicamente al riguardo alla partecipazione alle elezioni politiche del due mila e uno ed alle europee del due mila e il due più del novanta per cento hanno partecipato ad entrambe le elezioni
La numero sei riguarda l'informale la frequenza dell'informazione politica anche qui si ripete in qualche modo uno stereotipo secondo il quale più informati sono i candidati sono
Gli elettori maschi rispetta l'elettore donne sono quelle anche più suppliscono Di Maggio di contatti politici cioè non solo sollecitazioni che certamente ci sono che provengono da televisione quotidiani
Ma anche sull'edizione di contatti diretti con i candidati o di contatti diretti attraverso i partiti
Le ultime due domande riguardano una la motivazione di scelta del candidato le alternative forse qui vale la pena elencarle brevemente erano qualità personali programma politico
Il partito te lo presento
L'attività svolta precedentemente il partito che rappresenta lo schieramento non mi sento attività svolta precedentemente al primo posto le motivazioni di voto sulla scelta del candidato riguardano le qualità personali
Al secondo posto però con uno scarto minimo c'è sicuramente anche la valutazione del programma politica
L'ultima domanda riguardava la valutazione delle primarie potrebbe sembrare una domanda scontata perché in qualche modo è chiaro che chi va valutare le primarie in qualche modo li approva però è anche vero che
Abbiamo notato dei risultati pubblicati all'Unione do la percentuale di schede bianche cioè non schede bianche schede nulle che non sarà una cosa eclatante ma che certamente delle persone che scelgono di andare a votare
Firmata per andare a votare pagano un pedaggio simbolico io credo che qualche significato forse c'è la e ed ai nostri risultati sicuramente al primo posto con una con un coinvolgimento del novanta per cento troviamo che la motivazione la valutazione alle primarie positiva sia perché sono democratiche sia perché incentivano la partecipazione
Abbiamo un cinque per cento che risponde che che valuta negativamente le primarie perché i candidati sono scelti dai partiti o perché coinvolgono una parte ridotta dell'elettore
Più ci sono una quota minima di altro oppure non risponde
Questi risultati che sono sicuramente provvisoria sono anche il volto grossolanamente presentati solo per condividere la nostra esperienza e per avere suggerimenti se cedevole intesa
Da lì stiamo ripropone stiamo cercando di riproporre il questionario per quanto riguarda le prossime elezioni regionali
No alle prossime elezioni le primarie per le prossime elezioni regionali
Tenuto presente che si tratta di un contesta completamente diverso quindi il paragone potrebbe avere un qualche interesse sotto questo profilo
Perché si tratta sicuramente di una competizione aperta e non di un esito scontato com'era nella precedente adunanza di percentuali ma si sapeva risultato mentre qui è incerto
Si tratta di una compra di un esito quindi non garantito si fanno le scommesse su chi possa vincere tra la Borsellino
E la Telit da anche perché certamente la Margherita da non è un po'più forte e di esse forse sono più compatti quindi bisogna avere queste due cose quanto pesa
C'è un ampio spiegamento di forze nella campagna elettorale cioè c'è una campagna elettorale in due in cui i due candidati si stanno impegnando fino allo stremo girando tutta la Sicilia ma anche comparendo continuamente
Televisione quotidiani eccetera
Cioè in una campagna che ha i toni completamente diverse da quelle che sicuramente c'era stata per le primarie politiche significato probabilmente sarebbe grazie
Diamo una tempo per una brevissima replica ai due relatori della mattinata
Allora
Sì
Sarò telegrafico perché debbo alcuni chiarimenti evidentemente non mi sono spiegato bene credo in particolare rispetto a quello che mi diceva Stefano Ceccanti fino in fondo
Stefano come sai bene e lo confermo qui agli altri amici io assolutamente condivido la sua obiezione
In base alla quale
è veramente come dire ingiustificato aver criticato nel mille nel due mila uno alla posizione del nome Berlusconi alle schede la falda libertà e il nome Rutelli alle schede dell'Ulivo
Come una limitazione delle prerogative del capo dello Stato e allo stesso modo risibili ho trovato le ragioni che hanno indotto apporre quella formula oscena se posso così esprimermi del leader nell'ambito della legge elettorale che D'Alimonte cita ormai ahimè per scontata
Questo però non toglie rispetto al mio ragionamento trovo che non sia io lì che forse non mi ripeto dove non sono stato chiaro perciò
Tono su questo io facevo la distinzione partivo dall'esenzione fa primarie private di partito e private senta verte come hai detto tu e come siamo credo oggi tutti quasi d'accordo mi pare
E primarie
Pubbliche istituzionali ecco queste seconde non credo proprio possono essere per all'investitura di una sorta di capo politico
E non Piero un candidato giuridicamente
Tale ha un incarico una carica elettiva francamente però la differenza poi in ultima analisi e piuttosto modesta dal momento che nella sostanza ho detto che c'è il margine e forse e l'opportunità ma questo l'aveva ottenuto più da parte la mia opinione per una disciplina quadro peraltro a mio avviso estremamente leggera della primaria privata che resti appunto privata
Sempre atti
Diceva giustamente D'Alimonte rispetto all'ipotesi di primarie riguardo delle famigerate liste lunghe non avevo affatto di mente saranno quarantasei listoni praticamente mi pare a occhio no c'è anche il Senato sono gli studi anche Illy in certi posti almeno il punto è che sì volendo non vedo ostacoli insormontabili e se si applicasse nell'ambito di una primaria
Di partito o pubblica in questo caso di vediamo quale si fa insomma diciamo intanto di partito un sistema di proporzionale personalizzata all'interno della circoscrizione
Per cui e divisi come dice Roberto per province la collocazione lista non è come tu dici possibilmente predeterminata nel senso che Firenze il tocca il tre per cui fiorentini per no semplicemente in rapporto a un qualche in collegamento a un qualche rapporto con i voti del partito con Ivo alla popolazione con le presidenti risultati se posso io le posso concepire cinquanta mila
Sì è un meccanismo ovviamente ma non facciamo cioè è un meccanismo di cui all'elettorato basta spiegare l'essenza poi meccanica technicalities lo lo lo insulta lo sistema il computer voglio dire non vedo insomma atti utilizzando del delle delle difficoltà insormontabili a formare la lista utilizzando primarie anche in quella sede anche perché secondo me vale quello che ci siamo detti in diversi stamane
Non c'è dubbio che tutti questi meccanismi possono avere degli aspetti meno soddisfacenti o criticabili
Il problema e se c'è un surplus positivo oppure no e siccome effettivamente io credo che andiamo a seri guai
Se facciamo molte elezioni a liste bloccate su un numero di candidati che vanno oltre i tre quattro la penso così come sai che come penso la pensino in diversi qua dentro il problema i me lo pongo e credo che sia meglio affrontare il rischio date Clarita complicata
Mi è piaciuto molto l'ipotesi della stabilità dei partiti avanzata da Cocchi
E semplicemente un ultima notazione io vi devo dire che sono ecco qui si va nell'ambito di opportunità della popolazione di opportunità quindi dovrebbe esulare né discusso ma ormai
Io sono così convinto che le primarie diciamo privatistiche stiano dando degli esiti molto molto positivi che sono molto dubito oso della urgenza di istituzionalizzare alle se non con qualche norma quadro di garanzia eventualmente ecco io credo che abbia agito bene di loro
L'esperienza si accumulano ogni volta potranno essere più sofisticate con autonomia interna regolativa
E lo stesso vale per che sono rimasto francamente sorpreso dell'intervento interessante di Ginsborg quando alla fine ha detto qui bisogna istituzionalizzare la partecipazione è un è un tema grande questo è perché l'esperienza insegna che se istruzioni di troppo la partecipazione poi muore
Professor Pasquino
Ma non non rispondo alle agli come dire interventi che erano d'accordo come e quindi non c'è problema
Dico subito che sono d'accordo anche con quello che ha detto Carlo Fusaro adesso e che toccherò soltanto alcuni punti cercando di essere molto schematico però sono disponibile a discuterne durante l'intervallo anche dopo
La prima cosa ho detto a Viespoli quando passava di fianco a me
Cioè come abbiamo concepito noi variamente le primarie richiedono che lascio gettarle associazioni gruppi si attivino perché secondo non voi nelle primarie devono esserci i candidati che hanno raccolto un certo numero di firme e che quindi hanno accesso alle primarie
Questo significa naturalmente che non riteniamo in nessun modo che i partiti non siano come dire scalabili c'è pensiamo a Opel non ostili per così dire perché chi vuole scalare un partito puramente lo fa per migliorarlo non soltanto per conquistarlo soprattutto se è un Pardo grande
Peccato che il requisito dalla firma consenta alle varie associazioni di
Riuscirà a produrre candidature
Dopodiché e qui però richiede un minimo di approfondimento dopodiché noi pensiamo che sia anche possibile riuscire ad avere delle liste in in anche in C posizioni con trenta quaranta nomi
Perché riteniamo che si possa fare si possono fare le primarie stabilendo che i partiti decidono partiti o coalizioni decidono venti la metà affitti
E le associazioni o qui comunque altro abbia la raccolto firme alla possibilità decidere gli altri venti quindi si fanno le primarie per venti di questi candidati
I sindacati che nessuno interessa diventare il il ventesimo in una lista dove ci si è prima diessino no questo è un errore
Perché nel Paese a questo è un errore politico rilevante perché noi pensiamo che le primarie non sono un gioco che si gioco una volta sola Cione un non è un one shot Biella
Ma si gioca in continuazione non appena si comincia a capire che ad un asse di effetti
E quindi io posso anche voler essere il ventesimo quella volta lì perché nel frattempo mi faccio conosce da molte persone che potranno votare mila volta successiva
Acquisisco dei meriti agli occhi dei partiti o della coalizione i quali sale con una certa capacità di attrarre dei voti e quindi la volta successiva probabilmente parto avvantaggiato e gravi però ad un livello più elevato
Io credo che anche di questo bisogna tenere conto lo dico e lo sottolineo
Perché questo è un Paese curioso dove cento si sta fa politica soltanto in occasione delle elezioni si dimentica cioè davvero a Milano dopo dodici anni di sindaci
Di centrodestra la politica i politici del centrodestra non sono in grado di sviluppo un candidato che venga fuori dai partiti
Vuol dire che non hanno ricostruito loro politiche non sul modo e stanno in realtà facendo quello che ha appena dedicato cioè un one ciò avviene speriamo di vincere con quello viene fuori ma quello che viene fuori non ricostruirà in nessun modo la politica Depardieu centosei terzo punto io credo che le categoria che che D'Alimonte utilizzava beh vadano bene ma nella loro nella logica del proporzionale territorio genere la terza categoria era alle minoranze
Noi pensiamo noi in questo caso sono alcuni di quelli che volavano con me alla stesura del
Del Regolamento noi pensiamo invece che quello che conta è la rappresentanza della regione e in realtà quello che conta è la rappresentanza politica in senso lato
Queste sono le vecchissima categorie che peraltro che dicono Peppa dove dove c'è scritto Che cosa facciamo adesso abbiamo bisogno di un paio di un operaio abbiamo cercasi opera tra quando si facevano le liste nella cosiddetta Prima Repubblica
Cosa abbiamo bisogno da un paio di donne
Insomma siamo vedessi sta ma una cattolica riusciremo pure a trovarla e così via non così cioè questa non è rappresentata politica questa la forma della frammentazione
Ne e poi naturalmente del del litigio all'interno del Parlamento perché poi alcuni queste persone nel necessariamente scindere hanno le loro responsabilità dal partito
Pensiamo invece che sia possibile come dire giocare la rappresentanza su in chiave regionale e all'interno della coalizione che alla fine accetta questi candidati
Quattro punto credo che è quello relativo al al confronto con gli Stati Uniti che poi insisto ma vedo però Tonello e poi mi dice mi si calcio la giudice anche Melchionna descritto unico in materia
Cioè il paragone improponibile posso dirlo così molto semplicemente poi possiamo anche se nel particolare ma è assolutamente propone invece stiamo parlando di un subcontinente nel quale c'è una lunghissima tradizione e stiamo parlando di un paese tutto sommato marginale dall'Europa mediterranea cioè vogliamo però parlo di questo genere possiamo però bisogna trovare categorie giuste
Stiamo parlando di un sistema bipartitico consolidato o volendo di un sistema cento partiti
Due partiti per ciascuno Stato con un sistema Italia italiano i cui padri sono tutto meno che consolida Teodoro che
Diventano qualcos'altro a seconda dei casi qualche volta fanno anche paiono calcio non fare il paragone però sono disposto a cogliere due punti che mi paiono rilevanti e che sono reali
Cioè il primo punto è quello relativo ai fondi ricordo che queste primarie del centrosinistra e della nazionale hanno prodotto un sacco di soldi
Per i partiti non è non sono costate hanno prodotto un sacco di soldi
Che mi pare abbastanza utile anziché rivendico in parte per via che quando avevo detto almeno cinque euro mi avevano tutti riso in faccia dicendo ma loro non vanno a votare dopo The Game evidentemente parecchi altri lo trame hanno dato cinque euro e qualcuno ha certamente dato di più quindi penso che come dire non vale la pena di sottovalutare dire Pietro esorcista e invece vale la pena di come dire di incentivarli a contribuire l'altro aspetto che mi pare rilevante e che io non avevo parlato ma qui forse non mi sono capito concertanti e io non aveva fatto
Parte parlato di primarie corte in una sola giornata più come dire descritto un processo di primarie era su questo per in disaccordo
A poche no io credo invece che il processo di primarie per naturalmente in questo caso è per per la selezione del candidato alla carica questo secolo tedio perché nel caso di una regione le primarie sono certamente in una in una giornata sola
Servono a produrre una mobilitazione cospicua che nel corso del tempo povero tutta una sedia feti a favore di di associazioni non soltanto Ford il professionista la politica perché i professionisti potranno anche molti supponiamo che si parta dal Piemonte
Piemonte Lombardia o Piemonte Liguria
Però nel frattempo ci sono tutta una serie di altre associazioni che prendono atto di che cosa è successo lì e che si mobilitano a secondo dei casi pro e contro e quello che succede negli Stati Uniti ci si parte con alcuni candidati quattro cinque il processo dura qualcuno viene scremato qualcuno attiva degli altri sostenitori e secondo me si ottengono dei risultati
Che sono rappresentativi degli elettorati anche questo portone lo poteva dirlo
Cioè alla fine i candidati che escono rappresentano rettorato e ciò non solo distorsioni
Non sono cambiati minoritari all'interno dei rispettivi partiti
Sono tanto è vero che la parola chiave dalla campagna dei democratici perché Harry era elette Paul troviamoci qualcuno che sia leggibile
Perché uno poteva anche Gladioli divine che era molto pittoresco però non avrebbe vinto mai questo aspetto secondo me e da tenere in seria considerazione
Per ultimo punto io credo che sia importante sottolineare un aspetto
Che come procedere rimetto se posso se posso questa volta indetto con gli americani nella tradizione del pensiero federalista cioè io ho grande fiducia negli elettori penso che gli elettori sono saggi quel tanto che basta
E penso che gli elettori del centrosinistra siano un po'più saggi direttore del centro destra
Però il punto rilevante che penso persino che i candidati del centrosinistra ed siano più saggi in generale dei loro rispettivi partiti e quindi non temo affatto il problema del conflitto che permane
Cioè credo che ci siano quando entrano in lizza per per essere candidate determinate greci siano dei gentiluomini e del gentil donne
Che firmano un accordo dicendo se perdo comunque sostengono Caniato vincente e farò campagna per luglio e cercò di farlo vincere perché fra le varie altre cose non solo c'è la mia ambizione in gioco ma c'è anche un mio interesse
Se lui vince probabilmente lì per una qualche carica da qualche altra parte ma vinciamo tutti e facciamo tutti insieme un passo avanti fuori che si pensasse le primarie
Come qualcosa che si svolge fra persone che hanno un qualche interesse comune che governare un po'meglio il Paese e se utilizzassimo anche questi criteri di tanto in tanto potrebbero servire per migliorare la politica italiana grazie
Allora nella stanza accanto pronto nella stanza accanto cioè o un buffet ricominciamo puntualissimi alle quattordici e trenta con la relazione del voti davanti
Allora
Avete trovato distribuite nell'intervallo
Sulla poltrone diverse con comunicazione o altri interventi tra cui un articolo di Carlo Fusaro che uscirà in questi giorni è già uscito credo sulla rivista alle regioni
Comunica inoltre che il dottor Edoardo Francia che un neolaureato di Bologna sta distribuendo può distribuire una sua distratto e la sua tesi di laurea su l'impatto dei media sul sul tema delle primarie che è un tema che non abbiamo affrontato moltissimo oggi
In generale devo dire che il nostro convegno ha riscosso molta attenzione nelle università abbiamo già da tre mesi ha dato avvio alla comunicazione
E devo dire che sono moltissime lo vedo perché nel mio ufficio in Regione arrivano spesso studenti si stanno veramente dando molta tesi di laurea sulle primarie sulla campagna elettorale su tutti questi fenomeni ed essendo veramente di un certo risveglio di di interesse allora siamo pronti con
Sì mentre
Iniziamo la sessione pomeridiana con un certo ritardo ma spero che i colleghi siano
Rispettosi dei tempi Ilvo Diamanti
A tre con la sua relazione in parte anticipata oggi su repubblica
Prego
Allora per
Rispettare per una volta nella mia vita i tempi che mi sono stati dati invito al massimo le considerazioni di tipo generale e le lascio in fondo
E oppure le le alterno ai materiali che ripropongono e invece utilizzò il mio tempo per vedere insieme a voi in qualche modo proporvi in modo un po'più ampio
I risultati di
Un'indagine
Che abbiamo condotto università di Urbino del mosse
Nell'ultima settimana peraltro focalizzata sostanzialmente a
Definire i confini contorni gli orientamenti della partecipazione della partecipazione alle primarie
Preciso che alla base di questa indagine ci stanno una serie
Di esigenze che sono in parte diverso rispetto a quelle che sono state che ha che hanno ispirato le relazioni presentate stamattina e magari anche altre che verranno proposte nel pomeriggio cioè in questo caso io ho un'attenzione di tipo eminentemente e anzitutto sociopolitico cioè a me interessa capire a noi interessava capire effettivamente chi sono
Perché
In qualche modo cosa vogliono e come concepiscono la politica gli elettori delle primarie tenendo conto che su questo noi disponiamo ancora di pochi materiali cioè dopo so che previsto un intervento di di Venturino consentito la Cutuli questa mattina che ha hanno hanno presentato i risultati di alcune indagini
Fatte fuori dei seggi quindi una sorta di l'ex Apple
Allo stesso tempo avevo già visto ne faceva di faceva cenno poc'anzi Ceccanti il l'indagine fatta da dai segugi
Tuttavia in realtà io stesso avevo tentato seguendo da vicino
I la lo svolgimento delle primarie di ottenere la vera base che avrebbe potuto darci indicazioni precise circa la partecipazione alle primarie stesse e cioè l'accesso e l'utilizzo delle schede che coloro che hanno votato hanno dovuto compilare le schede personali
Però ci sono vari problemi di tipo organizzativo legate alla privacy probabilmente ne avremo vi avremo accesso quando saranno state fatte altre due o tre primarie
Quando magari problemi circa le primarie saranno diversi da quelli attuali per cui visto che sono curioso
E soprattutto devo espiare il fatto di aver creduto più il mio occhiali che ai miei occhi cioè dopo aver seguito anni di partecipazione sociopolitica aver negato che questa si sarebbe tradotta in una partecipazione così massiccia alle primarie non ci credevo
