Presentazione della proposta di legge regionale piemontese di regolamentazione delle unioni civili

Ringrazio per essere qui saluto anche vero onorevole Buemi che
Il c'è segretario
Provinciale dell'ordine il saluto Bruno Mellano che Presidente Associazione Adelaide Aglietta
Del Piemonte e sono in attesa prendiamo l'arrivo di Giovanni Caracciolo che ancora credo impegnato in aula per qualche risposta qualche interrogazione anche Gian Luigi Bonino segretario regionale
Dello SDI la Rosa nel Pugno vogliamo presentare questa mattina una proposta di legge che è stata depositata presso il consiglio regionale e a per titolo la regia Régis convivenza registrata Disciplina delle Unioni di fatto e che abbiamo voluto presentare per rispondere a un'esigenza di riconoscere formalizzare modalità di convivenza tra persone non unite dal matrimonio e quindi dare una risposta una domanda una mai presente diffusa nella nostra
Società
E quindi
Sollecitare il Parlamento nazionale ad allinearsi con la sua legislazione quel degli altri paesi occidentali
Laddove la trasformazione significativa dei rapporti interpersonali delle forme di convivenza è già stata normata a livello legislativo voglio sottolineare appunto che la proposta di legge non è una proposta di legge
Alla Regione per la disciplina e la parte regione della materia perché la competenza è a livello nazionale ma è una proposta di legge al Parlamento
Che se approvata dalla Regione Piemonte almeno da altri quattro consigli regionali a livello nazionale farà scattare automaticamente la iscrizione il nelle proposte di leggi a livello nazionale e quindi
L'esigenza di una sua trattazione dato in Regione Toscana si è già mossa e ha già approvato il testo di legge simile al nostro che altre regioni si stanno muovendo in in questo perché in questo senso
La gli obiettivi che ci poniamo con la proposta di legge quello di porre tutti i cittadini stabilmente conviventi nelle condizioni di essere liberi di scegliere quale assetto conferire ai loro rapporti
La proposta di legge non equiparare componenti di una unione di fatto ai coniugi se non per particolari casi e in modo specifico quelli relativi alla materia sul sul in successione ai diritti di abitazione i diritti e i doveri di assistenza alla legislazione riguardante il lavoro e la previdenza sociale nonché all'applicazione delle norme penali
Uniforma questa proposta la legislazione italiana alle risoluzioni dell'Unione europea in materia di coppie di fatto alle raccomandazioni rivolte agli stati membri per l'adozione di norme in materia di antidiscriminazione
E ai principi ricompresi
Nella carta dei diritti fondamentali proclamata a Nizza nel dicembre del due mila
Diciamo anche che ci proponiamo di regolamentare a battere con questa proprio proposta alcuni ostacoli che impediscono attualmente alle coppie di fatto l'esercizio di alcune elementari diritti
Come quello di subentrare nell'affitto della casa comune in caso di morte del partner o quello di lasciare in eredità
Fatti salvi gli eredi i legittimi diritti ridere di legittime il proprio patrimonio alla persona con la quale si è condivisa l'esistenza
Altro aspetto che io voglio sottolineare che non intendiamo con questa proposta
Di legge modifica la concezione positiva del matrimonio come scienza volontaria libera le coscienze e né mettere ma sono assolutamente in discussione l'articolo ventinove della Costituzione che riconosce il matrimonio come
I del matrimonio che richiede la famiglia quale pilastro della nostra società ecco per quanto riguarda
Le condizioni poste per lei il riconoscimento di un accordo fra due persone che di decidono di dare Pizza alla unione di fatto ci sono solo tre tre condizioni e che le due persone siano maggiorenni che non siano unite in matrimonio tra loro con altre persone che non abbiano più vincoli da questo punto di vista e che non abbiano stipulati altri accordi per costituire una unione di fatto
Veniva posta una sollecitazione riguardo alla questione dei figli io voglio dire che nella proposta che abbiamo presentato
