Intervista a Roberto Antonione sulle iniziative nonviolente di Marco Pannella, sulla vicenda Alitalia, sull'Expo tematica 2008, sulle prossime elezioni regionali e politiche

Al microfono di Radio Radicale Roberto Antonione senatore delle gruppo di Forza Italia e futuro deputato della popolo della libertà
Roberto Antonione è stato iscritto in anni lontani era all'epoca della campagna o lo scegli conosciamo agli al partito radicale cominciamo quindi a chiedere ad Antonione
Cosa pensa del sciopero della fame che prosegue l'iniziativa di Marco Pannella che è iniziata conosce però anche de La sette per
Ricordare l'impegno e l'importanza della mantenimento do la parola data ma che oggi
Fa un
Segno d'attualità rispetto al diritto internazionale e alla difesa della democrazia cosa pensa Roberto Antonione di questa iniziativa di questa lotta politica di Marco Pannella
Ma io penso che queste lotte politiche siano lotte politiche importanti e giuste perché
Salvaguardare i principi fondamentali della democrazia oso da guardare i principi fondamentali legati alla alla alla parola data come è stato ricordato sono battaglie che non possono non essere considerate
Fondamentali quindi Marco Pannella sempre
Avuto coerenza in questo senso qua dispiace che metta a rischio la sua vita perché sappiamo quante volte è andato vicino ad avere risultati molto negativi sul per il suo fisico soprattutto per lo sciopero della sete
Credo che francamente
Sarebbe necessario trovare delle formule
Di protesta e di battaglia che non non le danno questa
Fondamentale prerogativa ce lo star bene Marco lo fa con grande generosità d'animo
Spesso ho condiviso anche nel merito le sue battaglie
Altrettante volte magari me è capitato di non condividere le ma ciò che è sempre avuto come dire un principio guida che assolutamente coerente e quindi anche questa è una battaglia coerente con tutto il suo pensiero politico
D'altra parte la non violenza il principio guida
Delle lotte politiche radicali
Ed è partito radicale così come reinventato da Marco Pannella
Modalità di lotta che ha avuto un riconoscimento alla Commissione esteri del Parlamento europeo che ha stabilito che il due mila dieci sarà l'anno europeo non violento della non violenza
Veniamo a parlare di altri temi che sono l'attualità in particolare lei è stato sottosegretario agli esteri nella Ministero nell'ultimo Governo Berlusconi
E si è occupato di di Expo di quando lo Trieste aveva chiesto di essere si era candidata per essere l'organizzatrice de dell'Expo tematico del due mila e
Otto
Di quest'anno allora andò male e
Oggi si dice che questo abbia contribuito alla insuccesso di dell'Expo universale attribuito a a Milano per il due mila quindici
Lei era è stato un protagonista di quegli anni ed è stato un protagonista di questa lotta per conquistare a Trieste l'Expo tematiche come è andata
Beh è andata male per Trieste allora avevamo una candidata molto agguerrita che era Saragozza che si presentava per la seconda volta siamo arrivati al ballottaggio perché
C'erano più candidate non avevamo solo in due siamo arrivati al ballottaggio del ballottaggio poi
Saragozza è stata più abile di noi anche perché aveva maturato un'esperienza importante nel nel negli anni precedenti avendo appunto
Già tentato una volta noi siamo stati bravi devo dire a ottenere comunque il raggiungimento della finale
Il nostro era un tema anche di grande attualità perché era la mobilità della conoscenza e quindi in qualche modo legato anche a quello che è stato il percorso successivo per Milano
E Milano poi ha sfruttato anche sia l'esperienza maturata all'interno del Ministero degli esteri perché molti dei funzionari che avevano seguito la prima candidatura quella di Trieste
Si sono dedicati poi alla candidatura di Milano ma in generale tutte le nostre strutture si sono come dire
Tarate su quell'esperienza per riuscire ad ottenere questo risultato che di straordinaria importanza per Milano certamente ma io sono più
Diciamo così convinto che sia una chance per tutto il nostro Paese anche perché il momento
Della nostra diciamo credibilità internazionale non era proprio dei più brillanti fatto di ottenere questo risultato
C'è aiuta anche a così a migliorare questa percezione che c'è nei confronti
Nostri da parte della comunità internazionale
C'è un rammarico anche in questo mio ragionamento rammarico è legato al fatto che
