Nella verità la pace, nella giustizia la pace

Abitavo a
Buonasera a tutti vorrei che l'applauso fosse fatto a tutti
Composti
Buonasera e grazie a tutti
Questi incontri
Sono ormai una consuetudine
Sono nati nel dicembre del due mila uno
Sotto l'urgenza piena drammaticità di ciò che stava cambiando
Dopo la tragedia dell'undici settembre
Sentivamo un po'tutti lo smarrimento profondo
Lo sgomento di una radicale novità nel nostro tempo
Da allora la guerra e il terrorismo e non solo i tanti conflitti locali
Sono parte del nostro tempo quotidiano
Il tema della pace chiedeva e chiede una nuova consapevolezza
Un confronto più stringente ravvicinato una vera e propria meditazione
Questi nostri incontri natalizi
Per farci gli auguri
Non sono mai stati incontri di parte
Tanto meno di partito
L'unica bandiera messa è sempre stata l'arcobaleno
Che da sempre sfila lungo la strada che collega Perugia ad Assisi
Ogni anno abbiamo avuto il dono grande di un testimone
Che declinava l'impegno della pace
Come educazione personale e collettiva verso la costruzione di un mondo e di un'umanità migliori
E che lo faceva meditando sul tema dell'anno che
Il Papa a partire da Paolo sesto ogni anno ci ha regalato
Nel due mila uno
La storia
Segnava l'undici settembre e la guerra in Afghanistan
Abbiamo avuto con noi Teresa Strada perché Gino era
Appunto a fare il chirurgo di guerra
Nel due mila due a quarant'anni dalla Pacem in terris
Abbiamo insieme ad Alex Zanotelli riflettuto sul bisogno e la fame di giustizia nel mondo
Nel due mila tre
L'Iraq il terrorismo a casa nostra dopo l'assassinio di Biagi
Ci hanno portato la loro testimonianza Giovanni Bashere e Savino Pezzotta
Nel due mila quattro
Simona Pari ci ha raccontato non solo i ventun giorni del suo rapimento ma soprattutto gli otto anni della sua presenza in Iraq e li abbiamo meditato insieme
Sul perdono nell'anno più duro della guerra
Ogni testimonianza anche quelle più laiche
Hanno però sempre confermato che l'educazione alla pace passa inevitabilmente per la consapevolezza di un destino comune
Per il riconoscimento della dignità e della verità dell'altro per la bellezza della ricchezza che viene dalle diversità che compongono il mondo
E dunque per il rifiuto di una presunta superiorità di una parte sull'altra
Sia questa parte identificabile con una cultura una civiltà una religione
Come ha scritto il Papa nel messaggio di quest'anno tutti gli uomini appartengono ad un'unica e medesima famiglia
L'esaltazione esasperata delle proprie differenze contrasta con questa verità di fondo
Occorre valorizzare al meglio le proprie differenze storiche e culturali
Senza contrapporsi ma coordinandosi con gli appartenenti alle altre culture alle altre religioni
In questo modo la pace appare non la semplice assenza di guerra
Ma convivenza dei singoli cittadini una società governata dalla giustizia nella quale si realizza in quanto possibile il bene anche per ognuno di loro
Quest'anno al centro della nostra riflessione c'è la verità
Essere fedeli alla pace significa essere anche prima di tutto fedele alla verità alle cose
Delle cose e dell'uomo
è un cammino difficile la verità ci espone ci costringe a una verifica continua anche delle nostre parzialità
Accettare il senso del limite non sentirsi al tempo stesso mai appagato da esso e andare oltre
Impone di sfuggire il dogmatismo e la retorica rifiutare ogni forma di manipolazione cercare oltre l'apparenza della fiction che un po'invade anche lo spazio della comunicazione pubblica
Verità e pace implicano relazioni sincere e il rifiuto della menzogna
Barbara Spinelli ha scritto proprio nell'ultimo articolo del due mila cinque che la menzogna è un veleno per la democrazia
E citando so solo che ricorda che l'arte della menzogna con un fine per la vittoria il modo di essere e di tutte le dittature Dio logiche e tutti messianismo i politici che hanno teorizzato la preminenza dell'ideologia e delle parole sulla realtà e sui fatti
Ma appunto in questi anni di guerre abbiamo anche visto come i fatti possono crudelmente vendicarsi della retorica e rendere dubbi non solo i mezzi ma anche Fini che a parole vengono proposti
Quando si pretende di esportare la democrazia con la violenza e le armi c'è infatti da chiedersi quale democrazia immaginiamo
Anche le menzogne della politica
Anche quelle della politica che rifiuta le proprie responsabilità e chiude gli occhi sui mali della società
Anche questo può essere un veleno per la democrazia
E però per questo motivo noi crediamo che
Nel cioè nell'anno in cui vogliamo riflettere
Sulla verità come fondamento della pace spetti alla politica
Riacquistare in pieno il suo ruolo il suo compito
Di governare la Società di orientare la verso il bene comune
Ponendo al centro la questione morale ponendo al centro la legalità
Denunciando tutto ciò che va contro l'uomo contro il suo bene
Così come sappiamo che la menzogna
è l'omertà è il silenzio
Di fronte al male
Di fronte a quel male che va denunciato e va combattuto
Quest'anno abbiamo affidato
Questa nostra riflessione
Ad un testimone non signor Bregantini
Che ringraziamo molto per aver accolto il nostro invito
Lo conosciamo tutti come un testimone della verità coraggioso animatore della rivolta morale dei giovani della Calabria
Lo conosciamo per le parole di verità che ha detto contro la violenza contro la menzogna
Contro la mafia contro ogni tentativo di togliere la dignità alla persona e alla società
Siamo davvero
Contenti che sia qui tra noi
E sappiamo che dalle sue parole di vescovo
Di uomo non di parte
Ma di uomo di Dio può venire per tutti noi una lezione
Di pace una lezione che scuota i nostri cuori e il nostro impegno
Ancora una volta
Ancora una volta questa sera dobbiamo dire un grande grazie al nostro vescovo a monsignor Rodolfo certo
Diciamo un grande grazie perché è stato l'elemento di continuità di questi incontri
So che qualche volta questo vi è anche costato qualcosa
Perché
Anche se questo non è mai stato un incontro di parte
Come dire
La pace è un po'scomoda per tutti
E forse qualche volta proprio che annuncia il Vangelo
Rischia di usare la spada di dividere
E noi siamo molto grati a lui per questa presenza e per questa sua disponibilità
A compromettersi con il nostro tentativo di riflettere insieme sulla pace
Ma io lo voglio anche ringraziare quest'anno in maniera ancor più forte degli altri anni
Perché quest'anno ha ottenuto un grande risultato voi sapete che dividiamo il nostro vescovo con la Palestina
Quando è diventato vescovo la prima cosa che ci ha proposto è di andare in Terra Santa perché
La situazione drammatica di quella terra
Aveva
Stava impedendo aveva annullato praticamente
Il significato uno dei significati più profondi per noi cristiani di quella terra che sono i pellegrinaggi
Bene quest'anno
è tornato dalla Palestina nel suo viaggio natalizio
Che ci ha portato una bella notizia non c'è più ricezione alberghiera
Vuol dire che i suoi pellegrinaggi sono tornati
E dobbiamo ringraziare per questo perché in quella terra che continua ad avere tanti problemi qualche luce si è accesa e qualche fiore sta fiorendo io credo che sia indaga parte merito su
Tra un po'cederò la parola Giuseppina Paterniti che ringrazio molto di essere qui voi la conoscete come una dei pochi giornalisti della RAI che riesce a farvi capire le questioni economiche
Perché le sa spiegare
Ma che è qui soprattutto perché ha condiviso con molti di noi in molti anni di impegno nazione cattolica
Deciderò tra un po'la parola sarà lei l'animatrice di questa serata io voglio fare l'ultimo ringraziamento a tutti voi che siete presenti
C'è qui ci sono tante persone questa sera li avete riconosciuti e ci sono
Preti suore giovanile sindaci politici Job cioè cioè c'è di tutto io non voglio citare nessuno perché credo che
Fare dei torti
Farete
Poi
