Intervista a Antonio Virgilio sul Rapporto sulle condizioni degli immigrati impiegati in agricoltura nelle regioni del Sud d'Italia

Radio radicale siamo all'Apollo undici un locale romano in una serata dedicata al lavoro di Medici senza frontiere e però questa serata è particolare perché come
Da un po'di anni succede non si parla dei paesi dove
Medici senza frontiere operare dei Paesi del sud del mondo in particolare dove opera ma si parla del nostro Paese infatti è stato presentato questa sera il rapporto
Una stagione all'inferno un rapporto sulle condizioni degli immigrati impiegati in agricoltura nelle regioni del sud Italia vogliamo parlare con Antonio Virgilio Responsabile progetti italiani di Medici senza frontiere
Questa non è la prima volta che Medici senza frontiere si occupa della condizione degli immigrati nel nostro Paese ricordiamo si è occupata
Anche della questione di Lampedusa dei centri di permanenza temporanea e già che dei il lavoratori e-mail sud del nostro Paese lavoratori stagionali
Una situazione drammatica che è stata testimoniata anche da
Qualche coraggioso giornalista come
Gatti ma che se non fosse appunto per questi rapporti di Medici senza frontiere
Sembra che la classe politica italiana comunque dimentichi
Sì siamo non è un fenomeno che richiamava contesti di crisi umanitaria nel precedente rapporto di denunce frutti dell'ipocrisia venivano
Comparati standard minimi di accoglienza nei campi rifugiati allestiti dall'H C.R. rispetto invece alle condizioni in cui versavano i lavoratori senza stagionale nelle campagne del sud Italia
E le condizioni degli degli immigrati nel nostro Paese erano ben Pent del ben peggiori appunto delle persone ospitate nel campo rifugiati questo solo per dire che un il fenomeno
Massiccio è un fenomeno diffuso che diremo impiegati migliaia di stranieri tra luglio nel dicembre di ogni anno che si dicono un circuito che seguo appunto le varie produzioni
In diverse agricola in diverse regioni del
Del sud Italia
Questo appunto rapporto evidenzia
Una situazione in cui appunto
Gli immigrati stagionali che come dire hanno una regolamentazione nelle leggi italiane nei flussi e così via però a cui però con sfuggono quasi completamente ci vuole un po'dare dei dati insomma
Ma allora innanzitutto bisogna dire che nella popolazione incontrata e nemmeno in contrasto
Immigrati stagionali dato appunto c'erano un forte bisogno di assistenza sanitaria sovrano a colazione che era rappresentata dall'ottanta per cento da immigrati regolari mila immigrati che sono presenti molecolare smosso
Territorio e dalla venti per cento presenta il che per rappresentarlo lenta immigrati con un
Regolari ed è una fetta consistente rappresentano invece proprio da immigrati regolari in quanto richiedenti asilo
E questo è ancora un aspetto
Torbido nel nostro Paese in quanto il nostro Paese ancora oggi non riesce a garantire
Misure di protezione di tutela terra coloro che scappano da contesti di guerra e che
Purtroppo per sopravvivere al nostro Paese devono raggiungere circuito degli stagionali per sostenersi
Parliamo di una popolazione giovane rappresentata da individua i venti e quaranta anni parliamo di persone che arrivano dall'Africa subsahariana
Arrivano dal dal Maghreb dal sud-est asiatico e arrivano da contesti di guerra come il DAP il Darfur la Somalia della Sierra leone
Ecco rispetto a
Le patologie che avete incontrato che che tipo appunto
Di di patologie sono sono tutte patologie che sono direttamente collegate e alle condizioni di lavoro alle dure condizioni di lavoro e alle dure condizioni di vita
Quindi lombosciatalgia ordine gastroenterite i tutte riferite appunto a posture non idonea quando appunto si lavoro oppure alla mancanza di acqua oppure
Al all'approvvigionamento di acqua non non potabile parliamo anche di contesti dove
Più di venti persone occupano una sola stanza dormendo su cartoni oppure per esempio nella piana di Gioia Tauro in Calabria dove c'è la raccolta degli agrumi tra il novembre il marzo di
A cavallo di due anni ci sono appunto persone che devono accendere fuochi tutti tutti i giorni e tutte le sere pertanto ergersi dal
Dal freddo dunque
Sono tutte patologie che non sono patologie serie sono patologie che sono assolutamente ricollegate a quel tipo di vita alla alle condizioni di esclusione e di estrema povertà
Ecco dai reportage giornalistici per esempio di cattivo che ho citato prima
Risulta incerte situazioni una condizione di semi schiavitù e una quasi impossibilità di ribellarsi alle condizioni date
Pena addirittura delle volte della al rischio della vita insomma ci sono state meno da qui a portarci ad essere morti strane anche voi avete verificato qualcosa del genere
No abbiamo raccolto invece testimonianze drammatica di persone come ad esempio un ragazzo che era scappato dalla quella del Darfur per trovarsi poi nell'inferno delle campagne foggiana e picchiato
Da un caporale perché appunto si lamentava di non essere stato pagato lavoratore giornata di lavoro
è chiaro che in alcune aree del sud per poter lavorare vuol dire appunto affidarsi ad una intermediazione degli intermediari degli intermediari è un è una
Intermediazione imposta espressione di vessazione espressione di Ricato infatti le persone che non hanno uno status giuridico e potere se il nostro Paese sono in questo caso vulnerabili in quanto
In quanto ricattabili noi non sappiamo cosa c'è al vertice diciamo di questo sistema però quello che abbiamo potuto registrare quello che c'è intorno a questo fenomeno che è stato questo silenzio assordante
Prodotto purtroppo delle istituzioni che danni conoscono ampiamente in modo diffuso questo fenomeno ma non agiscono preferiscono
