Un'Italia moderna si può fare

Bene
Attinenti all'interno attraenti
è veneta bene perviene capite edili ad hoc pochissimi
Vi
Bensì no è di tutt'altra paralizzata viene punito ricandidata la preferenza
Andrei Vernetti Perben uniti né
No no no no no no no no no no no no no
No no no no no no no queste cose e lasciamo fare agli altri
Grazie grazie
Grazie a tutti di essere qui grazie veramente
Grazie
Grazie
E se devo dire non mi pare passerebbe riguarderebbe
Grazie
Non so come fate voi lì in mezzo alle
Sì propagare va bene
Allora grazie
Grazie veramente a tutti di essere qui
Mi
Mi dispiace
Mi dispiace
Mi dispiace per una parte di voi che
Non è riuscita a entrare che cioè mi dispiace fino a un certo punto mi dispiace
Però
è talmente bello quello che sta succedendo in Italia attorno a noi
è talmente nuovo quello che sta succedendo
Che veramente
è stato così per
Quante sono novantotto stasera
Novantotto Province che abbiamo toccato questa è
La novantotto esima provincia del nostro giro d'Italia
Conosco pullman
Con lo scopo ma ne abbiamo attraversato in lungo e largo questo Paese
Abbiamo
Fatto manifestazioni
In tutte le province qualche volta anche più di una per non farci mancare nulla
E dovunque è stato così vi assicuro lo dico non solo per perché è giusto che voi lo sappiate
Ma in qualsiasi parte d'Italia siamo andati
Da osta o da Trento fino ad Agrigento dovunque è stato così dovunque c'era
Tanta gente che teatri non riuscivano a contenere
Dovunque abbiamo avuto persone fuori come stasera ad Avellino prima di venire qui
O come ieri sera Caliendo abbiamo avuto una manifestazione in piazza con
C'è chi dice sei cerchi diciotto c'è chi dice dice dieci mila persone
E con una novità che è una novità secondo me la più bella
E anche quella che conforta di più la scelta di innovazione che non abbiamo compiuto e cioè il fatto che per la prima volta tornano sono tornati ad una manifestazione politica tante e tanti ragazzi e ragazze
Perché
Perché succede questo
Perché improvvisamente in questo Paese che si dice stanco della politica o frustrato perché improvvisamente si accende
Un grande movimento io non so più dire quante centinaia di migliaia di persone abbia incontrato
In questi
Non so quante centinaia migliaia di persone abbia incontrato in questi meno di due mesi nel quale abbiamo attraversato veramente tutto il Paese ma
Se
C'è
Una tale partecipazione ad una campagna elettorale questo è una buona notizia non solo per noi ovviamente lo è per il Partito Democratico ma una buona notizia per la democrazia italiana
E la buona notizia perché
C'è un partito nuovo che nato solo qualche mese fa guardate abbastanza straordinario andrà negli annali della storia politica quello che non abbiamo fatto
Un partito che è nato il quattordici ottobre con tre milioni e mezzo di persone che sono andati a votare che si è costituito formalmente alla fine di ottobre
E che in soli quattro mesi
E capace
Di costruire questa gigantesca mobilitazione io ho fatto diverse campagne elettorali in vita mia
Ma non ricordo una campagna elettorale di questa intensità di questa passione con questa partecipazione e con questo livello di presenza alle manifestazioni è un fatto importante del molto bello
Che questo avvenga con il segno di identità del Partito Democratico guardate io ho fatto appunto quasi cento manifestazioni
Mai in una manifestazione ho trovato una bandiera che non fosse la bandiera del Partito Democratico ma di uno dei partiti preesiste
Vuol dire
Vuol dire che si è fatta un'identità
Vuol dire che si è fatta un'identità
E questa è un'identità importante perché l'identità
Vi è la principale forza riformista di questo Paese quella che l'Italia non ha mai avuto e che ora finalmente a
E possiamo dirlo veramente orgogliosi del nostro lavoro del lavoro che abbiamo fatto tutti insieme
Finalmente questo Paese a come hanno gli altri Paesi europei una grande forza riformista che aspira a governare il Paese e ha cambiato
Noi
L'abbiamo visto un'Italia fantastica un Paese meraviglioso scorrere davanti ai nostri occhi è
Io chiedo di parlare avendo sempre a fianco una bandiera tricolore
Perché voglio sottolineare alla fine canteremo insieme l'inno d'Italia come abbiamo fatto in tutte novantotto le manifestazioni perché voglio sottolineare il nostro legame con la storia e con l'identità del Paese
Con l'essere italiani
Che per noi è motivo di orgoglio non solo la meraviglia di essere figli di un Paese straordinario per la sua storia per la sua cultura per la sua civiltà
Di un Paese che ha prodotto le cose che hanno cambiato la storia del mondo basti pensare a
All'architettura di Michelangelo alla conoscenza di Leonardo alla bellezza
Della pittura di Raffaello o
O alla straordinaria capacità dei nostri fisici e matematici
Abbiamo cambiato il mondo abbiamo fatto fare al mondo dei salti in avanti abbiamo un Paese meraviglioso anche
Ambientalmente meraviglioso e lo dico in questa terra in questa vostra città amministrata dal mio amico Sindaco De Luca
Lo dico
Lo dico perché questa è una terra
Questa è una terra che ha un mare meraviglioso che ha tanti centri abitati importanti
E che può costituire una delle tante per le
Di questa Italia che se lo si pensiamo se la pensiamo tutta insieme fa una certa impressione pensare quanta ricchezza io l'ho girata tutta l'Italia e l'ho vista scorre davanti ai finestrini del mio pullman
L'ho visto un Paese da da rapire il cuore ho parlato in piazze
Che erano delle piazze che sembravano estratte da un quadro ho parlato in piazza cinquecentesche
Ho parlato in luoghi che la storia ci ha consegnato di una bellezza rara e d'altra parte quale Paesi a tutte insieme
Le bellezze che Alitalia
L'Italia il mare la Sicilia la Sardegna le spiagge bianche o
Le spiagge
Fatte
Dall'eruzione dei vulcani abbiamo le isole
Abbiamo
Pompei Piazza del Campo a Siena
Abbiamo Venezia e Roma
Le piazza del Duomo lì IRI gli stupendi centri dell'Umbria o della Toscana abbiamo la Pianura Padana con il porre
La meraviglia di quel paesaggio abbiamo le ville Venete del Palladio i Castelli del Piemonte
Abbiamo le montagne nel nord
Abbiamo tutto quello che si può aver insieme ad una qualità della vita invidiabile
Insieme un modo di mangiare che parte della cultura nazionali invidiabile
E del turismo noi dovremmo fare dovremmo fare una grande leva perché siamo un Paese veramente meraviglioso