Trieste non si sia non sia stata
Ripresentata per appunto per l'Expo per la seconda volta ed era una cosa che era nel diciamo normale era
Quasi scontata devo dire che addirittura c'era stata una firma solenne del Presidente Prodi con il Presidente della Regione Riccardo Illy
Su un documento che garantiva che il Governo avrebbe ripresentato la candidatura di Trieste
Ahimè lei vede che la battaglia di Marco Pannella sulle sul mantenimento della parola data e una battaglia sacrosanta qui non c'è solo la parola c'è addirittura una firma scritta e non da parte di un
Esponente qualsiasi ma da parte di due esponenti
Istituzionali il Presidente del Consiglio incaricare il Presidente già le finezze giurie in carica
Quello come intestato stracciato carta straccia non vale niente perché abbiamo letto retroscena sul Corriere della Sera galeotto fu risotto con la Moratti innamorati abilmente è stata capace di
Portare a Milano quello che era la la candidatura per l'Expo
Si possono capire le ragioni della scelta nei confronti di Milano Milano la città di ovviamente molto più importante e molto più rappresentativa
Però non si può capire che ci sia un impegno scritto che poi venga disatteso in questi termini senza trovare né con la giustificazione perché anche a livello parlamentare non solo a livello locale io personalmente ho presentato interrogazioni al Ministero degli Esteri per avere
Come dire
Una rispunta risposte in merito a quali erano le motivazioni di questa scelta non c'è stata nessuna risposta questo e credo francamente ancora più grave
Una fare da venti miliardi ieri il piccolo aveva un titolo la Trieste scientifica Chiamamilano cosa vuol dire
Trieste è una città che dal punto di vista dell'istruzione scientifiche credo sia
Certamente all'avanguardia
Lei pensi che dall'da quando è nato il primo centro scientifico internazionale sotto l'egida dell'ONU quindi sono tutti centri quelli di Trieste
Che sono collegati direttamente con le Nazioni Unite o con organismi diciamo paralleli paralleli alle Nazioni Unite
Sono venuti a lavorare o a studiare in questi centri scientifici triestini oltre cento mila scienziati da tutto il mondo prevalentemente dei Paesi in via di sviluppo
Quindi un patrimonio straordinario che ha consentito a queste persone non solo di
Conoscere la città ma di conoscere anche il nostro Paese quindi quando poi sono ritornati nei loro Paesi di origine molti di loro la stragrande maggioranza
è riuscita a sviluppare un percorso bomb anche importante in termini termini carriera ci chiedeva è stato addirittura Primo Ministro chi Ministro degli esteri chi scienziato di altissimo livello
E
Il ricordo del loro esperienza triestina è diventato per me è un patrimonio veramente importante perché sono gli ambasciatori più fu come dire
Capaci di di di di di portare avanti le nostre istanze i nostri interessi
Vivono a Trieste oggi un un numero di scienziati altrettanto significativo la
Cosa e concentrazione che se a Trieste di scienziati rispetto alla popolazione residente
E uno dei più alti al mondo quindi lei capisce che questo è indubbiamente un elemento di straordinaria importanza e noi siamo convinti che proprio per
Tutta questa esperienza tutto questo lavoro tutto questo bagaglio
Scientificamente nazionale
Trieste posso offrire questo questo suo diciamo così
Bagaglio Ara a Milano che porta avanti delle istanze che possono essere certamente correlate a alla scienza e alla capacità di appunto mobilitare la conoscenza tra i popoli
Oggi in un'intervista
Si parlava di Malpensa come porta per l'Expo porta per Milano
Questo richiama altri titoli che sono sui giornali di oggi Alitalia nel caos i francesi se ne vanno si dimette il presidente dall'Italia verso il commissariamento cosa pensa di tutta questa vicenda
Penso che sia stata gestita in maniera
Non voglio usare un aggettivo fin troppo forte ma certamente non è la maniera migliore non si può arrivare all'ultimo istante quando non ci sono alternative Bad mettersi come dire
Sotto scacco da parte di un unico interlocutore questa è una cosa che non farebbe su insomma cioè
Di non avere alternative o accettare una proposta qualunque esso sia o fallire ebbe siamo diresse si messi da soli
Il PIL non è in una posizione sbagliata pesantemente sbagliata vede se non ci fossero ripercussioni particolarmente pesanti e negative soprattutto per tutte le persone che ci lavorano in Alitalia e che hanno quindi anche
