L'alternativa per i diritti, per la libertà, per lo Stato laico

Perché diamo il via ai lavori della seconda giornata
Sala quelli che sono il sale
Sala quelli che sono in sala si possano sedere così diamo il via con la consueta ora dei comportò
Al nostro congresso
Bene
Grazie per aver accolto l'invito
Cioè grazie a coloro che l'hanno accolto a quegli altri un po'meno
Nel mentre ci si siede dovrebbero anche terminare i conciliaboli
Sì è possibile
Perché diamo il via ai lavori della seconda giornata del quarto congresso
Dei socialisti
Toscani
Dello SDI della Regione Toscana
E diamo il via con il primo intervento
Chi è quello di uno dei più energici fra noi
Decisamente un personaggio sorprendente almeno a livello del DNA
Non si capisce come sia possibile
E io lo sto cercando il caro compagno vinta Dini Chelli pronto ad intervenire lo prego di salire alla Sorbona nel mentre arriva Olinto
Io invito coloro che volessero prendere la parola a segnalarsi alla presidenza magari venendo qui lasciando il nome e cognome
Poi
Premetto che gli interventi avranno se siamo d'accordo però su quello vorrei ma prima votazione diciamo otto minuti a testa
Se siamo d'accordo otto minuti a testa prima che il compagno Olinto Dini prenda la parola vi pregherei di alzare la mano favorevoli
Il contrari
Gli astenuti otto minuti a testa però l'Inter possiamo fare nove perché credo che lui meriti un'eccezione che ritiene o sensoriali per l'eccezione perché è un compagno di un'energia incredibile che quindi incoraggiante perturbato compagne e compagni
Io
Credo di dover esprimere
Un giudizio decisamente positivo
Sulla relazione che il segretario regionale
Ha fatto ieri
Meno positivo Perri saluti che abbiamo avuto
Perché nella relazione c'erano
Proposizioni che sono valide per il nostro partito
Ma particolarmente per uno schieramento
Pierre dice di voler rappresentare il più largamente possibile come dicono loro
Lo schieramento politico del nostro Paese
Chi dice democratico chi dice riformista
Ma tale da opporsi
In un processo di alternativa all'attuale Governo
Nella relazione di Pier Aldo io credo che vada
Voluta da un un modo molto preciso e deciso
Quando ha ricollocato il problema di riscoprire la politica
E nella politica riscoprire gli elementi fondamentali
Per i socialisti
Ma io direi non soltanto per i socialisti
Per i democratici e riformisti del nostro Paese
Ha parlato di diritti civili
E diritti umani
E ne abbiamo bisogno di riscoprire perché viviamo in una società nella quale non è lato negativo il relativismo come qualcuno afferma
è il Sommo Pontefice in primo luogo
Ma la cancellazione
Dagli uomini
Di alcuni postulati sui quali abbiamo bisogno di fondare la nostra esistenza
Cioè il problema della libertà della solidarietà particolarmente nei confronti di chi sta peggio la conquista di un tenore di vita di una qualità della vita
L'idea più avanzata possibile
Ma soprattutto anche di riscoprire che cos'è lo Stato nel nostro Paese
Rispetto ad una situazione nella quale tutti i gatti sono bigi
Parlare di laicità in questo momento nel nostro Paese significa parlare da minoranze
Perché il conformismo il trasformismo di questi ultimi anni
Ha portato più ad una considerazione del potere
Piuttosto che negli ideali cancellata l'ideologia non siamo riusciti a stabilire un progressiva definizione dei nostri ideali è uno dei nostri ideali è la rivendicazione di uno Stato il quale sia capace di rappresentare tutti
E quindi stabilire quale la cosa più importante cioè quella dell'affermazione della personalità dell'uomo della libertà di associazione ed è la capacità di essere presenti in questa società a me sembra che di Eraldo abbia detto queste cose e con molto coraggio Ghiraldo hai affermato che siamo dinanzi ad una svolta politica
Forse c'è la necessità di determinare gli approfondimenti delle componenti di questa svolta politica ma siamo dinanzi ad una svolta politica
Si è sostituita la prima la Seconda Repubblica
Un aspetto anomalo un uomo che riesce a costruire uno schieramento politico come Berlusconi
Un uomo che stabilisce l'ingresso con un vuoto esistente nella nello schieramento politico
Perché in crisi i partiti fondamentali
E non sanno superato questa loro crisi
In crisi la democrazia cristiana rappresentavo un passato
In crisi il Partito comunista Jas poi ora attuale
La quale dalla lezione del muro di Berlino non è riuscito a capire che cosa era necessario fare per costruire un partito riformista e facendosi pregare di andare al governo perdendo la propria identità
Io credo che in questa società quello per l'abbiamo da sconfiggere il trasformismo
Cioè ricostituire la presenza non tanto esultando del potere
Ma dei leader
E seguire quanto più è possibile le idee e noi socialisti che siamo stati
Visto il discorso sarebbe abbastanza a lungo
Quelli che hanno scoperto per prime
Pensata certe figure di Turati concordi costa o di altre di Prampolini agli altri quali vendono periodo
Hanno cercato di costituire un partito che permettesse l'emancipazione dei lavoratori e degli altri
Noi socialisti vogliamo riscoprire queste idee
E Pier Aldo ha parlato di ideali sperando affermato queste cose
La cosa che più mi ha meravigliato e dicevo dei saluti Egger rappresentante dei democratici di sinistra venendo qui abbiamo quasi ha avuto un senso di sopportazione per una nostra per il nostro coraggio di stabilire di ricostituire una nostra collocazione domandandoci
Che cosa avrebbe fatto Craxi
Nei confronti di uno scandalo come quella attuale
Non hanno capito per me
Lo scandalo attuale è la famosa buccia di banana per ristabilire o di nuovo una svolta politica che non può basarsi soltanto in un'alternativa tra due trasformismi
Ma la necessità di determinare un processo di identità delle forze politiche
E c'è la necessità dell'identità delle forze politiche voi aprite il giornale in questo momento qua è possibile che la sinistra italiana e riformismo italiano
Io so di essere notevolmente minoranza affermando questo possa essere rappresentato da approfondire
Quando la sinistra italiana non è in grado ancora di collocare il riformismo italiano un uomo che a livello avanzato riesca a parlare un linguaggio nuovo e non soltanto quello del potere
O della rimessa rispetto ai danni che si stanno compiendo attraverso il centro destra
Cioè c'era necessità di riscoprire questo
Quindi partito otto e noi lo SDI ha avuto il coraggio di dire ora mi fermo
Io non lo so se ci fermeremo per un giro o Pierluigi non lo so quello che sarà quello che sarà il risultato elettorale ma tanto coraggio abbiamo avuto qualche volta media nell'idea di pensare che siamo degli apprendisti stregoni
E mi spiego
Noi oggi a vogliamo affermare l'individualità nostra
Per affermare l'individualità nostra pensiamo di avere accanto a noi radicali
Io direi parliamo anche dei socialisti
Perché ce n'è tanti in giro
E l'abbiamo liquidato troppo in fretta il problema dell'unità socialista dobbiamo recupera rapidamente non può esserci un partito il quale non inviti alle forze più diverse la possibilità di una strategia diciamo degli apprendisti stregoni amici un po'anche Pandev
Perché innanzi ad una campagna elettorale molto dura
Non fatta sui confronti programmatici un frutto programmati del sud degli ideali ma suo problema di potere rende
Una formazione di oggi di Prodi Berlusconi andava a vendere i tappeti però macinate Berlusconi che vende tappeti
La risposta più immediata che può venire che cosa fa vendere lumi
Noi siamo degli apprendisti stregoni
Perché non abbiamo ancora forse energie se non idee sufficienti per stabilire un'alternativa spedito
Stabilire un'alternativa
Staremo fermi un giorno due giorni buona strada in questa è riscoprire un partito riformista il quale si imponga il principio di riaffermare le aspirazioni la società attuale è in difficoltà
Perché non colloca i punti di riferimento non riesce a a individuare i punti di riferimento io credo che noi possiamo individuare
Ho detto apprendisti stregoni perché no in questo momento facciamo una svolta politica anche nostra di schieramento
Ma non sarebbe stato meglio
Se e quando abbiamo ricostituito il partito alcuni anni fa abilissimo seguita più
Nell'individuare quale era la funzione e nel mantenere il partito in una situazione forse oggi avremmo avuto più energie
Stanno impegnarsi
Io credo o qualche anno più di molti di voi
Ma credo che dobbiamo impegnarsi
Per il nostro con il nostro entusiasmo e la nostra attenzione e morale e civile
Grazie al compagno mentre Fini
Nessuno si è prenotato
La volontà di farlo dopo
C'è qualcuno che adesso alza la mano
Compagni e compagne Buongiorno
Io
Mi sono sentito in dovere di
Intervenire ma lo vogliono il tuo nome ho pregato di annunciare ogni volta che uno viene io chiedo scusa non avevo non avevo se non siete un modo simpatico che si ci si perdono le Sandro che la rete di della Federazione dipinse
Componente del direttivo dello stesso
Mi sono sentito in dovere di intervenire perché
Credo che il nostro congresso
Debba dare un impulso notevole
A quella che sarà fra breve le prossime elezioni
Nazionali ma direi anche con un occhio importante alle elezioni comunale perché in tanti Paesi dell'Italia sino contrariamente a quello che si pensa si voterà anche le amministrative
Io ritengo che il partito
Questa volta abbia fatto bene ad creare un'alleanza con i radicali perché dico questo
Perché io ho già detto il nostro congresso provinciale che le altre volte
Ho subito per spirito di partito levare alleanze con i Verdi e così via e così via e così via canta
Questa volta ha fatto bene
Perché possiamo ritrovare insieme radicali quello spirito fra virgolette garibaldino che hanno troppa arti Tor mai da troppo tempo manca
Soventemente mi trova d'ascoltare i compagni
Più giovane più anziani del sottoscritto
Che fanno richiami in maniera
Viscerale
Rispetto all'alleanza e alla ricerca strenua di un accordo con i compagni
Di una volta e quindi mi riferisco a quelli che non stanno con noi
Io che sono un cinquantottenne quindi piuttosto maturo per non dire quasi sulla via dell'anzianità credetemi compagni e compatti e non ci credo mica
Non ci credo
Perché che voleva venire
Doveva venire aveva il diritto per seguirci io ho detto più di una volta
Senza rammarico che nel novantadue mi facevano così i compagni comunisti ma non mi pento di stare a sinistra ed è stare nel centrosinistra
Non mi pento così come con l'olio con l'odio non si costruisce cari compagni e care compagne un'alternativa
Io vorrei sapere quali sono i giovani come parliamo ai giovani che cosa cavolo ve ne frega di parlare al sessantenne settantenne che ancora ragiona con lo spirito dell'occhio
Allora il nostro partito credo
Fatto abbia fatto bene farà bene a trovare un coinvolgimento dei fiori certo come socialista da sempre mi auguro che i compagni del vecchio passato si uniscano a noi
Si uniscano a noi qualcuno dice Boselli ha sbagliato il gruppo dirigente ha sbagliato perché si doveva preferirà alleanza con i socialisti compagni compagni siamo ottusi
Ma non si pensava e non si sapeva e non si credeva e poi aggiungete tutto quello che vi pare che comunque la strada di De Michele S. di Bobo Craxi era quella
O è solo un problema di gioco di poltrone d'esser qualcuno dice che poi Boselli ha fatto bene per il gioco delle poltrone per tirare poi alla fame Bobo Craxi e compagnia bella io son d'accordo
Perché io non ho poltrone però sono sempre stato un compagno socialista che ha sempre dato poco alla palla politica basse la data poco senza grossi interessi
è vero che questo sistema cambi al nostro interno e all'interno del GRA
Allora questo cosa vuol dire vuol dire che dobbiamo dirle di no no o compagni no compagni
Dobbiamo dirle di sì
Ma si decidano
Si decidano perché se no altrimenti credo che la strada sia solo una quindi per quanto riguarda le alleanze
Sono completamente d'accordo sono favorevolissimo e mi auguro che le prossime elezioni ci possono dare ragione a questo nuovo simbolo che possa essere un viatico per una nuova aggregazione politica
Condivido la stragrande maggioranza ovviamente della relazione del compagno Ciucchi
Perché mi ritrova con alcune più potrei dire piccole distinguo ma direi sono abbastanza inefficienti rispetto a un ragionamento che vorrei fare ma il tempo io poi non sono il più vecchio compagno di ieri per cui mi è concesso un pochino meno così come sono lungo no no no no non è questo il problema da quasi come sono lungo quando parlo cerco di Stigliano arrivato una questione che ritengo fra virgolette molto importante
Il nostro congresso oltre che sancire
Lanciare
Un
Un simbolo importante della storia del socialismo credo stia sancendo anche un'altra cosa L'Unità
La ritrovata unità di intenti
Io sono sempre stato certe sarò al unità
Nei ragionamenti politici
Sono per l'unità e la ricerca strenua del consenso
Ovviamente ritengo anche che all'interno dell'unità ci debba essere una maggiore partecipazione di tutti perché altrimenti l'unità servì solo alla mano destra per lavare la sinistra ma non credo L'Unità successivi si ritrova e si ricerca quando le
Le come si vede che le partecipazioni sia a livello regionale che a livello territoriale sono ineguale uguale Marino
Concludo il mio breve intervento perché vorrei dare spazio e mi auguro che altri compagni e compagne esprime la propria opinione sulla questione sul della relazione ma anche su altre questioni su un punto estremamente importante secondo il mio punto di
Dicevo prima l'odio l'odio non serve io sono stato fra mi dispiace essere contrario alla impostazione di Dini quando faceva riferimento all'intervento
Del compagni Maggiulli del segretari del segretario dei DS rispetto a Bettino Craxi e rispetto alla Unipol
Bettino Craxi avrebbe detto quello che ha detto in effetti Dini
Non mi meraviglia
Conferma Giulia per fatto
Questo intervento io credo che però anche una voce libertaria come quella del nostro partito si debba
Fa sentire si debba far sentire compagni
In due direzioni il primo ricordando quello che ho detto che nel novantadue mi dicevano tu non sei ancora in galera perché facevano questo segnale qui è come se mi dicessero in galera
Ma con la forza della libertà senza rancore
Dicendo che questa è una strumentalizzazione politica se non l'abbiamo capito c'è il potere economico che allora ha distrutto una serie di partiti
Oggi lo stesso potere economico trova qualsiasi scusa per cercare di distruggere ancora il sistema politico
Il sistema politico da noi ai potentati economici quindi le bucce di banana ci sono
Ma non può essere questa la scusa per far cadere le altri sulle bucce di banana perché se gli atti cascano sulle bucce di banana
Cari compagni e care compagne il signor Berlusconi e poteri politici e poteri economici nazionali ci rimarranno per altri cinquanta quindi ricordiamocelo di queste cercavo di essere un pochettino più obiettiva buon lavoro
Grazie al compagno rilevanti per abbia dato buona prova di capacità di sintesi ma anche di passione politica
Dopo di lui
Prende la parola il compagno Giorgio Del Ciondolo eccola
Ecco allora
Non vedo
Ciondolo assessore Siena
Il contropiede che vuol dire
E quindi la e
Esecutive
Ma la reazione dei compagno Ciucchi ieri apposto a mio modo di vedere le questioni nei termini come vanno posti socialisti in questa fase storica
Il riforma elettorale
Che sicuramente non è un capolavoro
Perché non garantisce la governabilità di un Paese quindi questo è il concetto di fondo che in una società moderna invece
E dove dovrebbe essere garantito è lacunosa e quindi una legge che sicuramente andrà andrà rivista e auspicando che il centrosinistra vinca le prossime elezioni politiche si dovrebbe rimettere mano
Almeno per correggere questo vulnus che per la democrazia moderna è molto grosso
Detto questo io credo che noi dobbiamo essere coscienti e consapevoli che pur essendo dentro una la coalizione l'unione e la polizia di centrosinistra dovremmo avere una maggiore capacità per e rafforzare la nostra identità Rita rispetto alle proposte politiche che attraverso il Progetto erose il pugno stiamo portando avanti
Io credo compagni in questo momento per esempio la questione dell'unità socialista a un naturale compimento in questa fase politica
Mi sembra ovvio che con l'ultima sentenza quando la politica in mano ai giudici da tutti i punti di vista anche per l'assegnazione di un simbolo della simbologia
Non è più la politica con la P maiuscola è una cosa un po'diversa
E stando a formalismi purtroppo il garofano la in mano Demichelis che lo trattiene in in modo improprio
Illogico nel centro destra e quindi questa questione già questa diverse mantiene aperta
Formalmente la questione dell'unità socialista
In questo Paese e quindi io penso che in questa fase politica
Noi diamo verso una scadenza elettorale le politiche dalle quali dalla quale nel quale risultato dipende la nostra sopravvivenza è la nostra
Nostra forza mento sul quadro politico nazionale e a tutti i livelli
Perché le se consequenziali elezioni amministrative che in alcuni comuni anche importante a fatti del comune capoluogo
Della mia provincia ma soprattutto a farsi dal Comune capitale d'Italia
Cioè quindi ci saranno scadenze amministrative molto importante dopo le politiche è chiaro che si passerà attraverso un risultato in vista delle Politiche sarà determinante anche per quest'altra questione e quindi è chiaro che noi dobbiamo mettere in campo tutta nostra azione per per fare e svolge un'iniziativa politica forte i temi della laicità dello Stato è sicuramente un tema importante è un tema il quale nel dibattito politico come dire sì era nel tempo persa la cognizione nessuno
Lo diceva più tant'è la nostra battaglia sulla scuola pubblica è una battaglia forte ma è una battaglia minoritaria nel Paese mai minoritaria né Nelli stabilmente politici non è minoritaria dalla gente
Perché l'opinione dei cittadini non è quella che la scuola sia venga privatizzata eh rovescio
Perché le privatizzazioni in questo Paese che sono notoriamente false privatizzazioni perché sono sorrette sempre dal denaro pubblico che questa è un'altra grande verità che noi dovremmo dire non esistono e prive di Zazie vivere in Italia
Perché non ci sono capitali privati che vengono tirati fuori e basta vedere ciò che sta succedendo nel sistema bancario in questo Paese no
E quindi la battaglia tra non far venire i capitali stranieri nel sistema bancario italiano
Ma perché non devono venire capitali straniere si associano altrimenti se si va sul mercato il mercato e decide cioè non ci può essere una parte una regola del mercato e dall'altra parte si le privatizzazioni fatte con i cono come al solito
