XV Congresso del Movimento Sociale Italiano - Destra Nazionale

Se no finiamo come le come sotto le armi tu così fare il cuoco benissimo l'autoparco
Perché e perché ci sono gli equilibri politici perché poi c'è qualcuno che studia da segretario
E quando uno studio del segretario è capace di dare anche uno schiaffo ai gatti se l'hai dato però poi capace anche di distribuire gli incarichi come distribuiti in questo che qui al congresso presidente tanti e tanti tanti tanti tanti tanti
Rimosse ma era l'unica cosa da dare quello che non avevano fermato che forse con il con la moglie visto che la modestia la virtù degli imbecilli ma l'umiltà la virtù che contraddistingue ritenevano di essere al di sopra delle parti perché si ritengono fascisti come abbiamo missini come gli altri
Io credo che e ho finito Presidente non sono stato abbastanza cattivo le garantisco ti garantisco Romualdi quindici anni di vita data al part
Imponevano molto più cattiveria
Però io devo ricordare i nostri eroi
Motor governando date del settantadue
Io volevo che ci si estendesse mi presi una barca di Toni
Io volevo che ci si astenesse non per Andreotti sente mi a me lo disse
Quattordici anni che i socialisti erano al Governo avrà tre volte che se ne andava unità di azione votato in un certo modo
In fondo l'aveva fatto anche Togliatti una volta non fu solo di quelli imbecilli chiama prurito perché rappresentante è l'unità è venuto qui fatti suoi interasse suo di potevo di poter far sapere attraverso l'organo della verità il nazionale che cosa avviene nella hall omissiva il mancato ostruzionismo per ottimo l'avevamo promesso non l'abbiamo fatto
Il voto di astensione nuovo concordato io mi sono rifiutato di venire
Altrimenti mi sarei alzato per dire che questo concordate che uscito nella disperata impresa di danneggiare state Chiesa da noi doveva essere votato con e ve ne accorgerete la rivolta dei parroci quando ritornerà Carlo la convoca definitivamente
C'è l'attivismo politico avrebbero dice l'unico cattolico del vostro partito peccatore ma accanto
Non è cinismo politico e l'apporto del fatto di Mussolini ha fatto di no hanno Prodal caricatura di Notre solitaria consiglio come Craxi al posto di Gasparri per Cardinale Gasparri la caricatura di un segretario di Stato come mio con con il concittadino Casaroli ma non esiste bastava la questione soggettiva
Oh ma questo senza le senza cervello e acritico pregiudiziale e lo leggete di documenti
Tre mesi dopo quando avevo detto che era riuscito nella disperata impresa di darne dallo Stato e Chiesa
è bastata la circolare Falcucci e concordato l'uomo era già saltato ma se non in forse non siamo in grado di prevedere quello che sta succedendo sorta succedendo Maiolo ma non sappiamo fa politica
Ma io far politico ma impara
Perché nelle campagne elettorali tratti temi giusti
E che mi ha insegnato mio grande maestro quello che mi ha insegnato
Che la civiltà non si non si non si difende neanche il cui cui temi coi mezzi della barbarie Giorgio Almirante nella mia vita politica ci sono tre uomini Giorgio Almirante mi ha insegnato ad amare la politica
Mio padre
La fede Mussolini ride
E non lo so non abbiamo diritto di tradirlo ecco l'idea
Prima di tutto come comportamento
Non non è possibile che mentre parla il segretario del partito Sbarbati nell'ordine diventano amici di altri comuni tirando Carcano Bardonecchia vedete
Un altro obiettivo Callea dei pazienti che chiede la verifica ma dove siamo vedete
Ma siamo diventati veramente ripartendo e anarcoidi individuare il tetto pienamente Marta perde io
Le ha dato la vita e le generazioni lirica no popoli sebbene guasto
Me ne frego nell'unitario
Non è un Moloch
Non è Palomino unità RFI tanto della politica legante non si può solo de L'Unità lottizzare in parte il problema a occupata
Avete tolto alla base dal simbolo ma gliela restituiamo fare la miseria oltre gliela restituiamo
Studenti un tramezzino nuovamente al presidente è un momento d'accordo se il primo oratore trapezio diamo una più marcata entriamo nei miei anziani quello che gli ho dato una tempo vi ringrazio
Una base trapezio nero con MSI iscritti indicate e mussoliniani la vogliamo così il misprice due mila deve avere Mussolini era parte perché assente a Mussolini
Andate via di scrivere al Partito socialista
Quando mi hanno fatto quella domanda
Per attivo terrestri se non ci fosse il ministro voterai per il bis il giornalista mi ha risposto lei non ha risposto alla domanda io dovetti imbecille pur rifatto la domanda
è così che si va avanti basta con la lottizzazione basta ci manca qualche cosa
Ci manca la fede
Non crediamo più e non crediamo abbastanza io invece credo anche qui sordo chiedo voglio vincerebbe il tempo parte offesa a volte viva l'Italia ebbene freddo devo al Duce
La
Allora dopo il l'intervento dei tassi che ha creato un'atmosfera senza dubbio
Io vorrei dare la parola se in sala all'onorevole bagnino per portare il saluto dei combattenti Repubblica sociale italiana
Ricordarla predicato abilità ambizioni non mi fa chiama la band
Camerati congressisti poiché il presidente Romualdi ma ha detto
Di essere brevissimo io non leggo quello che avevo scritto
è improvviso
è chiaro che nella mia qualità di presidente nazionale dell'Unione combattenti RSI
Faccia un richiamo alle origini perché presi dalla vita quotidiana obbligati ad interessarci del contingente bene che molte volte ci si richiami a quanto abbiamo compiuto per confermare se siamo fedeli all'idea sei siamo coerenti sei siamo nelle lineare indicata dai motivi per cui siamo nati
Delle origini
L'otto settembre mille novecentoquarantatré di venimmo combattenti per l'onore fedeli all'idea coerenti con l'azione politica del Ventennio
Dopo
Sanguinosa aprile del quarantacinque
Dove furono assassinati centinaia e migliaia di nostri commilitoni
Abbiamo costituito il Movimento Sociale Italiano
Perché nessuno di noi
Della repubblica sociale penso
Che potesse essere con la fine della guerra finito il fascismo
No io ribelle in lotta a settembre no i ribelli il ventisei dicembre quarantasei con la costituzione del movimento sociale italiano
Come tali città ci consideriamo
Custodi dei motivi per cui il movimento sociale sorto
Come tali ci permettiamo di dire a tutti i congressisti
Prima di pensare alle soluzioni della crisi sanitaria
Alla crisi del lavoro
Alle ingiustizie
Che ogni giorno si registrano prima di pensare a tutto ciò che può essere motivo contingente
Della fanno della popolazione pensiamo alla coerenza pensiamo alla all'impegno che abbiamo assunto al ventisei dicembre quarantasei è che ognuno ripete ogniqualvolta s'avvicina al Movimento Sociale pensiamo all'alternativa che è l'unica
Soluzione possibile
Per poter risolvere i problemi della nazione e poiché
I principi fascisti hanno caratteristica universale hanno la possibilità e la capacità di risolvere i problemi dell'intero mondo
Augusta Audemars amici Arturo Michelini dopo poi Giorgio Almirante hanno tenuto fede
A questi principi diciotto anni di Giorgio Almirante ci hanno dato alla garanzia della continuità per cui noi anch'essa
Letta anche se l'inesorabile passare del tempo siano radicali cambio della guardia per noi Georgia Almirante una Pietra da controllare in ogni momento perché ci dà luce eccita indicazione coperte noi combattente i telai sei no proporremmo residente del movimento sociale italiano
Il tempo
è inesorabile per tutti
Lo è anche è per noi purtroppo della Repubblica sociale italiana
Quante donne a voi pretendiamo che essi Conte inadatta ed accettata e le altre origini quanto a noi sappiamo crei e già
Mantiene alla procreazione la propria attività setta Lella attesi tra fa è sempre quella le fa noi pensiamo anche essercene tempo
Circa legato a un dato momento a metterci da parte una intendiamo ai Ciavardini cioè sappiano prassi è quella nella nostra battaglia
La nostra è stata cambiare senta e coerenza c'era varie voi quasi saltati di questo movimento fatte alabastro no continuate la lastra sia è iniziata e soprattutto sette il leale gridata SR Wetar farsesco
Grazie all'onorevole paghino
Diamo la parola al professor Tamas sia a nome dell'istituto di studi corporativi che porta il suo saluto grazie
Sì
Signore congressisti
In questi ultimi anni
L'Istituto di studi corporativi ha intensificato la propria peculiare attività istituzionale
Di approfondimento di sviluppo e di diffusione ad ogni livello scientifico divulgativo Diberti cioè di base della dottrina corporativa nelle sue poliedriche dimensioni
L'aspetto che in questi anni più aperte caratterizzato l'attività dell'istituto
è costituito dai contatti sempre più frequenti che esponenti del mondo scientifico economico giuridico e politico in precedenza lontani dal nostro ambiente dalla nostra aria
Oltre che esser danno ricercati hanno essi stessi spesso spontaneamente cercato un rapporto con noi con la nostra rivista con i nostri esperti con le nostre manifestazioni pubbliche
Per instaurare un colloquio permanente le ragioni di questo contatto vanno ricercate soprattutto nella coscienza diffusa della estrema necessità per il nostro Paese
Di fruire dei contributi di azione di dottrina del movimento corporativo
Del quale il Movimento Sociale Italiano costituisce il primo e più legittimo interprete ma che non si esaurisce nel Movimento Sociale Italiano l'Istituto di studi corporativi costituisce oggi ancor più di ieri il legame istituzionale la sede privilegiata di colloquio e di dialettica tra il partito che oggi qui si riunisce in Congresso
E questo mondo eterogeneo ma contemporaneamente unitario sempre più ampio sempre più esigente sempre più impaziente sempre più volto al costruttivo Signori congressisti
Vengo qui a voi per parlarvi a nome di questo mondo che vi segue con trepidazione
E con la legittima aspettativa di chi si appresta ad investire in voi un inestimabile patrimonio di fiducia e di ascolto
Che sarebbe un delitto deludere
Questo mondo di operatori di ogni settore della vita nazionale ormai stanco di denunce tra fazioni che si elidono a vicenda esso vuole assunzioni di responsabilità vuole un nuovo sistema
Ieri ci vantavamo di costituire l'unica effettiva opposizione al sistema anche se opposizione costruttiva che non ha mai rifugi Total fornire il proprio contributo anche all'interno di esso
Oggi ciò non è possibile per la semplice ragione che per opporsi ad un sistema deve pure io Sister e un sistema cui opporsi oggi non esiste più neppure quello purtroppo se in questo campo delle riforme qualcosa sembra che stia al fine avvenendo non riguarda la riforma del sistema
Ma le riforme per la conservazione delle posizioni acquisite
La famosa soglia del cinque per cento per esempio costituisce infatti solo un ipocrita pretesa di semplificazione della dialettica politica
Che invece come tutti sappiamo si ottiene con l'instaurazione di una nuova morale politica con lo spirito di sacrificio e di fiducia reciproca con la restaurazione di una unitaria coscienza nazionale
Ma soprattutto con un diverso sistema di rappresentanza politica e non con l'eliminazione di concorrenti politici meno numerosi
è del resto un dato storico ricorrente che quando un sistema è giunto al massimo della sua decadenza le minoranze politiche sono meno condizionabili delle comunicazioni di massa e dall'utilitarismo chi è integrare ma proprio per questo più minacciose per gli interessi costituiti
Tuttavia queste manifesti macchinazioni impongono una risposta da parte di quella che forse può dirsi l'unica forza politica con le idee chiare in tema di riforme è necessaria una risposta che si sostanzi sì di programmi ma che chiami anche ad attuarli uomini che abbiano in sommo grado la capacità aggregante la capacità di farsi accettare
Come interpreti delle esigenze e delle aspirazioni e delle vedute comuni al di là delle puro utili e necessarie provvidenziali differenze delle nostre file e della nostra area
Un'area che oggi si presenta con la tipica forma dell'iceberg di cui la parte sommersa raggiunge dimensioni incommensurabili ma pur sempre reali
Mentre l'attuale panorama politico italiano ed europeo si trova ancora arcaica mente distinto in tante sinistra in tanti centri in tante destre in un coacervo di insignificanza e rumorose
La cui vitalità si estrinseca unicamente nella perniciosi ITA
Il movimento corporativo si trova in questo momento a raccogliere il retaggio incomparabile
Lasciato dalla segreteria uscente di un'area istituzionalmente sostanzialmente unitaria che non trova alternative ai propri lati che costituisce un punto univoco di riferimento
Cari amici lo sappiamo bene
Che ciò ha potuto avvenire perché avevamo un capo che sapeva capire e interpretare i sentimenti i voleri e le aspirazioni di ognuno di noi che fra di noi aveva l'autorità di sedersi arbitro accettato che ci guidò nei giorni della tormenta che ci trasse dalla tempesta
Che seppe conservare il deposito della nostra fede politica ma non sotto il bandolo come teste del talento il servo infedele delle vangelo
Bensì restituendo i numerosi talenti ricevuti all'inizio del suo mandato con una copiosa molle di frutti e organizzativi e ideali
Figlio di congressisti
Sta ora voi che siete sotto gli occhi trepidanti della nazione di raccogliere questa eredità unitaria in un momento in cui le piccole dimensioni in cui le fughe le divisioni la tiepida collaborazione
Potrebbero produrre delle conseguenze irreparabili per la stessa esistenza politica di un partito
Signori congressisti a nome dell'Istituto di studi corporativi del suo presidente
Il professor Claudio de Ferra e dei suoi quadri dirigenti
Mi rivolgo l'augurio ma soprattutto l'invito arrendere fecondi questa tradizione questo legato di unitaria collaborazione affinché tutti coloro che oggi in Italia cominciano a guardare con speranza al movimento corporativo
Non rimangano delusi e non siano costretti a cercare altrove quella sete di dialogo e di amalgama che permetta all'Italia di tornare ad essere protagonista della propria storia
Grazie professor permessi
Presidente a Marsiglia il sia pur tanto ci ha introdotto nella vera grande alta cultura dalla quale non glieli diamo lo ringraziamo anche per queste ringraziamo tutti i componenti dell'Istituto di studi corporativi la parola
In questo momento Allodoli
Lodoli che ci porta il saluto dei combattenti di Spagna
Il termine Cuccia
Camerati congressisti sono qui dimesso per alcuni minuti
La la mia qualifica di delegato per portare a voi tutti il saluto e l'augurio
Dei dei giornali italiani che combatterono in Spagna a difesa
Di valori davvero irrinunciabili e davvero eterni a difesa
Di quella civiltà che ci viene da Roma e da Cristo per affermare
Per affermare
I loro ideali
Per
I un'Europa sognata nuova e diversa lontana dai cosiddetti immortali principi
Origine di ogni democrazia liberale dello sfruttamento capitalista
Lontana altresì dalle aberrante enunciazioni del materialismo storico e dialettico tradotte in conseguenze sanguinose e spaventosa dal marxismo leninismo
Combattemmo allora
Duramente per
La difesa della nostra fede per gli interessi della nostra patria certo ma anche e direi soprattutto per quella terza via che avevamo imboccato
E che intendevamo percorre a lungo la via del rinnovamento della tradizione la via della giustizia sociale della libertà
Della solidarietà
Tra tutti gli uomini di buona volontà e di ogni origine ma nel rispetto delle case turistiche nazionali di ciascuno la via dell'amore per il proprio prossimo su questa terra ma ha anche della fede
In una trascendenza
Costituente il terminale obiettivo d'ogni nostra vita come presidente dell'Associazione nazionale combattenti italiani in Spagna
Il record il saluto e l'augurio dei superstiti di quei settantadue mila volontari
Che se poi lo scrivere pagine indebite indimenticabili della storia che esse però ha colto di cinque mila morti e dei venti mila mutilati feriti sconfiggere per la prima e a tutt'oggi l'unica volta il comunismo sul campo di battaglia
Un saluto grato al Movimento Sociale Italiano che ci ha sempre stato vicino
Che ha esaltato le nostre imprese loro significato
Che si è abbattuto perché ci fosse riconosciuto il rispetto
I sacrosanti diritti che avevamo conquistato in quella guerra
Contro la diffamazione costante la discriminazione la persecuzione d'ogni altra parte politica anche di quella democrazia che si dice Cristiana
E che ha voluto dimenticare come grazie a noi è tornato il crocifisso inventivi la chiesa di Spagna distrutta profanate sconsacrate dai rossi
Ed è tornato il Cristo soprattutto nei cuori degli spagnoli Biella silos
Un augurio fervente
A voi congressisti nel momento non facile che il Movimento Sociale Italiano sta attraversando l'augurio che possiate ritrovare l'unità degli intenti perché sia possibile ritornare
A quello spirito a quella coerenza a quella volontà che caratterizzarono
I primi manipoli che nel
Dicembre trentasei nel gennaio tre quarantasei nel gennaio quarantasette iniziarono la riscossa
No io
Credo che sarete più forti il movimento sociale italiano sarà più forte se
Nella prima riga dei suoi ranghi saranno schierati i caduti
I caduti che vi prego vi prego
Non dovete dimenticare che vi prego non dovette tradire per rincorrere il contingente dalla politica
E sarete più forti sede alla seconda fila saranno schierati a trascinarli
I combattenti di tutti dai guerre quelli che
No lui rifiuto Lodi indagare se stessi quelli che non si rassegnano alla definitiva resa in questo spirito io Ago buon lavoro a voi camerati
Vi auguro che da questo progresso possa riprendere l'irresistibile marcia del movimento sociale italiano dopo una serena discussione superata
Superato il gusto della diversità
Superata ogni incrinatura superato ogni particolare
E tutto questo perché
L'Italia viva grazie
Grazie al lodo
Ringraziamo Lodoli combattenti del guerra spagnola
E diamo ora la parola ai rappresentanti delle delegazioni delle nostre abilità delle di delegazioni all'estero prenderà nel primo la parola per un brevissimo saluto
A nome della delegazione dei nostri italiani in Europa Ferretti l'amico incamerata Ferretti
Signor presidente grazie camerati congressi mai
A nome dei rappresentanti delle delegazioni degli italiani all'estero
Di tutti i Paesi d'Europa
Vi porto il saluto e l'augurio di buon lavoro
Quando siamo partiti dalla Germania dalla Francia dalla Svizzera dalla Gran Bretagna dall'Olanda dalla Spagna dal Belgio da Lussemburgo dalla Scandinavia la nostra gente
La nostra povera gente erano traumi la gente la nostra meravigliosa gente
Ci ha chiesto di portare a tutto il partito
Qui ringraziamento del cuore
Per quanto il movimento sociale italiano ha fatto da sempre fin dalla sua fondazione per gli italiani all'estero
Che poi cari camerati questa solidarietà istintiva spontanea generosa verso la parte della nazione italiana che vive spesso purtroppo
Spinta dal bisogno termica fuori dai confini della patria
Questa solidarietà
Già di per se stessa così nobile e qualificante
è stata nel contempo una splendida intuizione politica ne avremo la conferma se come non dubitiamo il movimento sociale italiano continuerà a darci una mano l'avremo la conferma il giorno in cui verrà concesso il diritto di voto agli italiani all'estero ai cinque milioni gli italiani all'estero
Un decimo
Se la popolazione italiana
Quel giorno
Sempre più vicino ormai
Quel giorno tutti i partiti si sveglierà hanno e si precipiteranno a cercare consensi dagli italiani all'estero e coccolarli a vezzeggiare usi a cercare direttive non li quel giorno camerati
Non deve trovarci impreparati noi noi che siamo in grado di dimostrare che è solo il movimento sociale italiano si è abbattuto da sempre quali problemi dell'emigrazione
Tanto che sono costretti ad Arce reato persino gli avversari prova ne sia la recente nomina dell'onorevole Tremaglia a vicepresidente del Comitato permanente alle dell'emigrazione della Camera dei deputati
Noi possiamo dimostrare che c'è stato un solo segretario di partito uno solo che si è recato a constatare di persona a toccare con mano certe dolorosa realtà dell'emigrazione italiana
C'è un solo segretario di partito che ha in ogni occasione manifestato la sua solidarietà concreta verso coloro che egli stesso ha definito i dimenticati
Ebbene i dimenticati per bocca miglia dicono ancora una volta grazie a questo segretario di partito grazie onorevole Almirante grazie di cuore
E terminò
Ringraziando per la bella novella che ci ha dato ieri parlavo meravigliosa notizia quando torneremo dalla nostra gente potremo dire
Almirante sì ha promesso che verrà fra noi non vada come segretario parla come presidente ma verrà fra noi grazie l'aspettiamo viva l'Italia
Grazie Ferretti
La parola Sangalli per i nostri delegati di tutti i Paesi dell'America latina
Cari camerati
Non è senza commozione che vi pare
Sono stato designato dai delegati del Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo
Per porgere al quindicesimo congresso del Movimento Sociale Italiano il saluto delle delegazioni del Sudamerica
Sudafrica
E dell'Australia
Onore questo non meritato
Perché ci sono camerati assai più qualificati di meno
Per parlare a nome degli italiani di queste regioni
E questo un gesto simbolico
Che significa come siamo alla fine dell'epoca dell'emigrazione
E quanta importanza
Possano avere le nuove generazioni italiane all'estero
Chi vi sta parlando
E un italiano di seconda generazione
Venuto in Italia per la prima volta
Eh sì
Nato
In particolare a sfioramento bellissima
Nato è cresciuto in una comunità sudamericana il Perù
Un italiano che nonostante lavando regime ha voluto difendere la sua eredità e identità di italiano
E di fascisti
Devo ringraziare il movimento sociale italiano e il Comitato tricolore per gli italiani nel mondo
Perché non è stato merito mio l'essere riuscito a rivalutare la mitrale Anita
Ma è proprio grazie al Movimento Sociale Italiano e al Comitato Tricolore per gli italiani nel mondo
E in special modo al camerata Tullio Abelli
Spirituale
Il quale fu il primo a tracciare il solco per permetterci mantenere acceso e trasmettere il senso di italianità all'estero
E quindi mio dovere ringraziare il movimento sociale italiano
Per quanto ha finora fatto per gli italiani all'estero ed invitarlo a non mollare in questo appoggio anzi raddoppiarla via non ve ne pentirete previsto
Vi porto quindi il nostro augurio di buon lavoro grazie
Grazie Sangalli
Grazie a Sangalli anche perché ha voluto ricordare il sì l'opera veramente mirabile di Puglia belli il cui ricordo e vivo dentro ciascuno di noi
Così come è vivo il ricordo di tutti coloro che non sono più con noi perché hanno operato nel corso di questi quarant'anni per il nostro partito
La parola a Centofanti per la la rappresentanza dei nostri delegati nell'America del Nord e in altri Paesi del mondo
Signor presidente
Membri della presidenza signore e signori
Sono Vincenzo Centofanti delegato dei comitati tricolori per gli Stati Uniti d'America
I comitati tricolore nelle recenti elezioni per i comitati consolari
Nel Nordamerica hanno presentato liste in quattro circoscrizioni consolari
Riscuotendo notevole successo
Nonostante le gravi difficoltà di carattere organizzativo New York ha ottenuto otto per cento dei volti e rappresentante si trova qui il giovane Antonio Cardillo
Nel New Jersey il Comitato Tricolore ha ottenuto il trentacinque per cento quattro rappresentanti su dodici
E rappresentante il consigliere comunale del cita die Elisabeth New Jersey Frank Mazzanti
Nelle lei noi specialmente principalmente a Chicago ha ottenuto il quarantanove per cento con sei rappresentanti sono dodici il giovane Cavaliere Filippo forti
è finalmente a Philadelphia dove i nostri avversari non sono riusciti a raccogliere un numero di firme sufficienti
La nostra lista ottenuto il cento per cento conta dodici rappresentanti sul dodici
Ed è qui rappresentata dal dal camerata Severino Marino
E lo perdoniamo di essere paesano di De Mita
Negli Stati Uniti d'America praticamente abbiamo eletto ventitré rappresentanti su sessanta
Considerato e quindi e questo rappresenta il trentotto per cento dei voti considerate il fatto
Che molti nostri camerati sono stati eletti nelle altre circoscrizioni
In liste concordate e che molti altri sono stati cooptati noi possiamo dire
Che conservativa mente abbiamo negli Stati Uniti circa il trenta per cento dei rappresentanti nei consolati italiani è di questi andiamo orgogliosi
Il sottoscritto
è l'unico rappresentante dei Comitati tricolori eletto presidente di un comitato dell'emigrazione e naturalmente a Filadelfia con il cento per cento dei voti
A nome dei comitati
Degli Stati Uniti
Porgo il saluto prima di tutto a Giorgio Almirante
Che con il suo storico viaggio negli Stati Uniti ha galvanizzato la comunità italiana era nostra organizzazione
Porto il saluto a tutti i congressisti nella speranza che in futuro abbiate una più generosa
E benevola considerazione dei comitati tricolori nel mondo che rappresenta no un'enorme un riserva non solamente di voti ma anche di intelligenza di cui tutti i partiti italiani hanno bisogno
Vi ringrazio amici è dividiamo sempre viva il movimento sociale italiano viva l'Italia diva l'amicizia aiuta l'americana
Grazie cento fra
Grazie a Centofanti anche per queste notizie veramente importanti che ci ha voluto dare per a a dimostrare la presenza organizzativa oltre che spirituale del nostro partito in tutto il mondo in tutti i Paesi della emigrazione del popolo italiano
Diamo ora alla parola
No anzi possiamo a questo punto incominciare
La discussione
Attraverso i rappresentanti delle rispettive mozioni presentate la parola quindi è ah no no no scusate perché in questo momento forse è meglio che noi diamo la parola ai cosiddetti partiti fratelli così come li abbiamo chiamati ieri cioè a Fuerza Nueva in primo luogo dando la parola Blast ignaro
Presidenza
Congressisti camerati e amici
Tre vincoli
E sui Cerati possono legare gli uomini
L'affetto reciproco
Le idee comuni
è il fronte di lotta con Partito
Quando i tre vincoli coincidano
Appare invece Enna qualche corsa degna d'ammirazione
Per quello che ha
Degli solito
L'esemplare
Del solito nata
Noi siamo qui
La relazione spagnola
Per manifestare il nostro ha poi io
La nostra adesione al congresso e al movimento sociale italiani
Ma questo non basterebbe
Per giustificare la nostra presenza qui ci
Noi siamo qui soprattutto soprattutto dopo il rischi per proclamare
Senza riserve
La nostra amicizia la dottrina comune gruppo è una lotta
Ideologica con partita
Soprattutto soprattutto un altro
Fraternità
Una fratellanza
Una fratellanza che più forte che quella fratellanza la carne
Perché la carne muore male Spiritu non muore mai
Io vorrei adesso davanti alla rappresentanza politica della migliori d'Italia
Perso ricitare
Quindi Giorio al miranti i tre valori
Che servono e sostegno a questa fratellanza
A lei Giorgio Almirante spetta l'onore dell'appello
E a noi la Georgia della risposta la rapida e affermativa alla sua chiamata
Non è
Un problema da Rita via
Ho un problema dalla Spagna
Tutto
Il contenuto culturali
Di un continente
Civilizzato
Che la Oropa dove il problema
Sempre senta
Dove il problema
E un problema di essere o no è il sari
è un problema della nostra simili stazione occidentale e cristiana
Tutta la un'OPA è seriamente compromessa in questa grande battaglia la cultura e dalla fede
E tutto il continente che è in lite
Tutto a Laura OPA e vittima di una aggressione generale
è un problema che sorpassa IE stretti limiti delle frontiere i le frontiere i possono segnare se passi nazionali
Sovranità di è stato ma non possono e radicare ai nostri popoli della loro origine non possono di far andare a nostri popoli e dall'attacco dalle nemico l'avversario
Non possono a partono del loro destino comune
Tutta lavoro qua e compromessa e in questa dura battaglia della nostra civilizzazione dell'ex re o non serve o no essere dell'ostatività
è un uomo uno dei italiane più grandi dei nostri tempi Giorio Almirante ha capito ha capito e continua a capire il piante amianto di questo grave problema di questa battaglia di questa lotta di questa guerra ideologica ha portato la sua in Tietto utile al Movimento Sociale Italiano ha riscaldato il cuori de molti europei io vivo Almirante dopo tanti anni di lavoro che non ringraziarvi Hammond mai abbastanza laziale
La segretaria generale del movimento tempo difficile dal tempo del bastone ed alla carota
Fino alla presenza del Movimento Sociale Italiano al Parlamento di Strasburgo
Dare il tempo della persecuzione e della calunnia
Alle cere chiamato a consulto antivirale dopo tanti anni di lavoro di Orio Almirante lancia la segretaria generale del movimento sociale italiano ma non la caccia
Perché rimane il la sua presenza e spirituale perché rimane la sua opera perché rimane la forza immanente e permanente di una biografia esemplari
Non è scelti visti con vergogna dello dalla porta falsa delusi Ecce dalla porta grande con la soddisfazione di tenere del dovere compiuto io vorrei
Fratelli italiani
Direi
Agli Orio Almirante io personalmente e il nostro movimento politico
Sia accanto a te
Io so unito attesi
Unito a te e l'amicizia unito a te nella dottrina unito a te in questa lotta e l'amicizia
Per Europa
Che voglia chiudere con un abbraccio tutto quello che ho finito degli dei
Dopo queste altissime parole di Blasco ignaro
La parola va alla amico carissimo di mitigati disse segretario generale del partito e pendii ricco
Letizia
Che il fronte sia
Caro Presidente Caro segretario signori e signore congressisti
Con sentimenti di profonda amicizia fraternità
Con fiducia alla nostra alle ai nostri comuni ideali
Il nostro partito
Della mia Destra nazionale greca le per
è presente oggi quei al quindicesimo Congresso nazionale del movimento sociale italiano
Siamo ben sicuri che i lavori del vostro congresso avranno un grande successo
E che le vostre conclusioni
Saranno guidate
Dalla saggezza
E dalla realismo che ai nostri tempi di oggi sono necessari
Necessari
Per la sopravvivenza dei nostri popoli in Europa
Particolarmente in un periodo storico come questo di oggi
Un periodo in cui accadono spaventosi e gravissimi avvenimenti
Come raccordo Reagan Gorbaciov sul sul disarmo amento per territorio europeo
Come la crisi economica internazionale
Come le difficoltà chi affronta la comunità europea
Ora affrontare l'anno mille novecentonovantadue che arriva
La destra europea
Assume un ruolo di massima importanza
Dipende molto da noi
I componenti delle destre in Europa
Delle nostre posizioni
Dalla nostra lotta ideale
Della nostra fedeltà ai ideali comuni per i quali combattiamo
Dipende la difesa morale dei nostri popoli
E della loro dell'Europa nel suo insieme
Siamo ben sicuri
Chi è questo congresso Thieu anche noi siamo presenti
Offrirà alle destre europee
Al nostro con battito comune
Tutti gli armeni che sono necessari prego per continuare questa lotta
Vi ringrazio cari amici del vostro cordiale avanza al per l'invito
Vi porto ancora una volta il saluto e l'augurio per buon lavoro fra
Ringraziamo l'amico di miti Yaris
Tutti combattenti del partito Ghedini così nobilmente dirige era presente in Europa
A questo punto diamo la parola al prestigioso segretario generale del fronte del fronte nazionale francese e grande candidato per le e lesioni della presidenza del Repubblica francese Jean Marie le Pen
Becero presiedo
Missione segreteria generale siamo fermi
Siamo Sarmi e cercava d'di Mimmo soci Alitalia melange Monsieur
Quattro complica MX chiuso al soldo due mex prime da una nonna tal
Le celle possiede passi Pisa ammobiliare la logica di Puma dovesse più volte
Prima dov'è ah poste a vuoto perché GM comunque il minimo soci Alitalia Doha nazionale
Lussari ammicca al e fatte a me di UFO Nacional dopo
Penso di
A essi verso di lui
Desiderio parti che viviamo mosso GQ più dei detriti che di Fo nazionale alla sobrietà Nacional fosse e sorridi Kunst des Bois Zope alla Sobrero molte marito Lions ci densità degli addetti ai credevo fosse o grigio celeste del falso favola la crea assiro dai no partiva dal modo in duo informazione però per Nacional a Strasburgo
Santon F Gros Merritt
Delle nazioni più ed è Nacionalista europea e da Paolo idrometri
Giorgio Almirante ed è secca ma Maggi emessi tutto Daua comunque in
Per dar luogo a conflitti
Cappella Desai sporgersi vile perfino Addonisio andiamo Dial
Il padre solo soldi mi non so T-bond Alessio indotta e patrioti
Dózsa sono Timor sui però io sogno di di patriottismo europea
Sono divisi enti virgola cinquantuno di
Nei fatti fa di tua
Al vecchio patriottismo nazionale italiana fosse al Moro Grant da loro me essendo il merito del maschio know
Però in un sonno
Prada Hawass usava nasce Ocean Maddock forse o antagonista chi pomodoro del sette otto pose non proprio illesa usurpa
Sette volte ti Affleck la pay Avec le membra
Ente punto un ruolo di lui
Alla Bowie Dossetti considerandolo mail
Viene Monaci e la corressi dolci dopo otto comunque
Albrecht l'esatto Duguay finto
Pubblici lo presi d'odio puro devo quattro o per dal dottore Erminio delle famiglie che è vuoto comunque
A attiene votato a un sito ad Acri vestendo abiti
Sono assenti da ASSIOM Tibet Gullo solo otto
Dove la Madison dovesse Sacco
L'esatto Washington Signe addosso da Twin mediatiche
Marsilio fa la Pedro
Diglielo incontrare se interno mento USA America
Dorso degli agenti
Doloso obbligazioni dove solidali interi allega odorosa gli europea
Il piano mentre a Gorbaciov
Dance origine ai sistemi d'arma per IMEI
Contro le oltre dando Samir Michele di fluo approvi il piano sono otto solo imploderà potessi ceo ed efficace sintesi
E Sensi veda mi sei mesi nel Papon giù Tito Boeri non vende
Di essi
Leggo che è un Boso europea Chiola vitto Edwards spegnendo il menu
O ti Media morde più aumenta
Chi le tettoie Ferrin davvero contento a voi
Idee biglietto avesse autonoma ferraglia
Perché il conta V appeso all'Esquilino piace io c'è Asami
Del padre Corsaglia vuol dove lei Mele sente Dossetto siti passioni giù in extremis tramite Dwarf passerei osservo un uomo tools tv diviso oltre al massimo però per ne etruschi nu divisa all'antica via un docente un astio e ictus chino divismo all'antica io ero bruciati parti
Forse
Specialmente luogo nasce ottobre sua
Do Lisi ditte
Già bello nativo tondo Suardi occupa
Sean loro dai
Ottobre sua
Dance al tesi lo so ottimo rissa anche Infinis chi rilasciò s'e Nick protetta dorsali di idee dei noto reso Lisio
E la con chiosco in USA diverse tosta pois dall'otto preso l'inizio
Sì dato offerti per lutto e non Dawson sette
E all'H passi che più il lavoro Arthur Ruozi Home rosso inferno
Di UBS divisioni Mussolini può trova is
Behrami sei mesi lo può degli situa
Preso il lungo
No non pesi
Perfetto il tuo lutto
E se sono dovuto non Modona play
Quello fra
Dopo il voto Chambre assai sous
E Londra se con Lord altri delitti
Mezzago Laffite interi OPA
Alla Massimo
è merito dei grandi oratori come camarille pendii farsi comprendere anche nella loro lingua natale così come gli ha detto non c'è bisogno di nessuna traduzione
Gli argomenti è il senso delle sue parole sono entrati in maniera diretta dentro questo nostro congresso grazie
è venuto qui a renderci onore farci onore e anche il segretario nazionale del Partito dei pensionati Carlo Fatuzzo
Lo vogliamo ringraziare e mi ha chiesto di portare una brevissimo saluto io io lo divido la parola sperando che veramente sia un saluto
E poi incominciamo la discussione delle nostre emozioni grazie
Ringrazio il presidente
Confermo che non saranno oltre sessanta secondi quelli che sottrarrò alla vostra attenzione e per me è già un grande onore avere avuto l'invito a essere presente a questo vostro congresso
Da alcuni anni ho la fortuna di sedere in un consiglio comunale in cui sono come in tanti consigli comunali dei rappresentanti del movimento sociale
E senza alcuna plagi Ria sinceramente debbo dire che l'unica vera convinta profonda opposizione che ho visto fare è quella
Dei rappresentanti del Movimento Sociale Italiano a Bergamo è sicuramente in tutte i Comuni d'Italia
Detto quesito
Di saluto augurandomi di a vere a fianco del Partito Pensionati con le nostre modestissime forze anche la grande forza del movimento sociale italiano
Che ha più volte difeso le tante categorie di cittadini bistrattati e maltrattati tra cui sicuramente i pensionati sono tra i primi
Che continuamente subiscono le conseguenze indegna indecorose di quello che noi chiamiamo Istituto nazionale della in previdenza sociale vi ringrazio
Vi auguro buon lavoro un augurio ad essere sempre più forti e sempre più convinti come ho constatato fino ad oggi è stato sempre fatto dal Movimento Sociale italiani
Grazie Carlo Fatuzzo
Ora alla parola per l'illustrazione del mozione
A
Gasparri
Avevano
I camerati
Mille novecentosettantatré
Il movimento sociale teneva a Roma un importante congresso
Era il tempo dell'odio tempio dalla violenza
Allora lo studente in uno dei licei più rossi della capitale
Attraverso gli altoparlanti interni
Sci la vicepreside della scuola
Avviso che le assenze di quei giorni sarebbero state giustificate
Perché era doveroso affermava manifestare contro il congresso dei fascisti
La faziosità degli avversari ci rafforzano la nostra convinzione
Ci riunimmo ancora una volta sotto le insegne del Fronte della Gioventù commentando leggendo i documenti di quel congresso di quattordici anni fa dal Secolo d'Italia prima fra tutto quello che aveva detto e scritto Giorgio Almirante
Che allora come ora
E per un punto di riferimento un leader che ci ha indicato e ci indica una strada che può abbiamo continuato a percorre fino a qui a Sorrento quattordici anni dopo dove abbiamo l'onore di illustrare una delle mozioni nuovo dei congressi
Più importanti della storia del movimento sociale italiano un ricordo di vita vissuta un'esperienza personale credo che valgano molto più di cento parole di circostanze per salutare ringraziare Giorgio Almirante presenti e i suoi insegnamenti
E poi un saluto a voi delegati
Venuti da tutta Italia e come abbiamo visto in tanti casi anche da più lontano dall'America dal Sudamerica da tutta Europa siete qui per decidere il futuro del movimento perché voi lo dovrete decidere in questo congresso la sua classe dirigente la sua linea politica
Sapremo tutti fare nostre scelte con grande senso di responsabilità considerando l'unità come un punto di arrivo e non unanimismo di partenza come il movimento forse non ha bisogno adesso
Con tanti di voi ci siamo conosciuti nel corso di tante iniziative convegni campi scuole
Cortei manifestazioni che abbiamo fatto insieme in tutta Italia e la militanza ha cementato i nostri rapporti umani che sono il patrimonio morale più importante di questo nostro movimento
è un saluto in particolare mi sia consentito a chi ha condiviso in questo congresso le proposte che ha fatto destra in movimento
Apertamente con chiarezza con lealtà nei congressi sezionali nei congressi provinciali tanti di voi che spontaneamente si sono unite a questa battaglia di rinnovamento e hanno parlato hanno sostenuto queste tesi hanno contribuito
A spendere questa mozione che è frutto di un lavoro collettivo a cui tutti quanti tanti di voi hanno partecipato con destra e movimento
Quadri del partito a tutti i livelli dirigenti giovanili tanti ma anche fondatori del partito la generazione dei combattenti coloro che ci hanno offerto questo approdo sicuro anche a noi che siamo nati dopo la guerra unica cemento quindi a voi per tutto quello che avete fatto
E per il grande consenso con il quale destra in movimento è riuscita arrivare a questo congresso con le sue proposte politiche
E passiamo a quelle che sono le considerazioni
Abbiamo scritto una mozione molto lunga forse troppo lunga ma ritenevamo che fosse un congresso importante e che quindi sia la parte politica che quell'organizzativa dovessero essere trattate con chiarezza compiutamente in maniera dettagliata
La parte politica noi partiamo da una serie di affermazioni
E anche sul dibattito che c'è stato dentro di noi attorno a noi riteniamo che vada detta qualcosa abbiamo letto commentatori nelle ultime settimane che dividono il movimento sociale italiano in due parti
Da un lato vi sarebbe un fronte di conservatori e dall'altro un fronte di presunti innovatori
I primi i cosiddetti conservatori vorrebbero secondo questi commentatori un movimento voce l'italiano chiuso nel ghetto perché coerente con la linea dell'alternativa
I secondi presunti innovatori sarebbero più moderni perché aperti agli altri
Disponibili ad alleanze non esclusi anche alleanze col Palazzo rifiutiamo questa dicotomia riteniamo strumentale questo tipo di divaricazione giornalistica che pure ha fatto breccia in tanti dibattiti che ci sono stati tra di noi
E riteniamo che crede nella linea dell'alternativa non vuol dire chiudersi nel ghetto dall'interno
Un dire
Accettare il confronto cento sì senza ipocrisie con realismo politico ma ad una fermiamo nella mozione ne vogliamo confrontarci con tutti e compromettersi con nessuno
Le alleanze
Ne vogliamo costruire nella società nel Paese reale contro il Palazzo e non nel palazzo
Non vogliamo quindi allontanarci dalla comunità umana e politica che fa questo movimento perché il rischio è quello di omologarsi al sistema
E il movimento docente Aliano o continuerà a lottare per costruire un'alternativa o non avrà più ruolo né storico né politico
Ha detto ieri giustamente
Il presidente Romualdi
Dobbiamo essere intransigenti sulle nostre impostazioni
Ma aperti all'Italia è questa l'impostazione che anche noi riteniamo da accettare intransigenti sulle radici intransigenti sui valori aperti al paese reale un confronto con la società ma certamente chiusi
Al compromesso nel palazzo perché altrimenti questo movimento
Non avrebbe più ruolo l'Italia non ha bisogno del nuovo partito di regime l'Italia ha bisogno di un punto di riferimento di alternativa e di opposizione
Ci teniamo quindi alla nostra diversità
E alla coerenza con le nostre radici se ne è parlato tanto
Alla vigilia del congresso
Noi e il fascismo
In certi momenti si è quasi aperta una gara a chi era più fascista
Si sono aperti degli uffici che rilasciavano patenti di fascismo qualcuno per carità probabilmente ne avrà i titoli riteneva di dover dare le pagelle a chi era fascista chi non lo era a chi meritava questo titolo
Il nostro fascismo non esteriorità
Rifiutiamo la gara quindi a chi è più fascista
E non riconosciamo a nessuno il diritto di dover rilasciare classifiche o patenti
Il nostro fascismo e il tentativo di essere nella lotta all'altezza degli esempi che traiamo dalla storia e da quanto hanno fatto gli uomini che ci hanno guidato in questi anni di nostro impegno politico
Il nostro pacifismo è anche voglia
Di governare il cambiamento il fascismo guardo avanti
E da esso dobbiamo trarre anche una lezione di metodo proponendosi come forza che sappia e voglia guidare la modernizzazione riproponendo il primato della politica dell'etica dell'uomo dei valori spirituali l'identità l'indipendenza della nazione
Il fascino di tante cose può anche Marinetti e Marconi il CNR l'Accademia d'Italia l'enciclopedia d'Italia
Le trasvolate oceaniche malati o le ferrovie la costruzione materiale di un Paese con strade bonifiche case scuole sport queste ad esempio positivo del fascismo che guardava in avanti
Ecco quindi come lo interpretiamo questi valori questa eredità storica
Non per essere soltanto dei testimoni nostro fascismo come vogliamo noi delle generazioni successive non è quindi soltanto testimonianza non è soltanto un ricordo da imbalsamati
La vera continuità nella lotta politica che si fa guardando avanti tradirebbe il messaggio l'eredità del fascismo chi volesse fare solo testimonianza
Il fascismo pur vitalismo fu dinamismo Puppo direzione verso il futuro in questo senso quindi noi riteniamo
Di aver assolto al nostro dovere di eredi della grande tradizione politica e in questo senso il nostro impegno di lotta e coerente con quelle radici
Con i valori di sempre quindi
Ma con il linguaggio e le strutture adatti al nostro tempo del quale vogliamo sentirci protagonisti senza rifiuti antistorici ma senza smanie differimento che talvolta serpeggiano anche i margini dei nostri ambienti guardiamo al paese reale
Con i suoi pregi e difetti
A quella che è la nostra mozione abbiamo definito l'Italia
Delle cento città unite da mille villaggi con il suo dualismo di culture di tradizioni con le sue contraddizioni appunto con i pregi e difetti che fanno parte di tutte le comunità anche della nostra con sano realismo
Vogliamo recupero dire da una storica
Di identità oggi il mondo tra l'altro perdendo la novità storica ha scritto qualcuno affetto da presenti ISMU conta soltanto ciò che attuale il momento fugaci si perde la capacità di sapersi porre in prospettiva di acquisire una dimensione storica
Tutto è attuale tutto è presente e di soci hanno il presente dal passato sì di sarete al futuro e in fondo si uccide la stessa modernità perché non c'è il Progetto verso il futuro c'è soltanto quello che appare immagine fugace del momento
Ne vogliamo invece tornare a pensare in grande come movimento vogliamo misurarci con gli stessi per vedere se siamo capaci di fondare il nuovo come i nostri padri politici furono capaci di fare sessanta settanta anni fa
Di questo si deve discutere anche in questo congresso su questo si deve misurare con se stesso tutto il movimento sociale italiano
Perché viviamo in un mondo che cambia e noi non dobbiamo ricitare i cambiamenti ma dobbiamo utilizzare i nuovi saperi come Shenzhen al servizio dell'uomo
Dobbiamo assicurare un controllo sociale delle tecnologie non dobbiamo rifiutare le ma dobbiamo finalizzarle agli interessi delle comunità nazionali e non soltanto come oggi accade agli interessi di chi vuole accumulare profitti non dobbiamo cedere certamente alle tentazioni di un progressismo suscita ma nemmeno a quella di un rifiuto antistorico e impolitico dalla realtà che ci circonda
E per costruire un futuro recuperare un ruolo nel contesto internazionale c'è anche bisogno di scuole università che diano messaggio che diano memoria storica che diamo prospettiva
Perché oggi la vera materia prima che determina la gerarchia tra i paesi non è più la materia prima materiale ma è una materia prima che si chiama conoscenza sapere controllo del sapere su questa materia prima si gioca oggi la grande gara tra le nazioni
E noi che siamo portatori di valori spirituali e quindi riteniamo che il primato della conoscenza e del sapere sia dato incontestabile dobbiamo essere forza dinamica
Inserita in questo cambiamento perché sul controllo del sapere si giocano oggi le gerarchie internazionali non più sul loro sull'acciaio e nemmeno sul petrolio ma sul controllo delle conoscenze
Dobbiamo poi offrire un'identità forte
E chiaro
In questa Italia dove forse anche noi non siamo stati percepiti con chiarezza nostri problemi di identità i nostri problemi anche
Che si sono manifestati in occasione delle elezioni si ricollegano anche a questo non abbiamo probabilmente per mancanza di carica interiore forse di chiarezza in tanti casi saputo offrire un'identità forte
Il recente Rapporto Censis presentato qualche giorno fa parla di un'Italia in cui i confini diventano sempre più incerti tra politica ed economia tra finanza e industria c'è una grande confusione che investe anche la politica
Diceva il Censis in questa Italia si moltiplicano le Messaggerie ma invece si riduce il numero dei messaggi
è un'affermazione vera in Italia in cui conta soltanto l'immagine televisiva il network i mass media che martellano noi vogliamo e dobbiamo offrire dei messaggi di questa Italia che non ne ha più
Che ha soltanto dei contenitori vuoti
E per lanciare messaggi non serve un movimento dossier italiano contiguo ad altre forze politiche di continuità si muore
Guardate il caso del partito socialdemocratico che sta morendo non solo per le questioni morali ma di contiguità con il Partito Socialista guardate il caso dei liberali che stanno morendo di continuità con la Democrazia Cristiana
Ecco quindi il bisogno anche della diversità in un'Italia dai confini incerti dalla confusione la necessità di un'identità forte e chiara senza la quale il movimento sociale non sarà percepito
Dalla pubblica opinione non potrà tornare ad essere una grande forza di cambiamento
C'è bisogno di opposizione quindi e non di vicinanza ad altri perché con un'opposizione decisa e coerente si può continuare a vivere si può tornare a vincere a nostro avviso
Movimento vociare delle quindi agire a tutto campo
Senza ipotesi riduttiva l'abbiamo scritto della nostra mozione
Il secondamento isolare limitate cerca c'è una crisi della sinistra in atto e saremo degli stolti se non ne prendessimo atto se non c'era e ne stimo conto che è crisi ideologica ecco delega vitalismo
E crisi ideologica perché non c'è più nella società la percezione non viene più condivisa l'idea tipica marxista collettivista ma è anche una crisi che è legata alla trasformazione
Oggi le consumazioni pensate all'industria
La rivoluzione tecnologica hanno in termini numerici rosso la base di consenso del Partito comunista e delle sinistre oggi c'è una redistribuzione con nuovi ceti mole categorie e quindi anche di questo dobbiamo tener conto per non inseguire soltanto aree che sono numericamente in erosione potremmo quindi inseguire obiettivi che non ci sono più
Guardiamo quindi anche al cambiamento la crisi del PC deriva anche da questa trasformazione dal venir meno del soggetto sociale dell'operaio massa dalla sua riduzione in termini numerici e quindi
Lo sfondamento deve essere su tutta varco dalla Società italiana a nostro avviso guardando all'Italia promessa che oggi
E certo invece c'è un problema di emarginazione dura oggi la vera emarginazione
Non è più tanto quella di taluni strati operai che tendono a diventare sempre più borghesi
Ma ad esempio pensate alle famiglie che hanno in casa un tossicodipendente un portatore di handicap un disoccupato di lunga durata sono questi tipi di emarginazione sociale sui quali ci si deve battere ai quali si deve offrire un messaggio di solidarietà sociale
In un contesto in cui trovare il cannibalismo un individualismo un economicismo che non fa parte delle nostre tradizioni quindi un solidarismo sano giusto deve essere alla base della nostra proposta ma guardando all'Italia come S e non come poteva essere vent'anni fa
Abbiamo di fronte e del resto un amico importante non l'abbiamo definito i signori del denaro oggi la crisi dalla politica
L'incapacità della politica di essere punto di riferimento etico ed essere Dawes divenuta ovviamente tra nel nostro caso una politica fatta di partiti che gestiscono potere interessi
Ha lasciato spazi enormi al potere economico oggi all'economia che detta le regole alla politica oggi sono i gruppi economici che controllano gli organi di informazione giornalistici
E televisivi oggi sono i gruppi economici che controllano anche la cultura le sponsorizzazioni che pervadono la società italiana
Cercando di veicolare messaggi che portano come obiettivi e traguardi il profitto la ricchezza un certo successo personale che ha poco a che fare con i valori dell'essere che noi ovviamente privilegiamo su quelli della vere
Sono questi signori del denaro e della finanza i nemici
Visibile talvolta invisibili contigua di combattere e ci sono spazi
Di iniziativa in questo senso la recente crisi finanziaria ha dimostrato quanto fosse effimera quella ricchezza parente quelle speculazioni quei giochi di Borsa che avevano creato improvvise ricchezze le manovre che ci sono state e si è dimostrato quanto fosse più importante l'economia reale la quale non andava come dicevano
I signori che guardavano solo agli indici e le stime di borsa
Questa svolta può essere importante perché può riproporre il primato della politica può dimostrare non solo come fosse pericolosa ingannevole il gioco dei signori del denaro ma anche con dati concreti come fossero false loro affermazioni
Il futuro del mondo a nostro avviso non può e non deve essere deciso né a Wall Street nella City di Londra deve essere deciso dalle comunità nazionali dai popoli in base alle cultura le tradizioni guardando obiettivi che non possono
Essere soltanto economici
Perché l'economia deve essere al servizio della politica e non viceversa come sta accadendo oggi perché l'economia deve essere strumento per raggiungere dei traguardi degli obiettivi sociali e non certamente soltanto per accumulare ricchezze cartacei
Ecco quindi allora il senso profondo e l'attualità della nostra battaglia partecipativa
Che ribadiamo che rilanciamo che riconfermiamo e non soltanto nelle ipotesi riduttive
Di partecipazione azionaria oggi anche l'industriale a volte distribuiscono le azioni per coinvolgere alcuni settori dove l'impresa noi lanciamo anche la proposta di partecipazione alla gestione delle aziende proprio la trasformazione sociale
Pone in primo piano nuove categorie nuovi ceppi che conoscono di più
Non più l'operaio massa ma il quadro il tecnico che conosce di più del processo produttivo e che quindi vuol decidere
E che quindi reclama uno spazio a questi anche ci si deve rivolgere per rilanciare in termini moderni di avanguardia una battaglia partecipativa che non riguarda soltanto la proprietà ma riguarda la gestione il Governo il controllo
Deve impresa nell'ambito di quella programmazione di quei principi sui quali tutti quanti concordiamo perché lo ha dimostrato del resto anche Almirante ieri su alcuni principi di fondo per fortuna se non al cento per cento al novanta per cento il movimento e pienamente d'accordo
E questo ambito importante quindi ribadire il vincolo il rapporto con la CISNAL con tutte le nostre organizzazioni sociali e sindacali senza le quali indubbiamente la nostra azione politica è monca
Marciare quindi insieme verso traguardi comuni rafforzare i vincoli Rin saldarmi all'insegna della chiarezza del dialogo del confronto ci potranno essere qualche volta divergenze ma c'è necessità