Qui in Regione non entriamo nella modifica del della disciplina per quanto riguarda per esempio le adozioni di minori che rimandiamo al legislatore nazionale in quanto materia assolutamente complessa è molto articolata personalmente sono perché se una coppia di fatto sarà riconosciuta possa ma anche accedere una coppia di fatto eterosessuale posso accedere all'adozione così come sono per la possibilità di adozione da parte dei single ma materia questa che deve essere dei CIPE disciplinata a maggior ragione dal legislatore nazionale sono previste anche le modalità di
Scioglimento della unione della unione di fatto
Abbiamo previsto un ruolo il sindaco quale ufficiale
Dello stato civile
Che in un qualche modo
Verifica la possibilità di una intesa consensuale così come avviene per le procedure di scioglimento
Del matrimonio attualmente e quindi convoca i contraenti convoca le parti
In un periodo definito tra sessanta e novanta giorni successivi alla data di presentazione della dichiarazione di richiesta di scioglimento dell'Unione
Qualora non scatti un intesa consensuale
Sì dichiara sciolta
Ogni aspetto il il contratto regolante la disciplina della della coppia della coppia di fatto
Altra collasso tirare ancora e che
La normativa comunque non prevede che l'accordo costitutivo forse eludere o superare i vincoli legali fissati dal nostro ordinamento per l'istituto del matrimonio esserci lire
Religioso
Se trascritto ingerire insomma dovevate parliamo quindi matrimonio civile a tutti gli effetti ai fini legali
Che io mi fermerei qui
Che sono a disposizione dei eventuali vostre domande ma dopo prima darei la parola
Enrico Buemi che devo dire in passato aveva già proposto
Analoga
Analogo testo al Parlamento ma io volevo dire che la questione del diritto di famiglia è questione che ha interessato da sempre i socialisti oggi la Rosa nel Pugno nuova forza politica che si presenta agli elettori italiani in questa scadenza elettorale ma che rappresenta anche un progetto politico di lungo periodo
Noi avevamo presentato il ventitré nove di ottobre del due mila tre è una proposta di legge sulla disciplina delle unioni di fatto a mia firma
Che appunto tendeva a posizionare un al dibattito politico
Con una formalizzazione di una proposta che certamente poteva essere emendata perché come voi sapete le proposte di legge rappresentano punti di vista unilaterali e hanno bisogno poiché il conforto del consenso dalla maggioranza del Parlamento ma che indicava una direzione di marcia
Prima di questa proposta di legge la quattro mila quattrocentoquarantadue avevamo presentato un'altra proposta di legge la due mila seicentottantaquattro sempre a mia prima firma
Sulla disciplinari fa riferimento il matrimonio nel senso che
Abbiamo voluto o introdurre con quella proposta un percorso accelerato o laddove ci fosse il consenso delle parti cioè delle due coniugi e si fosse in assenza di prole
Nel senso che era possibile accedere direttamente all'istituto del divorzio senza passare attraverso la fase della separazione legale
Queste due proposte si colloca un appunto all'interno di un processo di un percorso di riforma del diritto di famiglia
Com'era come si Randazzo a sviluppare a consolidare in questi anni
La proposta del gruppo regionale della Rosa nel pugno che oggi ricca rappresenta va in questa direzione e diciamo un ulteriore contributo
Della forza laica socialista radicale liberale che venga nella battaglia per i diritti civili uno degli elementi portanti della sua iniziativa politica
Ovviamente non è l'unico settore di cui ci occupiamo ma sicuramente il settore dei diritti civili e del processo di modernizzazione del costume del nostro Paese attraverso anche una tutela di i diritti che a tutt'oggi non sono stati
Diciamo garantiti io ricordo uno per tutti la vicenda di quella compagna del carabiniere morto in una né i tragici eventi Dina seria e che
Pur essendo la sua compagna della vita e non avendo formalizzato il rapporto
Con l'atto matrimoniale non fu considerata neanche nella partecipazione nel palco d'onore dei familiari
Ecco questo è il diciamo come si può dire l'atto estremo di una inadeguatezza giuridica che deve essere superata attraverso uno strumento
Che non obbliga
Che non obbliga questo è il punto noi non vogliamo obbligare nessuno a scegliere percorsi che non siano quelli che lui legittimamente intende percorrere quindi
Nessuna azione contro l'istituto del matrimonio religioso nessuna azione contro l'istituto del matrimonio giuridico civile