Con i denari pubblici allora
Questa questione della scuola importante io penso che il su questa ci si possa fare una battaglia come altri temi che di relazione ciuffi diceva i temi dell'economia
E guardate sull'economia la Regione Toscana nella passata legislatura ha fatto poco molto poco ha ragione il segretario a porre le questioni economiche
Di governo di questa Regione perché sul piano dell'incidenza nel governo e quindi nella trasformazione economica della regione Toscana
Chi è la più colpita della globalizzazione perché il nostro tessuto economico è un tessuto economico e di piccole imprese
E se negli anni Ottanta il localismo e negli anni Novanta la piccola e media impresa era il valore aggiunto dell'economia di qualsiasi economia e quindi noi potevamo essere convenire il mondo oggi non è così
Cioè oggi il piccolo non è più competitivo e quindi si rischia di essere economicamente spazzati via e allora un nuovo modello toscano va messo in campo
E va messo in campo un modello che faccia perno sulla ricerca
Che faccia perno sui cervelli che abbiamo che
Rimangano indiano austera
Regione e che investe non è lo Stato regione e che il denaro pubblico serba per creare un'occupazione nuova che non compagni più legata alla produzione site semplice perché non saremmo competitivi
Perché qualsiasi politica di protezionismo che anche venisse fatta in sede europea
Chiaramente non sarà duratura e la Cina prima o poi arriva quindi da questo punto di vista noi dobbiamo valorizzare i cervelli migliori che abbiamo dobbiamo valorizzare l'imprenditoria che vuole rischiare è lì che il denaro pubblico non è concepibile
Che matematici ricercatori in Olanda venti vengono pagati per fare nessun le il loro lavoro e danno invece non c'è un investimento vengono nella ricerca scientifica e per l'innovazione tecnologica
Su questo noi dovremmo batterci fortemente e dobbiamo e non è possibile che un ente la Regione Toscana abbia un bilancio bloccato sulla sanità che gestita malamente
Lo vogliamo dire che la sanità non risponde alle esigenze dei cittadini ed è governata malamente
E quindi da questo punto di vista e vado a chiudere dovremmo fare proposti all'interno della maggioranza per trasferire risorse laddove sono ingessati da tempo con una cultura di governo che sappiamo quale era
Non certo la nostra a una cultura di governo invece moderna esposti queste risorse verso altri campi questo è a trasformazioni devo fare
E pongono altre questioni la Regione Toscana se la pone la presenza delle fondazioni bancarie a farsi dare la mitica Monte dei Paschi di Siena ma ci sono anche altre e come queste possono concorrere per l'innovazione in questa regione
Su questo credo che anche su questa cosa dovremmo battere
I nostri confini abbiamo una serie di tematiche da sfruttare ed evidenziare con forza e quindi fare un'iniziativa politica autonoma distinta perché siamo nel proporzionale
Cioè finiti l'uniti nell'Ulivo
è finiti l'acconto rispetto ad altri c'abbiamo un nostro simbolo una nostra lista da portare avanti sulla quale dobbiamo chiedere il voto dei cittadini per chiedere il voto ai cittadini dobbiamo proporre cose concrete iniziative forti un'ultima cosa la voglio spendere sulla rappresentanza toscana
In Parlamento nazionale sacerdoti
Su questa cosa su questa cosa io credo che il sistema elettorale nuovo ci debba favorire e penso che non solo per la questione della Camera dovremo porre la questione ma per l'altra cosa la candidatura al Senato io penso che il capolista in Toscana dovrebbe essere un toscano un socialista toscano senza nulla togliere a compagni
Radicali ma io credo che il valore aggiunto che può mettere in campo i socialisti toscani come capolista al Senato e quindi la battaglia interna nostra regione non ci sia non ci sia altera qualificante
Presenza nelle liste per la nostra lista palestra se il pugno
Ecco compagni questo congresso deve farci capire che la Rosa nel Pugno
è culto quel processo politico che può riaggregare un'area elettorale che in questi ultimi dieci già dieci anni è stata ai margini della vita politica italiana e nel Paese se ne vede si risente l'assenza
Grazie Giorgio grazie
Il vento la parola Pazzaglia Franco segretario della federazione di insieme
Cari compagni
Oltre a portare il saluto ufficiale della federazione provinciale di Siena
Credo anche
Di salutare veramente con grande affetto il compagno Eraldo Sciutti ieri ha presentato una relazione
Veramente puntuale e precisa come si dice ma che ha toccato ha ha fatto emergere tutti gli aspetti più importanti
Del nostro carattere del nostro DNA come socialisti democratici italiani ma che ha soprattutto
L'aspetto più importante di guardare al futuro
E di conseguenza dare il senso della nostra collocazione temporale nel due mila sei
Con un congresso toscano che rappresenta la realtà di un partito nuovo che ha voglia di guardare al domani che ha voglia di aprirsi alle nuove generazioni
Che vuole essere il punto di riferimento di un riformismo e socialismo nato nel mille ottocentonovantadue macché soprattutto voltare alla nostra Regione e alla nostra Italia il senso della necessità di una collocazione riformista e socialista in un centro sinistra che tuttora
A nelle radici che riguardano soprattutto la matrice comunista e democristiana degli aspetti di conservatorismo che non sono proprio del nostro DNA probabilmente se si guardano le nostre tesi
Anche nazionali
In cui credo si possa parlare di una rivoluzione culturale perché nelle tesi congressuali che il segretario nazionale Boselli ci ha presentato e che andremo a discutere sabato prossimo a Fiuggi
La presentazione di un liberalsocialismo
è una rivoluzione e come tale va interpretata perché rifarsi alle idea con cui noi ci presentiamo nel panorama nazionale italiano è veramente rivoluzionario per quello che è oggi una situazione di staticità
Per quello che è ormai una ricollocazione di Bossi e i cittadini sanno e si sentono dire da in continuazione e che sono tali solo per gli addetti ai lavori
Noi ci presentiamo invece credo come partito come socialisti democratici italiani come gli innovatori a sinistra di un progetto nuovo probabilmente se come dicevo rigoglio avviamo e riguardiamo la crisi la relazione di Gherardo
Capiamo che probabilmente i nostri ragionamenti come si fossero il dire sono più a sinistra di tanti altri perché noi cerchiamo di dare risposte pratiche alle domande dei cittadini si fanno giustamente Giorgio Riccio Andrea parlava prima di mi ha parlato di due o tre aspetti sulla sanità anche in Toscana su altri fronti su altri problemi io ho condiviso compierà Aldo
E con Riccardo
Da luglio quando noi a Siena abbiamo avuto una situazione difficile di difficile gestione irrigua del Monte dei Paschi
E su questo avrete la pazienza ma leggerò la parte del la mia relazione congressuale molto velocemente
Perché credo che al partito regionale
Il Monte dei Paschi sia un aspetto che non può non prendere in considerazione perché non è un problema di Siena
Non è un problema della Toscana ma un problema nazionale perché una banca che è la quinta banca
Nazionali e che ha interessi in tutto il mondo non può essere lasciata così diciamo a un ambito strettamente territoriale per cui io credo che da sinistri dobbiamo condividere con tutti voi questo questo aspetto
Ritornavo al discorso di Beraldo dicevo che noi abbiamo condiviso con lui quando ha lanciato un grande tema
Che con due parole rappresenta un programma la sobrietà istituzionale
La sobrietà istituzionale siamo gli unici a lanciarla e siamo gli unici che vogliamo riparlare di un progetto non realizzato
Che abbiamo fatto vedere ai cittadini c'è
Razionalizzare i servizi creare una serie di aziende pubbliche s'dispacci o semi pubbliche
Nelle quali voi il privato naturalmente un diceva aggiustamenti chi mi ha preceduto ecco se può emergere anche la Finarte della mia relazione
Dimmi avresti già quasi finito quasi finito quindi lei faceva parte della relazione
Concludevo questo ragionamento e poi leggevo la storia del Monte dei Paschi velocemente dice Gloria ci spaventa no no no no
No no velocissimamente
Posso anche citarla nei due minuti io cercherò sempre di essere rispettoso delle regole
Dicevo questo il
La sua vita istituzionale è da solo un programma e siamo gli unici averla lanciata perché non ha corrisposto a quello che era stata raccontata ai cittadini
Noi avevamo detto che
Facendo le spara avremmo datelo servizi migliori a costi inferiori e questo non è successo
Oggi dobbiamo essere proprio noi a farsi che questo tema venga dibattuto nelle sedi istituzionali e mi emoziona sì dove invece è stato ragionato di continuare la storia
Sul Monte dei Paschi non mi compete come dicevo e vorrei che forse molto ma Fossati sintetizzare la situazione
Noi siamo stati l'unica forza politica che nel due mila cinque non ha avuto una rappresentanza aiuta nuova formulazione del della Fondazione del Monte dei Paschi
E questo credo non sia un problema solo per il fatto che non l'abbiamo avuto e noi ci tenevamo a questo posto come poi fondamentalmente è anche vero ma soprattutto perché in un in un ente come questo
La presenza di una forza riformista che manca fa abbassare il tasso di riformismo della Fondazione
Credo anche che sia il problema delle banche non sia un problema di posti e di Rossi masseria il problema de di come oggi può essere gestita tutto il sistema bancario italiano perché il problema vero
Non è il Monte dei Paschi in quanto tale mai la gestione del sistema bancario italiano che non rispondi alle esigenze dei cittadini dei professionisti delle aziende degli operai
Perché non è di sostegno alla crescita economica ed industriale della nostra Italia da questo punto di vista credo che come socialisti democratici italiani noi dovremo impegnarci fortemente perché questo sistema ha bisogno di una riforma importante alla quale solo come riformisti possiamo dare il nostro contributo
Ringrazio e concludo il saluto Riccardo Nencini
Perché come ieri grado appresso il più grande applaudito quando ha detto che ha dato la medaglia Oriana Fallaci credo anche debba sapere del partito sia vicino anche per i grandi attacchi che ha subito in questi ultimi tempi
Ora è calato un minuto dei miei a l'amico carissimo Franco parziale perché aveva un comune casa importante esponente dei Paschi
Per seguire la regola io sono Marco Obertini sono della Federazione dei ricordi
Sarò
Sono
Immediatamente
Al punto i congressi sono occasione di propaganda e di politica la relazione di Pier Aldo ieri è stata di propaganda e di politica
L'intervento del prestigioso compagno Villetti ieri non è stata né di propaganda e poco di politica
Questa è una preoccupazione
è stato un intervento molto colto raffinato originale
Che gli italiani non avessero l'etica della responsabilità per la mancata presa di Porta Pia nei tempi giusti mi ha lasciato perplesso ma lascio agli storici il giudizio
Noi dobbiamo fare un congresso per la politica e per la propaganda la propaganda delle nostre idee e la promozione dei nostri ideali bene
E allora seguiamo il filo della relazione Eraldo e cerchiamo di dare a questa
Ciascuno di noi un contributo a favore o contro
Cercando di costruire per la Rosa nel Pugno
Che è una scelta che abbiamo fatto ha sentito già alcuni interventi puntuali
Di dare un senso
Di dare il senso della nostra partecipazione politica
Perché il senso è la ragione per cui siamo qui stamani
E allora intanto
Parlerò brevemente di tre cose la prima il senso della democrazia nella quale spesso riempiamo anche i simboli ma molte volte mi sfugge il significato
Il senso di una intesa con i compagni radicali
Che è stata rimproverata questa mancata intesa
Da Emma Bonino al congresso regionale del Piemonte
L'altra questione
Il rapporto tra moralità e politica
Sono argomenti che vanno affrontati e non fuggendo da questi come ieri mi è sembrata e qualcuno l'ha richiamato nei saluti dei finlandesi rispetto al nodo centrale
E per chiudere io vorrei capire si è questo il congresso dello SDI
Qua il congresso fondativo della Rosa nel Pugno
Perché a onor del vero io che sono socialista da sempre io ho vissuto tutte le stagioni non di trasformazione ma di dei nuovi approdi dei Socialisti italiani
Devo capire se resteremo socialisti dopo
Come qualcuno ha detto alleati era di Calì o andiamo verso un nuovo soggetto politico
E allora la prima questione
Non dobbiamo essere troppo presuntuosi quando parliamo di democrazia
Perché gli italiani sono poco più di cinquanta milioni
Gli europei sono qualche centinaio di milioni
Il globo visti che ormai siamo nel globo sono molti diversi miliardi di persone
La vostra democrazia quella degli altri
I nostri codici di comportamento sono gli altri
I nostri punti di Fiuggi ricomprendono la democrazia del pianeta
E allora nello presunzione pro possibilmente dico io evitiamo di
E spandere troppo la nostra concezione della democrazia fissiamo alcuni punti essenziali che possono essere dei valori non assoluti perché di assoluto c'è ben poco
Ma per lo meno relativi e che abbiano una permanenza
Quindi morale e politica
E qui mi piacerebbe essere preciso come vedete
Forse sono fin troppo sintetico ma voglio essere puntuale
La morale e politica viene invocata a correnti alternate e spesso c'è confusione tra moralismo e morale
E allora c'è una morale privata
E noi socialisti abbiamo sempre considerato che il privato di ciascuno di noi quando non invade quando ciascuno di noi non è un uomo pubblico uomo-donna pubblica perché in quel momento anche la morale privata
Devi essere ricondotta uno stile di vita
Ma dico la morale privata la morale pubblica sono due cose diverse
E cioè a dire
L'etica
E concepire che le leggi siano enti che come qualcuno sta facendo significa andare verso uno Stato etico
Io gli Stati etici ne ho conosciuti due uno l'abbiamo vissuto anche nel nostro Paese d'Europa è stata attraversata da Stati etici
Noi con il fascismo alti con il nazismo ma anche Lester sovietico anche il comunismo ha avuto lo Stato etico quindi le leggi non sono un fatto
Di fede le leggi sono strumenti che regolano il rapporto tra noi
Quindi la morale non è quella che fa scrivere le leggi la morale è quella cosa che distingue comportamenti
Che prova nei comportamenti elettrica
Ma allora consorte Fiorani
Nomi e cognomi hanno seguito nel loro operato pubblico
Un comportamento etico oppure no
Qui non è un problema di leggi quelle lasciamole ai magistrati
E non si può rispondere come è stato fatto ieri la rappresentante dei DS che cosa avrebbe detto Bettino Craxi questo non è corretto intanto non cellule a poterlo dire che cosa avrebbe detto
Noi ci ricordiamo però il moralismo che ha attraversato tutti gli schieramenti politici DS compresi DS compresi ma tutti gli schieramenti politici
Quando si sono stati in Parlamento Cappilli
Cappi e ci sono stati a monetine per le strade questo è un comportamento morale o moralistico è stato giustizialismo è stato giustizia
Quindi la distinzione chiara deve essere chiaro i nomi è chiara non sempre perché qualche volta ci lasciamo travolgere
Dalla dall'ondata mediatica
E finiamo per noi avere la presunzione di distinguere i buoni e cattivi
Questo non è il nostro comportamento il garantismo è un'altra cosa
E ancora e chiudere su questo punto della morale
Mai dobbiamo andare a ricercare nella vita privata di ciascuno di noi comportamenti che possono anche essere contrari a quelle che sono temi religiosi o atteggiamenti che possono essere libertari
Ma mai comportamenti privati di ciascuno di noi debbono fare aggio sul potere politico che ti viene assegnato quando sei rappresentanti di qualcuno o di qualcosa da una parte c'è la morale e dall'altro il moralismo
Non mi sembra che su questi aspetti il trentuno punti di Fiuggi siano chiare
Non sono stati chiari
Perché abbiamo finito per elencare una serie di cose nelle quali mi ritrovo quasi tutte ma questo è giusto che sia così ma forse è sfuggito l'elemento centrale
Il perché si fa politica e il perché si vuole costruire un nuovo soggetto politico
E chiudo
E chiudo perché mi restano per l'appunto due minuti mi sono portato dietro alla
Su due questioni molto semplice il modello elettorale proporzionale o no i modelli elettorali non sono mai un dogma
Qualche anno fa qualcuno diceva che il proporzionale andava superato per una società moderna e civile noi non eravamo di questi idea oggi si spiegano che invece il proporzionale che rappresenta una società moderna e civile i modelli elettorali sono spesso figli delle convenienze dei rapporti di forza e anche nella storia di un Paese
Quindi mai fare le battaglie di principio sul modello elettorale certo bisogna attrezzarci in funzione del modello elettorale vigente
Noi non ci siamo attrezzati bene come soggetto politico rispetto al modello elettorale perché ho l'impressione che dobbiamo correre ancora e parecchio per capire per esempio
Quali sono le firme che dobbiamo mettere dove di quali sono le liste che dobbiamo fare
Sì Bobo Craxi o meno viene nello stile quanti posti eccetera eccetera c'ho l'impressione che stiamo confondendo un po'tra la politica delle alleanze e quella delle scelte radicali che dobbiamo fare per presentarci all'elettorato come nuovo soggetto politico
E quindi per chiudere
Io credo che noi abbiamo bisogno di qualche idea forza che non sono quelle dell'anti predette elitarismo
Non mi convince a me questa posizione non è la storia dei socialisti resta la storia dei socialisti è quella di non essere appiattiti da nessuna parte e tanto meno rispetto al Vaticano ma perché spendere le nostre energie
Ci sono gli italiani che possono giudicare l'ipocrisia l'atteggiamento farisaico del cardinale Ruini non c'è bisogno di perdere noi il nostro tempo in questa direzione
Noi dobbiamo difendere i valori che vengono offesi da alcune gerarchie del Vaticano difendiamo i valori e il resto è conseguente questo è un idea forza un'idea guida noi siamo meticci di questo non parliamo
No dobbiamo difendere una popolazione che cresce la globalizzazione dei mercati di per sé non è un fatto negativo ma sicuramente comporta la globalizzazione dei nostri territori
Noi ci sentiamo vicini compagni fratelli dei cinesi
Desirée Galesi dei marocchini possiamo come poteva la razza bianca la razza eletta questi sono argomenti di fondo che credo la Rosa nel Pugno ai quali argomenti alla Rosa nel Pugno dovrà dare sostegno se vuole vincere le prossime elezioni
Grazie a Marco salutiamo la presenza in sala di Antonio Bacchi