Cioè per espiare il fatto di avere visto ma non previsto
Volendo capirne di più abbiamo avviato questo che un sondaggio
E allora
Visto che non sono metodologicamente ingenuo
Dico anche quali sono
Non solo le caratteristiche del di un sondaggio ma anche i limiti ai vantaggi di un sondaggio su un oggetto di questo genere
Un sondaggio fatto poco più di un mese dopo un evento evidentemente rileva registra
Delle dichiarazioni
Anche gli exit poll
Rilevano delle dichiarazioni però quanto meno hanno il vantaggio che essendo fatti fuori dei seggi si rivolgono a dei partecipanti reali
In questo caso attraverso il sondaggio c'è il problema che coloro che tu interisti si dichiarano elettori
Non necessariamente hanno votato
Per cui normalmente il problema che c'è e capire che significato ha un sondaggio
Che isola una componente come specifica come coloro che hanno votato alle primarie
Metodologicamente diciamo subito che io Bordignon abbiamo realizzato una strategia di campionamento che
Accentuasse la probabilità di incontrare gli elettori delle primarie quindi abbiamo evidentemente definito il campione a partire da una prima domanda filtro cioè gli elettori del centrosinistra
Noi abbiamo dato per scontato che quelli di centrodestra fossero comunque pochi
Qualcuno ci sarà stato l'abbiamo anche trovato qualcuno che dice di essere disponibile a votare centrosinistra ma anche di centrodestra però
Abbiamo delimitato nostro campione agli elettori del centrosinistra abbiamo ponderato il piano di campionamento in modo tale da favorire le zone dove il tasso di partecipazione alle
Primarie era più alto
Oltretutto
Alle primarie al momento in cui si fanno
Sondaggi succede la stessa cosa
Che normalmente succede quando fine
Indagini di tipo elettorale cioè
Alzi la probabilità rispetto alla realtà
Di trovare persone che si dichiarano votanti
Normalmente il tasso di votanti all'interno dei sondaggi è superiore alla realtà
Lo sanno benissimo tutti coloro che han tentato di indovinare quale il tasso di partecipazione a referendum
Che normalmente sempre più alto nei sondaggi della realtà ma anche sanno coloro che fanno in da sondaggi sulla partecipazione elettorale che normalmente si minimizza il tasso dei
Degli astenuti l'altra parte se si astengono perché mai devono rispondere alle tue domande quindi questa a domanda in un fatto assolutamente scontato
Allora
Proprio per questo
Questo indagine a dei limiti e dei vantaggi
Cioè è un indagine fatta un mese dopo
Che quindi permette agli elettori di centrosinistra
Di ha permesso di rielaborare ciò che è avvenuto
Sicuramente se le dei sessi le primarie non fossero andate così avremmo avuto un effetto opposto
E avremmo avuto magari delle persone che ci hanno partecipato disposte a negarlo
O che lo avrebbero negato precisamente in questo caso immagino che sicuramente una quota di elettori che erano incerti in quell'occasione oggi si siano definitivo ieri l'altro ieri l'indagine finita sabato
Scorso
La oggi si siano invece detti elettori allo stesso tempo ma soprattutto un evento sociale modifica la realtà sociale all'interno della quale si colloca inutile che racconti a a persone esperte di queste occorre così banali
Però è evidente che la percezione l'effetto delle primarie modifica gli atteggiamenti delle della gente nei confronti delle primarie degli e Sperti e degli esperti questa mattina io credo che l'entusiasmo
Nei confronti delle primarie che ho raccolto in molti in quasi tutti gli interventi
Beh sarebbe stato sicuramente più tiepido salvo Canon in casi di alcuni militanti del della prima ora penso Gianfranco Pasquino di quanto non ottenuto di quanto non si sia sentito
Però proprio per questo capite a mio avviso questa indagine utile perché da un lato e sicuramente un indicatore interessante di chi sono e di coloro che hanno partecipato alle primarie e perché l'hanno fatto
Tanto più significativo perché io lo inserito all'interno dell'intero campione di elettori di centrosinistra quindi potendolo comparare con coloro che invece non ci sono andati e comunque dichiarano ancora oggi di non esserci andati
In secondo luogo perché ci dice oggi come sono percepite le primarie
E oggi alla luce dalla partecipazione delle primarie che idea
E i partiti del centrosinistra delle strategie future emergano
Fatto quesito guardo con come voi insieme a voi i dati
Io li ho visti anche un po'prima ma non troppo prima che su alcuni non c'è neanche ragionato più di tanto però mi sembrano interessante quindi può essere utile anche con voi vedere queste cose dopodiché avrete modo di meditarlo eliminarle io poi ho visto sentito anche ho potuto vedere
Gli elementi raccolti da da Venturino su Cagliari e Genova mi pare di sono molto coerenti per alcuni aspetti Torretta se tutto sommato vedo che tornano i conti e anche le indicazioni questa mattina
Fornite da da Pasquino
Circa ad esempio la la maggiore politicizzazione il tasso di militanza maggiore degli elettori tende primarie nonché e quindi la maggior probabilità di coloro che stanno a sinistra neanche questo
Ci sono molti elementi che ci dicono che comunque tutti coloro che han fatto con metodi diversi ricerche sul campo su queste primarie private in modo privato ecco convergono rende
Soltanto per partire
Per rammentarvi qualcosa che già avete visto tutti ma che può darsi anche una prima idea su quali sono i problemi perché i problemi quando fai un'indagine di questo genere chi sono che abbiamo visti ma non sappiamo chi sono abbiamo ritratto di gruppo
Là dove vengono e perché si sono mossi e qua ci sono teorie
Sociologiche tre teorie politologi sostanzialmente ci sono due versioni dei fatti non necessariamente contraddittorie ma comunque importante la prima una teoria politologi che si sono mossi tanto in quanto i partiti sono riusciti a muovermi sono i partiti
E dopo ci metto in mezzo le associazioni in cui ad esempio ha parlato spesso su cui insisto molto Pasquino teorie sociologiche io sono molto affezionato a una lettura che i politologi Kama che guarda la realtà dal punto di vista della società
Ed è in questi termini cioè le primaria riflettono un clima sociale
Sono quattro anni quattro anni che c'è una forte domanda di partecipazione che la gente sfruttati in qualsiasi occasione
Peraltro coloro che studiano gli partiti e la crisi dei partiti che si sono loro sono divenuti oligarchie o cartelli sanno bene che gli stessi partiti per primi hanno il problema di rivitalizzare la società
E ci sono studi ricerche ma anche non di studiosi fioriti
Inesperti responsabili di partito che un po'dovunque nel mondo hanno il problema di come comunicare con la suddetta un mobilitare la società non fosse altro ad esempio che per il problema che è stato accennato questa mattina che senza una partecipazione ampia fai fatica a pagarti le stese
O comunque si sempre e necessariamente dipendente dalle lobby esternata pagarti
Per pagarsi le spese quindi
Teoria politologi sono i partiti ad aver mosso la gente ma teoria sociologica la gente si è mossa
Perché si sta muovendo perché esiste una fase di movimento perché finita
Lirici mani Anna a felicità privata perché la gente non se ne sta più a casa perché il conflitto non è più narcotizzato non è più un riassunto ridotto in termini neo corporativi o concertativi perché
Movimenti comitati e clienti sulle zone si muovono sempre di più oggi anche perché i partiti non ci sono più come un tempo
Allora una prima lettura di tipo meramente territoriale di ma passo tremate questa la mappa della partecipazione elettorale calcolata sulla base del voto
Sulla base del voto del due mila quattro quindi europeo
Tenete conto che alta cioè se calcoliamo il due mila quattro il ventotto per cento qualcosa del genere
Con zone come si è votato il province dove si vota un elettore su tre se calcoliamo il voto alle europee capitoli toscana
Ecco qui alcune indicazioni le vedette già qualcuno può riconosce le zone dove c'è Mastella quelle sono The Look subito il la Sardegna e poi e poi Venturino che li ha mobilitati per poterli intervistare e poi se la zona rossa allargata allargata in qualche modo modificata la zona rossa vera quindi come vedete è soltanto un pezzo di ditte la la Toscana in qualche modo l'Umbria
Quella supera sicuramente la Lucchesia quella un po'più chiaro esattamente c'è sempre
Scusate cioè
E quindi in qualche modo col da questo cose che potete tra il sicuramente
Il peso dell'organizzazione qualcuno può dire e conta c'è c'è
Dove ci sono i partiti
E i partiti soprattutto di sinistra si vota come vedrete io una versione un po'diversa dei fatti vai avanti sull'altra diamo le altre due mappe sono del voto in base al ai candidati questo il voto a Prodi
E vedete la con la cambia
Prodi raggiunge il suo massimo guardate soprattutto negli atti poi ci sono le del Cattaneo come noi ha fatto un po'di operazioni
Sul sul voto per candidato
Una sola battuta
Prodi prende di più nelle zone dove si presenta la lista unitaria ad esempio alle loro per i e sicuramente prende meno dove non si presenta la lista unitaria
Da un punto di vista statistico Prodi prende di più dove più forte
Sono i DS e di meno dove esso è più forte la Margherita molto banalmente guardate o comunque la presenza della Margherita e la forza elettorale la Margherita un predittore meno
Meno influente meno rilevante d'altra parte noi popoli potete dire dove si è presentata alla Margherita sente nel Mezzogiorno ci sono altri candidati che hanno intercettato questi voti
Potete vedere come esistono due gli altri due candidati più interessanti questi è Bertinotti e vedete che ha una struttura non territorializzata delegata o a vecchie subculture rosse ma molto Perahia specificate o a zone urbane e metropolitana
Se quella di Mastella e che è molto evidente
Tenete conto
Qua non non l'abbiamo caricata ma vi vorrei mostrare perché è molto bella
La mappa del voto
L'ho tenuto da Pecoraro Scanio che come quella di Mastella cioè il voto di Pecoraro Scanio voto personale
E non è un voto tra virgolette ambientalista
E cioè Pecoraro Scanio a intercettato voti dove è maggiormente presente quindi più o meno dove presente Mastella
Messa così può semplicemente sembrare dei una carrellata di colori terrosi se ci pensate cominciate a capire quali sono i meccanismi di mobilitazione del voto cioè sicuramente guardate non il partito anche l'organizzazione mettiamo in altri termini la tradizione
La tradizione politica alcuni la posso chiamarla sub cultura politica cioè l'identità politica territoriale radicata territorialmente che quindi si traduce in associazionismo abitudine personale cultura civica due la capacità di mobilitazione personale
E guardate la capacità di mobilitazione personale che tanto più forte
Quanto più sono deboli partiti
Ci sono ricerche fatte nel Mezzogiorno perché giusta l'enfasi sulla partecipazione sui movimenti che stanno alla base delle primarie ma le primarie garantiscono anche il successo fortissimo molto più forte del primo dal punto di vista dell'influenza del del del del del dato assoluto di Mastella nel Sud perché quando prende il cinquanta per cento in alcune province il venti in alcune regioni e tu pesi per il risultato definitivo di quell'area politica o no e come la lega nel Nord se permettete
E allora il voto di Mastella il peso di Mastella il peso di alcune componenti
Nello democristiano ex democristiani della Margherita e tanto più forte dove meno forti sono oggi i partiti quindi tornano ad essere fortemente
Evidenti nel Mezzogiorno Di Gregorio Calise dicono e hanno sottolineato il riemergere di un voto che elegantemente loro definiscono personale nel Sud
La tradizione usare altri termini altri linguaggi però va benissimo personale personalizzato
Diciamo che anche fa parte della della teoria dalla tradizione dalla ricerca politica parlare di clientelismo
Ho patronati chiamiamolo come vogliamo cioè capacità di controllo del territorio se ci sei tu riesci a ecco queste cose funzionano anche come vedete e molto nel primari però adesso andiamo direttamente nella ricerca allora vediamo un po'dei il profilo
E il profilo primi che vi mostro quello più netto più diretto qua sono comparati
La la la la la Colle colonnelli istogramma le le colonnine più piccole quelle rosse sono i votanti e gli altri coloro che non hanno votato
Che dicono di non aver votato
Come vedete una struttura del voto
Dove pesa di più l'età cioè cresce la l'età a via via al crescere dell'età cresce la partecipazione ai massimi tassi di partecipazione li abbiamo
Tra le persone adulte e anziane
Io ho visto avuto la possibilità di vedere e questo coincide con quello che ha rilevato Venturino direi
Che questo coincide con ciò che ho visto io
Cioè io ho visto l'ho anche scritto molta gente anziana che è andata a votare
Questo mi permetterebbe di dare una lettura diversa da quella che ad esempio teso ad atto Venturino i suoi commenti cioè questo come indice in qualche modo di tradizionalismo cioè comunque il potere del il peso di un elettorato più politicizzato quindi anziano io direi che rispetto al profilo medio che caratterizza la partecipazione
Che normalmente
E massima nelle classifica giovani centrali istruite questo tipo di partecipazione ha visto una presenza ulteriore e imprevista da parte degli anziani cioè non è che siano minori
In questo caso il peso dei giovani e molto più ampia del previsto quello degli anziani mio padre che ha ottantaquattro anni che non fa più politica da quando il partito socialista e sparito quello suo penale gioca a biliardo da allora è andato a votare accanto a casa mia ha detto adottare con mia sorella messo ora non si interessa di politica perché se la totale perché è giusto andare a votare
Cioè c'è un'idea della partecipazione per questo ottenuto nel titolo a mettere l'abitudine
C'è un'abitudine alla democrazia su un brutto vizio la democrazia che prevede il fatto che il voto Conti
E prevede il fatto che se non voti se non ti chiama votare non ti coinvolgono dispiace e si danno questa opportunità lo fai mio padre ottantaquattro anni c'è andato con un'unica spinta quella di mio figlio che invece un militante gli diceva votare va a votare era votare Bertinotti gli dice mio padre non ha votato Bertinotti Prato a votare mio figlio come tutti i giovani figli che hanno dei padri moderati un estremista e contiamo allora sì quindi e lo fanno perché è giusto avere un sano scontro generazionale perché crescano loro e cresciamo anche noi richiesta a chiosa andiamo avanti scusa
Questa è la struttura interessante dei votanti dichiarati o sedicenti tali
In base
Alla dichiarazione di voto abbiamo chiesto loro con l'avrebbero votato oggi per intanto vedete che c'è un venti per cento o meglio c'è circa un trenta per cento trenta per cento di persone a vi dico anche questo perché sappiate il campione di mille persone ma ne abbiamo in base appunto a questa tecnica che abbiamo adottato raccolti circa quali seicento che si dicono partecipanti alle primarie quindi e buona equilibrato
Non dovete guarda nelle medie finita nell'insieme mai sotto campioni sono utili proprio per comparare
Intanto c'è una quota di elettori che dicono non abbiamo un partito ma abbiamo votato lo stesso quelli che avete visto credete in fondo
E peraltro il venti per cento tenete conto che gli elettori di centro sinistra
E non di partito sono di più tra coloro che non hanno votato che fra quelli che hanno votato
Questo propenderei Better un'idea di questo elettorato come di un elettorato tra virgolette incerto e non particolarmente coinvolto
Però è tutto da discutere
Invece il dato più evidente è la maggiore partecipazione rispetto alla media dei gli elettori dei DS e invece comparativamente la partecipazione minore di quei della Margherita
C'è una cosa interessante ecco Rifondazione sopra la media
Una cosa interessante della Margherita lo si vedrà anche dopo che la Margherita è scissa al proprio interno ha una componente molto militante quindi esprime degli orientamenti
Più debole più da democratici rispetto al resto dell'elettorato di centrosinistra è una componente più disincantata e distaccata esattamente la realtà che noi conosciamo
Andiamo avanti e non vorrei davvero tradire le promesse questa è l'auto collocazione nel suo lungo l'asse
Destra sinistra
Dei
Degli elettori
Come vedete c'è qualcuno che ha sbagliato seggio c'è andato di destra anche
Cioè coloro che
Non si collocano
Non si colloca rifiutano no rifiutano l'asse destra sinistra guardate che è minore evidentemente essendo elettori del centrosinistra
E una componente minore rispetto a quella che voi trovate in tutte le indagini sull'argomento e metà circa il trentacinque per cento oggi delle persone non si collocano a meno che lo sanno i colleghi che fanno ricerca e penso al Cattaneo non gli si presenti il il cartellino cioè collocate lì però in quel caso c'è anche una sorta di costrizione perché il ricercatore che hai davanti ti fa collocare e se tu sei fuori
Con la DC ti metti in mezzo perché se non stai né di qua né di là ti metti lì ma altrimenti se tu chiedi alle persone di collocarsi quelli che dicono di essere di centro sono l'otto dieci per cento al massimo questa è la e e qua e comunque una componente minore della realtà come vedete esisteva uno uno spostamento una prevalenza forte un'auto con la reazione di d al che cresce via via che si va verso sinistra anche questo era stato già osservato era forse prevedibile ma inetto questo significa che le primarie mobilitano evidentemente persone che hanno una identità politica forte
Lo sapevamo e anche in occasione dove la partecipazione
è stata una partecipazione massiccia come l'ultima sì confermo
Andiamo avanti
Però ecco qua facciamo un primo passo
Si tratta di una componente particolare elettorato di centro sinistra ed è la componente di coloro che partecipano
Cioè
La cosa che non si prevedeva ma non è che non ha pretese opprimente non l'avevamo messa in conto
E che non occorre portare la gente a votare perché soprattutto nel centro sinistra esista una propensione alla partecipazione molto alta che si è espressa dal Duemila in poi in modo ricorrente che è stata fortemente stimolata
Manifestazioni per la pace e per il lavoro comitati allora guardate la disputa differenza tra votanti e non votanti netta e e e più netta di quella che voi trovate con le altre variabili
Che utilizzate anche noi abbiamo come la Cuturi visto la maggioranza di presenza maschile rispetto alle donne però se noi dobbiamo scegliere una variabile che predice la partecipazione alle
Primarie che la partecipazione primaria è una forma di partecipazione per una componente sociale che fortemente impegnata nella sfera pubblica eccola qua
Evidente che ci sono alcune specifiche
Maggiore della soprattutto in ambito di manifestazioni politiche e di partito gli abbiamo una grande differenza però anche nelle manifestazioni pubbliche di protesta aggiunge Rotondi movimenti e uno a due
E quasi uno a due anche nelle attività sindacali professionali e di categoria
Su tutto comunque
Partecipazione locale partecipazione volontaria sono dei partecipanti dei militanti del sociale ecco mettiamola così
Non tutti però quattro su dieci
Siamo avanti Fabio
Bordino eccolo qua allora una prima spiegazione vi dicevo spiegazione politologi causa sociologica
Da questo punto di vista io credo molto al fatto che cioè non sono state tanti partiti certo coloro che sono identificati le parti sono andati a votare di più degli altri
E il clima sociale e l'essere parte di un sistema di relazioni sociali
Che ha al centro la famiglia il proprio rapporto con l'ambiente Esterno non è un caso che allora le zone rosse
Siano caratterizzate in questo senso in questo modo e si siano mobilitate più che altrove non è stato tanto il partito mobilitare così come non è un caso che anche altrove si siano mosse su che basi familiare
Sette persone su dieci
Dicono che hanno votato insieme o comunque altri dalla loro famiglia hanno votato un voto familiare
Uno o più membri della famiglia se qua immagino che ce ne siano anche bel po'quadri votanti immagino che molti di voi siamo andati con mogli mariti figli ho già detto che mio padre c'è andato con mia sorella quindi
Il mio figlio portato noi e diverso alla scopo ciascuno ha controllato
Questa è una tabella interessante tali