Una ulteriore opportunità per una società che certamente vive un nuove complessità e verso le quali non si può far finta di non di non vedere quali sono i problemi quali sono le aspettative cioè mettere la testa sotto la sabbia
Questo è il punto noi abbiamo una visione laica ed entro una visione laica c'è un comportamento pluralistico che ovviamente legittimo fino quando spesso non va a rendere i gli interessi di altri
In questa proposta di legge non c'è nessuna lesione degli interessi di altre maggiorenni che scelgono una modalità di rapporto
Diciamo non di non consolidata diciamo non storica ma frutto di una modificazione delle redazioni nella società moderna
Un percorso che deve essere garantito ma verso il quale non c'è nessun obbligo quindi coloro che si strappano i capelli pensando che questo qua
Allegra incrinare il rapporto familiare io dico rispondo in maniera esattamente opposto questo è uno strumento di rafforzamento della solidarietà sociale che passa anche attraverso una famiglia non tradizionale perché ci può essere la copia eterosessuale che preferisce un vincolo diverso rispetto a quello matrimoniale oppure ci può essere anche la copia
Omosessuale che avendo legittimamente il diritto di convivere lo deve fare mettendo in campo anche delle garanzie giuridiche che oggi mancano
è un istituto che può garantire anche coloro che non rappresentano una coppia una coppia nel vero senso della parola ma persone che volendo sia o aiutare reciprocamente di sesso uguale o di sesso diverso hanno bisogno anche di garantire sia reciprocamente
Senza avere la necessità di una presenza di un rapporto sessuale che e viene visto come l'elemento
Pregnante di una coppia tradizionale
La con diciamo il la disciplina sull'unione di fatto vi sono altre ragioni che possono portare a stabilire questo a stipulare questo contratto
Che deve avere un valore diciamo pubblico perché ha validità verso terzi non soltanto reciproca
E che nello stesso tempo garantisce i i firmatari contraenti rispetto ai casi della vita malattia crisi economica
Difficoltà di altro tipo assistenza reciproca
E quindi è una ulteriore contributo a quella società dei diritti a cui noi pensiamo a cui dobbiamo vogliamo dare il nostro contributo
La società italiana come d'altra parte le società più avanzate spesso si connotano con delle situazioni che non sono codificate nel nella giurisdizione nella diciamo nel
Delle istituzioni giuridiche tradizionale
Ovviamente quando due persone di sesso diverso si uniscono noi abbiamo in mente il matrimonio
Nella società moderna questo non è sempre vero
Ci possono essere anche alla altra ragione
Nella società moderna che è una scelta
Spesso di single
Vi è la mia città di mettere in campo nuove solidarietà
In particolare per l'espresso un'anziana
Dove ad esempio non vi è il sesso come elemento centrale del rapporto ma diede esempio la necessità di una compagnia
Ecco allora una per due persone che vivono per anni nella stessa casa che si aiutano economicamente che si aiutano anche fisicamente magari ce n'è una che in una condizione di minorità
Che cosa si fa
Per garantire l'altra
è questo un istituto che presenta una flessibilità ampia il matrimonio no vi spiego il matrimonio non è così flessibile sia e su quello civile che quello religioso
Mentre l'unione di fatto è uno strumento diciamo di ampia
Flessibilità
E quindi cerca di corrispondere a tutte le esigenza che nella società moderna sì manifestano anche dal punto di vista della punto solidarietà
Pure ma pura e semplice è
Certo tutti gli effetti verso terzi
Orsini
A adesso ma
No c'è
C'è un riconoscimento che deve essere che deriva dall'aver stipulato il patto cioè altrimenti cioè
Sì sì sì sappiamo che lì addirittura il fatto stesso che due persone hanno abbiamo convissuto da dei diritti e qui siamo in una fase ancora
Diciamo
Più arretrata però il passo in avanti è che l'istituto
Che consente di mettere in campo nuove tutele non è soltanto quello del matrimonio cioè quello tradizionale o quello del testamento perché come sappiamo c'è anche
Un altro istituto
Ma è quello di una
Ufficializzazione
In termini giuridici di una situazione di fatto si chiama unione di fatto
Per le ragioni più disparate
