Notiziario del mattino

Oltre quarantasette minuti bentrovati all'ascolto di Radio Radicale questo è il nostro spazio di informazione del mattino c'è IVA radice in regia Giovanna Reanda in studi oggi è lunedì sette aprile nella consueta conversazione dalla domenica sera Marco Pannella ieri ha affrontato tutti i temi della parità politica appartiene al voto di domenica e lunedì prossimo e del voto per il minore male rappresentato da Veltroni
Pannella parlato anche di un'iniziativa che è partita ieri con una lunga lettera al Presidente del Consiglio al Ministro delle
Se ogni al direttore generale della RAI al Presidente della Commissione di vigilanza i radicali tornano sulla necessità che la radio e televisione di Stato
Si occupi con una soluzione strutturale un vero e proprio formate di informare adeguatamente sul rispetto dei diritti umani molti parti del mondo la Birmania la Cina
Dalla Zem Baù e all'Iran a molti altri Paesi spesso relegati spazi informativi sacrificati o del tutto inesistenti
Per questo dalla mezzanotte di ieri cinquanta persone sono in sciopero della fame torneremo a parlare di questa iniziativa ma ora sentiamo una parte della conversazioni che come tutti i lunedì di riproporremo in replica a partire dalle undici
Molto opportunamente degli otto due detto non per il voto utile molto responsabile al punto uno e il Piccolo vi ricorderete malgrado la legge elettorale
Malgrado che questi dicono di non voler elezione diretta del capo dell'esecutivo ma un po'sbagliato ma glielo malgrado già nel due mila sei in realtà attraverso un mondo in un altro
Quello che accade che si emerge
Tra virgolette ma insomma a Firenze si designa sarebbe
Sia legge
Il Presidente del Consiglio
Secondo
Anche un leggero basta un voto di maggioranza
Onde l'uno dall'altra credo che il premio di maggioranza dal signor quel punto riserva perché il dottor un po'sono molto di più questo significa un punto arrivare in un modo
Come dire scorretto improprio
Nemmeno troppo spiegabile se fosse il rispetto della legalità il sistema
Istituzionalmente sono ritornati a questo punto cioè cambiamo un'elezione
Diretta del capo dell'esecutivo con la differenza del polo nemmeno anche il Capo dello Stato come accade appunto il sistema
Lo sforzo deve vivere meglio
Il comma
Allora
Toglie questo
Ci chiaro
Nel ridicolo dove sia veritiero e tutti quantomeno politici
Di responsabili delle varie forze noi possiamo una volta di più adesso rivendicare un comportamento coerente
Noi non abbiamo nessun motivo
Di immaginare la possibilità di una nostra confluenza del Partito democratico di un
Dopo questi due mesi sempre meno
Ma credo che proprio per questo abbiamo titoli per essere più credo incredibili per vivere
Fare una domanda
Anche nell'elettorato
Dicasi
Doveva chiedere il rimborso
Siamo certi che il loro intervento
è quello di avere un Capo del Governo capo
E dall'altra parte non un Presidente del Consiglio
Non è una differenza solo nominalistica
è chiaro che quando
Berlusconi come gli succede appello lasciano quarantotto ore sono ormai nel sparo è uno
Però volevo quella battuta
Potercelo abbattuto pure i germani noi siccome diamo libertà di coscienza perché la coscienza non vale nulla poi valgono le cose ognuno può fare quello che vuole
Ma il partito poi si pronuncia no il partito di Berlusconi Insiel sempre pronunciato sempre di più sui problemi del Consiglio che riguardano
Piccole cose dette scelte finché
Sempre più importanti e
Per la vita politica
Che quindi a questo punto lui dice noi siamo una monarchia anarchica ma devo dire la quale si azzecca
Una monarchia non ereditaria o per il momento di fare nemmeno sopruso il suo potere
Ma di carattere assoluto e quindi appunto davvero anarchica allora due dal balzo dice questo
Se
Cosa che non parli creazione Rusconi
Nella lega si affermasse davvero una preminenza del
Riforma federalista
E non di quel
Le carogne di Roma
C'è una ripresa di questa norma
Non quindi di una forza
Fascista
Totalmente continuativa alle leggi dello Stato lavori che difendono lo la bandiera nazionale aveva vitto e alloggio conto di questo genere il problema quindi vero è uno solo noi sappiamo una sola cosa dice certo
Che il quindici
Aprile quando si saprà si erano già saputi durante la notte dei risultati
Se era consegnato il Governo della Repubblica al capo il Governo o al Presidente del Consiglio
Una piccola dicevo New York ma