Cosa ha contato secondo voi evidentemente una domanda ingenua nessuno di noi sa cos'ha contato però è interessante capire da dove hanno tirato fuori le informazioni questo per sottolineare anche in questo caso lo diceva Pasquino che la le primarie hanno ho sollecitato o comunque sono state utilizzate come un meccanismo di formazione guardate giornali e riviste diciannove per cento trentun per cento televisione cioè il quaranta per cento delle persone dicono di aver tratto le loro informazioni dalla televisione dai media
Cinquanta per cento scusato questo cosa vuol dire che la televisione ha fatto un grande servizio no che c'era molta gente interessata ad esse a informarsi sulle primarie le ha cercate sui mezzi più accessibili d'altra parte senza i giornali o internet era difficile andare a votare
Andar capire per capire dove erano i seggi è guardate che che è andato è andato ho avuto superare barriere ambientali notevoli e non è la stessa cosa di andare a far la manifestazione a Roma Gianfranco perché lì sono mobilitati e sono portati e sono canalizzati e c'è una piazza qua devi sapere quale la scuola al bar o la sede di quale Paese aspettate
L'altra cosa interessante ha parlato con amici famiglia e colleghi sono le due grandi
Determinanti ripeto relazioni personali quindi l'ambiente in cui vivo in cui mi muovo e dall'altra l'informazione andiamo avanti
Coloro che interpellati oggi sono intere interrogati oggi sul quando hanno deciso
Dicono di averlo sempre saputo sempre decisa grave
è un voto secondo me conta molto la l'opinione retrospettiva s'
Visto che è andata bene l'ho l'ho sempre saputo cioè visto che poi ci sono andato ho dico di esserci andato l'ho sempre saputo
Però comunque questo vuol dire che esiste una quota molto ampia di consenso preventivo sulla consultazione
Però
Vedete il resto e molto sfrangiato e c'è un quindici tredici per cento di persone che c'erano deciso nell'ultima settimana sette per cento il giorno stesso abbia per partiti questo interessante
La Margherita è quella che ha la maggior quota di per sé di convertiti dell'ultima ora probabilmente il giorno stesso perché guardate che io m'aspettavo dico la verità più gente che dicesse ho deciso di votare quel giorno
Perché il meccanismo è che quando hai cominciato a vedere
Come andavano le cose allora ci vai quando vedi le file quando vedi in televisione che
Le persone si affollano allora se anche arredi dei dubbi quello diventa un meccanismo incentivante
Lo hanno ammesso soprattutto quelli della Margherita mentre il maggior tasso di convinzione preventiva nei DS andiamo avanti
Perché anche qui sono domande ingenue nel senso che il perché nessuno lo sa c'è nessuno sta in modo così esplicito però possiamo cominciare a vedere alcune componenti un quarto di persone ce l'ha con Berlusconi
Ed è andato
Ecco io qui sarei contrario a dare di questo aspetto un cioè a catalogarlo stigmatizzando in Italia si è sempre votato in una quota molto elevata contro tutte che per perché anticomunisti perché anticlericali perché anti qualcosa cioè noi abbiamo sta ad esempio studiando le zone bianche no con Gianni sappiamo che il maggior predittore del uno tra i maggiori imprenditori del voto
Al pc egli negativa la frequenza alla Messa
Quindi io non voto il PC tanto più cioè voto per i pc tanto meno quanto più vado a messa e stavo sente
E poi ancora le mie le mie
Vecchie interviste raccolte con allume gli anni Cinquanta quella pagina lasciata bianca che verrà compilata in modo aperto dagli intervistati che era magnifica carriera è un trattato di antropologia criminale cioè
Comunisti manica di farabutti bello de assetate di sangue lo dico con prove alla mano una cosa del genere oppure la democrazia cristiana imbroglioni affamatori di noi poveri pagina prima qual è il partito in cui chiarisce a cui ti riferisci la democrazia cristiana cioè ed è guardate narrazione alita del non è non in un dobbiamo pensare a queste cose gli altri a spetti guardate sostenere un particolare candidato soprattutto i DS
Questo mi colpisce e mi ha colpito notevolmente che Prodi in questo caso come vedrete
L'appartenenza di area soprattutto la Margherita e poi quel diciotto per cento più diciannove per cento di persone che possiamo anche mettere insieme ad altre risposte che perché è giusto perché vogliamo partecipare perché ci piace partecipare perché se ci danno la possibilità di partecipare lo facciamo
Va avanti
Sì
Torna dietro
E per chi voterebbero oggi oggi oggi questo momento non era non abbiamo fatto anche perché
Questo anche se erano poche abbiamo preso dentro anche quelli che non hanno votato ci visto potrà votare anche i giovani che avrebbero che voteranno alle prossime elezioni
E questo è abbastanza interessante lei perché ha votato alle primarie allora vedete che ad eseguire
Margherita e democratici sinistra
Prodi tenete conto questo c'è la Margherita a una media di votanti alle primarie minore rispetto agli altri partiti coloro che ci vanno sono più militanti degli altri addirittura più militanti vedremo fra un po'del partito unico insomma militanti
Passate nella
Però la cosa interessante che c'è un voto tra virgolette razionale
Lo so qua ed ero probabilmente rielaborato alla luce di quanto è avvenuto io non credo che quattro elettori di Rifondazione su dieci abbiano votato
Per Prodi magari sono tre però guardate che il dato che abbiamo registrato noi finale e molto vicino alla realtà cioè Prodi ha avuto a settantasette invece che il settantaquattro cede Bertinotti al dodici invece del quattordici cioè in realtà non è che il nostro risultato conclusivo sia molto distante da quello che poi abbiamo registrato e quindi e il peso di Rifondazione cioè di di Bertinotti è pari più o meno a quello che poi ha registrato nelle elezioni vere però come vedete almeno secondo questa intenzione di voto retrospettivo quattro su dieci hanno votato per Prodi così come cinque su dieci tra il direttori dei Verdi hanno votato per Prodi
Abbiamo visto o meglio non avete visto che l'ho detto prima come la distribuzione del voto di di Pecoraro Scanio e molto credibile cioè e d'altra parte è vero che questa era un'elezione che aveva due finalità la prima era eminentemente confermativa
Era non era una primaria di se le di selezione ma di sostegno di
Che è assolutamente normale però
Per altro verso è una primaria di come dire autorizzazione per altri candidati serve ad acquistare peso contrattuale visibilità e peso contrattuale in vista delle prossime elezioni
E questo è avvenuto con successo per alcuni soprattutto per un candidato andiamo avanti
E questo dimostra che almeno oggi buona parte di queste sono le motivazioni per cui non sono andati a votare
Oggi pochi c'è un quasi quaranta per cento di coloro che non sono andati a votare dicono che non hanno potuto farlo
Se non ci sarebbero andati
E la quota di coloro che dicono perché non sapevo perché non mi piaceva Lecce sono pochi cioè anche tra coloro che oggi sono disponibile a dire non sono andato come vedete
L'approccio anti candidato anti primari non c'è
Ecco le primarie che effetti producono questa è una cosa interessante a cui su cui ragionare la primo infetto che producono delle primarie che vanno bene così è che con sono auto promozionali
E allora
Chi c'è dice dieci esserci stato conferma
Cioè settantasette più diciotto quindi tenete bene praticamente tutti coloro che han votato ci tornerebbe ma soprattutto il settanta per cento di coloro che dicono di non esserci andati oggi affermano che si andrebbero
Quindi le primarie oggi sono comunque al di là addirittura del ci sono qualcosa di più di primati
Sono diventate un segno di successi un segno per lo meno di partecipazione
E se e essere stati alle primarie e come essere stati a Woodstock insomma per quello che non esiste
Andiamo avanti
Quei e in questa interessante cioè sull'uso delle primarie qui c'è un approccio un po'più come dire disincantato ci sono due scuole di pensiero mettiamo se chi dice le primarie il meno possibile e c'è chi dice le primarie il più possibile
Pasquino dice le primarie il più possibile Sartori dice le primarie il meno possibile anzi passo autore diceva per niente cioè alla perdita se fossero le fate anche meglio però
Dice che fare molto spesso le primarie produce divisioni interne reiterare dovunque e comunque le primarie in ogni contesto alimenta tensioni e contraddizioni è assolutamente ragionevole come
Come posizione dal mio punto di vista la cosa
Che però
Fare certo
De detta in un Paese dove si vota ogni tre mesi insomma è un po'dura comunque come vedete se
Una quota che va dal quaranta al trentasette per cento di persone che dicono sempre
E avete invece una quota un po'meno convinta di questo la cosa interessante forse
E qui sta
Abbiamo messo
Ecco no ventitré per cento di persone sono gli appassionati delle primarie cioè coloro per cui le primarie sempre l'abbiamo isolato perché un nucleo che ci può anche interessare a capire cosa c'è dietro
Al sentimento che di di di forte sostegno oggi a questo strumento di partecipazione democratica andiamo avanti
Intanto evidente questo
Guardate un po'qual è la posizione dal punto di vista del voto qua ad esempio interessante che certamente
I DS sono hanno il quaranta per cento sono il quaranta per cento tra coloro che dicono primarie sempre però ad esempio in questo caso la Margherita a un venti per cento
Tra i suoi elettori venti che non aperte al venti per cento di coloro di coloro che vorrebbero sempre le primarie e soprattutto è una percentuale superiore sia i votanti sia in questo caso e inferiore soltanto i non votanti cioè noi voi avete questa polarizzazione nella Margherita che evidente la Margherita due componenti forte coloro che di fatto concepiscono
L'idea
Nel centro sinistra come coalizione e con una coalizione di cui i partiti debbono essere il fool che i luoghi i centri le sedi decisione coloro che mirano a costruire un soggetto unitario con latte che adesso io chiudo fra poco ma questo poi è il vero problema che io vede in prospettiva che si riproporrà
Anche nel discutere nel riproporre le primarie siamo avanti
Eccola qua
L'idea in generale
Quale l'idea del futuro
Del del centro sinistra ce l'abbiamo quella tra elettori importante non votanti Fabio eccola qua
Qua vedete no non ce ne andiamo far
No questa il pareggio
Ecco c'ha i dati
Dunque il settanta per cento degli elettori del centrosinistra dicono che bisogna mirare la costruzione di un'unica per forza di centro sinistra
Come vedete sono più alti di nuovo tra la Margherita in questo caso i DS ma soprattutto sono al massimo tra coloro che vogliono le primarie sempre e sono molto alti e tra coloro che hanno votato alle primarie
Va andiamo dopo magari lo troviamo se qualcuno lo vuole tanto per chiudere
Qua c'è l'ipotesi di cui ogni tanto si discute
Che l'ipotesi circa
L'eventuale Grande coalizione nel caso malaugurato che nessuno vincesse
Definì modo definitivo è netto alle prossime elezioni
Qui vedete come esiste evidentemente
Una propensione maggiore per coloro tra coloro che hanno partecipato alle primarie a dire
Le primarie sono parte di una visione bipolare e maggioritaria netta della democrazia
Ecco fiddle all'ultimo dato che questo la tra coloro che hanno votato alle primarie la l'idea di costruire una forza politica di centrosinistra è del settantaquattro per cento quindi Massimo però aumenta di altri dieci punti percentuali tra coloro che vogliono le primarie sempre
Chiudo soltanto con tre notazioni
Che rispondono a tre domande lo faccio in modo assolutamente icastico in questo caso prima domanda cosa rappresentano le primarie da un punto di vista
Sociale cioè noi possiamo attenderci una che questa domanda di primarie Possa resistere
Con la stessa intensità nel corso del tempo la mia risposta è no probabilmente non non non è né prevedibile neanche auspicabile perché comunque secondo me queste primarie hanno rappresentato certamente anche un modo da parte degli elettori di sostenere
Progetto
Un progetto più partecipato rispetto al centro sinistra mano anche rappresentato una grande opportunità l'opportunità di dimostrare che ci sono
Questa ripeto le primarie e uno degli elementi una delle tappe che scandisce questi ultimi cinque anni di storia italiana fatte di grande partecipazione e di grande partecipazione sociale
In questo caso le primarie sono state con un ponte e i partiti hanno proposto tra società civile e ci si sono tuffati in tanti io sono abbastanza convinto che se coloro che poi
Hanno deciso di accettare le primaria avessero immaginato quattro milioni e passa di persone di elettori io credo che qualche dubbio nel concederle in modo così tranquillo e senza qualche regola ulteriore l'avrebbero avuta ma io sono maliziosa in questo però sono certo che io almeno non me l'aspettavo e io non ho creduto al fatto che ci fosse una fase come questa una domanda così forte di partecipazione anche se i tassi di partecipazione sociale sono alti
E generalizzati seconda domanda sono utili
Qua ciascuno può dire quello che pensa in questo caso sono utili autopromozionale hanno convinto anche coloro che non ci sono andati
E e sono utili ripeto anche perché affrontano un problema effettivo partiti che sono oligarchici e a volte diceva qualcuno in precedenza Cinzia Dato neppure anzi no voglio renderlo responsabile di di definizioni così pesanti così sono caste
Familiare in alcuni casi cioè gruppi così circoscritto
Casto sono casti sono casting familiari comunque oligarchici si hanno comunque bisogno bisogno di rapportarsi con la società due in una società nella quale la politica e visita
Come assolutamente distante lampo la società si muove lo stesso e si non si muove Conte si muove contro di te questa è abbastanza evidente
Ultima domanda è
E che problema possono porre queste primarie io la butto lì l'unica annotazione politica che faccia c'è una stretta relazione molto evidente tra l'investimento nelle primarie e l'idea di partito unico
Oggi esiste una coerenza molto forte tra chi investe molto sulle primarie sempre un progetto politico che pensa a fare del centro sinistra un partito e viceversa oggi nel centrosinistra esiste però una doppia
Un doppio livello è una doppia realtà esiste un candidato premier che è stato fortemente legittimato dalle primarie e che bene o male e sostenitore o comunque a e identificato come il referente del partito dell'Ulivo o dell'Ulivo Partito o del Partito Democratico chiamatelo come volete comunque del partito unico segni unico quasi unico del centrosinistra
Dall'altra parte però esiste una componente anche molto forte quindi il parco l'Ulivo dei partiti o il centro sinistra dei partiti
Che hanno una propria organizzazione che hanno una propria struttura e che hanno una propria leadership
E che oggi in modo giorno per giorno settimana dopo la settimana si presentano autonomamente ad esempio presentare loro specifico programma ciascuno per proprio conto fatto un salto questa mattina in un'altra sede più vicina
Ecco io ho l'impressione che
Queste due linee
Possano scontrarsi
La mi ha idea è che i sostenitori di queste due linee abbiano pensato e immaginato che il conflitto potesse avvenire o possa avvenire dopo le elezioni io credo che anche questa legge elettorale accentuerà anticiperà molto le tensioni
Anche attraverso le primarie
Grazie diamanti della consueta lucidità e ricchezza di analisi saluto il Presidente Martini che ha voluto onorarci della sua presenza darei la parola al professor Arturo Parisi
Fiat lux
A Roma ci sono il conto un intervento più avanti dopo aver ascoltato qualche altra riflessione anche raccolto qualche altra informazione
Ma tanto debba intervenire perché aveva sia accordo che sarei intervenuto qui il mio intervento
Voglio augurarmi di almeno che il titolo al quale sono stato invitato in nome del quale intervengo sia ancora quello di professore come così mi ha
A maggio degli anni
E via ex-presidente l'assise quindi un intervento che uno che interviene h a casa tra i suoi ma so che naturalmente questo qua
Ormai viene inibito mi ricordo che a volte l'ho fatto in occasione dell'incontro di Venezia a fare il professore incontrai una divisione generalizzata Mastella mi batte
A mani basse perché effettivamente presso il suo intervento da politico tuttavia non mi è possibile alleggerire mi del tutto da delle abitudini precedenti anche perché il mio modo di stare diciamo sulla scena politica mi ha
Non non mi ancora alleggerito dalle abitudini dai tratti dei lunghi decimi che abbiamo condiviso ad altro titolo
Innanzitutto
Perché poi questo il punto in cui si congiungono le mie due vi chiedo scusa se ti coinvolgo in questo approccio un po'personale le mie due vicende che è quello di mettere in ordine concretamente il i ragionamenti politici cercando di mettere a frutto anche le informazioni sulle quali lavoriamo sia dati su cui lavoriamo assieme
Perché bene o male l'azione politica e già
Il voto la anticipata come ci muovendo
Nel presupposto di un presupposto è avendo in mente anche un obiettivo ed è per questo che gli la l'analisi le informazioni che ci ha messo a disposizione la ricerca che ha presentato diamanti sono utili all'azione politica perché le primarie in questa sede questo voi
Dal mio punto di vista il motivo principale interesse
E ci chiede non sempre interrogarci
Su
In questo caso
Su
Il chi e il perché
Della partecipazione
Per in altra sede evidentemente Luigi Poggi ci poniamo il problema delle primarie come istituto mano in questo momento affronto essenzialmente il chi e il perché ed è a questo punto che tornando allo schema sostanzialmente modellisti poche aveva proposto il buon inizio se la linea di interpretazione fosse di carattere politologi con sociologico facesse capo sostanzialmente alla mobilitazione partitica o viceversa a quella che
La
Autonoma manifestazione
Sociale autonoma manifestazione sociale che lui ha iscritto nella categoria del modello sociologico io
Vorrei dichiarare che non solo quando abbiamo cominciato a ragionare di primarie ma a maggior ragione a a valle degli elementi messi a disposizione della ricerca mi sembra di trovare una conferma nel secondo modello effettivamente il
Questa ricerca
Conferma anche quella che vi sono informazioni che ognuno di noi ha acquisito e perciò che il il grosso dei presenti ha partecipato alle primarie concretamente in fila tra il sedici sostanzialmente le persone che partecipò alle primarie non erano visibilmente visivamente mobilitate non c'erano pullman macchine organizzative che alle spalle che spiegassero quella partecipazione ed è perciò che
Parlando delle primarie mi è capitato di utilizzati io riutilizzare una categoria che motorizzato anche assieme a Piergiorgio Corbetta da spiegare
Nel passaggio precedente all'inizio degli anni Novanta ho preferito utilizzare la categoria di Apocalisse nell'accezione non di grandissimo casino come associata il termine di Apocalisse ma di rivelazione manifestazione disvelamento di qualcosa che esisteva già e che è stata resa contemperamento invisibile a tutti quanti si era resa visibile a tutti ed è qui che
Nasce il primo interrogativo disvelamento manifestazione
Rivelazione
Di che cosa e qui viceversa la
Domanda che in una tabù in in una tabella
Quadri conica diciamo a doppia entrata mi spinge a collocarmi nella colonna nella colonna del modello di spiegazione sociologica utilizzo questo
Approccio insomma ciò che ha come variabili indipendente lepri no immediata quelle che sono le variabili So sociali concretamente viceversa incontro un'alternativa per quanto riguarda la linea delle eliche concretamente e perché mi resta un interrogativo se il fatto al quale noi assistiamo ossia l'espressione
Di un fatto nuovo che annuncia
Che annuncia una dinamica che e chiamata simbolici o viceversa o viceversa un fatto in qualche modo residuale la coda di un processo passato
Io mi debbo dire che la questura lista naturalmente vorrei collocarli nella linea di lettura che indicai Bedin alle primarie il segno di un Paese che cambia mentre viceversa mi sento più sicuro e i dati al momento non meno non mi consentono di scioglie la domanda
Di nel leggere i dati come il segno di un Paese cambiato
E in particolare il dato l'avevo già anticipato prima ad il voto in sulla base delle informazioni che ha fame sono stati esposizione oggi su repubblica
Il dato che maggiormente segna questa lettura è quello che tutti abbiamo percepito
Nelle file di seggi ancorché non dispone non disponevamo di una misura della forte connotazione generazionale forte connotazione generazionale