è un Paese meraviglioso ha diritto ad essere conosciuto e ha diritto e ha il dovere di farsi conoscere dei cittadini del mondo non è possibile
Che l'Italia che era il primo Paese del mondo per turismo ora se sceso ad essere il sesto sia stato superato da tanti altri Paesi noi abbiamo queste meraviglie le abbiamo tutte insieme e le dobbiamo far conoscere e far diventare ricchezza per la nostra mansione
Ma il Paese grande
Il Paese grande anche per un altro motivo perché sono grandi gli italiani
C'è un bellissimo libro di Giuliano Procacci che fa la storia d'Italia e dell'Italia attraverso gli italiani
è la storia di come è cambiato il Paese mentre cambiavano
Le strutture sociali le culture lecita
Ed è la storia della vitalità del Paese
E questo è un Paese che ha sempre avuto la forza di reagire e dei suoi momenti più difficili
è un Paese che ha sempre avuto l'intelligenza di capire il momento in cui i giochi erano finiti e bisognava fare le cose serie e nuove e io penso che questo sia uno di quei momenti
Pensate all'Italia del dopoguerra
Pensate all'Italia
Bombardata
All'Italia con le case nelle quali erano spariti tanti capifamiglia mandati al fronte a morire
Pensate a quell'Italia piena di emigrazione questa è stata terra di emigrazione
Alitalia piena di tanto analfabetismo di tanta povertà in tante parti del nostro Paese c'erano soglie di malattie infantili paragonabile a quelle oggi
Dei Paesi in via di sviluppo
L'Italia che gli italiani hanno ritrovato dopo il venticinque aprile al momento tra liberazione era così
Che poi però
Poi però l'Italia è cambiata
L'Italia è cambiata grazie al fatto che gli italiani si sono rimboccati le maniche io o una grande ammirazione per quella generazione che ha visto
Il peggio del peggio cioè ha visto il proprio Paese precipitare la guerra essere occupato dello straniero l'ha visto coinvolto in una guerra
L'ha visto dilaniato da una spaventoso conflitto tra la dittatura e la lotta per la libertà eppure
Eppure gli italiani si sono rimboccati le maniche l'hanno ritirato su questo Paese
Io faccio questo esempio prendete quindici anni che sono passati tra il mille novecentoquarantacinque e il mille novecentosessanta
Sono stati quindici anni in cui l'Italia è radicalmente trasformata è diventata un grande Paese
E nel mille novecentosessanta cominciava poi un'altra grande stagione quella del primo centrosinistra che avrebbe significato la scolarizzazione di massa e le autostrade
E avrebbe significato la possibilità di aumentare il livello della vita e dei consumi arrivavano gli elettrodomestici le auto nelle famiglie italiane
Arrivava la televisione e che televisione di qualità
In quegli anni quei quindici anni tre quarantacinque sessanta l'Italia cambia radicalmente volto provate a prendere a confronto il fatto che dal novantaquattro a oggi è passato più o meno lo stesso territorio un anno di differenza
Come è cambiata tra il quarantacinque il sessanta e come non è cambiata la novantaquattro a oggi
Se si eccettua
Esse eccettua la prima grande sfida l'ultima grande missione che questo Paese ha sentito come tale che è stato l'ingresso dell'Italia in Europa i tempi del primo Governo Prodi quando si fece una sfida
Difficile
Vittoriosa la si fece contro la destra perché la destra non voleva che l'Italia entrasse in Europa e ha fatto di tutto per evitarlo per impedirlo
Posso solo dire che se avesse vinto la destra noi oggi saremmo ridotti un mucchietto di scegliere se non fossimo entrati nell'area dell'euro ma dopo quella grande missione l'Italia si è come
Ah come vissuto progressivamente una stagione di minore intensità cioè l'Italia è come se avesse vissuto un tempo
Nel quale non ha avuto la forza per ragioni istituzionali e politiche di fare quello che gli altri Paesi hanno fatto di che cosa parliamo da quindici anni in Italia
Da quindici anni in Italia parliamo delle stesse cose da quindici anni si parla
Di certi nomi si parla di pubblicità si parla di televisione
Si parla di stalinismo si parla di comunismo e mentre si parlava di questo in Italia e se ne parlava con toni
Di contrapposizione frontale gli altri Paesi europei parlavano di come riconvertire ecologicamente l'economia di come fare le infrastrutture di come sistemare le piccole imprese
Fatto sta che mentre noi stavamo in questo recinto piccolo piccolo a litigare a urlare gli uni contro gli altri su questioni che appartenevano già allora al passato
Gli altri Paesi europei ci hanno mangiato undici punti di prodotto interno lordo
E noi abbiamo perso la competizione con il resto dei grandi protagonisti europei oggi noi siamo allo zero sei anzi oggi purtroppo il Fondo monetario internazionale ha detto addirittura lo zero tre
Di previsione di crescita anche perché imbarchiamo
Una recessione dall'America di Bush che ha una recessione molto pericolosa qualcuno parla di una crisi paragonabile a quella del mille novecentoventinove e la imbarchiamo da un'America che ha avuto per otto anni un'amministrazione di destra
E la destra italiana è stata l'unica a destra
Che ha indicato la destra americana come una specie di icona da imitare non l'hanno fatto i francesi non l'hanno fatto i tedeschi ma in Italia invece si è fatto così
E oggi quella icona ci scarica su tutto l'Occidente oltre che nel suo Paese una recensione da fare una recessione da far tremare le vene ai polsi
A questo noi aggiungiamo i fattori la nostra difficoltà
Della nostri stabilita
è per questo che l'Italia si deve muovere
L'Italia deve cambiare passo l'Italia deve tornare a crescere deve tornare a essere un Paese vitale un Paese che abbia forza Energia voglia di futuro
Che si proietti verso nuove conquiste che contrasti il rischio di una nuova povertà
E che affronti come può fare solo la cultura democratica un'idea della crescita come maggiore prodotto interno lordo e come minore diseguaglianza sociale e questa è la nostra sfida
Questa è la ragione del nostro impegno ed è la novità che non abbiamo proposto
E lo facciamo per l'Italia lo facciamo per il nostro Paese lo facciamo per questa bandiera
è la bandiera con la quale ci siamo ritrovati dei momenti più duri e più belli
Ci siamo ritrovati
Quando bisognava liberare l'Italia e ci siamo ritrovati quando bisognava combattere il terrorismo attorno a questa bandiera e ci siamo ritrovati anche i momenti belli quando ci doveva festeggiare e io sono tra quegli italiani che quando sentono cantare