Che il rappresentante dei radicali italiani nella direzione nazionale che fra non molto porterà il saluto di radicali toscani al nostro congresso benvenuto Antonio
Grazie
Allora
Riprendendo la giacchetta del
Della presidenza c'è una compagna della federazione di Pisa Gabriella story che invito
Al panico
E annuncio fino alle ore undici
Diciamo undici e cinque o meglio
Se
Scusa tirando perché c'è bisogno la presenza di banchi post coinvolge di qualche minuto la nostra tu vuoi intervenire subito o intervieni tanti
No perché si interviene subito diamo il via al lavoro delle commissioni dopo il tuo intervento altrimenti tu fai un saluto di fronte alle poltrone
Alla dopo la signora
Alla carriera atterra fra all'esame bella Sky nella federazione di Pisa non voleva intervenire quindi mai niente di più nato appena dopo aver ascoltato tutti gli interventi
L'unico intervento diciamo che mi ha che si rifà un pochino a quello che dico io è stato quello di Del Ciondolo però nessuno nessuno ha ancora parlato del problema donne
Un problema c'è io quando noi facciamo degli interventi siamo sempre comunque costretti a parlare delle donne non perché capiamo solo
Donne semplicemente perché è un problema che riguarda che ci siamo non la metà del cielo ma la mì tarderà contrappunti siamo molto concreta
E nessuno ne parla ne parla mai
Ecco allora io dico qua in un partito come il nostro che è un partito riformista che è sempre stato un partito a l'avanguardia nera società e ha portato sempre avanti le istanze di una della nuova società
Se non si vede se non ci si accorge quanto oggi le donne contino di più e quanto a oggi sia necessario rivolgersi al al al popolo femminile vuol dire che non non abbiamo abbastanza attenzione alla nostra società
Non è porre l'attenzione su quello che è accaduto a Milano e a Roma
A me sembrava di essere ritornati io sono chiaramente una vecchia compagna cioè mi sembrava di essermi ritornate al tempo del vetero femminismo quando appunto le donne erano costrette sono state costrette mettersi in piazza per far vedere che sera no ecco io credo e mi sono sentita finalmente contenta di vedere tanti i giovani tantissime giovani e la cosa che mi ha reso ancora più contenta nel fatto che ci fossero non sono tantissime darne giovane ma anche tanti uomini giovani a differenza nel periodo nel quale si facevano i le battaglie cosa sacrificare
Sta a significare che i giovani oggi che vogliono farsi una famiglia famiglia in senso lato non mi interessa se sposati o con il Pakistan
Senta uno che Nada Onna deve avere étoile vere molta più voce in capitolo perché era una concretezza nei suoi rapporti con la società che spesso gli uomini non riescono ad avere è sentire in questo partito che ancora si parla di quota donne non si parla di persone atleta molto fastidio
Quindi io chiedo che anche negli interventi successivi se parli un pochino di più delle donne perché le donne esistano e vanno avanti l'imprenditoria femminile a oggi è una realtà è una grossa realtà in Italia io quella degli uomini però si fa niente allora io credo che noi abbiamo bisogno di portare avanti queste istanze perché su queste istanze non come diceva Gherardi ritornare a fare entrare i vecchi compagni sessantenni settantenni che ormai vivono in una società che non esiste più
Ma io se le giovani vogliono qualcosa di diverso alla nostra scuola non è più all'altezza di portare avanti quello che sì corretti elasticità ci chiede e allora cercate un pochino di pensare voi uomini che quello che ne danno i portano avanti anche e soprattutto nel nostro interesse
Grazie
Gabriela meritato applauso
Se io non vedo
Il segretario della ah ecco prego
Grazie intanto per la presenza annunciata ieri
No grazie davvero a voi
Mi scuso anche per questo
Come come dire questa sconvolgimento arrivi a casa in qualche modo
Io comincio col Darwin una notizia che non so questa mattina devo scusarmi io sono arrivato con da poco ieri eravamo cono segretario Capezzone a Pisa fino a notte fonda
Questa mattina ha avuto qualche difficoltà ad arrivare presto alla inizia così i lavori che comunque seguirò fino vedesse Lupoi molto volentieri
E non so quanto abbiate voi notizia di un fatto che oggi è importante per la Rosa nel Pugno
Marco Pannella questa mattina annunciato che interromperà anzi scusate sospenderà lo sciopero della sete in cui è impegnato sobrio della sete
Sciopero della sete che interromperà bevendo un bicchiere viene lanciata a mezzogiorno per riprendono subito dopo però
E sia un fatto importante che ci dà sollievo dal punto di vista personale umano l'amicizia che ci lega Marco l'affetto non radicale ma penso anche voi compagni la Rosa nel Pugno
Lo so e così
Però è anche un fatto politico importante per la Rosa nel Pugno
Lui sospende questo sciopero della sete
Perché mi sono stati tre fatti in queste ore piano qualche modo mutato le cose
Il primo beh è stato
Fa delle parole di Vasco Rossi ieri nel dopo TG uno
Non so se e quanti di voi lo hanno sentito ma nella sua dichiarazione tra l'altro in una trasmissione una volta tanto che tanti milioni di italiani hanno potuto vedere al suo dichiararsi vicino a Pannella da sempre radicale sentire Pannella il suo alterego in politica e il suo dichiarare la paura per l'oscurantismo che avviene in questo Paese in questo momento chi è una dichiarazione che fa proprio il programma della Rosa nel Pugno
è stato io credo un fatto
Importante per quanto importante Vesco Vasco
Nella recita italiana Rigoni non solo per i giovani l'altro
L'altro fatto
La relazione
L'apertura
Della per la relazione del presidente Cassazione Cova Marvulli che ieri sulla relazione sulla giustizia
Ha avuto parole che sono state quelle usate da leader della Rosa nel Pugno in occasione dell'iniziativa per l'amnistia
Di Natale
Pannella ma anche Boselli abbiamo detto in questo Paese c'è già un'amnistia strisciante che è quella della prescrizione di chi ha i soldi per poter
A saltare il processo e con la nuova legge l'ex Cirielli sarà ancora di più così
Ieri l'ha detto
Presidente Marvulli
Ma il terzo fatto è forse quello poi se vogliamo più di prospettiva anche importante viene ed è maturato nelle ore del pomeriggio di ieri nel momento più difficile quindi per poterlo anche organizzare
Un appello per la convocazione straordinaria delle Camere Camera e Senato per discutere del problema della legalità della campagna elettorale e della grave discriminazione nei confronti della Rosa nel Pugno
In particolare della Rosa nel Pugno ma che riguarderà tutte le possibili nuove formazioni questo Paese
Costrette loro soltanto a raccogliere le firme per esempio delle liste un mese prima come sapete
E la convocazione è stata richiesta da di senatori parlamentari non sono della Rosa nel Pugno ma anche da esponenti di altri partiti in particolare devi esserci Violante sardi
Va be'Turci Grillini altri hanno dato questo segnale che un segnale di speranza che ha convinto Marco Pannella oggi a dare fiducia anche a loro anche perché se non avesse deciso di vere oggi questo dichiari probabilmente al lunedì per vedere i risultati di questa iniziativa non ci sarebbe arrivato
Ecco detto di questo fatto
Occorre prendere atto uno
Che la nostra campagna elettorale
Comincia in questo segno nel segno della illegalità di un Paese
Un Paese guardate davvero particolare doppie
Il denunciante e denunciato si trovano essere scambiati di ruolo in modo artificioso
E basti pensare quello che è accaduto sulla questione firme questo esempio che facevamo che poi è stata la causa scatenante iniziativa Marco Pannella Kirch iniziativa che fa per tutti noi notino della Rosa nel Pugno queste ore
Voi sapete che negli anni le denunce radicali su questo sono state numerose denunce di brogli di irregolarità nella raccolta firme
Sempre archiviate sempre con la sanatoria del Parlamento che hanno azzerato tutto finché non è scoppiato un bubbone vere proprio lo scorso anno in occasione delle regionali quando lo scandalo è esploso
In quell'occasione l'abbiamo sentito tutti
Sui tweet di telegiornale abbiamo visto gli scioperi lo sciopero della fame però fatele aprire e chiudere una virgoletta prima e dopo sciopero della fame iniziativa non violenta ma dove di Alessandra Mussolini che era quella pescata con le mani la marmellata che poi passiva no passava la vittima nel camper dimagrire perché non poteva presentare le liste ma va bene il risultato di quello e io non voglio dire
Siccome anche i cosmetici sono tante inchieste un po'su basate su su o tutte le liste presentate alle nello scorso anno io non voglio neppure in questo momento da questo palco direi quasi dare un giudizio sull'operato dei partiti in quella condizione però non sanno chi era una legge il rispettabile
Se ogni partito a non ha potuto rispettarla e chi attentato fino in fondo come abbiamo fatto non radicale
Spendendo i soldi la campagna elettorale nella raccolta firme spesso sacrificando la campagna elettorale che se tu hai cento degli spendere ottanta dei poterti presentare poi è chiaro che non partecipi alla pari
Bene
A fronte di tutto questo quadro cosa succede che oggi ti denunciava con lo stato di cose
Si trova a dover raccogliere le firme
Chi era denunciato e ti ancora è sotto inchiesta siccome quella legge è in tutta evidenza era di tutta evidenza il rispettabile era in tutta evidenza troppo onerosa è stato semplicemente tolto l'obbligo l'onere e quindi oggi questa è la situazione dell'Italia un paese in cui il sistema davvero
Innanzi a un inno all'autoconservazione come lo leggete poi tutto questo è un inno all'autoconservazione un riflesso una cosa dicono un fatto di sistema resta la realtà
Che ogni elemento di novità viene respinta che la Rosa nel Pugno viene respinta
E noi oggi della Rosa nel Pugno abbiamo tanto bisogno
Perché come diceva Vasco Rossi ieri in questo Paese viene un oscurantismo che sta avendo una reazione sta rimettendo in gioco le conquiste di decenni quelle conquiste che dagli anni settanta sono state conquista di uomini come Loris Fortuna
Di uomini che sono state nostra storia comune di radicali e socialisti di uomini che sono il nostro futuro perché sono il fondamento ad esempio del progetto della rosa nel pugno in pugno
Guardate cos'hanno fatto suddetti col decreto dell'Olimpiade e le droghe l'altro giorno
Ma è una cosa veramente assurda anche la mancanza di senso dello stato di questi signori
Sì a al abbia almeno il coraggio di presentare una proposta come questa alla riforma illiberale come quella che vuol portare in carcere i consumatori di droghe anche di robe del genere la si presenti con il suo nome a viso scoperto no neppure questo
Neppure a questo che è veramente senso dello Stato minimo
E su questo sulla fecondazione assistita sulla ricerca scientifica
Sul divorzio breve sui PACS guardate è una sequenza impressionante di cose rimessa in discussione gli attacchi alla laicità dello Stato alla libertà di scelta individuale
Ma l'avete sentito ieri papa Benedetto sedicesimo
Ieri ha detto due cose papa Benedetto sedicesimo
Leggo due Agenzia la democrazia senza valori diventa totalitarismo
Papà
Una democrazia senza valori si converte facilmente in un totalitarismo Alberto oppure subdolo come dimostra la storia
Questi valori ovviamente immagino che siano i valori che ci suggerisce la Chiesa cattolica da Giletti è chiusa immagino perché qui manca questo elemento una democrazia senza valori quale valori la prima cosa che ci viene da chiedere
E la seconda cosa che ha detto uso distorto della scienza
Provoca gravi minacce alla vita
E qua torniamo
A qualche secolo indietro di storia
Ai processi agli alle agli scienziati a Galileo Galilei e a queste storie e purtroppo è questo è questo ciò contro cui oggi la Rosa nel Pugno deve combattere cari amici questa contro cui oggi sta combattendo Marco Pannella
E questo è il grande bisogno Dinoi nella prossimo Parlamento italiano io concludo
Concludo dicendo che noi se ci saremo nel prossimo Parlamento italiano con una folta rappresentanza forse potremo fare qualcosa su queste cose mettere un argine perché anche il centro sinistra guardate che non sa mica messo bene su questi temi
O pensiamo che nel centro sinistra sui PACS
Si prende ad esempio la proposta di legge Biscardini l'ottima proposta di legge Biscardini e la si faccia propria o si sia messa discuterla
No avete letto nel programma quale sono quelle righe che hanno scritto in mezzo a quelle trecento pagine
Di un po'di di di di di di tutto e di più che poi non sono nessun impegno per il prossimo operato di governo si parla in modo vago di riconoscere un qualcosa di vi cara dichiarazioni di principio e non siamo che le dichiarazioni di principio io credo che il pragmatismo della lotta politica nella è la storia radicale è la storia socialista e sarà il futuro della Rosa nel Pugno
L'Unione ha bisogno di noi
Chi immersi nella sinistra italiana vuole
Vuole le riforme
Light che liberali socialiste ha bisogno che ci sia la Rosa nel Pugno ecco perché mi auguro che l'iniziativa parlamentare che vi dicevo
Possa esserci la convocazione straordinaria post esserci possa esserci questo dibattito e Possa
Saltare questo vera e propria
Azione mirata contro di noi ecco perché io mi auguro nel salutarvi e ringraziarvi di nuovo per la pazienza anche di avermi ascoltato questa mattina
Di rivederci presto in un altro congresso nato assise di congresso che mi auguro non sia né il congresso di radicali italiani né un congresso dello SDI
Che sono pilastri importanti questa nuova formazione continueranno a esserci ma io credo spero mi auguro e spero che anche nel vostro dibattito da qui alla conclusione questo elemento entri se non c'è già stato ma forse si è già stato e che quindi la prossima volta in cui noi
Ci si incontrerà sia in un'assise costituente della Rosa nel Pugno dopo il nove aprile perché noi guardiamo oltre il nove aprile e questo non è un appuntamento solo elettorale dobbiamo comunicarlo ai cittadini è una scommessa storica non radicali e per i socialisti classe vola
Grazie al compagno banchi anche per la conferma in tempo reale di una domanda che era rimasta sospesa
Allora avevamo lasciato giusto il tempo per questo ultimo saluto al nostro congresso
Adesso le commissioni sono chiamate a riunirsi nel caso in cui fosse necessario se credete ripeto nominativi e le commissioni
Annunciò che il lavoro delle stesse dovrebbe essere poi i congressi sono sovrani
Concluso entro le ore dodici e trenta orario previsto
Per l'intervento di Riccardo Nencini
Dopo il quale ci sarà la replica del segretario succhi
Quindi cercheremo di rispettare il calendario dei lavori così come abbiamo previsto le Commissioni
C'è bisogno che lo rilegga
Quello alzate alzati un attimo una mano va riletto
Bene quadrate Suardi
Allora la commissione congressuale costituita da
Intanto dove alla reception
Così poi troverete il posto divideranno dove
Avvisammo Sandro Cipriani Graziano
Costantino Antonio da Prato Antonio giù Bani Angelo
Monaci Giuseppe Morandini Maurizio
Pazzaglia Franco
Ricconi Roberto Rondelli Otello
Valentini Patrizia Venturi Paolo veronese Antonio e Rieti
Che non vedo ma ci dovrebbe essere
Questa la commissione congressuale
Commissione politica
Cascioli Vincenzo Ciucchi tirando Giani Eugenio Marzucchi Mauro Nencini Riccardo puta morsi Alberto tre pezzi Aldo risaliti Nicola Tay Giancarlo
La commissione verifica poteri è quella che si può riunire anche subito qui dietro perché sono tre compagni
Vado dalla Coppa torna la compagna Bellini Anna Maria avvisano Sandro e leone Antonio
Allora
Le Commissioni come detto possono andare alla reception
Per quanti componenti naturalmente per gli interventi si era prenotata
La compagna Tiziana Aiazzi
Buongiorno a tutti
Io parto subito accogliendo quello che scusami sono nati insomma
Decide di andare alla all'esecuzione pregato di andarci il più rapidamente possibile così la compagna Tiziana può prendere la parola
E nel mentre si va evitiamo magari di intrattenersi perché altrimenti poi le compagnie protesta nei cinquanta rana non ci sente nessuno prego Tiziana
Dicevo che
Mentre sentiamo frena
Dicevo che accolgo subito quello che Bacchi ha detto in chiusura del suo intervento
Dicendo che quello che sta per dire è una prima dimostrazione c'è un documento che io di cui ne darò lettura e che chiedo al presidente
Che possa essere messa agli atti dell'asse congressuale ed è un documento che presento come a nome delle donne della Rosa nel Pugno questo documento che è stato condiviso con compagni radicali è partito qualche mese fa a livello della Federazione fiorentina presentato come donne socialiste dalla Federazione fiorentina ed è stato dalla federazione di Firenze condivisa ed adottato è diventato parte del grosse congressuale per congresso provinciale abbiamo poi condiviso con le donne radicali e quindi lo presento come documento delle donne
Della Rosa nel Pugno
Vorrei anche però fare un piccolo accenna quanto la compagna Gabriella detto prima è vero le donne sono una grande risorsa ma io credo che il dibattito che dalle Assisi femminili come quello sulla Commissione pari opportunità della Regione Toscana della quale faccio parte passa servire per essere dibattito a favore di tutti e questo documento perito leggerò benché sia un documento che parla in prima istanza di quelli che sale diritti delle donne credo che penso che possa essere esteso e sia esteso soprattutto i diritti del cittadino
è un documento che noiosa Tiziana perché forse non mi sono spiegato bene diceva Olinto ieri
Perché se è così garbato e perché nei confronti delle compagnie dei compagni viene sempre essere garbati però questo non significa che bisogna far finta di niente
Questo brusio che sta diventando un coro che viene soprattutto dalla parte di coloro che sono in piedi visto che sono in piedi dieci metri di più sono di là accompagna Tiziana può continuare a parlare
Grazie
Dicevo che questa documento che appunto chiesto che passa fare parte del dossier
Dei documenti congressuali è una iniziativa per il programma elettorale dell'Unione
Da qui lancia anche un appello non sono le donne presenti ma tutte le donne che possiamo compattare in questi prassi mimesi da qui alle elezioni perché ritengo che essendo ritengo personalmente un buon documento che poi comunque essere integrato emendato e migliorato possa essere poi presentata a quelli che saranno mi auguro anche nostri candidati dalla Toscana le elezioni politiche
Per il programma elettorale dell'Unione
Nella prossima primavera italiani si rivolgeranno alle urne per le elezioni politiche
L'appuntamento importantissimo riveste questa volta carattere determinante