Della partecipazione alle primarie
Il fatto che le classi di età siano tagliate in modo tale che siano assunti tutti assieme quelli nati prima del del cinquanta
Ci impedisce di verificare
Se
Il protagonista delle primarie sia proprio quella generazione che noi conosciamo collochiamo nell'arco temporale quaranta sì sessantacinque quaranta sessantacinque che normalmente è iscritta
E ricondotta questa formula che chiamiamo i baby boomers diciamo sostanzialmente cioè la generazione per eccellenza postbellica naturale dal quale non prontamente partecipano anche Cove gente che è nato un po'prima ma che vede questo
Perché questa la generazione sostanzialmente che è stata la protagonista del cambiamento politico negli anni novanta come punto d'approdo di un processo che iniziato non lo sappiamo nel sessantotto
Perché a nessuno il più cerchiamo con in qualche modo come anziani dopo il suo quelli che per eccellenza nella loro vita hanno fatto la parte dei giovani lungo tutta la loro vita sono stati per eccellenza i giovani a rischio anche di morire giovani
Anzi col desiderio di morire giovani sostanzialmente i giovani per eccellenza
Questa è la media domanda che nel mentre e guidata da una curiosità di ricerca e anche come dire accompagnata da una preparazione come potete immaginare perché è se fosse questo effettivamente noi dobbiamo ragionare sul futuro no con una qualche consapevolezza lo dico anche in termini di chi si sente impegnato politicamente per recuperare invece le differenze che so hanno un altro segno per quanto riguarda le generazioni perché vengono dopo perché proprio in questa generazione
Che la generazione che negli anni Sessanta settanta appartenuto al ciclo dei movimenti completamente al ciclo di movimenti io ovvero tutti quei tratti che provò riga
Bene anche dagli elementi che
Il come sono stati disposizione di una generazione che è passata dalla identificazione di parti all'identificazione di coalizione il primo tratto l'abbiamo visto nell'ultimo dato di una generazione che è passata
Da una preoccupazione
Sul momento della rappresentanza a un'apertura per quello che riguarda il momento del governo concretamente di una generazione che
Portandone lasci iscritta nella sua storia una domanda di partecipazione di parte che questa generazione e una domanda di partecipazione a iscritto nel suo bagaglio una domanda di partecipare alla formulazione la proposta e non solo
Alla scelta tra le risposte messi a disposizione o nel questionario o sulla scheda elettorale che il questionario per eccellenza
è una generazione che anche nella sua maturità è passata da un esteta esperienze di movimento che non sono solo evidentemente quelle degli ultimi quattro anni a cui ha fatto riferimento il modo ma alla lunga esperienza dei movimenti degli anni settanta mai viceversa una partecipazione ordinata istituzionalizzata perché queste sono state le primarie al limite della burocrazia non possiamo dimenticare che è stata proprio la partecipazione come dire regolata concretamente no cioè proprio Mudhoney io ricordo quando abbiamo ci siamo applicati all'individuazione delle forme di obiezioni ma per favore
Poca burocrazia ho sentito alcuni degli organizzatori partitici o Massei riusciamo andiamo avanti alle chiese come facciamo dalle nostre parti prendiamo la gente non portiamo a votare senza mi ricordo la battaglia perché per difendere la tessera elettorale lo stesso malato stiamo a guardare la gente non sa dove la tessera elettorale assolutamente evitiamo tutte burocrazie eccetera eccetera invece questa qua
è aggiungo come quinto tratto da un da quella partecipazione
Segnata partitica mente anche qui ci sono le misure a quella sera partecipazione
Civica che è riconducibile la categoria del ciclismo e che già abbiamo trovato verificata come fortemente correlata per quanto riguarda i tassi per reazione con gli indicatori di civismo penso a quelli elaborati da Roberto cartuccia Ikea come sapete lavorando sul capitale sociale portato sintesi anche alcuni di questi conti di questi e vari indici che hanno verificato questi sono i temi però tutti i tratti sicuramente sicuramente
Come dire
Che segnano sicuramente una parte una partecipazione di generazione ma ancora non compiutamente verificati per quanto riguarda i segni del cambiamento perfino
Diciamo nella ritualità del voto ho trovato traccia di quell'affresco uscita
Che e propria di chi può partecipare alla decisione senza pagare il prezzo del dibattito qui ciò presente che per una generazione che si esca azzarda Comi scusate se passo dal Comune gli accademici a moduli più promette politici in divisioni contro di visione e così via pareva la bellezza dei votiamo direttamente in ordine esattamente come facciamo le elezioni normali senza paga per il film senza il cineforum come ci ricordiamo in una nota citazione letteraria concretamente questa la questione o cineforum uno va be'ecco dibattito direttamente il figlio perché abbiamo ove ce ne ne discuteremo ne abbiamo discusso in famiglia infatti non a caso sono andati a votare in coppia in gruppo in due tre persone ma sostanze questo c'era la storia l'approdo una generazione
è questa anche l'anticipazione del futuro io mi auguro di sì e mi sento impegnato a lavorare perché sia così però effettivamente questo è un interrogativo che io pongo per vedere se invece lo schema qua del Cocoricò dove siamo collocati io nel
In una colonna o nell'altra o nella
Questo per quanto riguarda quello che è successo apocalisse Apocalisse di che cosa Giuseppe prego
Secondo
Ci Boggi mente questa viceversa è una cosa totalmente congetturale quello che è sicuro che le primarie hanno costituito mito un secondo momento è una cosa che dico con una qualche soddisfazione ma anche con preoccupazione comunque segnalando un problema di cui bisogna farsi carico noi abbiamo tu hai usato il termine Woodstock ma noi in questi anni
Io come ho partecipato attivamente dalla Borsa di questo mito
In sede scientifica dico anche alla manipolazione del mito ci informa neutra concretamente le primarie sono un secondo mito che evidentemente
Trovano il loro riscontro né il rito della elezione primaria è il mito della partecipazione questo il punto invito alla palpazione dalla prefazione dell'unità
Le primarie hanno associato alla partita siamo Rita anche il terzo valore che il della innovazione perché sono uno degli elementi importanti che ha reso queste primarie particolari
Di ciò particolarmente candidate a diventare indimenticabili è il fatto che sono stati una grande esperienza innovativa la stessa che io ho visto nelle file in Puglia quando sono andato per la per a gennaio diciannove gennaio per lesione di Vendola per cui associavano i tre valori fondanti e dove l'anno il campo unità partecipazioni e innovazione però
Appunto perciò proprio per la loro rilevanza eccezionale per la loro estensione tali tali che se non avesse uno scelto fossero governate
In modo visibile come comincia anche dalla preoccupazione de ingabbiare le
Possono produrre un selvatiche invento diciamo del gatto concretamente che è sceso in campo con dei problemi che sui quali effettivamente conviene cominciare a ragionare questo tanto più
Perché queste primarie e lo dico anche facendomi carico alcune domande che mi è stato detto che
Gianfranco anticipato in ordine alla sua esteri alla loro estensione a tutti i livelli queste primaria de si trovano per strada
Una dinamica che vale esattamente la direzione opposta perché la dinamica che è stata immessa in moto dalla nuova legge elettorale l'opposto perché al posto dell'unità ci sta la divisione partitica concretamente al posto della innovazione ci stai ritorno all'antico al posto della partecipazione cioè la vocazione dai le scelte veri
Gli gli elenchi dei rappresentanti a un livello di centralismo di vertice praticamente nell'immediato non reversibile perché già prima non andava bene perché sia chiaro il sistema no
Della designazione dei candidati collegio già manifestava la sua imperfezione però nel momento in cui sistema fosse andato a regime
Già nell'elezione che ad esso diventerebbe secondaria definitiva c'era implicita la possibilità che la partecipazione venisse a capo dalla correzione del sistema perché il muro fa perdere no
Concretamente Arrigucci il candidato quindi che e
Designato da i tavoli di vertice a quel punto lo punisce parzialmente così la stessa cosa che può avvenire a livello dei sindaci
Designati in modo non con particolarmente partecipato ed è condiviso è invece con questo lo schema ne usciamo
No alla
Conflitto tant'è vero che noi abbiamo letto quelle primarie che non va dimenticato qui non lo trovate come la risposta tre giorni dopo a una provocazione che era riscritta nella legge elettorale dico correttamente perché onestamente a livello di massa ancora la gente non avrà percepito il gruppo più quindi che era
Amm grosso modo non lo so saranno stati non qualche
Meno di un milione aveva una consapevolezza ma ancora la con sorpresa non c'è ancora oggi non c'è ancora oggi io sono sicuro che non c'è tra di noi della enormità di quello che è avvenuto dello conseguente che si che si di allora
Se questo vomito che è entrato in campo
Grosso lo dico in forma neutra e anzi dal mio punto di vista positiva non è governato con l'adeguata
Consapevolezza noi andiamo all'esplosione questo è il punto sei semplice andiamo sicuramente all'esclusione detto brutalmente nel momento l'unica cosa che io resto a prevedere l'aumento la frammentazione partitica perché non c'è altro sistema
Nel momento in cui e
Ma i vertici partitici non riuscissero a rilegittimare le loro decisioni significa scelte in modo corrispondente o su informa sostitutiva adeguata uso sempre forme neutre a quelle che sono assicurate alle primarie inevitabilmente il residuo di scontentezza che la lei il piatto tra potere e legittimità
Alimenta erede nei vertici partitici produce la rottura dei partiti e la produce la rottura secondo lo schema che descritto la legge elettorale cioè che individua nella soglia del due per cento la soglia normale minima per la spaccatura questo è il problema quindi al momento l'ipotesi più immediata e
Che io sottoponga questa come questo lato mentale dello congetturale mentre sull'altra c'è un problema il piccolo per questo motivo io credo che il fatto che è capitato è un fatto enorme che chiamato alla verifica già immediatamente dalla stessa prova di che ci attende dopodomani in Sicilia che in qualche modo vede nelle
Cialtrone nelle e le elezioni siciliane
Nell'elezioni siciliane in qualche modo un ultimo un avanzamento ulteriore
Delle primarie stesse perché non possiamo dimenticare che le primarie sono andati svolgendo uscì prima in una forma è un processo questo dall'affermazione del primario prima in una forma diciamo
Occasionale perché elezioni pugliesi erano nella forma nel male il contenuto inattese
Poi in una forma che nel contenuto né nella forma era compiuta ma Cipro poneva le queste elezioni come delle primarie confermative è stato uno degli oggetti concretamente di discussione di queste no primarie secondo il modello Prodi che ognuno poi con meramente confermative queste elezioni primarie siciliane che io inviterei gli studiosi gli amici di siciliani a seguire da vicino ci propongono come le prime primarie
Computer in queste vivamente parte una dinamica in cui non c'è
Un governo o diciamo beh di fare dice quindi lì noi dobbiamo leggere i segni sia nella qualità
Sia nella comparazione delle qualità imprenditori in in Sicilia un elemento importantissimo so che ci sono degli amici siciliani più presenti è la comparazione tra le la partecipazione nelle due primarie nelle due primarie concretamente per capire che cosa sta per succedere io
Ho idea che questi atti non saranno immediatamente disponibili perché gli dati già di per sé
Avrebbe una capacità
Delegittimante del risultato Conter legittimante legittimante ma con questi tipi d'interrogativi che lascio in qualche modo a verbale
Di un'attività di ricerca anche se guidata da una preoccupazione politica grazie
Grazie
Al professor Parisi non affatto dimenticato il suo mestiere
Grazie davvero per il contributo approfitto per salutare governatore Bassolino appena arrivato
Riprenderei l'ordine dei lavori
Mauro vuoi intervenire subito
Ecco prego
Ma come dire
E il quadro si fa sempre più ricco e come dire anche un po'più complicato
E io vorrei a questo punto partire dalla domanda finale di Parisi
Che credo la domanda che molti in questa sala si stanno ponendo provvigione porselo esplicitamente
E cioè resisteranno le primarie
Questo nuovo mito fondatore come l'ha chiamato adesso rifondatori
Come l'ha chiamata adesso Arturo Parisi
Farà rischia di fare diciamo così la stessa fine che sta facendo
Il mito fondatore della Seconda Repubblica del maggioritario
O si innescherà un circolo virtuoso perché questo credo che sia l'interrogativo un po'più politico
L'interrogativo che alcuni decisori si stanno ponendo in in questo momento
E allora io dico con molta nettezza
Che conviene a questo scopo distinguere e distinguere più nettamente possibile fra due tipi di prima
E questa distinzione riguarda evidentemente le tendenze oggi nato nel sistema politico italiano
Ci sono le primarie presidenziali io le chiamo così che riguardano l'elezione del premier le abbiamo viste a proposito di Prodi che riguardano la selezione dei governatori che riguarderanno fra pochi mesi la selezione dei sindaci
Sono primarie che rispondono per molti versi a uno schema consolidato negli Stati Uniti d'America
Uno schema che conosciamo uno schema che sta dando dei risultati molto importanti
Il fuoco e sui leader c'è personalizzazione ma attenzione personalizzazione uno a molti
Quella personalizzazione che si chiama
Per parlarne male previsti Tarja uso qui il termine perché c'è una bellissima definizione della deriva plebiscitaria Gianfranco Pasquino coraggiosa in cui il suo volume la transizione a parole
Che spiega come se la democrazia plebiscitaria significa partecipazione
Vera
Alla selezione dei leader beh non c'è niente di deriva in tutto questo anzi c'è un passo avanti
E però attenzione perché contemporaneamente in questo Paese in questa sala si sta parlando
Anche di primarie parlamentari io le chiamo così
Di cui si è cominciato a parlare per via della nuova legge capestro
Ma che naturalmente rischiano di fare un corto circuito
Un corto circuito sia perché il meccanismo e molto diverso
Qui non c'è un leader
Non c'è una scelta
Di un candidato non c'è un rapporto uno a molti non c'è quel circuito pubblico peraltro così importante così giustamente richiamato a proposito del ruolo dei media
Nelle primarie presidenziali qui stiamo parlando di qualcosa di completamente diverso
Di qualcosa che riguarda il funzionamento dei partiti
E nello specifico il meccanismo interno ai partiti di selezione delle candidature
Che peraltro cambia e questo lo voglio dire perché è strano in un convegno scientifico come questo
Io mi permetto di nominare per la prima volta anzi non l'ha fatto il volume attimo fa per via delle nostre come dire non solo frequentazione ma credo anche con comunione di di intenti e di analisi insomma
Il Sud funziona veramente in un modo radicalmente diverso su questo fronte della personalizzazione
La personalizzazione uno a uno e nel nord ancora un fenomeno come dire
Marginale
Quando io sento Roberto D'Alimonte parlare ingiustamente dell'esigenza di rivitalizzare il rapporto col territorio a me mi viene in mente il tasso di preferenze
Alle regionali della Campania che del novanta per cento
E del settantotto nei DS del cinquantaquattro nei Comunisti italiani che naturalmente di personalizzazione non parlano mai e lo dico però senza necessariamente poi enfatizzare il dato clientelare
Perché guardate le cose sono più complicate
Questa sala ci sono ex consiglieri regionali quindi non responsabili di gestione che sono stati eletti con trenta mila preferenze
Con una macchina di consenso complessa dove c'è anche Emilia dove sono entrati in gioco tante cose quindi attenzione a non criminalizzare subito questa personalizzazione Niccolò
Però al tempo stesso attenzionano dimenticarcene
Perché il sud ha ritrovato
Un rapporto fortissimo che peraltro ha fatto una specie di corto circuito quella presidenziali dazione macro dei sindaci o dei governatori insomma e un terreno molto Complesso
Nel quale c'è il rischio che generalizzando il fenomeno il metodo delle primarie in questa fase soprattutto molto delicata
Noi ci ritroviamo invece che un rafforzamento delle primarie presidenziali che sono la vera sfida io credo in questa fase in questo Paese
Cioè le troviamo con un istituto che come dire fa flop
Che dopo un po'non riesce a dare indicazioni chiare io ancora non l'ho capito questo sistema si ho sentito e mi hanno molto convinte le critiche di Ceccanti Fusaro giustamente dice con le technicalities si può arrivare dappertutto io so che ci sono segretari di partito regionali
Quindi con responsabilità importanti che stanno cercando di trovare le technicalities che riescono a fare indicare in qualche modo dei candidati che non verrebbero poi subito dopo giubilato i dal centro
Ma guardate che un meccanismo di designazione diretta
Che poi venga smentito e anzi ridicolizzato dalle trattative che ci saranno al tavolo della Margherita e dei DS inevitabilmente inesorabilmente con questa legge elettorale capestro significa una sola cosa che le primarie fanno flop e allora di fronte a questo rischio a questo pericolo che peraltro riguarda in particolare questa legge elettorale questo meccanismo ma riguarda anche e soprattutto il doppio circuito dalla personalizzazione così diversa
Fra Sud e nord del paese e così diversa fra dinamiche parlamentari dinamiche presidenziali io dico
Puntiamo puntiamo con determinazione sul tavolo delle primarie presidenziali anche perché e questa come dire la posta in gioco dei prossimi anni
Per chi ha detto ma tanto Prodi ci sai già candidato e abbiamo visto poi com'è andata e abbiamo visto la forza della legittimazione ma il problema è che naturalmente non abbiamo collaudato un meccanismo che nei prossimi anni diventerà insostituibile lo stiamo già vedendo in alcune importanti regioni e città ma io voglio sapere come vi immaginate che verrà selezionato il leader del centro sinistra di qui a cinque anni
Ed è chiaro quindi che è talmente delicata importante questa posta in gioco e questo obiettivo
Che io dico
Cerchiamo di non come dire compromette Rollo
Con un'applicazione troppo estesa che metterebbe in contraddizione in tensione diciamo così gli apparati dei partiti
E che rischierebbe appunto di compromettere il futuro stesso delle primarie è un mito ammette tutto molto questa definizione di e al Tour Parisi di cui abbiamo bisogno per riprendere in mano con determinazione la bandiera della Seconda Repubblica non facciamo solo sciupare da qualche applicazione fallimentare grazie
Grazie Mauro
Riprenderei l'ordine dei lavori con la relazione né Antonio Floridia sul caso primarie Tosca
Allora tra poco vi verrà distribuita la relazione ti ho preparato per questo incontro
Devo dire che in occasione dei punto di questo convegno ho inteso come Z anche dalle dimensione non piccole
Delle pagine che verranno distribuite voce ho inteso fare una sorta di rapporto generale
Sull'esperienza delle primarie in Toscana perché il sei e il due mila e cinque sarà senza dubbio ricordato come
L'anno delle primarie nel negli annali della politica italiana
Il venti febbraio in particolare sarà ricordato come una data che segna per la prima volta
Lo svolgimento di elezioni primarie sulla base di una legge la legge regionale della Toscana che porta il numero settanta provata poco meno di un anno fa il quindici dicembre del due mila e quattro
Dicevo l'apporto completo non posso nemmeno provare a sintetizzarlo quindi ora tra poco verrà distribuito guarderete vi posso indicare di di cosa parlo
Innanzitutto gli antefatti e le circostanze della nuova legge sulle primarie gli antefatti e sono quelle legate ovviamente all'approvazione della nuova legge elettorale regionale già stamani più volte richiamata
è Alleghe sulla caratteristiche in particolare l'abolizione del voto di preferenza che è stato l'impatto ovviamente il nodo più controverso di questa legge regionale e l'adozione di liste bloccate su base provinciale che offrono una importante punto di verifica su questo argomento perché si tratta di liste bloccate che vanno da un minimo di tre