L'inno nazionale sentono un brivido perché otto molto forte nel senso dell'appartenenza
Vedete
Non tutti possono dire così
Hanno provato a Udine in una manifestazione del Popolo della Libertà a cantare l'inno d'Italia ma c'era il candidato all'elezioni provinciale della lega
Che quando hanno cantato l'inno d'Italia sul palco ha tenuto la bocca serrata da noi nessuno tiene la bocca serrata perché noi andiamo
Il nostro Paese
E siamo orgogliosi di essere italiani
L'orgoglio di appartenere a questo grande Paese significa aiutare questo Paese a uscire dal collo dell'imbuto
L'Italia non cresce quanto dovrebbe quanto potrebbe
Io ho girato il Paese sono stato non solo a fare manifestazioni come queste morì incontrato come ha fatto oggi a Caserta le famiglie nelle loro case sono stato nelle fabbriche sono stato e luoghi di lavoro come ieri in Sardegna
Sono stato a parlare con i ragazzi che son saliti sul pullman
E ho visto un Paese pieno di generosità
Pieno di impegno pieno di voglia di fare pieno di talento
Ragazzi che hanno dei numeri
Che non per caso riportano e quanti saranno i ragazzi Salerno che sono andati all'estero dopo aver studiato nella Università di Salerno che è una specie di prototipo di modello per le università per il modo in cui è
Pensionata
Immaginata
Perché perché tanti nostri ragazzi del Mezzogiorno bravi che studiano vanno all'estero
Guardate se andassero al resto perché l'hanno scelto va benissimo
Scambio mobilità e il segno del nostro tempo ma se vanno all'estero invece perché non trovano lavoro in casa allora non va bene non vogliamo dopo aver avuto una generazioni di italiani che mi gravano per povertà avere oggi una generazioni di italiani che in migrano
Perché con il talento non trovano opportunità di lavoro è uno spreco che non ci possiamo fermare
L'Italia
L'Italia deve crescere
Deve fare più prodotto interno lordo e per fare questo però si deve liberare liberare dai condizionamenti dai veti dalle dittature delle minoranze che paralizzano questo Paese e che impediscono a questo Paese
Di conoscere la cultura del fare
La cultura del fare
Perché questo Paese ha nel suo DNA il fare
Guardate io sono
Appassionato della storia dell'industria italiana ogni volta che vado a visitare un'azienda una fabbrica riguardo la storia di questa fabbrica mi faccio raccontare dagli imprenditori come è nata è sempre
Alle radici c'è la genialità di italiani in generale nella stragrande maggioranza di un italiano che magari faceva un lavoro umile e che però si industriale pensava la Ferrari nasce così
La Ducati la grande ditta di moto impresa di moto azienda di modo che è in questo momento nelle prime posizioni nel Motomondiale nasce così da tre fratelli
Che alla fine della guerra si fanno venire in mente che si può mettere un po'd'ora quattro tempi attaccato ad una bicicletta e inventano così qualcosa che sarà il ciclomotore
Ricordo che sapete quella macchina che fa i gelati quella con la leva che fa i gelati che tutti i bambini sognano con la spirale quella macchina non inventata nel dopoguerra degli operai artigiani
Che vedevano il modo in cui si impastava dei gelati e hanno pensato ma perché non ne facciamo
Una
Tecnica diversa e piano piano sono arrivati a fare un'azienda che oggi è un'azienda che Bindi quasi tutti i Paesi del mondo così è la storia dell'Italia e storie di talento di intelligenza di voglia di fare di voglia di rischiare
Fatemi fare un supplemento di ingrandimento su questa parola su questo verbo rischiare
Rischiare in Italia è una parolaccia
La gente dice I figli bada che rischi di cadere
Rischi di farti del male il rischio è per noi è associato alla parola pericolo
Per cui si cresce nell'idea che il rischio sia un'avventura
In altre culture in altri Paesi il rischio è l'equivalenza di opportunità
Il rischio è la scoperta di nuove frontiere dell'in conosciuto è la possibilità di mettere alla prova le proprie capacità il rischio è ciò che tiene viva e desta
Un'economia una società la fa muovere la Panda davanti nulla fare stare ferma
Noi dobbiamo riprendere quella cultura del rischio nel senso alto del termine che sta dentro tanta parte della migliore storia italiana quelle persone alle quali ho fatto riferimento hanno rischiato
E invece oggi
Dei ragazzi che vogliono fare come facevano i loro coetanei del dopoguerra non possono farlo
Io ho raccontato in tutta Italia la storia di un ragazzo di Treviso che avevo letto sul giornale che poi ho invitato avvenire la manifestazione gigantesca che abbiamo fatto a Treviso contro tutte le aspettative ma anche lì gigantesca
Questo ragazzo aveva avuto un'idea
Come i suoi coetanei americani guardate che tutti i più grandi colossi del del web sono nati da ragazzi di diciassette diciott'anni che lavoravano is maneggiavano del retrobottega della casa del padre
Avevano il bernoccolo per i computer e si sono fatti Meridiana perché non facciamo un motore di ricerca è venuto fuori Google perché non inventiamo un posto dove mettere invidio ed è venuto fuori il timbro
Ragazzi ragazzi diciassette diciotto diciannove anni che avevano quest'idea andavano in banca andavano a funzionare la banca e ricevono abbiamo dove sta idea quello sera guardavo la leggeva
Se era bravo diceva una buona idea provarci se non era bravo
Diceva è una brutta idea quelle a da un'altra banca che invece capi capiva questo ragazzo i ventinove anni aveva avuto un'idea nano che aveva pensato di stare
In un Paese come gli altri è andato in banca tutto emozionato con questa idea l'ha fatta vedere a funzionari della banche la prima cosa è funzionale la banca ha detto è
Non è una buona una cattiva idea ha detto ma tuo padre ce l'ha una casa permetterci un'ipoteca sopra
è chiaro che il Paese così non va da nessuna parte
Fai se non si muove è un Paese nel quale il capitale di rischio e pochissimo noi invece dobbiamo dire che questo ragazzo alla fine è andato in Francia fare questa azienda perché in Francia di dargli il sostegno necessario
A noi pare allo Stato italiano pare che gli dia fastidio se si può fare
Un'impresa un'azienda pare che sia un torto
Noi invece abbiamo bisogno di giocarsi le peculiarità italiane su che cosa dobbiamo pensare di poter crescere nei prossimi anni dobbiamo forse pensare di crescere non so con la grande impresa tipo anni Settanta quando ci sono l'India la Cina