Mi consentirete mi consentirete di di fare un ringraziamento che vale per questi cinque anni
Per un motivo anche molto semplice
è cambiata anche la legge elettorale
E quindi come dire ci si libera anche dei parlamentari di collegio
Cioè le leggi elettorali che canta
Però però questo lo dico al vescovo non ci si libera dai diocesani
Probabilmente
E anche al presidente dell'Azione Cattolica dagli iscritti all'Azione cattolica
E questo è un ringraziamento del tutto personale che naturalmente come dire non poteva concludersi questo quinquennio in maniera migliore che con il grande regalo che ci ha fatto Romano Prodi essendo che questa sera
Nel lo ringraziamo perché sappiamo che è venuto ad ascoltare due vescovi
A riflettere con noi sulla pace
Però lo ringraziamo insieme a Flavia Rina tutta i suoi collaboratori anche perché alla fine di chiederemmo di dirci una parola di condividere con noi
Questo impegno
Davvero grazie a tutti Buon Natale in ritardo e Buonanno penso ancora in tempo all'insegna del valore della pace
E allora sì la Rosi ha presentato un po'tutti quanti io darei rapidamente la parola anche a monsignor Rodolfo c'è Tononi è stato un po'il filo rosso lui sostiene di no di questi incontri
Perché è stato sempre presente ha voluto un po'accompagnare la riflessione in questi anni
E ci spiegherà anche rapidamente
Quali quali sono i punti più importanti il messaggio più forte che viene da questo messaggio della pace che quest'anno il Papa ha voluto dare in occasione del primo gennaio
E parecchio impegnativo no monsignore perché parlare oggi di verità che molto difficile io vedevo in questi giorni tornando a casa sono siciliana e ho fatto un pezzo del del tratto di di viaggio in in nave egli c'era la gente per un pomeriggio intero incollata ai televisori prove televisione si davano questi reality pomeridiani no il momento in cui è arrivata l'ora del telegiornale ha detto ma per favore lo vediamo almeno un notiziario mi hanno guardato un po'incuriositi hanno spostato su un altro canale dove continuava mi Reality
C'è proprio una direi sovrapposizione estrema tra fantasia e realtà dove quindi anche l'orizzonte dico l'interno del quale poi vengono maturate le scelte all'interno del quale è possibile anche distinguere no alle direttive di marcia le scelte impegnative della vita quelle in cui occorre anche lavorare con la propria coscienza diventano impossibili non tanto perché si è cattivi ma perché proprio l'orizzonte
Culturale entro i quali etico entro cui è possibile appunto maturare anche un'identità delle scelte e ormai quasi svanito confuso sopra allora parlare di verità oggi nella verità la pace
Diventa importante come richiamo sia per la chiesa ma anche per quello che la Chiesa vuole dire oggi nel nostro Paese vuole dire oggi ai cristiani e agli uomini di buona volontà che vogliono costruire la pace
Quali sono le sfide che contiene questo messaggio allora
Punta
Un saluto a tutti un grazie della stima sempre sempre superiore ma se serve bene anche questo ecco nel messaggio ognuno diceva la nostra amica questo titolo molto breve è il primo messaggio intanto di Papa Benedetto forse proprio questa sua tradizione anche di pensiero questa attenzione alla verità credo che era naturale che fosse per lui
Lo stile molto Breve molto stringato
Siamo rischi fonti un po'della sua riflessione sono esperienza del secolo ventesimo alcune situazioni dell'attualità
E naturalmente della tradizione biblica né in modo particolare la tradizione cristiana su questo tema della pace
Però e con lui si propone mi pare due obiettivi uno è quello di farsi sentire specialmente a chi è colpito dalla mancanza di pace che lei alle vittime della mancanza di pace
E l'altro è quello di sostenere quelli che lui dice coloro che individualmente e comunitaria mente si impegnano a percorrere le strade della giustizia e della pace
Quindi è che questo discorso individualmente come unitariamente mi pare che pone proprio quel scosso della ricerca personale di questo quest'impegno
Si rifà dai suoi predecessori e richiama illuminati operatori di pace
Perché partendo dal discorso evangelico prima delle beatitudini pappone anche dalla condivisione che Dio si interessa alla storia Dio non è fuori della storia
Mai dimentico delle sorti del genere umano
Ecco questi due papi i suoi predecessori dice hanno spinto le ultime generazioni a ripartire sempre di nuovo per promuovere una pacifica convivenza e credo che si potrebbe fare una la lista dei titoli tutte le giornate della pace
Vedere in parallelo in sinossi proprio le situazioni che si stavano vivendo
E poi motivati motivati diciamo questa sua Scelta di questo suo impegno anche in base al suo nome ricordando proprio Benedetto come costruttore pacifico dell'Europa Benedetto quindicesimo come colui che ti finì la guerra la prima guerra mondiale
Un'inutile strage ecco questo è diciamo il l'arco iniziale del suo discorso
Mi pare che l'affermazione fondamentale che mi fai al numero tre del suo documento della sua del suo messaggio
Dove dice in una visione diciamo un messaggio che
è positivo tende a vedere il bene sia nell'uomo sia nelle situazioni per dare speranza
Quando e dove l'uomo si lascia illuminare dallo splendore della verità
Intraprende quasi naturalmente il cammino della pace credo che in questo intraprendere quasi naturalmente il cammino della pace di fronte a tante situazioni è una una visione che deve radicarsi in qualcosa di estremamente positivo e lui dice il l'estremamente positivo in cui si radica questo è il fatto che la pace
è frutto cito dell'ordine che il Divin fondatore ha impresso nella società umana
A favore andare proprio ha queste radici per questo parla di verità della pace
E le riconosce Moshe quasi un fondamento divino
è opera lui dice e frutto di quell'ordine che Dio ha impresso nella società
Ne fa quasi sapete qualche pensatore che
Benedetto sedicesimo ne fa quasi un'entità se con questa espressione
La pace come tale possiede una sua intrinseca e invincibile verità una sua intrinseca invincibile verità
E con tale forza di una verità intrinseche invincibile corrisponde a un anelito è una speranza che vivono in noi indistruttibili
Questa verità corrisponde a un anelito e alla speranza che sono in noi indistruttibili
E su questo queste due misure della anelito e della speranza dice il Papa si muovono coloro che continuano a operare nella storia assetati di una giustizia sempre più per fare il tema è la pace ma sotto sotto ritorna sempre questo tema della giustizia come tale allora la pace dice il papà è un dono di Dio ma è anche la risposta responsabile di ognuno
Verso quanto c'è di più profondo in ogni uomo questa marito indistruttibile
Siamo fedeli a questa nel rito indistruttibile all'uomo nella misura in cui siamo responsabili verso la pace
E il Papa dice che da questa verità della pace nasce ogni esercizio di autorità ogni ministero
Nasce ogni responsabilità di tutti
E la responsabilità è tentare fare tutto per conformare usa questa parola la storia questa verità della pace
E qui abbina pace altre parole come giustizia libertà amore
Quindi il Papa unisce in questa verità tre ambiti d'ambito teologico opera di Dio d'ambito umano la responsabilità nostra
E l'ambito politico di questo agire nella storia legati rispondendo a questa verità
Riprendo alcune affermazioni scorre un Paul il documento senza fa tanti commenti ma mi pare queste frasi ci dicano la forza di questo documento non sia pace vera
Senza adesioni a una visione trascendente delle cose in questa visione
Non sia pace vera senza la grammatica del dialogo questa espressione è la prima volta che io la trovo e lui la da da come
Quello che poi si potrebbe riconoscere come questa legge morale universale questa coscienza universale la grammatica del dialogo o qualcosa di già esistenze esistente ma una grammatica che si impara