Da rispondere alla loro famiglia o esigenze agli impegni che hanno preso e quindi insomma voglio dire una serie di
Difficoltà reali concrete si potrebbe anche speculare sul piano della della politica della strumentalizzazione oggi credo che dovremmo fare tutti quanti uno sforzo per cercare innanzitutto di dare
Non dico sicurezza ma insomma almeno un minimo di tranquillità queste persone qualunque sia la scelta finale
E poi cercare di trovare delle condizioni per riflettere al di fuori di quello che poi anche il ultimo periodo di campagna elettorale e vedere se si trovano altre cordate altre proposte altre offerte
Prima di buttare via tutto
Mi piace ricordare una una
Una vicenda che non è molto lontana nel tempo anzi ne ricordo due la prima è più lontana la seconda è più recente dal più lontana
E quella legata alla Marina mercantile di Stato credo che molti ascoltatori sanno di cosa sto parlando chi tutte quelle che erano le cosiddette navi mercantili facevano parte di una compagnia nazionale
E che vennero regalate dismesse tra virgolette non neanche privatizzate proprio smantellate completamente perché si disse
Che tutto questo non aveva al mercato è sufficiente andare poco distante da qua a Monfalcone per vedere quante navi passeggeri la Fincantieri costruisce ogni anno per
Uno dei più grandi colossi mondiali del della della della crociera che la PN ove americana con un mercato che Fiori visivo noi come dire ma che invece avevamo la certezza che il mercato non ci fosse facendo nocciolo errori pesanti ma
Anche l'ammettendo in crisi molte famiglie molti lavoratori è una parte importante dell'economia nostro Paese il secondo che più vicino
E quello della FIAT
Pochissimi anni fa noi discutevamo sulla situazione a FIAT dicendo non c'è alternativa la FIAT è fallita
Dobbiamo portare i libri in tribunale qualcuno addirittura polemizzare dicendo no deve intervenire il governo dobbiamo fare qualcosa comunque la situazione è talmente disperata
Si sia dimenticati di questo mi pare che la FIAT non sia andata in fallimento anziché venuta persona capace o management in grado di risollevare le sorti dell'azienda oggi la FIAT guarda al futuro con molto più ottimismo e con molta più
Serenità
Faccio queste considerazioni
Non perché voglio a tutti i costi che Alitalia venga salvata ma perché prima di
Ammainare una bandiera come quella di Alitalia
Prima di magari cadere nella tentazione di far guadagnare qualcuno che è dietro l'angolo aspettare che passi come dire lo scalpo
Beh forse insomma se fossimo in grado di ragionare un po'più a freddo in maniera un po'più intelligente su certe vicende potremmo anche
Ottenere risultati migliori e quindi i punti credo sia giusto per quello che dicevo prima fare uno sforzo per capire se abbiamo alternative diverse soprattutto se siamo in grado di trovare il modo di non essere soggetti a una trattativa capestro
Qui in Friuli Venezia Giulia si vota per le politiche ma si vota anche per le regionali da una parte l'UDC di Casini all'interno della
Casa delle Libertà potremmo chiamarla e dall'altra parte con Riccardo Illy il Partito Democratico ma anche quella che che si chiama Sinistra Arcobaleno
Perché come mai un elettore si deve trovare di fronte a questa
Strada proposte
Guardi come come
Lei sa gli ascoltatori sanno un politico è sempre in grado di trovare delle alchimie per dare delle risposte o spiegare
In termini giusti indicativi anche delle scelte che il buonsenso dice saranno scelte coerenti perché questo nome cioè non c'è coerenza nel dire che
Si va da soli da una parte e si va in compagnia dall'altra di questo me ne rendo conto perfettamente la verità sta nei fatti e cioè quando è sceso in campo Riccardo Illy
In Regione Friuli Venezia Giulia dimettendosi anticipatamente dalla Presidenza della Regione per accorpare le elezioni a quelle politiche e a annunciato che la sua sarebbe stata una candidatura sostenuta da tutta la coalizione uscente
E era del tutto evidente che la partita per il centrodestra sarebbe stata giocabili a condizione di trovare un'intesa con tutti gli altri partiti se no non ci sarebbe stata storia
Perché in numeri come dire sono alla fine quelli che determinano chi andrà a vincere bisognerebbe quindi se
Con una certa credo onestà intellettuale dico che il centrodestra ha fatto di necessità virtù potrei dire che noi abbiamo come dire un