Consiglieri al Massa Carrara un massimo di sette a Lucca Pisa con l'eccezione importante di Firenze dove sono diciassette candidati
Anche stamane è stato ricordato da Fusaro come un'altra particolarità delle primarie toscane siano state le parti dei contingenti situazione politica in cui si è venuto a creare la loro la loro la loro loro svolgimento del fatto cioè che i DS avessero come dire deciso di svolgere primarie sulla base della decisione che sembrava allora prese nel dicembre scorso l'anno scorso di partecipazione delle forze del centrosinistra ciascuna con una propria lista alle prossime elezioni regionali
E invece l'accelerazione del cambiamento che avvenne dopo il netto pronunciamento di Prodi che porto come noto al compromesso
Di nove regioni su quattordici con la lista unitaria e tra queste nove ovviamente c'era anche la Toscana il primo dilemma politico non facile dici sì trovo subito a misurare in linea di diritto e linea di analisi politica era dunque quello ma capiranno i lettori elezione primaria per la selezione dei candidati destinate poi confluire dentro le liste unitaria
E ma devo dire che troverete anche riferimenti al dibattito politico e giornalistico nella relazione alla fine l'elemento che apparve come dire fondante
Era questo in sostanza proprio perché sulla legge la nuova legge elettorale e sull'abolizione del voto di preferenza molto aspro era stato lo scontro politico la divisione tra le forze politiche proprio per questo non era noto non era proprio input
Non si poteva non fare anche le primarie anche sperimentare la nuova legge anche in condizioni difficili e a Bobbio obiettivamente
Complicati
Alla fine la seconda parte della mia relazione guarda il modello legislativo e organizzativo delle primarie toscane e qui permettetemi di dire che se come sembra
C'è una pure stamattina se ne è discusso sulla opportunità o meno di una istituzionalizzazione delle primarie
Mi permetto di dire non ricominciate da zero la discussione lo dico con un pizzico di orgoglio regionalisti dove Luca che il Presidente Martini sarà d'accordo non ricominciata Roma la discussione da zero perché anche qui Ceccanti
Che a quell'epoca collaborava anche con il gruppo tecnico del consiglio regionale può testimoniarlo abbiamo fatto lavoro davvero certosino per cercare di risolvere e sbrogliare i mille problemi
Delicati che pone una leggi istituzionalizzazione delle delle delle elezioni primarie
Terzo punto terza parte su questo poi per continuità alle ore migliore continuità con quello che ora ha detto Diamante parlerò della partecipazione
Sia a febbraio sia ottobre perché sono già possibili primi confronti tra le due primarie la Toscana e la prima regione dove queste due primari si possono confrontare
Però prima non affronterò qui il tema del modello legislativo organizzativo mi limito a segnalare sommario dei temi che tratto nella relazione
Come risolvere il problema di chi vota alle primarie come risolvere il chi si candida alle primarie
Come rendere tra virgolette vincolante in che misura il risultato delle primarie come risolvere il nodo non facile della rappresentanza di genere entro con elezioni primarie svolte per la formazione di liste su base provinciale
L'organizzazione delle primarie seggi le liste elettorali l'unicità del voto c'è tutto quello che in qualche modo possiamo ricondurre al tema di un approccio istituzionale alle primarie cioè
I vantaggi ma anche la complessità di questo approccio il fatto cioè che noi qui in Toscana per poter
Con successo alla fine come dirò per portare a termine questo esperimento abbiamo dovuto necessariamente contare e ne vedo qui in sala qualcuno vi ringrazio abbiamo le sedute sui sul personale sulla saggezza e sull'esperienza degli uffici elettorale dei comuni toscani senza questo forte raccordo tra Regione-Enti locali
E l'esperienza anche di lunga data che molti comuni cioè sulla gestione della macchina elettorale anche quest'esperimento non sarebbe potuto andare a buon termine
Dicevo al di là di ogni altra valutazione le primarie in Toscana sono state un successo organizzativo
Se il sedici ottobre sarà ricordato con una bella giornata di sole autunnale che certamente ha contribuito alla forte partecipazione il venti febbraio del due mila e cinque sarà ricordato nei bollettini meteorologici
Come una domenica di Gela di neve su tutta la Toscana con grande difficoltà di comunicazione in tutte le zone collinari e montuose della regione che sapete non sono poca parte della Regione stessa
Ebbene in queste condizioni e siamo riusciti ad aprire seicento sessantasei seggi tutti duecentottantasette comune la Toscana
Sono andata a votare centocinquantadue mila elettori
Che sono pari al cento per cento del corpo elettorale
Al sette per cento dei votanti alle successive elezioni regionali e al venticinque per cento circa questo il dato importante il venticinque per cento circa degli elettori della principale forza politica che ha svolto le primarie
E ripeto questo sulla base di una procedura inventata ex novo istruzioni verbale modelle Schede seggi eccetera applicata nel volgere di poker settimane
Non posso qui soffermarmi come dicevo prima sulle su sui mille aspetti del modello legislativo organizzativo delle primarie che sono tutti problemi che si vorranno su altra scala
Se si ritiene di questa esperienza questa queste istituzionalizzazione leggera perché il modello come diceva anche secante stamattina questo una istituzione istituzionalizzazione come dire che permetta anche ai soggetti politici di muoversi
Un punto però voglio sottolineare però che potremmo definire qual è lo spirito della legge della legge Regionale Toscana
E quello che si dice all'articolo uno dove si c'è oggetto e finalità così dice tra l'altro che questa legge intende favorire e promuovere la partecipazione democratica dei cittadini i processi di selezione dei candidati alle elezioni regionali
I due verbi chiave sono appunto favorire e promuovere cioè il concetto di questa legge credo che questo possa essere un punto che per analogia sì posso riprendere ad altri livelli quello studi di dire
Un'istituzione come la Regione che tra le sue finalità anche statutarie cioè quelle di promuovere e favorire la partecipazione vuole offrire con questa legge una cornice legislativa un quadro di regole di procedure di concrete incentivi istituzionale che permetterà ai soggetti politici che intendono avvalersene di affidare un momento cruciale della propria vita democratica ad un processo di partecipazione più larga degli dei cittadini e più diffuso degli elettori e dei cittadini
Quello che vorrei sottolineare perché non sempre apparso chiaro perché di primario si parla anche in senso molto diverso
Che è una filosofia o lo spirito della legge quindi che nasce dalla volontà
E dal tentativo di rafforzare su questo mi soffermerò alle conclusioni il ruolo dei partiti e il loro rapporto con la società il territorio con tutte naturalmente le specificità del caso toscana come ora che l'intervento di Calise ricordano
Cioè
Alla base di questa legge non c'è nessun Anthony indulgenza per intenderci per una visione delle primarie nutrita da una cultura dell'antipolitica che concepisca questo strumento di Longo Ezio come una sorta di grimaldello in mano alla società civile contro partiti di per sé chiusi e oligarchici
A contrario alla genesi stessa di questa legge ma forse questa è una peculiarità Toscana non generalizzabili
Affonda proprio le proprie radici proprio nella percezione
Dello stato di debolezza di destrutturazione dei partiti
Nella percezione dei pericoli che la prima crisi dei partiti comporta nelle consapevolezza che la tradizionali forme della partecipazione politica fossero sempre più inadeguate ad arrestare tale crisi e tale percezione tale consapevolezza paradossalmente per certi versi si è potuta cogliere con più tempestività in una regione come la Toscana dove in fondo ti tradizionale la dimensione del tradizionale della politica di massa dei partiti ancora nonostante tutto piuttosto strutturate diffusi in una regione come questa dove la mette
Dello spirito civico della Sea sul sionismo è molto elevato proprio qui forse si è potuto compiono contezza cogliere la percezione di questi pericoli percezione che sta alla base anche della decisione sofferta ma credo sia una sacrosanta di
Intervenire sul voto di preferenza e sulle conseguenze che anche in una regione come la Toscana il voto di preferenza cominciava comporta
Questo per quanto riguarda lo spirito della legge
L'altro punto per questo aspetto prima di passare alla partecipazione riguarda la
Definizioni punto centrale cui anche della concezione delle primarie le primarie come forme di partecipazione politica come forma aperta di partecipazione politica o come dice una delle interessante comunicazioni
E molti giovani studiosi hanno presentato
Al nostro convegno dottor Andrea carattere di ricercatore di diritto pubblico comparato a Teramo il quale la definisce in uso paragrafo comportamento
Polito la partecipazione elettorale come comportamento politicamente significativo è visibile sottolinea la questione della visibilità
Perché uno dei nodi
Più difficili che ha dovuto affrontare alla stesura della legge riguarda proprio questo elemento piantate risvolti tecnici a cominciare dalla stessa struttura della scheda con cui si vota alle primarie
Per finire alla dato con complicato della privacy dell'elettore alle implicazioni che la legislazione italiana sulla privacy comporta
Al fondo c'è un interrogativo è giusto e legittimo e necessario che le modalità di voto alle primarie prevedano le stesse garanzie per la segretezza del voto che sono proprie di altre consultazioni tra
Anche qui la via scelta inizialmente dal legislatore Toscana dopo varie discussioni è stata quella di è stato molto precisa le parti le primarie sono una forma di partecipazione politica e come tale non possono essere assimilate dà lezioni per il quale valga il sacrosanto principio della totale segretezza del voto
L'elettore che sceglie di partecipare alle primarie indette da un soggetto politico compie una libera e aperta manifestazione di volontà politica
Recandosi alle urne negare a quanto meno di essere interessato alla selezione dei candidati e di una determinata forza politico di una collezione non di un altro
Quindi è decisiva la pubblicità di questa espressione di volontà
Discuteranno i i toscani fiorentini presenti ma
A beneficio dei non toscani non fiorentine voglio raccontare un aneddoto che lamenta divertente che è stato raccontato sulle pagine toscana di di Repubblica allora la scena si svolge alla Casa del Popolo di Coverciano quartiere qua di Firenze
C'è la coda disciplinatamente tutti Conan certo punto si alza un grido una signora che dice attenti quello lo conosco e di Forza Italia
Anche
Momento di panico di di imbarazzo
E questo signore quasi furono soccorsi qui ci si può ricavare sopra forse altrove mare in segno di resa non la sto a certo punto dice sì sì è vero ero di Forza Italia ma ho cambiato idea ora voglio votare per Prodi al che
Si è scatenato un liberatorio applauso da tutta la coda
Allora queste elemento
Ma poi ora Ilvo Diamanti si scusa ma è dovuto andar via mi ha parlato di suo babbo adesso sua sorella condanna alle primarie a me mio suocero mi ha raccontato un'altra un'altra vicenda del fatto che presente in un seggio del centro storico di Firenze si crea una lunga coda molte signore anziane distinte di buona famiglia che si mettono in coda all'improvviso scoprono di essere in coda con conoscenti che mai e poi mai avrebbe immaginato essere la stessa fine passato il primo momento di imbarazzo scatta l'elemento di complicità di appartenenza la signora anche lei qui ma che piacere trovarla
è così comincia la devo far conversazione dico allora l'elemento della pubblicità delle espressioni modo è un dato importante
D'altro canto è l'unico modo effettivamente
Efficace per
Colpire perché era un antidoto alla famigerato questione delle interferenze opportunistiche o per dirla in altro modo del crossover volte impedirle modo sofisticato cioè delle famose infiltrazione degli allattati elettori avverse che possono sviare
Questo è un elemento importante ma naturalmente viene ingigantito questo spauracchio per vari motivi che non sto qui a sottolinea
Perché l'ha raccontata mi soffermo su questa questione qui e sulle scelte che ha fatto
Inizialmente la Regione Toscana perché questo un punto su cui mi permetterete questa notazione personale che al lavoro chi come me ha fatto parte del gruppo che a lungo ha lavorato su un testo di legge poi in qualche modo senta come una propria
Creatura qualcosa cui cotto moda ci si affeziona su questo punto il testo attualmente in vigore
Invece frutto di una vicenda particolare che e merita di essere raccontata perché poco conosciuto ma in realtà è molto significativo per le implicazioni che ha
Allora approvata la legge il trenta alla vigilia di Natale è fatto il decreto del Presidente Martini il trenta dicembre fissando per le elezioni per il venti febbraio c'è appena contenta accelerati
Si ebbe improvvisamente notizia che l'Autorità garante per la privacy
Aveva forti fondati rilievi su quali punti della legge su uno su cui non mi soffermo proprietà aveva ragione questo troverete questa discussione nella nel saggio di Fusaro che è stato consegnato su un punto la questione molto più controversa
Naturalmente
Quindi si approvò il ventisette gennaio ci fu una coda in corso d'opera approvata
Altre due modifiche legislative trovate nella Consel nel materiale che è stato consegnato alla sequenza anche dei vari testi quella originaria l'integrazione quel testo coordinato qual era il punto su cui l'Autorità garante per la privacy interveniva era soprattutto questa questione delle garanzie per la segretezza del voto
Non tutti eravamo convinti della fondatezza di questi motivi però date le circostanze concrete il rischio concreto che la legge con le procedure organizzative già avviate si impianta S si informasse su una ricorso governativo sulla base dei rilievi dell'autorità garante come dire ci si adeguò anche se non si capì bene
Ed è questa un'occasione in cui voglio riproporre il problema perché non è escluso almeno questa mia opinione che nel prossimo futuro ritornando sulla legge si possa anche sollecitare un pronunciamento per esempio della corte costituzionale su questo punto
Qual è il punto il punto è che mentre la legge nel testo originario prevedeva che ciascun elettore recandosi al seggio dovesse chiedere una scheda di colore diverso attuato dopo predisposta dalla Regione
Con le modifiche imposte dal Garante la scheda diventa unica
Con una particolare è un singolare paradosso se tutti i partiti facessero le primarie contemporaneamente
Ci si troverebbe dinanzi fra paradossalmente allo svolgimento di elezioni anticipate
Ma con un'aggravante e inconveniente non di poco conto che in questo caso i possibili fenomeni di interferenza opportunistica risulterebbe enormemente incentivati
Nella totale segretezza del voto infatti qualsiasi elettore sapendo che le elezioni vere saranno di là da venire potrebbe tranquillamente questo caso sbizzarrirsi a votare per chicchessia
E davvero il senso stesso delle primarie verrebbe stravolto
Non più un momento di partecipazione politica democratica la selezione dei candidati di una parte a cui ci si sente comunque interessati o vicini ma un'indifferenziata un momento di confusione
E qui
In cui in ogni partito di soggetto politico rischierebbe di perdere ogni fa di fatto ogni sovranità sulle proprie scelte e soprattutto non vorrebbe costruire un rapporto di comunicazione e informazione reciproca con i propri elettori
In un certo senso qui possiamo portare in analogia una delle varie forme di primarie che esistono gli Stati Uniti la cosiddetta banche
La primaria coperta norma primaria aperta con una battuta ma una primaria coperta cioè
A carte ska parte chiuse a carte coperte dove ogni elettore in qualche modo davvero stravolgerebbe tutto tra l'altro c'è una sentenza dalla Corte suprema americana
Sul ricorso del partito democratico che ha come dire bloccato se non sbaglio questo questo tipo di primario nella califfato Tata in particolare in California
Come dicevo l'attuale testo in vigore appare dunque insoddisfacente lo voglio dire non per il disconoscimento di paternità ma per illustrarvi tutto questo dottor tormentato percorso legislativo meniamo Sora
Alla alla al
Alcuni dati sul partecipazione sperando che qui programmi sia
Dicevo
Questo fenomeno questo problema della
Del
Scusate ho sbagliato aprire
Questi sono i dati complessivi sulla partecipazione
Alle elezioni
Alle primarie di
Di febbraio sperando di eccolo qua individuare ecco legge sì
Come vedete è il primo questi sono i dati complessivi come ricordava anche stamattina Fusaro c'è stato una singolare questo problema della coesistenza di primari diverse alla fine le modifiche stesse proposto dal Garante si potevano accettare di fatto perché non ebbero conseguenze pratiche perché si svolgevano due primarie su schede diverse e quindi il problema della adesione volontaria dell'elettore che si negava al seggio si riproponeva praticamente negli stessi termini
Tant'è vero che ci sono stati centocinquantadue mila votanti complessivi centocinquantuno mila che hanno partecipato alle primarie dei consigli dei consiglieri DS sono state trentacinque mila cioè il ventitré per cento i cittadini gli elettori che hanno chiesto anche la seconda schiera fatta primarie fatte da un movimento che si chiamava toscano futura che avevo una collocazione terzista polemica nei confronti dei due maggiori schieramenti
E che era una coalizione di liste civiche di fare il comune della Toscana e di alcune forze associazione di matrice laica e socialista
Quindi il ventitré per cento degli elettori forse per una questione di riservatezza ha chiesto anche la seconda spiega però
Quello che notate come di questi trentacinque anni di questi trentaquattro mila sedici mila quella vissero bianca due mila nulla è solo diciassette mila votarono per i candidati dei due vedute proposti da questo
Ma naturalmente il dado la l'interesse maggiore era per le primarie dei DS quando sono mi avvicino alla mezz'ore dodici
Quanto
Questi sono i dati ventata interessante che notate qui è che naturalmente c'è stata una notevole diversificazione territoriale della partecipazione si vada al minimo del tredici per cento a Massa Carrara
A primarie con un altissimo coinvolgimento nessuna stima degli elettori di essere coinvolto nelle primarie a un dato molto alto che pagato può sembrare strano ma interessante notarlo è proprio quello di Luca c'è la provincia più bianca dalla Toscana
Questo questo grafico mostra la quello che possiamo definire la varietà dei modelli competitivi che si sono avuti nelle nelle dura dieci province toscane
Possiamo leggere questo grafico spostandosi progressivamente dalla sinistra in basso verso destra in alto troviamo in basso le primarie con un basso livello di mobilitazione e di competizione è un basso livello anche di incertezza
Sull'asse orizzontale ci sono i votanti alle primarie si votanti alle elezioni regionali in alto la stima degli degli elettori DS partecipanti quindi primaria con basta incertezza bassa competitività sull'asse verticale livello di mobilitazione di partecipazione sull'asse orizzontale
Quindi avremo primaria bassa mobilitazione abbassa incertezza primaria invece come a Lucca con altissima competitività e incertezza
Però un livello di votanti mediamente più basso perché la forza elettorale del partito in provincia di Lucca minore e poi abbiamo tre primarie con me
Firenze è un dato particolare con alta incertezza nella competizione alta competitività e alta partecipazione
Come si può dire il caso delle primarie toscane singolare perché naturalmente il primo esempio di primarie che si svolge su liste corte bloccate per la selezione quindi anche motivo di interesse che in giro noto in vista anche delle possibili elezioni politiche per capire se è un modello esportabile o meno
E lascia aperto l'interrogativo perché effettivamente dove le primarie hanno funzionato bene sono stati quasi
Primarie bipolare per la conquista del posto di capolista nella circoscrizione provinciale a Grosseto erano due candidati forti per un posto buono usano questa espressione