Non solo per il rovesciamento delle forze attualmente al governo ma soprattutto per la riaffermazione e rideterminazione di quei valori che sono punti fondanti dell'azione di governo
Primo fra questi la piena indipendenza del pensiero e dell'azione politica dei cittadini dall'autorità ecclesiastica la laicità dello Stato
Dichiarazioni reiterate di esponenti della Chiesa cattolica che nel silenzio o con l'assenza di alcune fra le più alte cariche istituzionali
Entrando nel merito della costituzionalità di scelte dello Stato fanno sì che si definisca con chiarezza cosa si intende per lei cita dello Stato la laicità è una caratteristica fondativa dello Stato moderno
Che deve tradursi in un quadro normativo atto arrendere possibile il libero sviluppo degli individui donne uomini e delle relazioni fra loro come soggetti liberi e solidali è veramente difficile parlare così compagni vi ringrazio se
Vedo che il compagno alienati che peraltro è pisano ha usato una terminologia livornese più unità di così non lo sa
Vai Tiziana
La laicità e la caratteristica fondativa dello Stato moderno che deve tradursi in un quadro normativo atto a rendere possibile il libero sviluppo dell'individui donne e uomini
E delle relazioni fra loro come soggetti liberi e solidali
La laicità non è il rifiuto dell'esperienza religiosa ma della pretesa dell'impostazione di opzioni di fede nelle norme e negli ordinamenti di uno Stato
La libertà delle donne è condizione fondamentale quando i meccanismi di sopraffazione sfruttamento che per quanto messi in discussione da decenni di lotte continuano a caratterizzare parti della società che impronta relazioni con le donne basata sulla paura sul bisogno sulla violenza la libertà delle donne libertà di scelta di forme di procreazione di convivenza
Libertà per il pieno sviluppo di tutte le capacità nella società e nella politica libertà di godere appieno dei diritti nel lavoro e nelle professioni
è per questo che nel pieno diritto dell'autodeterminazione delle donne vanno riconosciute tutte le forme di convivenza con la conseguenza tutela di diritti-doveri dei cittadini con le varie forme e normative di PACS
Va mantenuta e riaffermata per la salute delle donne la validità della legge centonovantaquattro sulla interruzione volontaria di gravidanza
E qui apro una nota non è la legge sulla porto è la legge sull'interruzione volontaria di gravidanza il concerto Aidid Zoff
Il concerto a parla di diritto non solo delle donne ma diritto delle famiglie
E io mi auguro che veramente qualcuno della Toscana che in Toscana ha fatto tanti progressi su questo passa severe in Assise parlamentare per parlare ed alle famiglie
Per non saranno solo quelle tradizionali
Famiglie e sarò L'Unità autodeterminare antifrana apparizioni
Con la libertà di scegliere nella relazione con il medico la modalità di interruzione volontaria di gravidanza più adatta e meno invasiva
E la piena applicazione
Della legge quattrocentocinque sui consultori con la riapertura di quelli chiusi qua è stata grande legge la legge nel servizio sanitario nazionale
E la legge sul servizio sanitario nazionale che è legge di universalità per l'assistenza non solo ospedaliere sanitarie nell'OPA no Astra compagni
Siamo noi che l'abbiamo portata avanti cioè l'abbiamo promossa che abbiamo fatto sì terzo arrivassimo a questo punto in cui il servizio sanitario italiano e regionale sia guardata con attenzione da tutti gli altri Paesi
Dell'Europa e oltreoceano
Va continuata la battaglia sulla legge quaranta procreazione medicalmente assistita ma anche a quella sta non è la legge sulla fecondazione sì è un'altra casa potresti finire la lettera e la legge sulla procreazione medicalmente assistita
Legge che non è stata confermata dal voto popolare e l'esito del referendum con il fatto che la maggior parte dell'elettorato abbia scelto di non pronunciarsi finisco
Dare incoraggiarci a continuare a lavorare apprezzamento per la cancellazione di questa legge ingiusta che colpisce i deboli e non soddisfano i cittadini malati nei professionisti
Pertanto ai candidati dell'Unione alle politiche due mila sei chiediamo che la laicità dello Stato e la libertà di scelta delle donne siano riconosciuti come fondamenti determinanti per la democrazia e la civiltà del Paese
E nel programma di governo di unione siano contenuti laicità dello Stato la libertà delle donne e la loro autodeterminazione nelle scelte riproduttive
Il pieno riconoscimento di tutte le forme di convivenza la difesa della centonovantaquattro la cancellazione della quaranta
Riteniamo inoltre che l'inserimento di questi punti nel programma di governo
Vada accompagnato da una significativa presenza di donne nelle liste elettorali e negli organismi governativi e di nomina governativa segno dell'altra corrispondenza di uno Stato e l'esigenza e la popolazione le donne della Rosa nel Pugno
Mi sembra a abbiamo concesso ovviamente un po'di tempo in più ma meritato
Mi sembra un bell'esempio presto di come parlando di cose e di valori non c'è bisogno di parlar male degli altri cioè non c'è bisogno di essere anticlericali
Per sconfiggere confessionali Isma'integralista di certi settori grazie Tiziana grazie alle donne hanno redatto il documento la parola adesso al compagno pulsioni Franco assessore al comune di viareggio prego
Un saluto a tutti
Cari compagni e compagne
Il mio intervento è un intervento riflessivo
Un invito
Un invito
A essere più coscienti
Che la linea nazionale dataci
Un simbolo in di intuizioni politica eccezionale
Noi ci siamo diversificati in un momento che
Era la premessa un cambiamento del modo maggioritario di fare le elezioni
E questo ci ha posto
In un aspetto diverso rispetto alle altre forze politiche tradizionali all'Ulivo alla Margherita con cui abbiamo fatto un grosso cammino
E anche però l'essenziale di capire che nel nostro programma
C'era una forte idea riconoscente riconoscimento sull'identità che noi ci si voleva dare
E l'identità partiva da lontano dalla diaspora da cercare di riunirci per darci forza
Per potere
Contrastare uno stato
Mal governato
Dove un cattolicesimo clericale con forza tende a riappropriarsi di una politica che non è materia loro
Di una politica di gestione della nostra società civile dove i diritti civili
Dove il nostro partito
Si è confrontato
Da anni di lotte insieme ai radicali adatto sempre spazio e dimensione di capacità intuitiva nel cambiamento nel bisogno dei cambiamenti e la società civile
E allora noi non ci stiamo riappropria Antolini ente
La nostra identità è un'identità per ora fallita perché la diaspora non l'abbiamo
Risolti
Purtroppo
La nostra identità quindi è un'identità
Intuitiva
Onore alla classe dirigente nazionale
Che sulla battaglia dei diritti civili nostra insieme ai radicali
Può essere l'alternativa politica da dare al senso di uno Stato riformista dai Coppa è liberale e radicale
Però bisogna crederci
E allora la riflessione queste
Io credo che i trentuno articoli
Si dovevano discutere nella base
Non è stato fatto anche se molti di questi si condividono oppure avrà abbiamo linee molto simili ma si dovevano discutere non c'è stato il tempo forse
E allora bisogna
Cercare quanto prima di essere generosi
Per poter portare compagni della diaspora all'interno
Di questo nuovo raggruppamento politico
Ma non solo non è sufficiente
Bisogna anche essere
Capaci di di Ricci
Che noi insieme possiamo
Dare un peso politico a questa nuova struttura solo se ci crediamo insieme agli amici e compagni radicali
Ma ci devono credere anche loro no sei dopo le elezioni ci troveremo insieme
Oggi si discute
Che questo è un aspetto politico o nuovo per uno Stato nuove
Su queste ore
Sull'identità riformista sui diritti civili sul senso di essere vicini ai problemi della gente noi potremmo su questa scommessa pretendere di vincere
Pretendere di crescere per avere uno Stato appunto più Stato un è respingere un Pileri carissimo
Che ci può portare indietro
E
Allora ai compagni radicali
Dico insieme
Ma tutti insieme
Pur con le difficoltà oggettive e soggettive che le nostre identità hanno si possano arrivare ad esprimere
A livello nazionale
Sul sul territorio della nostra regione un senatore e un parlamentare non solo ma che le allora cari compagni che la Rosa nel Pugno diventi
Essa Appiano i compagni radicali divenire
Politica governativa cioè essere capaci non di battaglie soli ma di una politica di governo che la parte più difficile
E allora in un pugno racchiuso cari compagni potremmo toglie ripete Ali
Del riformismo della laicità di una libertà di un più stato di un liberismo
E di un'identità radicale ancora più forte da dare ai nostri giovani per dare un futuro più le credibile che non sia solo globalizzazione liberale
Su questo piano io ho voluto riflettere scusate mi ma credo che bisogna al di là
Delle nostre considerazioni personali lavorare tutti insieme perché questo progetto politico
Prenda sempre più forza e alle prossime elezioni dia un'identità di un'immagine del nostro Stato
Diversa grazie
Grazie compagno funzione la Parolari che Filippo poiché al momento non ci sono altre prenotazioni io avverto che poi alle dodici e trenta anzi un po'prima
Sarà chiuso il dibattito per cui chi volesse si prenoti subito altrimenti dopo non sarà possibile grazie
Io io vengo dalla periferia dalla periferia estrema
Da Massa Carrara
Terra libertaria
Sono di Carrara ma in questi giorni grossomodo abbiamo recuperato un'unità di conduzione del partito
Quindi abbiamo una federazione unitaria
La federazione che comunque
Sta esprimendo un'organizzazione di partito
Abbiamo aperto nuove sezioni
Gli attivi sono partecipati e frequentati
Se ritornati da tempo a parlare di politica
I risultati elettorali ci confortano
Obiettivo dei prossimi anni e tornare a due cifre
Non ne siamo molto lontani
Siamo orgogliosi di questo
Siamo orgogliosi e vogliamo che questo ruolo sia riconosciuto
Siamo orgogliosi del fatto che la Toscana
Come movimento socialista
Sia orgogliosa di se stessa dei risultati che ha avuto
E che cerchi di contare sempre di più
In quello che è il panorama del partito a livello nazionale
Qualche compagna che mi ha preceduto ha detto speriamo di avere un capolista Tosca
Diamoci da fare perché sia così
Si dice che
Sì sì alla crisi della politica
Parlando fra la gente si sente lontano al mondo la politica si sentono lontani i politici
Che cosa possiamo fare per recuperare
Beh intanto possiamo cominciare
A cambiare il sistema
A ricostruire un partito che discuta
A ricostruire un partito capirà organi che si riuniscono
Che le decisioni non vengono prese da pochi e comunicata rivolti
Che le decisioni non siano finalizzate a conservare
Il posto
Dei pochi
Nella logica di meglio essere il leader di un partito piccolo crono scuro dirigente di un partito un po'più grande
Occorre ricominciare forse a far pesare di meno
Gli apparati che la politica produce
E che forse sono uno dei motivi di fallimento di queste S.p.A.
Che all'interno
Della regione Toscana non hanno dato brillanti risultati
Io
Sono sono socialista
E ritengo che la prima parola che dobbiamo avere quella di socialisti
Laici è un aggettivo è una connotazione che non si addice solo hanno
Comunque nessuno contesta la scelta nella Rosa nel Pugno
Ci può portare bene
Oltretutto il simbolo con cui Mitterrand ha fatto rinascere il partito socialista
In Francia
Il problema è chi la discussione dove la discussione conchiglia discusso
Il problema è di capire chiarire fino in fondo siamo in presenza di una scelta tattica o di una scelta strategica
Sì siamo in presenza di una stessa scelta strategica come mai la nostra campagna elettorale mediatica è rimasta in mano solo i radicali
Quali sono i temi dell'orgoglio socialista che vengono avanti
Dove si vedono i problemi della giustizia sociale che pure ci sono
Nei nostri slogan dove si vede il conto che dobbiamo presentare ai cugini
Ex comunisti che parlavano e hanno sempre parlato di replica demoralità superiore dei loro iscritti
Quando oggi si comincia a capire che è finito
Quello che era l'impero sovietico qualche difficoltà l'hanno avuta
E qualche compromesso l'hanno tirato fuori
Che rischia anche di vanificare uno sforzo di ricostruzione
Elettorale
Che rischia
Speriamo di no
Rifarsi perdere qualche voto
Allora il problema che io pongo è questo da questo congresso esce un partito che ha degli organi che discute che coinvolge gli scritti che Scelli assieme agli stretti la politica con cui andare avanti
Un partito che non può lasciare perdere la diaspora socialista
Un partito che non può dire non sono voluti vedere
Che cosa abbiamo fatto per farli venire ci siamo spaventati di dover dare qualche posto anche a loro è questo il problema
Questo problema
Questo problema non può riguardare un partito che alla nostra storia
Che alle nostre tradizioni
Che deve avere il nostro orgoglio per poter costruire un futuro
Quindi adesso è tardi per fare delle cose
Ma da domani se poi si può ricominciare a riunire la diaspora si può ricominciare a riunire un partito socialista
Che nella crisi etica morale
Che sconvolgerà l'altro partito storico della sinistra
No lo scippo che vedere protagonisti di una crescita
Di una crescita ampie facoltà purché simpatica o si ritorni a fare politica con gli iscritti ecco gli elettori no nel chiuso delle stanze romane
Grazie al
Fa gli onori di Philip mi sembra linguaggio chiaro esplicito senza bisogno di interpretazione autentica
E quindi grazie per lui per il suo contributo la parola adesso invece va a Sabatini Angiolina sindaco di Monte migliaia si prepara ellenici Federico
Cari compagni
è sempre un piacere stare insieme a voi
Ma io mentre ascoltavo gli interventi che anni hanno preceduto stavo facendo alcune riflessioni
Sui socialisti che cosa hanno fatto in Italia in questi ultimi anni e cosa si è sentito quando i socialisti non sono stati più al governo
Nel mille novecentosessantatré siamo entrati nel primo centro sinistra
E abbiamo fatto la nazionalizzazione dell'energia elettrica
Che è stato uno dei fondamenti più importanti per il rilancio e lo sviluppo dell'industria in Italia
Oggi la nazionalizzazione sta diventando una privatizzazione
Con l'abbandono di quello che erano i principi della nazionalizzazione stessa ovvero la produzione la distribuzione e il prezzo controllato delle merci
Abbiamo fatto con il compagno Brodolini la legge trecento Statuto dei lavoratori io credo che sia la stata la forma più avanzata
Di rispetto per quanto riguarda i lavoratori
Abbiamo
Fatto con Loris Fortuna
La legge sul divorzio
L'interruzione volontaria della gravidanza
Abbiamo con un Presidente del Consiglio riportato d'Italia essere la quinta potenza industriale nel mondo
Abbiamo
Con un Presidente del Consiglio socialista
Abbiamo dimostrato alla stessa America che cos'è l'Italia
Che non si fa mettere le mani in capo da nessuno
Questi sono stati i socialisti al governo
Nel mille novecentonovantadue i socialisti non sono più al governo e dal mille novecentonovanta al due abbiamo visto dove piano piano sta andando d'Italia ecco sempre nei momenti meno opportuni
Quindi
C'è bisogno di un ritorno dei socialisti a questo governo
A governare l'Italia
C'è bisogno perché i socialisti hanno idee processo perché i socialisti sanno che cosa significa il Governo sanno che cosa significa che cos'è lo stato
Io
Ho letto in maniera molto approfondita
Quello che è scaturito trentuno punti che sono scaturiti a Fiuggi
Li condivido quasi tutti
Ma queste fonti io vorrei aggiungere altre cose
Ad esempio la riforma fiscale
Con una particolare attenzione alle rendite finanziarie
Voi pensate
Che oggi chi ha i soldi non l'investe nell'industria
L'investe nella finanza
E la sì ed le rendite finanziarie sono tassate al dodici per cento chi investe nell'industria invece è tassato come minimo al cinquanta per cento perché questi poi sono i problemi
E allora ci ritroviamo ai vari Consorte e compagni cornee i milioni di euro che si ritrovano dicendo che hanno fatto investimenti finanziari o consulenze ancor peggio
Io credo che all'interno di questo Cordella dei trentuno punti andrebbe aggiunto anche il ripristino della progressività del prelievo fiscale
Cosa che è stata modificata dal governo Berlusconi
Andrebbe fatto messo anche la lotta alla corruzione del mondo politico imprenditoriale e finanziario
La lotta contro tutte le mafie
Accidenti che fra l'altro non riesce nemmeno a spendere
Gli chiesi invece
Vicino nata siamo alla buona poiché sindaco di montagna a me ne mi sono ritrovato questo telefonino fare
Un applauso pacco contenente grazie grazie fra l'altro io sono di provenienza avendo allora ecco perché eri simpatico
C'è un aspetto che secondo me ritengo importante
La possibilità di devolvere l'otto per mille alla ricerca perché se l'Italia non non investe sulla ricerca rimaniamo fermi al palo
Perché noi non abbiamo la possibilità di produrre come stanno producendo altre nazioni emergenti e non sto a rammentare la Cina l'India o altro
E vorrei per concludere a fare dire una cosa
Libera Chiesa in libero Stato
Ma libera Chiesa in libero Stato che cosa significa non può significare che un Governo faccia delle regalie alla Chiesa con la possibilità di ottenere dei voti
Un governo non può attraverso una legge finanziaria accogliere il pagamento dell'ICI alla Chiesa
E allora è necessario da parte nostra dare delle risposte a questa cosa la Regione Toscana con la legge cinquantadue del novantanove
Ha dato la possibilità ai comuni
Di dare l'otto o il nove per cento il nove per cento degli oneri di urbanizzazione alla Chiesa
Dalla possibilità norme il dovere di dare
Il Comune di Monte venga io credo che sia il primo comune ha fatto una delibera con la quale dice
Prima di dare questi soldi noi vogliamo vedere se i progetti sono idonei alla popolazione di molte mine
Non li diamo permesso un altro motivo
Quindi l'ha chiesto
La Chiesa non paga più lisci
Il Comune di Monte Mignani io non gli dà più i soldi degli oneri di urbanizzazione a meno che almeno non siano destinati ad opere che vadano incontro ai cittadini d molto impegnati e io questa cosa
Cuore e mi piacere se tutti i Comuni della Toscana la approvassero e la facessero
Grazie
Grazie a
Compagnia Sabbatini per il suo intervento della sua anche concretezza
La parola adesso va gli unici Federico assessore al Comune di Pisa
è un pisano anche norme è un amico
Dopodiché si prepara e Dani Angelo
Ma io cercherò
Io vi dico la verità io sono un po'confuso
Cerco di mettere insieme un po'lento le fasi che abbiamo passato
Negli ultimi mesi per cercare di avere un po'di chiarezza
Su cosa dobbiamo fare e cosa possiamo fare