Di camminare verso gli stessi traguardi insieme perché questo è fondamentale
Tante altre cose si potrebbero dire ma ovviamente congresso durerà ancora altri giorni altri approfondiranno altri spazi
Neanche problema di indicazioni di prospettive
Noi riteniamo che le nuove generazioni pure del dopoguerra
E le quali tanto si è parlato abbiamo legittimato il ruolo che hanno conquistato nel movimento
Non abbiamo avuto la fortuna tanti di noi per ragioni anagrafiche di partecipare
Alle pagine esaltanti dalla Repubblica sociale dalla guerra di Spagna di cui ci hanno parlato camerati come barchino Lodoli e tutti gli altri ventotto e tanti altri camerati che sono qui in questo congresso e che rappresentano questo mondo questa tradizione storica
Non abbiamo prodotto anticipare per ragioni anagrafiche ma anche queste generazioni nate nel dopoguerra hanno fatto la loro guerra hanno pagato il loro tributo di sangue di lotta per difendere le nostre idee
Riteniamo quindi forse con un po'di presunzione
E avere le carte in regola per continuare quella battaglia
Che fu del fascismo che fu dalla Repubblica sociale che fu dei fondatori del movimento che certamente in quei giorni del quarantasei potevano fare altre cose ma Bollero offrirci uno strumento politico per continuare quella battaglia
La battaglia è continuato altre generazioni si sono aggiunte
Questa nostra guerra politica e proseguita oggi tempi per fortuna sono cambiati ma sono cambiati anche perché c'è stato chi ha resistito su quegli esempi chi ha aperto le sedi le sezioni le federazioni rischiando non solo in termini politici ma fisici
E del resto
Mi permetto di aggiungere che
Avrebbe fallito la generazione dei fondatori se non avesse trovato altre generazioni a cui affidare un testimone un esempio
Ah quindi care una strada avrebbe fallito perché non avrebbe avuto la possibilità
Di continuare accanto ad altri uomini Attraverso insieme ad altri uomini quella battaglia politica bene se queste nuove generazioni se questi uomini ci sono è anche un successo di chi ha fondati ha voluto questo movimento né speriamo di offrire in questo senso garanzie di impegno di lotta e crediamo anche che taluni tanti tra noi l'abbiamo anche dimostrato avendo dedicato gran parte della propria vita a questa causa a queste nostre idee
Cari camerati
Ci sono anche problemi
Di organizzazione
Di struttura
Le altre movimento dedica gran parte
Della propria
Mozione problemi dell'organizzazione
Perché riteniamo che ne abbiamo tantissime idee ma che in troppi casi ci siano mancati gli strumenti per far arrivare al Paese queste nostre idee e quindi nostro insistere sull'organizzazione non è soltanto un fatto marginale ma è veramente una scelta anche politica perché riteniamo che attraverso lo strumento movimento possano e debbano arrivare dita delle nostre idee
Noi nella nostra mozione affermiamo che dobbiamo ricostruire costruire un movimento come comunità
Recuperando lo spirito di gruppo di corpo a tutti i livelli
Nelle federazioni negli organi del movimento centrali al massimo vertice movimento quindi come comunità senza emarginare nessun apporto nessuna intelligenza non ce lo possiamo permettere saremo degli stolti se lo facessimo
Anche perché entrano in una fase nuova
In una fase diversa in cui certamente non ci sono capi carismatici come quelli del passato ma ci sono intelligenze apporti da valorizzare quindi movimento arioso aperto
Una comunità di lavoro un'unità che nasca dall'operare insieme e non dagli organigrammi fatti nelle hall degli alberghi
E accanto al movimento come comunità
Il movimento anche come aria e abbiamo discusso tanto in questi anni
C'è stato che c'è che c'è che c'era stata e tranquilli state tranquilli ad ascoltare che è molto più interessante che litigare credete a me
Cari camerati
Accanto al movimento come comunità un movimento aria ne abbiamo discusso da dieci anni
Certo qualcuno sarà stato più avanti qualcuno più indietro ma abbiamo tutti quanti maturato sul campo la necessità di dotare questo movimento di strutture lo facciamo respirare su tutti i problemi sociali sindacali culturali ambientali
Non tutto nel movimento ma una miriade di strutture per penetrare nella società civile e mi permetto di ricordare che se è vero che Gramsci ha teorizzato
La necessità di avere un'egemonia nella società civile per pareva la controllo di quella politica
L'esperienza di Gramsci la sua riflessione giunge dopo che qualcun altro queste cose le aveva fatte
Ma da dove nasce il fascismo se non dalle grandi divise dal futurismo da d'Annunzio dalla presenza nella società civile e culturale dell'epoca poi diventata esperienza politica
Tutto il rispetto per Gramsci ma non ci dimentichiamo di chi queste cose le ha fatte lei ha teorizzato e prima non siamo orfani di nessuno abbiamo i nostri padri storici e culturali e rivendichiamo
Organizzazione
Quindi movimento come comunità periferia che respiri cento mezzi alla periferia abbiamo scritto e detto e ci batteremo anche in termini statutari su questo
Perché alle federazioni alle strutture periferiche si in base a programmi a voti a tesseramenti veri e non fotocopia sia destinato alla metà del finanziamento pubblico
Riteniamo che si debba riprendere il gusto del proselitismo non facciamo più campagne per raccogliere nuove adesioni il movimento vive cresce con nuove adesioni riprendere quindi campagne di proselitismo
Riprendere l'obiettivo di coprire tutto il territorio nazionale comune per comune frazione per frazione corresponsabili fiduciari uomini che ci rappresentano gran parte d'Italia non sente la nostra voce
Ribadire l'attività delle cariche a tutti i livelli
Ridurre quindi rapporti fiduciari tra vertice altri livelli gerarchici
Fare realmente
Quelle scuole di partito quei centri di formazione di cui tutti parliamo ma che a questo punto sono fondamentali per preparare persone in grado di fare una battaglia politica che è difficile oggi negli enti locali
Non basta il volontarismo del consigliere comunale
Si ha a che fare con leggi con normative con una serie di problemi compressi con competenze nuove per cui ci vogliono strutture adeguate ci vuole e formazione di questi uomini che non può essere affidata a singoli anche
Se bravissime di buona volontà
Dobbiamo avere una casa editrice abbiamo molto spontaneismo e ringraziamo tutti quei camerati che fanno con coraggio con abnegazione questo lavoro
L'editoria che hanno messo tanti di noi in condizione di poter trovare qualcuno che stampa se quello che scrivevamo ma il quarto partito italiano non può avere una sua casa editrice ufficiale
Che dia strumenti di conoscenza politica culturale storica e tecnica ai militanti
Dobbiamo avere anche noi una nostra grande festa nazionale della nostra stampa di partito e diaria
Siamo l'unico grande partito che non la il congresso e per l'interno e per le cariche una grande festa nazionale un progresso per l'esterno è un messaggio di immagine di contenuti per l'esterno
C'è stato chi si è cimentato anche recentemente e ha dimostrato che si può fare
Quindi si parla anche su esperienze perché la caratteristica di chi ha dato vita a destra in movimento e di aver tentato ognuno secondo la propria parte di responsabilità e capacità di fare parte delle cose che proponiamo a tutto il movimento
Che speravo nella lista per terminare il suo tempo ringrazio Bruno grazie
Allora il tempo stabilito e concordato se mi permettete barra da una voce amica mia devo per primo Borbone lo sanno altri problemi ovviamente quindi ritrovato problema della cooperazione diritti del cittadino del consumatore
Problemi del mondo giovanile
è giusto che qualche parola sia spesa su questo essendo una mozione che raccoglie grandissima parte
Delle istanze del mondo giovanile
Riteniamo che vada affrontata una fase di ristrutturazione un movimento giovanile aperto arioso
Che abbia maggiore autonomia il movimento ha bisogno di questo non di una struttura burocratica perché dimostrato che i nostri movimenti giovanili hanno fatto storia hanno fatto cose importanti quanto più sono stati lasciati liberi di agire liberi di pensare liberi anche talvolta dire cose diverse da quelle che ha detto il movimento e su questo terreno c'è volontà unanime
Del movimento e ci saranno le scadenze le occasioni successive per farlo
E così anche per quanto riguarda il problema delle donne non vogliamo le donne nel ghetto per le donne ne vogliamo valorizzare a tutti i livelli rapporti
Se una donna è brava è valida deve accedere a tutti i livelli nel partito non essere rinchiusa nel ghetto femminile
E così i rapporti con le strutture parallele che ci sono prima ancora di pensare a quelle che non ci sono penso al centro sportivo Fiamma al cartoon a strutture importanti che possono far respirare il movimento aria
Cari camerati
Abbiano nella conclusione
Non riteniamo che destra e movimento quindi abbia le carte in regola
Come proposta politica come Progetto come impegno di chi ha dato vita a questa iniziativa che ha raccolto nei congressi provinciali nella base tanti consensi incoraggiamenti indicare una via per il partito anche un'indicazione
Né ci siamo battuti alla luce del sole perché alla guida del movimento potessero arrivare e nuove generazioni
E alla luce di queste considerazioni di questo progetto politico di questa scelta strategica che va vista analizzata la proposta che ne facciamo della candidatura di Gianfranco Fini alla segreteria del partito
Operato
Concludo
Camerati e concludo il movimento deve quindi rinunciare
Al grigiore e al pessimismo deve ritrovare entusiasmo voglia di vincere non Bellori ma per la nostra nazione per la nostra comunità nazionale
Le risposte dobbiamo trovarle dentro noi stessi nella carica che porteremo in questa battaglia altrimenti nessun Progetto nessuna proposta per quanto bella perfetta marceranno andranno avanti aggregheranno consensi
Sono questi gli elementi morali e questa la tensione ideale è questa la determinazione che ci vuole per marciare verso e oltre il Duemila dal quale ci separano solo dodici anni non è un traguardo così lontano
Camerati
A voi la decisione
Spetterà in questo congresso
A voi che con abnegazione con coraggio avete fatto questo movimento che l'avete difeso per l'avete verificato in tutte le parti d'Italia
Da parte nostra riteniamo che la spinta verso il no amento dei bambini e soprattutto dai quadri dai militanti dalla base che questo reclama perché vuole sperare di tornare a vincere non ci basta sopravvivere ecco perché noi offriamo questo nostro contributo affinché il movimento possa dare quel colpo d'ala quel colpo d'ala che ci faccia tornare a vincere grazie
Dopo
Avrete tempo avrete il tempo di manifestare
Le vostre le porte del produttore
Fini
Vi voglio ricordare che Fini prenderà la parola domani insieme agli altri candidati alla segreteria del partito ecco
Dopo il discorso di Gasparri mi permetto di leggere un telegramma che mi ha portato il segretario generale del congresso
Da parte del presidente della provincia di Napoli che impossibilitato intervenire ad apertura lavori
Quinto congresso quindicesimo congresso nazionale
Cause precedenti improrogabili impegni rivolgo un caloroso saluto ai partecipanti e formula Auburn Rio proficuo dibattito ed approfondimento problemi politici ed istituzionali interesse generali del Paese
Dottor Salvatore Piccolo presidente della provincia di Napoli
La parola all'onorevole lo porto e prego Maceratini di prendere per un momento la presidenza a un lungo non me
Presidente liberare
Camera di congressisti del quindicesimo congresso
Affinché
La illustrazione di una mozione
Per da quel tono
Rituali distico e alcune volte persino esibizionisti dico
Che
Una funzione del genere certamente può provocare
Bisogna almeno tentare un approccio
Verso l'analisi delle condizioni politiche ed organizzative
Che ci hanno condotto a questo congresso
Tentando innanzitutto
Di individuare quali siano
Le condizioni politiche ed obiettive nelle quali si sviluppa il dibattito di questo nostro quindicesimo congresso
Individuare intanto le condizioni obiettive
Ed esse sono certamente al nostro cospetto
Sono le condizioni di un partito
Che arriva al congresso
Non più
Sotto la spinta o sotto la guida
Di una gestione unità
Della linea politica
Ed è la segreteria medesima
Una condizione obiettiva caratterizzata certamente
Da un processo di proliferazione di gruppi e sottogruppi di proliferazione di mozioni politiche
Negare la quale sarebbe come negare l'evidenza
Ecco
Incominciamo a capire perché siamo arrivati così
Polverizzati
Perché il dibattito si svolge ha così numerose voci
E se
Dopo avere verificato questa condizione
Possiamo finalmente tentare di individuare nel corpo organico di questo congresso
I punti che ci uniscono
E se ci sono anche i punti che ci dividono e ci sono
La proliferazione perché accaduta
L'unità perché si è dispersa
Perché abbiamo chiesto alla base missina
Un congresso così diviso
E per fortuna nostra anche un congresso così dialettico
è stato probabilmente
Perché l'ansia di partecipazione l'impegno di presenza i contributi politici e culturali di ciascuno di noi dovevano
Necessariamente essere spesi nel momento in cui il partito si accingeva a sostituire una segreteria come quella di Giorgio Almirante
Se è stato il frutto di questo istinto di partecipazione se è stato il frutto di questa esigenza di impegno collettivo
è stato certamente un fenomeno positivo e ne dobbiamo sapere prendere atto ma lo vedremo
Perché Aime potrebbe essere stato il contrario
Essere stato cioè il frutto
Di uno scatenarsi di ambizioni più o meno legittime
Reso possibile però
Da due fattori
O il primo che mentre la segreteria Almirante imponeva l'unità sostanziale all'intero partito essa stessa costituiva il collante dell'unità
Oppure il contrario segretario
Che malgrado la tua autorità si fosse trattato conformismo e io questo non lo credo
Un fatto è certo però
Che è venuta meno o L'Unità
Ho staffe ne ho il può collante di unità
O sta per finire il conformismo
E allora
La proliferazione ha una ragione
Per la quale si è prodotta
Le condizioni obiettive perché si verificasse sono state individuate
Andiamo alla ricerca con molta umiltà ma con
Un grande senso del dovere della responsabilità enorme che ci compete
Adesso i punti che ci possono unire
Verso le condizioni politiche che possono permettere al nostro partito di trovare una maggioranza degna
Dei compiti che la attendono
Perché carissimi camerati
Qualcuno
Ah con molta disinvoltura forse persino un po'troppo retoricamente lamentato
Il congresso sotterraneo il congresso dell'École degli alberi il congresso delle riunioni congressi sono fatti anche di queste cose
Queste cose però
Devono trovare la dignità
Devono trovare il valore devono trovare l'importanza
Dell'analisi politica
Ed è la soluzione politica ad alto livello bellissimo
Sì che se oggi possiamo ammettere
Che l'epoca della sintesi grazie alla quale
Le numerose anime del partito sono rimaste
Unite sotto la spinta di Giorgio Almirante
Oggi si apre la fase
Dialettica del partito
E caro Giorgio forse ne abbiamo persino bisogno
Di non essere spinti verso un'alta personalità alla guida del partito
Verso il bisogno della sintesi perché le sintesi hanno luogo unicamente
Sotto la spinta dell'autorità morale e politica di un personaggio quando questa non esiste
Sopperisce ad un vuoto
Un altro grande valore che il valore della dialettica del dibattito
Della capacità di analisi tutti insieme di capire cosa fare
E dove andare
E poiché è nel nostro quindicesimo congresso sei mozioni indicano
Una buona varietà di tesi di antitesi
Anche se è un partito politico non è un club di politologi
è morta politologi a dobbiamo cominciare ad accantonarla per concepire seriamente e concretamente un partito politico anche se non siamo un club di politologi Ya
Le tesi e le antitesi che dominano questo congresso le dobbiamo sapere individuare ecco il motivo e la ragionevolezza
Di avere
Indirizzato il dibattito congressuale su questa
Cerimonia della illustrazione delle mozioni
Le diversità ci sono perché nascondere
Del resto le ha già individuate il segretario del partito ieri nella sua relazione
Le troverete leggendo le emozioni
Lei avvertì Rete nel corso del dibattito che è appena agli inizi ma che già assume i connotati di un grande dibattito dialettico
Sfondare a sinistra a sfondare a destra
E dietro queste frasi ci sono i trattati
Superamento del dilemma destra e la sinistra
Il superamento storico e concettuale che di questi termini
Ha provocato il fascismo
Uscire o entrare nel capitalismo
Libera iniziativa partecipazione collettivizzazione corporativismo
Oltranzismo atlantico nazionale neutralismo
Tante suggestioni tanta cultura
E anche la politica intorno a questi temi e pure
Sono i temi che troverete in una mozione o in un'altra alcune volte su basi contrapposti
Ora io non dico che questo sia elemento di divisione
Perché la base di dibattito rimane quella che
Il nostro retroterra culturale
E abbastanza solido e e corposo per poter reggere adeguatamente ripreso di un dibattito del genere di una dialettica del genere
Ma un momento di sintesi
Lo dobbiamo ricercare il sia pure
Nello Stretto criterio della collegialità dei contributi e delle presenze
Né io commetterà un errore di avventurarmi nella difesa o nell'attacco ad una tesi anziché ad un'altra
Mi basterà soltanto sottolineare
I connotati più specifici e caratteristici
Della nostra mozione è della nostra componente che insieme a poche altre
Può rivendicare nella storia del nostro braccio partito
Un'antica presenza sempre
Sotto la spinta di un anelito culturale di un grande interesse politico
Perché le tesi e le antitesi le diversità le contrapposizioni
Il bisogno di sintesi
Dobbiamo perseguirlo
Purché ecco qui ha ragione chi lo sostiene
Non si superino le colonne d'Ercole
Superate le quali saremmo un'altra cosa e dentro le quali viceversa rimaniamo quelli che siamo
Ecco perché abbiamo voluto importare nel nostro linguaggio caro Segretario una parola e io te ne ringrazio
Tu hai voluto attribuirci come caratterizzante e qualificante almeno di una parte della nostra mozione
La parola libertà
è una parola
Che viene accolta con difficoltà da parte degli estensori delle sei mozioni
E probabilmente ci sono delle ragioni non certamente culturali e politiche ma psicologiche
Perché questa diventi nel nostro ambiente una parola
Da prendere con le pinze noi abbiamo voluto buttare le pinze prenderla con le mani
Buttarla in un testo ufficiale
Scriverla in una mozione rivendicarla in un congresso nazionale del movimento sociale italiano la libertà
La libertà intesa come ansia individuale
Di vivere nella società
Nella maniera più incondizionata
Dividere nella comunità nazionale liberi di esprimere il massimo
Nell'esercizio e nella costruzione del proprio avvenire personale
Una libertà non quella sancita dalla Carta costituzionale
Che è una libertà quella sì
Posticcia è una libertà da laboratorio politico
Ma la nostra libertà
Che rappresenta un patrimonio culturale della destra politica italiana
Perché il concetto basilare della dottrina gentiliana
Grazie alla quale il movimento di azione fascista poté diventare anche movimento di cultura fascista e la libertà che domina la dottrina e la libertà che rappresenta la base di iniziativa politica e culturale del fascismo prima del movimento sociale italiano dopo
Perché soltanto la destra
Perché è soltanto la nostra storia politica perché soltanto la nostra cultura
Che non ha avuto
Il pudore di nascondere un concetto e di questo valore ha fatto la sua idea forza
La libertà unita all'autorità dello Stato
Perché la nostra cultura la nostra tradizione questo dicono
Che non esiste libertà effettiva che non esiste la libertà reale
Che siamo nelle sofisticate ingegnerie costituzionali è unicamente in esse quando la libertà dei cittadini
Non è tutelata non è garantita non è esaltata da un'autorità costituita quale lo stato e allora incominciamo a scoprire le nuove idee forza
Cominciamo a raschiare a riscoprire quello che venti per la battaglia politica per la propaganda per i partiti politici l'essenziale alone biologico dentro il quale vivere crescere
L'idea forza incominciamo ad individuarla noi modestamente la proponiamo sotto l'aspetto della libertà e dello Stato
E se mi consentite la citazione
Dobbiamo incominciare a spiegare all'opinione pubblica italiana
Che è unitamente alla grande opinione pubblica europea ed occidentale vive partecipe ed attiva
Questo grande momento di ricerca delle libertà più interiori e più intime dell'uomo occidentale dobbiamo cominciare a dire come Gentile disse ormai quarant'anni or sono
Oltre quarant'anni orsono
Che autorità e libertà camminano insieme
è l'una non esiste senza l'altra e viceversa
Ecco idee forza
Individuazione di una cultura politica
Che ci differenzi dagli altri perché io gli altri hanno ben poco da dire
Possono predicare uno Stato classista dentro il quale domina una presunta aristocrazia proletaria che assume la guida di una classe
Altri ancora possono presumere di individuare e di indicare alle collettività una concezione individualistica della società e attraversa il rivendicazionismo individuale pervenire ad uno stato di tipo liberale ecco qual è lo scenario ecco come rispondere al bisogno di Stato
Alla boia di Stato tanta presente nell'animo di tutti gli italiani
E dell'occidente intero
Stato libertà
Il che fatalmente
Incidere nelle scelte
Di ordine politico e pratico che è un partito politico deve pure
Individuare
E per quanto riguarda la sfera economico sociale
Sì un presupposto del genere una cultura del genere una idea forza quale Delon modestamente descritta
La collocano fatalmente in un'ottica esattamente diversa vorrei dire persino posta a quella che mi è capitato di constatare da osservare
Nell'ambito delle altre mozioni non è per patriottismo di mozione sarei ridicolo ma
Ho visto molto vecchiume nelle altre mozioni in materia
Di analisi economica
Ho visto un moto vecchiume perché probabilmente siamo eccessivamente quando condizionati
Da una nostra pubblicistica
Che del resto come la pubblicistica dei nostri avversari è ancora
Strettamente radicata nei canoni classici del dibattito politico economico e sociale
Voglio dire che è un grande sforzo di analisi sociologica
Sulla formazione delle nuove classi
Sul grande processo di innovazione nei rapporti di produzione
Sulla crescita e la nascita di nuovi fattori sull'avvento per esempio nell'ambito
Dei fattori della produzione di un elemento
Che D'Adamo Smith a Carlo Marx non poteva essere previsto e che viceversa è l'elemento principale
Dei nuovi rapporti di produzione e dei nuovi fattori di produzione l'intelligenza umana
Quando si credeva cioè nella cultura classica economica
Che capitale e lavoro fossero elementi indispensabili del processo produttivo gli anni due mila stanno dimostrando e se manca il terzo di nuovo l'ultimo il capitale e lavoro non hanno più niente da produrre
E l'età dell'intelligenza come scrissero Maurizio caro Gasparri
E Adolfo Urso
L'intelligenza
Oltre ad avere permesso all'umanità
Il grande progresso scientifico che al nostro cospetto
Rappresenta ormai un elemento essenziale di produzione di ricchezza oggi un'idea oggi un grande scienziato oggi una grande intelligenza
Non ha più prezzo e nel contesto economico universale l'intelligenza è un fattore fondamentale di produzione non più elemento individuale di ricchezza
Questa analisi sociologica
Non glielo ha l'abbiamo affrontata con molta timidezza
Come scarsezza di mezzi
Ma dobbiamo affrontare come il fenomeno richiede con grande scrupolo scientifico
E con dedizione assoluta anche di mezzi finanziari
Perché le ricerche sociologiche
Sono per i partiti quello che per l'industria è la ricerca scientifica
Non esiste industria che possa crescere e produrre
Se se non si adegua i corsi delle innovazioni tecnologiche non c'è partito che può crescere e produrre consensi
Se non c'è ricerca scientifica a livello di Sociologia a livello di statistica a livello di analisi socio demoscopica da questo punto di vista noi siamo a terra
Noi dobbiamo riscoprire questa esigenza e restaurare dentro il partito organi organismi Società enti e ci ha Franchino da questa gravissima lacuna
E allora l'economia in questo contesto è quella
Tanto cara ad un nostro vecchio linguaggio
Ne possiamo compendio sa mente individuare nella dottrina corporativa
E ammesso e non concesso che così fosse il corporativismo moderno quello che va ripreso dalla carta del lavoro o è quello
Con non grande sforzo di ricerca colgo e percepisco talune volte dalla rivista
Di studi corporativi
La partecipazione qualcuno
Diceva ieri
è una partecipazione agli utili delle aziende è una partecipazione alle scelte strategiche
è una partecipazione alla distribuzione tra lavoratori e capitale
Dei giusti fattori di produzione tutto questo non è stato chiarito ma tutto questo soprattutto il vecchio
Perché il lavoratore
Perché il capitalista
Non esistono più come li concepì la cultura economica liberale e successivamente la cultura economica marxista pregevole
Il lavoratore non è più il percettore di una quota
Del prodotto finito
Il lavoratore può e deve essere pagato anche se non produce un bel niente
Miliardi di uomini oggi vengono
Salariati o stipendiati
Ad una sola condizione che non lavorino
Perché se dovessero essere pagati per lavorare arrecherebbero danno all'economia generale del mondo
Sono fatti i rivoluzionari di portata biblica
E il lavoratore inteso in questo senso salvo sacche geopolitiche italiane che presentano ancora indubbiamente condizioni superate
Ma
La condizione generale dell'economia occidentale questa il lavoratore così concepito
Come destinatario di una retribuzione a qualunque costo
O sotto forma di cassa integrazione o sotto forma di assegno di disoccupazione o sotto forma di pagamento in industrie sedicenti o cosiddette parassitarie
Questo lavoratore perde sempre di più il connotato di produttore di ricchezza e si trasforma sempre di più in consumatore
Lo diceva qualcuno ecco la grande novità di questo secolo
Il sindacato ci vuole
Il segretario del partito rivendicava molto giustamente
Il patto di solidarietà e di ruolo fondamentale di ordine propagandistico e proseliti istigò
E deve essere alla base dell'accordo con la CISNAL
Ma stiamo attenti anche da questo punto di vista
Se disperdiamo
Un momentino lo spirito di analisi che io sto tentando inutilmente
Di esercitare
Il sindacato cioè a queste condizioni
E destinato a diventare sempre di più un organismo di autotutela di chi sta bene di chi lavora
Vorrei dire tra virgolette uno strumento di conservazione
Ed è fatale che così accade
Ciò che bisogna cominciare a pensare
Di organizzare di concepire di costruire
E la grande associazione il grande sindacato il grande partito dei consumatori
E poi nell'ambito di questa grande categoria tutti gli uomini e le donne del mondo
E si chiamano consumatori
Individuare DS la categoria che rappresenta gli interessi morali e materiali più congeniali
Alla battaglia politica dalla destra
E allora economia
Cento
Esistono i capisaldi della nostra storia
Esistono le basi della nostra cultura politica
Libertà garantita all'impresa
Libertà garantita all'uomo di costruire il proprio destino
Libertà di produrre
Libertà di costruire libertà di investire
Penso scusa
Onorevole Lo Porto chiedo scusa cioè i cinque minuti di ribadire Davina regali reagivo così puoi tranquillamente conclude una libertà tuttavia che poi vedere
Essere necessariamente piegata
All'interesse di carattere collettivo e generale quindi devono in uno con la libertà individuale di produrre garantire la libertà dello stato di disciplinare e di indirizzare strategicamente la produzione privata ed individuale
Qualche parola di politica estera brevissimamente
C'è nel nostro mondo
Una certa suggestione
Io la condivido la vivo come tutti voi
è una suggestione ereditata
Da una sconfitta che non meritavamo
Una suggestione ereditata da una polemica pre e post bellica
Che ha condizionato è riempito l'animo nostro di militanti e di uomini politici
E l'antiamericanismo che di tanto in tanto
Sì ora le nostre coscienze o addirittura si esprime sui muri
Nasce certamente da basi storiche consistenti
Ma mi sembra riduttivo ricorrere a slogan di carattere propagandistici
In una materia così delicata
Lo slogan alleati si ma serie di mai
è un magnifico slogan propagandistico
Ma potrebbe essere fuorviante
Alleati sì
Serie di mai dell'America
Il problema è un altro se bisogna o non bisogna essere seri di di un'alleanza
Perché è ad un'alleanza si partecipa senza condizioni
O vi si partecipa o vi si esce
Servirà l'America mai
Ma servire l'alleanza si
E lo so io chiedo scusa è un argomento che esso bene ci divide dovete consentire che io con molta serenità esprima il mio punto di vista
Infine per concludere perché avrei altri argomenti ma capisco che il tempo mi sfugge
Cari camerati l'organizzazione
Il tema al quale avrei dovuto dedicare più tempo sarà fatalmente il tema che devo segretario di più
Ma l'organizzazione
Deve per noi diventare una filosofia
L'organizzazione
Deve per noi rappresentare l'elemento sul quale più di tutti accentrare il nostro impegno e la nostra attenzione
I partiti politici possono essere di tanti tipi
Si può organizzare il consenso elettorale
Si può organizzare la propaganda politica
Si possono organizzare gli interessi
Si può essere persino soltanto partiti di opinione pubblica
Noi che siamo un partito di destra
Nel senso che intendiamo rappresentare valori di destra
La libertà allo Stato la gerarchia la libera iniziativa
La meritocrazia ecco questa e destra noi che siamo partito di destra
Dobbiamo concepire la nostra organizzazione in funzione di una politica di destra
E per una grande politica di destra e superata la nostra organizzazione di tipo territoriale non hanno più senso le singole federazioni o le singole sezioni va dove c'è ancora la fortuna di averle sono superate
Le federazioni devono essere soltanto uffici come centro di produzione politica da smista are ad una pluralità di organismi paralleli attraverso i quali pervenire alla grande opinione pubblica
E allora l'organizzazione piegata alla logica degli interessi morali e materiali dalla destra
Rappresentati in Italia significherà rivedere tutto significherà allestire una grande struttura del tempo libero una grande struttura dalla cultura una grande struttura dei giovani una grande struttura dalle donne
Ecco le associazioni parallele che peraltro in passato avevamo persino saputo realizzare camerati
Io avevo prescelto o un brano ma ve lo devo leggere anche se il presidente facente funzione
Camerata Maceratini mi perdonerà se ancora qualche momento lo tolgo a chi ne ha diritto
Volevo leggere vi è vi leggerò il primo capoverso a conclusione del mio discorso
Dell'appello agli italiani che troverete pubblicato nella nostra mozione l'ultima paginetta sono poche righe
Che noi di destra italiana dobbiamo alla penna di Pino Romualdi
Pino Romualdi credo che questo appello agli italiani abbia ispirato contribuito a fare
O addirittura fatto
Quando nasceva il movimento sociale italiano
Quando veniva fondato il nostro partito poiché
è rimasto di vivissima attualità
E poiché
è giusto
Che si renda omaggio a questa classe politica
E se ne assumi nove espressioni culturali e politiche più significative ed ambiziose
Io concludo leggendo che il primo capoverso
Dell'appello agli italiani e i fondatori del Partito scrivevano quarant'anni or sono
Quarant'anni fa
Nascendo
Questo nostro partito lancio
Un appello agli italiani perché al di sopra dei tragici insanguinati steccati che li avevano divisi nel momento più nero e drammatico di una guerra sfortunate tradita
Trovassero nei grandi eterni valori della loro civiltà e negli interessi della patria comune e nel comune destino
Le ragioni per riunirsi
Il coraggio e la forza per riprendere insieme allegare uno per uno i figli del disfatto tessuto dell'unità nazionale siamo arrivati a quarant'anni data
Le condizioni degli italiani sono pressoché uguali il nuovo appello agli italiani che noi dobbiamo sapere lanciare
L'appello della riconciliazione nazionale l'appello dell'unità nazionale l'appello dell'unità di tutti i fratelli italiani allora i nostri fondatori lo scrissero
Per rinascere riprendere a lottare noi oggi lo dichiariamo per vincere
Congressisti devo fare una comunicazione ai sensi del regolamento perché sta scadendo un termine il nostro Statuto il nostro regolamento prevedono alle ore dodici scade il termine per la presentazione degli emendamenti allo Statuto
E l'apposita commissione si riunisce al termine di questa seduta quindi chi deve presentare emendamenti allo Statuto lo può fare entro le ore dodici depositando ripreso l'onorevole Franchi che è presidente della relativa commissione sì sì
La parola all'onorevole Adriana Poli Bortone che illustrerà la mozione impegno unitario
Che le reti congressisti
Del quindicesimo congresso nazionale del movimento sociale italiano
La mia voce non può non tradire emozione in questo momento
Emozione per il grande momento che stiamo vivendo
Emozione mi consentirete anche per il compito che mi è stato affidato dalla mozione che ho sottoscritto impegno unitario
Qui il compito di illustrare sia pur nelle linee generali la mozione stessa
è un compito devo dire che significativamente è stato affidato ad una donna
Perché caro Maurizio
Tu hai parlato del problema femminile
Della presenza delle donne che in questo partito deve essere più attiva più partecipe più articolata
Beh io credo che l'aver affidato a me rappresentante donna di questo partito l'illustrazione di questa mozione e già il sintomo che la componente femminile è cresciuta
E già il sintomo
E già il sintomo mi pare che a questa componente si riconosce non il ghetto di componente ma la partecipazione attiva a discutere non solo di problemi femminili dei quali credo debba farsi carico l'intero partito e non soltanto una componente
Ma ad una rappresentante femminile si affida il compito di parlare di politica di parlare della politica del partito e di parlare di politica del partito in questo grosso momento che stiamo vivendo
Non con drammaticità perché non infatti zero lei la divisione in sei mozioni non mi piace enfatizzare la siamo tutti i camerati qua dentro siamo tutti dallo stesso aperti
Siamo tutti uniti e se parliamo non in termini differenti ma in termini Camera teschi
Se analizziamo quella che la vita del nostro partito lo facciamo con grosso senso di responsabilità
Una responsabilità che non ci abbandonerà mai che non ci ha mai abbandonato nel tempo e che più che mai avvertiamo in questo momento
Perché dobbiamo costruire tutti quanti insieme le sorti di questo partito nel quale stiamo perché crediamo nel Movimento Sociale Italiano ci stiamo perché non abbiamo niente da spartire o da dividere ci stiamo perché crediamo nell'idea
Nell'idea della quale siamo portatori ci stiamo perché crediamo in quella linea
Che è stata disegnata nel tempo eccome è stata disegnata con quale presenza con quale incisività è stata disegnata dal nostro segretario onorevole Giorgio Almirante
Al quale non finiremo mai di dire grazie
Con tono sentito e con tono commosso anche qui senza enfasi
Ma con l'umiltà non dei dirigenti
Ma dei militanti di base i quali tutti devono dire grazie a quest'uomo che ha saputo reggere le sorti del partito in un momento difficilissimo non per il partito ma per la nazione italiana
In un momento in cui tutti quanti tentativi di ghettizzazione sono andati falliti perché se noi oggi siamo presenti e vivi nella realtà italiana lo dobbiamo essenzialmente al nostro segretario nazionale
E più che mai dunque quando noi facciamo non la critica ma l'analisi della linea politica da seguire
Più che mai noi dobbiamo a bere la certezza di essere fermi e saldi nella nostra idea non nelle idee ma nella nostra idea
Per mia e saldi in quella certezza che ci è stata tramandata
Termine saldi nelle nostre radici delle quali noi più giovani non abbiamo certamente alcun dubbio di parlare
Nelle quali noi più giovani crediamo perché non abbiamo alcun timore delle parole perché non ci facciamo a imbrigliare dal linguaggio perché se dobbiamo chiamaci camerati fra di noi ci chiamiamo come non abbiamo paura di dire
Perché se dobbiamo fare richiami
Alle nostre radici non abbiamo certamente paura di pronunciare la parola fascismo la pronunciamo in tutta libertà con tutta quella libertà che ci andiamo ci siamo andata a conquistare nel tempo con tutti quegli spazi di agibilità
Che ci siamo conquistati nel tempo soffrendo anche ma dovendo soffrire perché era questo il compito storico che il movimento sociale italiano si era assunto nel momento stesso in cui nasceva
In cui nasceva come movimento in cui nasceva come idea che doveva rimanere l'idea degli anni Duemila è l'idea anche nel nuovo millennio
Nel momento in cui sapeva di nascere per non creare fratture col passato per non creare fratture con la storia di dovere essere testimonianza di una fedeltà
Ad una tradizione nella quale noi crediamo e che intendiamo rivendicare
Cari congressisti del quindicesimo Congresso rivendicare fino in fondo rivendicare non significa soffrire
Soffrire di nostalgie
Rivendicare significa soltanto riappropriarsi di quanto ci appartiene riappropriarci di quella idea dell'idea corporativa perché no perché non parlare anche in termini di idea corporativa ma perché
Abbiamo vergogna delle parole abbiamo vergogna delle cose in un momento in cui
Lo Stato crolla sotto il peso dei partiti
In un momento in cui nessuno che crede più nei partiti nel momento in cui non si crede più nella istituzioni nel momento in cui il Parlamento non esiste perché la gente non si riconosce
Nel Parlamento perché la gente non si riconosce nei partiti
Nel momento in cui è diverso il referente ma come abbiamo combattuto quarant'anni per affermare queste nostre idee
Sono tanti anni che andiamo noi predicando la riforma delle istituzioni
Sono tanti anni che andiamo dicendo che la riforma delle istituzioni non basta
Perché occorre rifondare questo stato rifondare lo eticamente perché dobbiamo andare a rimettere in piedi tutto quanto gli altri hanno sconquassato
E dopo avere detto tutto presto per quarant'anni
Beh forse mi sembra
Lavorerebbero valore da
La la cari camerati io io non ho paura delle interruzioni perché anche queste fanno parte della dialettica di un congresso
No no paura delle interrogazioni lei credo di star parlava già è lapidario perché la mozione
Etica di quello che è un modo di sentire che si vuole offrire all'attenzione del congresso
è il mio modo di sentire come quello di tutti quanti gli altri che hanno sottoscritto questa mozione
è il modo di sentire di chi vive e soffre nell'Italia del dopoguerra da tanti anni
Per una serie di eventi che accadono in questa Italia
Di chi vive soffre milita intende continuare a militare con lo spirito che ha sempre avuto in questo partito proprio perché vuole tentare di cambiare qualche cosa perché vuole tentare di rifondare do questo stato voi attraverso la riforma delle istituzioni
Vuoi attraverso quell'opera più lenta ma certamente più duratura e più meritevole che quella di andare a recuperare l'individuo
Non abbiamo niente a che spartire con chi parla in termini di economia soltanto non abbiamo niente a che spartire
Con chi parla in termini di appiattimento e di massificazione le nostre radici filosofiche sono ben diverse
Camerati dell'ex Movimento Sociale Italiano le nostre radici filosofiche sono le radici dell'idealismo ed io francamente non comprendo Cordone dovremmo andare per esempio ad andare ad individuare una riforma della scuola che noi consideriamo alla base della rifondazione etica di uno Stato come e con chi dovremmo andare a rifondare la scuola
Sei col Partito socialista di Craxi
Di De Michelis dei Rocco Trane ossei con la Democrazia Cristiana che ha acceduto che ha ceduto sotto il peso del lei cinismo imperante su quella democrazia cristiana
Con quella Democrazia Cristiana
Che ha ceduto sotto il peso della secolarizzazione ormai della società che ha tradito i cattolici che si serve dei cattolici in campagna elettorale ma che è pronta a voltare le spalle a quegli stessi cattolici il giorno dopo in tema di norme concordataria in tema di storia di di religione in tema di eticità
Perché si tratta di quei partiti che hanno consentito in questi quarant'anni
Che l'Italia vivesse senza riferimenti etici di quei partiti che hanno consentito in questi quarant'anni che l'Italia fosse preda della violenza cari amici quante volte non siamo stati cacciati noi di essere i violenti
Ma siamo violenti noi
O sono odio lenti coloro che ci hanno imposto la disoccupazione
Coloro che ci hanno imposto il terrorismo coloro che ci hanno imposto alle stragi coloro che vanno ad emarginare con la violenza quotidiana le donne gli handicappati i pensionati coloro i quali dicono ai nostri giovani che se vogliono lavorare devono andare a chinare il capo alle clientele di leggi
Coloro che circondo no c'è chi pongono la violenza delle immagini altro che la violenza del Movimento Sociale Italiano altro che i radicali non violenti la violenza ormai è pane quotidiano
La violenza ormai è dappertutto e nelle nostre scuole e la violenza contro i bambini
Lavori violenza contro gli anziani e la violenza contro le donne e la violenza che si fa a un intero popolo anche quando si dice in termini di riforma delle istituzioni finalmente ci siamo arrivati quando si fa violenza agli altri partiti che sono in Parlamento e che hanno accettato sia pure a livello strumentale perché lo voglio dire di essere presenti in Parlamento
E si dice che la riforma delle istituzioni
Se la giocano fra di loro anche è quella dopo averci combattono dopo quarant'anni allo sfascio dopo avere condotto all'Italia alle soglie della disperazione morale
Ed istituzionale si giocano adesso fra di loro
Anche la riforma delle istituzioni enti no congressisti eh no camerati del movimento sociale italiano
Allora della riforma delle istituzioni se questi signori del Palazzo se la vogliono fare fra loro e sono troppo alti di loro beh noi a questo dobbiamo porre quel che noi siamo dobbiamo porre il nostro senso di movimento dobbiamo andare a riportare sei nelle piazze in mezzo alla gente fra l'assaggio età
Fra la società non dico col popolo perché anche questa parola ormai non si sa più neanche che consente non si sa più cose popolo non si sa più grosse il referente proletariato e tutto cambiata nella società
La società si è voluta è andata avanti con ritmi incalzanti e il Partito comunista italiano ha perso in termini di proletariato
Ma tu sei il proletariato il proletariato e forse
L'operaio della Mirafiori che andava seri col Partito comunista italiano quando doveva andare a fare le rivendicazioni salariali ma chi se ne frega del Partito Comunista Italiano nel momento in cui ormai non è più proletario
è diverso e indifferente ha istanze diverse
Soffre di che cosa soffre anche di forza di quelle nuove povertà che sono le povertà emergenti alle quali noi dobbiamo andare incontro le povertà di quelle categorie abbiamo parlato sempre in termini di categorie
Camerati del movimento sociale abbiamo parlato sempre avendo come nostro referente sempre soltanto le categorie non certa ai partiti di regime per andare a fare le alleanze sottosopra banco abbiamo parlato ha sempre
I termini
Dire fare venti sociali di referenti sociali e vogliamo venir meno su questo terreno momento in cui quando andiamo a fare
Con la consueta dovuta precisione l'analisi del voto
Ci diciamo sempre ma ci sono le schede bianche si sono le schede nulle
Cioè l'astensionismo cari camerati ma ci sono le categorie
Ci sono i movimenti emergenti c'è tutto il volontariato c'è tutto all'associazionismo di base
Cioè tutta quanta la gente che vuole contare c'è tutta la gente che non si riconosce più
Nei partiti c'è la gente che vuole emergere ci sono le corporazioni perché no ci sono le categorie alla ma come ce lo spieghiamo se non il movimento dei Verdi il Partito dei pensionati il partito delle casalinghe il partito degli sfrattati
E gente che vuole contare nella società e tra queste la gente ah festa
A queste agente noi dobbiamo rivolgere la nostra attenzione io non so
Caro Rauti se questa gente si trovi a sinistra
Non so più da che parte si trovi so che si trova nella società
Tutta
E so che con la stessa onestà intellettuale con la quale io mi sono accostata a questo problema
Certamente con la stessa onestà intellettuale e indubbiamente con maggiore cultura ci sei tu accostata a questo problema
Ma l'analisi che dobbiamo fare tutti quanti insieme
Perché io credo che l'interesse comune non sfondare a sinistra ma sfondare nella società sfondare fra la gente
Non essere
Non essere accanto alla gente
Ma essere a Banti alle categorie qualcuno qui ha ricordato il movimentismo il Futurismo l'avanguardia
Noi siamo avanguardia noi vogliamo continuare ad essere avanguardia noi vogliamo prevenire no l'Alitalia deve seguire quelle che sono le istanze delle categorie
Prevenire queste istanze comprendere il mutamento della società essere realmente veramente avanguardia andare sempre avanti ma per andare avanti cari congressisti
Dobbiamo noi mantenere il saldo quel patrimonio che Almirante ci ha dato e che il patrimonio della unità
Quando noi ci siamo chiariti sul concetto di continuità e credo che nessuno di noi abbia dubbio su questo
Sul concetto di identità e credo che nessuno di noi vada alla ricerca di un'identità di questo partito che l'ha sempre avuta la sua identità
Perché intanto vive in quanto è diverso in quanto non si omologa con gli altri
In quanto non condivide la società che attività in quanto vuole l'emergere delle capacità e delle competenze in quanto guarda con tanta tristezza
Quei giovani che sono stati Massi spiccati tutti vestiti con i jeans tutti vestiti con le Timberland tutti vestiti con gli stessi giubbotti ma per che ma per quale motivo questi giovani non devono cercare di recuperare se stessi di recuperare la propria anima eppure ce l'hanno un'anima eppure ce l'hanno
Delle istanze questi giovani e quante volte io non li vedo questi diciamolo di Comunione e Liberazione
Questi di Alleanza Cattolica questi giovani che hanno delle istanze che vogliono non affermare i valori perché non c'è nessuno che può appropriarsi dei valori i valori sono un dato oggettivo i valori sono un dato che sono fuori di noi ma vogliono interpretare quei valori anche questi giovani hanno ansia di contare
Anche questi giovani hanno delle istanze ad affermare andiamo noi incontro a questi giovani andiamo noi incontra tutti quanti Boscaro e che vogliono
Che vogliono affermare la proprio diritto a desistere perché questo è il grande dilemma della nostra società lo disse Eric Fromm il dilemma fra Del Rio essere beh questa società
Dopo aver ottenuto la bere ha bisogno di essere questo vuole vuol contare vogliono contare gli uomini vuol recuperare il senso della dignità dell'uomo
E noi che abbiamo sempre parlato in termini di dignità dell'individuo i termini di dignità dell'avaro io credo che in questo momento particolare
Del nostro congresso abbiamo il dovere di non dimenticare assolutamente nulla di tutto ciò che ci ha ispirati fino a questo momento
Che cosa ci manca andiamo a fare i conti per vedere se siamo quelli del cinque per cento quelli del sei per cento mi consentirete di infischiarsene venticinque ore
Mi consentirete di parlare in termini di aggregazione
Mi consentirete di parlare in termini di presenza di desiderio di esultanza lastra soltanto la nostra esigenza politica
L'esigenza della società quella di avere una destra che conta quella di avere una destra aggregante quella di avere una destra che sia elemento di diversità
In questa società ormai appiattita e massi ficcata ed è questo il ruolo che noi dobbiamo e possiamo rivestire come dobbiamo fare quell'analisi
E qui certa un'analisi non siamo attrezzati sotto il profilo dell'organizzazione non siamo porti attrezzati sotto il profilo delle strutture
Ma non staremo certa di Jannacci fra di noi per andare a stabilire se invece della sezione dobbiamo mettere un gruppo di interesse ossei invece di una federazione dobbiamo andare a creare tre o quattro cinque strutture parallele
E anche qui cari amici Rauti anni richiamo laotiani fra virgolette solamente per individuabile non certamente per creare
Nettizzazione di salta ma soltanto per dire per dire che se si parla il linguaggio delle strutture parallele bene perché non dobbiamo riconoscere che ne avete tagliato da voi e non riconosciamo con grande onestà
E ne avete parlato nel momento in cui poi se noi non ci credevamo neanche
Ma dei congressi e dei partiti si parla perché dopo che si parlano si rimane su fogli steccati e su certe posizioni
Dopo altri farmacisti contraente
Si discute ci si misura nei fatti e se le idee sono valide ben vengano tutte le valide idee boh lei sa il cielo che ci andassi ma scontrare chissà su quanti elementi e ritrovassimo poi quegli elementi unificanti
Per dare a tutti quanti noi quel tono quella presenza quell'organizzazione quelle strutture che sono ricerca comune e che Dinoi che vuole il male del partito
Che è di noi che non vuole un partito che sia attivo moderno dinamico presentabile credibile incisivo nella società che è e che non la vuole lo vogliamo tutti quanti
Stanno i stabilire come fare per arrivare a tutto questo e credo che noi abbiamo ormai la maturità per farlo
Qualche volta abbiamo detto che fosse qualche manifesto in meno
Un ufficio centrale per la cooperazione giovanile beh forse questo potrebbe essere per esempio un elemento di riqualificazione della spesa all'interno del partito
Abbiamo detto ai segretario ieri c'era un po'
Già ci ha dato una battuta un po'pesante quando ha detto
Che con una punta di demagogia qualcuno diceva il cinquanta per cento belle finanziamento ai partiti alle sezioni alle federazioni periferiche
Segretario questa sarà una cosa da esaminare enorme consentimi con tutto l'affetto la devozione che ti porto non è una punta di demagogia
Ma è una esigenza
Un'esigenza che noi abbiamo sentito in tutta quanta la periferia un'esigenza di questa periferia che non vuole essere autonoma periferica mente in termini di decisione politica
Ma che pretende di essere autonoma economicamente nel potere progettare la sua presenza politica nelle realtà locali e a queste istanze e noi dobbiamo andare incontro segretario
E se riuscissimo anche nell'ambito della riqualificazione della spesa
A vedere anche i nostri contributi di deputati di consiglieri regionali Comedy all'interno come dei ritardi anche all'interno per esempio
Di segreterie regionali lette segretario di segreterie regionali che noi vogliamo elette segretario
E mi consentirete una parentesi in termini di elezione perché anche un piccolo elemento di modernità noi donne lo abbiamo dato non in questo congresso ma nel tempo
Perché non so quanti di voi abbiano rilevato da apprezzato il fatto che noi abbiamo rinunciato ad essere presenti in percentuale
Quanti di voi lo hanno apprezzato
Quanti di voi hanno pensato che poteva essere anche elemento il segnale di modernità verso gli altri partiti dei quali tutti esiste la percentuale della presenza femminile noi non l'abbiamo voluta laici siamo fado spazia come voi come tutti i camerati
In questo partito
Così come noi ed è bene rilevarlo abbiamo fatto cancellare dallo Statuto del movimento sociale
La presenza nei congressi nazionali di diritto delle nostre segretarie provinciali
Non l'abbiamo voluta è stato un altro segnale non so quanto l'abbiate apprezzato ma oggi tutti quanti voi dite che volete le cariche elettive le vogliamo anche noi perché perché siamo maturi perché sappiamo di poter contare perché sappiamo di poter esprimere qualcosa perché sappiamo di poter interpretare la luna componente ma l'intero partito perché sappiamo che questa forza
Ce la siamo procurata noi ma ce l'avete data voi perché tutte insieme siamo cresciuti il militante di base e il deputato che nulla è senza il militante di base allora
Americane
Io voglio concludere questo mio intervento che vi assicuro è stato completamente diverso da quanto avevo scritto e da quanto avevo in mente di dire ma sono certa comunque
Di avere risposto quanto meno ad una mia intima esigenza
Quella di parlare di dialogare con l'intero Congresso non con i rappresentanti di questa o di quell'altra mozione Malcolm intero congresso
Un congresso che abbiamo affrontato certamente tutti i responsabili col cuore e con la ragione
Bene col cuore il nostro abbraccio ideale bah ad Almirante
Con la ragione abbiamo il dovere il dovere camerati congressisti
Di giurare fedeltà continua a questo partito abbiamo il dovere di giurare fedeltà alla nostra linea politica
Abbiamo il dovere di non tradì ignare abbiamo il dovere di andare avanti ne siamo capaci possiamo farlo viva il movimento sociale italiano
Allora
Camerati io approfitto mentre
Possono proseguire le giuste manifestazioni di consenso e di apprezzamento alla collega Poli Bortone per riferire una cosa che tutto sommato riguarda
Riguarda lei perché è suo merito
Che al congresso del Movimento sociale italiano e per suo tramite sono giunti gli auguri
Delle deputate degli altri partiti e io voglio qui menzionare l'onorevole Costa della democrazia cristiana Silvia Costa l'onorevole Susanna Agnelli
L'onorevole Marinucci l'onorevole Balbo all'onorevole DS si può anche dissentire ma sta di fatto che cortesemente il telegramma è stato fatto al congresso del Movimento
La parola
Per illustrare
La mozione
Comunque la parola all'onorevole mi contro
Allora scusate scusate lo so questi fogli arrivano in continuazione e quindi si sbaglia avere per illustrare un proposte fatte aveva avuto una esitazione la mozione proposta italiana camerata Enzo R.