Otto e cinquantaquattro minuti al Presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia Riccardo Illy abbiamo chiesto un giudizio sul ruolo dei carica nelle liste del Partito Democratico e anche sulle possibilità che il PD ha il prossima tredici aprile sentiamo intervistato Emiliano Silvestri
Credo che l'obiettivo il ruolo e dei radicali si è sempre stato quello di innovare quello di
Indicare gli obiettivi più lontani e anche più più ardui più sfidanti
E soprattutto in termini di innovazione politica istituzionale di diritti civili
Ma anche nel campo dello sviluppo del
Economia
Quindi credo che sarà questo il
Il ruolo principale anche all'interno della della coalizione insieme al Partito Democratico
Si tratta di una sfida difficile quella con
Il Popolo delle Libertà che numericamente si presenta
Più
Compatto e anche preferito da una quota maggiore di cittadini quanto meno nei sondaggi però ormai la distanza e di
Alcuni punti percentuali mi sembra che il leader
E del centrodestra e stia mostrando alcuni segni di di stanchezza quasi di di
Di poca voglia di dirottare
E quindi credo che con
Le ultime giornate combattute con convinzione
Da parte di Walter Veltroni ma anche degli altri leader della coalizione di centrosinistra possa essere raggiunto un risultato positivo
Qui si vota anche per elezioni regionali e le si ricandida alla carica di Presidente per avvicinarci a questo prendiamo una lotta che in questo momento in corso da parte dell'associazione Luca Coscioni ed è quella per la possibilità che gli ammalati gravi possono usufruire dei comunicatori attraverso l'ingresso nel nomenclatore
La sua regione di una situazione particolare da una parte l'assessore Beltrame è stato uno dei maggiori sponsor di questa campagna dall'altra parte
Il Presidente del Gruppo che lei fa riferimento Bruno malattia non ha firmato l'appello a sostegno di questa lotto
Bruno Manetti è presidente di una delle liste una lista civica che fanno parte di Intesa Democratica quindi una sua scelta o personale o di un gruppo io non faccio riferimento a nessun partito
Sono indipendente mi considero un imprenditore prestato alla politica anche se il prestito dura ormai da
Quasi quattordici anni considero tutte le forze politiche che mi sostengono
Sul medesimo livello
Confermo l'attenzione del
Coalizione
A queste nuove forme di comunicatori e uno è stato presentato a febbraio
Alla Fiera di Udine Salone dell'innovazione che si chiama i nove action quindi ho avuto modo anche di sperimentarlo
E stiamo valutando nell'acquisto probabilmente lo farò con
I fondi riservati e del Presidente della Regione che noi interamente consumato in questi anni proprio per una persona che si trova in una situazione di totale immobilità ormai da diversi anni una specie di
Il miracolo scientifico gli stessi medici non non si capacitano della sua
Capacità ancora di
Di di pensare di dare un contributo attivo alla vita oggi usa un sistema
Che attiva con un l'unico muscolo che riesce a a a muovere della mandibola quindi con il nuovo sistema che viene attivato invece in maniera visiva potrebbe ulteriormente ampliare le sue capacità di comunicare ma non solo di dare ancora un contributo alla vita sociale della nostra Regione
Infine anzi a Giulia per la sua campagna elettorale strano anche Maria Antonietta Farina Coscioni l'ha intervistata Emiliano Silvestri gli ha chiesto il senso della presenza americana e nelle liste del PD
La nostra presenza lo ripeto spesso in questi in queste giornate di campagna elettorale
Una garanzia per la costituzione e l'affermazione di un vero Partito Democratico incontrando le persone
A Pordenone incontrando le persone e Trieste in questi dibattiti si coglie un po'questa sorta di
Esso sarà sa che viene manifestata nel fatto che i radicali non non sono presenti in questa campagna elettorale
Con il proprio simbolo e quindi
In questo dibattito e si avverte questa diciamo non presenza autonoma e quindi le spiegazioni comunque le Matilde motivazioni che la nostra partecipazione alla formazione di un vero partito democratico sono legati soprattutto a alcuni aspetti per quanto riguarda i nuovi diritti da conquistare o ancor meglio beh anche i vecchi diritti da spendere e sono tre i punti che in qualche modo ci vengano ha il programmabile e il Partito Democratico e lo ha ricordato questa sera in questo dibattito quella del testamento biologico l'applicazione della centonovanta quattro in tutte le sue parti e un altro aspetto importante quello del riconoscimento giuridico dei diritti delle prerogative delle facoltà delle persone stabilmente conviventi a prescindere