Noi siamo partiti sicure cercherò di farlo mi scuserete vado per punti perché se no il presidente
Del congresso Pertini mi mi richiama essere richiamati o livornese per noi non è consente una cosa
E quindi nostri così non vado veloce il motivo del mi scusate mi scusa ho sollecitato il signor citati
Allora io penso questo
Noi siamo partiti
Su questa vicenda della Rosa del Pugno con un grandissimo entusiasmo
Io mi ricordo i momenti in cui questa cosa no si vociferava si leggeva sui giornali
E le televisioni e i giornali che inseguivano Boselli dappertutto interviste
Siamo arrivati con i primi attacchi al cardinale Ruini al concordato a vere come dire titoli confronti con i vertici dell'Ulivo
E credo che quella conferenza programmatica di Fiuggi
Con i trentuno punti
Sì è stato un momento di elaborazione politica importanti chi li condivide che non li condivide non è questo il punto ma sicuramente un momento importante di analisi politica cosa che
Non facevamo come partito da molte
Proposte più o meno convincenti
Proposte che hanno fatto parte sicuramente della storia e delle battaglie socialiste
Insomma si parlava Company sentire tutta l'Asia PACS
Mi guardavo intorno pensavo
Bene
Era tanto tempo che non avevamo un partito attento ai quando ai contenuti
E ai cambiamenti della nostra società
Un partito che si concentrava
A parlare di temi da offrire al dibattito politico
Dopodiché i compagni
Si è cominciato a come dire
Avvertire un certo raffreddamento anche perché io penso una cosa
Che l'entusiasmo iniziale abbiamo colto riguardato i dirigenti del partito
Chi fa un po'più politica
Quando poi siamo andati nella fase del partito
E ci siamo andati tutti
I compagni di base hanno cominciato a richiamarci un po'alla realtà e questo è avvenuto
Ci hanno cominciato a dire pannelliano
Ma siete sicuri
Ma questa lotta alla Chiesa quello che diceva Marco stamattina
Il concordato ma siamo sicuri che quelle battaglie abbiano davvero a che fare con la nostra storia che siano quelle che la gente ci chiede
Poi dai compagni ci si sposta anche al di fuori dei compagni io
Diceva Marco faccio l'assessore a Pisa fra le altre cose o la delega al personale comune insomma circa un migliaio di dipendenti
Quando si vuole captare qualcosa basta scendere come buona abitudine chi fa l'assessore lo so sull'ora di colazione nel bar sotto ci troviamo quello che Zapatero allevato una siesta prolungata in cui si uno si fa anche delle opzioni nelle opinioni molto interessanti
Anche la gente
Tutto
Ma date con Pannella zitti
Ma siete sicuri che
Questo è stato un po'lo stato d'animo che io ho registrato nei giorni nelle settimane successive al che alti
Da buoni dirigenti chi è più bravo chi è meno bravo
Abbiamo cominciato a correre ai ripari
Abbiamo girato le sezioni fatto assemblee e ancora oggi compagni siamo nella fase di consumare molto del nostro tempo non a parlare alla gente
Però non lo so conoscere il simbolo
A convincere i nostri iscritti la base e a volte voi stessi
Che l'operazione è un'operazione importante giusta io penso che da qui ci dobbiamo da qui va bisogna partire perché
Altrimenti rischiamo di fare ragionamenti di come dire di convinzione quando
Noi dobbiamo chiudere a mio avviso la fase
Di crederci
In questo progetto
La cosa peggiore può è arrivata quando i sondaggi
Dal cinque al nove per cento
Dare
Dal cinque al nove per cento no compagni stamattina siamo all'una e mezzo perché non le nuvolette voi se qui presente mezza giornata perdete un punto un punto e mezzo
Stamattina il Corriere della Sera serissimi faceva vedere Riccardo prima Mannheimer ci colloca schiantati all'una e mezzo a soglia al due
Voi ci arrivo su questo
Siamo all'uno M
Ora chi glielo fa dire a compagni di base
Ora si che dura
E basti per far capire il quadro
Quello che nella confusione più totale eravamo al congresso di Pisa arriva Riccardo e quando tutti quando Riccardo parla
Come dire ognuno circa di avere qualche risposta
Terzi
Dice ora ci convince
E Riccardo dice guardate che le cose
Non vanno mica tanto male
Perché i sondaggi sulle intenzioni di voto dicono che a questa aggregazione
Il l'elettorato
Sarebbe orientato in una cifra intorno al quattro per cento grande risulta
Se poi alla domanda successiva gli si chiede
Ma vuote resti la Rosa nel pugno ti dice
Che quasi il due sarebbe disponibile a votare uno scarto del due
E qui arriva la genialità di Riccardo
Dice il problema è che il simbolo non è conosciuto e per farcelo capire meglio
Ci dice ci informa che la domenica sua madre Eva
A pranzo da lui
E che sua madre
Non sa ancora oggi che i socialisti solo nel simbolo della Rosa nel Pugno
Allora prima proposta facciamo una ordine del giorno che domani a pranzo il Vincini dice alla madre che i socialisti sono nella rosa dei Lodi Riccardo questo lo deve fare perché se per caso riceve è una delle telefonate del sondaggio così siamo sicuri
Che risponderà bene a parte la battuta
Il quadro compagni questi
Il quadro compagni queste
Allora io credo
Che il primo passaggio e come mai è questo ruberò qualche minuto in più fatti dunque due come mai il quadro è questo perché quello che abbiamo di fronte ai compagni non è frutto di una scelta politica
La nostra scelta politica dal due mila due a oggi
è stata un'altra HeLa il partito dei riformisti uniti nell'Ulivo
In nome di questo compagni in nome di questo
Noi abbiamo fatto un'altra politica che era quello di contenere il più possibile i temi etici differenziavano dalle altre culture che con noi condividevano quel progetto
Noi abbiamo passato anni a dire Prodi Prodi però punto non abbiamo detto altro perché il progetto sul quale lavoravamo era quello era l'unità lì
La fine dei partiti così coglie vedevamo conosciuti e quella era la scelta strategica compagni a un certo punto io mi ricordo aprile siamo andati a votare la cessione di sovranità
All'Ulivo aprile
Poi a giugno
Rutelli ci ha spiegato che non era più la strategia della Margherita vado veloce si è aggiunto che cosa
Berlusconi ci ha fatto l'ultimo regalo ha cambiato la legge elettorale
Cioè il proporzionale i parlamentari ferie leggerezze cui i vostri voti noi ci siamo trovati senza strategia un partito che non avrebbe garantito un parlamentare perché c'è la soglia al due
Con un'assenza totale di voto d'opinione perché c'è mancata quel tipo di iniziativa politica che caratterizza ogni partito che è quello dell'attività del confronto e di offrire temi alla società
Compagni quaestor è stato
La genialità del gruppo dirigente quella di aver trovato ancora una volta un espediente importante per sopravvivere a un altro passaggio a un altro passaggio
Questi come non è una scelta politica chiudo veloce vedo che no più che veloce io Kyo concesso quello che in una concessionaria è stato un attuale non è livornese finisca
Il punto è secondo me che se questo è vero sì queste vede noi abbiamo fra le mani oggi
A differenza dei passaggi precedenti noi abbiamo fra le mani oggi un vero progetto politico
Bisogna crederci e bisogna saperci lavorare sopra
Io vedo questo compagni
A oggi
Devo dire a parte l'attivismo di Pier Aldo che penso che ormai sia famoso in tutta la Toscana io penso vada non non c'è Assemblea di coppie di fatto
Le speaker
Tu tutt'e RSV quattro otto sei perché non abbiamo
Il segretario dei dei radicali che conosce un po'ne abbiamo il nostro segretario di tali Pisani certe tutte le voci è un autore che ha uno stile inconfondibile che prende esempio da scena
Ha imparato da Luigi a sono quindici minuti
Allora scusate
Simpatico e bravo però quindici minuti bisognava passare a pedane Angelo si prepari andò requisiti
Io care compagne e cari compagni volevo fare un intervento su due questioni
Che mi ricollega alla prima su quello che ci diceva il compagno che mi ha preceduto per far conoscere all'opinione pubblica questa al Nuovo Progetto che socialisti di radicali insieme
Che ha un progetto strategico e politico io mi sono pienamente convinto
E l'altro quello che riguarda il mondo del lavoro
Prima però volevo fare un po'una battuta un po'una provocazione perché da cattolico non praticante
Se ci fosse qui ai nostri lavori presente il cardinal Ruini Rispetto alle notizie della stampa di questi ultimi due giorni fare una domanda semplice
Caro cardinale settimo passero portafoglio è più importante il portafoglio o la vita di una persona
E vorrei sapere che i cardinali Ruini quali sposa mi darebbe visto e considerato che la Conferenza Episcopale Italiana risponde a molte cose per quanto riguarda la senz'
Vita di alcuni valori civili morali etici e religiosi e poi quando si entra nel merito della vita se c'è da dire qualcosa sulla figura sulla volto si entra in campo quando si tratta di disarmare lo stato di amare il cittadino
La Conferenza episcopale italiana sta zitta
Guardate non sono cose di poco conto questo deve avere la capacità noi di porre queste domande non in maniera provocatoria ma di folla cittadino comune perché anche il cattolico anche nello praticante rispetta questo elemento la differenza lo voterebbe
La prima questione quindi che volevo dire l'arresto io credo e me la cavo due battute perché appunto ateniese sintetici
Comincia io credo che il nostro partito ha subito molte umiliazioni delegazioni ma uno scatto di orgoglio dispetto che valori che ci diciamo a vicende ci riconosciamo e se siamo qui è perché ci riconosciamo in questi valori insieme ai compagni radicali
Io credo che non bisogna fare in questi prossimi venti giorni trenta giorni che ci separano dal voto di aprile quando cesserà petto la Pagni elettorale visto ammesso e non concesso ad oggi
Gli spazi alla par condicio che ci vengano consentire di essere visibili
Ebbene se questa visibilità ci sarà negata credo che comunque dovremmo rimboccarci le maniche e farsi vedere nelle piazze delle nostre città
Primo ne fa capire cos'è questo sì ma la cosa di Arce dentro il simbolo proprio per evitare che tante mamme non soltanto che soltanto la mamma del compagno Nencini come i compagni di Pisa né ci diceva possano comprendere la portata dei nostri valori cioè quello che è amore anche quello di essere in Unione anche se non si contrari un contratto attraverso un matrimonio fatto in comune o quello fatto sotto la cappella di una chiesa
Perché questo è il valore civile di uno Stato laico
E quindi quelle tesi congressuale che noi tutti abbiamo ci siamo letti e su cui noi ci riscontriamo credo che devono essere ora una volta che ci hanno motivato etichetta se ci crediamo dobbiamo essere capaci di profonde le allestendo per farci comprendere da chi fino ad oggi ci ha ha cercato di annebbiare
I nostri propositi i nostri le nostre mire politiche
Badate non è una cosa da poco è perché esso vuol dire che tutte le federazioni
A livello di ogni territorio bisogna si faccia una pianificazione di come occupare le piazze con banchetto con loro umani teste per spiegare alla gente perché questo vuol dire la lo fanno lo fanno gli altri
Forse questo anche in passato non è mai stato nostro costume farlo io credo che i socialisti radicali i radicali meglio di non l'hanno sempre fatto bisogna cercare di andare nelle piazze e farsi vedere e soprattutto spiegare argomentare
Il perché questo motto della laicità dello Stato
Proprio perché non siamo contro alcuna religione ma siamo contro il radicalismo delle religioni questo come valore
L'aspetto del lavoro io ve lo dico perché sto esaurendo quest'anno proprio una mia esperienza ultradecennale come dirigente sindacale della CGIL
E dispiace dirlo non per scelta diciamo dei gruppi dirigenti della CGIL ma per scelta individuale di molti compagni socialisti
Che i compagni socialisti la CGIL oggi ce ne sono molto molto pochi ma c'è un aspetto più deteriore di questa questione
E che che qualsiasi organizzazione di massa come sindacati
Se si espropriano da una identità culturale pluralista
Rischiano anche essi diventare radicali
E presto Pri la tutela i diritti della gente che lavora praticamente non è un valore è un disvalore
Allora credo che e perché ho preso la parola proprio perché mi convince quel passaggio della relazione del compagno Pier Aldo Ciucchi dove si dice appunto che per noi è un aspetto di fondamentale importanza politica aveva un rapporto stretto con il mondo del lavoro edicola rappresenta quindi con il sindacato
E non facendo riferimento in particolare a qualcuno credo quindi che anche in questa campagna elettorale
Noi dobbiamo dovremmo avere pienamente coscienza
Primo che se voi costituivano l'apporto bisogna anche tutti faccia conoscere quindi rapporti con tutte le sere confederazioni sindacali insieme contestualmente e loro in maniera separata
Per far comprendere quali sono i nostri le nostre ambizioni i nostri programmi secondo è quello che noi abbiamo bisogno anche di sapere dice potevi dire che abbiamo bisogno anche di un sindacato che si rinnovi
Perché vedete non gliela possiamo Caldiron fatto recentemente metalmeccanici hanno rinnovato il loro contratto non c'è lavoro
Tutti però diamo perché questo obiettivo è stato raggiunto grazie a molte ore di sciopero e molti sacrifici dei lavoratori metalmeccanici che non sono più da un punto di vista
Della
Non del ruolo politico ma della rappresentatività del mondo lavoro dipendente più il prima la prima categoria a livello nazionale però resta il fatto che l'hanno rinnovato il contratto sul modello ormai
Vecchio desueto come forma contrattuale
Ecco perché la grande sfida come partito non lo possiamo fare come Rosa nel Pugno al mondo del lavoro perché Corona processo produttivo
Dove l'economia di mercato la globalizzazione impone alle aziende ai genitori di Atene certamente come sempre hanno fatto Magelli visti e quindi di investire ma su tecnologia e innovazione bisogna che abbiamo anche un sindacato che nelle sue forme di negoziazione modifichi il proprio modello contrattuale
Che sia più alto
A adeguato alle esigenze del territorio
E quindi non può essere esaustivo rinnovo contrattuale nazionale quello può essere un punto di riferimento per chi ha una tipicità
I rapporti lavoro nazionale ma poi nelle piccole aziende siccome novanta per cento faccio l'esempio pezze della Toscana dove il novanta per cento delle aziende a meno di dieci dipendenti
Io credo che le innovazioni tecnologiche che nel mondo della produzione richiede una modifica dell'organizzazione lavoro dei mesi produzione
Nel giro di due o tre anni non si può aspettare il contratto di quattro anni bisogna i non dico esasperando il concetto anno per anno ma credo che gli accordi possono essere fatti in un arco di un biennio avendo un sindacato che in qualche maniera però sia più duttile e disponibile
A rimettere in discussione in quelle che erano diciamo le cosiddette cariatidi le certezze
I meccanismi automatici io credo che si l'evolversi del mercato del lavoro e dell'economia
E dell'innervazione e della richiesta della innovazione anche della qualità dei prodotti chiedo che abbiamo bisogno anche di un sindacato che sia più adeguato più responsabile dispetto proprio anche una richiesta che come abbiamo fatto anche alle parti datoriali cioè quello di investire meno in pacchetti finanziari
E investire più in attività produttive in cui abbiamo sempre più bisogno grazie grazie ad Angelo Cardani
Impegnato a livello regionale nel sindacato CGIL si è sentito il taglio all'impostazione anche il pragmatismo
La la parola densa dandole perché avverto mentre altri decreti si guadagna il palco che c'è spazio per un ultimo intervento dopo di che chiudiamo il dibattito per cui chi volesse intervenire è pregato ora di prenotarsi dopodiché chiediamo il dibattito alla parola Riccardo Nencini
E poi subito dopo la replica del segretario regionale Pier Aldo Ciucchi
Dunque io voglio partire da un concetto cioè come vivo e come ritengo si debba vivere alla luce del congresso di oggi il progetto della rosa nel pugno facendo un invito prima di tutto a nove compagni e apprezzo in questo il primo compagno secondo compagno che oggi è intervenuto che compagno Gherardi
Quando ha detto cominciamo a svecchiare anche nostri modi di fare politica ha perfettamente ragione prendiamo da questo progetto politico de la Rosa nel Pugno qualcosa che radicale ci possono insegnare su come sa dobbiamo fare politica nel mondo di oggi
E poco da questo presupposto però per andare a fare anche alcune analisi che ho sentito nel corso dei vari interventi
Io non ho apprezzato compagni non ho apprezzato il compagno Villetti che è venuto a farci una lezione di anticlericalismo per giustificare che cosa significhi essere oggi laici io non ho bisogno di queste elezioni
Non ho bisogno non ho bisogno perché da socialista sono laico per definizione e per definizione non mi ritengo assolutamente essendo anche cattolico un anticlericale perché questo non può essere la chiave di volta dalla nostra politica
Qualcuno ha detto che dobbiamo impegnarci per essere entusiasti verso questo progetto politico io lo sono entusiaste mi impegno in questo come credo la maggior parte che voi
Ma perché il compagno Villetti
Non è venuto a darci il giusto stimolo verso questo impegno compagni venuto a farci una filippica semplicemente sull'anticlericalismo per giustificare un approdo politico
E questo è ciò che sta avvenendo danni
Non può venirci a dire che è tutto percorso che abbiamo fatto fino ad oggi un percorso che oggi con me ma nella Rosa nel Pugno no
Siamo passati da una fase della sopravvivenza necessaria condivisa ma oggi è una fase politica in cui dobbiamo mettere in campo le idee e i valori e i progetti politici questo ad essere ma basta venire qui a fare e a dirci a fare il resoconto del suo lavoro parlamentare io non ho sentito non mi sono sentito investito dire usiamo tale dall'intervento del compagno Villetti e non ho sentito il compagno Villetti dire niente che riguardasse il lavoro che questi anni a quanto la Regione Toscana
Non ho sentito l'allora come si può pensare
Che dal nazionale ci arrivi un entusiasmo tale per portare avanti questo progetto io non l'ho vissuto non so se qualcuno di voi è in grado di dirmi che cosa ha percepito di entusiasmante da compagnia Villetti e lo dico con tutto rispetto
Le compagnie villette non vuole essere un attacco alla persona
Però è vero
Non ha dato neanche una risposta un'esigenza che la Toscana da dodici anni perché la Toscana è l'unica Regione che non ha una presenza parlamentare perché no va data una risposta non l'ha data e io mi sarei aspettato anche in questo un investimento perché anche attraverso queste cose passa l'orgoglio dei compagni lo sappiamo benissimo
Dette