Allora non è mai
Tanto avvocato
Enzo era al microfono per favore sta arrivando
Vediamo vediamo
Per favore per favore ecco incideva Longari lavorava di rapidamente
Cari camerati
Io devo innanzitutto
Un vivo sincero ringraziamento
All'onorevole Giorgio Almirante
Per il taglio di pace
Critico polemico
Che ha dato alla prima parte della sua relazione
Vi devo
Un vivo ringraziamento
Perché così facendo la con l'attenzione che gli ha portato il centrato sulle tesi diverse e talvolta opposte
Contenute delle sei mozioni che qui siamo discutere
Manifestando la sua opinione su questo o quell'aspetto dei pensieri che in quelle mozioni erano espressi
Egli ha realizzato la nostra prima aspirazione
Il nostro primo desiderio quello che ponemmo nel mese di luglio con una iniziativa
Che prendemmo R. insieme ai camerati Claudiani e insieme a una parrucchiere Maya degli amici dell'onorevole Romualdi
Quando lanciammo Vittorio l'appello per ricevere un congresso divide rimane noi volevamo
Lei parla Massimo
Improntare a certi segni non proprio rassicuranti che allora cominciavano a emergere a manifestarsi fra noi
E che volevano far sì che questo congresso fosse di ordinaria amministrazione malgrado che di ordinaria amministrazione non potessero essere data la grave porta decisione
Di fronte al quale lo stesso onorevole Almirante ci aveva posto rinunciando a rinnovare la sua candidatura alla segreteria del partito
Di fronte a questi segni che sembravano voler parere di questo congresso un congresso di organigrammi e di scambi noi lanciamo questo appello permette il i pensieri le tesi Vialli e politiche fossero al centro del nostro dibattito ecco
Il camerata Almirante Giorgio Almirante
Ha realizzato questo nostro desiderio ieri
Con l'analisi che ha fatto delle nostre emozioni
E con un invito implicito nelle sue parole a discutere di questo a discutere dei temi clienti estraeva dalle varie mozioni e sottoponevamo i nostri attento alla nostra attenzione
Grazie dunque per aver realizzato questo nostro desiderio che ora attraverso il dibattito già vedo che sta prendendo corpo insomma
Ma io devo anche ringraziare l'onorevole Almirante
Per avere con una come che ha sempre contraddistinto la sua personalità e la sua opera
Centrato nella nostra mozione
Nella mozione di proposta Italia
Proprio quella tesi che noi volevamo portare all'attenzione di tutto il partito che noi desideravamo porre al centro del dibattito proprio quella tesi
Sulla quale noi crediamo fermamente si debba discutere crediamo fermamente questo partito sia chiamato a discutere coraggiosamente
Senza temere di uscire dai binari consueti
Senza temere anche l'osso apprezza del dissenso perché la sprezzo del dissenso ce lo siamo detti tante volte ma questa volta il più bello del solito l'asprezza del dissenso e segno di vita
è segno di forza
Quando non si dissente
Quando
Sì suonato occhi sulla stessa corda
Non si è uniti
Non si è veramente profondamente uniti
Si è veramente profondamente uniti dopo aver discusso dopo aver battagliato fra Nouri dopo esserci chiariti la profondità del nostro animo l'essenza del nostro pensiero
Dopo sì dopo si può essere uniti sul prodotto che abbiamo realizzato sul risultato che abbiamo raggiunto
E ancora ancora un ultimo ringraziamento debbo
All'onorevole Almirante perché
Implicitamente
Nel manifestare il suo dissenso su quella tesi
Egli è anche indicato messo a fuoco
Il contenuto politico
Della scelta che noi proponiamo a questo partito
Come asse centrale della nuova gestione che dovrà prenderne le redini dopo la sua rinuncia
E qual è questa Tizio
Questa tesi vedete camerati annui sinceramente apparsa semplice quasi ovvia
Noi sosteniamo
Che l'alternativa al sistema
In una nuova situazione in una situazione politica profondamente mutata debba essere perseguita con mezzi con mezzi adatti idonei a questa situazione non più con i mezzi tipici che abbiamo usato nella circolo politico che oggi vale esaurirsi con singolare contemporaneità al momento in cui noi siamo chiamati a prendere le nostre decisioni
Dunque una premessa
Una premessa questa forse non necessaria perché l'onorevole Almirante ha sottolineato chiaramente anche all'altro aspetto che emerge dalle sei mozioni congressuali e cioè che tutte le sei mozioni hanno al loro centro l'alternativa al sistema
Tutte e sei le anche alla nostra fermissimamente senza che si possa usare di indurre o di creare equivoco fermissimamente perché vedete camerati
Noi partiamo con me vi ho detto dal presupposto che siamo qui per discutere alle nostre idee
E metterla in discussione tutte ma questa no
Questa no perché questa non è solo un'idea
Questa dell'alternativa al regime è parte della nostra natura la nostra stessa coscienza è un fatto
è un fatto
Che oserei dire quasi fisico senza il quale noi perderemmo la notazione della nostra anima e forse anche del nostro corpo
Poiché questa dizione alternativa
Era relativamente recente e risale se non ricordo male a tre congressi fa ma in realtà
Il nostro partito era già alternativo quarantun'anni or sono quando l'ho costruito in modo è cominciamo nel suo nome ad affrontare le piazze che erano tutte unite contro di voi
Erano tutte unite perché in esse si realizzava
Quel sistema politico istituzionale che i vincitori stavano costruendo sulle rovine della sconfitta e sulla nostra sconfitta
Noi costituì mo'questo partito per opporci a quel sistema mentre esso nasceva
E dovunque questo partito non può
Senza smarrire se stesso e la sua origine vedere anche soltanto vacillare e mettere in discussione questo patrimonio ma vorrei dirgli ancora brevemente qualcosa di più alternativi no eravamo anche prima
Morto prima
Perché
Quel fascismo del quale care Adriana nessuno di voi teme di pronunciare il nome
Forse qualcuno di voi teme di pronunciarlo troppo in certe occasioni
Quando
Quando lo deve essere pronunciato per non esserne convinto
A cosa ed ecco il fascismo non hanno nulla a che vedere la
Via del fascismo nacque giardino negli spiriti ventenne i pensieri di coloro che gli dettero vita
Come contestazione totale
A quel mondo di pensieri
Di dare di sentimenti a quel modo di vivere a quel modo di intendere il mondo la vita e l'uomo a quel modo di intendere di praticare la politica che poi
Che poi in questo dopoguerra ci sono concreta alti nell'attuale sistema
E allora
Questa l'origine ma più che questa l'origine questa la nostra vita questa nostra essenza questo il nostro essere che cosa diciamo Nuria
Noi diciamo che la situazione è mutata
E questo cari camerati
Io penso davvero
Che non si possa contestare
Guardiamoci intorno
Da un anno intero noi non abbiamo praticamente un Governo
Da un anno intero noi non l'abbiamo nemmeno una maggioranza parlamentare
Perché la maggioranza parlamentare si è sciolta ancor prima che cadesse il governo Craxi che si arrivasse ad elezioni anticipate
Per le elezioni anticipate che sono appunto il mezzo con il quale un sistema
E istituzionale e politico si modifica e si rigenera e trova in sé le soluzioni
Per uscire dalla stretta dei suoi problemi elezioni politiche anticipate non hanno risolto assolutamente nulla non ci siamo ritrovati senza governo e senza maggioranza dopo le elezioni esattamente come eravamo prima
Ma dobbiamo chiederci che cosa e allora
Questa impossibilità questa che ha incapacità che spacca in due il fronte
Di quelli che un tempo erano i partiti di maggioranza che li fa contro apporre scontrare gli uni agli altri
Che cos'è questa incapacità è questa impotenza
Non è ancora camerati la crisi del sistema
Non è ancora la crisi delle istituzioni
E la crisi di quell'intreccio di rapporti politici che fin dall'origine ha riempito il vuoto del sistema ha impedito te la crisi del sistema esplodesse quella crisi che altrimenti sarebbe esplosa immediatamente
Negli anni immediatamente successivi alla guerra questo sistema sarebbe crollato appena costituito per il modo in cui è stato pensato e attuato questo sistema che obbliga
Il potere dei partiti perché è falso dire che il potere dei partiti che schiaccia il sistema è il sistema per come è costruito che genera il potere dei partiti questo sistema
Sarebbe crollato subito
Se non lo avesse riempito e sorretto un coacervo di rapporti politici per bene o male hanno protetto per quarant'anni attraverso varie trasformazioni prima il centro o il centrosinistra poi la cosiddetta unità nazionale o il pentapartito
Ora
I partiti antifascisti sono giunti alla fine
Non hanno più la capacità nemmeno di parlarsi
Di scambiarsi idee di trovare un coagulo
Stanno insieme al governo
Ma la loro maggioranza per carità non si deve chiamare né il centrosinistra né pentapartito non si deve nemmeno dire che è un'alleanza è una occasionale confluenza intorno al banchi che fronteggiano le Aule parlamentari
E lo avete visto nei recenti dibattiti tanto spessi lacrime Molmenti e deserti
Tutto dunque intorno a noi vien meno e si dissipa
Si disfano i rapporti politici si denuncia dalla crisi di questi rapporti non la crisi ma l'insussistenza d'origine del sistema
E dunque abbiamo di fronte una nuova situazione in questa situazione dobbiamo operare con mezzi nuovi con nuove idee con più agile più svelta fantasia questo noi diciamo
Caro Maurizio
Gasparri
Io debbo dirti che tu ci conosce tu sai chi sia
Tu sai che noi non abbiamo mai ma
Parlato di alleanze
Mai parlato di compromessi mai parlato di inserimenti e in tutta la città quaranta cartelle della nostra mozione trovo un bene proverai traccia da parte nostra non nascono di questi pericoli
Tre nomi non allignano di queste tentazioni che cosa vogliamo
Vogliamo
Che del sistema istituzionale e nel complesso dei rapporti politici ormai non più compatto non prioritario spaccato
E in rotta fratturato in parte in ritirata in parte in conflitto ritroviamo gli agganci necessari
Noi dobbiamo la possibilità di operare
Di manovrare di poggiare su un lato ora su ora sull'altro senza e lo abbiamo detto con estrema chiarezza fare scelte senza stabilire rapporti prezzo preferenziali ma perseguendo un chiaro e preciso disegno strategico questo è il punto fondamentale tali camerati perché altrimenti
Altrimenti noi tutto questo siamo condotti a farlo egualmente
Noi non possiamo più riuscire attenerci fuori dallo scontro perché per tenerci fuori non dovremmo esistere altrimenti fatalmente noi ci troviamo
Noi ci troviamo
A sostenere la necessità dell'intervento navale del Golfo
E lo sostengono anche i socialisti sci noi ci troviamo a difendere l'ora di religione nelle scuole e lo sostengono anche i democristiani
E sostenendo l'una cosa favoriamo l'affermazione del punto di vista socialista e laico favorendo l'altra favoriamo l'affermazione del punto di vista democristiano
Non riusciamo mai ad affermare e a far vincere un altro punto di vista
E non che io sia
E non riusciamo a non perché
Le nostre mosse non siano giuste
Ma perché non sono coordinati
Ma perché non ci poniamo un obiettivo strategico altrove attraverso il quale articolare le scelte che inevitabilmente dobbiamo compiere che in bagno ci illudiamo di poter non contiene
Dunque un disegno coordinato all'assalto al sistema con il modo che oggi è giusto seguire non più frontale ricca il fronte contro il quale dovremmo andare a sbattere non esiste più
Ed è inutile cercarlo perché non risorgerà questa era la nostra vittoria questa vittoria dobbiamo riconoscere perché il cd appartiene la rotta dei nostri avversari ma allora ci si domanda
E come conciliate voi come conciliante come potete tenere insieme l'alternativa al sistema
E un metodo di lotta che invece inevitabilmente vi pone in rapporto con i problemi del sistema
Ecco vedete camerati prima operata una netta chiara distinzione alternative sistema e opposizione al governo non sono sinonimi
Sono due cose profondamente diverse
Ci sono partiti che stanno all'opposizione dell'uno o dell'altro Governo non sono alternativi al sistema
Tutti i partiti italiani meno la Democrazia Cristiana nel dopoguerra hanno partecipato a governi o sono stati all'opposizione senza per questo essere alternativi al sistema
E ci sono partiti alternativi che di volta in volta fanno parte de maggioranze governative tra questi il Partito comunista
Del quale si può dire che nella recente esperienza dalla cosiddetta unità nazionale già non fosse più alternativo mai il partito comunista partecipo al governo in un momento ben diverso quando era il braccio di Stalin in Italia quando in mezza Europa si costituivano i regimi stalinisti pendeva chiarissimamente a stabilire anche in Italia un regime stalinista colpo quindi folli solo per la sconfitta del diciotto aprile quarantotto
Eppure partecipava ai governi addirittura i governi Reggi Palmiro Togliatti fu Guardasigilli del re ma guardiamo più vicino in casa nostra
In casa nostra noi alternativi come vi ho detto Abbio premesso da sempre negli anni Cinquanta
Abbiamo costantemente osservato esaminato i fatti politici non dal punto della pregiudiziale dell'alternativa ma dal punto di vista di qualche dunque i fatti politici rappresentavano e soprattutto potrebbero rappresentare Bernucci
Noi abbiamo sorretto il Governo Pella in modo determinante il governo Zoli il secondo governo Segni il governo Tambroni
Noi abbiamo rifiutato i voti determinanti del ci venivano richiesti dall'ottavo governo De Gasperi e dal primo governo Fanfani
Marri rifiutammo non perché
Alternativi al sistema e quindi impossibilitati a votare a favore un Governo il danno perché stabili nella direzione del partito che non ci conveniva
Che era nostro interesse far cadere De Gasperi a distruggerlo perché un uomo troppo capace e abile a manovrare a mettere insieme interessi diversi e contrastanti attenere invita coalizioni a rigenerante
Noi pensammo che De Gaspari andasse rimosso dalla scena politica errori muovemmo
Atto politico decisivo
Fatto acqua il preciso scopo
Noi un anno dopo bocciamo il primo governo Fanfani ma non perché dicemmo
Che non si dovesse votare un governo monocolore democristiano avevamo appena appena finito di sostenere il governo per ma perché Fanfani era il capo della sinistra democristiana e noi pensavamo utile per il nostro partito farsi interne alla democrazia cristiana prevalessero correnti di destra su quelle di sinistra
Io fui allora per quella scelta e me ne sono pentito è una delle poche scelte di cui mi sono pentito
Della quale ho riconosciuto un errore profondo
Perché
Se io avessi previsto
Che Fanfani era destinato a vincere a stravincere come avvenne pochi mesi dopo il congresso della Democrazia Cristiana
Ebbene lo avrei voluto bene inchiodato al suo saggio di Palazzo Chigi corde il puntello dei nostri potete non avrebbe potuto sconfessare
Con il puntello dei voti del venti dei fascisti che lo tenevano resi al cospetto del Governo e del suo partito sbagliato cari camerati
Via presente qui in questa sala chi ha sostenuto una tesi opposto ha detto qualche ora io sto dicendo riconoscendo come mio errore
Ma io vi racconto tutto questo soltanto per i disabili
Che negli anni Cinquanta vicinissimi cioè alla guerra e alla guerra civile noi ragionavamo operavamo così
E perché dopo
Non abbiamo più così ragionato di Opera
Perché cari camerati ci fu la svolta dal sessantotto che fu una svolta decisiva operata contro di noi specificamente contro di noi
E non contro di lui in quanto fascista
Il nostro essere fascisti venne preso a pretesto per operare quella complessa operazione che consisteva nel quarto una collari a sinistra l'asse della politica italiana nell'avviare su quel tono al collo
Quel criminale demenziale Progetto di collettivizzazione di viverla mento della società italiana che venne poi perseguito nei venticinque anni seguenti
C'era bisogno per sostenere questa architettura di quello che i sociologi chiamano un nemico oggettivo
A sostenere questa parte ecco allora
Va be'orgoglioso a carnevalata di Genova
Quando ci viene impedito a un congresso dopo avermi avevamo tenuti altre cinque senza che nessuno avesse da obiettare l'ultimo dei quali a Milano RAV roccaforte della sinistra per partenogenesi
Ecco allora
Che si dimettono tre ministri dal governo Tambroni perché non possono sopportare i voti fascisti
Ma i loro colleghi in alcuni di loro stessi vi avevano ben sopportati nel governo nel secondo governo Segni che appena appena era precedente
Ecco dunque la pretestuosità di quell'operazione
Che noi abbiamo combattuto
Che noi abbiamo denunciato ma alla quale nella sostanza nel corso degli anni potremmo porci per carri avvenne qualche cosa di preciso dichiaro quel tentativo di cui vi ho parlato di Colle tipizzare e livellare l'Italia
Non poteva meritare da parte nostra nemmeno una sfumatura né un'accentuazione
A quel tentativo voi per un amore che portavamo alla nostra patria il nostro popolo dovevamo opporci totalmente radicalmente perché era un tentativo
Di stravolgere di distruggere le basi stesse della nostra società della nostra italianità e nello stesso tempo sul piano politico c'era ben poco diciamo dirittura nulla da fare
Perché quando cadeva un governo e i nostri rappresentanti andavano da Giuseppe sale grazie
Si sentivano dire che aveva dato il mandato per la Costituzione di un governo organico quadri partito di centrosinistra e allora di fronte a questo non si può dire che dire arrivederci e grazie e torna al via
Che cosa poteva importare Annoni poi che questo governo organico quasi partito del centrosinistra fosse presieduto no Pantani Dal Moro Dal Moro da Colombo Sempre sarebbe stato una rotella di quel terribile ingranaggio che non potevamo che combattere frontalmente
Ma ora cari camerati
Tutto questo è finito ed è finito da tempo
è finito ormai sabato da due da tre anni ogni volta che c'è una crisi di governo
Noi ci troviamo di fronte a scelte reali decide la possibilità che si costituisca un pentapartito un monocolore chiamano un bicolore che il governo sia assunto da un da un laico Ciro o da un o da un socialista o da un democristiano e da un particolare tipo di democristiano di laico vi è la possibilità che i democristiani facciano blocco coi socialisti o rovesci non le alleanze come sembra che stia avvenire caldo che stia per avvenire passando l'alleanza con i comunisti tutto questo cari camerati ci può essere indifferente
Noi sosteniamo Dino
Tutto questo non ci può essere indifferente come non c'era indifferente negli anni Cinquanta
Prima che lo svolta operata contro di voi avvenisse oggi noi non solo possiamo ma dobbiamo distinguere operare
Preferirei graduare la nostra avversione
In una però lo dobbiamo scegliere e dobbiamo far sì che queste scelte giochino a nostro vantaggio secondo quel criterio che io vi ho detto seguiranno negli anni Cinquanta questo governo ci favorisce o ci danneggia
Lo votiamo a favore se ci favorisce votiamo contro se ci danneggia
Ecco il tipo di scelta il tipo di decisione che noi proponiamo RAI ancora cinque minuti per poi ricevere grazie le più vi ringrazio
E allora
Nell'indicargli
A prendere in esame
Questa questo nuovo modo e non di essere e di pensare ma semplicemente di operare due cose vogliamo giungere la prima è e nella nostra mozione chiarissimamente indicata una più dura
Più assessorati intransigenza idea
Perché vedete l'intransigenza bensì difende quando si è nel chiuso di una fortezza assediata
Ma di viene essenziale e nello stesso tempo più difficile quando il nemico toglie l'assedio quando ci si affaccia
Agli supporti
Quando ci si dispone tombinare solo per auto
Allora sì che ogni passo deve poggiare sul terreno sicuro quando le mura del ghetto non ci proteggono più camminare attraverso le via della città nemica ben dobbiamo ogni giorno rinnovare noi stessi un'intransigenza durissima implacabile ogni giorno dobbiamo rinnovare la nostra appartenenza di ciascuno di noi a se stesso
E cosa forse meno agevole meno accessibile
A chi per anni ha combattuto
Las farà dura dove lotta di un gruppo umano
Isolato broccato perseguitato che riesce a ottenere etnicamente alta l'ok delle proprie idee ed io la propria capacità di attuarle
Bene questo gruppo umano deve ora compiere un passo decisivo
Deve tenere ferma in si la fede nel proprio passato
Ma deve anche sentire fortissima la propria appartenenza altre sette camerati non basta più
Che noi continuiamo ad amare quella splendida eroica
Sanguinante Italia che marciava sulla via di due contendenti le cui navi solcavano i magiari
Trionfalmente in un prima in una prima fase dolorosamente nella seconda non basta più che noi amiamo quella italica che pur dobbiamo tenere nel cuore noi dobbiamo amare anche questa Italia
Noi dobbiamo amare questa Italia
Che i nostri avversari hanno e ingrassata è corrotta
Questa Italia infiltrata dalla mafia intossicata dalla droga
Avvilito
Avvertita dallo agnosticismo
Avvertita dalla mancanza o di cederli diede Araldi
Questo Alitalia
Dove li dobbiamo sentire la come la nostra patria di Sempre a un anno quella grande acqua Aprea abbiamo anche a questa ripetiamo alla noia quali suoi dolori
Con le sue sofferenze con le sue piaghe congressuali serie corresse da colpe noi suoi degli obiettivi far vincere come dice questo slogan The orgogliosamente noi rappresentante di proposta Italia facciamo nostro
La parola
A Marzio Tremaglia
Scusa
Vorrei fare una comunicazione
Il film
Una comunicazione camerati la commissione per la verifica dei poteri convocata per oggi alle ore sedici
La riunione avrà luogo nell'aula numero ottantadue al primo piano dell'Hotel Palace Sorrento
Cari camerati io l'onore e l'onere decisamente pesante a illustrare questa mozione questa mozione ha una sua precisa ambizione e da un dato di partenza che nessuno può negare
è una mozione di idee a una mozione che non propone sulle candidature
è una mozione che tenta di tenera è come è stato detto anche prima di me questo dibattito e questo congresso a un livello di discussione sui principi e sulle scelte strategiche
E le scelte strategiche sono il terreno di confronto di questo congresso per cortesia
Un po'di silenzio in aula ascoltate così come gli altri oratori hanno avuto la possibilità di essere tranquillamente ascoltati senza essere disturbati per cortesia prendere posto
Sì io ho sempre pensato che i congressi debbano essere congressi senza applausometro e senza fischio metri diciamo dei congressi di idee nei quali si ascolta e si riflette vedo che qualcuno non è d'accordo ma questo lo sapevo già
Quando nel mille novecentoquarantasei nell'aprile del mille novecentoquarantasei iniziava le sue pubblicazioni il giornale che si chiamava rivolta ideale
Giovanni Tonelli scrisse
E si chiedeva se la libertà che era stata regalata agli italiani in cambio dell'onore avesse veramente quel volto grintoso che un anno di stragi un anno di tormenti un anno di passioni avevano mostrato tutti quanti noi
Io credo che nel mille novecentottantasette quella domanda del mille novecentoquarantasei rimanga perfettamente vitale
La libertà nella quale ci dicono che noi viviamo ha veramente questo volto alla libertà che vale la pena di essere vissuta così come questa società deve essere cambiata nel mille novecento undecies Giuseppe Prezzolini e con lui tanti altri che si riconoscevano nella voce dissero questa Italia non ci piace
è un'Italia che non ci piace che dobbiamo cambiare e da quel seme di idee da quel seme di proposte da quel seme di spirito nacque anche il fascismo
Nel mille novecentoquarantasei a quell'appello di Tonelli e dei tanti altri che credevano in una resurrezione della patria risposero degli uomini e nacque il movimento sociale italiano
Nato il movimento sociale italiano come tentativo di ricostruire una continuità ideale e storica con un periodo che non poteva essere enucleato con una parentesi che non era una parentesi ma era storia d'Italia Storia d'Italia vissuta
E sofferta sulla carne di tutti gli italiani
Da quella continuità ideale da quegli uomini ad oggi esiste un filo esiste un tessuto che nessuno può lacerare ed è un tessuto che noi dobbiamo aver presente di fronte ai nostri occhi è stato costruito dei nostri camerati più anziani
è stato costruito da quella vecchia guardia che senza retorica ma con estremo rispetto noi dobbiamo aver sempre di fronte a noi
è un tessuto ideale di una comunità
Che ha avuto il numero avuto allora i suoi martire ha avuto anche adesso è stato ricordato vedevo che mi permetto soltanto un inciso rapidissimo perché il Congresso pesi come sto pensando io in questo momento
A un amico che ci ha lasciato tra gli ultimi atti Almerico virili
Io credo che
Io credo che lui avrebbe voluto
Come aveva sempre voluto discutere di De discutere siccome le idee cambiassero gli uomini su come gli uomini vivessero le proprie dei propri fondi
Questo ricordo che verso l'esempio di fronte ai nostri occhi
La continuità di allora nasceva dall'esperienza storica grandiosa nasceva da una fine del fascismo che era stata una caduta verticale una caduta in piedi
Uno schianto non una Ranieri
Uno schianto lunga Alagna la fine di una classe dirigente che pagava con la vita e con la vita in prima persona a cominciare dal primo dei suoi capi la scelta il coraggio di aver combattuto fino in fondo per l'Italia
Queste uno dei grandi fondamentali e semplici insegnamenti che il fascismo ci deve tramandare al di là della retorica
Il fascismo come somma del non trasformismo italico questo Paese nel quale si dice questo costume nazionale che ha fatto soltanto di continui cambiamenti di colore di passaggio di Francia o di Spagna e bene in un momento della sua storia
Millenaria trova qualcuno che accetta di rischiare che si confronta con gli altri e che non cambia e che muore nel rispetto delle proprie idee
Ecco quello direi il punto di partenza della nostra storia
Ripeto è una etichetta che ne dovremmo tenerci ben stretta fin dal passato per il futuro Noemi non trasformisti di non trasformisti dei valori non trasformisti nelle idee inonda la sua rivista e nella politica
è un insegnamento che deve essere attentamente e medita
In un momento passando dalla storia la cronaca in cui persino il Partito comunista dopo una concezione detti Bertini Anna della politica l'importante è partecipare che sia con gli uni o con gli altri che siamo Palermo Milano la stessa cosa
In un momento quindi di crollo la scelta del mille novecentoquarantasei
Di restituire a un popolo quello italiano che non aveva mai avuto una vera rivoluzione se non il tentativo forse in parte incompiuto della rivoluzione fascista di ridare una continuità col suo passato
Va ricordato e vanno ricordati e ringraziati quegli uomini che hanno reso possibile oggi parlare testimoniare ancora di fronte a tutta la nazione di quel tentativo il primo di questi uomini e l'onorevole Giorgio Almirante
L'onorevole Giorgio Almirante ha dato a tutti quanti voi
Un esempio di sacrificio di dedizione e di capacità di lavoro
Che al di là e al di sopra di qualsiasi valutazione politica personale di simpatia o di antipatia non può non essere non può non essere riconosciuta ognuno di noi al dovere morale di riconoscerlo
Ed è un dovere che non c'entra assolutamente nulla con le contrapposizioni con le correnti quel gruppo e quell'amicizia
è un fatto di pulizia morale che credo ognuno di noi fra un po'lo specchio di fronte alla propria coscienza dovrebbe dovrebbe avere
Presidente
La storia carica Merati non è altro che la sedimentazione di tanti vissuti di tante vite individuali di esperienze di sofferenze la vita di questo nostro partito è
Storia di questa nazione è stata lei a testimonianza di uno degli interventi
E la scelta di questa mozione che non a caso di questa indicazione che si intitola le nuove prospettive che le sfide del nostro tempo ci propongono e alla continuità anche il presupposto per poter affrontare queste nuove sfide
Intende scegliere e mantenere l'ha detto l'onorevole paghino
Uno stile di lealtà e di coerenza rispetto al proprio passato e basta nella prospettiva del proprio vivere attivi c'è un saggio che sono tre le cose che portano a perfezione
Una grande decisione una grande fede un grande spirito se una di queste tre cose manca il tripode zoppica l'uomo non si realizzerà allora vediamo quale deve essere qual è la grande fede di questo partito
E la grande fede è stato detto è in un patrimonio di valori che naturalmente vengono da prima del fascismo si realizzano se non altro in fate col fascismo
Ma che devono essere un luogo di radicamento del Movimento Sociale Italiano queste un congresso nel quale si deve parlare di appartenenza e di radicamento presso un congresso dove si parla di valori e dove i valori devono indicare le scelte politiche io credo che se si esce da questo schema c'è rischio di perdere veramente non soltanto le tracce ma di perdere anche l'orientamento di quale deve essere il nostro futuro
Allora qual è il senso del radicamento nel fascismo beh santo cielo non è certamente quello di un rito dualismo nudo e crudo
Eventualmente la capacità di vedere nel fascismo un vaccino anti partitocratico che in questo momento anche nel futuro può preservare
Senta nello stesso tempo congelarsi
E su questo equivoco credo che deve essere fatta una una grande chiarezza preservare la propria identità
Studiare le proprie radici comprendere fino in fondo qual è il proprio passato e quale deve essere il proprio destino non significa automaticamente congelarsi isolarsi significa semplicemente essere se stessi in un mondo in cui ebbe
Tutti gli altri tendono a essere sempre più un'unica cosa se va guardate il panorama politico non solo italiano ma anche europeo quello cui si assiste a un gigantesco coinvolto in un gigantesco convergere
Verso un unico indifferenziato centro in cui si ritrovano tutti quanti i comunisti che diventano socialdemocratici laburisti che diventano dei riformisti generici i democristiani che fanno del populismo ma poco più
E in questo gigantesco rimescolamento di idee di principi di uomini e del movimento sociale deve rimanere con la sua identità e deve essere un punto di riferimento per l'intera società italiana
E allora dicevamo e radicamento nel fascismo cioè come garanzia di specificità il fascismo come movimento di modernizzazione di costruzione dello Stato e l'ha detto bene Maurizio Gasparri
Il fascismo come capacità di recuperare solidarietà sociale di realizzare proiezioni di potenza della nazione nel mondo il fascismo come sforzo di armonizzare i conflitti di creare quel terzo che è lo Stato che lo Stato deve esserne nei confronti dei ceti e delle classi scatenata
Ecco io credo che qualcuno ha detto che il fascismo fu reazione al ventesimo secolo il tentativo di costruire lo Stato nuovo
Be'quello Stato nuovo del quale parlano i politologi oggi tutto sommato deve affrontare sfide che sono ancora quelle che si prefiguravano
Sessanta settanta anni fa
Abbiamo aspirato alla tecnici trazione la sfida del superamento di una maniera millenaria diminuire io credo che soltanto se saremo capaci di rivivere in questa maniera feconda e nello stesso tempo rivitalizzante il fascismo potremo l'IMI darci a non essere dei dispensatore di patenti e potremo soprattutto cercare nel fascismo quella garanzia che è indispensabile per tutti quanti noi fa parlare
Un altro punto che molte delle mozioni congressuali è stato affrontato è stato affrontato mise una confusamente identifico è quello della l'incapacità di capire
Che al fascismo cento fu superamento della destra fu superamento dalla sinistra
Ma inglobò alla destra
Recuperare i valori che erano e sono sempre stati di allarme
Queste è un punto che probabilmente
Interesserà non interesserà a qualcuno ma quando nella nostra mozione si è cercato di sviluppare un certo discorso sui valori e sui valori tradizionali e sulla loro reinterpretazione nella società postindustriale sia inteso dire essenzialmente questi
Il fascismo è un giacimento ancora inesplorato voi vedete che non è stata ancora compiuta non De Felice si sta lavorando da anni una bibliografia completa o quanto meno indicativa
Sul fascismo e tutti questi problemi la costruzione dello Stato nuovo il superamento all'armonizzazione dei conflitti sociali
La capacità di dare certezze di diritto di fronte allo spadroneggiare dei gruppi dei potentati economici di chi non riceve regole non rispetta regole tutto questo sarebbe dietro di noi
Beh cari camerati credo che abbia veramente ragione il segretario del partito quando molte volte ci ha detto e anche questa non è un'espressione vuota che il fascismo in questo senso è davanti a noi ed è un'indicazione
Ed è un'indicazione che al di là dei nominalistiche e se qualcuno nel nostro partito un po'più spesso cercasse di riflettere al di là e al di fuori dell'occasione congressuali se ne renderebbe conto che deve essere valorizzate tenuto presente
Una grande fede quindi un grande spirito si è detto bene abbiamo voluto fare una mozione che parlasse dei valori perché dei valori in questa società se ne dimenticano tutti
O quanto meno li utilizzano li riducono a costume a moda immagine alla caleidoscopio di un momento in cui sembra che si sia condensata una certa visione delle cose invece
Ve ne è una va bene
L'esame in tempi di pensiero debole di afasia gli intellettuali non parlano
Nessuno riesce più a porre o quanto meno a fare un discorso di verità o a fare un discorso di affermazioni
I valori non sono qualcuno dice una volta non si comprano al supermercato non si fa la lista dei valori valori naturalmente
Si vivono ma quali sono questi valori perché la sensazione precisa che in alcuni momenti ci siano delle estreme conclusioni al nostro interno
Noi siamo di fronte a un punto di svolta
Nella società non soltanto italiana ma nella società del mondo nel cambiamenti che stiamo vivendo che deve essere vissuto con preoccupazione con attenzione
I cinesi per indicare il per indicare la crisi USA un ideogramma che contiene le immagini del pericolo ed è l'opportunità ogni crisi e nello stesso tempo pericolo ed opportunità Longanesi diceva che il fascismo doveva vivere le sue crisi per risolvere la storia italiana
Ecco le opportunità che ci vengono offerti in questo momento dal rimescolamento dei rapporti di forza della società
Non soltanto italiana sono veramente gigantesche nello stesso tempo i pericoli sono altrettanto grandi
Noi dobbiamo rimanere è questo un punto forte che non so quanti di noi hanno veramente presente
Non abbiamo scritto dobbiamo rimanere un segno di contraddizione all'interno della società italiana
Noi dobbiamo rappresentare tutto ciò che la società italiana dovrebbe essere continua a non essere noi dobbiamo rappresentare al di là dei tentativi di essere più o meno vicini lontani di manovrare agganciare respingerò avvicinarsi
Noi dovremmo essere semplicemente quello che siamo e dire agli altri
Cari amici cari connazionali l'identità nazionale di questo paese è ciò la sua scelta della politica interna la costruzione di rapporti di forza la costruzione di uno Stato che difenda i diritti di tutti contro
Le prevaricazioni contro i privilegi è Quercia
Dai troppo spesso ci dimentichiamo ed è un argomento che viene il più delle volte
Risolto con un'alzata di spalle che noi siamo e dobbiamo rimanere il movimento dello Stato dallo Stato non parla mai più nessuno a cominciare del nostro partito salvo l'onorevole franchi molte volte come è capitato altrove sono ricevendo in cambio dell'indifferenza e cari camerati o il forte timore che molti molti di noi comincino a credere alle nostre idee soltanto quando le leggo sull'Unità o quando le vedono confermate dagli atti accodarsi che qualcuno
Abbia improvvisamente scoperto le riforme istituzionali quando l'onorevole Occhetto con otto anni di ritardo
Dal mille novecentosettantanove congresso di Napoli dove si parlò di un progetto di nuova costituzione improvvisamente scoprì la pietra filosofale delle nuove riforme
Cari camerati se noi perdessimo un po'più del nostro tempo crederanno gli stessi e a riflettere sulle nostre indicazioni sulle nostre scelte sulle nostre proposte
E pianta assiduo di vivere come molto spesso viviamo e alcuni vivono di complessi d'inferiorità verso il nemico crea allora credo che risparmieranno molto tempo avremmo fatto ad oggi molta più strada e saremo in grado di non dover ripetere nel mille novecentottantasette cose che al patrimonio culturale del movimento sociale italiano e della destra italiana europea appartengono da sempre
Se voi leggete la rassegna stampa di oggi cari camerati vedrete che l'analisi che è stata fatta da alcuni giornalisti da molti giornalisti e quella beh insomma i fascisti continuano a fare le loro analisi
Dicono che tutto va male però si fermano lì
E dice con una osservazione che va meditata e dice uno di questi giornalisti si ha la netta sensazione che due mesi di governo farebbero sparire il nocciolo duro del movimento sociale italiano in quattro quattro
Cari camerati questa naturalmente una non verità
Non lo sappiamo però dobbiamo essere anche in grado di ricordare
A chi non ci conosce chi continua non conoscerci che se in questo momento in Europa nel mondo si parla di idee ci si trova di fronte alle sfide che la nuova società del posto tecnologico della posti informazione del post comunismo
Della Posta sussistenza come dice Bocca della società italiana ragione a dire e trovare le soluzioni soltanto andando a pescare in quell'immenso patrimonio culturale della destra italiana europea e mondiale che noi e soltanto noi rappresentiamo
Questa è una verità che ognuno di noi conosce conosce fino in fondo
Noi dobbiamo sapere esplicitare questo Progetto antropologico questa nostra idea dell'uomo e qual è questa l'ortopedia dell'uomo per abbiamo detto
è un'idea che tende a Ritossa creare a difendere un uomo normale no nel senso volgare del termine ma perché corrisponde una norma un uomo che non si fa manipolare non si fa costruire un uomo e tenta di resistere ai tentativi di manipolazione e di manipolazione che arriva perché per fondere le sue stesse cellule sul patrimonio genetico che arriva a trasformarlo in un'altra cosa un uomo che resiste a riduzionismo allo scientismo al materialismo
A tutto ciò che ha costituito nel suo aspetto negativo il moderno
Sequestra una definizione del movimento sociale del suo patrimonio culturale ebbe sarà la definizione scarna ma credo che sia valida non è un caso cari camerati l'abbiamo detto pensateci un cocomeri suona poco semplice questa anzi come suona troppo semplice banale la difesa dell'uomo normale ecco lì qua e conservatori arrivano con cinquant'anni di ritardo rosa cosa saranno mai
Bene cari camerati gli uomini normali l'uomo in quanto tale che fine sta facendo cambia abbiamo avuto l'onorevole abbiamo avuto le pene voi sapete che un autorevole senatore della Sinistra indipendente
In Francia ha proposto quello che tanti pensano oltre alla legalizzazione di fatto che cristianamente anche in Italia si tenta di far passare denotano Asia presente ha proposto di limitare
Di risolvere il problema delle malformazioni dei bambini semplicemente ritardando di una settimana la loro nascita legale potendo eliminarli prima bene io sono cresciuto pensando che la destra o è religiosa unione e che la destra da che cosa si distingue da tutte le altre forze politiche si distingue perché assegna all'uomo rango ontologico sicuri ore a tutti gli altri esseri creati
Questa la chiave di lettura anticipa preservare anche da infatuazioni completamente quant'inattendibili a sballate fuori tempo anacronistiche nei confronti degli U timido del penultimi arrivate prendiamo il Movimento Verde l'ambientalismo ambientalismo che cosa rischia di essere che consente non c'è niente di nuovo lo diceva Stirner
Cento e passa anni fa
Il sogno del ritorno all'animalità bisogno del ritorno natura una naturalità che l'uomo perché animale culturale non ha mai posseduto l'uomo l'uomo in quanto elabora una propria cultura un proprio linguaggio una propria tradizione
In quanto da in ordine al mondo attorno a sé
Festa è l'idea dell'uomo che nasce nel Movimento sociale che il movimento sociale
Come forza Erede soltanto di un patrimonio culturale che viene infinitamente più lontano Daloui che viene più infinitamente lontano che dal fascismo deve proporre non soltanto la società italiana
I valori tradizionali abbiamo detto beh anche Pamela immagino le scalate di spalle a fa adesso Dio famiglia patria ma insomma queste cose le abbiamo già sentite
è se ci fermassimo seconda riflettere
Se alla fine scoprissimo che dopo tanti anni di scienze umane
I biologi gli etologi vengono a dirci ma insomma questi valori sono valori fondanti dell'uomo perché l'uomo ha fatto così perché l'uomo è un animale territoriale perché l'uomo è patriottico ancor prima di essere di essere ci tenevo patriottico come animale e patriottico come adesione alla propria terra proprio suolo perché a dire che l'ordine eccoli qua e Yerevan scisti
E tutto il resto perché non dire che e l'antropologia che ci dice che l'uomo un animale diverso dagli altri perché da ordine alle cose perché con formali in forme si dice be'queste che cosa sono senso una rilettura nuove di cose molto antiche certo che sono riletture nuove ma sono interpretazioni che confermano delle verità
Noi dobbiamo essere segno di contraddizione perché non abbiamo paura di affermare delle verità perché non possiamo confonderci ridurre l'attivismo generale che confonde tutto ed ogni cosa perché la nostra angoscia di partecipare al mercato politico non deve essere tale da snaturare il nostro il nostro passato il nostro futuro
Noi non possiamo essere qualcosa di diverso da ciò che siamo sono per partecipare il più e meglio più efficacemente noi abbiamo un debito di onore di fedeltà verso noi stessi e chi tradisce se stesso cari camerati per primo il più grande dei traditori
Io credo e da questo punto di vista sia necessario per esempio scegliere delle battaglie inattuali avere il coraggio di preservare delle aree di intervento di analisi e di proposta che non appartengono più a nessun altro
Neri teniamo che sia un segno di civiltà che nella
Cristiani sì ma ci fu Società italiana del mille novecentottantasette in otto anni si siano ammazzati o due milioni di bambini con la Bortot se lo riteniamo non parliamo più di a bordo
Se noi riteniamo che questa invece sia un discrimine sia veramente uno degli spartiacque che divide delle concezioni del mondo allora su questo dobbiamo ancora intervenire parlare indipendentemente dal fatto di vincere o perdere i referendum carica verrà
Io credo che sul sulle scelte di valore quando le scelte di valore implicano
Un'adesione alla idea che noi abbiamo di noi stessi ai valori che noi viviamo in un stessi non ci possono essere calcoli politici anche qua nelle immagini o santo cielo è impazzito era proporsi di fare un altro referendum ma sicuramente lo perdiamo
Beh decidiamoci contano di più le scelte di valore giuste o sbagliate giusta nel nostro caso o contano di più le tattiche le aggregazioni le simpatie
I consensi del momento io credo che ci siano battaglia che questo movimento deve continuare a portare avanti per il solo fatto di esistere
E in queste ci dobbiamo differenziare
Forse molti dei nostri amici non si sono resi conto per esempio questa dovrebbe essere una delle categorie fondanti delle nostre riflessioni che con a bordo si è sostituita l'idea della produzione umana quella dichiarazione
L'uomo non è più un essere creato non essere prodotto che si cambia di si scelgono gli occhi azzurri ci centrifuga qualche cosa si ottiene un bel bambino invece di una bella bambina oppure si centrifugo un po'di più e non si ottiene niente
Queste sono le scelte antropologiche sulle quali la nostra società sta cambiando la Società del porto industriale abbiamo detto la società in cui la materia prima sarà la transazione dell'informazione e della conoscenza
Ecco qualcuno ha detto che per questa nuova società ci sono tantissimi nomi ma non vi è nessuna certezza
Noi stiamo assistendo a una rincorsa tra la lepre della tecnologia che scappa
E la mentalità la tartaruga della mentalità della nostra cultura che non riesce
A gestire il cambiamento e pure un discrimine esiste un criterio di differenziazione di giudizio esiste ed è la conformità l'uomo così come l'abbiamo individuato così come l'abbiamo scelto così come l'abbiamo indicato
Di queste scelte politiche e allora si che bisogna battersi contro l'abbiamo detto nel nostro documento contro la neutralizzazione delle coscienze
Perché è un male che le coscienze siano neutralizzato perché significa che non sono né più né l'una né l'altra cosa contro le parole teorizzazioni
Contro la prole teorizzazione dell'anima è un concetto astratto camerali basta accendere la televisione per capire che cos'è la prole statizzazione dell'anima
è la riduzione dell'individuo dell'individuo uomo a una sorta di vaso ricettivo di qualsiasi valanga di immondizia pubblicitaria commerciale o di informazione che vi si ritenga di poter scaricare addosso
Questi i camerati sono le nuove sfide ma non possiamo dimenticare le vecchie scrisse reggae sfide sono trentenne che sfida della politica tradizionale della politica italiana debba leggi mentre diceva che
Mentre diceva che
Il nemico è l'immagine del nostro problema
Il nostro nemico è un nemico essenzialmente spirituale del nemico formato dal sistema dei partiti in quanto tale
Io non credo si possono fare lo dico con molta tranquillità delle categorie di maggiore o minore pericolosità delle priorità tra questa inimicizia radicale e sostanziale
Ho delle mie personali antipatie io ritengo che ideologicamente nostro esatto contraltare per esempio se il partito radicale molto più di quanto sia
Molto più di quanto sia forse il partito comunista
Però dobbiamo stare attenti a che il confronto con la società anche il confronto con l'Italia e con la nazione non si confonda in un confronto che finisca con l'essere ulteriormente legittimante proprio da parte nostra di un sistema dei partiti che è morto e sepolto
Non si può rilevare il crollo del sistema dei partiti come è stato fatto per poi in qualche maniera avallate anche soltanto come interlocutori mi rendo conto che è un processo difficile che hai fatto
Con le migliori intenzioni ma questo è un punto di passaggio fondamentale perché noi siamo e siamo sempre stati movimento dello Stato contro i partiti perché siamo sempre stati movimento della nazione contro particolarismi
Perché siamo un movimento che nel nome della ricerca dell'appartenenza idee radicamenti tenta di ricostruire l'unità fondamentale di un popolo e di una nazione contro tutti i tentativi di divisione
Di lacerazione di particolarismo che invece da quarant'anni hanno nutrito il sistema dei partiti
Di cui il sistema dei partiti vive e vive anche nelle sue espressioni politiche la spesa pubblica passando c'era un trilione di miliardi di deficit pubblico ci credo e su quello che vivono vivono esclusivamente su quello la dimensione sociologica della spesa pubblica come collante della corruzione nella quale vive complessivamente il sistema dei partiti non è stata indagata in alto a sinistra Moconesi troppo poco
è un elemento che dovremmo denunciare alla pubblica opinione con estrema con estrema decisione
Io non credo che ne dobbiamo andare
E per questo dico che il nostro obiettivo deve essere un obiettivo a tutto campo nel senso di a tutto l'orizzonte a trecentosessanta gradi a identificare delle aree di maggiore o minore prete detrazione
Penso anche lo dicono le ricerche dei sociologiche se c'è una libera rappresentazione in Italia è proprio quella dell'area e di una cosiddetta sinistra
Non impara presentazione soltanto in termini politici dal partito repubblicano a Democrazia proletaria
Mai per la presentazione in termini elettorali ciò che manca ed è un'affermazione che l'ha presa con attenzione perché io non credo naturalmente come penso la maggior parte di voi in un movimento sociale destra tradizionale o vecchia destra io non credo in un movimento sociale italiano
Destra punto e basta del Movimento Sociale Italiano che anche destra e che perciò deve rappresentare anche tutta quell'area di destra che in Italia continua a non essere rappresentata
Senta delle confusioni e senza che ciò significhi
Trasformarci in improbabili guardie bianche di non so quale capitale che non siamo mai stati continuiamo Moments credo anche che l'emergenza e vecchie e nuove vadano affrontate vadano affrontate vadano risolte ancora una volta avendo presente l'abbiamo detto l'orizzonte dei valori che non è una cosa astratta e non è un una fumisterie più o meno intellettuale da una realtà concreta sulla quale misurare di comportamenti che sono cose che si vedono e si misura per esempio e l'abbiamo scritto nella nostra mozione io non penso che sia venuto il momento di abbassare la guardia e né a livello interno né tanto meno a livello internazionale verso il comunismo
Dice l'assunzione nell'arte della guerra che il grande generale colui che conquista lo Stato altrui senza invade dello