A Lucca erano due candidate forte per un candidato per un posto in lista sicuro
Ad Arezzo erano ben tre candidati o quattro candidate per tre o due posti buoni ed è stata la primaria più incerte più competitiva
A Pisa quattro candidati forti per tre posti buoni lista pone problemi sono case ancora di lei si vede la diversificazione territoriale molto interessante sia non erano le primarie
Con base certezza né con bassa competitività eppure c'è stata un'alta partecipazione perché c'è stata una forte si era è il classico esempio di subcultura rossa che resiste a tutti gli effetti e c'è stata una forte mobilitazione Firenze è stato una prima era il caso più singolare
C'era molta preoccupazione a Firenze sulla partecipazione un possibile a quella che c'era la regina del sedici ottobre perché perché il risultato il bar sulla base delle suddette a dei dati si diceva era quasi tutto scontato
C'erano sei posti utili per i candidati DS s i candidati forte se guardiamo il diagramma di distribuzione delle percentuale di voti ai candidati c'è uno stacco netto tra i primi sei e il sette quindi la preoccupazione che si potesse trattare di primaria con bassa partecipazione era molto alto eppure sono state primarie
Molto partecipate perché sono scattate molti elementi di competizione di mobilitazione che hanno portato a Firenze ad essere una delle primarie più interessate da vari punti di vista
Da questo è un quadro emerge dunque una in più importanza dell'offerta elettorale ovviamente
Perché è stata diversificata a volte ammassati Prada e locali primarie che si potevano anche non fare perché non solo non c'era incertezza e non c'erano altri motivi di competizione ma c'erano quelli che si dice i candidati naturale
Quelle che non provocarono nessunissimo conflitto perché ero o il sindaco uscente ora consigliere uscente
Riconosciuto da tutti e così via via si creavano situazioni diverse ad Arezzo le primarie hanno risolto un conflitto politico potenziale molto duro fatto se fatto con le preferenze con la vecchia maniera
Ecco a Lucca pure c'è stato uno scontro su base territoriale insomma nella relazione troverete un'analisi dettagliata dei dieci case provincia per provincia vada avanti e vi mostro una variabile importante se n'è parlato anche stamattina i seggi
Però la distribuzione dei seggi e la media di elettori per seggi io la considero una variabile dipendente della mobilitazione perché in realtà poi la la legge dava facoltà ai Comuni di istituire un seggio almeno in ogni comune è un seggio almeno ogni venti mila elettori
Sulla base di questi standard demografici l'essersi seggi elettorali in Toscana sarebbero stati trecentocinquanta e mi sono state seicento sei perché perché molti comuni per ragioni obiettive legata alla morfologia del territorio molte borghi e frazioni isolate hanno detto ma qui se non facciamo più seggi voto meno gente
Ma anche per ragioni legate alla mobilitazione politica dei candidati alla sensibilità dell'amministrazione locale quindi c'è stata una certa disomogeneità nella distribuzione dei seggi
Ciò non toglie che nella fascia di seggi tra il
Che che simile c'è stata una differenziazione di votate per questo io tendo a Praga considerare non è una variabile esplicativa ma una variabile dipendente la distribuzione dei seggi
Queste sono le primarie del
Sì più chiudo mostrando dei
Il rapporto iscritti elettori nelle primarie del venti febbraio come si veda Massa hanno votato meno degli iscritti proprio per le ragioni che vi dicevo
A Lucca il rapporto di mobilitazione più alta rispetto alla base d'iscritti
Ci sono state comune della Garfagnana in cui ha votato più gente di quanti il DS raccolgano normalmente se perché c'era il sindaco invece l'altro legale cioè queste sono le primarie del sedici ottobre dove vediamo che naturalmente seccato la diffusione più alta qui ha votato il trentasei per cento in Toscana degli elettori dell'Unione
è il ventidue per cento dei votanti alle regionali
Queste costruito come il precedente al grafico qui c'è una correlazione più lineare mentre prima il rapporto tra competitività è votante partecipazione era differenziato il sedici ottobre
La distribuzione delle Province lungo quest'asse
Completare con relativa al alla forza elettorale dei partiti dell'Unione quindi Luca torna in basso
Come livello di partecipazione
Quel è le Province questo fatto dieci il voto a febbraio mostra quanti elettori sono stati a ottobre quindi su dieci elettori ad Arezzo ad aree nelle nelle primarie se volete più competitiva di febbraio
Gli elettori a ottobre sono cresciuti dal vento Albino da dieci a ventitré da dire mentre province dove si era votato di meno l'incremento è stato molto più
Ecco
Alla fine nella con questo chiudo questo è un dato che vorremo stabile che riguarda le conseguenze delle primarie sulla partecipazione elettorale alle elezioni
Più che delle primarie del voto di preferenza il fatto che la Toscana sia stata l'unica regione italiana a votare senza preferenze la mette in una condizione di isolamento sperimentale per così dire ebbene la variabile fondamentale che spiega i livelli di partecipazione alle elezioni regionali del tre e quattro aprile l'incertezza sull'esito del voto quindi Lazio e Puglia sono le uniche due Regioni in cui cresce
Il voto la partecipazione dei votanti la RAI la Toscana Hancock oltre percento di non ha inciso per nulla l'abolizione del voto di preferenza
Che peraltro l'ultima volta era stato votato dal usato al ventotto per cento degli elettori toscani e l'ha presentato a scalare in compagnia delle altre tre regioni rosse della Lombardia ed al Veneto e della Basilicata che poi
Quindi dove c'erano esiti imprevedibili quindi questa
Come inciderà poi le primarie qui si aprirebbe un lungo discorso come sono state fatte da campagna elettorale senza preferenze dopo le primarie so che ci sono già diverse tesi di laurea assegnate nelle università toscane
E sarà un tema di grande interessa nella parte conclusiva della mia relazione io mi soffermo su come dire con un'ottica che vorrebbe essere un po'più teorico analitica sul il su quali conferme o smentite empiriche vengono al a alla teoria delle rinviare le primarie devono così da questo tipo particolarissimo di prima
è perderla una battuta la mia è una ritengo che questo esempio di torce di primarie toscane sia un caso in cui le primarie possono e debbono essere usate Pupo sono state usate
Come potente fattore di legittimazione della leadership locale e di una leadership locale diffusa quindi non in chiave plebiscitaria al vertice il bar e il popolo degli elettori ma leadership diffuse sono servite in alcuni casi dove era necessario
A selezionare personale politico
E comunque non svolto anche in questo caso ovviamente Ugo delegittimazione hanno permesso in alcuni casi anche l'emersione di nuovo personale politico quindi corpus con tutte le cautele del caso
E anch'io mi associo alla teoria del maneggiare con cura però
Si può dimostrare come le primarie non indeboliscono i partiti anzi e possono essere un momento portante di lui
Allineamento del ruolo dei partiti oggi è sempre più spostato sull'istituzione
Invece per mi condurrà un ruolo maggiore di mediazione tra società territorio
E con questo
Mi fermo grazie
Il materiale distribuito consente poi di completare la tua riflessione
A questo punto do la parola per l'ultima relazione Marco Giaffreda
Che ha fatto un'analisi sulle primarie in Puglia
Preannuncio la sequenza degli interventi almeno i libri
Subito dopo dare la parola alla professoressa Dinacci Morsello
A Fulvio Venturino io Francesco Pardi poi vediamo come si svolge il resto del pomeriggio prego
Una sera io innanzitutto vorrei ringraziare la sì se sulla destra elettorali per avermi dato l'opportunità di raccontarvi un po'questa esperienza delle primarie in Puglia che diciamo rispetto a quella della Regione Toscana e abbastanza diversa se non altro anche nelle regole soprattutto nella non istituzionalizzazione dello strumento
Innanzitutto gli obiettivi sono quelli di capire di spiegarvi perché si è arrivati alle primarie in Puglia qual è il modello che in Puglia e si è adottato per far svolgere le elezioni primarie quindi due strati brevemente le regole
Poi parlerò dell'organizzazione della della campagna elettorale che i due candidati hanno intrapreso per poi concludere andando a a vedere e ad illustrarvi i risultati il ruolo che le regole a mio avviso hanno avuto sui risultati delle primarie
E l'influenza importante che le elezioni primarie hanno avuto sul voto regionale del del del cinque aprile questi mi sembrano i punti da affrontare sulle per le primarie pugliesi
Ho innanzitutto bisogna dire che le primarie si sono svolte il sedici gennaio due mila e cinque quindi alla vigile immediata vigilia delle elezioni regionali del cinque aprile
E si si è arrivati a primarie dopo vari vani tentativi di giungere ad un accordo per la scelta del candidato alla carica di presidenza della regione
Sono stati coinvolti circa un milione gli elettori coinvolti nel senso invitati a partecipare
Ci sono stati su tutta la regione centododici seggi sparsi in maniera abbastanza diversa come vedremo su tutta la regione cinquecento mila schede elettorali stampate
Un Regolamento devo Colozzi di coalizione composto da tredici articoli molto breve ed essenziale
Cento fatto in casa si su suggerimenti romani direi cento mila euro investiti per tutte e due candidati anticipati dai dalle forze politiche
Una campagna elettorale Breve molto breve perché è durata diciamo dalla da subito dopo Natale fino al sedici gennaio brevissimo
O
Perché si è arrivati ad elezioni primarie innanzitutto perché perché nel centrosinistra dopo le elezioni bisogna fare un passo indietro nell'elezione del due mila e quattro europee ed amministrative
Il centrosinistra aveva in qualche modo capito che anche in Puglia si poteva vincere per vari motivi un po'perché c'era un trend negativo della Casa delle Libertà
Con Forza Italia il partito del governatore in carica che perdeva circa il dieci per cento dei voti cioè circa trecento mila voti in valore assoluto
Vi era stata l'affermazione di candidati del centro sinistra di candidati nuovi non direttamente espressione dei partiti penso al sindaco Emiliano per il Comune di Bari
E candidati che erano nati da una forte partecipazione della della società civile
E poi c'era un dato illustrato anche da alcuni sondaggi usciti alla uscì di subito dopo Natale che davano il governatore cioè Raffaele Fitto fortemente in calo di consensi
Un po'per le scelte coraggiose ma a mio avviso impopolari che aveva compiuto penso soprattutto penso soprattutto alla sanità dunque le le elezioni del due mila e quattro vedevano il centrosinistra ormai governare in tutte e cinque le province pugliesi
Compreso il Comune di Bari con la vittoria non non pronosticato alla vigilia del sindaco del sindaco Emiliano quindi la grossa opportunità che il centrosinistra aveva come poteva essere capitalizzata quale poteva essere il candidato in grado di battere Fitto e quale il partito in grado di esprimerlo questi erano i gli interrogativi che le forze del centrosinistra si ponevano
Dico subito che si è arrivati ad elezioni primarie ma non era un esito scontato quello delle primarie proprio perché un candidato qui illustro in questa slide brevemente lettere le tre strategie principali dei principali partiti della coalizione
Perché Vincenzo Divella era stato sette secondo molti secondo la base dei partiti del centrosinistra il candidato naturale alla presidenza della Regione molti i sondaggi lo davano vincitore sul sito Vincenzo Divella era un uomo di sostanzialmente vicino al centro
Sinistra non direttamente espressione dei partiti
Era ben visto ben visto nel partito di maggioranza relativa DS era un industriale autorevole presidente la Camera di Commercio di Bari peccato però che nel due mila e quattro Divella era stato candidato ed eletto alla provincia di Bari
E lo stesso giustamente non intendeva azzerare il consenso dei cittadini a così breve distanza per sopperire
Forse dico io ad un errore di strategia del centrosinistra e in particolare dei DS
I DS infatti abbandonata è scartata ipotesi Divella confluiscono su un unico nome che siamo siamo nel mese di dicembre due mila quattro sull'unico nome
Che e est era stato fatto e cioè su Francesco Boccia
Era stato fatto dalla Margherita
Francesco Boccia era un nome nuovo per la politica pugliese trentatré enne di Bisceglie uno durevole economista laureato alla Bocconi attualmente professore Università Cattaneo già consulente del ministro letta dal novantanove al due mila uno
E ricopriva la carica di assessore all'economia del Comune di Bari ovviamente letta era un candidato moderato candidato di centro fortemente voluto dalla Margherita sulla candidatura Vendola interviene il detto pesante di Rifondazione Comunista pesante anche a livello di strategia perché secondo Rifondazione comunista e secondo il suo giovane segretario regionale Fratoianni
Per battere Fitto serviva un candidato di totale rottura col passato e quindi non un candidato simile un candidato fotocopie di Fitto ma un candidato di totale rottura
Quindi qui ho illustrato poi percorso che il percorso un po'tortuoso travagliato con il quale si è arrivati alle primarie in Puglia
E come dicevo prima non è stata una scelta una scelta scontata e da settembre ottobre ci sono stati due mila e quattro parlo i tavoli dei partiti
Che poi hanno dato vita a dare la nomina di cinque saggi nel mese di novembre per cercare dirimere la questione era stata indetta dicembre un'assemblea di due mila grandi elettori il settanta per cento direttamente espressione dei partiti e il trenta per cento espressa di movimenti
Tuttavia questa ai grandi elettori intervenuta diciamo la volontà da parte direttamente di Romano Prodi e Fausto Bertinotti di giungere a elezioni primarie siamo come dicevo alla vigilia di Natale alla velocità alla vigilia di Natale subito dopo Natale il il centrosinistra sì da le regole attraverso un Regolamento tutto interno alla coalizione che ho cercato quindi sintetizzare per i candidati
Da i candidati hanno sottoscritto una dichiarazione di condivisione del progetto politico della Grande alleanza democratica
Poi si sono impegnati ad accettare la proclamazione del risultato da parte di una commissione regionale di garanzia che è stata istituita che era formata dei segretari regionali partiti con Poteri di dirimere eventuali contestazioni che ci sono state gli elettori erano tutti gli elettori aventi diritto all'epoca aventi diritto alle politiche dovevano sottoscrivere il progetto politico della Gad e contribuire alle spese delle lezioni con un euro
Sì votava i seggi erano istituiti nel comune di residenza o nel comune del collegio come la del collegio camerale perché non tutti i Comuni hanno avuto un seggio come vedremo i seggi in totale come detto sono stati centododici seggi di cui cento e nove nelle sedi di partito tre seggi solamente istituiti tra un in un municipio due scuole quindi la maggior parte era nelle nelle nelle sedi nelle sezioni di partito
Erano aperti sono stati aperti alle nove dalle nove alle ventidue il segretario di sezione era il Presidente del seggio affiancato da due scrutatori per ogni candidato
Poi vi erano delle regole diciamo di di di di buona prassi in senso un divieto di pubblicizzare i candidati di partiti nel seggio o o vicino al seggio e poi il verbale indicanti risultati da inviare insomma tutta tutta tutta la parte burocratica
Burocratica per per l'organizzazione le primarie i criteri per la scelta dei seggi i criteri precedenti sono stati lecita capoluogo di provincia
Le città con più di cinquanta mila abitanti
E dove possibile queste una nota insomma che è stata riferita da un esponente la materia pugliese nel nei comuni si sono scelti dove possibile i comuni con l'amministrazione di centrosinistra e questo evidentemente per cercare di insomma di favorire anche la partecipazione di fare bella figura a livello nazionale
Visto che visto che i mass media sono stati abbastanza attivi
In questa campagna elettorale
La distribuzione dei sedici permette di vedere come non in tutte le province vi era cioè non non vi è stata una distribuzione omogenea dei seggi vediamo che
Subito centocinquantotto comuni totali della Regione Puglia i seggi sono solo centododici la la Provincia con la copertura piante sta da Bari circa il novantatré virgola nove per cento di questo indice di copertura per il lettore e cioè la percentuale di elettori
Che avevano un seggio nel comune di residenza e che quindi hanno fatto anche meno meno fatica a spostarsi per andare a votare Lecce e la provincia più scoperta
Anche e soprattutto per motivi di territorio perché ci sono molti comuni vicini tra di loro e quindi insomma
E è stato e era difficile aprire ben novantasette seggi per coprire per coprire tutti i comuni la distribuzione delocalizzazione dei seggi rispetto alle sezioni dei partiti in queste figure ci mostra come il
Rischi le sezioni di Rifondazione Comunista hanno coperto il trenta per cento dei seggi il trenta per cento dei seggi ricordo di Nichi Vendola era appoggiato da Rifondazione comunista più verdi soltanto due partiti quindi se noi sommiamo Rifondazione Comunista
Più la percentuale dei Verdi
Delle due strade verdi siamo circa a un trentasei trentasette per cento
Mentre i DS avevano sì ventisette per cento la Margherita che aveva il candidato soltanto il diciassette per cento quindi era abbastanza sotto rappresentata questo a dimostrare anche le la tesi che sosteneva prima il professor Diamanti circa la mobilitazione o l'attivismo del partito della Margherita in queste elezioni primarie poi per gli altri insomma c'è una situazione abbastanza abbastanza normale
Quindi la parte del leone dicevo l'ha fatta a Rifondazione comunista
Qui poi ho aggregato sempre la distribuzione degli elettori nei seggi su base provinciale considerando la proprietà della sezione però aggregati Rispetto al totale che somma il candidato Presidente quindi le sezioni diciamo
In cui si doveva tra virgolette votare boccia erano tessuto dalle regionale circa il cinquantasette per cento sommando un po'tutti i partiti che sostenevano boccia almeno che dichiaravano di sostenere Boccia
E poi la parte bianca ha il trentasette per cento che sosteneva alle sezioni che sostenevano Vendola questo perché il voto nelle sezioni sicuramente circa ci permette di poter verificare l'ipotesi che dove c'è la sezione c'è sicuramente più mobilitazione degli iscritti alla sezione e questo vedremo come nel caso di Rifondazione Comunista
E molto molto è un è un fattore determinante direi
La campagna elettorale dei due candidati E stata una mappa elettorale molto breve sono stati spesi da fonti ripeto dell'organizza le primarie circa cento mila euro spesi
Ne sono stati raccolti da quanto mi hanno riferito
Ottanta mila perché la grosse difficoltà è stata proprio nel convince gli elettori a versare quel piccolo contributo nel senso essendo
Essendo insomma una l'iniziativa abbastanza pioneristica i pugliesi non erano abituati a pagare per volare evidentemente poiché qualcuno ve lo confermerà o smentirà dunque leggo campagne elettorali dei due candidati sono state completamente diversa
Vendola ha dimostrato un forte attivismo
Nel senso che avvento conoscendo il territorio avendo esperienza sul territorio
è andato a mobilitare le fasce più deboli e e meno politicizzate ha fatto una campagna elettorale nelle periferie una vera campagna elettorale nelle periferie ripeto in un arco di tempo brevissimo
Da Natale alle quattordici quindici gennaio quindi appena quindici venti giorni di campagna elettorale molto intensa considerando che però la campagna e tradì boccerà iniziato un po'prima
Ha cercato di adottare uno stile di comunicazione molto emozionale per cercare di riavvicinare la politica agli elettori
E per cercare di cogliere da subito quel vuoto che si era si era percepito di protesta contro Fitto e ha poi da ha poi avuto una attenzione maggiore ai movimenti alla società civile
Boccia invece ha fatto una campagna tra totalmente diversa
Stile Fitto diciamo la base il candidato non era molto conosciuto e questa campagna elettorale non ha permesso al candidato di farsi conoscere perché non è arrivato agli elettori