Che sono capaci di fare produzioni ad un costo del lavoro difficilmente
Diciamo concorrenziale per noi
O non dobbiamo giocare sul turismo sulla cultura sull'ambiente
E poi sulla piccola e media impresa sull'artigianato cioè
Sui fattori originali unici irripetibili dell'identità italiana ma se dobbiamo fare così santo Dio dobbiamo aprire porte finestre
Dobbiamo rendere tutto semplice ma ci possono volere novantasette adempimenti
Per fare un laboratorio fotografico non una
Una sede per la produzione da la bomba atomica un laboratorio fotografico più di sessanta deprimenti per mettere su un'officina di Carrozzeria
Dove abbiamo detto e voglio ripetere
Un'impresa in un giorno
Noi vogliamo capovolgere lo schema del rapporto tra Stato e società tra istituzioni e cittadini oggi lo Stato ha nei confronti dei cittadini questo singolare atteggiamento
Tu puoi fare una cosa
Però faccio vedere io come te la faccio fare vieni vieni qua e fare un'impresa viene
Portami anche il MAP la mappa del genoma di tuo nonno perché se vuoi aprire un'azienda mi devi portare anche la mappa del genoma dicono
Un Paese complicato
è un Paese in cui le norme sono facilmente aggirabile
Facilmente aggirabile se il Paese è complicato la gente cercherà delle strade più corte
Più corta io ho visto in un'altra regione il manifesto di un uomo politico non dico di cuore a quale partito in cui c'era il suo nome e cognome sotto c'era scritto c'è
Come per dire
Galliani ci penso io
Ma non può essere così non è così nessun Paese in un Paese normale eh
Lo Stato che dice al cittadino ci sono e ti aiuto a fare le cose non ti rendo difficile fare le cose fare le cose fare un'impresa
Significa che io accetto che tum vienimi firmi quello che ti pare autocertificati e in fede metti Tolomei cotto cognome dopodiché per me è ventiquattro e dopo poi cominciare ad un'impresa salvo che tu abbia portato un documento questo sì
Che deve essere portato che il documento che garantisce il fatto che quel luogo di lavoro che aprì sia un luogo di lavoro sicuro perché ci siamo stufati di contare i morti
I mille quattrocento morti che ci sono
Ma
Ma fatto questo fatto questo
Poi cominciare invece in Italia funziona contrario tenendo tutto difficile però poi faccio i condoni
Per cui da un lato
Fare le cose è impossibile dall'altro si attuativi la legge le paga per conto tuo io di condono un messaggio diseducativo al massimo la destra fatto venti condoni quando ha governato questo Paese e venti
Lo vogliamo dare il messaggio esattamente opposto vogliamo uno Stato amico dei cittadini che faccia fare le cose che la smetta di prendere troppo tempo per le procedure che assuma delle priorità che sono la semplicità e il tempo la semplicità e il tempo
Abbiamo presentato un disegno di legge che porteremo al Consiglio dei Ministri
Dal quale risulta
Che in Italia esistono centoventimila tra leggi e regolamenti ventimila legge centomila regolamenti
Per darvi un'idea in Germania sono meno di cinque mila
Allora abbiamo detto le cancelliamo otto entro il due mila otto entro la fine di quest'anno luce diamo cinque mila scusate entro la fine del due mila otto
E entro il due mila e dieci
Le portiamo tutte quante le portiamo a un numero di due mila duecento tra leggi e testi unici è un grande lavoro ma il grande lavoro che bisogna saper fare
E del quale il Paese ha bisogno e abbiamo messo altre due norme la prima norma dice nessun ufficio salvo alcune eccezioni nessun ufficio può tenersi una carta senza dare una risposta più di trenta giorni
In modo tale che i cittadini abbiano il diritto di avere risposta
Lo sapete sapete quanto ci vuole per avere la valutazione di impatto ambientale
Di una
Della terza corsia della Cattolica fanno cattolica fa non è che sto parlando della
Salerno Dublino sto parlando della Cattolica fanno
Ci vogliono mille trecento giorni
Vuol dire più di tre anni per avere un pezzo di carta nel nostro programma c'è scritto tre mesi entro tre mesi la valutazione di impatto ambientale deve essere data o negata
In modo tale che le opere pubbliche si possano fare
Noi abbiamo bisogno di riaprire guardate il fallimento gigantesco di quella legge obiettivo che è stata una
In quel contratto degli italiani che a riguardarlo oggi veramente non non si capisce come
Non si possa aver onorato l'ultima clausola ultima clausole quel contratto gli italiani era se verrà disattesi quattro su cinque di questi punti non ce li candideremo le elezioni eccoci qua
Ma il Paese
Paese ha bisogno di avere semplicità e di avere tempi
Ha bisogno anche di avere questo cioè nel nostro disegno di legge una piccola norma che dice una cosa semplicissima e cioè
Lo Stato non può chiedere miei cittadini né alle imprese dei certificati che siano già in possesso dello Stato perché li complica inutilmente la vita e rende tutto più difficile ecco
Abbiamo presentato una proposta sulla sanità nella quale abbiamo detto alcune cose precise prima cosa un malato
Che abbia una malattia grave non da terapia d'urgenza non deve aspettare più di settantadue ore per avere una visita o una analisi se la sua
Malattia la sua patologia è grave
Per fare questo
Bisogna che i medici che fanno l'attività intramoenia è e pubblica possano
Fare se fanno dieci visite nel privato le devono fare anche dieci nel pubblico in modo tale che le liste d'attesa scorrono scorrono veloci seconda cosa che abbiamo detto e scusate se parlo di una cosa che vi potrà apparire strana ma
Se c'è una cosa che ho cercato di fare in questo questa campagna elettorale in generale cerco di fare la mia vita politica e quella di parlare della vita degli italiani reale
Non della del passato non dei brogli dello stalinismo ma parlare della vita degli italiani reale
Perché vedete io questa la differenza tra noi e la destra loro stanno facendo la campagna elettorale del mille novecentonovantaquattro ne facciamo quella del due mila otto perché oggi
L'oggetto della
C'è una questione che voi che vivete la vita reale non quella virtuale sapete essere una questione che c'è nelle case di tutte le famiglie italiane e cioè le spese per l'odontoiatria
è un problema sentiti Simo e in cui c'è una discriminazione sociale spaventosa io uso per
Diciamo uso l'espressione poetica che
Il diritto al sorriso
Ma tutti devono avere il diritto di fare anche queste cure per questo noi abbiamo proposto istituiamo un fondo nazionale i lavoratori metteranno la loro parte ma metterà la sua parte anche lo Stato cambieremo insieme i prezzi e ci saranno i rimborsi