Poi non sia pace vera senso lo sviluppo della persona integrale senza rispetto dei suoi diritti fondamentali
E questo potrebbe essere un discorso legato alla persona ma poi aggiunge e finché vi saranno popoli sottoposti a diseguaglianze intollerabili
Quindi non sia verità della pace senza una verità dell'uomo in tutte le sue misure e tutte le sue dimensioni
Pace lo citava Rosi poco fa non è un problema solo di assenza o di presenza di conflitti orticole
Alla verità della pace il Papa dice c'è un assoluto contrario
è la menzogna
E anche qui il Papa ne vede i fondamenti biblici fin dall'inizio
Quando vede la menzogna insinuarsi nel rapporto tra Dio e l'uomo
Cita Giovanni mostro Giovanni che dice che questo è il padre della menzogna
E cita anche l'apocalisse dove sono esclusi dalla Gerusalemme del c'era quindi da questa città della pace questa città
Che è l'ideale verso cui dobbiamo andare sarà escluso chiunque fama e pratica la menzogna all'inizio e alla fine ciò che si oppone alla verità della pace la verità dell'uomo e la menzogna
Ma non è solo un discorso biblico in maniera veloce nel nel suo procedere ma in maniera chiara dice che essa la menzogna
Ha preso corpo in tutto il secolo scorso nei regimi che hanno mistificatoria in modo programmatico la verità
Fino a motivare come bene e a programmare lo sterminio di interi popoli e di gruppi etnici
Allora sono del secolo passato dice
A corpo anche nelle menzogne che fanno da cornice
Attuali scenari di morte le menzogne che fanno da cornice attuali scenari di morte si è continuato a mistificare la verità sono falsificati i dati le informazioni
Per giustificare invasioni guerre per costruire muri per fare deportazioni e occupazione
Continuando nel suo pensiero con questi richiami che lui anche in altri ambiti recentemente al relativismo al nichilismo
A questa convinzione del fatto che non ci sia una verità oppure sia difficilmente raggiungibile
Il Papa invece mette tutti noi in maniera molto forte di fronte al problema del rapporto attuale tra menzogna e verità
Lo dice riguarda ogni uomo e ogni donna del nostro tempo
Ed è il problema decisivo per il futuro pacifico del nostro pianeta questi mi pare siano affermazioni molto forte
Quindi l'impegno di tutti di difendere questa verità
Questo è merito insopprimibile e propone due l'idea di fondo
Nelle proposte può sembrare quasi ieri poco un marcato invece mi pare sono linee precise e attuabili
La prima linea propone non fare inquinare i rapporti
E penso il problema di quanti rapporti vengono inquinati anche all'interno di tutti gli ambiti di cui ognuno di noi sì occupa e l'altro è pensare e valorizzare le differenze come toni dell'unico Dio non da contrapporre matto coordinare
Solo così la famiglia umana che è unica potendo era raggiungere l'unico destino che la trascende tutta che trascende ogni verità di ogni realtà
E a questo discorso assai lineare mi pare applica conseguenze semplici ma molto positive
La prima dice ascoltare il proprio cuore con purezza di intenzioni stabilità di se stessi questa libertà interiore
L'altro coltivare relazioni feconde e sincero
Terzo cercare le vie del perdono e della riconciliazione nei giorni scorsi erano punto a Gerusalemme in Israele mi diceva il padre Frank fratto saluta tanti di voi che che lo conoscete diceva come in un incontro queste due parole erano quasi incomprensibili non potevano essere tradotte
In alcune lingue durante un suo viaggio recentemente anche in Giappone quindi è importante questo cercare e proporre queste di essere trasparenti nelle nei nelle inizia nelle trattative
Essere fedeli alla parola data
Sono cose antiche ma forse sono ancora molto valide
Queste linee possono apparire semplici molto semplici ma nascono da una visione del profondo essere della verità dell'uomo
L'uomo ha i suoi limiti l'uomo può farsi spazio anche per la menzogna
Ma il suo male e questa è la visione positiva cristiana il suo male può essere sanato
Luogo il cristiano in particolare può cercare un intervento di garante in quel maestro di vino che non commise peccato e non ci fu inganno sulla sua bocca
Luís che svela la piena verità dell'uomo e della storia
Con il suo aiuto parla molto di grazia di preghiera direi con la relazione vitale vivente con voi si può essere nella verità e vivere di verità perché lui è totalmente sincero e fedele
è l'unico Gesù verità di Dio Edui Gesù verità dell'uomo che può darci questa verità della pace
La verità della pace come verità dell'uomo sta nel suo modo di Gesù nel suo modo di essere nel suo modo di scegliere nel suo modo di pagare il costo della verità e della pace
La sua è una verità non imposta è una verità pagata ferita
Quando lui appare veri sorte annunciò alla pace
Tra pace non uscì solo dalla sua bocca ma usciva dal suo corpo ferito dal suo sangue dato
Forse allora per vedere dove quanto è la verità della pace bisogna vedere tolte sono coloro che hanno addosso queste ferite della pace o della mancanza della pace
Coloro che sono le vittime di qualsiasi violenza
Perché
Forse riescono a proporre e offrire le loro ferite come condivisione come offerta di pace non come motivo di ulteriori aggressioni o guerre
La forse la riflessione sulla pace la facciamo stando dalla parte di chi è più forte
Perché al massimo è disposto a un certo senso di colpa ma non a cambiare le situazioni
Colui che è la nostra pace
E che ha costruito la pace dice Paolo in un inno non si è tenuto per sé le sue ragioni si è caricato dei torti altrui
Se fatto vittima della mancanza di pace
Si è fatto graffiare dalla menzogna ma è così che l'ha smascherata
Così che ha sconfitto la morte e ha portato la pace
Queste ultime frasi non sono citazioni del testo di Benedetto sedicesimo ha mi paiono concorre nel loro sviluppo se si deve mantenere questo parallelo di verità della pace verità dell'uomo
Se Cristo è vera pace due attraverso il suo modo di essere il vero uomo
Ma anche attraverso il suo vero operare il suo esporsi e il suo darsi tutto
Messaggio continua toccando altri temi come il diritto internazionale umanitario
Il problema di alcuni Stati che stanno incitando all'odio la corsa all'armamento nucleare
Una certa dimenticanza dei temi del disarmo se ne parla poco
E anche tocca il tema del terrorismo
Dice come insensato disegno di morte
O del fanatismo fondamentalista che certe imporre la propria verità
Ambedue dice il Papa hanno un rapporto errato con la verità o l'americano
Ottantuno a imporla con la forza
Stravolgendo dire all'uomo e sottoponendoli ai loro idoli
Bisogna e qui propone una riflessione specialmente a proposito del terrorismo ritiene il fondamentalismo forse andare oltre nella riflessione oltre le vere cause economiche sociali politiche
Andare in una riflessione più profonda sulla verità proprio dell'uomo della storia e della pace
E per i credenti dice che c'è una responsabilità fondamentale
Per proporre la che alla verità di Dio come condizione previa indispensabile per il consolidamento della pace
Non possiamo se siamo credenti sottende basiamo su questo la nostra vita fare a meno di proporre questa questo Dio che e amore che salva che è inesauribile sorgente di speranza
E che dà senso alla vita personale correttive
Dio Dio sono rende efficace vera ogni opera di bene e di pace
E qui si rifà un po'al secolo scorso il Papa dicendo la storia ampiamente dimostrato
Che fare guerre Attilio per estirpare uno dal cuore degli uomini porta l'umanità impaurita impoverita verso scelte che non hanno futuro
E se questo è per tutti i credenti voi ancor più per coloro che hanno creduto in Cristo vero Dio vero uomo siamo nei giorni del Natale vera nasce la notte di Natale la prima parola fu pace
Quindi Benedetto sedicesimo termina il suo discorso rivolgendosi ai cristiani noi
Invitandoli dice a farsi attenti e disponibili discepoli del Signore il discepolo in fare discepolo cerca di fare stesso