Qualcuno più ha parlato del perché essere impegnati in questo progetto politico io
Ritengo che fra le tante cose che abbiamo lasciato e che non non permette di avere dei grandi successi nei sondaggi elettorali che leggiamo in questi giorni ci stanno proprio anche questi errori
è uno di questi diciamolo compagni
Uno di questi errori è stato che dell'unità socialista si è parlato solo come di un vecchio pendaglio appeso lì una medaglia
Io condivido totalmente il ragionamento fatto oggi lo prendo ad esempio perché dopo le forme sito anche quello che è giusto dare Pisani e prendo a titolo proprio l'intervento del compagno che larghi
Io condivido pienamente le considerazioni che ha fatto sull'Unità Socialista subito dopo e sul ritorno dei letti socialisti
Però è anche vero che da nazionale non è tenuta una risposta è un input verso questa direzione e forse questo è uno degli elementi che è alla base anche dei mal di pancia che nel nostro partito ci sono
Dobbiamo avere consapevolezza di questo
E anche su questo ieri compagna Villetti non ha dato una risposta chiara esaurienti
Anzi alimentato ulteriormente le problematiche io compagni non penso che sia necessario per mettere in piedi un progetto politico andare a rincorrere i vecchi compagni nella maniera più assoluta
Perché se no contraddire quello che ho detto all'inizio cioè la necessità di cambiare il nostro modo di fare politica di essere altra cosa rispetto a quello che sono stati in questi anni cioè da una fase di sopravvivenza alla fase politica però queste cose meritano una risposta che non c'è stata
E forse anche per questo non solo perché non si riconosce il simbolo ma forse perché molti socialisti era un'attesa anche di sapere che cosa Bobo Craxi stava facendo questo momento perché non ce lo dimentichiamo se no faccio finta di dimenticare anche queste cose tutti abbiamo triplicato l'idea che fosse presentato un simbolo socialista nel centrosinistra
Perché questa volta diversamente da tutti gli anni passati
Non sarebbe stato in contraddizione rispetto alla storia socialista questa presenza e avrebbe creato molti problemi anche a noi questo penso lo sappiamo tutti ne siamo tutti consapevoli come d'altra parte credo siamo tutti contenti che le sto sia stato alto
Quando voi
O l'altra cosa e quindi non voglio essere più lungo che più legato al dibattito interno del partito io
Ho sentito parlare di unità
E prendo spunto sempre la compagnia che Lardi perché parlando di unità ha detto che i socialisti che da fuori vogliono venire non devono certo star se attaccati alle poltrone o a prebende che possono pensare di conquistare credo di avere inteso bene questo concetto
Attenzione compagni vale la stessa cosa anche al nostro interno
L'unità politica non si persegue attraverso la possibilità di andare a occupare delle posizioni di potere all'interno del partito
Perché questo diventa solo ed esclusivamente unità di interesse sganciato dall'unità di intenti
Io credo che uno degli elementi che in questi anni ha contraddistinto la nostra politica o meglio il nostro stare insieme sia stato proprio l'unità di intenti che ci ha permesso in questi anni di difendere la dignità dei socialisti nel panorama politico italiano
Questa è la mia bussola questo credo che debba continuare a essere robusto perché pensare di come dire Jaca agganciarsi a ipotesi
Di figlia Touré o di rapporti di primogenitura con la dirigenza romana per non ottenere niente per il partito a livello regionale ma solo per guadagnarsi delle nicchie di posizione all'interno del partito regionale
Io credo che sia un film già visto un film vecchio che purtroppo abbiamo rivisto anti recentemente nel nostro partito matti non porta da nessuna parte
L'unità non può nascere da questo compagni non può essere ambigua e non può essere solo il frutto di interessi esclusivi e personale
L'unità politica può essere solo siamo unità di intenti io su questo percorso mi sento impegnato altre cose compagni cominciano essere pesanti dopo dodici anni di impegno per un partito che quello che abbiamo sotto gli occhi ma che noi stessi abbiamo costruito ma l'abbiamo fatto con serietà con dignità impegno e senza puntare a degli interessi di qua
Ringrazio
Grazie dando Repetti la parola a Mancini Agostina per l'ultimo intervento a finiamo con una compagna
Buongiorno a tutti
Io ho preso la parola dell'ultima per un caso non perché la via scelta perché fino all'ultimo sono stata come dire tentata di intervenire nello stesso tempo frenata dall'intervenire
Va bene Presidente sentite
Però qualcosa su tutto il dibattito congressuale c'è stato alla lunga credo che fosse obbligo per me di dirlo
Perché non si possa come dire parlare con se stessi o in ambiti più ristretti ecco quello dell'altro sono un paio di considerazioni che sono nate dall'assistere agli interventi e che spero possa servire da spunto per tutti
Anzitutto il tema che credo sia anche se non è stato proprio al centro solamente resta ma credo sia uno dei temi importanti di questo congresso e il nostro atteggiamento nei confronti di questa nuova forza politica la Rosa nel Pugno
Io condiviso percepisco
E faccio in parte mia le perplessità che sono andati all'interno delle nostre sezioni dei nostri discorsi tra compagni e anche in questo congresso però mi sono fatta come dire una opinione
Su questa nuova forza
Che nasce credo come tante altre cose da una necessità storica
In questo momento noi avevamo bisogno di aggregarci ad altri compagni per come dire e il travalicare certi limiti che ne legge elettorale che il il contrasto storico-politico ci ha messo davanti e quindi abbiamo pensato i nostri gruppi hanno pensato il nostro gruppo nazionale a questa alleanza bene
Credo che dobbiamo abbandonare le perplessità e farcene una ragione non è detto
Che il fatto che una cosa nasca da una necessità non possa diventare invece una forza strategica oltre che tattica e di breve periodo io a questo ci credo perché di fatto turco di alcune distinzioni che c'hanno da essere che sono state nel periodo recente nei temi che portano avanti compagni radicali chiedono possiamo riconoscerci tutti
E quindi non indicherei ad abbandonare le resistenze che abbiano a pensare a questa nuova formazione politica dobbiamo lavorarci perché diventi fortemente abbia una forte rappresentanza
E dobbiamo lavorarci lealmente convincendo Schneider Bellini
Questo lo dico perché credo che sia importante non affrontare e il periodo che verrà che sarà molto difficile con una debolezza interna come quella di non credere nelle cose che facciamo
Quindi credo che da ora in avanti si debba per poterne superare questo momento difficile e noi per i piccoli partiti del nome in special modo affrontarlo buttando il cuore oltre l'ostacolo crediamoci fino in fondo
Senza rinunciare questo lo dico anche accompagna radicale non rinunceremo sicuramente alla nostra visione della politica della sua della della società non la trasformeremo
Non faremo operazione di facciata noi dovremmo trovare una modalità perché coesistano le vostre
I vasti obiettivi che sono sicuramente più avanti più provocatori rispetto al nostro modo di essere che si possono sicuramente cementare insieme a noi ma hanno bisogno anche di come dire di una
Scusate ma anche nelle parole ma credo che la storia ove la necessità dei diritti dei diritti in generale dei diritti sociali diritti viene dalle diritti dei giovani al lavoro diritta una vita una sessualità
Sgombra da da moralismi che non ci non ci appartengono più nella società moderna credo che si possa raggiungere puntando sci in maniera provocatoria ma cementando la da un punto di vista sociale
I diritti si possono anche raggiungere con le leggi ma se non si cimentano con quelle che sono delle
Con quelli che sono degli come dire delle modificazioni sociali che devono essere alla base che sono una puntano la parte nascosta di quell'iceberg credo che durerebbe era ben poco intestano i socialisti abbiamo da proporre di e da mettere al servizio di questo nostro
Obiettivo comune una grande esperienza non per niente siamo il partito che nel corso di una lunga storia ha sempre lottato per questo tipo di diritti quindi un'ultima raccomandazioni e vorrei fare ai nostri dirigenti
Noi dobbiamo individuare un programma che sia un programma pratico pragmatico e che soprattutto incontri
Nell'ambito della società quello che è il nostro target di riferimento e che non possono essere altro che i giovani con i loro problemi del lavoro le donne con i loro problemi di lavoro e di diritti sociali
In questo contesto credo che bisogna anche modificare il punto di vista non voglio più sentir parlare dei problemi delle donne e donne non hanno problemi
è Bazzoni partiti alla società che ha un problema a utilizzare fino in fondo questa risorsa che esiste e che è la metà dell'elettorato se noi non capiremo
E lo dico al resto come partito come la lega nel pugno oltre che con il di finché c'è
Se noi capiremo che il nostro riferimento debbono essere i gruppi emergenti che sono quelli dei giovani e delle donne che devono conquistare la posizione della società chiedono non potremo andare molto lontano quindi vietato di riflettere su questo punto
Smettiamola di considerare le donne un problema non lo sono
Lo so no per quanto riguarda la nostra possibilità davvero di diventare una forza numericamente
Imponente noi dobbiamo fare riferimento ai giovani alle donne per avere i voti che ci servono per aumentare le nostre rappresentanze grazie
Complimenti è anche non solo per i contenuti
E per la capacità di sintesi ma anche perché ai rispettato appieno
Il tempo che aveva a disposizione hai dimostrato che è possibile grazie
Bene la parola al compagne Riccardo Nencini presidente del consiglio regionale toscana
Grazie Marco compagne carissime compagne
Parlerò naturalmente infatti sono senza cravatta
Da socialista tra socialisti e radicali perché vedo anche Antonio ma non è l'unico e naturalmente mettendo alla parte completiamo le varie lettera no no no no di completamente la parte istituzionale
E anzi l'uomo migliore dove levarsi qualche sassolino anche dalle scarpe facendo dei nomi e dei cognomi compreso l'Indirizzo
è già stato detto moltissimo ma della relazione del segretario parlerò più tardi esprimerò la mia opinione
Se c'è un punto però in comune ai molti interventi sentiti
In ultimo stamattina quello di di Federico dice di alto Repetti
E che mi pare che ci siano molte mamme che non sanno dietro quale simbolo
Si siano celati i figli
Detta sotto forma di metafora questa mi pare la prima domanda ne abbiamo parlato più diffusamente al congresso di Pisa
La prima domanda alla quale rispondere ripeto la domanda che fanno gli istituti demoscopici nei sondaggi
Alla stessa persona si chiede lei vota il simbolo socialisti e radicali quattro per cento dicono sì
Poi mettono due domande nel mezzo la quarta domanda è sempre allo stesso Giorgio Del Ciondolo che vedono i mass che non si chiama Giorgio del ciondola domandare lei vota Rosa nel Pugno e lo stesso Giorgio il ciondolo dice il due per cento
C'è un doppio problema
Perché se la stessa persona a due domande che dovrebbero avere una risposta univoca
Risponde in maniera completamente diversa
Completamente diversa a sessantacinque giorni all'elezioni più o meno
Vuol dire che c'è un grosso problema
Ed è un problema io trovo di conoscenza e quindi di comunicazione
Di quel simbolo che dietro Shelley anche Fini tante madri
Ma è un problema anche di contenuti
Di contenuti
Di contenuti significa che le donne e gli uomini di questo paese sono più in grado
Dividenti ficcare
Quel figlio di quella madre se il messaggio che porta quel figlio oppure per la madre per quel figlio è un messaggio riconoscibile
Riconoscibile
Né bisogna fare un applauso Marco Pannella perché sta lavorando in questi giorni a rischio della propria vita
Sulla questione firme
Ma non possiamo lasciare che sia soltanto Marco Pannella con gli scioperi della sete e della fame a occuparsi di questioni politiche rilevanti
Perché incorriamo in un errore
A sessantacinque giorni dal voto un errore straordinario
Il giorno dopo giorno terrore che diventa un rischio diventare incorreggibile
Nel senso che non c'è più tempo per correggerlo
La prima cosa da fare servono i soldi è quella di comunicare che dietro a questo simbolo Cecchi è a questo congresso moltiplicato per
Ma io temo che questa operazione non sia sufficiente
Se non saldiamo accanto al campo dei diritti civili il campo dei diritti sociali
I socialisti non trovano lì dentro i socialisti
Sono
Spesso
Battaglie non soltanto che è possibile rendere l'una con l'altra complementari
Ma che obbligatorio rendere complementari
Perché ormai non c'è più distinzione per molti tra molti diritti civili e i sostenere molti diritti sociale
Non facciamo l'errore di ritenere mi è stato fatto notare stamattina l'intervista del del del presidente Prodi sulla Stampa di Torino
Prodi sostiene che la Chiesa ha scelto una via lo rendo in maniera grezza
Di una posizione terza rispetto allo scontro politico istituzionale che c'è in Italia
Io non so in quale Paese dico a Prodi
Ma se il riferimento a e all'Italia questa non è questa non è l'Italia
E non è l'Italia da un pezzo
Non è questione aperta dal Duo
Benedetto papa Benedetto sedicesimo con lui
è questione che era già profondamente emersa con Papa Wojtyla
Con la differenza che il Pontefice precedente aveva da risolvere e lo ha fatto in maniera straordinaria nel senso di positivo e pervicace
Una grossa questione che era quella della politica estera
Noi dobbiamo per ragioni di memoria
E perché la storia bisogna raccontarla per quello che la storia è fatta per essere revisionata
Una volta tanto bisogna raccontarla per quello che è noi dobbiamo
A un tentativo di soggetti se il muro di Berlino
Vero è simbolico cioè se l'impero sovietico e cadde e lo dobbiamo a un presidente degli Stati Uniti che portava il nome di Ronald Reagan
Lo dobbiamo a quel pontefice e lo dobbiamo alla posizione che assunsero socialisti e socialdemocratici fra i quali Craxi sugli euromissili nel mille novecentosettantanove
Senza la convergenza tra queste tre posizioni
Probabilissima mente quel muro sarebbe caduto Mannoni in quel tempo ma non in quel tempo
Il Pontefice che ha preceduto questo pontefice ha dedicato i due terzi del suo pontificato a questa azione l'ultima parte
La dedicata a ciò che il suo teorico che è l'attuale pontefice aveva nella strada in quella strada indicato
Oggi noi vediamo soltanto l'ultima strada
Perché la questione politica estera è stata risolta da chi ha preceduto Ratzinger
Ma non è una strada completamente nuovo ed è una strada con la quale le forze politiche sono pubblicate a fare i conti dico obbligate
Direttamente o indirettamente direttamente perché le invasioni di campo ci sono
Indirettamente perché ci sono i soliti noti che approfittano di quelle invasioni di campo
Alla richiesta di mettere il crocifisso nelle non nel nei propri uffici
Ma nelle Aule parlamentari
E questa è l'emulazione
Senza aggettivi perché me ne viene uno che è un'offesa e quindi non lo dico queste forme di emulazione non possono scatenare il dibattito politico
Se si vive in uno stato laico la ecco c'è una risposta sola che va da
Nelle Aule parlamentari stanno i segni della Repubblica italiana e di cui il Consiglio comunale regione
Senza entrare senza entrare in nessuna forma di polemica
Non si tratta di essere a religiosi a cristiani a cattolici
Si tratta di confermare un principio che è quello di vivere all'interno di uno Stato
Che età Cavour
Vigente ha fatto della separazione Stato Chiesa uno dei cardini sui quali poi è nata la Repubblica italiana quasi si cambia il cardine si discute
Ma se questo è il cardine condiviso non può esserci
Su questo punto nessuna forma di polemica
La relazione fra diritti civili e diritti sociali e chiudo rapidamente su questo punto ma sarò molto rapido a questo anche sul resto
Si fonde
Primo su questa
Non è una novità ma insomma
Su questa presa continua di posizione da parte di taluni
Importanti vertici ecclesiastici
Ma è legata anche a uno straordinario cambiamento della società italiana straordinario cambiamento
Tutti i saggi che
Hanno fatto anche queste generazioni ricordo quello di Sylos Labini sì nuovo saggio sulle classi sociali in Italia quello che identificava la nascita e l'esplosione del ceto medio
Io comincio a dubitare che siano veri
Se andate in un supermercato gli ultimi cinque giorni del mese
Voi non trovate più
Quello che un tempo sul piano teorico marxista veniva definito come il proletario che sceglie il latte a lunga conservazione anziché il latte fresco
Uscendo e gli ultimi cinque giorni del mese i prodotti non firmati
Trovaste ormai la classe impiegatizia
Lo dico per ragioni di tempo identificando in quella quella che si identificano negli anni novanta come ceto medio
Quindi che ci sia un impero pulimento nato provocato prodotto dalla sedici è indubbio questo non è però un convegno
Economico o sociologico
Ci basta identificare il punto di novità
Poi
In un convegno economico sociologico proveremo a spiegare perché c'è questa novità
Ma se questa è una novità
Un partito riformista una classe dirigente riformista che non è soltanto qui ha il dovere di dare degli strumenti
Per affrontare la questione nuovi e diversi rispetto al passato
Noi lottiamo giustamente segretario del partito ieri ha fatto un elenco in apertura della relazione di una serie di grandi aziende in crisi in Toscana che è iniziato con la ma perché di Scandicci
Duecentonovanta dipendenti che spariscono
E sono un'enormità
Se ci mettete accanto l'indotto sono un'enormità
Io istituzione o io o partito o io cittadino mi devo preoccupare dell'amante
Ma io istituzione io cittadino non capisco ogni giorno mentre vede duecentonovanta della ma perché scomparire
Quanti siano i posti di lavoro che perdo tra i lavoratori cosiddetti adibisce perché non sono censibili e non sono quindi stati censiti
Non sono iscritti a nessun organizzazione sindacale
E in Toscana solo l'anno scorso dicevo trecento mila quest'anno dico trecentotrenta trecentoquaranta mila
In Italia fra i quattro milioni e mezzo di cinque milioni
Cioè ormai oltre il venti per cento della forza lavoro tutta nata negli ultimi dieci quindici anni e tutti fra i diciannove e venti i trent'anni dieta
Un partito fuori dal coro che cosa fa
Lì protegge
Li protegge
E si inventa una sorta di statuto i lavoratori bis eccetera eccetera che pensa all'urlo
Non c'è più una famiglia in Toscana che non abbia un figlio o una figlia un cuscino un nipote che rientri in quella categoria