Perché perché il nostro sguardo rivolto a chi ha di meno non
In contrapposizione a chi ha di più ma nell'idea di un grande patto per la crescita e per lo sviluppo sempre in questo disegno
Sempre in questo disegno di legge sulla sanità abbiamo messo un'altra cosa semplice ma chiare
La politica ha il diritto di nominare il Ministro della sanità ha il diritto di nominare l'assessore alla sanità poi basta poi fa
Il resto
Il resto deve avvenire per via pubblica e concorsuale
Deve avvenire
Utilizzando
Delle procedure che valorizzino
In merito e il talento di ciascun
Negli Stati Uniti
Negli Stati Uniti come in Europa quando uno assume un incarico pubblico deve fare un'audizione
E da questa audizione chi lo ascolta valuta se la persona i titoli hanno
Io conosco un po'come vengono fatte certe nomine in giro per il Paese
E so benissimo che certe volte si mette a dirigere le ASL delle persone che fino a quel momento si erano occupati di trasporti ordini o di altro invece dove ancora
Sino alla gente che sappia di che cosa si farla
A me non interessa niente
Di sapere se il primario di un ospedale e di destra o di sinistra mi basta che si apra
Ne basta che sia bravo
Abbiamo presentato
Abbiamo presentato delle proposte per le infrastrutture per sviluppare infrastrutture voi siete qui
Ecco c'è via di una delle
Maggiori difficoltà di questo Paese che è questa Salerno Reggio Calabria che un giorno santo Dio dovrà pure finire
E che perché se governeremo cercheremo di fare in modo che finisca il più rapidamente possibile attraverso tutte le procedure necessarie perché è uno dei fattori
Di mancata competitività di questa parte del Paese e poi vedete siccome il nostro obiettivo è far crescere l'Italia far ripartire il prodotto interno lordo
Perché come dicevo palme la nostra battaglia non è contro la ricchezza nostra battaglia contro la povertà e vogliamo più ricchezza del Paese
E vogliamo distribuirla nel modo migliore
Non cresce la ricchezza dell'Italia se non cresce il Mezzogiorno non si può continuare a chiedere al nord est di tirare tanto quanto tira
Avendo metà del Paese che non ce la fate nere salvo alcune eccezioni alcune isole non ce la fate né dei tempi ritmi di sviluppo dal resto del Paese
E perché non ce la fa perché ci sono degli spaventosi Gatta infrastrutturali in primo luogo
Pensiate collegamenti ferroviari nel sud
Dentro il sud del sud con il resto del Paese con l'Europa pensate all'intermodalità alla portualità
Pensate
A quanto poco si è fatto
Per dotare questa parte d'Italia
Sulla base di un principio di qualità che purtroppo nel corso del passato è stato violentato data certa sviluppo urbanistico che ha mangiato le coste di questo nostro Paese
Ma si potrebbe demolendo e ricostruendo demolendo e ricostruendo si potrebbe mettere qualità laddove invece c'è solo quantità quante cose si potrebbero fare naturalmente ad una condizione
Che il sud si liberi dell'ipoteca dei poteri criminali ed è il messaggio
Ed è il messaggio
Ed è il messaggio che abbiamo voluto dare in Sicilia
In Calabria e che io ho voluto dare questa mattina facendo come prima visita in Campania
La visita un bene confiscato alla camorra era un luogo dove abitava vicino Caserta
Uno autore di novantanove omicidi e che ora invece una casa famiglia dove crescono dei bambini che avevano dei problemi e che vengono
Assistiti da una famiglia
Io voglio ripetere qui quello che ho detto prima guardate fatemi fare solo questa considerazione
Oggi al quattro aprile il quattro aprile sono quarant'anni dall'assassinio di Martin Luther King
Quarant'anni fa
Quarant'anni fa
Veniva ucciso un uomo che veniva considerato un idealista un pastore animato da una grande fede religiosa
E che però aveva indicato al suo Paese un cammino che sembrava allora un cammino
Utopico
In un Paese nel quale quarant'anni fa dei ragazzi neri non potevano andare in una stessa università insieme ragazzi bianchi lo potevano salire sullo stesso autobus c'erano gli autobus per i bianchi e gli autobus per i neri
Quell'uomo quell'idealista aveva detto spero io ho un sogno e favorirebbe Dream io ho il sogno che un giorno un bambinone era una bambina bianca si daranno la mano quarant'anni dopo
Uno di quei ragazzi neri uno di quei bambini neri
Che aveva poco più di un anno si candida ed è Barack Obama a diventare Presidente degli Stati Uniti d'America
Vedete
La politica è solo
Solo l'inseguimento di un grande progetto solo lo sforzo di realizzare qualcosa di grande altrimenti è
Gestione dell'esistente e allora io voglio dire
Si parva licet con la stessa intensità
Voglio dire che noi ci dobbiamo proporre un obiettivo che
Nessuno si propone ma che noi abbiamo il dovere di proporci io non potrei candidarmi a guidare questo Paese se non avessi l'ambizione di fare delle grandi riforme
Delle grandi riforme dei grandi cambiamenti
Io ho detto in questi giorni siccome sono i giorni in cui mafia camorra e 'ndrangheta decidono a chi dare il loro sostegno scelgono gli uomini politici sui quali far confluire i loro voti io ho semplicemente detto una frase che spero e mi auguro
Che ritrovi replichi
Ogni uomo politico e fino adesso non li ho sentiti
Ho detto mafia camorra e 'ndrangheta scelgano per chi votare ma scelgano di non votare per il Partito Democratico
Perché noi li vogliamo cancellare dalla faccia dell'Italia
Gli vogliamo annientare
E li vogliamo distruggere
Come si può
Come si può candidare
Come ci si può candidare
A governare un Paese se non sia questo obiettivo si può accettare passivamente ci vorrà del tempo lo so bene ci vorrà Energia forse capacità di reggere a resistenze
Ma dobbiamo porci questo obiettivo non possiamo accettare che per altri dieci anni
Poteri criminali Stucchi non la ricchezza che produce una parte consistente del Paese la gente lavora si fa in quattro
Intraprende rischiava in banca prende il mutuo paga il mutuo è il frutto del suo lavoro se lo mangia un potere criminale non è accettabile noi non lo accetteremo e combatteremo una lotta senza quartiere nei confronti di questi poteri che in linea
Si fanno interviste sui giornali come ho visto ieri su un grande giornale di questa Regione e si riesce a non citare mai la parola camorra