Ascoltando il Vangelo impariamo a fondare la pace sulla verità di un'esistenza quotidiana ispirata all'unico comandamento che all'amore
E ritocca il tema dell'educazione
Però dice educando sia questa urgenza ma chiama urgenza questa situazione
E chiedendo l'anche da credenti con una preghiera incessante
Che abbia la forza con cui si desidera la propria verità quello che il Papa chiama annerito insopprimibile
La verità della pace
E la nostra verità comune aveva vinto insopprimibile come se ci togliessero il respiro
Ecco mi pare
Che sia una ma posta un'occasione da Dell'Utri riflessione di arricchimento per noi spero di non aver tradito tanto il pensiero del Santo Padre grazie
Grazie monsignore vedo che c'è molta gente in piedi vicolo avvisare che che al piano di sotto c'è una saletta predisposta quindi se insomma se avete bisogno di sedermi potete scendere ed essere comunque in collegamento con questa sala
Monsignor Bregantini diciamo che un po'alla luce del messaggio del Papa probabilmente lei in questo momento
Può dirci delle cose anche importanti per la nostra vita in quanto testimone
Di una situazione che esplosa in maniera drammatica per l'appunto il mese scorso
Devo dire che in quei giorni seguendo la anch'io alla televisione
Seguendo anche i suoi interventi che ha fatto in più occasioni mi veniva da pensare quanto fosse così e anche un po'paradossale un po'ma il paradosso del Vangelo no
Che un uomo trentino
Parlasse le parole del sud
E e animasse un po'questo spirito di di così a anche di rivolta no dei dei giovani del Sud
In tempi in cui nel nostro Paese no ognuno pensa al suo orticello e alle divisioni
Alle divisioni tra nord e sud alle divisioni al piccolo contesto territoriale quasi esaurisse no in tutto
Diciamo e a questa voglia spesso che viene insomma di di di sganciare un po'il Sud quasi fosse un po'una palla un po'pesante al piede dello sviluppo
E quindi penso che già Higgins il fatto stesso che lei sia gialla in qualche modo è un richiamo anche la nostra coscienza è un interrogativo forte anche alla nostra responsabilità un impegno per la nostra responsabilità stessa
Quindi per questo volevo chiederle
Questo messaggio dall'ottica particolare in cui si trova a lei
Cosa cosa ci dice e a che cosa ci impegna
Anch'io ringrazio di questo cortese invito di questo dibattito qualificato a cui partecipò portando la mia testimonianza in modo sommesso
Ammirando innanzitutto questo luogo veramente molto bello questo teatro la presenza di tanti testimoni di persone che sinte arrivano seriamente su questi temi
Perché il tema nella verità la pace
è una domanda per tutti i cuori
Ed è vero che al di là di parti parte dei partiti perché non c'è nessuno che non sia interrogato della domanda sulla verità della propria vita e della propria esperienza
Per quanto riguarda
Il mio cammino è vero le mani di Dio sono strane ti portano dove vuole lui non dove vogliamo noi
Io sono in Calabria da oltre trent'anni quindi non è che son diventato vescovo spostato da Trento a allorché sarebbe impossibile capire il suo già è difficile perché civile
Difficile per chi ci opera ma è difficile non perché sia impossibile perché a quell'alone di mistero che hanno le cose grandi della Filt
Il mister dentro la vita
Io vengo oggi da una visita alla famiglia
Da Prato che io ho seguito quand'ero trent'giovane a a Bari è stato a Crotone a Bari a Locri sarà mia vita
E vedendo questa creatura sta bimba di tre mesi mi chiedo c'è dentro un mistero no questa nel nella nascita né in ogni bimbo in nel mistero della vita il sud in questo senso è misterioso non nel senso che faccia paura
Nel senso che chiede di essere molto amato per essere molto capito
Ed era la grande domanda se se c'è prima la conoscenza o prima l'amore no una delle grandi domande della filosofia
Platone e poi Agostino dice prima c'è l'amore
Poi c'è la conoscenza pensato una mamma
Aristotele poi Tommaso dice no prima c'era a conoscenza più lo conosci più giovani che abbia ragione è difficile dirlo rischia la verità è difficile dirlo
Certamente al sud
C'è prima l'amore
Questo sì
Se tu il subdolo anni lo conosci
Ma credo che sia anche nel cuore di ogni figlio
E probabilmente nel cuore Gianni Terra
Il messaggio è bello perché in fondo è la verità non nasce da un'astrazione ideologica cioè la verità non non ce l'ho perché io chiudo gli occhi penso
Alla verità la verità ce l'ho perché amo una persona perché amo una terza
Perché amo giro perché amo l'uomo ora la verità emerge
E questa immagine di verità come qualche cosa di denso
Di stabilizzato di relazioni forti e chiare è quello che la Bibbia USA nella parola
E me che la parola detto era testamentaria biblica di verità
Da cui deriva la parola ammenda che vuol dire sì sono contento aderisco a te
Che accolgo come sei
Sono stabile come lo sei tu
Ecco allora è bello vedere che il mondo è un insieme di relazioni mature serene perché fatte di grandi amore
E in questa dimensione credo che l'atto nella verità la pace
C'è quando c'è questo profondo senso di grande valenza di relazioni serene e forti di grandi amori quella prima immagine
E poi vissuto parlai io sul vero che su una trentina di per il cinema
Io vedo nel mio cuore ma credo nel cuore di molti perché la vita poi ci porta dove vuole lei non dovrà vogliamo noi
Che la bellezza sta nell'intrecciare mai nel separare
Io unisco il colore delle Dolomiti e colori
Dell'Aspromonte il fascino dell'uno e il mistero dell'altro
E capite bene dove voglio arrivare cioè guai se si divide nord al sud o sud al nord ma la verità sta nel saper confrontarci nel saper intrecciare nel saper dare relazioni limpide come dice il Papa nel documento teste così ben presentato
La l'amato confratello un Queen volentieri ci intendiamo ci confrontiamo
E credo che questo sia il senso anche le iniziative sociali
Che abbiamo realizzato e sul piano della cooperazione
Qui c'è un responsabile del mondo politico trentino
Le abbiamo realizzate con le risorse del Sud con l'esperienza delle cooperative trentine intrecciate insieme
E ne è uscita una cosa meravigliosa perché i lamponi perché sono serre che producono lamponi in Trentino maturano in luglio in Calabria maturano in dicembre perché il sole ci permette questo don allora capite che questa è l'Italia
E il messaggio è questa la verità non sta nel dire noi valiamo più di te con noi siamo facciamo meno ditte ma noi abbiamo questo dono tu hai quest'altro dono rintracciamo insieme e questo è il senso della verità no cioè questa verità che nasce da una capacità di valorizzare ciascuno per il dono che ha mettendo insieme in intreccio i doni di tutti e viene fuori il mosaico di TIR che ha il volto di Dio che è Cristo
Fatto di tessere infinitamente belle come il volto dell'uomo dite essere altrettanto luminosa questo è un po'la prima sensazione così a caldo della tua simpatica domande
Sempre continuando diciamo su questa
Sì su questa riflessione non veniva da pensare un po'che probabilmente insomma abbiamo assistito in questi anni anche tante volte no a a quasi a una ripresa un po'del sud posto in Sicilia altre volte in altre zone insomma c'è stato quasi un senso di riscossa che è stato accompagnato anche dalla presenza della Chiesa sulle ci che che che che ha preso forma in vari gruppi movimenti in in situazione diciamo iniziative che hanno coinvolto anche la Società no
E poi a un certo punto tutto si è fermato si è stupito noire veniamo da un un buon numero di anni saranno ormai quattro cinque anni in cui anche alcune parole che prima erano per esempio nella stessa informazione sia dalla carta stampata che televisiva ma dico mafia dico 'ndrangheta c'è adesso sono del tutto scomparsi fece quasi il divieto
Di parlare no di questo perché dicono tanto il problema è risolto all'improvviso il merci se vediamo domattina vediamo che il problema non è per nulla risolto