Cioè non c'è solo il presupposto della procreazione come invece è il presupposto della famiglia tradizionale
I presupposti per quanto riguarda le unioni di fatto possono essere i più diversi
E hanno sullo sfondo
E il fatto che li individuò o gli individui maggiorenni che siedono di stare insieme lo possono fare con le modalità più diverso questo ripeto è
Un istituto che amplia il campo dei diritti non li restringe e non introduce degli obblighi
Tra l'altro io voglio dirla
Che credo possa essere interessante
Voi sapete che l'Istituto dei PACS sono riconosciuti in diversi Paesi europei tra l'altro la Francia
Credo sia opportuno ricordare che l'Italia a ratificato la convenzione di Roma del mille novecentottanta sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali e allora il pace è un contratto tra le parti
E l'articolo tre della Convenzione prevede che il contratto regolato dalla legge scienza delle parti
Quindi la scelta deve essere espressa o risultare in modo ragionevolmente certo dalle disposizioni del contratto delle circostanze allora se oggi uno in Italia una coppia scegliesse di regolare i suoi rapporti comune utilizzando la legge francese
Credo che potrebbe assolutamente pensare di veder riconosciuto quel contratto già oggi come consentito proprio dalla convenzione di di di Roma
Naturalmente ci sono dei limiti del punto di vista giuridico perché il contratto a quali Lizzani rapporti tra le parti
Non ha efficacia neanche in Francia da questo punto di vista per alcuni aspetti dei rapporti verso terzi nel senso che se io lui condivide conviviamo preferisco io e Deborah conviviamo è
E abbiamo contraiamo dei rapporti che questa discriminazione no perché non ha la barba lei che e quindi contraiamo debiti verso terzi
Quel contratto non tutela il terzo nei nostri confronti e quindi non c'è non tutela sei faccio debiti non può rivalersi sulle sul partner per per da questo punto di vista e quindi avrebbe una serie di limitazioni dal nel punto dal punto di vista dei rapporti con i terzi
Ma di fatto il rapporto tra le i due soggetti potrebbe già essere riconosciuto anche oggi
Devo aggiungere una cosa e diventata legge quindici giorni fa sempre una proposta di legge della Rosa nel Pugno a mia prima firma che regolamenta
Il che si edifici intitolata patti successori di impresa
Cioè regolamenta l'affidamento a un componente della famiglia di un'impresa unifamiliare
Non solo attraverso il testamento come è previsto già nel nostro codice civile ma attraverso l'istituto nuovo che era vietato dal nostro codice civile ma chi era presente negli ordinamenti della Germania di altri paesi e che veniva sollecitato attraverso una sollecitazione del Commissione Europea che appunto può consentire all'imprenditore principale in invita di definire con l'accordo delle altre parti della successione
Quindi coniuge e gli altri aventi diritto quali saranno gli assetti dell'impresa dopo la sua morte
E questo lo fa in una situazione di regime nove
Sottoposto a possibilità di revoca da unilaterale da parte dell'imprenditore principale
Dal titolare dell'impresa
Ma lo si può modificare soltanto in accordo di tutti i contraenti
Cioè i contraenti
Stabiliscono di una fase antecedente alla morte dell'imprenditoria principale quali saranno gli assenti in modo tale da garantire coloro che
Lavoro dentro l'impresa rispetto ad altre componenti della della diciamo della situazione a ereditaria che invece fanno altre attività
Questo è un grosso limite
Dell'attuale ordinamento aggiunge era perché ormai non è più nel senso che c'è una normativa nuova e che appunto da maggiore solidità alla prospettiva dell'impresa grandi imprese familiari anche
Non lontane da noi
Sono sottoposte a fibrillazioni perché appunto ci sono dell'incertezza rispetto alle prospettive alle responsabilità diciamo della titolarità dell'impresa spesso ecco questo è uno strumento che si va a collocare seppure in maniera diciamo laterale ACLI le due proposte di legge di cui ho parlato prima
Ma che tende a dare una risposta più ampia alle esigenze della modernità questo il punto
Il Paese si evolve la società si evolve si articola di più
Assume complessità maggiori e allora l'istituzione il Parlamento il legislatore deve fare in modo che queste problematiche non siano risolte dalla prassi Massimo definite dal punto di vista giuridico