La lotta alla camorra mafia la 'ndrangheta è tutt'uno con la lotta per lo sviluppo di questa parte del Paese con la sua crescita con il lavoro con l'impresa
è tutt'uno legalità e sviluppo e sviluppo è legalità
E noi dobbiamo lavorare lungo questo asse e dobbiamo farlo con l'energia necessaria sapendo che questa terra è una terra capace di generare energie gigantesche ho detto del turismo dell'ambiente
Ho detto una piccola e media impresa ho detto della ricerca scientifica tecnologica universitaria ci sono immense potenzialità sulle quali dobbiamo lavorare per far crescere il Paese
E far crescere il Paese per me significa anche mettere mano alle principali emergenze che in questo momento si chiamano
Salari stipendi e pensioni che non ce la fanno a reggere
L'aumento dell'inflazione
Noi
Noi abbiamo avanzato delle proposte che sono delle proposte credibili e serie non quelle storie di campagne elettorali
La Banca Intesa ha fatto l'esame e l'Ufficio studi dei programmi dei partiti ha detto che il nostro programma è il programma più serio che c'è per
Le spese che intende fare e le coperture che intende provare quali intende provvedere non abbiamo detto che vogliamo
Ridurre di un punto l'anno la spesa pubblica di questo Paese è una sfida gigantesca si può fare
Appunto si può fare si fa
Si può fare
Guardate che ci sono sacche di Schio in Sicilia in Sicilia c'è un ente porto che ha quattordici consiglieri Amministrazione e un funzionario
Io me lo ha braciere questo funzionario per un senso di solidarietà un solo funzionario
C'è un ente di sviluppo agricolo che ha seicento trattori visti e quattro trattori
Potrei le Comunità montane sulla spiaggia quante ce ne sono in Italia di Comunità montane al mare
Noi dobbiamo
Noi dobbiamo contrastare
Ogni forma di spreco
Ogni forma di spesa fuori misura e tra le spese fuori misura ci sono anche le spese per la politica la politica deve costare di meno a questo fine
Deve costare di meno
Non possiamo avere
Cinquantuno partiti finanziati trentuno tra giornali e mezzi di comunicazione finanziati non c'è bisogno che abbiamo mille parlamentari possiamo averne la metà e si lavora lo stesso benissimo
Si può avere una Camera che fa le leggi
Si può avere un sistema politico lo dice uno che ha girato l'Italia per fare le elezioni su che cos'è la politica sono innamorato della politica ma appunto mi piace la politica
Mi piace la sua capacità di rispondere ai problemi concreti e di regolare lo sviluppo di una società non mi piace
Il fatto che si dilati questa RAI neanche alla fine rischia di scoppiare se lo ritrova un suo equilibrio e anche una sua sobrietà nel rapporto con i cittadini perché io continuo a dire che in un momento di STET
Ita tutti devono fare la loro parte e non lo possiamo essere il Paese in cui ci sono i salari più bassi d'Europa e gli stipendi dei parlamentari più alti d'Europa
Non può essere così è dobbiamo porre
Un'Italia nuova
è un'Italia nella quale si possono aumentare gli stipendi
Perché ci sono le risorse che vengono dall'evasione fiscale che si possono mettere per aumentare gli stipendi si può fare un intervento sulle pensioni l'abbiamo presentato il Governo Prodi ha dato una quattordicesima le pensioni fino a otto mila euro
Noi vogliamo darla anche alle pensioni da otto mila a venticinque mila euro e vogliamo mettere nel calcolo del valore della pensione anche il monte salari in modo tale che sia il Paese cresce crescano anche le pensioni
Perché ormai i nostri pensionati fanno fatica ad arrivare alla fine del mese acquistando ciò che è di prima necessità come ciò che serve per mangiare e per alimentarsi
Abbiamo anche detto per questo
Ed è un'altra proposta coperta finanziariamente che noi vogliamo dare a tre milioni di famiglie italiane
Degli assegni dei scusate dei buoni
Che possano essere dei buoni da spendere all'interno
Dei gli esercizi commerciali per acquistare ciò che necessario per la propria sopravvivenza
Dei buoni dei buoni che corrispondano a
Risorsa a a è uno abbiamo detto prendiamo tre milioni di famiglie
Prendiamo un indicatore che è quello dell'ISEE e cioè l'indicatore della situazione economica equivalente in modo tale che si tenga conto di quanti sono i membri del nucleo familiare di qual è il reddito e se questo rientra dentro quella soglia di incapienti
Che sono coloro che non fanno la dichiarazione dei redditi o che hanno
Diciamo le soglie più basse al loro dovrà arrivare a casa questo
Ticket che consentirà loro di avere quattrocento cinquecento seicento euro
Da poter spendere
Gravando da un lato il bilancio delle famiglie e dall'altro e dall'altro consentendo la ripresa della domanda interna perché non abbiamo bisogno che la famiglia non smettano di spendere
Che le famiglie possano tornare a fare gli acquisti perché altrimenti parte la catena della recessione che è fatta così
Io cittadino spendo di meno io commerciante vendo di meno
Io che produco ciò che vendo
Al commerciante lo vendo di meno
Io che lavoro per chi produce lavoro di meno e perde il lavoro si chiama recessione ed è quello che noi dobbiamo evitare introducendo degli elementi anticiclici riaprendo la domanda interna insomma un Paese
Che si muove un paese che fa della formazione della scuola e dell'università
E della formazione e tutta la vita il cuore del suo lavoro un Paese che aggredisce la più drammatica delle sue emergenze sociali che diversamente da quello che pensa il principale esponente dello schieramento a noi avverso
Si chiama precarietà e la precarietà della condizione di vita di milioni di ragazzi
I ragazzi di questo Paese
Dovremmo affrontarla
Da un lato
Istituendo il compenso minimo legale che c'è in tutti i Paesi d'Europa quasi tutti
E dall'altro facendo costare di più il lavoro precario e di meno il lavoro fisso naturalmente dando alle aziende la possibilità di valutare il lavoratore con un periodo più lungo di apprendistato e di prova ma non possiamo più accettare
Che ci siano persone chi sono precarie da decine di anni
Persone che arrivano a quarant'anni senza aver avuto nessuna certezza nella vita la lotta contro la precarietà
Significa accettare la flessibilità perché la flessibilità è una fisiologia del nuovo mercato del lavoro ma significa anche
Mettere
In condizioni milioni sono molti milioni di ragazzi italiani di giovani italiani o di persone italiane
Di poter mettere un po'di sicurezza nella vita perché si arriva a trentacinque anni e non si è messa su una famiglia non si è messa su una casa e non c'è una lira da parte delle pensioni non è una vita