Non è arrivata neanche agli iscritti del suo partito la Margherita e i DS non lo hanno aiutato pienamente anche perché una buona parte uno col Steve-O parte dei DS direi la pace non non lo ha appoggiato esplicitamente e poi diciamo c'è stato un bocciato un po'e nella Margherita anche un fattore di sottovalutazione del del candidato del candidato Vendola
Ho i risultati dei i votanti diciamo io qui ho considerato i voti validi come si vede da questa tabella anche rispetto alle europee è all'elettorato dell'Europeo due mila e quattro del centrosinistra i voti validi validamente espressi sono circa l'otto virgola cinque per cento ben settantanove mila
Voti validi espressi su settantanove mila duecentonovantasei elettori
Contro novecentotrentadue mila trecentosettanta che sono i voti delle europee due mila quattro il centrosinistra
Nonostante un indice di copertura basso si vede come la provincia di Lecce abbia un un indice diciamo di partecipazione maggiore c'abbiamo circa il tredici per cento
Di elettori che hanno partecipato quindi questo a smentire insomma anche le quelle difficoltà un po'logistiche che gli elettori hanno avuto
Volendo paragonare gli i votanti quindi la partecipazione elettorale agli iscritti della Regione Puglia vediamo che la partecipazione andata molto oltre la quota degli iscritti ai partiti in Puglia
Che sono circa sessanta mila cinquecento iscritti con la Margherita che diciamo a è il partito che ha più iscritti in Puglia
Ventisei mila seguito dai DS venti mila e questo vedremo come coi nonostante questa forza del partito della Margherita tale forza non si è riversata sul candidato sul candidato del partito
I risultati
Vedono Vendola vincere di pochissimi voti ma soprattutto vedono Vendola vincere sostanzialmente nella provincia di Bari
Provincia dove Vendola era aveva già una tradizione come parlamentare e dove lo scarto dello tanti dati che è molto ampio
In tutte le altre quattro province diciamo che Vendola si è difeso ma Boccia ha prevalso sia pur sia pur di poco volendo affrontare e un'analisi di questi dati il punto chiave direi che proprio questo
Abbiamo visto c'erano ci sono circa undici punti di scarto tra Vendola e Boccia però la Margherita la Margherita considerando i dati del Comune di Bari più la provincia di Bari ha il sessantasei per cento degli iscritti in Puglia
Cioè circa sedici mila ottocento iscritti su venticinque mila e quattro quattrocentocinquantasette circoli suo ottocentosedici cioè circa il cinquanta per cento dei circoli della Margherita e presente tra Bari e provincia
Come abbiamo visto
Tutta questa forza del partito non si è assolutamente riversata sul candidato sul candidato sul candidato bocciato prova questa provincia ha preso la percentuale più bassa di consensi
Dunque la vettore di Vendola come si spiega come possiamo spiegare la vittoria di Vendola Vendola
Ha sicuramente come posso dire e passa di un termine un po'forte militarizzato le sezioni di Rifondazione Comunista
Cioè tutte le sezioni di Rifondazione comunista o quasi tutte hanno votato per il proprio candidato hanno votato per Vendola considerando che la sezione attiva molto gli iscritti a quella sezione quindi nell'ottantotto per cento delle sezioni di Rifondazione Comunista
Vendola ha vinto con uno scarto medio del trenta per cento rispetto boccia
Lascia un attimo questa questa nota di colore sotto Boccia ha conquistato invece il sessantatré per cento delle sezioni della Margherita con uno scarto medio del venti per cento e ha perso addirittura il quindici per cento dei seggi di esse
Seggi dove i DS appoggiavano direttamente il candidato il candidato boccia la differenza è stato di mille duecentoquarantasei voti
Su questi voti c'è stato anche un ricorso avanzato dalla candidato boccia proprio per i due casi che vedete qui scritti Valenzano e Trinitapoli Valenzano in provincia di Bari Trinitapoli in provincia di Foggia
Dove nei due sedi c'erano potenzialmente quattrocento e tre votanti ci sono stati due mila e quattro volanti in quelli di Trinitapoli
In questi due casi in questi due comuni la sproporzione di voti in favore di Vendola erano due sezione di Rifondazione Comunista
In quella è la sproporzione è stato enorme perché a Valenzano avvinto trecentonove sei a novantasette a Trinitapoli addirittura novecentoventiquattro cinquantasette qui insomma è stata un po'è stata un po'enfatizzata da parte della Margherita questo episodio per cui è stato fatto anche un ricorso ma ovviamente poi tutti hanno accettato di buon grado l'esito l'esito l'esito della del risultato
Dunque la vittoria di quando di Vendola al di là di questi dati e prettamente tecnici sicuramente era un candidato Vendola era un candidato più conosciuto e meno freddo rispetto a Boccia
E per questo ha avuto l'appoggio della sinistra DBS di buona parte del sindacato della CGIL contro la strage del partito che invece a Napoli che invece appoggia la boccia
Hanno sicuramente votato i più attivi politicamente come dimostra la più ampia mobilitazione delle sezioni di Rifondazione Comunista
E poi diciamo che le variabili tecniche in qualche modo visto quei due comuni hanno avuto qualche ruolo anche se sono fattori puramente localistici di fai da diciamo interno fra Rifondazione la Margherita
Ho io chiudere il con il rapporto esistente fra le primarie il voto regionale che mi sembra abbastanza interessante
Da un punto di vista di analisi
Innanzitutto quello diceva stamattina presto Ceccanti cioè che Vendola si è moderato Dio io forse si si è moderato nell'azione di governo successivamente sta facendo questa
Queste sono affermazioni su De Gasperi o sta aprendo insomma anche al mondo cattolico ma direi che la campagna elettorale non l'ha fatta assolutamente in una maniera molto moderata nel senso che proporlo tutta la campagna di comunicazione di Vendola è stata incentrata sulle radicalità del candidato che assolutamente non sono state nascoste ma anzi sono state esaltate
Nei confronti di Fitto
E Vendola alla campagna elettorale di Vendola non è stata in alcun modo copiata rispetto a quella di Fitto anzi è stata l'opposto rispetto a quella di Fitto quindi questo a a diciamo a conferma del fatto che sono state esaltate quelle che sono quelle che sono e che erano le radicalità del candidato
Per questo Vendola fatto una campagna elettorale diversa creando un evento culturale intorno a tutta la campagna elettorale con concerti con spot realizzati da registi di fama nazionale
Ah risalta ATO come dicevo prima le diversità e le radicalità ha cercato di mobilitare conquistare i giovani e le periferie
A ironizzato sulle riforme picchiano e grazie a questi spot come dicevo realizzati da registi di fama nazionale e non è sceso mai
In campo tecnico con Fitto cioè non non ha mai affrontato problemi di natura tecnica confitto che sicuramente ne aveva conoscenza
Conoscenza più diretta
Infatti emblematico emblematico su questo punto un dibattito su un'emittente locale tra avventure Fitto dove di tutto si è parlato purché dei problemi della Puglia e dove un governatore uscente come fitte abbastanza autorevole con un consenso e con un seguito alle spalle sudava di fronte alle affermazioni molto forti di
Del dell'avversario quindi fortemente in difficoltà dal punto di vista della comunicazione politica il risultato finale è stato
Stato questo quattordici mila centotrentuno voti di differenza tra Vendola è fitto ma ben ottantaquattro mila voti nulli questo lo voglio dire perché ha aperto un ricorso dei di Forza Italia e della casa e libertà su questi voti su tutta la questione si accinse poter accedere o o meno alle schede elettorali
E il tredici dicembre si
Si saprà ci sarà la sentenza che stabilirà se le persone diciamo gli esponenti dalla libertà potranno accedere al riconteggio modi voti potranno accedere le schede elettorali
Queste primarie hanno selezionato sono state utili hanno selezionato un buon candidato e queste secondo me questi dati ci indicano
Ci indicano con queste diciamo o indici di rendimento dei due candidati citando la risposta
Come dicevo Vendola preso l'otto e sei per cento in più rispetto alle passate Regionali quindi ha avuto circa nove per cento di voti in più
Ha avuto soprattutto il quaranta ha avuto circa trenta mila voti personali in più cioè voti volti indirettamente
Rivolti alla sua persona rispetto al due mila rispetto cioè a Gian Nicola Sinisi candidato imposto tra virgolette da D'Alema come vedete Fitto ha perso a livello di coalizione il sette virgola tre per cento ha perso anche in voti personali nel senso che ne ha persi circa cinque mila il sei per cento in meno
Rispetto ai partiti della coalizione abbiamo cioè il voto soltanto il Presidente l'otto virgola sette per cento per Vendola e che indica l'uno virgola due per cento in più rispetto al due mila
Poi un'altra un altro dato importante sono gli elettori che hanno scelto di votare solo per il candidato Presidente di tutti gli elettori compreso compresa
Comprese anche le altre forze politiche scusi partiti minori cioè casa libertà unione il cinquantuno per cento ha scelto Vendola il quarantasei per cento ha scelto Fitto e poi c'è il dato sulle liste dei presidenti in cui va be'Fitto spopola perché con la sua lista raccoglie circa duecento mila voti Puglia sta andando abbastanza banale
Però c'è il dato delle dei cinquantacinque mila voti della primavera della Lista delle liste di Vendola che non era presente nelle passate nelle passate regionali
La a livello di partito si vede come Rifondazione comunista e i Comunisti italiani aumentano del cinquanta per cento i consensi rispetto alle passate alle passate elezioni regionali mentre la Margherita perde circa il venticinque per cento
Come decremento di voti questo a dimostrare come
Come qualcuno ha detto che non si vince soltanto puntando al centro
Dunque volendo concludere sicuramente le primarie pugliesi hanno avuto una c'era un giornalista quotidiano locale che ha affermato questo
Hanno avuto una funzione di selezionare un candidato nuovo e come abbiamo visto dell'indice di rendimento abbastanza competitivo hanno sicuramente legittimato il candidato Vendola perché hanno permesso ha ha permesso l'allungamento della campagna elettorale e quindi più occasioni di contatto con i cittadini
A a senza dubbio ha fatto
Ritornare nella coalizione di atto sinistra un fattori trovare un leader e proprio perché il candidato si è rivelato molto carismatico
Concludo con il comportamento dei partiti e degli elettori alcuni partiti sicuramente come abbiamo visto di S. Margherita hanno sottovalutato l'appuntamento delle primarie Rifondazione Comunista invece assolutamente no Vendola è stato più pronto di Boccia a giocare la partita forse perché boccia dava già per vinta
C'è stata una forte competizione all'interno delle volizione soprattutto tra Margherita Rifondazione comunista ma anche all'interno dei DS
Le sedici nei i seggi dei sedili partner nelle sedi di partito hanno in qualche modo condizionato il voto proprio per quei casi per quei casi visti prima
Grazie
Grazie Giaffreda
Contributo sulla regione Puglia prima di dare la parola nell'ordine agli interventi sollecitato accusa Pasquino faccio anch'io una specie di sport per par condicio ne faccio due allora ricordo che libero di Marco qual bronzi primarie partecipazione leadership ti dei in libreria disponibile da Feltrinelli usciti a sinistra o non si può chiedere oppure si può Khieu
Sui punti si può comperare
Bologna presto
Con un buon ogni università adesso
Ma punto per par condicio voglio ricordare anche il libro di Enrico Marchionne da le origini delle primarie Ediesse che non sanno sicuro sia già in libreria dappertutto
Ma che in qualche misura fornisce materiali interessante sull'esperienza americana con documenti originali tra due
Avevo indicato ora come ordine degli interventi la prossima destinazione Morsello prego
Coi
Fulvio Venturino Francesco parti
Avvenire stamattina
Io da parlo da territorialista dalla geografia politica economica soprattutto lasciai il la specificità di esser passata dal di aver fatto un ulteriore passò dal territorio ambiente quindi con ulteriori
Come dire
Ideologie che è esplicito di importanza della base della base
E spaziale del bosco
Quindi il mio punto di vista è servono o no le primarie relaziona rappresentanza territoriale
E poi è utile una rappresentanza territoriale forse anzi è la prima cosa che mi chiede
Innanzitutto vorrei dire che il la base territoriale da comunque senso al voto
Cioè non esisterebbero le elezioni se Miss non si volesse fare rappresentanza territoriale
Soltanto che ci son tre modi almeno forse ce n'è di più che mi vengono in mente di leggere il territorio rapporto alle elezioni una semplicemente statistico geometrico ogni tot abitanti e da un seggio sulla base di quello che si è deciso come sistema a vedere al centro come numero di seggi
Uno che guarda soprattutto agli come dire agli interessi dell'elettorato passivo e allora questo funziona soprattutto in già Remembering i chiarimenti ha reso paritetiche alimentari soprattutto quando ci sono i i collegi uninominali ma in qualche misura funziona dovunque perché il candidato cerca comunque di esserne il gruppo che viene proposta agli elettori di quel certo territorio dove sa di essere più noto più benvoluto eccetera
E il terzo ha invece assenza della base territoriale come rappresentanza e partecipazione cioè rappresentanza ha suscitato le di rappresentante di BT partecipazione
Peraltro a parte il fatto che Como confessato permessi mi assiomatico
E devo costringermi a forte autocritica e comunque non arriva confortarmi l'importanza della base territoriale dell'organizzazione sociale perché da troppo tempo il mio mestiere
Però da quello se ho capito bene se ho visto bene lei i dati che faceva vedere prima Ilvo Diamanti
L'istanza territoriale sei intesa in senso lato era il primo motivo di partecipazione aveva un quaranta per cento ed era il numero più elevato in termini di partecipazione
Aggiungo che visibilmente l'identità territoriale sta prendendo più campo nel nel quadro delle stanze politiche con la caduta delle del delle ideologie trasversale globali va be siamo dire che siamo in epoca di globalizzazione ma la globalizzazione di cui si tratta una una globalizzazione
Di cui si percepisca la bontà o a cui si intenda condividere sul piano politico anzi anzi
Quindi io sono di quel venticinque per cento che pesa primario più possibile per tutti questi motivi che ho detto
Personalmente ho sperimentato cosa significava cercare per carità cercare da bravi scuola da persone diligenti la corrispondenza fra il seggio e il collegio intendo intendo territorialmente disegnato quando facevo parte della commissione L'Unità Commissione che poi ha funzionato per i collegi elettorali
E ricorda per esempio che appunto da bravi scolaretti abbiamo fatto collegio lungo lungo lungo stretto stretto lungo il confine nord-orientale propendere più slogan impossibile
Perché ci sembrava importante aggregare dare forza di espressione di voto agli sloveni
E poi per la Toscana abbiamo fatto cose se i toscani sono in maggioranza le possiamo anche raccontare cose del tipo alti il confine fra Pisa Livorno bisogna tener l'assolutamente sì netto e partiamo da lì
Inoltre Ascani non capivano eravamo due toscani commissari Varsavia della società non si discute dopodiché
Dopodiché abbiamo girato intorno a questo confine si poteva partire da tante cose naturalmente non questo confine per avevamo un vincolo statistico che era quello del settanta mila dieci per cento in più o in meno cercavamo però andando a cercare sul territorio perché chi si doveva fare per cercare i seggi cercavamo di spuntare
Da attraversa avvistato da Elia che era poi quello che eventualmente l'avrebbe portato il mi sembra giocava in parallelo con il legislatore un qualcosa di più del dieci per cento perché in qualche caso ci stavamo proprio stretti e va be no perché perché un elemento di rappresentanza dell'Italia resta esattamente nel rapporto geometrico fra demografico fra il territorio come demografia il voto più piccolo è il gruppo che è legge
Più basso è rispetta il numero medio il numero degli elettori e più forte naturalmente il peso capitario del dell'espressione di voto
Devo dire che quando ci hanno lasciato come commissione sono stata vittima dello spoil system
Insieme a molti altri colleghi e la commissione non proprio a tutti ho pensato alle adesso chissà che chiarimenti che chiarimento rifanno per la lega
E invece non hanno mai ricostituito la ricostituita la Commissione come si è visto quando poi hanno dovuto fare la nuova legge oppure l'han fatto ma non ha mai avuto corso
Allora io mi astengo ovviamente da qualsiasi technicalities aproposito della delle e i collegamenti fra
Seggi e circoscrizioni anche perché il la nuova legge ha buttato all'aria qualsiasi in questo momento sembra qualsiasi possibilità di ricercare quel tipo di collegamento che sto che sta invocando
Però una cosa vorrei dire si parla molto di Gava Hernanes
E la governance si può fare su un sistema che essi riconosce
E che riesce a comunicare progettare a comunicare
Il sistema qualsiasi sistema dove occorre fare gare Marcel sistema aperto evidentemente è cruciale il fatto che il sistema territoriale che ha bisogno di progettare abbia una comunicazione verso il sovra sistema perciò io sono del parere che in linea di principio poi sono disposta ascoltare tutte le obiezioni dei colleghi politologi che ne sanno più di me sarei del parere che occorrerebbe allargare il sistema delle primarie
Quando mi si aggiunge l'argomento emesso dello sappiamo ma il voto al Sud allora intanto un po'tutta l'Italia è assurdo e quando studiavo il voto trovavano il voto di scambio nel Nord Est era abbastanza anche fortemente importante
Non meno importante dal Sud
E pare che sembra d'essere di fronte a quando
Va be'anche di questo ora non si parla più perché tutto viene imposto ma quando si discute di riforma universitaria e si dice mamma mia però c'è medicina né così diversa nidiata qualsiasi riforma ho capito ma perché c'è vissuto non è che non si possa ragionare sul voto dopodiché evidentemente si tratta di anche perché il voto è al tutto sommato scusatemi se nello stesso errore degli economisti una sovrastruttura rispetto al funzionamento della Società correvamo per la società piuttosto che muove il vuoto tenendo conto dei trucchi della società o no
Detto questo io credo che la le primarie possano sviluppare e l'ha visto e e l'ho visto con la Puglia nel fare possa sviluppare un elemento di competitività importanti fra fra schieramenti
Nel senso che se è vero che c'è questo bisogno di partecipazione di trasmissione delle intenzione dei progetti lo schieramento che fa primarie preferito
Dice va be però questo funziona finché c'è il sistema del free rider cioè se lo fa o lo sono funziona se lo fanno tutti come si fa
Non è vero perché i suoi sì è vero che c'è una differenza fra destra e sinistra se no saremmo omologa pardon sarebbero omologati
Se è vero che la differenza fra destra e sinistra diversi sono i comportamenti dei partiti diversi sono i comportamenti degli elettori fra destra si
Da per tutto ciò che malgrado abbia ascoltato tanti argomenti in contrario continua a pensare che un'attenzione al territorio con tutti gli strumenti possibili sia molto importanti
Foglio Venturi
Cagliari
Il mondo
Tra le varie
Allora buona sera siamo rimasti pochi ma buoni e silenziosi vedo rispetto a prima dunque presenta rapidamente i risultati di una ricerca una rilevazione che condotto o il sedici ottobre
è stata citata più volte come cerca di Venturino è stata condotta da tre persone realtà ma la Morini che abbiamo decorato stamattina quanto Innocenzo Dini dagli Orsatti con la ricercatrice genovese e da me
Che cosa abbiamo fatto un exit poll sostanzialmente cioè abbiamo piazzato dei rilevatori zone franche né tra veramente ci siamo piazzati davanti ad alcuni seggi
Ad alcuni seggi per fare delle Brevi interviste previste la strutturati la rilevazione delle interviste agli votanti chiusura dei seggi
Il sedici sono collocati in quelle tra città Cagliari nuore Genova sono in quel numero il totale fa fa diciannove
Siamo riusciti a fare tantissime interviste
In totale divise in quel modo esercitare avevo fatte ben cinque mila duecento queste dalla ribadisco la piuttosto molto breve sono sei domande