Voglio dire
Sì io ringrazio il consigliere presidente del gruppo spire ricca e l'assessore Caracciolo per l'occasione che ci viene data per ribadire anche in sede locale la priorità politica di questa fase della Rosa nel Pugno che appunto l'attenzione a questo tema dei nuovi diritti dei
Delle nuove forme
Da conquistare anche per l'Italia di regolamentazione di codificazione di una dato di fatto sociale che c'è già che esiste e che ora occorre semplicemente leggere fotografare e regolamentare si diceva che già la Francia a una regolamentazione famosissima separa fatto molte polemiche per cui c'è c'è stata un'attenzione anche dei media
Italiani ma accanto la Francia la Germania l'Olanda il Belgio il Portogallo la Danimarca Norvegia la Svezia la Finlandia l'Islanda Lussemburgo la Croazia cattolicissima Croazia la Gran Bretagna e la Svizzera hanno normative in vario senso che vanno a dare risposte alle esigenze della nuove forme sociali di convivenza che l'Europa e il mondo intero stanno vedendo stando riconoscendo solo l'Italia la Grecia e l'Irlanda hanno finora non voluto vedere il fenomeno sociale nuovo e non non hanno saputo regolamentare come una qualche legislazione nazionale questo forme di convivenza
Allora per noi è importante dire che il contributo che il Gruppo SDI della Regione Piemonte ci sta fornendo sta ponendo al dibattito politico
Nazionale e quello di un contributo all'interno di una battaglia che come diceva Buemi è iniziata da da tempo e a altri tasselli altre frecce al al proprio arco io voglio come radicale ricordare la campagna che abbiamo fatto di raccolta firme sulle venticinque proposte di legge di iniziativa popolare che nel due mila uno ci hanno visti per mesi nelle strade a raccogliere firme per depositare una proposta di legge autorevolmente sottoscritto era decine di migliaia di cittadini che era proprio una di queste volta il riconoscimento delle unioni civili e da radicale dico anche qualcosa in più per l'estensione del negozio giuridico del matrimonio a tutte le i cittadini che volessero chiede quindi senza distinzioni di sesso e di orientamento sessuale queste diciamo una trincea per quanto ci riguarda anche a lungo termine e importante riconoscerci un qualcosa anche graduale di conquista
Dei nuovi diritti sappiamo che l'Italia è un Paese molto particolare vediamo anche cosa sta succedendo all'interno del tavolo programmatico dell'Unione su dei temi sensibili come queste quindi non ci illudiamo di ottenere domani
Tutti i riconoscimenti che noi crediamo giusti e opportuni ma è sicuramente una trincea su cui vale la pena combattere su cui la Rosa nel Pugno sarà assolutamente fondamentale per garantire conquiste nuove di nuovi diritti l'ho già detto in un'altra occasione su questo chiudo
Tempo fa don Baget Bozzo quando aveva una fosse maggiore lucidità nella visione della società politica italiana disse che i radicali o comunque questa organizzazione laica che ha saputo in qualche modo dare forza alle battaglie laiche in Italia
Ha saputo trasformare delle minoranze politiche in maggioranze sociali noi siamo convinti che su questo ci sia un già delle maggioranze sociali c'è già una condivisione e un'adesione dell'opinione pubblica su questi temi
La classe politica deve solo avere un po'di coraggio per trasformare in nuove leggi queste nuove esigenze della società
Grazie ha chiesto Frigerio Antonio Buzzi codino socievoli fa la domanda
Questo
Ridurre
Oppure
Io
Cosa
Nuove
Stesso
Sito
Così
Questo
Non solo
No
Cosa succederà
Da
Vede rispetto
Ci sono altre domande
Se non ci sono prima di dare la parola a cui mi se non ci sono altre domande vediamo poi qui io voglio dire che nel programma dell'Unione colgo l'occasione per dirlo stamattina
Non ci sono soltanto punti di vista diversi riguardo a questa questione me ne sono altre sui quali personalmente ma credo con la Rosa nel pugno abbiamo motivo di recriminare come per esempio la questione delle grandi infrastrutture del corridoio cinque al collegamento Torino Lione e l'alta velocità che di assoluta assoluta attualità di questi tempi
Devo anche dire che abbastanza naturale all'interno della collezione piuttosto ampia ci siano anche posizioni e diverse e che quindi un programma scritto