Che possa essere vissuta senza che qualcuno eviti che così si
Un Paese che si muove un Paese aperto ed è questa la ragione della nostra sfida politica elettorale noi
Consideriamo questo
Un grande cambiamento di cui l'Italia ha bisogno guardate l'Italia ha più bisogno di cambiamenti prefetto di questo aggrovigliarsi di conservatorismi di strutture barocche di quanto abbiano avuto altri Paesi
Eppure questo nostro Paese sembra con detta condannato alla maledizione
Dei Governi che durano poco dei Governi che durano
Due anni tre anni quando durano cinque anni hanno sempre una crisi a metà il governo della destra è durato cinque anni ma c'è stata una crisi di Governo ventitré ministri sostituiti ventitre
Avevano una maggioranza schiacciante perché era la vecchia legge elettorale e hanno avuto novantanove circostanze nelle quali sono andati sotto la Camera
E quello che si propongono e di continuare così
Guardate che su ogni tema emerso in queste settimane
Hanno continuato ad andare sotto
Sotto in termini di divisione sotto in termini di separazione
Avevo proposto di dare il voto agli immigrati la lega ha subito detto se c'è il voto agli immigrati noi facciamo la crisi di Governo ancora bisogna votare già in crisi il governo della destra
Sulle missioni all'estero
L'ex ministro Martino ha detto bisogna ritirare i soldati dal Libano che è una missione internazionale sotto egida ONU e bisogna mandarli in Iraq dal quale stanno venendo via tutti il giorno dopo gli altri alleati hanno detto no
Il principale esponente dello schieramento a noi avverso ha detto in una
Incontro alla Confcommercio ha detto sulle pensioni dovremmo riaprire
Per ripartire dalla legge Maroni
Il primo che ha fatto un'intervista per dire di no e Maroni
Il quale ha fatto un'intervista dicendo
Ma che scherziamo non se ne parla neanche anche perché vorrei ricordare tra parentesi hanno votato cinque milioni di lavoratori il pacchetto su quel perché conteneva l'accordo sulle pensioni
Hanno parlato di Alitalia facendo dei guai
Facendo dei guai devastanti anche perché vorrei ricordare per memoria
Che la questione Alitalia non è cominciata una settimana fa
La questione Alitalia dura da molti anni e che è stato per cinque anni al Governo le deve sapere qualcosa visto che dà i soldi degli italiani
Sono uscite due miliardi e mezzo di euro
Senza risolvere il problema
E nel due mila quattro
Disse
C'è un problema di Alitalia non ci si preoccupi lo risolvo io cito testualmente
E poi non è successo e adesso cordate fantasma annunci di cordate con congiunti poi smentite come tutto viene smentito e poi
Non deve entrare promosse c'è chi dice sempre quello schieramento non mi importa niente se fallisce Alitalia c'è chi invece dice bisogna vedere il prossimo e se come maestro d'Italia che succedere
E sulle politiche europee che cosa succederebbe
E su questa bandiera
Che cosa succede
Allora
Allora la novità
Che non abbiamo proposto è proprio questa una stagione di innovazione io non so quanto durerà
Io ho più o meno l'età che hanno tutti i Primi Ministri in Europa qualcuno di più qualcuno di meno ma insomma l'età media è attorno ai cinquantadue cinquantatré anni perché si pensa che sia l'età in cui c'è la giusta esperienza e la giusta Energia
Ma perché questo perché i cittadini degli altri Paesi quando vanno a votare danno un mandato che ho mandato lungo non è il mandato a vincere le elezioni al mandato a cambiare il Paese
Perché sanno tanto più dovremmo sapere noi che se vogliamo ripartire dobbiamo scrollarci di dosso tante ricchezze tanti conservatorismi e fare tante innovazione che probabilmente durerà una legislatura e forse un'altra legislatura
E come mai negli altri Paesi europei quando si è andati a votare per Toni Blair per Zapatero precedere o per altri
Chi governava è stato confermato e invece in Italia
Ogni Governo è stato sostituito dallo schieramento opposto lezioni successiva proprio perché in Italia non si è mai avuto la possibilità di scegliere qualcosa di unito coerente coeso
Noi però presentiamo agli italiani prefetto da decisioni che abbiamo preso una novità storica assoluta
Non abbiamo deciso di chiudere un'esperienza di collaborazione che era
Obiettivamente è finita Romano Prodi ha fatto dei miracoli dal punto di vista di risanamento finanziario avendo
Avendo una maggioranza che regolarmente
Negava l'albero
Sul quale essa stessa era seduta
Poi
Non abbiamo avuto
Delle scene che io non vorrei più vedere il mio Paese ministri
Che andavano in piazza contro il governo del quale essi stessi facevano parte è una cosa che gli italiani non hanno capito
E d'altra parte una coalizione che andava da Lamberto Dini che ora con il Popolo delle Libertà fino a Caruso non poteva cambiare questo Paese non poteva determinare la svolta riformista e noi invece proprio riformismo che vogliamo fare
E proprio aprire un ciclo politico lungo
La destra invece ha fatto una cosa diversa mentre noi chiudevamo con la sinistra radicale loro chiedevano con il centro moderato e hanno imbarcato tutta la destra possibili
Solo che mentre noi non dovremo più mediare con Bertinotti Diliberto Pecoraro Dini Mastella e tutti gli altri loro dovranno continuare a mediare con tutti quelli che avevano prima salvo casi
Compreso qualcuno
Voi guardate
Fatemi dire una cosa perché mi hanno fatto vedere delle agenzie metterlo sul pullman ancora oggi il principale esponente lo schieramento annui avverso è tornato a dire
è tornato a dire quella cosa che dice ormai da un mese
E come sono stanco e per me è un sacrificio e devo portare una croce
A
Scusate scusate devo porre come portare una croce
Se avessi potuto scegliere non l'avrei fatto io è come se fosse una
Gentile concessione che si fa nei confronti del Paese io invece voglio dire un'altra cosa
Governare il proprio Paese non è una concessione non è portare una croce governare il proprio Paese il massimo onore per un'Italia
Il massimo nove
E bisogna avere la forza
L'energia
La voglia
Non solo di governare ma di cambiare un Paese
Io lo dico sinceramente
Permesse governasse questo Paese
Non sarebbe affatto portare una croce
Ma io tutta la forza la voglia e l'Energia non solo di governare questo Paese ma tutti insieme finalmente di cambiarlo questo Paese di cambiano radicalmente