Allora la domanda è duplice perché da una parte può essere accompagnato questo movimento soprattutto di giovani di rinnovamento di impegno e in che modo per non lasciare anche la Chiesa da sola cioè che cosa vi aspettate per esempio dalle istituzioni da un impegno del Paese no
E dall'altro come si può fare perché insomma diciamo con quella che viene ritenuta un'emergenza che ogni tanto appare invece in realtà divenga come dire un impegno costante
Delle istituzioni nei confronti per l'appunto di per una maggiore sicurezza ma anche per per una per un diritto alla vita alla verità
Di su mai di quella gente ha bisogno
L'occhio è diventata un punto di riferimento
Soprattutto dopo l'omicidio così efferato dell'onorevole Franco Fortugno il sedici ottobre
Ed è diventato un riferimento perché questa tragica situazione sia sconvolti non solo per le modalità
Con cui essi è svolto l'omicidio sapete in un saggio
Elettorale delle primarie un orario pomeridiano in pieno centro
Di più di fronte a diversi testimoni quindi
Il senso estratto violentissimo ma soprattutto perché come avete notato
C'è stata poi quella straordinaria capacità di reazione
E della gente soprattutto dei giovani
Giovedì sono stati i veri protagonisti di questa battaglia che c'era visti rinascere
Perché i giovani ecco la domanda ce la siamo fatta mille volte solo emotività
Oppure verità
Noi crediamo che i giovani innanzitutto hanno quel fascino del futuro che il giovane ha dentro c'è una bellissima frase di don Mila ni
Se gli occhi dei ragazzi vedono chiaro quello che noi vediamo pena oscurato appena appena in loro già vedono il nostro compito non è quello di vedere Neumann di aiutarli a vedere ciò che loro già al ritorno quindi si sono mossi soprattutto i Licei i duelli cioè di Locri classico scientifico
Si sono mossi innanzitutto con quel con quello striscione bianco grandissimo posto davanti al palazzo di giustizia che ha interpellato tutti perché lì in quell'esperienza ci si è detto che vogliono dire
Forse che non ci sono più parole forse che è talmente grande dolore che non possiamo più trovare nulla che lo esprime
Ma a immediatamente colto l'Italia intera soprattutto Presidente Ciampi ne è stato colpito in immediatamente deciso
Di scendere in Calabria con un gesto grandissimo che ha sbaragliato ogni tendenziosa voce perché sento che purtroppo ecco uno dei grandi nodi a Tora Tora la menzogna che la mafia utilizza la mafia non uccidere mai una volta sola ma uccide due volte prima perché spara poi perché infanga coloro che sono vittime
Perché si sparge subito una sottilissima voce quasi un veleno che dice essi però se l'hanno ucciso vuol dire che c'è
Qualche motivo
E questa lettura tristissima presente in tante situazioni che Lande era menzogna perché qui veramente la menzione della mafia
Questa lettura quasi deresponsabilizza il killer i mandanti e pone sul sul colpito un'ombra Paul nera pesante ecco allora il rendere verità le cose e quello che è avvenuto Ciampi con venire con chiarezza nel nel visitare la famiglia nel dare con la sua presenza una valutazione di verità le cose ha riproposto e ha cancellato questa subdola voce che sempre gira quando c'è un omicidio per chiunque al di là di chi cade
E questo fatto ha riproposto la forza dei giovani che unite alle istituzioni poi funerale eravate presenti io sono qui anche per dirvi grazie di quella vostra presenza che c'era onorato come lo citava anche il giorno del funerale
La forza della solidarietà perché la verità guardate non basta a proclamarlo bisogna anche difenderla bisogna anche esplicitarla bisogna combattere per la verità quando io ho visto nel tra i gonfaloni quello grandissimo di Firenze comunque rande giglio rosso su sfondo bianco portato da un uomo in costume medievale accanto alla città ho detto ma allora non siamo soli
Ora non è un problema nostro ma un problema
E da qui capite il il messaggio che cita anche il Papa cioè la verità la si difende insieme non da soli da soli è troppo facile cadere
Insieme invece un popolo che difende la verità
Come diceva Camara ed Cammarano se il sogna uno solo il sogno resta illusione ma se sogno un popolo il sogno diventa realtà stanno ed è quello che i giovani ci hanno insegnato
E certo adesso è la grande domanda è come riuscirà accompagnare i sogni
Abbiamo giochiamo sulla su ville i termini quando io vado in una classe prendo un cesso divido la lavagna metà in una parola metto in una parte dalla lavagna metta la parola sogno nell'altra un'altra parola quasi uguale cambiando una vocale
Quale sarà sogno il segno ecco la vita è fatta di sogni e dissente
Il sogno senza il segno e illusioni ma anche il segno senza sogno al frammento e si perde
Noi dobbiamo dare entrambe le esperienze e qui giovani hanno dato il sogno la verità noi dobbiamo dare il segno che la politica la politica è chiamata a contribuire a realizzare i segni raccogliendo i sogni dei ragazzi portandolo a compimento nelle fasi che abbiamo vissuto la prima fase dei primi giorni e la rabbia e la dello sdegno l'indignazione
Quella frase da coscienti esazione di queste settimane ora bisogna passare alla fase della progettazione
Noi vorremmo un patto per la Locride però come dicevo anche in macchina non un patto esclusi distico quasi dire
Adesso ci rifacciamo di tanti anni di dimenticanza sarebbe non solo inutile ma addirittura dannoso perché crebbe nella logica ancora dell'assistenzialismo che la soluzione dei problemi viene da fuori
Noi vorremmo un patto che coinvolgesse di talmente nella verità delle cose le realtà locali in modo tale che attraverso una serie di misure nell'accesso a alle agli appalti da rivedere
Nella presenza intelligente delle attività promozionale da studiare bene
Nelle nei in un progetto non troppo grande che sarebbe impossibile né troppo minuscolo
Ma dignitoso ci siano dei segni visibili e con le stiamo costruendo insieme ai sindaci alle cooperative alla Progetto Policoro
E la cosa bella questa la sinergia che si è creata attorno a tutte queste realtà perché come dicevamo la verità
Sì costruiti se insieme in questa dimensione i nostro compito ci sembra proprio questo in questo momento no
Di far sì che la situazione di Locri
Come è stato colpito
Un uomo che va al di là di Locri e l'Italia a riflettuto coscienziosamente su questo fatto che il problema non è solo lì ma in tutta la realtà così vorremmo che la soluzione
Forse quasi un banco di prova su come si può
Aiutare certe zone del sud a uscire
Con dignità e nella verità e non era assistenzialismo indiretto perché sarebbe una nuova vittoria della mafia capite benissimo ecco perché è molto importante un progetto politico che sia intelligente capace di non cadere
Nell'insidie astute della mafia ma in un nuovo intelligente Progetto di speranza compere
Monsignore grazie perché qui c'è veramente tutta la chiave dello sviluppo di del sud e quindi anche nel nostro Paese
Oddio in Italia c'è chi già un patto ne ha fatto ne vorrebbe fare pure un altro che stiamo parlando di un altro patto ovviamente
Parliamo parliamo di un altro patto però proprio in questo senso no io credo che uno dei delle questioni anche di tali per il Mezzogiorno è somma
E poi andiamo anche avanti e varchiamo i confini del Sud però credo che proprio uno dei nodi fondamentali sia quella della dignità del lavoro no
La dignità del lavoro cioè quindi della possibilità per tanti giovani pertanto il e per tanti ragazzi anche che studiano cioè un'altissima scolarizzazione no al sud
è vero che nelle grandi città abbiamo grandi problemi no di allontanamento dal dalla scuola ma c'è anche un'alta scolarizzazione ecco come concretamente pensare io credo insomma che
Un po'noi che siamo del sud e a volte ci pensiamo spesso lo diciamo ma come si potrebbe cambiare possibile che per tanti anni abbiamo fatto così ieri ricordo passato in una delle tante inchieste che ho fatto per il mio telegiornale ero stata in Irlanda e va bene va molto incuriosito il modello di sviluppo che avevano un po'no adottato loro