Che cancella gli esercizi che cancella gli eserciti senza distruggerlo e prendere cita senza se viale io credo che Gorbaciov Fabia retto molto bene queste pagine stia tentando di fare esattamente
C'è una spinta c'è una spinta geopolitica dell'Unione Sovietica che non può essere eliminata
E ovviamente il punto d'arrivo di questa spinta che cos'è
E l'invasione con i quaranta mila carri armati non avrebbero bisogno nel momento in cui effettivamente tutta la difesa dell'Europa
Fosse affidate ai dieci mila carri armati europei di fronte quaranta mila carri armati russi non avrebbero assolutamente bisogno sarebbe sufficiente alzare il telefono allora a quel punto la finalizzazione dell'Europa sarebbe un fatto compiuto
Io non so quanti di voi abbiamo sentito un europeista supereroi prevista come il generale Galois arrivare a dire riferisco parole sue perché fischiate Luís non me
Che bisognerebbe a questo punto pagare i soldati americani per tenerli qua per avere per lo meno quelli ostaggi che gli americani hanno cominciato a toglierci togliendo gli euromissili Cuesta un'area la storica che può piacere o non piacere ma quanto di fronte a una superpotenza con capacità di proiezione globale qual è l'Unione Sovietica dal Vietnam all'Angola Mozambico fino alla Norvegia e a Trieste di quando di fronte alla superpotenza globale non esiste un'altra superpotenza globale in grado di opporsi ma soltanto un informe disperato gruppo di nazioni che non riesce non sono a mettersi d'accordo sul cavo letti ma non riesce nemmeno ad avere una linea comune verso verso i terroristi voi vedete
Infatti nel film vedete la figura quando dispiace per gli amici francesi
Che la Francia ha fatto in questi giorni è e ha fatto con il caso Gorrini voi vedete centinaia di anni di tradizione giuridica europea rispetto del diritto e tutte queste cose buttate nella pattumiera per ragion di Stato
Va benissimo basta che si dica e basta che non ci si illuda di fronte alla alla realtà tristissima sofferente ma vera di un'Europa in questo momento purtroppo continua a non esistere che noi dobbiamo costruire
Cari camerati io ho finito penso con
Grande soddisfazione di alcuni
E penso anche però
E penso comunque
Che questo congresso debba essere un'occasione da non sprecare
Debba essere un'occasione da non sprecare che si comincia a non sprecare con mentalità con modi di agire con capacità di ascoltare di essere tolleranti
Evitando cose tipo quelli successivi eri per i quali mi sono personalmente vergognato di arrivare al punto di negare la libertà di parola segretario di partito come di negarla chiunque ancora
Cari camerati delle cose scomode e vedo non c'è problema abbiamo due differenti non c'era cari camerati non c'è nessun problema abbiamo due differenti abbiamo due differenti concezioni di cose banali borghesi stupide come l'educazione o la capacità di ascoltare il prossimo confessa
Sequestro però è lo spirito sequestro però è lo spirito qualcuno non prenda in giro qualcun altro invocando unità sostanziali tesi cominciano a negare nelle capacità minime della notte cari camerati
Chiudo sul serio io penso che a rinnovarsi significa soprattutto saper restituire fede decisione Espirito quanto già abbiamo in noi
L'indicazione che è stata data per una capacità di rinnovamento anche verso le nuove generazioni che devono assumersi il peso gravissimo il peso storico la capacità
Di perpetuare l'esempio che hanno avuto è un peso che noi dobbiamo essere in grado di dobbiamo essere in grado di reggere
E mi viene in mente
Che effettivamente il nostro patrimonio può essere visto come un gioiello
Quante parole grosse aspettate
Marzio conclude così segnaliamo ho parlato dei tre quattro minuti crescono quattro minuti io credo
Che il nostro patrimonio spirituale sia come un gioiello un gioiello che risplendere come diceva un poeta il velo della polvere
è sparito il suo splendore tornato illumina le montagne azzurre in chiari bagliori interminabili io penso che la nostra capacità di vivere di vincere non avrà mai fine cari camerati qua un congresso Viva l'Italia
Davanti
Ove
E non entra nell'anima nera
è vera va bene
Allora congressisti per cortesia io sono adesso dovrebbe partire prendere la parola il camerata Moffa per la per la mozione destra destra in movimento
Andare oltre all'altezza
Alle è la stessa cosa perché andare oltre il movimento
Non ho fatto apposta
Sono stato sono stato pregato
Da ecco da andare oltre dagli amici di andare oltre data Laurora che abbiamo raggiunto e la necessità che il in congressisti possano arrivare agli alberghi dove sono attesi dai ristoranti regolarmente fissati per la uno e mezzo io sospenderei la seduta ed era lei la parola Moffa alle prime ore del pomeriggio cioè alle quindici e trenta quando riprenderanno i lavori
Se siete d'accordo rinviamo l'intervento dell'intervento del camerata Moffa alle ore quindici e trenta
Parte raccontate tranquille non non si cambia nessuna fisionomia del congresso Sensi è gentili ad accettare un invece dopo che GM cortesemente rivolto
No non facciamo nel suo state tranquilli non è con questo che si decide il congresso
Comunicato comunicato
Io
Anche io ho parlato alle quattro del mattino pure essendo abbastanza qualificato non è questa la porta non è questo il ragionamento
Giusto hanno no non è giusto
Comunque il comunicato dopo che la presidenza ha deciso così
Comunicato il Dipartimento politico delle istituzioni storia dell'università di Bologna con il consenso degli organi dirigenti del movimento sociale italiano
Nel quadro di un'ampia ricerca sui partiti politici italiani ed europei
Ha preparato un questionario con una serie di domande sente sentite volete smettere
Mi fate Gaeta cortesia accomodatevi cantate a ripiegare fuori
Andate a litigare fuori
Andate a litigare fuori
Invitiamo no ma appunto qui c'è molta confusione sembra che siamo noi che vogliamo fare per lo stesso Moffa e gli stessi amici dimostra che hanno chiesto di parlare nel pomeriggio
Perché la sala si sta votando per ragioni per ragioni tecniche
Per ragioni tecniche dopo
Va be'è inutile che leggo il pedone
Ad ogni modo
Ma ci arriviamo alle giovani
Vogliamo alle quattro alle quattro per l'amor di Dio per l'amor di la seduta io l'approvo alle quindici e trenta poi guai daremo la parola Moffa quando la sala sarà e cioè e cioè e cioè elezione gli autobus avranno portato a questo albergo
Coloro i quali sono distaccati per ragioni di carattere tecnico
Occupazione
Don quella
Generale del congresso l'ufficio di presidenza
Ugualmente convocato per le ore quindici per regolare i lavori di oggi in un'altra saletta accanto a quella della segreteria generale del congresso
La seduta è tolta riprenderà alle ore quindici e trenta
Di presidenza si è riunito per la tentare di regolare
Il corso dello svolgimento di questo congresso della possibilità di dare la parola a ai rappresentanti delle varie correnti che hanno presentato i documenti
Dei e di coloro i quali fino a questo momento non hanno preso posizione non hanno firmato nessuno dei documenti
Dopo l'intervento di Moffa magari la presidenza e comunicherà anche all'Assemblea qual è stata la decisione della presidenza che come sapete è composta
Da tutti rappresentato dai rappresentanti di tutti i gruppi e che in questo momento assume la grande è grave e pesante e difficile responsabilità
Di condurre importo un così complesso congresso
Per alle giornate fissate che non possono purtroppo essere allungati perché altrimenti bisognerebbe spostare la fine del congresso da domenica non meno che a giovedì
La parola alla dottor Moffa
Facciamolo parlare per favore camerati camerati nessuno può dubitare della simpatia che io personalmente per l'amico Moffa però il tempo è tiranno se queste manifestazioni boy non consentano a Moffa e agli altri camerati di parlare scusate prego
Cari camerati
Del quindicesimo congresso
Il compito che ci attende
Sostituire un uomo
Come Almirante non è un compito facile
Non lo è per quello che Almirante ha rappresentato e rappresenta nella storia del nostro partito
Ma è un compito
Al quale noi ci accingiamo con serenità
Con la consapevolezza
Di un partito che in questi anni e maturato e cresciuto
Ed è maturato e cresciuto in periferia ancor più che altrove
Maturato e cresciuto dicevo in periferia forse molto più di quanto Palumbo al vertice del nostro partito pensi
Ed è con questo spirito
Che noi abbiamo svolto la fase precongressuale
è con questo spirito
Chi abbiamo portato all'attenzione del movimento sociale italiano il nostro documento congressuale andare oltre
Che nasce
Dall'intuito dalla come darà intelligenza politica dell'onorevole Pino Rauti
Ma che è anche il frutto dell'analisi
Dell'approfondimento della elaborazione
Politica e programmatica
Che da qualche anno
Questa componente prima con Linea Futura poi col spazio nuove Dora con andare oltre abbordato all'attenzione del nostro partito
Ed è importante
Ed è importante o però allora malore per favore il servizio d'ordine sepolti lì per fare ordine per vivamente gli altri camerati restino ai posti in cui attualmente si trovano non è successo niente lo vedo da questo voto della presidenza Silvano vai avanti di prego importante carica Merati si valore o lineare che proprio quelle intuizioni politiche
Che proprio quei programmi politici che proprio quelle proposte politiche nate tempo fa oggi sono diventate un patrimonio comune di tutto il movimento sociale italiano
Emilia e finisco in particolar modo
Al concetto alla intubazione politica dell'alternativa al sistema
Perché è pura alternativa al sistema come intuizione politica ma
Ma i questori devono calmare devono calmare e non c'è motivo di fare queste manifestazioni
Sull'alternativa al sistema camerati non c'è bisogno di riscaldarsi state tranquilli siamo qui per discutere di politica
Calma calma
Per favore stamattina sono stati illustrati cinque documenti e non è successo niente adesso con la stessa tranquillità silos era il sesto documento
è basta che tutti restino seduti non succede nulla con spirito di tolleranza perché le opinioni se fossero convergenti non avrebbero portato a sei documenti ma questo è ovvio no vai avanti firma grazie presidente
Io dicevo poc'anzi
Va be camerati restate seduti è già finito è già finito
Ma insomma
La guarda ettari
Allora
Silvano vai avanti di prego vai avanti Silvano
Tassi Castri fatta portati ad attribuire al tavolo della presidenza fatelo venire qui
Va bene è finito suo mettetevi seduti bene
Prima le ho detto arrivare reale ma calma
Calmare orario parlarne ora ok
Fare vere Autry bisogna che vi mettete sedotti e la recente che incamerata Moffa esponga le sue idee
Avanti Silvano
Silvano ti prego su non è facile mi rendo conto ma vai avanti ma cari camerati
Ritrovate la tranquillità per ascoltare
Io stavo dicendo
Che furono quelle intuizioni politiche con la collaborazione di tutto il partito
Che hanno fatto sì
Che alcuni concetti chiave diventassero patrimonio comune
Parlo dell'alternativa al sistema
Parlo della chiara la scelta di campo in materia di politica sociale di cui il referendum sulla scala mobile è stato un punto di passaggio fondamentale in materia referendaria soprattutto perché in quella circostanza non abbiamo seguito
La Democrazia Cristiana come a volte ci è capitato in altre vicende referendarie ma c'è un altro spazio di convergenza un altro spazio in cui il patrimonio è comune
E riguarda l'analisi della Società delle nuove emergenze dei nuovi bisogni
Ed ancora il richiamo alla comunità un concetto al quale mi richiamerò più tardi è un concetto che voglio sottolineare in questa fase di inizio del mio intervento
Ma oggi cari camerati
In questo quindicesimo congresso
Occorrono delle puntualizzazioni
Occorrono delle ulteriori sottolineature
Occorrono delle opportune riflessioni
Cominciando proprio dell'alternativa al sistema
Il tema principale
Quel patrimonio comune
Cui facevo poc'anzi riferimento ecco troviamo alternativa al sistema che non deve essere vuota enunciazione verbale ma deve essere costruita gradualmente e non si può carica Merati costruire un'alternativa al sistema nella nostra società se non attraverso un progetto culturale che diventi progetto politico
La vita
E la struttura del nostro partito del nostro movimento
Sono cambiati enormemente in questi anni
E la verità cari militanti cari congressisti è che il nostro partito da partito di militanti è divenuto partito di eletti
La verità
Cari camerati
Perché il sottile tarlo della parlamentarizzazione io me ne vado si è insinuato nel nostro organismo sani la verità cari camerati allora che
Il Igwe la storica preghiera i questori intervengano come stanno facendo gli altri camerati restino seduti cari camerati scusa un attimo Silvano
Camerati era presidente del Congresso che li fa un appello fermo e determinato
Ci sta osservando la stampa ci sta osservando la televisione io credo che il nostro dovere di basisti ma sul serio sia quella di un comportamento disciplinato da parte di tutti nessun'altro mondo
E allora diamo l'esempio
Tutti ognuno in questa sala reprimendo anche i motivi di dissenso imparando ad ascoltare anche le opinioni che non ci piacciono Ferioli indicando con il camerata accanto questo è un modo di andare a tutta l'Italia la dimostrazione anche agli ordini del movimento sociale italiano sono veramente ai diversi
è una bella una preghiera che io faccia tutti i camerati dal Congresso e sono certo che era raccoglierebbe la farebbe vostra
E adesso i silenzi o seduti ad ascoltare il camerata Moffa
Cari camerati
Solo analisi sono concetti questi
Caricati allora allora sono cosa succeda adesso ci si è dovuti
Va bene ma non è la prima volta che entriamo
Quell'opinione divergente l'essenziale parla Cesare Wim
Chiaramente il Congresso deve proseguire
Ecco
Va bene va bene va bene va bene andiamo avanti
Cari camerati state calmi non accettate le provocazioni non servono
Dibattiamo discutiamo di politica ecco vesto che occorre fare non altro non altro stiamo qui in contrasto per questi top confrontiamoci civilmente
Sulle idee sulle tesi politiche
Allora allora per favore l'ho cominciato a gara questo lato vai avanti Silvano grazie presidente
Io penso che è uno dei mali
Di fronte ai quali
Il congresso
Non lo deve porsi delle domande già dal parlare
Riguarda indubbiamente
La perdita di centralità
Nella struttura organizzativa e programmatica del partito
Degli organi direttivi degli organi dirigenziali
Io penso iron dire nulla di pazzesco se sottolineo il fatto
Che in questi anni probabilmente abbiamo svuotato di sostanza di contenuto politico in termini di indirizzo e di scelte politiche FIAT gli organi statutari del nostro movimento dal comitato centrale alla direzione nazionale
Sì che è anche nelle strutture periferiche a livello di federazione di sezioni viene noi oggi ci troviamo ad avere strutture che non funzionano più che sono costretti a tirare avanti chiude con una vita assai grama
Che sono costrette
A tirare avanti nonostante quello che succede nella società civile
Noi siamo un partito anche che fatica enormemente segreta a raccogliere nuove energie
E allo stesso tempo a energie che non sono utilizzate
Molte di esse addirittura sono complesse e quasi mortificate dal cumulo delle cariche presenti
Occorre dare spazio a queste energie
Occorre fissare un termine allo svolgimento delle funzioni elettive dei parlamentari dei consiglieri comunali provinciali dei consiglieri regionali occorre insomma
Fare di un moderno il nostro movimento ma occorre senza dubbio più movimento nemmeno partito
I testi libica prima di tutto
Che non dobbiamo diventare come gli altri
Attenzione camerati in una società soggetta a continui processi di omologazione
Oggi assistiamo ha qualcosa di peggio a qualcosa di più terribilmente pericoloso
Ed è il fatto che la omologazione si trasforma
I Nas solidarietà di regime e questo anche è conservatorismo
Per evitare camerati per evitare
Camerati
Camerati per evitare di diventare come gli altri dobbiamo evitare anche queste manifestazioni per evitare di omologarsi agli altri
Dobbiamo riaffermare di Cuesta sede pingue questo congresso la superiorità del partito rispetto ai gruppi parlamentari
Dobbiamo recuperare al nostro interno fra di noi lo stile di vita l'una moralità di stile i comportamenti
Che spesso è apparsa offuscata in questi ultimi tempi e mi riferisco anche a quei comportamenti
Che si assumono nel corso delle campagne elettorali dove molto spesso l'immagine del partito viene compromessa e vilipesa dall'immondo abuso della propaganda personale occorre
Recuperare attenzione e soprattutto occorre recuperate motivazione alla nostra battaglia politica Silvano recuperarli volare un attimo di pausa più va bene anche a te e a tutta l'Assemblea
L'ufficio di presidenza osserva
Che mentre ci sono molti posti a sedere vuoti
Ci sono molti congressisti in piedi in piedi e nei corridoi ci debbono stare soltanto i questori con la faccia
Tutti gli altri o dentro l'aula seduti o fuori dall'aula è un'elementare norma che deve essere immediatamente applicata
Perché si possono fare dei conversari fuori dall'aula ma se si è dentro si sta seduti nei corridoi soltanto i questori
Va bene perché abbiamo notizie di provocazioni esterne che si sono già verificate cerchiamo quindi di non essere è vero così ingenui da abboccare a queste provocazioni
Scusami Moffa vai avanti grazie occorre come dicevo recuperare tensione ideale motivazione
Alla nostra lotta politica
E confrontarci con i grandi temi che sono sul passi sul tappeto
Cominciando dalla economia per esempio
Si impone quindi un'analisi una riflessione attenta di fronte a quelle che sono le nuove forme della economia italiana
Bisogna andare a scoprirli i nuovi siti i nuovi luoghi del potere economico bisogna analizzare e discutere questo fenomeno della finanziarizzazione della economia
E noi siamo stati in questi anni un po'in ritardo su queste analisi su questi temi
Eppure il fenomeno è vasto il fenomeno è preoccupante
Noi oggi siamo di fronte alla riconquista della economia nazionale da parte delle grandi deve Granda finanza incontrollata
Quella finanza che in altri termini noi usavamo chiamare Pluto Grazia
Questa la finanza
Che tenta di smantellare gli interessi superiori della nazione sotto il pretesto della libertà di mercato sicché cari camerati
Quando io sento da alcuni ambienti del nostro movimento il richiamo l'invocazione del più mercato io mi chiedo ma quando Altromercato dobbiamo dare agli Agnelli ai De Benedetti
Ah i cardini ma forse non è vero che questo che questa nuova ondata neo capitalista neoliberista
A soprattutto portato a nuove forme di emarginazione sociale
Non è forse vero anche dalla crescita nuova del capitalismo ci sono dall'altro piatto della bilancia nuove pesanti arie di disoccupazione
Altissimi costi sociali qualche cifra Camera
Nel mille novecentottantatré
Dalle fabbriche è stata espulsa l'otto per cento della mano d'opera
Nell'ottantaquattro il sette virgola sette per cento nell'ottantacinque il sei per cento nell'ottantasei il cinque virgola cinque per cento complessivamente in cinque anni più del trenta per cento della mano d'opera è stata espulsa dare fabbriche e a questa manodopera sia giunta anche la nuova emarginazione dei colletti bianchi
Laddove sembrava che il fenomeno dell'alto tasso di tecnologia introdotta nel circolo produttivo non dovesse mai andare a colpire
E allora camerati
Se è vero che questo neocapitalismo che questo neoliberismo che questa finanziarizzazione della nostra economia ha creato nuove sacche di emarginazione
E anche vero e il Censis solo ha rivelato Albena qualche giorno fa che in questo anno sono aumentate le oligarchie del potere economico sono diminuite le oligarchie ma sono aumentate quanto a potere e dall'altra parte c'è il desolante
Panorama di quelle che sono i nuovi assillanti problemi sociali
Dalle nuove povertà ai nuovi bisogni alle nuove domande sociali che riguardano i pensionati handicappati i giovani disoccupati gli sfrattati i pendolari che riguardano le donne
Categorie tutte
Che chiedono nuovi livelli di rappresentanza ed è qui cari camerati non altrove che si introduce il discorso che riguarda la crisi del marxismo
E qui che noi abbiamo proposto all'attenzione al dibattito politico precongressuale congressuale la tanto discusso a formula dello sfondamento a sinistra
E allora si è detto qualcuno ha cercato di dire probabilmente eccoli i laotiani
Si vestono e indossano la camicia rossa per diventare di sinistra oppure per fare concorrenza a Craxi a sinistra
Tra l'altro ha osservato che probabilmente questo tipo di discorso finisce con la j volare un'altra
Formazione politica o altre formazioni politiche che a sinistra non si col ma io penso che la risposta a questo quesito peraltro legittimo sia abbastanza semplice
Noi pensiamo che debba discutersi a sinistra perché è la sinistra che oggi è maggiormente in crisi perché la sinistra
Che non ce la fa più e si interroga e arranca e cerca disperatamente ma inutilmente nuove vie per continuare ad essere un soggetto capace di incidere efficacemente sulla realtà
E che la sinistra sia in crisi nolo diciamo soltanto nei soltanto lui
Su MicroMega
Recentemente sono intervenuti una serie di interventi da cui emerge che i contenuti specifici della cultura progressista ci sono fatti altamente problematici e persino Luciano Pellicani su Mondo operaio
Ha dovuto ammettere che la sinistra ormai questo soggetto storico un tempo così orgoglioso di ciò che rappresentava e granitica mentre sicuro che il futuro sarebbe stato suo oggi cerca se stessa
Ecco perché di fronte al marxismo che essi arreso che refluisce di fronte al capitalismo Handy che noi vogliamo issare le nostre bandiere fare paterno il capitalismo
Uguale discorso va fatto camerati sull'altro versante dello schieramento politico
Laddove c'è un mondo cattolico con il quale bisogna certamente discutere
Ma con il quale bisogna discutere con chiarezza di idee con credibilità di impostazione politica e programmatica
Perché certamente non è già la DC secolarizzata di De Mita il nostro interlocutore quello è il nostro nemico principale
Altra cosa altra cosa il dibattito il colloquio con il mondo cattolico che va fatto altri valori dobbiamo confrontarci su questi temi sui temi dei valori etici della lotta al materialismo edonistico della difesa della vita e della dignità delle persone del ruolo della famiglia
Sì ecco perché cari ma camerati
Noi pensiamo che anche ai giovani
Debba esser dato in questo congresso un messaggio e questo viene proprio da chi
Per anni ha parlato della necessità di creare cineforum gentili librari
Noi che per anni abbiamo discusso di tempo libero di nuovi soggetti sociali di recupero dei centri storici
Di emarginazione in una società di benessere e di alienazione in una società di massa noi che abbiamo scoperto la fantasy che abbiamo parlato di Tolkien dell'etologia di Lorenza della sociobiologia oggi noi diciamo
Che i giovani invece di auto compiacersi e auto ghettizzare assi debbono avere il coraggio delle nuove intuizioni delle nuove sfide politiche il Fronte della Gioventù cari camerati
Bisogna non ristrutturarlo Marie sfondarlo su questi temi noi dobbiamo ridefinire il profilo di una organizzazione giovanile che sappia essere ricreare militanza e soprattutto nuovi quadri dirigenti tutto questo senza mai perdere di vista la progettualità politica in politica estera cari camerati
Anche in cui il momento io ti ho dato il verbale viene in mente è rimasto indietro
Ci si limita certamente a parlare di Patto atlantico di solidarietà del mondo occidentale ma dimentichiamo che molto spesso questi sono temi che rischiano di trarre in inganno
E a chi è malato di atlantismo bisognerebbe ricordare che l'Europa tra antica è una metà dell'Europa attivi malato tra le nostre file di americanismo
Ci piace ricordare la frase di fianco che dice nell'ordine del colonialismo i e non essendo americani oggi
Che non saremo Luzzi domani ci sono soggetti nuovi che si affacciano nel panorama internazionale ci sono rapporti
Da riscoprire c'è una dibattito un dialogo nord-sud Kagan essere ripreso e quando si parla di fascismo
E si parla della storia del Portillo allora c'è tutta una storia la nostra storia che va recuperata nel Mediterraneo
Nel Medio Oriente in America Latina
Ma in politica estera il discorso non è soltanto questo
Ci accanto a questo un problema ancora più enorme ancora più rilevante ed è di carattere culturale
Camerati la voglia di rigettare oltre Atlantico quell'American way of life
Un lustro brutta di degenerazione materialistica da cui deriva quell'affetto e non molti anni che a poco a poco uccide
La cultura della terra
Uccide le diversità del mondo
E da vita a forme di civiltà senza
Potremmo continuare sua gli altri argomenti su altri problemi come per esempio sulla politica degli Enti locali
Dove c'è tutta una politica da inventare e sulla quale discutere su tutto un programma politico di intervento di battaglia politica a tutto campo negli enti locali ma consentitemi di chiudere questa mio intervento al quindicesimo congresso del movimento sociale italiano con un motto che fu di uno statista austriaco del diciottesimo secolo
Molte cose dice quel motto non si osano perché sembrano difficili e molte sembrano difficili perché non si osano voi vogliamo osare
Ha ora la parola
L'onorevole Nikolaj fregato di accomodarsi in tribuna
Ritroviamo a ma
Onorevole Nikolaj al microfono per cortesia
Beppe onorevoli Nicolais
Ecco
Noi siamo lieti di queste manifestazioni di affetto sono quelle che ci piacciono perché sono l'affetto verso i camerati che parlano che intervengono siamo molto meno lieti di quello che è successo durante il precedente intervento mi tocca l'obbligo di dire
Che per ragioni connesse all'ordinato andamento dei nostri lavori i tempi dei componenti delle varie mozioni sono contingentati quindi anche queste manifestazioni in qualche misura porre commendevoli tolgono tempo agli oratori degli schieramenti che qui si fronteggiano ecco quindi tenete conto anche di questo chiedo scusa la parola all'onorevole Di Cola
Gentili
Signori
Cari camerati
Non se ne tolga
Il segretario del partito
Se
Sì ascoltando
Allora l'abbiamo detto un attimo fa
Tutti seduti a eccezione dei questori
Va bene
E naturalmente se in sala non ci sono congressisti
Evidente ci sono delle persone che non solo congressisti è evidente che queste persone si debbono immediatamente allontanare a tal fine è bene che ognuno abbia legato alla propria giacca il cartellino di riconoscimento così non ci possono essere equivoci questo lo dico anche ai giovanotti coi maglioni
Si procuri lo il modo di avere il cartellino di riconoscimento gli altri seduti e disciplinati in piedi soltanto i questori
E chiedo di nuovo scusa l'onorevole Nicola
Non non se ne accorga
Il segretario del partito sei ascoltando ieri
Assegnare i voti ai vari documenti mi è venuto in mente una una dichiarazione che l'allora ministro Misasi
Nel novembre del settantuno durante una discussione in aula sulla legge sulla scuola
Rivolgendosi polacco all'onorevole Almirante così si espresse
Nella onorevole Almirante quest'oggi ha fatto un discorso che a un certo momento con un approfondimento martellante
Ha demolito tutte le posizioni politiche
Sia pure trattando le con molta cortesia
Nella mi ha ricordato e me lo perdonerà perché non vi è alcuna cattiveria
Nella mia osservazione un personaggio del teatro di marionette napoletano che si chiama curva Aniello
Perché il personaggio è il personaggio più dialettico di quel teatro è un personaggio infatti la cui funzione consiste nell'entrare in scena e nel gettare giù attestate con molta abilità uno ad uno tutti gli altri personaggi
Alla fine che fa quand'è rimasto solo sulla scena e non trova più nessuno allora dà una capocciata al muro cade pure lui
Perché io io mi domando ecco quale Birillo
Rimasto in piedi
Vedete la costruzione umana di questo congresso
Che meglio di ogni altra cosa può dare la temperie morale che ci anima ciò che accadde nella precedente nostra assise la caratterizzazione di quel congresso ve lo ricordate che fu un congresso di rassegna i quadri
Tutti questi comportamenti con un partito che è stato gestito dall'alto
Con il sistematico soffocamento a detta di tutti del confronto e del dibattito
Ecco l'essersi così costruiti ci porta a considerare l'importanza in mezzo a noi del generale del del generarsi dei cosiddetti prudenti gli prudenti
In senso gentili hanno ecco in senso gentiliana il ragionamento dei prudenti è un articolo i Giovanni Gentile del mille novecentoquarantaquattro
E io mi domando e leggeremo un prudente
I i prudenti sì
I prudenti sono dei parla udenti
Non ascoltano applaudano vivono di suoni confondano il rumore incertezze si concentrano si fidano ecco non sono mai tormentati da
No
Oppongano
La prudenza dello stare con chi pensa per loro
E li libera da ogni fastidiosa riflessione in questo modo
Nata fra Noemi
Nata fra noi la subalternità e con la subalternità sono nate le contraddizioni perché quando all'interno di un partito si costruisce gli uomini con la subalternità questi uomini quando vanno fuori
Non possono essere alternativo al sistema perché evidentemente sono dei subalterni amara è la riflessione fra il partito che ci siamo dati e che ci siamo costruiti tutti insieme
E certi determinati episodi che si sono verificati e c'è una stretta correggono relazione
Quindi una prima riflessione
è quella dibattere il nemico che non è assolutamente fuori di questa stanza o di questa ma il nemico e dentro di noi
è giocoforza abbattere
Questo nemico tutti quanti all'interno delle proprie aree politiche che ci siamo scelti
Lo dobbiamo battere lo dobbiamo frantumare
Cioè il nemico che è rappresentato dalle stellette dagli organigrammi
Dai cappelli di
E che so io l'essere parlamentari oltre i settant'anni
Necessario Palace
è necessario battere questo De Mico che è dentro di noi per non galleggiare nell'indistinto
Perché il ritenere che sia possibile governare una comunità senza fare scelte
Perché le scelte creano problemi alla fine quella comunità si sfarina si sfibra
E voi vedete come sia difficile oggi scegliere una classe dirigente dove sono di carattere e non so io che via diceva quella frase io non faccio programmi io creo uomini ecco io il carattere
L'intelligenza
Il Cogito ergo sum è stato ridotto in casa nottata accoglimento era ecco è fuori dai piedi
Viene Fiorito si è gioito in casa nostra
Della cacciata di Marco Tarchi
Io personalmente mi vergogno di quell'azione da me condivisa
Sì è gioito della cacciata di Veneziani da parte di Ciarrapico
Avete era lo non sto bene se avete la bontà di ascoltarmi mi mi aiuterete anche a far presto a non far perdere
I minuti che debbo anche lasciare ai miei camerati che pagheranno dopo di me
I corsi a gioire della cacciata di di Veneziani da parte di Ciarrapico
Che nella circostanza avrebbe dovuto ricordare che la sua odierna è straordinaria fortuna economica
Legata alle prime commesse di lavoro che generosamente il movimento sociale italiano gli fido gli affidò Luís dove Lori tipografo in Cassino al momento del finanziamento pubblico dei partiti
Nessuna preoccupazione nessuna domanda ci siamo posti dinanzi alla diaspora della intelligenza
Come mai Monastra Cardini meriti Honda Buscaroli Solinas Accame Del Ninno e altri si sono persi
Nessuna attenzione a un Cattabiani che se anche non fu il mezzo noi svolse un'opera egregia negli anni di piombo come direttore editoriale della della Rusconi completamente dimenticato Giovanni Volpi
Ecco doloroso chiederci da quali preoccupazioni partivano iniziative come quella richiedere nel dicembre ottanta all'intervento del direttore generale della RAI TV allora villini De Luca perché impedisse la trasmissione di Mondini Nero è bello
Trasmissione che insieme al convegno di Firenze della nuova destra presente allora nel deputato comunista Cacciari
Insieme alle grandi mostre sul fascismo di Milano e di Roma organizzate da amministrazioni di sinistra contribuivano a sdrammatizzare il clima di odio
Di persecuzione che aleggiava contro di noi erano operazioni di rientro nella storia reale italiana
Nella propria storia che non ammette vuoti cari amici
La cultura i ragazzi spranga atti c'è correlazione
Quando si sono chiusi i libri quando l'intelligenza è stata espulsa quando ci siamo voluti affidare ad altri come ad Armando plebe la discriminazione ha raggiunto i livelli dalla ferocia
è la svolta culturale che determina il passaggio ad una fase di tolleranza in cui tutti in primo luogo i nostri ragazzi beneficiamo
Cosa è stato se non l'approfondimento culturale
Che ha chiarito davanti alla pubblica opinione degli stessi tribunali e qui Maceratini ne può esser testimoniò come stavano le cose in tema di stragi
E di terrorismo
Eppure non erano mancati
Episodi fuori della norma
Intelligenti carichi di umanità perché erano episodi trasgressivi erano episodi era etnici densi di significato atti a costruire politica
Davanti alla salma di Enrico Berlinguer quel giudizio
Perché è avvenuto
Sono venuto a rendere omaggio ad un uomo che credevo alle cose che faceva è un giudizio di profilo forte carica Berardi per un uomo politico di questi centri
è dissapore genti inviano dopo dove direbbe il mio amico carissimo amico Franco Massobrio
Quale messaggio però
Da questo gesto trasgressivo
Se sia l'avvertenza e la sensibilità di ricordare che sedici mesi prima di morire Enrico Berlinguer trasgredendo lui stesso
Si era incrinato la memoria di un altro al ragazzo missino Paolo Di Nella ultima vittima
E una stagione
Violenza Epifani la vicenda ha in sé la forza di una svolta storica
Settant'anni sono trascorsi dalla scissione socialista del novembre del mille novecentoquattordici riflettendoci
Sia come una specie di vertigine storica
Un improvviso cambiamento di clima di universo ci catapulta oltre le queste nostre odierne vicende quotidiane ci fa sentire altri guai se una comunità non avverte simili sbalzi di temperatura non capisce P pigra al valore di certi appuntamenti non ne capisce il senso mi direte
Pacificazione è un vecchio Terna risale al quarantotto mi direte gli anni di piombo non devono più tornare sì d'accordo ma arrestano risposte deboli
C'è qualche cosa d'altro
Senso e lo spessore dell'accadimento corre mettersi in ginocchio davanti a questa Italia
All'Italia scissa martoriata
All'Italia che sia fronteggiata
E che si esca annata per le rispettive ragioni per i rispettivi sogni i cui era carica
C'è
Amici miei c'è un Tonio Gramsci
A cui si tolgono i liberi
E si toglie la penna perché non deve pensare c'è Giovanni Gentile
Delle sommario dell'appello della pedagogia dove scrive uno Omo è vero è un uomo SEM martire delle sue ed è
Non solo le confessa male attesta dei provider a Nizza e dirà prima di essere assassinato
Non è importante vincere importante uscire dalla prova a testa alta continuità di popolo
Guardare l'Italia
Guardare l'Italia il ginocchio
Questa Italia sanguigni a fiera ribelle nel tormentata sui libri che è solo un'azione
Costruttrice di storia no l'Italia dei prudenti
Dei pavidi di coloro che sono stati alla finestra e poi scendono per strada a dire io c'ero guardare l'Italia in ginocchio
Il solo modo per sentirne i suoi propositi Campocatino nei suoi esiti storici coglierne i suoi significati profondi che danno senso ad un'epoca
Perché ci siamo scannati
Amici per essere fazione
Quando Mussolini a Maderno
A parole di fierezza per i bersaglieri caduti a Montelungo
Dall'altra parte a che cosa pensa inginocchiandosi davanti all'Italia se non ad una ricostruzione da parte di tutti gli italiani che si battano perché si sentano vivi
Non certo ai prudenti
Bene cari camerati
Alle soglie del Duemila
La storia d'Italia dopo essere impazzita sotto l'imperversare delle culture delle rivoluzioni dentro la quale la storia di ognuno di noi è stata marcata dal ferro e dal sangue
Dopo averci quella cultura delle rivoluzioni divisi frantumati
Fino a farci perdere in una fuga dalla storia che è durata quarant'anni la propria dimensione di popolo dopo legando le grandi catastrofi i grandi fallimenti
Per cui è giocoforza nel deserto che si è fatto costruire punti di fedi per il vento stelle polari che ci guidi lo dopo i trapassi generazionali dopo le ferie provate ideologiche degli anni di piombo il suicidio della rivoluzione come direbbe Del Noce
Per cui si ha distrutto il passato ma non si è costruito l'avvenire e ci troviamo di fronte al nichilismo trionfante
Dopo la stramba titolazione dei rapporti questa è la fase dell'arrivo meditazione ed è la rivisitazione storica siamo in questa fase perché ci siamo scannati
è il rientro
Per tutti
Nella propria storia
Che non ammette vuoti che non ammette parente esili con buona pace di Benedetto Croce di Norberto Bobbio impotenti disse Mussolini nel famoso discorso sulla conciliazione voi siete impotenti a creare l'evento creativo bipedi dedicate fa alzando la storia
Il recupero della memoria storica il suo organico prolungamento nel presente
è la ricomposizione del pensiero politico scisso dal sacro delle rivoluzioni è il superamento delle antitesi disparate delle demonizzazione di reciproche
E se me lo consentite quella sto è il titolo di nobiltà del documento in cui insieme ai miei amici
Vi chiediamo di giudicarci
Politica mentre il rientro di milioni di italiani fino a oggi discriminati
Che sono stati quaranta quaranta per cento per essere utili al proprio Paese a costruire giorno per giorno messa Italia
Contro i moderati contro i tiepidi i pittori i prudenti che facendosi forza in modo innaturale e per volere dello straniero dei temi della democrazia della tolleranza hanno tenuto in piedi gli steccati impoverendo l'Italia
Facendo della libertà limitata un punto di debolezza e non di forza e di vitalità dell'Italia
Ma per ricomporre
Sufficiente pacificare
Quel che è stato è stato diamoci la mano e tutto è risolto sul ci vuole la forza della trasgressione Kharja in tutta la nostra storia una nuova è una storia trasgressiva la nostra
Novembre mille novecentoquattordici
La trasgressione nazionale del socialismo come scrive Veneziani
La ribellione di Fiume dannunziana la Repubblica sociale italiana la trasgressione è il carattere di della nostra storia
Tutto ciò deve essere trasmesso
In un progetto in una proposta tanto da offrire all'intero popolo italiano Maldini vallata rase pressione
Il punto più alto della nostra finora incompiuta missione è il punto più spettacolare
Se questo è il tempo dell'immagine il Progetto della ricomposizione storica degli italiani onda proiettare nel mondo un'Italia unita alla forte
Libera con un suo destino
La sola che possa fronteggiare nel lavoro la competizione mondiale Cuesta è l'ammissione forte da dare e da affidare alle nuove generazioni italiane ai nostri ragazzi no alla fazione
No alla setta non i rancori no li odi dietro i quali i popoli si sfarina hanno
La trasgressione il pensiero forte
Un annotazione politica quel nostro cinque virgola otto per cento e quel novantaquattro
Per cento in Italia o chi per alcuni
Lo dico in modo simpatico per la mio amico Pisano Pisano li chiama collisioni questi novantaquattro per cento di italiani
è un novantaquattro per cento che sta dall'altra parte
Da oltre quarant'anni amici congressisti cioè un tempo sufficientemente lungo
Che per dirci che nella costruzione dell'alternativa
A parte i voti dati a Rebecchini Attu Pini a Giorgetti assegna zoo di a Tambroni alle Oneglia Visentini alligato a mancata Andreotti
Il che caro Pisanò fa ritenere che quel novantaquattro per cento di italiani non sia poi tutto collisione qualcosa dunque
Non deve aver funzionato non funzionerà in questa proposta dell'alternativa restiamo cinque virgola otto per cento da quarant'anni
Serie Cindy nega che non ci siamo fatti capire pensiero debole
Pisano dice il cinque otto per cento e né del giusto e gli altri sono tutti nel torto questo il mio fascismo dice Pisano
Ed è commovente bello provoca applausi scroscianti una Sibilla affermazioni ma non costruisce politica
Costruisce
Costruisce
Costruisce Mormoni i testimoni di Geova
Direi Bertin AM e lo scrisse direbbe lo scrisse l'abbiamo anche dimenticato e e non è giusto dimenticarlo grande giornalista maestro Alberto Giovannini scrisse
Vivo ultimi mohicani gli ultimi Monica
Fascismo è bello gridarlo ma vorrei sapere qualcosa di più
Per esempio su quali basi su quali vincoli su quali Reagan costruire la comunità per l'Italia del due mila io faccio una sola domanda
Competitive la Repubblica Sociale Italiana proponeva bene Moffa
Compatibile la Repubblica sociale italiana con quella americanismo che per stabilizzare il gli equilibri politici in Italia
A favore del partito Rockol
Vito contro di noi delle bombe
Qui si deve rispondere a una domanda di fondo
L'Italia lo devono rispondere Onno una nazione indipendente
è dai temi forti a quelli più deboli
La tensione assorbente data al tema della sopravvivenza elettorale alla topografia parlamentare
Ci ha distolto da tempo immemorabile dal prendere in esame i fermenti culturali che fioriscono intorno a noi
I liberi e forti sul nostro retroterra culturale
Caro Marzio Tremaglia di scrivono gli altri
Ce ne siamo accorti gli studi scrivono i professori di Gerusalemme che sono anche professori che sono israeliti e che sono anche professori a Parisi
Io mi offro al linciaggio in questo momento ma nella sinistra culturale
Che studiando la nostra storia i nostri tornei vinti cita robuste occasioni di ancoraggio per una visione nazionale e popolare del nostro possibile Progetto la nostra possibile pronto
Mette temi
Mettetemi pure sul rogo
Ma c'è un terreno che si scopre comune sia da destra che da sette che da sinistra Settembrini bocca del nuovo uscire Melograni
E dove il sacrificio o emblematico
Di Mussolini il duce del fascismo e di Nicolino Bombacci il capo carismatico capo carismatico del comunismo appesi tutte e due ai ganci di piazzale Loreto
Con il declinare sessant'anni dopo
Con lo sciogliersi sessant'anni dopo del Partito Comunista nello zucchero del diabete neo riformista americano
Nel cosiddetto mercato quelle sacrificio di piazzale Loreto assume valore di proposta tutto al popolo italiano
Invito popolare di piazzale Loreto
Ben diverso dalla vicenda dell'autoambulanza del venticinque luglio mille novecentoquarantatré
Lo scenario di piazzale Loreto è trasgressivo perché accanto a lui c'è anni Collino Bombacci è trasgressivo per questo nell'ultima drammatica riunione del venticinque aprile
Alla Prefettura di Milano ed è Sant'Alberto Giovannini che scrive Caro Alberto la fine
Mi abbracciò era commosso
Non era la prima volta che era in quella situazione lo faceva presente a Vanni Teodorani anche a Tula nel mille novecentodiciannove eravamo nelle stesse condizioni
Ma allora però i bianchi erano pochi e poi noi avevamo gli operai dalla nostra diceva così tanto per chiacchierare
Era tutto perduto buffo
ICI Eva come parlando a se stesso ma la storia si chiederà ma come mai in quegli ultimi momenti c'era con lui Nicolino Bombacci quel vecchio socialista
E quando Mussolini lascio Milano ed è sempre Giovannini che scrive
Per l'ultimo suo viaggio terreno tutto era crollato
Raggiunto il momento del CT dei saldi tipo il Duce era più solo che mai neppure i tedeschi che da diciotto mesi non lo avevano abbandonato un istante erano sulla macchina
Accanto a lui c'era soltanto il vecchio leader del comunismo italiano l'antico membro influente dal comma no l'amico di Vladimiro Ugliano offre il petto leggerne
Si separarono a Menaggio Nicolino Bombacci fu fucilato unitamente ai gerarchi fascisti però quando Pavolini ferito diede lo attende gridò Viva l'Italia e gli altri fecero coro Bombacci tacque
Rimase fermo con le mani in tasca la sigaretta pendente su quel volto di Fauno è un attimo prima della scarica fatale gridò con voce un po'stridula viva il socialismo poi si affloscia o al suolo con gli altri anche il Cavaliere mostarda o sarebbe morto così
Non abbiamo mai parlato di queste cose fra di noi
Se non per demonizzare si avvicenda lo faranno ora ne Garribba mi immancabilmente
Ma non me ne preoccupo
Come seppe fare cose non ci appartenessero
O forse no situati in terreni proibitivi
Eppure cardine della nostra storia
E per non averne mai parlato cari camerati e per non averci meditato forse perché troppo impegnati fin dal dicembre cinquanta
Fin dal dicembre cinquanta a mettere d'accordo la monarchia il Vaticano il mondo del denaro e della conservazione con la Repubblica sociale italiana
L'aver considerata la scissione del Partito socialista nel novembre quattordici l'eresia nazionale del socialismo
Una cosa trascurabile nella nostra vita ne sono venute senza che noi riuscissimo a orientarci le laceranti dispute Caro segretario che continuano le laceranti discute destra o sinistra chi siamo le laceranti dispute
L'eresia l'ortodossia i tradimenti il nostro quarantennio di alle dispute non abbiamo mai messo ordine in queste cose
Siamo oltre si afferma siamo l'unica opposizione siamo l'alternativa al sistema ma nei comportamenti nei fatti nella simbologia
Siamo una destra che ha avuto la più alta percentuale di massoni la più alta
Attuale nazionalità attuare
La più alta percentuale di uomini dei servizi e abbiamo rischiato di avere come senatore Michele Sindona
Abbiamo
Nel momento più acuto dal nostro smarrimento culturale dalla nostra emarginazione
Nella pubblica opinione in contemporanea al miglior successo nel palazzo il tanto decantato mille novecentosettantadue
Abbiamo allungato il nostro nome
N sei AN Essay Destra nazionale
AN Essay Destra nazionale costituente di destra perdendo via via disegni Fidanza il che faceva dire ad Adriano Romualdi alla domanda
Faceva venire finché faceva venire ad Adriano Romualdi alla domanda perché la contestazione aveva finito per incanalarsi sui binari del marxismo
Perché dall'altra parte non esiste più il nulla
C'è una destra fossilizzate nelle trincee di retroguardia del patriottismo borghese
Incapace di avvitare il grande mito di domani il mito dell'Europa una destra seppellita sotto un cumulo di qualunquismo borghese
Se ci fate caso
Momento in poi le cose all'interno gli avvenimenti mondiali chic hanno ragione noi siamo spariti dal dibattito politico
Sì ci serviamo di categorie mentali che risalenti a quarant'anni fa non ci ha che aiutano a capire il mondo
Veniamo al tema più proprio ambiente politico e quindi scanner Rete Bettino Craxi
Aprendo i lavori del congresso del Partito Socialista Italiano nell'aprile scorso inizia con queste autentiche parole
Sapeva bene Carlo Rosselli
L'errore più grande del Partito Socialista Italiano quanto nato dai motti e dai fermenti risorgimentali
Era stato proprio quello di non aver saputo fare i conti né con il Risorgimento né con la nazione
Invece di farsi poco i socialisti si restringe sono sempre più nella classe rinunciando al patrimonio risorgimentale in cui affondavano le proprie ragioni
Dimenticando le parole gli insegnamenti degli eroi che avrebbero dovuto essere loro
L'errore più grande del Partito Socialista Italiano
è quello di non aver saputo fare i conti con la nazione e di essersi fatto classe no un popolo
La scissione
Del novembre di il novecentoquattordici
Sia nazionale del socialismo
La piazza che ha ragione del Parlamento la guerra per Trento e Trieste masse il Partito Socialista Italiano attore atto secondo Craxi e lo riconoscono
Ha ragione Mussolini amici
Quindicesimo congresso nazionale
Il partito della cultura
Eccetto Benedetto Croce è per la guerra
Compresi di Ordoño visti i torinesi Gramsci e Togliatti
L'ultimo interventista intervenuto insieme a Giuseppe Di Vittorio già collaboratore del Popolo d'Italia da Cerignola io so che Tatarella sta studiando loro il personaggio lo studio in questo senso e mi fa piacere mi fa piacere il fascismo piaccia o no nasce da questo fatto culturale e fatto culturale sedili legittimità storica si può parlare di questa Repubblica nella pretesa di reti ed Erma fondata in un conflitto di classi e di valori
Contro una escrescenza innaturale malefica da estirpare no no il fascismo è storia di tutti infatti fateci caso
Tutta la parte che la coscienza nazionale ha un sussulto
I conti si devono fare con il fascismo in prima pagina sull'Unità
La polemica Samsung sul Sigonella
Quando la Malfa disse sì
C'è stato un sussulto nazionale per Sigonella ma ci fu anche nel trentasei chi ha ha ragione nel trentasei
Il poeta giudici sulla prima pagina dell'Unità scrisse onorevole la Malfa
No anche se vestivamo la divisa di avanguardisti e di Balilla la regione era dalla parte nostra l'abbiamo letto
Abbiano letto sulla prima pagina dell'Unità
Il secolo non se n'è occupato
Vivevano dare atto gli amici estensori di tutte
Le altre mozioni
Che a diversità della loro proposta Italia non termine discendere sul terreno impervio pieno di insidie
Del colloquio con gli altri