Da loro orientamento sessuale cento nel programma del PD non non si fa accenno alla legge quaranta e non si fa accenno alle scelte di fluidità con me opzione di scelte di tipo invita Nasi
Ma quello che voglio diretti l'attività all'impegno gli obiettivi della galassia radicale e continueranno
Con forza ad essere presenti nel dibattito politico del del nostro Paese e dibattito politico che ovviamente sarà condotto dentro e fuori il e il Parlamento ricordo forme derivi indicheremo sosterremo con forza tutta la questione della della Bertasi ricerca scientifica che e libertà di ricerca libertà di conoscenza e di il
E del sapere vere fare in modo che il nostro Paese venga
Davvero come nel Paese dove un potere
E vivere e condividere la pluralità delle delle esistenze
E soprattutto per rendere un paese per rendere una classe politica Sam tre più vicina alle istanze dei cittadini quindi accorciare le distanze gli spazi chili allontanano a volte troppo spesso la classe politica dai bisogni e concreti quotidiani reali del dei cittadini e quindi vogliamo una politica
E vogliamo una classe politica dove il confronto sia meno ideologico ma un con pronto più pragmatico su quei temi che va di moda chiamare eticamente sensibili ma che in realtà sono da sempre
E diritti civili tout-court
E oggi Annan Bonino non sarà nostra ospiti nella consueta trasmissione del lunedì mattina infatti è a Vercelli per la campagna elettorale domani
Sarà in Egitto al Cairo per una missione come ministro per il commercio estero e ieri era a Roma ad un comizio a sostegno della Lista Bonino radicali che corre per le amministrative insieme a Francesco Rutelli il comizio e si è tenuto in piazza Don Bosco la piazza di Piergiorgio Welby sentiamo una parte dell'intervento di Emma Bonino
Interventi in questi giorni
Ma non vuole impegnata
In campagna elettorale devo anche a finire a una serie di pratiche ministeriale importanti
Partirò martedì e mercoledì parola
Missione imprenditoriale inedito con la centocinquanta imprenditori prepararla non è uno scherzo come attività
Però non potevo non è perché questa mattina
E non poteva non esserci in questa piazza
Questa piazza questa mattina
è una patacche attraversata olio istruttori milioni di persone
Non solo a lei e radicali
Questa pianta ricorderà tutti
Come
Impiegati erano è lui non è potuta entrare neppure da un morto
E come forte
I valori laici i valori della tolleranza i valori in generale
Un'ora non appartengono ad una sola ha un solo credo religioso appartengono a tutti appartengono a tutte le persone perbene
Che francamente accalcano credenti come io amo dire nonché ai tempi e ordinatamente crede
E che è recente di ognuno
La responsabilità di ognuno sono l'espressione più alta dell'assunzione della libertà
Quindi non potevo non è perché
Rapimenti non molte cose in più che attiene ai radicali lo sapete possano drammatica non amati
Ma credo che attorno common quali spetta
Targhe radicalmente prendano l'impegno lo al tempo no
Piaccia o no leale perfetta adesso paterni
Che è evidente
Che dicevano che arresta e fa quello che dice non ce ne sono moltissimi devo dire oggi
Voi
Avrete una carica che sulla città di Roma province cercare i sedici mila candidati
Un vero esercito
E non ci stiamo battendo per un accordo apparentemente fare invece è che poi sarebbe così straordinaria
Perché è uno uno radicale
Al comune municipi alla Provincia possa esserci palestre intanto alla vostra perché nella democratica
La vostra attenti nella
E trasparente delle impedita istituzionale
Ebbene anche che con tutta l'osservante Mariannina
Certamente non si faranno non c'era segneranno
E certamente saranno Altero vittima di quello che deve essere uniche tradizione democratica del Paese
Teniamo argomento il nostro Sergio sono Scandurra intervistato Giampaolo sbarra candidato sindaco della lista Treviso più Europa un ai se Civita contrapposta si allega anche al Pd sostenuta dai radicali ed ha un comizio che Marco Pannella tenuto nella città sabato scorso sentiamo
Sbarra sul suo programma
Abbiamo necessità di
Ridare legittimità alla politica Treviso perché abbiamo un partito democratico che è l'ombra
Anzi il fantasma di quello che a livello nazionale
Non ha saputo prendere in mano la situazione e creare un'alternativa alla lega unica e quindi noi ci proponiamo di ridare legittimità la politica di ridare dignità e di governare la città meglio di quanto è stato nulla ma ma fino ad oggi presso la città che è stata governata per una quindicina d'anni da Gentilini sostanzialmente anche se poi c'è il sulla rete che si ricandida che poco come spiegava un ascoltatore di Napoli o di una città