Gli italiani si trovano di fronte ad una decisione molto semplice molto chiare se voteranno per la destra lo dico come direbbe Crozza pacatamente ma
Se voteranno per la destra se voteranno per la destra
Continuerà come è stato negli anni in cui hanno governato non c'è un solo italiano non c'è un solo italiano anche di destra
Che pensi che quei cinque anni anzi sei anni in cui hanno governato abbiano cambiato il Paese e io capisco la prima volta nel novantaquattro arriva
Una nuova forza che dice io vengo da un altro pianeta votate me che cambio tutto italiani l'hanno votato dopo un anno sono andati in crisi perché Bossi aperto la crisi
Capisco anche se non condivido non mi adeguo come diceva quel personaggio capisco che nel due mila uno
La stessa lo stesso schieramento potesse dire agli italiani io volevo cambiare tutto il novantaquattro non me l'hanno fatto fare fatemi provare di nuovo meno tasse per tutte più pensioni per tutti più tutto per tutti
Dopodiché gli italiani hanno creduto e per cinque anni hanno governato capirei di meno se per la quinta volta a elezioni e per la seconda volta
Si accettasse
Quello che
In nessun altro Paese europeo sarebbe accettati io faccio fatica a spiegare I giornalisti delle tribù stranieri come può succedere che uno si candidi per cinque volte di seguito alla Presidenza del Consiglio è inspiegabile
E allora
L'Italia in questo momento può votare pagina
E lo voglio dire qui in questa terra lo voglio dire a Salerno lo voglio dire in questa terra dove
Penso noi abbiamo dimostrato non solo con le parole di volere di potere fare delle grandi innovazioni politiche voglio ringraziare e in qualche modo dire
Che simbolicamente il fatto che
La nostra capolista in questa circoscrizione non sia una persona che da quarantacinque anni sta in Parlamento ma una ragazza come Pina Picierno che ha
Meno di trent'anni sia
Un segno visibile di un cambiamento che si sta realizzando
E vorrei ringraziare
Vorrei ringraziare per il grande lavoro che ha svolto il segretario regionale del Partito democratico che ha un figlio della nostra terra Tino Iannuzzi
Chi ha lavorato
Con grande intelligenza
Alla realizzazione di questo profilo
Se mi permettete vorrei anche dire che credo faccia piacere a tutti avere insieme a noi ad Avellino potevo dire
Un figlio di quella città ma comunque un figlio di questa Regione ed una persona la quale credo questa città sia come tutta l'Italia particolarmente legato un uomo che partito da ragazzo da queste terre ed è diventato uno dei più grandi registi del cinema mondiale Ettore Scola
è qui con noi
Dove
Dove vogliamo fare
Le vogliamo fare un'Italia nuova e penso davvero che ora ci siano le condizioni per poterlo fare io ripeto concludo come ho iniziato non ho mai sentito una campagna elettorale con tanta
Convinzione contante positive vibrazioni nel rapporto con
La gente con la gente anche che incontriamo colpo immane che incontriamo per strada che ci sono sull'autostrada che ci mostra simpatia anche perché
Anche perché
Io ho cercato di condurre e condurlo a questa campagna elettorale nel modo in cui penso sia giusto condurla per quante contumelie insulti si rivolgano io continuano fino al tredici di aprile ammonisco
La vogliamo parlare all'Italia
Se vogliamo parlare dell'Italia del futuro né vogliamo ridare a questo Paese una speranza e vogliamo aprire un ciclo di governo che sia il Governo
Che contiene dentro di sé una grande novità voi sapete come funziona la legge elettorale alla Camera chi prende un voto in più va al cinquantacinque per cento dei seggi per questo non bisogna sprecare il voto
Per questo la partita è
Tra noi e il partito o del Popolo della Libertà chi prenderà un voto in più avrà la maggioranza per governare
Lo dico perché
Oggi ci dobbiamo rivolgere agli indecisi ci dobbiamo rivolgere a tanti elettori del centrodestra specie di An che sono frustrati
Che si sentono penalizzati che vengono mortificati dall'alleanza nella quale si sono fatti a quel partito a quegli elettori tutti i torti che si potevano fare imbarcando tutti loro peggiori avversari
E anche dal punto di vista programmatico
Moltiplicando di costantemente e anche all'elettorato dell'estrema sinistra riconoscendo che non esistono voti utili o inutili ma che c'è una partita politica che è la partita del governo del Paese che si gioca
In primo luogo
Tra il Partito Democratico e il Popolo della Libertà io penso che noi abbiamo le condizioni per poter dare a questo Paese ciò che l'Italia non ha mai avuto non più Governi di coalizione
Vorrei cancellare dal vocabolario di questo Paese l'espressione vertici di maggioranza riunioni di coalizione quelle cose che ogni volta che si svolgevano erano pericolosa per tutti
Noi dobbiamo
Poter fare
Una svolta una svolta importante dobbiamo poterla realizzare dando a questo Paese la possibilità come gli altri Paesi europei più importanti di essere governato da un gruppo parlamentare
Se noi vinceremo le elezioni ci sarà un gruppo parlamentare che governerà Alitalia mai è successo prima nella storia il Paese ora può accade
Però
Però adesso lo dobbiamo fare insieme nelle prossime ore e nei prossimi giorni manca una settimana la fine della campagna elettorale
C'è un entusiasmo la partecipazione che gli altri non hanno credo che oggi se ne sia avuta una plastica dimostrazione in una piazza di questa Regione così come ieri sera se ne è stata una dimostrazione in Sardegna
C'è un entusiasmo un'attenzione e una partecipazione che però richiede il vostro impegno
Guardate si possono fare mille trasmissioni televisive ma c'è solo una cosa più importante la comunicazione da persona a persona
Il rapporto diretto
Se ciascuno di voi
Se ciascuno di voi convincerà cinque persone
Parlando con le persone nell'ufficio con le persone nel condominio con i compagni di scuola di università
Noi potremmo mettere in campo un'onda in questa ultima settimana che potrà fare l'ultima differenza è stata veramente pensate che noi a settembre avevamo ventidue punti percentuali di distanza dalla destra e oggi siamo così
L'ultimo sforzo lo dobbiamo fare insieme
C'è la possibilità di cambiare questo Paese c'è la possibilità di aprire una fase nuova e quello che scrivevamo su quei cartelli
Un mese e mezzo fa si può fare sta già cambiando ora possiamo dire si sta facendo il tredici aprile dobbiamo dire l'abbiamo fatto l'Italia può cambiare grazie