L'OPA oneri il problema Neffa all'anima del dibattito qui stai il coraggio e dico e sottoscrivo il carattere di Mimmo Menniti
Io lo pongo
Dopo questo problema del colloquio con gli altri
Dando una mia versione che si guarda bene dall'essere ritenuta la sola valida col carissimo amico stabiliti
Che ci ha unito una battaglia di carattere su questo
Forse non concordiamo
Vi sono Camera finché non la pensano come me però su un punto siamo concordi tutti quanti
La questione del colloquio con gli altri non può essere elusa pena vanificare questo nostro incontro congressuale ecco
Della scissione del novembre quattordici
è superata Bonino cari camerati
Ci sono varie risposte al riguardo
Circa il colloquio con gli altri
Cerchiamo di ragionare
Liberandoci una buona volontà dei termini ultimativi della demonizzazione dei per gli anatemi che sono se ci pensate bene
Lei comodo gli alibi che dispensano dal pensare
Il massimalismo di destra che torna a manifestarsi così come si è manifestato alla vigilia di ogni emergenza elettorale non avendo un disegno politico non avendo un Progetto la pesca delle occasioni
Per stupire
Per meravigliare per dare spettacolo l'ammiraglio la pena di morte il divorzio i bassi napoletani di bottega le elezioni anticipate
Una meraviglia
Se non abbiamo costruito dietro un buon retroterra politico dura lo spazio di un mattino comizi numerosi piazze piene
Poi il cinque virgola otto per cento
Molti giovani scioccati ma poi quando andavano a casa eccidi pensavano erano delusi
Siamo al limite della sopravvivenza se dovessero scattare certe proposte di riforma elettorale
Lo stesso massimalismo ora con l'assunto perentorio comodo alibi dobbiamo guardare
Puntare alla società civile non al Palazzo poi in sede concettuale la contraddizione lo Stato viene prima della nazione
Sì d'accordo
Ma come lo risolviamo
La vistosa incoerenza che per entrare nel palazzo
Alla società che del palazzo alle chiavi
Ci rivolgiamo ci rivolgiamo con delle contraffazioni
Prima fra tutte quella di dare vita e spettacolo per entrare nel palazzo a furibonde lotte per i botti preferenziali che nulla hanno da invidiare
Ai più smaliziati marchingegni tipici della partitocrazia
Il partito qui davanti a me
Ne è testimone N è adirato giustamente adirato
Siamo arrivati
Vedi l'episodio che è costato il saggio ad una persona pulita il senatore finestra a vicende incredibili anche nel al seguito sì sono premiati i protagonisti come si fa a scrive
Che privilegiamo il popolo al Palazzo
E uso l'espressione cortese
Quando ci rivolgiamo al popolo con il pensiero debole
Che essendo ormai comune a tutti gli altri ci fa essere non è uguale in mano peggio degli altri
Come nella sua relazione anche recentemente al comitato regionale siciliano ha approvato all'unanimità ha scritto a chiare lettere l'amico Dino Grammatico
I prudenti il capo il caporale ISMU non si adattano alla politica prima al popolo e poi il palazzo
Qua quale Progetto si va in mezzo al popolo
Se leggo i documenti intelligenti trova poi indicazioni sacrosante
Ma me lo consentano i carissimi miei contraddittori smonta altissime comuni a tutti gli schieramenti riformisti dalla Democrazia Cristiana il Partito comunista
Lo stesso sfondamento a sinistra lo dico con
Lo dico a Rauti mi sembra di tipo elettoralistico non è strutturale
Non è corredato da un disegno politico tu comunista sei in crisi e devi votare per me è troppo poco perché dovrebbe votare per il nuovo che cosa li offriamo di forte che già non sia del patrimonio dei Verdi e dei radicali non si può pretendere che l'assenso avvenga così per miracolo dopo settant'anni di conflittualità e che conflittualità
Per evitare per evidenziare la società e non il palazzo ma con quale strategia faccio un esempio negli enti locali quale strategia anche qui Aldo adotteremmo
Il massimalismo del gesto inteso a meravigliare
Votiamo in faccia ai voti al l'avversario
E poi e poi vengono i fatti di Napoli
Una sorta di disperazione politica essere senza project
Oppure mi rivolgo agli amici circa il palazzo in cui le stanno e spesso come le tre scimmiette non vedono non sentono e non parlano
Oppure darà di vedere che insomma con qualche poltrona sottobanco tutto è risolto
Ma questo non è costruire politica
è costruire intrallazzo
è la china lungo la quale il partito ha perduto il suo stile
Oppure ritenere che tutto nel tempo vada a posto stilando
Una Costituzione perfetta in tutti i suoi articoli bellissima oltre cento si dice è destinata al popolo e non al Palazzo
A parte che i cislini inquiniamo e ciliare lo zucchero alla bocca quando in qualche nostro convegno Studi fanno capolino gli uomini del Palazzo
Il sei popolo con compiaciuto nel nel registro la presidenza resta che quella perfetta costituzione
Con il cinque virgola otto per cento non riesce a decollare
E ci sentiamo dire dal professor Fisichella che il tutto è predisposto con una cortina fumogena perché siamo impotenti a fare una scelta di campo
Per affermare quella carta occorrono soggetti politici in grado di farla valere ma dove sono questi soggetti politici
La riforma costituzionale è possibile ma se diventa passione ma se invece di passione trasmetto al popolo valori capovolti
Se faccio vedere che nei comportamenti sono più partitocratico e degli altri come faccio a rendere credibile la predicazione fra il popolo della nuova repubblica
Oppure la politica urlata
Quella degli insulti
Rivolta in particolare a coloro che sul tema della nazione della grande riforma sarebbero i più vicino alle nostre impostazioni di sempre Misiano
Caporetto vista artistico
La storia italiana degradata
Ad eventi di reciproche carognata e anche questa una forma di massimalismo inchiodare gli avversari e ai propri errori di settant'anni fa o non hanno fatto per quarant'anni anche contro di noi questo stesso gioco
Cosa c'è al fondo di questo massimalismo
Molto popolare Prandoni
L'inconscio desiderio di aver avversari sempre più criticabili e sempre più spregevoli perché per vederne rafforzati i motivi del proprio isolamento nel ghetto la paura di navigare nel mare aperti restare una riserva chiusi dal di dentro è una manifestazione di impotenza
E di comoda rassegnazione
Il partitino dementi non la grande comunità messa su nel quarantasei per il riscatto di tutti gli italiani di tutti gli italiani
Comunque essi avessero combattuto
Questa costruzione
Di una strategia di concreta proposta nazionale pone due interrogativi vanno affrontati con chiarezza vi sono dei rischi per la tenuta interna elettorale del partito
Perché la proposta del dialogo nelle mie parole
Si orienta a sinistra
Il primo quesito
Il partito non merita
La sfiducia che sottintesa all'istinto auto difensivo
Porta tener chiusi i cancelli del ghetto all'interno anche quando questi non sono più sbarrati all'esterno per paura che la comunità si sfasci appena venuta meno l'attenzione dell'isolamento
Il partito corre dei rischi nel prolungare però scusa accusa l'aveva aerea ha avuto conserva l'onorevole Nicolai scusami tu hai tutto il tempo che voi a disposizione facciamo
Che arriva chiariamo tutti i congressisti
Che ogni emozione a un tempo a disposizione predisponeva affidando la prima questo da no no no no no no allora vuol dire che in separata sede ti spiegherò meglio cerco di farmi comprendere da quelli che capiscono subito allora voglio dire voglio dire che ogni documento a un tempo a disposizione per la discussione generale quindi se l'onorevole Nicola come è suo pieno diritto assorbe completa usufruisce di tutto il tempo a disposizione della corrente del proposta Italia non ci saranno altri interventi di questa mozione quindi questo è il tempo questo è il meccanismo che è stato concordato da tutte le componenti all'unanimità da tutte le componenti di questo congresso quindi l'onorevole Nicolai se vi interessa ancora
Ove ritenga di utilizzare tutto il tempo a disposizione
Quale trenta minuti ma credo che concluderà prima perché quaranta minuti per l'esattezza
Il Paleari sono non merita la sfiducia che è sottintesa targato all'istinto auto difensivo che porta a tener chiusi i cancelli dal ghetto all'interno saranno trentacinque anche questi anche quando questi cancelli sono non solo più sbarra il partito corre dei rischi nel prolungare il proprio la propria autoconservazione
Oggi che la per la che la persecuzione si attenua la coesione che può venire meno del resto non è ricostituita da un progetto chiarire l'offerta che facciamo al Paese renderla convincente con una strategia e con una proposta volta all'avvenire
La classe dirigente periferica ne sente il bisogno perché verso sinistra
Perché la sinistra è più accessibile a un discorso culturale e progettuale brancola balbetta miglioristi riformisti monetarista i
C'è uno sconfinato terreno di discussioni
Però la Democrazia Cristiana partito di potere sente meno il discorso culturale tuttavia una volta rotto il sigillo della discriminazione si apre anche in questa direzione il processo emulativo
Dialogare non significa sopra Carosi non Cindy significa misurarsi responsabilizzare il proprio linguaggio le proprie
Capacità
Di progettare politica quali Camera renderci inutili alla patria
Incapaci di cogliere di sostenere con il dialogo i primi segnali tricolori che ci giungono dalla stessa famiglia da cui uscirono Corridoni
Mussolini Pascoli De Amicis Pannunzio Silvio e Nicolino Bombacci
Il nostro documento affronta a viso aperto questo problema il colloquio con gli altri
E allora
Tradimento ma capitò anche a Mussolini
Due volte
Nei giorni dall'intervento
Rosaria in appare quello lì
Quel disfattista durante la guerra di la seconda volta di capitolo Mussolini nella mia Tosca
Nel mille novecentoventuno
Del mancato accordo col Partito socialista gli squadristi di provenienza agraria non simpatici a me
Della mia Toscana cantavano questo ritornando chi ha tradito tradirà a Benito Mussolini botte botte in quantità
Il progetto dapprima all'Italia quarant'anni dopo la fine dalla guerra civile nella riscoperta dell'identità nazionale la richiesti dura della propria storia collare periferica sul piano delle idee delle possibili concordanza Franco far crescere nell'altro le tendenze e i temi e più si avvicinano le nostre finalità indicare per l'Italia a quarant'anni dalla sconfitta della emette un destino obiettivo immediata
Scavalcare la Francia come quarta potenza industriale del mondo presenza attiva nel Mediterraneo rafforzare insieme alla Francia e alla Germania il nostro ruolo in un'Europa concepita e sognata fino agli Urali
Lanna sei una comunità delle identità minacciate
A difesa del borgo della cattedrale del fiume dal mare dall'albero del vecchio della felicità da costruire per la donna della fiaba Didio il dio il Cristo dalle cattedrali
Ma la religione non va solo predicata da questi palchi
Perde nelle opere il grande Dio bianco e vivere un rap figlio direi come scriveva Drieu la Rochelle
Accanto sia una Panis stanno ma con la stessa passione accanto alle quaranta mila famiglie argentine i cui figli sono stati massacrati dalla dittatura militare
Nessuna
S.r.l. Hillary S.r.l. i ribelli trasgressivi esser erratici quando ci vuole sarà ribelli Cuesta sulla Repubblica sociale italiana il mondo dei repubblichini
Che il giocatore tosta stesso sul banco di una grande azzardo storico l'avventura di chi puri impegnato a combattere disegna per c'è Pescia intuisce Sonia una rotta politica vissuta era lento al di là
Per lo stesso fascismo al di là delle macchie consunte categoria di destra e di sinistra il nome dello stato sociale
Che si pone come stato di tutti che chiede sacrifici e promette un destino nella misura in cui è stato di tutti
Oltrepassando le antitesi la Repubblica sociale italiana può diventare l'Italia l'Italia di tutti nella Repubblica italiana sociale italiana cioè Roberto Farinacci intransigente
Nuove meravigliosamente Maccia Rolandi Ricci l'antifascista il giurista insegne
Cioè Alessandro Pavolini mistico
La velocità della sua fede che vuole vestire i soldati dalla RSI con la tuta dell'operaio
Cioè il filosofo e dal mondo Cione antifascista crociano che fonda l'accordo con Mussolini il Raggruppamento socialista
Il partito di opposizione al partito fascista repubblicano cioè Carlo Borsani cieco di guerra le commissioni
Ecco Mussolini cerca il colloquio con i socialisti senza riuscirci per la cecità e la bestialità dei socialisti di allora
Cioè da un calcagno che sogna una chiesa nazionale s'vaticani Zanata c'è l'anarchico pur ghiozzo orti cioè il sociale
Resta Carlo Sini basti c'è concetto pittore Pitti nato filo-sovietico assertore di una pace separata con la Russia c'è la pace ma masse
Che è fieramente combattente
Macché altrettanto fieramente il nome dalle sue insegne di Sempre dice di no all'ordine di peso e di parti Plastino la camicia nera
Ci sono i tradizionalisti d Italia civiltà ci sono gli ultimi dannunziani in cerca di bella avventura all'Italia di tutti dentro a soffrire sognare
Cantata da Filippo Tommaso Marinetti età strappa onde il fondatore del Po turismo il più la più grande avanguardia letteraria europea e mondiale è il secondo il più grande poeta del mondo moderno e salari extra Pound
A salutare Marinetti nel primo dei due Cantos Pisani racchiuso in una gabbia Taccani vicino Pisa l'italiano per onorare la disperata battaglia della Repubblica sociale italiana scrive Pound
Dopo la sua morte mi venne a trovare Filippo dicendo beh sono morto
Ma non voglio andare in Paradiso voglio combattere ancora e qui Pound e ricorda di Marinetti la sua ultima composizione dedicata prima di morire alla decima legione
Non vi grido arrivederci in Paradiso che ella subito crebbe obbedire all'infinito amore purissimo di Dio mentre ora voice magnate dal desiderio di combattere avanti autocarri avanti
Bastano questi messaggi e ho terminato
I grandi poeti
Il loro rifiuto nella notte della rivoluzione fascista
Paolo Conte sconterà dodici anni di manicomio criminale la sua battaglia del sangue contro loro
Basterebbero questi messaggi basterebbe l'ultimo libro testamento di Gentile
Genesi e struttura dell'osso della società Perin Marta alare quei drammatici mesi tra il quarantaquattro e quarantacinque come uno dei punti più alti della cultura del secolo
Che cerca di varie Occhetto
Quale rivoluzione che cercano hanno la vicenda Guttuso fedelmente non furono rivoluzionari non lo saranno più ausiliari del capitalismo restauratori
Gli eredi delle passioni che incendiarono del mondo stanno qui in questo mondo
Alla condizione che questo mondo anziché perdersi dietro zero otto per cento in più o in meno
Sappia guardare nella sua storia intrisa di sofferenza di sangue di poesia di passione e di arte di cultura la storia di tutti anche la storia dell'altro il nome dell'Italia di tutti
Ho detto che l'Italia per comprenderla va guardata e amata in ginocchio specie quanto più infierisce quanto più ci colpisce è vero
Ci fa bestemmiare questa Italia
Non perché ci fa soffrire ma perché la vorremmo come diceva Berto Ricci più rigida più attenta più marcata la vorremmo questa Italia vicina alla perfezione De Santis
Che accadrà cari camerati questi partiti diventati cinici sono destinati a morire non c'è via di scampo perché cosa sopravviverà dopo di loro
Sopravviveranno coloro
Sapranno essere il contrario di ciò che sono oggi i partiti coloro che riusciranno ad essere l'antitesi netta e radicale a essere un'altra cosa chissà fra essere
Ecco pur diviso nel vedere amicizia strumento di un'amicizia il grande capolavoro racconterei care camerati e questo creare noi
Con le declamazioni
Non con i manifesti non con le contraffazioni ma con le opere con l'esempio
Se riusciremo a costruire questo pezzo di società cambiata cari camerati avremo i numeri per vedere l'avvenire e ce la dobbiamo fare grazie
Prendere posto
Prendere posto
Camerati prendere posto perché altrimenti il periodo
Nel periodo che voi utilizzate a danno di qualcuno
Rendere Pasqua per favore sedute
Prendere posto per fare i questori per cortesia l'abbiamo a continuare i nostri lavori
Ora vi sedete grazie
Ha la parola Gaetano Rasi
Cari camerati
A a ma scusa RAI si scusano paventa per cortesia
Dovete prendere posto ai per storie storie invitati a fare rispettare l'ordine in Aula
Cari camerati
Prendere la parola
Dopo Beppe Niccolai
Con tutte le sue suggestioni
Quelle suggestioni che colpiscono l'animo di tutti noi
è certamente un impegno
Ma ritengo sia anche un dovere affrontare alcuni aspetti delle tematiche che egli ci ha presentato
Per cui lascio da parte ogni argomento che io avevo preparato per questo mio intervento in quanto e intorno e gli argomenti il metodo seguiti dall'amico Nikolaj
Impongono a tutti noi
Impongono a me come il suo amico fin dai al dagli anni più lontani
Di richiedere una riflessione
Che non può non far fin questo al momento di svolta decisiva per il nostro partito
Momento di svolta decisiva che non riguarda poi soltanto il nostro movimento
Ma riguarda anche il patrimonio di tutta la nazione italiana che può incontri care il non spesso futuro del nostro popolo
E allora ed è questo un momento decisivo ai fulminante in cui noi dobbiamo guardi di fronte ad una confessione pubblica
Dire
Ciò che pensiamo e ciò che abbiamo meditato certamente anche con sofferenza ma anche con la passione fredda di chi ha analizzato negli ultimi settant'anni di storia
E nel beve avverte tratto delle conclusioni decisive
Quali sono gli argomenti del nostro amico Nikolaj
Gli argomenti del nostro amico di CONAI dobbiamo riconoscerlo tutti sono gli argomenti degli altri non sono i nostri argomenti
Nicolai
Tu fai un passo indietro nella storia ne fai forse due
Tu hai detto ad un certo momento il nemico è dentro di noi sì cari camerati il nemico può essere dentro di noi ma perché noi abbiamo bevuto la cicuta di questa società
UE sta società sia vorrei sempre presentato e sul piano culturale e sul piano culturale politico
L'asse commenta l'azione dicevamo che la nostra dottrina unitaria di ciò che la nostra ideologia unitaria diciamo che è stata la nazione unitaria di tutta un'area che da settant'anni
Domina voltiamo non valgano i signori vincitori della Seconda guerra mondiale
Domina
Ogni dibattito palese o no un palese di questo mondo nel quale siamo costretti dobbiamo Vogliamo vivere
Ebbene
Non si tratta di un fasi odia emerge vi è un'esile si tratta di un fascino di volontà mosse al cambiamento di una società well ecologista che nel mille novecentoventidue conquistarono il potere conquistarono il Governo conquistarono la coscienza della nazione
No eresie perché altrimenti noi dovremmo dire
Che Paolo di Tarso
Non è era l'uomo del cristianesimo ma era un eretico dei pagani
Perché allora noi dovremmo dire che è Cristo non nera con tutto il rispetto naturalmente l'inventore di una nuova religione ma era un eretico dell'ebraismo
Allora noi non avremmo capito niente di come il socialista Mussolini
Si trovò
Insieme al liberale gentile a scrivere la dottrina del fascismo cioè l'asse tesi chi superava oltre che comprendere liberalismo e socialismo creava una nuova rivoluzione
Amico Nikolaj
Tutte queste cose non ce l hai detto e tutte queste cose
Non ce le ha mai dette
La rivoluzione corporativa degli anni Trenta
La riforma dello Stato preparata
Sulla soglia è anche all'inizio della seconda guerra mondiale riforma costituzionale
Riforma che portava le categorie lei competenze a desse retta classe dirigente politica della nazione insieme con la classe politica che si formava
All'interno del partito
Questa era la strada
Della novità questa è la strada del Grande Progetto Cuesta la sintesi nonché lanciamo passi indietro nonna accodiamo Cinti
A quelle posizioni che sono state analizzate dai nei dieci della nuova sintesi della rivoluzione corporativa
Noi sennò se noi ancora vogliamo analizzare come si può fare venne facciamo un lavoro storico ma facciamo anche un lavoro da sala settoria facciamo un lavoro di anatomia patologica ma l'anatomia patologica si fa nelle sale da morto noi vogliamo che si parli
Di un campo visivo
Protesta verso la conquista dell'avvenire col nulla idea
Con una idea unificante ed ecco che io
Per questo ho aderito
Alla mozione di impegno unitario
Ma non perché sia una corrente perché non la ritengo una corrente ma perché è un programma impegno unitario
Guerra fascino che riuniva delle verghe sparse non può essere di nuovo separato non dobbiamo ritornare indietro
A One intorno il socialismo introiti resi è in crisi e vi rimase perdente cinquant'anni ed oggi non ci si può venire da riproporre una teoria socialista
Che è fallita laddove è stata introdotta nella forma comunista ed è incapace di risolvere i problemi laddove è stata introdotta nella forma socialdemocratica
La società del Duemila la società della tecnica pervasiva la Società dell'innovazione richiede una partecipazione organica noi una una democrazia meccanicistica noi una il dimezzamento dell'uomo richiede l'uomo integrale che è a sua rappresentanti al completa
E quindi noi dobbiamo porci il problema della nuova rappresentanza Weston il Grande Progetto del quale ci ha parlato Almirante il Progetto di nuova repubblica il contenuto di questo progetto oh no Nicolai noi cuori negarcelo di non avere noi un grande progetto il Progetto di nuova repubblica presiedette la repubblica presidenziale è corrobora deriva è una Repubblica che accetta il metodo democratico macchine della democrazia non ne fa una filosofia di vita perché la democrazia è un contenente è un'etichetta sulla bottiglia vuota
La riempiamo noi con la volontà di progresso di questo popolo la riempiamo noi con una volontà di far sì che ogni cittadino si senta partecipe è presente in questo stato
Questo è il grande progetto di nuova repubblica e se altri
Vogliono seguirci su questa strada ci seguano
Se altri sanno leggere anche oltre alcune nostre ingenuità sanno benissimo
Perché questa è la chiave con la quale noi siamo in grado perseguendo uniti con una classe dirigente adeguata a scardinare la partitocrazia
Di quel da questo congresso deve uscire questa classe dirigente
Ed è la classe dirigente che lentamente
Con inenarrabili difficoltà
Con
Una Simone ed è andata dalla criminalizzazione alla sessione ha voluto scardinare impedirci l'avvenire
Ma cari amici
Oggi
Noi possiamo leggere su una delle riviste proprio di quella sinistra che viene seguita con tanta attenzione dai nostri amici possiamo leggere queste parole
Mi riferisco alla rivista Micromega
Che ha come sottotitolo le ragioni della sinistra
Dove un esponente della generazione nata politicamente dopo la Resistenza e cioè il professor Ernesto Galli della Loggia scrive testualmente
Il discorso sulle riforme istituzionali sottintende una fine
Una frattura della storia della Repubblica che non può non essere una frattura ed una fine anche di quella generazione come la nostra che con la Repubblica è nata
Continua Galli della Loggia
Tramonta la Repubblica dei CLN del proporzionalismo consociativo
Dell'arco costituzionale delle istituzioni d'ogni tipo frantumate compose tenuti in piedi dalle ideologie indiscutibili
Conclude della Loggia
Racconta l'antifascismo
Questo a colpire il Progetto di nuova repubblica vuol dire la fine dell'antifascismo l'antifascismo che crolla per collasso interno e per l'incapacità di porsi come confronto
Con il regime precedente
Non si può fare più un confronto vincente tra il risultato di inefficienza di questo regime di fronte a una società che cammina per conto suo è un regime che stava portando le masse non più anonime mai individualizzate nella coscienza e nel professionalità di ciascuno dentro lo Stato negli organi rappresentativi dello Stato Besta e la strada
E su questa strada noi dobbiamo misurarci ma con la fine decadente agli atti di questa classe dirigente che oggi mostra l'atto sta alle corde in questa condizione
E allora amici se questa e la problematica che sta di fronte a noi
Noi dobbiamo averne coscienza fino in fondo
Mentre crolla l'antifascismo Almirante ci dice io ritengo che il mio ciclo di segretario amministrativo sia terminato
Bene
Prendiamone atto
Ma portiamo il rispetto dovuto perché ci ha contattato
Lungo la strada
Dell'antifascismo la lunga strada dell'antifascismo tanto per parafrasare un vecchio libero che tutti conosciamo
Il lungo questa strada ci ha condotti uniti
è stato abile forse nel tenersi uniti e dobbiamo fargliene una colpa
Dobbiamo farle una colpa seria ciascuno di noi alla ritenuto talvolta deve farlo rinunciare al qualcosa dentro di lui
Sanguinava perché gli veniva estirpata
Ordinò a pezzi non è questa la maniera dal di camminare verso la nuova società non è con questo senso di irresponsabilità che si fa accusato di capo che è l'Asia con tanta dignità
Tornata dopo
Feltri l'altra un retaggio
è che sia cresce perché riconosce dentro di noi attenzione
Io non vorrei che voi mi rimpiange Este
No non è che noi noi piangiamo segretario noi non tiri piange Remo perché sul tuo esempio proseguiremo una battaglia che tu hai Lucia indicati
Cari amici
Non so come finirà questa nostra vicenda politica e anche umana
Ma sono sicuro che dentro di voi prima di tutto batte quel cuore battuto in quelli e abbandonando vecchi lividi
A no fondato un movimento che ancora oggi prosegue
E insieme con la nuova classe dirigente noi proseguiremo il nostro cammino uniti viva l'Italia viva il Movimento Sociale Italiano
La parola ad Alemanno
Te lo dico subito
Per due sono strutturali quest'oggi dodici abbiamo promosso io alcuni dirigente giovanile un ordine del giorno finito cinquantadue che vorrei brevemente leggere
I sottoscritti delegati e dirigenti e militanti le organizzazioni giovanili chiedono che il quindicesimo congresso del Movimento Sociale si pronunci sui seguenti punti
L'Assemblea nazionale giovanile prevista a termini di statuto ogni due anni non viene svolta nel mille novecentottantadue e quindi deve essere indetta improrogabilmente entro quattro mesi dal presente congresso
A tale Assemblea deve essere data delega completa non solo per la scelta del nuovo segretario nazionale giovanile ma anche per ogni forma di modifica statutaria riguardante il fronte la gioventù
Ciò al fine di permettere al mondo giovanile di procede alla libera autori fondanti Tione politica e organizzativa senza imposizioni e manomissioni operate dall'altra previsione
Ora questo ordine del giorno come detto è stato promosso da più persone appartenenti a correnti diverse
Però io vorrei spiegare brevemente la motivazione mia personale che mi ha spinto a proporre questo ordine del giorno perché indubbiamente questo ordine del giorno può presentarsi anche come qualcosa di strano perché se candidati probabili alla segreteria del partito ci fosse una vecchia teste di legno come nodo reo il senatore Pisano o qualche altro storico nemico del mondo giovanile
Indubbiamente
Indubbiamente sarebbe logico sarebbe comprensibile testi promuove un ordine del giorno ad autotutela del mondo giovanile invece il paradosso è che oggi come candidato principale alla sede del partito forse fra i più papabili c'è l'attuale segretario nazionale giovanile e quindi questo si presenta può presentarsi forse come un paradosso ma non lo è
Ora il problema in che termini sussiste
Noi come fronte romano certamente non neghiamo a Gianfranco Fini
Il fatto che sedermi a di successi del mondo giovanile romano e in generale sono stati possibili è stato anche perché si è creato un clima unitario una collaborazione direttamente anche con lui che ha permesso nel produrre politica in questi anni
Però il problema si pone in termini politici
Non so se avete notato in molte riferimenti di mozioni in molti documenti c'è un sospetto ripetere che la politica giovanile non è più uno degli scenari principali su cui costruire l'alternativa al sistema
E questo ripete questo concetto che secondo me è sbagliato ci sono anche delle allusioni a una rifondazione del mondo giovanile
Che potrebbe anche essere il momento in cui il mondo giovanile non si auto risponda
Per rilanciare le proprie organizzazioni ma viene smontato in una serie di episodi organizzativi insignificanti che facciano perdere al fronte la gioventù al mondo giovanile quella grossa funzione trainante tenacità avere per tutti gli anni settanta e anni ottanta
Qual è il problema
Il problema essenzialmente questo nel momento in cui dobbiamo li condanna rifondare le organizzazioni giovanili abbiamo due strade possibili di fronte che possiamo definire
La strada delle gamme debole e la strada legame forte comunitario
La strada legame debole significa rifondare le organizzazioni giovanili
Nei termini di una uno gruppo associazionistico una specie di lega agli amici che nel tempo libero fa politica e l'aria che ha scelto la Federazione giovanile comunista
Cioè in questi anni sia rifondata attentato rifondarsi proprio su questo principio sulla gambe debole sua affermazione politica debole convinta così di andare verso quello che è la situazione del riflusso giovanile
L'altra strada invece e quella del legame forte del legame comunitario
E la strada che ha seguito Comunione e Liberazione perché Comunione e Liberazione
è riuscita a fare quello stupendo per loro ovviamente lavoro politico di riuscirà aggregare una massa ingente di giovani anche in buona fede a dargli un legame radicati Simo
Affari di essa il a fare del cattolicesimo la base fondante di questo legame eppure a sottomettere tutto questo alla logica della democrazia cristiana
Questo si è fatto Comunione e Liberazione Formigoni non ha voluto fare perché l'ha puntato sul legame forte sul legame comunitario non do forte per schematismo ideologico questo chiaramente tramontato il morto con gli anni settanta ma forte perché coinvolgendo la coinvolgente la base umana di valori
Che lega un individuo che lo fa sentire parte di qualche cosa
Ecco quando si dice oggi che il mondo giovanile non è più uno scenario privilegiato della posizione alternativa perché il mondo giovanile Harris coinvolto nel riflusso e portato a destinazione individualistica
Non si comprende che per combattere questa discriminazione individualistica
Non si deve andare incontro essa non si deve cedere ad essa non bisogna cercare di trattare con questa tendenza maxi bisogna scendere più in profondità
Andare radicalmente contro questa tendenza puntando a tagliare il momento in cui c'è il dispiegamento completò puntando a dare quella che può essere la valvola di sfogo la risposta essenziale
E tante però noi vediamo queste stesse giovani
Che perdono i riferimenti più elementari della famiglia vede nel dei propri ambienti sociali poi si vanno a costituire in bande in circoli chiusi vediamo creare situazioni come il movimento ottantacinque in cui illegale generazionale era l'unico fondamento questo perché quel bisogno di appartenenza che è sempre essenziale in un giovane non si ritrova più nel nei luoghi naturali delle comunità naturale della famiglia negli strati sociali ma si fa ritrovare si va a cercare in altri luoghi
Un mondo giovanile può rinascere ritornare essere piena avanguardia nella lotta per l'alternativa al sistema se Sasha e ieri è questa strada nella sua Rifondazione
Ma legale forte che cosa significa
Ebbene parte significa andare a cercare radici all'interno di quello che è il patrimonio del mondo tradizionale legame forte significa andare a situare l'alternativa al sistema non su un piano di mera ingegneria costituzionale o di mera costruzioni facili politiche nella costruzione di formule politiche
Ma dare un'alternativa un contenuto di concezione del mondo di valori profondi legame forte legame comunitario è possibile quando la politica diventa un realmente scelta religiosa di vita
Quando quindi trovano le radici profonde in quello che ha riferimento tradizionale per farne una critica radicale anche quella che è la situazione presenta attuale
Del capitalismo dal ma mentalità borghese di quello che in generale è la modernità
Non per fuggire da questo mondo ma per capirne i nessi profondi che l'hanno generato
Ecco perché per fare questa scelta per il mondo giovanile occorrono dei riferimenti molto chiari in termini di alternativa al sistema e in termini di prassi politica prima Beppe Niccolai ha parlato molto chiaramente di quella che noi a livello del mondo giovanile chiamiamo logica del superamento l'alternativa al sistema
Questo radicarsi sul volo riproponga completamente radicalmente antagoniste la situazione reale attuale
E possibile soltanto se accompagnata una capacità di creare il confronto di creare il superamento nei confronti delle altre realtà politiche
Sfidare le altre realtà politiche riuscirà a inseguirla sul loro terreno tagliargli la strada
Per cercare di far venire fuori messo in essa e quello che ancora di buona fede quello che ancora di ricerca di valori di ricerca di un servizio reale per la nostra azione e presente
Non ci si può limitare in questo a parlare alla società civile bisogna lavorare a cavallo fra società civile e società politica lavorare dove la società politica si incunea si irradia nella società civile
Altrimenti rischiamo se pretendiamo di ignorare la società politica se pretendiamo di dire casa politica un tutt'uno che non ha differenze Ilona suoi luoghi di punti di frattura un luogo in cui può penetrare il nostro discorso
Se noi pretendiamo di rivolge soltanto alla società civile rischiamo di semplicemente di occuparci di quelle istanze politiche quelle azioni di protesta tipo i commercianti tipo e liberi professionisti tipo la la protesta fiscale che gli altri partiti non curano semplicemente perché sono provviste effimere incapaci di una produzione politica stabile costante
Ed è stato questo il dramma questo l'equivoco
In cui sono fallite tanti anni di protesta sociale del movimento sociale
Quindi agire a cavallo fra società civile sulla politica sapersi confrontare con gli altri trovare i punti di contatto entro cui si può costruire
Un determinato discorso si può costruire una logica del superamento per dare un volto e un quadro diverso dal punto di vista politico appunto gli stati valori a questa Italia
Bisogna far saltare contro il suo e degli altri chiuderci a riccio l'assale degli spazi sia soltanto fare un regalo a norma
Questo è stato testimoniato sia in termini di trazione alternativa sia in termini elogia il superamento la tutte le realtà politiche che hanno realmente realtà politica giovanile che hanno realmente fatto politica in questi anni
A Roma ma in tutte le altre realtà dove coralmente un mondo giovanile in questi anni risorto queste sono state le idee che sono state battute
Ricerca di un legame forte comunitario ricerca di un'altra via profondamente radicata logica del superamento individuare innanzitutto nella sinistra i punti forti punti il pool di preciso in cui andare a indirizzare il nostro discorso
Ecco perché
Ecco il perché di questo ordine del giorno
Noi non vogliamo che all'indomani di questo congresso e anche nell'ambito di questo congresso se allevata al mondo giovanile
A quella parte del mondo giovanile che è riuscito a realmente a costruire politica in questi anni il diritto dovere di darsi un'immagine nuova il diritto dovere di trovare un percorso per ritornare ad essere avanguardia di questo movimento
In questi anni
Dentro il mondo Gioni e sono esistiti momenti di mediazione
Momenti mediazione necessari perché era necessario ricostruire una base per questo mondo giovanile tanta realtà non esistevano all'indoor la strage di Bologna si sono dovute a ricostruire giorno dopo giorno passo dopo passo anche nei nei nessi essenziale organizzative militanti
Oggi ci vuole qualcosa di più oggi questa stessa realtà che hanno costruito tanto che già si sono ricostruite hanno bisogno di una scelta in linea politica chiara
Questa scelta linea politica chiara e nel radicamento in termini di valori in termini profondità in termini anticapitalisti ICI dell'alternativa al sistema ed avevo girato nel superamento dello sfondamento a sinistra come prassi politica
Su queste basi si può ritrovare le il dato essenziale per cui una le realtà Baggio manine possono trovare un legame forte comunitario per ricostruirsi e per ridare slancio alla propria azione non è un caso
Non è un caso
Dove c'è una realtà giovanile forte non esistono discorsi lontani da questo tipo non è mai sorta operata giovanile forte filoamericana non è mai sorta una realtà giovanile forte che abbia fatto propri discorsi FIAT moderati foto vicini in qualche modo la democrazia cristiana vi siete mai chiesti il perché eppure tentativi magari in fretta di milioni negli anni agli atti andati sono stati fatti in questo senso
La realtà è quella che vi dico il mondo giovanile può risorgere e può risorgere realmente soltanto se fa determinate scelte se la possibilità di fare determinate scelte
In termini di valori interni alternativa al sistema in termine logica del superamento
Non vogliamo più chiuderci in noi stessi Non vogliamo più arroccarci del vecchio detto possiamo straripare
Di fronte a noi non c'è nulla le vecchie organizzazioni comuniste sono completamente scomparse Comunione Liberazione soltanto una rocca chiusa in se stessa
Una realtà giovanile
Cioè con una propria assemblea senza manomissioni dall'alto posta rifondarsi da qui a pochi mesi
Può straripare nel mondo giovanile può farci riprendere quanto era nostra agli anni cinquanta cui la nostra realtà giovanile erano realmente all'avanguardia che teneva in pugno e nella proprietà e nella propria capacità di aggregazione la stragrande maggior parte del mondo giovanile
Grazie
La parola Di Stasio
Poi camerati del quindicesimo congresso nazionale del Movimento Sociale Italiano il mio intervento benissimo di questa sera teso per lo più per la maggior parte e mi auguro per l'ultima volta
A chiarire quella che è la posizione non bene interpretata non bene compattezza
Del mondo femminile della comunità femminile nell'ambito del movimento sociale italiano Destra nazionale perché dico mi auguro che sia l'ultima volta
Perché sono stanca eppure non sono tanti anni che Milito nel Movimento Sociale Italiano per ragioni di età ebbene sono stanca di sentirsi sempre le donne
Parlate e unicamente di problemi di donne di sentir sempre le donne
Parlare di interessarsi per forza di cose unicamente di problemi che prettamente femminili non sono ho sottoscritto i pranzi ho contribuito con un mio modestissimo contributo a creare a fondare la mozione destra in movimento ed è proprio in destra in movimento
Esiste anche se marginalmente che esiste anche se non in maniera ampia per motivi di spazio logistico l'accenno acquisto c'è una frase un capitoletto segretario Almirante indirizzato ed intestato le donne fuori dal ghetto
Quindi non è che non ci siamo interessati del della comunità femminile non ci siamo interessati del settore femminile perché per una buona volta
Dovremmo chiarire a noi stessi e naturale è una proposta non è imposizione non è assolutamente un paniere da rispettare è una proposta
è però necessario andando incontro al due mila in questo clima spero di rinnovamento autentico al di là delle frasi tira applauso di questo movimento sociale
Ebbene necessario rinnovati ci anche in questo senza complessi di inferiorità quei complessi di inferiorità che troppe volte
Ci hanno avvilito quei complessi d'inferiorità che troppe volte ci hanno costretto anche inconsapevolmente ad omologarsi agli altri agli altri partiti intendo
Ed allora se in movimento giovane S. movimento moderno se comunità Brera noi dobbiamo essere non possiamo dividerci in settori maschili e femminili
Non possiamo far dipendere dal sesso l'attività politica dei nostri camerati
Le donne militanti del Movimento Sociale Italiano prima di essere donne sono camerate e di conseguenza non è assolutamente scritto da nessuna parte
Che poiché don debbono ad esempio venire al congresso nazionale perché facenti parte del settore femminile io non ci faccio parte
Non è detto che perché donne debbano per forza diventare segretarie provinciali femminili
Ma andiamo a pensare che cosa vuol dire in concreto segreteria provinciale femminile
Camerati non vuol dire assolutamente niente per quella che è l'esperienza di questi anni e nessuno per carità vuol far polemica nel mettere in dubbio minimamente il lavoro che camerate che le nostre deputati hanno fatto e svolgono nel migliore dei modi
Però dobbiamo comprendere che non è neanche moderno che non è neanche attuale che non è opportuno per rivolge ci alle elettrici femminili parlare ed il settore femminile del partito parlare di problemi femminili
Laddove il problema della riforma istituzionale laddove il problema della droga laddove il problema della camorra laddove il problema politico interno
Investe uomini e donne investe il nostro movimento sociale italiano
Ed allora questa e la novità da chiusa in quella in quelle piccole Serassi le donne fuori dal ghetto
Ciò non significa che non facendo parte di un settore non debbano fare politica anzi al contrario
Significa che proprio per questo e lo diceva l'onorevole Adriana Poli Bortone mi è sembrato di sentire stamattina proprio per questo non essendo settore femminile hanno la possibilità la libertà tante volte
Ed anche la capacità da dimostrare interessarsi di ogni settore della vita politica del partito economicamente della svolta top economicamente del divorzio problemi pregevolissimo i ma che interessano uomini e donne ed allora è questo il messaggio
Che le camerate di destra in movimento rivolgono non solo alle camerate ecco perché l'ultima volta
Che è una donna debba parlare solo di donne mattina dei tolgono al Movimento Sociale Italiano al di là video Luppi che equivalgono per un albergo un rinnovamento rinnovamento
Che auspico con tutto il cuore
Che ci sia nel vero senso della parola rinnovamento generazionale
Rinnovamento di immagine camerati rinnovamento di mentalità quella mentalità che deve portarci a vincere davvero
Rinnovamento del modo di comportarsi rinnovamento del modo di essere rinnovamento significa costituire davvero degli esempi tutti nulli costituire degli esempi
A cui ispirati alla lotta questo è il vero che innova mento
E le contraddizioni che mi è sembrato sentire nell'assemblea odierna contraddizioni non so dettate forse da esigenze di corrente
Dettate forse da motivazioni personalistiche ebbene nonché creando rinnovamento il rinnovamento innanzitutto il creare il ritornare
A quella comunità umana che abbiamo perso di vista a quella comunità umana che è riuscita a venti anni fa
A creare il movimento sociale italiano
Quel movimento sociale italiano che purtroppo e per carità ma non per colpa di nessuno ma per responsabilità di tutt'ti stiamo e abbiamo troppe volte uguagliato nelle piccole cose ai partiti che lo chiamo uguagliato nelle piccole ossia al sistema non si tratta di sfondamento a destra a sinistra o al centro qui si tratta di credere in quello che facciamo
Qui si tratta di che vede re in quello che siamo se lo sappiamo
Ed allora a credere nell'alternativa al sistema Tetra Pak è presente in tutto il movimento sociale comunque senz'altro in tutta la base
Significa essere convinti di poter vincere è bello il problema di essere rimasti o di stare attualmente al sei per cento è un problema che bisogna porsi ma che per risolto in altro modo fino ad oggi brevemente abbiamo dovuto fare siamo stati costretti in tante città d'Italia a fare una politica di autodifesa
Una politica di tutela di noi stessi adesso e cambiato il tempo è cambiata un'epoca ed allora onore
Alla politica di autodifesa ma avanti per una politica di rinnovamento avanti per una politica di linguaggio diverso di linguaggio comprensibile dai giovani e dalla popolazione a cui ci rivolgiamo
E perché il linguaggio sia comprensibile camerati dobbiamo prima essere chiari con noi stessi
Dobbiamo prima a farsi che per oggetti di cui tanto oblati avviamo si concretizzino in noi stessi
E cioè siano delineati per sommi capi e nei dettagli qui in questo congresso al di là delle eventuali lotte personali se esistono e non esistono
Dobbiamo costruire un progetto politico
Dobbiamo cercare di capire che il Movimento Sociale Italiano o rinasce adesso nella continuità e nel rispetto delle origini oppure finisce finisce per der avvilimento finisce per delusione finisce per questo ed allora senza polemica con lo spontaneismo con quella comunità che caratterizza il nostro gruppo e non a caso non lo chiamo mozione
Ma lo chiamo comunità
Ebbene con questo spirito camerati noi dobbiamo costruire il domani
Spirito di rinnovamento generazionale si sesta deve significare il rinnovamento della mentalità e non è esclusivamente generazionale qua non significa e qua non si tratta di dire no al passato
O di cominciare a prendere in giro coloro che ci hanno guidato fino ad oggi non dimentichiamolo questo qui significa però sì Cavellini tutta responsabilità cercare in tutta coscienza in tutta serietà ed in tutta capacità di portare avanti un discorso che è stato cominciato ma che non può finire qui un discorso che è stato cominciato in altri tempi e che deve continuare oggi
Un discorso che ha bisogno di modernità un discorso che ha bisogno veramente di andare avanti nell'insegnamento come diceva il camerata Gaspare questa mattina
Di quello di quella tela mostra di origine c'è nell'insegnamento di quel fascismo movimento che non ha avuto il tempo storico di realizzarsi
Ed allora cerchiamo di capirci su queste cose
Cerchiamo invece di dividerci di capirci su questo questo è il rinnovamento che auspica destra in movimento il rinnovamento di a di una comunità
Che innanzitutto privilegia la spontaneità che innanzitutto privilegia il cameratismo quello vero
Camerati
Per cortesia un momento di attenzione
Il Dipartimento di politica e istituzioni storia dell'Università di Bologna con il pieno consenso degli organi dirigenti del movimento sociale italiano
Nel quadro di un'ampia ricerca sui partiti politici italiani ed europei
Ha preparato un questionario con una serie di domande relative a problemi politici irrilevanti edito attualità
Il questionario è anonimo verrà utilizzata dal gruppo di ricerca dell'Università di Bologna solo a scopi scientifici
Invitiamo pertanto tutti i congressisti
A compilare con attenzione il questionario che inserito nelle cartelline e a riconsegnarlo alla segreteria organizzativa stanza numero settanta o alla Standa dell'Istituto studi corporativi
Coloro che hanno smarrito la propria copia possono ritirarmi e una nuova presso la segreteria organizzativa o presso lo stendo dell'Istituto studi corporativi alla parola all'onorevole Tricoli
Cari camerati
Nel quindicesimo congresso nazionale del nostro partito
Un segno del destino
Sembra aleggiare in quest'aula
Non è certamente un destino
Dai colori
Raggi Sheshi speriamo ma è un destino che è invece i colori
Che Alfredo Oriani
Illustrava
Al termine Della sua rivolta ideale quando affermava appunto
Dell'alba stava per spuntare
Al di là della fosca notte
Un segno del destino che è dato dal fatto che questo fondamentale importante congresso del nostro partito
Carico di tensioni ideali e intellettuali
Carico di grandi problemi stiamo qui ma proiettato certamente nella futura prendiamo un congresso che coincide con un momento storico di grande significato per il mondo per l'Europa per l'Italia
Siamo alla svolta epocale
Che è stata definita giustamente della fine del dopoguerra
Una fine quindi
Essa alla storia del nostro partito mia dall'altrettanto storica decisione di Giorgio Almirante
Di non ripresentare la sua candidatura per l'elezione a segretario nazionale
Quarant'anni insegna nono
Nella storia di ogni tempo
Un trapasso di generazioni
Un trapasso d'epoca la fine appunto di un'epoca l'inizio di una nuova storia
Ed è in questo momento quindi che noi sentiamo il bisogno e l'avverto io personalmente nel più profondo del cuore e dei miei sentimenti di dire a un grazie a Giorgio Almirante un grazie
Per averne cinquantotto
Dal mille novecentoquarantasei ad oggi
In questa
L'Umbria faticosa
Ma altrettanto esaltante nostra Mariuccia
Lunga marcia lungo cammino per Prada parafrasare Zangrandi il lungo cammino che noi abbiamo attraversato
Per abbiamo compiuto attraverso l'antifascismo
Grazie ad Almirante così com'è alla generazione di Romualdi e di Tripodi
Pecci hanno politicamente guidati hanno perlomeno guidato e io sento di rivendicare questo onore la nostra generazione la mia generazione
Quella cioè a dire li ha conosciuti con il fascismo verrà sogno e realtà
In quella che Cesare Pavese chiamava la reperiva sogni Enria della infanzia e dell'adolescenza
E tuttavia una guida quella di Almirante di Tripodi di Romualdi manifestata sembra una guida di grande intelligenza politica
Nel momento in cui in Olanda e alla nostra regia ci hanno invitato ma invece a guardare al futuro con grande intelligenza politica e culturale