Preferiscono reagire preferiscono e chiudere gli occhi dinanzi a una un fenomeno
Che
Sembra essere necessario per garantire la sopravvivenza del sostentamento dell'agricoltura nel sud
Ecco in questo suo rapporto oltre a descrivere voi fate anche delle richieste in particolare alle autorità istituzionali italiane nazionali locali quali sono Cina abbiamo individuato le criticità
La prima criticità è che appunto laddove siamo andati c'è questa assoluta assenza di condizioni minime di accoglienza
E quando ne parliamo di condizioni minime di accoglienza ne vorremmo che queste persone che lavorano in queste aree come minimo abbiano alla possibilità di poter bere l'acqua potabile avere quindi un accesso diretto all'acque dotarsi
Servizi igienici e docce la mancanza appunto di questi servizi incide negativamente poi sulle condizioni di salute
E bisogna dire che in questi anni laddove le autorità sono intervenute per allestire centri di accoglienza purtroppo sono state
Attuate delle discriminazioni odiose per esempio ad Alcamo in provincia di Trapani è stato allestito un cenno di accoglienza solamente per i lavoratori stranieri con permesso di soggiorno
E quindi noi consideriamo questo tipo di intervento assolutamente inaccettabile considerato appunto la parità delle condizioni in cui vede coinvolti tutti i lavoratori a pagina loro status giuridico
Quindi ne chiediamo all'Istituto alle istituzioni regionali innanzitutto di assumersi le responsabilità innanzi a un fenomeno che è ben conosciuto
E per garantire appunto un minimo di accoglienza appunto a promuovere delle iniziative delle delle delle iniziative appunto per garantire queste condizioni minime di accoglienza
E per quanto riguarda l'aspetto sanitario abbiamo visto che paga a causa di queste condizioni di esclusione di emarginazione nonostante la legge italiana ben dieci anni garantisca il diritto alle cure a tutti gli immigrati e quindi agli quindi agli immigrati regolari
Dal nostro lavoro abbiamo potuto vedere che gli immigrati irregolari non hanno accesso a servizi sanitari per diversi motivi quindi noi chiediamo al Servizio sanitario nazionale sanitario nazionale di ottemperare alla legge italiana
E quindi garantire un servizio di informazione a tutti gli immigrati che sono presenti sul territorio e soprattutto in quelle aree che sono interessati al fenomeno alla stagionalità
Chiederei a cui le aziende sanitarie locali di fornire una risposta sanitaria adeguata al tipo di bisogno di assistenza sanitaria che si declina nella realtà nelle istituzioni di ambulatori dedicati STP che sta per stranieri temporaneamente presenti
Che sono appunto dedicate a quella popolazione di immigrati irregolari che rappresentano
La maggioranza di lavoratori che sono impiegati in agricoltura nel sud quindi da questo punto di vista che vede anche un rispetto della legalità alle istituzioni
Mi aspetto dalla legge che garantisce appunto anche chi non ha permesso di soggiorno di poter essere assistito sicuramente c'è una legge nel novantotto la legge Turco-Napolitano Igor pressata anche riconfermare la legge Bossi-Fini che garantisce questo diritto alle cure
Che purtroppo nelle nella realtà non si è concretizzato in alcune aree del Mezzogiorno ecco perché noi oltre a lavorare nelle campagne del sud Italia lavoriamo in progetti di accesso alla salute
Cercando appunto di collaborare con le aziende sanitarie locali laddove non sono previsti questi servizi dedicati in aree dove c'è un'alta concentrazione di comunità di immigrati regolari
Appunto istituendo degli ambulatori dedicati STP in collaborazione con il Servizio sanitario nazionale
La Viciani emessa F appunto è quello di facilitare questo processo e poi di gestire temporaneamente questi ambulatori pubblici
E quindi poi passare in consegna e questi ambulatori alle ASL e che poi si sono ristrutturate per poter garantire risorse umane mediatori culturali e risorse amministrative per la continuazione di questo servizio
Ecco questo né quello che chiediamo che venga rispettata la legge quindi Medici senza frontiere
Si interviene in Italia interviene per far sì che venga rispettata la legge non vuole sostituirsi laddove c'è un vuoto istituzionale
Mi pare prima e che non è dato una notizia almeno positiva in tutto questo disastro punto con questo inferno cioè un accordo che avete fatto con una alla Regione Puglia proprio per la Regione di Foggia che è una delle più
Che avete descritto condizioni più si terribili gli operatori me umanitari Medici senza frontiere hammam da condiviso risultati questo rapporto con i vari rappresentanti delle istituzioni locali in questo caso con delle presidenze
Della Regione Puglia e della regione Calabria proprio per evidenziare quelli che sono i contesti di crisi umanitaria che si verificano nei loro territori
Dunque la prima reazione da parte della presenza e la Regione Puglia quello appunto di siglare una un accordo con Medici senza frontiere
Che prevede appunto una quinta degno da parte del della della Regione Puglia di affrontare la prossima emergenza che si verifica che si verificherà
In coincidenza della prossima stagione soprattutto nella nell'area di Foggia che va da settembre ottobre che coincide con la raccolta dei pomodori
Quindi la Regione mancano Medici senza frontiere individuerà quelli che saranno gli interventi per poter garantire condizioni minime di accoglienza
A a tutti i lavori tra azionista su stagionali emergenza frontiere sardi fra lì proprio per affiancare ma allo stesso tempo monitorare che questi interventi che saranno promossi dalle istituzioni regionali siano degli interventi congrui e che possono appunto rispondere
A questa bisogno
Umanitario
Grazie Antonio Virgilio grazie