In questo modo possa avere sfumature qualche dimenticanza magari rispetto anche questione di assoluto rilievo
La battaglia parlamentare sarà quella che consentirà di poter esprimere fino in fondo le opinioni
Di ognuno io sono certa che quello che veniva detto prima che ci sia una maggioranza sociale che è già è condivide
Con tutta una serie di valutazione anche rispetto alla questione di cui parliamo questa mattina possa tradursi anche in una maggioranza politica capace di tradurre in provvedimenti legislativi e quanto noi proponiamo
Non so se avete visto
Ieri sera il professor Sartori per televisione
Ma il professor Sartori sosteneva una tesi che io mi sento di condividere totalmente
Uno stato
E democratico se è laico
Altrimenti non è democratico
Perché lo Stato laico
E lo stato che deriva il suo potere dal popolo dalla sovranità popolare
Lo Stato teocratico
A dicembre il suo potere d'addio
Nel senso che le regole sono regole divine
Regole che
Tendono a regolamentare i comportamenti degli uomini attraverso
Il ragionamento religioso
Ecco la differenza
Che esiste tra noi
E altri
Altri giudicano i comportamenti politici in funzione di una morale che deriva dalla religione
E ritengono quindi le cose giuste non giuste rispetto appunto questa morale
Per noi le cose giuste sono quelle che
Mantengono
I rapporti tra gli esseri umani di un ambito di
Libertà e rispetto tra il reciproco
E di non lesione dei diritti di altri sono questi limiti
Dentro i quali si ispira il comportamento laico
Oggi ci sono si sono affermate appieno queste situazioni Ste condizioni no
Di qui la battaglia generale della Rosa nel pugno nell'affermazione di uno Stato laico nella realizzazione di uno Stato laico
L'Italia è un Paese che tendenzialmente laico
Però in Parlamento vediamo che la rappresentanza politica a maggioranza non è laica perché quando entrano in campo
Condizionamenti che derivano dall'autorità religiosa si tende a imporre al alla società italiana
Comportamenti che derivano da quell'impostazione
E non si affronta o perlomeno si affronta con fatica invece si realizza con fatica quella impostazione che tende a garantire tutti i diritti non in funzione di una visione religiosa ma in funzione di principi appunto
Di rispetto reciproco di libertà reciproca e di tutela
Di dell'individuo in quanto tale non in quanto appartenente a questa o a quella
Ambiente orientamento religioso
Nella nella casa del libertà i problemi sono ancora più grandi voglio dire a Buzecoli non è che se italiani dovessero scegliere tra casa delle libertà e cento Centrosinistra Unione nella casa di libertà troverebbero maggiori spazi di affermazione di principi laici direi che è lì e la rinuncia totale di una visione laica e aggiungo spesso anche di una visione
Democratica democratica perché
La questione che ci dobbiamo porre e che si dovrà porre a mio avviso il legislatore nella fase nella nuova legislatura quella di dare
Maggiore regolamentazione alle forze politiche alla trasparenza delle forze politiche e poi anche alla definizione dei percorsi democratici
Perché oggi vi è un partito che è di proprietà di un singolo e quel partito pesa in enormemente nella società italiana
Anche gli altri devo dire non brillano per
Eccessi di democrazia
Però ecco lì c'è un punto un critico particolarmente rilevante nel momento in cui il sistema elettorale non affida più agli elettori la selezione della rappresentanza politica in termini di individui
Ma definisce soltanto gli orientamenti politici e proporzione alla rappresentanza politica in funzione appunto del voto al partito punto e basta
Ed è questo problema della democrazia interna dei partiti è una questione di grande rilievo
Quindi
Laicità dello Stato come visione pluralistica dello Stato e tutela delle posizioni
I di tutti
Con un unico punto diciamo di di limitazione forte Lanna un lesione dei diritti degli altri
Quello che e ammesso
O per te deve essere ammesso anche per gli altri
Con questo limite
E mi pare che c'era da fare da questo punto di vista perché nella nostra società non mi pare che siamo a questo punto
Se non ci sono altri interventi
Ringrazio tutti voi che siete intervenuti ringrazio radio radicale che ci ha mandati indiretta che continua a svolgere questo suo servizio pubblico
Per tutti
Grazie ancora arrivederci