Un'epoca politicamente guidata da questi uomini dice culturalmente illuminata il vivo da quelli che sono stati i due grandi maestri come delle nostre generazioni Julius Evola e Giovanni Gentile piolo si è vola che ci ha insegnato nel momento della disfatta ad essere coraggiosi individui assoluti a sapere essere uomini tra le rovine ad avere e noi il coraggio non stile la carica spirituale para affrontare quel Periodo drammatico in cui la caduta porrà grandi la caduta di record con lo Shakespeare di Giulio Cesare in cui appunto quella grande caduta sembrava averne dopo Aversa per l'invito
Con non so del nostro passato ma anche il nostro futuro
Ebbene io direi
E appunto ha mai siamo ad una svolta perché oggi si conclude questo periodo è un altro se ne apre ugualmente come allora come quarant'anni fa rivolto al al al futuro
Io direi che questo congresso pur nella sua polemiche più o meno accese pur nelle sue grandi tensioni chi hanno tuttavia un grande significato rappresenta quasi una breve sosta del biblico viandante Paris cercare di pensare alla nuova virate deve affrontare
E allora
Per limitarci all'essenzialità della pur vasta problematica che volge al nostro cuore alla nostra intelligenza noi affermiamo mentre sono i punti fondamentali su cui dobbiamo soffermare ora in questo preciso momento la nostra attenzione
Il problema dell'identità nostra e della diversità nei riguardi degli altri il problema della linea politica il problema del confronto con la società politica e con la società civile
Il entità diversità
Soltanto un breve cenno perché ovviamente il discorso sarebbe troppo lungo è tuttavia anche sotto certi aspetti inutile se non per
Ricordare a noi stessi
La nostra è vigile che cosa noi siamo ma poiché proprio in questi mesi precongressuale di qualche accenno è stato fatto anche a torto o a ragione
Sul problema della nostra identità ecco riaffermiamo brevemente quello che noi siamo noi siamo la destra nazional popolare io vorrei una destra inconfondibile che certamente non nuovo assolutamente confondersi con la destra liberale occorre a destra capitalistica una destra appunto nazional popolare che essi inoltre di un preciso alimento culturale conviene si svolge nell'ambito di un respiro culturale
La branda creazione del ventesimo secolo e la destra che nasce tra l'Otto e il Novecento attraverso una grande rivoluzione culturale che si afferma in Europa
Come conseguenza
Del dell'influsso nietzschiano che alimenta la letteratura la cultura europea
E soprattutto in Italia attraverso le riviste fiorentine attraverso i movimenti di avanguardia sorge
Essi afferma ecco trova nella resina di Mussolini la sua grande intuizione culturale e la sua grande guida politica
E la destra nazional popolare che è stata bende bende Dotti variamente illustrata per esempio da Carlo Costamagna in quel volume fondamentale che è la dottrina del fascismo
Di Carlo Di Carlo Costamagna
Quella destra che riesce carri esce atterrate a superare
La divaricazione esistente tra Stato e società prevenzione popolo atterrare a questa grande sintesi che che dar vita non soltanto a una nuova grande aria culturale in cui noi ci riconosciamo ma saldare
Anche vita ha una grande idea politica
Cioè quindi non sorge certamente nel mille novecentoventidue Sorgi appunto in quel grande crogiolo di cui ho parlato poco fa in quella che è stata chiamata la rivoluzione culturale in modo particolare la rivoluzione
Conservatrice che ha un segno distintivo della novità culturale europea è un'intuizione ripeto che trova nella guida politica di Mussolini
Un con la sua grande concretizzazione storica il mio come una concretizzazione storica che si afferma tra verso il fascismo
Ma che non riesce a risorgere dalle ceneri alla disfatta nel mille novecento a quarantacinque attraverso il movimento sociale italiano
Riaffermate quindi interni le inconfondibili qual è la nostra identità qual è il nostro essere culturale politico ecco la necessità di portare avanti di riflettere su quella che deve essere una linea politica per calare i soci nella
Tempo serie culturale politica di questi anni Ottanta peraltro proiettati verso il dormiva
è da qui ecco il significato pregnante di questo nostro congresso mi meraviglia certamente avendo letto i quotidiani di stamane che la stampa italiana pur così culturalmente avveduta
Oltre al sì intelligente e certamente fra le prime del mondo occidentale non abbia colto il significato vero di di questo congresso
Mi dispiace veramente che questa stampa abbia voluto soffermarsi ancora succede festanti e note di colore parlando di litigi di di risse divaricazioni di spaccature divisioni e così via quando è chiaro ormai il significato
Che questo congresso assume nella storia politica non soltanto del nostro partito
Ma della storia politica
Solita politica italiana incerto noi non siamo gli esangui discendenti di Voltaire o di lotti non siamo certamente il razionalizzando i pensatori illuministica memoria siamo bonsai sempre i nipoti di Marinetti di d'Annunzio dagli interventisti intervenuti siamo coloro i quali assieme anni Gare de Unamuno
Venerdì dalla vita di Don Chisciotte e Sancho Panza sapeva Sabre Saba sappiamo affermare guai a farci almeno pare petto finissimi della regia dalla ragione
Dobbiamo essere uomini carichi di passioni di sentimenti par cercare di podi interpretare la storia nel miglior modo possibile nel più vitale modo possibile siamo certamente questi siamo cioè a dire un uomo Anica interpretavano interpretiamo la storia non soltanto come come un uno schema frodi freddi Problemi
Ma siamo uomini che assieme allo scheletro alle ossa abbiamo il sangue la carne e le passioni i sentimenti di cui sappiamo no dovere la nostra vita culturale il nostro pensiero quindi anche la nostra vita vita politica ma porre mentre i fumi dei dei parchi delle passioni dei sentimenti ecco che forse è meglio di qualsiasi altro sappiamo intuire le linee fondamentali le linee maestre
Rina maestre della storia
Ecco perché
Cari camerati di questo congresso
Noi possiamo affermare che il significato vero di questa grande importante assise politica è dato da un fatto fondamentale
E c'è una ben precisa continuità
Tra la relazione svolta ieri dall'onorevole Almirante è quanto emerge dalle varie mozioni che sono state presentate a questo a questo congresso certe si tratta di una continuità di Aletti
Si tratta di una continuità tendeva a confrontarsi con la realtà con quella realtà che ha una sua razionalità come una razionalità deriva dalla realtà secondo appunto la dialettica
Da la dialettica Ega hegeliana
C'è una continuità perché cosa rappresenta la relazione di Giorgio Almirante sei no non la summa assuma delle proposizioni politiche che hanno caratterizzato la vita politica all'avarizia politica di questo nostro partito in questi ultimi anni
Quella linea politica caratterizzata Almirante giustamente la rivendicata con forza dall'alternativa al sistema l'alternativa al sistema che è una strategia va be'ma una strategia non certamente imbalsamata una strategia che è venuta fuori attraverso o attraverso la riflessione sulla società politica e sulla società civile italiana
Di questi ultimi anni
L'alternativa al sistema così come aveva proposto dalla nuova repubblica non è altro che il risultato il risulta atto di una crisi di una crisi ormai sempre più evidente di una crisi nell'Uttar bile di questo sistema
Politico il sistema è in crisi
Ma direi che è entrata in crisi parlava e non certamente in modo in modo belle preciso in modo ben identificabile per lo meno da otto nove anni a questa parte io penso che brevemente emblematicamente la crisi latte generazione il crollo del sistema si manifesta attraverso l'esposizione di un cadavere
Tra la via che dentro alla Pietra Botteghe Oscure e Piazza del Gesù del cadavere di Moro che rappresenta il suicidio inglorioso il sistema ebbene quell'esposizione dal cadavere di Moro tra Botteghe Oscure è Piazza del Gesù i cosiddetti i due maggiori partiti italiani
Chiude a un periodo aperto aperto dall'esposizione di un altro cadavere poi la differenza cari amici cari camerati italiani tutti con una differenza
La ricetta io Cosimo s'è illustrato in termini di affari armi a fumare sin da un da un intellettuale come Leonardo Sciascia
Oppure è interpretato attraverso i testi processuali
Degli scandali petroliferi
Mentre l'altro cadavere quello appeso alla pompa di benzina di piazzale Loreto abbiamo un cadavere che ha avuto il canto sublime pertanto svolgendo ebbero rosso ma esaltante dietro a Pound Cuesta
Era grande differenza esistente tra la fine di quel sistema suicidio di questo sistema
Ebbene
Ecco quindi nel momento in cui questo sistema si è suicidato
Gli altri hanno voluto negare questa realtà
Nel momento in cui il movimento sociale italiano ha parlato
Di crisi del sistema ha parlato di nuova repubblica questo sistema ha cercato di arroccarsi in se stesso si sono arroccati soprattutto i cosiddetti due grandi partiti egemoni della vita politica italiana
L'uno egemone della maggioranza la democrazia cristiana dura IGM o dell'opposizione nel tentativo conservatore reazionario
Direi di utilizzare i privilegi dell'antifascismo della Repubblica nato dalla Resistenza ma adesso tutto è sempre più chiaro
Tutto è sempre più evidente perché appunto c'è ormai che da tempo da tempo incomincia ampi ma interrogarsi su queste prese il sistema è l'ha fatto appunto il Partito Socialista attraverso la svolta di Craxi sia pure senza
Senza ad arrivarne tutte le conseguenze che poi sarebbero necessari l'ha ricordato ieri qui l'onorevole Almirante il famoso articolo al di tratte sott'dava legislatura che risale al mille novecento settantanove
Il movimentismo socialista antica ha determinato appunto la reazione conservatrice da parte del Partito comunista e del ramo prezzi e cristiana mai proprio del di ieri
Di ieri cari camerati del congresso
L'onorevole Occhetto il nuovo vice segretario del partito comunista
Incomincia a parlare di riforme costituzionali incomincia incomincia a capire che non si può più arroccare il Partito comunista sulla conservazione chierica
Della vecchia egemonia dall'opposizione bene prendere atto di una realtà che è stata denunciata già da tempo dal Movimento Sociale Italiano e che cosa significa la contrapposizione di questi ultimi tempi di Andreotti nei riguardi di lamenta
E cosa significa appunto la frase andreottiana secondo cui la democrazia cristiana non ha più strategia per De Mita non ha più strategia se non che di fronte alla crisi delle istituzioni di fronte al necessaria riforma del sistema la Democrazia cristiana ormai
è una balena bianca ferma immobile incapace cioè a dire di dare impulsi alla vita alla vita italiana
Ebbene ecco quindi ritorno al discorso della continuità tra lei la tra appunto l'impostazione strategica delineato dal Mirante e dall'intero partito negli anni
Che sono ormai alla nostra spalle c'è una continuità tra l'alternativa al sistema come disegno strategico
Sì e certe proposizioni
E certi fermenti che riguardano tutte le mozioni presentate a questo congresso comanda perché appunto c'è la necessità di trovare le vie tattiche per fare uscire dal vecchio sistema
Il nuovo sistema
Così come appunto il fascismo la costruzione dello Stato nazionale
Uscir fuori uscì fuori dall'autorizzazione del vecchio sistema negli anni che vanno dal mese specialmente dal mille voi centoventidue al mille novecentoventiquattro così a noi compete compete nel modo di fare politica
Dio di realizzare il grande obiettivo lui creare il nuovo sistema
Quello per noi già abbiamo delineato nelle grandi linee dal vecchio sistema ormai in decomposizione questua il punto
Questo è il problema è questi problemi si pongono tutte SI le mozioni che sono state e sono state presentate certo
Questo Paese ci fa male questo Paese ci duole come recitava recitava Brasilia anche nei suoi poemi di Frey sulle
Certo certo noi ci arrendiamo pronto per magari come ha scritto qualche giornalista stamattina noi abbiamo terra ancori verso lo Stato verso questo stato
E certamente non possiamo
Essere grati a questo stato perché ha considerato per tanti anni per quarantennio come I proscritti di von Salomon Pecchia credeteci a considerata come
Dei vinti rispetto agli illustri vincitori vincitori dalla Repubblica
Nata
Dalla dalla Resistenza certo ma questo Paese ci può dolere
Nei riguardi di questo Stato possiamo esternando Rossi ma è pur vero che la nostra intelligenza politica si pone il problema dicono a creare un Paese che non si faccia più male
Di uno Stato e sappia interpretare l'interesse generale di tutti i cittadini e sappia essere al di fuori e al di sopra di ogni discriminazione è questi problemi le varie mozioni si pongono perché appunto del cosa significa intitolare presenti una mozione destra in movimento Salonne cercare all'interno del nostro della nostra posizione politica le mosse tattiche per poter utilizzare la nostra forza politica come farsa di reale cambiamento
Che cosa significa appunto il fallimento all'azione manovrata di cui si parla proposti italiani che cosa significa
Il titolo nuove prospettive della mozione Tremaglia ed altri quando parla di interesse con la società civile
Professor Rauti no nella sua mozione Maroni in un articolo recentemente pubblicato che cosa vuole dire in fondo quando dice è come se in cominciassimo a fare politica adesso
E ce lo stesse cose potrei dire per impegno unitaria cioè insomma nelle varie mozioni la ricerca la ricerca i DAR ricerca ansiosa la ricerca intelligente la ricerca approfondita di indovinare la mossa tattica per realizzare il nostro disegno strategico
Dell'alternativa al sistema per questo allora questi suoi significato vero di questo congresso il significato profondo è fuggito alla stampa italiana ma che noi rivendichiamo
Come dimostrazione ed alla nostra sensibilità e dell'intelligenza politica di questo partito capace di salvare ad andare al di là di quello che possono essere le pur legittime ambizioni personali
Di quel che possono essere i sentimenti e i risentimenti di ciascuno di noi di ciascun Bompressi sta dobbiamo cercare aveva fatto ieri sera in gran parte il segretario
Del partito noi dobbiamo cercare il nostro comune denominatore il comune denominatore critici promosso a proiettare verso il futuro nel momento in cui è già stata
Stabilita in partenza in modo inconfondibile chiara
La linea strategica che è quella dalla nuova repubblica ed è l'alternativa ed è un'alternativa al sistema
Cari amici cari camerati ecco quindi e il problema è quello di porre il problema vero che si pongono le varie mozioni
è quello di confrontarci occorra società civile otto alla società politica è comunque
Poi non ha o con l'altra perché soltanto in questo modo sapremo dare incisività alla nostra grande forza politica quindi dobbiamo approfondire l'abbiamo dobbiamo interpretare di approfondire ulteriormente il nostro modo di portarci dentro le istituzioni
Come operare dentro le istituzioni dall'ultimo consiglio di quartiere qual è l'ultima assemblea dell'Unità sanitaria locale fino al Parlamento nazionale per utilizzare il sistema perché dentro le istituzioni è dentro il sistema chi siamo e ci siamo da quarant'anni
è l'anno battaglia politica di un partito del nostro partito in particolare
Deve essere quello di utilizzare il sistema di utilizzare le istituzioni perché attraverso le cose quotidiane
Della nostra battaglia politica si riesca a realizzare il nostro obiettivo strategico
Ecco quindi il grande compito che ci attende l'immane compito che ci attende Almirante Romualdi Ripoldi ci hanno ci hanno additato la strada percorrere ci hanno indicato gli obiettivi strategici tocca ora allora non voleva alle nuove classi dirigenti
Tocca al nuovo segretario nazionale ma diretto Calle intero partito portare avanti questo disegno tattico dati di di grande importanza
Un disegno tattico che si può meglio realizzare quanto più si rafforza lo spirito unitario ecco perché il nome della mozione destra italiana io io rivendico l'indicazione
Della direzione collegiale
Perché appunto questa direzione collegiale sia l'organo primario
Fondamentale in cui si possa elaborare giorno per giorno la linea politica per portare avanti l'obietti per realizzare l'obiettivo strategico
E mi avvio alla conclusione
Siamo nati dicevo all'inizio tremore tra la fine del diciannovesimo dell'inizio del ventesimo secolo
Siamo nati
In un grande crogiolo spirituale
Culturale siamo tanti siamo nati con un respiro più con un grande respiro di carattere rivoluzionario
E oggi
Oggi siamo a una nuova svolta
E guarda caso
Siamo ancora una volta
A una svolta anche
Di carattere epocale
Siamo ai confini tra il novecento nel due mila
Ancora una volta pone un secolo fa
Crollano gli schermi
Crollano le ideologia imbalsamati
Essi rivendica Cornelio mo'indicò allora Mussolini del ricorso alla farsa primaria primigenio dalla storia
Per creare per realizzare nuove resi
Ecco noi dobbiamo essere degni di questo direi reinventare
La grande eresia di allora in un contesto sociale politico e culturale modificato
Mai di cui in nell'ambito del quale possiamo utilizzare le grandi intuizioni di allora
La parola ritorna alla storia ripetitivo come diceva una cantata
Il Curzio Malaparte il vento ormai rompe gli orizzonti
Rompe gli orizzonti
è usciamo
Dal ghetto usciamo
Come diceva qualche altro stamattina dalla cittadella assediata
Usciamo gli andiamo verso il mare aperto
Come l'Ulisse idee dannunziano ancora noi diciamo navigare leggesse ovvero pongo se Antonio
Lui afferriamo
Andiamo fuori
All'aria libera
Arma al braccio l'arma delle nostre idee è in alto bestemmie
Ha la parola l'onorevole Menia
Camera dei congressisti
Il nostro futuro ci appartiene
Può sembrare uno slogan nel solito slogan ma non è così
Si tratta di un'affermazione a mio avviso densa di significato e che ben si adatta al momento politico che noi stiamo attraversando sicuramente delicato ma sicuramente decisivo per il domani del movimento
La sottolineo l'espressione il nostro futuro ci appartiene sta nelle nostre mani
E spetta a noi e soltanto a noi richiamo saperlo gestire e orientare nella direzione giusta
Né si pensi che questa possibilità di potersi gestire il proprio domani sia concessa chiunque
Quanti per esempio possono fondatamente affermare di aver compiuto nella loro vita una scelta di lavoro così come l'hanno desiderata o immaginata
Ebbene in termini politici quante classi dirigenti possono affermare che il futuro del loro partito dipende soltanto da loro e da come gestiscono il presente
Che il futuro del loro partito e nelle loro mani
Quanti possono rivendicare questo beneficio di cui noi godiamo e che non dobbiamo assolutamente sprecare si pensi per esempio al partito socialdemocratico
Ma si guardi ancora di più per esempio Allawi alla vicenda del Partito Comunista Italiano
Un partito con una classe dirigente tutto sommato preparata ed esperta
Con mezzi economici e di supporto enormi
Consiglio indagato e il padronato di tutto rispetto
Con le organizzazioni di categoria con amministrazioni locali in tutta Italia con regioni rosse corrette di cooperative assicurazioni finanziarie associazioni che operano in profondità nella società civile
Ebbene nonostante ciò il Partito Comunista è un partito che cala che si sfalda non in crisi mai in leasing
è un partito a cui non è dato di poter gestire a determinare il proprio futuro
è un partito la cui classe dirigente non può rimproverarsi di aver fatto male di non aver saputo fare
Di non aver fatto il possibile e ciò proprio perché è un partito espulso dalla storia è un partito la cui base sociale ed elettorale si sfarina
Di fronte alle trasformazioni in corso dicevo prima un partito senza futuro
Altro che proletari di tutto il mondo unitevi
Di fronte allo sfarinamento delle classi sociali e alla inesorabile scomparsa del proletariato determinata dalla trasformazione sociale
Se Marx oggi potesse dire qualcosa non gli resterebbe che precisare sommessamente proletari di tutto il mondo scusate mi ecco il PC insomma è un partito con una grande organizzazione una vasta rete di rapporti nella società civile un partito sovradimensionato e sopra rappresentato ma un partito senza idee
Il PC una grande organizzazione senza idee e senza futuro quanta diversa invece la nostra realtà
Sul piano politico si fanno strada le nostre analisi
Sul piano sociale vengono suggerite surrogati del nostro modello di sviluppo sul piano istituzionale vengono riprese le nostre proposte sul piano storico viene riletta e rivalutata la nostra posizione
Eppure sul piano elettorale siamo sottodimensionati e non cresciamo a tutti i livelli quanto dovremmo ma camerati congressisti c'è un futuro per noi che è nelle nostre mani
Se infatti il pc è una grande organizzazione senza idee noi dobbiamo essere consapevoli della possibilità e del fatto di essere oggi una grande idea senza l'organizzazione che occorre ecco per questo dobbiamo costruire e ci dobbiamo impegnare a costruire non un grosso partito ma un partito che stia grande grande davvero e sul serio
Bisogna dunque saper fare e fare soprattutto presto
Dotando innanzitutto il movimento dell'immagine giusta
Basta mi sembra proprio di dire basta basta con un partito dove in passato hanno trovato largo spazio agli urlatori della politica dove ha imperato una certa cultura
Per la quale a sbagliare sono sempre gli altri e noi invece coloro che avevamo visto sempre giusto è sempre prego primi questa sottocultura del primato
Dell'avevo detto io mi pare una delle prime cose delle quali dobbiamo sbarazzarci
Ne dobbiamo perdere un solo minuto oggi e domani per giustificare Opel giustificarci tutto quello che siamo e diciamo deve apparire subito chiaro e spiegato a chiunque
E quindi anche nell'immagine
Il leader deve tradurre all'esterno il movimento sociale di oggi e di domani un movimento sociale agile e scattante intelligente preparato
E la cui classe dirigente sia davvero proiettata alla conquista del futuro un partito capace di darsi una strategia di lungo periodo però impegni per i prossimi anni nella veri direzione stabilita un partito impegnato quanto occorre
Ma disincantato quanto occorre pronto all'autoironia pronto nelle scelte pronto nella società
Certo
è vero che le idee e il rinnovamento non necessariamente si coniugano bolletta
è che l'età di per sé non significa rinnovamento certo
è altrettanto vero che il rinnovamento sta nelle idee che si sostengono e nel progetto che si persegue
Ma una volta che il luogo del rinnovamento si individua nelle idee e nel Progetto bisogna dar gambe alle idee per questo come e chi incarna ed interpreterà il rinnovamento
Diventa un fatto di gran momento è senza dubbio presentare il nuovo con il noto sul piano della Psicologia propagandistica
Determina un effetto da prima impatto che ingenera la sensazione nell'opinione pubblica del solito del siamo alle solite
Vaglielo a spiegare poiché non è così intanto i minuti passano e anche i tram e noi non possiamo permetterci di sostare al palo
E dunque un grande gesto di maturità che si chieda ai capi storici del partito ai padri fondatori
Dei quali non vogliamo essere gli eredi il concetto di eredità presuppone la morte del padre vogliamo essere i figli perché niente di più bello è per un padre
Che il fatto di vederne i figli e continuare un'opera è un impegno politico
Ecco perché diciamo noi
Che non vogliamo che i nostri padri si facciano da parte perché noi abbiamo bisogno di loro ma vogliamo che si si chiudano al nuovo che si aprano
Che si rendano conto che è venuto il momento dell'assunzione da parte di tutta la nuova generazione del movimento sociale italiano
Di nuove responsabilità
Aprirsi al nuovo perché si lascia intendere nei fatti e altri ci sono e non necessariamente i soliti Soria questo condizione secondo me secondo noi di destra in movimento può parlarsi di dirlo di rinnovamento
E non è se si ritiene se stessi
E solo se stessi indispensabili al rinnovamento
Come può costruirsi il partito nuovo e la comunità dirigente del futuro della quale tutti parlano se non sia in grado di dire vinci tu A nome tuo ma anche per conto mio
E questa la comunità nella quale noi crediamo ecco perché io ritengo che sia doveroso fare la lettura della cosiddette fine dell'Almirante Isma'tutti si riempiono la bocca dicendo che si chiude una fase politica e che siamo ad un momento di svolta ma pochi mettono a fuoco davvero in che cosa consista la fine dell'Armir antismog
Io darò una mia lettura della questione
Dicendo subito che con Almirante a mio avviso cessa il mito nel nostro mondo del capo unico che decide e decide per tutti
Ciò è stato possibile ad Almirante e non mi interessa approfondire in questa sede le ragioni di tanto ma ciò e qui concordo con quanti lo hanno già detto anche in altri momenti non è pensabile per altri ma non è pensabile non solo perché mancano delle qualità occorrenti
Ma perché il rinnovamento vuole l'efficienza vuole l'intelligenza vuole che ad emergere sia oggi e domani
Una classe dirigente dico meglio una comunità dirigente costruita sull'io plurale sul noi
Dove esista il leader ma accanto a loro un gruppo un mondo capace di dare smalto all'immagine del partito
Un gruppo dove siano leader capace di frantumare problemi d'un sol colpo e leader capaci di appostarli
Leader capaci di frenare ed altri capaci di accelerare
Leader che la pensino in un modo sulle cose da fare
Ed altri perché il giusto che la pensino in modo magari esattamente opposto purché ci sia stile correttezza carattere ma soprattutto si sappia la meta dove si va a puntare
Niente dunque
Niente dunque segretari Vito il mito quando c'è e si impone da solo agli altri non resta che riconoscerlo se proprio non vogliono riconoscersi in esso
Quale scenario politico dunque è possibile immaginare per noi
La lettura delle mozioni offre spunti alle più svariate ipotesi e come sappiamo c'è chi sostiene il gioca tutto campo chi lo sfondamento a sinistra che l'alleanza al centro di l'affiancamento a destra
Io credo però necessario su questo piano
Richiamare alla nostra memoria l'impianto politico venuto fuori dal compromesso storico morale ed istituzionale
Costruito sia dalla DC che dal Partito comunista italiano un impianto che è frutto di compromesso macché fonte costante di compromesso
Lo abbiamo detto e ripetuto tante volte la di cista al Palazzo
Come il PC stappa lazzo la DC Stahl PC e viceversa la loro somma paparazzo
La loro vita è legata l'una quella dell'altro tanto forte il PC tanta più paura di sorpasso tanti Montanelli pronta ad invitare gli italiani a turarsi il naso tanto più forte la DC tanto più accreditato il PC ma se tanto è vero se un legame logico ideologico culturale e politico lega indissolubilmente l'ha ridato il luna quello dell'altro
E allora camerati congressisti la crisi dell'uno cioè dal partito comunista deve essere anche la crisi dell'altro cioè della Democrazia Cristiana
Cosa succede a sinistra
Accade che il marxismo fuoriesce dalla storia accade che il PC osserva il suo lento ma inarrestabile declino ma cade un'altra cosa importante che noi sottovalutiamo quando si parla per esempio di sfondamento a sinistra
E cioè che c'è già un attore politico esattamente il Partito Socialista Italiano che gestisce in positivo su quel versante la sua costante ed inarrestabile ascesa
E pensate che la gestisce in positivo pur essendo il partito con il più alto profilo di immoralità politica e non solo in Italia ma anche in Europa
Sbotta dunque lentamente la subcultura comunista e la Chiesa marxista-leninista ma lo spazio buono viene coperto dal Partito Socialista Italiano
Ma se s'Motta lentamente il PC ripeto
Se sbotta lentamente ma inesorabilmente il PC la DC il nostro nemico principale l'altra sponda del bipolarismo compromissorio non dovrebbe essere trascinata nella rovina
Qualcuno nella DC ha colto il pericolo si stia attenti anche a questa modestissima riflessione
Qualcuno nella DC accorta del pericolo che sta correndo la stessa democrazia cristiana e tra questi De Mita che inventandosi surrettiziamente un rapporto di competizione conflitto con Craxi
Ha cercato
E in parte vi è riuscito di inventarsi un nuovo bipolarismo sostitutivo di quello precedente inattesa però che quello precedente ritorni di moda
Ora io mi chiedo noi abbiamo colto abbiamo afferrato lo stato di pericolo nel quale versa la DC
E se così è non è questo il momento di sferrare un attacco decisivo alla Democrazia Cristiana alla DC come partito accerto ma anche c'è di più alla DC come sottocultura cioè alla DC Guelfa confessionale parassitarie mondiali sta dobbiamo anche lì su quel piano condurre l'attacco
E vogliamo fare questo cercando di apparire più credibili del Pessina il raccattare voti in libera uscita del PC
Lo vogliamo fare come si dice sfondando a sinistra estranei espressione presuppone che si invada il campo altrui che si entri nel campo altrui che si compete con gli stessi competa con gli altri sul loro campo
E perché per esempio non dovremmo discutere se sfondare tra le schede bianche le schede nulle oppure dalla e astensione e così via
Io credo che per noi in verità il problema non sia questo
Ma sia quello di restare polo di aggregazione delle specificità delle differenze delle intelligenze della spontaneità della gioventù della quale molto ci siamo disinteressati degli uomini e delle donne che liberi si sentono dentro
Per questo dobbiamo aggregare a noi non degli orfani delle ideologie cali Tari ma coloro che si sentono diversi perché liberi
Ecco che si sentono per dire un esempio per fare un esempio capace di abbracciare gli alberi perché anche lì c'è vita c'è gioia c'è un cuore ci siamo noi la destra del domani la destra del sorriso dico molto spesso io
è per questo
E per questo e bisogna cambiar faccia darsi di tono darsi di immagine presentarci cioè come effettivamente stiamo senza arroganza senza sicumera senza ostentare sempre e comunque ragione il meglio se noi ci crediamo
E destinata a vincere
Del meglio se è meglio è gli altri sono destinati a rimanere attirati noi sediamo dobbiamo soltanto esprimere in modo originale quest'anno oltre la realtà
Che non sia dunque il nostro in questa fase politica molto interessante
Il missile brontolone subalterno ora questo ora quello triste vittimista cessò incalzato di fresco oppure pronto a dire vengo anch'io vengo anch'io nei confronti del sistema ma che sia invece il nostro movimento sociale italiano che trovi nuove miti nuove camicie nuove canzoni per invadere così la società civile è conquistarla e attraverso la società civile la nazione
Sì
La parola
A Fabrizi
Fabrizio per nuove prospettive
Mi ha abbastanza
Stupito
Che
In questo congresso finora si sia parlato abbastanza poco di fatti economici e sociali se non per categorie schematiche
Abbiamo sentito parlare di sfondamento a sinistra di disoccupati
Di sfondamento destra eccetera eccetera
Però un'analisi
Corretta
Precisa della situazione economica e sociale delle proposte
Finora mi pare di non aver sentito
E io ritengo che da qui si debba uscire anche con delle proposte concrete perché tutto sommato il nostro popolo missino e tutta la nazione si attende dal congresso di un partito
Non solo di sapere chi verrà eletto segretario ma anche di sapere quali sono le indicazioni e le proposte per gli anni avvenire
E io quindi mi permetto di riprendere le considerazioni Di Marzio Tremaglia da dove Lugli ha finito
Lui ha finito con i valori la difesa dei valori io ritengo che dai valori che devono essere il cardine principale della nostra azione via si debba passare alle proposte concrete e precise perché questo ci chiede la nostra gente così
E allora noi dobbiamo tener presente che mentre noi qui parliamo e ci riuniamo
Atto non leggiamo sui giornali vediamo alla televisione che si sta parlando della grande recessione ci sarà la grande recessione non ci sarà anzi questo non è fatto di poco momento
Perché ricordiamo la grande recessione che si fa ci fu prima di allora quella del ventinove
Produsse
Enormi rivolgimenti produsse dietro di sé se vogliamo il nazismo il new deal crea o grandi cambiamenti e fu forse l'inizio della seconda guerra mondiale
E oggi siamo di fronte alla Grande recessione e noi che cosa diciamo di fronte a questa prospettiva
Io non so se quello che ci attende saga
Un qualche cosa di una ripetizione del ventinove o qualche cosa
Di totalmente diverso io sono e sono sicuro che da qui al Duemila ci saranno grandi rivolgimenti sociali ed economici
E se noi non ci attrezziamo culturalmente
Mentalmente e psicologicamente e organizzativamente per affrontarli saremo un partito che prende che perderai il l'autobus della storia
Quali rivolgimenti ma per esempio il calo dell'occupazione
In calo del trenta per cento negli ultimi cinque o sei anni dell'occupazione operaia
E io concordo sul dato di fatto non concordo sulla analisi delle cause non è solo il neocapitalismo purtroppo sarebbe troppo bello se fosse solo quello è che le nuove tecnologie
Impongono situazione di questo tipo in dobbiamo considerare
La situazione per quella che
L'automazione
Una linea automatica impone la la perdita di centinaia di posti di lavoro degli operai
E qual è la nostra proposta di fronte a rivolgimenti di questo genere siamo i nuovi luddisti io credo di no io credo che dobbiamo affrontare il moderno con la mente aperta e rivolta al futuro l'avanzata del terziario gli operai diventeranno una minoranza guai a noi se cercassimo in ritardo di trent'anni sulla storia di non e di dice Arcadis seguire un categoria sociale che si sta riducendo non per colpa di di chicchessia perché così impone l'avanzata delle nuove tecnologie e poi l'assedio all'Europa io devo confessarvi come italiano come missino mi sono venuti i brividi quando percorrendo in Giappone a Tokyo le stanza del ministero del lavoro il famoso miti
Vedevo disciplina attivissimi come formiche negli uffici centinaia e migliaia di giapponesi che hanno un compito programmare l'economia indirizzare nell'interesse nazionale l'economia del Paese
Dicendo dove l'economia del Paese si deve rivolgere dove bisogna costruire macchine fotografiche otto mobili e hot o chissà che cosa per aumentarle l'occupazione del Giappone per aumentare la potenza del Giappone nel nel mondo ahi noi europei che cosa rispondiamo a questo che cosa diciamo di fronte ad esempio all'assedio che ci viene dai paesi asiatici un operaio in Thailandia che lavora molto più dei nostri guadagna un decimo la mano d'opera lì costa un decimo in Thailandia in Korea a formosa in Brasile
E noi che cosa facciamo noi vecchie ben passi utili europei e poi l'energia che è un fatto che strategico Kia vocale Energia solo chi ha morale Energia sarà un uomo libero e poi il divario tra il Nord e il Sud che noi non sappiamo gestire se non mandando e ci facciamo pure mangiare sopra i socialisti mandando sussidi Farina che poi va a finire chissà dove ai popoli che soffrono la fame
E poi nel mille novecentonovantadue con il Nuovo Mercato comperiamo nessuna più barriera doganale noi italiani siamo pronti ad affrontare questo noi Movimento Sociale siamo apprezzati mentalmente per trattare questi problemi
Ecco di fronte a tutto questo perché questo è il nostro presente e sarà il nostro futuro nei prossimi dieci anni io ritengo che noi si debba essere il movimento della modernizzazione
Dobbiamo avere il coraggio di affrontare anche questi temi oltre a quelli che abbiamo trattato con grande dovizia di particolari
Perché solo così noi possiamo essere veramente i nazionalisti gli europei noi i nazionalisti italiani o dopo pay dobbiamo operare per riconquistare il primato dell'Europa e consentitemi anche la presenza dell'Italia all'interno dell'Europa e il nuovo nazionalismo
Non si combatte più con le cannoniere si combatte anche sul terreno dell'economia si combatte nelle fabbriche si combatte nei centri di ricerca si combatte nei laboratori e per questo che io ritengo che di fronte a questi rivolgimenti non possiamo più affidarsi camerati questo
Ritengo che sia ineluttabile ma non possiamo più affidarsi alle vecchie categorie che abbiamo sempre trattato
Non possiamo ripensare a un mero assistenzialismo non possiamo pensare di risolvere questa situazione
Che appare così un po'traballante se guardiamo solo al ristretto ambito nazionale ma che appare pericolosissima se guardiamo nel mondo
Noi dobbiamo pensare a nuove proposte globali
Per affrontare queste dei frangenti della storia e quindi no agli sprechi parassitarie dobbiamo avere il coraggio di combatterli dobbiamo essere il partito che combatte che pone agli italiani
Il la condanna decisa afferma degli sprechi pagasse i dati Massiah nuove forme
Per lo sviluppo della nazione e quindi sia alla programmazione economica ne abbiamo sempre parlato ma dobbiamo porre
Delle proposte sul tappeto della discussione nazionale
Sia la ricerca e l'innovazione prendiamoci l'iniziativa proponiamo di potenziare la ricerca in Italia solo chi avrà fatto ricerca
Potrà combattere e ha davvero un posto al sole scusate la citazione
Nella nell'epoca del due mila sia o d'una nuova intelligente industrializzazione sia l'indipendenza energetica
Con una diversificazione opportuna delle fonti
Qua e anche e sequestro vi chiede anche l'uso dell'energia nucleare questo sì ha fatto in modo intelligente sicuro ed opportuno ma non dobbiamo per paura di non seguire la moda non porre sul tappeto il problema dell'indipendenza energetica della nazione
E queste non richiede evidentemente di superare anche le vecchie categorie neocapitalismo oppure socialismo vi chiede di ripensare in termini moderni il coordinamento delle categorie la difesa delle categorie produttrici
Ecco mi piacerebbe che il Movimento Sociale Italiano fosse il partito dei ceti come si diceva una volta mi pare anche a Fiume quando fu resa dai legionari di d'Annunzio
Fosse i il partito dei lavoratori degli delle arti e dei mestieri
Il nostro sia un partito dei ceti che producono e che fanno veramente la grandezza dell'Italia e dell'Europa questo vi chiede no nuove aggiornamenti del coordinamento delle categorie della partecipazione agli utili e alla gestione dell'empolese rivolte allo sviluppo e alla crescita della nostra economia quindi movimento sociale italiano moderno per la modernizzazione dell'Italia io non so se questo sia di sinistra o di destra non so se questo si ricolleghi oppure no
Alla scissione socialista del mille novecentoquattordici era tutto quello che è venuto dietro
Io ritengo che queste però siano alcune proposte su cui penso sia interessante che sia poca il dibattito perché o lo facciamo ora oppure perderemo l'autobus della storia io ritengo che quello che ci deve importare di essere avanti di fronte alla realtà mutevole
Ma essere avanti con proposte innovative e moderne tecniche concrete precise significative per il popolo italiano ma sempre coerenti con i nostri valori
Grazie
Grazie per il sì la parola Aniene secoli
Della corrente andare oltre
Viespoli ogni espropri
Viespoli scusate scoop mi scusi Viespoli
Camerati
Del quindicesimo congresso nazionale del movimento sociale italiano
Problema non è tanto se parla Nespoli o parla di Rispoli
Così come il problema di questo congresso nazionale
Non è un problema di nomina dice mi non è un problema di estetica è un problema di politica di progetto politico di capacità per questo partito di definire
Il ruolo che deve assolvere in questa Italia profondamente mutata e modificata
E del leader che deve essere il riferimento per tutto il partito l'identità forte che il partito vuole esprimere all'esterno sulle idee sulle tesi politiche sui valori e non soltanto sulle statica faccia
Si è detto ed era ovvio
Che questo congresso avesse un significato straordinario
Perché è congresso del dopo Almirante si è accennato che questo congresso è straordinario
Non solo perché il congresso del dopo Almirante ma perché il congresso che si colloca in una fase storica che giustamente Tricoli definitiva come quello della fine del dopoguerra
è finito il dopoguerra siamo usciti da quel lungo interminabile tunnel del dopoguerra lo abbiamo fatto attraversando tutti quanti insieme quelli che Spengler ampiamente potremmo definire anni decisivi lo abbiamo fatto portandoci tutti quanti addosso anche quel senso tragico che ha accompagnato gli anni duri e difficili
Che tutti quanti insieme abbiamo attraversato
Che tutti quanti insieme abbiamo vissuto che tutti quanti insieme abbiamo sentito sulla nostra pelle che tutti quanti insieme come militanti di base di vertice di questo partito abbiamo fatto sin qui vivere perché questo movimento sociale italiano non solo non fosse soffocato ma perché questo movimento sociale italiano fosse disponibile capaci aprire nuovi spazi si aprivano appena quella fase politica finiva di potersi presentare a tutto il popolo italiano per porre all'attenzione di tutto il popolo italiano il suo progetto di alternativa al sistema
E quando c'è il tentativo di fare mistificazione all'interno del dibattito congressuale
Quando c'è il tentativo di fare pretestuosità all'interno del dibattito congressuale
Quando c'è il tentativo non solo di non recuperare la memoria storica di questo partito ma direi di non voler recuperare la memoria della capacità di iniziativa e di indicazioni divide che all'interno di questo partito
Una componente nel corso di questi anni una componente molto spesso emarginata anche all'interno di questo partito
Era riuscita a porre non all'attenzione di un gruppo non all'attenzione di una setta ma l'attenzione di tutto quanto il movimento sociale italiano
E non basta caro Gasparri venire a ricordarci oggi politiche bisogna organizzare la festa tricolore io posso tu sai bene che altre feste nel corso di questi anni eravamo riusciti ad organizzare
Quando il nostro mondo giovanile
Riuscirà a trovare la capacità giallo ora in quegli anni difficili di andare oltre di andare oltre il tentativo di volersi ad ogni costo criminalizzare ghettizzare
Di andare oltre il tentativo che si voleva fare di cucirsi addosso un vestito che noi mal sopportavano quando di fronte a quei tentativi di fronte a questi anni difficili e i giovani di questo partito non servissero le scorciatoie
Non si fecero fagocitare dati dell'anticomunismo viscerale voleva fare la sua bandiera di questo partito di quello antico
L'istmo viscerale che poi molti giovani ha portato a pagare portandoli allo sbaraglio dello scontro con un nemico che non era nemmeno quello reale
Facemmo un'altra scelta la scelta dell'aria aperta la scelta del campo avverto la scelta del Campo Hobbit la scelta della volontà di questo mondo giovanile
Vi vorrei essere altrove di voler uscire raggi schermi di volersi porre come alternativa autentica vissuta reale e non soltanto Jean-Jacques parlata
Dei comizi elettorali
L'alternativa al sistema ma caro segretario del partito
Mi consentirai di parlare con molta franchezza perché io sono convinto che questo è un partito di adulti
Ed è un partito nel quale
Deve sentire l'orgoglio del confronto politico del dibattito politico anche dello scontro politico
Con il nostro stile ma senza subalternità senza acquiescenza senza voler non toccare certi questioni e certi problemi
Ebbene caro Segretario io per certi versi sono rimasto deluso della tua relazione congressuale
Te lo dico non come Rauti hanno tra virgolette
Ma te lo dico con affetto
Di chi in questo partito ha comunque visto
L'onorevole Giorgio Almirante come il riferimento direi in questo caso metà correntizio al di là delle parti
Come colui che ci incantava il ci rappresentava tutti ed io pensavo mi auguravo
Che la relazione del segretario del partito avesse l'ariosità e di grande respiro di quella risposta al Corriere della Sera quando ti hanno chiesto a che serve questo movimento sociale italiano
E pensavo che il passo d'addio di questa grande figura che è stato Giorgio Almirante fosse questo testamento politico che ci desse questo squarcio di luce ed orizzonte
L'accaduto Fini
D'altra parte no d'altra parte no e invece no è l'eccessivo movimento
E l'eccessivo movimenti
Stavo dicendo stavo dicendo mi aspettavo mi aspettavo che ci fosse questo che tutti quanti potessimo sentirci ecco camerati di questo partito che nel momento in cui Giorgio Almirante lasciava la segreteria ci sentivamo comunque accomunati da questa grande fede
E sentissimo tutti insieme la passione del congresso non il tifo della fazione la passione del dibattito delle idee no il tentativo del pregiudizio non la volontà di chiudersi
Non l'incapacità a discutere perché siamo capaci di discutere
Perché il partito nel corso di questi anni è cresciuto è diventato più maturo è capace Caronia
Non di sfondare a sinistra per invadere l'altrui campo ma per riprenderci il nostro quello che ci appartiene
Quello che specificamente nostro quello che funzionalmente all'altro Bellow che riesce a mettere insieme la generazione degli anziani
Quelli che hanno fatto la Repubblica sociale quelli che hanno vissuto la grande epopea della battaglia della guerra contro loro non era forse quella la scelta contro la burocrazia contro il capitalismo contro l'americanismo
E allora sport segue esso quello che oggi noi rischiamo a Giovanni Canziani insieme recuperiamo questa capacità di farla questa enorme battaglia nostra la differenza sta
Tra chi vuole uscire per la tangente da chi vuole fare il furbo scrivendo dell'alternativa al sistema sulle mozioni congressuali per poi prospettare una destra in movimento che magari ci vorrebbe portare verso ipotesi garbo uniforme isterica che ci vorrebbe portare
Balzo terzo
Caro Gasparri caro Vespa
Caro Gasparri
No no no no no ma anche il giorno prima no no no Caro per cortesia seduto e tranquillo caro carcere e voi che siete in questo corridoio accomodatevi ha sede e aveva sparare caro Maurizi
Tu mi conosci bene io ho soltanto la responsabilità delle cose quindi
A lanciarlo dati non fare confusione Panzeri deceduto io mi ispiro vorrei caro caro caro Kaspar che ci fosse la possibilità di poter discutere tutti quanti insieme guardandosi negli occhi come abbiamo sempre fatto
Il mio non è provate prima di emanare un errore antartico pretestuoso
Il mio è soltanto il tentativo di fare insieme coralmente un ragionamento politico consapevoli
Consapevoli che il partito si trova di fronte ad una scelta di importanza storica è straordinariamente accomodarne invece di sbraitare in piedi
Sì in avanti avanti quindi
In questi termini intervengano immediatamente a sedare questo inizio di compunzione detto molto
Io vorrei
In lui non è un minuto di di di tregua io vorrei che in quell'angolo i questori vadano ammettere ordine io vorrei che fosse possibile col di trovare il discorso politico un minuto solo meno dove loro veicoli per come è noto solo il presidente poi Dabo ricominci è e permetterebbe un pochino di ordine e perché se no io sospendo il congresso perché non è alla seduta non è assolutamente possibile che un oratore posso continuare con questa confusione
Ogni oratore deve essere ascoltato con la santa pazienza con cui il siamo tutti ascoltando l'onorevole Almirante io e tutti gli altri responsabili di questo partito
Vai avanti e Viespoli
Anche perché io ripeto in pieno spirito cameratesco vorrei dire anche all'amico Maurizio Gasparri che se io faccio certi asset Servazio ogni non è perché era estrapoli ma perché l'ho lette attraverso un articolo dell'onorevole Tatarella su destra politica che a mio avviso a mio avviso si portano ad una semplificazione
Del di lei raggruppamenti politici al tentativo cioè estremamente pericoloso di arrivare a quella semplificazione che ci costringerebbe
Ad optare per l'uno per l'altro schieramento con il rischio di spiaggia anzi a destra subalterni alla Democrazia Cristiana
Mentre noi la grande battaglia politica
Che tutti insieme dobbiamo fare contro il bipolarismo contro il tentativo di Democrazia cristiana e Partito Comunista e dagli occhi di recuperare Benatia istituzionale quello che hanno perso per via di consenso
Perché è crollato è caduto anche questo il bipolarismo
E allora attrezzati camerati culturalmente e politicamente per concretizzarla davvero l'alternativa al sistema
Noi dobbiamo trovare il coraggio delle scelte difficili
Di quelle che un grande tradizionalista o cattolico diceva le scelte assolute ed irrevocabili le scelte che condizionare il destino della nostra comunità umana
Di questa comunità umana che nel dibattito nella discussione nella differenziazione ritraeva deve comunque trovare la capacità delle scelte che non ci riportano indietro
Ma che ci riportano i dittici portone ci fanno andare avanti che ci fanno andare oltre nel nome della socialità e nel nome d'i valori di quei valori per i quali vale l'antico monito del filosofo questo vorrebbe dire linee di oggi questo e ti sembra
Grazie grazie Viespoli la parola H vuoto
Di destra in movimento
E perché siamo proprio in periodo di contingentamento rilanciarle
Cari camerati scrive vorrei innanzitutto ringraziare onorevole Almirante
Do