C'è un rapidamente con una con un diciamo in qualche modo migliorando al massimo quella che era la l'amministrazione pubblica perché nell'arco di novanta giorni tu azienda che arrivi se è in grado o no di avere degli studenti a disposizione degli universitari
A disposizione di avere delle delle strutture a disposizione che sono dei capannoni e poi cominciare collaborare diciamo con serenità
E pensavo che veramente chiaramente un modello così come assolutamente inapplicabile nel nostro paese che è molto più grande nell'Irlanda però è anche vero che al sud c'è un problema vero di sicurezza proprio di di vita no
Di sicurezza dei dei dei dei luoghi dire proprio perché la criminalità e ben piantata
E allora da una parte la dignità del lavoro dall'altra quella criminalità probabilmente e c'è anche da da chiedere anche un impegno alle istituzioni no proprio perché pongano delle priorità precise credo che in questo senso forse potrebbe dire anche qualcosa
In più cosa si aspetta la gente
La domanda è grandissima occorrerebbe una serata per questa io credo molto che vi spiego come la spiego io ai giovani quello che del mio desiderio ve lo offro come una immagine nei dialoghi Troccoli studenti vado spesso nelle scuole
Immagino che la vita nostra sia come un attività a cinque elementi
Mettendo insieme i quali dalla dall'unità di tutti e cinque insieme scocca la scintilla soltanto da tutti i cinque insieme
Quali sono questi elementi da qui nasce l'energia vitale per ridare speranza e verità
Il primo elemento della spiritualità
E il sud è una risorsa di spiritualità
Specialmente quello spirito Rita popolare la religiosità popolare
La specialità dei monasteri del luogo e degli eremiti di luoghi di preghiera quella bizantina per mille anni
L'occhio ha parlato greco da cinquecento a mille cinquecento
Quella spiritualità diffusa in tanta gente che sa soffrire in silenzio
Talvolta troppo in silenzi ma comunque c'è dentro una verità nelle cose la spiritualità è il primo livello
La specialità però
A un frutto da fare germogliare che è l'etica
Cioè le scelte bene e male altrimenti resta intimiste o resta tradizionalisti Ca'grande pericolo entrambi sono questi o detratta razionalismo o l'intimismo
L'etica invece la verifica di fatto della bontà della spiritualità la testimonianza della carità in fondo come dice il Vangelo il testo oggi San Giovanni Sant'Agostino ha una bellissima frase
Aiutando il prossimo attuate gli occhi e riesce a vedere Dio molto bella questa immagine cioè l'etica come
A sua volta l'etica produce la cultura spiritualità ed etica cioè il modo di pensare positivo che è fatta di opere d'arte che è fatta di strutture che è fatta di scuole che fatto di giornali che è fatto ti dibattito una cultura a questo punto si innesta la politica
La politica non è altro che la direzione di valori già prodotti dalla spiritualità maturati nell'etica consolidati dalla cultura che vengono direzionati dalla politica
Allora la politica fondamento e la politica radici tali da poter non invadere campi altrui ma vivere di legami con i legami con i campi altrui
E solo così si orienta al quinto livello che la economia che che è posta all'ultimo livello perché sia l'ultima ma perché è quella che ha più bisogno di indirizzo e non deve prevalere sulle altre scelte ora nell'innesto ripeto delle cinque è un'immagine se volete scolastica ma efficacissimo a nostro giudizio cioè la spiritualità
L'etica la coltura la politica e l'economia intrecciati insieme producono la verità delle cose solo così si riesce a dare una speranza
Che capace di dare Angelo ecco perché se io chiedo alla politica solo subito da politica mi mi diventa sussidi azione ma non mi pento non diventa promozione
E o ha viceversa cioè se manca uno dell'altro e importantissimo il collegamento è di tutti e cinque gli elementi e noi vorremmo così cioè che il Sud non fosse visto come una cosa da assistere
Ne è soltanto da guardare come una palla al piede
Ma abbia la la cultura italiana prima di tutto
E qui lei ha ragione le la Ricupero di un interesse per il sogno di una riserva di umanità come diceva Paolo sesto il Sud è una riserva di umanità per l'Italia
Qui valorizzando tutte queste dimensioni si riesce a fare germogliare quella su quella sin
Il che scocca la vita alla speranza ecco questa impostazione ritengo decisiva per veramente collocare la verità del resto dal documento nello si evince molto bene
C'è anche un in altra parte del titolo di questa iniziativa di di questa sera e che richiama la giustizia
Siamo in tempi in cui diciamo che un po'sì al limite si parla di beneficenza spicciola no
Di chi insomma da qualcosa perché in quel momento dell'anno si sente oppure viene obbligato a sentirsi più buono
Ma insomma è una cultura che è un po'più propensa no a parlare di beneficenza Luzzi non si sentiva questa parola una vita nuova dopo il Concilio finalmente si parlava di carità si parlava di giustizia no
Invece adesso è tornata di moda insomma questa questa parola
Ma
Giustizia oggi nel nostro Paese giustizia significa un po'l'impegno perché non ci sia diseguaglianza no
Invito impegno costante perché un paese possa camminare insieme
Col giustizia e pace pensa che ancora oggi ci sia ma anche culturalmente la possibilità di percepire di capire l'orizzonte insomma impegnativo che è questo
Binomio
Avete fatto bene a unire nel titolo
Perché c'è il rischio in questo messaggio gli ho spiegato altre volte
Di razionalizzare la parola verità
Quasi fosse un discorso di fiducia di filosofia no
Certamente lo è di dimensione fondamentale della vita nelle cose grandi
Però la verità sta quando le cose sono in armonia
Non quando sono astrattamente concepite
Per cui la parola giustizia dalla parola verità la sua le l'esempio è l'albero
Io parlo molto tenne a Tora o perché sono figlio della Val di Non dove si producono le mele non non non si può parlare in assemblea senza citare la Melinda da pubblicità ma anche le arance cose
E se io Semino se io dovrei cos'è la verità dell'albero la verità dell'altro sta nel fatto che io segno una un se mente di arancio
Vedo che viene su un albero di arancio che mi dà ottimi frutti questa la verità dell'albero cioè la coerenza tra il seme e il frutto tra l'idea e la realtà tra il Progetto e l'aria e la coerenza per cui la giustizia e dimensione decisiva diremo ontologica dentro la parola verità
Perché allora la verità
Capacità di essere autenticamente se stessa se produce un frutto buono cioè se produce frutti di giustizia e di fatti nella Bibbia è sempre collegato verità e giustizia sono intimamente collegati per cui la prima verifica della verità
Lei ha detto molto bene in relazione all'esempio finale su Cristo Cristo è stato l'uomo della verità perché è stato l'uomo della testimonianza in particolare sulla croce non perché ha parlato bene
Anche perché ha parlato bene ma soprattutto perché ha testimoniato fino in fondo col suo morire per l'altro la verità delle cose
Dando il sangue per l'altro in termini di giustizia cioè di cambiamento di rapporti non è molto bello pensare questa immagine di giustizia come frutto collegato alla verità del resto voi sapete che il Papa ha colto i questa parola giù verità
Dall'immagine di di Giovanni di Papa Giovanni quando ha detto che la la pace basato su quattro pilastri il primo è la
La verità
Ecco perché il Papa l'ha ripreso primo Pilar il secondo è la giustizia il terzo all'amore e quarto e la libertà
La Pacem in terris e la più bella documentazione era più chiare anche la più facile quando ella scrive ai giovani un'affascinante perché bellissima anche nella sua memorizzazione assi passi memorizza Benito che poi Sonic i quattro pilastri le quattro fasi cuore le relazioni personali lo Stato e il e il mondo è facilissimo