Quanto al tasso di copertura semplicità intervistare il ventidue per cento Tay dei dei votanti conscio dei seggi
La fune testata tantissima Berruti questionari naturalmente le ho avuto molti problemi simili a quelli del del voto
Dunque avevo fatto tante interviste il che è un bene
Non l'abbiamo fatta un campione rappresentativo perché erano erano persone che votavano soltanto in tre città
Devo dire che complessivamente anche se dobbiamo canterà presenta attivo però i risultati sono abbastanza simile o congruenti rispetto a quelli generali
La prima colonna questi risultati nazionali reali quelli noti pubblicizzate alla all'indomani del sedici ottobre
Nella colonna centrale abbia dei risultati dei diciannove seggi dovevo coperto con i nostri quella su interviste conosciuti exit poll e in fondo la terza colonna abbiamo i risultati della nostra rilevazione
C'è come vedete una certa congruenza fosse il tarlo maggiore ce l'ha fatto Mastella che ha preso tantissimi voti in un posto solo poche in campagna in Italia meridionale posti non coperti dalla rilevazione quindi risulta là dove parecchie sottorappresentato
Per il resto i diciannove se ci sono abbastanza simili risultati nazionali rossa salve è abbastanza simile diciannove diciannove sedici
Dunque alcune variabili socio grafiche non l'ho neanche messo che mi pareva poco importante del nostro campione citato un po'più di donne rispetto agli uomini è l'opposto di quello poca roba ma all'opposto rispetto a quello che emergeva redatti oggi di
Di Ilvo Diamanti
Invece per quello che riguarda la struttura della dei votanti su una delle tante i votanti abbiamo rilevato esattamente la stessa cosa mandamento di questo tipo hanno votato soprattutto gli anziani
E la classe dei più anziani e circa il triplo della classe del del più giovane
Per quello che riguarda il voto ai candidati diviso per per fasce di età
Prodi e l'unico candidato che viene votato molto di più dagli anziani come rapido commento i giovani ho votato poco
E fra i giovani che hanno votato pochi hanno votato per Prodi forse distratti da altre tante candidature tipicamente giovanile diciamo
Le le altre domande riguardavano di iscritti l'eventuale iscrizione a un partito
I dati soldi portati qua sulle cinque mila duecento interviste
L'ottantasei per cento da sette per cento non esita ad alcun partito deve immaginare che questo livello di partecipazione ci fosse questo questo tipo di rapporto il tredici per cento è iscritto a un partito dell'Unione
La terza riga altri partiti ho messo d'insieme ciascun Pepper più dettagliato li ho messi insieme
Coloro che hanno dichiarato di essere iscritte al centrodestra e iscritti ad altri partiti in Sardegna dovete Preside si sono un po'di partiti da giornalisti locali autonomisti e così via
Siamo allo zero due in altre parole
Il fenomeno del voto incrociato elettori di destra che votano prima dalla sinistra non è stato rilevato tutta non è stato rilevato
A chi sono iscritti importanti alle primarie del sedici ottobre
Qui anche nepalese lasciata congruenza quei dati di diamanti per lo più hanno votato e scritte i democratici ai DS
Circa paritaria poi la partecipazione dei iscritti alla Margherita e Rifondazione il che quella sostanza vuol dire che hanno votato tanto i rifondatori visite Rifondazione e poco iscritti alla alla Margherita
Gli altri sono su percentuali decisamente trascurabili o comunque piccole una domanda riguardava l'intenzione di voto la la proposta era quella lì in alto ha già deciso per quale partito votare alle politiche l'anno prossimo
Dunque il trentotto per cento dice che voterà per il centrosinistra
Genericamente inteso cioè sono disposte del tipo voterò per l'Ulivo per l'Unione per il centrosinistra o anche semplicemente per Prodi
Sessantuno per cento invece indica uno specifico partito dell'Unione due cose cui sono da aggiungere che
Intanto si diciotto per un peso di grande confusione per la legge elettorale si comincia se ne parla ma c'è in Parlamento lancia introdotta quindi insomma c'erano poche
Come dire poca chiarezza su questo punto come normale fra comuni cittadini ed elettori
Un'altra cosa LAN
Gran parte dei rispondenti in realtà diceva che avrebbe votato per il centrosinistra però attenere
La risposta era in chiave maggioritaria insomma io voto maggioritario con il centro sinistra
Molti dovevano essere sollecitati Simba mi sa indicare uno uno specifico partito in questo caso indicava un partito dell'unione
Ancora una volta non c'erano iscritti ad altri partiti che hanno votato a partiti di destra o non o non del donde l'Unione diciamo
Non ce l'avevo iscritti non ci sono neanche persone che intendono votare sostanzialmente per per altri partiti qui dentro potrà per altri partiti uno zero cinque per cento cioè nessuno
Ci sono ancora una volta elettori del centrodestra pochissimi autonomisti sardi soprattutto
Perché intendono votare nel due mila sei i i tre mila centonovantatré rispondenti alla domanda sul sul partito
Beh moltissimi e Piera per i DS che sono sono rappresentati spetta agli scritti rafforza intenzione di voto dispetto a rispetto favorevole DS molto forte anche rispetto a Rifondazione per Margherita piuttosto piuttosto bassa gli altri son piccoli nelle loro dimensioni anche elettorale diciamo
Ancora una volta
Gli iscritti alla Margherita hanno votato poco con i simpatizzanti coloro che hanno l'intenzione di voto per la Margherita allo stesso modo hanno votato abbastanza abbastanza poco
Forte invece la partecipazione di degli iscritti e dei simpatizzante di Rifondazione Comunista su Couto chiamo subito precisato interessanti
Dunque questo è
Sulle in riga ci sono il cioè l'intenzione di voto ci sono quelli che votano centrosinistra prima riga di fondo che intendono votare nel due mila sei centro sinistra o Rifondazione come si Tagliani e così via
E qui c'è il voto espresso alle alle primarie per le diverse persone
Qui ci sono grosse confermative rispetto a un dato che portava oggi Diamanti se guardiamo alle caselle gialle abbiamo con loro creando un'intenzione di voto per DS e Margherita
Che votando nella quasi totalità per Prodi novantacinque novantasei novantasette per cento
Gli elettori di DS e Margherita sono diversi perché Dias quotano tanto Margherita voto ma poco entrambi quando vanno a votare sono fedelissimi di fedelissimi di frode
Diverso è il caso di Bertinotti
Perché scusate dei listelli dei simpatizzanti di fondazione meglio perché i simpatizzanti di Rifondazione votano per Bertinotti soltanto all'ottanta per cento e moltissimi diciassette per cento vanno invece a votare per Prodi
Lo dicevo oggi ha parlato oggi diamante di voto nazionale un voto strategico
Dis simpatizzante di Rifondazione si sono trovati schiacciati Cretto da una duplice forma di personalizzazione
E intanto quella qui la rapporto fra la competizione fra persone
Di
Del giorno delle primarie
E poi l'alta personalizzazione che si profila quella Prodi Berlusconi si è votato molto contro Berlusconi e naturalmente questo voto strategico nel senso che cerca di rafforzare il candidato più forte per battere nemico vero Berlusconi per l'appunto
Si è parlato anche alla vigilia delle primarie del possibile delle possibili defezione del correntone DS a favore del
Di Bertinotti
Rispetto alla dimensione del Correntone due mezzo per cento degli elettori simpatizzanti DS quindi se quella un fenomeno abbastanza limitato
Comunque per piloti dovuto grande risultato dipende dal fatto che molti simpatizzanti diffonda servono lasciato e pochi sono invece i voti in in ingresso a suo favore provenite da altri partiti
Questo un dato che mi sorprende ancora di più è la stessa cosa di prima questa volta non per i simpatizzanti così con l'intenzione di voto ma per gli iscritti
Se vada tentato di Bertinotti queste quello di prima per quello che riguarda i simpatizzanti questo riguarda di scritti il venti per cento dei siti di per a Rifondazione hanno votato per non hanno votato per Bertinotti e la maggior parte naturalmente votato per per Prodi
E lo stesso dato di primo insomma il venti per cento di defezioni fra simpatizzanti il venti per cento addirittura anche fra il Dorsoduro degli degli iscritti
Non so più i comuni si di una volta insomma decisamente
Un'ultima domanda riguardava le intenzioni di voto meglio il collegamento fra il voto alle primarie il voto alle politiche
Le primarie instaurando nel ciclo elettorale una sorta di affetto doppio turno potevo chiamarlo così
Nel senso che c'è una prima scrematura dei candidati di di un partito che si fa col primo turno con le primarie e al Sic alle elezioni generali successive o al secondo turno
Molti elettori e simpatizzanti non danno il loro candidato preferito a disposizione in buona sostanza chi ha votato Bertinotti non Bertinotti come leader come candidato premette il centro sinistra
La domanda quindi riposata Dida alto è tu se il tuo candidato non sarà eletto cosa farai
Dunque D'Alimonte parla di una talpa che scava rispetto al maggioritario che crea delle identità collettive di coalizione
Precedo sinistra questo è vero vende il settantacinque per cento a questa domanda alcuni peraltro mi guardavano straniti ovviamente voterò per chiunque mi mi consenta di votanti contro Berlusconi
Comunque settantacinque per cento dice io chiunque vinca io ho votato centro sinistra questo candidato premier non ho nessun problema a spostare il mio voto per il per il candidato selezionato il sedici per cento dice ed esile non competitive dice che il problema non si pone perché il mio candidato verrà eletto cede qualche burlone di Scalfarotto sommati grosso sono elettori di Prodi quindi Saba il novanta per cento degli elettori del centrosinistra
Dice che voterà comunque in ogni caso il centro sinistra le primarie queste primarie non hanno avuto un effetto divisivo sul sul sull'elettorato se lettorato del centro sinistra
Le risposte gialle sono gli elettori disorientati disorientati sono pochi come vedete sono quelli che dicono che non sanno che voteranno dipende da chi vincerà qui sono disorientati ma strategici l'aspetto di un errore ma le cose
E poi ci sono quelli che proprio non sanno cosa fare esposto decisione nulla se non vincerà il loro candidato
Gli ultimi ma sono meno dell'uno per cento sono gli elettori a dispetto quelli che dicono sì a domicilio candidato il dovuto per il centrosinistra o mi astengo oppure voto addirittura per per il centrodestra
Faccio notare ancora l'ultima slide questa cosa sul su questo dato direttore della Mancino sono pochissimi talmente poco più di venti sulla sessantacinque per cento si dicono disposti a votare per qualunque candidato del centro sinistra
Gli altri lo vedete sono ottanta per cento se mettiamo anche quelli che sono sicuri dell'elezione del loro candidato siamo al novanta per cento più o meno
Tenete della Panzini o sono Eccentrici dicono no se non vince la pensino io solo al sessantacinque per cento voto poco per Prodi in pratica
Quindi se l'elettore abbastanza Eccentrici diffidenti verso candidati premier il centro sinistra faccio notare che gli ha detto di Mastella sono ancora più diffidenti sono ancora vedo disposti a votare per un candidato che ce lo dica che non sia Mastella
Sono più eccentrici della Panzini no non parla di eccentricità come posizioni ideologiche il centro come polizia di come posizioni di sulle politiche pubbliche PACS
A Botto quant'altro parla propri disponibilità a votare per delle persone chiedo di Mastella da questo punto di vista sono abbastanza poco poco disposti ringrazia
Francesco Pardi
In questo consesso di analisti che io ascoltato con grandissima attenzione io devo confessare che mi colloco come componente dell'esperimento cioè sto dalla parte degli osservati non degli osservatori sono la mosca nella Rete verranno invece del ragno che guardava a Mosca
Parto da un'osservazione finale di diamanti che sostiene una certa secchezza alla fine del suo intervento che questa straordinaria effettivamente straordinaria partecipazione delle primarie
Il secondo l'unica incardinata ha un bisogno del partito unico
Cerco di esprimere un parere problematico su questa su questa posizione forse
Va incardinato all'idea di un partito unico però ho l'impressione che questo partito unico non esista e che ci sia un non esiste non esista nemmeno le prospettive possibili perché il quadro attuale della distribuzione delle forze politiche
Dista dalla società appare come polarizzato intorno da una parte a un Ulivo ristretto che passatemi il termine non è nemmeno la caricatura del vecchio Ulivo
Non si può considerare Ulivo l'alleanza DS e Margherita
E dall'altra parte polarizzata intorno a una sinistra che non solo non è unica ma presumibilmente non sarà mai l'unità perlomeno fino a chi resisterà questa classe dirigente di questa generazione
Per cui io ho l'impressione che questa sorta di bisogno generale espresso dalle primarie
Esprime una tendenza ma questa tendenza si misura contro un quadro che è fortemente contraddittorio
Direi qualcosa di più forse quando qualcuno forse non diamanti ma qualcun'altro esprime quest'idea sulla necessità del partito unico di pressione in quella direzione
Sotto sotto dice che il voto delle primarie un voto moderato e apporto si potrebbe portare avanti a a sostegno di questa idea per esempio il fatto che molti di sinistra ho votato per Prodi come in moltissime
Di queste ricognizioni hanno dimostrato io invece penso che gli elettori di sinistra che hanno votato per Prodi hanno adottato come si è detto oggi più volte un ragionamento di tipo strategico
Non è che il loro voto è diventato moderato perché hanno votato per Prodi votano per Prodi con una forte intenzione
E la forte intenzione io la la fotografo con un'espressione un po'rozza se mi permettete ma che più o meno questa si vota non per il Prodi reale ma per il Prodi che vorremmo
Individuando nel Prodi che vorremmo caricandolo di dei bisogni e desideri che forse il Prodi reale non è in grado di sorbetti soste di sorreggere e che però invece la soluzione la situazione attuale a noi
Ci spinge a considerare come desiderabile
La seconda osservazione è invece quella di Parisi che su cui volevo fare un breve commento lui ha concluso il suo intervento dicendo che in buona sostanza che questa dimensione di neo proporzionalismo instaurata dalla dall'acquista pasticciata legge
Nuova legge elettorale spinge in senso contrario alle primarie io su questo vorrei sostenere con una certa banalità che proprio perché se è vero che sistema della nuova legge elettorale spinge in direzione contraria alle primarie noi dovremmo usare le primarie
Proprio nella direzione di determinare rafforzare l'efficacia di una coalizione
Superando esattamente come vuole l'elettorato di primarie tutto il giochino dei distinguo all'interno del quadro partitico e puntando con estrema decisione
A rafforzare la dimensione della coalizione in questo senso si colloca un una sorta di apertura d'argomento che oggi è stata poco oggetto che però io vorrei ricordare perché poi circolerà nella nostra platea che un Regolamento possibile
Per Veterinaria e che è stato redatto da un gruppo ispirato dal professor Pasquino diciamo lo dico così per semplicità
A cui intorno al quale c'è stato un certo interesse anche diciamo così del mondo di cui faccio parte ma in maniera assolutamente trascurabile cioè il merito è tutto loro
Questo Regolamento è molto interessante io qui non posso far altro che suggerire che venga letto però siccome contiene alcuni punti vorrei soffermarmi prima di finire su tre punti fondamentali che io considero fondamentale
Fondamentali dal mio punto di vista un po'parziale il Regolamento è più largo contiene anche altre cose ma contiene la la sottolineatura di necessità che hanno una stretta correlazione con il tema che a noi interessa molto della partecipazione
Della società civile albi primarie e soprattutto della partecipazione della società civile a alla determinazione della rappresentanza politica in senso generale e in questi tre punti sono la necessità di un impegno sulla riduzione dei costi della politica
Limiti alle spese elettorali ma qui è intuitivo se ci sono delle primarie e nelle primarie si misurano degli esponenti che sono sostenuti da partiti da potentati economici esponenti che vengono dai retrocessioni o addirittura dai mestieri il confronto è totalmente impari quindi affinché il il gioco del confronto democratico le primarie abbia una qualche attendibilità democratica
Leggi l'articolo quarantanove angeliche come concorrere con metodo democratico
Bisogna bisogna che ci sia un minimo di comparabilità e quindi bisogna fare uno sforzo che mi rendo conto che adesso è totalmente idealistico dirlo così ma insomma di abbattimento dei dei costi della politica
Il secondo punto che contiene lo suggerisce il Regolamento in maniera diciamo molto molto leggera senza insiste ci troppo ma lo dice
è importante che il confronto tra il gli aspiranti i i diciamo i candidati delle primarie avvenga su una certa base paritaria non solo dal punto di vista economico ma anche dal punto di vista del confronto programmatico
Sarebbe necessario per esempio che non tutta la campagna elettorale dei candidati si svolgesse ognuno separatamente unico per i conti i suoi ognuno col suo pulmino ognuno con le sue televisioni ognuno con i suoi giornali o i suoi appoggi professionali
Ci dovrebbero essere dei momenti di confronto che forse in un certo senso si potrebbero dire all'americana visto che oggi è stato detto qualche volta scherza più o meno scherzando ma anche sul serio di confronti dove sulla stessa sullo stesso palco
I i candidati alle primarie si misurano direttamente di fronte alla platea degli elettori o diciamo di rappresentanti degli elettori
Potrebbe essere anche dal punto di vista democratico molto interessante il dibattito di questo tipo confronto di programmi confronto di proposte
Confronto oggi si qualcuno la villa l'ha detto più volte è importante anche la misurazione dirà capacità esplicativa della comunicazione qualche oratore di oggi si si è trattenuto su quest'argomento senza esalta
Siccome sì di solito nel nostro modo si critica il personalismo
Io penso che entro certi limiti la crisi la critica del personalismo è abbastanza di idiozia
Quando il personalismo al sedicesimo anno buona causa e non travalica
La bontà della causa francamente personalismo è una è una è una cosa che funziona che può avere anche un efficace in termini di risultato elettorale
L'ultima cosa e che che il lo la sabato per ultimo ma che considero assolutamente decisiva nel gioco del confronto paritario tra i candidati
è la parità di accesso ai mezzi di comunicazione
Tasto ultra dolente perché ovviamente noi viviamo in una condizione sociale economica
Dove la parità di accesso ai mezzi di comunicazione non è concessa nemmeno agli grandi capi dell'opposizione agli ai massimi dirigenti dei partiti dell'opposizione quindi questo è un tasso veramente difficile però penso che all'interno delle primarie quindi giocando ognuno all'interno della stessa casa forse si potrebbe fare uno sforzo per determinare un perlomeno un avvicinamento alla alla a questa parità d'accesso ai mezzi di comunicazione per esempio le televisioni locali radio locali
Certi giornali potrebbero essere invitati a atti a dare un contributo di tipo paritario so bene che c'è chiederlo mi conferma alla ai grandi mezzi di comunicazione è una un pio desiderio però il fatto che questo sia un desiderio realizzabile non rende meno necessario sostenere la necessità
Come sempre a questo punto il Presidente deve prendere una decisione
Un po'difficile
Fra il chiude dovendo scegliere tra il chiudere qui alla fine di una giornata di grande soddisfazione di grande anche partecipazione emotiva
O il dare la parola a chi si è prenotato fuori busta diciamo ammesso che siano ancora in sala nell'ordine Bitossi Orioli e Massari o proporre loro di mandarci il loro contributo scritto ai fini della pubblicazione
Oltre alla pubblicazione scritta potrebbe esserci una pubblicazione immediata sul sito della sia della Società di studio elettorale che della Regione Toscana quindi invito i tre relatori a farci pervenire il loro contributo scritto grazie
Questo punto dichiaro chiusa la giornata di riflessione credo con i complimenti reciproci a questo punto voi per aver avuto la pazienza di ascoltarci e noi per la gratificazione di avere avuto stimoli così interessante
Alla prossima occasione