Vorrei ringraziarlo dunque perché l'onorevole Almirante dopo vent'anni lascia la segreteria del nostro partito e la lascia perché lascerà
Lascia
Lascia la segreteria del nostro partito
Lascia la segreteria il nostro partito lasciando un partito e questo è più importante ricette di solidi che troppo spesso si fanno ingiustificatamente secondo me
Lasciando questo partito con una classe dirigente che dimostra di poter fare di poter andare avanti anche senza Almirante segretario del partito
Persone infatti i servizi interventi che si sono avuti all'interno di questo congresso come i camerati che hanno parlato prima di me il camerati giovanissimi come Moffa
Ma anche come Tremaglia come Gasparri dimostrano in maniera inequivocabile secondo me
Che è questo partito si è lavorato nel corso degli anni scorsi si è lavorato bene soprattutto se oggi si ha la possibilità si ha la possibilità di fare una continuità una successione senza troppi problemi nei confronti durevole Almirante quello che mi preoccupa per la verità di questo congresso
è questa troppa questo troppa conflittualità che esiste io per la verità non riesco sempre a seguirla comprenderla e a capirla
Penso che queste mozioni potevamo farne anche a meno di fare sei mozioni contrapposte oggi bisognava decidere soprattutto bisognava deciso soprattutto su chi doveva doveva succedere al segretario nazionale del partito
Perché ritengo che le mozioni non siano gli strumenti politici particolarmente validi
Perché ritengo che queste mozioni rappresentano oggi più dei motivi molto spesso strumentali che dei fatti politici veri di contrapposizione
L'onorevole Almirante nella sua relazione di le ieri è riuscito infatti a dimostrare proprio questo
Che fosse queste contrapposizioni non sono così forti in ogni caso possono essere superate
Ecco perché ritengo che il POR motivo centrale il problema centrale è quello del primo è quello di trovare il nuovo segretario né che dovrà succedere all'onorevole Giorgio Almirante è quindi e quindi questo può essere trovato con particolare serenità d'animo e con particolare intelligenza piazze dimostrando di avere anche noi raggiunto una certa maturità di confronto senza bisogno quindi di inutili i contratti che certo non possono servire a delineare bene a nostra immagine all'esterno perché è un congresso rappresenti nato nel bene e nel male anche uno un momento di partecipazione all'esterno di proiezione all'esterno di quello che è il momento sociali italiano in questo momento abbiamo già le mozioni
Diciamo non mi piaccio anche per un altro motivo fondamentale perché tutti più o meno hanno fatto riferimento ad alcuni punti fondamentali
Siccome l'alternativa al sistema quindi su alcuni punti di fondo ci siamo magari non siamo perfettamente d'accordo sugli strumenti come dovranno essere utilizzati questi come si dovrà arrivare a costruire questa alternativa al sistema
C'è un dibattito quindi che è senz'altro positivo
Ma dicevo queste mozioni sono possono essere un limite
Anche rispetto ad un altro dato importantissimo quello di costruire una comunità compatta all'interno del nostro partito
Non mi sembra infatti che ponendosi in contrapposizione gli uni contro gli altri riusciamo effettivamente a cementare all'interno del nostro partito una comunità ideale
E politica che possa rappresentare un effettivo esempio per gli altri
Noi dobbiamo invece cercare di dimostrare nei fatti di voler costruire una comunità se vogliamo porci domani
All'avanguardia della e se ci vogliamo porci quindi all'attenzione degli altri se vogliamo effettivamente che questo nostro partito Possa è una volta tanto uscire dalle parole e dimostrare con i fatti che da noi esiste una comunità una comunità di spirito di idee ma anche una comunità umana ma mi sembra per la verità
Che il comportamento di troppi camerati che appartengono a determinati emozioni che mi sembrano quindi troppo di parti e faziosi molto spesso perché ingiustificatamente intervengono fischiando
Ecco non mi sembra che queste persone contribuiscono effettivamente alla costruzione di quello che dovrebbe essere uno dei nostri motivi principali di azione politica
Cioè la comunità cari camerati quando si fischia a persone a camerati che lottano come i lavori che si impegna la come tutti noi giorno dopo giorno dell'azione politica
Certe nozioni nostrane maturità ma soprattutto non si dimostrò neanche coerenza nei confronti non si dimostra neanche coerenza per chi vuole effettivamente andare a costruire un progetto comunitario
Altri e ben altri problemi bisognerebbe affrontare ho sentito delle accuse molto spesso pretestuose
Mi dispiace dover entrare magari proprio in polemica con il segretario provinciale
Della mia federazione ma non mi sembra per la verità che d'estrema evento si possa pensare o andare a presumere che voglia arrivare ad obiettivi demo nazionali per la verità questo non mi sembra assolutamente delle intenzioni di nessuno
Del che fa parte attualmente di questo partito ma mi sembra nelle intenzioni di nessuna delle sei mozioni ecco perché molto spesso si vanno a fare delle affermazioni per la verità
Che assolutamente non coincidono con quella che è la realtà politica quindi non solo è necessario cercare di dibattere in maniera più matura ma secondo me è anche necessario evitare inutili
Forzature che poi si possono servire soltanto a dividerci ma che non servono assolutamente al dibattito politico non servono assolutamente a capire quelli che sono gli obiettivi che dobbiamo andare a raggiungere altre vorrei per la verità la mia il mio intervento così è molto spezzettato proprio perché è scaturito da quelli che sono stati gli interventi che qui fino a qui si sono via via succeduti
Vorrei innanzitutto notare come
Ecco uno dei punti forse più importanti che politicamente per certi versi può andarci a dividerci
Ma che si può senz'altro di cui è necessario senz'altro parlarne per capire una strategia politica più attenta che dobbiamo andare a fare nei prossimi giorni è il problema che riguarda lo sfondamento cosiddetto a sinistra
Io ritengo che questo sia un problema senz'altro importante e che va valutato anche alla luce di quella che la crisi della sinistra però ho notato che troppo spesso si dimentica di spiegare il perché c'è la crisi della sinistra o si danno delle delle valutazioni che sono Seckau
Va be'superficiale o quanto meno non sono balli al cento per cento ci si dimentica cioè e se oggi la sinistra è in crisi e ciò è dovuto anche probabilmente a a quella che è stata la nostra azione politica nel corso di questi anni
Azione politica senz'altro che è riuscita in un certo senso ad arginare la sinistra che avanzava ovunque nel Paese
Essa ha avuto quindi ha saputo porsi come baluardo nei confronti la sinistra quindi non dimentichiamo che se la sinistra è in crisi cioè anche per merito nostro
Un'altra valutazione che poi vorrei fare è che alcuni interventi mi sono sembrati estremamente pessimisti rispetto offre a quelle che sono le attuali capacità del partito fatti anche da personaggi che hanno contribuito a costruire questo partito
Io ritengo per la verità che non sia il caso ideale pessimisti medita le valutazioni che sono indubbiamente affrettate
Perché ritengo che la realtà delle cose questo partito alle energie per poter costruire una un buon futuro sicuro anche per questa classe di vigilante nel negli anni a venire io ritengo che questo partito
Può Traù uscire anche oggi dall'attuale fase diciamo di transizione in cui si trova
E riuscirà a trovare il leader che dovrà negli anni a venire determinare la politica del nostro movimento ma ritengo soprattutto e su questo vorrei e non si dimenticasse
Che è necessario che è necessario negli interventi che si andranno a succedersi avere sempre quella capacità quella capacità di non dimenticare che qui siamo tutti tra camerati siamo tutti i missili e che quindi non c'è assolutamente bisogno di un astio Gabo che al di fuori che deve restare al di fuori del nostro ambiente politico un'ultima considerazione riguarda proprio il Fronte della gioventù
è il fronte la gioventù ho sentito molte affermazioni che per la verità non mi sento di condividere certo questo non è il congresso del Fronte della gioventù però è importante parlare anche qui la nostra organizzazione giovanile
Certo alcuni hanno parlato di Rifondazione però per la verità quasi tutti hanno dimenticato il lavoro che anche in questi anni ha fatto il Fronte della gioventù
Al fianco del partito ma anche per le giovani generazioni quel lavoro che sta facendo per cercare di fare uscire dall'attuale crisi morale politica Alitalia da qui non dimentichiamo anche il lavoro che è stato compiuto affronta la gioventù cerchiamo invece di riflettere quali potrebbero essere
I modi per fare uscire
Il fronte da questa fase in cui si trova per cercare di farlo trovare oltre ad essere ancora più aggregante ma non dimentichiamo il lavoro che si è fatto non dimentichiamo le potenzialità che attualmente a il fronte la gioventù pagate non dimentichiamo le battaglie di grande respiro che sono state fatte dal fronte la gioventù soprattutto nel senso di grandi battaglie che hanno inciso profondamente su quella che è la linea la politica del partito no perché perché il fronte la gioventù è stato capace forse più e di molte altre mozioni che sono state fatte nel corso degli anni di andare a determinare delle scelte politiche chiare precise anche all'interno del nostro movimento
Il Fronte della gioventù
è riuscito infatti in maniera chiara e precisa a determinare una scelta a una scelta anti atlantica
Che è molto importante che decisiva secondo me è una scelta che è riuscito a Fossa determinarla in questi giorni in questi anni più la nostra organizzazione giovanile che altre correnti di partito
Vorrei
Lieto purtroppo il tempo è scaduto discostarsi
Grazie capovolto
La parola Ferretti
Di nuove prospettive
Sui
Ne ha parlato esattamente
Cari camerati
Ventisei vanno avanti di confesso otto anni che con grande meraviglia ed una certa delusione
Mi sono accorta in questi giorni che alcuni camerati
Forse troppi camerati non hanno ben chiari i termini
Di quella grande battaglia che si chiama diritto al voto per gli italiani all'estero e allora vale forse la pena di soffermarci momentino ad analizzare questo grande problema vi rendete conto
Vi rendete conto che gli italiani con passaporto italiano
Residenti fuori dei confini della patria sono più di cinque milioni dico più di cinque milioni appannato gente disse ad un decimo della popolazione italiana e la cifra enorme
Sono più di cinque milioni di italiani che sono privati il servizio di un diritto sacrosanto
Sancito poi anche dalla Costituzione all'articolo uno all'articolo quarantotto
Ebbene finora
Lo Stato italiano
Ufficialmente non so neppure chi sono e quanti sono
Con esattezza le italiane nel mondo non c'è un censimento
Vergogna vergogna di uno stato che ha tratto grande vantaggio dai contanti delle rimesse degli emigrati
Ma che non si è ancora degnato di contarli questi suoi cittadini per permettere loro di contare con l'esercizio del voto
Eppure già nel mille novecentosettantadue il movimento sociale aveva presentato una proposta di legge per il censimento
Eppure dodici anni più tardi nel mille novecentottantaquattro il Governo sempre pressato dal Movimento sociale lo ha presentato un suo decreto di legge
Che veniva approvato dalla Camera dei deputati il venticinque novembre del mille novecentottantacinque per poi arenarsi però al Senato fila sopraggiunge mento dello scioglimento del Parlamento
Il ventidue ottobre di quest'anno è caduto la libertà non riversare io è caduto il trentaduesimo anniversario trentaduesimo anniversario della prima proposta di legge
Per l'esercizio del diritto al voto agli italiani all'estero
La presento il movimento sociale italiano fa piacere a me ricordare che fu un mio grande omonimo il primo firmatario fu il compianto senatore Lando Ferretti
Che da allora
Puntuale ad ogni legislatura Movimento Sociale Italiano ha continuato a presentare proposte di legge sullo stesso argomento
Ci dovremo però aspettare fino al ventidue luglio del mille novecentosettantasette
Perché il Parlamento italiano iniziasse per la prima volta per la prima volta a discutere una legge sull'esercizio del voto ai tagli all'estero e ancora si doveva arrivare
Al mille novecentottantadue per vedere finalmente approvato dalla dalla Commissione affari costituzionali
Un progetto del diritto di voto per corrispondenza
Poi litterae sin Sabbio grazie soprattutto all'ostruzionismo comunista finché sopravvenne lo scioglimento delle Camere
Dell'ottobre ottantatré è un diritto e un diesel è un disegno di legge del governo che da allora giace in qualche cassetto del Consiglio dei ministri
Qualcuno ha parlato di tela di Penelope per definire questi promettenti avvia all'inizio di ogni legislatura regolarmente annullati dall'interruzione della stessa che rimanda da capo il problema all'inizio la legislatura successiva così
Camerati invischiato in questa tela di Penelope
Il problema del diritto
Di voto agli italiani all'estero a tutt'oggi non è ancora risolto
Il diritto al voto che è stato concesso nel sessantasei ai carcerati nell'ottanta ai condannati nel settantotto persino agli interdetti
Agli emigrati nome ancora concesso
è vero qualche passo avanti è stato fatto
Chi come noi
Non si riconosce nello stile del tanto peggio tanto meglio non può che prenderne atto Consoli stazione ritenendo che ogni pur piccolo passo verso il diritto al voto per gli italiani all'estero sia un passo nella giusta direzione
Un passo significativo è stato fatto nel settantanove quando per la prima volta degli italiani residenti all'estero hanno potuto esprimere il loro voto nei luoghi di residenza in occasione
Delle elezioni per il Parlamento europeo
Fu un'occasione importante per il valore simbolico dell'affermazione del principio anche se si tradusse in una applicazione limitata limitata agli emigrati residenti nella CEE limitata all'elezione del Parlamento europeo
Dia elettorato sia attivo che passivo hanno goduto i cittadini italiani nel mondo l'anno scorso per elezione dei comitati per l'emigrazione italiana
Teoricamente si è dato il diritto al voto in loco in quest'occasione ritagliati agli italiani di tutto il mondo dico teoricamente perché si è votato solo in quei paesi dove risiedono più di tre mila italiani
Dico teoricamente perché non si è votato tutto votare in alcuni Paesi
In alcuni grandi Paesi come la Germania ore occidentale
Questi sono i passi in avanti tangibili di cui parlavo
Ci sono poi dei segnali cari camerati e qui
Dobbiamo fare attenzione da quegli uomini politici che siamo ci son dei vari segnali che fanno intravedere
La soluzione del problema anche per quanto riguarda il nodo più importante il diritto di voto in loco per elezioni politiche
Coloro che fino ad oggi sono stati i più feroci oppositori dell'esercizio di voto all'estero i comunisti si stanno esibendo ultimamente in una manovra di svolta centottanta gradi
Chi di noi avrebbe mai pensato che un giorno il presidente della file farmeli non Milani già senatore del Partito Comunista avrebbe auspicato come ha fatto quest'estate al Comitato direttivo della sua associazione
Cito testualmente la possibilità di determinare le scelte della politica nazionale italiana attraverso l'espressione del voto politico nella condizione di residenti all'estero chi mai come mai questo improvviso interesse dei comunisti non c'eravamo accorti fino ad ora che i comunisti si fossero mai preoccupati di dare effettivamente questa possibilità di determinare le scelte politiche nazionale agli emigrati
Lo stesso responsabile del settore immigrazione del Partito comunista Gianni già presto
Che fino a poco tempo fa escludeva recisamente qualsiasi possibilità per gli emigrati di votare in loco per elezioni politiche italiane
Ce l'abbiamo sentito o per lo meno abbiamo letto sull'Unità che ha detto al comitato centrale comunista del ventotto luglio cito testualmente
Il quattordici luglio per votare sono tornati appena novanta mila italiani che lavorano all'estero ed è il minimo storico da quanto si sa quando si vota in Italia perché è accaduto tutto questo si chiede già fresco
Sicuramente c'è fra i nostri emigrati un senso di delusione di frustrazione a qui non si sottrae neppure la nostra iniziativa che pure non è uguale negli atti forze politiche nell'azione dei governi vi sono problemi come la scuola
Il trattamento pensionistico delle lavoratrici e dei lavoratori
Italiani all'estero che chiedono una maggiore attenzione da parte di tutto il partito e una più grande lotta per i diritti degli emigrati
Ciò che è mancato in questi anni è il coinvolgimento di tutto il partito su questi temi che non possono non entrare nella nostra in poi impostazione programmatica
Non ci si deve stupire allora se anche noi veniamo coinvolti nella critica che si leva dalla delusione degli emigrati che si sentono abbandonati
Fatta questa bella autocritica l'onorevole già presta continuato attenzione
Vengo al nodo del voto degli italiani alle all'estero nei Paesi in cui risiedono noi abbiamo più volte avanzato proposte che servissero ad affrontare questo problema
Dobbiamo riprendere queste nostre idee e su quelle confrontarci con tutte le forze politiche democratiche ed in particolare con i compagni del Partito Socialista Italiano fine della citazione pure impacchettato in confezione politichese il messaggio è trasparente
Abbiamo disponibilità anche del Partito Comunista Italiano dunque i segnali che provengono dai nemici giurati
Del voto in loco sono ben chiare dovremmo finalmente sarà una svolta decisiva dovremmo finalmente essere in vista del traguardo o perlomeno di un primo traguardo e traguardo finale per noi si chiama elettorato attivo e passivo per gli italiani nel all'estero sia per quanto riguarda le elezioni europee
Che le elezioni politiche continueremo a batterci come abbiamo fatto finora con le vaste con le varie proposte di legge presentate dall'onorevole Tremaglia e dal resto del gruppo
Per la costituzione di un collegio unico per gli elettori all'estero affinché si sia ad essi siano riservati seggi al Parlamento europeo alla Camera dei deputati e dal Senato solo allora
Si potrà parlare di pari dignità degli elettori indipendentemente dalla loro residenza entro o fuori i confini della patria
Ma diceva anche questa mattina nel mio saluto cari camerati noi
Dovremo essere preparati il giorno in cui sarà concesso il diritto di voto agli elettori agli italiani all'estero
Molto abbiamo fatto in questi anni
Ma molto c'è ancora da fare
Le lezioni pericolo emette l'anno scorso hanno dimostrato che là dove siamo presenti con uomini
Là dove siamo presenti con una certa struttura organizzativa
I risultati sono stati splendidi il camerata Centofanti degli Stati Uniti
è stata proditorio lungamente questa mattina quando via
Detto dei degli splendidi risultati ottenuti
Dai comitati piccolo negli Stati Uniti
Parlava di un trenta per cento nella comunità italiana vi rendete conto dell'importanza della comunità italiana negli Stati Uniti con gli agganci alla comunità italo americana
Degli Stati Uniti la massima potenza mondiale
Ma non solo gli Stati Uniti vi leggo solo brevemente due o tre dati Londra dieci per cento mezzi in Francia sette per cento Parigi sette per cento a Berna sul sette per cento
Vietti che in Svizzera sette due per cento e così via e così via
Dai quindi i risultati ci sono là dove siamo presenti
Prepariamoci con serietà già fra due anni si voterà nuovamente per il rinnovo del Parlamento europeo
In cinquantasette circoscrizionali dovremmo avere i nostri rappresentanti di lista la nostra legislazione poi ci saranno di nuovo altre elezioni del Coni e presto come abbiamo visto speriamo di poter votare alle politiche
Diciamolo con franchezza nessuno deve farsi illusioni megalomanico su presunti automatici consensi da parte di comunità italiane all'estero che per tanti aspetti non sono più quelle del dopoguerra né in Europa né in Amedeo sudamericani
Diciamo però con altrettanta franchezza che siamo profondamente convinti
Di essere potenzialmente in grado di procurare alla destra grosse soddisfazioni grandi risultati se ci viene data seriamente una mano alle buone intenzioni alle buone parole facciano seguito fatti concreti
Mezzi ed uomini per un'organizzazione adeguata in grado di operare con organicità con costanza con competenza chiediamo l'impegno di tutto il partito delle organizzazioni collaterali
Ogni sforzo camerati verrà ripagato ampiamente se uno sforzo fra gli elettori in patria porta uno un eguale sforzo con gli elettori folle la patria può anche portare dieci chi più di noi per i motivi che ho esposto
Avete non lasciamo l'iniziativa ah che tardivamente si è reso ormai conto che non è più procrastinabile la concessione della partecipazione alla vita politica nazionale degli emigrati rivende chiama noi parola Doris tradizionale e punta di diamante di fattore trainante del mondo dell'emigrazione che ha che ad esempio i marxisti pretendono di rivendicare l'ambiente operaio i democristiani l'ambiente cattolico
Altre gli ambienti del capitale
Il mondo dell'emigrazione un terreno estremamente fertile per noi
Ma per raccogliere non basta gettare dei segni per pregiati che siano ma occorre innaffiare coltivare giorno dopo giorno con sistema con l'organizzazione
Dateci una mano camerati siate sì vicini i risultati verranno grazie
Grazie Ferretti prima di dare la parola a Marco Valle vi comunico che stamattina noi abbiamo applaudito
Ringraziato il presidente della provincia di Napoli Salvatore Piccolo per un telegramma che ci avete inviato in questo momento Salvatore Piccolo Aldo avendo il tempo a disposizione
Ha voluto venire di persona portarci questo saluto noi lo ringraziamo molto sentitamente
La parola va
Inizia
No
Cari camerati
Congresso
Un intervento abbastanza difficile
Questo mille questa sera
L'intervento
Con
Faccio panciotto sofferenze
Perché non è facile ci troppo tra no quattro anni gestione unitaria pronto gioventù
Spiegare a Gianfranco Fini
Con cui ho lavorato ottimamente intima condotte perché il nuovo perché non lo voterò però mi sembra giusto doveroso è una questione di stile soluto come suo vice segretario nazionale
Anticamera fronte la gioventù
Segretario Roma Catania Bolzano Varese tanti altri stato vice segretario nazionale Riccardo Andriani non voteremo
Per lui e ce ne dispiace onestamente ma
Non vediamo in questa sua candidatura in questo momento delle delle richieste delle per sicurezza non vediamo in questo momento la candidatura di Gianfranco Fini con lui abbiamo parlato a lungo una solidità
Perché ecco ci dà un po'l'impressione che questa sua intenzione ma ci porti ufficiale sia arrivata anche obtorto collo con Gianfranco
Mi spiace pro
Nobile ma non mi preoccupo infatti grande abbastanza vaccinato be'però nello stesso tempo credo che sia giusto come posso ultimo dato unitario di una gestione che ha dato dei risultati che ha dato dei risultati dei grandi risultati dare per quanto ci compete poi Gianfranco
Nella sua fase nel suo discorso credo che
Spiegherà anche altre cose
Deve andare un po'al congresso nazionale qualche risultato qualche idea di quello che successe di questa organizzazione giovanile perché ma da molte parti di questo partito siano stati criticati non come corrente laotiana o destre movimento altre cose come fronte alla gioventù Magna complessiva siamo stati criticati
C'è stato quello che ha detto erano comunisti già con la rete sia una triste cioè con la con le croci celtiche quelli che eravamo verdi quali gravano ecologisti è tutto il contrario di tutto però questo fronte alla gioventù verrebbe ha portato anche in questi anni troppo tranquilla in questi anni alla camomilla in questi anni e in cui per i giovani l'unica cosa che conti sembra essere la discoteca Roccaro ha portato
I ragazzi in piazza a Roma a Mila no a Padova e tante altre città questo fronte alla gioventù tanto criticato catalogato gestite in maniera unitaria e sul serio non lavora già da case degente che certe volte
Mi si consenta Papadopulo segretario nazionale però cioè dopo la costringe devianza di terzo punto in
In periferia spesso unita interpretata male interpretata come gara per le stellette per le elezioni eccetera con Gianfranco Fini aveva gestito con lealtà con serietà e con correttezza è stato un'unità vera
Abbiamo avuto credo risultati importanti quando abbiamo portato non soltanto i ragazzi a riconquistare degli spazi nelle scuole ma siamo riusciti a dare anche a questo partito delle idee e questo ce ne vantiamo ne siamo fieri
Possono piacere o meno
A qualcuno però devo produrre idee sui di valenza nazionale
Sul ruolo dell'Italia nel mondo sul ruolo della scuola abbiamo tentato di essere ecco una punta e capire di lavoro di elaborazione un piccolo grande patrimonio che ma ho messo a disposizione tutto il partito un piccolo quando patrimonio che questa è una cosa che dico Gianfranco neanche a qualche ai camerati di destra movimento che hanno lavorato
Ecco tentiamo di non disperdere questo patrimonio pensiamo di non lasciare questo patrimonio di lotta
Dire anche di sofferenza sotto un certo punto di vista per carità nulla da dire confronto ai grandi sacrifici che uomini coi capelli bianchi che sono qui questa saranno fatte però nostro piccolo aveva tentato di fare e crediamo di non discutere tutto questo lavoro tentiamo
Con un po'di macinazione colpo di fantasia con po'di creatività
Anche dopo queste giornate di Sorrento di andare alla rifondazione del Fronte della Gioventù l'andare a Rifondazione impronta gioventù che non deve deve sfuggire dalle logiche di Chiti ci vuole una specie di bambini partitore bambini dei Black ricadevano manifesti e basta e soprattutto devono rompere le scatole poi magari SISAS intemperante no ne vogliamo che questo affronta gioventù che deve rinascere ancora più forte ancora più saltuario mentre sia la cinghia di collegamento e di trasmissione tra questo partito che si slancio verso due mila le nuove generazioni
Noi vogliamo per questo dobbiamo tutti quanti però che e non cadere come qualcuno ogni tanto ha fatto in piccoli Ciocchetti o in cose sì abbastanza maleducati ma tentare di dare un esempio a i vari ragazzi che sia vicino verso il macabro tante volte ne restano così un po'lontani un tubo un po'preoccupati e soprattutto così mi auguro
A tutti quanti eccetera che superando queste fasi continua certamente difficile
Si chiude una fase storici il personaggio dominante se ne va
Si chiude una fase storica soltanto per il momento sociale italiana anche del mondo giovanile grazie perché Gianfranco Fini dopo questo congresso eccetera
Dal suo ruolo dirigente giovanile con altri incarichi rientra corso su istanza del partito contro l'altro sinceramente però
Sicuramente all'incarico Patrizi stimo ad alto livello
Si aprono delle fasi nuove le cose male dobbiamo per coraggio tutti quanti riusciva frontale anche perché e con questo chiudo cari camerati
Sia noi
Dirigenti nazionali giovani e fondò Gioventù
Mi sembra che siamo larga parte maggioritaria quelli che potranno per Pino Rauti già farlo parlare ecco sia integrati potranno perfino per Minniti opera per altre cose fra altre persone persero bello
Abbiamo dimostrato forse una piccola cosa
Però quella che fra in nostri cortei dei nostri attacchinaggio le nostre dibatteranno su discussioni perché siamo sempre con la più facile volevo continua lo fa
Grazie a valle
La parola al Saltalamacchia
Destra in movimento
Tutto il resto
Onorevole segretario del partito
Camerati del congresso
Io ho ascoltato con religiosità
Gli interventi che si sono susseguite la giornata
Quindi posso dire
Che sono rimasto perplesso sì
Perché
La esposizione
Delle problematiche da un lato
I contenuti
Ideologici dall'altro
Mi è sembrato
Di trovarmi tra tante voci
Molte voci
Ma non certo orribili fa belle
Ho ascoltato gli interventi
E ho riflettuto e di queste mie riflessione dell'isola ho voluto adesso
Discutere con voi
Avevo preparato qualcosa di scritto ma la situazione così
Nella sua evoluzione mi ha consigliato di ripetere la posizione perché chi parla pressoché per ultimo ha il vantaggio di non ripetere le cose già dette
Ma anche lo svantaggio di trovare un uditorio poco attento a bordo tutte perché stanco
E anche meno numeroso poco numeroso
Mi sono chiesto cari camerati
Quale veramente la nostra origine quali sono i presupposti culturali e ideologici perché
Mi sono confuso e smarrito nell'aver sentito qui citare da Socrate
H Teresio a d'Annunzio a el ma cari camerati
Ho notato che dentro queste citazioni
Non vi è era una connessione logica l ha anche ideologica che poteva essere giustificare certe posizioni
Allora io dico forse e una questione onorevole segretario di linguaggio
E una questione di simbologia semantica perdonatemi e una questione della capacità ombrello di decodificare i messaggi messaggi che sebbene codificati
Nella giusta essenza e nella giusta direzione certamente non avrebbero permesso né condotto alcuni oratori che sono venuti a comiziale ad arringare quasi i gruppi che non è vero essere contrastanti non è vero perché il pensiero il pensiero diversificato non è vero perché dentro l'universo
Del pensiero le diversificazioni rappresenta hanno i momenti vitali della dialettica alla quale più volte ci siano richiamati ma certamente credo in maniera in autentica alcune altre volte
Noi si è detto siamo deriviamo da una ideologia noi siamo e glieli anni
Ma io voglio dire a questi amici che hanno citato Hegel come fondamento essenziale della nostra ideologia io voglio dire se dentro
Questa dialettica hegeliana c'è o no la possibilità della creazione di una grande sintesi
Voglio ricordare che sono questi i momenti che determinano il valore essenziale della dialettica e la possibilità unica
Di congiungere in una grande sintesi queste diversificazioni ed allora onorevole Almirante quale e lo chiedo a lei questa nostra derivanti Ivone questa nostra origine hegeliana quando quando questa dialettica
Se serve apportare consensi e allora vale come dialettica fondamentale della ideologia quando resta invece non m'importa dei consensi verso le nostre posizione e allora la dialettica ed monca la dialettica si ferma io dico che bisogna vedere la onesta
La onestà di interpretare i fatti storici manona assalti perché la storia
Cari camerati non si intende Petra saltando venti anni saltando dal ventidue al quarantatré la storia finte Petra quando all'interno di essa attraverso le strutture ha avuto al centravanti della storia sterza
E possibile definire
Quelli che sono gli obiettivi che la stessa storia ma non di per sé quasi che fosse qual è la l'autonomia in personificata ma la storia si interpreta una nella misura in cui essa e la materializzazione e la concretizzazione delle idee di quale idee di quali valori perché si è parlato anche di valori e quante volte sono stati richiamati i valori e quante volte vi sono state richiamate le Categorie
Bene inteso e non sono solo le categorie sociali perché esistono anche gli strumenti come categoria di interverrà zione della categoria sociale
E noi forse quando diciamo noi che abbiamo aderito
Alla destra in movimento quando diciamo che le categorie da pone interpretare come strumenti essenziali della logica il movimento dialettico della realtà noi diciamo di essere veramente
I figli di questa dialetti i rappresentanti di questa ideologia i valori cari congressisti non possono essere presi o lasciati a piacimento
Il problema della Filologia che la scienza e trattare i valori buone che il valore in quanto tale in quanto valore debba valere valga perché nel momento in cui il valore non vale più dica valore universale noi vogliamo parlare
E allora non sono i valori che mutano mutano nella universalità del divenire
Cari congressisti c'è una un errore di interpretazione
Quelli che cambiano e mutano sono i modelli non i valori i modelli perché i modelli seguono quella che è la dialettica e l'alternativa all'interno
Di un sociale caricato da forti accelerazioni e pertanto si spinge verso un orizzonte che la dialettica stessa propone all'interno come spinta e come sviluppo non è possibile parlare
Di dialettica delle idee e quindi di fondamentali dai biologica se non si capisce prima del questa dialettica hegeliana a cui noi ci richiamiamo solitamente e quella dialettica
Chiesti e si è conservata nonostante la scissione
Delle che lirismo in destra e sinistra hegeliana e allora noi quando ci richiamiamo
A questo tipo di albi dialettica intendiamo conservare il valore essenziale di questo movimento all'interno dell'universalità del pensiero il pensiero di tutti
E qui la citazione certo
Corre anche a Giovanni Gentile ma Giovanni Gentile è stato colui il quale attraverso il neorealismo italiano dalla scuola napoletana di Bertrando Spaventa ha imposto alla storia e alla cultura mondiale un valore che il valore fondamentale dello Spirito assoluto che circola all'interno delle diversificazioni
E noi diciamo che ben vengano
Queste diversificazione all'interno forse adesso il movimento & veramente Movimento Sociale Italiano ma questa diversificazione
Più volte interessa come momento di scontro cosa determina a cosa porta quale riflessione impone impone la riflessione di un settarismo che non ha capito che all'interno di una unità
La necessità logica del movimento delle idee è la pregnanza stessa della realtà che si vuole osservare e che si vuole in perpetrare
E allora quando il mio amico metonimia chiesto ma perché tu vuoi aderire a destra in movimento io cari congressisti cari camerati posso dire a voi
Che la mia adesione a destra in movimento è un'adesione e prova fondamentali giustificazioni nella coerenza logico e ideologica della nostra terra grande destra
Grazie
FIAT la parola Fragalà
Amici congressisti ai militanti del Movimento Sociale Italiano pregava e l'ultimo oratore vi prego di ascoltarlo così e poi vi preparate candidamente ad uscire dalla sala
Allora fungere o da aperitivo
Cari congressisti io
Ritengo che
Questi mesi di dibattito precongressuale
Sia nei nostri congressi provinciali che su carta bianca che questi giorni di dibattito qui nella nostra assise plenaria di Sorrento
Possono Falcon piacere
Il nostro segretario nazionale onorevole Giorgio Almirante nel momento in cui rinunziando alla carica di segretario del nostro movimento
Si può senz'altro rendere conto può prendere atto che questo partito è cresciuto
E questo partito è cresciuto nel dibattito è cresciuto nelle idee questo partito è cresciuto nella classe dirigente
Ed è cresciuto anche nella base nei militanti
è un partito che ha mostrato al suo interno una grande voglia di fare politica una voglia di fare politica misura dosi con i problemi della società civile una voglia di fare politica rispondendo alla domanda pressante
Degli italiani su quelle che sono le esigenze della nostra società all'inizio del terzo millennio
E anch'io mi compiaccio amici congressisti di tutto questo e ritengo che il dibattito al di là di qualche dis volata intemperanza e al di là di qualche manicheo settarismo il dibattito è stato tutto ad alto livello
Ed è un dibattito che mi fa compiacere poi personalmente io che aderisco e sottoscrivo la mozione di destra italiana mi fa compiacere particolarmente perché è un dibattito che ci dà ragione e dar ragione
A tutto il partito dar ragione a tutti i dirigenti e i militanti del movimento sociale italiano nel senso che noi siamo pronti a prenderei il grande mare della politica nazionale con una classe dirigente che collegialmente
Può diventare motore propulsore
Di una grande politica di un grande disegno di un grande progetto utile a rispondere alle domande e ai problemi della società civile italiana
Mi fa con piacere questo perché gli amici i congressisti relatori che mi hanno preceduto e che aderiscono alle altre mozioni
Hanno trovato un unico comune denominatore nel dire che questo nostro dibattito non è Los contro per scegliere una persona è un uomo ma è lo funzione ma è il confronto e il dibattito per scegliere una politica per formulare assieme un nuovo progetto politico proprio attraverso proprio attraverso lo strumento d'della collegialità lo strumento della crescita lo strumento della emancipazione di una grande classe dirigente di questo movimento
Che stando attorno a un segretario chiunque esso sia posta Bossa arte assieme a questo segretario
Di insegnare il progetto politico della destra degli anni che si affacciano ormai al due mila e allora amici congressisti se questo è un elemento di compiacimento cioè che il comune denominatore della direzione collegiale del partito e della crescita della classe dirigente del partito attorno al nuovo segretario
Se questo è il comune denominatore che fino a questo momento ha trovato tutti concordi io debbo anche dire che tutto questo mi fa presagire mi fa forma urlare
Una prognosi positiva sul nostro avvenire politico sulla nostra futura incidenza nella società civile italiana
Nel momento in cui io sono certo che comunque finisca questo congresso chiunque venga eletto segretario tutti dico tutti i militanti del Movimento Sociale Italiano tutti dico tutti i dirigenti del movimento sociale italiano si metteranno assieme
Per la costruzione di questo nostro futuro per contribuire tutti a questa nostra comune battaglia e non ci sarà nessuno nessuno che si ritirerà a scrivere libri nessuno nessuno si ritirerà da qualunque altra parte a guardare per vedere gli altri che sbagliano ma tutti contribuiranno a non non sbagliare a non farlo sbagliare questa classe dirigente che collegialmente che unita attorno al fu duro segretario andrà ad insegnare questo nuovo progetto politico nuovo progetto politico che è come ha detto molto di meglio di me
L'onorevole Giuseppe Tricoli poco fa questo nuovo progetto politico deve avere una identità forte e io dico deve avere una identità di destra
Perché non c'è dubbio che in questa società italiana che in questi anni va a destra
Che riscopre i valori della destra
Che riscopre i valori dello spiritualismo della soggettività della iniziativa privata della selezione per merito del bar ore azienda del valore il rischio questa società civile italiana che riscopre il valore della soggettività
Contro il disvalore ed è legalità ritmo della massificazione dell'appiattimento sarebbe veramente assurdo che noi nonno ci prefigurarsi mo'questa identità forte che proprio una identità plasmata e nutrita dai valori della destra italiana
è questo amici congressisti deve avere un grande
Deve avere un grande significato
Un grande significato di rinnovamento di rinnovamento del no dei nostri strumenti operativi della nostra organizzazione della nostra immagine
Ma soprattutto del nostro linguaggio e della nostra proposta politica che si deve misurare tutta proprio su questi problemi
Problemi che esigono non una trasgressione declamatoria non li insulto il lo sterile insulto al regime per definirsi rivoluzionari
Ma esigono ma esigono per essere veramente trasgressivi una nostra diversità in positivo io ho un'esperienza personale
Dei miei anni più verdi di quando a Palermo nel mille novecentosessantotto ero il Presidente del fu Anna fanalino di quella città di quando
Per essere trasgressivi di fronte a una demagogia sessanta sessantotto esca che predicava il ventisette politico che predicava che predicava l'abbattimento del merito della selezione
Noi studenti del fu Anna di tutte le facoltà eravamo diversi cercando quando ci riuscivamo di prendere trenta DSR di essere di essere trasgressivi di essere DiVersi con la nostra qualificazione culturale che era Rogno sì per la nostra positiva prospettiva professionale
E allora la trasgressione
In una società che è stata annientata che è stata coloro formiche Zanatta che è stata abbattuta dai
I valori della sinistra non c'è dubbio che questa trasgressione deve avere l'identità forte della destra
Identità identità forte che si misura proprio nella risposta concreta ai problemi della gente
E la gente si pone ogni giorno finisco dicendo molti che si sono avvicendati avvicendati a questa tribù una hanno auspicato la nostra rappresentanza il nostro volere rappresentare poi gli emarginati o i disoccupati o gli handicappati
O coloro che comunque che comunque sia in termini numerici che in termini qualitativi sono sicuramente esigue minoranze ed la nostra società civile io da un uomo di destra dico che noi dobbiamo rivendicare la rappresentanza invece dei trenta milioni di italiani che lavorano che pensano che producono a tutti i livelli nelle fabbriche e negli studi professionali nelle botteghe artigiane
Nel nel
Nelle ditte manageriali costoro che sono soffocati con il fisco che sono soffocati con le clientele politiche che sono Anne niente dati da una classe politica che non produce servizi ma produce soltanto demagogia di costoro di questa parte
è enormemente grande ed enormemente positiva della nostra nazione della nostra società civile noi dobbiamo rivendicare la rappresentanza
Grazie Fragalà con fra Ghana abbiamo finito la nostra giornata
Almeno una parte prima della nostra giornata perché ormai siamo costretti a considerare la necessità di i una seduta notturna che incomincerà alle dieci e terminerà a mezzanotte
Due ore di per alla aperta discussione continuare la nostra discussione soprattutto per coloro i quali non si sentono fino a questo momento rappresentati da nessuna delle sei correnti che non hanno firmato
Assolutamente nessun documento che sia stato presentato anche perché coloro i quali invece hanno firmato il documento si trovano rappresentati dagli oratori che sono stati designati dai responsabili di questi di questi gruppi di questi documenti presenta quindi io sospendo la seduta che riprenderà alle dieci di questa sera e durerà fino a Mezzano domani mattina parleranno
I capii delle correnti
E nel pomeriggio ci saranno ancora due ore di dibattito per coloro i quali non hanno aderito ancora a nessuna mozione
Quindi continuerà il dibattito per contingentati diciamo che parlo no a nome delle correnti per per le quali hanno firmato poi la seduta notturna di domani sera per la discussione del dei problemi della statutari
E quindi poi domenica mattina alle repliche e successivamente la votazione grazie la seduta è sospesa riprenderà alle ore dieci
Iniziando
Ma non c'è no e noi abbiamo detto che un congresso per mozioni costringe praticamente la presidenza regolari lavori secondo una logica che la logica delle mozioni
Cioè parlano tutti quelli che i capi mozione ritengono che sia utile parlare a seconda del tempo che si può assegnare a ciascuna delle mozioni
Dopo di che ci sono quelli che non hanno firmato ed è il caso che stiamo per affrontare che desiderano parlare e hanno il diritto di parlare prendono la parola ma non debbono essere iscritti nessuna mozione ecco questo è una verità azione non devono aver firmato cioè chi non ha firmato chi non ha firmato ha il diritto di parlare come tutti gli altri chi ha firmato evidentemente si è affidato alla alla direzione alle decisioni di un suo gruppo e questo è normale in qualsiasi assemblea del mondo
Essi segretario
Siamo tutti qui ma e questo è il teste vescovo sono lei fare come lo devi fare col capo della mozione che tu hai firmato e devi fare le polpette col tuo capo che non ti metti in lista degli oratori non con me
Se no non finiamo più perché siamo mille cinquecento se dovessimo parlare tutti finiamo quest'altro mese dobbiamo firmare finire domenica
E
Fra dieci anni ora ai ciò ma allora perché è firmato
Firmavi fra dieci anni credo che sono valide fra dieci anni per fortuna di Baggio tanti auguri fra dieci anni di essenze di firmare la mozione perfetto insomma divide razzista io corretto ma o dai qua sono tutti fascisti è strano che sono fascisti quarant'anni dopo quarant'anni fa ce n'erano un po'di meno
No decoro per l'amor di Dio c'ero anch'io ma ecco perché ciò che erano un po'di meno c'era anche ecco
Ecco
Ecco c'ero anch'io essendoci avevo trovato una condanna a morte quattro anni di carcere per l'amor di Dio
Ma questo non conta niente dico c'ero che adesso un po'di di sono diventati tutti i pazienti adesso per l'amor di Dio e ci credo io che non siano per fortuna per tutti
Va be allora in modo
Adesso sei qualcuno si avvicina si mette seduto state anche più comodi
Iniziamo la seduta
Allora la seduta è aperta
Ecco io
Approfitto proprio
Per informarvi che
D'accordo
Con l'ufficio di presidenza per intero qui siamo soltanto Cusi Manni ed io io lo ringrazio di essere qui
In riunioni il responsabile
Abbiamo deciso di attribuire ad ogni gruppo un certo numero di minuti di tempo
Compatibile con lo spazio di ore che abbiamo di qui a domenica
Perché altrimenti non riusciremo più a chiudere il congresso
Per coloro i quali non hanno firmato nessuna mozione
O che ritengono che ritengono fuori da questa disciplina di correnti di avere delle cose importanti da dire noi abbiamo riservato quattro ore di discussione che sono molto due che vanno da da questo momento a mezzanotte mezzanotte maestro perché non è questo il tempo che CD costringe a fare delle eccezioni
A domani a domani dalle ore diciassette dalle ore quindici alle ore diciassette
Dopodiché riprende il dibattito per gli interventi delle mozioni fino alla consumazione totale del tempo che loro assegnato
Domani notte come io avevo detto prima di sospendere la seduta questa sera facciamo la riunione notturna per la discussione sullo Statuto che è estremamente importante in questo momento e voi ve ne rendete conto il perché
Perché si tratta anche di sapere se si vuole modificare o meno il metodo della scelta della nomina della consacrazione del segretario del partito o meno la nomina di una segreteria direttamente dal congresso o meno fiduciaria o imposta dalla votazione del vostro congresso del nostro congresso
E tutte le altre modifiche statutarie che si intendono o o chi si ritiene o si riterrebbe da parte di qualcuno di noi di modificare dopodiché domenica mattina
Ci sono se ci sono comunque dobbiamo lasciare il tempo a disposizione per le repliche tra le quali ci può essere anche quella del segretario di partito perché il segretario Partito ha detto che non avrebbe replicato
Ma l'andamento della discussione potrebbe anche veri consigliato di modificare il suo parere di replica
Quindi dobbiamo metterci in condizioni di affrontare le operazioni di voto che possono essere anche lunghe
E perché può essere che il segretario nominato in prima votazione
Può darsi che non sia nominato in prima votazione bisogna andare al ballottaggio può darsi che il primo ballottaggio vada a vuoto secondo lo statuto attuale se non venisse modificato perché c'è una proposta per modificarlo in questo senso
Dopodiché c'è la nomina del comitato centrale
Che è poi la parte fondamentale quella che tutto sommato interessa la maggioranza di noi
Quindi mettere ordine ai nostri lavori non c'è da meravigliarsi
Se parlando si parla a nessuna le sedie ai pochi amici che sono presenti ai camerati più più responsabili
Questo è accaduto e accade in tutti i congressi sono quarant'anni che Ovidio dei congressi praticamente è sempre accaduto così continua Nada cadere così
Io mi ricordo i primi congressi che facevamo democratici anche noi lo eravamo diventati all'inizio della Repubblica sociale italiana
Per scegliere i federali
Ci facevano delle sparate bellissime dopodiché delle votazioni spesso andavano a vuoto quando voi passavano due tre ore praticamente l'Assemblea si votava e si continuava a parlare le sedi
Questa è la realtà perché è la realtà e la natura di questo tipo di incontri di questo tipo di assemblee
Quelli che si meravigliano
Che alla Camera dei deputati con le Camere non so delle regioni non ci sono presenti deputati un consigliere regionale dimenticano che è sempre stato così nel mondo perché questa è la democrazia
E se noi siamo contro il sistema di certa democrazia lo siamo anche per questo male democrazia è così da mille anni
E sarà sempre così no perché la politica la si fa anche nei corridoi credete che quelli che non sono qui non faccio né il Congresso lo fanno molto più di noi
Cerco una in tutti i modi di trovare degli orientamenti si scambiano dell'opinione così come i deputati e i consiglieri regionali vanno ai ministeri vano fare le raccomandazioni
Perché l'Italia e l'istituto della delle raccomandazione è sacro ed inviolabile guai chi non le fa e chi non la sa non viene rieletto non è considerato il deputato ideale del metodo noi perché volevo fare dei bellissimi discorsi ma se non fa la lettera di raccomandazione a non vale niente
Queste cose
Le dovreste anche sapere i più anziani di voi le conoscono per esperienza ecco perché non c'è da scandalizzarsi d'America vediamo sì anche se si deve prendere la parola così come stiamo facendo adesso fra pochi intimi ed è per quello
Ed è
Ecco ed è per quello che responsabilmente io vi dico accettiamo le condizioni come sono e continuiamo a lavorare