E molto bella come incise li sanno i quattro pilastri sono appunto la verità la giustizia l'amore la libertà
Il Papa nel presente in considerazioni il primo la verità perché introduce la direzione delle cose
Ma la giustizia ne è la conseguenza immediata proprio perché il frutto
E chiaro allora
Che la giustizia appare come la capacità di relazionarsi con le persone nella verità delle cose
Dando
Frutti di di autenticità in questo senso permettete
Nelle abbiamo tradotti
Il con tre parole che ci hanno aiutato molto guardate nel etica dello sviluppo del Sud e non solo del soggetto
Che li riassumo così rapidamente
Il sud in particolare la Calabria ma soprattutto la Locride dove io vivo è una zona marginale
Vaccinare non significa emarginata ma significa che per un insieme di situazioni lungo la storia questa zona è stata lasciata fuori e lo è ancora parte delle ferrovie
Non vi dico che che avventure novanta che si prende il treno nel una linea ionica va be questo tratto invece che aumentarle treni gli diminuiscono ogni volta le battaglie con Trenitalia la zona è marginale
Che significa
Ma generale se non è coltivato rischia di diventare emarginato che è il grande rischio di tante zone d'Italia le periferie Parigi insegna in questo senso
Le la la marginalità se non è coltivata diventa facilmente emarginazione con danni gravissimi a tutti
Qual è la la la capacità ecco le la giustizia capacità di dire tu fatali per quello che sei allora il grande sogno nostro e di trasformare la marginalità in una risorsa positiva
Che noi chiamiamo un termine tecnico se potrebbe usarne tanti ma uno che è sempre il film molto bene si chiama tipicità il grande sogno al nostro trasformare la marginalità in tipicità cioè il essere contenti della propria storia del proprio passato della propria cultura della propria tipicità di clima di realizzazioni di relazioni la tipicità che infonde l'identità di un popolo ma diventa più completo la parola tipicità
Allora ecco perché il discorso anche di prima se su dal sole valorizzi le sue tipicità fino in fondo macinate se tutto sul fosse una grande serra come ho visto la vittoria in Sicilia non meraviglia
Più bello di quello olandese perché hanno saputo valorizzare fino in fondo questa grande forza che Dio ha dato alla storia di un popolo trasformare la marsina ventidue in tipicità traccia una terza fase importantissima
Che voi sentite molto chiare quale le tipicità da sole se non sono intrecciate diventano isole
Allora bisogna fare in modo che la ma la tipicità si intrecci e diventi reciprocità matura con altre tipicità presente al nord e sud abbiamo accennato prima
Ora vi ripeto le tre parole perdonate sono un po'scolastico ma forse il mio modo di parlare connette con i giovani le tre parole sono male conoscere la propria marginalità
Quindi la storia e l'ha vissuto di un popolo trasformare la marginalità in tipicità
Intrecciare le criticità immesse rende e solidali reciprocità allora la giustizia ecco e complete
E ora anche la verità dell'albero dalle radici al frutto è mantenuta e con la mia proposta
Monsignore grazie perché è stato veramente un dono di speranza della speranza c'è molto bisogno perché speriamo veramente in un anno di grandi trasformazioni di dica
Giungere solo un'ultima cosa
La frase di un giovane
Questa sera volevo raccontarvi un'altra cosa ma tanto non c'era rileggere la storia del Maggi e la storia del cammino della verità immaginate la stella come abbia vissuto con i giovani a Cologna
Però c'è una parola che è stata citata e che vorrei che ti poni venisse tradotta bene e della parola menzogna
Ecco la parola menzogna la traduciamo con la parola notte
Cioè quando tutto buio quando non c'è più la Lucio non c'è la relazionalità l'incontro la speranza e meno un giovane comunque grande lucidità definito
La mafia la peggior forma di autismo culturale provate a pensare per la rileggo questa depennato bellissima definizioni la mafia la peggior forma di autismo culturale infonde la peggior forma di menzogna la mafia
Perché nega la verità disse e nega la verità dell'altro e Inter in relazione con l'altro in termini conflittuali poi che in fondo il mafioso è terribilmente infelice
E The infelici perché non vede la luce non vede la verità
E poiché infelice Luís tristemente anche al di là dei spesso delle sue tristi intenzioni vuole rendere infelici anche gli altri
Pone in questo gioco capite che applicato per noi questo messaggio del Papa sulla verità
E la menzogna diventa una lucidissima analisi dei fenomeni di meccanismi psicologici e sociali che era che rendono l'uomo infelice e quindi menzognero
E quindi è molto importante chiudo qual è il messaggio finale che come pastore io lancio sempre la mia gente non è quello di difendersi dai mafiosi
Anche quello ma questo e tecnico che lo dice altre forze
Il grande sogno e di tirar fuori dall'infelicità al mafioso cioè di tirarlo fuori dal sacco nero usa l'immagine di Susanna Tamaro in un bellissimo libro rispondimi dice che il male è un sacco nero che ti metti dentro più non riesce a vedere più nulla ecco la menzogna
Il grande sogno a tirar fuori il mafioso da questo sacco nero chiaramente è un sogno capisco dove evangelico però è profondamente innovativo e culturale cioè in fondo vuole dire nessuno deve restare triste o infelice o da solo anche chi fa il male
Io devo dare a lui la forza di dare di confrontarsi con la verità cioè con la luce e questo grande sogno di fondo di Dio che ci ha tirati fuori dal nostro egoismo dal sacco nero nel quale il diavolo il maligno menzognero ci ha è un ci vuole lasciare la grande sfida è questo che capita un messaggio spirituale culturale sociale e politico economico perché solo così le veramente riusciremo a costruire una società di persone giuste e perciò di persone vere
Grazie
Ah grazie davvero perché è una speranza è un impegno del cambiamento grazie
Bene voglio anch'io ripetere il mio grazie
Ma penso a nome di tutti
Promettere a monsignor Bregantini che
In qualche modo dopo questa serata
Luís la Locride qui Giovanni la famiglia Fortugno
Onorevole Meduri che eletto in quella terra e che qui con noi questa sera
Possono sentirsi un po'meno soli perché abbiamo capito qualche cosa di più
Abbiamo capito un po'più di verità e non faremo mancare il nostro impegno per la giustizia
E quindi grazie davvero
E io chiederei a questo punto a Romano Prodi di portarci suo saluto
Morientes che mentre mentre si raggiunge
Io vorrei ringraziarlo anche come sino a lunghezze perché credo che il sindaco sia d'accordo con me lo sia il presidente della Provincia in particolare insomma un po'tutti la sua presenza qui oggi anche
Il significato della della solidarietà con il nostro Paese
Che è stato colpito dall'alluvione
E che ha saputo reagire io credo che Romano Prodi sia qui anche per per per esprimere la solidarietà ma anche per come dire
Sì eravamo stati un più un po'più piagnone i forse o non ci sarebbe stato
Invece ha molto apprezzato venendo ha visto che non è stato uno scherzo ha detto siete stati bravi perché la televisione ha detto molto meno di quella che era la realtà vuol dire che non vi siete lamentati ma avete lavorato e non ringrazia
E naturalmente e qui questa sera anche perché ha guidato la fiaccolata di Locri dei giovani neri nel tredicesimo della morte di Fortugno
Che e quindi in qualche modo è parte di questa vicenda di questo anno che ha interessato il nostro Paese che ha riportato il tema della mafia
Io dico da certi punti di vista insomma ringraziamo Fortugno perché ci sono stati prima di Luís ventitré morti in quella terra e non ce ne eravamo accorti e perché Anna preciso il vice Presidente del Consiglio che ci siamo accorti che la mafia c'era ancora
E che colpiva e che continuava ad attaccare lo sviluppo di quella terra
Se siamo qui questa sera parlarne lo dobbiamo in qualche modo al martirio di questa persona