Cosa fa il sindacato sarebbe un'altra bella domanda da fare
Per questi
Però una domanda da fare a chi ha responsabilità nel movimento sindacale a partire dal vertice nazionale
Dal vertice nazionale
Qui c'è l'intreccio tra unioni di fatto e tutele nuove nel mondo del lavoro nuove perché se non hai certezza del lavoro
Non conterà io un contratto per la vita
Non puoi acquistare una casa perché insomma c'è una consecutio
Tale
Per la quale le istituzioni se non intervengono fanno di figli e figlie penalizzati ulteriori soggetti penalizza
Qui c'è l'incrocio o noi utilizziamo questo incrocio accanto alla campagna di comunicazione
Per far sì che si vedono i socialisti dentro la Rosa nel Pugno o altrimenti la domanda
Abbia inizio quattro per cento Tizio e Caio due per cento Rosa nel Pugno non siamo in grado di risolverla
Non siamo in grado di risolvere
Va a messa giù duramente
Quindi accanto ai Pannella che fanno propriamente lo sciopero della sete e della fame bisogna che ci sia
Un socialista X socialisti che fanno esattamente le cose che qui stiamo dice
Perché mia madre sappia che suo figlio sta vite
Lì dentro
E non abbia problemi a scegliere
Quella Rosa nel Pugno che si socialista
Ma francese
Non italiana
In Italia col simbolo e il simbolo del partito radicale
Siccome dobbiamo sommare
I posti ed aggredire pezzi di società dire sì
Noi dobbiamo non metaforicamente ma concretamente fare vedere che lì dentro ci stanno tutti socialisti toscani molisani emiliani e chi più ne ha più ne metta
Un partito piccolo
Un partito che deve muoversi costantemente fuori dal coro
Vorrei dire senza
Sempre
Io faccio i miei auguri ma sono anche i vostri a Giancarlo temi che domani corre alle primarie a Grosseto
Avrà un buon risultato
Per come si sono messe le cose gli ha fatto la scelta giusta
Che ci sia anche un'evidenza socialista alle primarie di Grosseto
Ma questo essere fuori dal coro bisogna che sia un fuori racconta al coro complessivamente condiviso
Io sono stato felice perché era la prima riprova quando al congresso di Pisa
La settimana scorsa alla parola Fallaci medaglia d'oro del consiglio regionale le compagne e compagni hanno applaudito perché
Il significato che io attribuisco
Che io attribuisco a questa piccola cosa perché una cosa piccola
è un significato naturalmente politico
Che voi avete colto perfettamente colto perfettamente
Questo non significa condividere
In toto l'ultimo a Oriana Fallaci
Ma qui bisognerebbe ricordare a chi non ha memoria quando si teme Social Forum di Firenze nel due mila due
Chi era pro e chi era contro chi sfilava approssimarsi noi contro Fassino perché Fassino te in una posizione che non era quella della Fallaci ma non era nemmeno quella dei no-global quegli striscioni che dicevano abbiamo un missili non lo mettiamo in culla Piero Fassino non erano falla Shani
No no
Ma per nulla
La memoria
La memoria
è stato negato nel Novecento il premio Nobel per la letteratura dato a Dario Fo a uno dei più grandi un uomo della letteratura mondiale Borges
Perché perché non la pensava come il coro
E ancora oggi tra i più venduti lei
Fra i più insegnati nelle università ma non era nel coro
Io serbo in una tasca l'elenco di un'alta comunisti onorificenza concessa da un'alta istituzione Toscana
E aspetto solo che si dica una parola in più su Oriana Fallaci per far differisce
Perché ha un elenco straordinario
Di donne e uomini delegazioni ambasciatori premiati con colletto alto onorificenze di una delle più grandi e prestigiose istituzioni di questa regione se ve la leggo vi buttata in terra dalle risate e mi dite sei un bugiardo
Perché fra i vari nomi ce n'è uno ce n'è uno
Ricevuta questa alta onorificenza che è passato alla storia per essere fuggito dal suo Paese con quattrocento paia di scarpe in valigia
Lo sto scherzando sì ma ci deve dire no non proprio non lo dico remota motore non ci dormo sopra è facilissimo
Scappa con quattrocento paia di scarpe dentro le sue varici erano acquisti ed erano firmate naturalmente
Quello che è un partito ma soprattutto una istituzione deve fare
E non adottare comportamenti di parte
Comportamenti di parte altrimenti noi istituiamo le giunte rosse treni per chi e Milano col sindaco Albertini onorificenze per chi
Noi non possiamo dare questa lettura
Noi abbiamo il dovere come nel caso di Oriana Fallaci di leggere la storia intesa di una persona
Lei quattordicenne partigiana padre Partito d'Azione poi socialista amica di Nenni amica di Enrico Berlinguer
Inviata di guerra unica
Don tradotta come giornalista inviata di guerra
Perde il suo uomo e denuncia il regime dei colonnelli quando alterano molto più tiepidi
E forse fra questi anche il presidente Giulio Andreotti tra i più tiepidi
Negli anni Sessanta
Noi non possiamo non leggere la storia di una donna e di un uomo integralmente
Perché diventiamo complici della partigianeria politica
E le istituzioni non possono fa
Non possono fare
Chiudo rapidamente anzi mi scuso per il tempo utilizzato in più
Sentendo un attimo su un paio di questioni che la relazione del segretario apposta che sono questioni Ippolito
Peraltro è stato riconosciuto
Mi pare coralmente tra ieri ma soprattutto oggi perché la giornata gli interventi era era stamattina
Il pregio di aver fatto un buonissimo lavoro
L'aggiungere il mio riconoscimento nella Giunta un amico
E la Giunta su un dato di fatto
Perché è vero che noi siamo diventati in questi anni
Tratta l'Umbria il partito socialista SDI
Più forte sul piano elettorale dell'Italia del centro
Condividiamo l'impostazione di fondo ma la condivide anche il Presidente Martini
L'impostazione che l'associazione di Rifondazione Comunista oggi o domani mattina e la Giunta regionale non sia un'associazione facilmente fattibile
Pier Aldo ha tratteggiato un partito che è un partito anche
Non dico diverso ma in evoluzione rispetto a quello con cui si è aperta
Con cui si è aperto questo questo secolo in Toscana
Ed è un partito assolutamente condivisibile
Ha detto giustamente che serve anche un maggior raccordo sul territorio
Fra chi ha responsabilità politiche a responsabilità di governo locale
Di governo locale vuol dire che se partono degli input dalle segreterie delle federazioni provinciali regionali eccetera eccetera
Poi devono esserci dei terminali all'interno delle istituzioni
Mio possiamo anche dire porto un esempio anziché Porto due rapidamente
Che lo Statuto la Regione Toscana sui nuovi diritti va bene masse va bene bisogna che socialisti e radicali nei comuni comincino a chiedere la revisione degli statuti comunali a dove ci sono
Perché ripetendoli siano accoglibili le cose nuove che lo Statuto regionale prevede
Sulle unioni di fatto se vanno bene nei bisogna cominciare a dire che servono i registri o che servono provvedimenti
Perché ci sono dei Comuni in Toscana dove i figli delle ragazze madri
Non hanno la stessa tutela che in altri comuni toscani cioè non vi parlo di cose generiche ci si fa il registro no
Dietro ti porti
Delle conseguenze
L'accesso alle materne la invito non è un accessorio e
Tanto più se si ha una ragazza madre non è un accessorio
Di è uno stato di necessità impellente
Allora se si condivide noi bisogna trasferire
Negli enti locali dove abbiamo una presenza ormai radicata e diffusa bisogna trasferire questi input
L'ultima questione
Che il segretario ha tracciato e che io condivido è il senso della coralità
Ci sono stati in passato un anno fa preciso
E in un partito normale che vi sia anche di lista
Però la presidenza di oggi
E alla presidenza diverso da quella di un anno fa
I diverso è lo spirito
E va alimentata sia questa presidenza
Sia questo spirito
Mi consentirà all'amico anzi il compagno ma anche un amico Alberto puta morsi da qualche parte perché l'ho vista eccola Ciao Alberto una battuta
Non è un sassolino
Un anno fa in una direzione regionale Alberto intervenendo disse questo è il club e mezzi
E l'unico club
Che io ricordi
Che ha fatto del capo dell'opposizione il responsabile della sicurezza
Quello che a Firenze Alberto si chiama il Bargello
Nel senso che tu eri il capo della segreteria
E alla fine questo permanere
In questa posizione
Io penso che sia diventato un fatto positivo
Perché è servito attenere
Attenere una rete e un legame anche nei momenti più difficili anche nei momenti più difficile
Ha ragione il segretario quando disse che i partiti grandi o piccoli che siano hanno bisogno di lealtà
La lealtà però io capisco benissimo che politicamente va
Supportati
E questo è il congresso immagine ho chiuso davvero dove
L'unità interno
L'allargamento del gruppo dirigente
Con l'impegno imposizioni di testa
Di compagni
Che hanno condiviso un non hanno condiviso ma non è lì il punto
Posizioni maggioritarie
Sia il segno anche di una lealtà ritrovati
Se ci sono questi tre ingredienti con i quali il congresso di stamattina si può chiudere noi siamo ancora nella condizione di divertirci
Di divertirci di vertici vuol dire di
Di accendere un po'di fuochi in giro un po'di emozioni di fare cose che possono divertire chi le propone
Di fare altre dieci fallaci sotto un nome diverso
Però bisogna fare
Ma siamo nella condizione di farle solo se questi tre ingredienti stanno assieme
Saltando chi ha avuto responsabilità fino ad ora con nuove responsabilità
Se questa operazione riesce
Allora salite perché io non lo farò
Perché non posso farlo anche nella condizione di presente
Di presente
Ci sono tutte le ragioni perché la Toscana Possa educatamente nel senso di con senso di responsabilità pretende perché non chiederemmo nulla di più di sciocche CE dovuto va posta in maniera seria la questione non i marchi in maniera conflittuale rispondendo a delle regole a dei criteri
Ma come deve fare con un partito
Serio che ha portato a casa i risultati che ha portato nel corso di questi anni
Che ci sono
Che ci sono
E che vanno oggettivamente valutati
Un gettito a mente valutati la strada mi sembra imboccata la condivido interamente e chiudo facendo i miei auguri non a Pier Aldo Ciucchi Marie facendoli al mio amico Alberto potrà morsi
Bene grazie Riccardo grazie di tutto del tuo lavoro del tuo coraggio
Cioè dimostrata sul campo in tutti questi anni soprattutto negli ultimi tempi per Aldo Ciucchi e alla parola per la replica
Come segretario regionale eccome beh non lo voglio dire perché ci sono le commissioni ma sul piano personale come futuro segretario
Prego leggiamo
Ma io direi che la replica delle compagnie succhi potrebbe essere quella della replica al dibattito
E poi dopo possiamo e nel Genovese però le procedure le possiamo decidere insieme sulla discussione di stamani
Vogliamo andare alla
Alla votazione allora il compagno Pier Aldo Ciucchi si siede risiede
Io occorre che a questo punto
E a questo punto il compagno il compagno peraltro giochi ci dice per le commissioni congressuali
L'esito delle stesse perché occorre perché no no queste si vota dopo
Ma noi dobbiamo a questo punto fare due votazioni
La prima da Omar truffa Casini
No no no la prima cioè sulle c'è una relazione del segretario c'è un segretario e che da candidare da votando metropoli c'è un documento politico quindi
Quindi dobbiamo cominciare con questo poi andiamo al segretario alla candidatura la votazione del segretario successivamente cioè gli organi da discutere questo punto io vorrei capire questo
Il segretario una volta eletto sarà lui a proporre gli organi d'accordo quindi la sua replica sarà a quel punto in replica che nasce prima dell'elezione degli organi bene allora
Per arrivare subito al concreto e a questo punto
Siamo tutti attenti Veneto siamo a proporre la candidatura del
Compagna per Aldo Ciucchi alla conduzione
Del nostro partito toscano
Vi invito
Non tanto all'applauso preferirei il voto come abbiamo fatto finora ai delegati per alzata di mano chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
Ecco abbiamo ottenuto lo stesso risultato
Io credo che
In questi momenti
Che in questi momenti anche gli uomini duri e puri come sperato e suo che un briciolo di commozione l'approvino
Anche perché tutti hanno capito e hanno dimostrato che il compagno prevalgono su che è un compagno vero che si impegna e che lavora che crede nelle cose che insieme facciamo per Alda questo punto veramente ti tocca
Si farà più avanti
Comunque Sico si comincia sempre dalle compagne l'hanno detto loro sono le prime ma io non non nascondo una certa emozione insomma
Perché il partito alla sua ritualità una ritualità antica che però non non perde mai il proprio profilo d'attualità anche in momenti come questi
Perché
Io interpreto il partito proprio una comunità una comunità dove si condividono valori doveri
Sì proprio insieme emozioni ed amarezze
E noi nel percorso di questi anni abbiamo provato le une e le altre forse più le amarezze che non le mozioni
Forti
Che magari in altri momenti abbiamo vissuto quando eravamo davvero i protagonisti della vita politica nazionale
Ma in questi anni abbiamo fatto un lavoro oscuro di ricostruzione
Dicevo ieri che abbiamo lavorato tanto si è vero abbiamo lavorato tanto e se oggi siamo qui
In maniera diversa rispetto al passato lo siamo perché la qualità del nostro del vostro lavoro sul territorio è stata tale che oggi ci consentono di poter dire che siamo tornati davvero ad esse un partito
Un partito
Che guarda avanti i compagni un partito che guarda avanti guarda al futuro
Io penso che questo nostro Progetto della Rosa nel Pugno
Costituisce una scommessa non soltanto per noi
Ma anche per la sinistra italiana e per il Paese
E saranno gli elettori nove di aprile a dirci se questa scommessa noi
Potremo vincerla o seppure ancora una volta dovremmo ritornare
A ragionare su opzioni diverse
Su contingenze diverso
Vedete
Noi ieri abbiamo avuto il saluto di due importanti esponenti della del centro sinistra toscana
E non la sensazione era che non si aspettassero Belluno nell'altro
Quel tipo quel tipo di relazione
Che si siano trovati qui un po'presi alla sprovvista
E questo riflette questo riflette quello che essi
Che a livello nazionale anche sì interpreterà
Nel disegno che spezzi cerca di dispiegare nel centrosinistra
Questo disegno che viene supportato
Vorrei dire a esserlo diretto mi verrebbe da dire da poteri economici e finanziari che son quelli
Che hanno dettato il tempo della politica e dell'inchieste
Giudiziarie nel corso di queste settimane e di questi mesi
E allora ecco che nella prospettazione di un itinerario politico di uno sviluppo dell'orizzonte politico del centrosinistra
Indubbiamente
Una rosa nel pugno
Che assumo estiva un profilo rettorale significativo
Diventerebbe un elemento di devianza politica
Di disturbo
Diventerebbe un elemento che inevitabilmente finirebbe per porre
Quae
La domanda che io mi sono permesso
Di sottoporre alla vostra riflessione ma anche alla riflessione degli ospiti
Quale identità questo Partito democratico
Quale identità
Qualità Disciple definirne il futuro
E definirne l'orizzonte politico e programmatico
Perché non basta un programma la Parigi
Buono per soddisfare
Le prerogative
Di soggetti economici e finanziari
Che stanno a sostegno
Di un progetto politico quale identità
E allora ecco compagni io credo che su questo noi dovremmo impostare
Se il nove di aprile riusciamo
E poi ci torno su questo riusciamo accogliere un risultato elettorale soddisfacenti
Perché vedete quando si confessano quando si confessano anche compagni Democratici di sinistra da sola
Ammoniti i dirigenti
E non possono fare a meno di rivelare la difficoltà
Che il riscontro nel loro corpo elettorale con la loro base
E nell'Est nello spiegare questo
Il partito democratico
Perché non c'è dubbio
Che il Partito Democratico così come nasce oggi così come si prefigge di svilupparsi e di
Avviarsi nello scenario politico nazionale quello che registriamo
Non è un partito che guarda
Alla prospettiva del socialismo europeo all'ancoraggio del socialismo europeo
è un partito che fuori dagli orizzonti dai confini nazionali non sa più dove potrà poggiare i suoi
I suoi connotati
Ecco allora che insomma che già oggi DS
Non si sa più sotto il profilo dell'identità che cosa siano perché
Abbiamo detto in questi anni che si rifiutano di definirsi socialista in Italia ma si definiscono volentieri socialisti oltre confine
Uno sviluppo politico
Indirizzato
A scostarsi da quella ulteriormente da quello che è il loro
Il loro approdo naturale
Sul quale sono impegnati in queste nel corso di questi anni a ricercare di una maggiore identità quello del socialismo non c'è dubbio che implicherebbe
Un processo di regressione ulteriore sotto il profilo della loro della loro identità
Noi compagni una forza socialista liberale e libertaria
Che è quella che con la Rosa nel Pugno
Ci prefiggiamo
Di costruire di rafforzare di
Ulteriormente consolidare per affrontare la sfida
Del governo del paese innanzitutto nel governo del paese
Ma anche la sfida di ridare una identità riformista socialista liberale liberalsocialista questa a questa sinistra
Perché la sinistra non può essere il partito democratico
O su non può essere soltanto il partito democratico e Rifondazione Comunista
E lo schema cioè in questo Paese il centrosinistra si articoli si possa articolare
Su quattro su quattro forze che poiché le due si possono anche ridurre altre da una parte DS e Margherita e dall'altra Rifondazione comunista più piccole e la Rosa nel Pugno questo guardate
Sarà una delle cose sul quale si ricercherà un maggiore impegno
Per contrastarlo questo tipo di scenario questo tipo di orizzonte su cui il centrosinistra potrebbe anche sostanzialmente strutturarsi
Ecco perché
Non è un caso guardate non è un caso
Che anche la questione
Di Bobo Craxi
Viene sostanzialmente così consentitemi termini tutta Veggiato alla parte da parte di Prodi e un certo punteggio tutta punteggiano innegabile Ciampi
Assieme finendo di
Perché ora in questo in questo contesto un non c'è dubbio politiche la ricerca del nostro indebolimento sembra essere la preoccupazione la preoccupazione maggiore che aleggia anche ai vertici anche vertici del centrosinistra
E le sollecitazioni che ci provandolo son quelle ma perché
Non siete venuti anche voi del Partito Democratico
Insomma
Noi eravamo eravamo orientarsi a costruire non grande partito a vocazione maggioritaria che stesse della dimensione europea della politica
Ma volevamo che si definisse partito riformisti
Volevamo che si definisse partito riformista proprio perché per quelle ragioni per cui Rutelli si è sganciato dalla prospettiva dell'Ulivo perché secondo Rutelli il partito riformista evoca
La storia la cultura
Del socialismo italiano del socialismo europeo
E noi vogliamo continuare a stare