Io volevo Rauti parla domani
Guardo mani mattina parlano i presentatori di mozioni e vi dirò anche adesso guardate mentre mangiavo mangio anche male ma comunque ho dovuto anche intervenire domani mattina noi diamo la parola
Prima
Avanti
Che rappresenta un gruppo quello che dicono che i miei amici non ne vedo nessuno in aula sono degli amici almeno affettuosi per il mondo esterno
Dopodiché dopodiché parla Tremaglia
Per il suo o suo la sua mozione dico non so come Sicani comunque voi lo sapete meglio di me
Per il terzo parla Bellitti
Per il quarto parla Fini
Per il quinto parla Rauti per il sesto parla Servello per domani mattina e quindi siamo anche informati se vogliamo alzarsi di buon'ora sentiamo tutti
E fino all'una abbiamo il tempo occupato da questi nel pomeriggio poi abbiamo il lavoro di cui abbiamo parlato poco fa
Se fossi in aula detto otto
Il caro amico Nino detto otto che mi ha presentato un ordine del giorno e lo vorrei illustrare io sarei identici ma ma mi pare che non ci sia
Ecco vanno le riunioni perché poi adesso usa anche fare delle riunioni cosa possiamo farci dicono che sono molto importanti e forse lo sono
Vogliamo dare la parola al nostro amico per quindi io
Ecco lo vuole la gente perché se no non può parlare delle parla alla folla è il nostro Tarquinio il più anziano di tutti noi e ha ragione vuole la folla no non sono le essenze non ci siamo noi
Perché ci sta no è inutile allora
No per l'amor di Dio
Allora
Allora no no no per l'amor di Dio stai tranquillo nasce guarda allora
Pasquali parla e prende la parola Pasqua la parola Pasqua
Ed era
Nelle sedie vuote io immagino e tu sei già ai nostri ma ad una mozione perché l'anima fatti dare il posto salve solo tra mozione
Potrà intitolare questo mio intervento ricordandoci dell'artista noi tutti i sociali protagonisti vincenti scusa del futuro
Nel penultimo comitato centrale ho proposto esplicitamente proposta Pasquali di abolire la parola per strada dai nostri ambienti sia nel dire che nel simbolo in quanto ormai è pacifico
Che l'eredità del Risorgimento i valori della destra e volontà di esseri completo del presente e del futuro sono da sempre Dinoi sociale
Oggi ringrazio il sociale la provincia di Pavia che al congresso provinciale hanno all'unanimità approvata la linea politica da mesi Gianni novecentosettantadue consigliata e tutti sociali delle varie province che tale linea politica intendono realizzarsi fino
Dopo il penultimo comitato centrale fino ci sono state sul Secolo d'Italia gli interventi per la rubrica carta bianca
E di rinascere diverse mozioni pur essendo invitato da molti presentatori di varie mozioni
A sottoscrivere non ho voluto allora firmarmi alcuna pensando che quando uno di noi firma o la mozione Farinacci o la mozione Grandi l'idea per la Palma gridiamo dopo prende una solenne batosta vascolari
D'altra parte non mi ero comportato come l'astenuti alle opinioni di quando appunto avevo già espresso mesi parere politico
Qualcuno maligna Peruzy più che le ricette di nuovo segretario chiama ricerca dall'ostilità nulla di più falso ho letto ed ascoltato detto avete tutte le varie proposte politiche fatte in questi ultimi mesi così diversi a volte Del Turco territorio
E poi che amo pensare che sono state tutte presentate le camerate animati da buona volontà
E perché oppure del tempo da buona volontà e buona fede devo dire e mi sono tutte piaciute parole parla soltanto alla personalmente le avrei corte approvarle o meno ordine questa diversità di opinioni tacco fa parte della nostra identità che si completa col presupposto conto con ma dico per sottostare ogni parte d'opinione all'interesse generale al tutto comunque esso venga chiamato movimento collettività popolo patria
La diversità di opinioni e la volontà della istruiti non l'unico fascio diciamo non siamo fascisti questo siamo noi
Scusa dia un'immagine che può chiarire molte cose oggetti vari terreni Iorio Grassi come tante di repressione di diverso colore vendicate squadrate che potrebbero messi al loro posto costituire un bel mosaico
Il mosaico rappresenti il tutto Nora pubblica la pace stabile d'avere democrazia che ha solo corporativa lo Stato etico italiano la libertà in un modo di autogovernarsi dei popoli la soluzione sociale ideale
La differenza erano gli altri partiti per inciso dire del movimento il nostro partito culturalmente propaga fisicamente un euro di capitale importanza
è che gli altri partiti hanno solo dei sassi del terriccio dalla sabbia quindi non potranno mai realizzare il Mosaico si riteneva da parte di alcuni fino a poco tempo fa che il marxismo avesse pure esso pietre preziose
Qui compie il miracolo di realizzare il Mosaico siamo noi ma occorre trovare l'artista capace di farlo ebbene l'artista c'è c'è sempre stato ha lasciato in eredità alla piena su cui lavorare colorate divise in parte adeguati alla nostra alle pietre preziose
Noi non dobbiamo fare altro che seguire che copiare con intelligenza costruire questo prete prosaico solo dopo aver fatto ciò potremo godere della vittoria che saranno nostra ma del popolo e dalla patria
Meglio dei popoli d'umanità intera perché il fascismo come ha detto il nostro capo Almirante e davanti a noi tutti i popoli comunque
Prima di tutto dobbiamo quindi trovare un punto Briatore
Quello che sto per dire a me sembra l'uovo di Colombo oppure dall'americano Pasquali e pascoli sono le votiamo proporrò di Pasquali quello che sto per dire l'ho già detto in passato tante volte ma purtroppo nessuno si ricorda mai al momento giusto forse mi sono sempre espresso male poiché non credo di aver parlato di Sordi
Piuttosto penso che la nostra fino a questo congresso spero specie la realtà era questa gli anziani
E per anziani intendo coloro che hanno per loro fortuna preso parte all'epopea erano finiti e quindi giovani per gioco Nintendo coloro che allora erano bambini
O che sono nati dopo ignari esisto un concerto mussoliniano fondamentale per la storia del fascismo e per la soluzione dei nostri problemi considerato tale concetto il comunicatore per tutti non ci disco tributo facilmente
Il concetto dell'evoluzione fascismo che si evolve come evolversi dei tempi
Il comitato centrale altrove lo precisa più volte chiedo scusa ma quindi devo ripetere noi possiamo concretizzare tale evoluzione con tre figure lo squadrista prende il potere polizia dottrina il milite
O il potere inizio la dottrina ma compì concreto
E con essa delle opere
Il sociale concludo latrina offrono evita di Rea in senso fisico Napier metà di questo secolo come vocazione dalla seconda metà di questo secolo anche se questa vocazione costata la vita a molti nostri Camera
Queste parole badate che queste parole squadrista milizia sociale non mi sono inventato io
Ma la vita dell'artista infatti la famosa Repubblica la prima e unica Gavino del Prodi questo secolo i la chiamata sociale la poteva chiamare fascista aveva tutti i diritti e tutti i poteri e pure la chiamata sociale
Quasi per dire
A coloro che sarebbero stati i sopravvissuti
Eccolo qui sacro nati dopo cioè anni A.C. Turi badate che il vocabolo vincente nel futuro come edizioni e questa fatidica parola sociale sicché noi ricordandoci dell'artista possiamo tranquillamente come sociali pensare di vincere futuro anche se i famosi ludi cartacei
Ora sono diventati routine moneta CEI
Alla luce di questo concerto televisione tutto va a posto che ancora ancorato solo al passato perché cessino pochissimi perché chi si ferma è perduto può pensare voi machismo libera cattivismo capitalismo avete Vittorio Battaglia per reati lo dice Remo l'ultima opera di vite
Che anche il presidente si preoccupa il futuro rese celebri ma credo eccessiva moltissimi può fermare con commissioni causa tema di smentita
E tra lo squadrista il sociale intero le questioni all'enorme differenza dovuta al fatto che mentre lo squadrista non avendo dottrina cioè se dati i tempi la via della forze per raggiungere il potere il sociale avendo dottrina ripudia la via dalla forza sicuro di raggiungere il potere in virtù delle sue idee vincenti sulle superata ideologia dice Corleone e l'effetto cioè parla con noi tutti antiquati e Modena da gioco a squali legge locale del tempo se no sì no no no non è
Cioè noi tutti
Antiquati e moderni diciamo in fondo la stessa cosa ciò è logico perché siamo tutti animati da buona volontà abbiamo tutti la stessa animo politica
Era nostra non è l'idea di una generazione ma di un popolo i non capisce questo chi non lo sente e non è nostro è meglio che se ne vada
Allora noi tutti i sociali che vogliono come già detto nel settantadue nella mia missione Terza Repubblica ogni cinque anni in libere elezioni democratiche perché ciò è sancito da diciotto punti di Verona l'elezione diretta dei responsabili da capo dello Stato l'ultimo dei podestà per don dei sindaci per riportare in auge appunto la responsabilità un Parlamento per metà corporativo e permuta partitocratico che tale resterà fino a quando ci saranno i partiti che noi sempre vorremmo ma che sappiamo essere destinati a scomparire Perani mia di voti con l'avvento della socializzazione in quanto la socializzazione soddisfa tutte le istanze di coloro che oggi in buona fede pensando ad un'ipotetica giustizia sociale ancora votano i vari partiti
Quando scompariranno saranno veramente i partiti da cui ha la fortuna nostra di chiamarci movimento
Ce ne siamo i sociali coloro che già osteggiano sono gli anti sociali ma non costituiranno mai un comitato unitario antisociale
Perché tale parole controproducenti il che vuol dire che la prova sociale producente cioè porta voti e quindi potere ma bisogna adeguarsi vuol dire ad esempio agli abiti che si lamentano della pesantezza di questa iter dittatura partitocratica
Torneremo liberi
Col veder pubblicato sul Secolo un articolo di fondo l'evoluzione del fascismo da squadrista sociale ed in cronaca in merito al problema in discussioni sociali hanno votato a favore tagliandi sociali di CPC eccetera eccetera
Insomma potremmo dire che due solo due sono gli schieramenti politici persona parti sociali dall'altro gli atti societari o con noi o contro di noi
Questa è l'unica via per ritornare protagonisti e noi vogliamo essere protagonisti per il bene di tagli d'Europa estero nel nostro destino
Ho detto d'Europa ed in proposito Africa ed Europa ritorni ad avere la grandezza e che le compete ebbene si incomincia a parlare di civiltà centrale e non più occidentale essendosi l'Occidente spostato in America presso le ex colonie europee
Civiltà centrale cioè di Roma e isolato di Parigi Vienna Londra Madrid cioè civiltà europea dovremmo quindi aggiornare l'articolo primo del nostro Statuto sostituendo l'aggettivo che risale aggettivo centrale
Care camerati
Dopo l'ultimo comitato centrale nel quale con mio disappunto fa approvato lo Statuto complicava tutti noi praticamente a firmare una mozione ho firmato insieme a molti altri sociali a bottoni per l'unitario verso l'orizzonte
L'impegno unitario suo visto il presupposto dogmatico che integrano sentita uniti in un unico faccio in quanto i nuovi orizzonti penso che ride proposte veramente Cino dei nuovi orizzonti
Togliere la parola destra però è cosa da ponderare io stesso proporrei di demandare la questione ai futuri comitati centrali
Nei quali eviteremo una serie di argomentazioni logiche nazionali troppo e Pertini riesca contro tra quella favorevoli anticipare due la seconda e più che altro una battuta e vi farà sorridere
La prima prima del fascismo in Parlamento era diviso in settori di destra di centro e di sinistra venne il fascismo e spazzò via tutto dicendo io rappresento il popolo italiano sono l'Italia di Vittorio Veneto
I nomi di alcuni nostri camerati di destra
Tra virgolette anche si pensò di destra passarono armi e bagagli nel fascismo mi attendo che i nostri camerati di destra passino idee e e bagagli nel fascismo moderno cioè nel sociale e sociali infatti oltre che interclassista e anche intersettoriale
La seconda ci si preoccupa degli spazi di destra da non perdere vicino negozio di mia moglie a proposito questo complesso nei mesi di Natale è una fregatura per i delegati come Ciampi
Vicino negozio di mia moglie c'è una banca che ha messo l'uscita di sicurezza ci primo un bottone sia progenitori ottanta civili viviamo troppi rischi entra nei dieci secondi in cui sono rinchiusi qua dentro ogni volta vien fatto di pensare chissà perché
Ai famosi spazio della destra quali però per mia fortuna quella specie di micro cella si apre esco all'aperto rischiando aria pura m'illumino d'immenso
L'operazione
L'operazione destra fu fatta all'inizio degli anni settanta ed era anche logico farla io ero contrario a quella posteriore ho riconosciuto che era logico farlo perché allora l'omone che dobbiamo uscirne dal ghetto
L'operazione sta apriva a Bari che una volta lì ci sparavano contro ai monarchi ma è infatti con questa operazione si chiama decisi ha detto perché è riuscita a dimostrare italiani per diciamo veramente sinceramente partecipazione nazionale
Cita che dopo diciamoci di correzione è stata sei Tunioli voti dati del sociale
Ma adesso siamo alla fine erano tante e quindi è necessario voltare pagina
Salve sociali nei primi mesi del mille novecentoquarantacinque quale ufficiale comandante avamposti del fronte sud
Linea italica non Gotti per avevo il mio ordine trentasei sociali togliermi soldati della pubblicità italiana combattendo contro gli eserciti arriverà al capitalismo se fosse restato a proteste avevo combattuto con gli eserciti del matrimonio
Cantavano il mondo sarà sociale
Questa è la grande metta la dolci visione che ognuno di noi deve avere sempre davanti agli occhi e sono sicuro per fra due o tre generazioni ci arriveremo gli alta Deledda estro
Ma scendendo dalle per ora nuvole e rimettendo i piedi per terra cioè stando nel concreto il mondo sarà sociale solo dopo che è una cosa la tenuta sociale
L'Europa diventerà sociale dopo aver fatto l'Italia sociale e per fare l'Italia sociale occorre che il movimento sociale italiano sia sociale
Voglio concludere questo mio intervento quando ha concluso l'intervento di due come si fa
Facendomi notare per lo meno una differenza dice tratti sociali tra noi e gli altri per gli altri che cos'è la vita è morta morta dovuta alla propria morte dovuta alla mafia morta dovuta dote desse
In alcuni popoli di sulla morte dovuta alla fama e agli eccidi alle guerre
Per noi sociali
Invece come dice una delle dieci educazioni sarebbe orli programmare questi due Pezzoli perché propaganda che non costa niente per noi sociali invece la vita e l'altra cosa la vita e costruire dare socializzare ridere per amare Bella e meravigliosa la vita di venire è un movimento vivo degli altri la vita è movimento sociale
Fra omosessuali
Ora ringraziamo Pasquale perché ha sollevato un po'i nostri animi leggermente depresso ed era
Ed era grazie
Dunque per questi interventi e noi abbiamo una decina di minuti ma mi pare che sono più che sufficienti per esprimere le opinioni propria questo ora in queste condizioni
Onorevole presidenza camerati questo mio intervento tengo a precisare che al di fuori degli schemi delle sei mozioni su cui si svolge il quindicesimo congresso nazionale
Questo congresso a differenza del precedente che si svolse in Congresso unitario perché le correnti si erano auto sciolte oggi con ritiro
Dell'onorevole Almirante dalla da segretario queste si sono ricreate e anche aumentate e gli aspiranti alla carica di segretario si è fatta più numerosa io personalmente e credo che anche molti di voi sono per un cambio generazionale per togliere i nostri avversari
Politici happening Lindley e mass media e dalla RAI TV la vecchia ma purtroppo ricorrente arma di essere un partito secondo loro
Diretto da persone compromesse col passato a lui caro
Ciò beninteso rimanendo sul terreno del non rinnegare non restaurare e del continuare rinnovare con una segreteria collegiale di camerati preparati e fedeli e principi e dei diari per cui è nato il movimento sociale italiano
Principe di ideali sempre attuali che hanno la loro proiezione nel futuro e la loro attuazione darà all'Italia ciò PD di meglio si può augurare per una nazione
Ciò che sta avvenendo mi auguro che non si limiti alla concorrenza per la segreteria ma che comporti un dibattito intelligenti ariosi responsabile
Dovrà impegnare i delegati sui temi fondamentali e sulle grandi questioni connesse gli indirizzi di politica sociale economica sindacale di politica giovanile e femminile e di cultura per l'avvenire
Il movimento sociale italiano dovrà elaborare una sua tematica puntuale e precisa sulle cose che interessano la gente sui problemi che entrano nelle case di tutti oltreché hippie sui problemi politici di fondamento di fondo e di costume che gli permetteranno di presentare al popolo italiano la sua vera immagine sana seria pulita
La nascita del movimento sociale italiano ebbe come modello movente la contrapposizione dei partiti Channel misti dalla DC al al Partito liberale
Di questa Repubblica nata dal tradimento dall'imposizione degli eserciti alleati in seguito alla guerra perduta
Il movimento sociale italiano
Fin dalle origini non fu e non vuole essere solo il partito dei reduci non cooperatori
Ma il partito del popolo italiano di tutti coloro che intendevano battersi per la giustizia e per gli interessi della patria quale che fosse stata la loro precedente posizione
La nascita dell'MSI fu immediatamente demonizzata del regime Cellini dista come la minaccia eversiva e possiamo dire che la repressione e la discriminazione e spesso la persecuzione hanno accompagnato fin dalla nascita questo nostro movimento
Il regime ha sempre tentato di negarci tutto anche il più piccolo spazio politico è stato conquistato palmo a palmo
L'attuale agibilità e ivi è il risultato di oltre quarant'anni di lotte e di sacrifici a volte anche di sangue da parte di numerosi dirigenti e di militanti
Il congresso di Napoli con il quale il movimento sociale italiano ha messo in evidenza la sua origine o meglio la sua nascita proveniente dalla vera Destra popolare risorgimentale e non dalla saluti era dal dal primo fasci History Wohlfahrt sciismo rivoluzionario e dalla Repubblica sociale italiana può ancora e con più lena affrontare la sua battaglia alternativa a questo regime di totale sfascio politico sociale economico e morale
Il movimento sociale italiano ha tutte le carte in regola
E deve continuare a battersi per la sua vera alternativa sociale che è la nostra mentre tutti gli altri partiti solo per la permanenza al potere onde continuare a perpetuare il loro fazioso clientelismo e partiti ritmo
Le nostre origini ideali e politiche sociali
Non è sufficiente ricordarle ma è necessario operare ed agire in conformità con esse che nel corso degli anni sono state di me piccate o per lo meno non solo state trattate esaurientemente all'interno del partito e maggiormente all'esterno
Ci si limitasse
A ripe Scarlet solo quando teniamo i congressi
Il loro ruolo e la funzione del movimento sociale italiano della nostra società deve essere di forza ideale culturale e sociale che agisce nelle coscienze
Che tenta di risvegliare gli animi che interpreta i sentimenti nazionali
E che contemporaneamente prospetta soluzioni ed alternative possibili immediatamente immediate e credibili
Il movimento sociale italiano deve essere di e divenire la cosiddetta terza via tra capitalismo e marxismo tra Calcutta vitalismo e collettivismo
è una concezione antiliberale al capitalista e tanti marxista in cui l'uomo dopo secoli è l'artefice il padrone del lavoro e non lo schiavo del lavoro
E la diritta via che supera gli errori le aberrazioni dell'egoismo del classismo nel segno della solidarietà che sola può fare in
Super superare l'odio i soprusi di classe
E la strada che il movimento sociale italiano da sempre spesso isolatamente ha indicato i indica in coerenza con i principi della civiltà cristiana
Queste soluzioni sono la realizzazione del corporativismo e dalla socializzazione che non devono essere accantonate o dimenticate
Il sistema corporativa corporativo ha il suo completamento nella socializzazione da questi due presupposti corporativismo e socializzazione ne scaturisce quale conseguenza logica la pacificazione nazionale
Ossia la fine della conflittualità
Che è il fine principale per cui è nato il movimento sociale italiano ecco quindi l'importanza dell'inserimento nel colloquio politico con l'opinione pubblica abbandonarlo che sempre precedute condizionato dall'inserimento nella realista
Nella realtà sociale economica culturale e morale della nazione
E necessario proporre battaglie nazionali che portino nelle strade nelle scuole nei posti di lavoro
A presentare contenuti dell'alternativa e i temi non mancherebbero soprattutto per sopra spero proporre referendum abrogativi tipo servizio militare abolire abolizione del canone della RAI TV eccetera
Quindi è necessario quelli Movimento Sociale Italiano essere più a contatto col popolo facendoci conoscere meglio spiegando di bene quello che siamo veramente e quello che vogliamo che il popolo sia dire agli italiani che dalla fine della guerra è prevalso un regime che si basa sul moto barbarico del Venditti sui guai ai vinti conducendo la nazione sull'orlo del fallimento totale
Un regime che ha creato una società che si intitola i consumi e al benessere conosce perciò soltanto la concorrenza di antagonismi le lotte di antitesi
Opponendosi ai valori della solidarietà della riconciliazione e dell'Unione del popolo italiano
Il movimento sociale italiano si deve rivolgere a tutti gli italiani dichiarando il suo totale impegno per la costruzione politica dell'europea dell'Europa
Che nel suo patrimonio culturale e storico trova le radici per cementare attraverso una piena coscienza europea i comuni interessi
Il movimento sociale italiano deve assumere impegno perché sempre più forte si in manifesti lo spirito degli europei e l'Occidente per restituire speranza di libertà ai milioni di europei che sono solo solo se sono soltanto sono o non conoscono
Che non conoscono soltanto che scusate mi è che conoscono soltanto l'oppressione comunista
Se vogliamo sfondare andare oltre volare come è stato scritto nella rubrica carta bianca del secolo necessario che ognuno di noi si assuma le proprie responsabilità e pensi che il partito si serve non serve
Ritengo giusto necessario indispensabile di partito chiaro sincero col fine di un risultato proficuo per l'idea e per il partito
Per non tradire l'olocausto di tante giovani vite cadute per per affermare il diritto alla sua continuità nel tempo
Ed ad altri il far rimpiangere la vera affrontato sopportato per anni e tuttora sacrifici discriminazioni e persecuzioni viva al Movimento Sociale Italiano viva l'Italia
Il camerata Mash ore in aula
Mash ore
Sinceri
Messori
Non parli
Presenti siamo noi studenti ai quali
Ci siamo qui anzi se se in tanti comizi del movimento sociale italiano il Gip così tanta gente sarebbe anche molto io ne ho anche c'è una levigatrice
Cioè le maniche uno due tre e se li conto in piazza molte volte non c'è tanta altra gente a meno che non parli il segretario del partito e sono ormai anni questo il pubblico va bene parliamoci molto chiaramente Messori
Con le notti ex segretario dalla sezione sedi sono ora rappresentante letto per
Il concorda per il chiedo scusa
Per il congresso per il quindicesimo congresso comunque cari camerati
Ho il piacere di prendere la parola a questo congresso di Sorrento a nome di tutti i camerati
Del Garda e in particolar modo di ciò il cui nome ricordo per noi tutti non Nostalgia
Bensì uno sguardo verso il futuro
Verso quei valori che la Repubblica sociale sia indicato verso cioè l'unica vera alternativa a questo sistema Marzio vuoto pieno solo di corrotti corruttori
Porgo dunque il saluto del segretario dalla nostra sezione di Salò e di tutti i camerati
Devo ancora dove ancor ritorno i discorsi e qui mi dispiace che non ci sia presente il nostro segretario Giorgio Almirante
Dalla risacca dal Garda
Che Giorgio Almirante sia sempre ricordato
è un congresso questo di svolta poiché oltre il ricambio fisiologico al vertice di ogni livello e all'aggiornarsi delle strutture vengono messi in discussione e verificati i contenuti di programma
L'organizzazione che deve essere moderna e funzionale
L'intreccio di rapporti tra l'MSI e i suoi militanti le problematiche per le scelte presenti o future
E gli uomini più meritevoli è meritevole chi crede certo ma anche chi lavora e impegno costantemente non certo chi si presenta e si vede solo in occasione di congressi
Per potere ancora una volta andare oltre
Si deve ricordare la mostro origine e proiettare la nostra proposta
Siamo pertanto contro ogni logica aperturisti campi poiché siamo contro il sistema partitocratico che cerca di coinvolgerci
Siamo l'alternativa e pertanto subalterna a nessuno
Siamo chi vicino al paese reale condivida con noi il desiderio di riscatto
Conto il materialismo contro il materialismo imperante il consumismo l'appiattimento importare l'uomo a livelli sempre più bassi siamo quelli della dignità sociale che è ancora da venire
E che sarà la nostra concezione di terza vita
Ma all'interno a coloro i quali da cui usciranno la classe dirigente cosa chiediamo chiediamo chiarezza
Un cameratesco confrontarsi ma poi chiare e precise direttive per chi opera in periferia la ripeto per chi opera in periferia perché alla pari seria è la base
Basta beghe occorrenti dobbiamo essere un partito moderno che porta che fa portare il proprio messaggio tutti
Giovani ed anziani ritiene non abbienti dobbiamo costituire un punto fermo di riferimento per tutti quelli italiani che non si sono arresi
Ed anzi oggi più che mai sentono che la partita è ancora tutta da giocare
E ad esempio
Vedo il mio federale davanti il federale di Brescia Scaroni no Scaloni ma il nuovo eletto ingegner Pelamatti solo da quindici giorni la macchina
Presente viene da Brescia dove in occasione del ventesimo congresso provinciale è stato approvato un ordine del giorno unitario
No no umanistico perché prima lungamente dibattuto ma poi cameretta camerate nemmeno aspramente sottoscritto nel rispetto delle varie componenti
Da questo congresso non devo non devono uscire vincitori né vinti ma deve essere il congresso del salto di qualità che si deve porre in tal posizioni di volano trainante
Moderno e attuale per poter rispondere alleanze di attesa alle speranze i all'incitamenti dalla nostra patria ed è la società dei nostri tempi
Voglio ricordare col mio ultimo saluto e che è un soluto dalla solo che per noi camerati e anche giovani camerati
è per noi è stato l'ultima capitale d'Italia vivo il movimento sociale italiano
Allora scrittore Mario Mario Coiro presente Mario Cordero
No
Allora questo ci sicuro
Ordine barra della scritta
Renato Crippa
Un saluto a tutti camerati congressisti
Camerati leggendo attentamente e le mozioni presentate per essere discusso al prossimo congresso nazionale che stiamo tenendo Sorrento si nota qualcosa di comune a tutti
Il modo di pensare il PD giudicare ti proporre dischi sta nel palazzo le critiche giungono dalla nostra base dal popolo italiano non sempre vengono tenute nelle non sempre vengono tenute e Rachel piste le necessità dell'Italia nazione sono tenuti in poco conto o forse ignorate
Il compromesso il populismo l'umanesimo che l'ecologismo da convento maturo tanto di moda
In quel di Assisi e l'abbiamo sentito oggi anche in una mozione
Ma dobbiamo chiederci
è una n-esimo ecologismo il tutto e il contrario di tutto ritroviamo presenti in alcune mozioni
L'infausto l'infantile critica bellissimo il pretenzioso modo di vedere la realtà chi è chi ha fatto il Sessantotto evidente in un'altra notiamo una tematica sulla realtà nazionale come la preparate sognata il socialista o Scalfari sulla nazione sulla Repubblica
Insegnamenti del nostro recente passato
Vengono dimenticati a scapito di un se mila socialismo oggi un tardo keynesismo consenzienti hanno trovato in fondo ad un vicolo cieco il clientelismo e la partitocrazia
L'economia pulita
Poche gente per colpa dei politici dovrebbe essere ulteriormente succube di una classe dirigente disonesta ignorante arruffone demagogica populista
Lasciamo da parte per tranquillo vivere la nostra anche se a volte il comportamento sfiora la complicità
Che anziché è pensare al bene pubblico si batte per aumentare il potere politico
Camerati
Dobbiamo far capire in queste importanti occasioni i nostri dirigenti regionali e nazionali che non siamo soddisfatto sfatti del loro modo di pensare di proporre tifare
Il distacco tra il Paese reale e la classe politica si stati vari Kandor forbici
Dobbiamo tenere conto
Poi metto sociale italiano Destra nazionale
Movimento deve essere ecco M. deve essere come movimento
Ossia rifiuto di ogni principio filosofico ottocentesco a cui si rifanno tutti gli altri partiti politici dell'arco costituzionale
M come dinamismo rivolto cercare soluzioni sempre d'avanguardia nell'onestà nell'onestà
Per il bene comune non stati cinismo ed inerzia Calearo Ciman M come ricerca e otto ottimizzazione spot ad un elevato livello sempre morale delle nuove realtà
E non impaludamento nello sterco partitocratiche clientelare del presente s come sociale
Di un'azione allo sfacelo come l'Italia dei giorni nostri perché nata dalla restaurazione dei materialisti ci valori mal celati dalla Resistenza antifascista con quasi tre milioni di disoccupati
Un debito pubblico pari al prodotto nazionale lordo con un prelievo fiscale insopportabili a chi paga onestamente
Con un'inflazione mai affrontata decisamente con i risparmi dei pensionati delle classi più deboli polverizzati
Con la recessione alla porta per perdita di competitività sui mercati esteri dovuti ai tremendi oneri sociali e fiscali sistematicamente sperperati
Con un gap tecnologico in aumento a nostro sfavore
Una morale pubblica in forte declino con la scuola con gli ospedali con i servizi pubblici sempre più carenti noi missini noi gente di destra vogliamo incrementare il nome di un falso assunse assistenzialismo di una pseudo socialista opinione ecologismo strumentalizzato dalle sinistre il potere dei politici sul mondo economico
Credo che organo forse diventando gramsciani tornerà oggi per la verità qualcuno normale
C'era arrivato molto vicini o peronisti la pie'richiami e anche qui abbiamo trovato qualcuno
Come risulti facile individuare come la Pieri hanno abbiamo forse perso il bene dell'intelletto accostiamo Ring ring città collega Politkovskaja onorevole Rauti notevoli Staiti istituzioni fraterno Nicolai conta le vostre mozioni non collimano con gli interessi del popolo italiano e del movimento sociale Destra nazionale che nel portabandiera
Non vi dicono nulla alleni le banche di Stato alle Ferrovie dello Stato le poste la Bellisario Bach media di regime la RAI ivi l'Alfa Romeo i radicali perdite molestare
Nostro modo di pensare no cambierà
Dovrà rimanere quello de il nostro recente passato
Rifacendomi anche quaranta chiaramente
Un passato che è presente che sarà futuro in quanto rappresenta il non plus ultra in questo mondo dice inserite
La nostra stella sfollare eh e resterà l'insegnamento di Giovanni Gentile unitamente al comportamento del senatore Di Crollalanza
Non l'esempio di quei politici e i beni della patria antepongono il bene personale del partito in cui il Milan
Nostri giovani della giovinezza fisica dovranno essere liberi nelle scelte a dovranno ma saranno tenuti a rispettare i valori che rappresentano i nostri ideali i valori dello spirito
La ragione sia anche la ragione il buonsenso che nessun filosofo cita mai sufficientemente oggi abbiamo avuto la prova
Forse perché gli manca dovranno essere compiuti porta i componenti che ci permetteranno di affrontare con coraggio e serenità dico serenità al futuro
Quanto diciamolo riscontriamo nei discorsi della gente comune tutta la gente che lavora
La gente che vorrebbe un futuro migliore del presente e del passato l'autoritarismo di destra è che deve essere un autoritarismo chiari sollevi la moralità
La giustizia la cultura la gioia di vivere il potenziale umano a destra nazionale dovrà essere popolare non populista
Dovrà dare ciò che alleva spiritualmente l'uomo non ciò che non ciò che crea l'uomo consumista o vegetale
A destra nazionale popolare sociale dovrà avere come obiettivo l'elevazione caratteriale spirituale dell'uomo dovrà garantire il rispetto della personalità dell'individuo
Dovrà battersi per la sicurezza sia fisica che economica dello stesso sovra vere come meta la socializzazione dei processi produttivi in modo da far partecipare il prestatore d'opera al rischio d'impresa oltre che la divisione del plusvalore risultante ai consuntivi
A questo traguardo dobbiamo puntare
Questo e solo questo giustifica la nostra militanza inno in un movimento che non ti dà nulla materialmente ma chi ti riempie di soddisfazione spirituale riteniamo che solo una politica di destra popolare sociale che solo con una politica di destra popolare sociale si possa giungere in breve tempo il traguardo che ci siamo prefissati
L'aria di sinistra attualmente troppo inquinata dal demagogica al tanto peggio tanto meglio dal populismo dal materialismo dall'utopia egualitaria della via che siamo stati costretti a percorrere in questi ultimi quarantenni quarantadue anni è la linea che ci è stata imposta dagli imputati stata imposta agli italiani dei cosiddetti liberatori
I risultati sono sotto gli occhi di tutti non ci vanno bene di quel movimento sociale pivot la Destra nazionale viva l'Italia grazie
Allora la parola a Rinaldi
Sergio Rinaldi non c'è
è assente
Rinasce
Dario Montalbetti Dario Montalbetti
Assente
Ortolani
Ecco la parola
La la
Signor presidente e cari camerati congressuali
Volevo evitare questo mio intervento stavo prendendo ma l'ala Marciante Esterna
Quando è la mia al reperito la mia richiesta di intervento coerentemente intorno al mio posto
Sono uno dei dodici delegati eletti dalla Federazione provinciale bresciana iscritto al MSI dal mio recente quarantotto
Questo è il mio quarto congresso nazionale ma il primo a cui partecipò in condizioni di spirito tra le più felici
Per essermi reso libero di esercitare la mia protesta per la crisi delle nostre istituzioni
Libero di pensare a una proposta di rinnovamento
Libero di giungere a un confronto aperto e leale come si conviene fra camerati di una fede
Ai primi dello scorso ottobre
Ho sottoscritto un appello a tutti i camerati della Federazione motel Movimento Sociale Italiano di Brescia in cui si dichiarava
Non vogliamo
Che la successione dell'onorevole Almirante diventi occasione di lotte interne
Siamo contro la formazione di gruppi o di correnti anche legalitario
Che in qualche modo minacciano l'unità del nostro movimento
Non vogliamo essere contro nessuno e non vogliamo a priori sostenere uno o l'altro
Dei possibili candidati
Vogliamo solo operare perché a ogni livello tutti si uniscono e lavorino insieme per diffondere al di sopra degli uomini l'idea
Il fascio si rafforza saldando strettamente tutte le verdi e che lo compongono
Domenica ventinove novembre in sede di congresso provinciale è stato presentato
A sostegno di a sostegno di un'unica lista di candidati da eleggere delegati a questo congresso un ordine del giorno federale
Di cui in cui fra l'altro sì dichiarava
La fedeltà alle nostre origini nella conferma della perenne validità dell'idea fascista quale rinunciabile patrimonio ideale culture e culturale
Quale fonte inesauribile di proposte arte e sufficienti a rispondere alle esigenze della società moderna
Difesa rivalutazione dei valori nazionali ed europei come premessa al fatto economico è in connessione con la valorizzazione e rinsalda mento dei nostri legami
Con i connazionali all'estero
Necessita di una più incisiva presenza del movimento sociale italiano nella vita politica italiana ed europea
Senza patteggiamenti né cedimenti verso un sistema che ci è estraneo ma nel quale tuttavia ci troviamo ad operare onde poter affrontare i grandi temi di attualità Inter pettorali e risolverli senza temere contaminazioni
Senza giungere a compromessi senza subire tentazioni a seguire la moda dica di cavalcare tutte le tigri della protesta sì formale e sostanziale o strumentale che sia preparazione delle nuove generazioni alla conoscenza delle esigenze morali e materiali della società
Con lo scopo di individuare gli strumenti che consentano a tutta la nostra classe politica ad ogni livello di formulare proposte adeguate aggiornate
Attingendo dal nostro patrimonio culturale della tradizione fascista
Ristrutturazione organizzativa del nostro movimento in tutti i suoi organi nazionali regionali e provinciali
Nei quali deve prevalere il concetto della collaborazione collegiale per poter raggiungere la piena rivalutazione delle segreterie provinciali est sezionali
Veri organismi di presenza attiva nella realtà quotidiana
Questa è l'essenza dell'ordine del giorno del movimento sociale italiano di Brescia che quella federazione ci ha delegato a proporre e sostenere in questo congresso nazionale
Stante che uno dei problemi di fondo da affrontare e da risolvere in questo con congresso ed ordine strutturale
Del come e con chi e non del cosa e perché non è mia intenzione di battere né tesi politiche messi intaccati e neppure addentrarmi nelle tematiche giovanili
Fuori discussione da Fedele tale i nostri origini lascio ad altri camerati disertare circa la difesa e la rivalutazione dei valori nazionali ed europei nonché della preparazione delle nuove generazioni alla vita pubblica
Mi limito ad auspicare un fattivo impegno da parte di tutti
Contro la discriminazione fra camerati eletti e Negretti contro il malvezzo di Hannover di annoverare soprattutto nelle federazioni
Iscritti e tesserati
Contro convenienze e opportunismi contro la gerontocrazia Intek imperante ed incipiente
E ribadire la necessità di procedere alla riorganizzazione del movimento sociale italiano se non alla sua Rifondazione di riavere il nostro movimento capace di lottare per vincere oggi nelle Aule chiede come il ieri nelle piazze
Noi vogliamo riavere la nostra fede e la nostra identità quella delle nostre origini e non tanto quella delle nostre radici
Auspico ricordo
La raccomandazione più viva a chi di dovere di tenere ogni iscritto nella considerazione che merita per quello che e e non per quello che potrebbe contare o servire chiedo che venga recepito almeno per il prossimo futuro le ansie e le attese
Di quanti per troppa disciplina hanno consapevolmente represso il proprio essere il proprio pensare preferendo tornare ad essere semplici scritti piuttosto che apparire don Abbondio Don Chisciotte o Pietro Micca
Se nella realtà odierna
Anche il movimento sociale italiano purtroppo è diventato un'azienda avente lo scopo di produrre adesioni
Sia almeno capace di attuare in se stesso per prima e specificati per primo e specificatamente quello Stato nazionale del lavoro del lavoro che vuole proporre ad altri per il raggiungimento dei più avanzati traguardi di giustizia sociale e di elevazione umana
Nel rispetto di tutti e nella nella in nero con mia dell'ordine nella libertà sia quindi l'assemblea degli iscritti riuniti in congresso provinciale aderito ad eleggere la propria direzione oltre che la commissione di accettazione e di vigilanza
La centralità e del Collegio dei televisori dai conti
A mio avviso queste potrebbero essere le premesse per un MSI di nuovo e rinnovato per il nostro movimento sociale dei consensi e dei costrutti grazie e buona sera Grassi Ortolani
La parola Angelo nove
Leggo così perché poi tra l'altro questi biglietti sono sempre in che la che il figlio oscura
Più oscure della mia che è tutto dire
Ecco Sergio Rinaldi avrà Novelli mi pare
Dove ore non c'è
Non c'è comunque non c'è salve
Non c'è
Non è anzi minore ecco minore
Finalmente ho oggetti fra nove
C'è
Non c'è
Mi pare che non c'è nemmeno Norelli allo asse Luigi Pieri
Luigi Pieri è presente
Non è presente
Tullio Murolo
è presente non è presente
Allora asse assente asse
Chiedo chiedo se Tarquinio vuole parla
Ah è già uscito è uscito ad torna però a meno
è già parlato con le notti ha già parlato ha già parlato
Tullio Murro Crippa ha parlato ecco se e viene Tarquinio può parlare e questa sera non abbiamo altri iscritti
Per far parlare
Domani abbiamo altre un altro poco di tempo per
Dare la parola ai nonni iscritti o ai non firmatari di nessuna mozione
E dopo di che invece passiamo alla discussione degli altri
Settori ecco qua
Per cui io dove andrebbe c'era andato
Senti attrice ma ma come rappresentante della lista
C'è un un la suddivisione del suo tempo
Va bene così rilevamenti e non c'è Tarquinio
Maniere mica così e va bene lo so bene ma
Ecco io tra l'altro avevo non ho anche
Morta la madre del nostro caro indimenticabile Ferruccio dei Michieli Vitturi qui presente qui presente la la nuora cioè la vedova di Ferruccio De Micheli Di Turi che partirà naturalmente domani mattina non potrà seguire il congresso fino in fondo
Le esprimiamo i sensi del nostro affetto e del nostro profondo cordoglio e aspettiamo Tarquinio dice che venerdì delle cose importantissime tanto da spendere potrebbe essere pericolosa
Ha posto il veto lo aspettiamo sentiamo
Presente
Nasce
Da stanotte
Intristisce
Uno due tre no qua Cina aprissero c'è e allora si è in ragione aiutarci
Tarquinia o
Va bene tanto
No ma che invece grazie
Arrivare paga va bene ci prospetterà maggiore così
Ma che c'entra la mozione comodo
è un onere
Volevo
Otto
Solamente
Europeo ha dichiarato Peter Zumthor servirli che non c'è non li ho detti ratifiche volevano precedente
Un'ora e ora segretario camerato io ho fatto un giuramento solenne al Duce lo manderò severo Damiano
Con legittimo orgoglio che mi accingo ad va volgere in questa grande assise e non c'è e il mio vento che non vuole significare solo retorica del glorioso passato vendendo Yugo ma anche esprimere
Una realtà inconfutabile sei però è viva e vitale così come certa
Mentre lo è come faremo per tutti i camerati sopravvissuti come chi vi parla alla storica marcia su Roma
Lo riconfermo qui solo un Fede
L'irriducibile dall'idea mussoliniana
Cioè mi portò a marciare allora su Roma e poi altrove che ancora oggi non muta la propria idea come non l'ha molto allorquando fu ospite delle patrie galere
In quel di Torremaggiore di Roccella e di limiti e insieme a da
Altri cosiddette criminale fascisti come Attilio De Cicco Antonio Della Rocca ed altri
Il capo del fascismo mo'
Io ebbi l'onore è l'orgoglio di conoscere in nel lontano ventuno agosto mille novecentoventitré in quel di Castellammare Adriatico ora Pescara dove continuismo contro da tutta l'Italia per una
Parato uccidesse testualmente la rivoluzione fascista continua da quelli
Memorabile frase io ho sempre dedotto che la nostra ideologia rivoluzionaria non può e non deve fermarsi nei
Ore
Ma deve deve con Amanda
Assegni di generazione in generazione sino alla riaffermazione dei postulati dettate dal dal condottiero dal fa scelgo nonché a ideatore conquistatore dell'impero dove anche io fui tra quei protagonisti come Romualdo
Il presidente ha Tripodi banche Ilo
In quella lontana Terni
Ora precisamente Asciano fatte notai apre senso del diciannove
Nel sottotenente pilota Vittorio Mussolini pensa buon sangue non mente ricordandomi del Duce che fu tra i primi interventisti del conflitto quindici diciotto
Il mio accampamento quarta divisione camicie nere tra il gennaio dovere anche il compianto senatore batti distava da quello di Vittorio cinquanta metri
Finita la seconda guerra
La ero restituirono libero
A decise di riprende con maggior vigore la battaglia ideale che il Duce aveva incontrato nella mia band giovanile
Photosite aderire volontariamente come sembra è stato nel mio stile non solo in pace mai
Guerra al Movimento Sociale Italiano
Ecco oggi quindi a distanza di quarant'anni che a distanza di quaranta
Nudo sei sono dunque afferma di essere fiero per aver combattuto in quegli anni ruggenti nel Movimento Sociale Italiano a fianco dei capi storici al Milan
Romualdi
Ed altri guardava altrove
La Milano Magenta eccetera con l'entusiasmo e il coraggio di servire anche rischiando la vita
Mandelli sono
Sono graduate
Giornaliera
Cioè dal più o meno a bellezza
Gli ho potuto trarre imparare alla altra virtù appiana forzarla mia dedizione al nostro movimento rivoluzionario convinto come sono che esso rappresenti la continuazione ideale aderì al fascismo adattato al passo con i tempi a le contingenze attuali non ben migliore via dalla nostra in quanto il fascismo non è operazione mareggiate
Ne Modine
Quinto al quale abbiamo dedicato tutta l'esistenza nostra pur di rivedere è scattata la nostra patria tradite vilipesa
All'Italia e da noi mai rinnegata quantico amici date svolte sulle piazze rosse
D Italia con uno sparuto seguito Dinoi dimostrando al popolo italiano prima e a quelle europee dopo il coraggio l'intelligenza l'invio di una cultura ideologica ai ha entusiasmato le folle con lato eloquenza ha infiammato il giovane con il tuo esempio ma soprattutto ai saputo compiere il miracolo di creare dal causa dalla disperazione un neo Molina ha vinto che si è sempre più ingrandito sino a superare l'ostacolo più brave della della scissione che rasentavano
Spaccatura del partito Adele oggi
Che hai deciso io
Revoca abilmente a riprendere da noi anziani a giovani commiato quale segretario nazionale ti prego dei falsi in questo momento cruciale le Lattuada carismatica figura pallida ad impedire ogni tentativo della formazione spaccatura tra noi dal profondo del cuore io sento il dovere
Ecco ammettendo solo se aiutano tutti ricaverà
Varie correnti di ringraziarti per aver eccessivi contatti con l'auspicio di non abbandonarsi
Invito cioè non posso nebbiosa diete perché è già stata fatta questa proposta di sagra Andrea dal segretario a presidente e allora io chiusosi concordo pienamente e per questo ha proposto del presidente
E la sottopongo all'Assemblea perché venga accolta per acclamazione ma soprattutto propongo che la tua Figo nulla di presidente del partito rivesto specie alle prerogative non vogliamo la figura del solo rappresentativa di presidente ibernato lo vogliamo invece ancora vivo e vitale accanto a noi asservirci fabbrica a comportarci e a indicarci la strada che resta ancora da percorrere
Consentite al Werder hanno e in virtù del suo passato di lanciare questo solenne monito rivolta innanzitutto e soprattutto ai giovani che non ci sono non ha importanza accogliendolo fraterna me ente come per l'altro aiuto pubblico enorme non trascurate la via maestra per il bene dell'Italia senza distruggerne dalle origini per Tor
Prendo tutti insieme il solco tracciato e l'ho alzato oggi in vantaggio dal gigante della storia moderna d'Italia sette lavori via qualcuno
No che pensa che io sia un esaltato ex AN sono a letto di esserlo sono lieto di esserlo
Sì dentro
Mi esalto nel ricorda dare la figura del Doge
E dell'era fascista perché quell'esperienza da me ed a noi anziani vissuta è stata magnifica è ripetibile lo chiedo in nome
Dei nostri martiri sei
Repressa
Mentre tra nord
E Attolico a tal proposito giovani camerati decidono
Armi una indimenticabile frase di Mussolini quando una fede è consacrato dal San anche a Berlino e dagli adolescenti non può fallire non può morire e non morta
Può esto dipenderà unicamente da voi che è rappresentato il futuro destino d'Italia avendo costantemente a pressare tutti lei giovane vita spezzata ferocemente dalla rabbia rossa durante la Repubblica Sociale Italiano
E i quarant'anni dal nostro movimento
Noi della passata generazione che stiamo per terminare la corsa della nostra staffetta ideale
Vogliamo consegnare a voi il testimone della nostra serie
Caselli assume in una sola parola Italia
Ce lo impone il dovere
Di non tradire con la rabbia per questa fede hanno lasciato la loro vita nella Terna nei geni dai mari da una spy è mia alle gelide regioni dalla Russia dalla invocata terre africane di Danone debiti al giovedì Amba la AG dei Gondar fino al sacro suolo e dalla madrepatria nella dolorosa tragedia per la Repubblica Sociale Italiano o l'hanno perduta come i nostri più recente ma
Inutili vittime dalla ma abbiamo alchimista immaginiamo le qui presente
Civile
Davanti a noi aleggia Sambro il loro spirito
Precisamente il loro spirito recede votivi dai più nulla è innocente di tutti Stefano Mattei cala dovuto anche lunga dieci anni
Per le idee attese
Farsa il coraggio avanti per l'Italia stravolgere
Per quindi io la nostra seduta serale neanche notturna è terminata sospendo la seduta che riprenderà domani mattina alle ore nove per
Gli interventi non dico i più belli ma certamente i più impegnativi
Di questo congresso grazie e buona notte vi ringrazio di essere stati qui con me
Saranno sarà
No dico non deve più belli impegnati