Alla sua famiglia reazioni di quella terra c'è anche chi in qualche modo ha capito insieme al Presidente Ciampi che tutta l'Italia doveva esprimere solidarietà
Siamo contenti che l'impegno di questo anno così importanti di Romano Prodi incominci anche a Sinalunga ma soprattutto intorno a questo tema
Ringrazio molto dell'invito
A fare un saluto che terrò brevissimo perché credo che
Nel centro nord alle sette e mezzo di sera sì comincia ad andare a cena e quindi
Al Sud no sulla più tardi
Ma e quindi proprio due riflessioni sulla prima per ripetere quello che ho detto adesso Rosi mi son rimasti colpiti Simone in questa recita straordinaria perché il messaggio è che mi arrivano dei media che l'inverso di quello che di solito sia
Sempre
Gli eventi naturali anche una dichiarazione ecco qui è stato un messaggio
Contenuto modesto invece ho visto che alla città è stata fortemente colpito ha reagito Roma con in modo collettivo no con un volontariato
Che segno di una società molto forte questa è un'altra grandi riflessioni da fare no cioè questa organizzazione dei visti attorno al tavolo ognuno con i suoi compiti ognuno con in cui si rendeva conto di quello fatto di quella ancora da fare e questa è la solidarietà
è veramente l'essenza di una società diversa di una scelta ruota
Seconda riflessione
Quindi è un prato di pace e giustizia di
Ho molto riflettuto anche
Sui pilastri della Pacem in terris
Cadono in politica
è nostro dovere io non posso in questa riflessione dimenticare quello che ho fatto in questi ultimi cinque anni c'è attenzione
Ne abbiamo uno strumento di pace
Che l'Europa che è nata per la pace che ha preservato la pace e che non usiamo nella prospettiva futura come dovremmo usare che in questi ultimi anni avevo quasi a in questi ultimi mesi scruta abbiamo quasi abbandonato insensati demoralizzazione di per riferito situazione dell'Europa che invece grande strumento di pace che noi abbiamo ancora nelle nostre mani
Vite io riflettevo in questi giorni in questa improvvisa minacciosa crisi energetica no
Contraddizione la la menzogna insomma
Tutti invocano l'Europa e o per cinque anni sono testimone che non non hanno mai lasciato che si potesse passare la politica energetica a livello europeo
Ogni volta che si tirava fuori il problema energia innovazioni grandi trasformazioni vediamo di lavorare assieme i singoli Paesi
Col colpire duramente no questi sono utopia questi qui sono i sogni le prerogative queste sono sono parte della sovranità nazionale poi succede che chiudono il tubo
Giudica all'Europa lo dovrebbe riaprire siamo in un caso come quelli che ha detto Musio
Monsignor Bregantini prima insomma qui dove noi tagliamo una grande vogliamo che uno corre
Ah menzogne e quest'anno cioè la contraddizione di di non farsi proprio il principio il principio di realtà
E questo è secondo me uno dei grandi problemi che la politica deve porsi
Qui tocca davvero la verità tocco ero la verità
E però lo vorrei
Finisco davvero
Adattare intona datare
Dedicare incentrare a quello che in Mezzogiorno mediterraneo
Perché parlate
Consigliere sembrava che parlasse solo di Spirito Santo ma il suo discorso
Aveva un aspetto estremamente concreto quando ha fatto il discorso periferici citazione
Rate che
Unico elemento del mondo per la prima volta dopo cinque secoli mezzogiorno può non esser più periferia
Il Mediterraneo tra tornando al centro del mondo e non abbiamo la forza morale e politica
E la solidarietà di accordarci
Non abbiamo la felicità di progettare il futuro
E qui io credo che è un discorso che stasera non è uscito ma che tocca molto la mafia che trovo apre alla speranza collettiva no
E basta ricevuta un'occasione cosa fortissima non risveglio della Cina dell'India che tanti problemi ci portano e ci porteranno e che non possiamo affrontare in modo passivo ma la mia affrontare con l'Europa ma sapendo che siamo ritornati al centro del mondo che citava l'Irlanda prima no io non potevo non pensare che sono andato l'ultima volta che sono andate in Irlanda sono andato a visitare una comunità che adattava bontà chiare opportunità abusare opportuni scendono che serviva quando gli aerei non facevo il balzo verso antico per fare l'ultimo pezzo a che cosa
Al grande nuovo traffico con l'Asia che dall'altra parte del mondo
Cioè attenzione il noi abbiamo di fronte questi cambiamenti
Ma le società solitarie forti prendono in mano questo le società invece che non sono solidali che non hanno speranza non riesco a prenderlo in mano
Ecco allora grande discorso del Mezzogiorno che noi abbiamo e che non voglio portare avanti in perché
Non ripeto un voglio solo dare un saluto un accenno è un grandissimo problema che da un lato dobbiamo cui far convergere l'Europa sul discorso del Mediterraneo
Intendiamoci anche qui non occorre che ci stia tutto all'Europa
Perché se ci sono i paesi baltici ad un estremo nord o delle isole
Che alla fine non sono interessato il Mediterraneo pazienza insomma no ma abbiamo questo corona di grandi paesi sopra il Mediterraneo l'Italia la Francia la Grecia la Spagna
Che capiscono che il loro futuro e il quarto
Che capiscono che o noi riusciamo a raddrizzare il continente oppure anche tutti i discorsi che abbiamo fatto prima di speranza di diffide della notte di questi fatti riescono no non riescono a a fermentare perché quello che più mi ha impressionato concludere dei ragazzi della Locride è una domanda che mi rivolgevano dopo ma fra una settimana vi ricordate ancora di noi
Più attenzione se noi non realizziamo poi concretamente questi passi cade questi si porteranno quante migreranno queste ragazze liceo porterà con sé il ricordo di un di un meraviglioso mesi di speranza ma niente di più
Ecco allora il problema di nel rapporto con l'Europa del paese che mette al centro questi aspetti e ne fa una battaglia politica era una battaglia politica continuativa costante dura anche correggendo se stesso no citava prima che novanta giorni riescono a prendere decisioni ma che cosa mi chiedono i cinesi sull'Italia chiedono che finisca la criminalità e chiediamo che ci sia l'interlocutore che prenda in fretta le decisioni ecco allora se noi riusciamo veramente a rovesciare questi questi aspetti raramente riusciamo a far qualcosa per metta alla politica
Come fatto positivo di fronte all'esigenza che ci avete posto stasera in questa travolto alla politica come risolutore di questi problemi
Ecco e con l'Europa che è garante di pace insomma no che non è davvero per che ma non è un mito né perché ho fatto in precedenza cinque anni ma perché è nata
Su base di di terra S da quelle con cui sono nati gli Stati nazione in precedenza
Non sono nati con la potenza di sopraffazione ma col desiderio
Di non aprire più guerre con il desiderio di mettere pace
E quando si nasce il contesto è rimettere pace quali ci si abbandona questa questo DNA queste in print questa questo fatto genetico no
Ecco allora a perché sono così caloroso e anche così
Così severo nel giudizio di della politica di molti Paesi europei cominciando dal nostro perché non ne sono questione di scelte politiche spicciola la questione di gerarchia di valori no
Non possiamo abbandonare questo disegno semplicemente perché abbiamo delle scorse politiche interne perché per guadagnare voti in una parte all'altra del Paese pettegolezzi
Perché se noi abbandoniamo i grandi disegni per debolezza non lasciamo davvero porto a a Keita alla soluzione di preferire
Perché come diceva Dalla Chiesa è lo Stato che deve
Tale soluzione ai problemi a cui invece in modo legale in modo illegale da soluzione la mafia
Cioè attenzione sì è vero e ombre sacco nero ma che poi di fronte all'inesistenza di uno Stato ti aiuta anche nel bisogno quotidiano
Ecco allora così è la politica prendere lo spazioporto lo spazio del sacco nero
E farne un elemento di sviluppo per il futuro grazie