In questa in questo avvio che è il nostro audio naturale
E io credo ecco qui una parola la voglio spendere
Perché lo spesa nel corso di queste settimane io vi vi confermo
Ebbi modo di dirlo anche a Villetti ieri sera che non ascoltò la mia relazione perché però ebbe modo di leggerla
E poi ebbi modo anche di poterlo fomentare questo passaggio
Di una maggiore generosità nei confronti di Bobo Craxi non è
Lo zero cinque non è un problema
Ma per noi può diventare un problema anche sotto il profilo elettorale
Ma c'è una questione politica
Che noi avremmo l'interesse a chiudere
In maniera definitiva che è quella di dare dei socialisti una rappresentazione più unitaria possibile è il momento si presenta ora nome fra un mese oblungo fra un mese o due siamo già siamo inoltre siamo già
Fuori fuori da da da ogni limite temporali
No i compagni con questo nostro congresso abbiamo posto anche un'altra questione
Una questione che si che si coniuga anche con la possibilità ecco la capacità
Che noi avremo di
Sfondare un attimino sul piano elettorale
Io do per scontato
Lo dissi ai ma lo voglio dire oggi insomma che il Progetto per la Rosa nel Pugno hanno ICI impone una riflessione di fondo
Cioè che quella
Che sta nella nostra autonomia
Nella nostra ritrovata autonomia
Non ci sono più
Paracaduti o scialuppe di salvataggio
Perché con questa scelta noi abbiamo concluso in maniera definitiva
Peraltro già la legge elettorale
Proporzionale
Da una spinta in questa in questa direzione ma noi abbiamo con definitivamente messo una pietra tombale sulla stagione del trasversalismo anche all'interno della coalizione
E quindi
Nella misura in cui
Ci abbiamo per una battaglia autonoma
è evidente compagni che dovremmo fare da noi perché si riapre anche un problema di competitività dentro la coalizione di centro sinistra
E quindi
Non avremo più non avremo più sponde avremo uno dei rapporti e delle relazioni politiche io mi auguro
Feconde però
Si guarda
A due prospettive diverse quindi non ci verranno incontro
Non ci verranno incontro e quindi dovremmo renderci conto della posta in gioco che sta di fronte a noi il nove di aprile
La posta in gioco è stato il frontalino
Io parlando con tanti di voi
Ho detto bisogna il nove aprile che tutti ci Rimbaud chiamo le mani
Noi dovremmo mettere in piedi una lista
Mi pare
Di quarantadue
Di quarantadue candidati tra Camera e Senato
Certamente ci sarà l'apporto dei compagni radicali però voglio noi bisogna essere dichiararci tutti disponibile a candidarci
Perché la partita del nove di aprile la partita per noi
Determinante determinante anche per noi in Toscana
Per tornare a stare nella politica nazionale
Perché ce lo meritiamo se non altro per la generosità che abbiamo dimostrato in oltre dieci anni
Per la generosità e il pedale alta che abbiamo dimostrata nel nel corso di questi dieci anni
Ma
Ma noi vogliamo anche con il voto del nove di aprile
Aprire anche una partita regionale
Perché
Con i problemi di questa regione con le sfide che stanno di fronte a questa regione
Con
La constatazione
Della qualità
Che esprime il governo regionale
Io credo che sia da porre all'ordine del giorno
La questione di un ritorno dei socialisti al governo di questa Regione
Non potranno che dare un concorso è un contributo alla soluzione dei problemi non potranno che essere un elemento che produce quella Dini quella dinamicità che occorre
Al governo regionale per rimettere in moto delle situazioni che stagna no
Che non vengano affrontate con la dovuta cultura di governo
Sulla quale Botto si fa confusione perché in mano
A persone all'interno del governo della Regione che non hanno una capacità di governare i problemi e le questioni che ci stanno di fronte
Ma vogliamo scherzare
Ma noi in questo anno abbiamo visto
Abbiamo visto delle rappresentazioni del governo delle istituzioni che francamente voglio dire
Ne avremmo fatto volentieri tutti almeno e non abbiamo voglio dire
Non abbiamo tirato a fare del male
Ma abbiamo posto il problema Chigi dovere per dirle che occorre avviare un cambiamento di rotta e occorre qualificare di più il profilo
All'interno della Giunta regionale delle espressioni che stanno di fronte
A delle situazioni di governo che occorre risolverle partendo da due presupposti per dei presupposti diversi ma per far ciò bisogna averla la cultura di governo
A noi pare che dentro la Giunta regionale non siano molti
Gli assessori che esprimono una compiuta cultura di governo
E qui ecco che questo è un altro dei temi all'ordine del giorno
Perché vedete compagni
Il rischio che ci sia
All'interno del centrosinistra in Toscana
Una parte che la usa proprio governare
Che la baia la luna
E che sostanzialmente sono lì
Però difetti si riscontrano si registrano
Dall'altra invece c'è una
No e noi il nucleo duro
Dell'alleanza quello fra di esse e Margherita
Che stando su tutte le questioni
Che stando su tutte le questioni
Con una Margherita mi scappa da ridere perché
Fu una Margherita che sul piano delle proposte politiche di governo mi pare
Non brilli non brilli
Però è grandemente interessata a tutte le questioni che stanno nella gestione del potere
Nella gestione del potere
Credo
L'ho detto ieri Doris confermo oggi che si è aperta la parte della Margherita una competizione ai DS
Non soltanto attraverso le questioni relative a collateralismo
In Toscana
Ma anche su tutti su tante altre su tante altre partite
Nella sanità
Nel mondo dell'economia
Nel mondo del non profit e del sociale
Dentro le università nel rapporto con le con
Con l'istituti accademici regionali
Su tutte queste partite cioè se avverto si riscontra una competizione
La cosa straordinaria è che stamani sfogliando sfogliando i giornali
Sì registrano delle dichiarazioni da parte del coordinatore regionale della Margherita
L'onorevole Giacomelli
Che contesta ai comuni e alla regione ma in particolar modo ai comuni di Pisa di Firenze di Pistoia e di Empoli davvero pure svenduto
La Toscana grasse la fa la la Costituente la costituita holding all'ENI
Allora in nella nella scorsa settimana
Tutti i vertici politici regionali sono stati impegnati sono stati impegnati
A capire cosa succedeva
Nelle nomine delle società di questa holding la Società delle reti e la società di vendita
Sono dodici posizioni
Dodici posizioni
Che la parte pubblica esprime
Noi ci siamo presentati per chiedere una presenza almeno di un sindaco revisore ci hanno risposto che la spartizione era già fatta oltre a diverse e quattro la Margherita e oggi sa assiste a questa a questa sceneggiata a questo teatrino della politica
Davvero
Per cui si contesta si contesta anche la costruzione della holding e l'approdo della holding sul sul sul fronte dell'ENI
Del dell'Italgas
Su questo ci sarebbe da discutere tanto ma intanto però si incassa
Perché coerentemente bisognerebbe
In Europa contesto la scelta di indirizzo gestite vola vi faccio
Non mi faccio opposizione ma verace gestire
E invece intanto si laccata e poi si contesta noi questo meccanismo lo dovremmo lo dovremmo cioè dovremo tentare di disarticolare dello
E per disarticolato compagni ci vuole
Ci vuole innanzitutto calma e gesso
Ci vuole intelligenza politica
Ma ci vuole anche un po'di forza
Effettiva dal punto di vista elettorale
Perché noi continueremo a dare di noi una rappresentazione delle relazioni politiche improntate alla serietà
Alla lealtà e alla solidarietà nelle relazioni anche interni alla coalizione ma per quelle ragioni che mi dicevo poc'anzi per il fatto che abbiamo deciso nel segno dell'autonomia politica
Noi troveremo delle sponde più tiepide d'ora in avanti delle sponde più tiepidi
E i nostri alleati
E allora ecco la necessità compagni di un partito
Di un partito che si mobilitino anzitutto in queste in questi giorni nelle prossime settimane partito
Che percepisce la sfida e l'ha portata
Della partita che andiamo che andiamo a giocare
O partito comunque che
Incomincia
Un percorso forte di un suo consolidamento
Teso a dispiegarsi di più
Nel futuro con maggiore propulsione
Con maggiore incisività
E anche con maggiore
Nell'incertezza
Nelle assumere i problemi
Quotidiani problemi del governo delle istituzioni e cercare di migliorare il nostro grado di risposta è anche il nostro grado di in proposta politica
Noi abbiamo fatto fatica in questi anni
Ma abbiamo fatto fatica perché ci mancava i punti di riferimento
Ci mancavano le professionalità
Con cui contestualizzarla ci con cui ragionare con cui confrontarci con cui sostanzialmente poter mettere in
In moto in piedi una una proposta politica
E quindi sul questa misurarsi ecco oggi siamo in grado di farlo di più e meglio ventidue il venti
E quindi se lo serba
Un gruppo dirigente
Che abbia proprio l'orizzonte del futuro di fronte
Le nuove sfide e nuove per le nuovi il nuovo appuntamenti che ci attendono
Forma un gruppo dirigente che voglia cominciare a fare sul serio
Ma che abbia anche l'intelligenza e la sensibilità politica di capire che se facciamo sul serio
Nella misura in cui la competizione
E il confronto politico si fa più serrato
Si fa più più forte
Necessariamente da banche
Rafforzarsi
Il nostro grado di unità il nostro livello di coesione
Perché altrimenti
Lo sbracamento ci porterebbe a dei disastri assolutamente assolutamente certi
Nella competizione politica che ci attende
E allora ecco questo è stato
Il principio
Che ci ha ispirato sostanzialmente in questi mesi
Chiusa la partita delle elezioni regionali
A ritrovare
Le ragioni di una
Coesione
Di una solidarietà
Ma soprattutto a ritrovare le ragioni della politica
Della politica
Che ci obbliga
Affrontare dei percorsi
Che sono certamente dei percorsi affascinanti
Affascinanti
Ma possono essere anche percorsi più accidentati rispetto a quelli che siamo abituati a così a percorrere in questi dieci anni
Dove
L'impostazione dei nostri allevamenti era sostanzialmente un consigliere un assessore
Ecco ora credo che il gioco
Si faccia
Si faccia un po'un po'più difficile
Ma più difficile ma anche più apparsi appassionante molto più affascinato
Quindi noi
Da domani ci dobbiamo rimettere immediatamente al lavoro
Ci dobbiamo rimettere immediatamente al lavoro
Sapendo
Di avviarci nelle prossime nei prossimi giorni penso nelle prossime settimane dopo il congresso di Fiuggi anche ad una
Ad un incontro a un confronto con i livelli nazionali del partito
Per capire
Se da questo snodo elettorale
Come si possa concorrere anche da parte loro
A favorire lo sviluppo e l'ulteriore crescita del partito in Toscana
Io non so se verranno stabiliti dei criteri se il congresso di Fiuggi
Sancirà dei criteri penso di sì
Penso
The prevarrà essenzialmente una motivazione
Premiamo coloro che se lo meritava
Prendiamo coloro che si numerici
E naturalmente
Premiare coloro che se lo meritano vuol dire premiare quelle regioni
Che producono dei risultati elettorali
Che poi consequenzialmente
Le quali consequenzialmente le deriva un riconoscimento
Rete di impostazione sarà quella di una serie
Di teste di lista nazionali spalmate su tutte le regioni e dopodiché attraverso il meccanismo
Dell'opzioni da far scattare si può riconoscere una ragione a scapito un'altra o viceversa però se c'è il criterio il metodo che si riconosce fisserà un Marisa noi compagni questa sfida la dobbiamo accettare noi questa sfida lo dobbiamo accettare
E tuttavia
Se passa il pasto se
Ci rendiamo conto
Del fatto che in Toscana non soltanto si può eleggere un paio un un deputato
Ma si può eleggere anche un senatore questa è una delle ragioni
Che ci impongono da domani mattina di cominciare a mobilitarsi
E da questo punto di vista i compagni
Che rappresentano la testa di questo gruppo dirigente che sono espressione del partito nei territori che hanno responsabilità di governo nelle province
Nei comuni capoluogo
A questi compagni il partito dovrà chiedere il loro impegno e il loro generoso slancio nelle
Immergersi in questa campagna elettorale
Proprio perché dalla
Dal fatto di poter conseguire dei risultati positivi ne deriva anche
Sul piano nazionale sul piano regionale e naturalmente voi a cascata anche nei livelli e nell'articolazioni territoriali non potranno questi risultati che riverberarsi in maniera positiva su tutto
Il corpo del partito del della della sua penetrazione delle istituzioni e nel governo della società toscana
I compagni
Non desidero aggiungere altro
Queste nostre valutazioni
Sono tutte riprodotte in un documento politico
Che la commissione
Che il che la direzione e poi l'esecutivo uscente
Hanno prodotto
Documento che è stato mandato prima di questo congresso e prima dei congressi provinciali a tutte le federazioni
Qualche federazione ha portato dei contributi che sono stati tutti recepiti come la Federazione come quello della Federazione visiera e della Federazione di Livorno
è un documento che assume pienamente
Il senso del nostro dibattito del nostro e del nostro confronto della relazione Chiaberto questi lavori al nostro congresso è anche di queste parole che in chiusura
Ho voluto riconfermare
Riproporli
Noi avremo anche un altro compito
Credo che il partito se lo debba se lo debba
Dare come Kobe Obiettivo
Io fino a oggi
L'ho sempre così
Posto
Nei pour parler fra di noi ma Kibaki non va qual è
Il compagno la compagna che poteva sostanzialmente Suma determinare questa crescita del nostro partito un toscanaccio
Poi tutti fra noi
Nel parlaci tu ci trovavamo ci trovavamo sempre ci siamo trovati sempre tutti d'accordo nel dire e nell'affermare che
Il compagno in questione non poteva essere che il compagno Riccardo Nencini
Io mi auguro
Al di là
Di ciò che potrà uscire in termini elettorali nove di aprile
Che questo progetto della Rosa nel Pugno non venga
Voglio dire messo in discussione o accantonata
Perché il io penso che gli stia
La nostra
La nostra possibilità
Di riservarci una prospettiva di sviluppo sul piano della formazione dei nostri valori nostri principi
Dei nostri presupposti politici
E mi auguro ecco che questo Progetto possa anche sostanzialmente delineare un nuovo corso anche del partito a livello nazionale
Insomma io voglio pensare
Che nella misura in cui si incomincia
Da parte dei compagni
Che guidano il partito che conterranno a guidare il partito
Di assumere un progetto così ambizioso
Un progetto così importante
Che desta le preoccupazioni dei nostri vicini
Di coloro con i quali fino a ieri avevamo realizzato una prospettiva politica
Quella dell'Ulivo
Io mi chiedo e penso insomma che possono determinarsi anche quelle condizioni
Per aprire il partito
A quelle intelligenze a quelle professionalità quelle esperienze
Che in Italia questo partito ha sul territorio
Cioè noi abbiamo la necessità
Di portare anche delle facce nuove
Perché non altrimenti rischiamo voglio dire di essere soltanto il partito di Boselli
E che va bene
Però credo che abbiamo la necessità di mettere in campo anche delle energie e delle risorse che questo partito possiede
Io mi auguro che il da Fiuggi e consequenzialmente dopo questo possa determinarsi perché altrimenti urbani non possiamo rammaricarci voi o lamentarci se nei dibattiti televisivi
Se non va a Boselli
Non va nessuno
Perché probabilmente se no va a Boselli
Non può andare nessuno perché non ci sono altre che producono degli affetti comuni comunicazionali tali da poter giustificare un altro al posto di Boselli questo noi non possiamo
Non possiamo
E allora penso sarà uno dei temi anche questi cento a sviluppare
Noi mi preoccupi io per quanto mi riguarda mi preoccuperò
Di porlo questo elemento di riflessione al congresso al congresso di Fiuggi
Perché credo che se si voglia se vogliamo costruire un partito più grande bisogna chiamare
Chi può chi può dare a concorrere a costruirlo
Questo è lo spirito che ci anima qui in Toscana questo è lo spirito che ci arriverà da domani nel costruire anche qui in Toscana un partito più grande associando
Associando al gruppo di testa del partito ti può dare chi può contribuire chi può concorrere arrenderci
Più grandi arrenderci più autorevoli a dare alla Rosa nel Pugno una prospettiva politica certa anche nella nostra regione vi ringrazio
Peraltro non è finita
Dunque non è Thuram tanto dei delegati al congresso regionale al congresso nazionale
Nencini Ciucchi Costantino Pellini Caciolli Repetti
Magnelli Grazia caporali Gianni Rossi Mambrini persa lì Falciani bara Paschi segreti Tay Zanetti Bellini storica prima della spolverini e dici Lazzaroni Silvia
Amendola terrina Cappelletti dai Aiello Sandra Restivo Becattini Paolo Veronese Pazzaglia
Armando guida scimmia Martinelli Baldacci giusti pizzichi Torre
Ricomincia il ciondolo
Venturi risaliti Mindy
Grazie mi negli segretario dei giovani socialisti
Ovviamente ci va come come segretario
Grazie mi Rafanelli capiti in America Tei Cappellini puta morsi
Monaci Vasco Filippo Lietti Menga enti la porta Zubani toscano da Prato Antonioli Giuseppe
Se Carecci punzone Magnani sparpagliati Bernardini
Bernardini Varese Bonacci
Che approva è pregato di alzare una mano
Chi vota contro chiesa assieme unanimità
Si dà lettura della composizione del dire della direzione regionale
Antonioli Giuseppe Antonioli Sabino avvisano Baldacci Balibar a base Bellini Anna Maria bene
Bernardini Bernie Bertini monsignori Bracci forti brusche Tiny Caciolli capi ciottoli Capitini caporali Cappelletti Carbini carni Garosi cabina Pratesi Cianfanelli Cipriani Costantino da Prato
D'Agostino del ciondolo Di Stefano Chiara dolenti e vicino Falciani Foti
Garbini Galardi
Gianni Eugenio giusti Lambruschini Lazzaroni Leone Vietti Lippi Lorenzini Magnani Magnelli Malacarne Mannucci Giulia Massari Monica Marchetti Marzucchi
Mazzini mentre enti molli chi monaci morale se Morandini Moretti Nannini Pazzaglia Perini per veri piaceri chiari Pizzetti punzone puta morsi Raffaelli Rafanelli Paolo Repetti Riccò mi risaliti Rondanelli scatterà se Carecci Sorrentino sparpagliati spolverini storica Tama sei Tempestini toscano Varese Venturi
Veronese Zanetti zero ni ed Zubani
Che approva
Allora si rivedo dopo letto
Visse
Va bene Sydenham Walter inferiore a volte fai fece felpe cioè hai posto di sei no no due belle gas Altaïr Mona belga a fine è un attento almeno
Si dà lettura dell'omissione di garanzia delle devi far votare a avevo a
No
No amorevoli Montanari astenuti
Comuni in contrada Minari astenuti tre all'ingresso approva
Commissione revisore dei conti
Valentini Minarelli Beatini Messeri pezzi Arrighi esempi e Vasco
Commissione di garanzia Righi Franchetti bruschi Bonuccelli solvente
Sorrette Fiore
Segreti Nocentini petti mito
Che approva è pregato di alzare una mano
Il congresso è chiuso grazie compagni buon ritorno alle vostre famiglie
Presto