Dista Giata cosiddetta tale del sud
Perché mai Treviso dovrebbe migliorare ancora di più di quanto poi
Non lo sia almeno nella ordinaria amministrazione
Ogni città può essere governata meglio di quanto non sia ovviamente sia sul piano della partecipazione popolare
Sia sul piano la trasparenza che fa al di là della
Come dire efficienza di alcune attività abbiamo un problema di trasparenza significativo vedere cosa possono molto migliorare
Soprattutto la città stava svolgendo alcun ruolo sul piano
Della gestione dell'attività produttiva per esempio
Devo dire che lo si accetta
Trevigiano e molto più avanzato della politica quindi se ne va avanti da sola
Quale dobbiamo ridare ruolo alle belle istituzione è possibile che ci sia una svolta da questo punto di vista questa questo tributo dei trevigiani continuano
A dare alla lega resterà ancora tre perché poi
Storicamente ci sono state viste riversate all'interno del mondo leghista tra di voi che i lombardi interessati allo svolta sentita c'è una contraddizione gravissima interna alla lega che riguarda proprio ruolo Gentilini al tramonto del suo marito quindi c'è necessità anche dalla lega di fare un salto generazione
Solo che non sono in grado di trovare una classe dirigente vivacità ha bisogno di questo noi ci candidiamo a questo
Rappresentando non un'alternativa
Ti parlo per un'alternativa di schema ma un'alternativa che ci fa andare avanti coinvolgendo anche parti del centro del centrodestra
Noi ci sentiamo basso della logica della contrapposizione destra sinistra tradizionale che ha diviso la matrice
Centrosinistra del futuro prefigurato lei appunto accreditate a ridosso del pugno non ha aderito
Dalla compagine
L'acqua del Partito Democratico valori tanto sulla scena c'è ancora questo Progetto non sapremo diverse voluto creati Massimo Cacciari anche il ritardo di
Però ciò contesto totalmente diverso e la carica di diretta pongono un problema per problema dalla classe dirigente veneta livello però una una classe dirigente in grado di gestire la situazione diciamo così federale
Quindi dobbiamo formare le fasi di gente che vuole diciamo né di destra di sinistra ma di gente veneta Cacciari e il
Svolgono questo ruolo speriamo che ce la faccio latore Rafa tentano di fare questa cosa da quindici anni Caracas sono travolti dalla
Dalla palude della politica locale
Nove otto minuti la parola passa ora al professor Luigi le macchine
Tutto il nostro piccolo mondo antico della politica e della cultura ha celebrato l'ultimo libro di Giulio Tremonti la paura e la speranza
Come elemento dell'anno addirittura del decennio anche perché in questa celebrazione il buon Tremonti ha avuto cura che presentano che come l'unico priorità delle sventure che incombono sul nostro Paese e soprattutto l'Occidente
In seguito alla globalizzazione selvaggia attuata negli ultimi dieci anni dai liberisti duri e puri di Washington e di Bruxelles
La carta la buriana delle celebrazioni vorrei come dicevo di Allen interporre qualche rilievo alle pretese di Tremonti
Anche tutto stando alla sua bibliografia
Ricattatorio
Ed io
Retorica la sua opera perché al perché non talmente la globalizzazione quella pubblicata nel marzo di quest'anno
Certo Tremonti ha scritto articoli o relazioni pediatria più critici della globalizzazione
Anche negli anni precedenti ma fino a prova contraria egli è stato anche Ministro dell'economia e vicepremier nei Governi Berlusconi del due mila e uno due mila sei che non mi risulta non mi risulta abbiano mai assunto posizioni combattive ed eroiche
Nel campo della globalizzazione come del resto in ogni altro campo
Ma se parliamo di articoli allora vorrei ricordare a Tremonti che per parte mia già nel novantotto e nel novantanove trasmisi proprio da Radio Radicale una seria ed editoriali poi continuata fino ai giorni nostri
Cioè i disastri economici e politici della globalizzazione selvaggia promossa in Europa
Dal liberismo al tratto degli accademici e dall'ottuso conformismo delle burocrazie nazionali e sovranazionali
E soprattutto quando Tremonti vanta di essere stato il primo e unico Economist e politico che in tutto l'Occidente
Si è opposto alla globalizzazione selvaggia vorrei consigliargli di rinunciare a questa cooperativa fondato alla Provincia interamente perché il vero iniziatore della battaglia contro la globalizzazione il vero autorità purtroppo inascoltato
Dei danni rovinose richiesta avrebbe inflitto all'economia dell'Occidente
è aperta ore che conquista della per classe lavoratrice
è urgente Goldsmith un economista franco americano proveniente non a caso dal mondo imprenditoriale non per quello accademico che già nei primi anni Novanta
Nella sua qualità di deputato francese al Parlamento europeo aveva cercato di segnalare all'opinione pubblica i pericoli della globalizzazione
E che già nel novantatré aveva pubblicato in Francia un libro ed altri dieci la trappola
Ripubblicato nel novantaquattro in edizione inglese ove attaccava frontalmente per centosettanta pagine i liberisti duri e puri e denunciare i disastri preparati per l'Occidente per le madri lavoratrici
Per dalla globalizzazione selvaggia ormai imminente proponendo al suo posto ad Alternativa naturalmente ignorata dai cosiddetti grandi del G otto che una globalizzazione graduale in due tempi
Un primo tempo perché è in atto e realizzare una totale liberalizzazione degli scambi solo all'interno di alcuni grandi aree economicamente
E socialmente più e in modo che omogenei l'aria euro americana quella africana quella latinoamericani quello agli antica
E un secondo tempo da iniziare solo quando le liberalizzazioni regionali fossero state completate destinato a realizzare da liberalizzazione globale con molta cautela e gradualità
Magari chi apre dei piccoli e medi dei miei fossero stati ascoltati
Oggi non ci troveremmo sull'orlo della crisi catastrofica che tutti fingono di non vedere perché può approdare alla terza guerra mondiale
Ecco dunque che in cui il vero pioniere oggi purtroppo scomparso della lotta alla follia globalizzazione vince
Che per parte mia come ben sanno gli ascoltatori di questa rubrica
Da dieci anni ormai ricordo e onoro costantemente rinnovando né aggiornandone in moniti nel silenzio assordante della grande stampa emigranti economica da Tremonti
Ma in precarie che Tremonti non si limita pratici bella Condemi altrui
Il peggio è che il rilancio sia pure da buon secondo o terzo la sua giusta liquida di economico e politico nascondendo la la prudenza non è mai troppa dietro lo scudo potente di nostro Santa Madre Chiesa
E così via associa alla lotta contro la globalizzazione è un rilancio appassionato
Dei grandi valori morali dell'Occidente che gli ebrei che che vede il caso identifica e con le cosiddette radici giudaico-cristiane dell'Europa tanto care al Vaticano
E qui casca l'asino che paradossalmente un primo della classe come Tremonti perché identificare i valori di libertà dell'Europa e dell'occidente intero con le radici giudaico-cristiane
Mi sembra non solo storicamente arbitraria ma anche politicamente sbagliato e storicamente arbitrario perché tutti sappiamo quanto accanitamente la Chiesa cattolica
Del resto anche le altre Chiese cristiane abbiano costeggiato la libertà di pensiero e di azione sia nelle loro clero che nella società in generale
Vede basilari di libertà del pensiero dell'azione sociale sono state date all'Europa per cultura classica grecoromana
E si sono sviluppati in Europa e con l'Illuminismo ecco il pensiero liberale tenacemente combattuti tra le gerarchie ecclesiastiche
Ed è politicamente sbagli attivissimo perché fondare il messaggio di libertà dell'Occidente sulle cosiddette radici giudaico-cristiane significa identificarlo con un
Religione dogmatica in un momento in cui gli altri altri dogmatismi religiosi e politici
Tentano di imporsi nel mondo significa insomma promuovere un nuovo scontro di civiltà
Viceversa la carta vincente dell'Occidente sta proprio nel suo pensiero e nell'organizzazione liberale delle sue società che affascinano irresistibilmente le Marche oppresse del mondo intero
Insomma vorrei dire a Tremonti ben venga la tua polemica antiglobalista
Ma per favore non pretenderebbe essendo il primo è solo campione
E soprattutto non presentarla con una maschera confessionale che può solo renderla gradevole a chi vive al di fuori del nostro piccolo mondo antico
Pratiche cari amici esperti coloro che potete trovare a breve il mio blog www punto Luigi De Marchi punto it e noi ci risentiamo venerdì alle nove circa
Sono le nove e quindici minuti ci fermiamo qui con informazione da Radio Radicale o ringraziamento ai radici affinché Jiang un saluto a tutti voi da parte di Giovanna Reanda adesso a stampa Regina Massimo Bordin